I nomi delle due sorelle sono di fantasia, ma la loro storia è vera. È una delle tante storie di speranza restituita a donne, ragazzi e bambini dalla fondazione Onlus fondata da Ugo Bressanello a Cagliari, che oggi riceve il sostegno del Fondo per il contrasto della povertà educativa al quale il MoVimento 5 Stelle ha donato quasi un milione di euro frutto delle restituzioni realizzate grazie al taglio degli stipendi dei nostri portavoce.
Camilla è entrata a Casa delle Stelle a 5 anni. Ester, sua sorella maggiore, non era con lei: è stata accolta in una casa d’accoglienza per adolescenti, Casa Cometa. Le liti violente tra i genitori che si stavano separando, hanno impedito loro di accorgersi degli abusi di uno zio sulle due sorelle. Un orrore a cui ha messo fine Ester trovando la forza di raccontare tutto a una prof.
Così le ragazze sono state allontanate dal nucleo familiare e accolte nelle due strutture gestite da Domus de Luna, la fondazione che da 15 anni nel cagliaritano si occupa di donne e bambini in difficoltà. Ne vedono tante di storie difficili, gli operatori che hanno seguito Camilla ed Ester passo dopo passo nel difficile percorso per lasciarsi dietro le spalle il loro dramma: sono 230 le persone seguite nelle quattro strutture di Domus De Luna dalla loro apertura. Un lavoro impegnativo e coinvolgente, che non sempre trova il suo coronamento in quel ritorno a una nuova normalità come fortunatamente è accaduto alle due sorelle di Cagliari, le quali hanno anche frequentato Exmè, il centro territoriale di Domus de Luna che propone attività culturali e sportive ai ragazzi, spesso sottraendoli ai rischi della strada.
Quando Camilla è tornata a scuola, Domus de Luna ha sostenuto le insegnanti nell’elaborazione di un piano formativo personalizzato che tenesse conto delle sue esigenze specifiche e dei suoi tempi di ripresa e di inserimento nel nuovo contesto. Nel frattempo i servizi sociali si occupavano dei genitori, che poco per volta hanno potuto nuovamente tornare ad avere rapporti con Ester e Camilla, anche grazie al sostegno di Sa Domu Pitticca, il centro di Domus de Luna al servizio dei bambini e delle famiglie in difficoltà.
Dopo tanto tempo e un intenso lavoro, gli specialisti del centro sono riusciti a rendere possibile nuovamente i colloqui tra entrambi i genitori e le ragazze. I genitori, che nel frattempo si sono separati, hanno ritrovato una modalità corretta di relazionarsi e ora sono in grado di assolvere al loro ruolo. Le ragazze frequentano il papà e la mamma nel fine settimana e tornano in comunità gli altri giorni. A scuola fruiscono di un supporto educativo e psicologico e nel tempo libero continuano a frequentare regolarmente l’Exmè partecipando alle attività del centro.
La mamma di Ester e Camilla, ha raggiunto l’indipendenza economica lavorando alla Locanda “dei Buoni e Cattivi”, dove i ragazzi e le mamme sostenute da Domus de Luna possono trovare lavoro e ricostruirsi un futuro. Anche Ester ha iniziato un tirocinio formativo al Circolo dei Buoni e Cattivi, mentre presto Camilla lascerà Casa delle Stelle e andrà a vivere con la mamma in pianta stabile.
Toccare con mano il lavoro fatto dai soggetti destinatari di questo fondo al quale abbiamo donato quasi un milione di euro con il taglio dei nostri stipendi, ci rende orgogliosi.
In luoghi come quelli gestiti da Domus de Luna è possibile vedere all’opera la solidarietà virtuosa, che mette a frutto ogni singolo centesimo con il solo scopo di ridare speranza. Il risultato è eccezionale, un ponte che colma le disuguaglianze e connette le marginalità con la società. Sappiamo bene che non è solo con le restituzioni che si risolvono problematiche così pesanti e radicate in alcuni territori, ma crediamo nel valore dell’esempio, di una politica al servizio dei cittadini sia quando legifera sia quando ristabilisce un minimo di giustizia dando un piccolo segnale di vicinanza a tutte le Camilla e Ester che purtroppo ancora ci sono in Italia.