La Lega ha aperto il mercato delle vacche, tiri fuori anche il listino prezzi e ci dica quanto costa un parlamentare al chilo.
La storia continua a ripetersi. È il collaudato sistema della vecchia politica. Vi ricordate gli Scilipoti di Berlusconi? L’elenco di politici che si sono venduti al diavolo per pochi spiccioli o per una poltrona più comoda e più sicura potrebbe essere lunghissimo. E continuerà ad esserlo finché non esisteranno regole serie contro i cambi di casacca.
Purtroppo al MoVimento è successo quando eravamo all’opposizione e succede anche adesso.
Non abbiamo mai avuto la presunzione di voler cambiare l’animo delle persone, ma quella di selezionare solo incensurati sì.
Il punto è che poi negli anni il potere ti tenta. E qualcuno si fa fagocitare come sta accadendo proprio in queste ore, con presunti 5 Stelle che adesso accampano alibi improbabili per trovare la scusa di andarsene nella Lega o in qualche altro partito. Usano il Mes come scusa, visto che nulla è stato autorizzato o ratificato sulla riforma del Mes.
E sapete qual è il colmo? Che queste persone si fanno comprare da Matteo Salvini nelle stesse ore in cui Matteo Salvini, leader della Lega, viene indagato per presunto abuso di ufficio legato all’uso dei voli di Stato quando era ministro. Complimenti per il tempismo.
Berlusconi a confronto era un pivello. E poi gli sentiamo dire, in maniera ipocrita, che lasciano il MoVimento 5 Stelle per andare a trovare più democrazia negli altri partiti.
Le ragioni invece sono sempre le stesse: non si vogliono più tagliare lo stipendio, la regola del secondo mandato pesa, dà fastidio, qualcuno vorrebbe cambiarla. E in generale qualcuno li convince di poter fare politica a vita, e questo alletta in tanti.
Quello che posso dire a queste persone è che il MoVimento 5 Stelle non li rimpiangerà e non ci sarà un solo attivista pronto a mangiarsi i gomiti. Il valore di un uomo, o di una donna, di un essere umano insomma, si misura anche da questo, dal prezzo che dà alla propria dignità.
Nel MoVimento 5 Stelle noi siamo convinti che la dignità, invece, un prezzo non ce l’abbia. Siamo convinti che l’onore e la parola data agli italiani siano una cosa seria. Un giuramento. E costi quel che costi porteremo avanti i nostri impegni.