Riutilizzare, scambiare, donare.
Anche quest’anno la nostra catena umana ecosolidale si attiverà il 6 gennaio in tutta Italia per dare spazio alla solidarietà e alla riflessione sulla necessità di ridurre la quantità di rifiuti in circolazione nel nostro Paese. Lo facciamo non a caso dal giorno dell’Epifania e fino a fine gennaio, mettendo al centro i bambini e le bambine: con la nuova edizione della nostra campagna Giocattoli in MoVimento (QUI il bilancio della passata edizione) attiviamo le famiglie e i più piccoli chiedendo loro di donare i giocattoli in buono stato che non usano più e, in cambio, prenderne uno tra quelli donati da altri bambini.
I giocattoli che rimarranno ai nostri banchetti a fine giornata andranno poi a bambini che non possono averne tanti.
Una festa per tanti, insomma, con i bambini doppiamente felici perché avranno ricevuto un nuovo gioco e perché avranno dato il loro piccolo ma importante contributo alla salvaguardia dell’ambiente. Il riuso è la “R” più importante dopo quella di “riduzione” e prima di “riciclo” nella gerarchia della gestione virtuosa perché significa dare una nuova vita a beni che altrimenti rischiano di finire per ingrossare le discariche o alimentare l’impatto degli inceneritori.
L’Italia è uno dei Paesi più virtuosi al mondo nella gestione dei rifiuti: nel 2017 la raccolta differenziata ha raggiunto il 55,5% di media nazionale e vantiamo realtà imprenditoriali all’avanguardia nell’applicare i dettami dell’economia circolare. Tanto ancora resta da fare, però, sia in tema di prevenzione sia in tema di politiche industriali che incentivino il riciclo. In questo quadro, sensibilizzare i più piccoli e le famiglie è un elemento centrale per diffondere la cultura ambientale e costruire i presupposti per la diffusione di buone pratiche personali che affianchino l’attività delle istituzioni.
La sensibilità del MoVimento 5 Stelle per questi temi sta contaminando tanti settori e tante norme sulle quali Parlamento e governo sono al lavoro. Il decreto Clima, ad esempio, incentiva i green corner per la vendita di prodotti sfusi nei negozi e dà un contributo a chi installa le cosiddette macchinette “mangiaplastica”. E anche dal decreto Fisco e dalla legge di Bilancio arriveranno importanti novità in tema di riduzione dei rifiuti e riconversione in chiave ecologica dei processi industriali.
È quindi il momento giusto per tornare ad accendere i riflettori su questi importanti temi e costruire una società più coesa e solidale, anche con anche i piccoli gesti di Giocattoli in MoVimento.