Sono io che non mi informo?
È di ieri l’arresto di Gina Cetrone, ex consigliera regionale della Regione Lazio accusata di estorsione, aggravata da metodo mafioso. La Cetrone è approdata al partito “Cambiamo! con Toti”.
E ieri in un’intervista al Secolo XIX, il nostro caro Governatore dice: “La iscrizione della Cetrone al nostro movimento politico non risulta nemmeno ancora formalizzata… Pertanto chiunque, come ha fatto la solita Alice Salvatore, che evidentemente continua a parlare senza informarsi o peggio non capisce, associ il nostro Movimento politico alle vicende giudiziarie in corso ne risponderà in sede legale“.
La Cetrone con “Cambiamo!” non c’entra nulla. Non si conoscono.
Nelle foto che seguono, infatti, potrete ammirare la Cetrone intervenire nelle conferenze di Cambiamo!, frequentare le loro sezioni e stringere la mano a Toti, per caso. Per caso è anche indicata nella locandina di un evento come Coordinatore Provinciale Latina Cambiamo!. Ma è tutto un equivoco, eh.
Perché non si conoscono. Non è mai avvenuto. Nessuno sa nulla.
Intanto gli inquirenti parlano di metodo mafioso. Quindi ci aspettiamo qualcosa di più di una negazione della realtà e un voler minimizzare l’evidenza. Una presa di distanze di merito, senza tante giravolte o giochini semantici, è più che doverosa da parte di una carica istituzionale del genere.