Ieri, in Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali, abbiamo assegnato 1 miliardo di euro per gli interventi urgenti sulle strade provinciali in tutto il Paese nel “Fondo manutenzione strade”.
Tra i parametri presi in considerazione nella ripartizione delle cifre stanziate sono state considerate sia la consistenza della rete viaria, sia il tasso di incidentalità che la vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico prevedendo 995 milioni di euro di cui: 60 milioni per il 2020, 110 milioni per il 2021, 275 milioni per gli anni dal 2022 al 2024.
Nello specifico:
- 82 milioni al Piemonte
- 114 milioni alla Lombardia,
- 69 milioni al Veneto
- 29 milioni alla Liguria
- 99 milioni all’Emilia Romagna
- 88 milioni alla Toscana
- 20 milioni all’Umbria
- 36 milioni alle Marche
- 52 milioni al Lazio
- 36 milioni all’abruzzo
- 12 milioni al Molise
- 80 milioni alla Campania
- 63 milioni alla Puglia
- 22 milioni alla Basilicata
- 47 milioni alla Calabria
- 37 milioni alla Sardegna
- 88 milioni alla Sicilia
Gli interventi previsti rispondono alle esigenze di sicurezza stradale dei cittadini, al fine di ridurre l’incidentalità e consentire il diritto alla mobilità in tutte le aree del Paese. Avere a disposizione la certezza di nuove risorse per i prossimi 4 anni consente agli Enti Locali di avviare subito interventi urgenti e di definire un’adeguata programmazione di altri più profondi interventi da programmare negli anni successivi.
Un segnale forte e doveroso per tante regioni, questa è l’Italia che vuole ripartire e recuperare il pesante gap infrastrutturale con il resto d’Europa.
Il nostro paese merita strade sicure e moderne.