L’Italia sta combattendo una guerra contro il coronavirus e mai come in questo momento agli italiani è richiesto un sacrificio enorme, che stiamo facendo tutti.
Lo stanno facendo gli italiani che rispettano le regole e stanno casa, che si ritrovano a cantare da un balcone, che si fanno coraggio dalle finestre, che sanno aspettare con fiducia.
Lo stanno facendo gli italiani impegnati in prima linea – medici, personale sanitario, forze dell’ordine, farmacisti, personale dei servizi essenziali – che stanno mettendo a rischio la loro vita, per difendere quella degli altri.
Questo sacrificio deve valere anche per la politica.
Il Movimento 5 Stelle propone al Parlamento di compiere un intervento corale, che esprima concretamente unità di intenti: il dimezzamento degli stipendi da parte di deputati e senatori.
Basta un piccolo sforzo per sbloccare 60 milioni all’anno per venire incontro alle esigenze dei cittadini che subiscono l’emergenza Coronavirus.
Chi è chiamato a rappresentare il popolo ha il dovere di essere il primo a dare il buon esempio. Il Movimento 5 Stelle ha già donato 3 milioni di euro per l’emergenza.
Oggi più che mai il buon esempio vale più di mille parole.