In questa fase così delicata per il Paese serve un piano straordinario di rilancio per le aziende italiane.
Il Governo e il MoVimento 5 Stelle lo hanno elaborato. È contenuto nel decreto Liquidità, che il ministro Sviluppo economico Stefano Patuanelli porterà al prossimo Cdm. Contiene interventi straordinari, che potenziando con 7 miliardi di euro entro l’anno il Fondo di Garanzia per le Pmi e semplificando gli iter per accedere ai finanziamenti, producono l’effetto leva di generare liquidità per 100 miliardi di euro destinata alle aziende fino a 499 dipendenti.
Parliamo di un piano straordinario di rilancio pensato per tutelare imprenditori, commercianti, artigiani e autonomi, salvaguardare l’export e tutti quei settori che costituiscono la spina dorsale del nostro sistema produttivo.
Il MoVimento 5 Stelle non lascia indietro nessuno, tanto meno l’Italia, che produce, crea occupazione e genera ricchezza, e ha sempre guardato al mondo delle PMI con grande attenzione, supportandolo con diverse iniziative, nella scorsa legislatura, per favorire l’accesso al microcredito già nella scorsa legislatura. Grazie al taglio degli stipendi dei nostri portavoce abbiamo finanziato, con oltre 26 milioni di euro, 13 mila aziende e 31 mila posti di lavoro. La crisi economica innescata dall’emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova il nostro tessuto produttivo.
Molti imprenditori, pur senza fatturare continuano a fare i conti con mutui, bollette, ordinativi e pagamenti e impegni assunti ancor prima che scoppiasse l’epidemia. A loro lo Stato ha il dovere di tendere una mano. metterli in sicurezza e assicurare le migliori condizioni possibili per favorire la ripresa.
Col decreto Liquidità, il Governo e il Ministro Patuanelli hanno scelto di introdurre istruttorie a costo zero, ammettendo ai canali di finanziamento anche le imprese con numero di dipendenti non superiore a 499 e potenziando, come anticipato, il Fondo di Garanzia per le Pmi.
Queste misure consentono di mobilitare 100 miliardi di euro, ulteriori e in aggiunta rispetto a quelle già attivate dal decreto Cura-Italia, ora al vaglio del Parlamento. L’effetto leva, stimato in 1 a 14, consente all’Italia in questo momento di difficoltà di salvaguardare posti di lavoro, di affiancare ed accompagnare le imprese lungo il cammino della ripresa.
Il Movimento 5 Stelle c’è e sta dalla parte dei cittadini, delle imprese sane e degli imprenditori onesti, che fanno grande il nostro Paese.
Uniti ce la faremo.