Il Parlamento olandese ha votato due mozioni che bocciano i bond europei e chiudono la porta alla solidarietà nei confronti dell’Italia. Entrambe hanno ottenuto i voti determinanti degli alleati di Salvini e Meloni.
Una delle due mozioni è stata presentata proprio dal leader del partito FvD Thierry Baudet, che siede al Parlamento europeo nel gruppo ECR con Fratelli d’Italia.
In questa mozione si attaccano i Commissari europei che hanno aperto all’ipotesi Eurobond e si difende la libertà finanziaria olandese, dimenticando però di aggiungere che questa è sinonimo di paradiso fiscale. Nella risoluzione di Baudet, inoltre, si chiede al governo di non accettare mai la proposta che porta l’Olanda ad essere garante per i debiti di altri Paesi. Nessuno lo ha mai chiesto. L’Italia ha sempre onorato i propri debiti e sempre lo farà. L’Italia chiede solo una risposta europea forte e adeguata all’ampiezza di questa crisi, una risposta che solo l’Europa unita può dare.
Come si nota leggendo i tabulati pubblicati sul sito della seconda Camera olandese, anche i venti deputati del PVV di Geert Wilders, storico alleato di Salvini e della Lega, hanno sostenuto questa mozione.
Salvini e Meloni sono alleati con i più feroci sostenitori dell’austerity e con i più tenaci nemici dell’Italia.
Le loro amicizie pericolose rappresentano una seria minaccia alla ripresa economica del nostro Paese che, così come ha detto il premier Conte ieri alla Bild, potrà avvenire più rapidamente se ci saranno in campo gli Eurobond, strumenti di finanziamento comune per far ripartire l’economia, sostenere le imprese e i cittadini.
Adesso lo stop del Parlamento olandese, alla vigilia dell’Eurogruppo decisivo, complica tutto. Salvini, Meloni e i loro alleati anti-italiani danno un colpo mortale alla solidarietà europea, ma noi ci appelliamo al buon senso di tutti i leader europei: non scelgano la strada pericolosa e incerta dell’egoismo, sentano sulle loro spalle la responsabilità storica che hanno. L’Europa si rialzerà da questa crisi solo se è unita.