Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia sono state le protagoniste della terza tappa del “Riparte l’Italia Tour” in cui ai temi locali si sono incrociate le vicende nazionali grazie alla presenza di due ministri del calibro di Sergio Costa (Ambiente) e Stefano Patuanelli (Attività Produttive).
Presenti anche Riccardo Fraccaro, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, e Alessandra Todde, sottosegretaria al ministero dello sviluppo economico.
A completare il parterre degli ospiti, esponenti delle regioni legate all’evento. Alla tappa del nordest hanno partecipato anche il consigliere della provincia autonoma di Trento Alex Marini, il consigliere della Provincia autonoma di Bolzano Diego Nicolini, i portavoce Sabrina De Carlo e Luca Sut e la nostra capogruppo in consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Ilaria Dal Zovo, che hanno spiegato come portano in attuazione sul territorio le politiche nazionali.
Come anche nelle precedenti tappe, in Basilicata e Calabria, condotte mirabilmente da Paola Taverna e Danilo Toninelli, anche questa è servita per spiegare il lavoro che i nostri rappresentanti nelle istituzioni stanno facendo. Rispondendo alle domande dei cittadini e ragionando dei provvedimenti del governo e del parlamento con particolari che sui media tradizionali non riescono mai ad arrivare.
Così, ad esempio, il ministro dell’Ambiente Costa ha avuto modo di ribadire il suo no agli inceneritori (“mi devono dimostrare che servono”) aggiungendo: “Non siamo ideologicamente contrari. Dico solo che c’è una via diversa che è quella dell’economia circolare”. Ma ha anche rivendicato il percorso green avviato “con la Legge Clima lo scorso autunno ancora prima dell’emergenza Covid e ancora prima di Von Der Leyen, perché l’ambiente sta nella genetica di questo governo e soprattutto in quella del MoVimento”.
Il ministro alle Attività Produttive Patuanelli è invece intervenuto su un tema caldissimo dell’attualità politica, il taglio dell’Iva, anticipando una proposta di riforma strutturale. “C’è un ragionamento in corso sulle aliquote Iva che si può legare anche all’abbassamento dell’aliquota nel caso di utilizzo di moneta elettronica”. Ma si è anche soffermato sugli Stati Generali dell’economia che si sono conclusi qualche giorno fa: “Il governo, dopo aver passato 9 giorni con associazioni di categoria, imprenditori, mondi produttivi del Paese, sta lavorando per un pacchetto di proposte per il rilancio del nostro Paese che sarà molto importante perché cercherà di accompagnare l’Italia fuori da questo disastro economico”.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Fraccaro ha la delega all’aerospazio. Sembrerebbe una cosa da nulla. Invece Fraccaro ha spiegato l’importanza strategica in campo internazionale della delega e di come l’Italia sia all’avanguardia nel mondo in questo settore. Ma Fraccaro è anche “l’inventore” della legge Fraccaro. Una riforma strutturale che consente ai comuni di attingere a fondi per cinque anni, con un totale di due miliardi e mezzo a disposizione, per le proprie spese. Fraccaro ha poi spiegato nei particolari il funzionamento dell’econobonus e ha rivelato che si sta lavorando per ampliare la misura anche alle seconde case.
Il “Riparte l’Italia Tour” si sposta ora in Lombardia per la quarta tappa, in programma venerdì prossimo alle 20.30, sempre in diretta sulla pagina Facebook del MoVimento 5 stelle.
Sotto la consueta e sapiente regia di Paola Taverna e Danilo Toninelli si affronteranno prevalentemente temi legati alla pandemia da Covid 19. Come al solito potete essere voi a porre domande, anche con un breve video, ai nostri ospiti a questo link.