L’Italia sta attraversando uno dei momenti più drammatici della sua storia. L’emergenza che ci ha portato il Covid-19 da sanitaria si è trasformata in economica e sono tanti i cittadini che si ritrovano a vivere situazioni di grande difficoltà e di incertezza verso il futuro.
Il MoVimento 5 Stelle – con la maggioranza e il governo – ha messo in campo politiche di sostegno importanti dimostrando con grande impegno e dedizione che le istituzioni sono al fianco dei cittadini e sanno prendersi cura del Paese.
Abbiamo stanziato 100 miliardi per sostenere i lavoratori, le imprese, le famiglie e, al contempo, rilanciare l’economia e far ripartire il Paese.
Un grande lavoro per non lasciare indietro nessuno e un grande sforzo per ridare dignità alla politica, per riavvicinarla ai cittadini e per restituirle quella credibilità che anni di negligenze, irresponsabilità e disaffezione avevano ridotto ai minimi termini. Giorno dopo giorno, passo dopo passo, con fatica ci stiamo riuscendo.
In questo contesto, scoprire che 5 deputati hanno richiesto il bonus Inps da 600 euro destinato a lavoratori autonomi e partite Iva, è a maggior ragione odioso e insopportabile. Mi auguro che queste persone escano volontariamente allo scoperto e che restituiscano il bonus, nel caso ne abbiano usufruito.
Ma se non dovesse palesarsi spontaneamente chi ha richiesto il bonus, chiederò a tutti i nostri parlamentari di sottoscrivere una dichiarazione per autorizzare l’Inps a fornire i dati di chi ha usufruito del bonus.
Spero che tra i parlamentari coinvolti non ci siano portavoce del Movimento 5 Stelle ma, se così fosse, questo qualcuno è meglio che presenti le dimissioni da parlamentare. Per me è già fuori dal MoVimento.
Un fatto cosi grave non può passare senza conseguenze. Spero che tutti i partiti si muovano nella stessa direzione, lo dobbiamo a chi sta soffrendo le dure conseguenze di questa pandemia.