Il candidato sindaco del giorno – Elisabetta Puzone – Casavatore (NA)

• Nome e cognome

Elisabetta Puzone

• Quanti anni hai?

29

• Sei candidato sindaco di quale Comune?

Casavatore (Napoli)

• Parlaci di te: di cosa ti occupi nella vita?

Ho 29 anni, sono sociologa ed educatrice per l’infanzia, lavoro in una comunità per minori e mi occupo principalmente delle attività di sostegno, protezione e recupero dei minori in difficoltà presenti nella struttura.

• Perchè hai deciso di candidarti e perchè con il MoVimento 5 Stelle?

Ho deciso di non lasciare il territorio dove sono nata e ho costruito legami ed esperienze significative. Ancor più in un momento di grande disagio sociale ed economico, sento la necessità di dover fare la mia parte. La scelta del MoVimento 5 Stelle è stata naturale in quanto è l’unica realtà, anche tra quelle locali, libera e coraggiosa, che può riuscire a portare avanti un vero cambiamento.

• È la tua prima esperienza politica o ce ne sono state altre?

È il mio primo vero approccio alla politica locale, anche se in passato ho avuto diverse occasioni di confronto con la Pubblica Amministrazione.

• Quali credi siano i principali problemi del tuo Comune?

In estrema sintesi, bisogna dire che l’edilizia compulsiva ha fagocitato negli anni la quasi totalità del nostro territorio facendone il comune più cementificato d’Europa. Abbiamo aree verdi chiuse, impianti e strutture in disuso o mai completate. Si percepisce l’assenza di sicurezza e di controllo e si avverte forte il disagio sociale ed educativo. Un territorio segnato soprattutto da legami strutturali tra politica e malaffare che hanno soffocato ogni tentativo di rinascita.

• Quali saranno i punti chiave del programma che presenterete ai cittadini?

Sicurezza e cura del territorio sono senz’altro questioni centrali. Tuttavia, diverse azioni saranno orientate verso un investimento sociale volto a contrastare la povertà educativa e a favorire il coinvolgimento dei giovani. Pertanto un’attenzione particolare sarà rivolta a costruire una sinergia con gli istituti scolastici e tutte le realtà associative del territorio, alla messa in sicurezza delle strutture, alla valorizzazione dei servizi educativi offerti mediante la gestione integrata, al recupero e alla rigenerazione degli spazi verdi e di quelli aggregativi, alla diffusione massiva di strumenti di partecipazione attiva alla vita dell’ente.

• Qual è la prima cosa che faresti da sindaco?

Lavorerei per ripristinare un’azione amministrativa trasparente e partecipata. Da subito mi impegnerei per la realizzazione di un team di fundraising composto da giovani competenti per l’intercettazione di forme di finanziamento esterne.

• Parlaci della lista 5 stelle: in generale di cosa si occupano e quali sono le principali caratteristiche dei candidati che supporteranno la tua candidatura?

Il gruppo è piuttosto eterogeneo, composto in larga parte da giovani del territorio, liberi e pieni di energia, formati e preparati in varie discipline ma anche da persone che vantano un’esperienza in più e attive, che negli anni hanno portato avanti a livello locale diverse battaglie di civiltà, così come da professionisti che provengono da altri contesti come quello della scuola.

• Aiutaci a conoscerti meglio: hai un hobby o qualche passione particolare a parte la politica?

Posso dire di essere una persona molto attiva, amo l’arte così come la natura e gli animali. Ho praticato diversi sport, dalla danza all’equitazione. Sono una catechista e appassionata di tematiche sociali.

• Qual è la frase o il tuo slogan preferito?

“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia” (Don Milani)

• Perchè i cittadini del tuo Comune dovrebbero scegliere te alle prossime amministrative?

Sono figlia di questa terra e desidero fortemente un suo riscatto, così come tanti cittadini. Ho le mani libere, il coraggio e la giusta determinazione per andare fino in fondo e poter lavorare esclusivamente per il bene comune. La mia formazione professionale mi aiuta, inoltre, ad avere uno sguardo più analitico del contesto e un approccio collaborativo. Rappresento un gruppo che ha dimostrato nel tempo la sua coerenza e la sua motivazione volta esclusivamente all’interesse collettivo.