Nel 2014 da candidato sindaco feci a me stessa una promessa: avrei lavorato con tutte le mie forze per creare una scuola di formazione per tutti i candidati e portavoce comunali del MoVimento 5 Stelle. L’esperienza da candidato sindaco, prima, e da consigliere comunale poi, mi avevano fatto capire quanto fosse complesso affrontare tutto da soli, senza risorse e con tanti ostacoli davanti a sé. Da quel giorno iniziai un percorso.
Riuscii ad entrare nella scuola di formazione ANCI (Associazione nazionale Comuni italiani) e per 7 mesi studiai tutto quello che sarebbe stato utile sapere – per me e per tutti i consiglieri comunali del MoVimento – per lavorare al meglio nei Comuni. Dopo questa esperienza decisi di mettere a disposizione le mie competenze e progettai su una piattaforma, allora sconosciuta ai più, un servizio che consentisse a tutti di poter apprendere a distanza. Creai così la funzione e-learning e il primo corso dedicato, ovviamente, al funzionamento dei Comuni.
Nel 2016 capii che era il momento giusto per fare un passo in più e nacque il tour “Open Day Rousseau”. Girai l’Italia per tutto il 2017 organizzando incontri di formazione per oltre 2 mila persone e nel 2018 il Villaggio Rousseau, proprio a Pescara, fu uno dei momenti più belli ed emozionanti: 5000 persone parteciparono a decine e decine di sessioni formative. Da quel giorno il lavoro divenne sempre più intenso con i Villaggi Rousseau a Roma, a Milano e a Napoli con decine di migliaia di persone coinvolte.
E poi a settembre scorso – esattamente un anno fa oggi – nacque la Scuola Open Comuni. Una scuola gratuita e accessibile dedicata a cittadini, iscritti, portavoce e futuri portavoce.
In questo anno il lavoro è stato intenso: tre appuntamenti nazionali in pochi mesi a Roma, Napoli e Palermo, due giornate speciali dedicate ai candidati sindaco provenienti da tutta Italia e poi l’avvio di un percorso nuovo per supportare la formazione del Team del Futuro, l’organizzazione del MoVimento 5 Stelle.
La Scuola di Rousseau è stata anche uno strumento importante durante il difficile periodo del lockdown ed è stato proprio a marzo durante l’emergenza coronavirus che, attraverso la funzione e-learning, i corsi sono stati resi aperti a tutti, non solo agli iscritti del MoVimento e sono diventati patrimonio accessibile a tutte le persone interessate.
Ad oggi per la scuola di Rousseau, grazie al lavoro di Barbara Floridia (facilitatore nazionale organizzativo alla formazione e al personale) e dei facilitatori regionali alla formazione e al coinvolgimento, sono stati attivati centinaia di incontri di informazione, approfondimento e di formazione specifica dedicata agli oltre 950 candidati alle elezioni regionali e amministrative del 2020.
La formazione è la nostra occasione di crescita ed è il pilastro per il futuro dell’evoluzione del MoVimento.
È lo spazio all’interno del quale può e deve avvenire quel naturale e necessario passaggio di esperienze affinché un’organizzazione come quella del MoVimento – la cui natura presuppone un rinnovamento “generazionale” – sia in grado di rispettare quel profondo principio per cui la politica possa essere “professionale”, ma non per questo debba diventare una professione.