Da domani mattina alle 9 sbarca in rete la piattaforma Buonomobilità.it, grazie alla quale potremo usufruire del bonus per l’acquisto di bici, elettriche e non, monopattini elettrici o veicoli simili (anche usati), oltre a strumenti di mobilità condivisa a uso individuale, come lo sharing di bici, monopattini e scooter.
Una novità importante, voluta dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa nel decreto Clima, e poi disciplinata nel dettaglio dal decreto Rilancio, che ha come obiettivo quello di incentivare la mobilità privata ed ecosostenibile, non solo per ridurre l’inquinamento nelle nostre città, ma anche per evitare il sovraffollamento sui mezzi di trasporto, messi in seria difficoltà dall’esigenza di garantire il distanziamento sociale.
• A quanto ammonta lo sconto?
Il buono sarà pari al 60% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 500 euro.
• Chi può richiederlo?
Potrai richiedere il bonus mobilità se sei maggiorenne e risiedi nei capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), nei capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei Comuni delle città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). Le città metropolitane sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia.
• Come funziona?
La misura introdotta dal ministro Costa consentirà di richiedere il rimborso del veicolo, o del servizio di sharing, già acquistato dopo l’entrata in vigore del bonus, il 4 maggio scorso, o di produrre un buono che dà diritto allo sconto per il futuro acquisto, per il quale – compatibilmente con la disponibilità di fondi – c’è tempo fino a fine anno.
Basterà avere lo scontrino parlante, o la fattura, per ottenere il rimborso. Mentre, per chi intende acquistare, da domani in poi potrà emettere il buono per l’acquisto da presentare al venditore (la validità del buono è di 30 giorni dall’emissione tramite piattaforma). Ricordiamo che il buono è accessibile fino a esaurimento dei fondi disponibili e fino al 31 dicembre 2020.
• Come fare?
È semplice. Per accedere alla piattaforma web è necessario di munirsi dell’identità digitale Spid. Basteranno pochi passaggi sul sito dedicato e il gioco è fatto!
Già dal 19 ottobre le imprese che vendono veicoli e servizi di sharing si stanno registrando sulla piattaforma dedicata, in modo che possiate trovarle pronte per il vostro acquisto.
Per ogni informazione e approfondimento è sempre disponibile la sezione dedicata sul sito del ministero dell’Ambiente. Non resta che informarsi e scegliere il veicolo più adatto alle proprie esigenze!