Enrica Sabatini, facilitatrice nazionale Coordinamento e Affari Interni del Team del Futuro
Voglio raccontarvi cosa è successo la mattina di giovedì 3 dicembre Giornata internazionale delle persone con disabilità. Insieme a Celeste D’Arrando, Stefania Doronzo, Marco Piazza, Ruggiero Quarto e Andrea Venuto ho presentato l’iniziativa “Lavoriamo insieme per l’accessibilità universale”.
Per mesi abbiamo lavorato a questo progetto, coinvolgendo i consiglieri comunali e municipali del MoVimento 5 Stelle di tutta Italia per presentare, con un’azione collettiva e sinergica nella giornata di oggi, un atto importante in tutti i Comuni per tutelare i diritti delle persone con disabilità su tutto il territorio.
Grazie a questo lavoro di coordinamento e allo strumento Sharing di Rousseau, infatti, 289 portavoce comunali e municipali chiederanno ai propri Comuni di adempiere agli obblighi della “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità” ONU del 2006 e dell’”Atto Europeo sull’accessibilità” del 2019 tramite la stesura e il rafforzamento dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) e l’introduzione del Disability Manager, una figura fondamentale per la vivibilità delle nostre città da parte dei cittadini disabili.
A tutti coloro che hanno già aderito e che aderiranno nelle prossime ore voglio dire una sola parola: grazie. Grazie per il vostro impegno, per la dedizione che dimostrate con la pratica quotidiana alle necessità dei cittadini. Come portavoce avete un’opportunità enorme, quella di migliorare la vita di 5 milioni di persone che troppo spesso sono state lasciate sole dalla politica.
Per fare ciò Rousseau ha messo a disposizione di tutti gli strumenti di cittadinanza digitale con cui fare rete, lavorare insieme ad iniziative comuni e, come in questo caso, collegare l’indirizzo nazionale con quello locale e potenziare l’azione politica. Chi è o è stato portavoce in Comune o in Municipio sa che spesso portare avanti delle battaglie in favore della cittadinanza è difficile. L’ho vissuto sulla mia pelle per cinque anni. A volte sembra di essere gli unici a lottare per raggiungere un determinato risultato ma la realtà è un’altra.
Grazie alla rete scopriamo che sono centinaia le persone che come noi condividono un obiettivo e sanno come realizzarlo. Unendoci, riconoscendoci gli uni con gli altri, confrontandoci e tenendo bene a mente il risultato finale non ci sono ostacoli che non si possano superare.
Quello di oggi, però, non è un traguardo, ma solo la partenza di un percorso che porterà ad impegnarci fino al prossimo 3 dicembre con risultati concreti che diano maggiore garanzie ai cittadini con disabilità di questo Paese.
Chiunque voglia unirsi al gruppo può farlo da qui.
Invito tutti i nostri portavoce in Comune o in Municipio che non l’abbiano ancora fatto quindi a scaricare, commentare e presentare la mozione “Accessibilità universale, PEBA e Disability Manager” su Sharing a questo link e a indicarci quali altre tematiche vorrebbero portare avanti in futuro rispondendo a questo sondaggio.
Insieme possiamo fare di più, possiamo fare meglio e possiamo fare in modo che tutti siano protagonisti di un nuovo modo di fare politica, #NessunoEscluso.