Alla stazione Tiburtina di Roma nascerà la Casa delle Tecnologie Emergenti.
Un centro all’avanguardia dove lavoreranno insieme università, enti di ricerca, grandi imprese e startup. Non a caso, sorgerà all’interno di una delle stazioni ferroviarie più importanti di Roma, in un’area interessata da una grande piano di riqualificazione urbana dove trovano spazio centri direzionali e i quartieri generali di grandi società.
Il progetto per la Casa delle Tecnologie Emergenti prevede la trasformazione di alcuni locali di Tiburtina, tra i quali una delle “bolle” sospese che la caratterizzano: uno spazio di 850 mq dove studiare nuove tecnologie e prodotti innovativi a beneficio di settori importanti per la Capitale, come quelli del trasporto e del turismo.
Con questa iniziativa, Roma è tra le cinque città italiane ad aver vinto il bando del Ministero dello Sviluppo economico destinato ai progetti di trasferimento tecnologico verso le piccole e medie imprese: si è così aggiudicata i relativi fondi, che si aggiungono ai finanziamenti dei partner industriali internazionali che hanno già aderito.
Un progetto rimasto nel cassetto per anni ora porterà sviluppo e lavoro per la città. Ci consentirà di investire nelle imprese per immaginare il futuro. E con la collaborazione tra pubblico e privato la tecnologia viene messa al servizio delle persone.