Internet è una rivoluzione. Non un semplice prodotto che può aiutarci a vivere meglio la vita di sempre o a lavorare meglio nello stile di sempre. No. Internet deve, necessariamente, portare ad una vera e propria trasformazione radicale delle aziende, dei prodotti, delle relazioni umane e aziendali… Altrimenti il suo senso ne risulterà travisato e inespresso.
È questa, come scrive Renato Mannheimer nella prefazione di “Il web è morto, viva il web” (Pro Sources, 2001), l’idea forte che ispirava Gianroberto Casaleggio, che nel libro propone spunti di riflessione, lancia provocazioni forti, a volte moniti. Come a dire: attenti! Perché nella rivoluzione bisogna inserirsi con anticipo e con una presa di coscienza forte. Il cambiamento deve essere affrontato per tempo e nella convinzione che a cambiare non sarà solo la superficie, ma la sostanza delle cose.
Proprio per questo vogliamo regalarvi alcuni stralci di “Il web è morto, viva il web”. E per ricordare parte di quel pensiero, di quelle idee che lo hanno portato a fondare il MoVimento 5 Stelle e il suo cuore pulsante: il Progetto Rousseau.
Quelli che il web, è informazione, non comunicazione.
Quelli che il web, Internet è come il telefono, anzi meglio.
Quelli che il web, le statistiche le hanno anche loro, ma non le usano.
Quelli che il web, sanno tutto di Internet perché vengono dall’ERP.
Quelli che il web, avranno presto una nuova versione del sito.
Quelli che il web, è HTML e un po’ di grafica.
Quelli che il web, le persone non sono importanti, i capitali lo sono.
Quelli che il web, serve per fare marketing sui giornali.
Quelli che il web, hanno consulenti grandi firme, ma il sito work in progress.
Quelli che il web, il vero mercato comunque lo hanno loro.
Quelli che il web, il nuovo servizio lo metteranno on line, ma dopo i competitors, per garantire meglio i clienti.
Quelli che il web, è un quarto d’ora di celebrità aziendale, su cui campare per anni.
Quelli che il web, capiscono tutto perché vengono dal marketing.
Quelli che il web, non capiscono nulla perché vengono dall’information technology.
Quelli che il web, è il miglior sistema per lucrare multipli al Nuovo Mercato.
Quelli che il web, è un modo per riciclarsi come super consulenti.
Quelli che il web, è fumo e per l’arrosto ci penseranno gli altri.
Quelli che il web, Internet distrugge il rapporto umano con i clienti.
Quelli che il web, Internet è pornografia e il suo accesso in azienda va controllato.
Quelli che il web, è fare un bel mercato virtuale, non implementare i servizi on line per i clienti.
Quelli che il web, bastano due o tre prodotti per gestire tutta l’informazione dell’azienda in Rete.
Quelli che il web, all’organizzazione dei processi ci si pensa dopo, adesso non c’è tempo: bisogna andare in onda.
Quelli che il web, è cambiare tutto perché nulla cambi.
Quelli che il web, lo sanno solo i consulenti americani.
Quelli che il web, lo sanno solo loro.
Quelli che il web, sono quattro ragazzi al bar, una buona idea e un grullo che li finanzia.
Quelli che il web, farà concorrenza alla televisione, alla radio, ai giornali, ai fumetti: sarà un grande blob.
Quelli che il web, la televisione condiziona la politica e per Internet invece c’è tempo.
Quelli che il web, hanno una rete di distribuzione e per questo saranno vincenti.
Quelli che il web, hanno una rete di distribuzione e per questo sono perdenti.
Quelli che il web, dispongono da tempo di un’intranet aziendale e di scrivanie ricolme di carta.
Quelli che il web, è meglio che lavorare.
Quelli che il web, la Rete è una severa maestra e uno su mille ce la fa.
Quelli che il web, non ci si può fidare di chi ha più di trent’anni.
Quelli che il web, non ci si può affidare ad un qualunque twentysomething.
Quelli che il web, vengono da lontano e si sono fermati lì.
Quelli che il web, hanno tutti i dipendenti collegati in rete, ma gli uffici senza punti di accesso.
Quelli che il web, tutti i dipendenti hanno una email, ma pochi hanno un pc.
Quelli che il web, l’accesso a Internet lo hanno solo i dirigenti e i quadri.
Quelli che il web, non è un problema perché un altro posto da amministratore delegato gli amici glielo trovano sempre.
Quelli che il web…