Nella rubrica Cittadinanza Digitale vogliamo proporvi approfondimenti e spunti di riflessione sui temi più attuali inerenti la cittadinanza digitale, da sempre obiettivo di ricerca, studio e approfondimento della Rousseau Open Academy.
Nel 2018 con l’obiettivo di creare una sezione dedicata allo studio e alla ricerca della cittadinanza digitale, abbiamo lanciato, scegliendo come luogo simbolo il Salone dei 2000 di Olivetti nella città di Ivrea, un progetto per noi molto importante: la Rousseau Open Academy.
Attraverso questo progetto abbiamo iniziato a costruire una rete di persone in grado di alimentare un dibattito aperto, ma anche concreto con l’obiettivo di costruire nuovi strumenti di partecipazione e di cittadinanza attiva e digitale.
In questi anni ci siamo confrontati così con docenti universitari, esperti, professionisti in svariati campi ed esponenti di Governo anche di altri Paesi e, con la rubrica dedicata alla cittadinanza digitale sul Blog delle Stelle, abbiamo raccolto decine di interviste come quelle a Eamon Gilmore, Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri e del Commercio d’Irlanda o Audrey Tang Ministra per il digitale a Taiwan o Roslyn Fuller una delle massime esperte nell’applicazione dei principi della democrazia ateniese agli Stati e alle organizzazioni del 21° secolo. E poi ancora Howard Dean, Massimo di Felice, Celia Kuningas-Saagpakk, Geln Weyl e molti altri.
Con la Rousseau Open Academy abbiamo approfondito negli anni temi fondamentali, come il diritto di accesso alla banda larga, l’identità digitale, l’accessibilità universale, il bilancio partecipativo, il voto digitale, la robotica educativa, ma abbiamo anche raccontato le attività dei nostri portavoce al Governo cittadino come le recenti petizioni popolari digitali a Roma Capitale o il servizio civile digitale promosso dal MoVimento 5 Stelle al Governo.
Con l’arrivo della pandemia abbiamo avviato anche il dibattito sul modo in cui la tecnologia avrebbe cambiato la scuola o il diritto di lavorare a distanza o il nostro benessere mentale, ma anche le possibilità di esercitare il proprio ruolo da consiglieri comunali nelle assise cittadine con le sedute comunali online. Abbiamo dedicato uno spazio consistente anche all’educazione digitale con una rubrica dedicata a fornire indicazioni su come navigare in maniera sicura o preservare i minori dai possibili pericoli.
La Rousseau Open Academy è stata anche l’occasione per promuovere il progetto Rousseau a livello internazionale. Abbiamo parlato di cittadinanza digitale e di Rousseau all’ONU, in Parlamento Europeo, siamo stati invitati da molte Università e centri di ricerca in diversi Paesi del mondo dal Brasile al Giappone.
Oggi, 27 gennaio 2021 alle ore 19:00 partirà il nuovo e più recente progetto della Rousseau Open Academy e di cui siamo particolarmente orgogliosi: il percorso di formazione per gli Ambasciatori della Partecipazione.
Si tratta di creare una rete di persone individuate tra le persone che la comunità riconosce come veri attivisti su tutto il territorio italiano, che vogliono aiutare a mantenere in vita il progetto civico portato avanti da Rousseau, a migliorarlo e a proporre idee su come creare quegli spazi di confronto che oggi più che mai risultano vitali per dar forza alla nostra comunità.
Il percorso di formazione prevede undici incontri con laboratori, gruppi di lavoro e attività di formazione frontale attraverso webinar live aperti e gratuiti per tutti.
Per partecipare registrati QUI.