Oggi il ministro dell’Istruzione ha confermato davanti al Parlamento la bozza del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – elaborata dall’ex ministra Lucia Azzolina e dal precedente Governo, sottolineandone l’apprezzamento anche della Commissione europea.
È un’ulteriore dimostrazione che il lavoro svolto finora merita di essere portato avanti.
Ora chiediamo che il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza venga migliorato alla luce della situazione dei nostri studenti e studentesse – aggravata dalle recenti chiusure – per i quali aumentano lacune formative e disagi psicologici.
Serve una strategia di lungo periodo per contrastare l’abbandono scolastico, la povertà culturale, e per fare questo occorre coinvolgere più ministeri.
I giovani sono il futuro del Paese: a loro dobbiamo il nostro massimo impegno.