Grazie al “Patto per l’Export” firmato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in questi mesi sono già stati stanziati più di 4 miliardi di euro.
Questa è una risposta senza precedenti per sostenere e rilanciare le nostre aziende, motore della nostra economia, che stanno subendo gli effetti della crisi.
Il Patto per l’Export si basa su sei pilastri fondamentali: comunicazione, formazione e informazione, commercio digitale, sistema fieristico, promozione integrata e finanza agevolata.
Tutti questi elementi sono stati messi a disposizione delle piccole e medie imprese italiane per indirizzarle verso un percorso di esportazione del Made in Italy.
Nei prossimi mesi spingeremo sempre più sulla digitalizzazione, per accelerare la transizione online del nostro commercio estero, incoraggiando le PMI ad investire con adeguati incentivi e agevolazioni attraverso un “bonus export digitale”.
Bisogna avere una visione e dare gli strumenti ai nostri imprenditori per ripartire rilanciando le nostre eccellenze e il nostro Made in Italy nel mondo.
Questa è la strada da percorrere, facciamolo con coraggio.