Il Superbonus al 110% continua a creare valore economico nel Paese, e i numeri parlano sempre più chiaro.
Secondo i dati aggiornati forniti da Enea, nelle ultime due settimane le detrazioni fiscali ammesse a progetto hanno superato il miliardo come valore complessivo, assestandosi a 1089,6 milioni, con un aumento del 49% in soli quindici giorni e del 477% dall’inizio dell’anno.
Inoltre il numero totale dei cantieri ha scollinato quota 10 mila, con un aumento su base quindicinale del 44% e da inizio 2021 del 514%. Questi numeri ci danno un’indicazione precisa sull’importanza di una proroga senza distinguo per quanti più anni è possibile.
Solo a Roma è prevista la ristrutturazione di oltre 10 mila alloggi popolari: per coprire una parte notevole del parco edilizio italiano è necessario un orizzonte al 2025. Le ricadute economiche, occupazionali e di indotto di questo meccanismo fiscale sono più che lampanti. A tal proposito, sarebbe auspicabile l’estensione anche alle strutture ricettive come hotel e B&B, tema anch’esso approfondito in sede di PNRR.
Infine, per consentire al Superbonus di raggiungere un numero ancora più elevato di cittadini, è fondamentale che arrivino i decreti che consentano ai comuni di fare assunzioni ad hoc per evadere le diverse pratiche. In manovra è stato stanziato un apposito fondo presso il Mise: è giunta l’ora di renderlo operativo.