In vista del prossimo SUM, previsto per il 13 aprile ad Ivrea, abbiamo avuto l’opportunità di colloquiare con il Dott. Andrea Goltara, Direttore di CIRF, un’organizzazione attiva sul territorio italiano da 25 anni nella difesa dei fiumi italiani!
Il Dott. Goltara ha fornito un quadro dettagliato della situazione dei fiumi italiani, sottolineando la necessità di un approccio più naturale nella loro gestione. In Italia, l’artificializzazione dei corsi d’acqua è estremamente diffusa, con conseguenze devastanti sull’ambiente e sulla sicurezza idrica.
Nel video qui sotto trovate l’intervista completa.
Una delle sfide principali è il distacco culturale degli italiani rispetto ai fiumi, sia fisicamente che a livello di conoscenza e comprensione delle dinamiche fluviali. Mentre in altri paesi europei, come Francia, Austria e Germania, i fiumi sono vissuti e gestiti in modo più integrato, in Italia si tende a considerarli un ambiente di secondo piano.
Il CIRF si impegna a sensibilizzare sia la popolazione che i decisori politici sull’importanza di un approccio più naturale alla gestione dei fiumi, che tenga conto dell’ecologia fluviale, della biodiversità e della sicurezza idrica.
Il Dott. Goltara ha evidenziato la necessità di superare la dicotomia tra approcci ingegneristici e naturalistici nella gestione dei fiumi, promuovendo interventi che integrino entrambe le prospettive.
Una delle principali criticità riguarda l’uso eccessivo di opere di regolazione idraulica, come dighe e canalizzazioni, che spesso aggravano i problemi anziché risolverli. Inoltre, la tendenza a costruire nuove dighe per affrontare la siccità è inefficace e rischia di causare danni ambientali e economici maggiori.
Il Dott. Goltara ha sottolineato l’importanza di ripristinare il lavoro naturale dei corsi d’acqua, permettendo loro di alimentare le falde acquifere e di ridurre il rischio di erosione costiera. Inoltre, ha evidenziato il ruolo cruciale del suolo nella trattenuta dell’acqua e nella prevenzione delle piene, sottolineando l’importanza di azioni volte a preservare la salute del suolo.
Infine, il Dott. Goltara ha invitato i cittadini a informarsi e a partecipare attivamente alla difesa dei fiumi, promuovendo un cambiamento culturale che valorizzi e protegga questi preziosi ecosistemi.
Non perdete l’opportunità di approfondire questi temi al prossimo SUM il 13 aprile!