“Sono anni e anni che i partiti dicono di volere abolire le Province ma poi il risultato è sempre un nulla di fatto. Il 14 di maggio del 2013, appena insediato il governo Letta, il M5S presenta un disegno di legge costituzionale che prevede l’abolizione VERA delle province. Ma il parlamento ignora colpevolmente questo disegno di legge e la sua discussione non viene mai calendarizzata. Delrio dice di voler abolire le province e non le abolisce. Dice di voler semplificare gli apparati istituzionali e non li semplifica. Dice di voler ridurre il numero delle poltrone e invece lo aumenta. Dice di voler ridurre i costi della politica e invece non li riduce. Attualmente nei comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da 6 consiglieri. Col disegno di legge Delrio invece abbiamo 10 consiglieri e 2 assessori. E le poltrone aumentano! Attualmente nei comuni con popolazione da 1.000 a 3.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sei consiglieri e due assessori. Col disegno di legge Delrio invece abbiamo 10 consiglieri 2 assessori. E le poltrone aumentano! Attualmente nei comuni da 3.000 a 5.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da sette consiglieri e 3 assessori. Col disegno di legge Delrio invece abbiamo 12 consiglieri 4 assessori. Il Movimento 5 Stelle voterà, ovviamente e convintamente, NO a questo provvedimento farlocco!” Maurizio Santangelo, capogruppo M5S Senato