di Federica Daga, M5S Camera
I passati governi finora hanno favorito le multinazionali, e un sistema nel quale l’acqua, bene essenziale alla vita, viene gestita dalle mani di un ristretto numero di poteri economico finanziari, il cui unico interesse è fare utili a discapito del servizio al cittadino, e fare bancomat con le nostre bollette. Beh, noi vogliamo rispettare la volontà espressa da 27 milioni di persone nel referendum del 2011 gestendo un’acqua pubblica fresca e limpida. Perché si scrive acqua e si legge democrazia. E’ ora di prenderci in mano il Paese, cittadini al governo nell’interesse di tutti. Ne parliamo a Italia 5 Stelle il 24 e 25 settembre a Palermo, c’è bisogno del contributo di tutti, donate!