di Luigi Di Maio
Scopriamo dalle parole di un deputato del partito di Alfano che da diversi mesi Matteo Renzi chiede di far cadere il governo Gentiloni. Sono queste le parole del parlamentare in questione (il deputato Pizzolante): “E’ da febbraio che Renzi ci chiede di far cadere il governo Gentiloni, in cambio ci ha detto: la legge elettorale scrivetela voi”.
Esiste quindi un individuo, non eletto da nessuno, che da febbraio chiede al partito di Alfano (anch’esso mai votato da nessuno) di far cadere il governo Gentiloni per avere la possibilità di scriversi la legge elettorale su misura. Questo significa sputare in faccia ai 60 milioni di cittadini italiani che sono governati dal ricatto di questi politicanti senza scrupoli che pensano solo alle poltrone.
Siamo davanti ad un rischio enorme per la democrazia, quel rischio si chiama Matteo Renzi. Questo è un governo basato sul ricatto, il ricatto di Renzi al suo successore a Palazzo Chigi, un ricatto inaccettabile che usa il Parlamento come il tabellone del risiko. Questi personaggi vogliono un’oligarchia, vogliono essere loro a decidere le sorti del Paese per mandarlo definitivamente sotto terra. Se l’Italia è a un passo dal baratro è colpa di questi imbarazzanti figuri: da Alfano che combina disastri in qualunque ministero si trovi, fino a Renzi che dopo aver promesso di abbandonare la politica in caso di sconfitta al referendum adesso gioca a fare il piccolo dittatore. E ci sono anche le schermaglie pubbliche fra i due, con Renzi che prima attacca Alfano e poi sottobanco chiede altro.
Se tutto ciò fosse vero sarebbe peggio dell’affaire Berlusconi-De Gregorio. Renzi infatti avrebbe usato come merce di scambio una delle leggi fondamentali dello Stato, quella che stabilisce le regole del gioco. Vogliamo tutta la verità, subito. Non teatrali smentite a uso e consumo dei media.
Gli italiani devono sapere da quali personaggi sono governati.