di Alessandro Di Battista
Ieri Luigi ha giustamente annullato il confronto con quella cariatide politica che non andrebbe neppure più nominata dopo le batoste che ha preso negli ultimi anni.
Oggi – come volevasi dimostrare il capogruppo del PD alla Camera Rosato già parla di Gentiloni come candidato premier. Il M5S, da ora, ha un unico avversario: l’indifferenza. Tutti gli altri non esistono più.
Coraggio, si riparte. Speriamo di farcela ad Ostia (massimo impegno di tutti) e dritti verso le prossime elezioni politiche