di MoVimento 5 Stelle
Ci hanno spiegato che il Paese aveva finalmente incrociato la ripresa economica, dopo anni di crisi. Hanno citato numeri e indicatori per dirci che la strada imboccata era quella giusta. Eppure l’Istat oggi ci racconta una storia diversa: le persone che in Italia vivono in povertà assoluta hanno ormai sfondato quota 5 milioni.
È un dato relativo al 2017 e si tratta del valore più alto da 12 anni, cioè dall’inizio delle serie storiche. La povertà cresce in particolare al Sud, ma anche nelle periferie delle città del Nord Italia. Colpisce le famiglie giovani, le donne e i minori. Non basta tutto questo a farci capire che dobbiamo agire con urgenza? Non abbiamo più tempo da perdere. La povertà è ormai la vera grande emergenza degli italiani. Non affrontarla radicalmente significherebbe ignorare la realtà: noi non lo faremo. L’Italia avrà un reddito di cittadinanza.
Anche la Corte dei Conti, oggi, ne ha riconosciuto la piena dignità. Ecco cosa faremo: estenderemo tutele e opportunità per tutti. Chi dice che il reddito di cittadinanza è una misura assistenzialista mente sapendo di mentire: è uno strumento pensato per reinserire i disoccupati nel mondo del lavoro e per restituire dignità a chi l’ha persa in questi anni di crisi. È il momento di riconoscere questo diritto sociale. È il momento del reddito di cittadinanza.