I 150 milioni di euro spesi per soli 8 anni di noleggio dell’Air Force Renzi rischiano di costare molto cari all’ex premier: adesso anche la Corte dei Conti sta indagando per vederci chiaro. Il Fatto Quotidiano di oggi riporta che già “lo scorso 9 luglio la magistratura contabile ha aperto un fascicolo gestito direttamente dal procuratore Andrea Lupi, che ha affidato la delega per le indagini alla Finanza. Le Fiamme Gialle chiederanno al Segretario Generale della Difesa e alle varie autorità la documentazione, dal contratto e dalle spese previste e già effettuate, e sentiranno i dirigenti coinvolti“. Si infrange così, miseramente, il tentativo del pd di derubricare l’azione del governo a semplice “propaganda“: la verità è che l’Air Force Renzi è uno spreco multimilionario che i cittadini hanno dovuto subire a causa delle manie di grandezza dell’ex premier. Con gli stessi soldi avremmo potuto comprare ogni anno tre treni nuovi di zecca per il trasporto regionale e dei pendolari, oppure acquistare una decina di nuove Tac per la sanità pubblica o ancora costruire due scuole con almeno 25 aule ciascuna e laboratori ai nostri ragazzi. Il senatore semplice del pd farebbe bene a evitare di perdere tempo con video della disperazione e dedicarsi a preparare le carte per la Corte dei Conti: è ora di dire la verità agli italiani. E se la magistratura rileverà degli abusi è giusto che chi ha sbagliato paghi. La strenua difesa degli sprechi e dei privilegi da parte del partito democratico è completamente antistorica. Con il governo del Cambiamento tutti i cittadini sono tornati ad essere uguali. Che tu sia un banchiere, un lobbista, un sottosegretario o un senatore semplice sei e rimani un cittadino con gli stessi diritti e doveri, ma zero privilegi.
E adesso la verità, per favore, sull’Air Force Renzi!