di Luigi Di Maio
Stamattina, prima di andare al Ministero, ho deciso di venire a vedere a che punto siamo per Italia 5 Stelle. Sabato e domenica, come sapete, ci sarà questa grande festa qui al Circo Massimo a Roma e sarà una grande festa perché sarà la prima Italia 5 Stelle al Governo. Quando è nata, Italia 5 Stelle è stata concepita da Gianroberto Casaleggio e da Beppe per dire all’Italia che cosa stavamo facendo all’opposizione. Oggi, dopo quattro anni, festeggeremo l’Italia 5 Stelle che ci vede al Governo. Le persone saranno tutte intorno a questo palco, da dove festeggeremo il taglio dei vitalizi, il taglio delle pensioni d’oro, l’esser diventati il primo Paese in Europa ad aver abolito la pubblicità sul gioco d’azzardo. E poi la manovra del popolo, con il reddito di cittadinanza, la pensione di cittadinanza, la “quota cento” per superare la Fornero. E devo dire che mi piace molto come tutto questo sta avvenendo.
Ci saranno due schermi, con le persone tutte intorno che potranno vedere anche negli schermi quello che faremo sul palco. Poi l’area dei servizi, dove potrete andare a mangiare, andare a bere. Poi quattro grandi padiglioni che raccontano la storia del Movimento: le origini, le stelle nelle istituzioni e le stelle al Governo, che sono le nostre tre fasi perché prima siamo nati nelle piazze con i gazebo, abbiamo preso quella gente nelle piazze, l’abbiamo portata nelle Istituzioni, all’opposizione e poi al Governo con il nuovo Governo del Cambiamento. Oltre i padiglioni ci sono le agorà: ne approfitto per ringraziare chi sta lavorando all’allestimento di Italia 5 Stelle, e mi dicevano che è stato fatto un gran lavoro per garantire la piena accessibilità alle persone diversamente abili, perché questa non è una cosa scontata. Noi ci teniamo molto, teniamo molto a garantire un accesso a tutti in questo evento d’Italia 5 Stelle e ricorderete anche che quando siamo nati, una delle prime cose che facevamo dal palco era garantire la presenza del linguaggio per coloro che non sentono, non possono ascoltare, il linguaggio dei segni. Credo davvero che sarà l’Italia 5 Stelle più bella di tutte, ancor più bella di tutte le altre.
Le agorà saranno tre, tre aree in cui i cittadini e gli eletti nelle Istituzioni potranno discutere dei temi che a noi stanno cari: quello che dobbiamo ancora fare al Governo, quello che abbiamo già fatto e come lo si può migliorare, quello che abbiamo realizzato e che è da attuare.
Poi ci saranno i padiglioni in cui verrà spiegata la storia del Movimento, le origini (questo è Beppe al primo V-Day), quando abbiamo raccolto le firme per Parlamento Pulito, le stelle nelle istituzioni con il simbolo della nostra azione all’opposizione (questo è Alessandro che stava litigando con uno dei governi del Pd perché avrà dato un po’ di soldi alle banche). Tra l’altro questa è la prima Legge di Bilancio che facciamo quest’anno come Governo del Cambiamento che non dà soldi alle banche. E poi il Governo 5 Stelle.
Nelle agorà potrete confrontarvi con i portavoce. Tutti i parlamentari avranno una maglietta che li renderà riconoscibili e questo ci permetterà di poterli fermare, chiedergli conto come cittadini di cosa stiano facendo, come lo stanno facendo e quali sono le loro impressioni nelle Istituzioni. Tenete presente che gran parte del nostro gruppo parlamentare oggi è fatto da persone al primo mandato e quindi significa imparare ancor più in fretta, perché noi abbiamo avuto tempo all’opposizione, loro sono stati catapultati direttamente al Governo.
Le persone saranno sedute sugli spalti per seguire le agorà. C’è una pedana per le persone diversamente abili e garantire l’accessibilità significa appunto garantire che ci siano rampe, che ci siano aree per le persone che vogliono seguire tutta Italia 5 Stelle in tutte le sue parti. Al di là dei padiglioni c’è il futuro: Rousseau 2050, dove sarà spiegato che cosa vogliamo fare che cosa stiamo facendo con Rousseau, che è una cosa unica al mondo. Poi ci sono i ristoranti, le bevande, c’è tutto quello che vi serve per stare tutti e due giorni qui senza andar via, senza andare da nessuna parte, qui dovete restare. Io vi aspetto qui, sarò qui tutti e due i giorni: sabato mattina vado a salutare gli studenti dell’Università del Molise e poi sarò qui dal pomeriggio.
Saremo insieme tutti e due i giorni, non vedo l’ora di stare un po’ insieme a voi, di raccontarvi che cosa stiamo passando, stiamo vivendo. L’altra cosa che voglio dirvi è che come sempre Italia 5 Stelle nasce, cresce, si realizza grazie ai vostri contributi, alle vostre donazioni. Siete ancora in tempo per donare, se volete, siete ancora in tempo per dare un contributo, in modo da poter finanziare ulteriormente questo bellissimo progetto, che dura due giorni ma è molto importante. Ci sono attivisti che lavorano tutto l’anno in giro per l’Italia con i gazebo, stanno in prima fila con i banchetti, sui marciapiedi, per le strade a spiegare che cosa stiamo facendo contro la disinformazione, e poi ci si incontra tutti qui. A Italia 5 Stelle nascono anche dei momenti di partecipazione tra gruppi di regioni diverse, di comuni diversi, quindi è molto importante anche per lo scambio di informazioni e di idee tra gruppi.
Rousseau è la cosa che più ci deve rendere orgogliosi perché quando avremo finito di svilupparlo, quando raggiungeremo centinaia di migliaia, di milioni di persone iscritte, la politica in Italia cambierà totalmente. Allora forse non ci sarà bisogno neanche più del Movimento 5 Stelle, perché a quel punto avremo una vera democrazia diretta, una democrazia che consente a tutti i cittadini di poter decidere direttamente con un click e fare scelte politiche importanti. Anche per questo vogliamo abolire un po’ di parlamentari, ce ne sono troppi, ne vogliamo abolire 345 e sostituirli con un referendum propositivo senza quorum, così rilanciamo la partecipazione e abbassiamo un po’ la boria di qualcuno che crede di essere Dio sceso in terra solo perché ha il titolo di onorevole: ma si decide se sei onorevole dopo che hai fatto il mandato, non durante il tuo mandato. Ci vediamo sabato e domenica!