Parte un grande piano di investimenti per i piccoli comuni: 400 milioni di euro per le opere pubbliche

Con la manovra del popolo abbiamo varato il più grande piano di investimenti pubblici per i piccoli Comuni degli ultimi anni. A partire da oggi saranno assegnati ben 400 milioni di euro per realizzare le opere pubbliche di messa in sicurezza delle infrastrutture. Grazie al ministro Riccardo Fraccaro, che ha lavorato a questa norma, i sindaci dei Comuni fino a 20mila abitanti possono finanziare interventi a favore di strade, scuole, edifici pubblici e beni del patrimonio comunale.

Archiviata la stagione dell’austerity il Governo del cambiamento punta a misure espansive e investimenti produttivi, finalmente si aprono cantieri per finanziare opere utili diffuse sui territori.

 

Da oggi le risorse sono distribuite in maniera mirata ai Comuni in base al numero degli abitanti, ci saranno fino a 100mila euro per finanziare subito gli interventi. I lavori dovranno partire entro il 15 maggio, l’erogazione dei contributi sarà pari al 50% delle risorse dopo l’avvio dei cantieri mentre il restante 50% sarà erogato dopo la trasmissione del certificato di collaudo da parte del direttore dei lavori. È un meccanismo di controllo importante che abbiamo stabilito per garantire sicurezza e regolarità degli interventi di riqualificazione urbana. Allo stesso modo è prevista la revoca dei contributi per chi non rispetta le scadenze.

 

Grazie a questa norma sarà anche più facile sbloccare anche le spese di progettazione e quindi l’iter dei lavori sarà più snello. Finanzieremo solo progetti aggiuntivi rispetto a quelli inseriti nei programmi territoriali, quindi nuove opere che serviranno a migliorare la qualità della vita dei cittadini. È un’operazione senza precedenti di cui siamo estremamente orgogliosi, perché servirà a varare un piano straordinario di manutenzione pubblica e stimolerà la crescita del Paese. L’Italia torna ad investire nel proprio futuro.