Questa che vi racconto è una storia che vale la pena conoscere. Parla della generosità e dell’amore di un uomo, Patrick Kilonzo Mwalua, per gli animali del West National Park di Tsavo in Kenya. Nel 2009 questa terra fu colpita duramente dalla siccità e circa il 40% degli animali morì disidratato.
Nel 2016 si presenta una nuova ondata di siccità ma questa volta Patrick, un agricoltore della zona di 41 anni, decide di non lasciare gli animali morire sotto ai suoi occhi. Prende quindi in affitto a sue spese un’autocisterna, la riempie d’acqua e comincia a percorrere centinaia di chilometri a settimana per rifornire le pozze dove gli animali si abbeverano: 12mila litri d’acqua per ogni viaggio.
Per mesi Patrick ha tenuto in vita gli animali del parco che hanno imparato a riconoscere il suo camion blu, il suono del suo motore, e ad arrivare correndo alle pozze in attesa di poter bere. Senza paura, alla presenza dell’uomo, elefanti, bufali, zebre, impala si sono ritrovati insieme pacificamente, con la priorità di sopravvivere: una sorta di legge primordiale così come ce la racconta Il libro della giungla di Kipling.
Ogni rifornimento d’acqua ha un costo di circa 240 euro e per continuare questo lavoro Patrick ha dovuto chiedere aiuto: prima ai suoi amici su Facebook, poi attraverso le donazioni di volontari.
Oggi esiste la Mwalua Wildlife Trust (www.mwaluawildlifetrust.org) che opera grazie al sostegno di chi ha a cuore le sorti degli animali del parco, portando avanti progetti di gestione dell’acqua a lungo termine. Ad oggi oltre alle azioni d’emergenza, sono state costruite due vasche d’acqua, sono state scavate 20 pozze per l’abbeveramento e sono stati installati numerosi pannelli solari collegati a pompe d’acqua in grado di drenare 60mila litri al giorno.
La siccità a causa dei cambiamenti climatici sta diventando un problema permanente nella zona ed è diventato necessario immaginare una strategia ad ampio raggio di contrasto all’emergenza idrica per gli animali e le comunità limitrofe.
Il rifornimento d’acqua del parco è anche questione di sicurezza per i villaggi confinanti dove gli animali in cerca d’acqua sconfinavano creando incidenti con gli abitanti.
L’opera di Patrick è un gesto d’amore per gli animali ma anche di sostegno a una convivenza pacifica e rispettosa tra loro e gli uomini.
Aiutiamo queste straordinarie persone e questo progetto, facendolo conoscere e sostenendolo con una donazione!