Il MoVimento 5 Stelle dice SI. Lo dice però ad infrastrutture necessarie, urgenti e soprattutto utili per i cittadini. Il Governo del Cambiamento parte dalla Sicilia per porre l’attenzione sulle grandi opere utili alle persone.
Da opposizione il Movimento 5 Stelle usò i soldi derivanti dal taglio degli stipendi dei consiglieri regionali per realizzare in tempi record la “Trazzera”, necessaria per collegare una Sicilia spaccata in due dal crollo del ponte sull’autostrada Catania Palermo. Le opere sono grandi quando rispondono alla necessità di un Paese.
Adesso, che il Movimento 5 Stelle è al governo, l’impegno è ancora maggiore con continua attenzione alla Sicilia.
Per questo il Presidente Giuseppe Conte e il Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli oggi sono qui in Sicilia per sbloccare il cantiere della SS640 Agrigento-Caltanissetta, più strategico della TAV. Non si può pensare ad un’Italia motore d’Europa se il Sud non ha le stesse opportunità del resto del Paese. La prima grande opera necessaria per il meridione è la NORMALITÀ, la priorità è la presenza dello Stato attento anche alle necessità del Sud.