Nelle ultime settimane ho ricevuto tantissimi messaggi da parte di giovani coppie. Mi hanno raccontato che vorrebbero pianificare il loro futuro, metter su famiglia, avere un figlio. E poi vorrebbero comprare una casa, ma per farlo hanno bisogno di garanzie.
Quello che questi giovani mi raccontano sono le stesse cose che hanno chiesto a chi è venuto prima di noi. Il problema principale è che spesso si ritrovano senza un contratto stabile. Per questo, con il decreto dignità, abbiamo puntato a far crescere i contratti a tempo indeterminato, mentre in questi giorni abbiamo lavorato ad aumentare di 100 milioni di euro il Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa per le giovani coppie.
Il fondo concede garanzie fino al 50% del mutuo per l’acquisto o per la ristrutturazione di un immobile dal valore massimo di 250 mila euro. Cosa significa? Che sarà lo Stato a dare le dovute garanzie alle giovani coppie per ottenere il mutuo.
Ogni singola persona ha il diritto di poter pianificare il proprio futuro, ha il diritto di poter guardare avanti e costruire la propria vita. È la normalità che dobbiamo creare in Italia. Questo è un altro piccolo passo. Non ci fermiamo.