Sono giorni importanti quelli che ci vedono impegnati in una vera e propria rivoluzione gentile anche per tutto il personale militare con la nostra legge sui sindacati militari ora in Commissione Difesa.
Tra i tanti emendamenti votati, stiamo trattando da giorni con tutte le forze politiche l’introduzione di una norma che riconosca le medesime tutele dell’art. 28 della legge 300 del 1970, meglio conosciuta come “Statuto dei Lavoratori”. Una misura che, così come succede per qualunque altro impiego soggetto alle tutele sindacali, andrebbe a reprimere la condotta antisindacale del datore di lavoro.
Il nostro emendamento introduce la regola generale della devoluzione alla giurisdizione del giudice ordinario di tutte le controversie promosse dalle associazioni sindacali nel rapporto di impiego del militare, in quanto dipendente pubblico non contrattualizzato, quando siano, al contempo, lesi i diritti del sindacato. L’unica soluzione giuridica accettabile per assicurare piena tutela anche nella “formazione della prova” in armonia con il principio di effettività che ha fondamento non solo nell’articolo 111 Costituzione, ma anche nel diritto comunitario e convenzionale.
Noi del MoVimento 5 Stelle in Commissione Difesa non ci spieghiamo il perché i partiti non vogliano adottare questa altissima forma di tutela anche per il personale militare, che di fatto non intaccherebbe l’efficienza dello Strumento militare. Se di Sindacati Militari dobbiamo parlare, tenendo conto del fatto che tutte le forze politiche sono pronte a riempire le prime pagine di giornali sull’argomento, rischiando di continuare a fare mera propaganda elettorale, allora votassero TUTTI all’unanimità il nostro emendamento: solo introducendolo, si tutelerebbero realmente i diritti dei Militari dando automaticamente un senso all’introduzione dei sindacati, solo così tutto il personale con le stellette si sentirebbe finalmente tutelato.
Lunedì in Commissione voteremo compatti questo emendamento chiave sulla giurisdizione per la tutela dei diritti sindacali dei nostri militari e crediamo sia arrivato il momento di chiedere ai partiti che vorrebbero osteggiare questa norma da che parte siano! Finalmente capiremo se sono anche loro per la tutela dei diritti dei militari o se fino ad oggi hanno solo bluffato! Ora si fa sul serio.
Noi continueremo a non voler lasciare nessuno indietro, voi?