Le dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano su un esperimento politico post elezioni regionali in cui potrebbe governare la Puglia insieme al MoVimento 5 Stelle sono prive di ogni fondamento. Lo ribadiamo ancora una volta: Movimento 5 Stelle Puglia e Michele Emiliano non si incontreranno mai.
La coalizione post-elettorale è l’ultimo atto del teatrino tenuto in piedi in questi anni da Emiliano, che avendo perso consensi prova ad attingere credibilità dal M5S. In Regione, a differenza del Parlamento, grazie al premio di maggioranza, il candidato presidente che prende un voto in più dei suoi competitor ha la maggioranza assoluta dei seggi in Consiglio Regionale e quindi autonomia di Governo.
Non ci sarà nessuna alleanza né prima né dopo il voto.
A differenza di quanto fatto con il centrodestra, Emiliano non può comprarci offrendoci poltrone, come abbiamo già dimostrato cinque anni fa, quando abbiamo rispedito al mittente l’offerta di tre assessorati in cambio del nostro silenzio sugli altri provvedimenti della Giunta.
Se Michele Emiliano ha bisogno di alleati deve continuare a trovarli a destra come ha fatto finora.
L’esperimento gli è riuscito con l’ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina, l’ex senatore di NCD e Forza Italia Massimo Cassano e l’ex nemico storico Simeone Di Cagno Abbrescia. Per non parlare del sindaco di Nardò Pippi Mellone, vicino a Casa Pound e salito agli onori della cronaca nei giorni scorsi per aver chiesto la chiusura dell’Anpi di Lecce, da sempre suo amico.
Chissà se ci sarà più “destra” nelle liste di Fitto (o di qualsiasi altro candidato del centrodestra) o in quelle di Emiliano.
Ormai sono la stessa cosa.