Oggi il Ministero dell’Interno ha pubblicato il nuovo modulo per le autocertificazioni relative agli spostamenti. Il documento è scaricabile QUI e sarà sempre aggiornato alla nuova versione. Tanti cittadini ci stanno chiedendo informazioni in merito.
È importante sapere che le forze dell’ordine stanno svolgendo un grande lavoro di prevenzione ed informazione -prima ancora che di repressione- su tutto il territorio nazionale. I nostri agenti e operatori sono perfettamente consapevoli del grande momento di difficoltà e sofferenza che tutti i cittadini stanno vivendo, e cercano con impegno e rispetto di far comprendere quanto l’adozione di comportamenti virtuosi (restare in casa, il primo fra tutti) possa risultare determinante per il bene di ognuno. Ad oggi sono 665mila le persone sottoposte a controllo, e di queste 27mila denunciate, cioè il 4%.
All’interno del modulo, il passaggio che sembra creare più incertezza è quello in cui si chiede di dichiarare “di non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere risultato positivo al virus COVID-19”. Per coloro che sono stati sottoposti al test e sono risultati positivi, dunque devono osservare il periodo di quarantena, è già implicito il divieto di circolazione. Chi invece, al momento della compilazione del documento, non ha elementi che attestino la sua positività (sia perché ha fatto il test ed è risultato negativo, sia perché non lo ha fatto in quanto non vi sono ragioni per farlo), può utilizzare l’autocertificazione per spostarsi.
L’invito, per tutti, è quello di non muoversi da casa, se non per motivi strettamente necessari.
Se dovete andare a fare la spesa, andate da soli. Evitate le passeggiate e le attività di jogging all’aria aperta. Se le maggiori federazioni sportive hanno interrotto le proprie attività professionali, possiamo farlo anche noi.
Sappiamo che stiamo affrontando dei sacrifici. Non é facile, per nessuno, ma ne va della salute di tutti. Un nostro passo indietro oggi può aiutarci a fare un importante passo avanti tutti insieme, in futuro. Più attenzione poniamo ai nostri comportamenti, più rispettiamo le prescrizioni e le indicazioni fornite dalle istituzioni competenti, e prima riusciremo a fermare la diffusione del virus, prima riusciremo ad uscire da questo momento di difficoltà economica, prima riusciremo ad abbracciare di nuovo i nostri cari, i nostri genitori, i nostri fratelli e sorelle, cugini, zii, nonni, parenti, amici, colleghi e conoscenti.
Forza, e coraggio. Andiamo avanti insieme e ne usciamo insieme.