Di Maria Edera Spadoni, vicepresidente della Camera e Marialucia Lorefice, presidente della commissione Affari Sociali della Camera
Oggi in occasione della Giornata nazionale sul tumore metastatico alla mammella, il palazzo di Montecitorio alle 19.40 si illuminerà di viola.
Un segno di vicinanza e di rispetto che vogliamo dedicare a tutte quelle donne che ogni giorno convivono e lottano contro il tumore al seno metastatico. Perché è proprio su di loro che dobbiamo accendere un faro.
Si tratta di una patologia che interessa 37 mila donne in Italia, che lavorano, che studiano, che sono madri, sorelle, compagne e amiche.
Dobbiamo impegnarci affinché queste donne non si sentano sole nel portare avanti questa battaglia personale, che invece è la battaglia di tutte noi. Per farlo bisogna intervenire nel mondo del lavoro, garantire un accesso più rapido alle visite specialistiche, promuovere una rete di accesso semplificata alle cure in tutto il Paese, perché ancora, troppo spesso, le donne per curarsi in fretta devono cambiare regione.
Per questo abbiamo scelto di istituire la Giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore metastatico proprio in ottobre, perché si tratta del mese della prevenzione, dove ogni donna può recarsi nei laboratori che aderiscono all’iniziativa e sottoporsi gratuitamente a visite senologiche. Perché solo con la ricerca, l’informazione e la prevenzione possiamo sconfiggere questa malattia tremenda.
Non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia e dobbiamo impegnarci per fornire a queste donne i servizi adeguati, ad iniziare da una rete territoriale potenziata ed uniforme, che non generi disparità nelle cure e nelle prestazioni.
Ogni donna che sta combattendo questa battaglia deve poter proseguire con la propria quotidianità, senza subire un ulteriore peggioramento della qualità della vita. Questo è il nostro obiettivo, ed oggi, grazie anche alla partecipazione del presidente della Camera Roberto Fico, il Palazzo di Montecitorio si illuminerà di viola per ricordare a tutte queste donne che non sono sole, e che insieme possiamo fare molto.
