di Elisa Pirro, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Commissione Igiene e Sanità del Senato
Ormai le regole le conosciamo tutti. Sappiamo quanto sia importante indossare le mascherine, mantenere le distanze, lavarsi le mani, evitare assembramenti. Sappiamo che dei piccoli sacrifici fanno una grande differenza perché ci permettono di limitare i contagi da Covid-19.
Per questo, adesso che i contagi stanno aumentando, è ancora più importante intervenire in modo puntuale per scongiurare, da un lato, misure più drastiche, ma soprattutto per proteggere la nostra economia.
Noi del MoVimento 5 Stelle lo abbiamo sempre detto: serve senso di responsabilità da parte di tutti. Perché questa battaglia la possiamo vincere solo se restiamo uniti nella prevenzione.
E il nuovo Dpcm, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri firmato ieri dal presidente Giuseppe Conte e in vigore da domani 14 ottobre fino al 15 novembre, va proprio in questa direzione.
MASCHERINE SEMPRE CON NOI. Prevediamo l’uso delle mascherine anche all’esterno, a meno che non ci si trovi in un posto in cui siamo soli o in compagnia esclusiva delle persone con cui si convive. La mascherina ormai fa parte della nostra quotidianità ed è fondamentale portarla sempre. Le uniche eccezioni sono rappresentate da chi svolge attività sportiva, dai bambini che hanno meno di sei anni, da chi per patologie o disabilità non può indossarla.
MANTENIAMO LE DISTANZE. Dobbiamo continuare a mantenere la distanza di almeno un metro dagli altri, non dobbiamo fare assembramenti. Se facciamo un’attività sportiva all’aperto la distanza da tenere sale a due metri. Il distanziamento sociale resta uno degli aspetti più importanti. Sospendiamo per un po’ gli sport da contatto amatoriali.
EVENTI SPORTIVI E SPETTACOLI. E per questo motivo per gli eventi sportivi sarà consentita la presenza di pubblico con una percentuale massima del 15% della capienza totale e comunque non oltre mille persone per le competizioni all’aperto e 200 per quelle al chiuso. Stessa cosa per gli spettacoli.
RIMANDIAMO LE FESTE. Dobbiamo ancora tenere duro per quanto riguarda discoteche e feste. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto. Viene prorogata la sospensione delle attività in locali e sale da ballo. Le feste conseguenti cerimonie civili e religiose potranno avvenire con un massimo di 30 persone.
RISTORANTI E BAR. Bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie potranno fare attività di ristorazione fino alle 24 con consumo al tavolo e fino alle 21 senza consumo al tavolo.
Sospendiamo le gite scolastiche e continuiamo a prevedere restrizioni per chi arriva da Paesi a rischio con l’effettuazione di tampone prima dell’ingresso nel nostro Paese.
Continuiamo a incoraggiare il lavoro agile e, laddove in presenza, è fondamentale attuare tutte le regole anti-contagio.
Per quanto riguarda invece ciò che avviene nelle nostre case, nel Dpcm viene raccomandato di evitare feste e di non ricevere più di 6 persone. Nessuno può controllarci a casa nostra, non c’è nessun Grande Fratello, niente di tutto questo.
Ma di certo, l’ospite fisso che non deve mai mancare deve essere sempre e comunque il buonsenso.