Lo scorso anno, durante Italia 5 Stelle, Rousseau ha lanciato per la prima volta un nuovo strumento che abbiamo imparato a conoscere come “Profilo Attivista”. L’obiettivo è stato da subito molto chiaro: dare risalto agli attivisti, mettendo al centro le persone che ogni giorno contribuiscono alla crescita del MoVimento 5 Stelle attraverso un mezzo con il quale poter raccontare la propria esperienza, interagire con gli altri iscritti e mettere le proprie competenze a disposizione della comunità.
In poco tempo il Profilo Attivista è diventato il fulcro delle funzioni della piattaforma e, in risposta alle tante richieste arrivate dagli attivisti nell’ultimo anno, è stato avviato un percorso per evolverlo e portarlo al livello successivo.
La prima novità è stata l’introduzione della Pagina Aperta del profilo, grazie alla quale ogni iscritto ha da oggi la possibilità di rendere accessibile il proprio profilo anche all’esterno di Rousseau, potendo quindi, per esempio, condividerlo sui social rendendolo visibile attraverso i motori di ricerca da parte dei non iscritti. Questa nuova possibilità è stata introdotta, infatti, per rispondere all’esigenza di tanti attivisti che lavorano sui territori e che hanno la necessità di poter essere riconosciuti e contattati da tutti i cittadini che avessero voglia di partecipare alle iniziative organizzate dai gruppi locali.
Per dare ulteriore supporto ai gruppi e ai portavoce locali è stata inoltre inserita la possibilità di ricercare i profili degli altri iscritti, oltre che per competenze, meriti e ruoli istituzionali o interni ricoperti, anche e soprattutto, in base a criteri geografici come per Regione o Comune di residenza, in modo da rendere estremamente semplice per tutti i cittadini interessati poter individuare portavoce regionali, comunali o municipali, ma anche attivisti del territorio con i quali poter interagire. Per favorire questo tipo di interazioni è stata introdotta anche la possibilità di contattare direttamente il portavoce o gli attivisti che abbiano deciso di rendere pubblici i propri canali di comunicazione, come le pagine social o il proprio indirizzo email.
Per fare un esempio concreto, un cittadino che abbia la necessità di individuare un portavoce nazionale del MoVimento 5 Stelle che si occupa di temi ambientali o che voglia contattare un eletto o attivista locale al quale chiedere informazioni o supporto su un problema del proprio Comune o della propria Regione, oggi potrà farlo in modo estremamente semplice grazie ai filtri di ricerca che consentono di selezionare il ruolo – esempio Senatore o Deputato o Consigliere Comunale – e di indicare anche il tema – come per esempio rifiuti o tutela dell’aria – al quale fa riferimento il problema che vuole risolvere ed avere così l’elenco completo e immediato di tutti coloro che possono aiutarlo.
Un’altra novità che ha suscitato molto interesse è stata sicuramente l’introduzione del “Mi Fido”, il nuovo strumento con il quale ogni iscritto può esprimere la propria fiducia verso gli altri membri della comunità del MoVimento 5 Stelle. L’introduzione di questa nuova azione rappresenta un primo passo per rispondere all’esigenza, molto sentita tra gli attivisti, di fare in modo che vengano valorizzati e riconosciuti dalla comunità i cittadini attivi che nel corso degli anni si sono realmente spesi per la crescita del movimento.
Come Facebook ci ha insegnato a mettere “Mi Piace” ai contenuti che riteniamo più interessanti, come LinkedIn ci ha insegnato a confermare le competenze delle persone che stimiamo professionalmente, così Rousseau da oggi dà la possibilità di poter attivare un processo di “referenza sociale” in cui non è una singola persona a decidere chi è un attivista e chi non lo è, ma è l’intera comunità del MoVimento che determina, con un processo decentralizzato e diffuso, quali sono gli Attivisti Riconosciuti dalla comunità stessa.
Dare un “Mi Fido” è un gesto simbolico molto semplice, ma forte, perché dà a ognuno la responsabilità di esprimere pubblicamente la propria fiducia verso una determinata persona, ma al tempo stesso spinge ad assumersi la responsabilità di garantire che quella persona è un cittadino attivo, che incarna i valori e rispetta i principi del MoVimento diventando quindi suo “Garante dell’Attivismo”.
Il “Mi Fido” è stato accolto con grande interesse dalla comunità del MoVimento, come testimoniato dai numeri. Nelle prime ore sono stati già 15 mila i “Mi Fido” attribuiti sulla piattaforma Rousseau e, con l’introduzione di tutte le nuove funzionalità, centinaia di iscritti hanno deciso di compilare il proprio profilo attivista o di modificarlo per renderlo aperto e disponibile a tutti. Sono state oltre 30 mila le singole visite ai profili in poche ore e il numero medio di pagine visitate su Rousseau da ogni utente è aumentato di oltre 15 volte.
Il Profilo Attivista, la Ricerca Iscritti e il “Mi Fido” sono strumenti nelle mani degli Attivisti, strumenti che segnano un primo fondamentale passo nell’ottica di una sempre maggiore collaborazione ed interazione e che costituiscono le basi per la creazione di quelle sedi digitali territoriali e tematiche che andremo a definire insieme agli iscritti e che diventeranno il luogo all’interno del quale incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.
Tutte queste novità verranno migliorate nelle prossime settimane grazie ai 1500 cittadini che hanno deciso di partecipare a #LevelUp, il processo di progettazione partecipata attraverso il quale gli iscritti hanno la possibilità di disegnare gli strumenti del futuro. Così come avvenuto, infatti, col lancio della nuova piattaforma ad ottobre 2019 o per il rilascio di funzionalità come Sharing, E-learning, Lex Eletti o per la App Open Source, l’attività di co-progettazione con gli iscritti costituisce la modalità principale attraverso la quale viene portata avanti l’attività di ricerca e sviluppo di Rousseau.
Ogni giorno vengono raccolti centinaia di feedback attraverso canali diretti come il nuovo sistema di ticketing, attraverso lo strumento di feedback della piattaforma Rousseau e della App Rousseau X oppure grazie a survey dedicati (sono oltre 56 quelle inviate in questi due anni) che consentono di monitorare e raccogliere ogni venti giorni gli stimoli, le osservazioni e i suggerimenti utili a migliorare sempre i nostri servizi.
Il lavoro è sicuramente impegnativo, ma continueremo con impegno e dedizione a sviluppare ed evolvere gli spazi di partecipazione grazie all’aiuto dei tanti attivisti e dei tanti portavoce che continuano ogni giorno a credere in quegli ideali di democrazia diretta e di cittadinanza attiva sui quali si fonda il MoVimento 5 Stelle.
Cristian Laurini – Responsabile tecnico Level Up Rousseau