Giornata mondiale della Terra: proteggiamo la terra per proteggere il nostro futuro.
La crisi climatica ci pone davanti a un bivio: subire conseguenze sempre più pesanti a causa dell’aumento di inquinamento ed emissioni di gas serra o trovare un nuovo equilibrio con il nostro Pianeta e le sue risorse.
Quando parliamo di transizione ecologica parliamo di questo: è un treno che non dobbiamo perdere se vogliamo un futuro in cui le attività umane siano in equilibrio con i sistemi naturali.
Che cosa significa? Significa produrre e utilizzare beni e servizi senza inquinare, significa allungare la vita dei prodotti evitando che dopo poco tempo diventino vecchi e inutilizzabili, significa fare in modo che anche gli scarti – quando non si può fare a meno di produrli – diventino materia prima per un secondo impiego. Significa potenziare la connettività e l’innovazione, l’energia pulita e i trasporti sostenibili.
Stiamo parlando di futuro certo, ma è un futuro che costruiamo già oggi, lavorando per una nuova economia basata sul rispetto dell’ambiente, capace di creare nuove imprese e nuovi posti di lavoro, rigenerando la materia e abbandonando invece la logica dello sfruttamento e dell’usa e getta.
Transizione ecologica in fondo è difendere la nostra salute insieme a quella del Pianeta, il benessere nostro insieme a quello delle future generazioni.
Non resta che saltare su questo treno e guardare con fiducia a un cambiamento in meglio che ci evita il rischio di altri cambiamenti in peggio.
#EarthDay