La moderazione di comunità funziona meglio della stanza dei bottoni?

Appena acquistato Twitter, Elon Musk ha licenziato in un sabato sera 3 mila persone addette a moderare e cancellare i tweet malevoli. 

Se questa mossa subito ha acceso lo scontro tra i puristi della verità assoluta e quelli della libertà di parola, oggi sembra che la soluzione alternativa adottata possa in realtà accontentare entrambi.

Le community notes dei volontari possono integrare con link a paper scientifici e commenti sul tweet pubblicato e agli utenti di votare quanto scritto permettendo a tutti la possibilità di vedere quanto controverso sia ogni testo che oggi leggono su X.

Ma come in ogni storia controversa che riguarda Musk anche il termometro del problema è cambiato: i dati da Twitter per i ricercatori sono diventati molto più costosi rendendo più rare le analisi. 

La libertà di parola attraverserà un nuovo cambiamento epocale con l’arrivo dell’AI.

Ne ho parlato nel mio libro Gli Algoritmi del Potere. Come l’Intelligenza Artificiale riscriverà la politica e la società. (ed. Chiarelettere) https://amzn.to/3X0vvOv