L’accessibilità non è buonismo. È business

Dal 28 giugno 2025 le applicazioni digitali dovranno essere accessibili per legge in tutta Europa. Molti confondono l’accessibilità come un modo per favorire gli svantaggiati. In realtà in molti casi aumenta il conversion rate

La norma entrerà in vigore in modo light dato che si applicherà ai prodotti di nuova commercializzazione e sono previste diverse eccezioni per le quali sono ipotizzati tempi più lunghi come i terminali self service o esenzioni complete come per le microimprese (sotto i 10 dipendenti).

La norma sarà fatta rispettare da due tipi di spinte: da una parte sono previste sanzioni da 5 mila euro fino al 5% del fatturato, dall’altro lato in molti casi non si potrà lavorare con la PA. Il periodo di transizione per chi aveva già immesso il proprio prodotto sul mercato durerà altri 5 anni.

In Italia le due leggi di riferimento sono La Legge Stanca e un decreto del 2022 che ha accolto la normativa Europea

Quello che sfugge a molti che non hanno già attuato questi criteri di accessibilità è che aumenta la conversion rate e migliora la SEO.