Di pietro è decotto, e i voti col cacchio che li piglia, ppoi a sinistra ci saranno le candidaure bloccate..non tutti contro tutti.
lasciamo perdere, di pietro faceva molti piu’ danni al sistema se stava furi dalla politica, da quando è entrato se lo sono magnato.
la stessa cosa che proponete a grillo, entrare in politica vuole dire sparire nel buco nero.
max….di pietro…..
Ma con che coraggio organizzano queste conferenze? Se la cantano e contano fra di loro? Quando ho letto i nomi mi son venuti i brividi ed ho pensato che erano li per mostrare quanto han rincitrullito la massa con la loro finta concorrenza.
Siccome erano presenti giovani il nostro Beppe ha fatto bene a presentarsi e a difenderli sputtanando questi potenti da 4 soldi!
Caro Grillo sono una 48enne che ti segue sempre con attenzione, anche perchè ormai di persone che divertono facendo riflettere penso che in Italia non ce ne sia più. Ti chiedo però cosa ne pensi del tuo amico fraterno tale Ricci Antonio che penso possa essere tranquillamente annoverato tra i Mentana vari (e mi riferisco a ciò che tu dici nel tuo spettacolo) che travestiti da persone libere ci propinano un continuo strisciante martellamento pro-nano sopratutto da quando il centro-sinistra è al governo. Non che quest’ultimo sia esente da critiche,ma mentre la satira nei confronti del nano è sempre molto bonaria, quella per la maggioranza denota che l’occhio del padrone è sempre in agguato. Astuto ma triste per uno che dice di avere un quadro con la faccia di Gramsci dietro la scrivania. E’ poi come mai si denunciano sempre cose che non coinvolgono i nostri ex govermanti. Strano visto le numerose implicazioni del nostro ex Presidente del Consiglio. A proposito perchè non diciamo che per fare una TAC con bollino verde e quindi con una massima attesa di 72 ore a Milano attualmente e parlo in tempo reale visto che ho provato stamattina bisogna aspettare 10 giorni al Centro Diagnostico Italiano e 20 All’Istituto Auxologico. Perchè il Sig. Ricci non va dal governatore Formigoni invece di parlare solo di Napoli? I problemi esistono anche quando c’e una regione di centro???destra. Grazie Baci Claudia
Caro beppe..
che soddisfazione che ti sei preso a quel convegno per l’informazione e ce l’hai fatta vivere un po anche a noi, ma adesso l’importante è che ci fai vedere al cassetta..
Faccela vedere gratis o faccela pagare ma faccela vedere cazzo.
Le facce di Gasparri, Mentana and company non posso perdermele, lo capisci vero?
Ciao
“La seconda sessione: venerdì pomeriggio
Tavola rotonda: I giovani italiani: telespettatori o teleprotagonisti?
Se al mattino sono stati protagonisti i giornali ed il loro rapporto con i giovani, questa sessione si è aperta con uno sguardo al mondo della comunicazione televisiva.
Protagonisti del dibattito i massimi esponenti delle principali aziende del settore, Flavio Cattaneo, Direttore Generale della Rai, Fedele Confalonieri, Presidente di Mediaset, e Tom Mockridge, Amministratore Delegato di Sky Italia, affiancati da due uomini politici dei due diversi schieramenti molto attivi sul tema della comunicazione, il Senatore Franco Bassanini ed il Deputato Maurizio Gasparri.
Non sono mancate scintille tra i relatori, soprattutto quando a scaldare gli animi ha pensato un inatteso intervento di Beppe Grillo, che con i suoi modi dissacratori ha voluto lanciare ripetute provocazioni nel corso della discussione.
Al termine dell’intervento di Beppe Grillo, a cui era stata data la parola, il presidente dell’Osservatorio, Andrea Ceccherini, si è scusato con tutti i partecipanti al convegno per l’invadenza inattesa del comico genovese, che ha preteso la parola ed è salito sul palco senza che la stessa opportunità fosse data a ciascuno di loro.
Il tema della libertà di stampa, in Italia e nel mondo, del difficile equilibrio tra le esigenze di audience e l’opportunità di proporre produzioni di qualità, sono stati per 90 minuti protagonisti della scena”.
Caro Beppe,
fa piacere che ci sia ancora qualcuno che avanza la pretesa di esprimersi e sale su un palco senza autorizzazione…
Condivido a pieno le tue idee riguardo lo SCHIFO che ogni giorno compare nella politica italiana, (che ormai è sempre più una economia-politica inseparabile) e proporrei te come candidato per le prossime politiche italiane nel 2006! Continua così BEPPE sei un mito. Fantastico il tuo DVD con lo spettacolor di Roma.
COMUNICAZIONE!!PERCHE’ NON RISPONDERE CON GLI STESSI MEZZI,VISTI GLI ESCLUSI DALLA TV(GRILLO,LUTTAZZI,BIAGGI,SANTORO ECC.ECC.)CON LA COLLABORAZIONI DI ASSOCIAZIONI NO PROFIT E PERSONAGGI DELLO SPETTACOLO IMPEGNATI IN OPERE DI BENEFICENZA.CREANDO UNA TV ETICA SENZA SPONSOR MAGARI TRAMITE UN CONTRIBUTO VOLONTARIO DEI CITTADINI DANDO LA POSSIBILITA’DI CONFRONTARSI LIBERAMENTE SENZA FILTRI ESPRIMENDO IL GRADIMENTO DEI PROGRAMMI TRAMITE LE NUOVE TECNOLOGIE.DARE MAGARI UNA LEZIONE A MAMMA RAI DI VERA DEMOCRAZIA.OPPURE SE DOBBIAMO CONTINUARE A PAGARE UN CANONE ELIMINARE COMPLETAMENTE SPONSOR E PUBLICITA’E OBLIGARE L’EMMITENTI COMMERCIALI CHE UNA PERCENTUALE DEGLI INTROITI PUBLICITARI 30/40 O 50% DOVREBBERO FINANZIARE L’EMITTENTE PUBLICA DI STATO.QUESTO FORSE POTREBBE(A MIO MODESTISSIMO E UMILE PARERE)MIGLIORARE LA FAZIOSITA’DELLA COMUNICAZIONE RAI IN ITALIA GARATENDO PLURALITA’E PROGRAMMI QUALITATIVAMENTE PIU ELEVATI SENZA L’INFLUENZA DEI DATI AUDITEL.BASTI PENSARE A COME POTREBBE UN PROGRAMMA DENUNCIARE UN DISSERVIZIO DI UN’AZIENDA QUALUNQUE,QUANDO VIENE FINANZIATA TRAMITE LA PUBLICITA’DALLA STESSA.
Un saluto a Beppe da parte mia, desidero ringraziare i tuoi genitori per averti creato… mi dai carica, speranza e la forza di andare avanti…sei unico e non raro!!!Desidero solo dirti che il 3° audio del tuo intervento “fattucchiera con esaurimento nervoso”, va a velocità più che doppia, quindi si sente una voce incomprensibile, peccato perchè stavo godendo nell’ascoltarti, così come faccio da quando esisti. Grazie per l’attenzione e per la gioia che mi dai ascoltandoti o vedendoti nei tuoi spettacoli e non.
Con immenso riconoscimento,Beppe Cillaroto
3 anni fa fui invitato,come studente liceale,a partecipare al secondo(se non sbaglio) convegno di “Crescere tra le righe”.
Entusiasmo iniziale,e un pò di orgoglio per essere stato scelto,nonostante la mia avversione per “Il resto del Carlino”(semplicemente disastroso),sono stato prontamente deluso dai toni di un convegno che di tavola rotonda non aveva proprio nulla…un continuo ed univoco sbrodolarsi addosso da parte di editori vari,mezzi politici,giornalisti.
Noi giovani facevamo da paesaggio,con cervelli di nature morte addormentati da sofismi da bagaglino.
Tutti i discorsi vertevano su un unico punto (tralasciando la millantata libertà di stampa in Italia,e ne parlava pure quel cogl***e di Murdoch:da piangere.): bisognava apportare una semplificazione nel linguaggio giornalistico,altrimenti i ragazzi spaventati dall’eccessiva complessità degli articoli non avrebbero mai COMPRATO(dicevano più spesso “comprare” piuttosto che “leggere”) i quotidiani!
E via col renderli più accattivanti con pagine colorate e più ricche di foto,oppure con inserti mirati ad un target più giovane…
Ho fatto un intervento:
-” I vostri discorsi sono indirizzati verso una precisa considerazione di noi ragazzi: ignoranti o minorati. Credo che stiate confondendo la parola GIOVANE con IDIOTA. Il problema non sta nel linguaggio troppo tecnico per essere compreso da un 16enne,visti anche i frequenti errori grammaticali della maggioranza dei giornalisti,MA STA NELLA MANCANZA DI CONTENUTI!”
Poi mi hanno tolto il microfono!! Almeno gli studenti ed i professori hanno applaudito…Cesara Buonamici(la moderatrice…) ha tranquillamente glissato e si è prontamente tornati all’argomento principale: quanto siano stupidi i giovani,quindi meno sostanza e più apparenza,l’importante è farli comprare e NON informarli,no?
Ed il premio(più falso del mondo) a Mentana per la sua carriera giornalistica??? Meno male che ho preso appunti…
Jonathan, un racconto davvero sublime: complimenti! Spero che tu non abbia perso la tua verve e che soprattutto abbia deciso di fare il giornalista anzi l’editore.
Le ultime dichiarazioni di Fiorani stanno facendo emergere la verità sull’incontro che ha visto il SENATORE LUIGI GRILLO, Gran Maestro dell’operazione di corruzione e appropriazione indebita più sporca dalla fine di Tangentopoli.
L’incontro ha visto la partecipazione di: Fazio, Fiorani, Berlusconi e Grillo. Le dichiarazioni ufficiali vollero far passare l’idea di una difesa delle banche italiane contro l’assalto dei Barbari europei.
In realtà, il Senatore Luigi Grillo, eletto in Liguria nelle fila di Forza Italia, aveva bisogno di tanti soldini per costruirsi la VILLA nella Riviera Ligure (costruita abusivamente nel Parco Naturale delle Cinque Terre e poi condonata); quale sistema migliore per fare ciò se non fregare un po’ di soldi ai correntisti della Banca Popolare di Lodi.
Il sistema a quanto sta dicendo Fiorani era semplice: bastava aprire un conto nella sua Banca, dare l’appoggio politico all’operazione bancaria più sporca della Seconda Repubblica e in cambio ci si ritrovava un bel gruzzoletto sul proprio conto corrente.
Il Senatore Grillo, una delle figure più losche della Politica italiana, ha fiutato subito l’affare e si è lanciato nella strenua difesa della scalata di Fiorani, ovviamente le sue dichiarazioni pubbliche sono state ripagate a suon di MILIONI di euro.
Il problema è che i soldi affluiti nelle tasche di LUIGI GRILLO erano dei correntisti della Banca Popolare di Lodi che sono stati truffati, rapinati e beffati; una persona che ha rubato dei soldi agli italiani dovrebbe stare in GALERA e non in Parlamento in una posizione chiave (Presidente della Commissione Trasporti del Senato).
IL SENATORE LUIGI GRILLO DEVE STARE IN GALERA E NON IN PARLAMENTO !!!!
Ciao Beppe, ho appena ascoltato i file audio..che dire se non..perchè non ti candidi per le elezioni del 2006?? Io propongo una raccolta di firme per chi vuole Beppe candidato come prossimo premier..continua così sei unico
Scusa il ritardo, ho letto solo oggi i commenti relativi all’argomento. Sono totalmente daccordo con te, inoltre credo che dovremmo tutti insieme cercare di convincere il buon Beppe a farlo lui il tanto agoniato “faccia a faccia” che il portatore nano di democrazia implora, allora si che potremo dire di averne viste e sentite delle belle, non vi pare?
ho ascoltato i file audio , stavolta sono pienamente d’accordo , si tratta di argomenti che interessano tutti , insisti fino a raggiungere il grande pubblico , se dovesse uscire una raccolta di firme o qualcosa di simile per fartiottenere un programma televisivo avresti il mio sostegno.
Sono ormai anni che ti seguo (a quando la setta?) e vedere e percepire come noi giovani veniamo trattati da questo stato ormai moribondo (da più punti di vista) mi fa particolarmente male …
Sono un “dottore” in Fisica, anche se ormai la parola “dottore” è priva di significato: la riforma Moratti ha palesemente riordinato i cicli universitari per alzare gli indici di neolaureati ma io stesso ammetto che questo titolo è privo di utilità. Di fatto, sto frequendando il cosiddetto corso “Magistrale” (ex Specialistica) necessario per assicurarmi un mio posticino di ricercatore … assicurarmi … parola grossa ma a questo ci pensiamo dopo.
In questi ultimi anni le facoltà di Fisica e Matematica stanno avendo un’enorme crisi: pochissimi iscritti (ma questo è inevitabile fino a quando ci saranno docenti che diranno a dei ragazzini delle medie “L’area del cerchio non è importante e quindi non la studiamo.”. Ma cosa ca..o vuol dire!! Giotto per dimostrare la sua capacità artistica disegno un cerchio perfetto, i greci studiavano i cerchi … il cerchio è la figura più semplice e naturale che esista!!! Allora è evidente che nessuno mai potrà apprezzare la matematica fino a quando esisterà gente del genere!!) ma soprattutto pochissimi laureati all’anno. Perché questo? Perché le prospettive italiane per un laureato in Fisica o in Matematica sono pessime! Chi si iscriverebbe in una facoltà dove le probabilità di laurearsi e di trovare lavoro nel TUO PAESE sono infime!! E come tirarsi una martellata sui maroni!! Eppure io, come del resto altri, abbiamo deciso di proseguire per questa via e a malincuore stiamo già progettando di andare all’estero … e sì Beppe, di andare all’ESTERO. In paesi come la Svizzera non ti assumono perché passo uno stupido concorso … lì ti assumono perché IL TUO CAMPO DI RICERCA E’ IL LORO!! Tu fai una tesi, se a loro piace ti assumono!! Un ricercatore all’estero prende quasi il doppio!!
ciao…beppe…ho sentito gli audio dell’inciontro ” crescere tra le righe ”
forse quei porci che c’erano a parlare volevano fare ” crescere le righe…..”
ciao…..
Carissimo Beppe
grazie a te risparmio sui biglietti del treno e sulle telefonate: studio 3-4 ore al giorno in teleconferenza con skype con i miei compagni di università da casa.
Quando ho finito, con il tempo del viaggio risparmiato, vado a fare una corsetta per Imola.
Saluti a tutto il Blog
eh caro Beppe che dire…..
è un’altra delle vergogne dell’Italia , un paese pieno di controsensi. Un paese che è tra i sette paesi più industrializzati del mondo e compra tutto, dalle materie prime all’energia e i suoi governanti pretendono che sia competitivo……
Invece di pensare al ponte sullo stretto ( e io non sono di sx )che potrebbe essere fatto di immondizie se continuiamo cosi , sarebbe il caso di pensare alle cose più importatnti ed urgenti, vedi la sanità , lo smaltimento dei rifiuti , la produzione di energia con le fonti alternative e rinnovabili. Invece di pensare alla TAV (un progetto assurdo ), sarebbe meglio pensare a renderci indipendenti dal petrolio, visto che non ne abbiamo e che le tecnologie per svincolarsi ci sono. Mah… un’altro dei controsensi di questo paese è che nonostante non siamo degli idioti( come ha detto uno del forum ) non esitiamo a farci comandare comunque da degli idioti….. ai quali non interessa niente delle sorti del paese ma interessa esclusivamente del loro interesse.
Ciao Beppe ……
Grande Beppe, ti seguo da sempre…
vorrei portare all’attenzione il problema del ponte sullo stretto… sai sono di MESSINA ed in più sono un ingegnere civile: ci sono sotto tanti di quegli imbrogli e irregolarità da riempire un’enciclopedia, ma purtroppo c’è anche tanta ignoranza che apre facilmente la strada!
Vorrei che tra i tanti temi di cui tu ti occupi portassi alla ribalta anche questo.
Continua così… con tutta la mia stima
DTT, accuse di pastetta sui decoder
Secondo alcuni senatori della Repubblica molti dei decoder finanziati dallo Stato sono prodotti da una società controllata da Paolo Berlusconi. L’accusa è violazione delle norme sul conflitto di interessi
Roma – Piove a dirotto sulla televisione digitale terrestre (DTT) all’italiana: questa volta a criticare l’operazione con cui il Governo negli ultimi anni ha finanziato l’acquisto di decoder è un gruppo di senatori dell’opposizione che accusano una violazione della normativa sul conflitto di interessi. A loro dire, infatti, molti dei decoder finanziati sono prodotti da una società controllata da Paolo Berlusconi, fratello del premier Silvio Berlusconi.
Secondo Luigi Zanda, senatore della Margherita che ha firmato una interrogazione rivolta al ministro delle Comunicazioni insieme ad alcuni colleghi (Caddeo, Murineddu e Nieddu dei DS e Dettori della Margherita), “l’effetto non trascurabile di questa benedetta transizione al digitale terrestre è stato quello di aumentare il patrimonio della società Solari.com controllata, attraverso la finanziaria Pbf srl, dal signor Paolo Berlusconi”.
L’interrogazione presentata in Senato ricostruisce la vicenda dei contributi, sostenendo che oggi si è di fronte ad una “mera operazione commerciale” e – si legge nel documento – “guarda caso, il principale distributore in Italia dei decoder digitali Amstrad del tipo Mhp è la Solari.com, controllata al 51% da Paolo e Alessia Berlusconi attraverso la società finanziaria Pbf srl da loro posseduta”. “È curioso notare – accusa il testo – che la società controllata da Paolo Berlusconi ha cominciato a commercializzare i decoder per la nuova tecnologia a gennaio 2005, proprio quando è stato lanciato il servizio pay per view Mediaset Premuim e, da gennaio a luglio 2005, il fatturato della Solari.com è raddoppiato fino a raggiungere 141 milioni di euro”.
tutti i conflitti d’interesse di berlusconi:
—> http://guerrillaradio.iobloggo.com/
Grande beppe,
ho saputo solo ultimamente visionando il tuo dvd di questo tuo intervento: ti sei tolto una grandissima soddisfazione a rendere piccina piccina quella gentaglia che ci crede dei poveri idioti,è una soddisfazione immensa che io e sicuramente molti altri avremmo voluto toglierci!Mi dispiace solo non potere vedere le loro facce!E poi dai file audio ho sentito le risposte che ti davano:sembravano bambini viziati che fanno i capricci…e questa gente comanda le nostre telecomunicazioni e il nostro sviluppo tecnologico!Per dirtene una qualche mese fa è venuto a parlare da noi all’università di modena l’ingegner Dumas dell’università di Limoges(Francia),uno dei migliori professori in materia di tecnologie per le telecomunicazioni:si parlava di internet ed è rimasto molto sorpreso nell’apprendere che la maggior parte di noi utilizzava internet a 640Kbit sec…lui ci ha risposto che in Francia, ad un prezzo minore,già da un anno, hanno la linea ad 8mega bit sec!!!!Chissà se ne era a conoscenza di ciò?O magari aveva letto l’articolo sul Corriere della Sera sui “grandi risultati e progressi” della Telecom.Inoltre sono già a buon punto nello studio in trasmissioni a banda larga in fibra ottica(banda che può arrivare a 100Mega bit sec)!!!Mi sono reso conto che mentre il mondo avanza, i giovani del resto del mondo avanzano, noi stiamo camminando, anzi,correndo all’indietro!!Ciao Beppe stai facendo un ottimo lavoro con questo blog!Ti vogliamo bene!
Grande beppe,
ho saputo solo ultimamente visionando il tuo dvd di questo tuo intervento: ti sei tolto una grandissima soddisfazione a rendere piccina piccina quella gentaglia che ci crede dei poveri idioti,è una soddisfazione immensa che io e sicuramente molti altri avremmo voluto toglierci!Mi dispiace solo non potere vedere le loro facce!E poi dai file audio ho sentito le risposte che ti davano:sembravano bambini viziati che fanno i capricci…e questa gente comanda le nostre telecomunicazioni e il nostro sviluppo tecnologico!Per dirtene una qualche mese fa è venuto a parlare da noi all’università di modena l’ingegner Dumas dell’università di Limoges(Francia),uno dei migliori professori in materia di tecnologie per le telecomunicazioni:si parlava di internet ed è rimasto molto sorpreso nell’apprendere che la maggior parte di noi utilizzava internet a 640Kbit sec…lui ci ha risposto che in Francia, ad un prezzo minore,già da un anno, hanno la linea ad 8mega bit sec!!!!Chissà se ne era a conoscenza di ciò?O magari aveva letto l’articolo sul Corriere della Sera sui “grandi risultati e progressi” della Telecom.Inoltre sono già a buon punto nello studio in trasmissioni a banda larga in fibra ottica(banda che può arrivare a 100Mega bit sec)!!!Mi sono reso conto che mentre il mondo avanza, i giovani del resto del mondo avanzano, noi stiamo camminando, anzi,correndo all’indietro!!Ciao Beppe stai facendo un ottimo lavoro con questo blog!Ti vogliamo bene!
grande beppe, a bagnaia c’ero anc’io seduta proprio sotto il palco degli orrori ad ascoltare per 8 ore (con il mal di schiena.. ovviamente senza sedia) qugli umilianti dibattiti e mi chiedevo? ma che ci faccio qui! quando sei salito c’era addirittura chi fischiava! ma come santo dio si fa ad scoltare 4 imbecilli che per 2 ore hanno litigato degli affari propri??????’
inoltre quando sei salito sul palco, dopo l’iniziale movimento è caduto un sorrisiono ebete ed imbarazzato sui volti di quei 4 pirli… come dice mia mamma un sorrisino da puttana venduta!! paura eh?
sperava fosse un momento in cui poter parlare di problemi del mondo ma è stato vedere come gasparri è un perfetto idiota, confalonieri un bifolco disceso dalle malghe, ed andreotti era davvero il più vivo…
Io amo l’italia come posso amarla se gestita da 4 buzzurri isterici dal sorrisino arcaico???
ps. io il digitale terrestre non lo prenderò maiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!
grazie beppe, ma perchè il tuo tour non passa anche dal trentino? in queste valli chiuse servirebbe un po di scompiglio almeno per dar speranza a chi vuole sapere….. forse ci sarà il denaro qui ma manca l’informazione…
..è un periodo deprimente per chi come me ha la cattiva abitudine di riflettere sulle cose che ti propinano i media. Beppe hai naturalmente ragione da vendere e questo mi deprime anche di più.
“Bisogna cominciare ad odiare il calcio” hai detto.. io ho cominciato a farlo da quando lavoro in una radio commerciale ad “indirizzo” sportivo (in realtà si parla solo della squadra di calcio cittadina) ed ho iniziato a confrontarmi con gli “ascoltatori” (hai notato che se ascolti la radio o vai in macchina o compi un gesto qualsiasi oggi smetti di essere una PERSONA e diventi una categoria: ascoltatore, utente, tifoso, automobilista) ed il loro scarso interesse x la loro vita e lo smisurato interesse x la vita di un ragazzetto miliardario che gioca a pallone… che sia una mutazione genetica?..
Ho un bar di fronte casa popolato da questa nuova razza mutante ed ho pensato di chiamare Piero Angela x chiedergli di fare una puntata che li studi e li descriva…
non voglio fare l’arrogante e sentirmi superiore a queste persone.. anzi si lo faccio! IO SONO SUPERIORE!!.. e la mia vita è una merda perchè non riesco a smettere di guardarli e forse ad invidiarli x come sono semplici..
Ho una bimba piccola e con lei dovrò lavorare sodo x non lasciarla cadere nel limbo della nullità culturale. Non voglio che diventi un genio, voglio solo che le cose che dirà da grande non siano state pensate da qualcun’altro x lei… Intanto la TV a casa mia serve solo per farle vedere il video di Robin Hood della Disney… e come dice la volpe:” ..tornerà la felicità a Nottingham… vedrete..” ciao
beppe,il tuo intervento è stato azzeccato e strepitoso. è sconcertante vedere come i nostri simpaticissimi “baronetti” dell’informazione nostrana siano solo delle stupide macchiette… gli italiani, ma soprattutto i ragazzi, hanno bisogno di una scossa reale,definitiva,che li svegli del tutto da questo cazzo di torpore …il 13 maggio 2005 è una data che mi ha fatto urlare di gioia…se questa che stiamo vivendo adesso è l’Età del Rincoglionimento Totale, allora noi tutti dobbiamo farci coraggio ed essere diversi in questa bolgia di trogloditi. beppe,fai ciò che ti senti di fare!sempre!!! continua così,ti prego non mollare
…
detto da una persona che ti stima col cuore!
se amate davvero l’Italia, urlate insieme a me :
ARMATE DEL GRILLO… ALL’ATTACCO!!!
accuse da Oslo: “L’Italia censura Citizen Berlusconi”
Dalla Norvegia un’accusa di censura contro l’ambasciata italiana a Oslo: i nostri diplomatici avrebbero fatto pressioni sugli organizzatori dell’European Documentary Festival per far ritirare il documentario Citizen Berlusconi dalla programmazione della manifestazione cinefila, chiedendo che la motivazione ufficiale parlasse di “problemi tecnici”. La notizia, ripresa dalla tv norvegese NRK, è confermata anche dai produttori italiani della pellicola. Stefano Tealdi della Stefilm di Torino ha così ricostruito la vicenda: “Siamo stati informati da Jan Langlo del Norwegian Film Insitute che dopo la conferenza stampa di presentazione del festival gli organizzatori sono stati invitati dalla nostra ambasciata a escludere Citizen Berlusconi dalla scaletta. Inoltre agli esterrefatti norvegesi è stato anche chiesto di non rendere pubblica questa richiesta ma di addurre motivazioni tecniche per l’improvviso cambio di programma. L’Nfi ha cambiato la scaletta ma ha deciso di rendere nota la pressione italiana”.
Il documentario, diretto da Susan Gray e trasmesso anche dalla tv pubblica americana Pbs, affronta la spinosa questione del rapporto tra il presidente del Consiglio italiano e i media e avrebbe dovuto essere proiettato lunedì 29 marzo.
Stefano Eco, co-produttore dell’edizione italiana di Citizen Berlusconi, ha dichiarato che “le ambasciate e gli istituti di cultura stranieri figurano tra gli sponsor del festival ma non hanno voce in capitolo sulla selezione delle opere. Normalmente gli organizzatori contraccambiano scegliendo un documentario per ogni Paese”. Nel caso di Citizen Berlusconi invece la nostra rappresentanza diplomatica avrebbe avanzato una richiesta di senso contrario, escludendo così dalla manifestazione l’unico concorrente italiano.
CITIZEN BERLUSCONI –
documentario/dossier che nessuna TV italiana ha mai voluto trasmettere
[Video] (per visualizzarlo occorre avere il real player, si scarica gratuiramente da http://italy.real.com/)
replica 23/09/2003
L’Europarlamento applica l’articolo 7 del Trattato di Nizza: è la prima volta nella storia della Ue.
Unione Europea, Italia sotto inchiesta
“Libertà d’informazione a rischio”
La procedura punta a verificare il rispetto dei diritti democratici fondamentali
di ANDREA BONANNI
STRASBURGO – Il Parlamento europeo, nel corso di una seduta a porte chiuse dei coordinatori della Commissione Libertà pubbliche, ha deciso ieri sera di avviare un’inchiesta sui “rischi di gravi violazioni dei diritti fondamentali di libertà, di espressione e di informazione in Italia”. Si tratta di un passo senza precedenti nella storia comunitaria. Per la prima volta viene avviata la procedura prevista dall’articolo 7 del Trattato dell’Unione europea che potrebbe portare ad una serie di sanzioni contro il Paese il cui governo si fosse reso responsabile di violazioni dei principi democratici fondamentali su cui si basa l’Ue. Le sanzioni possono arrivare fino alla sospensione del diritto di voto del Paese incriminato.
La decisione, già di per sé clamorosa, è resa ancora più bruciante dal fatto che proprio il governo italiano messo sotto inchiesta esercita in questo semestre la presidenza di turno dell’Unione europea. L’articolo 7, approvato dal Trattato di Nizza in seguito al caso Haider, attribuisce il diritto di far partire la procedura di messa in mora di un Paese per comportamento antidemocratico sia al Parlamento europeo, sia alla Commissione, sia ad un terzo degli stati membri. Già in passato il Parlamento aveva ripetutamente criticato l’Italia per l’eccessiva concentrazione dei media nelle mani del capo del governo e per la mancata risoluzione del conflitto di interessi. Ma è la prima volta che, dalla condanna politica, si passa ad una indagine formale.
Dall’avvio della procedura deciso ieri ad una eventuale conclusione di sanzioni sulla base dell’articolo 7 dei Trattati, la strada è però molto lunga e, per fortuna, difficilmente si arriverà ad una vera e propria condanna dell’Italia. La decisione dei coordinatori della Commissione sarà ora notificata alla riunione dei capi dei gruppi parlamentari. Quindi si procederà alla nomina di un relatore (si pensa ad una personalità al di sopra delle parti) che dovrà preparare il proprio rapporto. Se il rapporto dovesse confermare l’esistenza di un “rischio di gravi violazioni delle libertà fondamentali in Italia” , verrà sottoposto al voto dell’assemblea plenaria che, con una maggioranza di due terzi, potrà chiedere l’avvio della procedura al Consiglio dei ministri, che può chiedere a sua volta ad una personalità indipendente di condurre un’inchiesta sulle presunte violazioni.
Quindi, con una maggioranza di quattro quinti (il paese incriminato non può votare), può convocare il governo responsabile delle violazioni, impartirgli una serie di disposizioni per sanare la situazione e comminare con un voto a maggioranza qualificata una serie di sanzioni compresa la sospensione del diritto di voto.
La procedura avviata ieri parte dalla constatazione di una possibile violazione in Italia dell’articolo 6 del Trattato dell’Unione che dice: “L’Unione è fondata sui principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e dello stato di diritto che sono comuni agli Stati membri”.
Il 4 settembre, per la seconda volta il Parlamento europeo aveva approvato il rapporto annuale sulla situazione dei diritti fondamentali nell’Unione per il 2002 muovendo gravi accuse all’Italia. In particolare aveva dichiarato di deplorare “che in Italia rimanga una situazione di concentrazione mediatica nelle mani del Presidente del Consiglio senza che venga adottata una normativa sul conflitto di interessi”.
L’anno scorso rilievi analoghi erano stati mossi all’Italia nella relazione sui diritti fondamentali per il 2001. E’ stato in seguito a queste prese di posizione che un nutrito gruppo di deputati socialisti, dell’estrema sinistra, verdi e liberali avevano chiesto l’avvio della procedura prevista dall’articolo 7. La richiesta è stata trasmessa alla Commissione Libertà pubbliche i cui coordinatori ieri hanno scelto di far propria l’iniziativa.
La decisione è stata adottata con il solo voto contrario del rappresentante del Ppe, l’austriaco Pirker, spalleggiato dal vicepresidente Santini, di Forza Italia. A favore si sono pronunciati l’italiano Di Lello, sinistra unitaria, la socialista Teron, il radicale Turco, la liberale Boogerd e la verde Sorensen.
Ora ci mancava la “fiction” sui pompieri.
Vediamo: Carabinieri, polizia, Guardia di Finanza, Veterinari, Dottori.
Non si deve essere profeti per capire che tra un po tocca alla Protezione Civile, poi ai Vigili Urbani alle Guardie forestali…………..
Mania di protagonismo.
Autori televisivi fatevi avanti.
Quando si fara una fiction di un operaio che si fa un QULO (scritto con la Q si può) cosi dalla mattina alla sera in fabbrica.
Dimenticavo gli operai non sono e non saranno mai “protagonisti”
Silberio
Sono un montatore (che detto così fa brutto) televisivo sopraffatto dal deserto creativo e professionale!
La televisione è morta perchè non hanno più idee e le comprano all’estero,come la moda dei reality,da cui nessun canale è più esente
E’ morta perchè ogni quarto d’ora ci sono 5 minuti di pubblicità, (di tutti i lavori che mi capitano,la gran parte sono telepromozioni)
E’morta perchè non è interessante, non informa e non comunica.
Le notizie sono GOSSIP, i TG -per carità diffidatene- annoverano tra i servizi particolari delle elucubrazioni del grande fratello.
E le idee cosa sono? uomini e donne? vero amore? o gli svariati programmi che vanno avanti con il riciclo degli anni precedenti?
Il digitale terrestre è una bufala, un modo per sciacallare con una tecnologia già morta che tra qualche anno verrà chiusa (lo pensano gli stessi dipendenti Mediaset).
Il documentario è morto, i programmi fatti bene non pagano e del cinema non parliamo neanche.
Per i professinisti il lavoro scarseggia, le tariffe si sono dimezzate perchè le reti appaltano lavori imponendo costi sempre più bassi e la concorrenza di “stagisti” sfruttati per 800 euro al mese o poco più si è fatta spietata -non per colpa loro oviamente,da qualche parte si deve pur cominciare- quindi viene da chiedersi: ma il futuro?
Del futuro non frega niente a nessuno.
La televisione dovrebbe portare in casa della gente cose che difficilmente potrebbe vedere, cose che non conosce, approfondimenti, teatro, insomma CULTURA.
Ieri sulla TSI davano un programma sull’impiego dell’energia solare, e si interrogavano sul perchè il canton Ticino non sia avanti come gli altri cantoni svizzeri…alle 20, quando la gente mangia e magari certe cose le può vedere.
Questo dovrebbe essere fare televisione.
E’del tutto inutile che questi MORTI si trovino per discutere di etica…non sanno neppure cosa sia.
La cosa più intelligente che ha un televisore oggi è il tasto OFF…leggete un buon libro, io andrò ad aprirmi un chiosco sulla spiaggia.
Mi sembra il posto giusto per segnalare una lodevole iniziativa presente su:
http://www.projectcensored.org/ , forse la conoscete già;
si tratta di un programmma d’una università americana che si occupa delle notizie che non fanno (più) notizia…molto interessante e ben fatto, secondo me.
Credo sarebbe bene fare la stessa cosa a livello europeo, magari in più lingue.
Enjoy.
A 17 ani sono già stanco di questa democrazia totalitaria, sono stanco di questi politici che tutto fanno tranne che rappresentare i cittadini come è loro compito, sono stanco di questa ipocrisia, della gente alla quale non interessa di essere schiavizzata e manipolata ma alla quale basta avere da mangiare tutti i giorni e poi chissenefrega, sono stanco di chi si abitua a vivere e che prende per scontato e dovuto tutto cio’ che ha…
mi sono fondamentalmente stancato di avere di fronte a me la pospettiva di una società vuota e conformista, falsa e cortese, fatta di sorrisi plasticosi e di sudaticce strette di mano che stringono nuove e pompose alleanze…
concludo con una citazione del grande de andrè:
“prima pagina venti notizie, ventuno ingiustizie e lo Stato che fa?
si costerna si indigna, si impegna poi getta la spugno con gra dignita’…” [Don Raffaè]
basta…
scusate la logorrea e forse l’ O.T…
GRANDE BEPPE!
a presto
delitto perfetto
Il testo di Jean Baudrillard “Il delitto perfetto. La televisione ha ucciso la realtà?” ha influenzato non poco il mio modo di interpretare il mondo da alcuni anni a questa parte. Perchè? E soprattutto di cosa tratta questo libro? La recensione dice: “Scrittura, calcolo, immagine, informazione: la storia della rappresentazione del mondo sembra arrivata al suo compimento e il mondo sta scomparendo, inghiottito dalla sua immagine riprodotta, come fosse un buco nero. E’ questo il “delitto perfetto” di cui parla il testo, la “risoluzione anticipata” del mondo per clonazione della realtà e sterminio del reale da parte del suo doppio. Che fare dunque? Bruciare la televisione o sparare a delle immagini virtuali, come fa lo sfortunato eroe di Videodrome di Cronenberg? Per fortuna, come insegna Sherlock Holmes, il delitto perfetto non esiste: in ogni crimine c’è un dettaglio che stona”.
Sembra un testo scritto per gli addetti ai lavori ma vi assicuro che non è così. Non è così perchè parla di una cosa cui tutti noi abbiamo a che fare tutti i santi giorni: la realtà (vera o virtuale che sia) e il modo di rapportarci ad essa. Una facezia. Squinquillacchere direbbe il grande Totò…
Forse (dico forse) sarebbe anche così se non avessimo una struttura mentale che ci rompe i coglioni da millenni, e che ci fa soffrire non poco. La memoria. A questo punto qualcuno di voi si chiederà cosa cazzo c’entra la memoria con il delitto perfetto, lo sterminio del reale e tutto il resto. C’entra eccome! Se non avessimo la memoria potremmo vedere nostra suocera o il nostro capo con occhi diversi e nuovi ogni volta che li incontriamo. Senza “ricordarci” quanto sono stronzi (non tutti per la verità, quasi tutti) ogni volta che ci criticano e ci attaccano e quanto ci stanno sui coglioni. Loro farebbero altrettanto e ci sarebbero meno omicidi nel nostro bel mondo… Attenzione però, con questo non voglio assolutamente dire che la memoria sia negativa, anzi, se usata normalmente ci permette di ricordarci che al segnale di stop è meglio farmarsi per evitare di raccontare al padreterno quanto siamo stati stupidi. E in tantissimi altri casi fondamentali nella vita. Vi immaginate cosa potrebbe succedere se un mattino non vi ricordaste come si fa il caffè con la moka? Andrebbe in fumo tutta una giornata per quanto sareste molto più tranquilli…
ho letto di offerte di Eutelia.
Eutelia è una azienda di truffatori che hanno ramazzato soldi con dialer e bollette gonfiate
se parliamo di consumom consapevole non parlerei neppure delle loro offerte commerciali.
sarebbe come parlare di ricettatori in caso di furto
questo mio messaggio è solo per aggiungere una piccola goccia nel mare dell’informazione…
Vi ricordate cos’è successo l’11/09/2001? Tutti associamo quella data alle torri gemelle… In realtà è successo anche qualcos’altro… Sotto riporto il link con alcune immagini… probabilmente alcuni di voi già le conosceranno… Secondo me sono interessanti, però non voglio fare commenti, dico solo di dargli un’occhiata…
E’ di venerdì 20 Maggio la notizia che Mario Cardinali, direttore del mensile livornese ‘IL VERNACOLIERE’, può tirare un sospiro di sollievo visto che il PM Massimo Mannucci ha deciso l’archiviazione del procedimento che chiedeva il sequestro del numero di Maggio del medesimo giornale sul quale erano comparse vignette ed articoli giudicati offensivi (da coloro che avevano formulato l’esposto) nei confronti del nuovo Papa. Va sottolineato il fatto che il giornale di cui si sta parlando non è una pubblicazione di informazione nella quale compaiono articoli ‘normali’ ma un giornale di satira scritto in italiano e in ‘livornese’ in cui spesso da argomenti di attualità si passa alla fantasia ed alla re-interpretazione della realtà secondo l’ottica relativa dell’autore della storia o del racconto. Vero è anche che spesso la morale che affiora da queste storie ha a che fare con una colorita ed accanita critica della realtà che ci circonda, delle manie, delle brutte abitudini, della mancanza di conoscenza e di informazione della gente nei nostri tempi. Altra cosa è invece l’associazione surreale e prettamente SATIRICA che fa, ad esempio, interrogare il direttore sul fatto che, una volta visto il nuovo Papa tedesco dall’immagine seria e rigorosa, forse era meglio un Papa pisano perché, specie se si fosse chiamato ‘Gosto Primo’, sarebbe stato tale da far morire dalle risate… mi sembra che la cosa abbia poco da offendere il lettore, chiunque esso sia (e lo dico io che sono della provincia di Pisa) ma una cosa mi preoccupa: che si possa pensare di chiedere all’autorità giudiziaria di ritirare dal mercato una rivista di satira perché ciò che dentro la medesima sta scritto ci sembra personalmente offensivo o non conveniente da divulgare. Gioco inutile e pericoloso che alla lunga potrebbe minare alla base, in un gioco di veti incrociati, la libera circolazione delle idee e la possibilità di confrontarsi con gli altri e con il loro pensiero… in questo caso invece avrebbe soltanto impedito di ridere agli abituali lettori della rivista. Da qui in poi, in una visione matura del mondo, sarebbe invece importante capire che nella vita di tutti i giorni dobbiamo imparare a confrontarci seriamente su tutto ciò che ci circonda senza segreti e censure in maniera da tirare in ballo il maggior numero di idee, pensieri, opinioni per poter osservare la realtà al meglio con il contributo di tutti ed alla fine riuscire così a scegliere meglio le soluzioni ai problemi quotidiani e collettivi in maniera plurale, libera, trasparente.
”Il Nostro paese non solo e’ bello per i suoi beni artistici, culturali e ambientali, ma ha anche le regioni piu’ ricche d’Europa. La ricchezza delle famiglie supera di otto volte il pil annuo, abbiamo una percentuale altissima di telefonini, auto e di case di proprieta”’.
– Come puo’ un pregiudicato come Berlusconi parlare per tutti gli italiani e raccontare quello di cui sopra riflette la mera certezza che solo un malato di mente , a questo punto , potrebbe dire in una conferenza stampa congiunta con Tony Blair ,
che di certo avra’ letto The Economist sorseggiando una spremuta d’ arancia ieri mattina .
Come puo’ un pregiudicato come Berlusconi parlare ?
Ah , perche’ non ha parlato pure dell’ alta percentuale di reality shows e di falsi in bilancio?
L’Italia sta vivendo una crisi di mediocrità e un paese mediocre non può far altro che esprimere una classe politica e dirigente mediocre e la cultura, il cinema e la televisione risentono di questa mediocrità imperante. La mediocrità non può fare cultura ne’ arte, al massimo può comprare tutti i mezzi d’informazione disponibili e dirci che va tutto bene. Ma non credete a chi è pagato per mentire, al soldo di incapaci, ex-piduisti o mafiosi. Io la verità ve la dico gratis.
C’è libertà di informazione in Italia?
No, e la cosa paradossale è che a lamentarsene sono proprio coloro che l’informazione la controllano.
Esempio significativo di quello che voglio dire è quello che è successo con i funerali del papa. Per quanto si trattasse della morte di un uomo importante, capisco che si possano sospendere attività e manifestazioni, ma la televisione di stato, in quanto servizio pubblico, non può oscurare e non trasmettere gli eventi (sportivi e non) che avvengono nonostante la morte del papa. Il diritto di ognuno di noi di essere ateo, informato e di vedere un gran premio di formula uno è stato calpestato. Nessuno ha protestato. Se qualcuno ha protestato è stato zittito.
Qualcuno ha pure cercato di chiudere il sito INDYMEDIA perché si era permesso di scherzare sul nuovo papa in uniforme nazista. A parte il fatto che il cattivo gusto non è reato, non vengono mica chiusi i giornali che raccontano notizie false.
Evidentemente non sono bastati cinquant’anni di censura democristiana, ne vogliamo ancora e ce li meritiamo. Forse siamo davvero pronti per una nuova dittatura.
Mi rifaccio alla copertina dell’ultima edizione dell’Economist. Ero in una libreria-giornalaio a Cork e la figura dello stivale mi e’ balzata agli occhi. Vivo da qualche tempo in Irlanda ma non mi sento e mai mi sentiro’ un emigrante….come pensano ancora molti italiani di coloro che vivono all’estero. Anzi, credo che sia dovere di chiunque scoprire il mondo che esiste fuori dall’Italia (e non intendo le classiche e confusionarie 3 settimane di vacanza in agosto) per poi tornare e migliorarla con un’iniezione di vitalita’, dinamismo e mentalita’ competitiva.
L’Italia (anzi l’Italietta) e’ malata a livello generale ma perche’ non portare il tutto nel particolare? In generale, l’economia italiana non e’ piu’ competitiva e quindi il PIL non cresce, i consumi ristagnano, gli investimenti non vengono fatti. Nel particolare, il singolo individuo si sveglia la mattina con l’unica preoccupazione di mantenere il proprio status….cio’ significa immobilismo, mancanza di iniziativa, essere parte di un ambiente quasi cristallizzato.
Conclusione: torniamo ad essere degli “emigranti” per imparare e perdiamo la presunzione di dire sempre e comunque che in Italia “si sta bene”…ma in vacanza.
Com’ è possibile che nel vostro sito non si parli di MAJDA MOSTAFA MAHIR, che sarà giustiziata domani in Arabia Saudita? Accusata d’ aver ucciso il marito, non ha avuto possibilità di difendersi e fare ricorsi in quanto donna! Mobilitatevi perchè i minuti corrono!!!
Stefano Benetti
Ho partecipato al tuo spettacolo ad Asciano ed ho letto con interesse i tuoi commenti al convegno tenutosi a La Bagnaia e ieri sera ho assistito all’ennesimo pietoso spettacolo dell’informazione “PUBBLICA ITALIANA”.
Trasmissione PORTA A PORTA
Tema REFERENDUM LEGGE 40 PROCREAZIONE ASSISTITA
Dopo un’ora di trasmissione il professionista che si pregia di condurre lo “SPETTACOLO” si accorge che i suoi illustri ospiti litigano su un termine della legge: “impianto obbligatorio di 3 embrioni” oppure “impianto di un massimo di tre embrioni”, l’illustre conduttore dichiara candidamente che “tra pochi minuti vi diremo i termini della legge”. Dopo un’ora di trasmissione scopro che il conduttore non sà di cosa si sta parlando!!!!!! Complimenti all’innominato. Un saluto.
Signor Grillo, sono un suo fan dai tempi dello spettacolo in rai fatto da le nel 1994, le scrivo per dirle di continuare così, lei dovrebbe essere presidente del consiglio e della repubblica, la prego continui ad aprire gli occhi a tutti noi che siamo stufi di essere presi per i fondelli dal primo che si sveglia. Grazie di esistere.
Per Sergio endrich:
dici “dietro una tastiera posso scrivere quel che mi pare senza che questo possa avere una parvenza di realtà.”
A me pare che non sia una prerogativa dei blog.
C’è una categoria di lavoratori che fa ciò che dici da anni: i giornalisti!
L’ironia è una cosa seria ed a pochi è concesso di capirla!
Parlare, utilizzando battute, non è ironia, è comicità, forse proprio l’indigestione di falsa comicità, noiosa ed ignorante perchè fatta da gente noiosa ed ignorante, non permette a molti di vedere aldilà del motteggio e della battuta di spirito ed impedisce di discernere tra clown e censore!
Che la storia smentisca le nostre premonizioni è nelle cose, il signor Beppe Grillo, non vuole essere certo una moderna Cassandra, ma penso che, volente o nolente, somigli tanto a quel Catone che voleva distruggere Cartagine e che morì senza vedere il suo sogno realizzato, quel sogno, però, si realizzò ugualmente.
Caro grillo
mi sei simpatico e ascolto, quando posso, le tue performances. Per tutti voglio dire che sono opinioni, e non é tutto oro colato. Il pretesto della battuta ti fa uscire talvolta dal seminato.
TI ho sentito tante volte sostenere con violenza cazzate telmente grosse che sono state smentite dai fatti in tempi brevissimi.
Sulla comunicazione poi credo che tu non abbia ragione completamente.
Il Digitale terrestre ha la sua funzione, così come ancora dura l’egemonia delle televisioni sull’informazione.
Se fosse tutta archeologia tecnologica non sarebbe il caso di prendersela più di tanto, non credi?
Certo Internet prenderà sempre maggiori spazi.
E’ certo, però, come si è profetizzato da tempo, che quando tutti saranno in rete poco resterà di gratuito veramente.
L’informazione organizzata si fara pagare cosi come lo sport.
Se poi l’informazione sono i BLOG allora si salvi chi può, anche perchè dietro una tastiera posso scrivere quel che mi pare senza che questo possa avere una parvenza di realtà.
Per il resto mi e’ sempre stato chiaro che l’egemonia dell’informazione e’ di sinistra. E lo sarà ancora di più se la scalata al Corriere avrà successo. Che ne sarà delle opinioni contrarie?
Chi desidera far tacere il quotidiano di Feltri con minacce (su internet , appunto) più o meno velate è di sinistra.
Senza contare l’ultima affermazione di uno dei paladini dell’ortodossia di sinistra (almeno lui crede d’essere di sinistra) Diliberto, già ministro della giustizia (ainoi!) il quale ha sostenuto (riferndosi a Cuba) che la libertà l’infomazione è un diritto secondario.
Se dovesse vincere il centrosinistra non sarai felice ugualmente se credi veramente nei diritti.
Messaggio per Vincenzo Di Dino: il sito è SKYPE.com e non skipm.com, ok!!!!!!!!
Comunque se ti vuoi scaricare il software il sito è quello, se vuoi altre informazioni vai su un motore di ricerca digitando la parola VOIP.
Ciao!!
ho sentito i tre pezzi audio e mi sono collegato al sito skipm.com come suggerito dal grande Beppe nazionale per avere informazioni per le telefonate gratis: il mio stupore è stato grande quando ho scoperto che era un sito porno. Perché?
Enzo
Ho ascoltato i file audio, e mi sono divertito moltissimo, ci vorrebbero 100, 1000, 10000 Beppe Grillo che vanno a rompere le uova nel paniere a questi quà. Caro Sig. Grillo perchè non dai un pò del tuo DNA e li modifichiamo geneticamente a questi quà. Sabato 30 aprile, sono venuto a vederti al palalottomatica, sei stato fortissimo, come sempre. Tu e pochi altri siete quel piccolo spiraglio di luce che ci fa sperare in un futuro migliore.
Nel terzo file allegato ho trovato troppa soddisfazione nella storica figura di m…a che ha fatto Gasparri, cercando persino tristemente di negare…GRANDE!!!!!
Domenica 22 maggio ore 11.10 circa, Canale 5 “La domenica del Villaggio”. Davide Mengacci si avvicina ad un bambino di un anno, e dopo aver ironizzato sul fatto che ha i capelli biondi mentre il padre li ha scuri dice: “Il bambino va educato alla televisione… Il giovane spettatore va educato… Così si educa un giovane spettatore… (si avvicina ancora di più al bambino e dice) adesso guardiamo insieme la pubblicità”. Seguono risate generali del pubblico. Se fosse stato mio figlio, gli avrei sfasciato la carrozzina in testa. Che atteggiamento squallido viscido e vergognoso! Mengacci… vergognati!
la verità. se proprio vogliamo parlare di “cercare” la verità, bisogna anche quardare anche dentro se stessi e la coerenza dei comportamenti con quanto si dice.
tutti contro le multinazionali e la globalizzazione: ci si lamenta dei prezzi troppo alti di vari prodotti;
sei per la democrazia? e si sbeffeggiano tutte le opinioni che sono divergenti dalle proprie;
sei contro la guerra per il petrolio? e cosa ci vai a fare al distributore di carburante?
sei per l’informazione libera? semmai manca l’informazione che “impone” all’utente incosapevole determinate questioni o personaggi che all’attualità sono penalizzati (vedi Bebbe Grillo). Chi ha la volontà di conoscere ha tutti i mezzi per poterlo fare.
e così via
grazie comunque per lo spazio che date per esprimere le proprie opinioni (anche se quello che uno rimane uno)
Siamo talmente integrati con la matrix/televisione che se ci sconnettiamo ci sentiamo male..
Io sono per l’idea di sconnetterci lo stesso..
in questo modo non sottostaremo all’informazione di merda dell’attuale sistema, e scopriremo che si vive anche meglio.. i nostri nonni vivevano con la televisione?
Anche il ministro Sirchia ha detto che questo strumento fa male soprattutto ai bambini provocando la sindrome di Deficit di attenzione detta anche ADHD.. stiamo molto attenti a questa
“compagna” quotidiana..
Ciao Beppe, il giorno dopo i tuoi due spettacoli di fine tour al palamazda di torino scopro una cosa curiosa.
Sfogliando Torinosette ( l’allegato informativo della stampa sugli spettacoli pubblicato ogni venerdi),nello spazio della rubrica informativa agenda spettacoli noto che non esiste l’informazione del giorno 20 maggio del tuo show al palamazda. Il giorno 24 maggio al palamazda ci sono i subsonica lo hanno scritto per primo. Non vedo nemmeno uno straccio di articolo sul tuo show, una menzione o una piccola riga.
Viviamo in un paese di regime.
Chiedo formalmente a tutti quelli che leggono questo post di scrivere una mail a TORINOSETTE@LASTAMPA.IT e di sputtanarli alla grande, io lo faccio per primo, eccome se lo faccio.
Facciamoci sentire gente…
Quello che suona il basso e che ha baciato la palla eheheheh.
Max Laredo
*****Chiedo scusa allo staff se il post non è inerente, ma, VI SCONGIURO, NON BANNATELO. è per una buona causa*****
ho spedito circa 200 (DUECENTO!!!) e passa e-mail con il seguente testo:
———-
andate sul sito sottostante e firmate, se lo riterrete opportuno, la petizione a favore dell’energia solare. da essa può dipendere il futuro denergetico del nostro paese. un futuro più pulito e libero dall’egidia delle grandi compagnie petrolifere e dalle bollette ENEL!!!
fate anche voi lo stesso!! spedite quante più mail possibile!! voglio misurare la forza di questo blog!!! al momento hanno firmato 5125 persone!!! vediamo che riusciamo a fare.
certo se ci fossero i FORUM…. (adesso lo staff mi banna…!!!!!) 🙂
scusate il doppio post!
Ciao Beppe, ciao a tutti.
Credo che il “salame sugli occhi”, patologia di cui siamo affetti per volontà nostra, sia diventata ormai cancrena.
Sotto gli occhi di tutti le favolette che ci raccontano, e a cui noi dobbiamo credere, altrimenti siamo bambini cattivi (magari fossimo nel mondo di giocaGiò, forse staremmo meglio). La cosa peggiore di tutti è che noi “vogliamo” credere a quello che ci dicono, perchè è diventato troppo faticoso pensare, allontanarsi dal gruppo, fare la pecora nera di un branco di pecoroni. Rincuora vedere che c’è ancora qualcuno che cerca di non allinearsi per mera comodità. Purtroppo il panorama è desolante.
Cercherò di essere quanto più fastidiosa possibile col pecorame che incontro, come si addice ad una pecora nera.
Io e mio marito siamo venuti al tuo spettacolo di ieri sera a Torino, e volevamo solo dirti che sei GRANDE, con la tua simpatia riesci a far riflettere su problemi seri e con i quali siamo talmente abituati a convivere che non ci facciamo più caso. Grazie
Grandissimo Beppe -capitano mio capitano- continua cosi’!!! C’e’ un incommensurabile esercito di cellule dormienti la’ fuori, che aspetta solo un cenno per essere destato.
Non mollare mai.
Senza addentrarmi nell’analisi economica troppo ardua per le mie riminiscenze mi limito solo a collegare pensieri razzolanti, ripescando un’altra pagina che avevo archiviata nella memoria.
Alquanto stranamente la Banca d’Italia è una società per azioni che appartiene a banche italiane e, in misura minora, a compagnie d’assicurazione. E alquanto sorprendentemente l’elenco dei suoi azionisti è tenuto riservato. Per fortuna ci ha pensato però Ricerche & Studi di Mediobanca, diretta da Fulvio Coltorti, a scoprire quasi tutti i proprietari della Banca d’Italia. Spulciando i bilanci di banche, assicurazioni ecc. ha infatti preso nota ogni volta che risultavano proprietarie di quote della Banca d’Italia e così è riuscito a ricostruirne gran parte dell’azionariato.
Notare che tre banche da sole “controllano” la Banca d’Italia.
Da R & S (Ricerche & Studi) di Mediobanca, 2003, p. 1149
Azionisti della Banca d’Italia
Gruppo Intesa (27,2%)
Gruppo San Paolo IMI (17,23%)
Gruppo Capitalia (11,15%)
Gruppo Unicredito (10,97%)
Gruppo Assicurazioni Generali (6,33%)
INPS (5%)
Banca Carige (3,96%)
Banca Nazionale del Lavoro (2,83%)
Banca Monte dei Paschi di Siena (2,50%)
Gruppo Premafin-La Fondiaria (2,00%)
Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%)
RAS-Riunione Adriatica di Sicurtà (1,33%) ”
A voi il piacere di commentare e appiccicare i nomi di quelli che contano accanto ai blasoni bancari. A proposito. Dov’è Bersluconi in questa geografia?
Cosa ti aspettavi da quei tromboni della conferenza.. Siamo salvi perchè non ci aspettiamo nulla da loro, loro non hanno responsabilità per noi, loro non hanno rispetto da parte nostra, loro non contano nulla, sono delle nullità, non sanno nulla di comunicazione, non sanno nemmeno comunicare coi giovani…. mentana è il peggiore, superparaculo. Tu invece hai molti giovani dalla tua parte, ti rispettiamo; quello che dici tu non è vangelo però è velato da un vento di libertà che mi piace troppo.
Carissimo Beppe
il presidente del consiglio dei ministri
Silvio Berlusconi a varato la cosidetta
legge Gasparri sulla televisione digitale terrestre e a messo in commercio i conseguenti
decoder usando soldi pubblici ( le tasse , penso che il digitale sia un impegno molto costoso )
e adesso la sua Italia 1 vende le partite
– Diretta Premium – a 3 cadauna .
Non è questo un conflitto di interessi !!??
Mi piacerebbe avere un tuo commento in proposito .
Grazie mille .
pensate, ci vengono a visitare anche dall’estero ..
grazie karl Koch e metti pure i file di grillo sul tuo sito, cosi gli stranieri capiranno quanto davvvero l’italia sia nella m… tanto lo sanno già..
Per Frangella:
Non disperare, io non ci credo tanto più nelle istituzioni, tanto alla fine fanno quello che vogliono, l’unica cosa che possiamo fare è quella di far sentire la nostra voce: unendoci, ribadisco di nuovo.. Questo blog non servirà a niente se lo usiamo solo per postare.. o comunque ci servirà solo a riflettere, che naturalmente non è poco..
Comunque vedo che in altri argomenti del blog si sta creando una vera e propri lista di persone che vogliono andare al di là questo blog e fondarne un altro, ma non lo possiamo fare su questo di beppe grillo perchè è suo.. lo dobbiamo fondare altrove.. e non ci vuole neanche tanto a farlo.
Pascucci e Marcus dai per favore non litigate..
Non dimentichiamoci l’intento comune per il quale siamo qui.. che è quello di opporci con tutte le nostre forze a questo degradante stato di cose.. o almeno per me è cosi..
Ok, Pascucci ha inviato la sua mail, se la leggerà il presidente della republica è bene altrimenti comunque noi andremo avanti lo stesso.. non ci dobbiamo fermare nella nostra lotta ..
Diffondiamo il blog di beppe, la libera informazione, (io da qualche giorno a sta parte faccio litigare anche i miei colleghi essendo io il primo a sollevare problemi di economia, politica ecc.. gli ho parlato anche di questo blog.. e ad uno ho mandato anche i file.. ) dicevo che dobbiamo diffondere questo blog, i siti di libera e controinformazione, e raccogliere l’appoggio di altri utenti con la loro mail.. quando arriveremo ad un cospiquo numero allora si che si potrà fare qualcosa..
La prima volta che ascoltai i file di beppe li allegai inoltre in un file e li mandai ad una mailin list di una 30ina di persone che conoscevo suggerendo anche di far girare..
Teniamo poi traccia delle mail di chi si unisce a noi..
da quel poco che ho capito lo stato italiano da ai banchieri dei soldi (inutilmente e molti) tramite il signoraggio. penso che nessuno regali niente per nulla. quindi deduco che ci sia un ritorno (o è un debito occulto?), solo che noi che diamo i soldi siamo all’oscuro degli affari che ci sono dietro.
e penso anche esclusi dai benefici che derivano da questo scambio. l’ennesima beffa ai danni del cittadino. con la scusa del signoraggio le risorse pubbliche vengono dirette a favore di interessi privati.
non può che essere così, altrimenti tutto ciò non ha senso.
che senso avrebbe questo scambio se ci fosse un ritorno a favore della res pubblica? tanto vale che ce le stampiamo da noi le banconote!
che ci vuole a stampare banconote?
e poi se così fosse qualche politico ci spiegherebbe senza misteri a cosa serve sto signoraggio; e invece fanno gli omertosi… e non c’è trasparenza..
povera democrazia….
Well ,
in a country that barely got a light over this new technology named Internet ,
seeing how the life of citizens is treated by all the lies held in high % of newspapers and big tv channels ,which revealed by Beppe Grillo ,
we couldn’t support a better movement of a believable great renewal of a slavized society .
Soon our italian division will post over http://nexus23.net the Grillo files 😉 ,
a sort of X-Files for a reality like that italian ,
where lies are sold out as a pieces of cake by Berlusconi&Friends .
Anyhow Grillo ,
we came we saw we won .
Che dirti, mitico Beppe, ho appena finito di sentire gli audio, sei mitico, è una soddisfazione che da un senso di rivincita pazzesca. Tu col tuo grande carisma e nient’altro che la conoscenza (la cosa più importante che abbiamo) hai zittito l’arroganza di quei simpatici personaggi e hai dimostrato come rimangano facilmente senza argomenti di fronte a una discussione vera, ma soprattutto dai contenuti veri, lontano da salotti tv con conduttori compiacenti (o addirittura striscianti), domande preparate, e dialettica all’acqua di rosa in cui la fa da padrona l’eufemismo che però finisce sempre con l’occultare la realtà dei fatti!!!
Io qual’è la situazione in Italia lo so e tutte le cose che hai detto già le so, ma devo dire che sentirle e vederle spiattellate in faccia a quei semiuomini senza mezzi termini lo sognavo da tanto tempo. Quanto darei per vedere in prima serata in tv un “meeting” o sarebbe meglio dire “match” del genere! So che è altamente improbabile se non al limite dell’impossibile, ma la speranza è l’ultima a morire!!! Sarebbe una magra consolazione vedere platealmente sputtanata gente che sono trent’anni che ci trama alle spalla e che ci rovina con le sue tv spazzatura, ma quello che in un paese normale sarebbe ordinario da noi è come minimo eccezionale. Speriamo che cambi qualcosa perchè la situazione è disperata e l’Argentina si fa sempre più vicina, ma il problema ha radici troppo profonde e lontane nel tempo, e comincio a pensare che sia veramente troppo tardi, soprattutto con una classe dirigente che è smpre la stessa da trent’anni e non si riesce a levarsela dai cosiddetti.
Continua così Beppe e grazie per l’enorme esempio di coerenza che ci regali ormai da tanti anni!!!
la seguente è una richiesta formale a beppe grillo e al suo staff di istituire uno spazio dedicato ai forum e una mailing list.
il fine è quello di rendere tale sito sempre più funzionale all’impegno civile e sociale e al libero scambio di idee e informazioni.
se siete daccordo con quanto scritto non dovete fare altro che copiare l’intero contenuto di questo post, incollarlo in un nuovo post ed aggiungere il vostro nominativo sotto la scritta “Gli utenti del blog”. COPIATE SEMPRE L?ULTIMO POST IN ORDINE CRONOLOGICO.
se raggiungeremo un buon numero di sottoscrizioni potremo inviare la richiesta via mail.
se qualcuno ha idee migliori in proposito, o vuole modificare qualcosa, lo esprima chiaramente prima di mettere mano alla richiesta.
RICHIESTA:
Al mitico Beppe Grillo e allo spettabile Staff del blog
Noi utenti del blog vogliamo innanzitutto ringraziarvi per il vostro prezioso lavoro, che rappresenta un grande esempio di impegno civile e sociale.
Grazie per la possibilità che ci date ogni giorno di ricevere e fornire libera informazione, di scambiarci e proporre idee per la costruzione di un mondo migliore.
Pensiamo che questo sito, per il numero di utenti che raccoglie e grazie al carisma di Beppe Grillo, possa essere al centro di una sorta di “rivoluzione” mediatica, così tanto sospirata dai sostenitori di Internet e da Beppe stesso.
A tal fine riteniamo che sia utile per tutti istituire uno spazio dedicato ai FORUM, in cui ogni utente possa partecipare più attivamente e creativamente e in cui soprattutto si sviluppi una comunicazione più funzionale,ordinata e coordinata.
Anche la creazione di una mailing list favorirebbe il libero scambio di informazione e la formazione di una fitta rete di comunicazione fra i singoli utenti e le altre realtà alternative già presenti sul web.
Le nostre richieste non sono mosse da fini personali bensì dalla convinzione che il piccolo apporto e intervento che ognuno di noi può dare non può che favorire il lavoro di Beppe e farlo sentire meno solo nella sua lotta civile e democratica.
Nella speranza che questo sia il principio di una proficua, duratura e solidale collaborazione e non si risolva in una cocente delusione, vi ringraziamo anticipatamente per l’attenzione e vi porgiamo i più sinceri saluti.
Gli utenti del blog:
Luca Frangella
Elisa Laudi
Silvia Mantovani
Beppe sei un grande!!!Siamo Alessandra e Daniele. Due giovani studenti universitari che già da tempo hanno preso coscienza della tristissima, nonchè preoccupante situazione in cui ristagna lo stivale e il mondo intero. E’ un sollievo e allo stesso tempo una “speranza” sapere che non si è soli e che esiste gente che come te che difende ad ogni costo la libertà di opinione e di informazione. C’è tuttavia un piccolo appunto che vorremmo farti. Riguarda il commento che fai su Veltroni, anzi su chi si impegna per il terzo mondo, anzi..su chi cerca di creare un’ alternativa allo sfruttamento dell’ uomo e dell’ ambiente ad opera di quelle società non solo estere..ma anche italiane (alcune di queste le conosci bene..)!! Non siamo assolutamente sostenitori di Veltroni e il nostro discorso non verte di certo su questo…!!Solo ci è sembrato un po’ indelicato parlare così di una questione parecchio spinosa supportata da tanta gente, tra mille sforzi e sacrifici. Non è giusto scindere la situazione del terzo mondo dalla realtà italiana…anche perchè non solo gli sfruttatori li abbiamo in casa nostra( vedi NESTLé con la metro di roma e BENETTON con le autostrade, come tu stesso fai notare) ma anche perchè lo sfruttamento e il mercato IMBASTARDITO e SELVAGGIO non deve esistere..nè in Italia nè DA NESSUNA PARTE DEL MONDO…anche parchè la presa per il culo da cui tu ci metti tanto in guardia fa anche parte di questo settore e di quei prodotti che compriamo senza sapere cosa c’è dietro. La nostra riflessione è che se si ritiene leggittimo sfruttare un bambino del terzo mondo (e ti assicuro che le condizioni in cui questi lavorano fanno piangere, ma forse lo sai meglio di noi) allora non ci si può lamentare se viene sfruttato un padre di famiglia italiano. Finchè tutto questo non diviene concezione comune l’ Italia potrà risollevarsi (ammesso che esistano i miracoli) solo “esteticamente” ma non moralmente, ovvero la gente sarà sempre la stessa ipocrita e non curante. Forse tra i mille buchi neri una delle cose buone che sta facendo Veltroni è proprio questa battaglia che migliora, lo ripetiamo, non solo il terzo mondo ma l’ Italia. Migliora l’ Italia perchè in molti asili e scuole romane già si mangia biologico, in molti uffici ci sono distributori di prodotti equo e solidali e perchè si sta tentando di non pubblicizzare a Roma prodotti come Nestlè e Coca Cola, che troppo hanno fatto per abbasasre la dignità dell’ umanità. Anche nella nostra università ci stiamo battendo per questo, coscienti che il consumo critico sia un’ alternativa valida per questo mondo e per questa Italia.
Detto ciò ben venga un sindaco attento a questioni del genere che ci toccano così tanto da vicino che neanche ce ne accorgiamo!
C’ erano tanti punti su cui potevi ironozzare riguardo l’operato di Veltroni e forse sei andato a beccare la cosa migliore…!!
Grezie comunque per tutto quello che fai..davvero..!!Le cose che dici sono sempre spunto di riflessione. E questa email ne è un esempio.
Con affetto e simpatia Daniele e Alessandra.
nessuna diatriba…è solo che lui ,il Pascucci, non si redne conto che la carta si deteriora, e ristamparla continuamente costa…..pensa un po tutti i giri che fanno sti soldi, sarebbe interessante vedere quanta carta va al macero.
Il signoraggio è noto e stranoto, ben per chi non sapeva , ma non si puo’ modificare lo status quo.
Per tanto…….
la ricevuta ndi ritorno di Ciampi, è una risposta automatica…di questo tipo:
Il messaggio inoltrato all’indirizzo di posta elettronica della Presidenza della Repubblica deve:
– indicare chiaramente il nome, cognome e indirizzo postale tradizionale del mittente;
– non superare la lunghezza di 50 Kb (10 pagine circa);
– non contenere allegati.
Questo messaggio viene prodotto automaticamente dal sistema per consentire ai mittenti la verifica del rispetto di tali requisiti e, solo in caso di difformita’, una nuova riformulazione del messaggio.
caro grillo,mi ricordo di te tanti anni fa , sono ligure di albenga.vabbe’ era solo un ricordo…due giorni fa sentivo fassino a ballaro’. che tristezza.possibile che anche lui per risollevare l’economia consideri come unica ipotesi quella di consumare di piu’.? non ci credo. ditemi che ci sono altre strade .io non ne posso di piu’, di comprare , di accumulare, dei souvenir,dei sacchetti di plastica che ti danno anche per un pacchetto di caramelle, degli scontrini , dei rifiuti troppi dappertutto. ma quale aumento di consumi.ma fassino lo sa che esiste una professione oggi pagatissima che consiste nello svuotare gli armadi,pulire i cassetti, eliminare quello che compriamo ogni giorno inutilmente.io gioisco quando sento che il mercato dell’auto e’ in caduta libera (troppo facile dire che la fiat se puntasse su l’auto ibrida si risolleverebbe ?),quando sento che i marchi di moda non sono piu’ di moda e poi altre cose ,ma sarebbe troppo lungo… un saluto eugenia nante
ma tu l’hai mandata? perchè non la mandi anche tu, così siamo in tre? (la prima è stata Barbara, dove l’ho copiata)
come? ah.. ‘non serve a niente’… capisco…
ma perchè non ti cambi “cognome”?
Marcus Imprigiunatus mi sembra più adeguato.
Postato da: sandro pascucci il 19.05.05 13:40
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a Ciampi non serve mandare lettere…le cancellano, mancano gli arrivano.
o forse pensi che legga tutte le stronzate che 56 milioni di cittadini mndano?
Risparmiare fa bene alle tue tasche e all’ambiente.
L’unico pianeta che abbiamo e’ questo. L’olio di colza non e’ l’unico modo col quale puoi spendere meno. Questo libro ti racconta come risparmiare piu” di di uno
stipendio all’anno. Lo sapevi che a Bolzano ci sono appartamenti di 80 metri quadrati che costano in energia elettrica e riscaldamento 100 euro per 12 mesi?
Tu quanto spendi?
Puoi risparmiare fino al 10% del carburante semplicemente modificando il modo di passare da una marcia all’altra mentre guidi. E in nove casi su dieci puoi diminuire
drasticamente la quantita” di detersivi. Puoi smettere di comprare acqua minerale
in bottiglia e dimezzare l’acqua che usi facendoti la doccia e azionando lo sciacquone
del wc. E puoi avere aria pura in casa circondandoti di alcune piante selezionate appositamente dalla Nasa.
Tutto questo e molto altro sul libro “Olio di colza e altri 30 modi per risparmiare,
proteggere l’ambiente e salvare l’economia italiana” di Jacopo Fo, con contributi di Dario Fo, Franca Rame, Simone Canova, Maurizio Fauri, Maurizio Pallante,
Maria Cristina Dalbosco.
In vendita in edicola con l’Unita’ a euro 5,90.
Un manuale pratico pieno di dati, informazioni e consigli pratici su come una famiglia, un condominio, un’azienda o un’amministrazione pubblica possono tagliare da subito i costi energetici. Ad esempio, secondo una ricerca del Politecnico di Milano, una famiglia che abita in Lombardia negli ultimi 30 anni ha buttato via
in calore e energia l’equivalente del valore della propria casa. Questo perche’
le nostre abitazioni sono isolate poco o niente, utilizziamo prevalentemente impianti di riscaldamento e refrigerazione individuali e inefficienti, non razionalizziamo il consumo di acqua e di elettricita’.
In Italia si arriva a consumare 3 volte il massimo stabilito dalla legge in paesi freddi come la Germania. Siamo seduti su un’enorme ricchezza: i soldi che buttiamo via. Forse e’ arrivato il momento di spenderli per qualche cosa di utile.
Smettere di inquinare risparmiando e’ piacevole.
Ecco un capitolo del libro
Tutta la verita’ sull’olio di colza
Una bella mattina milioni di italiani, guardando la televisione, hanno scoperto l’impensabile: il loro diesel poteva essere alimentato anche con olio di colza.
E, aspetto ancor piu’ stupefacente della questione, quest’olio vegetale veniva venduto in alcuni supermercati a 0,65 euro al litro. Poco piu’ della meta’ del diesel normale.
Il giorno dopo l’olio di colza spariva da tutti i supermercati del Nord Italia e passeggiando per le strade si sentiva uno strano odore di pop-corn. Ma per capire cosa sia successo e perche’, dobbiamo fare un passo indietro, a quando inizio’ tutta questa storia, piu’ di cinque anni fa.
Un giorno mia madre, Franca, parlando con un gruppo di socie della Puliscoop di Forli’, scopri’ che queste donne avevano avuto un’idea geniale. Il loro lavoro consisteva nella manutenzione dei giardini pubblici e con i loro mezzi agricoli si trovavano a lavorare in mezzo ai bambini che giocavano e si erano accorte che li asfis-siavano
con i gas di scarico. E questo sembrava loro insensato (cuori di mamme). “Possibile che non ci sia qualche cosa di meno puzzolente e velenoso per far andare un trattore o un camion?”
Si erano informate e avevano trovato la soluzione sostituendo il diesel con biodiesel, una miscela formata dal 90% di olio di semi (generalmente colza, ma tutti gli olii vegetali vanno bene, e’ solo una questione di prezzo) e 10% di alcool. Cosi’ non gasavano piu’ i bambini. A mia madre sembro’ una cosa incredibile.
“I diesel vanno a olio? Tutti?” esclamo’ sbalordita e inizio’ a informarsi.
Il Comitato “Un Nobel per i Disabili” aveva ricevuto una generosa sponsorizzazione da Autogerma (Volkswagen). Quindi Franca telefono’ chiedendo di poter parlare con i loro tecnici. Fu stupefatta nello scoprire che tutte le auto del gruppo Volkswagen erano omologate per essere alimentate a biodiesel. Non solo, si trattava di un carburante talmente migliore del gasolio che la squadra di rally della Volkswagen aveva scelto di alimentare le auto durante le gare, vincendo i campionati mondiali di quell’anno (1999). E cosi’ scoprimmo che molti motori diesel (tedeschi, francesi, svedesi) erano gia’ omologati per funzionare con il biodiesel visto che lo si utilizzava da tempo nel resto d’Europa. Scoprimmo anche che le altre auto, nell’usare il biodiesel, avevano solo problemi provocati da tubi e guarnizioni che si scioglievano a contatto con l’olio di semi.
Ma alcuni meccanici avevano iniziato da tempo a eseguire modifiche per ovviare a questo inconveniente con una spesa intorno ai centodieci euro. Nessuno di noi aveva mai sentito parlare di questo biodiesel e ben presto ci rendemmo conto che era una possibilita’ per ridurre l’inquinamento quasi sconosciuta in Italia, almeno dal grande
pubblico. Quando se ne parlava la gente ti guardava spesso come se fossi un marziano ubriaco: “Olio nel motore?!?”
Allora per dimostrare che il biodiesel funzionava mia madre si fece dare da Volkswagen un’auto omologata per questo carburante, installo’ un serbatoio di biodiesel in giardino e inizio’ a spargere odore di pop-corn in tutta la riviera romagnola.
Inizio’ cosi’ una campagna d’informazione portata avanti tramite Cacao, il quotidiano delle buone notizie, assemblee e manifestazioni. Mio padre incontro’ personalmente una decina di sindaci della Romagna cercando di convincerli ad adottare questo carburante meno inquinante. Molte persone si interessarono al problema e sostennero questa campagna. Il biodiesel inquina di meno, e’ ottimo per il motore, non aggiunge anidride carbonica nell’atmosfera, ha un rendimento superiore del 3% rispetto al gasolio, e’ piu’ pulito
e percio’ non intasa i filtri e non lascia residui e incrostazioni. Inoltre si incendia difficilmente, non e’ tossico e se per un incidente si disperde nell’ambiente non crea disastri perche’ e’ completamente biodegradabile.
Una nave cisterna di questo olio vegetale, se si rovescia in mare, non inquina centinaia di chilometri di spiaggia. Ingrassa solo i pesci.
Inoltre la colza e’ una pianta molto fruttifera e facile da coltivare.
Si possono ottenere due raccolti all’anno e sarebbe ottima per mettere a frutto i terreni che per accordi con l’Unione Europea siamo obbligati a non coltivare con piante alimentari (in Europa si produce troppo cibo). Invece di finanziare i contadini per non coltivare la terra potremmo produrre colza come si faceva un secolo fa, quando le lampade a olio, in tutta Europa, erano alimentate con l’olio ottenuto da questa pianta.
Ma ci sarebbero altri vantaggi: l’Italia spende ogni anno grandi cifre di denaro per finanziare un inefficiente servizio di smaltimento degli olii usati da privati e ristoranti per friggere. Una quantita’ di decine di migliaia di tonnellate di olio saturo che potrebbe essere filtrato e utilizzato per produrre biodiesel invece di finire nelle fogne e nei mangimi del bestiame.
Oltre all’uso del biodiesel come propellente non inquinante, nel resto d’Europa si iniziavano a vedere raccoglitori di olio fritto nei quali le massaie versavano la loro frittura ottenendo in cambio un buono per acquistare biodiesel alla pompa di carburante. Era il 2000. Si sarebbe potuto realizzare la stessa innovazione anche in
Italia. Invece ancora si sprecano soldi per “smaltire” questa ricchezza: buttarla via e’ un costo per le casse dello stato.
Chiaramente il biodiesel da solo non e’ in grado di risolvere tutti i problemi dell’inquinamento, ma mentre aspettiamo l’auto elettrica, a idrogeno o ad aria
compressa, nonche’ trasporti pubblici efficienti, puo’ aiutarci a diminuire il disastroso impatto dei combustibili fossili.
Istruzioni per sostenitori da edicola
Sono state stampate 30mila copie del libro, il che vuol dire che non si trova in tutte le edicole e quelle che lo ricevono non ne hanno piu’ di due o tre copie.
Quindi presentanti alla tua edicola di fiducia e chiedi il libro. Se non c’e’ buttati per terra e mettiti a piangere. Quindi usando qualunque mezzo a tua disposizione convinci l’edicolante a ordinarne una copia, quindi torna all’edicola ogni due ore chiedendo se e’ arrivata, affinche’ l’edicolante sia veramente costretto a ordinarla.
Caro Beppe ieri sera ho assistito al tuo spettacolo a Pavia, sono un imprenditore che non si identifica più in questo sistema corrotto e schifoso, ma fortunatamente ho un mio credo piuttosto di scendere a compromessi con le varie classi mi taglio i c….. col c….. li taglerei volentieri ai vari Mastella e c. e ti dico Mastella perchè un anno ho avuto la sfiga di capitare in vacanza in un villaggio dove soggiornava il buon Clemente con al seguito la sua scorta e altri, ci credi che sono dovuto scappare via, purtroppo ero giovane e ho pagato il conto capitasse adesso ti chiamerei per farci quattro risate.Intanto conto piu conto meno almeno ne beneficio io una volta ciao e sei grande avanti cosi, dateci un grillo per la testa e cambieremo il mondo anzi l’Italia speriamo
intanto faccio i complimenti a tutti voi! Sono contento di vedere come , nonostante il martellamento incessante dei media, dei giornali e quant’altro, esiste ancora qualcuno che cerca e riesce a far funzionare il proprio cervello in autonomia (non su comando) ed applicarlo in maniera viva e propositiva!
Io su gli argomenti che avete trattato (web, provider, rooter ecc…)non ne sò molto anche perchè mi considero un semplice utente della rete. Comunque se e qualora potesse essere utile alla causa vi informo che mi occupo (in qualità di dirigente di minitero della P.A.)di cooperazioni industriali con particolare riguardo al settore degli offset e sviluppo delle industrie italiane all’estero . No so se queste mie competenze possano servire alla causa, ma cmq le metto a vs disposizione. La mia e-mail: fmk60@hotmail.com
Temo che dovremo continuare ad ingrassare il Tronchetto della Infelicità ancora per un po’. Tutte le linee appartengono a Telecom, anche se date in affitto. Alcune informazioni utili potrete reperirle a questi indirizzi:
Più tardi invierò un messaggio uguale in alcuni post di Beppe per deviare (una volta esaurita la discussione) le persone interessate a fare qualcosa di costruttivo, in questo post, in modo tale da non disperdere troppe informazioni e risorse, anche se ci dovremo sopportare i vari Troll & contestatori.
X BEPPE ED IL SUO STAFF:
E’ POSSIBILE PER VOI INSERIRE IN MANIERA FISSA (NELLA COLONNA AFFIANCO)UN ELENCO DI AZIENDE (NESTLE’, PHILIPS MORRIS, NIKE, ECC.) CON IL LORO COMPLETO ASSETTO SOCIETARIO? Così potremo scoprire che Barilla è in società con un costruttore d’armi tedesco (come diceva tempo fa Beppe), piuttosto che Ferrero in società con il cognato del cugino di Bin Laden (questo me lo sono inventato).
X PASCUCCI ed i loro sostenitori (ai quali mi aggiungo):
Beppe ci ha dato l’indirizzo e-mail del Presidente Ciampi (vedasi Bandiera dell’Iraq). Può essere una buona idea preparare un msg di protesta per poi mandarlo tutti al Nonno d’Italia? Vista la tua competenza in materia (scusami il “tu”, ma con un po’ di confidenza a mio avviso si lavora meglio), avresti la possibilità di fare un sunto del discorso da inviare (poche righe, tipo proclama)?
adesso sto spostando la mia attenzione anche ai commenti sull’ultimo articolo di grillo sul WTO.
anche lì ho trovato utenti disposti a coordinarsi assieme a noi. si parla anche di democrazia reale ed internet. con belle rassicuranti notizie. esistono casi in cui si sono sperimentate (più o meno) le idee da noi proposte. leggete i post di RICCI SERRA E PINNOT… oltre ai miei naturalmente!!! usate la funzione “trova” (find).
c’è anche quel che sembra un’interessante iniziativa in materia ambientale. ancora non ho approfondito. lo farò domani.fatelo anche voi se avete tempo. poi ne discutiamo tutti assieme. cercate il sito http://www.ecoage.com.
non smettiamo di sollecitare e sensibilizzare.
riproponete le vostre idee arricchite di volta in volta dagli interventi degli utenti.
scambiamoci le e-mail.
segnalate siti di interesse.
contattate tali siti se lo riterrete utile.
elaborate ancora di più le idee.
non le abbandonate. perchè abbandonare il signoraggio? è sempre una info utile!
a breve vedrò di stilare una richiesta formale allo staff di questo blog per dare più spazio a noi utenti e creare forum più ordinati e funzionali.
spero di avere il tempo di scrivere articoli più formali e specifici da porre alla vostra attenzione.
facciamo arrivare le nostre idee anche a chi ha competenze per proggettarne la messa in opera.
vi ricordo sempre che come consumatori abbiamo un grosso potere sul mercato e come cittadini diritti di trasparenza e informazione.
vi ricordo che come lavoratori abbiamo una grande responsabilità sociale.
vi ricordo che cambiare le nostre abitudini di vita e di pensiero è possibile, lentamente, senza obblighi da parte di nessuno e per nessuno, ognuno ragioni con la sua testa coordinandosi e confrontandosi con gli altri.
il tutto democraticamente.
che bella parola!!!
D-E-M-O-C-R-A-Z-I-A
che simpatici i greci!!
🙂
Bene bene, vedo che la pietra lanciata nello stagno sta propagando le sue onde..
Sono molto contento perchè finamente si inizia davvero a fare qualcosa. E NON SI PARLA SOLTANTO. Rinnovo i complimenti al signor Luca Frangella per il tempo che ha dedicato questa sera per coordinare la discussione sulle varie iniziative che si possono intraprendere per poter davvero cambiare qualcosa… per prima cosa punterei sempre il dito sulla schifosa informazione italiana e poi a tutto l’altro resto..
Ringrazio anche i signori Lazzaretti e Nordio perchè si stanno unendo a noi a allo sviluppo di nuove idee d’azione ..
E un grazie dovuto anche da parte mia per il signor Pascucci per aver segnalato il suo sito sul signoraggio..
L’ideale ribadisco è quello di creare una bella mailing list di utenti di internet, prima cosa per unirci, essere compatti e creare massa (intelligente e diversificata, il contrario che vogliono fare di noi i mass media..) però pur sempre compatta nelle idee.. secondo per diffondere sempre di più, tramite chi ci sta attorno, la libera informazione che deve rinascere alla grande, sempre naturalmente grazie ad internet, infine per effettuare in futuro delle vere e proprie azioni di boicottaggio per chi se le merita, primo fra tutti verso i prodotti delle società del nostro “caro” governo .. secondo verso le multinazionali , ad esempio per togliere il monopolio dell’acqua e far commercializzare sempre più ad esempio i depuratori casalinghi abbassandone il prezzo.. (un esempio come tanti altri) oppure verso le marche di benzina..
Come affermava prima il signor Frangella, in questo blog l’attenzione si è soffermata su diversi problemi/argomenti da affrontare.. ad esempio il già citato signoraggio.. che a mio avviso per ora dovremo lasciar da parte per un secondo momento.. anche perchè non è materia di facile approccio per la maggior parte.. oppure si può aprire un blog in proposito per chi si vuole occupare di questo problema..
Invece io suggerirei di muoverci in questa maniera: fare per primo una lista di argomenti che ci stanno più a cuore o comunque per i quali abbiamo maggior interesse, mettere al primo posto quelli che che saranno considerati più urgenti o più importanti come ad esempio la libertà d’informazione e poi concentrarsi su di uno alla volta.. ricordiamoci di rimanere anche uniti nei progetti e di non disperdere le nostre forse..
Ringrazio ancora Grillo che ci permette di fare tutte queste discussioni..
mi sa che scelgo yahoo.
sono diffidente verso le aziende che si inseriscono sul mercato tradizionale anche se innovative
meglio un’azienda web.
grazie per le notizie. se ne racimolerò altre non mancherò di postarle.
rimane il problema del collegamento ADSL a monte.
io ho ALICE. ma non so se si può fare una scelta migliore. sicuramente non LIBERO (dalla padella alla brace) che pare abbia qualche problema (esperienza di amici). chissà TISCALI. ma forse il servizio dipende da zona a zona.
qualcuno mi sa dire come è organizzata la rete ADSL. c’è sempre una linea principale che fa capo a TELECOM come per la telefonia fissa?
da cosa dipende la funzionalità di un collegamento? come posso sapere se il servizio mi garantisce realmente la banda promessa, se è stabile etc. etc.?
Pascucci, grazie continua pure con il signoraggio, io negli anni ho fatto molto, ma molto di piu’, arrivando a fare anche rischieste specifiche ai politici.
Poi è arrivato l’euro lo stesso.
Comunque è lodevole il tuo lavoro, e se posso ti aiutero’ postando il problema nei vari forum di politica..essendo un buon frequentatore.
Poi se qualcuno si vuole iscrivere alla tua miling list del tuo sito, iscrivilo e basta…senza stressare con troppe domande.
non mi stupisco per niente. è una questione di logica. già l’11 settembre mi ero fatto un’idea in proposito.
l’attacco terroristico agli USA si è verificato durante il mandato di Bush. Casualità?
no, come minimo è indice della politica integralista e colonialista di Bush che ha infiammato gli animi dei terroristi. ma secondo me la verità è un’altra. ma è solo l’istinto che mi guida in questa ipotesi. non ho prove, come nessuno penso.
c’è stata una tacita volontà affinche ci fosse qualche attentato terroristico. per poi fare la guerra ovvio no?!
è facile capire come accadono certe cose. si abbassano le difese (servizi segreti, militari, etc), si lasciano correre alcune voci, si fanno piccole e mirate azioni di politica ed economia estera di per sè innocue ma che nell’insieme preparano il campo….
poi sapete com’è. nessuno dice niente o fa qualcosa di preciso, ma lascia che le cose vadano in un certo modo. è il potere militare e burocratico. kafka docet….
spero che siate abbastanza grandi e vaccinati da capire come vadano le cose.
non penso però che si aspettassero un atto terroristico così forte. dificile a dirsi. oppure non si aspettavano il crollo delle torri… bah! non saprei fin dove si sono spinti e cosa sapessero…dall’altra parte ne hanno pure approfittato e ci sono andati pesanti bisogna dire…
a questo punto se il pentagono sia o non sia stato attaccato da un boeing è l’ultimo pensiero.
però che strano: l’istituzione più ricca e potente del mondo, centro nevralgico e simbolo del potere militare USA, così facilmente attaccabile?
ma per favore, non sono così scemo…..
secondo me neanche un moscerino ci si può avvicinare se non desiderato!!!!
e Bush? dov’era? in aereo… mah!!!
e i servizi segreti? bah!!!
e bin laden? pare che fosse in affari con gli USA fino a poco tempo prima…
non so come siano andate le cose.
ma solo il sorgere del dubbio che possa essere andata così è indice di una situazione di alta gravità.
“I fondatori, David Filo e Jerry Yang, studenti e dottorandi di ingegneria elettronica all’Università di Stanford, hanno iniziato la loro guida al Web nell’aprile 1994. All’epoca si trattava ancora di uno strumento utile ma riservato al loro uso personale, che consentiva di trovare sul Net le fonti delle informazioni di loro interesse. In breve tempo, si resero conto che i loro elenchi stavano diventando sempre più importanti e difficili da gestire.
Il nome Yahoo! dovrebbe significare “Yet Another Hierarchical Officious Oracle” – cioè “Ancora un oracolo ufficioso strutturato gerarchicamente” -, ma Filo et Yang insistono sul fatto che hanno scelto questo nome perché si definiscono anche loro dei Yahoo.
All’ inizio del 1995, Marc Andreessen, cofondatore di Netscape Communications (con sede a Mountain View, in California), propose a Filo e Yang di trasferire i loro file sui potenti server di Netscape. Improvvisamente, la rete di Stanford ritornò a un traffico normale, con grande soddisfazione generale. Oggi, Yahoo! organizza e recensisce gerarchicamente le informazioni del Web per decine di milioni di computer collegati al Web. Il San Jose Mercury News notava recentemente che “Yahoo! è molto vicino allo spirito dell’opera di Linneo, il botanico del XVIII secolo il cui sistema di classificazione pretendeva di organizzare la natura”.
Ci sarebbe anche Tiscali:
“Tiscali S.p.A. was founded by Renato Soru, Chairman, in January 1998 following the deregulation of the Italian telecommunications market.
Based in Cagliari, the company takes its name from a 2,000-year-old nuragic village hidden in the centre of Sardinia. For centuries, the village was the shelter to the Sardinian population from invaders’ attacks, a shelter whose main protection was silence. Communication was born from the silence, and communication supersedes isolation. From the land of silence and isolation, from a small island in the Mediterranean Sea, Tiscali broke the rules of monopoly, and the name of the silent village became the name of a project that has developed into a pan-European company.
Initially established as a regional telephone operator and Internet Service Provider (ISP), Tiscali rapidly expanded its operations throughout Italy, differentiating itself from its competitors with innovative services and marketing strategies.
In March 1999 Tiscali launched the first free Internet access service, giving a new and significant boost to the growth of the whole market and establishing itself as an undisputed prime mover. Through its innovative proposals, and by making use of the flexibility of its organisation and the reliability of its network, Tiscali has succeeded in overcoming the existing monopolies, thereby revolutionising the rules of the market.
In October 1999, the company was floated on the Italian Nuovo Mercato, raising the capital needed to finance its project to become a pan-European player. Thanks to the IPO (Initial Public Offering) Tiscali embarked on an expansion plan through a series of mergers and acquisitions of major existing Internet companies. During 2000 and 2001, the Group began its pan-European consolidation of the major independent European ISPs, including World Online International, the Dutch ISP with a very large footprint in Europe, and Liberty Surf, the ISP leader in France. This, in combination with the merger of more than twenty companies, brought Tiscali to a consolidation of its position in 15 European countries and South Africa.
A quick decision-making process and the development of a fully-integrated business model of access, media and B2B services have established Tiscali as the leading independent European Internet Company. Today, Tiscali is an important industrial reality that has based its expansion on a solid business model, a well-balanced economic and financial structure, and a wealth of top-level infrastructure and know-how.
Faithful to a democratic vision of the Internet, Tiscali has suggested to its users new and alternative ways to approach the medium, offering them not just access but a complete range of original, innovative services, from the legal downloading of music to video messaging and much more.
Today Europe is overcoming borders and striving to establish a new equilibrium, which takes its strength from both our differences and our common values. Tiscali is rooted in this new multicultural, multiethnic Europe and South Africa through its introduction of new ways of acting, planning, communicating, and doing business”
…. Ringrazio chi avesse altre notizie o altri domini.
A proposito, non datemi del “lei”, anagraficamente ho 38 anni, ma solo anagraficamente.
ho visitato il sito di un utente, il signor PISANO’ e l’ho trovato molto interessante. sia per l’alto contenuto di idee e valori e sia per i numerosi link a siti di informazione libera ed alternativa, compreso questo blog.
l’indirizzo è il seguente http://www.geocities.com/whatthehellsgoinon/.
lei è quello del signoraggio vero?
chi la critica ha torto.
io nelle mia ignoranza non sapevo di questo problema. ora grazie alla sua voce sono cosciente.
e continuerò ad informarmi e a divulgare.
ottima anche la proposta di interagire con lo staff di questo blog. in effetti, come diceva il signor NORDIO, bisogna partire in prima e non in quarta. sono questi i primi passi da fare.
rendiamo più agibile e più funzionale questo spazio.
ha già un idea di come si potrebbe migliorare?
cosa intende per blog fissi?
non sarebbe bene isituire anche dei forum più ordinati?
mettiamo insieme un pò di suggerimenti, poi li elenchiamo in un post e lo firmiamo tutti quelli che siamo daccordo. ognuno che vorrà aggiungere una firma basta che ricopi il post mettendo la firma alla fine. poi penso che potremo anche mandare il documento via e-mail, vista la sua importanza. in ogni caso non potranno non notarlo.
qualcuno che abbia le idee chiare in tema di siti si faccia avanti.
io propongo di affiancare a commenti di articoli anche dei forum di discussione a disposizione degli utenti, che potranno decidere quale argomento trattare.
sarebbe interessante anche poter proporre dei veri e propri articoli informativi come quelli di grillo.
certamente questo presuppone un lavoro di supervisione e selezione da parte dello staff.
chissà se si può fare? penso di si perchè anche i vari commenti necessitano una vigilanza dello staff.
si, non mi piacciono le censure, a meno che non si contravvenga alle regole di rispetto e convivenza civile. c’è stato un utente nazistoide abbastanza offensivo che a mio parere hanno fatto bene a bannare. dava dello stupido (ma con parole peggiori) ad altri utenti.
pascucci io non ho nessun sito, ti sto addosso perchè ci fi spam contiuna con i tuoi argomenti.
Non mi sei antipatico, ma ti chiedo un uso diverso e se vuoi etico del blog..altriemnti si corre il rischio di stufare la gente, che dice si..il blog di grillo ..quello dove quel tizio di nome Pascucci posta continuamente le storie sul signoraggio.
Caro Beppe, e’ la prima volta che posto. Leggendo questa digressione sull’informazione e dopo essermi scaricato alla faccia di Urbani e , se permetti, anche alla faccia tua, scherzo, alcune tue performance di anni scorsi e periodi recenti, mi sono deciso, anche se non e’ molto inerente l’argomento, a scrivere due righe per RINGRAZIARTI per lo sforzo. Mi scuso con gli altri utenti del blog che troveranno inutile il mio intervento, ma e’ una cosa che sentivo di fare e ho approfittato del blog, anche perche’ non so dove scrivergli, tipo una mail!!
Comunque, CLONATE GRILLO!!!!
Carissimo Beppe,
registro che il TG1 economia ha appena “informato” tutti gli abbonati in prima fila circa Skype e l’abbattimento dei costi dei costi con la telefonia su internet.
Chiaro che adesso si sentono costretti a parlarne dopo che tu lo hai reso noto al grande pubblico con quel grande colpo di mano che ti invito a moltiplicare ad ogni occasione, foss’anco la sagra della melanzana (fatti clonare!).
Alla fine in questo paese non c’è altra strada o strategia per poter far arrivare alla gente un’informazione il più possibile completa e non distorta in base a logiche, convenienze e interessi di potere.
Ed a questo punto dovrò inventarmi qualcosa anch’io per far arrivare un progetto che porto avanti da cinque anni e che continuo a segnalare ai media (tutti) con risposta le più subdole della censure, silenzio e indifferenza. Magari mi fosse arrivato qualcosa del tipo “Il suo progetto fa cagare e non merita la nostra attenzione! Non ci scriva più!”.
Permettimi quindi di scrivere quattro righe a riguardo in modo che almeno chi passa di qui possa dare un’occhiata al work in progress e sapere che esiste, dal momento che si tratta di un’opera unica nel suo genere per estetica ed intenti (probabile che sia questo a spaventare gli editori di casa nostra), e raccoglie i primi consensi in Francia, Germania e Olanda dove, evidentemente, amano Bruno e apprezzano la libertà di pensiero, più che da noi.
Trattasi di un progetto a fumetti su Giordano Bruno, basato sull’immagine di Gian Maria Volontè. Due acerrimi nemici del potere che ho messso insieme per complicarmi l’esistenza, a quanto pare. Due personalità forti che hanno denunciato e combattuto con fermezza ogni censura, ignoranza e abusi in tempi, e con modalità, molto diversi. Il primo con i libri, per poi finire bruciato vivo nel 1600, il secondo con il cinema per poi essere osteggiato e insabbiato a dovere nel secolo scorso fino ai giorni nostri, quelli in cui la cultura e l’informazione cinematografica è fatta roteare fra le dita di Marzullo (ho detto tutto!).
Che tristezza constatare che tantissimi non conoscano l’opera di Volontè, e quanto sarebbe opportuno che si vedessero e ri-vedessero i suoi film di denuncia per poter far crescere in Italia un senso civico ed un’etica di comportamento reali e non solo di facciata. Il servizio pubblico però di Volontè manda in onda sempre e soltanto i due western di Sergio Leone che “non disturbano” e quando lo scorso dicembre ha l’occasione di trasmetterne uno speciale a dieci anni dalla scomparsa, ci ripensa e lo cancella dal palinsesto all’ultimo minuto. E non oso accennare a Bruno, che nonostante 405 anni di lontananza tormenta ancora le cattive coscienze, ma soprattutto non abuso oltre di questo spazio così ben ossigenato di libertà e lascio a tutti il link dell’opera da andare a vedere (www.thenolan.it)
Grazie a tutti coloro che vorranno sostenere l’impresa e a te, mi raccomando resta sempre fedele al battesimo di Collodi.
Pascucci…..hai già il tuo sito internet.
basta con sta storia…
E’ due anni che ce’ una commissione finanze apposita, non scopriranno mai nulla, e saremo tutti felici e contenti.
per il signor GREG
benissimo. al momento direi di continuare ad appoggiarci al blog di grillo come suggerisce il signor NORDIO. continui a postare e a stimolare la discussione. se può proponga idee o ci tenga al corrente di eventuali info e conoscenze in suo possesso altrimenti intervenga e commenti gli altri post o gli articoli di grillo. cerchi di coinvolgere e di appellarsi sempre a qualche utente.
se può ci indichi siti di controinfo o di approfondimento dei temi trattati. se vuole lasci un e-mail. io mi sto segnando tutti i nick e le e-mail e i siti consigliati.
dai che funziona!!! e non costa molto in tempo lavoro e soldi!!
potenza di internet!!!
per il signor NORDIO
si qualcosa si muove, qualcosa di indefinito ma decisamente di nuovo si muove. stiamo cavalcando il futuro?? non molliamo.
si è vero partiamo con la prima…
cambiare e-mail? ci penso da un annetto…
forse yahoo? qualcuno sa chi gestisce yahoo?
comunque abbandonare di punto in bianco un indirizzo non si può. prima bisogna dirottare i propri corrispondenti sul nuovo indirizzo.
per il signor LOVERGINE
1984 di Orwell ha influenzato tantissimo la mia visione della realtà.
con questo libro nella mia adolescenza ho capito il valore della democrazia. ora è il momento di difenderla e di farla crescere.
lei parla di GRANDE FRATELLO.
e se capovolgessimo il discorso?
si immagini una rete informatica in cui istantaneamente vengano inseriti e possano essere visionati tempestivamente da tutti i cittadini tutti gli atti di legge, tutti i discorsi e le proposte parlamentari, tutte le azioni amministrative, le trattazioni economiche, etc. etc. parlo sia a livello locale che nazionale.
si immagini di poter seguire passo per passo l’azione politica dei nostri rappresentanti.
come spendono i nostri soldi? quante auto blu? quanti privilegi sfruttano e come? rispettano il nostro voto con la loro azione?
tutto questo sarebbe possibile con un click di mouse grazie ad internet; e non costerebbe nulla, soprattutto al confronto dell’immane spreco di risorse che attualmente si perpetra.
questa è trasparenza, è democrazia. internet come strumento di democrazia, anzi come passo in avanti nella conquista della democrazia reale. un modo per riconciliare società civile e stato. un modo per rendere più partecipi i cittadini. un nostro diritto sacrosanto. ecco che l’idea di villaggio globale diventa concreta.
com’è che a noi lavoratori (soprattutto dipendenti) ci controllano e se sgarriamo ci tartassano, mentre i nostri rappresentanti si fanno gli affari loro (e delle multinazionali)? ma lo stato siamo noi, i soldi sono nostri. sono loro al limite che devono stare sotto scacco e fare il loro dovere garantendo la funzionalità delle istituzioni nel rispetto della costituzione.
ho scritto diversi post in proposito in questa pagina e nella pagina tecnologia/rete (veda i commenti all’articolo di grillo sul giornale “internazionale”). se mi volesse dare un suo parere gliene sarei grato. basta che vada nelle pagine citate, usi la funzione “trova”(find) e scriva il mio nome e le appariranno i miei post.
per il signor VIGNOLI
anche a lei voglio dire che sono contrario all’utilizzo dei tradizionali mezzi di protesta.
siamo nella post modernità ormai. pensiamo al nuovo. che il vecchio se buono rimanga, ma affianchiamogli nuovi strumenti.
creiamo una comunità virtuale di singole individualità coordinate.
secondo me non sono più tempi questi per credere nelle organizzazioni ed associazioni tradizionali che infatti hanno quasi sempre fallito cedendo alla corruzione o all’adeguamento o venendo facilmente vanificate dall’informazione ufficiale(si veda i no global).
invece si deve fare leva sulle individualità.
sulla coscenza di ognuno di noi.
villaggio globale capite?
un unica comunità di singolarità coordinate basata sul libero scambio di idee e sulla libera azione.
daltronde grillo che fa? un’azione individuale!
non costituisce organizzazioni; certo si fa aiutare, avrà i suoi collaboratori di fiducia, ma la sua rimane un’azione personale a cui noi tutti dobbiamo associarci con altre azioni personali e coerenti con la sua.
ad esempio il nostro lavoro può essere un momento di impegno sociale(come dovrebbe essere) e non di egoismo sociale.
sinceramente non ho nessuna voglia di fondare associazioni partiti sindacati o organizzazioni,
nominare capi. penso che ognuno può camminare con i propri piedi e pensare con la propria testa; purchè si sintonizzi e si coordini con gli altri.ho da sempre un rifiuto istintivo per queste cose pur rispettandole e apprezzandole quando è necessario.
sono un post moderno che ci volete fare!!!
Siamo veramente tutti stretti nella morsa dell'”informazione” (pubblicitaria).ormai davvero non si è più sicuri di nessuna notizia…….e se è così oggi,che siamo nell’era delle tecnologie avanzate,figuriamoci nel corso dei millenni cosa potra’ mai essere successo e non è mai arrivato fino a noi!!!!chissà quanti berlusconi sono esistiti,che hanno fatto bruciare e torturare gli eretici. Magari il nostro Beppe,lo si può considerare un novello Giordano Bruno, e quindi ora sta anche a noi non lasciarlo bruciare nel fuoco della nuova”inquisizione mediatica”,che filtra a noi comuni esseri mortali,solo ciò che più fa comodo!Dobbiamo trovare un modo per attivarci e cercare di aprire più menti possibili. quì ormai non è più neanche questione di ideologia politica…..quì ormai è sopravvivenza intellettuale.bisognerebbe istituire,non un partito politico,ma magari un Sindacato,che tuteli,tutti noi ed i nostri diritti fondamentali!!!il sindacato parte dal basso e getta la voce in alto,in lungo e in largo e magari come rappresentanza di un pubblico vasto puo’ arrivare dove nessuno da solo potrebbe….che ne dite gente,ce la diamo una mossa???? che ne pensi Beppe,potresti essere tu il nostro rappresentante sindacale???? MArco
Da quando mi sono sposato nel 2001 con mia moglie abbiamo deciso di comune accordo di tenere il televisore (e l’orrenda televisone italiana commerciale e non – che sempre commerciale e’) fuori della nostra casa. Eppure sembra che nessuno di noi sia libero di fare una scelta di questo tipo. Da 4 anni subiamo lo stillicidio delle lettere e ‘ispettori’ che insistono a pretendere da noi il pagamento di un canone, per quanto io abbia comunicato a chiare lettere, via raccomandata, che non possediamo un televisore e non ci frega niente di possederlo. Sembra quasi che sia obbligatorio possedere un televisore.
Ma chi non ha un televisore e’ forse un criminale? O peggio una minaccia?
In “1984” il Grande Fratello costringeva ad avere accesso 24 ore su 24 il monitor in ogni stanza della casa e guai a cercare di sfuggire a quest’obbligo…
ho dato un’occhiata alle così dette scuole di giornalismo, e ho notato un paio di cose che dovrebbero farci pensare…
per esempio il corso della IFG “Carlo de Martino” di Milano, ma anche quello di altri istituti, è a numero chiuso: 40 persone. Il corso dell’Ifg, di livello universitario, è stato promosso dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia con delibera del 27/11/1974. quindi sono collegati.
occorre presentare il curriculum di studio, se possibile articoli scritti di proprio pugno, eventuali stage, tirocini etc…
per essere scelti occorre spedire il tutto, insieme ad una ricevuta di c/c di 150 euro per spese di segreteria alla scuola non rimborsabili: se non ti prendono le hai perse. e va beh fa niente. se passi c’è un secondo muro, la convocazione per una prova d’esame: versi 200 euro, lo fai, se passi sei dentro se no pazienza.
L’ammissione sarà deliberata da un’apposita Commissione di selezione presieduta da un giornalista professionista e nominata dal Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia.
La Commissione di Selezione, il cui giudizio è insindacabile, effettua la verifica dei titoli e dei requisiti soggettivi, quali risultano dal Modulo d’iscrizione e dai documenti presentati e convoca per iscritto i candidati ammessi.
uno è libero di pensare che quesa sia una scuola non toccata da quel vizio italianissimo che imperversa in ogni ambito della nostra vita, anzi direi proprio della nostra cultura: la raccomandazione. ma forse dovrei essere meno pessimista… o forse no.
ad ogni modo la parte più divertente è questa, copiata pari pari dal sito:
“Le sanzioni disciplinari, proporzionate alla gravità e alla ripetizione dei fatti per i quali vengono esaminate, sono le seguenti:
· ammonizione verbale
· allontanamento dalle lezioni
· censura scritta
· sospensione temporanea dai corsi
· sospensione per l’anno corrente
· espulsione dal biennio.
L’ammonizione verbale, la censura scritta, l’allontanamento dalla lezione, la sospensione temporanea vengono decisi dal direttore.
La sospensione per l’anno accademico e l’espulsione sono decisi dal Consiglio di presidenza dell’Afg. (L’Associazione “Walter Tobagi” per la formazione al giornalismo Afg gestisce l’Istituto “Carlo De Martino” per la formazione al giornalismo Ifg.).
Più sospensioni si cumulano. In casi gravi e urgenti, il direttore può adottare il provvedimento della sospensione cautelativa in attesa che si pronunci il Consiglio di Presidenza.”
forse si riferiscono ad atti tipo scassare i PC o far casino a lezione o bere whisky sui gradini dell’entrata rompendo le bottiglie contro il portone. però è a mio parere strano che vengano segnalate in questo modo, forse i FATTI di cui si fa menzione sono altri… forse. ma lo dico perchè guardo sempre il lato negativo. forse.
Che bello! Da questo post si sta muovendo qualcosa di interessante.
Prima di partire in quarta, però, proporrei di inserire la prima. Molti di noi si sono appoggiati ad un dominio (spero di aver azzeccato vocabolo) per la nostra casella di posta elettronica. A chi appartiene? Esempio: @libero.it = Enel = Scaroni & C.
@tin.it = Telecom = Tronchetti Provera & C.
@kataweb.com (il mio) = l’espresso = De Benedetti & Ripa di Meana & C.
Voi che da più tempo di me navigate e bloggate, c’è un dominio meno inquinato? Se me lo consigliate cambio subito.
Cominciamo dalle piccole cose. Poi chi ha un sito, può aggiungere una pagina per poter fare un quotidiano dove i giornalisti siamo noi? Non importa se scriviamo ECCEZZIONALE o SQUOLA, l’importante è riportare notizie in maniera obiettiva, senza alcuna influenza politica, e quindi senza alcun commento, ma solo il resoconto nudo e crudo.
Se già riusciamo a metterci d’accordo così, potremo poi parlare di argomenti un pò più importanti. E forse è meglio, invece di scambiarci i nostri indirizzi, di sfruttare Beppone e il suo Blog, finchè ce lo permetterà, non per nasconderci (il mio è macilito@katamail.com), ma semplicemente per rendere pubblica ogni idea, ogni informazione, ogni suggerimento.
Grazie.
benissimo. Sono d’accordo con voi. Forse ancor più con il sig.Frangella in merito all’utilizzo della tecnologia internet, più moderna e meno controllabile della televisione , oramai preistorica e difficilmente sostenibile. Sono disponibile a collaborare con chiunque abbia intenzione di creare uno spazio, anche virtuale, dove si possanno finalmente far circolare idee e libere opinioni. Mi rendo conto che è difficile, ma penso che non si possa pretendere sempre di aspettare che qualcuno cambi il mondo per noi, senza fare mai nulla. Almeno proviamoci
creiamo una comunità virtuale coordinata.
siamo 500mila?
bene. se ce ne sarà l’occasione, potremo esprimere la nostra voce al governo o ai potenti di turno in 500mila firmando tutti un eventuale documento.
quasi un referendum!!!
questo è un banale e primitivo esempio di azione che potremmo intraprendere. so bene che non è granchè, ma è già qualcosa.
l’importante è pian piano entrare in questo ordine di idee e mettere la propria sete di democrazia e le proprie capacità e idee al servizio di questo blog e della rete in generale.
proponiamo, ragioniamo, discutiamo, informiamo, pianifichiamo, diffondiamo, prendiamo contatto,agiamo.
dai che non è un utopia.
con internet il villaggio globale è una realtà.
la massa non è più un limite della nostra società ma un vantaggio.
prendiamone coscienza.
avete siti? e-mail?
dai col tam tam. facciamoci sentire.
altro che 500mila.
diventiamo un milione.
però fuori le idee, le conoscenze e le alternative.
ecco alcuni temi scottanti emersi dal blog:
internet e democrazia
signoraggio
PIL ed economia
informazione libera
fonti di energia alternativa
etc.
almeno commentiamo gli articoli di grillo.
basta preghiere e magnificat!
sono d’accordo (e sono già stato promotore in parecchi post) di non confluire in nessun partito politico.
Bisogna cercare comportamenti comuni e attuarli.
ammiro la sua caparbietà, ma un canale tv non lo ritengo adeguato. e nemmeno un’associazione tradizionale. non sono tempi questi… roba vecchia. io sono ormai mio malgrado post moderno… a malincuore ho messo in unn cantuccio gli ideali degli anni 60 e 70 (ma ho solo trent’anni)!!!! sfruttiamo internet creando una rete di libere individualità coordinate. senza regole e doveri se non quelli dettati dalla nostra sete di democrazia.
i metodi tradizionali l’abbiamo visto che fine hanno fatto: corruzione e asservimento al potere.
quando va bene vengono distorti dall’informazione ufficiale(vedi no global).
vede, pian pianino da questo blog sta uscendo qualcosina. ci vuole pazienza. ora mi segno la sua mail. e continuiamo a discutere e proporre.
io sono sempre di più convinto che si deve cominciare ad agire.
Perchè non ci uniamo insieme. Tutti associati in una società alla pari senza scopo di lucro. formiamo una rete digitale ed analogica (informiamoci come) e cominciamo una programmazione a tutto tondo per svegliare quelli che ancora dormono in MATRIX??
con un piccolo contributo di ognuno di noi potremo farcela. Esempio. 10 euro a testa di tutte le persone che hanno partecipato allo spettacolo di Beppe potremmo arrivare (se gli attenders erano 500.000 di persone) a circa 5.000.000 di euro per aprire questo canale televisino in chiaro da mostrare a tutti e metterci dentro tutto quello che serve.
Per mantenerlo con le pubblicità?? Solo se sono prodotti che non ledono la salute non sono coinvolte in zozzerie e poi possiamo sempre ogni anno partecipare con la 10 euro di donazione per mantenerla.
………una cosa vi posso dire.
mai come in questo periodo storico sono diminuite le libertà individuali, mai come in questo periodo il cittadino vive una sorta di oppressione giornaliera, non ostante si sbandieri una libertà democratica da parte dei partiti.
Non so se avete mai letto lo statuto di un partito politico?
Se lo leggete vi accorgete che i partiti sono creati per avere sempre piu’ potere al loro interno, e sono accentratori di potere, non delegano verso il basso, e non mettono mai nello statuto al primo posto i diritti dei cittadini che devono rappresentare.
Un altra “stranezza” di questi ultimi 15 anni è, che non si capisce bene come mai , ma chi arriva al potere, sembra dimenticarsi i problemi che sono stati i cavalli di battaglia che li hanno portati al potere.
Sembra che piu’ ti avvicini al potere e piu’ ti allontani dai bisogni della gente.
Qualcosa in questo sistema purtroppo non funziona piu’, c’e’ da far rilevare che non esiste una classe dirigente consapevole, e che con il Berlusconismo, si è coniato l’ingresso in politica di una classe dirigente aliena e raffazzonata, giovane, senza esperienza, composta solo da approfittatori e maneggioni di ogni tipo.
Potrei citare Cartesio (uno dei mie preferiti), o potrei citare Kant, quando parla di Morale e Etica nella politica, che già mancava 300 anni fa.
Non c’e’ democrazia, non illudiamoci, almeno non in Italia, e non mi crea una sorta di pace interna sapere che anche altri stati non l’hanno.
Noi viviamo intrisi dal perdonismo cattolico, dove tu puoi sempre pentirti dopo aver massacro il tuo vicino.
Gli altri paesi, di religione protestante (nord europa) non hanno questa stortura, e hanno una visione piu’ etica e morale della politica.
penso che ci serva un risveglio culturale, questo senz’altro.
poi per andare nello specifico, ci vorrebbe una classe politica responsabile, che prendesse la guida, ammettendo in prima battuta che lo stato Italiano è FALLITO.
e DA LI si ricomincierebbe a ricostruire moralmente e economicamente il paese.
Ma questo nessuno lo vuole fare, perchè ce’ una corsa spaspomodica a garantirsi il proprio tornaconto, in un tutti contro tutti (parlo di classi sociali), chi va la governo per garantire che nessuno si sfili da questo perverso sistema, LIMITA LE LIBERTA’ INDIVIDUALI CON CURA, dando la parvenza di democrazia al paese, ma nella sostanza togliendone sempre di piu’ ogni 5 anni.
10 anni fa eravamo piu’ liberi? SI.
BISOGNA INCOMINCIARE A CHIEDERE LIBERTA’…..la democrazia sarebbe una conseguenza.
Coraggio, prendiamone atto.
sono daccordo con lei. uniamoci per scambiare e proporre idee e capire come si può agire.
innanzitutto è bene informarci a vicenda.
ora grazie al post di un utente sono venuto a conoscenza del problema del signoraggio.
adesso mi erudirò in materia e dopodichè diffondero notizie in merito ai quattro venti. invito anche gli altri a fare così. e che ne sa qualcosa di più continui a scriverne e ad informare gli altri.
se qualche esperto volesse intervenire a proposito del binomio internet-democrazia, gli sarei grato.
in breve se e come è possibile tramite la rete fare un passo in avanti nella democrazia reale e creare nuovi mezzi e canali di intervento e partecipazione dei cittadini alla gestione della res pubblica; parlo di strumenti più diretti e immediati da affiancare a quelli tradizionali(voto elettorale, referendum, scioperi, e poc’altro).
ho scritto altri post in proposito nella sezione tecnologia/rete. se qualcuno è interessato li posso riproporre.
un altro modo di agire è quello suggeritoci da grillo: boicottare taluni prodotti, frenare il nostro consumismo, cambiare qualche abitudine (usare sempre meno l’auto, guardare meno la tv e prendere coscenza di internet e difendenderne la libertà con la nostra vigilanza)
una delle azioni più efficaci è quella di rendere il proprio lavoro un momento di impegno sociale, proprio come grillo.
io insegno (da pochissimo) nelle superiori e faccio del mio lavoro un azione sociale coinvolgendo i miei alunni, non rubo uno stipendo nè scaldo una poltrona. e chi vi iscrive odia la parola “lavoro” per lo schifo che è diventato perdendo il suo senso che è appunto di natura sociale.
lei parla di PIL. dietro questa parola si cela una grande baggianata, come dimostra di aver capito.
da fisico le dico, come ho detto ai miei alunni, che l’economia attuale non tiene conto di uno dei principi empirici della fisica, ovvero il secondo principio della termodinamica (quello dell’entropia, e da qui nasce il problema dell’inquinamento) e forse nemmeno del primo principio, quello della conservazione dell’energia.
un sistema economico decente dovrebbe basarsi sulla gestione e il risparmio delle risorse in termini energetici. l’energia è misurabile e dunque quantificabile senza ambiguità. ma quale c..o di PIL…
da anni si propongono modelli economici costruiti su modelli fisici e matematici basati sull’impronta ecologica, sul consumo e le trasformazioni delle risorse naturali.
e non sono fantasticherie ma cose pratiche, realizzabili e sperimentabili; daltronde parliamo di scienza. solo che agli stronzi che comandano la scienza gli fa comodo solo quando deve distruggere per far alzare il PIL (ovvero aumentare i loro profitti…)
l’economia attuale è solo una presa in giro, ereditata acriticamente dal passato e priva di ogni logica che non sia quella del potere.
non capisco come si possano coniare parole come “scienze” economiche… un controsenso!!!
e mi chiedo con che spirito gli studenti studino una tale materia.. domanda e offerta, plusvalore, marketing, PIL… quante baggianate!
spero con lo spirito di farsi 4 risate e voltare pagina!!!
lei parla anche di fusione fredda.
mi spiace deluderla ma la maggiorparte dei miei colleghi fisici non ci crede… la fusione “non fredda” (quella delle stelle per capirci )è più gettonata. chissà…
le ricerche da incentivare sono quelle relative alle fonti alternative che sfruttano l’energia del sole(anche l’en. eolica alla fine proviene dal sole) e l’energia legata alla gravità (geotermica e maree).
ma soprattutto vanno finanziate le ricerche sulla ricerca (!) di nuove fonti di energia o nuovi modi di produrre e sfruttare l’energia. si ricordi che tutto è energia e che nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. ma attenzione alle trasformazioni: l’entropia è spietata!!!ma gli economisti se ne fregano!!! ed ecco il “disordine” ambientale ovvero l’inquinamento…
il nucleare, checchè ne dicano alcuni sparuti colleghi e “interessati” colleghi, è da evitare. se le dicessi come funziona la gestione di una centrale nucleare le si accapponerebbe la pelle.
e poi le scorie….
oggi i nuclearisti si riciclano con la medicina a base di radionuclidi.
mi chiedo se siano maggiori i benefici delle terapie o i danni prodotti dalle scorie… mi sa che anche qui il bilancio è in rosso….
apprezzo la sua iniziativa legata al sito. non mancherò di visitarlo come si deve.
anche io a breve aprirò un sito dedicato all’arte (musica, fumetti, poesia, etc) attraverso cui parlare dei valori, delle idee e dei sentimenti umani.
lascio la mia mail a chiunque volesse contattarmi lucafg@libero.it
e non dimenticate la democrazia: una delle più grandi conquiste della storia; non lasciamola appassire davanti a i nostri occhi: coltiviamola e concimiamola. tutti insieme.
aspetto i vostri interventi. fatemi ricco!!!
Ciao! Desidero incollare qui uno scritto di Beppe Grillo che ritengo giusto divulgare. Tratto da Beppe Grillo: “RIPRENDIAMOCI QUELLE PAROLE”
“La Repubblica” 20 giugno 2004, visto su http://www.megachip.info
Vorrei aderire alla Casa della liberta, ma a quella vera, vorrei intitolare “forza Italia” il mio prossimo spettacolo, ma forza Italia davvero. L’Italia ha bisogno di piu liberta e di una riscossa! Altro che pulirsi il sedere con il tricolore, come grido uno dei leader di questo governo. Altro che “chi non salta, italiano e!”, come strillo per strada un suo ministro, dopo aver mandato tremila italiani a rischiare la pelle a Nassiriya. Cosa penseranno di questi ministri della vergogna quei soldati che con il tricolore rischiano si di saltare, ma sulle bombe irakene? Nel mio spettacolo chiedo: “Casa delle Liberta”? Ma vogliamo scherzare? Siamo all’appropriazione indebita, all'”economia della truffa”, come scrive l’economista statunitense J. K. Galbraith. Secondo un altro economista statunitense, J. Stiglitz, domina l'”asimmetria dell’informazione” (la teoria per cui prese il Nobel): e l’approfittamento – non il profitto – di chi sa a danno di chi non sa: per esempio quello dei top manager che sempre piu spesso saccheggiano azionisti, consumatori e Stato. Secondo Stiglitz dai “ruggenti ’90” rubano di piu molti top manager – per esempio con le famigerate stock option – di quanto mai possano sognar di rubare i peggiori politici (http://www-1.gsb.columbia.edu/faculty/jstiglitz/). E in Italia come reagiamo? Fuori i politici delle “convergenze parallele”, dentro i pubblicitari, i top manager e gli avvocati della “Milano da bere”! Dentro –
purtroppo – non in adatti edifici sorvegliati; dentro nel parlamento, nel governo, nella RAI.
Attenzione, non parlo solo del furto dei soldi, ma di uno peggiore, il furto delle parole. Mettiamo, per ipotesi, che costoro non abbiano mai rubato, evaso le tasse, corrotto un finanziere o un giudice, maneggiato fondi neri, societa offshore, P2, tangenti, condoni. Ma le parole? Come la mettiamo con il furto con destrezza delle parole? La lingua e il principale bene di un popolo. Rubargliela e un delitto. Condoniamogli i delitti finanziari, ma non perdoniamogli l’appropriazione indebita delle parole! La vera “Casa della liberta” (Freedom House) esiste da sessant’anni, non da tre. Fu fondata da Eleanor Roosvelt e da altre personalita statunitensi per promuovere la democrazia nel mondo. Il suo rapporto annuale sulla liberta di stampa classifica le nazioni in libere, semilibere, non libere. Nel 2004 l’Italia e passata da paese libero a semilibero, scendendo al 74? posto, dietro a Benin e Botswana (http://www.freedomhouse.org/research/pressurvey.htm). In Europa, Turchia e Italia sono le uniche pecore nere, i due Paesi semiliberi. Come puo un Paese semilibero pretendere di insegnare la liberta agli altri come vuol fare l’Italia in Irak?
Come casi di “Deterioramento globale della liberta di stampa” la “Casa della liberta” cita Bulgaria, Italia e Russia, degradate quest’anno di una categoria. Per illustrare il degrado della liberta, la direttrice del rapporto statunitense, signora K. D. Karlekar, cita per nome e cognome il primo ministro italiano e il suo “enorme impero mediatico”. Chi sono allora i cialtroni della liberta, quelli della Casa statunitense o quelli della Casa italiana? Del resto la Casa italiana e nata sulle tradizioni e con gli uomini di due aberrazioni della liberta: il fascismo – insieme al comunismo reale tra le maggiori negazioni della liberta in questo secolo – e la propaganda commerciale invasiva e obbligatoria.Per mascherare con la “Liberta” una compagnia di squali della pubblicita, piduisti, mussoline e mussoliniani, fascisti di tutti i tipi (post, ex, neo, ultra), xenofobi mangia bingo-bongo e pochi clericali, non basta la faccia di bronzo, ci vuole un lifting al titanio. Denunciando le truffe della pubblicita dicevo nel 1993: “Attenti! Mastrolindo e piu pericoloso di Craxi”. Oggi Mastrolindo e i suoi creativi si son presi il governo, il parlamento, la RAI. I governanti di prima arraffavano soldi per fare il partito. I governanti di adesso fanno il partito per difendere i soldi arraffati. Cosa dira Mastrolindo del rapporto
2004 della vera “Casa della liberta”? “Spazzatura!” dira? Come disse dell’Economist che gli dedico in due anni tre copertine – un record in 160 anni di pubblicazioni. Minaccera querele anche agli eredi della signora Roosvelt come fece vanamente con l’Economist?
Se la sua fede a stelle e strisce fosse vera, il portatore sano di democrazia ribattezzerebbe la sua compagnia “Casa delle semiliberta” e cercherebbe di riportare l’Italia al rating statunitense di paese libero. Sapete che Cina, Russia, Italia, Cuba, Vietnam e Nord Corea sono tra i pochi paesi dove il governo o il suo capo pagano ogni mese lo stipendio a piu di un migliaio di giornalisti? Ovviamente per garantire la loro liberta.E poi, perche “Casa delle Liberta”? Perche la liberta da garantire non e una sola, quella di Mastrolindo. Sono molte! Quella di Previti, di Dell’Utri, di Borghezio e della cinquantina di inquisiti o processati o
patteggiati o o prescritti o condannati che la CdL ha messo al sicuro in parlamento. C’e un’altra “truffa innocente”: Forza Italia. Da piu di un secolo era l’incitamento degli italiani per i nostri atleti nel mondo. Prima era di tutti, ora e stato sequestrato. Non possiamo piu usarlo, a meno di fare propaganda gratuita al partito di Dell’Utri, Previti e Mastrolindo. “Forza Italia” non lo hanno semplicemente privatizzato, ce lo hanno proprio rubato. Nelle privatizzazioni di un bene pubblico, si paga un indennizzo. Dorian Gray invece si e preso il malloppo e non ci ha pagato niente. Anzi, gia che c’era, si e preso anche il nostro colore – l’azzurro – e visto che un colore non gli bastava, s’e acchiappato anche il tricolore. Lui sa bene che nomi, marchi e logo di successo – es. “Marlboro” o “Nike” – valgono decine di miliardi di euro. Lui invece “Forza Italia”, il nostro azzurro e il nostro tricolore se li e acchiappati gratis. Calcolando poco, diciamo mille euro a testa, Dorian Gray deve agli italiani almeno 57 miliardi di euro, dieci volte piu del suo patrimonio. Ha fatto un colpo grosso, eh?Dovremmo battezzare “forza Italia” pizze, gelati, cocktail, barche, navi, spiagge, sentieri alpini, gatti, cani, cavalli, circoli culturali, romanzi, bande, feste. Riprendiamoci il nostro “forza Italia”! Questo bisogno mi e venuto con il mio spettacolo “Blackout”, mentre spiegavo quanto l’Italia sia scesa in basso. Una ventina dei principali indicatori internazionali di
sviluppo ci danno in media al 35? posto nel mondo. Altro che “nuovo miracolo italiano”!
Siamo tra il 20? e il 25? posto per indice di sviluppo umano, reddito pro capite, indice di capacita tecnologica, aiuti allo sviluppo, libri venduti; tra il 30? e il 35? posto per mortalita infantile, indice di corruzione, computer e giornali pro capite; 40? per indice di uguaglianza, 51? per indice di competitivita, 74? per indice di liberta di stampa, 83? per indice di sostenibilita ambientale. Sintomatico e il nostro indice di competitivita: 32?, 33? e 34? posto nel 2000, 2001, 2002, 41? nel 2003, 51? nel 2004. Il lento smottamento ora e frana. Altro che miracoli! Le cause di questo crepuscolo hanno radici nei decenni passati. Una delle
cause importanti pero e il degrado intellettuale e morale provocato dalla televisione commerciale, sia privata sia statale. Vent’anni di questa intossicazione finiscono per convincere che benessere e felicita non dipendono dall’ingegno, dal lavoro e dall’onesta, ma dalla seduzione, dall’imbonimento e dalla furbizia. Economia allora non vuol piu dire studiare, ricercare, inventare, produrre, ma ridere, ingannare e vendere. Conducendo gli affari di Stato come quelli pubblicitari e televisivi, i nostri mastrolindi sono riusciti in pochi anni a indebolire l’Italia piu di quanto avessero fatto in decenni i loro protettori socialisti e democristiani. Adeguando diversi ministri e parlamentari alla volgarita e al turpiloquio delle loro televisioni, hanno ribaltato il significato della parola “volgare”. Oggi sono le elite a involgarire il volgo. La volgarita non viene piu dal basso, ma dall’alto, dagli uomini piu ricchi e piu potenti del paese, dalle tecnologie e dalle istituzioni che controllano. Non e grottesco che proprio chi per vent’anni ha corrotto la forza, l’intelligenza e la reputazione di questo Paese prenda ancora in giro gli italiani al grido di “Forza Italia”? Proprio loro, che da vent’anni sono i becchini dell’Italia, non possono ora far finta di volerla rianimare
DIFFONDETE A CHIUNQUE(STOP ALLA DISINFORMAZIONE)
se volete saperne di più scaricate(diamo una risposta all’informazione parziale dei giornali):Berlusconi – Documentario Wide Angle – Who is Silvio Berusconi – Censurato in Italia – by Gabbyano_.avi
Ciao Beppe, ho notato che i TG non hanno fatto sentire neanche un minuto degli interventi da te effettuati. Ti hanno fatto passare per un guastatore che e’ intervenuto solamente a dare fastidio. Spero di poter vedere e sentire il tuo intervento sul tuo blog.
Ciao Alessandro
Per Luca Frangella e per tutti i lettori e non, del blog.
Caro Luca Frangella,
se hai bisogno di qualcuno io sono qui, non basta parlare, lo sappiamo fare tutti, bisogna
fare davvero qualcosa.
Ho letto diversi articoli nell’archivio del sito http://www.disinformazione.it, al quale invito tutti i lettori di questo blog a dare un’occhiata, e se questi articoli sono veri,
c’è veramente da farsi venire i brividi per gli sconvolgimenti e le assurdità che stanno accadendo non solo in italia ma anche nel mondo.. tante merci ormai sono monopolizzate dai governi degli stati; il petrolio in tutto il mondo, l’informazione in italia, l’acqua sta per essere monopolizzata (l’elemento primario per la vita di tutte le persone del pianteta), fanno esperimenti segreti sugli uomini, di tutti i tipi, per il controllo della mente.. fanno esperimenti per il controllo del clima, con le famose scie chimiche nel cielo, (e i governi non ci informano di tutto questo),
Internet (l’ultimo mezzo apparentemente libero che ci è rimasto) anche lui sembra essere controllato (vedere caso echelon…) da domani ci controlleranno quanti millilitri di pipì andremo a fare al mattino quando ci svegliamo…
Allora io mi chiedo: che cazzo sta succedendo? quindi ho fatto il mio sito personale http://www.geocities.com/whatthehellsgoinon per alzare almeno una bandierina in tutto questo caos/disordine di strapoteri che cercano di schiavizzarci in tutti i modi..
Forse mi arrabbio troppo io, ma la situazione, gia del presente non la vedo affatto rosea, figuriamoci quella del futuro … Quando poi io dico, se almeno ci interessassimo un pò di più di quello che succede attorno e non pensiamo sempre ai benemeriti fattacci nostri.. forse forse inizieremo a lamentarci un pò di meno per il fatto che: l’italia è sempre all’ultimo posto in europa e sta scendenso a livelli del terzo mondo.., per il fatto che la benzina aumenta sempre più (è questa sarà la sua tendenza per sempre), per la mancanza di pluralismo di informazione, per il fatto che per bere dell’acqua potabile dobbiamo andare ogni settimana al supermercato a caricarci le nostre auto di litri e litri di acqua, regalando ancora altri soldi alle multinazionali che ne gestiscono il mercato.. quando poi non si fa una politica di diffusione e di abbassamento dei prezzi dei depuratori casalinghi per il gratuito e libero consumo di questo bene preziosissimo, che tra l’altro è un bene di tutti e non delle multinazionali..
I prezzi al consumo, dal 2001 ad oggi, sono triplicati (come afferma il giornale di ieri “city” di milano) mentre gli stipendi sono sempre gli stessi “dal 1950” … colpa anche delle banche centrali, e non, che con i loro prestiti (cioè sempre soldi di noi risparmiatori) immettono sul mercato denaro inesistente.. non parliamo poi del signoraggio..
L’altro giorno col calcolo del PIL l’italia è stata dichiarata “in recessione”… e recederemo sempre più se non ci svegliamo davvero.. “Qualcuno” dice che è colpa delle vacanze di Pasqua quando abbiamo lavorato di meno.. ma per favore.. ma ci prendono davvero per il culo o cosa? Il PIL è gia calcolato tenendo conto dei periodi di ferie e degli altri parametri correlati!!…
Esistono le famose energie alternative: Per un certo periodo si parlava della eolo-car, l’auto che doveva alimentarsi ad aria compressa che non avrebbe più inquinato, e che per la quale non si sarebbe più dovuto spendere quelle assurde 30,40,50 e forse più euro a settimana che spendiamo adesso per “dar da mangiare” alle nostre auto a benzina o gasolio, che io personalmente le vedo sempre più un bene di “lusso” chè un bene di utilità..
Poi mettono pure la tassa sull’olio di colza…
Della eolo-car si stavano costruendo gli stabilimenti in italia… e poi? non si è saputo più niente naturalmente.. tutto occultato..
Si dice che la fusione fredda funzioni davvero, che renda il 1000%, cioè energia gratuita per tutti.. Perchè non si portano avanti le ricerche per quest’altra fonte di energia che ci renderà davvero liberi dal petrolio? i motivi li possiamo ben intendere..
Quindi, in conlusione del discorso, io dico che è giunto il momento di fare davvero qualcosa.
Prima cosa come hai detto te Luca Frangella, dobbiamo unirci… cioè il contrario di quello che facciamo oggi..
La nostra società è divisa, proprio quello che piace ai nostri politici, ai nostri finanzieri, e alle “nostre” multinazionali, per poterci governare meglio.. Quindi chi si vuole unire a me, su yahoo ho fatto un gruppo che si chiama
“popolo sovrano” .. nel gruppo non solo si discuterà naturalmente di tutto questo, ma si cercherà con scambi di idee e quant’altro di organizzarsi e di opporsi a questo stato di cose veramente degradanti che segnano i giorni nostri..
Ci si potrà opporre ad esempio col boicottaggio delle marche della benzina, e dei prodotti delle multinazionali.. però ci dobbiamo unire prima.. poi si devono lanciare le idee.. e poi si deve agire.. chi si vuole iscrivere è il benvenuto.. in più si è, e meglio è come si suol dire.. se si raggiunge una mailing list di almeno 500.000 persone o magari un milione, un boicottaggio di queste moli sicuramente avrà la sua incidenza.. questo è poco ma è sicuro.. solo cosi potremo far sentire la nostra voce..
Basta parlare, bisogna agire!!
beppe, questo blog è stato preso come luogo di preghiera…
diglielo tu che non vuoi fare il santo, ma hai fatto il blog per permettere alla gente di accedere all’informazione libera. diglielo che ci terresti che si discutessero le idee contenute negli articoli da te postati.
diglielo che vorresti che ognuno ragionasse con la propria testa e non si rimettessero invece alla tua, che ha già altri grattacapi….
diglielo che ti piacerebbe se ci coordinassimo per proporre e svilluppare idee….
scusa se mi sono preso la briga di dire cosa devi dire!!!! è solo un modo di dire!!!
inizio ad essere un pò diffidente sull’utilità di questo blog.
la stragrande maggioranza dei post contiene richieste di miracoli a grillo, confessioni a grillo, incesamenti a grillo; pochissimi elaborano le idee presenti negli articoli di grillo e ancor di meno ne propongono di nuove.
ho postato in diverse sezioni con la speranza di discutere ed elaborare alcune idee (vaghe ma vorrei svilupparle appunto) sulla possibilità di usare la rete come mezzo pratico e concreto di democrazia (in questa sezione e in quella tecnologia/rete).
feedback nullo: su migliaia di utenti solo due interventi costruttivi e poi la cosa è caduta!!
leggo ora in questa sezione del problema del signoraggio.
un paio di interventi e la cosa è caduta, dimenticata!
immagini quante altre iniziative si siano perse, complice anche la cattiva impostazione e gestione di questo blog.
invece penso che dovremmo elaborare e discutere delle idee prendendo spunto dai discorsi di grillo oppure proporne delle nuove, e poi trovare il modo di metterle in pratica.
per esempio sulla possibilità di favorire l’intervento del cittadino nella vita politica economica ed amministrativa del proprio paese tramite l’utilizzo di tecnologie informatiche e internet: ci sono esperti in materia giuridica, economica, amministrativa, burocratica, informatica?
ci sono associazioni a cui appellarsi e che possano interessarsi della cosa, svilupparla e portarla agli occhi della nazione?
oppure semplicemente sviluppiamo l’idea facendola circolare il più possibile su altri siti o blog. ognuno darà un contributo. prima o poi vedrà la luce! è la logica del tam tam. molte delle idee proposte da grillo sono nate così. non penserete che le abbia inventate tutte lui?
il signoraggio: vogliamo chiedere informazioni ad esperti, o a chi ci governa? vogliamo capire se e come si può intervenire?
l’unione fa la forza, mettiamoci daccordo, coordiniamoci. siamo costruttivi. concentriamoci sulle idee. non disperdiamo le nostre forze.
Sig.Benito io ho già scaricato l’ultimo spettacolo di Beppe, lo può fare con dei programmi come Emule, Win mx, abbiamo questa fortuna, forse l’unica in quanto “quasi” gratuita, di scambiarci tutto via internet.
Sì magari Beppe potrebbe farcelo scaricare ma anche a lui servono i suoi soldi, nessuno regala più nulla se lo ricordi.
Chi da prima o poi riceve,
Beppe ci da ogni giorno delle informazioni che definirei “rare” contraccambiamolo espandendole al popolo.
GRAZIE X TUTTO CIO’ CHE FAI BEPPE,
ti giuro che sono veramente preoccupato x il nostro futuro, quando non ci sarai tu chi c…o ci informa come si deve…
Grande Beppe sei mitico!!!!
Non ci sono davvero parole per descrivere quanto di ammirevole tu stia facendo. Un grazie sincero per tutte le informazioni e i consigli che quotidianamente ci fornisci, mi fai sentire orgoglioso di essere italiano.
Se non esistessi bisognerebbe inventarti…
sei semplicemente un grande!
sei stato l’ unico a difendere quei ragazzi da quelle megere.
Penso anche che per fare ciò ci voglia un certo coraggio che tu hai avuto e son certo che una parte l’ hai trasmessa a quei ragazzi e a tutti quelli che ti hanno ascoltato, o l’ hai risvegliato a quelli che non sanno più di avercelo.
Grazie di cuore!
Max t-seiner…..ci seiiii?
dove sei andato in sezione da di pietro a contare i voti di bianco?
a proposito…..la sicilia con le liste autonomiste ha preso il 20% dei voti…vorranno la secessione anche loro?
Che dici Max Steiner…..che fai?
Max…catania, una città europeista (dice uno di AN), è bastata l visita del cavaliere e il gioco è stato facile.
Potenza della democrazia e della comunicazione.
Steiner..illuminaci tu..come si spegne sta “lampadina berlusconiana-siculiana”?
Con deferente devozione la saluto.
X alex delp,
scusami se ti ho tirato in mezzo, e` che il tuo nome sembrava finto almeno quanto altri, che con la scusa sono stati censurati, purtroppo e` proprio vero che “l’importante qui è quello che uno scrive non quale firma si può inventare”.
Lettera 12
Caro Dago, letto sul blog di Beppe Grillo (www.beppegrillo.it). Durante l’ormai famoso convegno a Bagnaia, l’ineffabile Ceccherini (definito un “liciogellino” in miniatura) avrebbe invitato Grillo a “lasciare immediatamente il convegno altrimenti Marco Tronchetti Provera non parla”. La ragione di questo elegante comportamento del Tronchetti sta forse nel fatto che Grillo fa una pubblicità spietata a Skype, ovvero la telefonia via internet che è infinitamente più conveniente della telefonia tradizionale?
E questi sarebbero i capitani coraggiosi dell’industria italiana? Caro Tronchetti, ha mai sentito nominare questo strano concetto: “concorrenza”?
David Panizzi
una tv di me..a fatta da una palla d’uomo inseme al suo marito, di calciatori mezzi f***i di cazzate volte a ricoglionire la gente. sono proprio stufo! se mi ariva il canone rai da pagare butto il televisore dalla finestra (anzi lo faccio subito) tanto non serve ad un ca..o andate a..anc.lo. ci state rovinando!!! grazie beppe!
Postato da: Angelo Indelicato il 17.05.05 13:25
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Carissimo Signor Grillo
la seguo ormai da tantissimo tempo anche se purtroppo non più in televisione, ma quando posso vengo a vedere i Suoi spettacoli a Palermo (io sono di Trapani, a proposito a quando un Suo spettacolo nella mia città?). penso che Lei sia una persona eccezionale ed è un vero peccato che gente come Lei in Italia siano così poche. Mi sento dire spesso che noi siciliani abbiamo la cultura omertosa impressa nel dna, ma da quanto si sente e si vede in giro, non credo che siamo più noi siciliani i campioni di “mafiosità”!!!
Sono un ragazzo di destra e in quanto tale mi sento profondamente tradito nei miei ideali sapendo e scoprendo cosa la destra ha veramente fatto per l’Italia, Berlusconi in testa.
Non hanno fatto altro che prenderci per il c..o (mi scusi per la volgarità ma è l’unico modo per farLe capire quanto io sia deluso e adirato),ma la cosa più tragica è che continuano con le menzogne e con le falsità fcendo credere chissà csa alle persone che molto spesso ci credono perchè prese un pò dallo sconforto di questi tempi bastardi, come dice un Suo collega comico. Mi scusi lo sfogo, ma ormai sono al limite della sopportazione e vorrei fare qualcosa per cambiare le cose, per svegliare le coscenze, per far sentire la mia voce, ma io sono un signor nessuno e quindi affido a Lei i miei pensieri perchè è l’unica persona pubblica del quale io mi fidi ciecamente. La prego non mi deluda anche Lei altrimenti non so più in cosa credere, e La prego altresì di continuare per le migliaia di persone che come credono in Lei e nella sua opera. Le chiedo un’altra cortesia, se è possibile mi piacerebbe che Lei mi rispondesse anche solo con uno ciao così saprò che ha letto il mio messaggio.
grazie di tutto Angelo
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Ho ripetuto queste parole perchè condivido in pieno questi pensieri, con un distinguo, che ovviamente ormai definirsi di destra o di sinistra si fa solo il gioco dei politici. Per me è una questione di “principi” non di politica perchè facendoci caso quanti sono i principi “condivisi” dalle svariate “correnti” politiche anche di segno opposto???
Ho 44 anni ed oramai “l’utopia” della politica fatta da uomini integerrimi si è prima sbriciolata poi dissolta nelle tenebre già dai tempi delle scuole ed ho paura che, come i siciliani che si sono rifiutati di sottostare ai voleri della mafia sono dovuti “emigrare”, anche noi (io e la mia famiglia) sentiamo sempre più forte il desiderio di “fuggire” da questo paese dove libero arbitrio, sicurezza ed informazione libera probabilmente non sono morti… perchè mai nati….
Ciao beppe io sono un ragazzo di 24 anni dalla provincia di Venezia.
Ti devo confessare che sono veramente preoccupato,non solo per come si stanno mettendo male le cose in italia e per il gigantesco punto di domanda che vedo al mio orrizzonte.Sono veramente seriamente preoccupato per la mia generazione e per quelle a venire.Ho riscontrato una mediocrità una pochezza mentale e culturale veramente allarmante,nonche una spece di trans catodica in continua evoluzione,bombardati in continuazione da programmi spazzatura che secondo la mia opinione mirano a globalizzare il pensiero dei giovani mettendo in coda la cosa più,secondo me,importante ed essenziale per lo sviluppo di un essere umano,la conoscenza e sopratutto il desiderio di essa.Ma nn è solamente tra i giovani che riscontro questo ipnotismo catodico,sopratutto tra la società e persone molto più “mature”si è radicata quella massa di pensieri di opinioni che la tv ha inculcato nelle loro menti storpiando i fatti e gli avvenimenti a favore di chi comanda il gioco.Ho riscintrato una strumentalizzazione sulla violenza negli stadi,fenomeno certo presente ma nn così grave e cronico come descrivono,e chiaro che si tende a distruggere sia giuridicamente che mediaticamente il movimento ultras ,movimento sovversivo ma sopratutto che gode di enorme visibilità quindi scomodo ho frequentato gli stadi di A per anni ho visto con i miei occhi quale repressione sia in atto e nn sono mai stato vittima di incidenti.
potrei parlare di altre decine di argomenti ma finirei verso sera quindi ti saluto e mi complimento con te per le barriere che hai abbatutto nella tua mente per raggiungere un obbiettività così lucida.
Beppe.. Non candidarti così la conservi la maggioranza schiacciante!..
No davvero..
Io capisco e condivido la stima ed il pensiero di tante persone che anche qui sul Blog invitano Grillo a candidarsi ma non credo sia la cosa più saggia da fare.
Beppe Grillo politico non ce le vedo e soprattutto se facesse il politico non farebbe più quello che sta facendo adesso e sarebbe davvero un peccato.
Eppoi Grillo è gia un politico adesso. E’ uno dei pochi che fa veramente politica e non serve candidarsi ed appartenere ad un partito.
Grande Grillo vai avanti così che finchè potrai farlo avrai sempre tantissime persone che ti stimeranno!
Carissimo Signor Grillo
la seguo ormai da tantissimo tempo anche se purtroppo non più in televisione, ma quando posso vengo a vedere i Suoi spettacoli a Palermo (io sono di Trapani, a proposito a quando un Suo spettacolo nella mia città?). penso che Lei sia una persona eccezionale ed è un vero peccato che gente come Lei in Italia siano così poche. Mi sento dire spesso che noi siciliani abbiamo la cultura omertosa impressa nel dna, ma da quanto si sente e si vede in giro, non credo che siamo più noi siciliani i campioni di “mafiosità”!!!
Sono un ragazzo di destra e in quanto tale mi sento profondamente tradito nei miei ideali sapendo e scoprendo cosa la destra ha veramente fatto per l’Italia, Berlusconi in testa.
Non hanno fatto altro che prenderci per il c..o (mi scusi per la volgarità ma è l’unico modo per farLe capire quanto io sia deluso e adirato),ma la cosa più tragica è che continuano con le menzogne e con le falsità fcendo credere chissà csa alle persone che molto spesso ci credono perchè prese un pò dallo sconforto di questi tempi bastardi, come dice un Suo collega comico. Mi scusi lo sfogo, ma ormai sono al limite della sopportazione e vorrei fare qualcosa per cambiare le cose, per svegliare le coscenze, per far sentire la mia voce, ma io sono un signor nessuno e quindi affido a Lei i miei pensieri perchè è l’unica persona pubblica del quale io mi fidi ciecamente. La prego non mi deluda anche Lei altrimenti non so più in cosa credere, e La prego altresì di continuare per le migliaia di persone che come credono in Lei e nella sua opera. Le chiedo un’altra cortesia, se è possibile mi piacerebbe che Lei mi rispondesse anche solo con uno ciao così saprò che ha letto il mio messaggio.
grazie di tutto Angelo
Vai Beppe sei un grande, c’è ne vorrebbero 10, 100, 1000 come Te in mezzo a questo mondo di eunichi e approfittaori.
Tieni duro sei una delle nostre poche speranze.
Ciao
Ho letto su un giornale locale, credo il Tirreno, un trafiletto dove ti hanno dato del “prepotente” per il fatto che ti sei impossessato del microfono… Mah… Senti da che pulpito…
Se tu sei prepotente, viva questo tipo di prepotenza! Ciao a tutti!
GRAZIE, SOLO QUESTO, GRAZIE TANTO PER QUELLO CHE FAI! SOLO UN PAIO DI DOMANDE : NON TEMI PER LA TUA VITA? HAI MAI RICEVUTO MINACCE ESPLICITE E SE SI DA CHI?
…ma si sono d’accordo.
max steienr prima dice di non valer la pena di votare nessuno….se lo dico io non le va bene.
poi mi chiede di avere idee…e credimi in tanti nni di idee ne ho avute e provate mille…ma siamo sempre al punto di partenza.
allora ho capito: “non cambia mai nulla perchè viviamo in un regime..ecco la risposta!!!!”
Da 60 anni, senza contare i 22 anni prima…
Avanti questo è un laboratorio di idee, avanti c’e’ posto per tutti , per tutti quelli che giustamente si vlgiono lamentare, perchè di cambiamento non se ne vede all’orizzonte!!!
Grillo? ben venga Grillo, Jacopo Fo? ben venga Iacopo FO, Paolo Rossi?..ben venga Paolo Rossi….guarda caso chi alza la testa viene messo fuori gioco.
L’unico modo per vincere inq uesto sistema e togliere al potere la forza, mai e poi mai farsi intruppare in un partito, che puo’ essere controllato e tirato per la giacchetta, perdendo la purezza iniziale del pensiero.
Bisogna rimanere come la “guerriglia” uniti ma divisi, e poco per volta svuotare di contenuti i contenitori prefissati da questo mondo poltico-affarsitico-totalitario.
Grazie..
Ho già il nome del partito: Casa del Sorriso, il nostro leader indiscusso saresti ovviamente te, Beppe! Dimagrisci qualche chilo e ti rifai il giardino in testa come quellolà e siamo a posto!
I miei più grossi complimenti ad una persona che nn guarda in faccia nessuno e dice loro quello che pensa che è quello che pensiamo tutti, il problema serio che esiste ancora una percentuale di italiani che si fa manovrare come i burattini. Tieni duro!!
Buoan giornata
Simone
Per Marcus Libero:
Ti riporto uno stralcio di un messaggio di Max Stirner:
“Ricordatevi che non basta una strategia per combattere una guerra, e il popolo italiano è in guerra non solo contro governo, ma con questa idea di gestire la politica, di destra e di sinistra. Occorre anche una tattica e questa va adattata ai mezzi a disposizione, non ai sogni ideali.
I mezzi di cui disponiamo sono:
1) La rete per lo scambio d’informazione
2) Il boicottaggio feroce di tutti i mezzi di finta informazione che servono solo a produrre reddito ai farabutti. NON COMPERATE PIU’ GIORNALI
3) Il voto!. Valutate attentamente i programmi dei vari partiti! Uscite dalle ideologie, considerate le persone adatte a realizzare la strategia che vi siete prefissi: liberarvi dai farabutti.”
Intendevo questa obiettività. Il fatto che lui indichi Di Pietro come una possibilità di riscatto politico indirizzato alla magistratura, beh … sinceramente io non voterei nemmeno lui. Da qualche anno mi ritrovo a votare partiti che si presentano soli, unicamente per protesta (purchè non siano degli estremisti). Prima Pannella, poi (alle regionali del Veneto) Panto.
Se utilizziamo il Blog anche per indirizzare il nostro voto di protesta, magari potremo mandare al governo anche Topo Gigio, tanto peggio di così ….
Vi siete resi conto che tra Proporzionale e questo Maggioritario non è cambiato quasi nulla? Accozzaglia prima e accozzaglia adesso. L’unica differenza sostanziale è che prima si associavano alla DC con il proprio nome di partito, adesso si vendono ai due Miscugli (uno di destra e uno di sinistra) con il nome proprio [Anche Rauti (noto estremista di destra)si è venduto alla Casa delle Multilibertà].
Una volta salito al potere Topo Gigio, si faranno strada anche il Gatto Silvestro ed altri, e magari nuovamente Ilona Staller (sinceramente la preferisco a Mortadella e al Cavaliere dell’Apocalisse).
Per questo condivido molti pensieri di Max Stirner, ma anche tuoi, anche di Serra ecc. ecc.
Quello che non sopporto sono gli estremismi.
Utilizziamo il Blog in maniera intelligente, e, se vogliamo, ignoriamo gli estremismi. Chissà che prima o poi anche i vari “Omnicontestatori” si accorgano che è meglio agire che offendere o lanciare proclami.
Dal sito del “Guardian” di oggi 17/05/2005, tanto per dimostrare che Beppe ha ragione quando dice che il digitale terrestre è una tecnologia già obsoleta.
BBC invests in a world of endless repeats.
Corporation begins trial of programme download technology that could revolutionise the way we watch TV
Owen Gibson, media correspondent
Tuesday May 17, 2005
The Guardian
Five thousand households are to become willing guinea pigs for a new experiment that the BBC expects to revolutionise the way we watch television.
Randomly drawn from applicants around the country, with the only stipulation being that they have high-speed internet access, they will be the first to experience the BBC’s so-called interactive Media Player, or iMP.
The corporation will move a step closer to delivering what it calls “iTunes for the broadcast industry” later this year, launching a public trial of iMP, which allows viewers to download any show from the previous week that they may have missed.
Yesterday’s announcement by the BBC comes at a time when broadcasters, telecom companies and hardware manufacturers are pouring hundreds of millions of pounds into defining the way we will watch television in the next decade.
While live sporting events, popular reality shows and soaps are still liable to attract big audiences, broadcasters expect viewers to “time shift” more and more programmes and watch them “on demand”.
The media industry has been talking about convergence – the idea that all entertainment, from television to music to movies, will be delivered to a single box in the living room and relayed around the house – since the dotcom boom of the late 1990s.
But several factors have recently coalesced to make the vision a more likely reality. There are now over seven million UK households connected to high-speed broadband lines, while companies such as Microsoft are having some success with new devices that merge the home computer with plasma screen TVs.
Telecom giants such as BT and France Telecom will also later this year launch new initiatives to link the internet to the TV through a set-top box. A company called HomeChoice already offers a similar service in the London area.
Meanwhile, the success of digital music players such as the iPod, the continuing evolution of the mobile phone and the likely success of handheld devices such as Sony’s new PSP have convinced broadcasters that viewers in the future will also download TV shows to portable players to watch on the move.
The BBC has invested heavily in developing content and services that will appeal to online viewers in an effort to be ahead of the game. Executives reason that whether they view content on their computer screen, web-connected TV or a portable device, they’ll want to access BBC shows “any time, any place, anywhere”.
And as competition has increased, from multichannel TV and now the web, the corporation recognises the need to widen the distribution of its content in order to make a convincing argument for the licence fee.
The BBC said that it would use the iMP trial to assess the demand for different types of programmes, with soaps such as EastEnders, dramas such as Hustle and Spooks and comedies such as Little Britain expected to be among the most popular.
The phenomenon of illegally downloading programmes over the internet hit the headlines earlier this year when a leaked copy of the return of Doctor Who was made available using BitTorrent technology.
For some time, the BBC has been investigating ways of legally delivering programmes online but has faced significant problems in clearing the idea with rights holders such as Hollywood studios, acting unions and independent production companies.
The pilot scheme, initially limited to 5,000 people and running from September to December, will look to iron out any outstanding rights issues and resolve teething difficulties with the technology ahead of a full launch next year.
Using the iMP, households involved in the trial from around the UK will be able to search through more than 190 hours of TV shows, 310 radio programmes, regional programming and some feature films. After seven days, the content will be automatically deleted from their computer.
The BBC hopes that iMP will become the standard way of downloading television programmes over the internet in the same way as Apple’s iTunes has become the favoured means of downloading music for iPod owners.
Unlike personal video recorders such as Sky Plus, viewers will not have to signal their chosen programmes in advance, allowing critically acclaimed shows to benefit retrospectively from a favourable review or word of mouth.
Already the BBC’s interactive radio player, which uses similar technology to that proposed for iMP, adds millions to the radio division’s listening figures. Some shows, such as Radio 1’s Essential Selection, have as many “catch up” listeners online as they do when broadcast live.
Ashley Highfield, the BBC’s director of new media and technology, said: “iMP could just be the iTunes for the broadcast industry, enabling our audience to access our TV and radio programmes on their terms, any time, any place, any how – Martini media.
“We’ll see what sort of programmes appeal in this new world and how people search, sort, snack and savour our content in the broadband world.”
The BBC – which is developing iMP alongside another major project known as the Creative Archive, which aims to offer a huge library of classic shows for download – will try to keep costs down by using “peer-to-peer” technology to distribute the programmes.
Instead of storing the material itself, those who sign up to use the service will share the weight of the downloads among themselves. Inbuilt digital rights management software is designed to ensure that users cannot keep the programmes for longer than seven days, transfer them to disk or send them to friends.
Initially, the service will feature programmes from all the BBC’s television and radio services but it is also in talks with other broadcasters about making the iMP a gateway to other channels.
Channel 4, which recently launched a broadband-only documentary channel and a new music website, is understood to be particularly interested in taking part.
Search engines such as Google and Yahoo! are also investing millions in developing “video search” tools that allow web users to trawl through and download all the audio-visual content on the internet.
Commercial rivals have already voiced fears that the BBC’s substantial investment in iMP and the Creative Archive could damage their chances of making money from the concept.
The corporation said that the trial would also look at the possible commercial impact of the services, enabling the BBC governors to decide whether it should be given a full launch.
diciamoci la verità, se Beppe entrasse in politica chi non lo voterebbe? anche chi adesso gli dice di rimanere solo un comico, alla fine sarebbe “costretto” a votarlo in mancanza di alternative! d’altronde è sempre meglio un politico comico che quella banda di ladri senza scrupoli che abbiamo adesso!
Ciao a tutti, inerentemente all’argomento informazione, vi invito a dare un’occhiata al libro di Peter Gomez e Marco Travaglio (con postfazione di Beppe Grillo) intitolato Regime , che tenta di spiegare quello che in oggi è la nostra informazione. Vergogna… vergogna … vergogna.. ciao
X valerio:
anche se ti frega zero di ciò che pensano gli altri (da quello che scrivi emerge ciò) trovo giusta la tua critica verso quelli che si limitano a scrivere elogi o semplicemente improperi verso qualche politico. Anch’io più volte ho invitato tutti a cercare di sfruttare meglio l’opportunità di un blog come questo, fornire elementi più utili al dibattito (se poi di dibattito si possa parlare, visto che ho la sensazione che la maggior parte non legga quello che scrivono gli altri,o addirittura prenda in considerazione solo certi blogger), ma sai meglio di me come sia difficile comunicare, ancor di più se attraverso la scrittura pseudodemocratica in un blog.io comunque me ne sbatto e mi sforzo di legger tutto .ogni tanto qualcosa di utile emerge dal marasma
x tutti:
a proposito di libera circolazione delle idee,e quindi di democratizzazione maggiore del pensare: mi chiedevo, e sarei grato a chiunque mi rispondesse al riguardo, che fine avesse fatto il progetto “democrazia reale”, del quale avevo sentito parlare anni fa:
l’idea ,nata mi sembra in cile negli anni settanta ma poi diffusasi in molti movimenti umanisti del mondo, era quella di far partecipare,semplicemente muniti del proprio documento d’identità, più attivamente i cittadini nelle scelte delle amministrazioni locali (anche a livello circoscrizionale) su tutto ciò che riguardasse l’amministrazione e la gestione del territorio, invitando periodicamente i suddetti a votare ,in certe scelte semplicemente a favore o contro, in altre attraverso percorsi più articolati di proposte. Premesso che le proposte, per logica, in gran parte venivano stabilite da comitati di quartiere, generalmente spontanei; per fare sì che tale progetto si realizzasse, occorreva attrezzare tutte le strutture di quartiere degli opportuni strumenti (schede prestampate per votare, computer per contare più rapidamente i voti), per rendere il tutto economicamente più accettabile per l’amministrazione fu proposto di realizzare semplicemente una serie di postazioni pseudo elettorali con ciascuna un computer( ciascuna isolata per garantire la riservatezza del voto),in modo da render meno complicata la raccolta delle preferenze (dover stampare tante schede per votare ogni volta comporta sicuramente più tempo e denaro).
Tale progetto,all’inizio, non ebbe facile applicazione soprattutto per ragioni pratiche ( in cile come nella stragrande maggioranza dei paesi i computer erano poco diffusi e l’acquisto spesso proibitivo per i costi necessari) ma negli anni successivi evidentemente l’idea piacque, e fu sperimentato in quartieri campione ,in alcune città ,anche qui in italia (nella mia città,Torino,in alcune circoscrizioni fu ad esempio chiesto ,attraverso questo sistema, di votare riguardo all’intenzione di bonificare un tratto del fiume Dora, notoriamente inquinato nonché puzzolente e diventato luogo di discarica di rifiuti e quant’altro), ma ebbe un relativo insuccesso (a mio avviso per scarsa informazione e poca pubblicizzazione nei confronti dei più), e venne accantonato, adducendo come scusa (almeno per quel che riguardava l’italia) l’ancor scarsa diffusione capillare di tecnologia informatica (si parla dei primi anni novanta! All’epoca non è che avessimo tutti un computer in casa, ma praticamente tutti i comuni di città, anagrafi ecc. ne possedevano già parecchi e la loro diffusione aumentava) e dell’eccessiva burocratizzazione che tale progetto comportava, tutte scuse infondate a mio giudizio.
Oggi abbiamo praticamente tutti un computer ,e gran parte una connessione a internet, tuttavia di tale progetto, almeno per quel che ne so io, non se n’è più parlato. Se mi salta il boccino si fare acquisti, richiedere attivazioni di servizi on-line ecc., i miei dati personali (codice fiscale, numero di carta di credito,numero di telefono ecc.) vengono considerati generalmente sufficienti ,come garanzia di autenticità dell’ordine fatto, verso il fornitore del servizio, ma quando parliamo di votare democraticamente riguardo a delle scelte (dell’amministrazione comunale o regionale ad esempio) che spesso c’interessano molto più direttamente perché legate al nostro immediati territorio, allora di colpo tutto diventa difficile da realizzare, apponendo come scusante ,oltre alle banalità sopraccitate, la scarsa disponibilità di risorse per attuare un progetto simile. Per il digitale- fregatura terrestre (col quale , l’ha detto anche Beppe durante il suo intervento-lampo a bagniago, possiamo fare acquisti e spender soldi) è stato possibile, ma per un progetto che possa render più attiva la partecipazione di tutti noi cittadini nelle scelte più o meno importanti,operate dai nostri comuni di appartenenza (e questo stà anche a noi stabilirlo) NOOO!
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Per carità, i referendum abrogativi sono sicuramente importanti per il nostro paese, ma se non cerchiamo di riavvicinare il singolo alla propria realtà più immediata e vicina, non possiam credere di riuscire a migliorare la qualità del nostro bene collettivo,dei nostri servizi , del nostro pensare civile.
Rivolgendomi a tutti,compreso te ,Beppe, e i tuoi collaboratori più diretti, vorrei sapere il più possibile riguardo alla possibilità di riproporre tale metodo alle istituzioni, partendo anche dai nostri comuni di residenza e giornali locali.
Invece di pensar a fondare un altro partito(ormai i manifesti nonché le schede elettorali assomigliano ad album di figurine!), ti suggerirei di lottare su temmi sempre nuovi ,ma attuali e utili, come da molti anni stai facendo.
Nell’ attesa di qualche risposta in merito all’idea , vi lascio il mio indirizzo, così chi ne sa qualcosa
può scrivermi a riguardo , grazie
Non ho capito perchè il Polo ha deciso che Catania debba rappresentare il test del nuovo trend elettorale.
” Se vinceremo a Catania, significa che il paese ci segue”.
Giuro non l’ho capita.
Mi sono sforzato, perchè Catania?
Perchè una città agli antipodi del Paese debba rappresentare nella sua espressione elettorale la rivalsa sulle ultime debacles elettorali di Silvio e il suo circo.
Quale arcano nasconde il ragionamento.
Poi ho capito.
Silvio aveva in mano i sondaggi: Vittoria netta.
Da qui l’affermazione: ” Catania è il paese”.
Infatti Scapagnini, sindaco uscente del Polo vince.
Che birbe.
Adesso passa la tesi che siccome a Catania vince il Polo, il Polo è in rimonta.
Ragionamento semplicistico, vero, ma non troppo semplicistico per un paese lobotomizzato dall’informazione come l’Italia.
E’ di questi giorni che il livello di informazione del nostro paese è al 77 esimo posto mondiale.
Fanno meglio Bolivia e Burkina Faso.
Silvio è andato personalmente a sostenere Scapagnini.
Esiste una foto di questi giorni in cui Scapagnini bacia la mano di Silvio.
Non conosco i costumi del Sud, sono di Milano.
A me fa specie baciare la mano anche a una bella figliola.
Mi vien da ridere.
Figuriamoci ad un “masculo”.
Silvio dirà che dove va lui a sostenere si vince.
Anzi l’ha già detto.
Non è vero.
Storace se lo è coccolato molto.
Ed è andato a casa nonostante la più comica conferenza stampa dell’anno.
Ricordate?
Indisse una conferenza improvvisa per comunicazioni importantissime di una gravità eccezzionale.
Una volta riuniti i giornalisti, esordì con ” hanno parlato male di mio papà”.
Una rissa condominiale.
E noi che credavamo in una dichiarazione di guerra, chessò, contro la perfida Albione.
Scapagnini è un medico che cura anche Berlusconi.
Si occupa di invecchiamento.
Fece scalpore una serie di affermazioni di questo medico sulla condizione fisica del Cavaliere dopo una sua visita.
” E’ un genio e fisicamente ha un’età biologica di 40 anni. Raramente ho visto un insieme così geneticamente avanzato”.
Vado a memoria, ma il succo del discorso, molto più colorito a dire il vero, era questo, pubblicato sul Corriere.
Che sia pelato, che abbia combattuto un tumore, che soffra di dissenteria ai congressi, che sia così intelligente da fare le corna nelle foto ufficiali, da sparare cazzate su Mussolini, che offenda in Europarlamento, non è dato di tenerne conto.
Geneticamente perfetto.
Però mi dispiacerebbe se mio figlio avesse la sua struttura fisica.
Senza offese…continua
Cosa spinge un uomo di scenza ad abbassarsi a tali affermazioni fino a superare la soglia del ridicolo?
A baciare la mano ad un altro suo simile?
A ridursi a livelli di piaggeria infami fino ad annullarsi?
Non mi è dato a sapere.
Poco importa al Polo e ai TG nazionali che la vicina Enna sia caduta col 55% dei consensi in mano all’Unione.
Che molte altre cittadine siciliane siano passate al Centrosinistra.
Che Pantelleria sia diventata Unionista.
Catania è il logos da gettare in pasto ai boccaloni italiani.
Poco conta anche il fatto che la Trinacria fu in mano al Polo con un plebiscito curioso: tutti, ma proprio tutti i collegi, finirono nelle mani del Polo.
Non è normale.
Che il Presidente della Regione Cuffaro è implicato di affari con la mafia e anche questo non è normale.
Che in alcuni collegi vinsero i rappresentanti della Lega non solo non è normale, ma è decisamente anormale.
Ma a Catania vince il Polo.
Con un Sindaco che bacia le mani e ammette la superiorità genetica del Capo.
Chiassà se questo è normale?
Ma Catania non fa Primavera.
Catania non nasconde che 12 regioni si 14 siano del centrosinistra.
Che le Comunali siano state vinte dal Centrosinistra.
Che le Europee siano state vinte dal Centrosinistra.
Che il sindaco della capitale Veltroni sia stato definito dal Time uno dei 4 migliori sindaci d’Europa ed è sulla copertina in giro per il mondo.
Veltroni non bacia le mani.
Le sporcherebbe di Nutella.
Siamo tanti, diamo a Beppe la delega per andare alle Assemblee delle Corporation (chi di Voi non possiede qualche azione FIAT, GENERALI, TIM, TELECOM, PIRELLI ecc.? ): Diamo l’incarico a Beppe di parlare ed esprimere le nostre idee nei tempi della Finanza.
Portiamo la nostra scomoda verità nella casa dell’establishment economico. SENZA VIOLENZA SENZA ARROGANZA.
BEPPE GRILLO Rappresentante degli Azionisti del BLOG.
GG
Ancora una volta abbiamo dimostrato che di cambiare non ce ne frega niente. E non è solo colpa dell’informazione, della corruzione e della mafia: la colpa è di noi siciliani, che abbiamo venduto il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro dannazione!!!
mi dici cosa ti cambia se firmo come
alex delp
o
alessandro del prete
è solo un’abbrevizione per velocizzare; ma cosa cambia, l’importante qui è quello che uno scrive non quale firma si può inventare no?
i blog funzionano così, vuoi sapere anche il mio indirizzo, numero di telefono e codice fisale???
17/05/2005 Vorrei commentare la trasmissione Porta a Porta di ieri sera 16/05,trovo che sia vergognoso per una TV pubblica(?)che un conduttore nonchè autore di una trasmissione vista da molta gente sbandieri il dato delle amministrative di Catania come una grande vittoria per la CDL,quando è stato zitto zitto su i dati precedenti(vedi elezioni in Sardegna ed altro).Ma non sarebbe l’ora che la gente faccia veramente sentire la propria voce riguardo ad un’informazione di parte che vediamo tutti i giorni su dei canali che noi altri finanziamo pagando il canone?
Ilenia ha scritto:
” Grillo non deve candidarsi… non glielo farebbero fare purtroppo… credo che debba continuare a fare l’informatore per tutti coloro che come me vogliono sapere la verità, per tutti coloro che vogliono un mondo migliore…
Beppe sei stato troppo grande a partecipare ad un evento simile.. Cavolo ma mica ci vai da solo in questi posti… se hai bisogno chiama!!!
Continua cosi’… ”
Perche` no ?
Siamo in una democrazia, puo` candidarsi e se non trova un partito che lo appoggia puo` fondarne uno lui.
Il problema e` che poi non potrebbe piu` piangere sui problemi dell` Italia ma dovrebbe risolverli lui, si vedrebbe se ne e` capace, oltre a criticare tanto
Gia` un altro ( il Berlusca ) si lamentava di come va male l` Italia ma adesso che e` al governo lui le cose forse non vanno tanto meglio ..
Meditate gente, criticare e` facile, risolvere i problemi un po` piu` difficile ..
antonio tufarolo ha scritto:
” scusate ma se Beppe dice cazzate perchè guadagna miliardi.Allora Berlusconi come ci è arrivato al governo…Ma si può giudicare una persona dal reddito che ha????
In ogni caso pago volentieri il biglietto per lo spettacolo di Grillo…Questa è di sicuro una mia libera scelta…Si Beppe vogliamo ricoprirti d’oro…. ”
Nessuno sta criticando Grillo per i soldi che ha, ma perche` quello che dice alle volte non e` vero ( vedi la macchina ad idrogeno )
Nessuno critica la tua libera scelta, puoi anche vendere la tua casa e dare il ricavato a Grillo direttamente.
Una sola cosa mi preme dire, siate critici con quello che si dice anche con quello che dice Grillo !!
Carlo Raggi ha scritto:
” …..Hey !!! ci sono alcuni post che criticano Grillo perche’ guadagna milioni a fare quello che fa, quindi sarebbe, che tutto quello che fa e dice sono cacchiate…..la piccineria di queste testoline, per cui se uno guadagna, fa soldi, lavorando come Grillo, e’ immorale !!!
ma crescete cacchio!!!! ”
Primo, non tutto quello che dice Grillo sono cacchiate, molte cose pero` si`
Secondo, non e` immorale fare il lavoro di Grillo, ma bisogna essere critici su quello che dice, non accettarlo come oro colato ogni volta che apre la bocca
Terzo, non so quanti anni hai ma.. non e` tempo di imparare un po` di educazione e rispetto per chi non la pensa come te ??
” PUO ESSERE CHE GRILLO SI FA DARE DEL BUGIARDO DA GASPARRI!!!!!!INCREDIBILE!!!
L’IGNORANZA DI CERTI MINISTRI MI FA VENIRE LA NAUSEA!!
CONTINUA COSI BEPPE! ”
E se l` ignorante fosse stato Grillo e Gasparri aveva ragione ?
Sei andato a controllare chi aveva ragione e chi torto ?
O dai sempre ragione a Grillo perche` e` uno che se la prende con chi governa ( vecchio sport italico – ” piove governo ladro ” )?
Premetto che Gasparri mi e` antipatico e non voterei mai per lui
Ma e’ proprio vero tutto quello
che ho letto? E’ vero che questo
incontro era coordinato da Mentana
e che i partecipanti erano quelli
da te citati Beppe?
Mio dio, ma era una pantomima!
Ma chi e’ quell’ imbecille che
ha autorizzato questo incontro?
Topo gigio o il mago zurli’?
Non ho parole, e’ come parlare di
mafia con nell’ordine
1)andreotti (lui c’e’ sempre)
2)toto riina (una, due o 1000 i?)
3)i corleonesi
4)buscetta come coordinatore
Ma un minimo di vergogna riescone
a provarla oppure la loro coscenza
l’hanno gia’ venduta al miglior
offerente? Queste persone sono
assolutamente la feccia del genere
umano. Ancora una volta, se dio
esiste, faccia qualcosa o taccia
per sempre.
Cordiali saluti
marco
è FACILEEEEEE !!!!! porca miseria !!! è facile….
cominciamo a:
boicottare TELECOM ITALIA e tutte le sue aziende controllate, anke a costo di pagare un pò di + per gli stessi servizi.
boicottare MEDIASET, poki ascolti = poki introiti pubblicitari = meno programmi concorrenziali =meno pubblico potenzialmente influenzabile !!
boicottare LE PRINCIPALI e + GROSSE COMPAGNIE PETROLIFERE… non serve dire altro…
io la vedo così… e nel mio piccolo lo faccio… perkè sono convinto ke agendo così il POTERE lo abbiamo in mano NOI !!!!!!
L’apparizione di Grillo al convegno è, a mio avviso, quantomai discutibile e nasconde una serie di altri motivi che nulla hanno a che vedere con la frase: “L’opposizione ho cercato di farla un po’ io, anche in difesa dei ragazzi e dei loro professori umiliati da quell’incontro”.
La vera opposizione ad uno spettacolo indecente come quella conferenza, sempre a mio avviso, la si sarebbe fatta non presentandosi affatto, ed in mille altri modi. Invece Grillo c’è andato, e ha persino abbracciato Confalonieri! La cosa ovviamente ha fatto notizia, e sul TG5 l’impressione che ho avuto, correggetemi se sbaglio, è che sia tutto finito a tarallucci e vino!
Per concludere, avete visitato il link: http://www.osservatorionline.it/index.php?s=4&p=1&q=1
In fondo al documento c’è l’elenco dei sostenitori e degli sponsor della conferenza: non notate una strana concentrazione di banche?
Ma che c’entrano loro con l’informazione, con i giovani editori, con il quotidiano in classe e via dicendo? Vergogna.
Visti i servizi sui TG dell’intervento di Grillo?
CENSURA
A chi vuole cambiar questo Mondo e pensa con la propria testa, a tutti coloro che criticano senza paura.
Ma noi ci raffiniamo nella paura della punizione è questo il consiglio di Beppe!
Il bello di questo blog è che il pensiero non è più ingabbiato nella nostra apatia ed indifferenza, nella nostra abitudine.
MALEDETTA ABITUDINE
Qui può uscire e prendere respiro il nostro pensiero
Forse c’è un limite però. Riuscire a concretizzare. In televisione ci sparano tonnellate di M…a qui tonnellate di idee, di progetti, di emozioni, di tutto.
Come catalizzare il meglio? E’ sufficiente che cresca solo la conoscenza? Può esserlo ma non è questo il valore aggiunto che questa realtà dovrebbe portare. Ci vuole di più ed un po’ di idee le avrei ma magari ne parliamo un’altra volta.
Grillo mi sei piaciuto!
Ho ascoltato l’audio del tuo intervento al forum,e la cosa mi ha galvanizzato.
Io ti scrivo dal Brasile dove sto risiedendo,ma non manco di seguire tutti i giorni il tuo blog.
Spero che tu possa continuare e soprattutto che ti lascino continuare,perche’ le voci discordanti dal coro sono sempre fastidiose.
Continua cosi’,e se ti candidi,anche se io per principio non ho mai abbracciato un partito,rientro in Italia e ti voto!
Caro Beppe,ho appena finito di sentire i tuoi interventi audio, ti ringrazio per tutto quello che dici e fai, per il fatto che ti esponga così in prima persona con quel coraggio che a noi “popolo bue” manca. A risentirci. Ciao.
scusate se non centra esattamente con questo post, però son cose che in passato ha detto anche beppe e che le persone per colpa di una disinformazione allucinante e della delicatezza del tema fanno fatica a capire
sto parlando di aids
per cercare di capire:
l’aids è un argomento altamente invasivo, riguardando la nostra sessualità, e penso che rendersi conto di quanto di “sospetto” (a dir poco) ci sta dietro la teoria hiv/aids interessi tutti noi
Non ci credo! Beppe vorrei che tu fossi mio padre, cavolo so che avrei tanto da imparare da te. Gasparri è una merdaccia e questo si sapeva già, basta vedere che quando c’era la sinistra al governo e non aveva un posto di “rilevanza”,faceva il simpaticone con le iene per mettersi un po’ in mostra. Appena è stato fatto ministro sembrava un’altra persona. Confalonieri, un vecchio decrepito che sta finendo di fare casini. Mentana un po’ alla volta l’hanno sistemato loro togliendoci “la faica”! Tutti gli altri sono solo peti all’aria.
Mi sarebbe piaciuto se ci fosse stato il signor Tronchetti “gran buffon” provera! Orrendo il tg4 che ne ha parlato mandando in onda immagini agitate senza l’audio dalle quali ai profani sicuramente sarai sembrato solo uno scalmanato.
Però sei un grandissimo,continua a darci le linee direttrici vedrai che prima o poi inizieremo da soli a far sentire la nostra voce.
Mi aggiungo a coloro che vogliono portare il dibattito verso azioni concrete, come Max Stirner e altri.
Dunque, immagino che molti come me, lavorino, e non abbiano certo il tempo e i soldi per mettere in piedi un movimento, un sito, per scendere in piazza a protestare.
Di democrazia in Italia ce n’e’ poca; gli anarchici dicono che siamo dei pupazzi imbavagliati e legati, ogni cinque anni ci slegano, ci fanno mettere una crocetta e ci immobilizzano di nuovo; non e’ cosi’ ma ci poco ci manca.
Io ripropongo cose semplici, gia’ dette, che sintetizzo in pochi punti essenziali:
1- Non comperare nessun prodotto reclamizzato in TV, non importa di chi sia la proprieta’ del marchio, visto che se li passano da uno all’altro; e’ il metodo che e’ sbagliato a priori, un gigantismo dell’economia che schiaccia le formiche consumatrici come noi.
2- Usare la cultura, la fantasia, nello spendere i nostri soldi. Informiamoci, e cerchiamo di essere autonomi, anticonformisti; per esempio
a qualcuno che dispone di qualche euro, puo’ davvero servire andarsi a cercare dei prodotti bancarii, assicurativi, degli investimenti? Ma a che cavolo servono? Non sapete come spendere i Vostri soldi?
Giudichiamo queste cose con un po’ di filosofia.
3- Rivolgiamoci a chi ci deve proteggere. Chi ci deve proteggere? Esiste da tremila anni un’istituzione apposita: la magistratura.
La magistratura pero’ ha bisogno di un appoggio politico per poter agire con forza, e l’appoggio dobbiamo darlo noi, col voto.
La Legge sarebbe fatta per proteggere noi, non i potenti, ma se il popolo vota per i potenti, per ignoranza o servilismo, e’ ovvio che i potenti
useranno la legge contro di essi.
Il Potere in Italia ha cercato furbamente di corrompere tutta la nazione, costringendo quasi tutti i cittadini a diventare dei piccoli disonesti, per fregare il fisco o commettere impuniti piccole infrazioni, in modo
che ognuno fosse connivente, e sentendosi la coscienza sporca, giustificasse ben altre ruberie e sentisse il timore e l’astio verso i giudici; il resto del lavoro e’ stato fatto bloccando la Giustizia, di modo che non ci sia italiano che quando si tratta di rivolgervisi, non sfoderi un sorrisetto di maliziosa rassegnazione.
Io non mi rassegno, il potere Legislativo l’abbiamo delegato noi ai ladri, e se facciamo una battaglia di controinformazione, possiamo
toglierglielo; il potere giudiziario si puo’ rimettere in moto, solo le toghe possono punire chi delinque in alto e in basso; che pensate di fare, senno’: pensate forse di potervi fare giustizia da soli? O che dal cielo scendano
gli angeli a vendicarvi? O volete continuare cosi’, a farvi i fatterelli vostri, come diceva Edoardo: “…tu arruobbi?! E arruobbe pur’ie!”
Avete dell’orgoglio in corpo? Della rabbia, per come vanno le cose?
So che in Italia non puo’ avvenire una rivoluzione come quella Francese, ma voglio che nascano nuove inchieste come quella di Tangentopoli, e che stavolta la cosa non si insabbi come allora.
Voglio godere ancora.
Pef favore, io personalmente mi trovo quì per confrontarmi e soprattutto per avere informazioni o indicazioni (meglio) di come poterle cercare..
Bene, il blog dove si parla di signoraggio (e non dove Beppe parla di signoraggio, pensavo il mio post fosse chiaro) è questo e lo ha fatto anche lei.
Quindi grazie a questo blog (per me) e anche a lei, io mi sono informato. Questo è già molto. Per me almeno.
Poi, uno non è “figo”solo per una bolletta; non riempirebbe gli stadi solo con quelle. Il fatto però è che qualcuno lotta in prima persona e rischia. lei, a parte i post quì, fa altrettanto? Io onestamente no, lo ammetto, ma ammiro chi ha le palle (e le ha davvero, se ascolti o ri-ascolti gli mp3..) di farlo, anche se magari poi non condivido tutte le sue idee..
c’è anche un file audio, con intervista a marco saba; guardate un pò il sito perchè promette bene
a sandro pascucci vorrei comunque far presente che anche se grillo non mette nulla sul signoraggio nel sito (non giurerei invece che non ne abbia mai parlato in passato) comunque abbiamo la possibilità di sfruttare il blog messoci da lui a disposizione per far circolare la nostra informazione
Siamo tanti, diamo a Beppe la delega per andare alle Assemblee delle Corporation (chi di Voi non possiede qualche azione FIAT, GENERALI, TIM, TELECOM, PIRELLI ecc.? ): Diamo l’incarico a Beppe di parlare ed esprimere le nostre idee nei tempi della Finanza.
Portiamo la nostra scomoda verità nella casa dell’establishment economico. SENZA VIOLENZA SENZA ARROGANZA.
BEPPE GRILLO Rappresentante degli Azionisti del BLOG.
GG
Mi sforzo di essere realista e riconosco che nell’attuale cultura dell’immagine il problema dell’informazione è, a monte, nella rappresentazione che i massmedia fanno del mondo. Se posso definire tattico il modo di censurare le notizie, l’azione di influenzare drasticamente la comune visione del mondo diventa stragegica: chi controlla l’informazione agisce in entrambi i livelli per ottenere e scambiare consenso. Ancora prima che il resoconto delle notizie, è essenziale quindi che sia veritiero il pattern culturale sul quale si intrecciano quegli avvenimenti, altrimenti poveri di significato. Degli episodi trascorsi del miglior giornalismo è celebrata giustamente la capacità del giornalismo di fondare atraverso la ricerca della verità un ordine morale e di tradurre tale patrimonio comune in progresso; trascendendo così di parecchie grandezze il ruolo del semplice trasporto di notizie.
Amavo la Fantascienza e dai suoi scenari ho assunto questo semplice test, che propongo ai lettori del blog. Immaginiamo di essere alieni nascosti sulla Terra dentro la nostra astronave e di voler studiare la società umana, prima di rivelarci: allora intercettiamo tutte le trasmissioni televisive. Ecco: mettiamoci nei loro panni, dimentichiamo quello che sappiamo sulla nostra sporca vita e sforziamoci di farci un’idea di questo mondo. Dove sono finiti i disoccupati? E la recessione, la pessima qualità della vita… la gente che per un motivo o per l’altro si trova in condizione di disagio? Una news professionale indirizzata a mia moglie medico diffondeva il preallarme in Italia per la depressione, considerata a ragione dagli organi competenti malattia sociale… Peccato che finisse lì, perchè ho una grande curiosità di conoscere il trattamento proposto per curare la malattia:useremo la farmacologia contro il mal di vivere?
Penso che l’ambiente televisivo costituisca la nuova Babilonia e continuerò a diffidare dei giornalisti fino a quando le loro rivendicazioni saranno volte a parcellizzare la realtà in spazi obbligati e ristretti. Per quanto mi riguarda, ho staccato l’antenna.
Grazie Beppe,
la tua rabbia è la mia rabbia…
e a tutti quelli che dicono “ma che fare?”… possiamo fare molto, ogni giorno, cose piccole e apparentemente non influenti. Possiamo “essere” noi stessi, sfrontati e caparbi, per scoprire quanta forza nascosta c’è in ogni individuo che decida di giocarsi la vita senza inutili tentennamenti. Senza le paure indotte con insistenza martellante dal mondo dei “vecchi”, a cominciare dalla scuola.
Non è vero che siamo chiusi in gabbia, la gabbia è solo mentale e i muri sono di cartone.
Certo che quello che e’ passato in televisione e’: e’ arrivato il rompicoglioni, Mentana l’ha tenuto a bada e l’ha redento, tanto che alla fine ha fatto anche le foto ricordo con Confalonieri…
Una tristezza………..
Tieni duro, sei la nostra voce.
RICAMBIO I SALUTI DI SALVINI E SPERO CHE A SINISTRA SI FACCIA VERAMENTE QUALCOSA DI POSITIVO E LIBERALE E INNOVATIVO SENZA DARE RETTA A NOSTALGICI, BERTINOTTI RIZZO COSSUTTA ETC ETC ,HO A FINTI SINDACATI ORMAI COTTI E STRACOTTI CHE VIVONO ORMAI CON TESSERE DI GENTE IN PENSIONE E CHE ALZANO O ABBASSANO LA TESTA A SECONDA DI CHI CI GOVERNA UN’ULTIMA COSA MI SONO VERGOGNATO DI AVER VOTATO IN PASSATO P.C.I.QUANDO MORTADELLA HA ESORDITO AL CONGRESSO CON LA PAROLA “COMPAGNI E COMPAGNE” MAMMA MIA PROPRIO LUI EX DEMITIANO E SVENDITORE DELLO STATO I.R.I.
Grillo non deve candidarsi… non glielo farebbero fare purtroppo… credo che debba continuare a fare l’informatore per tutti coloro che come me vogliono sapere la verità, per tutti coloro che vogliono un mondo migliore…
Beppe sei stato troppo grande a partecipare ad un evento simile.. Cavolo ma mica ci vai da solo in questi posti… se hai bisogno chiama!!!
Continua cosi’…
Chi dice che Beppe Grillo dovrebbe entrare in politica? A parte che se candidano la Gardini, Bud Spencer e Flavia Vento (c’è da schiantare dal ridere…) Beppe minimo dovrebbe essere ministro, ma come ho avuto modo di sentire a Montecatini dal vivo e poi in tv (spazio dedicatogli dal tg1 incommentabile) il problema centrale è l’informazione: e poichè noi viviamo in uno stato dove è la politica a controllare l’informazione (e dovrebbe essere il contrario) cadiamo sempre, pur dichiarandoci apolitici, in conflitti di radice ideologica…La tv deve tornare a essere quel libro aperto rimasto fino al ’93…e il futuro è la rete…Vai Grillo Parlante!!!!!
mi devo sfogare,ha proposito di ticket.regione LOMBARDIA.sono un pensionato non mi lamento ma voglio solo protestare.per una visita ortopedica ho pagato 16,53.per artocentrosi27,89-per esami26,86 farmacia4,00.TOTALE75,28.tutto questo oggi 16 maggio.domani anche la moglie si deve sottoporre ad una visita altro ticket.non piango,per rispetto a chi sta peggio di mé.MA VORREI MALLEDIRE QUALCUNO!!!!!
PER G,LUCA PERICOLI CARO GIA IL COMUNE DI GENOVA A FATTO LA STESSA COSA HA CREATO UNA PROPRIA SOCIETà IMMOBILIARE , A CUI HA CEDUTO IL PROPRIO PATRIMONIO IMMOBILIARE ,TONO DUE,, POI CHIAMATA SPIM ,IN MODO CHE QUESTA VENDESSE IMMOBILI E ATTIVITà COMMERCIALI A PREZZO DI MERCATO SENZA TENER CONTO DELLE PERSONE AFFITTUARIE E CON IVA AL 20% MINACCIANDO DI METTERLE ALL’ASTA ENTRO BREVE TEMPO VEDI GIANLUCA LA DISONESTà TRUFFALDINA NON HA COLORE COMUNE DI GENOVA GIUNTA DI SINISTRA
RISPONDO A FRANCESCO SALVINI IO VOLEVO SEMPLICEMENTE DIRE CHE A SECONDA DI CHI è AL GOVERNO O CHI ESERCITA IL POTERE FA DELL’INFORMAZIONE UN PROPRIO MEZZO DI POTERE CHE SIA LA DESTRA CHE LA SINISTRA ,VERO EX PRESIDENTE RAI ZACCARIA,INOLTRE I SINISTROSI DOVREBBERO SMETTERLA CON QUESTA LAGNA E PENSARE A QUALCOSA DI VINCENTE PER BATTERE IL PORTATORE NANO DI DEMOCRAZIA MA NON CON MORTADELLA VECCHIO RECICLO DEMOCRISTIANO.SONO STATI AL GOVERNO E NON HANNO FATTO NULLA PER LIMITARNE IL POTERE ANZI LO HANNOFATTO RIELEGGERE E PRETENDONO CHE LUI FACCIA LE LEGGI SUL CONFLITTO D’INTERESSE ,QUELLE CHE DOVEVANO FARE LORO.
come al solito in Italia anzichè dare voce ai giovani (il domani del Paese)li zittiscono, facendo parlare dei mentecatti leccac..o azzerando il dibattito!! W la Casa delle Libertà(negate)….
l’informazione: che cos’è?
molti credono di saperlo, grazie a tutti i telegiornali, radiogiornali, notizie flash ovunque, qualcuno addirittura LEGGE i giornali, ma pensiamo noi che nessuno si domandi davvero CHI ti fornisce questa moltitudine d’informazione.
ovviamente non vogliamo asserire che dietro a tutto c’è solo LUI…, e pensiamo che si sia capito chi è LUI, ma la riflessione a cui noi vorremmo arrivare è questa:
come facciamo noi a capire qual’è la BUONA informazione e qual’è invece quella CATTIVA?
nessuno potrà mai rispondere a questa domanda, anche perchè nessuno ha la verità in tasca, ma crediamo fermamente che il lavoro che svolge il buon Beppe contribuisca quanto meno a farsi un’idea di come stanno andando le cose in Italia(il fatto che siamo intorno al 70° posto in fatto di libertà di stampa non lo ha inventato Grillo!!), e consigliamo a tutte le persone che seguono il blog di pensare attentamente a quanto scritto nell’articolo, perchè come qualcuno ha già scritto non ne parlano in TV, e questo è molto grave perchè la maggior parte delle persone si informa attraverso di essa, per pigrizia aggiungiamo.
questo blog è interessantissimo, perchè ALZA il nostro livello d’informazione e speriamo che contribuisca ad aprire qualche occhio in più… ne avremmo bisogno.
Beppe, ho ascoltato i contributi audio che il tuo staff ha messo sul blog… SENSAZIONALI!!! Ti ho duramente criticato qualche tempo fa per le tue prese di posizione anticattoliche; questa volta invece devo veramente ringraziarti!! Ascoltando questi clip audio ho avuto la sensazione che finalmente è arrivata LA NOSTRA VOCE!! E’ arrivato che dà voce a quello che vorremmo dire noi a tutti che grandissimi papaveri!!! GRAZIE E CONTUNUA COSI’ !!!!
Grandissimo Beppe!!!!!
non voglio aggiungere ulteriori elogi a quelli che hai già ricevuto, sarei ripetitivo…
Spero che tutti questi attestati di fiducia e stima possano aiutarti a trovare la forza di continuare a lottare e ad andare avanti….tutti noi siamo con te e prima o poi “li seppelliremo” ma non con la violenza; bensì con un pernacchione!!!!come ci hai insegnato TU!!!
Ma e` vero ?
E` vero che sono stati censurati i post di Carlo Martello ???
Ma non era questo un blog dove tutti potevano esprimere liberamente le loro opinioni ?
Beppe, cosi` ti ritrovi a livello di Prodi, Berlusconi e compagnia.
Sarebbe stato censurato perche`: “Carlo Martello e` chiaramente uno pseudonimo”, e da cosa lo si deduce ? Se uno si chiama veramente cosi` non piu` partecipare ad un blog ?
Perche` non sono stati censurati gli interventi di altri con nomi ‘sospetti’ ?
A PROPOSITO DI TRONCHETTI PROVERA, COME MAI LO STATO ITALIANO HA PERMESSO LA CARTOLARIZZAZIONE DI DIVERSI CONDOMINI APPARTENENUTI AD ENTI, SENZA PRIMA ASCOLTARE GLI OCCUPANTI CHE MAGARI ERANO IN QUELL’APPARTAMENTO DA 20 ANNI, PAGANDO L’AFFITTO E ASPETTAVANO UNA POSSIBILE VENDITA?
NESSUNO MI HA SAPUTO RISPONDERE.
E CI RISIAMO CAZZ…. OPS SCU SA … PER ANNI ABBIAMO DOVUTO SOPPORTARE SANTORO E I SUOI COMPARI DI MERENDE GENTE CHE VA A BAGDAD PENSANDO DI ANDARE A MILANO MODA ,GIORNALISTI COME IL NOSTRO PRODE SUDDETTO O COME LA STRARIF
ATTA LILLI O COME IL GIUSTIZIERE MARRAZZO CHE GRIDAVANO ALLA INDIPENDENZA DELL’ORDINE E POI SI SONO CANDIDATI A SINISTRA DOVE ESISTE L’ITELLIGHENTIA (NON USANO I CONGIUNTIVI DA ANNI)CHE LA Fà DA PADRONA.MA TUTTI STì FENOMENI UNICI TENUTARI DELLA DEMOCRAZIA -SANTORO DEMOCRATICO MAH-DOVE ERANO QUANDO I LORO COMPAGNI IN RAI SILURAVANO GENTE COME MINOLI ZAVOLI TORTORA ETC ETC.PROPRIO VERO LA GENTE ALLA MEMORIA CORTA
Questo è quello che ho trovato sul sito dell'”Osservatorio giovani-editori”..
L’Osservatorio Permanente Giovani – Editori ha sede a Firenze, in Viale Guidoni 95 (tel. 055.417373; fax 055.4222334; e-mail segreteria@osservatorionline.it.
Per informazioni sull’iniziativa battezzata “Il Quotidiano in Classe” rivolgersi tutte le mattine dalle ore 8,30 alle ore 13,30 al numero 055.411918; e-mail adesioni@osservatorionline.it
Presidente: Andrea Ceccherini.
Ufficio di Presidenza: Andrea Ceccherini, Innocenzo Cipolletta, Piergaetano Marchetti, Andrea Riffeser Monti, Cesare Romiti.
Consiglio di Amministrazione: Alessandro Bompieri, Andrea Ceccherini, Franco Cisco, Aligi Cioni, Alessandro Ferrari, Giuseppe Fontani, Marco Marchiani.
Hmmm notareche c’ anche Cesare Romiti(mah..)
Comunque c’è anche l’e-mail, cosicchè se qualcunovolesse mandargli un pensierino riguardo quello che abbiamo sentito sugli mp3 di Beppe…
per alex delp:
sul sito che mi hai indicato dicono che per funzionare ho bisogno di:
un abbonam. adsl flat illimitato
un telefono
!!!!!!!
….quindi?…siamo daccapo?
scusa ma io di queste cose non capisco nulla.
la mia domanda rimane:
come posso usare internet e navigare senza dover PAGARE qualcuno???
Questo è quello che ho trovato sul sito dell'”Osservatorio giovani-editori”..
L’Osservatorio Permanente Giovani – Editori ha sede a Firenze, in Viale Guidoni 95 (tel. 055.417373; fax 055.4222334; e-mail segreteria@osservatorionline.it.
Per informazioni sull’iniziativa battezzata “Il Quotidiano in Classe” rivolgersi tutte le mattine dalle ore 8,30 alle ore 13,30 al numero 055.411918; e-mail adesioni@osservatorionline.it
Presidente: Andrea Ceccherini.
Ufficio di Presidenza: Andrea Ceccherini, Innocenzo Cipolletta, Piergaetano Marchetti, Andrea Riffeser Monti, Cesare Romiti.
Consiglio di Amministrazione: Alessandro Bompieri, Andrea Ceccherini, Franco Cisco, Aligi Cioni, Alessandro Ferrari, Giuseppe Fontani, Marco Marchiani.
Hmmm notareche c’ anche Cesare Romiti(mah..)
Comunque c’è anche l’e-mail, cosicchè se qualcunovolesse mandargli un pensierino riguardo quello che abbiamo sentito sugli mp3 di Beppe…
Sono perfettamente conscio del problema e abbastanza sveglio per potere pensare, voleva solo essre uno spunto per riflettere e fare riflettere da antifascista su cosa succede quando si vota solo per sport e non con cognizione di causa.
Mi farebbe molto piacere vedere ribaltate certe brutture che viviamo, governativamente parlando, speriamo di farcela alle prossime politiche.
Magari così potremo ritornare aad una informazione più obiettiva.
Io non lo so quanto guadagna Beppe né me ne frega, so solo che è una persona ONESTA E INTELLIGENTE, che si fà un mazzo tanto per risvegliare le coscienze (e non è per niente facile vista l’ ottusità della maggioranza della popolazione!) e che almeno ha il coraggio di ALZARE LA VOCE!! Pensate che sia facile? Andate voi a fare il casino che fà lui e bene come lo fà lui!
E allora quello che guadagna se lo merita, eccome!!! Almeno lui si espone in prima persona!
Certo poi che trovare le soluzioni non è facile, non pretendiamo troppo, ma già aiutare la gente a capire le cose è un bel passo avanti!
E invece tutte quelle teste di minchia di imprenditori e politici che ci comandano QUANTO GUADAGNANO?????????? E COSA CAZZO FANNO DI UTILE PER LA SOCIETA’ SE NON I LORO SPORCHI INTERESSI????
Per la precisione, Beppe Grillo ha toccato il problema dell’emissione delle banconote in Italia nello spettacolo del 1998 trasmesso da Tele+ (si trova in rete).
Ciao Beppe ho sentito (tra gli mp3 che hai messo nel tuo blog) una cosa che mi interessa tantissimo, in parole povere hai detto che il digitale terrestre è morto e che sia le partite di calcio che i film si possono vedere gratis tramite la rete. Dimmi per favore come fare cosi almeno cominciamo a fottere la gente che ci sta facendo odiare il calcio. Ti ringrazio anticipatamente Andrea.
… A Bagnaia non c’ero ma a leggere questo articolo (http://www.repubblica.it/2005/d/sezioni/scienza_e_tecnologia/greenchimica/grillodigitale/grillodigitale.html) di Repubblica sembra che sia successo il finimondo.
Perchè pensi che il digitale terrestre sia morto?
Viva il digitale terrestre!
Internet non arriverà in tutte le case prima di una generazione (o forse due …). La televisione c’è già e – temo – ci rimarrà per molto tempo, anche se somiglierà sempre meno a quella che conosciamo oggi.
una domanda per Lei, signor Grillo e per tutti gli altri che mi sapranno rispondere:
internet mezzo potente e di libertà, ma per accedervi necessita di una linea telefonica. Si è costretti a rivolgersi al tronchettiprovera di turno o ci sono modi per aggirare i capitalisti senza capitale?
un grazie a che vorrà rispondermi
Mi unisco a Stefano Serra nel ringraziare tutti coloro che stanno pubblicando informazioni utilissime su questo Blog. E’ chiaro che Beppe da’ lo spunto, ma il resto lo fanno gli utenti e credo sia proprio questa la sua funzione principale. Continuate così!!
QUESTA è “INFORMAZIONE”!!?
Ogni tanto ho bisogno di punirmi perchè non mi sento soddisfatto di quello che faccio. In questi momenti, per fortuna rari, preso dallo sconforto più totale guardo una puntata di studio aperto.per me guardare la tv è già uno sforzo, lo considero un insulto al genere umano!il nostro pregio maggiore è quello di possedere un cervello che potenzialmente può arrivare anche a RAGIONARE.la tv italiana d’oggi giorno non ci aiuta ad usare il cervello, e per quella poca attività che svolge la speca per cose inutili. cmq ritornando a studio aperto, tra una notizia del tempo è una su un vip, ho avuto l’onore di vedere il servizio sul convegno sull’informazione. il servizio, di pochi secondi, da la notizia che questo convegno è stato rovinato dalla presenza di una persona NON DESIDERATA:??????si, proprio lui!BEPPE GRILLO!!a conferma di quello che ci dice la voce di fondo, trasmettono le immagini del convegno dove si vede un mentana quasi minaccioso e grillo che parla mentre dal pubblico arriva qualche fischio.ero contento, avevo appena visto un montaggio straorniario, tagliato alla perfezione, con protagonista una delle poche persone che stimo. Oggi, dopo aver ascoltato le registrazioni del blog, ammiro ancora di più Beppe. Tu si che sei una persona che ha coraggio. Sia perchè sei andato nella tana del lupo sia perchè è da anni che ti ostini a cercar di stimolare il cervello delle persone su argomenti utili. Un complimento a studio aperto, perchè riuscire a presentare un servizio del genere, quando tutto il tuo materiale a disposizione è composto da dichiarazioni sgradite con un sottofondo di applausi eccitati, non è da tutti riuscire nell’impresa.
PUO ESSERE CHE GRILLO SI FA DARE DEL BUGIARDO DA GASPARRI!!!!!!INCREDIBILE!!!
L’IGNORANZA DI CERTI MINISTRI MI FA VENIRE LA NAUSEA!!
CONTINUA COSI BEPPE!
Di pietro è decotto, e i voti col cacchio che li piglia, ppoi a sinistra ci saranno le candidaure bloccate..non tutti contro tutti.
lasciamo perdere, di pietro faceva molti piu’ danni al sistema se stava furi dalla politica, da quando è entrato se lo sono magnato.
la stessa cosa che proponete a grillo, entrare in politica vuole dire sparire nel buco nero.
max….di pietro…..
Beh, che dire, c’è qualcuno che parla serio e in faccia, non sò cosa si sia detto al convegno, ma mi risulta semplice dalla registrazione capire quale piega aveva preso…
Ti ringrazio di cuore per il tuo intervento Beppe, sei andato a fare un mazzo cosi’ ai potenti, che dire…
Se non ci pensa l’informazione a raccontare il pensiero dell’opposizione reale, più vera perchè priva di interessi economici ci pensiamo noi. I tuoi interventi sono già in rete Beppe. Grazie di nuovo.
Come sempre Beppe sei un mito per tutti noi!!!
E quando una persona dice la verità diventa scomoda e per questo censurata.
Sembra quasi di essere in un regime dittatoriale dove a prendere la parola sono i grandi monopoli ed oligopoli legalizzati.
Internet salverà la comunicazione, il diritto di parola, pensiero ed espressione. Il diritto di riunirci in un blog, in un forum oppure in una chat per esprimere il nostro punto di vista.
Stiamo attenti che internet non è ben vista dai quei signori dato che questà LIBERTA’ sta prendendo sempre più piede.
Un saluto caloroso a tutti voi paladini della LIBERTA’ DI INFORMAZIONE.
Calma e gesso ragazzi. Devo dire che stavolta Beppe è stato troppo aggressivo.
Gli han fatto la figura dell’elefante in una cristalleria.
Va bene urlare nei Palasport ma nei convegni bisogna prenderli x i fondelli.
Comunque avevo ragione, conveniva non andare o non andare soli.
Travaglio-Grillo un bel binomio che ne dite?
In riferimento al “convegno” svoltosi il 13-14 Maggio a Bagnaia vorrei evidenziare la censura sul tuo intervento messa in atto:
– dal TG5 del 13/05/05 (non si è sentita una sola parola di quello che hai detto, ma si è sentito solo Mentata che cercava di bloccarti);
– da Studio Aperto del 14/05/05 (una voce fuori campo ha detto che sei stato fischiato da una parte del pubblico che voleva che il dibattito proseguisse in una maniera seria.
Per fortuna posso immaginare come sono invece andate realmente le cose e le domande che volevi esporre (penso le stesse che Marco Travaglio ha scritto sul tuo blog e del perchè siamo al 74° posto al mondo per la libertà di comunicazione)
Grazie Beppe per aprirci un po le menti grazie al tuo blog
Beppe, come sempre ci sei solo tu a difendere l’informazione….Non passa giorno che io non mi chieda come è possibile che in Italia si permetta ancora di mettere il bavaglio ad esponenti della satira (Guzzanti con raiot, Luttazzi, per citarne solo alcuni) e a giornalisti la cui professionalità si rispecchia in anni di carriera ad altissimi livelli (Biagi, Santoro)..Quando arriverà il giorno che tutti quei personaggi presenti al convegno di venerdì(Mentana, Gasparri, Cattaneo, e quant’altri..)si guarderanno allo specchio, e avranno il coraggio di confrontarsi con il proprio operato, teso a rendere pura merce un informazione già di per sè distorta ed asservita (sic!) al nano?Lo sai che ho visto, mesi fa, il film “l’ora di religione”(un film stupendo,di Marco Bellocchio,che spiega davvero tante cose, forse troppe) trasmesso dalla rai?peccato che era cominciato l’una di notte di un lunedì…E’ questo che vuol dire “dittatura mediatica”,evidentemente…Ma sì!In Italia si deve guardare il Grande Fratello!!Evviva la cultura!!!!
ho ascoltato con interesse il tuo discorso su SKYPE del tuo spettacolo per la tv svizzera…però non ho capito come fare per evitare di usufruire della linea telefonica adsl delle varie compagnie. Se devo continuare a pagare il loro servizio e l’abbonamento a SKYPE risparmierò lo stesso oppure no? Grazie, Grillo sei un GRANDE!!!!!!!!!!!
PICCOLA RIFLESSIONE.
Vorrei fare una riflessione sui dati che la Freedom house ha divulgato sulla libertà di stampa nei vari paesi.
Mi ha molto colpito il fatto di vedere che il Venezuela risulti come noi, un paese solo parzialemnte libero.
Avevo letto un’articolo molto interessante sul sito megachip.it dove veniva esaltato il fatto che il Venezuela, grazie al lavoro del presidente Chavez, avesse un tipo di informazione libera e pluralistà priva di condizionamenti governativi nonostante il continuo pericolo delle fazioni (filoamericane)opposte a Chavez.
Non che voglia mettere dei dubbi sul lavoro svolto da questa organizzazione statunitense però a pensar male s’ è maligni ma ci si indovina quasi sempre.
BEPPE SEI GRANDE CONTINUA COSI
Certo, ma non credi anche tu ci sia una certa “dispersione” di idee se non esiste un movimento identificabile che si sganci dal modo di fare politica standardizzato e palesemente fallimentare di questo paese ?
La creazione di un movimento apolitico dei sostenitori di questo blog non credi che potrebbe avere conseguenze più che positive sul territorio nazionale anche solo nel giro di un anno ?
panorama è di una famiglia veneta..
la rinascente è mezza francese (auchan) e mezza di poche famiglie italiane…
la standa è del gruppo Billa ..tedeschi…
Berlusconi non c’entra.
per chi vuole sapere cosa fare può iniziare da qui:
Questo è un breve elenco, certamente incompleto, di tante nostre piccole azioni quotidiane con le quali, anche inconsapevolmente, versiamo soldi in cassa di Silvio Berlusconi:
1. Noleggiando una videocassetta da Blockbuster, di sua proprietà;
2. Guardando i canali Mediaset alla TV: Publitalia, concessionaria di pubblicità, fattura centinaia di miliardi l’anno;
3. Telefonando con Blu, di cui detiene una quota;
4. Facendo la spesa da Panorama, alla Standa, alla Rinascente, di sua proprietà;
5. Comprando qualunque prodotto di cui viene fatta la pubblicità sui canali Mediaset; (vedi punto 2)
6. Comprando una pubblicazione di Mondadori, Elemond, Einaudi, Sperling&Kupfer, Grijalbo, Le Monnier, (ebbene si, anche quella), Pianeta scuola, Edizioni Frassinelli, Electa Napoli, Riccardo Ricciardi editore, editrice Poseidona, tutte di sua proprietà; Sarà un caso che, con un decreto dei primi di settembre, il Berlusca ha limitato gli sconti sui libri nuovi? Giusto in tempo per l’inizio delle scuole…
7. Andando al cinema a vedere film distribuiti da Medusa e Cinema 5, di sua proprietà;
8. Navigando in internet con Jumpy, di sua proprietà;
9 Avendo un conto alla banca Mediolanum, di sua proprietà;
10. Comprando i seguenti giornali e periodici: Corriere della Sera, Gazzetta dello Sport, Il Foglio di Giuliano Ferrara, Panorama, Cucina Moderna, Donna moderna, Donna in forma, EBT, Education, interni, Sale&pepe, Superclassifica, Starbene, Focus, Marieclaire, Men’s health, Grazia, Sorrisi e canzoni TV, Chi, Ciack, Cosmopolitan, Autooggi, Casa viva, Cose di casa, Confidenze, PCPROFESSIONALE, Panorama travel, Tutto, Week.it, Zerouno e chissà quali altri;
11. Andando allo stadio a vedere le partite di calcio del Milan S.p.a (sulla quale pende un processo per fondi neri che sarà presto cancellato grazie alla prossima “legge finanziaria” che abbrevia i termini di prescrizione per il reato di falso in bilancio).;
12. Facendo la spesa all’Esselunga. Questa va spiegata: Esselunga è di proprietà della famiglia milanese Capriotti, da sempre molto vicina al cavaliere e principale finanziatrice della sua recente campagna elettorale con una cifra che da sola è vicina a quanto speso dall’Ulivo in tutta Italia. Si può quindi dire che la campagna elettorale di Silvio l’abbiamo già pagata andando a fare la spesa. Ma non basta: come contropartita a Capriotti il Berlusca ha inserito nel recente documento di programmazione economica un articolo che stanga le cooperative in generale ed in particolare la COOP, in quanto la stessa gli fa, specialmente in Toscana, una forte concorrenza. Questo si tradurrà inevitabilmente, a lungo termine in: 1) un aumento dei prezzi della COOP, 2) nella necessità di tutto il mondo della cooperazione di adeguarsi ai criteri delle imprese private, 3) in maggiori entrate fiscali per il governo del menzionato Berlusca. Come dire, una mano lava l’altra, anche perché lo stesso Berlusconi possiede magazzini per la grande distribuzione e la concorrenza non gli fa certo piacere.
13. Facendo pensioni integrative ed investimenti vita con Mediolanum S.p.a. e Mediolanum Vita S.p.a., di sua proprietà. Fra l’altro questa voce è destinata ad aumentare, man mano che la sanità sarà sempre più (da lui) privatizzata e gestita con criteri aziendali.
Signor Grillo spero che si renda conto del grande servizio che sta dando a questa società.
Anzi mi scusi per il “signor” dovrei dire “professor” perchè ho capito di più l’economia al suo spettacolo piuttosto che all’università…più da un comico che da un professore!..assurdo!!
A volte vedendo il suo spettacolo, anche se sono giovane, ho pensato più di una volta a Mattei..
Non dico nulla sul tema…tutto si commenta da solo,basta leggere la lista dei partecipanti!
voglio pero’ dire a Beppe, che ho visto per la prima volta nello spettacolo di Roma, di continuare a lottare e ad informarci perche’io,nel mio piccolo,inizio ad avere curiosità su quello che mi succede intorno…ciao a tutti
Si potrebbero “by passare” le linee del tronchetto dell’infelicità e far arrivare la banda larga a TUTTI con una tecnologia che esiste e che funziona da 5 anni a Grosseto e non solo…date un’occhiata la link.
Rileggendo i post è opinione diffusa che “bisogna fare qualcosa”. La domanda che mi pongo tutti i giorni però è : “Sì, ma CHE COSA si può fare senza entrare nella logica di un partito ?!? Eh già, perchè così facendo ci si va dritti dritti ad una serie di tavole rotonde in cui i relatori hanno lo stesso “stile” di quelli ascoltati all’intervento sull’etica della comunicazione, e di certo non è una cosa che mi può interessare perchè vuol dire andare indietro anzichè avanti.”.
Sono certo che molte persone che scrivono su questo blog hanno il mio stesso pensiero, dubbio, sentimento.
Ma la domanda resta la stessa: non so cosa fare perchè non ci sono sbocchi. Sono solo io che non li vedo ?
INFORMAZIONE?
IL NEWSWEEK PUBBLICA UN ARTICOLO SUL CORANO…. IN MODO SUPERFICIALE DICE POI CHE LA FONTE NON E’ ATTENDIBILE….SCONTRI, 16 (SEDICI) MORTI, E IL GIORNALE POI CHIEDE SCUSA….L’ALTRA SERA AL QUIZ CHI VUOL ESSER MILIONARIO C’ERA QUESTA DOMANDA “L’ARMA PIU’ POTENTE E’? DISSE MUSSOLINI NEGLI ANNI 30” RISPOSTA…LA CINEMATOGRAFIA….E’ VERO LA PENNA FERISCE (UCCIDE) PIU’ DELLA SPADA… TANTO POI SI PUO’ SEMPRE CHIEDERE SCUSA AI FAMILIARI….CHE SCHIFO DI INFORMAZIONE C’E’ NEL MONDO….LORO SONO I NUOVI DITTATORI.
PS.: NEL WEEK END HO VISTO IL DVD DI THE CORPORATION…IN ITALIA E’ STATO NELLE SALE 5 GIORNI O POCO PIU’. RAGAZZI GUARDATELO E CAPIRETE…..
X Giordano Criscuolo
Ciao Giordano, grazie per il supporto!
Io credo che l’argomento sia molto delicato e che le accuse che lancia Beppe «…della fecondazione abbiamo fatto un mercato», dovrebbero farci riflettere, qualunque sia la nostra posizione.
Io sono per il SI, senza alcun dubbio, ma, rispetto l’idea altrui ed invito comunque tutti a votare, perchè non ritengo assolutamente corretta e democratica la propaganda per l’astensione.
a pascucci e soci….l’ho già detto nei giorni scorsi.
Abbiamo capito che gli euro non sono nostri….la volete finire di farci incazzare con questa storia?
piu’ lo dite, meno troviamo soluzione ai nostri problemi…..
occhio non vede…cuore non duole.
……ehehehheheheheh
Visto che le fonti coalizzate di disinformazione vivono, oltre che con la pubblicità anche con i contributi pubblici, perchè non facciamo una proposta di legge che dia giusti contributi solo a coloro che non fanno pubblicità ?
…non ho ben capito se devo rivolgermial Sig Pascucci o al Sig Castellaro..
Signoraggio… io non conoscevo questo “fenomeno” ma ho cominciato ad informarmi e a parlarne con amici e conoscenti (e guarda un pò, grazie al blog del Beppone in argomento..)
Beppe non fa niente?? ha un lavoro facile???
Beh, non voglio difenderlo (non lo faccio mai, se la cava benissimo da solo, mi pare..) ma mi sembra che i suoi bei processi se li stia subendo per quello che dice, coerentemente.
Lei o il signor pascucci, avete per caso in corso un processino contro mega-aziende (e sai quanto costa???) per aver detto o fatto qualcosa in cui credte?? Se si, rendeteci partecipi e forse troverete anche appoggio, ma sela risposta è “no”… allora la definizione di meschini è ancora troppo, troppo poco..
A voi fsrci sapere..
sono venuto a conoscenza da poco del blog ma già comincio a far fatica a deglutire…credo che da ora in avanti il pc rimarrà molto più acceso della tv in casa mia..
> Ma e’ il vero Beppe Grillo?
Chiunque puo’ collegarsi qui e scrivere a nome suo… Secondo me e’ un falso.<
Ahh Panetta, Panetta! Ormai sei stato sopraffatto dai vari Truant e Martello. Come contestatore sei passato in secondo piano e non hai più armi per combattere! Non c’è nemmeno Palazzani questa volta che ti possa aiutare!
In quanto a Truant: perchè offendi senza rispondere? Forse perchè non hai altre armi di difesa? Ricordo una gag di Grillo su Riina “… Lui uccide perchè è ignorante … conosce solo 2 o 3 parole e dopo, visto che non sa più cosa rispondere, … uccide …” Usa l’intelligenza che mamma tua di ha dato e non solo l’ignoranza che hai imparato. Visto che sei commerciante, se vendi come Ti Vendi, spero di non trovarmi mai nel tuo negozio, sai che inchiappettate? Saresti capace di vendermi un forno di Auschwitz come forno a microonde!!!
Ragazzi,
Usate un pò di più il cervello e un pò meno il cuore! Non salutate i “compagni”, se non volete che qualcun altro saluti i “camerati”; non parlate di sinistra se non volete che qualcun altro parli di destra. Esprimete le vostre opinioni sui posti di Beppe, senza estremizzarle troppo! Così ne verrà fuori un bellissimo Blog, dove la gente, come succede tra questi commenti, si aiuta l’un l’altro a mettergliela a palazzo ai politici (che siano di destra, sinistra, centro, sotto o sopra) ed ai grandi magnati (o magnacci)! Scambiatevi più informazioni possibili!! E’ bello così. Ho notato che un blogger ha un sito con l’estensione .TK, ma non riesco più a rintracciarlo. Mi sembra di aver compreso (ma non ne sono certo perchè non conosco bene l’inglese), che porta beneficio ad un piccolo villaggio?? Se fosse così perchè non lo pubblicizzi?
Utilizzatelo in questa maniera il Blog!
In quanto al proprietario: BEPPE sei l’esempio incarnato della definizione della pazzia fatta da Freud: un disturbatore (in questo caso della politica e del mondo delle multinazionali).
Ti prego Beppe, facci sapere qualcosa in più del signoraggio!! Ormai Pascucci è diventato come il prezzemolo!!! (X Pascucci: è solo una battuta! Apprezzo la tua tenacia e voglia d’informarci).
Veramente con il cuore, Beppe mi dai la forza giornaliera per dare speranza al futuro che ci aspetta, se vogliamo, con forza cambiare; anche per il futuro dei nostri figli, per il quale vedevo solo delle gran nubi nere e tempi veramente bui.Capivo che c’era qualcosa che non andava, ma non sapevo cosa, come dei “deja vu”(scusate se non l’ho scritto correttamente)proprio come in Matrix.Poi Beppe, ho scoperto grazie a te a la mia curiosità, almeno una piccola parte della “verità”.Ho capito che chi è al potere rimane comunque piccolo piccolo se noi lo vogliamo, se vogliamo li atterriamo subito.Qualcosa è sicuramente destinato a cambiare, arriverà prima o poi la classica goccia che farà traboccare il vaso.W la democrazia (quella vera) w la libertà di ideee e di informazione W la giusta politica.
guardando l’intervento di Beppe, mi sembra piu’ dettato dalle aspettative di tanti di noi, che dalla logica del modus per intervenire.
Saremmo dovuti andare in mille di noi con unbenda sulla bocca e sugli occhi per dare forza e visibilità a Beppe!!
Non possiamo pretendere da Lui , come da Super Man, interventi risolutivi in questo schifo di mondo!
Se siamo come siamo, e’ perchè in fondo lo vogliamo anche noi, altrimenti saremmo andati insieme a Lui far sentire la vera voce del popolo.
Le deleghe vanno bene solo per le riunioni di condominio, non per le battaglie di libertà e di giustizia.
Con la delega che tanti di voi hanno dato a Grillo per “spaccare, cantare e insultare in vostra vece”, pensano di avere la coscenza a posto?
Grillo lo ha fatto perchè ha un cuore grande come tutti i rivoluzionari….m da solo non si vince.
assedio.
seguo il blog di Beppe da un pò di tempo, spesso mi indigno, più spesso rimango basito di fronte a certe notizie.
scarico oggi gli audio della conferenza sull’informazione e quello che ne ricavo è una brutta sensazione di assedio.
Beppe che urla nel vuoto le sue, le nostre verità, il vociare della folla, Mentana, i Komunicatori che ridacchiano tronfi e contenti.
il brivido scende giù per la spina dorsale e si perde.
ora di lavorare, guadagnarsi la michetta, stasera l’ennesimo reality.
assedio.
Caro Beppe, ho ascoltato i file del convegno….non si riesce in alcun modo a recuperare un video? Ci saranno sicuramente state telecamere…sarebbe davvero interessante poterlo mostrare a tutti….o per lo meno ai frequentatori di questo blog…
Pensi sia possibile creare in Italia la televisione di cui parli? una televisione finalmente non commerciale, libera, come già hanno Francia, Germania, Inghilterra, Giappone ecc…? Perchè non la crei tu?
Sarebbe fantastico…e ridesteresti dal lungo sonno tante persone…
un abbraccio!!
caro beppe ho appena sentito i tre audio sul tuo intervento.
devo proprio dire che sei un grandissimo
oggi mi hai dato un pò di ottimismo.
cercherò di aiutarti se è possibile e ricordati di non esitare a chiedere.
grazie ancora
Sai qual’è la cosa più grave in merito a questa conferenza?
Che solamente i frequentatori di questo Blog e pochissime altre persone in Italia ne conoscono l’esistenza…
Una cosa che forse avrebbe interessato molti..
Io penso però che qualcosa dovrà cambiare perforza.
Non posso credere che si possa continuare a prendere per il culo così tanta gente ed in modo così sfacciato.
Caro Beppe,
ho appena ascoltato il tuo intervento…bellissimo!
Voglio aggiungere…ci sono un paio di Radio che vivono senza pubblicità: Radio Vaticana e Radio Maria…sarà per questo che si sono accorti che sono le uniche che fanno così male alla salute?
Ciao affetto
Caro B.Grillo
Se quel buffone di Confalonieri a detto che tu non hai capito niente,allora il buffone invece di trasmettere la demenza in tv, che trasmetta la sua inteliggenza.
Ho visto,letto e ascoltato tutte le informazioni sulla conferenza per l’informazione…AVREBBERO DOVUTO MANDARLA IN DIRETTA QUELLA CONFERENZA, CON GROSSI PRIMI PIANI SULLE FACCE DI CONFALONIERI, GASPARRI E COMPAGNIA BELLA (…DI LADRONI!),ma considerando la libertà di informazione noi possiamo aspirare di vedere solo PARTITE DI CALCIO (senza nulla togliere allo sport, che adoro)…e ci tocca pure pagare!!! RIBELLATEVI NON COMPRATE PIU’ NESSUN DECODER…
NON SEI SOLO…SEI SOLO UN MEGAFONO PER LA NOSTRA VOCE!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GRANDE COME AL SOLITO!
RISPETTO!
CARLA da MILANO
Caro Beppe sei sempre il più grande e lasciatelo dire da uno che è nato a genova e ci ha vissuto per 35 anni prima di emigrare in sardegna. Ciò che dici sul convegno è giusto ma devi ricordare per dovere di cronaca che il direttore di Libero Vittorio Feltri non ha presieduto al dibattito, e ha fatto bene, ed è l’unico che ha speso due parole gentili per te sulla prima pagina di domenica. A lui credo vadano i più vivi ringraziamenti. Buon lavoro e non fermarti…
Massimo,
Sky e’ apertamente schierata con il berluska,
murdoch e’ un suo carisssimo amico e grazie proprio al b. e’ riuscito a creare l’UNICA tv satellitare italiana in barba a tutte le regole sulla concentrazione dell’informazione in mano ad un unico proprietario… i TG di sky sono apertamente schierati con il b., i suoi giornalisti o vari direttori sono in gran parte stati presi dall’enorme calderone dei giornalisti schierati con il regime. Lo stesso caso dei campionati del mondo criptati e’ la dimostrazione pratica che il b. ha fatto un grande favore al suo caro e fedele amico SKY ed ha dato l’ennesima picconata al castello in rovina della Rai, che come ben sai Licio Gelli (gran maestro di b.) ha consigliato di distruggere per garantire meno voci libere possibili ed in mano all’opposizione al b. stesso….. Informati prima di parlare..
La7 non e’ certo un pericolo per l’informazione di regime (c’e’ il Ferrara tutte le sere in TV ti dice qualcosa ‘sto fatto???)…
Andreotti? con Prodi?… ma sai quanto conta?
e Mentana?… Mentana e’ un viscido al servizio di b. che comunque fa parte di quella sottospecie di doppiogiochisti alla costanzo che tanto hanno fatto per far vedere al mondo che il b. lasciava parlare sulle sue TV anche l’opposizione…
Massimo!
Sveeeeegliaaaaaaaaaaaaaa!!! 🙂
SAI BEPPE , OGNI TANTO PENSO CHE IL TUO IMMENSO LAVORO DI SENSIBILIZZAZIONE CHE SVOLGI A 360 GRADI CAMUFFANDO I TUOI SPETTACOLI DA MOMENTI DI SVAGO , ANDREBBE FORSE AIUTATO , NON MI VENIVA UN TERMINE MIGLIORE , FORSE SAREBBE L’ORA DI RENDERE PIU’ TANGIBILE IL NOSTRO APPREZZAMENTO PER IL TUO IMPEGNO E MAGARI AGGIUNGERE QUALCHE FACCIA CHE SI ESPONGA INSIEME ALLA TUA .
DIVERSAMENTE COMINCIEREI A CHIEDERMI SE CI STIAMO REALMENTE RENDENDO CONTO DI CIO’ CHE STA’ ACCADENDO O SE PENSIAMO DI GUARDARE L’ENNESIMO REALITY .
VORREI SAPERE COSA NE PENSI E MAGARI COSA NE PENSANO GLI ALTRI .
UNA VIVACE GIORNATA A TUTTI
Questi tre stralci di confronto diretto spiegano ampiamente perchè i politici hanno bisogno della televisione, dei palchi a 5 metri sulla nostra testa, dei microfoni e degli amplificatori sulle nostre voci: non sanno rispondere delle loro azioni e sono portatori del gene (mica troppo sani) della più becera ignoranza.
Per Lorenza Pirovano
Ciao Lorenza, anche io sono d’accordo con te circa il referendum… però, e questa volta va detto, peccato che non lo sia anche Beppe.
Son d’accordo con grillo su molte cose. L’unico problema è che tutto ciò porterà ad una vittoria della sinistra incapace contro il portatore nano di democrazia: il pocotantinomenopeggio sarà una catastrofe per l’economia. Non ho soluzioni.
Caro Beppe,
mi pare inutile ripetere quello che già tanti utenti hanno scritto, ma non trovo altre parole se non: SEI UN GRANDEEEEE!! GRAZIEEEEE!!!
Mi raccomando, andate tutti a votare il referendum sulla Fecondazione Assistita, ma soprattutto documentatevi e divulgate più informazioni possibili, perchè è chiaro che i media hanno di meglio di cui parlare in questo momento. Ma non mi stupisce, siamo il 77esimo Paese al mondo per libertà di informazione…
> Postato da: Massimo Invernizzi il 16.05.05 09:03
Tel chi un altro che si sta svegliando, buongiorno Massimo, siamo lieti di informarti che siamo già sotto regime, i media, stampa e televisione, sono quasi totalmente asserviti al partito detersivo, i giornalisti sono sotto ricatto da quando è stato dimostrato che a parlare male del nano si perde il posto, vedi Santoro & Co.
Bentornato tra i vivi Massimo.
ho appena sentito gli mp3….grandissimo hai fatto una “irruzione” grandissima, peccato che non c’è un video che comprende tutta la scena dall’inizio alla fine…ma sicuramente gli hai dato una bella “bastonata” e può essere pure che hai aperto la mente di qualche partecipante.
Beppe, come informatico ti suggerisco un esperimento interessante.
Non ti vogliono dare spazio in tivù? Pazienza, la televisione italiana fa c@gare decisamente e non raggiunge in toto il pubblico giovanile.
Internet invece prende piede e con le email si arriva oramai in ogni casa (con l’ADSL ancora no…)
Bene, organizza un piccolo TG in streaming, proprio qui, una sorta di TG.COM meno censurato.
Non credo che le risorse da mettere a disposizione siano molte, in termini tecnici, eppoi posso assicurarti che agli ascoltatori non interesserà la qualità video, ma i contenuti (quindi la qualità audio è più importante).
Purtroppo gli italiani sono pigri in lettura, lo sappiamo, quindi venire qui e leggere righe scritte richiede più tempo e pazienza che clikkare su un contenuto audio.
Noi iscritti penseremo a diffondere ad amici e parenti l’indirizzo del sito.
Io dico che potresti battere anche Striscia negli ascolti!
Ma perchè le persone giuste non possono andare in tv per esprimere le opinioni che a volte sono di molti. Trovo questa cosa ingiusta e la reputo una violazione arbitraria dell’articolo della costituzione che da ai cittadini Italiani il diritto di opinione e stampa. Che, forse stiamo ritornando al fascismo?
Nella lista di Grillo ci sono un po’ di errori:
1) Sky non e` certo con il Berlusca
2) Tantomeno La7
3) Ultimamente Andreotti si sta riavvicinando a Prodi (vecchi compagni di merende, d’altra parte anche De Mita e` con Prodi).
4) La Stampa e` chiaramente schierata con Prodi
E poi anche Mentana, ma non era stato fatto un sacco di casino quando aveva lasciato il TG5 dicendo che era stato tolto perche` non schierato con Berlusconi ?
Su questo blog ho scritto sempre in favore di Grillo,se qualcuno non lo capisce sono problemi suoi.
Mi piace pero’ non lasciare nulla al caso e quindi sottolineare talune cose perche’ si sappia che cio’ che penso e dico qui non e’ frutto di un BOVINO seguire il suo dire ma un filtrare e meditare.
Se qualcuno non lo capisce pazienza, meglio pero’ che indirizzi le sue energie altrove dove ce n’e’ piu’ bisogno.
E volendo essere chiari con altri, fanculo Gasparri! 🙂
Secondo me, se andiamo a cercare sul vocabolario “classe politica”, quello ci rimanda a “associazioni mafiose”.La percezione che abbiamo e’ quella, non vi pare?
Su TV Sorrisis e Canzoni (che io non compro ma mi è capitato di vedere) ho letto un piccolo articoletto su Beppe Grillo, un lettore che ha scritto una e-mail lamentadosi del fatto che sia censurato e citando il piccolo pezzo visto solo grazie a Striscia la notizia.. Eppoi la risposta del giornale che diceva SI è un peccato che Grillo sia sparito dalla TV ma in un certo qual modo fanno intendere che ci sia una forma di AUTOCENSURA..
Io non lo so se Grillo è censurato o se si autocensura ma anche nell’ipotesi che non andasse in televisione per sua scelta NON SI POTREBBE DAVVERO BIASIMARLO.
Questa televisione è una cosa PIETOSA.
Vorrei che un giorno Grillo facesse un commento sui programmi televisivi attuali.
Non si tratta solo di informazione con TG che non sono TG ma è il complesso della televisione che fà PIETA’!
Tantissime FICTIONS che sono vie di mezzo fra soapopera e telefilm scadenti.. Le fictions sono recitate male, hanno trame spesso idiote e la regia, la fotografia, il montaggio, la sceneggiatura.. TUTTO PESSIMO!
Le fictions sono programmi a basso costo che non hanno il vincolo dei FILM sul numero massimo di SPOT (quindi nelle fictions può essere inserita più pubblicità) e che riempiono i palinsesti per più serata.
La qualità è pessima ma RAI e MEDIASET ci guadagnano.
Oltre alle Fictions ci sono i programmi di “intrattenimento” PESSIMI pure questi, niente di nuovo da anni!! L’unica novità sono stati i pacchi di Bonolis e non a caso hanno fatto rcord di ascolti.. Ma ora basta anche Bonolis ha scassato le balle.. Per non parlare dei programmi pomeridiani ROBA FATTA PER DEMENTI!
Ed i programmi domenicali? Costanzo? Domenica in?
MAMMA MIA!!!
I Reality?!! Sempre peggio!!
Mi salvo a malapena con Sky, qualche film vero e proprio ed i canali Discovery e National Geographic, niente di eccezionale ma almeno non sono per dementi.. Peccato siano a pagamento..
La televisione italiana è schifosa in tutto e pertutto.
GRILLO FA BENE A NON ANDARCI!!
Grillo vai avanti così…
… e pensare che proprio ieri a report la gabbanella fra un gros pietro e l’ altro ha fatto passare il messaggio che in italia non abbiamo telepredicatori (chiesa a parte!) ….sic!
ah …la chimica del new marketing!
Caro Beppe essendo di Siena ho cercato in tutti i modi di avere un invito a Bagnaia per il 13 ma nonostante le mie conoscenze non mi è stato possibile, appena ho letto sul tuo sito che ti eri autoinvitato ho capito subito che sarebbe stata una serata da spasso di quelle rarissime serate che ti siedi e ti godi un fuori programma di un interlocutore che dice tutto quello che vorresti dire tu a quei signori intoccabili e navvicinabili. ho ascoltato l’audio ed ho avuto la conferma di quanto immaginato, sei una forza continua.
oh grillo! ..e se cerchi l’ opposizione fra i fantastici 3 (..e non fare pubblicita’ visto che ormai il numero e’ registrato!) mi sa che devi proprio cambiare autori 😉
comunque (qui a buon rendere!) nel frattempo sappi che se attivi la people card di vodafonc megane gale ti costa la meta’ e riceverai omaggio la suoneria di ‘culao meravigliao’ sul tuo modello di cellulare…..
ora seriamente: secondo me avresti bisogno di una spalla anonima in sala, ogni volta una persona diversa. tu ti fai buttare fuori altrimenti tronchetti non parla, poi magari un tipo ‘moreno morello’ un po’ piu di ordinanza potrebbe fare il seriOso dalla sala e fare qualche domanda chiudendo con qualcosa tipo ‘… in questa sala c’e’ gente sufficientemente sveglia per capire se Ella non ha voglia di stare al tema’ …il tutto pero’ a ritmo di stalin e sorrisone da oscar, cosi’ si riconoscono! tu parli troppo veloce al punto che neanche mentana ti capisce.
edmond 😉
scusate ma se Beppe dice cazzate perchè guadagna miliardi.Allora Berlusconi come ci è arrivato al governo…Ma si può giudicare una persona dal reddito che ha????
In ogni caso pago volentieri il biglietto per lo spettacolo di Grillo…Questa è di sicuro una mia libera scelta…Si Beppe vogliamo ricoprirti d’oro….
…..Hey !!! ci sono alcuni post che criticano Grillo perche’ guadagna milioni a fare quello che fa, quindi sarebbe, che tutto quello che fa e dice sono cacchiate…..la piccineria di queste testoline, per cui se uno guadagna, fa soldi, lavorando come Grillo, e’ immorale !!!
ma crescete cacchio!!!!
Il sistema televisivo.
L’indecenza dei programmi televisivi è, a mio parere, dovuto al comportamento mafioso di aziende tipo ENDEMOL che modificano i risultati “AUDITEL” (metodo molto discutibile) affinché risulti un ascolto/visione elevato di quel genere di programmi. Quindi un ritorno in costo di pubblicità elevato durante la loro trasmissione etc…
E ovviamente nessuno indaga in questo senso.
Ciao Beppe.
A. Cremonini:
” Risponderei ai tuoi quesiti con una sola risposta:
PERCHE’ SIAMO TUTTI COME TE, SOLO CHE LE RISPOSTE NON LE VOGLIAMO DA UN COMICO MA DA CHI CI GOVERNA.
Senza rancore ”
Nessun rancore nemmeno da parte mia, voglio solo far notare che e` molto facile evidenziare i problemi, piu` difficile e` proporre soluzioni efficaci.
Mi pare che Grillo di soluzioni concrete ai problemi che evidenzia ne da pochine ..
Per tutti gli altri, guardate che e` molto facile fare il Savonarola ( e guadagnandoci milioni di euro, scusate la sincerita` ) stigmatizzando i problemi della nostra societa`.
Piu` difficile e` rimboccarsi le maiche e cercare soluzioni concrete ai problemi.
Ma forse nessuno e` interessato alle soluzioni, siamo tutti interessati a lamentarci e a prendercela con i governanti che NOI abbiamo eletto.
caro beppe grazie ancora a nome degli italiani e
degli esseri liberi di questo pianeta per l’impegno che stai portando avanti ad armi impari contro gli arroganti che vendono la loro ETICA e dignità per un gruzzolo di soldi.
per qualsiasi aiuto chiedimi pure.
inoltre vorrei segnalarti da parte mia questa riflessione.
veniamo cresciuti ed educati nella e volutamente tenuti ignoranti,gioco a cui pochi di noi per indole riescono a sottrarsi.
così i lor signori possono giostrarci meglio.
ti faccio un esempio.
nei libri di storia si scrive che Cristoforo Colombo scoprì l’america.
ma che america e america la verità e che usarono cristoforo colombo PER SCHIAVIZZARE nuovi popoli e terre. questa è la triste verità.
grazie ancora per tutto quello che stai facendo.
una domanda visto che la televisione svizzera ha mandato in onda un tuo spettacolo, ma perchè le televiosioni private regionali non lo fanno?
buona giornata ed alla prossima.
saluto anche gli amici tutti che la pensano come noi
cordialmente giancarlo da cornate d’adda
Mi sa che l’unica soluzione e’ una rivoluzione (pacifica) per uscire da questo stato di cose..e una nuova generazione di politici etici…..
il peggior nemico della cabala di potere odierna è l’ETICA….la cosa più importante per una società civile….
all’estero ormai facciamo ridere…popolo di addormentati(le eccezioni per carità ci sono sempre,come la gente che segue questo blog ,ad esemio)
una rivoluzione mediatica,dei consumi e ambientalista pacifica credo sia l’unica soluzione..
In relazione al tuo intervento “Crescere tra le rughe” : la morte dell’informazione…
Sei un mito! Se non ci fossi bisognerebbe inventarti!
Sono troppo umile per considerarmi tale, ma probabilmente se dovessi classificarmi in qualche modo mi descriverei come uno di quegli strani esseri che tu nei tuoi interventi chiami “menti italiane fuggite all’estero”… in realtà sono troppo giovane per essere una “mente”, ma di fatto ho sperimentato sulla mia pelle quello che da anni ti sento dire: vuoi far ricerca, beh in Italia scordatelo! Ed eccomi qua in terra straniera a collaborare con un centro di ricerca… seguo in esterna da quasi un mese le ultime vicende italiane e forse puoi capire quale sia la rabbia o, per meglio dire, la desolazione che provo leggendo ogni giorno le pagine dei giornali su internet… si internet! Perchè se non ci fosse col cazzo che saprei che cosa succede nella mia nazione… i giornali? Ma facciamo sul serio? Leggi il corriere della sera… l’economia italiana vola, siamo i primi in europa per cellulari/persone e stronzate simili! Mi documento leggendo le notizie solo sui siti che permettono di commentarle (Punto Informatico ad esempio…), e leggendo i commenti mi sento un po’ più a casa. Ma la situazione vista da qua è ancora più drammatica di quello che sembra… non hai idea di come gli italiani vengano considerati! Sta cazzo di politica di merda ci sta infangando non solo come paese ma anche come immagine. Mi sono sentito dire: “in Italia non ti darebbero più di 1000 euro per fare ricerca, perchè noi dovremmo dartene di più?”. Ti rendi conto? E io come vivo? Capisci quali danni può comportare lo stato attuale delle cose? E’ masochismo! Ovviamente ciò non è vero per le poche menti illuminate che ci ritroviamo… se prendi la Montalcini all’estero gli tirerebbero i fiori sotto ai piedi… ma che cazzo c’entra? Lei è andata (con tutto rispetto…): la ricerca la fanno i giovani… se sei sopra i 35 già fatichi e dopo i 40 le idee vengono solo quando ti ubriachi! Ci sono ragazzi tra i 25 e i 35 che collaborano con me e hanno curriculum che alla Montalcini la farebbero impallidire ancora più di quanto non lo sia ora! E questi come giustamente da te sostenuto, mettono quattro vecchi rincoglioniti a parlare dell’informazione in Italia e del diGGitale terrestre. Patetici… ora come ora io sono al limite della legalità grazie al caro Urbani, ho fatto ricerca sulle tecniche di ditribuzione dell’informazione e ho creato un sistema p2p, parecchi mi hanno aiutato nello sviluppo da ogni parte del globo, per la FIMI io dovrei stare in tribunale ora: perchè ho infranto l’articolo 4 della nuova legge Urbani: “Chiunque pone in essere iniziative dirette a promuovere o ad incentivare la diffusione delle condotte di cui al comma 3 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di euro 2000 e con le sanzioni accessorie previste al medesimo comma.”, questo è il modo in cui nell’era dell’informazione noi italiani incentiviamo la ricerca! Il curriculum che ora posso presentare grazie a questa esperienza mi ha permesso di mettermi in mostra sullo scenario mondiale, dal nulla sono stato invitato a conferenze in Francia da ricercatori Americani… e questi discutono del diGGitale terrestre. Che dire, grazie per quello che stai facendo, continua ad aiutare la gente a capire quale sia lo stato delle cose scherzando su di esse, in fondo questo è il destino dell’italia, da quando i comici Romani sbeffeggiavano gli imperatori e venivano censurati… come sottolinea il Manzoni, non siamo altro che un volgo che alza pigramente la testa per vedere quale sia il nuovo Berlusconi che arriva per imporci qualche monopolio. “Nulla di nuovo sotto il sole” (Nietsche)!
beppe sei un grande..l’unico consiglio che mi permetto di darti è quello di stare attento alle spalle…stai davvero rompendo i maroni a molti con i tuoi interventi, e con questo blog la cosa si fa davvero seria..apri troppe menti!!berlusconi spende capitali per lobotomizzare la gente e tu che fai? 😀 remi contro? cmq avrei voluto esserci al meeting…giusto per vedere le mazzate verbali a gasparri e a mentana..se li sommi ottieni lo stesso viscidume di un..vespa!!!
Mentana mi sa che è peggio di tutti quegli ospiti messi assieme,perchè almeno tronchetti,andreotti,gasparri…si sa di che pasta son fatti…ovvero se li conosci li eviti…ma MENTANA E’ VERAMENTE SUBDOLO…DOVREBBE ESSERE IMPARZIALE INVECE SI FA PORTAVOCE E DIFENSORE DI UN SISTEMA MALATO….IO MI SENTO PRESO PER IL CULO DA QUESTA GENERAZIONE DI POLITICI E MONOPOLISTI…E CREDO ANCHE TUTTA LA GENTE CHE ABBIA UN MINIMO DI SALE IN ZUCCA…ANCHE PERCHE’ CI PRENDONO CONTINUAMENTE PER SCEMI….
MENTANA NON CI SIAMO….
Dopo aver letto il post e aver postato il mio commento che stigmatizzava il post (in quanto molti di coloro che venivano assegnati in quota “maggioranza” sono in quota “minoranza”), ho causalmente letto su Il Giornale che Ferruccio de Bortoli, ex direttore del Corsera (RCS-Fiat) e attuale direttore del Sole 24 ore sarebbe incline a candidarsi come sindaco di Milano per l’Unione. L’Unione non ha affatto smentito…
La verità ha sempre due facce: attenzione a informarsi sempre alle fonti diverse. Se facciamo come quei fascistoidi di Come don Chisciotte che qualcuno qui ha citato, se cioé ci informiamo solo alle fonti che ci dicono ciò che noi vogliamo che sia, non rendiamo un buon servizio a noi stessi. Perciò il consiglio è di leggere almeno due giornali “opposti”… chessò il Foglio e il Manifesto. Poi farsi un PROPRIA idea. E’ l’unico modo decente per ricominciare a pensare con la propria testa. COnsiglio spassionato e bipartizan.
CHE GENTE VENDUTA AL SISTEMA,QUEI POLITICI,INDUSTRIALI,GIORNALISTI CHE ERANO LI,COMPRESI QUEI 3 DELL’OPPOSIZIONE…SONO DEGLI SMIDOLLATI…NON E’ FACILE ANDARE “CONTROCORRENTE” COME HA FATTO BEPPE,CONTRO UN SISTEMA OTTUSO,MIOPE E BUGIARDO….POI MENTANA,CHE DELUSIONE…PENSAVO FOSSE UN GIORNALISTA DIVERSO…INVECE E’ VERAMENTE SUBDOLO….SE FOSSI UN GIORNALISTA COME MENTANA PREFERIREI PERDERE IL LAVORO PIUTTOSTO CHE APRIRE IL C..O A QUESTO SISTEMA….GENERAZIONE DI SMIDOLLATI…SICURAMENTE QUEI GIOVANI PRESENTI IN SALA IN FUTURO SARANNO CONTRASTARE QUESTO SISTEMA
UN GRAZIE A BEPPE,NON ERA FACILE….
Grande Beppe, continua così!
So che non è facile, la pressione di ‘sti personaggi (mi riferisco alla “crema” invitata al convegno “Crescere tra le righe”) assieme alla dilagante ignoranza, pardon’, disinformazione della gente tende a far sembrare l’impresa impossibile.
Tentare di ridare dignità all’informazione, ad una cultura dell’onestà di pensiero e di parola richiede coraggio, coraggio e solidarietà.
Ecco quindi che manifesto la mia a questo e agli altri tuoi interventi, sei una speranza, non mollare!
ciao grillo! volevo ringraziarti per la tua infaticabile aggressività nei confronti dei tumori che devastano incontrastati il nostro paese(malainformazione, economie sbagliate o truffaldine,accordi di potere per interessi personali a discapito della popolazione)! vedi, se io avessi potuto avrei fatto come te, ma non è possibile…quindi pensaci tu e sappi che non sei solo!!! riguardo a veltroni ricordati sempre che governare roma non è facile! certo veltroni non sarà ricordato dalla storia per nulla di positivamente straordinario, visto che non combatte efficacemente l’aumento di automobili, non sostiene fortemente il trasporto pubblico, non aiuta a risolvere il problema delle case!! il problema è che forse nessuno oggi è ancora in grado di risolvere questi problemi!!
ma stai sicuro che lastoria si ricorderà di te; un giorno qualcuno ti ricorderà seguirà i tuoi modelli civili di ribelione!! ciao!!
evviva! fhilo@inwind.it
in questa italia, se si escludono certe voci silenziose e sperse, resta solo una possibilità di fare la ‘politica’ (che non è la partitica e le sue vergogne), e Grillo la incarna perfettsmente, hai tutto il mio appoggio
Grandissimo Grillo. Gliele hai cantate giuste a quei catafalchi. Ma che pena quei 3 nani dell’opposizione….non ho fiducia che cambi niente anche se vincerà il centro-sinistra: se quelle sono le loro menti + raffinate, figurati la morchia!
a proposito di neurone, quello del mitico Truant mi sa che si è perso nel labirinto della mente; è in una strada chiusa e continua ad andare avanti e sbattere contro un muro;
guarda che se provi a guardarti in giro magari una via d’uscita la trovi: troppo difficile?
Sono schifato di fronte al muro di gomma che ci trincera dietro all’ignoranza più completa ed al rimbambimento totale nei confronti della verità… sono stanco di pensare che solo una minoranza (Moretti docet…) può essere nel giusto e che la stragrande maggioranza sia stravaccata a ricevere tonnellate di merda catodica e mediatica…
Meglio un’informazione cercata consapevolmente su internet, ma anche qui le fonti sono più o meno le stesse e si deve davvero cercare col lanternino.
Grande Beppe… pensaci un po’ tu!
Stefano
Ci siamo già alla fame, soprattutto grazie ai nostri grandi manager e commercianti concentrati ad arraffare il più possibile, altro che creare ricchezza. Le ricordo che in un mercato libero dovrebbe esistere la concorrenza non i cartelli che fate voi commercianti che sparate i prezzi e poi preferite chiudere i negozi, dichiarare fallimento e prendere i soldi dallo stato, invece di riabbassarli, altro che legge della domanda e dell’offerta. E comunque la smetta di dare del comunista a chiunque non la pensa come lei.
A proposito del mio intervento di prima mi era venuto in mente di far sentire la mia voce al giornalista (ah ah ti è piaciuta?) Mentana, allora ho cercato se avesse un suo sito ma non l’ho trovato…..come si potrebbe far pervenire qualche e-mail a qualcuno che non ha un suo sito….?….potremmo in tal modo scrivere la nostra opinione direttamente agli interessati e cercare in tal modo di trapanar loro il cervello affinchè la melma oscuratrice che li opprime finalmente fuoriesca……non è detto che funzioni ma almeno libererebbe noi dallo schifo che ingoiamo ogni volta che ci tocca ascoltarli…………………. scusate l’eccessivo sfogo ma in televisione c’è repoort che parla di Bush (cespuglietto) e………..bye
beppe sono venuto a vederti la settimana scorsa a jesolo e devo dire sono stati soldi spesi bene 🙂
finalmente hai scoperto la rete,meglio tardi che mai….quel che mi chiedo è quando cominceranno a censurare pure quella….
ti consigli un mirror del tuo blog,vuoi che niente niente ti sputtanassero\chiudessero il blog(mai fidarsi).
che dire…grazie anche solo del fatto che tu parli con noi…. è bello vedere che tutto non è cosi marcio.
per quanto riguarda la scesa in campo,politicamente parlando,di beppe,io se fossi in lui ne avrei paura.
in un paese di mafiosi a livello politico come il nostro,il voler o anche il solo pensare di voler cambire qualcosa……
cmq beppe fai bene ad allegare file audio\video scaricabili da tutti,grazie.
vedrai quante copie del tuo spettacolo in dvd gireranno in italia grazie al p2p (file sharing)…probabilmente qualcuno dirà che ci perderai qualcosa in soldini per mancato introito,ma sicuramente ci guadagnerai in stima da parte di tutti quelli che ti guarderanno a casa in versione integrale,senza “tagli e censure”.
quando si dicono cose vere si riesce sempre a colpire nel segno. E infatti dopo succede che le persone che ti seguono sono stimolate e sviluppano ulteriori pensieri e posizioni nteressanti. Basta seguire il blog. Ovviamente si incappa anche in qualcuno che non è d’accordo ci mancherebbe. Ma ho notato che la maggior parte delle volte questi simpaticoni sanno solo offendere (come ad es.: “Non posso rispondere ad una persona insignificante come Lei! Le ribadisco di “Curare” Il Suo neurone potrebbe ammalarsi!” ecc.ecc.). Certo che se ogni tanto mettessero anche qualche argomento no nsarebe male, no?
Purtoppo avevo capito da tempo che Mentana è un viscido e mi ha fatto una gran pena, la mia rosa dei penosi è veramente lunghissima e svariata, sono convinta comunque che hanno ormai poco tempo di vita (mediatica naturalmente) perchè, nonostante tutto in televisione (meno), nella musica nel cinema e in quasi tutti gli ambienti che abbiano come cultura di base la vita dei dinosauri questi “penosi” sono trapassati…………non arrendiamoci al pessimismo e cerchiamo di stare attorno, in modo più stretto possibile, a persone come il nostro caro Beppe.
Se noi faremo sentire sempre di più e senza paura la nostra voce i nostri antenati “penosi” si estingueranno in fretta…..
Baci a tutti, Teresa
ho ascoltato gli estratti audio dell’intervento di Beppe. cosa dire? li ha ridicolizzati. peccato che non basti. forse ha ragione Walter col suo messaggio: serve una tv on line. E occorrono iniziative collettive. so che sembra assurdo, ma se Beppe “scendesse in campo” con un partito alle prossime politiche?
forse non c’è un altro mod per scardinare il sistema (ora in mano a questi incapaci) se non dall’interno.
ciao a tutti. e un sentito grazie a Beppe per quello che sta facendo.
Gentile Satya Sagar,
sono d’accordo con lei.E ,se la sua esperienza ha maturato questi pensieri ,le faccio i miei complimenti.
Io,invece, ho dovuto leggere sia Desmond Morris(la scimmia nuda), che Laborit per arrivare alle sue stesse conclusioni.
Voglio,tuttavia, porre l’accento proprio sull’informazione intesa come potere,senza essere tacciato di nichilismo da chi attribuisce solo etichette..
I veri padroni sono i detentori del sapere.Penso che pochi oggi sappiano come si costruisca un chiodo ,figuriamoci “dare vita” ad un computer.
Andiamo avanti con gli anni.
Se un meteorite dovesse colpire la terra ,ed esistesse già una base su marte, chi si salverebbe dalla catastrofe?
Noi ci confrontiamo su questioni di dominanza spicciola–Berlusconi o Prodi-Tv e non tv–quando i veri forti ,i veri signori dominanti sono tutt’altra cosa.
Unica “livella” la morte;ma siamo sicuri che non siano già riusciti a manipolare quel famoso telomero?
Saluti
Sandro
un commerciante investirà anche il capitale e avrà sicuramente delle spese questo è fuori dubbio però se fosse un pò più onesto sui prezzi forse venderebbe di più e alla fine non ci rimetterebbe molto. Il fatto è che volete lavorare poco e incassare molto tutto qui
io sono un commerciante ma ho un target diverso, i giovani, a costo di fallire preferisco non prenderli in giro con prezzi da usura.
Più volte sono stato corteggiato dalle logiche dei commercianti della Lega, personaggi che si affidano solo alla loro radio, alla loro Tv e al loro giornale…
Queste persone mi ripetono:
“tu che non sei schierato, guarda cosa ha fatto la sinistra e guarda cosa ha fatto la destra…”
Ottimo consiglio!
Per ora ho potuto solo constatare la loro concreta propaganda di demolizione dell’euro e dell’Europa, la guerra al prodotto straniero ma la netta volontà di continuare a lucrare offrendo lo stesso servizio di un tempo.
Signor Truant, sono io ad attendere il parto del suo neurone, lei non risponde alla domanda che le ho posto e siccome rispondere è cortesia, non posso che definirla maleducato.
Non mi pare si parlasse di canone. In merito al suo “non pagare Emilio Fede” le ricordo che tutte le volte che acquista un prodotto al supermercato, lei finanzia in parte le campagne pubblicitarie fatte sulle reti mediaset, quindi…
Il canone è una tassa che si paga volentieri se il ritorno è un servizio televisivo soddisfacente. Tra i punti che lo rendono soddisfacente c’è anche il fatto che sia pluralista. Quindi, torno a riproporle la domanda dalla quale fugge ad ogni replica:
Indipentemente dall’appartenenza politica, lei ritiene che la presenza di più professionisti di voci diverse all’interno di un servizio informativo, sia cosa positiva?
Spero che a questo giro voglia cortesemente rispondere invece di insultare. Se questo non avverrà, temo che la conclusione che trarranno i lettori del blog sia che lei ha ben poco da dire.
Beppe, tu ed i tuoi amici (es. Marco Travaglio), che avete forza, idee, coraggio ed Etica….. cosa aspettate a creare una televisione ON-LINE?
L’Italia ne ha bisogno!
vabbene allora vogliamo vedere quanto costa fare una pizza o un caffè? in Italia la concorrenza non si sà ancora cos’ è questa è la verità, tutti vogliono sentirsi dei piccoli Berlusconi villa al mare, barca, chi più ne ha più ne metta e poi piangono sempre miseria.
E’ vero anch’ io avevo un amico di famiglia che aveva un negozio in centro a firenze che acquistava l’ abbigliamento per due soldi e lo ricaricava del 300 – 400%
Caro Truant,
anche io faccio parte dei difensori del Made in Italy, purtroppo abito in una città dove il mercato è al collasso… Praticamente saturato (dove ti giri trovi un negozio di scarpe o di abbigliamento).
Uno potrbbe pensare, meglio! I prezzi si abbassano… Non è così! Vivo in una delle città più care d’Europa, i commercianti locali(credono di essere i più furbi), si sono semplicemente spartiti i marchi, le firme… Sono arrivati i cinesi, hanno aperto un piccolo negozio, qualche t-shirt viene acquistata in questo negozio… Cosa fanno i commercianti? Si riuniscono per scongiurare il nemico giallo ma non abbassano i prezzi.
Lei giustamente potrà sottolineare la differenza di costo al produttore…
Sciocchezza! Soprattutto se pensa al surplus caricato sul prezzo all’origine (da noi sui pantaloni si aggira intorno al 427%… Non è uno scherzo!)
Per chi fosse interessato vi posto il sito dove è possibile vedere tre minuti in streaming del film di Theo Van Gogh (il regista olandese assassinato di recente da un fanatico)..è in lingua inglese chi capisce l’inglese rimarra scioccato!!!…
Anche Van gogh è morto per una sorta di censura ..religiosa stavolta..
Caro signor Truant, le tributavo scarse capacità intellettive invece mi devo ricredere, oltre ad una eccellente presenza di facoltà mentali lei ha anche poteri extrasensoriali: è infatti riuscito, senza conoscermi, ha capire che io appartengo alla schiera degli “ossessionati da Berlusconi”.
Detto questo però, la riporto, nella speranza che lei sappia rispondermi, sul merito della questione:
è importante privilegiare il pluralismo rispetto alle preferenze individuali o di ideologia?
Ritiene anche lei che sebbene di parte avversa, sia importante mantenere i professionisti al loro posto in modo da costituire con il loro lavoro, degli anticorpi per qualsiasi azione di governo, di qualsiasi colore?
Spero che voglia finalmente rispondere a questa domanda, dimostrando che non è venuto qui solo per fare delle risse, ma per esprimere un pensiero costruttivo, se ne ha.
caro beppe,lo sempre detto che tu manchi in tv.dici cose che pensiamo anche noi…stella ed io,ne parliamo anche in casa e siamo con te,nn pensare che siamo stupidi,noi comuni mortali,anzi,grazie ad internet noi giovani abbiamo possibilità di far capire a questi signori di finirla,personalmente uso internet per capire conoscere osservare ed agire,proprio perchè in genere nessuno ti dice cosa fare per vivere meglio ma ti dicono solo cosa voglioo venderti ecco che io compro quello che conviene a me,dal detersivo all’hi fi,così solo così si riesce a pensare con la propria testa.i miei genitori mi hanno sempre chiesto se il mio amichetto di giochi,quando ero piccolo,si buttava nel fosso l’avrei seguito? e così facendo sn cresciuto con il BENEFICIO DEL DUBBIO.
allora stella,mia futura moglie è tedesca e anch’io a mio modo,ho cercato quello che nn ho trovato in italia,la donna vera e nn solo anche la varietà e la diversità dei cibi di qualità che costano meno.io uso internet per far sapere anche ai politici cosa penso delle loro idee…solo di pietro mi ha risposto,gli altri no.ho detto loro che se nn facevano qlcosa per l’italia di serio io nn avrei dato loro il mio voto….beh poca cosa ma di certo nn sono stato mai ad un tuo spettacolo quindi considerami come un italiano che come te si è sempre concesso il beneficio del dubbio sn uno in +.
compro gli indumenti e tutto quello che posso via internet in tutto il mondo,perchè fuori dall’italia le spese di spedizione sn così basse che ancora conviene rispetto al negozio sotto casa.se poi il negoziante sotto casa nn mi tratta bene,con educazione gli dico chiaro che se vuole i miei soldi deve guadagnarseli…quando mi dicono è un affare gli rispondo sempre che è vero bisogna solo capire per chi lo è?pochi di loro capiscono cosa voglio dire.la gente è superficiale nn da retta a cosa si dice e a come glielo si dice….bisognerebbe tornare a spiegare il culto della lingua,delle sue metafore…siamo ignoranti e questo è dato da professori di scuola che lavorano per il 27 e nn per passione.la scuola forma le menti ma pochi se ne rendono conto.ma questo sarà un altra puntata.cmq la mia fortuna per ora è questa che loro nn capiscono i loro errori ed io che ho il beneficio del dubbio ne approfitto.se loro capissero sarebbero invidiosi e mi bloccherebbero,vivo tra loro x fortuna…
per Giancarlo Truant: io non penso che Prodi sia il meglio del meglio, penso solo che sia il meno peggio, il minore tra 2 mali.
Dico solo che se sei venuto qui dall’Austria perche’ sei felice di vivere sotto il governo di Berlusconi, vuol dire che in Austria stanno messi proprio male…
Signori secondo me è importante cominciare a rimboccarsi le maniche. Vedo due soluzioni possibile per far muovere qualcosa nella direzione che ci indica beppe:
-una tv in streaming LIBERA
-un forum(parallelo a questo sito) dove si può discutere con ordine; io sinceramente non riesco a stare dietro a tutti i commenti.
Dunque potremmo cominciare a postare materiale e creare dei gruppi di lavoro. Chi ha informazioni, sopratutto sulla realizzazione del primo punto, si faccia sentire…..Proletari di tutti i paesi e popoli oppressi unitevi!In questo caso italiani uniamoci per crearci il nostro spazio. Per quanto riguarda la sfida al raggiungimento del sito GOOGLE.COM che prima qualcuno aveva lanciato, questo è il link http://www.google.com/ncr
Capisco che lei non ami Santoro,Grillo,Luttazzi,ecc., ma non è questo il punto, il punto è la libertà di stampa, se domani andasse al governo la sinistra e mandasse a casa Vespa Masotti e compagnia, per quanto a me non piacciano, sarebbe cmq un atto che non accetterei.
Non ho parole!!Con le lacrime agli occhi voglio dire solo una cosa ….. GRANDE BEPPE!!!!
L’intervento al convegno sull’informazione è stato GRANDIOSO!!! Se verrai a Cagliari col tuo spettacolo
mi prostrerò ai tuoi piedi in segno di riconoscenza!
Grazie!!
Ah mi sono dimenticato…Beppe metti sul sito il video completo se lo hai del tuo intervento chissenefrega della qualità sono troppo curioso di vedere la faccia che ha fatto quell’idiota di Gasparri!!
Stando al poco generoso articolo presente sul sito della repubblica,riguardo al fatto,il Sig. Grillo si sarebbe perso in un delirante sproloquio al limite del tema.Un visionario discorso da sognatore esaurito,venuto li per scaricare le proprie frustrazioni e metter ei mostra il proprio ego.
Come da copione di questa scena,il Sig. Grillo sarebbe infine uscito fuori dal congresso per proseguire il suo personalissimo show,straparlando ed autoironizzandosi.
Sig. Grillo….perchè non dedica lei qualche cosa di simpatico verso questi giornalisti accomodanti?
Potremmo mai vedere un articolo su ‘”Internazionale” dedicato alla deformazione dell’informazione italiana? Con tanto di citazioni da articoli? Penso gradirebbero persino all’estero una simile iniziativa.
Signor Truant forse Le sfugge che la gravità della cacciata dei giornalisti da lei citati non è legata alla loro capacità di essere simpatici, veritieri o altro. Il problema sta nel fatto che non si cacciano i giornalisti che la pensano diversamente da chi comanda perchè il valore da preservare è la pluralità dell’informazione.
Quando avrà elaborato questo evidentemente complesso concetto dentro di lei, forse si troverà daccordo con le osservazioni in merito allo stato dell’informazione italiana.
Le faccio i miei migliori auguri per lo sforzo di comprensione che l’attende.
Stando al poco generoso articolo presente sul sito della repubblica,riguardo al fatto,il Sig. Grillo si sarebbe perso in un delirante sproloquio al limite del tema.Un visionario discorso da sognatore esaurito,venuto li per scaricare le proprie frustrazioni e metter ei mostra il proprio ego.
Come da copione di questa scena,il Sig. Grillo sarebbe infine uscito fuori dal congresso per proseguire il suo personalissimo show,straparlando ed autoironizzandosi.
Sig. Grillo….perchè non dedica lei qualche cosa di simpatico verso questi giornalisti accomodanti?
Potremmo mai vedere un articolo su ‘”Internazionale” dedicato alla deformazione dell’informazione italiana? Con tanto di citazioni da articoli? Penso gradirebbero persino all’estero una simile iniziativa.
per Sergio Pensato: io non mi sono mai occupato di politica in vita mia, quindi non so come si possa organizzare un movimento.
Dico solo che secondo me va organizzato attraverso internet, in modo da raggiungere un numero enorme di collaboratori in breve tempo, e che soprattutto possano in questo modo contribuire anche da lontano: e’ lo stesso tipo di “boom” che c’e’ stato con la diffusione del modello di sviluppo software open source…
Magari inoltre si potrebbe dotare ogni iscritto di una smart card con una chiave digitale per firmare e crittografare, come fanno alla Free Software Foundation Europe, che per l’appunto e’ un movimento che si occupa di diritti riguardo al free software, e che e’ basato su internet, il sito e’: http://www.fsfe.org/
e lì puoi leggere anche cosa intendono loro per “cryptocard”.
Il punto e’ che al giorno d’oggi, piu’ che contare l’ideologia politica, conta il fatto che ci sia un’informazione non manipolata e che i politici siano onesti, quindi la priorita’ non e’ un nuovo partito, ma organi di stampa indipendenti, seri e corretti, che riescano a “sgamare” i disonesti. La stampa libera, indipendente e corretta in Italia purtroppo manca. Internet permette di sopperire a questa mancanza, solo che i siti “scomodi” sono spesso oscurati. Dunque non c’e’ nemmeno bisogno di un nuovo movimento che faccia da organo di informazione, o giornale on-line: per quello ci sono gia’ un sacco di testate on-line, i blog, e i siti tipo Indymedia. Quello che ci vorrebbe in Italia imho e’ un movimento che promuova proposte di legge per rafforzare e blindare la liberta’ di opinione su internet, e per garantire che non ci siano oscuramenti da un giorno all’altro solo a causa di una denuncia. E sto parlando di leggi d’avanguardia, anche piu’ “avanti” rispetto a quelle delle democrazie avanzate europee (in cui comunque gli organi di stampa tradizionali sono molto piu’ liberi che da noi).
Se si rafforza e si garantisce il diritto alla liberta’ di opinione in Internet, senza censure, oscuramenti, e possibilita’ persecuzioni varie, il “teatro dei contaballe” va a casa nel giro di pochissimo tempo, in una maniera talmente veloce da sembrare fantascientifica.
Altra cosa: secondo me su internet dovrebbe essere garantita per legge la possibilita’ di mandare messaggi completamente anonimi, ad esempio attraverso mezzi come i remailer anonimi. Pensate alle denunce anonime contro la mafia: sempre recapitate ai carabinieri in lettere di posta “tradizionale”, come nei libri di Sciascia, e se per caso il commissario che le legge decide che sono fasulle o di non dargli ascolto, rischiano di rimanere chiuse in un cassetto. Se si da la possibilita’ al cittadino non solo di spedire lettere anonime (cosa che si puo’ fare da sempre), ma anche di spedire email anonime, si permette a queste di utilizzare la cassa di risonanza di internet, e se qualcuno ha qualche misfatto da denunciare, non puo’ passare inosservato.
Viceversa, se uno usa quello strumento invece della posta tradizionale per fare delle minacce anonime, tutti sapranno che qualche delinquente sta minacciando una certa persona, e quindi sara’ evidente per tutti che bisogna darsi una mossa a indagare su quel fatto, e magari la “vittima” ricevera’ anche solidarieta’ da piu’ persone, invece di patire quelle minacce chiusa nella solitudine.
Per l’argomento dei remailer anonimi, ti rimando al sito del Progetto Winston Smith:
Quindi, in definitiva, ci vorrebbe un movimento per garantire i diritti legati a internet, in modo che ogni singolo cittadino diventi una sorta di organo di controllo per i disonesti, anche potenti: cosi’ i cittadini diventeranno loro stessi anticorpi per proteggere la democrazia, invece di delegare questo compito passivamente agli organi di stampa tradizionali, perche’ essi sono e rimarranno sempre importanti, ma purtroppo sono “inquinabili” da chi ha in mano le leve del potere.
Ad ogni modo, mi pare che ci siano gia’ in giro movimenti di questo tipo, magari bisognerebbe unirli in modo da far sentire la propria voce in maniera piu’ forte…
Se vuoi fare qualcosa in questo senso, in bocca al lupo…
Grande Peppe!!Se non ci fossi tu….il fatto è che ci sei solo tu però, il problema è che molte persone (purtroppo) ancora non hanno coscienza di quello che sta succedendo alla nostra povera Italia.
Il primo di Maggio sono andato a sentire luttazzi in piazza a bologna e ha notato quello che ho notato anch’io; nonostante tutto c’è ancora il 43%, dico il 43% degli italiani che vota ancora il polo!! Ma come c…o si fa??
Per fortuna molti stanno usando internet per informarsi…ce la possiamo fare tutti insieme a svegliare questo paese!
RESISTERE RESISTERE RESISTERE!
Andrea
Dimenticavo! Sono uno che ha comprato all’80%, le opere annesse al giornale!!!!!Capito? E tanti
saluti all’impiegata del giornale che mi ha confermato che dopo quattro mesi, dall’uscita delle prime fiabe sonore! Non era più possibile avere il secondo contenitore delle stesse!!!
Per chi non ha idea, per le opere annesse!!!
La cifra supera i 3000 euro, quelle che ho comprato io s’intende.
Gentile Sandro..
è in parte vero quello che dici. In parte. Ma non possiamo dire “lo schifo c’era anche prima, quindi non lamentiamoci”. Anche perchè “prima” non c’erano tutte queste censure ed epurazioni, e lo stato attuale è tremendo.
Dire che gli italiani non credano alla televisione è, senza nessuna intenzione di offendere, stupido. Il nostro premier ha vinto 11 anni fa grazie alla tv, e qualche anno fa è stata la stessa cosa.
Al momento dicono tutti “via berlusconi” forse perchè, come qualsiasi cosa che appare in tv, ha perso il “fattore novità” (e quindi il carisma) in un lasso di tempo relativamente breve. La gente, quando vede la politica (e soprattutto l’onnipresente “premier”) in tv, cambia canale. E’ per questo che ora la politica la edulcorano tra c*li e t*tte, in modo più subliminale.
E alla fine ci si è accorti che le promesse erano specchi per le allodole, a destra come a sinistra (Sgarbi è già pronto a passare al centrosinistra, e alla domanda “è pronto a salire sul carro del vincitore” lui ha risposto “c’è solo più un carro”).
Dire che la tv è in mano alla sinistra perchè anche gente di sinistra (o pseudo tale) appare in tv è colossalmente sbagliato. Dovremmo avere Himmler in tv per dire “ah, guarda, la tv pende un po’ a destra quest’oggi”?
Ciao Beppe come non darti ragione.Ma quì bisogna
incominciare a fare qualcosa di concreto, e dobbiamo essere pure noi che ti apprezziamo e ti vogliamo bene ad agire. Ecco la mia prima proposta: il Corriere della Sera, il mio giornale, oggi a pag.19, a firma di una giornalista G.J.,
sul famoso convegno titola: ”Atenei, Internet,
Europa: le sfide dell’Osservatorio”. All’occhiello: ”Bagnaia, concluso il quarto incontro tra giovani ed editori”. Forse pensi che abbiano fatto un accenno nel corpo dell’articolo, al tuo intervento? Ma che! Io da domani, non comprerò più il suddetto giornale, che leggo dai tempi in cui un certo Pasolini, in prima pagina, combatteva questo marciume che decide delle nostre vite. E’ solo con questo tipo di spallate, che possiamo ottenere dei risultati, per il futuro nostro, e dei nostri figli.
E vai…………..
antonio? inteso come ricci? quel tartufo che quando era appena decente ti scriveva i testi e che ora si adatta alla benemeglio a tirar volate e battutine al cavaliere che lo paga… quello che fingendo d’essere un difensore civico sotto sembianza di pupazzo rosso…poi se la prende coi rubagalline come le signore marchi vanna e figlia e compagnia cantante… le fa processare certo… ma che risparmia docilmente il padre/madre di tutte le vannemarchi del mondo…sempre il mascarato cavaliere…che …con la complicità di una intera classe dirigente (o digerente?…dov’è il regime mediatico che dà l’orticaria riformista ?) sta portando alla rovina un intero paese mentre lui si aricchisce a più non posso… indignarsi? spetta che vado a vomitare…
vabbè
questo lo posto per quelli ke mi diranno ke e possibile seguire in diretta i dibattiti..
quando si vuole accedere appare la scritta magica di ZIO BILL…Microsoft VBScript compilation error ‘800a0411’
Name redefined
/organiparlamentari/assemblea/diretta_calendario.asp, line 9
Dim nOra
—-^
poi una volta usciti dal sito se non avete Explore il piu delle volte dovete fare un Reload della pagina di prima per mettere a posto LHTML…
COLTIVATE LINUX CHE WINDOWS SI PIANTA DA SOLO
CIAO BELLI
Il nano dell’economia parlava tanto di internet ma come mai i dibattiti del parlamento non sono disponibili in rete? Real Time intendo c’e un posto dove informarsi sugli orari e sulle cose che vengono discusse?…queste cose anche se le vogliamo cercare non le troviamo …semplicemente perke non ci sono…
COLTIVATE LINUX CHE WINDOWS SI PIANTA DA SOLO
CIAO BELLI
Naturalmente quello che segue non è farina del mio sacco, l’ ho ripreso sul sito come don chisciotte ma ho ritenuto importante riportarlo sul forum visto che riguarda l’ informazione
MASS MEDIA: LA MACCHINA DELLA BUGIA
Postato il Wednesday, 06 April @ 22:00:00 CDT di comedonchisciotte
Informazione e propaganda DI SATYA SAGAR
Ci sono finalmente riuscito! A perdere l’abitudine! Quella orribile, tremenda abitudine di leggere i giornali e guardare i telegiornali OGNI GIORNO!
Fatemi dire i risultati che ho ottenuto rinunciando alla mia dipendenza. Dopo soli 2 mesi, in cui mi sono impegnato ad ignorare completamente i notiziari in tv, respiro meglio, dormo meglio, mangio meglio e soprattutto penso altrettanto meglio per la prima volta dopo tanti anni. Non assumere la mia dose giornaliera di mass media, vi assicuro che è come liberarsi dalla madre di tutte le cattive abitudini.
Ovviamente il disgustoso resoconto dei mass media sull’invasione in Iraq attraverso i giornalisti “embedded” , la pubblicità martellante e le bugie hanno avuto molto a che fare con la mia decisione di perdere l’abitudine. Ma questa non è tutta la storia.
C’è qualcos’altro sul modo in cui i mass media moderni hanno assunto il controllo della mia mente in un modo così totale da scatenare la mia ribellione. Il mio involontario cambiare canale su canale per i notiziari, tutti i santi giorni. La mia quotidiana corsa al cancelletto di casa per andare a prendere il giornale. La frenetica navigazione in Internet alla ricerca di sensazionali primi titoli.
Spiacente, credo che ci sia qualcosa di terribilmente sbagliato nella velocità alla quale tutto questo sta avvenendo. C’è qualcosa di strutturalmente sbagliato nell’industria dei moderni mass media. Non è più sufficiente lamentarsi dell’ipocrisia o della falsità dei mass media senza vedere anche le radici di tale comportamento in quasi ogni altro aspetto del nostro mondo.
Ma prima diamo un’occhiata alle ragioni per le quali di solito i mass media diffondono per la maggior parte mezze-verità sensazionali e scaltre bugie. Non sono altro che complete menzogne quelle che abbiamo bevuto dai mass media sull’invasione anglo-americana in Iraq in tutti questi giorni. Cos’è che costringe un giornalista a mentire per vivere?
Provo ad indovinare la risposta dicendovi la strategia rivelatami un giorno da un anziano burocrate indiano, quella strategia che consente ai media di continuare a mentire per conto del sistema dominante. Secondo lui esistono 3 approcci distinti, adottati da chi ha il potere, per tenere a bada una stampa “libera”.
Il primo metodo di comportamento nei confronti di un giornalista che tende a dire la verità è corromperlo con denaro, favori vari, promesse di un lavoro favoloso, etc. Molti giornalisti dei paesi meno sviluppati, sottopagati come sono, cedono facilmente a mance e elemosine.
In una professione in cui l’informazione è il prodotto che viene venduto, i giornalisti più sofisticati vengono corrotti regolarmente con “scoop” e altri pezzetti speciali di informazione “interna” dalle loro fonti. Mentre questi giornalisti fingono di essere quelli che “coltivano” le proprie fonti, è invece la fonte (più scaltra) che “pianta” le proprie storie e ottiene un intero “raccolto” di bugie attraverso lo scriba.
Se il giornalista persiste nel dire la verità, il secondo tentativo, nonché metodo usato per farlo tacere, è quello di minacciarlo fisicamente o di malmenarlo. Nel mondo in via di sviluppo ciò accade troppo spesso e molti giornalisti perdono la vita ogni anno. E questa stessa tattica è stata usata dalle forze della coalizione americana a Baghdad quando hanno deliberatamente bombardato gli uffici del canale televisivo Al Jazeera uccidendo i loro corrispondenti o quando hanno sparato ai giornalisti rinchiusi nell’hotel Palestine durante la recente invasione dell’Iraq. L’assassinio una volta era considerato la forma più estrema della censura ma al giorno d’oggi è evidente che sia diventato la forma più gettonata.
Il terzo metodo, e apparentemente quello più efficace per far mentire un giornalista, è quello di pompare il suo ego e lodarlo in pubblico.
Questo, disse il burocrate, renderà lo scriba totalmente servile ad ogni comando perché niente fa muovere un giornalista più dell’illusione di essere, in qualche maniera, molto importante per chi sta al potere!
Ma spostandoci oltre la soglia dei meri singoli scrittoruncoli, un altro ostacolo che supera l’abilità professionale di dire la verità è la stessa istituzione dei mass media, che impone una grande quantità di censure sui propri impiegati per la maggior parte a causa di ragioni politiche o aziendali.
Si può verificare che un’azienda titolare di mezzi di informazione, che sta cercando di ottenere concessioni o contratti da un governo, uccida sul nascere una notizia per evitare contraccolpi negativi sulle sue relazioni con il regime dominante. O potrebbe accadere che sia un grosso gruppo industriale a minacciare i proprietari dell’informazione, paventando il ritiro di lucrose pubblicità in caso di comparsa di notizie ritenute dannose.
Data l’assoluta dipendenza dell’industria dei media dai ricavi derivanti dalle pubblicità, tali fattori posso avere un effetto devastante sul lavoro dei giornalisti, ordinari impiegati di queste grandi istituzioni. Non ci si può veramente aspettare che la pubblicità, che consiste comunque per la maggior parte nel promuovere mezze verità e bugie sui prodotti commerciali, appoggi la diffusione della verità su qualsiasi cosa, in qualsiasi parte del mondo.
E qual’è lo scopo di tutte queste bugie? Di sicuro mantenere sotto perpetuo CONTROLLO l’equilibrio tra le masse. Perché quando apriamo il giornale non siamo noi a leggere le notizie ma lui stesso ad urlare ordini al nostro subconscio. Pensa questo, pensa quello, vota x, vota y, piccolo uomo!
Quando invece metti il canale delle notizie 24 ore su 24 è peggio. Molto peggio. Perché le immagini che sfarfallano ad alta frequenza sullo schermo hanno il potere di pura ipnosi. Mentre tu credi di essere quello che spinge i bottoni sul telecomando, la triste verità è che sei tu ad essere controllato dal telecomando. «Compra, compra, compra, compra tizio!» ti ripete incessantemente lo schermo della televisione. E dopo un po’ dici addio al tuo “essere cosciente” per il resto della giornata (e la mattina dopo ricominci tutto daccapo).
Sono diventato così cinico dopo tanti anni di lavoro? Uno scrittorucolo che si auto-detesta? Un Giuda nel branco dei media? Niente di tutto questo per carità, perché difenderei anche i giornalisti dall’essere un particolare oggetto di critiche.
A quella parte di pubblico che crede che la maggior parte dei giornalisti siano creature indegne, che non hanno fegato per dire la verità e che leccano costantemente i piedi ai loro superiori politici e aziendali, direi che hanno maledettamente ragione. Ma aggiungerei comunque che la proporzione di tali giornalisti non è molto diversa dalla percentuale generale delle creature indegne nella società da cui provengono.
Dopotutto questo non è quello che la gente comune fa nella vita professionale di tutti i giorni: seppellire le poche verità che posseggono, sopprimere i loro nobili istinti, dire SI ad ogni richiesta dei loro capi ed uscirne comunque con la “coscienza pulita”? Quindi perché i mass media dovrebbero essere diversi?
Naturalmente ci sono tanti uomini di carattere e di coraggio che difendono i propri diritti e quelli degli altri, che sono gentili e umani e generosi e fanno un sacco di cose meravigliose. Ma anche la professione del giornalista possiede gente che onora gli ideali del giornalismo.
Se molti del pubblico credono che i mass media, considerati il 4° pilastro della democrazia popolare, siano diventati la 5° colonna dell’autocrazia aziendale, direi che hanno centrato il bersaglio.
Se i media ai nostri tempi sono diventati potenti oltre ogni aspettativa, siamo NOI POPOLO da biasimare. Quindi basta lamentarsi.
Per capire realmente le dinamiche dubbiose dei moderni mezzi di informazione abbiamo bisogno di guardare oltre le fallibilità dei singoli giornalisti e persino oltre gli “ovvi sospetti” di controllo corporativo e di pressioni politiche sui mass media. Sento che abbiamo bisogno di comprendere alcuni dei profondi problemi strutturali per capire cosa sta andando così male. Nella nostra era di capitalismo consumistico avremmo bisogno di avvicinarci all’idea della stessa INDUSTRIA moderna.
La mia conclusione è che i mass media mentono non a causa di qualche giornalista e editore servile e senza scrupoli o peggio per i loro boss malvagi e corrotti, ma perché il complesso industriale dei mass media, come si è evoluto oggi, esiste solo e soltanto per MENTIRE.
Quando i mass media mentono stanno soltanto facendo il loro lavoro. Come le fabbriche di scarpe producono scarpe, quelle di macchine producono macchine e quelle atomiche producono bombe, l’intera fabbrica dei mass media è strutturata a non produrre altro che bugie, 24 ore su 24 ogni giorno. L’industria dei mass media nel suo intero è una MACCHINA DELLA BUGIA (se trovate qualche sprazzo di verità nei giornali consideratela solo un’esca per mandar giù tutto il resto delle bugie giornaliere).
Ecco alcuni aspetti della condizione “industriale” moderna che costringe i mass media a mentire quotidianamente e che permette ai giornali e ai telegiornali di avere così tanto controllo sulle nostre vite. Essi sono:
La trappola “il tempo è denaro”: per tanto tempo, lavorando come reporter per molti quotidiani e canali televisivi nazionali in India e poi in Tailandia, mi sono sentito gravemente oppresso dalla pura idea delle “notizie quotidiane”. Se la “notizia” sia buona, cattiva o orribile è una questione diversa, ma ci può essere un certo valore nell’avere un sistema di informazione pubblica in qualsiasi società.
Ma un giornale ogni giorno? Perché? Cosa c’è di tanto “giornaliero” in una notizia, che come la vita stessa è così imprevedibile e casuale? Perché non stampare un grasso giornale quando ci sono così tante “notizie” e prendersi una vacanza per il resto dei giorni? Chi ha scritto la legge secondo la quale i giornali devono uscire ogni giorno e i reporter come me devono scrivere ogni maledetto giorno? (E se non trovassimo nient’altro con cui riempire il giornale di oggi dovremmo “inventare” le notizie).
La stessa cosa vale per i canali che danno telegiornali 24 ore su 24. Chi ha bisogno di 24 ore di notizie al giorno se non dei totali lunatici? Cos’altro si può fare in 24 ore al giorno nella nostra vita? Dovremmo permettere che il martellare incessante delle notizie quotidiane competano con il battere del nostro cuore o con il ritmo del nostro sistema respiratorio? Perché abbiamo permesso a questi spacciatori maniacali di notizie di prendere il controllo sulle nostre vite, le nostre menti e i nostri più profondi pensieri?
Questa regolarità opprimente con la quale i mass media sfornano i propri prodotti credo sia parte dell’aumentare della sindrome capitalistica che cerca di trasformare tutto il tempo umano in soldi. L’Orologio Capitalista (insieme con la fornitura ininterrotta di energia elettrica) ha portato avanti un colpo di stato meccanico nella maggior parte delle società industriali. Ha completamente preso il controllo delle nostre vite. E chi ne trae vantaggio?
I padroni delle fabbriche, i banchieri e i boss di ogni tipo hanno bisogno di schiavi che lavorino 24 ore al giorno. L’industria della carta stampante e della televisione seguono la stessa logica di 24 ore di lavoro no-stop per i propri impiegati, senza rispettare il contesto o preoccuparsi delle conseguenze. Un registratore di cassa che suona per 24 ore grazie all’industria della pubblicità, ecco quello che vogliono. Il tempo per i media, come per tutte le altre industrie, è denaro un concetto che ironicamente lascia loro poco tempo per dire la verità!
Lo zoo umano: Nel suo celebre libro “Lo Zoo Umano”, Desmond Morris ha evidenziato brillantemente come l’urbanizzazione ha ridotto una grande porzione di umanità. Animali intrappolati in gabbie d’acciaio e cemento, incatenati da una mancanza di spazio – sia materiale che spirituale. Animali dotati di linguaggio che blaterano nervosamente per sfuggire alla noia o che ascoltano altri blaterare nervosamente in show televisivi o nei canali di notizie. Milioni di animali solitari che marciano sotto i comandi di lontani padroni -volenterosi di sospendere le proprie attività di pensiero, decisi a uccidere e morire – piuttosto che affrontare la loro solitudine insieme, collettivamente, in gruppi di due o più.
Ed è in questo contesto che l’industria dei mass media prospera. Fornendo il flusso continuo di “analisi, “informazioni”, “intrattenimento” per RIEMPIRE le nostre vuote anime, e aiutarci ad alleggerire il peso del TEMPO che grava pesantemente sui nostri stanchi cervelli.
I mezzi di informazione competono oggi con i film e le industrie di intrattenimento nel cercare di catturare cuore e mente dello spettatore, così essi hanno finito per adottare costantemente le stese tecniche, gli stessi colori e gli stessi effetti. Tutte brilla e splende di falsità.
Cerebral Über Alles: Non è forse questo lo slogan di chi domina le nostre società: l’Intelletto Sopra Tutto? Quelli che pensano, progettano, speculano, teorizzano, manipolano gli altri che lavorano con le proprie mani, sputano sangue, sudore e lacrime. Il dominio degli “informati” e degli “informatori” sui “non informati” non è mai stato così vasto nelle nostre società post-industriali.
Il boom di internet negli anni novanta è solo un riflesso del modo con cui l’informazione è improvvisamente divenuta la chiave di tutte le ricchezze. È una coincidenza che oggi l’uomo più ricco del mondo sia qualcuno che lavora col “software”. Non è il signor Bill Gates, quello che detiene le chiavi dei cancelli dell’informazione e che ti concede di aprirli per qualche ora prima che una nuova versione del cancello (o dela finestra) faccia la sua apparizione?
Sono convinto che il potere dei mass media nella nostra società provenga dal suo controllo di questi cancelli dell’informazione di qualunque tipo, da quella politica a quella del crimine professionale (c’è qualche differenza?)
Sono convinto che il potere dell’industria dell’informazione nelle nostre società deriva dal controllo che essa ha sui cancelli dell’informazione pubblica. Ed è a causa del modo con cui distribuisce le risorse materiali e finanziarie a quelli che “pensano” e a quelli che “informano” che l’industria dei media ha ottenuto la grande influenza che possiede.
(Chi diavolo era quel filosofo che disse “Penso quindi sono”? Potrebbe aver risolto il puzzle con questa frase.)
Ma quali sono le alternative che ho da offrire? C’è una grande quantità di cose che si potrebbero fare per sovvertire la logica dei moderni mass media e aiutare a creare un modo genuino e alternativo di informare noi stessi e gli altri.
Per iniziare bisognerebbe smettere di leggere i quotidiani o di guardare i notiziari. Secondo poi essere più attivi nel mettere insieme le informazioni, analizzarle e distribuirle ai propri network.
Ma, per una battaglia a lungo termine per salvare i mass media dalla morsa dell’INDUSTRIA, ecco alcune cose di cui dobbiamo liberarci:
Riprendersi il tempo: per cominciare dobbiamo superare l’ossessione del capitalismo moderno che ci impone di lavorare sempre di più per un sempre minor guadagno. Le lotte di massa fatte dai sindacati in Germania, Francia, Italia e in altri paesi per ridurre il numero delle ore lavorative settimanali sono un grande passo avanti. Il prossimo passo è quello di distribuire il peso di tutto il lavoro equamente su scala globale, così che il compito di “pensare” non sia attribuito a pochi e il resto di noi debba accollarsi tutto il lavoro materiale.
Una volta eliminato l’Orologio del Capitalismo dalle nostre vite, l’industria dei mass media dovrà riorganizzarsi di conseguenza. Nessun giornalista (come ogni altro impiegato) lavorerà “24 ore su 24” per i propri boss capitalisti. (Non posso garantire che noi scrittorucoli smetterermo di elargire bugie a tutti ma almeno le diminuiremo in modo considerevole)
Cambiare le nostre città: A dire il vero sono tentato di dire “chiudere le città”. O almeno smantellarle e spargerne fuori la popolazione in modo drastico. Poi far ritornare un pò di vita di comunità nella nostra esistenza urbana alienante.
Inoltre ho visto che la maggior parte delle città asiatiche sono invivibili a causa della concentrazione di risorse in piccole aree. Dovremmo rivoltare i termini del commercio tra l’industria e l’agricoltura. Dividere le risorse nazionali più equamente tra città e campagna.
Se dovesse succedere scommetto che poche persone avrebbero sia il tempo di vedere i telegiornali che di leggere il giornale. Provate a leggere il giornale mentre date da mangiare ad una mucca. Sicuramente alla mucca piaceranno gli articoli. E anche il campo sarà più fertile.
Recuperare il senso della realtà: E’ risaputo quasi dappertutto che uno degli aspetti più pericolosi della cosiddetta “era dell’informazione” in cui viviamo è la sostituzione delle nostre percezioni sensoriali con la “realtà virtuale”. Così il militare che sgancia il missile che colpisce Baghdad pensa di giocare ad un videogame senza conseguenze fisiche per nessuno.
Se ripristiniamo l’equilibrio tra il fisico e il cerebrale nel nostro mondo, l’industria dei mass media che non fa altro che manipolare la realtà, perderà la sua abilità nel dominare le nostre vite.
Un modo per curare questa malattia moderna sarebbe riprendere il dibattito tra lavoratori “manuali” e “mentali”. Poiché la mente e il corpo sono di norma inseparabili, ad eccezione di quando guardiamo i telegiornali, voterei per un equo fifty-fifty. I lavoratori mentali che credono di meritare di più perché sono loro ad avere le “idee”, dovrebbero provare la vita in un campo di “concentramento”. I campi sono molto favorevoli per la “concentrazione”.
I post del sig. Martello non vengono cancellati per il loro contenuto ma poichè non sono ammessi commenti anonimi e “Carlo Martello” é ovviamente uno pseudonimo.
X PINO ROSSI: GRAZIE DI CUORE PER LA CORREZIONE, STARO’ PIU’ ATTENTO IN FUTURO, MI SENTO RESPONSABILE. RIGUARDO IL MIO INTERVENTO, HAI INVECE QUALCHE IDEA SU COME ORGANIZZARE UN MOVIMENTO?
ALLA PROSSIMA
AHHGRRRRRRRRR!!!! a propo’ di sky….Fo
ce’ nessuno di quei signori presenti alla Festa ke abbia detto al sig Tom Mockridge, amministratore delegato Sky Italia ke il segnale da loro trasmesso non e’ in regola con la normativa Europea?…
A parte tutto di nuovo, come mai si chiede un canone e ci fanno sorbire la Pubblicita’ come su mediaset e rai compresa? (scritto in piccolo data la loro levatura)
disdite gli abbonamenti ke tra poco sti signori ed e’ un complimento (signori)ci faranno sorbire HAzzate varie viste e riviste .
loro parlano di pirateria…bhe’ DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA!!! da sky,mediaset,rai,rcs,rca?…e il resto lo mettete voi.
COLTIVATE LINUX CHE WINDOWS SI PIANTA DA SOLO.
CIAO BELLI
Ciao Beppe,
ieri sera ero ad Ancona. Mi avevano raccontato qualcosa del tuo spettacolo, ma viverlo con te davanti è stata tutta un’altra cosa. Ti ammiro perchè sei un vero “GLADIATORE” e sono sicura che quelli come te prima o poi l’avranno vinta sui leoni…
Innanzitutto vorrei fare un commento all’intervento di Grillo: se solo un decimo di chi “posta” quì, avesse un deimo delle palle che ha Grillo, vivremmo forse in una nazione decisamente meglio. Ha il fegato che manca a noi.
Come anche io ho già detto, Beppone non è la verità assoluta. Ma fa un lavoro enorme; si informa e tenta di informarci. Lo dice anche nel suo spettacolo: l’errore umano è sempre possibile. Ma io credo (opinione personale) che sia in buona fede e tanto mi basta e o ringrazio.
Bisogna saper “leggere” tra le righe, tra quando fa una semplice battuta da quando tenta di fare un’analisi più profonda di tutto quello che ci gira intorno. E in questo mi trovo d’accordo con il sig. Frangella. Grillo va ascoltato. Se serve anche criticato (in senso costruttivo magari..). Seguito forse no; se lo avesse voluto forse un movimente ora sarebbe già esisito, no? E spero in futuro non lo fondi.
Il resto sta a noi (e si.. ha ragione, non bisogna starsene sulla poltrna e aspettare l’informazione..)
C’è chi quì lo critica a priori (invidia??? mi sa di si.. forse anche le palle “logorano chi non le ha..”)
C’è anche però chi lo discute e offre anche informazioni alternaive. Obiettivo raggiunto. Si è inserito un dubbio. e allora si va in giro di persona a cercarsi l’informazione. Forse è proprio quì che si voleva arrivare..
@ Sig. Panetta.
Come fa ad essere così lento (512Kb)?? e si che da noi, senza ricorrere a fastweb (6 Mb) c’è alice con 4 Mb..
Mi sono dovuto fermare di scaricare film perchè avevo il disco pieno..
@sig. Martello.
Forse su SKY Grillo non ha ancora informazioni per farci su qualche testo decente; forse bisogna aspettare un pochino. O forse non se la prende più di tanto perchè è un servizio che lei acquista spontaneamente nel suo intero coscientemente. La tv no. Se io compro una tv e non voglio essere soggetto a ricevere la RAI non posso. E non posso esimermi dal non pagare il canone (ora passata a tassa di propeità in pratica, ehhh furbetti i nostri politici..).
Io non ho ancora il digitale, ma se contnua così, butto anche la delevisione piuttosto, e aspetto un paio d’anneti quando davvero con internet ci sarà tutto (“tv” compresa) almeno pagherò un solo gestore (poco si spera) per tv , telefono e “web” e andrò a scegliere quello che voglio.
x Paolo Davide Lumia
———————–
Verissimo, pero’
se iniziamo questo discorso non la finiamo piu’
Quante playstation avrebbe venduto la sony
se non ci fossero i giochi piratati?
Chi produce i chip per fare la modifica all ps2? indovinate 🙂
X-box stesso discorso…pensa che su alcuni modelli, visto che era veramente troppo difficile installare i chip , hanno aggiunto un po’ di spazio per le saldature..
Siamo sempre li…. i soldi se non riescono a farteli spendere da una parte te li fanno spendere dall’altra
Pensate che hanno aggiunto una tassa (che se non erro dovrebbe andare alla siae)
su tutti i supporti di registrazione…
e chi ci rimette?
l’utente onesto che si compra un cd solo per farsi un reale backup del cd originale, o salvarsi i suoi dati…
c’è un esperto in materia giudiziaria, economica, politica o amministrativa che sappia dirmi se e come è possibile utilizzare la rete come canale di comunicazione e partecipazione democratica dei cittadini alla vita politica, economica, amministrativa del nostro paese?
come potrebbe internet garantire una maggiore trasparenza ai cittadini?
quali sono i passi da compiere? quali gli articoli della costituzione su cui fare leva, quali le mosse politiche da esercitare, quali i mezzi per portare tali idee in parlamento e concretizzarle?
mi riferisco alle parole di beppe durante il suo spettacolo, e all’ipotesi del villaggio globale (ma non alla globalizzazione economica, che è una nuova schifosa colonizzazione camuffata).
cosa ne pensate? se non mi sono spiegato bene, leggete i miei post precedenti!
Grazie Dante, capisco che non serva a molto Shareaza, a parte il sasser non ho mai preso un virus (informatico, eheheh).
Sembri molto preparato, mi daresti qualche informazione più dettagliata sul progetto Winston Smith?
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x Carlo Martello
Accidenti che profilo rapido e dettagliato!
Acculturato di sinistra…
Mi spiace deluderti, e su entrambe le affermazioni.
Non sono di sinistra e purtroppo sono solo all’inizio di un lungo cammino…
Ti lascio con un pensiero del maestro Yamamoto Tsunetomo: “Non si può ottenere il successo solo grazie alla propria abilità. E’ necessario essere tolleranti e non esprimere giudizi avventati sul bene e sul male.” (II,121 – Hagakure)
Allargate le vostre conoscenze ed evitate di stare a sentire della gente che vuole minare la vostra libertà spaventandovi e cercando di farvi pagare ciò che potete avere gratuitamente!
Le compagnie di telecomunicazione hanno avuto grande successo nel commerciazializzare linee ADSL flat solo perchè la gente sapeva che pagando un tot mensile avrebbe potuto accedere a internet e utilizzare gratuitamente ciò che i normali canali di vendita propongono a prezzi vergognosi (dalle telefonate alla musica) e chiunque mi contraddica ve la sta dando a bere!
Alimentare la pirateria non significa vedersi il film pagato zero sullo schermo del proprio computer porca miseria!
Spiegatemi perchè società come Sony, TDK, Verbatim oppure Plextor, LG eccetera commercializzano CD e DVD vergini a prezzi ridicoli e masterizzatori a prezzi abbordabili per chiunque: per fare un torto alle case cinematografiche o discografiche??? (che a volte hanno glistessi padroni?) l risposta é ovviamente NO, lo fanno perchè ci guadagnano, punto e basta!
E che provino a denunciare e mettere dentro milioni di italiani he usano la testa invece dei soli occhi guardando quelle oscenità di TV commerciali, scoppierà un bel casino e forse sarà ance meglio, così chi dorme si sveglierà!
uffa ancora leggo commenti in cui si divinizza o si demonizza grillo!!! e ancora bisticci alla porta a porta!!! bah!
qualcuno parla di coerenza, ma vorrei sapere se chi scrive si reputa coerente…
come diceva un tale di nome gesù? ( e io non sono cristiano)
ah si: chi non ha peccato scagli la prima pietra….
ma la finiamo di cercare santi e demoni?
grillo è una persona come tanti di noi che fa il suo lavoro più che onestamente e correttamente profondendosi in un grande impegno sociale, guidato da alti valori di solidarietà sociale. certo ti sei scelto un lavoro difficile beppe!!! ci vuole coraggio!! ma come vedi c’è chi apprezza!!
bè è vero che nella società attuale ci saranno solo 10 persone come grillo ma… !!!
no scherzo! vedo da questo blog che si è in tanti ma sempre troppo pochi; però l’unione fa la forza.. o no? quindi internet… mi capite vero? ;-)! se ci pensate molti cambiamenti sociali nella storia hanno alla base un substrato di idee diffuse all’interno di una certa classe di cittadini…. la borghesia in francia, gli operai nelle fabbriche, etc. etc… oggi potrebbe essere la classe dei cittadini che si sono rotti le scatole e sono utenti di internet…!!!
sia chiaro che parlo di cambiamenti graduali, pacifici e rispettosi delle regole democratiche. odio la violenza e le rivoluzioni improvvisate che rischiano solo di peggiorare la situazione.
comunque la democrazia è una grande conquista non vituperiamola troppo, impegniamoci per la sua tutela.
sarà che con gli anni mi sono disilluso o sono diventato più realista, ma penso che gli estremismi siano deleteri da una parte e dall’altra.
però questo non vuol dire adeguarsi, adagiarsi e subire o lottare con meno determinazione.
mi sembra che l’impegno di grillo possa essere interpretato in tal senso. un essere ribelli, ma a ragion veduta e con maturità. ribelli verso cosa e chi? ma verso il Potere e chi lo detiene per mettercela ogni giorno nel di dietro e comandare e arricchirsi e fare i propri comodi alle nostre spalle! semplice lotta per la sopravvivenza; null’altro che il sacrosanto diritto alla difesa personale!!
grillo non posso che stimarlo, ma adorarlo o dannarlo proprio no.
deve essere un esempio per tutti, non un idolo a cui professare la nostra fede o un demone da esorcizzare. per queste cose c’è la religione….
ma ve la sconsiglio, perchè da secoli la religione è un pò come oggi la scienza: al soldo del potere…
e mi fermo qua, che è meglio!!!!
Cara Stefania io voglio vedere questo video che la Rai non vuole trasmettere quindi mi sto battendo per vederlo…non lo trovi su emule bisogna chiamare la tve spagnola.MA TI SEMBRA NORMALE?
Grazie per le risposte.
Volevo introdurmi nel discorso dell’ IP.
Non pensate che se miglioreranno le connessioni con i vari proxy server, anche ricercare un IP sarà molto arduo?
ciao!
hmmh, se nn ricordo male anche il decreto urbani condannava la copia ad uso personale…
non sono esperto di questioni legali quindi nn t so dire…se dovessero mettere dentro tutti gli utenti che utilizzano il p2p ci sarebbero in gabbia milioni di persone solo in italia credo 🙂
mah, sono scelte personali cmq, il mio mulo va…e continuera ad andare 😉
Per quanto riguarda le telefonate a costo zero,
skype non ha inventato niente, ha solo perfezzionato una tecnologia gia’ esistente.
Io personalmete non ho ritardi evidenti…
Ricordate che il digitale terrestre diventera’ un obbligo dal 2007 visto che le attuali reti tramigheranno tutte su quel sistema… La Rai se non erro ha gia’ oscurato il segnale analogico nelle zone servite dal segnale digitale o comunque lo fara’ a breve…
Ciao. So bene come funziona un p2p con i suoi Ip e tutto il resto. Lo uso da anni. La legge Urbani era come se ti autorizzasse un po’ ad utilizzarlo fuorchè dal COMMERCIALIZZARE i files scaricati. Ora, leggo su varie riviste del settore dei PC “ct. CHIP e IDEA WEB” che con la nuova legge si è perseguibili SEMPRE, indipendentemente dalla quantità del files e da che cosa scambi. Ora volevo sapere se devo completamente staccare il mio emule oppure c’è qualche scappatoia.
Grazie.
Ma io intendevo da pc a pc !
per le chiamate sulla rete fissa o mobile questo lo sapevo che skype è imbattibile.
La mia domanda era sui costi zero, quindi solo da pc a pc
Un’altra cosa (a te o a quelli che usano skype in genere): ci sono ritardi nel ricevere la voce dell’altro utente come succede con i messenger?
Guarda che Beppe problemi con la legge italiana ne ha ben altri e non certo perchè alcuni utenti del suo blog invitano ad usare software p2p (che tra l’ altro sono perfettamente legali…) ma semplicemente perchè qui in Italia dire la verità molte volte é reato.
Ma perfavore!
come ho già detto vai a fare disinformazione da qualche altra parte!
sinceramente non ne sono a conoscenza..
senza creare allarmismo, tieni presente che se vogliono beccarti sanno come e quando farlo, risalire all IP del tuo pc è uno scherzo…
per chi non sa cosa sia l IP è in numero che contraddistingue ogni pc che accede alla rete. ogni volta che t disconnetti e riaccedi ad internet l IP varia. risalendo all IP si arriva dritti a casa sua 😀
ora, niente allarmismi, ma è giusto che queste cose si sappiano. bloccare il p2p è un utopia, possono chiudere siti, programmi ma per uno che ne chiudono 100 se ne aprono.
siamo passati (quasi) indenni durante il periodo urbani..credo che sia stata una bella dimostrazione di forza per una legge anacronistica e insensata
x Bob Thompson
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Sono nuovamente d’accordo con te
un forum sarebbe l’ideale.
Dare una mano con il p2p
non e’ facile, nel spiegare le cose c’e’ il rischio di varcare la soglia della legalita’
cerchiamo solo di far capire alla gente che cos’e’ il p2p
poi spettera’ a loro andarsi a cercare le informazioni al trove (dai un po’ di spirito d’iniziativa ragazzi 🙂 )
, qui rischiamo di incasinare Beppe, ed e’ l’ultima cosa che vorrei fare.
per Sergio Pensato: ho letto il tuo messaggio… guarda che il Negroponte che lavora al MIT, pioniere delle tecnologie, e il Negroponte a cui fanno capo tutte le agenzie governative di sicurezza americane, sono due persone ben diverse e distinte.
Scusate una domanda (a quelli che se ne intendono naturalmente)
io è da anni che uso i vari messenger di msn e di yahoo per parlare con gente di varie parti (canada e usa soprattutto) e con la webcam li vedevo pure in video.
Cosa fa skype meglio di quello che facevano i vari messenger già diversi anni fa?
Magari la qualità audio è un pò migliore, ma skype è arrivato con notevole ritardo. O mi sbaglio?
il problema della “banda garantita” è un problema grosso..io ho il contratto con libero, e posso dirti che in questo periodo ci sono molti problemi al riguardo in quanto la velocita per cui pago la raggiungo solo di rado. pare inoltre che per molti utenti libero infostrada ci sia una strana limitazione per quanto concerne il traffico dei programmi p2p, nn si riesce a superare i 37 kb, questa è una notizia che in pochi sanno e prego tutti di farla circolare.
gli operatori libero tendono ad attribuire questo problema a disguidi tecnici dal momento che i lavori di upgrade (che ufficialmente dovevano terminare il 31 marzo 2005) sembrano protrarsi ancora per parecchio. in realta parrebbe che quegli utenti libero che però sono ancora legati alla linea telecom subiscano una riduzione del traffico dal momento che riducendo il traffico libero paga meno l affitto delle reti telecom.
ripeto, non a tutti succede questo ma ho parlato con molti utenti in vari forum che lamentano questo problema. aiutatemi a far circolare la voce.
quanto a fastweb sono venuti proprio da me pochi giorno fa, ma il servizio che propongono è ancora troppo caro:
telefonate illimitate in tutta italia 24 ore su 24
+
linea dsl 6 megabit 24 su 24
= 158 euro ogni due mesi
è vero che con l offerta base che ti fanno paghi molto bene , ma a me serve una connessione perenne a internet.
attualmente con infostrada l ultima bolletta è stata di circa 70 euro per 2 mesi di telefono e internet.
la velocita di fastweb è rinomata e ovviamente non cè paragone con quella dell’ adsl però il problema della banda garantita esiste anche per fastweb, ho amici di bologna che vanno molto + lenti della velocita a cui dovrebbero andare
chinque voglia saperne di piu del servizio fastweb può consultare il sito ufficiale http://www.fastweb.it vi fanno una fattura ipotetica del servizio a seconda delle vostre esigenze; cè la possibilita anche di constatare se le linee fastweb arrivano nella vostra città.
x Bob Thompson
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Finalmente qualcuno che capisce qualcosa (di p2p)
anchio uso internet dall’alba dei tempi, e mi fa’ sorridere quando la gente cerca di fare lo sborone dicendo michiate a destra e a manca…
Concordo in pieno su tutto quell che hai detto
x Antonio Callea
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Virus fake, file corroti…..
non ci vuole shareazza per evitarli
preendi virus solo se sei un piscuamo e ti scarichi tutto senza sapere cos’e’
ti becchi i fake solo se non leggi i commenti, controlli i vari nomi assegnati al tal file ecc…
file corrotti…. ti si puo’ corrompere un file comunque(non e’ che scaricando nuovamente un crunk ti garantisca che il file non sia corrotto),
pero’ c’e’ quasi sempre il modo di ripararlo..
p.s: scarichi un dvd in 4 ore bene….compri un hd nuovo alla settmana? 🙂
A proposito di REFERENDUM:avete notato,quando un argomento serio,riesce ad unire donne di desta.sinistra in un solo coro per il SI.La stampa tace.COME MAI?..PERCHE’?
volevo aggiungere una cosetta al mio post precedente.
parlavo di internet come canale di comunicazione e partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e amministrativa del paese.
ma in effetti grillo nei suoi show parlava di scelte economiche. giusto, un paese deve compiere siimili scelte con l’apporto e il consenso dei cittadini; i soldi sono i nostri!!!
ma anche un privato dovrebbe scegliere strategie economiche che tutelino il consumatore.
ma mai nessuno che ci consulti o si faccia venire qualche scrupolo in proposito!! tutti vogliono comandare e fregarci soldi. e noi ignoranti a subire. ma che società è questa? quale democrazia?
invece internet potrebbe garantirci quella trasparenza di cui la democrazia ha bisogno.
ma dobbiamo insistere affinchè i nostri diritti e le nostre richieste vengano accettate. se aspettiamo che dall’alto vengano disposizioni in materia allora la battaglia è persa in partenza.
cosa pensate al proprosito? c’è qualcuno esperto in materia giudiziaria, politica, amministrativa o economica che sa come si potrebbe concretizzare questa trasparenza attraverso l’uso di internet?
Ciao a tutti, attenti comunque a che dsl avete, a parte fastweb, le altre non garantiscono la velocità per cui pagate. Dicono solo che al massimo potreste arrivare a quella velocità. Per come la vedo io, con la 6Mbit di fastweb mi scarico un dvd intero da 4 giga in 4 ore piu o meno fate voi…..
@ Umberto mas.
Diavolo,ed io non l’avevo capito.
Sono un partigiano di destra con le trombe d’Eustachio chiuse:sento solo quello che voglio sentire.Eppure su tutte le reti,su quasi tutti i giornali,sulle riviste,su internet, sento e vedo solo questa scritta:via berlusconi.
E sai qual’è il bello?Che pensano di risolvere i problemi cacciando Berlusconi;e sono le stesse persone che sono già state al governo, e sono finite come sono finite…Bellissima la televisione di quei tempi;per intenderci ,quella preelettorale:te la ricordi?Santoro era al massimo di giri;ma hanno perso perchè..gl’italiani non credono alla televisione..e tantomeno ad internet.
Saluti
Sandro
Per Martello Carlo (devo supporre che sia il tuo vero nome, altrimenti da “essere umano” avresti replicato al mio invito a rivelarti).
Scrivi:
Ora capisco…….. se il p2p x te è un mistero sicuramente comperi le partite da “alice”:-)
Adoro le persone che fanno un’analisi superficiale delle frasi, rimangono sempre indietro e sono poco efficaci, sembrano bambini capricciosi…
…per intenderci, io non seguo il calcio, ma il baseball, mi accodo agli amici tifosi per la compagnia (sorridi! Esitono anche gli amici al mondo).
…e ancora:
io con il P2P scarico circa 4 Gb al giorno 🙂
I miei complimenti! Ma purtroppo per me non è così…
Uso Shareaza ma probabilmente per andare così rapido dovrei cedere firewall… Preferisco di no!!! Soprattutto ai canali emule (che con shareaza posso escludere… enorme quantità di file corrotti, virus o semplicemente mal nominati).
…e non pago:
Il digitale terrestre pemette agli appassionati di calcio di vedere una partita a 3 euro senza nessun abbonamento e senza avere un collegamento adsl, mentre con SKYFO…
Bhè! A questa affermazione hanno risposto in tanti, tre o quattro interventi sono addirittura supportati da ricerca…
Per concludere…
Più coerenza, argomenti poco, malamente e continui a chiuderti a riccio (rabbia repressa contro sky).
Fai come me! Spegni la TV e leggi un pò…
Grande Beppe
il tuo intervento mi ha fatto sentire meno solo..la gente che scrive in questo blog ti è grata..anche chi ti critica (ma in realtà molte di esse sono critiche costruttive che ci rendono molto migliori..come dimostra il tuo intervento).
Riguardati bruttu dimoniu e prendi le medicine..non farci preoccupare!!ehehe
Max
non è democratico? ahahahhahahahahahaaaaaaaaaaaahahahhahahahahahhahahahahhahaha
mamma mia…
sentite questa:
Molte città americane hanno deciso di costruire le loro reti Wi-Fi e di
renderle accessibile gratuitamente al pubblico, di fatto consentendo
l’accesso alla banda larga senza fili gratuitamente a tutti gli abitanti.
Secondo i sindaci, ormai la connessione ad internet è diventata un servizio
che deve essere messo a disposizione dell’intera popolazione, un po’ come si
fa per strade, parchi e fognature, inoltre lo sviluppo economico e
l’utilizzo di Internet da parte delle classi più povere può essere
incentivato. Queste decisioni, che vanno decisamente contro le lobby delle
telecomunicazioni hanno provocato la reazione irritata da parte dei gestori,
che offrono gli stessi servizi a pagamento. Molte società di
telecomunicazioni hanno fatto pressioni sul governo perché vengano assegnate
delle esclusive nel campo delle reti wireless. In alcuni stati quindi sono
nate leggi che limitano le possibilità di soggetti pubblici e privati a
creare hot spot gratuiti (un po’ come avviene attualmente in Italia), mentre
in molti altri ancora i dibattiti sono in corso.
Mi permetto di pubblicizzare il mio blog dove ci sono cose tipo questa (d’altronde sul mio pubblicizzo quello di Beppe, cosi siamo pari)
scusatemi, navigo su internet da secoli..ho letto un casino e mezzo di inesattezze in alcuni post precendenti.
sarebbe meglio che alcune persone si informassero correttamente prima di postare sul funzionamento dei programmi “p2p”. oggigiorno da internet si può scaricare DI TUTTO: film, giochi, documentari, suonerie, tesine per lo studio, LIBRI!!, qualunque tipo di file basta sapere dove andare e come fare.
per chi vuole cominciare a dedicarsi a questo mondo allego una serie di programmi per lo scambio di files.
emule: http://www.emule.it gui trovate una guida in italiano per impostare correttamente il programma
winmx: http://www.winmx.com questo è uno dei + famosi programmi “p2p”, semplice e diffusissimo, ha fatto storia
con le attuali dsl i tempi sono notevolmente ridotti, si va dalle poche ore alle 10-12 ore..dipende da cosa volete fare. con programmi come emule e un hard disk appropriato potete scaricare 30- 40 film per volta! non fatevi abbindolare. ci vuole solo un pò di pazienza per capire come funzionano. con contratti adsl flat poi si lascia il pc online 24 ore su 24 e si scarica di tutto
GRILLO HA RAGIONE DICENDO CHE DALLA RETE SI PUò SCARICARE DI TUTTO E GRATIS! QUANTO A SKYPE FUNZIONA DA DIO,lo uso da mesi, ho un amica a san paolo in brasilE!!! ci parliamo sempre e nn spendo un euro!!
perfetto! continuiamo ad indicare la luna anche noi!
non è un gesto vano: le idee contano, eccome! siamo troppo abituati a demandare, a farci rappresentare, a delegare scelte fondamentali ad altri; invece una democrazia vera ed avanzata si ha solo con il contributo attivo dei cittadini che vigilano, propongono, intervengono, pensano con la loro testa.
il potere politico ed economico può essere tenuto a bada; non è un sogno; non credo alle favole, ma al miglioramento della società si; anche perchè siamo scesi così in basso che un piccolo progresso sembrerebbe chissà che miracolo; in fondo grillo chiede poco… ci sono stati tempi migliori per la nostra società. perchè non darsi da fare per il nostro avvenire?
ognuno di noi col proprio lavoro e il proprio impegno sociale può dare un grosso contributo.
io sono un giovane prof di matematica e fisica che insegna non per prendere uno stipendio e scaldare una poltrona ma perchè vuole trasmettere qualcosa ai suoi alunni. ad esempio un approccio critico alla problematica scienza-tecnologia-società.
un grillo professore!!! 🙂
in alto le nostre coscienze e siamo tutti un pò più grilli!! 🙂
qualcuno potrebbe dire: è facile parlare e pensare, ma altra cosa è fare, agire e concretizzare.
bè penso che un lavoro sia già di per sè qualcosa di concreto, sia se si tratta di fare i comici o i professori o quant’altro che abbia alla sua base un impegno sociale.
se poi si vuole di più, bè bisogna prima creare le opportunità e i mezzi per intervenire più concretamente.
una delle proposte di grillo è molto allettante in tal senso.
invece di usare internet come grande fratello, usarlo per una partecipazione del cittadino alla vita politica ed amministrativa del paese.
se ci pensate bene non è un utopia.
vedete noi stiamo discutendo e comunicando da tutta italia, europa, ma che dico, da tutto il mondo. comunicazione istantanea. stando seduti comodamente su una sedia mentre si sorseggia magari un caffè. e il tutto ad una spesa irrisoria se paragonata alle altre spese che un cittadino medio deve affrontare. so che ci sono già paesi in cui l’adsl di base è gratuita, penso sovvenzionata dallo stato. in una società di massa come la nostra internet può creare un canale di comunicazione e partecipazione alla vita politica ed amministrativa del paese.
ma mi sa che queste cose non me le invento io e nemmeno grillo…. mi viene in mente il nome di macluhan o di altri studiosi….. villaggio globale vi dice qualcosa?
attenti a non confondervi con la globalizzazione economica, quella è uno schifo, è la nuova colonizzazione….
Un pazzo scrive:
“Pero’ noi abbiamo sentito SOLO i suoi interventi e non quelli della controparte e questo non e’ propriamente DEMOCRATICO.”
mi fai veramente ridere. Beppe ha fatto sentire gli audio che aveva. Mica era un’intervista a loro. Cosa doveva fare? Crearli dal nulla?
In ogni caso questi giorni Mentana e company potevano replicare. L’hanno fatto?
Per cortesia evita di dire ste baggianate, scrivendo DEMOCRATICO in maiuscolo.
La democrazia è un’altra cosa e mi fa incazzare sentire che incolpate Grillo di mancanza di democrazia. Ma dove vivete???
Essendo uno studente ventenne di Scienze di Internet a Bologna mi sento preso in causa. Posso solo dire quanta ammirazione nutro per Grillo.
Spero nella mia vita sociale e nella mia “carriera” di lavoro di poter fare qualcosa per la causa dell’informazione e della comunicazione. Intanto ti ringrazio Beppe, sei grande e mi sento pienamente rappresentato dal tuo pensiero.
Ciao a tutti, ho estrapolato gli interventi di Beppe Grillo da Radio Radicale… Questi sono meno disturbati inoltre si possono sentire i commenti di vari partecipanti tra cui Mentana e Confalonieri…
A sentire i file audio sul blog il Beppone li ha massacrati tutti.
Pero’ noi abbiamo sentito SOLO i suoi interventi e non quelli della controparte e questo non e’ propriamente DEMOCRATICO.
Comunque sia la situazione dell’informazione in Italia e’ sotto gli occhi di tutti,se si vuol vedere.
Tramite internet si puo’ fare molto per evitare quei signori e chi li comanda pero’ state attenti alle INNOVAZIONI che vogliono introdurre con i nuovi protocolli che verranno implementati con l’internet del futuro.
Sarebbe carino sapere se saranno un bene o un male per la democrazia sulla rete…
Ma sior grillo ma cosa mi fa che mi mette in subbuglio tutto il sistema tecnico decimale terrestre. Bravo!! Basta calcio e cretinate tipo Porta a porta che servono solo a fare polvere. Tutti in rete! Intanto io me sono fatto una scorpacciata di involtini preparati da mia suocera che erano la fin del mond. Grassi e buonissimi. Viva La Pappa!!!
Sviz
>E come si farebbe, di grazia, a scaricare un film >da internet in due ore soltanto? Con qualsiasi >programma di fileshare (eMule, ecc.) il processo >dura minimo giorni, in genere molto piu’ a lungo.
>Secondo me ne’ lei ne’ Grillo sapete di cosa >parlate.
>Cordiali saluti,
Qui quello che non sa’ cosa dice sei tu,
mai sentito parlare di bittorent? mirc? server dedicati su emule ai clienti fastweb?
Server ftp? potrei andare avanti ancora parecchio…
Volendo anche con skype , si possono scaricare i film in 2 ore…
E cmq ripeto la tua frase come se fosse l’undicesimo Comandamento:
Molti di voi sono dannatamente indietro con l’ uso del PC ed é una cosa racapricciante,la vostra conoscenza è libertà dipendono ormai da questo e nel XXI secolo non si può fare a meno di sapere cosa vi permettono di fare i computer !!!
Ecco, su internet per avere il meglio non è:
IO PAGO,DI CONSEGUENZA OTTENGO
ma invece è:
IO NON PAGO, PERO’ PER AVERE IL MEGLIO DEVO ESSERE IL MEGLIO.
Morale:Come la buona religione cristiana insegna :D:D:D:D bisogna SUDARE e LAVORARE SODO per ottenere qualcosa, quindi smettetela di grattarvi le “PATANE” a pagare servizi e a starvene pantofolati a vedere il vostro mondo mediatico che vi mangia interi.Il XXI secolo dev’essere ricordato non perchè c’è stata la “Grande Rivolta dei grattatori di palle” ( cioè che dalla sinistra passano alla destra[di palla]) ma dev’essere ricordato come “La grande fame della conoscenza!” Quando c’erano i cavalli invece delle macchine, gli “utenti” sapevano benissimo come funzionavano i cavalli…è impossibile che oggi stiamo “cavalcando” internet e siamo contenti di non sapere neanche dove ci porta,cosa ci porta,e cosa ci sta portando.
Gente CONOSCIAMO STO MONDO PER PIACERE.
Cmq propongo a tutti un quesito:
CHi di voi riesce a raggiungere http://www.google.com???
Io ci son riuscito, ed è ben diverso.
Se in Italia,in Francia o Germania digitiamo google.com, il sito ci “forwarda” rispettivamente a google.it, google.fr,google.com
Attendo vostre risposte anche via mail!
SCIAO
Roberto CAVALLO
@Luca frangella:
ci sono adoratori, oppositori e critici. Per esempio io mi colloco nella terza fascia e lo dico spesso: Grillo non è un messia…al massimo è il dito che indica la luna a chi cammina a testa bassa. Con quel che ne consegue.
Per il resto…grazie dell’apologia^__^
E per Voip vai su “san google”
Ciao Beppe il mio intervento, per ora, è solo relativo al fatto che sono una tua grandissima fan, quando vieni a Roma ti vedo sempre e sono grande amica di Olivia, da 20 anni vado inn vacanza a marineledda!
La mia voce dell’opposizione, come dici tu, è documentata dai giornali scientifici di mezza europa(primo fra tutti Focus)
Che io non sappia niente di DDT(come sa di disinfestante questo nome) mi sembra piuttosto relativo, dato che essendo tu l’altra campana, è ovvio che suoni la tua sinfonia.
Ma personalmente, a proposito del tuo commento, preferisco ascoltare un comico che ha acquisito una certa credibilità, piuttosto che un venditore di decoder che sicuramente tira l’acqua al suo mulino. Tra parentesi: parli di averlo acquistato gratis(ah che bella parola…sembra vero, no? sono 150 euro tuoi che ti hanno ridato, al massimo) da mediaworld…e poi fai il venditore? Quindi non compri la tua roba…o sei il proprietario di mediaworld? In tal caso scusa se non ti ascolto
vorrei giusto esprimere una serie di opinioni dopo aver letto i vostri post
1) ho l’impressione che si giudichi il lavoro di grillo con troppo estremismo, sia da una parte che dall’altra; o lo si santifica o lo si demonizza. pochi ne parlano criticamente. vi invito a farlo per rendere davvero prezioso questo blog.
grillo non è un gesù cristo o un politico o un intellettuale; è prima di tutto un comico ed un comunicatore di massa. penso che vada giudicato in base al suo lavoro. penso che i suoi discorsi siano un ottimo compromesso fra comicità, riflessione critica e impegno sociale.
certo, talvolta gradirei più profondita; ma poi mi rendo conto che se così fosse il compromesso andrebe perso e grillo diventerebbe un politico o un intellettuale. per cui penso che va bene così e lascio a beppe scegliere come condurre il suo lavoro; non ho al momento consigli o recriminazioni da fare, ma lo seguo con attenzione e criticamente. al momento ha tutta la mia fiducia e spero non tradisca mai il suo pubblico.
2) penso che grillo faccia il suo lavoro di comico e comunicatore di massa in maniera egregia senza prendere in giro il pubblico anzi…
come tutti può dire cose giuste o sbagliate, ma le dice ragionandoci di sopra e non le propone mai come verità assolute. inoltre fornisce sempre la fonte delle sue notizie. volendo in questo forum possiamo correggere i suoi errori o dargli consigli di cui lui e i suoi collaboratori possono fare tesoro. insomma il nostro penso sia un importante feedback. diciamo che la sua è un’informazione attiva e corretta, come non lo è invece l’informazione televisiva e giornalistica che di cazzate ne dice e spesso pure apposta e noi ce le sorbiamo passivamente…..
non mi sento trattato da grillo come un deficiente, cosa che invece accade con la tv e i giornali, ma come una persona che ha un cervello per ragionare.
tagliando corto il lavoro di grillo è una buona difesa dal “Potere”. a me non piace che me lo mettano nel di dietro come accade giornalmente nella nostra società; ma vedo che a qualcuno piace purtroppo…. o non se ne rende conto…. ma questo blog può servire anche a far aprire gli occhi…
3) quello che si fa con grillo lo si fa anche con la rete. o la si demonizza e la si giudica inutile o la si santifica e la si vede come fosse acqua santa. pochi affrontano il problema criticamente.
4) invece in questo blog dovremmo tirare fuori idee o perlomeno scambiarcele; ma idee ragionate e critiche, costruttive. non facciamo come in tv come al costanzo show o a porta a porta.
5) esempio:
la rete è una risorsa tecnologica con cui confrontarsi criticamente. bisogna stare attenti a non subirla passivamente come accade invece con la maggiorparte delle tecnologie che o ci vengono imposte dall’alto senza possibilità di intervento o vengono adottate senza cognizione di causa: mi riferisco alla tv, ai cellulari, alle automobili, etc.
invece è bene che si apra un dibattito il più vasto possibile sulle risorse tecnologiche e che la nostra consapevolezza possa influenzarne e direzionarne lo sviluppo.
internet al momento si presta a questo, come dimostra il peer to peer, siti come questo o di info alternativa, i numerosi gruppi di discussione, la nuova telefonia etc. etc.
internet al momento non ha padroni, siamo noi utenti, ognuno con il suo pc, a determinarne le sorti. certo ci sono multi come la microsoft o altri che cercano di impadronirsi anche di questa tecnologia, ma non sembra che ci riescano.
secondo me fin quando regge la democrazia e noi vigiliamo e coltiviamo la libertà su internet, non dovremmo temere involuzioni.
alla fine è sempre una questione di valori, quei valori che mi sembra di percepire fortemente nei discorsi di grillo fin dalle sue prime apparizioni in tv. ero molto piccolo allora ma ha sempre scosso la mia sensibilità.
non sono sempre e completamente daccordo con grillo; però apprezzo quel che fa.
6) avete sentito parlare di VOIP e PARLA.IT?
sembra che a differenza di skype permetta di telefonare in tutta italia su telefoni fissi via adsl già da ora con un grosso abbattimento dei costi; qualcuno ne sa qualcosa?
Meno male che sei un venditore! Di certo non verrei mai a comprare da te! Del resto i vneditori sono fatti tutti della stessa pasta! Vergognati! Come dovrebbero farlo i venditori di fumo tuoi degni compagni…ragazzi è da questa categoria che dobbiamo difenderci…dalla gente che tenta di venderci m…a.
Ciao a tutti.
Molti di voi sono dannatamente indietro con l’ uso del PC ed é una cosa racapricciante, la vostra conoscenza è libertà dipendono ormai da questo e nel XXI secolo non si può fare a meno di sapere cosa vi permettono di fare i computer !!!
Molta della vostra libertà è chiusa in queste scatole che ci crediate o no !!!
skype.com
calciolibero.com
Sono 2 siti che vi faranno scaricare dei piccoli programmi che vi permetteranno di telefonare a prezzi ridicoli e di vedere le partite di calcio in diretta senza pagare una MAZZA SANTA (come ha ricordato il simpatico Roberto Cavalli)
Forza signori, datevi una mossa, invece di stare a sentire quei chiaccheroni informatevi, basta fare quello per trovare TUTTO si internet !!!
Per Carlo Martello:
Me ne frega della qualità, se lo facciamo tutti quanti questo “sacrificio” di vederci le partite con qualità grafica non ottima, vedrai come cambieranno i prezzi in futuro.
PER QUANTO RIGUARDA Calciolibero.com:
Per avere il massimo da internet devi “dare” il massimo(non puoi aspettarti che altri settano il pc per te).Quindi se a te si vede male è perchè non ti sei preso la briga di impostare il tutto a genio.
per altre dritte,se te la cavi in inglese: http://corkcityfc.ie/forums/index.php?showtopic=2116 http://foot.ie/forums/showthread.php?s=77d9f490c087b181b5c9a3650965872a&p=266035#post266035
qui c’è tutto quello che serve per vedersi OGNI santa partita.
CHI E’ che si crede che su internet in 2 secondi ti colleghi e hai tutto gratis?Internet bisogna saperlo usare,il pc bisogna saperlo usare, e non serve alcuna patente europea per far andare al meglio il proprio pc, e la nostra erudizione.
QUINDI , LAVORATE, DI MANI E DI CERVELLO!!!
IN QUANTO A SKYPE:
stesso discorso di calciolibero.
Tu comincia a fare il beppe grillo della situazione, e ai tuoi amici e amiche invece di spendere ore chattando, li convinci a installarsi Skype (lo uso da settembre) così con la voce “comunichi” e con le mani “navighi” (senza intervallare ogni 5 secondi per dover rispondere alla chat), tra l’altro lo uso anche per migliora re il mio inglese con altre persone, giusto per capire cosa succede pure dalle loro parti.
Ad esempio in Canada o America più persone mi hanno affermato che cantanti come MOBY,ROBBIE WILLIAMS,VASCO ROSSI, etc etc sono l’equivalente di 0 come popolarità, talvolta sono anche DERISI.Invece TOP OF THE PIZZ , e Cd:cazz ce li impongono come “DEI” della musica internazionale.
Per ora chiudo.
Ciao Beppe ti seguo da anni continua sempre così perchè sei ormai l’unico a denunciare le corruzioni e le collusioni.Ho provato a connettermi al sito Skite.com ma l’accesso mi dice Non si dispone dell’autorizzazione necessaria per visualizzare la directory o la pagina utilizzando le credenziali fornite,cosa devo fare?Ti ringrazio di tutto!!!!!!
Bruno Panetta hai scritto le tue quattro stupidaggini. Ti hanno smerdato. E tu sei ancora in giro? Hai capito che sei uno sfigato o no?
Grillo ha detto una marea d cose nei file audio. Ha estremizzato. Ha cercato di colpire la nostra attenzione. E tu vai a fargli le pulci su una cosuccia?
Sono le persone addormetate come te che rovinano l’Italia. Perchè sei addormentato ma pensi di essere più sveglio degli altri.
Ma chi vuoi difendere? Manco è una questione di destra e sinistra. E’ questione di un oligopolio di delinquenti, di una cleptocrazia, contro il resto degli italiani.
Non c’è una sola ragione per difenderli.
http://WWW.CENTOMOVIMENTI.COM – 15 MAGGIO 2005
Politico fallito e imprenditore di successo
EDUARDO RINA
Soltanto pochi giorni fa in Parlamento, il Cavaliere, provocatorio e irridente, tacciava le opposizioni con gli aggettivi “catastrofisti, pessimisti e disfattisti” in riferimento alle preoccupazioni e alle denunce allarmate sulla situazione dell’economia italiana. Sapendo che c’erano le sue telecamere che riprendevano in diretta la sua “performance”… parlava anche ai cittadini italiani con il suo “ottimismo imprenditoriale”.
– Come avrei potuto diventare l’imprenditore che sono se non avessi avuto tanto ottimismo oltre alle capacità che tutti mi riconoscono! – urlava dal banco del Governo, suscitando l’entusiasmo e i battimani dei suoi onorevoli “azzurri”.
I recenti dati dell’Istat sulla recessione economica in atto e la preoccupante diminuzione della produzione nazionale lo hanno clamorosamente sbugiardato! Gli rimarrebbe da presentarsi dal suo fido Bruno Vespa con il suo famoso contratto con gli Italiani e “strapparlo” ammettendo il suo fallimento politico!
Perché come imprenditore ha dimostrato ancora una volta che, a modo suo, ci sa fare: i profitti di Mediaset e di tutte le sue imprese sono saliti alle stelle!
E ancora una volta e come è sempre accaduto nella vita del grande “venditore” e pubblicitario, si è “servito” della politica: prima come “servo” di Craxi e poi come “padrone” dei suoi servi e sodali in Parlamento e nel Paese.
Condoglianze per la disinformazione di cui sei vittima.
Permettimi:
Ma che cos’è il Digitale Terrestre?
Detto in semplici termini, il digitale terrestre è una modalità con cui il governo cerca di risolvere la diatriba sorta sulla questione delle frequenze radiotelevisive…
con il digitale terrestre non verrà più occupata una frequenza da ogni emittente ma tutti trasmetteranno sulla stessa. Esempio:
Se ora i 7 canali nazionali impegnano 7 frequenze differenti, con il digitale terrestre ne impegneranno solo una, liberando così lo spazio per altri canali (anche se questo non sembrerebbe essere il progetto).
Il segnale unico che arriverà così nelle nostre case verrà decodificato da un apposito Decoder che, in base al canale da noi prescelto, decodificherà solo la parte della frequenza che ci interessa, il tutto SENZA MODIFICARE L’IMPIANTO ESISTENTE.
Il Decoder sarà pure interattivo: ciò significa che si potrà sfruttare questa tecnologia per il televoto (sarà sicuro?) e per giocare da casa a quiz e giochini televisivi, semplicemente collegando il decoder ad una presa telefonica
per far questo lo stato da un contributo di 150, ossia rimborsa l’intero importo del decoder
Ma allora? Dove sta il problema?
Fino a qua problemi non ce ne sono, ma iniziano a sorgere se andiamo un po’ più in là di quanto ci hanno detto:
Da una piccola ricerca in internet, chiunque di voi potrà scoprire che esistono 3 tipi di Decoder:
– il primo si aggira intorno ai 135 (quelli del contributo, ricordate?): permette solo di decodificare il segnale e non offre servizi interattivi;
– il secondo si aggira intorno ai 250 e sembrerebbe essere completo di tutti i servizi;
– il top della gamma, infine, si raggiunge con 400
Una volta fatto l’acquisto si arriva a casa, si collega il tutto e si scopre che qualcosa non funziona. Si scopre così che bisogna chiamare il tecnico per modificare l’impianto
Una volta fatto tutto, vi godete in tutta tranquillità dal salotto di casa vostra gli stessi canali che vedevate anche prima
ma durante la partita di calcio sorgerà un altro problema: vostra moglie vorrà andare in camera da letto a guardarsi la sua soap preferita, e scoprirà amaramente che non potrà farlo perché il decoder decodifica una frequenza alla volta e tutti gli abitanti della casa saranno costretti a vedere ciò che viene decodificato in quel momento: la partita!
L’unica soluzione sarà quella di acquistare un decoder per ogni televisore di cui disporrete, ed il tutto
Per vedere le stesse cose che vedevo anche prima!!!
Aggiunte:
se ritenete che la televisione digitale terrestre sia una complicazione inutile, basta non comperare il decoder e continuare con l’attuale televisore, attendendo l’uscita dei televisori già predisposti per il digitale terrestre a prezzi decenti.
provate a consultare il Televideo, che è una forma primitiva di trasmissione digitale: se ricevete qualche lettera sbagliata, è sintomo che il vostro impianto d’antenna ha probabilmente bisogno di una profonda revisione prima di essere pronto per il segnale della televisione digitale terrestre,
il contributo non copre l’intero importo del decoder, ma solo una parte, dato che è fornito soltanto per i “decoder con funzioni di piena interattività in chiaro anche da remoto tra quelli per cui è previsto il contributo”, ossia per i decoder più costosi e completi
il contributo è disponibile soltanto per i primi 700.000 abbonati TV che lo richiedono
soltanto alcuni decoder, i più cari sono interattivi, ossia dialogano con l’emittente, e lo fanno tramite una connessione telefonica (fissa, cellulare o ADSL).
Il segnale televisivo digitale può essere codificato in modo da non essere registrabile
Inoltre i decoder interattivi possono comunicare con estremo dettaglio ai loro gestori le nostre abitudini di ascolto,
c’è sempre il rischio che qualcuno riprogrammi questi decoder interattivi per comporre un numero a pagamento o il 113: è già accaduto, sempre negli USA, con gli apparecchi WebTV (successivamente diventata MSN TV), come descritto presso Securityfocus
Certo: possiamo sperare che questi inconvenienti vengano superati…ma per ora il digitale terrestre è una bufala a 360 gradi
Ciao Beppe. Viviamo in una democrazia finta con associazioni a delinquere chiamate banche. senza parlare delle “società di informazione” (telecom etc etc. Usando Internet possiamo cambiare le cose. Apriamo il primo partito via Internet!! E gli iscritti iniziano a dotarsi di strumenti che possono cambiare le cose (es. Skype etc etc.. Altrimenti tra un pò sarai costretto a fare gli spettacoli dal Burundi. Tutto quello che dici è vero, purtroppo l’ho scoperto anch’io partendo dalla società dove lavoravo prima. Ciao e buon lavoro.
volevo ribattere a la persona che ha “difeso” il digitale terrestre:
Attenzione: hai ragione ma 3 è stata l’offerta lancio doverosa, aumenterà, e come se aumenterà.
non tutti hanno una connesione internet ma bisogna valutarla. Io, per giudicare il digitale l’ho installato, risultato: 100 il decoder, 100 l’installazione dell’antenna verticale, poi, ovviamente tra poco tutto quello che avrò in casa diventerà obsoleto. Tra poco cominceremo a pagare maggior parte dei servizi in digitale come altri sport e film.
E poi, secondo voi, posso guardarmi ancora allo specchio dopo aver connesso il digitale alla linea telefonica per decidere chi esce dalla fattoria??????????!!!!!!!!
Ciao,Beppe.
Volevo proporti di creare una specie di ” scuola” diretta da te e quanti sono accomunati al tuo modo di fare informazione e non solo.
Quella gente, che nomini nel Tuo post, può andarsene a quel paese: non ci rappresenta, non informa ma disinforma , si sentono superiori alla grande massa…una cosa nauseante!
Nello stesso tempo, vorrei proporre a quanti inseriscono i loro post in questo sito oppure leggono i vari interventi, di imitare e sviluppare l’ esempio di Beppe Grillo.
Che Egli agisca come suo solito , nel modo che sappiamo, i maligni dicono che lo fa per l’ audience, gli obbiettivi vanno al sodo quindi guardano alla sostanza.
Grillo Beppe deve costituire un esempio da seguire , non farne un capo , un divo o che altro. Credo Egli sia d’ accordo, su questo punto. Quando poi, un giorno, di Beppe Grillo ve ne saranno ” di più”, lo sclerotizzato Potere, si incrinerà e sarà ,spero, sostituito da persone degne di stima e appoggio da tutta la popolazione di questa Nazione.Fino ad’ora, purtroppo, abbiamo quelle cariatidi umane, che risuonano come bronzi vuoti. Pieni del loro nulla!
Ciao , Beppe e saluti a tutti coloro che vengono quì…
Ireneo
p.s. E non ho bisogno di usare uno pseudonimo!
E’ vero che siamo in ” democrazia” e che la prudenza, perciò, non è mai troppa ma non dobbiamo nasconderci!
LEGGETE ATTENTAMENTE:
Questo post lo metterò anche in un altro paio di thread.
Vorrei che tutto il blog di Beppe Grillo sapesse che BEPPE GRILLO dice la verità,quindi dovete sapere (alcuni forse già lo conoscono[oppure lo sapete tutti quanti :D,in quel caso apprezzate la mia buona volontà ;)]) di un sito che permette di far vedere tutte le partite di champions o di serie A, senza pagare una MAZZA SANTA!
VOi che avete l’adsl, (io nella mia zona sono circondato da paesi che ne hanno la linea ma stranamente da me non si fa l’allaccio) collegatevi a http://www.calciolibero.com
Cominciamo con questa manovra di dissossamento di tutte queste stupide trovate come il digitale terrestre e tutte le prossime TECNOLOGIE!
Abituatevi a usare questo sito, e alla fine vedrete tutte le partite.Praticamente ti danno le coordinate di altre televisioni ESTERE, non private, (magari commentate da inglesi,giapponesi CHE CE FREGA?) e col mediaplayer te le vedi!Io c’ho provato col 56k ma è molto rischioso, pero’ ho visto qualcosina.COn l’adsl è praticamente una cosa fatta.
1)SKYPE
2)Calciolibero.com
è già un qualcosa!COminciamo a riprenderci i nostri soldi.
la lista deve diventare sempre più grande, AGGIORNIAMOLA TUTTI QUANTI!
Ciao a tutti
EMY TAT
ho ascoltato i file audio; che dire su Gasparri?
un timido NO NO.. è tutto quello che può e riesce a dire. E noi lo paghiamo pure!! Spero che possa arrivare a leggere almeno parte di questi post e riuscire a vergognarsi almeno un po’
Una volta, nella mia ignoranza, vedevo in Mentana la persona migliore per tener in piedi il Tg5,l’unico che poteva commentare tra le righe sparando a zero in tutte le direzione, (ovvio, molto meglio del manichino Rossella) ma in questo frangente ha dimostrato quanto piccolo sia.
forse non tutti sanno cos’è di preciso skype. Ha il funzionamento molto simile a quello di msn messenger o yahho messenger o netmeeting ce ne sono moltissimi. Permettono con una normale connessione internet di parlare con altri utenti collegati in rete. la particolarità di skype è che se l’utente io ha registrato il contatto del mio amico x, non solo posso parlargli e vederlo quando è al computer , ma attraverso la rete internet è possibile telefonare al numero fisso o mobile che sia. Io non l’ho mai provato ma non sono sicuro funzioni anche sui telefonini mobili, ad ogni modo gli altri messenger permettono una comuinicazione praticamente totale, inviando anche file di ogni tipoi, senza pagare una lira di piu rispetto alla connessione …che beppe bisogna pagare…quindi gratis gratis non è. e costa pure parecchio soprattutto per gli operatori telecom. ciao ale visitate il mio sito 🙂
Sento il Tam Tam dei tamburi prima lontani…
…adesso si avvicinano piu’ che mai…
la battaglia per la libertà è iniziata…
la rete è la nostra arma piu’ potente…
sento la vittoria vicina…
Beppe scusa il termine poco elegante ma non trovo niente di più eloquente per descriverti: HAI LE PALLE CHE TI FUMANO!!!!
Hai un gran coraggio a dire in faccia tutte quelle cose a quei potenti, era ora che arrivasse uno come te. Mi sono rotto dell’ignoranza che c’è in giro gente che parla solo di calcio, di questo schifo di calcio (e scusa se qui esco vado un po fuori argomento) che è diventato politica, c’è di tutto, bilanci truccati, doping, partite truccate, giocatori che si sputano, miliardi che circolano con troppa facilità, e la gente ancora a gurdare questo schifo e a litigare per la strada per una partita. Questo ci offre la televisione, questo e notizie false, meno male che c’è internet, ormai ogni volta che voglio sapere come stanno veramente le cose vado a farmi la mia bella ricerca nella rete, certo anche su internet ci sono le bufale ma ormai ne so riconoscere l’attendibilità.
Grazie e continua così mi dai speranza almeno so che esistono ancora persone oneste.ciao
Beppe sei stato davvero grande, peccato che t’ hanno sbattuto fuori subito.
speriamo che la prossima volta ti facciano almeno finire il bicchiere d’ acqua!
mi chiedo quale tv guardi. In quella che vedo io spiccano telegiornali che non informano, che censurano notizie o aggiungono applausi e platea ai discorsi del “premier”, telegiornali che dedicano lunghi servizi alle campagne elettorali dello stesso personaggio e dei suoi uomini (es: Catania), o addirittura un’intera diretta (il tg4, ma era quasi scontato). Vedo tg che lasciano 4 minuti di intervista a un esponente della maggioranza, poi leggono una risposta scritta di 2 righe del leader dell’opposizione e poi ancora una risposta di cinque righe di un portavoce della “maggioranza” (è il tg1, e la seconda replica è stata dettata dal direttore stesso PRIMA che l’Ansa la battesse). Vedo tg che parlano di cuccioli abbandonati e c*li e t*tte e non dei problemi n Vedo personaggi come Vespa, che sono oltre ogni commento, personaggi come Masotti (equilibrato? davvero?), personaggi come Ferrara, come Del Debbio, come Giordano, come Belpietro, come Gervaso e poi anche personaggi come Floris (che non è certo di destra ma comunque NON FA INFORMAZIONE: ospita politici che commentano le notizie, non dice cose nuove o censurabili). Vedo “opinionisti” di italia 1 che fanno sondaggi alternando temi come “è utile l’olio abbronzante” a “ha fatto bene il governo a fare questo?” o “la magistratura sbaglia?” (risposte: “si, è utile”, “si, il governo fa bene perchè..” e “si, la magistratura sbaglia sempre”)..il bello di questi opinionisti è che poi si scoprono essere “giornalisti” del “Giornale” (proprietà: P. Berlusconi), e il bello delle interviste è che su 32 intervistati (li ho contati) 30 concordano con l’opinionista, uno è parzialmente contrario e l’altro è neutrale (le interviste sono selezionate e spesso tagliate, cosicchè le parti critiche vengono tagliate). Il tg4 è una cosa raccapricciante e meschina, quindi non ne vorrei parlare. La “satira” (vedi zelig & co) non tocca mai i reali problemi, ma fa tormentoni stupidi. Quando critica la destra lo fa in modo da renderla accessibile, familiare, simpatica (e non per niente queste trasmissioni vanno in onda su mediaset). Per quanto riguarda i giornali la situazione è illuminante: Panorama, Libero, Il Foglio, Il Giornale etc in mano alla destra, il Corriere simpatizzante, La Stampa semineutra, alla sinistra rimangono Repubblica, Unità e Manifesto (non contando- a destra e sinistra, i giornali apertamente estremisti). L’editoria (Mondadori, Einaudi e altre 11 case editrici) è del “premier”, e difatti molto spazio hanno personaggi come Vespa (Mondadori)e Gervaso (ex piduista edito da Mondadori, con libri come “i sinistri da mussolini a scalfaro”, e ospitato in tv da mediaset). La radio è lontana dalla politica, a parte alcuni programmi semisatirici e poi l’abominevole “Zapping”, dove il conduttore- di destra- propone le sue tesi e accetta solo telefonate “amiche”, salvo poi interrompere con dei “si si come no” o “non abbiamo tempo per parlare di queste cose” le telefonate che cominciano ad essere leggermente critiche.
Questa è la situazione.
Se per “tv di sinistra2 si intende la “satira”, questa è satira addomesticata (e infatti i veri comici satirici in tv non vanno), se s’intende il tg3, beh, è più che compensato da appena 10 minuti di tg4.
Il Financial Times parlava di “tv bulgara” e “tg degno di breznev” quando i tg favorivano Berlusconi, non altri. L’Onu ci ricorda che il monopolio editorial-televisivo italiano è paragonabile al solo turkmenistan.
Come la mettiamo?
in questo momento temono lo sgretolarsi del regime che hanno perpetrato negli ultimi quattro anni: bisogna denunciare le nefandezze di cui sono responsabili e l’enorme danno che hanno cagionato al Paese.
ricordi le monetine lanciate a Craxi?
sicuramente si.
molti invece per troppo tempo e per interesse hanno dimenticato, affidandosi nuovamente a personaggi dello stesso stampo.
adesso anche questi ignavi guardano a uomini coraggiosi come te.
forza Beppe, “lancia le tue monetine”, ne arriveranno molte altre.
Spero che almeno la firma corrisponda al vero, Carlo Martello (ma dubito, eheheheh). Perdona la mia naturale diffifenza, ma nella situazione odierna tento di filtrare (drenare pesantemente), le parole di chi indossa maschere.
Ogni tanto mi trovo con gli amici per la “partita importante”, ma della pessima qualità e della lingua straniera non ho visto neanche l’ombra.
Forse ti riferisci alle partite di Premier League, commento in inglese e ampie riprese a 3/4 (ti invito allora ad osservare una volta con attenzione la regia tedesca o quella spagnola).
Per quanto riguarda Skype…
Meglio Eutelia?
…solitamente mi viene la pelle d’oca quando osservo tabelle di raffronto dei prezzi, quella di Eutelia non è diversa dalle altre (esmpio tele2)… Basta approfondire per vedere omessi alcuni sostanziosi particolari (ex.: (**) La tabella illustrata non tiene conto di eventuali offerte speciali, bonus o condizioni particolari praticate dal singolo gestore).
Perdonami, non sono un reazionario conservatore ma se dettagli forse posso comprendere, sai…
…non pasteggio a rete da così tanti anni.
P.S.
Il P2P è per me un mistero, se monto un firewall e setto correttamente le porte mi trovo cmq a scaricare a velocità ridicole (mi sento un vecchio utente a 56K). Se lascio libertà vengo dilaniato dai repressi che non hanno null’altro nella vita che vivere sulla rete attaccando a caso.
Beppe Ti Amo.
Ho appena finito di ascoltare i file audio.
Ti amo davvero.
Come si amano i partigiani,i liberatori,i liberi.
Marchi indelebile la forza della libertà.
Con quell’intervento mi hai tolto tanti sassolini dalle scarpe.Ma ne restano anmcora.Loro sono tanti.
Oggi sono contento.
Grazie beppe
A tutti quelli secondo i quali i media sono in mano alla Sinistra (sic!), ma anche a chi non lo pensa:
il problema vero è: i mezzi di comunicazione sono nel loro complesso pluralisti??
C’è in Italia una effettiva liberta’ di stampa??
Se come in effetti pare le cose NON vanno bene, le masse dovrebbero rivendicare un diritto sacrosanto che, tra l’atro, paghiamo con soldi nostri: la Televisione è un’accozzaglia di opinioni che non ci rappresenta, ma che soprattutto che non ci Informa!!
Per quanto riguarda il merito tecnologico non è (per me ovviamente)importante che il digitale terrestre o satellitare sia sorpassato, quanto la cultura che ne deriva…
Chi se lo puo’ permettere e chi vuole puo’ scegliere le mille possibilita’ tecnologicamente avanzate, ma la possibilita’ di capire non andrebbe data a chiunque??
veramente vergognoso l atteggiamente di Gasparri che quando ha UN CONTRADDITORIO non riesce a spiccicare parola!
brutto non avere il giornlista che ti lecca vero Gasparri?
Umiliali Beppe!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ritengo molto importante il modo in cui noi tutti consideriamo Beppe. Non possiamo proporgli di fare pagliacciate insieme agli altri comici nudo a S.Pietro o scemenze simili (anche se sarebbero sicuramente più utili della politica da quattro soldi). Costituiamo un comitato. Usiamo uno strumento per fare politica su internet. Raccogliamo firme. Tu…Beppe…come qualkun altro diceva informaci di questi eventucci pseudo-politici. Andiamo tutti a far sentire il nostro dissenso. Pacificamente ma con fermezza. Dovremo stare attenti a molte cose…a non far trasformare tutto dai media a loro favore come è successo per il G8 o in altre (aimé) tantissime occasioni…Far arrivare a tutti gli altri il corretto messaggio che non sia distorto da un altro servo del potere…ma possiamo farcela, organizziamoci, davvero, qui..adesso!
Un’altra cosa: non spingiamo tutti Grillo verso il campo di battaglia e noi magari lo guardiamo mentre combatte per noi da dietro le linee…se davvero avete capito il senso della democrazia allora avrete capito che dobbiamo essere in tanti (non solo lui) a sostenere “la causa”, nel modo più civile ed efficace possibile. Sono tanti gli strumenti da poter usare: una tv in streaming, la compresenza di massa, boicottaggi di tv e prodotti. Diciamo basta! Qualkuno ke sa usare internet a questi scopi contatti Beppe, da adesso. Sono tante le cose da poter fare…facciamole con cautela ed intelligenza ma facciamole!!
Per chi di voi colpevolizza Beppe che spaccava i PC durarente i suoi show, vorrei spezzare una lancia in suo favore. I PC con WINDOWS sono una truffa. Tra i vari virus, dialer e assistenze inutili varie ha gia’ creato molte vittime di utenti ignari che spendono e spendono per problemi che non dovrebbero esistere. Windows e’ una tassa sul computer che molto difficilmente puoi rifiutare. Se Beppe usasse un Macintosh (www.apple.it) apprezzerebbe molto di piu’ i computer. Anche la soluzione linux sui pc non e’ niente male, ma richiede uno studio preventivo non indifferente che facilmente scoraggia un neofita.
Giusto per chiarire, su attivissimo.net c’e’ un articolo su come puoi farti restituire i soldi pagati ingiustamente della licenza windows su un pc (COME DICHIARATO SULLA LICENZA WINDOWS), in realta’ non e’ cosi’ facile.
coraggio beppe,
scrivo dall’irlanda, non ti fermare, siamo in tanti e siamo tutti con te!
con i tuoi interventi contribuisci a creare uno spazio importante ed a fare rumore mediatico, nel silenzio dell’informazione della stampa e delle televisioni ufficiali. Grazie!!!
giusto per fare un po’ di vera informazione, vi passo un po di siti alcuni piu’ ed altri meno conosciuti, italiani e non, e comunque invito tutti a cercarla da soli l’informazione!
Gentile signor Paolo DellaSala,
le aziende che lei cita e che sono in mano alla sinistra (a suo dire) guarda caso sono tra le poche aziende in salute (per quanto in salute possa essere in italia un azienda) del paese.
Inoltre la portate di cio che dice mi sembra molto grave…chi ha il potere in italia???…di sicuro il silvio nazionale ne ha troppo…ma nemmeno lui governa..governano i signori che rimangono nell’oscurità, che lei con le sue affermazioni continua a coprire e oscurare…e sa nel buio..da dietro..si prendono sonore I……e!!!..
Ma ormai siamo abituati no?
Continua cosi Beppe…facciamoli sentire il nostro fiato sul collo
Ciao BEPPE sei sempre il piu’ grande,sei l’unica persona in italia(purtroppo!)che ci apre gli occhi sulla reale situazione disastrata del paese.Ho partecipato al tuo spettacolo ad Ancona e ho avuto modo di constatare ancora una volta di piu’ la grandissima ipocrisia che ci circonda,ipocrisia che viene proprio da “persone ” che dovrebbero migliorare il nostro paese mentre invece pensano solo a migliorare le loro tasche.Le varie classifiche che ci hai mostrato dimostrano una situazione a dir poco preoccupante.I nostri “potenti”,primo fra tutti l’importatore nano,parlano senpre di aiutare i paesi del terzo mondo,invece fra un po’ di tempo dovrebbero essere questi paesi ad aiutare quelli del quarto mondo come il nostro.Si parla tanto di democrazia e invece qui siamo sempre piu’ in un regime dittatoriale,mi spaventa la grandissima ipocrisia che circonda tutti i pezzi grossi della politica e della finanza italiana e mondiale.Mi auguro solo che il futuro,ammesso che ce ne sia uno,sia molto migliore di adesso.Comunque continua cosi’ e non ti fermare mai,resterai sempre il mio mito e aiutaci sempre a non farci prendere per il c..o dai “signori” che pensano solo ai loro guadagni.Un affettuoso saluto,CIAOOOOOOO!!!!!
>Purtroppo Internet non sarà ancora per molto uno >strumento libero.
>Quando infatti i “grandi” capiranno che cos’é >veramente internet si farà di tutto per normarla o >per impedire la libera circolazione delle >informazioni.
In America è stato vietato perchè non esistono metodi per rintracciare la gente.
Facciamoli morire tutti…
Nicola
PS (per BEPPE GRILLO): Col p2p ho scaricato il tuo spettacolo a Milano (andato sulla tv svizzera). L’ho fatto vedere ai miei amici. Compreremo tutti il DVD appena esce.
Se dessi la possibilità di copiare all’infinito il tuo spettacolo, ci prenderemmo noi la briga di metterlo sui cd e darlo via GRATIS.
Facciamoli morire tutti…
Io per potermi collegare ad internet in modo decente senza essere costretto ad usare la 56k sono dovuto venire in lithuania. Qui con 22 Euro al mese ti danno 25 canali televisivi locali e stranieri e internet flat a 200kb/s. In Italia sono costretto ad usare la 56k perche’ l’adsl nel mio paese non e’ stranamente servita. Ho provato ad usare le gprs flat, ma sono una fregatura e vanno facilmente sotto credito con una ricaricabile(!). Una ricaricabile che va’ sottocredito e’ un paradosso! Con questo metodo mi hanno fregato circa 100 Euro.
Non ho la televisione, se voglio guardare o leggere qualcosa cerco su internet. Ho un mio blog dove scrivo quello che penso. L’informazione su internet e’ libera ed attiva, posso commentarla come faccio ora, posso recepirla o rifiutarla. Sei grande Beppe! Grazie di esistere.
Caro Beppe è un vero peccato che non si possano vedere le facce di quei “signorini” mentre gli racconti di come stanno veramente le cose, non c’è possibilita di mettere in condivisione il video del tuo intervento???
Egregio Paole della Sala,
sono d’accordo con lei.
Io ascolto la radio e vedo la televisione:è un imperversare di propaganda della sinistra;a parte il Masotti che cerca d’essere,comunque, corretto.
E non vedo bene il futuro d’internet che è lungo ,richiede aggiornamenti continui e una grande quantità di tempo da dedicarci:”roba” da emorroidi.
Il guaio d’internet è che sullo schermo hai una sola pagina.
Ad esempio una cartella clinica scritta ,mi dà l’opportunità d’avere il quadro clinico d’un paziente in maniera immediata e soprattutto totale;uno schedario cartaceo è immediato, e nel consultarlo si possono avere “ritorni di memoria” che possono stabilire delle connessioni importanti per il lavoro.
Non ultimo ,poi,la fragilità d’internet ai campi magnetici.Proprio gli americani nella guerra in Iraq usano dei particolari generatori di multifrequenze capaci di far scoppiare bombe che hanno un innesco a radiofrequenza.E CHI CI DICE CHE NON ABBIANO UNA TECNOLOGIA TALE DA FAR “SALTARE” LE GRANDI MEMORIE CUSTODITE IN BUNKER SOTTERRANEI DEL SISTEMA INTERNET?
Non parlo a vanvera;già il famoso Tesla aveva concepito un apparecchio del genere;é una tecnologia fattibile da portare comodamente su di un piccolo furgone.E i cellulari non sono forse ,insieme ai telefoni e alla corrente,i primi a non funzionare in caso di disastro naturale?
Ma,andiamo al piccolo.Non credete che sia possibile far “saltare” le carte bancomat con un piccolo dispositivo portato addosso?
Mi sono lasciato trascinare;tuttavia ricordarci che viviamo in un mondo fragile è utile.
Un “tecnico” pazzo potrebbe benissimo andare nella sede del cervellone delle poste e scombinare tutta la memoria d’un computer.
Oppure uno stato alla deriva potrebbe,per mezzo dei servizi segreti,sabotare…con danni gravissimi.
No,questa tecnologia è melma,melassa;non mi convince.Ed è dispendiosa:sia per il denaro che per il tempo.Tempus fugit.
Saluti
Sandro
Carissimo Beppe Grillo
vorrei capire dove vuoi andare con questo blog. Io leggo tutti i tuoi elogi e noto che ci sono molte proposte intelligenti. Cosa ne vuoi fare ?
Non vorri far perte di una schiera di cretini che diranno ve l’avevo detto……
Questo è anche un invito per chi non vuole più essere un inutile logoroico o un isterica fatucchiera…….
X Menicocci Claudi
Forse se ascoltassi meglio e leggessi di più quello che dice Grillo tiaccorgeresti che non hai capito proprio una mazza!!!!!!
Una cosa su cui insiste sempre è quella di usare la rete per informarsi, ed avere così un ruolo attivo nell’informazione, per evitare di sedersi davanti alla tv e farsi versare addosso merda senza reagire.
Se non leggi un FACCIAMO vuol dire che non ci vedi, visto che di esortazioni il beppe ne fa molte.
Attraverso mura d’Acciaio
La tua voce che esplode e esplode
Vero ribelle, mio fratello Mumia*
Su cui rifletto
Che tu sia quella scintilla
Che accende i fuochi delle praterie
Fa delle masse un sentiero mastodontico
*Giornalista nero noto per le sue battaglie contro la corruzione dell’amministrazione e della
polizia in Pennsylvania, conosciuto come “la voce dei senza voce” (una vita dalla parte
dei poveri, i neri e gli espropriati negli U.S.) .
Ciao Beppe e un saluto a tutte le persone che frequentano queste pagine.
Io le ho scoperte solo ieri e con molto piacere ho trovato che esistono ancora tante persone che si incazzano per come stà andando il mondo.
Una speranza ce l’abbiamo ancora se siamo in tanti, se ce le diciamo le cose e soprattutto se oltre a dircele le cose ci impegnamo a fare seriamente qualcosa di concreto perchè le cose vadano per il modo migliore per tutti. Possiamo essere contagiosi, diventare noi dei trend-setter, qualcun’altro proverà ad imitarci… chissà! Si sveglierà qualche altro Masaniello
Ricordo un motto dei miei tempi dei boy-scout, diceva: “Cerca di lasciare il mondo migliore di come lo hai trovato”. Basterebbe cominciare con farsi tutte le sere, prima di addormentarsi, questa domanda
>Per Alex Berti
>come si farebbe, di grazia, a scaricare un film da >internet in due ore soltanto? Con qualsiasi >programma di fileshare (eMule, ecc.) il processo >dura minimo giorni, in genere molto piu’ a lungo.
>Secondo me ne’ lei ne’ Grillo sapete di cosa >parlate.
occhio…dico proprio il contrario e proprio quello che dici tu!! non e’ possibile…molto probabilmente non si sa che il simbolo “>” viene utilizzato nei post per riproporre un brano di un altro al quale si vuole rispondere…stavo dicendo che in 2ore lo scarichi se hai una rete in fibra e il peer da cui scarichi ha anch’esso una banda dell’ordine della decina di MB!!
cordialmente
alex
ps:ma xe invece accanto al blog non si attiva anche un bel forum? almeno ci sarebbe piu’ ordine e coerenza nella trattazione dei vari argomenti!!
Io HO il programma eMule installato e quindi so benissimo di cosa parlo. Pur avendo una connessione DSL (a 512 kB/sec) e un High ID su eMule, per scaricare un film ci vogliono tempi lunghissimi. Ho appena scaricato un cortometraggio di 700 MB… per farlo ci ho messo circa due settimane.
Qui in Inghilterra la DSL (broadband) e’ molto piu’ diffusa che in Italia, ma quasi tutti hanno il digitale terrestre o il satellite.
Grandissimo Beppe! Il file audio che mi è piaciuto di più è stato quello sui venditori della comunicazione.
Che schifo di TV che abbiamo!
Io da un paio d’anni pago per vedere qualcosa di alternativo (SKY), comunque ne sono soddisfatto, niente pubblicità, film, sport e documentari. e sopratutto posso scegliere… spesso comunque scelgo di spegnerla comunque e fare ben altro.
>io ci sono vicino ai 50
>con la volontà di imparare tutto si può fare
certamente…non volevo generalizzare…ma concorderai con me che sarai uno dei pochi..anche mio papa’ e’ over50 e abbastanza avezzo ad internet ma digli di aprire una connessione TCP/UDP per vedere bene coolstreaming e non sapra’ cosa fare!!
>con coolstreaming
>io solitamente guardo le partite di basket nba
>e si vedono benone,
si quelle certamente…mi riferivo alle programmazioni per il pubblico italiano…alias le partite di serie A! ho appena letto un post nel forum di Coolstreaming italiano..anche li confermano che la situazione, anche per il coportamento degli utenti italiani, non e’ rosea per vedere questo tipo di trasmissioni.
>e mai visto un film in asincronia con il divx
e’ uno degli incovenienti..se si accetta bene!!sono poche le asincronie ma capitano!!sei disposto ad accettarle dopo aver atteso qualche giorno!? se si allora non ci sono problemi..ma se sei un cinefilo non potrai di certo apprezzare un dvx!!
>ma non è che di lavoro vendi i decoder x il >digitale terrestre ??
eh eh:) ..per carita’!! il mio discorso vale in generale…xe denigrare una tecnologia che non si e’ ancora provata, della quale non possiamo dare giudizi diretti (e’ ancora minima la copertura!). Partite di calcio a parte, xe volersi privare ancora prima di averla vista una qualita’ video vicina a quella del dvd, privarsi di vedere piu’ canali in chiaro rispetto agli attuali!! certo..si poteva fare di meglio….ma non per questo dobbiamo rimanere immobili..ci sara’ sempre tempo per migliorare ed innovare!!
Totalmente in disaccordo: Romiti E’ con l’opposizione. Mentana E’ con l’opposizione, e anche molti altri (De Bortoli etc.) non fanno certo parte della maggioranza. C’era la stessa situazione che c’è nel paese reale, né più né meno: Berlusconi è un’anomalia poco democratica, anzi antidemocratica, MA la proprietà delle notizie è in mano della sua opposizione: le reti satellitari Rai, il terzo Rai, e tutte le trasmissioni Mediaset come Iene, Mai dire goal, Striscia, hanno giornalisti di sinistra; la sinistra ha la maggioranza quasi totale della stampa di giornali e riviste e il controllo totale dell’economia di regioni come Emilia ROmagna, Toscana; la Lega delle Cooperative, che gestisce la prima industria nazionale, cioé la CEMENTIFICAZIONE del paese (col tutoring dei verdi…); la grande distribuzione agroalimentare: COOP Italia che fattura 11 miliardi di euro e ha 45.000 dipendenti… Le Banche (Monte Paschi etc.), le Casse di risparmio… Altro che Mediaset e Berlusconi… Chi ha il potere in Italia???????????????????????????
Purtroppo Internet non sarà ancora per molto uno strumento libero.
Quando infatti i “grandi” capiranno che cos’é veramente internet si farà di tutto per normarla o per impedire la libera circolazione delle informazioni. Si pensi in Cina dove tutte le informazioni vengono filtrate e i siti ritenuti “sconvenienti” vengono “filtrati” e ne viene impedito l’accesso. Poi se questo non bastasse le spinte del mercato attuali propendono per l’uso (anche nelle Pubbliche Amministrazioni) di software proprietario (in particolar modo di sistemi Microsoft ma non solo) anziché di privilegiare software libero.
Tutti i dati dei goiverni “sottomessi” a zio Bill e compagni sono potenzialmente in mano ai produttori degli stessi programmi proprietari che molto spesso possono rilevare quanto letto, scritto o fatto dai suoi utenti e comunicarlo alla casa madre _senza_ che l’utente ne sia consapevole (uno degli ultimi casi è il famosissimo Acrobat Reader 7.0, un lettore di file pdf gratuito, che tiene il conto di quante volte viene letto un documento disponibile in rete se il suo autore ha autorizzato questo tipo di controllo).
Bisogna che beppe si schieri (e rompa le balle che noi lo facciamo già ma lui è un comico e a lui gli danno ascolto, a noi no:-)) per il software libero, che lo pubblicizzi perché oltre ad essere molto spesso _gratuito_ garantisce da questi tipi di controlli.
Internet _non_ sarà libera se useremo tutti i sistemi proprietari, perché i Proprietari (ed abbiamo visto cos’è successo con le televisioni in italia) ne manterranno sempre il controllo a loro uso e consumo…Il software libero è invece di tutti e tutti possono usarlo senza problemi di sorta…
Altro problema sono i brevetti sul sw che in europa stanno passando senza che i media ne parlino, ma che sono un danno per l’intera comunità mondiale….
Beppe dillo tu!!!!
Tu sei un comico! A te ascoltano!!!!!!!!!!!
E come si farebbe, di grazia, a scaricare un film da internet in due ore soltanto? Con qualsiasi programma di fileshare (eMule, ecc.) il processo dura minimo giorni, in genere molto piu’ a lungo.
Secondo me ne’ lei ne’ Grillo sapete di cosa parlate.
Cordiali saluti,
Salve,
sono un agricoltore.
Leggo i tuoi blog.
Ti si chiede di entrare in polica, ti si chiede di continuare ad avversare il potere vero strisciante ed avvolgente, di denunciare i percorsi dei dati fatto.
Non credo sia giusto.
Non leggo Mai un facciamo,
Non leggo altro che deleghe che soddifando le coscenze asolvono le proprie comodità.
Scrivo per dire:
1. per favore non entrare in politica.
2. per favore,continua così.
3. per favore nei tuoi discorsi meravigiosamente contro inserisci, anche tutti quei falsi amici dicono di essere con te e poi nel quotidiano continuano a guardare grande fratello.
4. Per favore chiedi a tutti di fornire notizie concrete per far diventare pratici e quotidiani i tuoi discorsi:
L’olivetti licenzia e fa costruire le stampanti in Cina ?
Bene, se le tenesse, conviene comprare totalmente stampanti cinesi, si risparmia.
La tale ditta costruisce in paesi sbagliati licenziando tutti ad eccezzione degli assemblatori per scrivere “made in Italy” cominciamo a dire none e cognome.
I telegiornali sono quello che sono, forniamo informazioni ove leggere notizie complete.
Un quintale di grano costa 12 al produttore ed due quintali di pane (teoricamente è questa la resa) ne costa 600 , cominciamo a dirlo al fornaio che oltretutto ha la licenza contingentata per motivi di interesse pubbico (??).
Un impegato statale non è presente quando dovrebbe esserlo, oppure un diritto dovuto diventa una cortesia ? diciamolo !
Ecc. ecc.
Mi fermo.
Scrivo così perchè, oltre Te, che sei in questa direzione, assumendoti anche tutte le conseguenze,
nei blog mi sembra di leggere solo “vai avanti Tu, che oggi io ho da fare”.
Ciao Beppe, cosa ne dici della “bellissima” lista di nozze del pupone e della pupina, che magnanimamente hanno messo a disposizione del “volgo peoro” su internet? Mi sembra quantomeno vergognoso visto che non si tratta di fare beneficenza verso nessuno,ma solo verso se stessi(poverini)….. non ti metto le vere parole che mi sgorgano dal cuore,perchè è proibito nel blog.
A dir poco eccezionale, questo tipo di intervento può rappresentare una vera soluzione per smentire e distruggere questi farabutti. In faccia all’evidenza dei fatti questi ometti non troveranno bugie per difendersi e la rete e la circolazione libera di notizie, informazioni e cultura farà il resto. Continua così Beppe, ti avevo considerato male un pò di anni fa quando ti sentii parlare non troppo bene di internet. Ero allora convinto di quanto questo mezzo fosse potente e fosse necessario sfruttarlo per potersi esprimere liberamente. Da un annetto a questa parte vedo che molti si stanno unendo ed hanno recepito questo segnale. Sono proprio felice che tutto questo sia succedendo e spero che questo continui… cerchiamo di moltiplicare i nostri sforzi anche per raccogliere in rete il nostro passato e conservarlo. Conserviamo tutto ciò che è cultura ed esperienza altrimenti questo lavaggio costante del cervello ce lo porterà via!!! Questo è un invito per chiunque a farsi un proprio sito e dire ciò che pensa e ciò che ritiene sia importante tramandare agli altri, in questo mondo dove i rapporti umani si sono esauriti è necessario usare ogni mezzo possibile per lasciare in eredità qualcosa che prima si tramandava con le parole.
Grande Beppe a fronte di questa tua apparizione ho avuto la riprova (se mai ce ne fosse stato bisogno) che tutto ciò che predichi su questo schifoso mondo della televisione è assolutamente vero.
Del tuo intervento ho sentito brevissimamente parlare su TG5 per circa 30 secondi e nulla di più, mentre mi capita ogni giorno di vedere riservare spazi ben più ampi, all’interno di tg nazionali a notizie ben più cretine (Es.: Chi ha vinto il grande fratello, il tormentone lecciso, il gattino eroicamente salvato dai pompieri, ecc..).
Mi sento veramente impotente e preso per il c..o, avrebbero dovuto trasmettrlo tutto di modo tale che tutta l’Italia potesse vedere il confronto che c’è stato e trarne liberamente le proprie conclusioni.
Mi conforta sapere che ci sono persone come te che lottano per raddrizzare le cose, mi piacerebbe fare di più per aiutare te e tutti quelli di questo blog che la pensano come noi, l’unica cosa che posso fare è seguirti e fae “pubblicità” (anche se tu la odi) al tuo blog.
Per approfondire l’argomento sul controllo dei media da parte dei grandi gruppi economici vi consiglio un libro molto interessante e illuminante: ” Scacco al potere ” di Amy Goodman.
Caro Beppe in seguito alla lettura di questo libro penso che negli stati uniti l’informazione sia in uno stato peggiore del nostro.
Della faccenda del digitale terrestre, davvero vergognosa, si parla (come ho già postato altrove) su http://www.geocities.com/cartabianca_nz/prima.html
Sullo stesso sito si fa accenno a una cosa altrettanto vergognosa: il silenzio DELLA STAMPA stessa sulla Giornata per la Libertà di Stampa (mi pare il 2 maggio). Non un giornale o una tv o un giornalista che ne parlasse. Non uno. O che siamo messi così bene? Direi di no.. Nello stesso giorno sequestro di Indymedia Italia, per vilipendio della religione cattolica (e sempre quel giorno c’è stata una dichiarazione secondo la quale le varie religioni sono, per lo Stato italiano, paritetiche). Si può essere d’accordo o no con quelli di Indymedia, ma è lo stesso una cosa grave.
OT
Aproposito di notizie non dette dai telegiornali(non so se qualcuno la gia segnatato) ma
c’è stata un’inchiesta di rainews24 sul reale motivo della missione umanitaria italiana in iraq
ecco il link: http://www.rainews24.rai.it/#
Grande Beppe!!
non ho parole,
cantajele tu che puoi e sappi che noi saremo sempre al tuo fianco a sostenerti.
la prossima volta, se puoi, Convocaci in massa a manifestare, lascia che anche la voce del gruppo di persone che ti sostiene, incontriamoci tutti insieme, ma non in un tuo spettacolo 🙂
incontriamocie per confrontarci e per coordinarci in nuove forme di lotta. Forse possiamo essere la base di un nuovo movimento.
Ti abbraccio calorosamente.
Un saluto a tutti i forumisti.
>il digitale terrestre è già morto
>un film ( qualsiasi ) si scarica in 2 ore
se hai fastweb e l’utente che seeda ha anche lui una fibra!!! e sempre che tu riesca ad educare gli over 50 ad utilizzare emule e compagnia bella!!
>e se hai un lettore divx te lo guardi comodamente >in tv
con il rischio di vederti si un film appena uscito ma con una qualità indecente!! e per i film usciti già in dvd ti puoi precludere, per risparmiare forse un euro o poco più, la visione di un dvd a noleggio con tutti i vantaggi (audio dolby tanto per dirne una) che un film con qualità dvd ha in più rispetto ad un dvx. Certo il fine è il medesimo: hai visto il film! dipende tutto dal gusto personale di ciascuno..personalmente vedere un film in asincronia è peggio che vedere “il marito di Costanzo”!
>e con coolstreaming si possono guardare gli >avvenimenti sportivi gratis
certo..a patto xo di patire, nelle occasioni che contano, di un video streaming assai lento ed in alcuni casi di qualche fotogramma al minuto: fai vedere Milan-Juve ad un tifoso milanista in questo modo e ti ritrovi un infarto sulla coscienza!!!
Giusto domenica scorsa ho visto milan-juve su adsl: ho dato con sommo dispiacere 1.60 al trochetto dell’infelicità ma quanto meno ho goduto di uno spettacolo con qualità apprezzabile!! avrei certo risparmiato con coolstreaming (forse il prezzo di un gelato!!)ma avrei rischiato di non vedere il goal o una bella azione!! ripeto: dipende tutto dalla qualità minima che ognuno di noi è disposto ad accettare..e conoscendo gli italiani questo limite inferiore è assai elevato!!!
E’una vergogna,nessun telegiornale ,nessun politico,dico nessuno, sul tuo Grandioso intervento sull’effettiva VERITA’sull’informazione a sprecato una parola.E’ una dittatura mediatica,ma la sinistra???????
Sono tutti complici del imbavagliamento dell’informazione,meno male che c’è la rete e il tuo BLOG,grazie per lo scossone dato a questa Italia fatta solo reality e infinita pubblicità.stiamo diffondendo la tua parola,GRAZIE per le Verità noscoste ,ciao
Ciao, Beppe. Scusa se ho scritto “Ciao, Beppe, ti ho linkato per due volte”, ma non capivo bene in questo profluvio di commenti. Non è una provocazione, sono io che sono un po’ deficiente. Ti ho visto l’altro giorno in televisione a quella riunione con mentana. Bravo! Dagli addosso! Continua così! 🙂
Da poco ho finito di leggere la fattoria degli animali e 1984,consigliato da un amico e un po curioso di sapere del grande fratello di Orwel.
Ho avuto per due notti incubi.Mi ritrovavo in simili a quelli del libro, dove spariva l’uso della parola, dove quelle poche rimaste cambiavano di significato.
Ogni volta che leggo NOTIZIE, INFORMAZIONI, dalla pagina di questo blog, ho sempre l’impressione che la favoletta dei maiali al governo della fattoria non sia poi così assurda!
PS. cos’è un “sistema completo modulare per l’igene e la pulizia”??
un semplice, comunissimo ASPIRAPOLVERE!
riprendendo il discorso del P2P, film, adsl e simili: innanzitutto voglio far notare come l’attuale legge (assai sbagliata ed inefficace) sulla protezione dei diritti di autore considera l’illecito NON con la formula “a scopo di lucro” ma con quella più subdola, perchè soggetta ad interpretazioni, “per trarne profitto” e cmq VIETA a chiunque di condividere file coperti da diritto d’autore. Tradotto: nel momento in cui scarichi un film coperto da diritto d’autore stai commettendo un reato perchè ne trai profitto (non paghi i diritti!)e nel contempo commetti un illecito ancor più grave poichè nella maggior parte dei SW p2p il download del files è contemporaneo all’upload dello stesso e quindi si sta (inconsapevolmente?!) condividendo un’opera!!
Per quanto concerne l’adsl e le velocità di download vorrei ricordare che gli utenti adsl in italia sono una piccolissima fetta degli utenti internet e che, velocità nominali a parte, la velocità di dwn non dipende dalla propria adsl (o non del tutto) ma dalla banda in upload concessa dagli altri utenti!! chi scarica in 4ore un film significa che viaggia su rete fastweb e cmq è passibile degli inconvenienti del caso: file corrotto, qualità pessima, asincronia audio-video!!
parliamoci chiaro ragazzi, l’utenza internet avanzata è in mano ai giovani e siamo solo noi disposti ad aspettare 12/24ore per vedere un film!! i “grandi” non hanno il tempo, non hanno la voglia, non hanno le conoscenze!!! la favola di internet è finita da un pezzo e solo chi si avvicina a qst mondo solo adesso ne è affascianato a tal punto di credere che questo mondo digitale sia la soluzione!! il mercato è fatto di consumatori diversi e non posso pretendere che mia nonna per vedersi il suo film impari ad usare emule (per chi non lo sapesse napster, il vecchio napster, è morto e sepolto già da un pezzo!!!)!
Ben vengano quindi tecnologie innovative che aumentano la qualità del prodotto e l’offerta.
tra queste il DTT: vogliamo analizzarlo?!facciamolo con conoscenza critica. Si dice che è una tecnologia vecchia: lo si dice non per la motivazione di Beppe (c’è già internet) ma xe è la stessa tecnologia usata per le trasmissioni satellitari (ma senza avere la parabola).
Mi pare che il Beppe nazionale voglia sostituire la televisione con internet: lo sapete vero cosa c’è dietro la visione di un video-streaming in internet?!?! lo sapete vero che se non ne capite nulla come minimo voleranno via decine di euro per l’assistenza tecnica dell’omino dei computer che sarà sicuramente contento di assistervi nella visione!?!? un pò di realismo signori!!! potremmo fare questo discorso quando NOI saremo nonni!!
l’evoluzione tecnologica è stata la principale “causa” del ns benessere…decideremo cosa va bene e cosa no solo dopo averlo provato!! e quando proverete il DTT a regime…non penserete più alle critiche di Beppe!!!
si aggiorni
ha ragione Beppe
il digitale terrestre è già morto
un film ( qualsiasi ) si scarica in 2 ore
e se hai un lettore divx te lo guardi comodamente in tv
e con coolstreaming si possono guardare gli avvenimenti sportivi gratis
La quarta edizione del convegno “Crescere tra le righe”, 13/14 Maggio a La Bagnaia (Siena), poteva essere l’ennesima farsa del potere economico-politico-mediatico che governa da ormai troppo tempo questo tormentato Paese. Per parlare di etica dell’informazione, Andrea Ceccherini, Presidente Osservatorio Permanente Giovani Editori, aveva invitato, tra gli altri, Fedele Confalonieri, Enrico Mentana, Giulio Andreotti ed esponenti di primo piano del mondo della politica, imprenditoria e giornalismo. Questi signori avrebbero voluto far credere al pubblico presente che in Italia l’informazione è libera come una farfalla, che Emilio Fede e Bruno Vespa sono al servizio della verità e che la censura non esiste. Per fortuna che c’è un certo Beppe Grillo, l’uomo che aveva denunciato con grande anticipo le storture che avrebbero portato a Tangentopoli (pagando di tasca propria) e che aveva previsto con almeno un anno d’anticipo il crac della Parmalat. Beppe Grillo è uno dei pochi comici che non si è consegnato al potere. Rai e Mediaset l’hanno messo in castigo, ma lui continua ad avere il tutto esaurito negli spettacoli che porta in giro per la penisola. Beppe Grillo, dicevamo, è andato al convegno in questione, per raccontare come stanno realmente le cose. Cosa ha detto Grillo? Uno: l’Italia è precipitata al 77° posto per la libertà di stampa ed espressione (fonte Freedom House), a pari merito con Bolivia e Filippine. Due: in Italia non c’è una vera alternativa alla tv commerciale. Tre: le cause del degrado dell’informazione sono diverse, ma la prima è l’asservimento dell’informazione al business, al marketing, alla pubblicità e alle aziende. Quattro: i principali responsabili di questo sfascio sono qui a parlare di etica. Cinque: il digitale terrestre è una cagata pazzesca. Beppe Grillo è stato, ovviamente, aggredito verbalmente dai vari Confalonieri, Mentana, Gasparri, gente abituata a negare anche l’evidenza. La sua presenza (indesiderata) sul palco è durata una manciata di minuti ma è stata deflagrante. Naturalmente, Rai e Mediaset hanno ignorato il blitz di Grillo, a riprova che, chi disturba il manovratore, non è persona gradita. Un consiglio: se volete sapere veramente quello che succede in questo Paese, ignorate quello che dicono tv e giornali e seguite il blog dell’uomo più coraggioso d’Italia. http://www.beppegrillo.it
Pubblicato sul mio sito http://www.footballbetting.it, anche se non c’entra nulla con i temi del sito.
Licio Gelli: “Avevo già scritto tutto trent’anni fa”
Di Concita de Gregorio “La Repubblica” del 28 settembre 2003
Intervista a Gelli: “Guardo il Paese, leggo i giornali e dico: avevo già scritto tutto trent’anni fa”
“Giustizia, tv, ordine pubblico è finita proprio come dicevo io”
AREZZO – Son soddisfazioni, arrivare indenni a quell’età e godersi il copyright. “Ho una vecchiaia serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d’autore. La giustizia, la tv, l’ordine pubblico. Ho scritto tutto trent’anni fa”. Tutto nel piano di Rinascita, che preveggenza. Tutto in quelle carte sequestrate qui a villa Wanda ventidue anni fa: 962 affiliati alla Loggia. C’erano militari, magistrati, politici, imprenditori, giornalisti. C’era l’attuale presidente del Consiglio, il suo nuovo braccio destro al partito Cicchitto: allora erano socialisti.
Chi ha condiviso quel progetto è oggi alla guida del paese. “Se le radici sono buone la pianta germoglia. Ma questo è un fatto che non ha più niente a che vedere con me”. Niente, certo. Difatti quando parla di Berlusconi e di Cicchitto, di Fini di Costanzo e di Cossiga lo fa con la benevolenza lieve che si riserva ai ricordi di una stagione propizia. Sempre con una frase, però, con una parola che li fissa senza errore ad un’origine precisa della storia.
Quel che rende Licio Gelli ancora spaventosamente potente è la memoria. Lo si capisce dopo la prima mezz’ora di conversazione, atterrisce dopo due. Il Venerabile maestro della Loggia Propaganda 2 è in grado di ricordare l’indirizzo completo di numero civico della prima casa romana di Giorgio Almirante, l’abito che indossava la sua prima moglie quel giorno che gli fece visita a Natale, i nomi dei tre figli di Attilio Piccioni e da lì ricostruire nel dettaglio il caso Montesi che vide coinvolto uno dei tre, ricorda il numero di conto corrente su cui fece quel certo bonifico un giorno di sessant’anni fa, la targa della camionetta di quando era ufficiale di collegamento col comando nazista, quante volte esattamente ha incontrato Silvio Berlusconi e in che anni in che mesi in che giorni, come si chiamava il segretario di Giovanni Leone a cui consegnò la cartella coi 58 punti del piano R, che macchina guidava, se a Roma c’era il sole quella mattina e chi incontrò prima di arrivare a destinazione, che cosa gli disse, cosa quello rispose.
Questo di ogni giorno dei suoi 84 anni di vita, attualmente archiviata in 33 faldoni al primo piano di villa Wanda, dietro a una porta invisibile a scomparsa. “Ogni sera, sempre, ho scritto un appunto del giorno. Per il momento per fortuna non mi servono, perché ricordo tutto. Però sono tranquillo, gli appunti sono lì”.
Il potere della memoria, ecco. Il resto è coreografia: il parco della villa che sembra il giardino di Bomarzo, con le statue le fontane i mostri, la villa in fondo a un sentiero di ghiaia dietro a un convento, le stanze con le pareti foderate di seta, i soffitti bassi di legno scuro, elefanti di porcellana che reggono i telefoni rossi, divani di cuoio da due da tre da sette posti, di velluto blu, di raso rosa, a elle e a emiciclo, icone russe, madonne italiane, guerrieri d’argento, pupi, porcellane danesi, un vittoriano buio con le imposte chiuse al sole di settembre, scale, studi, studioli, sale d’attesa coi vassoi d’argento pieni di caramelle al limone. Ma lei vive qui da solo?. “Sì certo solo”. E questi rumori, le ombre dietro le porte di vetro colorato? “La servitù”.
Commendatore, gli sussurra una segretaria pallida porgendogli un biglietto: una visita. “Mi scusi, mi consente di assentarmi un attimo? E’ un vecchio amico”.
Gelli è in piena attività. Riceve in tre uffici: a Pistoia, a Montecatini, a Roma. Oltre che in villa, naturalmente, ma fino ad Arezzo si spingono gli intimi. Dedica ad ogni città un giorno della settimana. A Pistoia il venerdì, di solito. A Roma viene il mercoledì, e scende ancora all’Excelsior. Le liste d’attesa per incontrarlo sono di circa dodici giorni, ma dipende. Per alcuni il rito è abbreviato. Al telefono coi suoi segretari si è pregati di chiamarlo “lo zio”: “La regola numero uno è non fare mai nomi ? insiste l’ultimo di una serie di intermediari ? Lei non dica niente, né chi la manda né perché. La richiameranno. Quando poi lo incontra vedrà: è una persona squisita. Solo: non gli parli di politica”. Di poesia, vorrebbe si parlasse: perché Licio Gelli da quando ha ufficialmente smesso di lavorare alla trasformazione dell’Italia in un Paese “ordinato secondo i criteri del merito e della gerarchia”, come lui dice, “per l’esclusivo bene del popolo” ha preso a scrivere libri di poesia, ovviamente premiati di norma con coppe e medaglie, gli “amici” nel ’96 lo hanno anche candidato al Nobel.
“Vorrei scivolare dolcemente nell’oblio. Vedo che il mio nome compare anche nelle parole crociate, e ne soffro. Vorrei che di me come Venerabile maestro non si parlasse più. Siamo stati sottoposti a un massacro. Pensi a Carmelo Spagnolo, procuratore generale di Roma, pensi a Stammati che tentò di uccidersi. E’ stata una gogna in confronto alla quale le conseguenze di Mani Pulite sono una sciocchezza. In fondo Mani pulite è stata solo una faccenda di corna. Lei crede che la corruzione sia scomparsa? Non vede che è ovunque, peggio di prima? Prima si prendeva facciamo il 3 per cento, ora il 10. Io non ho mai fatto niente di illegale né di illecito. Sono stato assolto da tutto. Le mie mani, eccole, sono nette di oro e di sangue”.
Assolto da tutto non è vero, dev’essere per questo che lo ripete tre volte e s’indurisce. Indossa un abito principe di Galles, cravatta di seta, catena d’oro al taschino, occhiali con montatura leggerissima, all’anulare la fede e un grosso anello con stemma. Questo avrebbe detto dunque a Montecatini, a quel convegno a cui l’hanno invitata e poi non è andato? Dicono che Andreotti l’abbia chiamata per dissuaderla. “E’ una sciocchezza. Andreotti non è uomo da fare un gesto simile. Si vede che lei non lo conosce”.
Senz’altro lei lo conosce meglio. “Se Andreotti fosse un’azione avrebbe sul mercato mondiale centinaia di compratori. E’ un uomo di grandissimo valore politico”. Come molti della sua generazione. “Molti, non tutti. Cossiga certamente. Non Forlani, non aveva spina dorsale. Naturalmente Almirante, eravamo molto amici, siamo stati nella Repubblica sociale insieme. L’ho finanziato due volte: la seconda per Fini. Prometteva molto, Fini. Da un paio d’anni si è come appannato”. Forse un po’ schiacciato dalla personalità di Berlusconi. “Può darsi. Berlusconi è un uomo fuori dal comune. Ricordo bene che già allora, ai tempi dei nostri primi incontri, aveva questa caratteristica: sapeva realizzare i suoi progetti. Un uomo del fare. Di questo c’è bisogno in Italia: non di parole, di azioni”.
Vi sentite ancora? “Che domanda impertinente. Piuttosto. L’editore Dino, lo conosce?, ha appena ripubblicato il mio primo libro: Fuoco! E’ stata la mia opera più sofferta, anche perché ha coinciso con la morte di mio fratello nella nostra guerra di Spagna. E’ un edizione pregiata a tiratura limitata, porta in copertina il mio bassorilievo in argento. Ci sono due altri solo autori in questo catalogo: il Santo padre, e Silvio Berlusconi”. Anche Berlusconi col bassorilievo d’argento? “Certo, guardi”. Il titolo dell’opera è “Cultura e valori di una società globalizzata”. Pensa che Berlusconi abbia saputo scegliere con accortezza i suoi collaboratori? “Credo che in questa ultima fase si senta assediato. E’ circondato da persone che pensano al “dopo”. Non si fida, e fa bene.
E’ stato giusto bonificare il partito, affidarlo a un uomo come Cicchitto. Cicchitto lo conosco bene: è bravo, preparato”. Il coordinatore sarebbe Bondi in realtà. “Sì, d’accordo. Credo che anche Bondi sia preparato. E’ uno che viene dalla disciplina di partito”. Comunista. “Non importa. Quello che conta è la disciplina e il rispetto della gerarchia”. Ha visto il progetto di riordino del sistema televisivo? “Sì, buono”. E la riforma della giustizia? “Ho sentito che quel Cordova ha detto: ma questo è il piano di Gelli. E dunque?
L’avevo messo per scritto trent’anni fa cosa fosse necessario fare. Leone mi chiese un parere, gli mandai uno schema in 58 punti per il tramite del suo segretario Valentino. Pensa che chi voglia assaltare il comando consegni il piano al generale nemico, o al ministro dell’Interno? Ma comunque non è di questo che vogliamo parlare, no? Vuole anche lei avere i materiali per scrivere una mia biografia? Arriva tardi: ho già completato il lavoro con uno scrittore di gran fama”. Su una poltrona è appoggiato l’ultimo libro di Roberto Gervaso. La scrive con Gervaso? “Ma no, ci vuole una persona estranea ai fatti. Se vuole le mostro lo scaffale con le opere che mi riguardano, le ho catalogate: sono 344”. Certo: il burattinaio è un soggetto affascinante. “Andò così: venne Costanzo a intervistarmi per il Corriere della sera. Dopo due ore di conversazione mi chiese: lei cosa voleva fare da piccolo. E io: il burattinaio. Meglio fare il burattinaio che il burattino, non le pare?”.
Sembra che ce ne siano diversi di burattinai in giro ultimamente. “Il burattinaio è sempre uno, non ce ne possono essere diversi”. E adesso chi è? “Adesso? Questa è una classe politica molto modesta, mediocre. Sono tutti ricattabili”. Tutti? Mettiamo: Bossi. “Bossi si è creato la sua fortezza con la Padania, ha portato 80 parlamentari è stato bravo. Ma aveva molti debiti… Per risollevare il Paese servono soldi, non proclami. Ho sentito che Berlusconi ha invitato gli americani a investire in Italia: ha fatto bene, se qualcuno abbocca?
Ma la situazione è molto seria. L’economia va malissimo, l’Europa è stata una sventura. Non abolire le barriere, bisognava: moltiplicarle. Fare la spesa è diventato un problema, il popolo è scontento. Serve un progetto preciso”. Per la Rinascita del Paese. “Certo”. C’è il suo: certo forse i 900 affiliati alla P2 erano pochi. “Ma cosa dice, novecento persone sono anche troppe. Ne bastano molte meno”. Allora quelle che ci sono ancora bastano, tolti i pentiti. “Nessuno si è pentito. Pentiti? A chi si riferisce? Costanzo, forse. L’unico. Con tutto quello che ho fatto per lui. Guardi: io non devo niente a nessuno ma tutti quelli che ho incontrato devono qualcosa a me. Ci sono dei ribelli a cui ho salvato la vita, ancora oggi quando mi incontrano mi abbracciano”. Ribelli? “Sì, i ribelli che stavano sulle montagne, in tempo di guerra. Io ero ufficiale di collegamento fra il comando tedesco e quello italiano. Ne ho salvati tanti”. Intende partigiani. “Li chiami come crede. Eravamo su fronti opposti, ma quando sei di fronte ad un amico non c’è divisa che conti.
L’amicizia, la fedeltà ad un amico viene prima di ogni cosa”. L’amicizia, sì. La rete. Cossiga l’ha citata giorni fa, in un’intervista. Ha detto: chiedete a Gelli cosa pensava di Moro. “Da Moro andai a portare le credenziali quando ero console per un paese sudamericano. Mi disse: lei viene in nome di una dittatura, l’Italia è una democrazia. Mi spiegò che la democrazia è come un piatto di fagioli: per cucinarli bisogna avere molta pazienza, disse, e io gli risposi stia attento che i suoi fagioli non restino senz’acqua, ministro'”. Anche in questo caso tragicamente profetico, per così dire. Lei cosa avrebbe fatto, potendo, per salvare Moro? “Non avrei fatto niente. Era stato fascista in gioventù, come Fanfani del resto, ma poi era diventato troppo diverso da noi. Lei ha visto il film sul delitto Moro?” Quello di Bellocchio? “No, l’altro. Quello tratto dal libro di Flamigni.
Ma le pare che si possa immaginare un agente dei servizi segreti che con un impermeabile bianco va a controllare sulla scena del delitto se è tutto andato secondo i piani?”. Gli agenti dei servizi sono più prudenti? “Lei conosce Cossiga? Proprio una bravissima persona. E poi un uomo così colto, uno capace di conversare in tedesco. Un uomo puro, un animo limpido. Dopo la morte di mia moglie mi mandò un biglietto: “Ti sono vicino nel tuo primo Natale senza di lei”, capisce che pensiero? Vorrebbe farmi una cortesia? Se lo incontra, vuole porgergli i miei ricordi, e i miei saluti?”. AUGURI ITALIA …
Caro Beppe, io sono in sintonia con il tuo pensiero in molte cose, non certo nella politica, ma mi spieghi perchè non hai inserito Tronchetti Provera, Cipoletta, DE BORTOLI, Colao e Mentana nel gruppo degli oppositori?
A me risulta che questi signori siano di sinistra.
La Nazione 14/5/05 pg 9, piccolo trafiletto a dx:
”
– Una scomposta irruzione di Beppe Grillo –
Bepper Grillo e’ intervenuto a sorpresa durante i lavori. Dalla sua estemporanea performance, che ha interrotto il dibattito moderato da Enrico Mentana sulla televisione tra il direttore generale Rai (Cattaneo), il presidente Mediaset (Confalonieri), l’ ex ministro Gasparri, il senatore Bassanini e l’ad di Sky Italia, Mockridge, i ragazzi hanno capito che imporre le proprie opinioni con la prepotenza e la voce alta non e’ sintomo di forza vera. Ma caso mai divide le generazioni, lasciandole in ostaggio dei rispettivi, ottusi, pregiudizi. L’invito all’equilibrio e alla moderazione e’ stato ripreso e sottolineato anche dal presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, che ha concluso i lavori.
”
Sentiti gli applausi, mi sorge il dubbio che “i ragazzi” abbiano capito qualcosina di piu’…
Ciao beppe,
ti seguo da quand’ero piccolo, prima come comico e poi come divulgatore di verita’.
Inutile dire che il tuo blog è una delle mie mete preferite oltre a disinformazione.it e indymedia.
Piccolo suggerimento:
perchè non metti su una striscia quotidiana, una sorta di tg-apricervello o delle piccole trasmissioni-verità utilizzando i commenti del blog, oppure commentando notizie dalla rete.
Magari se è possibile registra i filmati in mp2/mp4 o altro formato aperto/libero e sufficientemente diffuso, inoltre spezzettali in file da 5-6 mb.
Inoltre nella mia provincia ( caserta ) non sei venuto e purtroppo per motivi di lavoro non sono potuto venire ne a napoli, ne a benevento.
Perchè i tuoi spettacoli non li metti in vendita sul tuo sito? Io li comprerei.
Ho ascoltato con i brividi l’audio del tuo intervento.
Continua così Beppe…abbiamo bisogno di persone che ci dimostrino che con coraggio e civilmente si può e si deve protestare contro la continua presa x il culo che subiamo dalla cosidetta classe dirigente di questo “corrotto” paese.
A casa tutti…al più presto, prima che facciano ulteriori danni.
Avere una connessione molto veloce è di indubbio aiuto ma in quel caso non è vero che ci vogliono settimane, tutto dipende da chi le fornisce il file.
Con 1Mbit/sec lei arriva a scaricare a 125 kbyte al secondo e questo non è poco.
Come le ho gia detto il peer to peer è un modo “facile” di avere informazioni sotto formato multimediale ma se lei inizia a capire come funzionano gli fserve dei canali irc e gli ftp vedrà che le si aprirà un mondo.
La televisione digitale è molto diffusa perchè il satellite in inghilterra non ha la stessa diffusione che da noi e le partite passano dal digitale.
Ricordo un mio amico londinese che faceva incetta di sport attraverso il digitale ma da quando qualcuno gli ha sussurrato che è possibile avere lo stesso attraverso il web il suo decoder ha fatto una funesta fine.
Se lei ha la possibilità di fare un contratto tipo fastweb voglio darle una *chicca*:è possibile avere GRATIS tutti i canali ed eventi sportivi di un certo satellite chiamato SKYFO 😉 attraverso il semplice windows media player.
Che dire l’informazione c’è ma uno deve essere affamato di conoscenza per capire e vivere appieno la rete.
Saluti
Caro Beppe grillo
a proposito di informazione e di supporti all’informazione, durante una visita alla tipografia di stampa di “repubblica” di erbusco (bs), sembra sia emerso che “repubblica” sia l’unico quotidiano che stampa su carta non riciclata e per giunta tossica nello smaltimento (quindi da trattare come rifiuto speciale).
sai se è una notizia vera? se sì, non si potrebbe fare pressione perchè anche questo giornale, sicuramente di area progressista, si adegui agli altri nel rispetto dell’ambiente
ciao grazie
Caro Beppe,
cosa credi che stia succedendo in Italia?
perchè non organizzi corsi di “comunicazione”?
perchè, vedi il problema sono questi bambocci laureati in “scienza della comunicazione” che non sanno comunicare se non pruriti “intestinali” e che con l’analisi transazionale non hanno nulla in comune, se no quella di MANIPOLARLA per VENDERE se stessi e il loro OBBIETTIVO.
TI RENDI CONTO CHE NESSUNO SA LEGGERE VERAMENTE?
TI RENDI CONTO CHE TUTTI PARLANO A VANVERA… E CHE SE TU HAI UN FEGATO GROSSO COSì è PERCHè SEI TRA I POCHI CHE USANO PRIMA IL CERVELLO E POI LA LINGUA!
oggi invece…va così di moda usare la lingua per leccare i regali culi dei politici… così…così accecati dal potere che sono convinta che non si rendono nemmeno conto di quello che stanno facendo!
Risponderei ai tuoi quesiti con una sola risposta:
PERCHE’ SIAMO TUTTI COME TE, SOLO CHE LE RISPOSTE NON LE VOGLIAMO DA UN COMICO MA DA CHI CI GOVERNA.
Senza rancore
Al convegno della Bagnaia mancavano i
“desaparecidos del video” da Enzo Biagi a Massimo Fini,da Freccero a Sabina Guzzanti per dire solo alcuni dei nomi di professionisti
costretti a “crescere fra le rughe”.
In compenso c’erano quasi tutti quelli che li hanno imbavagliati, riuniti a discutere di “etica”. Grillo,come Cirano, ha parlato a nome dei primi. Grande! Peccato sentirlo solo
ru Radio Radicale.
per il signor Panetta…….il mio record è(x un film appena uscito,completo)6h.Se lei impiega più tempo è perchè nessuno vuol “condividere”con Lei il file in questione ci pensi.ciao Beppe sei tutti noi
Non voglio dire che l’azione di Beppe Grillo sia una risposta al malessere che stiamo vivendo, sicuramente provo un po’ di sollievo immaginandomi il minimo imbarazzo che ha provocato disturbando l’autocelebrazione di questa nuova nobiltà.
La rete permette, per ora, una libertà maggiore rispetto alla televisione, sono connesso da tanti anni, ben prima della DSL, però il futuro di questo meraviglioso strumento non mi sembra privo d’ombre, lo vedo scivolare sempre più verso l’omologazione. Troppi interessi, troppi soldi e potere ci sono in gioco. Dobbiamo stare attenti, i nostri ministri europei stanno facendo, o hanno già fatto, passare una legge che permette di brevettare il software, e la libertà concessaci dagli sviluppatori indipendenti sparirà come la nebbia al sole, ma di queste cose ne parla soltanto la stampa specializzata, per il resto dell’informazione la rete è solo la pirateria, il download illegale, i danni alle major e alla siae.
per Davide Nasato:Mi è piaciuto il tono sottile della tua correzione sulla “massima” di Bartali:hi hi hi.
per Musso:bella la tua risposta a M.M. ma purtroppo sappiamo che W.Blake disse:Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.Ergo:il rischio che si corre a “confrontarsi “con gli stupidi è che la gente potrebbe non notare la diffferenza (A.Bloch).
Se mi è concesso volevo condividere un mio piccolo pensiero con persone intelligenti in rete così da trovare risposte:Mi sento quasi intimidito a scrivere un commento in quanto non sono una cosiddetta “persona di cultura”,tanto più leggendo i commenti di altri bloggers dai quali traspare la grande preparazione accademica in alcuni; vero anche che dai commenti di altri traspare una grande ignoranza dovuta non ad una mancata preparazione ma ad ottusità mentale, purtroppo il mondo ne è pieno e sta solo a noi saperci difendere da costoro.
Volevo comunque esprimere un mia per così dire “paura”: fino a quando sarà possibile avere questa libertà di informazione? Nel senso che finora si sono solo sentite delle voci in rete,forse poco più di un sussurrio se pensiamo ai miliardi di abitanti confrontati ai 100/200/300 mila commenti che sono espressi in rete (forse le cifre non sono esatte:chiedo umilmente che chi ne sa qualcosa di più preciso lo dica). Fino a quando i potenti della terra lasceranno i motori accesi permettendo l’esistenza di questa bella cosa? Fino a quando i potenti della terra si limiteranno a sorridere alle miserie delle nostre lotte quotidiane espresse in rete? Fino a quando sarà possibile gustare il dolce sapore di una speranza di libertà di pensiero vera che si crede possa portare ad una libertà fattiva dell’uomo nei confronti di tutto ciò che è reazionario (al di là quindi di qualsivoglia colore politico)? Nel mio piccolo ho potuto constatare che la storia si ripete sempre e da sempre: le vox populii si sono sentite levare dalle strade solo e soltanto fino a quando faceva comodo ai potenti di turno (e.g.Masolino a Napoli), o fino a quando non veniva strumentalizzata da una diversa “classe dirigente” (esempio, che non tutti concorderanno,la Rivoluzione Francese). E NON sto assolutmente dicendo che il nostro grande BEPPE sia al servizio o sia strumentalizzato:MI STO’ CHIEDENDO FINO A QUANDO CI PERMETTERANNO DI AVERE UNA SPERANZA DI MIGLIORAMENTO!!
L’arma che i potenti hanno in mano risiede in noi stessi: la paura di non riuscire a sfamare i nostri figli fino alla fine del mese…. tutti i giorni. Fino a quando ci permetterenno di aprire gli occhi????
Un saluto a tutti in rete.
spirito renato
la sua soluzione della “macchina ad idrogeno” è stata prodotta ad uno spettacolo a bellinzona, mi sembra, nel 1995.
tu ti chiedi perchè non risponde alle critiche: ma ti rendi conto che qui vengono postati, a volte, 1500 commenti e, di media, piu di 200 per post? ti pare verosimile rispondere alle critiche su 1500 commenti?
‘gli è tutto sbagliato gli è tutto da rifare’ era di BARTALI, non di bramieri..
PER TUTTI QUELLI CHE POSTANO NEL BLOG, PER CORTESIA TRE DOMANDE:
– PERHCE` GRILLO NON PROPONE QUASI MAI SOLUZIONI CONCRETE AI PROBLEMI ( REALI E NON ) CHE AFFRONTA ? e QUANDO LE FA LE SUE ” SOLUZIONI ” SONO DISCUTIBILI ( VEDI LA SUA SOLUZIONE DELLA ” MACCHINA AD IDROGENO ” CHE E` ASSOLUTAMENTE IMPRODUCIBILE PURTROPPO )
– MA SOPRATTUTTO, ESSENDO QUESTO IL BLOG PUBBLICO DI GIUSEPPE GRILLO, PERCHE` IL COMICO SI LIMITA A POSTARE I SUOI MESSAGGI TUTTI I SANTI GIORNI E NON RISPONDE MAI ALLE CRITICHE/OSSERVAZIONI CHE CIVILMENTE GLI VENGONO MOSSE ?
– PERCHE`, INVECE DI QUESTO LAMENTO CONTINUO E ININTERROTTO CHE PERVADE QUESTO BLOG ( ” GLI E` TUTTO SBAGLIATO GLI E` TUTTO DA RIFARE ” COME MI PARE DICESSE IL BUON GINO BRAMIERI ) NON CERCHIAMO NEL NOSTRO PICCOLO DI AFFRONTARE I PROBLEMI, PENSARE A SOLUZIONI E VEDERE IL PERCHE` QUESTE SOLUZIONI NON VENGONO APPLICATE ? FORSE PERCHE` COSI` CI ACCORGEREMMO CHE TANTE ” SOLUZIONI ” A PROBLEMI NOTI SONO GIA` STATE PROVATE E NON RISOLVONO POI MOLTO ( TORNO ALL` ESEMPIO DELLA MACCHINA AD IDROGENO MA CE NE SONO MOLTI ALTRI )?
perche’ non fare coma hanno fatto a Bologna con
TELESTREET? sito http://www.telestreet.it ? una televisione di quartiere che trasmette in un cono d’ombra che nell’etere esiste SEMPRE ed e’ utilizzabile da tutti i soggetti che hanno una telecamera un computer un monitor e un’ antenna …..appunto come dice la costituzione all’ Art. 21 liberta’ di espressione con ogni mezzo etc.etc.visitate il sito c’e’ il kit per potersela montare e c’e’ un tecnico che gira in tutta Italia per dare assistenza …….a meno che questa tecnologia non sia gia’ superata perche’ ha gia’ qualche anno, anche se trasmette in un raggio di un quartiere si puo’sempre sconfiggere il GRANDE FRATELLO ORWELLIANO e’ come se fosse un piccolo virus che si propaga e di quartiere in quartiere direbbe la verita’,e cio’ che sarebbe eccezionale sarebbe veramente una TV libera perche’ non schiava degli inserzionisti pubblicitari che tengono in pugno tutte le televisioni fammi sapere grande BEPPEEEEEE.. CIAO……
UN GRANDE MA PROPRIO GRANDE E SENTITO *FANCULO*
A TUTTI I PARTECIPANTI E AI LORO PARGOLI…
ED ESSENDO UN EX LAVORATRICE DI *CALL CENTER*… UN SEMPRE E GRANDE FANCULO A TRONCHETTI PROVERA…
A VELTRONI *SVEGLIATI CHE LA GUERRA E’ FINITA* SI FA PER DIRE…
GRAZIE BEPPONE, MA PERCHE’ QUEL BEL VESTITO…
POTEVI RISPARMIARTI I SOLDI…
ANCHE NUDO ANDAVI BENE…
FRA UN PO’ LO SAREMO TUTTI…
Sei la nostra voce,di tutti quelli che non hanno ribalta in certi palcoscenici, nazionali pieni di personaggi, aroganti, viscidi e soprattutto indifferenti alle problematiche giovanili e della quotidianità.
Solo da qualche giorno mi sono avvicinato al tuo blog e solo da qualche mese possiedo una connessione internet adsl, scrivo questo commento con lo spirito di far presente, alcuni avvenimenti che ribadiscono la non libertà di scegliere l’informazione e di vedere quello che vuoi liberamente, ma soprattuto bisogna pagare più del dovuto, secondo la mia opinione per poter segliere. voglio qui di seguito riportare un esempio,
Sono un titolare di un piccolo Bar “Caffè Stazione” in piccolo paese nel cuore della Toscana “Castelfiorentino”
Nel mio bar sono in funzione 2 Pc, 1 Tv, 1 Mini HI-FI e pago regolarmente la tassa annuale alla Siae, circa .300,00, mi domando e vi domando se io decidessi di aumentare un Tv oppure di mettere lettore Dvd oppure fare un impianto acustico ben fatto, quanto pagherie di siae ? visto che il calcolo viene effettuato proprio con questi parametri, non tenedo conto che sono cambiate l’esigenze rispetto a 50 anni fa,
ma c’è anche altro che mi fa veramente incavolare
occore pagare un canone speciale per i pubblici esercizi alla Rai di circa .360,00 annue anche se nel mio caso non possiedo l’antenna terrestra e che i canali televisivi non mi interressavano perche avendo optato per il satellite volevo vedere solo i canali digitali, oltre a questi due canoni annuali appena descritti bisogna aggiungere quello digitale se uno lo vuole tipo sky circa .2.400 annui
per conclure insomma il risutato è pagare pagare pagare , ma per vedere cosa !! le cose che gli interessano a lore visto che no ci danno la libertà di selta, perchè non c’è scleta ed eccomi qua a sfogare la mia delusione in internet.
Grazie Aleandro Pupilli caffestazione@caffestazione.it
Volevo informare il sig. Panetta, cosa che ho scoperto ora dato che leggo molto di sfuggita gli
altri commenti, che probabilmente attraverso internet si puo’ guardare anche il calcio gratis,
anche se non so se si puo’ guardare qualsiasi partita, forse solo certune…
Un saluto…
Eccezionale. Ho visto lo spettacolo di Beppe a pavia che consigliava di “saltare” telecom utilizzando skype. Bhé in realtà così facendo si continuerebbe a pagare a telecom il prezzo del traffico internet. Non voglio fare pubblicità ma adesso si può del tutto eliminare telecom ed avere la sola connessione ad internet utilizzando skype per le chiamate(tra l’altro la qualità è formidabile). Il prezzo non mi sembra nemmeno eccessivo visto il tipo di servizio: adsl.aruba.it Saluti
Grande BEPPE
signor panetta anche per quanto riguarda la televisione avrei qualche riserva. si è vero che purtroppo ancora “tira” parecchio. ma ultimamente sento sempre più persone che affermano che non la guardano quasi più; pare inoltre che gli ascolti siano in calo, ma di questo non ne sono certo; sicuramente lo è la qualità: indecente!!!
e io la televisione per questioni di “salute mentale” e “insofferenza” da un paio di anni a questa parte la guardo in media non più di 5 minuti al giorno, per non dire che non la guardo proprio (sul serio!); però basta anche vedere mezzo secondo di un qualsiasi realty show per rendersi conto di dove siamo arrivati….!!!!
pe fortuna c’è internet…!!! ok, non tutto è “buono”, ma si sente il profumo della libertà….
come in questo blog.
grillo vuole fare sodli?
come tutti, ma mi sembra che lo faccia per campare onestamente con il suo lavoro e senza fregare il suo pubblico, semmai tutelandolo e rendendogli un grande servizio con il suo impegno. perlomeno è questo che io e molti utenti su questo blog percepiamo da grillo. e questo non lo fanno proprio tutti… ma se la parola “lavoro” può avere ancora un senso, è proprio questo: impegno per la crescita sociale….
un esempio per tutti, anche per me che cerco di svolgere la professione di insegnante su queste basi e non per prendere uno stipendio e riscaldare una poltrona….
non voglio creare falsi miti, non voglio illudermi e illudere nessuno, non voglio santificare o idealizzare, ma una figura come quella di grillo, o altri come lui, magari con una voce più debole( è questa la grande forza di grillo e fino ad ora la usa abbastanza bene), mi spingono a fare meglio il mio lavoro e a continuare ad agire in base a valori che oggi sembrano dimenticati e fuori moda…
mi creda le idee sono importanti…
mi spiace contraddirla signor panetta, ma quello che dice non corrisponde al vero. si informi correttamente prima di esprimersi in materia.
per quanto io ne sappia, anche se per via indiretta, ma la fonte è affidabile, più il film è richiesto, più si scarica velocemente. altro che una settimana.
inoltre la linea ADSL di base in italia va a 1.2 mega/sec, ma già sono molto diffusi, e senza grossi costi aggiuntivi, i collegamenti a 4 e 6 mega/sec.
e l’italia, ahinoi, è sempre indietro in campo informatico. so che in altre nazioni europee ed extra europpe ci sono collegamenti molto più veloci a basso costo.
se pensa che il canone adsl è caro allora cosa mi dice di una bolletta telefonica o di una ricarica di cellulare?
per i vantagggi che offre (quelli di cui grillo parla), l’ADSL non è cara, persino qui in italia, dove tali servizi hanno un costo più elevato rispetto ad altri paesi dell’unione europea.
grillo non avrà studiato, non sarà un “sapiente”, ma mi sembra una persona che si sforza di imparare, ragionare e agire (facendo il suo lavoro) in base a ideali e valori democratici e principi di solidarietà e impegno sociale.
come tutti può sbagliare o non avere una risposta giusta a tutto, ma si sforza sempre di dare e fare il meglio che può in base a tali principi.
e comunque nel caso in questione a mio avviso ha pienamente ragione e indica una strada giusta.
dobbiamo stare solo attenti affinchè anche internet non finisca in mano agli “squali”…
per questo l’impegno di grillo è importante e ci tutela tutti in quest’epoca in cui la comunicazione di massa ha un ruolo fondamentale.
una voce alternativa e allo stesso tempo forte come la sua è davvero preziosa per tutti noi,lei compreso, mi creda. perlomeno è indice di libertà e democrazia, di pluralità.
però beppe è un comico e, se vogliamo, un comunicatore di massa, e deve rimanere tale; la politica è un’altra cosa. se diventasse un politico venificherebbe la forza della sua voce alernativa.ad ognuno il suo lavoro, ovvero, ognuno faccia quello che sa e sente di fare al meglio per costruire una società sempre migliore. l’importante è non “prostituirsi” al soldo degli “squali” o ambire alla ricchezza e al successo personale a scapito degli altri e non presentarsi in politica come cicciolina o berlusconi….!!!
Vorrei rispondere al Signor Panetta dicendogli che le informazioni che ha riportato nel suo ultimo messaggio non sono propriamente corrette.
Considerando che ora l’offerta adsl Piu’ lenta è almeno 1,2 MB in download le posso assicurare che scaricarsi un film è molto piu’ semplice e immediato di quanto lei crede.
Un film lo si puo’ trovare in diversi formati , per esempio in DIVX o XVID (un po’ come lo MP3 per la musica) che comprime il film in maniera sufficente da occupare 700 o 800 MB con una buona qualità audio video.
Ovvio che piu’ è alto il bitrate (diciamo la qualità) più il film è grande .
Scaricare 700 800 Mega con una connessione da 1,2 MB con una velocità media di 50Kb/s (la max puo’ arrivare anche a 120,130) ci si puo’ impiegare un 4 ore circa. Mettiamo pure che per problemi di congestione di rete… o magari è un file poco reperibile ci si puo’ anche impiegare 12 o 13 ore… che cmq è un tempo molto lontano DALLE settimane che lei ha dichiarato.
Diverso ovviamente se voglio scaricare un DVD INTERO (almeno 5 GB) , ma per quello nemmeno conviene ricorrere al peer to peer … basta che uno va giù in videoteca a 1,3 euro si affitta il film e se lo copia in 8 minuti come e quante volte gli pare. Oggi i sistemi peer to peer sono molto evoluti e a seconda del sistema , per esempio download diretto o piu’ parti da diversi utenti contemporaneamente , si possono raggiungere ottime velocità senza nemmeno essere uno smanettone dell’informatica.
Oltretutto le potrà sembrare paradossale ma su alcuni sistemi peer to peer piu’ un film è richiesto e scaricato , piu’ e facile scaricarlo e piu’ velocemente si scarica (questo perche’ lei condivide quello che sta scaricando). Si informi.
Se lo potrebbe far spiegare comodamente da un ragazzino di 14 anni come si fa.
Se poi magari qualcuno e’ dotato di fibra ottica… con le nuove compagnie… beh… quando si scarica a 500/600 Kbyte/s… costanti… rimediarsi un film è un attimo…
Ovvio che cmq scaricare materiale audivisivo in questo modo , visto che che grazie alla nuova legge in qualche maniera NE TRAGGO PROFITTO è illegale. Ovvio che come dice la legge se vengo “beccato” hanno tutto il diritto di farmi il processo per reato penale . Certo pero’ che venire arrestato perche’ ho scaricato una puntata dei simpsons mentre chi magari mette sotto una persona con la macchina ubriaco se la spassa comodamente in giro è veramente confortante… ma questa e’ un’altra storia…
Personalmente stimo Beppe Grillo , non sono sempre d’accordo con lui su quello che dice , pero’ almeno è una persona che DICE , che dice la sua e ARGOMENTA . Molto meglio di tante persone che sparano solo cavolate. Oltretutto Grillo lo fa e si mette in discussione… tramite questo blog.
Almeno lui un blog se l’e’ aperto…
Nessuno ha vietato il P2P e io penso che sia una gran bella cosa. Pero’ sostenere che la TV sia morta e’ un’illusione. L’unico motivo per cui ce l’ha con la televisione e’ perche’ non lo chiamano piu’. Ha ragione sul fatto che l’Italia e’ agli ultimi posti per la liberta’ di stampa, ma per il resto non sa nemmeno lui cosa vuole.
Vuole piu’ TV private, ma e’ contrario alle privatizzazioni.
Vuole piu’ concorrenza, ma e’ favorevole al protezionismo.
Ma in realta’ non vuole nessuna di queste cose: vuole solo far casino e guadagnare soldi come tutti gli altri.
Caro Beppe,
volevo dirti che ho pensato al motivo per cui nei
TG e’ trapelata la notizia del tuo intervento a Bagnaia. E’ semplice. Innanzitutto tieni presente che hanno dato la notizia della tua presenza ma ovviamente hanno censurato completamente cio’ di cui avevi parlato. Il motivo e’ che siccome hai affermato che in italia manca la liberta’ di stampa e di parola, i magnacci che sei andato a trovare, che come sai controllano l’informazione, hanno avuto paura che la gente si accorgesse di cio’ dopo le tue affermazioni. Anche perche’ c’era
un sacco di gente e TV alla conferenza a cui hai partecipato e sarebbe risultato strano a questi
ragazzi e alla gente che al TG non si fosse fatto cenno del tuo intervento.
Quindi hanno escogitato uno stratagemma per far
credere che in Italia esiste ancora la liberta’
di parola, hanno fatto mandare in onda un servizio sul tuo conto ma senza far passare i contenuti!!
In questo modo si fa credere alla gente che
in italia la censura non esiste!!!
Forse qualcun altro l’aveva gia’ pensato prima di me, forse ci sono arrivato tardi, ma cmq ci sono
arrivato:)
Volevo rispondere a due persone che hanno postato
nel blog. Una affermava che il digitale terrestre
avra’ un futuro a differenza di quello che dici tu. Io non ne so assolutamente nulla, non ne capisco niente pero’ posso dire che il problema
forse e’ capire come una tecnologia viene utilizzata. Quando si utilizza per favorire solamente una determinata azienda, invece che portare un progresso generale allora qui comincia
a non essere piu’un vantaggio. Quindi forse e’
la questione e’ sopratutto di come si utilizza un determinato strumento.
Per la persona che diceva che non conoscevi internet perche’ non era vero che si poteva scaricare qualsiasi cosa gratis, confermo come
gli ha risposto qualcuno del blog, che invece si puo’ fare tranquillamente. L’unica cosa che
non ha specificato Grillo e’ che non si possono
scaricare le partite di calcio gratuitamente. E
non credo che Beppe volesse dire questo. Anche
perche’ a lui non interessa questo come a me e
credo a un parecchie altre persone. Come diceva
grillo dovremmo IMPARARE A ODIARLO STO CALCIO…
Un saluto e un abbraccio,
a Maledetto II
nooooooooooo!!!!videovideovideo!!!non esiste un amatoriale della giornata?se esiste linkatelo,fate un bit torrent che poi ce lo scarichiamo gratis dal tuo blog!anche i file audio,per quanto scarsi,fate in modo di poterli scaricare!
grazie grillo,sei un figo,un po’ arruffapopolo,ma sempre figo 😉
io ce lho l’idea giusta per te beppe…poi invitami all inaugurazione se la cosa avverrà…non serve che ti butti in politica ne che vai ai convegni come hai fatto in questi giorni..creiamo un fondo monetario per fare una televisione libera e senza publicità..credo che sia fattibile la cosa..usiamo gli stessi mezzi del potere ma per buoni fini..alessio da verona
Caro signor Panetta, certo che stare passivi difronte ad uno schermo a subire l’informazione è più comodo, ma andare sulla rete e scaricarsela forse rende l’uomo più libero di giudicare. “convivere” con un programma P2P che fà le bizze o un filamato che non vuol venir giù è sicuramente più stimolante; ma forse questo le grandi M non lo vogliono, ci vogliono tutti zombie difronte alla scatola “magica”. Io direi allora di fare + informazione, di insegnare alla gente come utilizzare un programma P2P, di sviluppare ulteriormente la tecnologia in questo senso.. ma no.. perchè Napster lo “fanno chiudere” e le grandi M non vogliono e mai vorranno che l’uomo riesca a vedere oltre alla loro “grande scatola magica”
Conosco molto bene il software “peer to peer”, ma se l’hai usato saprai benissimo che non e’ per niente facile “andare su internet e scaricarsi un film” come sostiene Grillo. Prima di tutto occorre una connessione a internet MOLTO veloce (minimo 1 Mb/sec) e anche in quel caso per scaricare un film intero significa aspettare *settimane* prima di riuscire scaricare tutto il file, specie se e’ un film particolarmente richiesto.
In Italia sono in pochi ad avere la DSL visto che i costi sono ancora relativamente alti. Qui in Inghilterra e’ molto piu’ diffusa, tuttavia non solo la televisione digitale non e’ morta, ma e’ molto, molto piu’ diffusa che in Italia. Ragion per cui quello che scrive Grillo e’ solo aria fritta…
Ciao Grillo, apprezzo quello che hai fatto, che fai e che farai! Mi FIDO di te, e voglio darti
la mia fiducia con il mio “voto”. Ti prego fonda un partito, o qualcosa di simile:
unisciti con tutte quelle persone che come te hanno dimostrato il coraggio di opporsi al
sistema. TU, Luttazzi, la Guzzanti, Travaglio, Santoro, Biagi, siete le persone giuste che
potrebbero cambiare in meglio il nostro paese. Certo, è facile dire: “fate”, da parte mia,
quello che ti sto chiedendo è di metterti in gioco seriamente. Ne destra ne sinistra ma
giustizia!
Belin, ci pensi, avresti insieme a Luttazzi e Travaglio grandi vantaggi se fossi parlamentare,
tutti i processi che dovete sostenere cadrebbero in prescrizione : ).
Se lei scarica uno dei tanti programmi per il peer to peer potra’ trovare tutti i film mai usciti ammesso,ovviamente,che ne faccia un uso senza profitto.
Ci sarebbe un modo molto piu’ veloce tramite fserve ed ftp ma data la sua scarsa conoscenza in materia di internet non credo che questo approccio le risulti semplice.
Le consiglio qualche how-to del web prima di cominciare a sparare a vanvera cose senza senso.
Ancora una volta il Grillo Parlante non sa di cosa parla.
Secondo lui da internet sarebbe possibile “scaricare qualsiasi film gratis”. Dove, Grillo? Come? Informati prima di parlare.
Non hai mai veramente lavorato. Non hai mai veramente studiato. Hai appena scoperto internet e credi di poter spiegare al mondo il futuro delle comunicazioni.
Vorrei puntualizzare anche un altra cosa non so Beppe come hai fatto a resitere quando sul tg 5 hanno fatto vedere solo te che abbracciavi Confalonieri come foste due amici!!!
Hai ragione Beppe la TV è già morta, andate a visitare il sito http://www.coolstreaming.it, scaricate il programma usatelo e dite a un vostro amico di usarlo più siamo e meglio è…….. Solo così potremo liberarci da questi fautori del loro libero mercato televisivo.
Grazie per la collaborazione
Vorrei comunque consigliare a chi continua a dire “però distruggevi i Pc, ora invece gli fai pubblicità” di rivedersi gli spettacoli. Le cose che diceva Beppe allora non erano affatto sbagliate, ma proporzionate alla reale tecnologia di inizio anni 90, quando vivevano insieme molti formati di dischetti, poca memoria e internet per noi italiani era una cosa vista nei film.
Noi vivevamo ancora coi 286, negli usa a Jurassic Park vedevamo gli screen touch.
bepponeeeeeeeeeeeee! ho sentito i file audio!
sei grandioso!!!!!!!!!!!!!!!!!
li hai umiliati.
mentana è penoso! un finto disoccupato!!!!
sei un mito!!!!
mentre ascoltavo mi è andato “il sangue all testa”
per la rabbia,perche se ero li non rispondevo delle mie reazioni!
grande beppe!!!!!
ci vediamo a torino il 19 maggio.
luca8593
Bravo Beppe,vedrai che come si è riuscito a smascherare il re del bluff Berlusca,pian piano questa gente, la finirà di studiare a tavolino come spremerci senza farci arrabbiare!E tutto questo grazie a te,e al tuo blog! Io ti voglio bene davvero,e spero che i tuoi figli ti vogliano emulare! Un grandissimo abbraccio da Zena!
Beppe quando cominci a parlare del monopolista Murdoch? Spero presto…….se ne vedranno delle belle!!!!!!!
Mi auguro che tra quattro anni la finanza non ti interroghi sul caso telecom…..come ha fatto con la Parmalat.
Ciao ci vorrebero più Beppe Grillo.
Beppe, ma perchè fondi un partito? detta così sembra assurda, ma del resto tra i partiti esistenti non so proprio chi potrebbe convincerti.
Io ti darei il mio voto e sono certo anche molti altri.
Mi scuso con prima.
Non ho pubblicato per errore quello che diceva Bossi copiaincollando ancora quello che diceva Pera.
Bossi diceva di Silvio:
”Bisognerebbe far scattare la legge per il ricostituito Partito Fascista. Questi (di Forza Italia) sono quella cosa lì. E si può dimostrare facilmente. Al loro interno non hanno nessun meccanismo elettivo. Questo partito è messo in piedi da una banda di dieci persone che lo controllano nascosti dietro paraventi, non rispettano le regole della Costituzione, chiamano golpista il presidente della Repubblica, svuotano di potere il Parlamento e vogliono fare un esecutivo senza nessun controllo superiore. Inoltre usano le televisioni, che sono strumenti politici messi insieme da Berlusconi quando era nella P2, secondo il progetto Gelli: dove il Paese dal punto di vista politico doveva essere costituito da uno schieramento destra contro sinistra dopo la rottura del meccanismo consociativo che faceva da ammortizzatore. Hanno usato le televisioni come un randello per fare e disfare. Si tratta di una banda antidemocratica su cui è bene che ci sia qualche magistrato che indaghi se viene commesso il reato di ricostituzione del partito fascista”
(Umberto Bossi, Ansa, 19 gennaio 1995)
”Richiamo le istituzioni a verificare se nei confronti della Fininvest non esistano gli estremi per configurare in quelle televisioni lo strumento per la ricostituzione del Partito Fascista. Se così fosse, si proceda ad oscurare quelle televisioni”
(Umberto Bossi al congresso nazionale straordinario della Lega Nord, Ansa, 12 febbraio 1995).
Poi un po di grana, un posto al sole e qualche entranouse gli fecero cambiare idea.
Roma pagona.
Si è sistemato anche il fratello e il figlio.
Padani si, ma mica pirla.
secondo me non è vero che “siamo piccoli” e che il nostro modo di comunicare “è minimo e frustrante”. Abbiamo Internet, il più potente e democratico mezzo di comunicazione mai inventato… una roba che il Che se le la sognava… dovrebbe resistere persino ad una guerra nucleare, dicono.
Secondo me a tutt’oggi Internet ha mostrato meno del 10% delle proprie potenzialità. Sarà (o è già) una svolta epocale, più dell’invenzione del telefono, della televisione.
Portiamo quante più persone possiamo su Internet (e su questo blog in particolare), possibilmente gli anziani, visto che i ragazzini sanno di norma navigare da soli, e più veloci di noi non più ragazzini.
Comincio a crederci anch’io al sogno di Beppe.
Sarà come un’onda sempre più grande, che porterà al prepensionamento non retribuito questi matusa marci e corrotti che oggi stanno avvinti come l’edera alle poltrone del potere.
della qualità fetenziosa dei presenti penso non ci sia nulla da dire.
Di uno mi preme però sottolineare la fetenza.
Vittorio Feltri.
Ti lascio qui alcune chicche prese dal mio http://www.politikon.it ( ricordo che il mio è un sito no-profit di controinformazione e che vado avanti finchè non mi fanno chiudere).
Senti il personaggio anni fa cosa diceva , quando girava ancora le salamelle alle feste de l’Avanti e cantava l’Internazionale tra una frittatina di rane un un coro di mondine di Frascarolo, prima che vedesse la Madonna:
Vitorio Feltri:”Il dottor Silvio di Milano 2, l’amico antennuto del Garofano, pretende tre emittenti, pubblicità pressoché illimitata, la Mondadori, un quotidiano e alcuni periodici. Poca roba. Perché non dargli anche un paio di stazioni radiofoniche, il bollettino dei naviganti …” Europeo anni 80
“Per quattordici anni, diconsi quattordici anni, la Fininvest ha scippato vari privilegi, complici i partiti: la Dc, il Pri, il Psdi, il Pli e il Pci con la loro stolida inerzia; e il Psi con il suo attivismo furfantesco, cui si deve tra l’altro la perla denominata ‘decreto Berlusconi’, cioè la scappatoia che consente all’intestatario di fare provvisoriamente i propri comodi in attesa che possa farseli definitivamente. Decreto elaborato in fretta e furia nel 1984 ad opera di Bettino Craxi in persona, decreto in sospetta posizione di fuorigioco costituzionale, decreto che perfino in una repubblica delle banane avrebbe suscitato scandalo e sarebbe stato cancellato dalla magistratura, in un soprassalto di dignità, e che invece in Italia è ancora spudoratamente in vigore senza che i suoi genitori siano morti suicidi per la vergogna”.
(Vittorio Feltri, L’Europeo, 11 agosto 1990, subito dopo l’approvazione della legge Mammì).
“Il dottor Silvio di Milano 2, l’amico antennuto del Garofano, pretende tre emittenti, pubblicità pressoché illimitata, la Mondadori, un quotidiano e alcuni periodici. Poca roba. Perché non dargli anche un paio di stazioni radiofoniche, il bollettino dei naviganti e la Gazzetta ufficiale, così almeno le leggi se le fa sul bancone della tipografia?”.(Vittorio Feltri, L’Europeo, dopo la conquista berlusconiana della Mondadori e l’approvazione della legge Mammì).
E sul commercialista Tremonti.
Ma ti rendi conto che siamo stati in mano ad un commercialista che vuole vendere il Colosseo e le spiagge per far tornare i conti?
Per coloro che apprezzano i voltagabbana ecco altre chicche spassose tartte da Politikon :
Marcello Dell’Utri :
10 anni per il nostro bene.
“Eravamo nel settembre 1993, Berlusconi mi convocò nella sua villa di Arcore e mi disse: ‘Marcello, dobbiamo fare un partito pronto a scendere in campo alle prossime elezioni…’ Lui aveva provato in tutti i modi a convincere Segni e Martinazzoli per costruire la nuova casa dei moderati…’Vi metto a disposizione le mie televisioni’, aveva detto. Tutto inutile, e allora decise che il partito dovevamo farlo noi. Poi c’era l’aggressione delle Procure e la situazione della Fininvest con 5.000 miliardi di debiti. Franco Tatò, che all’epoca era l’amministratore delegato del gruppo, non vedeva vie d’uscita: ‘Cavaliere dobbiamo portare i libri in tribunale’… I fatti poi, per fortuna, ci hanno dato ragione e oggi posso dire che senza la decisione di scendere in campo con un suo partito, Berlusconi non avrebbe salvato la pelle e sarebbe finito come Angelo Rizzoli che, con l’inchiesta della P2, andò in carcere e perse l’azienda”.
(Marcello Dell’Utri intervistato da Antonio Galdo per il libro “Saranno potenti?”, Sperling & Kupfer, 2003)
QUESTA E’ BELLISSIMA SENTI IL GIOVANARDI 12 ANNI FA:
Giovanardi prima della cura
“Caro Di Pietro, sento il dovere di ringraziarLa per la professionalità e il senso della misura con i quali conduce la difficile inchiesta a Lei affidata. Voglio esprimerLe la piena solidarietà per la coraggiosa azione Sua e dei Suoi colleghi, perché sappia che all’interno del cosiddetto palazzo, ai piani alti come ai piani bassi, c’è chi fa il tifo per Lei. Perché, come giustamente Lei ha affermato in una intervista, il problema non è quello di criminalizzare entità astratte come i partiti: qui si tratta di aiutare gli onesti e le persone perbene, che sono in tutti i partiti, a difendersi dall’aggressione dei disonesti che con il malaffare lucrano ingenti risorse, parti delle quali vengono investite per comprare consenso politico e via così in una spirale perversa. E… la moneta cattiva scaccia quella buona. Finché qualcuno provvidenzialmente non toglie alla circolazione i falsari. Grazie dunque per il Suo impegno da un deputato Dc che… crede sia ancora possibile dimostrare che non è da ingenui avere fiducia nelle istituzioni”.
(Lettera aperta inviata il 20 maggio 1992 da Carlo Giovanardi, allora deputato Dc, all’allora pm Antonio Di Pietro. Si tratta dello stesso Giovanardi che oggi, ministro dei Rapporti con il Parlamento, fa il giro delle tv per presentare un libro contro Mani Pulite).
E che dire di Marcello Pera:
Pera sulla tomba di Craxi
“Chi, come Craxi, attacca i magistrati di Milano, mostra di non capire la sostanza grave, epocale, del fenomeno della corruzione”.(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992)
“(Quello del Psi) è un personale vecchio e trasformista e un ceto di individui mai visti, spesso simili ai bravi, certo con scarsi o nessun ideale politico che non fosse la conquista o la gestione del potere”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Un gruppo di amministratori corrotti a Milano non sono dei ‘mariuoli’, ma la spia di un male più profondo e diffuso. E’ inutile che Craxi se la prenda con gli ‘sciacallì e il suo portavoce Intini con il solito ‘giornale partitò (la Repubblica, ndr)”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Craxi sbaglia (a parlare di golpe dei giudici, ndr)… Ciò che i cittadini vedono è solo una lunghissima serie di indagini, avvisi di garanzia, incarcerazioni, confessioni, processi che riguardano persone specifiche… Il malaffare partitocratico era ramificato ovunque, ma non è in atto un attacco alla democrazia”.
(Marcello Pera, La Stampa, 1° febbraio 1993)
“Un’amnistia dei politici ai politici non è solo impensabile perché provoca indignazione e disgusto nella gente. Essa è anche impraticabile. Perché il reato è flagrante e macroscopico, il processo è già cominciato e per buona parte dell’opinione pubblica già chiuso con una condanna… Ci vuole ben altro: come alla caduta di altri regimi, occorre una nuova Resistenza, un nuovo riscatto e poi una vera, radicale, impietosa epurazione. Il male si taglia alla radice”
(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992).
IL MIGIORE RESTA UMBERTO BOSSI; SENTITE COSA DICEVA QUALCHE ANNO FA SULL’AMICO SILVIO, QUANDO ANCORA L’EX CANATANTE DEL CANTAGIRO DONATO ( BOSSI) CE L’AVEVA DURISSIMO:
Pera sulla tomba di Craxi
“Chi, come Craxi, attacca i magistrati di Milano, mostra di non capire la sostanza grave, epocale, del fenomeno della corruzione”.(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992)
“(Quello del Psi) è un personale vecchio e trasformista e un ceto di individui mai visti, spesso simili ai bravi, certo con scarsi o nessun ideale politico che non fosse la conquista o la gestione del potere”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Un gruppo di amministratori corrotti a Milano non sono dei ‘mariuoli’, ma la spia di un male più profondo e diffuso. E’ inutile che Craxi se la prenda con gli ‘sciacallì e il suo portavoce Intini con il solito ‘giornale partitò (la Repubblica, ndr)”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Craxi sbaglia (a parlare di golpe dei giudici, ndr)… Ciò che i cittadini vedono è solo una lunghissima serie di indagini, avvisi di garanzia, incarcerazioni, confessioni, processi che riguardano persone specifiche… Il malaffare partitocratico era ramificato ovunque, ma non è in atto un attacco alla democrazia”.
(Marcello Pera, La Stampa, 1° febbraio 1993)
“Un’amnistia dei politici ai politici non è solo impensabile perché provoca indignazione e disgusto nella gente. Essa è anche impraticabile. Perché il reato è flagrante e macroscopico, il processo è già cominciato e per buona parte dell’opinione pubblica già chiuso con una condanna… Ci vuole ben altro: come alla caduta di altri regimi, occorre una nuova Resistenza, un nuovo riscatto e poi una vera, radicale, impietosa epurazione. Il male si taglia alla radice”
(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992).
Termino con una chicca su Follini.
Parlando di informazione….
L’anno scorso Follini acusa il Premier che nelle sue televisioni non ci va mai perchè non è chiamato.
Stavano già litigando perchè Follini minacciava di andarsene.
Silvio, quello che ” con le televisioni non è vero che si vincono le elezioni” gli risponde:
” Si è vero, ma stai attento perchè se vai avanti così non solo non ci vai più ma te le metto contro e ti distruggo”.
Lui è il nostro Presidente del Consiglio.
E che Consiglio..
esco dal coro: ho appena rivisto il finale dello spettacolo di Beppe a Sestri Levante di qualche anno fa! ecco come concludeva: “dietro a internet non c’è niente…ci sono i camion…ci sono le aziende..(…)è una tecnologia che invece di farci risparmiare ci fa lavorare di più (…)”.
Le innovazioni vanno provate, vanno studiate, vanno digerite ed infine apprezzate per quello che realmente sono. Io credo che anche sul digitale terrestre, tra qualche anno, ci sarà lo stesso ripensamento.
non è facile dire trasmettere un messaggio (soprattutto di disagio) in pochi minuti trovando le parole giuste da dire…. ma direi che hai un dono naturale di comunicatore. Grande Beppe!!
Grande Beppe,
non trovo le parole per esprimerti tutta la mia ammirazione! Ho sentito gli audio (anche se non si capisce benissimo)… HAI VERAMENTE FEGATO!!
Sei il nostro paladino senza macchia e senza paura…ricordati che non sei solo!
Rispondo a Marco Montano, se non sbaglio nello spettacolo del 1994 il prezzo del biglietto era identico (i poveri da 40000..che ridere!). Apprezza la coerenza. Avrà le sue buone ragioni!
finalmente c’e’ qualcuno che fa sentire la voce del popolo e non di quelli che ci fanno vedere la fattoria grande fratello music farm ecc. vai beppe siamo con te
Al sig.Claudio
Intanto possiamo diffondere “il verbo”, la cosa più stupida che mi è venuta in mente è stata spedire una e-mail a tutti i miei contatti (e non sono pochi…) con il link al blog. L’informazione prima di tutto…almeno adesso c’è qualche persona in più che sa dell’esistenza di questo mezzo.
Nei post che le ho inviato ho sempre scordato di farle la domanda più banale ma più importante: Come possiamo aiutarla? O meglio ancora: Come possiamo aiutarci? Di solito diamo le solite risposte: cominciamo a divulgare le notizie; parliamo di quello che sappiamo; facciamo conoscere i siti, i libri, o tutto quello che crediamo possa aiutare a far venire a galla la verità; smettiamo di comprare determinate marche, di usare il telefono. Personalmente non guardo nemmeno la televisione. Insomma possiamo cominciaer da subito a comportarci adeguatamente a quello che riteniamo essere corretto. Ma siamo piccoli ed il modo che il singolo cittadino può avere di comunicare con gli altri può essere minimo e frustrante. Chiariamo! Non dico che tutto questo sia poco o addirittura inutile come a molti piace affermare per mettersi l’anima in pace e grogiolarsi nella rassegnazione; è già molto e non dobbiamo smettere, fosse anche solo per poter vivere più tranquilli con noi stessi. Ma (arrivando al punto) continua ad esserci l’insoddisfazione e la domanda : Cosa potrei fare di meglio? Sentirla parlare a pieni polmoni al convegnio spinge ancora di più a sentire che possiamo fare di melgio, che per quanto possiamo impegnarci DOBBIAMO fare di più!!! Lo chiedo a Lei lo chiedo a TUTTI i lettori. Possiamo aprire altri blog dove via via riportiamo parti dei Suoi post? Possiamo stampare le pagine Suo blog e darle nei posti che frequentiamo (universutà, bar, cinema, biblioteca ecc. ecc.)?
Lo so le mie sono domande retoriche, ma per sentirci meno frustrati e schiacciati abbiamo bisogno di fare di più! Subito!
Caro Beppe,
sono uno studente universitario torinese di 21 anni e sono tuo fan da tempi non sospetti.
E’ la prima volta che scrivo su questo magnifico strumento di partecipazione civile e democratica della vita quotidiana che è il blog!
– Vorrei farti i miei più vivi complimenti per le PALLE che hai dimostrato di avere nel far valere le tue ragioni a quel convegno di plastica che serviva solo a fare un lavaggio di cervello di massa e per di più -cosa ancora più odiosa- a dei ragazzi!!
– Ma quello ancora più grave e vile è che nessun telegiornale-Tg3 a parte- ha riportato la notizia!!!!Se questo non è REGIME MEDIATICO!!!
– Vorrei solo chiederti una cosetta non proprio riverente… Perchè il tuo spettacolo a Torino costa 20(sulle gradinate)?Speravo tanto di venirti a vedere ma il costo del biglietto è proibitivo per le tasche del sottoscritto! So che non dipende totalmente da te, ma quali sono i fattori reali per cotanto prezzo?
– Grazie per quello che fai e per la tua grande e instacabile voglia di comunicazione!!
Ciao a Beppe e a tutti gli utenti del Blog!
Che devo dire….non ho quasi più parole dopo aver letto “Regime” di Marco Travaglio, con le ultime che mi rimangono voglio dire che sono molto schifato di come stà andando il nostro ex “bel paese”, e che per fortuna esistono ancora persone come Beppe che mi fanno sentire fiero di essere ITALIANO con tanto di “Tricolore” sulle spalle.
Grazie Beppe!!!
Un saluto a tutti gli utenti, siamo veramente tanti , non credevo!!! :-))
“Pochi comprenderanno il sistema, coloro che lo comprenderanno saranno troppo impegnati a sfruttarlo per insegnarlo agli altri”
“il ne suffit pas de vouloir ètre libre, il faut encore savoir ètre libre”.
“La libertà bisogna non solo conquistarla,e non solo difenderla,ma riconquistarla ogni giorno. La libertà regalata non è rispettata da nessuno, e neppure da coloro stessi a cui è largita”
F. Rosmini: Diritti di libertà.
“Vi sono diritti che sol meritati possono chiamarsi tali; la LIBERTA’ non si domanda, ma SI VUOLE, e a chi la domanda vilmente è giusto rispondere cogli sputi….”
Nievo: “Le confessioni di un italiano”
“L’uomo deve trovare in sè stesso, nel suo animo, nella forza del suo carattere la libertà che va cercando. La libertà è spirito non è materia…La libertà esiste, se esistono uomini liberi; muore se gli uomini hanno l’animo i servi!”
GRANDE BEPPE che ci aiuti ad aprire gli occhi, ma dobbiamo essere tutti noi giorno dopo giorno a cercare di capire le cose e di conseguenza a cercare di cambiare quelle che non vanno bene.
Non ho mai scritto ad un weblog, ma dopo lo le tue performance, le tue verità, le centinaia di persone che condividono un pensare comune che credevo ormai smarrito, credo che sia giusto manifestare il forte sostegno alle tue idee.
Grazie grazie e ancora grazie, per quello che hai detto ad Andreotti, Tronchetti Provera, Mentana e compagnia. Sei un uomo libero da cui abbiamo da imparare. Ti stimo e ti prego di continuare così
Io avevo sto file sul Berlusca tratto dalla PBS, c’ho anche il link però mi sembra brutto metterlo sul sito tuo..Dammi un segno! E ne parliamo..Se qualcuno del Blog è interessato me lo chieda!
Vorrei dire 2 cose su Mentana perché leggo alcune persone che si meravigliano di come Beppe lo tratta.
Consiglio il libro “Regime” di Travaglio dove c’è anche una bellissima prefazione di Beppe. Lì capirete tutti che persone squallide sono queste qua. Mitraglia compreso
Ahahah la fattucchiera con l’esaurimento nervoso è troppo bella!
Grazie Beppe. Ti prego intervieni più spesso a questi convegni-farsa e vai ovunqueeeeee
BEPPE SEI UN GRANDE!!!
I file audio sono fantastici,hai fatto quello che ognuno di noi iscritti a questo blog ha sempre sognato di fare:dire a QUELLI LI’che razza di persone sono!Peccato che non ci fosse anche Costanzo…
Ciao Beppe .Se partecipava anke Tronchetti al convegno potevi dirgli:negli USA utilizzano la rete elettrica per navigare in Internet perkè è molto più veloce della rete telefonica ke si usa qua in Italia.Ora visto ke l’Enel ha comprato LIBERO si poteva applicare la stessa tecnologia “VIA CAVO” anke in Italia .PUOI domandargli :non è ke la Telecom ha dato qualcosa sottobanco all’ENEL per non applicare questa tecnologia?
Il problema e’ che c’e’ ancora tanta gente ignorante che crede ancora a cose come al Grande Fratello esono solo schiavi lobotomizzati da una televisione spazzatura.
Ma la cosa peggiore e’ che la Tv sta lobotomizzando anche gli adolescenti.
Non esiste piu’ la gente che pensa con la propria testa e che riesce a vedere un problema da due angolazioni diverse.
Ci accorgeremo che tutto e’ perduto solo quando ormai sara’ troppo tardi?
Spero proprio di no.Anche se le pentole si avvicinano.
Per fortuna l’euro ci tiene ancora un po’ a galla,altrimenti saremmo gia’ al 5 mondo.
Tuttavia si spera che prima di affogare del tutto s’impari a nuotare…….
Grazie e ancora grazie. Tutti quelli che leggono e che partecipano al tuo blog sono costantemente informati e con te. Stai facendo cose veramente improponibili in questa italietta. Con questo intervento hai veramente mosso qualcosa,sei uscito dai teatri e sei entrato nel teatro del potere.Ora non possono più dire che sei solo un comico… Continua così,noi ti guardiamo le spalle…
Ciao Beppe,
ti scrivo per dirti di non ascoltare chi ti dice che dovresti andare in politica! Non diciamo fesserie, per cortesia! Continua a fare il tuo lavoro che sei un grande, questi quì son capaci di tutto! Saresti in pericolo! E ti vogliamo troppo bene per lasciarti in pasto ai pescecani!
Caro Beppe gliene hai date poche… ma dimmi com’era la faccia di Gasparri anzi gasparri quando lo hai sputtanato davanti al corpo diplomatico di mediaset?
Appena puoi una sputazzatina anche ai giornali che ti hanno negato la prima pagina o che peggio ti hanno dato un trafiletto di 90/100 battute in 35° pagina(la Repubblica x esempio).
Tira su un tuo partito al più presto e facci uscire da questo medioevo intortato di modernità.
…dal cuore CIRO
Il nichilismo è morto 80 anni fa, perchè nessuno sapeva cosa farci.
Evoluzione. Estrai cultura dalle parole, ma non le conosci, o ne trascuri il senso a favore della forma. Elegante, ma nichilista.
Hai detto bene. 5mila anni fa i sumeri. adesso noi. Loro costruivano le prime città e osservavano le stelle, invocando un Dio ancora in formazione. Noi, alcuni di noi, costruiscono tunnel sotto i pesci e manovrano piccoli esploratori su marte, mentre altri cercano nelle cellule il segreto di vita e morte.
Non ci siamo evoluti, dici?
Io
dico
di
sì.
Capisco che certi ideali siano discutibili, che il comunismo sia un’utopia e che l’uomo riesca a corrompersi da solo…ma finchè c’è qualcuno, alcuni, molti che ci credono, perchè lasciarlo morire in barba a un pessimismo totalmente inutile?
Ma se tu vuoi lasciare ancora le cose come stanno, indebolire la nostra specie(perchè quando manca la comunicazione è come se noi umani fossimo in estinzione) per aver dato troppo potere a fogli di carta che comprano altri fogli di carta…
saluti. Io no.
beppe continua cosi perchè ormai con le tue previsioni sul fallimento della parmalat hai acquisito una credibilità tale che ormai anche questi gerarchi fascisti non possono piu fermarti . CANDIDATI AL POSTO DI PRODI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!fallo ora 🙂
Sarà semplicistico ma mi piacerebbe conoscere quali sono i fattori economici che si muovono esclusivamente dietro questi convegni:
quanto si autogratificano queste “persone” e se non addirittura dietro i “convegni” non ci siano finanziamenti pubblici!!!
Beppe non sei solo (dal tuo video) non sei per nulla solo e se ne accorgeranno….troppo tardi ovviamente
Sentirti dire quelle cose, a muso duro in faccia agli interessati.
Mi Ricci non può proprio fare niente per dare eco alle tue parole ?
Ripeto, grande soddisfazione – sei un uomo libero !
Sul destino dell’Italia, sono un pochino pessimista e ti spiego anche perchè:
in fondo gli italiani sono tutti un pò Andreotti, un pò Gasparri, un pò Tronchetti, un pò Bertinotti, un pò D’alema, ma anche un pò Tremonti e, sicuramente, un pò tanto Berlusconi.
Come dire che chi ci governa, in qualche modo degnamente ci rappresenta.
Chi oggi ti osanna e si spella le mani per te, caro Beppe, una volta al potere in nome di un’ipotetica Grande Riforma, comincerebbe a guardare al suo interesse di bottega e a ‘piazzare’ figli e nipoti.. pensando: ‘ohè ..così fan tutti… e che sono io.. il più scemo ??’
In fondo, siamo rimasti il paese dei Comuni, delle fazioni e delle consorterie; un modello perfetto per i tempi della Firenze dei Medici, ma fallimentare nell’era di Internet.
La vera risorsa di questo popolo, consiste nella straordinaria capacità di risalire la china… solo DOPO aver toccato il fondo.
Non resta che attendere.
Comunque grazie, si vive anche di begli esempi, ed il tuo gesto lo è certamente.
mi rendo conto che per te e’ quasi impossibile leggere tutti i commenti che ricevi ai tuoi post lo dico perchè lo e’ anche per me che non ho niente da fare. Pero’ vorrei chiederti quando realizzerai il tuo desiderio di incontrarti con le persone che ti seguono?
Salve Esther, mi piacerebbe anche informare gli internauti del Blog, dell’esistenza di un altro interessante sito, http://www.lucacoscioni.it che, per chi non lo sapesse, è l’associazione che ha dato il via alla raccolta firme per i prossimi referendum, associazione che è anche creatura del “Partito Radicale” e che, come è facile intuire, è stata costituita da Luca Coscioni, anche presidente del Partito Radicale.
Grazie Grazie GRAZIE!!!
Signor Grillo la ringrazio per riuscire a parlare quando noi non possiamo.
E’ duro contiunare a vedere come vano le cose e non avere mai voce. Grazie per dire la verita’ nonostante le facce di bronzo dei potenti che si permettono di negare o comportarsi arrogantemente.
Lei sta’ combattento contro un potere vendicativo arrogante in nome di gente che nemmeno conosce e che fino ad ora ha pagato in silenzio.
Non solo pagato economicamente, ma hanno massacrato la nostra coscienza, ci hanno offuscato la mente impoltrito la facolta’ di capire. Grazie per quello che sta facendo.
Claudio Cecchetti
Credo che la situazione sia talmente compromessa che ci sia poco o nulla da fare. Il mio non è disfattismo ma amara constatazione della realtà e credo che forse, la migliore situazione, per un giovane come me sia quella di andar via dall’Italia.
ma per scaricare skype comunque pago alla telecom l’abbonamento adsl……………beppe sei grande avrei voluto vedere la faccia del vindice…….e quella di mentana quando gli hai detto “crescere tra le righe ,e tu quando cresci”hahahahahahhahahahahha………………. ma perchè non ti candidi in politica ?
Scusa Beppe,
ma ho sbagliato post e ho scritto quello che volevo commentare di questo nel tuo post precedente. Quindi lo rimetto ma in questo…
ecco:
Caro Beppe,
La prossima volta che vai da qualche parte, vengo
anch’io volentieri…. Cosi’ ci saro’ io dalla tua parte.
Volevo dirti che la registrazione di radio radicale ha un’audio migliore dei file audio di questo sito. Anche se non sono state estrapolate le parti in cui
ci sei tu che parli, l’audio e’ ottimo, inoltre
si sentono anche meglio le voci di sottofondo, per
es. le cazzate che dice Mentana.
Ho sentito che parlavi di una registrazione, cioe’
quella della telefonata di Gasparri a Ricci e a te, se non ho capito male. Non so se hai sentito
ma Gasparri, subito dopo che hai parlato di lui, ha detto che i bugiardi sono sempre bugiardi anche
se comici.Poi ha detto
che cio’ che le minacce che aveva fatto erano state fatte in un conetesto scherzoso ed era stato Ricci a telefonare a lui…dicendogli: –
Ma non e’ che abbiamo esagerato???
Secondo te noi crediamo a te o a lui? In ogni caso
per mettergliela nel culo, metti pure sul sito
l’audio della sua telefonata, cosi’ sbugiardiamo
questo corvo!!!
Grazie Beppe, per tutto quello che stai facendo. Lo stai facendo da solo e in prima persona.
Lo stai facendo per noi tutti.
Ho un bambino di 10 mesi, grazie anche da parte sua.
Dacci dentro.
Con enorme stima e rispetto.
Gentile Salvio Imparato,
no,non è questione di giungla–Ghandi non ha ottenuto proprio niente con il suo atteggiamento– ma di cervello.
Evoluzione?Quale evoluzione?Servono milioni d’anni per cambiare il cervello umano:il nostro è identico a quello dei Sumeri di 5000 anni orsono.
I rapporti di dominanza sono attualissimi, ed il Piacere ,spesso scambiato per amore,insieme alla Necessità,sono i demiurghi del mondo.
Fantapolitica
Togliamo la testa rappresentata dai politici;con quale appendice la sostituiamo?
Il re è nudo;bene,con quale altro re nudo lo sostituiamo?
No, finchè non ci sia veramente qualcosa di nuovo,una vera neotenia,penso che non cambierà proprio niente.
Grillo scopre le magagne della finanza,dei politici;giusto; e poi?E DOPO?
Saluti
Sandro
sono stanco di questa cazzo di Italia, eppure deve esserci ancora una speranza, questi “BARBONI” del potere non saranno detronizzati fin quando non saremo arrivati alla disperazione…. e forse ci siamo vicini.
La corruzione pervade il 98% della politica italiana e non dà loro… badate bene, A LORO POLITICI, alcuna possibilità di cambiare, badate, non parlo nemmeno della corruzione per denaro, ma della corruzione morale, madre di tutte le corruzioni, quella che ti fa dire, io fo un favore a te, tu ne fai uno a me, è quel meccanismo perverso che li infila in un ingranaggio micidiale dal quale è praticamente impossibile uscire, è il meccanismo che ha poi infettato buona parte degli italiani…. quanti credono normale pensare ad una raccomandazione per vincere un concorso, quanti genitori hanno promesso di votare per qualcuno in cambio di un posto per se o per il figlio, ecc… tutto ciò si chiama clientelismo, oppure voto di scambio. I governi e le opposizioni hanno due grandi obiettivi primari, mantenere il potere, o riconquistarlo. Al primo posto dunque il potere e allora giù insulti, menzogne, risse più o meno veritiere, merda vomitata l’uno contro l’altro; se resta tempo allora si fa qualcosa per l’Italia e quando si fa si fa poco, male e….mi raccomando, bene attenti a favorire gli amici..
“Non capisco come sia possibile che in 30 anni gli italiani siano diventati un popolo CORROTTO, MESCHINO, RIDICOLO, PATETICO e IGNORANTE.”
Premetto che da qualche tempo mi trovo in Germania per studio, con poco accesso ai giornali italiani e nullo alle reti televisive, mi informo e comunico con i miei amici italiani attraverso internet. Nonostante la lontananza ho potuto rendermi conto che l’ignoranza a proposito del referendum che si svolgerà il mese prossimo è abissale: molti non sanno cosa riguardi, altri hanno le idee confuse sulla legge e pur essendo contrari voterebbero no semplicemente perchè non c’è chiarezza, altri ancora non sanno che ci sarà un referendum!
Mi sembra piuttosto chiaro che in Italia si sta facendo il minimo perchè se ne sappia, come si fece il minimo (o forse neanche quello) per far sapere che era in discussione in parlamento una legge simile. Vorrei approfittare allora di questo blog per ricordare a tutti quanti lo leggono quanto sia importante andare a votare, quanto sia importante votare sì. Informazioni sui quesiti ed interventi interessanti li trovate qui: http://www.molecularlab.it/fecondazione_assistita/
Un caloroso saluto a tutti.
Ho ascoltato adesso i files:
G R A N D I O S O !!!!!!!!
Beppe, continua così, una spallata da una parte, due… tre… cento… mille…. un milione di spallate a destra e a sinistra, milioni di teste pensanti pronte a capire e ad approvare ciò che dici. Siamo tantissimi, se prorio non vuoi “scendere in campo” organizza dei comizi “a scopo informativo” senza implicazioni politiche. Sbatacchia ancora un po’ gli italiani, nel mio piccolo cercherò di fare il possibile per venirti dietro nelle tue idee e proposte. Abito in Brasile, ma farò di tutto per far sentire la mia voce. Internet serve anche a questo!
Un abbraccio.
SIMO
Dobbiamo anche commentare queste cose?
Ma non si vergognano? Mentana poi, nel quale, onestamente credevo come qualità umane e giornalistiche, uscirsene con quella “battuta”!
Non è possibile che siamo in mano a gente così, di basso, bassissimo, sotterraneo livello!
Nel 2006 loro, e chi loro “rappresentano” dovranno andarsene a casa, e a gambe levate!
Visto però che sembra che anche la sinistra non stia facendo un granchè bene, direi di astenersi totalmente dal voto e essere governati da tecnici “temporanei”, esattamente come il mondo del lavoro ci dice che dovremmo essere tutti. TEMPORANEI! E il tempo di questo Governo fantoccio sta per finire, per fortuna! Avanti, ancora un anno… una bella fatica per noi, e molto più materiale per te, caro Beppe!
Ciao ciao
Ottimo spunto per un bel post di Grillo: cosa ci faceva Siniscalco al Bilderberg Meeting? Insieme a Trichet, Kissinger (quello delle fondazioni del Freedom Index) e soci assortiti?
Il nostro paese è come un uomo che dalla testa ed attraverso la bocca vomita un sacco di m…a addosso al proprio corpo, sommergendolo di giorno in giorno sempre di più….
Chissà se un giorno una mano o entrambe capiranno l’andazzo e tapperanno quella bocca.
la nostra testa non si preoccupa del proprio corpo…perchè il corpo dovrebbe rispettare la propria testa?
Decapitiamo il nostro paese! ci faremo una testa nuova di zecca. L’attuale classe dirigente è un ammasso m…..o molto omogeneo! I Capoccia sono tutti amici destra-sinistra-grande economia-Tv-informazione-ordine pubblico, tutti legati l’uno all’altro da qualche impiccio-imbroglio-favore-convenienza-intenzione.
Basta! A zappare!
Afef in tangenziale!!! e l’uomo-debito in galera!!! Chissà se lì c’è il digitale terrestre…. così segue la sua Inter comodamente da casa sua, si perchè è quella la sua vera casa.
Un ‘grande dirigente’ come lui che non va al dibattito perchè si caga di Grillo….grandioso! Beppe sei il + grande!
Beppe ho appena ascoltato i contributi audio.
Complimenti per il tuo coraggio e per essere lì cercando di aprire gli occhi in questi periodo di postmodernità fumosa e contraddittoria. Avrei voluto essere lì al convegno anch’io..che arroganza organizzare convegni del genere..che umiliazione per il cervello umano costretto ad essere ridotto ad un passivo registratore della comunicazione del potere
Per Riccardo…
Di Pietro non è mai stato di destra!Era un moderato…ma soprattutto una persona coerente e di sani principi morali, ha fatto quello che non vuole fare il nostro Beppe (e forse ha ragione) scendere in politica, perchè credeva di avere l’italia in mano e di poter cambiare le cose… poi come sappiamo bene lo hanno distrutto. Tecnica tutta americana nei confronti elettorali: non rispondere ai programmi e alle idee, basta screditare l’avversario! E con tutte le cause che gli hanno fatto sono in tanti a pensare che forse non fosse così “pulito”!E come per magia gli italiani(strana gente..) lo hanno declassato da idolo a semplicemente “uno che non sa parlare” e che quindi non può essere rappresentativo! Ma secondo me la politica deve essere fatta da chi ha buone idee,magari poi gli affibiamo uno degli specialisti in marketing del portatore nano e allora sarà più presentabile… ma cos’è che conta davvero? La forma o la sostanza delle cose?
La TV digitale terrestre è stata creata per venderci le partite a tre euro come dici tu….Sky ce le vende a circa 14 euro con quintali di pubblicità in omaggio…….doppio danno e doppia beffa……..grande Beppe se potessero ti manderebbero al rogo questi…….non mi viene un aggettivo.
Beppe sei davvero un genio che sa poco di solamente comico, se ti troverai ancora in situazioni del genere però magari avverti tutti in rete così faremo in modo di essere in tanti a dire la nostra li al tuo fianco.
Da solo non ce la puoi fare, ma noi ti siamo vicino e siamo tanti (molto più di loro)!!
Grazie per quello che fai.
Ho appena ascoltato i tre contributi audio.
Graaaaande Beppe!
Allo stesso tempo però sono veramente preoccupato per come le persone che hanno grandi responsabilità e possono in qualche modo condizionare le scelte di tante persone si comportano senza scrupoli. Dobbiamo riuscire a rendere consapevoli della realtà che in qualche modo viene nascosta + persone possibili.
Il tuo sito web può diventare un grande mezzo per farlo.
Scusa ma non mi sembra che Ferruccio de Bortoli e Cesare Romiti e per ultimo Giulio Andreotti siano in forze alla maggioranza …. non mi sembra di ricordare così. Mi divertono e mi fanno riflettere le cose che dici ma ritengo che che si debba dire la verità,almeno tu ti prego. Rivedrei decisamente le tabelle del tuo post del 14 maggio forse non erano solo in tre dell’opposizione……..
Diciamocielo chiaramente. Grillo e questo blog, stanno assumendo potere. Non tanto potere mediatico (tv e stampa gli daranno sempre meno spazio), quanto il potere di smuovere le coscienze degli italiani.
E dove sono ora i detrattori? Quelli che fino a ieri lo criticavano per ogni banalità.
Sono scappati?
Chi può non essere d’accordo con lui quando dice che quelle persone sono VENDITORI DI COMUNICAZIONE?
Grillo a La Bagnaia ha detto la verità. Una grande verità che dobbiamo farci dire da un comico, perchè noi, come massa, non abbiamo la capacità e la forza di dire che il Digitale Terrestre è una grande stronzata. Come massa non sappiamo discernere se una cosa è vera o falsa.
Ce ne accorgiamo solo se ce lo dicono.
Non prendiamo Beppe come un messia. Prendiamolo come esempio. Come quello che vorremmo essere noi.
Poter andare in mezzo ai potenti e mandarli tutti a cagare. Senza se e senza ma, senza finzioni, senza nulla di nascosto. Rischiando.
E chi di noi avrebbe le palle per farlo? Il sig. Star Trek ad esempio?
Per cortesia, date a questo grande uomo un grande rispetto, perchè se fossimo in un altro paese, ciò che ha fatto, sarebbe già diffuso in tutto il mondo!
ho appena ascoltato i file audio e mi sento di ringraziarti perchè sei, come sempre, una voce fuori dal coro e questo è già molto per noi italiani. grazie
Il tuo intervento a “Crescere tra le Righe” sarà stato come mi immagino e vederti a cospetto di quella gentaglia sarebbe stato magnifico… invece un telegiornale che HA IL DOVERE di INFORMARE e anche secondo me trasmettere qualcosa (vorrei tanto un conduttore di tg tipo Quinto Potere) dedica un mini servizietto su questo convegno e passa il tuo intervento in 10 secondi mentre quando si tratta di parlare di Pil, Enel, Calcio e altre Berlusconate che la maggiorparte dei giovani e della popolazione ascoltano solo meccanicamente si dilungano x interi minuti…. questa è la morte dell’informazione….
Caro Beppe
Prova a recuperare il video da qualche tg o da qualcuno che l’ha girato bene LORO CE L’HANNO
Il dramma di giovani come me, che a 17 anni si rendono conto che lo stato che devrebbe formarci sta formando solo se stesso,in ogni ambito, e + spaventosamente in quello dell’informazione!
Ma dobbiamo riuscire a farci sentire!
Escludendo rimedi estremi alla jacopo ortis
Beppe, sei un grande
Credo che sulla rete non sia importante la qualità ma il documento, la testimonianza, poche immagini scattose e sgranate ma sempre immagini.
Ti prego pubblica il videoooooo.
Un saluto
Caro Beppe ho seguito il tuo intervento attraverso radio radicale , ti ho sentito parlare di un sistema via rete che consente di telefonare gratis potresti chiarire meglio di cosa si tratta? SEI STATO MOLTO INCISIVO SEI SEMPRE PIU’INDISPENSABILE GRAZIE DANIELE (PS.puoi mandarmi la tu risposta via mail ?)
Grazie Beppe, Grazie di cuore. Non sei solo ma combatti per tutti noi. Sei l’esempio di come il dissenso può essere manifestato in modo civile e pulito. Grazie ancora.
Sto ascoltando gli MP3. La qualità audio è purtroppo pessima, ma il succo si capisce. Maremma che casino. Vai così guastatore. Fatti sentire, almeno tu che puoi. Avrei voluto esserci anche io lì, per applaudirti e sostenerti, e magari per porre domande scomode.
Ciao
beppe sono con te e aspetto proposte per fare di piu’.. nel frattempo mi muovo a modo mio, senza televisione in casa e notizie prese su internet, progetti per un futuro indipendente e autonomo.. vedremo!!
certo che una foto della faccia di gasparri e mentana durante il tuo intervento l’avrei regalata volentieri a tutti.. appresto!
Sono d’accordo che l’uomo allo stato brado è quello che descrive la frase… Ma il mondo cambia e l’uomo è stato anche grande e generoso vedi Gandhi x citarne uno quindi è da mediocri accettare tutto l’istinto dell’Essere umano xchè nn sempre è giusto e poi ricordati che siamo in democrazia nn in una Giungla (ti parla un anticonformista)
Beppe come al solito ti sei distinto e hai fatto distinguere anche noi tutti,dalla considerazione di imbecilli totali che ha di noi il managment italiano.Avrei desiderato essere lì con te,come tutti,per sputt…Credo che dovresti intrufolarti ovunque ci sia un così alto tasso di menzogna.Parlavano di etica,una parola che nei loro vocabolari non è mai stata scritta.Vogliono fare informazione loro,vogliono ri-farla per drogarci e tenerci fuori dalla realà.Vogliono fare i loro comodi quei gran signori.vogliono comandarci,manipolarci loro.No,non sarà così.Noi ci dobbiamo ribbellare,con ogni mezzo.Il tuo Beppe ci da’ la forza di lottare!!!A presto
correggo il post sotto di Sandro: troppe verità.. con poco cervello.. nessuna verità. Così va bene anche per me caro Sandro: chi te la deve indicare la verittà: lo Spirito Santo?
Ho ascoltato i tre contributi audio, solo un commento: SEI UN FIGOOOOOOOOOOOOOO!!! Se poi è vero che noi siamo sempre obbligati a scegliere il “pochino meno peggio” mi chiedo quando finalmente potremo contare su gente con un minimo di “palle” per cercare di uscire dalla situazione merdosa in cui ci troviamo???
Ti voglio sempre piu bene :))
lunedi la striscia verra diretto da fede in persona….
il limite al peggio non e mai fissato
casomai spengo la tv
non andate da quel paccone di bonolis voi altri.
Leggo, dopo la partecipazione allo spettacolo che Beppe ha tenuto a Milano, e che solo la televisione svizzera ha mandato in onda, tutte le notizie e le informazioni di questo bellissimo sito.
Beppe Grillo a te, al tuo coraggio, alla tua forza, alla tua capacità di approfondire gli argomenti e di entrare nelle notizie…la mia riconoscenza e la mia ammirazione.
Finchè ci sono uomini coraggiosi come te noi siamo LIBERI.
Beppe sei straordinario.
Adesso sembrano gocce nel mare ma io spero, e ci credo, che piano piano la gente apra gli occhi e le orecchie perchè non possono fermare il mare.
Vai avanti così, siamo sempre di più dalla tua parte e dalla parte della verità.
ciao beppe sono angelo e tu sei forte perche’ sei l’unico che dice la verita’ sulla tv digitale terrestre e che e’ un raggiro di berlusconi per avere sotto controllo tutta la tv italiana, non che skytv e’ di un suo amico e cioe’ mardock continua cosi che sei grande ciao
Egregio Beppe grillo,
non mi convinci.
Gl’italiani comprano pochi giornali ,e non credono assolutamente a quello che dice la televisione.E sanno bene che tutte le informazioni sono manipolabili.
Io sono a contatto con molta gente e riscontro sempre e solo un pensiero fisso:i soldi.
Ed il discorso vale anche per internet:un coacervo d’informazioni che portano al detto:troppe verità..nessuna verità.
Mi sovviene il grande Laborit: i rapporti di dominanza ed il piacere:questo è L’uomo.
Saluti
Sandro
Gli americani dedicano molto spazio all’informazione di cronaca e sui serial killer, giustiziati e ricercati. I lettori sono milioni che cercano di capire i profili e le possibilità di trovarsi un vicino di casa che per hobby fa dei massacri, però hanno la certezza che qual’ora uno di essi venisse catturato verrebbe annientato con procedure più o meno condivisibili. In Italia un assassino stupratore viene catturato, e dopo 15 anni di processo e 15 giorni di reclusione viene lasciato libero di andarsene in giro e magari riprendere la sua attività omicida pubblicando annunci su quotidiani che lo permettono per addescare la prossima preda. Es: CERCO AMICA PER BREVE RELAZIONE!!!.
beppe ti direi che è tutto inutile se non fosse per la voglia di verità che abbiamo noi giovani. siamo tutti uniti per combattere questo brutto lato d’Italia. Alex
Invece della politica, cominciamo a raccogliere firme per i referendum, facciamo anche dei progetti per acquistare linee telefoniche, linee elettriche, imtroduciamo il voto per i dirigenti delle aziende che sono nostre, come la telecom e l’enel, poi stiamo a vedere….
Sei un grande Beppe, lo sappiamo tutti qui, e anche chi non lò sa, ci metterà poco a capirlo se ti fai sentire….
Aspetto i tuoi progetti…
Devi per forza covare qualcosa, e so che sarà grande….
Bhè hanno già scritto tutto i numerosi partecipanti di questo blog.
La differenza fra te Beppe e gl’altri è il fatto che non sei condizionato dal potere, puoi dire quello che pensi senza aver paura di essere emarginato.
Quando mai è successo che una persona dicesse queste cose in faccia a Gasparri?Ci credo che ha detto un timido..no no……vorrei aver voluto vedere la sua faccia! E’ sicuramente abituato al contradditorio con altri politici che però non ‘possono’ dire le cose come stanno………sono troppo condizionati dal potere.
Io sono giovane, credo nella potenzialità della rete e ho in mente anche un progetto futuro per far partecipare direttamente la gente alla politica, all’informazione senza bisogno di intermediari attraverso internet!
E’ solo una questione di tempo, ora la rete purtroppo non è utilizzata dalla maggioranza della popolazione, ma il futuro è questo…….non si può fermare…..
ciao
Lorenzo da Bologna
apprezzo moltissimo il principio, da te ribadito, dell'”etica dell’informazione” ma ti chiedo:
– Come possiamo rendere più libera l’informazione se non siamo noi – come attori e testimoni del nostro presente – i primi a generarne di nuova?
– E’ sufficiente presenziare a questi convegni (modello Bagnaia) unilaterali senza coinvolgere le persone – in “prima persona”?
– Quanti di noi (uno per uno) sarebbero disposti a partecipare ad un progetto di informazione indipendente – attraverso la rete (magari un network di informazione “dal basso”)?
Spero che tu riesca catalizzare “l’azione e l’attenzione” di tutti coloro che scrivono in questo magnifico blog.
I problemi sociali sono molti, troppi: affrontarli tutti comporterebbe una dissipazione di energie e di tempo ma credo che l’etica dell’informazione sia il primo ostacolo da affrontare per risolvere gli altri che ad esso sono legati.
Forse, come artista e cittadino che difende l’etica, dovresti avere il coraggio di agire non solo per far ridere la gente sui drammi della nostra società quanto per proporre dei processi di integrazione reali fra le persone che siano costruttivi per tutti.
Un proverbio etiopico illustra metaforicamente le positive implicazioni che possono nascere da un progetto di condivisione e partecipazione.
Il proverbio dice: “Quando i fili di una ragnatela si uniscono, essi possono legare un leone”
Forse fare del “buono e sano” spettacolo può non essere più sufficiente..
Anch’io ho avuto la tentazione di votare Di Pietro tempo fa, ma bisogna ben distinguere la forza persuasiva del personaggio con il suo messaggio politico. Secondo me si deve votare l’idea, non l’uomo, è proprio su questo equivoco che Berlusconi ha creato la sua fortuna politica. Credo che lo stesso Di Pietro sia consapevole che il suo partito sia percepito come “Di Pietro e i suoi seguaci” e non come una forza politica che porta avanti delle idee indipendentemente dal suo leader ed è in questa ottica che va interpretata l’alleanza con Occhetto.
Quando uno si trova costretto a scegliere tra uno tsunami e un’alluvione sceglie chiaramente la seconda, almeno, pur rimanendo col culo sott’acqua, gli rimangono le mani libere e la voce per comunicare e cercare di aiutare gli altri sopravvissuti. Se invece scappa su un’altura gridando: “Chi se ne frega io intanto mi faccio i c…i miei!”, acquisisce la stessa natura di un cipresso nano che ha le sue radici ben piantate, sopravvive ma non dà frutti permanenti. La democrazia NON E’ RAPPRESENTATIVA, questo è un inganno storico, finchè saremo costretti a scegliere tra listini e listoni programmati da questo o quel partito, in base a preferenze interne (vedi leccaculi che fanno carriera – pollastrelle che la danno al caposezione di quartiere etc. etc.). Quando a scuola eleggevamo il rappresentante di classe, si sceglieva il più IDONEO a tale ruolo, non il più bravo o il più furbo o il più ricco, semplicemente quello che garantiva in linea di massima gli interessi collettivi, ma lo eleggevamo NOI, perchè lo conoscevamo. In demopartitocrazia questo non succede per cui quando mettiamo la crocetta, va a finire che ti ritrovi ministro Rosy Bindi… Il mestiere di parlamentare dovrebbe essere il più ingrato di tutti, con uno stipendio da fame, con un orario lavorativo di 18 ore al giorno, senza ferie e malattia e chi non lavorasse nell’interesse collettivo verrebbe automaticamente
rieletto per altri cinque anni. Ve li immaginate i cartelloni pubblicitari con su scritto: “Ho fatto bene, vi prego non rieleggetemi!”? Solo in questo modo si garantirebbero leggi funzionali al pubblico interesse. Nella realtà si era tentato di togliere alcuni privilegi ai partiti – vedi finanziamento pubblico – ma se li sono ripresi con gli interessi – abbiamo un finanziamento pubblico MAGGIORE DI PRIMA!. Alla base del risveglio collettivo ci deve essere però un risveglio individuale, che costa uno sforzo incredibile all’ homo abitudinarius comodosus, perciò ragazzi, lungi da me l’idea di diventare tutti buddha, bisognerebbe iniziare a rivedere i rapporti di se stessi rispetto agli altri, senza pensare al proprio tornaconto, e questo, a parte quelche isola felice, non te lo insegna la scuola purtroppo (con la Moratti poi…), per cui occhio cari genitori ‘illuminati’, ‘sti figli possono e devono essere meglio di noi.
Beppe!
Solo tu gliele sai cantare così.
In faccia poi. Che goduria. Sei tutti noi.
Tutti noi che ti vogliamo bene e che non abbiamo la voce (o le palle).
anche io sono per Di Pietro, è rimasto l’unico a tra i politici a dire certe cose, a parlare di Corruzione, Mafia, indipendenza dei mezzi di informazione.
Caro beppe
Io spero sempre ke un giorno ti decida a fare il grande passo di entrare in politica…. hai ragione tu quando dici ke: o ci mettiamo in una poltrona ad ascoltare le notizie ke ci VOGLIONO RIFILARE; o ce li andiamo a cercare noi stessi su internet. Ebbene si xkè ancora “STANCA” nn si trova! Beppe sei un mito… Grillo for president!
Lino.
BEPPE SEI UN GRANDE!!!!
Che ne dici della nuova conquista della rai sui mondiali di calcio…..io non mi esprimo sono molto incaxxxto,spero che i nostri amici ci faccino aprire mardok(in tutti i sensi):-) BASTA pagare!!!!!
uccidiamoliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Vorrei dimostrare tutta la mia contentezza per l’aver scoperto questo blog. Inutile dire che finalmente mi trovo immerso in un sito vero e veritiero. Allora grazie, grazie sig. Grillo e grazie a tutti voi che come me non volete arrendervi alla tristezza e al conformismo dell’informazione (e della società in generale) che ci circonda in Italia. Un caloroso saluto a tutti.
Beppe, non sei un comico: sei l’Italia. Ma non quella dei reality, del calcio e dei beceroni in cui vorrebbero trasformarci.
Garibaldi ne avrebbe voluti a milioni, di italiani come te. Non mille. E altro che dare l’Italia a vittorino emanuelino e fregare poi le terre al sud.
Sei l’italia di chi s’incaxxa ogni giorno coi professori perchè vorrebbe un’università migliore a partire dall’insegnamento, non solo dall’impostazione.
E noi siamo con te, anche chi è contro, è con te.
Ti dico che di grandi adesso che ne sono 2 te e Grillo,
anche perche’ i ragazzi della tua eta’ ormai sono lobotomizzati dai massmedia
Aprire gli occhi oggi giorno e’ sempre piu’ difficile..
Vi aspettavate un Mentana diverso?
cito Luttazzi dal suo ultimo spettacolo:
“Me la ricordo l’indipendenza di Mentana ai tempi di Satyricon. Fece 3 editoriali ferocissimi contro di me per difendere il padrone.
Mentana ha sempre difeso il padrone, è un ‘Chagne e fotte’ fondamentalmente”
ho seguito su questo blog che ho scoperto purtroppo da poco tempo ( ma come diceva un famoso “maestro”…..non è mai troppo tardi) i tuoi interventi al convegno di Bagnaia , non posso far altro che congratularmi e sostenerti , per quel che posso, anche con la mia presenza nel blog
mi sembra che tu sia l’unico a cantare fuori dal coro (e ce ne vuole di coraggio)
grazie beppe
Ieri sera ho visto per qualche minuto il tg 5 mentre si parlava del nostro Beppe,ho visto Mentana…che pena e pensare che un tempo lo ammiravo come giornalista.. che pena
Beppe sei un grande e voglio ringraziarti x tutto quello che fai, dici e scrivi sul tuo blog. Finalmente una persona Vera. Non ci credevo quasi +. E dire che ho appena 18 anni… Ne avevamo tutti bisogno come l’aria di sentire l’odore bruciante della realtà e non + le balle k gonfiano la tv ogni giorno. Grazie
sono un tuo blog-cliente ma un tuo spettacolo dal vivo nn me lo voglio assolutamente perdere!!!
Così la mia nazione è ritornata al punto
di partenza, nel ricorso dell’empietà.
E, chi non crede in nulla, ne ha coscienza,
e la governa” (P.P.Pasolini)
Ha vinto la Loggia Propaganda 2, più comunemente chiamata P2. Ha vinto il suo venerabile maestro, Licio Gelli, recentemente nominato Gran Maestro onorario della Serenissima Gran Loggia nazionale d’Italia di rito scozzese antico. Ha vinto il piano di Rinascita democratica su cui poggiava il progetto della P2.
Era il marzo del 1981 quando le forze dell’ordine, durante le indagini sul caso Sindona, sequestravano nella villa aretina di Gelli documenti che nel maggio dello stesso anno sarebbero stati pubblicati dal Parlamento prima che l’allora governo Forlani, reo di aver minimizzato il fatto, fosse costretto a dimettersi. Si trattava di elenchi che comprendevano 953 persone – esponenti politici, alti militari, importanti funzionari dei servizi segreti, esponenti di primo piano del mondo economico e civile – affiliati alla Loggia massonica segreta P2. Il loro Maestro era per l’appunto Licio Gelli, fascista, volontario nella guerra di Spagna, repubblichino di Salò e, secondo un pentito della loggia stessa, figura legata al tentato golpe del principe Julio Valerio Borghese del dicembre 1970. Era il luglio del 1984 quando la Commissione Parlamentare d’inchiesta, presieduta dall’on. Tina Anselmi, col voto a maggioranza di Dc, Psi, Pci, Pri, Sinistra Indipendente, scioglieva definitivamente la loggia, completando il percorso già avviato da una legge del 1982, che vietava la costituzione di associazioni segrete. La Commissione, dopo un meticoloso lavoro durato dal novembre 1981 all’estate del 1984, nella relazione finale descriveva la P2 come un’organizzazione estremamente pericolosa, una sorta di potere parallelo in grado, a partire dagli anni ’70, di condizionare l’attività delle istituzioni pubbliche e di influenzare probabilmente – con prove però difficili da reperire con assoluta certezza- la strategia della tensione, culminata nelle stragi di Milano, di Brescia, del treno Italicus e di Bologna. Il documento portabandiera della Loggia P2 va individuato sicuramente nel piano di Rinascita democratica, che risale al 1975, l’anno in cui gli affiliati decidono che la finalità della loro azione non deve cercarsi nel sovvertimento del potere, ma nell’individuare una strategia di progressiva occupazione del sistema attraverso il controllo delle nomine di vertice.
A distanza di venti anni dalla scoperta degli elenchi a villa Vanda possiamo affermare che la P2 ha vinto e che il nostro paese vede attuato il piano di Rinascita democratica. Esso infatti prevedeva il controllo dei mass-media attraverso l’acquisizione di settimanali di battaglia, di molte Tv via cavo e la dissoluzione della Rai in nome della libertà di antenna. E’ quello che sta accadendo, con un soggetto che detiene il monopolio della emittenza privata nazionale e che grazie al suo primato politico ben presto omologherà sotto di sé l’intera televisione pubblica, lasciando magari aperto qualche spazio di dissenso per fregiarsi del termine “pluralismo”. Il piano prevedeva anche la normalizzazione dei sindacati confederali, intaccando la loro compattezza, separando soprattutto Cisl e Uil dalla Cgil, anche a costo di una dolorosa scissione, eventualmente attraverso opportuni contributi finanziari. E’ di questi mesi il difficile rapporto fra le confederazioni principali del nostro paese, con una Cgil spesso isolata e tacciata assurdamente di posizioni giudicate antiquate e limitative dello sviluppo dell’Italia, quando invece esse sono una pura e semplice difesa di diritti elementari e indiscutibili (come l’Art. 18 e le pensioni) che i lavoratori hanno ottenuto in un secolo di dure e coraggiose lotte. Non è finita, purtroppo. Fra i punti di Rinascita democratica spiccava una riforma che toccasse pesantemente l’autonomia della magistratura e più precisamente si legge che “la magistratura deve essere ricondotta alla funzione di garante della corretta e scrupolosa applicazione delle leggi”; frase ambigua, dato che nel piano era poi prevista la riduzione dell’alterità istituzionale della magistratura e la dipendenza del Pubblico Ministero dal potere esecutivo.
In queste settimane la maggioranza parlamentare e il Presidente del Consiglio hanno ripetutamente attaccato i magistrati in vario modo, togliendo ad esempio numerose scorte, votando in Parlamento leggi che renderanno più difficili certi processi, parlando apertamente di una parte della magistratura come di un potere asservito ad aree politiche precise ed oggi all’opposizione. La riforma sulla giustizia presentata dalla maggioranza è perfettamente allineata con le direttive del piano di Rinascita democratica. Quest’ultimo, nel lontano 1975, prevedeva inoltre alcuni ritocchi della Costituzione senza intaccarne comunque il disegno originario e la selezione continua e rigorosa degli uomini politici in grado di assecondare tale progetto. All’epoca si pensava che la realizzazione dello stesso passasse attraverso un impegno economico notevole, ma è possibile leggere anche che “qualora le circostanze permettessero di contare sull’ascesa al governo di un uomo politico (o di una équipe) già in sintonia con lo spirito del club o con le sue idee di “ripresa democratica”, è chiaro che i temi dei procedimenti riceverebbero una forte accelerazione anche per la possibilità di attuare subito il programma di emergenza e quello a breve termine in modo contestuale all’attuazione dei procedimenti sopra descritti. In termini di tempi ciò significherebbe la possibilità di ridurre a sei mesi ed anche meno il tempo di intervento, qualora sussista il presupposto della disponibilità dei mezzi finanziari”. L’ipotesi che il piano prospettava si è realizzata. Per la seconda volta in sette anni è presidente del consiglio del nostro paese Silvio Berlusconi, affiliato alla Loggia Propaganda P2 con la tessera numero 1816, iscrizione per cui la corte d’Appello di Venezia nel 1990 lo condannò per aver giurato il falso, condanna inutile dal punto di vista penale perché un’ amnistia del 1989 aveva estinto il reato. Partendo da questa minima e opportuna documentazione si smarrisce inevitabilmente il già scarso buon umore per un sinistro buonismo negli ultimi anni fortemente controproducente. Davvero non si capisce come di fronte a tale evidenza le forze dell’opposizione non reagiscano in modo duro e intransigente, cercando almeno di consegnare una verità palese ad un paese sprovvisto per ignoranza o convenienza di un alfabeto minimo di memoria storica, che in casi come questo sarebbe necessaria ed essenziale per difendere le istituzioni e la Costituzione che si sono formate nel dopoguerra.
Osservando la situazione politica del nostro paese si può facilmente sostenere di essere sul punto di scivolare dentro una dolce dittatura catodica ed economica dalla quale sarà molto difficile uscire, soprattutto se la sinistra democratica continuerà ad essere così esangue. Ci si chiede: è possibile parlare di opposizione costruttiva, di politica estera bipartisan, di accordi con una maggioranza ed un Presidente del Consiglio che procedono a colpi pesantissimi, per quanto formalmente democratici, nel realizzare un piano che, una volta compiuto, cancellerebbe davvero la vita libera e democratica dell’Italia per anni? Cerchiamo almeno di non accompagnare la mano dell’uomo col cappuccio.
Quando Gelli parla di Berlusconi,
è lapidario: «Ha preso il nostro Piano di rinascita e lo ha copiato quasi tutto», dichiara all’Indipendente nel febbraio 1996. Il Piano di rinascita democratica era il programma politico della P2. Fu sequestrato il 4 luglio 1981 all’aeroporto di Fiumicino, nel doppiofondo di una valigia di Maria Grazia Gelli, figlia del Venerabile. Riletto oggi, risulta profetico. Prevede, infatti, di «usare gli strumenti finanziari per l’immediata nascita di due movimenti l’uno sulla sinistra e l’altro sulla destra». Tali movimenti «dovrebbero essere fondati da altrettanti club promotori». Nell’attesa, il Piano suggerisce che con circa 10 miliardi è possibile «inserirsi nell’attuale sistema di tesseramento della Dc per acquistare il partito». Con «un costo aggiuntivo dai 5 ai 10 miliardi» si potrebbe poi «provocare la scissione e la nascita di una libera confederazione sindacale». Per quanto riguarda la stampa, «occorrerà redigere un elenco di almeno due o tre elementi per ciascun quotidiano e periodico in modo tale che nessuno sappia dell’altro»; «ai giornalisti acquisiti dovrà essere affidato il compito di simpatizzare per gli esponenti politici come sopra». Poi bisognerà: «acquisire alcuni settimanali di battaglia», «coordinare tutta la stampa provinciale e locale attraverso un’agenzia centralizzata», «coordinare molte tv via cavo con l’agenzia per la stampa locale», «dissolvere la Rai in nome della libertà d’antenna»; «punto chiave è l’immediata costituzione della tv via cavo da impiantare a catena in modo da controllare la pubblica opinione media nel vivo del Paese». Tecnologia a parte: preveggente, no?
E’ stata una grande idea sabotativa!!! Penso che hai un grande alleato……la gente. Accerchiati di persone fidate, e piano piano si comincerà a contare di più!!!
Sono senza parole,per fortuna c’eri te Beppe,ad elevare un po’ il significato del convegno,ma i tipi che sono nella lista?
Che roba…che vergogna…a volte davvero mi vergogno di essere italiano.
E ho paura…ho paura perchè noi siamo in mano a quella gente,chissà come finiremo…ho paura!
Tessera numero 1816.
Oggi il più noto degli iscritti alla P2 è Silvio Berlusconi, tessera numero 1816. Per la P2 Berlusconi ha subito la sua prima condanna, ormai definitiva: per falsa testimonianza. Nel 1990, a Venezia, viene infatti giudicato colpevole di aver giurato il falso davanti ai giudici, a proposito della sua iscrizione alla loggia. L’anno prima, però, c’era stata una provvidenziale amnistia.
Quando parla della P2, Berlusconi se la cava, di solito, con qualche battuta. Eppure l’iscrizione alla loggia è stata determinante per i suoi primi affari immobiliari. Per esempio per ottenere credito dalla Banca nazionale del lavoro (controllata dalla P2, con ben otto alti dirigenti affiliati) e dal Monte dei Paschi di Siena (era piduista il direttore generale Giovanni Cresti). Conclude la Commissione Anselmi: gli imprenditori Silvio Berlusconi e Giovanni Fabbri (il re della carta) «trovarono appoggi e finanziamenti al di là di ogni merito creditizio». Ma poi, fatte le case, bisogna venderle. E non fu facile, per Berlusconi. Lo soccorse, agli inizi della sua carriera di immobiliarista, un «fratello» della loggia segreta, il napoletano Ferruccio De Lorenzo, già sottosegretario liberale in un governo Andreotti e padre di Francesco, futuro ministro della Sanità e imputato di Mani pulite: Ferruccio De Lorenzo acquistò, come presidente dell’Enpam (l’Ente nazionale previdenza e assistenza dei medici italiani) prima due hotel a Segrate, poi decine di appartamenti di Milano 2. L’Enpam decise poi di affidare a Berlusconi anche la gestione del teatro Manzoni di Milano, controllato dall’ente.
Berlusconi e la P2
Nella relazione finale della Commisione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2 si legge: “…alcuni operatori (Genghini, Fabbri, Berlusconi) trovano appoggi e finanziamenti al di la’ di ogni merito creditizio…”. Le due grandi banche, infatti, che danno credito a Berlusconi sono la Banca Nazionale del Lavoro e il Monte dei Paschi di Siena, dove durante gli anni 70 la P2 e’ piu’ attiva. Il Monte dei Paschi concede tra il 70 e il 79 70 miliardi di mutui fondiari a Berlusconi a tassi fra il 9 e il 9,5%
x Max…
io sono d’accordissimo con te su Di Pietro a parte una cosa:
io sono di sinistra, molto di sinistra ma mi rendo conto che come hai detto te, non conta un granchè…
credo che dobbiamo essere ONESTI…
Borsellino era vicino all’MSI, ma è stato tolto di mezzo perchè era onesto e serviva lo stato…
ora sarebbe stato chiamato TOGA ROSSA!
si potrebbe fare altri esempi ma non è quello che voglio dire…
io voglio dire che la cosa migliore che Di Pietro che era di destra, era rimanere al suo posto!
era lì che poteva fare il miglior lavoro possibile!!!
perchè è sceso in politica?
per essere emarginato da tutti?
ha stretto alleanze poco credibili con Occhetto(???) e altri…
ma perchè?
Caro Beppe,sono disgustato e nauseato da quella manifestazione di ” regime” cui Tu hai partecipato.Hai mai pensato a scavalcare la TV e fare “live” su internet anche delle striscie quotidiane di 10 minuti? Con l’ADSL non penso ci siano problemi, con la connessione classica magari ci si arrangia solo con l’audio.Sono convintissimo che una cosa del genere, avrebbe l’effetto di un maremoto della comunicazione.Altro che “affari tuoi” della rai.Pensaci, con ammirazione Renato Tomasello
Semplicemente grande… anche se mi fa molta tristezza pensare alla faccia della Buonamici ieri sera quando ha dato la notizia… osannando il suo ex-direttore.
Vorrei avere i tuoi maroni…
Informazione e disinformazione, etica e morale, echelon ed internet, la rete controllata dai militari che l’hanno creata…
Posso ridere per non piangere?
Credete davvero che quelli siano i padroni delle ferriere? Credete davvero che le decisioni che contano le prendano nei palazzi del governo?
Credete davvero che un’Italia sulla soglia del quarto mondo economico non giovi a qualcuno che coscientemente ci ha messo in ginocchio e che si serva di un pupazzo travestito da premier che mente a tutto spiano per diffondere solo fumo negli occhi?
Quel che conta è il tornaconto, a che prezzo, a danno di chi, non ha alcuna importanza.
Il Potere, quello vero, non si trova a Roma, a Milano. E’ ovunque, intorno a noi, ma non possiamo vederlo, perchè trascende le leggi della fisica umana. Non è tangibile, è sempre stato e sempre sarà, sinchè ci saranno umani da sfruttare e riciclare, addormentati nella coscienza dalla società dello spettacolo precognizzata dal profeta Philip Dick e dal suo discepolo situazionista Guy Debord.
Qualcuno ricorda l’angosciato messaggio postato in “Ubik”? IO SONO VIVO E VOI SIETE TUTTI MORTI.
Siamo morti e non ce ne accorgiamo.
Mi chiedo se anche per noi arriverà un Joe Protagoras a cambiare il corso della storia, riscrivendola daccapo.
Un sentitissimo grazie, di cuore. Valgono più questi interventi di tante authority o garanti fasulli, che nulla controllano.
Una commento per E. Belcampo: ma di cosa sono ricchi questi signori? Solo di debiti, come giustamente dice Grillo, questo è il vero dramma, perchè i loro debiti poi li fanno pagare alla collettività!
Le tue osservazioni o constatazioni sono uniche
in quanto nessuno, famoso come te, neppure i big
della politica, hanno coraggio e voglia di impegnarsi per il cittadino.
Tu sei unico? io dico no perchè incivile sarebbe
quel paese che ha bisogno di eroi.
Semmai ci sarebbe bisogno di+ persone con carisma,
disponibili a lottare con i nuovi mezzi.
A lottare per liberarci dai monopoli informativi
Beppe sei un grande, sono contento che in italia ci sia una persona come te!!!
Vorrei fare solo una critica a quello che hai detto: il digitale terrestre sarebbe in teoria una tecnologia tutt’altro che morta se applicata correttamente. Questo perchè invece dei soliti 7 canali sarebbe possibile avverne molti molti di più, almeno 5 volte (risparmio di banda) tanti o addirittura facendo una rete nazionale a singola frequenza sarebbe possibile ottenere un ulteriore fattore di 5 volte. Quindi invece di avere 7 canali potremmo averne col digitale più di 100!!! Ciò significherebbe (sempre in teoria) liberarsi dal monopolio di Mediaset e Rai, e avere una TV più libera e democratica. Infatti la TV come ben sai è di per se un mezzo di comunicazione altamente antidemocratico, ma se avessimo tantissimi di canali e grande possibilità di scelta le cose sarebbero diverse. Sono d’accordissimo con te che la rete è la nostra salvezza poichè è il mezzo di informazione più democratico che ci sia!
Un abbraccio da Luca
caro beppe aiutaci a convincere gli indifferenti alla campagna referendaria di questi giorni, e rendici partecipi anche della tua posizione a riguardo. grazie
Ciao Beppe sei veramente l’ultimo dei mohicani , sono venuto a vedere il tuo spettacolo a treviglio e ogni volta che ti ascolto ci rimango male per alcune cose che dici a riguardo della societa in cui viviamo ma allo stesso tempo sono convinto che grazie a persone come te e alla gente che interviene ai tuoi spettacoli si puo sperare e credere in un futuro migliore visto che anche io sono diventato padre da 9 mesi . Continua a picchiare duro su certi tasti visto che sulle nostre , si fa per dire ,televisioni non si vede e non si sente niente di quello che ci comunichi tu . SEI UN GRANDE CIAO
il 7 dicembre 2004 ho inserito nel forum dei promotori finanziari un commento allarmato sull’indebitamento telecom … tutti zitti anzi …
quello di ieri è stato un pezzo di grande radio (GR Parlamento) andavo a 170 in galleria per perdermi il meno possibile …
Ma quello che interveniva per scusarsi “per le intemperanze di Grillo” chi era?? a me sembrava Piersilvio ma non figura fra i relatori …
e quello spellarsi le mani degli zerbini assortiti per coprire con il rumore la verità ???
Grande Beppe!! Continua così, ti linko!!
Grazie Beppe!!! a noi ormai non ci ascoltano più se non ci accampiamo davanti alle loro case (e io con pochi altri l’ho fatto ma ormai anche la voglia dei giovani sta andando svanendo)! uno sconosciuto ormai non ha voce in capitolo!
A che punto siamo. Guardiamoci in faccia: non e’ vero che il signor B. e’ “mafioso”. Ha avuto, questo si’, contatti con elementi vicini a Cosa Nostra, come Dell’Utri e Mangano. Ma i rapporti con elementi del genere erano gia’ tradizionali nell’establishment finanziario italiano. Craxi protesse il banchiere Calvi, e Andreotti Sindona. Il rapporto fra mafia e politica, e fra capitali da riciclaggio e finanza, non e’ mai stato quel che sarebbe dovuto essere, nel nostro Paese. In piu’, il Nostro era homo novus, brianzolo, non navigato. E’ possibile che tali rapporti (fisiologici, lo ripetiamo, non inventati da lui) siano stati condotti in maniera ingenua e poco prudente. Questo spiegherebbe l’altissimo prezzo che egli ha dovuto pagare – contro ogni proprio ragionevole interesse – per difendere a oltranza personaggi di quell’area. La “politica” governativa sulla mafia e’ stata deplorevole, ancor peggiore di quella – gia’ abbastanza rinunciataria – del centrosinistra dei tardi anni Novanta. Ma la questione dei rapporti personali apre un problema in piu’, e instaura nella fisiologia di questo governo una prima componente eversiva.
* * *
Il programma politico di Berlusconi, le sue “riforme” istituzionali, i suoi singoli provvedimenti (in ispecie sulla magistratura e sull’informazione) ricalcano esattamente il Piano di Rinascita Democratica della P2 di Licio Gelli: che era, per accertamento giudiziario, un’associazione eversiva. Potrebbe essere una semplice coincidenza, un portato ideologico dello sviluppo dei tempi. Ma molti esponenti di ora risultano partecipi anche formalmente della P2 di allora: Silvio Berlusconi (tessera n.1816), Fabrizio Cicchitto (tessera n.2232), Publio Fiori (tessera n. 1878), Antonio Martino (domanda scritta di affiliazione), Paolo Mosca (tessera n.2100), Gustavo Selva (tessera n.1814). Da buon moderato, qui limito il cerchio dei pidusti ufficiali alla lista dei 900 di Castiglion Fibocchi e non anche a quella dei 1500 dell’Allegato 2B della Relazione Anselmi. Ma anche cosi’ ce n’e’ abbastanza da individuare, nella composizione dell’establishment attuale, una seconda componente eversiva.
* * *
Il partito della Lega Lombarda, e poi della Lega Nord, e poi della Padania, non si propone affatto – com’e’ fin dalle origini riscontrabile dal suo dibattito interno – un diverso assetto dello Stato italiano, ma una secessione da esso. Questa secessione puo’ essere – a secondo dei tempi e delle circostanze – insurrezionale o legalitaria, diluita nel tempo o traumatica. Ma sempre di secessione si tratta. In diverse occasioni (i “centomila armati”, le “pallottole per i giudici”, i “serenissimi”) questa secessione e’ stata – quantomeno – minacciata in forma violenta. E’ stato istituito, in violazione non solo della Costituzione ma di specifiche norme del codice penale, un corpo paramilitare, le Camicie Verdi. E qui si e’ avuta una deplorevole tolleranza – pro bono pacis – da parte della Magistratura, che avrebbe dovuto invece, ai sensi delle leggi vigenti, operare arresti e chiudere sedi. Il senso del ridicolo cui in genere s’accompagna, nella percezione pubblica, l’azione di tali movimenti e’ abbastanza simile a quello con cui all’inizio venivano accolte le prime SA o i primi nazionalisti “da stadio” serbi e croati. Ci si augura che stavolta le camiciate non diano luogo a tragedie e si mantengano nella farsa. Ma, anche cosi’, concretano una terza componente eversiva nell’ambito del regime. Che, a questo punto, in parte e’ “di destra” ma in parte e’ semplicemente eversivo; oltre che, da un paio di settimane, nettamente di minoranza. Esso ora lavora alacremente per vincere, di riffe o di raffe, le elezioni. Qui portera’ Tremonti, e non gia’ l’ingombrante Berlusconi. Ma sa gia’ che le probabilita’ di farcela sono molto poche, e che fra un anno in Italia tornera’ in vigore il codice penale.
* * *
In questa situazione, del tutto eccezionale e quasi extra legem, noi cittadini ci attendiamo la massima vigilanza da Carlo Azeglio Ciampi non solo come presidente della Repubblica ma anche – secondo Costituzione – come comandante delle Forze armate. Nei paesi civili, questo genere di cose non va ricordato. Ma da noi, qui e ora, forse si’. La disperazione puo’ giocare brutti scherzi e certa gente, che gia’ di Costituzione ne mastica poco, potrebbe essere tentata da idee molto infelici. L’unico golpe esplicito della storia italiana, trent’anni fa, lo fece la guardia forestale. Adesso, l’ingrato compito toccherebbe alla guardia padana… Ma in Italia i golpe non sono sempre quelli che si vedono. Nel primo centrosinistra, ad esempio, minacce e “boatos” bastarono a moderare parecchio le spinte riformatrici di Nenni, Moro e Lombardi: e dunque a modificare sostanzialmente la storia del Paese
grande sig. Grillo !!
Sono un ragazzo di 26 anni e sono entusiasta di quello che è riuscito a “combinare” contro i Potenti fantocci… Grande Grande Grande !!
Il suo spettacolo a Roma è stato veramente illuminante !! Speriamo che molta altra gente si svegli !!
Saluti, Mohamed.
Beppe grazie. Io direi di spegnere la televisione a tempo indeterminato come fece Celentano. Fare la spesa solo hai discount con prodotti non di marca e comprare ai mercati generali la frutta e verdura. Rifornirsi di benzina a mesi alterni solo ad marchio es giugno schel – luglio alla esso ecc.. . Abbasso la econocrazia o il materialismo che ne pensi?.
epico! immagino le facce dei “pilastri” della “comunicazione ed editoria” presenti. avranno pensato di essere nel peggiore dei loro incubi. grazie beppe.
p.s. ci sarà stato qualcuno con un videofonino o qualche diavoleria del genere che abbia ripreso l’evento? troviamolo.
Si sente tutto benissimo qui da me, eccezionale, un coraggio mai visto in questo nostro malandato Paese. Per fortuna abbiamo la rete e possiamo fare a meno della televisione. Vai avanti Bepppe, ormai è ora che se la finiscano con le farse di Stato, con i delitti impuniti, con gli occultamenti della verità.
Sai Beppe, hai ragione! Non trovo su http://www.tg.com alcuna info che riguardi il tuo intervento di ieri. Il Tg 5 ieri sera, ti ha inquadreato, si, senza sonoro o quasi ( censura? hehehe), tuttavia, come BEN sai ti sei fato un’ottima pubblicità a livello Nazionale: l’importante è parlarne ( di te in questo caso), la pubblicità l’hai ottenuta Gratis. E poi…se non vivessimo in un sistema così penoso, il quale consente ad una persona Molto intelligente come te, di evidenziarne i gravi difetti…Dimmi! : se non ci fossero loro…tu …faresti cosa? Te lo dico io: l’operaio. Visto che invece, “loro” esistono, benissimo! Hai fatto 30? Fai 31! candidati alle prossime! Per me sono tutti uguali, dx, sx, centro, tutti uguali, qualcuno più coerente…ma tutti uguali. Proviamo te…dai! FALLO! Ciao
Sono d’accordo con l’intervento di Grillo soprattutto quando ci dice e ci consiglia di andarcele a cercare le informazioni , di schiodarci dalla poltrona e di metterci su una sedia a spulciare le notizie tra il mare di pannolini in vendita un po dappertutto.
Però purtroppo la grande massa delle persone , della gente le notizie non le va a cercare , le subisce , ne è oggetto non ne è soggetto attivo , per fare un esempio è vero che in questo tour Grillo parlerà , alla fine , a quasi un milione di persone , ma è un milione di persone che hanno dovuto andare a cercarlo , mentre molti milioni di persone sono giornalmente bombardate dalle opinioni di personaggi che invadono la loro vita , la manipolano , e ne impongono la propria idea……che sarà un caso ma è sempre la stessa.
Non so se la vera salvezza sia la rete , non so se la società e la persona media , che molto probabilmente anche per il proprio tenore di vita fatto spesso di rutine , stanchezza , passività , non è abituata ad andare in cerca delle notizie delle informazioni.
Forse sarebbe bello , per ritornare all’esempio di prima che un personaggio come Grillo , che nel suo spettacolo sminuisce , penso volutamente il suo ruolo di fonte ,in cui si dice spesso imbarazzato dal fatto che la gente penda alle sue labbra per sapere la verità in quanto lui è solo un comico(ma che deve la sua forza mediatica e espositiva proprio al suo essere comico) , potesse parlare anche a chi non lo va a cercare.
La democrazia è questo , il confronto di opinioni , in cui spesso l’opinione più debole , carica di falsità e fallace , che in un ambiente monopolistico assumerebbe molto più valore perchè risulta inconfutabile , decade ,si fa piccola piccola demolita dalla realtà delle cose.
Ho scritto queste due righe di gett , scrivendo quello che penso , posso aver scritto una marea di idiozie come posso aver scritto qualche cosa che magari puo dare spunto per qualche riflessione!mah vedremo! ciao a tutti pier paolo scelsi
Cio’ che mi ha davvero impressionato del dibattito, piu’ ancora dello svolgimento in se’, e’ la sfilza di nomi dei partecipanti; ad ognuno che leggevo, immaginavo il peso economico del personaggio, e mi sentivo un macigno in piu’ addosso, a schiacciarmi.
A quanto si arriva sommando il patrimonio di tutti quei personaggi? Come puo’ esistere la democrazia con gente tanto ricca e potente?
Non puo’. Nell’antica Grecia, quando qualcuno diventava troppo ricco o influente, tramite l’ostracismo, lo si esiliava dalla citta’ a priori, anche se non si poteva dimostrare nulla a suo carico, perche’ e’ ovvio che quando una persona diventa troppo potente, e’ automaticamente una minaccia per la liberta’ democratica di tutti.
Prendete uno di quei bei nomi presenti al dibattito: quanti di noi vale? La sua opinione vale quella di quanti lavoratori salariati?
La mia opinione e’ che il compito dello Stato e’ quello di vigilare affinche’ nessuno diventi troppo ingombrante, anche a costo di reinventare l’ostracismo, o di sequestrare automaticamente i patrimonii, quando superano un certo tetto.
Bisogna essere forti coi forti e deboli coi deboli.
Caro Beppe, dopo aver visto il tuo spettacolo (grandioso), mi ero chiesto come mai quelle cose non andavi a raccontarle anche al di fuori dei teatri. Ora, dopo aver ascoltato l’audio del tuo intervento al dibattito sull’informazione, credo ancora di più che tu debba infiltrarti con maggior assiduità all’interno di questi circoli.
Ti prego, ci sei rimasto solo tu a raccontare la verità, aiutaci a fare in modo che certe persone se ne vadano a casa. Io voglio continuare a vivere in Italia ma non sopporto più di avere la stessa nazionalità di tanti bugiardi che ci circondano.
Un abbraccio.
Carissimo Beppe,
io e la mia famiglia ti seguiamo da tanti anni, io personalmente dagli inizi della tua fantastica carriera (sono ligure anch’io).
Ormai seguo più il tuo blog dei telegiornali; non mi fido più di nessuno.
Perchè non ci dai tu una vera Casa delle Libertà?
Se fondassi un movimento politico credo che faresti un botto altro che Berlusconi!
Da politico avresti molta più visibilità.
So che non deve essere allettante pensare di confrontarsi ogni giorno con quella gentaglia ma il nostro martoriato paese ha disperatamente bisogno di un vero leader onesto e preparato e non vedo nessuno meglio di te che possa esserlo.
Dacci un segno e ti seguiremo.
Un abbraccio affettuoso.
Marina, Roberto, Michela e Marco
Beppe forse questa è la goccia che fa trabocare il vaso. Ti propongo di “scendere in campo”, naturalmente non come per il padre di Benigni.
Entra in politica ed io sarò al tuo fianco.
ciao Mauro
Ciao Beppe,
volevo dirti che sei un idolo! Ce ne fossero altri che come te hanno il coraggio e la voglia per cambiare la situazione di questo paese…ho dovuto partecipare anche io con la mia scuola ad un incontro di questo genere sull’ informazione e la libertà, che mi ha fatto più arrabbiare che altro.
Veltroni ci tiene al medagliere.Lui é uomo di
Stato.E’ uomo olimpico.
Forse dopato,certamente positivo!
Nel senso di ottimista.
;o)
nn ce la fo’ + di q.sti grandi ommini democratici,che sentendosi l’ultimo anello dell’evoluzione umana,si considerano così magnanimi da…CONCEDERE diritti!
;o(
…come si può “concedere” un diritto?bisogna essere dei filantropi e grandissimi proprietari-produttori di diritti…
beppe,hai 70 volte ragione:cosa ci stanno là a fare persone così corrette?
Se non l’alibi,…allora vuol proprio dire che son dei veri Funzionari dei Diritti.
Beppe sei un grande! si sente poco e male ma quel poco che si sente mi commuove mi fa rinascere, sei un poeta guerriero, il primo di tanti che verranno!!!
ciao beppe,
mi chiamo Luca, ero presente giovedì al tuo spettacolo di Rimini (strepitoso!!) ed adesso mi trovo nella biblioteca del mio paese insieme alla mia ragazza Fabiana (presente anche lei allo spettacolo).
purtroppo qua non ci sono le casse per i file audio, ma non vediamo l’ora di poter ascoltare i tuoi interventi che nei tg sono stati liquidati come i vaneggiamenti di un pazzo.
alla grande… tin bota!!
Grande Beppe sei sempre il migliore gliele hai dette in faccia le cose che nessun ossequioso giornalista ha avuto mai il coraggio di dire ai soliti noti della politica e dell’imprenditoria in genere! Dov’erano i giornalisti e che razza di servizi edulcorati hanno mandato i telegiornali servi dei potenti! Speriamo che non riescano a censurare anche il blog che’ sarebbe davvero la fine!
Caro Beppe
c’è un inferno per le parole: anni fa notai che alcune espressioni, appena coniate, erano usate dai massmedia con una frequenza da lancio pubblicitario; parte di queste parole poi spariva improvvisamente. Ad esempio, CASA CABLATA oppure ESUBERO… Ciò malgrado, l’attuale modello di sviluppo continua ad attuarsi puntualmente (ne riparlerò tra breve) e la disoccupazione nel Sud ha dimensioni catastrofiche. Allora mi domandai chi fosse a passare le veline da un governo all’altro, senza riserve di colore politico.
Racconto una favoletta. Immaginate che il sottoscritto si trovasse incognito in un ambiente romanzesco e decadente, una tenuta nobiliare nell’entroterra siciliano, dove si svolgeva un ricevimento: una piccola corte di politici strapaesani ressava attorno ad un poeta malfermo sulle gambe. La padrona di casa si destreggiava per rivalutare la sua proprietà ed i signorotti per usare il nome del poeta (si diceva in odore di Nobel) a vantaggio di una loro improbabile attività editoriale. In quella circostanza conobbi un giornalista in crisi professionale e umana… fosse l’atmosfera, il rimorso o i comuni trascorsi in Massoneria, mi confidò di essere stato in Cile durante la dittatura di Pinochet, dove realizzava con la copertura della RAI camere di tortura clandestine, che cedeva alla polizia cilena chiavi in mano. Non volli usare la sua debolezza, posto che dicesse la verità, e mi limitai alla questione che mi bruciava la lingua: chi passa le veline? Lui non fece nomi, ma confermò l’esistenza di un bureau.
Il punto non è quante televisoni controlla Berlusconi: rimuovere questo monopolio è un’azione necessaria ma purtroppo non sufficiente alla democrazia. La televisione è il pilastro della pubblicità: la pubblicità assorbe una grande massa di denaro dai consumatori che la pagano di tasca propria all’acquisto dei prodotti; questa ricchezza viene incessantemente reinvestita in potere occulto. E veniamo alla composizione di questo potere. C’è un livello tangibile, in cui chi produce informazione si comporta come qualunque imprenditore, più o meno onesto: Berlusconi docet. Allora è plausibile fargli i conti in tasca e muovergli delle riserve se finanzia un partito politico o costiuisce gruppi di pressione o modifica spregiudicatamente il mercato. Ma il fine di ogni potere è il controllo, e la televisione è uno strumento potentissimo di controllo. Nell’immediato dopoguerra si incrociarono la rete commerciale dei network americani e quella della propaganda fascista. Entrambe le strutture avevano in comune il fondamento tecnologico (allora la radio, ma già in Germania la Siemens presentava un televisore) e la prassi della pubblicità (ovverossia le tecniche mediante le quali il linguaggio influenza il comportamento). La riserva bellica e la politica dei prestiti fecero il resto, ed eccoci alla società di massa. Est ed a Ovest investirono parecchie risorse nell’approfondimento della psicologia e delle tecniche di comunicazione, affidando durante la Guerra Fredda la ricerca in alcuni settori direttamente all’Esercito ed alla Sicurezza. Allo stesso modo la pubblicità divenne scientifica, corrispondendo alla necessità di creare nuovi generi di consumo per mantenere alti i ritmi produttivi e (così si diceva) occupazionali. La televisione in Italia iniziò le trasmissioni in una fascia oraria ristretta, con l’atteggiamento di chi apre una finestra (non stare affacciato tutto il giorno, fannullone!) ed era controllata rigidamente dal Partito-Stato-Chiesa; a sera quindici minuti di Carosello. Poi l’ingerenza della pubblicità portò ai nuovi soggetti economici ed all’esclusivo discrimine dell’audience: i programmi divennero sempre più volgari, la cultura scomparì o quasi, l’esposizione dell’utente agli spot divenne pressoché continua. Infine, la Televisione surroga la realtà. Com’è possibile? Viviamo in uno spazio virtuale, che è la nostra esperienza partecipata agli altri. Da sempre l’uomo divide ombra e ragione e favoleggia o spinge i suoi progetti esatti, col solo limite dei sensi e della mente. L’attuale tecnologia produce immagini e le veicola a ritmo industriale, ma SOPRATTUTTO costruisce una rete di informazione capillare, che soverchia di parecchie grandezze la soglia percettiva di ciascun individuo. Se metto al posto di un individuo un ganglio-ricettore il gioco è fatto.
Ricordate quando la Milo gorgheggiava Ciro-Ciro? Quell’evento equivale l’esplosione dell’atomica sull’atollo di Bikini. Segna la soglia a partire da cui l’utente RAI ha un rapporto emozionale con lo scatolone: ci sono il feedback e la partecipazione in tempo reale. Poi i talk show ed il Grande Fratello. Oggi l’informazione per immagini costruisce il mondo. Lo fa perchè essa influisce sul linguaggio e l’evoluzione del linguaggio condiziona l’evoluzione umana. Consideriamo che un sedicenne usa un dizionario scarno rispetto ad un coetaneo della mia generazione, molto ideologizzata; in compenso, usa meglio il computer e le nuove tecnologie: però vedo che a Scuola e all’Università si prendono appunti là dove un tempo bastava la comprensione del concetto. L’attuale piattezza del linguaggio è sotto gli occhi di tutti ed è funzionale al consumo; l’ecumene digitale mostra egualmente la sua incongruenza, stante che cifra del mondo è la sua complessità, restia ad essere rappresentata in uno spazio finito. L’educazione consiste essenzialmente nel premere bottoni e spendere denaro; la comunicazione nell’uniformarsi al rumore di fondo. Ricordate McLuhan e il Villaggio globale? Il medium è il massaggio. Ditelo alla vecchietta che faccenda col tv acceso in un’altra stanza per compagnia.
Questo modello si sviluppa attraverso un passaggio obbligato, che è l’accentramento dei canali di informazione in un’unica tecnologia. Questa tecnologia è l’informatica. Le possibilità di interazione con l’utente sono pressoché infinite ed il controllo individuale. La Rete in atto è regolata da una logica capitalistica, che trasfonde valore di mercato ad ogni cosa dopo averla reificata. In tal modo, la digitalizzazione riduce efficacemente ogni cosa a bit, compresi la cultura ed i bisogni dello spirito, addirittura la socialità e la necessità di contatto umano; anzi, per certi versi, attua la mercificazione totale, atomizzando la realtà in un solo standard. Allo stoccaggio dei bit segue il commercio derivante dal loro movimento. Naturalmente, come in tutti i processi storici, ci sono contraddizioni. Questo blog nè l’esempio. Ma credi davvero, Beppe, che ti lascerebbero contestare se non avessero il loro tornaconto? Ai fossili cui ti rivolgi forse non è chiaro che la televisone ha i giorni contati: gente di quella risma si ricicla con facilità. Però in televisione facevi audience, e te ne hanno allontanato certamente dopo una analisi di costi e benefici. Penso che lo stesso vale su Internet, con l’aggravante che qui siamo nel pieno del processo di sviluppo. Tu sei un blade runner, Beppe, un bersaglio mobile in bilico tra interessi opposti.
E chiediti pure chi sono i padroni della Rete, e perchè i governi americani (l’ultimo affida a Negroponte incarichi cruciali per la sicurezza) vogliano con tanta pervicacia la sua espansione. E poi pensa ad Echelon.
Mi conforta l’amicizia di un dirigente comunista cretino, secondo il quale la RAI andrebbe corretta ad esclusivo beneficio della classe politica. Altrimenti perderemmo i soldi della pubblicità. Dovremmo spicciarci invece a dare una connotazione al movimento. La sola arma che possiamo opporre a questa gente diabolica è l’autocoscienza. Forse, a dirla con Brecht, pensare può bastare.
grnadissimo.Mi piacerebbe che tu chiarissi meglio la dinamica dell’accaduto, mi pare di aver capito che hai lasciato la sala dopo l’intervento…non sarebbe stato meglio rimanere a sentire cosa avevano da dire i paciocchini che avevi appena scergognato davanti ad un pubblico che ritorna ad essere di nuovo capace di stupirsi? Vi aspetto sul mio sito ciao alessandro
Di pietro è decotto, e i voti col cacchio che li piglia, ppoi a sinistra ci saranno le candidaure bloccate..non tutti contro tutti.
lasciamo perdere, di pietro faceva molti piu’ danni al sistema se stava furi dalla politica, da quando è entrato se lo sono magnato.
la stessa cosa che proponete a grillo, entrare in politica vuole dire sparire nel buco nero.
max….di pietro…..
Ma con che coraggio organizzano queste conferenze? Se la cantano e contano fra di loro? Quando ho letto i nomi mi son venuti i brividi ed ho pensato che erano li per mostrare quanto han rincitrullito la massa con la loro finta concorrenza.
Siccome erano presenti giovani il nostro Beppe ha fatto bene a presentarsi e a difenderli sputtanando questi potenti da 4 soldi!
Caro Grillo sono una 48enne che ti segue sempre con attenzione, anche perchè ormai di persone che divertono facendo riflettere penso che in Italia non ce ne sia più. Ti chiedo però cosa ne pensi del tuo amico fraterno tale Ricci Antonio che penso possa essere tranquillamente annoverato tra i Mentana vari (e mi riferisco a ciò che tu dici nel tuo spettacolo) che travestiti da persone libere ci propinano un continuo strisciante martellamento pro-nano sopratutto da quando il centro-sinistra è al governo. Non che quest’ultimo sia esente da critiche,ma mentre la satira nei confronti del nano è sempre molto bonaria, quella per la maggioranza denota che l’occhio del padrone è sempre in agguato. Astuto ma triste per uno che dice di avere un quadro con la faccia di Gramsci dietro la scrivania. E’ poi come mai si denunciano sempre cose che non coinvolgono i nostri ex govermanti. Strano visto le numerose implicazioni del nostro ex Presidente del Consiglio. A proposito perchè non diciamo che per fare una TAC con bollino verde e quindi con una massima attesa di 72 ore a Milano attualmente e parlo in tempo reale visto che ho provato stamattina bisogna aspettare 10 giorni al Centro Diagnostico Italiano e 20 All’Istituto Auxologico. Perchè il Sig. Ricci non va dal governatore Formigoni invece di parlare solo di Napoli? I problemi esistono anche quando c’e una regione di centro???destra. Grazie Baci Claudia
Caro beppe..
che soddisfazione che ti sei preso a quel convegno per l’informazione e ce l’hai fatta vivere un po anche a noi, ma adesso l’importante è che ci fai vedere al cassetta..
Faccela vedere gratis o faccela pagare ma faccela vedere cazzo.
Le facce di Gasparri, Mentana and company non posso perdermele, lo capisci vero?
Ciao
Riporto un articolo dell’osservatorio permanente sul convegno in questione, dal sito: http://www.osservatorionline.it/index.php?s=4&p=0.
“La seconda sessione: venerdì pomeriggio
Tavola rotonda: I giovani italiani: telespettatori o teleprotagonisti?
Se al mattino sono stati protagonisti i giornali ed il loro rapporto con i giovani, questa sessione si è aperta con uno sguardo al mondo della comunicazione televisiva.
Protagonisti del dibattito i massimi esponenti delle principali aziende del settore, Flavio Cattaneo, Direttore Generale della Rai, Fedele Confalonieri, Presidente di Mediaset, e Tom Mockridge, Amministratore Delegato di Sky Italia, affiancati da due uomini politici dei due diversi schieramenti molto attivi sul tema della comunicazione, il Senatore Franco Bassanini ed il Deputato Maurizio Gasparri.
Non sono mancate scintille tra i relatori, soprattutto quando a scaldare gli animi ha pensato un inatteso intervento di Beppe Grillo, che con i suoi modi dissacratori ha voluto lanciare ripetute provocazioni nel corso della discussione.
Al termine dell’intervento di Beppe Grillo, a cui era stata data la parola, il presidente dell’Osservatorio, Andrea Ceccherini, si è scusato con tutti i partecipanti al convegno per l’invadenza inattesa del comico genovese, che ha preteso la parola ed è salito sul palco senza che la stessa opportunità fosse data a ciascuno di loro.
Il tema della libertà di stampa, in Italia e nel mondo, del difficile equilibrio tra le esigenze di audience e l’opportunità di proporre produzioni di qualità, sono stati per 90 minuti protagonisti della scena”.
Caro Beppe,
fa piacere che ci sia ancora qualcuno che avanza la pretesa di esprimersi e sale su un palco senza autorizzazione…
Buona Giornata
Condivido a pieno le tue idee riguardo lo SCHIFO che ogni giorno compare nella politica italiana, (che ormai è sempre più una economia-politica inseparabile) e proporrei te come candidato per le prossime politiche italiane nel 2006! Continua così BEPPE sei un mito. Fantastico il tuo DVD con lo spettacolor di Roma.
Saluti
Matteo
COMUNICAZIONE!!PERCHE’ NON RISPONDERE CON GLI STESSI MEZZI,VISTI GLI ESCLUSI DALLA TV(GRILLO,LUTTAZZI,BIAGGI,SANTORO ECC.ECC.)CON LA COLLABORAZIONI DI ASSOCIAZIONI NO PROFIT E PERSONAGGI DELLO SPETTACOLO IMPEGNATI IN OPERE DI BENEFICENZA.CREANDO UNA TV ETICA SENZA SPONSOR MAGARI TRAMITE UN CONTRIBUTO VOLONTARIO DEI CITTADINI DANDO LA POSSIBILITA’DI CONFRONTARSI LIBERAMENTE SENZA FILTRI ESPRIMENDO IL GRADIMENTO DEI PROGRAMMI TRAMITE LE NUOVE TECNOLOGIE.DARE MAGARI UNA LEZIONE A MAMMA RAI DI VERA DEMOCRAZIA.OPPURE SE DOBBIAMO CONTINUARE A PAGARE UN CANONE ELIMINARE COMPLETAMENTE SPONSOR E PUBLICITA’E OBLIGARE L’EMMITENTI COMMERCIALI CHE UNA PERCENTUALE DEGLI INTROITI PUBLICITARI 30/40 O 50% DOVREBBERO FINANZIARE L’EMITTENTE PUBLICA DI STATO.QUESTO FORSE POTREBBE(A MIO MODESTISSIMO E UMILE PARERE)MIGLIORARE LA FAZIOSITA’DELLA COMUNICAZIONE RAI IN ITALIA GARATENDO PLURALITA’E PROGRAMMI QUALITATIVAMENTE PIU ELEVATI SENZA L’INFLUENZA DEI DATI AUDITEL.BASTI PENSARE A COME POTREBBE UN PROGRAMMA DENUNCIARE UN DISSERVIZIO DI UN’AZIENDA QUALUNQUE,QUANDO VIENE FINANZIATA TRAMITE LA PUBLICITA’DALLA STESSA.
Un saluto a Beppe da parte mia, desidero ringraziare i tuoi genitori per averti creato… mi dai carica, speranza e la forza di andare avanti…sei unico e non raro!!!Desidero solo dirti che il 3° audio del tuo intervento “fattucchiera con esaurimento nervoso”, va a velocità più che doppia, quindi si sente una voce incomprensibile, peccato perchè stavo godendo nell’ascoltarti, così come faccio da quando esisti. Grazie per l’attenzione e per la gioia che mi dai ascoltandoti o vedendoti nei tuoi spettacoli e non.
Con immenso riconoscimento,Beppe Cillaroto
3 anni fa fui invitato,come studente liceale,a partecipare al secondo(se non sbaglio) convegno di “Crescere tra le righe”.
Entusiasmo iniziale,e un pò di orgoglio per essere stato scelto,nonostante la mia avversione per “Il resto del Carlino”(semplicemente disastroso),sono stato prontamente deluso dai toni di un convegno che di tavola rotonda non aveva proprio nulla…un continuo ed univoco sbrodolarsi addosso da parte di editori vari,mezzi politici,giornalisti.
Noi giovani facevamo da paesaggio,con cervelli di nature morte addormentati da sofismi da bagaglino.
Tutti i discorsi vertevano su un unico punto (tralasciando la millantata libertà di stampa in Italia,e ne parlava pure quel cogl***e di Murdoch:da piangere.): bisognava apportare una semplificazione nel linguaggio giornalistico,altrimenti i ragazzi spaventati dall’eccessiva complessità degli articoli non avrebbero mai COMPRATO(dicevano più spesso “comprare” piuttosto che “leggere”) i quotidiani!
E via col renderli più accattivanti con pagine colorate e più ricche di foto,oppure con inserti mirati ad un target più giovane…
Ho fatto un intervento:
-” I vostri discorsi sono indirizzati verso una precisa considerazione di noi ragazzi: ignoranti o minorati. Credo che stiate confondendo la parola GIOVANE con IDIOTA. Il problema non sta nel linguaggio troppo tecnico per essere compreso da un 16enne,visti anche i frequenti errori grammaticali della maggioranza dei giornalisti,MA STA NELLA MANCANZA DI CONTENUTI!”
Poi mi hanno tolto il microfono!! Almeno gli studenti ed i professori hanno applaudito…Cesara Buonamici(la moderatrice…) ha tranquillamente glissato e si è prontamente tornati all’argomento principale: quanto siano stupidi i giovani,quindi meno sostanza e più apparenza,l’importante è farli comprare e NON informarli,no?
Ed il premio(più falso del mondo) a Mentana per la sua carriera giornalistica??? Meno male che ho preso appunti…
Jonathan, un racconto davvero sublime: complimenti! Spero che tu non abbia perso la tua verve e che soprattutto abbia deciso di fare il giornalista anzi l’editore.
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Il Patto dello Sciacchetrà
Le ultime dichiarazioni di Fiorani stanno facendo emergere la verità sull’incontro che ha visto il SENATORE LUIGI GRILLO, Gran Maestro dell’operazione di corruzione e appropriazione indebita più sporca dalla fine di Tangentopoli.
L’incontro ha visto la partecipazione di: Fazio, Fiorani, Berlusconi e Grillo. Le dichiarazioni ufficiali vollero far passare l’idea di una difesa delle banche italiane contro l’assalto dei Barbari europei.
In realtà, il Senatore Luigi Grillo, eletto in Liguria nelle fila di Forza Italia, aveva bisogno di tanti soldini per costruirsi la VILLA nella Riviera Ligure (costruita abusivamente nel Parco Naturale delle Cinque Terre e poi condonata); quale sistema migliore per fare ciò se non fregare un po’ di soldi ai correntisti della Banca Popolare di Lodi.
Il sistema a quanto sta dicendo Fiorani era semplice: bastava aprire un conto nella sua Banca, dare l’appoggio politico all’operazione bancaria più sporca della Seconda Repubblica e in cambio ci si ritrovava un bel gruzzoletto sul proprio conto corrente.
Il Senatore Grillo, una delle figure più losche della Politica italiana, ha fiutato subito l’affare e si è lanciato nella strenua difesa della scalata di Fiorani, ovviamente le sue dichiarazioni pubbliche sono state ripagate a suon di MILIONI di euro.
Il problema è che i soldi affluiti nelle tasche di LUIGI GRILLO erano dei correntisti della Banca Popolare di Lodi che sono stati truffati, rapinati e beffati; una persona che ha rubato dei soldi agli italiani dovrebbe stare in GALERA e non in Parlamento in una posizione chiave (Presidente della Commissione Trasporti del Senato).
IL SENATORE LUIGI GRILLO DEVE STARE IN GALERA E NON IN PARLAMENTO !!!!
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Ciao Beppe, ho appena ascoltato i file audio..che dire se non..perchè non ti candidi per le elezioni del 2006?? Io propongo una raccolta di firme per chi vuole Beppe candidato come prossimo premier..continua così sei unico
Scusa il ritardo, ho letto solo oggi i commenti relativi all’argomento. Sono totalmente daccordo con te, inoltre credo che dovremmo tutti insieme cercare di convincere il buon Beppe a farlo lui il tanto agoniato “faccia a faccia” che il portatore nano di democrazia implora, allora si che potremo dire di averne viste e sentite delle belle, non vi pare?
ho ascoltato i file audio , stavolta sono pienamente d’accordo , si tratta di argomenti che interessano tutti , insisti fino a raggiungere il grande pubblico , se dovesse uscire una raccolta di firme o qualcosa di simile per fartiottenere un programma televisivo avresti il mio sostegno.
Caro Beppe,
Sono ormai anni che ti seguo (a quando la setta?) e vedere e percepire come noi giovani veniamo trattati da questo stato ormai moribondo (da più punti di vista) mi fa particolarmente male …
Sono un “dottore” in Fisica, anche se ormai la parola “dottore” è priva di significato: la riforma Moratti ha palesemente riordinato i cicli universitari per alzare gli indici di neolaureati ma io stesso ammetto che questo titolo è privo di utilità. Di fatto, sto frequendando il cosiddetto corso “Magistrale” (ex Specialistica) necessario per assicurarmi un mio posticino di ricercatore … assicurarmi … parola grossa ma a questo ci pensiamo dopo.
In questi ultimi anni le facoltà di Fisica e Matematica stanno avendo un’enorme crisi: pochissimi iscritti (ma questo è inevitabile fino a quando ci saranno docenti che diranno a dei ragazzini delle medie “L’area del cerchio non è importante e quindi non la studiamo.”. Ma cosa ca..o vuol dire!! Giotto per dimostrare la sua capacità artistica disegno un cerchio perfetto, i greci studiavano i cerchi … il cerchio è la figura più semplice e naturale che esista!!! Allora è evidente che nessuno mai potrà apprezzare la matematica fino a quando esisterà gente del genere!!) ma soprattutto pochissimi laureati all’anno. Perché questo? Perché le prospettive italiane per un laureato in Fisica o in Matematica sono pessime! Chi si iscriverebbe in una facoltà dove le probabilità di laurearsi e di trovare lavoro nel TUO PAESE sono infime!! E come tirarsi una martellata sui maroni!! Eppure io, come del resto altri, abbiamo deciso di proseguire per questa via e a malincuore stiamo già progettando di andare all’estero … e sì Beppe, di andare all’ESTERO. In paesi come la Svizzera non ti assumono perché passo uno stupido concorso … lì ti assumono perché IL TUO CAMPO DI RICERCA E’ IL LORO!! Tu fai una tesi, se a loro piace ti assumono!! Un ricercatore all’estero prende quasi il doppio!!
ciao…beppe…ho sentito gli audio dell’inciontro ” crescere tra le righe ”
forse quei porci che c’erano a parlare volevano fare ” crescere le righe…..”
ciao…..
Carissimo Beppe
grazie a te risparmio sui biglietti del treno e sulle telefonate: studio 3-4 ore al giorno in teleconferenza con skype con i miei compagni di università da casa.
Quando ho finito, con il tempo del viaggio risparmiato, vado a fare una corsetta per Imola.
Saluti a tutto il Blog
Su meetup ho messo anche l’intervista rilasciata al Tg3 un paio di settimane fa http://crazymike.altervista.org/AmiciDiBeppeMilano/
Tieni duro Beppe!
eh caro Beppe che dire…..
è un’altra delle vergogne dell’Italia , un paese pieno di controsensi. Un paese che è tra i sette paesi più industrializzati del mondo e compra tutto, dalle materie prime all’energia e i suoi governanti pretendono che sia competitivo……
Invece di pensare al ponte sullo stretto ( e io non sono di sx )che potrebbe essere fatto di immondizie se continuiamo cosi , sarebbe il caso di pensare alle cose più importatnti ed urgenti, vedi la sanità , lo smaltimento dei rifiuti , la produzione di energia con le fonti alternative e rinnovabili. Invece di pensare alla TAV (un progetto assurdo ), sarebbe meglio pensare a renderci indipendenti dal petrolio, visto che non ne abbiamo e che le tecnologie per svincolarsi ci sono. Mah… un’altro dei controsensi di questo paese è che nonostante non siamo degli idioti( come ha detto uno del forum ) non esitiamo a farci comandare comunque da degli idioti….. ai quali non interessa niente delle sorti del paese ma interessa esclusivamente del loro interesse.
Ciao Beppe ……
Grande Beppe, ti seguo da sempre…
vorrei portare all’attenzione il problema del ponte sullo stretto… sai sono di MESSINA ed in più sono un ingegnere civile: ci sono sotto tanti di quegli imbrogli e irregolarità da riempire un’enciclopedia, ma purtroppo c’è anche tanta ignoranza che apre facilmente la strada!
Vorrei che tra i tanti temi di cui tu ti occupi portassi alla ribalta anche questo.
Continua così… con tutta la mia stima
DTT, accuse di pastetta sui decoder
Secondo alcuni senatori della Repubblica molti dei decoder finanziati dallo Stato sono prodotti da una società controllata da Paolo Berlusconi. L’accusa è violazione delle norme sul conflitto di interessi
Roma – Piove a dirotto sulla televisione digitale terrestre (DTT) all’italiana: questa volta a criticare l’operazione con cui il Governo negli ultimi anni ha finanziato l’acquisto di decoder è un gruppo di senatori dell’opposizione che accusano una violazione della normativa sul conflitto di interessi. A loro dire, infatti, molti dei decoder finanziati sono prodotti da una società controllata da Paolo Berlusconi, fratello del premier Silvio Berlusconi.
Secondo Luigi Zanda, senatore della Margherita che ha firmato una interrogazione rivolta al ministro delle Comunicazioni insieme ad alcuni colleghi (Caddeo, Murineddu e Nieddu dei DS e Dettori della Margherita), “l’effetto non trascurabile di questa benedetta transizione al digitale terrestre è stato quello di aumentare il patrimonio della società Solari.com controllata, attraverso la finanziaria Pbf srl, dal signor Paolo Berlusconi”.
L’interrogazione presentata in Senato ricostruisce la vicenda dei contributi, sostenendo che oggi si è di fronte ad una “mera operazione commerciale” e – si legge nel documento – “guarda caso, il principale distributore in Italia dei decoder digitali Amstrad del tipo Mhp è la Solari.com, controllata al 51% da Paolo e Alessia Berlusconi attraverso la società finanziaria Pbf srl da loro posseduta”. “È curioso notare – accusa il testo – che la società controllata da Paolo Berlusconi ha cominciato a commercializzare i decoder per la nuova tecnologia a gennaio 2005, proprio quando è stato lanciato il servizio pay per view Mediaset Premuim e, da gennaio a luglio 2005, il fatturato della Solari.com è raddoppiato fino a raggiungere 141 milioni di euro”.
tutti i conflitti d’interesse di berlusconi:
—> http://guerrillaradio.iobloggo.com/
Grande Beppe!!!
Sei nei nostri cuori!!!
BEPPE!
COME DICIAMO A nAPOLI!
DEVI CAMPA’ CIENT’ ANNI!
P.S.
IL FORM PER POSTARE I MESSAGGI METTILO SOPRA ALLA PAGINA PERO’!
Grande beppe,
ho saputo solo ultimamente visionando il tuo dvd di questo tuo intervento: ti sei tolto una grandissima soddisfazione a rendere piccina piccina quella gentaglia che ci crede dei poveri idioti,è una soddisfazione immensa che io e sicuramente molti altri avremmo voluto toglierci!Mi dispiace solo non potere vedere le loro facce!E poi dai file audio ho sentito le risposte che ti davano:sembravano bambini viziati che fanno i capricci…e questa gente comanda le nostre telecomunicazioni e il nostro sviluppo tecnologico!Per dirtene una qualche mese fa è venuto a parlare da noi all’università di modena l’ingegner Dumas dell’università di Limoges(Francia),uno dei migliori professori in materia di tecnologie per le telecomunicazioni:si parlava di internet ed è rimasto molto sorpreso nell’apprendere che la maggior parte di noi utilizzava internet a 640Kbit sec…lui ci ha risposto che in Francia, ad un prezzo minore,già da un anno, hanno la linea ad 8mega bit sec!!!!Chissà se ne era a conoscenza di ciò?O magari aveva letto l’articolo sul Corriere della Sera sui “grandi risultati e progressi” della Telecom.Inoltre sono già a buon punto nello studio in trasmissioni a banda larga in fibra ottica(banda che può arrivare a 100Mega bit sec)!!!Mi sono reso conto che mentre il mondo avanza, i giovani del resto del mondo avanzano, noi stiamo camminando, anzi,correndo all’indietro!!Ciao Beppe stai facendo un ottimo lavoro con questo blog!Ti vogliamo bene!
Grande beppe,
ho saputo solo ultimamente visionando il tuo dvd di questo tuo intervento: ti sei tolto una grandissima soddisfazione a rendere piccina piccina quella gentaglia che ci crede dei poveri idioti,è una soddisfazione immensa che io e sicuramente molti altri avremmo voluto toglierci!Mi dispiace solo non potere vedere le loro facce!E poi dai file audio ho sentito le risposte che ti davano:sembravano bambini viziati che fanno i capricci…e questa gente comanda le nostre telecomunicazioni e il nostro sviluppo tecnologico!Per dirtene una qualche mese fa è venuto a parlare da noi all’università di modena l’ingegner Dumas dell’università di Limoges(Francia),uno dei migliori professori in materia di tecnologie per le telecomunicazioni:si parlava di internet ed è rimasto molto sorpreso nell’apprendere che la maggior parte di noi utilizzava internet a 640Kbit sec…lui ci ha risposto che in Francia, ad un prezzo minore,già da un anno, hanno la linea ad 8mega bit sec!!!!Chissà se ne era a conoscenza di ciò?O magari aveva letto l’articolo sul Corriere della Sera sui “grandi risultati e progressi” della Telecom.Inoltre sono già a buon punto nello studio in trasmissioni a banda larga in fibra ottica(banda che può arrivare a 100Mega bit sec)!!!Mi sono reso conto che mentre il mondo avanza, i giovani del resto del mondo avanzano, noi stiamo camminando, anzi,correndo all’indietro!!Ciao Beppe stai facendo un ottimo lavoro con questo blog!Ti vogliamo bene!
grande beppe
l’ho imparato solo ora questo
grande beppe, a bagnaia c’ero anc’io seduta proprio sotto il palco degli orrori ad ascoltare per 8 ore (con il mal di schiena.. ovviamente senza sedia) qugli umilianti dibattiti e mi chiedevo? ma che ci faccio qui! quando sei salito c’era addirittura chi fischiava! ma come santo dio si fa ad scoltare 4 imbecilli che per 2 ore hanno litigato degli affari propri??????’
inoltre quando sei salito sul palco, dopo l’iniziale movimento è caduto un sorrisiono ebete ed imbarazzato sui volti di quei 4 pirli… come dice mia mamma un sorrisino da puttana venduta!! paura eh?
sperava fosse un momento in cui poter parlare di problemi del mondo ma è stato vedere come gasparri è un perfetto idiota, confalonieri un bifolco disceso dalle malghe, ed andreotti era davvero il più vivo…
Io amo l’italia come posso amarla se gestita da 4 buzzurri isterici dal sorrisino arcaico???
ps. io il digitale terrestre non lo prenderò maiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!
grazie beppe, ma perchè il tuo tour non passa anche dal trentino? in queste valli chiuse servirebbe un po di scompiglio almeno per dar speranza a chi vuole sapere….. forse ci sarà il denaro qui ma manca l’informazione…
I enjoyed your site so much so i have to say it to you. Coin World magazine: http://juliaainsworthnotes.blogspot.com/2005/10/opus-land.html , quilt Your fabric yoyo
Grandi. Leggete Johann Caspar Schmidt.
..è un periodo deprimente per chi come me ha la cattiva abitudine di riflettere sulle cose che ti propinano i media. Beppe hai naturalmente ragione da vendere e questo mi deprime anche di più.
“Bisogna cominciare ad odiare il calcio” hai detto.. io ho cominciato a farlo da quando lavoro in una radio commerciale ad “indirizzo” sportivo (in realtà si parla solo della squadra di calcio cittadina) ed ho iniziato a confrontarmi con gli “ascoltatori” (hai notato che se ascolti la radio o vai in macchina o compi un gesto qualsiasi oggi smetti di essere una PERSONA e diventi una categoria: ascoltatore, utente, tifoso, automobilista) ed il loro scarso interesse x la loro vita e lo smisurato interesse x la vita di un ragazzetto miliardario che gioca a pallone… che sia una mutazione genetica?..
Ho un bar di fronte casa popolato da questa nuova razza mutante ed ho pensato di chiamare Piero Angela x chiedergli di fare una puntata che li studi e li descriva…
non voglio fare l’arrogante e sentirmi superiore a queste persone.. anzi si lo faccio! IO SONO SUPERIORE!!.. e la mia vita è una merda perchè non riesco a smettere di guardarli e forse ad invidiarli x come sono semplici..
Ho una bimba piccola e con lei dovrò lavorare sodo x non lasciarla cadere nel limbo della nullità culturale. Non voglio che diventi un genio, voglio solo che le cose che dirà da grande non siano state pensate da qualcun’altro x lei… Intanto la TV a casa mia serve solo per farle vedere il video di Robin Hood della Disney… e come dice la volpe:” ..tornerà la felicità a Nottingham… vedrete..” ciao
SENZA PAROLE
GRANDE BEPPE
TI VOLGIAMO BENE
VORREMMO SENTIRTI PIU’ VICINO
CIAO
beppe,il tuo intervento è stato azzeccato e strepitoso. è sconcertante vedere come i nostri simpaticissimi “baronetti” dell’informazione nostrana siano solo delle stupide macchiette… gli italiani, ma soprattutto i ragazzi, hanno bisogno di una scossa reale,definitiva,che li svegli del tutto da questo cazzo di torpore …il 13 maggio 2005 è una data che mi ha fatto urlare di gioia…se questa che stiamo vivendo adesso è l’Età del Rincoglionimento Totale, allora noi tutti dobbiamo farci coraggio ed essere diversi in questa bolgia di trogloditi. beppe,fai ciò che ti senti di fare!sempre!!! continua così,ti prego non mollare
…
detto da una persona che ti stima col cuore!
se amate davvero l’Italia, urlate insieme a me :
ARMATE DEL GRILLO… ALL’ATTACCO!!!
C E N S O R E D !
accuse da Oslo: “L’Italia censura Citizen Berlusconi”
Dalla Norvegia un’accusa di censura contro l’ambasciata italiana a Oslo: i nostri diplomatici avrebbero fatto pressioni sugli organizzatori dell’European Documentary Festival per far ritirare il documentario Citizen Berlusconi dalla programmazione della manifestazione cinefila, chiedendo che la motivazione ufficiale parlasse di “problemi tecnici”. La notizia, ripresa dalla tv norvegese NRK, è confermata anche dai produttori italiani della pellicola. Stefano Tealdi della Stefilm di Torino ha così ricostruito la vicenda: “Siamo stati informati da Jan Langlo del Norwegian Film Insitute che dopo la conferenza stampa di presentazione del festival gli organizzatori sono stati invitati dalla nostra ambasciata a escludere Citizen Berlusconi dalla scaletta. Inoltre agli esterrefatti norvegesi è stato anche chiesto di non rendere pubblica questa richiesta ma di addurre motivazioni tecniche per l’improvviso cambio di programma. L’Nfi ha cambiato la scaletta ma ha deciso di rendere nota la pressione italiana”.
Il documentario, diretto da Susan Gray e trasmesso anche dalla tv pubblica americana Pbs, affronta la spinosa questione del rapporto tra il presidente del Consiglio italiano e i media e avrebbe dovuto essere proiettato lunedì 29 marzo.
Stefano Eco, co-produttore dell’edizione italiana di Citizen Berlusconi, ha dichiarato che “le ambasciate e gli istituti di cultura stranieri figurano tra gli sponsor del festival ma non hanno voce in capitolo sulla selezione delle opere. Normalmente gli organizzatori contraccambiano scegliendo un documentario per ogni Paese”. Nel caso di Citizen Berlusconi invece la nostra rappresentanza diplomatica avrebbe avanzato una richiesta di senso contrario, escludendo così dalla manifestazione l’unico concorrente italiano.
fonte: Virgilio – http://www.nrk.no/nyheter/kultur/3651496.html
CITIZEN BERLUSCONI –
documentario/dossier che nessuna TV italiana ha mai voluto trasmettere
[Video] (per visualizzarlo occorre avere il real player, si scarica gratuiramente da http://italy.real.com/)
replica 23/09/2003
L’Europarlamento applica l’articolo 7 del Trattato di Nizza: è la prima volta nella storia della Ue.
Unione Europea, Italia sotto inchiesta
“Libertà d’informazione a rischio”
La procedura punta a verificare il rispetto dei diritti democratici fondamentali
di ANDREA BONANNI
STRASBURGO – Il Parlamento europeo, nel corso di una seduta a porte chiuse dei coordinatori della Commissione Libertà pubbliche, ha deciso ieri sera di avviare un’inchiesta sui “rischi di gravi violazioni dei diritti fondamentali di libertà, di espressione e di informazione in Italia”. Si tratta di un passo senza precedenti nella storia comunitaria. Per la prima volta viene avviata la procedura prevista dall’articolo 7 del Trattato dell’Unione europea che potrebbe portare ad una serie di sanzioni contro il Paese il cui governo si fosse reso responsabile di violazioni dei principi democratici fondamentali su cui si basa l’Ue. Le sanzioni possono arrivare fino alla sospensione del diritto di voto del Paese incriminato.
La decisione, già di per sé clamorosa, è resa ancora più bruciante dal fatto che proprio il governo italiano messo sotto inchiesta esercita in questo semestre la presidenza di turno dell’Unione europea. L’articolo 7, approvato dal Trattato di Nizza in seguito al caso Haider, attribuisce il diritto di far partire la procedura di messa in mora di un Paese per comportamento antidemocratico sia al Parlamento europeo, sia alla Commissione, sia ad un terzo degli stati membri. Già in passato il Parlamento aveva ripetutamente criticato l’Italia per l’eccessiva concentrazione dei media nelle mani del capo del governo e per la mancata risoluzione del conflitto di interessi. Ma è la prima volta che, dalla condanna politica, si passa ad una indagine formale.
Dall’avvio della procedura deciso ieri ad una eventuale conclusione di sanzioni sulla base dell’articolo 7 dei Trattati, la strada è però molto lunga e, per fortuna, difficilmente si arriverà ad una vera e propria condanna dell’Italia. La decisione dei coordinatori della Commissione sarà ora notificata alla riunione dei capi dei gruppi parlamentari. Quindi si procederà alla nomina di un relatore (si pensa ad una personalità al di sopra delle parti) che dovrà preparare il proprio rapporto. Se il rapporto dovesse confermare l’esistenza di un “rischio di gravi violazioni delle libertà fondamentali in Italia” , verrà sottoposto al voto dell’assemblea plenaria che, con una maggioranza di due terzi, potrà chiedere l’avvio della procedura al Consiglio dei ministri, che può chiedere a sua volta ad una personalità indipendente di condurre un’inchiesta sulle presunte violazioni.
Quindi, con una maggioranza di quattro quinti (il paese incriminato non può votare), può convocare il governo responsabile delle violazioni, impartirgli una serie di disposizioni per sanare la situazione e comminare con un voto a maggioranza qualificata una serie di sanzioni compresa la sospensione del diritto di voto.
La procedura avviata ieri parte dalla constatazione di una possibile violazione in Italia dell’articolo 6 del Trattato dell’Unione che dice: “L’Unione è fondata sui principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e dello stato di diritto che sono comuni agli Stati membri”.
Il 4 settembre, per la seconda volta il Parlamento europeo aveva approvato il rapporto annuale sulla situazione dei diritti fondamentali nell’Unione per il 2002 muovendo gravi accuse all’Italia. In particolare aveva dichiarato di deplorare “che in Italia rimanga una situazione di concentrazione mediatica nelle mani del Presidente del Consiglio senza che venga adottata una normativa sul conflitto di interessi”.
L’anno scorso rilievi analoghi erano stati mossi all’Italia nella relazione sui diritti fondamentali per il 2001. E’ stato in seguito a queste prese di posizione che un nutrito gruppo di deputati socialisti, dell’estrema sinistra, verdi e liberali avevano chiesto l’avvio della procedura prevista dall’articolo 7. La richiesta è stata trasmessa alla Commissione Libertà pubbliche i cui coordinatori ieri hanno scelto di far propria l’iniziativa.
La decisione è stata adottata con il solo voto contrario del rappresentante del Ppe, l’austriaco Pirker, spalleggiato dal vicepresidente Santini, di Forza Italia. A favore si sono pronunciati l’italiano Di Lello, sinistra unitaria, la socialista Teron, il radicale Turco, la liberale Boogerd e la verde Sorensen.
http://www.repubblica.it/2003/i/sezioni/politica/inchiestaue/inchiestaue/inchiestaue.html
Ciao Beppe,mi chiamo Gianpaolo sono un tuo fan sfegatato..continua a dire la verita!
Ora ci mancava la “fiction” sui pompieri.
Vediamo: Carabinieri, polizia, Guardia di Finanza, Veterinari, Dottori.
Non si deve essere profeti per capire che tra un po tocca alla Protezione Civile, poi ai Vigili Urbani alle Guardie forestali…………..
Mania di protagonismo.
Autori televisivi fatevi avanti.
Quando si fara una fiction di un operaio che si fa un QULO (scritto con la Q si può) cosi dalla mattina alla sera in fabbrica.
Dimenticavo gli operai non sono e non saranno mai “protagonisti”
Silberio
AIUTO!!!!
Sono un montatore (che detto così fa brutto) televisivo sopraffatto dal deserto creativo e professionale!
La televisione è morta perchè non hanno più idee e le comprano all’estero,come la moda dei reality,da cui nessun canale è più esente
E’ morta perchè ogni quarto d’ora ci sono 5 minuti di pubblicità, (di tutti i lavori che mi capitano,la gran parte sono telepromozioni)
E’morta perchè non è interessante, non informa e non comunica.
Le notizie sono GOSSIP, i TG -per carità diffidatene- annoverano tra i servizi particolari delle elucubrazioni del grande fratello.
E le idee cosa sono? uomini e donne? vero amore? o gli svariati programmi che vanno avanti con il riciclo degli anni precedenti?
Il digitale terrestre è una bufala, un modo per sciacallare con una tecnologia già morta che tra qualche anno verrà chiusa (lo pensano gli stessi dipendenti Mediaset).
Il documentario è morto, i programmi fatti bene non pagano e del cinema non parliamo neanche.
Per i professinisti il lavoro scarseggia, le tariffe si sono dimezzate perchè le reti appaltano lavori imponendo costi sempre più bassi e la concorrenza di “stagisti” sfruttati per 800 euro al mese o poco più si è fatta spietata -non per colpa loro oviamente,da qualche parte si deve pur cominciare- quindi viene da chiedersi: ma il futuro?
Del futuro non frega niente a nessuno.
La televisione dovrebbe portare in casa della gente cose che difficilmente potrebbe vedere, cose che non conosce, approfondimenti, teatro, insomma CULTURA.
Ieri sulla TSI davano un programma sull’impiego dell’energia solare, e si interrogavano sul perchè il canton Ticino non sia avanti come gli altri cantoni svizzeri…alle 20, quando la gente mangia e magari certe cose le può vedere.
Questo dovrebbe essere fare televisione.
E’del tutto inutile che questi MORTI si trovino per discutere di etica…non sanno neppure cosa sia.
La cosa più intelligente che ha un televisore oggi è il tasto OFF…leggete un buon libro, io andrò ad aprirmi un chiosco sulla spiaggia.
Mi sembra il posto giusto per segnalare una lodevole iniziativa presente su:
http://www.projectcensored.org/ , forse la conoscete già;
si tratta di un programmma d’una università americana che si occupa delle notizie che non fanno (più) notizia…molto interessante e ben fatto, secondo me.
Credo sarebbe bene fare la stessa cosa a livello europeo, magari in più lingue.
Enjoy.
Aggiornamento:
http://www.macitynet.it/macity/aA21643/index.shtml
A 17 ani sono già stanco di questa democrazia totalitaria, sono stanco di questi politici che tutto fanno tranne che rappresentare i cittadini come è loro compito, sono stanco di questa ipocrisia, della gente alla quale non interessa di essere schiavizzata e manipolata ma alla quale basta avere da mangiare tutti i giorni e poi chissenefrega, sono stanco di chi si abitua a vivere e che prende per scontato e dovuto tutto cio’ che ha…
mi sono fondamentalmente stancato di avere di fronte a me la pospettiva di una società vuota e conformista, falsa e cortese, fatta di sorrisi plasticosi e di sudaticce strette di mano che stringono nuove e pompose alleanze…
concludo con una citazione del grande de andrè:
“prima pagina venti notizie, ventuno ingiustizie e lo Stato che fa?
si costerna si indigna, si impegna poi getta la spugno con gra dignita’…” [Don Raffaè]
basta…
scusate la logorrea e forse l’ O.T…
GRANDE BEPPE!
a presto
delitto perfetto
Il testo di Jean Baudrillard “Il delitto perfetto. La televisione ha ucciso la realtà?” ha influenzato non poco il mio modo di interpretare il mondo da alcuni anni a questa parte. Perchè? E soprattutto di cosa tratta questo libro? La recensione dice: “Scrittura, calcolo, immagine, informazione: la storia della rappresentazione del mondo sembra arrivata al suo compimento e il mondo sta scomparendo, inghiottito dalla sua immagine riprodotta, come fosse un buco nero. E’ questo il “delitto perfetto” di cui parla il testo, la “risoluzione anticipata” del mondo per clonazione della realtà e sterminio del reale da parte del suo doppio. Che fare dunque? Bruciare la televisione o sparare a delle immagini virtuali, come fa lo sfortunato eroe di Videodrome di Cronenberg? Per fortuna, come insegna Sherlock Holmes, il delitto perfetto non esiste: in ogni crimine c’è un dettaglio che stona”.
Sembra un testo scritto per gli addetti ai lavori ma vi assicuro che non è così. Non è così perchè parla di una cosa cui tutti noi abbiamo a che fare tutti i santi giorni: la realtà (vera o virtuale che sia) e il modo di rapportarci ad essa. Una facezia. Squinquillacchere direbbe il grande Totò…
Forse (dico forse) sarebbe anche così se non avessimo una struttura mentale che ci rompe i coglioni da millenni, e che ci fa soffrire non poco. La memoria. A questo punto qualcuno di voi si chiederà cosa cazzo c’entra la memoria con il delitto perfetto, lo sterminio del reale e tutto il resto. C’entra eccome! Se non avessimo la memoria potremmo vedere nostra suocera o il nostro capo con occhi diversi e nuovi ogni volta che li incontriamo. Senza “ricordarci” quanto sono stronzi (non tutti per la verità, quasi tutti) ogni volta che ci criticano e ci attaccano e quanto ci stanno sui coglioni. Loro farebbero altrettanto e ci sarebbero meno omicidi nel nostro bel mondo… Attenzione però, con questo non voglio assolutamente dire che la memoria sia negativa, anzi, se usata normalmente ci permette di ricordarci che al segnale di stop è meglio farmarsi per evitare di raccontare al padreterno quanto siamo stati stupidi. E in tantissimi altri casi fondamentali nella vita. Vi immaginate cosa potrebbe succedere se un mattino non vi ricordaste come si fa il caffè con la moka? Andrebbe in fumo tutta una giornata per quanto sareste molto più tranquilli…
ciao a tutti ..volevo solo ringraziarvi per l informazione che date a tutti quelli,che come me fino a pochi mesi fa erano all oscuro di tutto.
ho letto di offerte di Eutelia.
Eutelia è una azienda di truffatori che hanno ramazzato soldi con dialer e bollette gonfiate
se parliamo di consumom consapevole non parlerei neppure delle loro offerte commerciali.
sarebbe come parlare di ricettatori in caso di furto
Ciao Beppe, ciao a tutti,
questo mio messaggio è solo per aggiungere una piccola goccia nel mare dell’informazione…
Vi ricordate cos’è successo l’11/09/2001? Tutti associamo quella data alle torri gemelle… In realtà è successo anche qualcos’altro… Sotto riporto il link con alcune immagini… probabilmente alcuni di voi già le conosceranno… Secondo me sono interessanti, però non voglio fare commenti, dico solo di dargli un’occhiata…
http://www.pentagonstrike.co.uk/pentagon_it.htm#Main
LIBERTA’ “CONDIZIONATA”?
E’ di venerdì 20 Maggio la notizia che Mario Cardinali, direttore del mensile livornese ‘IL VERNACOLIERE’, può tirare un sospiro di sollievo visto che il PM Massimo Mannucci ha deciso l’archiviazione del procedimento che chiedeva il sequestro del numero di Maggio del medesimo giornale sul quale erano comparse vignette ed articoli giudicati offensivi (da coloro che avevano formulato l’esposto) nei confronti del nuovo Papa. Va sottolineato il fatto che il giornale di cui si sta parlando non è una pubblicazione di informazione nella quale compaiono articoli ‘normali’ ma un giornale di satira scritto in italiano e in ‘livornese’ in cui spesso da argomenti di attualità si passa alla fantasia ed alla re-interpretazione della realtà secondo l’ottica relativa dell’autore della storia o del racconto. Vero è anche che spesso la morale che affiora da queste storie ha a che fare con una colorita ed accanita critica della realtà che ci circonda, delle manie, delle brutte abitudini, della mancanza di conoscenza e di informazione della gente nei nostri tempi. Altra cosa è invece l’associazione surreale e prettamente SATIRICA che fa, ad esempio, interrogare il direttore sul fatto che, una volta visto il nuovo Papa tedesco dall’immagine seria e rigorosa, forse era meglio un Papa pisano perché, specie se si fosse chiamato ‘Gosto Primo’, sarebbe stato tale da far morire dalle risate… mi sembra che la cosa abbia poco da offendere il lettore, chiunque esso sia (e lo dico io che sono della provincia di Pisa) ma una cosa mi preoccupa: che si possa pensare di chiedere all’autorità giudiziaria di ritirare dal mercato una rivista di satira perché ciò che dentro la medesima sta scritto ci sembra personalmente offensivo o non conveniente da divulgare. Gioco inutile e pericoloso che alla lunga potrebbe minare alla base, in un gioco di veti incrociati, la libera circolazione delle idee e la possibilità di confrontarsi con gli altri e con il loro pensiero… in questo caso invece avrebbe soltanto impedito di ridere agli abituali lettori della rivista. Da qui in poi, in una visione matura del mondo, sarebbe invece importante capire che nella vita di tutti i giorni dobbiamo imparare a confrontarci seriamente su tutto ciò che ci circonda senza segreti e censure in maniera da tirare in ballo il maggior numero di idee, pensieri, opinioni per poter osservare la realtà al meglio con il contributo di tutti ed alla fine riuscire così a scegliere meglio le soluzioni ai problemi quotidiani e collettivi in maniera plurale, libera, trasparente.
”Il Nostro paese non solo e’ bello per i suoi beni artistici, culturali e ambientali, ma ha anche le regioni piu’ ricche d’Europa. La ricchezza delle famiglie supera di otto volte il pil annuo, abbiamo una percentuale altissima di telefonini, auto e di case di proprieta”’.
– Come puo’ un pregiudicato come Berlusconi parlare per tutti gli italiani e raccontare quello di cui sopra riflette la mera certezza che solo un malato di mente , a questo punto , potrebbe dire in una conferenza stampa congiunta con Tony Blair ,
che di certo avra’ letto The Economist sorseggiando una spremuta d’ arancia ieri mattina .
Come puo’ un pregiudicato come Berlusconi parlare ?
Ah , perche’ non ha parlato pure dell’ alta percentuale di reality shows e di falsi in bilancio?
L’Italia sta vivendo una crisi di mediocrità e un paese mediocre non può far altro che esprimere una classe politica e dirigente mediocre e la cultura, il cinema e la televisione risentono di questa mediocrità imperante. La mediocrità non può fare cultura ne’ arte, al massimo può comprare tutti i mezzi d’informazione disponibili e dirci che va tutto bene. Ma non credete a chi è pagato per mentire, al soldo di incapaci, ex-piduisti o mafiosi. Io la verità ve la dico gratis.
C’è libertà di informazione in Italia?
No, e la cosa paradossale è che a lamentarsene sono proprio coloro che l’informazione la controllano.
Esempio significativo di quello che voglio dire è quello che è successo con i funerali del papa. Per quanto si trattasse della morte di un uomo importante, capisco che si possano sospendere attività e manifestazioni, ma la televisione di stato, in quanto servizio pubblico, non può oscurare e non trasmettere gli eventi (sportivi e non) che avvengono nonostante la morte del papa. Il diritto di ognuno di noi di essere ateo, informato e di vedere un gran premio di formula uno è stato calpestato. Nessuno ha protestato. Se qualcuno ha protestato è stato zittito.
Qualcuno ha pure cercato di chiudere il sito INDYMEDIA perché si era permesso di scherzare sul nuovo papa in uniforme nazista. A parte il fatto che il cattivo gusto non è reato, non vengono mica chiusi i giornali che raccontano notizie false.
Evidentemente non sono bastati cinquant’anni di censura democristiana, ne vogliamo ancora e ce li meritiamo. Forse siamo davvero pronti per una nuova dittatura.
L’Italia – Il grande malato
Mi rifaccio alla copertina dell’ultima edizione dell’Economist. Ero in una libreria-giornalaio a Cork e la figura dello stivale mi e’ balzata agli occhi. Vivo da qualche tempo in Irlanda ma non mi sento e mai mi sentiro’ un emigrante….come pensano ancora molti italiani di coloro che vivono all’estero. Anzi, credo che sia dovere di chiunque scoprire il mondo che esiste fuori dall’Italia (e non intendo le classiche e confusionarie 3 settimane di vacanza in agosto) per poi tornare e migliorarla con un’iniezione di vitalita’, dinamismo e mentalita’ competitiva.
L’Italia (anzi l’Italietta) e’ malata a livello generale ma perche’ non portare il tutto nel particolare? In generale, l’economia italiana non e’ piu’ competitiva e quindi il PIL non cresce, i consumi ristagnano, gli investimenti non vengono fatti. Nel particolare, il singolo individuo si sveglia la mattina con l’unica preoccupazione di mantenere il proprio status….cio’ significa immobilismo, mancanza di iniziativa, essere parte di un ambiente quasi cristallizzato.
Conclusione: torniamo ad essere degli “emigranti” per imparare e perdiamo la presunzione di dire sempre e comunque che in Italia “si sta bene”…ma in vacanza.
Com’ è possibile che nel vostro sito non si parli di MAJDA MOSTAFA MAHIR, che sarà giustiziata domani in Arabia Saudita? Accusata d’ aver ucciso il marito, non ha avuto possibilità di difendersi e fare ricorsi in quanto donna! Mobilitatevi perchè i minuti corrono!!!
Stefano Benetti
Ho partecipato al tuo spettacolo ad Asciano ed ho letto con interesse i tuoi commenti al convegno tenutosi a La Bagnaia e ieri sera ho assistito all’ennesimo pietoso spettacolo dell’informazione “PUBBLICA ITALIANA”.
Trasmissione PORTA A PORTA
Tema REFERENDUM LEGGE 40 PROCREAZIONE ASSISTITA
Dopo un’ora di trasmissione il professionista che si pregia di condurre lo “SPETTACOLO” si accorge che i suoi illustri ospiti litigano su un termine della legge: “impianto obbligatorio di 3 embrioni” oppure “impianto di un massimo di tre embrioni”, l’illustre conduttore dichiara candidamente che “tra pochi minuti vi diremo i termini della legge”. Dopo un’ora di trasmissione scopro che il conduttore non sà di cosa si sta parlando!!!!!! Complimenti all’innominato. Un saluto.
Signor Grillo, sono un suo fan dai tempi dello spettacolo in rai fatto da le nel 1994, le scrivo per dirle di continuare così, lei dovrebbe essere presidente del consiglio e della repubblica, la prego continui ad aprire gli occhi a tutti noi che siamo stufi di essere presi per i fondelli dal primo che si sveglia. Grazie di esistere.
Grande Beppe!
Per Sergio endrich:
dici “dietro una tastiera posso scrivere quel che mi pare senza che questo possa avere una parvenza di realtà.”
A me pare che non sia una prerogativa dei blog.
C’è una categoria di lavoratori che fa ciò che dici da anni: i giornalisti!
L’ironia è una cosa seria ed a pochi è concesso di capirla!
Parlare, utilizzando battute, non è ironia, è comicità, forse proprio l’indigestione di falsa comicità, noiosa ed ignorante perchè fatta da gente noiosa ed ignorante, non permette a molti di vedere aldilà del motteggio e della battuta di spirito ed impedisce di discernere tra clown e censore!
Che la storia smentisca le nostre premonizioni è nelle cose, il signor Beppe Grillo, non vuole essere certo una moderna Cassandra, ma penso che, volente o nolente, somigli tanto a quel Catone che voleva distruggere Cartagine e che morì senza vedere il suo sogno realizzato, quel sogno, però, si realizzò ugualmente.
Caro grillo
mi sei simpatico e ascolto, quando posso, le tue performances. Per tutti voglio dire che sono opinioni, e non é tutto oro colato. Il pretesto della battuta ti fa uscire talvolta dal seminato.
TI ho sentito tante volte sostenere con violenza cazzate telmente grosse che sono state smentite dai fatti in tempi brevissimi.
Sulla comunicazione poi credo che tu non abbia ragione completamente.
Il Digitale terrestre ha la sua funzione, così come ancora dura l’egemonia delle televisioni sull’informazione.
Se fosse tutta archeologia tecnologica non sarebbe il caso di prendersela più di tanto, non credi?
Certo Internet prenderà sempre maggiori spazi.
E’ certo, però, come si è profetizzato da tempo, che quando tutti saranno in rete poco resterà di gratuito veramente.
L’informazione organizzata si fara pagare cosi come lo sport.
Se poi l’informazione sono i BLOG allora si salvi chi può, anche perchè dietro una tastiera posso scrivere quel che mi pare senza che questo possa avere una parvenza di realtà.
Per il resto mi e’ sempre stato chiaro che l’egemonia dell’informazione e’ di sinistra. E lo sarà ancora di più se la scalata al Corriere avrà successo. Che ne sarà delle opinioni contrarie?
Chi desidera far tacere il quotidiano di Feltri con minacce (su internet , appunto) più o meno velate è di sinistra.
Senza contare l’ultima affermazione di uno dei paladini dell’ortodossia di sinistra (almeno lui crede d’essere di sinistra) Diliberto, già ministro della giustizia (ainoi!) il quale ha sostenuto (riferndosi a Cuba) che la libertà l’infomazione è un diritto secondario.
Se dovesse vincere il centrosinistra non sarai felice ugualmente se credi veramente nei diritti.
Messaggio per Vincenzo Di Dino: il sito è SKYPE.com e non skipm.com, ok!!!!!!!!
Comunque se ti vuoi scaricare il software il sito è quello, se vuoi altre informazioni vai su un motore di ricerca digitando la parola VOIP.
Ciao!!
ho sentito i tre pezzi audio e mi sono collegato al sito skipm.com come suggerito dal grande Beppe nazionale per avere informazioni per le telefonate gratis: il mio stupore è stato grande quando ho scoperto che era un sito porno. Perché?
Enzo
Ho ascoltato i file audio, e mi sono divertito moltissimo, ci vorrebbero 100, 1000, 10000 Beppe Grillo che vanno a rompere le uova nel paniere a questi quà. Caro Sig. Grillo perchè non dai un pò del tuo DNA e li modifichiamo geneticamente a questi quà. Sabato 30 aprile, sono venuto a vederti al palalottomatica, sei stato fortissimo, come sempre. Tu e pochi altri siete quel piccolo spiraglio di luce che ci fa sperare in un futuro migliore.
Nel terzo file allegato ho trovato troppa soddisfazione nella storica figura di m…a che ha fatto Gasparri, cercando persino tristemente di negare…GRANDE!!!!!
piccinoooooooo
Mi piacerebbe vedere un incontro di calcio con i spalti inbandierati di cartelli con su scritto http://WWW.BEPPEGRILLO.IT
pensate alla censura rai-mediaset sarebbe straordinario MI-TO-NA-FI-ROMA ecc.
Domenica 22 maggio ore 11.10 circa, Canale 5 “La domenica del Villaggio”. Davide Mengacci si avvicina ad un bambino di un anno, e dopo aver ironizzato sul fatto che ha i capelli biondi mentre il padre li ha scuri dice: “Il bambino va educato alla televisione… Il giovane spettatore va educato… Così si educa un giovane spettatore… (si avvicina ancora di più al bambino e dice) adesso guardiamo insieme la pubblicità”. Seguono risate generali del pubblico. Se fosse stato mio figlio, gli avrei sfasciato la carrozzina in testa. Che atteggiamento squallido viscido e vergognoso! Mengacci… vergognati!
la verità. se proprio vogliamo parlare di “cercare” la verità, bisogna anche quardare anche dentro se stessi e la coerenza dei comportamenti con quanto si dice.
tutti contro le multinazionali e la globalizzazione: ci si lamenta dei prezzi troppo alti di vari prodotti;
sei per la democrazia? e si sbeffeggiano tutte le opinioni che sono divergenti dalle proprie;
sei contro la guerra per il petrolio? e cosa ci vai a fare al distributore di carburante?
sei per l’informazione libera? semmai manca l’informazione che “impone” all’utente incosapevole determinate questioni o personaggi che all’attualità sono penalizzati (vedi Bebbe Grillo). Chi ha la volontà di conoscere ha tutti i mezzi per poterlo fare.
e così via
grazie comunque per lo spazio che date per esprimere le proprie opinioni (anche se quello che uno rimane uno)
Siamo talmente integrati con la matrix/televisione che se ci sconnettiamo ci sentiamo male..
Io sono per l’idea di sconnetterci lo stesso..
in questo modo non sottostaremo all’informazione di merda dell’attuale sistema, e scopriremo che si vive anche meglio.. i nostri nonni vivevano con la televisione?
Anche il ministro Sirchia ha detto che questo strumento fa male soprattutto ai bambini provocando la sindrome di Deficit di attenzione detta anche ADHD.. stiamo molto attenti a questa
“compagna” quotidiana..
http://www.pierobosio.info/pensieri_e_idee/la_televisione_fa_male_al_cervello.php
Sono queste le notizie che si devono diffondere ma che continuano ad essere nascoste..
Grazie a tutti e al mitico Beppe anche..
Ciao Beppe, il giorno dopo i tuoi due spettacoli di fine tour al palamazda di torino scopro una cosa curiosa.
Sfogliando Torinosette ( l’allegato informativo della stampa sugli spettacoli pubblicato ogni venerdi),nello spazio della rubrica informativa agenda spettacoli noto che non esiste l’informazione del giorno 20 maggio del tuo show al palamazda. Il giorno 24 maggio al palamazda ci sono i subsonica lo hanno scritto per primo. Non vedo nemmeno uno straccio di articolo sul tuo show, una menzione o una piccola riga.
Viviamo in un paese di regime.
Chiedo formalmente a tutti quelli che leggono questo post di scrivere una mail a TORINOSETTE@LASTAMPA.IT e di sputtanarli alla grande, io lo faccio per primo, eccome se lo faccio.
Facciamoci sentire gente…
Quello che suona il basso e che ha baciato la palla eheheheh.
Max Laredo
*****Chiedo scusa allo staff se il post non è inerente, ma, VI SCONGIURO, NON BANNATELO. è per una buona causa*****
ho spedito circa 200 (DUECENTO!!!) e passa e-mail con il seguente testo:
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andate sul sito sottostante e firmate, se lo riterrete opportuno, la petizione a favore dell’energia solare. da essa può dipendere il futuro denergetico del nostro paese. un futuro più pulito e libero dall’egidia delle grandi compagnie petrolifere e dalle bollette ENEL!!!
http://www.nimer.it/nimer.asp?ar=320
e passate parola
———
fate anche voi lo stesso!! spedite quante più mail possibile!! voglio misurare la forza di questo blog!!! al momento hanno firmato 5125 persone!!! vediamo che riusciamo a fare.
certo se ci fossero i FORUM…. (adesso lo staff mi banna…!!!!!) 🙂
scusate il doppio post!
Ciao Beppe, ciao a tutti.
Credo che il “salame sugli occhi”, patologia di cui siamo affetti per volontà nostra, sia diventata ormai cancrena.
Sotto gli occhi di tutti le favolette che ci raccontano, e a cui noi dobbiamo credere, altrimenti siamo bambini cattivi (magari fossimo nel mondo di giocaGiò, forse staremmo meglio). La cosa peggiore di tutti è che noi “vogliamo” credere a quello che ci dicono, perchè è diventato troppo faticoso pensare, allontanarsi dal gruppo, fare la pecora nera di un branco di pecoroni. Rincuora vedere che c’è ancora qualcuno che cerca di non allinearsi per mera comodità. Purtroppo il panorama è desolante.
Cercherò di essere quanto più fastidiosa possibile col pecorame che incontro, come si addice ad una pecora nera.
Laura
Io e mio marito siamo venuti al tuo spettacolo di ieri sera a Torino, e volevamo solo dirti che sei GRANDE, con la tua simpatia riesci a far riflettere su problemi seri e con i quali siamo talmente abituati a convivere che non ci facciamo più caso. Grazie
Grandissimo Beppe -capitano mio capitano- continua cosi’!!! C’e’ un incommensurabile esercito di cellule dormienti la’ fuori, che aspetta solo un cenno per essere destato.
Non mollare mai.
il nostro matrix è la televisione:
finche non ci sconnetteremo faremo parte di quel sistema e di chi lo governa…
La televisione, questo “compagna misteriosa”:
non dimentichiamo i principi che sono alla base dei mass media.. e della potenza mediatica che ha lo strumento “televisione”..
http://www.hackerart.org/corsi/aba99/tvarelar.htm
grazie Karl
Commento e teoria di Bellia assai interessanti.
Senza addentrarmi nell’analisi economica troppo ardua per le mie riminiscenze mi limito solo a collegare pensieri razzolanti, ripescando un’altra pagina che avevo archiviata nella memoria.
Lascio fare a voi 2 + 2.
“I proprietari della Banca d’Italia.(di Beppe Scienza http://www.beppescienza.it)
Alquanto stranamente la Banca d’Italia è una società per azioni che appartiene a banche italiane e, in misura minora, a compagnie d’assicurazione. E alquanto sorprendentemente l’elenco dei suoi azionisti è tenuto riservato. Per fortuna ci ha pensato però Ricerche & Studi di Mediobanca, diretta da Fulvio Coltorti, a scoprire quasi tutti i proprietari della Banca d’Italia. Spulciando i bilanci di banche, assicurazioni ecc. ha infatti preso nota ogni volta che risultavano proprietarie di quote della Banca d’Italia e così è riuscito a ricostruirne gran parte dell’azionariato.
Notare che tre banche da sole “controllano” la Banca d’Italia.
Da R & S (Ricerche & Studi) di Mediobanca, 2003, p. 1149
Azionisti della Banca d’Italia
Gruppo Intesa (27,2%)
Gruppo San Paolo IMI (17,23%)
Gruppo Capitalia (11,15%)
Gruppo Unicredito (10,97%)
Gruppo Assicurazioni Generali (6,33%)
INPS (5%)
Banca Carige (3,96%)
Banca Nazionale del Lavoro (2,83%)
Banca Monte dei Paschi di Siena (2,50%)
Gruppo Premafin-La Fondiaria (2,00%)
Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%)
RAS-Riunione Adriatica di Sicurtà (1,33%) ”
A voi il piacere di commentare e appiccicare i nomi di quelli che contano accanto ai blasoni bancari. A proposito. Dov’è Bersluconi in questa geografia?
Cosa ti aspettavi da quei tromboni della conferenza.. Siamo salvi perchè non ci aspettiamo nulla da loro, loro non hanno responsabilità per noi, loro non hanno rispetto da parte nostra, loro non contano nulla, sono delle nullità, non sanno nulla di comunicazione, non sanno nemmeno comunicare coi giovani…. mentana è il peggiore, superparaculo. Tu invece hai molti giovani dalla tua parte, ti rispettiamo; quello che dici tu non è vangelo però è velato da un vento di libertà che mi piace troppo.
Pascucci ma falla finita..sembri una zitella inacidita..
Carissimo Beppe
il presidente del consiglio dei ministri
Silvio Berlusconi a varato la cosidetta
legge Gasparri sulla televisione digitale terrestre e a messo in commercio i conseguenti
decoder usando soldi pubblici ( le tasse , penso che il digitale sia un impegno molto costoso )
e adesso la sua Italia 1 vende le partite
– Diretta Premium – a 3 cadauna .
Non è questo un conflitto di interessi !!??
Mi piacerebbe avere un tuo commento in proposito .
Grazie mille .
pensate, ci vengono a visitare anche dall’estero ..
grazie karl Koch e metti pure i file di grillo sul tuo sito, cosi gli stranieri capiranno quanto davvvero l’italia sia nella m… tanto lo sanno già..
Per Frangella:
Non disperare, io non ci credo tanto più nelle istituzioni, tanto alla fine fanno quello che vogliono, l’unica cosa che possiamo fare è quella di far sentire la nostra voce: unendoci, ribadisco di nuovo.. Questo blog non servirà a niente se lo usiamo solo per postare.. o comunque ci servirà solo a riflettere, che naturalmente non è poco..
Comunque vedo che in altri argomenti del blog si sta creando una vera e propri lista di persone che vogliono andare al di là questo blog e fondarne un altro, ma non lo possiamo fare su questo di beppe grillo perchè è suo.. lo dobbiamo fondare altrove.. e non ci vuole neanche tanto a farlo.
Pascucci e Marcus dai per favore non litigate..
Non dimentichiamoci l’intento comune per il quale siamo qui.. che è quello di opporci con tutte le nostre forze a questo degradante stato di cose.. o almeno per me è cosi..
Ok, Pascucci ha inviato la sua mail, se la leggerà il presidente della republica è bene altrimenti comunque noi andremo avanti lo stesso.. non ci dobbiamo fermare nella nostra lotta ..
Diffondiamo il blog di beppe, la libera informazione, (io da qualche giorno a sta parte faccio litigare anche i miei colleghi essendo io il primo a sollevare problemi di economia, politica ecc.. gli ho parlato anche di questo blog.. e ad uno ho mandato anche i file.. ) dicevo che dobbiamo diffondere questo blog, i siti di libera e controinformazione, e raccogliere l’appoggio di altri utenti con la loro mail.. quando arriveremo ad un cospiquo numero allora si che si potrà fare qualcosa..
La prima volta che ascoltai i file di beppe li allegai inoltre in un file e li mandai ad una mailin list di una 30ina di persone che conoscevo suggerendo anche di far girare..
Teniamo poi traccia delle mail di chi si unisce a noi..
un saluto
Rosario
forza e coraggio
X PASCUCCI
da quel poco che ho capito lo stato italiano da ai banchieri dei soldi (inutilmente e molti) tramite il signoraggio. penso che nessuno regali niente per nulla. quindi deduco che ci sia un ritorno (o è un debito occulto?), solo che noi che diamo i soldi siamo all’oscuro degli affari che ci sono dietro.
e penso anche esclusi dai benefici che derivano da questo scambio. l’ennesima beffa ai danni del cittadino. con la scusa del signoraggio le risorse pubbliche vengono dirette a favore di interessi privati.
non può che essere così, altrimenti tutto ciò non ha senso.
che senso avrebbe questo scambio se ci fosse un ritorno a favore della res pubblica? tanto vale che ce le stampiamo da noi le banconote!
che ci vuole a stampare banconote?
e poi se così fosse qualche politico ci spiegherebbe senza misteri a cosa serve sto signoraggio; e invece fanno gli omertosi… e non c’è trasparenza..
povera democrazia….
🙁
Well ,
in a country that barely got a light over this new technology named Internet ,
seeing how the life of citizens is treated by all the lies held in high % of newspapers and big tv channels ,which revealed by Beppe Grillo ,
we couldn’t support a better movement of a believable great renewal of a slavized society .
Soon our italian division will post over http://nexus23.net the Grillo files 😉 ,
a sort of X-Files for a reality like that italian ,
where lies are sold out as a pieces of cake by Berlusconi&Friends .
Anyhow Grillo ,
we came we saw we won .
Good Luck
(Soros is with us)
Che dirti, mitico Beppe, ho appena finito di sentire gli audio, sei mitico, è una soddisfazione che da un senso di rivincita pazzesca. Tu col tuo grande carisma e nient’altro che la conoscenza (la cosa più importante che abbiamo) hai zittito l’arroganza di quei simpatici personaggi e hai dimostrato come rimangano facilmente senza argomenti di fronte a una discussione vera, ma soprattutto dai contenuti veri, lontano da salotti tv con conduttori compiacenti (o addirittura striscianti), domande preparate, e dialettica all’acqua di rosa in cui la fa da padrona l’eufemismo che però finisce sempre con l’occultare la realtà dei fatti!!!
Io qual’è la situazione in Italia lo so e tutte le cose che hai detto già le so, ma devo dire che sentirle e vederle spiattellate in faccia a quei semiuomini senza mezzi termini lo sognavo da tanto tempo. Quanto darei per vedere in prima serata in tv un “meeting” o sarebbe meglio dire “match” del genere! So che è altamente improbabile se non al limite dell’impossibile, ma la speranza è l’ultima a morire!!! Sarebbe una magra consolazione vedere platealmente sputtanata gente che sono trent’anni che ci trama alle spalla e che ci rovina con le sue tv spazzatura, ma quello che in un paese normale sarebbe ordinario da noi è come minimo eccezionale. Speriamo che cambi qualcosa perchè la situazione è disperata e l’Argentina si fa sempre più vicina, ma il problema ha radici troppo profonde e lontane nel tempo, e comincio a pensare che sia veramente troppo tardi, soprattutto con una classe dirigente che è smpre la stessa da trent’anni e non si riesce a levarsela dai cosiddetti.
Continua così Beppe e grazie per l’enorme esempio di coerenza che ci regali ormai da tanti anni!!!
A TUTTI GLI UTENTI DEL BLOG
la seguente è una richiesta formale a beppe grillo e al suo staff di istituire uno spazio dedicato ai forum e una mailing list.
il fine è quello di rendere tale sito sempre più funzionale all’impegno civile e sociale e al libero scambio di idee e informazioni.
se siete daccordo con quanto scritto non dovete fare altro che copiare l’intero contenuto di questo post, incollarlo in un nuovo post ed aggiungere il vostro nominativo sotto la scritta “Gli utenti del blog”. COPIATE SEMPRE L?ULTIMO POST IN ORDINE CRONOLOGICO.
se raggiungeremo un buon numero di sottoscrizioni potremo inviare la richiesta via mail.
se qualcuno ha idee migliori in proposito, o vuole modificare qualcosa, lo esprima chiaramente prima di mettere mano alla richiesta.
RICHIESTA:
Al mitico Beppe Grillo e allo spettabile Staff del blog
Noi utenti del blog vogliamo innanzitutto ringraziarvi per il vostro prezioso lavoro, che rappresenta un grande esempio di impegno civile e sociale.
Grazie per la possibilità che ci date ogni giorno di ricevere e fornire libera informazione, di scambiarci e proporre idee per la costruzione di un mondo migliore.
Pensiamo che questo sito, per il numero di utenti che raccoglie e grazie al carisma di Beppe Grillo, possa essere al centro di una sorta di “rivoluzione” mediatica, così tanto sospirata dai sostenitori di Internet e da Beppe stesso.
A tal fine riteniamo che sia utile per tutti istituire uno spazio dedicato ai FORUM, in cui ogni utente possa partecipare più attivamente e creativamente e in cui soprattutto si sviluppi una comunicazione più funzionale,ordinata e coordinata.
Anche la creazione di una mailing list favorirebbe il libero scambio di informazione e la formazione di una fitta rete di comunicazione fra i singoli utenti e le altre realtà alternative già presenti sul web.
Le nostre richieste non sono mosse da fini personali bensì dalla convinzione che il piccolo apporto e intervento che ognuno di noi può dare non può che favorire il lavoro di Beppe e farlo sentire meno solo nella sua lotta civile e democratica.
Nella speranza che questo sia il principio di una proficua, duratura e solidale collaborazione e non si risolva in una cocente delusione, vi ringraziamo anticipatamente per l’attenzione e vi porgiamo i più sinceri saluti.
Gli utenti del blog:
Luca Frangella
Elisa Laudi
Silvia Mantovani
Beppe sei un grande!!!Siamo Alessandra e Daniele. Due giovani studenti universitari che già da tempo hanno preso coscienza della tristissima, nonchè preoccupante situazione in cui ristagna lo stivale e il mondo intero. E’ un sollievo e allo stesso tempo una “speranza” sapere che non si è soli e che esiste gente che come te che difende ad ogni costo la libertà di opinione e di informazione. C’è tuttavia un piccolo appunto che vorremmo farti. Riguarda il commento che fai su Veltroni, anzi su chi si impegna per il terzo mondo, anzi..su chi cerca di creare un’ alternativa allo sfruttamento dell’ uomo e dell’ ambiente ad opera di quelle società non solo estere..ma anche italiane (alcune di queste le conosci bene..)!! Non siamo assolutamente sostenitori di Veltroni e il nostro discorso non verte di certo su questo…!!Solo ci è sembrato un po’ indelicato parlare così di una questione parecchio spinosa supportata da tanta gente, tra mille sforzi e sacrifici. Non è giusto scindere la situazione del terzo mondo dalla realtà italiana…anche perchè non solo gli sfruttatori li abbiamo in casa nostra( vedi NESTLé con la metro di roma e BENETTON con le autostrade, come tu stesso fai notare) ma anche perchè lo sfruttamento e il mercato IMBASTARDITO e SELVAGGIO non deve esistere..nè in Italia nè DA NESSUNA PARTE DEL MONDO…anche parchè la presa per il culo da cui tu ci metti tanto in guardia fa anche parte di questo settore e di quei prodotti che compriamo senza sapere cosa c’è dietro. La nostra riflessione è che se si ritiene leggittimo sfruttare un bambino del terzo mondo (e ti assicuro che le condizioni in cui questi lavorano fanno piangere, ma forse lo sai meglio di noi) allora non ci si può lamentare se viene sfruttato un padre di famiglia italiano. Finchè tutto questo non diviene concezione comune l’ Italia potrà risollevarsi (ammesso che esistano i miracoli) solo “esteticamente” ma non moralmente, ovvero la gente sarà sempre la stessa ipocrita e non curante. Forse tra i mille buchi neri una delle cose buone che sta facendo Veltroni è proprio questa battaglia che migliora, lo ripetiamo, non solo il terzo mondo ma l’ Italia. Migliora l’ Italia perchè in molti asili e scuole romane già si mangia biologico, in molti uffici ci sono distributori di prodotti equo e solidali e perchè si sta tentando di non pubblicizzare a Roma prodotti come Nestlè e Coca Cola, che troppo hanno fatto per abbasasre la dignità dell’ umanità. Anche nella nostra università ci stiamo battendo per questo, coscienti che il consumo critico sia un’ alternativa valida per questo mondo e per questa Italia.
Detto ciò ben venga un sindaco attento a questioni del genere che ci toccano così tanto da vicino che neanche ce ne accorgiamo!
C’ erano tanti punti su cui potevi ironozzare riguardo l’operato di Veltroni e forse sei andato a beccare la cosa migliore…!!
Grezie comunque per tutto quello che fai..davvero..!!Le cose che dici sono sempre spunto di riflessione. E questa email ne è un esempio.
Con affetto e simpatia Daniele e Alessandra.
nessuna diatriba…è solo che lui ,il Pascucci, non si redne conto che la carta si deteriora, e ristamparla continuamente costa…..pensa un po tutti i giri che fanno sti soldi, sarebbe interessante vedere quanta carta va al macero.
Il signoraggio è noto e stranoto, ben per chi non sapeva , ma non si puo’ modificare lo status quo.
Per tanto…….
la ricevuta ndi ritorno di Ciampi, è una risposta automatica…di questo tipo:
Il messaggio inoltrato all’indirizzo di posta elettronica della Presidenza della Repubblica deve:
– indicare chiaramente il nome, cognome e indirizzo postale tradizionale del mittente;
– non superare la lunghezza di 50 Kb (10 pagine circa);
– non contenere allegati.
Questo messaggio viene prodotto automaticamente dal sistema per consentire ai mittenti la verifica del rispetto di tali requisiti e, solo in caso di difformita’, una nuova riformulazione del messaggio.
caro grillo,mi ricordo di te tanti anni fa , sono ligure di albenga.vabbe’ era solo un ricordo…due giorni fa sentivo fassino a ballaro’. che tristezza.possibile che anche lui per risollevare l’economia consideri come unica ipotesi quella di consumare di piu’.? non ci credo. ditemi che ci sono altre strade .io non ne posso di piu’, di comprare , di accumulare, dei souvenir,dei sacchetti di plastica che ti danno anche per un pacchetto di caramelle, degli scontrini , dei rifiuti troppi dappertutto. ma quale aumento di consumi.ma fassino lo sa che esiste una professione oggi pagatissima che consiste nello svuotare gli armadi,pulire i cassetti, eliminare quello che compriamo ogni giorno inutilmente.io gioisco quando sento che il mercato dell’auto e’ in caduta libera (troppo facile dire che la fiat se puntasse su l’auto ibrida si risolleverebbe ?),quando sento che i marchi di moda non sono piu’ di moda e poi altre cose ,ma sarebbe troppo lungo… un saluto eugenia nante
ma tu l’hai mandata? perchè non la mandi anche tu, così siamo in tre? (la prima è stata Barbara, dove l’ho copiata)
come? ah.. ‘non serve a niente’… capisco…
ma perchè non ti cambi “cognome”?
Marcus Imprigiunatus mi sembra più adeguato.
Postato da: sandro pascucci il 19.05.05 13:40
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a Ciampi non serve mandare lettere…le cancellano, mancano gli arrivano.
o forse pensi che legga tutte le stronzate che 56 milioni di cittadini mndano?
Presentazione
Risparmiare fa bene alle tue tasche e all’ambiente.
L’unico pianeta che abbiamo e’ questo. L’olio di colza non e’ l’unico modo col quale puoi spendere meno. Questo libro ti racconta come risparmiare piu” di di uno
stipendio all’anno. Lo sapevi che a Bolzano ci sono appartamenti di 80 metri quadrati che costano in energia elettrica e riscaldamento 100 euro per 12 mesi?
Tu quanto spendi?
Puoi risparmiare fino al 10% del carburante semplicemente modificando il modo di passare da una marcia all’altra mentre guidi. E in nove casi su dieci puoi diminuire
drasticamente la quantita” di detersivi. Puoi smettere di comprare acqua minerale
in bottiglia e dimezzare l’acqua che usi facendoti la doccia e azionando lo sciacquone
del wc. E puoi avere aria pura in casa circondandoti di alcune piante selezionate appositamente dalla Nasa.
Tutto questo e molto altro sul libro “Olio di colza e altri 30 modi per risparmiare,
proteggere l’ambiente e salvare l’economia italiana” di Jacopo Fo, con contributi di Dario Fo, Franca Rame, Simone Canova, Maurizio Fauri, Maurizio Pallante,
Maria Cristina Dalbosco.
In vendita in edicola con l’Unita’ a euro 5,90.
Un manuale pratico pieno di dati, informazioni e consigli pratici su come una famiglia, un condominio, un’azienda o un’amministrazione pubblica possono tagliare da subito i costi energetici. Ad esempio, secondo una ricerca del Politecnico di Milano, una famiglia che abita in Lombardia negli ultimi 30 anni ha buttato via
in calore e energia l’equivalente del valore della propria casa. Questo perche’
le nostre abitazioni sono isolate poco o niente, utilizziamo prevalentemente impianti di riscaldamento e refrigerazione individuali e inefficienti, non razionalizziamo il consumo di acqua e di elettricita’.
In Italia si arriva a consumare 3 volte il massimo stabilito dalla legge in paesi freddi come la Germania. Siamo seduti su un’enorme ricchezza: i soldi che buttiamo via. Forse e’ arrivato il momento di spenderli per qualche cosa di utile.
Smettere di inquinare risparmiando e’ piacevole.
Ecco un capitolo del libro
Tutta la verita’ sull’olio di colza
Una bella mattina milioni di italiani, guardando la televisione, hanno scoperto l’impensabile: il loro diesel poteva essere alimentato anche con olio di colza.
E, aspetto ancor piu’ stupefacente della questione, quest’olio vegetale veniva venduto in alcuni supermercati a 0,65 euro al litro. Poco piu’ della meta’ del diesel normale.
Il giorno dopo l’olio di colza spariva da tutti i supermercati del Nord Italia e passeggiando per le strade si sentiva uno strano odore di pop-corn. Ma per capire cosa sia successo e perche’, dobbiamo fare un passo indietro, a quando inizio’ tutta questa storia, piu’ di cinque anni fa.
Un giorno mia madre, Franca, parlando con un gruppo di socie della Puliscoop di Forli’, scopri’ che queste donne avevano avuto un’idea geniale. Il loro lavoro consisteva nella manutenzione dei giardini pubblici e con i loro mezzi agricoli si trovavano a lavorare in mezzo ai bambini che giocavano e si erano accorte che li asfis-siavano
con i gas di scarico. E questo sembrava loro insensato (cuori di mamme). “Possibile che non ci sia qualche cosa di meno puzzolente e velenoso per far andare un trattore o un camion?”
Si erano informate e avevano trovato la soluzione sostituendo il diesel con biodiesel, una miscela formata dal 90% di olio di semi (generalmente colza, ma tutti gli olii vegetali vanno bene, e’ solo una questione di prezzo) e 10% di alcool. Cosi’ non gasavano piu’ i bambini. A mia madre sembro’ una cosa incredibile.
“I diesel vanno a olio? Tutti?” esclamo’ sbalordita e inizio’ a informarsi.
Il Comitato “Un Nobel per i Disabili” aveva ricevuto una generosa sponsorizzazione da Autogerma (Volkswagen). Quindi Franca telefono’ chiedendo di poter parlare con i loro tecnici. Fu stupefatta nello scoprire che tutte le auto del gruppo Volkswagen erano omologate per essere alimentate a biodiesel. Non solo, si trattava di un carburante talmente migliore del gasolio che la squadra di rally della Volkswagen aveva scelto di alimentare le auto durante le gare, vincendo i campionati mondiali di quell’anno (1999). E cosi’ scoprimmo che molti motori diesel (tedeschi, francesi, svedesi) erano gia’ omologati per funzionare con il biodiesel visto che lo si utilizzava da tempo nel resto d’Europa. Scoprimmo anche che le altre auto, nell’usare il biodiesel, avevano solo problemi provocati da tubi e guarnizioni che si scioglievano a contatto con l’olio di semi.
Ma alcuni meccanici avevano iniziato da tempo a eseguire modifiche per ovviare a questo inconveniente con una spesa intorno ai centodieci euro. Nessuno di noi aveva mai sentito parlare di questo biodiesel e ben presto ci rendemmo conto che era una possibilita’ per ridurre l’inquinamento quasi sconosciuta in Italia, almeno dal grande
pubblico. Quando se ne parlava la gente ti guardava spesso come se fossi un marziano ubriaco: “Olio nel motore?!?”
Allora per dimostrare che il biodiesel funzionava mia madre si fece dare da Volkswagen un’auto omologata per questo carburante, installo’ un serbatoio di biodiesel in giardino e inizio’ a spargere odore di pop-corn in tutta la riviera romagnola.
Inizio’ cosi’ una campagna d’informazione portata avanti tramite Cacao, il quotidiano delle buone notizie, assemblee e manifestazioni. Mio padre incontro’ personalmente una decina di sindaci della Romagna cercando di convincerli ad adottare questo carburante meno inquinante. Molte persone si interessarono al problema e sostennero questa campagna. Il biodiesel inquina di meno, e’ ottimo per il motore, non aggiunge anidride carbonica nell’atmosfera, ha un rendimento superiore del 3% rispetto al gasolio, e’ piu’ pulito
e percio’ non intasa i filtri e non lascia residui e incrostazioni. Inoltre si incendia difficilmente, non e’ tossico e se per un incidente si disperde nell’ambiente non crea disastri perche’ e’ completamente biodegradabile.
Una nave cisterna di questo olio vegetale, se si rovescia in mare, non inquina centinaia di chilometri di spiaggia. Ingrassa solo i pesci.
Inoltre la colza e’ una pianta molto fruttifera e facile da coltivare.
Si possono ottenere due raccolti all’anno e sarebbe ottima per mettere a frutto i terreni che per accordi con l’Unione Europea siamo obbligati a non coltivare con piante alimentari (in Europa si produce troppo cibo). Invece di finanziare i contadini per non coltivare la terra potremmo produrre colza come si faceva un secolo fa, quando le lampade a olio, in tutta Europa, erano alimentate con l’olio ottenuto da questa pianta.
Ma ci sarebbero altri vantaggi: l’Italia spende ogni anno grandi cifre di denaro per finanziare un inefficiente servizio di smaltimento degli olii usati da privati e ristoranti per friggere. Una quantita’ di decine di migliaia di tonnellate di olio saturo che potrebbe essere filtrato e utilizzato per produrre biodiesel invece di finire nelle fogne e nei mangimi del bestiame.
Oltre all’uso del biodiesel come propellente non inquinante, nel resto d’Europa si iniziavano a vedere raccoglitori di olio fritto nei quali le massaie versavano la loro frittura ottenendo in cambio un buono per acquistare biodiesel alla pompa di carburante. Era il 2000. Si sarebbe potuto realizzare la stessa innovazione anche in
Italia. Invece ancora si sprecano soldi per “smaltire” questa ricchezza: buttarla via e’ un costo per le casse dello stato.
Chiaramente il biodiesel da solo non e’ in grado di risolvere tutti i problemi dell’inquinamento, ma mentre aspettiamo l’auto elettrica, a idrogeno o ad aria
compressa, nonche’ trasporti pubblici efficienti, puo’ aiutarci a diminuire il disastroso impatto dei combustibili fossili.
Istruzioni per sostenitori da edicola
Sono state stampate 30mila copie del libro, il che vuol dire che non si trova in tutte le edicole e quelle che lo ricevono non ne hanno piu’ di due o tre copie.
Quindi presentanti alla tua edicola di fiducia e chiedi il libro. Se non c’e’ buttati per terra e mettiti a piangere. Quindi usando qualunque mezzo a tua disposizione convinci l’edicolante a ordinarne una copia, quindi torna all’edicola ogni due ore chiedendo se e’ arrivata, affinche’ l’edicolante sia veramente costretto a ordinarla.
Per commentare o leggere i commenti a questa news http://www.alcatraz.it/redazione/news/show_news_p.php3?NewsID=2403
Ecco un esempio per tutti di “libera informazione”:
Guardate per cosa sono morti i nostri poveri soldati a Nassirya, altro che operazione umanitaria….
http://www.disinformazione.it/guerraeni.htm
Mi rivolgo al governo americano e a tutti gli altri governi:
LASCIAMO STARE GLI IRACHENI E AL DIAVOLO IL PETROLIO!! TROVIAMOCI LE FONTI ALTERNATIVE!!
…infatti Ciampi è già li a reti unificate…
Caro Beppe ieri sera ho assistito al tuo spettacolo a Pavia, sono un imprenditore che non si identifica più in questo sistema corrotto e schifoso, ma fortunatamente ho un mio credo piuttosto di scendere a compromessi con le varie classi mi taglio i c….. col c….. li taglerei volentieri ai vari Mastella e c. e ti dico Mastella perchè un anno ho avuto la sfiga di capitare in vacanza in un villaggio dove soggiornava il buon Clemente con al seguito la sua scorta e altri, ci credi che sono dovuto scappare via, purtroppo ero giovane e ho pagato il conto capitasse adesso ti chiamerei per farci quattro risate.Intanto conto piu conto meno almeno ne beneficio io una volta ciao e sei grande avanti cosi, dateci un grillo per la testa e cambieremo il mondo anzi l’Italia speriamo
Per i sig.ri Frangella, Nordio e Pascucci
intanto faccio i complimenti a tutti voi! Sono contento di vedere come , nonostante il martellamento incessante dei media, dei giornali e quant’altro, esiste ancora qualcuno che cerca e riesce a far funzionare il proprio cervello in autonomia (non su comando) ed applicarlo in maniera viva e propositiva!
Io su gli argomenti che avete trattato (web, provider, rooter ecc…)non ne sò molto anche perchè mi considero un semplice utente della rete. Comunque se e qualora potesse essere utile alla causa vi informo che mi occupo (in qualità di dirigente di minitero della P.A.)di cooperazioni industriali con particolare riguardo al settore degli offset e sviluppo delle industrie italiane all’estero . No so se queste mie competenze possano servire alla causa, ma cmq le metto a vs disposizione. La mia e-mail: fmk60@hotmail.com
Temo che dovremo continuare ad ingrassare il Tronchetto della Infelicità ancora per un po’. Tutte le linee appartengono a Telecom, anche se date in affitto. Alcune informazioni utili potrete reperirle a questi indirizzi:
http://www.equiliber.org/content/attach/72/adsl.pdf
http://www.tutorialpc.it/artflat.asp
Più tardi invierò un messaggio uguale in alcuni post di Beppe per deviare (una volta esaurita la discussione) le persone interessate a fare qualcosa di costruttivo, in questo post, in modo tale da non disperdere troppe informazioni e risorse, anche se ci dovremo sopportare i vari Troll & contestatori.
X BEPPE ED IL SUO STAFF:
E’ POSSIBILE PER VOI INSERIRE IN MANIERA FISSA (NELLA COLONNA AFFIANCO)UN ELENCO DI AZIENDE (NESTLE’, PHILIPS MORRIS, NIKE, ECC.) CON IL LORO COMPLETO ASSETTO SOCIETARIO? Così potremo scoprire che Barilla è in società con un costruttore d’armi tedesco (come diceva tempo fa Beppe), piuttosto che Ferrero in società con il cognato del cugino di Bin Laden (questo me lo sono inventato).
X PASCUCCI ed i loro sostenitori (ai quali mi aggiungo):
Beppe ci ha dato l’indirizzo e-mail del Presidente Ciampi (vedasi Bandiera dell’Iraq). Può essere una buona idea preparare un msg di protesta per poi mandarlo tutti al Nonno d’Italia? Vista la tua competenza in materia (scusami il “tu”, ma con un po’ di confidenza a mio avviso si lavora meglio), avresti la possibilità di fare un sunto del discorso da inviare (poche righe, tipo proclama)?
Buon lavoro a tutti!
adesso sto spostando la mia attenzione anche ai commenti sull’ultimo articolo di grillo sul WTO.
anche lì ho trovato utenti disposti a coordinarsi assieme a noi. si parla anche di democrazia reale ed internet. con belle rassicuranti notizie. esistono casi in cui si sono sperimentate (più o meno) le idee da noi proposte. leggete i post di RICCI SERRA E PINNOT… oltre ai miei naturalmente!!! usate la funzione “trova” (find).
c’è anche quel che sembra un’interessante iniziativa in materia ambientale. ancora non ho approfondito. lo farò domani.fatelo anche voi se avete tempo. poi ne discutiamo tutti assieme. cercate il sito http://www.ecoage.com.
non smettiamo di sollecitare e sensibilizzare.
riproponete le vostre idee arricchite di volta in volta dagli interventi degli utenti.
scambiamoci le e-mail.
segnalate siti di interesse.
contattate tali siti se lo riterrete utile.
elaborate ancora di più le idee.
non le abbandonate. perchè abbandonare il signoraggio? è sempre una info utile!
a breve vedrò di stilare una richiesta formale allo staff di questo blog per dare più spazio a noi utenti e creare forum più ordinati e funzionali.
spero di avere il tempo di scrivere articoli più formali e specifici da porre alla vostra attenzione.
facciamo arrivare le nostre idee anche a chi ha competenze per proggettarne la messa in opera.
vi ricordo sempre che come consumatori abbiamo un grosso potere sul mercato e come cittadini diritti di trasparenza e informazione.
vi ricordo che come lavoratori abbiamo una grande responsabilità sociale.
vi ricordo che cambiare le nostre abitudini di vita e di pensiero è possibile, lentamente, senza obblighi da parte di nessuno e per nessuno, ognuno ragioni con la sua testa coordinandosi e confrontandosi con gli altri.
il tutto democraticamente.
che bella parola!!!
D-E-M-O-C-R-A-Z-I-A
che simpatici i greci!!
🙂
Bene bene, vedo che la pietra lanciata nello stagno sta propagando le sue onde..
Sono molto contento perchè finamente si inizia davvero a fare qualcosa. E NON SI PARLA SOLTANTO. Rinnovo i complimenti al signor Luca Frangella per il tempo che ha dedicato questa sera per coordinare la discussione sulle varie iniziative che si possono intraprendere per poter davvero cambiare qualcosa… per prima cosa punterei sempre il dito sulla schifosa informazione italiana e poi a tutto l’altro resto..
Ringrazio anche i signori Lazzaretti e Nordio perchè si stanno unendo a noi a allo sviluppo di nuove idee d’azione ..
E un grazie dovuto anche da parte mia per il signor Pascucci per aver segnalato il suo sito sul signoraggio..
L’ideale ribadisco è quello di creare una bella mailing list di utenti di internet, prima cosa per unirci, essere compatti e creare massa (intelligente e diversificata, il contrario che vogliono fare di noi i mass media..) però pur sempre compatta nelle idee.. secondo per diffondere sempre di più, tramite chi ci sta attorno, la libera informazione che deve rinascere alla grande, sempre naturalmente grazie ad internet, infine per effettuare in futuro delle vere e proprie azioni di boicottaggio per chi se le merita, primo fra tutti verso i prodotti delle società del nostro “caro” governo .. secondo verso le multinazionali , ad esempio per togliere il monopolio dell’acqua e far commercializzare sempre più ad esempio i depuratori casalinghi abbassandone il prezzo.. (un esempio come tanti altri) oppure verso le marche di benzina..
Come affermava prima il signor Frangella, in questo blog l’attenzione si è soffermata su diversi problemi/argomenti da affrontare.. ad esempio il già citato signoraggio.. che a mio avviso per ora dovremo lasciar da parte per un secondo momento.. anche perchè non è materia di facile approccio per la maggior parte.. oppure si può aprire un blog in proposito per chi si vuole occupare di questo problema..
Invece io suggerirei di muoverci in questa maniera: fare per primo una lista di argomenti che ci stanno più a cuore o comunque per i quali abbiamo maggior interesse, mettere al primo posto quelli che che saranno considerati più urgenti o più importanti come ad esempio la libertà d’informazione e poi concentrarsi su di uno alla volta.. ricordiamoci di rimanere anche uniti nei progetti e di non disperdere le nostre forse..
Ringrazio ancora Grillo che ci permette di fare tutte queste discussioni..
a presto
Rosario
e… restiamo uniti!
date un occhiata al mio sito se volete:
http://www.geocities.com/whatthehellsgoinon – quello che i telegiornali non dicono
caro beppe, ho asxoltato i tuoi interventi.
grazie per essere sempre dalla parte dei giovani…
continua così
Samanta
X PASCUCCI
caspita, bel sito il suo.
ora finalmente capirò qualcosa su questo problema.
x mauro Nordio
mi sa che scelgo yahoo.
sono diffidente verso le aziende che si inseriscono sul mercato tradizionale anche se innovative
meglio un’azienda web.
grazie per le notizie. se ne racimolerò altre non mancherò di postarle.
rimane il problema del collegamento ADSL a monte.
io ho ALICE. ma non so se si può fare una scelta migliore. sicuramente non LIBERO (dalla padella alla brace) che pare abbia qualche problema (esperienza di amici). chissà TISCALI. ma forse il servizio dipende da zona a zona.
qualcuno mi sa dire come è organizzata la rete ADSL. c’è sempre una linea principale che fa capo a TELECOM come per la telefonia fissa?
da cosa dipende la funzionalità di un collegamento? come posso sapere se il servizio mi garantisce realmente la banda promessa, se è stabile etc. etc.?
Pascucci, grazie continua pure con il signoraggio, io negli anni ho fatto molto, ma molto di piu’, arrivando a fare anche rischieste specifiche ai politici.
Poi è arrivato l’euro lo stesso.
Comunque è lodevole il tuo lavoro, e se posso ti aiutero’ postando il problema nei vari forum di politica..essendo un buon frequentatore.
Poi se qualcuno si vuole iscrivere alla tua miling list del tuo sito, iscrivilo e basta…senza stressare con troppe domande.
x Cardassi
non mi stupisco per niente. è una questione di logica. già l’11 settembre mi ero fatto un’idea in proposito.
l’attacco terroristico agli USA si è verificato durante il mandato di Bush. Casualità?
no, come minimo è indice della politica integralista e colonialista di Bush che ha infiammato gli animi dei terroristi. ma secondo me la verità è un’altra. ma è solo l’istinto che mi guida in questa ipotesi. non ho prove, come nessuno penso.
c’è stata una tacita volontà affinche ci fosse qualche attentato terroristico. per poi fare la guerra ovvio no?!
è facile capire come accadono certe cose. si abbassano le difese (servizi segreti, militari, etc), si lasciano correre alcune voci, si fanno piccole e mirate azioni di politica ed economia estera di per sè innocue ma che nell’insieme preparano il campo….
poi sapete com’è. nessuno dice niente o fa qualcosa di preciso, ma lascia che le cose vadano in un certo modo. è il potere militare e burocratico. kafka docet….
spero che siate abbastanza grandi e vaccinati da capire come vadano le cose.
non penso però che si aspettassero un atto terroristico così forte. dificile a dirsi. oppure non si aspettavano il crollo delle torri… bah! non saprei fin dove si sono spinti e cosa sapessero…dall’altra parte ne hanno pure approfittato e ci sono andati pesanti bisogna dire…
a questo punto se il pentagono sia o non sia stato attaccato da un boeing è l’ultimo pensiero.
però che strano: l’istituzione più ricca e potente del mondo, centro nevralgico e simbolo del potere militare USA, così facilmente attaccabile?
ma per favore, non sono così scemo…..
secondo me neanche un moscerino ci si può avvicinare se non desiderato!!!!
e Bush? dov’era? in aereo… mah!!!
e i servizi segreti? bah!!!
e bin laden? pare che fosse in affari con gli USA fino a poco tempo prima…
non so come siano andate le cose.
ma solo il sorgere del dubbio che possa essere andata così è indice di una situazione di alta gravità.
che mondo gente!!!
Di Yahoo ho trovato questo:
“I fondatori, David Filo e Jerry Yang, studenti e dottorandi di ingegneria elettronica all’Università di Stanford, hanno iniziato la loro guida al Web nell’aprile 1994. All’epoca si trattava ancora di uno strumento utile ma riservato al loro uso personale, che consentiva di trovare sul Net le fonti delle informazioni di loro interesse. In breve tempo, si resero conto che i loro elenchi stavano diventando sempre più importanti e difficili da gestire.
Il nome Yahoo! dovrebbe significare “Yet Another Hierarchical Officious Oracle” – cioè “Ancora un oracolo ufficioso strutturato gerarchicamente” -, ma Filo et Yang insistono sul fatto che hanno scelto questo nome perché si definiscono anche loro dei Yahoo.
All’ inizio del 1995, Marc Andreessen, cofondatore di Netscape Communications (con sede a Mountain View, in California), propose a Filo e Yang di trasferire i loro file sui potenti server di Netscape. Improvvisamente, la rete di Stanford ritornò a un traffico normale, con grande soddisfazione generale. Oggi, Yahoo! organizza e recensisce gerarchicamente le informazioni del Web per decine di milioni di computer collegati al Web. Il San Jose Mercury News notava recentemente che “Yahoo! è molto vicino allo spirito dell’opera di Linneo, il botanico del XVIII secolo il cui sistema di classificazione pretendeva di organizzare la natura”.
Ci sarebbe anche Tiscali:
“Tiscali S.p.A. was founded by Renato Soru, Chairman, in January 1998 following the deregulation of the Italian telecommunications market.
Based in Cagliari, the company takes its name from a 2,000-year-old nuragic village hidden in the centre of Sardinia. For centuries, the village was the shelter to the Sardinian population from invaders’ attacks, a shelter whose main protection was silence. Communication was born from the silence, and communication supersedes isolation. From the land of silence and isolation, from a small island in the Mediterranean Sea, Tiscali broke the rules of monopoly, and the name of the silent village became the name of a project that has developed into a pan-European company.
Initially established as a regional telephone operator and Internet Service Provider (ISP), Tiscali rapidly expanded its operations throughout Italy, differentiating itself from its competitors with innovative services and marketing strategies.
In March 1999 Tiscali launched the first free Internet access service, giving a new and significant boost to the growth of the whole market and establishing itself as an undisputed prime mover. Through its innovative proposals, and by making use of the flexibility of its organisation and the reliability of its network, Tiscali has succeeded in overcoming the existing monopolies, thereby revolutionising the rules of the market.
In October 1999, the company was floated on the Italian Nuovo Mercato, raising the capital needed to finance its project to become a pan-European player. Thanks to the IPO (Initial Public Offering) Tiscali embarked on an expansion plan through a series of mergers and acquisitions of major existing Internet companies. During 2000 and 2001, the Group began its pan-European consolidation of the major independent European ISPs, including World Online International, the Dutch ISP with a very large footprint in Europe, and Liberty Surf, the ISP leader in France. This, in combination with the merger of more than twenty companies, brought Tiscali to a consolidation of its position in 15 European countries and South Africa.
A quick decision-making process and the development of a fully-integrated business model of access, media and B2B services have established Tiscali as the leading independent European Internet Company. Today, Tiscali is an important industrial reality that has based its expansion on a solid business model, a well-balanced economic and financial structure, and a wealth of top-level infrastructure and know-how.
Faithful to a democratic vision of the Internet, Tiscali has suggested to its users new and alternative ways to approach the medium, offering them not just access but a complete range of original, innovative services, from the legal downloading of music to video messaging and much more.
Today Europe is overcoming borders and striving to establish a new equilibrium, which takes its strength from both our differences and our common values. Tiscali is rooted in this new multicultural, multiethnic Europe and South Africa through its introduction of new ways of acting, planning, communicating, and doing business”
…. Ringrazio chi avesse altre notizie o altri domini.
A proposito, non datemi del “lei”, anagraficamente ho 38 anni, ma solo anagraficamente.
ho visitato il sito di un utente, il signor PISANO’ e l’ho trovato molto interessante. sia per l’alto contenuto di idee e valori e sia per i numerosi link a siti di informazione libera ed alternativa, compreso questo blog.
l’indirizzo è il seguente http://www.geocities.com/whatthehellsgoinon/.
dai con il tam tam. sosteniamoci a vicenda.
http://www.pentagonstrike.co.uk/pentagon_it.htm#Main
guardate…
http://www.pentagonstrike.co.uk/pentagon_it.htm#Main
Per chi crede ancora all’aereo caduto sul pentagono…
per il signor PASCUCCI.
lei è quello del signoraggio vero?
chi la critica ha torto.
io nelle mia ignoranza non sapevo di questo problema. ora grazie alla sua voce sono cosciente.
e continuerò ad informarmi e a divulgare.
ottima anche la proposta di interagire con lo staff di questo blog. in effetti, come diceva il signor NORDIO, bisogna partire in prima e non in quarta. sono questi i primi passi da fare.
rendiamo più agibile e più funzionale questo spazio.
ha già un idea di come si potrebbe migliorare?
cosa intende per blog fissi?
non sarebbe bene isituire anche dei forum più ordinati?
mettiamo insieme un pò di suggerimenti, poi li elenchiamo in un post e lo firmiamo tutti quelli che siamo daccordo. ognuno che vorrà aggiungere una firma basta che ricopi il post mettendo la firma alla fine. poi penso che potremo anche mandare il documento via e-mail, vista la sua importanza. in ogni caso non potranno non notarlo.
qualcuno che abbia le idee chiare in tema di siti si faccia avanti.
io propongo di affiancare a commenti di articoli anche dei forum di discussione a disposizione degli utenti, che potranno decidere quale argomento trattare.
sarebbe interessante anche poter proporre dei veri e propri articoli informativi come quelli di grillo.
certamente questo presuppone un lavoro di supervisione e selezione da parte dello staff.
chissà se si può fare? penso di si perchè anche i vari commenti necessitano una vigilanza dello staff.
si, non mi piacciono le censure, a meno che non si contravvenga alle regole di rispetto e convivenza civile. c’è stato un utente nazistoide abbastanza offensivo che a mio parere hanno fatto bene a bannare. dava dello stupido (ma con parole peggiori) ad altri utenti.
pascucci io non ho nessun sito, ti sto addosso perchè ci fi spam contiuna con i tuoi argomenti.
Non mi sei antipatico, ma ti chiedo un uso diverso e se vuoi etico del blog..altriemnti si corre il rischio di stufare la gente, che dice si..il blog di grillo ..quello dove quel tizio di nome Pascucci posta continuamente le storie sul signoraggio.
Caro Beppe, e’ la prima volta che posto. Leggendo questa digressione sull’informazione e dopo essermi scaricato alla faccia di Urbani e , se permetti, anche alla faccia tua, scherzo, alcune tue performance di anni scorsi e periodi recenti, mi sono deciso, anche se non e’ molto inerente l’argomento, a scrivere due righe per RINGRAZIARTI per lo sforzo. Mi scuso con gli altri utenti del blog che troveranno inutile il mio intervento, ma e’ una cosa che sentivo di fare e ho approfittato del blog, anche perche’ non so dove scrivergli, tipo una mail!!
Comunque, CLONATE GRILLO!!!!
Carissimo Beppe,
registro che il TG1 economia ha appena “informato” tutti gli abbonati in prima fila circa Skype e l’abbattimento dei costi dei costi con la telefonia su internet.
Chiaro che adesso si sentono costretti a parlarne dopo che tu lo hai reso noto al grande pubblico con quel grande colpo di mano che ti invito a moltiplicare ad ogni occasione, foss’anco la sagra della melanzana (fatti clonare!).
Alla fine in questo paese non c’è altra strada o strategia per poter far arrivare alla gente un’informazione il più possibile completa e non distorta in base a logiche, convenienze e interessi di potere.
Ed a questo punto dovrò inventarmi qualcosa anch’io per far arrivare un progetto che porto avanti da cinque anni e che continuo a segnalare ai media (tutti) con risposta le più subdole della censure, silenzio e indifferenza. Magari mi fosse arrivato qualcosa del tipo “Il suo progetto fa cagare e non merita la nostra attenzione! Non ci scriva più!”.
Permettimi quindi di scrivere quattro righe a riguardo in modo che almeno chi passa di qui possa dare un’occhiata al work in progress e sapere che esiste, dal momento che si tratta di un’opera unica nel suo genere per estetica ed intenti (probabile che sia questo a spaventare gli editori di casa nostra), e raccoglie i primi consensi in Francia, Germania e Olanda dove, evidentemente, amano Bruno e apprezzano la libertà di pensiero, più che da noi.
Trattasi di un progetto a fumetti su Giordano Bruno, basato sull’immagine di Gian Maria Volontè. Due acerrimi nemici del potere che ho messso insieme per complicarmi l’esistenza, a quanto pare. Due personalità forti che hanno denunciato e combattuto con fermezza ogni censura, ignoranza e abusi in tempi, e con modalità, molto diversi. Il primo con i libri, per poi finire bruciato vivo nel 1600, il secondo con il cinema per poi essere osteggiato e insabbiato a dovere nel secolo scorso fino ai giorni nostri, quelli in cui la cultura e l’informazione cinematografica è fatta roteare fra le dita di Marzullo (ho detto tutto!).
Che tristezza constatare che tantissimi non conoscano l’opera di Volontè, e quanto sarebbe opportuno che si vedessero e ri-vedessero i suoi film di denuncia per poter far crescere in Italia un senso civico ed un’etica di comportamento reali e non solo di facciata. Il servizio pubblico però di Volontè manda in onda sempre e soltanto i due western di Sergio Leone che “non disturbano” e quando lo scorso dicembre ha l’occasione di trasmetterne uno speciale a dieci anni dalla scomparsa, ci ripensa e lo cancella dal palinsesto all’ultimo minuto. E non oso accennare a Bruno, che nonostante 405 anni di lontananza tormenta ancora le cattive coscienze, ma soprattutto non abuso oltre di questo spazio così ben ossigenato di libertà e lascio a tutti il link dell’opera da andare a vedere (www.thenolan.it)
Grazie a tutti coloro che vorranno sostenere l’impresa e a te, mi raccomando resta sempre fedele al battesimo di Collodi.
Pascucci…..hai già il tuo sito internet.
basta con sta storia…
E’ due anni che ce’ una commissione finanze apposita, non scopriranno mai nulla, e saremo tutti felici e contenti.
SCUSATE QUALCUNO SA DIRMI CHI HA COMPRATO il 16% DI MEDIASET? CHI E’ L?ACQUIRENTE? Grazie
per il signor GREG
benissimo. al momento direi di continuare ad appoggiarci al blog di grillo come suggerisce il signor NORDIO. continui a postare e a stimolare la discussione. se può proponga idee o ci tenga al corrente di eventuali info e conoscenze in suo possesso altrimenti intervenga e commenti gli altri post o gli articoli di grillo. cerchi di coinvolgere e di appellarsi sempre a qualche utente.
se può ci indichi siti di controinfo o di approfondimento dei temi trattati. se vuole lasci un e-mail. io mi sto segnando tutti i nick e le e-mail e i siti consigliati.
dai che funziona!!! e non costa molto in tempo lavoro e soldi!!
potenza di internet!!!
per il signor NORDIO
si qualcosa si muove, qualcosa di indefinito ma decisamente di nuovo si muove. stiamo cavalcando il futuro?? non molliamo.
si è vero partiamo con la prima…
cambiare e-mail? ci penso da un annetto…
forse yahoo? qualcuno sa chi gestisce yahoo?
comunque abbandonare di punto in bianco un indirizzo non si può. prima bisogna dirottare i propri corrispondenti sul nuovo indirizzo.
per il signor LOVERGINE
1984 di Orwell ha influenzato tantissimo la mia visione della realtà.
con questo libro nella mia adolescenza ho capito il valore della democrazia. ora è il momento di difenderla e di farla crescere.
lei parla di GRANDE FRATELLO.
e se capovolgessimo il discorso?
si immagini una rete informatica in cui istantaneamente vengano inseriti e possano essere visionati tempestivamente da tutti i cittadini tutti gli atti di legge, tutti i discorsi e le proposte parlamentari, tutte le azioni amministrative, le trattazioni economiche, etc. etc. parlo sia a livello locale che nazionale.
si immagini di poter seguire passo per passo l’azione politica dei nostri rappresentanti.
come spendono i nostri soldi? quante auto blu? quanti privilegi sfruttano e come? rispettano il nostro voto con la loro azione?
tutto questo sarebbe possibile con un click di mouse grazie ad internet; e non costerebbe nulla, soprattutto al confronto dell’immane spreco di risorse che attualmente si perpetra.
questa è trasparenza, è democrazia. internet come strumento di democrazia, anzi come passo in avanti nella conquista della democrazia reale. un modo per riconciliare società civile e stato. un modo per rendere più partecipi i cittadini. un nostro diritto sacrosanto. ecco che l’idea di villaggio globale diventa concreta.
com’è che a noi lavoratori (soprattutto dipendenti) ci controllano e se sgarriamo ci tartassano, mentre i nostri rappresentanti si fanno gli affari loro (e delle multinazionali)? ma lo stato siamo noi, i soldi sono nostri. sono loro al limite che devono stare sotto scacco e fare il loro dovere garantendo la funzionalità delle istituzioni nel rispetto della costituzione.
ho scritto diversi post in proposito in questa pagina e nella pagina tecnologia/rete (veda i commenti all’articolo di grillo sul giornale “internazionale”). se mi volesse dare un suo parere gliene sarei grato. basta che vada nelle pagine citate, usi la funzione “trova”(find) e scriva il mio nome e le appariranno i miei post.
per il signor VIGNOLI
anche a lei voglio dire che sono contrario all’utilizzo dei tradizionali mezzi di protesta.
siamo nella post modernità ormai. pensiamo al nuovo. che il vecchio se buono rimanga, ma affianchiamogli nuovi strumenti.
creiamo una comunità virtuale di singole individualità coordinate.
secondo me non sono più tempi questi per credere nelle organizzazioni ed associazioni tradizionali che infatti hanno quasi sempre fallito cedendo alla corruzione o all’adeguamento o venendo facilmente vanificate dall’informazione ufficiale(si veda i no global).
invece si deve fare leva sulle individualità.
sulla coscenza di ognuno di noi.
villaggio globale capite?
un unica comunità di singolarità coordinate basata sul libero scambio di idee e sulla libera azione.
daltronde grillo che fa? un’azione individuale!
non costituisce organizzazioni; certo si fa aiutare, avrà i suoi collaboratori di fiducia, ma la sua rimane un’azione personale a cui noi tutti dobbiamo associarci con altre azioni personali e coerenti con la sua.
ad esempio il nostro lavoro può essere un momento di impegno sociale(come dovrebbe essere) e non di egoismo sociale.
sinceramente non ho nessuna voglia di fondare associazioni partiti sindacati o organizzazioni,
nominare capi. penso che ognuno può camminare con i propri piedi e pensare con la propria testa; purchè si sintonizzi e si coordini con gli altri.ho da sempre un rifiuto istintivo per queste cose pur rispettandole e apprezzandole quando è necessario.
sono un post moderno che ci volete fare!!!
Siamo veramente tutti stretti nella morsa dell'”informazione” (pubblicitaria).ormai davvero non si è più sicuri di nessuna notizia…….e se è così oggi,che siamo nell’era delle tecnologie avanzate,figuriamoci nel corso dei millenni cosa potra’ mai essere successo e non è mai arrivato fino a noi!!!!chissà quanti berlusconi sono esistiti,che hanno fatto bruciare e torturare gli eretici. Magari il nostro Beppe,lo si può considerare un novello Giordano Bruno, e quindi ora sta anche a noi non lasciarlo bruciare nel fuoco della nuova”inquisizione mediatica”,che filtra a noi comuni esseri mortali,solo ciò che più fa comodo!Dobbiamo trovare un modo per attivarci e cercare di aprire più menti possibili. quì ormai non è più neanche questione di ideologia politica…..quì ormai è sopravvivenza intellettuale.bisognerebbe istituire,non un partito politico,ma magari un Sindacato,che tuteli,tutti noi ed i nostri diritti fondamentali!!!il sindacato parte dal basso e getta la voce in alto,in lungo e in largo e magari come rappresentanza di un pubblico vasto puo’ arrivare dove nessuno da solo potrebbe….che ne dite gente,ce la diamo una mossa???? che ne pensi Beppe,potresti essere tu il nostro rappresentante sindacale???? MArco
George Orwell ci ha visto benissimo…
Da quando mi sono sposato nel 2001 con mia moglie abbiamo deciso di comune accordo di tenere il televisore (e l’orrenda televisone italiana commerciale e non – che sempre commerciale e’) fuori della nostra casa. Eppure sembra che nessuno di noi sia libero di fare una scelta di questo tipo. Da 4 anni subiamo lo stillicidio delle lettere e ‘ispettori’ che insistono a pretendere da noi il pagamento di un canone, per quanto io abbia comunicato a chiare lettere, via raccomandata, che non possediamo un televisore e non ci frega niente di possederlo. Sembra quasi che sia obbligatorio possedere un televisore.
Ma chi non ha un televisore e’ forse un criminale? O peggio una minaccia?
In “1984” il Grande Fratello costringeva ad avere accesso 24 ore su 24 il monitor in ogni stanza della casa e guai a cercare di sfuggire a quest’obbligo…
ho dato un’occhiata alle così dette scuole di giornalismo, e ho notato un paio di cose che dovrebbero farci pensare…
per esempio il corso della IFG “Carlo de Martino” di Milano, ma anche quello di altri istituti, è a numero chiuso: 40 persone. Il corso dell’Ifg, di livello universitario, è stato promosso dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia con delibera del 27/11/1974. quindi sono collegati.
occorre presentare il curriculum di studio, se possibile articoli scritti di proprio pugno, eventuali stage, tirocini etc…
per essere scelti occorre spedire il tutto, insieme ad una ricevuta di c/c di 150 euro per spese di segreteria alla scuola non rimborsabili: se non ti prendono le hai perse. e va beh fa niente. se passi c’è un secondo muro, la convocazione per una prova d’esame: versi 200 euro, lo fai, se passi sei dentro se no pazienza.
L’ammissione sarà deliberata da un’apposita Commissione di selezione presieduta da un giornalista professionista e nominata dal Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia.
La Commissione di Selezione, il cui giudizio è insindacabile, effettua la verifica dei titoli e dei requisiti soggettivi, quali risultano dal Modulo d’iscrizione e dai documenti presentati e convoca per iscritto i candidati ammessi.
uno è libero di pensare che quesa sia una scuola non toccata da quel vizio italianissimo che imperversa in ogni ambito della nostra vita, anzi direi proprio della nostra cultura: la raccomandazione. ma forse dovrei essere meno pessimista… o forse no.
ad ogni modo la parte più divertente è questa, copiata pari pari dal sito:
“Le sanzioni disciplinari, proporzionate alla gravità e alla ripetizione dei fatti per i quali vengono esaminate, sono le seguenti:
· ammonizione verbale
· allontanamento dalle lezioni
· censura scritta
· sospensione temporanea dai corsi
· sospensione per l’anno corrente
· espulsione dal biennio.
L’ammonizione verbale, la censura scritta, l’allontanamento dalla lezione, la sospensione temporanea vengono decisi dal direttore.
La sospensione per l’anno accademico e l’espulsione sono decisi dal Consiglio di presidenza dell’Afg. (L’Associazione “Walter Tobagi” per la formazione al giornalismo Afg gestisce l’Istituto “Carlo De Martino” per la formazione al giornalismo Ifg.).
Più sospensioni si cumulano. In casi gravi e urgenti, il direttore può adottare il provvedimento della sospensione cautelativa in attesa che si pronunci il Consiglio di Presidenza.”
forse si riferiscono ad atti tipo scassare i PC o far casino a lezione o bere whisky sui gradini dell’entrata rompendo le bottiglie contro il portone. però è a mio parere strano che vengano segnalate in questo modo, forse i FATTI di cui si fa menzione sono altri… forse. ma lo dico perchè guardo sempre il lato negativo. forse.
potete leggere il resto direttamente sul sito,http://www.ifg.mi.it/.
secondo me è divertente.
Che bello! Da questo post si sta muovendo qualcosa di interessante.
Prima di partire in quarta, però, proporrei di inserire la prima. Molti di noi si sono appoggiati ad un dominio (spero di aver azzeccato vocabolo) per la nostra casella di posta elettronica. A chi appartiene? Esempio: @libero.it = Enel = Scaroni & C.
@tin.it = Telecom = Tronchetti Provera & C.
@kataweb.com (il mio) = l’espresso = De Benedetti & Ripa di Meana & C.
Voi che da più tempo di me navigate e bloggate, c’è un dominio meno inquinato? Se me lo consigliate cambio subito.
Cominciamo dalle piccole cose. Poi chi ha un sito, può aggiungere una pagina per poter fare un quotidiano dove i giornalisti siamo noi? Non importa se scriviamo ECCEZZIONALE o SQUOLA, l’importante è riportare notizie in maniera obiettiva, senza alcuna influenza politica, e quindi senza alcun commento, ma solo il resoconto nudo e crudo.
Se già riusciamo a metterci d’accordo così, potremo poi parlare di argomenti un pò più importanti. E forse è meglio, invece di scambiarci i nostri indirizzi, di sfruttare Beppone e il suo Blog, finchè ce lo permetterà, non per nasconderci (il mio è macilito@katamail.com), ma semplicemente per rendere pubblica ogni idea, ogni informazione, ogni suggerimento.
Grazie.
per i Sig.ri Frangella e Lazzaretti
benissimo. Sono d’accordo con voi. Forse ancor più con il sig.Frangella in merito all’utilizzo della tecnologia internet, più moderna e meno controllabile della televisione , oramai preistorica e difficilmente sostenibile. Sono disponibile a collaborare con chiunque abbia intenzione di creare uno spazio, anche virtuale, dove si possanno finalmente far circolare idee e libere opinioni. Mi rendo conto che è difficile, ma penso che non si possa pretendere sempre di aspettare che qualcuno cambi il mondo per noi, senza fare mai nulla. Almeno proviamoci
creiamo una comunità virtuale coordinata.
siamo 500mila?
bene. se ce ne sarà l’occasione, potremo esprimere la nostra voce al governo o ai potenti di turno in 500mila firmando tutti un eventuale documento.
quasi un referendum!!!
questo è un banale e primitivo esempio di azione che potremmo intraprendere. so bene che non è granchè, ma è già qualcosa.
l’importante è pian piano entrare in questo ordine di idee e mettere la propria sete di democrazia e le proprie capacità e idee al servizio di questo blog e della rete in generale.
proponiamo, ragioniamo, discutiamo, informiamo, pianifichiamo, diffondiamo, prendiamo contatto,agiamo.
dai che non è un utopia.
con internet il villaggio globale è una realtà.
la massa non è più un limite della nostra società ma un vantaggio.
prendiamone coscienza.
avete siti? e-mail?
dai col tam tam. facciamoci sentire.
altro che 500mila.
diventiamo un milione.
però fuori le idee, le conoscenze e le alternative.
ecco alcuni temi scottanti emersi dal blog:
internet e democrazia
signoraggio
PIL ed economia
informazione libera
fonti di energia alternativa
etc.
almeno commentiamo gli articoli di grillo.
basta preghiere e magnificat!
sono d’accordo (e sono già stato promotore in parecchi post) di non confluire in nessun partito politico.
Bisogna cercare comportamenti comuni e attuarli.
per il signor lazzaretti
ammiro la sua caparbietà, ma un canale tv non lo ritengo adeguato. e nemmeno un’associazione tradizionale. non sono tempi questi… roba vecchia. io sono ormai mio malgrado post moderno… a malincuore ho messo in unn cantuccio gli ideali degli anni 60 e 70 (ma ho solo trent’anni)!!!! sfruttiamo internet creando una rete di libere individualità coordinate. senza regole e doveri se non quelli dettati dalla nostra sete di democrazia.
i metodi tradizionali l’abbiamo visto che fine hanno fatto: corruzione e asservimento al potere.
quando va bene vengono distorti dall’informazione ufficiale(vedi no global).
vede, pian pianino da questo blog sta uscendo qualcosina. ci vuole pazienza. ora mi segno la sua mail. e continuiamo a discutere e proporre.
io sono sempre di più convinto che si deve cominciare ad agire.
Perchè non ci uniamo insieme. Tutti associati in una società alla pari senza scopo di lucro. formiamo una rete digitale ed analogica (informiamoci come) e cominciamo una programmazione a tutto tondo per svegliare quelli che ancora dormono in MATRIX??
con un piccolo contributo di ognuno di noi potremo farcela. Esempio. 10 euro a testa di tutte le persone che hanno partecipato allo spettacolo di Beppe potremmo arrivare (se gli attenders erano 500.000 di persone) a circa 5.000.000 di euro per aprire questo canale televisino in chiaro da mostrare a tutti e metterci dentro tutto quello che serve.
Per mantenerlo con le pubblicità?? Solo se sono prodotti che non ledono la salute non sono coinvolte in zozzerie e poi possiamo sempre ogni anno partecipare con la 10 euro di donazione per mantenerla.
Io ci sto
Patrizio Lazzaretti
lazzaretti.p@pg.com
………una cosa vi posso dire.
mai come in questo periodo storico sono diminuite le libertà individuali, mai come in questo periodo il cittadino vive una sorta di oppressione giornaliera, non ostante si sbandieri una libertà democratica da parte dei partiti.
Non so se avete mai letto lo statuto di un partito politico?
Se lo leggete vi accorgete che i partiti sono creati per avere sempre piu’ potere al loro interno, e sono accentratori di potere, non delegano verso il basso, e non mettono mai nello statuto al primo posto i diritti dei cittadini che devono rappresentare.
Un altra “stranezza” di questi ultimi 15 anni è, che non si capisce bene come mai , ma chi arriva al potere, sembra dimenticarsi i problemi che sono stati i cavalli di battaglia che li hanno portati al potere.
Sembra che piu’ ti avvicini al potere e piu’ ti allontani dai bisogni della gente.
Qualcosa in questo sistema purtroppo non funziona piu’, c’e’ da far rilevare che non esiste una classe dirigente consapevole, e che con il Berlusconismo, si è coniato l’ingresso in politica di una classe dirigente aliena e raffazzonata, giovane, senza esperienza, composta solo da approfittatori e maneggioni di ogni tipo.
Potrei citare Cartesio (uno dei mie preferiti), o potrei citare Kant, quando parla di Morale e Etica nella politica, che già mancava 300 anni fa.
Non c’e’ democrazia, non illudiamoci, almeno non in Italia, e non mi crea una sorta di pace interna sapere che anche altri stati non l’hanno.
Noi viviamo intrisi dal perdonismo cattolico, dove tu puoi sempre pentirti dopo aver massacro il tuo vicino.
Gli altri paesi, di religione protestante (nord europa) non hanno questa stortura, e hanno una visione piu’ etica e morale della politica.
penso che ci serva un risveglio culturale, questo senz’altro.
poi per andare nello specifico, ci vorrebbe una classe politica responsabile, che prendesse la guida, ammettendo in prima battuta che lo stato Italiano è FALLITO.
e DA LI si ricomincierebbe a ricostruire moralmente e economicamente il paese.
Ma questo nessuno lo vuole fare, perchè ce’ una corsa spaspomodica a garantirsi il proprio tornaconto, in un tutti contro tutti (parlo di classi sociali), chi va la governo per garantire che nessuno si sfili da questo perverso sistema, LIMITA LE LIBERTA’ INDIVIDUALI CON CURA, dando la parvenza di democrazia al paese, ma nella sostanza togliendone sempre di piu’ ogni 5 anni.
10 anni fa eravamo piu’ liberi? SI.
BISOGNA INCOMINCIARE A CHIEDERE LIBERTA’…..la democrazia sarebbe una conseguenza.
Coraggio, prendiamone atto.
Neanche da parte sua, sig. Mario 75 ….. 75, che cognome strano!
per rosario pisanò
sono daccordo con lei. uniamoci per scambiare e proporre idee e capire come si può agire.
innanzitutto è bene informarci a vicenda.
ora grazie al post di un utente sono venuto a conoscenza del problema del signoraggio.
adesso mi erudirò in materia e dopodichè diffondero notizie in merito ai quattro venti. invito anche gli altri a fare così. e che ne sa qualcosa di più continui a scriverne e ad informare gli altri.
se qualche esperto volesse intervenire a proposito del binomio internet-democrazia, gli sarei grato.
in breve se e come è possibile tramite la rete fare un passo in avanti nella democrazia reale e creare nuovi mezzi e canali di intervento e partecipazione dei cittadini alla gestione della res pubblica; parlo di strumenti più diretti e immediati da affiancare a quelli tradizionali(voto elettorale, referendum, scioperi, e poc’altro).
ho scritto altri post in proposito nella sezione tecnologia/rete. se qualcuno è interessato li posso riproporre.
un altro modo di agire è quello suggeritoci da grillo: boicottare taluni prodotti, frenare il nostro consumismo, cambiare qualche abitudine (usare sempre meno l’auto, guardare meno la tv e prendere coscenza di internet e difendenderne la libertà con la nostra vigilanza)
una delle azioni più efficaci è quella di rendere il proprio lavoro un momento di impegno sociale, proprio come grillo.
io insegno (da pochissimo) nelle superiori e faccio del mio lavoro un azione sociale coinvolgendo i miei alunni, non rubo uno stipendo nè scaldo una poltrona. e chi vi iscrive odia la parola “lavoro” per lo schifo che è diventato perdendo il suo senso che è appunto di natura sociale.
lei parla di PIL. dietro questa parola si cela una grande baggianata, come dimostra di aver capito.
da fisico le dico, come ho detto ai miei alunni, che l’economia attuale non tiene conto di uno dei principi empirici della fisica, ovvero il secondo principio della termodinamica (quello dell’entropia, e da qui nasce il problema dell’inquinamento) e forse nemmeno del primo principio, quello della conservazione dell’energia.
un sistema economico decente dovrebbe basarsi sulla gestione e il risparmio delle risorse in termini energetici. l’energia è misurabile e dunque quantificabile senza ambiguità. ma quale c..o di PIL…
da anni si propongono modelli economici costruiti su modelli fisici e matematici basati sull’impronta ecologica, sul consumo e le trasformazioni delle risorse naturali.
e non sono fantasticherie ma cose pratiche, realizzabili e sperimentabili; daltronde parliamo di scienza. solo che agli stronzi che comandano la scienza gli fa comodo solo quando deve distruggere per far alzare il PIL (ovvero aumentare i loro profitti…)
l’economia attuale è solo una presa in giro, ereditata acriticamente dal passato e priva di ogni logica che non sia quella del potere.
non capisco come si possano coniare parole come “scienze” economiche… un controsenso!!!
e mi chiedo con che spirito gli studenti studino una tale materia.. domanda e offerta, plusvalore, marketing, PIL… quante baggianate!
spero con lo spirito di farsi 4 risate e voltare pagina!!!
lei parla anche di fusione fredda.
mi spiace deluderla ma la maggiorparte dei miei colleghi fisici non ci crede… la fusione “non fredda” (quella delle stelle per capirci )è più gettonata. chissà…
le ricerche da incentivare sono quelle relative alle fonti alternative che sfruttano l’energia del sole(anche l’en. eolica alla fine proviene dal sole) e l’energia legata alla gravità (geotermica e maree).
ma soprattutto vanno finanziate le ricerche sulla ricerca (!) di nuove fonti di energia o nuovi modi di produrre e sfruttare l’energia. si ricordi che tutto è energia e che nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. ma attenzione alle trasformazioni: l’entropia è spietata!!!ma gli economisti se ne fregano!!! ed ecco il “disordine” ambientale ovvero l’inquinamento…
il nucleare, checchè ne dicano alcuni sparuti colleghi e “interessati” colleghi, è da evitare. se le dicessi come funziona la gestione di una centrale nucleare le si accapponerebbe la pelle.
e poi le scorie….
oggi i nuclearisti si riciclano con la medicina a base di radionuclidi.
mi chiedo se siano maggiori i benefici delle terapie o i danni prodotti dalle scorie… mi sa che anche qui il bilancio è in rosso….
apprezzo la sua iniziativa legata al sito. non mancherò di visitarlo come si deve.
anche io a breve aprirò un sito dedicato all’arte (musica, fumetti, poesia, etc) attraverso cui parlare dei valori, delle idee e dei sentimenti umani.
lascio la mia mail a chiunque volesse contattarmi
lucafg@libero.it
e non dimenticate la democrazia: una delle più grandi conquiste della storia; non lasciamola appassire davanti a i nostri occhi: coltiviamola e concimiamola. tutti insieme.
aspetto i vostri interventi. fatemi ricco!!!
Non sopporto i cori russi,
la new wave italiana,
il free jazz punk inglese,
…neanche la ner’africana!
a vivaldi preferisco l’uva passa
che mi da più calorie
spero che ritorni presto
l’era del cinghiale bianco!
lallalllaa con franco battiato
4.2 McPS de la Sihl
fortucasile
Ciao! Desidero incollare qui uno scritto di Beppe Grillo che ritengo giusto divulgare. Tratto da Beppe Grillo: “RIPRENDIAMOCI QUELLE PAROLE”
“La Repubblica” 20 giugno 2004, visto su http://www.megachip.info
Vorrei aderire alla Casa della liberta, ma a quella vera, vorrei intitolare “forza Italia” il mio prossimo spettacolo, ma forza Italia davvero. L’Italia ha bisogno di piu liberta e di una riscossa! Altro che pulirsi il sedere con il tricolore, come grido uno dei leader di questo governo. Altro che “chi non salta, italiano e!”, come strillo per strada un suo ministro, dopo aver mandato tremila italiani a rischiare la pelle a Nassiriya. Cosa penseranno di questi ministri della vergogna quei soldati che con il tricolore rischiano si di saltare, ma sulle bombe irakene? Nel mio spettacolo chiedo: “Casa delle Liberta”? Ma vogliamo scherzare? Siamo all’appropriazione indebita, all'”economia della truffa”, come scrive l’economista statunitense J. K. Galbraith. Secondo un altro economista statunitense, J. Stiglitz, domina l'”asimmetria dell’informazione” (la teoria per cui prese il Nobel): e l’approfittamento – non il profitto – di chi sa a danno di chi non sa: per esempio quello dei top manager che sempre piu spesso saccheggiano azionisti, consumatori e Stato. Secondo Stiglitz dai “ruggenti ’90” rubano di piu molti top manager – per esempio con le famigerate stock option – di quanto mai possano sognar di rubare i peggiori politici (http://www-1.gsb.columbia.edu/faculty/jstiglitz/). E in Italia come reagiamo? Fuori i politici delle “convergenze parallele”, dentro i pubblicitari, i top manager e gli avvocati della “Milano da bere”! Dentro –
purtroppo – non in adatti edifici sorvegliati; dentro nel parlamento, nel governo, nella RAI.
Attenzione, non parlo solo del furto dei soldi, ma di uno peggiore, il furto delle parole. Mettiamo, per ipotesi, che costoro non abbiano mai rubato, evaso le tasse, corrotto un finanziere o un giudice, maneggiato fondi neri, societa offshore, P2, tangenti, condoni. Ma le parole? Come la mettiamo con il furto con destrezza delle parole? La lingua e il principale bene di un popolo. Rubargliela e un delitto. Condoniamogli i delitti finanziari, ma non perdoniamogli l’appropriazione indebita delle parole! La vera “Casa della liberta” (Freedom House) esiste da sessant’anni, non da tre. Fu fondata da Eleanor Roosvelt e da altre personalita statunitensi per promuovere la democrazia nel mondo. Il suo rapporto annuale sulla liberta di stampa classifica le nazioni in libere, semilibere, non libere. Nel 2004 l’Italia e passata da paese libero a semilibero, scendendo al 74? posto, dietro a Benin e Botswana (http://www.freedomhouse.org/research/pressurvey.htm). In Europa, Turchia e Italia sono le uniche pecore nere, i due Paesi semiliberi. Come puo un Paese semilibero pretendere di insegnare la liberta agli altri come vuol fare l’Italia in Irak?
Come casi di “Deterioramento globale della liberta di stampa” la “Casa della liberta” cita Bulgaria, Italia e Russia, degradate quest’anno di una categoria. Per illustrare il degrado della liberta, la direttrice del rapporto statunitense, signora K. D. Karlekar, cita per nome e cognome il primo ministro italiano e il suo “enorme impero mediatico”. Chi sono allora i cialtroni della liberta, quelli della Casa statunitense o quelli della Casa italiana? Del resto la Casa italiana e nata sulle tradizioni e con gli uomini di due aberrazioni della liberta: il fascismo – insieme al comunismo reale tra le maggiori negazioni della liberta in questo secolo – e la propaganda commerciale invasiva e obbligatoria.Per mascherare con la “Liberta” una compagnia di squali della pubblicita, piduisti, mussoline e mussoliniani, fascisti di tutti i tipi (post, ex, neo, ultra), xenofobi mangia bingo-bongo e pochi clericali, non basta la faccia di bronzo, ci vuole un lifting al titanio. Denunciando le truffe della pubblicita dicevo nel 1993: “Attenti! Mastrolindo e piu pericoloso di Craxi”. Oggi Mastrolindo e i suoi creativi si son presi il governo, il parlamento, la RAI. I governanti di prima arraffavano soldi per fare il partito. I governanti di adesso fanno il partito per difendere i soldi arraffati. Cosa dira Mastrolindo del rapporto
2004 della vera “Casa della liberta”? “Spazzatura!” dira? Come disse dell’Economist che gli dedico in due anni tre copertine – un record in 160 anni di pubblicazioni. Minaccera querele anche agli eredi della signora Roosvelt come fece vanamente con l’Economist?
Se la sua fede a stelle e strisce fosse vera, il portatore sano di democrazia ribattezzerebbe la sua compagnia “Casa delle semiliberta” e cercherebbe di riportare l’Italia al rating statunitense di paese libero. Sapete che Cina, Russia, Italia, Cuba, Vietnam e Nord Corea sono tra i pochi paesi dove il governo o il suo capo pagano ogni mese lo stipendio a piu di un migliaio di giornalisti? Ovviamente per garantire la loro liberta.E poi, perche “Casa delle Liberta”? Perche la liberta da garantire non e una sola, quella di Mastrolindo. Sono molte! Quella di Previti, di Dell’Utri, di Borghezio e della cinquantina di inquisiti o processati o
patteggiati o o prescritti o condannati che la CdL ha messo al sicuro in parlamento. C’e un’altra “truffa innocente”: Forza Italia. Da piu di un secolo era l’incitamento degli italiani per i nostri atleti nel mondo. Prima era di tutti, ora e stato sequestrato. Non possiamo piu usarlo, a meno di fare propaganda gratuita al partito di Dell’Utri, Previti e Mastrolindo. “Forza Italia” non lo hanno semplicemente privatizzato, ce lo hanno proprio rubato. Nelle privatizzazioni di un bene pubblico, si paga un indennizzo. Dorian Gray invece si e preso il malloppo e non ci ha pagato niente. Anzi, gia che c’era, si e preso anche il nostro colore – l’azzurro – e visto che un colore non gli bastava, s’e acchiappato anche il tricolore. Lui sa bene che nomi, marchi e logo di successo – es. “Marlboro” o “Nike” – valgono decine di miliardi di euro. Lui invece “Forza Italia”, il nostro azzurro e il nostro tricolore se li e acchiappati gratis. Calcolando poco, diciamo mille euro a testa, Dorian Gray deve agli italiani almeno 57 miliardi di euro, dieci volte piu del suo patrimonio. Ha fatto un colpo grosso, eh?Dovremmo battezzare “forza Italia” pizze, gelati, cocktail, barche, navi, spiagge, sentieri alpini, gatti, cani, cavalli, circoli culturali, romanzi, bande, feste. Riprendiamoci il nostro “forza Italia”! Questo bisogno mi e venuto con il mio spettacolo “Blackout”, mentre spiegavo quanto l’Italia sia scesa in basso. Una ventina dei principali indicatori internazionali di
sviluppo ci danno in media al 35? posto nel mondo. Altro che “nuovo miracolo italiano”!
Siamo tra il 20? e il 25? posto per indice di sviluppo umano, reddito pro capite, indice di capacita tecnologica, aiuti allo sviluppo, libri venduti; tra il 30? e il 35? posto per mortalita infantile, indice di corruzione, computer e giornali pro capite; 40? per indice di uguaglianza, 51? per indice di competitivita, 74? per indice di liberta di stampa, 83? per indice di sostenibilita ambientale. Sintomatico e il nostro indice di competitivita: 32?, 33? e 34? posto nel 2000, 2001, 2002, 41? nel 2003, 51? nel 2004. Il lento smottamento ora e frana. Altro che miracoli! Le cause di questo crepuscolo hanno radici nei decenni passati. Una delle
cause importanti pero e il degrado intellettuale e morale provocato dalla televisione commerciale, sia privata sia statale. Vent’anni di questa intossicazione finiscono per convincere che benessere e felicita non dipendono dall’ingegno, dal lavoro e dall’onesta, ma dalla seduzione, dall’imbonimento e dalla furbizia. Economia allora non vuol piu dire studiare, ricercare, inventare, produrre, ma ridere, ingannare e vendere. Conducendo gli affari di Stato come quelli pubblicitari e televisivi, i nostri mastrolindi sono riusciti in pochi anni a indebolire l’Italia piu di quanto avessero fatto in decenni i loro protettori socialisti e democristiani. Adeguando diversi ministri e parlamentari alla volgarita e al turpiloquio delle loro televisioni, hanno ribaltato il significato della parola “volgare”. Oggi sono le elite a involgarire il volgo. La volgarita non viene piu dal basso, ma dall’alto, dagli uomini piu ricchi e piu potenti del paese, dalle tecnologie e dalle istituzioni che controllano. Non e grottesco che proprio chi per vent’anni ha corrotto la forza, l’intelligenza e la reputazione di questo Paese prenda ancora in giro gli italiani al grido di “Forza Italia”? Proprio loro, che da vent’anni sono i becchini dell’Italia, non possono ora far finta di volerla rianimare
DIFFONDETE A CHIUNQUE(STOP ALLA DISINFORMAZIONE)
se volete saperne di più scaricate(diamo una risposta all’informazione parziale dei giornali):Berlusconi – Documentario Wide Angle – Who is Silvio Berusconi – Censurato in Italia – by Gabbyano_.avi
Ciao Beppe, ho notato che i TG non hanno fatto sentire neanche un minuto degli interventi da te effettuati. Ti hanno fatto passare per un guastatore che e’ intervenuto solamente a dare fastidio. Spero di poter vedere e sentire il tuo intervento sul tuo blog.
Ciao Alessandro
Per Luca Frangella e per tutti i lettori e non, del blog.
Caro Luca Frangella,
se hai bisogno di qualcuno io sono qui, non basta parlare, lo sappiamo fare tutti, bisogna
fare davvero qualcosa.
Ho letto diversi articoli nell’archivio del sito http://www.disinformazione.it, al quale invito tutti i lettori di questo blog a dare un’occhiata, e se questi articoli sono veri,
c’è veramente da farsi venire i brividi per gli sconvolgimenti e le assurdità che stanno accadendo non solo in italia ma anche nel mondo.. tante merci ormai sono monopolizzate dai governi degli stati; il petrolio in tutto il mondo, l’informazione in italia, l’acqua sta per essere monopolizzata (l’elemento primario per la vita di tutte le persone del pianteta), fanno esperimenti segreti sugli uomini, di tutti i tipi, per il controllo della mente.. fanno esperimenti per il controllo del clima, con le famose scie chimiche nel cielo, (e i governi non ci informano di tutto questo),
Internet (l’ultimo mezzo apparentemente libero che ci è rimasto) anche lui sembra essere controllato (vedere caso echelon…) da domani ci controlleranno quanti millilitri di pipì andremo a fare al mattino quando ci svegliamo…
Allora io mi chiedo: che cazzo sta succedendo? quindi ho fatto il mio sito personale http://www.geocities.com/whatthehellsgoinon per alzare almeno una bandierina in tutto questo caos/disordine di strapoteri che cercano di schiavizzarci in tutti i modi..
Forse mi arrabbio troppo io, ma la situazione, gia del presente non la vedo affatto rosea, figuriamoci quella del futuro … Quando poi io dico, se almeno ci interessassimo un pò di più di quello che succede attorno e non pensiamo sempre ai benemeriti fattacci nostri.. forse forse inizieremo a lamentarci un pò di meno per il fatto che: l’italia è sempre all’ultimo posto in europa e sta scendenso a livelli del terzo mondo.., per il fatto che la benzina aumenta sempre più (è questa sarà la sua tendenza per sempre), per la mancanza di pluralismo di informazione, per il fatto che per bere dell’acqua potabile dobbiamo andare ogni settimana al supermercato a caricarci le nostre auto di litri e litri di acqua, regalando ancora altri soldi alle multinazionali che ne gestiscono il mercato.. quando poi non si fa una politica di diffusione e di abbassamento dei prezzi dei depuratori casalinghi per il gratuito e libero consumo di questo bene preziosissimo, che tra l’altro è un bene di tutti e non delle multinazionali..
I prezzi al consumo, dal 2001 ad oggi, sono triplicati (come afferma il giornale di ieri “city” di milano) mentre gli stipendi sono sempre gli stessi “dal 1950” … colpa anche delle banche centrali, e non, che con i loro prestiti (cioè sempre soldi di noi risparmiatori) immettono sul mercato denaro inesistente.. non parliamo poi del signoraggio..
L’altro giorno col calcolo del PIL l’italia è stata dichiarata “in recessione”… e recederemo sempre più se non ci svegliamo davvero.. “Qualcuno” dice che è colpa delle vacanze di Pasqua quando abbiamo lavorato di meno.. ma per favore.. ma ci prendono davvero per il culo o cosa? Il PIL è gia calcolato tenendo conto dei periodi di ferie e degli altri parametri correlati!!…
Esistono le famose energie alternative: Per un certo periodo si parlava della eolo-car, l’auto che doveva alimentarsi ad aria compressa che non avrebbe più inquinato, e che per la quale non si sarebbe più dovuto spendere quelle assurde 30,40,50 e forse più euro a settimana che spendiamo adesso per “dar da mangiare” alle nostre auto a benzina o gasolio, che io personalmente le vedo sempre più un bene di “lusso” chè un bene di utilità..
Poi mettono pure la tassa sull’olio di colza…
Della eolo-car si stavano costruendo gli stabilimenti in italia… e poi? non si è saputo più niente naturalmente.. tutto occultato..
Si dice che la fusione fredda funzioni davvero, che renda il 1000%, cioè energia gratuita per tutti.. Perchè non si portano avanti le ricerche per quest’altra fonte di energia che ci renderà davvero liberi dal petrolio? i motivi li possiamo ben intendere..
Quindi, in conlusione del discorso, io dico che è giunto il momento di fare davvero qualcosa.
Prima cosa come hai detto te Luca Frangella, dobbiamo unirci… cioè il contrario di quello che facciamo oggi..
La nostra società è divisa, proprio quello che piace ai nostri politici, ai nostri finanzieri, e alle “nostre” multinazionali, per poterci governare meglio.. Quindi chi si vuole unire a me, su yahoo ho fatto un gruppo che si chiama
“popolo sovrano” .. nel gruppo non solo si discuterà naturalmente di tutto questo, ma si cercherà con scambi di idee e quant’altro di organizzarsi e di opporsi a questo stato di cose veramente degradanti che segnano i giorni nostri..
Ci si potrà opporre ad esempio col boicottaggio delle marche della benzina, e dei prodotti delle multinazionali.. però ci dobbiamo unire prima.. poi si devono lanciare le idee.. e poi si deve agire.. chi si vuole iscrivere è il benvenuto.. in più si è, e meglio è come si suol dire.. se si raggiunge una mailing list di almeno 500.000 persone o magari un milione, un boicottaggio di queste moli sicuramente avrà la sua incidenza.. questo è poco ma è sicuro.. solo cosi potremo far sentire la nostra voce..
Basta parlare, bisogna agire!!
Vi aspetto
Rosario Pisanò
beppe, questo blog è stato preso come luogo di preghiera…
diglielo tu che non vuoi fare il santo, ma hai fatto il blog per permettere alla gente di accedere all’informazione libera. diglielo che ci terresti che si discutessero le idee contenute negli articoli da te postati.
diglielo che vorresti che ognuno ragionasse con la propria testa e non si rimettessero invece alla tua, che ha già altri grattacapi….
diglielo che ti piacerebbe se ci coordinassimo per proporre e svilluppare idee….
scusa se mi sono preso la briga di dire cosa devi dire!!!! è solo un modo di dire!!!
inizio ad essere un pò diffidente sull’utilità di questo blog.
la stragrande maggioranza dei post contiene richieste di miracoli a grillo, confessioni a grillo, incesamenti a grillo; pochissimi elaborano le idee presenti negli articoli di grillo e ancor di meno ne propongono di nuove.
ho postato in diverse sezioni con la speranza di discutere ed elaborare alcune idee (vaghe ma vorrei svilupparle appunto) sulla possibilità di usare la rete come mezzo pratico e concreto di democrazia (in questa sezione e in quella tecnologia/rete).
feedback nullo: su migliaia di utenti solo due interventi costruttivi e poi la cosa è caduta!!
leggo ora in questa sezione del problema del signoraggio.
un paio di interventi e la cosa è caduta, dimenticata!
immagini quante altre iniziative si siano perse, complice anche la cattiva impostazione e gestione di questo blog.
invece penso che dovremmo elaborare e discutere delle idee prendendo spunto dai discorsi di grillo oppure proporne delle nuove, e poi trovare il modo di metterle in pratica.
per esempio sulla possibilità di favorire l’intervento del cittadino nella vita politica economica ed amministrativa del proprio paese tramite l’utilizzo di tecnologie informatiche e internet: ci sono esperti in materia giuridica, economica, amministrativa, burocratica, informatica?
ci sono associazioni a cui appellarsi e che possano interessarsi della cosa, svilupparla e portarla agli occhi della nazione?
oppure semplicemente sviluppiamo l’idea facendola circolare il più possibile su altri siti o blog. ognuno darà un contributo. prima o poi vedrà la luce! è la logica del tam tam. molte delle idee proposte da grillo sono nate così. non penserete che le abbia inventate tutte lui?
il signoraggio: vogliamo chiedere informazioni ad esperti, o a chi ci governa? vogliamo capire se e come si può intervenire?
l’unione fa la forza, mettiamoci daccordo, coordiniamoci. siamo costruttivi. concentriamoci sulle idee. non disperdiamo le nostre forze.
Complimenti,
mi sento di esprimere una profonda ammirazione verso di Lei sig.Grillo..complimenti ancora
Francesco da Gallipoli
X il Sig. Benito Le Rose
Sig.Benito io ho già scaricato l’ultimo spettacolo di Beppe, lo può fare con dei programmi come Emule, Win mx, abbiamo questa fortuna, forse l’unica in quanto “quasi” gratuita, di scambiarci tutto via internet.
Sì magari Beppe potrebbe farcelo scaricare ma anche a lui servono i suoi soldi, nessuno regala più nulla se lo ricordi.
Chi da prima o poi riceve,
Beppe ci da ogni giorno delle informazioni che definirei “rare” contraccambiamolo espandendole al popolo.
GRAZIE X TUTTO CIO’ CHE FAI BEPPE,
ti giuro che sono veramente preoccupato x il nostro futuro, quando non ci sarai tu chi c…o ci informa come si deve…
Grande Beppe sei mitico!!!!
Non ci sono davvero parole per descrivere quanto di ammirevole tu stia facendo. Un grazie sincero per tutte le informazioni e i consigli che quotidianamente ci fornisci, mi fai sentire orgoglioso di essere italiano.
Se non esistessi bisognerebbe inventarti…
Da un giovane, amante dell’informazione vera…
Semplicemente Galattico, Colossale, Immenso.
Un intervento da Oscar.
Poi la frase “La Gasparri spiegata da Gasparri è troppo” onestamente merita una citazione in qualche libro di aforismi.
Grandioso.
sei semplicemente un grande!
sei stato l’ unico a difendere quei ragazzi da quelle megere.
Penso anche che per fare ciò ci voglia un certo coraggio che tu hai avuto e son certo che una parte l’ hai trasmessa a quei ragazzi e a tutti quelli che ti hanno ascoltato, o l’ hai risvegliato a quelli che non sanno più di avercelo.
Grazie di cuore!
Max t-seiner…..ci seiiii?
dove sei andato in sezione da di pietro a contare i voti di bianco?
a proposito…..la sicilia con le liste autonomiste ha preso il 20% dei voti…vorranno la secessione anche loro?
Che dici Max Steiner…..che fai?
Max…catania, una città europeista (dice uno di AN), è bastata l visita del cavaliere e il gioco è stato facile.
Potenza della democrazia e della comunicazione.
Steiner..illuminaci tu..come si spegne sta “lampadina berlusconiana-siculiana”?
Con deferente devozione la saluto.
X alex delp,
scusami se ti ho tirato in mezzo, e` che il tuo nome sembrava finto almeno quanto altri, che con la scusa sono stati censurati, purtroppo e` proprio vero che “l’importante qui è quello che uno scrive non quale firma si può inventare”.
Ciao,
Gianni
letterina mandata a dagospia:
http://213.215.144.81/public_html/articolo_index_18069.html
Lettera 12
Caro Dago, letto sul blog di Beppe Grillo (www.beppegrillo.it). Durante l’ormai famoso convegno a Bagnaia, l’ineffabile Ceccherini (definito un “liciogellino” in miniatura) avrebbe invitato Grillo a “lasciare immediatamente il convegno altrimenti Marco Tronchetti Provera non parla”. La ragione di questo elegante comportamento del Tronchetti sta forse nel fatto che Grillo fa una pubblicità spietata a Skype, ovvero la telefonia via internet che è infinitamente più conveniente della telefonia tradizionale?
E questi sarebbero i capitani coraggiosi dell’industria italiana? Caro Tronchetti, ha mai sentito nominare questo strano concetto: “concorrenza”?
David Panizzi
vai Beppe, sii il nuovo Ernesto Rossi!!!!
steiner….e basta su….caffeino?
una tv di me..a fatta da una palla d’uomo inseme al suo marito, di calciatori mezzi f***i di cazzate volte a ricoglionire la gente. sono proprio stufo! se mi ariva il canone rai da pagare butto il televisore dalla finestra (anzi lo faccio subito) tanto non serve ad un ca..o andate a..anc.lo. ci state rovinando!!! grazie beppe!
Postato da: Angelo Indelicato il 17.05.05 13:25
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Carissimo Signor Grillo
la seguo ormai da tantissimo tempo anche se purtroppo non più in televisione, ma quando posso vengo a vedere i Suoi spettacoli a Palermo (io sono di Trapani, a proposito a quando un Suo spettacolo nella mia città?). penso che Lei sia una persona eccezionale ed è un vero peccato che gente come Lei in Italia siano così poche. Mi sento dire spesso che noi siciliani abbiamo la cultura omertosa impressa nel dna, ma da quanto si sente e si vede in giro, non credo che siamo più noi siciliani i campioni di “mafiosità”!!!
Sono un ragazzo di destra e in quanto tale mi sento profondamente tradito nei miei ideali sapendo e scoprendo cosa la destra ha veramente fatto per l’Italia, Berlusconi in testa.
Non hanno fatto altro che prenderci per il c..o (mi scusi per la volgarità ma è l’unico modo per farLe capire quanto io sia deluso e adirato),ma la cosa più tragica è che continuano con le menzogne e con le falsità fcendo credere chissà csa alle persone che molto spesso ci credono perchè prese un pò dallo sconforto di questi tempi bastardi, come dice un Suo collega comico. Mi scusi lo sfogo, ma ormai sono al limite della sopportazione e vorrei fare qualcosa per cambiare le cose, per svegliare le coscenze, per far sentire la mia voce, ma io sono un signor nessuno e quindi affido a Lei i miei pensieri perchè è l’unica persona pubblica del quale io mi fidi ciecamente. La prego non mi deluda anche Lei altrimenti non so più in cosa credere, e La prego altresì di continuare per le migliaia di persone che come credono in Lei e nella sua opera. Le chiedo un’altra cortesia, se è possibile mi piacerebbe che Lei mi rispondesse anche solo con uno ciao così saprò che ha letto il mio messaggio.
grazie di tutto Angelo
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Ho ripetuto queste parole perchè condivido in pieno questi pensieri, con un distinguo, che ovviamente ormai definirsi di destra o di sinistra si fa solo il gioco dei politici. Per me è una questione di “principi” non di politica perchè facendoci caso quanti sono i principi “condivisi” dalle svariate “correnti” politiche anche di segno opposto???
Ho 44 anni ed oramai “l’utopia” della politica fatta da uomini integerrimi si è prima sbriciolata poi dissolta nelle tenebre già dai tempi delle scuole ed ho paura che, come i siciliani che si sono rifiutati di sottostare ai voleri della mafia sono dovuti “emigrare”, anche noi (io e la mia famiglia) sentiamo sempre più forte il desiderio di “fuggire” da questo paese dove libero arbitrio, sicurezza ed informazione libera probabilmente non sono morti… perchè mai nati….
Ciao beppe io sono un ragazzo di 24 anni dalla provincia di Venezia.
Ti devo confessare che sono veramente preoccupato,non solo per come si stanno mettendo male le cose in italia e per il gigantesco punto di domanda che vedo al mio orrizzonte.Sono veramente seriamente preoccupato per la mia generazione e per quelle a venire.Ho riscontrato una mediocrità una pochezza mentale e culturale veramente allarmante,nonche una spece di trans catodica in continua evoluzione,bombardati in continuazione da programmi spazzatura che secondo la mia opinione mirano a globalizzare il pensiero dei giovani mettendo in coda la cosa più,secondo me,importante ed essenziale per lo sviluppo di un essere umano,la conoscenza e sopratutto il desiderio di essa.Ma nn è solamente tra i giovani che riscontro questo ipnotismo catodico,sopratutto tra la società e persone molto più “mature”si è radicata quella massa di pensieri di opinioni che la tv ha inculcato nelle loro menti storpiando i fatti e gli avvenimenti a favore di chi comanda il gioco.Ho riscintrato una strumentalizzazione sulla violenza negli stadi,fenomeno certo presente ma nn così grave e cronico come descrivono,e chiaro che si tende a distruggere sia giuridicamente che mediaticamente il movimento ultras ,movimento sovversivo ma sopratutto che gode di enorme visibilità quindi scomodo ho frequentato gli stadi di A per anni ho visto con i miei occhi quale repressione sia in atto e nn sono mai stato vittima di incidenti.
potrei parlare di altre decine di argomenti ma finirei verso sera quindi ti saluto e mi complimento con te per le barriere che hai abbatutto nella tua mente per raggiungere un obbiettività così lucida.
Beppe.. Non candidarti così la conservi la maggioranza schiacciante!..
No davvero..
Io capisco e condivido la stima ed il pensiero di tante persone che anche qui sul Blog invitano Grillo a candidarsi ma non credo sia la cosa più saggia da fare.
Beppe Grillo politico non ce le vedo e soprattutto se facesse il politico non farebbe più quello che sta facendo adesso e sarebbe davvero un peccato.
Eppoi Grillo è gia un politico adesso. E’ uno dei pochi che fa veramente politica e non serve candidarsi ed appartenere ad un partito.
Grande Grillo vai avanti così che finchè potrai farlo avrai sempre tantissime persone che ti stimeranno!
Beppe perchè non ti candidi? Avresti una maggioranza schiacciante….
Carissimo Signor Grillo
la seguo ormai da tantissimo tempo anche se purtroppo non più in televisione, ma quando posso vengo a vedere i Suoi spettacoli a Palermo (io sono di Trapani, a proposito a quando un Suo spettacolo nella mia città?). penso che Lei sia una persona eccezionale ed è un vero peccato che gente come Lei in Italia siano così poche. Mi sento dire spesso che noi siciliani abbiamo la cultura omertosa impressa nel dna, ma da quanto si sente e si vede in giro, non credo che siamo più noi siciliani i campioni di “mafiosità”!!!
Sono un ragazzo di destra e in quanto tale mi sento profondamente tradito nei miei ideali sapendo e scoprendo cosa la destra ha veramente fatto per l’Italia, Berlusconi in testa.
Non hanno fatto altro che prenderci per il c..o (mi scusi per la volgarità ma è l’unico modo per farLe capire quanto io sia deluso e adirato),ma la cosa più tragica è che continuano con le menzogne e con le falsità fcendo credere chissà csa alle persone che molto spesso ci credono perchè prese un pò dallo sconforto di questi tempi bastardi, come dice un Suo collega comico. Mi scusi lo sfogo, ma ormai sono al limite della sopportazione e vorrei fare qualcosa per cambiare le cose, per svegliare le coscenze, per far sentire la mia voce, ma io sono un signor nessuno e quindi affido a Lei i miei pensieri perchè è l’unica persona pubblica del quale io mi fidi ciecamente. La prego non mi deluda anche Lei altrimenti non so più in cosa credere, e La prego altresì di continuare per le migliaia di persone che come credono in Lei e nella sua opera. Le chiedo un’altra cortesia, se è possibile mi piacerebbe che Lei mi rispondesse anche solo con uno ciao così saprò che ha letto il mio messaggio.
grazie di tutto Angelo
Vai Beppe sei un grande, c’è ne vorrebbero 10, 100, 1000 come Te in mezzo a questo mondo di eunichi e approfittaori.
Tieni duro sei una delle nostre poche speranze.
Ciao
Ho letto su un giornale locale, credo il Tirreno, un trafiletto dove ti hanno dato del “prepotente” per il fatto che ti sei impossessato del microfono… Mah… Senti da che pulpito…
Se tu sei prepotente, viva questo tipo di prepotenza! Ciao a tutti!
GRAZIE, SOLO QUESTO, GRAZIE TANTO PER QUELLO CHE FAI! SOLO UN PAIO DI DOMANDE : NON TEMI PER LA TUA VITA? HAI MAI RICEVUTO MINACCE ESPLICITE E SE SI DA CHI?
…ma si sono d’accordo.
max steienr prima dice di non valer la pena di votare nessuno….se lo dico io non le va bene.
poi mi chiede di avere idee…e credimi in tanti nni di idee ne ho avute e provate mille…ma siamo sempre al punto di partenza.
allora ho capito: “non cambia mai nulla perchè viviamo in un regime..ecco la risposta!!!!”
Da 60 anni, senza contare i 22 anni prima…
Avanti questo è un laboratorio di idee, avanti c’e’ posto per tutti , per tutti quelli che giustamente si vlgiono lamentare, perchè di cambiamento non se ne vede all’orizzonte!!!
Grillo? ben venga Grillo, Jacopo Fo? ben venga Iacopo FO, Paolo Rossi?..ben venga Paolo Rossi….guarda caso chi alza la testa viene messo fuori gioco.
L’unico modo per vincere inq uesto sistema e togliere al potere la forza, mai e poi mai farsi intruppare in un partito, che puo’ essere controllato e tirato per la giacchetta, perdendo la purezza iniziale del pensiero.
Bisogna rimanere come la “guerriglia” uniti ma divisi, e poco per volta svuotare di contenuti i contenitori prefissati da questo mondo poltico-affarsitico-totalitario.
Grazie..
Ho già il nome del partito: Casa del Sorriso, il nostro leader indiscusso saresti ovviamente te, Beppe! Dimagrisci qualche chilo e ti rifai il giardino in testa come quellolà e siamo a posto!
I miei più grossi complimenti ad una persona che nn guarda in faccia nessuno e dice loro quello che pensa che è quello che pensiamo tutti, il problema serio che esiste ancora una percentuale di italiani che si fa manovrare come i burattini. Tieni duro!!
Buoan giornata
Simone
Per Marcus Libero:
Ti riporto uno stralcio di un messaggio di Max Stirner:
“Ricordatevi che non basta una strategia per combattere una guerra, e il popolo italiano è in guerra non solo contro governo, ma con questa idea di gestire la politica, di destra e di sinistra. Occorre anche una tattica e questa va adattata ai mezzi a disposizione, non ai sogni ideali.
I mezzi di cui disponiamo sono:
1) La rete per lo scambio d’informazione
2) Il boicottaggio feroce di tutti i mezzi di finta informazione che servono solo a produrre reddito ai farabutti. NON COMPERATE PIU’ GIORNALI
3) Il voto!. Valutate attentamente i programmi dei vari partiti! Uscite dalle ideologie, considerate le persone adatte a realizzare la strategia che vi siete prefissi: liberarvi dai farabutti.”
Intendevo questa obiettività. Il fatto che lui indichi Di Pietro come una possibilità di riscatto politico indirizzato alla magistratura, beh … sinceramente io non voterei nemmeno lui. Da qualche anno mi ritrovo a votare partiti che si presentano soli, unicamente per protesta (purchè non siano degli estremisti). Prima Pannella, poi (alle regionali del Veneto) Panto.
Se utilizziamo il Blog anche per indirizzare il nostro voto di protesta, magari potremo mandare al governo anche Topo Gigio, tanto peggio di così ….
Vi siete resi conto che tra Proporzionale e questo Maggioritario non è cambiato quasi nulla? Accozzaglia prima e accozzaglia adesso. L’unica differenza sostanziale è che prima si associavano alla DC con il proprio nome di partito, adesso si vendono ai due Miscugli (uno di destra e uno di sinistra) con il nome proprio [Anche Rauti (noto estremista di destra)si è venduto alla Casa delle Multilibertà].
Una volta salito al potere Topo Gigio, si faranno strada anche il Gatto Silvestro ed altri, e magari nuovamente Ilona Staller (sinceramente la preferisco a Mortadella e al Cavaliere dell’Apocalisse).
Per questo condivido molti pensieri di Max Stirner, ma anche tuoi, anche di Serra ecc. ecc.
Quello che non sopporto sono gli estremismi.
Utilizziamo il Blog in maniera intelligente, e, se vogliamo, ignoriamo gli estremismi. Chissà che prima o poi anche i vari “Omnicontestatori” si accorgano che è meglio agire che offendere o lanciare proclami.
Spero tu condivida la mia opinione.
Ciao
Dal sito del “Guardian” di oggi 17/05/2005, tanto per dimostrare che Beppe ha ragione quando dice che il digitale terrestre è una tecnologia già obsoleta.
BBC invests in a world of endless repeats.
Corporation begins trial of programme download technology that could revolutionise the way we watch TV
Owen Gibson, media correspondent
Tuesday May 17, 2005
The Guardian
Five thousand households are to become willing guinea pigs for a new experiment that the BBC expects to revolutionise the way we watch television.
Randomly drawn from applicants around the country, with the only stipulation being that they have high-speed internet access, they will be the first to experience the BBC’s so-called interactive Media Player, or iMP.
The corporation will move a step closer to delivering what it calls “iTunes for the broadcast industry” later this year, launching a public trial of iMP, which allows viewers to download any show from the previous week that they may have missed.
Yesterday’s announcement by the BBC comes at a time when broadcasters, telecom companies and hardware manufacturers are pouring hundreds of millions of pounds into defining the way we will watch television in the next decade.
While live sporting events, popular reality shows and soaps are still liable to attract big audiences, broadcasters expect viewers to “time shift” more and more programmes and watch them “on demand”.
The media industry has been talking about convergence – the idea that all entertainment, from television to music to movies, will be delivered to a single box in the living room and relayed around the house – since the dotcom boom of the late 1990s.
But several factors have recently coalesced to make the vision a more likely reality. There are now over seven million UK households connected to high-speed broadband lines, while companies such as Microsoft are having some success with new devices that merge the home computer with plasma screen TVs.
Telecom giants such as BT and France Telecom will also later this year launch new initiatives to link the internet to the TV through a set-top box. A company called HomeChoice already offers a similar service in the London area.
Meanwhile, the success of digital music players such as the iPod, the continuing evolution of the mobile phone and the likely success of handheld devices such as Sony’s new PSP have convinced broadcasters that viewers in the future will also download TV shows to portable players to watch on the move.
The BBC has invested heavily in developing content and services that will appeal to online viewers in an effort to be ahead of the game. Executives reason that whether they view content on their computer screen, web-connected TV or a portable device, they’ll want to access BBC shows “any time, any place, anywhere”.
And as competition has increased, from multichannel TV and now the web, the corporation recognises the need to widen the distribution of its content in order to make a convincing argument for the licence fee.
The BBC said that it would use the iMP trial to assess the demand for different types of programmes, with soaps such as EastEnders, dramas such as Hustle and Spooks and comedies such as Little Britain expected to be among the most popular.
The phenomenon of illegally downloading programmes over the internet hit the headlines earlier this year when a leaked copy of the return of Doctor Who was made available using BitTorrent technology.
For some time, the BBC has been investigating ways of legally delivering programmes online but has faced significant problems in clearing the idea with rights holders such as Hollywood studios, acting unions and independent production companies.
The pilot scheme, initially limited to 5,000 people and running from September to December, will look to iron out any outstanding rights issues and resolve teething difficulties with the technology ahead of a full launch next year.
Using the iMP, households involved in the trial from around the UK will be able to search through more than 190 hours of TV shows, 310 radio programmes, regional programming and some feature films. After seven days, the content will be automatically deleted from their computer.
The BBC hopes that iMP will become the standard way of downloading television programmes over the internet in the same way as Apple’s iTunes has become the favoured means of downloading music for iPod owners.
Unlike personal video recorders such as Sky Plus, viewers will not have to signal their chosen programmes in advance, allowing critically acclaimed shows to benefit retrospectively from a favourable review or word of mouth.
Already the BBC’s interactive radio player, which uses similar technology to that proposed for iMP, adds millions to the radio division’s listening figures. Some shows, such as Radio 1’s Essential Selection, have as many “catch up” listeners online as they do when broadcast live.
Ashley Highfield, the BBC’s director of new media and technology, said: “iMP could just be the iTunes for the broadcast industry, enabling our audience to access our TV and radio programmes on their terms, any time, any place, any how – Martini media.
“We’ll see what sort of programmes appeal in this new world and how people search, sort, snack and savour our content in the broadband world.”
The BBC – which is developing iMP alongside another major project known as the Creative Archive, which aims to offer a huge library of classic shows for download – will try to keep costs down by using “peer-to-peer” technology to distribute the programmes.
Instead of storing the material itself, those who sign up to use the service will share the weight of the downloads among themselves. Inbuilt digital rights management software is designed to ensure that users cannot keep the programmes for longer than seven days, transfer them to disk or send them to friends.
Initially, the service will feature programmes from all the BBC’s television and radio services but it is also in talks with other broadcasters about making the iMP a gateway to other channels.
Channel 4, which recently launched a broadband-only documentary channel and a new music website, is understood to be particularly interested in taking part.
Search engines such as Google and Yahoo! are also investing millions in developing “video search” tools that allow web users to trawl through and download all the audio-visual content on the internet.
Commercial rivals have already voiced fears that the BBC’s substantial investment in iMP and the Creative Archive could damage their chances of making money from the concept.
The corporation said that the trial would also look at the possible commercial impact of the services, enabling the BBC governors to decide whether it should be given a full launch.
diciamoci la verità, se Beppe entrasse in politica chi non lo voterebbe? anche chi adesso gli dice di rimanere solo un comico, alla fine sarebbe “costretto” a votarlo in mancanza di alternative! d’altronde è sempre meglio un politico comico che quella banda di ladri senza scrupoli che abbiamo adesso!
Ciao a tutti, inerentemente all’argomento informazione, vi invito a dare un’occhiata al libro di Peter Gomez e Marco Travaglio (con postfazione di Beppe Grillo) intitolato Regime , che tenta di spiegare quello che in oggi è la nostra informazione. Vergogna… vergogna … vergogna.. ciao
..scusa ma quale obiettività?
è di parte.
max steiner (dipietrista)
Ciao a tutti da Stefano Serra
X valerio:
anche se ti frega zero di ciò che pensano gli altri (da quello che scrivi emerge ciò) trovo giusta la tua critica verso quelli che si limitano a scrivere elogi o semplicemente improperi verso qualche politico. Anch’io più volte ho invitato tutti a cercare di sfruttare meglio l’opportunità di un blog come questo, fornire elementi più utili al dibattito (se poi di dibattito si possa parlare, visto che ho la sensazione che la maggior parte non legga quello che scrivono gli altri,o addirittura prenda in considerazione solo certi blogger), ma sai meglio di me come sia difficile comunicare, ancor di più se attraverso la scrittura pseudodemocratica in un blog.io comunque me ne sbatto e mi sforzo di legger tutto .ogni tanto qualcosa di utile emerge dal marasma
x tutti:
a proposito di libera circolazione delle idee,e quindi di democratizzazione maggiore del pensare: mi chiedevo, e sarei grato a chiunque mi rispondesse al riguardo, che fine avesse fatto il progetto “democrazia reale”, del quale avevo sentito parlare anni fa:
l’idea ,nata mi sembra in cile negli anni settanta ma poi diffusasi in molti movimenti umanisti del mondo, era quella di far partecipare,semplicemente muniti del proprio documento d’identità, più attivamente i cittadini nelle scelte delle amministrazioni locali (anche a livello circoscrizionale) su tutto ciò che riguardasse l’amministrazione e la gestione del territorio, invitando periodicamente i suddetti a votare ,in certe scelte semplicemente a favore o contro, in altre attraverso percorsi più articolati di proposte. Premesso che le proposte, per logica, in gran parte venivano stabilite da comitati di quartiere, generalmente spontanei; per fare sì che tale progetto si realizzasse, occorreva attrezzare tutte le strutture di quartiere degli opportuni strumenti (schede prestampate per votare, computer per contare più rapidamente i voti), per rendere il tutto economicamente più accettabile per l’amministrazione fu proposto di realizzare semplicemente una serie di postazioni pseudo elettorali con ciascuna un computer( ciascuna isolata per garantire la riservatezza del voto),in modo da render meno complicata la raccolta delle preferenze (dover stampare tante schede per votare ogni volta comporta sicuramente più tempo e denaro).
Tale progetto,all’inizio, non ebbe facile applicazione soprattutto per ragioni pratiche ( in cile come nella stragrande maggioranza dei paesi i computer erano poco diffusi e l’acquisto spesso proibitivo per i costi necessari) ma negli anni successivi evidentemente l’idea piacque, e fu sperimentato in quartieri campione ,in alcune città ,anche qui in italia (nella mia città,Torino,in alcune circoscrizioni fu ad esempio chiesto ,attraverso questo sistema, di votare riguardo all’intenzione di bonificare un tratto del fiume Dora, notoriamente inquinato nonché puzzolente e diventato luogo di discarica di rifiuti e quant’altro), ma ebbe un relativo insuccesso (a mio avviso per scarsa informazione e poca pubblicizzazione nei confronti dei più), e venne accantonato, adducendo come scusa (almeno per quel che riguardava l’italia) l’ancor scarsa diffusione capillare di tecnologia informatica (si parla dei primi anni novanta! All’epoca non è che avessimo tutti un computer in casa, ma praticamente tutti i comuni di città, anagrafi ecc. ne possedevano già parecchi e la loro diffusione aumentava) e dell’eccessiva burocratizzazione che tale progetto comportava, tutte scuse infondate a mio giudizio.
Oggi abbiamo praticamente tutti un computer ,e gran parte una connessione a internet, tuttavia di tale progetto, almeno per quel che ne so io, non se n’è più parlato. Se mi salta il boccino si fare acquisti, richiedere attivazioni di servizi on-line ecc., i miei dati personali (codice fiscale, numero di carta di credito,numero di telefono ecc.) vengono considerati generalmente sufficienti ,come garanzia di autenticità dell’ordine fatto, verso il fornitore del servizio, ma quando parliamo di votare democraticamente riguardo a delle scelte (dell’amministrazione comunale o regionale ad esempio) che spesso c’interessano molto più direttamente perché legate al nostro immediati territorio, allora di colpo tutto diventa difficile da realizzare, apponendo come scusante ,oltre alle banalità sopraccitate, la scarsa disponibilità di risorse per attuare un progetto simile. Per il digitale- fregatura terrestre (col quale , l’ha detto anche Beppe durante il suo intervento-lampo a bagniago, possiamo fare acquisti e spender soldi) è stato possibile, ma per un progetto che possa render più attiva la partecipazione di tutti noi cittadini nelle scelte più o meno importanti,operate dai nostri comuni di appartenenza (e questo stà anche a noi stabilirlo) NOOO!
—————————-
Per carità, i referendum abrogativi sono sicuramente importanti per il nostro paese, ma se non cerchiamo di riavvicinare il singolo alla propria realtà più immediata e vicina, non possiam credere di riuscire a migliorare la qualità del nostro bene collettivo,dei nostri servizi , del nostro pensare civile.
Rivolgendomi a tutti,compreso te ,Beppe, e i tuoi collaboratori più diretti, vorrei sapere il più possibile riguardo alla possibilità di riproporre tale metodo alle istituzioni, partendo anche dai nostri comuni di residenza e giornali locali.
Invece di pensar a fondare un altro partito(ormai i manifesti nonché le schede elettorali assomigliano ad album di figurine!), ti suggerirei di lottare su temmi sempre nuovi ,ma attuali e utili, come da molti anni stai facendo.
Nell’ attesa di qualche risposta in merito all’idea , vi lascio il mio indirizzo, così chi ne sa qualcosa
può scrivermi a riguardo , grazie
Baci e abbracci a tutti!
Stefano Serra
ECCO LA FOTO DI SCAPAGNINI CHE BACIA LA MANO A SILVIO:
http://www.politikon.it/images/library/berlusconiscapagnini.jpg
SCAPAGNINI BACIA LE MANI, VELTRONI E’ SUL TIME
di Fabio Greggio
da : http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=491
Non ho capito perchè il Polo ha deciso che Catania debba rappresentare il test del nuovo trend elettorale.
” Se vinceremo a Catania, significa che il paese ci segue”.
Giuro non l’ho capita.
Mi sono sforzato, perchè Catania?
Perchè una città agli antipodi del Paese debba rappresentare nella sua espressione elettorale la rivalsa sulle ultime debacles elettorali di Silvio e il suo circo.
Quale arcano nasconde il ragionamento.
Poi ho capito.
Silvio aveva in mano i sondaggi: Vittoria netta.
Da qui l’affermazione: ” Catania è il paese”.
Infatti Scapagnini, sindaco uscente del Polo vince.
Che birbe.
Adesso passa la tesi che siccome a Catania vince il Polo, il Polo è in rimonta.
Ragionamento semplicistico, vero, ma non troppo semplicistico per un paese lobotomizzato dall’informazione come l’Italia.
E’ di questi giorni che il livello di informazione del nostro paese è al 77 esimo posto mondiale.
Fanno meglio Bolivia e Burkina Faso.
Silvio è andato personalmente a sostenere Scapagnini.
Esiste una foto di questi giorni in cui Scapagnini bacia la mano di Silvio.
Non conosco i costumi del Sud, sono di Milano.
A me fa specie baciare la mano anche a una bella figliola.
Mi vien da ridere.
Figuriamoci ad un “masculo”.
Silvio dirà che dove va lui a sostenere si vince.
Anzi l’ha già detto.
Non è vero.
Storace se lo è coccolato molto.
Ed è andato a casa nonostante la più comica conferenza stampa dell’anno.
Ricordate?
Indisse una conferenza improvvisa per comunicazioni importantissime di una gravità eccezzionale.
Una volta riuniti i giornalisti, esordì con ” hanno parlato male di mio papà”.
Una rissa condominiale.
E noi che credavamo in una dichiarazione di guerra, chessò, contro la perfida Albione.
Scapagnini è un medico che cura anche Berlusconi.
Si occupa di invecchiamento.
Fece scalpore una serie di affermazioni di questo medico sulla condizione fisica del Cavaliere dopo una sua visita.
” E’ un genio e fisicamente ha un’età biologica di 40 anni. Raramente ho visto un insieme così geneticamente avanzato”.
Vado a memoria, ma il succo del discorso, molto più colorito a dire il vero, era questo, pubblicato sul Corriere.
Che sia pelato, che abbia combattuto un tumore, che soffra di dissenteria ai congressi, che sia così intelligente da fare le corna nelle foto ufficiali, da sparare cazzate su Mussolini, che offenda in Europarlamento, non è dato di tenerne conto.
Geneticamente perfetto.
Però mi dispiacerebbe se mio figlio avesse la sua struttura fisica.
Senza offese…continua
Cosa spinge un uomo di scenza ad abbassarsi a tali affermazioni fino a superare la soglia del ridicolo?
A baciare la mano ad un altro suo simile?
A ridursi a livelli di piaggeria infami fino ad annullarsi?
Non mi è dato a sapere.
Poco importa al Polo e ai TG nazionali che la vicina Enna sia caduta col 55% dei consensi in mano all’Unione.
Che molte altre cittadine siciliane siano passate al Centrosinistra.
Che Pantelleria sia diventata Unionista.
Catania è il logos da gettare in pasto ai boccaloni italiani.
Poco conta anche il fatto che la Trinacria fu in mano al Polo con un plebiscito curioso: tutti, ma proprio tutti i collegi, finirono nelle mani del Polo.
Non è normale.
Che il Presidente della Regione Cuffaro è implicato di affari con la mafia e anche questo non è normale.
Che in alcuni collegi vinsero i rappresentanti della Lega non solo non è normale, ma è decisamente anormale.
Ma a Catania vince il Polo.
Con un Sindaco che bacia le mani e ammette la superiorità genetica del Capo.
Chiassà se questo è normale?
Ma Catania non fa Primavera.
Catania non nasconde che 12 regioni si 14 siano del centrosinistra.
Che le Comunali siano state vinte dal Centrosinistra.
Che le Europee siano state vinte dal Centrosinistra.
Che il sindaco della capitale Veltroni sia stato definito dal Time uno dei 4 migliori sindaci d’Europa ed è sulla copertina in giro per il mondo.
Veltroni non bacia le mani.
Le sporcherebbe di Nutella.
Fabio Greggio
Siamo tanti, diamo a Beppe la delega per andare alle Assemblee delle Corporation (chi di Voi non possiede qualche azione FIAT, GENERALI, TIM, TELECOM, PIRELLI ecc.? ): Diamo l’incarico a Beppe di parlare ed esprimere le nostre idee nei tempi della Finanza.
Portiamo la nostra scomoda verità nella casa dell’establishment economico. SENZA VIOLENZA SENZA ARROGANZA.
BEPPE GRILLO Rappresentante degli Azionisti del BLOG.
GG
Requiem per la Sicilia.
Ancora una volta abbiamo dimostrato che di cambiare non ce ne frega niente. E non è solo colpa dell’informazione, della corruzione e della mafia: la colpa è di noi siciliani, che abbiamo venduto il nostro passato, il nostro presente e il nostro futuro dannazione!!!
ciao
per Gianni Raco
mi dici cosa ti cambia se firmo come
alex delp
o
alessandro del prete
è solo un’abbrevizione per velocizzare; ma cosa cambia, l’importante qui è quello che uno scrive non quale firma si può inventare no?
i blog funzionano così, vuoi sapere anche il mio indirizzo, numero di telefono e codice fisale???
17/05/2005 Vorrei commentare la trasmissione Porta a Porta di ieri sera 16/05,trovo che sia vergognoso per una TV pubblica(?)che un conduttore nonchè autore di una trasmissione vista da molta gente sbandieri il dato delle amministrative di Catania come una grande vittoria per la CDL,quando è stato zitto zitto su i dati precedenti(vedi elezioni in Sardegna ed altro).Ma non sarebbe l’ora che la gente faccia veramente sentire la propria voce riguardo ad un’informazione di parte che vediamo tutti i giorni su dei canali che noi altri finanziamo pagando il canone?
Ilenia ha scritto:
” Grillo non deve candidarsi… non glielo farebbero fare purtroppo… credo che debba continuare a fare l’informatore per tutti coloro che come me vogliono sapere la verità, per tutti coloro che vogliono un mondo migliore…
Beppe sei stato troppo grande a partecipare ad un evento simile.. Cavolo ma mica ci vai da solo in questi posti… se hai bisogno chiama!!!
Continua cosi’… ”
Perche` no ?
Siamo in una democrazia, puo` candidarsi e se non trova un partito che lo appoggia puo` fondarne uno lui.
Il problema e` che poi non potrebbe piu` piangere sui problemi dell` Italia ma dovrebbe risolverli lui, si vedrebbe se ne e` capace, oltre a criticare tanto
Gia` un altro ( il Berlusca ) si lamentava di come va male l` Italia ma adesso che e` al governo lui le cose forse non vanno tanto meglio ..
Meditate gente, criticare e` facile, risolvere i problemi un po` piu` difficile ..
antonio tufarolo ha scritto:
” scusate ma se Beppe dice cazzate perchè guadagna miliardi.Allora Berlusconi come ci è arrivato al governo…Ma si può giudicare una persona dal reddito che ha????
In ogni caso pago volentieri il biglietto per lo spettacolo di Grillo…Questa è di sicuro una mia libera scelta…Si Beppe vogliamo ricoprirti d’oro…. ”
Nessuno sta criticando Grillo per i soldi che ha, ma perche` quello che dice alle volte non e` vero ( vedi la macchina ad idrogeno )
Nessuno critica la tua libera scelta, puoi anche vendere la tua casa e dare il ricavato a Grillo direttamente.
Una sola cosa mi preme dire, siate critici con quello che si dice anche con quello che dice Grillo !!
Carlo Raggi ha scritto:
” …..Hey !!! ci sono alcuni post che criticano Grillo perche’ guadagna milioni a fare quello che fa, quindi sarebbe, che tutto quello che fa e dice sono cacchiate…..la piccineria di queste testoline, per cui se uno guadagna, fa soldi, lavorando come Grillo, e’ immorale !!!
ma crescete cacchio!!!! ”
Primo, non tutto quello che dice Grillo sono cacchiate, molte cose pero` si`
Secondo, non e` immorale fare il lavoro di Grillo, ma bisogna essere critici su quello che dice, non accettarlo come oro colato ogni volta che apre la bocca
Terzo, non so quanti anni hai ma.. non e` tempo di imparare un po` di educazione e rispetto per chi non la pensa come te ??
” PUO ESSERE CHE GRILLO SI FA DARE DEL BUGIARDO DA GASPARRI!!!!!!INCREDIBILE!!!
L’IGNORANZA DI CERTI MINISTRI MI FA VENIRE LA NAUSEA!!
CONTINUA COSI BEPPE! ”
E se l` ignorante fosse stato Grillo e Gasparri aveva ragione ?
Sei andato a controllare chi aveva ragione e chi torto ?
O dai sempre ragione a Grillo perche` e` uno che se la prende con chi governa ( vecchio sport italico – ” piove governo ladro ” )?
Premetto che Gasparri mi e` antipatico e non voterei mai per lui
max steiner…
zittisciti e ascolta…fa bene alla conversazione.
se ti parli addosso non funziona bene.
e poi non puoi nememno fare il moderatore..ci sono gia!
Ma e’ proprio vero tutto quello
che ho letto? E’ vero che questo
incontro era coordinato da Mentana
e che i partecipanti erano quelli
da te citati Beppe?
Mio dio, ma era una pantomima!
Ma chi e’ quell’ imbecille che
ha autorizzato questo incontro?
Topo gigio o il mago zurli’?
Non ho parole, e’ come parlare di
mafia con nell’ordine
1)andreotti (lui c’e’ sempre)
2)toto riina (una, due o 1000 i?)
3)i corleonesi
4)buscetta come coordinatore
Ma un minimo di vergogna riescone
a provarla oppure la loro coscenza
l’hanno gia’ venduta al miglior
offerente? Queste persone sono
assolutamente la feccia del genere
umano. Ancora una volta, se dio
esiste, faccia qualcosa o taccia
per sempre.
Cordiali saluti
marco
è FACILEEEEEE !!!!! porca miseria !!! è facile….
cominciamo a:
boicottare TELECOM ITALIA e tutte le sue aziende controllate, anke a costo di pagare un pò di + per gli stessi servizi.
boicottare MEDIASET, poki ascolti = poki introiti pubblicitari = meno programmi concorrenziali =meno pubblico potenzialmente influenzabile !!
boicottare LE PRINCIPALI e + GROSSE COMPAGNIE PETROLIFERE… non serve dire altro…
io la vedo così… e nel mio piccolo lo faccio… perkè sono convinto ke agendo così il POTERE lo abbiamo in mano NOI !!!!!!
Ciao Beppe,
ho ascoltato i tre brani de “La Bagnaia” e complimenti! Mia nonna avrebbe detto che “li hai fatti nzogna e pummarola!”.
Un’informazione di servizio però: vorrei sapere chi erano quelli che cercavano di zittirti e ti urlavano di andartene… così, per futuri acquisti.
Un abbraccio sudato.
L’apparizione di Grillo al convegno è, a mio avviso, quantomai discutibile e nasconde una serie di altri motivi che nulla hanno a che vedere con la frase: “L’opposizione ho cercato di farla un po’ io, anche in difesa dei ragazzi e dei loro professori umiliati da quell’incontro”.
La vera opposizione ad uno spettacolo indecente come quella conferenza, sempre a mio avviso, la si sarebbe fatta non presentandosi affatto, ed in mille altri modi. Invece Grillo c’è andato, e ha persino abbracciato Confalonieri! La cosa ovviamente ha fatto notizia, e sul TG5 l’impressione che ho avuto, correggetemi se sbaglio, è che sia tutto finito a tarallucci e vino!
Per concludere, avete visitato il link: http://www.osservatorionline.it/index.php?s=4&p=1&q=1
In fondo al documento c’è l’elenco dei sostenitori e degli sponsor della conferenza: non notate una strana concentrazione di banche?
Ma che c’entrano loro con l’informazione, con i giovani editori, con il quotidiano in classe e via dicendo? Vergogna.
Saluti a tutti, e buonanotte
Pablo
Visti i servizi sui TG dell’intervento di Grillo?
CENSURA
A chi vuole cambiar questo Mondo e pensa con la propria testa, a tutti coloro che criticano senza paura.
Ma noi ci raffiniamo nella paura della punizione è questo il consiglio di Beppe!
Il bello di questo blog è che il pensiero non è più ingabbiato nella nostra apatia ed indifferenza, nella nostra abitudine.
MALEDETTA ABITUDINE
Qui può uscire e prendere respiro il nostro pensiero
Forse c’è un limite però. Riuscire a concretizzare. In televisione ci sparano tonnellate di M…a qui tonnellate di idee, di progetti, di emozioni, di tutto.
Come catalizzare il meglio? E’ sufficiente che cresca solo la conoscenza? Può esserlo ma non è questo il valore aggiunto che questa realtà dovrebbe portare. Ci vuole di più ed un po’ di idee le avrei ma magari ne parliamo un’altra volta.
Grillo mi sei piaciuto!
Ho ascoltato l’audio del tuo intervento al forum,e la cosa mi ha galvanizzato.
Io ti scrivo dal Brasile dove sto risiedendo,ma non manco di seguire tutti i giorni il tuo blog.
Spero che tu possa continuare e soprattutto che ti lascino continuare,perche’ le voci discordanti dal coro sono sempre fastidiose.
Continua cosi’,e se ti candidi,anche se io per principio non ho mai abbracciato un partito,rientro in Italia e ti voto!
Caro Beppe,ho appena finito di sentire i tuoi interventi audio, ti ringrazio per tutto quello che dici e fai, per il fatto che ti esponga così in prima persona con quel coraggio che a noi “popolo bue” manca. A risentirci. Ciao.
scusate se non centra esattamente con questo post, però son cose che in passato ha detto anche beppe e che le persone per colpa di una disinformazione allucinante e della delicatezza del tema fanno fatica a capire
sto parlando di aids
per cercare di capire:
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/dietro_aids_e_sars.htm
http://www.oikos.org/aids/it/default.htm
l’aids è un argomento altamente invasivo, riguardando la nostra sessualità, e penso che rendersi conto di quanto di “sospetto” (a dir poco) ci sta dietro la teoria hiv/aids interessi tutti noi
buon viaggio..
Non ci credo! Beppe vorrei che tu fossi mio padre, cavolo so che avrei tanto da imparare da te. Gasparri è una merdaccia e questo si sapeva già, basta vedere che quando c’era la sinistra al governo e non aveva un posto di “rilevanza”,faceva il simpaticone con le iene per mettersi un po’ in mostra. Appena è stato fatto ministro sembrava un’altra persona. Confalonieri, un vecchio decrepito che sta finendo di fare casini. Mentana un po’ alla volta l’hanno sistemato loro togliendoci “la faica”! Tutti gli altri sono solo peti all’aria.
Mi sarebbe piaciuto se ci fosse stato il signor Tronchetti “gran buffon” provera! Orrendo il tg4 che ne ha parlato mandando in onda immagini agitate senza l’audio dalle quali ai profani sicuramente sarai sembrato solo uno scalmanato.
Però sei un grandissimo,continua a darci le linee direttrici vedrai che prima o poi inizieremo da soli a far sentire la nostra voce.
Mi aggiungo a coloro che vogliono portare il dibattito verso azioni concrete, come Max Stirner e altri.
Dunque, immagino che molti come me, lavorino, e non abbiano certo il tempo e i soldi per mettere in piedi un movimento, un sito, per scendere in piazza a protestare.
Di democrazia in Italia ce n’e’ poca; gli anarchici dicono che siamo dei pupazzi imbavagliati e legati, ogni cinque anni ci slegano, ci fanno mettere una crocetta e ci immobilizzano di nuovo; non e’ cosi’ ma ci poco ci manca.
Io ripropongo cose semplici, gia’ dette, che sintetizzo in pochi punti essenziali:
1- Non comperare nessun prodotto reclamizzato in TV, non importa di chi sia la proprieta’ del marchio, visto che se li passano da uno all’altro; e’ il metodo che e’ sbagliato a priori, un gigantismo dell’economia che schiaccia le formiche consumatrici come noi.
2- Usare la cultura, la fantasia, nello spendere i nostri soldi. Informiamoci, e cerchiamo di essere autonomi, anticonformisti; per esempio
a qualcuno che dispone di qualche euro, puo’ davvero servire andarsi a cercare dei prodotti bancarii, assicurativi, degli investimenti? Ma a che cavolo servono? Non sapete come spendere i Vostri soldi?
Giudichiamo queste cose con un po’ di filosofia.
3- Rivolgiamoci a chi ci deve proteggere. Chi ci deve proteggere? Esiste da tremila anni un’istituzione apposita: la magistratura.
La magistratura pero’ ha bisogno di un appoggio politico per poter agire con forza, e l’appoggio dobbiamo darlo noi, col voto.
La Legge sarebbe fatta per proteggere noi, non i potenti, ma se il popolo vota per i potenti, per ignoranza o servilismo, e’ ovvio che i potenti
useranno la legge contro di essi.
Il Potere in Italia ha cercato furbamente di corrompere tutta la nazione, costringendo quasi tutti i cittadini a diventare dei piccoli disonesti, per fregare il fisco o commettere impuniti piccole infrazioni, in modo
che ognuno fosse connivente, e sentendosi la coscienza sporca, giustificasse ben altre ruberie e sentisse il timore e l’astio verso i giudici; il resto del lavoro e’ stato fatto bloccando la Giustizia, di modo che non ci sia italiano che quando si tratta di rivolgervisi, non sfoderi un sorrisetto di maliziosa rassegnazione.
Io non mi rassegno, il potere Legislativo l’abbiamo delegato noi ai ladri, e se facciamo una battaglia di controinformazione, possiamo
toglierglielo; il potere giudiziario si puo’ rimettere in moto, solo le toghe possono punire chi delinque in alto e in basso; che pensate di fare, senno’: pensate forse di potervi fare giustizia da soli? O che dal cielo scendano
gli angeli a vendicarvi? O volete continuare cosi’, a farvi i fatterelli vostri, come diceva Edoardo: “…tu arruobbi?! E arruobbe pur’ie!”
Avete dell’orgoglio in corpo? Della rabbia, per come vanno le cose?
So che in Italia non puo’ avvenire una rivoluzione come quella Francese, ma voglio che nascano nuove inchieste come quella di Tangentopoli, e che stavolta la cosa non si insabbi come allora.
Voglio godere ancora.
E. Belcampo
paganesimo@libero.it
X signor pascucci..
Pef favore, io personalmente mi trovo quì per confrontarmi e soprattutto per avere informazioni o indicazioni (meglio) di come poterle cercare..
Bene, il blog dove si parla di signoraggio (e non dove Beppe parla di signoraggio, pensavo il mio post fosse chiaro) è questo e lo ha fatto anche lei.
Quindi grazie a questo blog (per me) e anche a lei, io mi sono informato. Questo è già molto. Per me almeno.
Poi, uno non è “figo”solo per una bolletta; non riempirebbe gli stadi solo con quelle. Il fatto però è che qualcuno lotta in prima persona e rischia. lei, a parte i post quì, fa altrettanto? Io onestamente no, lo ammetto, ma ammiro chi ha le palle (e le ha davvero, se ascolti o ri-ascolti gli mp3..) di farlo, anche se magari poi non condivido tutte le sue idee..
Spero di essere stato più chiaro ora.
x saper qualcosa sul signoraggio andate su:
http://www.disinformazione.it
c’è anche un file audio, con intervista a marco saba; guardate un pò il sito perchè promette bene
a sandro pascucci vorrei comunque far presente che anche se grillo non mette nulla sul signoraggio nel sito (non giurerei invece che non ne abbia mai parlato in passato) comunque abbiamo la possibilità di sfruttare il blog messoci da lui a disposizione per far circolare la nostra informazione
cazzo, chi ha qualcosa da dire la dica!
Siamo tanti, diamo a Beppe la delega per andare alle Assemblee delle Corporation (chi di Voi non possiede qualche azione FIAT, GENERALI, TIM, TELECOM, PIRELLI ecc.? ): Diamo l’incarico a Beppe di parlare ed esprimere le nostre idee nei tempi della Finanza.
Portiamo la nostra scomoda verità nella casa dell’establishment economico. SENZA VIOLENZA SENZA ARROGANZA.
BEPPE GRILLO Rappresentante degli Azionisti del BLOG.
GG
Mi sforzo di essere realista e riconosco che nell’attuale cultura dell’immagine il problema dell’informazione è, a monte, nella rappresentazione che i massmedia fanno del mondo. Se posso definire tattico il modo di censurare le notizie, l’azione di influenzare drasticamente la comune visione del mondo diventa stragegica: chi controlla l’informazione agisce in entrambi i livelli per ottenere e scambiare consenso. Ancora prima che il resoconto delle notizie, è essenziale quindi che sia veritiero il pattern culturale sul quale si intrecciano quegli avvenimenti, altrimenti poveri di significato. Degli episodi trascorsi del miglior giornalismo è celebrata giustamente la capacità del giornalismo di fondare atraverso la ricerca della verità un ordine morale e di tradurre tale patrimonio comune in progresso; trascendendo così di parecchie grandezze il ruolo del semplice trasporto di notizie.
Amavo la Fantascienza e dai suoi scenari ho assunto questo semplice test, che propongo ai lettori del blog. Immaginiamo di essere alieni nascosti sulla Terra dentro la nostra astronave e di voler studiare la società umana, prima di rivelarci: allora intercettiamo tutte le trasmissioni televisive. Ecco: mettiamoci nei loro panni, dimentichiamo quello che sappiamo sulla nostra sporca vita e sforziamoci di farci un’idea di questo mondo. Dove sono finiti i disoccupati? E la recessione, la pessima qualità della vita… la gente che per un motivo o per l’altro si trova in condizione di disagio? Una news professionale indirizzata a mia moglie medico diffondeva il preallarme in Italia per la depressione, considerata a ragione dagli organi competenti malattia sociale… Peccato che finisse lì, perchè ho una grande curiosità di conoscere il trattamento proposto per curare la malattia:useremo la farmacologia contro il mal di vivere?
Penso che l’ambiente televisivo costituisca la nuova Babilonia e continuerò a diffidare dei giornalisti fino a quando le loro rivendicazioni saranno volte a parcellizzare la realtà in spazi obbligati e ristretti. Per quanto mi riguarda, ho staccato l’antenna.
Grazie Beppe,
la tua rabbia è la mia rabbia…
e a tutti quelli che dicono “ma che fare?”… possiamo fare molto, ogni giorno, cose piccole e apparentemente non influenti. Possiamo “essere” noi stessi, sfrontati e caparbi, per scoprire quanta forza nascosta c’è in ogni individuo che decida di giocarsi la vita senza inutili tentennamenti. Senza le paure indotte con insistenza martellante dal mondo dei “vecchi”, a cominciare dalla scuola.
Non è vero che siamo chiusi in gabbia, la gabbia è solo mentale e i muri sono di cartone.
fabio
max steiner…..
Non dico per chi votare, perchè non ce nessuno da votare.
certo, anche di pietro fa parte di quei nessuno.
Certo che quello che e’ passato in televisione e’: e’ arrivato il rompicoglioni, Mentana l’ha tenuto a bada e l’ha redento, tanto che alla fine ha fatto anche le foto ricordo con Confalonieri…
Una tristezza………..
Tieni duro, sei la nostra voce.
Beppe Vicenza
RICAMBIO I SALUTI DI SALVINI E SPERO CHE A SINISTRA SI FACCIA VERAMENTE QUALCOSA DI POSITIVO E LIBERALE E INNOVATIVO SENZA DARE RETTA A NOSTALGICI, BERTINOTTI RIZZO COSSUTTA ETC ETC ,HO A FINTI SINDACATI ORMAI COTTI E STRACOTTI CHE VIVONO ORMAI CON TESSERE DI GENTE IN PENSIONE E CHE ALZANO O ABBASSANO LA TESTA A SECONDA DI CHI CI GOVERNA UN’ULTIMA COSA MI SONO VERGOGNATO DI AVER VOTATO IN PASSATO P.C.I.QUANDO MORTADELLA HA ESORDITO AL CONGRESSO CON LA PAROLA “COMPAGNI E COMPAGNE” MAMMA MIA PROPRIO LUI EX DEMITIANO E SVENDITORE DELLO STATO I.R.I.
Grillo non deve candidarsi… non glielo farebbero fare purtroppo… credo che debba continuare a fare l’informatore per tutti coloro che come me vogliono sapere la verità, per tutti coloro che vogliono un mondo migliore…
Beppe sei stato troppo grande a partecipare ad un evento simile.. Cavolo ma mica ci vai da solo in questi posti… se hai bisogno chiama!!!
Continua cosi’…
x persano gianluca,adesso si,la capisco e condivido il suo pensiero.anchio a volte rifiuto l’operato del partito che sostengo.la saluto…alla prossima.
per Max Stirner
ricambio il saluto e grazie a te e a tutti quelli che non postano solo per fare casino o perché non hanno niente da fare
Chi dice che Beppe Grillo dovrebbe entrare in politica? A parte che se candidano la Gardini, Bud Spencer e Flavia Vento (c’è da schiantare dal ridere…) Beppe minimo dovrebbe essere ministro, ma come ho avuto modo di sentire a Montecatini dal vivo e poi in tv (spazio dedicatogli dal tg1 incommentabile) il problema centrale è l’informazione: e poichè noi viviamo in uno stato dove è la politica a controllare l’informazione (e dovrebbe essere il contrario) cadiamo sempre, pur dichiarandoci apolitici, in conflitti di radice ideologica…La tv deve tornare a essere quel libro aperto rimasto fino al ’93…e il futuro è la rete…Vai Grillo Parlante!!!!!
mi devo sfogare,ha proposito di ticket.regione LOMBARDIA.sono un pensionato non mi lamento ma voglio solo protestare.per una visita ortopedica ho pagato 16,53.per artocentrosi27,89-per esami26,86 farmacia4,00.TOTALE75,28.tutto questo oggi 16 maggio.domani anche la moglie si deve sottoporre ad una visita altro ticket.non piango,per rispetto a chi sta peggio di mé.MA VORREI MALLEDIRE QUALCUNO!!!!!
PER G,LUCA PERICOLI CARO GIA IL COMUNE DI GENOVA A FATTO LA STESSA COSA HA CREATO UNA PROPRIA SOCIETà IMMOBILIARE , A CUI HA CEDUTO IL PROPRIO PATRIMONIO IMMOBILIARE ,TONO DUE,, POI CHIAMATA SPIM ,IN MODO CHE QUESTA VENDESSE IMMOBILI E ATTIVITà COMMERCIALI A PREZZO DI MERCATO SENZA TENER CONTO DELLE PERSONE AFFITTUARIE E CON IVA AL 20% MINACCIANDO DI METTERLE ALL’ASTA ENTRO BREVE TEMPO VEDI GIANLUCA LA DISONESTà TRUFFALDINA NON HA COLORE COMUNE DI GENOVA GIUNTA DI SINISTRA
..semplicemente grande..sei un grande..peccato che sei anche raro..
RISPONDO A FRANCESCO SALVINI IO VOLEVO SEMPLICEMENTE DIRE CHE A SECONDA DI CHI è AL GOVERNO O CHI ESERCITA IL POTERE FA DELL’INFORMAZIONE UN PROPRIO MEZZO DI POTERE CHE SIA LA DESTRA CHE LA SINISTRA ,VERO EX PRESIDENTE RAI ZACCARIA,INOLTRE I SINISTROSI DOVREBBERO SMETTERLA CON QUESTA LAGNA E PENSARE A QUALCOSA DI VINCENTE PER BATTERE IL PORTATORE NANO DI DEMOCRAZIA MA NON CON MORTADELLA VECCHIO RECICLO DEMOCRISTIANO.SONO STATI AL GOVERNO E NON HANNO FATTO NULLA PER LIMITARNE IL POTERE ANZI LO HANNOFATTO RIELEGGERE E PRETENDONO CHE LUI FACCIA LE LEGGI SUL CONFLITTO D’INTERESSE ,QUELLE CHE DOVEVANO FARE LORO.
Sei un grande e hai coraggio.
Noto con poco piacere che ciò che
avevo scritto sembra aver preso il volo. Perchè?
Noto con poco piacere che ciò che
avevo scritto sembra aver preso il volo. Perchè?
come al solito in Italia anzichè dare voce ai giovani (il domani del Paese)li zittiscono, facendo parlare dei mentecatti leccac..o azzerando il dibattito!! W la Casa delle Libertà(negate)….
l’informazione: che cos’è?
molti credono di saperlo, grazie a tutti i telegiornali, radiogiornali, notizie flash ovunque, qualcuno addirittura LEGGE i giornali, ma pensiamo noi che nessuno si domandi davvero CHI ti fornisce questa moltitudine d’informazione.
ovviamente non vogliamo asserire che dietro a tutto c’è solo LUI…, e pensiamo che si sia capito chi è LUI, ma la riflessione a cui noi vorremmo arrivare è questa:
come facciamo noi a capire qual’è la BUONA informazione e qual’è invece quella CATTIVA?
nessuno potrà mai rispondere a questa domanda, anche perchè nessuno ha la verità in tasca, ma crediamo fermamente che il lavoro che svolge il buon Beppe contribuisca quanto meno a farsi un’idea di come stanno andando le cose in Italia(il fatto che siamo intorno al 70° posto in fatto di libertà di stampa non lo ha inventato Grillo!!), e consigliamo a tutte le persone che seguono il blog di pensare attentamente a quanto scritto nell’articolo, perchè come qualcuno ha già scritto non ne parlano in TV, e questo è molto grave perchè la maggior parte delle persone si informa attraverso di essa, per pigrizia aggiungiamo.
questo blog è interessantissimo, perchè ALZA il nostro livello d’informazione e speriamo che contribuisca ad aprire qualche occhio in più… ne avremmo bisogno.
Beppe, non mollarci mai! Sei una voce libera! Grazie di esserci.
Beppe, ho ascoltato i contributi audio che il tuo staff ha messo sul blog… SENSAZIONALI!!! Ti ho duramente criticato qualche tempo fa per le tue prese di posizione anticattoliche; questa volta invece devo veramente ringraziarti!! Ascoltando questi clip audio ho avuto la sensazione che finalmente è arrivata LA NOSTRA VOCE!! E’ arrivato che dà voce a quello che vorremmo dire noi a tutti che grandissimi papaveri!!! GRAZIE E CONTUNUA COSI’ !!!!
Grandissimo Beppe!!!!!
non voglio aggiungere ulteriori elogi a quelli che hai già ricevuto, sarei ripetitivo…
Spero che tutti questi attestati di fiducia e stima possano aiutarti a trovare la forza di continuare a lottare e ad andare avanti….tutti noi siamo con te e prima o poi “li seppelliremo” ma non con la violenza; bensì con un pernacchione!!!!come ci hai insegnato TU!!!
CIAO GRANDE!!!
Ma e` vero ?
E` vero che sono stati censurati i post di Carlo Martello ???
Ma non era questo un blog dove tutti potevano esprimere liberamente le loro opinioni ?
Beppe, cosi` ti ritrovi a livello di Prodi, Berlusconi e compagnia.
Sarebbe stato censurato perche`: “Carlo Martello e` chiaramente uno pseudonimo”, e da cosa lo si deduce ? Se uno si chiama veramente cosi` non piu` partecipare ad un blog ?
Perche` non sono stati censurati gli interventi di altri con nomi ‘sospetti’ ?
rispondo a persano gianluca:non ho capito il suo commento cé molta confusione .w la liberta di parola.
grillo, io per lei
divento gay.
grazie.
si per navigare qualcuno devi sempre pagare…
puoi non necessariamente pagare la telecom, ma per quello che so qualcuno devi sempre pagare
A PROPOSITO DI TRONCHETTI PROVERA, COME MAI LO STATO ITALIANO HA PERMESSO LA CARTOLARIZZAZIONE DI DIVERSI CONDOMINI APPARTENENUTI AD ENTI, SENZA PRIMA ASCOLTARE GLI OCCUPANTI CHE MAGARI ERANO IN QUELL’APPARTAMENTO DA 20 ANNI, PAGANDO L’AFFITTO E ASPETTAVANO UNA POSSIBILE VENDITA?
NESSUNO MI HA SAPUTO RISPONDERE.
CIAO
E CI RISIAMO CAZZ…. OPS SCU SA … PER ANNI ABBIAMO DOVUTO SOPPORTARE SANTORO E I SUOI COMPARI DI MERENDE GENTE CHE VA A BAGDAD PENSANDO DI ANDARE A MILANO MODA ,GIORNALISTI COME IL NOSTRO PRODE SUDDETTO O COME LA STRARIF
ATTA LILLI O COME IL GIUSTIZIERE MARRAZZO CHE GRIDAVANO ALLA INDIPENDENZA DELL’ORDINE E POI SI SONO CANDIDATI A SINISTRA DOVE ESISTE L’ITELLIGHENTIA (NON USANO I CONGIUNTIVI DA ANNI)CHE LA Fà DA PADRONA.MA TUTTI STì FENOMENI UNICI TENUTARI DELLA DEMOCRAZIA -SANTORO DEMOCRATICO MAH-DOVE ERANO QUANDO I LORO COMPAGNI IN RAI SILURAVANO GENTE COME MINOLI ZAVOLI TORTORA ETC ETC.PROPRIO VERO LA GENTE ALLA MEMORIA CORTA
Questo è quello che ho trovato sul sito dell'”Osservatorio giovani-editori”..
L’Osservatorio Permanente Giovani – Editori ha sede a Firenze, in Viale Guidoni 95 (tel. 055.417373; fax 055.4222334; e-mail segreteria@osservatorionline.it.
Per informazioni sull’iniziativa battezzata “Il Quotidiano in Classe” rivolgersi tutte le mattine dalle ore 8,30 alle ore 13,30 al numero 055.411918; e-mail adesioni@osservatorionline.it
Presidente: Andrea Ceccherini.
Ufficio di Presidenza: Andrea Ceccherini, Innocenzo Cipolletta, Piergaetano Marchetti, Andrea Riffeser Monti, Cesare Romiti.
Consiglio di Amministrazione: Alessandro Bompieri, Andrea Ceccherini, Franco Cisco, Aligi Cioni, Alessandro Ferrari, Giuseppe Fontani, Marco Marchiani.
Hmmm notareche c’ anche Cesare Romiti(mah..)
Comunque c’è anche l’e-mail, cosicchè se qualcunovolesse mandargli un pensierino riguardo quello che abbiamo sentito sugli mp3 di Beppe…
n cordiale saluto a tutti.
Marco Paganella
per alex delp:
sul sito che mi hai indicato dicono che per funzionare ho bisogno di:
un abbonam. adsl flat illimitato
un telefono
!!!!!!!
….quindi?…siamo daccapo?
scusa ma io di queste cose non capisco nulla.
la mia domanda rimane:
come posso usare internet e navigare senza dover PAGARE qualcuno???
Questo è quello che ho trovato sul sito dell'”Osservatorio giovani-editori”..
L’Osservatorio Permanente Giovani – Editori ha sede a Firenze, in Viale Guidoni 95 (tel. 055.417373; fax 055.4222334; e-mail segreteria@osservatorionline.it.
Per informazioni sull’iniziativa battezzata “Il Quotidiano in Classe” rivolgersi tutte le mattine dalle ore 8,30 alle ore 13,30 al numero 055.411918; e-mail adesioni@osservatorionline.it
Presidente: Andrea Ceccherini.
Ufficio di Presidenza: Andrea Ceccherini, Innocenzo Cipolletta, Piergaetano Marchetti, Andrea Riffeser Monti, Cesare Romiti.
Consiglio di Amministrazione: Alessandro Bompieri, Andrea Ceccherini, Franco Cisco, Aligi Cioni, Alessandro Ferrari, Giuseppe Fontani, Marco Marchiani.
Hmmm notareche c’ anche Cesare Romiti(mah..)
Comunque c’è anche l’e-mail, cosicchè se qualcunovolesse mandargli un pensierino riguardo quello che abbiamo sentito sugli mp3 di Beppe…
n cordiale saluto a tutti.
Marco Paganella
Sono perfettamente conscio del problema e abbastanza sveglio per potere pensare, voleva solo essre uno spunto per riflettere e fare riflettere da antifascista su cosa succede quando si vota solo per sport e non con cognizione di causa.
Mi farebbe molto piacere vedere ribaltate certe brutture che viviamo, governativamente parlando, speriamo di farcela alle prossime politiche.
Magari così potremo ritornare aad una informazione più obiettiva.
Nei Decoder del digitale terrestre l’interattività è “garantita” da un modem a 56K. Ma scherziamo ?
Ciao Beppe, ho sentito gli audio del tuo intervento al convegno “crescere tra le righe”; è possibile poter vedere un video del tuo intervento?
P.S.: ti ho visto ad Ancona, sei stato eccezzionale, continua così !!!
BEPPE, TOGLI DAL TUO MONOLOGO LA BATTUTA SUL PROF DI STATISTICA CHE SALE SULL’AEREO CON UNA BOMBA. E’ UNA BATTUTA DI LUTTAZZI DEL 1994!!!
Ho scaricato i tre audio files, e cercherò di pubblicizzarli il più possibile tra i vari bloggers della rete.
Ciao
X QUELLI CHE CRITICANO GRILLO PER I SUOI GUADAGNI
Io non lo so quanto guadagna Beppe né me ne frega, so solo che è una persona ONESTA E INTELLIGENTE, che si fà un mazzo tanto per risvegliare le coscienze (e non è per niente facile vista l’ ottusità della maggioranza della popolazione!) e che almeno ha il coraggio di ALZARE LA VOCE!! Pensate che sia facile? Andate voi a fare il casino che fà lui e bene come lo fà lui!
E allora quello che guadagna se lo merita, eccome!!! Almeno lui si espone in prima persona!
Certo poi che trovare le soluzioni non è facile, non pretendiamo troppo, ma già aiutare la gente a capire le cose è un bel passo avanti!
E invece tutte quelle teste di minchia di imprenditori e politici che ci comandano QUANTO GUADAGNANO?????????? E COSA CAZZO FANNO DI UTILE PER LA SOCIETA’ SE NON I LORO SPORCHI INTERESSI????
Pensate prima di parlare, pensate………
Beppe per favore mandali tutti a CASA!!!!!!!! Tu sei un GRANDE!!!!!!!
Per Andrea Fazzino che voleva qualche info in +….
http://www.calciolibero.it
http://www.coolstreaming.it
Ciao
x Gianni Castellaro
Per la precisione, Beppe Grillo ha toccato il problema dell’emissione delle banconote in Italia nello spettacolo del 1998 trasmesso da Tele+ (si trova in rete).
Ciao Beppe ho sentito (tra gli mp3 che hai messo nel tuo blog) una cosa che mi interessa tantissimo, in parole povere hai detto che il digitale terrestre è morto e che sia le partite di calcio che i film si possono vedere gratis tramite la rete. Dimmi per favore come fare cosi almeno cominciamo a fottere la gente che ci sta facendo odiare il calcio. Ti ringrazio anticipatamente Andrea.
… A Bagnaia non c’ero ma a leggere questo articolo (http://www.repubblica.it/2005/d/sezioni/scienza_e_tecnologia/greenchimica/grillodigitale/grillodigitale.html) di Repubblica sembra che sia successo il finimondo.
Perchè pensi che il digitale terrestre sia morto?
Viva il digitale terrestre!
Internet non arriverà in tutte le case prima di una generazione (o forse due …). La televisione c’è già e – temo – ci rimarrà per molto tempo, anche se somiglierà sempre meno a quella che conosciamo oggi.
per:
marco magistrelli
ci sono operatori alternativi e puoi navigare senza avere il cavo telecom a casa, molti sono locali cioè per regione.
questo è uno che mi sembra ottimo: http://www.vira.it/adsl.asp
ho preso il link da un post precedente, non li consco
una domanda per Lei, signor Grillo e per tutti gli altri che mi sapranno rispondere:
internet mezzo potente e di libertà, ma per accedervi necessita di una linea telefonica. Si è costretti a rivolgersi al tronchettiprovera di turno o ci sono modi per aggirare i capitalisti senza capitale?
un grazie a che vorrà rispondermi
Speriamo solo che i ragazzi presenti abbiano fatto tesoro di quello che diceva il Beppe. In teoria saranno i dirigenti di domani.
Chiara
Mi unisco a Stefano Serra nel ringraziare tutti coloro che stanno pubblicando informazioni utilissime su questo Blog. E’ chiaro che Beppe da’ lo spunto, ma il resto lo fanno gli utenti e credo sia proprio questa la sua funzione principale. Continuate così!!
QUESTA è “INFORMAZIONE”!!?
Ogni tanto ho bisogno di punirmi perchè non mi sento soddisfatto di quello che faccio. In questi momenti, per fortuna rari, preso dallo sconforto più totale guardo una puntata di studio aperto.per me guardare la tv è già uno sforzo, lo considero un insulto al genere umano!il nostro pregio maggiore è quello di possedere un cervello che potenzialmente può arrivare anche a RAGIONARE.la tv italiana d’oggi giorno non ci aiuta ad usare il cervello, e per quella poca attività che svolge la speca per cose inutili. cmq ritornando a studio aperto, tra una notizia del tempo è una su un vip, ho avuto l’onore di vedere il servizio sul convegno sull’informazione. il servizio, di pochi secondi, da la notizia che questo convegno è stato rovinato dalla presenza di una persona NON DESIDERATA:??????si, proprio lui!BEPPE GRILLO!!a conferma di quello che ci dice la voce di fondo, trasmettono le immagini del convegno dove si vede un mentana quasi minaccioso e grillo che parla mentre dal pubblico arriva qualche fischio.ero contento, avevo appena visto un montaggio straorniario, tagliato alla perfezione, con protagonista una delle poche persone che stimo. Oggi, dopo aver ascoltato le registrazioni del blog, ammiro ancora di più Beppe. Tu si che sei una persona che ha coraggio. Sia perchè sei andato nella tana del lupo sia perchè è da anni che ti ostini a cercar di stimolare il cervello delle persone su argomenti utili. Un complimento a studio aperto, perchè riuscire a presentare un servizio del genere, quando tutto il tuo materiale a disposizione è composto da dichiarazioni sgradite con un sottofondo di applausi eccitati, non è da tutti riuscire nell’impresa.
PUO ESSERE CHE GRILLO SI FA DARE DEL BUGIARDO DA GASPARRI!!!!!!INCREDIBILE!!!
L’IGNORANZA DI CERTI MINISTRI MI FA VENIRE LA NAUSEA!!
CONTINUA COSI BEPPE!
max ….steiner….
Di pietro è decotto, e i voti col cacchio che li piglia, ppoi a sinistra ci saranno le candidaure bloccate..non tutti contro tutti.
lasciamo perdere, di pietro faceva molti piu’ danni al sistema se stava furi dalla politica, da quando è entrato se lo sono magnato.
la stessa cosa che proponete a grillo, entrare in politica vuole dire sparire nel buco nero.
max….di pietro…..
Beh, che dire, c’è qualcuno che parla serio e in faccia, non sò cosa si sia detto al convegno, ma mi risulta semplice dalla registrazione capire quale piega aveva preso…
Ti ringrazio di cuore per il tuo intervento Beppe, sei andato a fare un mazzo cosi’ ai potenti, che dire…
Se non ci pensa l’informazione a raccontare il pensiero dell’opposizione reale, più vera perchè priva di interessi economici ci pensiamo noi. I tuoi interventi sono già in rete Beppe. Grazie di nuovo.
Come sempre Beppe sei un mito per tutti noi!!!
E quando una persona dice la verità diventa scomoda e per questo censurata.
Sembra quasi di essere in un regime dittatoriale dove a prendere la parola sono i grandi monopoli ed oligopoli legalizzati.
Internet salverà la comunicazione, il diritto di parola, pensiero ed espressione. Il diritto di riunirci in un blog, in un forum oppure in una chat per esprimere il nostro punto di vista.
Stiamo attenti che internet non è ben vista dai quei signori dato che questà LIBERTA’ sta prendendo sempre più piede.
Un saluto caloroso a tutti voi paladini della LIBERTA’ DI INFORMAZIONE.
Calma e gesso ragazzi. Devo dire che stavolta Beppe è stato troppo aggressivo.
Gli han fatto la figura dell’elefante in una cristalleria.
Va bene urlare nei Palasport ma nei convegni bisogna prenderli x i fondelli.
Comunque avevo ragione, conveniva non andare o non andare soli.
Travaglio-Grillo un bel binomio che ne dite?
Ciao
MEMA
In riferimento al “convegno” svoltosi il 13-14 Maggio a Bagnaia vorrei evidenziare la censura sul tuo intervento messa in atto:
– dal TG5 del 13/05/05 (non si è sentita una sola parola di quello che hai detto, ma si è sentito solo Mentata che cercava di bloccarti);
– da Studio Aperto del 14/05/05 (una voce fuori campo ha detto che sei stato fischiato da una parte del pubblico che voleva che il dibattito proseguisse in una maniera seria.
Per fortuna posso immaginare come sono invece andate realmente le cose e le domande che volevi esporre (penso le stesse che Marco Travaglio ha scritto sul tuo blog e del perchè siamo al 74° posto al mondo per la libertà di comunicazione)
Grazie Beppe per aprirci un po le menti grazie al tuo blog
Beppe, come sempre ci sei solo tu a difendere l’informazione….Non passa giorno che io non mi chieda come è possibile che in Italia si permetta ancora di mettere il bavaglio ad esponenti della satira (Guzzanti con raiot, Luttazzi, per citarne solo alcuni) e a giornalisti la cui professionalità si rispecchia in anni di carriera ad altissimi livelli (Biagi, Santoro)..Quando arriverà il giorno che tutti quei personaggi presenti al convegno di venerdì(Mentana, Gasparri, Cattaneo, e quant’altri..)si guarderanno allo specchio, e avranno il coraggio di confrontarsi con il proprio operato, teso a rendere pura merce un informazione già di per sè distorta ed asservita (sic!) al nano?Lo sai che ho visto, mesi fa, il film “l’ora di religione”(un film stupendo,di Marco Bellocchio,che spiega davvero tante cose, forse troppe) trasmesso dalla rai?peccato che era cominciato l’una di notte di un lunedì…E’ questo che vuol dire “dittatura mediatica”,evidentemente…Ma sì!In Italia si deve guardare il Grande Fratello!!Evviva la cultura!!!!
ho ascoltato con interesse il tuo discorso su SKYPE del tuo spettacolo per la tv svizzera…però non ho capito come fare per evitare di usufruire della linea telefonica adsl delle varie compagnie. Se devo continuare a pagare il loro servizio e l’abbonamento a SKYPE risparmierò lo stesso oppure no? Grazie, Grillo sei un GRANDE!!!!!!!!!!!
Sei un essere straordinario. Ti ascolto e mi dico “Sì”, convinta e contenta.
PICCOLA RIFLESSIONE.
Vorrei fare una riflessione sui dati che la Freedom house ha divulgato sulla libertà di stampa nei vari paesi.
Mi ha molto colpito il fatto di vedere che il Venezuela risulti come noi, un paese solo parzialemnte libero.
Avevo letto un’articolo molto interessante sul sito megachip.it dove veniva esaltato il fatto che il Venezuela, grazie al lavoro del presidente Chavez, avesse un tipo di informazione libera e pluralistà priva di condizionamenti governativi nonostante il continuo pericolo delle fazioni (filoamericane)opposte a Chavez.
Non che voglia mettere dei dubbi sul lavoro svolto da questa organizzazione statunitense però a pensar male s’ è maligni ma ci si indovina quasi sempre.
BEPPE SEI GRANDE CONTINUA COSI
…per gli amici del blog (così do il mio microscopico contributo):
http://www.zmag.org/weluser.htm
oppure se non funziona:
http://www.zmag.org/
dateci un’occhiata,c’è anche la versione in Italiano per cui non avete scuse…
si nella lista ci sono delle imprecisioni…ma mi sembra buona comunque…
X Giuseppe Ardito
Certo, ma non credi anche tu ci sia una certa “dispersione” di idee se non esiste un movimento identificabile che si sganci dal modo di fare politica standardizzato e palesemente fallimentare di questo paese ?
La creazione di un movimento apolitico dei sostenitori di questo blog non credi che potrebbe avere conseguenze più che positive sul territorio nazionale anche solo nel giro di un anno ?
panorama è di una famiglia veneta..
la rinascente è mezza francese (auchan) e mezza di poche famiglie italiane…
la standa è del gruppo Billa ..tedeschi…
Berlusconi non c’entra.
per chi vuole sapere cosa fare può iniziare da qui:
Questo è un breve elenco, certamente incompleto, di tante nostre piccole azioni quotidiane con le quali, anche inconsapevolmente, versiamo soldi in cassa di Silvio Berlusconi:
1. Noleggiando una videocassetta da Blockbuster, di sua proprietà;
2. Guardando i canali Mediaset alla TV: Publitalia, concessionaria di pubblicità, fattura centinaia di miliardi l’anno;
3. Telefonando con Blu, di cui detiene una quota;
4. Facendo la spesa da Panorama, alla Standa, alla Rinascente, di sua proprietà;
5. Comprando qualunque prodotto di cui viene fatta la pubblicità sui canali Mediaset; (vedi punto 2)
6. Comprando una pubblicazione di Mondadori, Elemond, Einaudi, Sperling&Kupfer, Grijalbo, Le Monnier, (ebbene si, anche quella), Pianeta scuola, Edizioni Frassinelli, Electa Napoli, Riccardo Ricciardi editore, editrice Poseidona, tutte di sua proprietà; Sarà un caso che, con un decreto dei primi di settembre, il Berlusca ha limitato gli sconti sui libri nuovi? Giusto in tempo per l’inizio delle scuole…
7. Andando al cinema a vedere film distribuiti da Medusa e Cinema 5, di sua proprietà;
8. Navigando in internet con Jumpy, di sua proprietà;
9 Avendo un conto alla banca Mediolanum, di sua proprietà;
10. Comprando i seguenti giornali e periodici: Corriere della Sera, Gazzetta dello Sport, Il Foglio di Giuliano Ferrara, Panorama, Cucina Moderna, Donna moderna, Donna in forma, EBT, Education, interni, Sale&pepe, Superclassifica, Starbene, Focus, Marieclaire, Men’s health, Grazia, Sorrisi e canzoni TV, Chi, Ciack, Cosmopolitan, Autooggi, Casa viva, Cose di casa, Confidenze, PCPROFESSIONALE, Panorama travel, Tutto, Week.it, Zerouno e chissà quali altri;
11. Andando allo stadio a vedere le partite di calcio del Milan S.p.a (sulla quale pende un processo per fondi neri che sarà presto cancellato grazie alla prossima “legge finanziaria” che abbrevia i termini di prescrizione per il reato di falso in bilancio).;
12. Facendo la spesa all’Esselunga. Questa va spiegata: Esselunga è di proprietà della famiglia milanese Capriotti, da sempre molto vicina al cavaliere e principale finanziatrice della sua recente campagna elettorale con una cifra che da sola è vicina a quanto speso dall’Ulivo in tutta Italia. Si può quindi dire che la campagna elettorale di Silvio l’abbiamo già pagata andando a fare la spesa. Ma non basta: come contropartita a Capriotti il Berlusca ha inserito nel recente documento di programmazione economica un articolo che stanga le cooperative in generale ed in particolare la COOP, in quanto la stessa gli fa, specialmente in Toscana, una forte concorrenza. Questo si tradurrà inevitabilmente, a lungo termine in: 1) un aumento dei prezzi della COOP, 2) nella necessità di tutto il mondo della cooperazione di adeguarsi ai criteri delle imprese private, 3) in maggiori entrate fiscali per il governo del menzionato Berlusca. Come dire, una mano lava l’altra, anche perché lo stesso Berlusconi possiede magazzini per la grande distribuzione e la concorrenza non gli fa certo piacere.
13. Facendo pensioni integrative ed investimenti vita con Mediolanum S.p.a. e Mediolanum Vita S.p.a., di sua proprietà. Fra l’altro questa voce è destinata ad aumentare, man mano che la sanità sarà sempre più (da lui) privatizzata e gestita con criteri aziendali.
Signor Grillo spero che si renda conto del grande servizio che sta dando a questa società.
Anzi mi scusi per il “signor” dovrei dire “professor” perchè ho capito di più l’economia al suo spettacolo piuttosto che all’università…più da un comico che da un professore!..assurdo!!
A volte vedendo il suo spettacolo, anche se sono giovane, ho pensato più di una volta a Mattei..
Grazie,
ancora.
Non dico nulla sul tema…tutto si commenta da solo,basta leggere la lista dei partecipanti!
voglio pero’ dire a Beppe, che ho visto per la prima volta nello spettacolo di Roma, di continuare a lottare e ad informarci perche’io,nel mio piccolo,inizio ad avere curiosità su quello che mi succede intorno…ciao a tutti
X Alberto Paroni
Sono tanti gli strumenti da poter usare: una tv in streaming, la compresenza di massa, boicottaggi di tv e prodotti….ecc….ecc…
ma che faccia può aver fatto il ‘vindice’ gasparri quando gli dicevi quelle cose?!
Beppe, a quanto sembra hai fatto scuola anche tra i giornalisti di Repubblica.
La chiusura del loro articolo non avrebbe sfigurato in un tuo show:
“Poi, dopo essersi scusato con tutti, Grillo se ne va con il bicchiere in mano, vagando sul piazzale dove continua lo show…”
Manca solo un “và a laurà, barbùn!”
Si potrebbero “by passare” le linee del tronchetto dell’infelicità e far arrivare la banda larga a TUTTI con una tecnologia che esiste e che funziona da 5 anni a Grosseto e non solo…date un’occhiata la link.
http://www.ilight.it/worldwide.html
Grande Beppe!
Ciao. Nicola,
Rileggendo i post è opinione diffusa che “bisogna fare qualcosa”. La domanda che mi pongo tutti i giorni però è : “Sì, ma CHE COSA si può fare senza entrare nella logica di un partito ?!? Eh già, perchè così facendo ci si va dritti dritti ad una serie di tavole rotonde in cui i relatori hanno lo stesso “stile” di quelli ascoltati all’intervento sull’etica della comunicazione, e di certo non è una cosa che mi può interessare perchè vuol dire andare indietro anzichè avanti.”.
Sono certo che molte persone che scrivono su questo blog hanno il mio stesso pensiero, dubbio, sentimento.
Ma la domanda resta la stessa: non so cosa fare perchè non ci sono sbocchi. Sono solo io che non li vedo ?
Grazie, ciao.
INFORMAZIONE?
IL NEWSWEEK PUBBLICA UN ARTICOLO SUL CORANO…. IN MODO SUPERFICIALE DICE POI CHE LA FONTE NON E’ ATTENDIBILE….SCONTRI, 16 (SEDICI) MORTI, E IL GIORNALE POI CHIEDE SCUSA….L’ALTRA SERA AL QUIZ CHI VUOL ESSER MILIONARIO C’ERA QUESTA DOMANDA “L’ARMA PIU’ POTENTE E’? DISSE MUSSOLINI NEGLI ANNI 30” RISPOSTA…LA CINEMATOGRAFIA….E’ VERO LA PENNA FERISCE (UCCIDE) PIU’ DELLA SPADA… TANTO POI SI PUO’ SEMPRE CHIEDERE SCUSA AI FAMILIARI….CHE SCHIFO DI INFORMAZIONE C’E’ NEL MONDO….LORO SONO I NUOVI DITTATORI.
PS.: NEL WEEK END HO VISTO IL DVD DI THE CORPORATION…IN ITALIA E’ STATO NELLE SALE 5 GIORNI O POCO PIU’. RAGAZZI GUARDATELO E CAPIRETE…..
STEFANO
X Giordano Criscuolo
Ciao Giordano, grazie per il supporto!
Io credo che l’argomento sia molto delicato e che le accuse che lancia Beppe «…della fecondazione abbiamo fatto un mercato», dovrebbero farci riflettere, qualunque sia la nostra posizione.
Io sono per il SI, senza alcun dubbio, ma, rispetto l’idea altrui ed invito comunque tutti a votare, perchè non ritengo assolutamente corretta e democratica la propaganda per l’astensione.
a pascucci e soci….l’ho già detto nei giorni scorsi.
Abbiamo capito che gli euro non sono nostri….la volete finire di farci incazzare con questa storia?
piu’ lo dite, meno troviamo soluzione ai nostri problemi…..
occhio non vede…cuore non duole.
……ehehehheheheheh
Visto che le fonti coalizzate di disinformazione vivono, oltre che con la pubblicità anche con i contributi pubblici, perchè non facciamo una proposta di legge che dia giusti contributi solo a coloro che non fanno pubblicità ?
…non ho ben capito se devo rivolgermial Sig Pascucci o al Sig Castellaro..
Signoraggio… io non conoscevo questo “fenomeno” ma ho cominciato ad informarmi e a parlarne con amici e conoscenti (e guarda un pò, grazie al blog del Beppone in argomento..)
Beppe non fa niente?? ha un lavoro facile???
Beh, non voglio difenderlo (non lo faccio mai, se la cava benissimo da solo, mi pare..) ma mi sembra che i suoi bei processi se li stia subendo per quello che dice, coerentemente.
Lei o il signor pascucci, avete per caso in corso un processino contro mega-aziende (e sai quanto costa???) per aver detto o fatto qualcosa in cui credte?? Se si, rendeteci partecipi e forse troverete anche appoggio, ma sela risposta è “no”… allora la definizione di meschini è ancora troppo, troppo poco..
A voi fsrci sapere..
cordialmente
Marco Paganella
grande Beppe!!!
sono venuto a conoscenza da poco del blog ma già comincio a far fatica a deglutire…credo che da ora in avanti il pc rimarrà molto più acceso della tv in casa mia..
> Ma e’ il vero Beppe Grillo?
Chiunque puo’ collegarsi qui e scrivere a nome suo… Secondo me e’ un falso.<
Ahh Panetta, Panetta! Ormai sei stato sopraffatto dai vari Truant e Martello. Come contestatore sei passato in secondo piano e non hai più armi per combattere! Non c’è nemmeno Palazzani questa volta che ti possa aiutare!
In quanto a Truant: perchè offendi senza rispondere? Forse perchè non hai altre armi di difesa? Ricordo una gag di Grillo su Riina “… Lui uccide perchè è ignorante … conosce solo 2 o 3 parole e dopo, visto che non sa più cosa rispondere, … uccide …” Usa l’intelligenza che mamma tua di ha dato e non solo l’ignoranza che hai imparato. Visto che sei commerciante, se vendi come Ti Vendi, spero di non trovarmi mai nel tuo negozio, sai che inchiappettate? Saresti capace di vendermi un forno di Auschwitz come forno a microonde!!!
Ragazzi,
Usate un pò di più il cervello e un pò meno il cuore! Non salutate i “compagni”, se non volete che qualcun altro saluti i “camerati”; non parlate di sinistra se non volete che qualcun altro parli di destra. Esprimete le vostre opinioni sui posti di Beppe, senza estremizzarle troppo! Così ne verrà fuori un bellissimo Blog, dove la gente, come succede tra questi commenti, si aiuta l’un l’altro a mettergliela a palazzo ai politici (che siano di destra, sinistra, centro, sotto o sopra) ed ai grandi magnati (o magnacci)! Scambiatevi più informazioni possibili!! E’ bello così. Ho notato che un blogger ha un sito con l’estensione .TK, ma non riesco più a rintracciarlo. Mi sembra di aver compreso (ma non ne sono certo perchè non conosco bene l’inglese), che porta beneficio ad un piccolo villaggio?? Se fosse così perchè non lo pubblicizzi?
Utilizzatelo in questa maniera il Blog!
In quanto al proprietario: BEPPE sei l’esempio incarnato della definizione della pazzia fatta da Freud: un disturbatore (in questo caso della politica e del mondo delle multinazionali).
Ti prego Beppe, facci sapere qualcosa in più del signoraggio!! Ormai Pascucci è diventato come il prezzemolo!!! (X Pascucci: è solo una battuta! Apprezzo la tua tenacia e voglia d’informarci).
Veramente con il cuore, Beppe mi dai la forza giornaliera per dare speranza al futuro che ci aspetta, se vogliamo, con forza cambiare; anche per il futuro dei nostri figli, per il quale vedevo solo delle gran nubi nere e tempi veramente bui.Capivo che c’era qualcosa che non andava, ma non sapevo cosa, come dei “deja vu”(scusate se non l’ho scritto correttamente)proprio come in Matrix.Poi Beppe, ho scoperto grazie a te a la mia curiosità, almeno una piccola parte della “verità”.Ho capito che chi è al potere rimane comunque piccolo piccolo se noi lo vogliamo, se vogliamo li atterriamo subito.Qualcosa è sicuramente destinato a cambiare, arriverà prima o poi la classica goccia che farà traboccare il vaso.W la democrazia (quella vera) w la libertà di ideee e di informazione W la giusta politica.
guardando l’intervento di Beppe, mi sembra piu’ dettato dalle aspettative di tanti di noi, che dalla logica del modus per intervenire.
Saremmo dovuti andare in mille di noi con unbenda sulla bocca e sugli occhi per dare forza e visibilità a Beppe!!
Non possiamo pretendere da Lui , come da Super Man, interventi risolutivi in questo schifo di mondo!
Se siamo come siamo, e’ perchè in fondo lo vogliamo anche noi, altrimenti saremmo andati insieme a Lui far sentire la vera voce del popolo.
Le deleghe vanno bene solo per le riunioni di condominio, non per le battaglie di libertà e di giustizia.
Con la delega che tanti di voi hanno dato a Grillo per “spaccare, cantare e insultare in vostra vece”, pensano di avere la coscenza a posto?
Grillo lo ha fatto perchè ha un cuore grande come tutti i rivoluzionari….m da solo non si vince.
assedio.
seguo il blog di Beppe da un pò di tempo, spesso mi indigno, più spesso rimango basito di fronte a certe notizie.
scarico oggi gli audio della conferenza sull’informazione e quello che ne ricavo è una brutta sensazione di assedio.
Beppe che urla nel vuoto le sue, le nostre verità, il vociare della folla, Mentana, i Komunicatori che ridacchiano tronfi e contenti.
il brivido scende giù per la spina dorsale e si perde.
ora di lavorare, guadagnarsi la michetta, stasera l’ennesimo reality.
assedio.
Caro Beppe, ho ascoltato i file del convegno….non si riesce in alcun modo a recuperare un video? Ci saranno sicuramente state telecamere…sarebbe davvero interessante poterlo mostrare a tutti….o per lo meno ai frequentatori di questo blog…
Pensi sia possibile creare in Italia la televisione di cui parli? una televisione finalmente non commerciale, libera, come già hanno Francia, Germania, Inghilterra, Giappone ecc…? Perchè non la crei tu?
Sarebbe fantastico…e ridesteresti dal lungo sonno tante persone…
un abbraccio!!
caro beppe ho appena sentito i tre audio sul tuo intervento.
devo proprio dire che sei un grandissimo
oggi mi hai dato un pò di ottimismo.
cercherò di aiutarti se è possibile e ricordati di non esitare a chiedere.
grazie ancora
Sai qual’è la cosa più grave in merito a questa conferenza?
Che solamente i frequentatori di questo Blog e pochissime altre persone in Italia ne conoscono l’esistenza…
Una cosa che forse avrebbe interessato molti..
Io penso però che qualcosa dovrà cambiare perforza.
Non posso credere che si possa continuare a prendere per il culo così tanta gente ed in modo così sfacciato.
Caro Beppe,
ho appena ascoltato il tuo intervento…bellissimo!
Voglio aggiungere…ci sono un paio di Radio che vivono senza pubblicità: Radio Vaticana e Radio Maria…sarà per questo che si sono accorti che sono le uniche che fanno così male alla salute?
Ciao affetto
Massimo
Caro B.Grillo
Se quel buffone di Confalonieri a detto che tu non hai capito niente,allora il buffone invece di trasmettere la demenza in tv, che trasmetta la sua inteliggenza.
CARO BEPPE,
Ho visto,letto e ascoltato tutte le informazioni sulla conferenza per l’informazione…AVREBBERO DOVUTO MANDARLA IN DIRETTA QUELLA CONFERENZA, CON GROSSI PRIMI PIANI SULLE FACCE DI CONFALONIERI, GASPARRI E COMPAGNIA BELLA (…DI LADRONI!),ma considerando la libertà di informazione noi possiamo aspirare di vedere solo PARTITE DI CALCIO (senza nulla togliere allo sport, che adoro)…e ci tocca pure pagare!!! RIBELLATEVI NON COMPRATE PIU’ NESSUN DECODER…
NON SEI SOLO…SEI SOLO UN MEGAFONO PER LA NOSTRA VOCE!!!!!!!!!!!!!!!!!!
GRANDE COME AL SOLITO!
RISPETTO!
CARLA da MILANO
grazie beppe
Caro Beppe sei sempre il più grande e lasciatelo dire da uno che è nato a genova e ci ha vissuto per 35 anni prima di emigrare in sardegna. Ciò che dici sul convegno è giusto ma devi ricordare per dovere di cronaca che il direttore di Libero Vittorio Feltri non ha presieduto al dibattito, e ha fatto bene, ed è l’unico che ha speso due parole gentili per te sulla prima pagina di domenica. A lui credo vadano i più vivi ringraziamenti. Buon lavoro e non fermarti…
Massimo,
Sky e’ apertamente schierata con il berluska,
murdoch e’ un suo carisssimo amico e grazie proprio al b. e’ riuscito a creare l’UNICA tv satellitare italiana in barba a tutte le regole sulla concentrazione dell’informazione in mano ad un unico proprietario… i TG di sky sono apertamente schierati con il b., i suoi giornalisti o vari direttori sono in gran parte stati presi dall’enorme calderone dei giornalisti schierati con il regime. Lo stesso caso dei campionati del mondo criptati e’ la dimostrazione pratica che il b. ha fatto un grande favore al suo caro e fedele amico SKY ed ha dato l’ennesima picconata al castello in rovina della Rai, che come ben sai Licio Gelli (gran maestro di b.) ha consigliato di distruggere per garantire meno voci libere possibili ed in mano all’opposizione al b. stesso….. Informati prima di parlare..
La7 non e’ certo un pericolo per l’informazione di regime (c’e’ il Ferrara tutte le sere in TV ti dice qualcosa ‘sto fatto???)…
Andreotti? con Prodi?… ma sai quanto conta?
e Mentana?… Mentana e’ un viscido al servizio di b. che comunque fa parte di quella sottospecie di doppiogiochisti alla costanzo che tanto hanno fatto per far vedere al mondo che il b. lasciava parlare sulle sue TV anche l’opposizione…
Massimo!
Sveeeeegliaaaaaaaaaaaaaa!!! 🙂
SAI BEPPE , OGNI TANTO PENSO CHE IL TUO IMMENSO LAVORO DI SENSIBILIZZAZIONE CHE SVOLGI A 360 GRADI CAMUFFANDO I TUOI SPETTACOLI DA MOMENTI DI SVAGO , ANDREBBE FORSE AIUTATO , NON MI VENIVA UN TERMINE MIGLIORE , FORSE SAREBBE L’ORA DI RENDERE PIU’ TANGIBILE IL NOSTRO APPREZZAMENTO PER IL TUO IMPEGNO E MAGARI AGGIUNGERE QUALCHE FACCIA CHE SI ESPONGA INSIEME ALLA TUA .
DIVERSAMENTE COMINCIEREI A CHIEDERMI SE CI STIAMO REALMENTE RENDENDO CONTO DI CIO’ CHE STA’ ACCADENDO O SE PENSIAMO DI GUARDARE L’ENNESIMO REALITY .
VORREI SAPERE COSA NE PENSI E MAGARI COSA NE PENSANO GLI ALTRI .
UNA VIVACE GIORNATA A TUTTI
Questi tre stralci di confronto diretto spiegano ampiamente perchè i politici hanno bisogno della televisione, dei palchi a 5 metri sulla nostra testa, dei microfoni e degli amplificatori sulle nostre voci: non sanno rispondere delle loro azioni e sono portatori del gene (mica troppo sani) della più becera ignoranza.
W il sottile potere dell’ironia.
Per Lorenza Pirovano
Ciao Lorenza, anche io sono d’accordo con te circa il referendum… però, e questa volta va detto, peccato che non lo sia anche Beppe.
Son d’accordo con grillo su molte cose. L’unico problema è che tutto ciò porterà ad una vittoria della sinistra incapace contro il portatore nano di democrazia: il pocotantinomenopeggio sarà una catastrofe per l’economia. Non ho soluzioni.
Caro Beppe,
mi pare inutile ripetere quello che già tanti utenti hanno scritto, ma non trovo altre parole se non: SEI UN GRANDEEEEE!! GRAZIEEEEE!!!
Mi raccomando, andate tutti a votare il referendum sulla Fecondazione Assistita, ma soprattutto documentatevi e divulgate più informazioni possibili, perchè è chiaro che i media hanno di meglio di cui parlare in questo momento. Ma non mi stupisce, siamo il 77esimo Paese al mondo per libertà di informazione…
> Che, forse stiamo ritornando al fascismo?
> Postato da: Massimo Invernizzi il 16.05.05 09:03
Tel chi un altro che si sta svegliando, buongiorno Massimo, siamo lieti di informarti che siamo già sotto regime, i media, stampa e televisione, sono quasi totalmente asserviti al partito detersivo, i giornalisti sono sotto ricatto da quando è stato dimostrato che a parlare male del nano si perde il posto, vedi Santoro & Co.
Bentornato tra i vivi Massimo.
Stefano
ho appena sentito gli mp3….grandissimo hai fatto una “irruzione” grandissima, peccato che non c’è un video che comprende tutta la scena dall’inizio alla fine…ma sicuramente gli hai dato una bella “bastonata” e può essere pure che hai aperto la mente di qualche partecipante.
niente TV ==> niente berlusca
Solo una parola Beppe:
GRAZIE!!!
Stefano
Beppe, come informatico ti suggerisco un esperimento interessante.
Non ti vogliono dare spazio in tivù? Pazienza, la televisione italiana fa c@gare decisamente e non raggiunge in toto il pubblico giovanile.
Internet invece prende piede e con le email si arriva oramai in ogni casa (con l’ADSL ancora no…)
Bene, organizza un piccolo TG in streaming, proprio qui, una sorta di TG.COM meno censurato.
Non credo che le risorse da mettere a disposizione siano molte, in termini tecnici, eppoi posso assicurarti che agli ascoltatori non interesserà la qualità video, ma i contenuti (quindi la qualità audio è più importante).
Purtroppo gli italiani sono pigri in lettura, lo sappiamo, quindi venire qui e leggere righe scritte richiede più tempo e pazienza che clikkare su un contenuto audio.
Noi iscritti penseremo a diffondere ad amici e parenti l’indirizzo del sito.
Io dico che potresti battere anche Striscia negli ascolti!
Ma perchè le persone giuste non possono andare in tv per esprimere le opinioni che a volte sono di molti. Trovo questa cosa ingiusta e la reputo una violazione arbitraria dell’articolo della costituzione che da ai cittadini Italiani il diritto di opinione e stampa. Che, forse stiamo ritornando al fascismo?
Nella lista di Grillo ci sono un po’ di errori:
1) Sky non e` certo con il Berlusca
2) Tantomeno La7
3) Ultimamente Andreotti si sta riavvicinando a Prodi (vecchi compagni di merende, d’altra parte anche De Mita e` con Prodi).
4) La Stampa e` chiaramente schierata con Prodi
E poi anche Mentana, ma non era stato fatto un sacco di casino quando aveva lasciato il TG5 dicendo che era stato tolto perche` non schierato con Berlusconi ?
Su questo blog ho scritto sempre in favore di Grillo,se qualcuno non lo capisce sono problemi suoi.
Mi piace pero’ non lasciare nulla al caso e quindi sottolineare talune cose perche’ si sappia che cio’ che penso e dico qui non e’ frutto di un BOVINO seguire il suo dire ma un filtrare e meditare.
Se qualcuno non lo capisce pazienza, meglio pero’ che indirizzi le sue energie altrove dove ce n’e’ piu’ bisogno.
E volendo essere chiari con altri, fanculo Gasparri! 🙂
Secondo me, se andiamo a cercare sul vocabolario “classe politica”, quello ci rimanda a “associazioni mafiose”.La percezione che abbiamo e’ quella, non vi pare?
Su TV Sorrisis e Canzoni (che io non compro ma mi è capitato di vedere) ho letto un piccolo articoletto su Beppe Grillo, un lettore che ha scritto una e-mail lamentadosi del fatto che sia censurato e citando il piccolo pezzo visto solo grazie a Striscia la notizia.. Eppoi la risposta del giornale che diceva SI è un peccato che Grillo sia sparito dalla TV ma in un certo qual modo fanno intendere che ci sia una forma di AUTOCENSURA..
Io non lo so se Grillo è censurato o se si autocensura ma anche nell’ipotesi che non andasse in televisione per sua scelta NON SI POTREBBE DAVVERO BIASIMARLO.
Questa televisione è una cosa PIETOSA.
Vorrei che un giorno Grillo facesse un commento sui programmi televisivi attuali.
Non si tratta solo di informazione con TG che non sono TG ma è il complesso della televisione che fà PIETA’!
Tantissime FICTIONS che sono vie di mezzo fra soapopera e telefilm scadenti.. Le fictions sono recitate male, hanno trame spesso idiote e la regia, la fotografia, il montaggio, la sceneggiatura.. TUTTO PESSIMO!
Le fictions sono programmi a basso costo che non hanno il vincolo dei FILM sul numero massimo di SPOT (quindi nelle fictions può essere inserita più pubblicità) e che riempiono i palinsesti per più serata.
La qualità è pessima ma RAI e MEDIASET ci guadagnano.
Oltre alle Fictions ci sono i programmi di “intrattenimento” PESSIMI pure questi, niente di nuovo da anni!! L’unica novità sono stati i pacchi di Bonolis e non a caso hanno fatto rcord di ascolti.. Ma ora basta anche Bonolis ha scassato le balle.. Per non parlare dei programmi pomeridiani ROBA FATTA PER DEMENTI!
Ed i programmi domenicali? Costanzo? Domenica in?
MAMMA MIA!!!
I Reality?!! Sempre peggio!!
Mi salvo a malapena con Sky, qualche film vero e proprio ed i canali Discovery e National Geographic, niente di eccezionale ma almeno non sono per dementi.. Peccato siano a pagamento..
La televisione italiana è schifosa in tutto e pertutto.
GRILLO FA BENE A NON ANDARCI!!
Grillo vai avanti così…
… e pensare che proprio ieri a report la gabbanella fra un gros pietro e l’ altro ha fatto passare il messaggio che in italia non abbiamo telepredicatori (chiesa a parte!) ….sic!
ah …la chimica del new marketing!
ottima giornata!
Caro Beppe essendo di Siena ho cercato in tutti i modi di avere un invito a Bagnaia per il 13 ma nonostante le mie conoscenze non mi è stato possibile, appena ho letto sul tuo sito che ti eri autoinvitato ho capito subito che sarebbe stata una serata da spasso di quelle rarissime serate che ti siedi e ti godi un fuori programma di un interlocutore che dice tutto quello che vorresti dire tu a quei signori intoccabili e navvicinabili. ho ascoltato l’audio ed ho avuto la conferma di quanto immaginato, sei una forza continua.
ho finalmente sentito gli mp3
complimenti comunque 🙂
oh grillo! ..e se cerchi l’ opposizione fra i fantastici 3 (..e non fare pubblicita’ visto che ormai il numero e’ registrato!) mi sa che devi proprio cambiare autori 😉
comunque (qui a buon rendere!) nel frattempo sappi che se attivi la people card di vodafonc megane gale ti costa la meta’ e riceverai omaggio la suoneria di ‘culao meravigliao’ sul tuo modello di cellulare…..
ora seriamente: secondo me avresti bisogno di una spalla anonima in sala, ogni volta una persona diversa. tu ti fai buttare fuori altrimenti tronchetti non parla, poi magari un tipo ‘moreno morello’ un po’ piu di ordinanza potrebbe fare il seriOso dalla sala e fare qualche domanda chiudendo con qualcosa tipo ‘… in questa sala c’e’ gente sufficientemente sveglia per capire se Ella non ha voglia di stare al tema’ …il tutto pero’ a ritmo di stalin e sorrisone da oscar, cosi’ si riconoscono! tu parli troppo veloce al punto che neanche mentana ti capisce.
edmond 😉
scusate ma se Beppe dice cazzate perchè guadagna miliardi.Allora Berlusconi come ci è arrivato al governo…Ma si può giudicare una persona dal reddito che ha????
In ogni caso pago volentieri il biglietto per lo spettacolo di Grillo…Questa è di sicuro una mia libera scelta…Si Beppe vogliamo ricoprirti d’oro….
Grazie per le informazioni che dai a tutti noi, con la speranza di rivederti presto anche in tv, in modo che molte più persone ti possono vedere.
…..Hey !!! ci sono alcuni post che criticano Grillo perche’ guadagna milioni a fare quello che fa, quindi sarebbe, che tutto quello che fa e dice sono cacchiate…..la piccineria di queste testoline, per cui se uno guadagna, fa soldi, lavorando come Grillo, e’ immorale !!!
ma crescete cacchio!!!!
Il sistema televisivo.
L’indecenza dei programmi televisivi è, a mio parere, dovuto al comportamento mafioso di aziende tipo ENDEMOL che modificano i risultati “AUDITEL” (metodo molto discutibile) affinché risulti un ascolto/visione elevato di quel genere di programmi. Quindi un ritorno in costo di pubblicità elevato durante la loro trasmissione etc…
E ovviamente nessuno indaga in questo senso.
Ciao Beppe.
A. Cremonini:
” Risponderei ai tuoi quesiti con una sola risposta:
PERCHE’ SIAMO TUTTI COME TE, SOLO CHE LE RISPOSTE NON LE VOGLIAMO DA UN COMICO MA DA CHI CI GOVERNA.
Senza rancore ”
Nessun rancore nemmeno da parte mia, voglio solo far notare che e` molto facile evidenziare i problemi, piu` difficile e` proporre soluzioni efficaci.
Mi pare che Grillo di soluzioni concrete ai problemi che evidenzia ne da pochine ..
Per tutti gli altri, guardate che e` molto facile fare il Savonarola ( e guadagnandoci milioni di euro, scusate la sincerita` ) stigmatizzando i problemi della nostra societa`.
Piu` difficile e` rimboccarsi le maiche e cercare soluzioni concrete ai problemi.
Ma forse nessuno e` interessato alle soluzioni, siamo tutti interessati a lamentarci e a prendercela con i governanti che NOI abbiamo eletto.
caro beppe grazie ancora a nome degli italiani e
degli esseri liberi di questo pianeta per l’impegno che stai portando avanti ad armi impari contro gli arroganti che vendono la loro ETICA e dignità per un gruzzolo di soldi.
per qualsiasi aiuto chiedimi pure.
inoltre vorrei segnalarti da parte mia questa riflessione.
veniamo cresciuti ed educati nella e volutamente tenuti ignoranti,gioco a cui pochi di noi per indole riescono a sottrarsi.
così i lor signori possono giostrarci meglio.
ti faccio un esempio.
nei libri di storia si scrive che Cristoforo Colombo scoprì l’america.
ma che america e america la verità e che usarono cristoforo colombo PER SCHIAVIZZARE nuovi popoli e terre. questa è la triste verità.
grazie ancora per tutto quello che stai facendo.
una domanda visto che la televisione svizzera ha mandato in onda un tuo spettacolo, ma perchè le televiosioni private regionali non lo fanno?
buona giornata ed alla prossima.
saluto anche gli amici tutti che la pensano come noi
cordialmente giancarlo da cornate d’adda
Mi sa che l’unica soluzione e’ una rivoluzione (pacifica) per uscire da questo stato di cose..e una nuova generazione di politici etici…..
il peggior nemico della cabala di potere odierna è l’ETICA….la cosa più importante per una società civile….
all’estero ormai facciamo ridere…popolo di addormentati(le eccezioni per carità ci sono sempre,come la gente che segue questo blog ,ad esemio)
una rivoluzione mediatica,dei consumi e ambientalista pacifica credo sia l’unica soluzione..
In relazione al tuo intervento “Crescere tra le rughe” : la morte dell’informazione…
Sei un mito! Se non ci fossi bisognerebbe inventarti!
Sono troppo umile per considerarmi tale, ma probabilmente se dovessi classificarmi in qualche modo mi descriverei come uno di quegli strani esseri che tu nei tuoi interventi chiami “menti italiane fuggite all’estero”… in realtà sono troppo giovane per essere una “mente”, ma di fatto ho sperimentato sulla mia pelle quello che da anni ti sento dire: vuoi far ricerca, beh in Italia scordatelo! Ed eccomi qua in terra straniera a collaborare con un centro di ricerca… seguo in esterna da quasi un mese le ultime vicende italiane e forse puoi capire quale sia la rabbia o, per meglio dire, la desolazione che provo leggendo ogni giorno le pagine dei giornali su internet… si internet! Perchè se non ci fosse col cazzo che saprei che cosa succede nella mia nazione… i giornali? Ma facciamo sul serio? Leggi il corriere della sera… l’economia italiana vola, siamo i primi in europa per cellulari/persone e stronzate simili! Mi documento leggendo le notizie solo sui siti che permettono di commentarle (Punto Informatico ad esempio…), e leggendo i commenti mi sento un po’ più a casa. Ma la situazione vista da qua è ancora più drammatica di quello che sembra… non hai idea di come gli italiani vengano considerati! Sta cazzo di politica di merda ci sta infangando non solo come paese ma anche come immagine. Mi sono sentito dire: “in Italia non ti darebbero più di 1000 euro per fare ricerca, perchè noi dovremmo dartene di più?”. Ti rendi conto? E io come vivo? Capisci quali danni può comportare lo stato attuale delle cose? E’ masochismo! Ovviamente ciò non è vero per le poche menti illuminate che ci ritroviamo… se prendi la Montalcini all’estero gli tirerebbero i fiori sotto ai piedi… ma che cazzo c’entra? Lei è andata (con tutto rispetto…): la ricerca la fanno i giovani… se sei sopra i 35 già fatichi e dopo i 40 le idee vengono solo quando ti ubriachi! Ci sono ragazzi tra i 25 e i 35 che collaborano con me e hanno curriculum che alla Montalcini la farebbero impallidire ancora più di quanto non lo sia ora! E questi come giustamente da te sostenuto, mettono quattro vecchi rincoglioniti a parlare dell’informazione in Italia e del diGGitale terrestre. Patetici… ora come ora io sono al limite della legalità grazie al caro Urbani, ho fatto ricerca sulle tecniche di ditribuzione dell’informazione e ho creato un sistema p2p, parecchi mi hanno aiutato nello sviluppo da ogni parte del globo, per la FIMI io dovrei stare in tribunale ora: perchè ho infranto l’articolo 4 della nuova legge Urbani: “Chiunque pone in essere iniziative dirette a promuovere o ad incentivare la diffusione delle condotte di cui al comma 3 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria di euro 2000 e con le sanzioni accessorie previste al medesimo comma.”, questo è il modo in cui nell’era dell’informazione noi italiani incentiviamo la ricerca! Il curriculum che ora posso presentare grazie a questa esperienza mi ha permesso di mettermi in mostra sullo scenario mondiale, dal nulla sono stato invitato a conferenze in Francia da ricercatori Americani… e questi discutono del diGGitale terrestre. Che dire, grazie per quello che stai facendo, continua ad aiutare la gente a capire quale sia lo stato delle cose scherzando su di esse, in fondo questo è il destino dell’italia, da quando i comici Romani sbeffeggiavano gli imperatori e venivano censurati… come sottolinea il Manzoni, non siamo altro che un volgo che alza pigramente la testa per vedere quale sia il nuovo Berlusconi che arriva per imporci qualche monopolio. “Nulla di nuovo sotto il sole” (Nietsche)!
beppe sei un grande..l’unico consiglio che mi permetto di darti è quello di stare attento alle spalle…stai davvero rompendo i maroni a molti con i tuoi interventi, e con questo blog la cosa si fa davvero seria..apri troppe menti!!berlusconi spende capitali per lobotomizzare la gente e tu che fai? 😀 remi contro? cmq avrei voluto esserci al meeting…giusto per vedere le mazzate verbali a gasparri e a mentana..se li sommi ottieni lo stesso viscidume di un..vespa!!!
Mentana mi sa che è peggio di tutti quegli ospiti messi assieme,perchè almeno tronchetti,andreotti,gasparri…si sa di che pasta son fatti…ovvero se li conosci li eviti…ma MENTANA E’ VERAMENTE SUBDOLO…DOVREBBE ESSERE IMPARZIALE INVECE SI FA PORTAVOCE E DIFENSORE DI UN SISTEMA MALATO….IO MI SENTO PRESO PER IL CULO DA QUESTA GENERAZIONE DI POLITICI E MONOPOLISTI…E CREDO ANCHE TUTTA LA GENTE CHE ABBIA UN MINIMO DI SALE IN ZUCCA…ANCHE PERCHE’ CI PRENDONO CONTINUAMENTE PER SCEMI….
MENTANA NON CI SIAMO….
Dopo aver letto il post e aver postato il mio commento che stigmatizzava il post (in quanto molti di coloro che venivano assegnati in quota “maggioranza” sono in quota “minoranza”), ho causalmente letto su Il Giornale che Ferruccio de Bortoli, ex direttore del Corsera (RCS-Fiat) e attuale direttore del Sole 24 ore sarebbe incline a candidarsi come sindaco di Milano per l’Unione. L’Unione non ha affatto smentito…
La verità ha sempre due facce: attenzione a informarsi sempre alle fonti diverse. Se facciamo come quei fascistoidi di Come don Chisciotte che qualcuno qui ha citato, se cioé ci informiamo solo alle fonti che ci dicono ciò che noi vogliamo che sia, non rendiamo un buon servizio a noi stessi. Perciò il consiglio è di leggere almeno due giornali “opposti”… chessò il Foglio e il Manifesto. Poi farsi un PROPRIA idea. E’ l’unico modo decente per ricominciare a pensare con la propria testa. COnsiglio spassionato e bipartizan.
Complimenti. Sei il nostro portavoce.
Hai tutto il mio appoggio.
CHE GENTE VENDUTA AL SISTEMA,QUEI POLITICI,INDUSTRIALI,GIORNALISTI CHE ERANO LI,COMPRESI QUEI 3 DELL’OPPOSIZIONE…SONO DEGLI SMIDOLLATI…NON E’ FACILE ANDARE “CONTROCORRENTE” COME HA FATTO BEPPE,CONTRO UN SISTEMA OTTUSO,MIOPE E BUGIARDO….POI MENTANA,CHE DELUSIONE…PENSAVO FOSSE UN GIORNALISTA DIVERSO…INVECE E’ VERAMENTE SUBDOLO….SE FOSSI UN GIORNALISTA COME MENTANA PREFERIREI PERDERE IL LAVORO PIUTTOSTO CHE APRIRE IL C..O A QUESTO SISTEMA….GENERAZIONE DI SMIDOLLATI…SICURAMENTE QUEI GIOVANI PRESENTI IN SALA IN FUTURO SARANNO CONTRASTARE QUESTO SISTEMA
UN GRAZIE A BEPPE,NON ERA FACILE….
Grande Beppe, continua così!
So che non è facile, la pressione di ‘sti personaggi (mi riferisco alla “crema” invitata al convegno “Crescere tra le righe”) assieme alla dilagante ignoranza, pardon’, disinformazione della gente tende a far sembrare l’impresa impossibile.
Tentare di ridare dignità all’informazione, ad una cultura dell’onestà di pensiero e di parola richiede coraggio, coraggio e solidarietà.
Ecco quindi che manifesto la mia a questo e agli altri tuoi interventi, sei una speranza, non mollare!
ciao grillo! volevo ringraziarti per la tua infaticabile aggressività nei confronti dei tumori che devastano incontrastati il nostro paese(malainformazione, economie sbagliate o truffaldine,accordi di potere per interessi personali a discapito della popolazione)! vedi, se io avessi potuto avrei fatto come te, ma non è possibile…quindi pensaci tu e sappi che non sei solo!!! riguardo a veltroni ricordati sempre che governare roma non è facile! certo veltroni non sarà ricordato dalla storia per nulla di positivamente straordinario, visto che non combatte efficacemente l’aumento di automobili, non sostiene fortemente il trasporto pubblico, non aiuta a risolvere il problema delle case!! il problema è che forse nessuno oggi è ancora in grado di risolvere questi problemi!!
ma stai sicuro che lastoria si ricorderà di te; un giorno qualcuno ti ricorderà seguirà i tuoi modelli civili di ribelione!! ciao!!
evviva! fhilo@inwind.it
in questa italia, se si escludono certe voci silenziose e sperse, resta solo una possibilità di fare la ‘politica’ (che non è la partitica e le sue vergogne), e Grillo la incarna perfettsmente, hai tutto il mio appoggio
Grandissimo Grillo. Gliele hai cantate giuste a quei catafalchi. Ma che pena quei 3 nani dell’opposizione….non ho fiducia che cambi niente anche se vincerà il centro-sinistra: se quelle sono le loro menti + raffinate, figurati la morchia!
smentisco quanto detto alle 22.22
circa la cancellazione del mio post
MI SONO SBAGLIATO
chiedo scusa
Un vero signore…
Grazie Max
dove nascono i problemi:
semplice e chiara spiegazione del signoraggio
http://www.disinformazione.it/intervistasaba.htm
a proposito di neurone, quello del mitico Truant mi sa che si è perso nel labirinto della mente; è in una strada chiusa e continua ad andare avanti e sbattere contro un muro;
guarda che se provi a guardarti in giro magari una via d’uscita la trovi: troppo difficile?
Sono schifato di fronte al muro di gomma che ci trincera dietro all’ignoranza più completa ed al rimbambimento totale nei confronti della verità… sono stanco di pensare che solo una minoranza (Moretti docet…) può essere nel giusto e che la stragrande maggioranza sia stravaccata a ricevere tonnellate di merda catodica e mediatica…
Meglio un’informazione cercata consapevolmente su internet, ma anche qui le fonti sono più o meno le stesse e si deve davvero cercare col lanternino.
Grande Beppe… pensaci un po’ tu!
Stefano
Ciao,
ho cercato nei post ma non mi sembra che abbiate nominato
la tv online “Arcoiris TV”:
http://www.arcoiris.tv/
X Truant.
Ci siamo già alla fame, soprattutto grazie ai nostri grandi manager e commercianti concentrati ad arraffare il più possibile, altro che creare ricchezza. Le ricordo che in un mercato libero dovrebbe esistere la concorrenza non i cartelli che fate voi commercianti che sparate i prezzi e poi preferite chiudere i negozi, dichiarare fallimento e prendere i soldi dallo stato, invece di riabbassarli, altro che legge della domanda e dell’offerta. E comunque la smetta di dare del comunista a chiunque non la pensa come lei.
ammazza truà, quanto stai ncazzatu. ma con chi cellhai?
Sei un grande.
A proposito del mio intervento di prima mi era venuto in mente di far sentire la mia voce al giornalista (ah ah ti è piaciuta?) Mentana, allora ho cercato se avesse un suo sito ma non l’ho trovato…..come si potrebbe far pervenire qualche e-mail a qualcuno che non ha un suo sito….?….potremmo in tal modo scrivere la nostra opinione direttamente agli interessati e cercare in tal modo di trapanar loro il cervello affinchè la melma oscuratrice che li opprime finalmente fuoriesca……non è detto che funzioni ma almeno libererebbe noi dallo schifo che ingoiamo ogni volta che ci tocca ascoltarli…………………. scusate l’eccessivo sfogo ma in televisione c’è repoort che parla di Bush (cespuglietto) e………..bye
beppe sono venuto a vederti la settimana scorsa a jesolo e devo dire sono stati soldi spesi bene 🙂
finalmente hai scoperto la rete,meglio tardi che mai….quel che mi chiedo è quando cominceranno a censurare pure quella….
ti consigli un mirror del tuo blog,vuoi che niente niente ti sputtanassero\chiudessero il blog(mai fidarsi).
che dire…grazie anche solo del fatto che tu parli con noi…. è bello vedere che tutto non è cosi marcio.
per quanto riguarda la scesa in campo,politicamente parlando,di beppe,io se fossi in lui ne avrei paura.
in un paese di mafiosi a livello politico come il nostro,il voler o anche il solo pensare di voler cambire qualcosa……
cmq beppe fai bene ad allegare file audio\video scaricabili da tutti,grazie.
vedrai quante copie del tuo spettacolo in dvd gireranno in italia grazie al p2p (file sharing)…probabilmente qualcuno dirà che ci perderai qualcosa in soldini per mancato introito,ma sicuramente ci guadagnerai in stima da parte di tutti quelli che ti guarderanno a casa in versione integrale,senza “tagli e censure”.
che dire… ciao caro,tieni duro 😉
Ste!
quando si dicono cose vere si riesce sempre a colpire nel segno. E infatti dopo succede che le persone che ti seguono sono stimolate e sviluppano ulteriori pensieri e posizioni nteressanti. Basta seguire il blog. Ovviamente si incappa anche in qualcuno che non è d’accordo ci mancherebbe. Ma ho notato che la maggior parte delle volte questi simpaticoni sanno solo offendere (come ad es.: “Non posso rispondere ad una persona insignificante come Lei! Le ribadisco di “Curare” Il Suo neurone potrebbe ammalarsi!” ecc.ecc.). Certo che se ogni tanto mettessero anche qualche argomento no nsarebe male, no?
MA PERCHE’ CANCELLATE I POST?
Purtoppo avevo capito da tempo che Mentana è un viscido e mi ha fatto una gran pena, la mia rosa dei penosi è veramente lunghissima e svariata, sono convinta comunque che hanno ormai poco tempo di vita (mediatica naturalmente) perchè, nonostante tutto in televisione (meno), nella musica nel cinema e in quasi tutti gli ambienti che abbiano come cultura di base la vita dei dinosauri questi “penosi” sono trapassati…………non arrendiamoci al pessimismo e cerchiamo di stare attorno, in modo più stretto possibile, a persone come il nostro caro Beppe.
Se noi faremo sentire sempre di più e senza paura la nostra voce i nostri antenati “penosi” si estingueranno in fretta…..
Baci a tutti, Teresa
ho ascoltato gli estratti audio dell’intervento di Beppe. cosa dire? li ha ridicolizzati. peccato che non basti. forse ha ragione Walter col suo messaggio: serve una tv on line. E occorrono iniziative collettive. so che sembra assurdo, ma se Beppe “scendesse in campo” con un partito alle prossime politiche?
forse non c’è un altro mod per scardinare il sistema (ora in mano a questi incapaci) se non dall’interno.
ciao a tutti. e un sentito grazie a Beppe per quello che sta facendo.
Gentile Satya Sagar,
sono d’accordo con lei.E ,se la sua esperienza ha maturato questi pensieri ,le faccio i miei complimenti.
Io,invece, ho dovuto leggere sia Desmond Morris(la scimmia nuda), che Laborit per arrivare alle sue stesse conclusioni.
Voglio,tuttavia, porre l’accento proprio sull’informazione intesa come potere,senza essere tacciato di nichilismo da chi attribuisce solo etichette..
I veri padroni sono i detentori del sapere.Penso che pochi oggi sappiano come si costruisca un chiodo ,figuriamoci “dare vita” ad un computer.
Andiamo avanti con gli anni.
Se un meteorite dovesse colpire la terra ,ed esistesse già una base su marte, chi si salverebbe dalla catastrofe?
Noi ci confrontiamo su questioni di dominanza spicciola–Berlusconi o Prodi-Tv e non tv–quando i veri forti ,i veri signori dominanti sono tutt’altra cosa.
Unica “livella” la morte;ma siamo sicuri che non siano già riusciti a manipolare quel famoso telomero?
Saluti
Sandro
un commerciante investirà anche il capitale e avrà sicuramente delle spese questo è fuori dubbio però se fosse un pò più onesto sui prezzi forse venderebbe di più e alla fine non ci rimetterebbe molto. Il fatto è che volete lavorare poco e incassare molto tutto qui
Signor Truant,
io sono un commerciante ma ho un target diverso, i giovani, a costo di fallire preferisco non prenderli in giro con prezzi da usura.
Più volte sono stato corteggiato dalle logiche dei commercianti della Lega, personaggi che si affidano solo alla loro radio, alla loro Tv e al loro giornale…
Queste persone mi ripetono:
“tu che non sei schierato, guarda cosa ha fatto la sinistra e guarda cosa ha fatto la destra…”
Ottimo consiglio!
Per ora ho potuto solo constatare la loro concreta propaganda di demolizione dell’euro e dell’Europa, la guerra al prodotto straniero ma la netta volontà di continuare a lucrare offrendo lo stesso servizio di un tempo.
Signor Truant, sono io ad attendere il parto del suo neurone, lei non risponde alla domanda che le ho posto e siccome rispondere è cortesia, non posso che definirla maleducato.
Non mi pare si parlasse di canone. In merito al suo “non pagare Emilio Fede” le ricordo che tutte le volte che acquista un prodotto al supermercato, lei finanzia in parte le campagne pubblicitarie fatte sulle reti mediaset, quindi…
Il canone è una tassa che si paga volentieri se il ritorno è un servizio televisivo soddisfacente. Tra i punti che lo rendono soddisfacente c’è anche il fatto che sia pluralista. Quindi, torno a riproporle la domanda dalla quale fugge ad ogni replica:
Indipentemente dall’appartenenza politica, lei ritiene che la presenza di più professionisti di voci diverse all’interno di un servizio informativo, sia cosa positiva?
Spero che a questo giro voglia cortesemente rispondere invece di insultare. Se questo non avverrà, temo che la conclusione che trarranno i lettori del blog sia che lei ha ben poco da dire.
Beppe, tu ed i tuoi amici (es. Marco Travaglio), che avete forza, idee, coraggio ed Etica….. cosa aspettate a creare una televisione ON-LINE?
L’Italia ne ha bisogno!
E’ vero anche in carcere non sono tutti delinquenti
ci mancherebbe altro che si dovesse pagare per vedere Fede anche se alla RAI c’ è stato pure lui e cmq adesso c’ è Vespa che ci tiene alto il morale
vabbene allora vogliamo vedere quanto costa fare una pizza o un caffè? in Italia la concorrenza non si sà ancora cos’ è questa è la verità, tutti vogliono sentirsi dei piccoli Berlusconi villa al mare, barca, chi più ne ha più ne metta e poi piangono sempre miseria.
p.s.
nel calcolo rientrano anche i grossi distributori come Oviesse… Che ovviamente riducono la percentuale (di norma nel centro è del 610%).
E’ vero anch’ io avevo un amico di famiglia che aveva un negozio in centro a firenze che acquistava l’ abbigliamento per due soldi e lo ricaricava del 300 – 400%
Pubblicità progresso:
http://hulko.altervista.org/
Ciao a tutti e forza Beppe.
Caro Truant,
anche io faccio parte dei difensori del Made in Italy, purtroppo abito in una città dove il mercato è al collasso… Praticamente saturato (dove ti giri trovi un negozio di scarpe o di abbigliamento).
Uno potrbbe pensare, meglio! I prezzi si abbassano… Non è così! Vivo in una delle città più care d’Europa, i commercianti locali(credono di essere i più furbi), si sono semplicemente spartiti i marchi, le firme… Sono arrivati i cinesi, hanno aperto un piccolo negozio, qualche t-shirt viene acquistata in questo negozio… Cosa fanno i commercianti? Si riuniscono per scongiurare il nemico giallo ma non abbassano i prezzi.
Lei giustamente potrà sottolineare la differenza di costo al produttore…
Sciocchezza! Soprattutto se pensa al surplus caricato sul prezzo all’origine (da noi sui pantaloni si aggira intorno al 427%… Non è uno scherzo!)
Per chi fosse interessato vi posto il sito dove è possibile vedere tre minuti in streaming del film di Theo Van Gogh (il regista olandese assassinato di recente da un fanatico)..è in lingua inglese chi capisce l’inglese rimarra scioccato!!!…
Anche Van gogh è morto per una sorta di censura ..religiosa stavolta..
il sito è http://www.ifilm.com/ifilmdetail/2655656?htv=12
Truant l’ economia non la difendi comprando le magliette made in Italy ma con l’ esportazione, è esportando che incassi
Caro signor Truant, le tributavo scarse capacità intellettive invece mi devo ricredere, oltre ad una eccellente presenza di facoltà mentali lei ha anche poteri extrasensoriali: è infatti riuscito, senza conoscermi, ha capire che io appartengo alla schiera degli “ossessionati da Berlusconi”.
Detto questo però, la riporto, nella speranza che lei sappia rispondermi, sul merito della questione:
è importante privilegiare il pluralismo rispetto alle preferenze individuali o di ideologia?
Ritiene anche lei che sebbene di parte avversa, sia importante mantenere i professionisti al loro posto in modo da costituire con il loro lavoro, degli anticorpi per qualsiasi azione di governo, di qualsiasi colore?
Spero che voglia finalmente rispondere a questa domanda, dimostrando che non è venuto qui solo per fare delle risse, ma per esprimere un pensiero costruttivo, se ne ha.
no anche i giornali appartengono alla stessa minestra, leggi il post che ho spedito prima e capisci
del resto se alla tv gli levi l’ ascolto che gli resta?
caro beppe,lo sempre detto che tu manchi in tv.dici cose che pensiamo anche noi…stella ed io,ne parliamo anche in casa e siamo con te,nn pensare che siamo stupidi,noi comuni mortali,anzi,grazie ad internet noi giovani abbiamo possibilità di far capire a questi signori di finirla,personalmente uso internet per capire conoscere osservare ed agire,proprio perchè in genere nessuno ti dice cosa fare per vivere meglio ma ti dicono solo cosa voglioo venderti ecco che io compro quello che conviene a me,dal detersivo all’hi fi,così solo così si riesce a pensare con la propria testa.i miei genitori mi hanno sempre chiesto se il mio amichetto di giochi,quando ero piccolo,si buttava nel fosso l’avrei seguito? e così facendo sn cresciuto con il BENEFICIO DEL DUBBIO.
allora stella,mia futura moglie è tedesca e anch’io a mio modo,ho cercato quello che nn ho trovato in italia,la donna vera e nn solo anche la varietà e la diversità dei cibi di qualità che costano meno.io uso internet per far sapere anche ai politici cosa penso delle loro idee…solo di pietro mi ha risposto,gli altri no.ho detto loro che se nn facevano qlcosa per l’italia di serio io nn avrei dato loro il mio voto….beh poca cosa ma di certo nn sono stato mai ad un tuo spettacolo quindi considerami come un italiano che come te si è sempre concesso il beneficio del dubbio sn uno in +.
compro gli indumenti e tutto quello che posso via internet in tutto il mondo,perchè fuori dall’italia le spese di spedizione sn così basse che ancora conviene rispetto al negozio sotto casa.se poi il negoziante sotto casa nn mi tratta bene,con educazione gli dico chiaro che se vuole i miei soldi deve guadagnarseli…quando mi dicono è un affare gli rispondo sempre che è vero bisogna solo capire per chi lo è?pochi di loro capiscono cosa voglio dire.la gente è superficiale nn da retta a cosa si dice e a come glielo si dice….bisognerebbe tornare a spiegare il culto della lingua,delle sue metafore…siamo ignoranti e questo è dato da professori di scuola che lavorano per il 27 e nn per passione.la scuola forma le menti ma pochi se ne rendono conto.ma questo sarà un altra puntata.cmq la mia fortuna per ora è questa che loro nn capiscono i loro errori ed io che ho il beneficio del dubbio ne approfitto.se loro capissero sarebbero invidiosi e mi bloccherebbero,vivo tra loro x fortuna…
x Truant
forse hai ragione, dovremmo semplicemente evitare la televisione
x passaparola
credo che tu sia più informato di me comunque io ho dato una sbirciatina anche qua:
http://www.zmag.org/Italy/index.htm
http://www.peacereporter.net/default.php
http://www.megachip.info/
vai Truant alza la guardia e dacci dentro, così mi piaci, Picchia duro!
per Giancarlo Truant: io non penso che Prodi sia il meglio del meglio, penso solo che sia il meno peggio, il minore tra 2 mali.
Dico solo che se sei venuto qui dall’Austria perche’ sei felice di vivere sotto il governo di Berlusconi, vuol dire che in Austria stanno messi proprio male…
Signori secondo me è importante cominciare a rimboccarsi le maniche. Vedo due soluzioni possibile per far muovere qualcosa nella direzione che ci indica beppe:
-una tv in streaming LIBERA
-un forum(parallelo a questo sito) dove si può discutere con ordine; io sinceramente non riesco a stare dietro a tutti i commenti.
Dunque potremmo cominciare a postare materiale e creare dei gruppi di lavoro. Chi ha informazioni, sopratutto sulla realizzazione del primo punto, si faccia sentire…..Proletari di tutti i paesi e popoli oppressi unitevi!In questo caso italiani uniamoci per crearci il nostro spazio. Per quanto riguarda la sfida al raggiungimento del sito GOOGLE.COM che prima qualcuno aveva lanciato, questo è il link http://www.google.com/ncr
sei mestruata Gianchi????
Grande beppe ALMENO TU NELL’UNIVERSO!
grazie max
Volevo solo ringraziare Simone Paoletti per il bellissimo articolo che ha postato..veramente qualcosa su cui riflettere.
Ti ringrazio.
max
dai Truant che fai scappi? rispondi se hai le palle
X Truant.
Capisco che lei non ami Santoro,Grillo,Luttazzi,ecc., ma non è questo il punto, il punto è la libertà di stampa, se domani andasse al governo la sinistra e mandasse a casa Vespa Masotti e compagnia, per quanto a me non piacciano, sarebbe cmq un atto che non accetterei.
x Adriano Macarone
Puoi postare l’indirizzo dell’articolo di repubblica?
Non ho parole!!Con le lacrime agli occhi voglio dire solo una cosa ….. GRANDE BEPPE!!!!
L’intervento al convegno sull’informazione è stato GRANDIOSO!!! Se verrai a Cagliari col tuo spettacolo
mi prostrerò ai tuoi piedi in segno di riconoscenza!
Grazie!!
Ah mi sono dimenticato…Beppe metti sul sito il video completo se lo hai del tuo intervento chissenefrega della qualità sono troppo curioso di vedere la faccia che ha fatto quell’idiota di Gasparri!!
Stando al poco generoso articolo presente sul sito della repubblica,riguardo al fatto,il Sig. Grillo si sarebbe perso in un delirante sproloquio al limite del tema.Un visionario discorso da sognatore esaurito,venuto li per scaricare le proprie frustrazioni e metter ei mostra il proprio ego.
Come da copione di questa scena,il Sig. Grillo sarebbe infine uscito fuori dal congresso per proseguire il suo personalissimo show,straparlando ed autoironizzandosi.
Sig. Grillo….perchè non dedica lei qualche cosa di simpatico verso questi giornalisti accomodanti?
Potremmo mai vedere un articolo su ‘”Internazionale” dedicato alla deformazione dell’informazione italiana? Con tanto di citazioni da articoli? Penso gradirebbero persino all’estero una simile iniziativa.
Signor Truant forse Le sfugge che la gravità della cacciata dei giornalisti da lei citati non è legata alla loro capacità di essere simpatici, veritieri o altro. Il problema sta nel fatto che non si cacciano i giornalisti che la pensano diversamente da chi comanda perchè il valore da preservare è la pluralità dell’informazione.
Quando avrà elaborato questo evidentemente complesso concetto dentro di lei, forse si troverà daccordo con le osservazioni in merito allo stato dell’informazione italiana.
Le faccio i miei migliori auguri per lo sforzo di comprensione che l’attende.
Stando al poco generoso articolo presente sul sito della repubblica,riguardo al fatto,il Sig. Grillo si sarebbe perso in un delirante sproloquio al limite del tema.Un visionario discorso da sognatore esaurito,venuto li per scaricare le proprie frustrazioni e metter ei mostra il proprio ego.
Come da copione di questa scena,il Sig. Grillo sarebbe infine uscito fuori dal congresso per proseguire il suo personalissimo show,straparlando ed autoironizzandosi.
Sig. Grillo….perchè non dedica lei qualche cosa di simpatico verso questi giornalisti accomodanti?
Potremmo mai vedere un articolo su ‘”Internazionale” dedicato alla deformazione dell’informazione italiana? Con tanto di citazioni da articoli? Penso gradirebbero persino all’estero una simile iniziativa.
per Sergio Pensato: io non mi sono mai occupato di politica in vita mia, quindi non so come si possa organizzare un movimento.
Dico solo che secondo me va organizzato attraverso internet, in modo da raggiungere un numero enorme di collaboratori in breve tempo, e che soprattutto possano in questo modo contribuire anche da lontano: e’ lo stesso tipo di “boom” che c’e’ stato con la diffusione del modello di sviluppo software open source…
Magari inoltre si potrebbe dotare ogni iscritto di una smart card con una chiave digitale per firmare e crittografare, come fanno alla Free Software Foundation Europe, che per l’appunto e’ un movimento che si occupa di diritti riguardo al free software, e che e’ basato su internet, il sito e’:
http://www.fsfe.org/
e lì puoi leggere anche cosa intendono loro per “cryptocard”.
Il punto e’ che al giorno d’oggi, piu’ che contare l’ideologia politica, conta il fatto che ci sia un’informazione non manipolata e che i politici siano onesti, quindi la priorita’ non e’ un nuovo partito, ma organi di stampa indipendenti, seri e corretti, che riescano a “sgamare” i disonesti. La stampa libera, indipendente e corretta in Italia purtroppo manca. Internet permette di sopperire a questa mancanza, solo che i siti “scomodi” sono spesso oscurati. Dunque non c’e’ nemmeno bisogno di un nuovo movimento che faccia da organo di informazione, o giornale on-line: per quello ci sono gia’ un sacco di testate on-line, i blog, e i siti tipo Indymedia. Quello che ci vorrebbe in Italia imho e’ un movimento che promuova proposte di legge per rafforzare e blindare la liberta’ di opinione su internet, e per garantire che non ci siano oscuramenti da un giorno all’altro solo a causa di una denuncia. E sto parlando di leggi d’avanguardia, anche piu’ “avanti” rispetto a quelle delle democrazie avanzate europee (in cui comunque gli organi di stampa tradizionali sono molto piu’ liberi che da noi).
Se si rafforza e si garantisce il diritto alla liberta’ di opinione in Internet, senza censure, oscuramenti, e possibilita’ persecuzioni varie, il “teatro dei contaballe” va a casa nel giro di pochissimo tempo, in una maniera talmente veloce da sembrare fantascientifica.
Altra cosa: secondo me su internet dovrebbe essere garantita per legge la possibilita’ di mandare messaggi completamente anonimi, ad esempio attraverso mezzi come i remailer anonimi. Pensate alle denunce anonime contro la mafia: sempre recapitate ai carabinieri in lettere di posta “tradizionale”, come nei libri di Sciascia, e se per caso il commissario che le legge decide che sono fasulle o di non dargli ascolto, rischiano di rimanere chiuse in un cassetto. Se si da la possibilita’ al cittadino non solo di spedire lettere anonime (cosa che si puo’ fare da sempre), ma anche di spedire email anonime, si permette a queste di utilizzare la cassa di risonanza di internet, e se qualcuno ha qualche misfatto da denunciare, non puo’ passare inosservato.
Viceversa, se uno usa quello strumento invece della posta tradizionale per fare delle minacce anonime, tutti sapranno che qualche delinquente sta minacciando una certa persona, e quindi sara’ evidente per tutti che bisogna darsi una mossa a indagare su quel fatto, e magari la “vittima” ricevera’ anche solidarieta’ da piu’ persone, invece di patire quelle minacce chiusa nella solitudine.
Per l’argomento dei remailer anonimi, ti rimando al sito del Progetto Winston Smith:
http://e-privacy.firenze.linux.it/pws/
Quindi, in definitiva, ci vorrebbe un movimento per garantire i diritti legati a internet, in modo che ogni singolo cittadino diventi una sorta di organo di controllo per i disonesti, anche potenti: cosi’ i cittadini diventeranno loro stessi anticorpi per proteggere la democrazia, invece di delegare questo compito passivamente agli organi di stampa tradizionali, perche’ essi sono e rimarranno sempre importanti, ma purtroppo sono “inquinabili” da chi ha in mano le leve del potere.
Ad ogni modo, mi pare che ci siano gia’ in giro movimenti di questo tipo, magari bisognerebbe unirli in modo da far sentire la propria voce in maniera piu’ forte…
Se vuoi fare qualcosa in questo senso, in bocca al lupo…
Grande Peppe!!Se non ci fossi tu….il fatto è che ci sei solo tu però, il problema è che molte persone (purtroppo) ancora non hanno coscienza di quello che sta succedendo alla nostra povera Italia.
Il primo di Maggio sono andato a sentire luttazzi in piazza a bologna e ha notato quello che ho notato anch’io; nonostante tutto c’è ancora il 43%, dico il 43% degli italiani che vota ancora il polo!! Ma come c…o si fa??
Per fortuna molti stanno usando internet per informarsi…ce la possiamo fare tutti insieme a svegliare questo paese!
RESISTERE RESISTERE RESISTERE!
Andrea
x Massimo Ossimori
Non mi sarei potuto esprimere meglio su Ricci!!!
Grazie!
Dimenticavo! Sono uno che ha comprato all’80%, le opere annesse al giornale!!!!!Capito? E tanti
saluti all’impiegata del giornale che mi ha confermato che dopo quattro mesi, dall’uscita delle prime fiabe sonore! Non era più possibile avere il secondo contenitore delle stesse!!!
Per chi non ha idea, per le opere annesse!!!
La cifra supera i 3000 euro, quelle che ho comprato io s’intende.
Ok!!!
Gentile Sandro..
è in parte vero quello che dici. In parte. Ma non possiamo dire “lo schifo c’era anche prima, quindi non lamentiamoci”. Anche perchè “prima” non c’erano tutte queste censure ed epurazioni, e lo stato attuale è tremendo.
Dire che gli italiani non credano alla televisione è, senza nessuna intenzione di offendere, stupido. Il nostro premier ha vinto 11 anni fa grazie alla tv, e qualche anno fa è stata la stessa cosa.
Al momento dicono tutti “via berlusconi” forse perchè, come qualsiasi cosa che appare in tv, ha perso il “fattore novità” (e quindi il carisma) in un lasso di tempo relativamente breve. La gente, quando vede la politica (e soprattutto l’onnipresente “premier”) in tv, cambia canale. E’ per questo che ora la politica la edulcorano tra c*li e t*tte, in modo più subliminale.
E alla fine ci si è accorti che le promesse erano specchi per le allodole, a destra come a sinistra (Sgarbi è già pronto a passare al centrosinistra, e alla domanda “è pronto a salire sul carro del vincitore” lui ha risposto “c’è solo più un carro”).
Dire che la tv è in mano alla sinistra perchè anche gente di sinistra (o pseudo tale) appare in tv è colossalmente sbagliato. Dovremmo avere Himmler in tv per dire “ah, guarda, la tv pende un po’ a destra quest’oggi”?
Ciao Beppe come non darti ragione.Ma quì bisogna
incominciare a fare qualcosa di concreto, e dobbiamo essere pure noi che ti apprezziamo e ti vogliamo bene ad agire. Ecco la mia prima proposta: il Corriere della Sera, il mio giornale, oggi a pag.19, a firma di una giornalista G.J.,
sul famoso convegno titola: ”Atenei, Internet,
Europa: le sfide dell’Osservatorio”. All’occhiello: ”Bagnaia, concluso il quarto incontro tra giovani ed editori”. Forse pensi che abbiano fatto un accenno nel corpo dell’articolo, al tuo intervento? Ma che! Io da domani, non comprerò più il suddetto giornale, che leggo dai tempi in cui un certo Pasolini, in prima pagina, combatteva questo marciume che decide delle nostre vite. E’ solo con questo tipo di spallate, che possiamo ottenere dei risultati, per il futuro nostro, e dei nostri figli.
E vai…………..
Per Truant
se Tu leggessi prima di parlare 🙂
Ti sembra un commento che un sorrisino può addolcire?
Ho già chiesto scusa…
antonio? inteso come ricci? quel tartufo che quando era appena decente ti scriveva i testi e che ora si adatta alla benemeglio a tirar volate e battutine al cavaliere che lo paga… quello che fingendo d’essere un difensore civico sotto sembianza di pupazzo rosso…poi se la prende coi rubagalline come le signore marchi vanna e figlia e compagnia cantante… le fa processare certo… ma che risparmia docilmente il padre/madre di tutte le vannemarchi del mondo…sempre il mascarato cavaliere…che …con la complicità di una intera classe dirigente (o digerente?…dov’è il regime mediatico che dà l’orticaria riformista ?) sta portando alla rovina un intero paese mentre lui si aricchisce a più non posso… indignarsi? spetta che vado a vomitare…
vabbè
Scusa Truant… Ho postato moooolto lentamente! ^__^
questo lo posto per quelli ke mi diranno ke e possibile seguire in diretta i dibattiti..
quando si vuole accedere appare la scritta magica di ZIO BILL…Microsoft VBScript compilation error ‘800a0411’
Name redefined
/organiparlamentari/assemblea/diretta_calendario.asp, line 9
Dim nOra
—-^
poi una volta usciti dal sito se non avete Explore il piu delle volte dovete fare un Reload della pagina di prima per mettere a posto LHTML…
COLTIVATE LINUX CHE WINDOWS SI PIANTA DA SOLO
CIAO BELLI
Grazie Dante!!!
Era quello che cercavo.
Per Martello…
…rivelati, è una regola del blog (Si ricorda che saranno eliminati i messaggi anonimi (quindi privi di nome e cognome reali).
Ho ascoltato le registrazioni audio dei tuoi interventi: sei stato GRANDEEEEEEEEEE!
Il nano dell’economia parlava tanto di internet ma come mai i dibattiti del parlamento non sono disponibili in rete? Real Time intendo c’e un posto dove informarsi sugli orari e sulle cose che vengono discusse?…queste cose anche se le vogliamo cercare non le troviamo …semplicemente perke non ci sono…
COLTIVATE LINUX CHE WINDOWS SI PIANTA DA SOLO
CIAO BELLI
Naturalmente quello che segue non è farina del mio sacco, l’ ho ripreso sul sito come don chisciotte ma ho ritenuto importante riportarlo sul forum visto che riguarda l’ informazione
MASS MEDIA: LA MACCHINA DELLA BUGIA
Postato il Wednesday, 06 April @ 22:00:00 CDT di comedonchisciotte
Informazione e propaganda DI SATYA SAGAR
Ci sono finalmente riuscito! A perdere l’abitudine! Quella orribile, tremenda abitudine di leggere i giornali e guardare i telegiornali OGNI GIORNO!
Fatemi dire i risultati che ho ottenuto rinunciando alla mia dipendenza. Dopo soli 2 mesi, in cui mi sono impegnato ad ignorare completamente i notiziari in tv, respiro meglio, dormo meglio, mangio meglio e soprattutto penso altrettanto meglio per la prima volta dopo tanti anni. Non assumere la mia dose giornaliera di mass media, vi assicuro che è come liberarsi dalla madre di tutte le cattive abitudini.
Ovviamente il disgustoso resoconto dei mass media sull’invasione in Iraq attraverso i giornalisti “embedded” , la pubblicità martellante e le bugie hanno avuto molto a che fare con la mia decisione di perdere l’abitudine. Ma questa non è tutta la storia.
C’è qualcos’altro sul modo in cui i mass media moderni hanno assunto il controllo della mia mente in un modo così totale da scatenare la mia ribellione. Il mio involontario cambiare canale su canale per i notiziari, tutti i santi giorni. La mia quotidiana corsa al cancelletto di casa per andare a prendere il giornale. La frenetica navigazione in Internet alla ricerca di sensazionali primi titoli.
Spiacente, credo che ci sia qualcosa di terribilmente sbagliato nella velocità alla quale tutto questo sta avvenendo. C’è qualcosa di strutturalmente sbagliato nell’industria dei moderni mass media. Non è più sufficiente lamentarsi dell’ipocrisia o della falsità dei mass media senza vedere anche le radici di tale comportamento in quasi ogni altro aspetto del nostro mondo.
Ma prima diamo un’occhiata alle ragioni per le quali di solito i mass media diffondono per la maggior parte mezze-verità sensazionali e scaltre bugie. Non sono altro che complete menzogne quelle che abbiamo bevuto dai mass media sull’invasione anglo-americana in Iraq in tutti questi giorni. Cos’è che costringe un giornalista a mentire per vivere?
Provo ad indovinare la risposta dicendovi la strategia rivelatami un giorno da un anziano burocrate indiano, quella strategia che consente ai media di continuare a mentire per conto del sistema dominante. Secondo lui esistono 3 approcci distinti, adottati da chi ha il potere, per tenere a bada una stampa “libera”.
Il primo metodo di comportamento nei confronti di un giornalista che tende a dire la verità è corromperlo con denaro, favori vari, promesse di un lavoro favoloso, etc. Molti giornalisti dei paesi meno sviluppati, sottopagati come sono, cedono facilmente a mance e elemosine.
In una professione in cui l’informazione è il prodotto che viene venduto, i giornalisti più sofisticati vengono corrotti regolarmente con “scoop” e altri pezzetti speciali di informazione “interna” dalle loro fonti. Mentre questi giornalisti fingono di essere quelli che “coltivano” le proprie fonti, è invece la fonte (più scaltra) che “pianta” le proprie storie e ottiene un intero “raccolto” di bugie attraverso lo scriba.
Se il giornalista persiste nel dire la verità, il secondo tentativo, nonché metodo usato per farlo tacere, è quello di minacciarlo fisicamente o di malmenarlo. Nel mondo in via di sviluppo ciò accade troppo spesso e molti giornalisti perdono la vita ogni anno. E questa stessa tattica è stata usata dalle forze della coalizione americana a Baghdad quando hanno deliberatamente bombardato gli uffici del canale televisivo Al Jazeera uccidendo i loro corrispondenti o quando hanno sparato ai giornalisti rinchiusi nell’hotel Palestine durante la recente invasione dell’Iraq. L’assassinio una volta era considerato la forma più estrema della censura ma al giorno d’oggi è evidente che sia diventato la forma più gettonata.
Il terzo metodo, e apparentemente quello più efficace per far mentire un giornalista, è quello di pompare il suo ego e lodarlo in pubblico.
Questo, disse il burocrate, renderà lo scriba totalmente servile ad ogni comando perché niente fa muovere un giornalista più dell’illusione di essere, in qualche maniera, molto importante per chi sta al potere!
Ma spostandoci oltre la soglia dei meri singoli scrittoruncoli, un altro ostacolo che supera l’abilità professionale di dire la verità è la stessa istituzione dei mass media, che impone una grande quantità di censure sui propri impiegati per la maggior parte a causa di ragioni politiche o aziendali.
Si può verificare che un’azienda titolare di mezzi di informazione, che sta cercando di ottenere concessioni o contratti da un governo, uccida sul nascere una notizia per evitare contraccolpi negativi sulle sue relazioni con il regime dominante. O potrebbe accadere che sia un grosso gruppo industriale a minacciare i proprietari dell’informazione, paventando il ritiro di lucrose pubblicità in caso di comparsa di notizie ritenute dannose.
Data l’assoluta dipendenza dell’industria dei media dai ricavi derivanti dalle pubblicità, tali fattori posso avere un effetto devastante sul lavoro dei giornalisti, ordinari impiegati di queste grandi istituzioni. Non ci si può veramente aspettare che la pubblicità, che consiste comunque per la maggior parte nel promuovere mezze verità e bugie sui prodotti commerciali, appoggi la diffusione della verità su qualsiasi cosa, in qualsiasi parte del mondo.
E qual’è lo scopo di tutte queste bugie? Di sicuro mantenere sotto perpetuo CONTROLLO l’equilibrio tra le masse. Perché quando apriamo il giornale non siamo noi a leggere le notizie ma lui stesso ad urlare ordini al nostro subconscio. Pensa questo, pensa quello, vota x, vota y, piccolo uomo!
Quando invece metti il canale delle notizie 24 ore su 24 è peggio. Molto peggio. Perché le immagini che sfarfallano ad alta frequenza sullo schermo hanno il potere di pura ipnosi. Mentre tu credi di essere quello che spinge i bottoni sul telecomando, la triste verità è che sei tu ad essere controllato dal telecomando. «Compra, compra, compra, compra tizio!» ti ripete incessantemente lo schermo della televisione. E dopo un po’ dici addio al tuo “essere cosciente” per il resto della giornata (e la mattina dopo ricominci tutto daccapo).
Sono diventato così cinico dopo tanti anni di lavoro? Uno scrittorucolo che si auto-detesta? Un Giuda nel branco dei media? Niente di tutto questo per carità, perché difenderei anche i giornalisti dall’essere un particolare oggetto di critiche.
A quella parte di pubblico che crede che la maggior parte dei giornalisti siano creature indegne, che non hanno fegato per dire la verità e che leccano costantemente i piedi ai loro superiori politici e aziendali, direi che hanno maledettamente ragione. Ma aggiungerei comunque che la proporzione di tali giornalisti non è molto diversa dalla percentuale generale delle creature indegne nella società da cui provengono.
Dopotutto questo non è quello che la gente comune fa nella vita professionale di tutti i giorni: seppellire le poche verità che posseggono, sopprimere i loro nobili istinti, dire SI ad ogni richiesta dei loro capi ed uscirne comunque con la “coscienza pulita”? Quindi perché i mass media dovrebbero essere diversi?
Naturalmente ci sono tanti uomini di carattere e di coraggio che difendono i propri diritti e quelli degli altri, che sono gentili e umani e generosi e fanno un sacco di cose meravigliose. Ma anche la professione del giornalista possiede gente che onora gli ideali del giornalismo.
Se molti del pubblico credono che i mass media, considerati il 4° pilastro della democrazia popolare, siano diventati la 5° colonna dell’autocrazia aziendale, direi che hanno centrato il bersaglio.
Se i media ai nostri tempi sono diventati potenti oltre ogni aspettativa, siamo NOI POPOLO da biasimare. Quindi basta lamentarsi.
Per capire realmente le dinamiche dubbiose dei moderni mezzi di informazione abbiamo bisogno di guardare oltre le fallibilità dei singoli giornalisti e persino oltre gli “ovvi sospetti” di controllo corporativo e di pressioni politiche sui mass media. Sento che abbiamo bisogno di comprendere alcuni dei profondi problemi strutturali per capire cosa sta andando così male. Nella nostra era di capitalismo consumistico avremmo bisogno di avvicinarci all’idea della stessa INDUSTRIA moderna.
La mia conclusione è che i mass media mentono non a causa di qualche giornalista e editore servile e senza scrupoli o peggio per i loro boss malvagi e corrotti, ma perché il complesso industriale dei mass media, come si è evoluto oggi, esiste solo e soltanto per MENTIRE.
Quando i mass media mentono stanno soltanto facendo il loro lavoro. Come le fabbriche di scarpe producono scarpe, quelle di macchine producono macchine e quelle atomiche producono bombe, l’intera fabbrica dei mass media è strutturata a non produrre altro che bugie, 24 ore su 24 ogni giorno. L’industria dei mass media nel suo intero è una MACCHINA DELLA BUGIA (se trovate qualche sprazzo di verità nei giornali consideratela solo un’esca per mandar giù tutto il resto delle bugie giornaliere).
Ecco alcuni aspetti della condizione “industriale” moderna che costringe i mass media a mentire quotidianamente e che permette ai giornali e ai telegiornali di avere così tanto controllo sulle nostre vite. Essi sono:
La trappola “il tempo è denaro”: per tanto tempo, lavorando come reporter per molti quotidiani e canali televisivi nazionali in India e poi in Tailandia, mi sono sentito gravemente oppresso dalla pura idea delle “notizie quotidiane”. Se la “notizia” sia buona, cattiva o orribile è una questione diversa, ma ci può essere un certo valore nell’avere un sistema di informazione pubblica in qualsiasi società.
Ma un giornale ogni giorno? Perché? Cosa c’è di tanto “giornaliero” in una notizia, che come la vita stessa è così imprevedibile e casuale? Perché non stampare un grasso giornale quando ci sono così tante “notizie” e prendersi una vacanza per il resto dei giorni? Chi ha scritto la legge secondo la quale i giornali devono uscire ogni giorno e i reporter come me devono scrivere ogni maledetto giorno? (E se non trovassimo nient’altro con cui riempire il giornale di oggi dovremmo “inventare” le notizie).
La stessa cosa vale per i canali che danno telegiornali 24 ore su 24. Chi ha bisogno di 24 ore di notizie al giorno se non dei totali lunatici? Cos’altro si può fare in 24 ore al giorno nella nostra vita? Dovremmo permettere che il martellare incessante delle notizie quotidiane competano con il battere del nostro cuore o con il ritmo del nostro sistema respiratorio? Perché abbiamo permesso a questi spacciatori maniacali di notizie di prendere il controllo sulle nostre vite, le nostre menti e i nostri più profondi pensieri?
Questa regolarità opprimente con la quale i mass media sfornano i propri prodotti credo sia parte dell’aumentare della sindrome capitalistica che cerca di trasformare tutto il tempo umano in soldi. L’Orologio Capitalista (insieme con la fornitura ininterrotta di energia elettrica) ha portato avanti un colpo di stato meccanico nella maggior parte delle società industriali. Ha completamente preso il controllo delle nostre vite. E chi ne trae vantaggio?
I padroni delle fabbriche, i banchieri e i boss di ogni tipo hanno bisogno di schiavi che lavorino 24 ore al giorno. L’industria della carta stampante e della televisione seguono la stessa logica di 24 ore di lavoro no-stop per i propri impiegati, senza rispettare il contesto o preoccuparsi delle conseguenze. Un registratore di cassa che suona per 24 ore grazie all’industria della pubblicità, ecco quello che vogliono. Il tempo per i media, come per tutte le altre industrie, è denaro un concetto che ironicamente lascia loro poco tempo per dire la verità!
Lo zoo umano: Nel suo celebre libro “Lo Zoo Umano”, Desmond Morris ha evidenziato brillantemente come l’urbanizzazione ha ridotto una grande porzione di umanità. Animali intrappolati in gabbie d’acciaio e cemento, incatenati da una mancanza di spazio – sia materiale che spirituale. Animali dotati di linguaggio che blaterano nervosamente per sfuggire alla noia o che ascoltano altri blaterare nervosamente in show televisivi o nei canali di notizie. Milioni di animali solitari che marciano sotto i comandi di lontani padroni -volenterosi di sospendere le proprie attività di pensiero, decisi a uccidere e morire – piuttosto che affrontare la loro solitudine insieme, collettivamente, in gruppi di due o più.
Ed è in questo contesto che l’industria dei mass media prospera. Fornendo il flusso continuo di “analisi, “informazioni”, “intrattenimento” per RIEMPIRE le nostre vuote anime, e aiutarci ad alleggerire il peso del TEMPO che grava pesantemente sui nostri stanchi cervelli.
I mezzi di informazione competono oggi con i film e le industrie di intrattenimento nel cercare di catturare cuore e mente dello spettatore, così essi hanno finito per adottare costantemente le stese tecniche, gli stessi colori e gli stessi effetti. Tutte brilla e splende di falsità.
Cerebral Über Alles: Non è forse questo lo slogan di chi domina le nostre società: l’Intelletto Sopra Tutto? Quelli che pensano, progettano, speculano, teorizzano, manipolano gli altri che lavorano con le proprie mani, sputano sangue, sudore e lacrime. Il dominio degli “informati” e degli “informatori” sui “non informati” non è mai stato così vasto nelle nostre società post-industriali.
Il boom di internet negli anni novanta è solo un riflesso del modo con cui l’informazione è improvvisamente divenuta la chiave di tutte le ricchezze. È una coincidenza che oggi l’uomo più ricco del mondo sia qualcuno che lavora col “software”. Non è il signor Bill Gates, quello che detiene le chiavi dei cancelli dell’informazione e che ti concede di aprirli per qualche ora prima che una nuova versione del cancello (o dela finestra) faccia la sua apparizione?
Sono convinto che il potere dei mass media nella nostra società provenga dal suo controllo di questi cancelli dell’informazione di qualunque tipo, da quella politica a quella del crimine professionale (c’è qualche differenza?)
Sono convinto che il potere dell’industria dell’informazione nelle nostre società deriva dal controllo che essa ha sui cancelli dell’informazione pubblica. Ed è a causa del modo con cui distribuisce le risorse materiali e finanziarie a quelli che “pensano” e a quelli che “informano” che l’industria dei media ha ottenuto la grande influenza che possiede.
(Chi diavolo era quel filosofo che disse “Penso quindi sono”? Potrebbe aver risolto il puzzle con questa frase.)
Ma quali sono le alternative che ho da offrire? C’è una grande quantità di cose che si potrebbero fare per sovvertire la logica dei moderni mass media e aiutare a creare un modo genuino e alternativo di informare noi stessi e gli altri.
Per iniziare bisognerebbe smettere di leggere i quotidiani o di guardare i notiziari. Secondo poi essere più attivi nel mettere insieme le informazioni, analizzarle e distribuirle ai propri network.
Ma, per una battaglia a lungo termine per salvare i mass media dalla morsa dell’INDUSTRIA, ecco alcune cose di cui dobbiamo liberarci:
Riprendersi il tempo: per cominciare dobbiamo superare l’ossessione del capitalismo moderno che ci impone di lavorare sempre di più per un sempre minor guadagno. Le lotte di massa fatte dai sindacati in Germania, Francia, Italia e in altri paesi per ridurre il numero delle ore lavorative settimanali sono un grande passo avanti. Il prossimo passo è quello di distribuire il peso di tutto il lavoro equamente su scala globale, così che il compito di “pensare” non sia attribuito a pochi e il resto di noi debba accollarsi tutto il lavoro materiale.
Una volta eliminato l’Orologio del Capitalismo dalle nostre vite, l’industria dei mass media dovrà riorganizzarsi di conseguenza. Nessun giornalista (come ogni altro impiegato) lavorerà “24 ore su 24” per i propri boss capitalisti. (Non posso garantire che noi scrittorucoli smetterermo di elargire bugie a tutti ma almeno le diminuiremo in modo considerevole)
Cambiare le nostre città: A dire il vero sono tentato di dire “chiudere le città”. O almeno smantellarle e spargerne fuori la popolazione in modo drastico. Poi far ritornare un pò di vita di comunità nella nostra esistenza urbana alienante.
Inoltre ho visto che la maggior parte delle città asiatiche sono invivibili a causa della concentrazione di risorse in piccole aree. Dovremmo rivoltare i termini del commercio tra l’industria e l’agricoltura. Dividere le risorse nazionali più equamente tra città e campagna.
Se dovesse succedere scommetto che poche persone avrebbero sia il tempo di vedere i telegiornali che di leggere il giornale. Provate a leggere il giornale mentre date da mangiare ad una mucca. Sicuramente alla mucca piaceranno gli articoli. E anche il campo sarà più fertile.
Recuperare il senso della realtà: E’ risaputo quasi dappertutto che uno degli aspetti più pericolosi della cosiddetta “era dell’informazione” in cui viviamo è la sostituzione delle nostre percezioni sensoriali con la “realtà virtuale”. Così il militare che sgancia il missile che colpisce Baghdad pensa di giocare ad un videogame senza conseguenze fisiche per nessuno.
Se ripristiniamo l’equilibrio tra il fisico e il cerebrale nel nostro mondo, l’industria dei mass media che non fa altro che manipolare la realtà, perderà la sua abilità nel dominare le nostre vite.
Un modo per curare questa malattia moderna sarebbe riprendere il dibattito tra lavoratori “manuali” e “mentali”. Poiché la mente e il corpo sono di norma inseparabili, ad eccezione di quando guardiamo i telegiornali, voterei per un equo fifty-fifty. I lavoratori mentali che credono di meritare di più perché sono loro ad avere le “idee”, dovrebbero provare la vita in un campo di “concentramento”. I campi sono molto favorevoli per la “concentrazione”.
Satya Sagar
Fonte: http://www.zmag.org/ZNET.htm
8.06.03
Mi permetto di fare una dovuta precisazione:
I post del sig. Martello non vengono cancellati per il loro contenuto ma poichè non sono ammessi commenti anonimi e “Carlo Martello” é ovviamente uno pseudonimo.
X PINO ROSSI: GRAZIE DI CUORE PER LA CORREZIONE, STARO’ PIU’ ATTENTO IN FUTURO, MI SENTO RESPONSABILE. RIGUARDO IL MIO INTERVENTO, HAI INVECE QUALCHE IDEA SU COME ORGANIZZARE UN MOVIMENTO?
ALLA PROSSIMA
Il mio mex era per
Antonio Callea
sul Progetto Winston Smith
scusate…la fretta…
Ciao Beppe,
ieri sera ero ad Ancona. Ti ammiro perchè sei un vero “GLADIATORE” e sono sicura che quelli come te prima o poi l’avranno vinta sui leoni…
Premetto che non ho seguito molto il progetto
ti rimando a questo link:
http://e-privacy.firenze.linux.it/pws/
dove puoi trovare sicuramente qualche informazione in piu’…
sperando di aver capito bene cosa tu intendessi.
ciao
AHHGRRRRRRRRR!!!! a propo’ di sky….Fo
ce’ nessuno di quei signori presenti alla Festa ke abbia detto al sig Tom Mockridge, amministratore delegato Sky Italia ke il segnale da loro trasmesso non e’ in regola con la normativa Europea?…
A parte tutto di nuovo, come mai si chiede un canone e ci fanno sorbire la Pubblicita’ come su mediaset e rai compresa? (scritto in piccolo data la loro levatura)
disdite gli abbonamenti ke tra poco sti signori ed e’ un complimento (signori)ci faranno sorbire HAzzate varie viste e riviste .
loro parlano di pirateria…bhe’ DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA!!! da sky,mediaset,rai,rcs,rca?…e il resto lo mettete voi.
COLTIVATE LINUX CHE WINDOWS SI PIANTA DA SOLO.
CIAO BELLI
Ciao Beppe,
ieri sera ero ad Ancona. Mi avevano raccontato qualcosa del tuo spettacolo, ma viverlo con te davanti è stata tutta un’altra cosa. Ti ammiro perchè sei un vero “GLADIATORE” e sono sicura che quelli come te prima o poi l’avranno vinta sui leoni…
Innanzitutto vorrei fare un commento all’intervento di Grillo: se solo un decimo di chi “posta” quì, avesse un deimo delle palle che ha Grillo, vivremmo forse in una nazione decisamente meglio. Ha il fegato che manca a noi.
Come anche io ho già detto, Beppone non è la verità assoluta. Ma fa un lavoro enorme; si informa e tenta di informarci. Lo dice anche nel suo spettacolo: l’errore umano è sempre possibile. Ma io credo (opinione personale) che sia in buona fede e tanto mi basta e o ringrazio.
Bisogna saper “leggere” tra le righe, tra quando fa una semplice battuta da quando tenta di fare un’analisi più profonda di tutto quello che ci gira intorno. E in questo mi trovo d’accordo con il sig. Frangella. Grillo va ascoltato. Se serve anche criticato (in senso costruttivo magari..). Seguito forse no; se lo avesse voluto forse un movimente ora sarebbe già esisito, no? E spero in futuro non lo fondi.
Il resto sta a noi (e si.. ha ragione, non bisogna starsene sulla poltrna e aspettare l’informazione..)
C’è chi quì lo critica a priori (invidia??? mi sa di si.. forse anche le palle “logorano chi non le ha..”)
C’è anche però chi lo discute e offre anche informazioni alternaive. Obiettivo raggiunto. Si è inserito un dubbio. e allora si va in giro di persona a cercarsi l’informazione. Forse è proprio quì che si voleva arrivare..
@ Sig. Panetta.
Come fa ad essere così lento (512Kb)?? e si che da noi, senza ricorrere a fastweb (6 Mb) c’è alice con 4 Mb..
Mi sono dovuto fermare di scaricare film perchè avevo il disco pieno..
@sig. Martello.
Forse su SKY Grillo non ha ancora informazioni per farci su qualche testo decente; forse bisogna aspettare un pochino. O forse non se la prende più di tanto perchè è un servizio che lei acquista spontaneamente nel suo intero coscientemente. La tv no. Se io compro una tv e non voglio essere soggetto a ricevere la RAI non posso. E non posso esimermi dal non pagare il canone (ora passata a tassa di propeità in pratica, ehhh furbetti i nostri politici..).
Io non ho ancora il digitale, ma se contnua così, butto anche la delevisione piuttosto, e aspetto un paio d’anneti quando davvero con internet ci sarà tutto (“tv” compresa) almeno pagherò un solo gestore (poco si spera) per tv , telefono e “web” e andrò a scegliere quello che voglio.
Un saluto cordiale a tutti
Marco Paganella
x Paolo Davide Lumia
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Verissimo, pero’
se iniziamo questo discorso non la finiamo piu’
Quante playstation avrebbe venduto la sony
se non ci fossero i giochi piratati?
Chi produce i chip per fare la modifica all ps2? indovinate 🙂
X-box stesso discorso…pensa che su alcuni modelli, visto che era veramente troppo difficile installare i chip , hanno aggiunto un po’ di spazio per le saldature..
Siamo sempre li…. i soldi se non riescono a farteli spendere da una parte te li fanno spendere dall’altra
Pensate che hanno aggiunto una tassa (che se non erro dovrebbe andare alla siae)
su tutti i supporti di registrazione…
e chi ci rimette?
l’utente onesto che si compra un cd solo per farsi un reale backup del cd originale, o salvarsi i suoi dati…
rinnovo la mia domanda:
c’è un esperto in materia giudiziaria, economica, politica o amministrativa che sappia dirmi se e come è possibile utilizzare la rete come canale di comunicazione e partecipazione democratica dei cittadini alla vita politica, economica, amministrativa del nostro paese?
come potrebbe internet garantire una maggiore trasparenza ai cittadini?
quali sono i passi da compiere? quali gli articoli della costituzione su cui fare leva, quali le mosse politiche da esercitare, quali i mezzi per portare tali idee in parlamento e concretizzarle?
mi riferisco alle parole di beppe durante il suo spettacolo, e all’ipotesi del villaggio globale (ma non alla globalizzazione economica, che è una nuova schifosa colonizzazione camuffata).
cosa ne pensate? se non mi sono spiegato bene, leggete i miei post precedenti!
x Dante Tettamanti
Grazie Dante, capisco che non serva a molto Shareaza, a parte il sasser non ho mai preso un virus (informatico, eheheh).
Sembri molto preparato, mi daresti qualche informazione più dettagliata sul progetto Winston Smith?
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x Carlo Martello
Accidenti che profilo rapido e dettagliato!
Acculturato di sinistra…
Mi spiace deluderti, e su entrambe le affermazioni.
Non sono di sinistra e purtroppo sono solo all’inizio di un lungo cammino…
Ti lascio con un pensiero del maestro Yamamoto Tsunetomo: “Non si può ottenere il successo solo grazie alla propria abilità. E’ necessario essere tolleranti e non esprimere giudizi avventati sul bene e sul male.” (II,121 – Hagakure)
Ora vi illumino un poco:
Allargate le vostre conoscenze ed evitate di stare a sentire della gente che vuole minare la vostra libertà spaventandovi e cercando di farvi pagare ciò che potete avere gratuitamente!
Le compagnie di telecomunicazione hanno avuto grande successo nel commerciazializzare linee ADSL flat solo perchè la gente sapeva che pagando un tot mensile avrebbe potuto accedere a internet e utilizzare gratuitamente ciò che i normali canali di vendita propongono a prezzi vergognosi (dalle telefonate alla musica) e chiunque mi contraddica ve la sta dando a bere!
Alimentare la pirateria non significa vedersi il film pagato zero sullo schermo del proprio computer porca miseria!
Spiegatemi perchè società come Sony, TDK, Verbatim oppure Plextor, LG eccetera commercializzano CD e DVD vergini a prezzi ridicoli e masterizzatori a prezzi abbordabili per chiunque: per fare un torto alle case cinematografiche o discografiche??? (che a volte hanno glistessi padroni?) l risposta é ovviamente NO, lo fanno perchè ci guadagnano, punto e basta!
E che provino a denunciare e mettere dentro milioni di italiani he usano la testa invece dei soli occhi guardando quelle oscenità di TV commerciali, scoppierà un bel casino e forse sarà ance meglio, così chi dorme si sveglierà!
uffa ancora leggo commenti in cui si divinizza o si demonizza grillo!!! e ancora bisticci alla porta a porta!!! bah!
qualcuno parla di coerenza, ma vorrei sapere se chi scrive si reputa coerente…
come diceva un tale di nome gesù? ( e io non sono cristiano)
ah si: chi non ha peccato scagli la prima pietra….
ma la finiamo di cercare santi e demoni?
grillo è una persona come tanti di noi che fa il suo lavoro più che onestamente e correttamente profondendosi in un grande impegno sociale, guidato da alti valori di solidarietà sociale. certo ti sei scelto un lavoro difficile beppe!!! ci vuole coraggio!! ma come vedi c’è chi apprezza!!
bè è vero che nella società attuale ci saranno solo 10 persone come grillo ma… !!!
no scherzo! vedo da questo blog che si è in tanti ma sempre troppo pochi; però l’unione fa la forza.. o no? quindi internet… mi capite vero? ;-)! se ci pensate molti cambiamenti sociali nella storia hanno alla base un substrato di idee diffuse all’interno di una certa classe di cittadini…. la borghesia in francia, gli operai nelle fabbriche, etc. etc… oggi potrebbe essere la classe dei cittadini che si sono rotti le scatole e sono utenti di internet…!!!
sia chiaro che parlo di cambiamenti graduali, pacifici e rispettosi delle regole democratiche. odio la violenza e le rivoluzioni improvvisate che rischiano solo di peggiorare la situazione.
comunque la democrazia è una grande conquista non vituperiamola troppo, impegniamoci per la sua tutela.
sarà che con gli anni mi sono disilluso o sono diventato più realista, ma penso che gli estremismi siano deleteri da una parte e dall’altra.
però questo non vuol dire adeguarsi, adagiarsi e subire o lottare con meno determinazione.
mi sembra che l’impegno di grillo possa essere interpretato in tal senso. un essere ribelli, ma a ragion veduta e con maturità. ribelli verso cosa e chi? ma verso il Potere e chi lo detiene per mettercela ogni giorno nel di dietro e comandare e arricchirsi e fare i propri comodi alle nostre spalle! semplice lotta per la sopravvivenza; null’altro che il sacrosanto diritto alla difesa personale!!
grillo non posso che stimarlo, ma adorarlo o dannarlo proprio no.
deve essere un esempio per tutti, non un idolo a cui professare la nostra fede o un demone da esorcizzare. per queste cose c’è la religione….
ma ve la sconsiglio, perchè da secoli la religione è un pò come oggi la scienza: al soldo del potere…
e mi fermo qua, che è meglio!!!!
” Inverno in Baghdad”
di Javier Corcuera
Cara Stefania io voglio vedere questo video che la Rai non vuole trasmettere quindi mi sto battendo per vederlo…non lo trovi su emule bisogna chiamare la tve spagnola.MA TI SEMBRA NORMALE?
SI SENTE BENISSIMO QUA BEPPE:
http://italy.indymedia.org/uploads/2005/05/beppe2.mp3
Grazie per le risposte.
Volevo introdurmi nel discorso dell’ IP.
Non pensate che se miglioreranno le connessioni con i vari proxy server, anche ricercare un IP sarà molto arduo?
x Ivano Cardassi
Non credo vi siano scappatoie (pero’ potrei sbagliarmi)
vedi loro ogni tanto sparano nel mucchio
se sei sfigato ti beccano…tutto qui..
@ Ivano
ciao!
hmmh, se nn ricordo male anche il decreto urbani condannava la copia ad uso personale…
non sono esperto di questioni legali quindi nn t so dire…se dovessero mettere dentro tutti gli utenti che utilizzano il p2p ci sarebbero in gabbia milioni di persone solo in italia credo 🙂
mah, sono scelte personali cmq, il mio mulo va…e continuera ad andare 😉
stay hard!
Bob
x David Gilmour
Per quanto riguarda le telefonate a costo zero,
skype non ha inventato niente, ha solo perfezzionato una tecnologia gia’ esistente.
Io personalmete non ho ritardi evidenti…
Ricordate che il digitale terrestre diventera’ un obbligo dal 2007 visto che le attuali reti tramigheranno tutte su quel sistema… La Rai se non erro ha gia’ oscurato il segnale analogico nelle zone servite dal segnale digitale o comunque lo fara’ a breve…
@ Bob
Ciao. So bene come funziona un p2p con i suoi Ip e tutto il resto. Lo uso da anni. La legge Urbani era come se ti autorizzasse un po’ ad utilizzarlo fuorchè dal COMMERCIALIZZARE i files scaricati. Ora, leggo su varie riviste del settore dei PC “ct. CHIP e IDEA WEB” che con la nuova legge si è perseguibili SEMPRE, indipendentemente dalla quantità del files e da che cosa scambi. Ora volevo sapere se devo completamente staccare il mio emule oppure c’è qualche scappatoia.
Ciao
Grazie.
Ma io intendevo da pc a pc !
per le chiamate sulla rete fissa o mobile questo lo sapevo che skype è imbattibile.
La mia domanda era sui costi zero, quindi solo da pc a pc
Un’altra cosa (a te o a quelli che usano skype in genere): ci sono ritardi nel ricevere la voce dell’altro utente come succede con i messenger?
ops scusate era per ivano 😛
Solo tre parole
BEPPE FOR PRESIDENT
gennibu
@ Carlo Martello
Guarda che Beppe problemi con la legge italiana ne ha ben altri e non certo perchè alcuni utenti del suo blog invitano ad usare software p2p (che tra l’ altro sono perfettamente legali…) ma semplicemente perchè qui in Italia dire la verità molte volte é reato.
Ma perfavore!
come ho già detto vai a fare disinformazione da qualche altra parte!
@ Carlo_Martello
sinceramente non ne sono a conoscenza..
senza creare allarmismo, tieni presente che se vogliono beccarti sanno come e quando farlo, risalire all IP del tuo pc è uno scherzo…
per chi non sa cosa sia l IP è in numero che contraddistingue ogni pc che accede alla rete. ogni volta che t disconnetti e riaccedi ad internet l IP varia. risalendo all IP si arriva dritti a casa sua 😀
ora, niente allarmismi, ma è giusto che queste cose si sappiano. bloccare il p2p è un utopia, possono chiudere siti, programmi ma per uno che ne chiudono 100 se ne aprono.
siamo passati (quasi) indenni durante il periodo urbani..credo che sia stata una bella dimostrazione di forza per una legge anacronistica e insensata
x Bob Thompson
—————–
Sono nuovamente d’accordo con te
un forum sarebbe l’ideale.
Dare una mano con il p2p
non e’ facile, nel spiegare le cose c’e’ il rischio di varcare la soglia della legalita’
cerchiamo solo di far capire alla gente che cos’e’ il p2p
poi spettera’ a loro andarsi a cercare le informazioni al trove (dai un po’ di spirito d’iniziativa ragazzi 🙂 )
, qui rischiamo di incasinare Beppe, ed e’ l’ultima cosa che vorrei fare.
ciao
per Sergio Pensato: ho letto il tuo messaggio… guarda che il Negroponte che lavora al MIT, pioniere delle tecnologie, e il Negroponte a cui fanno capo tutte le agenzie governative di sicurezza americane, sono due persone ben diverse e distinte.
@ David Gilmour:
Primo: Skype non ha sponsor
Secondo: Con Skype puoi chiamare numeri di rete fissa o mobile spendendo una bazzecola, prova a farlo con msn o yahoo…
Scusate una domanda (a quelli che se ne intendono naturalmente)
io è da anni che uso i vari messenger di msn e di yahoo per parlare con gente di varie parti (canada e usa soprattutto) e con la webcam li vedevo pure in video.
Cosa fa skype meglio di quello che facevano i vari messenger già diversi anni fa?
Magari la qualità audio è un pò migliore, ma skype è arrivato con notevole ritardo. O mi sbaglio?
Grazie per la risposta
@ Carlo Martello:
Indirizzi illegali? linkamene anche uno solo perfavore…
Perchè non vai a fare disinformazione da qualche altra parte?
@ Dante Tettamanti
ti ringrazio, cerchiamo di dare una mano, magari noi che abbiamo un pò + di dimestichezza con ste cose, purtroppo la disinformazione è pazzesca 😉
quanto a questo blog credo che se venisse trasformato in un forum farebbe un salto di qualita incredibile 😀
stay hard
Bob
Scusate. MA x il p2p Come la mettiamo con la NUOVA legge del 14 MARZO 2005?
Vorrei sapere la vostra.
@ Stefano Nastri
il problema della “banda garantita” è un problema grosso..io ho il contratto con libero, e posso dirti che in questo periodo ci sono molti problemi al riguardo in quanto la velocita per cui pago la raggiungo solo di rado. pare inoltre che per molti utenti libero infostrada ci sia una strana limitazione per quanto concerne il traffico dei programmi p2p, nn si riesce a superare i 37 kb, questa è una notizia che in pochi sanno e prego tutti di farla circolare.
gli operatori libero tendono ad attribuire questo problema a disguidi tecnici dal momento che i lavori di upgrade (che ufficialmente dovevano terminare il 31 marzo 2005) sembrano protrarsi ancora per parecchio. in realta parrebbe che quegli utenti libero che però sono ancora legati alla linea telecom subiscano una riduzione del traffico dal momento che riducendo il traffico libero paga meno l affitto delle reti telecom.
ripeto, non a tutti succede questo ma ho parlato con molti utenti in vari forum che lamentano questo problema. aiutatemi a far circolare la voce.
quanto a fastweb sono venuti proprio da me pochi giorno fa, ma il servizio che propongono è ancora troppo caro:
telefonate illimitate in tutta italia 24 ore su 24
+
linea dsl 6 megabit 24 su 24
= 158 euro ogni due mesi
è vero che con l offerta base che ti fanno paghi molto bene , ma a me serve una connessione perenne a internet.
attualmente con infostrada l ultima bolletta è stata di circa 70 euro per 2 mesi di telefono e internet.
la velocita di fastweb è rinomata e ovviamente non cè paragone con quella dell’ adsl però il problema della banda garantita esiste anche per fastweb, ho amici di bologna che vanno molto + lenti della velocita a cui dovrebbero andare
chinque voglia saperne di piu del servizio fastweb può consultare il sito ufficiale http://www.fastweb.it vi fanno una fattura ipotetica del servizio a seconda delle vostre esigenze; cè la possibilita anche di constatare se le linee fastweb arrivano nella vostra città.
stay hard
Bob
grazie per lo spettacolo di sabato ad ancona.
senza parole.
x Bob Thompson
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Finalmente qualcuno che capisce qualcosa (di p2p)
anchio uso internet dall’alba dei tempi, e mi fa’ sorridere quando la gente cerca di fare lo sborone dicendo michiate a destra e a manca…
Concordo in pieno su tutto quell che hai detto
x Antonio Callea
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Virus fake, file corroti…..
non ci vuole shareazza per evitarli
preendi virus solo se sei un piscuamo e ti scarichi tutto senza sapere cos’e’
ti becchi i fake solo se non leggi i commenti, controlli i vari nomi assegnati al tal file ecc…
file corrotti…. ti si puo’ corrompere un file comunque(non e’ che scaricando nuovamente un crunk ti garantisca che il file non sia corrotto),
pero’ c’e’ quasi sempre il modo di ripararlo..
p.s: scarichi un dvd in 4 ore bene….compri un hd nuovo alla settmana? 🙂
ciao belli
A proposito di REFERENDUM:avete notato,quando un argomento serio,riesce ad unire donne di desta.sinistra in un solo coro per il SI.La stampa tace.COME MAI?..PERCHE’?
toh, beppe è intervenuto!!!
ciao! 🙂
volevo aggiungere una cosetta al mio post precedente.
parlavo di internet come canale di comunicazione e partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica e amministrativa del paese.
ma in effetti grillo nei suoi show parlava di scelte economiche. giusto, un paese deve compiere siimili scelte con l’apporto e il consenso dei cittadini; i soldi sono i nostri!!!
ma anche un privato dovrebbe scegliere strategie economiche che tutelino il consumatore.
ma mai nessuno che ci consulti o si faccia venire qualche scrupolo in proposito!! tutti vogliono comandare e fregarci soldi. e noi ignoranti a subire. ma che società è questa? quale democrazia?
invece internet potrebbe garantirci quella trasparenza di cui la democrazia ha bisogno.
ma dobbiamo insistere affinchè i nostri diritti e le nostre richieste vengano accettate. se aspettiamo che dall’alto vengano disposizioni in materia allora la battaglia è persa in partenza.
cosa pensate al proprosito? c’è qualcuno esperto in materia giudiziaria, politica, amministrativa o economica che sa come si potrebbe concretizzare questa trasparenza attraverso l’uso di internet?
Ma e’ il vero Beppe Grillo?
Chiunque puo’ collegarsi qui e scrivere a nome suo… Secondo me e’ un falso.
Ciao a tutti, attenti comunque a che dsl avete, a parte fastweb, le altre non garantiscono la velocità per cui pagate. Dicono solo che al massimo potreste arrivare a quella velocità. Per come la vedo io, con la 6Mbit di fastweb mi scarico un dvd intero da 4 giga in 4 ore piu o meno fate voi…..
Grazie Beppe per tutto quello che fai.
@ Umberto mas.
Diavolo,ed io non l’avevo capito.
Sono un partigiano di destra con le trombe d’Eustachio chiuse:sento solo quello che voglio sentire.Eppure su tutte le reti,su quasi tutti i giornali,sulle riviste,su internet, sento e vedo solo questa scritta:via berlusconi.
E sai qual’è il bello?Che pensano di risolvere i problemi cacciando Berlusconi;e sono le stesse persone che sono già state al governo, e sono finite come sono finite…Bellissima la televisione di quei tempi;per intenderci ,quella preelettorale:te la ricordi?Santoro era al massimo di giri;ma hanno perso perchè..gl’italiani non credono alla televisione..e tantomeno ad internet.
Saluti
Sandro
Per Martello Carlo (devo supporre che sia il tuo vero nome, altrimenti da “essere umano” avresti replicato al mio invito a rivelarti).
Scrivi:
Ora capisco…….. se il p2p x te è un mistero sicuramente comperi le partite da “alice”:-)
Adoro le persone che fanno un’analisi superficiale delle frasi, rimangono sempre indietro e sono poco efficaci, sembrano bambini capricciosi…
…per intenderci, io non seguo il calcio, ma il baseball, mi accodo agli amici tifosi per la compagnia (sorridi! Esitono anche gli amici al mondo).
…e ancora:
io con il P2P scarico circa 4 Gb al giorno 🙂
I miei complimenti! Ma purtroppo per me non è così…
Uso Shareaza ma probabilmente per andare così rapido dovrei cedere firewall… Preferisco di no!!! Soprattutto ai canali emule (che con shareaza posso escludere… enorme quantità di file corrotti, virus o semplicemente mal nominati).
…e non pago:
Il digitale terrestre pemette agli appassionati di calcio di vedere una partita a 3 euro senza nessun abbonamento e senza avere un collegamento adsl, mentre con SKYFO…
Bhè! A questa affermazione hanno risposto in tanti, tre o quattro interventi sono addirittura supportati da ricerca…
Per concludere…
Più coerenza, argomenti poco, malamente e continui a chiuderti a riccio (rabbia repressa contro sky).
Fai come me! Spegni la TV e leggi un pò…
…una risata vi seppellirà!
Un abbraccio
Grande Beppe
il tuo intervento mi ha fatto sentire meno solo..la gente che scrive in questo blog ti è grata..anche chi ti critica (ma in realtà molte di esse sono critiche costruttive che ci rendono molto migliori..come dimostra il tuo intervento).
Riguardati bruttu dimoniu e prendi le medicine..non farci preoccupare!!ehehe
Max
Azzolina doppio commento e proprio sotto gli occhi del buon Beppe!
Che figuraccia (Beppe non cacciarmi!!! 😛 )
Per Roberto Cavallo:
Scusa per lo strafalcione sul cognome 🙂
Comunqu per andare su google.com basta andare sul google.it e seguire il redirect, in basso a destra hehehe…
Ho vinto qualcheccosa?
Per Roberto Cavallo:
Scusa per lo strafalcione sul cognome 🙂
Comunqu per andare su google.com basta andare sul google.it e seguire il redirect, in basso a destra hehehe…
Ho vinto qualcheccosa?
non è democratico? ahahahhahahahahahaaaaaaaaaaaahahahhahahahahahhahahahahhahaha
mamma mia…
sentite questa:
Molte città americane hanno deciso di costruire le loro reti Wi-Fi e di
renderle accessibile gratuitamente al pubblico, di fatto consentendo
l’accesso alla banda larga senza fili gratuitamente a tutti gli abitanti.
Secondo i sindaci, ormai la connessione ad internet è diventata un servizio
che deve essere messo a disposizione dell’intera popolazione, un po’ come si
fa per strade, parchi e fognature, inoltre lo sviluppo economico e
l’utilizzo di Internet da parte delle classi più povere può essere
incentivato. Queste decisioni, che vanno decisamente contro le lobby delle
telecomunicazioni hanno provocato la reazione irritata da parte dei gestori,
che offrono gli stessi servizi a pagamento. Molte società di
telecomunicazioni hanno fatto pressioni sul governo perché vengano assegnate
delle esclusive nel campo delle reti wireless. In alcuni stati quindi sono
nate leggi che limitano le possibilità di soggetti pubblici e privati a
creare hot spot gratuiti (un po’ come avviene attualmente in Italia), mentre
in molti altri ancora i dibattiti sono in corso.
Mi permetto di pubblicizzare il mio blog dove ci sono cose tipo questa (d’altronde sul mio pubblicizzo quello di Beppe, cosi siamo pari)
http://spaces.msn.com/members/tiziano2/
scusatemi, navigo su internet da secoli..ho letto un casino e mezzo di inesattezze in alcuni post precendenti.
sarebbe meglio che alcune persone si informassero correttamente prima di postare sul funzionamento dei programmi “p2p”. oggigiorno da internet si può scaricare DI TUTTO: film, giochi, documentari, suonerie, tesine per lo studio, LIBRI!!, qualunque tipo di file basta sapere dove andare e come fare.
per chi vuole cominciare a dedicarsi a questo mondo allego una serie di programmi per lo scambio di files.
emule: http://www.emule.it gui trovate una guida in italiano per impostare correttamente il programma
winmx: http://www.winmx.com questo è uno dei + famosi programmi “p2p”, semplice e diffusissimo, ha fatto storia
bit torrent: http://www.p2psicuro.it/bittorrent/index.htm
qui potete scaricare tutti questi programmi:
http://www.p2psicuro.it/download.htm
con le attuali dsl i tempi sono notevolmente ridotti, si va dalle poche ore alle 10-12 ore..dipende da cosa volete fare. con programmi come emule e un hard disk appropriato potete scaricare 30- 40 film per volta! non fatevi abbindolare. ci vuole solo un pò di pazienza per capire come funzionano. con contratti adsl flat poi si lascia il pc online 24 ore su 24 e si scarica di tutto
GRILLO HA RAGIONE DICENDO CHE DALLA RETE SI PUò SCARICARE DI TUTTO E GRATIS! QUANTO A SKYPE FUNZIONA DA DIO,lo uso da mesi, ho un amica a san paolo in brasilE!!! ci parliamo sempre e nn spendo un euro!!
per niccolò petrilli
perfetto! continuiamo ad indicare la luna anche noi!
non è un gesto vano: le idee contano, eccome! siamo troppo abituati a demandare, a farci rappresentare, a delegare scelte fondamentali ad altri; invece una democrazia vera ed avanzata si ha solo con il contributo attivo dei cittadini che vigilano, propongono, intervengono, pensano con la loro testa.
il potere politico ed economico può essere tenuto a bada; non è un sogno; non credo alle favole, ma al miglioramento della società si; anche perchè siamo scesi così in basso che un piccolo progresso sembrerebbe chissà che miracolo; in fondo grillo chiede poco… ci sono stati tempi migliori per la nostra società. perchè non darsi da fare per il nostro avvenire?
ognuno di noi col proprio lavoro e il proprio impegno sociale può dare un grosso contributo.
io sono un giovane prof di matematica e fisica che insegna non per prendere uno stipendio e scaldare una poltrona ma perchè vuole trasmettere qualcosa ai suoi alunni. ad esempio un approccio critico alla problematica scienza-tecnologia-società.
un grillo professore!!! 🙂
in alto le nostre coscienze e siamo tutti un pò più grilli!! 🙂
qualcuno potrebbe dire: è facile parlare e pensare, ma altra cosa è fare, agire e concretizzare.
bè penso che un lavoro sia già di per sè qualcosa di concreto, sia se si tratta di fare i comici o i professori o quant’altro che abbia alla sua base un impegno sociale.
se poi si vuole di più, bè bisogna prima creare le opportunità e i mezzi per intervenire più concretamente.
una delle proposte di grillo è molto allettante in tal senso.
invece di usare internet come grande fratello, usarlo per una partecipazione del cittadino alla vita politica ed amministrativa del paese.
se ci pensate bene non è un utopia.
vedete noi stiamo discutendo e comunicando da tutta italia, europa, ma che dico, da tutto il mondo. comunicazione istantanea. stando seduti comodamente su una sedia mentre si sorseggia magari un caffè. e il tutto ad una spesa irrisoria se paragonata alle altre spese che un cittadino medio deve affrontare. so che ci sono già paesi in cui l’adsl di base è gratuita, penso sovvenzionata dallo stato. in una società di massa come la nostra internet può creare un canale di comunicazione e partecipazione alla vita politica ed amministrativa del paese.
ma mi sa che queste cose non me le invento io e nemmeno grillo…. mi viene in mente il nome di macluhan o di altri studiosi….. villaggio globale vi dice qualcosa?
attenti a non confondervi con la globalizzazione economica, quella è uno schifo, è la nuova colonizzazione….
ok basta così!! alla prossima!!
propongo di vietare l’accesso al blog ad enrico bosco (secondo me è una spia di gasparri):)
andate tutti su http://WWW.VIRALVIDEO.IT ci sono un sacco di video interessantissimi sui processi del berlusca & co.
saluti a tutti i compagni
Un pazzo scrive:
“Pero’ noi abbiamo sentito SOLO i suoi interventi e non quelli della controparte e questo non e’ propriamente DEMOCRATICO.”
mi fai veramente ridere. Beppe ha fatto sentire gli audio che aveva. Mica era un’intervista a loro. Cosa doveva fare? Crearli dal nulla?
In ogni caso questi giorni Mentana e company potevano replicare. L’hanno fatto?
Per cortesia evita di dire ste baggianate, scrivendo DEMOCRATICO in maiuscolo.
La democrazia è un’altra cosa e mi fa incazzare sentire che incolpate Grillo di mancanza di democrazia. Ma dove vivete???
ti sono grato. Solo vorrei suggerirti di non farti prendere la mano
Essendo uno studente ventenne di Scienze di Internet a Bologna mi sento preso in causa. Posso solo dire quanta ammirazione nutro per Grillo.
Spero nella mia vita sociale e nella mia “carriera” di lavoro di poter fare qualcosa per la causa dell’informazione e della comunicazione. Intanto ti ringrazio Beppe, sei grande e mi sento pienamente rappresentato dal tuo pensiero.
Alessio
Ciao a tutti, ho estrapolato gli interventi di Beppe Grillo da Radio Radicale… Questi sono meno disturbati inoltre si possono sentire i commenti di vari partecipanti tra cui Mentana e Confalonieri…
Li potete trovare a questo indirizzo:
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/791516.php
A sentire i file audio sul blog il Beppone li ha massacrati tutti.
Pero’ noi abbiamo sentito SOLO i suoi interventi e non quelli della controparte e questo non e’ propriamente DEMOCRATICO.
Comunque sia la situazione dell’informazione in Italia e’ sotto gli occhi di tutti,se si vuol vedere.
Tramite internet si puo’ fare molto per evitare quei signori e chi li comanda pero’ state attenti alle INNOVAZIONI che vogliono introdurre con i nuovi protocolli che verranno implementati con l’internet del futuro.
Sarebbe carino sapere se saranno un bene o un male per la democrazia sulla rete…
Ma sior grillo ma cosa mi fa che mi mette in subbuglio tutto il sistema tecnico decimale terrestre. Bravo!! Basta calcio e cretinate tipo Porta a porta che servono solo a fare polvere. Tutti in rete! Intanto io me sono fatto una scorpacciata di involtini preparati da mia suocera che erano la fin del mond. Grassi e buonissimi. Viva La Pappa!!!
Sviz
ERRATA CORRIGE: alla 27a riga del mio commento, il contenuto fra parentesi va inteso come Masaniello, NON Masolino.Me ne scuso!
spirito renato
>Per Alex Berti
>E come si farebbe, di grazia, a scaricare un film >da internet in due ore soltanto? Con qualsiasi >programma di fileshare (eMule, ecc.) il processo >dura minimo giorni, in genere molto piu’ a lungo.
>Secondo me ne’ lei ne’ Grillo sapete di cosa >parlate.
>Cordiali saluti,
>Bruno Panetta
>bpanetta@gmail.com
Qui quello che non sa’ cosa dice sei tu,
mai sentito parlare di bittorent? mirc? server dedicati su emule ai clienti fastweb?
Server ftp? potrei andare avanti ancora parecchio…
Volendo anche con skype , si possono scaricare i film in 2 ore…
Informati prima di criticare…
Ciao
PER Paolo Davide Lumia:
AEEEEEE
MI CHIAMO
Roberto Cavallo, non Cavalli 😀
E cmq ripeto la tua frase come se fosse l’undicesimo Comandamento:
Molti di voi sono dannatamente indietro con l’ uso del PC ed é una cosa racapricciante,la vostra conoscenza è libertà dipendono ormai da questo e nel XXI secolo non si può fare a meno di sapere cosa vi permettono di fare i computer !!!
Ecco, su internet per avere il meglio non è:
IO PAGO,DI CONSEGUENZA OTTENGO
ma invece è:
IO NON PAGO, PERO’ PER AVERE IL MEGLIO DEVO ESSERE IL MEGLIO.
Morale:Come la buona religione cristiana insegna :D:D:D:D bisogna SUDARE e LAVORARE SODO per ottenere qualcosa, quindi smettetela di grattarvi le “PATANE” a pagare servizi e a starvene pantofolati a vedere il vostro mondo mediatico che vi mangia interi.Il XXI secolo dev’essere ricordato non perchè c’è stata la “Grande Rivolta dei grattatori di palle” ( cioè che dalla sinistra passano alla destra[di palla]) ma dev’essere ricordato come “La grande fame della conoscenza!” Quando c’erano i cavalli invece delle macchine, gli “utenti” sapevano benissimo come funzionavano i cavalli…è impossibile che oggi stiamo “cavalcando” internet e siamo contenti di non sapere neanche dove ci porta,cosa ci porta,e cosa ci sta portando.
Gente CONOSCIAMO STO MONDO PER PIACERE.
Cmq propongo a tutti un quesito:
CHi di voi riesce a raggiungere http://www.google.com???
Io ci son riuscito, ed è ben diverso.
Se in Italia,in Francia o Germania digitiamo google.com, il sito ci “forwarda” rispettivamente a google.it, google.fr,google.com
Attendo vostre risposte anche via mail!
SCIAO
Roberto CAVALLO
A proposito…certo che non ho il digitale terrestre: la mia media televisiva mensile si aggira sulle 15 ore massimo.
@Luca frangella:
ci sono adoratori, oppositori e critici. Per esempio io mi colloco nella terza fascia e lo dico spesso: Grillo non è un messia…al massimo è il dito che indica la luna a chi cammina a testa bassa. Con quel che ne consegue.
Per il resto…grazie dell’apologia^__^
E per Voip vai su “san google”
Ciao Beppe il mio intervento, per ora, è solo relativo al fatto che sono una tua grandissima fan, quando vieni a Roma ti vedo sempre e sono grande amica di Olivia, da 20 anni vado inn vacanza a marineledda!
@Carlo Martello
Ma è il tuo vero nome?
La mia voce dell’opposizione, come dici tu, è documentata dai giornali scientifici di mezza europa(primo fra tutti Focus)
Che io non sappia niente di DDT(come sa di disinfestante questo nome) mi sembra piuttosto relativo, dato che essendo tu l’altra campana, è ovvio che suoni la tua sinfonia.
Ma personalmente, a proposito del tuo commento, preferisco ascoltare un comico che ha acquisito una certa credibilità, piuttosto che un venditore di decoder che sicuramente tira l’acqua al suo mulino. Tra parentesi: parli di averlo acquistato gratis(ah che bella parola…sembra vero, no? sono 150 euro tuoi che ti hanno ridato, al massimo) da mediaworld…e poi fai il venditore? Quindi non compri la tua roba…o sei il proprietario di mediaworld? In tal caso scusa se non ti ascolto
vorrei giusto esprimere una serie di opinioni dopo aver letto i vostri post
1) ho l’impressione che si giudichi il lavoro di grillo con troppo estremismo, sia da una parte che dall’altra; o lo si santifica o lo si demonizza. pochi ne parlano criticamente. vi invito a farlo per rendere davvero prezioso questo blog.
grillo non è un gesù cristo o un politico o un intellettuale; è prima di tutto un comico ed un comunicatore di massa. penso che vada giudicato in base al suo lavoro. penso che i suoi discorsi siano un ottimo compromesso fra comicità, riflessione critica e impegno sociale.
certo, talvolta gradirei più profondita; ma poi mi rendo conto che se così fosse il compromesso andrebe perso e grillo diventerebbe un politico o un intellettuale. per cui penso che va bene così e lascio a beppe scegliere come condurre il suo lavoro; non ho al momento consigli o recriminazioni da fare, ma lo seguo con attenzione e criticamente. al momento ha tutta la mia fiducia e spero non tradisca mai il suo pubblico.
2) penso che grillo faccia il suo lavoro di comico e comunicatore di massa in maniera egregia senza prendere in giro il pubblico anzi…
come tutti può dire cose giuste o sbagliate, ma le dice ragionandoci di sopra e non le propone mai come verità assolute. inoltre fornisce sempre la fonte delle sue notizie. volendo in questo forum possiamo correggere i suoi errori o dargli consigli di cui lui e i suoi collaboratori possono fare tesoro. insomma il nostro penso sia un importante feedback. diciamo che la sua è un’informazione attiva e corretta, come non lo è invece l’informazione televisiva e giornalistica che di cazzate ne dice e spesso pure apposta e noi ce le sorbiamo passivamente…..
non mi sento trattato da grillo come un deficiente, cosa che invece accade con la tv e i giornali, ma come una persona che ha un cervello per ragionare.
tagliando corto il lavoro di grillo è una buona difesa dal “Potere”. a me non piace che me lo mettano nel di dietro come accade giornalmente nella nostra società; ma vedo che a qualcuno piace purtroppo…. o non se ne rende conto…. ma questo blog può servire anche a far aprire gli occhi…
3) quello che si fa con grillo lo si fa anche con la rete. o la si demonizza e la si giudica inutile o la si santifica e la si vede come fosse acqua santa. pochi affrontano il problema criticamente.
4) invece in questo blog dovremmo tirare fuori idee o perlomeno scambiarcele; ma idee ragionate e critiche, costruttive. non facciamo come in tv come al costanzo show o a porta a porta.
5) esempio:
la rete è una risorsa tecnologica con cui confrontarsi criticamente. bisogna stare attenti a non subirla passivamente come accade invece con la maggiorparte delle tecnologie che o ci vengono imposte dall’alto senza possibilità di intervento o vengono adottate senza cognizione di causa: mi riferisco alla tv, ai cellulari, alle automobili, etc.
invece è bene che si apra un dibattito il più vasto possibile sulle risorse tecnologiche e che la nostra consapevolezza possa influenzarne e direzionarne lo sviluppo.
internet al momento si presta a questo, come dimostra il peer to peer, siti come questo o di info alternativa, i numerosi gruppi di discussione, la nuova telefonia etc. etc.
internet al momento non ha padroni, siamo noi utenti, ognuno con il suo pc, a determinarne le sorti. certo ci sono multi come la microsoft o altri che cercano di impadronirsi anche di questa tecnologia, ma non sembra che ci riescano.
secondo me fin quando regge la democrazia e noi vigiliamo e coltiviamo la libertà su internet, non dovremmo temere involuzioni.
alla fine è sempre una questione di valori, quei valori che mi sembra di percepire fortemente nei discorsi di grillo fin dalle sue prime apparizioni in tv. ero molto piccolo allora ma ha sempre scosso la mia sensibilità.
non sono sempre e completamente daccordo con grillo; però apprezzo quel che fa.
6) avete sentito parlare di VOIP e PARLA.IT?
sembra che a differenza di skype permetta di telefonare in tutta italia su telefoni fissi via adsl già da ora con un grosso abbattimento dei costi; qualcuno ne sa qualcosa?
ti adoro, continua così
PER CARLO MARTELLO
Meno male che sei un venditore! Di certo non verrei mai a comprare da te! Del resto i vneditori sono fatti tutti della stessa pasta! Vergognati! Come dovrebbero farlo i venditori di fumo tuoi degni compagni…ragazzi è da questa categoria che dobbiamo difenderci…dalla gente che tenta di venderci m…a.
Ciao a tutti.
RAGA RAGA RAGA !!!!
Molti di voi sono dannatamente indietro con l’ uso del PC ed é una cosa racapricciante, la vostra conoscenza è libertà dipendono ormai da questo e nel XXI secolo non si può fare a meno di sapere cosa vi permettono di fare i computer !!!
Molta della vostra libertà è chiusa in queste scatole che ci crediate o no !!!
skype.com
calciolibero.com
Sono 2 siti che vi faranno scaricare dei piccoli programmi che vi permetteranno di telefonare a prezzi ridicoli e di vedere le partite di calcio in diretta senza pagare una MAZZA SANTA (come ha ricordato il simpatico Roberto Cavalli)
Forza signori, datevi una mossa, invece di stare a sentire quei chiaccheroni informatevi, basta fare quello per trovare TUTTO si internet !!!
Ciao
Per Carlo Martello:
Me ne frega della qualità, se lo facciamo tutti quanti questo “sacrificio” di vederci le partite con qualità grafica non ottima, vedrai come cambieranno i prezzi in futuro.
PER QUANTO RIGUARDA Calciolibero.com:
Per avere il massimo da internet devi “dare” il massimo(non puoi aspettarti che altri settano il pc per te).Quindi se a te si vede male è perchè non ti sei preso la briga di impostare il tutto a genio.
per altre dritte,se te la cavi in inglese:
http://corkcityfc.ie/forums/index.php?showtopic=2116
http://foot.ie/forums/showthread.php?s=77d9f490c087b181b5c9a3650965872a&p=266035#post266035
qui c’è tutto quello che serve per vedersi OGNI santa partita.
CHI E’ che si crede che su internet in 2 secondi ti colleghi e hai tutto gratis?Internet bisogna saperlo usare,il pc bisogna saperlo usare, e non serve alcuna patente europea per far andare al meglio il proprio pc, e la nostra erudizione.
QUINDI , LAVORATE, DI MANI E DI CERVELLO!!!
IN QUANTO A SKYPE:
stesso discorso di calciolibero.
Tu comincia a fare il beppe grillo della situazione, e ai tuoi amici e amiche invece di spendere ore chattando, li convinci a installarsi Skype (lo uso da settembre) così con la voce “comunichi” e con le mani “navighi” (senza intervallare ogni 5 secondi per dover rispondere alla chat), tra l’altro lo uso anche per migliora re il mio inglese con altre persone, giusto per capire cosa succede pure dalle loro parti.
Ad esempio in Canada o America più persone mi hanno affermato che cantanti come MOBY,ROBBIE WILLIAMS,VASCO ROSSI, etc etc sono l’equivalente di 0 come popolarità, talvolta sono anche DERISI.Invece TOP OF THE PIZZ , e Cd:cazz ce li impongono come “DEI” della musica internazionale.
Per ora chiudo.
Ho scoperto solo da 3 giorni, il tuo blog. Stupendo! Lo guarderò con grande interesso ogni giorno. Grazie
Per Mazzanti Riccardo.
E’ SKYPE e ti basta cliccare su “Skype” dalla sezione “LINk” che trovi su questa pagina, qui sulla destra.
Comunque: http://www.skype.com
Ciao Beppe ti seguo da anni continua sempre così perchè sei ormai l’unico a denunciare le corruzioni e le collusioni.Ho provato a connettermi al sito Skite.com ma l’accesso mi dice Non si dispone dell’autorizzazione necessaria per visualizzare la directory o la pagina utilizzando le credenziali fornite,cosa devo fare?Ti ringrazio di tutto!!!!!!
Bruno Panetta hai scritto le tue quattro stupidaggini. Ti hanno smerdato. E tu sei ancora in giro? Hai capito che sei uno sfigato o no?
Grillo ha detto una marea d cose nei file audio. Ha estremizzato. Ha cercato di colpire la nostra attenzione. E tu vai a fargli le pulci su una cosuccia?
Sono le persone addormetate come te che rovinano l’Italia. Perchè sei addormentato ma pensi di essere più sveglio degli altri.
Ma chi vuoi difendere? Manco è una questione di destra e sinistra. E’ questione di un oligopolio di delinquenti, di una cleptocrazia, contro il resto degli italiani.
Non c’è una sola ragione per difenderli.
http://WWW.CENTOMOVIMENTI.COM – 15 MAGGIO 2005
Politico fallito e imprenditore di successo
EDUARDO RINA
Soltanto pochi giorni fa in Parlamento, il Cavaliere, provocatorio e irridente, tacciava le opposizioni con gli aggettivi “catastrofisti, pessimisti e disfattisti” in riferimento alle preoccupazioni e alle denunce allarmate sulla situazione dell’economia italiana. Sapendo che c’erano le sue telecamere che riprendevano in diretta la sua “performance”… parlava anche ai cittadini italiani con il suo “ottimismo imprenditoriale”.
– Come avrei potuto diventare l’imprenditore che sono se non avessi avuto tanto ottimismo oltre alle capacità che tutti mi riconoscono! – urlava dal banco del Governo, suscitando l’entusiasmo e i battimani dei suoi onorevoli “azzurri”.
I recenti dati dell’Istat sulla recessione economica in atto e la preoccupante diminuzione della produzione nazionale lo hanno clamorosamente sbugiardato! Gli rimarrebbe da presentarsi dal suo fido Bruno Vespa con il suo famoso contratto con gli Italiani e “strapparlo” ammettendo il suo fallimento politico!
Perché come imprenditore ha dimostrato ancora una volta che, a modo suo, ci sa fare: i profitti di Mediaset e di tutte le sue imprese sono saliti alle stelle!
E ancora una volta e come è sempre accaduto nella vita del grande “venditore” e pubblicitario, si è “servito” della politica: prima come “servo” di Craxi e poi come “padrone” dei suoi servi e sodali in Parlamento e nel Paese.
Fonte: http://www.attivissimo.net
@Carlo Martello
Condoglianze per la disinformazione di cui sei vittima.
Permettimi:
Ma che cos’è il Digitale Terrestre?
Detto in semplici termini, il digitale terrestre è una modalità con cui il governo cerca di risolvere la diatriba sorta sulla questione delle frequenze radiotelevisive…
con il digitale terrestre non verrà più occupata una frequenza da ogni emittente ma tutti trasmetteranno sulla stessa. Esempio:
Se ora i 7 canali nazionali impegnano 7 frequenze differenti, con il digitale terrestre ne impegneranno solo una, liberando così lo spazio per altri canali (anche se questo non sembrerebbe essere il progetto).
Il segnale unico che arriverà così nelle nostre case verrà decodificato da un apposito Decoder che, in base al canale da noi prescelto, decodificherà solo la parte della frequenza che ci interessa, il tutto SENZA MODIFICARE L’IMPIANTO ESISTENTE.
Il Decoder sarà pure interattivo: ciò significa che si potrà sfruttare questa tecnologia per il televoto (sarà sicuro?) e per giocare da casa a quiz e giochini televisivi, semplicemente collegando il decoder ad una presa telefonica
per far questo lo stato da un contributo di 150, ossia rimborsa l’intero importo del decoder
Ma allora? Dove sta il problema?
Fino a qua problemi non ce ne sono, ma iniziano a sorgere se andiamo un po’ più in là di quanto ci hanno detto:
Da una piccola ricerca in internet, chiunque di voi potrà scoprire che esistono 3 tipi di Decoder:
– il primo si aggira intorno ai 135 (quelli del contributo, ricordate?): permette solo di decodificare il segnale e non offre servizi interattivi;
– il secondo si aggira intorno ai 250 e sembrerebbe essere completo di tutti i servizi;
– il top della gamma, infine, si raggiunge con 400
Una volta fatto l’acquisto si arriva a casa, si collega il tutto e si scopre che qualcosa non funziona. Si scopre così che bisogna chiamare il tecnico per modificare l’impianto
Una volta fatto tutto, vi godete in tutta tranquillità dal salotto di casa vostra gli stessi canali che vedevate anche prima
ma durante la partita di calcio sorgerà un altro problema: vostra moglie vorrà andare in camera da letto a guardarsi la sua soap preferita, e scoprirà amaramente che non potrà farlo perché il decoder decodifica una frequenza alla volta e tutti gli abitanti della casa saranno costretti a vedere ciò che viene decodificato in quel momento: la partita!
L’unica soluzione sarà quella di acquistare un decoder per ogni televisore di cui disporrete, ed il tutto
Per vedere le stesse cose che vedevo anche prima!!!
Aggiunte:
se ritenete che la televisione digitale terrestre sia una complicazione inutile, basta non comperare il decoder e continuare con l’attuale televisore, attendendo l’uscita dei televisori già predisposti per il digitale terrestre a prezzi decenti.
provate a consultare il Televideo, che è una forma primitiva di trasmissione digitale: se ricevete qualche lettera sbagliata, è sintomo che il vostro impianto d’antenna ha probabilmente bisogno di una profonda revisione prima di essere pronto per il segnale della televisione digitale terrestre,
il contributo non copre l’intero importo del decoder, ma solo una parte, dato che è fornito soltanto per i “decoder con funzioni di piena interattività in chiaro anche da remoto tra quelli per cui è previsto il contributo”, ossia per i decoder più costosi e completi
il contributo è disponibile soltanto per i primi 700.000 abbonati TV che lo richiedono
soltanto alcuni decoder, i più cari sono interattivi, ossia dialogano con l’emittente, e lo fanno tramite una connessione telefonica (fissa, cellulare o ADSL).
Il segnale televisivo digitale può essere codificato in modo da non essere registrabile
Inoltre i decoder interattivi possono comunicare con estremo dettaglio ai loro gestori le nostre abitudini di ascolto,
c’è sempre il rischio che qualcuno riprogrammi questi decoder interattivi per comporre un numero a pagamento o il 113: è già accaduto, sempre negli USA, con gli apparecchi WebTV (successivamente diventata MSN TV), come descritto presso Securityfocus
Certo: possiamo sperare che questi inconvenienti vengano superati…ma per ora il digitale terrestre è una bufala a 360 gradi
Beppe siamo con teeeeee!!!
Vogliamo vedere il video, anche di qualita’ scarsa!
G R A Z I E B E P P E
AIUTATEMI A POTER FAR TRASMETTERE IL DOCUMENTARIO SPAGNOLO “INVERNO IN BAGHDAD”
SIAMO IN UN PAESE DOVE REGNA LA CENSURA
Sei grande
A BEPPE!!! La televisione su internet già c’è. Io mi vedo i simpsons e molto molto altro per 5 dollari al mese (everyshowsucks.com).
Che aspetti a mettere insieme tutti quei “censurati” dal portatore nano e la sua cricca e fare una televisione indipendente?
Da queste parti non aspettiamo altro.
Ciao Beppe. Viviamo in una democrazia finta con associazioni a delinquere chiamate banche. senza parlare delle “società di informazione” (telecom etc etc. Usando Internet possiamo cambiare le cose. Apriamo il primo partito via Internet!! E gli iscritti iniziano a dotarsi di strumenti che possono cambiare le cose (es. Skype etc etc.. Altrimenti tra un pò sarai costretto a fare gli spettacoli dal Burundi. Tutto quello che dici è vero, purtroppo l’ho scoperto anch’io partendo dalla società dove lavoravo prima. Ciao e buon lavoro.
volevo ribattere a la persona che ha “difeso” il digitale terrestre:
Attenzione: hai ragione ma 3 è stata l’offerta lancio doverosa, aumenterà, e come se aumenterà.
non tutti hanno una connesione internet ma bisogna valutarla. Io, per giudicare il digitale l’ho installato, risultato: 100 il decoder, 100 l’installazione dell’antenna verticale, poi, ovviamente tra poco tutto quello che avrò in casa diventerà obsoleto. Tra poco cominceremo a pagare maggior parte dei servizi in digitale come altri sport e film.
E poi, secondo voi, posso guardarmi ancora allo specchio dopo aver connesso il digitale alla linea telefonica per decidere chi esce dalla fattoria??????????!!!!!!!!
Ciao,Beppe.
Volevo proporti di creare una specie di ” scuola” diretta da te e quanti sono accomunati al tuo modo di fare informazione e non solo.
Quella gente, che nomini nel Tuo post, può andarsene a quel paese: non ci rappresenta, non informa ma disinforma , si sentono superiori alla grande massa…una cosa nauseante!
Nello stesso tempo, vorrei proporre a quanti inseriscono i loro post in questo sito oppure leggono i vari interventi, di imitare e sviluppare l’ esempio di Beppe Grillo.
Che Egli agisca come suo solito , nel modo che sappiamo, i maligni dicono che lo fa per l’ audience, gli obbiettivi vanno al sodo quindi guardano alla sostanza.
Grillo Beppe deve costituire un esempio da seguire , non farne un capo , un divo o che altro. Credo Egli sia d’ accordo, su questo punto. Quando poi, un giorno, di Beppe Grillo ve ne saranno ” di più”, lo sclerotizzato Potere, si incrinerà e sarà ,spero, sostituito da persone degne di stima e appoggio da tutta la popolazione di questa Nazione.Fino ad’ora, purtroppo, abbiamo quelle cariatidi umane, che risuonano come bronzi vuoti. Pieni del loro nulla!
Ciao , Beppe e saluti a tutti coloro che vengono quì…
Ireneo
p.s. E non ho bisogno di usare uno pseudonimo!
E’ vero che siamo in ” democrazia” e che la prudenza, perciò, non è mai troppa ma non dobbiamo nasconderci!
cioè volevo dire, non proprio tutte ma le più importanti..
e cmq più siamo e più miglioreranno il servizio!
LEGGETE ATTENTAMENTE:
Questo post lo metterò anche in un altro paio di thread.
Vorrei che tutto il blog di Beppe Grillo sapesse che BEPPE GRILLO dice la verità,quindi dovete sapere (alcuni forse già lo conoscono[oppure lo sapete tutti quanti :D,in quel caso apprezzate la mia buona volontà ;)]) di un sito che permette di far vedere tutte le partite di champions o di serie A, senza pagare una MAZZA SANTA!
VOi che avete l’adsl, (io nella mia zona sono circondato da paesi che ne hanno la linea ma stranamente da me non si fa l’allaccio) collegatevi a
http://www.calciolibero.com
Cominciamo con questa manovra di dissossamento di tutte queste stupide trovate come il digitale terrestre e tutte le prossime TECNOLOGIE!
Abituatevi a usare questo sito, e alla fine vedrete tutte le partite.Praticamente ti danno le coordinate di altre televisioni ESTERE, non private, (magari commentate da inglesi,giapponesi CHE CE FREGA?) e col mediaplayer te le vedi!Io c’ho provato col 56k ma è molto rischioso, pero’ ho visto qualcosina.COn l’adsl è praticamente una cosa fatta.
1)SKYPE
2)Calciolibero.com
è già un qualcosa!COminciamo a riprenderci i nostri soldi.
la lista deve diventare sempre più grande, AGGIORNIAMOLA TUTTI QUANTI!
Ciao a tutti
EMY TAT
ho ascoltato i file audio; che dire su Gasparri?
un timido NO NO.. è tutto quello che può e riesce a dire. E noi lo paghiamo pure!! Spero che possa arrivare a leggere almeno parte di questi post e riuscire a vergognarsi almeno un po’
Una volta, nella mia ignoranza, vedevo in Mentana la persona migliore per tener in piedi il Tg5,l’unico che poteva commentare tra le righe sparando a zero in tutte le direzione, (ovvio, molto meglio del manichino Rossella) ma in questo frangente ha dimostrato quanto piccolo sia.
forse non tutti sanno cos’è di preciso skype. Ha il funzionamento molto simile a quello di msn messenger o yahho messenger o netmeeting ce ne sono moltissimi. Permettono con una normale connessione internet di parlare con altri utenti collegati in rete. la particolarità di skype è che se l’utente io ha registrato il contatto del mio amico x, non solo posso parlargli e vederlo quando è al computer , ma attraverso la rete internet è possibile telefonare al numero fisso o mobile che sia. Io non l’ho mai provato ma non sono sicuro funzioni anche sui telefonini mobili, ad ogni modo gli altri messenger permettono una comuinicazione praticamente totale, inviando anche file di ogni tipoi, senza pagare una lira di piu rispetto alla connessione …che beppe bisogna pagare…quindi gratis gratis non è. e costa pure parecchio soprattutto per gli operatori telecom. ciao ale visitate il mio sito 🙂
Sento il Tam Tam dei tamburi prima lontani…
…adesso si avvicinano piu’ che mai…
la battaglia per la libertà è iniziata…
la rete è la nostra arma piu’ potente…
sento la vittoria vicina…
Beppe scusa il termine poco elegante ma non trovo niente di più eloquente per descriverti: HAI LE PALLE CHE TI FUMANO!!!!
Hai un gran coraggio a dire in faccia tutte quelle cose a quei potenti, era ora che arrivasse uno come te. Mi sono rotto dell’ignoranza che c’è in giro gente che parla solo di calcio, di questo schifo di calcio (e scusa se qui esco vado un po fuori argomento) che è diventato politica, c’è di tutto, bilanci truccati, doping, partite truccate, giocatori che si sputano, miliardi che circolano con troppa facilità, e la gente ancora a gurdare questo schifo e a litigare per la strada per una partita. Questo ci offre la televisione, questo e notizie false, meno male che c’è internet, ormai ogni volta che voglio sapere come stanno veramente le cose vado a farmi la mia bella ricerca nella rete, certo anche su internet ci sono le bufale ma ormai ne so riconoscere l’attendibilità.
Grazie e continua così mi dai speranza almeno so che esistono ancora persone oneste.ciao
scandaloso
Beppe sei stato davvero grande, peccato che t’ hanno sbattuto fuori subito.
speriamo che la prossima volta ti facciano almeno finire il bicchiere d’ acqua!
Per Sandro Zonfrilli:
mi chiedo quale tv guardi. In quella che vedo io spiccano telegiornali che non informano, che censurano notizie o aggiungono applausi e platea ai discorsi del “premier”, telegiornali che dedicano lunghi servizi alle campagne elettorali dello stesso personaggio e dei suoi uomini (es: Catania), o addirittura un’intera diretta (il tg4, ma era quasi scontato). Vedo tg che lasciano 4 minuti di intervista a un esponente della maggioranza, poi leggono una risposta scritta di 2 righe del leader dell’opposizione e poi ancora una risposta di cinque righe di un portavoce della “maggioranza” (è il tg1, e la seconda replica è stata dettata dal direttore stesso PRIMA che l’Ansa la battesse). Vedo tg che parlano di cuccioli abbandonati e c*li e t*tte e non dei problemi n Vedo personaggi come Vespa, che sono oltre ogni commento, personaggi come Masotti (equilibrato? davvero?), personaggi come Ferrara, come Del Debbio, come Giordano, come Belpietro, come Gervaso e poi anche personaggi come Floris (che non è certo di destra ma comunque NON FA INFORMAZIONE: ospita politici che commentano le notizie, non dice cose nuove o censurabili). Vedo “opinionisti” di italia 1 che fanno sondaggi alternando temi come “è utile l’olio abbronzante” a “ha fatto bene il governo a fare questo?” o “la magistratura sbaglia?” (risposte: “si, è utile”, “si, il governo fa bene perchè..” e “si, la magistratura sbaglia sempre”)..il bello di questi opinionisti è che poi si scoprono essere “giornalisti” del “Giornale” (proprietà: P. Berlusconi), e il bello delle interviste è che su 32 intervistati (li ho contati) 30 concordano con l’opinionista, uno è parzialmente contrario e l’altro è neutrale (le interviste sono selezionate e spesso tagliate, cosicchè le parti critiche vengono tagliate). Il tg4 è una cosa raccapricciante e meschina, quindi non ne vorrei parlare. La “satira” (vedi zelig & co) non tocca mai i reali problemi, ma fa tormentoni stupidi. Quando critica la destra lo fa in modo da renderla accessibile, familiare, simpatica (e non per niente queste trasmissioni vanno in onda su mediaset). Per quanto riguarda i giornali la situazione è illuminante: Panorama, Libero, Il Foglio, Il Giornale etc in mano alla destra, il Corriere simpatizzante, La Stampa semineutra, alla sinistra rimangono Repubblica, Unità e Manifesto (non contando- a destra e sinistra, i giornali apertamente estremisti). L’editoria (Mondadori, Einaudi e altre 11 case editrici) è del “premier”, e difatti molto spazio hanno personaggi come Vespa (Mondadori)e Gervaso (ex piduista edito da Mondadori, con libri come “i sinistri da mussolini a scalfaro”, e ospitato in tv da mediaset). La radio è lontana dalla politica, a parte alcuni programmi semisatirici e poi l’abominevole “Zapping”, dove il conduttore- di destra- propone le sue tesi e accetta solo telefonate “amiche”, salvo poi interrompere con dei “si si come no” o “non abbiamo tempo per parlare di queste cose” le telefonate che cominciano ad essere leggermente critiche.
Questa è la situazione.
Se per “tv di sinistra2 si intende la “satira”, questa è satira addomesticata (e infatti i veri comici satirici in tv non vanno), se s’intende il tg3, beh, è più che compensato da appena 10 minuti di tg4.
Il Financial Times parlava di “tv bulgara” e “tg degno di breznev” quando i tg favorivano Berlusconi, non altri. L’Onu ci ricorda che il monopolio editorial-televisivo italiano è paragonabile al solo turkmenistan.
Come la mettiamo?
forza Beppe, non devi farli ridere questi.
in questo momento temono lo sgretolarsi del regime che hanno perpetrato negli ultimi quattro anni: bisogna denunciare le nefandezze di cui sono responsabili e l’enorme danno che hanno cagionato al Paese.
ricordi le monetine lanciate a Craxi?
sicuramente si.
molti invece per troppo tempo e per interesse hanno dimenticato, affidandosi nuovamente a personaggi dello stesso stampo.
adesso anche questi ignavi guardano a uomini coraggiosi come te.
forza Beppe, “lancia le tue monetine”, ne arriveranno molte altre.
Spero che almeno la firma corrisponda al vero, Carlo Martello (ma dubito, eheheheh). Perdona la mia naturale diffifenza, ma nella situazione odierna tento di filtrare (drenare pesantemente), le parole di chi indossa maschere.
Ogni tanto mi trovo con gli amici per la “partita importante”, ma della pessima qualità e della lingua straniera non ho visto neanche l’ombra.
Forse ti riferisci alle partite di Premier League, commento in inglese e ampie riprese a 3/4 (ti invito allora ad osservare una volta con attenzione la regia tedesca o quella spagnola).
Per quanto riguarda Skype…
Meglio Eutelia?
…solitamente mi viene la pelle d’oca quando osservo tabelle di raffronto dei prezzi, quella di Eutelia non è diversa dalle altre (esmpio tele2)… Basta approfondire per vedere omessi alcuni sostanziosi particolari (ex.: (**) La tabella illustrata non tiene conto di eventuali offerte speciali, bonus o condizioni particolari praticate dal singolo gestore).
Perdonami, non sono un reazionario conservatore ma se dettagli forse posso comprendere, sai…
…non pasteggio a rete da così tanti anni.
P.S.
Il P2P è per me un mistero, se monto un firewall e setto correttamente le porte mi trovo cmq a scaricare a velocità ridicole (mi sento un vecchio utente a 56K). Se lascio libertà vengo dilaniato dai repressi che non hanno null’altro nella vita che vivere sulla rete attaccando a caso.
Beppe Ti Amo.
Ho appena finito di ascoltare i file audio.
Ti amo davvero.
Come si amano i partigiani,i liberatori,i liberi.
Marchi indelebile la forza della libertà.
Con quell’intervento mi hai tolto tanti sassolini dalle scarpe.Ma ne restano anmcora.Loro sono tanti.
Oggi sono contento.
Grazie beppe
A tutti quelli secondo i quali i media sono in mano alla Sinistra (sic!), ma anche a chi non lo pensa:
il problema vero è: i mezzi di comunicazione sono nel loro complesso pluralisti??
C’è in Italia una effettiva liberta’ di stampa??
Se come in effetti pare le cose NON vanno bene, le masse dovrebbero rivendicare un diritto sacrosanto che, tra l’atro, paghiamo con soldi nostri: la Televisione è un’accozzaglia di opinioni che non ci rappresenta, ma che soprattutto che non ci Informa!!
Per quanto riguarda il merito tecnologico non è (per me ovviamente)importante che il digitale terrestre o satellitare sia sorpassato, quanto la cultura che ne deriva…
Chi se lo puo’ permettere e chi vuole puo’ scegliere le mille possibilita’ tecnologicamente avanzate, ma la possibilita’ di capire non andrebbe data a chiunque??
grazie!
veramente vergognoso l atteggiamente di Gasparri che quando ha UN CONTRADDITORIO non riesce a spiccicare parola!
brutto non avere il giornlista che ti lecca vero Gasparri?
Umiliali Beppe!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ritengo molto importante il modo in cui noi tutti consideriamo Beppe. Non possiamo proporgli di fare pagliacciate insieme agli altri comici nudo a S.Pietro o scemenze simili (anche se sarebbero sicuramente più utili della politica da quattro soldi). Costituiamo un comitato. Usiamo uno strumento per fare politica su internet. Raccogliamo firme. Tu…Beppe…come qualkun altro diceva informaci di questi eventucci pseudo-politici. Andiamo tutti a far sentire il nostro dissenso. Pacificamente ma con fermezza. Dovremo stare attenti a molte cose…a non far trasformare tutto dai media a loro favore come è successo per il G8 o in altre (aimé) tantissime occasioni…Far arrivare a tutti gli altri il corretto messaggio che non sia distorto da un altro servo del potere…ma possiamo farcela, organizziamoci, davvero, qui..adesso!
Un’altra cosa: non spingiamo tutti Grillo verso il campo di battaglia e noi magari lo guardiamo mentre combatte per noi da dietro le linee…se davvero avete capito il senso della democrazia allora avrete capito che dobbiamo essere in tanti (non solo lui) a sostenere “la causa”, nel modo più civile ed efficace possibile. Sono tanti gli strumenti da poter usare: una tv in streaming, la compresenza di massa, boicottaggi di tv e prodotti. Diciamo basta! Qualkuno ke sa usare internet a questi scopi contatti Beppe, da adesso. Sono tante le cose da poter fare…facciamole con cautela ed intelligenza ma facciamole!!
Per chi di voi colpevolizza Beppe che spaccava i PC durarente i suoi show, vorrei spezzare una lancia in suo favore. I PC con WINDOWS sono una truffa. Tra i vari virus, dialer e assistenze inutili varie ha gia’ creato molte vittime di utenti ignari che spendono e spendono per problemi che non dovrebbero esistere. Windows e’ una tassa sul computer che molto difficilmente puoi rifiutare. Se Beppe usasse un Macintosh (www.apple.it) apprezzerebbe molto di piu’ i computer. Anche la soluzione linux sui pc non e’ niente male, ma richiede uno studio preventivo non indifferente che facilmente scoraggia un neofita.
Giusto per chiarire, su attivissimo.net c’e’ un articolo su come puoi farti restituire i soldi pagati ingiustamente della licenza windows su un pc (COME DICHIARATO SULLA LICENZA WINDOWS), in realta’ non e’ cosi’ facile.
coraggio beppe,
scrivo dall’irlanda, non ti fermare, siamo in tanti e siamo tutti con te!
con i tuoi interventi contribuisci a creare uno spazio importante ed a fare rumore mediatico, nel silenzio dell’informazione della stampa e delle televisioni ufficiali. Grazie!!!
giusto per fare un po’ di vera informazione, vi passo un po di siti alcuni piu’ ed altri meno conosciuti, italiani e non, e comunque invito tutti a cercarla da soli l’informazione!
http://www.amnesty.it/home/index.html
http://www.carta.org/
http://unimondo.oneworld.net/
http://www.crbm.org/
http://www.hrw.org/
http://www.zmag.org/weluser.htm
http://www.globalrising.org/
ciao
paolo
Gentile signor Paolo DellaSala,
le aziende che lei cita e che sono in mano alla sinistra (a suo dire) guarda caso sono tra le poche aziende in salute (per quanto in salute possa essere in italia un azienda) del paese.
Inoltre la portate di cio che dice mi sembra molto grave…chi ha il potere in italia???…di sicuro il silvio nazionale ne ha troppo…ma nemmeno lui governa..governano i signori che rimangono nell’oscurità, che lei con le sue affermazioni continua a coprire e oscurare…e sa nel buio..da dietro..si prendono sonore I……e!!!..
Ma ormai siamo abituati no?
Continua cosi Beppe…facciamoli sentire il nostro fiato sul collo
Ciao BEPPE sei sempre il piu’ grande,sei l’unica persona in italia(purtroppo!)che ci apre gli occhi sulla reale situazione disastrata del paese.Ho partecipato al tuo spettacolo ad Ancona e ho avuto modo di constatare ancora una volta di piu’ la grandissima ipocrisia che ci circonda,ipocrisia che viene proprio da “persone ” che dovrebbero migliorare il nostro paese mentre invece pensano solo a migliorare le loro tasche.Le varie classifiche che ci hai mostrato dimostrano una situazione a dir poco preoccupante.I nostri “potenti”,primo fra tutti l’importatore nano,parlano senpre di aiutare i paesi del terzo mondo,invece fra un po’ di tempo dovrebbero essere questi paesi ad aiutare quelli del quarto mondo come il nostro.Si parla tanto di democrazia e invece qui siamo sempre piu’ in un regime dittatoriale,mi spaventa la grandissima ipocrisia che circonda tutti i pezzi grossi della politica e della finanza italiana e mondiale.Mi auguro solo che il futuro,ammesso che ce ne sia uno,sia molto migliore di adesso.Comunque continua cosi’ e non ti fermare mai,resterai sempre il mio mito e aiutaci sempre a non farci prendere per il c..o dai “signori” che pensano solo ai loro guadagni.Un affettuoso saluto,CIAOOOOOOO!!!!!
>Purtroppo Internet non sarà ancora per molto uno >strumento libero.
>Quando infatti i “grandi” capiranno che cos’é >veramente internet si farà di tutto per normarla o >per impedire la libera circolazione delle >informazioni.
Ecco la soluzione.
http://freenet.sourceforge.net/
In America è stato vietato perchè non esistono metodi per rintracciare la gente.
Facciamoli morire tutti…
Nicola
PS (per BEPPE GRILLO): Col p2p ho scaricato il tuo spettacolo a Milano (andato sulla tv svizzera). L’ho fatto vedere ai miei amici. Compreremo tutti il DVD appena esce.
Se dessi la possibilità di copiare all’infinito il tuo spettacolo, ci prenderemmo noi la briga di metterlo sui cd e darlo via GRATIS.
Facciamoli morire tutti…
Io per potermi collegare ad internet in modo decente senza essere costretto ad usare la 56k sono dovuto venire in lithuania. Qui con 22 Euro al mese ti danno 25 canali televisivi locali e stranieri e internet flat a 200kb/s. In Italia sono costretto ad usare la 56k perche’ l’adsl nel mio paese non e’ stranamente servita. Ho provato ad usare le gprs flat, ma sono una fregatura e vanno facilmente sotto credito con una ricaricabile(!). Una ricaricabile che va’ sottocredito e’ un paradosso! Con questo metodo mi hanno fregato circa 100 Euro.
Non ho la televisione, se voglio guardare o leggere qualcosa cerco su internet. Ho un mio blog dove scrivo quello che penso. L’informazione su internet e’ libera ed attiva, posso commentarla come faccio ora, posso recepirla o rifiutarla. Sei grande Beppe! Grazie di esistere.
Panetta, ma che scarichi 10 minuti al giorno?
Io scarico 6 film a settimana.
Caro Beppe è un vero peccato che non si possano vedere le facce di quei “signorini” mentre gli racconti di come stanno veramente le cose, non c’è possibilita di mettere in condivisione il video del tuo intervento???
@Alex
>il digitale terrestre è già morto
>un film ( qualsiasi ) si scarica in 2 ore
Egregio Paole della Sala,
sono d’accordo con lei.
Io ascolto la radio e vedo la televisione:è un imperversare di propaganda della sinistra;a parte il Masotti che cerca d’essere,comunque, corretto.
E non vedo bene il futuro d’internet che è lungo ,richiede aggiornamenti continui e una grande quantità di tempo da dedicarci:”roba” da emorroidi.
Il guaio d’internet è che sullo schermo hai una sola pagina.
Ad esempio una cartella clinica scritta ,mi dà l’opportunità d’avere il quadro clinico d’un paziente in maniera immediata e soprattutto totale;uno schedario cartaceo è immediato, e nel consultarlo si possono avere “ritorni di memoria” che possono stabilire delle connessioni importanti per il lavoro.
Non ultimo ,poi,la fragilità d’internet ai campi magnetici.Proprio gli americani nella guerra in Iraq usano dei particolari generatori di multifrequenze capaci di far scoppiare bombe che hanno un innesco a radiofrequenza.E CHI CI DICE CHE NON ABBIANO UNA TECNOLOGIA TALE DA FAR “SALTARE” LE GRANDI MEMORIE CUSTODITE IN BUNKER SOTTERRANEI DEL SISTEMA INTERNET?
Non parlo a vanvera;già il famoso Tesla aveva concepito un apparecchio del genere;é una tecnologia fattibile da portare comodamente su di un piccolo furgone.E i cellulari non sono forse ,insieme ai telefoni e alla corrente,i primi a non funzionare in caso di disastro naturale?
Ma,andiamo al piccolo.Non credete che sia possibile far “saltare” le carte bancomat con un piccolo dispositivo portato addosso?
Mi sono lasciato trascinare;tuttavia ricordarci che viviamo in un mondo fragile è utile.
Un “tecnico” pazzo potrebbe benissimo andare nella sede del cervellone delle poste e scombinare tutta la memoria d’un computer.
Oppure uno stato alla deriva potrebbe,per mezzo dei servizi segreti,sabotare…con danni gravissimi.
No,questa tecnologia è melma,melassa;non mi convince.Ed è dispendiosa:sia per il denaro che per il tempo.Tempus fugit.
Saluti
Sandro
Carissimo Beppe Grillo
vorrei capire dove vuoi andare con questo blog. Io leggo tutti i tuoi elogi e noto che ci sono molte proposte intelligenti. Cosa ne vuoi fare ?
Non vorri far perte di una schiera di cretini che diranno ve l’avevo detto……
Questo è anche un invito per chi non vuole più essere un inutile logoroico o un isterica fatucchiera…….
X Menicocci Claudi
Forse se ascoltassi meglio e leggessi di più quello che dice Grillo tiaccorgeresti che non hai capito proprio una mazza!!!!!!
Una cosa su cui insiste sempre è quella di usare la rete per informarsi, ed avere così un ruolo attivo nell’informazione, per evitare di sedersi davanti alla tv e farsi versare addosso merda senza reagire.
Se non leggi un FACCIAMO vuol dire che non ci vedi, visto che di esortazioni il beppe ne fa molte.
Voce Dei Senza Voce
Attraverso mura d’Acciaio
La tua voce che esplode e esplode
Vero ribelle, mio fratello Mumia*
Su cui rifletto
Che tu sia quella scintilla
Che accende i fuochi delle praterie
Fa delle masse un sentiero mastodontico
*Giornalista nero noto per le sue battaglie contro la corruzione dell’amministrazione e della
polizia in Pennsylvania, conosciuto come “la voce dei senza voce” (una vita dalla parte
dei poveri, i neri e gli espropriati negli U.S.) .
Rage Against The Machine
Ciao Beppe e un saluto a tutte le persone che frequentano queste pagine.
Io le ho scoperte solo ieri e con molto piacere ho trovato che esistono ancora tante persone che si incazzano per come stà andando il mondo.
Una speranza ce l’abbiamo ancora se siamo in tanti, se ce le diciamo le cose e soprattutto se oltre a dircele le cose ci impegnamo a fare seriamente qualcosa di concreto perchè le cose vadano per il modo migliore per tutti. Possiamo essere contagiosi, diventare noi dei trend-setter, qualcun’altro proverà ad imitarci… chissà! Si sveglierà qualche altro Masaniello
Ricordo un motto dei miei tempi dei boy-scout, diceva: “Cerca di lasciare il mondo migliore di come lo hai trovato”. Basterebbe cominciare con farsi tutte le sere, prima di addormentarsi, questa domanda
BEPPE, Sei un mito!!!
Ti preco fornisci anche il video, anche se di scarsa qualità… Vogliamo vederti!!!
>Per Alex Berti
>come si farebbe, di grazia, a scaricare un film da >internet in due ore soltanto? Con qualsiasi >programma di fileshare (eMule, ecc.) il processo >dura minimo giorni, in genere molto piu’ a lungo.
>Secondo me ne’ lei ne’ Grillo sapete di cosa >parlate.
occhio…dico proprio il contrario e proprio quello che dici tu!! non e’ possibile…molto probabilmente non si sa che il simbolo “>” viene utilizzato nei post per riproporre un brano di un altro al quale si vuole rispondere…stavo dicendo che in 2ore lo scarichi se hai una rete in fibra e il peer da cui scarichi ha anch’esso una banda dell’ordine della decina di MB!!
cordialmente
alex
ps:ma xe invece accanto al blog non si attiva anche un bel forum? almeno ci sarebbe piu’ ordine e coerenza nella trattazione dei vari argomenti!!
Per Claudio Martello:
Io HO il programma eMule installato e quindi so benissimo di cosa parlo. Pur avendo una connessione DSL (a 512 kB/sec) e un High ID su eMule, per scaricare un film ci vogliono tempi lunghissimi. Ho appena scaricato un cortometraggio di 700 MB… per farlo ci ho messo circa due settimane.
Qui in Inghilterra la DSL (broadband) e’ molto piu’ diffusa che in Italia, ma quasi tutti hanno il digitale terrestre o il satellite.
Bruno Panetta
bpanetta@gmail.com
Grandissimo Beppe! Il file audio che mi è piaciuto di più è stato quello sui venditori della comunicazione.
Che schifo di TV che abbiamo!
Io da un paio d’anni pago per vedere qualcosa di alternativo (SKY), comunque ne sono soddisfatto, niente pubblicità, film, sport e documentari. e sopratutto posso scegliere… spesso comunque scelgo di spegnerla comunque e fare ben altro.
Continua così!
x sig. panetta
chi ha fastweb
scarica film in 30 minuti
forse è lei che non sà di cosa stà parlando
>io ci sono vicino ai 50
>con la volontà di imparare tutto si può fare
certamente…non volevo generalizzare…ma concorderai con me che sarai uno dei pochi..anche mio papa’ e’ over50 e abbastanza avezzo ad internet ma digli di aprire una connessione TCP/UDP per vedere bene coolstreaming e non sapra’ cosa fare!!
>con coolstreaming
>io solitamente guardo le partite di basket nba
>e si vedono benone,
si quelle certamente…mi riferivo alle programmazioni per il pubblico italiano…alias le partite di serie A! ho appena letto un post nel forum di Coolstreaming italiano..anche li confermano che la situazione, anche per il coportamento degli utenti italiani, non e’ rosea per vedere questo tipo di trasmissioni.
>e mai visto un film in asincronia con il divx
e’ uno degli incovenienti..se si accetta bene!!sono poche le asincronie ma capitano!!sei disposto ad accettarle dopo aver atteso qualche giorno!? se si allora non ci sono problemi..ma se sei un cinefilo non potrai di certo apprezzare un dvx!!
>ma non è che di lavoro vendi i decoder x il >digitale terrestre ??
eh eh:) ..per carita’!! il mio discorso vale in generale…xe denigrare una tecnologia che non si e’ ancora provata, della quale non possiamo dare giudizi diretti (e’ ancora minima la copertura!). Partite di calcio a parte, xe volersi privare ancora prima di averla vista una qualita’ video vicina a quella del dvd, privarsi di vedere piu’ canali in chiaro rispetto agli attuali!! certo..si poteva fare di meglio….ma non per questo dobbiamo rimanere immobili..ci sara’ sempre tempo per migliorare ed innovare!!
cordialmente
alex
Totalmente in disaccordo: Romiti E’ con l’opposizione. Mentana E’ con l’opposizione, e anche molti altri (De Bortoli etc.) non fanno certo parte della maggioranza. C’era la stessa situazione che c’è nel paese reale, né più né meno: Berlusconi è un’anomalia poco democratica, anzi antidemocratica, MA la proprietà delle notizie è in mano della sua opposizione: le reti satellitari Rai, il terzo Rai, e tutte le trasmissioni Mediaset come Iene, Mai dire goal, Striscia, hanno giornalisti di sinistra; la sinistra ha la maggioranza quasi totale della stampa di giornali e riviste e il controllo totale dell’economia di regioni come Emilia ROmagna, Toscana; la Lega delle Cooperative, che gestisce la prima industria nazionale, cioé la CEMENTIFICAZIONE del paese (col tutoring dei verdi…); la grande distribuzione agroalimentare: COOP Italia che fattura 11 miliardi di euro e ha 45.000 dipendenti… Le Banche (Monte Paschi etc.), le Casse di risparmio… Altro che Mediaset e Berlusconi… Chi ha il potere in Italia???????????????????????????
Purtroppo Internet non sarà ancora per molto uno strumento libero.
Quando infatti i “grandi” capiranno che cos’é veramente internet si farà di tutto per normarla o per impedire la libera circolazione delle informazioni. Si pensi in Cina dove tutte le informazioni vengono filtrate e i siti ritenuti “sconvenienti” vengono “filtrati” e ne viene impedito l’accesso. Poi se questo non bastasse le spinte del mercato attuali propendono per l’uso (anche nelle Pubbliche Amministrazioni) di software proprietario (in particolar modo di sistemi Microsoft ma non solo) anziché di privilegiare software libero.
Tutti i dati dei goiverni “sottomessi” a zio Bill e compagni sono potenzialmente in mano ai produttori degli stessi programmi proprietari che molto spesso possono rilevare quanto letto, scritto o fatto dai suoi utenti e comunicarlo alla casa madre _senza_ che l’utente ne sia consapevole (uno degli ultimi casi è il famosissimo Acrobat Reader 7.0, un lettore di file pdf gratuito, che tiene il conto di quante volte viene letto un documento disponibile in rete se il suo autore ha autorizzato questo tipo di controllo).
Bisogna che beppe si schieri (e rompa le balle che noi lo facciamo già ma lui è un comico e a lui gli danno ascolto, a noi no:-)) per il software libero, che lo pubblicizzi perché oltre ad essere molto spesso _gratuito_ garantisce da questi tipi di controlli.
Internet _non_ sarà libera se useremo tutti i sistemi proprietari, perché i Proprietari (ed abbiamo visto cos’è successo con le televisioni in italia) ne manterranno sempre il controllo a loro uso e consumo…Il software libero è invece di tutti e tutti possono usarlo senza problemi di sorta…
Altro problema sono i brevetti sul sw che in europa stanno passando senza che i media ne parlino, ma che sono un danno per l’intera comunità mondiale….
Beppe dillo tu!!!!
Tu sei un comico! A te ascoltano!!!!!!!!!!!
Per Alex Berti
E come si farebbe, di grazia, a scaricare un film da internet in due ore soltanto? Con qualsiasi programma di fileshare (eMule, ecc.) il processo dura minimo giorni, in genere molto piu’ a lungo.
Secondo me ne’ lei ne’ Grillo sapete di cosa parlate.
Cordiali saluti,
Bruno Panetta
bpanetta@gmail.com
Salve,
sono un agricoltore.
Leggo i tuoi blog.
Ti si chiede di entrare in polica, ti si chiede di continuare ad avversare il potere vero strisciante ed avvolgente, di denunciare i percorsi dei dati fatto.
Non credo sia giusto.
Non leggo Mai un facciamo,
Non leggo altro che deleghe che soddifando le coscenze asolvono le proprie comodità.
Scrivo per dire:
1. per favore non entrare in politica.
2. per favore,continua così.
3. per favore nei tuoi discorsi meravigiosamente contro inserisci, anche tutti quei falsi amici dicono di essere con te e poi nel quotidiano continuano a guardare grande fratello.
4. Per favore chiedi a tutti di fornire notizie concrete per far diventare pratici e quotidiani i tuoi discorsi:
L’olivetti licenzia e fa costruire le stampanti in Cina ?
Bene, se le tenesse, conviene comprare totalmente stampanti cinesi, si risparmia.
La tale ditta costruisce in paesi sbagliati licenziando tutti ad eccezzione degli assemblatori per scrivere “made in Italy” cominciamo a dire none e cognome.
I telegiornali sono quello che sono, forniamo informazioni ove leggere notizie complete.
Un quintale di grano costa 12 al produttore ed due quintali di pane (teoricamente è questa la resa) ne costa 600 , cominciamo a dirlo al fornaio che oltretutto ha la licenza contingentata per motivi di interesse pubbico (??).
Un impegato statale non è presente quando dovrebbe esserlo, oppure un diritto dovuto diventa una cortesia ? diciamolo !
Ecc. ecc.
Mi fermo.
Scrivo così perchè, oltre Te, che sei in questa direzione, assumendoti anche tutte le conseguenze,
nei blog mi sembra di leggere solo “vai avanti Tu, che oggi io ho da fare”.
Saluti
Claudio Menicocci
alex
io ci sono vicino ai 50
con la volontà di imparare tutto si può fare
con coolstreaming
io solitamente guardo le partite di basket nba
e si vedono benone,
e mai visto un film in asincronia con il divx
ma non è che di lavoro vendi i decoder x il digitale terrestre ??
ho visto il servizio sul TG1
è incredibile come abbiano censurato il tutto ed abbiano dato, praticamente 1 notizia facendola passare per un “incidente”.
davvero, prima credevo che internet fosse solo 1 concentrazione di spazzatura, invece ora mi accorgo che è l’unico “luogo” di piena libertà!
Ciao Beppe, cosa ne dici della “bellissima” lista di nozze del pupone e della pupina, che magnanimamente hanno messo a disposizione del “volgo peoro” su internet? Mi sembra quantomeno vergognoso visto che non si tratta di fare beneficenza verso nessuno,ma solo verso se stessi(poverini)….. non ti metto le vere parole che mi sgorgano dal cuore,perchè è proibito nel blog.
A dir poco eccezionale, questo tipo di intervento può rappresentare una vera soluzione per smentire e distruggere questi farabutti. In faccia all’evidenza dei fatti questi ometti non troveranno bugie per difendersi e la rete e la circolazione libera di notizie, informazioni e cultura farà il resto. Continua così Beppe, ti avevo considerato male un pò di anni fa quando ti sentii parlare non troppo bene di internet. Ero allora convinto di quanto questo mezzo fosse potente e fosse necessario sfruttarlo per potersi esprimere liberamente. Da un annetto a questa parte vedo che molti si stanno unendo ed hanno recepito questo segnale. Sono proprio felice che tutto questo sia succedendo e spero che questo continui… cerchiamo di moltiplicare i nostri sforzi anche per raccogliere in rete il nostro passato e conservarlo. Conserviamo tutto ciò che è cultura ed esperienza altrimenti questo lavaggio costante del cervello ce lo porterà via!!! Questo è un invito per chiunque a farsi un proprio sito e dire ciò che pensa e ciò che ritiene sia importante tramandare agli altri, in questo mondo dove i rapporti umani si sono esauriti è necessario usare ogni mezzo possibile per lasciare in eredità qualcosa che prima si tramandava con le parole.
Grande Beppe a fronte di questa tua apparizione ho avuto la riprova (se mai ce ne fosse stato bisogno) che tutto ciò che predichi su questo schifoso mondo della televisione è assolutamente vero.
Del tuo intervento ho sentito brevissimamente parlare su TG5 per circa 30 secondi e nulla di più, mentre mi capita ogni giorno di vedere riservare spazi ben più ampi, all’interno di tg nazionali a notizie ben più cretine (Es.: Chi ha vinto il grande fratello, il tormentone lecciso, il gattino eroicamente salvato dai pompieri, ecc..).
Mi sento veramente impotente e preso per il c..o, avrebbero dovuto trasmettrlo tutto di modo tale che tutta l’Italia potesse vedere il confronto che c’è stato e trarne liberamente le proprie conclusioni.
Mi conforta sapere che ci sono persone come te che lottano per raddrizzare le cose, mi piacerebbe fare di più per aiutare te e tutti quelli di questo blog che la pensano come noi, l’unica cosa che posso fare è seguirti e fae “pubblicità” (anche se tu la odi) al tuo blog.
Ciao Beppe…Sei tutti noi.
Per approfondire l’argomento sul controllo dei media da parte dei grandi gruppi economici vi consiglio un libro molto interessante e illuminante: ” Scacco al potere ” di Amy Goodman.
Caro Beppe in seguito alla lettura di questo libro penso che negli stati uniti l’informazione sia in uno stato peggiore del nostro.
Della faccenda del digitale terrestre, davvero vergognosa, si parla (come ho già postato altrove) su http://www.geocities.com/cartabianca_nz/prima.html
Sullo stesso sito si fa accenno a una cosa altrettanto vergognosa: il silenzio DELLA STAMPA stessa sulla Giornata per la Libertà di Stampa (mi pare il 2 maggio). Non un giornale o una tv o un giornalista che ne parlasse. Non uno. O che siamo messi così bene? Direi di no.. Nello stesso giorno sequestro di Indymedia Italia, per vilipendio della religione cattolica (e sempre quel giorno c’è stata una dichiarazione secondo la quale le varie religioni sono, per lo Stato italiano, paritetiche). Si può essere d’accordo o no con quelli di Indymedia, ma è lo stesso una cosa grave.
Saluti.
OT
Aproposito di notizie non dette dai telegiornali(non so se qualcuno la gia segnatato) ma
c’è stata un’inchiesta di rainews24 sul reale motivo della missione umanitaria italiana in iraq
ecco il link: http://www.rainews24.rai.it/#
IT
Grande Beppe!!
Grande Beppe!!
non ho parole,
cantajele tu che puoi e sappi che noi saremo sempre al tuo fianco a sostenerti.
la prossima volta, se puoi, Convocaci in massa a manifestare, lascia che anche la voce del gruppo di persone che ti sostiene, incontriamoci tutti insieme, ma non in un tuo spettacolo 🙂
incontriamocie per confrontarci e per coordinarci in nuove forme di lotta. Forse possiamo essere la base di un nuovo movimento.
Ti abbraccio calorosamente.
Un saluto a tutti i forumisti.
>il digitale terrestre è già morto
>un film ( qualsiasi ) si scarica in 2 ore
se hai fastweb e l’utente che seeda ha anche lui una fibra!!! e sempre che tu riesca ad educare gli over 50 ad utilizzare emule e compagnia bella!!
>e se hai un lettore divx te lo guardi comodamente >in tv
con il rischio di vederti si un film appena uscito ma con una qualità indecente!! e per i film usciti già in dvd ti puoi precludere, per risparmiare forse un euro o poco più, la visione di un dvd a noleggio con tutti i vantaggi (audio dolby tanto per dirne una) che un film con qualità dvd ha in più rispetto ad un dvx. Certo il fine è il medesimo: hai visto il film! dipende tutto dal gusto personale di ciascuno..personalmente vedere un film in asincronia è peggio che vedere “il marito di Costanzo”!
>e con coolstreaming si possono guardare gli >avvenimenti sportivi gratis
certo..a patto xo di patire, nelle occasioni che contano, di un video streaming assai lento ed in alcuni casi di qualche fotogramma al minuto: fai vedere Milan-Juve ad un tifoso milanista in questo modo e ti ritrovi un infarto sulla coscienza!!!
Giusto domenica scorsa ho visto milan-juve su adsl: ho dato con sommo dispiacere 1.60 al trochetto dell’infelicità ma quanto meno ho goduto di uno spettacolo con qualità apprezzabile!! avrei certo risparmiato con coolstreaming (forse il prezzo di un gelato!!)ma avrei rischiato di non vedere il goal o una bella azione!! ripeto: dipende tutto dalla qualità minima che ognuno di noi è disposto ad accettare..e conoscendo gli italiani questo limite inferiore è assai elevato!!!
cordialmente
alex
alex
E’una vergogna,nessun telegiornale ,nessun politico,dico nessuno, sul tuo Grandioso intervento sull’effettiva VERITA’sull’informazione a sprecato una parola.E’ una dittatura mediatica,ma la sinistra???????
Sono tutti complici del imbavagliamento dell’informazione,meno male che c’è la rete e il tuo BLOG,grazie per lo scossone dato a questa Italia fatta solo reality e infinita pubblicità.stiamo diffondendo la tua parola,GRAZIE per le Verità noscoste ,ciao
Grande, siamo tutti con te
Ciao, Beppe. Scusa se ho scritto “Ciao, Beppe, ti ho linkato per due volte”, ma non capivo bene in questo profluvio di commenti. Non è una provocazione, sono io che sono un po’ deficiente. Ti ho visto l’altro giorno in televisione a quella riunione con mentana. Bravo! Dagli addosso! Continua così! 🙂
Ma perchè non pubblicare l’intera registrazione? Solo tre pezzetti? Voglio sentirlo cosa hanno detto loro!
Ciao, Beppe. Ti ho linkato. 🙂
Da poco ho finito di leggere la fattoria degli animali e 1984,consigliato da un amico e un po curioso di sapere del grande fratello di Orwel.
Ho avuto per due notti incubi.Mi ritrovavo in simili a quelli del libro, dove spariva l’uso della parola, dove quelle poche rimaste cambiavano di significato.
Ogni volta che leggo NOTIZIE, INFORMAZIONI, dalla pagina di questo blog, ho sempre l’impressione che la favoletta dei maiali al governo della fattoria non sia poi così assurda!
PS. cos’è un “sistema completo modulare per l’igene e la pulizia”??
un semplice, comunissimo ASPIRAPOLVERE!
riprendendo il discorso del P2P, film, adsl e simili: innanzitutto voglio far notare come l’attuale legge (assai sbagliata ed inefficace) sulla protezione dei diritti di autore considera l’illecito NON con la formula “a scopo di lucro” ma con quella più subdola, perchè soggetta ad interpretazioni, “per trarne profitto” e cmq VIETA a chiunque di condividere file coperti da diritto d’autore. Tradotto: nel momento in cui scarichi un film coperto da diritto d’autore stai commettendo un reato perchè ne trai profitto (non paghi i diritti!)e nel contempo commetti un illecito ancor più grave poichè nella maggior parte dei SW p2p il download del files è contemporaneo all’upload dello stesso e quindi si sta (inconsapevolmente?!) condividendo un’opera!!
Per quanto concerne l’adsl e le velocità di download vorrei ricordare che gli utenti adsl in italia sono una piccolissima fetta degli utenti internet e che, velocità nominali a parte, la velocità di dwn non dipende dalla propria adsl (o non del tutto) ma dalla banda in upload concessa dagli altri utenti!! chi scarica in 4ore un film significa che viaggia su rete fastweb e cmq è passibile degli inconvenienti del caso: file corrotto, qualità pessima, asincronia audio-video!!
parliamoci chiaro ragazzi, l’utenza internet avanzata è in mano ai giovani e siamo solo noi disposti ad aspettare 12/24ore per vedere un film!! i “grandi” non hanno il tempo, non hanno la voglia, non hanno le conoscenze!!! la favola di internet è finita da un pezzo e solo chi si avvicina a qst mondo solo adesso ne è affascianato a tal punto di credere che questo mondo digitale sia la soluzione!! il mercato è fatto di consumatori diversi e non posso pretendere che mia nonna per vedersi il suo film impari ad usare emule (per chi non lo sapesse napster, il vecchio napster, è morto e sepolto già da un pezzo!!!)!
Ben vengano quindi tecnologie innovative che aumentano la qualità del prodotto e l’offerta.
tra queste il DTT: vogliamo analizzarlo?!facciamolo con conoscenza critica. Si dice che è una tecnologia vecchia: lo si dice non per la motivazione di Beppe (c’è già internet) ma xe è la stessa tecnologia usata per le trasmissioni satellitari (ma senza avere la parabola).
Mi pare che il Beppe nazionale voglia sostituire la televisione con internet: lo sapete vero cosa c’è dietro la visione di un video-streaming in internet?!?! lo sapete vero che se non ne capite nulla come minimo voleranno via decine di euro per l’assistenza tecnica dell’omino dei computer che sarà sicuramente contento di assistervi nella visione!?!? un pò di realismo signori!!! potremmo fare questo discorso quando NOI saremo nonni!!
l’evoluzione tecnologica è stata la principale “causa” del ns benessere…decideremo cosa va bene e cosa no solo dopo averlo provato!! e quando proverete il DTT a regime…non penserete più alle critiche di Beppe!!!
cordialmente
alex
x sig. panetta
si aggiorni
ha ragione Beppe
il digitale terrestre è già morto
un film ( qualsiasi ) si scarica in 2 ore
e se hai un lettore divx te lo guardi comodamente in tv
e con coolstreaming si possono guardare gli avvenimenti sportivi gratis
La quarta edizione del convegno “Crescere tra le righe”, 13/14 Maggio a La Bagnaia (Siena), poteva essere l’ennesima farsa del potere economico-politico-mediatico che governa da ormai troppo tempo questo tormentato Paese. Per parlare di etica dell’informazione, Andrea Ceccherini, Presidente Osservatorio Permanente Giovani Editori, aveva invitato, tra gli altri, Fedele Confalonieri, Enrico Mentana, Giulio Andreotti ed esponenti di primo piano del mondo della politica, imprenditoria e giornalismo. Questi signori avrebbero voluto far credere al pubblico presente che in Italia l’informazione è libera come una farfalla, che Emilio Fede e Bruno Vespa sono al servizio della verità e che la censura non esiste. Per fortuna che c’è un certo Beppe Grillo, l’uomo che aveva denunciato con grande anticipo le storture che avrebbero portato a Tangentopoli (pagando di tasca propria) e che aveva previsto con almeno un anno d’anticipo il crac della Parmalat. Beppe Grillo è uno dei pochi comici che non si è consegnato al potere. Rai e Mediaset l’hanno messo in castigo, ma lui continua ad avere il tutto esaurito negli spettacoli che porta in giro per la penisola. Beppe Grillo, dicevamo, è andato al convegno in questione, per raccontare come stanno realmente le cose. Cosa ha detto Grillo? Uno: l’Italia è precipitata al 77° posto per la libertà di stampa ed espressione (fonte Freedom House), a pari merito con Bolivia e Filippine. Due: in Italia non c’è una vera alternativa alla tv commerciale. Tre: le cause del degrado dell’informazione sono diverse, ma la prima è l’asservimento dell’informazione al business, al marketing, alla pubblicità e alle aziende. Quattro: i principali responsabili di questo sfascio sono qui a parlare di etica. Cinque: il digitale terrestre è una cagata pazzesca. Beppe Grillo è stato, ovviamente, aggredito verbalmente dai vari Confalonieri, Mentana, Gasparri, gente abituata a negare anche l’evidenza. La sua presenza (indesiderata) sul palco è durata una manciata di minuti ma è stata deflagrante. Naturalmente, Rai e Mediaset hanno ignorato il blitz di Grillo, a riprova che, chi disturba il manovratore, non è persona gradita. Un consiglio: se volete sapere veramente quello che succede in questo Paese, ignorate quello che dicono tv e giornali e seguite il blog dell’uomo più coraggioso d’Italia. http://www.beppegrillo.it
Pubblicato sul mio sito http://www.footballbetting.it, anche se non c’entra nulla con i temi del sito.
Ciao, Beppe. Ti ho linkato. 🙂
Licio Gelli: “Avevo già scritto tutto trent’anni fa”
Di Concita de Gregorio “La Repubblica” del 28 settembre 2003
Intervista a Gelli: “Guardo il Paese, leggo i giornali e dico: avevo già scritto tutto trent’anni fa”
“Giustizia, tv, ordine pubblico è finita proprio come dicevo io”
AREZZO – Son soddisfazioni, arrivare indenni a quell’età e godersi il copyright. “Ho una vecchiaia serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d’autore. La giustizia, la tv, l’ordine pubblico. Ho scritto tutto trent’anni fa”. Tutto nel piano di Rinascita, che preveggenza. Tutto in quelle carte sequestrate qui a villa Wanda ventidue anni fa: 962 affiliati alla Loggia. C’erano militari, magistrati, politici, imprenditori, giornalisti. C’era l’attuale presidente del Consiglio, il suo nuovo braccio destro al partito Cicchitto: allora erano socialisti.
Chi ha condiviso quel progetto è oggi alla guida del paese. “Se le radici sono buone la pianta germoglia. Ma questo è un fatto che non ha più niente a che vedere con me”. Niente, certo. Difatti quando parla di Berlusconi e di Cicchitto, di Fini di Costanzo e di Cossiga lo fa con la benevolenza lieve che si riserva ai ricordi di una stagione propizia. Sempre con una frase, però, con una parola che li fissa senza errore ad un’origine precisa della storia.
Quel che rende Licio Gelli ancora spaventosamente potente è la memoria. Lo si capisce dopo la prima mezz’ora di conversazione, atterrisce dopo due. Il Venerabile maestro della Loggia Propaganda 2 è in grado di ricordare l’indirizzo completo di numero civico della prima casa romana di Giorgio Almirante, l’abito che indossava la sua prima moglie quel giorno che gli fece visita a Natale, i nomi dei tre figli di Attilio Piccioni e da lì ricostruire nel dettaglio il caso Montesi che vide coinvolto uno dei tre, ricorda il numero di conto corrente su cui fece quel certo bonifico un giorno di sessant’anni fa, la targa della camionetta di quando era ufficiale di collegamento col comando nazista, quante volte esattamente ha incontrato Silvio Berlusconi e in che anni in che mesi in che giorni, come si chiamava il segretario di Giovanni Leone a cui consegnò la cartella coi 58 punti del piano R, che macchina guidava, se a Roma c’era il sole quella mattina e chi incontrò prima di arrivare a destinazione, che cosa gli disse, cosa quello rispose.
Questo di ogni giorno dei suoi 84 anni di vita, attualmente archiviata in 33 faldoni al primo piano di villa Wanda, dietro a una porta invisibile a scomparsa. “Ogni sera, sempre, ho scritto un appunto del giorno. Per il momento per fortuna non mi servono, perché ricordo tutto. Però sono tranquillo, gli appunti sono lì”.
Il potere della memoria, ecco. Il resto è coreografia: il parco della villa che sembra il giardino di Bomarzo, con le statue le fontane i mostri, la villa in fondo a un sentiero di ghiaia dietro a un convento, le stanze con le pareti foderate di seta, i soffitti bassi di legno scuro, elefanti di porcellana che reggono i telefoni rossi, divani di cuoio da due da tre da sette posti, di velluto blu, di raso rosa, a elle e a emiciclo, icone russe, madonne italiane, guerrieri d’argento, pupi, porcellane danesi, un vittoriano buio con le imposte chiuse al sole di settembre, scale, studi, studioli, sale d’attesa coi vassoi d’argento pieni di caramelle al limone. Ma lei vive qui da solo?. “Sì certo solo”. E questi rumori, le ombre dietro le porte di vetro colorato? “La servitù”.
Commendatore, gli sussurra una segretaria pallida porgendogli un biglietto: una visita. “Mi scusi, mi consente di assentarmi un attimo? E’ un vecchio amico”.
Gelli è in piena attività. Riceve in tre uffici: a Pistoia, a Montecatini, a Roma. Oltre che in villa, naturalmente, ma fino ad Arezzo si spingono gli intimi. Dedica ad ogni città un giorno della settimana. A Pistoia il venerdì, di solito. A Roma viene il mercoledì, e scende ancora all’Excelsior. Le liste d’attesa per incontrarlo sono di circa dodici giorni, ma dipende. Per alcuni il rito è abbreviato. Al telefono coi suoi segretari si è pregati di chiamarlo “lo zio”: “La regola numero uno è non fare mai nomi ? insiste l’ultimo di una serie di intermediari ? Lei non dica niente, né chi la manda né perché. La richiameranno. Quando poi lo incontra vedrà: è una persona squisita. Solo: non gli parli di politica”. Di poesia, vorrebbe si parlasse: perché Licio Gelli da quando ha ufficialmente smesso di lavorare alla trasformazione dell’Italia in un Paese “ordinato secondo i criteri del merito e della gerarchia”, come lui dice, “per l’esclusivo bene del popolo” ha preso a scrivere libri di poesia, ovviamente premiati di norma con coppe e medaglie, gli “amici” nel ’96 lo hanno anche candidato al Nobel.
“Vorrei scivolare dolcemente nell’oblio. Vedo che il mio nome compare anche nelle parole crociate, e ne soffro. Vorrei che di me come Venerabile maestro non si parlasse più. Siamo stati sottoposti a un massacro. Pensi a Carmelo Spagnolo, procuratore generale di Roma, pensi a Stammati che tentò di uccidersi. E’ stata una gogna in confronto alla quale le conseguenze di Mani Pulite sono una sciocchezza. In fondo Mani pulite è stata solo una faccenda di corna. Lei crede che la corruzione sia scomparsa? Non vede che è ovunque, peggio di prima? Prima si prendeva facciamo il 3 per cento, ora il 10. Io non ho mai fatto niente di illegale né di illecito. Sono stato assolto da tutto. Le mie mani, eccole, sono nette di oro e di sangue”.
Assolto da tutto non è vero, dev’essere per questo che lo ripete tre volte e s’indurisce. Indossa un abito principe di Galles, cravatta di seta, catena d’oro al taschino, occhiali con montatura leggerissima, all’anulare la fede e un grosso anello con stemma. Questo avrebbe detto dunque a Montecatini, a quel convegno a cui l’hanno invitata e poi non è andato? Dicono che Andreotti l’abbia chiamata per dissuaderla. “E’ una sciocchezza. Andreotti non è uomo da fare un gesto simile. Si vede che lei non lo conosce”.
Senz’altro lei lo conosce meglio. “Se Andreotti fosse un’azione avrebbe sul mercato mondiale centinaia di compratori. E’ un uomo di grandissimo valore politico”. Come molti della sua generazione. “Molti, non tutti. Cossiga certamente. Non Forlani, non aveva spina dorsale. Naturalmente Almirante, eravamo molto amici, siamo stati nella Repubblica sociale insieme. L’ho finanziato due volte: la seconda per Fini. Prometteva molto, Fini. Da un paio d’anni si è come appannato”. Forse un po’ schiacciato dalla personalità di Berlusconi. “Può darsi. Berlusconi è un uomo fuori dal comune. Ricordo bene che già allora, ai tempi dei nostri primi incontri, aveva questa caratteristica: sapeva realizzare i suoi progetti. Un uomo del fare. Di questo c’è bisogno in Italia: non di parole, di azioni”.
Vi sentite ancora? “Che domanda impertinente. Piuttosto. L’editore Dino, lo conosce?, ha appena ripubblicato il mio primo libro: Fuoco! E’ stata la mia opera più sofferta, anche perché ha coinciso con la morte di mio fratello nella nostra guerra di Spagna. E’ un edizione pregiata a tiratura limitata, porta in copertina il mio bassorilievo in argento. Ci sono due altri solo autori in questo catalogo: il Santo padre, e Silvio Berlusconi”. Anche Berlusconi col bassorilievo d’argento? “Certo, guardi”. Il titolo dell’opera è “Cultura e valori di una società globalizzata”. Pensa che Berlusconi abbia saputo scegliere con accortezza i suoi collaboratori? “Credo che in questa ultima fase si senta assediato. E’ circondato da persone che pensano al “dopo”. Non si fida, e fa bene.
E’ stato giusto bonificare il partito, affidarlo a un uomo come Cicchitto. Cicchitto lo conosco bene: è bravo, preparato”. Il coordinatore sarebbe Bondi in realtà. “Sì, d’accordo. Credo che anche Bondi sia preparato. E’ uno che viene dalla disciplina di partito”. Comunista. “Non importa. Quello che conta è la disciplina e il rispetto della gerarchia”. Ha visto il progetto di riordino del sistema televisivo? “Sì, buono”. E la riforma della giustizia? “Ho sentito che quel Cordova ha detto: ma questo è il piano di Gelli. E dunque?
L’avevo messo per scritto trent’anni fa cosa fosse necessario fare. Leone mi chiese un parere, gli mandai uno schema in 58 punti per il tramite del suo segretario Valentino. Pensa che chi voglia assaltare il comando consegni il piano al generale nemico, o al ministro dell’Interno? Ma comunque non è di questo che vogliamo parlare, no? Vuole anche lei avere i materiali per scrivere una mia biografia? Arriva tardi: ho già completato il lavoro con uno scrittore di gran fama”. Su una poltrona è appoggiato l’ultimo libro di Roberto Gervaso. La scrive con Gervaso? “Ma no, ci vuole una persona estranea ai fatti. Se vuole le mostro lo scaffale con le opere che mi riguardano, le ho catalogate: sono 344”. Certo: il burattinaio è un soggetto affascinante. “Andò così: venne Costanzo a intervistarmi per il Corriere della sera. Dopo due ore di conversazione mi chiese: lei cosa voleva fare da piccolo. E io: il burattinaio. Meglio fare il burattinaio che il burattino, non le pare?”.
Sembra che ce ne siano diversi di burattinai in giro ultimamente. “Il burattinaio è sempre uno, non ce ne possono essere diversi”. E adesso chi è? “Adesso? Questa è una classe politica molto modesta, mediocre. Sono tutti ricattabili”. Tutti? Mettiamo: Bossi. “Bossi si è creato la sua fortezza con la Padania, ha portato 80 parlamentari è stato bravo. Ma aveva molti debiti… Per risollevare il Paese servono soldi, non proclami. Ho sentito che Berlusconi ha invitato gli americani a investire in Italia: ha fatto bene, se qualcuno abbocca?
Ma la situazione è molto seria. L’economia va malissimo, l’Europa è stata una sventura. Non abolire le barriere, bisognava: moltiplicarle. Fare la spesa è diventato un problema, il popolo è scontento. Serve un progetto preciso”. Per la Rinascita del Paese. “Certo”. C’è il suo: certo forse i 900 affiliati alla P2 erano pochi. “Ma cosa dice, novecento persone sono anche troppe. Ne bastano molte meno”. Allora quelle che ci sono ancora bastano, tolti i pentiti. “Nessuno si è pentito. Pentiti? A chi si riferisce? Costanzo, forse. L’unico. Con tutto quello che ho fatto per lui. Guardi: io non devo niente a nessuno ma tutti quelli che ho incontrato devono qualcosa a me. Ci sono dei ribelli a cui ho salvato la vita, ancora oggi quando mi incontrano mi abbracciano”. Ribelli? “Sì, i ribelli che stavano sulle montagne, in tempo di guerra. Io ero ufficiale di collegamento fra il comando tedesco e quello italiano. Ne ho salvati tanti”. Intende partigiani. “Li chiami come crede. Eravamo su fronti opposti, ma quando sei di fronte ad un amico non c’è divisa che conti.
L’amicizia, la fedeltà ad un amico viene prima di ogni cosa”. L’amicizia, sì. La rete. Cossiga l’ha citata giorni fa, in un’intervista. Ha detto: chiedete a Gelli cosa pensava di Moro. “Da Moro andai a portare le credenziali quando ero console per un paese sudamericano. Mi disse: lei viene in nome di una dittatura, l’Italia è una democrazia. Mi spiegò che la democrazia è come un piatto di fagioli: per cucinarli bisogna avere molta pazienza, disse, e io gli risposi stia attento che i suoi fagioli non restino senz’acqua, ministro'”. Anche in questo caso tragicamente profetico, per così dire. Lei cosa avrebbe fatto, potendo, per salvare Moro? “Non avrei fatto niente. Era stato fascista in gioventù, come Fanfani del resto, ma poi era diventato troppo diverso da noi. Lei ha visto il film sul delitto Moro?” Quello di Bellocchio? “No, l’altro. Quello tratto dal libro di Flamigni.
Ma le pare che si possa immaginare un agente dei servizi segreti che con un impermeabile bianco va a controllare sulla scena del delitto se è tutto andato secondo i piani?”. Gli agenti dei servizi sono più prudenti? “Lei conosce Cossiga? Proprio una bravissima persona. E poi un uomo così colto, uno capace di conversare in tedesco. Un uomo puro, un animo limpido. Dopo la morte di mia moglie mi mandò un biglietto: “Ti sono vicino nel tuo primo Natale senza di lei”, capisce che pensiero? Vorrebbe farmi una cortesia? Se lo incontra, vuole porgergli i miei ricordi, e i miei saluti?”. AUGURI ITALIA …
Caro Beppe, io sono in sintonia con il tuo pensiero in molte cose, non certo nella politica, ma mi spieghi perchè non hai inserito Tronchetti Provera, Cipoletta, DE BORTOLI, Colao e Mentana nel gruppo degli oppositori?
A me risulta che questi signori siano di sinistra.
La Nazione 14/5/05 pg 9, piccolo trafiletto a dx:
”
– Una scomposta irruzione di Beppe Grillo –
Bepper Grillo e’ intervenuto a sorpresa durante i lavori. Dalla sua estemporanea performance, che ha interrotto il dibattito moderato da Enrico Mentana sulla televisione tra il direttore generale Rai (Cattaneo), il presidente Mediaset (Confalonieri), l’ ex ministro Gasparri, il senatore Bassanini e l’ad di Sky Italia, Mockridge, i ragazzi hanno capito che imporre le proprie opinioni con la prepotenza e la voce alta non e’ sintomo di forza vera. Ma caso mai divide le generazioni, lasciandole in ostaggio dei rispettivi, ottusi, pregiudizi. L’invito all’equilibrio e alla moderazione e’ stato ripreso e sottolineato anche dal presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, che ha concluso i lavori.
”
Sentiti gli applausi, mi sorge il dubbio che “i ragazzi” abbiano capito qualcosina di piu’…
Grazie Beppe
Ciao beppe,
ti seguo da quand’ero piccolo, prima come comico e poi come divulgatore di verita’.
Inutile dire che il tuo blog è una delle mie mete preferite oltre a disinformazione.it e indymedia.
Piccolo suggerimento:
perchè non metti su una striscia quotidiana, una sorta di tg-apricervello o delle piccole trasmissioni-verità utilizzando i commenti del blog, oppure commentando notizie dalla rete.
Magari se è possibile registra i filmati in mp2/mp4 o altro formato aperto/libero e sufficientemente diffuso, inoltre spezzettali in file da 5-6 mb.
Inoltre nella mia provincia ( caserta ) non sei venuto e purtroppo per motivi di lavoro non sono potuto venire ne a napoli, ne a benevento.
Perchè i tuoi spettacoli non li metti in vendita sul tuo sito? Io li comprerei.
Ho ascoltato con i brividi l’audio del tuo intervento.
Continua così Beppe…abbiamo bisogno di persone che ci dimostrino che con coraggio e civilmente si può e si deve protestare contro la continua presa x il culo che subiamo dalla cosidetta classe dirigente di questo “corrotto” paese.
A casa tutti…al più presto, prima che facciano ulteriori danni.
GRAZIE Beppe
Leo
per il signor Bruno Panetta
Avere una connessione molto veloce è di indubbio aiuto ma in quel caso non è vero che ci vogliono settimane, tutto dipende da chi le fornisce il file.
Con 1Mbit/sec lei arriva a scaricare a 125 kbyte al secondo e questo non è poco.
Come le ho gia detto il peer to peer è un modo “facile” di avere informazioni sotto formato multimediale ma se lei inizia a capire come funzionano gli fserve dei canali irc e gli ftp vedrà che le si aprirà un mondo.
La televisione digitale è molto diffusa perchè il satellite in inghilterra non ha la stessa diffusione che da noi e le partite passano dal digitale.
Ricordo un mio amico londinese che faceva incetta di sport attraverso il digitale ma da quando qualcuno gli ha sussurrato che è possibile avere lo stesso attraverso il web il suo decoder ha fatto una funesta fine.
Se lei ha la possibilità di fare un contratto tipo fastweb voglio darle una *chicca*:è possibile avere GRATIS tutti i canali ed eventi sportivi di un certo satellite chiamato SKYFO 😉 attraverso il semplice windows media player.
Che dire l’informazione c’è ma uno deve essere affamato di conoscenza per capire e vivere appieno la rete.
Saluti
Caro Beppe grillo
a proposito di informazione e di supporti all’informazione, durante una visita alla tipografia di stampa di “repubblica” di erbusco (bs), sembra sia emerso che “repubblica” sia l’unico quotidiano che stampa su carta non riciclata e per giunta tossica nello smaltimento (quindi da trattare come rifiuto speciale).
sai se è una notizia vera? se sì, non si potrebbe fare pressione perchè anche questo giornale, sicuramente di area progressista, si adegui agli altri nel rispetto dell’ambiente
ciao grazie
Caro Beppe,
cosa credi che stia succedendo in Italia?
perchè non organizzi corsi di “comunicazione”?
perchè, vedi il problema sono questi bambocci laureati in “scienza della comunicazione” che non sanno comunicare se non pruriti “intestinali” e che con l’analisi transazionale non hanno nulla in comune, se no quella di MANIPOLARLA per VENDERE se stessi e il loro OBBIETTIVO.
TI RENDI CONTO CHE NESSUNO SA LEGGERE VERAMENTE?
TI RENDI CONTO CHE TUTTI PARLANO A VANVERA… E CHE SE TU HAI UN FEGATO GROSSO COSì è PERCHè SEI TRA I POCHI CHE USANO PRIMA IL CERVELLO E POI LA LINGUA!
oggi invece…va così di moda usare la lingua per leccare i regali culi dei politici… così…così accecati dal potere che sono convinta che non si rendono nemmeno conto di quello che stanno facendo!
per massimo giovane agricoltore
mi sembra molto evidente la ragione per cui beppe non condurrà mai striscia la notizia…
e smetterei di seguirlo se lo facesse!!!
X MATTEO MARTINI:
Risponderei ai tuoi quesiti con una sola risposta:
PERCHE’ SIAMO TUTTI COME TE, SOLO CHE LE RISPOSTE NON LE VOGLIAMO DA UN COMICO MA DA CHI CI GOVERNA.
Senza rancore
Al convegno della Bagnaia mancavano i
“desaparecidos del video” da Enzo Biagi a Massimo Fini,da Freccero a Sabina Guzzanti per dire solo alcuni dei nomi di professionisti
costretti a “crescere fra le rughe”.
In compenso c’erano quasi tutti quelli che li hanno imbavagliati, riuniti a discutere di “etica”. Grillo,come Cirano, ha parlato a nome dei primi. Grande! Peccato sentirlo solo
ru Radio Radicale.
per il signor Panetta…….il mio record è(x un film appena uscito,completo)6h.Se lei impiega più tempo è perchè nessuno vuol “condividere”con Lei il file in questione ci pensi.ciao Beppe sei tutti noi
Non voglio dire che l’azione di Beppe Grillo sia una risposta al malessere che stiamo vivendo, sicuramente provo un po’ di sollievo immaginandomi il minimo imbarazzo che ha provocato disturbando l’autocelebrazione di questa nuova nobiltà.
La rete permette, per ora, una libertà maggiore rispetto alla televisione, sono connesso da tanti anni, ben prima della DSL, però il futuro di questo meraviglioso strumento non mi sembra privo d’ombre, lo vedo scivolare sempre più verso l’omologazione. Troppi interessi, troppi soldi e potere ci sono in gioco. Dobbiamo stare attenti, i nostri ministri europei stanno facendo, o hanno già fatto, passare una legge che permette di brevettare il software, e la libertà concessaci dagli sviluppatori indipendenti sparirà come la nebbia al sole, ma di queste cose ne parla soltanto la stampa specializzata, per il resto dell’informazione la rete è solo la pirateria, il download illegale, i danni alle major e alla siae.
per Davide Nasato:Mi è piaciuto il tono sottile della tua correzione sulla “massima” di Bartali:hi hi hi.
per Musso:bella la tua risposta a M.M. ma purtroppo sappiamo che W.Blake disse:Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.Ergo:il rischio che si corre a “confrontarsi “con gli stupidi è che la gente potrebbe non notare la diffferenza (A.Bloch).
Se mi è concesso volevo condividere un mio piccolo pensiero con persone intelligenti in rete così da trovare risposte:Mi sento quasi intimidito a scrivere un commento in quanto non sono una cosiddetta “persona di cultura”,tanto più leggendo i commenti di altri bloggers dai quali traspare la grande preparazione accademica in alcuni; vero anche che dai commenti di altri traspare una grande ignoranza dovuta non ad una mancata preparazione ma ad ottusità mentale, purtroppo il mondo ne è pieno e sta solo a noi saperci difendere da costoro.
Volevo comunque esprimere un mia per così dire “paura”: fino a quando sarà possibile avere questa libertà di informazione? Nel senso che finora si sono solo sentite delle voci in rete,forse poco più di un sussurrio se pensiamo ai miliardi di abitanti confrontati ai 100/200/300 mila commenti che sono espressi in rete (forse le cifre non sono esatte:chiedo umilmente che chi ne sa qualcosa di più preciso lo dica). Fino a quando i potenti della terra lasceranno i motori accesi permettendo l’esistenza di questa bella cosa? Fino a quando i potenti della terra si limiteranno a sorridere alle miserie delle nostre lotte quotidiane espresse in rete? Fino a quando sarà possibile gustare il dolce sapore di una speranza di libertà di pensiero vera che si crede possa portare ad una libertà fattiva dell’uomo nei confronti di tutto ciò che è reazionario (al di là quindi di qualsivoglia colore politico)? Nel mio piccolo ho potuto constatare che la storia si ripete sempre e da sempre: le vox populii si sono sentite levare dalle strade solo e soltanto fino a quando faceva comodo ai potenti di turno (e.g.Masolino a Napoli), o fino a quando non veniva strumentalizzata da una diversa “classe dirigente” (esempio, che non tutti concorderanno,la Rivoluzione Francese). E NON sto assolutmente dicendo che il nostro grande BEPPE sia al servizio o sia strumentalizzato:MI STO’ CHIEDENDO FINO A QUANDO CI PERMETTERANNO DI AVERE UNA SPERANZA DI MIGLIORAMENTO!!
L’arma che i potenti hanno in mano risiede in noi stessi: la paura di non riuscire a sfamare i nostri figli fino alla fine del mese…. tutti i giorni. Fino a quando ci permetterenno di aprire gli occhi????
Un saluto a tutti in rete.
spirito renato
per matteo martini:
la sua soluzione della “macchina ad idrogeno” è stata prodotta ad uno spettacolo a bellinzona, mi sembra, nel 1995.
tu ti chiedi perchè non risponde alle critiche: ma ti rendi conto che qui vengono postati, a volte, 1500 commenti e, di media, piu di 200 per post? ti pare verosimile rispondere alle critiche su 1500 commenti?
‘gli è tutto sbagliato gli è tutto da rifare’ era di BARTALI, non di bramieri..
PER TUTTI QUELLI CHE POSTANO NEL BLOG, PER CORTESIA TRE DOMANDE:
– PERHCE` GRILLO NON PROPONE QUASI MAI SOLUZIONI CONCRETE AI PROBLEMI ( REALI E NON ) CHE AFFRONTA ? e QUANDO LE FA LE SUE ” SOLUZIONI ” SONO DISCUTIBILI ( VEDI LA SUA SOLUZIONE DELLA ” MACCHINA AD IDROGENO ” CHE E` ASSOLUTAMENTE IMPRODUCIBILE PURTROPPO )
– MA SOPRATTUTTO, ESSENDO QUESTO IL BLOG PUBBLICO DI GIUSEPPE GRILLO, PERCHE` IL COMICO SI LIMITA A POSTARE I SUOI MESSAGGI TUTTI I SANTI GIORNI E NON RISPONDE MAI ALLE CRITICHE/OSSERVAZIONI CHE CIVILMENTE GLI VENGONO MOSSE ?
– PERCHE`, INVECE DI QUESTO LAMENTO CONTINUO E ININTERROTTO CHE PERVADE QUESTO BLOG ( ” GLI E` TUTTO SBAGLIATO GLI E` TUTTO DA RIFARE ” COME MI PARE DICESSE IL BUON GINO BRAMIERI ) NON CERCHIAMO NEL NOSTRO PICCOLO DI AFFRONTARE I PROBLEMI, PENSARE A SOLUZIONI E VEDERE IL PERCHE` QUESTE SOLUZIONI NON VENGONO APPLICATE ? FORSE PERCHE` COSI` CI ACCORGEREMMO CHE TANTE ” SOLUZIONI ” A PROBLEMI NOTI SONO GIA` STATE PROVATE E NON RISOLVONO POI MOLTO ( TORNO ALL` ESEMPIO DELLA MACCHINA AD IDROGENO MA CE NE SONO MOLTI ALTRI )?
Caro Beppe,……
perche’ non fare coma hanno fatto a Bologna con
TELESTREET? sito http://www.telestreet.it ? una televisione di quartiere che trasmette in un cono d’ombra che nell’etere esiste SEMPRE ed e’ utilizzabile da tutti i soggetti che hanno una telecamera un computer un monitor e un’ antenna …..appunto come dice la costituzione all’ Art. 21 liberta’ di espressione con ogni mezzo etc.etc.visitate il sito c’e’ il kit per potersela montare e c’e’ un tecnico che gira in tutta Italia per dare assistenza …….a meno che questa tecnologia non sia gia’ superata perche’ ha gia’ qualche anno, anche se trasmette in un raggio di un quartiere si puo’sempre sconfiggere il GRANDE FRATELLO ORWELLIANO e’ come se fosse un piccolo virus che si propaga e di quartiere in quartiere direbbe la verita’,e cio’ che sarebbe eccezionale sarebbe veramente una TV libera perche’ non schiava degli inserzionisti pubblicitari che tengono in pugno tutte le televisioni fammi sapere grande BEPPEEEEEE.. CIAO……
UN GRANDE MA PROPRIO GRANDE E SENTITO *FANCULO*
A TUTTI I PARTECIPANTI E AI LORO PARGOLI…
ED ESSENDO UN EX LAVORATRICE DI *CALL CENTER*… UN SEMPRE E GRANDE FANCULO A TRONCHETTI PROVERA…
A VELTRONI *SVEGLIATI CHE LA GUERRA E’ FINITA* SI FA PER DIRE…
GRAZIE BEPPONE, MA PERCHE’ QUEL BEL VESTITO…
POTEVI RISPARMIARTI I SOLDI…
ANCHE NUDO ANDAVI BENE…
FRA UN PO’ LO SAREMO TUTTI…
Grazie Beppe,
Sei la nostra voce,di tutti quelli che non hanno ribalta in certi palcoscenici, nazionali pieni di personaggi, aroganti, viscidi e soprattutto indifferenti alle problematiche giovanili e della quotidianità.
Solo da qualche giorno mi sono avvicinato al tuo blog e solo da qualche mese possiedo una connessione internet adsl, scrivo questo commento con lo spirito di far presente, alcuni avvenimenti che ribadiscono la non libertà di scegliere l’informazione e di vedere quello che vuoi liberamente, ma soprattuto bisogna pagare più del dovuto, secondo la mia opinione per poter segliere. voglio qui di seguito riportare un esempio,
Sono un titolare di un piccolo Bar “Caffè Stazione” in piccolo paese nel cuore della Toscana “Castelfiorentino”
Nel mio bar sono in funzione 2 Pc, 1 Tv, 1 Mini HI-FI e pago regolarmente la tassa annuale alla Siae, circa .300,00, mi domando e vi domando se io decidessi di aumentare un Tv oppure di mettere lettore Dvd oppure fare un impianto acustico ben fatto, quanto pagherie di siae ? visto che il calcolo viene effettuato proprio con questi parametri, non tenedo conto che sono cambiate l’esigenze rispetto a 50 anni fa,
ma c’è anche altro che mi fa veramente incavolare
occore pagare un canone speciale per i pubblici esercizi alla Rai di circa .360,00 annue anche se nel mio caso non possiedo l’antenna terrestra e che i canali televisivi non mi interressavano perche avendo optato per il satellite volevo vedere solo i canali digitali, oltre a questi due canoni annuali appena descritti bisogna aggiungere quello digitale se uno lo vuole tipo sky circa .2.400 annui
per conclure insomma il risutato è pagare pagare pagare , ma per vedere cosa !! le cose che gli interessano a lore visto che no ci danno la libertà di selta, perchè non c’è scleta ed eccomi qua a sfogare la mia delusione in internet.
Grazie Aleandro Pupilli
caffestazione@caffestazione.it
commossa,
ringrazio…
Per Luca Frangella:
Senza girarci intorno, quanto tempo ci mette lei a scaricare un film (un film intero, beninteso) da internet tramite software P2P?
Cordiali saluti,
Bruno Panetta
bpanetta@gmail.com
Volevo informare il sig. Panetta, cosa che ho scoperto ora dato che leggo molto di sfuggita gli
altri commenti, che probabilmente attraverso internet si puo’ guardare anche il calcio gratis,
anche se non so se si puo’ guardare qualsiasi partita, forse solo certune…
Un saluto…
Eccezionale. Ho visto lo spettacolo di Beppe a pavia che consigliava di “saltare” telecom utilizzando skype. Bhé in realtà così facendo si continuerebbe a pagare a telecom il prezzo del traffico internet. Non voglio fare pubblicità ma adesso si può del tutto eliminare telecom ed avere la sola connessione ad internet utilizzando skype per le chiamate(tra l’altro la qualità è formidabile). Il prezzo non mi sembra nemmeno eccessivo visto il tipo di servizio: adsl.aruba.it Saluti
Grande BEPPE
signor panetta anche per quanto riguarda la televisione avrei qualche riserva. si è vero che purtroppo ancora “tira” parecchio. ma ultimamente sento sempre più persone che affermano che non la guardano quasi più; pare inoltre che gli ascolti siano in calo, ma di questo non ne sono certo; sicuramente lo è la qualità: indecente!!!
e io la televisione per questioni di “salute mentale” e “insofferenza” da un paio di anni a questa parte la guardo in media non più di 5 minuti al giorno, per non dire che non la guardo proprio (sul serio!); però basta anche vedere mezzo secondo di un qualsiasi realty show per rendersi conto di dove siamo arrivati….!!!!
pe fortuna c’è internet…!!! ok, non tutto è “buono”, ma si sente il profumo della libertà….
come in questo blog.
grillo vuole fare sodli?
come tutti, ma mi sembra che lo faccia per campare onestamente con il suo lavoro e senza fregare il suo pubblico, semmai tutelandolo e rendendogli un grande servizio con il suo impegno. perlomeno è questo che io e molti utenti su questo blog percepiamo da grillo. e questo non lo fanno proprio tutti… ma se la parola “lavoro” può avere ancora un senso, è proprio questo: impegno per la crescita sociale….
un esempio per tutti, anche per me che cerco di svolgere la professione di insegnante su queste basi e non per prendere uno stipendio e riscaldare una poltrona….
non voglio creare falsi miti, non voglio illudermi e illudere nessuno, non voglio santificare o idealizzare, ma una figura come quella di grillo, o altri come lui, magari con una voce più debole( è questa la grande forza di grillo e fino ad ora la usa abbastanza bene), mi spingono a fare meglio il mio lavoro e a continuare ad agire in base a valori che oggi sembrano dimenticati e fuori moda…
mi creda le idee sono importanti…
beppe perchè non crei un link per scaricare il video della conferenza?
combinazione signor zeppilli abbiamo scritto un post simile quasi contemporaneamente!!!
mi trovo daccordo con lei se non si fosse capito!!!
mi spiace contraddirla signor panetta, ma quello che dice non corrisponde al vero. si informi correttamente prima di esprimersi in materia.
per quanto io ne sappia, anche se per via indiretta, ma la fonte è affidabile, più il film è richiesto, più si scarica velocemente. altro che una settimana.
inoltre la linea ADSL di base in italia va a 1.2 mega/sec, ma già sono molto diffusi, e senza grossi costi aggiuntivi, i collegamenti a 4 e 6 mega/sec.
e l’italia, ahinoi, è sempre indietro in campo informatico. so che in altre nazioni europee ed extra europpe ci sono collegamenti molto più veloci a basso costo.
se pensa che il canone adsl è caro allora cosa mi dice di una bolletta telefonica o di una ricarica di cellulare?
per i vantagggi che offre (quelli di cui grillo parla), l’ADSL non è cara, persino qui in italia, dove tali servizi hanno un costo più elevato rispetto ad altri paesi dell’unione europea.
grillo non avrà studiato, non sarà un “sapiente”, ma mi sembra una persona che si sforza di imparare, ragionare e agire (facendo il suo lavoro) in base a ideali e valori democratici e principi di solidarietà e impegno sociale.
come tutti può sbagliare o non avere una risposta giusta a tutto, ma si sforza sempre di dare e fare il meglio che può in base a tali principi.
e comunque nel caso in questione a mio avviso ha pienamente ragione e indica una strada giusta.
dobbiamo stare solo attenti affinchè anche internet non finisca in mano agli “squali”…
per questo l’impegno di grillo è importante e ci tutela tutti in quest’epoca in cui la comunicazione di massa ha un ruolo fondamentale.
una voce alternativa e allo stesso tempo forte come la sua è davvero preziosa per tutti noi,lei compreso, mi creda. perlomeno è indice di libertà e democrazia, di pluralità.
però beppe è un comico e, se vogliamo, un comunicatore di massa, e deve rimanere tale; la politica è un’altra cosa. se diventasse un politico venificherebbe la forza della sua voce alernativa.ad ognuno il suo lavoro, ovvero, ognuno faccia quello che sa e sente di fare al meglio per costruire una società sempre migliore. l’importante è non “prostituirsi” al soldo degli “squali” o ambire alla ricchezza e al successo personale a scapito degli altri e non presentarsi in politica come cicciolina o berlusconi….!!!
Vorrei rispondere al Signor Panetta dicendogli che le informazioni che ha riportato nel suo ultimo messaggio non sono propriamente corrette.
Considerando che ora l’offerta adsl Piu’ lenta è almeno 1,2 MB in download le posso assicurare che scaricarsi un film è molto piu’ semplice e immediato di quanto lei crede.
Un film lo si puo’ trovare in diversi formati , per esempio in DIVX o XVID (un po’ come lo MP3 per la musica) che comprime il film in maniera sufficente da occupare 700 o 800 MB con una buona qualità audio video.
Ovvio che piu’ è alto il bitrate (diciamo la qualità) più il film è grande .
Scaricare 700 800 Mega con una connessione da 1,2 MB con una velocità media di 50Kb/s (la max puo’ arrivare anche a 120,130) ci si puo’ impiegare un 4 ore circa. Mettiamo pure che per problemi di congestione di rete… o magari è un file poco reperibile ci si puo’ anche impiegare 12 o 13 ore… che cmq è un tempo molto lontano DALLE settimane che lei ha dichiarato.
Diverso ovviamente se voglio scaricare un DVD INTERO (almeno 5 GB) , ma per quello nemmeno conviene ricorrere al peer to peer … basta che uno va giù in videoteca a 1,3 euro si affitta il film e se lo copia in 8 minuti come e quante volte gli pare. Oggi i sistemi peer to peer sono molto evoluti e a seconda del sistema , per esempio download diretto o piu’ parti da diversi utenti contemporaneamente , si possono raggiungere ottime velocità senza nemmeno essere uno smanettone dell’informatica.
Oltretutto le potrà sembrare paradossale ma su alcuni sistemi peer to peer piu’ un film è richiesto e scaricato , piu’ e facile scaricarlo e piu’ velocemente si scarica (questo perche’ lei condivide quello che sta scaricando). Si informi.
Se lo potrebbe far spiegare comodamente da un ragazzino di 14 anni come si fa.
Se poi magari qualcuno e’ dotato di fibra ottica… con le nuove compagnie… beh… quando si scarica a 500/600 Kbyte/s… costanti… rimediarsi un film è un attimo…
Ovvio che cmq scaricare materiale audivisivo in questo modo , visto che che grazie alla nuova legge in qualche maniera NE TRAGGO PROFITTO è illegale. Ovvio che come dice la legge se vengo “beccato” hanno tutto il diritto di farmi il processo per reato penale . Certo pero’ che venire arrestato perche’ ho scaricato una puntata dei simpsons mentre chi magari mette sotto una persona con la macchina ubriaco se la spassa comodamente in giro è veramente confortante… ma questa e’ un’altra storia…
Personalmente stimo Beppe Grillo , non sono sempre d’accordo con lui su quello che dice , pero’ almeno è una persona che DICE , che dice la sua e ARGOMENTA . Molto meglio di tante persone che sparano solo cavolate. Oltretutto Grillo lo fa e si mette in discussione… tramite questo blog.
Almeno lui un blog se l’e’ aperto…
Per Lorenzo Grotti:
Nessuno ha vietato il P2P e io penso che sia una gran bella cosa. Pero’ sostenere che la TV sia morta e’ un’illusione. L’unico motivo per cui ce l’ha con la televisione e’ perche’ non lo chiamano piu’. Ha ragione sul fatto che l’Italia e’ agli ultimi posti per la liberta’ di stampa, ma per il resto non sa nemmeno lui cosa vuole.
Vuole piu’ TV private, ma e’ contrario alle privatizzazioni.
Vuole piu’ concorrenza, ma e’ favorevole al protezionismo.
Ma in realta’ non vuole nessuna di queste cose: vuole solo far casino e guadagnare soldi come tutti gli altri.
Bruno Panetta
bpanetta@gmail.com
Caro Beppe,
volevo dirti che ho pensato al motivo per cui nei
TG e’ trapelata la notizia del tuo intervento a Bagnaia. E’ semplice. Innanzitutto tieni presente che hanno dato la notizia della tua presenza ma ovviamente hanno censurato completamente cio’ di cui avevi parlato. Il motivo e’ che siccome hai affermato che in italia manca la liberta’ di stampa e di parola, i magnacci che sei andato a trovare, che come sai controllano l’informazione, hanno avuto paura che la gente si accorgesse di cio’ dopo le tue affermazioni. Anche perche’ c’era
un sacco di gente e TV alla conferenza a cui hai partecipato e sarebbe risultato strano a questi
ragazzi e alla gente che al TG non si fosse fatto cenno del tuo intervento.
Quindi hanno escogitato uno stratagemma per far
credere che in Italia esiste ancora la liberta’
di parola, hanno fatto mandare in onda un servizio sul tuo conto ma senza far passare i contenuti!!
In questo modo si fa credere alla gente che
in italia la censura non esiste!!!
Forse qualcun altro l’aveva gia’ pensato prima di me, forse ci sono arrivato tardi, ma cmq ci sono
arrivato:)
Volevo rispondere a due persone che hanno postato
nel blog. Una affermava che il digitale terrestre
avra’ un futuro a differenza di quello che dici tu. Io non ne so assolutamente nulla, non ne capisco niente pero’ posso dire che il problema
forse e’ capire come una tecnologia viene utilizzata. Quando si utilizza per favorire solamente una determinata azienda, invece che portare un progresso generale allora qui comincia
a non essere piu’un vantaggio. Quindi forse e’
la questione e’ sopratutto di come si utilizza un determinato strumento.
Per la persona che diceva che non conoscevi internet perche’ non era vero che si poteva scaricare qualsiasi cosa gratis, confermo come
gli ha risposto qualcuno del blog, che invece si puo’ fare tranquillamente. L’unica cosa che
non ha specificato Grillo e’ che non si possono
scaricare le partite di calcio gratuitamente. E
non credo che Beppe volesse dire questo. Anche
perche’ a lui non interessa questo come a me e
credo a un parecchie altre persone. Come diceva
grillo dovremmo IMPARARE A ODIARLO STO CALCIO…
Un saluto e un abbraccio,
a Maledetto II
nooooooooooo!!!!videovideovideo!!!non esiste un amatoriale della giornata?se esiste linkatelo,fate un bit torrent che poi ce lo scarichiamo gratis dal tuo blog!anche i file audio,per quanto scarsi,fate in modo di poterli scaricare!
grazie grillo,sei un figo,un po’ arruffapopolo,ma sempre figo 😉
io ce lho l’idea giusta per te beppe…poi invitami all inaugurazione se la cosa avverrà…non serve che ti butti in politica ne che vai ai convegni come hai fatto in questi giorni..creiamo un fondo monetario per fare una televisione libera e senza publicità..credo che sia fattibile la cosa..usiamo gli stessi mezzi del potere ma per buoni fini..alessio da verona
PER IL SIGNOR B.PANETTA
Caro signor Panetta, certo che stare passivi difronte ad uno schermo a subire l’informazione è più comodo, ma andare sulla rete e scaricarsela forse rende l’uomo più libero di giudicare. “convivere” con un programma P2P che fà le bizze o un filamato che non vuol venir giù è sicuramente più stimolante; ma forse questo le grandi M non lo vogliono, ci vogliono tutti zombie difronte alla scatola “magica”. Io direi allora di fare + informazione, di insegnare alla gente come utilizzare un programma P2P, di sviluppare ulteriormente la tecnologia in questo senso.. ma no.. perchè Napster lo “fanno chiudere” e le grandi M non vogliono e mai vorranno che l’uomo riesca a vedere oltre alla loro “grande scatola magica”
Per il sig. “gian luca”:
Conosco molto bene il software “peer to peer”, ma se l’hai usato saprai benissimo che non e’ per niente facile “andare su internet e scaricarsi un film” come sostiene Grillo. Prima di tutto occorre una connessione a internet MOLTO veloce (minimo 1 Mb/sec) e anche in quel caso per scaricare un film intero significa aspettare *settimane* prima di riuscire scaricare tutto il file, specie se e’ un film particolarmente richiesto.
In Italia sono in pochi ad avere la DSL visto che i costi sono ancora relativamente alti. Qui in Inghilterra e’ molto piu’ diffusa, tuttavia non solo la televisione digitale non e’ morta, ma e’ molto, molto piu’ diffusa che in Italia. Ragion per cui quello che scrive Grillo e’ solo aria fritta…
Bruno Panetta
bpanetta@gmail.com
Ciao Grillo, apprezzo quello che hai fatto, che fai e che farai! Mi FIDO di te, e voglio darti
la mia fiducia con il mio “voto”. Ti prego fonda un partito, o qualcosa di simile:
unisciti con tutte quelle persone che come te hanno dimostrato il coraggio di opporsi al
sistema. TU, Luttazzi, la Guzzanti, Travaglio, Santoro, Biagi, siete le persone giuste che
potrebbero cambiare in meglio il nostro paese. Certo, è facile dire: “fate”, da parte mia,
quello che ti sto chiedendo è di metterti in gioco seriamente. Ne destra ne sinistra ma
giustizia!
Belin, ci pensi, avresti insieme a Luttazzi e Travaglio grandi vantaggi se fossi parlamentare,
tutti i processi che dovete sostenere cadrebbero in prescrizione : ).
grazie per la voce che ci dai
ps grande gianluca,io probabilmente sarei stato un po’ più scortese con il sig. Panetta Bruno
saluti a tutti i compagni
per il signor Bruno Panetta
Se lei scarica uno dei tanti programmi per il peer to peer potra’ trovare tutti i film mai usciti ammesso,ovviamente,che ne faccia un uso senza profitto.
Ci sarebbe un modo molto piu’ veloce tramite fserve ed ftp ma data la sua scarsa conoscenza in materia di internet non credo che questo approccio le risulti semplice.
Le consiglio qualche how-to del web prima di cominciare a sparare a vanvera cose senza senso.
Saluti.
GRANDE GRILLO, VAI IN SPAGNA E FATTI CLONARE DI PERSONE CORAGGIOSE COME TE CE NE VORREBBERO 20 MILIONI.
Ancora una volta il Grillo Parlante non sa di cosa parla.
Secondo lui da internet sarebbe possibile “scaricare qualsiasi film gratis”. Dove, Grillo? Come? Informati prima di parlare.
Non hai mai veramente lavorato. Non hai mai veramente studiato. Hai appena scoperto internet e credi di poter spiegare al mondo il futuro delle comunicazioni.
Bruno Panetta
bpanetta@gmail.com
Vorrei puntualizzare anche un altra cosa non so Beppe come hai fatto a resitere quando sul tg 5 hanno fatto vedere solo te che abbracciavi Confalonieri come foste due amici!!!
ORRIBILANTE!!!
Hai ragione Beppe la TV è già morta, andate a visitare il sito http://www.coolstreaming.it, scaricate il programma usatelo e dite a un vostro amico di usarlo più siamo e meglio è…….. Solo così potremo liberarci da questi fautori del loro libero mercato televisivo.
Grazie per la collaborazione
Grande Beppe!!! Devono smetterla di ridere alle nostre spalle questi “figuri” siamo noi esseri “umani” che dobbiamo ridere in faccia a loro!!!
Per favore,basta consigli del tipo:stai attento,non vorrei vederti in un baule,sono capaci di tutto…Grillo sa quel che fa! Grazie!
Sono un ingegnere meccanico per l’energia, prendimi con te, non voglio lavorare per qualche multinazionale…..!!!! 🙂
STANDING OVATION PER BEPPE
SEI UN GRANDE !!
Vorrei comunque consigliare a chi continua a dire “però distruggevi i Pc, ora invece gli fai pubblicità” di rivedersi gli spettacoli. Le cose che diceva Beppe allora non erano affatto sbagliate, ma proporzionate alla reale tecnologia di inizio anni 90, quando vivevano insieme molti formati di dischetti, poca memoria e internet per noi italiani era una cosa vista nei film.
Noi vivevamo ancora coi 286, negli usa a Jurassic Park vedevamo gli screen touch.
bepponeeeeeeeeeeeee! ho sentito i file audio!
sei grandioso!!!!!!!!!!!!!!!!!
li hai umiliati.
mentana è penoso! un finto disoccupato!!!!
sei un mito!!!!
mentre ascoltavo mi è andato “il sangue all testa”
per la rabbia,perche se ero li non rispondevo delle mie reazioni!
grande beppe!!!!!
ci vediamo a torino il 19 maggio.
luca8593
Crescere tra le righe……….di coca!!! il motore dell’imprenditoria italiana….
Bravo Beppe,vedrai che come si è riuscito a smascherare il re del bluff Berlusca,pian piano questa gente, la finirà di studiare a tavolino come spremerci senza farci arrabbiare!E tutto questo grazie a te,e al tuo blog! Io ti voglio bene davvero,e spero che i tuoi figli ti vogliano emulare! Un grandissimo abbraccio da Zena!
Libera tv
Il tribunale di Ancona dà ragione alla televisione di strada marchigiana “Disco volante*”. Era stata chiusa da Gasparri.
Dal sito: http://www.verdi.it/apps/news.php?id=4720
* Gestita per metà da portatori di handicap, Disco Volante è vincitrice del Premio Ilaria Alpi per il giornalismo televisivo edizione 2004.
Beppe quando cominci a parlare del monopolista Murdoch? Spero presto…….se ne vedranno delle belle!!!!!!!
Mi auguro che tra quattro anni la finanza non ti interroghi sul caso telecom…..come ha fatto con la Parmalat.
Ciao ci vorrebero più Beppe Grillo.
Beppe, ma perchè fondi un partito? detta così sembra assurda, ma del resto tra i partiti esistenti non so proprio chi potrebbe convincerti.
Io ti darei il mio voto e sono certo anche molti altri.
Mi scuso con prima.
Non ho pubblicato per errore quello che diceva Bossi copiaincollando ancora quello che diceva Pera.
Bossi diceva di Silvio:
”Bisognerebbe far scattare la legge per il ricostituito Partito Fascista. Questi (di Forza Italia) sono quella cosa lì. E si può dimostrare facilmente. Al loro interno non hanno nessun meccanismo elettivo. Questo partito è messo in piedi da una banda di dieci persone che lo controllano nascosti dietro paraventi, non rispettano le regole della Costituzione, chiamano golpista il presidente della Repubblica, svuotano di potere il Parlamento e vogliono fare un esecutivo senza nessun controllo superiore. Inoltre usano le televisioni, che sono strumenti politici messi insieme da Berlusconi quando era nella P2, secondo il progetto Gelli: dove il Paese dal punto di vista politico doveva essere costituito da uno schieramento destra contro sinistra dopo la rottura del meccanismo consociativo che faceva da ammortizzatore. Hanno usato le televisioni come un randello per fare e disfare. Si tratta di una banda antidemocratica su cui è bene che ci sia qualche magistrato che indaghi se viene commesso il reato di ricostituzione del partito fascista”
(Umberto Bossi, Ansa, 19 gennaio 1995)
”Richiamo le istituzioni a verificare se nei confronti della Fininvest non esistano gli estremi per configurare in quelle televisioni lo strumento per la ricostituzione del Partito Fascista. Se così fosse, si proceda ad oscurare quelle televisioni”
(Umberto Bossi al congresso nazionale straordinario della Lega Nord, Ansa, 12 febbraio 1995).
Poi un po di grana, un posto al sole e qualche entranouse gli fecero cambiare idea.
Roma pagona.
Si è sistemato anche il fratello e il figlio.
Padani si, ma mica pirla.
Fabio Greggio
http://www.politikon.it
Per Claudio Cecchetti (e tutti gli altri ovvio):
secondo me non è vero che “siamo piccoli” e che il nostro modo di comunicare “è minimo e frustrante”. Abbiamo Internet, il più potente e democratico mezzo di comunicazione mai inventato… una roba che il Che se le la sognava… dovrebbe resistere persino ad una guerra nucleare, dicono.
Secondo me a tutt’oggi Internet ha mostrato meno del 10% delle proprie potenzialità. Sarà (o è già) una svolta epocale, più dell’invenzione del telefono, della televisione.
Portiamo quante più persone possiamo su Internet (e su questo blog in particolare), possibilmente gli anziani, visto che i ragazzini sanno di norma navigare da soli, e più veloci di noi non più ragazzini.
Comincio a crederci anch’io al sogno di Beppe.
Sarà come un’onda sempre più grande, che porterà al prepensionamento non retribuito questi matusa marci e corrotti che oggi stanno avvinti come l’edera alle poltrone del potere.
Beppe, ti hanno già fatto un monumento? no?
fabio
Caro Beppe,
della qualità fetenziosa dei presenti penso non ci sia nulla da dire.
Di uno mi preme però sottolineare la fetenza.
Vittorio Feltri.
Ti lascio qui alcune chicche prese dal mio http://www.politikon.it ( ricordo che il mio è un sito no-profit di controinformazione e che vado avanti finchè non mi fanno chiudere).
Senti il personaggio anni fa cosa diceva , quando girava ancora le salamelle alle feste de l’Avanti e cantava l’Internazionale tra una frittatina di rane un un coro di mondine di Frascarolo, prima che vedesse la Madonna:
da: http://www.politikon.it/modules/news/article.php?storyid=201
Vitorio Feltri:”Il dottor Silvio di Milano 2, l’amico antennuto del Garofano, pretende tre emittenti, pubblicità pressoché illimitata, la Mondadori, un quotidiano e alcuni periodici. Poca roba. Perché non dargli anche un paio di stazioni radiofoniche, il bollettino dei naviganti …” Europeo anni 80
“Per quattordici anni, diconsi quattordici anni, la Fininvest ha scippato vari privilegi, complici i partiti: la Dc, il Pri, il Psdi, il Pli e il Pci con la loro stolida inerzia; e il Psi con il suo attivismo furfantesco, cui si deve tra l’altro la perla denominata ‘decreto Berlusconi’, cioè la scappatoia che consente all’intestatario di fare provvisoriamente i propri comodi in attesa che possa farseli definitivamente. Decreto elaborato in fretta e furia nel 1984 ad opera di Bettino Craxi in persona, decreto in sospetta posizione di fuorigioco costituzionale, decreto che perfino in una repubblica delle banane avrebbe suscitato scandalo e sarebbe stato cancellato dalla magistratura, in un soprassalto di dignità, e che invece in Italia è ancora spudoratamente in vigore senza che i suoi genitori siano morti suicidi per la vergogna”.
(Vittorio Feltri, L’Europeo, 11 agosto 1990, subito dopo l’approvazione della legge Mammì).
“Il dottor Silvio di Milano 2, l’amico antennuto del Garofano, pretende tre emittenti, pubblicità pressoché illimitata, la Mondadori, un quotidiano e alcuni periodici. Poca roba. Perché non dargli anche un paio di stazioni radiofoniche, il bollettino dei naviganti e la Gazzetta ufficiale, così almeno le leggi se le fa sul bancone della tipografia?”.(Vittorio Feltri, L’Europeo, dopo la conquista berlusconiana della Mondadori e l’approvazione della legge Mammì).
E sul commercialista Tremonti.
Ma ti rendi conto che siamo stati in mano ad un commercialista che vuole vendere il Colosseo e le spiagge per far tornare i conti?
Per coloro che apprezzano i voltagabbana ecco altre chicche spassose tartte da Politikon :
Marcello Dell’Utri :
10 anni per il nostro bene.
“Eravamo nel settembre 1993, Berlusconi mi convocò nella sua villa di Arcore e mi disse: ‘Marcello, dobbiamo fare un partito pronto a scendere in campo alle prossime elezioni…’ Lui aveva provato in tutti i modi a convincere Segni e Martinazzoli per costruire la nuova casa dei moderati…’Vi metto a disposizione le mie televisioni’, aveva detto. Tutto inutile, e allora decise che il partito dovevamo farlo noi. Poi c’era l’aggressione delle Procure e la situazione della Fininvest con 5.000 miliardi di debiti. Franco Tatò, che all’epoca era l’amministratore delegato del gruppo, non vedeva vie d’uscita: ‘Cavaliere dobbiamo portare i libri in tribunale’… I fatti poi, per fortuna, ci hanno dato ragione e oggi posso dire che senza la decisione di scendere in campo con un suo partito, Berlusconi non avrebbe salvato la pelle e sarebbe finito come Angelo Rizzoli che, con l’inchiesta della P2, andò in carcere e perse l’azienda”.
(Marcello Dell’Utri intervistato da Antonio Galdo per il libro “Saranno potenti?”, Sperling & Kupfer, 2003)
QUESTA E’ BELLISSIMA SENTI IL GIOVANARDI 12 ANNI FA:
Giovanardi prima della cura
“Caro Di Pietro, sento il dovere di ringraziarLa per la professionalità e il senso della misura con i quali conduce la difficile inchiesta a Lei affidata. Voglio esprimerLe la piena solidarietà per la coraggiosa azione Sua e dei Suoi colleghi, perché sappia che all’interno del cosiddetto palazzo, ai piani alti come ai piani bassi, c’è chi fa il tifo per Lei. Perché, come giustamente Lei ha affermato in una intervista, il problema non è quello di criminalizzare entità astratte come i partiti: qui si tratta di aiutare gli onesti e le persone perbene, che sono in tutti i partiti, a difendersi dall’aggressione dei disonesti che con il malaffare lucrano ingenti risorse, parti delle quali vengono investite per comprare consenso politico e via così in una spirale perversa. E… la moneta cattiva scaccia quella buona. Finché qualcuno provvidenzialmente non toglie alla circolazione i falsari. Grazie dunque per il Suo impegno da un deputato Dc che… crede sia ancora possibile dimostrare che non è da ingenui avere fiducia nelle istituzioni”.
(Lettera aperta inviata il 20 maggio 1992 da Carlo Giovanardi, allora deputato Dc, all’allora pm Antonio Di Pietro. Si tratta dello stesso Giovanardi che oggi, ministro dei Rapporti con il Parlamento, fa il giro delle tv per presentare un libro contro Mani Pulite).
E che dire di Marcello Pera:
Pera sulla tomba di Craxi
“Chi, come Craxi, attacca i magistrati di Milano, mostra di non capire la sostanza grave, epocale, del fenomeno della corruzione”.(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992)
“(Quello del Psi) è un personale vecchio e trasformista e un ceto di individui mai visti, spesso simili ai bravi, certo con scarsi o nessun ideale politico che non fosse la conquista o la gestione del potere”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Un gruppo di amministratori corrotti a Milano non sono dei ‘mariuoli’, ma la spia di un male più profondo e diffuso. E’ inutile che Craxi se la prenda con gli ‘sciacallì e il suo portavoce Intini con il solito ‘giornale partitò (la Repubblica, ndr)”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Craxi sbaglia (a parlare di golpe dei giudici, ndr)… Ciò che i cittadini vedono è solo una lunghissima serie di indagini, avvisi di garanzia, incarcerazioni, confessioni, processi che riguardano persone specifiche… Il malaffare partitocratico era ramificato ovunque, ma non è in atto un attacco alla democrazia”.
(Marcello Pera, La Stampa, 1° febbraio 1993)
“Un’amnistia dei politici ai politici non è solo impensabile perché provoca indignazione e disgusto nella gente. Essa è anche impraticabile. Perché il reato è flagrante e macroscopico, il processo è già cominciato e per buona parte dell’opinione pubblica già chiuso con una condanna… Ci vuole ben altro: come alla caduta di altri regimi, occorre una nuova Resistenza, un nuovo riscatto e poi una vera, radicale, impietosa epurazione. Il male si taglia alla radice”
(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992).
IL MIGIORE RESTA UMBERTO BOSSI; SENTITE COSA DICEVA QUALCHE ANNO FA SULL’AMICO SILVIO, QUANDO ANCORA L’EX CANATANTE DEL CANTAGIRO DONATO ( BOSSI) CE L’AVEVA DURISSIMO:
Pera sulla tomba di Craxi
“Chi, come Craxi, attacca i magistrati di Milano, mostra di non capire la sostanza grave, epocale, del fenomeno della corruzione”.(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992)
“(Quello del Psi) è un personale vecchio e trasformista e un ceto di individui mai visti, spesso simili ai bravi, certo con scarsi o nessun ideale politico che non fosse la conquista o la gestione del potere”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Un gruppo di amministratori corrotti a Milano non sono dei ‘mariuoli’, ma la spia di un male più profondo e diffuso. E’ inutile che Craxi se la prenda con gli ‘sciacallì e il suo portavoce Intini con il solito ‘giornale partitò (la Repubblica, ndr)”.
(Marcello Pera, La Stampa, 5 maggio 1992)
“Craxi sbaglia (a parlare di golpe dei giudici, ndr)… Ciò che i cittadini vedono è solo una lunghissima serie di indagini, avvisi di garanzia, incarcerazioni, confessioni, processi che riguardano persone specifiche… Il malaffare partitocratico era ramificato ovunque, ma non è in atto un attacco alla democrazia”.
(Marcello Pera, La Stampa, 1° febbraio 1993)
“Un’amnistia dei politici ai politici non è solo impensabile perché provoca indignazione e disgusto nella gente. Essa è anche impraticabile. Perché il reato è flagrante e macroscopico, il processo è già cominciato e per buona parte dell’opinione pubblica già chiuso con una condanna… Ci vuole ben altro: come alla caduta di altri regimi, occorre una nuova Resistenza, un nuovo riscatto e poi una vera, radicale, impietosa epurazione. Il male si taglia alla radice”
(Marcello Pera, La Stampa, 19 luglio 1992).
Termino con una chicca su Follini.
Parlando di informazione….
L’anno scorso Follini acusa il Premier che nelle sue televisioni non ci va mai perchè non è chiamato.
Stavano già litigando perchè Follini minacciava di andarsene.
Silvio, quello che ” con le televisioni non è vero che si vincono le elezioni” gli risponde:
” Si è vero, ma stai attento perchè se vai avanti così non solo non ci vai più ma te le metto contro e ti distruggo”.
Lui è il nostro Presidente del Consiglio.
E che Consiglio..
Fabio Greggio
http://www.politikon.it
Caro Beppe,
RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE !!
grazie
esco dal coro: ho appena rivisto il finale dello spettacolo di Beppe a Sestri Levante di qualche anno fa! ecco come concludeva: “dietro a internet non c’è niente…ci sono i camion…ci sono le aziende..(…)è una tecnologia che invece di farci risparmiare ci fa lavorare di più (…)”.
Le innovazioni vanno provate, vanno studiate, vanno digerite ed infine apprezzate per quello che realmente sono. Io credo che anche sul digitale terrestre, tra qualche anno, ci sarà lo stesso ripensamento.
Cordialmente
alex
non è facile dire trasmettere un messaggio (soprattutto di disagio) in pochi minuti trovando le parole giuste da dire…. ma direi che hai un dono naturale di comunicatore. Grande Beppe!!
Grande Beppe,
non trovo le parole per esprimerti tutta la mia ammirazione! Ho sentito gli audio (anche se non si capisce benissimo)… HAI VERAMENTE FEGATO!!
Sei il nostro paladino senza macchia e senza paura…ricordati che non sei solo!
Non si possono proprio avere dei video?
p.s. il vestito è veramente chic, complimenti!
Un abbraccione!
Rispondo a Marco Montano, se non sbaglio nello spettacolo del 1994 il prezzo del biglietto era identico (i poveri da 40000..che ridere!). Apprezza la coerenza. Avrà le sue buone ragioni!
ciao beppe,
finalmente c’e’ qualcuno che fa sentire la voce del popolo e non di quelli che ci fanno vedere la fattoria grande fratello music farm ecc. vai beppe siamo con te
Al sig.Claudio
Intanto possiamo diffondere “il verbo”, la cosa più stupida che mi è venuta in mente è stata spedire una e-mail a tutti i miei contatti (e non sono pochi…) con il link al blog. L’informazione prima di tutto…almeno adesso c’è qualche persona in più che sa dell’esistenza di questo mezzo.
Nei post che le ho inviato ho sempre scordato di farle la domanda più banale ma più importante: Come possiamo aiutarla? O meglio ancora: Come possiamo aiutarci? Di solito diamo le solite risposte: cominciamo a divulgare le notizie; parliamo di quello che sappiamo; facciamo conoscere i siti, i libri, o tutto quello che crediamo possa aiutare a far venire a galla la verità; smettiamo di comprare determinate marche, di usare il telefono. Personalmente non guardo nemmeno la televisione. Insomma possiamo cominciaer da subito a comportarci adeguatamente a quello che riteniamo essere corretto. Ma siamo piccoli ed il modo che il singolo cittadino può avere di comunicare con gli altri può essere minimo e frustrante. Chiariamo! Non dico che tutto questo sia poco o addirittura inutile come a molti piace affermare per mettersi l’anima in pace e grogiolarsi nella rassegnazione; è già molto e non dobbiamo smettere, fosse anche solo per poter vivere più tranquilli con noi stessi. Ma (arrivando al punto) continua ad esserci l’insoddisfazione e la domanda : Cosa potrei fare di meglio? Sentirla parlare a pieni polmoni al convegnio spinge ancora di più a sentire che possiamo fare di melgio, che per quanto possiamo impegnarci DOBBIAMO fare di più!!! Lo chiedo a Lei lo chiedo a TUTTI i lettori. Possiamo aprire altri blog dove via via riportiamo parti dei Suoi post? Possiamo stampare le pagine Suo blog e darle nei posti che frequentiamo (universutà, bar, cinema, biblioteca ecc. ecc.)?
Lo so le mie sono domande retoriche, ma per sentirci meno frustrati e schiacciati abbiamo bisogno di fare di più! Subito!
Caro Beppe,
sono uno studente universitario torinese di 21 anni e sono tuo fan da tempi non sospetti.
E’ la prima volta che scrivo su questo magnifico strumento di partecipazione civile e democratica della vita quotidiana che è il blog!
– Vorrei farti i miei più vivi complimenti per le PALLE che hai dimostrato di avere nel far valere le tue ragioni a quel convegno di plastica che serviva solo a fare un lavaggio di cervello di massa e per di più -cosa ancora più odiosa- a dei ragazzi!!
– Ma quello ancora più grave e vile è che nessun telegiornale-Tg3 a parte- ha riportato la notizia!!!!Se questo non è REGIME MEDIATICO!!!
– Vorrei solo chiederti una cosetta non proprio riverente… Perchè il tuo spettacolo a Torino costa 20(sulle gradinate)?Speravo tanto di venirti a vedere ma il costo del biglietto è proibitivo per le tasche del sottoscritto! So che non dipende totalmente da te, ma quali sono i fattori reali per cotanto prezzo?
– Grazie per quello che fai e per la tua grande e instacabile voglia di comunicazione!!
Ciao a Beppe e a tutti gli utenti del Blog!
Che devo dire….non ho quasi più parole dopo aver letto “Regime” di Marco Travaglio, con le ultime che mi rimangono voglio dire che sono molto schifato di come stà andando il nostro ex “bel paese”, e che per fortuna esistono ancora persone come Beppe che mi fanno sentire fiero di essere ITALIANO con tanto di “Tricolore” sulle spalle.
Grazie Beppe!!!
Un saluto a tutti gli utenti, siamo veramente tanti , non credevo!!! :-))
grande beppe!
“Pochi comprenderanno il sistema, coloro che lo comprenderanno saranno troppo impegnati a sfruttarlo per insegnarlo agli altri”
“il ne suffit pas de vouloir ètre libre, il faut encore savoir ètre libre”.
“La libertà bisogna non solo conquistarla,e non solo difenderla,ma riconquistarla ogni giorno. La libertà regalata non è rispettata da nessuno, e neppure da coloro stessi a cui è largita”
F. Rosmini: Diritti di libertà.
“Vi sono diritti che sol meritati possono chiamarsi tali; la LIBERTA’ non si domanda, ma SI VUOLE, e a chi la domanda vilmente è giusto rispondere cogli sputi….”
Nievo: “Le confessioni di un italiano”
“L’uomo deve trovare in sè stesso, nel suo animo, nella forza del suo carattere la libertà che va cercando. La libertà è spirito non è materia…La libertà esiste, se esistono uomini liberi; muore se gli uomini hanno l’animo i servi!”
GRANDE BEPPE che ci aiuti ad aprire gli occhi, ma dobbiamo essere tutti noi giorno dopo giorno a cercare di capire le cose e di conseguenza a cercare di cambiare quelle che non vanno bene.
Caro Beppe, come fare ad ottenere quei 3 file mp3 in un audio più comprensibile o in video? Grazie 1000… aspettiamo fiduciosi!
Non ho mai scritto ad un weblog, ma dopo lo le tue performance, le tue verità, le centinaia di persone che condividono un pensare comune che credevo ormai smarrito, credo che sia giusto manifestare il forte sostegno alle tue idee.
Grazie grazie e ancora grazie, per quello che hai detto ad Andreotti, Tronchetti Provera, Mentana e compagnia. Sei un uomo libero da cui abbiamo da imparare. Ti stimo e ti prego di continuare così
grazie beppe
Io avevo sto file sul Berlusca tratto dalla PBS, c’ho anche il link però mi sembra brutto metterlo sul sito tuo..Dammi un segno! E ne parliamo..Se qualcuno del Blog è interessato me lo chieda!
Vorrei dire 2 cose su Mentana perché leggo alcune persone che si meravigliano di come Beppe lo tratta.
Consiglio il libro “Regime” di Travaglio dove c’è anche una bellissima prefazione di Beppe. Lì capirete tutti che persone squallide sono queste qua. Mitraglia compreso
Ahahah la fattucchiera con l’esaurimento nervoso è troppo bella!
Grazie Beppe. Ti prego intervieni più spesso a questi convegni-farsa e vai ovunqueeeeee
BEPPE SEI UN GRANDE!!!
I file audio sono fantastici,hai fatto quello che ognuno di noi iscritti a questo blog ha sempre sognato di fare:dire a QUELLI LI’che razza di persone sono!Peccato che non ci fosse anche Costanzo…
Continua così!
Ciao
Ciao Beppe .Se partecipava anke Tronchetti al convegno potevi dirgli:negli USA utilizzano la rete elettrica per navigare in Internet perkè è molto più veloce della rete telefonica ke si usa qua in Italia.Ora visto ke l’Enel ha comprato LIBERO si poteva applicare la stessa tecnologia “VIA CAVO” anke in Italia .PUOI domandargli :non è ke la Telecom ha dato qualcosa sottobanco all’ENEL per non applicare questa tecnologia?
Il problema e’ che c’e’ ancora tanta gente ignorante che crede ancora a cose come al Grande Fratello esono solo schiavi lobotomizzati da una televisione spazzatura.
Ma la cosa peggiore e’ che la Tv sta lobotomizzando anche gli adolescenti.
Non esiste piu’ la gente che pensa con la propria testa e che riesce a vedere un problema da due angolazioni diverse.
Ci accorgeremo che tutto e’ perduto solo quando ormai sara’ troppo tardi?
Spero proprio di no.Anche se le pentole si avvicinano.
Per fortuna l’euro ci tiene ancora un po’ a galla,altrimenti saremmo gia’ al 5 mondo.
Tuttavia si spera che prima di affogare del tutto s’impari a nuotare…….
Grazie e ancora grazie. Tutti quelli che leggono e che partecipano al tuo blog sono costantemente informati e con te. Stai facendo cose veramente improponibili in questa italietta. Con questo intervento hai veramente mosso qualcosa,sei uscito dai teatri e sei entrato nel teatro del potere.Ora non possono più dire che sei solo un comico… Continua così,noi ti guardiamo le spalle…
Ciao Beppe,
ti scrivo per dirti di non ascoltare chi ti dice che dovresti andare in politica! Non diciamo fesserie, per cortesia! Continua a fare il tuo lavoro che sei un grande, questi quì son capaci di tutto! Saresti in pericolo! E ti vogliamo troppo bene per lasciarti in pasto ai pescecani!
Caro Beppe gliene hai date poche… ma dimmi com’era la faccia di Gasparri anzi gasparri quando lo hai sputtanato davanti al corpo diplomatico di mediaset?
Appena puoi una sputazzatina anche ai giornali che ti hanno negato la prima pagina o che peggio ti hanno dato un trafiletto di 90/100 battute in 35° pagina(la Repubblica x esempio).
Tira su un tuo partito al più presto e facci uscire da questo medioevo intortato di modernità.
…dal cuore CIRO
@Sandro Zonfrilli
Il nichilismo è morto 80 anni fa, perchè nessuno sapeva cosa farci.
Evoluzione. Estrai cultura dalle parole, ma non le conosci, o ne trascuri il senso a favore della forma. Elegante, ma nichilista.
Hai detto bene. 5mila anni fa i sumeri. adesso noi. Loro costruivano le prime città e osservavano le stelle, invocando un Dio ancora in formazione. Noi, alcuni di noi, costruiscono tunnel sotto i pesci e manovrano piccoli esploratori su marte, mentre altri cercano nelle cellule il segreto di vita e morte.
Non ci siamo evoluti, dici?
Io
dico
di
sì.
Capisco che certi ideali siano discutibili, che il comunismo sia un’utopia e che l’uomo riesca a corrompersi da solo…ma finchè c’è qualcuno, alcuni, molti che ci credono, perchè lasciarlo morire in barba a un pessimismo totalmente inutile?
Ma se tu vuoi lasciare ancora le cose come stanno, indebolire la nostra specie(perchè quando manca la comunicazione è come se noi umani fossimo in estinzione) per aver dato troppo potere a fogli di carta che comprano altri fogli di carta…
saluti. Io no.
… caro DAN SALLO, come giustamente dice Beppe nel suo spettacolo, il fondo lo abbiamo raggiunto, ma non è bastato, ora stiamo scavando sotto…..
beppe continua cosi perchè ormai con le tue previsioni sul fallimento della parmalat hai acquisito una credibilità tale che ormai anche questi gerarchi fascisti non possono piu fermarti . CANDIDATI AL POSTO DI PRODI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!fallo ora 🙂
Sarà semplicistico ma mi piacerebbe conoscere quali sono i fattori economici che si muovono esclusivamente dietro questi convegni:
quanto si autogratificano queste “persone” e se non addirittura dietro i “convegni” non ci siano finanziamenti pubblici!!!
Beppe non sei solo (dal tuo video) non sei per nulla solo e se ne accorgeranno….troppo tardi ovviamente
ho ascoltato i file audio: sono fantastici. Complimenti davvero è dura ma prima o poi capiranno chi ci governa e chi gestisce l’informazione
ho ascoltato i file audio: sono fantastici. Complimenti davvero è dura ma prima o poi capiranno chi ci governa e chi gestisce l’informazione
Che soddisfazione !
Sentirti dire quelle cose, a muso duro in faccia agli interessati.
Mi Ricci non può proprio fare niente per dare eco alle tue parole ?
Ripeto, grande soddisfazione – sei un uomo libero !
Sul destino dell’Italia, sono un pochino pessimista e ti spiego anche perchè:
in fondo gli italiani sono tutti un pò Andreotti, un pò Gasparri, un pò Tronchetti, un pò Bertinotti, un pò D’alema, ma anche un pò Tremonti e, sicuramente, un pò tanto Berlusconi.
Come dire che chi ci governa, in qualche modo degnamente ci rappresenta.
Chi oggi ti osanna e si spella le mani per te, caro Beppe, una volta al potere in nome di un’ipotetica Grande Riforma, comincerebbe a guardare al suo interesse di bottega e a ‘piazzare’ figli e nipoti.. pensando: ‘ohè ..così fan tutti… e che sono io.. il più scemo ??’
In fondo, siamo rimasti il paese dei Comuni, delle fazioni e delle consorterie; un modello perfetto per i tempi della Firenze dei Medici, ma fallimentare nell’era di Internet.
La vera risorsa di questo popolo, consiste nella straordinaria capacità di risalire la china… solo DOPO aver toccato il fondo.
Non resta che attendere.
Comunque grazie, si vive anche di begli esempi, ed il tuo gesto lo è certamente.
Salve beppe,
mi rendo conto che per te e’ quasi impossibile leggere tutti i commenti che ricevi ai tuoi post lo dico perchè lo e’ anche per me che non ho niente da fare. Pero’ vorrei chiederti quando realizzerai il tuo desiderio di incontrarti con le persone che ti seguono?
Noi siamo qui e vogliamo dire la nostra.
Salve Esther, mi piacerebbe anche informare gli internauti del Blog, dell’esistenza di un altro interessante sito, http://www.lucacoscioni.it che, per chi non lo sapesse, è l’associazione che ha dato il via alla raccolta firme per i prossimi referendum, associazione che è anche creatura del “Partito Radicale” e che, come è facile intuire, è stata costituita da Luca Coscioni, anche presidente del Partito Radicale.
Bye
Grazie Grazie GRAZIE!!!
Signor Grillo la ringrazio per riuscire a parlare quando noi non possiamo.
E’ duro contiunare a vedere come vano le cose e non avere mai voce. Grazie per dire la verita’ nonostante le facce di bronzo dei potenti che si permettono di negare o comportarsi arrogantemente.
Lei sta’ combattento contro un potere vendicativo arrogante in nome di gente che nemmeno conosce e che fino ad ora ha pagato in silenzio.
Non solo pagato economicamente, ma hanno massacrato la nostra coscienza, ci hanno offuscato la mente impoltrito la facolta’ di capire. Grazie per quello che sta facendo.
Claudio Cecchetti
Credo che la situazione sia talmente compromessa che ci sia poco o nulla da fare. Il mio non è disfattismo ma amara constatazione della realtà e credo che forse, la migliore situazione, per un giovane come me sia quella di andar via dall’Italia.
ma per scaricare skype comunque pago alla telecom l’abbonamento adsl……………beppe sei grande avrei voluto vedere la faccia del vindice…….e quella di mentana quando gli hai detto “crescere tra le righe ,e tu quando cresci”hahahahahahhahahahahha………………. ma perchè non ti candidi in politica ?
Beppe sei un grande, anzi grandissimo.
Cantagliele a tutti quei pupazzi che stanno distruggendo l’Italia e gli italiani.
Non mollare mai.
Scusa Beppe,
ma ho sbagliato post e ho scritto quello che volevo commentare di questo nel tuo post precedente. Quindi lo rimetto ma in questo…
ecco:
Caro Beppe,
La prossima volta che vai da qualche parte, vengo
anch’io volentieri…. Cosi’ ci saro’ io dalla tua parte.
Volevo dirti che la registrazione di radio radicale ha un’audio migliore dei file audio di questo sito. Anche se non sono state estrapolate le parti in cui
ci sei tu che parli, l’audio e’ ottimo, inoltre
si sentono anche meglio le voci di sottofondo, per
es. le cazzate che dice Mentana.
Ho sentito che parlavi di una registrazione, cioe’
quella della telefonata di Gasparri a Ricci e a te, se non ho capito male. Non so se hai sentito
ma Gasparri, subito dopo che hai parlato di lui, ha detto che i bugiardi sono sempre bugiardi anche
se comici.Poi ha detto
che cio’ che le minacce che aveva fatto erano state fatte in un conetesto scherzoso ed era stato Ricci a telefonare a lui…dicendogli: –
Ma non e’ che abbiamo esagerato???
Secondo te noi crediamo a te o a lui? In ogni caso
per mettergliela nel culo, metti pure sul sito
l’audio della sua telefonata, cosi’ sbugiardiamo
questo corvo!!!
Ciao Beppe,
se parlare di rivoluzione suona come un sussurro… beh, questo sussurro si fa sempre più forte!!
A presto, promettó che ti manderó un sacco di post
ciao
fabio
Grazie Beppe, per tutto quello che stai facendo. Lo stai facendo da solo e in prima persona.
Lo stai facendo per noi tutti.
Ho un bambino di 10 mesi, grazie anche da parte sua.
Dacci dentro.
Con enorme stima e rispetto.
Gentile Salvio Imparato,
no,non è questione di giungla–Ghandi non ha ottenuto proprio niente con il suo atteggiamento– ma di cervello.
Evoluzione?Quale evoluzione?Servono milioni d’anni per cambiare il cervello umano:il nostro è identico a quello dei Sumeri di 5000 anni orsono.
I rapporti di dominanza sono attualissimi, ed il Piacere ,spesso scambiato per amore,insieme alla Necessità,sono i demiurghi del mondo.
Fantapolitica
Togliamo la testa rappresentata dai politici;con quale appendice la sostituiamo?
Il re è nudo;bene,con quale altro re nudo lo sostituiamo?
No, finchè non ci sia veramente qualcosa di nuovo,una vera neotenia,penso che non cambierà proprio niente.
Grillo scopre le magagne della finanza,dei politici;giusto; e poi?E DOPO?
Saluti
Sandro
sono stanco di questa cazzo di Italia, eppure deve esserci ancora una speranza, questi “BARBONI” del potere non saranno detronizzati fin quando non saremo arrivati alla disperazione…. e forse ci siamo vicini.
La corruzione pervade il 98% della politica italiana e non dà loro… badate bene, A LORO POLITICI, alcuna possibilità di cambiare, badate, non parlo nemmeno della corruzione per denaro, ma della corruzione morale, madre di tutte le corruzioni, quella che ti fa dire, io fo un favore a te, tu ne fai uno a me, è quel meccanismo perverso che li infila in un ingranaggio micidiale dal quale è praticamente impossibile uscire, è il meccanismo che ha poi infettato buona parte degli italiani…. quanti credono normale pensare ad una raccomandazione per vincere un concorso, quanti genitori hanno promesso di votare per qualcuno in cambio di un posto per se o per il figlio, ecc… tutto ciò si chiama clientelismo, oppure voto di scambio. I governi e le opposizioni hanno due grandi obiettivi primari, mantenere il potere, o riconquistarlo. Al primo posto dunque il potere e allora giù insulti, menzogne, risse più o meno veritiere, merda vomitata l’uno contro l’altro; se resta tempo allora si fa qualcosa per l’Italia e quando si fa si fa poco, male e….mi raccomando, bene attenti a favorire gli amici..
“Non capisco come sia possibile che in 30 anni gli italiani siano diventati un popolo CORROTTO, MESCHINO, RIDICOLO, PATETICO e IGNORANTE.”
Pier Paolo Pasolini
1975
Premetto che da qualche tempo mi trovo in Germania per studio, con poco accesso ai giornali italiani e nullo alle reti televisive, mi informo e comunico con i miei amici italiani attraverso internet. Nonostante la lontananza ho potuto rendermi conto che l’ignoranza a proposito del referendum che si svolgerà il mese prossimo è abissale: molti non sanno cosa riguardi, altri hanno le idee confuse sulla legge e pur essendo contrari voterebbero no semplicemente perchè non c’è chiarezza, altri ancora non sanno che ci sarà un referendum!
Mi sembra piuttosto chiaro che in Italia si sta facendo il minimo perchè se ne sappia, come si fece il minimo (o forse neanche quello) per far sapere che era in discussione in parlamento una legge simile. Vorrei approfittare allora di questo blog per ricordare a tutti quanti lo leggono quanto sia importante andare a votare, quanto sia importante votare sì. Informazioni sui quesiti ed interventi interessanti li trovate qui: http://www.molecularlab.it/fecondazione_assistita/
Un caloroso saluto a tutti.
Ho ascoltato adesso i files:
G R A N D I O S O !!!!!!!!
Beppe, continua così, una spallata da una parte, due… tre… cento… mille…. un milione di spallate a destra e a sinistra, milioni di teste pensanti pronte a capire e ad approvare ciò che dici. Siamo tantissimi, se prorio non vuoi “scendere in campo” organizza dei comizi “a scopo informativo” senza implicazioni politiche. Sbatacchia ancora un po’ gli italiani, nel mio piccolo cercherò di fare il possibile per venirti dietro nelle tue idee e proposte. Abito in Brasile, ma farò di tutto per far sentire la mia voce. Internet serve anche a questo!
Un abbraccio.
SIMO
più che un convegno sull’informazione era un ritrovo di serpenti, fra cui si distinguono per massimo viscidume mentana e gasparri
anche la politica è morta
dobbiamo riprenderci il paese, iniziando da piccole azioni quotidiane
x un consumo critico:
http://it.transnationale.org
poi se vogliamo far qualcosa di estremo e sovversivo contatemi, non vedo l’ora
Dobbiamo anche commentare queste cose?
Ma non si vergognano? Mentana poi, nel quale, onestamente credevo come qualità umane e giornalistiche, uscirsene con quella “battuta”!
Non è possibile che siamo in mano a gente così, di basso, bassissimo, sotterraneo livello!
Nel 2006 loro, e chi loro “rappresentano” dovranno andarsene a casa, e a gambe levate!
Visto però che sembra che anche la sinistra non stia facendo un granchè bene, direi di astenersi totalmente dal voto e essere governati da tecnici “temporanei”, esattamente come il mondo del lavoro ci dice che dovremmo essere tutti. TEMPORANEI! E il tempo di questo Governo fantoccio sta per finire, per fortuna! Avanti, ancora un anno… una bella fatica per noi, e molto più materiale per te, caro Beppe!
Ciao ciao
Eh si! Confalonieri non ha capito un caxxo… (ma poi davanti alle telecamere si fa vedere sorridente che vuole fare la pace…)
Gasparri si vergogna in pubblico, di quello che dice in pvt…
e Mentana fa la commedia di quello che è stato cacciato, ma non dice quello che pensa di Confalonieri (xkè?? hehehe)
INSOMMA I GIOVANI HANNO VISTO COME SI DIVENTA SQUALO IN UN MONDO DI SQUALI
SEMPRE GRAZIE BEPPE!!!!!!
Ottimo spunto per un bel post di Grillo: cosa ci faceva Siniscalco al Bilderberg Meeting? Insieme a Trichet, Kissinger (quello delle fondazioni del Freedom Index) e soci assortiti?
http://www.fosar-bludorf.com/bilderberger/Liste.htm
Prima di scagliarsi contro il mondo dell’informazione, sarebbe opportuno fare due robusti conti…
immagini e resoconto del dibattito sono su:
http://www.dagospia.com
Il nostro paese è come un uomo che dalla testa ed attraverso la bocca vomita un sacco di m…a addosso al proprio corpo, sommergendolo di giorno in giorno sempre di più….
Chissà se un giorno una mano o entrambe capiranno l’andazzo e tapperanno quella bocca.
la nostra testa non si preoccupa del proprio corpo…perchè il corpo dovrebbe rispettare la propria testa?
Decapitiamo il nostro paese! ci faremo una testa nuova di zecca. L’attuale classe dirigente è un ammasso m…..o molto omogeneo! I Capoccia sono tutti amici destra-sinistra-grande economia-Tv-informazione-ordine pubblico, tutti legati l’uno all’altro da qualche impiccio-imbroglio-favore-convenienza-intenzione.
Basta! A zappare!
Afef in tangenziale!!! e l’uomo-debito in galera!!! Chissà se lì c’è il digitale terrestre…. così segue la sua Inter comodamente da casa sua, si perchè è quella la sua vera casa.
Un ‘grande dirigente’ come lui che non va al dibattito perchè si caga di Grillo….grandioso! Beppe sei il + grande!
Beppe ho appena ascoltato i contributi audio.
Complimenti per il tuo coraggio e per essere lì cercando di aprire gli occhi in questi periodo di postmodernità fumosa e contraddittoria. Avrei voluto essere lì al convegno anch’io..che arroganza organizzare convegni del genere..che umiliazione per il cervello umano costretto ad essere ridotto ad un passivo registratore della comunicazione del potere
Per Riccardo…
Di Pietro non è mai stato di destra!Era un moderato…ma soprattutto una persona coerente e di sani principi morali, ha fatto quello che non vuole fare il nostro Beppe (e forse ha ragione) scendere in politica, perchè credeva di avere l’italia in mano e di poter cambiare le cose… poi come sappiamo bene lo hanno distrutto. Tecnica tutta americana nei confronti elettorali: non rispondere ai programmi e alle idee, basta screditare l’avversario! E con tutte le cause che gli hanno fatto sono in tanti a pensare che forse non fosse così “pulito”!E come per magia gli italiani(strana gente..) lo hanno declassato da idolo a semplicemente “uno che non sa parlare” e che quindi non può essere rappresentativo! Ma secondo me la politica deve essere fatta da chi ha buone idee,magari poi gli affibiamo uno degli specialisti in marketing del portatore nano e allora sarà più presentabile… ma cos’è che conta davvero? La forma o la sostanza delle cose?
La TV digitale terrestre è stata creata per venderci le partite a tre euro come dici tu….Sky ce le vende a circa 14 euro con quintali di pubblicità in omaggio…….doppio danno e doppia beffa……..grande Beppe se potessero ti manderebbero al rogo questi…….non mi viene un aggettivo.
Beppe sei davvero un genio che sa poco di solamente comico, se ti troverai ancora in situazioni del genere però magari avverti tutti in rete così faremo in modo di essere in tanti a dire la nostra li al tuo fianco.
Da solo non ce la puoi fare, ma noi ti siamo vicino e siamo tanti (molto più di loro)!!
Grazie per quello che fai.
Ho appena ascoltato i tre contributi audio.
Graaaaande Beppe!
Allo stesso tempo però sono veramente preoccupato per come le persone che hanno grandi responsabilità e possono in qualche modo condizionare le scelte di tante persone si comportano senza scrupoli. Dobbiamo riuscire a rendere consapevoli della realtà che in qualche modo viene nascosta + persone possibili.
Il tuo sito web può diventare un grande mezzo per farlo.
Saluti
Scusa ma non mi sembra che Ferruccio de Bortoli e Cesare Romiti e per ultimo Giulio Andreotti siano in forze alla maggioranza …. non mi sembra di ricordare così. Mi divertono e mi fanno riflettere le cose che dici ma ritengo che che si debba dire la verità,almeno tu ti prego. Rivedrei decisamente le tabelle del tuo post del 14 maggio forse non erano solo in tre dell’opposizione……..
Diciamocielo chiaramente. Grillo e questo blog, stanno assumendo potere. Non tanto potere mediatico (tv e stampa gli daranno sempre meno spazio), quanto il potere di smuovere le coscienze degli italiani.
E dove sono ora i detrattori? Quelli che fino a ieri lo criticavano per ogni banalità.
Sono scappati?
Chi può non essere d’accordo con lui quando dice che quelle persone sono VENDITORI DI COMUNICAZIONE?
Grillo a La Bagnaia ha detto la verità. Una grande verità che dobbiamo farci dire da un comico, perchè noi, come massa, non abbiamo la capacità e la forza di dire che il Digitale Terrestre è una grande stronzata. Come massa non sappiamo discernere se una cosa è vera o falsa.
Ce ne accorgiamo solo se ce lo dicono.
Non prendiamo Beppe come un messia. Prendiamolo come esempio. Come quello che vorremmo essere noi.
Poter andare in mezzo ai potenti e mandarli tutti a cagare. Senza se e senza ma, senza finzioni, senza nulla di nascosto. Rischiando.
E chi di noi avrebbe le palle per farlo? Il sig. Star Trek ad esempio?
Per cortesia, date a questo grande uomo un grande rispetto, perchè se fossimo in un altro paese, ciò che ha fatto, sarebbe già diffuso in tutto il mondo!
ho appena ascoltato i file audio e mi sento di ringraziarti perchè sei, come sempre, una voce fuori dal coro e questo è già molto per noi italiani. grazie
proposta.
formate un network di comici in esilio: tu, luttazzi, guzzanti, benigni, fo eccetera eccetera
preparate delle performance situazioniste, degli spettacoli, degli happening in modo da fare moooolto rumore
vi travestite da uomini delle pulizie e fate irruzione negli studi rai durante la messa in onda dei tiggì, leggendo dei comunicati correttivi
vi esibite nudi con dei grossi cartelli esplicativi durante l’angelus a piazza san pietro
è il vostro lavoro, no? 😀
in cambio noi vi aiuteremo a pagare le spese legali via paypal (informati su cosa sia)
baci
Il tuo intervento a “Crescere tra le Righe” sarà stato come mi immagino e vederti a cospetto di quella gentaglia sarebbe stato magnifico… invece un telegiornale che HA IL DOVERE di INFORMARE e anche secondo me trasmettere qualcosa (vorrei tanto un conduttore di tg tipo Quinto Potere) dedica un mini servizietto su questo convegno e passa il tuo intervento in 10 secondi mentre quando si tratta di parlare di Pil, Enel, Calcio e altre Berlusconate che la maggiorparte dei giovani e della popolazione ascoltano solo meccanicamente si dilungano x interi minuti…. questa è la morte dell’informazione….
Caro Beppe
Prova a recuperare il video da qualche tg o da qualcuno che l’ha girato bene LORO CE L’HANNO
Il dramma di giovani come me, che a 17 anni si rendono conto che lo stato che devrebbe formarci sta formando solo se stesso,in ogni ambito, e + spaventosamente in quello dell’informazione!
Ma dobbiamo riuscire a farci sentire!
Escludendo rimedi estremi alla jacopo ortis
@Sandro Zonfrilli:
E-voluzione.
Ciao a tutti!
Beppe sei un grande, ma i file nn si possono sentire un pò meglio??Mi sta partendo l udito!
Ciao a tutti!
Beppe sei un grande, ma i file nn si possono sentire un pò meglio??Mi sta partendo l udito!
Una sola parola mitico!
Beppe, sei un grande
Credo che sulla rete non sia importante la qualità ma il documento, la testimonianza, poche immagini scattose e sgranate ma sempre immagini.
Ti prego pubblica il videoooooo.
Un saluto
Caro Beppe ho seguito il tuo intervento attraverso radio radicale , ti ho sentito parlare di un sistema via rete che consente di telefonare gratis potresti chiarire meglio di cosa si tratta? SEI STATO MOLTO INCISIVO SEI SEMPRE PIU’INDISPENSABILE GRAZIE DANIELE (PS.puoi mandarmi la tu risposta via mail ?)
IL NOSTRO GRILLO PARLANTE
SEI UN MITOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
a proposito di informazione ho trovato un sito interessante (magari già lo conoscete)
anche per te beppe ancora lo devo valutare bene ma mi sembra buono.
http://www.luogocomune.net
VAI BEPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Grazie Beppe, Grazie di cuore. Non sei solo ma combatti per tutti noi. Sei l’esempio di come il dissenso può essere manifestato in modo civile e pulito. Grazie ancora.
Sto ascoltando gli MP3. La qualità audio è purtroppo pessima, ma il succo si capisce. Maremma che casino. Vai così guastatore. Fatti sentire, almeno tu che puoi. Avrei voluto esserci anche io lì, per applaudirti e sostenerti, e magari per porre domande scomode.
Ciao
beppe sono con te e aspetto proposte per fare di piu’.. nel frattempo mi muovo a modo mio, senza televisione in casa e notizie prese su internet, progetti per un futuro indipendente e autonomo.. vedremo!!
certo che una foto della faccia di gasparri e mentana durante il tuo intervento l’avrei regalata volentieri a tutti.. appresto!
A Sandro Zonfrilli
Sono d’accordo che l’uomo allo stato brado è quello che descrive la frase… Ma il mondo cambia e l’uomo è stato anche grande e generoso vedi Gandhi x citarne uno quindi è da mediocri accettare tutto l’istinto dell’Essere umano xchè nn sempre è giusto e poi ricordati che siamo in democrazia nn in una Giungla (ti parla un anticonformista)
Beppe come al solito ti sei distinto e hai fatto distinguere anche noi tutti,dalla considerazione di imbecilli totali che ha di noi il managment italiano.Avrei desiderato essere lì con te,come tutti,per sputt…Credo che dovresti intrufolarti ovunque ci sia un così alto tasso di menzogna.Parlavano di etica,una parola che nei loro vocabolari non è mai stata scritta.Vogliono fare informazione loro,vogliono ri-farla per drogarci e tenerci fuori dalla realà.Vogliono fare i loro comodi quei gran signori.vogliono comandarci,manipolarci loro.No,non sarà così.Noi ci dobbiamo ribbellare,con ogni mezzo.Il tuo Beppe ci da’ la forza di lottare!!!A presto
Beppe, sei un grande…
Romina, ti voglio bene…
😉
correggo il post sotto di Sandro: troppe verità.. con poco cervello.. nessuna verità. Così va bene anche per me caro Sandro: chi te la deve indicare la verittà: lo Spirito Santo?
mi unisco agli applausi del pubblico. Bravo Beppe
Ho ascoltato i tre contributi audio, solo un commento: SEI UN FIGOOOOOOOOOOOOOO!!! Se poi è vero che noi siamo sempre obbligati a scegliere il “pochino meno peggio” mi chiedo quando finalmente potremo contare su gente con un minimo di “palle” per cercare di uscire dalla situazione merdosa in cui ci troviamo???
Ti voglio sempre piu bene :))
lunedi la striscia verra diretto da fede in persona….
il limite al peggio non e mai fissato
casomai spengo la tv
non andate da quel paccone di bonolis voi altri.
Leggo, dopo la partecipazione allo spettacolo che Beppe ha tenuto a Milano, e che solo la televisione svizzera ha mandato in onda, tutte le notizie e le informazioni di questo bellissimo sito.
Beppe Grillo a te, al tuo coraggio, alla tua forza, alla tua capacità di approfondire gli argomenti e di entrare nelle notizie…la mia riconoscenza e la mia ammirazione.
Finchè ci sono uomini coraggiosi come te noi siamo LIBERI.
Beppe sei straordinario.
Adesso sembrano gocce nel mare ma io spero, e ci credo, che piano piano la gente apra gli occhi e le orecchie perchè non possono fermare il mare.
Vai avanti così, siamo sempre di più dalla tua parte e dalla parte della verità.
ciao beppe sono angelo e tu sei forte perche’ sei l’unico che dice la verita’ sulla tv digitale terrestre e che e’ un raggiro di berlusconi per avere sotto controllo tutta la tv italiana, non che skytv e’ di un suo amico e cioe’ mardock continua cosi che sei grande ciao
Egregio Beppe grillo,
non mi convinci.
Gl’italiani comprano pochi giornali ,e non credono assolutamente a quello che dice la televisione.E sanno bene che tutte le informazioni sono manipolabili.
Io sono a contatto con molta gente e riscontro sempre e solo un pensiero fisso:i soldi.
Ed il discorso vale anche per internet:un coacervo d’informazioni che portano al detto:troppe verità..nessuna verità.
Mi sovviene il grande Laborit: i rapporti di dominanza ed il piacere:questo è L’uomo.
Saluti
Sandro
Gli americani dedicano molto spazio all’informazione di cronaca e sui serial killer, giustiziati e ricercati. I lettori sono milioni che cercano di capire i profili e le possibilità di trovarsi un vicino di casa che per hobby fa dei massacri, però hanno la certezza che qual’ora uno di essi venisse catturato verrebbe annientato con procedure più o meno condivisibili. In Italia un assassino stupratore viene catturato, e dopo 15 anni di processo e 15 giorni di reclusione viene lasciato libero di andarsene in giro e magari riprendere la sua attività omicida pubblicando annunci su quotidiani che lo permettono per addescare la prossima preda. Es: CERCO AMICA PER BREVE RELAZIONE!!!.
Grande Beppe. Vai avanti e non fermarti sennò son mazz’t!! Un salutone.
beppe ti direi che è tutto inutile se non fosse per la voglia di verità che abbiamo noi giovani. siamo tutti uniti per combattere questo brutto lato d’Italia. Alex
Invece della politica, cominciamo a raccogliere firme per i referendum, facciamo anche dei progetti per acquistare linee telefoniche, linee elettriche, imtroduciamo il voto per i dirigenti delle aziende che sono nostre, come la telecom e l’enel, poi stiamo a vedere….
Sei un grande Beppe, lo sappiamo tutti qui, e anche chi non lò sa, ci metterà poco a capirlo se ti fai sentire….
Aspetto i tuoi progetti…
Devi per forza covare qualcosa, e so che sarà grande….
E io sarò dalla tua parte….
Continua così caro Beppe, continua…
Bhè hanno già scritto tutto i numerosi partecipanti di questo blog.
La differenza fra te Beppe e gl’altri è il fatto che non sei condizionato dal potere, puoi dire quello che pensi senza aver paura di essere emarginato.
Quando mai è successo che una persona dicesse queste cose in faccia a Gasparri?Ci credo che ha detto un timido..no no……vorrei aver voluto vedere la sua faccia! E’ sicuramente abituato al contradditorio con altri politici che però non ‘possono’ dire le cose come stanno………sono troppo condizionati dal potere.
Io sono giovane, credo nella potenzialità della rete e ho in mente anche un progetto futuro per far partecipare direttamente la gente alla politica, all’informazione senza bisogno di intermediari attraverso internet!
E’ solo una questione di tempo, ora la rete purtroppo non è utilizzata dalla maggioranza della popolazione, ma il futuro è questo…….non si può fermare…..
ciao
Lorenzo da Bologna
la tv funziona se l’accendi…se nn l’accendi vivi uguale e le informazioni le si cercano altrove….internet…nelle piazze …ovunque…
usare la tv come mezo di comunicazione e come chiedere al pescivendolo se il pesce di oggi è di oggi e se è buono…
dai sù…qui nn si parla più di sx,dx,imprenditori,commercianti,dipendenti,schiavi,padroni….qui si parla di voler sapere oppure no!
Carissimo Beppe,
apprezzo moltissimo il principio, da te ribadito, dell'”etica dell’informazione” ma ti chiedo:
– Come possiamo rendere più libera l’informazione se non siamo noi – come attori e testimoni del nostro presente – i primi a generarne di nuova?
– E’ sufficiente presenziare a questi convegni (modello Bagnaia) unilaterali senza coinvolgere le persone – in “prima persona”?
– Quanti di noi (uno per uno) sarebbero disposti a partecipare ad un progetto di informazione indipendente – attraverso la rete (magari un network di informazione “dal basso”)?
Spero che tu riesca catalizzare “l’azione e l’attenzione” di tutti coloro che scrivono in questo magnifico blog.
I problemi sociali sono molti, troppi: affrontarli tutti comporterebbe una dissipazione di energie e di tempo ma credo che l’etica dell’informazione sia il primo ostacolo da affrontare per risolvere gli altri che ad esso sono legati.
Forse, come artista e cittadino che difende l’etica, dovresti avere il coraggio di agire non solo per far ridere la gente sui drammi della nostra società quanto per proporre dei processi di integrazione reali fra le persone che siano costruttivi per tutti.
Un proverbio etiopico illustra metaforicamente le positive implicazioni che possono nascere da un progetto di condivisione e partecipazione.
Il proverbio dice: “Quando i fili di una ragnatela si uniscono, essi possono legare un leone”
Forse fare del “buono e sano” spettacolo può non essere più sufficiente..
Attendiamo una tua risposta. Grazie.
x Max e Riccardo
Anch’io ho avuto la tentazione di votare Di Pietro tempo fa, ma bisogna ben distinguere la forza persuasiva del personaggio con il suo messaggio politico. Secondo me si deve votare l’idea, non l’uomo, è proprio su questo equivoco che Berlusconi ha creato la sua fortuna politica. Credo che lo stesso Di Pietro sia consapevole che il suo partito sia percepito come “Di Pietro e i suoi seguaci” e non come una forza politica che porta avanti delle idee indipendentemente dal suo leader ed è in questa ottica che va interpretata l’alleanza con Occhetto.
Quando uno si trova costretto a scegliere tra uno tsunami e un’alluvione sceglie chiaramente la seconda, almeno, pur rimanendo col culo sott’acqua, gli rimangono le mani libere e la voce per comunicare e cercare di aiutare gli altri sopravvissuti. Se invece scappa su un’altura gridando: “Chi se ne frega io intanto mi faccio i c…i miei!”, acquisisce la stessa natura di un cipresso nano che ha le sue radici ben piantate, sopravvive ma non dà frutti permanenti. La democrazia NON E’ RAPPRESENTATIVA, questo è un inganno storico, finchè saremo costretti a scegliere tra listini e listoni programmati da questo o quel partito, in base a preferenze interne (vedi leccaculi che fanno carriera – pollastrelle che la danno al caposezione di quartiere etc. etc.). Quando a scuola eleggevamo il rappresentante di classe, si sceglieva il più IDONEO a tale ruolo, non il più bravo o il più furbo o il più ricco, semplicemente quello che garantiva in linea di massima gli interessi collettivi, ma lo eleggevamo NOI, perchè lo conoscevamo. In demopartitocrazia questo non succede per cui quando mettiamo la crocetta, va a finire che ti ritrovi ministro Rosy Bindi… Il mestiere di parlamentare dovrebbe essere il più ingrato di tutti, con uno stipendio da fame, con un orario lavorativo di 18 ore al giorno, senza ferie e malattia e chi non lavorasse nell’interesse collettivo verrebbe automaticamente
rieletto per altri cinque anni. Ve li immaginate i cartelloni pubblicitari con su scritto: “Ho fatto bene, vi prego non rieleggetemi!”? Solo in questo modo si garantirebbero leggi funzionali al pubblico interesse. Nella realtà si era tentato di togliere alcuni privilegi ai partiti – vedi finanziamento pubblico – ma se li sono ripresi con gli interessi – abbiamo un finanziamento pubblico MAGGIORE DI PRIMA!. Alla base del risveglio collettivo ci deve essere però un risveglio individuale, che costa uno sforzo incredibile all’ homo abitudinarius comodosus, perciò ragazzi, lungi da me l’idea di diventare tutti buddha, bisognerebbe iniziare a rivedere i rapporti di se stessi rispetto agli altri, senza pensare al proprio tornaconto, e questo, a parte quelche isola felice, non te lo insegna la scuola purtroppo (con la Moratti poi…), per cui occhio cari genitori ‘illuminati’, ‘sti figli possono e devono essere meglio di noi.
Beppe!
Solo tu gliele sai cantare così.
In faccia poi. Che goduria. Sei tutti noi.
Tutti noi che ti vogliamo bene e che non abbiamo la voce (o le palle).
anche io sono per Di Pietro, è rimasto l’unico a tra i politici a dire certe cose, a parlare di Corruzione, Mafia, indipendenza dei mezzi di informazione.
Caro beppe
Io spero sempre ke un giorno ti decida a fare il grande passo di entrare in politica…. hai ragione tu quando dici ke: o ci mettiamo in una poltrona ad ascoltare le notizie ke ci VOGLIONO RIFILARE; o ce li andiamo a cercare noi stessi su internet. Ebbene si xkè ancora “STANCA” nn si trova! Beppe sei un mito… Grillo for president!
Lino.
BEPPE SEI UN GRANDE!!!!
Che ne dici della nuova conquista della rai sui mondiali di calcio…..io non mi esprimo sono molto incaxxxto,spero che i nostri amici ci faccino aprire mardok(in tutti i sensi):-) BASTA pagare!!!!!
uccidiamoliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Vorrei dimostrare tutta la mia contentezza per l’aver scoperto questo blog. Inutile dire che finalmente mi trovo immerso in un sito vero e veritiero. Allora grazie, grazie sig. Grillo e grazie a tutti voi che come me non volete arrendervi alla tristezza e al conformismo dell’informazione (e della società in generale) che ci circonda in Italia. Un caloroso saluto a tutti.
Beppe, non sei un comico: sei l’Italia. Ma non quella dei reality, del calcio e dei beceroni in cui vorrebbero trasformarci.
Garibaldi ne avrebbe voluti a milioni, di italiani come te. Non mille. E altro che dare l’Italia a vittorino emanuelino e fregare poi le terre al sud.
Sei l’italia di chi s’incaxxa ogni giorno coi professori perchè vorrebbe un’università migliore a partire dall’insegnamento, non solo dall’impostazione.
E noi siamo con te, anche chi è contro, è con te.
Grande Beppe!
Ho sentito l’audio, grazie per quello che hai fatto. Gli hai proprio smerdati!
Del resto questi individui hanno credibilità solo ‘finchè se le cantano fra di loro’, ma appena incontrano uno che sa il fatto suo cascano come pere.
x enrico bosca
Ti dico che di grandi adesso che ne sono 2 te e Grillo,
anche perche’ i ragazzi della tua eta’ ormai sono lobotomizzati dai massmedia
Aprire gli occhi oggi giorno e’ sempre piu’ difficile..
ciao e continua cosi’
Vi aspettavate un Mentana diverso?
cito Luttazzi dal suo ultimo spettacolo:
“Me la ricordo l’indipendenza di Mentana ai tempi di Satyricon. Fece 3 editoriali ferocissimi contro di me per difendere il padrone.
Mentana ha sempre difeso il padrone, è un ‘Chagne e fotte’ fondamentalmente”
Grande Beppe !
Fai il culo a tutti.
….beppe ma l’audio lo hai registrato con il cellulare???
ho solo tre parole da dirti:
______________________________
S E I U N G R A N D E!!!!
______________________________
Pochi si esporrebbero in questo modo.
Ciao,
Dino.
ho seguito su questo blog che ho scoperto purtroppo da poco tempo ( ma come diceva un famoso “maestro”…..non è mai troppo tardi) i tuoi interventi al convegno di Bagnaia , non posso far altro che congratularmi e sostenerti , per quel che posso, anche con la mia presenza nel blog
mi sembra che tu sia l’unico a cantare fuori dal coro (e ce ne vuole di coraggio)
grazie beppe
Grande veramente! La cosa che più mi scolvolge di te è la perseveranza, la costanza, la forza, sei un UOMO D’ALTRI TEMPI!
Ieri sera ho visto per qualche minuto il tg 5 mentre si parlava del nostro Beppe,ho visto Mentana…che pena e pensare che un tempo lo ammiravo come giornalista.. che pena
Lello983
BEPPE FOR PRESIDENT !!!
Se ti vedo ti bacio sulla bocca, altro che Fiorello e Baudo !!!
Beppe sei un grande e voglio ringraziarti x tutto quello che fai, dici e scrivi sul tuo blog. Finalmente una persona Vera. Non ci credevo quasi +. E dire che ho appena 18 anni… Ne avevamo tutti bisogno come l’aria di sentire l’odore bruciante della realtà e non + le balle k gonfiano la tv ogni giorno. Grazie
sono un tuo blog-cliente ma un tuo spettacolo dal vivo nn me lo voglio assolutamente perdere!!!
Piu’ leggo questo blog piu’
sono felice che ci sia ancora gente come Grillo
P.s:
Non c’e’ qualche posto dove poter reperire il video?
In maniera legale ovviamente
Ciao
Così la mia nazione è ritornata al punto
di partenza, nel ricorso dell’empietà.
E, chi non crede in nulla, ne ha coscienza,
e la governa” (P.P.Pasolini)
Ha vinto la Loggia Propaganda 2, più comunemente chiamata P2. Ha vinto il suo venerabile maestro, Licio Gelli, recentemente nominato Gran Maestro onorario della Serenissima Gran Loggia nazionale d’Italia di rito scozzese antico. Ha vinto il piano di Rinascita democratica su cui poggiava il progetto della P2.
Era il marzo del 1981 quando le forze dell’ordine, durante le indagini sul caso Sindona, sequestravano nella villa aretina di Gelli documenti che nel maggio dello stesso anno sarebbero stati pubblicati dal Parlamento prima che l’allora governo Forlani, reo di aver minimizzato il fatto, fosse costretto a dimettersi. Si trattava di elenchi che comprendevano 953 persone – esponenti politici, alti militari, importanti funzionari dei servizi segreti, esponenti di primo piano del mondo economico e civile – affiliati alla Loggia massonica segreta P2. Il loro Maestro era per l’appunto Licio Gelli, fascista, volontario nella guerra di Spagna, repubblichino di Salò e, secondo un pentito della loggia stessa, figura legata al tentato golpe del principe Julio Valerio Borghese del dicembre 1970. Era il luglio del 1984 quando la Commissione Parlamentare d’inchiesta, presieduta dall’on. Tina Anselmi, col voto a maggioranza di Dc, Psi, Pci, Pri, Sinistra Indipendente, scioglieva definitivamente la loggia, completando il percorso già avviato da una legge del 1982, che vietava la costituzione di associazioni segrete. La Commissione, dopo un meticoloso lavoro durato dal novembre 1981 all’estate del 1984, nella relazione finale descriveva la P2 come un’organizzazione estremamente pericolosa, una sorta di potere parallelo in grado, a partire dagli anni ’70, di condizionare l’attività delle istituzioni pubbliche e di influenzare probabilmente – con prove però difficili da reperire con assoluta certezza- la strategia della tensione, culminata nelle stragi di Milano, di Brescia, del treno Italicus e di Bologna. Il documento portabandiera della Loggia P2 va individuato sicuramente nel piano di Rinascita democratica, che risale al 1975, l’anno in cui gli affiliati decidono che la finalità della loro azione non deve cercarsi nel sovvertimento del potere, ma nell’individuare una strategia di progressiva occupazione del sistema attraverso il controllo delle nomine di vertice.
A distanza di venti anni dalla scoperta degli elenchi a villa Vanda possiamo affermare che la P2 ha vinto e che il nostro paese vede attuato il piano di Rinascita democratica. Esso infatti prevedeva il controllo dei mass-media attraverso l’acquisizione di settimanali di battaglia, di molte Tv via cavo e la dissoluzione della Rai in nome della libertà di antenna. E’ quello che sta accadendo, con un soggetto che detiene il monopolio della emittenza privata nazionale e che grazie al suo primato politico ben presto omologherà sotto di sé l’intera televisione pubblica, lasciando magari aperto qualche spazio di dissenso per fregiarsi del termine “pluralismo”. Il piano prevedeva anche la normalizzazione dei sindacati confederali, intaccando la loro compattezza, separando soprattutto Cisl e Uil dalla Cgil, anche a costo di una dolorosa scissione, eventualmente attraverso opportuni contributi finanziari. E’ di questi mesi il difficile rapporto fra le confederazioni principali del nostro paese, con una Cgil spesso isolata e tacciata assurdamente di posizioni giudicate antiquate e limitative dello sviluppo dell’Italia, quando invece esse sono una pura e semplice difesa di diritti elementari e indiscutibili (come l’Art. 18 e le pensioni) che i lavoratori hanno ottenuto in un secolo di dure e coraggiose lotte. Non è finita, purtroppo. Fra i punti di Rinascita democratica spiccava una riforma che toccasse pesantemente l’autonomia della magistratura e più precisamente si legge che “la magistratura deve essere ricondotta alla funzione di garante della corretta e scrupolosa applicazione delle leggi”; frase ambigua, dato che nel piano era poi prevista la riduzione dell’alterità istituzionale della magistratura e la dipendenza del Pubblico Ministero dal potere esecutivo.
In queste settimane la maggioranza parlamentare e il Presidente del Consiglio hanno ripetutamente attaccato i magistrati in vario modo, togliendo ad esempio numerose scorte, votando in Parlamento leggi che renderanno più difficili certi processi, parlando apertamente di una parte della magistratura come di un potere asservito ad aree politiche precise ed oggi all’opposizione. La riforma sulla giustizia presentata dalla maggioranza è perfettamente allineata con le direttive del piano di Rinascita democratica. Quest’ultimo, nel lontano 1975, prevedeva inoltre alcuni ritocchi della Costituzione senza intaccarne comunque il disegno originario e la selezione continua e rigorosa degli uomini politici in grado di assecondare tale progetto. All’epoca si pensava che la realizzazione dello stesso passasse attraverso un impegno economico notevole, ma è possibile leggere anche che “qualora le circostanze permettessero di contare sull’ascesa al governo di un uomo politico (o di una équipe) già in sintonia con lo spirito del club o con le sue idee di “ripresa democratica”, è chiaro che i temi dei procedimenti riceverebbero una forte accelerazione anche per la possibilità di attuare subito il programma di emergenza e quello a breve termine in modo contestuale all’attuazione dei procedimenti sopra descritti. In termini di tempi ciò significherebbe la possibilità di ridurre a sei mesi ed anche meno il tempo di intervento, qualora sussista il presupposto della disponibilità dei mezzi finanziari”. L’ipotesi che il piano prospettava si è realizzata. Per la seconda volta in sette anni è presidente del consiglio del nostro paese Silvio Berlusconi, affiliato alla Loggia Propaganda P2 con la tessera numero 1816, iscrizione per cui la corte d’Appello di Venezia nel 1990 lo condannò per aver giurato il falso, condanna inutile dal punto di vista penale perché un’ amnistia del 1989 aveva estinto il reato. Partendo da questa minima e opportuna documentazione si smarrisce inevitabilmente il già scarso buon umore per un sinistro buonismo negli ultimi anni fortemente controproducente. Davvero non si capisce come di fronte a tale evidenza le forze dell’opposizione non reagiscano in modo duro e intransigente, cercando almeno di consegnare una verità palese ad un paese sprovvisto per ignoranza o convenienza di un alfabeto minimo di memoria storica, che in casi come questo sarebbe necessaria ed essenziale per difendere le istituzioni e la Costituzione che si sono formate nel dopoguerra.
Osservando la situazione politica del nostro paese si può facilmente sostenere di essere sul punto di scivolare dentro una dolce dittatura catodica ed economica dalla quale sarà molto difficile uscire, soprattutto se la sinistra democratica continuerà ad essere così esangue. Ci si chiede: è possibile parlare di opposizione costruttiva, di politica estera bipartisan, di accordi con una maggioranza ed un Presidente del Consiglio che procedono a colpi pesantissimi, per quanto formalmente democratici, nel realizzare un piano che, una volta compiuto, cancellerebbe davvero la vita libera e democratica dell’Italia per anni? Cerchiamo almeno di non accompagnare la mano dell’uomo col cappuccio.
Quando Gelli parla di Berlusconi,
è lapidario: «Ha preso il nostro Piano di rinascita e lo ha copiato quasi tutto», dichiara all’Indipendente nel febbraio 1996. Il Piano di rinascita democratica era il programma politico della P2. Fu sequestrato il 4 luglio 1981 all’aeroporto di Fiumicino, nel doppiofondo di una valigia di Maria Grazia Gelli, figlia del Venerabile. Riletto oggi, risulta profetico. Prevede, infatti, di «usare gli strumenti finanziari per l’immediata nascita di due movimenti l’uno sulla sinistra e l’altro sulla destra». Tali movimenti «dovrebbero essere fondati da altrettanti club promotori». Nell’attesa, il Piano suggerisce che con circa 10 miliardi è possibile «inserirsi nell’attuale sistema di tesseramento della Dc per acquistare il partito». Con «un costo aggiuntivo dai 5 ai 10 miliardi» si potrebbe poi «provocare la scissione e la nascita di una libera confederazione sindacale». Per quanto riguarda la stampa, «occorrerà redigere un elenco di almeno due o tre elementi per ciascun quotidiano e periodico in modo tale che nessuno sappia dell’altro»; «ai giornalisti acquisiti dovrà essere affidato il compito di simpatizzare per gli esponenti politici come sopra». Poi bisognerà: «acquisire alcuni settimanali di battaglia», «coordinare tutta la stampa provinciale e locale attraverso un’agenzia centralizzata», «coordinare molte tv via cavo con l’agenzia per la stampa locale», «dissolvere la Rai in nome della libertà d’antenna»; «punto chiave è l’immediata costituzione della tv via cavo da impiantare a catena in modo da controllare la pubblica opinione media nel vivo del Paese». Tecnologia a parte: preveggente, no?
E’ stata una grande idea sabotativa!!! Penso che hai un grande alleato……la gente. Accerchiati di persone fidate, e piano piano si comincerà a contare di più!!!
Sono senza parole,per fortuna c’eri te Beppe,ad elevare un po’ il significato del convegno,ma i tipi che sono nella lista?
Che roba…che vergogna…a volte davvero mi vergogno di essere italiano.
E ho paura…ho paura perchè noi siamo in mano a quella gente,chissà come finiremo…ho paura!
Tessera numero 1816.
Oggi il più noto degli iscritti alla P2 è Silvio Berlusconi, tessera numero 1816. Per la P2 Berlusconi ha subito la sua prima condanna, ormai definitiva: per falsa testimonianza. Nel 1990, a Venezia, viene infatti giudicato colpevole di aver giurato il falso davanti ai giudici, a proposito della sua iscrizione alla loggia. L’anno prima, però, c’era stata una provvidenziale amnistia.
Quando parla della P2, Berlusconi se la cava, di solito, con qualche battuta. Eppure l’iscrizione alla loggia è stata determinante per i suoi primi affari immobiliari. Per esempio per ottenere credito dalla Banca nazionale del lavoro (controllata dalla P2, con ben otto alti dirigenti affiliati) e dal Monte dei Paschi di Siena (era piduista il direttore generale Giovanni Cresti). Conclude la Commissione Anselmi: gli imprenditori Silvio Berlusconi e Giovanni Fabbri (il re della carta) «trovarono appoggi e finanziamenti al di là di ogni merito creditizio». Ma poi, fatte le case, bisogna venderle. E non fu facile, per Berlusconi. Lo soccorse, agli inizi della sua carriera di immobiliarista, un «fratello» della loggia segreta, il napoletano Ferruccio De Lorenzo, già sottosegretario liberale in un governo Andreotti e padre di Francesco, futuro ministro della Sanità e imputato di Mani pulite: Ferruccio De Lorenzo acquistò, come presidente dell’Enpam (l’Ente nazionale previdenza e assistenza dei medici italiani) prima due hotel a Segrate, poi decine di appartamenti di Milano 2. L’Enpam decise poi di affidare a Berlusconi anche la gestione del teatro Manzoni di Milano, controllato dall’ente.
Berlusconi e la P2
Nella relazione finale della Commisione parlamentare d’inchiesta sulla loggia P2 si legge: “…alcuni operatori (Genghini, Fabbri, Berlusconi) trovano appoggi e finanziamenti al di la’ di ogni merito creditizio…”. Le due grandi banche, infatti, che danno credito a Berlusconi sono la Banca Nazionale del Lavoro e il Monte dei Paschi di Siena, dove durante gli anni 70 la P2 e’ piu’ attiva. Il Monte dei Paschi concede tra il 70 e il 79 70 miliardi di mutui fondiari a Berlusconi a tassi fra il 9 e il 9,5%
x Max…
io sono d’accordissimo con te su Di Pietro a parte una cosa:
io sono di sinistra, molto di sinistra ma mi rendo conto che come hai detto te, non conta un granchè…
credo che dobbiamo essere ONESTI…
Borsellino era vicino all’MSI, ma è stato tolto di mezzo perchè era onesto e serviva lo stato…
ora sarebbe stato chiamato TOGA ROSSA!
si potrebbe fare altri esempi ma non è quello che voglio dire…
io voglio dire che la cosa migliore che Di Pietro che era di destra, era rimanere al suo posto!
era lì che poteva fare il miglior lavoro possibile!!!
perchè è sceso in politica?
per essere emarginato da tutti?
ha stretto alleanze poco credibili con Occhetto(???) e altri…
ma perchè?
Caro Beppe,sono disgustato e nauseato da quella manifestazione di ” regime” cui Tu hai partecipato.Hai mai pensato a scavalcare la TV e fare “live” su internet anche delle striscie quotidiane di 10 minuti? Con l’ADSL non penso ci siano problemi, con la connessione classica magari ci si arrangia solo con l’audio.Sono convintissimo che una cosa del genere, avrebbe l’effetto di un maremoto della comunicazione.Altro che “affari tuoi” della rai.Pensaci, con ammirazione Renato Tomasello
Semplicemente grande… anche se mi fa molta tristezza pensare alla faccia della Buonamici ieri sera quando ha dato la notizia… osannando il suo ex-direttore.
Vorrei avere i tuoi maroni…
Informazione e disinformazione, etica e morale, echelon ed internet, la rete controllata dai militari che l’hanno creata…
Posso ridere per non piangere?
Credete davvero che quelli siano i padroni delle ferriere? Credete davvero che le decisioni che contano le prendano nei palazzi del governo?
Credete davvero che un’Italia sulla soglia del quarto mondo economico non giovi a qualcuno che coscientemente ci ha messo in ginocchio e che si serva di un pupazzo travestito da premier che mente a tutto spiano per diffondere solo fumo negli occhi?
Quel che conta è il tornaconto, a che prezzo, a danno di chi, non ha alcuna importanza.
Il Potere, quello vero, non si trova a Roma, a Milano. E’ ovunque, intorno a noi, ma non possiamo vederlo, perchè trascende le leggi della fisica umana. Non è tangibile, è sempre stato e sempre sarà, sinchè ci saranno umani da sfruttare e riciclare, addormentati nella coscienza dalla società dello spettacolo precognizzata dal profeta Philip Dick e dal suo discepolo situazionista Guy Debord.
Qualcuno ricorda l’angosciato messaggio postato in “Ubik”? IO SONO VIVO E VOI SIETE TUTTI MORTI.
Siamo morti e non ce ne accorgiamo.
Mi chiedo se anche per noi arriverà un Joe Protagoras a cambiare il corso della storia, riscrivendola daccapo.
Dagghe Beppe!!!!!!
C’era qualche voce che diceva basta basta, erano gli altri giornalisti o i figli dei partecipanti al dibattito farsa?
Un sentitissimo grazie, di cuore. Valgono più questi interventi di tante authority o garanti fasulli, che nulla controllano.
Una commento per E. Belcampo: ma di cosa sono ricchi questi signori? Solo di debiti, come giustamente dice Grillo, questo è il vero dramma, perchè i loro debiti poi li fanno pagare alla collettività!
Le tue osservazioni o constatazioni sono uniche
in quanto nessuno, famoso come te, neppure i big
della politica, hanno coraggio e voglia di impegnarsi per il cittadino.
Tu sei unico? io dico no perchè incivile sarebbe
quel paese che ha bisogno di eroi.
Semmai ci sarebbe bisogno di+ persone con carisma,
disponibili a lottare con i nuovi mezzi.
A lottare per liberarci dai monopoli informativi
ciao
Beppe sei un grande, sono contento che in italia ci sia una persona come te!!!
Vorrei fare solo una critica a quello che hai detto: il digitale terrestre sarebbe in teoria una tecnologia tutt’altro che morta se applicata correttamente. Questo perchè invece dei soliti 7 canali sarebbe possibile avverne molti molti di più, almeno 5 volte (risparmio di banda) tanti o addirittura facendo una rete nazionale a singola frequenza sarebbe possibile ottenere un ulteriore fattore di 5 volte. Quindi invece di avere 7 canali potremmo averne col digitale più di 100!!! Ciò significherebbe (sempre in teoria) liberarsi dal monopolio di Mediaset e Rai, e avere una TV più libera e democratica. Infatti la TV come ben sai è di per se un mezzo di comunicazione altamente antidemocratico, ma se avessimo tantissimi di canali e grande possibilità di scelta le cose sarebbero diverse. Sono d’accordissimo con te che la rete è la nostra salvezza poichè è il mezzo di informazione più democratico che ci sia!
Un abbraccio da Luca
caro beppe aiutaci a convincere gli indifferenti alla campagna referendaria di questi giorni, e rendici partecipi anche della tua posizione a riguardo. grazie
Ciao Beppe sei veramente l’ultimo dei mohicani , sono venuto a vedere il tuo spettacolo a treviglio e ogni volta che ti ascolto ci rimango male per alcune cose che dici a riguardo della societa in cui viviamo ma allo stesso tempo sono convinto che grazie a persone come te e alla gente che interviene ai tuoi spettacoli si puo sperare e credere in un futuro migliore visto che anche io sono diventato padre da 9 mesi . Continua a picchiare duro su certi tasti visto che sulle nostre , si fa per dire ,televisioni non si vede e non si sente niente di quello che ci comunichi tu . SEI UN GRANDE CIAO
che pena….eppure mi fidavo di mentana…ci andasse lui a giocagiò, e pure a silviosì
Caro Beppe ,fai molta attenzione perché quei miserabili fetenti sono capaci di tutto.CAPISCI A ME
Caro Beppe,
Entra in politica, fonda un movimento …. hai i numeri giusti…. giuro che torno a votare!
Nel dubbio eventuale… pensala alla genovese… guarda il lato economico…
E poi, se ce l’ hanno fatta Di Pietro e Marrazzo… come minimo ti fanno papa.
Un abbaccio
Carlo
il 7 dicembre 2004 ho inserito nel forum dei promotori finanziari un commento allarmato sull’indebitamento telecom … tutti zitti anzi …
quello di ieri è stato un pezzo di grande radio (GR Parlamento) andavo a 170 in galleria per perdermi il meno possibile …
Ma quello che interveniva per scusarsi “per le intemperanze di Grillo” chi era?? a me sembrava Piersilvio ma non figura fra i relatori …
e quello spellarsi le mani degli zerbini assortiti per coprire con il rumore la verità ???
Grande Beppe!! Continua così, ti linko!!
Non vorrei che la prossima volta che sentiremo parlare di Grillo alla Tv sia perche’ e’ stato ritrovato nel bagagliaio di una R4. Che tristezza…
Beppe sei stato un grande!!
Non capisco se gli applausi erano per zittirti o per lodarti….spero la seconda…
DOBBIAMO FARLI MORIRE STI MATUSA!!!
Grazie Beppe!!! a noi ormai non ci ascoltano più se non ci accampiamo davanti alle loro case (e io con pochi altri l’ho fatto ma ormai anche la voglia dei giovani sta andando svanendo)! uno sconosciuto ormai non ha voce in capitolo!
A che punto siamo. Guardiamoci in faccia: non e’ vero che il signor B. e’ “mafioso”. Ha avuto, questo si’, contatti con elementi vicini a Cosa Nostra, come Dell’Utri e Mangano. Ma i rapporti con elementi del genere erano gia’ tradizionali nell’establishment finanziario italiano. Craxi protesse il banchiere Calvi, e Andreotti Sindona. Il rapporto fra mafia e politica, e fra capitali da riciclaggio e finanza, non e’ mai stato quel che sarebbe dovuto essere, nel nostro Paese. In piu’, il Nostro era homo novus, brianzolo, non navigato. E’ possibile che tali rapporti (fisiologici, lo ripetiamo, non inventati da lui) siano stati condotti in maniera ingenua e poco prudente. Questo spiegherebbe l’altissimo prezzo che egli ha dovuto pagare – contro ogni proprio ragionevole interesse – per difendere a oltranza personaggi di quell’area. La “politica” governativa sulla mafia e’ stata deplorevole, ancor peggiore di quella – gia’ abbastanza rinunciataria – del centrosinistra dei tardi anni Novanta. Ma la questione dei rapporti personali apre un problema in piu’, e instaura nella fisiologia di questo governo una prima componente eversiva.
* * *
Il programma politico di Berlusconi, le sue “riforme” istituzionali, i suoi singoli provvedimenti (in ispecie sulla magistratura e sull’informazione) ricalcano esattamente il Piano di Rinascita Democratica della P2 di Licio Gelli: che era, per accertamento giudiziario, un’associazione eversiva. Potrebbe essere una semplice coincidenza, un portato ideologico dello sviluppo dei tempi. Ma molti esponenti di ora risultano partecipi anche formalmente della P2 di allora: Silvio Berlusconi (tessera n.1816), Fabrizio Cicchitto (tessera n.2232), Publio Fiori (tessera n. 1878), Antonio Martino (domanda scritta di affiliazione), Paolo Mosca (tessera n.2100), Gustavo Selva (tessera n.1814). Da buon moderato, qui limito il cerchio dei pidusti ufficiali alla lista dei 900 di Castiglion Fibocchi e non anche a quella dei 1500 dell’Allegato 2B della Relazione Anselmi. Ma anche cosi’ ce n’e’ abbastanza da individuare, nella composizione dell’establishment attuale, una seconda componente eversiva.
* * *
Il partito della Lega Lombarda, e poi della Lega Nord, e poi della Padania, non si propone affatto – com’e’ fin dalle origini riscontrabile dal suo dibattito interno – un diverso assetto dello Stato italiano, ma una secessione da esso. Questa secessione puo’ essere – a secondo dei tempi e delle circostanze – insurrezionale o legalitaria, diluita nel tempo o traumatica. Ma sempre di secessione si tratta. In diverse occasioni (i “centomila armati”, le “pallottole per i giudici”, i “serenissimi”) questa secessione e’ stata – quantomeno – minacciata in forma violenta. E’ stato istituito, in violazione non solo della Costituzione ma di specifiche norme del codice penale, un corpo paramilitare, le Camicie Verdi. E qui si e’ avuta una deplorevole tolleranza – pro bono pacis – da parte della Magistratura, che avrebbe dovuto invece, ai sensi delle leggi vigenti, operare arresti e chiudere sedi. Il senso del ridicolo cui in genere s’accompagna, nella percezione pubblica, l’azione di tali movimenti e’ abbastanza simile a quello con cui all’inizio venivano accolte le prime SA o i primi nazionalisti “da stadio” serbi e croati. Ci si augura che stavolta le camiciate non diano luogo a tragedie e si mantengano nella farsa. Ma, anche cosi’, concretano una terza componente eversiva nell’ambito del regime. Che, a questo punto, in parte e’ “di destra” ma in parte e’ semplicemente eversivo; oltre che, da un paio di settimane, nettamente di minoranza. Esso ora lavora alacremente per vincere, di riffe o di raffe, le elezioni. Qui portera’ Tremonti, e non gia’ l’ingombrante Berlusconi. Ma sa gia’ che le probabilita’ di farcela sono molto poche, e che fra un anno in Italia tornera’ in vigore il codice penale.
* * *
In questa situazione, del tutto eccezionale e quasi extra legem, noi cittadini ci attendiamo la massima vigilanza da Carlo Azeglio Ciampi non solo come presidente della Repubblica ma anche – secondo Costituzione – come comandante delle Forze armate. Nei paesi civili, questo genere di cose non va ricordato. Ma da noi, qui e ora, forse si’. La disperazione puo’ giocare brutti scherzi e certa gente, che gia’ di Costituzione ne mastica poco, potrebbe essere tentata da idee molto infelici. L’unico golpe esplicito della storia italiana, trent’anni fa, lo fece la guardia forestale. Adesso, l’ingrato compito toccherebbe alla guardia padana… Ma in Italia i golpe non sono sempre quelli che si vedono. Nel primo centrosinistra, ad esempio, minacce e “boatos” bastarono a moderare parecchio le spinte riformatrici di Nenni, Moro e Lombardi: e dunque a modificare sostanzialmente la storia del Paese
grande sig. Grillo !!
Sono un ragazzo di 26 anni e sono entusiasta di quello che è riuscito a “combinare” contro i Potenti fantocci… Grande Grande Grande !!
Il suo spettacolo a Roma è stato veramente illuminante !! Speriamo che molta altra gente si svegli !!
Saluti, Mohamed.
Beppe grazie. Io direi di spegnere la televisione a tempo indeterminato come fece Celentano. Fare la spesa solo hai discount con prodotti non di marca e comprare ai mercati generali la frutta e verdura. Rifornirsi di benzina a mesi alterni solo ad marchio es giugno schel – luglio alla esso ecc.. . Abbasso la econocrazia o il materialismo che ne pensi?.
GRANDE GRANDE, EL UNICO COMICO CON PELOTAS DE ITALIA!!!!!!!!!!!!!!!!
Beppe noi siamo il futuro!
Il conto alla rovescia per questi soggetti smarriti è gia iniziato.
Continui così signor Grillo,ma anche noi dovremmo darci da fare, è un nostro dovere.
epico! immagino le facce dei “pilastri” della “comunicazione ed editoria” presenti. avranno pensato di essere nel peggiore dei loro incubi. grazie beppe.
p.s. ci sarà stato qualcuno con un videofonino o qualche diavoleria del genere che abbia ripreso l’evento? troviamolo.
Volete sapere la verita?
Niente di grandioso è solo la mia di verita.
Mi sono emozionato!
Forse sono stanco……..ma stanco di una stanchezza bella!
ciao a tutti
Si sente tutto benissimo qui da me, eccezionale, un coraggio mai visto in questo nostro malandato Paese. Per fortuna abbiamo la rete e possiamo fare a meno della televisione. Vai avanti Bepppe, ormai è ora che se la finiscano con le farse di Stato, con i delitti impuniti, con gli occultamenti della verità.
Sai Beppe, hai ragione! Non trovo su http://www.tg.com alcuna info che riguardi il tuo intervento di ieri. Il Tg 5 ieri sera, ti ha inquadreato, si, senza sonoro o quasi ( censura? hehehe), tuttavia, come BEN sai ti sei fato un’ottima pubblicità a livello Nazionale: l’importante è parlarne ( di te in questo caso), la pubblicità l’hai ottenuta Gratis. E poi…se non vivessimo in un sistema così penoso, il quale consente ad una persona Molto intelligente come te, di evidenziarne i gravi difetti…Dimmi! : se non ci fossero loro…tu …faresti cosa? Te lo dico io: l’operaio. Visto che invece, “loro” esistono, benissimo! Hai fatto 30? Fai 31! candidati alle prossime! Per me sono tutti uguali, dx, sx, centro, tutti uguali, qualcuno più coerente…ma tutti uguali. Proviamo te…dai! FALLO! Ciao
ma tu ti vuoi fare ammazzare?scherzo continua a cantargliele!
Sono d’accordo con l’intervento di Grillo soprattutto quando ci dice e ci consiglia di andarcele a cercare le informazioni , di schiodarci dalla poltrona e di metterci su una sedia a spulciare le notizie tra il mare di pannolini in vendita un po dappertutto.
Però purtroppo la grande massa delle persone , della gente le notizie non le va a cercare , le subisce , ne è oggetto non ne è soggetto attivo , per fare un esempio è vero che in questo tour Grillo parlerà , alla fine , a quasi un milione di persone , ma è un milione di persone che hanno dovuto andare a cercarlo , mentre molti milioni di persone sono giornalmente bombardate dalle opinioni di personaggi che invadono la loro vita , la manipolano , e ne impongono la propria idea……che sarà un caso ma è sempre la stessa.
Non so se la vera salvezza sia la rete , non so se la società e la persona media , che molto probabilmente anche per il proprio tenore di vita fatto spesso di rutine , stanchezza , passività , non è abituata ad andare in cerca delle notizie delle informazioni.
Forse sarebbe bello , per ritornare all’esempio di prima che un personaggio come Grillo , che nel suo spettacolo sminuisce , penso volutamente il suo ruolo di fonte ,in cui si dice spesso imbarazzato dal fatto che la gente penda alle sue labbra per sapere la verità in quanto lui è solo un comico(ma che deve la sua forza mediatica e espositiva proprio al suo essere comico) , potesse parlare anche a chi non lo va a cercare.
La democrazia è questo , il confronto di opinioni , in cui spesso l’opinione più debole , carica di falsità e fallace , che in un ambiente monopolistico assumerebbe molto più valore perchè risulta inconfutabile , decade ,si fa piccola piccola demolita dalla realtà delle cose.
Ho scritto queste due righe di gett , scrivendo quello che penso , posso aver scritto una marea di idiozie come posso aver scritto qualche cosa che magari puo dare spunto per qualche riflessione!mah vedremo! ciao a tutti pier paolo scelsi
Cio’ che mi ha davvero impressionato del dibattito, piu’ ancora dello svolgimento in se’, e’ la sfilza di nomi dei partecipanti; ad ognuno che leggevo, immaginavo il peso economico del personaggio, e mi sentivo un macigno in piu’ addosso, a schiacciarmi.
A quanto si arriva sommando il patrimonio di tutti quei personaggi? Come puo’ esistere la democrazia con gente tanto ricca e potente?
Non puo’. Nell’antica Grecia, quando qualcuno diventava troppo ricco o influente, tramite l’ostracismo, lo si esiliava dalla citta’ a priori, anche se non si poteva dimostrare nulla a suo carico, perche’ e’ ovvio che quando una persona diventa troppo potente, e’ automaticamente una minaccia per la liberta’ democratica di tutti.
Prendete uno di quei bei nomi presenti al dibattito: quanti di noi vale? La sua opinione vale quella di quanti lavoratori salariati?
La mia opinione e’ che il compito dello Stato e’ quello di vigilare affinche’ nessuno diventi troppo ingombrante, anche a costo di reinventare l’ostracismo, o di sequestrare automaticamente i patrimonii, quando superano un certo tetto.
Bisogna essere forti coi forti e deboli coi deboli.
E.Belcampo
paganesimo@libero.it
anche io mi aspettavo un Mentana diverso,no comment.
…che dire…
GRANDE!!!
Caro Beppe, dopo aver visto il tuo spettacolo (grandioso), mi ero chiesto come mai quelle cose non andavi a raccontarle anche al di fuori dei teatri. Ora, dopo aver ascoltato l’audio del tuo intervento al dibattito sull’informazione, credo ancora di più che tu debba infiltrarti con maggior assiduità all’interno di questi circoli.
Ti prego, ci sei rimasto solo tu a raccontare la verità, aiutaci a fare in modo che certe persone se ne vadano a casa. Io voglio continuare a vivere in Italia ma non sopporto più di avere la stessa nazionalità di tanti bugiardi che ci circondano.
Un abbraccio.
Carissimo Beppe,
io e la mia famiglia ti seguiamo da tanti anni, io personalmente dagli inizi della tua fantastica carriera (sono ligure anch’io).
Ormai seguo più il tuo blog dei telegiornali; non mi fido più di nessuno.
Perchè non ci dai tu una vera Casa delle Libertà?
Se fondassi un movimento politico credo che faresti un botto altro che Berlusconi!
Da politico avresti molta più visibilità.
So che non deve essere allettante pensare di confrontarsi ogni giorno con quella gentaglia ma il nostro martoriato paese ha disperatamente bisogno di un vero leader onesto e preparato e non vedo nessuno meglio di te che possa esserlo.
Dacci un segno e ti seguiremo.
Un abbraccio affettuoso.
Marina, Roberto, Michela e Marco
ma quale informazione al massimo disinformazione con tutti quei pinguini lì…. anzi direi regime di incapaci …
Beppe forse questa è la goccia che fa trabocare il vaso. Ti propongo di “scendere in campo”, naturalmente non come per il padre di Benigni.
Entra in politica ed io sarò al tuo fianco.
ciao Mauro
Ciao Beppe,
volevo dirti che sei un idolo! Ce ne fossero altri che come te hanno il coraggio e la voglia per cambiare la situazione di questo paese…ho dovuto partecipare anche io con la mia scuola ad un incontro di questo genere sull’ informazione e la libertà, che mi ha fatto più arrabbiare che altro.
La mia più profonda stima ed ammirazione.
Giorgio
caro Beppe
Veltroni ci tiene al medagliere.Lui é uomo di
Stato.E’ uomo olimpico.
Forse dopato,certamente positivo!
Nel senso di ottimista.
;o)
nn ce la fo’ + di q.sti grandi ommini democratici,che sentendosi l’ultimo anello dell’evoluzione umana,si considerano così magnanimi da…CONCEDERE diritti!
;o(
…come si può “concedere” un diritto?bisogna essere dei filantropi e grandissimi proprietari-produttori di diritti…
beppe,hai 70 volte ragione:cosa ci stanno là a fare persone così corrette?
Se non l’alibi,…allora vuol proprio dire che son dei veri Funzionari dei Diritti.
4.2 McPS de la Sihl
fortucasile
Beppe sei un grande! si sente poco e male ma quel poco che si sente mi commuove mi fa rinascere, sei un poeta guerriero, il primo di tanti che verranno!!!
Signor Grillo,
grazie per il Suo impegno
Beppe grande come al solito, scusate il messaggio fuori tema. Sul sito di studio aperto c’è il link per firmare la petizione contro la strage delle foche. Siccome l’informazione fa pietà ho deciso di postarlo qui anche se non centra nulla. http://www.infolav.org/lenostrecampagne/altrecampagne/pelliccedifoca/petizionecacciaallefoche/
ciao beppe,
mi chiamo Luca, ero presente giovedì al tuo spettacolo di Rimini (strepitoso!!) ed adesso mi trovo nella biblioteca del mio paese insieme alla mia ragazza Fabiana (presente anche lei allo spettacolo).
purtroppo qua non ci sono le casse per i file audio, ma non vediamo l’ora di poter ascoltare i tuoi interventi che nei tg sono stati liquidati come i vaneggiamenti di un pazzo.
alla grande… tin bota!!
[OFF TOPIC}…il problema è che le linee che skype usa sono del signor tronchetti provera.
Grande Beppe sei sempre il migliore gliele hai dette in faccia le cose che nessun ossequioso giornalista ha avuto mai il coraggio di dire ai soliti noti della politica e dell’imprenditoria in genere! Dov’erano i giornalisti e che razza di servizi edulcorati hanno mandato i telegiornali servi dei potenti! Speriamo che non riescano a censurare anche il blog che’ sarebbe davvero la fine!
Caro Beppe
c’è un inferno per le parole: anni fa notai che alcune espressioni, appena coniate, erano usate dai massmedia con una frequenza da lancio pubblicitario; parte di queste parole poi spariva improvvisamente. Ad esempio, CASA CABLATA oppure ESUBERO… Ciò malgrado, l’attuale modello di sviluppo continua ad attuarsi puntualmente (ne riparlerò tra breve) e la disoccupazione nel Sud ha dimensioni catastrofiche. Allora mi domandai chi fosse a passare le veline da un governo all’altro, senza riserve di colore politico.
Racconto una favoletta. Immaginate che il sottoscritto si trovasse incognito in un ambiente romanzesco e decadente, una tenuta nobiliare nell’entroterra siciliano, dove si svolgeva un ricevimento: una piccola corte di politici strapaesani ressava attorno ad un poeta malfermo sulle gambe. La padrona di casa si destreggiava per rivalutare la sua proprietà ed i signorotti per usare il nome del poeta (si diceva in odore di Nobel) a vantaggio di una loro improbabile attività editoriale. In quella circostanza conobbi un giornalista in crisi professionale e umana… fosse l’atmosfera, il rimorso o i comuni trascorsi in Massoneria, mi confidò di essere stato in Cile durante la dittatura di Pinochet, dove realizzava con la copertura della RAI camere di tortura clandestine, che cedeva alla polizia cilena chiavi in mano. Non volli usare la sua debolezza, posto che dicesse la verità, e mi limitai alla questione che mi bruciava la lingua: chi passa le veline? Lui non fece nomi, ma confermò l’esistenza di un bureau.
Il punto non è quante televisoni controlla Berlusconi: rimuovere questo monopolio è un’azione necessaria ma purtroppo non sufficiente alla democrazia. La televisione è il pilastro della pubblicità: la pubblicità assorbe una grande massa di denaro dai consumatori che la pagano di tasca propria all’acquisto dei prodotti; questa ricchezza viene incessantemente reinvestita in potere occulto. E veniamo alla composizione di questo potere. C’è un livello tangibile, in cui chi produce informazione si comporta come qualunque imprenditore, più o meno onesto: Berlusconi docet. Allora è plausibile fargli i conti in tasca e muovergli delle riserve se finanzia un partito politico o costiuisce gruppi di pressione o modifica spregiudicatamente il mercato. Ma il fine di ogni potere è il controllo, e la televisione è uno strumento potentissimo di controllo. Nell’immediato dopoguerra si incrociarono la rete commerciale dei network americani e quella della propaganda fascista. Entrambe le strutture avevano in comune il fondamento tecnologico (allora la radio, ma già in Germania la Siemens presentava un televisore) e la prassi della pubblicità (ovverossia le tecniche mediante le quali il linguaggio influenza il comportamento). La riserva bellica e la politica dei prestiti fecero il resto, ed eccoci alla società di massa. Est ed a Ovest investirono parecchie risorse nell’approfondimento della psicologia e delle tecniche di comunicazione, affidando durante la Guerra Fredda la ricerca in alcuni settori direttamente all’Esercito ed alla Sicurezza. Allo stesso modo la pubblicità divenne scientifica, corrispondendo alla necessità di creare nuovi generi di consumo per mantenere alti i ritmi produttivi e (così si diceva) occupazionali. La televisione in Italia iniziò le trasmissioni in una fascia oraria ristretta, con l’atteggiamento di chi apre una finestra (non stare affacciato tutto il giorno, fannullone!) ed era controllata rigidamente dal Partito-Stato-Chiesa; a sera quindici minuti di Carosello. Poi l’ingerenza della pubblicità portò ai nuovi soggetti economici ed all’esclusivo discrimine dell’audience: i programmi divennero sempre più volgari, la cultura scomparì o quasi, l’esposizione dell’utente agli spot divenne pressoché continua. Infine, la Televisione surroga la realtà. Com’è possibile? Viviamo in uno spazio virtuale, che è la nostra esperienza partecipata agli altri. Da sempre l’uomo divide ombra e ragione e favoleggia o spinge i suoi progetti esatti, col solo limite dei sensi e della mente. L’attuale tecnologia produce immagini e le veicola a ritmo industriale, ma SOPRATTUTTO costruisce una rete di informazione capillare, che soverchia di parecchie grandezze la soglia percettiva di ciascun individuo. Se metto al posto di un individuo un ganglio-ricettore il gioco è fatto.
Ricordate quando la Milo gorgheggiava Ciro-Ciro? Quell’evento equivale l’esplosione dell’atomica sull’atollo di Bikini. Segna la soglia a partire da cui l’utente RAI ha un rapporto emozionale con lo scatolone: ci sono il feedback e la partecipazione in tempo reale. Poi i talk show ed il Grande Fratello. Oggi l’informazione per immagini costruisce il mondo. Lo fa perchè essa influisce sul linguaggio e l’evoluzione del linguaggio condiziona l’evoluzione umana. Consideriamo che un sedicenne usa un dizionario scarno rispetto ad un coetaneo della mia generazione, molto ideologizzata; in compenso, usa meglio il computer e le nuove tecnologie: però vedo che a Scuola e all’Università si prendono appunti là dove un tempo bastava la comprensione del concetto. L’attuale piattezza del linguaggio è sotto gli occhi di tutti ed è funzionale al consumo; l’ecumene digitale mostra egualmente la sua incongruenza, stante che cifra del mondo è la sua complessità, restia ad essere rappresentata in uno spazio finito. L’educazione consiste essenzialmente nel premere bottoni e spendere denaro; la comunicazione nell’uniformarsi al rumore di fondo. Ricordate McLuhan e il Villaggio globale? Il medium è il massaggio. Ditelo alla vecchietta che faccenda col tv acceso in un’altra stanza per compagnia.
Questo modello si sviluppa attraverso un passaggio obbligato, che è l’accentramento dei canali di informazione in un’unica tecnologia. Questa tecnologia è l’informatica. Le possibilità di interazione con l’utente sono pressoché infinite ed il controllo individuale. La Rete in atto è regolata da una logica capitalistica, che trasfonde valore di mercato ad ogni cosa dopo averla reificata. In tal modo, la digitalizzazione riduce efficacemente ogni cosa a bit, compresi la cultura ed i bisogni dello spirito, addirittura la socialità e la necessità di contatto umano; anzi, per certi versi, attua la mercificazione totale, atomizzando la realtà in un solo standard. Allo stoccaggio dei bit segue il commercio derivante dal loro movimento. Naturalmente, come in tutti i processi storici, ci sono contraddizioni. Questo blog nè l’esempio. Ma credi davvero, Beppe, che ti lascerebbero contestare se non avessero il loro tornaconto? Ai fossili cui ti rivolgi forse non è chiaro che la televisone ha i giorni contati: gente di quella risma si ricicla con facilità. Però in televisione facevi audience, e te ne hanno allontanato certamente dopo una analisi di costi e benefici. Penso che lo stesso vale su Internet, con l’aggravante che qui siamo nel pieno del processo di sviluppo. Tu sei un blade runner, Beppe, un bersaglio mobile in bilico tra interessi opposti.
E chiediti pure chi sono i padroni della Rete, e perchè i governi americani (l’ultimo affida a Negroponte incarichi cruciali per la sicurezza) vogliano con tanta pervicacia la sua espansione. E poi pensa ad Echelon.
Mi conforta l’amicizia di un dirigente comunista cretino, secondo il quale la RAI andrebbe corretta ad esclusivo beneficio della classe politica. Altrimenti perderemmo i soldi della pubblicità. Dovremmo spicciarci invece a dare una connotazione al movimento. La sola arma che possiamo opporre a questa gente diabolica è l’autocoscienza. Forse, a dirla con Brecht, pensare può bastare.
grnadissimo.Mi piacerebbe che tu chiarissi meglio la dinamica dell’accaduto, mi pare di aver capito che hai lasciato la sala dopo l’intervento…non sarebbe stato meglio rimanere a sentire cosa avevano da dire i paciocchini che avevi appena scergognato davanti ad un pubblico che ritorna ad essere di nuovo capace di stupirsi? Vi aspetto sul mio sito ciao alessandro
Grandioso, semplicemente.
dacci ancora! vai beppe.
Gran personaggio Mentana… me lo immaginavo diverso…
beppe non si sente molto bene…cavolo…
sento solo mentana che si sforza di essere un duro.
😀