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430 commenti su “Malato come un pesce

  1. comprare mi piace facebook

    In fondo, caro Beppe Grillo, muore di cancro solo circa il 35% della popolazione, ma questi sono dettagli, cosa vuoi che sia una malattia che colpisce circa venti milioni di persone in Italia? Un dettaglio.

  2. STEFANO DEGIO

    “ARMI PSICOTRONICHE E MK ULTRA Insomma un insieme di tecniche ti tortura
    psicologica vere e proprie fatte al fine di estorcermi informazioni secondo
    loro rilevanti.
    Senza il mio volere sono stato messo in questa lista nera, che permettono a
    loro di controllare i miei pensieri 24 ore al giorno. In questi 10 anni gli
    episodi sono tantissimi e cercherò di riassumerli in pochi esempi al fine
    di non essere ripetitivo :
    – In primis immagini alla televisione che erano collegate ai miei pensieri,
    cioè quello che pensavo, loro lo trasformavano in immagini penso con un
    computer remoto su qualche satellite.
    – Poi sentire alla radio discutere il presentatore di turno dei miei
    pensieri .
    – Sentire parlare persone accanto a me dei miei pensieri ma in realtà non
    stavano neanche muovendo la bocca.
    – Udire suoni e odori che in realtà non ci sono.
    – Farmi avere intenti suicidi e farmi credere che sarei stato salvato cosa
    ovviamente che non sarebbe mai accaduta.
    – Farmi avere una sensazione di tachicardia e rallentamento dei battiti
    cardiaci, penso che possano addirittura bloccarmi il cuore se volessero.
    – Vedere cose che non esistono come volti sotto forma di fasci di luce.
    – Sento sempre pressione alle tempie come se due mani facessero pressione
    su di esse.
    – Muovere i miei muscoli e i miei arti come se fossero pilotati.
    – Metterti in testa pensieri che in realtà non ti appartengono.
    In America questo tipo di tecnologia fu usata su centinaia di persone e ci
    fu anche un processo quello di Norimberga dove fu lo stesso Rockefeller che
    apri una commissione contro queste armi. Inseguito ci fu un trattato
    appunto quello di Norimberga che a quanto pare nessuno rispetta.
    Il progetto MKULTRA (conosciuto anche come MK-ULTRA) fu una serie di
    attività svolte dalla CIA tra gli anni cinquanta e sessanta che aveva come
    scopo quello di influenzare e controllare il comportamento di determinate
    persone (cosiddetto controllo mentale).SONO TANTE LE VITTIME GUARDATE
    http://italiaparla.wordpress.com/“”

  3. silvia caldironi

    http://independentconsumers.forumattivo.com/
    IL FORUM “INDEPENDENT CONSUMERS” NASCE PER DARE VOCE A TUTTE QUELLE ESPERIENZE CHE SPESSO RIMANGONO AI MARGINI DEL SISTEMA, DELLA INFORMAZIONE E DELLA SOCIETA’. E’ COMPLETAMENTE DEDICATO AL CONSUMO CRITICO FARMACEUTICO, PER PROMUOVERE UNA INFORMAZIONE LIBERA E CONSAPEVOLE RIGUARDO AD UN MONDO TACIUTO ED AL PIU’ GRANDE BUSINESS ESISTENTE: IL MERCATO DELLA SALUTE. DENTRO AL FORUM C’E’ SPAZIO PER RACCONTARE LE PROPRIE ESPERIENZE: SIANO QUESTE PERSONALI, SOCIALI O “FARMACOLOGICHE”. E’ UN SITO SU CUI CI SI PUO’ CONFRONTARE SUGLI EFFETTI COLLATERALI, SCAMBIARSI OPINIONI E CRITICHE COSTRUTTIVE, MA ANCHE INFORMARSI PER IL PROPRIO BENESSERE E SCAMBIARSI IDEE E CONSIGLI UTILI. PERCHE’ NON SEMPRE LE RISPOSTE CHE CERCHIAMO SI TROVANO NEI FARMACI.
    “Si parla molto di mercati e poco di multinazionale farmaceutiche, si parla molto di farmaci e molto poco degli effetti collaterali che questi comportano. Questo forum nasce per dare voce a chi ha qualcosa da dire. Si vuole qui creare uno spazio che valorizzi l’esperienza di ogni persona che desideri condividerla perché questa è preziosa e può essere utile a qualcun altro. Parlare, ascoltare, ragionare insieme è fondamentale per maturare la consapevolezza, e con essa, la libertà di scegliere per noi stessi senza lasciare questa libertà a qualcun altro. Ecco perché questo forum è stato concepito: per informarci, scambiarci riflessioni, osservazioni, pareri ed esperienze. Nasce anche dalla assoluta necessità di scambiarci consigli e pensieri che, ognuno sulla base della propria cultura, formazione, esperienza personale e professionale, si sente di esprimere a se stesso ed agli altri, tesi all’obiettivo di aumentare la qualità della nostra vita in modo sano e naturale, imparando a stare meglio con noi stessi, con gli altri, con la natura, capendo l’importanza di una sana alimentazione, di una divertente ed appagante attività sportiva, e tanto altro..vi aspetto!!

  4. ludovica zagni

    ciao beppe, sono una studentessa di Farmacia e tra non molto entrerò anche io nel mondo del lavoro, quello delle aziende farmaceutiche ahime!!Recentemente un esperto di Marketing farmaceutico è venuto in Facoltà a parlare e a fare una sorta di lavaggio del cervello sul nostro ruolo di FARMACISTI e come dobbiamo “spingere” i clienti tramite mosse pubblicitarie a comprare questo o quell’altro farmaco da banco!!insomma come se vendere anche la” innocua ” Aspirina( che da problemi a tutto spiano)sia come vendere una maglietta o un cellulare!!Senza sentirmi la Maria Teresa di Calcutta della farmacia, credo profondamente nel valore che il mio contributo può rappresentare per le persone e anche nell’etica di questa professione e trovo scandaloso spingere persone ad assumere farmaci al primo doloretto!!!
    Il male del “sistema salute” credo si trovi dietro a questa facile accessibilità ai farmaci ora pure nella Parafarmacia che se da una parte toglie il monopolio detenuto da quei tre o quattro farmacisti sui farmaci da banco, dall’altra parte crea una smania di acquisto nel supermercato dove si sa che si finisce per comprare un mucchio di cose inutili tra cui ora anche le medicine non prive di effetti collaterali!!
    E’ vero anche che esiste gente che fa un uso smodato dei farmaci anche al primo acciacco!!Ho avuto la fortuna di fare il tirocinio in una Farmacia dove la titolare molto spesso dava anche consigli “della nonna” per quei disturbi lievi con cui l’Uomo ha sempre convissuto .Questo a dimostrare che spesso possiamo fare a meno di pillole che prima o poi ci daranno problemi in qualche altra parte del corpo!!!
    Vorrei sapere che ne pensi della legge Bersani sulle parafarmacie e su questo più facile accesso ai farmaci da banco!!

  5. Giovanna S.

    caro beppe ti chiedo solo una cosa se mi aiuti a scoprire i dani che porta il SALAGEN compresse di 5 mg.ho la sindrome di sjogren e l artrite.le compresse dell artrite cioè il PLAQUENIL nn lo prendo piu’perchè ho deciso di intraprendere la strada dell omeopatia,perchè erano abbastanza tossiche come compresse.AIUTAMI A SCOPRIRE I DANNI CHE PUO PORTARE.CIAO

  6. GIULIA CICCARELLI

    Caro Grillo, non so se sei tutta la storia del Verychip…tutto e’ iniziato nel lontano 2002…e piano piano questa loggia massonica capitanata dall’occultismo piu’ oscuro e’ arrivato sino ad oggi…digitate MONDEX SU GOOGLE fratelli e sorelle e vedete cosa c’e’ in serbo dietro tutto questo….
    e’ APOCALISSE 16:16, NN FANTASCIENZA, VE LO DICO IN VERITA’! GIULIA

  7. caruso rosaria

    caro beppe e’ tutto vero! addirittura con mio padre anno fatto un ottimo lavoro, che con la sua urcera conviveva tranquillamente da piu di 50anni, convincendolo ad operarsi che così sarebbe vissuto senza quella fastidiosa acidita’.
    BE MIO PADRE IL 24.01.07 E’ MORTO. aveva 74.

    1. ughetta pesavento

      mai fidarsi solo sulla parola di un solo medico ma sentirne sempre molti tra qui anche quelli che praticano la medicina alternativa o cellulare quando ti mettono le mani addosso possono creare grandi danni.

  8. ferrarese ornella

    Ciao Beppe,
    sono perfettamente d’accordo con te nell’essere ormai convinta che c’è bisogno di malati e che noi,causa una società che ci impone sempre più di andare veloce e non fermarci,andiamo dal medico anche quando non è necessario.
    Lavoro in un ospedale e di storielle ne avrei da raccontare,ma vorrei lanciare un messaggio;spesso,all’insorgere di un disturbo è meglio domandarsi perchè mi capita questa cosa,cosa è successo nella mia vita prima che capitasse.
    Magari con la consapevolezza di avere un conflitto interiore da risolvere possiamo cercare di guarire.
    Grazie ciao

  9. lorenzo brudicchio

    IMPORTANTE! — IMPORTANTE!

    È un dato di fatto scientifico che tutti i tumori si propagano in base allo stesso meccanismo, l’uso di enzimi che assimilano il collagene (collagenasi, metalloproteinasi). L’uso terapeutico dell’aminoacido naturale lisina, specialmente insieme ad altri micronutrienti non brevettabili, può bloccare questi enzimi e quindi inibire la diffusione di cellule cancerogene. Tutti i tipi di cancro studiati finora rispondono a quest’approccio terapeutico: cancro al seno, alla prostata, ai polmoni, alla pelle, fibroblastoma, cancro sinoviale e qualsiasi altra forma di tumore.
    Il solo motivo per cui questa grande scoperta medica non è stata approfondita e applicata alla cura dei pazienti di cancro in tutto il mondo è il fatto che queste sostanze non sono brevettabili e perciò hanno bassi margini di profitto. Inoltre, cosa più importante, ogni trattamento efficace di una malattia porta infine al suo sradicamento e all’eliminazione di un mercato di farmaci di molti miliardi di dollari.
    La vendita di prodotti farmaceutici per pazienti affetti da tumore è stata particolarmente fraudolenta e dolosa. Con il pretesto di curare il cancro utilizzando il termine di copertura “chemioterapia”, vengono somministrate al paziente sostanze tossiche che includono anche derivati del gas iprite. Il fatto che queste sostanze tossiche distruggano anche milioni di cellule sane è volutamente calcolato.
    Sapendo ciò, sono state deliberatamente previste le seguenti conseguenze: primo, il cancro si sarebbe diffuso come epidemia globale, fornendo le basi economiche per un duraturo business multimiliardario su questa malattia; secondo, l’applicazione sistematica di agenti tossici in forma di chemioterapia causa la diffusione di nuove malattie nei pazienti afflitti da tumore che ricevono queste sostanze tossiche.

    Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath

    continua sul mio sito (senza www):

    http://brudicchio.funpic.de/rath

  10. lorenzo brudicchio

    Prove dei crimini commessi contro l’umanità

    Le prove delle accuse contenute in La presente citazione in giudizio riguardano due principali ambiti penali:
    Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con il business farmaceutico della malattia.
    Prove dei crimini di guerra e di aggressione e di altri crimini contro l’umanità commessi in connessione con la guerra contro l’Iraq e l’intensificarsi della crisi internazionale verso una guerra mondiale.

    1. Prove del genocidio e di altri crimini contro l’umanità commessi connessione con il “business farmaceutico della malattia”.

    Vengono presentate prove specifiche del fatto che gli accusati sono responsabili di aver deliberatamente provocato il perdurare e diffondersi delle malattie, causandone volontariamente di nuove ed espandendo l’uso di medicinali brevettati per una sola malattia al maggior numero di malattie possibili.
    Per realizzare questi obiettivi, gli imputati hanno strategicamente progettato, implementato, condotto e organizzato un piano di frode commerciale su scala globale che per la sua vastità economica non ha precedenti nella storia umana.

    1.1. La deliberata diffusione delle malattie
    Vengono fornite le seguenti prove specifiche del fatto che le più diffuse malattie di oggi vengono deliberatamente mantenute e diffuse dagli accusati, nonostante possano essere efficacemente prevenute e ampiamente sradicate, salvando milioni di vite umane.

    ——–

    Seguono succulente notizie in questa pagina internet del mio sito (senza www) che riguarda la Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath:

    http://brudicchio.funpic.de/rath/crimini4.html

  11. lorenzo brudicchio

    Il Cartello della IG Farben

    Il più potente impero industriale tedesco della prima metà del secolo scorso era la IG Farben, abbreviazione per Interessengemeinschaft Farben. “Interessengemeinschaft” significa associazione per interessi comuni ed era un potente cartello comprendente BASF, Bayer, Hoechst e altre società chimiche e farmaceutiche tedesche. La IG Farben fu l’unico grande finanziatore della campagna per l’elezione di Adolf Hitler. Un anno prima che Hitler prendesse il potere nel 1933, la IG Farben donò 400.000 marchi a lui e al suo partito nazista. Di conseguenza, quando il partito nazista andò al potere, la IG Farben fu l’unica a trarre profitti dalla Seconda Guerra Mondiale e dal saccheggio dell’Europa da parte dei nazisti. Il cento per cento di tutti gli esplosivi e della benzina sintetica proveniva dalle fabbriche della IG Farben. Quando la Wehrmacht tedesca conquistava un altro paese, i direttivi di Bayer, Hoechst e BASF rilevavano sistematicamente le industrie di quei paesi. Grazie alla stretta collaborazione con la Wehrmacht di Hitler, la IG Farben partecipò al saccheggio dell’Austria, della Cecoslovacchia, della Polonia, della Norvegia, dell’Olanda, del Belgio, della Francia e di tutti gli altri paesi occupati dai nazisti.
    Nel 1946, le indagini del governo americano giunsero alla conclusione che senza la IG Farben, la seconda guerra mondiale non sarebbe stata possibile. Dobbiamo renderci conto che non fu uno psicopatico di nome Adolf Hitler né l’innato carattere del popolo tedesco a causare la seconda guerra mondiale. L’avidità economica di compagnie come Bayer, BASF e Hoechst fu il fattore determinante dell’Olocausto.

    Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath

    Continua sul mio sito (senza www):

    http://brudicchio.funpic.de/rath/chemnitz8.html

  12. lorenzo brudicchio

    Perché non abbiamo sentito parlare in precedenza di queste scoperte?
    …..
    All’inizio del XX secolo il gruppo Rockefeller controllava già la maggior parte del business del petrolio negli Stati Uniti e in molti altri paesi. Basandosi su ricavi per miliardi di dollari, questo gruppo d’investimento ha definito un nuovo mercato: il corpo umano. I profitti o utili sul capitale investito dipendevano dalla brevettabilità dei farmaci inventati. I miliardi di dollari di profitti di questa nuova industria per investimenti furono utilizzati per convertire sistematicamente la medicina in un affare di investimenti manovrato a livello farmaceutico. Nel giro di poche decine di anni, la medicina fu controllata da questi gruppi d’interesse attraverso la loro influenza nelle scuole mediche, nei mass media e nella politica.
    Uno dei principali problemi affrontati da quest’industria è stata la concorrenza con i prodotti sanitari naturali. Fra il 1920 e il 1935 furono scoperte la maggior parte delle vitamine e nutrienti naturali necessari per un metabolismo cellulare ottimale. Al mondo scientifico apparve chiaro che senza queste molecole essenziali per il metabolismo cellulare, le cellule non avrebbero funzionato adeguatamente, dando origine a malattie.
    Gli strateghi degli investimenti farmaceutici se ne sono resi conto e si sono lanciati in una campagna globale per impedire che queste informazioni salvavita divenissero disponibili per le persone di tutto il mondo. Ma il mettere sotto silenzio queste informazioni è stato solo il primo passo. Fra le misure strategiche adottate per la costruzione di questo piano affaristico farmaceutico truffaldino c’è stato il gettare discredito sulle informazioni sanitarie riguardo a queste terapie naturali, non brevettabili e infine la messa al bando di qualsiasi iniziativa preventiva e terapeutica relativa alle terapie naturali.

    Medicina Cellulare del Dr. Matthias Rath

    Continua sul mio sito (senza www):

    http://brudicchio.funpic.de/rath

  13. lorenzo brudicchio

    Se volete dare il vostro sostegno alla citazione in
    giudizio presentata dal Dr. Rath e altri al
    Tribunale Penale Internazionale leggete il FAX Tradotto e poi compilate e spedite il FAX Ufficiale in lingua inglese.
    FAX tradotto:
    http://brudicchio.funpic.de/rath/materiale/FAX%20tradotto.pdf
    FAX Ufficiale:
    http://brudicchio.funpic.de/rath/materiale/FAX%20ufficiale.pdf

  14. monica salvadori

    caro beppe, tanti, tanti anni fa ho avuto “l’onore” di conoscere don verze’ ed essendo una giovinetta di 17 anni in piena crisi adolescenziale e relegata in un collegio per una rivoluzione negli studi (non volevo più fare il liceo classico e era già febbraio) non mi sono resa conto del personaggio nel quale mi ero imbattuta, anzi peggio, ero ospitata nella di lui fondazione (monte tabor-cellore d’illasi verona). sembrava di essere in caserma, ma almeno la scula e le compagne non erano male. ora ho 40 anni, appena compiuti e orgogliosa di esserci arrivata ancora entusiasta ed innamorata della vita, quando sento nominare quel personaggio mi viene la pelle d’oca e penso di averla scampata bella. i dottori facciano i dottori e i preti pensino alle anime.VIVA GESU’ L’UNICO PURO (spero)!!!!! Vai beppe sei grande!!!!

  15. Ivana Badolato

    E per chi ancora spera di potersi curare meno male che possiamo nel nostro piccolo far ancora qualcosa: dal sito

    Emergency

    Diritto al cuore

    48587

    Un sms per costruire in Africa un ospedale cardiochirurgico gratuito!

    Il Sudan e i nove paesi confinanti: un’area grande tre volte l’Europa, dove i bisogni sanitari sono drammatici e le risposte scarse e inadeguate.

    Per gli oltre 300 milioni di abitanti di questa immensa regione dell’Africa non esiste un ospedale cardiochirurgico gratuito e di elevata qualità: Emergency lo sta realizzando.

    Il Centro si chiamerà Salam, in arabo “pace”. Un luogo dove sviluppare pratiche di pace attraverso il riconoscimento dell’uguale dignita’ e diritti di ciascun essere umano, la condivisione dei piu’ avanzati risultati della scienza medica e la possibilita’ di incontro e collaborazione tra pazienti e personale di diversi paesi e culture.

    Grazie Beppe.

  16. gerardo trapanese

    Carissimo beppe è da un po’ che non ti scrivo,e mi è venuta nostalgia,ti voglio dire un po’ di cose. Senti cosa mi è capitato in questi giorni…
    Io sono un ragazzo di 27 anni e data la mia statura ( 1.93) da qualche anno a questa parte accusavo forti dolori alla schiena dovuti anche ad uno sforzo eccessivo,ora, fatta una risonanza mi dissero che avevo una piccola protrusione discale zona lombosacrale, terapia: nuoto e mi affibbiarono un antidolorifico VIOXX!!!che a dire il vero faceva la sua funzione non sentivo niente, insomma stavo bene!! Ma in quel periodo sentivo fortissime fitte al cuore che col senno di poi ho notato svanite con la mancanza del medicinale.Ora in questi giorni avevo di nuovo dolore alla schiena vado dal mio medico a farmi prescrivere qualche etto di VIOXX.. e mi dice che il medicinale è stato ritirato dal mercato perché forse faceva male,e mi da un medicinale nuovo “più potente” (2000-16 valvole 180 cv) allora vado in farmacia ritiro questa ferrari in pillole e chiedo al farmacista: ma il VIOXX che fine ha fatto?? E lui: è stato ritirato dal mercato perché faceva male al cuore,ho pensato e detto,me lo dite dopo che ho preso cartoni interi di VIOXX!!! Comunque ho preso questo nuovo medicinale e ho detto col cazzo che me lo prendo….mi tengo il mio mal di schiena ma almeno so che dopo qualche giorno o settimana passa, piuttosto che morire o stroppiarmi per un medicinale del bip!!! E non assumerò mai più medicinali, meglio convivere, come dici anche tu, con gli acciacchi….. per il momento questo è quanto, sentivo il bisogno di raccontarti questa piccola chicca! Grazie di tutto, ti ammiro tantissimo.. ps. Lo spettacolo ce l’ho ancora pezzotato (me lo hanno prestato)!!! Ma lo comprerò al più presto,lo meriti col CUORE,(visto che adesso mi funziona bene)..sai da queste parti esce prima pirata e dopo qualche mese asce l’originale!!

    Con affetto Gerardo trapanese SALERNO

  17. marina cappucci

    ho conosciuto il dott.simoncini,una bellissima persona che probabilmente ha avuto una intuizione geniale x la cura dei tumori.l’unica attenzione dei media è stata quella di”striscia” che l’ha deriso in quanto usa il bicarbonato di sodio…ma della chemio che tutti i medici consigliano quando non impongono nessuno dice niente.fate un pò di conti…sarebbe una tragedia scoprire che il bicarbonato fa come e meglio dei veleni delle multinazionali. consiglio a tutti di visitare il suo sito http://www.curenaturalicancro.org/

  18. Pina Scroraggiata

    Sono appena rientrata dalla terza notte in clinica, ho assistino mia sorella per un cesario, e mi sono resa ancora più conto che la situazione è critica. in un reparto di maternità e nido non ci sono le materie prime.

    Nido: cremine per culetti arrossati…….
    hanno risposto “ma noi QUANDO ABBIAMO le creme le mettiamo” che significa che quando non le avete i bambini rimangono con il culo che brucia tutta la notte?

    Maternità: carta igienica…….. torna a casa e ti pulisci;
    prevenzione racadi al seno……. “no signora figuriamoci se abbiamo questi prodotti, sopportate vedrete che vi passa, vs. figlio non si accorge di bere anche il sangue”;
    Mal di schiena………”signora è il letto questi fanno prorpio schifo che volete fare, mo che tornate a casa vi sentirete meglio” bastava mettere la fascia elastica pos-operazione, l’ho intuito io che non sono ne medico e infermiera.
    Seno durissimo per il tanto latte…….”no non possiamo portare alle 2 del mattino vs. figlio per farvi svuotare il seno, è la leggge, cercate di dormire e domani alle 6 ci si pensa” intanto il latte cola e loro per farli mangiare nel nido danno il latte artificiale;
    Passaggio nido – maternità ……. 2 reparti diversi casdissimi e secchissimi divisi da una zona(le scale) aperto e ventilato.
    ecc ecc ecc
    mi chiedo davanti a tanta strafottenza VOGLIO TORNARE A CASAAAAAAAAAA

  19. Fabio Stefanini

    Ciao cara, sono Fabio, ho letto il tuo lamento verso Beppe.
    Non credo che lui intenda dire di non fare visite mediche o quant’altro. Solo che dovremmo cercare di non crearci malattie immaginarie, di non pensare che le medicine siano la soluzione a tutto……..il troppo storpia….tutto qui!!!Ciao Fabio

  20. eleonora Trainini

    Qualcuno mi sa dire perchè sono stati ritirati i vaccini esavalenti per neonati? All’Asl mi hanno detto che è perchè il vaccino dell’epatite B non “copriva”abbastanza. Io ci credo poco anche pechè ho saputo che sono stati ritirati in tutta Europa e che si parla di gravi reazioni avverse. Ho un bimbo piccolo che con i vaccini ha avuto problemi (cianosi e dermatite atopica) a entrambi i richiami fatti. Tutti mi hanno detto che non sono in relazione gli eventi, ma non credo alle coincidenze. Solo il mio pediatra di base mi ha detto che potrebbe essere stato il vaccino. Mi sono un po’ informata sui vaccini scoprendo che il mondo de vaccini è trattato con tanta superficialità: non si è fatto uno studio sugli effetti sul sitema immunitario, ma solo sull’efficacia nel prevenire le malattia. Io penso che ora che le malattia coperte da vaccino non sono + un serio pericolo immediato sia ora di attivare ricerche serie sugli effetti collaterali, non venendoci a raccontare che se tuo figlio che prima era perfettamente sano contrae una malattia sarà una coincidenza. Se nessuno fa una segnalazione non si saprà mai se è una coincidenza.
    Se qualcuno sa qualcosa….

    1. stefano turrin

      Grazie per il contributo Eleonora Trainini ma non ho letto nel tuo commento il nome del sito sui farmaci al quale collegarsi.
      Beppe ieri sera a Udine, dopo qualche anno che non ti vedevamo dal vivo, ci hai nuovamente stimolati e coinvolti a pensare. Grazie.

    2. francesca maiani

      aiuto, domani deve fare il 3 richiamo dell’esavalente a mio figlio. Anche io ho avuto una “coincidenza ” con il vaccino la prima volta con la dermatite atopica. Ho subito connesso che gli è venuta dopo il vaccino ma il pediatra me lo ha escluso dicendo che i tratta di una forma ereditaria. Non ci capisco più niente so solo che ho una paura fottuta dei vaccini. Purtroppo ormai gli ho fatto i primi ed essendo obbligatori non posso non farglielo però sono così angosciata.! Penso di prevenire una cosa e magari gliene viene un’altra. Che fare?

  21. Stefano Corsini

    Pordenone.

    Ciao a tutti. Vorrei segnalare, per chi non lo conoscesse un sito ove è possibile confrontare tra loro diversi farmaci, prodotti da case farmaceutiche diverse ma con lo stesso principio attivo. I farmacisti hanno l’obbligo di proporre al cliente un’alternativa al farmaco “di marca”, io comunque desidero portare alla conoscenza degli utenti del blog questo sito. Al suo interno (in alto a destra) c’è una sezione interattiva che permette di conoscere tutti gli altri farmaci, distinguendoli per casa produttrice e, soprattutto, per prezzo d’acquisto.
    Sperando di aver dato un contributo valido, saluto tutti quanti.
    Beppe, ieri sera sei stato formidabile.

    1. Stefano Corsini

      Scusate, l’indirizzo è questo:

      http://www.generici.com

  22. fabio bredolo

    scusa ma mi sono informato su questo “erucico”.
    si, pare essere cardio tossico, ma viene usato nel famoso olio di lorenzo, come terapia (ufficialmente comprovata) dell’adrenoleucodistrofia… come mai?

    “Precedenti studi su pazienti deceduti affetti da adrenoleucodistrofia (ALD) e trattati con l’Olio di Lorenzo non avevano rilevato un aumento di acido erucico nel cervello. Una delle spiegazioni era che l’acido erucico, uno dei componenti attivi dell’Olio, non attraversava la barriera emato-encefalica. Una nuova ricerca finanziata dal PM indica pero` il contrario. Il dott. Eric Murphy dell’Università’ del Sud Dakota, usando acido erucico marcato radioattivamente, ha dimostrato che esso passa la barriera emato-encefalica del topo e che, nonostante una parte di esso venga metabolizzata, un rimanente 40% resta nel cervello.” PROGETTO MIELINA

    “L’acido erucico è un acido carbossilico appartenente alla classe dei cosiddetti acidi grassi.
    Insolubile in acqua, è solubile invece in metanolo ed etanolo.
    Il suo estere glicerico costituisce fino al 50% dell’olio dei semi di colza, girasole e senape.
    Il suo estere metilico trova impiego in gascromatografia come sostanza standard di riferimento in alcune applicazioni.
    Viene impiegato principalmente nella produzione di emollienti e tensioattivi.” WIKIPEDIA

    “Si ricava dai semi di Brassica napus oleifera e di Brassica campestris, della famiglia delle crucifere. L’olio che si ottiene contiene una notevole quantità di acido erucico, una sostanza che viene metabolizzata con difficoltà dal nostro organismo umano e che si accumula nei grassi del muscolo cardiaco, causando alterazioni.
    La legge impone che nell’olio di semi vari e nelle margarine non sia presente una quantità maggiore al 5% di acido erucico. Dato che l’acido erucico è di fatto un veleno per il nostro organismo, perché consentirne l’uso anche solo di una piccola percentuale?” http://WWW.CIBO360.IT

  23. Chiara Coffrini

    Stasera alla radio ho sentito una pubblicità che invitava a recarsi nei supermercati COOP per aderire alla raccolta di firme per la liberazione della vendita dei medicinali nei supermercati. Alla luce delle esperienze precedenti non mi sembra che la liberazione del mercato abbia procurato dei veri vantaggi per i cittadini quanto per gli intermediari commerciali (per anni tanti anni il latte in polvere nei supermercati è costato un’esagerazione come in farmacia. Non so quanto farà bene alla nostra salute avere a disposizione comode e in bella vista tante medicine che magari non ci sarebbe venuto in mente di poter usare… sopratutto senza sapere le interazione che un farmaco ha con l’altro.
    Chiara

  24. Majka Rossi

    http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte.htm

    Ciao a tutti,
    mi chiamo Majka e sono di Modena. Sono nuova del blog e faccio questo piccolo intervento per concentrare la vostra attenzione su questo articolo che mette in risalto il Latte vaccino, quello che noi esseri umani beviamo, come inquinante e portatore di batteri e malattie.
    Non sto cercando di convincere la gente a seguire l’alimentazione vegetariana, anzi, sono una persona comune che segue la classica alimentazione, fino a poco tempo fa anche a base di latte..
    Dateci solo un’occhiata e poi fatemi sapere cosa ne pensate.

    Majka

    1. daniele seminara

      credo di sentirmi male..anche perche ho bevuto 0,5L di latte prima di leggere l’articolo.Ma con quali alimenti potrei rimpiazzarlo?

  25. Majka Rossi

    http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte.htm

    Ciao a tutti,
    mi chiamo Majka e sono di Modena. Sono nuova del blog e faccio questo piccolo intervento per concentrare la vostra attenzione su questo articolo che mette in risalto il Latte vaccino, quello che noi esseri umani beviamo, come inquinante e portatore di batteri e malattie.
    Non sto cercando di convincere la gente a seguire l’alimentazione vegetariana, anzi, sono una persona comune che segue la classica alimentazione, fino a poco tempo fa anche a base di latte..
    Dateci solo un’occhiata e poi fatemi sapere cosa ne pensate.

    Majka

  26. Majka Rossi

    http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte.htm

    Ciao a tutti,
    mi chiamo Majka e sono di Modena. Sono nuova del blog e faccio questo piccolo intervento per concentrare la vostra attenzione su questo articolo che mette in risalto il Latte vaccino, quello che noi esseri umani beviamo, come inquinante e portatore di batteri e malattie.
    Non sto cercando di convincere la gente a seguire l’alimentazione vegetariana, anzi, sono una persona comune che segue la classica alimentazione, fino a poco tempo fa anche a base di latte..
    Dateci solo un’occhiata e poi fatemi sapere cosa ne pensate.

    Majka

  27. Majka Rossi

    http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte.htm

    Ciao a tutti,
    mi chiamo Majka e sono di Modena. Sono nuova del blog e faccio questo piccolo intervento per concentrare la vostra attenzione su questo articolo che mette in risalto il Latte vaccino, quello che noi esseri umani beviamo, come inquinante e portatore di batteri e malattie.
    Non sto cercando di convincere la gente a seguire l’alimentazione vegetariana, anzi, sono una persona comune che segue la classica alimentazione, fino a poco tempo fa anche a base di latte..
    Dateci solo un’occhiata e poi fatemi sapere cosa ne pensate.

    Majka

  28. Silvia Delgado

    Sono capitata su questo sito assolutamente per caso e ho cominciato a leggiucchiare qui e là giusto per curiosità… Ma questo messaggio di questa VAlentina mi fa proprio specie! A 28 anni le hanno messo un pezzo di metallo nel cuore e invece di ribellarsi e magari mettersi in cammino per cercare una soluzione “vera” al suo problema, si incazza con Grillo che invita a disertare le mammografie!

    Io ho un nodulo a un seno da 5 o 6 anni e mi sono sempre rifiutata di fare una mammografia perché, per logica, se una il cancro non ce l’ha ancora, con una mammografia all’anno per 10 anni le viene di sicuro… Quando l’ho scoperto volevano subito farmi la biopsia e probabilmente mi avrebbero anche subito operato *per precauzione*… ebbene, sono convinta che se mi fossi infilata in quel tunnel a quest’ora sarei già morta… Pensate a tutte quelle poverette che magari hanno un nodulo innocuo, e si fanno irradiare anno dopo anno “per tenerlo sotto controllo”, finché ovviamente il nodulo degenera, e così poi possono finalmente operarle “in tempo”! Vi giuro che a me sembra tutto così chiaro e lampante che non riesco a credere che la maggior parte della popolazione non veda il nesso tra queste cose…

    Su un qualsiasi manuale di medicina interna si può trovare scritto che un terzo degli operati di cancro alla tiroide aveva fatto in precedenza almeno una radiografia alla cervicale! E tutti continuano tranquilli a prescrivere e a fare radiografie alla cervicale come se nulla fosse…

    Al medico che più sotto parla di familiarità per il cancro al colon dico che tre dei miei nonni sono morti di tumore… e tutti avevano vissuto nei mesi immediatamente precedenti esattamente i conflitti descritti dal dottor Hamer per quei 3 diversi tipi di tumore… E io dovrei andare a fare una colonscopia per “precauzione”?!? Per poi scoprire magari che ho un polipo, che magari è lì da vent’anni e non ha mai dato fastidio a nessuno (al mondo c’è posto per tutti…)!?!?

    Ho sentito che il sistema sanitario dei cinesi è basato su un sistema di remunerazione dei medici che è inversamente proporzionale al numero di visite effettuate e alla quantità di farmaci prescritti? Se un medico fa troppe visite e prescrive troppi farmaci significa che non è sufficientemente bravo a prevenire e a curare e quindi: stipendio decurtato! I cinesi non mi sono particolarmente simpatici per vari motivi, ma mi sembra un sistema estremamente logico e coerente… il nostro li farà sbellicare dalle risate: tutti quei soldi spesi per avere una popolazione sempre più malata!!!

    Tre o quattro anni fa ho scoperto di avere due calcoli alla cistifellea grossi come due olive… prima sembrava che dovessi morire da un momento all’altro se non mi fossi operata (avevano già preso l’appuntamento con il chirurgo!), poi scava, scava scopro che i calcoli veramente pericolosi sono quelli piccolissimi che si possono infilare nei vari canali, gli altri in realtà si possono anche lasciare dove sono, per lo meno finché non provocano altri disturbi… non mi sono mai più accorta di avere i calcoli e non ho mai avuto altri disturbi!!!

    Spero ardentemente che qualcuno che legge il mio commento e ha qualche disturbo anche apparentemente grave, cominci ad avere il coraggio di vedere le cose per quello che sono (e le malattie per quello che indicano) e non per quello che vogliono fargli credere i medici, spesso neppure per interesse (comunque tutti sanno che ogni operazione frutta al chirurgo un tot di punti… e daranno SICURAMENTE anche un premio a chi impianta un tot di defibrillatori l’anno… meno male che almeno il controllo dell’apparecchio non lo fanno pagare a noi!) ma semplicemente per ignoranza… intendo ignoranza dei meccanismi che regolano *veramente* i processi vitali dell’organismo…

    Se il coraggio vi manca, provate a fare 15 giorni di digiuno e poi vedrete che non avrete più paura di niente, neppure di morire, se proprio così dev’essere (e sarebbe comunque, anche se vi faceste operare o vi sottoponeste a costose e/o devastanti terapie)!

    Silvia

    1. susanna quaranta

      sono d’accordo con te ho conosciuto anche io la nuova medicina di Hammer e mi ha aiutato ad affrontare con altra filosofia un tumore al seno e decidere di fare la terapia di belle e rifiutare la chemioterapia anche se un chemioterapico in forma più blanda è pasrtedella terapia di bella ,ora purtroppo da 1 mese mi hanno scoperto una anemia emolitica autoimmune che mi ha portato in ospedale di cui non si conosce l’origine forse intossicazione da farmaco o un virus oppure ? Sta di fatto che mi hanno curato con il cortisone in ospedale ed è stata una gara durissima perchè il mio atteggiaMENTO NEI CONFRONTI DEI MEDICI è STATO QUELLO DI ESSERE INFORMATA E DI CHIEDERE INFORMMAZIONE SU TUTTO CIò CHE VOLEVANO FARMI QUESTO LI HA IRRITATI A TAL PUNTO DI CONSIGLIARMI UNA CONSULENZA PSCICHIATRICA E QUANDO HO CHIESTO LORO PERCHè MI HANNO RISPOSTO PERCHè RIFIUTAVO LE LORO TERAPIE

    2. dileno daniela

      vorrei raccontare la mia odissea per la mia calcolosi renale tre operazioni ai reni quando capii che la cara medicina mi voleva per forza malata cronica decisi personalmente di non pensare piu’ ai miei calcoli e di non avere piu’ paura dei responsi dei medici, da circa 12 anni godo di ottima salute

  29. Michele Autuori

    Ciao a tutti,

    volevo rispondere al Sig. Silva: io credo che prima di lanciare delle accuse sull’etica delle persone bisogna conoscere bene il settore; quando un direttore commerciale parla di aumentare le vendite di un prodotto probabilmente si sta riferendo alla possibilità di togliere delle fette di mercato ai diretti concorrenti e non all’aumento globale del consumo di quel farmaco.Oppure ha dei dati in mano che testimoniano che quel tipo di farmaco viene utilizzato sempre di più perchè magari sostituisce dei farmaci di vecchia generazione con effetti collaterali maggiori…..sai la scienza fa progressi!Io credo che ognuno debba occuparsi di quello che sa fare, anche se naturalmente è giustissimo informarsi su tutto, ma non lanciare accuse gratuite su un settore che ha gia abbastanza problemi, anche a causa della scarsa eticità, ma magari in altre situazioni.
    Grazie

    Michele

  30. maxemiliano giardini

    Per Fabrizio Cosma.

    In relazione al post del 28 maggio.

    1°: eh no! e mica puoi scrivere un articolo come questo e poi liquidarci così?! Innanzi tutto quello che dici sembra essere l’uovo di colombo di tutti i mali economici….hai prove e documentazioni al riguardo?
    2°: accenni appena, al termine del post, a monete alternative o materasso e a valute alernative. Di che cosa si tratta?
    3°: Chi è Marcello Pamio?
    Grazie.

  31. Valentina Madella

    ciao Beppe,

    sono una tua fan ma mi sono incazzata tantissimo nel sentirti blaterare contro la prevenzione.

    Esami mirati, fatti durante la vita di noi tutti può evitare che molte malattie insorgano oppure consentire cure tempestive. Spesso queste sono L’UNICO MODO per sconfiggere o arginare TANTISSIME PATOLOGIE altamente diffuse!

    Con quale coraggio inviti la gente a disertare esami del sangue, mammografie, colon-rettoscopie e quant’altro?

    Andrai di persona a scusarti con le famiglie di chi muore perché ha seguito i tuoi folli consigli, per aver messo la gente sulla cattiva strada?

    Bo… Cambiamo argomento.

    Scrivo per riportare una cosa assurda: a 28 anni sono portatrice di un defibrillatore cardiaco (una specie di pace-maker), che va controllato ogni 6 mesi. In concomitanza con i controlli ingegneristici al mio apparecchio, vengo controllata anch’io: visita cardiologica ed elettrocardiogramma.

    Questo avverrà per tutta la mia vita, quindi per altri 50 anni stando alle medie italiane.

    Sono esente per patologia, ho tutte le esenzioni esistenti per patologie cardiache ma… Tutte queste esenzioni coprono solo la visita cardiologica e l’elettrocardiogramma: ogni 6 mesi devo invece pagare il controllo all’apparecchio.

    In pratica, non è proprio CONTEMPLATO ai fini delle esenzioni che un paziente abbia un apparecchio cardiaco!

    …Con chi me la devo prendere?

  32. maxemiliano giardini

    Sono un medico di 36 anni,un clinico, quindi non faccio attivamente ricerca;sono uno di quelli che per il colon irritabile prescive innanzitutto sport e divertimento.
    mi piace il lavoro che faccio ed il rapporto con le persone che incontro è la mia maggior fonte di nutrimento.
    Tuttavia…ho un sogno più grande di me: la prevenzione! Faccio centinaia di colonscopie all’anno (si proprio quel brutto esame con quel lungo tubo nero)e lo faccio con l’assoluta convinzione che un esame fatto per tempo, quando il paziente non è ancora malato, quando non ha ancora sperimentato dolori lancinanti o emorragie imponenti, possa salvare la pelle ad un sacco di gente.
    Ho appena terminato di vedere, con grande piacere, lo spetacolo in DVD e quindi sento il bisognio di dare la mia opinione.Una colonscopia dopo i 50 anni, in un individuo perfettamente sano, può permettere di diagnosticare un polipo che si asporta durante l’esame stesso e che, non diagnosticato in quanto incapace di dare sintomi, dopo 5-10 anni (cioè a 55 o 60)può essere già diventato un cancro, e non stiamo parlando di una patologia rara !!!
    Se una persona ha familiarità per neoplasie del colon a maggior ragione dovrebbe anticipare l’esame endoscopico finchè è sano, senza aspettare i segni che spesso sono tardivi.
    Una soluzione purgante il giorno prima dell’esame ed una procedura di circa 30 minuti, peraltro eseguibile anche in sedazione, sono davvero poca cosa se paragonate a ciò da cui ci si mette al riparo. IO non aspetto di vedere fumare il cofano della macchina per controllare il livelo dell’olio! So quanto deletria sia la ipermedicalizzazione della salute, quanto livore possa esserci nei confronti di una categoria parassitata da ragionieri del farmaco che non sanno più vedere un paziente nella sua interezza; ma attenti a non fare di tutta l’erba un fascio! A fianco di coloro che cercano di inventare nuovi malati per motivi commerciali vi sono persone che si spendono per scovare i malati di domani…in tempo

  33. Carlo Guerriero

    L’allarmismo è un pò la moda dei nostri tempi o meglio di alcuni paesi che giocano con la paura della gente per chissa quali motivi?..La gente che ha paura è come topi in gabbia, facili da gestire. Un pò come il porto d’armi negli stati uniti, che i più tardi credono sia un possibilità in più per difendersi ed invece.. sono solo dei cagasotto, lo dimostra per esempio la differenza del tasso di morti ammazzati tra USA(altissimo)e Canada ..e pensare che sono confinanti. Comunque per tornare al nostro discorso, la medicina fa passi in avanti e penso che sia doveroso sfruttare le nuove tecnologie.. io mi sento più protetto sapendo che posso essere in tempo per curarmi, quando magari prima non era possibile! ma il filo tra l’uso e l’abuso e molto sottile e sta nelle mani di poche persone oppure di tutti noi dal primo all’ultimo!!

  34. @ angelo ercolani

    ogni anno con l’arrivo del freddo ma forse anche prima già dal 16 agosto ti dicono che arriverà una mortale influenza e che ci si deve vaccinare. l’informazione non fa altro che parlare di vaccini quando si possono dare tanti consigli utili come; proteggersi dal freddo, l’alimentazione adeguata, riposo, integrare oligoelementi ecc. invece no ti dicono solo che esiste il vaccino ma poi quale vaccino ti fanno se non sanno quale influenza arriva, lo scorso anno a marzo non era ancora arrivata l’influenza ora questa aviaria mortale sembra creare più paura che informazione ma prima o poi ci indovineranno ci sarà un anno che arriverà un virus letale per forza matematica perchè se lo dici ogni anno prima o poi tra 100 o 200 anni ci indovini è una questione di probabilità. comunque tranquilli hanno impedito ai polli di venire in Italia bloccando le importazioni ma poi gli umani possono prendere l’aereo e andare in Vietnam, dove è la differenza?

  35. Cristina Linea

    Ciao Bebbe, mi sono collegata al sito http://www.worstpills.org un pò per curiosità, un pò perhè essendo del settore avrei potuto leggerlo da un punto di vista obbiettivo, sicuramente diverso sarebbe stato se mi fossi connessa ad un sito in cui si parla di politica o di economia e commercio!!! A quel punto avrei dovuto chiedere a te “che sei un comico” un parere tecnico.
    Sono andata alla pagina di “search index” è ho fatto una ricerca per nome del farmaco.
    Sono rimasta positivamente colpita per due principali motivi: il primo è che grazie al fatto che i farmaci sono indicati sia per nome commerciale che per nome della molecola, la ricerca è facilmente fattibile anche ai non addetti ai lavori. Secondo: effettivamente è un sito affidabile (non per dubitare della tua integrità ma è sempre meglio essere come San Tommaso, almeno nel mio mestiere), ho potuto notare che varie molecole comercializzate da numrose case farmaceutiche vengono etichettati come “do not use” specificando che a parità di efficacia o di prezzo o di altro…,non sono migliori di altri farmaci.Ad onor del vero devo dire che ai medici arriva periodicamente un bollettino, edito dal Ministero della Salute dove queste cose vengono dette e ridette, così come vengono riportati i risultati di meta-analisi di studi scientifici con le loro rispettive conclusioni (ovviamente questi lavori non sono sponsorizzati dal case farmaceutiche.Peccato che le informazioni non siano accessibili on line, però nello stesso sito vi è l’indicazione di un numero verde al quale “operatori qualificati” rispondono ai quesiti sui farmaci, posti anche dai pazienti. Perchè non provare?
    Complimenti per il blog.
    Continua così, sei un Grande.

  36. Fulvio Catto

    Nell’ottocento il medico ungherese Ignac SEMMELWEIS ridusse di oltre 20 volte i decessi da parto con una semplice misura: obbligare il personale medico che entrava in contatto con le partorienti a LAVARSI LE MANI.
    Perché dico ciò ?
    Semplicemente perché sempre più spesso mi capita di essere visitato da dottori che non si lavano le mani.
    Un esempio è il medico di base; ma potrei aggiungere anche l’oculista, il quale a volte fa entrare i pazienti a contatto di macchinari senza averli disinfettati tra una visita e l’altra (pensate se qualcuno avesse una congiuntivite…); potrei aggiungere il dermatologo il quale magari ha appena esaminato le verruche di qualcuno e poi stringe, sorridendo, la mano al paziente successivo.
    C’è da pensarci… non trovate ?
    Un saluto a tutti.

  37. Isabella Cerri

    La salute (da O.M.S) è l’esito della risposta ai bisogni psico-fisici fondamentali dell’uomo.Ma essendo la società in continua e(in)voluzione, bisogna stare al passo coi tempi,perlomeno per giostrarcisi. Ritengo fondamentale il riposo,lo sport, il buon cibo e degli ambienti sociali adeguati e collaudati (dal tempo!).E ricordarsi ogni giorno che la persona a cui dobbiamo voler più bene siamo noi stessi…ciao a tutti

  38. filippo rossi

    scusate, sono poco pratico di blog vari, ho sbagliato a mandare il mio commento, l’ho iunviato ben3 volte, quello finale che volevo postare è il secondo qui sotto, il primo e il terzo sono incompleti o non definitivi. Scusate ancora il furto di spazio e la noia arrecata.
    Cordialità
    Filippo Rossi

  39. filippo rossi

    ”una appendicite si cura in 7 giorni e tu dopo i 7 giorni vieni proprio buttato fuori altrimenti il costo della tua degenza è a completo carico dell’ospedale…che ci perde,,,così se un vecchietto muore sul tavolo operatorio lo stato nn paga perchè bisognava valutare bene le aspettative di vita e la qualità di vita del paziente.così capita che se il vecchietto è cardiopatico,o con il diabete o se è solo malnutrito e disgraziatamente ha una diverticolite,infiammazione all’intestino,cosa assai frequente il chirurgo lo scarica in un reparto di lunga degenza,e se ne lava le mani,il poveretto nn sarebbe in grado di sopportare una operazione e nessuno si sforzerebbe di moglioragli la salute per fargli subire l’operazione che gli salverebbe la vita.il vecchietto muore tra i dolori lancinanti in un letto d’ospedale perchè per legge nn gli si può dare la morfina”
    -> le appendicectomie di solito vengono dimesse in 3°-4° giornata postoperatoria, non in 7°, e comunque non ho mai visto nessuno essere dimesso con dei problemi in atto (febbre etc..)
    2. somministrare morfina non è assolutamente illegale
    3.una persona molto anziana e debilitata si opera solo in caso di stretta necessità, in quanto il suo fisico probabilmente non reggerebbe neppure l’induzione dell’anestesia, figuriamoci un intervento chirurgico; trovo molto più umano tentare con metodi conservativi (es: farmaci), se poi non si riesce in estrema ratio si propone anche l’intervento.

    Attraverso un microchip installato sotto la pelle, i medici potranno monitorare lo stato di salute del “paziente” sano in ogni momento e curarlo prima che nascano i problemi.
    ->ma hai visto star trek? comunque se i medici potessero dirmi in tempo che sto per sviluppare un tumore, io, sinceramente, quel microcip me lo farei installare, non so voi, una messa val bene la Francia!

    reputo molto interessanti le teorie del dottor Hamer, che attribuisce ad ogni malattia (sclerosi compresa) una causa psicosomatica (proveniente nella

  40. filippo rossi

    ”una appendicite si cura in 7 giorni e tu dopo i 7 giorni vieni proprio buttato fuori altrimenti il costo della tua degenza è a completo carico dell’ospedale…che ci perde,,,così se un vecchietto muore sul tavolo operatorio lo stato nn paga perchè bisognava valutare bene le aspettative di vita e la qualità di vita del paziente.così capita che se il vecchietto è cardiopatico,o con il diabete o se è solo malnutrito e disgraziatamente ha una diverticolite,infiammazione all’intestino,cosa assai frequente il chirurgo lo scarica in un reparto di lunga degenza,e se ne lava le mani,il poveretto nn sarebbe in grado di sopportare una operazione e nessuno si sforzerebbe di moglioragli la salute per fargli subire l’operazione che gli salverebbe la vita.il vecchietto muore tra i dolori lancinanti in un letto d’ospedale perchè per legge nn gli si può dare la morfina”
    -> le appendicectomie di solito vengono dimesse in 3°-4° giornata postoperatoria, non in 7°, e comunque non ho mai visto nessuno essere dimesso con dei problemi in atto (febbre etc..)
    2. somministrare morfina non è assolutamente illegale
    3.una persona molto anziana e debilitata si opera solo in caso di stretta necessità, in quanto il suo fisico probabilmente non reggerebbe neppure l’induzione dell’anestesia, figuriamoci un intervento chirurgico; trovo molto più umano tentare con metodi conservativi (es: farmaci), se poi non si riesce in estrema ratio si propone anche l’intervento.

    Attraverso un microchip installato sotto la pelle, i medici potranno monitorare lo stato di salute del “paziente” sano in ogni momento e curarlo prima che nascano i problemi.
    ->ma hai visto star trek? comunque se i medici potessero dirmi in tempo che sto per sviluppare un tumore, io, sinceramente, quel microcip me lo farei installare, non so voi, una messa val bene la Francia!

    reputo molto interessanti le teorie del dottor Hamer, che attribuisce ad ogni malattia (sclerosi compresa) una causa psicosomatica (proveniente nella maggior parte dei casi dalla prima infanzia).
    ->purtroppo non è così, per es:pensa alle malattie genetiche, il nostro DNA non è una cosa che si possa influenzare con la psiche; ma anche più banalmente pensa alle malattie infettive: non è che se mi inietto il virus dell’HIV andando in psicoterapia posso guarirne, magari fosse così facile. E secondo me chi lo sostiene banalizza l’argomento e inganna la gente. Però ammetto che evidentemente c’è chi preferisce credere a questo piuttosto che alla realtà, e questo è dura da digerire per un medico.

    Il direttore commerciale di allora (Schultze mi sembra) ci fece vedere delle belle diapositive spiegando che l’obiettivo per l’anno seguente era di aumentare le vendite di un tot per cento. Ed io rimasi come un cretino, perchè, dentro di me, dicevo: ‘ma qui si parla di medicine, non di frigoriferi. Se servono se ne venderà di più, altrimenti di meno.
    ->si possono aumentare le vendite rendendo il proprio prodotto più noto o più affidabile di altri farmaci analoghi e concorrenti, non è che si devono vendere farmaci ai sani, semplicemente si cerca di vendere di più a chi ne ha già bisogno vincendo sulla concorrenza di altre marche e creando un prodotto migliore, non ci vedo nulla di male.

    Mi dispiace fare l’avvocato del diavolo, sono un simpatizzante di Beppe, ma davanti agli estremismi non riesco a starmene zitto. Ovviamente errori in medicina se ne sono fatti tanti e altri ne faremo, ma cerchiamo di migliorare, cosa che altri non fanno. L a medicina comunque è noto che non sia una scienza esatta, in fondo, come diceva un mio compagno si studi: ma perchè non ci hanno fatto con 2 ruote e un telaio!

  41. filippo rossi

    ”una appendicite si cura in 7 giorni e tu dopo i 7 giorni vieni proprio buttato fuori altrimenti il costo della tua degenza è a completo carico dell’ospedale…che ci perde,,,così se un vecchietto muore sul tavolo operatorio lo stato nn paga perchè bisognava valutare bene le aspettative di vita e la qualità di vita del paziente.così capita che se il vecchietto è cardiopatico,o con il diabete o se è solo malnutrito e disgraziatamente ha una diverticolite,infiammazione all’intestino,cosa assai frequente il chirurgo lo scarica in un reparto di lunga degenza,e se ne lava le mani,il poveretto nn sarebbe in grado di sopportare una operazione e nessuno si sforzerebbe di moglioragli la salute per fargli subire l’operazione che gli salverebbe la vita.il vecchietto muore tra i dolori lancinanti in un letto d’ospedale perchè per legge nn gli si può dare la morfina”
    -> le appendicectomie di solito vengono dimesse in 3°-4° giornata postoperatoria, non in 7°, e comunque non ho mai visto nessuno essere dimesso con dei problemi in atto (febbre etc..)
    2. somministrare morfina non è assolutamente illegale
    3.una persona molto anziana e debilitata si opera solo in caso di stretta necessità, in quanto il suo fisico probabilmente non reggerebbe neppure l’induzione dell’anestesia, figuriamoci un intervento chirurgico; trovo molto più umano tentare con metodi conservativi (es: farmaci), se poi non si riesce in estrema ratio si propone anche l’intervento.

    Attraverso un microchip installato sotto la pelle, i medici potranno monitorare lo stato di salute del “paziente” sano in ogni momento e curarlo prima che nascano i problemi.
    ->ma hai visto star trek? comunque se i medici potessero dirmi in tempo c

  42. Giuseppe Ragusa

    caro beppe,
    sn un laureando in medicina.volevo fare due chiacchere conte riguardo la sanità pubblica in italia.E’ noto a tutti che in italia il principio che la salute è un bene di tutti è sacrosanto,infatti molto spesso quando vado in ambulanza a prendere turisti stranieri si preoccupano di farmi sapere che loro hanno l’assicurazione sanitaria ed enunciano il loro codice.quindi devo sempre dir loro di star tranquilli che il soccorso pubblico è gratis per tutti e di stare tranquilli…bella soddisfazione.
    ma da tirocinante debbo confessarti che vedo moolta gente morire….in ospedale con dolori lancinanti.
    motivo:la mitica riforma fatta dalla bindi,infatti gli ospedali sn aziende,come tali devono rispettare un fatturato,e per avere i soldini devono rispettare i drg…ovvero un elenco di prestazioni con le rispettive giornate di degenza stabilite dalla legge.così una appendicite si cura in 7 giorni e tu dopo i 7 giorni vieni proprio buttato fuori altrimenti il costo della tua degenza è a completo carico dell’ospedale…che ci perde,,,così se un vecchietto muore sul tavolo operatorio lo stato nn paga perchè bisognava valutare bene le aspettative di vita e la qualità di vita del paziente.così capita che se il vecchietto è cardiopatico,o con il diabete o se è solo malnutrito e disgraziatamente ha una diverticolite,infiammazione all’intestino,cosa assai frequente il chirurgo lo scarica in un reparto di lunga degenza,e se ne lava le mani,il poveretto nn sarebbe in grado di sopportare una operazione e nessuno si sforzerebbe di moglioragli la salute per fargli subire l’operazione che gli salverebbe la vita.il vecchietto muore tra i dolori lancinanti in un letto d’ospedale perchè per legge nn gli si può dare la morfina.QUESTO AVVIENE QUOTIDIANAMENTE,MI FA PAURA INVECCHIARE PER POI MORIRE TRA I DOLORI DELL’INTESTINO IN PUTREFAZIONE.

  43. Alessandra Boccanera

    Ultimamente ho comprato un preparato per cappuccino molto gustoso e leggendo l’etichetta, ho notato le parole “Olio vegetale idrogenato”.
    la legge consente di usare descrizioni molto vaghe nell’indicare ingredienti di un prodotto; informandomi molto bene, ho scoperto che quest’olio è composto da quello di girasole o da quello di colza (nocivo per la crescita, sul fegato e sul cuore per colpa dell’acido erucico!)
    Ma cos’è l’idrogenazione? E’ un processo chimico che fà solidificare i liquidi, in questo caso, con l’olio vegetale otteniamo la margarina, che qualitativamente è peggiore del burro!
    Allora noi che dobbiamo fare!??!?
    Evitare prodotti con grassi idrogenati o margarina (anche quelli non idrogenati); scartare gli alimenti con dicitura vaga e sostituirli con quelli con una descrizione più profonda, se non esiste, dato che nell’elenco degli ingredienti essi sono elencati in ordine di quantità, è importante che la dicitura grasso, olio o margarina non sia fra le prime! Notare bene che i grassi idrogenati sono SEMPRE PERICOLOSI, mentre i grassi vegetali lo sono se non assunti con moderazione…infatti come i grassi saturi.
    Spero che questa cosa faccia riflettere, ma soprattutto c’è una cosa che mi fà molto rabbia, che nessuno fà nulla per informare il cittadino di queste cose (ormai in Italia l’ASSENTE informazione è una consuetudine) e che non esista legge che consenta di specificare cosa c’è dentro a quello che ci IMPONGONO al supermercato …provate a guardare dove nn è presente l’olio vegetale o la margarina! vi mettete paura! E’ presente anche nei cibi più impensabili!
    Facciamo girare queste notizie, perchè noi nn stiamo al mondo per mandare avanti le aziende!

    1. fabio bredolo

      scusa ma mi sono informato su questo “erucico”.
      si, pare essere cardio tossico, ma viene usato nel famoso olio di lorenzo, come terapia (ufficialmente comprovata) dell’adrenoleucodistrofia… come mai?

      “Precedenti studi su pazienti deceduti affetti da adrenoleucodistrofia (ALD) e trattati con l’Olio di Lorenzo non avevano rilevato un aumento di acido erucico nel cervello. Una delle spiegazioni era che l’acido erucico, uno dei componenti attivi dell’Olio, non attraversava la barriera emato-encefalica. Una nuova ricerca finanziata dal PM indica pero` il contrario. Il dott. Eric Murphy dell’Università’ del Sud Dakota, usando acido erucico marcato radioattivamente, ha dimostrato che esso passa la barriera emato-encefalica del topo e che, nonostante una parte di esso venga metabolizzata, un rimanente 40% resta nel cervello.” PROGETTO MIELINA

      “L’acido erucico è un acido carbossilico appartenente alla classe dei cosiddetti acidi grassi.
      Insolubile in acqua, è solubile invece in metanolo ed etanolo.
      Il suo estere glicerico costituisce fino al 50% dell’olio dei semi di colza, girasole e senape.
      Il suo estere metilico trova impiego in gascromatografia come sostanza standard di riferimento in alcune applicazioni.
      Viene impiegato principalmente nella produzione di emollienti e tensioattivi.” WIKIPEDIA

      “Si ricava dai semi di Brassica napus oleifera e di Brassica campestris, della famiglia delle crucifere. L’olio che si ottiene contiene una notevole quantità di acido erucico, una sostanza che viene metabolizzata con difficoltà dal nostro organismo umano e che si accumula nei grassi del muscolo cardiaco, causando alterazioni.
      La legge impone che nell’olio di semi vari e nelle margarine non sia presente una quantità maggiore al 5% di acido erucico. Dato che l’acido erucico è di fatto un veleno per il nostro organismo, perché consentirne l’uso anche solo di una piccola percentuale?” http://WWW.CIBO360.IT

  44. petralia gaspare

    Salve,

    andate a leggere l’articolo:
    BEPPE GRILLO: IL “BUFFONE DI CORTE” DEL MONDIALISMO
    nella sezione NEWS DEL FUTURO sul sito:

    http://www.fottilitalia.com/
    il sito anti-italiano per eccellenza

    Saluti da Gaspare

    1. Bill

      Keep a good work man!

    2. Mura

      I love you so much! Great place to visit!

  45. mario riva

    Ciao,
    qualcuno sa come sono cambiati i valori relativi all’ipertensione dal 2004 al 2005? cioè con quali valori una persona veniva e viene ora considerata ipertesa? gentilmente potreste citarmi anche la fonte dell’informazione.
    Saluti e grazie,

    Mario

  46. Riccardo Forestieri

    Vorrei segnalare questo http://www.disinformazione.it/vitaminac.htm articolo che parla dei benefici medicinali dell’acido ascorbico conosciuto come Vitamina C.

  47. Riccardo Forestieri

    Vorrei segnalare questo articolo che parla dei benefici medicinali dell’acido ascorbico conosciuto come Vitamina C.

  48. Mirko Silva

    Ciao Beppe e bravo per quello che fai. Non sei un comico, non sminuirti. Tu sei un agricoltore di cervelli. Semini il dubbio per far nascere la pianta della conoscenza. Altro che comico. Un comico è Bush. Vengo al dunque.
    Anni fa lavoravo in una grande azienda farmaceutica tedesca, la Bayer. Lavoravo all’Informatica. L’azienda ebbe l’idea di farci fare degli incontri con tutte le direzioni per farcela conoscere meglio. Il primo incontro fu proprio con la Direzione Farmaceutica. Il direttore commerciale di allora (Schultze mi sembra) ci fece vedere delle belle diapositive spiegando che l’obiettivo per l’anno seguente era di aumentare le vendite di un tot per cento. Ed io rimasi come un cretino, perchè, dentro di me, dicevo: ‘ma qui si parla di medicine, non di frigoriferi. Se servono se ne venderà di più, altrimenti di meno. Come si può pensare di venderne di più a prescindere dallo stato di sallute degli italiani ?’. ieri, vedendo il tuo DVD mi è subito venuto in mente l’episodio. Hai pienamente ragione sull’etica di questa gente.

  49. milio jhon

    Help, sono vittima di una lobby politico mafioso,
    qualcuno può darmi un consiglio utile?
    Ho querelato un medico famoso per negligenza professionale, sono rimasto invalido a causa sua e nessuno mi da una mano perchè sono un “poveraccio”.
    Help milojhon@katamail.com

  50. antonio pasqua di bisceglie

    ciao Beppe, ieri ho visto il tuo spettacolo e a un certo punto hai detto che nel tuo sito è presente un elenco dei farmaci da evitare assolutamente, ma non riesco a trovarlo, inoltre volevo chiederti se sai qualcosa dell’alcover e della sua presunta o meno nocivita’

  51. maria viteritti

    ciao Beppe

    volevo segnalarvi il forum del sito miodesopsie.it ,dedicato a una patologia della vista SENZA SOLUZIONE e ignorata dalla medicina ufficiale

    http://www.miodesopsie.it/forum

    Grazie ciao ^_^

  52. roberto celli

    Ciao Beppe,
    nel tuo dvd con lo spettacolo presentato a Roma parli di un sito con in cui ci sono scritte tutte le malattie che in realtà sono non-malattie. Mi interesserebbe molto visitarlo ma non sò l’indirizzo, mi poteresti inviare l’idiizzo internet?
    Ti ringrazio anticipatamente
    P.S.
    complimenti per il tuo operato, e spero che andando avanti così si riuscirà a cambiare qualcosa di questo schifoso sistema!!!

  53. sandro giovannetti

    Ciao Beppe,
    sono un nuovo iscritto e questo e il mio primo commento. da qualche mese vivo all estero, in olanda, e sono rimasto francamente stupito dal sistema sanitario che hanno da queste parti…quando ti iscrivi ti danno una tessera magnetica nella quale e registrata ogni tua prestazione sanitaria, farmaceutica ed ospedaliera. c’e il nome del tuo dottore e la farmacia nella quale devi andare, cosi in ogni momento controllano quante medicine, di che marca e tipo quel medico sta prescrivendo e a chi (da queste parti vacanze alle seichelles mascherate da meeting di lavoro non usano per comperare i medici). quando devi andare dal medico, devi telefonargli anche per un cerotto, ma in cambio aspetti non piu di 5 minuti invece delle due ore e mezza di attesa media in italia. per il pronto soccorso ed il night care ci sono dei servizi eccellenti, mentre per quanto riguarda i bambini c e un istituto che si prende cura del tuo bambino dalla nascita ai 18 anni.qui i bimbi nascono a casa (in ospedale solo se ci sono problemi particolari) ma per i primi 15 giorni la mamma avra un assistente in casa per tutte le necessita…naturalmente non c e la figura del pediatra come in italia, perche tutto e a cura dell istituto per la cura dei bambini….ah….dimenticavo….tutto questo e completamente GRATIS…cosa ne pensate?

  54. Paolo Dorigo n.1 progressivo

    Caro Beppe Grillo,
    il problema dei microchip installati su persone-cavia, non solo su detenuti, e di armi simili, biologiche, ultrasuoni, lo affrontiamo io ed altre persone colpite, non più solo sul mio sito, sorto durante la battaglia condotta con numerosi scioperi della fame dopo il maggio 2002 (inizio tortura controllo mentale per impedirmi revisione processuale su sentenza CEDU confermata CE), ma anche sul sito http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org. Ci aiuti ! Stiamo cercando adesioni per una conferenza stampa sul problema prima di Natale.
    Saluti comunisti (è la mia ideologia, ancora buona se non si lecca come fan quasi tutti)
    Paolo Dorigo

  55. chiara cavallon

    * ERRATA CORRIGE : si alza la glicemia nel sangue non l’insulina.

  56. chiara cavallon

    Alle case farmaceutiche non interessa curare malattie come diabete,ipertensione,colesterolo,obesità…perchè vogliono vendere i loro prodotti!

    Sono stata dal dott. LEMME e sono dimagrita 8 kg in un mese mangiando. Ho scoperto cose interessanti riguardo all’effetto biochimico del cibo sul nostro corpo.
    Ha spiegato che per i diabetici è più dannoso il sale dello zucchero..in quanto lo zucchero per essere assorbito dall’intestino ha bisogno del sale..per cui se il sale è in eccesso lo zucchero passa velocemente nel sangue alzando l’insulina.
    E’ stato fatto un esperimento in una casa do riposo…hanno tolto il sale aggiunto ed è stata dimezzata la dose di insulina!

    Molte persone imparando questo nuovo modo di alimentarsi del dott. Lemme (che comprende varie regole) non solo sono dimagrite ma hanno regolarizzato pressione,colesterolo,diabete e normalizzato il livello ormonale.

    – Questo messaggio non vuole essere un promo per questo farmacista…ma un imput per pensare che molte “patologie” sono create o non volutamente curate dalla classe medica o dalle case farmaceutiche.

    1. Giovanni Campigotto

      Cara Chiara sono sicuro che il dott Hamer possa aiutarti, come sostieni la medicina tradizionale non può mai curare le malattie solo nei sintomi sottovalutando la psiche Nella mia mente ho sempre pensato perchè una persona che non ha avuto dei danni cerebrali causati da qualche incidente meccanico, di colpo sia colpita anche in breve tempo. Nel libro testamento della nuova medicina ho trovato le risposte ad ogni caso drammatico. Secondo la medicina moderna la natura sarebbe causata da errori, l’uomo e anche l’animale sarebbe nato difettoso, ma non è vero, tutto è sato stabilito nel modo più sensato, sono che non è sato facile capire l’origine di tutto. I microbi non sono dei disturbi, fanno parte del nostro patrimonio,hanno un compito speciale, guarire il malato nel modo naturale. Non esistono malattie, sono dei veri programmi biologici, conoscendo questi programmi possiamo eliminare tutti i disturbi che la medicina tradizionale dichiara delle vere malattie che devono essere combattute con veleni e radicazioni.

      Un abbraccio

      Giovanni

  57. Cristina Ferretti

    Sono una ragazza di 27 anni e ho la sclerosi multipla. Mi sto informando sulla metamedicina, cioè su medicine alternative alla medicina tradizionale. In particolare, reputo molto interessanti le teorie del dottor Hamer, che attribuisce ad ogni malattia (sclerosi compresa) una causa psicosomatica (proveniente nella maggior parte dei casi dalla prima infanzia).
    Vorrei sapere se c’è qualche altra persona che si interessa all’argomento. Per le aziende farmaceutiche, non sarebbe certo un grande affare se molte malattie si potessero curare con la conoscenza del proprio inconscio anzichè con le loro medicine… In particolare, la sclerosi multipla è una gallina dalle uova d’oro per le aziende farmaceutiche (Shering e c.), in quanto è una malattia che dura decenni, e quindi decenni di cure…

  58. Francesco Bifari

    ciao Beppe,

    Ho visto il tuo spettacolo a verona 4/9/05. Bravissimo. Cattivissimo. Bene.

    Sono un medico. Ci tenevo a dirti la mia.

    Credo che su questioni importanti bisogni distinguere quello che tira x la gente e ciò che è importante.
    La pervenzione è 1 di questi. come tipo di medicina è quella che, se fatta bene, costa di meno (allo stato e al paziente) sia soldi che danno biologico. Prevenire un ICTUS o infarto vuol dire prevenire invalidità e futuro di malattie (quindi soldi).
    Ovviamente ci vuole testa, ma come concetto è estremamente corretto. Ti voglio segnalare Dott. De Feo (perugia) o anche Tumiletho (helsinki) che con metodo scientifico hanno dimostrato che regolare attività fisica guarisce diabete, colesterolo pressione e malattie cardiovascolari. Solitamente se si trovasse un nuovo farmaco che facesse tutte queste cose lo si divulgherebbe con grande enfasi e sarebbe messo in fascia A (gratis). La prescrivibilità di questa terapia è ben lungi dall’essere possibile! come mai?

    Quindi: OK comportamento sleale case farmaceutiche. Ma come tipo di intervento la prevenzione va enfatizzata= mi sembra irresponsabile definire malattia=sintomo. Ci sono molte malattie asintomatiche molto gravi (i.e. diabete che porta danno occhi/rene fino cecità/dialisi se non curato da subito.

    grazie,
    continua a lavorare per noi
    ciao francesco

  59. silvio dallabernardina

    A proposito di salute una cosa che mi fa incazzare è il dover pagarmi le medicine per un decreto legge fatto nel novembre 2004. Infatti io – pensionato – soffro da parecchi anni di ipercolesterolemia famigliare. Fino all’anno scorso le medicine erano in classe A quindi gratis. Al contrario di quanto l’etica impone, il governo ha deciso che per la prevenzione il malato deve pagarsi le medicine, al contrario per chi ha subito un’infarto le medicine sono gratuite !!
    E quì viene il bello ! Le capsule si chiamano “Sinvacor” e sono distribuite in italia dalla ben nota Merck e hanno il principio attivo della simvastatina.
    Dette capsule costano ALL’UNA Euro 1,83.= quindi al mese io dovrei spendere Euro 54,90.=
    Per mia fortuna e penso anche quella di tanti altri io ho degli amici in Germania tramite i quali mi faccio arrivare le stesse identiche medicine ma con un’altro nome. L’elenco di tutte le medicine con il relativo prezzo si può visualizzare su internet al sito http://www.apoteke.de.
    PER FINIRE IL COSTO DI QUESTA MEDICINA E’ PARI A EURO 0,69.= CADUNA !!!! VIVA L’ITALIA !!

  60. Giulio Russo

    Rispondo ad ADELINA PEROLLI. La stanchezza cronica è una delle tante cose non da sottovalutare. In pratica, non dipende solo da carenze alimentari e vitaminiche, ma anche se sei affetto da anemia: “Anemia da ferro, anemia da vitamine, da proteine o dalla classica anemia da globuli rossi”. La patologia non ti permette di poter fare lavori abbastanza pesanti, perchè potresti facilmente perdere i sensi; non basta acqua e zucchero per riprenderti.
    La morale è che ogni male, leggero o pesente quanto sia, non bisogna assolutamente sopprimerlo pensando alle credenze popolari. Per esempio quando ti gira la testa, non bisogna pensare che sia il cambiamento di tempo; devi essere desto e far attenzione a tutto ciò che fai; potrebbe essere dipeso dalla pressione bassa o alta o colpi di calore ecc.
    Di prima persona siamo noi il nostro medico curante.

  61. PAOLO TOMASI

    A PROPOSITO DI SALUTE,CARO BEPPE,TI è MAI CAPITATO DI SENTIR PARLARE DI MELATONINA?
    IL NOSTRO CONNAZIONALE RICERCATORE DOTTOR WALTER PIERPAOLI HA DIMOSTRATO LE SUE ECCEZIONALI PROPRIETà (COME CURA,MA SOPRATTUTTO COME PREVENZIONE CONTRO LE MALATTIE DELL’INVECCHIAMENTO E NON SOLO). SICCOME LA MELATONINA COSTA POCO E NON è BREVETTABILE(QUINDI LE CASE FARMACEUTICHE NON POSSONO FARCI I SOLDI)PERCHè QUESTA SI ESTRAE DA VEGETALI(AD ES. I POMODORI),IN ITALIA IL PIERPAOLI NON è STATO MINIMAMENTE CAG….ATO! CONSIGLIO A TUTTI DI LEGGERE I SUOI LIBRI PER FARSI UN’IDEA,I QUALI SONO:
    “120 E PASSA DI MEDIA” E “LA FONTE DELLA GIOVINEZZA”.
    COMUNQUE BASTA ANCHE ANDARE IN GOOGLE E DIGITARE LA PAROLA “MELATONINA” E DALL’ELENCO CHE SI APRE SELEZIONARE LA PRIMA DEFINIZIONE PER AVERE GIà UN’IDEA DELL’ARGOMENTO.
    UN SALUTO A TUTTI E……BUONA SALUTE!

  62. Valentina sciubba

    Le ricerche di psiconeuroimmunologia degli ultimi 15 anni hanno incontrovertibilmente dimostrato che mente e corpo si influenzano a vicenda, in modo che sono determinanti per la salute non solo fattori fisici, ma anche, e molto, psicologici.
    In Italia è obbligatorio negli ospedali l’assistente sociale e, in Lombardia a seguito di accordo regionale Chiesa-Regione, anche il sacerdote cattolico (due oltre i 300 letti, pagati con lo stipendio da infermiere) ma non c’è l’obbligo di asicurare la presenza di uno psicologo, nonostante che ormai numerose ricerche abbiano provato l’efficacia di trattamenti psicologici nella cura di numerose patologie.
    Per informazioni cercare su Entrez PubMed le parole trattamenti psicologici, psiconeuroimmunologia ecc.
    Non sarà il caso, prima di curare i sani di introdurre la psicologia come cura e prevenzione?

  63. Adelina Perolli

    Beppe carissimo,
    vorrei tanto che leggessi questa pagina:
    http://www.salutemed.it/forum/viewtopic.php?topic=2129&forum=4&4
    E’ una delle tante che puoi trovare nel forum dei malati di CFS (sindrome da stanchezza cronica). Il nome di questa sindrome è una mera condanna per chi ne soffre, perchè tutti credono che ci sentiamo solo stanchi e invece siamo tanto malati, anche se per legge siamo
    SANI COME UN PESCE…al mercurio, aggiungo io!
    La nostra patologia non è ufficialmente riconosciuta e noi malati siamo abbandonati a noi stessi, spesso nell’indigenza piùà assoluta, perché, vedi, siamo così sani che dobbiamo smettere di lavorare.
    In molti Paesi del mondo (Gran Bretagna, Belgio, Usa, Russia, Sud-Africa, Belgio, ecc..)la CFS è ufficialmente riconosciuta e il 12 maggio si celebra la giornata mondiale dei malati di CFS. E in questi stessi Paesi sono sorti Centri di assistenza, sono stati stanziati fondi per la ricerca e il malato è aiutato in molti modi.
    NOI SIAMO ABBANDONATI al nostro triste destino.
    Qualcuno ha detto che una Nazione è come una grande famiglia… sarà!…a me sembra che chi mangia è solo papà!
    Un abbraccio caloroso (fa caldo!)…adelina

  64. max gandossi

    Caro Beppe ho voglia di urlare ma non so in che direzione.
    Il medioevo è ancora vivo nel presente e a dispetto di quello che si pensa non è racchiuso nei confini di quelle nazioni considerate retrograde da noi grandi paesi rispettabili e moderni, anzi in questo momento proprio noi Europei ci stiamo macchiando di un enorme, inimmaginabile ( e sto urlando) crimine contro tutta l’umanità, presente e futura.
    Il dr. Ryke Geerd Hamer, che ha scoperto cinque leggi che rivoluzionano tutta la comprensione della diagnosi medica è rinchiuso in un carcere nella grande, potente e moderna Francia con l’accusa di “istigazione alla nuova medicina” PER IL SOLO FATTO DI AVER SCRITTO DEI LIBRI!!! La Santa Inquisizione era uno spettacolo di cabaret in confronto! Il più grande scienziato del nostro tempo, che ha scoperto qualcosa di paragonabile alle scoperte di Galileo non è premiato con un Nobel, non è finanziato per le ricerche che servirebbero a rendere uniforme la nuova medicina e salvare milioni di vite, ma viene chiuso in carcere perchè si permette di scrivere quello che ha scoperto e pubblicarlo!
    Perché ? Perché Hamer viene chiuso in carcere? perché se è un vero criminale gli viene data una pena di tre anni al pari di un qualunque ciarlatano da quattro soldi? perché nessun giornale pubblica i dossier che vengono mandati da associazioni, pazienti, amici medici e terapeuti studenti di nuova medicina? perchè Amnesty international, AMNESTY INTERNATIONAL!! riceve un dossier in quattro lingue con la documentazione relativa alle due verifiche scientifiche fatte dall’università di Trnava e dal prof. Niemitz dell’università di Lipsia che verificano e provano la veridicità delle leggi biologiche scoperte da Hamer, la documentazione relativa alle porcherie ed errori procedurali fatti dalla santa inquisizione Francese di Chamberie che evidentemente hanno negato al dr Hamer un regolare procedimento, ricattandolo, torturandolo psicologicamente e fisicamente (il dr hamer ha 70 anni e lo hanno tenuto per due settimane senza vestiti in cella in attesa di destinazione senza poter contattare ne parenti ne avvocato), e AMNESTY INTERNATIONAL, risponde che non può farci niente , che in Francia non avvengono torture e che infondo se Hamer è in galera significa che è un delinquente!!! Ma allora perchè non lasciamo lapidare le donne adultere visto che hanno messo le corna ai mariti?! Amnesty International, l’ultima frontiera della vergogna, dello schifo della falsità che impera silenziosa e sovrana, che tira i fili di noi burattini inconsapevoli in attesa di diagnosi forzate e pseudo terapie che ci ammazzano senza lasciare colpevoli. BASTA Ma basta, ho visto un tuo spettacolo in dvd e ho riso quando ti sei indignato perchè Veronesi ha parlato male del basilico e hai giustamente urlato ” A me il basilico non me lo tocca nessuno” e io ti rispondo ” A me le persone che amo non me le tocca nessuno” e invece si possono toccarmele, possono uccidermele, e lo hanno fatto più volte, in buona o cattiva fede ma l’hanno fatto per colpa della totale ignoranza di leggi biologiche che a dispetto delle ridicole statistiche che imperano nella medicina attuale (20, 30 al massimo 40%) sono verificabili e vere NEL CENTO PERCENTO DEI CASI, e i casi studiati da Hamer non sono due , non sono mille, non sono diecimila ma centinaia di migliaia di casi documentati. Purtroppo mi è chiaro, che nessuno parlerà mai del caso di Hamer, perché questa cosa è pericolosa, è pericoloso uno scienziato che capisce come funziona il corpo umano e può spiegarlo alle persone, è pericoloso perché quando uno capisce le leggi biologiche non ha più paura delle malattie, capisce, e quando uno capisce diventa pericoloso perchè non può più essere gestito, pilotato, usato come cliente forzato dell’industria della medicina e come schiavo dei suoi baroni, e diventa maledettamente pericoloso. Ho voglia di urlare caro Beppe ma non ho abbastanza voce per farmi sentire da tutte le persone che potrebbero essere vittime oggi, domani, e dopodomani di questa manovra criminale. Il mio appello non è solo verso un caso di ingiustizia diretta nei confronti del dr. Hamer, è soprattutto un grido di rabbia nei confronti del più grande, silenzioso e impunito crimine verso il genere umano. La nuova medicina è stata verificata da università europee e gli Stati, i tribunali e naturalmente i baroni della medicina, si rifiutano di prendere in considerazione queste verifiche, se ne fregano, possono farlo, agiscono indisturbati tanto nessuno può parlarne, i giornalisti scrivono gli articoli e poi gli vengono censurati e vengono strigliati perché non si parla di hamer, non si può parlare di Hamer, ne bene ne male, non se ne parla e basta. A ottobre verrò a vedere il tuo spettacolo a Milano che è la mia città e spero tanto di sentire almeno due parole su questo crimine pazzesco. caro Beppe ti abbraccio ma ho tanta voglia di urlare.
    Puoi trovare tutta la documentazione e le lettere di Amnesty sui siti http://www.nuovamedicina.com e su http://www.albanm.com

  65. Sergio Leva

    Caro Beppe, ci si lamenta sempre delle code per esami (ed oggi in cima c’è chi ha mandato in malora la sanità nel Lazio, bah!)
    Mi ricordo, ho 65 anni, che il medico di famiglia mi guardava la gola, le orecchie, provava la pressione, auscultava i polmoni, schiacciava il ventre, insomma 8 volte su 10 mi curava lui. Oggi il medico di famiglia è uno scribacchino e basta.
    “Ti fa male la gola? Vai dall’Otorino” “Ti fa male la gamba vai dall’Ortopedico” E così via. Esami su esami quasi sempre inutili che ti dicono ciò che tu stesso sai già. E ECCO QUI LE CODE. O i medici di famiglia sono rincoglioniti o qualcuno ci marcia con i rimborsi per gli esami.

  66. Marcos Ingaldi

    Vi racconto una bella: io ho giocato per 15 anni a baseball. Facevo il laciatore, mettendo seriamente sotto sforzo i muscoli e tendini della spalla. Bene, a 17 anni circa la spalla mi inizia a fare male, sempre di più, fino ad arrivare al puno di non riuscire ad alzare il braccio a fine partita. Vado a farmi vedere e mi diagnosticano, inizialmente, solo un’infiammazione al capo breve, dandomi antiinfiammatori e consigliandomi una ginnastica pre-allenamento (che altro non era se non lo stretching che ho sempre fatto). Ma la spalla non accenna a sanare. Così vado al Centro Medicina per lo Sport a Milano, ma non trovano niente se non, appunto, un’infiammazione molto violenta, per la quale mi danno altri antiinfimmatori (più potenti) e ancora altro stretching. Ma la spalla continua a farmi male. Decido di rieffettuare gli esami e questa volta come per magia qualcuno consiglia una ecografia. Da questa si evidenzia una lesione al’attacatura del capo corto – o breve – (un tendine che tiene attaccato un muscolo del braccio alla spalla). Mi dicono che è da operare. Allora io (diciassette anni) gli chiedo quanto dura il decorso post-operatorio e quando avrei potuto riprendere l’attività agonistica. E qui c’è il bello: mi dicono che non è detto che l’operazione riesca e che anche se avesse avuto successo, non avrei dovuto comunque sforzare ancora la parte lesa!!!…. “cioè”, gli chiedo, ancora diciassettenne, “mi faccia capire, lei mi dice che mi dovete tagliare, aprire intervenire, ricucire, magari mi rimane anche una bella cicatrice di ricordo, ma non mi garantite la guarigione o se me la garantite il tendine si può rispacare e quindi che non potrò ritornare a giocare?”, “esatto”, mi risponde il dottore, col sorriso sulle labbra. “No”, gli rispondo “non c’è niente di lontanamente esatto qui dentro. Arrivederci”.

    Capito? Tempo dopo, due o tre anni fa (quindi circa 10 ANNI dopo la mia precedente visita) mi rifaccio vedere sperando che nel frattempo, con il progresso tecnologico, la “scienza medica” abbia trovato finalmente una cura sicura per il mio male. Ma, dopo analisi, radiografie (inutili perché non si riesce a vedere un poblema come il mio dalla radiografia), ed ecografie scopro che la risposta è ancora quella. Sono rimasto sbalordito.
    Sarebbe come comprare una macchina e sentirsi dire dal venditore “stai attento perché non so se ci arrivi a casa”.

    E si ostinano a chiamarla “scienza medica”.
    Da qualche giorno (alla veneranda età di 30 anni) e dopo 5 anni di assenza dal campo, ho deciso di rièprendere l’attività agonistica.

    Ma adesso mi rivolgerò alla medicina alternativa, sperando che questo problema possa essere definitivamente risolto. Qualcuno ha qualche consiglio da darmi in merito?

    Grazie
    Marcos

  67. claudia parmeggiani

    *****VAHID*****

    hAI RAGIONE provate a tenere duro, e se proprio dovete fare aggiunte esistono dei metodi, provate a vedere se avete qualche amica che allatta e chiederle se vi da del latte che si conserva in frigo per un giorno e in freezer per un mese, poi esiste un biberon che si attacca al collo dal quale parte un tubicino che si attacca sopra il seno così mentre titta sollecita anche la produzione del proprio latte, perchè il problema delle aggiunte è che la natura fa sì che produciamo latte a seconda dell’ esigenza del bambino, perciò se ciuccia da un biberon cala la produzione.

    Esistono anche tisane che aiutano la produzione del latte (finocchietto selvatico, avena, cumino, galega, gallium, anice stellato e tante altre)

    E l’ alimentazione non deve cambiare solo il carciofo abbassa la produzione di latte aglio cipolla peperoncino si possono usare se si è abituati a mangiarli (dentro la pancia si alimentavano dal cordone ombelicale e gli aromi nel sangue non perdono il sapore!)

    Fate attenzione al caffè è nocivissimo per il fegato del bambino che non ha la sostanza(non me ne vogliano gli esperti per i termini che uso!) per scindere la molecola della caffeina per cui staziona a lungo nel fegato intossicandolo.

    E non date retta alla bufala della birra che aiuta: se ne dovrebbero bere dei litri…..e non credo sia il caso!

    AUGURI E STATE UNITI

    Ma se vedi che la tua donna è restia abbandona tu, l’ importante è che lei sia serena!

    AUGURI AUGURI AUGURI E SE HAI BISOGNO CHIEDI IO CI SONO.

  68. claudia parmeggiani

    UNA PICCOLA RIFLESSIONE

    Quando ero in gravidanza notavo con immenso piacere che anche gli opuscoletti di note marche invitavano le future mamme ad allattare al seno così come i pediatri e tutti tutti tutti.

    Il mondo è cambiato pensai, poi è nata la mia bella Caterina, corta e leggerina!
    Si attacca al seno e tutto sembra andare bene, da bravi genitori la portiamo al primo controllo mensile e da lì comincia un calvario: non è cresciuta a sufficienza! Bisogna passare al latte artificiale è la sentenza, timidamente io e il mio compagno chiediamo perchè mai allora non è nervosa, sì piange, ma piangono tutti e sicuramente se dopo aver “tittato” si zittisce e o dorme o se ne sta in quello stato beato tipico dei lattanti non mi sembra denoti uno stato di fame! Si vede che a lei basta poco, mi risponde e penso già se a lei basta poco perchè darle allora di più?
    In contemporanea a un’ amica stressano la vita perchè doveva limitare le poppate del suo pargolo perchè cresceva quasi due chili al mese troppppooo! La mia cresceva mezzo chilo al mese! Pooooco.

    E così diario doppia pesata e Caterina che ciucciava a lungo nel frattempo faceva una pipì e allora che peso considerare?
    MAMME LA DOPPI PESATA E’ UNA BUFALA VOI SOLE SAPETE COME STA IL VOSTRO BAMBINO

    Io che sono cocciuta forse troppo ho tenuto duro vivendomi pure il lutto della mia nonna e Caterina oggi a tre anni e mezzo è perfettamente uguali agli altri bambini e prende ancora la titta! E il bimbo della mia amica (il ciccione!) che tra l’ altro ha un papà giocatore di pallacanestro è alto quanto un bimbo di sei anni, ma è bello magro come si conviene a un bimbo.

    Tutti dicono di allattare, ma nessuno è in grado di darti assistenza e il vero guaio dei medici è che non si assumono più responsabilità.

    Allattare è un grande regalo che si fa ai figli, sarà un caso ma Caterina si ammala, ma reagisce in poco tempo e non sa ancora cosa significhi tachipirina antibiotici ecc.

    Però credetemi ho vissuto dei mesi da incubo e ancora adesso mi viene il magone a pensarci: siate forti e credete in voi stesse: la natura è ben organizzata!!!!

    LA MATERNITA’ NON E’ UNA MALATTIA

    E attenzione ai vaccini….pensateci, ma non demonizzateli hanno avuto la loro utilità, ma le necessità cambiano….
    e ciò che valeva in un contesto potrebbe non valere più in un altro!

    Saluti

    Claudia

  69. anna couvert

    e’ ritornato il caldo, siamo ritornati in cronaca noi vecchietti
    finiti i tempi dei pompieri e dei supermercati, quest’anno , non sapendo che fare , intanto ci spiano un po’:

    Notizia dell’Agenzia Ansa del 29 giugno 2005:

    ROMA – Emergenza caldo: parte il monitoraggio degli anziani. Un’ ordinanza del ministro della Salute, pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale, impone ai Comuni di trasmettere alle Asl gli elenchi delle persone da 65 anni in su, in modo da prevenire e monitorare ”danni gravi ed irreversibili a causa delle anomale condizioni climatiche”.

    Le attuali, particolari condizioni meteorologiche stagionali, rileva il provvedimento, ”caratterizzate da un anomalo innalzamento delle temperature e dei tassi di umidita’, impongono di intervenire con tempestivita’ su tutto il territorio nazionale al fine di attivare ulteriori interventi, preventivi e assistenziali, necessari per prevenire gravi danni alla salute delle categorie piu’ esposte e, in particolare, delle persone anziane che versano in difficolta’ fisiche e socio-economiche”.

    A questo scopo, prosegue l’ ordinanza, ”si rende indispensabile e urgente effettuare con immediatezza una iniziativa straordinaria e organica allo scopo di conoscere l’ esatta entita’, quantitativa e qualitativa, dei soggetti beneficiari degli interventi medesimi”.

    E’ quindi necessario che le Asl si avvalgano in ogni caso della facolta’ di acquisire ed utilizzare dalle anagrafi comunali della popolazione residente, elenchi di tutte le persone di eta’ pari o superiore a 65 anni, senza acquisire il loro consenso in base alle legge sulla privacy.

    Una volta acquisiti gli elenchi, le Asl, con la collaborazione della Protezione civile, promuoveranno ”ogni e piu’ opportuna iniziativa volta a prevenire e a monitorare danni gravi e irreversibili a causa delle anomale condizioni climatiche legate alla stagione estiva specie in favore di soggetti bisognosi, non autosufficienti o incapaci”.

    Commento:
    ma che vuol dire? L’unico modo per sapere “l’ esatta entità’, quantitativa e qualitativa, dei soggetti beneficiari degli interventi medesimi” e’ quello di telefonare a tutti gli anziani e sottoporli ad un accurato questionario, elaborare i dati predisporre un progetto con le misure necessarie, individuare chi e’ in grado di realizzarle ed essendo una attività’ non ordinaria delle ASL e facilmente prevedibile che non ci sia il personale in grado di realizzarle, e sarà quindi necessario fare n’appalto per identificare organizzazioni esterne (cooperative, associazioni ecc.) in grado di realizzarle. Ora anche correndo un ente pubblico non e’ in grado di realizzare una gara d’appalto e relativa procedura di individuazione del vincitore in meno di tre mesi, quindi si potrà’ fare qualche cosa quando il caldo sarà finito. Tutto questo senza entrare, ovviamente, in merito con quali risorse economiche l’ASL dovrebbe fare tutto questo. Oltretutto essendo i bilanci delle ASL sottoposti a competenza regionale, per stornare fondi, da un’attività’ ordinaria e spenderli straordinariamente in questa attività e’ necessario avere l’autorizzazione della Regione di competenza, con relativa delibera.
    Insomma, siamo nella pura fantascienza, pero’ quella di serie B.

  70. Marco Loreti

    Per il sig. Marcellini,

    internet è una disarica? Perfetto, le discariche sono infatti piene di oggetti utili e verità. Certo, bisogna saper scegliere, ma almeno sono ammucchiate in maniera democratica, alla rinfusa, e democraticamente sono alla portata di tutti. La rivoluzione di internet è proprio la fine dell’accesso privilegiato alle informazioni che consentiva alle caste di divenire sempre più autoritarie, non necessariamente per maggiori abilità.
    Io sono un ingegnere e non ho difficoltà ad ammettere che, se uno qualsiesi di voi, si mettesse a spulciare in internet potrebbe fra qualche mese o un anno rubarmi il mestiere, potrebbe fare un progetto migliore del mio. Oppure un contadino potrebbe prendere un mio progetto, studiarselo, analizzarlo e venirmi a dire che è una cagata.
    Non fatico ad ammetterlo.
    I medici (non tutti, per carità) invece si, loro si che faticano.
    Se qualcuno confronta dei dati e vede che sono incongruenti o carenti (posso o devo indossare un camice?), se qualcuno si accorge che il capo di un ente sanitario è anche l’amministratore delegato di una casa farmaceutica (posso, o mi devo specializzare in cardiochirurgia?), allora è ERESIA!
    La medicina è inattaccabile, eppure non è esente da errori anche palesati.
    Se Beppe Grillo cita una cura contro i tumori che poi si rivela inefficace è un criminale, se l’OMS ci martella per mesi parlando di un’epidemia di SARS che NON SI E’ MAI VERIFICATA, che cos’è?
    “L’epidemia dilaga, si stimano 200.000 morti in un anno, avremo il picco a novembre”…ad agosto non se ne parlava già più.
    Non crede che qulacuno ci debba delle spiegazioni?
    Ma no, che dico, non posso io comune mortale mettere in dubbio il VERBO.

    Per Daniele Cssinari:
    Grillo è stato l’unico in Italia ad avere il coraggio di parlare di QUELLA questione, ma li si rischia davvero di essere bruciati in piazza.

    Da quanto tempo non sentite in TV la frase:”Il dibattito è aperto, c’è scontro fra gli scienziati”? Da una vita vero? Oggi si dice solo:”Gli esperti concordano”.
    E la scienza non procede, non avanza. E’ solo dal dibattito e dal confronto aperto e libero che emergono novità. Solo esplorando in ogni direzione, anche la più balzana, si ha vero progresso.
    E questo, ahimè, da quando il commercio si è accorto che con la scienza si guadagna, e da quando la scienza si abbevera dagli stessi commercianti, questo confronto non accade più.

    Ma chissà se posso esprimere queste opinioni, non ho mica una laurea in medicina…

    Grande Beppe, tieni duro!

    Saluti a tutti

  71. Paolo Petracchi

    Beppe,

    ecco un articolo molto interessante sui vaccini e sugli effetti sulla salute che tutti i genitori o i futuri genitori dovrebbero leggere. L’articolo e’ tratto da http://www.nexusitalia.com/nexus_new/index.php e mette in relazione l’esplosione di autismo verificatasi in USA a seguito di vaccinazioni contenenti un composto di Mercurio il Thimerosal, altamente velenoso. Michiedo quante dosi di vaccino al mercurio vengono ancor oggi inittate ai nostri banbini in Italia senza che i genitori lo sappiano? Io ho due figli uno di 6 completamente vaccinato perche’ non sapevamo ed una bambina di 1 anno non vaccinata! Gli effetti sulla salute del Thymerosal si vedono tra i 5 ed i 7 anni dopo la somministrazione……………………………
    LA SCIENZA PER L’UOMO? LEGGETE QUI! di Maurizio Blondet
    martedì 28 giugno 2005
    Era il giugno del 2000. Un gruppo di 52 fra scienziati, medici, funzionari della sanità e del governo USA si riunisce di nascosto in una località fuori…
    mano, il centro metodista di conferenze Simpsonwood: un luogo isolatissimo, tra le foreste lungo il fiume Chattahoochee.

    Sono stati convocati segretamente dal Center for Disease Control (CDC), l’autorevole e rispettatissimo organo statale che veglia sulle epidemie e la sicurezza dei farmaci: il cuore dove la scienza e la moralità più alta si congiungono al servizio del bene pubblico. Ma stavolta il CDC invita i partecipanti a mantenere il massimo segreto sulla discussione; vieta perfino l’uso di fotocopiatrici (come nell’URSS di Breznev) per scongiurare fughe di notizie.

    Fra i presenti ci sono alti funzionari del Food and Drug Administration (FDA), il massimo specialista di vaccini dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità, un organo dell’ONU) di Ginevra, e parecchi capi dell’industria farmaceutica, Glaxo-Smithkline, Merks, Wyeth, Avensis.

    Lo scopo della furtiva riunione: discutere il rapporto con cui Tom Verstraeten, l’epidemiologo del CDC, ha scoperto una relazione fra la somministrazione di vaccini per le malattie dell’infanzia e l’esplosione di casi di autismo infantile in America.

    L’epidemiologo ha condotto la sua ricerca consultando i massicci archivi del CDC, che contengono le cartelle cliniche di 100 mila bambini. La relazione fra le vaccinazioni e la crescita di casi di disturbi mentali – autismo, iperattività e “disordine da deficit d’attenzione” (per cui milioni di bambini americani vengono trattati con antidepressivi tipo Prozac) – è subito saltata agli occhi del ricercatore.

    Ancora più stupefacente, l’epidemiologo ha scoperto tutta una serie di rapporti, studi clinici e relazioni scientifiche precedenti, risalenti anche a 40 anni prima, che mettevano in guardia non già contro i sieri vaccinali in sé, bensì contro la sostanza largamente usata nei vaccini come conservante, fungicida e antibatterico: il Thimerosal.

    Si tratta di un composto del mercurio prodotto dalla Eli Lilly, la cui neurotossicità è nota da decenni agli studiosi seri.
    Già nel 1935 i ricercatori della Pittman-Moore (un’azienda farmaceutica oggi scomparsa), provati sui cani dei vaccini zootecnici contenenti Thimerosal, sconsigliarono il prodotto “per essere usato nei sieri per animali”.

    Durante la seconda guerra mondiale la Difesa USA obbligò la Eli Lilly, produttrice dei vaccini per la truppa, a scrivere sulle confezioni: “veleno”.
    E la stessa Eli Lilly, nei suoi rapporti interni, aveva riconosciuto che il suo Thimerosal era “tossico per le cellule dei tessuti” a concentrazioni di una parte per milione; nei vaccini per la truppa e l’infanzia, tuttavia, ne metteva concentrazioni 100 volte superiori.

    La Russia (l’allora Unione Sovietica!), dopo una ricerca epidemiologica condotta nel 1977, ha bandito da oltre venti anni il Thimerosal; immediatamente seguita da Giappone, Austria, Gran Bretagna e da tutti i Paesi scandinavi.

    Non così la civile, democratica, superscientifica America. La quale ha visto crescere l’autismo dei suoi bambini – malattia sconosciuta fino al 1943 – di ben 15 volte; specie dal 1991, quando il CDC ha raccomandato la somministrazione di tre vaccinazioni aggiuntive ai neonati a poche ore dalla nascita. Da allora i casi di autismo sono passati, da 1 ogni 2500 bambini, a 1 ogni 166.

    Ecco il motivo della riunione segreta di Simpsonwood: proteggere le grandi industrie farmaceutiche dalle cause per danni che sicuramente sarebbero piovute a milioni, se la notizia fosse filtrata.
    Il dottor Bob Chen, capo della sezione “sicurezza vaccini” (sic) del CDC, si congratulò in quella sede per “aver tenuto fuori dalla portata di mani meno responsabili delle nostre” la notizia sul Thimerosal.
    Il dottor John Clements, il grande esperto immunologo dell’OMS, rimproverò il ricercatore Verstraeten: il suo studio, disse, “non andava nemmeno cominciato”.
    Ora che c’era, col pericolo che circolasse, era urgente “gestire il danno”. Non il danno ai bambini, ma all’industria.
    Infatti. Immediatamente, il CDC ha finanziato uno studio alternativo dell’Institute of Medicine, con lo scopo di “escludere” ogni legame fra vaccini e autismo.

    Quanto a Versteaten, è stato assunto dalla Glaxo; e da allora è occupato soprattutto a seppellire le risultanze della sua ricerca in una nebbia di altri dati.
    E le multinazionali farmaceutiche, intanto, si rivolgevano per soccorso ad un loro grande amico: il senatore Bill Frist, repubblicano, presidente della “maggioranza”, super-destro alla Bush, autore di un libro allarmistico sul “terrorismo biologico”, ovviamente “arabo”.

    Nel giugno 2002, il senatore riuscì ad inserire in una serie di decreti sulla “Sicurezza della Patria” (minacciata dagli arabi) un codicillo che, di fatto, esentava la Eli Lilly e tutte le altre case farmaceutiche da cause e querele per danni di genitori di bambini autistici (se n’erano già accumulate 4200).
    Il giorno dopo, grata, la Eli Lilly comprava 5 mila copie del libro sul bioterrorismo musulmano, e staccava a Frist un contributo elettorale di 10 mila dollari. Piccola parte degli 873 mila dollari che il senatore ha ricevuto in questi ultimi anni dalle industrie farmaceutiche.

    Un anno dopo, il Senato ha cassato il codicillo di Frist, altresì detto “Eli Lilly Protection Act”; ma ancora nel 2005 Frist è riuscito a inserire, sempre in una legge contro il terrorismo, un comma che vieta ogni compensazione finanziaria per “bambini sofferenti di disordini cerebrali causati da vaccini”.
    E pare che abbia compiuto l’operazione d’infiltrazione legislativa, in tutto, cinque volte. Si giustifica così: “le cause per danni sono di tale grandezza, che rischiano di far fallire le aziende produttrici di vaccini e pertanto ridurre la nostra capacità di fronteggiare un attacco biologico da parte di terroristi”.
    Le aziende hanno smesso di confezionare i vaccini con Thimerosal dal 2004, ma enormi dosi di vaccini tossici sono già state distribuite nei Paesi poveri.
    E al loro veleno, le multinazionali del farmaco hanno rinunciato a malincuore. Il Thimerosal consente di conservare i vaccini per anni, e soprattutto di confezionarli in fiale che contengono dosi multiple, e sono perciò esposte a infezioni microbiche perché le boccette vengono penetrate da aghi più volte. Queste grosse boccette a dosi multiple costano la metà delle fiale monodose, che sarebbero imperative.

    Moltiplicate i pochi centesimi per i milioni di fiale e boccette mandate nel mondo (specialmente nel Terzo), e sono costi risparmiati di milioni di dollari. L’argomento decisivo, per il business.
    Il costo sociale è una Thimerosal Generation che ha ricevuto il vaccino al mercurio nella prima infanzia. Mezzo milione di piccoli americani sono diagnosticati autistici, e il gruppo è rafforzato ogni anno da 40 mila nuovi malati; nel solo Stato dello Iowa l’aumento dell’autismo infantile è stato del 700 % dal ’95 (oggi lo Iowa è stato il primo Stato a bandire il composto al mercurio).
    “Le scuole elementari affondano sotto il peso dei tanti bambini che manifestano danni neurologici o immunitari”, ha dichiarato Patti White, infermiera scolastica, alla Commissione per la Riforma dello Stato nel 1999; “i vaccini dovrebbero renderci più sani; ma in 25 anni di professione non ho mai visto tanti bambini con danni e malattie. Ai nostri bambini sta accadendo qualcosa di terribile.”

    Ripetiamo: i primi casi di autismo infantile furono diagnosticati nel 1943, in 11 ragazzini che erano nati pochi mesi dopo che il Thimerosal era stato aggiunto per la prima volta ai vaccini. La malattia, prima sconosciuta, è stata catalogata da torme di psichiatri e psicanalisti (ah, la Scienza!) come una forma di schizofrenia, e attribuita a “rivelazioni traumatiche” subite dai bambini nella prima infanzia – tipicamente, veniva additato il fatto che avessero potuto assistere a rapporti sessuali tra mamma e papà – e in genere, a colpe della famiglia, comportamenti genitoriali, ereditarietà.

    La famiglia come causa patogena, notoriamente, è un cavallo di battaglia dello scientismo progressista.
    Invece, era intossicazione da mercurio.
    Le migliori ricerche in questo campo le hanno fatte non gli “scienziati”, ma i giornalisti. Nell’ aprile 2005 un reporter della UPI di nome Dan Olmsted ha condotto un’indagine sulla comunità Amish di Lancaster County, Pennsylvania, che non consente la vaccinazione dei suoi figli.

    Secondo le statistiche, se l’autismo nascesse da cause diverse dal Thimerosal, gli Amish avrebbero dovuto presentare una percentuale di casi pari a quella della popolazione generale. Olmsted calcolò che, nella comunità di Lancaster County, si sarebbero dovuti trovare 130 autistici.
    Ne trovò 4.
    Quattro: uno intossicato dal mercurio di una vicina fabbrica, gli altri tre (fra cui uno che gli Amish avevano adottato) erano stati tutti vaccinati. Altri giornalisti hanno stabilito che la Cina ha cominciato a conoscere l’autismo infantile solo dal 1999, quando ha introdotto vaccini Made in Usa, ed ora conta 1,8 milioni di piccoli malati mentali. Va aggiunto che la FDA continua a consentire l’uso di Thimerosal in prodotti farmaceutici vari, anche “da banco”.

    Il collagene usato dai chirurghi plastici per iniettarlo sottopelle e fare sparire le rughe contiene Thimerosal. Gli ormoni steroidi di cui abusano atleti e medici contengono Thimerosal. C’è da chiedersi quanto un’altra malattia che distrugge il cervello, l’Alzheimer, non sia dovuta alla stessa causa, intossicazione cumulativa da mercurio assunto inconsapevolmente durante tutta la vita, con tutti i generi di farmaci; in tarda età, il cumulo produce i suoi effetti.
    Vuoi vedere che anche l’Alzheimer risulterà sconosciuto prima del 1943? Non c’è da sperare che tali rivelazioni vengano dall’OMS o dal CDC, dalle case farmaceutiche e dai loro scienziati.
    Aspettiamo scientifiche indagini di giornalisti che ci illuminino.
    O di avvocati e di procuratori come il dottor Robert Kennedy, uno dei coraggiosi che si battono per avvertire l’opinione pubblica del disastro, e a cui dobbiamo le notizie che avete letto (1).

    Ma ovviamente la lobby farmaceutica sta già correndo ai ripari, mettendo la museruola ai media.
    Un’intervista al dottor Kennedy fatta dalla ABC non è mai stata mandata in onda.
    Offriamo queste notizie e considerazioni ai referendari da pochi giorni sconfitti. Nella loro campagna per il referendum contro la legge 40, costoro hanno inneggiato alla “Scienza” la cui luce benefica era sul punto di essere spenta dall’oscurantismo clericale.
    La scienza ha bisogno di manipolare geni e feti “per la cura di malattie oggi inguaribili”, ci hanno ripetuto fino alla nausea. Eccola lì, la scienza al servizio dell’industria e del profitto. La scienza omicida.
    Ma non solo. Come dice Robert Kennedy, questa tragedia celata e soppressa segna anche il capolinea per la democrazia anglosassone, la storica protettrice della libertà d’impresa.

    I nostri antenati, dice, scelsero la democrazia nella convinzione che i politici da loro scelti col voto, gente del popolo, fosse più pronta ad agire nell’interesse del popolo che non i re, i principi, i feudatari.
    Vediamo che avviene il contrario; i politici eletti rispondono alle lobbies che li pagano, come gli scienziati alle ditte che li stipendiano. Il CDC e la FDA sono organi dello Stato democratico, la cui legittimità consiste nella difesa della vita e della salute dei cittadini: ed ora vediamo che, posti di fronte al dilemma se proteggere i cittadini o il business, non hanno una minima esitazione; scelgono il bene supremo del business.
    Un pensiero, infine, anche a Massimo Teodori e a Giuliano Ferrara, i super filo-americani nostrani, che esaltano la “grande democrazia” USA, il pluralismo della sua “libera stampa”, eccetera, eccetera, e la difendono contro i complottisti che la diffamano (censurandone la voce). Ecco: la censura, la soppressione di notizie, è parte integrante di questa loro democrazia-modello. Complimenti.

    Note
    1) Robert Kennedy jr., “Deadly Immunity”, Salon.com, 16 giugno 2005. Il dottor Kennedy è un procuratore (senior attorney) specializzato in temi ambientali e di salute per il Natural Resources Defense Council. Ha ottenuto parte delle informazioni che avete letto, anche quelle segretate dal CDC, in base al Freedom of Information Act. Nessuna legge simile esiste ovviamente in Italia, dove il segreto del settore pubblico è inviolabile.
    ………………………………………
    Saluti, Paolo

  72. Marco Maiani

    Per vahid:

    l’allattamento al seno è fondamentale per la crescita dei bambini. Purtroppo le multinazionali spingono per l’uso del latte in polvere che è carissimo e manca di un sacco di sostanze (es. gli anticorpi della mamma). Molte ditte pagano ai medici, computer, crociere, viaggi con congresso annesso in luoghi turistici e carissimi… perciò i medici invitano a usare il latte in polvere…

    Se tua moglie non ha abbastanza latte dovresti informarti se nella tua città c’è una banca del latte umano dove potrai avere latte per aggiungere a quello di tua moglie. Ti metto un paio di link, oppure vai su Google e cerca “Banca Latte Umano”

    La prima banca del latte italiana (Firenze)
    http://www.ao-meyer.toscana.it/notizia_completa.asp?IDCategoria=466&IDNotizia=1763

    Quella di Roma
    http://www.ospedalebambinogesu.it/portale/opbg.asp?IDon=422

    articolo di kataweb
    http://www.kwsalute.kataweb.it/Notizia/0,1044,1695,00.html

    Saluti e auguri per la bimba.

    Un padre

  73. vahid baharvand

    Beppe!!!!! AUITAMI!
    Ho da poc oavuto una bimba e la mia ragazza è stata a dir poco convinta dalla pediatra ad abbandonare l’allattamento al seno x lasciare posto al quello artificiale! Le hanno deto che lei nn ha latte a sufficienza ecc ecc, leggendo su internet ho visto che i più grandi pediatri negano tutto ciò che ha detto la mia pediatra!
    BEPPE IO HO IL SOSPETTONE CHE LE CASE FARMACEUTICHE CHE PRODUCONO QUEL VELENO (… pardon… latte) IN POLVERE ABBIANO UNA GROSSA INFLUENZA SUI PEDIATRI DI FAMIGLIA! sennò non si spiega come mai tante donne perfettamente sane allatino col biberon!!!!!!!!

  74. Antonella Siri

    dal manifesto del 29 maggio 2005

    I pesticidi «coltivano» il morbo di Parkinson

    Il rischio di contrarre la malattia di Parkinson, la «Paralisi agitante»
    descritta nel 1817 da James Parkinson – patologia di origine ancora
    sconosciuta ad andamento lento e progressivo e la cui evoluzione varia da
    persona a persona – è notevolmente più elevato se si ci espone ai
    pesticidi. Un recente studio pubblicato sull’autorevole rivista scientifica
    New Scientist dimostra infatti quanto avevano già sostenuto diversi
    ricercatori: i pesticidi potrebbero causare il morbo di Parkinson. Nello
    studio, finanziato dall’Unione Europea e chiamato Geoparkinson, condotto su
    tremila persone di cinque paesi europei (Scozia, Svezia, Italia, Malta,
    Romania) sono soprattutto gli agricoltori, i giardinieri – che non sono
    soliti proteggersi quando eseguono i trattamenti con pesticidi – a
    sviluppare la malattia. Che aggrediscel 9% dei giardinieri «amatoriali» e
    addiittura il 43% dei coltivatori. Se le persone hanno una predisposizione
    familiare al Parkinson l’indice di rischio di contrarre la malattia sale al
    350%. Maggiore è il numero dei pesticidi cui sei esposto, inoltre, più sarà
    alto il rischio di sviluppare il Parkinson. Anche se David Coggon,
    dell’Università di Southampton, in Gran Bretagna, capo della Commissione
    Governativa sui Pesticidi (British Government’s Advisory Committee on
    Pesticides), afferma che allo stato attuale non è possibile individuare
    quali siano i pesticidi responsabili. Che quotidianamente ci avvelenino,
    con il nostro concorso, è cosa nota. L’ultima inchiesta di Legambiente cui
    ha collaborato il Movimento in Difesa dei Cittadini parla chiaro: il 50%
    della frutta com-mercializzata in Italia è contaminata da residui di
    pesticidi. Anche buona parte delle verdure non si sottrae a questa
    contaminazione, così come pasta, olio e altri prodotti alimentari derivati.
    La presenza nei cibi di ormoni, pesticidi (e dove li mettiamo gli
    antibiotici sommi-nistrati ad animali di allevamento, pesci compresi?) ed
    altre sostanze chimiche, desta una grande preoccupazione anche nei pediatri
    americani. Questi ultimi, infatti, nel puntare l’indice contro questa
    contaminazione, denunciano che la comparsa della prima mestruazione
    (menarca) nelle bambine è scesa addirittura a sei anni nelle comunità di
    colore. Una pubertà molto precoce che non può non destare preoccupazione
    per la salute futura dei bambini. Per rimanere in Europa, sempre in tema di
    «attentati alla salute», l’European Food Safety Autorithy (l’Autorità
    Europea per la sicurezza alimentare) è in serio imbarazzo e deve fornire
    convincenti spiegazioni sul caso del mais geneticamente modificato (Ogm),
    il famoso mais Mon 863 della multinazionale Monsanto. La faccenda risale a
    circa un anno fa, ed è stata sollevata da un’associazione ambientalista
    francese; e non nuovi sono i timori e i dubbi scientifici di diversi
    scienziati. Negli animali da esperimento, infatti, il Mais 863 della
    Monsanto (che per ora non sarà commercializzato in Europa) causa infatti
    nei reni, oltre ad un rimpicciolimento, anche gravi malformazioni, nonché
    alterazioni della composizione del sangue. Ma c’è dell’altro: uno studio
    scientifico dell’Istituto di Istologia dell’Università di Urbino e del
    Dipartimento di Biologia Animale dell’Università di Pavia ha infatti
    dimostrato che piccoli animali (topi) alimentati con soya geneticamente
    modificata (soya roundup ready), in commercio in Europa, hanno gravi
    alterazioni delle cellule del fegato, del pancreas e del testicolo. Niente
    male per la sicurezza della nostra salute. Alla prossima puntata.

  75. filippo niccolai

    caio sono sempre lo studente in medicina in questo periodo sto studiando anatomia patologica vorrei fare una domanda se ci fosse un dottore che ha voglia di rispondermi:
    leggo dal libro Robbins di anatomia patologica che il Ca Broncogeno è il tumore maligno viscerale più frequente nell’uomo che sta aumentando anche nella donna ed è responsabile di 1/3 delle morti per neoplasia nel maschio e di circa il 7% in entrembi i sessi. Tra le cause della malattia c’è l’incontrovertibile correlazione con il fumo di tabacco….
    La domanda è questa visto che quando si conclude il discorso il libro sollecita una diagnosi precoce in quanto quando il tumore si manifesta clinicamente è ormai irrecuperabile, vorrei sapere se una semplice campagna di prevenzione (Rx del polmone per esempio) come quella per la prostata (con l’esame del PSA) dopo i quarant’anni in forti fumatori è inutile o no?
    GRAZIE
    Ricordatevi
    SMETTERE DI FUMARE PER 10 ANNI DIMINUISCE IL RISCHIO DI QUESTO CARCINOMA A LIVELLO DEI NON FUMATORI!!!!!!!!!!!

  76. filippo niccolai

    Ciao Beppe , sono uno studente in medicina e chirurgia dell’ università di Pisa sono vicino ad entare nella casta dei Medici. Purtroppo quello che dici è vero, tra l altro ti ho visto a Livorno al teatro Goldoni e sono rimasto senza parole. quello che volevo dire semplicemente è che io sono giovane ma quello che sento in giro e che mi piacerebbe non sentire è la presunta complicità che i dottori possono avere con le case farmaceutica. io parlo bene adesso ma spero di non essere tra quelli che porteranno l’intera famiglia in vacanza o che accetteranno presenti lo spero con tutto il cuore.
    di una cosa son sicuro sono la persone che cambiano le cose per cui ci potranno essere tanti poteri forti politici, economici e via ma il dottore è nato per aiutare e tale deve rimanere……nel rispetto totale della salute del paziente…per cui andando contro anche se mi rendo conto che non è facile….!!!!!

  77. Giorgio Romani

    E’assolutamente tutto vero. Confermo. Sono un medico che quotidianamente deve arginare questo evidente progetto di ipermedicalizzazione nei confronti dei pazienti ignari dei programmi delle multinazionali del farmaco, ovviamente con la complicità del comparto salute. Si stanno abbassando i parametri per le principali malattie cardiovascolari, il diabete e le dislipidemie (alterazioni del colesterolo e dei trigliceridi) onde iniziare le persone a una precoce medicalizzazione o ipermedicalizzazione. Il problema è che è sempre più difficile capire se un nuovo sintomo fa parte degli effetti collaterali di un farmaco o di una nuova patologia ed inoltre esistono circa 30.000 interazioni tra farmaci di fronte ai quali noi medici siamo impreparati. Purtroppo non solo si inizia sempre più precocemente e inutilmente a dipendere da un farmaco, ma in età sempre più precoce si è sottoposti a politerapie pericolose e difficili da gestire per gli imponenti effetti collaterali derivanti dal singolo farmaco e dall’interazione tra i numerosi farmaci associati. Per non dimenticare i numerosissimi farmaci che mangiamo!!!!!!!!!!!!!!! E che entrano a buon diritto nel calderone delle interazioni.

  78. elena chioato

    Londra, 31 mar. – Le centinaia di tonnellate di mais geneticamente modificato accidentalmente prodotto dalla Syngenta senza autorizzazione, contengono un gene che le conferisce la resistenza agli antibiotici.

    Poi domandatevi perchè ci sono gli antibiotici di QUARTA GENERAZIONE e perchè non vi fanno un cazzo…

  79. elena chioato

    RESISTENTI SENZA SAPERLO ??
    —————————-
    soffro di cistiti recidivanti come molte donne che ho conosciuto attraverso forum medici e d’Italia in generale.
    Un giorno ho guardato il film “The corporation” e ho scoperto la storia del “latte all’ormone” della Monsanto.
    Ho collegato questa faccenda alla mia vicenda e mi sono fatta una mia idea sulla causa del mio male.
    Possibile che nessuno lo dica …. PER SOLDI E INTERESSI DI CASE FARMACEUTICHE E MULTINAZIONALI VARIE ?

    Vi spiego.
    vado da un’urologa che mi diagnostica una leucoplachia trigonale (*) cioè le cellule si sono ispessite per resistere ai batteri di infezioni ricorrenti, e mi ha prescritto un farmaco, unitamente a dei fermenti lattici e della vitamina.

    Il Farmaco si chiama Uniquin.
    Se cercate su internet trovate questo:
    Sostanza : LOMEFLOXACINA (CLORIDRATO)
    Gruppo Terapeutico : CHEMIOTERAPICI DIVERSI
    Gruppo ATC : J01MA07
    J 07 – ANTIMICROBICI GENERALI PER USO SISTEMICO
    01 07 – ANTIBATTERICI PER USO SISTEMICO
    M 07 – ANTIBATTERICI CHINOLONICI
    A 07 – FLUOROCHINOLONI
    07 – LOMEFLOXACINA

    già la scritta “CHEMIOTERAPICI” mi ha fatto inquietare.
    Poi leggendo [url=”http://www.carloanibaldi.com/terapia/schede/UNIQUIN.htm#SottoTitolo_1″]sul bugiardino

    [/url]leggo:

    [b]è attivo nei confronti della maggior parte dei ceppi di batteri Gram- multi-resistenti (inclusi i ceppi resistenti ad aminoglicosidi, cefalosporine di terza generazione, penicilline, tetracicline, macrolidi e sulfamidici).[/b]

    se andate sul sito [url=”http://www.worstpills.org/search.cfm?”]www.worstpills.org[/url] e cercate

    Lomefloxacin, trovate le seguenti informazioni:
    1) danneggia i nervi periferici
    2) These drugs have been alternatives for individuals allergic to, or with infections resistant to, other antibiotics.
    cioè: questo farmaco viene usato per persone allergiche o con infezioni [b]resistenti ad altri
    antibiotici.[/b]

    Io ho preso altri antibiotici e nessuno mi ha fatto effetto.
    Devo dedurre che ho mangiato o ingerito, a mia insaputa, sostanze che mi hanno reso RESISTENTE a certi antibiotici (chissà a quali) e questo, in sostanza ha permesso ai batteri di frequentare così tanto il mio corpo da provocarmi la leucoplachia.
    Inoltre ora non posso più usare i tradizionali antibiotici, perchè sono diventata resistente.

    NOI DONNE MALATE FORSE SIAMO LA PROVA DI UN’EPIDEMIA DI RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI GENERATA DA CIBO CONTAMINATO O OGM DI
    CUI NON SIAMO A CONOSCENZA.
    Dico forse. Chiaramente non sono un medico, ma visti gli interessi delle case farmaceutiche e delle multinazionali come la Monsanto (che continua a vendere liberamente il suo latte contaminato d antibiotici e ormoni in USA e chissà forse irregolarmente anche in europa) esisterà un medico disposto ad analizzare seriamente e onestamente questa ipotesi e a dirci la verità sulla nostra malattia ?

    (*) leucoplachia =una formazione che si crea nella vescica in seguito a ripetuti episodi di infiammazione causati, per es., dalla cistite. La parete della vescica è formata da uno strato di 3 tipi di cellule..quelle più superficiali si sfaldano e muoiono con facilità per “ripulire” in continuazione la vescica. Nel corso di un’infezione, però, il loro processo di “estinzione” è più rapida rispetto alla loro capacità di riproduzione e pertanto l’organismo, per evitare che parte della mucosa rimanga “scoperta”, la “rimpiazza” con cellule più resistente che fanno parte di uno strato inferiore.
    Sono cellule cornee (e che sono, appunto, bianche)…ed essendo più resistenti resistono ai continui attacchi dei batteri (nel caso di cistiti recidivanti) e non muoiono come le altre.

  80. roffredo de perrenelle

    alla Gent.ma Sig.ra Paola Lanfranco

    Egregia Sig.ra/ina,
    temo che esistano DUE tipi di “cultura alternativa”: quella che sostiene bene o male che il problema non è di buttar giù il “palazzo”, ma di sostituire, qua e là, il direttore che ruba all’attico, il segretario che inganna al 20mo piano, il P.R. corrotto al 12mo e così via (a parte ovviamente l’onesto e sfruttato portinaio); per il resto il “palazzo”, debitamente ripulito, nella sua struttura VA (ANDREBBE) BENE.
    Ebbene, il Dr. R.G.Hamer attacca l’intero PALAZZO, la sua stessa RAGION D’ESSERE.
    Fatto per il quale NESSUNO che abbia un potere, per quanto ridotto, e cioè che confessandolo o meno aspiri a prendere il posto dei sudetti direttori,P.R.,etc., ne parlerà mai nei modi dovuti.
    E’ naturale.
    E’ meglio parlare dei SINGOLI problemi: virus falsi, medicinali killer, etc. Così li si potrà SOSTITUIRE, senza intaccare troppo la struttura portante dell’establishment. E poi, via daccapo.
    Temo che questa regola la si possa agevolmente trasporre, senza troppa tema di sbagliarsi, in ogni altro settore: politico, economico, sociale etc.
    Intelligenti pauca.
    Cordialmente vostro,
    Roffredo de Perrenelle

  81. Paola Lanfranco

    è abbastanza imbarazzante per me cominciare a scirvere una mail ad una persona che ho seguito in teatro e che ammiro e per cui non so se cominciare con un buon giorno o con un ciao. Trovo interesante il sito che ha aperto e sono andata a curiosare nelle pagine dedicate alla medicina e alla salute per verdere se c’era qualcosa inerente alla Nuova Medicina del Dott. Hamer. Mi è dispiaciuto non trovare nulla in proposito, ma credo che, una persona come Lei, possa trovare affascinante ciò che sostiene il Dott. Hamer a proposito dell’evoluzione delle malattie come il cancro. Io ho trovato molto affascinante la sua teoria che sostiene che molte malattie possono essere curate e guarite attraverso la risoluzione del problema psicologico che le ha generate. Se Lei non dovesse conoscere nulla a tal proposito esiste un sito su internet. La richerca la potrà fare scrivendo il nome del Dott. Hamer su un motore di ricerca. Credo che lo troverà interessante.

    Un saluto affettuoso e andate avanti così, le persone come me hanno bisogno di persone come Lei che hanno il coraggio di diffondere certe notizie.
    Paola Lanfranco

  82. Gianni Ivone

    Ciao,in breve,la madre di un’amico aveva dei forti dolori alla schiena e ad una gamba,numerose visite da “luminari”, ma la migliore delle ipotesi era la carrozzella in 2/3 anni,poi viene a sapere che in francia c’è un’equipe che con 15000 euro viene in Italia la opera e le garantisce che in 10 giorni potrà camminare…MIRACOLO,è successo davvero!Naturalmente non verrà rimborsata,ma come mai questi “luminari” non erano al corrente di questa soluzione?

  83. Dario Cimafonte

    Ho appena contattato il centro PRENOTAZIONI di Chirurgia della Mano dell’ospadale “Pellegrini” di NAPOLI, per una visita ambulatoriale. Mi hanno proposto una VISITA TRA QUATTRO MESI. Cioè, quando non mi serve più.
    E la costituzione tutela il diritto alla salute…

  84. Francesco Marcellini

    L’ODIO AI COMICI TRAVESTITI

    Odio i comici quando si travestono. Li odio quando vestono, a seconda dell’occorrenza, i panni del rivoluzionario, del saggio, della persona comune.

    Odio i comici quando si vestono da saggi per dare credibilità a tutto ciò che dicono.

    Odio i comici quando, per alleggerire la pesantezza e la gravità delle cose che dicono, si nascondono dietro la loro comicità e dicono: “In fondo sono un comico…”.

    Odio i comici quando si travestono persino da persone comuni e ti dicono che sono come te, che sono dalla parte tua, senza riserve.

    Odio i comici quando, travestiti da Messia, vengono a rivelarci la Verità sul cancro, le terapie che ci sono sempre state nascoste dalle “Multinazionali del Farmaco”; li odio perché dieci minuti dopo dimenticano tutto ciò che hanno detto e fanno finta di niente.

    Odio anche tutta la gente che adora questo tipo di comicità/saggezza, la odio perché arriva a casa senza avere ben chiaro se ci sia da ridere o da piangere, poi alla fine ridacchia contenta e va a dormire soddisfatta.

    Odio i comici travestiti quando tralasciano di dire che Internet è la più grande discarica a cielo aperto che il mondo dei mass-media abbia mai conosciuto. Odio i comici travestiti quando, frugando a mani aperte in questa discarica, prendono un rifiuto, gli danno due pennellate di verità, affittano un teatro ed un microfono e ce lo vengono a proporre come fosse la scoperta del secolo.

    Odio i comici travestiti quando costruiscono il loro successo sul disagio della gente.

    Odio i comici travestiti quando dimenticano in fretta le proprie “battaglie” perché l’argomento non è più di moda.

    Odio i comici travestiti perché, nella loro continua e perversa ricerca di “scoop”, devono stupire ad ogni costo, essere portatori di una Nuova Verità, e quindi passano da argomento in argomento, dal calcio alle fonti di energia, dalla politica a Internet, dalla televisione al cancro, con la massima disinvoltura.

    Francesco Marcellini

  85. mattia casadio

    la fibrosi cistica è la malattia ereditaria più diffusa in italia. di fibrosi cistica si muore. e’ una malattia che non da’ segnali evidenti e può essere facilmente confusa nei primi anni di vita del bambino.Ho letto che dal 2003 in Italia il test al bambino appena nato è obbligatorio. Vivo in Emilia Romagna e qui un bambino nasce e non lo fanno. E’ segno di civiltà questo?

  86. Antonella Blasetti

    Se sei in ospedale perdi i diritti umani.
    E se non hai parenti che ti assistono, sei in grave difficoltà anche per le cose più banali, come accedere ad un bicchiere di acqua fresca.
    Provengo da un ennesima esperienza di questo genere, questa volta avvenuta presso il Policlinico Umberto I di Roma.
    Se non accetti di venir curato male (parlo nel complesso) e vai nelle strutture private, paghi agli stessi medici che avrebbero dovuto curarti nelle strutture pubbliche onorari stratosferici. Ti dici…tanto me lo rimborsa l’assicurazione…e chi l’assicurazione non ce l’ha? oppure ha una di quelle polizze che, non appena ti ammali, ti revocano la polizza?
    Inoltre in ospedale non ho visto un religioso, mentre la clinica era gestita da suore. Ma non dovrebbero curare i POVERI?
    Al di là delle lamentele (mi sono molto limitata), io sono certa che esistono medici e strutture sanitare competenti ed onesti.
    Ma dove sono?
    Le assicurazioni non ti indirizzano. Esiste qualche sito in cui la gente si scambia informazioni e si riesce ad organizzare un po’ contro questri MOSTRI?

  87. Vito Tedesco

    E’ di ieri il caso di una ragazza che per 23 anni è stata costretta a vivere in sedia a rotelle per una errata diagnosi di malattia. L’insieme di medici( non so se posso definirli tali) che l’ha avuta in cura in questi anni, nemmeno lontanamente ha supposto la presenza di una forma diversa di malattia tale da indurli ad effettuare indagini più approfondite.La “malata” invece, grazie alla sua tenacità, tramite informazioni racimolate con cura e senza l’ausilio di una laurea in medicina, ha raggiunto il risultato di scoprire la vera malattia di cui è affetta e di poter finalmente camminare grazie ad una banalissima cura medica.
    Proporrei a tutti i lettori del presente post e a Te, caro ed indispensabile Beppe, di farci promotori affinchè questa ragazza ottenga, meritatamente, una Laurea Honoris Causa in medicina così da poter essere considerata almeno alla stregua di quanti, e dovrebbero vergognarsi, l’hanno condannata alla sedia a rotelle per 23 anni.
    Saluti a tutti.
    Seguirò con attenzione l’interesse a questa mia proposta.

  88. Pesce David

    Caro Beppe,
    in riferimento a quello che sarà la salute dei ns figli nei prossimi anni… oltre a giocare alla Playstation e farsi le pippe sarà nulla in confronto…fresca di giornata… mi sto già c****do addosso

    http://www.wintricks.it/news1/article.php?ID=3932

  89. Marco Brodo

    Postato da: alessandra altmann il 11.06.05 10:29

    Per Pasquale Efisio Pistis,

    mi permetto di chiarificare il mio pensiero.

    3) Lei dice: “Non parlo di tumori come fosse una partita di calcio”.
    Io vorrei chiarezza, in primo luogo da parte di chi sostiene l’esistenza di ricercatori che curano il cancro con l’ascorbato di potassio.

    4)Chi dice di conoscere questi “fatti” abbia il coraggio di approfondire.

    La gente, mi creda, è piuttosto suggestionabile.

    Saluti.

    Cara Alessandra,
    Le vorrei rispondere su questi punti partendo dall’ultimo.
    Che la gente sia suggestionabile lo dimostra il fatto che ancora oggi si fida della medicina non solo per le diagnosi(che secondo me hanno davvero fatto passi da gigante), ma anche per quanto riguarda le terapie, dopo che è ormai palese l’impotenza medica della medicina ufficiale.
    Ma siamo aggrappati alla figura dell’omino col camice bianco che già a vederlo ci fa stare bene.

    punto 3) le assicuro che non è l’unica a volere chiarezza. Ma già il fatto che siano argomenti insabbiati volontariamente ci deve far pensare che ci sia qualcosa che dovremmo sapere e che andrebbe contro gli inetressi di chi lo impedisce….no?
    si legga kancropoli e le assicuro che avrà mooolta chiarezza. Se serve una prova, c’è quella del dottore che curò la moglie. Perchè se un dottore riesce a curare una persona non vengono fatti dei studi su questo metodo, almeno così ci togliamo il dubbio?
    Punto 4) Molte persone come il dott. Hamer hanno avuto il coraggio di portare avanti certi metodi e sono stati annientati moralmente e fisicamente(in galera o sottoterra). Il prof. dibella è stato soggetto di attentati alla sua persona.
    C’è una società americana che per 7 anni ha studiato l’efficacia dell’estratto di graviola (un frutto dell’amazzonia), notando che aveva un effetto 10000 volte migliore degl’attuali farmaci chemioterapici.

    Ricordandole che quasi sempre chi parla in questo modo di queste malattie lo fà perchè è stato costretto ad informarsi.

    Chi non vuole ancora vedere la speculazione che la sanità efettua sui tumori, o è cieco o è un dottore!!

  90. Atonietta Macera

    Ciao Beppe,
    mi congratulo per la tua grinta.
    Desidero aggiungermi al tuo gruppo di amici perché penso che l’unione fa la forza. Si cerca giornalmente di andare avanti con grinta, di affrontare minuto per minuto la giornata dando il meglio di se stessi ma, puntualmente ti arrivano delle mazzate che ti demoralizzano un attimo, resti per un momento disorientato poi, ricominci nuovamente dicendo: “ok, diamoci una mossa, la vita è questa, la vita dice una mia cara amica è bella perché è avariata, perciò gambe in spalla e riattiviamoci”.
    Ciao Beppe Grillo
    Tony55

  91. Daniele Iannone

    E’ UN VERO SCANDALO CHE SI FACCIA PROPAGANDA PER ASTENERSI DAL VOTO DEL REFERENDUM! SONO GLI STESSI CHE, QUANDO SI TRATTA DI VOTARE PER IL GOVERNO, CI RICORDANO OGNI SANTO GIORNO COME DOBBIAMO FARLO…

  92. giosuele volante

    Buongiorno a tutti. Rispondo a quel lettore che
    chiede informazioni sul Dottor Hamer.
    Invito il lettore e tutti gli altri a visionare
    direttamente il sito del Dottor Hamer, c’è
    da rimanere sconvolti:
    http://www.nuovamedicina.com.

    Giosuele

  93. Viorel Vigna

    Ciao Beppe
    oltre a farti i classici complimenti, ti volevo segnalare
    qualcosa di veramente strano.

    Ore 14:15:52
    Sabato 11 Giugno 2205

    Ricevo SMS con invito ad andare a Votare:
    Domenica e Lunedi vai a dire 4 SI e prima
    che lo dici manda sms a 10amici
    Firmato COMITATOREFERENDUM.it

    Premesso che il sottoscritto andrà come sempre
    al seggio elettorale per esprimere la mia opinione in
    merito, mi sembra che i signori di SMS AFFARI
    uniti al COMITATO REFERENDUM.it abbiano pienamente
    violato due cose molto importanti:

    – SILENZIO ELETTORALE

    – VIOLAZIONE PRIVACY del sottoscritto

    Mi chiedo: possiamo unire la vita umana con gli SMS?

    Evito altre polemiche!!! E’ ora di finirla.
    Combatto tutti i giorni, nel mio lavoro
    per far applicare il buon senso e far rispettare i contratti
    che faccio stipulare.

    Mi chiedo: un comitato che si batte per un referendum
    ha strettamente bisogno di UFFICIO MARKETING e SPONSORIZZAZIONI?

    La vita ha bisogno del MARKETING?
    Benissimo, adesso ho bisogno di chiamare il mio AVVOCATO.

    Egregi (mi riferisco al comitato che ci legge in copia)
    ci incontriamo in altre sedi, quelle giudiziarie!
    Cordiali saluti

    Viorel Vigna

  94. Alessandro Jeni

    Avete presente quei signori che, a bordo delle autoambulanze, ogni giorno salvano migliaia di vite umane, tra cui le nostre, quelle dei nostri familiari e quelle dei nostri amici?
    Ebbene, essi sono medici ed infermieri che svolgono il “Servizio di Emergenza Urgenza 118”.
    I medici e gli infermieri del servizio 118 del Polo Palermo – Trapani sono gli unici in tutta Italia a doversi acquistare con i propri soldi le divise ad alta visibilità approvate da certificazione CEE, indispensabili per espletare il servizio di emergenza ed urgenza.
    Senza dette divise, gli operatori del 118 non possono espletare il loro servizio.
    Dette divise costano oltre €.300,00 l’una, si sporcano e si deteriorano con grande facilità, così che ogni operatore è costretto ad acquistarne almeno 4 l’anno A PROPRIE SPESE.
    Mentre i predetti lavoratori rischiano le proprie vite per noi, eseguendo interventi sulle nostre strade ed autostrade, anche di notte, con il rischio di essere investiti o di contrarre malattie mortali, sull’argomento, l’Assesorato Regionale Sanità, l’Azienda Usl n.6 e l’Ospedale Civico di Palermo (ARNAS) giocano fra loro a “scarica barile”.
    MA VI E’ DI PIU’, nel Polo Palermo-Trapani non di rado mancano le postazioni 118, costringendo medici ed infermieri ivi impegnati a dormire dentro le autoambulanze, queste ultime spesso con i copertoni lisi, non revisionate, vecchie e precarie.
    Per gli operatori, in queste condizioni, diventa un problema persino l’espletamento dei più elementari bisogni fisiologici. Figuriamoci prestare soccorso!!!
    Potreste intervenire al fine di aiutarci a far traghettare la Sanità Siciliana in Italia ed a non rimanere confinata nel trezo mondo?
    Fiducioso nella Vostra sensibilità al problema, e nel ringraziarVi per l’attenzione offerta, invio distinti saluti.

  95. alessandra altmann

    infinitamente caro Beppe Grillo,
    ieri ho ripulito un po’ il mobiletto dei medicinali col criterio di eliminare i farmaci scaduti e lasciare quelli ancora buoni. Non erano pochi e ci ho messo un po’. Ho diviso in due parti: a destra quelli scaduti a sinistra quelli buoni. poi rimettendoli dentro l’armadietto ho notato che molti di questi farmaci erano stati acquistati di recente, al massimo da un anno e così mi è andata l’attenzione sul fatto che specialmente quelli più recenti scadevano quasi in toto nel 2007.
    Ora, se io li ho acquistati nel 2004/2005, e per la maggior parte (togliamo i farmaci a base di cortisone che hanno una scadenza molto più breve, e, altri simili) i farmaci scadono dopo circa 5 anni, mi sono resa conto che mi mancano due anni di scadenza: cioè nel 2007 saranno scaduti mentre dovrebbero essermi stati venduti farmaci che scadano almeno nel 2009.
    Così fa 5 anni, altrimenti vuol dire che solo dopo 2 anni o 3 io devo acquistarli di nuovo.
    Chi ci STRAguadagna se i farmaci in farmacia ce li vendono con una scadenza meno utile di quella garantibile?
    Beppe dillo tu che sei bravo.

    alessandra altmann di Roma

  96. Francesco Marcellini

    Per Pasquale Efisio Pistis,

    mi permetto di chiarificare il mio pensiero.

    1) Con un “linguaggio elementare e condivisibile” si possono sostenere tesi di una pesantezza inaudita.

    2) Non ho affatto accusato Lei di “mostrare BEPPE GRILLO come comico o come oratore serio a momenti alterni”.
    Ma questa realtà è sotto gli occhi di tutti.

    3) Lei dice: “Non parlo di tumori come fosse una partita di calcio”.
    Io vorrei chiarezza, in primo luogo da parte di chi sostiene l’esistenza di ricercatori che curano il cancro con l’ascorbato di potassio.

    4) A lei le intenzioni del sig. GRILLO sembrano chiarissime, a me di meno.

    5) Vorrei che fosse Beppe Grillo a chiarire cosa pensa delle cure alternative di cui parlava nei suoi “spettacoli”.

    Chi dice di conoscere questi “fatti” abbia il coraggio di approfondire.

    Chi era che parlava di “gettare il sasso e nascondere la mano”?

    La gente, mi creda, è piuttosto suggestionabile.

    Saluti.

  97. Pasquale Efisio Pistis

    Francesco Marcellini il 10.06.05 20:41 ha scritto:
    “Caro Signor Pasquale Efisio,
    il problema è che una persona, nel caso specifico Beppe Grillo, ci dovrebbe dire se parla da comico o meno.
    Su alcuni argomenti questo fatto è trascurabile, quando si tratta di terapie oncologiche non credo lo sia più di tanto.

    Cerchi di capire, Signor Pasquale Efisio,
    Beppe Grillo viene fatto parlare “da comico” quando conviene, mentre viene fatto parlare da “persona sapiente” quando non conviene più fargli fare il comico.

    Lei è liberissimo di ammirare e rispettare Beppe Grillo quanto vuole perché, Lei sostiene, “ha trovato un linguaggio elementare…”.

    Questo “linguaggio elementare”, a mio parere, non dovrebbe mai scadere nello slogan o nella frasetta ad effetto, soprattutto in materia oncologica.
    In ultimo Le volevo far rispettosamente notare che non si tratta di far fare a Beppe Grillo il “promemoria periodico”, né mi sentirei di ringraziarlo per “farci sentire un pò idioti per le scelte che facciamo”.

    Almeno fino a quando non farà un pò di chiarezza su questo argomento.

    Vogliamo continuare a parlare di cancro come se stessimo ad una partita di calcio? ”
    —————————————————————-

    Ho detto che il sig. GRILLO ha trovato un linguaggio elementare e condivisibile, nel senso che è comprensibile per tutti.

    Non so chi le ha mostrato BEPPE GRILLO come comico o come oratore serio a momenti alterni. IO NON L’HO FATTO.

    Non parlo di tumori come fosse una partita di calcio. E’ una malattia che ritengo di conoscere piuttosto da vicino.

    Non sono il segretario del Sig. GRILLO(non mi dispiacerebbe). Se lei desidera chiedere al sig. GRILLO di approfondire il discorso delle terapie alternative per il cancro, lo può fare comodamente da questo blog.

    A me personalmente le intenzioni del sig. GRILLO sembrano chiarissime. Le ha esternate in più di un’occasione.

    Negli spettacoli di BEPPE GRILLO raramente ci sono slogan o frasette. Ricordo molto bene il monologo su DIBELLA, BONIFACIO, WUGNER(mi pare si scriva così), Il siero K101 e infine il dott. PANTELLINI, che curò la moglie con succo di limone e ascorbato di potassio.

    L’intero monologo metteva in evidenza quanto l’informazione attraverso i media fosse “faziosa”.

    E’ un dato di fatto che di somatostatina e del dott. DIBELLA, l’Italia ne ha sentito parlare solo quando è iniziato il processo nei suoi confronti.

    Chi prova a fare processi a queste intenzioni, senza prima ascoltarle, e magari appigliandosi a cavilli discorsivi , commette un atto vile e subdolo, in tutti i sensi. Abbiamo un’intera epoca italiana di “non giornalismo” che ce lo insegna.

    Scrivo tutto ciò per non sembrare il classico “fan invasato”, tipo di persona del quale il Sig. GRILLO non ha bisogno.

    Cordialità.

  98. Artemisia Gentileschi

    Caro Beppe,
    parlando di salute vorrei postarti il manifesto di “Vitreo.it”, un sito che si occupa di una patologia della vista finora ignorata dalla medicina ufficiale.

    ————————————

    Miodesopsie come male oscuro
    (di Maurizio Pocci)
    ———————–
    Vi narrerò di un disturbo della vista noto con il nome scientifico di “miodesopsie” ma comunemente riconosciuto con appellativi quali “corpi mobili”, “opacità vitreali” o addirittura con la entomologa definizione di “mosche volanti”.
    Tale disfunzione è localizzata nel corpo vitreo, una zona gelatinosa dell’occhio situata tra la retina ed il cristallino. Nel suo stato di grazia il vitreo si presenta come una struttura trasparente. Nelle persone affette da miodesopsie, esso tende a perdere la sua consistenza con un improvvisa comparsa di detriti proteici sovente dall’aspetto filamentoso, che offuscano il campo visivo. Quando ciò accade, la visione risulta come filtrata attraverso una superficie vetrata sporca, e la speranza che tutto questo possa soggiacere ad una sorta di defilè regressivo, risulta quanto mai vana, giacché l’apparizione di tale macchie daranno il via ad una triste rinascita in negativo, che ci accompagnerà per tutta la vita. Certamente di miodesopsie non si muore, e non sono il passaporto per la cecità, tuttavia la qualità della vita ne risulta pesantemente compromessa. C’è qualcosa di rabbioso nella triste condizione dell’ammalato di miodesopsie, che gli deriva dal percorrere una strada fatta di solitudine e di incomprensione,visto che a tutt’oggi la medicina ufficiale nega lui lo status di sofferente, ma gli concede, più prosaicamente, di essere solo un altro semplice “caso” colpito da un fastidio a cui non bisogna dar troppo peso. Volendo introdurre una punta di polemica, in fin dei conti, neanche alcune rare malattie sono state collocate dalla medicina ufficiale in simile dimenticatoio. Le miodesopsie non sono una malattia rara, ma solo in questi ultimi tempi è possibile trovare in Internet qualche risposta in più alle mille domande di una comunità di ammalati certamente non del tutto appagata dai trafiletti striminziti che le enciclopedie mediche hanno saputo finora dargli. In questo scenario così nebuloso vede la luce http://www.vitreo.it, con il suo carico di informazioni dettagliate, e con un forum che,senza settarismi, vuole essere un porto franco per tutti quegli ammalati desiderosi di sentirsi meno soli. Comunicare agli altri il proprio disagio,scambiarsi informazioni utili rappresenta al meglio una semplice locuzione quale: “la mia sofferenza è reale”, ed in ultima analisi il profondo desiderio che lo sguardo della ricerca medica possa, speriamo presto, volgersi un giorno,con meno indifferenza,verso questa malattia invalidante del corpo vitreo.

  99. Francesco Marcellini

    Pasquale Efisio Pistis ha scritto:

    “Il fatto che non se ne parli più, non è da imputare al Sig. GRILLO. Egli non è “LA MEMORIA DEL MONDO”, si definisce un comico, e nei suoi spettacoli diffonde notizie e informazioni che difficilmente da altra fonte riusciremmo a reperire…”

    Caro Signor Pasquale Efisio,
    il problema è che una persona, nel caso specifico Beppe Grillo, ci dovrebbe dire se parla da comico o meno.
    Su alcuni argomenti questo fatto è trascurabile, quando si tratta di terapie oncologiche non credo lo sia più di tanto.

    Cerchi di capire, Signor Pasquale Efisio,
    Beppe Grillo viene fatto parlare “da comico” quando conviene, mentre viene fatto parlare da “persona sapiente” quando non conviene più fargli fare il comico.

    Lei è liberissimo di ammirare e rispettare Beppe Grillo quanto vuole perché, Lei sostiene, “ha trovato un linguaggio elementare…”.

    Questo “linguaggio elementare”, a mio parere, non dovrebbe mai scadere nello slogan o nella frasetta ad effetto, soprattutto in materia oncologica.
    In ultimo Le volevo far rispettosamente notare che non si tratta di far fare a Beppe Grillo il “promemoria periodico”, né mi sentirei di ringraziarlo per “farci sentire un pò idioti per le scelte che facciamo”.

    Almeno fino a quando non farà un pò di chiarezza su questo argomento.

    Vogliamo continuare a parlare di cancro come se stessimo ad una partita di calcio?

  100. Pasquale Efisio Pistis

    Francesco Marcellini il 07.06.05 08:13 ha scritto:

    “Attenzione perché Beppe Grillo, qualche anno fa, parlava nei suoi spettacoli di medici che curavano il cancro con l’ascorbato di potassio…
    Ora non ne parla più.

    Non so se mi spiego…”

    Il sig. GRILLO, parlò dell’ascorbato di potassio, nello spettacolo “APOCALISSE MORBIDA”.

    Il fatto che non se ne parli più, non è da imputare al Sig. GRILLO. Egli non è “LA MEMORIA DEL MONDO”, si definisce un comico, e nei suoi spettacoli diffonde notizie e informazioni che difficilmente da altra fonte riusciremmo a reperire(benvenuta internet). Il sig. GRILLO, sa come “indorare la pillola”, facendoci ridere, e facendoci sentire anche un pò “idioti” per le scelte che facciamo per “migliorarci la vita”.
    Il fatto che non ne parli più nei suoi spettacoli, non significa proprio nulla. Nessuno lo obbliga a “ricordarci” cose che abbiamo voluto dimenticare, perché “vogliamo vivere la nostra vita al centoper cento”.

    Io ammiro e rispetto il sig. GRILLO, perché ha trovato un linguaggio elementare, condivisibile a qualunque livello di cultura in possesso dei suoi spettatori.

    In conclusione, spetta a noi tenere a mente le cose che dice, non spetta a lui farci da promemoria periodico.

  101. Rosario Lambiase

    Che fine ha fatto il dossier segreto della Monsanto sui danni del suo mais Mon-863?

    Come mai non se parla più di questa sostanza transgenica che ha provocato gravissime deformazioni a fegato, reni, cervello, sistema immunitario e DNA nei topi da laboratorio? Forse perché la Commissione europea, cioè quei venticinque imperatori che oggi decidono per noi europei, hanno approvato questo mais nonostante conoscessero le gravissime implicazioni per la salute? Questi signori – che secondo me andrebbero chiusi per un intero anno dentro un McDonald’s – decidono per quasi 400 milioni di persone e non hanno un livello di coscienza tale per imporsi alle pressioni economiche delle lobbies!

  102. elena chioato

    scusate ho dimenticato di postare il sito con i dialoghi di “the corporation” :
    http://news.nettaridibacco.it/Gennaio05/corporation.htm

  103. elena chioato

    La Oakhurst Dairy (“the natural goodness of Maine”) è di proprietà della famiglia Bennet, che la conduce direttamente dal 1921.
    Monsanto ha di recente tentato di metterla fuori mercato.
    Oakhurst sta rispondendo alla richiesta di latte senza ormoni da parte dei consumatori, e prevede nel capitolato di fornitura da parte delle piccole stalle conferenti il divieto del loro utilizzo.

    Monsanto, il primo produttore dello steroide sintetico, ha citato Oakhurst in tribunale, sostenendo che non può informare i suoi consumatori sull’assenza della sostanza chimica dal latte, perchè il rBGH, in qualche modo, ne subirebbe un danno all’immagine.

    http://www.greenplanet.net/Articolo3640.html

    qui trovate i dialoghi tratti da “the corporation” documentario che spiega la storia dell’informazione sulla Fox sul latte all’ormone cancerogeno della Monsanto.

  104. Dario Panebianco

    Ciao a tutti. Da qualche tempo sento dire di un certo Dott. Hamer incarcerato per abuso della professione medica. Pare che le sue teorie stiano dando fastidio (forse) nonostante (pare) siano state confutate positivamente da una università. Non nè sò molto e non sono un medico o una persona che può di punto in bianco avvalorare una tesi solo per il desiderio di dar torto al ns. sistema. Ma sarebbe interessante saperne di più perchè a mè questo D. Hamer pare una brava persona che sta subendo una persecuzione eccessiva. GRILLO ..POTRESTI INTERESSARTI????
    intanto per vedere se alcune notizie sono vere oppure costruite…..e poi magari sentire il parere di qualche esperto fuori coro….
    http://www.disinformazione.it/hamer13.htm

  105. Maria Teresa D'Amato

    Salve Sig.Grillo,
    è la prima volta che le scrivo, leggo il suo sito e l’ho vista in alcuni spettacoli, la ringrazio per il suo impegno, l’informazione che fa e la sua forza d’animo.
    Le scrivo perchè ho ricevuto questa e-mail da amici e mi ha molto colpito, ho allora pensato di inviargliela.
    Spero possa avere un minuto per leggerla e dire cosa ne pensa. La ringrazio fin d’ora per la sua attenzione.
    Maria Teresa
    :
    Controllate le etichette degli assorbenti interni che volete acquistare,la prossima volta, e controllate se riuscite ad individuare alcuni dei
    segni familiari descritti in questa e-mail. Non meraviglia che tante donne al mondo soffrano di cancro alla cervice e di tumori all’utero.
    Sapete che i produttori di assorbent i interni usano diossina e rayon nei loro prodotti? Sono sostanze cancerogene e tossiche! Perche allora gli
    assorbenti interni non sono contro la legge?
    Perché gli assorbenti interni non sono un prodotto alimentare e, dunque, non sono considerati pericolosi o illegali.

    ECCO LO SCANDALO:
    Gli assorbenti interni contengono due cose che sono potenzialmente pericolose Rayon (per assorbire) e diossina (un prodotto chimico usato
    per sbiancare I prodotti). A volte contengono anche piccole percentuali di amianto, per indurre nell’organismo femminile una emorragia più intensa
    (più sanguinamento più assorbenti consumati). L’industria degli assorbenti interni e’ convinta che noi, essendo donne, abbiamo bisogno di prodotti candeggiati, sbiancati per pensare che il prodotto sia puro e pulito.
    Il problema e’ che la diossina, che viene prodotta in tale processo sbiancante, puo apportare gravi danni all’organismo!
    La diossina e’ stata associata al cancro da studi clinici, ed e’ tossica per I sistemi immunitario e riproduttivo. E’ anche stata associata con
    endometriosi e basso numero di spermatozoi per gli uomini.
    Lo scorso settembre, l’Agenzia di Protezione Ambientale EPA ha reso noto che non esiste un livello “accettabile” di esposizione alla diossina, visto che e’ cumulativa e lenta a disintegrarsi.
    Il pericolo Reale viene dal contatto ripetuto (Karen Couppert “Pulling the Plug on the Tampon Industry”). Io direi che usare circa 3-4 assorbenti interni al giorno, per cinque giorni al mese, per 38 anni e’ un “contatto
    ripetuto”. Non pensate anche voi?
    Il Rayon contribuisce invece ai pericoli creati da assorbenti interni e dalla diossina perche’e’ una sostanza altamente assorbente. Perciò,
    quando fibre degli assorbenti interni restano nel collo dell’utero (come di solito accade), cio crea un “serbatoio” di diossina nel corpo. Tra l’altro, resta all’interno molto piu a lungo di quanto rimarrebbe con assorbenti
    interni fatti solo di cotone, perché il rayon è più leggero e tende ad attaccarsi.
    Questo e’ anche il motivo per il quale la TSS Sindrome da Shock Tossico) può colpire donne che usano assorbenti interni (come potete leggere dal
    foglio informativo di TUTTI gli assorbent interni in commercio).

    QUALI SONO LE ALTERNATIVE?
    Usare assorbenti esteni, o prodotti non sbiancati e fatti completamente di cotone.
    Anche altri prodotti d’igiene femminile (assorbenti esterni/fazzoletti)contengono diossina, ma non sono tanto pericolosi
    quanto gli assorbenti interni. Sfortunatamente, prodotti non sbiancati e in
    cotone si trovano quasi solo in negozi di “prodotti biologici” (quindi sono
    più cari). Nel 1989, degli attivisti inglesi organizzarono una campagna contro lo sbiancamento attuato con cloro. Sei settimane e 50000 lettere dopo, I produttori di diversi prodotti sanitari passarono all’ossigeno (uno dei metodi Verdi disponibili. (MS magazine, May/June 1995).

    COSA FARE ORA:
    Ditelo alla gente. A tutti. Informateli. Questa industria ci sta danneggiando, facciamo qualcosa per impedirlo!
    Se evete tempo, scrivete una lettera alle società Tampax – Playtex – O.B.-Kotex. Sulle scatole c’è sempre un recapito. Fate loro sapere che
    esigiamo un prodotto sicuro: assorbenti interni COMPLETAMENTE DI COTONE NON SBIANCATO.
    PROMEMORIA:

    Per non perdere l’impatto di questa email, PREGHIAMO chiunque voglia spedirla ai propri amici, di copiarla e poi passarla su un NUOVO
    messaggio. In questo modo, non potra distorcere il messaggio a causa delle varie frecce che appaiono nelle e-mail inoltrate. Vi preghiamo di farlo con considerazione e serietà.
    Grazie

  106. Claudio Nicoli

    A chi considera Luigi Di Bella un ciarlatano vorrei dedicare questa testimonianza. Una donna, dopo che si è sentita dire dall’oncologo svizzero Cavalli, nemico di Di Bella , che per lei non c’erano farmaci curativi, ha deciso di rinunciare alla chemio palliativa e di fare la Di Bella.

    Testimonianza tratta dal sito http://www.terapiadibella.it

    […] mia moglie affetta da quattro anni e mezzo da Linfoma non Hodgkin centrofollicolare stadio IV° A, basso grado ; si sta curando dall’inizio della malattia con retinoidi, parlodel, ciclofosfamide, synachten depot e octeotride, in pratica la multiterapia del prof. Di Bella (di seguito MDB).
    Aggiungo inoltre che mia moglie, per sua precisa scelta ha deciso sin dall’inizio della malattia di curarsi esclusivamente con tale terapia, conseguentemente non ha mai approcciato alla chemio tradizionale, caso questo, data la giovane età di mia moglie (38 anni) credo molto raro nel panorama italiano.
    Attualmente gode di buona salute, da aggiungere che è sempre stata bene a parte due episodi di emolisi, molto forti, avuti rispettivamente nel marzo 02 e nel gennaio 04, conclusisi dopo 3 –4 mesi di terapia con epo + MDB intensificata.

    In allegato una sceda medica del caso.

    Cordialmente
    Giulio M.

    Relazione cronologica della paziente ..omissis..

    13 luglio 1999
    Ricovero presso Clinica medica IV Ospedale Civile di Padova per “pancitopenia di recente insorgenza” .
    Successivi controlli ematochimici ed una biopsia osteo midollare hanno portato a formulare la diagnosi di “anemia emolitica autoimmune da anticorpi caldi”;

    29 luglio 1999
    viene effettuata una seconda biopsia osteo midollare, con diagnosi negativa per malattie linfoproliferative ;

    09 agosto 1999
    trasferimento in Clinica Chirurgica II° per splenectomia, vista la non responsività dell’anemia a dosi piene di corticosteroidi;

    13 agosto 1999
    ritrasferimento presso la Clinica Medica IV°;

    21 agosto 1999
    dimissioni per miglioramento delle condizioni generali (esami sangue del 20/08/99);
    viene indicata terapia immunosoppressiva da aggiustare nei successivi controlli presso day Hospital della Clinica Medica IV°;

    Marzo 2000
    controlli mensili presso day Hospital con esami sangue che mostrano un buon controllo del processo emolitico;

    21 aprile 2000
    peggioramento del quadro emolitico ;

    26 aprile 2000
    viene effettuata biopsia osteo midollare con successiva diagnosi di “Linfoma non Hodgkin centrofollicolare stadio IV° A ;

    02 giugno 2000
    consulto presso Prof. Cavalli -primario Divisione Oncologica Medica ospedale di Bellinzona CH-; questi afferma che “strategie sicuramente curative, ad oggi non ce ne sono” propende quindi per iniziare con una chemioterapia a bassi dosaggi. La paziente rifiuta questo tipo di approccio terapeutico.

    07 giugno 2000
    consulto presso il prof. L. Di bella a Modena; la paziente decide di iniziare il protocollo denominato MDB . Da questa data la paziente non fa più uso di corticosteroidi prescritti dai medici della Clinica Medica IV.

    13 luglio 2000
    ad un mese dall’inizio della cura vi è un sostanziale miglioramento del quadro ematologico;

    29 settembre 2000
    biopsia osteo midollare presso Clinica Medica IV°. L’esame istologico evidenzia la RIDUZIONE della componente centroblastica ed il permanere della componente centrocitica .

    N-B.: i medici del Day Hospital riconducono i risultati apprezzabili finora ottenuti, alla terapia steroidea, mentre la paziente l’ha interrotta ancora nel giugno ’00, quando ha iniziato la cura MDB;

    16 gennaio 2001
    consulto presso il prof. L. Di Bella che attesta il miglioramento del quadro generale;

    Aprile 2001
    Esami ematochimici che rilevano un innalzamento della LAD a 480 (valori di riferimento 180 –380) e una formula in rialzo.Conseguentemente è stato ridotta l’assunzione di Endoxan a giorni alterni con l’aggiunta di Polimod, rimane inalterato il resto della terapia;

    Agosto 2001
    Normalizzazione della formula leucocitaria e della LAD.

    ………………….
    Marzo 2002
    Innalzamento LAD e relativa perdita di emoglobina esami del 14/03/02;

    Aprile 2002
    Persiste il problema di perdita dei valori di emoglobina, cerchiamo di tamponare ciò facendo iniezioni di Eprex 4000 e ravvicinando le iniezioni di Synachten depot 0,25 ml (prima faceva 1 puntura ogni sette giorni adesso dal 30 aprile sta facendo una puntura ogni 3 gg.).

    Maggio 2002
    La situazione non è brillante (emoglobina 0,80 con LAD in aumento), continuiamo con L’Eprex 4000 e il Synachten ogni 3 die. (esami ematochimici del 14/05/02); su indicazioni del prof. Di Bella dai primi giorni di maggio abbiamo intensificato l’Endoxan (portandolo da ½ pastiglia da 0,50 mg. die ad una pastiglia intera 0.50 mg. al giorno), e rinforzando l’octeotride –Longastatina- da 0,1 die a 0,2 die) ed aggiungendo 2 compresse di acido folico die (folina).

    Nonostante questi rinforzi l’emoglobina è quel che è, e le sue condizioni fisiche non sono più brillanti come prima. Siamo preoccupati, sembra che non risponda più al Synachten, ed inoltre siamo preoccupati di un possibile riacutizzarsi del L.N.H..

    Segnalo peraltro che in questo periodo (aprile – maggio 02) abbiamo avuto in casa un lungo episodio di varicella (i ns. due bimbi più piccoli l’hanno presa in asilo, non sappiamo se ci sia collegamento tra il riacutizzarsi del processo emolitico e la varicella in casa !!).

    Luglio 2002
    Esami ematochimici che rilevano la LAD a 580 (valori di riferimento 180 –380) e una formula invertita, emoglobina 11,8 .Condizioni generali della paziente buone.

    Dicembre 2002
    Normalizzazione della formula leucocitaria e della LAD.

  107. giosuele volante

    CLUB REGIONALI DI BEPPE GRILLO – TORINO:
    Beppe Grillo sei pronto???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????’ Giosuele Volante

  108. Francesco Marcellini

    Per Marco Brodo:

    per quanto riguarda l’uso dell’Aloe in oncologia puoi rivolgerti tranquillamente a Beppe Grillo.

    Lui è un esperto di terapie alternative, qualche anno fa parlava (nei suoi spettacoli) di nuove terapie contro il cancro boicottate per chissà quali motivi.

    Chi meglio di lui sarà in grado di fornirci risposte adeguate su questa appassionante tematica?

    Magari lui conosce cose a noi sconosciute.

    Forse.

  109. roberto berera

    Caro Beppe:)

    Voglio darTi un poò di notizie riguardanti l’uso di psicofarmaci nell’età infantile, dati presi dal sito http://www.disinformazione.it
    C’è bisogno di cuori impavidi:) breave heart….
    Io un idea ce l’avrei:)) spero con tutto il mio cuore di poterTi incontrare presto ad personam:)
    73.043.500, il numero di bambini ed adolescenti (0-18 anni) negli Stati Uniti (fonte: U.S. Census Bureau)

    – 11.000.000, i minori che ogni anno utilizzano psicofarmaci (per tutte le patologie) nei soli Stati Uniti (fonte: NIMH, Nexus, Los Angeles Times)

    – 20.000.000, il numero di ricette compilate in USA ogni anno per la somministrazione dei soli psicofarmaci di tipo stimolante ai bambini (fonte: British Medical Journal, Nexus)

    – 10%, la percentuale della popolazione infantile USA che soffrirebbe dell’ADHD, Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione (fonte:International Narcotics Control Board, OMS)

    – 2 miliardi di dollari, il giro d’affari per la vendita di un’unica molecola (metilfenidato, nome commerciale Ritalin ®) nei soli Stati Uniti (fonte: DEA USA)

    – 3, il numero di mesi dopo i quali sono state rilevate alterazioni genetiche (triplicate le anormalità cromosomiche) nei bambini sottoposti a terapia a base di farmaci stimolanti per l’ADHD (fonte: Università del Texas)

    – 12%, la percentuale di bambini che ricevevano già psicofarmaci all’inizio delle scuole elementari nella vicina Francia (fonte: Ministere de la Santè , ricerca pubblicata su Canadian Journal of Psichiatric vol. 43)

    – 8.103.000, i minori in età pediatrica in Italia, tra 0 e 14 anni (fonte: ISTAT)

    – 9% (pari a 730.000 unità), la percentuale di minori italiani che soffrirebbero di disagi o turbe mentali secondo i risultati del progetto di screening PRISMA 2004 (fonte: Ministero per la Salute )

    – 2% (pari a 170.000 unità), la percentuale di minori italiani che soffrirebbero della Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione secondo i risultati del progetto di screening PRISMA 2004 (fonte: Ministero per la Salute )

    – 4% (pari a 340.000 unità), la percentuale di minori italiani che soffrirebbero della Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione secondo le associazioni scientifiche di impostazione organicista (fonte: Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile, Kataweb)

    – 11, le molecole antidepressive in uso in età pediatrica la cui somministrazione è stata recentemente interdetta in quanto ispiravano idee suicidarie (induzione al suicidio) nei bambini (fonte: EMEA, Agenzia Europea per il Farmaco)

    – 30.000, i bambini Italiani che ogni giorno assumono antidepressivi che inducono potenzialmente al suicidio, la cui somministrazione è stata interdetta dall’Agenzia Europea del Farmaco (fonte: Istituto Mario Negri di Milano)

    – 1 anno, il ritardo del Ministero della Salute italiano nel dare riscontro ai primi “warning” sulla somministrazione di molecole antidepressive ai minori (fonte: Campagna GiùleManidaiBambini)

    – 25%, il numero di giovani pazienti che hanno dimostrato dipendenza (difficoltà ad interrompere l’assunzione) di molecole antidepressive (fonte: Ufficio studi Glaxo)

    – 275, in quotidiano aumento, il numero di specialisti che hanno già sottoscritto l’appello alla prudenza lanciato a febbraio 2005 dalla nostra Campagna (fonte: portale http://www.giulemanidaibambini.org, sezione Consensus ADHD, lista sottoscrittori)

    – 173, il numero di autorevoli ricerche scientifiche universitarie già tradotte in italiano a cura di GiuleManidaiBambini, che mettono in allarme circa i rischi della somministrazione di psicofarmaci ai minori e che sono ignorate dalle autorità nazionali di controllo (fonte: http://www.giulemanidaibambini.org)

    – 20, minimo uno per ogni regione, il numero dei Centri regionali per la somministrazione di psicofarmaci ai minori che verranno attivati sul territorio italiano (fonte: Istituto Superiore di Sanità, Ministero per la Salute )

    – 1, il registro nazionale dove verranno “schedati” i bimbi in terapia a base di psicofarmaci (fonte: Istituto Superiore di sanità, Ministero per la Salute )

    – 6.000.000, il numero di italiani di cui la Campagna GiuleManidaiBambini rappresenta la voce, e che si oppongono con fermezza a questa strategia governativa (fonte: Comitato Promotore GiuleManidaiBambini)

    – 138.000 il numero delle pubblicazioni informative marchiate GiuleManidaiBambini distribuite gratuitamente in tutta Italia (fonte: portavoce GiuleManidaiBambini)

    http://www.giulemanidaibambini.org

    Un abbraccio
    il guerriero poeta

  110. Marco Brodo

    brava Zane…disinformazione è un sito veramente utile e, in questo momento, più che indispensabile per essere realmente informati.

  111. Zane Alvise

    Ciao beppe,
    mi piacerebbe molto tu potessi andare a vedere il link che riportero qui sotto,secondo me,un tema che ti potrebbe interessare molto.
    Ciao e grazie.

    http://www.disinformazione.it/hamer13.htm

  112. Paolo Titta

    Caro Beppe
    ti scrivo per quotare in pieno l’ultimo tread del tuo blog sui parlamentari condannati è un vero scandalo.
    Avrei una curiosità:
    -Chi è che possiede le banche?
    -Chi ha in mano gli zebedei del Debito Mondiale?
    -Come avviene il ricambio generazionale di questi personaggi?

    Sapere questi nomi e renderli pubblici secondo me potrebbe essere utile

    Un abbraccio
    Paolo

  113. Marco Lupetti

    COERENZA
    Sono riuscito a scaricare con un programma chiamato WINMX il video intero dello spettacolo Beppe Grillo 2005 a Milano senza spendere una lira.
    Visto che è di Genova mi interesserebbe sapere cosa ne pensa ora della libertà dei internet lo stesso Grillo che ha perso il guadagno del DVD.
    Saluti affettuosi.

  114. Luk DeSisto

    NOTIZIA ANSA del l’8 Giugno 2005:
    ROMA – Primo contatto con la droga gia’ ad 11 anni; a 15-16 anni l’uso non e’ piu’ occasionale. Si tratta di consumatori-ragazzini, soprattutto di cannabinoidi, ”insospettabili, che vanno bene a scuola, giocano al calcio. E le ragazzine sono tutte acqua e sapone”.

    E’ quanto emerge da un’anticipazione della relazione annuale al Parlamento sulle tossicodipendenze del 2005, messa a punto dalla Presidenza del Consiglio, che sottolinea un’altra novita’: lo spinello anni ’70, quello che conteneva una piccolissima dose di sostanze, e’ sparito. Adesso, nei prodotti che vengono sequestrati, la percentuale ha raggiunto anche il 15-16%.

    Le anticipazioni della relazione sono state rese note alla presentazione del congresso della Federserd Lazio, che comincia oggi a Roma e si concludera’ sabato prossimo, in cui e’ stato illustrato un rapporto nazionale della stessa federazione che conferma, sulla base dell’esperienza pratica, i dati della Presidenza del Consiglio e fra l’altro afferma che il ricorso ai Sert avviene gia’ a 15 anni.

    Considerazione finale:
    le canne non fanno male e lo spinello anno 70 come dicono loro era più forte di quello di oggi. Ma la disinformazione distrugge i ragazzini e le loro famiglie. Tuo figlio si droga! gridano solo perchè si è fumato una canna. Ma chi è che spiega all’Italia e al mondo che le canne se le fumavano anche i frati nei monasteri? Chi? Non è mai morto nessuno. La canna esiste per criminalizzare e basta. Mettetevelo in testa.

  115. marco brodo

    non capivo perchè non riportasse il mio commento e ho pensato che fosse per via del mio cognome che è abbastanza strano, quindi ho riprovato con un altro cognome (più comune).
    non volevo mentire, lo giuro!!

  116. marco rossi

    Salve a tutti

    ho notato una coincidenza in quello che avviene nella sanità e quello che avviene a livello di leggi che dovrebbero tutelare il cittadino o comunque permettergli di sporgere denuncia.
    Ormai è noto che non si possono denunciare furti in metro o per strada senza che sia stato riconosciuto il ladro. Viene schedata come smarrimento.(ecco spiegata parzialmente la diminuzione dei reati.
    Bene (per modo di dire), mi sembra che questo abbassamento delle “soglie della salute” sia quantomeno un metodo simile per muovere i dati in un certo modo.
    Un argomento più grave!!
    La sanità attuale ritiene guarito un tumore se il paziente sopravvive almeno 4 anni dopo la diagnosi!! poi se il 5 anno muore, nelle statistiche, risulta guarito!!!! non avete mai visto un morto guarito o un guarito morto?

    e se si riammala? bé, risulta come un nuovo malato.

    La ricerca che da 50 anni ammala la gente con la chemio e contemporaneamente acquista immobili a più non posso e tira fuori miliardi di notizie su sperimentazioni e altre stronzate varie.

    Quando troveranno un metodo abbastanza redditizio per curare le persone allora lo faranno, ma fino a quel punto ci dobbiamo pensare da soli, per esempio usando l’aloe.
    si l’aloe e tante altre piante che sono state messe dalla natura a nostra disposizione da sempre, fino a quando l’industria chimica la vista come una concorrente troppo forte. Alcune cose sono divenute illegali e altre messe nel dimenticatoio.

  117. marco brodo

    Salve a tutti.

    ho notato una coincidenza in quello che avviene nella sanità e quello che avviene a livello di leggi che dovrebbero tutelare il cittadino o comunque permettergli di sporgere denuncia.
    Ormai è noto che non si possono denunciare furti in metro o per strada senza che sia stato riconosciuto il ladro. Viene schedata come smarrimento.(ecco spiegata parzialmente la diminuzione dei reati.
    Bene (per modo di dire), mi sembra che questo abbassamento delle “soglie della salute” sia quantomeno un metodo simile per muovere i dati in un certo modo.
    Un argomento più grave!!
    La sanità attuale ritiene guarito un tumore se il paziente sopravvive almeno 4 anni dopo la diagnosi!! poi se il 5 anno muore, nelle statistiche, risulta guarito!!!! non avete mai visto un morto guarito o un guarito morto?

    e se si riammala? bé, risulta come un nuovo malato.

    La ricerca che da 50 anni ammala la gente con la chemio e contemporaneamente acquista immobili a più non posso e tira fuori miliardi di notizie su sperimentazioni e altre stronzate varie.

    Quando troveranno un metodo abbastanza redditizio per curare le persone allora lo faranno, ma fino a quel punto ci dobbiamo pensare da soli, per esempio usando l’aloe.
    si l’aloe e tante altre piante che sono state messe dalla natura a nostra disposizione da sempre, fino a quando l’industria chimica la vista come una concorrente troppo forte. Alcune cose sono divenute illegali e altre messe nel dimenticatoio.

  118. Francesco Caracciolo

    Caro Beppe,
    chi ti scrive è un felice padre adottivo (ma io preferirei chiamarmi solo padre) di un magnifico bimbo rumeno di quattro anni strappato appena in tempo da una non vita in un istituto-lager di Bucarest. Quando l’ho preso,anzi,liberato il bimbo non aveva reazionidi alcun tipo (piangeva solo e a stento camminava) ora dopo neanche un anno fatichiamo a stargli dietro e, in quanto a parlantina,non riesci a farlo stare zitto un attimo (domande, sempre domande su tutto e su tutti.
    Non a caso ti ho scritto “appena in tempo” poichè subito dopo la Romania ha approvato una legge sulle adozioni internazionali che, di fatto, impedisce le adozioni di bimbi rumeni da parte di stranieri, anzi, permette questo solo ai parenti residenti all’estero che ne facciano richiesta. Praticamente 84.000 innocenti (stima fine 20004) rimaranno per sempre segregati all’interno di istituti e/o case famiglia senza alcuna possibilità di avere una vita normale, un avita in una vera e propria famiglia. Ma la cosa più abberrante sai quale è ? Questa legge è stata fortemente voluta ed imposta dall’Unione Europea che nel pacchetto di riforme richieste alla Romania per entrare in Europa ha incluso giustamente anche una legge che tuteli di più l’infanzia in quel paese, attaccando però, nel contempo l’istituzione della adozione internazionale.
    In quel paese non esiste una cultura dell’adozione nazionale. Pensa che chi lo ha fatto, in qualche caso, ha dovuto cambiare anche luogo di residenza e gli abbandoni non accennano a diminuire. L’artefice “europeo” di tutto questo ha un nome ben preciso ed è la Baronessa Emma Nicholson che nell’esecutivo Prodi era il referente per la Romania e la Bulgaria. Non sono valsi a niente gli appelli inviati all’allora Presidente Prodi e a varie organizzazioni internazionali. Niente. Nessuna risposta. E nessuna risposta da parte dei nostri politici e di alcuni giornalisti a cui avevamo chiesto di aprire una inchiesta su questa palese violazione dei diritti umani di quei bimbi.
    La nicholson, in sue dichiarazioni, ha più volte attaccato l’isituto dell’adozione internazionale dichiarandosi apertamente contraria a tale istituto adducendo anche la “scusa” che l’Adozione internazionale aiuterebbe il traffico di minori. Non puoi immagginare Beppe cosa abbiamo dovuto passare per avere l’idoneità all’adozione dal tribunale dei minori. Controlli, tre incontri con i giudici, visite psichiatriche, accertamenti dei carabinieri, relazioni periodiche dei servizi sociali e moltiplica tutto questo per tre quando siamo rientrati con il bimbo. Non credo che un trafficante di minori passi dai tribunale e dai carabinieri per avere un bimbo non ti pare.
    Tieni conto che migliaia di famiglie con abbinamento avvenuto e dopo aver conosciuto il bimbo sono ormai disperate e non sanno più a che santo votarsi per sbloccare questa situazione. Ti preghiamo, lo faccio anche a nome di queste famiglie e di questi bimbi che aspettano, fai una inchiesta su questo tema e, se puoi, fatti voce di questi innocenti, grida i nomi, grida i fatti, xchè abbiano vergogna e si coprano il viso.
    Se vuoi puoi contattarmi personalmente all’indirizzo di posta.
    Ciao e grazie per tutto quello che potrai fare.

  119. roberto bracco

    X Nadia Consani

    Grazie dei consigli.

    In effetti ho fatto un po di giri sulla rete alla ricerca dei caratteri della miastenia gravis: le caratteristche non mi fanno però ritenere si tratti della malattia che ha colpito mia madre per varie ragioni: non ho trovato tra i caratteri della malattia (m.g.) la scomparsa delle fibre muscolari di tipo 2 e 3. Inoltre la durata: mia madre soffre da più di 10 anni.
    Grazie comunque
    Roberto

  120. Marco brodo

    Salve a tutti

    ho notato una coincidenza in quello che avviene nella sanità e quello che avviene a livello di leggi che dovrebbero tutelare il cittadino o comunque permettergli di sporgere denuncia.
    Ormai è noto che non si possono denunciare furti in metro o per strada senza che sia stato riconosciuto il ladro. Viene schedata come smarrimento.(ecco spiegata parzialmente la diminuzione dei reati.
    Bene (per modo di dire), mi sembra che questo abbassamento delle “soglie della salute” sia quantomeno un metodo simile per muovere i dati in un certo modo.
    Un argomento più grave!!
    La sanità attuale ritiene guarito un tumore se il paziente sopravvive almeno 4 anni dopo la diagnosi!! poi se il 5 anno muore, nelle statistiche, risulta guarito!!!! non avete mai visto un morto guarito o un guarito morto?

    e se si riammala? bé, risulta come un nuovo malato.

    La ricerca che da 50 anni ammala la gente con la chemio e contemporaneamente acquista immobili a più non posso e tira fuori miliardi di notizie su sperimentazioni e altre stronzate varie.

    Quando troveranno un metodo abbastanza redditizio per curare le persone allora lo faranno, ma fino a quel punto ci dobbiamo pensare da soli, per esempio usando l’aloe.
    si l’aloe e tante altre piante che sono state messe dalla natura a nostra disposizione da sempre, fino a quando l’industria chimica la vista come una concorrente troppo forte. Alcune cose sono divenute illegali e altre messe nel dimenticatoio.

  121. Marco brodo

    Salve a tutti

    ho notato una coincidenza in quello che avviene nella sanità e quello che avviene a livello di leggi che dovrebbero tutelare il cittadino o comunque permettergli di sporgere denuncia.
    Ormai è noto che non si possono denunciare furti in metro o per strada senza che sia stato riconosciuto il ladro. Viene schedata come smarrimento.(ecco spiegata parzialmente la diminuzione dei reati.
    Bene (per modo di dire), mi sembra che questo abbassamento delle “soglie della salute” sia quantomeno un metodo simile per muovere i dati in un certo modo.
    Un argomento più grave!!
    La sanità attuale ritiene guarito un tumore se il paziente sopravvive almeno 4 anni dopo la diagnosi!! poi se il 5 anno muore, nelle statistiche, risulta guarito!!!! non avete mai visto un morto guarito o un guarito morto?

    e se si riammala? bé, risulta come un nuovo malato.

    La ricerca che da 50 anni ammala la gente con la chemio e contemporaneamente acquista immobili a più non posso e tira fuori miliardi di notizie su sperimentazioni e altre stronzate varie.

    Quando troveranno un metodo abbastanza redditizio per curare le persone allora lo faranno, ma fino a quel punto ci dobbiamo pensare da soli, per esempio usando l’aloe.
    si l’aloe e tante altre piante che sono state messe dalla natura a nostra disposizione da sempre, fino a quando l’industria chimica la vista come una concorrente troppo forte. Alcune cose sono divenute illegali e altre messe nel dimenticatoio.

  122. Nadia Consani

    per Roberto Bracco, scusa, troverai spiegazioni relative alla miastenia molto esaudiente digitando anche < Timo> con riferimento alla miastenia gravis, e vi troverai anche tutti i numeri di telefono aggiornati. Ciao.Nadia.

  123. Nadia Consani

    per Roberto Bracco
    Ti consiglio di consultare le pagine di internet digitando semplicemente Miastenia Gravis là troverai anche il sito della dott. Ricciardi anch’essa affetta dalla stessa malattia con cui poi si è specializzata, dopo anni di odissea fra una clinica e l’altra senza che gli venisse riconosciuta. Io non essendo medico non vorrei darti delle spiegazioni con terminologie inesatte, pur conoscendo questa malattia perchè ne è affetta mia madre. Per altre spiegazioni di ordine pratico non esitare,a contattarmi direttamente, se potessi esserti utile ne sarei felice, saluti. nadiaconsani@virgilio.it

  124. enrico marchi

    Certo che il PM10 tocca sopratutto la città , diversamente da quello che si crede ,anche in campagna non si scherza , altri inquinanti certamente e non vedo articoli e tantomeno se ne parla , fitofarmaci,pesticidi,funghicidi ect , tutto un grande e continuo AEROSOL che appesta l’aria ,non è un aroma amaro ma dolce , un dolce che uccide per chi ci abita, il tutto poi penetra nella frutta e verdura , sopratutto nei vigneti, nel vino poi. ogni volta che piove o che il sole persiste una nuova irrorazione di questo o di quello , tutto regolare e obbligatorio per qualcuno, ma se parli con chi vende queste sostanze capisci che ogni viticoltore usa mescolare diverse sostanze chimiche e in chissà che dosi. controlli? sì , esistono , ma non sono approfonditi. altrimenti non si venderebbe + vino.

    Ci vorrebbero delle centraline per monitoraggio dell’aria di campagna e di collina….ESISTONO ?

  125. Marco Biagiotti

    E’ proprio vero che l’uomo più furbo del mondo è quello che ha inventato la supposta perché ce l’ha messa nel cu.. a tutti !
    E continua!!!

  126. roberto bracco

    X Nadia Consani

    Nella miastenia gravis c’è anche la scomparsa di cellule muscolari di tipo 2 e 3?

  127. Francesco Marcellini

    Per Roberto Berera:

    quindi vogliamo far passare il messaggio che la duodenite e l’iperacidità gastrica si curano con
    lo “Zell Oxigen Plus” e invece gli inibitori di pompa protonica e la ranitidina (Zantac) non servono a nulla?

    Attenzione perché Beppe Grillo, qualche anno fa, parlava nei suoi spettacoli di medici che curavano il cancro con l’ascorbato di potassio…
    Ora non ne parla più.

    Non so se mi spiego…

  128. Pasquale Efisio Pistis

    Ci sono vari sistemi per imporre scelte a persone etichettate come pazienti.
    Ce n’è uno che è iniziato con la chiusura(giustissima a parer mio) dei manicomi(purtroppo non in tutta Italia mi pare) grazie alla legge Basaglia(un GRANDE), e che è sfuggito al controllo e all’attenzione di molti.

    A quei tempi la psichiatria era molto diversa da quella odierna. Oggi si condannano subito tutti gli psichiatri, molto mal visti dalla chiesa per ovvie ragioni, quando invece sono solo il punto di partenza di una terapia, e in molti casi non hanno la possibilità di seguire i loro pazienti nelle sedi di riabilitazione.

    “C’è un estraneo in casa mia. Non lo conosco, mi dà pacche sulle spalle e dice di essere un mio amico. Non mi è simpatico, ma non posso dirgli di andare via, sceglie gli abiti che devo indossare e non mi chiede neanche se mi piacciono o no. Entra in bagno con me, e mi spinge sotto la doccia, eppure io so lavarmi da solo……”.

    Questo è più o meno il pensiero comune di molti pazienti psichiatrici(alcuni affetti da psicosi altri da sindromi maniaco-depressive) che ho conosciuto in diverse comunità alloggio di riabilitazione, o anche nelle “case/famiglia” come vengono erroneamente chiamate.
    Si tratta perlopiù di pazienti psichiatrici che furono interdetti o inabilitati molti anni fa, oppure anche più giovani, e la loro istanza di revoca dell’interdizione non è stata più ripresa in considerazione. Ma molti di loro, sono perfettamente in grado di badare a sè stessi, di scegliersi un abito, vestirsi, lavarsi, comprarsi cibo e posseggono altre autonomie. Alcuni magari hanno bisogno di un aiuto in termini di stimolo, indipendentemente dalla loro patologia.
    Oggi però, non sono più nelle mani degli psichiatri. O meglio ci sono per brevi visite periodiche di controllo, il resto del loro tempo, lo passano con “GLI EDUCATORI e GLI ASSISTENTI DOMICILIARI”.
    Una figura professionale nata sul campo. Fortunatamente non sono tutti uguali. Nel loro corso di studio imparano tutto sulla riabilitazione e misteriosamente nulla sui diritti dei pazienti, prima di tutto esseri umani e poi pazienti ovviamente. E sia chiaro che non sono un sentimentale pacifista a tutti i costi che predica l’amore nel mondo e non vede altro. Sto parlando solo di diritti come quello di scegliersi che cosa indossare. In altre parole, di una reale valutazione delle autonomie di un paziente psichiatrico.

    Non sto dicendo che tutti gli educatori sono così.
    Sto dicendo che secondo me, gli educatori e gli assistenti domiciliari dovrebbero essere selezionati meglio, perché è un ruolo professionale complesso da ricoprire, e dietro ogni educatore può nascondersi facilmente un aguzzino o, come li chiamo io “un macellaio”.

  129. Paolo Drusi

    Ciao Beppe,
    questo tuo post si ricollega perfettamente con quello che ho e, in parte, sto ancora vivendo come esperienza personale legata all’industria della malattia.

    Per non dilungarmi troppo, rimando chi interessato a dare un’occhiata alla mia storia a questo indirizzo:

    http://www.laleva.cc/phpBB2/

    sotto la voce PYROLURIA ci sono tutte le informazioni che riguardano la mia vicenda.

    Spero possa servire d’aiuto a qualcun’altro e soprattutto come spunto di riflessione per avere uno spirito molto piu’ critico nei confronti dell’industria sanitaria che, come sappiamo bene, ha al primo posto delle priorita’ il profitto e non la salute delle persone.

    Ciao e grazie
    paolo

  130. roberto berera

    Ciao Beppe:)
    Vorrei dare a Te in primis ed a tutti i componenti la Tribù del blog una notizia inerente all’uso dei farmaci e loro abusi:)
    10 anni fa a causa di un profondo dolore affettivo
    mi “venne”:)) la duodenite, per chi non lo sapesse la duodenite non è una malattia ma semplicemente un infiammazione del duodeno, un piccolo segmento che collega lo stomaco all’intestino. La duodenite è molto fasctidiosa,
    acidità gastrica, difficoltà a digerire ec…
    andai dal dottore che mi prescrisse un farmaco noto come Zantac. Lo Zantac inibisce la produzione di succhi gastrici nello stomaco, evitando che l’eccessiva acidità possa danneggiare le pareti dello stomaco (ulcera).
    Solo che preso per troppo tempo, alla fine non riesci più a digerire nulla, avendo inibito i succhi digestivi. Appena smetti lo Zantac ecco che dopo un pò ritorna la duodenite:))
    Non sapevo come fare, fino al giorno in cui una mia paziente mi portò un prodotto enzimatico.
    E’ una specie di sciroppo che si deve prendere ai pasti principali.
    E’ una formula del dott. Waltz contenete lievito liquido, enzimi vitamine e minerali .
    Non arrivai alla fine della confezione che i sintomi erano scomparsi del tutto e non solo mi era ritornato un sano appetito e digerivo tutto.
    Da allora non ho avuto più nessun problema al duodeno. Un cucchiaio di lievito liquido contiene 100miliardi di cellule enzimatiche vive!
    Allora andai in farmacia a richiedere una confezione di questo incredibile rimedio, e la dott.ssa mi rispose che loro non lo avevano.
    Le chiesi perchè visto che funzionava così bene,
    Lei mi rispose che se cominciava a vendere lo Zell Oxigen altrimenti conosciuto come lievito liquido o enzimatico, si sarebbero annullate le vendite dello zantac e affini!
    NON MALE PER ESSERE UN DOTTORE:)
    dA allora mi sono interessato a questo rimedio naturale, consigliandolo ai miei paienti.
    Il prodotto si trova in alcune erboristerie
    comunque potete andare ad informarvi sul sito
    http://www.cosvalitaly.com/zell/zell_oxigen_plus.html.
    Così caro Beppe, se Ti fanno incaz..e tanto e Ti senti un po lo stomaco in disordine…bhe sai cosa prendere:))
    Mandiamoli tutti a casa questi signori della morte:)
    Un abbraccio dal guerriero poeta

  131. francesco panniello

    Ciao Beppe,
    vedo che stai combattendo contro tutti gli abusi che stanno lentamente facendo fuori i meno abbienti, gli ammalati cronici e gli anziani, come se a loro fosse vietata per legge una vita al di sopra del livello di sopravvivenza tipo Sri Lanka, si parla spesso di persone che vivono con un dollaro al giorno in questi paesi del terzo mondo, ma voglio dirti che in certe aree della nostra amata italia,(tipo il possente nord-est) stiamo creando un quarto mondo, dove la sopravvivenza per due persone, marito e moglie vicini alla sessantina, vivono con 220 euro al mese e sono invalidi civili, lei al 75% lui al 67%, unica pensione i famigerati 220 euro. In questi 220 euro ci deve stare tutta la loro vita,affitto, luce, gas, acqua e udite udite,mangiare!!! lei soffre di epilessia e operata di recente di tumore maligno alla tiroide, lui diabetico insulino dipendente, costretto a comprare, si, ho detto comprare le pomate per le continue ulcere e guai dermatologici causati dalla malattia,centinaia di euro, perchè la usl non passa un grammo di pomata gratis neanche se sei un’ulcera deambulante con gli occhi. Lo so, ci sono i problemi grandi che interessano la salvezza del mondo, il petrolio ,la benzina,l’ozono, il nano,ecc ecc.. ma sai quanto gliene può fregare ai due già vecchietti in procinto di lasciare questa terra felice, dove hanno vissuto una vita a lavorare ed ora devono aspettare di avere 65 anni per uno straccio di pensione, questi problemi interessano centinaia di migliaia di persone, una maggioranza silenziosa che non osa più e non ne ha la forza, di protestare, 7 euro al giorno, quasi 14.000 lire e devi vivere, le ferie? (rido divertito)non si ricordano da anni! vestiti nuovi…ma lasciamo perdere che è meglio!!! Grazie dell’ospitalità caro Beppe,ti ricordi cosa cantava Bobby Solo?
    “non c’è più niente da fare, è stato bello sognare…”

  132. Paola Cirio

    Per Max Catalano: un libro che ho trovato veramente interessante sull’argomento “case farmaceutiche e conflitti di interesse”e’quello di Marco Bobbio “Giuro di esercitare la medicina in liberta’e indipendenza” edito da Einaudi nella collana “Gli Struzzi”.

  133. Francesco Marcellini

    Per Daniele Mura:

    Quando dici che le aziende farmaceutiche hanno solo cura per i LORO interessi, ti sei già risposto alla domanda: “Quali interessi cura Beppe Grillo?”.

  134. Daniele Mura

    Caro Grillo,
    sono super incazzato,per quanto riguarda le multinazionali, farmaci nuovi e malattie create…
    BASTA… sono anni che questi ricercatori..devono darci risultati,
    dopo i soliti soldi PER LA RICERCA..quali sono?
    I RISULTATI NON SONO ALTRO CHE FARMACI SEMPRE PRODOTTI DALLE MULTINAZIONALI UN’ATTIMINO PIU COMODI PER IL MALATO…non lo vogliono guarire cazzo..
    I malati che hanno a carico farmaci ( per la maggior parte costosissimi ) prodotti da questi MOSTRI….non vogliono guarire un bel niente se non i loro interssi.
    Ma alla fine cosa possiamo fare contro questi colossi..
    Guarire una malattia sarebbe la loro morte, e la mia sicurezza è che la chiave di tante malattie si sa .
    Ma come dice Lei Grillo, ormai il ricercatore vero non c’è più; sono tutti sotto contratto di multinazionali..e quelli che sperano non hanno speranza. Daniele Mura

  135. MARIO NARCISO

    Ma quale prevenzione, il tumore che ha portato via mia madre a 61 anni è per me sconosciuto, invano chiedo e chiesi a qualsiasi medico interessato con mia madre ancora viva, perchè si era arrivati cosi tardi; il cancro fa allargare le braccia, i chirurghi “l’abbiamo aperta, ma per asportare tutto dovevamo portarle via lo stomaco..”.
    Gli oncologi “abbiamo provato già tutte le terapie possibili, non c’è più niente da fare”. Per i due anni precedenti alla diagnosi da ‘ultimo stadio’ mia madre ha continuato a sottoporsi agli stessi esami (gastroscopia, ecografia) per problemi fastidiosi di digestione. Sembrava ai medici di non ravvisare motivi tali da giustificare un approfondimento, con altri esami, di ciò che stava accadendo.
    Confermo l’incapacità dei medici, o almeno la maggior parte di quelli che ho incontrato, al prendersi cura della persona, nel momento in cui non riescono a prendersi cura della parte del corpo interessata dalla malattia.
    Adesso sono arrabbiato e stanco. Il tumore al coledoco, la sua diagnosi tempestiva, la sua eventuale prevenzione resteranno per me un mistero, voluto dalla mia paura di sapere cose che potrebbero farmi arrabbiare di più. Grazie per avermi dato l’opportunità di parlare di questo.

  136. Luca Botti

    La scienza, come nuova religione. La scienza come nuovo business. La scienza come nuova forma di dittatura. Di fronte alla scienza guai chi fiata: tu cosa ne sai? chi te l’ha detto? come fai a saperlo? che specializzazione hai? chiunque provi con prove logiche a contraddire la scienza, gli viene chiesta la patente: se ne sei sprovvisto non hai diritto di cittadinanza, la tua parola non ha senso alcuno.

    Una delle truffe più grosse perpetrate dalla scienza è l’antidoping, nulla di più lontano dalla lotta al doping. Chi ha storicamente introdotto il doping nella pratica sportiva? sicuramente un medico. Chi è deputato a verificare se sei dopato o meno? sempre un medico. La verità vera è che oggi lo sport professionistico senza doping non potrebbe reggere nè da un punto di vista economico (chissà quanti soldi prendono le società e i calciatori per “suggerire” determinate medicine, non sostanze dopanti, medicine!!!), e tantomeno dal punto di vista dello sforzo che debbono compiere gli atleti oggi a fronte di compensi fantascientifici. Il tutto perchè devi vendere sky, il digitanale terrestre, la maglietta di mia nonna, e tutto quanto orbita intorno a questo carrozzone. Per non dire dell’indotto che questo crea: se un calciatore non si può nemmeno fare una flebo, mi spiegano cosa ci stanno a fare catene in franchising di vitamin store? io ho frequentato palestre per quasi vent’anni, e posso dire con assoluta certezza che tutti gli integratori non servono assolutamente a niente. Se vuoi ingrossare o aumentare le tue prestazioni servono medicine, ma pure da cavallo. Io non ne ho mai assunte, ma conosco parecchie persone che lo hanno fatto. I risultati li vedevi rapidamente: in pochi mesi ragazzotti magri diventare dei piccoli schwarzy.

    Ma la truffa della scienza non si ferma qui. Parte dagli albori dell’apparizione dell’uomo sulla terra, parte dall’homo sapiens. Ci dicono che abbiano l’assoluta certezza che deriviamo da questa specie, per poi diventare homo sapiens sapiens, ma le prove le hanno solo loro, chi le può contestare? dicono pure che con la mappatura del genoma umano la prova è addirittura assoluta. Peccato che il progetto genoma è partito nel 1987 per mano del prof dulbecco, poi chiaramente è stato sviluppato da una miriade di scienziati, perchè nessuno potesse verificarne l’effettiva efficacia. Ma chi lha brevettato? una multinazionale americana. Sul genoma ne hanno dette di tutti i colori: innanzitutto che hanno scoperto l’alfabeto dell’organismo, e che devono scoprire la lingua. Peccato che le parole siano forse qualche miliardo. Allora cos’hai scoperto?

    Pur leggendo dei siti su questo argomento non ho ancora capito se lo abbiano identificato tutto o no. Però dicendo che nell’ignegneria genetica sono lontani anni luce, (ed è il genoma che dovrebbe riuscire a conquistare questa nuova frontiera), implicitamente ammettono di non sapere un cazzo. Inoltre quando non sanno spiegare una certa malattia ti dicono che c’è una componente genetica: quale naturalmente non si sa.

    Insomma, oggi più che mai sta venendo a galla la verità, ovvero che i medici sono degli apprendisti stregoni, ma si danno sempre la patente di scienziati a tutto tondo. Dimenticando qual’è il principio fondante della prova scientifica: la ripetitibilità di una certa reazione in provetta. Sew questo è il principio della scientificità, mi devono spiegare cos’ha a che vedere con questo l’epidemiologia, ovvero delle statistiche da interpretare, che non danno nessunissima certezza, solo una casistica che indica la spiegazione più probabile. Il nesso causale scientifico è altra cosa. Anche con il fumo non esiste il nesso scientifico che provi che l’assunzione di tabacco provochi il cancro ai polmoni. Esiste solo una casistica che dice che con ogni probabilità il tabagista ha molte più possibilità di altri di contrarre questa orrenda malattia.

    Insomma, siamo lotani anni luce da qualunque verità, in un’ipotetica scala evolutiva l’essere umano si sarà sviluppato a dir tanto al 15%, eppure vogliono farci credere di essere ben oltre la metà, almeno al 65-70%.

    La scienza è la nuova forma di dittatura mondiale, basata sul terrore di ammalarsi, ed il fatto di doversi affidare ai medici ed alle medicine per stare bene. Avere fiducia nella scienza significa annullare la propria personalità, affidare le nostre vite in mano di gente che non conosciamo soltanto perchè da soli non abbiamo il coraggio di andare avanti.

    Bisognerebbe imparare a tenersi il dolore, ad imparare a soffrire, a sopportare i dolorini, almeno quelli lievi senza ricorrere ai farmaci. Il farmaco è indicato solo quando non ce la puoi fare più. Ed anche i suggerimenti sugli stili di vita vanno presi con le molle, senz’altro non bisogna eccedere in sostanze che bene o male danno effetti fuori dal comune (alcohol, caffè, sigarette, ma anche droghe leggere), ma soprattutto è necessario imparare a comprendere il nostro organismo ed individuare i messaggi che esso ci manda sotto varie forme. la stanchezza innanzitutto non va mai trascurata, anche in funzione di quello che si sta facendo. SE stiamo sempre stanchi di una certa attività, forse il nostro organismo ha una repulsione, vuole cambiare almeno modo di farla. Ma soprattutto deleterio è credere all0nesorabile decadenza fisica. Perchè coll’avvicinarsi dell’età avanzata penseremo che bisogna metterci sempre più in naftalina, quindi prendere sempre più medicine per prevenire gli effetti più indesiderati dei malanni: PREVENIRE CON LE MEDICINE, E’ UNA BARZELLETTA ASSOLUTA!!!!

    Purtroppo nessuno sa la verità di qualcun altro, ma ognuno dovrebbe cercare di capire la sua, la potrà scoprire senz’altro meglio di un medico.

  137. roberto berera

    Caro Beppe,
    Ancora una volta la Tua intelligenza e il Tuo cuore generoso attivano in me l’amore per la comunicazione. Ti scrivo nuovamente legandomi al Tuo pensiero come in una danza fatta di struggente passione e piacere di condividere con Te un momento di riflessione.
    Sono un massofisioterapista e sono a contatto con il mondo medico e paramedico da circa 22 anni.
    Posso affermare con una certa consapevolezza che l’aspetto predominante sul quale si è andato via via organizzando il sistema sanitario si basa sul concetto della morte. Sai la morte fa paura
    rende instabili, e dipendenti. Paura di morire, paura di essere attaccati da qualcosa che possa ledere la nostra salute….si ha la sensazione di essere continuamente sotto attacco…..questa sensazione muove le forze primordiali di difesa
    “sono attaccato mi devo difendere”:)
    La medicina così come viene ad essere concepita
    in questo nostro mondo “culturalmente avanzato”
    usa la nostra paura amplificandola e organizzandola.
    “sono attaccato da cosa?” Ci vuole un entità un qualcosa che attacca me….benissimo diamogli un nome….hai il Cancro, emicrania, ulcera, epatite B, C, A, Z:, e adesso che abbiamo il nome, l’entità che ci attacca, possiamo costruire il rimedio:))il Farmaco.
    Quello che era un semplice sintomo di un momentaneo disordine psicofisico diventa LA MALATTIA. IL FARMACO inibisce il sintomo ma non la causa e la dipendenza dal farmaco è garantita.
    Non voglio quì dire che tutti i medici agiscono in questo modo.
    Comunque sia questo modo di usare la medicina è usato nella maggioranza dei casi.
    Sai Beppe, una volta qualcuno mi disse che quando le cose assumono un aspetto troppo complicato è bene fermarsi e semplificare, così da ritrovare il filo.
    Torniamo allora al filo della vita.
    L’organismo vivente ha la facoltà/possibilità di autoguarire, qualora gliene venga data la possibilità:)
    In questo senso la medicina dovrebbe essere proiettata a favorire/stimolare/indurre/innescare/aiutare i pazienti a ritrovare lo stato di salute ottimale
    liberandoli dal concetto di malato/malattia attacco, paura di morire ecc….
    Ce li vedi i medici che sono pressati dall’industria farmaceutica a prescrivere farmaci
    informare il paziente che non esiste nessuna malattia, che non siamo malati?
    Non possiamo aspettarci che cambino le cose a meno che non ci creiamo una valida alternativa che ci liberi dalla condizione di dipendenza:))
    Ancora una volta siamo chiamati a muovere i nostri flaccidi glutei:)) dalle comode poltrone automassaggianti:) per andare a riprenderci le nostre vite:)Se nessuno si sente malato i farmaci a chi li daranno? Se scopriamo quanto sia facile organizzare la nostra salute e mantenerla nel tempo, chi verrà da noi a dirci che forse siamo malati ma ancora non lo sappiamo?:))
    Un caldo abbraccio

  138. lucia battaioni

    come farmacista vedo ogni giorno moltissimi clienti-pazienti che piuttosto che regolare la propria vita con una dieta sana preferiscono ingurgitare compresse credendo così di compensare gli stravizi….e a nulla serve il consiglio del medico o del farmacista.

  139. massimiliano franco

    Ciao.
    Scrivo per dire che talvolta è necessario valutare più approfonditamente alcune situazioni…i limiti di glicemia (diagosi di diabete), colesterolo ed ipertensione (malattie di cuore, ictus) vengono abbassati perchè studi scientifici indicano come i limiti precedenti si associno comunque al rischio di sviuppare quelle patologie. Teoricamente inoltre,le persone che “diventano malate” con l’abbassamento dei limiti, non vanno trattate, almeno in prima battuta, con farmaci, ma con cosiddette “misure igienche”, come alimentazione più sana, più attività fisica, sospensione del fumo di sigaretta, etc, che spesso di per loro abbassano questi parametri. Ovviamente le aziende farmaceutiche acquisiscono potenziali futuri nuovi clienti, ed è per questo che è FONDAMENTALE valutare se gli studi su cui si basano questi nuovi limiti sono seri( perchè sono, come ogni cosa, manipolabili). Resta il fatto che la glicemia o la pressione alta molto spesso non alterano una sensazione di benessere, ma mettono a rischio chi li ha di scoprire il problema pagando un caro prezzo ( infarto, ictus, coma, etc )
    Con grande stima.
    Massimiliano

  140. Gianfranco Venturin

    Riporto letteralmente: “Che l’aspartame sia un edulcorante (dolcificante) insicuro è da diverso tempo un dato di fatto.
    Recentemente la conferma diretta della FDA (Food and Drug Administration), che ha stabilito che l’aspartame è collegato con l’insorgenza di tumori al cervello, oltre che ha una comprovata neurotossicità ed è la causa di “92 sintomi” allarmanti, come cecità,problemi neurologici (parkinson, alzhaimer) e vascolari, paralisi.”
    [http://www.disinformazione.it/stevia.htm]

    Mi chiedo in che società stiamo vivendo, perchè abbandonare la benzina super che conteneva piombo (relativamente cancerogeno) per passare alla benzina verde che contiene benzene (da alcuni definita la sostanza più cancerogena in assoluto ..) ma anche abbandonare lo zucchero (che causa carie e non altre patologie) per passare all’aspartame che provoca tutto ciò di cui sopra … L’altro giorno ero con una persona che ha avuto un abbassamento della glicemia (livello di glucosio nel sangue) allora sono andato in un bar per prender un pacchetto di caramelle allo zucchero, niente! In un secondo, ancora niente! In un terzo finalmente ben nascoste le ho trovate … AIUTO!!!!! Voglio poter liberamente coadiuvare il mio dentista (che mi è tanto simpatico) a costruirsi la villa!!! Gli oncologi non mi sono altrettanto simpatici …

    Cari saluti

  141. Nadia Consani

    URGENTE X Roberto Bracco;
    I sintomi de te descritti sono comuni alla Miastenia Gravis malattia autoimmune, non molto comune, di cui è affetta mia madre, ti consiglierei,prima di intraprendere altre vie,di contattare la dr, Ricciardi Roberta via Pilla Pisa tel. 050 21424 neurologa specializzata in questo tipo di malattie.Auguri
    Nadia Consani

  142. Filippo Trascinelli

    Se Fassino avesse subito l’analisi pre-impianto, non sarebbe mai nato. Un buon motivo per cui dovrebbe astenersi dall’ andare a votare.

    Lo so che se poi nasce magari non capisce una cazzo… pazienza.

  143. andrea capano

    posto qui anche se non centra
    penso si faccia in tutte le città:

    come votare al referendum rimanendo a bologna

    Se siete o conoscete uno studente fuori sede che è veramente impossibilitato a tornare a casa per votare il 12 e 13 giugno per il referendum abrogativo della legge sulla procreazione medicalmente assistita c’è un modo per votare rimanendo a bologna. Mandando un’e-mail a comitato.bologna@email.it potete chiedere di fare i rappresentanti di lista (o qualcosa del genere, non so bene la terminologia ufficiale). Il comitato per il si e i vari partiti che sostangono il referendum (rifondazione, verdi, ds, radicali, ecc.) hanno diritto ad avere un rappresentante per ogni quesito in ogni seggio e mettono a disposizione questi posti per chi vorrebbe votare ma abitando troppo lontano non ha la possibilità di tornare a casa solo per un week-end. Ovviamente previa esibizione del certificato elettorale(quindi fetevelo spedire da casa).

    Quindi se siete interessati non esitate e fate girare quest’informazione.

    Naturalmente bisogna votare 4 sì

  144. Luca Palmieri

    Mangiamo pure chewing-gum senza zucchero, cola light, ecc. Magari ci sentiamo a posto con la coscienza (= con la panza ke cresce). Intanto l’aspartame provoca danni al cervello, ma tanto ki se ne f***e, l’FDA (Food & Drug Administration) lo permette. X la cronaca: esiste una piantina innocua dalle foglie dolcissime a calorie 0! La stevia. Secondo voi e’ pubblicizzata? E’ consentita come alimento? Leggete qua… P.S.:potete trovare la stevia, in tutte le sue forme, su eBay.

    http://www.disinformazione.it/automobiletesla.htm

  145. Mauro Aimi

    Saluti a tutti.
    Scrivo da Infermiere Laureato dipendente del San Raffaele.
    L’iniziativo del chip sottocutaneo può essere positiva, ma come ogni iniziativa può essere fraintesa. Mi spiego: monitorare una persona sana per scoprire tempestivamente una patologia può essere positivo in determinate situazioni..pensiamo ad un astronauta ad esempio!
    Ma se questo, il monitorare, viene allargato ad una persona comune, a tutti, allora signori miei perdiamo la libertà dell’uomo intesa nel senso più stretto; non saremmo molto diversi dai topini di laboratorio (quelli bianchi avete presente??)…detto questo saluto tutti

  146. Massimo Taffarelli

    Non so se tu leggerai quello che io scriverò e per questo sarò conciso così da non fare troppa fatica.
    però ti prego rispondimi e rispondimi a tono perchè chi ha un figlio come me spera avere risposte rapide e congruenti, così non ti offendere se finisco quì quando sarò sicuro di te ti esporro tutto, dirai che rompiballe sto quì e poi tutte le mail del cazzo che ricevo e questo non mi dice niente, lo so hai ragione ma comunque aspetto una tua risposta.
    Ciao
    Massimo

  147. Franco Caracciolo

    Caro Beppe,poco tempo fà mi è arrivata una mail nella quale si porta a conoscenza del fatto che nei tamponi assorbenti interni che le donne usano mensilmente,vi siano all’interno dei componenti che potrebbero portare serie conseguenze devastanti nel lungo periodo.
    Nello specifico contengono elementi come il Raion(elemento per assorbire)è Diossina,(serve per sbiancare il prodotto),e dice ancora Tracce di Amianto (aumenterebbe le emorragie quindi più consumi.
    Nel messaggio si cita anche l’EPA (agenzia protezione ambientale)la quale a dichiarato che non esiste un livello accettabile di esposizione alla diossina in quanto l’esposizione è cumulativa e lenta a disintegrarsi.
    Mi chiedo ma se una donna lo usa per cinque giorni per il periodo che và dal primo ciclo fino alla menopausa farà male?
    Potresti documentarti.Grazie

  148. Max Catalano

    Lavoro in una multinazionale farmaceutica americana, che non influenza (almeno l’affiliata italiana) neanche se stessa! ti assicuro che le soglie limite di colesterolo ,diabete, ipertensione non possono “essere abbassate” dalle aziende farmaceutiche, casomai queste possono , parlando con gli specialisti di settore, cercare di influenzarli sui rischi di un valore di questi parametri troppo vicino (o coincidente) al limite. Sai meglio di me che ci sono associazioni scientifiche (su cui siamo d’accordo che l’azienda farmaceutica esercita una pressione, non so con quali esiti)che possono fare ciò solo sulla base di dati sperimentali concreti e incontrovertibili.Beninteso, sono lontano dal dire che le aziende farmaceutiche siano delle associazioni di beneficienza, ma come in tutti i settori è INDISPENSABILE non generalizzare ed evitare le colpevolizzazioni diffuse e qualunquiste che non fanno altro che ridurre la credibilità di chi le formula. sono a disposizione per info sul mondo farmaceutico. UN ABBRACCIO E GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE FAI PER TUTTI NOI COMUNI CITTADINI

  149. Joe Vita

    Fonte: http://www.topsecret.naturalia.net

    Alcuni giorni fa, e precisamente il 10 gennaio 2005, durante la trasmissione condotta da Alessandro Di Pietro “Occhio Alla spesa” in onda tutti i giorni dalle 13.00 alle 13.30 su Rai Uno, è intervenuto Eugenio Del Toma, nutrizionista e docente all’Università Campus Biomedico di Roma, il quale nel corso di un dialogo piacevole e scherzoso ha fornito “ottimi” consigli circa l’utilizzo dei dolcificanti. Già! Davvero ottimi!

    Parrebbe così che lui sostituirebbe il fruttosio (non lo zucchero…) con l’Aspartame! Anzi! Dal discorso fatto, a nostro avviso, si evince che il consiglio per tutti coloro che voglio mantenere la linea sia quello di adoperare questi tipi di dolcificante. Ovviamente anche noi ci uniamo al coro e vi consigliamo di utilizzare l’aspartame per dimagrire talmente tanto da diventare un… mucchietto di ossa… Peccato che non potrete assaporare la delizia di essere così magri perché ormai sarete già dentro una tomba (ovviamente stiamo scherzando!).

    Chi non scherza invece sono coloro che utilizzano un mezzo pubblico quale la Rai , con una cassa di risonanza enorme per fornire delle informazioni, a nostro avviso, alquanto discutibili. È già! perché anche in questo senso, la disinformazione è all’ordine del giorno e si serve di personaggi come, in questo caso, Eugenio Del Toma, un nutrizionista che quindi figura come esperto e, di conseguenza, da ascoltare e seguire…

    Volete sapere cos’è davvero l’aspartame e come è iniziata questa lunga storia? Bene, seguiteci…

    Inizialmente l’FDA si rifiutava di mettere in commercio questa “pericolosa” sostanza in quanto si era già a conoscenza dei rischiosi effetti che causa a livello cerebrale (ad esempio convulsioni e traumi cerebrali). Ed allora, vi chiederete voi, come mai se tutto ciò è risaputo, questa sostanza è stata comunque commercializzata? Eeeeeeeeeeeeh, come sempre, tutto gira intorno al denaro ed al potere: il business è business!

    Dopo parecchi anni di “diffusione negata” arriva alla presidenza degli U.S.A. il fu Ronald Reagan (l’ex attore di serie B che ora diviene di serie A), grande amico dell’attuale multinazionale Monsanto (allora G.D. Searle) il quale ebbe la “bella idea” di licenziare il commissario dell’FDA proprio a causa del problema “aspartame”. Al suo posto fu nominato commissario il Dott. Arthur Hull Hayes, ma siccome il pericolo per la popolazione era davvero grande, dovette intervenire una “Commissione Investigativa”. Tuttavia, il nostro “amico” Dott. Arthur Hull Hayes, non tenne conto delle decisioni della sopraccitata commissione e decise di metterlo in commercio nonostante tutto. Ma dove finì inizialmente l’Aspartame? Prima di tutto nelle bevande gassate e poi, indovinate un po’? venne firmato un bel contrattino con gli alimenti prodotti dalla G.D. Searle…casualmente! 🙂 in cui loro divennero i proprietari del brevetto “Aspartame”. Tenetene conto quando acquistate prodotti Monsanto!

    L’aspartame, tra gli altri, induce dipendenza ed assuefazione (di fatto l’assuefazione fa sì che si sia “invogliati” a consumare sempre più prodotti che lo contengono, aumentando a dismisura il business delle aziende coinvolte) e, inoltre, non tutti sanno che il 10% dell’aspartame ingerito viene scomposto in una sostanza chiamata metanolo (vi ricordate lo scandalo del vino “al metanolo”?), una sostanza estremamente velenosa per il sistema nervoso, canceroso e che provoca cecità…
    Il bello tuttavia è che il 27 giugno 1996, l’FDA ha deciso di eliminare qualsiasi limitazione nel commercio di alimenti contenenti aspartame; tra i tanti, oltre ai prodotti cosiddetti dietetici che, in realtà hanno ben poco di dietetico, si dà il via libera anche ai cibi precotti e da cuocere!
    In più il metanolo, viene trasformato in formaldeide: una neurotossina fatale! Inoltre, il corpo non è in grado di smaltirlo in nessun modo. Pensate che il nostro corpo, potrebbe sopportare al massimo7,8mg di Metanolo al giorno (dati ENPA), ma chi utilizza bevande gassate o cibi contenenti aspartame, ne ingerisce mediamente 56mg e può arrivare oltre i 200 giornalieri!

    Voi penserete: ma a me non è accaduto mai niente… eh già! Magari non sapete che si inizia sempre con danni al DNA, riduzione della vista, problemi alla retina… tutti disturbi cosiddetti “comuni” che rimangono nell’ombra e che pochi di attribuiscono al metanolo o all’aspartame.
    Senza contare i seguenti disturbi: dolori addominali, artrite, asma, edema, ipoglicemia, iperglicemia, cancro al cervello, difficoltà respiratorie, bruciore degli occhi, irritazioni della gola, disturbi vaginali, dolori di vario genere (in particolare al petto), tosse cronica, affaticamento cronico, stato confusionale, depressione, diarrea, capogiri, fame o sete incontenibile, calvizie e/o assottigliamento dei capelli, emicrania, problemi di udito, palpitazioni, orticaria, ipertensione, disturbi sessuali, scarsa concentrazione, immunodepressione, insonnia, irritabilità, problemi relativi al ciclo mestruale, spasmi muscolari, formicolio degli arti inferiori/superiori, allergie e intolleranze, fobie, convulsioni, tremori, vertigini, aumento di peso… Bastano?

    Se ritenete che alcuni prodotti contenenti aspartame vi abbiamo danneggiato in qualche modo, provate ad eliminare dalla vostra dieta tutti i prodotti che lo contengono per un periodo minimo di 60 giorni. Noterete indubbiamente miglioramenti! Vi invitiamo a segnalarlo a chi di competenza e, magari anche a noi!
    A tale proposito vi informiamo, infatti, che c’è chi sta già denunciando le case farmaceutiche che mettono in commercio prodotti a base di Aspartame. A settembre 2004, ad esempio, in U.S.A. c’è chi ha intentato una causa RICO da ben 350 milioni di dollari, contro la NustraSweet corporation e la American Diabets Association. L’accusa mostra degli studi in “doppio cieco” in cui dimostra chiaramente che l’aspartame causa gravi disturbi di salute e che all’interno dei gruppi esposti allo studio è addirittura morto qualcuno. I dati riportano che le persone sottoposte allo studio, accusavano esattamente gli stessi sintomi sopra descritti, inoltre peggioravano gravemente quelli già affetti da: sclerosi multipla, mialgie, artrite, epilessia, Parkinson, Morbo di Alzaimer, malati di ADD, depressione, linfomi, ecc.

    Controllate bene le etichette dei prodotti che acquistate e che contengono “aspartame”, “acesulfame-K”, “sunette”. Non acquistateli per nessuna ragione! A meno che non vogliate risparmiare sulla cassa da morto…

    Percentuale di metanolo nelle principali bibite gassate:
    Bevande a ridotto contenuto di zuccheri 0.024 gram
    Aranciata 0.018 gram
    Succo di mela 0.021 gram
    Grape juice 0.046 gram
    Succo di pomodoro 0.085 gram

    Ed ora ehm… buon appetito!

  150. valentini roberto

    dopo il tremontismo e’ l’ora del st(a)oracismo da domani ognuno di noi potra’ barattare e contrattare il prezzo dei farmaci il tariffario di storace dall’orto di guerra di ventennio memoria ,un anti tumorale 3kg di bieda,un antiemofilico 2kg di carote,xla pressione 1kg di broccoli,x diabete 2kg di patate e via dicendo..ah la coerenza politica e culturale del trombato dopo aver umiliato la sanita’ pubblica dell’lazio a favore degli amici clerici e privati ora rovinera’sia noi che che vincendo le prossime elezioni si troveranno a riordinare la catastrofe che questo personaggio si appresta a combinare… rivedremo al 2006…

  151. fabio garau

    vi prego aiutatemi a trovare qualcosa sul caso iri-alfa romeo regalata alla fiat da romano prodi

    grazie fabio garau

  152. Elisabetta Carosi

    X Laura Rescaglio – il 31.05.05 18:12

    ASCOLTANDO la TV alle mie spalle ho saputo di una mamma che chiede aiuto per “RACCIMOLARE”

    500.000 euro – dico

    cinquecentomila

    per far operare sua figlia, Maria, di due anni da un medico in America (neanche a dirlo)UNICO al mondo a poter effettuare questa operazione delicatissima: la bimba è nata con una malformazione-mancanza di arterie che collegano il cuore ai polmoni.

    Questi individui come giustificano questi costi?

    Volevo mettere questa notizia quando m’imbatto nel tuo post.

    In questi due casi mi ACCORGO che le PAROLE, dette o scritte, qualsiasi siamo in grado di trovare non hanno alcun SENSO.

    Ti sono vicina e timidamente ti chiedo: hai provato a presentarti a visita prima della scadenza dei 3 anni?
    La USL sarà sempre la stessa…PROVOCALI.

    Se sei a Roma ti accompagno io…..altrimenti andiamo a “Mi manda Rai 3”. Se mi fai avere i tuoi dati li mando a Vianello. Non ti prendo in giro, posso REALMENTE parlare con lui. Non so se in trasmissione hanno gia parlato di questo problema: commissioni, USL, pensioni non percepite da persone disabili senza alcun sostentamento ecc. ecc.

    E’ AVVILENTE che alcune difficoltà si risolvano in TV: facce da C…O che quando vengono chiamate davanti al video a rispondere dei loro misfatti assicurano, VISCIDI che la pratica sarà risolta. BAS….I. E quando te lo chiede il CITTADINO che ti permette di prendere lo stipendio?

    SONO INDIGNATA…L’UNICA PAROLA SENSATA.

    Baci, baci, baci.

  153. laura rescaglio

    sono stata colpita da aneurisma cerebrale nel maggio del 1999 sono emiplegica ho ottenuto una pensione di invalidita’ civile( circa 600 euro al mese comprensiva di accompagno perche’ ritenuta invalida al 100/% cio’ significa inabile agli atti quotidiani della vita) vivo di questa miseria purtroppo nla suddetta mi e’ stata sospesa perche’ ogni tre anni devo sottopormi a visita medica legale per accertamenti, anche questa volta mi e’ stata purtroppo confermata,ma prima che il verbale della commissione della usl sia inviato all’ufficio competente che deve ripristinare il pagamento si puo’ aspettare anche un anno, mi chiedo cosa si deve fare intanto?? morire di fame ecc.ecc.???

  154. sofia rosada

    dai Beppe perche no…candidati alle prossime elezioni..il mio voto e il mio sostegno lo avrai e credo anke quello di molti altri!!!!!!

  155. Ilaria Mutti

    Caro Beppe,
    a proposito di salute…
    abito in provincia di Lodi, e ho scoperto che fra non molto partirà un progetto per costruire l’ennesima centrale termoelettrica nelle vicinanze… che bello, peccato che la provincia di Lodi sia quella con la più alta percentuale di malati di cancro di tutta Italia!!! E questo grazie soprattutto a queste belle centrali che ci circondano da tutti i lati… ma come si fa a far svegliare tutti e A FARE QUALCOSA PER DIRE BASTA???

  156. Daniele Cassinari

    Peter Duisberg
    AIDS – il virus inventato –

    Kary Mullis
    Ballando nudi nel campo della mente

    Caro Beppe
    Vuoi parlare seriamente di ciò che ci sta facendo la medicina moderna? Studiati questi 2 libri e poi raccontalo al mondo.. Ma forse questo tema è troppo grande anche per te.
    Saluti

  157. aldo albiero

    Sleale, a dir poco, Il Foglio che che virgoletta Ceronetti in poeticissimo afflato millenaristico e si dimentica (sic!) di citare il bel pezzo dello stesso sulla prima della Stampa di domenica mattina. Dove si parlava, difendendo le propie idee sulla personalità dell’embrione e i non-sense degli allettamenti genetico-mefistofelici, della miseria di chi si astiene; e della condizione peggiore di chi ad astenersi, invita.
    Pasolini, parlando del minimo che si potesse fare tendere ad una reale democratizzazione del paese, sosteneva non si dovesse – mai, in nessun caso, temere l’immaturità degli elettori: ciò è brutalmente paternalistico: è lo stesso ragionamento che fanno i censori o i magistrati quando considerano il pubblico “immaturo” per vedere certe opere-.

  158. Francesco Marcellini

    Caro Beppe Grillo,

    mi piacerebbe sapere perché oggi, quando ti esprimi su argomenti che riguardano la SALUTE, capita di ascoltare frasi del tipo “essere sani significa convivere con qualche acciacco” oppure “… di qualcosa bisogna pure morire”.

    Anni fa parlavi di Di Bella, del Protocollo, del Prof. Pantellini che curava il cancro con l’ascorbato di potassio, ti ricordi?

    Ora sembra che tu ne sia fatta una ragione, che tu abbia capito improvvisamente che tutti dobbiamo morire, presto o tardi.

    Ti ringrazio di renderci così partecipi di questa tua sorprendente scoperta; vorrei solamente capire come mai, quando un argomento non è più “di moda” non ti attrae più così tanto.

    Cosa c’è? Dove sono finiti quei ricercatori che nominavi qualche anno fa?

    Caro Beppe Grillo, ti ringrazio anche che parli dei Bond Argentini, del Calcio e di come risparmiare al telefono, argomenti, naturalmente, molto più importanti delle terapie alternative contro il cancro.

    In fondo, caro Beppe Grillo, muore di cancro solo circa il 35% della popolazione, ma questi sono dettagli, cosa vuoi che sia una malattia che colpisce circa venti milioni di persone in Italia? Un dettaglio.

    Scusa, Beppe Grillo, quando anni fa parlavi di queste cose, pensavo affrontassi questo dettaglio con sincerità, con la sincerità ed il desiderio di Verità che attraversa o dovrebbe attraversare ogni uomo.

    Per un attimo ho perfino pensato che saresti andato a fondo in questa tua ricerca; sentendoti nominare Di Bella, Pantellini, Giuseppe Zora ho creduto VERO questo tuo impegno a portare alla luce questo mondo sommerso.

    Ma le cose cambiano, e le chiacchiere anche, quando sono chiacchiere.

    A distanza di anni, ripensando ai discorsi che facevi, mi passa un brivido lungo la schiena.

    Il parlare di argomenti come questo non è cosa da dimenticare o da archiviare come “argomento non più di moda”.

    Mi piacerebbe, al di là di tutte le polemiche, che tu facessi capire un pò come la pensi ora.

  159. Francesco Marcellini

    Caro Beppe Grillo,

    mi piacerebbe sapere perché oggi, quando ti esprimi su argomenti che riguardano la SALUTE, capita di ascoltare frasi del tipo “essere sani significa convivere con qualche acciacco” oppure “… di qualcosa bisogna pure morire”.

    Anni fa parlavi di Di Bella, del Protocollo, del Prof. Pantellini che curava il cancro con l’ascorbato di potassio, ti ricordi?

    Ora sembra che tu ne sia fatta una ragione, che tu abbia capito improvvisamente che tutti dobbiamo morire, presto o tardi.

    Ti ringrazio di renderci così partecipi di questa tua sorprendente scoperta; vorrei solamente capire come mai, quando un argomento non è più “di moda” non ti attrae più così tanto.

    Cosa c’è? Dove sono finiti quei ricercatori che nominavi qualche anno fa?

    Caro Beppe Grillo, ti ringrazio anche che parli dei Bond Argentini, del Calcio e di come risparmiare al telefono, argomenti, naturalmente, molto più importanti delle terapie alternative contro il cancro.

    In fondo, caro Beppe Grillo, muore di cancro solo circa il 35% della popolazione, ma questi sono dettagli, cosa vuoi che sia una malattia che colpisce circa venti milioni di persone in Italia? Un dettaglio.

    Scusa, Beppe Grillo, quando anni fa parlavi di queste cose, pensavo affrontassi questo dettaglio con sincerità, con la sincerità ed il desiderio di Verità che attraversa o dovrebbe attraversare ogni uomo.

    Per un attimo ho perfino pensato che saresti andato a fondo in questa tua ricerca; sentendoti nominare Di Bella, Pantellini, Giuseppe Zora ho creduto VERO questo tuo impegno a portare alla luce questo mondo sommerso.

    Ma le cose cambiano, e le chiacchiere anche, quando sono chiacchiere.

    A distanza di anni, ripensando ai discorsi che facevi, mi passa un brivido lungo la schiena.

    Il parlare di questi argomenti come questo non è cosa da dimenticare o da archiviare come “argomento non più di moda”.

    Mi piacerebbe, al di là di tutte le polemiche, che tu facessi capire un pò come la pensi ora.

  160. giosuele volante

    Per signori Umberto Layo e Chenping:
    buongiorno, scie chimiche:
    Se volete , rendetevi vivi.

    giosuele.volante@tin.it (335 – 59.540.53)
    papà di CLUB REGIONALE DI BEPPE GRILLO – TORINO

  161. Andrea Menichetti

    Caro beppe,
    non diamo spazio al prossimo referendum???Stiamo tutti con Khomeini/RUINI e ce ne freghiamo delle sofferenze delle donne,del 20%delle giovani e meno giovani coppie che oggi hanno problemi di sterilità,dei malati di emofilia,talassemia che non possonno + fare alcun screening genetico dovendo quindi decidere se rinunciare alla gravidanza oppure rischiare di trasmettere al figlio la propria terribile malattia???
    Siamo già tornati ai tempi del potere temporale della Chiesa,della Inquisizione????

  162. Daniele Indiani

    Credo sia giusto parlare su come le case farmaceutiche (almeno quello potenti come Bayer, Pfitzer…) possano variare i parametri ematochimici di attenzione modificandoli come torna meglio. Lo stesso fanno con i vaccini: perché in Italia per il vaccino della poliomielite si usano due diversi (Salk prima e Sabin dopo)? Solamente perché usando solamente il secondo si avrebbero qualche caso di poliomielite post-vaccino in più di ora, ma in qualche anno il Poliovirus scomparirebbe dalla terra come il vaiolo: le case farmaceutiche non avrebbero più da produrre i vaccini anti-polio e così niente guadagni…
    Penso però sia la cosa più sbagliata del mondo polemizzare sui check-up, fondamentali per scoprire tumori ancora curabili o malattie degenerative che curate precocemente possono ancora essere rallentate…

  163. chiara martinelli

    Io ho una richiesta importante: vorrei saperne di più su quel signore che ha curato la moglie da un tumore utilizzando la vitamina C pura; ricordo che ne aveva parlato Grillo anni fa, ma desidero avere informazioni in merito.
    Grazie mille a chiunque mi risponderà.
    Chiara

  164. Luca Trois

    Olà Beppe !! Questa notizia sull’abbassamento della soglia per il colesterolo “cattivo” è davvero illuminante !! Pensa che mia moglie, che è medico e lavora per la ASL, come ogni anno è stata sottoposta a degli esami di routine insieme ai suoi colleghi, da parte della ASL stessa : sono risultati tutti con il colesterolo alto !!! Alcuni increduli hanno pensato che fosse difettoso il macchinario con cui sono state fatte le misurazioni, ma chi ha fatto loro le analisi ha ribadito che era stato tarato da poco e funzionava benissimo… ehhh la “nuova” taratura !! Grande Beppe !!!!

    Luca

  165. giuseppe lo storto

    caro beppe, ti esorto vivamente a buttare un occhioa suylla condizione di migliaia di giovani dottori specializzandi. io sono uno di loro e sono seriamente preoccupato per quello che non sto imparando. L’italia dovrebbe mostare più attenzione sulla preparazione dei futuri medici perche essere curati bene è un diritto del malato ed un dovere per lo stato.
    ma le cose non funzionano così, l’università è in mano a pochi baroni sponsorizzati da qualche politico, i medici non insegnano sebbene godano dei privilegi che le scuole di specializzazione offrono, potrei continuare per ore e ne verebbero fuori delle belle…….
    attenzione popolo italiano fra pochi anni vi consiglio di farvi curare all’estero perche non ne saremo capaci

  166. Calcagno Domenico

    Volevo solo avvisare tutti i depressi che usano il PROZAC (ma anche altri antidepressivi SSRI)di leggere queste due pagine:
    http://www.ahrp.org/risks/healy/SSRIrisks0803.php
    http://www.ahrp.org/infomail/04/09/21.php
    Una medicina che dovrebbe aiutare i “depressi”(quelli veramente malati quindi l’1% delle diagnosi)sembra che induca al suicidio ed atti violenti pazienti predisposti (e un depresso e’ predisposto al suicidio).

  167. anna santi

    ma sullo stato la chiesa e il referendum nulla?

  168. Yuri Rossini

    ********A TUTTI I PROTESTANTI********

    IT-ALT.FAN.BEPPE-GRILLO

    FINALMENTE MI E’ STATA APPROVATA LA RICHIESTA PER IL NG.
    E’ GIA’ POSSIBILE SCRIVERCI.
    TUTTI COLORO CHE HANNO QUALCOSA DA DENUNCIARE O DA CHIEDERE E SI ASPETTANO UNA RISPOSTA DA QUALCUNO E’ OPPORTUNO CHE OLTRE A POSTARE QUI’, POSTINO ANCHE DI LA’.
    PER CHI NON SA COS’E’ UN NEWSGROUP O PER CHI NON SA DOVE CERCARLO:
    APRITE OUTLOOK EXPRESS; SOTTO POSTA ELETTRONICA, C’E’ SCRITTO NEWSGROUP; SOTTO C’E’ SCRITTO SOTTOSCRIVI NEWSGROUP; CI CLICCATE SOPRA E VI SCARICATE TUTTI I NEWSGROUP.
    QUESTA OPERAZIONE VA FATTA UNA VOLTA SOLTANTO.
    VI VERRANNO CHIESTE ALCUNE INFORMAZIONI ALLE QUALI DOVETE RISPONDERE. UNA VOLTA TERMINATO DI SCARICARE TUTTI I NG ANDATE A CERCARE
    IT-ALT.FAN.BEPPE-GRILLO E VE LO SCARICATE.
    A QUESTO PUNTO, OGNI VOLTA CHE VOLETE SCRIVERE UN POST QUI’ E SUFFICIENTE CHE CLICCHIATE ANCHE SUL NG E CON UN SEMPLICE COPIA/INCOLLA INVIATE LO STESSO POST ANCHE SUL NG.
    L’UNICA COSA CHE DOVETE AGGIUNGERE E IL TITOLO DEL POST.
    IN QUESTO MODO L’UTENTE CAPISCE SUBITO IL SOGGETTO DEL POST GIA’ DAL TITOLO, SE E’ INTERESSATO A QUELL’ARGOMENTO SE LO VA A LEGGERE, ALTRIMENTI PASSA AD UN ALTRO.
    IN QUESTO MODO CHI INTENDE RISPONDERE AD UN POST CHE HA COME TITOLO “IL REFERENDUM”, CI CLICCA SOPRA E RISPONDE, IL POST SI VA A COLLOCARE SUBITO SOTTO IN MODO CHE TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI A QUELLA DISCUSSIONE POSSONO SEGURE SOLO QUELLA SENZA LEGGERSI DECINE DI POST SU ALTRE COSE.

    QUI DI SEGUITO VI POSTO LE PASSWORD DI ALCUNI DEI MAGGIORI NEWSREADER; SE IL VOSTRO NON E’ TRA QUESTI, ANDATE SUL VOSTRO SERVER E LA CERCATE LI’

    Tin – news.virgilio.it
    Alice – news.tin.it
    Libero – powernews.libero.it
    Tiscali – news.tiscali.it
    Supereva – news.supereva.it
    Ciaoweb – news.ciaoweb.it
    Infinito – news.albacom.net
    kataweb – news.albacom.net
    mclink – news.mclink.it
    Interfree – news.interfree.it

    PER QUANTO RIGUARDA IL FORUM C’E’ DA ASPETTARE UN PO DI TEMPO IN QUANTO IL FORUM PREVEDE DEI MODERATORI; INTANTO VEDIAMO DI SFRUTTARE AL MEGLIO IL NG. CHE NON E’ MODERATO; IL FORUM VERRA’ DI CONSEGUENZA

  169. Giorgio Muccio

    E pensare che per l’infertilità maschile avviene esattamente il contrario e nonostante ciò il dato degli infertili continua ad aumentare.
    Sarà a causa dell’aumento della temperatura terreste (sopra i 37° gli spermatozoi muoiono) dei pesticidi, degli ormoni, del benzene in grado di penetrare e danneggiare il DNA o per altri motivi ancora sconosciuti negli ultimi 30 anni il tasso d’infertilità è passato dal 5% al 20%.
    IL governo pensa di risolvere il problema dano do 1000 € per il 2° figlio senza pensare a chi non riesce a fare il primo.

  170. umberto layo

    Ringrazio moltissimo Chenping e Volante per le loro parole e attenzione, scusandomi per avervi risposto solo ora, la mia domanda era stata formulata per sapere se anche voi vi eravate accorti di qualcosa di strano che da anni ormai sto costatando sui nostri (ma non solo) cieli. Possibile che nessuno ne parli? Possibile che nessuno abbia notato queste scie di condensazioni alquanto anomale? Rimango aperto ad ogni idea, pensiero in proposito

  171. Francesco Marcellini

    “Prima o poi di qualcosa si deve morire…”

    E questa che cosa sarebbe?

    L’ultima frontiera della Sanità italiana?

    Ma siamo diventati tutti scemi o cosa?

  172. ramona monighetti

    La gente dovrebbe accettare che prima o poi di qualcosa si deve morire!!ma sembra che poche persone l’accettano… preferiscono mettersi nelle mani di medici al servizio della nostra scienza avariata da interessi economici e vivisezione.
    Le ultime cavie siamo noi…ma pochi se ne rendono conto…purtroppo!

  173. Elisabetta Carosi

    Nell’archivio dei blog, 16.01.05
    Il muro del pianto, cliccando su gennaio 2005 e scendendo al primo post di Beppe-, ho trovato questo post interessante a proposito di PREVENZIONE….

    Beppe, dai un occhiata qui:

    http://tinyurl.com/8yrvl

    La Mauri, quella dei taleggi, ha messo in commercio prodotti contaminati con un batterio, Listeria ecc. ecc., che attacca in particolare i soggetti piu’ deboli: donne gravide, anziani, bambini.
    Bene, io davo regolarmente ogni settimana formaggi Mauri al mio bambino di 4 anni. Al supermercato GS di Bresso dove abitualmente faccio la spesa ho visto

    SOLO DUE FOGLI A4 stampati seminascosti che avvisavano del problema con i prodotti Mauri,

    su radio e TV nemmeno un accenno.

    Maledetti stronzi quelli che giocano con la salute dei clienti, e peggio di loro quelli che tacciono con connivenza.

    Postato da: Claudio Ruzza il 28.05.05 15:14

    RIASSUMENDO:

    Mauri ritira le confezioni di taleggio dal mercato. La società ha infatti accertato la presenza di un potenzialmente pericoloso microrganismo, Listeria monocytogenes, in alcuni lotti è ha avviato il ritiro dagli scaffali dei prodotti a marchio proprio (Mauri) o recanti il logo commerciale commerciale Sma-Auchan, venduti nelle omonime catene
    “Nella maggioranza dei casi – si legge nella nota – all’ingestione di Listeria monocytogenes non consegue malattia——(A NO!)——. L’eventuale quadro sintomatologico conseguente all’infezione è caratterizzato per lo più da disturbi enterici, con diarrea e, incostantemente, febbre e cefalea…….rari, e limitati (E QUINDI CHISSENEFR..A???)alle persone più deboli(!!!!!!!!!!?????), sono i casi di infezione da Listeria monocytogenes che esitano in forme ——SETTICEMICHE——- con possibile complicazione ——-MENINGITICA——-, che possono essere particolarmente gravi.
    26 maggio 2005

  174. sandro zonfrilli

    Gentile Fausto federici,
    adesso si che cominciamo a ragionare.
    Il medici di famiglia non sono assolutamente propensi a medicalizzare.Ed in ospedale stanno attenti solo alla legge:per questo hanno la tac facile.Beppe Grillo sbaglia,e molto.In effetti egli parte dall’assunto che non esiste una definizione di malattia:nessuno sa perchè si sviluppa una malattia ;anche quando gli imputati sembrano cert:infezioni in genere.
    Ma è assolutamente vero che una pressione arteriosa 120/80 è meglio di un 140/90;che il movimento e il mangiare giusto allungano la vita.Almeno nella maggioranza.
    Ma ,in fondo,ed è il mio parere, la salute è proporzionale alla risoluzione dei conflitti.
    Ma questa è un’altra storia.
    Se noi medici non dovessimo subire il ricatto del paziente che può cambiarci ogni minuto,potremmo dimezzare la spesa sanitaria nel giro di 24 ore.
    Caro Grillo,questo è veramente importante;e se hai bisogno di chiarimenti scrivimi.
    Saluti
    Sandro

  175. silvia dacomo

    Vorrei segnalare tre questioni inerenti il dibattito “salute”. La prima si riferisce a come è cambiato l’emporio farmaceutico stesso: oggi il cliente-paziente è convinto di entrare in una sorta di casa del benessere, a partire dalla cartellonistica delle vetrine che ostenta soprattutto creme anti-invecchiamento, dunque soprattutto modelli di comportamento spacciati per “rimedi”. La seconda questione che mi preme sottolineare è quella della “prevenzione”. Chi ha seguito da vicino parenti stretti colpiti dal cancro, vissuti molto a lungo, ben oltre le previsioni, e che hanno condotto un tipo di vita normale (a parte lo stillicidio dei controlli) sa che è difficile essere fatalisti. Inevitabilmente cadrà nella “macchina a triturazione lenta” che si chiama PREVENZIONE. Non ne sto negando assolutamente l’efficacia, non sto scrivendo per demonizzare la medicina, oggi infatti molto può essere scoperto in anticipo e sradicato prima che degeneri. Quello che intendo è che bisogna sfatare una volta per tutte che PREVENZIONE è bello, che con PREVENZIONE siamo tutti sereni!
    La prevenzione ha, al contrario per molte persone (non per tutte) un costo psicologico ed emotivo altissimo!!!
    Se si decide di fare la prevenzione e sottoporsi a una serie di controlli annuali di “routine”, le persone più emotive, non necessariamente più stressate, o quelle che per molti medici sono invece “sagge e coscienziose”, finiscono per desiderare un accertamento per QUALSIASI banale disturbo, perché la diagnostica ahimè/per fortuna è demandata principalmente alla macchina. Naturalmente, non esiste però ancora un’apparecchiatura diagnostica della medicina ufficiale in grado di stabilire le condizioni di salute, nel senso che Grillo intende. Esistono statistiche, probabilità, variabili. La salute dipende sicuramente da molti fattori, credo soggettivi a parità di rischio, ma anche da medici in grado di ascoltare e non solo prescrivere.
    Terza questione: il sole è un nemico e il betacarotene ci salverà? Come è noto, la ricerca scientifica è molto controversa, allo stato attuale, sull’efficacia dell’assunzione di integratori di betacarotene nella prevenzione del melanoma. I dermatologi nondimeno ne raccomandano l’assunzione ai pazienti a maggiore rischio (quelli con fototipo 2 ad esempio, capelli chiari, carnagione chiara). I destinatari del messaggio pubblicitario di questo tipo di integratore sono semplicemente coloro che amano un’abbronzatura duratura e tropicale, (guardate le vetrine delle farmacie). La pubblicità di alcuni di questi prodotti spesso quindi non distingue le due finalità. Questo mi sembra ben più che disonesto, dal momento che i danni del sole sono scientificamente noti, e raccapriccianti, però… se io assumo il betacarotene in compresse e continuo espormi al sole dalle 13 alle 15, è molto probabile che il prodotto, sì, intensifichi la produzione di melanina e scurisca la mia pelle, ma il melanoma ne sia favorito comunque. Farsi furbi e limitare il sole, specie il tipo indiscriminato di esposizione? Diventare un po’ più saggi ed evitare l’uso di lampade abbronzanti (delirio dell’ultimo quarto di secolo)? Perché se ne parla poco del buon senso da usarsi nei confronti del sole? Non tutti possono permettersi controlli dermatologici frequenti, con i costi che ha la medicina privata (100-150 euro).
    Ho assunto per 18 anni betacarotene prima dei viaggi (PREVENZIONE!!), rientrando nella categoria fototipo 2, ma ho scoperto (come mi disse un farmacista alternativo molti anni fa – non gli credevo) che se nella propria alimentazione ci sono SUFFICIENTI verdure e frutta gialle contenenti betacarotene, le pastiglie sono del tutto inutili. Ho fatto qualche conticino, sulla quantità di betacarotene contenuto nella numerosa verdura e frutta estiva che consumo normalmente e ho scoperto che ho fatto un regalo alle case farmaceutiche. Sommando idealmente tutti gli acquirenti che amano il sole, hanno molti nei, un fototipo 1 o 2, credo che nessun prodotto di questo tipo sia in perdita (usando un eufemismo). Sospendo il giudizio se questo integratore possa invece essere molto utile a coloro che seguono un regime alimentare povero di verdure. In ogni caso, vegetariani e amici del Mediterraneo riflettiamoci su! Infine mentre il fumo è sotto processo (con ottimi argomenti) dei danni gravissimi del sole tutti tacciono, o meglio non esiste una campagna di PREVENZIONE seria (evitate di esporvi come dei deficienti dalle.. alle.., prendete il sole camminando e non su un lettino per pomeriggi interi, prendete il sole gradualmente ecc.) ma solo qualche articoletto qua e là che parla di “eritemi, scottature”, e ovviamente (!), ampie pubblicità sui “rimedi”. La prevenzione invece deve partire dalle abitudini, dal BUON SENSO. Non dalle medicine somministrate in anticipo. Anzi scusate, non medicine, INTEGRATORI.

  176. Yang Chenping

    > – il comunismo, l’unica forma utopica che consentirebbe il controllo del signoraggio così come delle altre cose,

    Buonanotte!

    > sarebbe auspicabile, ma è miseramente fallito per diversi motivi in tutto il mondo.

    E’ veramente strano…

  177. Lucia Dalle Coste

    La presente citazione in giudizio è sottoposta Al Tribunale Penale Internazionale da Matthias Rath MD e altri in nome del popolo del mondo
    L’Aia, 14 giugno 2003
    Al procuratore del
    Tribunale Penale Internazionale,
    Senatore Louis Moreno-Ocampo,
    c/o il Tribunale Internazionale,
    Maanweg 174
    NL-2516 AB Den Haag/l’Aia

    La presente citazione porta in giudizio davanti alla Corte Internazionale di Giustizia i maggiori crimini mai commessi nel corso della storia umana. Gli imputati sono accusati di aver causato la morte e danni a milioni di persone attraverso il “business della malattia”, attraverso crimini di guerra e altri crimini contro l’umanità. Questi crimini sono di competenza del Tribunale Penale Internazionale.

    Gli imputati sanno che verranno ritenuti responsabili per questi crimini e hanno pertanto intrapreso una campagna globale per minare l’autorità del Tribunale Penale Internazionale al fine di mettersi al di sopra della legge internazionale e continuare la loro azione criminale a detrimento di tutta l’umanità.

    Pertanto, la presente citazione deve essere presa in considerazione da parte del Tribunale Penale Internazionale con la massima urgenza. Inoltre, ogni persona fisica e ogni governo sono chiamati ad unirsi a La presente citazione con l’obiettivo di porre fine a questi crimini una volta per tutte.

    Introduzione
    Accuse penali
    Precedenti storici per la presente citazione
    Prove dei crimini commessi
    Gli accusati
    Giurisdizione del tribunale penale internazionale sugli imputati
    Appello finale

    http://www4.dr-rath-foundation.org/The_Hague/complaint/italian/

  178. Sandro Gozzi

    MA LA MEDICINA FA I NOSTRI INTERESSI??? O FA QUELLI DELLE MULTINAZIONALI DEL FARMACO..!!

    lEGGETE QUI: http://www.laleva.cc/integratori/rath042003_it.html

    ANCHE QUI: http://www.roccomanzi.it

    Ciao a tutti

  179. Fausto Federici

    Salve a tutti,

    scusate, ma come mai se vado dal medico per delle analisi di controllo (la cosiddetta prevenzione…) mi fa un mucchio di storie e, a fatica, riesco a farmi prescrivere qualcosina? Non è che fare della prevenzione, quella vera, costa di più al SSN e che curare rende a qualcuno di più che prevenire? E, se è così, come mai tutti si riempono la bocca nelle varie Maratone televisive a favore di questa o di quella ricerca? Grazie.

  180. Pietro Armienti

    Di fatti la malattia più diffusa è la diagnosi…

  181. Riccardo Simiele

    Cara Rita Porregari, lo so che l’argomento è scabroso e preda di facile suscettibilità, e me ne scuso, però toccherà, prima o poi, iniziare a dire le cose come veramente stanno, e l’articolo da me postato, redatto dal Presidente dell’ARPC Alberto R. Mondini, è stato boicottato in Tv. Hai mai sentito parlare di lui? Immagino di no, e nemmeno io fino a due giorni fa! Visto l’argomento della discussione, ho pensato fosse pertinente nel blog. Era un modo di diffondere una realtà che molti sospettano e che qualcuno ha ‘svelato’.
    Un saluto

  182. Rita Porregari

    @ Riccardo Simiele

    Penso anch’io che ci siano delle vere e proprie speculazioni sulle terapie contro il cancro e, dirò di più, ci sono interessi talmente grandi dietro che arrivo a dire (ovviamente il parere è solamente mio!) che anche se avessero qualche cura diciamo così definitiva, non so neppure se la tirerebbero subito fuori!

    Però tu, con il tuo post, sei una vera iniezione di fiducia per chi ha dei problemi….pensaci!

    Buona salute a tutti,
    Rita

  183. giosuele volante

    Per signor Umberto Laio:

    Buongiorno, ho letto il suo commento “cosa sta
    accadendo nei nostri cieli?”.

    Curioso. me lo sto chiedendo anche io da qualche anno, ma pultroppo ancora oggi senza risposte.

    Io ho proposto per qualche mese di inventare i
    CLUB REGIONALI DI BEPPE GRILLO – TORINO,
    onde poter per lo meno cominciare a pensare di
    FARE qualcosa contro questo disgusto sociale,
    ma il mio riscontro è stato quello che agli
    Italiani al massimo del loro fare è lamentarsi
    su questo blog. E i politici continuano
    inperterriti a fare i loro businness alla faccia
    nostra, dell’ambiente e dell’Italia.

    Distintamente,
    Giosuele Volante

  184. Yang Chenping

    > Se qualcuno sa qualcosa parli perchè ormai è tempo per farlo. grazie

    Indovina?

    http://tinyurl.com/42d7f

  185. Dott.Igor Olla

    Vgliamo parlare di ciò che le case farmaceutiche fanno con Il disturbo del`attenzione/iperattività (ADHD)

    Tutti a scuola abbiamo avuto qualche compagno più “vivace” degli altri.Bene, ora gli psichiatri, su pressione delle case farmaceutiche chiamano la vivacità col nome di “iperattività” e vogliono convincere il ministero della salute a curare questa “malattia” col Ritalin, un potente psicofarmaco.
    Sono fra i 6 e i 7 milioni (Dichiarazione del dottore F. Baughman nell’articolo “Making Sense of Ritalin”, di John Pekkanen, Rider’s Digest gennaio 2000, pagina 158) solo negli Stati Uniti i bambini trattati con uno psicofarmaco stimolante, il ritalin, e le diagnosi di tale “male” con conseguenti prescrizione di droghe di sintesi sono in aumento in tutto il mondo occidentale (si parla di un raddoppio del numero di diagnosi ogni 3 / 4 anni negli USA e ogni anno in Inghilterra). Adesso addirittura tale disturbo viene diagnosticato a partire dal primo anno di vita, e senza alcuno scrupolo i medici prescrivono a bambini ancora lattanti una droga, il ritalin appunto, che negli anni sessanta era utilizzata da alcune comunità di hippies per ‘sballare’: “A volte li vedevi completamente immersi in un delirio totale da Ritalin. Non un gesto, non un’occhiata: potevano sedere assorti in qualsiasi cosa – un tombino, le rughe del palmo delle proprie mani – per un tempo indefinito, saltando un pasto dopo l’altro, fino all’insonnia più incoercibile … puro nirvana da metilfenidato.” (Tom Wolfe dal suo articolo “Il cervello senz’anima” del 1996).
    Dal punto di vista della sua classificazione tossicologica questo farmaco si trova nella stessa tabella di cocaina, anfetamina, oppiacei e barbiturici (categoria degli stupefacenti). È questa la sostanza che va somministrata a bambini disattenti e “ipercinetici” (che si muovono troppo!) per renderli più sopportabili a genitori e maestri (Il Ritalin è un eccitante del sistema nervoso che ha effetto calmante sulla sfera emotiva e comportamentale; probabilmente si tratta di un effetto paradosso simile a quello che può avvenire con altre sostanze come le benzodiazepine: a piccole dosi ha un effetto stimolante, a dosi maggiori un effetto calmante; nei bambini anche una dose che per un adulto è modesta può avere già un effetto calmante). Di queste “malattie”, “deficit di attenzione” (ADD) e/o “iperattività/impulsività” (ADHD) secondo psichiatri e neuropsichiatri avrebbero sofferto fra gli altri lo scrittore di favole più famoso del mondo Hans Christian Anderson, l’autore di “Alice nel paese delle meraviglie” Lewis Carroll, tre dei più grandi musicisti di tutti i tempi Ludwig Van Beethoven, Amadeus Mozart e Sergei Rachmaninoff, i grandi pittori spagnoli Salvador Dalì e Pablo Picasso, Leonardo da Vinci e Galileo Galilei, il fondatore della fisica classica Issac Newton, lo scopritore delle leggi dell’elettromagnetismo classico James Clerk Maxwell, il genio della fisica teorica e premio nobel Stephen Hawkins, l’imperatore di Francia Napoleone Bonaparte, il presidente degli USA John F. Kennedy, il cantante e chitarrista dei Nirvana Kurt Cobain (drogato con Ritalin perche’ “ipercrativo e ribelle”)… Malati o geniali? L’Istituto Nazionale per la Salute Mentale degli USA (NIMH) ha dichiarato nel 1999 che il Ritalin e gli altri stimolati utilizzati per l’ADD “sopprimono i sintomi ma non curano il disturbo”. La Food and Drug Administration (FDA), non ha mai approvato la somministrazione di stimolanti per la fascia sotto i sei anni, eppure il Ritalin viene somministrato ora anche ai lattanti. Il Ritalin ormai è diventato la droga più diffusa fra gli adolescenti degli Stati Uniti, e viene utilizzata sia per divertimento che per migliorare prestazioni di studio e lavoro.Il metilfenidato come effetto a breve termine aumenta le prestazioni di qualsiasi persona, tanto da essere bandito dal Comitato Olimpico Internazionale. A lungo termine invece presenta tutta una serie di effetti nocivi e di complicazioni. In un suo lavoro lo psichiatria Peter Breggin riferisce fra gli altri i seguenti effetti collaterali di Ritalin, Dexedrina, Adderall e altri stimolanti.
    Funzioni Cardiovascolari: Palpitazioni – Tachicardia – Ipertensione – Aritmia cardiaca – Dolori al petto – Arresto cardiaco (!)
    Funzione cerebrali e mentali: Mania, psicosi, allucinazioni – Agitazione, ansia, nervosismo – Insonnia – Irritabilità, ostilità, aggressione – Depressione, ipersensibilità emozionale, pianto facile, introversione – Riflessi ridotti – Confusione – Perdita di spontaneità emozionale – Convulsioni – Comparsa di tic nervosi
    Funzioni gastrointestinali: Anoressia – Nausea, vomito, cattivo gusto in bocca – Mal di stomaco, crampi – Bocca arida – Costipazione, diarrea
    Funzioni endocrine e metaboliche: Disfunzione della ghiandola pituitaria, alterazione della produzione dell’ormone della crescita e della prolattina – Perdita di peso – Arresto o ritardo della crescita – Disturbi delle funzioni sessuali
    Altre funzioni: Visione sfumata – Mal di testa – Insonnia – Depressione – Iperattività e irritabilità – Peggioramento dei sintomi caratteristici dell’ ADHD – Ridotta capacità di comunicare e socializzare – Aumento del gioco solitario e diminuzione del periodo complessivo di gioco – Tendenza ad essere socialmente inibito, passivo e sottomesso – Piattezza emozionale.
    D’altronde l’uso del Ritalin per “curare” questi pretesi “sintomi” si era già dimostrato fallimentare, il che fa pensare subito ad un incremento delle diagnosi di ADD/ADHD finalizzata alla vendita di un enorme quantitativo di farmaci inutili e dannosi. In una ricerca del 1971 infatti, si sono analizzati 83 bambini a 2-5 anni di distanza dalla diagnosi di ADD o ADHD, e il92% di essi era stato trattato con Ritalin. Ecco i risultati:
    60% dei bambini erano ancora iperattivi e studiavano poco (la ragione per la quale veniva loro somministrato il Ritalin), ma in più erano diventati ribelli
    59% avevano avuto guai con la polizia;23% erano stati portati ad una caserma di polizia una o più volte;
    58% erano stati bocciati almeno una volta;
    57% avevano difficoltà di lettura;
    44% avevano difficoltà con l’aritmetica;
    78% trovavano difficile restare seduti a studiare
    59% erano considerati dalla scuola ragazzi con problemi disciplinari;
    52% erano distruttivi;
    34% avevano minacciato di uccidere i loro genitori;
    15% avevano parlato di suicidio o l’avevano tentato.
    Bisogna puntualizzare che anche se il Ritalin è il farmaco più usato per “curare” ADD e AHDD esso non è l’unico. C’è tutta una gamma di farmaci stimolanti come destroanfetamina, pemolina, metanfetamina, adderall, e di farmaci non eccitanti (depressori del sistema nervoso centrale ossia calmanti, antidepressivi, neurolettici, ansiolitici) usati per quel 20% di bambini e adolescenti che non rispondono ai farmaci stimolanti: Aloperidolo, Pimozide, Clonidina, Guanfacina, Nortriptilina, Amitriptilina, Imipramina, Deprenil, Clomipramina, Desipramina, Bupropione, Fluoxetina, Nicotina, IMAO, Moclobemide, Carbamazepina, Valproato, Litio, Cloropromazina, Venlafaxina, Buspirone, Benzodiazepine (Mendelson W., Johnson N, Stewart M. A., “Hyperactive children as teenagers: A follow-up study”, Journal of Nervous Mental Disorders, vol. 153, 1971).
    In realtà una causa biologica di certi comportamenti in alcuni casi è nota da tempo, ma la psichiatria non la prende in considerazione perché troppo scomoda. Esistono disfunzioni neurologiche causate dai vaccini al mercurio, dall’assunzione per altra via di metalli pesanti, da contaminanti chimici e additivi vari presenti nei cibi, da una dieta squilibrata che porta alla carenza di alcune vitamine, disfunzione neurologiche connesse alle meningiti causate dai vaccini. Se esiste un’alterazione reale del funzionamento neurologico ciò può dipendere quindi dai veleni che i nostri bambini sono costretti ad ingerire, e alcuni anomalie comportamentali si potrebbero risolvere con una corretta prevenzione. Ma si sa, alle case farmaceutiche la prevenzione ruba solo clienti, e parlare dei danni dei vaccini, dopo che ci hanno inculcato l’idea della loro potenza benefica, è peggio che bestemmiare in una chiesa impossibile, come asserisce il pediatra Mendelson.

    Un intervento diverso è possibile.Un intervento con metodologie pedagogiche costituisce un approccio “dolce” al problema, evitando la “medicalizzazione” dei bambini.

  186. umberto laio

    Ho una domanda da fare a tutti: cosa sta accadendo sui nostri cieli da un po’ di anni a questa parte? Cosa stanno immettendo nell’aria tutti quegli aerei che vanno e vengono in percorsi paralleli creando griglie di una non ben identificata sostanza? C’è stata in proposito una interpellanza parlamentare ancora rimasta senza risposta e nessuno dice nulla, e intanto questi velivoli non identificati, perchè tali sono, a più riprese percorrono indisturbati i nostri cieli. Svegliamoci ragazzi!!! Ci stanno avvelenando? Sono esperimenti climatici? Irrorano i cieli con metalli pesanti che poi ricadono sulle nostre città già molto inquinate? Oppure, al peggio, immettono virus influenzali per decimare la popolazione? Se qualcuno sa qualcosa parli perchè ormai è tempo per farlo. grazie

  187. emanuela gallo

    Per Lorenzo Linari

    Scrivimi e ti spiegherò due cose :o)
    Grazie
    pat.manu@virgilio.it

  188. Guido Parodi

    Salve signor Grillo,

    Il mio nome è Guido e volevo sapere come le case farmaceutiche (“Nel marzo 2004 le case farmaceutiche hanno abbassato le soglie delle tre malattie più diffuse nel mondo occidentale: l’ipertensione, il colesterolo e il diabete, creando così, da un giorno all’altro, alcune centinaia di milioni di “malati” nuovi.”), siano riuscite concretamente ad abbassare i livelli soglia, dato l’ ordinamento dell’ organizzazione mondiale della sanità e le indagini statistiche degli istituti mondiali sulla salute che fotografano le percentuali di incidenza delle malattie.
    Non sono molto documentato in proposito, se dovesse essere una notizia confermata sarebbe di una gravità mostruosa.

    Volevo approfondire l’ argomento, saprebbe darmi qualche articolo o link di riferimento.
    Grazie, buona giornata a tutti.

  189. CONCITA OCCHIPINTI

    Una margherita ha la sorte di tanti italiani…
    E comincia a pensare fra sè:
    MALATO NON MALATO
    MALATO NON MALATO
    MALATO NON MALATO…
    speriamo bene!!!

  190. Riccardo Simiele

    Niccolò, Paolo e Max, non litigate , visto che sono il responsabile del post chilometrico! Lo so che potevo segnalare il link, ma certi argomenti a volte conviene sbatterli in faccia vista la loro importanza, e me ne ero scusato all’inizio del post! Ciao

    P.S. Che cos’è la Netiquette?
    La Netiquette è l’unica, sola, autentica maniera in cui ciascuno di voi può sentirsi legittimato a rompere i coglioni al prossimo. E’ una serie di buoni consigli da signorinelle bene educate del Web in cui qualcuno vi dice che cosa potete o che cosa non potete fare. Soprattutto pretende anche di dirvi come farlo, comandandovi a bacchetta e proponendovi soluzioni alternative per la vostra redenzione educativa telematica. Nulla di più aberrante. Pretendono di dirvi che cosa potete fare e cosa non potete fare sulla vostra macchina e con le vostre risorse. Non permettetelo a nessuno. La Netiquette è censura, e chiunque, usandola, può sentirsi in diritto di riprendere il prossimo. La Netiquette è male perché impone delle regole che non avete scelto voi. Le avete trovate già codificate. Nessuno ha chiesto il vostro parere. La Netiquette è il primo e più pericoloso motore dello spamming.

  191. Valerio Colombo

    Ciao Beppe,questo è uno dei più interessanti articoli che ha scritto finora su questo blog!! (secondo me) ….Le multinazionali del farmaco stanno diventando il male maggiore di questa società…peggio ancora di quelle petrolifere,abbigliamento,nike,mecdonalds ecc ecc…
    OGGI ANCHE PER UN BANALE MAL DI TESTA PRENDIAMO PASTIGLIE FARMACI…DI QUESTO PASSO DIVENTEREMO DEGLI SMIDOLLATI…LA MALATTIA E’ UN MESSAGGIO DA NON SOTTOVALUTARE MA LA NOSTRA SOCIETA’ NON LA RISOLVE ALLE CAUSE,MA CON MEDICINALI CHE ANESTETIZZANO TEMPORANEAMENTE…MA IL PROBLEMA ALLA CAUSA NON VIENE RISOLTO…GLI ACCIACCHI CHE TUTTI ABBIAMO O QUASI,SONO DOVUTI A ERRORI ETICI..DOVREMMO EVITARE DI USARE LE MEDICINI PER I PICCOLI ACCIACCHI E DISTURBINI DI TUTTI I GIORNI…QUANDO USCI IL VIAGRA AD ESEMPIO DA SUBITO ERO SCETTICO…PERCHE’ IL PROBLEMA DELL’IMPOTENZA E’ QUALCOSA DI PSICOLOGICO…E POI IERI LEGGENDO UN ARTICOLO SON VENUTO A SAPERE CHE LA PFIZER ,LA FABBRICA CHE PRODUCE IL VIAGRA STA PERDENDO TANTISSIMO IN BORSA PERCHE’ SI E’ SCOPERTO CHE IL VIAGRA PUò FAR PERDERE LA VISTA…
    BENE QUESTI MULTINAZIONALI DEL FARMACO ANZICHE GUARIRE CREANO NUOVI MALATI,PERCHE’ DICONO SOLO GLI EFFETTI POSITIVI DEI LORO FARMACI MA NON QUELLI NEGATIVI..CHE DOPO ANNI SI VENGONO A SCOPRIRE MA I DANNI INTANTO SONO GIA’ STATI FATTI…ANCHE IL VACCINO INFLUENZALE PER ME NON SERVE AD UN GRANCHE’..MA FACCIAMOLA QUESTA INFLUENZA UNA VOLTA ALL’ANNO!RIPOSIAMO E VEDREMO CHE POI IL NOSTRO FISICO SARA’ RIGENERATO E AVREMO + ANTICORPI DI PRIMA!! IL CHIP SOTTO PELLE POIIII!!! LA TECNOLOGIA A MIO AVVISO E’ QUALCOSA DI CERTAMENTE UTILE ED IMPORTANTE MA DEVE ESSERE UN SUPPURTO ALL’ESTERNO DELL’UOMO…A MIO AVVISO,NON MI FARO MAI IMPIANTARE UNO STUPIDO CHIP…CHE PER OGNI ACCIACCO DOVUTO A BANALI ERRORI ETICI DELLA MIA PERSONA MI SEGNALERA COME UN MALATO DA RICOVERO DA IMBOTTIRE DI FARMACI PER QUEGLI STRONZI MILIARDARI DELLE MULTINAZIONALI…

    P.S. MI SCUSO PER IL MAIUSCOLO MA E’ UN ARGOMENTO CHE MI STA A CUORE, GRAZIE BEPPE!!

  192. luca frangella

    x caruso nicola

    no è del tipo piove berlusconi ladro…

    la cosa è leggermente diversa 🙂

  193. Mark Brio

    Niccolò

    è a me che deve chiedere scusa direttamente, e non fare una giustificazione parziale a te.

    Non che me ne freghi molto delle sue scuse, ma quando mi attaccano gratuitamente mi difendo.

    Io parlavo di efficacia del messaggio e lui mi accusa di voler essere una specie di censore.

    Alla fine la figura del fascistone l’ha fatta lui.

  194. Niccolò Petrilli

    Mark

    Accolli si è scusato qualche post più in alto.

  195. Niccolò Petrilli

    Per saperne di più sulla medicina Hamer (o Hammer)

    http://www.damiduck.it/HAMMER.htm

    Notare che moltissimi casi di tumore insorgono dopo incidenti.

  196. Mark Brio

    X Paolo Accolli

    Tu invece fai parte di quella melma che circola in rete e che non sa cosa significhi NETIQUETTE

    Ti posto il link così grande ignorantone ti puoi acculturare:
    http://www.nic.it/NA/netiquette.txt

    (leggi in particolare il punto 2)

    per quanto riguarda gli altri punti io non c’entro affatto, mi sono solo limitato a far notare che un post chilometrico perde di efficacia. PUNTO !

    Per il resto mi sembra che tu faccia parte della feccia dell’umanità e quindi non mi voglio sporcare

  197. Massimiliano Caboni

    Scusate l’off topic…ANDIAMO A VOTARE IL 12 E 13 GIUGNO..é molto importante che lo si faccia…NE VA DELLA NOSTRA SALUTE FUTURA E DI QUELLA DEI NS FIGLI.

    A tutti i sardi del blog..VI SCONGIURO ANDIAMO A VOTARE PERCHE’ TRA I QUESITI(SOLO NELLA REGIONE SARDEGNA) CE N’E’ UNO SULLE SCORIE, CHE UNA LEGGE REGIONALE VORREBBE PORTARE NELL’ISOLA PER I LAVORI DI STOCCAGGIO E PER ALCUNI CICLI INDUSTRIALI..NON PERMETTIAMO A NESSUNO DI DISTRUGGERE LA NOSTRA TERRA..
    FORTZA PARIS!!!

  198. lorenzo linari

    PER EMANUELA GALLO

    Capisco la situazione in cui ti trovi.
    Se i linfonodi sono negativi è un’ottima cosa, l’ntervento è stato fatto tempestivamente e in maniera corretta e questo ti permetterà di farcela.
    La chemioterapia che stai facendo stà sparacchiando in quà e là alle cellule del tuo organismo a caso, alla fine di tutto ti ritroverai con un sistema immunitario estremamente debilitato, ma ti diranno che è tutto ok e i linfonodi sono ancora negativi.
    Nessuno però si è preoccupato di andare a cercare il conflitto che ha portato il tuo organismo a sviluppare la malattia!
    Nessuno della medicina ufficiale vuol confrontarsi con le tesi del dott hammer, anzi lo si tiene in galera in francia con delle false accuse!
    Nel farti tanti auguri di pronta guarigione, se lo vuoi, sarei felice di farti dei trattamenti Reiki a distanza, magari fammelo sapere attraverso questo blog. saluti lorenzo

  199. rosario pisanò

    Hey ok ok Sandro Pascucci, non avevo visto che proveniva dal tuo sito..

    cosa ne penso? devo indagare ancora a fondo..

    ———————————————-

    Off Topic per il blog ma molto “on topic” per l’italia.

    Scaricavi con emule il video di Luttazzi/Travaglio.. della trasmissione satyricon
    (con windows m player non riesco a vederlo, sono riuscito con Divx Player gratis sulla rete)

    ne vedrete e sentirete delle belle, su come si è fatto berlusconi, con i soldi della mafia, altro che si è fatto da solo..

    poveri Borsellino, poveri Falcone..

    tutti gli italiani dovrebbero vederlo questo video, ancora più forte di citizen berlusconi..

    poveri noi..

  200. Elisabetta Carosi

    Prima un W W W W W per Domenico Schietti. Mi ha fatta proprio rilassare e percepirmi. Lavoro al computer ed ogni tanto vengo a leggervi. Mi ci voleva proprio. Grazie. e poi
    x Robert Alk (alk x alchimia?) Concordo con chi non ama gli anonimi. PAURA? E POI NON DOVEVA ESSERGLI INTERDETTO IL BLOG? OK NON IMPORTA.
    vorrei sapere se la HAPPY EMISSARY a 4.000 euro è fatta di carta. di quelle che si accartocciano al primo urto. insomma ha una scocca pericolosa? quanti genitori la regaleranno ai figli? ATTENZIONE RAGAZZI! Siate chiari nelle pubblicità. C’è il reato di pubblicità inganevole. con tutti quegli optionals a poco prezzo mi dà l’idea di una bella donna con tette, culo e labbra rifatte………cioè finta E QUINDI DELUDENTE!

    GIU’ LE MANI DAI RAGAZZI-VIETATO STRUMENTALIZZARLI-SOLO INNI ALLA GIOIA PER LORO-RAGAZZI NON CASCATE IN VECCHIE STORIE

    BACI BACI BACI

  201. marco manni

    Beppe condivido le tue opinioni e tutto quello che hai detto fino ad ora. Volevo solo dire che forse il tuo ultimo post è un pò troppo duro. La prevenzione è fondamentale e salva migliaia di vite umane. Come dice lo spot: prevenire (senza paranoie) é meglio che curare.

    NON COMPRIAMO LIBRI DI FALETTI !

  202. Niccolò Petrilli

    Domenico, ma stai facendo delle orazioni?^___^
    Hai ragionissima, tuttavia…anche se mi ritrovo molto limitatamente(per fortuna)nelle categorie di impaurito e esagerato(e non sono annullamenti)^__^

    @Michela Marino:

    AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!
    Che altro c’è da dire? Urlare. Urlare. Urlare come uomini primitivi e…linciare. Linciare. Linciare. Nessuna civiltà per uomini del genere, non la meritano. Bestie sono e da parte di bestie devono morire. Soffrendo. Tantissimo. Devono pregare di essere uccisi prima che riescano a morire.
    E tutto questo parlando da assolutamente lucido.

    Pensavo.
    A parte la solita richiesta FORUM!(E non gruppo su google, grazie. L’idea è buona ma ci sono altri canali)

    Se noi compriamo il vaccino antinfluenzale
    loro ne fabbricano un altro per l’anno dopo. è normale, come i modelli dei videogiochi. Poi qualcuno gli scappa male(vedi sars) e fanno casino.
    Quindi noi non compriamo il vaccino
    e magicamente i virus si ridurranno. Non scompariranno, certo…ma si ridurranno.
    E poi cristo, una settimana a casa è più piacevole che altro, anche per chi lavora sodo!

  203. claudia zannoni

    Boccaccia mia statte zitta !
    Vorrei risponderti a tono :-))
    Ma non posso.

    Ciao Niccolò.

  204. michela marino

    PEDOFILIA: ABUSI SU BEBE’, SMANTELLATA RETE IN SPAGNA
    (AGI/REUTERS/EFE) – Madrid, 26 mag. – La polizia spagnola ha smantellato una rete di pedofili che si approfittavano di bambini piccolissimi. Secondo le autorita’, l’operazione -che ha portato all’arresto di cinque persone, in diverse citta’ spagnole- ha messo in luce “una perversione e un degrado che supera i limiti finora conosciuti dagli investigatori”. Decine di bambini, alcuni neonati di appena pochi mesi, erano filmati mentre erano subivano gli abusi; e successivamente le foto e i video -definiti “orripilanti” dalla polizia e interamente registrati in Spagna -erano distribuiti attraverso canali segreti di Internet. (AGI) Bia 261427 MAG 05 .
    261525 MAG 05

  205. Niccolò Petrilli

    Claudia: un modo come un altro per soddisfare l’elettorato!^________^
    scherzi a parte(io adoro la psicanalisi), pensaci…pensateci:
    per dimostrare di avere capacità generali, e quindi essere eletti sindaci, bisogna dimostrare di essere

    freschi
    capaci di agire
    intelligenti
    di mente aperta
    al passo coi tempi
    in forma, in salute
    affascinanti
    allegri, simpatici, di buon umore

    Tutte cose che, consciamente o inconsciamente,
    sono sensibili in un uomo o donna che abbia un’attività sessuale soddisfacente!
    (tra parentesi: dove non arriva la verità entri la pubblicità…vero Silvio?^__^)

  206. claudia zannoni

    X Nicolò
    Pienamente daccordo…in vita mia solo 3 volte sono stata da un medico per la nascita dei miei tre figli…
    Comunque è singolare che l’attività sessuale faccia diventare Sindaco..

    :-)))

  207. Alessio Sabatini

    Caro Beppe, tutto nasce dal fatto che ormai non c’è più differenza di percezione tra un prodotto qualsiasi che troviamo in un supermercato ed un medicinale.
    Ambedue rispondono alle stesse logiche di marketing, vanno a soddisfare bisogni reali o “latenti”…(latente=creato ad arte)
    se siamo arrivati a questo punto è perchè il nostro potere di acquisto negli ultimi decenni è cresciuto molto più della nostra consapevolezza/cultura;
    un pò come dare 100 euro ad un bimbo di 10 anni..
    secondo te come li spenderà?

    Buon week end

  208. Niccolò Petrilli

    – Pillole anti stress

    Claudia: il sesso e l’attività fisica generale sono già un antistress eccezionale!^___^

    Quindi elenchiamo i benefici sessuali:

    1) Il sesso è un buon trattamento estetico:
    Test scientifici hanno scoperto che quando le donne fanno sesso producono un ormone (extrogen), in grado di rendere i capelli lucidi e la pelle liscia.

    2) Il sesso gentile e rilassante riduce le possibilità di dermatiti e pelle rovinata,pulisce i pori e rende la tua pelle brillante.

    3) Il sesso brucia le calorie che hai ingerito durante la tua romantica cenetta…

    4) Il sesso è lo sport migliore! Tonifichi e fai stratching con tutti i muscoli del tuo corpo. è più piacevole di 20 vasche a nuoto e non ti servono speciali scarpe da ginnastica.

    5) Il sesso è una cura immediata per la depressione. rilascia endorfina nel sangue, produce un senso di euforia e ti lascia con un a sensazione di benessere.

    6) Più sesso ti danno e più ne offri. L’attività sessuale produce una grande quantità di pheromons, ciò fa impazzire l’altro sesso.

    7) Il sesso è il miglior tranquillante del mondo, la sua efficacia è 10 volte superiore al valium.

    8) Un bacio al giorno toglie il dentista di torno… i baci producono una quantità di saliva in grado di sciacquare il cibo dalla tua bocca, abbassare il livello di acidità che causa le carie e prevenire la formazione della placca.

    9) Il sesso può diminuire l’emicrania. fare l’amore abbassa la tensione che restringe i vasi sanguinei del cervello.

    10) Molto sesso può liberare il naso, il sesso è un antistaminico naturale.può aiutare a combattere l’asma e la febbre alta.

    Ho sperimentato tutti questi effetti personalmente, quindi lo consiglio a tutti.

    Quindi le cliniche non dovrebbero fornire un chip sottopelle, ma un partner!^___^

  209. lucio marinelli

    Tutta l’isterica campagna antifumo e le assurde statistiche che non provano nemmeno una morte per effetto delle sigarette, nonchè l’invenzione del “fumo passivo” fanno parte di questo mostruoso modo di agire. Chiedo ai non fumatori di riflettere e di non farsi condizionae dal “fastidio” per il fumo. Se volete vivere in un incubo orwelliano tacete, altrimenti uniamo le forze. Prego vsitare il sito focesitaly.org.

    Saluti cari a tutti

  210. claudia zannoni

    Una ricetta per stare sempre bene?
    – Attività fisica
    – Pillole anti stress
    – Sesso a volontà
    Con questa ricetta puoi diventare Sindaco….
    Beato lui !

  211. Niccolò Petrilli

    Migli.
    Tranne che in Italia.
    Noi andremo a carbone e/o nucleare
    Domanda:
    Gli altri paesi passano al fotovoltaico
    Noi torniamo al carbone.

    Se gli altri paesi superano il fotovoltaico e trovano una nuova fonte di energia…
    noi torniamo all’asinello che gira il mulino?

    Viva l’Italia delle controtendenze…a quando la signoria?(invece del signoraggio^__^)

  212. Carlo Raggi

    Questa mania dei check-up periodici, questa paura che vi hanno instillato nell’animo, e’ tutto in funzione di stringere le vostre palle !!
    Per controllarvi !

    LA PAURA MANTERRA L’ORDINE NEI SISTEMI LOCALI !!
    LORD DARTH VADER

  213. emanuele frontini

    messaggio x laura

    Governo in carica = Sanità in carica.

    per questo è importante sapere chi sarà al nuovo governo, tutto qua !

    ciao

    lele

  214. mauro migli

    Il solare
    Secondo il rapporto “Solar Generation 2”, presentato di recente a Bruxelles da Greenpeace e
    dall’Associazione europea dell’industria fotovoltaica (EPIA), un miliardo di persone utilizzerà
    l’energia fotovoltaica entro il 2020 e nasceranno grazie a quest’industria 2 milioni di posti di lavoro,
    mentre le emissioni di gas serra si ridurranno di 169 milioni di tonnellate l’anno, l’equivalente di 75
    centrali a carbone. Dal 1998 il fotovoltaico cresce del 35% l’anno: entro il 2040, il solare potrebbe
    coprire oltre il 20% del fabbisogno globale, anche nei luoghi più remoti e senza contribuire ai
    cambiamenti climatici. Si tratta di un’industria, quella del fotovoltaico, che raggiungerà il valore di
    62 miliardi di euro nei prossimi 15 anni.

  215. Roberto Palaia

    per roberto cadeddu
    quello che è successo l’11 settembre, secondo me,nasconde molte cose ma l’attacco al pentagono di quel sito è 1 bufala
    http://www.attivissimo.net/antibufala/meyssan/pentagono_boeing_fantasma.htm

    saranno successe altre cose ma non quelle…
    beppe vieni ancora a reggio calabria

  216. Elisabetta Carosi

    Talmente presa dall’inc…….a per come hanno combinato il MIO bel paese che ho dimenticato di scrivere la mia storiella sanitaria che riguarda questo blog. Scusate ma è la prima volta che mi esprimo attraverso un blog.
    Dunque: 2001, decido di andare da un dentista famoso, professorone, per farmi sistemare la dentatura che con l’età comincia a darmi problemi.
    Dio ha sbagliato: la seconda dentatura doveva farcela ricrescere intorno ai 40 anni. Ok, vado da un DIO in terra in fatto di denti. Terminato il lavoro della parte superiore, ne voleva giustamente il saldo economico.Mi ero impegnata per 40.000.000 a rate, dico quaranta. Rate fino all’ultima masticata. Ma per non arrivare alla dentiera, una donna s’impegna e il BASTARDO lo sapeva.Il saldo voleva dire coprire fino a 20.000.000,parte superiore. Fortuna ha voluto, anzi sfortuna, che iniziassero subito problemi. Non andava il lavoro fatto. Non pago il saldo. Purtroppo molti soldi li aveva avuti.Lui mi dà ragione e cerca di sistemare le cose…..siamo al 2005…..sopra sta crollando tutto, il lavoro della parte inferiore ancora non è stato iniziato e, udite, udite andando sul sito dell’ordine dei medici dentisti, purtroppo solo pochi giorni fa, scopro che il figlio, suo collaboratore, che ha lavorato nella mia bocca dal 2001 al 2002, cioè fino a quando gli ho vietato di avvicinarsi a me (gli tremavano le mani, mi ha fatto perdere 2 radici importantissime ecc.)NON ERA LAUREATO. Si è laureato nel 2003, ha fatto esperienza su noi pazienti!!!!!!!!!!!! Prevenzione???????????? MA DE CHE quando capiti con certi CANI travestiti da LUMINARI.

    GIU’ LE MANI DAI RAGAZZI-VIETATO STRUMENTALIZZARLI-SOLO INNI ALLA GIOIA PER LORO-RAGAZZI NON CASCATE IN VECCHIE STORIE

    BACI BACI BACI

  217. mauro migli

    È MORTO PAUL KEENE
    PIONIERE DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA IN AMERICA
    Aveva 94 anni. Ha aperto la sua fattoria a meta’ degli anni ’40, quando imperava l’uso di fertilizzanti artificiali e antiparassitari. Per questo, fu persino sospettato di anti-americanismo

  218. Sergio Canel

    Sono 5 anni che mi hanno cambiato il medico ma io lo devo ancora conoscere e chissà, almeno spero, quanti ne passeranno prima che lo conosca, ho una grande antipatia per gli ambienti ospedalieri, che trovo spersonalizzati e disumani e dove uno si sente meno di una cosa, mi vien in mente una frase di Tolstoj, in “guerra e pace”, che ovviamente condivido, dove di fatto con poche parole sintetizza il suo pensiero sulla medicina (magari da allora molte cose sono cambiate…ma in meglio o in peggio?) e questa frase dice più o meno così “…e nonostante che i migliori medici di Mosca si fossero prodigati per curarlo, egli era guarito lo stesso…”…nella serie di opinioni ne leggo di completamente contrastanti, qualcuno che la chemioterapia funziona e guarisce, qualche altro che uccide…in questa contrapposizione di opinioni non è facile acquisire delle sicurezze…io per esperienza personale posso dire di persone che sono state sottoposte a chemioterapie e dopo un anno o due di sofferenze fisiche e psicologiche enormi sono morte, un’altra che vivacchia da tanti anni, ma sempre angosciata e dentro e fuori dall’ospedale, un “perenne vivere con la paura di morire”…in questo contesto mi sembra che si è decisamente critici con l’informazione ufficiale e quindi perchè non si dovrebbe esserlo anche con tutto quello che riguarda la salute, ogni giorno si inventa una malattia ed un problema nuovo, si promuovono allarmi sanitari esaltati, secondo me siamo all’isterismo ed ormai, di questo passo, prima di stringerci la mano dovremmo metterci i guanti asettici e fornirci di disinfettante, ho sempre pensato che questo modo di procedere, a parte gli interessi economici che possono starci dietro, fosse usato per distogliere l’attenzione delle persone dai loro problemi quotidiani per stare a galla in questa società…non ha fatto a tempo di uscire qualche bel giorno di sole che subito le TV si sono messe a strimpellare sul “gran caldo”, magari fra qualche giorno ci diranno che è il “maggio” più caldo degli ultimi cento anni, ogni anno vengono sempre migliorati i record di caldo e freddo…ho l’idea che il modo migliore per ammalarsi sia l’essere sempre ossessionati dalla paura della malattia ed in ogni caso non mi sembra un bel vivere quello sempre angosciato dalla paura del male…se prevenire fosse meglio che curare sarebbe un vivere in funzione del male, un vivere come se si fosse sempre ammalati, allora non fumare, non bere, mangiare quel che ci dicono (ma c’è qualcuno che sa quel che ci dicono? Quello che fa bene e quello che fa male?), usare sempre i preservativi, lavarsi bene prima e dopo, fare tanta ginnastica, magari andare in palestra, stare attenti al troppo caldo, ma anche al troppo freddo, all’umido e al secco, in questi giorni anche al polline, andar spesso dal medico, fare controlli generali frequenti e si potrebbe continuare, “vivere insomma per non star male e quindi star male per non star male”…

  219. sozzi giovanni

    a settembre 2005 inizierannoil bombardamento d’informazione sui nuovi virus influenzali 2005/06 consiglieranno a tanti di fare i vaccini che i nostri laboratori sono riusciti ad individuare,saranno virus per metà cinesi e per metà meio orientali.il vaccino ci garantirà anche la sicurezza del posto di lavoro ela fine della guerra .l’anno che stà arrivando fra ……….

  220. germano froio

    GRILLO SEI UN GRANDEEEEE!!!

  221. rosario pisanò

    Bello il tuo sito Ciro Lanza .. HAHAHAHA..

    LA forza di un sogno: levarcelo dai c*****ni..
    HAHAHA

  222. Yang Chenping

    > Caro Yang (e poi sarei io quello con il nome ridicolo…)

    Quindi in pratica ammetti di essere razzista. D’altra parte si capiva subito, visto il “lume” che ti sei scelto. Forse avresti preferito che mi fossi chiamato BADOMBE ‘MBULU o qualcosa del genere.

    > mi permetti di dissentire e citare chi davvero ha dato la sua vita per una causa in cui credeva?

    Lo fanno anche gli insurgents in Iraq. Allora? E’ sufficiente questo?

    > SARA’ POCO? FORSE, MA UN VOTO DOPO L’ALTRO, ROSICCHIATO A COSTORO, E’ UN PASSO VERSO LA LIBERTA’.

    E come sarebbe questa “libertà?” Ne ho sentito una marea di definizioni.

  223. Yang Chenping

    > e in Italia invece è rilegato nelle cantine dell’informazione, nei commenti dei blog o nelle lettere al direttore.

    Ti darò volentieri ampio spazio…

  224. Roberto Rizzato

    A proposito del “business della malattia”: un autorevole ricercatore tedesco, il dr. Rath (già assistente e amico personale del prof. Linus Pauling, il due volte premio Nobel -per la chimica e per la pace- che rivelò al mondo l’importanza della vitamina C) ha denunciato al Tribunale Penale Internazionale dell’Aja l’amministrazione Bush e Blair, le multinazionali farmaceutiche, petrolchimiche e i gruppi finanziari che le sostengono (Rockefeller, Rothschild, etc…) per “crimini contro l’umanità”.
    Ha ragione Beppe Grillo; ma lo diceva già a suo tempo Ennio Flaiano: “La peggior malattia moderna è… la diagnosi”; in ogni caso al giorno d’oggi la maggior parte delle malattie sono “iatrogene”, ossia causate dai medici e dai medicinali. Credo si trattasse di un classico esempio di lapsus freudiano quando quel dottore scrisse nel suo referto medico: “Guarito NONOSTANTE le cure del caso”!
    Comunque andate a farvi un giretto su:
    http://www.nwo.it/norimberga.html

  225. ciro lanza

    Siamo un fan cul del cavalliere senza macchia nè peccato se volete guardare il nostro sito andate su http://www.berluscastop.it e leggete chi ci governa….

  226. Elisabetta Carosi

    Quel che mi spaventa, e MOLTO, è che in un periodo di forte recessione negli U.S.A., per coprire i LORO impicci e FALLIMENTI, hanno fatto crollare le TORRI GEMELLE, dicendo poi che la recessione è subentrata dopo tale evento. In Italia cosa hanno intenzione di far crollare? In questo bel paese, paese di bengodi(io non godo affatto, e come me tutti, DICO TUTTI quelli che conosco e sono tanti)dicevo, cosa hanno intenzione di far crollare?
    Come possono pensare che esistano ancora persone che credono a tutte le fandonie che cercano di propinarci. Questi signori non frequentano i mercati (a parte la signora mamma di chi sapete che per risparmiare gira e rigira), non sentono i commenti e le difficoltà delle piazze?
    Io ho riesumato la storia dei plebei e dei patrizi per descrivere la situazione attuale. I patrizi farebbero bene ad ascoltare i plebei, le loro lamentele altrimenti ci sarà una nuova “Monte Sacro”(cercate su Virgilio-plebei e patrizi e leggetevi la storia). Il mio sospetto è che lo vogliano, come vogliono il CAOS. A questi SIGNORI fa comodo. Fa comodo la lotta. Fanno comodo ragazzi che abbracciano ideologie che li porteranno alla lotta armata. La storia insegna. MA IO NON CI STO. Io sono una signora matura, una signora che ha vissuto periodi storici terribili in cui avevi paura anche a farti una passeggiata. NON CI STO anche perchè ho figli e sono FELICE che non si siano impegnati mai politicamente, direte QUALUNQUISMO, no, dico salvarsi la vita. Aiutare il prossimo si ma la politica no. Beppe non ci cascare anche tu. Apro un toto-crollo. Cosa decideranno di far CROLLARE?
    Per quel che mi riguarda, non compero più niente, solo alimenti e bollette, purtroppo. Occhiali?, la mia passione, ne ho 6 paia-bastano. Scarpe?, dunque, vediamo: 15 paia, bastano.Ecc. ecc. Vado a consumo di quel che ho nel negozio-casa mia. Non sarò alla moda—e chissenef…a. Quello che mi preoccupa è che chiuderanno fabbriche………..cinesi. Mi dispiace. Ma non posso permettermi il più, come si diceva una volta. IL PIU’.

    Altra cosa che ho nel cuore è:

    GIU’ LE MANI DAI RAGAZZI-VIETATO STRUMENTALIZZARLI-SOLO INNI ALLA GIOIA PER LORO-RAGAZZI NON CASCATE IN VECCHIE STORIE

    BACI BACI BACI

  227. rosario pisanò

    Pascucci ti ho messo un link nella pagina economia
    dell’economist. parla della federal reserve; forse ci può interessare..

    Grande Laura Galli che se lo mettano li questo aggeggio sottocutaneo..
    meglio morire malato e libero anzicchè sano ma schiavo!!

    Mariapia Ambrosetti, concordo pienamente, con la scusa della sanità ci introdurranno questo chip e saremo ancora più controllabili..
    Da me se lo possono sognare che mi metteranno quella cosa nella mano..
    per maggiori info http://www.davidicke.com scaricare verichip.pdf al lato destro della pagina.. purtroppo è in inglese, ma comunque rende l’idea di cosa può fare questo minuscolo aggeggino..

  228. roberto bracco

    A mia madre è stata da poco diagnosticata una disfunzione mitocondriale.
    I suoi sintomi da anni sono: forti dolori muscolari sparsi, stanchezza muscolare, impossibilità di deambulare dopo pochi metri per cedimento muscolare.
    A breve le verrà fissata visita specialistica presso l’Ospedale di Verona (non so il nome), in quanto ritenuto altemente specializzato in questo tipo di malattie.
    Chi può aiutarmi e dire qualcosa sulla malattia e sull’ospedale, eventualmente??
    Grazie.
    Roberto

  229. Niccolò Petrilli

    Figus:
    giustamente, dato che la Chiesa è un’associazione di uomini che credono di conoscere il pensiero di Dio(non è sarcasmo, è proprio questo il punto!) possono cambiare opinione e frase quando vogliono:

    Tu dici: Gesù è nato in fecondazione eterologa
    ti dicono: ma tu sai chi è il padre di gesù!
    E tu gli rispondi: allora Giuseppe era becco e castigato?
    E loro inorridiranno: No, perchè un angelo gli aveva già detto tutto, e lui ha accettato.
    E tu gli dirai: allora era un rapporto a tre?
    E loro sverranno o ti daranno fuoco.

    Smania: il fatto è che l’influenza se la prendevano anche nel 1100. Si mettevano a letto e in una settimana guarivano, a meno che non fosse legata a complicazioni come polmonite e co.
    Per noi è diventata una malattia da prevenire, per impedire che i bambini se ne stiano a letto una settimana e tengano a casa un genitore dal lavoro(sempre lì si torna…)o che i vecchi menino le balle. a 84 anni puoi anche vaccinarti(ma quali sono le controindicazioni? Mercurio nel sangue a 84 anni?)…ma a 65 non rompere!
    Però il vaccino per l’influenza è un business incredibile!

  230. smania orfeo

    Caro Beppe… ho anche altri sospetti circa il sistema sanitario.

    io da molti anni vivo all’estero e gli ultimi due in Ucraina… beh… qui di influenza non si parla, mentre in Italia colpisce milioni e milioni di persone ogni anno… quindi vaccini e cosi via.

    sara’ ma non ti sembra strano anche questo?

    Smania Orfeo

  231. Paolo Accolli

    Grazie Niccolò per il tuo commento. Hai ragione, ho forse esagerato, lo ammetto.
    E solo che sono allergico agli “imperativi”. Voglio solo dire che, c’è modo e modo per far capire le cose.

    Ciao e grazie di nuovo.

  232. salvo bonacci

    ma non era “sano come un pesce”?

  233. Carlo Figus

    NON CENTRA NULLA!!MA…….

    Come è possibile che la Chiesa dica NO alla fecondazione eterologa quando la loro religione è basata su un figlio di TRE persone!!!E’ incredibile!!GESU è stato il primo figlio eterologo!!! Poi dicono di avere le idee chiare!! MEDITATE MEDITATE!!

    BEPPE SCRIVI QUALCOSA SU STO C°#**O di referendum!!!DAI CHE CL FA MILLE CONFERENZE PER NON ANDARE A VOTARE!!!

  234. Niccolò Petrilli

    Accolli, non esagerare.

    La relazione di Simiele è veramente interessante, sì. Ma anche la Libertà, anche quella della rete, è tale se unita all’intelligenza. Un commento troppo lungo non verrà mai letto tutto, in un Blog. Differente sarebbe la situazione in un FORUM o se avesse invece postato un link. Chi avesse voluto leggerla l’avrebbe fatto, altrimenti avrebbe risparmiato spazio.
    Punto!

  235. Riccardo Galatolo

    queste cose non sono mai O.T. …
    MAI!!!

  236. enzo chiarelli

    ci sono però commenti “ammorbanti”, soliloqui interminabili, fossero più sintetici potremmo dedicare più attenzione… in qualche caso (argomento: banca centrale trattata come se fosse una tipografia di quartiere) si manifesta anche un’incompetenza grossolana…

  237. roberto cadeddu

    è totalmente OT..ma và guardato..

    riguarda l’attacco al pentagono….

    http://www.pentagonstrike.co.uk/pentagon_it.htm

    traetene le conclusioni che credete!!!

  238. Paolo Accolli

    X Mark Brio

    Inanzi tutto voglio complimentarmi con Riccardo Simiele per l’ottima relazione postata.
    Riguardo te, caro Mark, non penso ci sia bisogno di gente come te, che vuole “insegnare” come ci si comporti in rete. La gente come te è esattamente il contrario dello spirito per cui nasce questo blog, LIBERTA’. Sei esattamente uguale a quella m…. mediatica che ci vuole controllare e insegnarci quello che, secondo loro è giusto, o non lo è. Perciò ti inviterei caldamente a non postare i tuoi commenti del c…o su chi, fortunatamente, non la pensa come te. E poi, per favore, usa il tuo nome.

    cordiali saluti.
    Paolo Accolli

  239. BRUNA LENTI

    Caro Beppe, da 10 anni vivo nella Valsusa e da 3 mesi so di avere delle diossine e PCB nel sangue, ma grazie a Dio, sono nei valori normali, media italiana, ma chi ha stabilito questi valori? e se le norme europee saranno più basse chi mi disintossica? la analisi le ho rifatte a spese mie poichè quelle che lo Stato mi ha passato non mi avevano soddisfatto, e tra le due c’è differenza, a chi devo credere?
    Cari Auguri, Bruna

  240. anna paolini

    ahhahahahahahahahah
    hahahahahahahahhahahahahha
    …………….
    scusate……ma questo articolo mi ha fatto ridere davvero….
    quella delle emorroidi a grappolo è troppo carina….
    :o)
    adesso che mi so ripresa posso anche dire qualcosina…..
    si
    siamo destinati tutti alla sindrome di michael jackson (nn so se si scrive così e non vado di certo a cercarlo….tanto mi avete capito)
    mascherina…..certo nn solo x lo smog
    test hiv in tasca
    aspirina aulin (i più gettonati)……nn si sa mai….magari mi viene qualche mal di testa…o di schiena mentre vado a comprare il pane…
    guanti…..nn si sa mai magari nn mi sono lavata le mani dopo essere stata in bagno….e se tocco una mela dal fruttivendolo….c’è la shiaria che incombe….
    citrosodina x digerire la cena fatta in quel ristorante…..ma solo xchè il conto è talmente salato che x lo stipendio che si prende ci vuole una copertura totale allo stomaco….nel caso possa venirmi un ulcera….
    insomma….
    siamo destinati ad una società ipocondriaca…..
    bè ma alla fine che c’è di tanto strano….
    se nn riescono a farci dilapidare la nostra “paghetta” con tutte ste chiacchere su un economia stazionaria ma su cui bisogna investire ……e sapendo bene che una cura non esiste…..
    facciamo in modo che la gente spenda questi suoi 4 spiccioli con le case farmaceutiche….
    SIETE TUTTI MALATI ….CURATEVI!!!

    ;o) anna

  241. donatello menna

    peppe guarda qua. che cacchio di roba è

    http://eur.a1.yimg.com/eur.yimg.com/a/it/any/USAFISCMP/nspp728x90it.gif

    si saranno messi mica in testa di far concorrenza ai cinesi, con la differenza che vogliono schiavizzare la gente da tutto il mondo, anzichè i loro cittadini? boooh… magari t’interessa, sta cosa, indaga un po’. segue la destinazione del link..
    ciao a tutti.

    http://it.rd.yahoo.com/SIG=12gi573k3/M=200069513.201090390.202478835.200030587/D=itmail/S=150503152:N/EXP=1117353465/A=200470578/R=0/SIG=11l7lccv5/*http://www.usafis.org/_sys/?af=yhi_it_ml_sb_nspp_it

  242. Valter Sottile

    Come al solito è sempre la stessa storia, dobbiamo renderci conto che per certe organizzazioni siamo solo dei limoni, ci spremono in tutti i modi possibili (dalla culla alla bara) solo ed esclusivamente per il loro profitto. Il cancro l’AIDS ecc. sono stupende fonti di guadagno per le multinazionali. L’occasione di questo blog è eccezionale, dobbiamo però essere propositivi ed evitare di scannarci tra noi. Un saluto a tutti ed in particolare un grazie a Beppe, continua così.

  243. Danilo Nencini

    Non incastra molto con il commento sulla salute,comunque molto preoccupante,ma ieri ho letto sul “sole 24 ore”famoso quotidiano di “sinistra”l’articolo di F.Siliato dove si riportava,dati stimati da Nielsen, che la Presidenza del Consiglio dei ministri figura fra le duecento aziende che nel primo trimestre 2005 hanno investito di piu’in campagne pubblicitarie.
    Di questa rilevante cifra, 5 milioni e trecentomila euro circa, il 92,2 % provate ad indovinare dove va a finire?La legge Gasparri prevede che il 50% degli investimenti in comunicazione istituzionale dovrebbe essere destinata a quotidiani e periodici.Non penso che ci sia da parte del committente questa volonta’,dato che tutta la” stampa e’ di sinistra!”E quindi quel 92,2 % va alle reti Mediaset.Ma che strano……L’articolo poi prosegue ponendo attenzione su una piccola” deroga” alle legge sulla par condicio ma a questo punto mi sembra di diventare tedioso.
    Buon proseguimento……….

  244. Giorgio Beltrammi

    Ciao Beppe,
    come sempre ti rinnovo la mia stima e il mio rispetto.
    Io sono un infermiere e quest’anno ricorrono i 24 anni di diploma. A parte la mia delusione nei confronti di un lavoro sottopagato e sottostimato, non sai quanto sia vero quello che tu hai appena scritto.
    Qualche giorno fa, parlando con una allieva infermiera (che oggi va all’università per foraggiare professori insulsi e senza arte ne parte, ma deve pulire il culo dei pazienti come ho sempre fatto io con un semplice diploma di scuola professionale) mi è uscita una frase che poi, giorno dopo giorno, confermo di sostenere.
    “Stiamo lavorando per far vendere farmaci e presidi sanitari alle aziende!”
    Capisco che è una frase forte, ma è la triste, vergognosa e angosciosa verità.
    Nel corso degli anni in cui ho prestato un servizio che, ti giuro, ha sempre avuto il paziente come unico obiettivo, mi sono battuto e incazzato con tanta mediocrità e la ho anche scritta in svariati articoli sul mio sito, l’ultimo dei quali si chiama “Millntati Crediti” http://www.btre.it/Millantati_Crediti.htm dove denuncio lo scandalo dei congressi da decine di migliaia di euri con il solo scopo di far vendere più farmaci e più strumenti, non a diffondere scienza e coscienza.
    Se ti va di leggerlo è breve, ma cattivo e sarei onorato di un tuo giudizio.

    In ogni caso ti ringrazio di aver tirato fuori questa vergogna, questo scandalo, questa indecenza.

    Grazie ancora, amico mio.
    Giorgio

  245. alessandro pinnone

    A ME E’ SUCCESSO QUESTO:
    VADO A FARMI DELLE NORMALI ANALISI DI CONTROLLO E HO LE TRANSAMINASI UN PO ALTE (VALORE 60 A FRONTE DI UN VALORE DI RIFERIMENTO DI 47).
    FACCIO UN PO DI DIETA EVITO QUALCHE LIQUORE E FACCIO DI NUOVO LE ANALISI:
    I RISULTATI SONO CHE IL MIO VALORE E’ 42 E SONO PIENAMENTE SODDISFATTO MA MI ACCORGO DOPO UN SECONDO DI ESSERE ANCORA MALATO IN QUANTO IN UN MESE LE CASE FARMACEUTICHE HANNO DECISO DI ABBASSARE IL VALORE DI RIFERIMENTO PORTANDOLO A 40!!!!!E’ ASSURDO TUTTO CIO!!!SE AVESSI AVUTO IL VALORE 42 UN MESE PRIMA NON SAREI STATO MALATO…..UN MESE DOPO SI!!

  246. luca valentino

    Cari ragazzi é da un annetto circa che manco dall’Italia. Sto per tornare oggi giusto per una settimana e sono veramente felice perché ho sentito in TV che il popolo é gioioso e ricco, c’é stata la moltiplicazione dei cellulari, delle auto e addirittura delle case di proprietà….che dire sono contentissimo di ritornare nel paese delle meraviglie….credo che non avro’piu’bisogno di restare all’estero per fare il ricercatore….tutto grazie al nostro PPPPresidente….”che lo ha fatto per noi”….

    un saluto a tutti…..e su con il morale che siamo ricchi…:-))

    Luca

  247. Fabio Valenzisi

    La definizione di salute dell’OMS (organizz. mondiale della sanità) dice:

    la salute è il completo stato di benessere fisico, mentale e sociale dell’individuo.

    Concordo a pieno con questa definizione, purtroppo la maggioranza dei medici oggi come oggi agisce in manera statistica e meccanicistica, favorendo il binomio farmaco/malattia a scapito di quello medico/paziente. L’obiettivo che il mondo della ricerca medica si pone in quest’ottica è quello di risolvere il problema della malattia anziche curare l’uomo.
    Questa è la scelta fatta dai vari ordini medico scientifici, scelta che ricopre solo la metà dei risultati, il che significa ottime attrezzature utili ricerche (anche se a scopo economico/farmaceutico) buoni risultati per quello che riguarda l’intervento statistico sulle malattie (le malattie che non fanno statistica vengono accantonate come ricerca… chissa perchè….?)tralasciando i malesseri e i disagi umani: -paziente: dottore ho dei forti dolori allo stomaco, non sempre ma spesso
    -dottore: facciamo qualche esamino, petrebbe eesere… intanto prenda questo farmaco…

    passano i giorni e arrivano i risultati:

    -Paziente: ecco i risultati dottore
    -dottore: uhm, vediamo ma lei a proprio male
    -pazinte: è si, anche ieri sera
    -dottore: qui abbiamo fatto tutti gli esami possibili e non c’è niente di alterato, lei è sicuro di stare male….

    Queste sono conversazioni medico-paziente che si verificano davvero…fate un po voi.

    La definizione dell’oms non è così perseguita.

  248. Filippo Trascinelli

    COMPAGNI!!!Se siete ignoranti e non ci capite un c….o in questi referendum, STATE A CASA.
    Non votate è meglio che votare da culo!
    Lasciate che queste cose siano decise da chi ne capisce, magari dite ai vostri rappresentanti di impegnarsi a cambiare la legge in parlamento usando il buonsenso e non la politica!

  249. Mark Brio

    X Caruso Nicola

    Se Berlusconi lascia sarà meglio per tutti, anche per te. Stanne certo.

    Se poi sei uno di quelli che ha ottenuto benefici da questo governo, allora la sua uscita di scena sarà doppiamente positiva.

  250. FABRIZIO COSMA

    Cari amici, siamo in piena recessione!
    Il Pil, cioè il prodotto interno lordo del nostro paese, quest’anno è sceso.
    Lo afferma nientepopodimenochè l’Istat, l’istituto nazionale di statistica, non so se mi spiego… Lo stesso istituto che ha sempre e ufficialmente negato il raddoppio dei prezzi al consumo da quando c’è l’euro, spiegandolo invece come una semplice percezione; lo stesso istituto secondo il quale, “le retribuzioni dei dipendenti – ultimamente – sono cresciute più dell’inflazione”.
    Adesso però gli stessi esperti ci avvertono a denti stretti che “siamo in piena recessione”.
    Ma come…fino a ieri le cose andavano benissimo, eravamo tutti più ricchi, i prodotti costavano sempre meno, l’inflazione era in calo, e oggi siamo in recessione? Cos’è successo nel frattempo?
    Ovviamente per coloro che seguono questo sito e che non bevono le panzane sparate dai media di regime e dal regime dei media, o dagli istituti preposti sempre dal regime, questa notizia non è una doccia fredda, ma la conferma di una situazione denunciata da molto tempo. Tutti sanno infatti, ad eccezione dei finti mezzobusti televisivi, che l’economia italiana – come quella mondiale – sta navigando in cattive e molto profonde acque…

    La cosa interessante da capire è come abbiamo fatto ad arrivare fino a questo punto e quali sono le eventuali soluzioni!
    Nella disamina eviteremo d’incolpare questo o quel partito, questo o quel governo, questa o quella marionetta, perché NON esiste la destra e neppure la sinistra, non esistono i colori di partito, ma solamente il Potere Economico. Registratelo mi raccomando nel microchip neurale!
    E’ il potere economico che gestisce tutto, ed infatti i politici sono “i camerieri dei banchieri” (Ezra Pound). Non è un caso che a Mayer Amschel Bauer interessava solamente il controllo della moneta e non chi faceva le leggi… Il capostipite dell’impero dei Rothschild, già nel XVIII secolo aveva capito – forse meglio di chiunque altro – che controllare l’emissione valutaria, cioè l’emissione della moneta di uno Stato, era il potere più grande! Un potere che adesso vedremo essere nelle mani di aziende private…
    In soldoni al Rothschild interessava più l’Antonio Fazio (Governatore a vita della Banca d’Italia) o il Jean-Claude Trichet (Presidente della Banca Centrale Europea) di turno, piuttosto che il Berlusconi o il Prodi. E adesso capiremo anche perché.

    Prima di addentrarci però nei meandri del Vero Potere, cerchiamo di capire cosa significa recessione. Con questo termine s’intende una crescita negativa del prodotto interno lordo, cioè della ricchezza del paese; in pratica indica il rallentamento o ristagno dell’attività produttiva. I periodi di recessione hanno sempre visto aumentare il numero di licenziamenti, questo perché le aziende che producono entrano in crisi e non hanno più soldi per gli stipendi. Con questi licenziamenti vengono a mancare però i soldi per acquistare i beni (prodotti dalle aziende) e quindi le aziende aumentano la loro crisi licenziando ancora… e via così in un circolo vizioso pericolosamente instabile.
    Cosa allora bisogna fare durante una recessione? Abbassare i tassi di sconto delle banche, ridurre i tassi sui prestiti, immettere nuova moneta o sottrarne, ridurre gli stipendi, abbassare le tasse, aumentare gli stipendi? Spunti interessanti forse per qualche economista da tubo catodico, ma non per noi.
    Basterebbe che il Signoraggio sulla moneta andasse allo stato e non alle banche private! Tutto qua. Semplice, vero? Ricetta indolore (per noi e non per i banchieri) e applicabile in pochissimo tempo. L’unico problema è che nessuno dei Signori della grande truffa vuole perdere il proprio potere, soprattutto i banchieri! Chi abbandonerebbe infatti, per il bene dello Stato e dei sudditi, un potere enorme come quello che fornisce la Sovranità Monetaria ?
    Se un orafo-banchiere, qualche secolo fa (quando il metallo prezioso era la moneta di scambio) avesse scoperto la ricetta alchemica per produrre oro dal piombo, secondo voi, avrebbe regalato la ricetta allo Stato per amore del popolo o se la sarebbe tenuta ben stretta e nascosta? Oggi è lo stesso: le banche centrali (che sono tutte private) hanno la ricetta – poco alchemica ma molto pratica – per stampare a gratis la moneta di scambio, l’euro, e tenersi tutti i soldi. Una ricetta così scottante e delicata che per essa hanno messo a tacere qualche presidente degli statunitensi…

    Ma che cos’è allora questo Signoraggio?
    Il Signoraggio è la più grande truffa mai realizzata alla faccia nostra: un illecito che viene operato sistematicamente dalla Banca centrale italiana prima, e oggi europea.
    In pratica il Signoraggio è la differenza di valore tra i costi tipografici spesi per stampare la carta-moneta e il valore di facciata, cioè il valore numerico scritto sulla banconota stessa!
    Una differenza, se ci pensate abissale: cosa infatti potrà mai costare un foglietto di carta bianca con un po’ d’inchiostro e una filigrana? Qualche centesimo di euro! Assolutamente nulla se confrontato col numero stampigliato sopra. Eppure la banca che stampa questo foglietto lo affitta allo Stato facendosi pagare non la carta e gli inchiostri che ha consumati, ma il numero scritto sopra! E’ incredibile, ma purtroppo è così!
    E’ come se l’azienda privata che gestisce un casinò, mettesse nel registro spese sostenute, quindi in passivo, non i costi della stampa fisica delle fiches di plastica, ma il valore numerico scritto sopra le stesse fiches (10, 20, 100, 500, 1000, 10.000 euro, ecc.)!
    Con questo la banca centrale invece di cedere le monete che stampa, allo Stato e quindi a noi popolo sovrano, all’irrisorio costo di stampa (i soldi effettivamente spesi per la carta filigranata, gli inchiostri, ecc.), lo affitta al valore di facciata (il numero scritto sopra) più addirittura un interesse annuo denominato “tasso di sconto” (2,5,%).
    Una piccola banconota da 100,00 euro invece di essere ceduta allo Stato a soli 0,05 euro (questo è più o meno il vero costo che la banca spende per stamparlo), viene a costare alla comunità ben 102,50 euro (valore nominale 100,00 euro + 2,50 euro per il tasso di sconto). Più del valore di facciata, ma vi rendete conto dell’immensità colossale di tale truffa?

    Se è vero, come è vero, che la stampa di una moneta da 100,00 euro costa solamente 0,05 euro, ma la banca si fa pagare dallo Stato (sottoforma di Titoli, BOT, ecc.) ben 102,50, da dove saltano fuori questi soldi? E quanti soldi incassano le banche per una simile operazione di tipografia?
    I soldi che lo Stato usa (titoli, ecc.) per affittare le banconote ovviamente sono i nostri soldi che paghiamo con le tasse! Ecco la recessione. Ecco l’inflazione. Ecco la crisi delle aziende, ecc.
    Il Signoraggio delle banche centrali di emettere biglietti con un valore nominale superiore a quello intrinseco è la madre di tutti i mali economici di un paese e del mondo intero. Il tutto perché, non è lo Stato che incamera il Signoraggio ma una banca privata, magari con sede alle Cayman o in Lussemburgo.
    In Europa per esempio la BCE , la banca centrale europea con sede a Francoforte, è costituita dalle quindici banche centrali degli stati appartenenti, e siccome le banche centrali degli stati sono tutte private, anche la BCE è una banca privata. Avete capito? La BCE è una banca privata gestita da banche private!

    Possiamo allora concludere che le banche sono la causa di tutti i mali? Assolutamente sì!
    Hanno il potere di stampare le monete a prezzi irrisori facendosi però pagare al prezzo scritto sopra; hanno il potere di togliere dalla circolazione o immettere denaro creando o riducendo l’inflazione. Insomma le banche oggi hanno il potere che avevano gli orafi nel XVII-XVIII secolo. Un potere enorme.
    Nel momento infatti in cui la banca centrale stampa questa moneta a prezzo nullo e compra le cose che noi facciamo lavorando ottiene un potere d’acquisto inaudito. Quando noi lavoriamo mettiamo a disposizione il nostro tempo, la nostra professionalità, la nostra esperienza, mentre loro cosa fanno? Accendono i macchinari, giorno e notte, e stampano a prezzo ridicolo la moneta facendosela poi pagare a prezzo altissimo allo Stato, il quale successivamente si rifà su di noi con le tasse per sopperire il debito. Ecco il giochetto mortale del debito perenne. Il debito degli stati con le banche private NON potrà mai essere cancellato, fintantoché la Sovranità Monetaria è nelle mani delle banche.
    Questa è la triste e amara realtà della società capitalistica! Loro comprano le cose che noi facciamo e/o costruiamo, con dei pezzi di carta il cui valore (per loro) è irrisorio e per noi è debito!

    Se il Signoraggio fosse dello Stato, NON esisterebbero le tasse!
    Le tasse allora servono solamente per farci credere a noi pollastri che non c’è denaro sufficiente, per darci l’illusione che non c’è denaro per tutti. Purtroppo la realtà è molto lontana: di denaro ce n’è quanto si vuole, basterebbe che lo Stato, tirasse fuori le…leggi!
    Ovviamente sarà molto difficile tutto ciò, perché il massonico sistema bancario è potentissimo e ben compenetrato in quello politico. Un esempio per tutti è il nostro Presidente della Repubblica, che prima di entrare nel Colle è stato Governatore della Banca d’Italia (la banca privata che stampava le lire e che si prendeva il Signoraggio)! Nonostante conosca alla perfezione questo giochetto, ha mai detto qualcosa dall’alto della sua carica?
    Quindi in conclusione a proposito della recessione non posso che ringraziare i Signori della grande truffa, perché grazie alla loro cupidigia – e alle entità che li manovrano – le persone saranno costrette a prendere coscienza di questo mafioso sistema.
    D’altronde se le cose andassero bene a chi interesserebbe parlare di Signoraggio e di monete alternative? A chi interesserebbe ritornare in possesso della Sovranità Monetaria? E soprattutto chi accetterebbe valute complementari, che oggi stanno prendendo sempre più piede nel mondo intero? Queste monete-materasso serviranno per passare, attutendone l’urto, da questo sistema monetario destinato a crollare, ad un altro molto più etico e umano. Traghetteranno in definitiva la nostra società da un sistema ad un altro.
    Chi ha orecchie per intendere…intenda, gli altri in banca!
    Marcello Pamio

    “Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario,
    perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione”.
    Henry Ford

    1. FRANCO GIACCHE

      Credo che la nota sul signoraggio sia un po’ affrettata e superficiale.
      Intanto, lo Stato, con che Titolo paga le banconote che la banca gli fornisce.
      Secondo me è il deposito di copertura che deve essere garantito nel caso che tutti DOMANI vadano a cambiare le proprie banconote.

  251. Mark Brio

    X Riccardo Simiele

    E tu pensi che, per quanto possa essere interessante l’articolo, uno si mette a leggere questo mostro?

    Ancora non avete capito che postare simili mammuth non solo è inutile, ma è fastidioso per chi deve scorrere all’infinito la barra per leggere le altre cose.

    Se l’articolo è presente in rete, basta mettere il link. Se lo possiedi tu basta che ne fai un riassunto.

    In rete la brevità significa EFFICACIA !
    Sotto tutti i punti di vista.

  252. Pino Silvestri

    SIAMO IN BUONE MANI – COMPLIMENTI

    Napoli, arrestato primario per tangente da malata di cancro

    Fri May 27, 2005 3:43 PM GMT
    NAPOLI (Reuters) – I Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dei carabinieri di Napoli hanno arrestato oggi il primario della divisione malattie infettive dell’Ospedale Cotugno del capoluogo campano. Il medico è accusato di aver chiesto a una paziente, malata di cancro, una tangente per scavalcare la lista d’attesa per l’operazione, secondo quanto riferito dalle autorità.

    Il dottor Antonio Giorgio è stato così fermato con l’accusa di concussione nel suo studio privato appena dopo che i parenti della paziente, una signora di quasi 70 anni affetta da cancro al fegato, si erano recati dal primario per consegnare i 2.500 euro che il medico avrebbe chiesto per evitare alla donna i 50 giorni di attesa per essere sottoposta all’intervento, secondo quanto riferito dal capo dei Nas di Napoli ai giornalisti.

    La donna aveva fatto richiesta per una radiofrequenza sabato scorso, martedì era stata ricoverata e mercoledì sottoposta all’operazione.

    Gli investigatori, nell’ambito di un controllo a livello nazionale sulle liste d’attesa negli ospedali, si sono insospettiti quando hanno verificato che, rispetto ai protocolli usualmente praticati, le condizioni della donna non rendevano necessario un intervento prioritario, hanno detto le autorità. E hanno quindi scoperto che vi è stata un’esplicita richiesta di denaro da parte del medico, ha detto il capo dei Nas.

    Al momento il primario è l’unico indagato, ma ulteriori verifiche sono in corso da parte degli inquirenti per stabilire se il medico abbia agito da solo all’interno dell’ospedale e se si siano registrate altre irregolarità.

  253. Riccardo Simiele

    Leggete questa relazione di Alberto R. Mondini, che avrebbe dovuto presentare tempo fa al Costanzo show, dove non venne più invitato…! E’ un pò lunga , lo so, e mi scuso dello spazio occupato, ma ne vale la pena.

    “Chemioterapia, una pratica assassina,
    ovvero il tradimento della medicina in nome del profitto.
    Ciò che voglio dimostrare in questa relazione è quanto ho dichiarato in un recente comunicato
    stampa e che si articola, essenzialmente, in due punti.
    1) La chemioterapia non guarisce dal cancro, ma uccide.
    2) Il suo uso trova fondamento solo negli interessi economici delle ditte farmaceutiche.
    Cenni storici.
    Per capire come sia stato possibile un simile tradimento, come sia possibile sostenere per così
    tanto tempo un simile inganno, bisogna conoscere il contesto economico e politico in cui esso è nato
    e si è sviluppato.
    “Nei primi decenni del secolo scorso alcuni avvenimenti hanno segnato il destino della
    medicina per almeno un secolo. All’inizio del ventesimo secolo il gruppo di Rockefeller controllava
    già la maggior parte del commercio di petrolio negli Stati Uniti e in molti altri paesi. Sulla base di
    questi trilioni di dollari di reddito, questo gruppo di investitori ha trovato una nuova area di
    mercato: il corpo umano. Il profitto o il ritorno su questo investimento dipendeva dalla brevettabilità
    delle medicine farmaceutiche inventate. I profitti da trilioni di dollari di questa nuova industria di
    investimento sono stati usati per convertire sistematicamente la medicina in un commercio
    farmaceutico guidato dall’investimento. Nel giro di pochi decenni, la medicina è caduta sotto il
    controllo di questi gruppi di interesse attraverso la loro influenza nelle scuole di medicina, nei
    media e nell’arena politica.
    Nel frattempo la psichiatria (che, non dimentichiamolo, è una branca della medicina) stava
    preparando le teorie della razza e dell’eugenetica. “Nel 1905, basandosi sulle teorie espresse da
    Malthus, Kraepelin e Spencer, Rüdin (uno dei più autorevoli psichiatri tedeschi. N.d.A.) fonda la
    Società per l’Igiene della Razza, costituita al fine di ottenere la purezza razziale. Rüdin è il primo
    promotore delle teorie di psichiatria genetica. La follia, ogni aberrazione e la superiorità o inferiorità
    razziali, secondo Rüdin sono determinate dalla trasmissione genetica.
    Quasi trent’anni più tardi, Rüdin salutò l’ascesa di Hitler come l’occasione che la storia dava
    alla psichiatria per la realizzazione dei suoi ideali.
    “La presenza medica dominante nel programma di sterilizzazione nazista fu il dottor Ernst
    Rüdin, uno psichiatra di fama internazionale… Allievo in origine del grande psichiatra classico Emil
    Kraepelin. Rüdin divenne uno stretto collaboratore di Alfred Ploetz nella fondazione della Società
    Tedesca per l’Igiene Razziale. Rüdin fu un ricercatore infaticabile e vide come una sua missione
    l’applicazione di leggi mendeliane e di principi di eugenetica alla psichiatria.
    Per completare il quadro di quel momento storico manca ancora un elemento: i soldi. E’ ormai
    storia che i finanziatori dell’ascesa al potere di Hitler sono stati i gruppi petrolchimici-farmaceutici.
    E precisamente: il gruppo Rockefeller in America, Rothschild in Inghilterra e I. G. Farben in
    Germania.
    Per quanto riguarda quest’ultimo, il tribunale di guerra di Norimberga nel 1946/47 ha stabilito
    che la seconda guerra mondiale non sarebbe stata possibile senza di esso. Come conseguenza, I. G.

    Farben è stato tagliato in Bayer, Basf e Hoechst ed alcuni dei relativi responsabili sono stati
    dichiarati colpevoli di guerra contro il diritto internazionale, omicidio di massa, sfruttamento e
    saccheggio internazionali della proprietà privata e pubblica in paesi stranieri e di altri crimini contro
    l’umanità.
    Hitler muore, ma i responsabili dei gruppi petrolchimici-farmaceutici americano e inglese
    continuano ad espandere il loro potere indisturbati.
    Attualmente il gruppo Rockefeller controlla più di 200 ditte farmaceutiche, è dietro ad alcune
    delle più grandi e influenti istituzioni finanziarie del mondo, compresa la Chase Manhattan Bank.
    Possiede la Exxon ed altre aziende petrolchimiche multinazionali. Inoltre controlla molti media,
    compreso Time Warner, CNN ed una enorme rete di giornali, radio e TV. Il reddito di questo
    gruppo sorpassa da solo il prodotto nazionale lordo della maggior parte delle nazioni del pianeta.
    Nel 1972 il gruppo Rockefeller fonda la Commissione Trilaterale per tutelare i suoi interessi
    finanziari in tutto il mondo. Ad essa appartengono personaggi dell’alta finanza di USA, Europa e
    Giappone. L’obiettivo della Commissione Trilaterale è di generare un “Nuovo Ordine Mondiale”;
    il che essenzialmente significa sottomettere il pianeta agli interessi del cartello petrolchimicofarmaceutico-
    finanziario. Non hanno fatto mai alcun segreto sulle loro idee, tanto è vero che hanno
    anche pubblicato un sito: http://www.trilateral.org. Anche se le sue riunioni avvengono poi sempre a
    “porte chiuse”…
    Il 50 % dell’amministrazione Bush è formato da alti funzionari di ditte farmaceutiche. Donald
    Rumsfeld, l’attuale ministro della guerra è stato il direttore generale di parecchie multinazionali
    farmaceutiche.
    Su questo intreccio di politica, finanza, guerre e ideologie soppressive mondialiste si sviluppa e
    prospera l’industria farmaceutica.
    “Uno dei problemi primari affrontato da questa industria era la concorrenza dei prodotti naturali
    per la salute. Era chiaro al mondo scientifico che senza queste molecole (vitamine N.d.A.), essenziali
    al metabolismo cellulare, le cellule non avrebbero funzionato correttamente e ciò sarebbe stato
    l’origine della malattia.
    Gli strateghi degli investimenti farmaceutici lo hanno capito ed hanno intrapreso una campagna
    globale per ostacolare che queste informazioni salva-vita diventassero ampiamente disponibili alle
    persone del mondo intero. Ma far tacere queste informazioni era soltanto il primo punto. Ulteriori
    punti strategici per sviluppare il fraudolento schema commerciale farmaceutico hanno incluso il
    discredito delle informazioni sanitarie su queste terapie naturali non brevettabili e infine la messa
    fuori legge di ogni asserzione sui sistemi naturali curativi e preventivi.
    Tutte queste misure hanno avuto soltanto uno scopo: proteggere l’industria farmaceutica di
    investimento basata sulle medicine brevettabili, che riguardano soltanto i sintomi, dalle terapie
    naturali non brevettabili che sono essenziali per ottenere la salute cellulare. Nel forte contrasto, i
    fatti scientifici circa le molecole naturali essenziali per le funzioni cellulari di base e descritte nei
    manuali di biologia, sono materia di vita o di morte per questo intero commercio di investimento.
    Se le malattie potessero essere evitate ottimizzando la salute cellulare con le molecole non
    brevettabili naturali, ciò minaccerebbe la base stessa dell’intero affare farmaceutico di investimento
    sulle malattie. Una malattia che è evitata o sradicata sarà semplicemente un mercato in meno.
    Di particolare importanza è riflettere sull’influenza dell’industria farmaceutica sulla professione
    medica. Attraverso la fondazione di facoltà di medicina private negli Stati Uniti, comprese le
    cosiddette università della “Ivy League” come Harvard, Yale, la clinica Mayo ed altre, l’industria
    farmaceutica di investimento ha semplicemente comprato l’opinione medica in tutto il mondo.
    Sempre di più, l’insegnamento delle terapie mediche si è concentrato sulle medicine chimiche ed,
    allo stesso tempo, i trattamenti sanitari naturali sono stati banditi efficacemente come “antiquati”.
    Ogni medico che si è laureato nelle ultime decadi ha imparato appena che il primo premio Nobel
    per il ruolo di vitamina C nel metabolismo cellulare è stato assegnato nel 1937. Quindi, durante più
    della metà di un secolo, generazioni di milioni di medici finirono l’università senza alcuna
    conoscenza circa il ruolo di salva-vita e di beneficio per la salute delle vitamine, dei minerali e degli
    oligoelementi.
    Delineato brevemente il quadro storico, vediamo ora, all’atto pratico, i frutti che la medicina
    moderna ha generato. Date le premesse, non possono essere che frutti velenosi. Limitiamoci ad
    analizzare quello che costituisce l’argomento di questa relazione: la chemioterapia.
    Dati scientifici.
    Come è nata questa strana pratica di somministrare terribili sostanze ai pazienti per guarirli?
    Essa “si basa sul fatto che le cellule cancerose sono più deboli di quelle sane, pertanto, sotto l’azione
    di veleni o di radiazioni ionizzanti, sono le prime a morire. Questa constatazione porta però a una
    delle pratiche più insensate della storia della medicina: avvelenare ed irradiare il paziente per
    guarirlo! Anche la persona meno informata, riesce a comprendere che guarigione significa
    miglioramento della salute. Nessuna persona sana di mente penserebbe che l’inquinamento, gli
    esperimenti atomici o l’incidente di Chernobyl siano i provvidenziali vantaggi dei nostri tempi per
    mantenerci sani.
    Tutte queste discussioni fatte in televisione in questi (e altri) giorni su chemio o medicine
    alternative hanno un solo scopo: confondere le idee e annebbiare le menti della gente. In verità la
    questione è di una semplicità lapalissiana e disarmante. Vogliamo sapere se la chemio è una terapia
    valida o no? E’ molto facile saperlo; basta fare quello che si fa con qualsiasi altra cosa di qualsiasi
    genere per sapere se è funziona o no: si osservano i RI-SUL-TA-TI. Su di essa esistono studi,
    statistiche, dati ufficiali accurati. E’ vero che gli oncologi, con la complicità dei media, creano su di
    essi una cortina fumogena, ma non è per niente difficile averli: basta chiederli. Io li ho trovati e ve li
    posso comunicare. Ripeto: questi non sono i miei dati, sono i dati ufficiali dell’oncologia ufficiale.
    Prima di tutto bisogna sapere cosa si intende in oncologia per paziente guarito di cancro.
    Guarito è colui che sopravvive almeno cinque anni dal giorno della diagnosi, anche se muore
    cinque anni e un giorno dopo, anche se alla fine del quinto anno ha un cancro grande come una
    zucca che gli sta straziando il corpo. Credo che poche persone conoscano questo dato. Non crediate
    tuttavia che venga tenuto segreto; ma, per darvi un’idea, in tanti anni io per televisione l’ho sentito
    dire solo un paio di volte e di sfuggita. Confrontate ciò con le migliaia di ore di chiacchiere
    trionfalistiche di Tirelli and company. Ricordatevi poi che cambiare il significato alle parole è un
    mezzo per confondere e dominare. Questo dato pertanto è fondamentale, è la chiave per capire
    veramente tutti i discorsi che fanno gli oncologi quando parlano di “guarigione”.
    Premesso ciò:
    ogni 100 persone che si ammalano di cancro, 61 muoiono entro 5 anni dalla diagnosi.
    Le statistiche di sopravvivenza a 10 anni sono più difficili da trovare. Sono così sconsolanti che
    gli oncologi si vergognano veramente a farle vedere. Sembra comunque che siano attorno al 10-
    15%.
    Provate un po’ ad immaginare un impresario edile che costruisce case il cui 61 % crolla entro
    cinque anni dalla costruzione. Prima di tutto nessuno comprerebbe più da lui e poi verrebbe messo
    in galera; a meno che qualcuno non lo appenda prima al più vicino lampione… Invece gli oncologi
    vengono strapagati, onorati, vezzeggiati, ascoltati per ore e ore in noiosissime trasmissioni
    televisive. I più famosi oncologi italiani riescono a farsi pagare 200 euro o più per visite di 10-15
    minuti! Incomprensibile… Il fatto è che costoro fanno leva sulla paura, sul dolore e sull’ignoranza
    di questi dati da parte dei malati e dei loro famigliari. Come la paura e l’ignoranza vengono poi
    alimentate sistematicamente con ogni mezzo, potete facilmente constatarlo voi stessi.
    Bene; potrei fermarmi qui e finire questa relazione; sarebbe più che sufficiente. Ma poiché non
    mi basta chiudere la bocca agli oncologi e ai loro lacchè, ma voglio anche cucirla con filo d’acciaio,
    ecco di seguito una valanga di altri dati.
    Qualche anno fa, dopo che era scoppiato il caso Di Bella, gli oncologi cominciarono a
    dichiarare pomposamente su televisione e giornali che “ora abbiamo il 50 % di guarigioni”,
    ovviamente sempre evitando di dire che guarigione significa sopravvivenza a cinque anni. Eppure le
    statistiche ufficiali davano sempre un 39 %. Cosa era successo? Un’improvvisa e geniale scoperta?
    Nooo! Per guadagnare quell’11 % in più, hanno fatto la media delle “guarigioni” dei vari tipi di
    tumore con una manipolazione matematica per la quale verrebbero bocciati con disonore all’esame
    di licenza media inferiore.
    Faccio un esempio di come fanno la media delle “guarigioni” e, per semplificare, prendo in
    esame solo due tipi di tumore. Tumore al polmone: 40.000 casi all’anno, 10 % di “guarigioni”;
    tumore al testicolo: 2.000 casi, 87 % di “guarigioni”. (87+10)/2=48,5 La percentuale media di
    guarigioni dei due tipi di cancro sarebbe così il 48,5 %. E’ indegno che si permetta a queste persone
    di dire pubblicamente simili cialtronerie! En passant, l’operazione corretta è questa:
    (40.000×10/100+2.000×87/100)/(40.000+2.000)x100=13,7 La reale percentuale media è dunque il
    13,7 %. Una bella differenza!
    Analizziamo un altro “dato” trionfalistico. Gli oncologi vanno dicendo che le possibilità di
    guarire dal cancro sono molto più alte oggi, il 39 % (oppure il famoso 50 %), rispetto al 20 % del
    1930. Ma come mai allora le morti per cancro sono spaventosamente aumentate negli ultimi 70 anni
    (vedi più avanti)? Il fatto è che nel 1930 non esistevano tutti i sofisticati mezzi di diagnosi e le
    campagne di sensibilizzazione alla diagnosi precoce; pertanto il cancro veniva scoperto
    tardivamente e così il tempo fra la diagnosi e il decesso era breve, se non brevissimo. Oggi invece,
    poiché la diagnosi avviene in tempi molto più precoci, la morte arriva più tardi rispetto alla diagnosi
    stessa e più sovente oltre i fatidici 5 anni!
    Il Prof Luigi Di Bella avverte che “se una persona viene dimessa dall’ospedale si dice che è in
    remissione. Quando ritorna viene curata e viene dimessa un’altra volta. Se ogni dimissione viene
    considerata come un dato positivo, i conti aumentano. E siccome non si può morire più di una volta,
    se un individuo è stato dimesso 9 volte ed è morto una volta sola si avrà un 90% di guarigione e il
    10% di mortalità. La fortuna dei medici è che si muore una volta sola.
    Estremamente importante è poi “la vasta indagine condotta per 23 anni dal Prof. Hardin B.
    Jones, fisiologo presso l’Università della California, e presentata nel 1975 al Congresso di
    Cancerologia, presso l’Università di Barkeley. Oltre a denunciare l’uso di statistiche falsificate, egli
    prova che i cancerosi che non si sottopongono alle tre terapie canoniche (chemio, radio e chirurgia
    N.d.A.) sopravvivono più a lungo o almeno quanto chi riceve queste terapie. Come dimostra Jones,
    le malate di cancro al seno che hanno rifiutato le terapie tradizionali, mostrano una sopravvivenza
    media di 12 anni e mezzo, quattro volte superiore a quella di 3 anni raggiunta da coloro che si sono
    invece sottoposte alle cure complete”8.
    “Uno studio condotto da quattro ricercatori inglesi, pubblicato su una delle più autorevoli
    riviste mediche del mondo, The Lancet del 13-12-1975, e che riguarda 188 pazienti affetti da
    carcinoma inoperabile ai bronchi. La vita media di quelli trattati con chemioterapia completa fu di
    75 giorni, mentre quelli che non ricevettero alcun trattamento ebbero una sopravvivenza media
    di 220 giorni.
    Un altro dato fondamentale che indica come le terapie ufficiali per i tumori siano inefficaci,
    sono le statistiche di morte per tumore. Nonostante le decine di trilioni di lire spesi per la ricerca e
    le centinaia di trilioni per i trattamenti, i dati degli istituti di statistica di tutti gli stati occidentali
    mostrano che le morti per cancro dal 1950 alla fine del secolo sono continuamente e notevolmente
    aumentate.
    “Riunione del settembre 1994 del President’s Cancer Panel: “Tutto sommato, i resoconti sui
    grandi successi contro il cancro, devono essere messi a confronto con questi dati” aveva detto
    7 Di Bella – La sua cura contro il cancro” in abbinamento con Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione
    8 Alberto R. Mondini – idem
    9 Alberto R. Mondini – idem
    Bailar, indicando un semplice grafico che mostrava un netto e continuo aumento della mortalità per
    cancro negli Stati Uniti dal 1950 al 1990. “Torno a concludere, come feci sette anni fa, che i nostri
    vent’anni di guerra al cancro sono stati un fallimento su tutta la linea.”
    Chi è questo personaggio che esprime idee così eretiche, un medico alternativo? Un ciarlatano,
    come è stato definito Di Bella? Un guaritore che approfitta dei poveri malati? Uno che non conosce
    le percentuali di guarigione?
    Niente di tutto questo. Risulta difficile definire ciarlatano o incompetente, John C. Bailar III,
    insigne professore di epidemiologia e biostatistica alla Mc Gill University, uno dei più famosi
    esperti di oncologia degli Stati Uniti e dell’intero pianeta. Non parlava del resto ad una platea di
    sprovveduti; il President’s Cancer Panel è nato in conseguenza del National Cancer Act, un
    programma di lotta contro il cancro, firmato dal presidente americano Richard Nixon il 23 dicembre
    1971 e per cui si sono spesi fino al 1994 ben 25 miliardi di dollari. I dati relativi alla situazione
    della lotta al cancro vengono forniti direttamente al Presidente degli Stati Uniti.
    La conclusione principale di Bailar, con cui l’NCI (National Cancer Institute) concorda, è che la
    mortalità per cancro negli Stati Uniti è aumentata del 7% dal 1975 al 1990. Come tutte quelle
    citate da Bailar, questa cifra è stata corretta per compensare il cambiamento nelle dimensioni e nella
    composizione della popolazione rispetto all’età, cosicché l’aumento non può essere attribuito al fatto
    che si muore meno frequentemente per altre malattie”10. I dati “grezzi” sono ancora più pesanti.
    Infine cito la conclusione a cui sono arrivati ricercatori del Dipartimento di genetica e di
    biologia molecolare dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma attraverso ricerche
    sperimentali.
    Essi “confermano, infatti, che alcuni chemioterapici, quali la citosinarabinoside, il metotrexato,
    la vincristina ed il cisplatino4 (sostanze usate comunemente e quotidianamente nei trattamenti
    N.d.A.), in particolari linee tumorali aumentano la resistenza alla morte cellulare (…) Questi
    risultati sono sorprendenti, poiché dimostrano che i suddetti chemioterapici non uccidono le cellule
    tumorali, come invece generalmente si ritiene, bensì, impedendo l’apoptosi (= morte della cellula
    N.d.A.), facilitano la crescita del tumore”11.
    A questo punto penso di poter veramente chiudere questa relazione in quanto i due punti
    dichiarati nel mio comunicato stampa
    1) La chemioterapia non guarisce dal cancro, ma uccide.
    2) Il suo uso trova fondamento solo negli interessi economici delle ditte farmaceutiche.
    possono considerarsi dimostrati al di là di ogni ragionevole dubbio.
    Ovviamente ho dovuto tralasciare molti altri dati estremamente interessanti, per rimanere nelle
    dimensioni previste per una mezz’ora di relazione; suggerisco perciò, a chi volesse approfondire
    certi argomenti, i seguenti libri o articoli che possono essere scaricati gratuitamente dal sito
    http://www.aerrepici.org
    Cancro, politica, medicina alternativa e ufficiale:
    # Alberto R. Mondini – Kankropoli, la mafia del cancro
    # Prof. Linus Pauling – intervista
    # Dott. Matthias Rath – intervista
    I risultati della medicina ufficiale:
    # Alberto R. Mondini – La medicina, prima causa di morte in USA (783.936 morti in media
    all’anno)
    # Ricercatori vari – Morte per medicina (Death by Medicine, ricerca in lingua inglese)
    10 Alberto R. Mondini – idem
    11 Prof. Renato De Magistris e Dott.ssa Anna Giordano – Nuove prospettive nella prevenzione e nel trattamento delle
    neoplasie (in CD Rom)
    La medicina, scienza o truffa:
    # Prof. dott. Hans-Ulrich Niemitz – perizia tecnico-giudiziaria sulla validità scientifica della
    medicina
    # Associazione Forces Italiana – La truffa del fumo passivo
    La vera natura della psichiatria e il suo ruolo dietro guerre passate e presenti e terrorismo:
    # Dott. Roberto Cestari – L’inganno Psichiatrico
    # Luca Bistolfi – La verità sull’olocausto
    Casorezzo, 30 ottobre 2004.
    Il Presidente dell’ARPC
    Alberto R. Mondini ## Associazione per la Ricerca e la Prevenzione del Cancro
    ©
    Chemioterapia, una pratica assassina,
    ovvero il tradimento della medicina in nome del profitto.
    Ciò che voglio dimostrare in questa relazione è quanto ho dichiarato in un recente comunicato
    stampa e che si articola, essenzialmente, in due punti.
    1) La chemioterapia non guarisce dal cancro, ma uccide.
    2) Il suo uso trova fondamento solo negli interessi economici delle ditte farmaceutiche.
    Cenni storici.
    Per capire come sia stato possibile un simile tradimento, come sia possibile sostenere per cos�
    tanto tempo un simile inganno, bisogna conoscere il contesto economico e politico in cui esso è nato
    e si è sviluppato.
    “Nei primi decenni del secolo scorso alcuni avvenimenti hanno segnato il destino della
    medicina per almeno un secolo. All’inizio del ventesimo secolo il gruppo di Rockefeller controllava
    già la maggior parte del commercio di petrolio negli Stati Uniti e in molti altri paesi. Sulla base di
    questi trilioni di dollari di reddito, questo gruppo di investitori ha trovato una nuova area di
    mercato: il corpo umano. Il profitto o il ritorno su questo investimento dipendeva dalla brevettabilità
    delle medicine farmaceutiche inventate. I profitti da trilioni di dollari di questa nuova industria di
    investimento sono stati usati per convertire sistematicamente la medicina in un commercio
    farmaceutico guidato dall’investimento. Nel giro di pochi decenni, la medicina è caduta sotto il
    controllo di questi gruppi di interesse attraverso la loro influenza nelle scuole di medicina, nei
    media e nell’arena politica.
    Nel frattempo la psichiatria (che, non dimentichiamolo, è una branca della medicina) stava
    preparando le teorie della razza e dell’eugenetica. “Nel 1905, basandosi sulle teorie espresse da
    Malthus, Kraepelin e Spencer, R�din (uno dei più autorevoli psichiatri tedeschi. N.d.A.) fonda la
    Società per l’Igiene della Razza, costituita al fine di ottenere la purezza razziale. R�din è il primo
    promotore delle teorie di psichiatria genetica. La follia, ogni aberrazione e la superiorità o inferiorità
    razziali, secondo R�din sono determinate dalla trasmissione genetica”.
    Quasi trent’anni più tardi, R�din salutò l’ascesa di Hitler come l’occasione che la storia dava
    alla psichiatria per la realizzazione dei suoi ideali.
    “La presenza medica dominante nel programma di sterilizzazione nazista fu il dottor Ernst
    R�din, uno psichiatra di fama internazionale… Allievo in origine del grande psichiatra classico Emil
    Kraepelin. R�din divenne uno stretto collaboratore di Alfred Ploetz nella fondazione della Società
    Tedesca per l’Igiene Razziale. R�din fu un ricercatore infaticabile e vide come una sua missione
    l’applicazione di leggi mendeliane e di principi di eugenetica alla psichiatria”3.
    Per completare il quadro di quel momento storico manca ancora un elemento: i soldi. E’ ormai
    storia che i finanziatori dell’ascesa al potere di Hitler sono stati i gruppi petrolchimici-farmaceutici.
    E precisamente: il gruppo Rockefeller in America, Rothschild in Inghilterra e I. G. Farben in
    Germania.
    Per quanto riguarda quest’ultimo, il tribunale di guerra di Norimberga nel 1946/47 ha stabilito
    che la seconda guerra mondiale non sarebbe stata possibile senza di esso. Come conseguenza, I. G.
    1 Dott. Rath – intervista
    2 Dott. Cestari – L’inganno psichiatrico
    3 R. J. Lifton – I medici nazisti
    ARPC – via del Carso nø 18 – 20010 Casorezzo (MI) Italy – sede di Firenze: via di Novoli nø 91/n
    tel. 3488718706 fax 1782207681 – email: arpc@aerrepici.org sito web: http://www.aerrepici.org – cod. fisc.: 97547130019
    Farben è stato tagliato in Bayer, Basf e Hoechst ed alcuni dei relativi responsabili sono stati
    dichiarati colpevoli di guerra contro il diritto internazionale, omicidio di massa, sfruttamento e
    saccheggio internazionali della proprietà privata e pubblica in paesi stranieri e di altri crimini contro
    l’umanità.4
    Hitler muore, ma i responsabili dei gruppi petrolchimici-farmaceutici americano e inglese
    continuano ad espandere il loro potere indisturbati.
    Attualmente il gruppo Rockefeller controlla più di 200 ditte farmaceutiche, è dietro ad alcune
    delle più grandi e influenti istituzioni finanziarie del mondo, compresa la Chase Manhattan Bank.
    Possiede la Exxon ed altre aziende petrolchimiche multinazionali. Inoltre controlla molti media,
    compreso Time Warner, CNN ed una enorme rete di giornali, radio e TV. Il reddito di questo
    gruppo sorpassa da solo il prodotto nazionale lordo della maggior parte delle nazioni del pianeta.
    Nel 1972 il gruppo Rockefeller fonda la Commissione Trilaterale per tutelare i suoi interessi
    finanziari in tutto il mondo. Ad essa appartengono personaggi dell’alta finanza di USA, Europa e
    Giappone. L’obiettivo della Commissione Trilaterale è di generare un “Nuovo Ordine Mondiale”;
    il che essenzialmente significa sottomettere il pianeta agli interessi del cartello petrolchimicofarmaceutico-
    finanziario. Non hanno fatto mai alcun segreto sulle loro idee, tanto è vero che hanno
    anche pubblicato un sito: http://www.trilateral.org. Anche se le sue riunioni avvengono poi sempre a
    “porte chiuse”…
    Il 50 % dell’amministrazione Bush è formato da alti funzionari di ditte farmaceutiche. Donald
    Rumsfeld, l’attuale ministro della guerra è stato il direttore generale di parecchie multinazionali
    farmaceutiche.
    Su questo intreccio di politica, finanza, guerre e ideologie soppressive mondialiste si sviluppa e
    prospera l’industria farmaceutica.
    “Uno dei problemi primari affrontato da questa industria era la concorrenza dei prodotti naturali
    per la salute. Era chiaro al mondo scientifico che senza queste molecole (vitamine N.d.A.), essenziali
    al metabolismo cellulare, le cellule non avrebbero funzionato correttamente e ciò sarebbe stato
    l’origine della malattia.
    Gli strateghi degli investimenti farmaceutici lo hanno capito ed hanno intrapreso una campagna
    globale per ostacolare che queste informazioni salva-vita diventassero ampiamente disponibili alle
    persone del mondo intero. Ma far tacere queste informazioni era soltanto il primo punto. Ulteriori
    punti strategici per sviluppare il fraudolento schema commerciale farmaceutico hanno incluso il
    discredito delle informazioni sanitarie su queste terapie naturali non brevettabili e infine la messa
    fuori legge di ogni asserzione sui sistemi naturali curativi e preventivi.
    Tutte queste misure hanno avuto soltanto uno scopo: proteggere l’industria farmaceutica di
    investimento basata sulle medicine brevettabili, che riguardano soltanto i sintomi, dalle terapie
    naturali non brevettabili che sono essenziali per ottenere la salute cellulare. Nel forte contrasto, i
    fatti scientifici circa le molecole naturali essenziali per le funzioni cellulari di base e descritte nei
    manuali di biologia, sono materia di vita o di morte per questo intero commercio di investimento.
    Se le malattie potessero essere evitate ottimizzando la salute cellulare con le molecole non
    brevettabili naturali, ciò minaccerebbe la base stessa dell’intero affare farmaceutico di investimento
    sulle malattie. Una malattia che è evitata o sradicata sarà semplicemente un mercato in meno.
    Di particolare importanza è riflettere sull’influenza dell’industria farmaceutica sulla professione
    medica. Attraverso la fondazione di facoltà di medicina private negli Stati Uniti, comprese le
    cosiddette università della “Ivy League” come Harvard, Yale, la clinica Mayo ed altre, l’industria
    farmaceutica di investimento ha semplicemente comprato l’opinione medica in tutto il mondo.
    Sempre di più, l’insegnamento delle terapie mediche si è concentrato sulle medicine chimiche ed,
    allo stesso tempo, i trattamenti sanitari naturali sono stati banditi efficacemente come “antiquati”.
    Ogni medico che si è laureato nelle ultime decadi ha imparato appena che il primo premio Nobel
    per il ruolo di vitamina C nel metabolismo cellulare è stato assegnato nel 1937. Quindi, durante più
    4 v. Josef Borkin – Il crimine e la punizione di I. G. Farben
    della metà di un secolo, generazioni di milioni di medici finirono l’università senza alcuna
    conoscenza circa il ruolo di salva-vita e di beneficio per la salute delle vitamine, dei minerali e degli
    oligoelementi”5.
    Delineato brevemente il quadro storico, vediamo ora, all’atto pratico, i frutti che la medicina
    moderna ha generato. Date le premesse, non possono essere che frutti velenosi. Limitiamoci ad
    analizzare quello che costituisce l’argomento di questa relazione: la chemioterapia.
    Dati scientifici.
    Come è nata questa strana pratica di somministrare terribili sostanze ai pazienti per guarirli?
    Essa “si basa sul fatto che le cellule cancerose sono più deboli di quelle sane, pertanto, sotto l’azione
    di veleni o di radiazioni ionizzanti, sono le prime a morire. Questa constatazione porta però a una
    delle pratiche più insensate della storia della medicina: avvelenare ed irradiare il paziente per
    guarirlo! Anche la persona meno informata, riesce a comprendere che guarigione significa
    miglioramento della salute. Nessuna persona sana di mente penserebbe che l’inquinamento, gli
    esperimenti atomici o l’incidente di Chernobyl siano i provvidenziali vantaggi dei nostri tempi per
    mantenerci sani”6.
    Tutte queste discussioni fatte in televisione in questi (e altri) giorni su chemio o medicine
    alternative hanno un solo scopo: confondere le idee e annebbiare le menti della gente. In verità la
    questione è di una semplicità lapalissiana e disarmante. Vogliamo sapere se la chemio è una terapia
    valida o no? E’ molto facile saperlo; basta fare quello che si fa con qualsiasi altra cosa di qualsiasi
    genere per sapere se è funziona o no: si osservano i RI-SUL-TA-TI. Su di essa esistono studi,
    statistiche, dati ufficiali accurati. E’ vero che gli oncologi, con la complicità dei media, creano su di
    essi una cortina fumogena, ma non è per niente difficile averli: basta chiederli. Io li ho trovati e ve li
    posso comunicare. Ripeto: questi non sono i miei dati, sono i dati ufficiali dell’oncologia ufficiale.
    Prima di tutto bisogna sapere cosa si intende in oncologia per paziente guarito di cancro.
    Guarito è colui che sopravvive almeno cinque anni dal giorno della diagnosi, anche se muore
    cinque anni e un giorno dopo, anche se alla fine del quinto anno ha un cancro grande come una
    zucca che gli sta straziando il corpo. Credo che poche persone conoscano questo dato. Non crediate
    tuttavia che venga tenuto segreto; ma, per darvi un’idea, in tanti anni io per televisione l’ho sentito
    dire solo un paio di volte e di sfuggita. Confrontate ciò con le migliaia di ore di chiacchiere
    trionfalistiche di Tirelli and company. Ricordatevi poi che cambiare il significato alle parole è un
    mezzo per confondere e dominare. Questo dato pertanto è fondamentale, è la chiave per capire
    veramente tutti i discorsi che fanno gli oncologi quando parlano di “guarigione”.
    Premesso ciò:
    ogni 100 persone che si ammalano di cancro, 61 muoiono entro 5 anni dalla diagnosi.
    Le statistiche di sopravvivenza a 10 anni sono più difficili da trovare. Sono cos� sconsolanti che
    gli oncologi si vergognano veramente a farle vedere. Sembra comunque che siano attorno al 10-
    15%.
    Provate un po’ ad immaginare un impresario edile che costruisce case il cui 61 % crolla entro
    cinque anni dalla costruzione. Prima di tutto nessuno comprerebbe più da lui e poi verrebbe messo
    in galera; a meno che qualcuno non lo appenda prima al più vicino lampione… Invece gli oncologi
    vengono strapagati, onorati, vezzeggiati, ascoltati per ore e ore in noiosissime trasmissioni
    televisive. I più famosi oncologi italiani riescono a farsi pagare 200 euro o più per visite di 10-15
    minuti! Incomprensibile… Il fatto è che costoro fanno leva sulla paura, sul dolore e sull’ignoranza
    di questi dati da parte dei malati e dei loro famigliari. Come la paura e l’ignoranza vengono poi
    alimentate sistematicamente con ogni mezzo, potete facilmente constatarlo voi stessi.
    Bene; potrei fermarmi qui e finire questa relazione; sarebbe più che sufficiente. Ma poich‚ non
    mi basta chiudere la bocca agli oncologi e ai loro lacchè, ma voglio anche cucirla con filo d’acciaio,
    5 Dott. Rath – idem
    6 Alberto R. Mondini – Kankropoli, la mafia del cancro
    ecco di seguito una valanga di altri dati.
    Qualche anno fa, dopo che era scoppiato il caso Di Bella, gli oncologi cominciarono a
    dichiarare pomposamente su televisione e giornali che “ora abbiamo il 50 % di guarigioni”,
    ovviamente sempre evitando di dire che guarigione significa sopravvivenza a cinque anni. Eppure le
    statistiche ufficiali davano sempre un 39 %. Cosa era successo? Un’improvvisa e geniale scoperta?
    Nooo! Per guadagnare quell’11 % in più, hanno fatto la media delle “guarigioni” dei vari tipi di
    tumore con una manipolazione matematica per la quale verrebbero bocciati con disonore all’esame
    di licenza media inferiore.
    Faccio un esempio di come fanno la media delle “guarigioni” e, per semplificare, prendo in
    esame solo due tipi di tumore. Tumore al polmone: 40.000 casi all’anno, 10 % di “guarigioni”;
    tumore al testicolo: 2.000 casi, 87 % di “guarigioni”. (87+10)/2=48,5 La percentuale media di
    guarigioni dei due tipi di cancro sarebbe cos� il 48,5 %. E’ indegno che si permetta a queste persone
    di dire pubblicamente simili cialtronerie! En passant, l’operazione corretta è questa:
    (40.000×10/100+2.000×87/100)/(40.000+2.000)x100=13,7 La reale percentuale media è dunque il
    13,7 %. Una bella differenza!
    Analizziamo un altro “dato” trionfalistico. Gli oncologi vanno dicendo che le possibilità di
    guarire dal cancro sono molto più alte oggi, il 39 % (oppure il famoso 50 %), rispetto al 20 % del
    1930. Ma come mai allora le morti per cancro sono spaventosamente aumentate negli ultimi 70 anni
    (vedi più avanti)? Il fatto è che nel 1930 non esistevano tutti i sofisticati mezzi di diagnosi e le
    campagne di sensibilizzazione alla diagnosi precoce; pertanto il cancro veniva scoperto
    tardivamente e cos� il tempo fra la diagnosi e il decesso era breve, se non brevissimo. Oggi invece,
    poich‚ la diagnosi avviene in tempi molto più precoci, la morte arriva più tardi rispetto alla diagnosi
    stessa e più sovente oltre i fatidici 5 anni!
    Il Prof Luigi Di Bella avverte che “se una persona viene dimessa dall’ospedale si dice che è in
    remissione. Quando ritorna viene curata e viene dimessa un’altra volta. Se ogni dimissione viene
    considerata come un dato positivo, i conti aumentano. E siccome non si può morire più di una volta,
    se un individuo è stato dimesso 9 volte ed è morto una volta sola si avrà un 90% di guarigione e il
    10% di mortalità. La fortuna dei medici è che si muore una volta sola”7
    Estremamente importante è poi “la vasta indagine condotta per 23 anni dal Prof. Hardin B.
    Jones, fisiologo presso l’Università della California, e presentata nel 1975 al Congresso di
    Cancerologia, presso l’Università di Barkeley. Oltre a denunciare l’uso di statistiche falsificate, egli
    prova che i cancerosi che non si sottopongono alle tre terapie canoniche (chemio, radio e chirurgia
    N.d.A.) sopravvivono più a lungo o almeno quanto chi riceve queste terapie. Come dimostra Jones,
    le malate di cancro al seno che hanno rifiutato le terapie tradizionali, mostrano una sopravvivenza
    media di 12 anni e mezzo, quattro volte superiore a quella di 3 anni raggiunta da coloro che si sono
    invece sottoposte alle cure complete.
    “Uno studio condotto da quattro ricercatori inglesi, pubblicato su una delle più autorevoli
    riviste mediche del mondo, The Lancet del 13-12-1975, e che riguarda 188 pazienti affetti da
    carcinoma inoperabile ai bronchi. La vita media di quelli trattati con chemioterapia completa fu di
    75 giorni, mentre quelli che non ricevettero alcun trattamento ebbero una sopravvivenza media
    di 220 giorni”9.
    Un altro dato fondamentale che indica come le terapie ufficiali per i tumori siano inefficaci,
    sono le statistiche di morte per tumore. Nonostante le decine di trilioni di lire spesi per la ricerca e
    le centinaia di trilioni per i trattamenti, i dati degli istituti di statistica di tutti gli stati occidentali
    mostrano che le morti per cancro dal 1950 alla fine del secolo sono continuamente e notevolmente
    aumentate.
    “Riunione del settembre 1994 del President’s Cancer Panel: “Tutto sommato, i resoconti sui
    grandi successi contro il cancro, devono essere messi a confronto con questi dati” aveva detto
    7 Di Bella – La sua cura contro il cancro” in abbinamento con Il Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione
    8 Alberto R. Mondini – idem
    9 Alberto R. Mondini – idem
    Bailar, indicando un semplice grafico che mostrava un netto e continuo aumento della mortalità per
    cancro negli Stati Uniti dal 1950 al 1990. “Torno a concludere, come feci sette anni fa, che i nostri
    vent’anni di guerra al cancro sono stati un fallimento su tutta la linea.”
    Chi è questo personaggio che esprime idee cos� eretiche, un medico alternativo? Un ciarlatano,
    come è stato definito Di Bella? Un guaritore che approfitta dei poveri malati? Uno che non conosce
    le percentuali di guarigione?
    Niente di tutto questo. Risulta difficile definire ciarlatano o incompetente, John C. Bailar III,
    insigne professore di epidemiologia e biostatistica alla Mc Gill University, uno dei più famosi
    esperti di oncologia degli Stati Uniti e dell’intero pianeta. Non parlava del resto ad una platea di
    sprovveduti; il President’s Cancer Panel è nato in conseguenza del National Cancer Act, un
    programma di lotta contro il cancro, firmato dal presidente americano Richard Nixon il 23 dicembre
    1971 e per cui si sono spesi fino al 1994 ben 25 miliardi di dollari. I dati relativi alla situazione
    della lotta al cancro vengono forniti direttamente al Presidente degli Stati Uniti.
    La conclusione principale di Bailar, con cui l’NCI (National Cancer Institute) concorda, è che la
    mortalità per cancro negli Stati Uniti è aumentata del 7% dal 1975 al 1990. Come tutte quelle
    citate da Bailar, questa cifra è stata corretta per compensare il cambiamento nelle dimensioni e nella
    composizione della popolazione rispetto all’età, cosicch‚ l’aumento non può essere attribuito al fatto
    che si muore meno frequentemente per altre malattie”10. I dati “grezzi” sono ancora più pesanti.
    Infine cito la conclusione a cui sono arrivati ricercatori del Dipartimento di genetica e di
    biologia molecolare dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma attraverso ricerche
    sperimentali.
    Essi “confermano, infatti, che alcuni chemioterapici, quali la citosinarabinoside, il metotrexato,
    la vincristina ed il cisplatino4 (sostanze usate comunemente e quotidianamente nei trattamenti
    N.d.A.), in particolari linee tumorali aumentano la resistenza alla morte cellulare (…) Questi
    risultati sono sorprendenti, poich‚ dimostrano che i suddetti chemioterapici non uccidono le cellule
    tumorali, come invece generalmente si ritiene, bens�, impedendo l’apoptosi (= morte della cellula
    N.d.A.), facilitano la crescita del tumore”11.
    A questo punto penso di poter veramente chiudere questa relazione in quanto i due punti
    dichiarati nel mio comunicato stampa
    1) La chemioterapia non guarisce dal cancro, ma uccide.
    2) Il suo uso trova fondamento solo negli interessi economici delle ditte farmaceutiche.
    possono considerarsi dimostrati al di là di ogni ragionevole dubbio.
    Ovviamente ho dovuto tralasciare molti altri dati estremamente interessanti, per rimanere nelle
    dimensioni previste per una mezz’ora di relazione; suggerisco perciò, a chi volesse approfondire
    certi argomenti, i seguenti libri o articoli che possono essere scaricati gratuitamente dal sito
    http://www.aerrepici.org
    Cancro, politica, medicina alternativa e ufficiale:
    # Alberto R. Mondini – Kankropoli, la mafia del cancro
    # Prof. Linus Pauling – intervista
    # Dott. Matthias Rath – intervista
    I risultati della medicina ufficiale:
    # Alberto R. Mondini – La medicina, prima causa di morte in USA (783.936 morti in media
    all’anno)
    # Ricercatori vari – Morte per medicina (Death by Medicine, ricerca in lingua inglese)
    10 Alberto R. Mondini – idem
    11 Prof. Renato De Magistris e Dott.ssa Anna Giordano – Nuove prospettive nella prevenzione e nel trattamento delle
    neoplasie (in CD Rom)
    La medicina, scienza o truffa:
    # Prof. dott. Hans-Ulrich Niemitz – perizia tecnico-giudiziaria sulla validità scientifica della
    medicina
    # Associazione Forces Italiana – La truffa del fumo passivo
    La vera natura della psichiatria e il suo ruolo dietro guerre passate e presenti e terrorismo:
    # Dott. Roberto Cestari – L’inganno Psichiatrico
    # Luca Bistolfi – La verità sull’olocausto
    Casorezzo, 30 ottobre 2004.
    Il Presidente dell’ARPC
    Alberto R. Mondini”

  254. laura galli

    non credo che questo blog serva per indirizzare chi legge – o scrive – a votare questo o quello. qui si parla di sanità, e si vuol far capire che presto la sanità funzionerà solo per chi ha soldi. io certo un microchip del genere lo rimando all’inventore, con in consiglio di metterselo in un posto a sua scelta, dato che non potrò insistere per metterlo dove vorrei io… anche se avessi i soldi per pagarmelo un coso del genere non lo vorrei. hanno inventato il microchip per cani, ora vogliono controllarci con questo aggeggio? mi sembra di essere caduta in un film di fantascienza… no anzi in un film dell’orrore!!!!!!!!!
    ciao

  255. emanuele frontini

    Hei Ragazzi.. un aiuto…
    Allora cosa votiamo alle prossime elezioni ??
    Avete qualche idea ??

    Lele

  256. Mariapia Ambrosetti

    A proposito dei chip c’è poco da scherzare! Qualche tempo fa ho letto un articolo di Stefano Rodotà (il nostro garante della privacy, non un guru qualsiasi!) che metteva in guardia dall’introduzione sottocutanea di chip con il pretesto di monitorare la salute e invitava all’apertura di un dibattito pubblico a questo proposito. Esistono già i sistemi VeriPay grazie ai quali puoi pagare con un chip sottocutaneo come fosse una carta di credito o agevolare le formalità per avere accesso a una discoteca (com’è già avvenuto a Barcellona, sempre secondo il citato articolo di Rodotà). Purtroppo la gente si abitua a tutti questi graduali cambiamenti della nostra realtà quotidiana finché arriva a considerarli del tutto normali e, perché no, a chiederne l’introduzione obbligatoria per tutti! E Orwell dirà: ve l’avevo detto io! Per fortuna in Italia abbiamo un grillaccio parlante e scrivente (e ancora vivente, speriamo per molto!) che forse riesce a fare accendere qualche lampadina in alcuni cervelli ormai lobotomizzati da tv, pubblicità, chiese varie, sport di competizione e altre droghe legali…

  257. luca frangella

    ma no dai, beppe. è solo da ridere. che cazz..ta..
    come può un microchip monitorare la salute di un organismo complesso come quello umano?!
    anche i migliori medici con le più avanzate tecnologie a volte non sanno che pesci prendere.
    sarà un richiamo per le allodole, ovvero i ricconi di turno che spenderanno i loro milioni per una simile cazz..ta (vedi ibernazione). e facessero gli schiavi, contenti loro….
    come fa a fidarsi una persona di un microchip? state certi che il nostro corpo è più efficiente!

    certo è l’idea di fondo che fa paura.
    abbiamo perso fiducia nel nostro corpo: invece spesso questo sa curarsi da solo, senza il bisogno di medici e medicine, figuriamoci di un microchip!!

    quando ho l’influenza sapete come guarisco? stando al letto (max 3 giorni e come nuovo!)!! semplice vero? altro che sciroppetti, antibiotici, vaccini.

    stiamo davvero esagerando. viviamo in città inquinate, stiamo inquinando e compromettendo l’intero ecosistema, magari fumiamo come turchi, mangiamo come maiali, beviamo come spugne, e poi ci preoccupiamo della nostra salute e ci affidiamo a controlli medici, a medicine, alle terapie più avanzate.
    e diamo adito a case farmaceutiche, ricercatori, medici che speculano sulla nostra salute.

    ma insomma un pò di logica! cerchiamo di prevenire innanzitutto.
    e poi va bene la salute, ma in fondo c’est la vie!
    qualche malanno lo vogliamo sopportare?
    facciamo i malati… ma c’è gente davvero malata, altro che la colichetta, l’influenzina, il raffreddorino, il reumatismo, il mal di testa…

    in questi casi vale la massima: in medio stat virtus!

  258. rosario pisanò

    “Say ‘NO’ to the chip or say goodbye to freedom of thought, emotion and movement.”

    Sul sito di david icke http://www.davidicke.com, un noto giornalista inglese della bbc, c’è un report in pdf sempre in inglese purtroppo, che illustra nei minimi dettagli il verichip, e i rischi che si possono avere dopo la sua installazione nel sottocutaneo. Rimozione che sembra impossibile una volta installato.

    In sostanza questo chip con la scusa del controllo del nostro stato di salute per prevenire malattie e cazzate varie potrà poi essere usato per altri scopi di controllo e sorveglianza che possiamo tutti immaginare. potrà inoltre immagazinare informazioni sul nostro conto bancario, gli eventuali precedenti penali ecc, oltre che alle nostre informazioni mediche..
    infine ogni chip avrà un suo numero ID identificativo che ci identificherà universalmente. (diventeremo dei numeri..)
    Con la scusa della sicurezza dal terrorismo e con quella del controllo dello stato di salute gli stati stanno cercando di convincere le popolazioni in modo benevolo a farsi iniettare nella mano questo dannato chip..

    Una volta installato questo congegno infernale la nostra libertà c’è la potremo scordare.. potranno sapere in qualsiasi momento quello che faremo e dove ci troveremo .. anche mediante il GPS .. in una visione bibblico-apocalittica poi sembra che potranno controllare, abilitare o imperdire le nostre transazioni bancarie se non saremo d’accordo col “sistema”..

    tutto ciò sembra fantascienza, però non è escluso neanche che si possa realizzare..

  259. fabrizio saiu

    eventualmente mettiamo un chip sottopelle all’italia.

    forse riusciremo a prevenirne le malattie e curarla senza aspettare le stampelle

  260. luca librandi

    Self control? Non siamo ancora abbastanza incazzati?Riusciamo ancora a trovare qualcosa di positivo che ci permetta di andare avanti senza commettere sciocchezze? Figli da mantenere? Troppo buoni? Troppa fatica adoperare il cervello per non farsi più plagiare da nessuno? Che succederà? Io ci sarò!

    Luchino from zena

  261. mario uccella

    Caro Yang (e poi sarei io quello con il nome ridicolo…)
    sempre meglio scegliere con il lume della ragione che citare a sproposito come abbiamo visto fare dal nostro cosidetto ministro dell’economia che non sapendo più che pesci pigliare e dove sbattere la testa per far quadrare i conti (fasulli) del suo indecoroso predecessore…
    Se costoro che (dicono) di governare, dopo averci ridotto in braghe di tela con la loro incapacità, vengono a dirci che “DOBBIAMO” fare tutti la nostra parte dopo che x quattro anni lorsignori si sono rigirati i pollici davanti ai problemi del paese e si sono mostrati compatti solo quando si trattava di salvare dai guai giudiziari chi gli aveva garantito la poltrona e lo stipendio di deputato in barba a tutte le leggi del codice penale, mi permetti di dissentire e citare chi davvero ha dato la sua vita per una causa in cui credeva?
    QUESTO E’ QUELLO CHE CREDO: QUESTA GENTE VA SPAZZATA VIA, CON OGNI MEZZO NECESSARIO.
    NE ABBIAMO UNO SOLO, PICCOLISSIMO SE VUOI, MA FONDAMENTALE: UNA MATITA E UNA SCHEDA IN UNA CABINA CHIUSA AD OCCHI INDISCRETI.
    SARA’ POCO? FORSE, MA UN VOTO DOPO L’ALTRO, ROSICCHIATO A COSTORO, E’ UN PASSO VERSO LA LIBERTA’.
    COMINCIAMO CON IL 12 E 13 GIUGNO.
    IO NON ANDRO’ AL MARE, MA A DIRE QUATTRO VOLTE SI.
    E TU DA CHE PARTE STAI?

  262. Danilo Basso

    Ehi Beppe hai sentito cosa ha detto il nostro capo (del governo s’intende),che spudorato ottimista!!!! Riportalo sulla Terra perchè mi sa che la botta di mercoledi l’abbia mandato in orbita come uno Sputnik

  263. tiziano ruggia

    basta, quella che continuano a perpetrarci è una vergogna senza fine, quando si accorgeranno che non possono mangiare i loro fottutissimi soldi?! per me, che vivo sulla mia pelle la claustrofobia delle cure infinite a malattie invisibili, sentir parlare di queste cose è solo una sofferenza… e pure è importante.
    quanto vogliono farci campare questi qui? duecento anni?! e pure paradossalmente le nuove medicini che ci propinano ogni mese sembra riescano solo a accorciartela, la vita, e sicuramente a peggiorarne la qualità.

    patch adams: non combattere la morte, ma migliorare la qualità della vita.

    ancora una volta grazie, grillo parlante

  264. Maria Adele Del Vecchio

    Credo si possa solo ridere… no dovrei incazzarmi, ma mi sembrerebbe di incazzarmi con un telefilm idiota… sono nata sul pianeta sbagliato? non credo, ‘sto percorso lo stiamo costruendo da soli… che vergogna, citandoti: “si muore”. come a dire nella vita è immanente la morte è non è importante che lo sappiano le multinazionali, che tra l’altro lo sanno benissimo visto che creano ed alimentano la nevrosi, sarebbe bello lo sapessero le persone… semplicemente, come nei libri di Amado, dove la morte si festeggia e si chiede ai vivi di non far soffrire i morti con le troppe lacrime…

  265. Yang Chenping

    > Se prima avevo delle remore, adesso mi sono convinto: predicare nel deserto non serve, bisogna agire. CON OGNI MEZZO NECESSARIO (Malcom X)

    Te li vai a scegliere col lanternino…

  266. mario uccella

    Per il signor Rossi:
    il cognome è il mio e mi piace.
    Mi spiace che di tutto il mio post ti sia soffermato solo su quello.
    Con il poco che ci è rimasto da ridere i poveri di spirito si attaccano alle stupidaggini come l’essere o meno ridicoli i cognomi di quelli che scrivono su questo blog.
    Se prima avevo delle remore, adesso mi sono convinto: predicare nel deserto non serve, bisogna agire.
    CON OGNI MEZZO NECESSARIO (Malcom X)

  267. rosario pisanò

    x Luigi Perfetto:

    Veramente interessante il tuo link, in effetti è vero la mente e il corpo sono strettamente collegati..

    se si colpisce uno ne subisce le conseguenze pure l’altro..

  268. silvano comisso

    l’economist ha scritto che l’italia è un malato con le stampelle.
    ma berlusconi ha subito smentito, dando loro dei bugiardi:
    “l’italia sarà anche malata ma in carrozzella”
    e pensare che noi viviamo così felici nel paese più bello del mondo, uno dei più ricchi; ma siamo così felici che ci viene da piangere per la disperazione

  269. Paolo Mori

    una cosa saggia sarebbe dare + soldi statali alla medicina e non permettere che siano le case farmaceutiche a finanziarli.

  270. Yang Chenping

    > comunicazione globale ed il mercato della pubblicità globale

    C’è qualcosa che non sia “globale” nelle tue atroci fantasie?

  271. Niccolò Petrilli

    Ci sono innumerevoli leggende sull’impiantazione di chip…una tra queste appartiene all’uomo che seppe prevedere l’invenzione delle microonde, del codice a barre e di altre sciocchezzuole del genere.
    E la data era il 2006.

    In più…come comunica questo chip? Se i cellulari non dobbiamo tenerli a-di20cm dalla testa…questo ce lo mettono sotto pelle…

  272. Samuel Algisi

    Purtroppo è vero…
    Nessuno conosce l’indirizzo della fonte citata nell’ultimo spettacolo di Beppe a proposito delle non-malattie?
    Conteneva un elenco di malattie che di fatto non lo sono.
    Ricordo che si trattava della quinta, in ordine di importanza, rivista scientifica mondiale…

  273. rosario pisanò

    La MEDICINA e la SANITA’ sono la PRIMA CAUSA DI MORTE in USA con 783.936 morti all’anno.
    Le malattie cardiache ne causano 699.697 e il cancro 553.251.
    (E non crediate che da noi la situazione sia molto diversa; semplicemente il nostro ministro SIRCHIA non ce lo fa sapere.)
    ………………….

    fonte: http://www.mednat.org/prima_causa_morte.htm

    della serie: come ammazzare gli uomini e poi fottergli pure i soldi…

  274. Davide Caramellino

    La prevenzione? Mi dispiace ma io ritengo che in certe patologie sia assolutamente fondamentale. Tutto questo può sembrare assurdo ad un sano davvero sano, un po’ meno a chi credeva di essere sano e invece sopre che si ammalerà…
    Il microcip? una cartella clinica sottopelle. Non mi sembra quel grande scandalo, mi sembra solo una piccola boiata…

  275. Mario Giancarlo Rossi

    X MARIO UCCELLA:

    ma non è troppo ridicolo questo nome?

  276. roberto zacconi

    CARO BEPPE è CON VERO PIACERE POTER AVERE UNO
    SPAZIO COME IL TUO DA POTER SFRUTTARE SENZA OMBRA DI DUBBI ATTENDO UN TUO SEGNALE X RACCONTARTI
    LA VERA STARIA DAL MEDIOEVO A MEDIASET INCLUSO ANAGRAMMI DA BRIDO BLU. ES : Sì! CON BURLE LI SVIO
    MEGLIO CONOSCIUTO COME …….. ATTENDO RISPOSTA X APPROFONDIRE RACCONTO ………….

  277. Massimiliano Fico

    La “sanità” non è altro che un’associazione a delinquere:
    http://www.diabetenews.8m.com

    Max

  278. mario uccella

    Ma di cosa vi lamentate, suvvia! Dopo che il nostro amatissimo leader maximo ha detto oggi garrulo e felice, subito rimbalzato dal fido-Fede, davanti ai convitati e al nullafacente premier inglese che il nostro è un paese che sprizza goia e benessere da ogni poro della pelle, vi preoccupate per un foruncolo? E che volete che sia mai per chi non ha problemi?
    Siete dei disfattisti, dei comunisti inveterati e malpensanti capaci solo di fomentare odio…

  279. Rita Porrega

    Sono d’accordo con RICCARDO PALAZZANI:anch’io se
    avessi fatto un pochino di prevenzione non avrei passato tutto quello che ho passato (..scusate la ripetizione…) e che ancora sto passando!
    Da qui però a “creare” appositamente dei malati per aumentare i guadagni delle case farmaceutiche …ce ne passa!!!!
    Penso anche che la gente, ormai, non sopporti più il minimo dolore….corre subito alla pillola “magica” che ha consigliato l’amica, la mamma, la zia , la vicina di casa…e che magari, nel suo caso, non serve assolutamente a niente,basterebbe solo avere un po’più di pazienza!
    Io, poi, che di medicine purtroppo ne devo prendere, non avevo certamente bisogno dell’opuscoletto che mi invitava a diminuire l’uso dei farmaci: se potessi farlo, lo farei ben volentieri!!!!Anche con mio figlio, che adesso ha 25 anni, non gli mettevo subito la supposta per diminuire la febbre e non gli davo antibiotici, così, di testa mia; aspettavo sempre che fosse il pediatra a dirmi che cosa dovevo fare e, spesso, lasciavo lavorare anche un po’ il suo sistema immunitario (qualcuno in un post ha scritto giustamente che lo avremo ben x qualche motivo, no?)
    Detto questo, è anche vero che spesso, quando il medico mi dava qualche medicina, parlando poi con altre persone della stessa zona, notavo che i medicinali prescritti erano gli stessi anche se il medico era diverso: c’era il periodo di “un certo” antibiotico,di un “certo” antinfiammatorio, di un “certo” sciroppo per la tosse e così, tra me e me,pensavo che forse erano passati i rappresentanti di una “quella” casa farmaceutica!!!!
    Poi,addiritura il microchip sotto la pelle mi sembra veramente il massimo!
    Buona salute a tutti,
    Rita

  280. Antonio Cappa

    Io invece credo che la manutenzione preventiva sia da preferire alla manutenzione a guasto.

  281. Jacopo Lupi

    Stiamo correndo ad una velocità siderale nell’epoca del rincoglionimento totale; “i signori di nessuno” ogni giorno ci iniettano ettolitri di stronzate nelle vene per trasformarci tutti in automi sborsa soldi che manovrano loro dall’alto. Ci stanno asportando tutte le libertà e ci stanno impiantando “innovazioni tecnologiche che migliorano la nostra vita e le loro tasche”. Non saremo neache più liberi di prenderci la nostra bella diarrea del lunedi perchè ci monitoreranno anche il culo questi grandi figli di nessuno…..vai beppe continua a darci voce

  282. fabrizio ferlito

    io sono per prevenire e meglio che curare , meno medicine e meglio sto, mi trovo più sereno nella mia giornata.Io per il mio lavoro devo fare una visita medica e non mi dispiace, ho scoperto di avere una dismogeneità sul lobo sin della tiroide , poi ereditarietà:consigliata dal medico ecco che faccio una terapia di supporto per far stressare di meno la tiroide ma ….qualchevolta me la dimentico ,non ho molta fiducia nelle medicine ….

  283. stefania monsini

    Mi sembra di vedere uno slogan: SE NON SEI MALATO SEI DIVERSO!
    Oggi se non accusi alcun sintomo fisico, ti inventano la malattia psicosomatica o di natura psichica!
    Hai un figlio scalmanato? E’ malato di sindrome da iper-attività! (Ma dai!) E te lo sedano!
    Ma come mai non rinchiudono tutti quelli che fanno casino allo stadio?
    Sono forse queste, persone SANE?
    Perchè, allora devo dare dei sedativi a mio figlio quando questi sono liberi?

  284. emanuela gallo

    a novembre mi hanno diagnosticato un nodulo maligno alla mammmella sx. operata adesso sono in chemioterapia preventiva. linfonodi negativi, me la danno buona. conosco le terapie alternative ma tra le mie conoscenze ho visto troppe morti e ho scelto la medicina ufficiale. e’ facile parlare e dire che c’è questa alternativa, che la medicina classica non va bene etc. etc. etc… ma se foste colpiti da malattia, sareste sicuri di cosa fareste nel momento della scelta della terapia?

    Vi auguro una buona notte…. qui tutto va bene

  285. lorenzo linari

    Salve è la prima volta che partecipo a questo blog,ma visto che sono un farmacista,regolarmente iscritto all’albo, ho qualcosa da dire.
    Non ho mai creduto nell’efficacia tanto decantata dei farmaci della medicina ufficiale.
    Ce ne sono troppi, molti non servono a niente e la maggior parte ha più controindicazioni (spesso nascoste) che indicazioni.
    Per questo da diversi anni ho lasciato la farmacia e pur rimanendo nell’ambiente della sanità ho cominciato a interessarmi delle cosiddette “medicine alternative”.
    Ho scoperto un mondo fantastico!
    Da anni pratico Reiki,riflessologia, moxa, shiatsu,regressione, visualizzazioni di guarigione,
    aloe secondo padre zago e vi posso garantire che i risultati ottenuti sono di gran lunga migliori che con i farmaci.
    Con 2 vantaggi sicuramente non intossicano l’organismo, non incidono sulla spesa sanitaria del SSN.
    Ma purtroppo c’è un rovescio della medaglia: non portano un centesimo alle casse delle multinazionali del farmaco.
    Scusate lo sfogo e a presto

  286. Luigi Civita

    Follia d’Amore

    Batte forte il mio cuore quando lo sguardo si posa sui suoi occhi blu come il mare di notte, quando la luna si riflette su quella pelle che appare bianca come il latte e i colori dell’arcobaleno vestono il suo corpo sinuoso e corrotto. Come un’invasata, mi sommerge di parole, talora dolci e altre volte violente e volgari.

    Canta, con la voce del passato, una melodia intensa e sofferta come un gospel, e spesso non comprendo il suo linguaggio difficile, sebbene io sia cresciuto con lei. Si profuma, ma capita che il sudore acidulo, reso sporco dal marcio che le cresce dentro, sovrasti la nuvola d’aromi, la miscela di fiori e salsedine che la rendono inconfondibile tra tutte le altre. Arde di passione, brucia e pulsa la sua anima irrequieta.

    La guardo e penso all’amore che mi unisce a lei, un legame indissolubile, che non riesco a recidere nonostante la consapevolezza dei suoi tranelli. L’accompagno, donna malata, donna pazza di vita, donna matta di follia, l’accompagno e vorrei fuggire, ma non posso perché sono ammaliato, sedotto, stregato; sono perso di lei, di un amore che si alimenta d’odio e di rabbia, di gioia e d’ammirazione. Amarla senza odiarla non è possibile; odiarla senza amarla sarebbe una blasfemia. Le chiedo di liberarmi dal suo incantesimo, ma non mi ascolta e ride, e ride, e insieme piange; e allora la consolo e le chiedo perdono, mentre il mare fa lacrime degli spruzzi, mentre il bosco fa di carezze le sue foglie, mentre una castellana si affaccia dal suo torrione e si accorge di essere morta.

    E’ una malattia. E’ una condanna che la mia bella Napoli ha tramato nei secoli, lei femmina incantatrice, fattucchiera bugiarda che mi lusinga e mi delude ogni giorno. Vorrei fuggire da questangoscia che mi porta ad aggrapparmi disperatamente al mio lavoro, alla famiglia, agli amici, a voltare lo sguardo per non vedere la lordura che mi circonda, a sognare vanità.

    Si, donna malata, per lei continuo a subire, ad abbassare la testa; proprio io, uomo dignitoso che ha sempre lottato contro l’impossibile per vincere. Una sconfitta dopo l’altra, adesso, perché è il destino di chi si lascia sedurre dalla Napoli matrigna più della Natura leopardiana.

    E’ sofferenza il destino di chi, pur di non andare via, accetta compromessi o resta inerte ad osservare il suo lavoro e il suo alloro dissolversi lentamente ma inesorabilmente come uno sbuffo di vapore, e vede un telone nero cadere sul proprio futuro, come un palcoscenico alla fine di una rappresentazione durata trentacinque anni; ma l’attore resterà lì, senza spettatori, senza più luci, senza controfigure: solo a piangere lacrime che non sa versare.

    Lasciami andare via, Amore mio, perché non accetto questa morte che ti travolge. Lasciami correre verso un futuro che non potrò vivere con te. Lasciami e basta. Oppure, aiutami.

  287. Stefania monsini

    VA BENE PARLARE DI REFERENDUM, MA PERCHE’ NON PENSIAMO ANCHE A QUELLI DI CASA NOSTRA?
    Il primo week end di giugno, anche se molti non lo sanno, si terranno anche in Italia dei referendum su un argomento molto importante: LA PROCREAZIONE ASSISTITA.
    ANDATE A VOTARE SECONDO COSCIENZA, MA ANDATE A VOTARE!
    Personalmente sono dell’idea che la legge com’è ora va cambiata.
    GRAZIE dell’attenzione!

  288. claudio puppi

    non sono mai stato troppo d’accordo con il luogo comune ‘prevenire è meglio che curare’. evidentemente qualcuno, per puro interesse, sta facendo leva su questo pensiero ormai dato per buono da tutti.
    per contrappasso, preferisco non curarmi nemmeno quando sono ammalato..

  289. matteo albanella

    consiglio a tutti i fan di grillo di vedere questo link su i microcip sotto pelle:
    http://unrfidpertutti.blogspot.com/;
    e dato che ci siete una sbirciatina al sito:www.signoraggio.it
    P.S.se cerchi signoraggio con gogle,altavista,tiscali,virgilio, vi apparira’ una maredi pagine.Posso essere tutte bufale, o stiamo vivendo un momento davvero inquietanta?
    tex

  290. emanuele frontini

    grazie Robert

    lele

  291. Robert Alk

    La storia del microchip è vera…caspita se è vera…non soltanto da noi

    http://web.tiscali.it/gicis/biochip.htm

    http://unrfidpertutti.blogspot.com/

    E anche la vicenda delle Scie Chimiche sui cieli italiani e non, al quale si è fatto riferimento:

    http://www.nexusitalia.com/Scie%20chimiche.pdf

  292. Fabio Guadagnuolo

    E se poi questo microchip (ammettendo che esista) trasmette anche altre informazioni? E poi in ogni caso chi si può permettere tutto questo?

  293. emanuele frontini

    x Nicola Taiocchi

    Caro Nicola, la storia del microchip è vera..
    beppe non dice balle..

    scusa ma informarti..

    lele

  294. Nicola Taiocchi

    ok, l’ironia va bene, ci fa ridere..però stavolta ridiamo e basta..sì perchè nn c’è nulla di serio in ciò che dici, beppe. Bisognerebbe chiederlo a tutte le migliaia di donne che non sono morte negli ultimi 20 anni per cancro al seno ed alla cervice, ed a tutti i migliaia di uomini che hanno curato in tempo un tumore alla prostata.. ridiamoci, ma se a nostra madre riscontrano un tumore al seno già diffuso perchè nn ha fatto screening poi glielo spieghi tu che cmq la vita è bella? che era meglio stare a casa a stirare quel giorno?

    quella del microchip poi è una stupidata bella e buona..una battuta,dai..

  295. emanuele frontini

    L’idea di grillo in politica è mia !
    Chiedo di farti da guardia del corpo.

    Comunuque perche l’Italia vota tutta sta gente, quando siamo cosi in tanti ???

    A me piace anche Poletti.

    Grillo Premier – Poletti Vice ??

  296. Mario Conti

    Caro Grillo e’ ora, il tuo popolo ti acclama, entra nella politica e saremo tutti con te, l’italia si deve rifa’.

    Contiamo su di te!

    ************************************************
    W GRILLO FOR PREMIER

    ************************************************

  297. rosario pisanò

    A proposito di sanità:

    Non c’è più bisogno di prelevare cellule staminali dagli embrioni..

    Si possono avere anche a partire da altre cellule staminali ..

    L’ha pubblicato oggi la rivista New Scientist che ho trovato personalmente su “Metro” di milano.

    Si può anche scaricare dal sito:

    http://www.metronews.it

    versione di milano, e la notizia è a pagina cinque..

  298. dino lupo

    x TUTTI

    propongo di creare una discussione riguardante il SIGNORAGGIO sul sito

    http://groups.google.it/group/votogrillo

    dove i più di noi che hanno approfondito l’argomento possano rispondere a domande chiarificatrici.

    Sandro Pascucci sei invitato ad aprire un thread su quel sito, in questo modo rimarrà un’unica e chiara traccia di tutta la discussione, invece che dilapidare le tue risposte per i vari post qui.

    Per adesso mi sto limitando a fare il copia e incolla fra i vari post, ma non è fattibile alla lunga.

  299. rosario pisanò

    ORRORE
    è il famoso microchip sottocutaneo, il verychip!!

    Quello col quale controlleranno in futuro tutta la popolazione mondiale con la scusa della sanità..

    Fa parte del progetto new world order – nuovo ordine mondiale.

    Non ve lo fate mai impiantare, saremo tutti schiavi..

    Informatevi su internet sul verichip!!

    ORRORE..

  300. ramona lupi

    Beppe il malato sano ce l’abbiamo al governo….peter pan nano ha detto che l’Italia sta bene, non è in recessione, c’è gioia e ricchezza…..che dire……che pena!

  301. giosuele volante

    Cosa dire Beppe, che fanno SCHIFO!
    E tu Beppe lo sai perchè fanno sempre più
    SCHIFO!
    Perchè gli Italiani gli permettono di fare
    sempre più SCHIFO!
    GIOSUELE VOLANTE

  302. Dario Di Gennaro

    Il Viagra può provocare rari casi di cecità

    CHICAGO – Alla fine la Pfizer ha dovuto ammetterlo: sì, in alcune rare occasioni il Viagra ha provocato casi di cecità. La casa farmaceutica americana ha infatti annunciato di aver avviato contatti con la Food and Drug Administration (Fda) per introdurre un’avvertenza anche su questo rischio nelle istruzioni per l’uso. Denunce di casi di cecità erano emerse negli ultimi anni, ma la Pfizer aveva sempre insistito che non vi fosse alcuna prova di un collegamento con l’assunzione di Viagra. Dopo la diffusione della notizia il titolo della Pfizer a Wall Street ha perso circa il 3%.

    Il tipo di cecità che il Viagra è sospettato di provocare è la «neuropatia ottica ischemica anteriore non-arteriosa» (Naion), che si manifesata in pazienti affetti da diabete o disturbi cardiaci, patologie che possono essere favorite dall’uso del Viagra. Secondo la Fda, i casi di Naion accertati sono una cinquantina su circa 23 milioni di uomini che assumono il Viagra.

    Fonte
    Corriere della Sera

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  303. dino lupo

    Sandro, fatico a capire.

    tu dici che l’emissione della moneta sarà regolata dal reale bisogno di servizi dello stato. In che senso scusa? Perchè in russia non avveniva?

    Gli stipendi vanno in ogni caso pagati, se non hai la carta devi stamparla, se la stampi si inflaziona, se si inflaziona gli altri stati non investono nel tuo perchè la moneta è carta straccia.

    Adesso invece la quantità di carta “straccia stampata” è regolata almeno in parte.

    Non lo so, io purtroppo non riesco ancora a farmi un opinione su questo problema. Devo approfondire di più, ma si corre il rischio di entrare in argomenti di carattere tecnico-filosofico complicati.

  304. emanuele frontini

    Ragazzi, ribadisco..io voglio vedere Beppe Grillo primo ministro ( Premier )
    L’Italia tornerà grande…

    Ciao a tutti LELE

  305. claudio landi

    non ho parole serie per questo…

    pero’ da buon toscano cito:
    “finche’ la bocca piglia e il c*lo rende, vo in c*lo alle medicine e a chi le prende!”

    tanti saluti da varsavia!!

  306. michele d'onofrio

    naturalmente questo si può fare, la fecondazione assistita no. Ma, tranquilli! Quando Don Verzè si sarà attrezzato si potrà fare anche quella. Buona notte.

  307. rosario pisanò

    AVETE SENTITO ANCORA COME SI PERMETTE DI INSULTARE GLI ITALIANI?

    “l’italia un paese ricco”

    Dopo che L’economist, uno dei più autorevoli giornali di economia europei, ci aveva disegnato come uno dei più malati.. (a proposito di sanità)

    A berlusca.. ma chi vuoi prende pei fondelli?

    E’ inutile ormai che tenti di salvarti la faccia..
    Tanto poi l’evidenza sarà a portata di tutti, poi vedremo quanta ricchezza ha l’italia.. dopo che il PIL sta scendendo, i prezzi aumentano (inflazione), le fabbriche dislocano.. (la fiat licenzia),.. aumentano i disoccupati.. e le famiglie italiane si indebitano sempre di più per i mutui..

    Aooo prendi per il c*** qualcun’altro ma non più gli italiani per favore…

    Grazie e scusate, ma dopo che sento l’ennesima favola di alice nel “paese delle meraviglie” alla presenza del “gran coniglio” Tony Blair tanto per ufficializzare ancor più la cosa.. non posso resistere a venire e postare qui!!

  308. Sergio Miglietta

    Per approfondire l’irrisolvibile problema della definizione di cosa sia la salute, vi consiglio vivamente di leggere “L’ultimo giro di giostra” di Tiziano Terzani. Non ve ne pentirete: è una fonte infinita di spunti per riflettere sulla salute, sulla vita e sulla morte!

    Tanti saluti a tutti

  309. MARCELO SANTACROIX

    X Merekara ………….adulatrice,
    MS

  310. Xavier Dubois

    … ovvero dell’immortalità del corpo, dell’eterna giovinezza e della ricerca della felicità.
    Paradisi artificiali in promozione, alé.

  311. dino lupo

    x Pascucci e altri

    http://groups.google.it/group/votogrillo

    il forum dove si può discutere di Grillo e di altro.
    Pascucci leggi il mio post sotto e poi se ti va apri un thread sul signoraggio sul quel forum, possiamo approfondire li se ti va.

  312. alessandro alimeri

    interessante e visto che ogni volta che vado da un dottore me ne trova una inguaribile , almeno muoio psicoogicamnte tranquillo. Ci manca il microcip
    vi aspetto sul mio sito umile che ha tanta voglia delle vostre visite

  313. Massimo Oliveri

    In risposta alle tue parole quì sotto riportate,… dico che è proprio e solo grazie a queste cose ( farmaci,screening,prevenzione ) che la vita e la qualità della stessa è aumentata anche solo negli ultimi 50-100 anni. Quale è il senso di criticare questo ?? mah,.. mi piacerebbe saperlo !!!!
    PS eppoi il medico non obbliga a fare screening o controlli,… così come il farmacista non obbliga a prendere medicine : se uno con dei problemi si vuole curare con un bicchiere d acqua,… è libero di farlo !

    Una volta era il malato che andava dal medico perchè stava poco bene; oggi è il medico che ti dice “facciamo uno screening, sei sicuro di stare proprio bene?”.

    C’è bisogno di malati nuovi.

    Nel marzo 2004 le case farmaceutiche hanno abbassato le soglie delle tre malattie più diffuse nel mondo occidentale: l’ipertensione, il colesterolo e il diabete, creando così, da un giorno all’altro, alcune centinaia di milioni di “malati” nuovi.

    Il sano è colui il quale non sa ancora di essere malato.

  314. dino lupo

    x Enrico

    hai ragione, ho fatto una cazzata a comprarmi l’auto nuova, ho approfittato del fatto che non ero sposato e di alcuni soldi messi da parte. Intanto mi sono già promesso di cambiarmela non prima di 20 anni.

    D’altra parte faccio 100 Km al giorno su una strada di merda, avevo pure paura che mi si rompesse una usata.

    Ciao e grazie!

  315. enrico bosco

    Qui c’e’ uno che si lamenta perche’ non ce la fa con SOLI 1250 euro mensili…e i oche ne prendo 950 allora? Mi devo sparare? NO…ho comperato un’auto usata pagandola 1000 euro…50 mila Km statiowagon.Non e’ nuova, non ha i cerchi in lega ma e’ comoda, spaziosa,confortevole e con climatizzatore.
    La mia famiglia, moglie e 2 figli piccoli, e’ a posto.
    Pago anche meno di elettricita’ perche’ non uso la lavapiatti che consuma acqua a stecca e corrente a fiumi oltre che inquinare non poco.
    Volendo si puo’ spendere meno…ma qui nessuno e’ disposto a rinunciare alle comodita’.

  316. Riccardo Simiele

    Prendo inoltre lo spunto per invitare tutti a votare ai prossimi referendum! Grazie

  317. Dino Lupo

    x Sandro Pascucci (OT)

    Il problema che esponi effettivamente è grave, ma alcuni a cui ho chiesto consulenza mi hanno fatto notare alcune cose, illuminami:

    – purtroppo gli stati tempo fa hanno avuto bisogno di chiedere prestiti ai privati (togliergli i soldi senza batter ciglio sarebbe stata tirannia). Ora come ora ci ritroviamo a dover pagare quelle scelte.

    – se le monete le dovesse stampare il popolo, chi controllerebbe quante se ne stampano? Il problema c’è in quanto sennò si finisce come con i rubli russi che non valgono un accidenti in quanto lo stato ne stampava senza ritegno.

    – se la moneta di uno stato non vale niente, gli investitori esteri non investono in quel paese, quindi l’economia va male.

    – il comunismo, l’unica forma utopica che consentirebbe il controllo del signoraggio così come delle altre cose, sarebbe auspicabile, ma è miseramente fallito per diversi motivi in tutto il mondo.

    Se vuoi possiamo trasferirci a parlare altrove, ne vorrei capire di più. Grazie.

  318. Maria Grazia Di Paolo

    Grillo! Scusa, ma se un volontario va con una prostituta e si becca l’Aids, che dici lo avviseranno prima o dopo l’incontro, no perché se no a che serve?
    Se un ragazzo va a farsi il tatuaggio e si becca l’epatite B che dici ci sarà qualche voce elettrica che dice “Plin, plon! Il volontario n.1053785 è pregato di non andare dal tatuatore, il volontario n.1053785 è pregato di non andare dal tatuatore”
    Se una signora, insieme alle sue amiche va al ristorante e ordina una bella bistecca alla fiorentina che dici ci sarà qualcuno che l’avvisa? “Plin, plon! Il volontario n.1053786 è avvertito che ci sono molte probabilità che la carne sia derivata dalla mucca pazza, oppure da ormoni fuori legge, oppure avariata!”
    No, perché se non mi avvisa prima, una volta fatto il dànno, come per il tumore alla prostata, preferisco non saperlo.

  319. Ricaardo Simiele

    In Francia c’è un medico tedesco, il dottor Hamer, che si trova da mesi in galera (!), in regime di detenzione preventiva, poichè due malati terminali, e ripeto ‘terminali’, di cancro, dopo aver letto un suo libro, hanno smesso le ‘cure’ (?) chemioterapiche e quindi sono deceduti. Il tizio in questione, lungi dall’essere un ciarlatano – mi sono informato – ha fondato le basi della ‘Nuova Medicina’, assolutamente basata su leggi scientifiche e logiche – vi invito ad informarvi -. Come per il compianto Di Bella, anche costui è stato ed è tuttora trattato come uno stregone da quella classe di potere medica e politica, che prima non sa spiegarsi le guarigioni inspiegabili, poi le bolla come errori di diagnosi, ed infine semplicemente le ‘dimentica’ e le archivia senza NEMMENO TENTARE A FARE UNA RICERCA SERIA! Cioè medici e scienziati plurilaureati, che hanno dedicato la vita per tentare strade alternative e a volte efficaci, sono stati schedati come Vanna Marchi! Ora se solo il 10% di ciò che asserisce il dottor Hamer fosse vero, ci troveremmo a rivedere completamente le basi della medicina secolare. Ecco spiegato il comportamento dei veri ciarlatani nei suoi riguardi! Si dice che i tumori sono ormai guaribili in una grande percentuale di casi. Stronzate! Le statistiche mirate contemplano la guarigione di molti casi di tumori ‘innocui’, e li mettono nel calderone totale. E’ un po’ come la statistica della durata della vita media in Africa, che mette nel calderone le tantissime morti infantili, abbassando così l’età media della vita. Quello che noi percepiamo però è che in Africa si campa 35 anni, ma ciò è una visione distorta. Quanti malati di cancro sono ancora vivi dopo dieci anni? Ben pochi direi! Ora nella storia, e dovremmo ricominciare a studiarla, è successo che quasi mai la maggioranza avesse ragione, anzi è vero che spesso gli individui da SOLI sono stati gli artefici della grandi conquiste scientifiche – pensate a Copernico e Galileo o Newton -. Insomma informiamoci sulla Nuova Medicina e il dottor Hamer, tanto in televisione non lo diranno mai, perchè è uno spunto per capire come funzionano veramente le cose in ambito di ricerca medico-scientifica da troppo tempo in mano ai signorotti delle multinazionali di merda! Non tutto è oro colato certo, ma bisognerebbe provare tutte le vie possibili per le cure, e non sabotare volutamente – vero ROSY BINDI? – chi ha visto una lucina alla fine del tunnel. E ricordiamoci che la maggioranza non ha quasi mai ragione e chi segue gli altri non arriva mai primo. Ciao a tutti

  320. angelo fantelli

    ciao Mitico Beppe!
    i miei piu’ sinceri complimenti a Te ed anche alle innumerevoli persone che ti scrivono.Sono davvero eccezzionali e mi diverto un sacco a leggere i commenti.C’e’sempre da imparare.
    Mi permetto anche io di farne uno e potrebbe anche essere un modesto consiglio.
    Da circa 4 anni,personalmente posso dire di aver migliorato molto il mio benessere.Ho imparato per cosi dire a diventare il medico di me stesso ,seguendo l’esempio di chi gia’lo stava facendo.Ho capito pure che il nostro organismo possiede un grosso potere: L’AUTOGUARIGIONE.
    Per ottenere cio’ bisogna innanzitutto fornirlo del necessario “GIORNALMENTE”come ad esempio:
    -minimo 2 litri di acqua.Tutte le funzioni organiche sono regolate da essa.
    -un giusto equilibrio di proteine,vitamine e minerali.Il cibo che oggi noi troviamo in abbondanza e varieta’,in tutto il periodo dell’anno,e’sempre piu’ povero di queste sostanze indispensabili.Non ce ne accorgiamo ma e’ scientificamente provato!
    Si rende cosi necessario l’uso di ottimi integratori naturali.
    -per finire un po’ di sport e di allegria!
    queste per me sono diventate le regole principali che mi hanno fatto raggiungere il peso forma ed eliminare le classiche allergie primaverili ed altro ancora.
    Pensateci! daremo parecchio lavoro in meno a questi (MOLTE VOLTE INUTILI) dottori.
    saluti e salute a tutti!

  321. Dino Lupo

    Scusate OT:

    entrate questo mese:
    ——————–

    1250 euro : stipendio (azienda privata Siemens campo informatico, laureato, 8 anni di esperienza…)

    uscite questo mese:
    ——————-

    290 euro : rata automobile (x 10 rate ancora)
    260 euro : rata assicurazione (x 6 rate)
    750 euro : affitto casa
    200 euro : spese viaggio per venire al lavoro
    130 euro : enel
    53 euro : tassa rifiuti (x 4 rate)
    14 euro : acqua (questa la posso pagare evviva)

    totale 1697 euro… dove cazzo li prendo?

    oggi per la prima volta ho dovuto dire di no a mia moglie che mi chiedeva i soldi per il latte ed i pannolini della nostra 3 figlia…

    p.s.: gas già pagato il mese scorso: 220 euro…

  322. eugenio galli

    Caro Beppe, non so più se ridere o meno. Sono preoccupato in maniera grave per lo stato delle cose attuali e per quelle che mi aspettano quando dovrò affacciarmi sul mondo del lavoro. Che succede a questo Paese? è sempre stato così o la mia è una generazione con un eredità difficile da digerire? (e ovviamente non mi riferisco ad un piano economico..). chiunque è a questo mondo prima di me è cordialmente invitato a chiarirmelo

  323. Luca Canavese

    P.S. se dovessi comprare tutte le medicine che mi vengono consigliate da tutti, per salvarmi dalla bancarotta dovrei falsificare i bilanci anch’io e poi fondare un partito politico per salvarmi il deretano nei processi.

  324. Massimiliano Caboni

    Vorrei ringraziare sandro Pascucci per il sito sui chip che hai postato..molto interessante l’articolo..invito a visitarlo tutti al sito: http://unrfidpertutti.blogspot.com/…la domanda che mi sono posto io è: E’ possibile che la maggior parte delle invenzioni utili del nostro tempo siano state prima utilizzate a scopi militari?..(anche internet è un invenzione militare a quanto mi risulta)..

  325. Niccolò Petrilli

    Cristiana…grazie a Dio gli schemi di volo e il vapore acque nell’atmosfera sono collegati solo da incidenze metereologiche^__^.
    Spero!

  326. Luca Canavese

    Beh, è un fatto, le case farmaceutiche ci sono riuscite a creare questo mostruoso eccesso di zelo che poi va pericolosamente a sfociare in una sorta di accanimento terapeutico senza alcun senso. Ma è da molti anni che è così, è da molto che la tv è tempestata da pubblicità dei cosiddetti integratori, tipo zerinol ecc. che magari hanno un buon gusto però hanno anche il piccolo svantaggio di non servire a un emerito …..
    Ora, se voglio bermi un qualcosa che abbia un buon gusto mi bevo qualsiasi cosa, un the, un’aranciata ecc. che magari non sono le cose che fanno più bene al mondo ma almeno non le pago cifre esorbitanti, fanno sicuramente meno male e non mi faccio prendere per il ….
    Vedo cose allucinanti, gente tossicodipendente di aulin, al primo minimo accenno di dolore in qualsiasi parte del corpo se potessero se lo sparerebbero in vena veramente, magari per un leggero mal di testa che è sempre passato a tutti naturalmente.
    Il meccanismo è proprio questo, la diffusione della psicosomaticità, ovvero, le cose tipo gli integratori di cui sopra è appurato che non servano assolutamente a niente se non a svuotare i portafogli purtroppo sempre più vuoti degli italiani, però tutto quello che si dice che in televisione è vero a prescindere come ad esempio il fatto che Ferrara sia copiosamente definito ad ogni pie’ sospinto come intelligente e poi si trovi della gente che ne è fermamente convinta. Quindi c’è questo meccanismo subdolo per cui ti si dice che c’è questo prodotto che ti può risolvere questo problema, dando per scontato che il problema sia reale, esista e che debba essere curato. In questo caso si reclamizza un prodotto che vorrebbe curare la stanchezza, ma la stanchezza è sempre esistita e non è una malattia, e soprattutto l’unico modo per curarla e senza dubbio anche il migliore è riposarsi come si è sempre fatto.
    C…o io conosco una signora che lavora in farmacia, e quando sono in sua presenza non devo commettere l’errore fatale di menzionare il benchè minimo “acciacco”, perchè a quel punto lei, fosse anche il “problema” soltanto un brufolo, inizia a snocciolare liste interminabili di nomi astrusi di farmaci, c…o ma il sistema immunitario cosa ce l’abbiamo fatto a fare.
    La cosa più triste è che tutto questo non è altro che un semplice aspetto del rovesciamento della percezione della realtà che ormei riguarda tutti i campi, e tutto ciò a favore sempre dei soliti pochi.

  327. Antonio Parziale

    Se davvero tutti i medici andassero porta a porta proponendo screening completi forse avremmo meno persone che muoiono perchè hanno INIZIATO TARDI I CONTROLLI e il male è ormai pronto a vincere.

    Molto meglio che ti avvertano prima loro.

  328. Cristiana Battista

    Aldilà di tutto quello che si può dire di serio a riguardo dell’argomento Sanità-Salute, vorrei sottoporvi un “caso” che forse è molto meno serio, ma che ugualmente ha attirato la mia attenzione da un po’ e per cui ho cercato di approfondire l’argomento cercando di rimanere più obbiettiva possibile.
    Argomento: SCIE CHIMICHE O CHEM-TRAILS.
    Sinteticamente (lascio a voi il compito per casa dell’approfondimento) le scie chimiche non sarebbero altro che ipotetiche sostanze emesse dagli aerei durante il loro volo che niente pare abbiano a che fare con il vapore acqueo e ghiaccio, per sperimentazioni illecite.
    Ci sono varie teorie, alcune parecchio estremiste e rivolte verso il “complotto mondiale” contro l’umanità però…
    Se togliamo la parte dove si fa riferimento a tali sperimentazioni non autorizzate, resta un dubbio riguardo ad una sorta di inquinamento atmosferico che forse non è indifferente, e che sicuramente è trascurata come al solito dall’informazione “regolare”.
    Questo perchè effettivamente, queste scie lasciate nel cielo dagli aerei durante le loro tratte (spesso a “reticolo” tra loro ed un po’ “strane”) creano un effetto lattiginoso nel cielo.
    Infatti, che sia per il vento o che sia per altre cause, a volte queste scie si allargano e si sfilacciano intorpidendo un cielo limpido estivo che altrimenti inviterebbe a passaggiate e abbronzature al mare. Forse quindi, sempre non tirando in ballo niente di particolarmente catastrofico, queste emissioni hanno la capacità di “catalizzare” il vapore nell’atmosfera attorno a loro, oppure hanno una consistenza, una struttura che si diffonde con questo sgradevole risultato. Vi chiedo solo di osservare il cielo, e di esprimere le vostre considerazioni in proposito, tanto per saperne di più tutti me compresa. Potete trovare qualcosa su http://www.disinformazione.it e su un altro sito che ora purtroppo non ricordo, ma che mi pare curasse anche una rivista “scientifica” e che se ritrovo pubblicherò qui.
    Ad ogni modo con qualunque motore di ricerca troverete qualcosa.
    Grazie. Saluti a tutti. Cri ps: Beppe sei grande!

  329. Paola Vaccaro

    x Cristiano Terrucidoro

    Prevenire è importante, su questo non ci piove, ma qui il problema è un altro: spesso vengono curate persone sane (con medicine costose!!!) per malattie inesistenti che “probabilmente” potrebbero insorgere.

    Un esempio: mia madre 67 anni, dagli esami che fa, e credetemi ne fa tantissimi, sta benone, ma la glicemia è “un po’ alta,è al limite del valore di soglia, è da tenere sotto controllo” dicono…e allora via ad una serie di cure allucinanti…, “ha un po’ di osteoporosi”…ma a quell’età non sarà normale?…macchè via ad altre cure, farmaci iniezioni e terapie; a me sembra che da quando si sta sottoponendo a questi controlli e queste cure si stia ammalando davvero!
    Ma che si fa se le cure te le prescrive il medico??? ci si deve fidare è ovvio!!!!

    Spesso la medicina preventiva è puro business!!! Un business che gioca con la salute e le paure delle persone e che quindi ha solo possibilità di successo!

    Io credo che il messaggio sia sempre uno solo:
    prima di fare una cura, magari ‘preventiva’, informiamoci bene, cerchiamo di capire se davvero è necessaria o è solo business….non è cosa facile ma almeno ci si può provare!

  330. antonio la barbera

    E’ più conveniente che vi sino uomini sani o tutti malati per fare ingrassare i governi generalmente vicini alle lobbies farmaceutiche?
    Tutti sappiamo che se fosse incentivato, spinto a manetta, il problema TRAPIANYO CELLULE STAMINALI avremmo popoli sani e politici… morti di fame!

  331. antonio giudilli

    Io dal canto mio ascolto il mio corpo.5 anni fa mi ammalavo con molta frequenza.Avevo tante allergie e d ero perennemente raffreddato. Mangiavo male: tanti zuccheri semplici, bevande gasate, cibi in scatola, ecc. ecc. Ho eliminato tutto ciò dalla mia alimentazione. all’inizio è stata dura, mi sono dissintossicato… ora sto bene. stento a credere ancora oggi dei risultati ottenuti.

  332. Marcus Libero

    che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee…..dicevo,

  333. Lorenzo Ferretti

    Beppe, se non ascoltano le tue denunce sui disastri economici a cui ci stanno portando, fuguriamoci in un campo come la salute, dove è sempre stato un gran magna-magna generale!

    Con ammirazione

    Lorenzo

  334. leonardo esposito

    Ciao Beppe, perchè non parli mai del signoraggio?!
    Sò perfettamente che è un argomento a dir poco “scottante”…
    Ti stimo tantissimo e vorrei sapere cosa ne pensi.
    Oggi non riesco più a distinguere i sani dai malati e viceversa…
    Grazie per tutto quello che fai.

  335. Elisabetta Adda

    X Cristiano Terrucidoro

    Il mio stomaco si è rivoltato quando ho letto che , secondo te , lo Stato dovrebbe costringere i cittadini ( ma siamo ancora cittadini ?? ) ad un controllo annuale della salute … infilandoci subito dopo il non felicissimo paragone con le auto
    Spero vivamente che tu non consideri le persone alla stregua d oggetti ( visto che , stringi stringi , alla fine un auto è solo un oggetto )
    Ho capito male , vero ?
    Sono almeno tre anni che non vado dal medico e sto benissimo . Perchè dovrei fare un controllo se non ho nulla ? Qui mi si ribatterà che la prevenzione è importante : giusto , preveniamo le malattie . Rimettendo a posto l’ ecosistema , però (quanti dei nostri mali sono da imputare alla pessima qualità di aria e acqua ? Troppi , secondo me )
    Non rodetevi il fegato quando qualcuno non la pensa come voi 😉
    Vi abbraccio tutti

  336. Michele Vicino

    Sono rientrato da tanti anni nel mondo dei malati, è una fatigaccia mi sento un cogly!Ma i dottori non mi hanno mai prescritto queste medicine: sapere, potere e soldi, sapete dove si trovano? Sono esenti dal pagamento? Signor Grillo mi da una dritta? (Abbasso il potere!!)

  337. Giancarlo Raimondo

    A questo proposito invito alla lettura dei libri “Tutto quello che sai è falso” n. 1 e 2.Ed. Nuovi Mondi Media.
    Dopo queste letture si capisce quanto poco noi contiamo per chi veramente “conta”.
    Buona riflessione e arrabbiatura a tutti.

  338. daniele ferrari

    Io ho la fortuna di stare bene per il momento,ma ho sempre avuto diffidenza dei medici e della medicina.Avevo una fidanzata infermiera e le cose che ho sentito da lei mi hanno convinto che se sto male piuttosto di entrare in ospedale mi seppellisco da solo nell’aiuola davanti al pronto soccorso.L’ unica difesa che ho per evitare i farmaci e’ cercare di mantenermi sano facendo costantemente sport,mangiando molta verdura e frutta e soprattutto non guardare la tv e non leggere articoli di medicina sui giornali.Anche perche’ si vede benissimo che questa gente ci prende in giro.Un anno il vino fa bene e l’anno dopo fa male,se mangi il brodo diventi nervoso,fare troppo l’amore fa male,i calvi sono piu’ virili.Mia madre che invece ascolta tutto,ma proprio tutto,si ritrova a non sapere piu’ che cazzo fare perche’ entra in contraddizione ogni venti secondi.Se fosse un computer la dovrei riformattare tutti giorni.

  339. paolo luino

    Mi permetto eccezionalmente un ulteriore commento:

    molti “accusano” grillo di non apprezzare la prevenzione.

    Attenzione però alla nemesi medica, che è poi un aspetto della più vasta nemesi industriale.

    Fare prevenzione è corretto, ma non deve essere maniacale, nè tantomeno il fine ultimo dimenticando che al centro di tutto c’è sempre l’uomo.

  340. ilaria tambellini

    ma noi siamo sani………l ha detto silvio a bleir………economia ottima……..cellulari x tutti = italia senza stampelle……….cavolo poter dire quello che penso di lui in parole povere

  341. roberto ferraro

    sempre solo una questione di “domanda e offerta” , viviamo in un mondo governato “solo” dagli aspetti economici ……………..voglio essere un alieno 🙂

  342. Marco Taiana

    Parli di San Raffaele ed ecco le ultime novità:
    http://www.unihsr.it/view.asp?id=1206

    Il corso di laurea in Consumi, Pubblicità e Relazioni Pubbliche.
    Primo step. Le Relazioni Pubbliche per fare attività di lobbying e public affair per abbattere fastidiosi vincoli giuridici che “limitano l’imprenditorialità” delle multinazionali farmaceutiche.
    Secondo step preparare i prossimi “informatori scientifici” che convinceranno i nostri medici di base a imbottirci di medicinali… della marca giusta!
    Terzo step. Una volta conseguito il primo passo, sarà possibile reclamizzare il Viagra come si fa oggi con le noccioline….

    1. Sasha

      I love you so much! Great place to visit!

    2. Heel

      Very good site, greate content !!

    3. Rustie

      Bar Pool Tables

  343. Massimiliano Caboni

    Vorrei chiedere scusa a tutto il blog per le mie sterili diatribe con vari personaggi…vorrei solo aggiungere che probabilmente nelle malattie croniche, in pz che devono essere monitorati ogni giorno una cosa come questo benedetto chip potrebbe essere buona..se usata a fini buoni chiaramente..nn facciamo come il papa con galileo quando gli ha detto che la terra nn stava al centro..molte scoperte umane si sono rivelate importantissime e nn capite ai tempi della loro scoperta..dico solo che il chip nn dovrebbe essere impiantato sui sani..ma sulle persone con malattie croniche che devono essere costantemente controllate..invece di fare al pz ogni due giorni dei prelievi dolorosi si potrebbe monitorare tutto da li…una volta risolto il problema (le malattie croniche nn si risolvono mai!!!) il chip si potrebbe pure togliere…questo in una società giusta e che nn tende ad inculare il prossimo..nella nostra di società c’è troppo sospetto in tutto!!!.

  344. giuseppe mura

    Sicuramente avere nel mio corpo qualcosa che permette ad altri di controllarmi non mi lascerebbe tranquillo, ma l’avversione a questa soluzione non è solo microchip si, microchip no, ma l’impostazione prevalente sulla questione salute. Come al solito si pensa sempre a curare e mai a prevenire. Poco importa se per interessi economici non si fa niente per incidere sul clima,se non si interviene per avere dei cibi sani se il livello economico di tantissime persone non ti consente di avere una corretta alimentazione tanto poi arriva il microchip che ti permette di curarti in tempo. E no non dobbiamo discuttere solo se il microchip è giusto o no, ma sopratutto scegliere da chi farci governare perchè le loro politiche decideranno anche la nostra salute.

  345. vito barbara

    ESSERE SANO QUANDO VOGLIONO LORO –
    Il fatto e’ che te lo fanno vedere come se lo facessero per il tuo bene, ma in realta’ e’ spesso solo un grande gioco di interessi in cui noi cittadini siamo solo delle pedine, e a chi propone addirittura l’obbligo dei check up, dico solo che ognuno di noi dovrebbe essere libero di scegliere cosa fare per la propria salute. Tutti i giorni ci vengono propinate delle mezze verita’ in modo da convincerci di avere bisogno di quel medicinale o di quella visita specialistica
    E’ ora di aprire gli occhi e di imparare a giudicare da se.

  346. Cris Comunian

    Umh.. Beppe perchè non fai un film tipo Micheal Moore sulle malattie e disgrazie dell’Italia?? non manca il materiale giusto?? magari il problema sarà trovare qualcuno che lo distribuisca, ma se ce l’ha fatta M. Moore vuoi non farcela tu??
    Si potrebbe fare una serie, con un film per stato europeo..così tutti saprebbero un po di + sulla vita di tutti e si potrebbe cominciare un confronto costruttivo.. utopista eh?
    Vabbè
    Peace
    Cris

  347. paolo luino

    ho fatto studi in medicina e non mi sono mai piaciuti gli eccessi bio-ingegneristici.
    Ricordando una bella canzone di Niccolò Fabi:

    “Non è un dovere dovere invecchiare”

    saluti al blog

  348. Lucia Stella

    Sacrosanto, Beppe, lo Stato vuole renderci dipendenti dai medici e dai farmaci con la paranoia della “prevenzione” fin da piccoli (vedi vaccini). I medici sono fantastici… ti trovano cose che non esistono (falsi positivi), e ignorano cose croniche che hanno davanti ai loro occhi solo perchè sono troppo pigri per aggiornarsi. Allo stesso tempo sono capaci di praticare terapie che NON curano nè guariscono solo perchè non hanno l’umiltà di ammettere che anche loro possono sbagliare. Una volta un amico medico mi ha detto che aveva il terrore di ammalarsi seriamente, per paura di finire tra le grinfie dei suoi stessi colleghi … ho detto tutto!

    Grande Beppe ciao

  349. augusto saccon

    Ragazzi ho letto qualche vostro commento, ma mi sembra che chi commenta quest’articolo sia già malato di suo.
    Un detto dice:”il miglior medico siamo noi stessi”, purtroppo si pensa che sia solo il medico a dire se stiamo bene e non sappiamo più analizzare noi stessi.
    Vi ricordo che per ogni problema la natura ci da tutto. Faccio un esempio per chi soffre problemi di crampi non servono PASTIGLIE di potassio ma bensì delle buone e sane banane e addio crampi.
    Ripeto la natura ci da tutto.
    Siamo noi il miglior medico di noi stessi.

    A proposito studiatevi “il malato immaginario” di Moliere.

    AUGUSTO

  350. saverio niccoli

    Beppe sei il più grande….Sei uno degli esempi più belli della Genova dei “geni”…Che onore che hai avuto nel conoscere il grande Fabrizio De Andrè ed esserne amico…

    Un tuo fedele discepolo

    Sempre avanti

    Saverio Niccoli

  351. Niccolò Petrilli

    “Ritengo che sia molto importante fare dei controlli seri ogni anno, ed a mio parere lo stato dovrebbe costringere ogni cittadino ad un check up annuale per poter risparmiare molte vite e soldi !!”

    Siamo d’accordo che la prevenzione è importante. Ma non tutte le ore della vita…addirittura la glicemia mentre cago!
    Risparmiare…soldi di chi?
    Beppe fa un esempio chiarissimo: c’è una grossa pubblicità per la prevenzione del tumore al pancreas(mi sembra). Mortalità 100%. Nessuna cura disponibile. L’esame costa una cifra. Per sapere quando morirai…in anticipo.

    Un check up per le malattie curabili lo consiglierei,ma non costringerei nessuno a farlo…già che la revisione delle auto è una tassa. E se proprio costrizione, gratuito. o a 10 euro a testa massimo. Non 400.

  352. Reto Rini

    x Massimiliano Caboni

    Tu non ti sei abbassato al mio livello, tu sei di quel livello! Guarda Zelig e andrai sempre avanti.

  353. pierluigi bianco

    beh certo e’ un argomento che fara’ discutere.
    se la gente era prwsa dal dubbio se passare tra la psicanalisi per capire se il caso sia di ipocondria o andare a farsi fare tutti gli accertamenti possibili ed immaginabili per sapere quanto (poco?) sani si sia in realta’ il tutto va a beneficio delle (solite?) case farmaceutiche… rimpiango quasi i rimedi taumaturgici delle ormai mitiche pozioni di quelle vendute nei famosi film western di qualche tempo fa, dove un cucchiaio di un intruglio imbevibile doveva essere il rimedio a tutti i problemi della vita.

    E ancora non si parla di quanto a gente approfitti di tutto quello che hanno a disposizione. il problema e’ questo eventualmente dove le persone che eventualmente avrebbero reale bisogno di assistenza e cure si trovano a combattere con liste di attesa di gente che eventualmente vuole essere sicura di non avere niente. e che eventualmente trova altri rimedi all’italiana quali l’approfittarsi di raccomandazioni se non addirittura di opere di elargizione di denaro contante a scopo di guadagnare qualche posto in piu’

    da italiano all’estero queste sono cose che sicuramente mi fanno pensare….

  354. Niccolò Petrilli

    Possibile che uno non possa esprimere un parere senza essere morsicato da offese vuote?
    Parlo di Caboni. Replicate: preferisco morire all’improvviso che lasciare il mio cxlo spiato 24 ore su 24! Non “non capisci un caxxo”.

    Comunque a tutti gli ipocondriaci consiglio una rilettura del primo capitolo di “Tre uomini in barca(per tacer del cane)” di Jerome K Jerome.

  355. Cristiano Terrucidoro

    Caro Beppe,

    questa volta non sono daccordo con te, ritengo che la prevenzione delle malattie sia molto importante e che possa salvare molte vite umane,
    un tumore preso in fase iniziale si può curare se diagnosticato tardi ti accompagna al cimitero.

    Ritengo che sia molto importante fare dei controlli seri ogni anno, ed a mio parere lo stato dovrebbe costringere ogni cittadino ad un check up annuale per poter risparmiare molte vite e soldi !!

    Se si fanno le revisioni alle auto per legge ogni 2 anni perchè non si controllano anche le persone ?

    Cristiano

  356. Massimiliano Caboni

    Caro Reto Rini ,
    continua a slogheggiare che vai avanti…sai cosa c’è che nn capisco nemmeno te (sarai una s..a anche tu?)..cmq chi si permette di insultare senza motivare è proprio un imbecille…hai visto mi son messo al tuo livello…dai mettetevi in ginocchio a chiedere a beppe di candidarsi ammettendo il vostro totale ottundimento…SEI TU A NON AVER CAPITO UNA SEGA BELLO MIO

  357. Matteo Merisi

    Sulla questione “Grillo e la politica”: Grillo la politica la fa da sempre, se consideriamo la politica come dovrebbe essere e come non è. Ci mancherebbe solo che si candidasse e venisse eletto: sono assolutamente d’accordo con chi vede la cosa come deleteria. Certo, se si candidasse, io lo voterei.
    Per poi vederlo, a 60 anni, farsi un lifting… (Ma Grillo, quanti anni ha?)
    I giovani devono rimettersi a fare politica creando NUOVI partiti, NUOVI raggruppamenti, NUOVI slogan, dando nel c..o a chi ci vuole faro votare o di qui o di là: sicuri che ce ne sia uno meglio dell’altro?
    La politica tornerà mai in mano ai cittadini, DAVVERO? Mah…

  358. Reto Rini

    x Massimiliano Caboni
    Non capisci na s..a!

    Io sono cmq a favore di una canditatura!

  359. Alfredo Serafini

    Ragazzi ve lo giuro su mia madre… un paio di settiamne fa al tg1 è andato in onda un servizio su un nuovo “male” che potrebbe colpirci da un momento all’altro, nn ricordo il nome della sindrome, ma vi giuro che quando ho sentito la notizia nn sapevo se ridere o piangere: in pratica se sei affetto da questa strana malattia, sei sempre stanco, una volta la chiamavamo, pigrizia, ora è una malattia, cosi se vedi uno che nn ha voglia di fare un ca..o tutto il giorno nn puoi neanche dirgli che è pigro, altrimenti ti caccia il certificato medico!!
    La cosa piu divertente è stata l’introduzione del servizio: la giornalista ha detto: “Vi capita, prima di andare a dormire, di essere molto stanchi??”……. Io allora sono malato da una vita e nn lo sapevo, Beppe rientro nella categoria, posso ricoverarmi nell’ospedale per “sani”!!

  360. Fabio Ranghiero

    Un plauso al mio medico che ha detto ad una certa persona (all’inizio della propria gravidanza) : “non preoccuparti, vorrebbero farti credere che essere incinta è una malattia ma non è così”.

    Buon fine settimana a tutti !

  361. Gianluca Gendusa

    Come sempre si ragiona al contrario.
    Invece di eliminare le cause delle malattie moderne, lasciamo le cause e cerchiamo di creare le cure.

    Come ha scritto Niccolò Petrilli, invece di cercare di eliminare le cause dei tumori, cerchiamo la cura lasciando le cause, come l’inquinamento atmosferico, il fumo, etc.

    Già mi immagino il futuro.

    Con il nostro bel chippettino sotto-pelle ce ne andiamo allegramente a lavoro, poi veniamo all’improvviso prelevati da un’ambulanza piena zeppa di gente vestita con grosse tute da pericolo batteriologico. Dopo averci portato in una clinica ed averci fatto ogni genere di analisi, un dottore viene da noi:

    “Siamo spiacenti di informarla che secondo la legge approvata ieri dal governo, che ha abbassato dell’1% la soglia della sindrome di Conglionsky, lei è affetto da Coglionismo acuto ed incurabile… ci spiace davvero”

    Ma Vaff…

  362. Davide Ricci

    Dovremmo riflettere criticamente ogni volta che ci vengono fornite statistiche.
    – Quant’è il campione?
    – È omogeneo? È giusto in questo caso che lo sia?
    – Qual è l’errore sulle percentuali?
    E soprattutto:
    – Se è una statistica temporale, i paramentri sono gli stessi al passare del tempo?
    Non bisogna essere dei matematici, però sarebbe bene avere qualche nozione, e RAGIONARE.

    Il fatto che le “soglie di malattia” vengano abbassate nel tempo fa sì che una statistica temporale su quel fenomeno NON SIA VALIDA, se non entro un livello di confidenza più o meno largo.

    E poi, il concetto di “evento casuale” è fondamentale.
    I morti di incidenti stradali sono un evento casuale.
    A tali eventi si applica la “statistica di Poisson”, che in poche parole dice che l’errore di misura è la radice di quel numero (detto semplicemente).

    Se in un anno ci sono 100 incidenti, la radice di 100 è 10. Quindi l’anno dopo, nelle stesse condizioni di traffico, ho che la probabilità di incidenti è 100+-10, cioè da 90 a 110.

    Se quindi l’anno dopo ho 109 incidenti, NON E’ COSI’ IMMEDIATO DIRE CHE GLI INCIDENTI SONO AUMENTATI DEL 9%!!!!!!!!

    Spero di non aver commesso errori di fretta
    ciao

    Davide

  363. Massimiliano Caboni

    Gentile signora Ines Foschiatti..prima di tutto moderi i termini…Primo perchè nn mi conosce e non può sapere quanto posto vuoto effettivo ci sia nella mia testa..secondo perchè io ho l?abitudine di pormi delle domande e siccome sono uno studente di medicina e so cosa significherebbe per la vita di molti malati poter sapere ad esempio, in anticipo, lo stato dei lipidi nel loro sangue per evitare loro un infarto, o sapere se per caso il tumore che il pz ha stia aumentando di dimensioni e nel consumo metabolico…poi se ci mettiamo dentro cose tipo GATTACA io non so..e se legge il mio intervento vedra che nn ho scritto:”che bello c’è il chip sottopelle
    Cerchi di avere più rispetto per le opinioni altrui…e cerchi di essere meno violenta nei suoi commenti…nel mio intervento parlo di uso razionale e coscienzioso della tecnologia…cosa che purtroppo lei nn ha con le parole (l’uso coscienzioso)
    Oltre che + educata..
    Grazie

  364. stefano botto

    a parte il fatto che inorridisco all’idea di avere un microchip impiantato nel mio corpo, c’e’ dell’altro: visto l’uso delle tecnologie da parte dei governi e delle multinazionali, nessuno mi assicura che lo stesso microchip non fornisca altre informazioni oltre al mio stato di salute, come le mie abitudini o la mia posizione geografica istante per istante. ho paura che si parta con il monitoraggio del corpo e si arrivi a quello delle nostre vite. e non e’ necessario essere cospirazionisti per pensarlo, computer e telefoni cellulari insegnano.

  365. Andrea Broccoli

    Io direi che non si può condannare questa cosa…non si può cioè condannare la Prevenzione! Se è fatta in modo corretto è la più grande arma che noi possiamo usare contro tutte le malattie. Il problema, se mai, è che in Italia manca una vera e propria cultura di essa e i finanziamenti giusti per poterla attuare.
    Promuovere la Prevenzione vuol dire Promuovere la Vita non dimenticatelo!

  366. Moreno Costa

    Come diceva Antonio Albanese in un suo spettacolo.
    Che tra un pò andremo in giro come gli amici di Star Trek: con occhiali antiriflesso, guanti anti AIDS, scarponi anti merda…
    Rinnovo i miei saluti al Blog 😉

  367. ettore ciro

    la prevenzione dalla malattia più fastidiosa, crepare, è tempo che ci si lavori più seriamente hai ragione palazzani

  368. Riccardo Palazzani

    Per esperienza personale ti dico che rimpiango di non aver fatto un controllo in più a tempo debito.
    Mi sarei risparmiato tante sofferenze.
    E aggiungo che, vivo in un paese meraviglioso, dove se ti ammali seriamente ti curano gratuitamente e non perdi il posto di lavoro. Mio nonno, alla mia età, non è stato così fortunato.
    La prevenzione è importante, anche se qualcuno ci mangia sopra, non è un buon motivo per sconsigliarla.

  369. daniela corradini

    Il fatto e che giocano sulle nostre paure piu profonde…chi vuole morire? chi e ancora capace di accettare la malattia e la vecchiaia? anzi, secondo “loro” bisogna rimanere sempre al top, al massimo…e allora dai che ci trasformeranno in tante cavie da laboratorio…o lo siamo gia?

  370. Emanuele Moretti

    Per Anna Marino: sono d’accordo con te quando dici “informiamoci”. Già, perchè in merito al prossimo referendum non mi pare sia molto facile destreggiarsi fra l’informazione vera e i vari slogan a grande effetto emotivo ma basso contenuto ragionevole.
    A me risulta che la legge in esame sia frutto di lunghe discussioni e che vada a colmare un vuoto legislativo durato fin troppo e che rischia di ripresentarsi in seguito al referendum.
    La libertà di scelta è una cosa molto bella, e fondamentale per lo spirito dell’uomo, ma bisogna poi ricordarsi che viviamo in una società civile che necessita di regole. Tutto sommato questa legge mi sembra un buon compromesso fra tutte le parti in causa.

  371. emanuele frontini

    Per Luca Rinaldoni.

    Certo condivido…ma non tutti leggono o scrivono sul blog, e hanno la possibilità di andare a teatro.
    Ci vorrebbe in televisione o alla radio il Beppe che ci augura la buona giornata alla mattina e la buona notte.( ogni giorno un tema diverso )
    Basterebbe 2 volte al giorno..

    Ciao Lele

  372. Paolo Mori

    Piano con i commenti vai Grillo!Beppe for president!!…poi si monta la testa e inizia pensare di essere unto dal signore.:-)

  373. Moreno Costa

    Oramai non sanno piu cosa inventarsi per fregarci soldi e farci diventare malati immaginari.
    IO SAPREI DOVE FICCARGLI IL MICROCHIP!!!!
    Ciao a tutto il Blog… 😉

  374. Emanuele Moretti

    Per Stefano Crema: il titolo di GATTACA è un nome di fantasia inventato utilizzando le lettere identificative dei componenti del DNA (G,A,T,C). Così, tanto per togliere qualche curiosità 😉

  375. luca tubiana

    un simpaticissimo chip Rfid…personaggi come questo mi danno una fitta allo stomaco:fai il prete,in africa ci sono milioni di persone che muoiono di aids,colera,diarrea etc. e ti preoccupi di impiantare chip Rfid negli italiani??
    tali chip sono tra l’altro uno dei piu’ grandi pericoli per la nostra privacy,oltre a consentire il monitoraggio delle malattie con conseguenti effetti alla “gattaca” consentono pure di monitorare tutti i movimenti di una persona.e con un po’ di fantasia e abilita’ molte altre cose.
    In america sta nascendo una discussione piuttosto accesa su chip di questo genere.
    ciao
    luca

  376. Ines Foschiatti

    x Massimiliano Caboni,
    se tanto non ti dispiace installatelo nella testa il microchip, che tanto di spazio vuoto li ne hai un sacco.

  377. aldo peretti

    e il don verzè per il suo progetto mostruosamente inutile sbancherà colline costruirà strade sfregierà in perpetuo con un opera faraonica un angolo ancora intatto della provincia di Verona. E in questa vandea di baciabanchi dove si chiude l’unico locale con programmazione musicale di livello europeo per fare il polo finanziario assicurativo, tutti a dire che genio don verzè…..che il microchip se lo mettesse……. i preti faccendieri che obbrobrio

  378. monia miecchi

    ragazzi ….. il chip sotto pelle è solo l’inizio di quello che sarà il nostro futuro …
    ma vi ricordate quello che è successo poco tempo fa, prima di una qualche giornata elettorale che adesso non ricordo di preciso ???
    “il presidente del consiglio dei ministri”, alias nano dal pelo posticcio, ha mandato a tutti i possessori di telefoni cellulari un bel sms, con cui invitava ad andare a votare ….
    dunque … fatemi pensare … ma che diritto hanno questi di prendere il tuo numero di cellulare privato per fare campagna elettorale !??!? ma che cosa vogliono da me ???
    non abbiamo più niente da dare a nessuno, siamo o stiamo per diventare tutti poveri …..
    la nostra privacy è solo una chimera …. fanno di noi quello che vogliono e quando vogliono …
    bastardi!!

  379. stefano crema

    Una malattia non è sempre e solo causa di una nostra azione o di un nostro modo di vivere, basta pensare alle malattie genetiche o a quelle degenerative.
    piuttosto è il sintomo, che la medicina occidentale tende a eliminare dicendoti che sei guarito, che è il campanello di allarme che qualcosa non va.
    La medicina occidentale cancella il sintomo perchè crede così di curare, e invece la malattia si radica ed approfondisce e va a colpire altri organi sempre più in profondità.
    Non a caso per molte malattie smettendo di prendere i farmaci i sintomi ricompaiono.
    Si equivoca sintomo=malattia e lo si cancella lasciando la malattia, bella volpata sarebbe come scollegare i fili dell’impianto d’allarme che vanno alla sirena, impianto di allarme che diventa completamente inutile.
    Questo meccanismo fa molto comodo alle multinazionali del farmaco che si assicurano così dei clienti cronici fedelissimi.

    Ciao Stefano

    P.S. anche questo sito non è male
    http://www.aerrepici.org/

  380. Robert Alk

    Date un’occhiata qui:

    Dossier Kancropoli – la mafia del cancro (libro html – zip):

    http://www.aerrepici.org/Kpdf.zip

  381. Dante D'Adda

    Notizia apparsa poco fa:

    Esternazione del portatore nano di democrazia:

    Da noi benessere e gioia di vivere, non siamo con stampelle
    (ANSA) – ROMA, 27 MAG – ‘L’Italia non solo e’ bella per i suoi beni artistici, culturali e ambientali, ma ha anche le regioni piu’ ricche d’Europa’, dice Berlusconi. Nella conferenza stampa con Blair, il premier sottolinea come ‘la ricchezza delle famiglie supera di 8 volte il pil annuo, c’e’ una percentuale altissima di telefonini, auto e case di proprieta”. E, riferito alla copertina dell’Economist che ritrae lo stivale sorretto dalle stampelle, replica: ‘e’ il contrario, la realta’ e’ fatta di benessere e gioia’.

    Arrestate il suo pusher, gli sta fornendo della droga tagliata peggio del solito.

  382. Giorgio Petrozzi

    Concordo con l’idea del partito LIBERO di Grillo.
    avrai sicuramente il mio voto e quello dei miei amici..

    MANDIAMO A CASA I VARI SCARONE, PROVERA, MORATTI ECC…e facciamo si che guadagnino 1000 EU al mese con 3 figli e una moglie che ama le scarpe!!

  383. davide capalbo

    beppe grillo presidente di tutti!

  384. stefano crema

    La scusa per innestarti un chip sottopelle è buona, avete mai visto il film Gattaca ?
    Chissà dove l’hanno trovato un titolo così, ma rimane impresso, si comincia da un chip sottopelle e poi ti ritrovi con la polizza vita annullata subito prima che ti venga un infarto,
    oppure vieni scartato da un tipo di lavoro che a te piacerebbe da impazzire perchè sei troppo emotivo, oppure ti lincenziano se vedono che stai per avere un tumore, davvero un’idea fantastica tanto già lo sappiamo che la tutela della privacy vale solo per ricchi e potenti, la privacy dei poveretti non vale un cazzo.
    Il nome della clinica Quo Vadis ? mi sembra quanto mai azzeccato ma NDO VAI se il chip sottopelle non ce l’hai ?
    Io sono per un sanissimo VAFFANCULO !!!!! Specialmente con il Sanraffaele con cui ho già il dente avvelenato, i bastardi hanno quasi ammazzato mio padre facendogli una coronaronografia senza avere nemmeno una sala operatoria a disposizione e intanto che se ne liberava una mio padre si è fatto 6 arresti cardiaci , grazie ai dottori del Sanraffaele.

    Stefano

    Stefano

  385. Niccolò Petrilli

    Il bello è che una malattia non è una cosa che va curata eliminandola…
    una malattia è il segno che c’è qualcosa di sbagliato nel metodo di vita:
    con il dovuto buon senso(non è che se prendo la febbre perchè un tizio mi ha starnutito addosso sia colpa mia!)
    Per esempio:
    La depressione è, psicanaliticamente, la migliore alleata della nostra vita: significa che c’è qualcosa di sbagliato nel modo in cui stiamo vivendo. Sopprimerla è inutile, bisogna reagire…agire come lei ci chiede di fare. Il che non significa uccidere parenti e amici, o noi stessi.

    Se i tumori sono in aumento per l’inquinamento che è nell’aria, nei cibi, nell’acqua…dobbiamo invertire la situazione, non farci una rettoscopia ogni quarto d’ora!

    Grillo…sono 15 anni che lo dici…e non ti ascolta quasi nessuno…

    Postate qualche Link interessante sulle medicine letali…
    intanto:

    http://www.giulemanidaibambini.org

  386. Thomas Bolognesi

    Mi dispiace per la salute, ma in compenso
    sono in un paese ricco e pieno di gioia…
    Naturalmente sono contento di essere anche un playboy… 🙂

    Gasp, il mio stomaco non ce la fa più! Pietà!!

    Saluti

  387. Massimiliano Caboni

    SMETTIAMO DI VOLER A TUTTI I COSTI CONVINCERE QUALCUNO A CANDIDARSI..GRILLO DICE DA ANNI CHE TANTO CHI NOI VOTIAMO NON DECIDE NULLA!!!..VOGLIAMO RENDERE ANCHE GRILLO IMPOTENTE DI AGIRE???..LAVORIAMO OGNUNO NEL NOSTRO PICCOLO PER RENDERE IL MONDO MIGLIORE NON DELEGHIAMO AD ALTRI CIO CHE NOI NN VOGLIAMO FARE..SE POI GRILLO SI VORRA CANDIDARE BEN VENGA…MA NN DOBBIAMO CONVINCERE NESSUNO A CANDIDARSI..

  388. carlo azelio

    ma lol, questa si che fa ridere XD

  389. Reto giva

    *******************************************

    Convinciamo Grillo ad entrare in Politica ed a creare un nuovo Partito. Aiutatemi a convincere Grillo!

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  390. Reto giva

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    *******************************************

    Convinciamo Grillo ad entrare in Politica ed a creare un nuovo Partito. Aiutatemi a convincere Grillo!

    ********************************************
    ********************************************

  391. Massimiliano Caboni

    “Attraverso un microchip installato sotto la pelle, i medici potranno monitorare lo stato di salute del “paziente” sano in ogni momento e curarlo prima che nascano i problemi.”…io nn so che clinica sia ma nn mi sembra cosi malvagia come idea di fondo..dipende sempre come le cose si usano…se veramente esistesse un tale microcip probabilmente nn ci sarebbe nemmeno bisogno di andare dal medico visto che i dati del microchip ti arriverebbero a casa e ognuno si regolerebbe di conseguenza..è chiaro che se questo divenisse un pretesto per imbottire la gente di farmaci per un nonnulla cio sarebbe un uso sbagliato di una tecnologia buona….come in tutte le cose esiste il semplice uso e poi esiste l’abuso…sono due campi differenti..almeno credo..
    Ma questo chip dei miracoli da quando c’è???

  392. Luca Rinaldoni

    Per Emanuele Frontini.
    Guarda che se ho letto e interpretato bene le sue dichiarazioni, Grillo ha intenzione di FARE politica, usando anche questo blog come opportuno amplificatore di quello che può dire nei teatri (c’è chi dice che per vederlo bisogna andare in Svizzera… Addirittura?!) ma guardandosi bene dal fondare un partito. E condivido la sua scelta.

  393. Armando Sogno

    Ma certo, la sanità è in crisi, il costo dei malati è in aumento e LORO non ne hanno ancora abbastanza… Ma i medici? Il giuramento di Ippocrate? L’etica professionale? L’abbiamo buttata nel cesso in onore della pecunia?

    Sappiamo tutti le schifezze che fanno le multinazionali farmaceutiche, ma non è il medico curante, o lo specialista, o lo stesso cittadino che dovrebbe sapere quando è il caso di assumere o meno un medicinale?

    Una cosa è certa: c’è bisogno di un TIR di antiemorroidali pro capite per sopportare tutte le prese per il c**o agli onesti cittadini…

  394. Anna Marino

    “Se tu fossi qui davanti a me, non potresti sentire la mia voce. Nove anni fa sono stato colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica. E’ una malattia neuromuscolare oggi incurabile, che rende chi ne è colpito paralitico e incapace di parlare con la propria voce. Oggi, grazie alla scienza, posso di nuovo comunicare. Impiego mediamente 30 secondi per scrivere una parola, che poi verrà letta dal sintetizzatore vocale del computer grazie al quale posso parlare, esprimermi. In una parola, vivere. Le parole per me sono divenute una risorsa scarsa. Devo distillarle una per una, come una cosa preziosa. Eppure, ce ne sono mille che vorrei urlare. Per dare a migliaia di persone come me una speranza. Perché la ricerca che potrebbe salvarci non si fermi. C’era un tempo per i miracoli della fede. C’è un tempo per i miracoli della scienza. Un giorno il mio medico potrà, lo spero, dirmi: “Prova ad alzarti, perché forse cammini”. Il fatto è che non ho molto tempo, non abbiamo molto tempo. E, tra una lacrima e un sorriso, le nostre dure esistenze non hanno bisogno degli anatemi dei fondamentalisti religiosi, ma del silenzio della libertà. Le nostre esistenze hanno bisogno di libertà per la ricerca scientifica. Ma non possono aspettare. Non possono aspettare le scuse di uno dei prossimi papi”.

    Luca Coscioni, nato il 16 luglio 1967 ad Orvieto, insegnava Economia ambientale all’università di Viterbo e si stava allenando per partecipare alla maratona di New York quando viene colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica.

    Sono parole di Luca Coscioni, tratte dal sito http://www.lucacoscioni.it
    Ho saputo che sta per iniziare a ridurre la sua alimentazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui prossimi referendum.
    Informiamoci prima di decidere cosa fare, il 12 e il 13 giugno si voterà soprattutto per avere una libertà di scelta.

  395. Luca Rinaldoni

    Certo, chi di voi ha avuto modo di leggere e approfondire i lineamenti culturali della legge 833/78 (sì, si chiamava proprio così, gli 883 arrivarono una quindicina di anni dopo) ricorderà il caposaldo concettuale della tutela della salute, il faticoso tentativo di passare dal concetto di paziente (quindi etimologicamente colui che patisce ad oltranza) a quello di utente, l’esigenza di portare i servizi piùa contatto con la gente comune e promuovere la salute e perchè no il benessere. Chi ha lavorato una ventina d’anni nei consultori dell’Emilia Romagna sa che per un certo periodo e in alcuni posti quella legge (qualora integrata da leggi regionali che rendessero operativi i conati filosofici) ha anche funzionato. Appartenendo ad entrambe le categorie, ed essendo purtroppo o per fortuna fuori dalla sanità pubblica da ormai 6 anni, trovando delirante e suicida (da romantico qual ero e quale sono, in realtà era lucidissimo e consequenziale ad un progetto di progressivo smantellamento dello stato sociale) il passaggio dalle vecchie USL all’asettica e anodina Azienda USL, leggo quest’ultimo post di Grillo con vero raccapriccio. Questa è la sanità (sanità?) che ci aspetta….

  396. emanuele frontini

    Ciao Beppe,
    io continuo a sostenere che tu devi entrare in politica.
    Credo alle prossime elezioni il tuo partito possa diventare il primo.
    Perchè nessun politicio ci dice queste cose ? VERE !!!

    Ciao grande –
    Lele

  397. Edoardo Pappalardo

    Il timore di soffrire e morire è un segnale della perdita della fede da parte della maggioranza… Si dovrebbe essere contenti di andare nell’aldià. Viviamo per questo no? O abbiamo la coscienza sporca e temiamo di finire all’inferno?…

    Sarcasmo a parte, credo che i media contribuiscano a questo clima presentando personaggi mummia con la faccia tirata fino all’inverosimile… Ma l’elisir dell’eterna giovinezza non esiste e le case farmaceutiche non sono Gesù Cristo sia sotto l’aspetto dei miracoli sia sotto quello dell’amore per il prossimo.

  398. monia miecchi

    una clinica per sani ?!?!? o per nani ?!??!?!
    ce ne sarebbe uno di nano col pelo posticcio che si dovrebbe rinchiudere … magari proprio nella clinica per sani … l’importante è che stia rinchiuso da qualche parte …..
    baci a tutti ..

  399. Simone Silenzi

    Caro Beppe,
    ho avuto modo di conoscere la questione dell’abbassamento delle soglie nello spettacolo che hai tenuto a Milano…sono rimasto scioccato dall’apprendere come certe case farmaceutiche senza scrupoli approfittino della povera gente.
    Anche mia nonna, fino a poco tempo fa sana come un pesce si è ritrovata nel circolo dei nuovi malati!!!!

    Che schifo!!!

  400. Riccardo Rossi

    Purtroppo anche questo aspetto della nostra vita sembra essere perfettamente in linea con tutto il resto. Le grandi case farmaceutiche ci controllano, cosi come fanno le altri multinazionali nei rispettivi settori.

    Credo che solo un’informazione veramente libera possa contrastare questi strapoteri. Ma chi la vuole veramente?

  401. mauro mazzerioli

    La depressione sarà la malattia più atroce del prossimo secolo…..

    Un bacione a tutti del Blog!

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