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1.865 commenti su “La figlia del Che

  1. nico d'atri

    io non sono comunista,sono apolitico,voterò mov5stelle,ma il CHE è vivo dentro di me.

  2. Attilio Negrini

    Vedo in Google che hai risposto a un mio commento. Sono orgoglioso di scrivere sul mio blog http://www.valpalot.splinder.com. Se i contenuti ti urtano è per carenza di un pensiero forte che vada oltre il populismo e il politicamente corretto. Non riesco a trovare quel commento perchè i commenti ai post sono impossibili da trovare. Un po’ di ordine, non solo nelle idee!

    valpalot.splinder.com

  3. Antonio Raddi

    Forse c’è qualcuno che non sa che gli esuli cubani a Miami sono pagati,e anche tanto,dalla CIA per screditare il governo cubano e distorcere la realtà.Certo,a Cuba non c’è la libertà,però non c’è neanche la dittatura feroce e sanguinaria descritta dagli Usa..ci sarebbero altri esempi di corruzione americana..(esempio:il golpe cileno)…

    1. Pole Pole

      sai cosa e la baia dei porci forse no be te lo spiego io e il tentativo degli stati uniti di invadere uno stato che ha diritto di esistere solamente perchè non era dalla sua parte… Se hanno tentato una cosa del genere cosa gli costa fare due foto e ammassare quattro idioti per delle pseudo manifestazioni anti fidel… Ci sono i dati che la figlia di fidel sia pagata dagli stati uniti per poter sputare sopra il padre. Lei e una che non ha rispetto ne onore che si e venduta al dio denaro lasciando la favola cubana che da anni ci insegna che il capitalismo non e l’unico metodo economico possibile, ma che c’e ne un altro più giusto ed ecquo

    2. Alberto Quartaroli

      ma no dire stonzate, minchione

  4. claudio gabana

    nessun problema a scrivere i miei dati REALI….

    Senti senti…. la figlia del che….. (lettera minuscola)… per forza…. figlia mantenuta da Cuba e da Castro, tenuta in un cassetto e poinostrata al pubblico solo quando serve… tutti che gioiscono…. ma senza lacrime… mah!! sarà anche gioia ma la vera gioia penso sia quella negli occhi sbarrati e lucidi dei cubani che riescono ad arrivare alla florida…. ragazzi..!!! quelle si che erano lacrime di gioia…. e non gridavano nessun nome, nessun simbolo, non avevano marchi o magliette con strane facce impresse …. non gesticolavano strani simboli inneggianti a chissà quale ideologia…. ma piangevano e con le mani al cielo gridavano….”LIBERTA’!!!!!!!!”….

    che tutti i ragazzini che rincorrono Caruso e gli amici disobbedienti e simili possano un giorno capire di arrangiarsi a scoprire la verità , nessuna lettura obbligata, nessun simbolo a portarsi vicino, nessun inno e slogam ripetuto al vomito, ma un percorso proprio, lontano da tutti, secondo coscienza e la propria testa…. non sotto dettatura altrui ma ispirati dal prorpio estro… siamo padroni dei nostri pensieri… non dobbiano nulla a nessuno se non hai nostri genitori…. NON AUTOLIMITIAMO LA NOSTRA LIBERTA’…. se dobbiamo affidarci a un pensiero politico è giusto documentarsi e capirlo…. Cubani… gli ultimo comunisti… ho amici che sono sposati con donne cubane…. queste donne ringraziano Dio per la prima volta solo una volta in Italia e con la cittadinanza italiana e con la possibilità di restare in italia…. quando capiscono cosa possono avere chi non è comunista non vogliono più andarsene dal nostro paese…..!!!! perchè?….

    1. Simone Tonfoni

      Tutto vero, un pò come gli albanesi che vedevano le TV italiane e scappavano a frotte per venire nel paese del bengodi, salvo poi dover lavorare con i nostri ritmi e le nostre regole.
      Alcuni si sono adeguati altri invece fanno lavori per così dire poco leciti, come i cubeni a Miami.
      A cuba non c’è la libertà come la intendiamo noi ma neanche una dittatura sanguinaria come dipingono gli esuli pagati dalla CIA per screditare il loro paese d’origine, io ci sono stato a Cuba e ho visto persone si forse affamate non solo nel senso alimentare ma anche di tutti quei prodotti che potevano solo vedere in TV, però per essere un paese del terzo mondo tutti i giovani parlano almeno tre lingue, la scuola è gratuita e la sanità oltre che gratuita è all’avanguardia, quindi hai ragione nel dire che bisogna documentarsi fino in fondo per farsi un’idea appropriata delle cose.

  5. Massimo Ceccarelli

    Per lamberto pasquinucci.
    Io li conosco quelli come te, si riempiono la testa di cazzate leggendo libri dedicati all’evento in questione (col l’obbiettività che può avere Emilio Fede nei confronti di Berlusconi) e frequentando esclusivamente gente calibrata per darsi reciprocamete ragione con strette di mano, pacche sulle spalle ecc. ecc.
    Prova a documentarti tu (magari cercando qualcosa su internet) invece di fare il tipico sapientone intellettuale di sinistra giudicando alla cazzo di cane!!
    PS: non so leggere, normalmente guardo solo le figure!!
    PPS: Comunque ti considero un misero stronzo!! Vali meno di una merda malcagata!!

    14.01.06 18:54

    1. rubino giuliana

      Certo che le cubane ringraziano Dio sposando un italiano e qui..A Cuba,Russia,America,Cina,ora qui,diverse forme di governo come vedi,nate su grandi ideali…che frantumano quando come ora la storia c’insegna,chi governa,sotto qualsiasi idea,sfrutta il popolo per arricchirsi!!!In Italia ora cosa ringrazi?Che se sei un borghese medio sei un niente?Non hai giustizia,soldi e conoscenze,non hai possibilità almeno che non conoscenze o furbetto..ma che hai?Un tozzo di pane garantito a vita che dopo anni la riguardi e la vedi sempre essere stata uguale,inamovibile e scopri che hai corso per un sogno che era illusione….hai sacrificato affetti,tempo,forze per correre arrivare ad una meta che fosse anche di oltre un solo lavoro e mangiare e dove sei? in un feudo!!L’essere umano è tale,nero o gialo o bianco che sia..vuole di più…se in un posto non hai di che mangiare,fuggi e dove trovi è meglio..poi?arrivano i sogni e ovvio che la cubana o chi altri ringrazi se non mangiavano..noi abbiamo azzerati sogni e progetti…per il solito sempre problema che alcuni per essere tanto ricchi devono togliere ad altri e questo avviene quasi sempre,a cicli,il potere,quale che sia,fa ciò e la massa …amen

  6. Marco Gilles

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    Il Patto dello Sciacchetrà

    Le ultime dichiarazioni di Fiorani stanno facendo emergere la verità sull’incontro che ha visto il SENATORE LUIGI GRILLO, Gran Maestro dell’operazione di corruzione e appropriazione indebita più sporca dalla fine di Tangentopoli.

    L’incontro ha visto la partecipazione di: Fazio, Fiorani, Berlusconi e Grillo. Le dichiarazioni ufficiali vollero far passare l’idea di una difesa delle banche italiane contro l’assalto dei Barbari europei.

    In realtà, il Senatore Luigi Grillo, eletto in Liguria nelle fila di Forza Italia, aveva bisogno di tanti soldini per costruirsi la VILLA nella Riviera Ligure (costruita abusivamente nel Parco Naturale delle Cinque Terre e poi condonata); quale sistema migliore per fare ciò se non fregare un po’ di soldi ai correntisti della Banca Popolare di Lodi.

    Il sistema a quanto sta dicendo Fiorani era semplice: bastava aprire un conto nella sua Banca, dare l’appoggio politico all’operazione bancaria più sporca della Seconda Repubblica e in cambio ci si ritrovava un bel gruzzoletto sul proprio conto corrente.

    Il Senatore Grillo, una delle figure più losche della Politica italiana, ha fiutato subito l’affare e si è lanciato nella strenua difesa della scalata di Fiorani, ovviamente le sue dichiarazioni pubbliche sono state ripagate a suon di MILIONI di euro.

    Il problema è che i soldi affluiti nelle tasche di LUIGI GRILLO erano dei correntisti della Banca Popolare di Lodi che sono stati truffati, rapinati e beffati; una persona che ha rubato dei soldi agli italiani dovrebbe stare in GALERA e non in Parlamento in una posizione chiave (Presidente della Commissione Trasporti del Senato).

    IL SENATORE LUIGI GRILLO DEVE STARE IN GALERA E NON IN PARLAMENTO !!!!

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  7. Massimo Ceccarelli

    Per Giorgio Montanini.
    Tra i vari stronzi (meritati) d’Italia che hai citato, hai dimenticato te stesso!!! Tale sei infatti se credi ancora alla favola bella del romantico e giusto rivoluzionario che ha fatto il bene del popolo!! Senti a Cuba (e zone limitrofe) cosa pensano veramente (… magari senza censure o disposizioni di regime), di quel fottuto bastardo che era il Che!!! Crepi in fretta pure quella bigottona di idealismi di sua figlia!!

    1. salvatore cipriani

      guatemala, salvador, perù, colombia, fino a qualche anno fa cile argentina e nicaragua; tutte nazioni influenzate dalla grande democrazia americana dove sono state migliaia le persone assassinate, violentate, massacrate, persino le suore, persino i preti; donne incinte tenute vive fino al monento del parto per poi dare il concepito a famiglie colluse con le dittature.l’italia che partecipa ai mondiali in cile e gioca sullo stesso campo di calcio dove pochi mesi prima migliaia di persone vennero massacrate. poi fa scandalo che in un paese sotto embargo mondiale (vedi legge torricelli) e in aperta sfida contro la piu grande potenza mondiale vengano adottate leggi restrittive della libertà di stampa e leggi che limitano la libertà individuale (e che purtroppo consentono l’omicidio di stato). a cuba c’è una guerra che dura dal momento che gli stati uniti sono stati costretti a rinunciare a l puttanaio che avevano creato su quell’isola. vi immaginate se in italia succedesse una cosa del genere. niente più scambi commerciali con il resto del mondo. dopo un mese ci troverebbero a piangerci addosso,cosa che invece non succede a cuba. anzi.

    2. lamberto pasquinucci

      Il Che è stato,è sarà sempre un esempio.
      Tu sei solo un coglione ignorante;leggi qualcosa sulla sua vita(sempre che tu sappia leggere) prima di parlare solo per dare aria alla bocca.

    3. Gianluca Zorzi

      caro massimo ceccarelli tu si che sei un signore con la tua strafottenza e la tua convinzione di sapere ogni cosa. augurare la morte di una persona denota la tua personalità sadica e malata, di una persona che vuol vedere solo quello che gli fà comodo. quel bastardo come dici erroneamente te ha lottato per la pace dando la speranza a molti popoli poveri, schiavizzati e sfruttati fino alla morte. ora vai a cercare qui in italia, magari nel nostro governo, che abbia le stesse ambizioni di pace. e guarda che non parlo della finta guerra petrolio in iraq. un governo che stà distruggendo la soria di molte persone che hanno lottato e sono morte per farci avere una costituzione, ed ora in pochi anni ogni diritto che i nosrti nonni avevano conquistato stà andando a farsi benedire. cerca di informarti meglio tu.

    4. annalisa piazza

      Ma sei mai stato a CUBA??? Eh già le persone come te forse ci vanno ma stanno ben attenti a non mettere il piedino fuori dai villaggi!!! PAURA Eh!!
      Beh, io ci sono stata ed è un paradiso… rispetto al nostro bel paese, lì la povertà è assistita dallo stato, e chi si lamenta perché manca la libertà… beh forse sono come quei popoli che hanno avuto la malaugurata sorte di vedere qualche canale TV italiano e di essersi fatti dei bellissimi sogni.
      HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!
      Stanni bene

  8. Giorgio Montanini

    Si dice che il tempo è galantuomo ma non è mica vero.
    I morti di salò per quella merda di vespa sono come quelli partigiani, la figlia di craxi ha ancora coraggio ad andare in tv con il padre che aveva e dice pure che è morto esule…si tra palme e noci di cocco, adesso tocca pure sentire che il “CHE” è stato un sanguinario, dirigeva gulag ecc…
    Neanche emilio fede riesce a rimescolare la storia in questo modo…con queste teste in Italia ci meritamo solo Berlusconi.

  9. alessandra arrigoni

    http://guerrillaradio.iobloggo.com/
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    Il problema dei “rivoluzionari”
    è che spesso
    una volta acquisito il potere si disattendono le speranze
    suscitate nelle lotte liberazione.
    Castro ha disatteso i valori per i quali aveva lottato e poi vinto,
    il Che di questo se ne è accorto e lo ha lasciato solo sul suo trono.

  10. Francesco Salerno

    Io credo che dobbiamo tutti essere un pò meno egoisti!

    Siamo tutti qui seduti davanti al computer…..

    Cerchiamo veramente di comprendere la situazione mondiale e contimuiamo a farci sempre tante domande ed a confrontarci serenamente e seriamente
    su tutte le questioni possibili.
    Io sono felice di vedere che la gente sta imparando ad usare questo grande mezzo di informazione e comunicazione……
    Le questioni che vengono trattate su questo forum sono di grande importanza……
    Io invito tutti e quindi anche me a ragionare ed a essere calmi e lucidi e con il minor numero possibile di pregiudizi…..

    Ma è molto importante informarsi…chiedere prima di dire Che Guevara e così Andreotti e cosà e quello è un ladro è quell’altro e come Bin Laden o quello è come Pinochet…..

    Cerchiamo di comprendere che è un male che cadano le torri gemelle e che è un male il fatto che ogni pochi secondi muoia un bambino per cause di povertà e maldistibuzione.
    Non si spera di arrivare ad un paradiso terrestre ma di poter capire e senza troppo puntare il dito ad agire.

    Questo concetto è una cosa che dico a tutti ma ovviamete anch’io faccio parte di tutti e quindi che queste “belle parole cariche di buone intenzioni e anche un pò retoriche e con un pò di dose di qualunquismo” arrivino al cuore e nella testa di tutti…..

    Ciao di cuore a tutti i partecipanti ed un saluto al mio grande amico Cippo che mi ha fatto conoscere il sito…..

    W l’amore!

  11. Andrea Celliuti

    Caro Beppe, scusa ma stavolta non mi sei per niente piaciuto. Ed è strano perchè non mi era mai capitato, sei sempre stato per me un esempio da seguire, un “mito”…stavolta ti sei spostato un po troppo da un parte (strano da uno trasversale come te). Un post pro Che, non me lo dovevi proprio fare…come si può dire il che “un esempio da seguire”? Ernesto Guevara detto il Che, era un guerrigliero che amava la guerra, che amava l’odio, era il direttore di un gulag a cuba, era colui che finiva con un colpo alla nuca i giustiziati per reati politici o religiosi, è colui che ha costruito la Cuba di oggi(dittatura morte, schiavitu) insieme a Castro (che poi lui stesso ha ucciso per il grande potere che stava conquistando)…insomma non era questo gran predicatore di amore che si vuole far credere. Ho l’onore di conoscere esuli cubani giovani e vecchi, alcuni dei quali vissero all’epoca del Che…e non hanno un grandissimo ricordo di amore e pace del “Che” soprattutto quando furono costretti ad abbandonare Cuba dallo stesso. Perchè non hai fatto un post su gandhi o su gesu…veri portatori di amore e pace?

    P.S. non per questo non continuerò a seguirti…sei sempre il migliore…

    appoggio e condivido la proposta di guidarci tutti in una grande protesta sotto il parlamento…
    Vai Beppe sei grande…

  12. Fabio Gabellini

    Il fatto è che se oggi Che Guevara fosse “vivo” sarebbe già statto trucidato…….sopratutto dai suoi stessi “ammiratori”.
    Basta con sto cazzo di Che….non si può continuare a vivere ricordando una persona che non c’è più e non conta più niente.
    Sicuramente un’altro Che oggi non ritornerà MAI più, secondo Voi cosa potrebbe fare.
    Il Che aveva dalla parte sua un popolo vero che difendeva dei valori e disposti al sacrificio per il proprio paese.
    In Italia………..lasciamo perdere !
    SVEGLIATEVI !!!

    1. carlo d'ippolito

      IL CHE è VIVO XCHè,DA UOMO MORTO DIVENTA IMMORTALE,XCHE,SCONFITTO DA VIVO,RISORGE DA MORTO…

  13. Pantaleone Moisè

    “…l’inquilino della Casa Bianca si è visto imporre dal Senato, a schiacciante maggioranza, l’obbligo di riferire con regolarità sull’operato dell’esercito Usa impegnato in Irak. Con 79 voti favorevoli e 19 contrari, i senatori degli Stati Uniti hanno inserito la norma in questione in un emendamento nel disegno di legge che stanzia 491,6 miliardi di dollari per la difesa. La presentazione dell’emendamento è stata «bipartisan»: l’iniziativa reca la firma del capo-gruppo di maggioranza Bill Frist e della sua controparte repubblicana John Warmer, che è il presidente della Commissione Forze Armate del Senato.Il testo approvato impone alla Casa Bianca di fornire pubblicamente resoconti trimestrali sulle operazioni e sulla situazione in Irak, «fino a quando tutti i reparti di combattimento statunitensi non avranno ripiegato». «Per la prima volta, i nostri colleghi repubblicani si sono uniti ai democratici nel pretendere da questo governo una strategia chiara sull’Irak, un’autentica responsabilità», ha commentato il senatore democratico Joseph Biden.
    Intanto il portavoce del Pentagono, intervistato dalla Bbc, ha confermato l’utilizzo del fosforo bianco da parte dell’esercito Usa durante l’offensiva contro la città irachen di Falluja nel novembre 2004… è stato utilizzato a Falluja principalmente per stanare i combattenti nemici dai loro nascondigli, per consentire in un secondo momento, con minor margine di errore, l’uso di esplosivi più potenti.
    Il segretario alla Difesa americano Donald Rumsfeld ha apertamente ammesso davanti ai giornalisti riuniti per una conferenza stampa al Pentagono che le indicazioni di intelligence sulle armi di distruzione di massa irachene – mai rinvenute dall’esercito Usa – erano errate, pur facendosi garante della buona fede dell’amministrazione americana.”…

    (Il Sole24ore/on line, 16 novembre 2005)

  14. carla basciu

    Dopo aver letto la lettera di Aleida Guevara,non posso non essere d’accordo con quanto scrive.
    Ritengo la figura del CHE ancora oggi molto importante per i popoli che lottano per 1 mondo migliore e piu’ egualitario.
    Il suo spirito ribelle ha permesso a milioni di persone,nel corso di tanti anni,a non arrendersi alle ingiustizie e alle sopraffazione dei prepotenti.
    Il CHE ha lottato a Cuba,in America Latina e in Africa per affermare l’autodeterminazione dei popoli contro le ingerenze straniere.
    Oggi grazie al suo enorme contributo Cuba e’riuscita a raggiungere risultati eccellenti nel campo dell’istruzione,della sanita’e nel campo sociale.
    Tutto cio’ nonostante un ingiusto e illegale blocco economico imposto dagli Usa da oltre 40 anni inducendo il popolo cubano ad una vita di stenti e rinunce.
    Aleida Guevara oggi contribuisce,con il suo lavoro a Cuba,ad affermare un sistema piu’ umano,sociale e solidale.
    GRANDE ALEIDA!!

  15. raffaele caputo

    sessant’anni fa i nostri partigiani cacciarono un dittatore. ora noi non siamo capaci di cacciarne un altro???

    1. manuela d.

      sembra proprio di no non siamo capaci!

  16. Jose Miguel Salindera

    lo diceva un gran poeta cubano chiamato Heberto Padilla:

    In qualunque posto dove si perpreti un’ingiustizia e tu non lo sai allora sei COLPEVOLE di non sapere.

  17. Jose Miguel Salindera

    Fosforo su Fallujah

    http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/esteri/iraq71/rainews/rainews.html

    e la tv piena di Isole di famosi, talpe, ecc, che mondo squallido!

  18. Andrea Cogorno

    Ho appena finito di vedere il filmato “Fallujah-la strage nascosta”. Non ho parole per commentare, ma credo che tutti dovrebbero sapere cosa sta succedendo in medio oriente. Le immagini sono molto forti ma raccontano una verità.
    http://italy.peacelink.org/editoriale/articles/art_13408.html

  19. Jose Miguel Salindera

    Per Daniela Frigo (conclusione):

    La frase attribuita al Che:”AMO L’ODIO, BISOGNA CREARE L’ODIO E L’INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE’ QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA PER UCCIDERE”.

    è molto probabile che l’abbia scritta, leggi PER FAVORE gli altri post che ho fatto. troverai nella letteratura a disposizione tante altre desiderando un mondo migliore. Penso che fosse una persona con delle grosse contradizioni interne, con delle pulsioni molto contrastanti. credo che della severità alla crudelta si possa arrivare per molti cammini diversi. Non credo che il Che sia stato una persona geneticamente crudele o sanguinaria, ma che nel raggiungimento dei suo obbiettivi non abbia trovato metodi più equilibrati. Era a volte crudele con se stesso, che aspetti per gli altri?

    Se il Che mi riccorda qualcuno quello è Robespierre.

    ciao!

  20. Jose Miguel Salindera

    Per Daniela Frigo:
    infamia o verità? credo che non troveremo mai la verità in una sola fonte, in questo articolo (che ha un tono isterico) ci sono elementi falsi e altri fondati, provo ad elencare quel che so:

    -Il Che non ando a vivere in una residenza lussuosa, credo che sia stato tra i pocchi capi a non interessarsi di beni materiale (leggi gli altri post che ho fatto), poi non credo si sia autonominato “comandante”.

    – E’ vero l’episodio del pezzo di pane (fatto riportato in altri libri come una scatola di latte condensato) e la conseguente fucilazione, ma che fu Castro e non il Che. Mio padre riferiva di averlo letto in una revista cui nome è “Bohemia” sul Che, invece io solo ho trovato a Castro in diversi libri come mandante.

    -I campi di concentramento: Chiamati con pudore “UMAP” (Unità Militari di Apoggio alla Produzione) furono dei veri campi di concentramento, dove andarono a finire disidenti, omosessuali e cosi via, li facevano lavorare con delle guardia armate di Kalashnikov, ma non so che resposabilità si possono attribuire al Che, so di certo che i fratelli Castro sono stati i primi ideatori del progetto. sulla cifra di 50.00 morti ho dei grossi dubbi, ma si, ci sono notizie sulla prattica della tortura. Fu Jean Paul Sartre (gran ammiratore all’inizio del progetto cubano) con la pressione di altri intelettuali europei a farli chiudere.

    Il bagno di sangue all’inizio della rivoluzione: Completamente vero, furono fucilate delle persone poi riconosciute innocenti. C’era una battuta assegnata a Raul Castro: quando era evidente l’alarma sulla quantita di fucilati ha risposto:”va beh bisognera passare alle impicagione”.

    Sulle torture sopratutto ai militari di Batista nei primi mesi non sono d’accordo. La tortura in Cuba s’instituzionalizza come metodo di controllo e repressione verso la fine degl anni 60. Nelle UMAP si se torturaba, persone legate agli alberi nude e date in pasto alle zanzare.
    Ma la tortura in Cuba è un’altro capitolo.

  21. Daniela Frigo

    molte pagine internet riportano un profilo del Che

    tratto dal capitolo ” L’America Latina alla prova” pag. 608 dell’opera: “Il Libro Nero del Comunismo” 1998 Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Milano

    http://web.infinito.it/utenti/f/fascislictorii/nuova_pagina_25.htm

    mi interessa approfondire voglio cioè capire se chi ha scritto il libro ha riportato notizie esatte o meno,

    La storia è piena anche di falsità.

    Tu che risponderesti a questo articolo? infamia o verità?

  22. Jose Miguel Salindera

    Ho aggiunto alcuni link ufficiali cubani sulla Fiera dell’Avana. Un paese messo alle corde dall’embargo non fa fiere commerciali.

    Cercate su Internet per esempio con Google la parola Alimport, è l’organo ufficiale di Cuba incaricato degli scambi commerciali. Grazie a questo potete vedere anche la traccia degli sempre crescenti scambi con Gli Stati Uniti.Peccato che la maggioranza delle pagine è in spagnolo, ma si trovano anche in italiano e inglese. Cercate, ragionate, studiate, leggete.

    come vedete sto dimostrando con fatti che l’embargo più che altro è un alibi di Castro, usato quando le conviene.

    http://www.cpalco.com/Espanol/Pabe/Datos/Folletos%20ferias%202004/Feria%20Internacional%20de%20La%20Habana/FERIA%20INTERNACIONAL%20DE%20LA%20HABANA%202004.htm

    http://www.granma.cu/espanol/2005/octubre/juev27/44fihav.html

  23. Jose Miguel Salindera

    Anchio sono stanco di sentire sempre che Cuba è incondizioni disperate per colpa dell’embargo americano.

    Per gli amanti dell’idea che l’embargo degli USA è quello che sta strozzando Cuba vi dico che si è conclusa sabato scorso la XXIII Fiera Internazionale dell’Avana (FIHAV-2005).

    Alcuni dati sono venuti fuori.

    Scambio commerciale per area geografica:
    América 49%,
    Europa 29%;
    Asia e Medioriente 19%;
    África 2% y
    Oceanía 1%.

    primi dieci soci commerciali
    Venezuela (22%)
    Cina (10%),
    Spagna (8%),
    Canadá (8%),
    Olanda (7%),
    Stati Uniti (5%),
    Brasile (4%),
    Vietnam Italia e Giappone 3%.

    Venezuela vende a Cuba più di 90.000 barrili di petroleo al giorno in condizioni agevolate, lo scambio annuo è di 1.400 milioni di dolari, per il 2006 si va a 2.000 millones di dólari, secondo fonti ufficiali del governo cubano.

    Nel 2004 Cina arrivo al quinto posto de los socios comerciales de Cuba, e alla fine di settembre del 2005 è al secondo posto, lo scambio bilaterale ha avuto un’incremento del 48,2%.

    Anche con le restrizioni dell’embargo imposto per Washington, L’Avana compra da dicembre del 2001 alimenti a produttori nordamericani. Sólo nella FIHAV furono firmati contratti con aziende americane per 270 millones de dólares.

    Peccato che oltre alla storica macchinaria di menzogne, distorzioni e miti alla classe giornalistica italina non li interessi come si muove e muta la realtà cubana.

    Spero risposte sensate e non i soliti attachi isterici.

  24. FRANCA GAROFALO

    Dieci risposte sintetiche per riassumere i motivi della nostra posizione

    Perché i Sindaci, gli Amministratori e i Cittadini di un territorio molto vasto, che comprende la Valle di Susa e la cintura Nord-Ovest di Torino, si oppongono alla linea ferroviaria ad Alta Capacità Torino – Lione ?
    Perché è inammissibile che un progetto così importante e di così rilevante impatto, qual è una linea ferroviaria ad alta velocità/capacità, venga deciso senza coinvolgere il territorio attraversato;

    Perché un territorio già attraversato da un fiume, un’autostrada-tangenziale, due statali, una ferrovia internazionale, due elettrodotti, non può ospitare una nuova infrastruttura senza vedere compromesso il proprio sviluppo futuro (turistico, agricolo, residenziale) e l’attuale livello di vivibilità;

    Perché il riposo notturno sarebbe continuamente interrotto dal rumore prodotto dalle diverse centinaia di treni previsti, con gravi conseguenze sulla salute (basta vedere cosa succede alla Malpensa);

    Perché questo territorio (dopo la chiusura del tunnel del M. Bianco), attraversato ogni giorno da 7 mila TIR, 110 treni, 15/20 mila veicoli, svolge già pienamente un ruolo di raccordo tra Italia e Francia;

    Perché le previsioni propagandistiche dei proponenti (sui prossimi 20 anni) si basano su flussi previsti ma già oggi smentiti dalle tendenze reali degli ultimi decenni, inoltre il corridoio Barcellona Kiev (Est – Ovest) non ha fondamento in quanto le merci in realtà percorrono un corridoio Nord-Sud.

    Perché uno studio sui flussi di traffico, recentemente commissionato dalla Comunità Montana, basandosi su dati della Commissione Governativa e francesi (SETEC), mette in risalto l’inutilità di una nuova linea: la previsione di trasferimento di traffico merci da gomma a ferro è dell’1%. Tale studio inoltre individua come valida ed economica alternativa l’utilizzo di tutti gli attuali attraversamenti alpini (modernizzati sia dal punto di vista tecnico sia so

  25. Pantaleone Moisè

    Be’, meno male che ci penserà A. Di Pietro a chiedere il Referendum.

    Altro che certe favole, caro Beppe!

  26. Lorenzo Bonini

    A Ernesto “Che” Geuvara «PAPA’ CANSADO »
    di Lorenzo Bonini

    Comandante per te C’è la mattazione.

    Della scuola
    Che fu il tuo mattatoio
    non c’è più traccia
    del crepuscolo che mutò presto a sera
    resta solo la passione a La Higuera.

    Comandante per te C’è il lavatoio.

    E dal bel volto ti presero lo sguardo,
    i tuoi occhi sfioriti, candidi
    solitari, inermi sgranati sullo spurio bastardo.

    Comandante per te C’è l’avvoltoio.

    Con le braccia
    esanimi, lungo il corpo adagiate,
    infami sciacalli fan orda
    smembrandone i palmi.

    Comandante per te non C’è la città dei morti.

    Ora che tutto si è compiuto.
    Veleggiano le spoglie dissimulate
    fra le raminghe sature nuvole della storia,
    sotto il cielo di stelle nella valle della gloria

    Comandante “Che”: ci sono dei morti non muoiono mai!
    Comandante “Che”: eres de los muertos que nunca mueren !

    *** *** *** *** *** ***

  27. Lorenzo Bonini

    *** *** *** *** *** ***

    Questa breve poesia è dedicata ad un uomo del nostro tempo e al suo martirio Ernesto “Che” Guevara, avvenuto La Higuera, Bolivia, 38 anni or sono e il suo corpo non fu più ritrovato, si racconta che sia sepolto a Vallegrande in una fossa comune con i suoi sei compagni guerriglieri, ma tutto ciò è al quanto improbabile, perché la decisione di ucciderlo subito alla prima occasione e di farne sparire il cadavere, era un ordine categorico che partì da molto in alto, come quello di distruggere persino la scuola in cui avvenne il delitto per non lasciare indizi e fu eseguito con tempestività, quindi si può presumere che il corpo sia stato bruciato.

    Lo stesso Che, sosteneva che i guerriglieri dovevano riposare la dove sono stati uccisi, una soluzione “romantica” forse, ma in completa linea con la sua concezione di vita.
    Eduardo Galeano disse di lui: che aveva una colpa imperdonabile agli occhi dei suoi nemici, parlava come pensava e faceva quel che diceva. Ed è proprio quest’atteggiamento che lo ha fatto e lo fa amare tanto, soprattutto dai giovani, che di limpidezza e coerenza hanno bisogno non meno che di giustizia.

    *Il papà è stanco: fu la frase in un curioso codice utilizzato dall’agente della CIA (cubano) per comunicare l’avvenuta cattura del “Che” 8 ottobre 1967.

    Milano 8.10.05 L.Q.B.

  28. Lorenzo Bonini

    «PAPA’ CANSADO » *

    di Lorenzo Bonini

    Comandante per te C’è la mattazione.

    Della scuola
    Che fu il tuo mattatoio
    non c’è più traccia
    del crepuscolo che mutò presto a sera
    resta solo la passione a La Higuera.

    Comandante per te C’è il lavatoio.

    E dal bel volto ti presero lo sguardo,
    i tuoi occhi sfioriti, candidi
    solitari, inermi sgranati sullo spurio bastardo.

    Comandante per te C’è l’avvoltoio.

    Con le braccia
    esanimi, lungo il corpo adagiate,
    infami sciacalli fan orda
    smembrandone i palmi.

    Comandante per te non C’è la città dei morti.

    Ora che tutto si è compiuto.
    Veleggiano le spoglie dissimulate
    fra le raminghe sature nuvole della storia,
    sotto il cielo di stelle nella valle della gloria

    Comandante “Che”: ci sono dei morti non muoiono mai!
    Comandante “Che”: eres de los muertos que nunca mueren !

    *** *** *** *** *** ***

  29. Jose Miguel Salindera

    Per Marco Bianchi che ci ha regalato un’altra perla di saggezza e originalità:
    Io “non ho letto sulla rivoluzione cubana”, sono cubano, e l’ho visuta là per ben 29 anni, smettila di dire cazzate, e vai a vivere laggiù da cubano, senza dollari o euro, e con una carta d’indentità cuabana, e te ne accorgerai del paradiso castrista! ma di quale accidenti di embargo parli?, e le boutique di Benetton all’Avana, e gli alberghi pieni di cibo e divertimento dove non possono entrare i cubani. Già nemmeno si puo dire che Gli Usa non commerciano con Cuba, leggiti gli altri post che ho fatto. Sono io chi è stanco di sentire stupidate come le tue. Quindi il film “comandante” è un’altro esempio di informazione superpartes, bella questa! come “il diario della motocicletta”!!!

    Il fatto che Cuba sia un’inferno non toglie che Bush sia un assassino, che abbia fatto dei danni di cui non ci recupereremo nemmeno in cent’anni, è vero anche che questa Italia di Berlusconi sia una molto sottile dittatura, dove sono in tanti a pensare all’ultimo modello di cellulare o alla lacca per i capelli, ma uno spazio c’è, nessuno ti vieta di protestare, basta che non si faccia tabula rasa delle città come fanno i “black block”, nessuno ti vieta d’informarti, basta andare su Internet, visto che il TG ormai non dice nulla. Viva Cuba, viva la ragione, viva la libertà, abbasso i miti e gli stupidi che rippetto a vanvera le bugie ormai sedimentate nelle nostre misere vite. Ah “Venceremos” è stato presso dal “Vinceremo” del Duce, leggi un pocchino più di storia, ti vedo un po fiacco Marchino.

  30. Rino Macedonio

    http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/stream.srv?id=7329&idCnt=31269&pagina=2&path=Home%C2%BFNotizie%C2%BFCronache%232

    http://www.forum.rai.it/index.php?showtopic=65507&f=18&st
    Il blitz contro le badanti

    Badanti irregolari prelevate nelle abitazioni degli assistiti ed espulse; un blitz dei carabinieri mette nel panico e nei problemi San Pellegrino Terme; il sindaco della Margherita accusa.

    INCREDIBILE!!! Questa giustizia funziona tutta all’incontrario. INCREDIBILE!!!

    UDITE!!! UDITE!!!

    Dopo il rilascio di un’altra zingara che cercava di strappare senza scrupoli dalla carrozzina un bambino per rapirlo, dopo la scarcerazione dell’albanese già recidivo, che tentò una rapina in una villa ad Annone Veneto, dopo la mess’inscena della diminuzione degli stipendi ai parlamentari (torna infatti la cosidetta “legge mancia” approvata con un “blitzemendamento” al decreto fiscale collegato con la finanziaria che dona loro 222 milioni), dopo la promessa del nostro premier “pinocchio” che se eletto avrebbe liberato le strade italiane da prostitute e viados, dove vanno a parare le forze dell'”ordine? Vanno a cercare chi si guadagna la vita lavorando (e che lavori sapete) onestamente. Ma ragioniamo: anche se queste badanti non sono regolararizzare, causa di tutto questo la legge capolavoro Bossi/Fini, le prostitute che fanno delle strade italiane “terra di nessuno”, esibendosi quasi nude, ballando,banchettando tra una marchetta e l’altra, litigando spesso tra loro, deridendo il povero cliente che chiede uno sconto sulla prestazione, che sono sempre lì, giorno e notte, orario continuato, se fa caldo o se fa freddo, se piove e tira vento, sempre lì, con il telefonino all’orecchio, sghignazzando senza pudore, con il gaio cesto d’amore che amore non è ma è solo avidità di denaro, guadagnato a palate, senza alcuno sforzo, senza alcuna costrizione, al contrario di quello che cercano cercano di farci credere attraverso i max media, per motivi di odiens, esibizioni

  31. marco bianchi

    sono stanco di sentire le solite cazzate come quella del “il chè ammazzava”……
    oppure “non è colpa dell’embargo ma di castro e della sua dittatura”….

    voglio ricordare che le dittature ci sono e ci sono sempre state ovunque, alcune ben definite, altre nascoste dietro la bandiera della dempocrazia!
    già, democrazia……..
    la democrazia è realmente un’utopia!
    credete forse che siano vere le elezioni?
    credete forse che non vi siano i brogli?
    credete forse che i politici non sappiano sin da subito chi deve esserci al governo?
    credete davvero che litighino realmente tra loro?
    cari miei, sono sempre tutti d’accordo e ci fanno credere sempre di essere in un paese libero e democratico!
    i “soliti” affermano che a Cuba non vi sia libertà di espressione…..
    credete forse che quì in italia vi sia?
    credete forse che se andate a manifestare davanti al parlamento non vi succede nulla?
    credete forse che se pubblicate un giornale rivoluzionario non vi succede nulla?
    Questi “soliti” che corrono sempre a screditare il Chè hanno letto la storia della rivoluzione Cubana? si sono informati bene?
    Il problema dell’embargo esiste eccome e non è una storiella inventata da Castro per avere un’alibi!
    infatti basta solamente pensarci un attimo…
    infatti, se io fossi contro Castro allora farei in modo di metterlo alle strette!
    come? semplice! gli lascerei la possibilità di dimostrare che la sua rivoluzione è vincente togliendogli l’embargo!
    infatti se l’embargo fosse tolto allora Castro sarebbe nella situazione di dimostrare al mondo che il suo sitema è vincente!
    Ecco perchè non lo toglieranno mai!
    l’embargo esiste da più di 40 anni schiacciando l’economia Cubana allo stremo!
    perchè l’embargo impedisce, non a Cuba ma a tutti gli altri paesi, di commerciare con Cuba!
    purtroppo le parole a disposizione sono troppo poche e ce ne vorrebbero pagine e pagine per spiegarvi bene…..
    Guardate il film “comandante”!!!
    W el socialismo, W la revolucion Cubana, VENCEREMOS

  32. Giuliano Caimmi

    Vorrei dire due parole a Vincenzo Tamburi:
    se c’è qualcuno che sfrutta l’immagine di Che Guevara, su commissione delle Multinazionali Globalizzanti del Nuovo Ordine Mondiale, non possiamo certo dire che Che Guevara lo volesse. Quindi il Che portava avanti una sua politica ( non in senso italiano) contro le ingiustizie e basta.
    Credo sia tu che sei totalmente immerso nel “multinazionalismo” col cervello e non riesci ad uscirne. Guarda le cose con più obiettività. Tutto può essere strumentalizzato ma c’è una verità dietro cose e persone.
    Giuliano

  33. Jose Miguel Salindera

    per Davide Matrone:
    Ma … te sei stato a Cuba? sei visuto a Cuba tra i cubani, nella vita di tutti i giorni? hai letto i “post” che ho fatto? ma perchè continuate a ripettere le stesse bugie in continuazione? la cosa peggiore non è quello che Castro ha fatto a Cuba in questi 40 anni, ma la grande massa di adoratori che va dietro vedendo un miraggio dek paradiso dove c’è l’inferno. Oltre al danno la beffa! quali sono le molle che ti fanno ripettere queste cose che ormai non si regonno i piedi, non mi dirai che credi al raccontino dell’embargo! lo sai che proprio in questa settimana Cuba comprerà 30 milioni di merce allo stato del Nebraska? lo sapevi che da ormai 5 – 6 anni Cuba compra merce agli stati Uniti, informazione questa que il Manifesto o Liberazione si guardo molto di pubblicare.

    che tristezza la mia vedere il mio paese distrutto da una tirania! ma è ancora più triste leggere questa catena di bugie e idiozie che sembra non avere un tramonto!

  34. Vincenzo Tamburi

    SCUSATE UN ATTIMO:Ma siete sicuri della bontà delle vostre dichiarazioni e di quelle della figlia del Che?!?!
    Nella mia vita mi sono sempre preoccupato di informarmi prima di innalzare a idolo e guida un personaggio storico!
    Per questo vi invito a leggere il libro di Alvaro Vargas Llosa sulla vita e le vicende del Che.
    mi dispiace deludere gli “appassionati” del merchandising ma non troverete magliettine, ciondoli, bandane, e altre cazzate…
    ma “solo” un pò di ESECUZIONI ORDINATE DAL CHE!!!!!!
    APRIAMO LA MENTE ALLA CONOSCENZA E NON AL PORTAFOGLIO DI MULTINAZIONALI CHE SFRUTTANO I BRAND!!!!
    Vincenzo Tamburi

  35. Davide Matrone

    Apprezzo la lettera di Aleida Guevara nel ricordo del padre.
    La figura del CHE ancora oggi e’ un simbolo di lotta contro le ingiustizie sociali ed economiche in tutto il mondo.
    Ha lottato per la giustizia sociale,per lìemancipazione culturale dei popoli e per l’autodeterminazione degli stessi.
    Valori che oggi vengono calpestati dai potenti della terra,USA in primis.
    Ed e’importante cio’ che ha fatto il CHE per Cuba come per l’america latina.
    Grazie alla sua lotta oggi Cuba rappresenta,tra i paesi del terzo mondo e latino-americani,un esempio di grande umanita’.
    Le conquiste sociali di questo popolo sono ineguagliabili tra i paesi del sud del mondo.
    Aleida Guevara e’testimone nel mondo dei risultati ottenuti nel campo della medicina dell’isola caraibica.
    Grazie alle sue iniziative e al suo lavoro quotidiano si affermano e si concretizzano i valori di suo padre.
    W ALEIDA GUEVARA!

  36. bruno farinelli

    io ho quindici anni , e in quest’età la figura del Che è più che mai presente . Secondo me il più grande sbaglio che i nemici del Che hanno fatto è stato proprio quello di ucciderlo , perchè in questo modo l’hanno solo idolizzato , rendendolo l’ immagine della libertà in tutto il mondo . Se avessi saputo che Aleida Guevara era a Pinerolo sarei andato ad ascoltarla abitando vicino . Per quanto mi riguarda io non sono comunista e neanche di sinistra ma il Che è per me uno dei più grandi uomini esistiti , uno che ha vinto sempre e comunque anche quando tutti credevano di averlo sconfitto .

    “Hasta la victoria siempre”

  37. fabio bartolucci

    Visitando il sito ho trovato (complimenti) un riferimento a Che Guevara.
    Vorrei inviare una foto inedita del Che a sua figlia Aleida.
    Lei sicuramente non l’ha, sono riuscito a farla da un archivio di un mio conoscente all’Habana.
    Io e mia moglie andiamo spesso a Cuba dove abbiamo molti amici, vorrei contattarla.
    grazie per l’ospitalità e complimenti per il sito,
    fabio

  38. Samantha Mereu

    Qualcuno definisce il Che come un assassino, era semplicemente un uomo con grandi ideali che ha combattuto per quello in cui credeva.
    Forse si può criticare il metodo usato per raggiungere il suo scopo (anche se non ne sono tanto sicura)non la nobiltà dei suoi intenti. Comunque non ha mai mascherato una lotta armata per una missione di pace quando era una guerra che voleva tutelare gli interessi economici di pochi calpestando i diritti umani di molti.
    Hasta la victoria siempre

  39. Bruno Picozzi

    Vorrei finire con le parole di Benigni:”Non sono d’accordo con quello che dicci, ma darei la mia vita perche tu abbia il diritto di dirlo”.

    A Carlos… questa, se non mi sbaglio, è di Voltaire. Altro che Benigni…!?!

    Il Che è un simbolo di lotta per la libertà, ma anche lui ne ha combinate niente male. Simone ne dà qualche esempio (da verificare) ma in generale quando si fa la guerra si ammazza, e ammazzare è sbagliato.
    Io, per me, non lo prenderei a modello. Ma è giusto comunque lottare contro l’ingiustizia hasta la victoria, siempre!!!

    Il Grillo parlante cerca di aprirci gli occhi sulle cose nostrane.
    Un sito si sta costruendo, con tempo e fatica, per dare informazione sui conflitti nel mondo.
    Provate a cercare l’iniziativa BIPPI su Google, magari vi interessa.

  40. Jose Miguel Salindera

    Per alessandra arrigoni:

    Maradona conosce bene Cuba? Maradona conosce bene Cuba? è andato forse a visitare i prigionieri politici che marciscono nelle celle piene di umidità a scaragaggi? ha girato i quartieri poveri dove l’alcolismo dilaga e dove la gente si suicida per mancanza di speranze e prospettive? e non mi parlate dell’embargo, Cuba in più di tre anni ha comprato più di cento milioni di dolari in medicinali e cibo agli … Stati Uniti. Maradona forse è un cretino, o forse un volpone che ha presso il filone del Guevarismo, Bush è un mostro come del resto Castro, e tu Arrigoni in quele mondo vivi?

  41. alessandra arrigoni

    Maradona: Castro un dio, Bush un assassino El Pibe intervista il Leader Maximo e annuncia di volersi mettere a capo della manifestazione argentina contro Bush STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

    Maradona e Castro dopo l’intervista (Reuters)
    L’AVANA -«Per me Fidel è un Dio, Bush invece è un assassino». Parole forti quelle del Pibe de oro, Diego Armando Maradona, ora più che mai recuperato fisicamente e lanciato nella carriera televisiva. Maradona ha realizzato uno speciale per la tv cubana con un’intervista al Lider Maximo in un programma speciale della tv cubana, «Mesa Redonda», per poi trasmettere la conversazione all’interno del suo programma «La noche del 10», che sta conducendo in Argentina.
    LA MARCIA ANTI-BUSH – Maradona è stato durissimo con il presidente americano George W. Bush: «Per me è un assassino – ha detto davanti alle telecamere cubane e accanto a Castro – Gli argentini devono rifiutarsi che venga nel nostro Paese. Guiderò la marcia che si terrà in Argentina», ha dunque annunciato Maradona, riferendosi alla contromanifestazione programmata dai movimenti per protestare contro Bush in occasione del vertice delle Americhe di Mar del Plata. Parteciperá alla marcia, assicura El Pibe, «perchè se lo prometto al mio comandante lo faccio». Poi un altro attacco a Bush: «Ci disprezza, ci vuole ai suoi piedi. Noi argentini abbiamo molti difetti, ma la dignitá la manteniamo sempre».
    MARADONA E CUBA – L’intervista di Maradona a Fidel Castro andrà in onda lunedì a «La noche del 10» e si aprirà con un abbraccio tra il presidente cubano e l’ex campione, che indosserà una maglietta con il volto di Ernesto Che Guevara. «Questo è l’abbraccio più grande della mia vita», ha detto Maradona, rivedendo dopo la trasmissione le immagini della tv. Maradona conosce bene Cuba, dove andò per la prima volta dieci anni fa e dove lo scorso anno ha trascorso un periodo di disintossicazione in una clinica …
    http://guerrillaradio.iobloggo.com/

  42. Francesco Bravaccini

    Premessa: mi piace il pollo arrosto.
    Sull’Espresso, penso della scorsa settimana (oppure di questa…non ne sono certo)compare una foto a colori che documenta un metodo utilizzato per combattere la diffusione dell’influenza aviaria (virus H5N1).Immagino che la cosa riguardasse paesi dove sono stati scoperti alcuni focolai.
    Nella foto, in primo piano, c’era un pollo che stava finendo tra le fiamme vivo; tutti i polli finivano vivi nel fuoco.
    Non ho letto l’articolo, ma istintivamente ho pensato che l’immagine servisse anche a denunciare questa prassi. Non è così.
    Non voglio giudicare quegli operatori, di chissà quale paese. Dico solo che il settimanale in questione, viene prodotto e pubblicato nella nostra civilissima Italia.
    Ma che cazz…

  43. Jose Miguel Salindera

    ultima parte:

    Ma la cosa veramente grave e che la signorina Aleida mandi una lettera dove faccia riferimento all 11 di settembre come “attachi a due edifici”, bisogna condannare allo stesso modo il 11 di settembre, ogni bimbo palestinese morto in un raid israeliano o ogni citadino israeliano ammazzato da un kamikaze, attenti ragazzi se cosi non facciamo finiremo per diventare complici di crimini senza giustificazione. Se un elemento positivo posso trovare nella scelta di Beppe Grillo di pubblicare questa indegna e ipocrita lettera è l’opportunità di poter contestare. Attento Beppe non lasciarti abbindolare di certi cognomi!

    Vorrei finire con le parole di Benigni:”Non sono d’accordo con quello che dicci, ma darei la mia vita perche tu abbia il diritto di dirlo”.
    Un po di bibliografia per gli interessati non ai miti ma ad approcci più sereni e obbiettivi alla figura del Che Guevara.
    “I Guerriglieri” Jean Larteguy

    “Dal buon selvaggio al buon rivoluzionario” Carlos Rangel.

  44. Jose Miguel Salindera

    Nelle sue Notas de viaje, pubblicate a L’Avana nel 1962, Ernesto Che Guevara Della Serna scriveva:
    “ullulando come poseduto, all’asalto di barricate o trincee tingero di sangue la mia arma e, infuriato, sgozzerò tutti i vinti sulla mi strada (…) ormai sento dilatate le mie narici, assaporando l’ acre odore di polvora y di sangue, di morte nemica”.
    Lo so che alcuni non ragioneranno su questo ma alla fine non è per loro che scrivo. Voglio (con fatti) fare un po di luce sulla persona del Che, ho letto da entrambi schieramenti delle cose fuori di ogni logica. Il Che non girava l’America col un Rolex e conti in Svizera, e nemmeno aveva dato le sue richezze ai poveri, perche il Che non aveva niente di materiale, forse questo purtroppo è il suo magro parallelo con Gandhi. Sua mamma la signora De La Serna, apparteneva alla altissima borghesia argentina sposo Ernestro padre, e in pocchi anni prosciugarono la loro eredità (non aiutando nessuno, in feste e viaggi) rimanendo senza risorse, e in questa situazione si è formato il giovane Che, con un disprezzo (e rencore!) per le cose materiali. Al Che non importava avere, ma essere, cosa molto bella se non va acompagnata di un ego malato e una dubbiosa certezza di cosa conviene agli altri. Dall’altro canto ho letto che “Il diario della motocicleta” e un film imparziale, suvvia ragazzi, non scherziate, se su qualcuno c’è una industria della falsificazione e sul Che, da destra ma sopratutto a sinistra. Poi i paragoni con Hitler e Stalin non sono precisi il Che era molto vicino al Trotkismo e al modello cinese di Mao, da li sono venuti i primi atriti con Castro & Co,che si sono vicini a Hitler e Stalin. Se c’è un tutore spirituale e magari inconscioin Guevara e Robespierre, lasci a voi l’analisi.

  45. giorgio guidetti

    sono d’accordo con te Diego Brunello….

    chiaramente il cervello della cara Barbara fa acqua da più parti…
    probabilmente pensa che anche quelli dei centri sociali siano dei poveri disadattati ai quali bisognerebbe magari concedere una pensione o un vitalizio..
    mi piacerebbe anche sapere cosa ne pensa la cara Barbara dei NO GLOBAL che hanno inventato il mestiere del ” NO GLOBAL “!!
    cosa fanno nella vita per mantenersi?? sfilano e protestano??
    io sono dell’idea che andrebbero presi tutti a calci nel culo….avanti a due a due finchè non diventano dispari…
    ciao

  46. Simone Rizzo

    “AMO L’ODIO, BISOGNA CREAREL’ODIO E L’INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE’ QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA PER UCCIDERE”.

    Queste parole non vengono da Heinrich Himmler, il fondatore e ideatore delle SS germaniche, bensì dall’uomo che per oltre 30 anni è stato falsamente mitizzato come simbolo di
    pace e uguaglianza, di amore per il prossimo e di fratellanza. Guevara si adopera a diffondere
    sistematicamente la guerriglia in giro per il mondo, il suo motto: “Creare due, tre, mille Vietnam!”
    Nel 1963 è in Algeria dove si unisce a Dèsirè Kabila, un marxista, grande sterminatore di
    popolazioni civili. Il suo continuo desiderio di diffusione per la lotta armata, lo porta del 1967 in Bolivia dove si allea col Partito Comunista Boliviano ma non riceve alcun appoggio da parte dellapopolazione locale, nessuno di loro si unisce alla sua unità di guerriglieri.
    Isolato e braccato, Ernesto
    Guevara De La Serna detto
    “CHE”, venne catturato dai
    miliziani locali boliviani e
    giustiziato il 9 ottobre 1967.
    Molti lati di questa vicenda non
    furono mai chiariti come non si
    saprà mai quali
    responsabilità ha avuto Fidel
    Castro nella morte del “CHE”.

    Beppe stimo molto le tue idee e i tuoi interventi ma sul CHE ho la sensazione che ti manchi all’appello un po’ di documentazione . Per esempio Riva e Feltrinelli , che hanno soggiornato anni a Cuba, hanno scritto molto relativamente ai crimini contro gli oppositori politici e gli esperimenti per “redimere” gli omosessuali. Tutte le dittature e tutti gli assassini vanno condannati anche se sono amici.
    ciao

  47. pisapia stefano

    sono icazzato rosso e’passata la legge sull’ici per le chiese oltre tutto questa legge non prende solo le chiese ma prende tante altre categorie , cosi il vaticano gia’ stato ricchissimo di per se diventera sempre piu’ ricco , l’unici che rimarranno a pagare l’ici saranno quei poveretti che per comperarsi una casa anno fatto e stanno facendo enormi sacrifici ed oltre tutto vedremo se no l’aumenteranno pure perche’ ai comuni verranno a mancare delle entrate premetto che qusta icazzatura viene dal cuore io il problema del’ici non c’elo’ sto in affitto , ragazzi si riavvicina il fascismo . facciamo attenzione , voglio vedere se dovessevincere la sinistra sara’ capace di togliere le leggi con la facilita’ di come sono state create altrimenti significa che il popolo sara’ chiamato a sendere in piazza ed incominciare a ribbellarsi sul serio AVANTI POPOLO!!!

  48. Marco campana

    il CHE ha fatto storia?
    COme tanti assassini in questi ultimi 2000 anni..

    Chissà che tra 50 anni gli iracheni nei loro libri di storia troveranno scritto: “…grazie all’invasione U.S.A. di inizio millennio abbiamo cominciato a vivere in modo civile e da uomini liberi..”.
    Poi se volete guardare gli scheletri nell’armadio cominciate ad aprire il vostro……

    Ci vorrebbe un dittatore sanguinario anche in Italia, magari sareste proprio voi a chiedere, ops! Ri-chiedere, la liberazione da parte degli USA….

    qua dentro chi parla di pace e di CHE sembrano i piû incivili, complimenti a tutti gli uomini di pace..

  49. Pantaleone Moisè

    Caro Beppe,
    penso che se più di qualcuno si documentasse sul “Che”, vedrà che è sempre stato una persona pronta a combattere, in un modo o nell’altro, per difendere ogni abuso di potere, cioè si è sempre schierato dalla parte degli oppressi contro gli oppressori.
    Il “colore politico” degli oppressi e/o degli oppressori dipende solo, ed esclusivamente, dalle condizioni sociali, economiche e culturtali di un dato Paese, in un dato periodo storico e in date cicostanze in cui s’instaura la crisi e/o il conflitto.
    La storia, infatti, ci insegna che la vita è fatta di corsi e ricorsi, alti e bassi, cicli e ricicli. C’è chi per svariate ragioni (più o meno comprensibili), a un certo punto sceglie di stare da una parte piuttosto che un’altra, e chi (sentendosi più furbo) da dove soffia il vento
    “Non possiamo attribuire al bene o al male una specifica parte o colore” (…).
    Pur rimanendo convinti delle proprie idee, è bene prestare molta attenzione in certe situazioni, specialmente quando si sente “l’odore del marcio”. Assolutamente, non bisogna fare come una volta disse un grande e rispettabile giornalista: “turiamoci il naso e votiamo DC”! Quando si sente “puzza”, è sicuramente meglio lottare, in un modo o un altro, per cercare di eliminarla, pittosto che convivere o scappare!

    “Sbagliare è umano, perseverare no!”

    Lottare uniti fino alla vittoria, sempre!

  50. silvia bifaro

    ciao a tutti, è uscito da poco in edicola un magazine interessante, che cerca di penetrare nelle mille frontiere di questa Italia ingessata , spolverarci i cervelli, dare una rinfrescata al pianeta informazione.
    come ogni idea è opinabile, io personalmente però ve lo consiglio:
    ZERO
    edito da Marsilio
    1zero1.it

  51. Giuseppe Frazzi

    Per alex mathro
    Non fraintendermi, ascolterei più volentieri la vedova Ciano che questa messaggera di pace dei miei c……i!!!! Se non altro perchà la figlia di Mussolini (ne sono sicuro!!), ci risparmierebbe certa retorica propinata in maniera melensa, tralasciando tra l’altro il fatto che parte dei mali del mondo odierno, li abbiamo proprio grazie alle predicanze del Che!!!

  52. Diego Brunello

    e si cara Barbara hai proprio ragione la SANTANCHÈ deve andare a casa perchè ha insultato dei poveri indifesi che non avevano nessuna intenzione di usare la violenza.
    ma mi faccia il piacere!
    lei sarà str..za ma i tuoi amici sono squadristi di sinistra

  53. alex mathro

    @ giuseppe frazzi

    Per quanto riguarda Ciano, se ci fosse qualcosa da dire perche no?
    Per quanto riguarda Hitler e Stalin forse diciamo che il paragone mi sembra eccessivo.
    Per quanto riguarda Saddam credo che avrebbero molto da dire, xchè a mio modo di vedere ci sono molte perplessità sul fatto che sia stato deposto un crudele dittatore(non v’è dubbio), ma pur sempre un detentore legittimo e sovrano del potere, quindi chissà quante cose interessanti hanno i figli da dire…

  54. Barbara forni

    LA SANTANCHÈ se ne deve andare a casa

    Purtroppo non essendo consentito il turpiloquio e tantomeno linguaggi offensivi non posso scrivere ciò che penso della “dis- onorevole” Daniela Santanché, invierò direttamente a lei un fax. Mi domando se esistano modi possibili per rimuovere dal ruolo parlamentale persone così volgari inadeguate e ignobili. Io credo che una persona del genere visto che non è ne cosciente ne preparata per il ruolo che ricopre debba andarsena a casa, a tutto c’è un limite di accettabilità, il suo gesto lo supera di varie lunghezze.
    Mi mortifica constatare di aver assisto al infrangersi dell’ultima barriera della decenza.
    Vorrei rammentare che questa capra si prende stipendi da capogiro (NOSTRI SOLDI) mentre i quei gran cervelli dei ricercatori universitari fanno la fame. Non si potrebbe organizzare una raccolta di firme???
    Perché non la rispediamo a calci nel….in costa smeralda ad organizzare festini al Bilionaire con Briatore, baldracche, papponi, calciatori e nani e ballerine.

  55. giuseppe frazzi

    Errata corrige!!
    Ma se avesse potuto mandare una lettera al blog anche la sig.ra Edda Ciano, con qualche laude umana alle imprese di papà, avreste pubblicato anche quella?? E se ci fosse qualche figlio segreto di Hitler o di Stalin avrremmo l’onore di leggerne i consigli ad uso dell’umanità?? Fortunatamente ci sono rimasti un po’ di figli della nidiata di Saddam, aspettiamo fiduciosi …

  56. giuseppe frazzi

    Ma se avesse potuto mandare una lettera al blog anche la sig.ra Edda Ciano, con qualche laude umana alle imprese di papà, avreste pubblicato anche quella?? E se ci fosse qualche figlio segreto di Hilet o di Stalin avrremmo l’onore di leggerne i consigli ad uso dell’umanità?? Fortunatamente ci sono rimasti un po’ di figli della nidiata di Saddam, aspettiamo fiduciosi …

  57. NATO PER LOTTARE

    PERCHE NON CREARE UN NUOVO PARTITO?
    MA CHE IN REALTA’ NON DEVE ESSERE UN VERO PARTITO E SCHIERATO CON NESSUNO?
    MA UNA FORZA COMUNE PER CREARE UN FUTURO !!!
    ESEMPIO:
    “LA NUOVA ITALIA”
    “W L’ITALIA”
    …….
    A VOI COME PIACEREBBE SI CHIAMMASSE?
    ESPRIMETE UN VOSTRO PENSIERO….
    UN PARERE….
    UN’IDEA….

  58. Emilio PERRI

    Grande BEPPE!!
    Dopo CELENTANO, ecc. è successo il putiferio.

    Ma GIORGINO?? Te lo ricordi?
    Nessuno ne parla… E’ letteralmente SPARITO.
    (Eppure si dice che fosse li …per Forza Italia)
    Cosa ha “combinato”?
    Se ne sa qualcosa?

  59. Chris Townsend

    invio sotto una copia di una mail che ho ricevuto oggi. Immagino che ne siete al corrente, cosa ne pensate?
    Beppe continua cosi, sei una vera ispirazione-

    —Subject: respingere la lettera di berlusconi

    Nei prossimi giorni le famiglie italiane riceveranno la lettera firmata dal Presidente del Consiglio Berlusconi in cui il premier spiegherà le ragioni, i particolari e tutto ciò che riguarda la finanziaria appena varata e
    la riforma delle pensioni. Oltre 18 milioni di capi famiglia riceveranno la lettera per una spesa che supererà i 7 milioni di euro, a carico del ministero del Tesoro e quindi di tutti i contribuenti.
    Chiaramente le ragioni della spedizione di questa lettera sono ben altre di quelle ufficiali. In vista delle mobilitazioni dei lavoratori del 24 ottobre e delle elezioni della prossima primavera e visti i sondaggi che
    indicano un calo notevole delle preferenze accordate a questo governo, il premier intende continuare nella sua operazione tutta politica e
    mediatica iniziata con il vergognoso comunicato a reti unificate delle scorse settimana. Insomma è l’ennesimo scempio che questo governo si accinge a compiere.

    Quello che invitiamo a fare è respingere al mittente la lettera che riceverete, nel momento in cui il postino ve la consegna o portandola
    successivamente all’ufficio postale.
    E’ sufficiente barrare con due righe in diagonale l’indirizzo del destinatario e scrivere RESPINTO AL MITTENTE.

    Un’iniziativa civile per esprimere il nostro dissenso.

    Inoltra la mail a più gente possibile, se la ritieni un’iniziativa condivisibile!

  60. alessandro cimino

    due edifici? sono cascati due edifici?

  61. Antonio antonino

    Caro Sig. RENATO ZAPPELLA,prima di ringraziare la Sig.ra Chè,inneggiandola e ringranziandola per il grande senso di umanità che il padre dimostro’, forse dovresti veramente leggere un po, anzi un pochino….la storia su CUBA e il Chè,che da quel poco che ho potuto leggere era davvero un grande guerriero e combattente per la libertà,ma alla fine non fu altro che il primo tirapiedi di fidel!!! leggete gente ,leggete……

  62. giorgio guidetti

    Minà…

    probabilmente frequentare i bordo ring ha fatto sì che la sindrome del pugile suonato abbia colpito anche te,come il buon Tommasi..se non altro lui dice solo cazz…. a tema sportivo, tu invece ti diletti in commenti che con la realtà hanno poco a che fare…
    esci dal tuo stato onirico ( spero tu non sia sotto effetto di psicofarmaci ) e guarda in faccia la realtà che testimonia che il Che era un guerrafondaio comunista e non un sognatore pacifista….
    curati

  63. paolo grilli

    caro Davide Vittori ti cito perchè credo che ti riferissi a me dandomi del deficente,non mi meraviglio la demonizzazzione dell’avversario e la violenza (siamo lontani quindi solo verbale)è tipica dei comunisti,ci sono abituato;tu che non defici come me permettimi di dirti che che guevara può aver ammirato l’operato del rivoluzionario ghandi,(e chi se ne f… dico io)ma ciò non lo rende ne uguale ne simile a lui.
    i bravi inglesi agli indiani non è che sparassero confetti.che vuol dire quando è necessario?! bha..
    io mi ricordo di “creare 1 100 1000 vietnam”.
    essere un rivoluzionario ed essere un guerrigliero non è la stessa cosa;una bella parte della sinistra dice “pace senza se e senza ma” “non è mai giustificato l’uso delle armi” si non è mai giustificato se le usano gli occidentali,ma se le usano i comunisti allora si.
    vedi ognuno può ammirare chi meglio crede e può credere o meno in tutte le dottrine.
    ma non può pretendere di detenere la verità assoluta.e se uno dissente fiene aggredito.tu ammiri il che e ti rispetto ma ti ripeto non farlo essere ciò che non è stato.ridiamo degli usa che si chiamano pacificatori,,,e mo pure il che?! ma dai.
    e poi non so per quale ragione,visto che credo tu non fossi con lui sulla sierra maestra ti arroghi il diritto di dire che tu sai tutto e chi non la pensa come te ha notizie false.sai i tuoi compagni dicevano che nel 56 i fratelli russi erano corsi in soccorso degli ungheresi.hanno aspettato qualche decennio poi hanno corretto il tiro….tu non fare lo stesso.venera i tuoi eroi,tieni viva in te la sua presenza,parlane e prova a convincerci se vuoi,ma non salire in cattedra obbligandoci a inchinarci.te lo ripeto siamo in un paese (semi)libero non ti offendiamo parla civilmenti qui si può:) una abbraccio paolo

  64. edoardo filaferro

    penso che il vero problema sia che c’è troppa gente che parla parla parla e basta!!!! bisognerebbe ascoltare di più per prima cosa e soprattutto FARE, perchè dobbiamo sempre pensare che la causa di tutti i nostri problemi siano gli altri (meglio se diversi): il terrorista,l’immigrato il terrone il gay il comunista…IL DIVERSO ESISTE E GRAZIE A DIO,MA PERCHè DEVE ESSERE UN LIMITE? NON PUò AIUTARCI A CRESCERE, SECONDO ME SI!! e il Chè questa cosa l’aveva capita e sempre sostenuta,lui ha aperto gli occhi ad una popolazione di sfruttati,che ammazzavano per la disperazione! e quando arriverà qualcuno che li farà aprire agli africani saranno cazzi nostri!!!! e ci starà bene…perchè oltre che il cattolicesimo (nulla contro,però…(oltre tutto avessimo portato le cose che predicava gesù cristo,invece no solo missioni))[SCUSA ALEX ZANOTELLI,MA SEI TROPPO UN’ECCEZIONE] non abbiamo portato… cerchiamo di predicare e trasmettere il bene e basta!!!! ci sarebbero molti molti molti meno preoblemi al mondo…a parer mio il Chè avrebbe preferito stare a fare il medico in argentina piuttosto che andare a morire in giro per il mondo, era pure malato sto pazzo di un comandante!

    UN UOMO SOLO DIVENTA BASTARDO UN UOMO TRA AMICI DIVENTA UN AMICO!

    EDO ’84

  65. Fabio c

    A parole siamotutti bravi sono i fatti che ci sfugono.Siamo tutti capaci di parlare per qualche minuto di migliorare il mondo di combattere le ingiustizie,le guerre i prezzi, ma siamo troppo impegnati a seguire e a parlare delle partite di calcio che da bravi tonti ci siamo fatti mettere a pagamento e che se capiscono che siamo totalmente idioti ci leveranno pure gli altri sport.
    E possibile che milioni di ialiani abbiano accettato di pagare tutto senza fare storie di dare soldi a SKY o al digitale terrestre?Ma allora sianìmo tutti fusi mentalmente. Ci lamentiamo del Berlusca ma gli dobbiamo per forza dare i nostri soldi senno non ci vediamo la nostra squadra… ma spiegatemi un po come intendete lottare senza violenza se ci caliamo i pantaloni a ogni forma di pagamento che ci viene proposta e non siamo capaci di dire NO… BASTA… Se non siete capaci di sacrificarvi e a farvi mancare neanche le cose superflue.. l’ultimo telefonino ma come c…zo pretendete di riempirvi la bocca di idealismi come Gandi e parlare di risolvere i problemi del mondo

  66. Fabio c

    Complimenti vedo che l’ipocrisia regna sovrana in questa parte del blog.Chi da una parte difende a spada tratta il “CHE” perchè di sinistra, e chi lo fa passare per un criminale.
    A questo proposito ho una domanda.
    Che differenza fa se il “CHE” voleva fare una rivoluzione pacifica e poverino e stato costretto ad utilizzare la violenza e la guerra che adesso stiamo facendo in Iraq? non mi riferisco alla guerra ma al solo contributo dell’Italia. Sara perche una guerra era di destra e l’altra e di sinistra?

  67. Daniele Lavatelli

    ma stiamo scherzando? il “Che” è una persona che con la pace NON C’E ENTRA UNA PERA!!!
    uno che ha fatto le lotte armate per portare il comunismo non e ripeto non può chiamarsi pacifista.
    poi che c’entra la parte delle onde e della siccità con le idee del “Che”? il comunismo forse non inquina? basta vedere come stanno messi in cina, dove ogni tanto su pechino c’è una bellissima nebbia color grigio londra, ma le autorità affermano che non fa male…
    ma dai un po di serietà e di memoria storica!
    o forse è vero che la storia la fa chi vince la guerra ma a insegnarla sono i comunisti?

  68. mario di cocco

    Nessuna gloria per il Comandante Guevara

    Organizzò il primo campo di concentramento per gay

    Il medico argentino che condusse la rivoluzione cubana organizzò i lager per i dissidenti e gli omosessuali. Questi ultimi furono da lui perseguitati in quanto tali: il “Che” non fu secondo nemmeno ai nazisti. Ecco un ritratto che Massimo Caprara, ex segretario di Palmiro Togliatti, ha descritto del rivoluzionario.

    Con la fuga del dittatore Fulgencio Batista e la vittoria di Fidel Castro, nel 1959, il Comandante militare della rivoluzione, Ernesto “Che” Guevara, ricevette l’incarico provvisorio di Procuratore militare.

    Suo compito è far fuori le resistenze alla rivoluzione. Lasciamo subito la parola a Massimo Caprara (*), ex segretario particolare di Palmiro Togliatti: “Le accuse nei Tribunali sommari rivolte ai controrivoluzionari vengono accuratamente selezionate e applicate con severità: ai religiosi, fra i quali l’Arcivescovo dell’Avana, agli omosessuali, perfino ad adolescenti e bambini”.

    Nel 1960 il procuratore militare Guevara illustra a Fidel e applica un “Piano generale del carcere”, definendone anche la specializzazione. Tra questi, ci sono quelli dedicati agli omosessuali in quanto tali, soprattutto attori, ballerini, artisti, anche se hanno partecipato alla rivoluzione. Pochi mesi dopo, ai primi di gennaio, si apre a Cuba il primo “Campo di lavoro correzionale”, ossia di lavoro forzato. È il Che che lo dispone preventivamente e lo organizza nella penisola di Guanaha.

    Poi, sempre quand’era ministro di Castro, approntò e riempì fino all’orlo quattro lager: oltre a Guanaha, dove trovarono la morte migliaia di avversari, quello di Arco Iris, di Nueva Vida (che spiritoso, il “Che”) e di Capitolo, nella zona di Palos, destinato ai bambini sotto ai dieci anni, figli degli oppositori a loro volta incarcerati e uccisi, per essere “rieducati” ai principi del comunismo…

    http://www.oliari.com/comunismo/cuba4.html

    http://www.oliari.com/storia2/comunismo.html

  69. fausto renzi

    esatto niente di più esatto: altro scandalo la Lega e l’Alitalia: uno scandano ai danni dei cittadini che dura da tanti anni…e anche questi frenano lo sviluppo!!!!!!!!!
    perchè muoversi è libertà …di pensare di vedere e di capire…ma se il biglietto costa come il nostro stipendio solo per pagare lo stipendio dei delinquenti manager e politici e, spiace dirlo per pagare anche gli stipendi ai dipendenti che guadagnano molto più della media europea….e che (in troppi) fanno “servizi” di terra….!!!!!! non ricordo le cifre ma tipo: il personale di terra di Alitalia è molto più alto in percentuale di altre compagnie ma io sono anni che mi chiedo il perchè??????????????????????????????????????????
    fausto renzi
    Milano

  70. Francesco Lenti

    Maurizio Ferrante

    …mi spiace!

    …davvero, sembra che debba leggere un po’ di più, magari qualcosa di obiettivo, provar ad essere obiettivo pure tu e cercar di capire che un esercito fà la volontà dei porci seduti in comode poltrone sempre e comunque…
    gli EROI hanno fatto la storia, e il Che è uno di loro! …nei tuoi accenni non trovo eroi!
    mi spiace

  71. Giuliano Caimmi

    Che Quevara vive! Per lo meno a casa mia. Io sono conosciuto fra gli amici per essere quello che combatte contro tutto il Male e le ingiustizie del mondo. Solo che la sorpresa per me è stata quella che la gente stessa perpetra il male, commercianti che sfruttano ogni genere di lealtà e disponibilità alla collaborazione, perchè la società la facciamo noi. Allora che ci aspettiamo? Un mondo migliore? Perchè non sento un solo giovane VERAMENTE aiutato ad aprire un’attività, se non sfruttato da banche e proprietari di immobili con affitti mostruosi? La fame nel mondo la vuole un sistema che fagocita ormai ogni cosa, come una ruspa. E non ci rendiamo conto che poi la maggior parte dei proventi vanno alla Nuova Massoneria, quella del Governo Mondiale, già in atto con guerre e crisi inventate, come quella europea, nonchè terrorismo e tsunami, anch’essi inventati per ridurre il popolo del mondo a 4 cretini rincoglioniti.
    Saluti da Che Quevara.
    giuliano.caimmi@fastwebnet.it

  72. Giuliano Caimmi

    Che Quevara vive! Per lo meno a casa mia. Io sono conosciuto fra gli amici per essere quello che combatte contro tutto il Male e le ingiustizie del mondo. Solo che la sorpresa per me è stata quella che la gente stessa perpetra il male, commercianti che sfruttano ogni genere di lealtà e disponibilità alla collaborazione, perchè la società la facciamo noi. Allora che ci aspettiamo? Un mondo migliore? Perchè non sento un solo giovane VERAMENTE aiutato ad aprire un’attività, se non sfruttato da banche e proprietari di immobili con affitti mostruosi? La fame nel mondo la vuole un sistema che fagocita ormai ogni cosa, come una ruspa. E non ci rendiamo conto che poi la maggior parte dei proventi vanno alla Nuova Massoneria, quella del Governo Mondiale, già in atto con guerre e crisi inventate, come quella europea, nonchè terrorismo e tsunami, anch’essi inventati per ridurre il popolo del mondo a 4 cretini rincoglioniti.
    Saluti da Che Quevara.
    giuliano.caimmi@fastwebnet.it

  73. Renato Zappella

    Ringrazio la signora Aleida Guevara perchè diffonde il messaggio di uguaglianza e rispetto dei diritti umani che portava avanti suo padre…
    Hasta la victoria siempre!!!

  74. lorenzo rizzuto

    il che come la tigre Arkan? no. ma forse solo perchè meno famoso, perchè non ha una maglietta commemorativa e perchè milosevic non nè ha potuto esaltare le gesta, come ha fatto castro. chi uccide una sola persona innocente, non ha diritto ad essere chiamto eroe ma diventa un comune assassino, non importa quanti nemici avrà ucciso il sangue innocente scorrerà sempre dalle sue mani, e otterrà la vendetta che merita in questa o in un altra vita.

    …Povera quella terra che ha bisogno di eroi.

  75. Davide Vittori

    Se solo qualche persona che ha scritto un messaggio sul che sapesse che tipo di persona egli fosse!
    La verità è questa: molti persone lo elogiano senza sapere un Cazzo,ma sono di più le persone che lo criticano sepre senza sapere un cazzo.
    Un deficente ha detto che non è possibile paragonare il comandante a Ghandi…a sì! Difatti Guevara sì recò in India per elogiare l’operato del rivoluzionario(perchè di rivoluzionario si tratta)poichè era riuscito a creare un moto rivoluzionario senza la lotta armata.Difatti il comandante auspicava una rivoluzione atta a sovvertire l’ordine pre costituito dell’imperialismo americano non obbligatoriamente con la forza (e lo si può leggere in alcuni suoi discorsi(taciuti dai soui detrattori)).il fatto è che proprio le cicostanze non lasciavano altra strada da percorre che quella della lotta (leggetevi un po’di storia latino americana). Per chi poi asserisce stupidamente e da ignorante che non attuò riforme democratiche volevo solo ricordare che,benchè discutibili, le prime fasi della rivoluzione secondo le teorie marxiste si basano su una dittatura ed è Fidel Castro che ha approfittato della situazione cratasi per erigere un regime anti-liberale dove ancora non è concessa piena libertà di stampa.

  76. Davide Vittori

    Se solo qualche persona che ha scritto un messaggio sul che sapesse che tipo di persona egli fosse!
    La verità è questa: molti persone lo elogiano senza sapere un Cazzo,ma sono di più le persone che lo criticano sepre senza sapere un cazzo.
    Un deficente ha detto che non è possibile paragonare il comandante a Ghandi…a sì! Difatti Guevara sì recò in India per elogiare l’operato del rivoluzionario(perchè di rivoluzionario si tratta)poichè era riuscito a creare un moto rivoluzionario senza la lotta armata.Difatti il comandante auspicava una rivoluzione atta a sovvertire l’ordine pre costituito dell’imperialismo americano non obbligatoriamente con la forza (e lo si può leggere in alcuni suoi discorsi(taciuti dai soui detrattori)).il fatto è che proprio le cicostanze non lasciavano altra strada da percorre che quella della lotta (leggetevi un po’di storia latino americana). Per chi poi asserisce stupidamente e da ignorante che non attuò riforme democratiche volevo solo ricordare che,benchè discutibili, le prime fasi della rivoluzione secondo le teorie marxiste si basano su una dittatura ed è Fidel Castro che ha approfittato della situazione cratasi per erigere un regime anti-liberale dove ancora non è concessa piena libertà di stampa.

  77. Daniele Mattalia

    Mirko Farina sei proprio un coglione.

    Ogni ulteriore commento o turpiloquio nei tuoi confronti sarebbe superfluo.

  78. Augusto Guidoni

    Marco Paladino, dopo avere insinuato che Beppe Grillo, per un suo non dichiarato proposito di candidarsi alle prossime Politiche, stia cercando di attirare i giovani usando il carisma di Che Guevara, butta là una sentenza:” CHE GUEVARA ERA UN PAZZO E CHI LO SEGUE E’ PIU’ PAZZO DI LUI”. Vorrebbe spiegarci meglio, il Paladino, in che senso il Che è da considerare pazzo? Forse perché ha rinunciato a “farsi gli affari suoi”, come ogni normale borghesuccio, per mettere in gioco la propria vita in favore degli oppressi? E che dire di Garibaldi?…e di Gesù Cristo? Forse oggi vale più un marine che non sa perché deve rischiare la pelle in Iraq? Ci sarebbero troppe domande da fare a uno tanto sbrigativo nelle proprie sentenze!

  79. Augusto Guidoni

    Marco Paladino, dopo avere malignamente insinuato che Beppe Grillo, per un suo non dichiarato proposito di candidarsi alle prossime Politiche, stia cercando di attirare i giovani usando il carisma di Che Guevara, butta là una sentenza:” CHE GUEVARA ERA UN PAZZO E CHI LO SEGUE E’ PIU’ PAZZO DI LUI”. Vorrebbe spiegarci meglio, il Paladino, in che senso il Che è da considerare pazzo? Forse perché ha rinunciato a “farsi gli affari suoi”, come ogni normale borghesuccio, per mettere in gioco la propria vita in favore degli oppressi? E che dire di Garibaldi?…e di Gesù Cristo? Forse oggi vale più un marine che non sa perché deve rischiare la pelle in Iraq? Ci sarebbero troppe domande da fare a uno tanto sbrigativo nelle proprie sentenze!

  80. Giacomo Lodovici

    Le discussioni sul Che buono o cattivo sono davvero ridicole, non bisogna dimenticare che ogni azione va giudicata all’interno di un contesto storico.
    Ciò che conta è il messaggio che ci rimane, quello vero, lontano anni luce dalla commercializzazione che ne è stata fatta: L’IMPOSSIBILE COERENZA, quel magone che solo chi lo adora può capire e che senti come un groppo in gola quando senti di aver ceduto ad un compromesso, di essere andato contro quegli ideali da lui identificati. E capita ogni giorno della nostra maledetta vita di fare compromessi, nelle situazioni più stupide e assurde(una per tutte la selezione in discoteca)perchè siamo in una società e dobbiamo imparare a convivere altrimenti diventeremmo eremiti. Purtroppo non si vive di soli ideali per cui tutti, lo stesso mitico Beppe, devono scendere a compromessi (leggi SOLDI).La grandezza di una persona la si misura dalla distanza che c’è tra le sue parole ed i suoi atti, è li che c’è la vera differenza, poi chi è il tuo modello non conta, l’importante è seguirlo sempre.
    Come dice Taibo:”Il Chè lo senti che brucia dentro……….. rimproverandomi perchè non sono in qualche parte del mondo a costruire una scuola”
    La sua forza non è politica, ma etica: “Non c’era distanza, in lui, tra le parole e gli atti,è questa estrema coerenza che ci affascina ancora. E i giovani, attraverso la sua figura, scoprono il diritto all’utopia, il diritto alla vita e alle passioni”.(Paco Ignacio Taibo II)

    Una scelta simbolica che è diventata evidentemente un sentimento comune di tutti i dimenticati della terra, di tutti coloro che sentono i propri diritti ignorati e calpestati, e di tutti coloro che non sono insensibili al grido di dolore dell’umanità emarginata.

    “Divento’ il simbolo di riscatto non solo degli oppressi di un continente, ma anche di tutti coloro che nel mondo, come lui, sognavano e sognano una società piu’ solidale, non schiava solo del profitto.” Gianni Minà

    Que viva la revolucion!

  81. Massimo Ravasi

    Un’altra pacifista che da dell’ignorante agli altri perche’ hanno delle proprie idee.
    Stavo per scrivere una risposta ad uno dei messaggi precedenti ma visto il livello di questa discussione non perdero’ piu’ tempo.
    Vi lascio a pascolare col vostro gregge, qui non c’e’ nulla di da imparare.

  82. Smilla Cecchi

    x mASSIMO rAVESI

    vatti a leggere questo sito ignorante!!!

    http://www.lougocomune.net

  83. paolo grilli

    io non sono credente ma Francesco d’Assisi(santo per chi lo crede tale),ha fatto lui si gesti tangibili..si è spogliato di tutti i suoi beni terreni.lui si che è stato un uomo che ha fatto seguire le parole hai fatti.
    non sarò un politicamente corretto ma la penso così.già nel medio evo si pagava per avere le indulgenze,cosi che i ricchi potevano ripulrsi l’anima i poveri no.ora accede lo stessso,anche perche i soldi dati in domnazione si possono detrarre dalle tasse(vedi assegnone del berlusca dato lo scorso anno non ricordo per quale azione benefica…)allora anche lui è come la figlia del che? ma va la
    hasta el berlusca sempre naaaaa
    ciao belli:)))

  84. Gaia Morelli

    Sig. Ravasi.
    Mi pare che la tua bandiera sia chiarissima, e che storicamente le bandiere di destra siano altrettanto note.
    Ma sul tuo commento:
    “Mi piace questa gente che dall’alto dei loro miliardi sono solidali con la gente povera e dice agli altri come devono comportarsi.Sta a vedere che pur facendo fatica a tirare la fine del mese devo anche sentire sensi di colpa.
    Una cosa pero’ l’ho capita: il giorno che per sbaglio diventero’ miliardario passero’ anch’io a sinistra.”

    Cio’ che mi perplime e’ il giudizio sull’economia.
    Vogliamo dire che ogni uno con i propri mezzi (intellettuali/manuali/artistici/economici) ha il dovere cercare di migliorare il mondo che lo circonda nel proprio modo? O la pigrizia te lo impedisce?
    Cosa c’e’ di cosi’ spregevole nell’impegno che la figlia del Che ha intrapreso con i suoi propri mezzi? Nel tuo piccolo mondo non riesci a migliorare nulla di cio’ che ti circonda? Hai pochi soldi? Cosa fai per migliorare la tua vita? Non e’ che l’esigenza o l’insicurezza ti offusca una lettura puramente di contenuti? Esiste ancora una vera differenza tra sinistra e destra? Perche’ critichi chi almeno un IDEALE lo conserva e lo sviluppa? per quanto tu non possa condividerlo nella sostanza, e’ gia un sollievo, in questa valle di lacrime, trovare chi sia portatore di ideali a loro volta motore di crescita.
    Si potrebbe pensare, tanto per cambiare, di portare il discorso sui contenuti e non fermarsi all’estetica, come se il PACKAGING sia l’unico contenuto. Non mi sorprende, d’altronde siamo abituati a cibo di cui vale di piu’ il pacchetto della qualita’ del contenuto. Siamo avvelenati da cio’ che ci circonda e, come dimostri tu Ravasi, incapaci di assaporare un contenuto o di PROCURARLO o di renderlo migliorabile. Forse il mio intervento non procura contenuti ma almeno uno spunto di riflessione: vogliamo smettere di farfugliare critiche estetiche e occuparci di costruire legami di valore con chi abbiamo intorno, che vadano al di la’ di cosa sia di sinistra o di destra?

  85. Masismo Ravasi

    Per Togni,
    primo, non sono amico di Bush ne di nessun altro visto che ho la capacita’ di usare il mio di cervello per ragionare e non una bandiera o un colore.
    Quello che dici, al di la’ dei numeri, ha del vero e posso anche condividerlo, anche a me non va che la gente muoia e le guerre mi fanno paura.
    Dal modo in cui ti esprimi, dalla violenza delle tue parole e dalle offese gratuite intuisco che tu devi essere un PACIFISTA di sinistra.
    Imapra a ragionare con il tuo cervello perche’ e’ questo che fa la differenza tra un individuo ed un pecorone che segue il gregge (qualsiasi questo sia),e a proposito, quello che va in senso unico mi sembri proprio tu.

  86. Marco Togni

    Povero ravasi,si preoccupa a senso unico…
    Ma alle madri dei 100.000 morti iracheni non pensi?
    Ma alle madri dei 75.000 cubani morti in 50 anni di attentati della CIA neanche?
    E che il grande cacciatore di terroristi, il tuo amico bush che ha dato asilo politico al più grande terrorista sudamericano Posada Carriles, eroe che sotto copertura della cia ha ucciso da solo 15.000 cubani.
    Ah già, ma questi non lavoravano in un grattacielo.
    Sei una mezzasega ipocrita ravasi…

  87. Massimo Ravasi

    Forte la lettera della sorella del Che.
    Abbiamo un’altra che si preoccupa dell’umanita’.
    Amare l’umanita’ e’ la cosa piu’ semplice del mondo, e’ amare il tuo vicino di casa, il tuo collega, il singolo individuo, la cosa difficile.
    Chissa’ cosa fa personalmente lei per i poveri, magari ogni tanto strappa un assegno e cosi’ la sua coscienza e’ a posto.
    Forte anche che per lei in America siano stati attaccati solo due edifici. Probabilmente lei non aveva un figlio che ci lavorava dentro e che, come ogni mattina, ignaro di tutto, si e’ alzato, magari lamentandosi un po’, per andare a lavorare e non e’ piu’ tornato.
    Mi piace questa gente che dall’alto dei loro miliardi sono solidali con la gente povera e dice agli altri come devono comportarsi.Sta a vedere che pur facendo fatica a tirare la fine del mese devo anche sentire sensi di colpa.
    Una cosa pero’ l’ho capita: il giorno che per sbaglio diventero’ miliardario passero’ anch’io a sinistra.

  88. Rinaldo Puccia

    Piu` o meno 35 messaggi dopo la mia richiesta e 24 ad aspettare che si facesse sentire un gran numero di gente, sono rimasto un po` perplesso dal fatto che a cosi` tanta gente vada di parlare e cosi` poca di agire.
    Un piacere enorme l’ho pero` avuto da un di voi. E gia` perche` Enrico e` uno di noi e non ci credo che sia il solo al quale vada di cambiare le cose.
    Sto cercando di organizzare un incontro tra chiunque abbia voglia di aiutare se stesso aiutando altri. Come dove e quando e` da decidere ma sono sicuro che sia il modo migliore per partire, perche` continuando a scrivere su questo sito (ringrazio comunque per la possibilita` datami) non arriveremo a cambiare nulla o quasi.
    Per cui rinnovo l’invito a contattarmi affinche` si smetta di discutere e si inizi ad agire.
    Vi ringrazio comunque. rinaldo_puccia@hotmail.com

    RINALDO

  89. serena de Polo

    centro storico di genova, pieno pomeriggio:tossico prende a calci un’anziana per strapparle la borsetta,ragazzo con bimba in braccio urla”CHIAMOLAPOLIZIAAAA!!!”,il tossico scappa sbandando qua e la’,la polizia lo “recupera” e lo riporta sul luogo del fattaccio.Lo riempie di pugni e calci, nonostante il tossicone non si regga in piedi gia’ di suo. Il ragazzo si chiede se davvero chiamera’ la polizia, dovesse ricapitare…e, sconcertato, si chiede soprattutto come spiegare alla figlia chi sono i cattivi……

  90. fabio migaleddu

    Vorrei porre una domanda a tutti i presenti:ma come si sta sotto il governo fi fedelcastro?
    Lo chiedo perchìè una marea di italiani vanno a cuba per il turismo sessuale.Se tutte le donne li si prostituiscono sistematicamente mi da da pensare che la ci sia un gran fame,emi cheiedo se veramente un governo di quel tipo sia una valida alternativa al nostro o a quello americano?non si puo negare che almeno qui da noi la stragrande maggioranza delle donne non vive dovendosi prostituire il che significa che la situazione se pur malandata non e poi cosi drammatica.Il che mi poprta ad un altra domanda:ma se io fossi nato li mia madre e le mie sorelle dovrebbero prostituirsi per drci da mangiare?se e cosi complimenti!davvero un ottimo governo, sopratutto equo

  91. fabio migaleddu

    Vorrei porre una domanda a tutti i presenti:ma come si sta sotto il governo fi fedelcastro?
    Lo chiedo perchìè una marea di italiani vanno a cuba per il turismo sessuale.Se tutte le donne li si prostituiscono sistematicamente mi da da pensare che la ci sia un gran fame,emi cheiedo se veramente un governo di quel tipo sia una valida alternativa al nostro o a quello americano?non si puo negare che almeno qui da noi la stragrande maggioranza delle donne non vive dovendosi prostituire il che significa che la situazione se pur malandata non e poi cosi drammatica.Il che mi poprta ad un altra domanda:ma se io fossi nato li mia madre e le mie sorelle dovrebbero prostituirsi per drci da mangiare?se e cosi complimenti!davvero un ottimo governo sopratutto equo

  92. fabio migaleddu

    le parole di questa lettera sono a dir poco sacrosante.Ma non posso fare a meno di citare un’ALTRO PROBLEMA.Senza nulla togliere all sorella del Che,non posso però far finta di non vedere che spesso e volentieri coloro che parlano di fame nel mondo,di guerre ingiuste,di bambini con bisogno di aiuto,sono il piu delle volte dei miliardari con conti correnti dai saldi stratosferci,e quasi se non inimmaginabili per gente come noi.Quindi il quesito e uno:come possiamo noi essere sensibilizzati sul problema se,chi cerca di sensibilizzarci non è altro che un ricco e tirchio capitalista che non rinuncerebbe mai a una parte considerevole di cio che possiede per darla a chi veramente soffre la fame e la
    miseria.Come puo un miliardario parlare di ugualianza tra gli uomini se è lui il primo a vivere su di un piedistallo fatto di denaro e servigi.
    Questo e il dubbio che mi tormenta ogni volta che vedo tanti dei nostri politici di sinistra parlare di aiuti per i piu deboli.Come puo uno vestito di armani e con al polso orologi dal valore di migliaia di euro parlare a me di protezione del povero se lui per primo non rinuncerebbe mai alle sue ricchezze.Per prima cosa un vero uomo di sinistra dovrebbe proporre,e se venisse eletto fare per prima cosa un taglio radicale agli stipendi di:parlamentari,sottosegretari,consiglieri regionali/statli ecc. ecc.
    Quando dico tagli intendo tagli minimo del 60% non del solo 10% come il nostro probalile futuro premier di sinistra ROMANO PRODI ha proposto nel suo proggetto di governo

  93. vincenzo staglianò

    le vittime americane dell’undici settembre ci vengono periodicamente sbattute in faccia per giustificare guerre colonialiste..poi ci sono i morti per embarghi,fame,dittature comode,guerre civili ignorate,disastri in zone dimenticate dai potenti della terra:per questi ultimi non mi sembra esserci tanto spazio nell’informazione, specie quella televisiva che però e tutta meteo,chiesa,ritocchi politici e tette.

  94. paolo grilli

    dunque…io non sono pacifista.
    ma neanche che guevara lo era…
    era un guerrigliero e i guerriglieri lottano e mettono in campo tutto,credibilità,idee,convinzioni e a volte la vita.
    lottano sempre per ragioni giuste?…non lo so,ma rispetto, onoro e mi inchino di fronte a chi paga col sangue le proprie scelte.
    meglio fidel di buttiglione?mmmm domanda difficile…ma con buttiglione possiamo scrivere ciò che vogliamo (comprese le maiuscole:))con fidel dicono di no.
    ragazzi:fidel ha fatto una rivoluzione e lha vinta ora governa vita natural durante.
    buttiglione berlusconi ecc ecc no.
    loro sono stati votati da piu della metà degli elettori,(italiani non marziani) e ce li siamo sorbettati 5 anni…ora spero se ne vadano ma democraticamente e non a cannonate.
    perche dovreste impormi un leader maximo..non lo voglio voglio votare e decidere chi mi governa.
    in conclusione:
    -un pacifista era ghandi o gesù che non hanno mai risposto alla violenza subita con altra violenza.
    i guerriglieri lottano e combattono per un ideale e quindi non sono pacifisti.
    Paolo C. mi dice che avrei fatto io se battista….ecc,forse avrei combattuto come il che,o forse sarei rimasto in argentina a fare il medico,li battista non ci veniva.
    in sostanza onore a chi versa sangue per un ideale,ma permettetemi di non essere daccordo nella giustezza del suo ideale,
    altrimenti dovrei esserlo con il marine usa o con il terrorista che si fa esplodere.
    ammiro il loro coraggio ma non lo condivido e visto che per fortuna ne che guevara ne stalin sono arrivati a liberare l’italia dagli usa queste cose posso ancora scriverle.

    ps. grazie a beppe grillo che ci permette in piena Libertà (e oggi come oggi non è poco) ospitandoci nel suo blog, di scrivere ciò che pensiamo e spesso dissentendo (come molti in questo argomento)dalle sue idee. lui si che lotta per la libertà facendosi anche contestare…il leader maximo invece ci avrebbe…bhe lasciamo stare:)
    un abbraacio.

  95. Marco Togni

    Meglio esser governati un giorno da un Uomo come Fidel Castro che una vita da …..buttiglione.

    Mi vergogno di esser stato governato per 35 anni da questi viscidi.

    Bondi….schifani….nania…..la loggia…brunetta…………

    HASTA LIDER MAXIMO!!! UOMO CHE HA COMBATTUTO PER LIBERARE DAL GIOCO AMERICANO IL SUO PAESE.

    HASTA SIEMPRE COMANDANTE CHE GUEVARA!!! COME VEDRAI DAL CIELO,LEGGENDO QUESTO BLOG, LA TUA FIGURA FA SEMPRE PAURA A QUESTI fascisti DA TE PALLE E UN SOLDO IN TERRA.

    Sono andato a Livorno a vedere il dibattito con Alieda Guevara.
    Una Grande! Quaqquaraqua , sciacquatevi la bocca prima di parlare di così grande persona, che si presta esclusivamente per i bambini malati e per il Popolo.

  96. Marco Togni

    Meglio esser governati un giorno da un Uomo come Fidel Castro che una vita da …..buttiglione.

    Mi vergogno di esser stato governato per 35 anni da questi viscidi.

    Bondi….schifani….nania…..la loggia…brunetta…………

    HASTA LIDER MAXIMO!!! UOMO CHE HA COMBATTUTO PER LIBERARE DAL GIOCO AMERICANO IL SUO PAESE.

    HASTA SIEMPRE COMANDANTE CHE GUEVARA!!! COME VEDRAI DAL CIELO,LEGGENDO QUESTO BLOG, LA TUA FIGURA FA SEMPRE PAURA A QUESTI fascisti DA TE PALLE E UN SOLDO IN TERRA.

    Sono andato a Livorno a vedere il dibattito con Alieda Guevara.
    Una Grande! Quaqquaraqua , sciacquatevi la bocca prima di parlare di così grande persona, che si presta esclusivamente per i bambini malati e per il Popolo.

  97. Marco Togni

    Meglio esser governati un giorno da un Uomo come Fidel Castro che una vita da …..buttiglione.

    Mi vergogno di esser stato governato per 35 anni da questi viscidi.

    Bondi….schifani….nania…..la loggia…brunetta…………

    HASTA LIDER MAXIMO!!! UOMO CHE HA COMBATTUTO PER LIBERARE DAL GIOCO AMERICANO IL SUO PAESE.

    HASTA SIEMPRE COMANDANTE CHE GUEVARA!!! COME VEDRAI DAL CIELO,LEGGENDO QUESTO BLOG, LA TUA FIGURA FA SEMPRE PAURA A QUESTI fascisti DA TE PALLE E UN SOLDO IN TERRA.

    Sono andato a Livorno a vedere il dibattito con Alieda Guevara.
    Una Grande! Quaqquaraqua , sciacquatevi la bocca prima di parlare di così grande persona, che si presta esclusivamente per i bambini malati e per il Popolo.

  98. franco Menni

    Penso che la figura del Che sia troppo complessa per poterla svilire in una banalissima schermaglia dialettica da stadio. Onestamente i pro e contro li lascerei ai reality che allietano le serate mediocri di questa mediocre italietta. Suggerirei anch’io di leggere la bellissima biografia di Paco Ignacio Taibo II, una delle migliori che sia mai state scritte. Per quanto riguarda la figlia di Che Guevara, infine, penso che abbia tutti i diritti di ricordare il padre e gli insegnamenti che ha impartito. Più diritti di quanti non ne abbia ad esempio la MUSSOLINI; ma può essere che mi sbaglio…

  99. paolo moretti

    E ale`.
    Il Guevara della destra , Georgino Arbusto do Texas, ha oggi da mettere sul piatto della storia duemila morti dell´esercito statunitense (siamo a due/terzi delle vittime dell´11 settembre, ma la strada e`quella giusta ) , a cui sommare altre 30.000 vittime irachene, TUTTE che sostenevano il tiranno Saddam : stampate le sue magliette, che si fanno gli sghei!
    Al confronto, il Che non vale nada!

  100. paolo moretti

    Ma Grilli non farebbe niente! Lui e`un pacifista ! Sta su una poltroncina e scrive , scrive…tanto le mani di sangue e cacca negli anni quaranta, se le sono gia`sporcate per lui i nostri nonni , e credo i suoi, affinche`lui potesse scrivere e giudicare…com´e`lieve la vita!

  101. Livia Silveri

    Il che non era un santo, ma è stato un uomo, e un grande uomo.
    Chi si schiera contro di lui xchè le sue armi di lotta non sono state del tutto pacifiche, o non lo sono state affatto, ha ragione di criticarne la violenza, ma anche il dovere di apprezzarne l’umanità.
    si vuole paragonare il che al cristo…francamente lo trovo un pò azzardato come paragone, Il Che non aveva lo stesso spirito, penso nemmeno le stesse pretese.
    forse dovremmo smettere di giudicare con l’accetta il modo di condurre una battaglia, dovremmo comprenderne le cause, i fini,le premesse storiche, soprattutto, le premesse personali.credo che qualunque uomo cerchi di realizzare uno scopo pregevole possa realizzarlo in modi più o meno pregevoli… tuttavia, non per questo penso che abbiamo il diritto di giudicarlo un buono o un cattivo uomo per questo.
    combattere la violenza con la violenza a mio avviso non porta a grandi traguardi, e risolve delle situazioni in via spesso e volentieri molto precaria, tuttavia combattere le critiche con le critiche mi sembra porti esattamente nello stesso punto, forse lo sforzo che dovremmo tentare di fare è capire, non criticare.
    capire la nostra umanità, la nostra fragilità,la nostra ddebolezza e i nostri bisogni, e dopo averli capiti tentare di superarli meglio che possiamo, ma badare molto più a ciò che facciamo noi che a quel che fanno gli altri…voglio dire “non guardare il pelo nell’occhio dell’altro ma la trave nel proprio” forse questo ci aiuterebbe ad essere meno duri, e senz’altro ci aiuterebbe ad essere più aperti.

  102. margherita galasso

    Proprio durante un viaggio musicale in terra di Spagna, nel lontano (per me anni luce…)2004, ho letto la bellissima biografia di Paco Ignacio Taibo sul Che e ho amato questo Cristo Sudamericano con la passione per la Giustizia e la Libertà cui oggi più che mai aneliamo in tanti. E’ stato e continua ad essere un fulgido esempio per chi faticosamente ricerca un cammino di verità e impegno sociale, una possibile evoluzione umana.
    Non amo però le mitizzazioni e i divismi che spesso la sua figura carismatica ha suscitato e credo che si dimentichi spesso di concedere a Ernesto Guevara De La Serna la comprensione e la tenerezza di essere stato innanzitutto un uomo del suo tempo. Un tempo difficile. Come il nostro.

  103. Luca Suffada

    Cosa si può dire… nulla! Secondo me il CHE non è assolutamente “conosciuto”, viene preso per sentito dire. Molto più di Gesù, di cui abbiamo meno testimonianze “vere”.
    Una cosa è assolutamente chiara; non è certo un anatema paragonare il Che a Gesù. Sono stati gli unici 2 “COMUNISTI” fin ora conosciuti e “pubblicizzati”. E con Comunisti non intendo coloro che votano Bertinotti…..

    Il vero senso dell’essere comunista (mio personale pensiero) è sacrificare la propria vita per gli altri. Sicuramente Gesù e il Che l’hanno fatto, in 2 modi differenti (Gesù porgendo l’altra guancia – il Che combattendo con i fucili), ma entrambi hanno sacrificato la loro vita per il bene, per un ideale, per la vita di altre vite. Cosa si può dire di tali persone: AVRETE SEMPRE LA MIA AMMIRAZIONE.

    Comandante, Hasta la Victoria…SIEMPRE

  104. alberto micelotta

    Non toccate Ernesto Guevara!
    Non sporcate il suo nome, con infami paragoni… e nemmeno quello di altri che come lui, in altre circostanze storico politiche hanno sacrificato tutto ciò che avevano, vita compresa per la vera libertà, quella che non potrebbe stare chiusa in una “casa” di politici maneggioni… penso ai partigiani caduti per liberare l’Italia, ma anche a persone come “el cura Perez”, prete (dico PRETE) guerrigliero colombiano… e come loro molti altri.
    Lottare contro l’oppressione con gli strumenti che il contesto storico ci mette a disposizione, a volte inventando gli strumenti… anche solo l’uso corretto delle parole è una forma di lotta, credo che tutti coloro che visitano questo blog lo pensino. L’uso corretto della memoria, dovrebbe essere la nostra via di lotta quotidiana. Il resto verrebbe da sé. Non voglio credere che una massa critica, nel senso migliore del concetto, come quella che ogni giorno visita queste pagine si lasci confondere la memoria o che peggio non l’abbia proprio… (brutta invenzione il revisionismo)
    E poi, diciamola tutta, pur nell’ottusità di non conoscere la storia della vera libertà, è stato troppo facile spostare l’attenzione sulle accuse inutili (e false – secondo me) piuttosto che pensare al valore del contenuto della lettera, alla assoluta verità in essa contenuta, indiscutibile, che la pace non esiste se non può essere per tutti…

    Crederci…
    Ricordare…
    Lottare…
    Essere…
    Pensare…
    Costruire…

    Hasta la victoria! Siempre
    … e dopo la vittoria, quando arriverà! Comunque sempre

  105. paolo carbone

    a paolo grilli ,
    scusa ma se anche tu avessi vissuto in un regime (tipo batista) in cui a casa tua entravano militari che stupravano tua moglie e tua figlia oltre a gonfiarti la faccia perche ti eri opposto al pensiero del regime, che dici l’avresti imbracciato il fucile? Riflettici un po su… sono tutti buoni quando le cose capitano a gli altri….
    paolo

  106. paolo carbone

    Quanti di voi hanno letto la vita del Che? molti lo hanno definito cmq un assassino, perchè in mezzo ad un rivoluzione a ucciso degli uomini… già e allora Garibaldi che cosa era? un Francescano? mi sbaglio e lo chiamavano l’eroe dei 2 mondi ? il ministro dell’economia e del lavoro dovrebbero prendere esempio dal Dott.Guevara…perchè?ricercate in internet la sua storia… poi mi dite.
    paolo.

  107. paolo grilli

    bhe sentire la figlia del “che” che parla di pace e di libertà….è come sentir parlare il portatore nano di giustiziae chiarezza di bilanci.
    Che Guevara ha partecipato ad una rivoluzione finanziata dagli USA per prendere il potere a Cuba(gli Statunitensi si accorsero solo alla fine delle vere radici marxiste e comuniste dei guerriglieri),si erano stancati del governo fantoccio di Batista…a volte gli americani si stancano dei vecchi amici(vedi saddam e bin laden)
    poi se ne andò in africa a fare il guerrigliero col mitra non il pacifista e dovette scappare a gambe levate.
    poi in bolivia lo stesso ma stavolta non è scappato.
    E’ morto (mi auguro)da uomo.
    se la libertà che diceva di voler andare a dare,non può essere data con le armi come pensano la maggior parte di tanti pacifisti allora lui si è comportato come gli usa,non avendo però la stessa potenza militare.
    ma a me pare che piu che la libertà con la L maiuscola cercava l’indipendenza di quie paesi dalla sfera americano-occidentale per darli in mano al patto di varsavia.
    ultima cosa fa sorridere che la figlia di un gerarca del governo cubano venga a dare a noi lezioni di libertà…a cuba oltre che le belle donne per le quali vanno i nostri filocubani, c’è un regime dove sono negate le piu semplici libertà personali.anche a me sta sulle b…e il portatore nano ma bhe non diamogli piu di quello che ha…

  108. Renato Tubére

    Complimenti vivissimi, Grillo alias Manicheo dei poveri, per aver dato spazio alla figlia dell’ex responsabile del mitico carcere cubano di La Cabana! Lui sì che se n’intendeva di pace: soprattutto di quella dei cimiteri, viste le vittime che fece durante la sua breve esistenza terrena!
    Complimenti vivissimi anche per aver usato questa occasione per onorare le vittime dei due grattacieli newyorkesi lo scorso 11 settembre 2001! Que finesse, que delicatesse!!!

  109. stefano zacchilli

    Ho letto parecchi dei commenti fatti e non mi stupisco se le cose nel nostro paese vanno come vanno.L’ignoranza e l’insensibilità della gente(anche se oggi come oggi tutti dottori),nei confronti del prossimo e spaventosa.Come si fà a non capire, a non vedere e paragonare il CHE=terrorista.A combattuto per liberare i popoli dalla dittatura di esseri malvagi a discapito della sua vita, non contro i poveri e gli indifesi.Non si è mai paragonato a Dio come a fatto il tanto bene amato silvio.Perchè il buon silvio e i suoi amichetti bush ecc ecc non seguono un decimo del suo esempio!?.Sicuramente non dovrebbero fare rivolte per liberarci dalle dittature malvage basterà che smettano di fare ciò che fanno,rovinarci per il loro benessere.Io mi chiedo ma quando gli basterà e quando faranno qualcosa di veramente utile per la gente che soffre veramente……….HASTA SIEMPRE LA VICTORIA e a tutti un appello non denigrate la memoria dei morti è come bestemmiare.ERNESTO CHE GUEVARA era un uomo un grande uomo con dei grandi e sani valori.Grillo il nostro CHE

  110. Andrea B

    Grillo io ti stimo e ammiro molto per la forza che hai nello schierarti cosi apertamente contro le ingiustizie, lo ritengo l’unico vero ed efficace modo per far cambiare le cose. Il Che a mio modesto avviso ha permesso l’ascesa di Fidel, un uomo capace di erigere piu di un campo di prigionia in uno stato piccolo come cuba(credo siano 3).
    Il Che ha fatto la guerra inneggiando PACE e LIBERTA’, il che puo anche essere scusato in estreme situazioni.Credo infatti che l’unica guerra sacrosanta sia quella per DIFENDERE la propria libertà e ristabilire la PACE.
    LA COSA PEGGIORE CHE HA FATTO IL CHE e piu di tutti IL DOMINIO DELLA SINISTRA POST II GUERRA MONDIALE è stato ASSOCIARE la parola PACE con COMUNISMO, CHE e idea “rosse” di sorta.
    LA PACE è APOLITA, SOPRA OGNI ONTA CHE LA POLITICA APPROPIANDOSENE Le riserva.
    si dovrebbe stare piu attenti a usare questa parola.
    un’altra cosa..MI FA SCHIFO che nelle manifestazioni contro la guerra siano comparse FACCIONI DEL CHE e bandiere di rifondazione comunista con un simbolo che identifica un’ideologia che ha causato piu morti che quelle di destra(per quanto stupido sia fare differenze di n° morti).
    Se sei giusto, cosa che credo, attaccherai con me anche questo atteggiamento fazioso della sinistra italiana

  111. paolo moretti

    Brava Wilma! Non hai dimenticato la clava!

  112. paolo moretti

    Vedete,
    star qui a criticare el Che fa veramente ridere. E´forse l´unica icona bipartisan, amata dai giovani di destra e sinistra. Chiedetevi questo,perche`,e che cosa non avete capito di lui. Io ve la dico cosi`. Ve li immaginate Fazio o Greenspan che, dimessisi dalla Banca d´Italia o dalla Fed, imbracciano un fucile con quattro volontari per andare ad esportare le proprie idee di giustizia , rischiando la pellaccia? O lo farebbe trichet?O lo faremmo noi?

  113. MARCO SORELLI

    L’unica cosa che mi lascia un pò perplesso è il fatto che la Sig.ra (se non sbaglio) viva in un paese (Cuba) dove il concetto di giustizia è molto discutibile

  114. diego brunello

    Caro grillo è uno schifo che incoraggi la memoria di guerrafondai tipo il che.
    se inneggiare la pace facendo la guerra rientra nei tuoi canoni, forse hai sbagliato qualcosa.
    che=terrorista

  115. Mario Bernardini

    Quando si tratta di esprimere commenti o giudizi su questi personaggi storici molto spesso ci facciamo influenzare dalle nostre convinzioni, valori, ideali. Tuttavia vi invito a guardare i fatti nudi e crudi. Ernesto Guevara detto il Che aveva un ideale che avrebbe voluto raggiungere. Si può discutere sulle modalità di raggiungimento, ma rimane un fatto certo: lui si dimise dall’incarico di ministro dell’industria (correggetemi se ricordo male) per ritornare a combattere per i suoi ideali. Tale decisione lo condusse verso un’imboscata dove perse la vita. A me non interessa sapere se sia stato migliore o peggiore di altri, a me interessa ribadire il concetto: quanti di voi, per raggingere un ideale nobile, sarebbero disposti a sacrificare la loro vita + interessi + potere + agiatezza + …? Tutto si potrà dire tranne il fatto che a lui interessava il potere. Allora, in questo senso, possiamo ritenerlo capace di far nascere in noi un sentimento tale da farci lottare contro le ingiustizie. Vi invito a fare un’autoanalisi. Nel quotidiano badiamo sempre ai nostri interessi o facciamo qualcosa per gli altri? Il nostro metro di giudizio è: costi-benefici o qualcosa d’altro?Denunciamo mai le ingiustizie? Quali sono i nostri ideali? Che cosa facciamo in concreto, oltre le parole, per raggiungerli? Questa, secondo me, è la chiave di lettura migliore quando si parla del Comandante Che Guevara e ovviamente lo ringrazierò sempre di ciò. Se non altro, ora, il mio scopo principale non è quello di acquistare una porsche o fare soldi in tutte le maniere possibili!! Grazie per l’attenzione.
    Bisogna essere duri senza perdere la tenerezza…

  116. diego brunello

    bravo il grillo che da spazio e voce a guerrafondai tipo il che. parlare di pace andando a fare le guerre mi sembra una cosa che faccia molto schifo.
    che=terrorista

  117. Massimo Grassi

    Risposta ad Antonio Luce…
    non mischiare Cristo ai rivoluzionari…tantomeno a quel pazzo sanguinario del “Che”…
    Gesù è stato prima di tutto vero Uomo…non un rivoluzionario…ma un Uomo capace di amare nonostante tutto…altro che i “rivoluzionari” come il “Che” e altri uomini capaci di imbracciare il mitra ed uccidere solo perchè non hanno ciò che vogliono…

  118. Antonio Paladino

    BEPPE GRILLO E’ UFFICIALMENTE IMPAZZITO.

    IL CHE GUEVARA “SANTO” ? CARO BEPPE TRATTASI DI RIVOLUZIONARIO COMBATTENTE E NON MESSIA.
    TI SERVE UN SIMBOLO PER CANDIDARTI ALLE PROSSIME ELEZIONI ED HAI SCELTO QUELLO CHE PIU’ ATTIRA I GIOVANI ?
    CHE GUEVARA ERA UN PAZZO E CHI LO SEGUE E’ PIU’ PAZZO DI LUI.

    1. carlo d'ippolito

      E TU SEI UN PIRLA!!!!!!!!!

  119. UMBERTO PEDRIGI

    Io caro Beppe la vedo “bigia” (nera),
    tanto per i comportamenti di questa corte e del suo monarca assoluto,
    ma tanto anche per la fiacca di questa opposizione che mi dovrebbe rappresentare.
    Tempi di merda (una parolaccia consentimela):
    scendi in campo te, dai una mossa forte, fagli cagare addosso.
    Ciao. Umbe.

  120. Giuseppe Pezzella

    It is Over! Cloak Exclusive!

    From: http://www.cloakanddagger.de.

    CLOAK EXCLUSIVE! by SHERMAN SKOLNICK, co-host posted 10/21/5 at 1:30 p.m .Central U.S. Nervous Breakdown! U.S. Attorney General Alberto Gonzales visited Special Prosecutor yesterday, was shocked while examining 22 indictments from Federal Grand Juries apparently including Bush himself. Gonzales swiftly disqualified himself refusing Bush’s order to on the spot firing Patrick Fitzgerald. Justice Department second in command already gone. No one left to carry out Bush’s order.

    Today Bush ordered FBI to make fake Capitol “terrorist” scare to force evacuation. Democrats, however, refused to leave. Member of Joint Chiefs of Staff says he wants to go to arrest Commander-in-Chief Bush for treason. But Bush loyalists in top Military brass threaten to arrest brave senior General who is supported by an Admiral. Some in military, nevertheless, ordering monopoly press to quickly “tell the truth now” or suffer dire consequences.

    Also today, Federal Reserve Czar Greenspan ordered secret market clamps to avoid panic including for Monday. Threatened with job loss, media whores ordered to stay silent as long as possible. Bush claims we are “at war”. If so, and if he is found guilty of treason “during war-time”, then his punishment is by hanging or firing squad. More coming. Stay tuned to Cloak and Dagger for more breaking news. http://www.cloakanddagger.de

  121. Mario Vercellotti

    Ho letto l’articolo e mi ha lasciato un po’ perplesso.

    Premetto che non sono un fascista travestito da progressista, che rispetto la figura del Che, che questo blog e l’idea di collaborazione che ci sta dietro “mi garba moltissimo”.

    Ma non sono d’accordo su questo articolo: provate a sostituire la parola “Gesù” a “Che”: sembra un passo del vangelo.

    E poi dai, “Sono quasi 40 anni che il Che richiamava la nostra attenzione sulla PACE,” è semplicemente assurdo: il che era uno che prendeva il fucile e via nei boschi. Guerra “necessaria”, ma pacifismo davvero poco.

    Mi sembra che si faccia un po’ confusione su questo…

    E poi l’idea che

  122. Marco Brodo

    A tutti quelli che si permettono di dire che il che non va apprezzato gli consiglio solamente di fare qualcosa per i loro complessi d’inferiorità…..

    ammettere che è stato un grande, sacrificatosi per la liberazione di popoli lontani……

    commenti di gente che non si batte nemmeno se gli vogliono mettere una antenna davanti casa..

    Pulitevi la bocca e rimboccatevi le maniche…

  123. gvnn mtt

    Beppe sei il migliore mi è piaciuto molto l’articolo sul CHE anche perchè non è solo che pura verità ma loro, i c….. non capisco queste cose sei il migliore

  124. Carla Spagnuolo

    Sacrosanto Tommaso quello che dici, ma credo che difficilmente si possa mollare tutto e dedicarsi pienamente al prossimo. Si deve soppravvire e quindi dobbiamo in qualche modo lavorare per far sì che questo sia possibile. Sicuramente nel nostro piccolo, dare o fare qualcosa per chi vive momenti di disagio, è doveroso oltre che civile, se ogni uomo percepisce questo l’umanità si compatta e diventeremo tutti parte di questo mondo che ha tre principi fondamentali cui dovrebbe ispirarsi libertà, giustizia, eguaglianza, la solidarietà e l’amore incondizionato per i propri simili sono il collante di questo.

  125. Rinaldo Puccia

    Volete veramente continuare a parlare del passato o decidervi a fare qualcosa.
    Ora e adesso e` lunico momento giusto secondo me.
    Quindi ora e adesso iniziamo a fare qualcosa.
    Questo e` un messaggio per TUTTI affinche` mi contattiate e si inizi a FARE invece che a DIRE.
    rinaldo_puccia@hotmail.com
    Lo chiedo per favore, cosi` anziche` aspettare un miracolo da Beppe, ce lo facciamo da soli, se invece preferite continuare a parlarne…
    cerco di rispettare chiunque abbia idee diverse ma l’unica soluzione e` quella di trovarci e accordarci ed agire.
    Sig. Grillo, l’invito e` esteso anche a lei.
    Se vogliamo veramente fare qualcosa per gli altri
    ora eadesso e` il momento di farlo. Grazie

  126. Davide Caiaffa

    L’America e il suo declino!
    La guerra ha donato ad al-Qaeda nuove reclute, prestigio e un terreno di addestramento.
    2)La guerra ha unito in alleanza l’Iran alla maggioranza sciita irachena.
    3)La guerra ha incrementato i profitti del settore industriale militare e delle imprese di ricostruzione.

    Una guerra che si sta combattendo grazie a centinaia di miliardi di dollari presi in prestito all’estero.

    * Il deficit del bilancio federale (oltre 500 miliardi di dollari) viene finanziato da governi stranieri, asiatici in particolare, che gia ora, sono in grado di influenzarne l’andamento dei tassi di interesse e il valore del dollaro.

    * Il deficit commerciale (quasi 700 miliardi di dollari) viene finanziato trasferendo le attività del paese a soggetti stranieri.

    La strategia asiatica per incoraggiare il trasferimento delle risorse economiche dagli Stati Uniti, consiste nel manterere sopravvalutato il dollaro, ma una volta realizzato il primato manifatturiero e l’acquisizione di know-how, non ci saranno più ragioni per sostenere il biglietto verde. Senza gli acquisti asiatici, il dollaro crollerà, modificando drammaticamente i tassi d’interesse e gli standard di vita americani… GAME OVER!
    http://trafficantedecannelloni.blogspot.com/

  127. Michael Panoli

    Mi domando quando la finiremo di fare i buonisti… Il buonismo che ci porta a riconoscere in Che Guevara un eroe, è lo stesso buonismo che porta il PMLI a fare commemorazioni della morte di Mao Zedong… Riconoscere come eroi 2 grandi assassini, così come riconoscere il nazifascismo come la più grande delle catastrofi mondiali facendo finta di ignorare le foibe, Stalin e i suoi gulag, Mao, Pol Pot, e chi più ne ha più ne metta, secondo me è un vero schifo. Così come è schifo commemorare le sole vittime dell’olocausto, e non quelle del comunismo, quello si, la più grande catastrofe mondiale! Forse vado un pò fuori tema, ma mi scaglio contro il buonismo e le idee divulgate e sostenute a convenienza da chi, per vari motivi, nn vuole nn dico aprire un libro di storia, ma sentire tutte le campane. Distinti saluti.
    M.P.

  128. troiano marco

    Si, 2 aerei sulle torri gemelle non saranno stati il massimo, ma la storia parte dall 11 settembre o da “qualche mese” prima? E quante stronzate sul Che, perchè non vi documentate? Molti di voi non sanno nemmeno che la svolta in senso comunista fù proclamata 2 anni dopo la vittoria su Batista, e che se Ernesto se ne andò da Cuba per la lotta in Angola, proprio perchè non era d’accordo con Fidel, e ora c’è gente che lo accosta a quel vecchio rincoglionito!!!!
    Che tristezza l’ignoranza…..

    “….sean siempre capaces de sentir en lo màs hondo cualcuier injusticia cometida contro cualcuier en cualcuier parte del mundo.Es la cualidad màs linda de un revolucionario.”
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE

  129. Lorenzo Loiacono

    vedere scritto HASTA LA VITTORIA SIEMPRE
    mi dà un’emozione grandissima…
    scritta da ALEIDA tutto è amplificato…
    C’è qualcuno per cui il Comandante e solo una faccia sulle bandiere, e qualcuno che fà di quest’uomo il minimo comune denominatore della sua esistenza…

    io sono uno di questi(lo si vede anche dal nickname!)

    MOLTI CREDONO IN UN MESSIA CON BARBA E CAPELLI LUNGHI,
    CHE ERA PER I POVERI,
    E PER LA LIBERTA’, E CHE HANNO DATO LA VITA PER UN’IDEALE
    CHE ANCORA OGGI ESALTA LE ANIME
    C’E’ CHI LO CHIAMA GESU’
    E CHI LO CHIAMA
    COMANDANTE ERNESTO GUEVARA
    FUS3R

    HASTA SIEMPRE

  130. Rinaldo Puccia

    Rispondo a Tommaso:
    Hai pienamente ragione, francamente credo che l’unica solouzione sia quella di trovarci e darsi da fare, ma sul serio. Ora e posto.
    In secondo luogo credo che gento come Beppe Grillo facciano parte di una categoria essenziale senza la quale sarei ancora l’ingorante (lo resto comunque su tanti fatti) che ero fino a ieri sera quando ho visto per la prima volta in 29 anni un suo video.
    Lasciamo a l sig. Grillo il compito di svegliarci e assumiamoci quello di compiere grandi gesta.Io sono solo una goccia dell’oceano, ma in fondo l’oceano di cosa e` fatto?

  131. Rinaldo Puccia

    Non so nulla del “CHE”, se non che ha dato la vita per cio` in cui credeva.
    Mi chiedo solamente se c’e` chi sia disposto come lui a far la stessa cosa, perche` io a questo mondo sto perdendo la ragione di starci.
    Vorrei solo sapere chi di voi che scrive e` pronto a fare lo stesso? E quando?
    Io come molti ho paura, ma lo stare a guardare mi sta logorando ( e lo intendo in maniera letterale). Non voglio spegnere il computer e tornare a far cio` che ho sempre fatto. Percio` chiedo a chiiunque ne abbia voglia un punto di vista.

  132. Silvia Fiorillo

    Vorrei sapere come mai i nostri telegiornali non abbiano parlato dell’uragano STAN che ha colpito dal 4 al 9 ottobre 2005 il Guatemala e El Salvador…non mi sembra di averne sentito parlare..nè letto notizie sui giornali…sarà perchè è una parte dell’America “poco interessante”?
    Fortunatamente uso molto internet e sono iscritta alla newsletter di medici senza frontiere….www.msf.it

  133. andrea ripamonti

    RACCOLTA DI MAIL DA INVIARE ALLO STAFF DI BEPPE GRILLO PER INVITARLO PARTECIPARE ALLO SPETTACOLO DI CELENTANO.
    SCRIVETE A :

    andrea.senago@tiscali.it

    OGGETTO:
    INVITO CELENTANO

    SCRIVETE NUMEROSI

  134. luca naldi

    non sono arrivato alla fine dei vari commenti ma da quello che ho letto mi sembra che molti dovranno fare un salto in libreria e spendere qualche euro e un paio di settimane per leggersi non solo biografie e annessi sul “Che” ma soprattutto libri che parlino delle varie porcate fatte dallo zio SAM per “difendere il suo sacrosanto diritto di controllare il mondo”

    PS: ecco finalmente chi ha votato il nostro illuminatissomo SILVIO, continuate pure sulla vostra strada ma almeno abbiate la decenza di non andare più in chiesa, ammesso che ci andiate!

  135. Fabio Cellini

    Salve a tutti invece di spolverare le proprie conoscenze sul “CHE” se dire che e un idealista o un terrorista e raccontare 2000 versioni diverse della sua vita, se siete cosi informati e soprattutto intelliggenti perchè non scrivete una soluzione realistica su come ottenere la pace? Mi raccomando realistica.. non tipo bisognerebbe andare a parlare con Bin Laden. Almeno una ve ne chiedo. Ricordate per risolvere i problemi non servono le parole ma i fatti e gli ideali non c e bisogno di farceli ricordare mi spiace per quelli che hanno aperto gli occhi solo dopo la lettera di Aleida

  136. Tommaso che pretende chiarezza

    Ok,questo è quanto.
    Non ho mai ritenuto Che Guevara il migliore esempio da seguire.Che Guevara fu un sostenitore della lotta armata come strumento di risoluzione dei problemi (ed ecco la filosofia americana..) senza mai negarlo,anzi,affermandolo come uno dei principi del suo pensiero.Si può essere d’accordo o no,personalmente è possibile che alcune volte sia l’unico metodo,però non si può pretendere di accostare la sua figura alla pace,perchè la sua pace mi sembra sia leggermente differente dalla pace che vorremmo..quanto meno da quella che vorrei io..Detto questo,trovo ripugnante la mitizzazione delle persone,in primis del Che che aldilà di tutto non è stato capace di risolvere realmente i problemi (vedi Cuba oggi,che per quanto Cossutta ci voglia far credere,non è il paradiso terrestre,anzi..Non dimenticatevi dei razzi nucleari che erano in rotta per le sue basi sovietiche,quindi forse il caro Fidel qualche pensierino guerrafondaio lo possiede..).
    E poi non continuiamo col discorso riguardante la morte del Che per mano della Cia..lo sappiamo tutti che fu Castro a dirigere la cosa,spaventato probabilmente dal fascino e dal maggior carisma dell’amico..
    Detto questo volevo concludere dicedo semplicemente che trovo il Che ormai leggermente fuori tempo..il discorso oramai è troppo complesso..è inutile tirar fuori quattro balle,dire tre frasi del Papà e sperare in questo modo di risolvere tutti i problemi..il mondo andrà meglio solo se tutti vorremo cambiarlo..tutti,ci sarà un cambiamento sostanziale nel momento in cui Beppe Grillo invece di fare spettacoli aiuterà a tempo pieno il prossimo,ed io invece di studiare farò lo stesso…e così tutti..questa è la chiave..niente più discorsi futili..niente più guerra..ma non vogliamo e quindi i problemi rimangono li dove sono..perdonatemi la confusione..ma a volte ho difficoltà ad esprirmi chiaramente,soprattutto quando mi sento preso da qualcosa..ok..aspetto commenti,saluti a tutti..

  137. Christian Arrobio

    Che Guevara per gli ui è un mito, per gli altri un mostro; per regolarsi basta guardare la realtà: 1) ha contribuito a buttar giu una dittatura corrotta che affamava il popolo cubano; 2) ha contribuito a instaurare un’altrettanto corrotta dittatura che continua ad affamare il popolo cubano, a reprimerlo e a privarlo della libertà.
    Senza farsi influenzare dalle ideologie (dx o sx o cattoliche, tutte errate, essendo partorite da menti umane) c’è gia abbastanza per poter dire che, fatti alla mano, il suo operato non ha portato alcun beneficio all’umanità. Se non il gasare un po le tifoserie politiche…

  138. emiliano sanguigni

    Che Guevara e pace nella mia ignoranza cozzano un bel po’. Rivoluzionario, uomoche ha girato il mondo per fare il guerrigliero… insomma associare il Che ai movimenti pacifisti per me fa girare nella tomba (metaforicamente è ovvio) personaggi come Gandi.

    Non c’è risposta esaustiva per chi, come me, non apprezzando il Che, viene etichettato fascista o peggio, dimenticando che oggi, i giovani di Forza Nuova lo prendono come esempio (pure loro!)

    IMHO la sora Guevara, rimasta storicamente fuori dal business che si fa dell’immagine di suo fratello, ogni tanto cerca un modo per farsi notare… non si sa mai ci scappi qualche dollarone pure per lei…

    «Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni circostanza, ma mai in ogni circostanza e in ogni epoca si potrà avere la libertà senza la lotta!» Ernesto Che Guevara (ma potrebbe averlo detto benissimo pure Bush)

    «Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.» Ernesto Che Guevara (e qui venitemi a spiegare le bandiere con il faccione del Che mischiate alle bandiere arcobaleno della pace…)

  139. Yukio Mishima

    Che Guevara era l’alleato di Castro, ovvero di un dittatore. Punto.

  140. franco simone

    MA PER QUALE CAZZO DI MOTIVO SE A ME CHE GUEVARA NON MI CONVINCE DEVO ESSERE ETICHETTATO COME FASCISTA??? PER QUALE MOTIVO SE NON LA PENSO COME CERTI INTELLETTUALOIDI DEL CAZZO FINTI PACIFISTI DEL PISELLO DEVO ESSERE PER FORZA UN FASCISTA??? CHI MI SA RISPONDERE??? GRAZZIE!!

  141. Ambrogio Spinelli

    GRAZIE COMANDANTE….
    FAI ANCORA PAURA….DAI COMMENETI DEI FASCISTI IN QUESTO FORUM E’ EVIDENTE, IL TUO SPIRITO E’ ANCORA VIVO
    HASTA LA VITTORIA!

  142. Alessandro Caruso

    1)il post è una lettera della figlia di Guevara e non un pensiero di Beppe Grillo.
    2)per farsi un’idea completa si dovrebbero leggere le molte biografie sul CHE !
    Non era un pacifista ma un guerrigliero…ha ucciso/fatto uccidere persone che mettessero a repentaglio la Rivoluzione e la sua idea di giustizia universale.Ad ogni modo andrebbe rispettato per la sua purezza/coerenza visto che è morto per le sue idee (poteva rimanere a Cuba come ministro invece di prendere schiaffi in Congo e in Bolivia dove la CIA l’ha fatto fuori).Quanto alla frase della figlia “Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo”…direi che è fuorviante per chi non vuole capire! Il concetto è chiarissimo e non credo che si tratti di minimizzare le vittime delle twin towers!

  143. alex mathro

    Postato da: Francesco Leoni il 24.10.05 15:09

    -Solo per dire che mi sono sentito offeso e indignato come non mi capitava da tempo leggendo la frase “Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo.”

    perchè scusa nn riesco a capire,dov’è l’errore?
    gli stati terroristi in realtà sono USA e israele, non è cosi?
    e perchè non sarebbe così??

    Un’altra cosa sul CHE:
    è un simbolo e questo è chiaro, ma dovrei capire perchè non dovrebbe aver compiuto delle nefandezze, chi lo ha mai detto?

    E’ come dire che l’apostolo Paolo merita l’inferno perchè, oltre ad essere un apostolo, era un barbaro assassino(la frase è documentabile persino dalla chiesa)

  144. Marco Brodo

    Non ci sono molte scuse tipo la famiglia, i genitori e bla bla bla…….la verità è che ci servirebbe, ad ogniuno di noi, un pezzettino del coraggio che aveva quest’uomo.

    che dio ti abbia in gloria ernesto.

  145. paco de la izquierda

    Per chi non ragiona come Valerio Simone & affini.
    Altro che revisionismo,qua siamo all’estremismo del pensiero reazionario!!!! spero che siano in tanti a provare un senso di disagio profondo leggendo le folli elucubrazioni di questo squilibrato e disinformato. Gli Stati Uniti spendono da decenni cifre ingenti per fomentare una selvaggia propaganda di denigrazione contro qualsiasi aspetto della rivoluzione cubana, e quindi anche contro il mito di Che Guevara. Ma come si fa credere seriamente che Che Guevara abbia ucciso una persona perchè non lo aveva salutato?? Ci sono elementi di discussione che la figura di Che Guevara solleva, come per esempio il rapporto tra ideali rivoluzionari e politiche di amministrazione reale, il rapporto tra ideologie rivoluzionarie di tipo sociale e uso della forza, il rapporto tra rivoluzione e democrazia. Si tratta di temi interessanti sia in una prospettiva teoretica che sul piano dell’analisi politica attuale. Ma è possibile avviare un dialogo costruttivo solo a condizione di disporre di un bagaglio di informazioni storiche e di una capacità critica che non può essere sotto una certa soglia. Inserire con taglia-incolla le numerose idiozie della più becera propaganda anticomunista limita la possibilità di discutere per chi ritiene costruttivo il confronto tra idee. Come faccio a discutere con chi è ancora convinto che Che Guevara abbia promosso la tortura e aperto un campo di concentramento?? O con chi scrive che i medici cubani devono scappare in Venezuela?? Ma basta cercare le informazioni minime per sapere che i medici cubani in Venezuela sono inviati nell’ambito di un accordo tra Cuba e Chavez per garantire lo sviluppo delle zone rurali in cui nessun medico ricco del venezuale ha voglia di andare. Potre fare mille altri esempi di stupidaggini inserite in questo blog, ma l’aspetto più grave che emerge è la difficoltà, per tutti, di trovare fonti attendibili e su cui discutere: questa è l’anticamera del populismo, non lo capite??

    1. Gianluca Zorzi

      hai detto delle cose veramente interessanti. la conoscenza ed il bene più grande che possiamo apprendere, altrimenti muoriamo ignoranti.

  146. Solo la verità

    IN SINTESI:

    -IL CHE ERA UN ASSASSINO
    -IL CHE HA LOTTATO EROICAMENTE PER DISTRUGGERE DELLE FEROCI DITTATURE PER POI CREARNE DI NUOVE FEROCI COME QUELLA CHE C’ERA PRIMA (VEDI CUBA)
    -IL CHE NON HA MAI FATTO UN SOLO PROVVEDIMENTO IN FAVORE DELLA DEMOCRAZIA (VEDI CUBA DOVE FU MINISTRO PER 12 MESI)
    -IL CHE UCCISE UN SUO AMICO, REO DI NON AVERLO SALUTATO DO PRIMO MATTINO (SE NON CI CREDETE, ALLORA DOCUMENTATEVI!)
    -IL CHE ERA VIOLENTO E DISPOTICO

  147. Paola Vannoni

    Celentano è un servo del regime. Perché? Seguitemi che ci arriviamo. Siamo a meno 6(mesi) dalle elezioni: il centrosinistra si crogiola nel risultato delle primarie e il centrodestra si sbatte ideando e attuando strategie per riagguantare i cani senza padrone che ha disseminato sul percorso in cinque anni di governo. Ora: qual è stata la nefandezza più smaccata attuata dall’attuale REGIME nei confronti del DIRITTO di fare satira e di fare e ricevere informazione? L’aver impacchettato Biagi, Santoro e Luttazzi per poi gettarli nella discarica della nostra coscienza con l’accusa di aver utilizzato il mezzo televisivo in modo “criminale” (il dittatore esige che in televisione l’unico martellamento mediatico sia offerto da culi, tette e stupidità rassicurante di una stirpe di anti-donne sguinzagliata per rincoglionire gli uomini/elettori che non chiedono altro dalla vita che gli si rizzi ancora nelle mutande).
    Il regime lo rifarebbe ancora, di impacchettare quei pochi giornalisti, conduttori e artisti dalla lingua biforcuta; anzi, li condannerebbe anche a morte, se potesse, invitandoli da Vespa o Mentana, ma a 6 mesi dalle elezioni occorre un segnale di pentimento, un’apertura all’informazione. Ma occorre farlo in modo subdolo, così che il dittatore appaia vittima della sua generosità, così che il centrosinistra sia danneggiato ancora una volta dall’accanimento mediatico sul premier (il centrodestra l’ha misurato il quoziente dell’italiano medio, mentre il centrosinistra lo considera in grado di intendere e di volere).
    Chi meglio di Celentano può togliere questo cicciolino putrefatto dai denti del regime? Ti invita Santoro dopo averlo imbottito di sostanze così da renderlo inoffensivo (ma era proprio lui?) e ti spara qualche critica al regime così maldestra da portare beneficio anziché danno a chi la riceve. Oggi, puntuale, troviamo sui quotidiani lo sdegno del dittatore “attaccato” da Celentano. La commedia è perfetta. E gli italiani ci cascano come polli. Infetti.

  148. Smilla Cecchi

    Per chi legge i libri di sTORACE

    questo link (www.luogocomune.net) ha una sezione sulle cause e ragioni che l’aMERICA ha usato per entrare in guerra,

    Poi non dite che ci hanno salvato dalla WW2
    Ma chi vi da tutta questa ignoranza,
    Prendete in mani libri seri e non opuscoli!!

  149. Francesco Leoni

    Solo per dire che mi sono sentito offeso e indignato come non mi capitava da tempo leggendo la frase “Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo.”

    A parer mio la maggior parte delle guerre nel mondo si sarebbero potute evitare se non ci fossero persone che, come la signora Guevara, si ostinano a voler vedere ed interpretare la storia a modo proprio.
    Non sono un conoscitore di Ernesto Guevara e non posso certo commentarne la figura storica, ma mi sembra che queste parole siano indegne dell’icona che alcuni si sono formati del “Che”!

  150. Davide Di Maggio

    Per coloro che non capiscono il perche delle bandiere del ”che”(un guerrigliero) alle manifestazioni pacifiste rispondo che quando tu manifesti per la pace, protesti contro gli stati che portano la guerra,il nostro e gli americani soprattutto, e quindi mostri un simbolo di ribellione e rivoluzione contro il governo, a favore della pace. Il messaggio principale che io ho carpito è che tutte le risorse che noi capitalisti sfruttiamo barbaramente, potrebbero essere usate per sostentare le miliardi di persone in africa e asia che muoiono di fame. Trovo sia scandaloso che gli USA(250 milioni di persone)abbia un terzo delle risorse terrestri!!!
    Per non parlare della guerra del petrolio che uccide innocenti ed è inoltre un inutile spreco!
    Io mi rivolgo ai cristiani…se siete davvero cristiani dovreste imitare il Cristo e dare tutti i vostri inutili beni materiali(perche sono seriamente inutili, soldi ,tv ,e ricchezze varie) ai poveri e aiutarli, altrimenti non definitevi Cristiani.
    Visto nessun cristiano cattolico imita davvero Gesu’ nel suo stile di vita(soprattutto il papa, circondato da ricchezze), non si possono permettere di parlare contro al Che,che da borghese e agiato che era,ha sacrificato la vita per i poveri. allora…chi è il vero cristiano, il papa o il che?

  151. massimiliano guidetti

    x davide santori
    le uniche cose certe su Che guevara è che si tratta di un clamoroso falso storico e un altrettanto clamoroso successo commerciale, un icona.
    Un marchio: la faccia del Che come il logo della nike, e proprio come la nike un fenomeno merceologico estetizzato prodotto da persone che non si curano, oppure semplicemente tralasciano, il MODO, il COME cio si sia stato REALMENTE realizzato.

  152. Rita Dal Lago

    Grazie a Mauro Maggiora per la sua analisi sintetica e precisa ha espresso perfettamente ciò che anch’io penso ma non ho saputo esprimere. Sempre pensando a Cuba in me prevalgono le emozioni e i sentimenti. Scusate

  153. Carla Meriggi

    Come sarebbe a dire “l’attacco a due edifici”?
    c’erano migliaia di esseri umani in quegli edifici,lavoratori, padri , madri, figli fratelli di qualcuno, un male come la guerra non ne giustifica un altro come l’attacco alle Torri. Perchè non c’era un tuo commento a quella frase Beppe? mi è spiaciuto molto non trovarlo. Per fortuna vedo che nel blog sono in tanti a conoscere la storia e a non farsi incantare da anni di propaganda.

  154. Davide Santori

    Non voglio dibattere sul Che Guevara, e sul suo significato storico-politico nell’ambito della storia del suo paese. Sarebbe troppo tedioso. Ho il sospetto che la maggior parte dei post che vanno contro o a favore del Che siano stati inviati da persone che del Che e della sua vita e del suo pensiero e delle sue azioni sanno poco o nulla.
    Un sanguinario? chi lo definisce tale dovrebbe leggersi la definizione che da lo Zingarelli di questo termine. Non era un sanguinario, ma un combattente, che sposò la causa della liberazione di Cuba e la portò fino in fondo, in mezzo a mille sofferenze e pericoli. Molto diverso da Hitler, o dai criminali nazisti.
    Fidel Castro, Camilo Cienfuegos e Ernesto Guevara guidarono una rivoluzione partendo in 80 e sfidando migliaia di soldati regolari del dittatore Batista: lui sì, era un corrotto, ladro e sanguinario, portato al potere dagli Stati Uniti che fra gli anni 50 e 80 hanno cercato di controllare l’America Centrale e Meridionale, attraverso l’instaurazione coatta di dittature militari fasciste, quelle davvero sanguinarie. (solo alcuni esempi: Manuel Noriega a Panama, Augusto Pinochet in Cile e potremmo continuare per ore). Inoltre gli americani controllavano il 90% delle risorse di Cuba lasciando nell’assoluta povertà i campesinhos che morivano di fame.
    Fu giusta o sbagliata quella rivoluzione? E come si può paragonare il Che ai nazisti? Che Guevara non si macchiò di atti di torture né di crimini contro l’umanità. Non privò nessun innocente della libertà, non era razzista e non promulgò alcuna legge per la discriminazione razziale. Anzi, tolse il potere ai latifondisti e ai grandi magnati mafiosi cubani e americani e insieme a Castro restituì terra e proprietà al popolo cubano. Non era un santo? Beh..nemmeno io lo sono. Se non altro era un uomo coraggioso. Gli Stati Uniti odiano Cuba perché rappresenta una cosa che non hanno potuto avere, che hanno perso. Il che fa dell’America uno Stato con mentalità di un bambino di 3 anni

  155. Rita Dal Lago

    Perchè la figlia del CHE che peraltro a Cuba vive da privilegiata non ci spiega perchè i medici per esempio sono costretti ad andare in Venezuela per non perdere quello straccio di lavoro e pagare il petrolio a Chavez mentre Fidel resta uno degli uomini più ricchi del mondo? Perchè non ci racconta come stanno i giornalisti messi in galera dal regime? Perchè non ci spiega come mai se hai fame e ammazzi una vacca sei passibile di 10 anni di galera e invece se ammazzi tua moglie per gelosia te la cavi con molto meno? Perchè non ci racconta come si fa a vivere in un paese dove non puoi mai dire ciò che pensi? E per favore non ci venga a dire che a Cuba non c’è mortalità infantile, non c’è analfabetismo e nessuno stramazza al suolo strnocato dalla fame, sì è vero ma i Cubani hanno diritto ad aspirare a vivere meglio ad essere liberi di dire ciò che vogliono e di decidere del proprio futuro. Se così fosse stato sicuramente avrebbero liberamente scelto Fidel per il rispetto e l’amore che comunque gli portano per averli a suo tempo liberati da Batista. La costrizione non fa altro che alimentare lo spazio dei fanatici filoamericani di Miami che riconvertirebbero l’Isola in una repubblica delle banane. Perchè non ci racconta il ritorno de los actos de repudio nei confronti di chi se ne vuole andare? Cuba potrebbe ancora essere il faro del mondo un possibile paradiso che ci insegni ancora che tutto è possibile, il clima il carattere della gente il livello culturale lo renderebbe possibile per favore non lo anneghi in una retorica che nasconde i problemi reali determinati da ciò che purtroppo non si può definire altrimenti che dittatura. Ma certo non per lei che entra e esce quando le pare non soffre gli apagones ha acesso a farmaci se mai ne avesse bisogno e gode di tutti i privilegi di chi la dittatura la asseconda e la alimenta Si hasta la victoria siempre ma non quella dei pochi a spese degli altri. Diciamolo fin che si può che anche quì siamo messi male.

  156. Antonio Luce

    Studiate la storia e poi parlate (scrivete).

    Non è facile capire il nostro passato e capire la storia in quanto la storia la scrivono i vincitori e la insegnano i potenti.

    Non penso che lo spirito del Che possa essere messo insime a Hitler o Mussolini. CHe dire di Garibaldi,
    Carlo Pisacane, i Fratelli Bandiera, etc.

    Bin Laden è come Camillo Benso Conte di Cavour?

    La lettera della figlia del Che ci invita a riflettere e a prendere azioni concrete. Non ci incita ad uccidere o a fare azioni feroci ma a credere ancora in una rivoluzione. Abbiamo imparato da altri rivoluzionari che qualche cosa si può fare, vedi Gandhi… o Gesù Cristo, senza uccidere nessuno: il pericolo è farsi uccidere; è per questo che abbiamo paura di alzare la testa?

  157. massimiliano guidetti

    Che:giovane e bello: forse.
    eroe: NO.
    Nel 58 Castro entra in avana trionfante e guevara viene nominato procuratore della prigione della cabana.sotto il suo controllo vengono perpetrate torture e omicidi, sarebbero state uccise 20.000 persone per lo più ex compagni d’armi che si rifiutarono di obbedire e piegare il capo alla dittatura.Nel 1960 il “pacifista” guevara, istituisce un campo di concentramento sulla penisola di guanaha, dove trovano la morte oltre 50.000 persone colpevoli di dissentire dal castrismo. Destituito dallo sciagurato ministero dell’industria si incarica di ambasciare il comunismo nel terzomondo.nel 63 in algeria dove aiuta il suo amico ed allievo, lo sterminatore DEsire kabila a compiere massacri di civili inermi… dal suo testamento:”l’odio che rende l’uomo una efficace, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere”.
    sono forse queste le parole di un idealista?
    di un eroe?

  158. Andrea Mariani

    Mi spiace Beppe, ma questa volta proprio non c’hai preso per niente.
    Che Guevara pacifista io non l’ho mai visto nè creduto. Chi non la pensava come lui fu barbaramente assassinato per portare avanti “la causa della rivoluzione”.
    A questo punto anche Hitler e Stalin diverrebbero due benefattori, uno cercava solamente di purificare la razza, e l’altro d’abolire la proprietà privata e così uno ha ammazzato milioni d’ebrei e l’altro milioni di contadini. Ovviamente tutto per “la causa”.
    Se anche loro sono benefattori allora lo è anche Pol Pot, non per niente in Cambogia stanno tutti benissimo e non muore nessuno di fame, la prostituzione minorile non sanno nemmeno cos’è e l’unico problema che hanno è ricordarsi di ringraziare ogni giorno Pol Pot nel luogo dove è stato cremato per aver ripulito la loro civiltà attraverso il comunismo.
    No Beppe, stavolta non ci sei proprio… lascia perdere la famiglia Guevara, sarebbe come immischiarsi con la Mussolini e ciò non ti fa onore; per niente.
    T’ho apprezzato in molte occasioni ma qui proprio non so farlo.

  159. savina cerone

    “essere essenzialmentte umano……” lo facciamo tutti i giorni fra le mura delle nostre case, individualmente e fino all’esasperazione ormai. Poi, così come la massa trascina e travolge i singoli, anche questa massa di governanti che c’è al mondo e che si costruisce le leggi a favore di sè stessi, trascina tutti noi alla rovina.Il Che si rivolgeva ad uno Stato Sociale che non c’è più. Al suo posto ci sono persone sempre più confuse e abbindolate che si aggrapperebbero a qualsiasi illusione ( le promesse di lauti guadagni, la trsmissione in TV,la discoteca, l’alccol, la droga e finanche la morte).Non si può contare su noi individui poveri e derelitti ma BISOGNA FAR VALERE LE VECCHIE BUONE ISTITUZIONI .

  160. savina cerone

    “essere essenzialmentte umano……” lo facciamo tutti i giorni fra le mura delle nostre case, individualmente e fino all’esasperazione ormai. Poi, così come la massa trascina e travolge i singoli, anche questa massa di governanti che c’è al mondo e che si costruisce le leggi a favore di sè stessi, trascina tutti noi alla rovina.Il Che si rivolgeva ad uno Stato Sociale che non c’è più. Al suo posto ci sono persone sempre più confuse e abbindolate che si aggrapperebbero a qualsiasi illusione ( le promesse di lauti guadagni, la trsmissione in TV,la discoteca, l’alccol, la droga e finanche la morte).Non si può contare su noi individui poveri e derelitti ma BISOGNA FAR VALERE LE VECCHIE BUONE ISTITUZIONI .

  161. Diego Marmeggi

    Un salve a tutti i blog surfer…..

    C’E’ UN SITO MOOOLTO INTERESSANTE:

    http://www.viralvideo.it

    E se vi piace scaricarvi UN OPUSCOLO, un file in PDF che riassume molto molto precisamente la vita del portatore nano lo trovate sempre in questo sito.

    Comunque di seguito vi scrivo l’indirizzo/link:

    http://www.viralvideo.it/pdf/viralvideo%20Berlusconi.pdf

    (di Peter Gomez e Marco Travaglio)

    In realtà tutti i pezzi che si trovano qua e là nei siti, sono tratti da questo PDF che è la trascrizione integrale.

    Nel sito ci sono anche molti video interessanti….. (sezione ADSL e sezione modem 56K) per tutti i gusti.
    E come dicono nel sito:
    “Chiunque può copiare o diffondere
    i materiali del Viral video project gratuitamente
    a condizione che non ne venga fatto
    un uso commerciale o che vengano
    manipolati e/o trasmessi in modo non integrale.”

    Sono condivisibili nei circuiti Open-Nap , per e-mail (per es. l’opuscolo in PDF), anzi il sito invita a diffonderli il più possibile……

    Così che la gente possa leggerli o vederli…. Voi cosa sceglierete?

    Intanto buona lettura………………….

  162. Massimo Grassi

    …e con questo si è davvero toccato il fondo…dire che il “Che” è un’icona della libertà e della democrazia è come dire che Hitler è stato un umanista e Stalin un benefattore…
    Il “Che” era un guerrigliero, ha ucciso gente solo perchè non la pensava come lui, ha permesso che un dittatore come Castro andasse al potere a Cuba, rendendola l’inferno che è ora (solo che tutti la vedono come il paradiso caraibico…che schifo!)
    E stiamo ad ascoltare una povera donna che vive di ricordi legati ad un padre sanguinario…mapperfavore!
    Beppe…magari prova ad inserire una lettera della Mussolini, che esalta le qualità patriottiche del suo “illustre” avo…e vediamo che succede!
    trovo davvero ridicolo questo post…

  163. paolo moretti

    Signor Sciannantena,
    con l´idea che non si debba MAI spargere sangue, neanche per liberarsi da un´ingiustizia, probabilmente Lei sarebbe ancora sotto il dominio nazifascista.O forse, ancora degli austriaci, o degli spagnoli…
    E questa si chiama ignavia.

  164. adriana conte

    Mi dispiace dover dire che mi appare il solito discorso del piccolo … ma piccolo turista che arriva a Cuba “stressatissimo” dal duro anno di lavoro barcollando tra una o due ore di traffico e lo shopping cittadino sognando il paradiso purduto. Anche io sono stata a Cuba e ho visto con grande tristezza giovani e vecchi italiani che di Cuba vedono solo la “stravaganza tropicale” delle bellissime donne ,e poi ti diranno che sono donne sempre disponibili pur di dare da mangiare ai propri figli “un po di pollo” e il turista (povero!sempre in cerca di dare una mano) non può che accettara questo strano tipo di solidarietà. Se si dice ad un Cubano di essere italiano un paio di cose le saranno chiare: che forse cerchi una donna/uomo oppure qualche sostanza che ti possa far passare allegramente qualche ora. E poi, ancora , senti che il turista racconta che Cuba “è una bellissima terra ma che la gente farebbe qualsiasi cosa pur di mangiare e che si rinnega continuamente la rivoluzione voluta da altri” (provate a parlare di politica mentre si fa la fila alla posta itlaiana!sic!) e si dimentica di dire che “la gente”, i Cubani, sono una delle popolazione del centro e del Sud america che è riuscita a “conquistare” un sistema SANITARIO ED EDUCATIVO unico e insostituibile.Tutti hanno diritto a studiare e a curarsi e ,nonostante la richiesta “di un pollo o di un jeans “,nessuno muore di fame (al contrario del resto del centro/sud america che forse il jeans da qualche parte lo trovano!!!).
    Credo, che La questione che “noi” forse sottovalutiamo quando parliamo di Cuba è il blocco statunitense e tutto ciò che ne deriva. Il via libera alla commercializzazione di tutti i beni di largo consumo (anche per ciò che riguarda il “consumismo” più sfrenato che non significa solo benessere) è una sorta di specchietto per le allodole : a chiunque piacerebbe vestirsi come si vede nei video musicali o poter mangiare amburg e patatine …. Non per questo voglio dire che Cuba non ha problemi: illegalità diffusa, corruzione politica,liberta di stampa ecc ma in paragone a parte dell’america Latina è riuscita a conquistare molta più dignità e tutto questo grazie alla rivoluzione del Che e dei suoi …
    saluti a tutti

  165. Fausto Landrini

    Caro Beppe,
    aderendo all’iniziativa di segnalare il nostro parere al nostro dipendente Dott.Forbice conduttore della trasmissione “Zapping” della RAI, ho inviato alla sua redazione la seguente mail:

    ————————————————-

    signor forbice,
    Quelle poche volte che sono riuscito ad ascoltarla per più di tre minuti senza
    indignarmi e strappare la radio dalla macchina, ho notato il suo neanche tanto
    strisciante razzismo.
    Si, razzismo intellettuale, si è mai ascoltato quando le capita di rispondere
    a qualche ascoltatore non dotato di eccelsa cultura? Supponenza, fastidio,
    tono di superiorità condito da una arrogante impazienza. Questo è il suo
    tono.
    Per non parlare poi di chi “osa” criticare, anche se in forma urbana e
    corretta, i suoi padroni politici.
    Perchè proprio di padroni si tratta, nel suo caso, vista la sua totale,
    acritica, nauseante piaggeria e sottomissione.
    Ricordandole che lei non è altro che un nostro dipendente, visto che viene
    profumatamente (e immeritatamente) pagato con i soldi di noi contribuenti, le
    voglio dare un consiglio: cominci a pensare seriamente alla sua vecchiaia,
    anche se, purtroppo, la pensione dovremo pagargliela, come al solito, noi. Ma
    pur di non sentire la sua sgradevole voce sono disposto anche a questo.
    ————————————————-
    Oggi 23 Ottobre ho ricevuto questa risposta:
    ————————————————–
    a: “Redazione Zapping” Aggiungi alla rubrica [Aggiungi alla Rubrica]
    A:
    CC:
    Oggetto: ALDO FORBICE
    Data: Ven, 21 Ott 2005 17:43:37

    Si guardi allo specchio.
    E si sputi in faccia vergognandosi per la sua squallida e-mail di chiaro
    stampo fascista o stalinista, fa lo stesso.
    Aldo Forbice

    P.S.: Potrei anche denunciarlo civilmente o penalmente. Ci penserò.
    ————————————————-
    Non aggiungo commenti

  166. Fausto Landrini

    Caro Beppe,
    aderendo all’iniziativa di segnalare il nostro parere al nostro dipendente Dott.Forbice conduttore della trasmissione “Zapping” della RAI, ho inviato alla sua redazione la seguente mail:

    signor forbice,
    Quelle poche volte che sono riuscito ad ascoltarla per più di tre minuti senza
    indignarmi e strappare la radio dalla macchina, ho notato il suo neanche tanto
    strisciante razzismo.
    Si, razzismo intellettuale, si è mai ascoltato quando le capita di rispondere
    a qualche ascoltatore non dotato di eccelsa cultura? Supponenza, fastidio,
    tono di superiorità condito da una arrogante impazienza. Questo è il suo
    tono.
    Per non parlare poi di chi “osa” criticare, anche se in forma urbana e
    corretta, i suoi padroni politici.
    Perchè proprio di padroni si tratta, nel suo caso, vista la sua totale,
    acritica, nauseante piaggeria e sottomissione.
    Ricordandole che lei non è altro che un nostro dipendente, visto che viene
    profumatamente (e immeritatamente) pagato con i soldi di noi contribuenti, le
    voglio dare un consiglio: cominci a pensare seriamente alla sua vecchiaia,
    anche se, purtroppo, la pensione dovremo pagargliela, come al solito, noi. Ma
    pur di non sentire la sua sgradevole voce sono disposto anche a questo.

    Oggi 23 Ottobre ho ricevuto questa risposta:

    a: “Redazione Zapping” Aggiungi alla rubrica [Aggiungi alla Rubrica]
    A:
    CC:
    Oggetto: ALDO FORBICE
    Data: Ven, 21 Ott 2005 17:43:37

    Si guardi allo specchio.
    E si sputi in faccia vergognandosi per la sua squallida e-mail di chiaro
    stampo fascista o stalinista, fa lo stesso.
    Aldo Forbice

    P.S.: Potrei anche denunciarlo civilmente o penalmente. Ci penserò.

    Non aggiungo commenti

  167. barbara beccari

    Le sue ultime parole……..
    “Tu uccidi solo un uomo”
    …..

  168. Gaetano Castagnino

    Beppe dai non mi deludere parlar bene di un ignorante che ha portato alla fame milioni di persone insieme a quell’altro bastardo di castro,ma sei mai stato a Cuba?

  169. alessandro silverio

    Volevo rispondere a chi dice che il Che era un assassino e lo accosta addirittura ad Hitler che combatteva ed uccideva anch’esso per i propri ideali. C’è una leggera differenza per il tipo di ideali, o no? Certo uccidere non è una bella cosa, ma non mi sembra giusto mettere tutti quelli che hanno ucciso sullo stesso piano, altrimenti si rischia di mettere tutti nello stesso calderone. Anche i partigiani hanno ucciso. Meritano di essere accostati a dittatori sanguinari come Hitler?

  170. stefano bisceglia

    E’ veramente anomalo il fatto che, quando vi è una manifestazione per la pace, vi sono delle bandiere con la figura del “Che”. Uno che ha fatto della lotta armata, una missione!! Per la libertà dei popoli? Credo che a Cuba sicuramente non sono molto liberi, come non lo sono in Cina ed in altri paesi comunisti. Credo inoltre che il disastro comunista è sotto gli occhi di tutti e con questo non voglio dire che dall’altra parte è tutto buono, però pensare al “Che” come ad un pacifista mi rimane veramente difficile, piuttosto lui era un rivoluzionario comunista combattente. Strano che nei cortei italiani non vi siano bandiere con il ritratto di Garibaldi, in fondo anche lui, usando lo stesso metro di misura, era un pacifista!!. Quindi credo che oggi la figura del “Che” non ha da dirci proprio nulla. Se vogliamo cercare degli ideali di pace, andiamo altrove.

  171. francesco mapelli

    Hasta la victoria.Siempre!

  172. Ambrogio Spinelli

    l’articolo sul “Che” è tratto da wikipedia:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Ernesto_%22Che%
    22_Guevara

  173. Ambrogio Spinelli

    …….. 1961-1964 – Partecipa alla conferenza degli stati americani a Punta del Este. Viene posto al comando della Difesa durante la crisi della Baia dei Porci. Incontra ad Algeri Ben Bella, partecipa a Mosca ai festeggiamenti per il 47.mo anniversario della Rivoluzione d’Ottobre, interviene a New York all’assemblea dell’ONU. In questa circostanza pronuncia alla televisione americana un durissimo discorso in cui riafferma la propria posizione rivoluzionaria. Parte per un lungo viaggio in Africa
    1965 – A marzo rientra a Cuba ed appare per l’ultima volta in pubblico. Il 1 aprile, in una lettera a Castro, annuncia le sue dimissioni da ogni carica e da cittadino cubano. Il mese successivo si reca segretamente in Congo per aiutare militarmente i rivoltosi. Vi resterà fino a novembre quando – altrettanto clandestinamente – fa rientro a Cuba. Assieme ad un gruppo di fedeli prepara un piano di guerriglia per portare alla rivoluzione in Bolivia
    1966 – A novembre si reca sotto falso nome in Bolivia e inizia a scrivere il “Diario”
    1967 – La sua presenza in Bolivia viene segnalata dalla stampa. In giugno il governo boliviano reprime con la forza la rivolta dei minatori. La guerriglia, nonostante qualche successo, si frantuma in due gruppi uno dei quali viene annientato; a settembre è assediato dalle forze regolari nella boscaglia di Valle Grande; l’8 ottobre in uno scontro a fuoco viene ferito alle gambe e catturato. Il giorno dopo viene ucciso

  174. Ambrogio Spinelli

    Cronologia dettagliata
    1928-1930 – Nasce a Rosario, primo di cinque figli, da Celia de la Serna ed Ernesto Guevara Lynch. Trascorre i primi due anni di vita in Paraguay. Soffre di una forma cronica di asma e la famiglia si trasferisce sulla Sierra di Alta Gracia, vicino a Córdoba
    1945-1950 – Si trasferisce a Buenos Aires assieme alla famiglia e lavora come impiegato municipale pur frequentando la Facoltà di Medicina. Compie il primo viaggio di 4.500 km. nel nord dell’Argentina. Questo e altri viaggi alla ricerca di sperduti lebbrosari montani saranno documentati in una serie di diari
    1951-1952 – Viaggia, in parte in motocicletta, attraverso il Cile e il Sud America fino alla Florida. Viaggia con lui l’amico Alberto Granado (questi viaggi sono al centro del film I diari della motocicletta)
    1953 – Si laurea e parte per un terzo viaggio attraverso il Sud America, questa volta in compagnia di un altro amico, Calica Ferrer. Inizia ad interessarsi alla politica e si avvicina al comunismo
    1954-1956 – Conosce la giovane peruviana Hilda Gadea che sposerà nel ’56. Da lei ha una figlia, Hildita. Si trasferisce a Città del Messico. Conosce Fidel Castro e viene arrestato assieme ad altri cubani. è liberato dopo circa due mesi di prigionia
    1957-1958 – Costituisce la Seconda colonna rivoluzionaria al fianco di Castro; partecipa all’invasione della Sierra Maestra all’Avana e alla Battaglia di Santa Clara
    1959-1960 – Diventa cittadino cubano ed entra a far parte del governo castrista come ministro dell’Industria e presidente della Banca Nazionale. Sposa Aleida March da cui avrà quattro figli (Aleidita, Camilo, Celia, Ernesto). Compie viaggi diplomatici all’estero
    1961-1964 – Partecipa alla conferenza degli stati americani a Punta del Este. Viene posto al comando della Difesa durante la crisi della Baia dei Porci. Incontra ad Algeri Ben Bella, partecipa a Mosca ai festeggiamenti per il 47.mo anniversario della Rivoluzione d’Ottobre, ……

  175. Gianluca Sciannantena

    Perche` parlare tanto di un assassino? Lo merita? Quando si uccide qualcuno non esitono ideali che giustifichino.

  176. gi ro

    Orfani del 12: quanto costano i nuovi numeri?

    A partire dal 1° di ottobre, il servizio di informazione telefonica 12 è andato in pensione. Peccato, perché i nuovi numeri da comporre per avere lo stesso servizio costano di più, almeno 4 volte tanto rispetto all’utilizzo del 12 automatico, cioé senza operatore. Se poi guardiamo all’andamento del prezzo del servizio nel tempo, nel 2000 il 12 costava 762 lire (ovvero 39 centesimi). Oggi, per una chiamata di tre minuti, costerà oltre dodici volte di più.

    Abbiamo confrontato il vecchio 12 e il superstite 412 (sempre di Telecom) con i costi dei nuovi numeri di servizi di informazione telefonica offerti da Telecom (il numero 12.54), da Seat (12.40) e da Il Numero (il tanto pubblicizzato 892.892).

    La conclusione è evidente: il servizio più economico, il vecchio 12 con risponditore automatico, era di gran lunga il più economico. Considerando una semplice telefonata da meno di due minuti , tutti gli altri servizi sono più cari (quello che costa meno è il 12.40 di Seat).

    Anche il nuovo servizio di Telecom Italia costa il
    continua…..
    http://www.altroconsumo.it/map/src/88631.htm

  177. Smilla Cecchi

    E` da tanto che ho lasciato l’Italia e vorrei sapere se sTORACE ha veramente fatto riscrivere i libri, lo affermo xche` leggendo il blog ho notato che alcune persone hanno delle profonde lacune sull`argomento!!

  178. Smilla Cecchi

    Premetto che ho massimo rispetto per Ernesto Guevara;

    pero` e` MORTO, cerchiamo di concentrarci anche su chi e` ancora vivo e continua a combattere con la sua bandiera….
    nessuno di voi ha mai sentito parlare del comandante Marcos??

    ancora non ha il “che”… (in spagnolo “che” e` un attributo, e non parte del nome come tanti di voi credono! )

  179. Smilla Cecchi

    Premetto che ho massimo rispetto per Ernesto Guevara;

    pero` e` MORTO, cerchiamo di concentrarci anche su chi e` ancora vivo e continua a combattere con la sua bandiera….
    nessuno di voi ha mai sentito parlare del comandante Marcos??

    ancora non ha il “che”… (in spagnolo “che” e` un attributo, e non parte del nome come tanti di voi che credono! )

  180. andrea asoni

    che guevara era un assassino.

    e’ morto e ha ucciso per i suoi ideali. anche hitler e’ morto e ha ucciso per i suoi ideali. hitler non ha avuto un buon fotografo e la stessa ottima propaganda del Che. punto.

  181. Marco Rovatti

    C’è una cosa sbalorditiva, il 90% delle persone che parla di Che Guevara non conosce ne la sua storia ne cosa ha fatto realmente. Non tutti, ma molti, idolatrano qualcuno che non conoscono. Bizzarro…

  182. Mo Exha

    @ Valerio Simone

    Vai a rompere i coglioni da un’altra parte…e poi la lezione di moralità ce l’ha data tua mamma con l’enorme coraggio che ha avuto per metterti al mondo!

  183. mahatma gandhi

    Rivoluzionario è chi rivoluziona.Il Che rivoluzionava, Castro se lo mena; ma un domani, quando morirà ci sarà una cosa in più che andrà male.

  184. Soffio Fresco

    Hasta la victoria.Siempre!

  185. Christian Arrobio

    cito dalla figlia de Che Guevara:”…Per questo dico che oggi più che mai abbiamo bisogno di sentire molto prossimo a noi Che Guevara, il suo esempio di uomo che lotta contro le ingiustizie in qualsiasi parte della terra, che ci chiede solidarietà, che esige sensibilità e soprattutto rispetto per l’essere umano…”
    Oggi abbiamo bisogno di sentire prossimo a noi Gesù Cristo più che Che Guevara. Solo che il suo insegnamento e il suo messaggio di salvezza resta inascoltato da 2000 anni, e i nostri cuori incapaci di comprenderlo si creano sempre nuovi Idoli… Nuovi vitelli d’oro per un mondo di disperati

    ps: ho letto il post di Dario Garavini – va be’ non essere credenti, ma sostenere che Gesù non sia esistito… Certo che un personaggio mai esistito ne ha avute di ripercussioni sulla storia!

  186. mauro maggiora

    Basta con questa rottura di coglioni degli americani e degli inglesi che sono venuti a salvare gli italiani, se gli dovevamo qualcosa abbiamo pagato il nostro presunto debito gia’ da tempo, senza considerare che dopo la guerra gli inglesi hanno protetto tutti i torturatori fascisti, nessuno ha fatto un solo giorno di carcere ed alcuni ce li siamo ritrovati in parlamento fino a 10 anni fa.
    e poi , vogliamo parlare del cermis e dei mille altri episodi in cui gli statunitensi hanno manifestato la loro arroganza?
    quali sarebbero le dittature che combattono?esistono dittature si serie a e serie b? vogliamo parlare del tibet , della cecenia, di quasi tutti i paesi africani, di molti paesi arabi considerati grandi amici di bush,mettiamoci anche vari paesi latinoamericani, cosi’ chiudiamo il cerchio.
    certo, tra questi ultimi anche cuba ricopre un ruolo, io conosco bene cuba , la conosco e ho vissuto i disagi e le privazioni avendo familiari a cuba ed anche in questo caso si puo’ tranquillamente dire che é una rottura di coglioni sentir parlare sempre dell’istruzione sanita’, vita media in linea con standard europei ecc., cioe’ e’ tutto vero, sono cose positive pero’ cuba é ferma al palo e sta ulteriormente regredendo: i problemi principali di cuba sono:
    mancanza di liberta’di movimento dei cubani
    inesistente potere di acquisto dei salari cubani
    una doppia economia marziana che gia’ di fatto ha cambiato il volto socialista e non nel giusto modo
    la totale mancanza della piu’ microscopica forma di proprieta’privata che rasenta il grottesco
    una nomenklatura corrotta che costituisce di fatto una casta
    aggiungo a tutto questo una politica estera statunitense patetica e idiota che , credendo con le varie leggi restrittive e con l’embargo di colpire il regime lo ha reso paradossalmente piu’ forte.

  187. Valerio Simone

    @ cast

    I partigiani italiani e quei soldati americani venuti a morire in Italia.

    L’unica potenza al mondo che sta facendo cose concrete contro le dittature sono gli Usa e l’Inghilterra. E si beccano tutti gli insulti solo per ragioni politiche, e quindi io per ragioni politiche difendo gli Usa.
    Gli spagnoli sono vigliacci di natura, ammazzano un toro nell’arena e sparano a dei poveracci extracomunitari, ma quando gli scoppia una bomba in casa se la fanno sotto.

    Saro’ ignorante, ma una dittatura sanguinaria so’ riconoscerla, mi da’ fastidio sentire chi la difende, ad ogni modo ho detto cio’ che dovevo dire, non parlero’ piu’.

  188. Cristina Andreoni

    bhè vedo che l’educazione è inversamente proporzionale all’ignoranza e l’aggressività direttamente proporzionale alla chiusura mentale! come al solito. Chissà come mai sono tutti bravi a collegarsi a un blog e vomitare valanghe di insulti sotto un probabile falso nome, chissà quanti di questi temerari guerrieri se la farebbero sotto all’idea di esprimere la propria opinione magari in mezzo ad una folla di persone che la pensano esattamente all’opposto!
    penso che a chiunque leggendo una serie di assurdità venga voglia di prendere e insultare a raffica, però le persone SERIE non i ciarlatani, si mettono sotto e articolano un discorso logico nella speranza che qualcuno tragga informazioni dalle proprie opinioni. Una persona che insulta liberamente senza esprimere uno spunto di discussione non è certo all’altezza neanche di nominare i grandi rivoluzionari e idealisti che dicono di sostenere che siano che guevara ghandi budda o gesù cristo o chi per essi. Queste persone sono solo la quintessenza di stalin hitler e dei peggiori della storia che grazie ad ignoranti come queste persone hanno costruito i propri imperi del terrore ed incatenato le libertà d’espressione. (se non fosse ancora chiaro mi riferisco a tutti i ciarlatani di entrambe le fazioni pro e contro il che)

  189. cast

    @ Valerio Simone……….

    Prenditela anche con i partigiani in Italia che ti hanno dato la possibilità morendo di dire scrivere e pubblicare tutte queste cazzate…Altri tempi e situazioni, come cazzo fai a giudicare e sparare sentenze di questo genere?

  190. Valerio Simone

    Tradotto il testo sottostante suona cosi’

    Ciao Aleida,
    Per favore, smettila di cazzeggiare

    Tuo padre fu coerente con le sue convinzioni, Pero’ quanti pagarono con la propria vita questa lealtà al terrore! Nel suo famoso messaggio alla Tricontinental (pubblicato con il titolo “Creare uno, tue, tre, molti Vietnam, questo è l’obbiettivo”)

    il Che ha scritto:

    “L’odio come fattore di lotta, l’odio intransigente verso il nemico, (odio) che riesce a sopperire alle limitazioni naturali dell’essere umano e lo converte in una efficente, violenta e fredda macchina per uccidere. I nostri soldati devono essere cosi’; un popolo senza odio non puo’ trionfare su di un nemico brutale” -(alla faccia del messaggio di pace, e poi chi erano i brutali? ndr)

    Vadano a cagare tutti i castristi, assassini.

  191. Valerio Simone

    Hola Aleida,
    por favor, deja de boludetes!

    Tu padre fue coherente con sus convicciones. Pero cuantos pagaron con sus vidas esa lealtad al terror! En su famoso “Mensaje a la Tricontinental” (publicado con el título “Crear dos, tres…muchos Vietnam, esa es la consigna”)
    el Che escribio:

    “El odio como factor de lucha; el odio intransigente al enemigo, que impulsa mas allá de las limitaciones naturales del ser humano y lo convierte en una efectiva, violenta, selectiva y fría maquina de matar. Nuestros soldados tiene que ser así; un pueblo sin odio no puede triunfar sobre un enemigo brutal”.

    Vallanse a la mierda todos los castristas. Asesinos.

  192. Cristina Andreoni

    sottoscrivo pienamente i commenti di Paroni, Corradi, Renaldini, Fontana, Cellini e Greco. Scusate l’impersonalità di questo intervento ma ritengo importante dare il meritato apprezzamento a chi dimostra finalmente un po’ di BUON SENSO e non solo la voglia di insultare e di vedere esclusivamente quello che fa comodo vedere (vero sig. Gabriele?). Come giustamente diceva uno di questi commenti le opinioni vanno prese successivamente a più informazioni e non a priori a seconda di uno schieramento politico-idealista assunto perchè vostro padre ve lo ha inculcato o perchè a sedici anni avete deciso che dovevate pensarla esattamente all’opposto di vostro padre. Le idee si creano con il tempo aprendosi alle opinioni di tutti e soprattutto rifiutando tutto ciò che è menzogna anche se vi farebbe comodo per sostenere un’idea giusta. E poi mettiamoci in testa che non bisogna per forza schierarsi dalla parte di una persona (era un santo o un sanguinario?) ma di un’idea e magari a favore di un’idea di quella persona e non di altre. Conosco poco il Che quindi non mi sento di dare un’opinione su di lui. Ma ritengo alcuni suoi pensieri molto interessanti. Cmq personalmente apprezzo di più l’approccio di Ghandi, Luther King (ma sicuramente ce ne saranno molti altri di cui poco si parla) tutta gente che si è battuta con forza ma anche diplomazia e, riprendendo un commento, nella nostra realtà uomini come Falcone e Borsellino che hanno cercato di piegare la mafia ALLA legge CON la legge. Forse questi personaggi suonano un po’ meno romantici e sicuramente le loro facce su una maglietta impressionererebbero un po’ meno i liceali, ma personalmente li ritengo dei buoni esempi di lotta concreta non violenta e vorrei se ne parlasse di più. MENO RETORICA più idee concrete. (ricordate: CHI REGGE LA FIACCOLA RESTA IN OMBRA)

  193. Marino Baccarini

    Continuo e completo il mio commento.

    L’alternavia esiste. Internet ci offre la possibilità di “spingere” i governi del pianeta a dedicare la loro attenzione “esclusivamente” ai problemi più urgenti che affliggono l’umanità intera. Fermiamo tutte le guerre per un mese e dedichiamo tutto il denaro possibile alla produzione di farmaci per combattere tutte le malattie che stanno ammazzando milioni di persone tutti i giorni, dalla SARS (ben più pericolosa dell’influenza aviaria) all’Aids, da Ebola al cancro. Che tutti i governi della terra facciano a gara per combattere i veri mali del pianeta che giornalmente ci spingono verso la distruzione. NOn chiedo la fine per sempre di tutte le guerre, l’uomo è troppo “animale” per un’alternativa così inconcepibile. Diverse volte l’anno in varie parti del mondo si celebrano stronzate, dalla festa della donna alla festa dei nonni, dal Columbus Day alla presa della Bastiglia. Ma non esiste un giorno che ricordi all’umanità quanto sia stupida e succube delle più incredibili fandonie alle quali ci fanno credere ogni giorno. Solo dal basso può venire la “salvezza” del pianeta, solo dalle folle che si ribellano ai potenti, solo dalle masse che decidono tutte insieme di presentare il conto ai politici per tutto il male che ci fanno ogni singolo istante. Perchè questa è la realtà: ogni legge che tutela interessi fa del male ad ogni singolo essere umano, ogni ricchezza priva qualcuno dei suoi fondamentali diritti compreso quello di morire non già in mezzo agli escrementi o sotto le macerie di terremoto, bensì nel suo dignitoso letto. L’alternativa è inconcepibile perchè ognuno di noi pensa che “oramai” sia impossibile fare qualcosa tanto non cambia mai niente. In Italia soprattutto vedo questo enorme esercito di zombie che stenta a sopravvivere eppure se ne compiace perchè ogni tanto riesce a “fregare” il prossimo tanto lo fanno tutti mentre non si rende conto che per ogni fregatura che rifila al prossimo egli stesso ci rimette qualcosa.

  194. Marino Baccarini

    Aprite i libri di storia ed anche certi romanzi come I Promessi Sposi dove spicca l’illuminante descrizione della “folla” e di come sia semplice “indirizzarla” da una parte o dall’altra. Aprite i vostri occhi bendati dal capitalismo che “è” la religione del pianeta, l’unica “cosa” che abbia saputo sconfiggere il comunismo e Dio e che sia in grado di “indirizzare” anche se preferirei usare una parola più forte come “spostare” la folle, le masse da un parte o dall’altra a seconda degli interessi di “poche” centinaia di potenti “leggi presidenti e relativi lecchini e ricchi cosiddetti imprenditori”. Sono stanco di accettare che ci siano ancora persone che pensano che col dialogo si risolva tutto e che la parola pace sia un biglietto per tutte le direzioni. Aprite gli occhi se non siate ancora stati lobotomizzati e pensate a quanti “atti di terrorismo” ognuno di noi compie quotidianamente quando decide di fregarsene dei milioni di persone che non hanno nome e la cui vita non può essere nemmeno descritta tanto è “diversa” dalla nostra. Mai nella storia di questo pianeta i grandi cambiamenti sono stati “indolore” e “democratici”, i cosiddetti “diritti” che ognuno di noi possiede in “occidente” sono stati conquistati col sangue e la sofferenza. Pensate ad una battuta del film “Risvegli”: suona più o meno così “Perchè lei afferma che quegli ammalati non pensano…chiede Robin Williams ad un ricercatore, riferendosi agli ammalati come quelli che lui sta cercando di curare, immobili e apparentemente persi in un altro mondo… La risposta mi risuona nella mente da mesi… “Perchè l’alterniva à inconcepibile”. Ovvio: immaginare che malati di encefalite letargica “possano pensare” ed essere solo apparentemente ignari della reatà E’ UN’ALTERNATIVA INCONCEPIBILE. Questa è la realtà del pianeta Terra: un mondo senza ingiustizie, soprusi e guerre, dove per tutti c’è cibo e un lavoro è un’alternativa inconcepibile anche per il più illuminato dei pensatori. Invece l’alternativa c’è.

  195. Servo Muto

    Caro Valerio, non sei degno neanche solo di pensare al Che.

    Quindi lascia perdere, da chi dovremmo prenderle le lezioni da Bush?

    Lascia perdere, dammi retta.

  196. Servo Muto

    Asta la victoria siempre!

    Le guerre le combattiamo tutti, tutti i giorni.
    Vincerle deve essere il nostro obiettivo comune.

    Ma la vita è gioco di squadra. Dobbiamo eleggere dei capitani carismatici, dei “PRIMI TRA I PRIMI” e lottare insieme.

    Mettere da parte gli interessi personali e lavorare insieme per obiettivi comuni.

    Tutti i giorni come il Che, nella nostra giungla quotidiana.

    Buona camicia a tutti.

  197. Valentina Rera

    Ho letto parole orrende su un uomo che ha lottato per la nostra libertà, che voleva la pace ma non POTEVA fare a meno delle armi, che sognava.
    Possiamo solo ammirarlo, amarlo e lottare insieme a lui.

    Sei partito alla grande con Alberto e con la moto
    Siam venuti tutti quanti a salutarvi
    Con un augurio, un abbraccio, una risata e una bottiglia
    E le ragazze una lacrima ed un bacio.
    Nel bagaglio avevate due coperte e un po’ di mate
    Una chiave del 10 e fil di ferro
    Una mappa, qualche libro, un paio di indirizzi
    Hermanos, vayanse con Dios!
    Nonstante le cadute e le rotture del motore
    Avete attraversato il continente
    E scroccato da mangiare e sofferto freddo e fame
    E abbandonato la moto in rottami.
    Hai parlato con gli indios rassegnati ed impassibili
    Ai mineros dai polmoni avvelenati
    Ai lebbrosi sepolti in ospedale giù all’inferno
    E li hai portati nel ricordo con te.
    Addio, non perderti
    Resta allegro come sei
    Dalle piste di Temuco
    Alle vette di Abancay
    Tieni gli occhi sempre aperti
    Custodisci l’ultima idea
    Noi ci prepariamo a seguirti
    TRANSAMERIKA
    Ho sentito che da allora sei diventato grande
    Comandante vittorioso e poi ministri
    Che hai sfidato dittatori e per anni li hai beffati
    E che adesso tutto il mondo ti conosce.
    Ma a noi piace ripensare alla tua voglia di partire
    Alla moto caricata all’impossibile
    Agli scherzi di Alberto, alla sete di avventura
    E’ un bel modo per dire libertà.
    Addio, è il capolinea
    So che non ritornerai
    A Quebrada de lo Yuro
    Ti aspettavano i macellai
    Ti hanno mostrato ai giornalisti
    Hanno detto “Eccolo, è lui”
    Regna l’ombra su Valle Grande
    TRANSAMERIKA.
    Addio, dormi tranquillo
    Perché non finisce qui
    L’avventura è ripartita
    Resta intatta l’ultima idea
    E da qualche parte del mondo
    C’è qualcuno come te
    Che prepara un nuovo viaggio
    TRANSAMERIKA

  198. Valerio Simone

    Dopo la figlia di Guevara, chi sarà il prossimo a darci lezioni di moralità? La nipote di Pacciani?

  199. Andrea Fontana

    Ho letto “il diario di Bolivia” e “latinoamericana”, ho letto svariati saggi. Indubbiamente E. Guevara aveva le idee chiare su come rompere le balle agli USA (scatenare 10-100-1000 Vietnam), penso sia stato anche un ottimo medico e un interessante guerrigliero.Non capisco chi commenta che “anche lui ha fatto la guerra, perciò la violenza”, o siamo circondato da novelli Gandhi, o nn so…ci sono momenti in cui si deve ricorrere alle armi, sarà ognuno a decidere poi. Ma Guevara non era solo un eroe romantico, o meglio era appieno un eroe romantico proprio suo malgrado. Lo era quando decideva di essere sempre più fermo nel suo marxismo, quando d’imbarcava in imprese disperate, quando non voleva vedere la realtà dei fatti. Ma none ra romantico nel suo senso di giustizia. Che senso ha sentire l’ingiustizia contro chiunque ed essere pronti ad uccidero per l’oideale? non è la più grave forma d’ingiustizia? che la misura del mio ideale sia la misura del valore della vita di qualcun altro? e allor basta con guevara, basta con il qualunquismo (mi spiac ema è cos^) della lettera della figlia, facciamo qualcosa si, ma non pilotati, non manovrati, conoscere la storia significa non confondere Che G. con un pacifista, significa sapere le torture che inventava (da medico) per i prigionieri, la conoscenza no Beppe? Allora facciamo qualcosa senza fucile, o col fucile se occorre, ma io preferirei inizare da quell’apsetto che Guevara (forse) ha tralasciato x le grandi battaglie: il cuor edi chi mi è vicino.

  200. Iolanda Greco

    Leggo con amarezza i commenti a questo post. Di solito non intervengo, preferisco leggere. Sulla pace e sui valori portati avanti dal Che c’è poco da aggiungere, dovrebbero fare parte ormai della storia, dovrebbero essere una certezza, dovrebbero..dovrebbero… e invece eccoci qui. Identifichiamo la “libertà di parola” con la capacità esercitata da TUTTI con estrema disivoltura,di mettere in discussione tutto. Benissimo: il meccanismo è facile, si prende qualcosa di cui (nella quasi totalità dei casi)si ha una conoscenza minima o nulla (a volte basta un articoletto pescato qua e là in una rivista, tra le ultime tendenze della moda e come combattere il raffreddore)e ci si sente in diritto di aprire bocca. L’elogio della superficialità. La vittoria dell’ignoranza. E non mi stupisce, qui nel nostro Paese abbiamo una cultura forte in materia: i bar dello sport, dove tutti si schierano facilmente sotto questa o quella bandiera con tirate da esperti. Oggi poi la tv ci aiuta ancora di più in questo senso, proliferano le varie mariadefilippi, con il loro circo di casi umani vari: è giusto o non è giusto… il meccanismo è lo stesso ma in aggiunta c’è la rapidità dei tempi televisivi: “fatterello” insignificante, pochi minuti per schierarsi. Perchè, alla faccia della riflessione e del pensiero, della cultura da assorbire e da capire, di tutte queste cose ormai fuori tempo, l’importante è prendere il microfono subito e dare fiato alla bocca, non importa cosa si dice. Leggo chiedere una ricetta per la pace, cosa si dovrebbe rispondere: farina e due uova? Forse sarebbe meglio cominciare con l’usare la testa, pensare, informarsi, capire cosa voglia dire “farsi un’opinione”, esercitare quei pochi diritti (collettivi)che abbiamo: votare consapevolmente, scegliere cosa acquistare, scegliere di spegnere la TV e guardare il mondo con i propri occhi, poi forse si può cominciare a pensare a cosa significhi “pace” e cosa si potrebbe fare (collettivamente)per marciare in questa direzione

  201. Elena Miraglia

    Istintivamente ammiro il Che, ma per principio sono contro la guerra. E mi chiedo se nella sua vicenda abbia pesato più l’ego o la Storia. Non ne so abbastanza, e questa è l’occasione giusta per riflettere e colmare imperdonabili lacune. Ma credo che in questo caso la letteratura possa essere illuminante: per cui andrò anche a rileggermi “Nostromo” di Conrad.

  202. Felice Gabriele

    @ Marco Campana

    Lei dovrebbe riflettere prima di pensare come diceva il grande Stanislaw Lec (dubito che lei lo conosca).In ogni caso se ha letto i miei post saprà benissimo che io attacco proprio quelli come lei, ipocriti, lobotomizzati, incapaci di esprimere una opinione (giusta o sbagliata che sia) con il proprio cervello. La saluto e le faccio i complimenti perchè è in grado di rispondere ai miei post senza leggerli…

  203. Marco Campana

    c’é contradizione in quel che dice la figlia del Che. Io non vedo come uomo da valorizzare il Che quanto meno il Bush. Sono coerente, entrambi per “esportare” le loro idee hanno fatto guerre, grandi o piccole che siano. Poi é facile lavarsi la bocca, e le mani, con la parola pace….
    GABRIELE FELICE, sicuramente lei farebbe benissimo questa parte con la parola “PACE” ipocrita in bocca e tanti insulti a destra e manca, questo é un modo come tanti per iniziare una guerra. Anzi! é già una guerra anche se verbale!!!! Le faccio i complimenti!

  204. CARMINE D'ANDREA

    da quello che leggo nel blog ci sono centinaia di migliaia di persone che la pensano come me.
    il problema e’ di coordinarsi e farsi sentire(anche se io penso che ci abbiano notato gia’ molti dipendenti e che a loro faccia comodo fare orecchie da mercante).bisogna trovare il modo di coinvolgere i milioni di Italiani che non sono a conoscenza di tutti i misfatti che i nostri dipendenti hanno fatto e continueranno a fare se non li fermiamo.Un programma come REPORT ogni giorno potrebbe essere la stessa arma usata da questa dittatura mediatica.Viva la liberta’ di parola!!!

  205. Felice Gabriele

    @ nagant

    Ma tua madre lo sa che sei fuggito dal centro recupero minchioni? Secondo me dovresti defecarti in mano e prenderti a schiaffi…

  206. Fabio cellini

    A parte le varie discussioni sul “che”… piu o meno a favore o contrarie vi sembra che c’era bisogno che la figlia ci ricordasse questi valori? ma perche da soli non ve li ricordavate? Se volete la pace invece di commentare la lettera scrivete qualcosa di concreto su come poterla ottenere se siete cosi informati sul “che” e indignati o vergognati di essere italiani per il nostro modo di pensare “superficiale” non state facendo nulla di diverso.. tirate giu discorsi e detti millenari che sono quasi da baci perugina ma una cosa importante la tralasciate I FATTI. Questa paggina web che non so quanto e diventata lunga altro non e che un mucchio di parole, per carita belle ma che di certo nono aiutano il mondo perchè per migliorarlo ci servono i fatti. A questo punto ditemi 1)come volete fondare la pace? Attenzione non voglio un mucchio di parole ma voglio una soluzione possibile attuare.

  207. giorgio canetto

    Beppe, vorrei usare skype come tu hai consigliato, ma posso usare la carta prepagata “Poste paY”? Non ho trovato nessuna informazione in proposito
    ciao

  208. michele rossi

    per claudio manca

    non lo chiamerei minimizzare, ma riportare alla realtà dei fatti. si sa che la storia la scrivono i vincitori… sono solo stufo si tutti quelli che girano con la maglietta del che non sapendo una cippa di chi fosse.
    Poi non citarmi motti e belle parole, non mi interessano. Quello è marketing, parliamo di fatti. Forse se gandhi avesse creato un bel motto invece di tutto quello che ha fatto (o non fatto!) oggi ci sarebbe più gente con la maglietta sua invece di quella del che.

  209. antonio zaimbri

    Carla Spagnuolo ci ricorda una bellissima frase de Che “Un vero uomo sente sul suo volto lo schiaffo dato ad un’altro uomo”
    Purtroppo viviamo in un mondo in cui moti non solo non sentono gli schiaffi dati ad un altro ma si sono talmente “appecorati” che non sentono più neppure quelli che prendono direttamente.

  210. Bruno Panetta

    costanza calabretta:

    > Chi ha definito buona la rivoluzione francese
    > dovrebbe contare i morti che ha fatto Robespierre,
    > valgono anche se erano nobili!

    E i morti ammazzati da Guevara?

  211. Carla Spagnuolo

    Sono più che mai convinta che l’affermazione del CHE “Un vero uomo sente sul suo volto lo schiaffo dato ad un’altro uomo” sia un principio universale su cui debba basarsi l’umanità….Peccato che la maggior parte di noi sia soltanto un’individuo.

  212. Matteo Marchi

    BEPPE io ti stimo, ma stavolta secondo me hai fatto una CAPPELLATA!

    A me sembra l’ennesimo “show off” per far vedere che hai amici potenti o che anche gente importante ti si fila.

    CHE GUEVARA può piacere o meno, ma NON HA NULLA A CHE VEDERE CON LA PACE!

    Le cappellate capitano Beppe, fa nulla, fai tanti posts interessanti di solito.

    Con stima,
    Matteo

  213. massimiliano di pasquale

    carissima signora Guevara.
    rispetto le sue idee e le sue scelte, i suoi pensieri sulla fame nel mondo, la miseria e le malattie.
    purtroppo sono vechhie nozioni di cui se ne discute dal dopoguerra.
    parole di cui molti politici si mettono in bocca, senza nessun interesse da parte loro, come qui sotto campagna elettorale si parli di: lavoro, pensioni e sanità senza sapere che sono 3 formule che qui non hanno speranza.
    solo parole per ottenere voti.
    allora ci accorciamo le maniche noi cittadini per poter migliorare la nostra situazione sociale.
    quindi non si può attendere speranze dal mondo occidentale. accorciamoci le maniche.

  214. Fabrizio Ratti

    Signorina(?) Aleida Guevara, se si e` un po` persa a leggere i commenti alla sua lettera (Molti ridicoli)sembra che il leaf motif dei commenti sia il Che e non il messaggio che lei ha lasciato. Sara` soddisfatta di constatare che in Italia abbiamo tante persone che si indignano per le ingiustizie perpretrate un po` qui un po`la`,che sono cosi` bene informati sulle porcherie che deve aver fatto il signor Guevara piu` di 40 anni fa.Quindi ha fatto centro,ci sono tantissime persone che sono solidali con lei,che potrebbero cambiare il mondo se solo volessero,che combatteranno per alzare il vessillo della liberta` e che si sapranno far valere per fermare le atrocita` che i paesi cosidetti democratici perpretano in giro per il mondo in nome delle loro liberta`. Riflettere e` un esercizio troppo complicato per alcuni.
    Credo che se lei legge meta` dei commenti fatti (probabilmente compreso il mio)ne esce incazzata o delusa.Todavia hasta siempre….
    Per chi puo` essere interessato ecco qui un paio di siti:
    http://www.lacoctelera.com/museocheguevara
    http://www.fiu.edu/~fcf/che.html

  215. matteo mussoni

    vorrei invitare tutti coloro che dubitano delle qualità morali e sociali del Che a documentarsi con testi storici(imparziali) o ad esempio guardando il film “i diari della motocicletta”.
    si fa presto a dire che ernesto guevara era un sanguinario o altro.chi è informato può parlare. sentire come un’offesa personale qualsiasi offesa,qualsiasi azione che vada contro la dignità dell’uomo,contro la sua felicità in qualsiasi parte del mondo.
    io credo che bisogna sottolineare bene i suoi valori ,purtroppo rari al giorno d’oggi.

  216. bacchilega vanes

    Buonanotte a tutti i supereroi che parlano parlano e non faranno mai un cazzo per cambiare un paese…..signori questi sono i politici!!!
    Le persone che vogliono cambiare le societá di un paese corrotto o peggio ancora dittatoriale hanno sempre fatto guerre e ucciso per la patria(o libertá)vedi il nostro Giuseppe Garibaldi!!!
    Mi dispiace tanto sentire gente che pensa ancora che le rivoluzioni si fanno con le parole.
    Io abito da quasi un anno in Chiapas e per essere piú preciso a San Cristobal e vi posso garantire che la rivoluzione dell’azln di Marcos non esiste piú,anzi la realtá é che in Chiapas ci sono piú militari che in qualunque altro stato di Messico e le ricchezze degli indigeni sono sempre meno e tutto questo perché:
    Marcos é un venduto alla politica
    L’unione azln é diventata una tradizione che vende magliette ai turisti e non ideali ai militanti.
    Il motivo perché il mondo é diventato un pensiero totalmente politica americana é perché l’america non ha mai smesso di combattere per i suoi intaressi!!!
    Adesso vado a piangere perché il motivo per il quale,il popolo italiano si fá prendere per il culo dalla politica delle banane e dalla terra dei cachi(scusa a tutte le banane e cachi)é perché a smesso di combattere e l’unico problema della gente italiana é potersi comprare la macchina nuova o una bella tv a 6745 pollici….
    CHE VERGONA ESSERE ITALIANO!!!!
    FUORI LE PALLE MENO POLITICA E PENSIERI E MOLTA PIÚ AZIONE!!!!

  217. Raffaele Sacco

    Carissimo Che…
    non capisco, non intendo ascoltare, non posso accettare…
    Carissimo Comandante…
    è così facile dire il tuo nome, è così facile catalogarti, è così facile schierarti.
    Non devi preoccuparti! Non tutti hanno dimenticato.
    I tuoi “ideali” non sono andati persi.
    Parlano di America (U.S.A), parlano di Unione Sovietica, parlano di Cuba.
    Hanno dimenticato!
    Tu parlavi di America (Argentina, Cile, Perù, Bolivia, Colombia …)
    Un’America “diversa”, un’America di un popolo che non esiste, un’America di un popolo senza razza, un’America che è un po’ Africa, un po’ Europa, un po’ Asia.
    Un popolo senza frontiere, un popolo che ha un’unica identità, un popolo che appartiene al mondo.
    Un popolo nelle cui vene scorre un sangue meticcio, un popolo che porta dentro di se i meriti e le colpe di un mondo troppo piccolo per essere diviso.
    Hanno ammazzato i nostri fratelli in nome di una “razza pura”, in nome di una “bandiera”, in nome di un “Dio”, in nome del peggiore dittatore, un dittatore chiamato “Denaro”, che ci rende schiavi di una vita che non vogliamo, che non amiamo, di una vita che non è vita.
    Cazzo!!! Hanno usato la tua faccia su di una bandiera, hanno usato il tuo nome a vantaggio di uno schieramento politico che non è il tuo.
    Rispetto, cazzo! Per un uomo che ha dato la vita per una vita che non è ancora arrivata.
    E noi popolo di questo mondo, ascoltiamo il nostro cuore che piange e che un po’ sta morendo con i nostri piccoli fratelli che conoscono una vita fatta di violenza, di guerra e di odio; con il nostro fratello che muore per la fame, per le malattie di questo mondo, per mano di un altro fratello.
    Non imprigionate il vostro cuore all’interno di frontiere ideali, non sarete mai veramente liberi.
    Un giorno il mondo non avrà più razze, un giorno il mondo sarà meticcio, ameremo il posto dove è iniziata la nostra vita e la nostra casa sarà il resto del mondo intero.

    Hasta la victoria siempre!
    Raffaele
    napoletano di nascita
    cittadino del mondo

  218. Giovanni Deriu

    Il Che ha detto e fatto tante cose, ma una mi sento di citarla, non sara riportata fedelmente al 100% ma il succo è questo.
    “Dove esiste ancora almeno un abbozzo di democrazia si combatte con regole democratiche.”
    altro che guerrafondaio.

  219. Sandro Borelli

    Il Chè è stato un uomo che amava la giustizzia sociale nel mondo…ha dato la sua ricchezza per questo…Non confondiamo il Chè con Fidel.

  220. Marco Lapile

    Eh basta con questo revisionismo…
    se non ci fosse stato il Che,il mondo sarebbe peggiore di quello che è.

  221. TRAVANTI FEDERICO

    Siamo quasi tutti cresciuti in una nazione che non ha vissuto guerre (con eserciti a confronto) da sessant’anni e quindi l’idea di prendere un fucile e combattere ogni forma di oppressioni ci sembra almeno ‘politicamente non corretta’. Ma ci sono alcune domande che mi piacerebbero partissero dai più critici con la figura del Che: è sbagliato imbracciare un fucile per liberare un popolo da una dittatura che teneva la popolazione in condizioni di povertà estrema? E’ sbagliato confiscare terreni ai latifondisti (se volete cambiate questa parola con multinazionale) per ridistribuire ricchezze a chi queste terre le lavora? E’ sbagliata l’idea che il popolo sia l’unico sovrano di uno stato e che tutti si meritino le stesse possibilità (non lo stesso tenore di vita ma la pari opportunità nell’istruzione, nel lavoro, nella sanità)? E’ sbagliata la ricerca di questi obbiettivi con la forza? E immolare la propria vita e i propri affetti per i propri ideali cos’è egoismo? Prima di paragonare il Che a Bush andate a leggere i libri del primo e quelli del secondo (farete sicuramente prima con georgino visto che non ne ha mai scritto uno).

  222. Jose Miguel Salindera

    Ho letto di qualcuno ha detto “incazzati esuli cubani” … mi chiedo se ha visuto sotto Fidel Castro per più di una settimana da cubano.
    Veniamo al punto, il Che: Non è stata forse una figura più oggetto di miti che il Che Guevara, e non c’è cosa più pericolosa per poter opinare che farlo attraverso opinioni mitizzate.

    Del Che Guevara si può dire che fu coerente con le sue idee e che così e visuto. Ma quando vedo i pacifisti fare i cortei con la bandiera del Che mi viene da ridere, visto che era una persona convinta che la benzina della revoluzione fosse il sangue, fu una persona convinta de che solo la lotta armata fosse la soluzione, quindi un pacifista non era. Era convinto della necessita del terrore rivoluzionario, terrore alla fine. Vorrei ricordarli alla signora Aleida la quantita di fusilati per decreto di suo padre al triunfo rivoluzionario a Cuba, dopo processi guidati dalla isteria e della sette di vendetta, pocessi che macinarono molte persone che dopo furono riconosciuti inocenti.

    Una cosa importante: La signorina Aleida Guevara grazie al suo cognome forma parte della nomenclatura cubana, con un livello di vita negato per decreto al popolo cubano, lotana dalla tessera di razionamiento, libera di uscire ed entrare a Cuba a piacimento, mi risulta ofensivo che solo parli delle innegabili atrocità che commente l’attuale amministrazione Bush ma non delle centinaie di prigionieri politici che marciscono nelle carceri di Fidel Castro. Dei fusilati, dei torturati a Cuba, attrocita che proprio ora sono in atto.

  223. Paolo Casellato

    Caro Beppe, ti dovresti fare un giro in centro america per sentire e vedere quello che ha fatto il “CHE” …. ammazzava donne e bambini….. girava con rolex e conti in svizzera, lui e il suo compagno di merende fidel. L’hanno mitizzato i media, la realtà è un’altra. SVEGLIATI

  224. Pantaleone Moisè

    Caro Beppe,
    Voglio ritornare su alcuni passi della lettera a te inviata dalla figia del “Che”.

    “… essere essenzialmente umano, essere tanto umano per approssimarsi al meglio dell’umano, purificare il meglio dell’uomo per mezzo del lavoro, dello studio, dell’esercizio della solidarietà continuata con il popolo e con tutti i popoli del mondo, sviluppare al massimo la sensibilità fino a sentirsi angosciati quando si assassina un uomo in qualsiasi angolo del mondo e sentirsi entusiasta quando da qualche parte del mondo si solleva una nuova bandiera di libertà”

    “…non è sufficiente riconoscere quanto fatto di male, è imprescindibile che dedichiamo la nostra vita, se necessario, a risolvere queste ingiustizie…”

    Ma com’è possibile non riuscire a capire il pensiero (attualissimo) del “Che”?
    E’ forse difficile ammettere che sia stato lo stesso di quello che oggi si può notare in un bravo medico, che dà tutto sè stesso per mantenere il propio giuramento?
    E mi rivolgo a chi non avesse voluto leggerla o l’avesse letta solo superficialmente:
    Ma a scuola, forse non vi hanno insegnato che prima di pronunciarsi, occorre contare almeno fino a 10? (Leggere, riflettere, capire, agire…)

    “… è che ognuno di noi, da solo, non vale niente.”

    “Lottare uniti fino alla vittoria, sempre!”

  225. Alberto Paroni

    Il senso della giustizia non ha colore, bandiera, schieramento politico. Destra e sinistra non fanno nessuna differenza, perchè il senso della giustizia e dell’ingiustizia è nell’aria, te lo senti sulla pelle, quando guardi la città in cui vivi e respiri.
    Il giudice Borsellino del resto apparteneva a una destra signorile, ha lottato contro la mafia fino alla fine contro l’ingiustizia della sua terra. Per questo è fondamentale avere un’idea chiara di cosa sia la giustizia, dentro di sè, e non cadere nelle lotte di parte che servono solo per disperdere le intenzioni e le idee dei cittadini e di chi la giustizia la vorrebbe poter respirare.

  226. giuseppe corradi

    Agostino,

    Qualsiasi sito, libro o altra fonte di informazioni tu decida di consultare, per quanto “libera” e “neutrale” possa essere, implichera’ sempre dei giudizi di valore ed una specifica interpretazioni dei fatti (detto di sfuggita, dietro ogni fatto c’e’ sempre un’interpretazione…)
    Secondo me la cosa migliore sarebbe, tempo e voglia permettendo, cercare di rivolgersi a fonti diverse ed eterogenee, e poi trarre le proprie conclusioni.

    ciao e buona giornata.

  227. Massimo Renaldini

    Solo una cosa: nei vari commenti viene citato più volte un articolo di Alvaro Vargas Llosa (la versione italiana è tratta dal Corriere della Sera) che definisce Che Guevara come un macellaio. Non sta a me smentire o confermare le notizie riportate (potrei citare un articolo di Sepulveda che dice esattamente l’opposto), ma chi ha riportato l’articolo in questione non ha scritto (probabilmente non lo sapeva neppure) che:

    – il signor Alvaro Vargas Llosa già stato accusato in passato di diffamazione;

    – è molto vicino a Bush e al suo governo;

    – il libro da cui è tratto l’articolo, è stato commissionato da una associazione (onostamente non ricordo il nome, ma lo trovate – come tutto quello che scrivo – con una facile ricerca su internet da 10 minuti) che riunisce i ricchi imprenditori latino-americani;

    – per il suo libro il signo Alvaro Vargas Llosa ha intervistato solo incazzosi esuli cubani, quindi è decisamente facile ottenere delle dichiarazioni che facciano apparire gli altri come dei deficienti (un po’ come se andassi a chiedere un parere su Mussolini al Leoncavallo…)

    Insomma, io non voglio difendere per forza il Che, ma mi piacerebbe che la gente parlasse con un minimo di cognizione di causa: se scrivete qui avete internet, e se avete internet avete il mondo nel vostro mouse. E cercare solo quello che già sapete (per rafforzare le vostre idee) non ha molto senso…

    Come dice Baricco in “Next”: quando leggete un’informazione, prima di chiedervi da che parte state, chiedetevi se è tutto vero. Lo so, detto così sembra paranoico… ma in fondo è solo buon senso.. 😉

    Bye

  228. Agostino Aglieri

    Ragazzi sono stato sul sito di storia libera…
    ho cercato che diceva sul Che e gli dava dell’assassino e persecutore. Poi ho cercato il Comunismo e ho trovato scritto che chi conosce la storia deve essere visceralmente anticomunista. Sono andato a cercare la Resistenza e ho trovato molti documenti a proposito di stragi fatte da Alpini & Co. In tutti gli argomenti molti documenti ben dettagliati.
    “Benissimo” mi dico io “questi sì che hanno voglia di dire la propria! Chissà che mi dice a proposito di Fascismo & co. allora?”
    Mi sono cascate le braccia:
    Sul Fascismo si dice (cito un brandello): il movimento social-fascista è, nella sua essenza, rivoluzionario e progressista. CHE COSA?
    Poi ho cercato nazismo: si dice che il Nazismo è frutto del Comunismo (!?!?) e non trovo niente a proposito dell’antisemitismo. E trovo ben pochi documenti (mentre ci sarebbe molto da dire).
    Se devo attingere da questi siti per avere un opinione neutrale e libera della Storia sono messo davvero male.
    Chi conosce un sito di storia davvero libera e neutrale sotto tutti i punti di vista da cui poter leggere qualcosa di attendibile?

  229. stefano rossini

    visto che si parla di democrazia e libertà vorrei riportare la notizia taciuta da tg vari e quotidiani che al Prof. Giovanni Sartori
    è stato assegnato in Spagna il premio internazionale Principe di Asturia, l’equivalente praticamente un premio Nobel…Grazie ai miei amici spagnoli per avermelo detto!!!!!!

    “En su obra, especialmente dedicada a la elaboración de una teoría de la democracia, ha estado siempre presente su compromiso con las garantías y las libertades de la sociedad abierta. El profesor Sartori ha reflexionado y alertado con particular agudeza sobre los problemas sociales e institucionales de nuestro tiempo y sobre el necesario equilibrio de los diversos poderes en las sociedades democráticas”.
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  230. giacomo bertuzzi

    Postato da: SOLO LA VERITA’ il 22.10.05 12:33

    COSE CHE NESSUNO SA DEL CHE:

    -UCCISE UN AMICO REO DI NON AVERLO SALUTATO DI PRIMA MATTINA (FATTO STORICO DIMOSTRATO E INCONTESTABILE):se è dimostrato e incontestabile, perchè non lo sa nessuno a parte te?

    -NON FECE MAI UNA SOLA LEGGE PER LA DEMOCRAZIA
    e la nazionalizzazione dei beni dei latifondisti come la chiami?
    -ERA UN GUERRAFONDAIO
    cerca il significato sul dizionario poi ne riparliamo…
    -NON CONOSCEVA LA PAROLA DEMOCRAZIA
    vedi sopra…
    -E’ STATO IDEALIZZATO A TAVOLINO PER CREARE IL MITO DEL COMUNISMO
    Falso.Le manifestazioni dove si inneggiava al Che cominciarono prima della sua morte.

    P.S. tira la catena e risciacquati il cervello…
    P.P.S. fino a quando non ci sarà giustizia non ci sarà nessuna pace.Da qualche parte ci saranno sempre persone che stanche della loro misera condizione prenderanno una bandiera,una penna o un fucile e si ribelleranno.
    Si veda l’esempio dell’ Ezln e dli indios del Chapas.

  231. nagant. nagant.

    voglio rispondere a Felice Gabriele x il post del 22.10.05 13:45….

    prima di scrivere tutte queste stronzate penza a ripulirti di bene tù!! di tutta la cacca che hai nella testa…..

  232. Roberto Borelli

    …caro Beppe, la situazione in questa “repubblica delle banane” (senza offesa per le repubbliche delle banane)è così incancrenita che la maggior parte di questi PSEUDOUMANI hanno bisogno di essere informati dal loro EMILIOFEDE di turno…..a Roma si dice “beato a te che non capisci un c…o”…poveri noi!

  233. Christian Biasion

    Gandhi c’è riuscito.
    Gandhi è un esempio di pacifista.
    Guevara è un esempio di rivoluzionario.
    Diamo alle parole il loro giusto significato.

  234. marina bucchieri

    Penso che il Che si rivolterebbe nella tomba a veder l’uso che fanno di lui…comunque è difficile…lottare per la pace senza fare la guerra….e come apparso a capoliveri questa estate…è come scopare per la verginità….guardiamoci tutti dentro…..
    hasta sempre…

  235. Felice Gabriele

    Parlando di Che Guevara come di un pacifista si sfocia nel ridicolo… Sono senza parole.Dopo Di Pietro, la figlia del Che,chi sarà il prossimo a darci lezioni di moralità? Il nipote di Pacciani?

  236. Valerio Simone

    Il Che è cacca, cacca…

    (((( C A C C A ))))

  237. Erika Miozzi (Clover)

    >Il “Che”, trovo stupefacente che quasi nessuno
    >(nemmeno sua figlia) conosca veramente questa
    >persona, […]

    Eh per fortuna che sei arrivato tu 😛

    >- Un medico argentino va a combattere a Cuba per
    >togliere dal potere un dittatore, dopo che vi
    >riesce muore e s’insedia un’altra dittatura
    >guidata dal suo ex compagno di rivoluzione.
    >- Un texano manda le proprie truppe in Iraq per
    >togliere dal potere un dittatore e portare una
    >democrazia che gli concederà dei favori, forma
    >così una specie di colonia.
    >Se leviamo gli ideali (indubbiamente molto più
    >nobili da parte di Che Guevara, restano due
    >situazioni particolarmente simili (forse
    >addirittura meno grave la seconda).

    Eh vabbe’.
    Ci sarebbero decine di osservazioni da fare, ma mi limito a questa: a Cuba la popolazione si e’ armata e ha combattuto coi rivoluzionari e contro Batista.
    In Iraq la popolazione detesta i soldati americani e i combattimenti sono contro di *loro*.
    Mi sembra che questo la dica lunga sulla rispettiva legittimita’ dei due interventi.

    >Voglio inoltre ricordare che Che Guevara non era
    >un comunista (Cuba divenne filo-sovietica molti
    >anni dopo che Guevara morì),

    Questa poi! Che Guevara era un marxista, ed era critico nei confronti dell’URSS perche’ riteneva non fosse autenticamente socialista e avesse mal interpretato Marx. Cuba comunque ha sempre avuto rapporti con l’URSS, e anche il Che vi si reco’. Ma da dove le tiri fuori queste informazioni?

  238. matteo Pietripaoli

    Perchè la gente da aria alla bocca senza pensare?
    1. tra pace e nonviolenza c’è un abisso
    2. Il Che era un guerrigliero… ovvio che nn fosse un nonviolento, ma lottava per una futura pace internazionalista
    3. Il Che nn ha MAI “giustiziato” se facevano prigionieri (e ne facevano molti) questi venivano spogliati di armi ed equipaggiamenti interrogati e rilasciati
    4. Leggete “i diari del Che in Bolivia” che così vi si schiariscono le idee
    5. Il Che era un comunista nel vero senso del termine… le interpretazioni del pensiero marxista sono molte… la sua è una (pensata sopratutto per il continente sudamericano)… ce ne sono molte altre!
    6. Il sistema cubano centra molto poco con l’operato del Che

  239. Massimiliano Cortiana

    Le persone che nei loro messaggi scrivono calunnie contro la lettera sopra citata purtroppo non hanno capito il vero senzo della stessa. Secondo me in quella lettera non si vuole far diventare il CHE in martirio, ma piuttosto vuole ripeterci che stiamo andando in rovina tutti quanti. Perciò non andate contro quelle parole, PENSATECI e leggete bene cosa c’è scritto.

  240. antonio zaimbri

    Il “che” pacifista può anche sembrare, e forse lo è, una forzatura, certo non era un pacifista alla Gandi ma nel valutare un personaggio storico dobbiamo valutare il momento ed il contesto sociale e politico in cui operava.
    Una cosa comunque è certa, non era un opportunista ma una persona che ha vissuto ed è morta con un’estrema coerenza tra il dire ed il fare, in questo forse assomiglia un po’ a Gandi, anche se andando indietro nella storia è piu istintivo l’accostamento ad un altro “guerrigliero” Garibaldi.

  241. antonio zaimbri

    Il “che” pacifista può anche sembrare, e forse lo è, una forzatura, certo non era un pacifista alla Gandi ma nel valutare un personaggio storico dobbiamo valutare il momento ed il contesto sociale e politico in cui operava.
    Una cosa comunque è certa, non era un opportunista ma una persona che ha vissuto ed è morta con un’estrema coerenza tra il dire ed il fare, in questo forse assomiglia un po’ a Gandi, anche se andando indietro nella storia è piu istintivo l’accostamento ad un altro “guerrigliero” Garibaldi.

  242. maurizio bolzani

    sono un leghista e non ho paura di Celentano.

    ho visto lo spettacolo e dal punto di vista ambientale mi è piaciuto, tralascio il tema politico.

    E’ anche facile parlare con il portafogli pieno, ma va bene lo stesso.

    E’ vero comunque che dobbiamo batterci il petto, uomini e politici del Nord, in larga parte sono responsabili di quello che abbiamo visto nelle grandi metropoli, battiamoci il petto.

    E’ vero anche che milioni di immigrati interni al territorio nazionale, che servivano per far funzionare la grande industria e facevano mercato, dove potevano stare? in tante belle casette unifamiliari sognate anche dagli operai autocnoni come mio Padre, che vivevano ancora nelle case di ringhiera (coi pregi e difetti della socialità che si viveva nella casa di ringhiera), certo che gli architetti in voga potevano farle più belle!!

  243. Ernesto Cheguevara

    “Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo”.Ragazzi in queste poche righe possiamo capire veramente come sta andando il mondo…e soprattutto da chi siamo governati!!!Siamo governati na una massa di DITTATORI che per previlegiare i loro interessi scatenano delle guerre…noi viviamo con il terrore di uscire di casa….è ora di cambiare ciò, è ora che questi personaggi vengano banditi dal governare i nostri paesi!!Hasta la Victoria Sempre

    Andrea86 – Axl Rose

  244. Andrea g

    ….basta con questa retorica del Che: ipocrita assassino come quelli che combatteva e fondatore di una dittatura schifosa come le altre, di destra e di sinistra che siano.

  245. alessandro ferranti

    Signor Colonnello, sono Ernesto, il “Che” Guevara.
    Mi spari, tanto sarò utile da morto come da vivo. CANZONE PER IL CHE –Francesco Guccini–

  246. SOLO LA VERITA'

    COSE CHE NESSUNO SA DEL CHE:

    -UCCISE UN AMICO REO DI NON AVERLO SALUTATO DI PRIMA MATTINA (FATTO STORICO DIMOSTRATO E INCONTESTABILE)

    -FU MINISTRO A CUBA PER 12 MESI ED E’ RESPONSABILE DELLO STREMINIO DI 500 OPPOSITORI.

    -NON FECE MAI UNA SOLA LEGGE PER LA DEMOCRAZIA

    -ERA UN GUERRAFONDAIO

    -NON CONOSCEVA LA PAROLA DEMOCRAZIA

    -E’ STATO IDEALIZZATO A TAVOLINO PER CREARE IL MITO DEL COMUNISMO

  247. Christian Biasion

    Caro Andrea Bacci, l’accostamento “pace e pallottole” funziona come il famoso detto “cavolo e merenda”… stride fortemente…
    E da qualunque parte lo si giri e lo si guardi, è sbagliato.

    Finchè non ci metteremo in testa che un atto non è giustificabile in base a popoli, colori, ideologie, partiti e personaggi, non usciremo mai da questa spirale.

  248. costanza calabretta

    0.Paragonare il Che a Bush è anti storico!Intanto parliamo di una quarantina d’anni fa (sembrano pochi ma berlino era divisa a metà, c’era la guerra fredda e la decolizzazione era in atto). Che Guevara ha sacrificato la sua vita combattendo x un popolo che non era nemmeno il suo. Bush è il presidente che ha fatto + vacanze di tutti, mentre i suoi soldati muoiono in una guerra non loro. La guerrilla non è la stessa cosa della guerra (la differenza non è banale come potrebbe sembrare). non mi pare che il Che abbia combattuto x il possesso di petrolio, ingannando il suo stato con la scusa delle armi di distruzione di massa
    1. Che Guevara se ne è andato da Cuba xchè era un rivoluzionario, con il sogno di portare la libertà e non un uomo di governo.
    2.la rivoluzione a Cuba ha causato delle vittime ,ma prima non è che fossero belli e felici: c’era un regime corrotto sostenuto dagli USA (la dittatura di Batista)
    3.come tutti gli uomini il Che ha fatto errori e non solo grandi cose, ma se la sua lezione fosse un pò + presente nel nostro tempo io non ho dubbi sul fatto che si starebbe meglio.
    4.credo che servano dei grandi ideali e non solo il buonsenso (ben venga cmq, già è tanto!) ad andare avanti. che mondo possiamo progettare senza un ideale? che venga cambiato, rivisto, corretto durante il cammino, ma che sia la base da cui partire.
    5.Chi ha definito buona la rivoluzione francese dovrebbe contare i morti che ha fatto Robespierre, valgono anche se erano nobili!

  249. Andrea Bacci

    Ma stiamo scherzando!
    Paragonare la liberazione di un popolo dove è lo stesso popolo ad imbracciare il fucile, alla “liberazione” irachena dove bombardano da migliaia di chilometri d’altezza indifferentemente donne,bambini,mercati o case!?!?!?!
    Prima della riv cubana esisteva la SCHIAVITU’ per tutti i cubani di colore;migliaia di cubani hanno assediato le caserme,ne hanno rubato i fucili,e man mano hanno occupato l’intera isola.
    Diversa sarebbe stata la storia attuale se gli stessi iracheni avessero cacato fuori Saddam nello stesso modo:avrei volentieri partecipato,e credo che questo dovrebbe essere il nostro argomento futuro….
    partiresti verso uno stato straniero per aiutare il popolo di quello stato a liberarsi di un dittatore come ce ne sono tanti in Africa,ecc?

  250. alberto sgherri

    Alla figlia del Che’:
    Sicuramente il fatto che si parli di una persona passata a miglior vita mi induce a profondo rispetto e speranza.
    Da qui a concepire di portare in piazza nelle dimostrazioni a favore della pace la figura del Che’ c’è una voragine incolmabile, poichè chi è per la pace lo è sempre e non all’occorrenza, altrimenti siamo in presenza di opportunismo machiavellico che per me non può e non deve essere accettato.
    Certamente il Chè aveva ideali ai quali posso aderire con profonda convinzione ma non posso aderire alla volontà di imporre a un qualsiasi contadino peruviano o ad un bantù di una tribù angolana di pensarla come me perchè sono bravo a sparare o perchè mi piace sparare anche se ho studiato all’università dell’Avana od in qualsiasi altra università.
    Nel Chè si può capire la difesa delle sue idee con tutte le forze disponibili ma non si può tollerare la volontà di imporre magari con la minaccia della pistola la sua idea che ovviamente è giusta per lui e per chi la condivide in libertà.
    Se gli USA sono terroristi in cile non lo sono di meno i ghevariani in Perù ed in Angola.
    Il mio pensiero è che mettendo il Chè sulle bandiere si rischia sempre di far vincere l’idea opposta che trova proprio in quei simboli la propria ragion d’essere.
    E’ perfino troppo facile per i benpensanti ed i moderati starsene a casa o dalla parte opposta e così gli ideali della rivoluzione francese(laici) o dei credenti cattolici rimarranno sempre incompiuti. Saluti Alberto Sgherri

  251. Stefano Bordandini

    Io dico di NON IDEALIZZARE NESSUNO…qui non c’è bisogno di eroi ma di un innalzamento del livello culturale della gente…i miti sono creati perchè la gente è stupida…se idolatri GUEVARA o BRUCE LEE o GESU CRISTO o TOTTI o COSTANTINO o BEPPE GRILLO o il tuo VICINO DI CASA per me sei solo un coglione e basta! Siamo tutti uomini , non esistono santi…siamo bestie come le altre e se ci muoviamo è sempre e comunque per il NOSTRO TORNACONTO… Non servono ideali, servirebbe il BUON SENSO per vivere tutti un pò meglio, ma pare che la razza umana purtroppo abbia una intolleranza genetica verso di esso…scusate il cinismo, buona giornata…

  252. Samuel F.

    Idolatrare così tanto Che Guevara mi sembra un pò eccesivo, io ho sempre sostenuto che ancora abbiamo bisogno dei lidere che guidino certe regioni nel mondo, le “democrazie” non fanno altro che arricchirsi reciprocamente, non esistono politici che pensino al bene comune.
    Il Che ne ha fatto delle belle inutile elencare qui quello che ha fatto.
    E’ diventato un falso mito non è un esempio da prendere, soprattutto i nostri giovani.

  253. lia d'arcangelo

    ma io dico, buongiorno, abbiamo e parlo del mio piccolo, cioè dell’Italia, e qui che abito, abbiamo un governo gestito da criminali, una opposizione fasulla, abbiamo una confortevole opinione su come dovrebbero andare le cose, pertanto ci nutriamo di speranza e ingoiamo amarezze quotidianamente, nella rete s’incontrano menti intelligenti e critiche, abbiamo Beppe come grillo parlante, ora anche l’onore di sentire la figlia del grande Che ( che mi sa che è l’unico dell’area rivoluzionaria che non ci ha mai traditi e che continua ad essere un mito ), la bella Aleida, ho apprezzato molto le sue parole, abbiamo la sensazione che qualcosa sta vibrando e abbiamo anche le palle e le ovaie completamente rotte, che aspettiamo? Lottiamo insieme mi sembra una bella parola d’ordine, forse i giovani dovrebbero svegliarsi, forse sono loro i grandi assenti, già il G8 di Genova ha fatto un bel lavoro, penso che abbiamo anche paura, e per finire domando:” ma tanto che abbiamo da perdere?” Hasta la victoria siempre e SVEGLIAMOCI ( mi sembra più facile raggiungere il risveglio buddhico che quello culturale- politico-sociale ), complimenti per il tuo blog caro
    Shalom Lia

  254. giuliano b

    OT scusate se intervengo fuori tema.
    Vorrei comunicare che tutti i miei post di venerdì 21/10 relativi all’argomento “figlia del CHE” sono stati cancellati, a parere mio senza motivo alcuno (i post inviati in altri argomenti con la medesima firma sono stati mantenuti).
    Grazie e scusate x l’intrusione.

  255. Christian Biasion

    Sono d’accordo al 100% con Andrea Tosone.
    Inutile sputare addosso a GWBush ed idolatrare chi l’ha preceduto nel tentativo di esportare quella che riteneva fosse “democrazia illuminata” a colpi di fucile…
    La condanna ci dev’essere per tutti quelli che fanno lo stesso errore, altrimenti si tratta solamente di cieco clientelismo partitico.
    Il fatto che il CHE rappresenti una determinata ideologia non può e non deve lavar via gli errori fatti.
    Sì, è vero, bisogna cogliere il messaggio positivo (come sostiene Annalisa), ma bisogna sempre tenere a mente anche gli errori (e talvolta orrori) fatti in nome di quel messaggio e farne tesoro quanto e magari anche più del messaggio stesso.
    Perchè scopo della storia dovrebbe essere imparare dai propri errori innanzitutto, e non solo ricordare ciò che più ci piace o ci torna comodo.

  256. Luigi Nappo

    Ciao Beppe, Ti ringrazio per quello che dici nei Tuoi spettacoli che li Fai una merda quei bastardi di Politici, sono parole che vorrei dire Io a quei ladri ma grazie a Te mi sento soddisfatto, Pensa questa mattina Ho Pensato più di quel Dittatore di Berl…( non riesco nemmeno a scrivere il suo nome), Beppe ti vorrei al Governo, pensaci sarei L’Uomo più felice del mondo, Buttiamo fuori quella merda , Ciao ti faccio tanti auguri sei un GRANDEEEEEEEEEEEEEEE…..

  257. giuliano b

    …..ma è ben lungi dall’averne buona considerazione, ricorda che suo padre andò incontro alla morte pur di non legarsi al regime castrista nascente, e lei davvero non potrebbe fare diversamente. …..

    Postato da: Alessandro Salvatico il 22.10.05 02:08

    ————————————————-
    Mi fa piacere che la figlia del Che non abbia molta considerazione per il regime di Fidel; avrebbe potuto farne accenno nella mail, sai che casino sarebbe successo! Serve a poco dirlo in privata sede nell’epoca mediatica in cui siamo.
    Tu sostieni “…suo padre andò incontro alla morte pur di non legarsi al regime castrista nascente,…”, a mio avviso questo è un discorso che non regge.
    Dopo aver combattuto e fatto sacrificare centinaia e migliaia di cubani (…e dopo aver imprigionato oppositori e fatti trattare alla stessa stregua dei carcerati attali di Guantanamo anzi, molto peggio…è doveroso ricordarlo), governa x un certo periodo (ministro dell’Industria) quindi non è + d’accordo con Fidel e se ne va via?
    No c’e’ qualcosa che non torna; se veramente il Che avesse avuto sentore che qualche cosa non funzionava sarebbe dovuto rimanere lì (non era un guerrigliero?) e cercare di far cambiare rotta a Fidel.
    Per questo motivo credo poco al fatto che il Che fosse in palese disaccordo con Castro, xchè se così fosse stato sarebbe stato un comportamento non da “guerrigliero” scappare via ed andare ad aprire un’altro fronte in un altro paese con le stesse motivazioni, ben sapendo il “risultato” che aveva ottenuto a Cuba.
    Delle due l’una, o il Che è stato un pavido, oppure è stato corresponsabile del regime dittatoriale (ed io ritengo che lo sia stato) che ancora purtroppo c’e’ a Cuba ed i cui esiti sono sotto gli occhi di tutti.
    A tale proposito: http://www.radicalparty.org/humanrights/cuba_ap1.htm (le “buone abitudini non le hanno perse, oggi come allora”)

  258. alex spalvieri

    “Caro” Attilio Negrini:
    Cosa c…o mi vuoi insegnare indicandomi un sito i cui riporti sono al 50% di stampo religioso-democristiano? Non sputare sul CHE. Inizia a sputare sulla tua chiesa che di errori ne ha fatti una marea, ma che, a differenza di GUEVARA, si proclama infallibile e portatrice del “verbo”. EL CHE era un uomo e probabilmente di errori ne ha fatti molti, come tutti gli uomini del resto. Ma, almeno lui ci ha provato. E’ questo il succo del discorso: proviamo a fare qualcosa, faremo moltissimi sbagli, ma è dagli errori che si impara e si cresce. El CHE non deve essere la guida delle nostre azioni, nessun uomo deve esserlo, neanche Beppe. EL CHE (e Beppe, perchè no!!!) può essere una delle figure di riferimento per la nostra coscienza ed il nostro pensiero. Invece di sputare fango sui nostri feticci proviamo ad unirci e discutere cosa si puo fare per questo pianeta. Questa è solo una goccia, è vero, ma il mare è fatto di gocce.
    Hasta Comandante!
    Alessandro

  259. alex spalvieri

    “Caro” Attilio Negrini:
    Cosa c…o mi vuoi insegnare indicandomi un sito i cui riporti sono al 50% di stampo religioso-democristiano? Non sputare sul CHE. Inizia a sputare sulla tua chiesa che di errori ne ha fatti una marea, ma che, a differenza di GUEVARA, si proclama infallibile e portatrice del “verbo”. EL CHE era un uomo e probabilmente di errori ne ha fatti molti, come tutti gli uomini del resto. Ma, almeno lui ci ha provato. E’ questo il succo del discorso: proviamo a fare qualcosa, faremo moltissimi sbagli, ma è dagli errori che si impara e si cresce. El CHE non deve essere la guida delle nostre azioni, nessun uomo deve esserlo, neanche Beppe. EL CHE (e Beppe, perchè no!!!) può essere una delle figure di riferimento per la nostra coscienza ed il nostro pensiero. Invece di sputare fango sui nostri feticci proviamo ad unirci e discutere cosa si puo fare per questo pianeta. Questa è solo una goccia, è vero, ma il mare è fatto di gocce.
    Hasta Comandante!
    Alessandro

  260. alex spalvieri

    “Caro” Attilio Negrini:
    Cosa ca..o mi vuoi insegnare indicandomi un sito i cui riporti sono al 50% di stampo religioso-democristiano? Non sputare sul CHE. Inizia a sputare sulla tua chiesa che di errori ne ha fatti una marea, ma che, a differenza di GUEVARA, si proclama infallibile e portatrice del “verbo”. EL CHE era un uomo e probabilmente di errori ne ha fatti molti, come tutti gli uomini del resto. Ma, almeno lui ci ha provato. E’ questo il succo del discorso: proviamo a fare qualcosa, faremo moltissimi sbagli, ma è dagli errori che si impara e si cresce. El CHE non deve essere la guida delle nostre azioni, nessun uomo deve esserlo, neanche Beppe. EL CHE (e Beppe, perchè no!!!) può essere una delle figure di riferimento per la nostra coscienza ed il nostro pensiero. Invece di sputare fango sui nostri feticci proviamo ad unirci e discutere cosa si puo fare per questo pianeta. Questa è solo una goccia, è vero, ma il mare è fatto di gocce.
    Hasta Comandante!
    Alessandro

  261. alex spalvieri

    “Caro” Attilio Negrini:
    Cosa ca..o mi vuoi insegnare indicandomi un sito i cui riporti sono al 50% di stampo religioso-democristiano? Non sputare sul CHE. Inizia a sputare sulla tua chiesa che di errori ne ha fatti una marea, ma che, a differenza di GUEVARA, si proclama infallibile e portatrice del “verbo”. EL CHE era un uomo e probabilmente di errori ne ha fatti molti, come tutti gli uomini del resto. Ma, almeno lui ci ha provato. E’ questo il succo del discorso: proviamo a fare qualcosa, faremo moltissimi sbagli, ma è dagli errori che si impara e si cresce. El CHE non deve essere la guida delle nostre azioni, nessun uomo deve esserlo, neanche Beppe. EL CHE (e Beppe, perchè no!!!) può essere una delle figure di riferimento per la nostra coscienza ed il nostro pensiero. Invece di sputare fango sui nostri feticci proviamo ad unirci e discutere cosa si puo fare per questo pianeta. Questa è solo una goccia, è vero, ma il mare è fatto di gocce.
    Hasta Comandante!
    Alessandro

  262. Annalisa Paini

    Per Andrea Tosone: non sono cresciuta sentendo parlare del Che. Credo che, come per tutti i grandi personaggi della storia, il senso della sua presenza non sia per noi il giudicare le sue azioni per amarlo o odiarlo, ma cogliere il messaggio positivo che può avere lasciato (quello che ha scritto sua figlia, ad esempio). Invece non credo che ogni stato prima di “insegnare” debba guardare le cose sue. Esistono organizzazioni internazionali che danno delle direttive a tutti gli stati membri, elaborando “il meglio” (almeno in teoria) delle esperienze di ogni singolo stato. Tutti dovremmo adoperarci affinché nel nostro Paese, ma anche negli altri, i diritti umani o certe politiche di salvaguardia dell’ambiente vengano applicati. Faccio un esempio: l’UNICEF e l’OMS hanno calcolato che ogni anno muoiono circa 1 milione e mezzo di bambini perché manca loro il latte materno. Il latte manca loro perché a causa delle massicce politiche di marketing delle ditte produttrici di latte artificiale le madri sono indotte a indebitarsi fino al collo per dare ai loro figli “il latte dell’Occidente”. Tali ditte hanno firmato fin dal 1981 un codice di autoregolamentazione sulla commercializzazione del latte artificiale, che però non osservano. Credo che sia dovere di TUTTI i cittadini di OGNI Paese appellarsi sia alle ditte di latte in formula sia agli Stati perché rispettino, nel caso di questo esempio, questo codice.
    Detto per inciso: ai paesi del Terzo Mondo non manca il bestiame da allevare. Loro muoiono di fame proprio perchè la loro terra viene sfruttata a pascolo per allevare le bestie che mangiamo noi (compresi i nostri bambini: dove credete che siano le “oasi” pubblicizzate negli omogenizzati?).

  263. Luca.Bubba

    La cosa che mi mette piu’ tristezza e’ che invece di giudicare la lettera della filgia si passa a dare giudizi sulla persona del Che, come se, fossero la stessa persona e avessero fatto le stesse cose nella vita.

  264. Antonio La Trippa

    ********************************************************************
    —– 168 GIORNI ALLA LIBERAZIONE —–********************************************************************

    Via piaccia o no, “SIGNORI” fascisti la vostra primavera (ed il nostro inverno polare) sta per finire. C R E P A T E

  265. ROBERTO COSTANTINI

    Un antenato del Che noi l’abbiamo scolpito in tantissime piazze del nostro paese:Giuseppe Garibaldi.

  266. Andrea Tosone

    Una lettera così sul blog di Grillo? Ma sì è sicuramente una provocazione del nostro simpatico “comico” 🙂
    Ho letto la lettera ed un buon numero di commenti.
    Alla fine c’è sempre chi ama e chi “odia” questi personaggi della storia.
    Alla fine mi chiedo una cosa…
    se per “imporre la pace” il Che ha imbracciato un fucile ed ucciso un sacco di persone, così ha fatto anche George Double-U Bush, allora siamo tutti uguali?
    La lettera di Aleida non contiene la parola Cuba, perché, visto che è una denuncia, non denuncia al mondo come vive Cuba?
    Come già hanno scritto altri nei commenti, molti stati dovrebbero tirarsi su le maniche e lavorare per migliorare la propria situazione prima di “insegnare” cosa c’è da fare.
    Molti stati africani non si interessano assolutamente di dare da mangiare ai propri cittadini perché tanto arrivano gli aiuti umanitari.
    Ma se nessuno crea un equilibrio in questi stati, anche se un’organizzazione porta oggi un sacco di riso per sfamare 20 famiglie, domani ce ne vorrà un’altro e dopo domani ancora un’altro… ma se la catena si rompe?
    Invece di sacchi di riso ci vogliono i trattori, ci vogliono i pozzi per l’acqua, i capi di bestiame da allevare…
    io credo che solo così si potrà salvare un popolo dalla fame.

  267. Valerio Simone

    @ francesco lauria

    Guarda che rivoluzione significa tante cose.

    Significa anche creare un solido ruotando un oggetto bidimensionale su un asse, o facendolo estrudere seguendo una traiettoria circolare rispetto ad un asse in uno spazio in 3d.

    Puo’ significare cambiamento di uno stato di cose

    Quella che intendi tu, per essere una buona rivoluzione, deve comportare un cambiamento i cui benefici possono essere goduti appieno da tutti.

    Qualche esempio:
    rivoluzione d’Ungheria (studiatela, per il bene del tuo intelletto) = buona rivoluzione

    rivoluzione francese = buona rivoluzione

    rivoluzione castrista = cacca

    rivoluzione d’ottobre = inizialmente pareva ottima cioccolata poi si è rivelata essere cacca (e della peggiore)

    non inciampare mentalmente

  268. francesco lauria

    tutti noi abbiamo perso questa e forse vita importa solo noi e noi stessi che ci frega di domani pace senza armi o con armi non sapiamo + lottare solo odiare e guardare calcio e fighe e avere il cell..
    hasta siempre !! w “che”
    rispetto anche per il nemico odio offusca la mente

  269. francesco lauria

    tutti noi abbiamo perso questa e forse vita importa solo noi e noi stessi che ci frega di domani pace senza armi o con armi non sapiamo + lottare solo odiare e guardare calcio e fighe e avere il cell..
    hasta siempre !! w “che”
    rispetto anche per il nemico odio offusca la mente

  270. Pasquale Bizzarro

    Non è questione del CHE, se ci sia o no, se ha fatto bene ha fatto male… sono ridicoli certi commenti.
    Il punto è la sensibilizzazione… se solo ognuno di noi avesse un quarto dello spirito del Che il mondo sarebbe ben diverso.
    HASTA SIEMPRE COMANDANTE!

  271. Pasquale Bizzarro

    Non è questione del CHE, se ci sia o no, se ha fatto bene ha fatto male… sono ridicoli certi commenti.
    Il punto è la sensibilizzazione… se solo ognuno di noi avesse un quarto dello spirito del Che il mondo sarebbe ben diverso. HASTA SIEMPRE COMANDANTE!

  272. Michele Bartolacci

    quanta gente che parla come berlusconi. vi siete fatti convincere in tanti. Io sono contento di questo blog perchè prima di essere uno strumento di libera info. è anche un contaddormentati del regime massmediatico del nostro portatore nano di regime!!!!………..SVEGLIATEVI!!!!!!

  273. Alessandro Salvatico

    Abbraccio di cuore Paolo Balestri, Andrea Bacci e tutti coloro che sperano. Ma questo è scontato, per cui mi rivolgo a Giordano Colleoni che ha postato un commento divergente ma intelligente.
    Il pacifismo non deve imbracciare il fucile? Questo mi sembra interessante. Non saprei risponderti. Guevara o Gandhi?
    Entrambi hanno ottenuto la liberazione di interi popoli.
    Io personalmente credo si possa ottenere la pace imbracciando il fucile. Innanzitutto perchè non tutti hanno il “mahatma” di Gandhi, ognuno ha il proprio umano background e il proprio modo di reagire alle ingiustizie. In secondo luogo, credo si possa perchè qui non si parla di “pax romana”: una volta ottenuta la libertà, davvero si instaura la pace per il popolo liberato (se poi c’è un Castro a toglierla, questo è un altro discorso, io parlo dell’ideale di Guevara).
    Sì, penso si possa parlare di pace imbracciando un fucile. L’hanno fatto i nostri Partigiani: il giorno stesso in cui la libertà è stata ottenuta, nessun fucile ha più sparato, e pace è stata, e rimasta, finora. Senza fucile si sarebbe potuto…?
    Sì, credo si possa. Al proposito, quoto ulteriormente il terzultimo post di Andrea Bacci.

    Per Marco Alacri: io ho conosciuto di persona Aleida Guevara (allora devo essere una celebrità? 😉 …), e ti assicuro che parla spesso e senza paure della situazione di Cuba. Nella sua lettera a Beppe non ne fa cenno, ma è ben lungi dall’averne buona considerazione, ricorda che suo padre andò incontro alla morte pur di non legarsi al regime castrista nascente, e lei davvero non potrebbe fare diversamente. Voglio solo rassicurare te e chiunque personalmente, sotto questo aspetto.

  274. bacchilega vanes

    A Flavio Bonacorsi:
    Ti rendi conto di quello che stai dicendo su di una persona che a dedicato la sua vita ad una causa che tu non sai nemmeno che esista!!!!
    Ti consiglio di informarti molto di piú su questa persona che non si chiame Fidel Castro ma Ernesto”Che”Guevara un persona che non ha mai combattutto per i suoi interessi ma per ideali…
    la gente come te parla per sentito dire perché uno informato sui fatti non si permettere mai di dire che il Che fece quello che fece per arricchirsi…..vergognati non sarai mica Berlusconiano!!!!

  275. Andrea Bacci

    5 mesi fà 300 livornesi furono picchiati,minacciati di morte con le pistole in bocca,umiliati,vennero tenuti in questura per più di 24 ore dai poliziotti di Roma dopo la partita Lazio-Livorno.
    Cosa dice Amnesty International?
    Sicuramente storie di questo tipo a Cuba ce ne sono,e anche peggiori purtroppo,ma fanno molto più eco a livello internazionale…chissà perchè?

  276. Andrea Bacci

    Se all’Italia levi tutte le fabbriche o interessi vari delle multinazionali,cosa ne rimane?
    Avremo noi un’economia solida,o le nostre 35% di famiglie al di sotto della soglia di povertà aumenterebbero di colpo sopra il 60-70%?

  277. Andrea Bacci

    E’ vero che ora a Cuba si vive di cacca,però ammetterai che 40 anni di embargo hanno creato un grosso deficit tra loro e noi (e poi noi siamo usciti dalla crisi economica del dopoguerra con innumerevoli aiuti finanziari da parte degli USA)

  278. Andrea Bacci

    Avrebbero potuto migliaia di cubani uscire dallo stato di SCHIAVITU’ nel quale erano, col solo utilizzo della non-violenza?
    Uccideresti per non-morire?
    Uccideresti per non far violentare tua figlia?
    Io forse lo farei…e sicuramente non sono meno pacifista di chi ipocritamente giudica negativamente personaggi come il Che solo perchè ha vinto una rivoluzione armata!

  279. Paolo Balestri

    si ma il CHE ora non c’è, a cuba si vive di cacca e spero che qui il CHE non arrivi se ci deve lasciare con un fidel. Aleida dice cose innegabili e mi fa pensare che in fondo il terrorismo ha un mandante che potrebbe tenere i piedi nella democrazia e il culo nel terrorismo, ma questo è spaventoso, quasi Orwelliano. “Siamo tutti in pericolo, dobbiamo combattere i terroristi…” poi un pirla si fa saltare in aria su un autobus ammazzando innocenti gettando ancora più terrore nel resto della gente, che resta cauta, nascosta, zitta…
    CI FANNO TEMERE UN CATTIVO CHE CREANO LOROSTESSI !
    mA con tutte le testate nucleari che ci sono nel mondo, nessun cretino terrorista ha messo le mani su una per farla saltare un una simbolica piazza ? Semplicemente perchè non è utile, meglio mettere in guerra mussulmani e cristiani, vendergli le armi, bombardarli per farli smettere, occuparli e poi vendergli pure la ricostruziuone delle città distrutte. E per fare bella figura tentennare sulla condanna a morte del finto re catturato…
    VOMITO.

  280. Andrea Bacci

    E noi che vediamo le nostre sorelle (italiane,dell’est,extracomunitarie,ecc) prostituirsi ai bordi delle nostre strade,e migliaia di senzatetto sulle panchine dei nostri parchi e delle nostre stazioni,
    non abbiamo fallito?

  281. Matteo Sanna

    Postato da: Eriberto Genovese il 21.10.05 08:21
    riporto integralmente…

    Scusate, volevo ricordare un paio di cose.
    Fame nel mondo:a scadenze programmate ci propongono immagini di poveri bambini affamati. Ma i governanti di quei paesi poi li si vede nuotare nell’oro (vedi ex Iraq o qualsiasi staterello dell’africa; cancellazione del debito del terzo mondo: al 90% debito acquisito per acquisto armi; Onu, Fao ecc., chi di voi ha visto report di qualche tempo fa sull’impiego dei fondi destinati ai poveri del mondo che le grandi organizzazioni fanno? Missioni stratosferiche, alberghi a 5 stelle, super gipponi, ristoranti di lusso, poi quando qualche popolo si incazza, in 24 ore tolgono le tende e….viiiiaaaaa. Non sopporto Emergency, invece di fare il lavoro che si è prefisso in zone “calde”, te lo ritrovi come ideologo in televisione. Perchè non prende esempio da medici senza frontiere che zitti zitti ed umilmente fanno il loro lavoro anche sotto i bombardamenti? Quando ci siamo sposati, nel 2001, io e mia moglie abbiamo deciso che la ns. lista di nozze sarebbe stata: un’offerta per medici senza frontiere (o a scelta per la ricerca sul cancro).

    Ti ricordo che Emergency, è stata l’unica che, prima dell’attacco in afghanistan, è riuscita a riaprire l’ospedale di kabul (mentre tutti gli altri scappavano, compresa croce rossa italiana) lavorando incessantemente anche sotto i bombardamenti (Gino compreso). Quindi prima di giudicare ed accusare, pensa che i medici di emergency rischiano la vita per curare indistintamente “amici e nemici” senza distinzione alcuna ne di razza ne di religione. E poi quante volte hai visto Gino in TV? Io forse un paio, e se l’ha fatto è perchè per far del bene non bastano parole ma fatti e soldi, e l’unico modo per averli è testimoniare… Emergency non ha i soldi di croce rossa, unicef etc e fa molto di più con dignità, onestà e coraggio. Quindi non capisco perchè una persona che appoggia medici senza frontiere, giudichi emergency…

  282. Antonio Leone

    Bisognerebbe che tutti noi ci sforzassimo di essere degli uomini nuovi.

  283. marco alacri

    parlare delle ingiustizie del mondo e non parlare della attuale situazione cubana.
    il Che si rigira nella tomba.
    il Che denuncerebbe le ingiustizie e lo schifo di guesto governo di cuba.
    vogliamo cuba democratica, questo doveve urlare la figlia del Che.
    una nazione che obbliga i suoi figli a prostituirsi per vivere, ha fallito.

    pace a voi.

  284. paolo mecarelli

    A chi scrive su questo blog:
    Cerchiamo di fare quello che Beppe fà benissimo,
    informiamoci e parliamone,smascheriamo,chi non ci vuol far vivere una vita degnia del suo nome,solo per il proprio interesse,solo per guadagniare un posto nella storia.
    I libri la TV la stampa ci danno notizie non sempre vere. Aiutiamoci a capire il vero ed a difenderci.

  285. Giordano Colleoni

    Scusate per il doppio inserimento…non me ne sono accorto!!!

  286. lucia sottani

    ciao beppe grazie che mi scrivi..di cuore..ci vorresti tu a rockpolitik..sarebbe davvero il massimo…cosa ne dite????ciao a tutti i blogger

  287. Giordano Colleoni

    Per chi seguita nell’errore:prima di consigliare lo studio della storia,a chi “contesta” l’idealizzazione pacifista del Che,anche io rivolgo un consiglio spassionato.Liberatevi dalle vostre convinzioni politiche,liberatevi dalle idealizzazioni iconografiche,libertevi dai pregiudizi di parte e studiatevi la STORIA in maniera obiettiva.
    Solo così capirete che nella storia della pace,nel significato della pace non c’è spazio per chi ha imbracciato,imbraccia o imbraccerà un fucile.MAI.Almeno nella mente delle persone che guardano al mondo e il mondo con gli occhi aperti.

    E ora basta con questo:
    hasta la victoria siempre.
    Per favore.

  288. Maria Rita Bovi

    Oddio, Che Guevara come Gesù Cristo!!
    …mmm…mah…

    Anche se devo ammettere che nel corso della mia vita C.G. è riuscito a commuovermi maggiormente di quanto abbia mai potuto fare G.C.

  289. paolo mecarelli

    MA CHE CHE E CHE MACHE FIDEL E FIDEL MA CHE BERLUSCONI E BERLUSCONI MA CHE PRODI E PRODI.
    Tutti burattini.
    Tanti burattini che da secoli vengono mossi a dovere da generazioni, di poche persone che decidono tutto cio’ che deve accadere nel mondo.
    Armi droghe petrolio medicinali, ultimamente anche organi immondizie varie comprese le tossiche,vanno oggi tutte a braccetto.
    Chi detiene il controllo di queste cose ha il controllo sul MONDO INTERO .
    Governi,guerre,rivoluzioni,insediamenti industriali,beneficenza,e CROCE ROSSA.
    TUTTO TUTTO.
    Nessuno finora hà mai potuto opporsi nessun CHE nessun BIAGI O SANTORO.
    Forse noi e Grillo qulcosa stiamo facendo FORSE.

  290. jacopo prati

    o non centra niente con sta perte del blog, ma perche grillo ha smesso da un mese di parlar di energia, delle possibilita di risparmiare,oppure di come crear nuove opportunita’ di lavoro nel meridione che nn siano legate al ponte sullo stretto? quando andra’ su la sinistra dobbiamo far sentire forte la nostra voce, che nn e’ possibile che in germania abbiano gli stipendi doppi e noi tra affitto e mangiare non arriviam a fine mese?ooooooooooooooooooooooo

    ps io ho smesso di simpatizzare per il silvio quando ha cominciato a presentarsi al parlamento con mercedes o audi. Cazzo bella pubblicita all’italia, come mandar in culo centinaia di posti di lavoro. A proposito la societa’ del ponte di messina nn vorrei sbagliare ma credo sia controllata da romiti che ha mandato in culo la piu forte casa automobilistica europea, la FIAT gente(un uomo a cui occorrerebbe far la dannatio memoriae)

  291. Attilio Negrini

    Mi sembra che esaltare uno come Guevara nel 2005 sia un segnale evidente dell’immensa pochezza ed ignoranza che ancora regnano tra noi. Ha ragione quello che lo paragona a Garibaldi. Aggiungiamo anche Mazzini, Napoleone… tutti considerati eroi, tutti CRIMINALI!!!
    Chi non è d’accordo stacchi un attimo la spina del populismo grilliano (che gli fa guadagnare un sacco di soldi perchè il livello… è quello)e si metta a studiare.
    http://www.valpalot.splinder.com

  292. valerio zanni

    Meno male che in questo mondo esista ancora un pacifista. Ma la sua lettera al blog non basta, oggi non servono più parole, servono FATTI; dobbiamo far capire ai nostri dipendenti che con il popolo di questo mondo non si scherza. Se si continua di questo passo si arriverà all’esaurimento e non so poi cosa potrà succedere…..

  293. jacopo prati

    a susanna enrico chicchessia

    adorare un uomo che per la causa ammazza centinaia di persone. W LA PACE SENZA SE E SENZA MA

    un padano ex leghista pacifista di destra non berlusconiano e nemmeno legato a nessun ideale partitico ma al bene dell’italia tutta

  294. susanna enrico

    Vergogna! Chi critica il Che è solo perchè è ignorante.
    Prima di parlare occorre documentarsi (da sè). Altrimenti si tratta di frasi fatte da ignoranti (padani e non) e ripetute dai pecoroni…
    Hasta – Una padana genuina NON leghista (e ce ne sono tanti!)

  295. jacopo prati

    guerra e’ sempre guerra,i morti son sempre morti. FARABUTTI tutti i pacifisti con il fucile e tutti quelli che li sostengono a partir da Grillo. la questione della situazione sudamericana dove bisognava per forza far la guerra e’ una stronzata. fanculo all’ideale macchiavellico

  296. MARCO DELLA CROCE

    GRANDE FIGURA DI TUTTI I TEMPI,MA NON PIU’ DEL COMUNISMO,E’ LA FIGURA EMBLEMATICA DEI PIU’ INDIFESI DI QUELLI CHE COMUNQUE VOGLIONO RIVENDICARE POSIZIONI PIU’DEBOLI.
    LA STORIA RENDE GIUSTIZIA AD UN PERSONAGGIO CHE DELLA RIVOLUZIONE NE AVEVA DATO UN ASPETTO MOLTO POSITIVO,CERCANDO DI PORTARE LIBERTA’ E LAVORO AL PROPRIO PAESE.
    CERTAMENTE,NON AVREBBE CONDIVISO LE PERSECUZIONI POLITICHE DEGLI ANNI SUCESSIVI ALLA RIVOLUZIONE CUBANA,ERA UN LIBERTARIO IN CERCA DI NUOVE SOLUZIONI ERA QUELLO CHE AVEVA MESSO IN DUBBIO ANCHE CERTE POSIZIONI POLITCHE SIA RUSSE CHE CINESI,QUINDI TUTTO FAREBBE PENSARE CHE DA QUEST’UOMO CUBA POTEVA ATTINGERE POSIZIONI POLITICHE MOLTO DIVERSE DA QUELLE SOTTO LA DITTATURA DI FIDEL CASTRO.
    ACCONTENTIAMOCI DI PENSARE CHE E’ UNA BELLA FIGURA DI CONDOTTIERO,AL PARI DEL GENERALE GARIBALDI,E CONDANNIAMO CHI NE FA UN USO SPECULATIVO A LIVELLO DI BLU JEANS,AIUTIAMO LA MEMORIA DEI GIOVANI A VEDERE IN POSITIVO AL DI LA’ DELLE BARRICATE IDEOLOGICHE CHE IN MOLTI CASI SI FRAPPONGONO DI FRONTE ALLA REALTA’.
    IN QUESTA SOCIETA’ COSI’ PIATTA DOVE SONO TANTI A NON VEDERE DI BUON OCCHIO I POLITICI,QUESTE SONO LE COSE CHE AIUTANO A SPERARE! L’IMPORTANTE E’ NON EMULARSI O SOSTITUIRSI AD ESSI,HANNO FATTO IL LORO TEMPO,MA SAPERE CHE SI PUO’ OSARE IN UN MONDO PIATTO NON FA’ MALE.

  297. vincenzo dodaro

    Per gli appassionati della Rivoluzione Cubana invito (anche Grillo) a leggere un articolo su : http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2005/07_Luglio/15/guevara.shtml

  298. Maurizio Ierna

    Ciao Beppe.
    Grazie per la posta che mi mandi con gli aggiornamenti. Hai visto Celentano? Altro che Che Quevara…. ancora non ho capito bene il tipo di politica che sta usando (parlo di CHE), forse ne capisco poco io comunque, pare che voglia farsi espellere anche lui dalla tele, almeno ci sta provando. Ho sentito che ti ha invitato in trasmissione assieme a Luttazzi, perchè non ne hai approfittato? Pensa che scoop grandioso…. così poi magari ci si rifugia tutti a Cuba! ahahahahaha

  299. Valerio Simone

    Cuba è un sogno, lo è stata e forse lo sarà ancora per molto.
    Molto si può dire, molto di bene altrettanto di male, ma rimarrà il possibile, l’indefinibile, indefinito, una opera non completata, che racchiude la parte migliore di noi, la meglio gioventù.

    Lasciatela vivere, sbagliare, crescere.
    Perchè una piccola isola scatena tanta ira, paura, intolleranza? C’è di peggio…proprio quì.
    Non tutto è perfetto, forse neppure il Che, ma rappresenta la parte migliore di molti.
    Che duri!
    hasta la victoria sempre

    Postato da: Paola Tomaino il 21.10.05 21:33



    La Repubblica di Salo’è stato un sogno, lo è stato e forse lo sarà ancora per molto.
    Molto si può dire, molto di bene altrettanto di male, ma rimarrà il possibile, l’indefinibile, indefinito, una opera non completata, che racchiude la parte migliore di noi, la meglio gioventù fascista.

    Lasciatela vivere, sbagliare, crescere.
    Perchè una piccola isola scatena tanta ira, paura, intolleranza? C’è di peggio…proprio a Cuba, in Cina, in Corea del Nord.
    Non tutto è perfetto, forse neppure il Muss, ma rappresenta la parte migliore di molti.
    Che duri!

    Spezzeremo le reni al nemico!

    PAOLA, BASTA CAMBIARE I NOMI ED IL DISCORSO FA’ SEMPRE LO STESSO EFFETTO

  300. maria romanelli

    ciao Aleida,
    grazie per aver scritto.
    HASTA LA VICTORIA, SIEMPRE!
    maria

  301. raffaele mazzacano

    Ciao a tutti,
    Faccio una breve premessa prima di dirvi qualcosa:ho 40anni sono cresciuto a pane e Che, ho letto alcuni libri importanti sulla sua vita, ho viaggiato per 6 mesi in Centro-America quando avevo 28 anni, di cui 2 mesi a Cuba in mezzo ai cubani e non sulle spiagge, non sono comunista. Non si può dire che anche il Che ha sbagliato avendo fatto la guerra , perchè lui ha vissuto un contesto sociale latinoamericano(oggi quasi immutato)tremendo, come IL NAZISMO per un europeo è stato. Allora anche i partigiani hanno sbagliato? No davvero! Non dimenticatevi che il Che era un dottore non un militare e di famiglia agiata nella splendida Buenos Aires: per quale motivo secondo alcuni di voi ha stravolto la sua vita per donarla agli altri? Quando era adolescente con il padre e lo zio faceva già parte di un movimento argentino che lottava per prevenire l’arrivo dei nazisti in argentina, che cominciavano ha comprarsi presidi “sensibili”.
    Dopo aver vissuto 2 mesi a Cuba sono sbarcato felice in Yucatan, Guatemala, etc. Devo dirvi che non potrei accettare di vivere nelle condizioni che ho visto a Cuba, ma sicuramente sarei morto se dovevo pensare di vivere in Yucatan, Guatemala, Honduras. E’ tale il dramma che ho visto in Chiapas, Guatemala che si arriva a scegliere Cuba, perchè almeno c’è un livello minimo di dignità, ripeto una condizione comunque inaccettabile. Allora che fare? Purtroppo oggi molti sono abituati a pensare che quello splendia persona morta a 39 anni, oggi sarebbe stata la stessa, anzi uguale a Fidel. No cari amici, il Che aveva già dimostrato allora di non essere attaccato alla poltrona ma di guardare avanti. Non è un caso che oggi le sue passioni siano state riscatenate dal sub-comandante Marcos…, e in un modo diverso anche da Grillo in Italia.
    La lettera di Aleida dice semplicemente di partecipare e indignarsi, di stare attenti che di terrorismi ce ne sono molti ed alcuni camuffati
    Difficile non innamorarsi del pensiero del Che, leggettelo!

  302. paola tomaino

    Cuba è un sogno, lo è stata e forse lo sarà ancora per molto.
    Molto si può dire, molto di bene altrettanto di male, ma rimarrà il possibile, l’indefinibile, indefinito, una opera non completata, che racchiude la parte migliore di noi, la meglio gioventù.

    Lasciatela vivere, sbagliare, crescere.
    Perchè una piccola isola scatena tanta ira, paura, intolleranza?
    C’è di peggio…proprio quì.
    Non tutto è perfetto, forse neppure il Che, ma rappresenta la parte migliore di molti.
    Che duri!
    hasta la victoria sempre

  303. Pietro Rizzi

    Quanti commenti… quante parole sprecate. Bisognerebbe leggere e poter “intelliggere” ma non è da tutti. E allora via con il “chi più ne’ ha più ne metta…”. Si legge di tutto un po’ quando sarebbe corretto scrivere solo se qualcuno ha veramente qualcosa da dire… I miei più grandi apprezzamenti per Beppe Grillo! Lui si definisce un comico… ma dice alla gente le stesse cose che dico io. Con lui ridono mentre a me danno una pacca sulla spalla e dicono: “rassegnati”. Mah!!!

  304. maurizio bolzani

    x padre rambo

    1) cosa vuol dire “non riesco a capire…” rileggi e cerca di capire, non fare lo spiritoso.

    2) sul blog c’è scritto “vietato entrare ai dissidenti leghisti”?

    3) visto che qualcuno parlava di Celentano e Devolution, ho detto la mia.

    4) “la poteva dire uno anche in una macelleria..” vuol dire che perlomeno è genuina come Bossi, oppure sei sprezzante verso un linguaggio che con 4 parole sintetizza 1000 pagine scritte da qualche intellettuale su dove va questa umanità

    saluti padani

  305. Alessandro Cannarsi

    Per Angeletti:

    Scusami ma non dare troppo dell’ignorante a Bonu
    VIETATO PER I CUBANI STARE CON TURISTI O COMUNQUE STRANIERI DOPO LA SECONDA VOLTA CHE VENGONO FERMATI CON STRANIERI POSSONO ESSERE ARRESTATI E PORTATI AI LAVORI FORZATI

    … non so se sia vietato de iure. Mettiamo anche che non lo sia, PECCATO che in caso li vedano con stranieri la polizia, per carità solo per fare controlli!, può fermarli, chiedergli i documenti, portarli immediatamente in centrale e tenerli dentro finché non vengono fatti i loro controlli. Possono passare anche 3-4 giorni a pane e acqua. Poi li rilasciano, per carità! Questo vuol dire vuol dire mettere terrore alla gente che non ha fatto nulla di male (tanto quella che delinque ci è abituata).

    VIETATO ANDARE ALL’ESTERO SE NO CHIEDENDO VARI PERMESSI CHE AL 90% VENGONO RESPINTI DOPO ANNI E SOLDI PERSI

    Molto peggio. DE IURE, il cittadino cubano non può recarsi all’estero se non è o INVITATO da uno straniero (ed in questo caso ha diritto di espatrio per max 12 mesi) oppure contrae matrimonio con lui/lei: quindi DE IURE non ha è libero di recarsi all’estero solo perché lo vuole. DE FACTO, inoltre, il solo passaporto mi risulta costi sui 150$ di bolli, più che in Italia dove la gente però non guadagna 10$/mese, e tutto questo non è certo colpa dell’embargo USA ma delle leggi castriste. Fonte: Ambasciata di cuba in Italia

    ULTIMA NOTIZIA HA MANDATO A CASA TUTTI I DIPENDDENTI DELLE POMPE DI BENZINA PER 45 GIORNI PERCHE STANCO CHE QUESTI FACEVANO LA CRESTA SULLA BENZINA

    E’ vero (complimenti a Bonu è ben informato), adesso pare che mandi alle pompe di benzina i “trabajadores sociales” ossia studenti universitari che fanno part-time lavori socialmente utili, così se provano a fare la cresta si giocano soldi e studi. Bello mettere poveri contro poveri eh?

    Si pensi ciò che si vuole del Che ma che a Cuba non ci siano alcuni diritti umani fondamentali, e che si stia veramente male anche se non si muore di fame, è un dato di fatto.

  306. maurizio bolzani

    Sono Leghista e Padano!!!!!!!!
    così mi coprirete subito di insulti, poi se volete leggetemi.

    oggi commento la trasmissione di Celentano con un cliente.
    Sono anch’io vicino ad una visione ambientalista, apprezzo la coerenza di Celentano, mi viene in mente una sua famosa canzone “l’albero di 30 piani”
    Ad un certo punto, parlando dei sogni e delle emozioni, cito una frase:
    “l’uomo non è una bistecca, ha bisogno di sentimenti, valori, sogni….”
    il cliente apprezza la frase e mi chiede di chi è, rispondo che è di Bossi (periodo in cui era già al governo).
    sapete come ha reagito il cliente, ha cambiato l’umore e probabilmente cambierà anche me, come fornitore.
    morale: noi leghisti dobbiamo stare zitti ed evitare di dire cose giuste perchè questo è consentito solo ad un gruppo eletto od illuminato.
    in pratica rubiamo il lavoro ad altri!

    per quanto riguarda la trasmissione, è come mi aspettavo, non mi ha deluso.
    mi ha deluso Grillo che con una scusa banale ha disertato la trasmissione.
    Santoro che cavolo sei andato a fare in Europa?
    Ora vuoi riprenderti il posto dato a Flores? e lui?

    Per quanto riguarda la Devolution, il silenzio di Grillo è assordante.
    a quanto pare qualcuno non leghista mi sembra apprezzi la futura riforma.
    Ripeto le parole di Bossi: la Lega ha incanalato un malumore anche pericoloso (vedi gente tipo “W Bossi”) in un progetto democratico.
    Aggiungo io: con presenze anche nel parlamento di Roma, anche incassando giustamente stipendi, emolumenti, che prendiamo in maniera proporzionale ai ns. voti, quindi sono soldi nostri.

  307. silvia bortoletto

    Non idolatriamo troppo il Che; non ha avuto una condotta impeccabile, i suoi errorucci li ha commessi..
    Pace Pace Pace (nè destra nè sinistra E’ UN IDEALE GLOBALE! su questo il Che aveva perfettamente ragione!)
    Rispetto per il genere umano e per il tanto maltrattato pianeta terra!(Serge La Touche insegna.A-crescita:messaggio utopico purtroppo ma, prima o poi, anzi più prima che poi, necessario!!

  308. sergio pensato

    sul blog di Catania oggi appare un annuncio che vi sottopongo: aggiungo che in Sicilia tragedie come questa sono luoghi comuni e i bastardi che ci governano non ne parlano mai… se qualcuno può aiutare questo sfortunato a trovare un lavoro, gli telefoni.

    SO CHE NON E’ QUESTO IL LUOGO PER PARLARE DELLE MIE PAURE.
    PERO’ UN RAGAZZO (O UOMO? NON HO IL CORAGGIO DI CHIAMARMI COSI’IN SIMILI CONDIZIONI) DI 30 ANNI, DISOCCUPATO, HA DA QUALCHE MESE VENDUTO L’UNICA CASA CHE AVEVA (RICAVO: 40.000 EURO, DA UNO DEI TANTI SPECULATORI IMMOBILIARI CHE COMPRA COSTANTEMENTE ‘PRIMA CASA’ E DICHIARA AGLI ATTI NOTARILI, CON LO STABBENE DEL NOTAIO OVVIAMENTE,UNA SOMMA INFERIORE A QUELLA PAGATA, PER EVADERE LE TASSE O CHISSA’); ADESSO QUELLO PSEUDO-UOMO DI 30 ANNI STA IN AFFITTO CON LA MAMMA; E DIPENDE DA LEI,CHE GUADAGNA SOLO 600 EURO AL MESE(!); E CREDO CHE DOCUMENTARE CASI DI QUESTO TIPO PUO’ ESSERE UTILE PER DARE UN ESEMPIO DI QUASI(CI VUOLE POCO SE CONTINUA COSI’) POVERTA’, CHE QUALCUNO CONTINUA A NEGARE.
    CI SONO RIMASTI SOLO 15.000 EURO: FRA DEBITI VARI PAGATI IL RESTO E’ ANDATO IN FUMO.
    VORREI ADESSO TRASFERIRMI A CATANIA PER TROVARE UN LAVORO. HO PAURA PERO’: O DI NON TROVARLO, OPPURE PEGGIO DI TROVARE QUALCUNO CHE VUOLE SFRUTTARE UNA PERSONA COME ME PER FARLO LAVORARE 10 ORE AL GIORNO E POCHI SOLDI AL MESE, COME GIA’ MI E’ CAPITATO.
    QUESTO MI DA PIU’ FASTIDIO: CHE DEVO AVER PAURA DI VIVERE E DEGLI ALTRI, A CUI QUALCUNO CONSENTE DI FAR QUEL CHE VOGLIONO, DI USARTI. UNO CHE HA BISOGNO DI LAVORARE HA PAURA: CIO’ VUOL DIRE CHE UN LAVORATORE NON HA NESSUN PESO DI CONTRATTAZIONE SUL MERCATO, QUI IN SICILIA, MA DEVE SOLAMENTE SOTTOSTARE ED ACCETTARE MUTO, ANZI RINGRAZIARE, QUELLO SFRUTTATORE ‘CHE TI DA’ PURE DA MANGIARE’. NON LO SOPPORTO. E’ UNA INGIUSTIZIA. AIUTATEMI A TROVARMI UN LAVORO CON PERSONE BUONE E GIUSTE: VI PREGO. GRAZIE
    DANILO, da SIRACUSA TEL. 3405505947.

  309. michel bertaccini

    Il “che” ma non era un guerrigliero? e poi secondo me l’aver abbattuto le twin tower è un vero atto di terrorismo! dove sono morte migliaia di persone innocenti!

  310. Giovanni Senzitalia

    @ Valerio Simone

    Visto che qui in questo blog alcuni mi considerano un monumento sgattaiolante all’idiozia, prima di fare certe affermazioni voglio documentarmi.

    Tutti parlano di questo embargo contro Cuba, ma, sempre che non mi sbaglio, l’embargo esiste solamente dagli USA verso Cuba, non dalle altre 100-200-300 (o quante sono) nazioni. Allora perche’ incolpare gli USA per i malanni di Cuba? I cubani non possono fare commercio con il resto del mondo? Non ci son mica solo gli Stati Uniti in questo mondo. Fatemi capire.

    Se poi si vive cosi’ bene in quell’isola, com’e’ che ogni anno centinaia di persone cercano in ogni modo di raggiungere la Florida, che e’ praticamente piena di esiliati Cubani?
    Fatemi capire.

  311. silvia bortoletto

    Non idolatriamo troppo il Che; non ha avuto una condotta impeccabile, i suoi errorucci li ha commessi.. Pace Pace Pace(nè destra nè sinistra E’ UN IDEALE GLOBALE!! su questo il Che aveva perfettamente ragione!) Rispetto per il Genere Umano e per il tanto maltrattato Pianeta Terra (Serge La Touche insegna: decresita anzi a-crescita, messaggio purtroppo utopico)..

  312. Elena Torsani

    hasta la victoria SIEMPRE!!!!!!!!!

  313. Paolo Russo

    X VALERIO SIMONE

    non capisci proprio niente.

  314. paolo pastori

    E’ propio vero che il mondo e’ bello perche’ e’ vario. Ma chiedere alla figlia del CHE di farsi ambasciatrice dei diritti umani a CUBA e non riuscire di far comprendere al GRANDE C……NE di Bush che in una grande nazione all’avangurdia ( COSI’ DICONO ) non siano ancora riusciti a fare rispettare i piu’ piccoli diritti civili ( vedi pena di morte – violenza della polizia – razzismo ecc…..) e’ veramente incomprensibile.Io spero tanto che il DITTATORE AMERICANO se ne vada e non rompa piu’ il c…o anche da noi.
    NB. ALLA FACCIA DELLA CONOSCIENZA DI KENNEDY M.L. KING E GHANDI

  315. Emanuele Gestri

    Cmq il Che non mi sembra il più significativo esempio di “uomo di pace”… Certo è stato una grande “personalità” ma associare il Che alla Pace mi sembra quantomeno singolare. Alla pace si possono accostare Ghandi, Papa Giovanni Martin Luter King…

  316. Lorenzo Nonni

    Il Che è prima di tutto, almeno da parte mia, un simbolo. Al pari di Cristo per i credenti. Nessuno sebbene creda in Cristo lo emulerebbe, perchè lui è sopratutto un simbolo, e le sue azioni vanno ricordate sopratutto per l’effetto che hanno avuto sulle generazioni future, non sulla strumentalizzazione che la chiesa ne ha fatto.

    Parimenti il Che. Un eroe non si imita, ci si lascia ispirare dalla poesia e dalla forza di ciò che ha fatto, di ciò che ha detto. A livello personale, non come effige di partito, in quanto ad ognuno di noi lo ispira in modo sostanzialmente diverso dall’altro. Le sue parole, le sue azioni. Lui ha agito secondo ciò che diceva, e parlava secondo come agiva, per questo non è neanche giusto chiamarlo uomo politico.

    Il grido “Hasta la victoria siempre” non verrà mai dimenticato, potranno sbattere la sua faccia sui jeans della energy, magari sulle lattine di coca-cola o ancora sui prossimi cartelloni della CdL (“Più sigari per tutti”). Non me ne fregherà mai nulla, perchè quella famosa foto sarà sempre dentro il mio immaginario, sempre con me, anche se ho smesso di indossarne le magliette a 16 anni, in quanto lo facevano quasi tutti e nessuno sapeva chi realmente fosse o cosa aveva fatto.

    Ogni volta che avrò dei dubbi sulla coerenza di ciò che faccio o di ciò che dico, se tradirò un mio ideale, un mio sogno, se penserò di non avere la forza per evadere dall’egoismo delle mie azioni, guarderò il suo volto nel mio poster appeso in camera. C’è chi ha dato la vita per ciò in cui credeva, non è una vita spesa male.

    Il suo poster sarà sempre là sopra il mio letto, come d’altronde gli album di De Andrè staranno vicino allo stereo, i libri di Benni sulla libreria e tanti e tanti altri…

    Non sono simboli nel senso comune del termine, immagini che riuniscono la massa dietro ad esse, non principalmente almeno. Sono simboli nel senso individuale, e chi li ha li porta con sè e li giudica come vuole, e nel loro nome continuerà ad affrontare il mondo.

  317. Valerio Simone

    Cuba potrebbe liberarsi anche domani dall’embargo, è sufficiente che Fidel riconosca al suo popolo gli stessi diritti per i quali ha pseudo/combattuto Che Guevara…CHE CE VO’? (a questa gente piaceva il potere, non la si può elevare a paladina, parlano di libertà e sono i primi a toglierla agli altri)

    Kennedy, Martin Luter King, Ghandi (mettano la faccia di Ghandi sulle magliette) i nostri giovani sanno tutto del Che e non conoscono Ghandi.

    W l’America che ha combattuto tutte le dittature

    Maledetto comunismo.

    Signora Guevara, si adoperi per far rispettare i diritti umani nel suo paese.

  318. daniele baldassarre

    Ma non stiamo cadendo con tutte le scarpe nella trappola di creare un nuovo alibi mediatico al nostro Presidente del Consiglio con quella trasmissione di ieri sera (Rockpolitik) di RAI 1? (così potrà dire a ragione che la RAI è gestita da irriducibili comunisti)?

    Ma voi pensate veramente che il molleggiato possa riuscire mettere in fila più di dieci parole per fare un discorso compiuto?
    Avete notato quanta tecnologia nelle sue orecchie per trasmettergli le parole che lui non ha?

    Se uno non sa parlare mica è obbligato a farlo e per di più in pubblico!!!

    Cosa ne pensate del nostro eurodeputato nonché nostro dipendente SANTORO?
    Vuole tornare a fare giornalismo…e del mandato degli elettori che ne fa?

  319. alberto tortorici

    perfettamente in linea con il pensiero di Andrea Santoro……………

  320. andrea capano

    Postato da: David Hash il 21.10.05 15:55

    mai sentita una tale accozzaglia di luoghi comuni; fai solo delle illazioni e non provi niente

    X TUTTI: il dibattito è passato a se a cuba si vive bene o male, ma non era questo il senso del post, era così difficile capirlo? evidentemente o ci sono persone che non ci arrivano (in questo caso le compatisco) oppure ci sono persone che cercano pretesti per distrarre dal vero senso di una discussione

    il messaggio è chiarissimo: c’è troppa ingiustizia al mondo per starsene zitti e fermi, SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

  321. Claudio Mocci

    Vorrei rispondere al commento di Max Polo.
    Tu dici che il Che cercava sempre nuove guerre da combattere,senza avere l’accortezza di sottolineare il motivo fondamentale delle sue lotte:lui non aveva truppe,non mandava nessuno in paesi “nemici” a conquistare,perseguiva un ideale che era sostanzialmente quello di liberare il popolo (con popolo intendo la povera gente) dai soprusi delle classi dominanti dei vari stati.Per far ciò appunto andava con un piccolo manipolo di guerriglieri e cercava di incitare la popolazione stessa a liberarsi facendoli diciamo “svegliare”. Mentre per quanto riguarda Fidel Castro sono completamente d’accordo con te,è un dittatore come e forse peggio di quanto lo è stato Fulgencio Batista.
    Ciao

  322. Max Polo

    Apparte l’ignoranza che emanano molti commenti sull’argomento, mi sarebbe piaciuto chiedere ad Aleida cosa ne pensa veramente della morte di suo padre, di Cienfuegos e del Colonnello Manuel Ochoa “Silverado”…
    Beato te Beppe, che magari puoi…

    Hasta la Victoria.
    Siempre.

    Postato da:Marco

    ESATTAMENTE !

  323. Claudio Mocci

    Vorrei rispondere al commento di Max Polo.
    Tu dici che il Che cercava sempre nuove guerre da combattere,senza avere l’accortezza di sottolineare il motivo fondamentale delle sue lotte:lui non aveva truppe,non mandava nessuno in paesi “nemici” a conquistare,perseguiva un ideale che era sostanzialmente quello di liberare il popolo (con popolo intendo la povera gente) dai soprusi delle classi dominanti dei vari stati.Per far ciò appunto andava con un piccolo manipolo di guerriglieri e cercava di incitare la popolazione stessa a liberarsi facendoli diciamo “svegliare”. Mentre per quanto riguarda Fidel Castro sono completamente d’accordo con te,è un dittatore come e forse peggio di quanto lo è stato Fulgencio Batista.
    Ciao

  324. John Field

    Il “Che”, trovo stupefacente che quasi nessuno (nemmeno sua figlia) conosca veramente questa persona, quindi mi divertirò ad esporre un po’ di fatti ed a compararli con quelli di un altro personaggio tanto detestato dai sostenitori di Guevara(e anche da me):

    – Un medico argentino va a combattere a Cuba per togliere dal potere un dittatore, dopo che vi riesce muore e s’insedia un’altra dittatura guidata dal suo ex compagno di rivoluzione.

    – Un texano manda le proprie truppe in Iraq per togliere dal potere un dittatore e portare una democrazia che gli concederà dei favori, forma così una specie di colonia.

    Se leviamo gli ideali (indubbiamente molto più nobili da parte di Che Guevara, restano due situazioni particolarmente simili (forse addirittura meno grave la seconda). Con questo non voglio condannare il rivoluzionario, il quale, secondo me, era una persona estremamente lodevole nelle intenzioni. Non lo si definisca, però, un pacifista, sennò diamo ragione a tutti coloro i quali definiscono pacifista anche Bush.
    Voglio inoltre ricordare che Che Guevara non era un comunista (Cuba divenne filo-sovietica molti anni dopo che Guevara morì), quindi, quando si vede in qualche manifestazione per la pace qualche persona avente la maglia con la raffigurazione di Che Guevara e la bandiera con la falce ed il martello, consentitemi di dire che questa persona non ha capito nulla di nessuna cosa riguardante né la pace, né il comunismo, né Che Guevara! Però è sempre divertente e invito la gente a farsi qualche risata sulla confusione albergante nelle teste altrui.
    Per finire vorrei fare un ultimo invito, ovvero sia voglio che la gente cominci a rendersi conto di quale splendida persona fosse Ernesto Che Guevara senza farne uno strumento pubblicitario per la pace o per il comunismo dato che lui era tutt’altro… non infangatelo, poiché dubito che avrebbe apprezzato l’idea di diventare il simbolo di ciò che la sua immagine originaria non rappresenta e non dovrebbe rappresentare.

  325. Daniele Sanguineti

    Ciao a tutti,
    come in tutti i momenti difficili forse la folla di gente che quotidianmente protesta su questo mondo che ci stà scoppiando in mano ha bisogno di un leader. forse è questo quello che manca, qualcuno che faccia il primo passo, che creda veramente che le cose possano cambiare. La storia ci insegna che dietro un cambiamento c’è sempre un leader che consumi la sua vita nel voler cambiare qualcosa.
    Abbiamo bisogno di un pastore in modo che tutto il gregge si possa identificare in lui….
    Potrebbero essere parole banali ma sono convinto in questo..
    ciao a tutti

  326. Max Petrignani

    In risposta a Matteo Latini cui sotto. Caro Matteo, domani mattina comprati un bel quotidiano. Torna a casa e accendi la radio. Poi mettiti in poltrona e accendi la TV. In tutto ciò che in quel momento starai leggendo, guardando, sentendo, tu ritroverai i tuoi rocamboleschi quesiti. Ma decidere se ciò che leggi, guardi, senti ti sembra giusto o sbagliato, questo spetterà a te. Poi puoi tranquillamente decidere se strappare il giornale, spegnere la televisione e mettere un pò di musica sinfonica. In bocca al lupo.

  327. Max Polo

    Aleida Guevara sara’ senz’altro una persona devota alla pace nel mondo,e le cose che dice sostanzialmente sono vere,altrettanto non si puo’ dire di suo padre,un uomo senza pace, un guerrigliero,finita una guerra ne cercava subito un’altra e dispiace che al giorno d’oggi purtroppo ci siano ancora migliaia di persone che mitizzano una persona come lui ,riportandone anche l’icona del suo volto in bandiere ,magliette ecc.
    Ma la cosa che fa ancora piu’ tristezza e’ che dopo 38 anni ancora non sia stato preso il mandante indiretto del suo omicidio,ovvero il suo grande amico Fidel.

    Guarda a caso tutti i capi della rivoluzione cubana sono morti ammazzati o in presunti incidenti,restano solo i fratelli Castro…

  328. flora tolentino

    commento all’articolo del corriere riportato da
    carlo rovere, è un articolo tremendo,
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/21/verderami.shtml
    ma almeno so di sicuro cosa fare, io non ho più la tv!.
    BUTTATE LA TELEVISIONE BUTTATELA VIA,
    E’ L’UNICO SISTEMA!!!
    MANDIAMOLI A CASA COSI’, TUTTI QUANTI!
    BUTTATE LA TV

  329. ROBERTO COSTANTINI

    Cuba non è un paradiso,anzi..è piu’ o meno simile alle nazioni che la circondano. Ed il Che era un guerriero,non un santo.Ma,a quanto ho letto, aveva a cuore la lotta a quella che è la fonte dei piu’ gravi problemi PASSATI E PRESENTI: le VERGOGNOSE disugualianze sociali(Sullo stesso pianeta massima opulenza e massima miseria),e questo lo rende popolare in tutto il mondo.

  330. vittorio ceoloni

    un paio di giorni fa ho visto un servizio (rai) sulla democrazia in cambogia.

    Spiegarlo non è possibile, però la tangente veniva pagata pure agli insegnanti delle elementari.

    Missà che, leggendo alcuni commenti, qualcuno non ha molto le idee chiare sul concetto di democrazia e sugli strumenti che dà ad eventuali despota che si insediano “democraticamente”.

    w il che

  331. Gianluigi Dian

    Non ho bisogno della predica della gentile figlia del guerrigliero Guevara, per capire cosa significa PACE, TERRORISMO, AUTODISTRUZIONE UMANA, GUERRA ecc.. Dicono che quando si pensa male non si sbaglia, per tanto sono convinto che la stessa abbia interesse a rilanciare la figura del padre (probabilmente in fase calante) per incassare maggiori introiti derivanti dai diritti ereditati dal padre…. si pensi ai libri, allo sfruttamento dell’immagine sui gadgets e nei media ecc..

  332. salvatore martino

    cari tutti.
    ho un grave problema. la mia connessione è decente ma quando apro ‘sto blog mi sembra di tornare ai tempi del 56k.vogliamo smetterla di scrivere così tanto! ;D

    ps – beppe a quando un motore di ricerca interno??

  333. Giovanni Senzitalia

    @ marcello corrado

    Marcello, Marcello, Marcello……che dire…….o che la smetti di bere o di fumare o di tirar su di naso……..o tutti penseranno che l’aviaria te la sei gia’ presa e stai delirando…….ma tranquillo, ora di dico una bella storia che ti calma:

    C’era una volta, tanto, tanto tempo fa, una bella bambina a cui la nonna aveva fatto un bel cappuccetto rosso……………poi il lupo……..dormi bimbo bello, dormi!!!

  334. Stefano Dondio

    Carissimo Beppe,
    è molto bella la lettera di Aleida Guevara che Lei ha pubblicato. è indubbio di come il Che fosse stato un grande uomo con grandi ideali, tuttavia non trovo un riscontro con quanto afferma la figlia sugli ideali di pace.
    Credo che molti dimentichino il lato rivoluzionario e, ahimè, sanguinario del condottiero, che di certo non nascose a nessuno e traspare dai suoi stessi scritti, frai quali anche un manuale dedicato alla guerriglia (che “purtroppo” devo ancora leggere). forse definirlo pacifista, come è stato fatto da molti, è esagerato e fuori luogo: la “pace” è sicuramente il fine ultimo di molti, ma i mezzi per raggiungerla spesso sono controversi e fonte di altra violenza.

  335. Matteo Latini

    ciao Beppe
    non riesco a rispondere ad alcuni questiti che mi perseguitano.
    1)perchè produciamo armi?
    2)perchè costruiamo auto che vanno a più di 130 km/h?
    3)perchè impazziamo per i cellulari?
    4)perchè impazziamo per i reality show?
    5)perchè esistono personaggi come Schifani,Elio Vito,Bossi,La Russa,Bondi…..Berlusconi?
    6)perchè li abbiamo votati?
    7)perchè facciamo processi in tv ad assassini)
    8)perchè devono esserci donne che mostrano le proprie nudità in tv a qualsiasi ora?
    9)perchè la benzina in Italia costa così tanto?
    10)perchè chi ha i soldi è sempre agevolato?

    Potrei continuare per ore ma per il momento mi basterebbe avere queste risposte…
    Se puoi….

    Saluti
    Matteo

  336. guido molteni

    non c’e destra ne sinistra per condannare la fame il terrorismo e la violenza contro la natura ,e perche Celentano puo dire quello che vuole portando a casa piu del dovuto ed il nostro caro beppe grillo non puo farlo neanche gratis sulle televisioni sia pubbliche che private?Tutti a dire che bravo (anche a me piace) tutti a dire vogliamo Santoro O Biagi ma nessuno nelle interviste reclama Beppe Grillo ,forse preferiamo Luttazzi?Mi sento piu di destra che di sinistra ma non ho mai mancato ad un suo intelligentissimo spettacolo trovandomi a volte d’accordo altre no ma non mi va di esere ghettizzato solo perche non voto a sinistra presumo che l’intelligenza nonsia solo da una parte ciao a tutti

  337. Paolo Klavzar

    sentire parlare di pace dalla figlia di un soldato mi sembra ridicolo; dopo leggete anche qui, secondo me è scandaloso
    http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/italia/news/2005-10-20_1744099.html

  338. Tony Pacati

    Caro Beppe,
    a me sembra che la figlia del Che viva all’ombra del padre. Usi tante parole belle ma le sento prive di forza e di convinzione.. Il Che ha vissuto in un periodo in cui gli ideali ancora potevano essere inseguiti. Oggi il mio ideale è, mio malgrado, quello della sopravvivenza nel maggior rispetto possibile degli altri, degli animali e della natura.
    Spiace vedere tanti bambini che muoiono ma perchè ci sono genitori che continuano a fare figli a tutta manetta sapendo poi di non poterli mantenere? Allora qui non si fanno più figli in quanto il cd. valore di sostituzione è diventato proibitivo mentre nel terzo mondo continuano sfornarne a nastro pur vivendo in condizioni miserrime.
    La terra ha risorse limitate la polazione aumenta in modo esponenziale,non ci sarà mai da vivere per tutti e i poveri come diceva Gesù ci saranno sempre.
    Quello che più mi inorridisce è sapere che moltissimi bambini vengono rapiti per fare commercio di organi. E’ il trionfo della pazzia e delle logiche economiche tipiche delle multinazionali.
    Eppure chi ha bisogno di un rene, di un cuore, di un occhio, ecc. si preoccupa di sapere da dove proviene l’organo da trapiantare? Le cliniche private nel momdo cosa dicono ai pazienti in proposito? Come giustificano la disponibilità degli organi? L’egoismo è cieco. Purtroppo siamo gli eredi di Caino. Ma possiamo migliorare.

  339. Fabio Ceteroni

    Il Che, al di là delle varie considerazioni nel bene e nel male che leggo qua sopra, dico: ma ERAVATE CON lUI PER GIDUICARE SE FOSSE UN SANTO O UN LADRONE? Io dico solo che era uno che forse e ribadisco forse lottava per quello in cui credeva, e probabilmente ha anche commesso degli errori più o meno gravi e per dirla come un altro reazionario del passato:. Ciao amici
    Fabio

  340. CRISTIANO MARINELLI

    Fuori Post: ho sentito che in futuro gli americani bloccheranno SKYPE…che dire di più?

  341. Giovanni Paolucci

    Per chi ha un pò le idee confuse su Che ( e sono tanti a quanto vedo) consiglio di vedere il film “I diari della motocicletta”.
    Per si aspetta i miracoli dal Beppe dico che non hanno capito niente sulla filosofia di questo blog e dei gruppi di meetup che stanno sorgendo in Italia e non solo. I MIRACOLI DOBBIAMO FARLI NOI SVEGLIANDOCI E IMPEGNANDOCI!
    Tieni duro Beppe.

  342. Fabio Ceteroni

    Mettiamola cosi e nel’ordine: se chiudessero la caccia del tutto e per sempre non sarebbe male….! Cosi magari ricicliamo le fabbriche di armi, che non fanno solo fucili da caccia ahinoi…., magari in fabbriche di arredi ed accessori e per la casa….! Ma nessuno si è chiesto se per caso o eventualità visto che saranno i Governi a comprare i vaccini a quanto ammonti l’importo del giro d’affari che si è scatenato! L’Aviaria si parla di pandemìa…ma quanti sarebbero i “morti” e gli “ammalati”….tali da gettare l’intera Europa – la popolazione s’intende – nel terrore?Ma quanti ne uccide, ed ora voglio sentirmi retorico e qualunquista, il fumo e lo smog….? Cosa è successo dopo la trasmissione di anni fa di Beppe, dove ad un certo punto lo ammiravano mentre faceva inalazioni con il tubo di scappamento di una macchina che va ad acqua……o idrogeno qual si voglia!Quante auto hanno costruito con questa teconologia….?No si preferisce pagare il tickets/tasse delle varie Casse Integrazioni alla Fiat – e su Lapo saranno ca..i i suoi gusti sessuali o di come ha deciso di rovinarsi al vita con la coca non cola -……Di Celentano si ok ha fatto e molto ieri sera…., ha sempre cantato dell’ecologia, della fame, della guerra…… ma insomma resta un essere umano strana misclellanea di controsensi, ma sempre meglio Lui che di alcuni politici del Centro Sinistra che hanno introdotto il lavoro atipico in Italia, migliorata come non mai dalla Legge Biagi, il quale credo, e pace all’anima sua, non avesse un contratto atipico con il Ministero, o con le tante organizzazioni per cui ha lavorato quando era in vita…, ed ora lo condannano, con la complicità anche di chi doveva invece condannare!La Cina è vicina e la crisi è quasi tutta colpa loro, non sarà invece perchè oramai l’Italiano vive nell’incertezza del domani, e se ha due soldi cerca di investirli speculando, oppure avendone pochi cerca di spendere il minimo…ma tanto se spende troppo aumenta l’inflazione!Chi risponde

  343. Ezio Szorenyi

    ho letto solo ora le parole della figlia del CHE e devo dire di essere d’accordo con Stefano anche se la Rivoluzione ahimè è molto dura solo da pensare immagina a farla:chi scrive ha vissuto in diretta la vicenda del CHE e il contesto in cui il CHE ha vissuto e cercato di operare;consiglio sopratutto ai giovani di leggere il famoso libro che racconta il viaggio in moto da cui è stato tratto un bellissimo film per tutto il Sud America in cui il CHE giovane studente di Medicina si è reso conto in che mondo viveva:purtroppo il mondo che sognava il CHE era il mondo che sognavo anch’io e molti della mia generazione e a chi legge voglio solo ricordare la delusione e la rassegnazione quando abbiamo visto quasi in diretta il suo assassinio e quello di Robert Kennedy che ,ricordo bene, mi fece dire insieme ai miei amici universitari: E’FINITA
    Mi dispiace ricordare questo ma ogni volta che vedo o sento parlare del CHE mi viene in mente con tristezza quel terribile momento
    Molti hanno parlato di UTOPIA ,ma senza l’utopia credo che l’uomo farà poca strada.

  344. paolo moretti

    Basta con le magliette de Che !
    Datece le magliette de Giuliano B e de Mariani !
    Quanto costeno?Loro,gli
    Eroi del nostro tempo, che intrepidi rimarranno nella storia, tanto che tra 40 anni,ma pure piu`, duemila persone si scanneranno su un blog per difenderne la memoria o meno.Ma chi meglio di loro seppe digitare sulle tastiere , in difesa delle liberta`contro le ingiustizie?Ah!

  345. Stefano Cavagnis

    Buonasera a tutti,
    credo che oggi come oggi, purtroppo, se il Che non fosse già esistito e il suo insegnamento politico e sociale (anche se ai più sconosciuto) non fosse assodato, i nostri leader della sinistra, da Prodi a Fassino e via discorrendo, lo censurerebbero e lo taccerebbero di puro terrorismo. Ovvero lo giudicherebbero con le stesse parole della destra, dei poteri dominanti e della CEI.
    Quindi non sono i Che Guevara a non esistere più.
    Qualcuno forse ce n’è in qualche parte della Terra.
    Chi non c’è più sono i nostri cuori, che preferiscono la mangiatoia nella stalla al rischio
    di un pensiero libero in un prato, sotto un cielo e una luna che anche il Che ammirava.
    Spegnete la Tv e accendete la rabbia che è in voi.
    Per salvare il mondo non bastano le riforme e i trattati. Occorre una Rivoluzione.
    Stefano

  346. Alberto Delucis

    che guevara parlava di pace?

    allora è proprio vero che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare…. in questo caso forse persino un oceano!!!!!!

  347. FABIO GALIE'

    x Giovanni Senzitalia

    Ma cosa vogliono fermare chi comanda e decide sono gli occidentali!!
    Le multinazionali!
    La Cia!
    Se dicono che non gli sta bene gli sparano!
    Ai tempi del nazismo ti potevi ribellare??
    La situazione e molto simile in quei paesi!
    Gli americani hanno rovesciato circa 50 governi tramite la Cia, e quando non ci sono riusciti o hanno fatto embarghi o guerre.
    Con che ti ribelli, fionde contro missili, bastoni contro fucili.
    Un po pochino!

  348. Andrea Fontana

    Non importa Che Guevara: è solo un simbolo, importiamo invece noi ed i principi che ispirano i nostri comportamenti “qui e ora”. Certamente il Che non era un pacifista perchè cercò di scatenare la rivoluzione mondiale degli oppressi in maniera non esattamente gandhiana…la repressione dei gay (sicuramente contraria ai principi rivoluzionari di uguaglianza ed emancipazione di ogni essere vivente)dobbiamo forse vederla nel contesto storico culturale dell’America Latina anni’60.
    Il casino è far qualcosa di concreto e positivo nel contesto europeo degli anni ‘2000…
    Un saluto al ‘comandante’ Beppe e a tutti!

  349. Giovanni Tessari

    Ragazzi, sarà pure la figlia del Che…ma che brrrrutta….

  350. Paolo de Pace

    …..CONTINUA….

    Lottiamo insieme, Hasta la victoria siempre!

    QUINDI:

    Cominciamo NOI. Ma non da domani!!! Da Oggi. Pre..occupiamoci degli altri. Cambiamo le cose, cominciando da noi stessi. Cambiamo modo di porci al prossimo.
    Io Non sono un sacerdote. Non sono un Santo. Sono uno dei tanti, una delle tante persone rigonfie di “Sacro Ardore” …. che……. aspetta ……………
    Paolo De Pace

  351. PEPPE VOLLONO

    EL CHE E’ STATO UN GRANDISSIMO UOMO … CE NE VORREBBERO TANTI COME LUI ADESSO … SPECIALMENTE IN ITALIA DOVE ORA VIGE UN REGIME DITTATORIALE!!! DOVE SI CENSURA TUTTO CIO’ CHE VA CONTRO L'”IDEOLOGIA”!!! DOVE NON C’E’ PIU’ LA LIBERTA’ PENSIERO!!! DOVE VIENE ANNULLATO IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE!!! CARO BEPPE PERCHE’ NON SEI VENUTO IERI SERA AL PROGRAMMA DI ADRIANO CELENTANO “ROCKPOLITIK”? CREDO CHE SIA STATO UN PROGRAMMA DI GRANDISSIMO VALORE CULTURALE, DOVE FINALMENTE IL POPOLO ITALIANO, HA DATO UNO “SCHIAFFO” A QUESTI QUATTRO FURFANTI DI CENTRO-DESTRA!!! MI PIACEREBBE DI NUOVO VEDERTI IN TV, COME AI VECCHI TEMPI … COSI’ COME MI PIACEREBBE VEDERE LUTTAZZI, BIAGI E SANTORO!!! ASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!! CIAO DA GIUSEPPE

  352. no embargo

    se ci fosse stato un Che Guevara per ogni paese dell’america centrale e latina, non ci sarebbero state tutte quelle sanguinarie dittature militari (tipo quella in Cile dell’infame pinochet) che per decenni hanno sterminato ed oppresso intere generazioni di latino americani.

    Onore al Che, viva la libertà, sempre.

  353. CRISTIANO MARINELLI

    Nella storia l’omosessualità è sempre stata presente, nella grecia arcaica la pratica omosessuale segnava il passaggio del fanciullo alla fase adolescenziale per poi divenire nell’antica grecia quello che tutti noi conosciamo. Anche nell’impero romano si praticava l’omosessualità soprattutto tra i soldati. E’ nel medioevo che questa pratica comincia a diventare eretica e immorale ma il primo ad avanzare l’ipotesi di deviazione dal normale “con studi scentifici” fu Freud.

  354. marcello corrado

    E’ VECCHIA COME BUFALA, DAI MARCELLO

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 17:25
    ———————————————–
    TIPICA REAZIONE DI CHI HA IDEE PRECONCETTE.

    PRIMA DI PARLARE GUARDA LE IMMAGINI.

    VEDRAI CHE NON CI SONO FINESTRINI E SOTTO LA PANCIA C’E’ UNA SORTA DI SILURO TIPICA DI UN
    AEREO MILITARE ATTO ALLA GUIDA SENZA PILOTA .
    CI SONO ALTRE BELLE AMENITA’ DEL GENERE.
    GUARDALO PRIMA DI GIUDICARE.
    LE IMMAGINI SONO QUELLE TRASMESSE MIGLIAIA DI VOLTE DALLE TV, SONO STATE SOLO RALLENTATE,INGRANDITE E ANALIZZATE.

  355. Paolo de Pace

    CONTINUA
    Lottiamo insieme, Hasta la victoria siempre!
    Allora chiedo:
    -Chi si preoccupa che il vicino di casa ha un tumore al cervello, sta morendo e la moglie è da sola e disperata? Nessuno.
    -Chi si preoccupa che il dirimpettaio ha il figlio sulla sedia a rotelle e lui ormai è vecchio e non può più farlo uscire se non una volta al giorno? Nessuno
    -Chi si preoccupa che il compagno di scuola di tua figlia comincia ad uccidersi di spinelli, e scuola e genitori non se ne accorgono? Nessuno.
    -Chi si preoccupa di aiutare un amico a comprendere che il figlio è gay e deve essere aiutato ad accettare la sua diversità, invece di non rivolgerli la parola e far finta di non capire?Nessuno.
    -Chi si preoccupa di quella persona che sta morendo di freddo all’angolo della strada sotto la neve? Nessuno.
    -Chi si preoccupa del fratello che indebitato, con banche ed usurai, rischia di togliersi la vita perché non sa come fare? Nessuno.
    -Chi si preoccupa di quella donna maltrattata e violentata dal marito o dal padre per anni ed anni? Nessuno
    E ( tornando alla lettera della sorella del Che) VOGLIAMO CHE I CAPI DI GOVERNO CHE CI RAPPRESENTANO, CHE NOI STESSI ABBIAMO ELETTO ( alcuni si sono eletti da soli.) SI PREOCCUPINO DI POVERE CREATURE INNOCENTI CHE A MIGLIAIA DI CHILOMETRI DI DISTANZA MUOIONO DI FAME,SETE, AIDS,DISSENTERIA, POLMONITE, COLERA?
    COME POSSIAMO PRETENDERE CHE BERLUSCONI, INVECE DI ROMPERCI I C……..I CON IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA, FACCIA QUALCOSA?
    BUSH CHE , INVECE DI DIFENDERE GLI INTERESSI DEI PETROLIERI AMICI SUOI INVADENDO L’IRAQ , NON PENSI A RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA FAME NEL MONDO ? INVECE DI IMPORRE CON LA FORZA LA DEMOCRAZIA, CHE IMPONGA CON LA FORZA LE MEDICINE, IL MANGIARE, L’ACQUA.TUTTO QUESTO COSTA MENO DELLE ARMI .E SICURAMENTE, AVENDO TUTTO QUESTO CI SAREBBE Più DEMOCRAZIA NEL MONDO. NON SAREBBE NECESSARIO IMPORLA.
    ……CONTINUA…. sta finendo…

  356. Valerio Simone

    A E R E I – M I L I T A R I – T E L E C O M A N D A T I

    Postato da: marcello corrado il 21.10.05 17:17



    E’ VECCHIA COME BUFALA, DAI MARCELLO

  357. valerio mariani

    credo che considerare l’omosessuale un deviato sia risalga a qualche annetto prima di Freud…. “bensi'” Sigismondo evito’ di creare i campi di concentramento per riabilitarne il comportamento, cosa che invece fece quel grande simbolo della pace che aveva nome ERNESTO CHE GUEVARA (detto il Che)

  358. Paolo de Pace

    Lottiamo insieme, Hasta la victoria siempre!
    OK. Ma chi comincia? Da dove si comincia? Non voglio essere il solito che si lamenta e non fa nulla! Chi ci può dire cosa fare?
    Tutti diciamo le stesse cose. Tutti siamo armati del “Sacro Ardore” ma… aspettiamo che qualcuno cominci. Siamo un esercito di “Uomini di buona Volontà” ma tutti timorosi perchè se ci esponiamo verremmo travolti … la macchina dei potenti è così corrotta e “Piovrescamente” introdotta in tutti i settori del potere che…qualora qualcuno dovesse uscire, verrebbe immediatamente ..eliminato!!!!
    Quindi?….La soluzione? La più difficile. La più lunga. Ma la più vera e la più forte.
    Quella intrapresa anni fa da un uomo che si chiamava “Gandhi”. Un uomo che si opponeva alla forza… con ferma e dolce convinzione della non violenza.
    E se vogliamo citare il più forte di tutti …proviamo a parlare di un Uomo, e specifico, un Uomo, tale chiamato Gesù, che 2005 anni fa ( forse), ha detto, mentre lo stavano uccidendo dopo averlo massacrato per ore ed ore: “Padre. Perdona loro che non sanno quello che fanno!!!!”.
    Vi rendete conto del valore della frase? Del significato?
    Questo vale per credenti e non credenti. Sicuramente delle tante cose dette su Gesù di Nazareth , molte sono frutto di fantasia degli uomini, ma….comunque non si può dire che quest’uomo non è stato crocifisso, frustato, pestato, sputato, …e che non abbia detto “perdona loro che non sanno quello che fanno”.
    A distanza di 2005 anni ci sono milioni di persone che credono ancora in lui.
    Cosa voglio dire con tutto questo?
    Cominciamo tutti, invece di aspettare qualcuno che faccia la rivoluzione con tutto quello che ne può conseguire…., a comportarcimeglio, a preoccuparci del prossimo. Il Bene è come il male. E’ un Virus. Basta inocularlo, basta diffonderlo, poi …..da solo prende possesso delle cose. Il Bene è duraturo, il male, invece, è sicuramente…”doloroso “…ma poi…passa.

    CONTINUA…….

  359. marcello corrado

    Postato da: Gian Tommaso Satta il 21.10.05 16:41:

    > Da gennaio le trasmissioni sul segnale analogico cesseranno e chi non avrà provveduto ad acquistare il fantomatico decoder non potrà più vedere nessun canale.
    ————————————————-

    -: Io questa la considero un’ottima notizia.

    Gente rendiamoci conto che la televisione e’ lo strumento massimo di controllo delle persone sia
    a livello razionale (con l’ informazione parziale e distorta)
    che a livello emozionale ed inconscio con l’ informazione parziale e distorta e con l’ enorme potere evocativo delle immagini e del suono.
    Saputo questo se vogliamo stare psicologicamente meglio teniamola spenta.

    p.s. Non ne avete abbastanza della aggressione mediatica basata sull’ evidentissimo obbiettivo di creare panico, paura, terrore nelle persone
    con la favola del virus aviario che

    —————– NON ESISTE—————-

    RIPETETEVI QUESTO:

    “NON ESISTE NEANCHE UN CASO DI PERSONA COLPITA DAL VIRUS”

    “IL VIRUS CHE ATTACCA L’ UOMO NON ESISTE”

    “I VACCINI ACQUISTATI DAI GOVERNI NON SERVONO A UN TUBO.”

    E’ L’UOMO IL VIRUS PIU’ PERICOLOSO CHE STA ATTACCANDO L’ UOMO.

    LA CAMPAGNA TERRORISTICA E’ INIZIATA L’11 SETTEMBRE: COMPRATEVI IL DVD 9-11 IN SITE PLANE
    IN EDICOLA EDITO DA NEXUS.
    GLI AEREI CHE HANNO DISTRUTTO LE TORRI GEMELLE NON ERANO AEREI DI LINEA MA :

    A E R E I – M I L I T A R I – T E L E C O M A N D A T I

    E’ STATO UN CRIMINE CONTRO L’ UMANITA’ DI CUI LA GIUSTIZIA AMERICANA SI STA OCCUPANDO.
    E SE NON CE LA FA QUELLA UMANA CE LA FA DI SICURO QUELLA DIVINA CONTRO QUESTA RAZZA DI CRIMINALI.

  360. CRISTIANO MARINELLI

    L’equivoco di avere considerato gli omosessuali dei malati, non è nato con il CHE, bensì con il padre della psicanalisi Freud, infatti egli definiva gli omosessuali “invertiti” proprio perché considerava deviato il loro oggetto sessuale

  361. Ennio Serra

    Io continua a pensare che possa esistere la pace “senza se e senza ma”. Questo non significa ambire ad un mondo ideale privo di violenza, in quanto essa è semplicemente insita nella nostra natura. Ma le guerre sono comunque sbagliate in quanto programmate, decise a tavolino e in quanto colpiscono sempre duramente le popolazioni, anche in maniera indiretta (portano la fame, la miseria e, di conseguenza, l’odio reciproco). La pace va, invece, coltivata e costruita di giorno in giorno, conoscendoci, ampliando la nostra cultura. Se ognuno di noi non diventa disponibile ad accettare l’ALTRO, il DIVERSO, con il suo modo di essere, con la sua storia, con la sua cultura non potrermo mai comprenderlo fino in fondo, sia che si tratti del nostro vicino di casa, sia che si tratti dell’iracheno o del cubano. Penseremo sempre che la nostra cultura, la nostra democrazia, la nostra “occidentalità”, siano le migliori possibili e quindi che vale sempre la pena, in fondo, di scatenare una bella guerra, in virtù di questi ideali (e tanto meglio se si vogliono imporre ad un popolo molto ricco di materie prime…. Ci vantiamo tanto, noi occidentali, di avere abbattuto il muro di Berlino. Ma le guerre vanno esattamente nel verso opposto: costruiscono vere e proprie MURAGLIE culturali tra i popoli e alimentano odio e terrorismo.

  362. valerio mariani

    Quelli di Adolfo Hitler erano campi di concentramento per minoranze, etniche e sessuali, identificate per le loro precipue caratteristiche: gli ebrei con la stella, gli ebrei col fiocco ecc.

    L’inventore dei campi di concentramento e RIABILITAZIONE per gli omosessuali, che Che Guevara riteneva malati e deviati, e’ stato proprio il tuo eroe, ma nessuno te l’ha raccontato ne’ tu hai avuto la voglia di studiarti un po’ di storia.

    E non lo dico io, non lo dice la destra, ma lo dicono ad esempio tutte le associazioni gay di questo mondo.
    Quindi, signor Beghini, tu sei ignorante oppure odi gli omosessuali. Oltre a questi campi di concentramento Ernesto Che Guevara ha dato il la’ alle persecuzioni per reati d’opinione che hanno fatto marcire in carcere, a cuba, poeti e pittori. Quindi, signor beghini, tu sei ignorante o appoggi le dittature. La seconda ipotesi sarebbe preferibile, perche’ significherebbe una minima consapevolezza. Ma propendo per la prima.

  363. Leonardo Migliarini

    @ Postato da: angelino vitto il 21.10.05 16:16

    mi fa piacere incontrare uno che è “più o meno di destra” con cui ragionare eserenamente – raccolgo la riflessione_

    Solo sul punto della Legge “giusta, indipendentemente dall’amico per cui è stata fatta”

    Berlusconi è un’anomalia politicaproprio perché in un sistema democratico efficiente, che prevede dei controlli fra i poteri, non può esistere un politico che abbia interessi, e quindi amici, su cui legiferare – il politico deve essere esente da interessi particolari – fuori da interessi particolari_

    Se manca questa caratteristica è un primo passo verso il “regime” – e vale per destra e sinistra_

    Se fossi di una destra di valori, come Borsellino, Montanelli, e anche Di Pietro, dovresti essere il primo a gridare in piazza contro chi attenta e distrugge i tuooi valori dal dentro – se ci fosse al governo uno stalinista io, di sinistra, lo farei_

    Sul resto del post trovo molti punti di confronto_

  364. marcello corrado

    Salve Beppe, scrivo dalla Sardegna, una delle ultime regioni d’Italia ma da gennaio 2006 prima insieme alla Valle d’Aosta a sperimentare la nuova tecnologia del digitale terrestre. Ti scrivo queste poche parole perchè voglio esprimere tutta la mia indignazione per quello che i nostri “dipendenti” ci stanno imponendo. Da gennaio le trasmissioni sul segnale analogico cesseranno e chi non avrà provveduto ad acquistare il fantomatico decoder non potrà più vedere nessun canale. Ho l’impressione che come ha mostrato ieri Celentano siamo molto poco “Free”. Riusciremo a cambiare quello che stà succedendo? Chissà perchè hanno iniziato il cambiamento dalla nostra regione… penso perchè il nostro dipendente Silvio ci vuole bene (che amarezza). Ciao Beppe. Gian Tommaso – Ploaghe – Sardegna – Italia.

    Postato da: Gian Tommaso Satta il 21.10.05 16:41
    ———————————————-
    > Da gennaio le trasmissioni sul segnale analogico cesseranno e chi non avrà provveduto ad acquistare il fantomatico decoder non potrà più vedere nessun canale.

    -: Io questa la considero un’ottima notizia.

    Gente rendiamoci conto che la televisione e’ lo strumento massimo di controllo delle persone sia
    a livello razionale (con l’ informazione parziale e distorta)
    che a livello emozionale ed inconscio con l’ informazione parziale e distorta e con l’ enorme potere evocativo delle immagini e del suono.
    Saputo questo se vogliamo stare psicologicamente meglio teniamola spenta.

    p.s. Non ne avete abbastanza della aggressione mediatica basata sull’ evidentissimo obbiettivo di creare panico, paura, terrore nelle persone
    con la favola del virus aviario che

    —————– NON ESISTE—————-

    RIPETETEVI QUESTO:

    “NON ESISTE NEANCHE UN CASO DI PERSONA COLPITA DAL VIRUS”

    “IL VIRUS CHE ATTACCA L’ UOMO NON ESISTE”

    “I VACCINI ACQUISTATI DAI GOVERNI NON SERVONO A UN TUBO.”

  365. Max Blini

    Beato il paese che non ha bisogno di eroi, però… se penso che questo governo ha cercato di propinarci come eroe il bodyguard rapito in Iraq o che la giunta Albertini vuole dedicare una piazza a Bettino Craxi… bè allora beati i cubani che hanno avuto il Che, almeno era un eroe vero.

  366. Paolo di lautreamont

    Eh no: non ci siamo proprio. Mi dispiace per la figlia, ma suo padre è stato un criminale di guerra. Non ci possono essere due pesi e 100 misure, neh?
    Che Guevara fu a capo dei tribunali speciali di L’Avana: mandò a morte migliaia di preti, gay, dissidenti, e uomini del regime precedente. Ammazzò di persona centinaia di persone. Andò a fare guerra in Angola, SENZA MANDATO ONU, e l’esercito cubano finì a commerciare avorio (!) e diamanti di contrabbando… Andò in bolivia a muovere guerra con le armi. Altro che Bush… Fu un uomo violento, quindi parlare di pace riferendosi a lui non è fare un favore alla pace.
    Senza parlare del regime di Cuba, dove si massacrano i dissidenti e la gente scappa sulle zattere (chissà come mai i proletari USA non fanno il contrario, neh?). Falsificare la storia è una operazione facile, idem stare sempre dalla parte dei dittatori “in nome della democrazia”. Poi i nodi vengono al pettine, però. Così fu nell’immenso lager sovietico e cinese (100 milioni di morti, e si vada a studiare come e perchè morirono decine di milioni di cinesi nel “Grande balzo in avanti”…. Per non parlare dell’amore per i dittatori fascio-coranici: E’ TUTTO UN FASCIO… EL PUEBLO UNIDO HAMAS SERA VENCIDO

  367. Antonio La trippa

    ********************************************************************
    —– MANCANO 169 GIORNI PER LA LIBERAZIONE ********************************************************************

  368. Antonio La Trippa

    I nostri Grandi problemi nazionali diventano piccola cosa davanti a quello che viene “progettato” per sviare ed annebbiare la mente degli abitanti del pianeta.
    Cosa ne pensate dell’11 settembre? Siete veramente sicuri che le cose siano andate come le hanno descritte?
    Hasta siempre!!!

    http://www.luogocomune.net/site/modules/911/

  369. paolo falchini

    Postato da: angelino vitto il 21.10.05 16:16
    …CONTINUA

    – Il legislatore: dove stà scritto che le leggi devono essere emanate con il consenso della minoranza?. Se così fosse a cosa servirebbe eleggere un parlamento?-
    Risposta-Un conto è parlare,ad esempio,di legge finanziaria,un altro è fare leggi che stabiliscono le regole comuni del gioco!Se io e te fondiamo una Società,scriviamo uno Statuto dove si fissano le regole e,d’ora in poi,chi vuol farne parte sottosta a tali regole.Ma qui si parla dell’Italia,delle regole fondamentali,della Costituzione!Se le riforme recenti sono state approvate con 10 voti di scarto da una maggioranza che,attualmente,non rappresenta più la maggioranza degli italiani,che deve fare il restante 45,o 50,o forse 60%?Levarsi dalle pa..e?Emigrare?
    – fiducia di governo: o si definisce un numero massimo di volte in cui questo strumento può essere utilizzato oppure che senso ha lamentarsi se un governo (NB: sia di destra che di sinistra) la usa. E’ un suo diritto costituzionale.
    Risposta-E’ una norma non scritta del Parlamento ricorrere al voto di fiducia per questioni urgenti,perché la fiducia sottrae il provvedimento dalla,delicatissima ed indispensabile,fase del dibattito parlamentare,dove possono essere “limati gli spigoli”.Questo governo ha posto la fiducia praticamente su tutto,per sedare i frequenti “mal di pancia” delle componenti moderate ed estremiste,costringendole,insieme all’opposizione,ad ingoiare un rospo dietro l’altro sotto il ricatto della rappresaglia media(set)ica!!!!!
    – legge finanziaria: se si denuncia che una finanziaria è elettorale non si può dire anche che essa comporterà solo gravi sacrifici. Non può essere entrambe le cose.
    Risposta-Ma ti sei reso conto o no che i fondi tagliati agli enti locali(casualmente tutti di cs) sono quelli necessari a mantenere dei servizi sociali per la gente?E’ facile non mettere le mani in tasca al popolo costringendo gli altri a farlo!Era meglio se ritassavano i ricchi!!

  370. CRISTIANO MARINELLI

    E, ancora prima di hitler, c’era Mussolini che spediva al confino comunisti e omosessuali.
    Se vogliamo andare ancora indietro nel tempo c’è stata anche la Chiesa che metteva al rogo gli omosessuali e poi sopra le ceneri spargeva dei semi di finocchio. Da lì il termine “finocchio” per indicare un omosessuale

  371. Filippo Magrini

    x antonio la trippa
    MANCANO 169 GIORNI ALLA LIBERTA’

    Scusa, ma 6 anni fa ti sentivi così libero?????
    Mah…forse è meglio che tu ci pensi su

  372. Gabriele Beghini

    il CHE insegna sempre.
    Era un COMBATTENTE PER LA PACE.
    Credeva nei più alti ideali (da raggiungere anche con qualche costo) e ha sacrificato la propria vita per difendere la libera autodeterminazione di popolazioni e stati succubi di una politica neocolonialista capeggiata dagli USA.
    E’ un eroe e lo sarà sempre (anche se mi rammarico di vedermelo stampato su ogni prodotto umanamente concepibile!).
    Se dovesse mai tornare una figura come quella del CHE io sarò al suo fianco.
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!

    PS-messaggio x VALERIO MARIANI:L’inventore dei campi di concentramento per gli omosessuali è stato Hitler e non il CHE (ricordi la stella rosa?).Prima di essere annebbiato dalle notizie non vere della destra almeno informati!CHE DELUSIONE QUESTO VALERIO!
    FORZA BEPPE SIAMO TUTTI CON TE!

  373. Gabriele Beghini

    il CHE insegna sempre.
    Era un COMBATTENTE PER LA PACE.
    Credeva nei più alti ideali (da raggiungere anche con qualche costo) e ha sacrificato la propria vita per difendere la libera autodeterminazione di popolazioni e stati succubi di una politica neocolonialista capeggiata dagli USA.
    E’ un eroe e lo sarà sempre (anche se mi rammarico di vedermelo stampato su ogni prodotto umanamente concepibile!).
    Se dovesse mai tornare una figura come quella del CHE io sarò al suo fianco.
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!

    PS-messaggio x VALERIO MARIANI:L’inventore dei campi di concentramento per gli omosessuali è stato Hitler e non il CHE (ricordi la stella rosa?).Prima di essere annebbiato dalle notizie non vere della destra almeno informati!CHE DELUSIONE QUESTO VALERIO!
    FORZA BEPPE SIAMO TUTTI CON TE!

  374. Luca Popper

    @ Valerio Simone
    > Meglio l’embargo delle tasse assassine.

    Confesso di non aver capito cosa vuoi dire. Comunque paragonare una cosa ingiusta con una cosa sbagliata, oltre a essere un pò improprio, non ci fa arrivare al nocciolo del problema.

    Anche in Italia abbiamo avuto uomini, come ricordavi anche tu in un tuo precedente post, che hanno lottato contro le dittature e le ingiustizie. Tu ne hai dato una interpretazione nostrana. Per me l’ideale era il medesimo, invece.

    Mazzini, Garibaldi, i fratelli Bandiera, Amatore Sciesa, tanto per citarne alcuni del periodo risorgimentale. Altri sono venuti dopo. Ma il punto non è tanto la probabile affinità con il Che in quanto anch’essi uomini di pensiero-azione.
    Il punto è che al Che, oggi, gli si attribuisce, giustamente o meno, una appartenenza politica assai scomoda.

    Spero che nessuna nazione, nessuno stato, abbia bisogno, oggi o domani, di uomini come il Che.

    Pace e Bene

  375. valerio mariani

    non vedo quanto possa essere una guerra per la conquista del territorio piu’ ingiusta di una rivoluzione fatta per noia, come furono tutte quelle del Che. Che Guevara ha inventato i campi di concentramento per scrittori e poeti contrari al regime cubano e omosessuali: ma vi rendete conto?

  376. marcello corrado

    PER QUELLI CHE HANNO BISOGNO DI 20.000 COMMENTI
    X ESPRIMERE QUALCOSA

    Su questo blog,che’e’evidentemente un riflesso del mondo esterno, c’e di tutto. Sostanzialmente ci sono persone che giudicano il mondo in base al colore politico delle loro idee.

    Ci sono interventi che denunciano ingiustizie, soprusi,che vengono addebitati a una parte politica o a qualche governo schierato in un certo modo e questo fa scattare una serie di reazioni dei sostenitori di fede opposta, con relativo elenco di altrettanti soprusi e ingiustizie individuate nella parte politica avversa.

    Ma se comprendessimo che forse stiamo segnalando lo stesso genere di cose e che si sta “discutendo” inutilmente si sprecherebbero meno energie che si potrebbero utilizzare per pensare e proporre qualcosa di costruttivo.

    Le divisioni fanno sempre il gioco dei potenti in
    quanto impediscono al popolo di essere un insieme di persone con una visione chiara e soprattutto comune su cosa esigere dai propri rappresentanti (governanti?).

    Oltretutto se ci fosse piu’capacita’di
    comprensione si avrebbero meno commenti veramente inutili e ripetitivi: se ci fossero piu’ proposte anziche’ commenti, saremmo costretti a scegliere
    e questo ci aiuterebbe a mettere a fuoco meglio i problemi, che , ripeto, sotto il travestimento del colore politico non si riesce a vedere immediatamente quello che nascondono e cioe’ il denominatore comune della disonesta’,dell’ interesse personale, del non-servizio verso i cittadini e lo stato , ecc.
    E per ultimo, forse, scopriremmo che il genere di accuse che rivolgiamo agli altri, ripeto forse, lo potremmo ritrovare in misura variabile dentro noi stessi.
    Forse scopriremmo che siamo tutti un po’ ipocriti, un po’ disonesti, un po’ sleali ecc..
    E allora da quale pulpito lanceremmo i nostri strali?
    E forse a quel punto capiremmo, per ricuperare un po’ di dignita’, che per cambiare,migliorare il mondo dovremo cambiare, migliorare noi stessi .

    SCUSATE LA RIFLESSIONE

  377. paolo falchini

    Postato da: angelino vitto il 21.10.05 16:16

    – non può esistere la pace “senza se e senza ma” altrimenti bisognerebbe condannare “qualsiasi” violenza. Come la mettiamo con la resistenza, le 5 giornate di milano. Se si giustifica un pazzo che si fa saltare in aria uccidendo civili israeliani come si fa a denunciare il maltrattamento degli iracheni a guantanamo?-
    Risposta-ottima osservazione:i partigiani italiani non utilizzavano mezzi tanto dissimili dai guerriglieri iracheni:secondo me non esiste la “ragione asasoluta”,ma per valutare le ragioni di un conflitto bisognerebbe sapere che sono i 2 contendenti,per quali ragioni lottano e con quali mezzi(un pilota di caccia che sgangia bombe da 1200 metri,sapendo che può provocare “danni collaterali”,non fa meno schifo di un kamikaze che si fa esplodere davanti ad un posto di polizia).
    – quando viene emanata una legge, bisogna considerare prima se è corretta o no. Se Berlusconi emana una legge giusta ma a favore di un amico tale legge rimane comunque giusta. Una persona seria dovrebbe capirlo. Sarà il giudizio politico a screditare o meno chi l’ha voluta e a fargli perdere voti.
    Risposta-Vero,ma se la legge,per far contento un tuo amico,fa scarcerare migliaia di delinquenti,tra cui usurai(tra i peggiori,perché lucramno sulle disgrazie altrui!),rimango convinto che è uno schifo!E siccome gli unici che giudicano positivamente la “salva-Previti” sono i suoi amici,tanto è vero che Cirielli ha diffidato chiunque da accostare ancora il suo nome a questa legge…
    CONTINUA…….

  378. Chiara Paoli Magherini

    NON ESISTONO GUERRE GIUSTE e su questo non possono esservi dubi, tuttavia ESISTONO RIVOLUZIONI GIUSTE!tutte quelle che nascono dal popolo che si ribella e che lotta per la propria libertà.
    La rivoluzione cubana purtroppo si è conclusa con una dittatura, che se pur comunista è pur sempre una dittatura e pertanto sbagliata, quello che non dobbiamo mai dimenticare sono però i principi e i valori che il Che voleva difendere!
    Il Che e Fidel si saranno anche macchiati di molti crimini, ma almeno non lo hanno fatto per il potere, per il petrolio, per i propri interessi, come invece accade oggi in modo palese davanti a tutti!!!!!

  379. CARLO ROVERE

    VOGLIO PARLARE DI POLLI!! SI, PERCHE’ POCO FA HO LETTO CHE IN UNGHERIA HANNO VERIFICATO IL VACCINO DA LORO SPERIMENTATO ED E’ RISULTATO INEQUIVOCABILMENTE FUNZIONANTE….OK, SONO CONTENTO, MI RALLEGRO…MA QUALCOSA NON TORNA.
    RILEGGO L’ARTICOLO SUL TELEVIDEO ED E’ PROPRIO L’UNGHERIA CHE HA IL COPYRIGHT DI QUESTO VACCINO!
    MA COME! FIOR DI SANITA’ EUROPEE ED AZIENDE FARMACEUTICHE NON L’AVEVANO ANCORA MESSO A PUNTO E CI RIESCONO GLI UNGHERESI?
    TRAGGO DELLE RIFLESSIONI:1)I NOSTRI RICERCATORI MAGARI CI SAREBBERO ANCHE RIUSCITI A SPERIMENTARLO,MA, ESSENDO ORMAI AL SERVIZIO DELLE MULTINAZIONALI NON L’HANNO FATTO; QUESTO PERCHE’ LE INDUSTRIE DEVONO FINIRE DI APPIOPPARCI IL VACCINO GIA’ IN COMMERCIO CHE COME S’E’ VISTO NON E’ EFFICACE!; 2)IL NOSTRO MINISTERO DELLA SANITA’ HA FATTO INCETTA E SCORTA (CON I NOSTRI SOLDI) DI QUESTO VACCINO. SAPENDO DELL’INEFFICACIA, PERCHE’ L’HA COMPRATO DA QUATTRO MULTINAZIONALI DIVERSE? 3)DEDUCO IN ULTIMO CHE LA SANITA’ UNGHERESE NON E’ SOTTO LO SCHIAFFO DELLE MULTINAZIONALI FARMACEUTICHE, TANTO E’ VERO CHE SI E’ PERMESSA DI REALIZZARE IL VACCINO DA SOLA! BASTA SOLDI ALLA RICERCA!! RIVOGLIAMO I RICERCATORI PURI! CIAO BEPPE

  380. Marco Dell'Aquila

    Questo articolo è sul sito del Corrire di oggi(21/10/05):

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/21/verderami.shtml

    ma è vero? Io non riesco a crederci…

  381. Gian Tommaso Satta

    Salve Beppe, scrivo dalla Sardegna, una delle ultime regioni d’Italia ma da gennaio 2006 prima insieme alla Valle d’Aosta a sperimentare la nuova tecnologia del digitale terrestre. Ti scrivo queste poche parole perchè voglio esprimere tutta la mia indignazione per quello che i nostri “dipendenti” ci stanno imponendo. Da gennaio le trasmissioni sul segnale analogico cesseranno e chi non avrà provveduto ad acquistare il fantomatico decoder non potrà più vedere nessun canale. Ho l’impressione che come ha mostrato ieri Celentano siamo molto poco “Free”. Riusciremo a cambiare quello che stà succedendo? Chissà perchè hanno iniziato il cambiamento dalla nostra regione… penso perchè il nostro dipendente Silvio ci vuole bene (che amarezza). Ciao Beppe. Gian Tommaso – Ploaghe – Sardegna – Italia.

  382. Leonardo Migliarini

    @ Postato da: lapo tognini il 21.10.05 16:33

    SU QUESTA – SE VUOI FARE UNA RIVOLUZIONE VERA IN AFRICA – QUASI QUASI VENGO ANCH’IO – È CHE IN FONDO SONO UN CAGASOTTO_

    L’AFRICA AGLI AFRICANI!!!!!!!!!!

  383. LUCA TOZZI

    E’ molto intelligente usare un pretesto come quello dell’Aviaria ed uno spauracchio come Celentano per chiedere la chiusura della caccia…forse se dai uno sguardo a quello che Beppe ha scritto qui sopra ti rendi conto che i veri problemi sono altri o forse sei talmente ottuso che non te ne rendi nemmeno conto; dimmi sei forse vegetariano? oppure pensi che i polli, vitelli, conigli e maiali che ti mangi nascano sotto un cavolo e muoiano senza soffrire? Capisco che mangiare un animale ucciso da un altro e comprato al supermercato in una vaschetta sia molto più elegante…complimenti!!!

  384. valerio mariani

    dopo essersi reso autore di efferate stragi e dell’organizzazione ineccepibile dei processi sommari a cuba, dopo aver creato campi di concentramento per reati d’opinione e di “comportamento” (campi di concentramento per omosessuali), dopo essersi reso altresi’ protagonista di stragi in Africa nel tentativo davvero difficilmente condivisibile di evangelizzare il modello sovietico, Che Guevara resta ancora per alcuni dementi il simbolo della pace e della giustizia. Ernesto, eri proprio un figo: Che Guevara meglio di Daniele Interrante.

  385. Giacomo Puzo

    Scommetto che anche la figlia di Hitler se mai fosse nata direbbe che in fondo suo padre l’ha fatto per la libertà delle genti.
    Paragonarlo poi a Gandhi, Madre Teresa, Gesù…….. bisogna proprio fare dei voli pindarici.

  386. Diana Rimedio

    e’ proprio quello che volevo dire….non giudico celentano grillo o chiunque abbia i soldi. Dico solo che sono un po’ piu’ liberi di chi non ne ha….in rai e in qualcunque altra televisione (anche in radio), comanda lo sponsor, cioe’ i soldi. Se Grillo vuole acquistare un canale radio o televisivo, poi puo’ dire cio’ che vuole, se trova sponsor che pagano o se paga di tasca sua. Infatti vende liberamente libri e registrazioni dei suoi spettacoli senza problemi in rete. nessuno lo vieta. io non ho tempo per andare in giro per l’ italia a dire cio’ che penso perche’ sono incollata aduna scrivania tutto il giorno per vivere. altre persone possono farlo perche’ ne hanno la possibilita’, o perche’ fa parte del loro lavoro.
    Posso suggerire a grillo di mandare una sua delegazione da celentano se lui non puo’ presentarsi di persona? potrebbe scegliere alcuni di noi a rappresentarlo, per esempio, non solo da celentano ma anche in altri programmi…ciao a tutti….

  387. debora ciuchicchi

    L’opinione di Beppe che ho trovato sul sito Adnkronos

    Beppe Grillo :

    “Non ho visto il programma di Celentano, lavoravo, ero in viaggio. Ma sono felice che il programma sia andato bene. Ho visto che il programma ha suscitato molte polemiche ma Celentano è candido, innocuo, poetico, buono e amabile quindi assolutamente non pericoloso. Ha sempre fatto una bella tv, godibile, con bella musica e ospiti. Ma non fa preoccupare nessuno. Qualcuno si lamenterà ma ormai sono i morti che si lamentano, non c’è da tenerli in considerazione….
    Il direttore generale della Rai, Alfredo Meocci, ha detto che ieri la Rai ha dimostrato di essere libera. Il concetto di libertà è strano. La Rai è libera nella misura in cui lo sponsor decide che lo sia. Presumo che si tratti di acqua minerale.”

  388. lapo tognini

    sono tre anni che vivo in africa,in un isola felice dell’africa per la precisione,zanzibar,un po’per cazzeggio un po’per lavoro.non perdo occasione quando posso per andare due,tre mesi alla volta nel continente,ho girato la tanzania dai monti usambara fino ai parchi del nord,dal centro con la terra crepata dal sole fino al lago vittoria,passando per il tanganika,il lago niassa(nell’alttra sponda chiamato malawi),scendendo poi fino al sud,passando il ruvuma river fino al mozambico,non incontrando strade per decine di centinaia di km,sempre in percorsi non battuti dal turismo dove fare 100 km su un pick-up costava ore di e ore di macchina,per non dire in autobus.poi l’etiopia,fra i 5 paesi piu’poveri del mondo,dove il prodotto interno lordo lo fanno gli aiuti umanitari,dove si incontrano africani particolarmenbte intelligenti,dove l’acqua e’un problema e il clima non aiuta…morale della favola sapete quali sono le mie impressioni?che c’e’un grande equivoco portato avanti da tutti i poteri costituiti delcapitalismo,multinazionali,preti,lavoratori ong(secondi insieme ai preti per danni provocati al sistema sociale indigeno,le prime sono naturalmenete le coorporations),un equivoco studiato ad arte in modo tale che le multinazionali trovino terreno fertile,i preti di che predicare,i lavoratori ong di vivere di parassitaggio e autoglorificazione personale.l’equivoco e’presto spiegato:in africa non dovrebbero vigere le regole che noi infami speculatori egoisti ci siamo posti.l’africa andrebbe lasciata agli africani,l’africa si svilisce con gli aiuti,l’africa chiede la tribu’,gli africani hanno altre necessita’,altri bisogni,altri sistemi di interpretazione.in africa la natura comandava,madre e matrigna ma pur sempre natura.ora per dar la possibilita’di creare nuovi mercati(per le coorporation),andiamo a portare gli aiuti(ong)e l’idea di peccato che in individui allo stato brado era un concetto che nemmeno esisteva.sappiate che ogni parola di compassione uccide unafricano

  389. Simone Bruscantini

    A tutti coloro che sparano a zero sul personaggio Che Guevara: il Che non riteneva giusto che Castro mantenesse il potere in modo antidemocratico, anche per questo entrò in contrasto con lui e se ne andò; chi imputa al Che azioni criminali e disumane parla basandosi su informazioni PRIVE DI ALCUN FONDAMENTO; la propaganda anticastrista è finanziata dal governo statunitense come anche la maggior parte dei dissidenti (la maggior parte, non ho detto tutti) e TUTTI gli attentati terroristici che avvengono spesso a Cuba e di cui NESSUNO PARLA.
    Da parte mia sono assolutamente contrario al regime castrista, come lo sono ad ogni genere di regime dittatoriale. La rivoluzione cubana in origine era un’altra cosa, caduta in seguito in errori simili a quelli commessi da chi essa aveva sconfitto. Fate, per favore, una netta separazione fra il Che e Castro e lasciate in pace la memoria di un uomo che ha avuto ideali cosi alti e puri che voi, nonostante la loro semplicità, non siete forse neppure in grado di analizzare.
    Concludo: viva la democrazia a Cuba, ma abbasso l’impero subdolo e criminale che governa, nemmeno poi troppo segretamente, la terra.

    Simone

  390. Marco Sicco

    Leggo con grande piacere questa bella lettera,
    che però a mio avviso contiene due anacronismi;
    uno sulla scuola (evidentemente le lezioni di Pasolini e Illich tardano ad essere assimilate);
    una sulla questione ‘aids’ che alcune centinaia di virologi invitano a ripensare dalle fondamenta: anche lì c’è puzza (e tanta) d’inganno, di truffa epocale. Per il resto plaudo a Guevara difensore dei deboli e dei contadini. M. S.

  391. no all'embargo

    Ho letto solo ora la lettera della sog.ra Aleida Guevara, figlia del Che. E’importante ricordarsi che non bisogna mai smettere di lottare per i propri ideali, soprattutto quando essi sono condivisibili universalmente, come la libertà, la giustizia, il rispetto per la dignità umana.

    Questa bella lettera è anche un riconoscimento al blog di Beppe Grillo che permette a tutti di esprimersi in piena libertà ed è diventato ormai un fenomeno di aggregazione sovra nazionale.

    Grazie Beppe, continua così e saremo sempre al tuo fianco.

  392. valerio mariani

    La figura di Ernesto Che Guevara evoca ideali comuni di pace e tolleranza solo agli ignoranti e a chi e’ tristemente vittima della triste retorica di sinistra. Ernesto Che Guevara, fu, tra le altre cose, l’inventore dei campi di concentramento per omosessuali, sostenitore della reclusione per reati di pensiero e sanguinario autore di stragi a Cuba ma sopratutto in Africa. Provate a farvi un giro in Liberia e provate a sostenere che Ernesto Che Guevara puo’ essere simbolo ecumenico di pace.
    Che superficialita’, che delusione questo blog.

  393. alex mathro

    Il termine terrorismo era in origine usato per definire quegli stati che usavano la forza e ‘terrorizzavano’ le popolazioni originarie di un posto(mi sembra che fosse usato soprattutto riguardo i possedimenti britannici e francesi).
    Quindi riferito agli USA è calzante.
    Per quanto riguarda cuba e il mediooriente e + in generale i soprusi degli USA c’è da dire che è il controllo delle ‘menti’ a permettere tutto questo.
    Non potendo controllare direttamente tutte le fonti d’informazione i maggiori stati occidentali (soprattutto USA) hanno coniato dei termini che ci accompagnano per tutta la vita e cambiano il senso di ciò che accade.
    Pensate a parole come ‘processo di pace’, che è quello messo in atto da Israele, mentre i Palestinesi rifiutano qualsiasi tentativo e non fanno mai proposte(cosa ovviamente non vera perché le proposte palestinesi non vengono mai prese in considerazione); oppure il termine ‘rappresaglia’ con il quale vengono chiamati i bombardamenti ai quali ogni giorno devono sottostare i palestinesi;
    ‘stati canaglia’ che sono quelli che non adottano la politica estera USA.
    Ci sono molti altri esempi, ma questi possono bastare, concludo dicendo che i terroristi che hanno ucciso il CHE hanno compiuto delle vere e proprie stragi uccidendo anche donne e bambini, e gli USA sono riusciti a liberarli.
    Per quanto possa sembrare strano sono riusciti a farli tornare in america, sono liberi!
    Che grande dimostrazione di democrazia(anche se nessuno sa + cos’è la democrazia).

  394. debora ciuchicchi

    L’opinione di Beppe che ho trovato sul sito Adnkronos

    Beppe Grillo :

    “Non ho visto il programma di Celentano, lavoravo, ero in viaggio. Ma sono felice che il programma sia andato bene. Ho visto che il programma ha suscitato molte polemiche ma Celentano è candido, innocuo, poetico, buono e amabile quindi assolutamente non pericoloso. Ha sempre fatto una bella tv, godibile, con bella musica e ospiti. Ma non fa preoccupare nessuno. Qualcuno si lamenterà ma ormai sono i morti che si lamentano, non c’è da tenerli in considerazione….
    Il direttore generale della Rai, Alfredo Meocci, ha detto che ieri la Rai ha dimostrato di essere libera. Il concetto di libertà è strano. La Rai è libera nella misura in cui lo sponsor decide che lo sia. Presumo che si tratti di acqua minerale.”

  395. michele di bucci

    per David Hash:

    ma che ti hanno fatto ??

    ricorda che l’America Latina è molto più grande di quello che tu pensi e di dittature ben peggiori ce ne sono state e ce ne sono ancora.
    Sono stato a Cuba e vi assicuro che non se la passano tanto bene, sognano i nostri livelli di vita, ma non si sognerebbero mai di desiderare un futuro in Nicaragua , Bolivia, Salvador ecc ecc.

    Caro David prova a chiedergli anche se desidererebbero tornare ai tempi di Batista, perchè conosci anche BATISTA VERO???!!!

    Lascia perdere le lotte fratricide pensa alla lotta di classe che è in atto qui da noi , unisciti a chi vuol fare qualcosa che vada oltre la demagogia più subdola, facciamoci sentire con argomenti NOSTRI.

  396. Francesco La Gioia

    “Felice il paese che non ha bisogno di eroi”

    Tutti gli eroi che sono stati citati sono frutto della sofferenza, sono nati loro malgrado e loro malgrado hanno agito, se poi hanno utilizzato strumenti eticamente corretti o meno sono i posteri a sentenziare.
    L’Italia ha bisogno di eroi?
    Peccato!!!
    Capisco perche’ Beppe non vuole farsi coinvolgere: non vuole essere un eroe COME TUTTI NOI non vorremmo mai e poi mai esserlo e men che meno vorra’ lasciare all’iniquo giudizio dei posteri le valutazioni sul suo operato.
    Speriamo soltanto che, fra di noi italiani nati in un periodo poco interessante, sia gia’ nato lo sfortunato che portera’ la croce del cambiamento.
    Nel frattempo rassegnamoci alle ingiustizie.
    Saluti a tutti

  397. giancarlo de luca

    combattere le ingiustizie è giusto e sacrosanto, ma farlo imbracciando un ak47 o simile non risolve nulla, è solo vendetta perpetrata verso chi forse non è colpevole (il soldato che è in prima linea).
    perchè quando si vuole indicare un modello da seguire per combattere le ingiustizie si prende sempre il Che (un soldato che, qualunque sia la motivazione, anche giusta, però uccideva e non i comandanti o i presidenti, ma soldati cioè gli ultimi) e mai, dico mai, Ghandi (il mahatma) ?
    forse perchè anche chi dice di lottare per la giustizia sociale in fondo non è altro che un altro violento ?

  398. michele di bucci

    per David Hash:

    ma che ti hanno fatto ??

    ricorda che l’America Latina è molto più grande di quello che tu pensi e di dittature ben peggiori ce ne sono state e ce ne sono ancora.
    Sono stato a Cuba e vi assicuro che non se la passano tanto bene, sognano i nostri livelli di vita, ma non si sognerebbero mai di desiderare un futuro in Nicaragua , Bolivia, Salvador ecc ecc.

    Caro David prova a chiedergli anche se desidererebbero tornare ai tempi di Batista, perchè conosci anche BATISTA VERO???!!!

    Lascia perdere le lotte fratricide pensa alla lotta di classe che è in atto qui da noi , unisciti a chi vuol fare qualcosa che vada oltre la demagogia più subdola, facciamoci sentire con argomenti NOSTRI.

  399. giancarlo de luca

    combattere le ingiustizie è giusto e sacrosanto, ma farlo imbracciando un ak47 o simile non risolve nulla, è solo vendetta perpetrata verso chi forse non è colpevole (il soldato che è in prima linea).
    perchè quando si vuole indicare un modello da seguire per combattere le ingiustizie si prende sempre il Che (un soldato che, qualunque sia la motivazione, anche giusta, però uccideva e non i comandanti o i presidenti, ma soldati cioè gli ultimi) e mai, dico mai, Ghandi (il mahatma) ?
    forse perchè anche chi dice di lottare per la giustizia sociale in fondo non è altro che un altro violento ?

  400. Valerio Simone

    W HITLER, W MUSSOLINI, W FIDEL

    TUTTI AMMAZZAVANO (FIDEL LO FA’ ANCORA)

  401. angelino vitto

    Mi butto anch’io. Propongo alcune mie considerazioni, premettendo che io sono più o meno di destra:

    – una dittatura non ha scuse ne meriti, neanche se agisce solo per il bene dei cittadini (sono i cittadini a decidere qual’è il loro bene)
    – non può esistere la pace “senza se e senza ma” altrimenti bisognerebbe condannare “qualsiasi” violenza. Come la mettiamo con la resistenza, le 5 giornate di milano. Se si giustifica un pazzo che si fa saltare in aria uccidendo civili israeliani come si fa a denunciare il maltrattamento degli iracheni a guantanamo?
    – quando viene emanata una legge, bisogna considerare prima se è corretta o no. Se Berlusconi emana una legge giusta ma a favore di un amico tale legge rimane comunque giusta. Una persona seria dovrebbe capirlo. Sarà il giudizio politico a screditare o meno chi l’ha voluta e a fargli perdere voti.

    – Il legislatore: dove stà scritto che le leggi devono essere emanate con il consenso della minoranza?. Se così fosse a cosa servirebbe eleggere un parlamento?

    – fiducia di governo: o si definisce un numero massimo di volte in cui questo strumento può essere utilizzato oppure che senso ha lamentarsi se un governo (NB: sia di destra che di sinistra) la usa. E’ un suo diritto costituzionale.

    – Il gioco delle eredità: i buchi lasciati dalle precedenti amministrazioni vanno messi sempre in conto. Altrimenti è troppo facile dire “vi abbiamo promesso così ma abbiamo trovato un buco enorme e quindi niente”. O vale sempre o non vale mai. Se vale per un governo deve valere anche per il successivo. Io sono per il “mai”.

    – legge finanziaria: se si denuncia che una finanziaria è elettorale non si può dire anche che essa comporterà solo gravi sacrifici. Non può essere entrambe le cose.

    Putroppo la maggior parte di noi vede solo ciò che vuole e nell’ordine che vuole.

    Ci lamentiamo dell’inquinamento ma chi di noi fa controllare i filtri nei motori diesel? Le nuvole nere che escono dalla auto sono sempre più frequenti.

  402. SIMONE BONù

    PER LEO DA RIMINI
    Si è vero che la guerra fredda è finita ma è finita anche l’unione sovietica e il sistema comunista ciò che non è successo a cuba. Purtroppo l’embargo non colpisce Fidel ma i cubani forse bisognerebbe trovare un’altra soluzione.
    E comunque saresti uno di quelli che un annetto a cuba a 9 euro al mese non farebbe male ah però ci sono i anche i fagioli passati dallo stato.
    SAI LA FRASE DI UN GIOVANE CUBANO ” VIVIAMO PER ANDARCENE QUI NON C’è FUTURO”

  403. Valerio Simone

    @ Luca Popper

    Meglio l’embargo delle tasse assassine.

    Eppoi Cuba potrebbe liberarsi anche domani dall’embargo, è sufficiente che Fidel riconosca al suo popolo gli stessi diritti per i quali ha combattuto il CHE GUEVARA, E PER I QUALI SIAMO COSTRETTI A SUBIRE LE STRONZATE DI FALSI FISOSOFEGGIAMENTI SU FIGURE COME IL CHE E COME IL FIDEL.

    CAZZO, QUESTI COMBATTONO PER LE LIBERTA’ E SONO I PRIMI A COMMETTERE CRIMINI. MA SI LEVINO DALLE PALLE SE VOGLIONO BENE AL LOLO POPOLO.

    Inoltre non staremmo qua a discutere su
    ((( ma fidel assicura un piatto di minestra ogni giorno a quei poveracci, invece da noi abbiamo le Play Stations che costano carissime, e i nostri figli di 7 anni ci fanno spendere l’ira di dio in soldi per scaricare le suonerie stereofoniche per i loro cellularini. Abbiamo problemi molto piu’ grandi noi, ad esempio le mini auto, questo governaccio ladro ha innalzato l’età per poterle guidare solo a 16 anni.)))

    A 16 anni io avevo appena finito di imparare a camminare e oggi se non hanno le quattro ruote ti rompono i coglioni tutto il giorno.

    ANCHE LA SORELLA DEL CHE…CHE VUOLE DA NOI? MA VADA A GUARDARE I CRIMINI CHE COMMETTONO IN CASA SUA

  404. michele martelli

    Io ho visto un Celentano intimidito , fate come vi pare , non l’ho mandata giù , io me lo ricordo contro la caccia , incazzato nero , ieri sera sorrisi a tutti e cioccolatini , meglio di una partita di calcio ma molto peggio di RAIOT , devono fare molto di più in RAI per rimediare i torti , chiediamo libertà . Ho avuto notizie della presenza nelle prossime puntate dei fratelli Guzzanti , spero sia vero . Io avrei una richiesta da farvi , sapete dell’emergenza del Virus Aviaria , facciamo pressione su Celentano inviamogli delle mail perchè chieda di chiudere la caccia , CAZZO SE NON LA CHIUDONO ADESSO , il nostro ministro della Sanità ha detto che l’Italia è l’unico paese che lo ha chiesto , io non ci credo , comunque sia potremmo anche essere il paese con meno vittime , FACCIAMOLO , PRENDIAMO DUE PICCIONI CON UNA FAVA , E NON CON UN FUCILE ! (passatemi la battuta) , buon pomeriggio , adesso mi levo dalle palle.

  405. giovanni perrino

    Per chi vuole esprimere il suo sdegno può lasciare un messaggio all’operatore (vero non un robot) al 199123000. Io ho chiamato per dire di riferire a Del Noce che sarebbe meglio per lui se tornasse a condurre programmi sulle sagre paesane come un tempo faceva egregiamente. FACCIAMOLI MARTIRI!!!

  406. Marco Crespi

    we gente…
    non so se lo sapetema luttazzi e travaglio sono stati assolti dall’accusa di diffamazioneper la famosa intervista a satirycon….

    http://www.liberidipensare.tk

  407. marco fiorani

    SISSI… SONO PROPRIO PAROLE SUE… VISTO COME SCRIVE BENE IN ITALIANO… CHISSA’ CHI HA MANDATO QUEL MESSAGGIO… E TANTI COGLIONI CHE BEVONO TUTTO… UBRIACONI

    Postato da: MISONOROTTOI COG il 21.10.05 16:04

    Hei, MISONROTTO… mai sentito parlare di traduzione!? che fa esttamente rima con te coglione!

  408. michelangelo gargano

    Limpida e trasparente acqua
    c’era una volta una isola grande
    c’era un comandante
    la grande musica nel cuore
    che parla di rivoluzione

    Noia
    questa noia mortale
    se ci fosse Ernesto
    lui si che saprebbe cosa fare
    ma non c’è un altro Che

    Pino Daniele/Isola grande/Passi d’autore

  409. Gabriele Scazzocchio

    Quando penso al Che mi viene in mente un altro grande rivoluzionario: Gesù Cristo. Da parte nostra dovrebbe esserci l’intelligenza di non strumentalizzare le sue opere ed azioni. Così come ha fatto e fa tuttoggi la Chiesa con quelle di Gesù. Prendiamo esempio da chi come loro non voleva essere un esempio ma voleva semplicemente lasciare un mondo migliore di quello che hanno trovato. E per favore basta con le anacronistiche contrapposizioni sinistra-destra!Un uomo che muore di fame o in una guerra è un uomo e basta. Grazie dello spazio concessomi. Un abbraccio!

  410. debora ciuchicchi

    LA CASA DELLA LIBERTA’AL RIGUARDO NON MI SEMBRA UNITA Né TANTO MENO…..CREDIBILE!

    Per Pierferdinando CASINI il “ragazzo della via Gluck” è riuscito in un «capolavoro» cioè «è riuscito a dimostrare che siamo in presenza di un servizio pubblico libero».
    “Debbo compiacermi anche con il direttore generale della Rai, Meocci, che ha tutelato questo momento di liberta’. E’ una cosa che, se ci pensiamo bene, fa onore a chi l’ha subita”.
    Alla domanda se abbia apprezzato anche l’intervento di Michele Santoro, il presidente della Camera ha risposto: “In quel momento mi ero alzato”.

    «Alla faccia del regime: da Celentano abbiamo visto tabelle falsate e non spiegate, abbiamo sentito Santoro, abbiamo sentito e visto Luttazzi, Biagi e subito dopo Cornacchione… Lo dico, comunque, con il sorriso e con molta ironia», interviene Alessio BUTTI, responsabile informazione di An.

    BONATESTA di AN (talvolta la sorte è davvero cinica!), senatore e membro della commissione di vigilanza della Rai: «Chiediamo a Celentano di ripristinare la par condicio e il pluralismo nella prossima puntata che deve essere riparatoria. Come lo chiediamo ai vertici della Rai, che non possono pensare di imitare Pilato e lavarsene le mani, alla Del Noce ma anche alla Meocci, che farebbe bene ad andarsene a casa».

    «Una rock-ciofeca»: la definizione, a caldo, è del ministro delle Comunicazioni, Mario LANDOLFI, sempre di An.

    Ma trovate giusto e soprattutto normale che uno dopo aver fatto una puntata di un programma debba passare l’ok del parlamento?!?che debba rimediare?a che?per aver mostrato dei dati reali, fatti da un’ente apposito…forse diranno che anche quelli di House Freedom sono comunisti!?
    Le persone hanno un telecomando.Se la puntata non è di loro gradimento possono sempre cambiare canale o spegnere la tv, ma visti i dati di ascolto e l’audience non credo che sia quello che volevano!!!Lasciamo alla gente la possibilità di scelta, per chi porprio non ne può fare a meno c’è sempre Fede!

  411. alberto rossi

    caro valerio v.
    il punto è che quando si toccano certi
    argomenti, quelli di sinistra tornano a
    ragionare da comunisti (e succede solo in italia),
    quelli di destra ne approfittano per distogliere
    l’attenzione dal marcio che hanno dentro…
    è logico che mi girino un po’ le palle.
    inoltre il paragone “che”=usa (e non bush perche’
    sa’ una sega lui di cosa succede al mondo)
    era per provocare quelli che vanno
    alle manifestazioni della pace con la maglietta del
    “che”… perche’ non vanno a manifestare in cecenia?
    perche’ manifestano contro la pena di morte in america
    e non contro la cina (che ne fa fuori 2000 all’anno)?
    In cina la “difformita’ di pensiero” è un crimine punibile
    con la pena di morte.. nemmeno la psicopolizia di 1984
    è mai giunta a tanto.
    ma, cazzo, adesso qualche deficente pensera’ che sono di
    destra…

  412. C. Conte

    X Carlo Martinens
    Sono d’accordo con te e voglio farti leggere uno scambio di battute della “vita di Galileo” nell’opera di Brecht:

    Andrea: “povera terra che non ha eroi”
    […]
    Galileo:”NO povera terra che ha bisogno di eroi”

    Io vorrei urlare POVERA ITALIA CHE HA BISOGNO DI EROI!

  413. marco fiorani

    IMPRESSIONANTE !!!
    Ho visto solo i primi 30 min.
    Ogn’uno giudichi come vuole.
    http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Search&testo=confronting&tipo=testo

  414. Pietro Menchini

    No Beppe, mi dispiace ma questa volta non ti sto dietro. Non capisco il senso del post che hai inserito, non so che cosa hai voluto comunicarci e perché; Vuoi forse spronarci a combattere per un mondo migliore? Ok, va bene, io nel mio piccolo lo sto già facendo, sto per comprare una macchina ibrida, sono iscritto a varie onlus, sto progettando la mia casa con i pannelli solari, NON VOTO BERLUSCONI e se ci sarà bisogno scenderò in piazza a manifestare contro i governi ladri sia di destra che di sinistra che ci sono e ci saranno in Italia. Ma non credo che l’immagine di un guerrigliero ci possa aiutare in questo momento, e non credo nemmeno che debba essere portato come esempio, né per noi né per le generazioni future. La guerra è guerra, disse uno tanto tempo fà, e dal momento che è guerra E’ INGIUSTA!!!!
    Ricordatevi l’immagine di piazza Tienanmen: lo studente inerme davanti al carro armato: questa è l’immagine di rivoluzione che ho io, GHANDI è il mio mito, e tutti gli uomini di che hanno lottato per la pace con la sola forza della voce e della testa.
    Non c’è altra soluzione, l’odio spinge all’odio e genera violenza. Non esistono guerre giuste, altrimenti non abbiamo imparato nulla!

    Con stima.

  415. Giacomo Puzo

    Anni fa in squadra con me venne un cubano, per uscire dall’isola si era sposato, la madre era fuggita in Messico, il padre negli Usa, la era rimasto con la nonna, viveva nei villaggi turistici quindi abbastanza bene sapete cosa ripeteva sempre? Ho sognato 1.000 volte di uccidere il diavolo (indovina chi era?) e l’avrei fatto per un pugno di fagioli neri, quelli con cui ci manteneva.
    Viveteci voi a Cuba cari e poi provate senza pregiudizi a comparare come state alla vita di un Cileno medio, tanto per stare nel sud america…….. saluterete senza pensarci Il Che e il diavolo.

  416. francesco pace

    televideo rai
    21/10/2005 14:36
    Del Noce: Rockpolitik,solo qualunquismo 14.34
    Il programma Rockpolitik “ha avuto soltanto del qualunquismo di sinistra”. Una trasmissione ” che non ha obbedito neanche ad una linea editoriale, a una linea generale”. Così il direttore di Raiuno, Del Noce, al Tg1. “Il servizio pubblico è un’entità che esige un controllo editoriale per evitare che le trasmissioni degenerino nell’anarchia e in una deriva qualunquista. Purtroppo questo è successo”, afferma Del Noce ribadendo quindi la sua posizione sul programma.”Sono certo di aver detto anche troppo poco”.
    Quindi per Del Noce le trasmissioni devono OBBEDIRE ALLA LINEA EDITORIALE, ed hanno bisogno di un CONTROLLO EDITORIALE, PRATICAMENTE IL “MINCULPOP”. In qulsiasi altra nazione libera queste farneticanti e deliranti affermazioni avrebbero provocato lo sdegno di tutti gli uomini liberi che apprezzano il valore della liberta’, invece il ricevitore di baci sulla bocca scommetto che avra’ la solidarieta’ di tutta la CASA DELLA LIBERTA’CONDIZIONATA. Ma la destra liberale il Italia e’ tutta scomparsa? Ma e’ possibile che siamo governati da schiavi che ogni tanto si riscattano con un lampo di servitu’? e qui si disserta su Cuba, e noi vorremmo importare la civilta’in altri paesi?
    Francesco Pace

  417. Leonardo Migliarini

    Fa piacere vedere tanti “rivoluzionari” in rete_

    Gli ideali non sono certo una cosa così rara come si vorrebbe credere – sono preziosi, ma molto comuni_

    Ma i risultati, i fatti sono un’altra cosa – le rivoluzioni fanno sempre bene, ma quello che viene dopo è un’altra cosa_ Quelli di voi un po’ più esperti sapranno cos’è il comunismo secondo chi l’ha creato_ Ma i risultati reali hanno cambiato significato a questa parola_ Il nome “comunismo” è stato affibbiato a forme politiche ed economiche che erano aborti, diretti dalle peggiori canaglie_

    Il regime di Cuba ha certo alcuni aspetti positivi – l’embargo è un crimine politico impunito – ma il “sistema” dei finti comunisti del XX secolo è fallimentare, chiuso in prima persona, socialmente ed economicamente cancerogeno_ La globalizzazione, la globalità, È, di fatto – proprio l’altro giorno seguivo una conferenza di Antonio Negri qui a Santiago, e lo diceva anche lui – la globalizzazione È la società mondiale odierna – e se lo diceva lui.. (certo un po’ esageratamente intellettuale il tipo – non ha ancora capito che ormai la politica non si fa più nelle università, si fa nei mezzi di comunicazione)_

    Oggi le rivoluzioni non si fanno più così – è roba vecchia di secoli – e fa tenerezza vedere che a volte ci sono preti che lo hanno capito meglio dei “rivoluzionari”, soprattuto se sono rivoluzionari da divano_

    La teoria di Marx resta teoria – non si può ancora dire quanto sia applicabile – al massimo, ed è il meglio che si potrebbe fare, può servire da spunto di partenza, legata ad altre, per attuare altri maggiori cambiamenti in futuro_

    Poi, e questo lo sappiamo da 3000 anni, per far gridare di orgasmo la gente non c’è niente di meglio che una bella icona – un crocifisso qua, una maglietta del Che di là, un candelabro a destra, un David Becham sulla fascia, UUUUUUUUUH

  418. Vito Catanzaro

    Onore al Che, onore a Ghandi, onore a Madre Teresa di Calcutta,onore a papa Wojtyla, onore alla resistenza e onore a tutti coloro hanno fatto del principio della giustizia e dell’uguaglianza il loro unico senso di vita.
    Imitarli non vuol dire essere come loro(ogni essere umano è unico) ma condividere la visione di un mondo migliore e lottare affinchè tutto ciò avvenga.

  419. marco fiorani

    IMPRESSIONANTE !!!
    Ho visto solo i primi 30 min.
    Ogn’uno giudichi come vuole.
    http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Search&testo=confronting&tipo=testo

  420. Riccardo Simiele

    Adesso pero’devi spiegarci chi e’ Vitaliano Cosentino

    Postato da: marcello corrado il 21.10.05 15:10

    Un anziano e distinto signore che ha concluso la propria esperienza nel suo letto, come è giusto.

    Ciao Marcello

  421. Leo da Rimini

    @ Valerio Simone.

    Cuba è ridotta in povertà solo per colpa dell’embargo imposto dagli USA.

    La guerra fredda è finita da 15 anni ma l’embargo gli USA non l’hanno tolto.

    Probabilmente come dici tu Cuba diventerà un paese ricco quando Fidel morirà… a suon di MC Donald e con i proventi della Mafia magari… come ai bei vecchi tempi.

  422. CRISTIANO MARINELLI

    X VALERIO V
    Gli ideali, così come la giustizia delle leggi e tutta la struttura della società, si fonda sulla morale etica che cambia in modo dialettico con la realtà.
    Se tu mi chiedi se è sempre giusto uccidere per un ideale, io ti rispondo: dipende.
    Dipende dal contesto, dal momento, dalla situazione e da chi hai contro. Ghandi fu un esempio di come, d’innanzi all’arroganza inglese, si poteva rispondere in maniera non violenta. Però voglio ricordarti che, in India, in India i ghandiani non erano affatto pacifisti, anzi.
    Per quello che riguarda i terroristi vorrei chiederti: in palestina, dopo la II guerra mondiale, gli inglesi avallarono il rientro degli ebrei i quei luoghi ma non volevano perdere la sovranità, allora iniziarono una serie di faide contro l’esercito britannico sfociato anche con atti di terrorismo, famoso è il caso dell’attentato del KING’S DAVID HOTEL. Come giudichi costoro, terroristi o persone che hanno lottato per la loro terra? E i palestinesi che lo fanno oggi?
    Per 11 Settembre, vorrei ricordare di come la CIA aveva avvisato il presidente Bush di una forte possibilità di attacco terroristico con dirottamento aereo ma bush la prese sotto gamba. Ecco, secondo etica, un presidente che non crede al proprio servizio di intelligence (senza, tra l’altro, addurre prove della non veridicità del rapporto CIA) non dovrebbe essere rimandato a casa? Se si sconvolgono i normali parametri per giudicare le cose della vita, vale tutto e il contrario di tutto.

  423. nicola marchesini

    POSSIBILE CHE IN QUESTO PAESE NON SI POSSA DIRE CIO` CHE SI PENSA, GIUSTO O SBAGLIATO CHE SIA, SENZA CREARE SCANDALO O ESSERE ACCUSATO DI ESSERE UN COMUNISTA???????

  424. Carlos Fez

    @MANCA

    Bella logica la tua! Tu, che NON sei cubano, parli di CUBANI VERI?
    E come se un americano pretendesse di parlare dei “cinesi veri”. E poi che cosa vuole dire “veri”? E’ vero chi ti racconta che la rivoluzione è stata bella e giusta? Gli altri non sono degni di tale aggettivo? Dovresti provarlo a viveri lì, ripeto, come i CUBANI veri o falsi che per te siano. Dimostri solo classismo e preconcetti.

    @PAOLO MORETTI
    Sig. Moretti, mi spiega cosa vuole dire “poteva andarmi peggio e nascere anche in altri Paesi dove si sta peggio…”. Perchè se io nasco in Arabia piuttosto che in Francia devo avere diritti universali, ripeto diritti universali, diversi? Lei la penserebbe diversamente se fosse nato in un altro paese e non con le pantofoline ai piedini!!!

  425. juri fornalè

    Lottiamo insieme, hasta la victoria siempre.

    In troppi forse abbiamo smesso di lottare, per badare purtroppo solo alle stronzate!!!

    Ciao Beppe.

    J

  426. giovanni perrino

    @ david hash

    …E poi GUANTANAMO non è a Cuba?

  427. maria candido

    Terremoto in Pakistan, più di cinquantamila morti,eppure non c’è stata la mobilitazione solita per questa tragedia,è incredibile..per lo tsunami è stato diverso,pure io che non credo agli aiuti tipo: manda un sms e 1 euro verrà devoluto..blablabla..l’ho fatto,quasi sentendomi colpevole se non lo avessi fatto!e per queste persone niente,non si è sentito nulla,silenzio.e quasi mi sento sollevata (e mi vergogno aa ammetterlo) che non mi sbattono in faccia il volto disarmante e sofferente di qualche picciriddo di laggiù. Mi viene da pensare: anche su questo si specula?e allora, se così fosse,penso che siamo ridotti veramente male.

  428. David Hash

    Ricordiamo quanti giovani sono stati assassinati dal signor Guevara, ricordiamo come in suo nome ancora oggi il tiranno Castro ammazza giovani che tentano di fare un tuffo nell’acqua per fuggire dall’isola prigione, ricordiamo come i dissidenti in Italia hanno mostrato alcuni giorni fa che Guevara premeva il grilletto su giovani di venti anni che “sospettava” fossero controrivoluzionari, ricordiamo che Guevara ha fondato veri e propri campi di concentramento chiamati “campi di lavoro correzionali”, ricordiamo che il nostro amico Pedro Luis nell’isola di Guevara/Fidel ha preso due anni di carcere per essere stato sorpreso fuori dalla sua zona, ad otto vie da casa sua, ricordiamo che c’è chi ha fatto 10 mesi di carcere per aver avuto 2 dollari in tasca (possesso di valuta estera “operazione coccodrillo”), ricordiamo che nell’isola di Guevara ancora oggi viene arrestato chiunque abbia una piccola biblioteca nella propria casa, ricordiamo che il signor Guevara, chiediamolo ai cubani, era meglio se fosse stato a casa sua.
    Io non sto ne a destra ne a sinistra, sto sopra e da sopra osservo e ancora osservo un popolo che dal signor Guevara è stato distrutto.
    Non diamo colpa all’embargo, per i turisti c’è ogni bene e ricordiamo che la Coca Cola, le sigarette e altri prodotti USA costano molto meno a Cuba che in Italia.
    Ricordiamo che Fidel è uno degli uomini più ricchi della terra e il suo popolo incatenato nell’isola è alla fame. Grazie Che Guevara.

  429. manuela bellandi

    Bellissima lettera, che ci riporta a temi sull’umanità tradita, ci lamentiamo del tradimento dei politici, quando siamo noi per primi ad aver tradito la nostra essenza.
    Sono temi che aleggiavano anche nella trasmissione di Adriano ieri sera che, a parte le gags sul potere per altro molto divertenti, mi pare abbia voluto fare propagandaa al miglior genere umano piuttosto che ai vari movimenti politici.
    Mi devo congratulare con te, Beppe, perchè la tua assenza ha pesato più di quanto avrebbe fatto la tua partecipazione, le foto tue, di Biagi e Luttazzi troneggiavano sullo schermo come enormi epitaffi alla libertà di stampa…hai fatto bene a non andare!!! ma tu lo sapevi…

  430. Luca Popper

    Quanti falsità e menzogne che si leggono ancora su Cuba. Cuba si vive e interpreta tra la sua gente, non in vacanza a Varadero con due mignotte nel Bungalow. Tutti questi falsi miti non so se attecchiscono più facilmente tra i disinformati o tra gli ottusi.

    Per i primi, consiglio questo sito:
    http://www.siporcuba.it

    Per i secondi, questo:
    http://www.latalpa.mediaset.it

    Intanto mi domando cosa sarebbe dell’Italia dopo quasi 50 anni di embargo…

    Pace e Bene

  431. Andrea Pedaggio

    CASA LUCIANA

    Io ho donato. Fate altrettanto.

    Conto Corrente in Italia: padre Osvaldo Santoni
    BANCA SELLA – Roma, Piazza Poli
    Nr. C/c 0H6 79 12 50 440
    ABI 03268 – CAB 03200 – CIN Q [solo bonifici – non versamenti

  432. Giacomo Sornatale

    viva tutti quelli come Grillo e Celentano che combattono per far emergere sempre la verità e fare uscire la gente da questo torpore ed inevitabile ignoranza che, chi è al potere, ci propina tramite i media (che d’altronde sono sotto il loro potere)

  433. Valerio Simone

    @ Rosalinda Songini

    Ma suvvia, Rosalinda, darmi dell’ignorante perchè non digerisco i dittatori. Fidel ha tanti crimini dei quali dovrà rispondere.

    La casa dei cubani è la loro? Era come in Russia ai bei tempi? Un’isola come Cuba potrebbe fiorire di benessere se Fidel andasse ad impiccarsi, altro che ringraziarlo per il pugno di fagioli che Fidel lancia al suo popolo.
    La rivoluzione di Fidel è vecchia, cederà, e sarà la fortuna del popolo cubano. POBRE CUBA DESAPARECIDA.

    La storia ci ha insegnato ad inorridire davanti a tutte le dittature.

    Chi difende Fidel dicendo che Cuba è un paese del terzo mondo che riesce a mangiare grazie ad un dittatore sanguinario, fà discorsi da razzista, altrochè

  434. Sandy Roberti

    @ Luca Beleffi, Max Stirner Davide Silvi

    siete tra le poche voci di questo blog che stimo, finalmente qualcuno che parla sapendo quello che dice, e dice qualcosa di sensato.

    non so se fate parte della mia generazione o di quella di mio padre, spero ci sia qualcuno della mia che sia in grado di ragionare come noi, che diminuiscano di numero i 20enni che si credono ancora alle elementari, che odiano la cultura, l’informazione e pensare.

  435. nicola marchesini

    celentano e` solo un esempio,forse nemmeno lui e` veramente libero solo lui lo sa .. mai IO voglio essere libero, e non voglio un governo che mi chiuda la bocca

  436. Gabriele Viola

    Sig.ra Guevara, io non voglio realizzare il sogno di suo padre!
    io voglio realizzare i sogni miei e delle persone del mio tempo.
    Basta santi, basta eroi, basta miti!
    Lasciamo riposare in pace suo padre.
    Forse lo chiamerebbe anche lei terrorismo, se in uno di quei due “edific” ci fosse morto un suo caro.
    Rispettosamente
    Gabriele Viola

  437. giovanni perrino

    Si potrebbe cambiare il mondo. Questo a cui partecipiamo è un hub, un punto nodale di una rete sconfinata. Non ce ne rendiamo conto. E alcuni (non tanti per fortuna) utilizzano il blog per mostrare platealmente la propria ignoranza (più sconfinata della rete)e credendo di affermare le proprie nefandezze mentre gli altri si lasciano incantare dai loro turpiloqui (per usare un eufemismo). Il SIGNORAGGIO, che molti chiedono di affrontare, è un problema serio, che potrebbe essere affrontato seriamente. L’importante è discuterne e divulgare qual è la causa del mantenimento di tutte le lobbies economiche da parte della gente che lavora, e che non ha più tempo di pensare. Oggi pensare è un lusso anche per un disoccupato. Perchè riflettere sulle cose serie fa perdere tempo e chi perde tempo non trova lavoro e chi dice le cose come stanno non troverà lavoro perchè dà fastidio. Ma il punto centrale di questa spirale qual è? E’ la logica del profitto, dell’economia basata sul debito della Bretton Wood imposta dallo zio sam e i banchieri di tutto il mondo. Un’economia basata sull’USUROCRAZIA. Sulla vittoria della carta straccia sulla materia organica e sulla materia grigia che ci vantiamo tanto di possedere. Ma a vedere l’uso che ne facciamo c’è da piangere. Per cambiare il mondo basterebbe poco. Ha provato a farlo il professor Giacinto Auriti di Guardiagrele (AQ). Ha provato a farlo chi in Calabria, proprio nella Locride, ha creato l’ECO la moneta locale ecologica. Può provare a farlo chiunque. Anche noi che frequentiamo il blog. E senza pregiudizi verso nessuna idea, solo perchè riconducibile ad EZRA POUND.

  438. Carlo Martinens

    La buon’anima di Giorgio Gaber (pace all’anima sua!) in un suo brano (l’ultimo uomo) diceva: “la mollezza è il prezzo che si paga quando una pace diventa troppo duratura”. Mi rendo conto che questa potrebbe essere una frase quantomeno discutibile, ma io che sono un giovane studente di 26 anni e ho sentito dai racconti della generazione precedente alla mia dello spirito d’innovazione, delle lotte sociali, della coscienza sociale (assieme, ovviamente, alle stragi e ai disordini) che c’erano negli anni settanta, ritengo che dovremmo darci una mossa anche noi TUTTI e non solo un Beppe Grillo o una Sabina Guzzanti, che comunque non possono usufruire del mezzo di comunicazione più efficace, e muoverci, appunto, in questo senso: siamo TUTTI inc….ti col governo, con l’euro e via dicendo, ma siamo buoni solo a lamentarcene. Alziamoci le maniche e sporchiamoci le mani e tentiamo di pulirle a chi ci governa e soprattutto facciamo tutto questo con rabbia, con la rabbia che proviamo quando non riusciamo ad arrivare alla fine del mese o con la rabbia che proviamo quando un litro di benzina costa non so quante volte in più rispetto agli altri paesi e nel contempo inquina noi, i nostri figli, i nostri nipoti ecc. Che Guevara visse in un’altra epoca e in un altro tempo e ha combattuto per altre cose, ma ha combattuto perché era inc….to come lo siamo noi adesso, perché aveva questa stessa rabbia!! ed è morto. Io sono un pacifista convinto e da pacifista vorrei che TUTTI combattessimo con quella rabbia e con l’amore per la nostra terra (intendetelo come volete) contro questo deletereo stato di cose.

  439. TERESA NUNNARI

    Grandioso, ieri sera, Celentano.
    La sua ironia Pungente e sottile mi è piaciuta ancora una volta.
    Poche parole, molte immagini, tante battute, e le giuste persone. Mancavano solamente i personaggi di quelle tre sedie vuote. Ma la capacità di un grande artista, come Adriano, ha fatto sì che se ne respirasse la loro presenza, comunque. Questa è la senzazione che ho avuto.
    LE POLEMICHE SONO LENTE, LE EMOZIONI SONO ROCK.

  440. michele di bucci

    Mi sapreste indicare un paese dell’america latina (tutta),in cui tutti possono andare a scuola e avere la fortuna di essere assistiti da un sistema sanitario?

    lo sapete che negli Stati Uniti si può fare giornalismo contro il presidente in assoluta libertà?

    Fatela finita , rischiamo di finire nel loro sporco giochetto, TENDONO A DIVIDERE LE MASSE PER POTERLE GOVERNARE MEGLIO!!!!!!!

    Dobbiamo solo mettere da parte parole tipo Fascista e Comunista e pensare a trovare argomenti nuovi che ci accomunano per potere in tutta unità mandare a casa chi non ci rappresenta.
    NOI LITIGHIAMO E LORO GOZZOVIGLIANO

  441. daniele ferrara

    che articolo inutile…
    io ho una mia testa, non c’e’ bisogno di che

  442. nicola marchesini

    CHI C…. SE NE FREGA SE MR CELENTANO E` DI SINISTRA O DI DESTRA?? NON E` QUESTO IL PUNTO, L`IMPORTANTE E` CHE SIA UN UOMO LIBERO.
    Dopo le polemiche di oggi di certi politici contro celenteno e` sotto gli occhi di tutti che questo governo ha paura delle libere opinioni delle libere parole del libero dialogo, PAURA DI UN LIBERO UOMO. TUTTO CIO` E` MOLTO AVVILENTE PERCHE` DOVREMMO TUTTI ESSERE LIBERI DI DIRE CIO` CHE PENSIAMO, MI SEMBRA LA NORMALITA`…PER UN PAESE CIVILE.
    …MA DA CHI C…. CI STIAMO FACENDO GOVERNARE? SIAMO SUDDITI O CITTADINI? MI SEMBRA DI VIVERE NEL MEDIOEVO.

  443. michele martelli

    Secondo me era troppo “pompata” e questo aveva creato un clima d’attesa che mi lasciava perplesso.
    Penso che Santoro avrebbe fatto bene a seguire l’esempio di Biagi e Luttazzi (ha un po’ rotto con questo vittimismo).
    Riguardo ai veritici RAI penso che si stia allenando al “salto”. ” W la fratellanza ….” , mi è sembrato di sentire Licio Gelli , sarebbe stato meglio FRATERNITA’ !!!!

  444. Diana Rimedio

    Celentano e’ un uomo libero perche’ e’ milionario. Va alla RAI a’scandalizzare’ per i soldi soprattutto. Se fa molto audience, l’anno prossimo, quando uscira’ il suo nuovo CD, avra’ un nuovo programma alla RAI per pubblicizzarlo. Alla RAi non gliene frega piu’ di tanto dei contenuti. Anche per loro l’importante sono i soldi che entrano nelle loro tasche…Se Beppe vuole andare fa bene, perche’ e’ sempre un’ occsione per avere visibilita’, e anche per guadagnare un po’ disoldi. Se me lo chiedessero ci andrei pure io, visto che ho il mutuo da pagare…

  445. Pietro Bellomo

    In questo blog ci sono tre tipi di persone:
    1) quelli di sinistra che ce l’hanno con Berlusconi & accoliti e che, a dire il vero, su alcuni temi (tipo diritti umani nei paesi del socialismo reale) hanno una discretamente lunga coda di paglia.
    2) quelli di destra, riconoscibili in genere dall’esordio dei loro messaggi “…e allora cosa dite di….”, e giù rinfacci idioti sulle code di paglia suddette, come se chi è di sinistra debba essere un santo, quindi privo di manchevolezze e d errori , mentre chi è di destra, essendo di destra, può dire e fare ciò che vuole, c’è il libero mercato no? (anche delle idee e dei valori evidentemente)….
    3) quelli che fanno i superiori (loro vanno “oltre”), e invitano alla fratellanza bloggeriana, contro il potere, che tanto lo mette in c… a tutti, e abbasso nani e mortadelle, e abbracciamoci che ce la facciamo…
    4) quelli che invece di agire, di mettersi in gioco, giudicano e basta ( evvabbè, io sono tra questi….)

    Un saluto a tutti, e parliamo, almeno questo lo possiamo fare liberamente

  446. MASSIMO GHIRARDI

    Per tutti i grandi cervelli della sinistra:

    “Zapatero, Zapatera!” Eseguita dal Maestro Crozza.

    ascoltare molte volte è meglio che parlare e/o scrivere.

    Per coloro che amano la musica
    http://www.repubblica.it
    http://www.capital.it

  447. andrea capano

    x franco simone e tutti gli altri che scrivono a proposito della dittatura di castro a cuba:

    se avete letto e capito veramente la lettera di Aleida Guevara evitate i vostri commenti pretestuosi;
    cito “Sono quasi 40 anni che il Che richiamava la nostra attenzione sulla PACE, di cui si parlava senza tenere conto delle povertà, delle malattie e della disperazione di milioni di persone”;
    allo stesso modo non si può parlare del regime castrista senza tener conto del contesto in cui è nato e cresciuto; inoltre non si sta qui discutendo se Fidel Castro è buono o cattivo, se a Cuba si sta bene o si sta male: viviamo quasi tutti in Italia, quindi preoccupiamoci innanzitutto di come si sta qui
    il senso della lettera è ricordare un grande uomo, che come tutti gli uomini avrà anche le sue colpe, ma ha il merito di rappresentare la passione e il coraggio che spingono l’essere umano a lottare per l’uguaglianza e contro l’ingiustizia
    onore al grande Ernesto Guevara e a ciò che ci ha lasciato, e onore al grande Beppe Grillo, rivoluzionario della parola

  448. SIMONE BONU

    DOV’è FINITO QUEL SAPIENTONE DI FEDERICO ANGELETTI, CHE SIA ANDATO A VIVERE A CUBA???

  449. Maurizio Ferrante

    Francesco Lenti

    Chi combatterebbe per un paese che non è il suo?

    Fasci nella rivoluzione Spagnola,

    Usa-GB-URSS nella Seconda Guerra mondiale.

    Usa in Vietnam.

    Osama Bin Laden in Afghanistan.

    Quanti altri eroi vogliamo trovare?? La maggior parte sono eserciti, formati da milioni di uomini. Loro pero’ non hanno faccia sulla maglietta, al massimo una croce anonima.

  450. massimo giampietro

    Provate a leggere il libro dell’intellettuale più influente del mondo… secondo la classifica di Prospect magazine e Foreign Policy.
    “Egemonia o sopravvivenza”

    http://trafficantedecannelloni.blogspot.com/
    2005/10/egemonia-o-sopravvivenza-di-noam.html

  451. nicola marchesini

    Celentano puo` essere di destra o di sinistra, MA NON E` QUESTO IL PUNTO, L`IMPORTANTE E` CHE SIA UN UOMO LIBERO.
    Dopo le polemiche di oggi di certi politici del centrodestra contro celenteno e` sotto gli occhi di tutti che questo governo ha paura delle libere opinioni delle libere parole del libero dialogo, PAURA DI UN LIBERO UOMO.
    …MA DA CHI C…. CI STIAMO FACENDO GOVERNARE SIAMO SUDDITI O CITTADINI. MI SEMBRA DI VIVERE NEL MEDIOEVO.

  452. Marina Luzzi

    Come ha detto ieri sera Crocca, io e molti della mia generazione (42 anni) hanno creduto nel Che e nelle sue lotte ma oggi …. ci ritroviamo Bordon!!! Comunque meglio questo che l’individualismo galloppante di oggi.
    Hasta la victoria siempre

  453. Maria Di Fede

    Cara Maria……sono stato a Cuba pochi mesi fa. Era la mia prima volta. Cuba non è “vittima”. Fidel vuole fortemente l’embargo per continuare a mantenere il controllo sul popolo cubano. Lì non esistono televisioni se non quelle da lui controllate. internet è accessibile solo per i siti governativi !!!! niente giornali se non i suoi !!!! e i il brutto è che i cubani non si rendono conto di tutto questo. Loro pensano di vivere nel benessere perchè il loro Leader non gli fà mancare nulla……potere della falsa informazione !!!!!

    Non dico che tu non abbia ragione, se fai un giro a cuba ti rendi conto dello stato di povertà e anche di poca libertà in cui vivono i cubani. Il comunismo reale in quel paese ha fallito….anche se non del tutto. spero di poter rispondere spiegandoti meglio il mio pensiero stasera o domani da casa. Per ora ti chiedo solo cosa sarebbe stata la Cuba comunista senza l’embargo

  454. Michele Camolei

    L’operato del CHE e` difficile da analizzare e sopratutto da santificare.
    Personalmente stimo molto il SUB-MARCOS capace di fare rivoluzioni, anche culturali, senza l’uso e l’abuso della violenza.

  455. biglieri anna gabriella

    Che il “Che” fosse un uomo che amava la guerra ,non l’avevo ancora sentita.Come tutto viene distorto a distanza ,nel tempo.Da quelli più avanti negli anni,che allora non mossero un dito,lasciando che altri lottassero per i diritti di tutti,a quelli più giovani che non hanno la più pallida idea di come in realtà fossero i Mitici anni 60.HASTA LA VICTORIA SIEMPRE////COMANDANTE CHE GUEVARA. CIAO

  456. Leo da Rimini

    @ Giovanni Senzitalia

    Ho letto i tuoi ultimi post.

    SEI UN MONUMENTO ALL’IDIOZIA!!

  457. Rosalinda Songini

    Caro Massimo Guida,hai ragione!Quest’orda di commenti da bar ha traviato anche me…è che certe volta dinnanzi a certe scemenze,non si può tacere.Letto l’ultima di quel gran signore di Simone qualcosa?Talmente gretto che non ricordo neppure il nome.

  458. Atom Brain

    In questo momento c’è fassino che risponde direttamente alle domande poste sul forum di dsonline:
    http://www.dsonline.it/forum/index.asp?id_forum=20
    purtroppo è necessaria la registrazione per partecipare attivamente (mi sembra anche che il forum sia moderato), per il resto puo essere un buon momento per confrontarsi direttamente con “i vertici”, per fare pressione sulle scelte da fare –
    saluti

    1. Aron

      Keep a good work man!

  459. Valerio Marchetti

    Beppe Grillo a casa è LENTO! Beppe Grillo a Rockpolitik è ROCK!

  460. dario ciurlia

    …stiamo qui a commentare mentre lo stiamo prendend. in…c..o dalle società multinazionali…quelle si che vivono intensamente il tempo reale!!!

  461. Diana Rimedio

    perche’ parliamo di cuba? Non dovevamo cambiare l’ Italia? Perche’ parliamo di questi concetti ammuffiti di destra/sinistra/comunismo/fascimo/che guevara/stalin/lenin/ hitler….BASTA…perche’ non pensiamo al nostro presente per poter costruire un futuro migliore? Penso che la maggior parte dei commenti qui sono postati da persone molto molto giovani, che ancora devono vedere e provare molte molte cose nella loro vita. Vi consigli di staccare gli occhi dai libri ogni tanto e guardarvi un po’ intorno…non serve andare a cuba, basta guardare dietro l’angolo per trovare poverta’, ingiustizia, ma anche amore, felicita’, in alcuni casi…vorrei riproporre di visitare il sito di Tiziano http://www.tizianoterzani.it

  462. Valerio Simone

    Infatti, non si possono attribuire a lui problemi avvenuti dopo la sua morte sull’isola di cuba! questo perchè quando la rivoluzione ha vinto la battaglia nel paese, quasi la totalità delle persone ne ha tratto giovamento.
    Postato da: luca beleffi il 21.10.05 14:53

    L’EMBARGO VERSO CUBA NON NASCE PER CASO, SE VUOI CI METTIAMO A PARLARE ANCHE DEI MISSILI NUCLEARI CHE DALLA RUSSIA STAVANO PER ESSERE PORTATI SU CUBA PER ESSERE PUNTATI CONTRO GLI USA, E CHE KENNEDY BLOCCO’ CON LE PORTAEREI SCHIERATE A SBARRAMENTO.

    del 3° mondo, che garantisce scuola e sanità a tutti gratis e di altissimo livello.
    Postato da: luca beleffi il 21.10.05 14:53

    PERO’ MANCA LA STAMPA LIBERA

    Inoltre, aggiungo e ripeto che gli ideali e le idee del Che erano diversi da quelli di fidel, e vi invito a leggerli in un ottimo volume che parla della sua vita come può essere “senza perdere la tenerezza”.
    Postato da: luca beleffi il 21.10.05 14:53

    VARIAZIONI SUL TEMA COMUNISMO. COMUNQUE QUESTE DIFFERENZE POSSONO AVER INDOTTO FIDEL A TRADIRE IL CHE (CHE AVEVA UN CARISMA TERRIBILE SE PARAGONATO ALLA FIGURA DI FIDEL) (IPOTESI COMUNQUE)

    STIAMO PARLANDO DI DITTATURA, NON BISOGNA ESSERE TENERI CON CHI INCARCERA E TORTURA I DISSIDENTI COSTRINGENDOLI A SBARCARE NEGLI USA

  463. Francesco Lenti

    In questa pagina si legge di tutto!
    non troppo, perchè credo nelle libertà e chiunque può dir la sua; troppe però sono le persone che riciclano frasi già dette, azioni già svolte, inni già cantati…
    dovremmo pensare col nostro cervello, ognuno col suo! trarre insegnamenti, dai miti alle persone + comuni; amare chi ci ama, ancor di + chi ci odia…
    penso che sia arrivata l’ora di uscir fuori dagli schemi che ognuno ha, cominciar a credere nella libertà, che non la si vede in cuba, ma ancor di + non la si annusa in italia!!!
    il comandante Che Guevara, ha commesso sì degli errori, in quanto essere umano, ma ha cercato di cambiar le cose che non vanno nel nostro mondo moribondo, spinto da ideali, lealtà, e convinzione che non esistano cittadini di un unico paese, ma CITTADINI DEL MONDO!
    la liberazione di cuba è stata sua quanto, egoisticamente mia! combattere per liberare il congo, la bolivia… avrebbe fatto lo stesso in ogni stato del mondo se represso e ingiusto!
    combattere per un paese che non è il nostro, nativamente nostro, non è da tutti!
    quanti di noi rischierebbero la vita per qualcosa che si ritiene giusto?
    io CREDO giusto cambiar il nostro mondo, liberarlo dai mostri imperialisti che sono tanto TERRORISTI quanto i vostri nemici mediorientali..
    il mondo ha bisogno d’amore, soprattutto per chi ci odia!
    pensateci…
    Hasta la Victoria Siempre
    ciccio

  464. dario ciurlia

    …stiamo qui a commentare mentre lo stiamo prendend. in…c..o dalle società multinazionali…quelle si che vivono intensamente il tempo reale!!!

  465. Atom Brain

    In questo momento c’è fassino che risponde direttamente alle domande poste sul forum di dsonline:
    http://www.dsonline.it/forum/index.asp?id_forum=20
    purtroppo è necessaria la registrazione per partecipare attivamente (mi sembra anche che il forum sia moderato), per il resto puo essere un buon momento per confrontarsi direttamente con “i vertici”, per fare pressione sulle scelte da fare –
    saluti

    1. Halo

      À good site, good short contents of the good work. Ñongratulations !

    2. Funkie

      New Mexico New Home Office Furniture Article

  466. Norma Poletto

    scusate se ho postato più volte, non me ne ero accorta…..Norma

  467. franco simone

    SEMPRE PER ANGELETTI. VISTO CHE A CUBA SI STA’ COSì BENE COME MAI NON CI VAI A VIVERE..COSì MAGARI PER CAMPARE DAI IL C..O A QUALCHE TURISTA AMERICANO O EUROPEO CHE NE DICI??

  468. massimo guida

    Dopo tanti commenti tipo “Bar dello sport”: io sono di sinistra quindi più intelligente di te che sei di destra e viceversa; un commento serio è quello postato da Marcello Corrado.

    Cari amici smettetela di “vomitarvi” addosso insulti vicendevolmente: mettete la Vostra intelligenza, che è sicuramente superiore a quella di chi ci governa / ci ha governato, al servizio del nostro paese, scusate la retorica…

    Cerchiamo di produrre nuove idee per mandare a casa una volta per tutte i Portatori nani ed i Mortadella di turno.

    a buon intenditore…

  469. franco simone

    PER FEDERICO ANGELETTI: VERREI SAPERE SE CONOSCI GLI ULTIMI NOMI DEI DISSIDENTI FUCILATI A CUBA QUALCHE ANNO FA ( E NON VENTI O VENTICINQUE ANNI FA MA NEL 2003!!!!)

  470. Rosalinda Songini

    Caro il mio VALERIO SIMONE,che tu possa auspicare un’automipiccagione di Fidel non mi stupisce data la bassezza e la pochezza dei tuoi interventi.Essere ignoranti non è una colpa fino a quando si ha la decenza di tacere;di certo non parlo di fisica quantistica se non so neppure cos’è.Allo stesso modo dovresti astenerti dal dibattito pro o contro Cuba,perchè è palese che la tua conoscenza in merito è inferiore a quella del sommo degli idioti.Visto che scrivi e chiedi”Dove vanno i soldi del turismo””Fidel si spende tutto con i suoi compari” vorrei spiegarti che quel denaro va a far sì che a Cuba tutti abbiano una casa(pagata dallo stato),tutti possano usufruire di ospedali e strutture,tutti studiano gratuitamente(hai mai pensato di andare anche tu a studiare?).Questa spiegazione è adatta ad un bambino di 8 anni.Tu riesci a stare al passo?

  471. bella figginn-a

    Scusate… per l’OT…
    sapete dove posso scaricare la canzone di Crozza che ha cantato ieri sera da Celentano? Io non ho visto quel lepego programma, ma mi hanno detto che è stato grandioso…
    Grazie a tutti!
    Hasta…

  472. Luca Popper

    @ Roberta Fadda il 21.10.05 14:59

    L’iniziativa di cui parli tu è lodevole e l’uomo protagonista di quella vicenda è senz’altro un eroe.

    Il pensiero che accomuna Osvaldo al Che è molto simile. Diverso era l’impegno.

    Il Che si è battuto perché in questo mondo ci fosse sempre meno ingiustizia, meno bambini sfollati e affamati e, di conseguenza, meno bisogno di uomini sempre più rari, come Osvaldo.

    Affrontare il problema alla radice, come è stata la scelta del Che, ha significato stravolgere gli equilibri di un sistema perpretato da chi, incurante della disuguaglianza, ne traeva profitto.

    Pace e Bene

  473. marcello corrado

    PER QUELLI CHE HANNO BISOGNO DI 20.000 COMMENTI
    X ESPRIMERE QUALCOSA

    Su questo blog,che’e’evidentemente un riflesso del mondo esterno, c’e di tutto. Sostanzialmente ci sono persone che giudicano il mondo in base al colore politico delle loro idee.

    Ci sono interventi che denunciano ingiustizie, soprusi,che vengono addebitati a una parte politica o a qualche governo schierato in un certo modo e questo fa scattare una serie di reazioni dei sostenitori di fede opposta, con relativo elenco di altrettanti soprusi e ingiustizie individuate nella parte politica avversa.

    Ma se comprendessimo che forse stiamo segnalando lo stesso genere di cose e che si sta “discutendo” inutilmente si sprecherebbero meno energie che si potrebbero utilizzare per pensare e proporre qualcosa di costruttivo.

    Le divisioni fanno sempre il gioco dei potenti in
    quanto impediscono al popolo di essere un insieme di persone con una visione chiara e soprattutto comune su cosa esigere dai propri rappresentanti (governanti?).

    Oltretutto se ci fosse piu’capacita’di
    comprensione si avrebbero meno commenti veramente inutili e ripetitivi: se ci fossero piu’ proposte anziche’ commenti, saremmo costretti a scegliere
    e questo ci aiuterebbe a mettere a fuoco meglio i problemi, che , ripeto, sotto il travestimento del colore politico non si riesce a vedere immediatamente quello che nascondono e cioe’ il denominatore comune della disonesta’,dell’ interesse personale, del non-servizio verso i cittadini e lo stato , ecc.
    E per ultimo, forse, scopriremmo che il genere di accuse che rivolgiamo agli altri, ripeto forse, lo potremmo ritrovare in misura variabile dentro noi stessi.
    Forse scopriremmo che siamo tutti un po’ ipocriti, un po’ disonesti, un po’ sleali ecc..
    E allora da quale pulpito lanceremmo i nostri strali?
    E forse a quel punto capiremmo, per ricuperare un po’ di dignita’, che per cambiare,migliorare il mondo dovremo cambiare, migliorare noi stessi .

    SCUSATE LA RIFLESSIONE

  474. Mauro Trombetta

    Ciao super Grillo sono un tuo carissimo ammiratore e ti scrivo perchè vorrei ,come la maggior parte degli italiani,che tu andassi al programma di Celentano (mito ),penso che se solo tu presentassi la tua faccia in tv senza anche parlare cambierebbero delle cose ,poi si sà una battutina ce la regali lo stesso .Sentiamo immensamente la tua mancanza ma non solo come comico ma come persona VERA e GIUSTA .L’ITALIA ha bisogno di persone come tè MITICO

  475. francesco zelli jacobuzzi

    Beppe apri una radio!!!!!!
    Eheheh, questa non te l’ha proposta nessuno!!!
    ciao

    Postato da: francesco zelli jacobuzzi il 21.10.05 14:24

    eheh io l’ho proposto ieri!! sembra un’ottima idea usare la radio come mezzo!!..

    Postato da: Bruno Bonandin il 21.10.05 14:31

    ok bruno sono il secondo, ehehehe, ma l’idea è ottima!!!

    di gente che vuol parlare ce n’è!
    gli ascolti saranno sicuramente alti…….quindi la pubblicità non mancherà e quindi nemmeno i soldi per finanziare.
    Dovrebbe essere Beppe a scegliere cosa pubblicizzare, questo è chiaro.
    Non voglio essere megalomane, ma più ne scrivo e più l’idea mi piace.
    Beppe te la senti?
    Guarda che se non te la senti quando ti incontro ti taglio tutti i capelli e la barba a mozzichi….
    ciao

  476. simone Bonù

    PER FEDERICO
    Io sarò ignorante si vede che con i cubani che ci ho parlato, e sono tanti, mi hanno raccontato un sacco di balle.Però tu saresti fra quelli che gli farebbe bene vivere a cuba per 10 anni come minimo

  477. Norma Poletto

    Confesso di essere poco pratica del blog…è da poco che visito questo sito, dopo aver visto uno spettacolo di Beppe Grillo…ed aver riacceso il cervello che da un pò di tempo era spento.

    Ho letto di tutto, di buono ed un pò meno…
    ma Beppe…hai mai pensato ad un giornale, su carta, e non su internet, per fare la stessa informazione che fai qui, anche per chi da Internet è lontano???

    Un giornale, di informazione libera, lontano dalla censura che opprime televisione e quotidiani?? Non ti servono giornalisti, il tuo blog ne è pieno…chi da notizie, e chi le commenta…raggiungeresti molte più persone di quelle che raggiungi con i tuoi spettacoli…

    e forse, aprirebbe gli occhi e le orecchie a molte persone…

    Mi associo a chi te lo ha già chiesto…va in tv e fa sentire la nostra voce!!!

    Norma da Ferrara

  478. Norma Poletto

    Confesso di essere poco pratica del blog…è da poco che visito questo sito, dopo aver visto uno spettacolo di Beppe Grillo…ed aver riacceso il cervello che da un pò di tempo era spento.

    Ho letto di tutto, di buono ed un pò meno…
    ma Beppe…hai mai pensato ad un giornale, su carta, e non su internet, per fare la stessa informazione che fai qui, anche per chi da Internet è lontano???

    Un giornale, di informazione libera, lontano dalla censura che opprime televisione e quotidiani?? Non ti servono giornalisti, il tuo blog ne è pieno…chi da notizie, e chi le commenta…raggiungeresti molte più persone di quelle che raggiungi con i tuoi spettacoli…

    e forse, aprirebbe gli occhi e le orecchie a molte persone…

    Mi associo a chi te lo ha già chiesto…va in tv e fa sentire la nostra voce!!!

    Norma da Ferrara

  479. pepito sbazzeguti

    Postato da: federico angeletti il 21.10.05 15:05

    …già e poi da quelle parti i cani hanno il guinzaglio di salsiccia;
    passare le acque internazionali con lo zatterone è uno sport estremo come il bungee jumping
    e mangiare l’aragosta fa venire l’allergia…ma solo ai cubani…
    Coraggio, trasferisciti là che è il paradiso.

  480. Norma Poletto

    Confesso di essere poco pratica del blog…è da poco che visito questo sito, dopo aver visto uno spettacolo di Beppe Grillo…ed aver riacceso il cervello che da un pò di tempo era spento.

    Ho letto di tutto, di buono ed un pò meno…
    ma Beppe…hai mai pensato ad un giornale, su carta, e non su internet, per fare la stessa informazione che fai qui, anche per chi da Internet è lontano???

    Un giornale, di informazione libera, lontano dalla censura che opprime televisione e quotidiani?? Non ti servono giornalisti, il tuo blog ne è pieno…chi da notizie, e chi le commenta…raggiungeresti molte più persone di quelle che raggiungi con i tuoi spettacoli…

    e forse, aprirebbe gli occhi e le orecchie a molte persone…

    Mi associo a chi te lo ha già chiesto…va in tv e fa sentire la nostra voce!!!

    Norma da Ferrara

  481. Leonardo Polisena

    Caro beppe,
    anch’io ho visto il programma di Celentano…devo dire che me l’aspettavo e che è stato interessante. Voglio però farti una domanda, ammessa che la leggerai. Tu che hai avuto trascorsi in rai, come giudichi questa emittente adesso e quando facevi”te la do io l’america” A quanto sembra sia il governo di oggi che quello di allora facevano schifo!!!Mi interesserebbe sapere il tuo punto di vista per poter capire noi, quanto stiamo inguaiati.

    Ti saluto Leo

  482. Marcello Leida

    Non ho avuto l’occasione di vedere Rockpolitik ieri, perche’ non sono attualmente in Italia.
    Qualcuno di voi sa se l’hanno messo online da qualche parte? TIpo Raiclick o cose simili?

    Grazie e in culo alla balena

  483. paolo moretti

    Signor Stirner,
    e`cosi`. Oggi, il Che, Garibaldi, ed anche Sansone che uccise i Filisdei come un Kamikaze palestinese, son catalogati semplicemente terroristi.
    I tempi son questi…

  484. cristiano andreotti

    Buon giorno a tutti,

    è la prima volta che scrivo al blog, che per inciso è uno dei pochisssimi spazi liberi in questa Italia fetente. Non è mio costume partecipare in prima persona, il punto è che ne ho VERAMENTE le palle piene di Berlusconi, del governo ignobile che MI sputtana in Europa e nel mondo di vergognarmi, di una destra che non è tale …”questa non è la destra, questo è il manganello” (Montanelli, qualcuno ancora se lo ricorda?) e di tutti quelli che parlano a vanvera senza cognizione o peggio in malafede. Che Guevara, i movimenti di liberazione del Sudamerica LI CONOSCO. Li ho studiati, per obbligo e per piacere. Ernesto Guevara, detto “CHE” era innazitutto un Comunista, e come tale pensava, scriveva, combatteva. Era un discreto ed abbastanza prolifico teorico politico, ovviamente nell’ambito del Partito al quale non ha mai negato di appartenere. Fu un teorico della rivoluzione e si impegnò personalmente in tal senso (già mi sembra qualcosa, rispetto a certi figuri di casa nostra).
    La rivoluzione presuppone l’utilizzo della violenza, anche quando il fine dichiarato è la pace, la libertà o l’uguaglianza.
    Credo peraltro che nessuno dei nostri autorevoli commentatori “destrorsi” abbia nemmeno una vaga idea di quali fossero (e di quali tuttora siano) le condizioni di chi vive povero in Sudamerica… un po’ di voglia di rivoluzione è legittima. E l’unica ideologia fondante di qualsiasi rivoluzione “dal basso” è quella comunista, con tutti i suoi orrori, limiti, errori, utopistiche volontà. Il fatto stesso che la Chiesa sudamericana si sia ritrovata su posizioni simil-comuniste la dice lunga. A Cuba il Che fece perfettamente il suo lavoro, la rivoluzione… Almeno lui in qualcosa credeva.
    Che poi sia diventato un icona, un esempio, una faccia sulle magliette… Va bè, in un mondo così laido può starci. Meglio lui che certe merde con la cravatta e il doppiopetto. Non vi piacciono i comunisti? Guardate Studio Aperto… Lì ci sono le veline.

  485. Fausto Bertolini

    C’è un tempo per la pace e c’è un tempo per la guerra!!!Il Male bisogna combatterlo con le sue stesse armi!! Hasta, Comandante
    Postato da: Vittorio Cristiano

    ….Ma che bravi questi comandanti, combattono il MALE con le sue stesse armi!
    ma non e’ cio’ che ha detto Bush dopo l’atto terroristico dell’11/09?
    (si,si lo so anche chi fa morire i bambini e’ terrorista così la che guevara junior è contenta)

  486. Valerio Simone

    @ paolo moretti

    Ho parlato di ipotesi, non di certezze. E’ una ipotesi che si fece. (cerchero’ sulla rete comunque)

  487. SIMONE BONù

    Io sarò ignorante si vede che con i cubani che ci ho parlato, e sono tanti, mi hanno raccontato un sacco di balle.Però tu saresti fra quelli che gli farebbe bene vivere a cuba per 10 anni come minimo

  488. marcello corrado

    Dedico queste rime truculente a un gentiluomo deceduto due giorni or sono, Vitaliano Cosentino, uno dei tantissimi eroi comuni e silenziosi che popolano Stivalia, e appartenente ad una razza superiore: quella degli onesti e civili cittadini.

    Buona giornata a tutti

    Postato da: Riccardo Simiele il 21.10.05 15:06
    ————————————————
    Ciao poeta.

    Adesso pero’devi spiegarci chi e’ Vitaliano Cosentino

  489. Fausto Bertolini

    C’è un tempo per la pace e c’è un tempo per la guerra!!!Il Male bisogna combatterlo con le sue stesse armi!! Hasta, Comandante
    Postato da: Vittorio Cristiano

    ….Ma che bravi questi comandanti, combattono il MALE con le sue stesse armi!
    ma non e’ cio’ che ha detto Bush dopo l’atto terroristico dell’11/09?
    (si,si lo so anche chi fa morire i morire i bambini così la che guevara junior è contenta)

  490. pisapia stefano

    nonci scordiamo che il che e’ stato quello che tolse le terre agli americani per ridarle ai leggittimi proprietari ,il popolo cubano ora dopo tutto ottenne anche un posto come ministro per 4 anni ,invece lui non riusciva a stare con le mani in mano e ando in bolivia per aiutare il popolo boliviano anche se poi tradito dallo stesso. percui grande che , e grandi i partigiani non ci scordiamo della storia , e al presidente del consiglio (visto che la sinistra non gli ha detto niente) vattene via dall’italia ,come ti sei permesso di dire che gli americani ci anno liberato dal comunismo se mai ci anno liberato dal fascismo e poi gli americani se non avevano i loro interessi non gli fregava niente dell’italia . presidente berlusconi datti una chiodata che e’ meglio viva la liberta ,la pace il lavoro.
    stefanoderoma@hotmail.it
    p.s cerchiamo di far riuscire le nostre coscenze , i soldi non sono tutto ci sono cose molto piu’ importanti .

  491. luca beleffi

    caro claudio manca, non ci conosciamo, ma ci intendiamo alla perfezione… mi sembrava doveroso cercare di far capire a tutti chi è stato il Che! purtroppo, quì è difficile, però, se uno prova a spiegere le cose, magari avremo sempre più risultati!!! cmq, ti ringrazio per la manifestazione d’affetto. ciao

  492. CRISTIANO MARINELLI

    Per VALERIO V
    Gli eventi storici non si possono giudicare con il codice penale in mano. Sono forse dei mostri i cittadini francesi che hanno decapitato i nobili e i loro lacchè all’indomani della rivoluzione francese?!
    Sono da condannare i partigiani (rossi e bianchi) che hanno ucciso chi collaborava o era sospettato di collaborare con i nazi.fascisti?!
    Le guerre di indipendenza e civile americana non sono meno prive di tali atrocità. Garibaldi, fucilava anche lui le persone, anche i propri soldati, ed anche noi italiani lo abbiamo fatto alla prima guerra mondiale si chiamava “decimazione” (inventata, tra l’altro, da gengis khan).
    Quando sei un guerrigliero che sta alla macchia che combatte contro un esercito regolare, non devi usare le carte da bollo ma le pallottole se vuoi riuscire; anche a costo di azioni estreme. Comunque quello che il CHE ha fatto, non lo ha fatto per se, per una poltrona o per i soldi lo ha fatto credendo in un ideale pagato, ribadisco, con la vita.

  493. Leo da Rimini

    CASA LUCIANA

    Io ho donato. Fate altrettanto.

    Conto Corrente in Italia: padre Osvaldo Santoni
    BANCA SELLA – Roma, Piazza Poli
    Nr. C/c 0H6 79 12 50 440
    ABI 03268 – CAB 03200 – CIN Q [solo bonifici – non versamenti]

  494. Riccardo Simiele

    Serenata dei maiali (rap in decasillabo su ritmo death metal)

    Mangiano mangiano e grufolano
    vomitano versi e grugniscono
    mangiano mangiano e grufolano
    vomitano versi e s’ ingozzano

    Puzzano giocano e rotolano
    nel fango sguazzano e s’ ingrassano
    puzzano giocano e rotolano
    nel fango sguazzano e si sporcano

    Ignari un giorno poi li sgozzano
    miseri e urlanti li sorprendono
    ignari un giorno poi li sgozzano
    miseri e urlanti li macellano

    E infine quei maiali nutrono
    e digeriti poi si cagano
    e infine quei maiali nutrono
    dal sangue stesso poi rinascono.

    Dedico queste rime truculente a un gentiluomo deceduto due giorni or sono, Vitaliano Cosentino, uno dei tantissimi eroi comuni e silenziosi che popolano Stivalia, e appartenente ad una razza superiore: quella degli onesti e civili cittadini.

    Buona giornata a tutti

  495. federico angeletti

    VIETATO MANGIARE CARNE DI VITELLO, [cut]
    >in passato, non oggi. Era per questioni sanitarie. Ignorante.
    VIETATO PER I CUBANI STARE …[cut]
    >falso. Non esiste nessuna limitazione ne scritta ne di uso comune per i cittadini cubani sul loro territorio.
    VIETATO GUARDARE TV STRANIERE
    >falso. Guardano quel che gli pare e per di più anche nei caffe c’è MTV
    VIETATO ENTRARE IN CERTE CITTA COME VARAD[cut]
    >Ignorante. Varadero non è un vero e proprio territorio cubano è un protettorato, per questo c’è una frontiera.
    UNA CHICCA [cut]
    >vedi sopra
    NON VOTANO DA CINQUANTA ANNI
    >falso. E’ un sistema socialista quindi senza partiti ma si vota cmq per eleggere i rappresentanti
    GUAI A PARLARE MALE DI FIDEL
    >falsissimo. ci sono state anche manifestazioni
    VIETATO ANDARE ALL’ESTERO [cut]
    >vero. E’ un modo (sbagliatissimo) di arginare l’emigrazione.
    NON POSSONO ENTRARE IN NEGOZI [cut]
    >falso. entrano dove gli pare ma possono solo usare i pesos o i buoni.
    VIETATO USARE MONETA STRANIERA
    >anche in italia è vietato commerciare con una valuta straniera. è normale. è (come in italia) tollerato in tutti i luoghi turistici.
    VIETATO PRENDERE LA MANCIA [cut]
    >ma ci sei mai stato? è falsissimo
    VIETATO ASSOLUTAMENTE [cut]
    >non corretto. si possono muovere critiche di qualsiasi tipo, è ahime vietato denigrare il sistema cubano in quanto tale.
    ULTIMA NOTIZIA HA MANDATO [cut]
    >beh proprio male non mi sembra
    Cuba è una dittatura, e tu sei un ignorante.
    Leviamo l’embargo e poi forse avremo anche il diritto di muovergli critiche.

  496. Valerio Simone

    g. corti

    Io ho capito benissimo cio’ che hai detto, posso riassumerlo in questa maniera:

    “Se tu affami una persona la elevi rendendola libera dalla schiavitu’ dell’effimero”

    “Diventi un tubo digerente perfetto, cio che mangi lo assimili in maniera piena e fai felice il dittatore.”
    Basta con la Nutella

  497. Andrea Pedaggio

    @Luca Belleffi
    come te invito prima di fare certi paragoni con il Che a leggere “Senza perdere la tenerezza” di Pablo Inacio Taibo II capirete in modo semplice molte cose.
    Riflettete prima di dare aria ai denti, o collegate il cervello prima di battere sulla
    tastiera.

  498. paolo moretti

    @ valerio simone
    ci stavamo chiedendo perche`non avessi ancora detta anche la tesi del tradimento di Castro, ma adesso che hai detto anche l´ultima spazzatura, ci rilassiamo.Grazie per il contributo per la ricerca del Vero.

  499. B ob Caprai

    Nel mio sito un appello per i genitori di un eroe italiano dimanticato dai più. Anche da Beppe e il suo staff. Ilaria Alpi

  500. claudio manca

    VALERIO SIMONE CAMBIA SPACCIATORE

  501. Vittorio Cristiano

    continuazione personale del post di giacomo bertuzzi

    …e quando non si faceva di coca!!!

    Ragazzi se non capite la figura del Che non è colpa vostra; è la troppa televisione, è il troppo consumismo, è il mangiare tre volte o più al giorno. Se non capite la povertà e la disperazione non potete capire il Che.
    E dato che non capite queste cose neanche se ve le ficcano su per il culo abbiate la compiacenza di stare zitti!!!

  502. B ob Caprai

    Vorrei riportare l’attenzione su un’eroe italiano: Ilaria Alpi. Nel mio sito c’è un appello ignorato dai più. Anche dal team di Beppe.

  503. Silvia Amato

    scusa LARA CROFT

    ma hai mai letto qualcosa scritto da Guevara?
    Non sembra sai?

    Il che ha fatto la guerra esponendosi sempre in prima linea, ma non è satato questo l’unico suo interesse nè l’unica attività.

    Ha lasciato testimonianza scritte in cui dichiara di aborrire la querra e la morte degli uomini, dei suoi e degli avversari.
    Era certo che l’unico modo per contrastare il potere economico fossero le armi perchè in altro avrebbe solamente sprecato il suo tempo.

    Da ministro cubano ha girato il mondo, si è fatto ricevere da tutti i governi che l’hanno ricevuto, ha cercato di spiegare i motivi per cui cercava alleati contro la potenza USA che rappresentava il potere economico responsabile della fame nella gran parte del terzo mondo. Già negli anni 60 negli stati uniti veniva consumato più del doppio del fabbisogno alimentare ed energetico dell’intero pianeta!
    Non me lo sto inventando,
    documentati prima di blaterare!

  504. franco salvi

    leggendo e ascoltando i commenti CELENTANO mi viene spontaneo affermare LA LIBERTA E SOLAMENTE UTOPIA.bobbiamo reagire insegnare ai nostri figli a non farsi calpestare.se saremo tutti uniti qualcosa si farà.un piccolo ma importante passo l’ha fatto BEPPE GRILLO con questo blog.AVANTI POPOLO……

  505. giovanni perrino

    @ mario rossi

    Il Che come Bin Laden? Come Bush? Ma cos’è la storia rivisitata dal portatore nano e vassalli? Ma fatemi il piacere! Andate in biblioteca se vi piange il cuore di comprare un libro! Li prestano, si ha tutto il tempo di leggerli. Ma non rinunciate al DTT, mi raccomando!

  506. marcello corrado

    PER TUTTI

    Su questo blog , che ‘ e’ evidentemente un riflesso del mondo esterno, c’e di tutto. Sostanzialmente ci sono persone che giudicano il mondo in base al colore politico della loro mente.

    Ci sono interventi che denunciano ingiustizie, soprusi,che vengono addebitati a una parte politica o a qualche governo schierato in un certo modo e questo fa scattare una serie di reazioni dei sostenitori di fede opposta, con relativo elenco di altrettanti soprusi e ingiustizie individuate nella parte politica avversa.

    Ma se comprendessimo che forse stiamo segnalando lo stesso genere di cose e che si sta “discutendo” inutilmente si sprecherebbero meno energie che si potrebbero utilizzare per pensare e proporre qualcosa di costruttivo.

    Le divisioni fanno sempre il gioco dei potenti in
    quanto impediscono al popolo di essere un insieme di persone con una visione chiara e soprattutto comune su cosa esigere dai propri rappresentanti (governanti?).

    Oltretutto se ci fosse piu’capacita’di
    comprensione si avrebbero meno commenti veramente inutili e ripetitivi: se ci fossero piu’ proposte anziche’ commenti, saremmo costretti a scegliere
    e questo ci aiuterebbe a mettere a fuoco meglio i problemi, che , ripeto, sotto il travestimento del colore politico non si riesce a vedere immediatamente quello che nascondono e cioe’ il denominatore comune della disonesta’,dell’ interesse personale, del non-servizio verso i cittadini e lo stato , ecc.
    E per ultimo, forse, scopriremmo che il genere di accuse che rivolgiamo agli altri, ripeto forse, lo potremmo ritrovare in misura variabile dentro noi stessi.
    Forse scopriremmo che siamo tutti un po’ ipocriti, un po’ disonesti, un po’ sleali ecc..
    E allora da quale pulpito lanceremmo i nostri strali?
    E forse a quel punto capiremmo, per ricuperare un po’ di dignita’, che per cambiare,migliorare il mondo dovremo cambiare, migliorare noi stessi .

    SCUSATE LA RIFLESSIONE/PREDICOZZO

  507. claudio manca

    LUCA BELEFFI TI VOGLIO BENE

  508. marco panzarasa

    RINNOVO L’INVITO A VISITARE IL SITO http://www.carloparlanti.it E’ UN ITALIANO NELLA MANI DELLA PEGGIORE GIUSTIZIA AMERICANA. SI STA AMMALANDO IN CARCERE L’AVVOCATO COSTA VI PREGO VISITATE IL SITO E APRITE UN DIBATTITO CON ME NEL BLOG MAGARI RIUSCIAMO A FARLO VEDERE A BEPPE.

  509. Roberta Fadda

    Amici del blog (figli del Che compresi), ora ve la racconto io la storia di un vero rivoluzionario. Si chiama Osvaldo è un prete vero (di quelli che predicano poco e agiscono molto) e abita in Brasile, nel Paranà. Dal 1978 ha piano piano costruito il suo sogno: creare una casa di accoglienza per i bambini delle favelas, i veri martiri di questa guerra per il benessere, in cui noi tutti (me in primis) siamo coinvolti. Oggi questa casa accoglie oltre 500 bambini (per la precisione 548 fino a qualche giorno fa), li fa crescere senza obbligarli ad andare per la strada a procurarsi (sapete bene come!) il cibo, gli dà un’istruzione e gli insegna un lavoro per aiutarli a creare da soli i loro piccoli sogni di una vita migliore. Andate sul suo sito (www.casaluciana.it) e se davvero volete cambiare le cose nel mondo, cominciate con il destinare 50 centesimi al giorno a questi bambini (fanno 15 euro al mese molto meno di qualsiasi nostra altra necessità – telefonini, pizza, discoteca, benzina, ecc.). Sicuramente il Che aveva grandi ideali, ma c’è chi realizza grandi ideali senza ammazzare nessuno, e con molta meno gloria e notorietà. Grazie e buon blog a tutti.

  510. paolo moretti

    Senzitalia,
    io ti leggo, ma te sgattaioli.
    Sapessi quanti son morti , o si son fatti anni di galera anche nel sud. E che galere!Altro che sali`sugli appennini due settimane dopo lo sbarco.
    Hai una visione mitica della storia.
    Per un Monsignor Romero,un Sandino, o un Mandela che conosciamo, migliaia hanno marcito o marciscono in galera.
    Oppure pensi che le galere del sud siano piene solo di prostitute e ladruncoli?

    Guarda, c´ho provato, ma non mi segui.
    In Wilma we trust…

  511. Valerio Simone

    Sulla morte del Che si fecero molte ipotesi, non ultima quella secondo la quale a tradirlo fosse stato proprio Fidel Castro, temendo che il carisma che il Che esercitava sul popolo oscurasse al sua immagine.

    Perchè non si sono ammazzati a vicenda?

  512. g. corti

    … (segue) cercano di piazzare i loro prodotti ed avere un ritorno economico per le loro aziende.
    Castro quindi accetta aziende dove il 51 % sia cubano.

    Le contaminazioni di cui parlavo nel post precedente per esempio sono le mode : ( un ragazzo vuole vestire all’occidentale! vuole guadagnare per AVERE e non per ESSERE ! ) … vuole vivere come noi non sapendo che il costo del nostro bene materiale sono il degrado culturale ( vedi la nostra TV) , il degrado delle nostre città ,dell’ambiente e dei valori veri.
    Quindi CASTRO impone no MULTINAZIONALI, no fuga dei cervelli per guadagni milionari e non al servizio del Tuo paese che Ti ha fatto diventare tale , ecc.

    Ma allo stato attuale sta vincendo il ricco ( si fa per dire) OCCIDENTE !

    Beh, non so se sono riuscito a spiegarmi ……
    ciao

  513. giacomo bertuzzi

    Per Mario Rossi il 21.10.05 14:46

    Sicuramente il nome e il cognome sono fasulli,come il tuo pensiero.Paragonare il Che a Bush e Bin Laden è una idiozia enorme.
    Ti spiego le differenze:
    Bush fa la guerra per: petrolio a prezzi vantaggiosi,altrimenti non si spiegherebbe il fatto che lascia in pace il governo Nigeriano (dove le donne vengono lapidate)
    Bin Laden:fa la guerra perchè è un povero mentecatto sfuggito al controllo dei suoi finanziatori…sai chi erano???
    Ernesto Guevara de la Serna detto il “CHE” combatteva per persone che non avevano assistenza medica,non avevano scuole non avevano diritti civili e lavoravano solo per riuscire a non crepare di fame.
    Il Che prima di prendere il fucile ha attraversato il continente vedendo le condizioni di vita dei sudamericani e lavorando gratuitamente in un lebbrosario.
    Bush figlio da giovane al massimo giocava a golf, quando non era ubriaco.

  514. Max Barzanti

    Concordo:
    Davide Silvi il 21.10.05 14:43

    Addiritura mercenario l’hanno definito.
    A me per queste persone vengono in mente solo poche parole:
    CHE IGNORANZA!

  515. salvo bonacci

    Ciao Beppe

    come vedi ogni volta che si parla del Comandate Che Guevara, anche a distanza di 40…c’è sempre qualcuno che lo affianca alla destra del duce, quello si che era un dittatore…

    ma purtroppo il tempo e la memoria fanno brutti scherzi e talvolta si rischia di ricordare solo le mezze verità!!!

  516. Max Stirner

    PER TUTTI E PER NESSUNO

    L’attuale generazione di giovani, conosce il Che Guevara? Dubito molto!
    Se vuoi nascondere la conoscenza di un personaggio trasformalo in un mito e, in un paio di generazioni, di costui resterà solo il mito, svuotato dalla conoscenza; alla gente bastano i miti ed inoltre, essi con il tempo, si dissolvono.
    Il Che fu un modello per la mia generazione, ma la sua utopia, concretatasi in minima parte con la conquista di Cuba, è svanita anche per noi. Il potere contro il quale lottava il Che, era un potere criminale come quello che in moltissimi paesi, ancora oggi, anzi tanto quanto, se non più di ieri, imperversa nel mondo. Il Gandhi, con le sue idee, riuscì parzialmente nei suoi intenti in India; parzialmente perché non dobbiamo dimenticarci… il Pakistan. Gandhi, se fosse vissuto cinquant’anni dopo, in Europa o in America Latina o, perché no, negli U.S.A., pensate veramente che le sue idee avrebbero ottenuto quel parziale successo? Si è ripetuta quell’esperienza? A me non risulta. Martin Luther King realizzò il suo sogno, sulle orme di Gandhi? Non scherziamo! Quell’esperienza è destinata a non ripetersi più.
    Le guerre non si possono più fare perché la guerra potrebbe portare alla guerra atomica, quindi si fanno solo “operazioni di polizia internazionale”, o di peacekeeping quindi, come voi tutti sapete, non esistono più i guerriglieri, i combattenti per la libertà, coloro che combattono per cacciare un invasore, esistono solo ” i terroristi”; quindi oggi Che Guevara sarebbe un terrorista, eppure quale figura assomiglia in modo specchiato a Garibaldi come lui? Garibaldi era un terrorista?

    Io non ho alcuna nostalgia per quegli anni fantastici che culminarono con il “mitico 68”; nulla potrebbe ripetersi in quel modo. La mia più grand’ambizione e quella di capire… capire… capire e, mi rendo conto che è l’attività umana forse più difficile con cui l’uomo si cimenta.
    Ciò che io comprendo oggi è che vi è un solo modo per distruggere il mostro che in tanti paesi divora uomini e risorse e, con vesti leggermente diverse, ma con scopi analoghi, si sta presentando in Italia: FARLO MORIRE DI FAME! In che modo? Con lo sciopero generale ad oltranza; quest’arma andrebbe utilizzata con qualunque governo.
    SIA BEN CHIARO A CHIUNQUE, che chi scrive è una persona incensurata, non violenta, ma da oltre 30 anni è iscritto al poligono di tiro ed è armato fino ai denti! Sono convinto anche che, come in Svizzera, ogni cittadino incensurato ed equilibrato (sano di mente), per garantire la sicurezza del suo paese, dovrebbe essere obbligato a tenersi in casa il fucile da guerra con relative munizioni.
    SIA BEN CHIARO A CHIUNQUE, che chi scrive se fosse impedito con la violenza ad esercitare il suo diritto di sciopero generale ad oltranza o, se la magistratura venisse con la violenza, soggiogata al potere e chiedesse l’aiuto del popolo per liberarsi, io non avrei nessuna difficoltà ad usare le armi in difesa della magistratura.
    PERCHE’ QUESTA SCELTA? Perché Gandhi otterrebbe soltanto di avere un monumento, trent’anni dopo, con inciso tra i tanti, anche il suo nome, mentre io adoro i PIAZZALE LORETO.

    “Uomini e donne combattono oggi per la liberazione da ogni ingiustizia ed oppressione. I cristiani, partecipi di quest’ansia e di quest’impegno, di fronte all’ampiezza dei problemi connessi con il processo di liberazione, s’interrogano sul significato stesso del cristianesimo e sulla missione della chiesa, sul loro senso di fronte ad una responsabilità umana tanto urgente.

    Che Guevara? No! Gustavo Gutierrez (Teologia della liberazione)

    …Gesù muore per le mani del potere politico, oppressore del popolo ebraico: Sulla croce, il titolo indicava la ragione della condanna, secondo l’usanza romana; nel caso di Gesù, tale titolo indicava una colpevolezza di tipo politico: re dei giudei

    Che Guevara? No! Gustavo Gutierrez (Teologia della liberazione)

    Io non so se da parte di Grillo vi è, una motivazione recondita nel richiamare la memoria di Che Guevara, ma non credo che Egli voglia sapere che tipo di marxista fosse o capire se, un eroe tragico, vissuto in tempi e paesi tragici, possa essere una bandiera per l’Italia in questo momento; pensare ciò, sarebbe una grave offesa all’intelligenza di Grillo.

    Max Stirner

    P.V

  517. Erika Miozzi (Clover)

    Postato da: Marcello Cavarzere il 21.10.05 13:17
    >Tutti finti meravigliati della posizione in
    >classifica riguardo la libertà di stampa in Italia,
    >nessuno a informarsi sui metri di giudizio. >Qualcuno considera per caso L’ Unità, il Manifesto
    >o altri quotidiani più liberi de Il giornale o del
    >Secolo XIX? E secondo voi i primi quotidiani citati
    >non contribuiscono a relegarci a metà classifica?

    Ma proprio no.
    Non sono certo le linee editoriali dei quotidiani ad influire sulla classifica. Anzi proprio l’esistenza di quotidiani di tendenze diverse come quelli che hai citato e’ un indice di liberta’ di stampa. L’unita’ e il Manifesto e il Secolo sono giornali di partito: e’ ovvio che siano di parte! La liberta’ di stampa garantisce il pluralismo, ed essendoci pluralismo non e’ necessaria un’utopica equidistanza e neutralita’ dei giornalisti come sembri auspicare tu, che oltretutto sarebbe pure piuttosto noiosa!
    I criteri che si usano e che conosceresti se avessi letto il rapporto sono l’indipendenza dalla politica (intesa come PRESSIONE da parte di partiti influenti, non certo come mancanza di opinioni personali!), dall’economia, e l’assenza di leggi repressive contro i reati d’opinione.
    I motivi per cui siamo in basso in classifica sono che i giornalisti vengono spesso accusati in sede legale, che gli azionisti dei media cercano di influenzarne la linea editoriale, e *che Berlusconi controlla o influenza sei canali televisivi* creando cosi’ un’inaccettabile concentrazione dei media, situazione peggiorata ulteriormente dalla legge Gasparri. E’ scritto testualmente ( http://www.freedomhouse.org/research/pressurvey/fop05.pdf ).

  518. luca beleffi

    vorrei rispondere a tutti quelli che non sono d’accordo sull’articolo di oggi sul Che.Premetto che sono uno studioso di storia contemporanea e conosco particolarmente bene i problemi riguardanti il centro e sud america. Apparte questo, ho notato una certa superficialità di opinioni specialmente su chi scrive e paragona fidel, mussolini ed hitler al Che. Infatti, non si possono attribuire a lui problemi avvenuti dopo la sua morte sull’isola di cuba! questo perchè quando la rivoluzione ha vinto la battaglia nel paese, quasi la totalità delle persone ne ha tratto giovamento. Non definirei inoltre “quattro straccioni” gli abitanti dell’unico paese (uso un’espressione che non mi piace x aiutarvi a capire) del 3° mondo, che garantisce scuola e sanità a tutti gratis e di altissimo livello. Inoltre, aggiungo e ripeto che gli ideali e le idee del Che erano diversi da quelli di fidel, e vi invito a leggerli in un ottimo volume che parla della sua vita come può essere “senza perdere la tenerezza”. un saluto rispettoso a tutti, spero di non aver offeso nessuno con questo mio commento, ma miè sembrato giusto intervenire per fare un pò di chiarezza nelle idee di molti che forse sono tratti in inganno dalla mala informazione dilagante in questo periodo storico. un saluto a tutti luca

  519. giovanni perrino

    In una giornata in cui:

    L’Italia è al 77° posto per la libertà di stampa;

    Il ministro Matteoli, pagando di tasca sua (meno male!) ha resa obbligatoria l’affissione del crocifisso in tutti e 1029 uffici del ministero;

    Il ministro Maroni ha presentato la finanziaria a Ruini (!!!);

    Gli insegnanti di religione sono stati assunti praticamente tutti;

    Il direttore di raiuno Del Noce dice di avere avuto conferma del fatto che Rock Politick è un programma di estrazione ‘qualunquista di sinistra’;

    Io ho telefonato al numero 199123000 della RAI, al quale è consentito rilasciare il proprio commento ad un operatore, ed ho detto di riferire a Del Noce che sarebbe più opportuno per lui tornare ad occuparsi di sagre paesane e ricette tradizionali dalle piazze d’Italia.

  520. Vittorio Cristiano

    C’è un tempo per la pace e c’è un tempo per la guerra!!!

    Il Male bisogna combatterlo con le sue stesse armi!!

    Hasta, Comandante

  521. g . corti

    Postato da: ezio colombo il 21.10.05 13:40
    ____________________________________________
    innanzitutto ti ringrazio per il commento pertinente e moderato.
    Quello che io voglio combattere è l’idea di Cuba sia di destra che di sinistra.
    Di destra quando si afferma che ci sono plotoni di esecuzione, linciaggi la gente che muore di fame , insomma una visione apocalittica del Regime per esaltarne la contraddizione , e la visione di sinistra che esalta CUBA come il migliore sistema sopravvisuto all’imperialismo americano e dove tutti possono vivere in pace ed armonia. Due visioni entrambe profondamente false.

    Durante i miei soggiorni a cuba ( 3 volte ) per un totale di circa 40 giorni, mi sono fatto una personale concezione del modello cubano.
    Dobbiamo ricordarci che Batista era un dittatore vero e fra droga, latifondismo e prostituzione , contrabbando ecc. aveva fatto di cuba la pattumiera americana, la gente era sfruttata, lavorava nei campi 12 ore al giorno senza salario ( schiavitù di fatto ) ecc. , Castro Camilo Cienfuegos e Che Guevara , hanno intrapreso un’azione di liberazione della popolazione con l’appoggio di tutto e dico tutto il popolo cubano, hanno riformato la scuola permettendo un’istruzione al di là dell’appartenenza ad una specifica classe sociale, hanno riformato l’agricoltura dando la terra ai contadini e non ai latifondisti , insomma hanno distribuito le ricchezze.
    ( è chiaro che quando si impugnano le armi ci sono dei morti )

    Da allora ad oggi, l’economia chiusa è diventata oggettivamente insostenibile e Io stesso contesto a Castro , però il popolo ha una grande cultura , ha i mezzi offerti dallo stato per vivere dignitosamente, ha capacità di relazione ecc. ecc.Ci ha dimostrato che un ‘altra via al liberismo economico (finto x chè Oligarchico) è possibile. L’economia statale può funzionare….. ed è questo che attira le ire degli USA (imperialisti)che esportando DEMOCRAZIA in realtà cercano……
    (c’è poco spazio continuo in seguito

  522. Gennaro martinelli

    Beppe chissa’ se leggerai mai questo msg, son tanti capisco. Spero pero’ che leggerai almeno qualcuno di quelli che dice che la vittoria di questa sinistra sarebbe una mezza vittoria, perche’ ci leviamo davanti il portatore sano. Ma non e’ che questa sinistra sia molto meglio ed invece tu sembri crederci troppo. Come dice un mio amico: comunque vada…stiamo inguaiati!

  523. Gennaro martinelli

    Beppe chissa’ se leggerai mai questo msg, son tanti capisco. Spero pero’ che leggerai almeno qualcuno di quelli che dice che la vittoria di questa sinistra sarebbe una mezza vittoria, perche’ ci leviamo davanti il portatore sano. Ma non e’ che questa sinistra sia molto meglio ed invece tu sembri crederci troppo. Secondo me, come dice un mio amico: comunque vada…stiamo inguaiati!

  524. Andrea Maggioni

    caro Beppe,

    devi assolutamente andare da Celentano!

    Milioni di persone hanno bisogno di sapere.
    Hanno bisogno di sapere di questo blog, di sapere che esistono persone con idee nuove, stanche dei nostri DIPENDENTI e di come hanno ridotto l’Italia.

    grazie

  525. Valerio Simone

    @ virgigno

    Hitler ha il suo fascino

    http://tinyurl.com/dmnx7

    Guardalo
    per quale motivo pensi che i ragazzini si innamorino della figura del Che?

    E’ solo una questione di immagine che colpisce la mente, non sanno nemmeno da che parte stia Cuba, ed allora mi stà bene cosi’ meglio che si innamorino solo della sua immagine, in fondo fa’ pochi danni

    Fidel invece non lo digerisco, come non digerisco tutti i dittatori, Hitler compreso, pero’ è innegabile che anche la figura di Hitler ha un suo fascino, in Germania è il Che Guevara di molta gente (idiota come i nostri ragazzini)

  526. Silvia Amato

    Ernesto Guevara, medico Argentino, si è imbarcato in una carretta sel mare ed ha combattuto con i cubani, arrivando a comandarli, solamente perchè credeva negli ideali che affermavano che ogni essere umano, senza distinzione di razza, di età, di sesso e di nascita è fondamentalmente uguale all’altro e che i diritti degli esseri umani non possono essere assoggettati ai diritti di mercato!
    Non dite C…te per favore!
    Certamente amava con passione gli scritti di Marx perchè dentro il capitale trovava la risposta al capitalismo. Il capitalismo ha vinto, la rivoluzione cubana si è trasformata in una dittatura perchè non è possibile costringere in altro modo uomini e donne a sopravvivere in un paese su cui è posto l’embargo…
    In ogni caso il Che sarebbe stato molto scomodo anche per il governo dell’Avana. Non era uno che scendeva a compromessi, non era uno che amava lusso e potere, per questo era poco controllabile

  527. mario Rossi

    ***LARA CROFT***

    – PARTE 2 –

    …..CONTINUA

    Vorrei ricordarti che dopo aver combattuto una rivoluzione (che non era la sua) è diventato primo ministro di un paese (che non era il suo).
    A questo punto poteva combattere una vera guerra per la libertà, fatta di diplomazia, di ragione, di incontro, ma non ha resistito, la sua indole era quella di avere una pistola in mano e sparare verso qualcuno, così si è dimesso e si è gettato a capofitto dentro un’altra guerra, fino a lasciarci le penne. Un’altra GUERRA che non gli apparteneva nel cuore, ma nell’istinto di fare la GUERRA.
    È evidente che questo uomo non era malato di LIBERTA’, ma di GUERRA. La GUERRA per lui era l’unica ragione di vita, al punto che se nel suo paese non c’era se ne cercarva una. Il CHE era un uomo di GUERRA, non di PACE!

    Da te, Beppe, mi aspetto questo tipo di rivisitazioni, non mi intessa incontrare le letture di convenienza che fanno le masse per motivi pur rispettabili ma meramente socio politici.

    Lottiamo insieme, “hasta la PACE siempre”.

    ***LARA CROFT***

    laraa@freemail.it

  528. Mario Rossi

    ***LARA CROFT***

    – PARTE 1 –

    Beppe, anche tu hai bisogno che qualcuno ti apra gli occhi, perché davanti a certe questioni sembri cecato e appiattito, livellato.

    Io speravo che da te, nel tuo bolg si potesse avere una visione alternativa delle cose che invece a volte affronti con negligenza storica e fanatismo politico.

    Il CHE, per via del suo martirio è stato eletto a simbolo della rivoluzione, dell’insurrezione, del desiderio di cambiare ma non è un simbolo di PACE!
    Il CHE è tutt’altro che PACE! È esattamente il contrario!
    La storia del CHE non è di pace, è tutta scritta con la guerra, con un incontenibile desiderio (e necessità personale) di fare la guerra, di uccidere, di aizzare i contadini a morire con le forche contro le pallottole.
    Paradossalmente, analizzando in maniera pragmatica la vita del CHE, oggi potrebbe essere paragonato a BIN LADEN, a BUSH, ma non a GANDHI, MANDELA, LUTHER KING.
    Il CHE era un mercenario che conbatteva battaglie non sue, perché era un animale da guerra, carne da cannone; a lui piaceva la GUERRA e non la libertà dei popoli. C’è una distorsione storica straordinaria su questo fatto, perché quando qualcuno è morto diventa una brava persona (proprio perché morto, inerme) e il mondo ha deciso di elevare il suo spirito combattivo a simbolo della liberazione degli oppressi.
    Ma questa è una costruzione fittizia che si è fatta per non perdere quanto di buono c’era nel suo messaggio (poco a dir al verità, perché conquistare la libertà con la guerra è un messaggio da coglioni, diciamolo pure).

    Vorrei ricordarti che dopo aver combattuto una rivoluzione (che non era la sua) è diventato primo ministro di un paese (che non era il suo).

    CONTINUA un messaggio più avanti………

    ***LARA CROFT***

    laraa@freemail.it

  529. Lai Salvatore

    Caro Beppe sono un tuo ammiratore…
    Ieri sera ho visto RockPolitik e quasi mi aspettavo di vederci anche te: sarebbe stata una goduria estrema.
    Vorrei solo che tu sappia che ciò che fai ogni giorno per noi è davvero ammirevole,anche perchè rischi sempre di tuo e mai di nostro,(anche se peggio di così non penso possiamo andare),e che aspetto con ansia un tuo spettacolo a Milano(tra gli altri nn me li sono persi),e spero tanto che le cose in un futuro prossimo cambino…Voglio rivederti libero che urli nella nostra libertà ciò che è giusto… Ciao beppe

  530. Simone Bonù

    Be Vediamo il risultato dopo che cuba è stata liberata da battista a tutt’oggi? Ecco l’elenco:

    VIETATO DICO VIETATO MANGIARE CARNE DI VITELLO, C’è ADDIRITTURA L’ARRESTO PER CHI LA COMMERCIALIZZA
    VIETATO PER I CUBANI STARE CON TURISTI O COMUNQUE STRANIERI DOPO LA SECONDA VOLTA CHE VENGONO FERMATI CON STRANIERI POSSONO ESSERE ARRESTATI E PORTATI AI LAVORI FORZATI
    VIETATO GUARDARE TV STRANIERE
    VIETATO ENTRARE IN CERTE CITTA COME VARADERO DOVE ADDIRITTURA C’è UNA FRONTIERA PER LORO
    UNA CHICCA CHI VIVE A VARADERO E HANNO CASA, I FIGLI, MORTI I GENITORI SE NE DROVANNO ANDARE DA VARADERO E LO STATO GLI CONSEGNERà UN CASA DI PARI GRANDEZZA FUORI DA VARADERO
    NON POSSONO TRASFERIRSI DA UNA CITTà ALL’ALTRA DEVONO CHIEDERE IL PERMESSO
    NON VOTANO DA CINQUANTA ANNI
    GUAI A PARLARE MALE DI FIDEL CASTRO C’è L’ARRESTO
    VIETATO ANDARE ALL’ESTERO SE NO CHIEDENDO VARI PERMESSI CHE AL 90% VENGONO RESPINTI DOPO ANNI E SOLDI PERSI
    NON POSSONO ENTRARE IN NEGOZI DOVE ENTRANO GLI STRANIERI CON PESOS CONVERTIBLE (ANCHE PERCHè è IMPPOSIBILE NE ABBIANO)
    VIETATO USARE MONETA STRANIERA (SOPRATUTTO DOLLARI C’è L’ARRESTO)
    VIETATO PRENDERE LA MANCIA DA CHI LAVORA CON TURISTI
    VIETATO ASSOLUTAMENTE A STRANIERI DELLA SITUAZIONE CUBANA
    ULTIMA NOTIZIA HA MANDATO A CASA TUTTI I DIPENDDENTI DELLE POMPE DI BENZINA PER 45 GIORNI PERCHE STANCO CHE QUESTI FACEVANO LA CRESTA SULLA BENZINA
    E NE AVREI DA RACCONTARE, SE QUALCUNO è CAPACE DI SMENTIRE SI FACCIA AVANTI. QUESTO è QUELLO CHE HA LASCIATO IL CHE, NON PER COLPA SUA, MA PER FORTUNA LUI E FIDEL HAN LIBERATO SOLO CUBA.
    VORREI CHE TUTTI I SOSTENITORI DI FIDEL, SENZA SAPERLO, SI RITROVASSERO A CUBA E VIVERE COME CUBANI PER UN ANNO INTERO CON 30 PESOS AL GIORNO EQUIVALENTE A 9 EURO
    CIAO A TUTTI SIMONE

  531. Davide Silvi

    Mamma mia quante cazzate sto leggendo!!!
    Non vorrei offendere nessuno, ma anche voi che scrivete state attenti a non offendere gli altri, e soprattutto attenti voi che attaccate un MITO a cui si ispirano milioni di persone.
    Per lo meno non fate la figura degli ignoranti, prima di scrivere qualcosa leggete, leggete, leggete.

    Ignoranti voi che parlate del Che come uno che portava la guerra, ignoranti voi che parlate del Che come un opportunista che voleva un altro regime, ignoranti voi che parlate del Che mischiandoci la condizione attuale di Cuba, ignoranti tutti coloro che parlano del Che conoscendo solo la sua faccia appiccicata spesso su troppe magliette.
    Non dico nulla di quello che lo ha paragonato a Bush.

    Ci sono momenti in cui è giusta una rivoluzione armata, ed altri momenti in cui alle armi si preferiscono le parole (vedi comandante Marcos –e per gli ignoranti andatevi a informare-),
    I tempi cambiano, quindi anche i mezzi (Batista non si poteva convincere a parole), sono i sentimenti che restano immortali.
    L’amore e la passione che spinge la gente, la giustizia che la motiva, la bontà d’animo che la giuda in strade spesso difficili.
    Questo ci ha insegnato il Che, per questo si vede cosi spesso la sua faccia dove c’è da lottare per una cosa giusta. E lottare vuol dire impegnarsi per una buona causa, nel miglior modo possibile.

    I problemi sottolineati da Aleide sono di fondamentale importanza, ed è altrettanto importante che ci sia qualcuno che li porti agli occhi del mondo, sopratutto se si possiede un nome così.

    Grazie Aleide per il tuo impegno per i problemi del mondo.
    Porta alto il tuo nome, e continuiamo a lottare insieme nel nome del nostro caro Che.

    Hasta la Victoria Siempre

    Davide

  532. Fabio Magnani

    Non condivido i toni dei post in risposta alla lettera che ha pubblicato Beppe: troppo accesi, troppo carichi di livore, siamo tutti troppo arrabbiati e, invece di parlare insieme per trovare punti comuni, ci mangiamo vivi sulle differenze. Al di là della lettera della figlia del Che Guevara, che comprendo porti avanti con orgoglio la figura del padre, io non condivido i mezzi usati dal Che, ovvero violenza, armi e distruzione. Condivido perfettamente le tristi enumerazioni elencate riguardo le catastrofi del ns. pianeta, fame, malattie, guerre, sofferenze, morti. E’ inutile che ci insultiamo: in questa maniera semplicemente dimostriamo il “perchè” esistano ancora questi drammi. Dobbiamo sforzarci di uscire dalla logica “tigre/gazzella” ed inserirci nella logica “formicaio”: in tutti i momenti della ns. vita, ancor più nel blog a cui Beppe ci fa partecipare.

  533. michael spensieri

    La colpa e` tutta nostra, yuppies che negli anni universitari nei medio-sessanta abbiamo creato questo mito-idolo CheG. Poi siamo diventati (piu`)adulti e, almeno noi del Canada, abbiamo fatto la transumanza invernale alla Cuba almeno due volte all’anno e ci siamo accorti che tra mito e realta` ci passano 90 miglia di oceano e non sono abbastanza. Che purtroppo, non e` stato un gran che. Ne` per l’america-latino ne` per l’evoluzione della democrazia nel mondo(Toronto Canada)

  534. Danila polini

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 14:25

    Guarda che si hai letto un precedente mio post spiego la mia posizione con rispetto a Fidel.
    Ti potrei dire che le cose sono un pochino piu complicate , ma ti dirò solo che a Cuba i pochi soldi che entrano vano a la cultura, tutti devono avere un diploma , hanno una eccellente sanità per tutti e gratuita.
    Questo non toglie che Fidel , che ha fato L’UNICA REVOLUZIONE REALE LATINOAMERICANA, tutte le altre sono finite con golpe di stato pagato dagli stati uniti.
    Purtroppo e come tutti si lasciò andare al amore per se stesso inoltrandosi al potere al di la del necesario e del bene del suo steso paese.
    E questo che fa grande il Che, lui non si sedete in un bel ministero per godere del risultato, continuo a credere che poteva aiutare altri.

    Tutto questo no è comparabile con nessun altra storia ,

    ma che passione por com parare situazioni storiche diverse!!
    Non esiste una tale possibilità!!

  535. Giusi Rotondo

    Splendida Aleida, sono d’accordo con tutto quello che scrive.
    Ho visto tanti commenti negativi sul Che: penso che Beppe Grillo abbia fatto bene ad accogliere la richiesta di inserire la lettera nel blog.
    Riguardo al Che, io non l’ho mai visto come una figura negativa, anzi. Dittatore è Fidel, era Saddam, guerrafondai sono Bush-Blair-Berlusconi, ma il Che combatteva per altri principi.
    Come dice Nelson Mandela nella sua autobiografia, quando tutto è stato fatto a livello pacifico per farsi ascoltare e non si ottiene risposta, si passa alla lotta armata.
    Ritengo che questo sia ben diverso dall’andare a massacrare il popolo iracheno per il petrolio, il popolo ceceno da parte di Putin per lo stesso motivo, e ancora, il popolo Kurdo da parte di Saddam prima e dei turchi da sempre ancora per lo stesso motivo.

  536. Michele Pinassi

    Triste vedere l’ignoranza nei post della gente che CREDE di sapere e di CONOSCERE chi era Ernesto Guevara de la Serna (detto ‘il Che’). COsa ne sapete di un’uomo che è morto PERSEGUENDO I SUOI IDEALI, giusti o sbagliati è questione personale MA è innegabile che LUI ha avuto IL CORAGGIO di morire per le proprie idee. Noi ITALIANI dobbiamo stare ZITTI e VERGOGNARCI perchè siamo una massa di PECORONI governati da PASTORI che pensano solo ad ingrassarsi e NESSUNO CHE HA LE PALLE PER REAGIRIRE. PER FAVORE, SMETTELA DI BEEEELARE AL VENTO.

  537. Andrea Gardini

    Hasta la Victoria, siempre.
    Fino al giorno in cui avrò posto il mio sasso su questa terrà per edificare un uomo migliore di ciò che adesso siamo.
    Per i miei figli.
    Per coloro che verranno.
    Io ci credo.

  538. Patrizio Conz

    X BEPPE E TUTTI

    Ieri in un momento di relax dai soliti problemi mi sono trovato a risfogliare un vecchio albo del buon Bonvi con le sue Sturmtruppen, ebbene vorrei postare quelle vignette che mi hanno fatto decisamente riflettere parecchio sullo stato delle cose attuale dei Media. Se fosse possibile Beppe utilizza queste vignette per un bel post sui Media …..

    http://f8tm.altervista.org/images/im01.jpg

    http://f8tm.altervista.org/images/im02.jpg

    http://f8tm.altervista.org/images/im03.jpg

    http://f8tm.altervista.org/images/im04.jpg

    http://f8tm.altervista.org/images/im05.jpg

    http://f8tm.altervista.org/images/im06.jpg

    Dategli un occhio e spero che il vostro relax non venga trasformato in sconforto come è stato per me. Ciao a tutti

  539. ivo dell' ulivo

    Come mai Che Guevara (il ben pensante)è morto e Fidel Castro (il dittatore e schiavista)è ancora vivo????

  540. Valerio Simone

    W HITLER, W MUSSOLINI, W FIDEL

    Se va bene Fidel va bene anche Hitler, rivalutiamolo, studiamoci sopra, fisolofeggiamo anche su di lui, impariamo a non buttare via niente.

    Anche lui ha avuto incidenti di percorso.

  541. Sandy Roberti

    Caro Beppe,

    dopo un’attimo di delusione, ieri sera, sono dalla tua parte, trovo sia stato giusto non andare al programma di Celentano, l’avessi fatto ti saresti mangiato la faccia, i vari Del Noce e co. avrebbero avuto grossi spunti per dare contro a quanto scritto avvenuto detto in questi anni, sareste passati agli occhi del popolo italiano per dei fantocci, dei finti e preso le parole del VERO dictat del portatorenanod’ariafritta come una frase orchestrata per creare un finto stato di dittatura.

    Spero che Celentano non debba venire a far compagnia a te, Biagi Luttazzi Santoro Rossi Guzzanti… ma che almeno possa terminare le prossime 3 puntate, spero anche che aumentino gli italiani che riescono a spalancare gli occhi.

    Scusa la lunga divagazione su Rockpolitic.

    Sono felice d’aver letto questa lettera della figlia del Che: la sensibilità è una qualità di cui ormai ci si vergogna, per questo forse alcune masse (sfortunatamente formate da quelle persone che in un ambito o un altro contano) l’hanno accantonata per fare i propri interessi.

    Se Bush fosse sensibile, si sarebbe già buttato giù da un ponte, ancor prima di seguire le orme del padre. Se i grandi imprenditori delle grandi multinazionali fossero sensibili, non sarebbero alla direzione di una multinazionele, se ne starebbero a spaccarsi le ossa per mandare avanti un agriturismo. Se una buona fetta della maggioranza fosse sensibile, piuttosto che stare al fianco del berlusca, andrebbero a trovare gli imprenditori negli agriturismi…

    Se tutti fossimo davvero sensibili, non avrebbe ragione d’esistere la crimilaità ogranizzata, gli stupri, la prostituzione, la disoccupazione, lo stress per trovare un lavoro, l’immigrazione clandestina, gli spacciatori… e pio questi discorsi tu li conosci già

    Baci e buona fortuna al blog

  542. silvia bolognini

    Ma dico beppe, non potevi parlare di celentano? il Che potrá aspettare ancora un po’ no?E poi porca miseriaccia, io sono pure all’estero e nn ho visto la puntata del Molleg e mi sono letta tutti i blog e siti internet inerenti, e pensavo che anche tu ne parlassi…mi spiace cosí tanto essermela persa. Ma senti, leggendo un commento mi é balenata un’IDEA:perché non sottoscrivi un documento nel quale si esprima la ns volontá di licenziare i ns.dipendenti(ovviamente lo firmiamo tutti noi)e poi lo presenti allo show del Molleg? per cosa?!semplice, pura e santa PROVOCAZIONE!o qualcosa del genere…ma p**miseria vai, ti scongiuro, vai a quel benedetto show,fai qualcosa,a nome di tutti noi.
    So che non c’entra niente con l’argomento di oggi, ma come si fa a non parlarne!!!

  543. claudio manca

    PER terry zanier

    I CUBANI SARANNO SDENTATI MA HANNO IL CERVELLO, MI SEMBRA UN DISCORSO DISCRIMINANTE IL TUO

  544. Giovanni Senzitalia

    X Moretti

    …….Non mi dire, poi, che credi che l´italia si sia liberata da sola senza l´aiuto dell´america.Noooo………….

    Ahia, credo tu debba prestare piu’ attenzione a quello che leggi.

    Non ho mai detto che l’Itaia si e’ liberata da sola, io parlavo del carattere e coraggio di chi e’ andato in montagna a combattere contro i nazi-fascisti, o contro i nobili nella rivoluzione francese. Il mio concetto era di portare ad esempio delle persone che hanno avuto il coraggio di ribellarsi ed andare contro l’establishment. Che a quei tempi era molto ma molto piu’ potente dei piccoli dittatori e potentati africani odierni.
    Ribadisco, se sei pecora, fai la pecora e non ti lamentare se il lupo ti mangia

  545. Max Barzanti

    x Nicola Giunta post del 21.10.05 13:53
    Non voglio essere volgare con te, sei anche un ottimo profeta quando dici che sarai impopolare.
    Ma credo sia meglio ti vada a leggere qualche libro, il Che quelle guerre che dici che si andava a cercare non erano altro che lotte per l’UGUAGLIANZA, un concetto apparentemente semplice ma che ogni istante viene calpestato da tutti noi.
    Se non vado errato una delle sue più grandi imprese fu quella, a capo della sua colonna di attraversare gran parte di cuba per favorire l’accerchiamento delle truppe di Batista evitando il contatto, cioè lo scontro, cioè la violenza,cioè la GUERRA.
    Sapere e morale erano le sue icone.
    Come sapere, senza offesa, da come accomuni il Che con la guerra non mi sembri un gran Che…., quindi la storiella di Ugo Chavez mi tranquilizza data la fonte.
    Saluti e buone letture

  546. sara ceracchi

    Voi non potete capire quanto mi sia antipatico Celentano quando sta in silenzio, e tutti pendono dalle sue labbra. Ma ieri sera è stato grande, gliene devo dare atto! e quanto ridicoli e autoridicolizzanti sono stati i commenti dei vari Bondi, ne vogliamo parlare? w Celentano, stai pure in silenzio se quando parli poi parli così!!
    w la libertà!! W la tv pubblica!
    ps: io il ponte sullo stretto non ce lo voglio!

  547. Franco De Cesare

    premetto che questo commento non ha nulla a he fare con l’argomento Parmalat, ma è una provocazione, sarebbe meglio dire, una preoccuazzione di noi giovani trentenni.
    Io non voglio più pagare i contributi all’INPS, ma voglio decidere da me l’ente al quale pagare i contributi e dal quale riceverò tra 35 anni, la mia pensione.
    LAsciate stare il TFR e andate a riprendervi i soldi dai baby pensionati, dai falsi invalidi e da tutti i dipendenti statali che sono andati in pensione con metodo retributivo, pagando un cazzo di contributi e prendendo un pensione della madonna.

  548. Jacob Gibbins

    Sul sito di Beppe Grillo, una delle poche voci che si odono nel marasma quotidiano delle cazzate, stamattina ho trovato una lettera. E’ della figlia del Che, icona oramai inflazionata, icona che nel tempo ha perso il suo reale valore. Come e non meno di Ghandi, immortalato, poco tempo fa, in una pubblicità di una compagnia telefonica ( tra l’altro il regista era Spike Lee ). Non mi interessa l’ideologia, non amo gli ideali quando sono vuoti e lontani dall’azione. Ieri Celentano, giustamente, parlava di cultura, quel feudo ormai prosciugato, dimenticato e messo nell’angolo. La cultura dell’azione dev’essere il nuovo messaggio: la cultura è nell’azione e non nelle semplici parole seppur colte e forbite. Oramai tutti guardiamo questo mondo con ipocrisia e sospetto: non siamo più in grado di comunicare, temiamo l’altro da noi, diffidiamo delle nostre stesse emozioni e delle parole ( ed è questo che vogliono suscitare i grandi generali nelle stanze di comando: una paura che ci costringa a congelare il pensiero ) . Ci nascondiamo nello scantinato delle paure, delle nostre convinzioni, senza ascoltare o forse è più giusto dire senza sentire ( perchè non sempre l’emozione si esprime con la parola ) chi ci sta di fronte. Il mondo va in malora, è vero: ma siamo noi a mandarlo in malora. Noi tutti: con l’indifferenza, l’intolleranza, la noia che ci prende nelle ore del giorno e ci consuma dentro. Noia vuol dire non sentire, isolarsi ai confini del mondo, non vedere l’altro, chiudersi nelle nostre costruzioni celebrali, come dice bene Moravia. E la nostra è una generazione incredibilmente annoiata e stanca ( seppur qui l’acqua non manca ). La cultura dell’azione dev’essere la risposta: in ogni momento, anche asciugando i panni o sorridendo all’imbianchino. La rivoluzione nasce dentro di noi: il mondo esterno è solo un riflesso del NOSTRO cambiamento

  549. sara ceracchi

    Voi non potete capire quanto mi sia antipatico Celentano quando sta in silenzio, e tutti pendono dalle sue labbra. Ma ieri sera è stato grande, gliene devo dare atto! e quanto ridicoli e autoridicolizzanti sono stati i commenti dei vari Bondi, ne vogliamo parlare? w Celentano, stai pure in silenzio se quando parli poi parli così!!
    w la libertà!! W la tv pubblica!
    ps: io il ponte sullo stretto non ce lo voglio!

  550. Davide Davin

    per Serena Orizi
    Non si attacca qualcuno perche la pensa diversamente da te anzi è da scontri /incontri di idee opposte che nascono idee nuove ciò che importa è perseguire un confronto maturo altrimenti siamo uguali ai nostri politici mangiasoldi.
    Per eliconi b il 20.10.05 23:07
    Pensi veramente di essere libero? Dove inizia la tua liberta di pensiero? e dove finisce? Quanto è alienante la TV? Io vedo questo questo Blog come un posto dove una persona Grillo porta alla luce delle notizie e noi la commentiamo.
    Per Jacopo
    Scusami ma che palle con sto Gesù.. Ti ricordo che il fondamento base di tutte le religioni antiche suppravvissute ai giorni nostri (Buddismo Ebraismo Cattolicesimo Islam ecc..), parla di pace e fratellanza, quindi l’idea di base è comunque giusta il problema è applicarla, gli uomini non sono mica automi, non li si può mica a programmare ad essere sempre bravi ed onesti.
    Per tutti e tre
    Riassumendo sarebbe bello essere tutti liberi per poter liberamente discutere di idee nuove e utili a tutti, in pace ed armonia ma, siccome ogni paese ha il governo che si merita (mitica frase non ricordo più di chi) ecco Silvio Berlusconi.

  551. Giulio Salvarenato

    Dai non scherzare con le cose serie, io ti parlo dell’800…

    saluti

  552. Bruno Bonandin

    Beppe apri una radio!!!!!!
    Eheheh, questa non te l’ha proposta nessuno!!!
    ciao

    Postato da: francesco zelli jacobuzzi il 21.10.05 14:24

    eheh io l’ho proposto ieri!! sembra un’ottima idea usare la radio come mezzo!!..

  553. pietro tenuta

    Non per polemica. Solo per ricordarsi qualcosa:

    da wikipedia:

    “Che Guevara became as prominent in the new government as he had been in the revolutionary army. In 1959, he was appointed commander of the La Cabaña Fortress prison. During his six months tenure in this post (January 2 through June 12, 1959[5]), he oversaw the trials and executions of many people including former Batista regime officials, members of the BRAC[6] secret police, war criminals, and political dissents opposed to the Communist regime. The amount of executions vary with source. Some sources say 156 people were executed, while others claim more. Cuban journalist Luis Ortega, who knew Che as early as 1954, writes in his book “Yo Soy El Che!” that Guevara sent 1,897 men to the firing squad. In his book “Che Guevara: A Biography,” Daniel James writes that Che himself admitted to ordering “several thousand” executions during the first few years of the Castro regime. Pierre San Martin, a political prisoner, recalled in a December 1997, El Nuevo Herald article, that he along with multiple other prisoners witnessed Che personally execute a 12 year old boy for trying to defend his father from the firing squads.”

  554. terry zanier

    ora con tutto quello che ci sarebbe da scrivere, dimmi un po’ caro Beppe, a chi interessa di Che Guevara e figlia, semmai per quanto ci riguarda dovremmo esprimere qualche considerazione di Sacco e Vanzetti, morti per la ns. libertà, non del Che che ha combattuto per la libertà di quattro chinottare e quattro sdentati cubani che non sanno neanche come si scrive la parola “lavoro”, i nostri, parlo degli Italiani hanno saputo rivoltarsi nelle varie epoche agli oppressori, le 5 giornate di Milano, le varie guerre d’indipendenza e mi sembra che le hanno vinte; ora i cubani sono in “leggera controtendenza”, infatti più che fare chinotti ai turisti e vivere sulle loro spalle mi sembra che i cubani non si sentano tanto oppressi, infatti basta andare a cuba per capire che non saranno ricchi ma mangiano tutti, e se chiedi alla maggioranza della gente a loro sta bene vivere così!!! ecco perchè non si sono mai rivoltati veramente, in quanto la storia insegna che quando il popolo ha fame veramente non vi è regime che tiene. Ti ripropongo l’argomento che mi sta a cuore, ovvero invece di riproporci il CHE, che non c’e’ ne frega niente, spiegami la differenza tra i pregiudicati attuali nel governo e i no global alleati con la sx??? inserisci anche i no global nella tua lodevole iniziativa “parlamento pulito” via le “zecche” sul nascere, la chiamerei io.stranamente su questo argomento non ti esprimi e ti è sfuggito, non vorrei che anche Tu, sia in “leggera contro tendenza”, rispetto alla corretta informazione ed obbiettività. Cordiali saluti.

  555. Valerio Simone

    @ paolo moretti

    Non cercare di giustificare il porco Fidel, con argomenti che con Fidel il porco non c’entrano niente.

    Un dittatore merita un tribunale internazionale.

    Se sai i fatti di Guantanamo (quali fatti poi?)lo sai perchè ti è consentito saperlo. Cio’ di cui non sei al corrente è cio’ che avviene nelle carceri di Fidel.

  556. pietro tenuta

    Non per polemica. Solo per ricordarsi qualcosa:

    da wikipedia:

    “Che Guevara became as prominent in the new government as he had been in the revolutionary army. In 1959, he was appointed commander of the La Cabaña Fortress prison. During his six months tenure in this post (January 2 through June 12, 1959[5]), he oversaw the trials and executions of many people including former Batista regime officials, members of the BRAC[6] secret police, war criminals, and political dissents opposed to the Communist regime. The amount of executions vary with source. Some sources say 156 people were executed, while others claim more. Cuban journalist Luis Ortega, who knew Che as early as 1954, writes in his book “Yo Soy El Che!” that Guevara sent 1,897 men to the firing squad. In his book “Che Guevara: A Biography,” Daniel James writes that Che himself admitted to ordering “several thousand” executions during the first few years of the Castro regime. Pierre San Martin, a political prisoner, recalled in a December 1997, El Nuevo Herald article, that he along with multiple other prisoners witnessed Che personally execute a 12 year old boy for trying to defend his father from the firing squads.”

  557. filippo dato

    CHE SCHIFOOOOO

    le elezioni si avvicinano e i topi escono dalle tane???

    un’altra figlia di che cavalca le velleitarie idee di un rivoluzionario fallito….

    ha bisogno di soldi signora??? tenga 50 euro e vada a cagare!!!

    Beppe, cazzo, ma andare contro i ladri e truffatori della destra, non significa avvallare le idee di ladri e truffatori di sinistra!!!
    fanno schifo uguale

  558. claudio manca

    FORSE DOVREI LEGGERE L STORIA DELLA REPUBBLICA SCRITTA DA BRUNO VESPA? DIMMI TU CARO SALVARENATO

  559. filippo dato

    CHE SCHIFOOOOO

    le elezioni si avvicinano e i topi escono dalle tane???

    un’altra figlia di che cavalca le velleitarie idee di un rivoluzionario fallito….

    ha bisogno di soldi signora??? tenga 50 euro e vada a cagare!!!

    Beppe, cazzo, ma andare contro i ladri e truffatori della destra, non significa avvallare le idee di ladri e truffatori di sinistra!!!
    fanno schifo uguale

  560. Daniele Capoferri

    MORTE A TUTTI I DITTATORI E DITTATURE DI QUALSIASI COLORE POLITICO !!

  561. renato orsoni

    “Nel protestare contro una guerra,
    possiamo credere di essere una persona pacifica,
    un vero rappresentante della pace, ma questa nostra presunzione non
    sempre corrisponde alla realtà.

    Osservando in profondità ci accorgiamo che le
    radici della guerra sono presenti
    nel nostro stile di vita privo di consapevolezza.
    Se noi non siamo in pace, non possiamo fare niente per la pace.”
    (Thich Nhat Hanh, monaco vietnamita)

    Costui è un “tantino in controtendenza” e decisamente più credibile della figlia del Che.
    saluti a tutti.

  562. Alberto Pallotti

    Ciao Beppe!
    Un mondo migliore? Cominciamo dalle piccole cose…Perchè per esempio le nostre auto nella stragrande maggioranza hanno colori tipo: grigio chiaro, grigio scuro, argento, nero…colori che si adeguano alle nostre città schifose ma che influenzano anche lo stato d’animo, l’umore delle persone….Un serpentone di auto colorato mentre siamo imbottigliati nel traffico forse potrebbe aiutare qualcuno a sentirsi meno incazzato. Per la salute….naturalmente occorre ridurre le emissioni per esempio come faccio io utilizzando il metano come combustibile per la mia auto.

  563. Marcello Cavarzere

    per franco simone

    sottoscrivo in pieno la tua opinione su Beppe Grillo. Ma purtroppo, almeno qui, in pochi ci seguiranno. Il santone ha fatto benissimo il suo lavoro.

  564. Giacomo Giannecchini

    Ho provato una strana sensazione nel leggere la dichiarazione della figlia di Che, e nel vedere la sua foto… già… nella foto non sembra avere 5 anni, mentre nel testo si. E’ inoltre imbarazzante leggere come una signora sia legata al mito del padre e lo sfrutti in maniera così bieca… è schifos farlo comunque: mettere in bocca a persone che non ci sono più parole ed idee…
    A prescindere che suo padre aveva un’idea piuttosto consimile (se vogliamo, con il dovuto rispetto), a quella di Bush…(e qui sorrido al pensiero dei sobbalzi nelle poltrone)
    E poi cos’è questo elenco tristemente noto delle magagne del nostro pianeta? un elenco era in grado di darcelo qualunque organizzazione internazionale… davvero, sembra di risentire le banalità del woitilaccio, o quelle del ciampi… Meno male che il Che le aveva lasciato una lettera (a lei e ai suoi fratelli) che terminava con un comandamento, idealista è vero, ma di ben altro spessore: Cercate di sentire nel profondo ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo.
    capito signora? SENTIRE… non blaterare o elencare… SENTIRE
    il sentire le ingiustizie è diverso dall’elencarle… a mio parere è falso anche il sentire, è un antico sistema per scaricarsi le coscienze (cristiane), non si può sentire per gli altri, basterebbe sentire per se… è molto difficile sentirsi… Ma rispetto molto di più un voler sentire, un’idea sbagliata ma con alla base una forza sincera… che non una lettera di una bimba di cinque anni scritta da una donna di cinquanta che si permette di parlare in nome di uno che nel suo bene e nel suo male, nella sua ingenuità, nelle sue capacità e incapacità ha provato a sentire, ha provato a pensare, ha provato a cambiare…

  565. terry zanier

    ora con tutto quello che ci sarebbe da scrivere, dimmi un po’ caro Beppe, a chi interessa di Che Guevara e figlia, semmai per quanto ci riguarda dovremmo esprimere qualche considerazione di Sacco e Vanzetti, morti per la ns. libertà, non del Che che ha combattuto per la libertà di quattro chinottare e quattro sdentati cubani che non sanno neanche come si scrive la parola “lavoro”, i nostri, parlo degli Italiani hanno saputo rivoltarsi nelle varie epoche agli oppressori, le 5 giornate di Milano, le varie guerre d’indipendenza e mi sembra che le hanno vinte; ora i cubani sono in “leggera controtendenza”, infatti più che fare chinotti ai turisti e vivere sulle loro spalle mi sembra che i cubani non si sentano tanto oppressi, infatti basta andare a cuba per capire che non saranno ricchi ma mangiano tutti, e se chiedi alla maggioranza della gente a loro sta bene vivere così!!! ecco perchè non si sono mai rivoltati veramente, in quanto la storia insegna che quando il popolo ha fame veramente non vi è regime che tiene. Ti ripropongo l’argomento che mi sta a cuore, ovvero invece di riproporci il CHE, che non c’e’ ne frega niente, spiegami la differenza tra i pregiudicati attuali nel governo e i no global alleati con la sx??? inserisci anche i no global nella tua lodevole iniziativa “parlamento pulito” via le “zecche” sul nascere, la chiamerei io.stranamente su questo argomento non ti esprimi e ti è sfuggito, non vorrei che anche Tu, sia in “leggera contro tendenza”, rispetto alla corretta informazione ed obbiettività. Cordiali saluti.

  566. paolo moretti

    X Simone,
    sei fantastico!
    Metti in galera delle persone a Guantanamo perche` “amiche di quelli che tagliano teste”, senza dargli avvocati e fare processi.Un bell´esempio di esportazione di democrazia. La chiamerei importazione di tirannia,
    Avanti tutta!

  567. Valerio Simone

    @ Danila polini

    E’ gente meravigliosa si’, meritano che quel porco di Fidel scompaia dal pianeta.
    Se quel porco volesse realmente il bene della sua gente andrebbe ad impiccarsi e togliersi dai coglioni una volta per tutte. Chi affama la gente è lui. La avrebbe affamata comunque, embargo o non embargo. Dove vanno a finire tutti i soldi che riesce ad ottenere da turismo? Ci sfama la sua gente con un pugno di riso ed il resto serve a lui e i duoi compari.

  568. claudio manca

    Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.

    CHE

  569. francesco zelli jacobuzzi

    Beppe apri una radio!!!!!!
    Eheheh, questa non te l’ha proposta nessuno!!!
    ciao

  570. Vittorio Cristiano

    Vale la pena combattere per un ideale?

    Vale la pena combattere le ingiustizie ovunque si trovino?

    Vale la pena combattere i totalitarismi ovunque si trovino?

    Vale la pena essere coerente con le proprie idee?

    Vale la pena sacrificare la propria vita per tutto questo?

    SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI

    Qualcuno ha scritto (lo potete leggere sul vangelo, nell’Apocalisse):

    “Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca”

    Hasta la victoria siempre, Comandante!!!

  571. Giulio Salvarenato

    @ claudio manca

    Ciao Claudio e perchè mai non dovrei esserci?
    Semmai è una fortuna che ci sia visto che dopo garibaldi milioni di italiani hanno dovuto prendere la via delle americhe.

    Si è vero la storia dice lui fu un eroe della patria, pero’ non della nostra ma di quella inglese o francese, visto che lui nasce a Nizza.
    Poi mi piacerebbe sapere a quale storia stai alludendo, quella scritta dai vincitori(piemontesi) o dai vinti(regno delle due sicilie)

    saluti

  572. Daniele Capoferri

    Il premier: da ora scelgo io
    chi va in tv. Attenti a Unomattina

    Unomattina: «Quella trasmissione è molto seguita. Solo che il pubblico di Vespa o di Floris ha già un’opinione e non è incline a cambiarla, mentre le casalinghe sono più influenzabili, perché meno politicizzate. Dunque il messaggio è capace di incidere sulle loro scelte elettorali».AForza Italia serve una squadra capace di contrastare mediaticamente l’Unione, e il Cavaliere metterà bocca sulla formazione. Intanto un gruppo d’ascolto è incaricato di studiare i programmi, verificarne gli share e valutare il comportamento degli ospiti. In attesa che si sciolga il nodo della par condicio e anche l’interrogativo sulla strategia comunicativa elettorale del partito. Sono pronte due opzioni e toccherà a Berlusconi l’ultima parola: sceglierà di vellicare «la paura» degli elettori per «l’avvento della sinistra al governo», o punterà sulla capacità di Forza Italia di offrire «un futuro migliore al Paese»?
    Francesco Verderami
    21 ottobre 2005

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/21/verderami.shtml

    NON SERVE NESSUN COMMENTO….CIAO A TUTTI!!

    ITALIA AL 70° POSTO X LIBERTA’ DI INFORMAZIONE….

  573. Bruno Bonandin

    Celentano ieri sera aveva paura questa è la verità secondo me..
    Voleva dire di più ma non lo ha fatto.
    Forse lo farà ma già cosi ha suscitato delle polemiche tra parlamentari e vari presidenti…
    Ora io mi dico. perchè un parlamentare invece di pensare a non fare brutta figura in tv ( o nn far fare brutta figura a qualcun’altro in tv.. il portatore nano per la cronaca) non si preoccupa di non fare brutta figura nella vita vera?.. Se operasse bene non avrebbe nulla da temere e questa è la dimostrazione che troppi sanno di fare cazzate enormi e cercano di tenere tutto a tacere per non far incaz….re la gente.
    Hanno paura anche loro. Hanno tutti una dannata paura di dover andare a lavorare invece che star a fare i disegnini in parlamento.
    Qui si và verso una vera rivoluzione. non armata spero ma molto molto convinta e radicata.
    si dovrebbe formare un partito popolare vero con a capo un uomo che sa come vanno le cose e attento a quello che succede negli altri paesi da cui aimè l’italia dovrà prima o poi prendere spunto.

    Concludo con una rilfessione..

    Il governo è una rappresentanza del popolo italiano.. già ma si dia il caso che in italia la metà ( se non di + ) delle persone sia DONNA.
    Ora xchè ci sono quasi mille Onorevoli e pochissime donne? E’ per caso il rappresentante degli italiani MASCHI e basta?.. Guardate in FINLANDIA per esempio..
    il 42% dei deputati è donna. forse non vuol dire nulla ma li mi sembra che le cose vadano mOOOlto meglio che da noi. E’ ora di cambiare gente! LEGGI PERSONE E IDEE.
    Bruno Bonandin

    ps scusare l’off topic ma il Chè non lo conosco e non voglio dire in merito. 🙂

  574. Rosalinda Songini

    Leggendo il commento di un qualunquista su questo blog che con il sarcasmo di un bambino tonto chiede”Allora, se uccido sono un assassino,se lo faccio per la pace no?!”,rispondo che il fine giustifica i mezzi.Per lo stesso concetto che se il mio compagno fosse rapito,pagherei il riscatto al volo pur di non restare inerme.Disapprovo chi fa della violenza un modus operandi,chi va al G8 e spacca le vetrine;quello è solo un sintomo della grande maleducazione ed ignoranza che ci circonda.Ammiro profondamente,invece,chi come il caro Ernesto ,ha compreso che la rivoluzione dei borghesucci che fanno salotto parlando dei problemi e di ciò che bisognerebbe cambiare,è una vana perdita di tempo.Non so davvero con che coraggio si possa affermare che il Che fu una specie di esaltato che se ne girava il mondo sparando qua e là.Queste affermazioni non fanno altro che convincermi che nel nostro paese esiste un’ignoranza tale da far concorrenza a quella dei bifolchi vaccari che popolano il Texas.Chi afferma banalità di stampo paleoliticocristiano,dovrebbe forse recarsi nella biblioteca più vicina a casa e studiare un pò di storia in più.Certamente eviteremmo di riempire un blog intelligente con idiozie da bar e affermazioni ridicole.Se quando è morto il Che,i miei genitori hanno pianto e con loro molta altra gente,allora vuol dire che: o tutto questo gruppo di persone era sanguinario e schizofrenico,oppure quell’argentino valeva i litri di lacrime pianti per lui

  575. Marcello Cavarzere

    Il premier: da ora scelgo io chi va in tv

    leggiti l’ articolo, guarda un po’ come gli italiani si fanno condizionare dai giornali. Il premier ha detto che deciderà chi dei suoi parteciperà ai dibattiti politici portando il nome di Forza Italia. Niente a che vedere con celentano e soci.

  576. Giacomo Giannecchini

    Ho provato una strana sensazione nel leggere la dichiarazione della figlia di Che, e nel vedere la sua foto… già… nella foto non sembra avere 5 anni, mentre nel testo si. E’ inoltre imbarazzante leggere come una signora sia legata al mito del padre e lo sfrutti in maniera così bieca… è schifos farlo comunque: mettere in bocca a persone che non ci sono più parole ed idee…
    A prescindere che suo padre aveva un’idea piuttosto consimile (se vogliamo, con il dovuto rispetto), a quella di Bush…(e qui sorrido al pensiero dei sobbalzi nelle poltrone)
    E poi cos’è questo elenco tristemente noto delle magagne del nostro pianeta? un elenco era in grado di darcelo qualunque organizzazione internazionale… davvero, sembra di risentire le banalità del woitilaccio, o quelle del ciampi… Meno male che il Che le aveva lasciato una lettera (a lei e ai suoi fratelli) che terminava con un comandamento, idealista è vero, ma di ben altro spessore: Cercate di sentire nel profondo ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo.
    capito signora? SENTIRE… non blaterare o elencare… SENTIRE
    il sentire le ingiustizie è diverso dall’elencarle… a mio parere è falso anche il sentire, è un antico sistema per scaricarsi le coscienze (cristiane), non si può sentire per gli altri, basterebbe sentire per se… è molto difficile sentirsi… Ma rispetto molto di più un voler sentire, un’idea sbagliata ma con alla base una forza sincera… che non una lettera di una bimba di cinque anni scritta da una donna di cinquanta che si permette di parlare in nome di uno che nel suo bene e nel suo male, nella sua ingenuità, nelle sue capacità e incapacità ha provato a sentire, ha provato a pensare, ha provato a cambiare…

  577. M.BONARIA RUGGERI

    Ciao Beppe

    è vero manchi solo tu a Celentano
    Lo spettacolo di ieri avrà avuto qualche lacuna, poca par condicio (ma ormai qiesta cosa è diventata per tutta la tv?!), qualche pietismo e un pò di patos di troppo, in certi punti, ma almeno si è respirata aria di LIBERTA’con la L maiuscola e sana IRONIA mista a SATIRA POLITICA intelligente e ben presentata.
    QUINDI BEPPE PER RAFFORZARE QUESTI PUNTI VAI DA CELENTANO, TI PREGOOO!!!
    Vai a “licenziare” pubblicamenmte i nostri dipendenti a nome di tutti noi!!

  578. paolo moretti

    Senzitalia!
    Ma sei cosi`retorico, direi populista !Ancora con la storia studiata sul bignamino!
    Ma credi che la rivoluzione francese sia una rivoluzione di popolo, per colpa delle brioches mancate? E`stata una rivoluzione borghese,di classe, ma non di popolo,ossia e`stato il ceto RICCO mercantile,che GIA`aveva il potere economico,che ha spodestato i nobili. Naturalmente, son stati seguiti dal popolo, ma nessuno ricorda che il re fu decollato solo 4 ANNI dopo la rivoluzione, nel 1792. Nessuno lo voleva morto, ma si macchio`di un complotto contro il governo.Non mi dire, poi, che credi che l´italia si sia liberata da sola senza l´aiuto dell´america.Noooo! Non lo dice manco Cossutta ! Per questo nel nostro caso si chiama resistenza, ossia azione di non collaborazione, e non di rivoluzione. Guarda, senza l´aiuto del capitale tedesco, neanche in Russia ci sarebbe stata una grande chance.
    La cosa che rende impossibile una rivolta dal basso , stile americana o francese, e`che non hanno permessoo la nascita di un ceto medio e produttivo nel sud del mondo, o lo hanno lasciato con pochi soldi.

  579. Giacomo Giannecchini

    Ho provato una strana sensazione nel leggere la dichiarazione della figlia di Che, e nel vedere la sua foto… già… nella foto non sembra avere 5 anni, mentre nel testo si. E’ inoltre imbarazzante leggere come una signora sia legata al mito del padre e lo sfrutti in maniera così bieca… è schifos farlo comunque: mettere in bocca a persone che non ci sono più parole ed idee…
    A prescindere che suo padre aveva un’idea piuttosto consimile (se vogliamo, con il dovuto rispetto), a quella di Bush…(e qui sorrido al pensiero dei sobbalzi nelle poltrone)
    E poi cos’è questo elenco tristemente noto delle magagne del nostro pianeta? un elenco era in grado di darcelo qualunque organizzazione internazionale… davvero, sembra di risentire le banalità del woitilaccio, o quelle del ciampi… Meno male che il Che le aveva lasciato una lettera (a lei e ai suoi fratelli) che terminava con un comandamento, idealista è vero, ma di ben altro spessore: Cercate di sentire nel profondo ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo.
    capito signora? SENTIRE… non blaterare o elencare… SENTIRE
    il sentire le ingiustizie è diverso dall’elencarle… a mio parere è falso anche il sentire, è un antico sistema per scaricarsi le coscienze (cristiane), non si può sentire per gli altri, basterebbe sentire per se… è molto difficile sentirsi… Ma rispetto molto di più un voler sentire, un’idea sbagliata ma con alla base una forza sincera… che non una lettera di una bimba di cinque anni scritta da una donna di cinquanta che si permette di parlare in nome di uno che nel suo bene e nel suo male, nella sua ingenuità, nelle sue capacità e incapacità ha provato a sentire, ha provato a pensare, ha provato a cambiare…

  580. franco simone

    CARO GRILLO TU SEI UN BEL FURBONE PREDICHI BENE MA RAZZOLI MALE … ANCHE TU FAI TUTTO QUESTO PER SOLDI SOLO ED ESCUSIVAMENTE PER SOLDI MILIARDI ANZI OGGI DICIAMO MILIONI DI EURO CHE AD ALTRI LI DANNO PER STARE IN RAI E A TE NO E PER QUESTO NON CI STAI E TIRI MERDA SU TUTTI. IO PUR TROPPO SE DOVESSI RAGIONARE COME TU PREDICHI NEI TUOI RICCHI SPETTACOLI DOVREI DIFFIDARE DAL TUO “VOLER APRIRE GLI OCCHI ALLA GENTE” E CHI SEI IL MESSIA FORSE??

  581. CRISTIANO MARINELLI

    X VALERIO SIMONE
    E’ vero ciò che dici, quello che volevo sottolineare io, è che noi siamo pronti a mettere all’indice tutte le forme di dittatura…diciamo…storicamente decodificate e riconosciute. Abbiamo problemi, secondo me, con le nuove forme di dittatura(hai mai visto quarto potere di Orson Welles?), quelle che mettono catene mediatiche ai cervelli della gente.
    Per quanto riguarda l’unione sovietica vorrei ricordarti che, purtroppo, il suo maggiore eroe morì nel 1924 dando l’occasione a Stalin di salire al potere. Lenin non lo voleva nemmeno nel partito, diceva che era mentalmente turbato. Dal suo esilio Levba Brontein Davidovic detto Trotzcj, altro eroe rivoluzionario, aveva affermato che la russia di Stalin era paragonabile al nazismo di Hitler. Questo per dire che in russia sono andate al potere la persone sbagliate che come al solito hanno più potere, grazie per avermi risposto

  582. Davide Moro

    Beh, io consiglio a tutti “Per non perdere la tenerezza”, la vita del Che raccontata da Taibo, che del Che era un amico. E che racconta i suoi ideali (una guida), il suo impegno come medico… ma anche gli assassini brutali durante la guerriglia. Intendo assassini di persone disarmate e a sangue freddo.

    Sono stanco di simboli e di icone. Ma ci sono delle persone che hanno avuto delle grandi idee e sono queste idee che vanno tenute in considerazione.

  583. Seloua Skara

    (scusate è OT)
    Grazie Beppe per essertene stato a casa ieri sera….
    Hai fatto benissimo.

  584. Daniele Capoferri

    Provenzano, Grasso accusa i politici
    Bianco lo convoca al Copaco

    La latitanza di Bernardo Provenzano “la coprono rappresentanti delle istituzioni, la coprono politici, imprenditori, forze di polizia”. Il neo-procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, nella sua prima intervista da capo dell’ufficio di via Giulia, che stasera andrà in onda a ‘Tv7’ (Raiuno, 23.25), non si nasconde dietro le parole per spiegare la decennale latitanza del boss mafioso. Parole che provocano la reazione del presidente del Copaco Enzo Bianco che annuncia di voler convocare “al più presto” Grasso. “Conosco Grasso, è persona seria e lo stimo come uomo e come magistrato -dice Bianco – So che non ama sovraesposizioni e quando parla lo fa a ragion veduta. Se ha detto quelle cose certamente ha le sue buone ragioni”.

    Nell’intervista il procuratore dice che a coprire Provenzano non è solo “un’organizzazione criminale” ma una copertura “che viene da intere fasce sociali”. “Abbiamo scoperto che un imprenditore riceveva da un sottufficiale della forza di polizia delle informazioni sulle nostre indagini – continua Grasso – L’imprenditore era collegato a Cosa nostra e quindi le indagini nostre venivano conosciute direttamente da Provenzano”. “Tv7” mostrerà anche un eccezionale documento filmato: per la prima volta sarà mostrata la consegna di un ordine scritto a mano del boss latitante ai suoi affiliati di Cosa nostra.

    FONTE: http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/cronaca/grassodenu/grassodenu/grassodenu.html

    FINALMENTE QUALCUNO PARLA SERIAMENTE!!

  585. claudio manca

    MI SEMBRA, CARO SALVARENATO, CHE NON CI SARESTI ADESSO SENZA GARIBALDI. E PER QUANTO POSSA TU DIRE CHE LO FECE SOLO PER SOLDI, LA STORIA DIMOSTRA CHE ERA UN UOMO LEGATO ALLA SUA PATRIA E QUESTO MI BASTA PER DIMOSTRARE IL CONTRARIO DI QUELLO CHE AFFERMI. COMUNQUE MI DOCUMENTERO’ MEGLIO, PUO’ ESSERE CHE TRA I DUE QUALCUNO SBAGLI

  586. Carmine Elia

    Caro Beppe
    ti sarei immensamente grato se mi illuminassi su di una questione:
    alla luce di quanto visto ieri e dalle reazioni di oggi
    ho l’impressione che le buone intenzioni di Adriano
    Celentano non siano accompagnate da altrettanta capacità
    comunicativa. Mi spiego meglio: probabilmente l’intenzione
    del conduttore era quella di denunciare un fatto
    grave che dovrebbe far riflettere e soprattutto indisporre
    chiunque abbia un minimo di buon senso a prescindere dall’appartenenza
    politica. In realtà, per come è stato costruito il discorso, è
    divenuto un nuovo processo a Berlusconi che ha dato adito
    alle polemiche di quegli omettini quali Del Noce o Landolfi
    distogliendo l’attenzione dal problema principale e dando nuovi spunti di lotta
    irrazionale tra destra e sinistra.
    A questo punto mi chiedo: non sarebbe più efficace mantenere lontani
    i soggetti politici da queste questioni (anche se ne sono i
    principali responsabili) focalizzando l’attenzione sui fatti e lasciando
    a chiunque, di destra o sinistra le dovute conclusioni.
    Non credi che che questa strategia dell’attacco diretto non dia più risultati dal momento che, fino a quando si presenterà come un martire, i suoi discepoli rimarranno cechi!
    Qualche giorno fa Berlusconi ha affermato che la sinistra tra le altre cose controlla anche le televisioni, il povero martire ora incalzerà sulla questione “PAR CONDICIO” e ancora una volta non si sarà fatto, forse, il suo gioco!?

  587. Marcello Cavarzere

    Io voglio far credere che cosa? Non ho davvero capito perchè mi si tira in mezzo con gli epurati RAI di cui non ho nemmeno parlato.

    Ho solo detto che prima di piangere che siamo un paese partly free, bisogna sapere che la colpa sta da entrambe le parti degli schieramenti politici che sono poi gli editori dei giornali. La classifica del freedom house è basata sugli interessi.

    Ma qualcuno crede davvero che se avessimo un altro governo potrebbe cambiare questa cosa? In Italia le grandi famiglie hanno sempre gestito l’ informazione, sia a destra che a sinistra. Adesso smentitemi anche su questo!

  588. Emiliano Ferrari

    Signor Grillo.

    Non sono qualificato per parlare di Che Guevara, ne conosco appena il nome e pochi cenni.

    Aprofitto solo di poco spazio per dire che il blog, pur contenendo ancora qualcosa di notevole, sta scadendo.

    I suoi interventi sono buoni, invitano a rifletere anche quando non li condivido.

    I commenti sono controversi: si possono trovare buone cose, idee, notizie, ma sono difficili da trovare, ci sono molti post spazzatura che li diluiscono, e sporcano notevolmente il blog.

    Chiedo al suo staff provvedimenti.

    Non censure, sarebbe sbagliato.
    Magari sarebbe possibile un rating per ogni post, dato da una squadra di volontari, semplice.

    Associare ad ogni post una piccola lista di “quality checks”, che identifichino:

    – post esente da flame
    – post costruttivo
    – post educato
    – post con links
    – post con contenuti inediti.

    Un sistema possibile, potrebbe essere quello di visualizzare, per i giorni passati, solo i post che rispondono ad una o più categorie.

    Scremerebbe la porcheria, e la visita di questo sito diventerebbe un’esperienza fantastica, uno stimolo per le coscienze.

    Grazie dell’attenzione.

    Sebastiano Putinato.

    Perfettamente d’accordo: E.F.

  589. alessandro didoni

    C Trova mail
    [ricerca avanzata] Occupazione 2% unin@libero.it
    Beppe dimmi cosa ne pensi di questa email!!!

    Rispondi Rispondi a tutti inoltra cancella altri comandi stampa spam salva Sposta mail in .. Posta arrivata Bozze Posta inviata Cestino « Prec. | Succ. » CHIUDI

    Da: Ferri Paolo Email

    A: chiaborgo@virgilio.it , alfaindia9@libero.it , franc.gemelli@tiscalinet.it , patrizia.restelli@tin.it , ggadda@email.it , goldenoro@email.it , unin@libero.it , alfio.martello@fastwebnet.it , taninto@email.it , classe61@email.it , diegocioc@email.it , gilla@fastwebnet.it , fagrati@libero.it , boxerdog73@yahoo.it , iannide@tin.it , giuseppe.sorrento@email.it , luca.digiacomo@aliceposta.it , papa@cidielle.com , nohiz@hotmail.com , mflorio@fastwebnet.it , mauro.bosi@tiscalinet.it , sotomaior@email.it , rbrognaro@aliceposta.it , cocco.blocco@email.it , medulin74@email.it , goldrakewolf@fastwebnet.it , salvatoreippolito3@tin.it , paolo.bogani@email.it , tiziana_moonri@yahoo.it , cris.cla@email.it , r.sebastiana@email.it , brizio2004@hotmail.com , morena.ter@virgilio.it Cc:

    Oggetto: Fw: LEGGETE E MANDATELA Ricevuto il: 21/10/2005 09:54

    —– Original Message —–
    From: Renzo Doneda
    Cc: ferri.paolo@email.it
    Sent: Friday, October 21, 2005 8:52 AM
    Subject: I: LEGGETE E MANDATELA

    ——————————————————————————–
    Da: Gianpaola.paris [mailto:gianpaola.paris@email.it]
    Inviato: gio 20/10/2005 16.50
    A: Giorgio; Ale; Alessandra Pienazzi; Andrea; antonio; Ariel Victor Spadoni; Chiara; Prontosoccorso_list; Daniele La Monaca; Form; ernestocontro@tiscali.it; Cortex; Francesco; Gianni; Katia Cleris; Loredana; Luca; Manuela Radice; Vetto; Martino Romei; Ghina; Oriana; Paolo; Patty; Renzo Doneda; papà; Roby; Ruggero; Sebi
    Oggetto: Re: LEGGETE E MANDATELA

  590. Libera Libertis

    dopo aver letto il solo titolo – Il premier: da ora scelgo io chi va in tv, attenti a Unomattina – dell’articolo in questione, sfido chiunque a negarmi che siamo in uno stato di evidente dittatura.

    tratto dal sito del Corriere della sera del 21-10-’05
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/21/verderami.shtml

    spengete per 5 mesi la TV ne otterrete 5 anni di libertà ed una speranza per il futuro.

    FATTI NON PAROLE – lo dicono anche i tossici… (vabbè scherzavo, bisogna pur sdrammatizzate)

  591. Giulio Salvarenato

    @ claudio manca

    ti sbagli Garibaldi lo fece solo per soldi, difatti la prima cosa che fece è razziare il banco di sicilia(500 miliardi delle odierne lire) il banco di napoli(1000 miliardi delle odierne lire) (8 miliardi delle odierne lire solo dal comune di catania)
    Come non dimenticare poi il megaprestito chiesto al banco di napoli mai piu restituito.

    saluti

  592. Lucio da Caserta

    PERCHE’ BEPPE, NON HAI COMMENTATO LA LETTERA, PRIMA DI OGNI ALTRO ???

    P.S.
    ….SENTO QUALCOSA NELL’ARIA. QUESTO BLOG SI STA ALLARGANDO MOLTO DI PIU’ DI QUANTO VEDIAMO E IMMAGINIAMO.

    COMPLIMENTI E SALUTI A TUTTI.

  593. Daniele De Bortoli

    Ciao a tutti,
    interessante vedere in un topic del genere i soliti post di destra ed i soliti post di sinistra, infine ovviamente ci sono quelli completamente neutri che apprezzo molt di più.
    In realtà destra e sinistra hanno molto poco di democratico e molto meno di sensato da quando le ideologie sono morte, però la fame, la guerra e la malattia sono molto meno democratiche di quanto pensiamo, perchè colpiscono quasi sempre i poveri. Dovremmo essere impegnati a migliorare il mondo ed invece non siamo nemmeno capaci di far funzionare il nostro paese, i politici raccontano tante belle parole senza signifcato, vuote. E’ facile perdere tempo in cose futili come la politica italiana quando hai il frigorifero pieno, oppure il medico sotto casa, o l’acqua che scende dal rubinetto a semplice volontà (magari anche gocciolante, perchè se non si spreca che italiani siamo?). Proviamo a restare col frigo vuoto, con il dottore a 15 km (a piedi) lontano e con l’acqua che dobbiamo prenderla da un buco scavato nella terra che dista almeno mezza giornata a piedi, allora si che avremo di meglio da fare, vorrei vedere chi si metterebbe a parlare di destra o di sinistra, si parlerebbe di gente che muore, di amici che scompaiono nella malattia, di famigliari che muoiono come vittime innocenti della guerra. Dovremmo ringraziare il cielo per quello che abbiamo e tentare di condividerlo con quelli che non ce l’hanno, perchè oggi non abbiamo di questi problemi, ma domani potremmo trasformarci negli africani d’europa e guarderemo le telecamere dei paesi “panciuti” con lo sguardo di chi chiede un pezzetto di pane perchè non riesce ad immaginarsi altro, non conosce altro, non desidera altro.
    Il “Che” è solo un nome tra i milioni di invisibili che come lui hanno fatto un piccolo passo per un mondo migliore in cui noi purtroppo non riusciamo più a credere perchè troppo impegnati a scegliere quale partito votare.
    Salute a tutti.

  594. Alberto Laurenti

    Sono d’accordo con Mauro quando dice che capisce meglio Impastato.

    Certo il Che è sempre lui, ma non c’è nessun bisogno di divinizzarlo (come spesso succede ai martiri) perchè anche lui ha i suoi, come dire, lati negativi. Il Che, alcuni suoi aspetti, può senza dubbio essere preso a modello, con le dovute astrazioni, in un contesto internazionale, valido per l’umanità… ma qui in Italia noi abbiamo anche bisogno in realtà di dare giusti meriti e riconoscere i valori dei nostri eroi, piccoli e grandi, che combattono le ingiustizie della nostra realtà, ipocrita, corrotta e violenta come e forse a volte anche di più di quella di molti paesi sudamericani o, comunque, “civilmente” più arretrati di noi.

    In questo mondo globalizzato non importiamo eroi, ma valorizziamo soprattutto i nostri, che probabilmente riusciremmo anche a capire meglio!!
    Ciao a tutti

  595. francesco bolis

    bravo CARMINE ELIA…SEI ROCK!
    ANCH’IO MI ASTENGO SPESSO DA COMMENTARE, ANCHE SE LEGGO TUTTI I COMMENTI, IN QUANTO PENSO CHE LA GENTE NON VOGLIA PENSARE, E QUINDI CAPIRE…MA FORSE ULTIMAMENTE, SOPRATTUTTO DOPO IERI, LE PERSONE TERRORIZZATE DAI “COMUNISTI” (nella moderna concezione del termine, ossia chiunque sia più a destra di b-b-berslxushcojni), INIZIANO A RIFLETTERE, CAMBIANDO SE STESSI…E DI RIFLESSO CAMBIANDO IL MONDO.

  596. CRISTIANO MARINELLI

    BUSH=CHE Matematica?
    BUSH= Ricco petroliere che avvelena il mondo non ratificando il trattato di kyoto, afferma che la CIA si sbaglia quando dice che Gli USA sono sotto il pericolo di attacco terroristico aereo. Dopo aver capito che la CIA, forse, non si sbagliava bombarda paesi di cui non sa nemmeno pronunciare il nome con aerei e missili intelligenti.

    CHE= Studente di medicina argentino che capisce che in l’america latina c’è ingiustizia e sottomissione. Decide di ribellarsi diventando guerrigliero e rivoluzionario…muore per quello in cui crede.

    Questo simbolo(=) vuole dire -uguale- lo dico, magari a quelli poco inclini alla matematica

  597. Daniele Capoferri

    ROCKPOLITIC….
    GENIALE !! MANKI SOLO TU BEPPE !! TI ASPETTIAMO !!

    11 MILIONI DI TELESPETTATORI….
    ALLA FACCIA DEI QUEI PARACULATI DEI REALITY SHOW !!

  598. claudio manca

    PER MICHELE ROSSI

    BRAVO MICHELE, SMINIMIZZA TUTTO QUESTO. RICORDATI CHE L’ITALIA E’ STATA FATTA ALLO STESSO MODO DI COME E’ STATA FATTA CUBA. GARIBALDI E IL CHE, DUE CHE DELLA PATRIA NE HANNO FATTO UNA RAGIONE DI VITA E DI MORTE.
    “O SI FA L’iTALIA O SI MUORE” GARIBALDI
    “PATRIA O MUERTE” ERNESTO CHE GUEVARA DE LA SERNA

  599. Andrea Giovannini

    C’è chi fa la rivoluzione e c’è chi va al potere.
    Perché queste due entità non riescono, quasi mai, a coincidere?
    Perché, praticamente sempre, da una rivoluzione nasce una dittatura?
    Perché tanti dittatori si definiscono rivoluzionari?
    Una prima ipotesi può essere che: solo da una rivoluzione non violenta non nasce una dittatura (più o meno sanguinaria).
    Certo che, quando la gente non ne può più, è difficile che vada tanto per il sottile.
    Poi però bisogna fermarsi. I nemici del popolo sono come l’appetito che vien mangiando.
    Cerchiamo sempre di imparare.

  600. Sebastiano Putinato

    Signor Grillo.

    Non sono qualificato per parlare di Che Guevara, ne conosco appena il nome e pochi cenni.

    Aprofitto solo di poco spazio per dire che il blog, pur contenendo ancora qualcosa di notevole, sta scadendo.

    I suoi interventi sono buoni, invitano a rifletere anche quando non li condivido.

    I commenti sono controversi: si possono trovare buone cose, idee, notizie, ma sono difficili da trovare, ci sono molti post spazzatura che li diluiscono, e sporcano notevolmente il blog.

    Chiedo al suo staff provvedimenti.

    Non censure, sarebbe sbagliato.
    Magari sarebbe possibile un rating per ogni post, dato da una squadra di volontari, semplice.

    Associare ad ogni post una piccola lista di “quality checks”, che identifichino:

    – post esente da flame
    – post costruttivo
    – post educato
    – post con links
    – post con contenuti inediti.

    Un sistema possibile, potrebbe essere quello di visualizzare, per i giorni passati, solo i post che rispondono ad una o più categorie.

    Scremerebbe la porcheria, e la visita di questo sito diventerebbe un’esperienza fantastica, uno stimolo per le coscienze.

    Grazie dell’attenzione.

    Sebastiano Putinato.

  601. Valerio Simone

    CRISTIANO MARINELLI

    Cristiano, nessuna forma di dittatura è buona. Ormai mi pare che sia chiaro come concetto. Libertà di espressone e di culto negati, informazione negata, carceri dove si tortura.

    In russia sono cascati dalla padella alla brace quando lo zar è stato ucciso. Non possiamo fare neanche il ragionamento “si, pero con lo zar stavano peggio” NON E’ VERO, il comunismo ha ucciso centomila volte piu’ degli zar.

    La dittatura che si traveste da democrazia, come dici tu, è esattamente cio’ che avviene a Cuba.
    Tutte le dittature si autotingono democratiche.

  602. Michele Maltese

    CIAO BEPPE,TI PREGO VAI ALLA TRASMISSIONE DI CELENTANO ASPETTIAMO TUTTI TE!VAI LI E FALLI SECCHI NON FARE FINTA DI NIENTE XKE’ GIA’ LO SAI CHE MANCHI SOLO TU!

  603. Silvia Amato

    Ne sono state dette talmente tante che voglio dire anche la mia, tanto mi pare che chiunque abbia diritto di parola… ma è proprio questo il punto: con tutta ‘sta gente che parla, URLA, blatera, a vanvera o no, non si rischia di perdere il filo del discorso?
    Questo blog è uno dei più interessanti della rete, secondo il mio giudizio, ma non si riesce a leggere tutti gli interventi di un’unica sezione… figurarsi tutti in assoluto.
    Comunque volevo solo manifestare la mia solidarietà alla figlia del Che, personaggio che ho amato ininterrottamente dall’adolescenza ad oggi. Ho letto diverse sue biografie e mi pare di ricordare che la figlia è mia coetanea.
    Mi sento molto vinica ad Aleida ed alla sua sensibilità di donna. L’impegno personale, nelle piccole e nelle grandi cose, è l’unica nostra arma, non ne abbiamo altre, dunque cerchiamo di usarla al meglio!
    Hasta la victoria siempre Aleida!
    Hasta la victoria siempre compagneros!

  604. Nicola Giunta

    da “Che” pulpito viene la predica…
    il Che fu un uomo che vinse una guerra e che al momento della pace non seppe cosa fare se non CERCARE UN’ALTRA GUERRA!!!!
    Io vivo in Brasile e mi sento di poter commentare come assolutamente delirante e fuori luogo questo intervento.
    PARLASSE PIUTTOSTO DELLE ARMI CHE HUGO CHAVES COMPRA ALLA FARC!!! e dei sequestri, stermini, invasione delle terre di piccoli agricoltori per fare spazio alle piante di coca transgenica!!!!
    E MI VENITE A PARLARE DI IDEOLOGIA!
    Questi prezzolati che si riempiono la bocca di giustizia non sono diversi da quei pastori che fondano la LA PROPRIA RELIGIONE PER SFRUTTARE DELLA GENTE CHE CI CREDE VERAMENTE.
    Cambia solo l’argomento, lo stile é lo stesso fateci caso!!!
    Tanto lo so che sono una voce fuori dal coro, che è impopolare parlare cosí, ma almeno ci provo, come te Grillo.
    Affettuosamente
    Nicola Giunta

  605. Danila polini

    Dice Valerio Simone ( nuovo nome di vecchi fascisti)

    I cubani sono gente meravigliosa, un mio cugino si è sposato con una cubana, è gente che merita di vivere decentemente.

    Meno male che tuo cugino ha sposato quella signorina, se no correvamo il rischio che dicessi che non meriterebbero di vivere decentemente, spero sinceramente che tu abbia tanti cugini che sposino tante extracomunitari così dai il beneplacito anche a loro.

    Roba da pazzi!!

  606. Giovanni Senzitalia

    @ Paolo Moretti

    )…pensi davvero che un popolo si ribelli senza appoggi determinanti dall´esterno?……….(

    Attento, ti sei tirato la zappa sui piedi.
    Prima fai la dichiarazione di cui sopra, e poi tiri in ballo la Francia. Dunque, se non ricordo male, la rivoluzione francese e’ cominciata perche’ i popolani avevano fame e qualc’uno ha voluto dargli delle brioches anziche’ del pane.
    Hanno fatto tutto da soli. La presa della famigerata prigione della bastiglia, decollamento di quasi tutta la classe nobile, bambini inclusi, e varie nefandezze. Per carita’ tutto per il bene del popolo, sia chiaro. A quel tempo la Francia era pure una delle potenze mondiali, con tutto l’apparato da guerra che ne consegue. Ripeto, hanno fatto tutto da soli.

    Senza andare a scomodare altri paesi, guardiamo all’Italia nella II guerra mondiale. Gestapo, ss, camicie nere, piccoli e grandi traditori della porta accanto e cosi’ via. I partigiani si sono presi le lotro 4 carabattole, dei vecchi fucili e sono andati in montagna, combattendo, a quel tempo, una delle piu’ forti macchine da guerra, l’esercito nazista. Devo ricordarti le varie stragi di Marzabotto, Fosse Ardeatine e atrocita’ del genere? Potrei continuare, ma il punto importante e che se vuoi veramente la liberta’, devi conquistartela, anche col sangue, ma se sei pecora, nessuno ti puo’ trasformare in lupo.

    Ora, tu puoi cambiare il lupo che comanda, ma le pecore faranno sempre le pecore e saranno sempre mangiate dal lupo.

  607. pierdomenico tiberio

    beppe, fott…ne del contenzioso con la RAI, accetta l’invito di celentano. la tua nazione, la nostra nazione, ha bisogno della tua voce.arriva direttamente nelle coscienze del popolo, aiutalo a capire, per sconfiggere “l’ignoranza che arriva in casa vestita in frack”

  608. michele rossi

    ricapitolando, se io ammazzo un po’ di uomini a babbo sono uno sporco criminale, se li ammazzo per un grande ideale sono un idealista.

    Ragazzi preparate le magliette con la mia faccia, vado ad ammazzare un po’ di gente per la pace nel mondo! Mi metto in posa!

    p.s. Il più grande di tutti è Elio (di Elio e le storie tese) che si è fatto davvero le magliette tipo Che con la sua faccia! Una maglietta di quelle vale mille di queste parole! Sconfiggiamo i falsi miti con l’ironia! Vai Beppe!

  609. Antonio Banderasi

    @ Postato da: pasquale franchini il 21.10.05 13:48

    ——————-

    è per questo che hanno fatto fuori il Che

  610. Carmine Elia

    Mi ero ripromesso di non rispondere
    più alle banali provocazioni di alcuni
    esponenti di questo blog, ma l’assurdità
    delle affermazioni dell’ultimo messaggio
    di Marcello Cavarzere fanno si che io non possa
    assolutamente distogliermi da tale pratica.
    La libertà di informazione di un paese non
    si misura certo valutando l’assenza di giornali
    schierati con una o un’altra corrente ideologica;
    piuttosto si valuta la possibilità che hanno tutti i mezzi di informazione di esprimere la propria opinione. E’ normale che ogni individuo abbia delle opinioni la cosa non normale è che vengano esclusi dalla televisione, il massimo mezzo di informazione, delle persone solo per la loro appartenenza politica! Di che cosa hanno paura questi uomini di potere?!?!? Mi meraviglia, piuttosto, il fatto che una questione come questa che dovrebbe stare a cuore a chiunque a prescindere dall’opinione politica sia divenuta una lotta tra schieramenti. Io da libero cittadino in libero stato pretendo che non si chiuda la bocca a nessuno piuttosto che il processo di conoscenza della verità avvenga senza nessun impedimento istituzionale. Con questo voglio dire che se Marco Travaglio in TV avesse detto delle falsità Berlusconi avrebbe benissimo potuto sfruttare tutto il suo potere per dimostrarlo e, con un’adeguata diffusione pubblica delle prove della sua innocenza e della falsità delle affermazioni del suo avversario, avremmo saputo in via definitiva che Berlusconi è un bravo uomo e Marco Travaglio un ciarlatano. Ma perchè invece chiudere la bocca a discapito della conoscenza della verità?!?!? E soprattutto come può, anche un solo cittadino, accettare tutto ciò?!?!
    Finisco con il dire, caro Marcello, che se non ci fossero neanche i giornali a riequilibrare le cose probabilemente saremmo tra Cuba e la Corea del Nord ovvero il contrario di quanto da te affermato secondo cui la presenza di questi giornali pregiudica la nostra libertà!
    Spero di averti chiarito le idee altrimenti pazienza.

  611. Rosalinda Songini

    In risposta a tutti quelli che ieri in serata sostenevano che il Che fosse un guerrigliero e quindi che con la pace non c’entrasse nulla,vorrei ricordare che a Parigi migliaia di persone con cappellino rosso un giorno iniziarono(armati fino ai denti) ad urlare “Ca ira,ca ira”…e alla fine è andata.La rivoluzione si fa con le armi è inutile girarci intorno.I nostri cugini d’oltralpe che spesso disprezziamo,ci hanno dato varie lezioni.Quelli se aumenta la benzina bloccano i trasporti per 40 giorni fino a che il governo non si inventa un altro pozzo da cui attingere e se dopo 40 giorni non si ottiene nulla,danno fuoco ai distributori.Ora,non voglio trasformarmi in piromane nè in vandalo idiota che spacca le vetrine,ma se il mio paese dovesse divenire solo un porto franco per illeciti,cosa che era Cuba grazie agli USA,beh,allora qualche pallottola sul sederino ai malavitosi,gliela sparerei.Dirsi a prescindere contro la violenza è una bieca scusa per continuare con l’omertà.Se voi foste a contatto con un mafioso,avendo la possibilità di stecchirlo,non lo fareste?Bravi.Buona mafia,buona corruzione a tutti

  612. pasquale franchini

    Lo premetto:
    sono comunista, ma non nel senso classico del termine ma pareconista.
    A me la storia di Cuba, Fidel Castro e Che Guevara mi sembra la storia di George Orwell “La fattoria degli animali”. Gli animali diventano i nuovi padroni della fattoria e cacciano gli uomini (gli americani) e si proclamano tutti ugulai. Dopo un pò di tempo i maiali diventano i nuovi padroni della fattoria: tutti gli animali sono uguali ma i maiali lo sono di più.
    In definitiva il popolo cubano ha solo cambiato padrone altro che uguaglianza e prosperità.

  613. CRISTIANO MARINELLI

    Basta, per una società come la nostra, dirci liberi perché possiamo fare tutto ciò che vogliamo? E se scoprissimo che quello che facciamo è pianificato, deciso da qualcuno, potremmo dirci ancora liberi? Cuba non è un paese libero, c’è una dittatura però, a Cuba, i bambini possono divenire vecchi, mentre in altre parti dell’america latina questi, vengono usati per il traffico d’organi o per il turismo sessuale.
    Se noi sappiamo distinguere cos’è giusto da quello che non lo è, perché sopportiamo che Cuba venga piagata dall’embargo ILLEGALE degl’USA? L’ONU non lo ha mai appoggiato, così come non ha mai appoggiato le ultime guerre per la “democrazia” leggasi -petrolio-.
    Allora, se siamo pronti a riconoscere ingiusta una dittatura, perché non si riconosce ingiusta anche una guerra perpetrata, tra l’altro da un paese che si dice democratico?
    In america, così come da noi, quello che è vero e giusto lo si sponsorizza alla televisione e la gente ci crede, a Cuba tutto ciò che si dice la gente non ci crede perché lo sa.
    In Unione Sovietica il giornale più letto era il Washington post e non la Pravda (detto da Beppe); perché quando la vedi una dittatura, ti difendi; ma quando questa si maschera da democrazia, la sai riconoscere e difendertene?

  614. brianzolo docg

    e no, caro cavarzere……………………

    GRILLO-SANTORO-BIAGI-LUTTAZZI-FINI-MANNOIA- ecc ecc
    senza contare le vicende Montanelli-De bortoli ecc

    l’elenco degli epurati è lunghissimo….. visto che lei vuole far credere che esiste o è esistito anche il contrario non dovrebbe far altro che mettere lì di seguito i ‘suoi’ di nomi……………

  615. Massimo Minelli

    per giuliano b.
    Se si sapevano i fatti narrati da Pansa (e si sapevano in tutta Italia, e se ne era scritto, basta sforzarsi a fare qualche ricerche nelle biblioteche e negli istituti storici sulla Resistenza, sì proprio quelli), vuol dire che comunque se ne parlava e non vi era stata nessuna “congiura del silenzio”. Credi proprio che in 50 anni di Italia democristiana non avrebbe fatto comodo al fronte anticomunista di spiattellare eventuali stragi provocate dai “rossi”? O non erano stati solo loro a uccidere, magari di mezzo c’era qualche azionista, qualche cattolico, qualche monarchico sporco di sangue dei vinti (che tanto innocenti non erano, basta leggere documenti ufficiali di questure e prefetture, che di sinistra non erano dal 1945 in poi).
    Firmato Maxmin

  616. Valerio Simone

    Ueh! imbecille stai parlando del carcere USA di GUANTANAMO (Cuba) ?

    Postato da: g . corti il 21.10.05 13:31


    Il guaio di molte realtà comuniste sta nel fatto che non possono prendersela con gli Usa se sono cascate giù. Il destino crudele ha voluto che fossero i popoli a ribellarsi. Succederà anche a Cuba. Questione di tempo. I cubani sono gente meravigliosa, un mio cugino si è sposato con una cubana, è gente che merita di vivere decentemente.

    A Guantanamo ci sono persone amiche di quelli che tagliavano teste davanti alle telecamere

  617. ezio colombo

    Per G. Corti

    ma cosa ne sai? ma cosa dici? La mancanza di libertà è solo un espediente…

    ***

    scusa, non voglio insegnarti nulla, ma ti hanno mai raccontato dell’Italia nel periodo 1922-1939?
    Pare che in quel periodo le riforme venivano eseguite con discreta regolarità, le industrie aeronautica e navale erano all’avanguardia nel mondo, un certo Marconi – Fermi – Mayorana davano all’Italia prestigio e non solo, nel sociale molto veniva fatto per la famiglia e anche per le ragazze madri… solo che dovevi essere fascista, iscritto al partito, non dovevi fare alcuna critica di nessun tipo altrimenti erano botte.Nelle osterie il cartello + frequente era “QUI NON SI FA POLITICA” o “TACI IL NEMICO TI ASCOLTA”.
    Nella mia famiglia, per via di qualche effetto da “fumi alcoolici” qualcuno è finito “volontario” sul fronte spagnolo…
    E nonostante questo, potresti ancora trovare tra le persone coetanee del nostro Presidente Ciampi qualcuno disposto a dire che l’unico errore di Mussolini è stato quello di entrare in guerra…
    Tralasciamo per un attimo ogni considerazione sul periodo storico,ma,tanto per fare un nome, vallo a dire a Sandro Pertini, o a Carlo Levi, o ad Antonio Gramsci.
    Se è vero (dico SE) che il sistema usato a Cuba è il migliore, e la MANCANZA DI LIBERTA’ è un piccolo ma necessario sacrificio da sopportare, puoi sempre trasferirti anche tu la’.

    Tornando alla lettera di oggi, non vedo nessun commento di Beppe. Cio’ non significa che debba essere presa come totalmente sottoscritta da lui, anche se potrebbe esserlo.
    Credo che il commento migliore sia quello di cercare d’avere sempre un confronto REALMENTE DEMOCRATICO, ed insieme con pazienza arrivare, o perlomeno tendere, alla giustizia.
    Devo aver letto da qualche parte che l’uomo è sempre tempestivo nel denunciare un’ingiustizia quando la subisce, ma non si fa scrupoli nel momento in cui per qualche motivo è lui a commetterla.

    Con simpatia
    buon weekend a tutti
    Ezio

  618. Chiara Cervati

    Non lo so… mi sembra inutile discutere sulla figura di un uomo che oramai non c’è più, in termini biografici, raccontando quello che ha fatto o non ha fatto, aneddoti, sentiti dire o fatti di cronaca. Oggi la maggior parte dei giovani, non sa nulla della vita del Che, di chi fosse e cosa facesse. Oggi il Che per molti non è che un volto su un adesivo. Però forse esiste qualcosa di diverso. Forse oggi la figura del Che può diventare qualcosa di nuovo. Forse non serve conoscere e commentare gli avvenimenti che hanno segnato la sua vita perchè non è nè utile, nè interessante.Lasciamolo riposare lì dov’è e, come si fa con tutti coloro che sono entrati nel mito, raccogliamo da lui ciò che di buono si può raccogliere. Forse semplicemente le parole di sua figlia non vogliono far altro che muovere in noi domande che altrimenti non ci porremmo e io ritengo che se utilizzare il suo nome aiuta qualcuno a smuovere le acque, perchè non usarlo?

  619. Alessio Socci

    “sviluppare al massimo la sensibilità fino a sentirsi angosciati quando si assassina un uomo in qualsiasi angolo del mondo e sentirsi entusiasta quando da qualche parte del mondo si solleva una nuova bandiera di libertà”
    Non sono poi molto daccordo, se prendiamo alla lettera questa frase…
    solo questo, ciao

  620. Marcello Cavarzere

    per brianzolo docg

    non più liberi o non lo siamo mai stati?
    io opto per la seconda. Gli editori italiani, e qui viene il punto della posizione in classifica sulla libertà di stampa, hanno sempre avuto interessi politici in Italia (per fortuna da ambi i lati). Infatti quello che in Italia si può tranquillamente scrivere su un governo (di qualsiasi parte sia) non lo si può fare in molti paesi.

  621. paolo moretti

    Vailati,
    nell´isola c´e` una sindrome da accerchiamento, che fa si` che si giustifichi un sistema liberticida . Come te le immagini delle elezioni democratiche a Cuba? Riceverebbe il partito castrista gli stessi soldi dei partiti anticastristi,con capitali infiniti dalla Florida? La par condicio sarebbe inattuabile. E `triste ma inevitabile, e la responsabilita`non e`solo di Castro. Anzi!

  622. Alessio Socci

    “sviluppare al massimo la sensibilità fino a sentirsi angosciati quando si assassina un uomo in qualsiasi angolo del mondo e sentirsi entusiasta quando da qualche parte del mondo si solleva una nuova bandiera di libertà”
    Non sono poi molto daccordo, se prendiamo alla lettera questa frase…
    solo questo, ciao

  623. mauro meneghini

    “Quando la crudeltà raggiunge livelli tanto alti non ha più importanza che ne sia responsabile: deve solo fermarsi”

    (Sig.ra Wilde, 5 figli, 8 aprile ’45)

  624. walter d'amico

    16. Gesù disse, “Forse la gente pensa che io sia venuto a portare la pace nel mondo. Non sanno che sono venuto a portare il conflitto nel mondo: fuoco, ferro, guerra.
    Perché saranno in cinque in una casa: ce ne saranno tre contro due e due contro tre, padre contro figlio e figlio contro padre, e saranno soli.”
    Questo brano è tratto dal vangelo di tommaso l’unico dei discepoli illuminati, gli altri erano idioti, falsi e ipocriti e soprattutto codardi, come tutti i cristiani d’oggi, a parte Giuda.

  625. g . corti

    Tutti coloro che usano le carceri per stroncare e torturare i dissidenti meritano il tribunale internazionale per le libertà… altro che embargo.

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 13:21
    ________________________________________________

    Ueh! imbecille stai parlando del carcere USA di GUANTANAMO (Cuba) ?

  626. mauro meneghini

    Se si continua a palleggiarsi la responsablità del terrorismo non andremo lontani, non raggiungeremo il nostro obiettivo, questo peso è troppo grande. Non tutti accettano il confronto democratico di opinioni ed argomenti, il dissenso e la discussione. E se coloro che hanno appoggiato i terroristi: moralmente e materialmente non hanno ancora capito che cosa sia un’organizzazione di vita democratica ed insistono a parlare di dignità umana dei terroristi ebbene costoro hanno deciso la morte della democrazia.
    E poi c’è il numero numeroso e rispettabile che fanno degli appunti a questo Stato e a questa società, non possiamo migliorare questo Stato se non ci vengono fatte rilevare le sue imperfezioni-errori.

    La democrazia non va difesa ma quotidianamente costruita

  627. Francesco Benincasa

    la cosa che mi fa paura dei miti è che sembrano rimanere incatenati alla sfera romantica e astratta di chi se li immagina senza conoscerli, di chi si mette la loro maglietta senza mettersi davvero nei panni dell’eroe.
    Anch’io ho bisogno di eroi, di esempi, però il Che lo capisco fino a un certo punto: voglio dire che io sono nato in italia e non ho mai dovuto combattere con le armi in una foresta contro una dittatura. La storia del Che mi può anche commuovere ma posso essere veramente partecipe dei suoi ideali e delle sue scelte?
    Perchè nessuno si mette la maglietta di Peppino Impastato? Secondo me le battaglie di questi due personaggi sono le stesse, ma almeno Impastato ha lottato contro forze che sono qui in italia che esistono ancora, la sua storia è concreta e recente.
    Alla fine ognuno si sceglie i suoi maestri: diciamo che capisco meglio la lezione di Peppino Impastato.

  628. mauro meneghini

    Se si continua a palleggiarsi la responsablità del terrorismo non andremo lontani, non raggiungeremo il nostro obiettivo, questo peso è troppo grande. Non tutti accettano il confronto democratico di opinioni ed argomenti, il dissenso e la discussione. E se coloro che hanno appoggiato i terroristi: moralmente e materialmente non hanno ancora capito che cosa sia un’organizzazione di vita democratica ed insistono a parlare di dignità umana dei terroristi ebbene costoro hanno deciso la morte della democrazia.
    E poi c’è il numero numeroso e rispettabile che fanno degli appunti a questo Stato e a questa società, non possiamo migliorare questo Stato se non ci vengono fatte rilevare le sue imperfezioni-errori.

    La democrazia non va difesa ma quotidianamente costruita

  629. Simone Maccanti

    LA GUERRA E’ SOLO UNO SPETTACOLO

    Ma come si fa a parlare di grandi ideali, di grandi cose, di movimenti per cambiare il mondo, la gente, quando i drammi del mondo sono diventuti un teatrino da gustare comodamente seduti davanti al quotidiano piatto di pastasciutta? Non ci fa più effetto la realtà, quella vista in Tv ovviamente, figuriamoci le parole. La maggior parte delle persone rinuncerebbe malvolentieri al suo “piatto” per qualcosa di palesemente importante o urgente. Provate a dire ai vostri colleghi se quest’anno, invece di comprare la fotocopiatrice nuova, si devolve il tutto a favore dell’istruzione di un gruppo di bambini dello Zaire? Come si fa a fare qualcosa quando le notizie delle conferenze della Fao vengono messe dopo i soliti Str..zi che si spalmano sul pino di sabato sera?
    Perdonate lo sfogo, ma mi arrabbio se penso a tutto quello che succede oltre la mia porta e che non ho il coraggio di cambiare perchè… costerebbe fatica e sacrificio.
    Certe volte ma lascio andare al pessimismo e al pensiero che il futuro ci riserverà solo peggioramenti.
    Intanto oggi ho preso un Composter per i rifiuti! 😀

  630. alberto rossi

    ma questo “che” non è per caso quello che combatteva un regime per portarne un altro?

    e poi non era proprio un pacifista: andava a fare la guerra a giro per il mondo (un po’ come fanno gli americani adesso ma con risorse piu’ limitate).

    vabbe’ che uno s’incazzi quando sente dire che “il duce era un grande statista” ma come livello di cazzate, anche qui, non si scherza

    e da oggi, caro grillo, ti ridimensiono un po’ anch’io.

  631. Massimiliano Magnanelli

    Cara Maria……sono stato a Cuba pochi mesi fa. Era la mia prima volta. Cuba non è “vittima”. Fidel vuole fortemente l’embargo per continuare a mantenere il controllo sul popolo cubano. Lì non esistono televisioni se non quelle da lui controllate. internet è accessibile solo per i siti governativi !!!! niente giornali se non i suoi !!!! e i il brutto è che i cubani non si rendono conto di tutto questo. Loro pensano di vivere nel benessere perchè il loro Leader non gli fà mancare nulla……potere della falsa informazione !!!!!

  632. Marco Macchia

    2\2
    …Io mi sento in obbligo di svegliare le persone, di far loro aprire gli occhi,
    di mostrare loro, per quanto male possa fare, la direzione che l’intera umanità
    sta prendendo. Ci stiamo dirigendo non solo verso la distruzione del pianeta,
    ma anche verso la desertificazione dei nostri cuori, verso menti trivellate
    da cazzate presentateci come indispensabili per vivere.

    Partito Politico giovanile

    Un partito che deve smettere di essere fantasma ma che deve scendere nelle
    piazze armato solamente di megafono e voglia di vivere, non di sopravvivere.
    Un partito la cui voce deve superare le televisioni e i giornali poichè tutti
    devono sapere che l’italiano è ancora vivo e pieno di progetti, di ideali.
    Un partito che si deve rimboccare le maniche per una bonifica della
    politica e dello spirito italiano.

    Forza Italiani, ricominciamo ad amare.

  633. Marco Macchia

    Partito Politico giovanile 1\2

    Un partito fantasma, una sorta di utopia, il sogno di una civiltà
    dove l’uguaglianza tra gli individui è l’unica legge e dove il male
    non occorre renderlo illegale o punibile con il carcere o con la
    pena di morte poichè le persone semplicemente non sono interessate
    a fare del male. Un partito composto da menti giovani, fresche,
    non ancora avvelenate dall’ipocrisia e dall’avidità, un partito più
    vicino a madre terra che ormai non ci sopporta più, un partito sensibile
    ai problemi concreti degli uomini come la poca felicità che a malapena
    riesci a percepire nelle feste tra pochi intimi o in qualche gruppo artistico
    o negl’occhi di una madre nel vedere il proprio, forse unico, figlio nascere.
    Troppe virtù innate dell’uomo stanno via via scomparendo.
    Troppi disgraziati compiono atti orribili pur avendo solamente metà
    della colpa ovvero di essere crescuti in un ambiente ostile.
    Troppe parole sono state storpiate a suon di menzogne e mezze verità.
    Ed è per questi ed altri motivi che l’uomo comicia a perdere il senso
    di comunicare, di parlare amichevolmente con il vicino, di aprirsi di
    fronte non solo al migliore amico ma gruppi di amici.
    Anche il valore di amicizia è divenuto piu astratto.
    La storia dell’uomo è stata caratterizzata da molte guerre mosse dalla
    conquista di terre altrui o da questioni esclusivamente commerciali, ma
    abbiamo anche esempi di molte battaglie giuste, battaglie scatenate da
    un grido di libertà perennemente soffocato dal delirio di individui
    desiderosi di sempre maggior potere.
    Non sono qui ad incitare un’ennesima inutile guerra e non sono venuto qui
    semplicemente per parlare…

  634. brianzolo docg

    marcello cavarzere…. cuba al penultimo posto… d’accordo, ma proprio per questo si dice che a Cuba… dimenticando che vivono sotto il ricatto di un embargo…

    ma qui siamo in Italia…. un paese libero…. così dicono…. o non più????????? mah………………

  635. Danila polini

    PERCHE’ ERA UN SUO MODO DI INTERCALARE!!!

    Postato da: antonio venturini il 21.10.05 13:11
    I “portenos” , sarebbero gl’abbitanti di Buenos Aires ( chiamati così per il porto) si chiamano tra di loro “Che” , come “Eu” a Roma , anche se no esattamente.
    A Cuba questa cosa è sembrata stana ( quando non si s il nome di qualcuno si chiama con un “Che” )e così e diventato il suo sopranome.

  636. emiliano buttaroni

    per favore …diteglielo voi…
    diteglielo voi domani a mio nonno che è in atto un vero e proprio attacco all’unità del paese.
    diteglielo voi che alcuni dei nostri dipendenti
    stanno mettendo le loro sporche mani sulla costituzione italiana.
    ditegli anche che la dove i nostri padri costituenti si riunirono per dare al nostro,al mio,paese una carta costituzionale adesso,dei piccoli uomini si stanno riunendo per sfasciare le poche certezze del nostro paese ,ingannati da isole non trovate a stelle e strisce.
    ditegli anche che qualcuno oggi è più galvanizzato di ieri,che qualcuno stà raccontando la favola del orco comunista,offendendo la nostra storia,ed il sangue versato.
    ditegli che oggi quell’uomo è convinto che gli italiani diranno di si alle urne approvando la malsana idea di alcuni folli presuntuosi arrivisti ed impauriti.
    ditegli anche che in un mimento come questo il più duro del dopo guerra in italia si parla di dialettica politica di “toni che francamente non sembrano accettabili”.
    domani quando passate davanti alla sua lapide tutto questo diteglielo sotto voce vi prego perche mio nonno ha lottato per il nostro paese,ed ora io,suo nipote, vedo la devolution spaccare l’italia che lui tanto amava.
    diteglielo voi perchè io “francamente” mi vergogno di essere italiano.

  637. paolo moretti

    A senzitalia,
    ma che me significa ” se le persone non si ribellano”? Hai mai sentito parlare di Squadroni della morte, di Steven Biko, di vescovi,suore, volontari e preti trucidati perche`non si facevano gli affari loro, dei bambini-soldato, di scuole inesistenti,tribalismi fomentati (l´abbiamo visto anche nella vicina jugoslava come succede , e speriamo di non vederlo mai da noi)…pensi davvero che un popolo si ribelli senza appoggi determinanti dall´esterno?Tu puoi anche scrollarti le spalle ,ma il popolo sottomesso del sud del mondo , magari ricco di materie prime, non ha responsabilita`di cio`che li opprime. E come abbiamo imparato dalla Francia, non sara`senza violenza che le cose potranno cambiare.Purtroppo.

  638. Roberto Fico

    Per me Ernesto Guevara detto il Che è stato, è e sarà un esempio da seguire. Un punto di riferimento. Il Che non si è mai fermato davanti a niente e più in generale non si è mai fermato dentro.
    Dopo aver vinto la rivoluzione cubana e dopo essere diventato ministro avrebbe potuto vivere tranquillamente quasi come un re e oggi sarebbe a Cuba insieme a Castro… forse.

    Ma il Che no!! Dentro, nel profondo aveva una passione, un ideale, una luce che lo spingeva a muoversi, a proseguire e a non fermarsi. E per seguire la sua luce ha trovato la morte in Bolivia cercando di liberare il popolo dalla dittatura. Ma in ogni storia che si rispetti esiste un traditore. E così è morto il Che… tradito.

    Spero che almeno in piccolissima parte possa io essere coerente con me stesso come lui è stato con sé.

    La libertà è da conquistare, diamoci da fare.

    Roberto Fico

  639. Luca Suvino

    Per Rossella B.
    A me infastidisce solo l’accostamento Pace-Che Guevara. Immagini sbandierate nei cortei “pacifisti” i cui partecipanti portano passamontagna e brandiscono manganelli.
    Ghandi era un pacifista vero, che ha lottato e si è fatto ammazzare per il suo popolo, non che, come il Che, ha ammazzato e condannato a decenni di miseria gente di un altro popolo.

  640. Matteo Chigorno

    ho letto la lettera (suona male ma è così) di Aleida guevara.
    Talmente scontata e vera che mi sono ritrovato a piangere come un bambino.
    Ma quanto siamo lontani dalla verità?
    ho finito le parole, anche perchè tanto non le legge nessuno ed a nessuno interessa, e poi Gesù Cristo lo hanno già crocifisso, De andrè, Lennon, Kennedy, lo stesso Chè… ma a cosa sono serviti? solo ad aggiungere un nome nel libro dei giusti non ascoltati.
    un bacio a tutti
    Matteo

  641. vito liberto

    dai dai non perdiamoci in chiacchiere non servono a nulla

    Grillo parlerà per noi e forse qualche Italiano si sveglierà dall’ipnosi come ho fatto io qualche tempo fa leggendo il suo blog

    siamo ancora pochi

    —“GRILLO PARLA X ME”
    Trovato Salvatore

    “GRILLO PARLA X ME”
    Simone Bigotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Alessandro Liotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Antonella Paci

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Antonio Davide Pantò

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Davide Patti—-

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Liberto Vito
    Liberto Maria-Panico
    Liberto Nadia
    Liberto Tania
    Liberto Ilaria

  642. andrea gianca

    Patetico duetto Celentano – Santoro sulla censura del governo. Dalla tv pubblica
    «Almeno per questa sera siamo il Paese primo in classifica nella graduatoria della libertà». Dice Adriano Celentano. Approfittiamo di questa momentanea libertà creataci da lui in coppia con Michele Santoro per esprimerci anche noi. Mai visto uno schifo simile. Purtroppo dobbiamo constatare che questa furia da libertador andino, da rivoluzionario della Patagonia, gli ha rovinato l’unica cosa che sapeva fare davvero da Dio: cantare “Azzurro”. La canzone della malinconia regalatagli da Paolo Conte è diventata uno straccetto politico, un gadget malriuscito di un comizio pagato venti miliardi dal popolo bue che siamo tutti noi. Altro che azzurro, questo è una specie di mantello rosso ormai liso, confezionato per chi arriverà dopo il tiranno Berlusca. Ma sì. Si dà un sacco di arie il Celentano, crede di essere lui ad aver reinventato il mondo purificandolo dal peccato originale, ma alla fine si è ridotto a fare il portatore di voti a Prodi. Povero giullare ormai stonato. Abbiamo ridetto povero, ma povero solo di cervello e di lealtà. Ma come si fa a turlupinare così il mondo? Neghi che ci sia la libertà, ed invece a te la danno tutta, per rovesciarci addosso balbettando, in cattivo italiano, i tuoi bollori da finto ribelle. Facendo il verso all’ex presidente della Rai Lucia Annunziata, ha commentato: «Ormai si possono soltanto dire cose che fanno vincere le elezioni». Detto, fatto. Almeno Daniele Luttazzi faceva ridere e lo pagavano anche poco. Mostrò la cacca in tivù e la mangiò. Stavolta ce l’ha fatta mangiare a noi, in pompa magna, Celentano, con la complicità di una Rai che gli ha offerto lo spazio per offendere la dignità del nostro servizio pubblico trasformandolo in una prateria dove si possono impiccare a piacimento quelli che stanno antipatici al Celentano e al Santoro nostri. continua…

    questo è il commento irrisorio che hanno dato della trasmissione di ieri a Libero..

    che att

  643. salvatore mei

    chi si ferma ad un pregiudizio, al sentito dire, chi ha bisogho di ricondurre tutto ad un suo simbolo, schema mentale, o colore politico capace solo di estremizzare, dimostra solo la limitatezza dei suoi pochi stereotipi mentali!
    qui stiamo parlando di persone! una persona non è buona o cattiva (semmai grande o piccola!) chiunque di noi è un tale insisieme di infinite sfaccettature che non si può definire con uno stupido aggettivo!

    anche io in tempi come questi preferisco parlare di gandhi, ma perchè ghandi piace a tutti, e il che no? non sarà mica perchè gandhi non si è “marchiato” con un simbolo politico? vedete che ragioniamo per preconcetti, abbiamo bisogno di dare un etichetta e pensare di conseguenza!
    il che, gandhi, cristo ecc… prima di essere miti o altro sono uomini (grandi uomini) che hanno lottato per ideali ognuno con mezzi diversi e discutibili (chi con l’esempio,chi con il boicottaggio e chi con le armi),
    ma hanno combattuto! e soprattutto dal basso, dal popolo e col popolo, con movimenti nati democraticamente (tra guerra e guerriglia ce ne passa…). io sono sicuro che se i dittatori del tempo del che fossero stati gli inglesi di gandhi, il che avrebbe combattuto “coi fiori”, come vorrebbero certi che fanno i perbenisti dalle loro belle poltrone.
    posso concordare che il che è fuori tempo, ma… chi cazzo sono gli esempi di oggi!?

    (beh, abbiamo grillo e michael moore che combattono con mezzi attuali hehe, però…)

    al dilà del demonizzare o del mitizzare, alcune persone hanno dimostrato incontestabilmente all’umanità che non esiste la parola utopia se si è pronti a dare la vita per i propri ideali!

  644. Valerio Simone

    Volevo solo ricordare a “qualcuno” che Cuba è vittima di un embargo…..

    Postato da: Maria Di Fede il 21.10.05 13:19



    Tutti coloro che usano le carceri per stroncare e torturare i dissidenti meritano il tribunale internazionale per le libertà… altro che embargo. Batista è morto da un pezzo, adesso non hanno quella scusa, la baia dei porci non esiste piu’, adesso è piena di turisti.

  645. Gianluca Avallone

    Caro Beppe, mi sono permesso di copiare questa lettera stupenda della figlia di uno degli ultimi grandi uomini esistiti e pubblicarla sul mio blog…se ci sono problemi dimmelo che la cancello!

  646. Maria Di Fede

    Volevo solo ricordare a “qualcuno” che Cuba è vittima di un embargo…..

  647. ivana vallicincoli

    cio che sta portando allo sfacelo il nostro paese e’ la totale mancanza di dignita’ a cuba stringono i denti e vanno avanti piuttosto che abbassarsi al grande padrone ,in loro c’e’ orgoglio amore per il propio popolo e per i loro ideali!! 3 anni fa quando fidel stette male ho visto una ragazza cubana piangere nell’apprendere la notizia di chi ha dato voce alleidee di un popolo stanco di raggiri e sfruttamenti…… trovatemi qualcuno che piangerebbe per berlusconi o che si sia angosciato per bossi (i parenti e gli amici non valgono)

  648. Francesca Forni

    Concordo pienamente con quello che dice la figlia del Che. Punto. Perché voi no? Ma non scrivete sempre sul blog che bisogna eliminare le ingiustizie, non vi informate sempre sulle tragedie dei paesi poveri per giustamente renderle evidenti all’opinione pubblica. Non vi capisco più, giuro. La giustizia non é ideologia, non é né di destra né di sinistra.
    Esistono anche i fatti a questo mondo, non solo interpretazioni.

  649. Marcello Cavarzere

    Ormai questo non è più un forum dove si può esprimere la propria opinione.

    L’ arroganza degli autoproclamatisi seguagi di beppe grillo non lascia spazio ai pareri degli altri cittadini.

    Tutti finti meravigliati della posizione in classifica riguardo la libertà di stampa in Italia, nessuno a informarsi sui metri di giudizio. Qualcuno considera per caso L’ Unità, il Manifesto o altri quotidiani più liberi de Il giornale o del Secolo XIX? E secondo voi i primi quotidiani citati non contribuiscono a relegarci a metà classifica?
    Almeno abbiamo fatto meglio della terra promessa (Cuba, al penultimo posto).

  650. Valerio Simone

    @ g. corti

    La rivoluzione di Fidel è oramai troppo vecchia, sta’ cominciando a zoppicare.

    A Ciudad De l’Habana cominci a vedere sempre piu’ distintamente due realtà diverse, una città imborghesita e l’altra povera.

    Una dove regna il dollaro ed il turismo non è a buon prezzo e l’altra fatta di gente a cui Fidel regala un pugno di riso al giorno. L’incubo finirà anche per loro.

  651. Roberto Ragni-Alunni

    caro grillo,
    leggendo la lettera della figlia del Che mi ha stupito come l’elenco delle ovvieta’ da lei riferite (chi vorrebbe la guerra? chi non vorrebbe per tutto il mondo pace, salute ed abbondanza?) e quando Che ha provato ha mettere in pratica questi bei ideali ha fornito al mondo un’altra dittatura (meglio di quella di Batista? Non so) So che le altre dittature Sud americane stanno faticosamente incamminandosi verso un futuro migliore (salvador, Guatemala, Argentina, Chile, etc)mentre Cuba ancora e’ li fissa con persone che rischiano la vita per andarsene.
    Dire quanti bambini muoiono di fame inumidisce gli occhi, ma mi (ri) stupisco a pensare che forse hanno fatto di piu’ per i poveri della terra le varie organizzazioni internazionali, largamente finanziate dall’occidente, che non i romantici rivoluzionari.
    Un saluto.

  652. Marcello Cavarzere

    Ormai questo non è più un forum dove si può esprimere la propria opinione.

    L’ arroganza degli autoproclamatisi seguagi di beppe grillo non lascia spazio ai pareri degli altri cittadini.

    Tutti finti meravigliati della posizione in classifica riguardo la libertà di stampa in Italia, nessuno a informarsi sui metri di giudizio. Qualcuno considera per caso L’ Unità, il Manifesto o altri quotidiani più liberi de Il giornale o del Secolo XIX? E secondo voi i primi quotidiani citati non contribuiscono a relegarci a metà classifica?
    Almeno abbiamo fatto meglio della terra promessa (Cuba, al penultimo posto).

  653. g . corti

    Postato da: Elena Vinci Hytter il 21.10.05 13:11
    __________________________________________

    concordo in pieno !
    g. corti

  654. vito liberto

    Adriano,avrebbe dovuto darlo al dipendente rai Del Noce il microfono:sa farne buon uso il Del Noce,il dentista è contento e ringrazia.

  655. Alessandro Vailati

    L’italia è parecchio indietro come classifica per la libertà di stampa. Ma voi, esaltatori della rivoluzione cubana, avete visto dove sitrova la vostra CUBA???? al penultimo posto, seconda solo alla corea del nord!!!!

    a questo messaggio siete in grado di rispondermi?????

    per favore…

    Valerio sei sicuro che sia ottima e abbondante l’informazione a cuba? per me sei completamente ipnotizzato

  656. Elena Vinci Hytter

    Parole che toccano nel profondo e, scusatemi tanto, poco mi importa chi le dice, perchè sono assolutamente vere.
    Elena

  657. claudio manca

    PER FRANCO SIMONE

    IL CHE E’ MORTO ED AI SUOI FIGLI NON E’ RIMASTO NIENTE IN EREDITA’, RIFIUTAVA LO STIPENDIO DA GOVERNATORE DELLA BANCA, E PER IL SUO DISPREZZO PER I SOLDI FIRMAVA LE BANCONOTE NON CON IL SUO NOME MA CON “CHE”. I SOLDI HANNO MOLTO MENO VALORE DI QUELLO CHE TU CREDI. MI PUOI RACCONTARE L’EPISODIO CHE CITI? IO NON CAPISCO QUESTO ACCOSTAMENTO.

  658. antonio venturini

    Una sola domanda sapete perche veniva ciamato Che?

    Postato da: Danila polini il 21.10.05 13:05

    PERCHE’ ERA UN SUO MODO DI INTERCALARE!!!

  659. Luca Suvino

    In questo blog le campagne non vengono scelte in maniera casuale, ma in base ad una ben precisa ideologia, che e’ poi una rimasticazione del marxismo; ci si nasconde dietro il paravento del giustiziere che difende i “diritti” – termine (declinato rigorosamente al plurale) fondamentale per capire certa politica di oggi, e pero’ con una connotazione paradossalmente anti-giuridica (dei corrispettivi doveri non si fa mai cenno) – , ma in realta’ persegue fini politici, senza preoccuparsi minimamente di sputtanare il suo Paese all’estero (vd. la campagna “Parlamento Pulito” poco sotto la lettera della figlia). E ancora, citando: “Questo periodo mi ricorda la Repubblica di Salò, con Mussolini che scriveva leggi, dava ordini, emanava decreti. Una persona ormai estranea al Paese reale”, riferendosi alla fine di questa legislatura. Il buon Pippi Stern direbbe “parole in liberta’”: gia’, la liberta’ di Che Guevara, che solo durante la sua breve vita ebbe responsabilità (diretta o indiretta) dell’uccisione per motivi ideologici di oltre 2000 cubani. Hasta la victoria siempre.

  660. Angelo Librizzi

    solo da un paio di giorni mi sono messo a curiosare in questo sito e ho anche postato io qualcosa che ritenevo fosse interessante come spunto di riflessione.
    mo vedo 1300 e più post che dibattono non tanto sul contenuto quanto sulla figura del Che.
    Ma realmente in italia ci siamo così abbruttiti??
    Invece di considerare questo post di Beppe ( mi permetterai di darti del tu anche se sono da poco sul tuo blog) come un omaggio a tutti i frequentatori del sito.
    Invece di pensare che una donna con una storia pesante sulle spalle (nel bene e nel male )ha degnato Beppe e noi tutti della sua attenzione regalandoci il suo pensiero.
    Invece di discutere sui contenuti di questo suo pensiero, condivisibile o meno, noi cosa facciamo?? si discute sulla figura del padre ?? Ma per favore….. Dai ragazzi vediamo di essere piu realisti, fatevi i complimenti da soli per aver contribuito a far crescere questo sito ricevendo l’apprezzamendo di persone che, come si dice qui da noi,” qualche film lo ha fatto ” a differenza di molti di noi….perfetti sconosciuti della rete.
    Complimenti Beppe credo di aver capito il perche di questo post e come ti ripeto grazie anche da parte mia per avermi fatto partecipe di questo tuo momento di sacrosanto orgoglio personale

  661. Alessandro Vailati

    L’italia è parecchio indietro come classifica per la libertà di stampa. Ma voi, esaltatori della rivoluzione cubana, avete visto dove sitrova la vostra CUBA???? al penultimo posto, seconda solo alla corea del nord!!!!

    a questo messaggio siete in grado di rispondermi?????

    per favore…

  662. fabio sabo

    bellissima questa lettera della figlia del Che!
    non mi va di entrare in polemica sulle discussioni che si stanno creando nei commenti..voglio solo mandare un saluto a Ernesto Guevara, umile medico idealista argentino vissuto da eroe e che dopo 40 anni ancora è negli animi di milioni di persone…ecco la sua vittoria qual’è: l’immortalità delle sue idee!

  663. marina sibilia

    Ho sentito parlare la Sig.ra Aleida Guevara March ad un incontro tenutosi l’11 c.m. a Fagnano Olona (VA).
    Volevo saperne un po’ di più su questa donna dal nome tanto noto. Volevo sapere di più del suo progetto per l’ospedale per bambini di Cuba, del suo impegno come medico, della sua lotta PACIFISTA contro le ingiustizie sociali, al suo impegno di cittadina del mondo.
    Purtroppo, ho potuto rispondere solo in parte a questi miei interrogativi; tutti i presenti erano troppo impegnati a ricordare la memoria di suo padre…Di un uomo che, ricordo, ha cercato di imporre la SUA pace attraverso la guerriglia, sia in America Latina che in Africa e, perché no, anche a Cuba. Ma non è la stessa cosa che stanno facendo gli americani?????
    Marina

  664. Valerio Simone

    A che livello sta CUBA per libertà di informazione??

    Postato da: Riccardino Fuffolo



    OTTIMA ED ABBONDANTE.

  665. Danila polini

    Non legate il Che a Fidel, lui se ne andato perchè voleva continuare la sua lotta, per favore leggete qual cosina prima di parlare!!
    Sono d’accordo che Castro si è innamorato prima della rivoluzione e poi di se steso e non so che succederà quando morirà, ma sono molto preoccupata perchè la sua melomania non consentirà un passaggio normale e i cubani di Cuba, gente sana e alla buona dovrà trovarsi con i Cubai di Miami gente ricca non sempre della migliore specie che aspetta la morte di Castro per arrivare al isola e ritrasformarla in un paradiso turistico , sarà un “incontro” tutt’altro che facile.
    Cmq Cuba non puo essere paragonata a L’Italia se volete un punto di paragone prendete Sto Domingo o Haiti( il paese piu africano di tutta l’america), quelle erano le provabilita di Cuba , e tra tanti mali forse le sarebbe toccato il minore se non ci fosse stato tanto odio dei nordamericani quando a visto che la rivoluzione ce la fatta , tutto assolutamente tutto quello che è successo in America latina( e non solo ) dopo è stato figlio di questa paura-odio Statunitense

    Una sola domanda sapete perche veniva ciamato Che?

  666. g. corti

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 13:02
    ______________________________________________

    che eri un deficiente si era capito , adesso lo hai confermato.
    Deficiente e fascista non sei un uomo sei un’ equazione!

  667. Giovanni Senzitalia

    @ FABIO GALIE’

    …..ed io non c’e’ l’ho con te.

    Allora mi dici che il sud dell’africa detiene il 50% dei diamanti grezzi mondiali…..a me sembra un punto di forza micidiale, se decidessero domani di fermare l’esportazione, i vari giganti del diamante che hai nominato si troverebbero in braghe di tela, non credi? E perche’ non lo fanno? Io non lo so, e mi fido poco delle versioni ufficiali e non. Perche’ queste persone pagate niente e schiavizzate come se fossero nei campi di concentramento nazisti, o gulag sovietici, non si ribellano?
    Perche’ i genitori di bambini di 8-10 anni li vendono ai piantatori di cacao che li utilizzano per il raccolto? Perche’ si ammazzano fra di loro solo perche’ una tribu’ si ritiene di casta piu’ alta dell’altra? Perche’ in Zimbabwe, a ragione, hanno scacciato tutti i bianchi ed ora un’economia agricola che era fiorente e’ ridotta in briciole? Io non pretendo di sapere tutto, ma mi viene da pensare che forse in quei paesi hanno modi di vivere e pensare che e’ differente dal nostro. Se hanno i dittatori, le giunte militari e cosi’ via un motivo ci sara’. Se quei popoli non si ribellano ed imparano cosa vuol dire bene comune, lavorare insieme per stare meglio, io non so’ cosa farci. Quello che dico e’ che sono 30 anni che sento la solita menata di gente che muore di fame e nonostante tutti gli sforzi fatti, sono ancora nella solita zuppa. Loro, chiedo ancora, cosa hanno fatto per cambiare la loro situazione? Rispondi a questo.
    In quanto agli Americani, visto che si pagano un terzo di tutte le spese ONU, credo si siano stancati di dare i soldi alle persone che indichi tu, potentati, dittatori etc. e vogliono un modo differente di distribuzione delle risorse. Piano piano verranno a galla tutti gli scandali perpetrati dall’ONU, cominciando dall’Oil for food, in cui dirigenti di detta organizzazione prendevano delle bustarelle dal povero Saddam per tenere la bocca chiusa su certe operazioni contrarie alle stesse risoluzioni dell’Onu.

  668. franco simone

    HASTA LA VICTORIA SiEMPRE????? ma che cazz. ooooooooooooo ma andate voi a cuba co….zzi ma ci siete mai stati???? avete mai chiesto ad un tassista come cazzo vivono???? e fidel?? vive come la povera gente??? e non crediate che quando c’era il che le cose erano migliori siete ridicoli… quando vinsero Che guevara divento presidente della banca nazionale cubana e lo sapete cosa successe? un po’ quello che fazio ha fatto qui’ da noi con la nostra!!

  669. Carla Toni

    Su Cuba ho tutto un mio pensiero..Che Guevara è stato un eroe, vittima dell’idealismo. Vittima perchè essere idealisti nel 20° e nel 21° secolo è frustrante.
    E’ frustrante sapere che lui è morto e il suo “amico” Fidel Castro tiene sotto scacco una nazione, prigioniera delle sue idee e degli U.S.A.

  670. Giuseppe Sorrentino

    Bhè, Franco Simone, ti consiglierei di informarti meglio sul Che.
    Hai detto una panzanata!

  671. Valerio Simone

    Occhio, è arrivato g . corti, fascisti scappiamo.

    Il Che? Una maniera come le altre per vendere magliette

  672. Riccardino Fuffolo

    … Quello che mi viene da dire è: IL BUE CHIAMA CORNUTO L’ASINO. A che livello sta CUBA per libertà di informazione??

  673. Paolo Giannini

    “Ernesto Guevara, questa è veramente una grandissima C…..A! Sono principalmente i leader di quei paesi, che vivono nell’ozio, a uccidere il proprio popolo, non crocifiggiamoci per ogni cosa che esiste.”

    A parte che e’ la figlia che parla…

    Secondo te il fatto che i leader di questi paesi vivano nell’ozio (affermazione molto banale e generalizzante) ci giustifica in qualche modo di star fermi a guardare?

  674. claudio manca

    PER FABRIZIO

    A COSA TI RIFERISCI? SAI NON HO ANCORA IMPARATO A LEGGERE NELLA MENTE DEGLI ITALIANI, NON SONO MICA DI FORZA ITALIA

  675. Giulio Salvarenato

    @ Valerio Simone

    Se fosse solo la figlia a parlare bene del padre non sarebbe strano, purtroppo ne parlano bene in molti, troppi.

    Garibaldi tutto era tranne che eroe.

    saluti

  676. gomez gomez

    ci sentiamo offesi quando ci sentiamo dare dei ridicoli perchè forse in fondo sappiamo di esserlo…rendiamoci conto che noi italiani non siamo ridicoli ma ci comportiamo da tali…per noi al primo posto di tutto c’è il consumismo…signori io sono contento e fiero di essere itliano ma quando vado all estero e capiscono che sono italiano(e soprattutto campano)devo fare il sangue acido per farmi accettare e non dimenticherò mai a berlino un uomo che ho conosciuto di nome giuliano che mi ha detto: “che piacere vedere degli italiani che visitano senza devastare” crediamo di essere i più belli e simpatici(italia spaghetti pizza e chi ti fa campare)…nn lo siamo! quindi guardiamo dentro noi stessi…e rendiamoci conto che se una persona di un altro paese ci dice che siamo ridicoli forse perchè non ha trovato altri aggettivi…buona giornata a tutti non vi offendete ma la penso così !!!!

  677. filonzi fabrizio

    siamo messi prorio male(claudio manca)leggere determinate rispote fanno capire a ke livello di mentalità siamo ancora,certo ke il dopo brlusca è ancora da vedere,ma dove si và con queste teste.non essere capaci di manifestare il proprio dissenso in questa italia dittatoriale,e poi delegare Beppe…………..abbiamo molta strada da fare e tante porcherie ancora da vedere.complimenti x la tua risposta

  678. g . corti

    Postato da: CASALI ALESSANDRO il 21.10.05 12:53
    _______________________________________________

    Ops, correggo : …….La mancanza di liberismo…..

    così Ti è più chiaro ??? imbecille ….

  679. franco simone

    be’ uno che uccide un suo soldato solo perche’ aveva fame per “educare gli altri” (colpirne uno per educarne cento) non mi sembra una elemento da mitizzare …ancora devo inquadrare questo blog

  680. LUCA BRONDO

    Ho dato una passata veloce ai commenti odierni sulla lettera della signora Guevara, mi ha particolarmente conlpito quello di un cittadino del Nicaragua consiglio a tutti di leggerlo.(Le dittature rosse, nere, verdi, gialle, blu o del cazzo di colore che preferite sono e rimangono dittature, le conseguenze di una rivoluzione sono dittature.)
    basta parlare di Celentano Beppe forse oggi Beppe ci dirà la sua opinione e ne discuteremo con calma.
    Ciao a tutti

  681. chiara boccali

    a proposito di contro informazione:
    http://www.ricercata.com

    come al solito la maggior parte dei media non parlano di ciò che sta succedendo nelle università. VERGOGNA!

  682. Guglielmo Di girolamo

    é triste vedere tanti Neo-Primitivi sparlare
    senza neanche sapere quello che dicono

    il Che è Rock

  683. CASALI ALESSANDRO

    PER G. CORTI:

    ASINO DI UN ASINO CHE NON SEI ALTRO.

    LA MANCANZA DI LIBERTA’ UN ESPEDIENTE PER FRENARE LE CONTAMINAZIONI ESTERNE????????
    L’UNICA COSA CONTAMINATA E’ IL TUO CERVELLO

    ASINO!!!!!!!

  684. Valerio Simone

    Io ho un libro autografato personalmente da Clelia Garibaldi, la figlia dell’eroe dei due mondi,

    e mi fà’ pena, profondamente pena vedere giovani che perdono la nostra memoria storica, fatta da veri eroi come Enrico Toti, Garibaldi i veri portabandiera di idee di libertà e giustizia.

    i nostri giovani amano inciampare mentalmente, guardate come scrivono… scrivono con le K xchè credono ke ciò sia fico… quelle abbreviazioni ti fanno inciapare la mente quando vai a leggere i loro discorsi, ed inciampano anche loro.

    Diamo una mano ai nostri giovani, facciamogli vedere che i nostri eroi (quelli che ci hanno rotto le palle nei vecchi sussidiari delle elementari) sono i migliori. Che i giovani ricordino almeno i loro nomi.

    Il Che, lasciamo che sia solo un ornamento per le loro magliette.

  685. chiara boccali

    a proposito di contro informazione:
    http://www.ricercata.com

    come al solito la maggior parte dei media non parlano di ciò che sta succedendo nelle università. VERGOGNA!

  686. Giulio Salvarenato

    @ Leo da Rimini

    Ciao Leo, quello che scoprirai ti lascerà sconvolto…
    Quella dei cavalli è un inezia a confronto del resto…

  687. chiara boccali

    a proposito di contro informazione:
    http://www.ricercata.com

    come al solito la maggior parte dei media non parlano di ciò che sta succedendo nelle università. VERGOGNA!

  688. Alfredo Navarra

    Voglio commentare solo due passaggi della lettera.

    1 – “perchè si parla di terrorismo quando si attaccano 2 edifici in un paese e non quando bambini muoiono di fame ?” Consiglio un buon vocabolario a questa che se non fosse la figlia del Che nessuno se la cagherebbe

    2 – “ognuno deve sentirsi angosciato nell’apprendere che un uomo è stato assassinato.” Questo vuol dire ripudiare l’assassinio, il Che l’ha fatto ?

    Buona giornata.
    alfredo

  689. claudio manca

    NON ESISTE STATO O NAZIONE AL MONDO CHE NON ABBIA VERSATO SANGUE PER OTTENERE PACE E LIBERTA’. CARO VALERIO…

  690. Daniele Cassinari

    eheheh..
    caro beppe, ti stai andando a cercare le polemiche??? niente ci divide tanto quanto il mito del CHE, per noi di sinistra un uomo di pace, che ha imbracciato il fucile per necessità e per aiutare il suo popolo(ovviamente nessuno di sinistra pensa che il Che sia stato un novello San Francesco.. tanto per chiarire) mentre per gli “altri” ormai è solo un terrorista (vi fate proprio infinocchiare dalle parole eh? adesso tutto è terrorista.. guerriglieri non ne esistono più).
    Beppe torna ad argomenti più tecnici, è meglio restare tuttin insieme e tenere il Che in naftalina. Te lo dice uno che lo adora.

  691. franco simone

    be’ caro grillo uno che uccide un suo soldato solo perche’ aveva fame per “educare gli altri a non rubare” (colpirne uno per educarne cento) non mi se4mbra una persona da mitizzare mi meraviglio di te!!

  692. Mazzaro Nicola

    Caro Beppe,
    secondo me hai fatto bene a non andare in televisione.Sei stato molto coerente con i tuoi pensieri.La televisione in Italia è solo una televisione di venduti!!!

  693. Sergio Vacirca

    Questa mattina ascoltavo una bella e civile trasmissione radiofonica su Nova Spazio Radio di Roma. La trasmissione è stata intewrrotta da degli idioti che hanno aggredito il povero fonico e il giornalista massacrandoli di botte. Motivo? Perchè la pensavano in maniera diversa da loro. Ma in che paese viviamo? Sono nauseato e disgustato. Abbiamo
    toccato il fondo!!! E continuiamo a navigare nella m…a!! Ciao e scusate lo sfogo!

  694. ellen casali

    A TUTTI QUELLI CHE CRITICANO GRILLO PER AVER MESSO QUESTO POST

    Se Beppe Grillo mette a disposizione di tutti noi il suo blog perche´non dovrebbe metterci la lettera che Aleida Guevara ha mandato???

    A BEPPE GRILLO

    Caro Beppe, ti ringrazio tanto per avere dato la possibilita a tutti, conosciuti e sconosciuti, la possibilita di esprimere le propie idee. Mi ha fatto molto piacere ricevere l e-mail con l uscita del nuovo post e anche l argomento dello stesso. Mi fanno tenerezza gli italiani che sono sempre i “soliti ignoti”…. Domani rientro, per una settimana, in Italia con la certezza di trovarci la mia amata-odiata patria! e si… io sono italiana ma vivo in un paese e soprattutto in una citta che di guerre e di dittatori ne ha piene le tasche e in cui da pochi giorni fa e stata eletta la prima cancelliere donna… come puoi immaginare il nome della “mia” citta e Berlin.Da cui ho imparato un grande insegnamento la storia va vissuta non giudicata. Un affettuoso saluto Ellen

  695. Salvatore Trovato

    Ma non capite che quà non si tratta di capire chi ha raggione o no?

    Ma non capite che qui non è una questione politica?

    Ma non capite quello che dice Grillo?

    Noi non siamo qui per cercare la verità assoluta,noi non possiamo avere la soluzione.
    Io non voglio che Grillo parli per dare la soluzione
    Se grillo ha la “soluzione” io non mi fido più di lui

    Qui si parla della cosa più elementare che ci possa essere nell’essere uomo

    Esprimere un giudizio giusto o sbagliato che sia, ma poterlo esprimere!

    Io non voglio la soluzione.Io voglio tante soluzioni per poter scegliere

    GRIIIIIILLO PARLA PER NOI FAI SENTIRE I NOSTRI PENSIERI A TUTTA L’ITALIA CHE NOI NON POSSIAMO

    SOLO TU PUOI

  696. Leo da Rimini

    @ Giulio Salvarenato

    Grazie. Mi documenterò così da poterne discutere meglio.
    Saluti.

  697. ruggero confalonieri

    Hasta siempre comandante!!!!!!

  698. Simona Santagada

    Italia: 74esimo paese in graduatoria per libertà di stampa.
    La definizione esatta era: “partly free”.
    Mi vengono i brividi!!
    Sarei stata contenta come per poche cosa ormai mi capita, ultimamente, se tu fossi andato in trasmissione ieri, Beppe, ma ammiro la tua coerenza e quella di chi, come te (Biagi, Luttazzi..), ha preferito ancora una volta mostrare l’onestà e la dignità della propria esistenza.
    Devo esprimere altresì l’emozione fortissima avuta nel sentire Santoro.. e il brivido raggelante che mi ha colto nel sentire colui il quale ha avuto il coraggio di dire che Biagi, Santoro e Luttazzi facevano un uso “criminoso” della televisione……… Che coraggio ci vuole….!!!!!

  699. Andrea Aimar

    Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo.

    Ernesto Guevara, questa è veramente una grandissima C…..A! Sono principalmente i leader di quei paesi, che vivono nell’ozio, a uccidere il proprio popolo, non crocifiggiamoci per ogni cosa che esiste.

  700. Mazzaro Nicola

    Come si fa a cambiare un mondo che non vuole essere cambiato?

  701. g. corti

    Vivono un’illusione, è tutta un’illusione, si sveglieranno.
    Si parla di embargo ma non si citano mai i diritti calpestati da Fidel Castro.
    Si sveglieranno anche loro

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 12:26
    ________________________________________________

    ma cosa ne sai? ma cosa dici?

    Svegliati Tu e cerca di ragionare senza stereotipi, i comunisti cattivi che portano terrore miseria e morte NON ESISTONO è un’invenzione capisci? un’invenzione in malafede.
    Il nostrro capitalismo ( finto perchè è un oligarchia) è il sistema peggiore al mondo! noi a pancia piena il resto del mondo muore di fame – PIRLA ! il sistema cubano è un compromesso, Tutti studiano e hanno di che vivere ……..

    La mancanza di LIBERTA’ è solo l’espediente per far si che il sistema regga alle dannosissime contaminazioni esterne.
    Se potesse CASTRO aprirebbe le frontere eccome!
    ma se ne andrebbero i cervelli per guadagnare soldi! arriverebbero le multinazionali a distruggere ilk territorio ed a sfruttare la popolazione ….. ma in che cazzo di mondo vivi?

  702. Giulio Salvarenato

    @ Leo da Rimini

    Ciao Leo, lo immagino, anche sui libri che io ho studiato a scuola non c’era scritto.
    Ci sono diversi libri che trattano questo argomento.
    L’elenco lo trovi su diversi siti, ecco dove li ho trovati.
    Ho avuto riscontri dappertutto e non solo li..

    http://www.ilportaledelsud.org/
    http://www.neoborbonici.it
    http://www.eleaml.org
    http://www.duesicilie.org/

  703. chiara boccali

    Alle università: ESIGIAMO LE DIMISSIONI DEI RETTORI CONTRO LA MORATTI.
    a tutti: TUTTI A ROMA IL 25 OTTOBRE. ALZIAMO LA TESTA!!!

  704. moro emmanuel

    ma voi la sapevate che il padre di Berlusconi era un’ardito del popolo e partecipò alle barricate di oltretorrente contro le squadracce di Italo Balbo(fatto storicamente provato)

    e che al tempo delle leggi razziali il piccolo Silvio condivise la sua cameretta con 7 piccoli Ebrei (anche questo è…. non solo storicamente provato ma addirittura scientificamente)

  705. vito liberto

    dai dai non perdiamoci in chiacchiere non servono a nulla

    Grillo parlerà per noi e forse qualche Italiano si sveglierà dall’ipnosi come ho fatto io qualche tempo fa leggendo il suo blog

    siamo ancora pochi

    —“GRILLO PARLA X ME”
    Trovato Salvatore

    “GRILLO PARLA X ME”
    Simone Bigotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Alessandro Liotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Antonella Paci

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Antonio Davide Pantò

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Davide Patti—-

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Liberto Vito

  706. claudio manca

    PER GINO D’IGNAZIO

    QUALE SAREBBE QUESTO TESTO SU COME FARE TERRORISMO SCRITTO DAL CHE? ME LO COMPRO SUBITO, ALMENO RIUSCIREI AD EVITARE GLI ATTENTATI. MA SVEGLIATI

  707. stefano gorga

    Certo che a leggere alcuni commenti ti casca il mondo addosso. Ma che c…o significa “Beppe parla per me”? Ma vogliamo svegliarci e smetterla di delegare agli altri il funzionamento del nostro cervello? Questa è la strada giusta per cuccarci ancora Berlusconi e Co. per un’altra ventina d’anni, come ci siamo ciucciati la DC per quaranta.
    Che parliamo a fare dei nostri dipendenti se poi volgiamo solo cambiare i destinatari delle nostre delghe in bianco?
    Ma che li frequentate a fare i blog? Statevene davanti alla TV a guardare la Ventura e la De Filippi, almeno non intasate il sito.

  708. ANTONIO LA TRIPPA

    Caro Beppe,
    perchè non approfitti dell’invito di quell’imbecille di Celentano x parlare delle non verità dell’11 settembre?
    Ciao

    http://www.luogocomune.net/site/modules/911/

  709. Gino d'Ignazio

    …daccordo che a destra stanno fuori , daccordo che la sinistra governi alla prossima legislazione, daccordo su tanto cose , ma attenzione non continuiamo con il mito del CHE che se da un lato era guidato dalla passionalità della giustizia è stato anche promotore di azioni terroristiche , tanto che ci scrisse un libro sull’argomento.

    ..abbattiamo i miti perchè poi ci ipnotizzano e ci fanno ragionare.

  710. Francesco Lucchetta

    @ francesco lucchetta:
    puoi dire al tuo amico olandese che il nostro paese può fare benissimo a meno di lui…….
    non accetto critiche di questi toni da un ospite….anche se potesse avere ragione….
    Saluto
    ——-
    Postato da: paola de il 21.10.05 11:22

    Buongiorno, mi chiamo Tanya. Vorrei dire una cosa al Sig.Roberto D’Angelo e al suo amico olandese.
    Il fatto che lui in Italia si trova bene mi rende felice ma che dica che siamo un popolo “ridicolo” mi offende parecchio. Ho sentito il sangue ribollirmi nelle vene.
    Come si permette? Cosa ne sa? Chi è lui per giudicare? Se dice una cosa del genere non conosce il popolo italiano se poi dà ascolto a quello che sente in “TV” allora….
    ——-
    Postato da: TANYA MENGOLI il 21.10.05 11:33
    _______

    Signore buongiorno, rispondo ai vostri post.
    Giustifico il personaggio e “i suoi diritti” chiarendo che sono stato io a chiedere un suo giudizio e non lui a sputare di sua iniziativa critiche immotivate. Lui non si premetterebbe mai.
    D’altra parte non è italiano…

    Ovviamente gli ho chiesto il perché di questa sensazione. Mi ha risposto in maniera disarmante.
    “Basta farvi vedere un po’ di calcio e non pensate più a tutto il resto.”.
    Panem et circenses. Già 2000 anni fa in questa stessa terra venivano usati dagli imperatori per tenere buono il popolino. Funzionano ancora oggi: chi si sente di negarlo?

    Egli sostiene che se in Francia o in Germania i politici facessero così sfacciatamente i loro interessi come fanno i nostri dipendenti, sarebbe guerra civile da tempo. Ciò non significa che non lo facciano; almeno hanno il pudore di nascondersi. Soprattutto, se li beccano non la passano liscia. Laggiù.

    Mi fa più specie vedere voi indignate di questo giudizio senza chiedervi da dove scaturisca, piuttosto che sentire uno straniero che, interrogato, dice la sua con sincerità.
    Le stesse cose che dicono gli italiani che sperimentano la vita in paesistranieri: mai letto Severgnini? E lui non è olandese…

  711. paolo moretti

    Signor Carlos Fez,
    massimo rispetto per la storia e le scelte della sua famiglia, ma se la prenda sopratutto con gli USA ,che non sbloccano le liste d´ingresso per gli immigrati da Cuba.L´isola vi lascerebbe partire, ma a los gringos piace molto che voi veniate con le zattere, rischiando la vita : e`tutto piu`drammatico,coi balseros.
    Dovrebbe saperle ´ste cose , non e`un bimbo.La racconti tutta la storia!
    E le poteva andar peggio se nasceva in altre nazioni del centro america, dove la ortalita`infantile e`MOOOLTO superiore! Manco nasceva.Sia orgoglioso delle sue radici, e di quello che un´isoletta rappresenta per il mondo.

  712. Leo da Rimini

    @ Giulio Salvarenato

    Citami la fonte.
    Sui miei libri di storia non c’è scritto da nessuna parte.
    Mi risulta che Garibaldi in sudamerica combatteva contro i grandi proprietari terrieri che affamavano la gente… forse è per quello che rubava loro i cavalli.

  713. Valerio Simone

    @ enzo

    E’ comprensibile la tua rabbia, anche io la provo quando vedo il balletto dei politici che si ripete anche oggi. Mastella, Follini.

    però sto’ cominciando a capire che in fondo, per quando odioso possa essere questo balletto di piccoli napoleoncini, non è la causa dello sfascio. Lo è quando questo balletto provoca crisi di governo. Ledgi elettorali, par condici vari, presunte leggi ad personam in fondo non vanno ad incidere sulle nostre tasche (io continio ad essere pragmatico in queste cose)

    Lo sfascio stà nei palazzi delle regioni, dei comuni, delle province. E’ in questi luoghi che avviene il ladrocinio.

  714. Danila polini

    x alessandro manfredi

    L’unico problema dei “principi” di Cristo, è che non sono reali. Non è mai esistito! Non sono stati scritti da lui!
    Al massimo puoi dire di seguire i principi della chiesa, ma non quelli di Cristo!
    E cmq non so perchè dovremmo seguire uno che vive in una reggia, circondato da serivtori, oro e malghini di ogni genere, predicando pace e carità! Neanche la mafia è così falsa.

    Postato da: Dario Garavini il 21.10.05 12:18

    quoto al 100%

  715. Chicco Barattoli

    A tutti gli estremisti pacifisti

    Ehy gioventu’ della bruciata…(qui a modena abbiamo la bruciata, 15 euro bocca e f-+a)

    Belle parole veramente. Anche io sono contro la guerra.Nessuno ha diritto a sparare a un altro.
    Ma tornate indietro ai tempi del Che.
    Vi sparavano nel culo solo a sentire pronunciarla la parola liberta’.
    E da noi ? La liberazione dell’Italia?
    Hanno liberato l’Italia con uno sciopero dei sindacati e una manifestazione dei partigiani a Roma? Ma smettetela di dire cazzate…

    E a proposito di Celentano..leggo sui giornali di pullman di fan arrivati a Milano, lasciati fuori perche’ i posti erano prenotati (450).
    Ma con i soldi investiti..non poteva fare uno spettacolo con almeno 2000 – 3000 posti…
    e fare entrare anche la gente comune..?
    No solo gli eletti.Che applaudivano a comando.

    Complimenti a Celentano per lo spettacolo teatrale. Una tragedia direi.

    Il predicatore andava bene 20 anni fa.
    Lento ? Celentano e’ un BRADIPO.

    Salu2

  716. Danila polini

    x alessandro manfredi

    L’unico problema dei “principi” di Cristo, è che non sono reali. Non è mai esistito! Non sono stati scritti da lui!
    Al massimo puoi dire di seguire i principi della chiesa, ma non quelli di Cristo!
    E cmq non so perchè dovremmo seguire uno che vive in una reggia, circondato da serivtori, oro e malghini di ogni genere, predicando pace e carità! Neanche la mafia è così falsa.

    Postato da: Dario Garavini il 21.10.05 12:18

    quoto al 100%

  717. emanuele patrone

    vado fuori tema ma penso sia opportuno:

    si parla sempre che a Cuba il popolo soffre ed è oppresso, sarà anche così ma, perchè quando si dicono certe cose non si fa presente che su Cuba vige un certo “embargo” imposto dagli amerciani ?
    E che la maggioranza delle nazioni è contro questo embargo ma, viene imposto comunque ?
    Perchè ? Forse non è questa la vera causa della sofferenza del popolo cubano ? Vi siete mai letti un certo Chomsky ? Sapete che probabilmente Cuba ha un sistema scolastico migliore del nostro ?
    Provate a pensare ad un embargo posto all’ Italia con un governo liberal/capitalista di centro destra e ditemi se ci si vivrebbe bene.

    Nessuna nazione al mondo può sopravvivere ad un embargo ( neanche gli Stati Uniti ) questo è il vero terrorismo!

  718. Daniele D'Antoni

    Commento al Post da: Franco Barbieri il 21.10.05 12:18

    Franco, finchè si continua a credere che la vita sia politica e che il giusto della vita sia a sinistra, non si risolverà mai nulla e si farà sempre il gioco di chi vuole che vada proprio così.

    Tu fai capire che per te Mussolini ed Hitler sono come Berlusconi e Bush… e perchè, come Fidel Castro e Putin no ?

    A Roma, gli amici a quattro zampe, con il benestare dei propri padroni, usano da anni i marciapiedi come toilettes. Risolviamo prima questi problemi…

  719. Marco Ferri

    SENTITE, BASTA DIVIDERCI SU SCEMENZE!!
    Ci sono cose ben più gravi!
    C’è un disegno di legge che, se approvato, renderà inefficace la legge Rognoni, ovvero il sequestro dei beni ai mafiosi!

    http://www.libera.it/index.asp?idpagine=544

    E’ inutile avere una polizia efficientissima (fino a quando? Non le danno più nemmeno i soldi per la benzina), è inutile fare retate e arrestare decine di mafiosi, se poi la magistratura è un colabrodo, devastata da mille str..nzate garantiste di un governo sciagurato! Stanno vanificando la morte di Fortugno! Dopo la morte di Falcone e Borsellino avevano approvato le leggi sui collaboratori di giustizia, sul carcere duro (41/bis), sulla confisca dei beni. Adesso si fa tutto il contrario, si demonizza la magistratura, si approva la legge Salva-Previti.

    I bambini del terzo mondo sono poveri perché i loro governi sono corrotti, perché i loro soldi finiscono sui conti svizzeri dei dittatori. Perché USA e UE ostacolano col protezionismo le loro esportazioni. Perché non possono fare una riforma agraria che dia ai latifondisti le terre dei contadini. Perché nei loro paesi vi è la monocltura, si dipende da un solo prodotto (caffè, banane, ecc.). Abbiamo mandato centinaia di donazioni inutili (es.: cibi liofilizzati in posti dove manca l’acqua; merce deperibile che è marcita; pozzi artesiani mai completati) che hanno arricchito solo le industrie italiane tangentare!
    Meno discorsi buonisti, meno nostalgie sessantottine! Cominciamo a salvare l’Italia e le nostre tasche dall’Impero politico-tangentaro-mafioso, e poi penseremo a tutti i problemi del mondo.

  720. Robert Dubois

    Che non venga mai a mancare il 36.mo giusto.
    Shalom.

  721. Giulio Salvarenato

    Peccato che in sudamerica sul ritratto di Garibaldi c’era scritto WANTED visto che era un ladro di cavalli e si dava alla pirateria ed agli stupri, non per nulla gli mancava un orecchio(punizione per i furti di cavalli) e si fece crescere i capelli per nascondere la mutilazione.

    saluti

    @ Valerio Simone

    Quoto.
    In sudamerica le famiglie hanno due ritratti appesi al muro. Il Che e Garibaldi. Meditate.

  722. g . corti

    Che Guevara è stato un grande rivoluzionario che , insieme a Castro e Cienfuegos, ha trasformato CUBA in una democrazia . L’ha trasformata da BORDELLO LATIFONDISTA AMERICANO a REPUBBLICA, ha rischiato, ha combattuto con i cubani ed ha vinto ed è giusto che riceva tutti gli onori possibili.
    Per Cuba non è facile resistere alle tentazioni capitalistiche che Ti riempiono il portafogli ma ti svuotano il cervello, in più c’è l’embargo americano, vergognoso come sempre!

    A cuba ci andrò anche quest’anno e per la 4^ volta , al di là della propaganda internazionale resta un grande paese ed un grande popolo. Noi in fatto di cultura e di senso del nostro stato , in confronto a Loro non siamo che una massa di coglioni lobotomizzati.

    P.S: x Beppe Grillo

    Secondo me ieri sera hai perso una grande occasione! parlare a 12 milioni di italiani contemporaneamente, 12 milioni che non navigano in rete.
    Avresti potuto dire cose in maniera più chiara di come le ha esposte celentano, in maniera molto più diretta insomma più efficaciemente.
    Spero che ci sarà un’altra occasione !
    BEPPE ANDRAI a ROCK POLITIK ???
    la destra sta minacciando tutto e tutti , il petardo che gli è esploso nel c…o gli brucia ancora. !

    BEPPE nel prossimo post dicci due parole ! cazzo

  723. Max Costi

    Postato da: Elisabetta Piccerillo

    >Fino a quando non cambieremo la nostra
    >mentalità e non ci assumeremo la piena
    >responsabilità per un radicale cambiamento
    >in Italia, non potermo che essere
    >rappresentati da persone
    >che rispecchiano esattamente quello che siamo.

    Lo credo anch’io il problema è: come?
    Le mie risposte vengono da:
    – Più cultura
    – Più democrazia diretta

    Infatti solo responsabilizzandoci sulle scelte è pensabile un’evoluzione positiva della società.

    Ad esempio: io capisco che ti incavoli quanto ti dicono che ti faranno un inceneritore di fianco a casa. La cosa VIOLENTA è che fino al giorno prima te ne fregavi di reciclare, ridurre eccetera e quindi poi subisci la conseguenza del tuo (e del generalizzato) preventivo disinteresse.

    Se tu invece fossi stato coinvolto nella decisione e pianificazione di quella politica avresti potuto scegliere prima, continuare a consumare come hai sempre fatto (ed accettare un eventuale inceneritore) oppure cambiando stile PRIMA che si renda necessario l’inserimento dell’inceneritore.

    E’ solo un esempio, per carità, in tutti i suoi limiti.

    Ma credo che se la gente è partecipe e responsabilizzata delle scelte della società, allora ci sarà una speranza.

    Se invece decidiamo di “affidarci” ai soliti politici e noi erstiamo al di fuori dei problemi, speranzosi che la soluzione venga sempre da loro… bhè allora le speranze diminuiscono secondo me.

    Per chi è interessato ad approfondire, su google Democrazia Diretta o Internetcrazia.

    Max

  724. Leo da Rimini

    @ Giovanni Senzitalia

    Ti rispondo solo a tono. Anche tu non saresti qui a scrivere. Il telefono e la radio chi li ha inventati? Vogliamo star qui a fare ‘sti paragoni?

    Discutiamo su cose più serie.

    PS. In merito al tuo post di prima, gli USA non mi sembrano tanto “liberi”…. Sono al 29esimo posto nella classifica di Freedom Press.

  725. Matteo Preti

    paolo locati, perchè entri in questo blog se non capisci niente? Ho dato una rapida letta al falso riassunto del Che da te consigliato. Te ignorante leggi?
    Solo una cosa:Si, Il Che ha si abitato in una grande villa ex proprietà di Batista, ma per motivi di salute, accettando con estrema riluttanza dopo le pressioni di tutti e per giunta per poco tempo.
    Sono moolto contento che certi siti bugiardi siano a disposizione di tutti, in modo da prepararsi alle mezze verità!
    Belle le mezze verità: le cartucce della disinformazione di Berlusca e i suoi uomini. le cartucce che fanno molto male dentro e niente fuori, che riempono di voglia di libertà sviluppo giustizia informazione vera, voglia di trovarsi sul blog a ogni minutino libero.
    Ciao

  726. claudio manca

    PER DANILA

    FORSE MI HAI CAPITO, A MORTE L’IGNORANZA!!!
    C’E’ UNA PIAGA PEGGIORE DELL’INFLUENZA AVIARIA: L’IGNORANZA. SE LA CONOSCI LA EVITI. SUBITO IL VACCINO, I NOSTRI FIGLI NE DEVONO ESSERE IMMUNI

  727. Daniele Pellegrini

    non conosco bene la figura del che guevara.

    vedo però che molti ragazzi la portano con se, sulle loro magliette e non solo lì.

    alcuni hanno letto i suoi libri, le sue memorie.

    altri sono arrivati fino a cuba come in pellegrinaggio: l’havana come san giovanni rotondo!

    ciò che ispira queste persone, che le muove, è una manciata di buoni e sani princìpi.

  728. paolo moretti

    Dantes,
    stai sicuro che se Lapo torna per le olimpiadi della “neve” a Torino, significa che non e`guarito: piu`che di massima aspirazione, si parlera` di… massime inspirazioni.

  729. Alessandro Vailati

    Filippo DATO non ha proprio tutti i torti, a parte nell’espressione del prorpio pensiero.
    Questo blog è nato come vera informazione, un punto di ritrovo per chi vuole conoscere la verità. Ora più che mai sta diventando solo un sistema di propaganda di sinistra. Non è altro che un TG4 diretto dallo staff di Grillo invece che da Fede. Ma in quanto a distorsione delle verità non ci vedo molta differenza. Per favore beppe, torna quello di un tempo, non cadere anche te nelle sabbie della politica viscida. te lo chiedo per favore. sei un punto di riferimento per chi vuole conoscere la verità, non per chi vuole convincersi a votare a sinistra!!!!

    sarà che siamo ormai i campagna elettorale…spero che almeno il blog torni interessante e più attuale dop le elezioni…

  730. Fabrizio La Iena

    Postato da: Giovanni Senzitalia il 21.10.05 12:15

    Mamma mia, abbiamo trovato l’intelligentone che se la tira perche’ sta in america….

    che ironia….

    Tum tu tum tum tum… tum tum….

  731. Danila polini

    Aprendimos a quererte
    desde la histórica altura
    donde el sol de tu bravura
    le puso un cerco a la muerte.

    Aquí se queda la clara,
    la entrañable transparencia,
    de tu querida presencia
    Comandante Che Guevara.

    Per avere una idea minima di chi era il Che dovresti capire cosa è stata la america latina di quel’anni. Che ha significato essere il retro da nascondere della america del nord per 200 anni dove tutto si poteva fare e a nessuno l’importava un fico seco come, ancora oggi la giornalista del tg 2 il 12 / 10 ha detto “oggi si festeggia la scoperta degli Stati uniti di america”. Ignorante del caxxo.
    Beh al meno siamo d’accordo che Colombo ha scoperto solo che si era perso.

  732. Valerio Simone

    PER CARLOS
    IO CI VIVO CON I CUBANI, MA QUELLI VERI, ORGOGLIOSI DELLA RIVOLUZIONE.

    Postato da: claudio manca il 21.10.05 12:19



    Vivono un’illusione, è tutta un’illusione, si sveglieranno.
    Si parla di embargo ma non si citano mai i diritti calpestati da Fidel Castro.
    Si sveglieranno anche loro

  733. MARCO ROSSI

    BEPPE, HANNO SICURAMENTE RAGIONE CHI, COME ME, TI RIVUOLE IN TELEVISIONE (DAL RICCO MOLLEGGIATO),PERCHè IN QUESTO MOMENTO BISOGNA APPROFITTARE AD APPIGLIARSI A QUALSIASI RAMO PER POTER DIRE LE COSE IN PIENA LIBERTA’, E POI COME SI DICE DALLE MIE PARTI “A N’FAMI…N’FAMUNI”
    HASTA SIEMPRE!!!!!!!!!

  734. Salvatore Trovato

    dai dai non perdiamoci in chiacchiere non servono a nulla

    Grillo parlerà per noi e forse qualche Italiano si sveglierà dall’ipnosi come ho fatto io qualche tempo fa leggendo il suo blog

    siamo ancora pochi

    —“GRILLO PARLA X ME”
    Trovato Salvatore

    “GRILLO PARLA X ME”
    Simone Bigotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Alessandro Liotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Antonella Paci

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Antonio Davide Pantò

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Davide Patti—-

  735. Leo da Rimini

    @ Valerio Simone

    Quoto.
    In sudamerica le famiglie hanno due ritratti appesi al muro. Il Che e Garibaldi. Meditate.

  736. Giulio Salvarenato

    I media hanno fatto passare l’informazione sul CHE e non su Garibaldi e quando l’hanno fatto lo hanno dipinto come un eroe…..

    saluti

  737. Luca da Gorizia

    Che? Un rivoluzionario che uccise suoi simili e che parla di pace?

  738. Beppe Bravi

    @ Manuela Vicario.
    Sono d’accordo con te… non appena Beppe ha pubblicato la lettera c’è stato un “daje addosso a ‘sta fijia di comunista” oppure “guai a chi tocca il CHE!”.
    Non ci si sofferma abbastanza sul significato delle parole.
    Il Che era un uomo e come tale avrà sicuramente commesso errori.. anche gravi.
    Io ho interpretato il messaggio di Beppe come un “diamoci da fare TUTTI per FARE qualcosa per chi soffre!”.
    Invece siamo qui a “fare le pulci” e a litigare tra noi.
    Viva la libertà di espressione, ma cerchiamo di non disperdere le energie a litigare.
    Ho 41 anni e una figlia piccolina. Vorrei cercare di non trovare altre scuse per quello che vedo e sento.
    Informatevi, informiamoci e agiamo.
    Aiutiamo chi ne ha bisogno e buttiamo giù dalla torre che non se lo merita (rosso o nero o azzurro che sia!!).
    Firmato un ignorante cronico che vuole imparare da tutti e da tutto.
    Beppe

  739. michele di bucci

    Per filippo dato
    Sappi che non abbiamo bisogno ne degli eventuali errori commessi dal CHE ne della tua maleducazione (comprovata); per favore cambia blog o almeno comincia a portare rispetto per il prossimo. Grazie

  740. Giovanni Senzitalia

    @ Leo da Rimini

    Sei ancora senza argomenti, ed ora ti comporti da bambino con il suo umorismo spicciolo.

    Ad ogni modo, piacere tutto mio

  741. vito liberto

    “GRILLO PARLA X ME”
    Trovato Salvatore
    Liberto Vito

  742. Mirko Masala

    Incredibile oltre 1200 commenti in neanche 24 ore!!
    Il Che (militare, guerrigliero o liberatore che fosse) smuove le coscienze e fa polemizzare tutti. Allora è proprio vero che la gente ha bisogno di eroi (falsi o veritieri)?
    Trovo tale polemica sterile e la lettera banale per quanto giusta in molti punti, ma dopo averla letta e valutata con il nostro metro di giudizio passiamoci sopra, il Che ha lasciato traccie nella storia (sia buone che cattive), ma si è dato da fare, noi ancora affoghiamo nella inutile bagarre sui comunisti e sui fascisti su Cuba e sugli americani.
    La nostra vita non cambia se convinco qualcuno che Guevara era una brava persona o che invece era un delinquente, ci miglioramo l’esistenza se ci ribellimao contro le ingiustizie che giornalmente ci sono propinate! Vi risparmierei l’elenco ma…DTT, telefonia, costruzione selvaggia di parcheggi, sanità pubblica assente, aumento della benzina, criminalità …etctec…
    Eppure ci preoccupiamo di cretinate (Gaffe del portatore nano, statistiche sui 4 milioni di elettori alle primarie, classifiche sui più crudeli dittatori [FIDEL LO E’, GUEVARA NO, E PUTIN? E REAGAN?]…)

    Beppe (Rosso o Arancione che tu sia) porta la battaglia dell’informazione anche in TV, è necessario.
    Di fronte alla lontananza dai cittadini del nostro Parlamento, almeno tu porta una voce davanti a 12 milioni di italiani dal Molleggiato
    (anche se ciò è culturalmente un po limitante).
    Ti aspettiamo.

  743. Valerio Simone

    Il Che… i nostri giovani hanno bisogno di miti da disegnare sulle loro magliette.

    Sanno tutto del Che e non conoscono chi era Garibaldi.

  744. Matteo Cadoni

    tutte le forme di estremismo hanno portato distruzione sia a destra che a sinistra

    io non condivido il detto i fine giustifica i mezzi…

  745. marco panzarasa

    ATTENZIONE AVVISO URGENTISSIMO:

    A TUTTI I FREQUENTATORI DEL BLOG E IN SPECIAL MODO A TE BEPPE. DA UN ANNO E MEZZO UN ITALIANO E’ DETENUTO IN UN CARCERE AMERICANO SENZA UNO STRACCIO DI PROVA. VISITATE IL SITO http://www.carloparlanti.it LA SUA STORIA E’ ALLUCINANTE, BEPPE INFORMA LA GENTE OCCUPATENE I COMMENTI ARRIVANO A POCHI. GRAZIE DI CUORE.

  746. giovanni cagna

    Tutto (o quasi tutto giusto).
    Mi impressiona un po’ la sensazione che mi ha dato leggere che la Guevara non considera terrorismo “l’attacco a due edifici”. Le parole sono importanti.
    Se non si vuole chiamare terrorismo l’attacco alle torri, mi puo’ anche stare bene, ma non chiamiamolo “attacco a due edifici”, perche’ assomiglia a due petardi messi nella buca delle lettere. Va bene essere contro tutte le guerre che fanno gli americani, ma non esageriamo nel “disprezzo del nemico”. Migliaia di morti innocenti dentro quegli edifici un po’ di rumore lo hanno fatto. Come tutti quelli che oggi muoiono per la vendetta interessata di Bush.

  747. claudio manca

    PER CARLOS
    IO CI VIVO CON I CUBANI, MA QUELLI VERI, ORGOGLIOSI DELLA RIVOLUZIONE. NON PARLO DI QUELLI CHE INFANGANO SOLO PERCHE’ HANNO STE DI POTERE ECONOMICO. SE DOBBIAMO DIRLA TUTTA, CERTI DISAGI LI CREA SOLO L’EMBARGO DEI PORCI STATUNITENSI. NON HO PARLATO POI DEL FATTO CHE TUTTO SIA GIUSTO, MA A MIAMI SE STATE BENE RIMANETECI

  748. Manuela Vicario

    Davide, sono d’accordo con te. Si finisce poi solo per discutere tra di noi, non si è in grado di parlare con tranquillità di certi argomenti. Perchè si deve essere da una parte o dall’altra? Io voglio sapere per poter giudicare e se non mi piace quello che sente di qualcosa o qualcuno in cui credo, lo devo fare lo stesso, non posso nascondermi. Modificare o cambiare idea non è uno sbaglio, anzi.

  749. Dario Garavini

    x alessandro manfredi

    L’unico problema dei “principi” di Cristo, è che non sono reali. Non è mai esistito! Non sono stati scritti da lui!
    Al massimo puoi dire di seguire i principi della chiesa, ma non quelli di Cristo!
    E cmq non so perchè dovremmo seguire uno che vive in una reggia, circondato da serivtori, oro e malghini di ogni genere, predicando pace e carità! Neanche la mafia è così falsa.

  750. paolo moretti

    Per Tanya,
    non l´ho detto io, ma cosa ti fa ribollire il sangue se qualcuno pensa che gli italiani siano “ridicoli”?Ha espresso democraticamente la sua opinione su una domanda fattagli.Hanno chiesto le sue impressioni, e quello ha risposto.Io, ad esempio, non so dargli torto.
    Non e`ridicolo un posto dove i telegiornali parlano solo di catastrofi ambientali,pandemie, guerre, delle beghe di Mastella, Rutelli , Ruini e Calderoli e mai di Bruxelles?Un posto dove la gente gira di notte a bruciar motorini,c´e`un top manager che va con un trans de 50 anni, dove si gettano i sassi dai cavalcavia,dalle curve partono razzi, e c´e`un premier settantenne che gira con la bandana, come un´animatore di un villaggio vacanze, che fa le corna nelle foto ufficiali e prende gli scappellotti alle riunioni europee?Siamo quelli che alla fine di ogni guerra possiamo chiamare tutti “alleati”
    Si, abbiamo un´immagine un po`ridicola!
    Ma niente di personale !Contribuiamo a migliorarla!

  751. Franco Barbieri

    DOMANDA DA 0,00000001 EURO:
    A QUALE PERSONAGGIO ATTUALE ASSOMIGLIEREBBE MUSSOLINI SE NEL FAMOSO VENTENNIO AVESSE A SUA DISPOSIZIONE LA PROPRIETA’ DI UN PAIO DI TELEVISIONI?
    ED IL SUO AMICO HADOLF, DAL QUALE RICEVEVA QUALCHE PACCA SULLE SPALLE, A QUAL’ALTRO PERSONAGGIO ODIERNO (OLTRE FRONTIERA) ASSOMIGLIEREBBE?

    SE LA RISPOSTA RISULTERA’ “OVVIA”, VORRA’ DIRE CHE PER TUTTI NOI SARA’ LA FINE!!!

  752. Mauro Cedarmas

    In un epoca in cui: idolatriamo Kennedy, che la guerra in Vietnam l’ha iniziata; in cui siamo servi degli Usa, che stanno esportando nel mondo la loro democrazia, (pena di morte, guantanamo, guerra preventiva, violazioni dei diritti civili, armi, no a Kyoto…); i cui l’Italia viaggia al 77 posto in fatto di libertà di stampa; stiamo occupando illegalmente l’Iraq, la nostra costituzione viene dileggiata ed umiliata, la chiesa permette l’assassinio di bimbi per la fame perchè il condom è peccato, in cui la televisione fà verità, …………
    cazzo!!!!!!!
    In questo mondo abbiamo il bisogno di sognare per sopravvivere ed il “che” un sogno lo ha dato, come lo dava Lennon, lo dava Martin Luther King, … e sono stati tutti uccisi dal sistema.
    Si infanga la loro memoria e si scorda quanto sia stato importante il loro messaggio.

    Non cadiamo nell’errore di assorbire quello che ci riferiscono su di loro, leggiamo quello che hanno detto veramente ed ascoltiamo ciò che hanno registrato, abbiamo il coraggio di affrontare le parole come sono state poste sulla carta e non permettiamo ad altri di dirci chi erano…………… usiamo il nostro cervello e scopriremo verità favolose, personaggi immensi….. che questo sistema-mondo non vuole.. vi imploro impariamo a ragionare da soli!!

    Onore alla figlia del Che che riporta quanto detto, nel contesto corretto.

    Grazie

  753. Andrea Santoro

    Mi sembra che qui ci dividiamo tra chi demonizza il Che e chi lo mitizza.

    Ma probabilmente tutti siamo disposti a lottare per un mondo con meno ingiustizie e disuguaglianze.

    Purtroppo siamo ancora troppo indifferenti di fronte alla realtà e all’oppressione, nostra e degli altri popoli.

    Dovremmo esserlo di meno.

    Miti a parte, credo che il messaggio fosse questo.

  754. diego mussi

    …per cui rimane il fatto che preferiamo fare una bella guerra piuttosto che dare da mangiare agli affamati????

  755. Giovanni Senzitalia

    @ Fabrizio La Iena

    Certo non tutti, ma la maggior parte si, sono colti. Ti svelo un piccolo segreto, shhht vieni vicino che te lo dico nell’orecchio…..se ce l’hai tanto con gli americani, perche’ scrivi con un prodotto Americano, usando software Americano, su internet che e’ Americano, e usi parole coniate da Americani?

    Cosa ne dici di tornare ai tuoi tamburi e segnali di fumo?

  756. Leo da Rimini

    OGGI VOGLIO RINGRAZIARE GIOVANNI SENZITALIA.

    NON TI SAREMO MAI ABBASTANZA GRATI PER ESSERTENE ANDATO DA QUI!

  757. Michele Tegas

    Il dopo Celentano..
    Come sempre c’è che chi scambia la libertà di espressione con quello che gli pare (o gli conviene). Quindi ora ci si è presi l’abitudine di scambiare la “libertà di espressione” con “STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA”, “PROGRAMMA POLITICO” ecc..
    Direttamente dal sito dell’Ansa questi sono i commenti:
    -DEL NOCE, avevo ragione è programma politico;
    -MEOCCI, critica eccessiva a Del Noce;
    -LANDOLFI, macchè ‘ROCKPOLITIK’, è ‘ROCK-CIOFECA’;
    -CURZI, grandissomi esempio di tv popolare.

    Quindi vedere che su quattro commenti solo uno è a favore della trasmissione ed è stato messo in coda cosa vorrebbe dire? Siamo sempre alle solite..

  758. Paolo Bianucci

    Belle parole, giustissimo quello che dice, si vede che la figlia del “Che” è migliore del padre. In fondo il Che è stato uno dei tanti che si è perso

  759. Elisabetta Piccerillo

    Si Roberto Pozzati hai veramente ragione. Fino a quando non cambieremo la nostra mentalità e non ci assumeremo la piena responsabilità per un radicale cambiamento in Italia, non potermo che essere rappresentati da persone che rispecchiano esattamente quello che siamo.

    Ciao a tutti

  760. Elio Bonomi

    Per Filippo Dato.
    Tu parli di schifo?
    Non ho mai letto niente di più schifoso e digustoso di qunto tu abbia scritto.
    Penso che chiunque, anche il più anticomunista, anticastrista, antiguevariano non possa fare altro che ammetterlo. Io sono contro qualsiasi censura e per il diritto di tutti di dire ciò che pensa ma certi comportamenti non possono essere tollerati. Spero che la Signora Guevara sporga querela contro questa sottospecie di essere umano.
    Elio Bonomi

  761. Carlos Fez

    @MANCA

    Caro Manca,
    non solo io sono stato a Cuba, ci sono nato e ci ho vissuto per un certo periodo, prima che i miei scappassero dal “tuo amico Fidel”. sei tu che dovresti solo parlare di cose che conosci! Ti invito a trasferirti a Cuba e a vivere come un cubano, come facevano i miei, non come un turista che spesso li’ si sente “Brad Pitt”. Ti assicuro che i contatti che ho ancora mi esprimono il dolore e la sofferenza del popolo cubano per la schiavitù a cui sono stati costretti. Immagina se tu oggi venissi arrestato perchè voti ad es. Rifondazione. Ti piacerebbe l’idea? A Cuba non solo non posso votare niente, ma vengo arrestato se solo sospettano che la penso diversamente….

  762. Michele Boschetti

    Chi è sto Che?
    Voi lo conoscete? Io ho visto un film, letto un po’ di libri, viste molte magliette e sinceramente non ne ho capito nulla.

    A chi devo credere?
    E’ un santo o un criminale?
    Ha ragione o torto?

    Non lo so e nemmeno VOI lo sapete.

    Su di lui si trova scritto tutto e il contrario di tutto. Resto perplesso, e mi crogiolo nella mia ignoranza.

  763. Roberto Pozzati

    Un ultima cosa. Vedo che c’é parecchia confusione e un inutile buonismo.

    Allora diciamo una cosa: Che Guevara non era un pacifista come lo intendete voi. Non era San Francesco e non parlava con gli uccelli. Vi é chiaro questo? E nessuno vuole farve credere. Chiaro ed archiviato anche questo? Immagino di no ma vado avanti.

    “Pace” per il Che non voleva dire “Pax Americana” (sorpresa!Nemmeno per J.F. Kennedy ma poi l’hanno ammazzato… Ah, si, questa é un’altra storia). La Pace non esiste se non c’é “Justicia para todos los hombres”. Lo capite questo? In Italia Pietrangeli lo ha spiegato con una canzone conosciutissima del 1966

    “Voi gente per bene che pace cercate,/ la pace per far quello che voi volete,/ ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra,/ vogliamo vedervi finir sotto terra,/ ma se questo è il prezzo lo abbiamo pagato, nessuno piu al mondo dev’essere sfruttato.”

    Se non vi fosse chiaro la “Gente per bene” siete voi che vi riempite la bocca del vostro buonismo. Non siete meglio dei guerrafondai, siete semplicemente la loro solida spalla.

  764. davide patti

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Davide Patti

  765. diego mussi

    …eh già, la figlia del Che…
    che aveva degli ideali, era comunista ed è morto ammazzato… QUANTE COLPE TUTTE INSIEME!!!

  766. Manuela Vicario

    Sono senza parole, continuo a leggere quello che scrivete sul Che e mi pare incredibile. Prima di credere in un mito, si dovrebbe leggere e sentire tuto cio’ che lo riguarda senza bende sugli occhi e accettando anche gli eventuali errori che puo’ aver commesso. Ci fregiamo di parole e pensieri di personaggi che non si conoscono a fondo solo perchè altri lo fanno. Conoscere, studiare ed essere curiosi di cio’ che ci accade intorno è per me l’unica possibilità che abbiamo per essere liberi e di migliorare il nostro mondo.

  767. michele di bucci

    RIPETO…..
    “…siate capaci di sentire su di voi ogni ingiustizia commessa contro chiunque ed in qualunque parte del mondo…”
    A quanto pare Aleida Guevara tiene ben strette nel suo animo le parole del Padre.
    Per i critici del CHE : anche io sono ateo ma quando vedo Madre Teresa non posso che provare ammirazione….APRITE GLI OCCHI SUL MONDO !!!!

  768. claudio manca

    ANCHE IO STERMINEREI PERSONE…
    GLI IGNORANTIIIIII!!!!!!!!! MA QUELLI CHE NON VOGLIONO VEDERE E SENTIRE: I PEGGIORI.
    QUESTO è PER TUTTI QUELLI CHE DICONO CHE IL CHE E’ UN TERRORISTA, SANGUINARIO, E TANTE ALTRE BALLE. LA SCUOA ITALIANA DOVREBBE INSERIRE UNA NUOVA MATERIA A SCUOLA: STORIA CONTEMPORANEA.
    FORSE SI EVITEREBBE DI COSTRUIRE STORIE FALSE SU OGNI PERSONA DELLA TERRA, PERCHE’ OGNUNO LA COSTRUISCE COMERISULTA PIU’ COMODA AI SUOI IDEALI. CI VUOLE UNA RIVOLUZIONE CULTURALE.

  769. alessandro manfredi

    no, non sono d’accordo. si mitizza un uomo molto, ma molto discusso anche sui libri si storia, spesso riportato in modo antitetico. “Gli ideali del che”? vaffanculo alla proopaganda. che si facesse anche qui, non me lo sarei mai aspettato.
    e poi, scusate, Gesù Cristo, quanto a ideali di pace e riconciliazione, non lo batte nessuno.

  770. salvatore santangelo

    Francamente mi sembra che si parli in modo troppo “ideologico” da tutte le parti. Chi scrive “hasta la victoria siempre!” da un lato, senza spesso conoscere (ma forse mi sbaglio) di cosa si stia parlando; dall’altro chi stupidamente definisce “comunista” solo per il nome. Nel messaggio ci sono cose comunque sensate, sia per uno di destra che di sinistra. Come non indignarsi, a prescindere se “nanisti” o “mortadelliani” dei bambini che muoiono di fame, dello scempio dell’ambiente, delle guerre inutili? Ma forse è proprio la capacità di indignarci che ci è venuta meno, a molti in questo Paese scivola tutto addosso senza più toccarci… qualcuno la chiama indifferenza… tanto “tutto è uno schifo”. Non credo che vada bene, così. Ci sono cose che sono indegne sia per uno di destra e di sinistra, e credo sia importante manifestarlo, dirlo, passare poi all’azione per cambiarle (anche e sopratutto nel proprio piccolo). L’indignazione dà l’input, l’impulso di ribellione che spinge al cambiamento. Ci sono cose per cui indignarsi perchè esseri umani, di destra o di sinistra.
    Saluti.

  771. Gabriele Viola

    Salve a tutti,
    il “Che” resta un mito, un volto su una maglietta, ma soprattutto una moda. Milioni di ragazzi portano la sua immagine per il mondo, ma non credo sappiano chi sia, cosa abbia fatto. Anche io riconosco la mia ignoranza, anche se non totale…
    Quello che non accetto è che sia possibile lanciare un messaggio di pace e libertà e, allo stesso tempo, praticare la violenza per diffondere questo messaggio. Il “Che” come Bush forse? (è forte, ma è una provocazione)…
    Come è possibile mitizzare un uomo che fu tra i più zelanti epuratori nel regime castrista.
    Non posso essere tra coloro che seguono la logica machiavellica de “il fine giustifica i mezzi”, così come non posso fare a meno di guardare con sospetto questo intervento della figlia del Che (mi sembra più una operazione di marketing).
    Con tutto il rispetto per chi crede veramente nella figura umana di Guevara e nel suo messaggio (o almeno nella interpretazione di quel messaggio), credo che solo un uomo del secolo scorso si sia veramente fatto portatore di un messaggio di pace: Gandhi.
    Rispettosamente.
    Gabriele Viola

  772. filippo dato

    CHE SCHIFO!!

    le elezioni si avvicinano e i topi escono dalle tane???

    un’altra figlia di che cavalca le velleitarie idee di un rivoluzionario fallito….

    ha bisogno di soldi signora??? tenga 50 euro e vada a cagare!!!

    me li vedo quelli dello staff di Grillo… bertinottiani cenciosi!!

    Beppe, cazzo, ma andare contro i ladri e truffatori della destra, non significa avvallare le idee di ladri e truffatori di sinistra!!!
    fanno schifo uguale!!!

  773. Elio Bonomi

    Per Simone Bonù e altri.
    Ma che cavolo di cazzate scrivi? dove hai preso queste informazioni? Ascolti radio Martì la radio che da Miami, lautamente finanziata dai criminale anticastristi e dalla feccia reazionaria statunitense trasmette queste scemenze 24 ore al giorno per screditare il governo cubano. Ma in che cavolo di mondo vivete, possibile che nelle vostre teste non ci sia un briciolo di buonsenso. Mi spiegate perchè per sostenere il vostro anticomunismo, che pure sarebbe legittimo, ricorrete ad espedienti tanto stupidi? Per favore, se avete qualcosa di decente da dire, qualunque sia il vostro pensiero, ditelo altrimente abbiate il pudore di tacere.
    Vergognatevi! è anche colpa di incoscenti come come voi se il mondo è ridotto in condizioni così pietose….
    Per favore riflettete su quello che fate.
    Auguri….
    Elio Bonomi

  774. claudia boscaro

    per quanto riguarda quello che è scritto riguardo al Che su wikipedia… bè.. dico solo che è un’enciclopedia “libera” portata avanti da tante persone che aggiungono informazioni secondo la propria conoscenza in merito di qualcosa…
    in poche parole quella sorta di “biografia” sul Che di wikipedia, è attendibile quanto una ipotetica biografia di Berlusconi, scritta da Bondi…

  775. Giovanni Senzitalia

    @ Roberto Pozzati

    Bravo Roberto, condivido pienamente.
    Fa’ piacere vedere ogni tanto una persona intelligente su questo blog.
    Aspettati una barca di insulti, ma non farci caso, e’ tutta nebbia al sole

  776. tazio cardi

    Postato da: Giovanni Senzitalia il 21.10.05 11:14
    Non ho numeri alla mano, comunque il contributo contro la fame e malattie donato dall’Europa e Stati Uniti e’ di svariate centinaia di miliardi. Considerando che dette popolazioni vivono con meno di un dollaro al giorno, a me sembrano cifre considerevoli

    ————————————————-

    non commento il resto, penso tu abbia le tue convinzioni che sono completamente diverse dalle mie, volevo solo rimarcare un fatto:
    queste popolazioni vivono con un dollaro al giorno perchè hanno solo quello, non perchè per loro sia sufficiente un dollaro per vivere!!!
    e scusa c’è una bella differenza!!!
    inoltre tu sai quanto di quelle mirabolanti cifre donate dai generosi paesi occidentali finisce nelle tasche dei poveracci? zero!!!!

  777. ANDREA RAVAGLIA

    DAVVERO VALIDO E SIGNIFICATIVO IL RICHIAMO AL CHE’ .FORSE ANCHE LUI IN QUESTO PERIODO DI GROSSA CRISI CELEBRALE ANCHE LUI AVREBBE DEI PROBLEMI D’IDENTITA’. MAMMMA MIA MISTA’ DAVVERO SALENDO UNA GROSSA ROGNA E AUMENTA PIU’ MI GIRO ATTORNO . LA COSA CHE PIU’ FA MALE E’ L’IMPOTENZA O MEGLIO LA NON SOLUZIONE DEL PROBLEMA .HO 31 ANNI E LA CATENA LENTA . BEPPE SEI UN LEONE.

  778. Salvatore Trovato

    Non vi preoccupate se le frasi “GRILLO PARLA PER ME” vengono messe un po qua e un po la
    Me ne occupperò io a rimmetterle tutte insieme e le presenterò a GRILLO

    UNA SEMPLICE FRASE PUO’ CAMBIARE IL MONDO
    lo dici sempre tu BEPPE o no?

    Se ti processeranno lo dovranno fare anche con tutti coloro che hanno firmato

    HAHAHAHAHA

    “GRILLO STRAPARLA PER ME”

  779. ANDREA RAVAGLIA

    DAVVERO VALIDO E SIGNIFICATIVO IL RICHIAMO AL CHE’ .FORSE ANCHE LUI IN QUESTO PERIODO DI GROSSA CRISI CELEBRALE ANCHE LUI AVREBBE DEI PROBLEMI D’IDENTITA’. MAMMMA MIA MISTA’ DAVVERO SALENDO UNA GROSSA ROGNA E AUMENTA PIU’ MI GIRO ATTORNO . LA COSA CHE PIU’ FA MALE E’ L’IMPOTENZA O MEGLIO LA NON SOLUZIONE DEL PROBLEMA .HO 31 ANNI E LA CATENA LENTA . BEPPE SEI UN LEONE.

  780. FABIO GALIE'

    X Giovanni Senzitalia

    Sei proprio sicuro che sai di cosa parli?

    Si, è vero “risulta” che i paesi occidentali hanno “dato” centinaia di miliardi ai paesi del terzo mondo, ma sai da chi sono governati la maggior parte dei paesi del terzo mondo? Da Governi fantoccio proprio come quello Iracheno, messi li da piccoli golpetti di stato della Cia; pensi che il denaro che gestiscono lo gesticono autonomamente? Anche quello è gestito dagli occidentali!
    Ci sono almeno 50 risoluzioni dell’Onu (puoi controllare) riguardanti l’aiuto (quello vero sotto varie forme) ai paesi poveri bloccate con il Veto dagli americani! Ti sei chiesto il perché? Gli americani hanno effettuato tramite la Cia più di 50 colpi di stato, in vari paesi del mondo. Ti sei chiesto il perché?
    Insediano li le loro fabbriche, cavano diamanti, petrolio, gas, insomma sfruttano tutte le loro risorse, appoggiati dai governi fantoccio, per poi inserire sul mercato i prodotti che ne vengono fuori, pagando tra il poco e niente gli operai (se così li possiamo chiamare), e rivendendo il tutto a cifre 100 – 1000 volte maggiori del loro costo.

    I soldi vanno alle ditte che si insediano, ai governi fatoccio, ai militari e a tanti altri ma non al popolo e ai nativi.
    Hai scritto “la colonizzazione africana e finita da decenni”.
    L’africa del sud detiene più del 50 % delle risorse mondiali di diamanti, in africa del sud chi ha il potere è bianco (non sono nativi), c’è un libro “Il libro nero degli Stati Uniti d’America” che descrive minuziosamente la “vita” dei cavatori di diamanti nelle miniere (della Multinazionale De Bears – un diamante è per sempre), fa rabbrividire sembra un campo di prigionia nazista.
    Questi paesi non possono esportare i loro prodotti finiti, solo le materie prime altrimenti pagano dazio. Perché? …………
    Non ce l’ho con te, sono sicuro che se conoscessi come stanno realmente le cose non scriveresti cosi.
    Un saluto Fabio.

  781. claudio manca

    PER SIMONE BONU’
    SEI STATO A CUBA?, HAI VISTO CAMPI DI STERMINIO? PRIMA DI PARLAE MALE DEL CHE DOVRESTI INFORMARTI SU CHI ERA E POI POTRESTI DIRE LA TUA. SICURAMENTE NON DIRESTI QUESTE “IGNORANTATE”. SCUSA, MA GUANTAMANO CHI LA GESTISCE? LE FOTO DEI MILITARI IRACHENI CHI LE HA FATTE? FIDEL? O IL CHE? QUANTE PERSONE NELL’AMERICA LATINA SONO SCOMPARSE MISTERIOSAMENTE? MAGARI PORTATE VIA DALLE FORZE DI POLIZIA SCHIAVE DI CHI SA QUALE POTERE NAZISTA? ODIO LA GENTE CHE SENTENZIA GRATUITAMENTE ESCLUSIVAMENTE PER INDICARE E INGIGANTIRE QUEGLI ERRORI. NON SI NEGA CHE CI SIANO STATI DEGLI ERRORI, MA UNA COSA E’ CERTA: SI PROVA A RIMEDIARE A TUTTO… MENO CHE ALLA BOMBA ATOMICA SUI GIAPPONESI

  782. Davide Primosi

    mi dispiace ma non credo che il Che possa esser preso come punto di riferimento, ormai è anti-storico e propagava le sue idee attraverso le armi. Non capisco perchè si è voluto inserire un argomento simile nel blog, rischia di estremizzare tutto e tutti qui dentro.
    Io sono iscritto al Blog e lo seguo assiduamente e voglio rimarcare il mio NO, NON mi sento rappresentato dal Che; parliamo di argomenti veri e concreti (del nostro bel Paese e di come migliorarlo) e non di “idoli” tra l’altro morti che creano solo polemiche.

    Davide

  783. claudio manca

    PER SIMONE BONU’
    SEI STATO A CUBA?, HAI VISTO CAMPI DI STERMINIO? PRIMA DI PARLAE MALE DEL CHE DOVRESTI INFORMARTI SU CHI ERA E POI POTRESTI DIRE LA TUA. SICURAMENTE NON DIRESTI QUESTE “IGNORANTATE”. SCUSA, MA GUANTAMANO CHI LA GESTISCE? LE FOTO DEI MILITARI IRACHENI CHI LE HA FATTE? FIDEL? O IL CHE? QUANTE PERSONE NELL’AMERICA LATINA SONO SCOMPARSE MISTERIOSAMENTE? MAGARI PORTATE VIA DALLE FORZE DI POLIZIA SCHIAVE DI CHI SA QUALE POTERE NAZISTA? ODIO LA GENTE CHE SENTENZIA GRATUITAMENTE ESCLUSIVAMENTE PER INDICARE E INGIGANTIRE QUEGLI ERRORI. NON SI NEGA CHE CI SIANO STATI DEGLI ERRORI, MA UNA COSA E’ CERTA: SI PROVA A RIMEDIARE A TUTTO… MENO CHE ALLA BOMBA ATOMICA SUI GIAPPONESI

  784. claudio manca

    PER SIMONE BONU’
    SEI STATO A CUBA?, HAI VISTO CAMPI DI STERMINIO? PRIMA DI PARLAE MALE DEL CHE DOVRESTI INFORMARTI SU CHI ERA E POI POTRESTI DIRE LA TUA. SICURAMENTE NON DIRESTI QUESTE “IGNORANTATE”. SCUSA, MA GUANTAMANO CHI LA GESTISCE? LE FOTO DEI MILITARI IRACHENI CHI LE HA FATTE? FIDEL? O IL CHE? QUANTE PERSONE NELL’AMERICA LATINA SONO SCOMPARSE MISTERIOSAMENTE? MAGARI PORTATE VIA DALLE FORZE DI POLIZIA SCHIAVE DI CHI SA QUALE POTERE NAZISTA? ODIO LA GENTE CHE SENTENZIA GRATUITAMENTE ESCLUSIVAMENTE PER INDICARE E INGIGANTIRE QUEGLI ERRORI. NON SI NEGA CHE CI SIANO STATI DEGLI ERRORI, MA UNA COSA E’ CERTA: SI PROVA A RIMEDIARE A TUTTO… MENO CHE ALLA BOMBA ATOMICA SUI GIAPPONESI

  785. Mark Gosh

    Ma leggete un po’ di libri di storia diversi da quelli con il bollino della sinitra oppure no?
    Che Guevara è stato un assassino! Ha ucciso personalmente diecine di persone. Non potete accostarlo a Ghandi. Bisogna usare lo stesso peso per tutti gli assassini, non perchè uno è stato eletto paladino della sinistra allora “… va bene lo stesso”.
    E ricordiamoci che ha contribuito a creare la dittatura cubana, che ha provocato migliaia di morti sommarie. Altro che “libertà”. E poi dare il nome al proprio figlio di un dittatore tra i peggiori di tutti i tempi, paragonabile a Hitler,….
    Aprite gli occhi!

  786. Stefano Refolli

    A Manuela Vicario un consiglio, leggi libri sul CHE e non ascoltare solo le parole dette qui saresti mal informata o non completammente informata.

    Ciao

  787. Danila polini

    La mia opinione è che ieri sera si sia persa una opportunità enorme , c’erano tutti i presupposti per fare colpo , per far capire che significa la libertà di informazione ( che non è solo permettere alcuni delle liste nere ritornare in rai) è fondamentalmente come si compagina un tg , dimostrare come giorno a giorno ci sono notizie che non vengono date o vengono reagirate in funzione del cretino capo redattore di turno. Questa è la cosa piu grave della censura quella goccia che fa che mi informino male o a piacere di qualche d’un altro tutti i santi giorno .
    Celentano ha perso questa opportunità, quella di dimostrare quante mezze menzogne ci fa digerire la rai ogni giorno ( non parlò di mediaset chi vede i suoi tg sa che sono faziose si no lo sa , se li merita).
    Certo anche Grillo la ha perso.

    E evidente che ormai siamo talmente idiotizzati che a qualcuno è piaciuto e a altri è sembrato addirittura la panacea della libertà.

    Mi dispiace Celentano voleva essere “cult” e lo è stato.

  788. FABIO GALIE'

    X Giovanni Senzitalia

    Sei proprio sicuro che sai di cosa parli?

    Si, è vero “risulta” che i paesi occidentali hanno “dato” centinaia di miliardi ai paesi del terzo mondo, ma sai da chi sono governati la maggior parte dei paesi del terzo mondo? Da Governi fantoccio proprio come quello Iracheno, messi li da piccoli golpetti di stato della Cia; pensi che il denaro che gestiscono lo gesticono autonomamente? Anche quello è gestito dagli occidentali!
    Ci sono almeno 50 risoluzioni dell’Onu (puoi controllare) riguardanti l’aiuto (quello vero sotto varie forme) ai paesi poveri bloccate con il Veto dagli americani! Ti sei chiesto il perché? Gli americani hanno effettuato tramite la Cia più di 50 colpi di stato, in vari paesi del mondo. Ti sei chiesto il perché?
    Insediano li le loro fabbriche, cavano diamanti, petrolio, gas, insomma sfruttano tutte le loro risorse, appoggiati dai governi fantoccio, per poi inserire sul mercato i prodotti che ne vengono fuori, pagando tra il poco e niente gli operai (se così li possiamo chiamare), e rivendendo il tutto a cifre 100 – 1000 volte maggiori del loro costo.

    I soldi vanno alle ditte che si insediano, ai governi fatoccio, ai militari e a tanti altri ma non al popolo e ai nativi.
    Hai scritto “la colonizzazione africana e finita da decenni”.
    L’africa del sud detiene più del 50 % delle risorse mondiali di diamanti, in africa del sud chi ha il potere è bianco (non sono nativi), c’è un libro “Il libro nero degli Stati Uniti d’America” che descrive minuziosamente la “vita” dei cavatori di diamanti nelle miniere (della Multinazionale De Bears – un diamante è per sempre), fa rabbrividire sembra un campo di prigionia nazista.
    Questi paesi non possono esportare i loro prodotti finiti, solo le materie prime altrimenti pagano dazio. Perché? …………
    Non ce l’ho con te, sono sicuro che se conoscessi come stanno realmente le cose non scriveresti cosi.

    Un saluto Fabio

  789. Claudio Andreani

    Scusate se torno sull’argomento ma qui si sta facendo un casino. Non è giusto mitizzare una persona e tirarla fuori dalla sua aurea di umanità e non è giusto dargli la croce addosso come al peggiore degli assassini. E’ proprio vero che prima di parlare bisognerebbe contare fino a dieci. Vi rendete conto che il mondo è spaccato in due? Si fà presto a dire “che mi frega tanto non lo ho mica spaccato io”. E invece no! Anche io sono responsabile se non mi interesso a quel che succede e non me ne faccio un’opinione. anche io sono responsabile se c’è gente che muore quando lascio che il Berlusconi o il Craxi di turno ingrassino sulla loro pelle senza dire niente. NIENTE!!! E intanto me ne sto a cazzeggiare davanti alla tv. E questo vale anche per i Fidel Castro ed i Caeusescu di turno!!! Facile urlare HASTA LA VICTORIA SIEMPRE, senza considerare quale era l’analisi, azzeccata, della situazione internazionale fatta dal CHE. Ragazzi se vogliamo un mondo migliore la strada da fare è tanta. TANTA!!! Non serve a niente schierarsi per questo o quel gruppo. Nessuno di noi starà bene finchè tutti non staremo un pò meglio. Io, leggendo questi commenti, non credo che il problema sia Berlusconi o Bush o Prodi o Blair. IL PROBLEMA SIAMO NOI!!!!! Se non arriviamo a capire cosa significa la sofferenza dell’altro IL PROBLEMA SIAMO NOI!!! Se rimaniamo soddisfatti e ben pasciuti dentro le nostre casucce borghesi IL PROBLEMA SIAMO NOI!!! E questo Berlusconi lo sà benissimo. Ecco perchè è convinto di vincere le elezioni.

  790. Paolo Isceri

    Grande Daniele D’Antoni!!

  791. Davide Primosi

    mi dispiace ma non credo che il Che possa esser preso come punto di riferimento, ormai è anti-storico e propagava le sue idee attraverso le armi. Non capisco perchè si è voluto inserire un argomento simile nel blog, rischia di estremizzare tutto e tutti qui dentro.
    Voglio rimarcare il mio NO, NON mi sento rappresentato dal Che.

    Davide

  792. Mirko Toia

    Secondo me chi descrive Che Guevara come idolo di pace, è sullo stesso piano di chi crede che Bush e la sua combricola siano portatori di democrazia, insomma tutti hanno avuto reazioni simili, e solo per interesse personal o per meglio dire per sete di potere verso la gente comune, ritenuta “ignorante”.Per questo Beppe fa benissimo a reclamizzare la “Conoscenza” perchè solo chi conosce sa cosa elogiare e cosa evitare.

  793. Giovanni Senzitalia

    @ Abdullah O muntagn

    Ma dai…..c’e’ anche Dario Fo’? Mi piaceva Dario Fo’, anni fa quando potevo lo seguivo. Devo avere un LP con la storia della tigre nascosto da qualche parte……pero’……che bella la Svezia.

    Ed hanno pure i giornali veri…….ma toh’!…….e non si vede rete4………bellissimo.

    Scusa, io vivo negli USA, qui ci sono giornali veri e televisioni vere, a centinaia. Non c’e’ Dario Fo’pero’. Io starei bene qui dove sono, me li dai lo stesso i 500 euro? Spero non siano provento da bagarinaggio, ma pecunia non olet.

  794. Leo da Rimini

    Rivoluzionario convinto, come presidente della Banca Nazionale di Cuba e ministro dell’Industria Guevara non si è mai sentito realmente a proprio agio, preferendo tornare a dedicarsi alla strategia rivoluzionaria basata sull’approfondimento delle tattiche di guerriglia. E lo fa in funzione dei moti rivoltosi in atto in varie nazioni, in particolare la Repubblica Democratica del Congo e la Bolivia. E proprio in quest’ultima nazione – secondo quanto storicamente accertato – viene catturato dalle forze governative boliviane grazie all’intervento dei sistemi di intelligence e dei Berretti Verdi statunitensi e sommariamente giustiziato.

    da http://www.wikipedia.org

    La storia molte volte è un’interpretazione di chi la racconta.

  795. Roberto Pozzati

    Personalmente non riesco a condividere l’entusiasmo di Beppe x questo Blog. Apprezzo moltissimo i suoi Post, raramente quelli pubblicati come commento. Anzi, spesso ne sono disgustato. Più passa il tempo e più sono nauseato dalla superficialità e dalla cattiveria con la quale questo ipertesto viene annaffiato di parole vuote. Prima di tutto abbiamo alcuni problemi di risolvere:

    1) la libertà di parola e di espressione é una grossa responsabilità. ogni volta che diciamo delle cxxxate in qualche modo sputiamo sull’animaccia di chi ha lottato per ottenerle. Ci vuole criterio, ci vuole equilibrio, apertura mentale, buon senso. La maggior parte dei commenti sono, da una parte o dall’altra, dogmatici. E credo anche che sia necessario sapere di che cosa si parla: é scorretto al massimo dire che “ognuno ha la propria opinione”. Vale per i gusti in fatto di cucina, i colori preferiti, etc. Ma se si parla di una persona o di fatti accaduti nella storia é IMPERATIVO conoscere l’argomento per poter avere il diritto di avere un’opinione in merito e diffonderla.

    2) Rassegnamoci ad un’evidenza o cambiamo: sputiamo ogni giorno su politici, giornalisti, opinionisti, puttane, calciatori e quant altro. Attenzione: siamo noi quelli lì… Dovremmo sputarci in faccia da soli perché siamo noi quelli lì. Salvo rare eccezioni. Berlusconi ci governa assieme ad una corte (della quale egli é degnamente il Capo) perché noi siamo come lui: dei furfanti. Dei superficiali. Gente che prende 10 e lode copiando il compito e ne gode. Siamo disonesti, raggiriamo la legge ogni giorno e ci sentiamo furbi. Ci piace la mafia perché ci rappresenta, ci identifica. Sotto sotto siamo tutti lì a sognare di essere come lui, come Briatore, come Ricucci…dei ladruncoli basxxxxi che ce l’hanno fatta a fregare il sistema.

    C’é chi sospira sperando nel cambiamento, nel dopo Berlusconi. Non illudetevi.NON ESISTE NESSUNA OPPOSIZIONE a questo stato di cose. L’Italia é morta e io piango il suo popolo di putxxxe

  796. Leo da Rimini

    Ernesto Rafael Guevara de la Serna, più conosciuto come il comandante Che Guevara (Rosario, Argentina 14 maggio 1928 – La Higuera, Bolivia 9 ottobre 1967) è stato un rivoluzionario marxista argentino, una figura preminente di stratega della guerriglia, ministro di Cuba, medico statista e pensatore.

    Realizzò i primi studi in casa, sotto la tutela di sua madre, Celia de la Serna. Divenne un lettore appassionato delle opere di Marx, Engels e Freud che trovò nella biblioteca paterna. Studiò dal 1941 nel “Colegio Nacional Deán Funes” (Còrdoba), dove mostrò talento e predisposizione per la letteratura e gli sport. A Cordoba il suo pensiero fu influenzato dalla presenza dei rifugiati della guerra civile spagnola e dalla lunga serie di crisi politiche argentine, che culminarono nel governo di Juan Domingo Perón, a cui i Guevara de la Serna si opposero.

    Il soprannome Che Guevara gli viene dato a Cuba, durante la rivoluzione che porta nel 1959 Fidel Castro al potere abbattendo il regime di Fulgencio Batista: i guerriglieri al suo fianco volevano sottolineare – con l’inserimento davanti al cognome della sillaba Che (tipica dell’intercalare della parlata argentina) – le sue origini.

    Guevara è membro del Movimento Rivoluzionario 26 luglio organizzato da Castro e dopo la rivoluzione assume un ruolo nel nuovo governo secondo per importanza al solo Castro. Secondo molti storici fu Guevara che spinse Castro ad avvicinarsi al comunismo.

    Ferito e catturato l’8 ottobre 1967 nella foresta boliviana di Valle Grande, nell’ultima campagna rivoluzionaria, Guevara viene ucciso a sangue freddo il giorno dopo nella scuola del villaggio di La Higuera su ordine del governo di La Paz. Proprio in questo villaggio si trova un santuario dove alcuni boliviani lo venerano come San Ernesto de La Higuera. Il suo cadavere – dopo essere stato esposto al pubblico – viene sepolto in un luogo segreto. Fidel Castro annunciò la morte del Che sei giorni dopo, il 15 ottobre.

  797. Stefano Refolli

    Un consiglio a Simone Bonù, la storia studiala e comprendila bene, rischi di diventare un demagogico ignorante i fatti che hai raccontato non riportarli così senza contesto e spiegazione. I fatti citati gli ho studiati anchio sulla vita del CHE ma vanno spiegati e non associati interamente al regime ditatoriale si Fidel Castro. Ricordati che c’è bisogno di informazione non di disinformazione! Se ce l’hai con Castro non prendertela con il CHE. ADIOS Compañeros!

  798. Manuela Vicario

    Ma è tutto vero? Davvero il Che ha fatto quello che dite?

  799. antonio davide pantò

    “GRILLO PARLA PER ME”

    Antonio Davide Pantò

  800. paolo locati

    Per chi desidera sapere realmente chi è stato il Che consiglio di leggere questa pagina:
    http://utenti.lycos.it/aragorn84/experiences.html

  801. stefano gorga

    Che dire?
    Solo grazie al Che per quello che ha rappresentato e rappresenta ancora e per quello che ha fatto e scritto.
    Se invece di immettere in ruolo 15.000 insegnanti di religione scelti dal Vaticano la Moratti utilizzasse un centesimo dei fondi per diffondere in tutte le biblioteche delle scuole i libri del Che i nostri giovani si farebbero rinc….re di meno da isole, talpe, amici e postini
    HASTA SIEMPRE

  802. Simone Marcaione

    Oggi leggo più commenti su Rockpolitik che sul post di Beppe:era prevedibile spero non se ne abbia a male.
    Vorrei dire anche la mia:
    leggo di gente che lo definisce un programa di sinistra e mi viene da ridere,perche se da noi la rai non è più libera,o almeno è molto meno libera di prima,se houseoffreedom ci classifica semiliberi,se si caccia via la gente brava dalla tv a forza,cio che mi chiedo è:
    a tutto cio ci si deve ribellare?alla cultura della sopraffazione,dei diktat,delle censure,dell’oscuramneto di fatti scomodi? E ribellarsi a tutto cio e’ di sinistra?non credo,casomai è umano, io mi ribello all’oppressione e mi ribello a chi mi opprime,o sono “comunista” perche non accetto di stare a capo chino?
    Ha ragione Beppe quando dice che noi scegliamo al voto tra il peggio e un tantino meno peggio,ma in questi anni abbiamo visto cose mai successe nè in 50 anni di DC nè in 5 anni di Ulivo.Non mi illudo che Prodi sia senza macchia ma preferisco il meno peggio,voglio un rai libera che incalzi il potere qualunque sia,temuta perche mette noi cittadini al corrente degli scheletri negli armadi di politici e imprenditori e sindacalisti e magistrati e mafiosi,nessuno deve sentirsi sicuro,la rai deve denunciare cio che non va,farcelo sapere,essere forte e in grado di non temere qualsiasi potere.Succederà mai?
    (scusate se ho fatto un discorso di “sinistra”)

  803. Matteo Federici

    BERLUSCONI VATTENE!

    Postato da: leo da roma il 21.10.05 11:34

    NO!

  804. MARIA CHEVARA

    BEPPE MA SEI IMPAZZITO AD ESALTARE CHEGUEVARA?

    VI DICO IO UN PO’ DI COSE SU CHE-GUE-VARA

    -UCCISE UN AMICO REO DI NON AVERGLI DATO IL BUONGIORNO DURANTE LA GUERRIGLIA (FATTO STORICO INCONTESTABILE);
    -DIVENNE MINISTRO A CUBA E INSIEME A CASTRO FECE FUCILARE CENTINAIA DI PRESUNTI OPPOSITORI, SENZA ALCUN PROCESSO;
    -IN OGNI STATO IN CUI HA FATTO LA GUERRIGLIA NO NHA MAI FATTO NULLA DI NULLA PER LA PACE E PER LA DEMOCRAZIA;

    QUI SIAMO TUTTI MATTI, CHE GUEVARA SIMBOLO DELLA PACE? AHAHAHAH ERA PIù GUERRAFONDAIO LUI DI STALIN!

    MORTE, DISTRUZIONE, DITTATURA: QUESTI ERANO GLI IDEALI DEL CHEGUEVARA, ALTRO CHE PACE!!!

    BY UN ISCRITTO ALL’UDC

  805. stefano prandoni

    Postato da “nonmeloricordo”

    Il CHE paragonabile a Gesù Cristo…o porca zozza….ahhh…questa nn l’avevo ancora sentita…ahhh sì questa è proprio bella…questa è proprio bella.
    Domanda.
    Allora il Mahatma Gandhi cos’era un concentrato di Dio, Budda, Shiva, Visnù, Allah e Maometto?
    …….ma fammi il piacere

    Il CHE è stato un UOMO, che ha rinunciato alla sua vita per un ideale (non di sopraffazione bensì di servizio), nessuno dice di paragonarlo a Gesù. Come lui Gandhi, Luther King sono uomini con la u maiuscola, al di là dello schieramento di appartenenza e degli errori che sicuramente hanno commesso.
    Al giorno d’ oggi ideali non esistono praticamente più, siamo immersi nell’ edonismo e nell’ autocompiacimento, le ingiustinzie e le diseguaglianze di questo mondo ci provocano a malapena un sussulto subito ricacciato indietro, proviamo a pensare di imbracciare il nostro fucile
    ed andiamo a sacrificarci per qualcosa per cui vale la pena di vivere….

  806. matteo ghislotti

    W ADRIANO CELENTANO…………… BEPPE DOVEVI ANDARE!!!!!!!!!!!!

  807. Simone Bonù

    Milioni di cubani si riversarono nella locale Ambasciata del Perù chiedendo asilo politico per la vita durissima
    imposta
    loro dal Regime Dittatoriale Comunista.

    Castro concesse a solo 125.000 persone il permesso di lasciare l’isola, permesso dato solo a chi conveniva a lui…
    Fu concesso l’asilo politico agli internati dei manicomi criminali, ai peggiori individui, ai mutilati, ai delinquenti comuni,
    ai poveri senza fissa dimora, ai barboni, a gente che Castro non considerava esseri umani, a gente a cui diceva di interessarsi
    molto!
    Castro approfittò della situazione per liberarsi definitivamente di questi rifiuti umani (diceva lui) scaricandoli
    alla tanto
    odiata America.
    Oggi, tutto questo orrore continua indisturbato, prima con il “che” e ora con Fidel. Le torture, i campi di sterminio, le
    fughe in massa da CUBA, sono all’ordine del giorno!

    A Cuba si giustiziano con la fucilazione persone indiziate di reato senza un regolare processo!

    E il mondo cosa fa?

  808. Daniele D'Antoni

    Secondo me si parla troppo.

    Io non sono nè di destra nè di sinistra, e non ritengo che la politica sia sempre necessaria a risolvere certi problemi.

    Le condizioni climatiche del pianeta, ad esempio, non hanno soluzioni politiche : hanno solo bisogno di soluzioni.

    Io sono di Roma, ed a Roma c’è molto traffico. Inquinamento ? Allora usiamo i mezzi pubblici. Non funzionano bene ? Beh, se tutti ne facessimo uso, il Comune avrebbe una maggiore capacità di investimento e le cose migliorerebbero nel tempo. Così, ne risolveremmo tre di problemi : l’inquinamento, il traffico, e le guerre per il petrolio.

    Ci sono i bambini che muoiono di fame ? Si prende una parte del proprio stipendio e lo si dona in beneficenza. Facciamoci tutti un cellulare che basti solo a chiamare, da 50/70 euro (ci sono, ci sono…) ed il resto può diventare l’opportunità di VITA per qualcun altro.

    Aleida può scrivere quel che vuole, ma io al posto del Che Guevara preferisco ricordarmi di Paolo Borsellino.

  809. Sergio Caremi

    Mi spiace Beppe, ma stavolta non sono proprio d’accordo. Stiamo parlando dello stesso CheGuevara che la storia ci racconta essere stato uno dei piu’ feroci sanguinari del SudAmerica, che non esitava a sparare in faccia ai contadini delle montagne Valdes, o quello che, una volta che Castro gli affidò la direzione del carcere di La Cabaña, eseguiva sommarie esecuzioni a decine durante la notte, senza neanche dare ai detenuti la possibilita’ di difesa ..!!!
    Leggetevi un po’ di informazione “controcorrente” come l’articolo di Alvaro Vargas Llosa riportato dal Corrier nello scorso Luglio. (da meta’ pagina in giu’ ci sono cose agghiaccianti)
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2005/07_Luglio/15/guevara.shtml

    e poi smettetela di idolatrare a paladino della pace questo sanguinario. Senno’ tra un po arriveremo ad accostare Guevara a Ghandi…..Per favore…

  810. simone Bonù

    Guevara; mette su qualche chilo e passa il tempo tra un party e le gare di tiro a volo, ma non disdegna la caccia grossa e
    la pesca d’altura.
    In omaggio a Lenin, chiama il suo primogenito Vladimir.
    Nel suo testamento, da buon allievo della scuola Maoista-Leninista del Terrore, scrive: “AMO L’ODIO, BISOGNA CREARE L’ODIO
    E L’INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE’ QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA
    PER UCCIDERE”.
    Queste parole non vengono da Heinrich Himmler, il fondatore e ideatore delle SS germaniche, bensì dall’uomo che per
    oltre
    30 anni è stato falsamente mitizzato come simbolo di pace e uguaglianza, di amore per il prossimo e di fratellanza.

    Guevara si adopera a diffondere sistematicamente la guerriglia in giro per il mondo, il suo motto: “Creare due, tre, mille
    Vietnam!”
    Nel 1963 è in Algeria dove si unisce a Dèsirè Kabila, un marxista, grande sterminatore di popolazioni
    civili.
    Il suo continuo desiderio di diffusione per la lotta armata, lo porta del 1967 in Bolivia dove si allea col Partito Comunista
    Boliviano ma non riceve alcun appoggio da parte della popolazione locale, nessuno di loro si unisce alla sua unità
    di guerriglieri.

    Isolato e braccato, Ernesto Guevara De La Serna detto “CHE”, venne catturato dai miliziani locali boliviani e giustiziato
    il 9 ottobre 1967.

    Molti lati di questa vicenda non furono mai chiariti come non si saprà mai quali responsabilità ha avuto
    Fidel Castro
    nella morte del “CHE”.

    Ecco, a sinistra, il documento con il quale presentarono la notizia i giornali locali dell’epoca.

    Dopo la sua morte, Fidel Castro ricopriva la carica di massima autorità al governo di Cuba ancora vigente ai giorni
    nostri.

    Di tutto questo orrore sopra descritto non si è mai saputo niente di ufficiale fino alla grande fuga del popolo
    cubano
    del 1980.
    Milioni di cubani si riversarono nella locale Ambasciata del Perù chiedendo asilo politico per la vita durissima
    imposta

  811. Alvise Sommariva

    Sono andato a vedere su Wikipedia per leggere del Che.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Che_Guevara

    E’ in inglese. Dicono:

    “Che Guevara became as prominent in the new government as he had been in the revolutionary army. In 1959, he was appointed commander of the La Cabaña Fortress prison. During his six months tenure in this post (January 2 through June 12, 1959[5]), he oversaw the trials and executions of many people including former Batista regime officials, members of the BRAC[6] secret police, war criminals, and political dissents opposed to the Communist regime. The amount of executions vary with source. Some sources say 156 people were executed, while others claim more. Cuban journalist Luis Ortega, who knew Che as early as 1954, writes in his book “Yo Soy El Che!” that Guevara sent 1,897 men to the firing squad. In his book “Che Guevara: A Biography,” Daniel James writes that Che himself admitted to ordering “several thousand” executions during the first few years of the Castro regime. Pierre San Martin, a political prisoner, recalled in a December 1997, El Nuevo Herald article, that he along with multiple other prisoners witnessed Che personally execute a 12 year old boy for trying to defend his father from the firing squads.”

    Non so se Wikipedia abbia la verita’ in bocca, ma se cosi’ fosse il mito del Che mi pare crollare … uccidere un ragazzo di 12 anni perche’ gli stanno ammazzando il padre non mi pare proprio da portatore mondiale di pace.

  812. Antonella Paci

    Bella l’Idea di “GRILLO PARLA PER ME” ma postato così non ha visibilità

    bisogna cercare uno spazio apposito dove metterle tutte insieme

    comunque

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Antonella Paci

  813. lello mascetti

    Il CHE è stato un grande e basta! uno che rifiuta una comoda poltrona al ministero cubano e prende armi e bagagli e va poi a morire per la “libertà” di altri popoli va solamente ringraziato!
    GRAZIE CHE!
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!

  814. TANYA MENGOLI

    Sono Tanya!!!! Per Roberto D’Angelo Scusa immensamente scusa, la mail era quella dopo la tua. Quindi il mio messaggio va a Francesco Lucchetta!!

  815. Chiara Barbi

    Troppa gente usa il mito del Che senza sapere di chi sta parlando. Ernesto Guevara de la Serna è stato uno dei più grandi Uomini del novecento,non perchè era comunista, ma perchè aveva dei sogni meravigliosi di giustizia, libertà e uguaglianza e ha vissuto per vedere questi sogni attuati. Ed è morto per riuscire a vederli attuati.
    Ce ne fossero di Uomini così, a ‘sto mondo…
    Potrei parlarne per giorni, ma preferisco consigliare a tutti di leggere “Senza perdere la tenerezza” di Paco Ignacio Taibo II. E’ splendido!
    Condivido in pieno le parole di Aleida: buon sangue non mente….
    Hasta la victoria siempre.

  816. Osvaldo Tagliani

    Postato da: Luca Paradiso il 21.10.05 10:44

    Berlusconi non mi sembra proprio un illuminista liberale…

  817. simone Bonù

    La popolazione cubana era in festa, non sapevano che i successori di Batista avrebbero portato molto più morti e disperazione
    che la speranza di una vita migliore!
    L’ufficio in cui esercita Guevara, diventa teatro di torture e omicidi tra i più efferati.
    Secondo alcune stime, sarebbero stati uccisi oltre 20.000 persone, per lo più ex compagni d’armi che si rifiutavano
    di obbedire
    e che si conservavano, al contrario del “CHE”, democratici e non violenti.
    Nel 1960 il “pacifista” GUEVARA, istituisce un “campo di concentramento” sulla penisola di GUANAHA, dove trovarono la morte
    oltre 50.000 persone colpevoli soltanto di non condividere i suoi ideali di “PACE E FRATELLANZA”!!!
    Ma non sarà il solo campo, altri ne sorgeranno come a Santiago di Las Vegas dove c’è il campo Arco Iris, nel
    sud’est dell’isola
    sorge il campo Nueva Vida, nella zona di Palos si istituisce il campo Capitolo, quest’ultimo è un campo speciale per
    bambini
    sotto i 10 anni!
    Se una persona si era resa colpevole di reato a sfondo politico veniva arrestata insieme a tutta la famiglia.
    La maggior parte degli internati veniva lasciata con indosso le sole mutande, le celle non erano mai pulite, si lasciavano
    a marcire per anni nei propri escrementi in attesa di fucilazione o torture indicibili.
    Successivamente gli fu conferito l’incarico di Ministro dell’Industria e presidente del BANCO NACIONAL, la Banca centrale
    di Cuba.
    Guevara non perde tempo a mettere in pratica il suo”modello sovietico”.

    Elogia l’odio per le proprietà e per lo “sporco” denaro ma sceglie di abitare in una grande e lussuosa casa colonica
    in un
    quartiere residenziale a l’AVANA.
    Impone la povertà forzata alla popolazione mentre lui vive nel lusso più abominevole in cui si possa trovare
    un COMUNISTA.

    Pratica sport impensabili per l’economia di Cuba, sia allora che oggi. La vita “comoda” e l’ozio ammorbidiscono il guerrigliero
    Guevara; mette su qualche chilo e passa il tempo tra un party e le gare di tiro a

  818. Giovanni Senzitalia

    @ Leo da Rimini

    Vedo che sei rimasto senza argomenti intelligenti.

    Comunque con gli Americani non ci siamo conquistati niente, abbiamo solo dimostrato, una volta di piu’ quanto siamo bravi a voltare gabbana.

  819. Alessandro Liotti

    “GRILLO PARLA PER ME”
    Alessandro Liotti

    bella idea

  820. Simone Bonù

    L’Altra faccia del “Che”

    Di buona famiglia, nasce a Buenos Aires nel 1928, Ernesto Guevara De La Serna detto “CHE”.
    Appassionato di viaggi in motocicletta, gira in lungo e in largo per l’America Latina, conosce luoghi e realtà diverse.

    E’ affetto da asma cronica, ma ciò non gli impedisce di laurearsi in medicina agli inizi degli anni ’50.
    In Guatemala viene a conoscenza delle precarie condizioni di fame e miseria delle popolazioni sottoposte al Regime di Dittatura
    Comunista di Jacobo Arbenz.
    A causa dei forti interessi economici degli Stati Uniti in Guatemala, viene inviato un contingente militare statunitense a
    rovesciare il dittatore. Comincia così un odio smisurato da parte del “che” verso gli Stati Uniti.
    In una notte del 1955, Guevara incontra in Messico un giovane avvocato cubano in esilio che si prepara a rientrare a Cuba,
    Fidel Castro.
    Subito entrano in sintonia, condividendo gli ideali, il culto dei “guerriglieri” e la volontà di espropriare il dittatore
    Batista dal territorio cubano.
    Il “che” sbarcherà a Cuba insieme a Fidel e altri guerriglieri in esilio.
    Nel 1956, autonominatosi comandante di una colonna di partigiani, si fa notare per la sua crudeltà e determinazione.

    Un ragazzo non ancora ventenne, un guerrigliero della sua unità, rubò per fame un pezzo di pane ad un compagno.

    Senza processo o interrogatorio, Guevara lo fece legare ad un palo e giustiziare mediante fucilazione.
    Nel 1958 riporta la prima “vittoria” sui miliziani del regime di Batista a SANTA CLARA.
    Un treno carico d’armi viene intercettato e bloccato dalla sua unità armata, facendo prigionieri una cinquantina di
    soldati;
    in seguito a questa operazione, il dittatore Batista fugge sconfitto e Guevara fu nominato “procuratore” (boia) della prigione
    della CABANA.
    La popolazione cubana era in festa, non sapevano che i successori di Batista avrebbero portato molto più morti e disperazione
    che la speranza di una vita migliore!
    L’ufficio in cui esercita Gue

  821. Stefano Refolli

    Esistono uomini che non hanno tempo, vivono e muoiono in momenti storici che li consacrano a noi. Tante sarebbero le parole da dire ma una sola, a mio parere, può raffigurare la vita del CHE è “LIBERTA'”!
    Guardiamoci intorno chi è veramente libero oggi, NESSUNO. Nenache l’ottavo nano che è schiavo dei suoi alleti per restare al governo un giorno in più!
    Pensiamoci non accontentatevi ma pretendete più LIBERTA’ per voi per chi amate per i vostri bambini… si perchè un mondo dove i bambini sono i primi a non essere LIBERI è un mondo infame! Come lo stesso CHE diceva “…i bambini sono gli unici privilegiati…” io penso avesse pienamente ragione. L’ultima cosa voglio dire a tutti voi compagni multimediali Lui è morto per per la LIBERTA’ noi viviamo per restare SCHIAVI!

    HASTA LA LIBERTA’ SIEMPRE COMANDANTE

  822. Andrea Bassi

    Per Abdullah O muntagn

    Guarda che Silvio ha già perso le elezioni…la gente è incazzata, senza soldi, senza lavoro…non gliela fà passare liscia.

    Bisogna solo capire la portata della sconfitta…per il resto è meglio che Silvio pensi su quale isola deserta vorrà emigrare….

    Ciao.

  823. ivana iorio

    Certo, fin quando ci saranno le Fiat che “investiranno” al sud per attingere a quelle “risorse”….
    ——————————————–
    certo che se a suo tempo la fiat doveva vivere sui guadagni dell’alfasud……..

  824. Ivo Nepa

    Siamo annebbiati….. il cielo azzurro di una volta non si vede più. Viviamo ogni giorno di una speranza (tira oggi che viene domani)che non si sà più se potrà esserci. Non ci sono più regole… nel lavoro, nella scuola, negl’ambienti comunali, nella polizia statale, nell’esercito…. e sopratutto nella famiglia (senza parlare dei figli)!!!
    Si, i figli…i nostri figli!
    Si dice che le nascite sono sempre in diminuzione mentre le separazioni sono sempre in aumento… CHI Sà PERCHè?
    Danno un milione dal secondo figlio…NO COMMENT!
    MA CHE CAZZO DITE!
    Per fare un figlio non ci vuole niente è gratis!(basta una spuzzata), come il latte che fà la mucca, ma,…. il problema è dopo… far crescere il proprio figlio, accudirlo, seguirlo nella sua crescita per dargli un futuro, una vita migliore (ma quale?)dargli un’educazione, fargli capire qual’è il bene e qual’è il male, chi è il buono e chi il cattivo (questo non è difficile).
    Ma sopratutto servono soldi, si il vile denaro, quello che che scatena guerre, litigi e uccisioni tra fratelli carnali (dello stesso sangue), quello che scatena la pazzia… anche quello di uccidere i propri genitori, quei genitori che avevano, magari, ricevuto un milione dal governo e non si erano resi conto che c’è ne volevano molti di più poi per crescerlo. (e da impazzire)
    Il lavoro….
    oggi esiste solo lavori temporanei, una settimana quì, dopo 15 giorni ti chiamano per andare da un’altra parte per altri 7 giorni..e così via (se ti và bene)
    L’operaio è sempre più sottomesso! quelli che hanno la fortuna di lavorare in un posto fisso, accettano di lavorare ore extra (senza essere retribuiti), “… devo stare zitto altrimenti rischio di perdere il lavoro e dopo dove lo trovo un altro posto?”… (stiamo ritornando alla schiavitù)
    Se vai a chiedere un finanziamento per l’appartamento o per altre cose, ti chiedono la copia della busta paga, LA BUSTA PAGA???… “ma io che ho solo un lavoro temporaneo, come faccio?”
    non ci sono più regole!!

  825. Barbara Mensi

    Per Beppe Grillo
    Caro Beppe
    tu che giustamente ti chiedi che fine abbia fatto il giornalismo in Italia, non pensi che il comportamento di Fabrizio Gatti/Bilal e dell’Espresso che ha pubblicato l’articolo, sia da elogiare?

  826. Simone Bigotti

    “GRILLO PARLA X ME”
    Simone Bigotti

  827. Alessandro Betonica

    OT:
    Caro Beppe perchè non dici niente sulla prova di Democrazia Diretta messa in atto dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) Mercoledì 19 Ottobre? Hanno pubblicato, come hai fatto tu grazie al contributo dei bloggers, una pagina acquistata sul Corriere della Sera, La Repubblica e Il Sole 24 Ore…
    Spiegava in breve cosa ne sarà dell’Università con le riforme della Piccola Fiammiferaia (Piromane Moratti)

    Nella Mia Università (ad Ancona) stiamo pensando di Far laureare le persone al buio, a significare che l’Università si sta spegnendo….
    Ti Prego fai anche tu la tua riflessione!!!!!!!
    per chi ne volesse di più :
    http://protesta.di.uniroma1.it/twiki/view

    Ciao a tutti

  828. Abdullah O muntagn

    I gulag in Svezia………???………Ma toh’, chi lo avrebbe immaginato?
    Postato da: Giovanni Senzitalia il 21.10.05 11:28

    Si si si si
    Lo sai che in Svezia ci sono quei cattivoni che vanno agli spettacoli di Dario Fo?

    E che per indicare gli italiani dicono “Tre italiani, Quattro partiti”?

    E che sono cosi’ noiosi che preferiscono BBC World a Rete4??

    Un bel biglietto anche per te!! Offro 500 euro, se ci stai 6 mesi, costretto a leggere giornali veri, poi vediamo se continui a dire coglionate sull’africa le sue genti

    Ah, dimenticavo: Tradotto per la iorio e simili:
    BOSSI BOSSI BOSSI

  829. roberto d'angelo

    Postato da: TANYA MENGOLI il 21.10.05 11:34

    Mi sa che hai sbagliato destinatario di cosa stai parlando?

  830. Alfredo Centore

    G U A R D A T E U N P O C O S E S C R I V E L A R E P U B B L I C A

    e’ SCANDALOSO, ma sembra che davvero ci credono

    Crescono soprattutto le vendite dei beni non alimentari: +2,6%
    Sono in forte crescita gli hard discount e i grandi magazzini
    Istat, consumi in crescita ad agosto
    +0,6% su mese e +2,4% su anno
    L’aumento annuale è il più alto dal gennaio 2004 (quando si registrò un +3,6%). A gonfie vele soprattutto il Nord-Ovest (+3,9%)

  831. Ray Milano

    COMANDANTE CHE GUEVARA

    Abbiamo imparato ad amarti
    sulla storica altura
    dove il sole del tuo coraggio
    ha posto un confine alla morte.
    Qui rimane la chiara,
    penetrante trasparenza
    della tua cara presenza,
    Comandante Che Guevara.
    La tua mano gloriosa e forte
    spara sulla storia
    quando tutta Santa Clara
    si sveglia per vederti.
    Qui rimane la chiara …
    Vieni bruciando la nebbia
    come un sole di primavera,
    per piantare la bandiera
    con la luce del tuo sorriso.
    Qui rimane la chiara …
    Il tuo amore rivoluzionario
    ti spinge ora a una nuova impresa
    dove aspettano la fermezza
    del tuo braccio liberatore.
    Qui rimane la chiara …
    Continueremo ad andare avanti
    come fossimo insieme a te
    e con Fidel ti diciamo:
    Per sempre, Comandante!

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!

  832. Francesco Burco

    C’abbiamo il Sud che sta messo come l’Irak, dove ammazzano gli amministratori davanti ai seggi, c’abbiamo un molleggiato sopgnatore che dice quattro banalità politiche in televisione e crea uno pscicodramma nazionale, insomma c’abbiamo un paese nano che esprime un premier nano e ancora state a parlà di Cuba e della libertà … la libertà non è mai fuori di noi, noi siamo la libertà: quando minchia lo capiremo?

  833. leo da roma

    BERLUSCONI VATTENE!

  834. Francesco Burco

    C’abbiamo il Sud che sta messo come l’Irak, dove ammazzano gli amministratori davanti ai seggi, c’abbiamo un molleggiato sopgnatore che dice quattro banalità politiche in televisione e crea uno pscicodramma nazionale, insomma c’abbiamo un paese nano che esprime un premier nano e ancora state a parlà di Cuba e della libertà … la libertà non è mai fuori di noi, noi siamo la libertà: quando minchia lo capiremo?

  835. Leo da Rimini

    @ Giovanni Senzitalia

    Il mondo è bello. Stiamo tutti molto bene. L’economia gira. Non c’è più la fame e la sofferenza. Non esiste sfruttamento del lavoro.

    E chi muore di fame è uno stronzo perché non ha voglia di coltivarsi un pezzo di terra.

  836. roberto d'angelo

    Ma come si fa?

    Postato da: Stefano Ballarini il 21.10.05 11:27

    Boh? Io la TV l’ho spenta da anni e mi vedo solo quella estera via satellite. Pero’ forse e’ tempo di riprenderci al nostra adesso, veramente non se ne puo’ piu’ di questa feccia e della loro volgarita’, stanno avvelenando un’intera generazione di giovani tra i quali i miei figli con quelle porcate, perche’ sono incuriositi e le vedono quando io non sono in casa!.
    E io devo anche pagargli il canone per far rovinare l’educazione dei miei figli. Alla fine o si cambia o si butta la TV dalla finestra unico modo di difenderci rimasto.

  837. TANYA MENGOLI

    Buongiorno, mi chiamo Tanya. Vorrei dire una cosa al Sig.Roberto D’Angelo e al suo amico olandese.
    Il fatto che lui in Italia si trovi bene mi rende felice ma che dica che siamo un popolo “ridicolo” mi offende parecchio. Ho sentito il sangue ribollirmi nelle vene.
    Come si permette? Cosa ne sa? Chi è lui per giudicare? Se dice una cosa del genere non conosce il popolo italiano se poi dà ascolto a quello che sente in “TV” allora….

  838. Simone Bigotti

    Ciao Beppe!
    Inutile dire che ti seguo da sempre e sono venuto al tuo spettacolo hai anche strapazzato mio padre, forse uno degli ultimi comunisti della terra!
    Sono stato elettore del centro destra, non lo sarò +…almeno di questo centro destra!
    Non sono un uomo di sinistra, ma ieri sera ho visto Celentano e mi sono sentito meglio!
    Un barlume di libertà in Italia!Che bello il poter scegliere di vedere o non vedere una cosa!
    Santoro non mi piace, ma non va censurato!Tu mi piaci e non vai censurato!Lutazzi mi diverte, Biagi a volte mi fa’ dormire!
    Il bello della libertà è poter scegliere cosa vedere e cosa no….non togliere quello che non ci piace!
    Molta gente si sta mobilitando, Berlusconi ci sta togliendo la libertà e allora ci ribelliamo!
    Voterò Sinistra, ma voglio sentire sempre di + gente come voi!!!Forza Beppe!

  839. Carlo Picone

    Sono iniezioni di esistenza pura lettere di questo tipo, che ti spingono a muoverti, a svegliarti dal torpore mediatico che ci affligge. E poi, parlando di Che Guevara e del suo autentico messaggio – socialista e rivoluzionario – non può non venire alla mente la tremenda commercializzazione che il suo nome deve subire oggi nella società dei consumi. Una commercializzazione che lo fa diventare un marchio esibibile da chiunque si lasci affascinare da quell’icona bella e attraente stampata su sfondi multicolor. Un vero peccato che nella società attuale il marchio CHE Guevara abbia ormai preso il sopravvento sul messaggio – autenticamente rivoluzionario – del grande argentino. Purtroppo, oggi, in tempi di generale confusione, lo si può ritrovare sia come punto di riferimento dei ragazzi dei Centri sociali di Sinistra che, fatto assurdo, per quelli di Destra!

  840. Salvatore Trovato

    Salve gente ho avuto una piccola idea

    Forse voi mi potete aiutare

    Beppe Grillo deve andare da Celentano non per lui stesso ma per noi

    Deve parlare all’Italia a nome nostro

    basta postare la semplice frase Grillo parla per me e il nostro nome e cognome

    Forse è un’idea stupida ma io ci provo almeno costringiamo Beppe a parlare per noi

    Chi vuole può seguirmi
    vediamo a quanti arriviamo

    “GRILLO PARLA X ME”
    Trovato Salvatore

  841. TANYA MENGOLI

    Buongiorno, mi chiamo Tanya. Vorrei dire una cosa al Sig.Roberto D’Angelo e al suo amico olandese.
    Il fatto che lui in Italia si trova bene mi rende felice ma che dica che siamo un popolo “ridicolo” mi offende parecchio. Ho sentito il sangue ribollirmi nelle vene.
    Come si permette? Cosa ne sa? Chi è lui per giudicare? Se dice una cosa del genere non conosce il popolo italiano se poi dà ascolto a quello che sente in “TV” allora….

  842. Elisabetta Carosi

    Postato da: RICCARDO BRANDONI il 21.10.05 09:55

    ^___^

  843. Simone Bigotti

    Ciao Beppe!
    Inutile dire che ti seguo da sempre e sono venuto al tuo spettacolo hai anche strapazzato mio padre, forse uno degli ultimi comunisti della terra!
    Sono stato elettore del centro destra, non lo sarò +…almeno di questo centro destra!
    Non sono un uomo di sinistra, ma ieri sera ho visto Celentano e mi sono sentito meglio!
    Un barlume di libertà in Italia!Che bello il poter scegliere di vedere o non vedere una cosa!
    Santoro non mi piace, ma non va censurato!Tu mi piaci ma non vai censurato!Lutazzi mi diverte, Biagia a volte mi fa’ dormire!
    Il bello della libertà è poter scegliere cosa vedere e cosa no….non togliere quello che non ci piace!
    Molta gente si stamobilitando, Berlusconi ci sta togliendo la libertà e allora ci ribelliamo!
    Voterò Sinistra, ma voglio sentire sempre di + gente come voi!!!Frza Beppe!

  844. Alessandro Betonica

    OT:
    Caro Beppe perchè non dici niente sulla prova di Democrazia Diretta messa in atto dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) Mercoledì 19 Ottobre? Hanno pubblicato, come hai fatto tu grazie al contributo dei bloggers, una pagina acquistata sul Corriere della Sera, La Repubblica e Il Sole 24 Ore…
    Spiegava in breve cosa ne sarà dell’Università con le riforme della Piccola Fiammiferaia (Piromane Moratti)

    Nella Mia Università (ad Ancona) stiamo pensando di Far laureare le persone al buio, a significare che l’Università si sta spegnendo….
    Ti Prego fai anche tu la tua riflessione!!!!!!!
    per chi ne volesse di più :
    http://protesta.di.uniroma1.it/twiki/view

    Ciao a tutti

  845. davide patti

    Che emozione ieri da Celentano.
    Finalmente.
    Non credevo più si ripotesse parlare in tv di libertà.
    E invece è successo.
    Mannaggia la rassegnazione.
    Finalmente anche la massa ha saputo.

  846. massimo cotellessa

    mi sembra che le parole della figlia del che siano parole vere e, qualche volta la verita fa male e da fastidio.comunque ringrazio beppe grillo per aver aperto questo blog che da voce a tutti ,in una situazione dove non ci sono niente altro che veti,censure e…leggi ad personam.

  847. Leo Perutz

    E’ simpatico il mito multiuso del “Che”: e’ un contenitore plastico, leggero, duttile e infinitamente estensibile.
    Dentro puoi trovarci Von Clausewitz e Francesco d’Assisi che giocano comodi e tranquili a Scarabeo.
    Anche tu lo puoi riempire con quello che vuoi e una volta pieno attaccartelo dove ti pare.
    Non crea problemi di coscienza e non ha effetti collaterali perche’ chi lo riconosce non ti fara’ nessuna domanda, poiche’ anche lui sara’ libero di vederci dentro quello che gli pare e piace.

  848. Giovanni Senzitalia

    @ Abdullah O muntagn

    I gulag in Svezia………???………Ma toh’, chi lo avrebbe immaginato?

    Dimmi una cosa, di mestiere fai il bagarino?

  849. Stefano Ballarini

    ROCKPOLITIK mi è piaciuto.
    L’atmosfera che si respirava in studio, ma anche quella che si avvertiva in casa guardando lo spettacolo, sta a dimostrare proprio che in TV, i programmi che affrontano il problema della libertà di espressione DEVONO stare attenti a quello che dicono.
    Ma che paese di merda è quello dove uno spettacolo come quello di ierisera fa stare tutti a culo stretto!
    Perchè non vengono attaccati programmi come LA TALPA o L’ISOLA DEI FAMOSI o tutti quei programmi di regime del pomeriggio che sono dei veri e propri ATTACCHI TERRORISTICI ALLA CULTURA?
    Ma come si fa?

  850. Maria Grazia Di Paolo

    Quando 19 anni fa, appena dopo aver raggiunto la maggiore età, fui chiamata a votare avevo una famiglia che rappresentava tutte le correnti politiche. Questa frammentazione familiare mi ha dato la possibilità di riflettere subito sul mio pensiero circa la società e sul mio impegno verso la communità a cui appartengo. Ecco, devo dire la verità, non sapevo nulla delle correnti di pensiero che hanno animato i movimenti politici fino a quel momento però mi rimaneva facile realizzare che l’ambiente doveva essere salvaguardato e votai la prima lista “ambientalista” comparsa nel Parlamento italiano i VERDI, allo spoglio delle schede elettorali risultò un solo voto: il mio e da lì ho cercato di maturare una coscienza comune che permetta a tutti di partecipare alla vita sociale secondo i principi di libertà e delle pari opportunità. Negli anni mi sono entusiasmata nel modo in cui hanno difeso questi principi vari personaggi della storia, tra cui il famoso Che Guevara, ho visto il film Diari di una motocicletta, e da lì si può capire come la sofferenza umana e le ingiustizie dei più forti abbia potuto segnare il destino di un uomo semplice e dal futuro abbastanza tranquillo con la quale avrebbe potuto continuare a vivere se soltanto si fosse indurito di fronte a tante verità. Ora, in questo spazio, vedo scrivere tante verità, ombre di un modo di condurre le proprie battaglie facendo uso della forza che forse non deve essere pubblicizzato. Credo fondamentalmente che ad essere apprezzato deve essere la propensione per il giusto e il corraggio di indignarsi fino ad arrivare ad angosciarsi. L’uomo che fu il Guevara lo conosciamo tutti ormai, ma quello che non si potrà mai togliere, è che fu il primo ad aver sollevato una questione, un sopruso nei confronti di persone già deboli e che non trovavano altra via per poter sopravvivere se non ribellarsi al potere.
    Non dimentichiamo anche che abbiamo crocifisso un uomo disarmato, che abbiamo avuto da ridire su tutti, anche sui santi.

  851. Gianluca Piersanti

    Ieri mi sono sentito proprio libero…libero di poter vedere una trasmissione di sinistra con gente di sinistra che parlava anche per me dicendo che , in quel momento, eravamo LIBERI!!!!!
    O erano loro che erano liberi di parlare utilizzando gli strumenti statali??

    Che SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

    A Celenta’ , ma per caso ti sei scoperto un po’ stonato dagli anni e ti sei buttato nella piccola rivoluzione mediatica????

  852. paolo locati

    Per chi desidera sapere chi è stato realmente Il Che, consiglio vivamente di leggersi questa pagina:

    http://utenti.lycos.it/aragorn84/experiences.html

  853. pietro tenuta

    Non giudico il fatto che il Che abbia fatto la guerriglia e che per liberare cuba abbia ucciso persone. Non mi piacere dare sentenze sui motivi che in una determinata situazione hanno potuto portare alla scelta di prendere le armi e combattere. Lo hanno fatto i partigiani in italia; tra di loro forse c’erano degli assassini ma la maggioranza era gente che combatteva per la libertà. Non si poteva comodamente dire “io non sono un assassino”, o si combatteva o si stava a guadare. Anche la malvagità in certi periodi ha un valore diverso e forse bisognerebbe cercare di capire e inquadrare i problemi, senza giudicare con faciloneria. Detto questo, Sulla vita di Che guevara mi pare ci siano delle pesanti ombre, specialmente nel caso di evidenti violazioni dei diritti umani ed esecuzioni nel periodo in cui ricopriva alte cariche a cuba. Allora il “sentirsi angosciati quando si assassina un uomo in qualsiasi angolo del mondo” della figlia mi sembra quantomeno discutibile. Esaltare la sua figura di uomo mi sembra una frztura e un errore nei confronti delle persone da lui uccise con processi sommari, persone magari giuste. e se anche fossero stati dei pezzi di m.rda, lui di certo non era dio

  854. Maurizio Ferrante

    Leo da Rimini

    Beh adesso dire che siamo stati alleati degli americani perchè ce lo siamo meritati mi sembra un po grossa. L’Italia non esisteva piu’… c’erano truppe di tutti i colori da tutto il mondo a fare quello che volevano. Le nostre milizie fuggite nei campi… I partigiani hanno avuto un’importanza relativa. E molte volte erano peggio dei fascisti. Si temeva addirittura un colpo di stato partigiano (dei partigiani rossi, non i bianchi)

    Gli USA risanandoci ci hanno guadagnato certo. E pure noi. Loro hanno un partner economico e hanno debellato il rischio comunismo, noi abbiamo ottenuto progresso libertà e ricchezza. Ma un tanto di cappello va fatto lo stesso, perchè tra tutto questo (strategie geopolitiche)ci sonole vite degli italiani che ne hanno beneficiato e oggi sono liberi

  855. Monica Utopia

    Buon giorno!
    ho letto molto su Che Guevara e penso che dopo aver parlato di Lui non si può parlare di nessun altro tantomeno di Berlusconi o di Prodi, nessuno è degno di essere nominato dopo un tale Mito.
    Ancor di più mi da fastidio la gente ignorante che parla e da giudizi o che dice che tutte le parole dette dalla figlia del CHE sono banali; come si fa a dire che i valori che dovrebbero guidarci a vivere in un mondo migliore sono banali, certo è facile se non conosci la storia puntare il dito e giudicare ma chi sei te per farlo? è vero possono sembrare frasi dette e ridette ma c’è differenza se una cosa la senti e invece la dici tanto per dire, hai mai fatto qualcosa che mettesse in secondo piano la tua vita per difendere i diritti di un altro uomo? Hai mai urlato e detto BASTA alle ingiustizie verso altre persone? io penso proprio di no! ed è proprio questa la differenza di cui parlavo prima, te puoi dire tutte quelle belle parole, secondo te banali, ma ti scivolerebbero addosso mentre le stesse dette da gente che ha dei valori assumono un significato totalmente diverso; chi sei te per dire che il terzo mondo non fa niente per risolvere la loro situazione? penso che non ti sei mai fermato un attimo a pensare “se io fossi al posto loro che farei..” IO penso che neanche immagini i sacrifici che vengono fatti e tutte le stronzate che vengono dette a noi….. le armi il petrolio lo sfruttamento i soldi che girano ma sono sempre le persone che stanno al potere che non permettono lo sviluppo, il primo cambiamento deve essere culturale, saper leggere e scrivere e saper RAGIONARE PENSARE… ma forse questo serve anche a te!!!
    Non ti conosco e non dovrei trattarti così male ma certi ragionamenti non li posso accettare …. l’uomo è cattivo per natura cerca sempre un proprio guadagno ma per fortuna esistono i miti esiste gente che crede fermamente nei valori e nel diritto di vivere.
    Esistono persone che fanno delle loro mancanze un proprio vantaggio ma ci sono altre che vorrebbero vivere e si vedono private della libertà da gente che non ha valori!!

    L’unica battaglia che ho perso è stata quella che ho avuto paura di combattere. E.Che Guevara

  856. paola de

    @ francesco lucchetta:
    puoi dire al tuo amico olandese che il nostro paese può fare benissimo a meno di lui…….

    non accetto critiche di questi toni da un ospite….anche se potesse avere ragione….
    saluto

  857. Ivan Toni

    Perchè dobbiamo sempre prendere le vie più semplici? E’ ovvio che il Che non fosse ghandi e non fosse nemmeno nulla di simile, ma come ghandi è stato un grande idealista ed ha scelto strade più dirette per arrivare ai propri obiettivi. Il problema non è chi era il Che ma che significato hanno le parole di sua figlia! Non credo che la divisione in destra e sinistra di ogni cosa che esiste sia sempre la soluzione, a volte vi devono essere dei valori superiori alle divisioni ideologiche. Certo che pensare ad un Berlusconi risolutore della fame del mondo e dei problemi dei poveri non mi riesce. Ma a volte accadono anche i miracoli!

  858. Giuseppe Garibaldi

    X Tutti

    Io credo questo sia un blog libero, nel vero senso della parola.
    La libertà non abita a destra e tantomeno in questa destra del peggiore governo della storia repubblicana (Mussolini certo è insuperabile, ma lasciate ancora il nano altri 5 anni e avrete superato pure quest’altro record).
    La libertà abita a sinistra, dove non ci sono capi e capetti. Anzi siamo allergici ai capi (D’Alema ha provato a farlo e si è preso un calcione nel culo).
    Bacchettiamo chi si merita di essere bacchettato, di dx o di sx.
    Ma non accettiamo certo lezioni da chi ha votato e difende Berlusconi & Co. cioé la MAFIA al governo. Chi ha votato e difende Berlusconi è complice di concorso in associazione mafiosa e favoreggiamento. Oppure è semplicemente demente.

  859. Barbara Mensi

    16.09.2005
    Lampedusa, Cpt ripulito per l’ispezione dei parlamentari: solo 11 immigrati

    Lampedusa svuotata. Nel centro di prima accoglienza (cpa) per immigrati, gestito dalla cooperativa Misericordia, giovedì c’erano solo 11 stranieri. Un record di presenze nella storia di questa struttura, da sempre passata alla cronaca come una delle più sovraffollate tra quelle italiane (anche 900, 1000 stranieri nel mese di agosto). La delegazione dei 12 europarlamentari che ieri è atterrata sull’isola proprio per verificare le accuse di violazione di diritti umani, mosse allo stato italiano da molte organizzazioni internazionali e politiche, si è trovata di fronte ad un’immagine spettrale.
    Camerate vuote, ambienti pulitissimi, elenchi nuovissimi in 4 lingue sui diritti dei migranti appesi ai muri. «Da italiano mi sento indignato e preso in giro – ha dichiarato il parlamentare europeo dei Ds, Claudio Fava – come se noi non sapessimo e non avessimo avuto modo di verificare già in passato le condizioni di sovraffollamento di questo centro».
    ….
    A fine ispezione l’ultima sorpresa. Nell’unica camerata in cui dormono gli 11 migranti, convivono presunti scafisti e il loro unico accusatore. La notizia allarma la delegazione. «Non temi ritorsioni?». La sua risposta: «Lui non sa che sono io ad accusarlo»
    Tratto da http://www.unita.it/index.asp??SEZIONE_COD=&TOPIC_ID=44663
    …

    http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  860. Corrado Conti

    Ieri sera nello show di Adriano Celentano due i momenti secondo me più interessanti Crozza e la sua canzone su il Prodi bofonchiante.
    Perchè la sinistra sta facendo quasi più paura della destra, quest’ultima fa quello che dice di fare. Creare disuguaglianze privilegi e favoristismi.
    I nostri dipendenti dall’altra parte si vantano di difendere i più deboli, ma poi appoggiano leggi e direttive dei grandi capitalisti (per esempio vedi la bolkestein) Prodi ne è fautore e sostenitore. il secondo momento interessante sono state le immagini dei navigli di milano che fino ai primi del novecento erano una metropolitanaa costo zero perfettamente funzionante che poteva e doveva essere sfruttata.
    Per il resto è uno spettacolo già visto compreso il pistolotto di più di mezz’ora del molleggiato, che come ha detto crozza è un pò meno molleggiato.

  861. roberto d'angelo

    LA MIA MODERAZIONE SI STA ESAURENDO, non avevo vistola puntata ma la prossima invece la guardero’. E forse mi ricredo anche sul fatto che beppe forse non doveva andarci. Bravo molleggiato non credevo..

    Bastata una trasmissione e AN gia chiede dimissioni. ANDATE AF

    —————
    Reazioni del centrodestra che sottolineano la libertà della tv pubblica
    ma attaccano la presenza del conduttore di “Sciuscià” e i vertici Rai
    Celentano, è subito polemica
    “Santoro vergognoso e patetico”
    Fabrizio Del Noce: “Avevo ragione, è un programma politico”
    Meocci replica alle critiche: “Dimissioni? Ne parleremo”

    L’ingresso di Santoro
    nello studio di “Rockpolitik”
    ROMA – Rispettando il titolo del suo nuovo programma, Adriano Celentano ha dosato rock e politica. Ma è stato l’intervento di Michele Santoro, introdotto dal Molleggiato con un monologo sulla libertà d’espressione in Italia, a provocare le reazioni più dure. Se da una parte gli esponenti del centrodestra fanno notare la totale libertà della tv pubblica, dall’altra attaccano su Santoro, che viene definito “vergognoso” e “patetico”. E Michele Bonatesta (An) chiede una puntata “riparatoria” e accusa Meocci di “incompatibilità” invitandolo ad “andare a casa”. Pronta la replica del direttore generale della Rai: “Dimissioni? Ne parleremo in commissione di Vigilanza. Non sono assolutamente attaccato alla sedia. Certo non sono disponibile a rinunciare alla mia libertà, alla mia dignità e alla mia corerenza”.

    Apprezzamenti anche dal consigliere Rai Nino Rizzo Nervo. “Voglio ringraziare Celentano: Rockpolitik è stato finora la migliore dimostrazione che la Rai è tornata a essere uno spazio di libertà”. “Credo – ha proseguito – che le preoccupazioni della vigilia, sollevate da qualcuno non avevano ragion d’essere”. Rizzo Nervo ha anche “apprezzato molto l’equilibrio di Michele Santoro

    http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/spettacoli_e_cultura/celent/celentreaz/celentreaz.html

  862. Alessandro

    Propongo di santificare il “che” così non se ne parlerà più…..un San “Che” non ci sarebbe male…..dopo tutto la santificazione del “dubbio” è una pratica consueta in questi ultimi anni……basta che non ne senta più parlare. Sulle magliette mettetevi i simpson, l’uomo ragno, tex willer…..oppure inventatevi voi una scritta, anche banale….ma basta prendere in prestito personaggi ed eventi lontanissimi dalla realtà italiana solo perchè non si hanno idee…..basta…..siete monotoni

  863. domenico di cianni

    L’UOMO NON CAMBIA , SIAMO ANIMALI CON ALCUNI PRIVILEGI RISPETTO AL RESTO DELLE SPECIE ANIMALI ,SIAMO AD UNO STADIO DI INTELLIGENZA SOLO SUPERIORE DI POCO A QUELLA PREISTORICA .

    QUANTI DI VOI ANNO COMPIUTO O COMPIONO AZIONI RIPROVEVOLI ANCHE SE PICCOLE ED INSIGNIFICANTI COME GIRARE LO SGUARDO SE UNA PERSONA HA BISOGNO DI AIUTO (ANCHE CHI VI CHIEDE I SOLDI AL SEMAFORO HA BISOGNO DI AIUTO , PERCHE NEL 85%DEI CASI E’ VITTIMA DI UN RAKET ), CHI A FATTO FINTA DI NIENTE NON DANDO IL POSTO AD UNA PERSONA PIU’ BISOGNOSA SUL BUS O METRO O TRENO , SARANNO ANCHE CAZZATE MA OGNUNO DI NOI FA QUOTIDIANAMENTE QUALCOSA DI NON BELLO VERSO GLI ALTRI ED IL NOSTRO PIANETA .
    A CHI DICE UNIAMOCI , ANDIAMO IN PIAZZA , LOTTIAMO, FACCIAMOCI SENTIRE , BEPPE AIUTACI TU , ECC.. , IO DICO CHE BASTEREBBE ESSERE MIGLIORI VERSO GLI ALTRI COMPORTARSI IN MODO DA NON RECARE DANNO AGLI ALTRI ED AL NOSTRO PIANETA , PERCHE SE TUTTI INIZIASSIMO A FARE COSI LE COSE CAMBIEREBBERO , CERTO CI VORREBBERO ANNI E ANNI MA COL TEMPO I FIGLI DEI FIGLI DEI FIGLI SI ADEGUEREBBERO AL MODO DI FARE DI TUTTI ED ELIMINEREBBERO IL BRUTTO E L’ODIO CHE OGNUNO DI NOI COVA DENTRO .

    CERCHIAMO DI MIGLIORARE NOI POI CHI CI GOVERNA ,CHE TANTO NON CAMBIA NIENTE LEGGETEVI LA STORIA DELL’UOMO ,E QUANDO LA LEGGETE RICORDATEVI CHE L’HAN SCRITTA I VINCITORI .

    IL “CHE” ERA UN UMANO E COME TALE SI E’ COMPORTATO

    le parole vanno libere nell’aria … liberi di coglierle .

  864. andrea capelli

    In questa lettera si parla soprattutto di pace. Per me pace significa amore incondizionato per tutto ciò che mi sta accanto. Oggi una buona parte di esseri umani sopravvive in condizioni disastrose. Siamo noi “benestanti” i primi a doverci guardare allo specchio; se questo non basta allora possiamo anche alzarci dalla seddia e andare a vedere di persona cosa accade nel resto del pianeta. Forse solo così l’obbiettivo sarà chiaro e resterà indissolubile in noi. Non è facile ma ci proviamo?

    Come si fa a paragonare Gesù al Che? per me si assomigliano solo quando sono seduti sulla tazza

  865. Giovanni Senzitalia

    @ Silvia Baschino

    Ho piu’ di 40 anni, ho imparato a riflettere molto tempo fa’, ed apro la bocca solamente quando so’ di cosa parlo. Ma soprattutto sono abituato ad usare la mia testa e non a bere tutto quanto mi viene proposto.
    Seguendo svariati documentari, riviste, giornali, internet, ascoltando testimonianze di gente che in quei posti c’e’ stata, sono arrivato alle mie conclusioni. Non ho numeri alla mano, comunque il contributo contro la fame e malattie donato dall’Europa e Stati Uniti e’ di svariate centinaia di miliardi. Considerando che dette popolazioni vivono con meno di un dollaro al giorno, a me sembrano cifre considerevoli. Dimmi chi sono questi paesi occidentali che sfruttano i poveri africani e si arricchiscono. La colonizzazione africana e’ finita decenni orsono.
    Guerre civili? E’ questo quello che fanno per risollevarsi da fame e malattie invece di lavorare insieme per il bene comune?

    Vallo a chiedere alle donne afgane se preferivano un po’ di soldi per sfamarsi,prima della guerra, o se stanno meglio ora, che possono votare, andare in giro senza un burqa che le rivestiva da capo a piedi, a cui tutti i diritti erano negati, e se si ribellavano alle regole, venivano portate allo stadio di calcio e ammazzate con un colpo alla testa. Forse forse un missile o bomba e’ piu’ necessaria di un pezzo di pane in certe occasioni. Documentati.

  866. roberto d'angelo

    LA MIA MODERAZIONE SI STA ESAURENDO, non avevo vistola puntata ma la prossima invece la guardero’. E forse mi ricredo anche sul fatto che beppe forse non doveva andarci. Bravo molleggiato non credevo..

    Bastata una trasmissione e AN gia chiede dimissioni. ANDATE AF

    —————
    Reazioni del centrodestra che sottolineano la libertà della tv pubblica
    ma attaccano la presenza del conduttore di “Sciuscià” e i vertici Rai
    Celentano, è subito polemica
    “Santoro vergognoso e patetico”
    Fabrizio Del Noce: “Avevo ragione, è un programma politico”
    Meocci replica alle critiche: “Dimissioni? Ne parleremo”

    L’ingresso di Santoro
    nello studio di “Rockpolitik”
    ROMA – Rispettando il titolo del suo nuovo programma, Adriano Celentano ha dosato rock e politica. Ma è stato l’intervento di Michele Santoro, introdotto dal Molleggiato con un monologo sulla libertà d’espressione in Italia, a provocare le reazioni più dure. Se da una parte gli esponenti del centrodestra fanno notare la totale libertà della tv pubblica, dall’altra attaccano su Santoro, che viene definito “vergognoso” e “patetico”. E Michele Bonatesta (An) chiede una puntata “riparatoria” e accusa Meocci di “incompatibilità” invitandolo ad “andare a casa”. Pronta la replica del direttore generale della Rai: “Dimissioni? Ne parleremo in commissione di Vigilanza. Non sono assolutamente attaccato alla sedia. Certo non sono disponibile a rinunciare alla mia libertà, alla mia dignità e alla mia corerenza”.

    Apprezzamenti anche dal consigliere Rai Nino Rizzo Nervo. “Voglio ringraziare Celentano: Rockpolitik è stato finora la migliore dimostrazione che la Rai è tornata a essere uno spazio di libertà”. “Credo – ha proseguito – che le preoccupazioni della vigilia, sollevate da qualcuno non avevano ragion d’essere”. Rizzo Nervo ha anche “apprezzato molto l’equilibrio di Michele Santoro, chiamato a una prova dura quale quella del ritorno dopo tanti anni sugli schermi della Rai”.

  867. Francesco Lucchetta

    Ho un amico olandese che vive in Italia da qualche anno. Per lavoro, prima ha vissuto in Olanda, Francia e Germania.
    Gli ho chiesto un giudizio su tutti questi paesi e me l’ha dato: tra tutti i Paesi citati, quello in cui s’è trovato meglio è il nostro. “Vivere in Italia è facilissimo…”, ha detto, “…perchè siete un popolo ridicolo.”.

    Ha ragione. E piu leggo le risposte a questo blog, più me ne rendo conto.
    Dice un proverbio zen: “quando il dito indica la luna, lo stolto guarda il dito.”. Che Nazione triste…

  868. valerio simoncini

    Postato da: Chiara Barbi il 21.10.05 11:00

    Probabilmente quello che dici è vero…
    Ma ciò non toglie che l’occasione è importante.

    Non entro nel merito della decisione di Grillo,
    ma sono convinto che “l’ Aventino dell’ informazione” ha senso, solo se spinto a far crollare lo stato delle cose.
    Rifugiarsi su un’isola, e basta, a raccontarci le verità tra di noi è lento… 🙂

    Ciao!
    Valerio

  869. Andrea Bassi

    Ciao Beppe.

    Hai visto ieri sera Rockpolitik ?.

    Senti Beppe: hai fatto 99…fai 100…!!!.

    Vai da Celentano. Accetta il suo invito.
    Io non ho mai amato molto il molleggiato…ma francamente ieri sera ho visto finalmente una “vera” trasmissione libera in Rai dopo anni.
    Abbi coraggio: lascia stare processi, corte di cassazione ecc: ti si presenta un’occasione unica per poter finalmente dire quello che pensi te e che pensiamo anche noi.
    Noi siamo sempre con te !.
    Andrea.

  870. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa

    La sera, dopo cena, si prepara un’altra notte d’inferno. A Lampedusa sta arrivando una barca alla deriva con quasi 350 stranieri. I poliziotti dell’ufficio identificazione e i dipendenti della Misericordia tornano al lavoro. Anche i carabinieri della Brigata Mobile sono pronti per le perquisizioni. Ma stasera è di turno una squadra di persone per bene. La comanda un brigadiere che dà gli ordini con accento napoletano. È un uomo con i capelli grigi e un po’ di calvizie. In tutta la settimana nessuno dei suoi ragazzi è mai stato sentito gridare o insultare un immigrato. E quando arrivano stremati i primi passeggeri della barca, loro si fanno capire a gesti, senza urlare.
    …

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  871. Giuseppe Di Siena

    SCUSATE GENTE….

    MA VI SIETE ACCORTI DI UNA COSA?

    MA COME PARLA (O SCRIVE) QUESTA?

    I comunisti hanno spesso un modo di parlare strano e filosofico, ma questa signora va oltre ogni limite!

    Dice cose sensate (pochissime cose) ma in modo prolisso e faragginoso!

    Per favore, cerchiamo di non parlare così, diciamo sempre pane al pane vino al vino. E devo dire che in questo forum succede spesso.

  872. Leo da Rimini

    @ Giovanni Senzitalia

    Ma certo. E magari potevano dividerla in due, farci un muro e darne metà ai Russi, no?
    Gli americani hanno avuto il loro tornaconto, e noi il nostro. Nessuno ha regalato nulla a nessuno. Anche perchè noi l’8/7/1943 abbiamo firmato l’armistizio, diventando alleati degli USA – ergo – la guerra partigiana – le fosse ardeatine – etc.
    L’alleanza con gli USA & Co. ce la siamo guadagnata.

  873. Nicola Cormio

    W il Che!
    Un uomo che mi ha cambiato dentro!

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!

    Nico da Milano.

  874. Fabio Manfredi

    Adoro gli Stati Uniti ed il loro modello. Adoro la precarietà ed il senso di instabilità che da essa ne deriva. Adoro la cassaintegrazione straordinaria perchè il tuo padrone invece di investire i soldi su di te compra appartamenti. Adoro apprendere dal telegiornale che forse non ci saranno soldi per la formazione di lavoratori in cassaintegrazione. Adoro il cinismo come filosofia di vita. Adoro temere sempre di rimanere indietro e non dar prova di efficenza ed inteligenza. Adoro prendere qualche tranquillante per dormire e non potermi fare una canna in santa pace.
    Ecco spero che qualche destronzo legga queste righe e se ne compiaccia, spero di avergli fatto cosa gradita, spero che abbia quel sussulto di compiacimento e pensi bè ce l’ho fatta ho convinto un convinto uomo di sinistra a pensarla come me.
    VIVA SANDINO VIVA CARLOS FONSECA VIVA EL CHE
    HASTA SIEMPRE COMANDANTE!!!!!!!.

  875. Fulvio Felletti

    Al post di Nicola Ion Scotta aggiungerei come consiglio per la lettura anche “Democrazie ed Impero” sempre di Noam Chomsky. Asta luego a todos

  876. franceco zucchiatti

    I “gusanos” intendono riunirsi in Estonia
    di Miguel del Padron

    Sono rientrato piuttosto tardi, dopo la presentazione a Madrid di un nuovo libro sui cinque lottatori antiterroristi che scontano ingiustamente il carcere negli Stati Uniti, e pensavo di scrivere sul successo dell’iniziativa, ma altre circostanze mi hanno stimolato ad affrontare un argomento diverso. In conversazioni con diversi colleghi ho ricevuto l’informazione, secondo cui alcuni svedesi, danesi e norvegesi avrebbero espresso la propria indignazione per un vertice contro Cuba e Venezuela, che si sta preparando a Tallin, capitale dell’Estonia, una delle ex repubbliche comuniste sovietiche del Baltico. Costoro hanno invitato a denunciare il complotto e pensano di essere presenti nella capitale estone per dare una lezione a questi servitori dell’imperialismo nordamericano. Tra gli invitati al vertice ci sono la democratica Madeleine Albright, ex segretaria di Stato di Washington e l’ex rappresentante degli Stati Uniti all’ONU, la repubblicana e ultrareazionaria Jeane J. Kirkpatrick.
    Gli scandinavi stanno preparando una mozione per chiedere alle due signore perché non hanno sollecitato che venissero impiegate barche per salvare le vite e per andare a recuperare i cadaveri che hanno galleggiato per più di una settimana nelle acque putrefatte di New Orleans, e perché non hanno denunciato Bush come colpevole della morte dei prigionieri comuni e degli anziani abbandonati che sono affogati nella bella e leggendaria città alla foce del Mississippi.
    Essi vogliono sapere perché queste dame non hanno richiesto a Bush la protezione dei negri, dei latinos, dei poveri, abbandonati davanti alla furia dell’uragano Katrina. E siccome si discute di Cuba, perché sono rimaste impassibili di fronte alla violazione dei diritti umani nel campo di concentramento che gli Stati Uniti mantengono nella base navale illegale di Guantanamo. E a proposito del Venezuela, perché non hanno condannato l’appello lanciato nel suo p

  877. Camilla Cannarsa

    FACCIAMO SCHIFO, NON C’è ALTRO DA DIRE, SIAMO UN POPOLO DI MERDA. L’UNICA COSA CHE SAPPIAMO FARE BENE è PARLARE MALE DEGLI ALTRI, NON CI PREOCCUPIAMO MAI DI NOI STESSI PERò CI VESTIAMO DOLCE E GABBANA PERCHè “SI PORTA”.
    FACCIAMO PROPRIO SCHIFO.
    Camilla

  878. Giuseppe Cascavilla

    La Signora Guevara dimentica che la pace si fa senza armi e mi sembra che il padre non l’abbia fatto.
    E forse tende a dimenticare tutti i morti che il padre ha cagionato alla fine della rivoluzione cubana per vendetta ed epurazione dei nemici,i campi di concentramento contro questi(sparò anche in testa ad un bambino prigioniero che gli disobbedì)…e forse dimentica la cosa più grande che la libertà per cui il padre ha lottato a Cuba ora, come allora,non c’è.
    Persero un dittatore e ne presero un altro.
    Mi sa che la categoria di eroe non gli calza assolutamente a pennello.

  879. marco costantini

    Aho’ e basta con la presa per il c…o !!
    Ma la figlia del Che lo sa che è difficile trovare foto di suo padre senza una cartuccera a tracolla ed il mitra in mano? Pace ? Poverta? Aho’ BASTA !!

  880. Maurizio Ferrante

    Ho letto che qualcuno giusstamente diceva: Il Che ha fatto cose positive e negative. Raccogliamo solo il messaggio di pace e fratellanza.
    Benissimo.

    Perchè allora non pubblica il caro marchese del Grillo il testamente di Mussolini? Sicuramente molto piu’ toccante.

    Hasta il comunismo… che è la li-ber-tà!

  881. Chiara Barbi

    Rockpolitik: non ho mai amato particolarmente Celentano, anche se gli ho sempre riconosciuto il coraggio di dire ciò che pensa. Non è invece molto coerente, se è vero che i suoi soldini ce li ha belli barricati in Svizzera. A parte questo, voglio dire che ci sarebbero anche altre persone che hanno il coraggio di dire ciò che pensano, ma non gli è permesso: questo perchè non garantiscono l’audiens di Celentano? QUINDI: una libertà parziale, non è LIBERTA’. O si è TUTTI liberi di dire ciò che si pensa, o non lo è NESSUNO, perchè la libertà che ieri sera si respirava a Rockpolitik, è una libertà CONCESSA dal potere, e quindi è fasulla. Infatti oggi ce la stanno facendo strapagare (leggete i giornali!!!!).
    Grillo, secondo me, fai bene a non andare.
    CIAO a tutti

  882. Fulvio Felletti

    @roberto d’angelo
    Ciao, io ho visto quasi tutto lo show e devo dire che mi ha ricordato un po’ gli spettacoli grandiosi che RAI faceva in un passato ormai lontano. Contenuti: sia gli ospiti (Depardieu, Santoro, Ligabue e altri che posso aver perso) che il conduttore sono spiccatamente appartenenti a quella categoria che (a torto o ragione, io propendo per quest’ultima) condanna il mondo d’oggi con tutte le contraddizioni e ingiustizie che porta; a tratti è prevalsa la critica al governo, ma l’opposizione non è stata certo risparmiata. Molto belli i cortometraggi sull’urbanistica selvaggia a Milano e quello sul Terzo Mondo. La canzone di Crozza è irriverente, ma chi non ha scheletri negli armadi penso possa riderci sopra e prenderla per quello che è, cioè SATIRA. CONCLUSIONI: gli argomenti trattati sono quelli scomodi che accalorano tutti gli schieranenti, Adriano ha dato la sua interpretazione di sinistra e sicuramente ha pestato qualche “callo”. Personalmente mi è piaciuto, anche se a tratti un po’ lento e credo di seguire anche la prossima puntata.

  883. Nicola Ion Scotta

    Solo una segnalazione. A chi intende scoprire le tecniche di disinformazione segnalo i libri: di Chomsky “I cortili dello Zio Sam”, interamente scaricabile dalla rete e di Dario Fertilio “Le notizie del diavolo”. Non faccio pubblicità, quindi, per quest’ultima edizione non segnalo la casa editrice.
    A titolo di semplice indicazione, aggiungo e concludo che la disinformazione agisce il più delle volte in modo inconsapevole e per autocensura degli stessi giornalisti!
    Buona lettura…!

  884. valerio simoncini

    Ciao Beppe,

    mi è dispiaciuto molto, ieri sera, venire a conoscenza del tuo rifiuto, comunque legittimo, a intervenire al programma di Celentano.
    Nel tuo spettacolo ci chiedi: “…in quale trasmissione televisiva mi vedreste?…”.
    Beh…questa è una!

    Beppe, RIPENSACI.

    Non rinunciare a questa possibilità di dare, finalmente anche in TV, un po’ di potere alle parole!!!!!

  885. Giuliano Vecchi

    La guerra è guerra le rivoluzioni non sono da meno.Non esistono senza morti innocenti e senza ingiustizie e non bisogna andare troppo lontano nel tempo per verificare ciò.Nel “Codice da Vinci” esiste una frase attribuita a Napoleone che ritengo adatta:”Cosè la storia se non una favola su cui ci si è messi d’accordo?” Ecco quindi che il Che è un Eroe o un Assassino dipende da chi racconta la storia.Sicuramente non era un santo ma quando poteva mettersi comodo su una poltrona a Cuba è partito e si è fatto ammazzare nel tentativo di liberare altri popoli. Quanti altri lo hanno fatto? Poi a Cuba è andata com’è andata e anche qui posso fare riferminato a un film “Giù la testa” di Sergio Leone non dà una visione ottimistica della rivoluzione ma purtroppo in molti casi realistica.

  886. andrea mucciarelli

    scusa se vado leggermente fuori tema ma ho un irrefrenabile bisogno di dire quanto segue: UNO DEI MIEI DESIDERI E’ (NON STO SCERZANDO) PRENDERE UN CENTINAIO DI QUEI C……I CHE VANNO IN GIRO CON LA MAGLIETTA DEL “CHE” E MANDARLI A CUBA SENZA SOLDI A FARE LA VITA DEL CUBANO PER UN MESE (SI SOLO UN MESE…NON SONO COSI’ CATTIVO).SI RENDERANNO COSI’ CONTO CHE IN ITALIA NON SI STA POI COSI’MALE ANCHE SE TU FAI BENE A INFORMARCI SU TUTTE LE MAGAGNE DEL SISTEMA.E NON SIAMO IPOCRITI A DARE LA COLPA AGLI USA PERCHE AI COMUNISTI GLI CONVIENE QUESTO STATO DI COSE.
    HANNO CON CHI PRENDERSELA E CONTINUANO A FARE I MAIALI ALLE SPALLE DEI POVERI CUBANI CHE NON POSSONO NEANCHE PROTESTARE…….TUTTO QUESTO ANCHE GRAZIE AL “CHE”…..VORRAI SCUSARMI BEPPE MA MI SONO UN PO SFOGATO

  887. andrea muzzi

    Volevo invitare tutti coloro che offendono la memoria di Che Guevara di sciacquarsi per benino la bocca prima di pronunciare il suo nome.
    Grazie

  888. Francesco Lucchetta

    Le parole della figlia di Guevara non si discutono, su questo non ci piove.

    Ritengo che però il Che sia un mito troppo politicizzato per poter essere ricondotto a una battaglia umanitaria, troppo di parte: credo che, al sentire il suo nome, la memoria di chiunque di noi evochi le guerre e le battaglie cui ha partecipato prima degli ideali per cui ha combattuto… E’ una grandissima figura ma non tutti si riconoscono in lui e nel suo mito, c’è chi come Ghandi perseguiva ideali di pace senza colpo ferire e chi come Guevara li perseguiva imbracciando un mitra. Per carità, non ho nulla contro nessuno ma sentire la figlia del “Che” che parla di suo padre riconducendolo alla Pace nel Mondo mi fa pensare a quando sento George W. Bush parlare di “libertà” per giustificare l’Iraq: un po’ incoerente.

    Fermo restando che ha stra-ragione su tutto.

  889. paolo falchini

    Cosa si intende per “PACE”?
    Vorrei far riflettere i bloggers sul concetto di pace,perché Che Guevara,a seconda di ciò che si intende,era davvero un “portatore di pace”.
    Qualcuno,con “pace”,intende una situazione in cui la gente convive senza violenza,senza lotte.Estremizzando,allora,in tale situazione si dovrebbe sempre rispondere ad un’eventuale violenza con la non violenza,altrimenti la pace cessa di esistere;questo è quello che i veri non violenti fanno:porgono sempre e comunque l’altra guancia!Sarebbe bello,ma c’è il rischio di finire crocifissi!!!
    Allora come si mantiene la pace?Cos’è la “pace” cui si dovrebbe aspirare?Secondo me è la “pace sociale” quella che dovremmo ricercare:muoversi verso una situazione di “uguaglianza”,di parità di diritti tra gli uomini.E questo va fatto nelle città,poi nelle nazioni e poi nel mondo.Solo così si potrà sperare nella pace,perché è difficile insegnare la non-violenza a chi combatte per un tozzo di pane!Tutte la guerre,in fondo,hanno una ragione economica,magari ben mascherata.Anche i moderni “portatori di pace” sono andati a portarla solo nelle più grandi “pompe di benzina” del mondo!!!
    Ma Che Guevara combatteva a fianco delle popolazioni oppresse da secoli,cui la non-violenza insegnata dai missionari non aveva risolto i problemi,fino ad allora.Non vi dimenticate mai che tutti i regimi militari sudamericani erano sponsorizzati CIA;adesso processano Saddam(giusto,per carità,da un punto di vista umano),ma Pinochet e chi l’ha appoggiato quando ci vanno alla sbarra?!?
    Il concetto di “pace” di Bush è la “pax americana, imposta con le armi” che il presidente Kennedy rifiutava.Invece non si può sperare nella pace finchè,nel mondo,continueranno ad esserci quasi 2 miliardi di persone che vivono in condizioni di estrema povertà;è la storia che si ripete:l'”impero romano” moderno,cioè il mondo occidentale,è destinato a soccombere alle nuove “invasioni barbariche”,a meno che non decida di spartire le ricchezze,finché è in tempo

  890. PAOLO BRIZZI

    IO CREDO CHE QUSTO ARTICOLO SIA UNA PROVOCAZIONE PER TUTTI NOI.
    IERI SERA MI SONO SENTITO VERAMENTE TRISTE NEL DOVER CONSTATARE CHE PER POTERSI ESPRIME IN RAI O IN ALTRE SITUAZIONI CI SIA BISOGNO DI UN CANTANTE ED IN QUESTO CASO DI UN COMICO.
    NON CREDO NE ALLA DESTRA NE ALLA SINISTRA NE AL CENTRO NE ALLA PROPORZIONALE NE AL MAGGIORITARIO NE ALLA DEVOLUZIONE. CREDO CHE SIANO TUTTI STRUMENTI NELLE NOSTRE MANI CHE NON RAPPRESENTANO ASSOLUTAMENTE IL FINE CHE’ LA CIVILE CONVIVENZA DELLE PERSONE DELLE IDEE DEI POPOLI E DELLE CULTURE.
    SIAMO NOI CHE FACCIAMO DIVERSE LE COSE ED E’ FORSE QUESTA LA CERTEZZA DI CUI DOBBIAMO RIAPPROPRIARCI.
    NON POSSO PESARE A CELENTANO LIBERATORE E SCONTRRARMI CON LA REALTA’ DOVE SI PUO’ ENTRARE IN UN LUOGO PUBBLICO CON DECINE DI PERSONE SPARARE AD UN UOMO E ANDARE VIA COME SE NULLA FOSSE SUCCESSO E POI……………… LO STATO DOV’E’?
    DOVE SONO I CITTADINI DI QUELLA CITTA’?
    CHI DEVE PAGARE PER LA LORO LIBERTA’ E CHI PER LA LORO LIBERAZIONE? LE ISTITUZIONI?
    CITTADINI DI LOCRI FATE NOMI E COGNOMI SE VOLETE ESSERE LIBERI E LIBERATI. BASTA TACERE SOLO DOPO LO STATO E L’ITALIA VI POTRA’ AIUTARE.
    NOI CI SIAMO

  891. Pietro Menchini

    Ernesto Rafael Guevara de la Serna, più conosciuto come il comandante Che Guevara (Rosario, Argentina 14 maggio 1928 – La Higuera, Bolivia 9 ottobre 1967) è stato un rivoluzionario marxista argentino, una figura preminente di stratega della guerriglia, ministro di Cuba, medico statista e pensatore {…} Rivoluzionario convinto, come presidente della Banca Nazionale di Cuba e ministro dell’Industria Guevara non si è mai sentito realmente a proprio agio, preferendo tornare a dedicarsi alla strategia rivoluzionaria basata sull’approfondimento delle tattiche di guerriglia. E lo fa in funzione dei moti rivoltosi in atto in varie nazioni, in particolare la Repubblica Democratica del Congo e la Bolivia.
    Francamente non mi sembra proprio come GHANDI…
    Magari riconosco che può essere stato un’idealista, un lottatore, ma l’idea che ho io di PACE non coincide per niente con le avventure di questo rivoluzionario.

  892. Alfredo Centore

    Hai ragione Luca
    non è molto carino che la figlia di un cognome famoso ci ricordi certe ovvietà, bene o male tutti riconoscono in quell’uomo una certa dose di coerenza e determinazione.
    Per cio’ che riguarda invece i familiari stretti del “Che”, penso dovrebbero proporci e portarci a conoscenza quelle cose che non sappiamo e che invece anni di informazioni e documenti storici raccolti da quest’uomo potrebbero silenziosamente raccontarci e farci capire aspetti ormai assopiti nelle nostre menti e sopratutto nei nostri ricordi, sia di storia acquisita che vissuta.

  893. Tano Rocchi

    Beppe, fai come Luttazzi. Obbliga a fare un login con la registrazione e crea una board. In questo modo la fruizione del blo sarà un poco più umana visto che qui si sta riempiendo di gente che non ha voglia di riflettere sugli argomenti ma solo di attaccare briga meritandosi i governi che ha. Dividerebbero in destra e sinistra persino la merda.

  894. Elena Bardi

    Alla persona che si firma BRAVI VOI DI SX, che evidentemente non ha neppure la dignità del nome e cognome, dico che il programma ci sarà a breve. E’ ovvio che ogni candidato alle primarie avesse il suo. E’ altrettanto ovvio che il programma pensato da Prodi dovrà tener conto anche delle volontà degli altri candidati e che quindi sia ancora in fase di definizione. Non mi sembra ci voglia un genio per capirlo… In compenso neppure io ho ancora visto il programma del centrodestra, sempre che per programma non si intenda un contratto firmato nello studio televisivo di qualche maggiordomo tipo Vespa…Se poi il signore confonde promesse e programma, allora il prode berluschino ce ne ha fatte tante di promesse…avremmo dovuto essere un paese più ricco, più competitivo, più tutto….invece siamo il fanalino di coda dell’ Europa, epuriamo i comici perché scomodi, istituzionalizziamo il precariato, ci votiamo da soli la riforma elettorale e la devolution in barba alle più elementari regole della democrazia. Il livore in cui l’anonimo di destra parla di noi mi fa solo capire che quei quattro milioni fanno un dannatissimo male…Eravate tutti lì a gufare, ad aspettare il flop, invece nulla…file a pagamento, file chilometriche a pagamento di persone convinte e/o di persone che volevano semplicemente darsi un’alternativa a questo disastroso, arrogante, stupido governo pseudo-vetero-fascista-capitalista-lobbysta. Ci siete rimasti davvero molto molto male e questa è l’unica verità. E più scrivete che le primarie non contano, che la sinistra non ha un programma eccetera, e più fate vedere quanto vi brucia. Punto

  895. Antonio Leone

    Dovremmo sforzarci un po tutti di essere degli uomini nuovi

  896. Leo da Rimini

    @ Antonio Durante

    Hai detto bene. Il fine del blog è discutere.
    Ma dei post scritti fino ad ora di discussioni sul tema ce ne erano ben poche. Si preferisce discutere su CHI scrive piuttosto che su COSA scrive.

  897. Bertolini Daniele

    Se quelle ore di TV fossero state concesse a GRILLO
    …..

  898. giuseppe corradi

    mah, onestamente non mi sembra che nell’immaginario collettivo Che Guevara occupi lo stesso posto di San Francesco, Gandhi o Martin Luther King, e trovo per lo meno ingenuo tentare di sbolognarlo come icona del pacifismo internazionale.

    Per quanto riguarda la lettera della signorina Aleida Guevara: lotta alle ingiustizie, alla poverta’, i poveri bambini che muoiono di fame, etc; e’ un programma che sono certo sottoscriverebbero senza problemi anche Mariah Carrey, Famiglia Cristiana, Micheal Jackson, George Bush, Susi Agnelli, e via dicendo……

    Infine: “purificare il meglio dell’uomo per mezzo del lavoro” non so esattamente cosa voglia dire pero’ mi comunica delle “vibrazioni negative…..”

    comunque sia, auguro a tutti una buona giornata di purificazione

  899. mauro marcassoli

    Buongiorno Beppe e buongiorno a tutti.Che sia giusto o sbagliato mitizzare la figura di Che Guevara lascio che siano gli altri a giudicare,personalmente condanno tutti gli atti terroristici e tutti coloro che portano alla miseria e alla fame nel mondo.Nessuno e’ escluso, dagli estremisti islamici agli statunitensi che appoggiano Bush,per me lo sforzo da fare e’ collettivo,il dialogo deve essere globale(se vogliamo un mondo migliore non puo’ essere altrimenti).Aggiungo fuori tema ma non troppo:e’ giusto approvare leggi e decreti in parlamento dopo che si assiste al fenomeno dei “pianisti”(vedi la Santanche’nella puntata delle “Iene”di ieri)?Le votazioni viziate da questi episodi non vanno invalidate? Chi ci tutela?Questi “dipendenti”assenteisti ingiustificati non vanno puniti in qualche modo?E’ un’ingiustizia anche questa e visto che con le leggi si cambiano spesso i destini di una nazione non credo di essere troppo fuori tema! Che Guevara e’ un personaggio storico,in ogni caso merita spazio e considerazione,nel limite del buon senso e con la dovuta obiettivita’.

  900. Caterina Francione

    Purtroppo mi son persa la trasmissione di Celentano ieri sera, comunque sono lieta che finalmente si sia data la possibilità a Santoro di parlare, ma penso che, purtroppo, questa sia solo una piccola parentesi e un breve sogno per noi italiano che crediamo nella libertà di espressione, ci hanno voluto concedere un paio di ore di “aria” per poi togliercela definitivamente. Con tutto quello che Berlusconi sta facendo, a cominciare dalla devolution a finire alla par condicio, tra un pò ci ritroveremo tutti (tranne qualcuno) a dover chidere l’elemosina per poter respirare due minuti di aria (che è pure inquinata!)!!Altro che Mussolini!!!
    Ciao a tutti

  901. Giovanni Senzitalia

    @ Leo da Rimini

    Leo, io il commento alla lettera l’ho fatto, e ribadisco che sono stanco delle persone che cercano di farmi sentire in colpa per fatti di cui non ho controllo, si ripetono giorno dopo giorno, anno dopo anno senza una via d’uscita.

    Riguardo ai soldi che gli Americani hanno dato all’Italia per poter costruire basi militari….questa e’ una delle piu’ grosse balle che ho sentito. Ti ricordo che l’Italia, alleata con la Germania, HA PERSO LA GUERRA!!!
    Gli Americani, da vincitori, non dovevano darci una singola liretta, volendo potevano costruire tutte le basi necessarie e costringere il popolo Italiano A PAGARE per quelle e per i danni di guerra. La paura che il comunismo prendesse piede in questa parte d’europa, sotto il dominio dell’unione sovietica, ha fatto si’ che il Piano Marshall venisse attuato, sborsando miliardi di dollari per la ricostruzione europea.
    Informati meglio.

  902. alberto focardi

    leggo molti commenti positivi su fidel castro. certo è un grande uomo. dal nicaragua, dove vivo, la figlia di un mio amico è andata a cuba alla scuola di cinema. il costo è di 1500 dollari usa al trimestre. da mangiare non trova nulla, se non jucca. dall’italia si ha una strana percezione del latinoamerica. una perla per tutti i fans di castro: lo sapevata che la TOWERS BANK, una della più grandi di Panama, è di proprietà di FIDEL e RAUL CASTRO?
    Toglietevi le fette di salame dagli occhi, Castro è, come tanti, mosso dal potere e dal denaro…è solo più spietato e del popolo non gliene può fregare di meno.

  903. Giovanni Senzitalia

    @ Leo da Rimini

    Leo, io il commento alla lettera l’ho fatto, e ribadisco che sono stanco delle persone che cercano di farmi sentire in colpa per fatti di cui non ho controllo, si ripetono giorno dopo giorno, anno dopo anno senza una via d’uscita.

    Riguardo ai soldi che gli Americani hanno dato all’Italia per poter costruire basi militari….questa e’ una delle piu’ grosse balle che ho sentito. Ti ricordo che l’Italia, alleata con la Germania, HA PERSO LA GUERRA!!!
    Gli Americani, da vincitori, non dovevano darci una singola liretta, volendo potevano costruire tutte le basi necessarie e costringere il popolo Italiano A PAGARE per quelle e per i danni di guerra. La paura che il comunismo prendesse piede in questa parte d’europa, sotto il dominio dell’unione sovietica, ha fatto si’ che il Piano Marshall venisse attuato, sborsando miliardi di dollari per la ricostruzione europea.
    Informati meglio.

  904. max pagani

    e questa chi sarebbe?? Ci fa “calare dall’alto” delle ovvietà e parla di PACE in nome di uno che ha preso il mitra ammazzando chissà quanti “nemici” (prima..) e “amici” (dopo…) per far cadere una dittatura ed instaurarne un’altra. Ah certo dimenticavo che quell’altra è sotto la bandiera rossa quindi non può definirsi dittatura… anche se una palla in testa (o nella schiena o una corda a collo…) te la mettono lo stesso se non la pensi come loro. Comunque “tranquilli” perchè a Cuba “il portatore barbuto di libertà” ti dice che va tutto bene, tanto da meritarsi un bel PENULTIMO POSTO nella famosa classifica di House of Freedom, in compagnia dei suoi amichetti nord coreani altro “paese modello” di libertà e democrazia. Se vogliamo leggere dei dati, leggiamoli tutti non solo quelli che fanno comodo! è ora di smetterla di parlare di gente che porta PACE con il mitra o le bombe, perchè siano essi super potenti o contadini sudamericani, ci stanno tutto prendendo per il kulo…
    Hasta l’uso del cervello, siempre!

  905. Gian Carlo

    Tiziano Terzani non viene ricordato perchè era un vero giornalista e quindi al di fuori delle vetrine mediatiche. Lui faceva il suo lavoro cioè informare, semplicemente riportando ciò che aveva visto in tutto il mondo. La fama credo fosse l’ultima cosa che gli interessasse. Se si leggessero di più i suoi scritti forse si capirebbe di più di cosa è successo e cosa ancora sta succedendo nel mondo. Persone che discutono di altri popoli solo conoscendo ciò che viene diffuso dai telegiornali nazionali, capirebbero cosa sia veramente la realta di questi popoli. Capirebbero che il fatto che ci sia un terzo mondo è necessario all’esistenza di un “primo mondo” in cui vogliamo vivere noi.
    Anch’io purtroppo ho conosciuto gli scritti di Tiziano solo da postumi e mi hanno cpomunque aperto un’altra finestra sul mondo.
    Grazie Tiziano

  906. debora ciuchicchi

    @ Postato da: roberto d’angelo il 21.10.05 10:38

    http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/celentanoshow.html

    ciao! 🙂

  907. Antonio Durante

    @Luca Bubba (21.10.05 10:20)

    A difesa dello spirito di questo blog (ovvero: il valore della discussione), credo che anche nel tuo caso (come per Leo da Rimini) possa essere usata un po’ di ironia:

    Luuuucaaaa ancheeeee tuuuu haaiii sbagliatooooo sitooo !
    Deviiiii digitareeee :
    http://www.gulag.info
    oppure
    http://www.niente-discussione.org
    oppure
    http://www.parliamoci-addosso.net

    la sinistraaa con i paaaaraocchiiii è lentaaaa …; la sinistraaa seeenzaaa paraocchi è rock!
    ciaoooo

  908. Antonio Durante

    @Luca Bubba (21.10.05 10:20)

    A difesa dello spirito di questo blog (ovvero: il valore della discussione), credo che anche nel tuo caso (come per Leo da Rimini) possa essere usata un po’ di ironia:

    Luuuucaaaa ancheeeee tuuuu haaiii sbagliatooooo sitooo !
    Deviiiii digitareeee :
    http://www.gulag.info
    oppure
    http://www.niente-discussione.org
    oppure
    http://www.parliamoci-addosso.net

    la sinistraaa con i paaaaraocchiiii è lentaaaa …; la sinistraaa seeenzaaa paraocchi è rock!
    ciaoooo

  909. Luca Mercuzzi

    BEPPE TI PREGO ACCETTA DI TORNARE IN RAI CON ROCKPOLITIK!!!!!!!!!!

  910. Caterina Francione

    Purtroppo mi son persa la trasmissione di Celentano ieri sera, comunque sono lieta che finalmente si sia data la possibilità a Santoro di parlare, ma penso che, purtroppo, questa sia solo una piccola parentesi e un breve sogno per noi italiano che crediamo nella libertà di espressione, ci hanno voluto dare un paio di ore di “aria” per poi togliercela definitivamente. Con tutto quello che Berlusconi sta facendo, a cominciare dalla devolution a finire con la par condicio, tra un pò ci ritroveremo tutti (tranne qualcuno) in mutande!!Altro che Mussolini!!!
    Ciao a tutti

  911. Paolo moretti

    signor Longo,
    forse si riferisce ad un mio post in cui ho scritto “novello Messia di israele”.
    Beh, e`innegabile che Che si sia immolato fino alla morte per un sogno di un mondo migliore.
    Qualcuno dira` che anche gli Usa esportano democrazia, ma lo fanno bombardando citta`ed ospedali, mentre Bush gira sull´Air One . Il Che era partito con quindici volontari per la Bolivia, rischiando le proprie chiappe, per coinvolgere il popolo DIRETTAMENTE .La differenza e`palese.
    Io parlavo del Mashiach di Israele, colui che gli ebrei aspettavano come un conducator nela lotta di liberazione contro ogni imperialismo , anche quello dei Romani. Forse Cristo non lo era, ma nel suo piccolo ha detto “sono venuto per portare la spada…per separare il padre dai figli”.Credo che l´ho confusa col riferimento al Mantegna, ma la posizione nella foto dell´obitorio, ed una innegabile somiglianza con l´iconografia classica del Cristo, e`indubitabile.Spero che mi sia spiegato meglio.

  912. franceco zucchiatti

    Beppe,
    la lettera della Che e molto bella, forse anche scontata…..quello che piu mi sconvolge sono certe lettere contrarie…..quasi a colpevolizzarti per quanto hai messo in circolazione……forse capisco la reazione…..la lettera li ha colpiti nel proprio io…..paragonano il Che ai disperati di oggi….quando in realta le cose erano un po piu diverse….questo naturalmente non e colpa loro, ma dell’istruzione che abbiamo avuto a scuola…..forse non tutti sanno che il Che ebbe delle divergenze con Castro…..ma dirle qui ci vogliono molte pagine…..lui era in una situazione di privilegio…..dirigeva la banca nazionale……lui ha lasciato tutto per andare ad aiutare i diseredati, dando la sua vita insieme ad altri come lui…..questa e una risposta a quello che dice che gesu a dato la sua vita per il riscatto dell’uomo…..i tempi cambiano, quindi cambiano anche le reazioni alle ingiustizie……scusate il mio sfogo……non sono credente e tanto meglio evito di deicizzare le persone che fanno il loro dovere fino alle estreme conseguenze…..da loro prendo il loro esempio di coerenza, di volonta nel voler cambiare le ingiustizie del mondo…anche le piu insignificanti.
    Zucchiatti Francesco

  913. Luca Paradiso

    X LUCA BUBBA

    QUESTO NON E’ UN BLOG DI DESTRA O DI SINISTRA. IO SONO DI DESTRA (ANCHE SE NON RICONOSCO QUESTO TERMINE), DI VERA DESTRA, NON BERLUSCONI, FINI E COMPAGNIA (LORO SONO LIBERALI) ED HO MOLTI PUNTI DI CONTATTO CON UNO DI SINISTRA (GLI ESTREMI CHE SI TOCCANO). NO AL CAPITALISMO, NO AL SISTEMA, NO ALLA GLOBALIZZAZIONE, NO AGLI USA ED ISRAELE, LIBERTA’ ED AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI.
    SE DICI A NOI DI ANDARCENE NON HAI CAPITO CHE SIAMO QUI PER DISCUTERE E CONFRONTARCI. FORSE HAI PAURA DEL CONFRONTO PERCHE’ RAGIONI SECONDO SCHEMI PREDEFINITI?
    IO AMMIRO GUEVARA COME RIVOLUZIONARIO E COMBATTENTE PER LA LIBERTA’, MA NON COME UOMO DI PACE E MI DA FASTIDIO CHE SUA FIGLIA PARLI SOLO PERCHE’ HA UN COGNOME FAMOSO E DICA DELLE OVVIETA’.
    COMUNQUE IO RIMANGO E NON MI VEDA IN NESSUN ALTRO BLOG

  914. Bertolini Daniele

    E’ vero ! Che Guevara non era quel perfetto stinco di santo – angelo che ora si vuol far sembrare , MA la sua bandiera e’ comunque un simbolo di liberta’ perche’ e’ per la liberta’ della sua gente che lottava ! E comunque , per far riflettere qualcuno , nelle manifestazioni di destra
    non appaiono volti se non quelli di HITLER e MUSSOLINI nelle manifestazioni NEO NAZISTE !

  915. Silvia Baschino

    PER Giovanni Senzitalia

    L’Africa è un continente ricco di risorse naturali, è vero. Ma lo sai che non le sfruttano gli africani. Chi si arricchisce con quelle risorse sono i paesi occidentali, chi va nei villaggi turistici che ci sono in Africa (es. Kenia) non arricchisce la popolazione locale, ma noi italiani ad esempio. Però l’Africa fa comodo quando non si sa dove stipare scorie radioattive.. E vogliamo dimenticarci le guerre civili? Tutti i soldi “investiti” dagli USA per produrre uno solo dei missili o delle bombe usate in Afghanistan sarebbero serviti a sfamare molte persone. Ti sei mai chiesto se non c’è un interesse a mantenere certi popoli nella povertà? Prima di dire che persone che muoiono di fame non fanno niente per migliorare la propria situazione, dovresti pensarci bene e informarti meglio. Prima di aprire la bocca per giudicare cose di cui non si sa niente è opportuno riflettere.

  916. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa

    L’ashara-ashara di mezzogiorno è una parata fascista. Sono quelli dello stesso turno che sabato ha fatto sedere Bilal nei liquami. Nella gabbia ci sono ormai 600 immigrati. Sono tutti seduti ad aspettare il pranzo. Un carabiniere si affaccia a una porta e imita il Duce. … E adesso ci sono 180 nuovi arrivi da registrare, perquisire e sistemare. … I carabinieri con mascherina e guanti in lattice cominciano subito a controllare tasche e borse. Li aiuta un collega in borghese, forse fuori servizio, basette curate, capelli neri con il gel e una maglietta con alcune scritte sul petto. “Spogliati nudo”, dice a un ragazzo in canottiera che sta tremando per il freddo e la paura. Lui non capisce. Resta immobile un minuto intero. “What is the problem?”, urla il carabiniere e gli tira uno schiaffo sulla testa. L’immigrato, pallido e magro come uno scheletro, trema. Altro schiaffo. Tutte le persone in quel momento nude davanti ai carabinieri vengono prese a schiaffi. Da mezz’ora quei ragazzi parlavano di fare il corridoio e nel gergo militare non è un ambiente che unisce due locali. Cosa sia lo dimostrano subito dopo: una fila di sei stranieri da portare nella gabbia passa in mezzo a loro e ciascuno si prende la sua razione di schiaffi. Quattro carabinieri fanno quattro schiaffi a testa. Appare finalmente il brigadiere che a mezzogiorno imitava Mussolini. Ma non rimprovera nessuno. “Questo ti dà problemi?”, chiede al collega in borghese. E spara un pugno sullo sterno all’immigrato magro, che non capisce proprio che cosa ha sbagliato ed è ancora in piedi immobile, in canottiera. Passa un’altra fila di immigrati, altro corridoio. … Gli schiaffi risuonano nell’aria per mezz’ora.

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  917. andrea toso

    scusate, dico un’altra volta la mia, oggi sono in vena di scrivere evidentemente 🙂
    io non sono di destra, non sono neppure di sinistra o di centro. non mi piace venire “omologato” da una di queste definizioni, anche perchè la realtà è infinitamente complessa e pensare che le ideologie di una parte politica siano identiche alle mie in ogni situazione è pura follia.
    non ho niente contro i partigiani, anzi.
    anche qui mi pare di capire che ci siano persone che ammirano guevara perchè ha imbracciato le armi per difendere il proprio credo (e in questo mi ricorda i partigiani, semplificando). solo che mi sembra un paradigma difficile da applicare. voglio dire: uno difende le proprie idee, e chi definisce se le sue idee siano da difendere col fucile in mano?
    uno lo fa se lo ritiene giusto, ma magari quello che è giusto per me non è giusto per voi e viceversa, forse se io prendessi il fucile per difendere le mie idee voi non direste che sono un coraggioso e un eroe, forse direste che sono uno squilibrato col fucile in mano.
    il passato è passato, non si cambia. forse è meglio pensare al futuro e definire come regola generale che i singoli le armi non le devono imbracciare perchè non possono essere sicuri di imbracciarle per un motivo “giusto”. se invece ritenente di sapere cosa è giusto, allora vi rimando alla frase di pecorella, letta in questa blog, secondo cui (parafrasando) la legge la puoi anche infrangere se sei intimamente convinto di rispettarne lo spirito o che sia ingiusta. se fosse così, viva l’anarchia (e sono ironico).
    guevara ha avuto la “presunzione” di sapere cosa fosse giusto, e per molti ha fatto bene. ma se si fosse sbagliato? l’altra sera ho visto “la caduta”, e certi fanatismi nazisti non mi sembrano molto diversi da altri…

  918. Gaetano Di Domenico

    ATTENZIONE!!! Che Guevara, non può rappresentare un simbolo da imitare! Non potremo mai ottenere: Libertà, Dignità e Cibo per tutti gli uomini, senza Pace. La Pace si costruisce prima di tutto dentro noi stessi. E per giungere a questa “armonia”, non possiamo che abbandonare ogni arma che faccia del male ad altri esseri viventi! Dobbiamo sì “combattere”, pur rispettando anche il peggiore Pre-potente di turno. Fra i molteplici esempi da imitare, cito: Ermete, Siddharta, Platone, Gesù, Francesco d’Assisi, Gandhi, Madre Teresa. Porgo a tutti, auguri… illuminanti.
    gae

  919. roberto d'angelo

    Una richiesta, siccome sono anni che ho pento la TV italiana qualcuno mi potrebbe dire cosa ha detto celentano di tanto scandaloso o indicarmi un sito dove possa leggere un sunto, grazie.

  920. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa

    Si avvicina il carabiniere con il grosso telefonino. È il meno robusto tra i suoi colleghi. … Dopo aver fatto sentire un po’ di musica tecno, schiaccia un altro tasto e il telefonino comincia ad ansimare. Lui si china, mostra lo schermo ai minorenni seduti accanto a Bilal. Sono immagini di un film porno scaricate forse da Internet. Il carabiniere si rialza e sorride: “E dopo, shampoo”, annuncia ai minorenni mimando il gesto della masturbazione. I ragazzini ridono. Poi si china di nuovo sulla prima fila, la percorre e pretende che tutti guardino. Un trentenne si copre gli occhi con le mani. È uno dei ragazzi che ieri sera ha guidato la preghiera sul marciapiede-moschea. È un musulmano praticante e non vuole guardare. Il carabiniere con il neo gli strappa le mani dagli occhi: “E guarda che così impari”, dice piazzandogli lo schermo davanti al naso. Il trentenne si volta, guarda Bilal con gli occhi lucidi. Un carabiniere alle lorospalle scherza con il collega: “Ma lascia perdere che quello è frocio”.
    …

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  921. Leo da Rimini

    @ Gaetano Dalboni e Giovanni Senzitalia

    Non sono di sinistra e non ho i paraocchi, al contrario vostro che l’unico commento che sapete fare al post del giorno è che sia scritto dalla figlia di Che Guevara. Leggetelo bene e commentatemi i contenuti per favore.

    Per Giovanni – mi riferisco alla II guerra e sono strati gli americani ad aiutarci. Ci davano i soldi per poter instaurare le loro basi militari.

    Per Gaetano – si, credo alle favole. Credo che ci sia ancora qualche speranza per questo paese.

    Leo Casanova, da Rimini.

  922. alberto focardi

    leggo molti elogi su castro. certo è un grande uomo. dal nicaragua la figlia di un mio amico è andata a studiare cinema a cuba. l’unica cosa che trova da mangiare è la jucca.
    In europa c’è una grande ignoranza intorno al latino america. per tutti i fans di fidel: lo sapevate che la TOWERS BANK, una delle più grandi di Panama, appartiene a FIDEL E RAUL CASTRO?
    Toglietevi le fette di salame dagli occhi, tutti amano il potere ed il denaro e del popolo non gliene può fregare di meno!

  923. flavio bonacorsi

    La letter adella figlia del Che, è penosa, anacronistica, utopistica.
    Però noi italiani, siamo cosi….sensibili, comprensivi, umani, anzi io stesso, mi sento tale e quindi propongo a gran voce SANTIFICHIAMO il Che, proponiamo un seggio ombra ( come il candidato mascherato)ad onorem, per questo benefattore dell’umanità, magari con uno stipendio, di cui possa beneficiarne la figlia, e infine, la stampa di un santino da portare nel portafoglio, per i sostenitori.
    Pensateci o popolo del Che.

  924. flavio bonacorsi

    La letter adella figlia del Che, è penosa, anacronistica, utopistica.
    Però noi italiani, siamo cosi….sensibili, comprensivi, umani, anzi io stesso, mi sento tale e quindi propongo a gran voce SANTIFICHIAMO il Che, proponiamo un seggio ombra ( come il candidato mascherato)ad onorem, per questo benefattore dell’umanità, magari con uno stipendio, di cui possa beneficiarne la figlia, e infine, la stampa di un santino da portare nel portafoglio, per i sostenitori.
    Pensateci o popolo del Che.

  925. martino meli

    brava Diana… ma Tiziano non se lo ricorda più nessuno??????

  926. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa

    … Bilal ha deciso di andare al gabinetto quando è notte. … otto docce con gli scarichi intasati, quaranta lavandini. E otto turche di cui tre stracolme fino all’orlo di un impasto cremoso… L’altro settore ha cinque water, di cui due senza sciacquone, cinque docce e otto lavandini. Dai rubinetti esce acqua salata. Non ci sono porte, non c’è elettricità, non c’è privacy. … E non c’è nemmeno carta igienica: bisogna usare le mani. Lì dentro è meglio andarci di notte perché di giorno il livello dei liquami sul pavimento è più alto dello spessore delle ciabatte e bisogna affondarci i piedi. Ma anche il pediluvio nel lavandino prima di uscire diventa un problema: perché non appena si sfila il piede, la ciabatta comincia a galleggiare e a navigare con la corrente. …

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  927. davide capelli

    Il dio denaro non ci salverà …qui non se ne puo’ piu’ diamoci da fare ….. Complimenti Giuseppe per l’uso di questo sistema in pochi lo avrebbero fatto

  928. gianni bianchini

    Leggo i post sul Che e mi viene da pensare…
    ma chi davvero di quelli che parlano di lui come un mito… ha mai letto di lui.
    I suoi scritti, i suoi discorsi politici, le interviste, le sue parole che aiutano a capire che uomo era e com’era fatto dentro. Purtroppo quando un uomo diventa mito e appare sulle magliette…il suo vero messaggio le sue vere parole diventano banalita’ e retorica.
    Vorrei che le persone che ne parlano male prima andassero a leggere le sue parole ma non solo il suo famoso ‘diario’ o i filmetti recentemente usciti nelle sale…
    Certo capire e parlare di un uomo solo per gli aneddoti sulla sua vita privata fa un po’ tristezza…
    Oppure dire che siccome ha imbracciato le armi ha fatto una scelta sbagliata mi sembra ridicolo…come se tutti i partigiani che ci hanno liberato dai nazisti avessero fatto una scelta sbagliata e discutibile…
    Il Che lottava per la Liberta’ come i nostri partigiani, lottava per liberare popoli oppressi da dittatori messi in sud america dagli americani, che ora si prendono tutta la liberta’ di fare guerre e massacrare gente innocente per la loro liberta’ fatta di interessi e egoismi…
    lottava perche’ credeva nella liberta’ della gente…nella fratellanza e nell’uguaglianza….
    Non era un ‘politico’ infatti si dimise da ministro dell’industria del governo Castro, perche’ Castro come tutti i politici rovino’ un sogno e il cancro della burocrazia arrivo’ anche a Cuba….
    La figlia del Che in quella lettera non parla di Cuba o di Castro, parla del Che…quindi non legate le due cose…il Che non ha mai condiviso quello che Castro ha fatto dopo aver conquistato Cuba…e non credo gli piacerebbe vedere quello che Cuba e’ diventata…
    Gli eroi servono eccome, ma non per portarceli sulle magliette, ma per portarli nel cuore e nelle menti.
    Certo se gli eroi di oggi sono i calciatori strapagati e le veline da calendario…allora si’…meglio farne a meno.
    Gianni Bianchini

  929. davide capelli

    Il dio denaro non ci salverà …qui non se ne puo’ piu’ diamoci da fare ….. Complimenti Giuseppe per l’uso di questo sistema in pochi lo avrebbero fatto

  930. Fausto Bertolini

    La figura del “Che” e’ molto controversa come tutti i grandi avventurieri.
    Vederlo come un eroe pacifista lo trovo pero’ francamente RIDICOLO, ma tanto ormai si trovano bandiere cubane e urss nei vari banchetti di feste dell’unita’ e affini, una vera vergogna e un vero sberleffo alle innumerevoli dittime di queste DITTATURE, DITTATURE appoggiate anche dal prode ERNESTO.

    Per quanto riguarda la figliola dico solo che una frase come:
    “Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo”
    fa semplicemente VOMITARE!!!

    Ma cosa sta cercando di giustificare?
    Il dirottamento degli arei e l’assassinio di migliaia di innocenti?
    Il governo DITTATORIALE castrista?

    Che GRANDE IPOCRISIA vi viene spacciata cari rivoluzionari rossi di tutto il mondo..

  931. davide capelli

    Il dio denaro non ci salverà …qui non se ne puo’ piu’ diamoci da fare ….. Complimenti Giuseppe per l’uso di questo sistema in pochi lo avrebbero fatto

  932. Stefano Mazzante

    Scusate se non parlo del tema in questione (la lettera della figlia del CHE) ma vorrei approfondire, dire la mia su un argomento che è di strettissima attualità…il programma di CELENTANO con il conseguente tema della LIBERTA’ DI INFORMAZIONE…sono IMPAURITO in quanto molte persone sono sconvolte per cio’ che ha detto ieri CELENTANO…ma lui non ha detto un c…o..ha dato un dato di fatto-una statistica (penso che qui o ci sia lo zampino di bebbe o celentano ha visto il tuo spettacolo) che anche i telegiornali avevavo paura di far vedere..ma perchè? Perchè tutti hanno paura di quello che potrebbe accadere…perche noi siamo ABITUATI alla censura sono anni che ci mollano quelle cagate di reality, e poi è chiaro che fanno 10 milioni di ascolti-o guardi quello o ti guardi 8 e mezzo di ferrara…non c’è un cazzo in tv..quindi spegniamola-buttiamola a fanculo questa televisione(finchè sara questa) e leggiamoci un libro o diamo spazio a cose che ti danno qualcosa-che ti lasciano qualcosa…e se noi ABBIAMO PAURA DELLA SCIA CHE CELENTANO DOPO LA PUNTATA DI IERI SERA SU RAI 1 SI PORTERA’ DIETRO PER AVER ESPRESSO UN DIRITTO SACROSANTO: LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE allora vuol dire che SIAMO IMMERSI IN UN VERO E PROPRIO SISTEMA DITTATORIALE….MI SONO ROTTO I COGLIONI VAFFANCULO A TUTTI VAFFANCULO A QUESTO GOVERNO DI MERDA VAFFANCULO A L ITALIA CHE INIZIA AANCHESSA AD AVERE QUESTA FORMA!!!!

  933. Rossana Gualeni

    De pie, cantar
    que vamos a triunfar.
    Avanzan ya
    banderas de unidad.
    Y tú vendrás
    marchando junto a mí
    y así verás
    tu canto y tu bandera florecer.
    La luz
    de un rojo amanecer
    anuncia ya
    la vida que vendrá.

    De pie, luchar
    el pueblo va a triunfar.
    Será mejor
    la vida que vendrá
    a conquistar
    nuestra felicidad
    y en un clamor
    mil voces de combate se alzarán,
    dirán
    canción de libertad,
    con decisión
    la patria vencerá.

    Y ahora el pueblo
    que se alza en la lucha
    con voz de gigante
    gritando: ¡adelante!

    La patria está
    forjando la unidad.
    De norte a sur
    se movilizará
    desde el salar
    ardiente y mineral
    al bosque austral
    unidos en la lucha y el trabajo
    irán,
    la patria cubrirán.
    Su paso ya
    anuncia el porvenir.

    De pie, cantar
    el pueblo va a triunfar.
    Millones ya,
    imponen la verdad,
    de acero son
    ardiente batallón,
    sus manos van
    llevando la justicia y la razón.
    Mujer,
    con fuego y con valor,
    ya estás aquí
    junto al trabajador.

    Y ahora el pueblo
    que se alza en la lucha
    con voz de gigante
    gritando: ¡adelante!

    El pueblo unido, jamás será vencido

  934. Giancarlo Dalla Libera

    Caro Beppe,
    ieri sera seguendo Celentano sono rimasto colpito: finalemente ho saputo perchè hai rifiutato il suo invito di partecipare a Rockpolitic. Non conosco la tua vicenda con la RAI, ne che cosa tu chieda che ti venga riconosciuto restituito, soldi, riconoscenza, non so.

    Sono convinto che tu abbia un compito preciso: accettare inviti come quello di Celentano, asnche se ci perdi qualcosa per ricordare ai tanti italiani distratti e menefreghisti che:
    – Stiamo distruggendo il pianeta con i nostri consumi, quante persone sanno che se l’Occidente continuerà a consumare come si fa oggi, ci saranno al massimo altri 40-50 anni di vita sul nostro pianeta?
    – Ogni giorno muoiono 30.000 persone di fame e malattie: per impedirlo basterebbe un cifra dell’ordine dei 10 mld di dollari all’anno che ovviamente l’europa e l’america non hanno visto che ne spendono più di 400 mld a testa (all’anno) in ARMI, IN GUERRA.
    – Si sono gongolati di aver condonato la bellezza di 18 mld di debito ai paesi poveri quando il debito totale è di più di 2300 mld, che garantisce all’occidente una somma di interesse superiore ai soldi che l’occidente da al terzo mondo.

    BEPPE, LE P…E CE LE HAI, vai a SVEGLIARE GLI ITALIANI, A RICORDARE A POLITICI CHE SONO NOSTRI DIPENDENTI!!

    Se ti serve una mano io ci sto!

    A presto

    Giancarlo

  935. Mario Gabrielli Cossellu

    Hasta la victoria siempre, Comandante Che Guevara!
    Que viva Cuba, que viva América libre!

  936. Diana Rimedio

    perche’ andare cosi’ lontano nel tempo e nello spazio per parlare di pace….perche’ schierarsi ? La pace e’ universale.
    Beppe posso presentarti un amico che non c’e’ piu’? Ma forse gia’ lo conosci, magari fara’ piacere ad alcuni visitare il suo sito? http://www.tizianoterzani.com

    Un estratto da un suo libro:

    “…Ancor più che fuori, le cause della guerra sono dentro di noi. Sono in passioni come il desiderio, la paura, l’insicurezza, l’ingordigia, l’orgoglio, la vanità… Dobbiamo cambiare atteggiamento. Cominciamo a prendere le decisioni che ci riguardano e riguardano gli altri sulla base di più moralità e meno interesse. Facciamo più quello che è giusto, invece di quel che ci conviene. Educhiamo i nostri figli ad essere onesti, non furbi.
    È il momento di uscire allo scoperto; è il momento di impegnarsi per i valori in cui si crede. Una civiltà si rafforza con la sua determinazione morale, molto più che con nuove armi.”

  937. Domenico Coppola

    Questa lettera mi pare una zuppa di luoghi comuni intorno a uno sdrucito culto della persona, tanto caro a tutti i regimi dittatoriali. Attenzione al qualunquismo di sinistra che non è migliore di quello di destra. La vera rivoluzione è imparare a ragionare, non sparare addosso a tutto quello che non piace

  938. Federico Tubaro

    Penso che finché metteremo etichette e simboli davanti alle cose ci fermeremo sempre alla superficie delle cose e non capiremo mai come funzionano.
    I simboli, le parole, aiutano ad esprimersi ma non sono la realtà. Per risolvere i problemi, bisogna fare un pò più di silenzio, capire, e fare.
    I nostri politici non danno un buon esempio, sono sempre tesi a difendere e propagandare i propri simboli, la destra, il centro, la sinistra. I problemi sembrano siano per loro strumentali alla crescita dei loro partiti.
    Penso che Che Guevara abbia agito molto e parlato poco. Usarlo come simbolo forse aiuta ad esprimersi velocemente, a lanciare messaggi sintetici. Ma se ci fermiamo al simbolo per fare discorsi di “destra-sinitra” facciamo come i politici, ci dimentichiamo di fare qualcosa.

  939. Giangerolamo Pirinoli

    Tutto assolutamente condivisibile per carità ma certe frasi infelici mi fanno accapponare la pelle.
    Ad esempio:
    “purificare il meglio dell’uomo per mezzo del lavoro” suona mostruosamente simile a quel “Il lavoro rende liberi” che si poteva (e si può ancora oggi) leggere fuori dai campi di concentramento nazisti.

    Beppe, eri proprio tu che dicevi di fare attenzione alla potenza delle parole.

  940. roberto d'angelo

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

    Postato da: Barbara Mensi il 21.10.05 09:59

    No noi facciamo piu’ schifo ancora, ringrazia l’ignoranza imperante e questa cultura massonico/mafiosa che ci hanno inculcato per 60 anni.

    Credo che il racconto da te riportato la dica lunga sull’inutilita’ umana di molti italiani, con un governo come questo che da l’esempio non puo’ che peggiorare ancora di piu’.
    Io non ce la faccio piu’ a essere rappresentato da tutte queste nullita’, essere comparato a loro misurato all’estero con un metro speciale per colpa loro. Quesot paese e’ marcio ma proprio nelle radici.

  941. Jenny Tatti

    Marco ,Marco, non dobbiamo MAI dimenticare i nostri malanni italiani ma dobbiamo anche e soprattutto guardarci intorno

  942. Luca Bubba

    Ribadisco: o voi destroidi invece di perdere il vostro prezioso tempo a parlare di cose che oltre a non condividere non conoscete, perche’ non vi aprite un blog dove idolatrare il vostro uomo del miracolo?

  943. Mattia Fradale

    Perchè essere comunisti è un reato?

  944. alessandro biraghi

    al signor Focardi vorrei dire che non ho 50 anni ma ne ho abbastanza per sapere che Ernesto Guevara tutto fece tranne che essere colluso con un regime che di fatto tradì scopi e principi della rivoluzione cubana. Tanto è vero che usci quasi subito dalle stanze del potere e inizio un percorso che lo rese inviso non solo al regime castrista ma anche ai sovietici e compagnia cantante. Se i sandinisti millantando ideali e richiamandosi al Che hanno fatto tutto quello che Lei dice, non credo proprio che la colpa possa essere attribuita al Comandante. Già il fatto che Lei accomuni Castro e il Che, mi fa sorgere seri dubbi sul fatto che abbia le idee chiare non le abbia proprio.

    Al signor Toni invece vorrei dire che scrivere “è morto con il fucile in braccio e carico di odio verso il prossimo” è abbastanza chiaramente un segno di ignoranza (e non lo intenda in senso offensivo ma solo nel senso di mancata conoscenza delle cose). E’ morto legato in un letto crivellato da colpi di pistola e in un paese straniero dove era andato proprio per cercare, secondo la sua visione condivisibile o meno che sia, di aiutarlo il prossimo. Così come per aiutare il prossimo aveva speso anni in giro per il mondo constatando che in fondo del prossimo non gliene fregava un bel nulla a nessuno.

    Infine, credo che si debba un giorno riuscire a superare questa mentalità piccola di schieramenti contrapposti; io tengo per Gesù e quindi sono contro i comunisti e viceversa. Non è la lotta o la negazione di ciò che pare diverso da noi che ci può far andrae avanti e migliorare. Ho letto poco delle sacre scritture che Lei da credente conosce sicuramente meglio di me ma ricordo che il suo Gesù a Gerusalemme disse “si apriranno le porte del cielo a Tiro e Sidone (città pagane) ma non a voi che avete avuto la luce e non avete voluto vederla”.

    Glielo ha insegnato il suo Gesù; basta con ‘ste contrapposizioni che sapiamo solo da chi e perchè sono state inventate e fomentate per anni.

    Probabilmente Gesù Cristo e Che Guevara sono stati gli unici veri comunisti che siano mai apparsi sulla terra.

    Saluti e HASTA SIEMPRE COMANDANTE

  945. Gianni Rubagotti

    Quindi se oggi Cuba è la fattoria di Castro (vedete rapporti di Amnesty) il Che che ha lottato fianco a fianco a lui ed è stato suo ministro non c’entra nulla?

  946. Daniele Gregori

    Veramente molto bella come lettera…piena di parole veritiere e dolci, come solo una discendente del Che poteva pronunciare….Lui, una persona che si è sacrificato per gli altri andando a combattere una guerra che non gli apparteneva, ma che SENTIVA SUA!!

  947. antonio citro

    Ciao a tutti, ho letto con piacere l’articolo della figlia del Che.
    Ma ho letto anche che ha stipulato un accordo con la Mondadori per la pubblicazione di scritti inediti del Che.
    Ho letto l’intervista che è stata pubblicata sul Manifesto e onestamente non sono molto convinto della validità delle giustificazioni date dala figlia del CHE.
    L’articolo lo potete leggere al seguente indirizzo:
    http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/19-Ottobre-2005/art71.html
    In questo caso non si può proprio dire “Tale padre tale figlio”…

    grazie a tutti

    antonio

  948. Giovanni Senzitalia

    @ Sandro Bardo

    Ti facilito l’opera, e ribadisco la mia opinione

    Io non so’ nulla su Che Guevara, sicche’non mi esprimo sull’uomo o il suo operato.

    Quello che mi da’ fastidio e che piu’ mi strarompe e’ che ci sia sempre qualche persona che tenta di farmi sentire in colpa per tutti i mali mondiali. Sono piu’ di 30 anni che sento e risento la storia di gente che muore di fame, bambini che muoiono di fame e malattie, e via discorrendo. Ma porca puttana, questa gente che muore di fame, cosa ha fatto negli ultimi 30 anni per evitare la fame? Le varie organizzazioni umanitarie, governi dei paesi piu’ ricchi, l’onu…chi piu’ ne ha piu’ ne metta…..hanno speso miliardi di dollari in aiuti umanitari e cosa e’ cambiato? Niente. L’africa e’ un continente ricchissimo di risorse naturali, eppure e’ considerata il terzo o quarto mondo. Cose’, lavorare non e’ nel loro vocabolario? Scopazzare dalla mattina alla sera e’ piu’ divertente? A me sembra che i bambini sopravvissuti alla fame 30 anni fa’, sono i padri e le madri dei bambini che oggi muoiono di fame, ma allora mi chiedo, se ci sei passato tu da piccolo, cosa cavolo ti metti a fare 15-20 figli se non sai cosa dargli da mangiare? Cosa hai fatto in questi anni per migliorarti la vita?
    Che futuro stai preparando per questi tuoi figli?
    La sfiga prima o poi capita a tutti, ed io sono qui, pronto ad aiutarti, ma se ti aspetti che io faccia tutto al posto tuo, continua ad aspettare. Aiutati che dio ti aiuta. Se vuoi continuare a fare le cose di sempre, almeno smettila di strarompermi.
    Cara Aleida e Beppe, continuate pure con lettere lacrimose, se cio’ vi fa’ piacere, io mi sono disincantato un po’ di tempo fa’.

  949. Daniele Gregori

    Veramente molto bella come lettera…piena di parole veritiere e dolci, come solo una discendente del Che poteva pronunciare….Lui, una persona che si è sacrificato per gli altri andando a combattere una guerra che non gli apparteneva, ma che SENTIVA SUA!!

  950. Luca Bubba

    Ribadisco: o voi destroidi invece di perdere il vostro prezioso tempo a parlare di cose che oltre a non condividere non conoscete, perche’ non vi aprite un blog dove idolatrare il vostro uomo del miracolo?

  951. GUIDO CARNEVALI

    Buongiorno Beppe, sono Guido da Roma, questa è la mia prima e mail e volevo dirti che approvo quello che stai facendo “dietro le quinte” risvegliare la coscienza della gente non è un compito così facile, tuttavia tu ci stai provando nonostante, gli ostacoli e le difficoltà.
    Scuotere le coscienze degli uomini dovrebbe partire da noi stessi, rendersi conto che se volessimo veramente potremmo davvero migliorare il mondo in cui viviamo, combattendo fame, miseria, povertà e dando più dignità a coloro che l’anno perso o non l’anno mai avuta perchè gli è sempre stata negata, allo stesso tempo dovremmo avere più rispetto per madre natura che stiamo sfruttando fino ai limiti mai visti.
    Ti saluto, continua così.

  952. Maria Lama

    Con rispetto per chi si è commosso alla lettura di questo polpettone globale di banalità, a me è venuto un attacco di diabete. Basta miti! E basta, soprattutto, miti di gente che parla di PACE con le armi in mano!
    Cara Aleida, saresti più credibile nella tua terra e con il tuo pensiero. Possibile che i figli di personaggi famosi non sappiano ragionare autonomamente? Hasta siempre….Ormai è solo una moda nella bocca di vecchi ottusi nostalgici o di giovani che del Che non conoscono altro che il famoso ritratto che fa molto ‘rivoluzionario’. Guardate Cuba e ditemi dov’è il Che.

  953. Gaetano Dalboni

    Sempre per Leo da Rimini che grazie al coraggio delle proprie opinioni non si firma neppure!

    ‘…Certo bisogna farne di strada da una ginnastica di obbedienza,
    fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza,
    però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni,
    da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni’ (F.De Andrè – Storia di un impiegato)

    ‘…Che siano untuosi democristiani, o grigi compagni del pci,
    son nati proprio brutti,
    o perv lo meno tutti finiscono così’ (G.Gaber- Io se fossi Dio)

  954. Antonello Carta

    Stanno cominciando le danze per la successione di Fidel Castro , praticamente quello che lo ha assassinato.

    Sarebbe bene che la signora Guevara pianga il suo parente in privato.

    Caro Grillo , sempre più ROSSO e sempre meno credibile.

    Peccato sembrava una cosa più seria.

  955. Stefano Morena

    x filippo giacometti

    PIENAMENTE D’ACCORDO CON TUTTO CIò CHE DICI COMPRESA L’ULTIMA PARTE. SONO NELLA STESSA SITUAZIONE

  956. Daniele Giannicola

    Come al solito c’è pochissima gente che si ferma a riflettere sulle bellissime perole espresse da una donna o da un uomo (che sia la figlia di Ernesto Guevara oppure il panettiere sotto casa)e cerca di puntare il dito contro chi ha, per fortuna, avuto il coraggio di dire la propria opinione contro tutti, difendendola fino alla morte, lottando per un mondo migliore e libero. Vogliamo parlare del metodo? Vogliamo parlare del trattamento che i cubani subivano prima che arrivassero Guevara e Fidel? Molti cubani si lamentano di non essere liberi adesso? Beh…Io dico che sono molto più liberi di noi ma non lo sanno. Sapete quanti Cubani ricevono istruzione di livello universitario? Sapete quanti Cubani vanno in ospedale e ricevono un trattamento appropriato e immediato? Sapete cos’è l’embargo che stringe Cuba e chi lo applica? E soprattutto sapete chi è stato Ernesto Guevara? Se solo uno di noi poveri Italiani o cittadini del mondo avesse il coraggio di fare quello che un Argentino ha fatto in nome degli oppressi, con le sue idee e le sue azioni, forse non si parlerebbe di GUERRA PREVENTIVA, di CORPORATION, di BAMBINI AFFAMATI nel sud del mondo mentre c’è obesità-lifting-estetica e chi più ne ha più ne metta nel centro-nord. Non mi dilungo oltre.
    Informatevi e riflettete gente!

  957. Jenny Tatti

    Aleida parla di pace, e lo fa lei figlia di un uomo che ha combattuto per la pace ed è morto per la pace.
    Il metodo può non essere condivisibile, e io sono più vicina a Ghandi che con la non-violenza ha liberato l’India…l’India!!! ma mi ha sempre appassionato ciò che il Che ha fatto e il profondo rispetto che aveva per la libertà umana.

    Se ci fosse qualcuno interessato alla sua storia consiglio “Senza perdere la tenerezza” di Paco Ignacio Taibo II, è un modo come un altro per CONOSCERE ed evitare di sparare delle immani cazzate come ad esempio che il Che fosse “profumatamente pagato” per il suo impegno…tutto il mondo sa da SEMPRE che furono i servizi segreti americani, la CIA in primis, a mantenere dittature nel continente latino-americano fino a PAGARE, come solo il peggior mafiosopuò fare, il suo omicidio, quello di Allende, quello di migliaia di sindacalisti colombiani…

    E non tiriamo fuori anche la Chiesa che ha ampiamente fatto un mea culpa e che ha trovato in Giovanni Polo II il più grande, immenso, impegnato, coraggioso uomo di pace.

    Fare un pastone di critiche e attacchi gratuiti è molto semplice, a Porta a Porta è pieno di starlette che intervengono parlando della finanziaria….no la finanziaria nooo perchè mi è venuta in mente mi rovinerà la mattinata…

  958. Antonio Durante

    @Leo da Rimini (21.10.05 09:58)

    Leeeoooo ancheeeee tuuuu haaiii sbagliatooooo sitooo !
    Deviiiii digitareeee :
    http://www.gulag.info
    oppure
    http://www.niente-discussione.org
    oppure
    http://www.parliamoci-addosso.net

    la sinistraaa con i paaaaraocchiiii è lentaaaa …; la sinistraaa seeenzaaa paraocchi è rock!
    ciaoooo

  959. Maurizio Rossi

    Vedo che molti odiano che guevara…

    bene, prima di continuare con i vostri commenti ALMENO leggete la sua vita, la sua storia…

    Poi potremmo riparlarne…

    Se partite “a priori” e senza saperne nulla il vostro discorso è VUOTO!

  960. gianni di centa

    Un mito, come le belle frasi, le dolci poesie indimenticabili, una volta scritte o vissute non appartengono più al suo creatore ma a tutto il mondo. Senza grosse forzature comunque possiamo ricondurre le idee di fondo del Che ai nostri giorni alle “battaglie” “Politiche” di alto livello. E’ giusto essere dalla parte dei più deboli, i più poveri e quindi battersi per i loro diritti in un’ottica di redistribuzione della ricchezza a livello locale come in quello globale.
    La lotta parte anche dai piccoli – grandi segnali.
    H.V.S.

  961. filippo giacometti da Venezia

    continuo del commento precedente ….

    Entusiasta del tuo blog, ieri, leggendo un articolo su un quotidiano veneziano, mi è venuta l’idea e la voglia di aprirne uno su venezia. Non penso di esserne in grado. Ce ne sarebbero di cose su cui parlare ……..

    Se leggi questo mio commento e se hai tempo, mi piacerebbe avere una tua impressione ed evenutlamente tuoi suggerimenti.

    grazie

  962. debora ciuchicchi

    FABRIZIO DEL NOCE AVEVA DETTO: NON VENGO E MI AUTOSOSPENDO. INFATTI IERI è VENUTO E NON SI è SOSPESO.

    ….allucinante!!!

    Per 41 anni ho lavorato per Raiuno, ne ho diretto il tg, ho avuto a che fare con grandi direttori, che, quando non erano d’accordo, non si sospendevano, ma rinunciavano alla poltrona.
    (Enzo Biagi)

    la sua lettera per Celentano:
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/10_Ottobre/16/celebiagi.shtml

    http://lanazione.it/art/2005/10/21/5389256#

  963. Giovanni Senzitalia

    @ Leo da Rimini

    Ti rimando a leggere la storia d’Italia!
    Dopo l’impero romano, gli Italiani sono stati presi a pedate nel sedere praticamente da tutti gli altri. Sono stati sottomessi, torturati, uccisi. Ma si sono ribellati, almeno alcuni, ed hanno formato il paese che oggi tutti conoscono. Dillo tu chi ci ha aiutato, perche’ se lo dico io, allora si’ che per alcuni del blog bestemmio. Credo che ti riferisca a dopo la II guerra mondiale, o mi sbaglio?

  964. Gaetano Dalboni

    x Leo da Rimini

    Tu invece hai sbagliato pianeta.
    Io non sono ne di destra ne di sinistra (in Italia fra l’altro è abbastanza difficile afferarne le reali differenze).
    Mentre tu sei un boccalone! Se credi a queste favole, dammi il tuo indirizzo che questa sera vengo a raccontarti Riccioli d’oro e i tre orsi!
    Sveglia…. ti stanno prendendo per il culo…..SIEMPRE!

  965. Renato Longo

    Una pagina del blog forse un pò discutibile. La figura del Che è stata, più o meno, paragonata a quella di Gesù Cristo. Le sue idee, i suoi pensieri, sono più che accettabili. Ma dobbiamo capire che lui ha materializzato i suoi ideali con la rivolta, con le armi, ed è morto nel campo di battaglia. Anche Gesù è morto nel campo, ma usando la parola e l’ascolto. Il Che ci ha lasciato la voglia di non mollare mai, Gesù l’umiltà. Non cerchiamo di avvicinare i due, sarebbe troppo. CIAO

  966. Giovanni Danisi

    Già, la cosa ridicola poi è che il Che sarebbe un pacifista e gli Americani guerrafondai!
    Fino a prova contraria in Afghanistan e in Iraq hanno liberato i paesi da delle sanguinose dittature e la guerra la stanno portando dei terroristi, senza scrupoli, che sono contrari alla Democrazia e alle libere consultazioni elettorali…ma si sa che per i comunisti in America c’è la dittatura e a Cuba (dove gli avversari politici di Castro vengono dati in pasto ai coccodrilli) la libertà!

    Hasta la menzogna siempre

  967. Elio Bonomi

    Per Andrea Caralis.
    Non ho scritto che Cuba esporta la democrazia ma che esporta la “sua demecrazia”. Non ho la presunzione di essere il detentore della verità su quale sia la democrazia, consigliavo solo di fare un paragone tra quella made in USA considerata da tutti, anche dai politici nostrani di sinistra, la “più grande democrazia del mondo” con quella cubana considerata la più feroce del mondo. Giudicare dai fatti piuttosto che farsi condizionare dagli stereotipi confezionati ad arte da chi ha il dominio dell’informazione. Io non sostengo che Cuba sia democratica, so che non è come ci viene dipinta e sono certa che che la nostra democrazia esista solo sulla carta ma che nella realtà siamo più schiavi noi dei cubani. Posso fornire l’esempio di molti cubani che conosco, che hanno girato il mondo e che hanno deciso di tornare a Cuba perchè lì si sentono più liberi. Così come altrettanti cubani sostengono il contrario e ti assicuro che ognuno sostiene liberamente le proprie opinioni senza finire in galera.
    A chi scrive stupidaggini come quella dei cubani che scappano sulle zattere consiglio di approfondire l’argomento, scoprirebbere una verità ben diversa da quella propagandata e forse imparerebbero a vedere la realtà del mondo con occhi diversi da quella che vogliono mostrarci i nostri “democratici” media.
    Ciao a tutti.

  968. Enrico Olivetti

    Un giorno il nostro nano pelato, andò a Cuba con l’intento di convincere Fidel quale bene fosse la democrazia.
    Parlando com Fidel disse: vedi in Italia chiunque può venire a Palazzo Chigi, battere i pugni sulla mia scrivania e gridare “Belusconi è un imbecille”.
    Sorpreso per questa storiella, Fidel, disse. Anche da noi. Abbiamo quindi la democrazia!
    Il nostro Pregiudicato del Consiglio sbalordito chiese allora chiarimenti. E Fidel rispose:
    Certo, da noi la stessa cosa è possibile. Chiunque a Cuba può venire all’Habana, sbattere i pugni sul mio tavolo e gridare “Berlusconi è un imbecille!”
    Dove è allora la differenza?

  969. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa
    …
    … Bilal ha deciso di andare al gabinetto quando è notte. … otto docce con gli scarichi intasati, quaranta lavandini. E otto turche di cui tre stracolme fino all’orlo di un impasto cremoso… L’altro settore ha cinque water, di cui due senza sciacquone, cinque docce e otto lavandini. Dai rubinetti esce acqua salata. Non ci sono porte, non c’è elettricità, non c’è privacy. … E non c’è nemmeno carta igienica: bisogna usare le mani. Lì dentro è meglio andarci di notte perché di giorno il livello dei liquami sul pavimento è più alto dello spessore delle ciabatte e bisogna affondarci i piedi. Ma anche il pediluvio nel lavandino prima di uscire diventa un problema: perché non appena si sfila il piede, la ciabatta comincia a galleggiare e a navigare con la corrente. …
    Si avvicina il carabiniere con il grosso telefonino. È il meno robusto tra i suoi colleghi. … Dopo aver fatto sentire un po’ di musica tecno, schiaccia un altro tasto e il telefonino comincia ad ansimare. Lui si china, mostra lo schermo ai minorenni seduti accanto a Bilal. Sono immagini di un film porno scaricate forse da Internet. Il carabiniere si rialza e sorride: “E dopo, shampoo”, annuncia ai minorenni mimando il gesto della masturbazione. I ragazzini ridono. Poi si china di nuovo sulla prima fila, la percorre e pretende che tutti guardino. Un trentenne si copre gli occhi con le mani. È uno dei ragazzi che ieri sera ha guidato la preghiera sul marciapiede-moschea. È un musulmano praticante e non vuole guardare. Il carabiniere con il neo gli strappa le mani dagli occhi: “E guarda che così impari”, dice piazzandogli lo schermo davanti al naso. Il trentenne si volta, guarda Bilal con gli occhi lucidi. Un carabiniere alle lorospalle scherza con il collega: “Ma lascia perdere che quello è frocio”.
    …
    L’ashara-ashara di mezzogiorno è una parata fascista. Sono quelli dello stesso turno che sabato ha fatto sedere Bilal nei liquami. Nella gabbia ci sono ormai 600 immigrati. Sono tutti seduti ad aspettare il pranzo. Un carabiniere si affaccia a una porta e imita il Duce. … E adesso ci sono 180 nuovi arrivi da registrare, perquisire e sistemare. … I carabinieri con mascherina e guanti in lattice cominciano subito a controllare tasche e borse. Li aiuta un collega in borghese, forse fuori servizio, basette curate, capelli neri con il gel e una maglietta con alcune scritte sul petto. “Spogliati nudo”, dice a un ragazzo in canottiera che sta tremando per il freddo e la paura. Lui non capisce. Resta immobile un minuto intero. “What is the problem?”, urla il carabiniere e gli tira uno schiaffo sulla testa. L’immigrato, pallido e magro come uno scheletro, trema. Altro schiaffo. Tutte le persone in quel momento nude davanti ai carabinieri vengono prese a schiaffi. Da mezz’ora quei ragazzi parlavano di fare il corridoio e nel gergo militare non è un ambiente che unisce due locali. Cosa sia lo dimostrano subito dopo: una fila di sei stranieri da portare nella gabbia passa in mezzo a loro e ciascuno si prende la sua razione di schiaffi. Quattro carabinieri fanno quattro schiaffi a testa. Appare finalmente il brigadiere che a mezzogiorno imitava Mussolini. Ma non rimprovera nessuno. “Questo ti dà problemi?”, chiede al collega in borghese. E spara un pugno sullo sterno all’immigrato magro, che non capisce proprio che cosa ha sbagliato ed è ancora in piedi immobile, in canottiera. Passa un’altra fila di immigrati, altro corridoio. Questa volta li accompagna un dipendente in divisa della Misericordia. Uno con il pizzetto e una piccola cicatrice vicino al naso, che una sera quando un ragazzo ha chiamato i musulmani alla preghiera, si è messo ad abbaiare ogni volta che sentiva dire Allahu akbar. Forse li farà smettere. Invece no, guarda e ride. Davanti alla fila si sistema il brigadiere. Fa il passo dell’oca e finge di portare una lancia: “Avanti marsh”. Soltanto un carabiniere napoletano non partecipa al gioco. Gli schiaffi risuonano nell’aria per mezz’ora. E finalmente una funzionaria di polizia se ne accorge. È una ragazza bionda, non tanto alta, che di giorno raccoglie i capelli dentro un bandana. “Maresciallo”, dice nervosa, “vada di là a vedere cosa stanno facendo i suoi ragazzi perché sento troppe mani che si muovono”. Il maresciallo volta l’angolo e raggiunge gli altri carabinieri: “Uhe ragazzi, mi raccomando”, dice loro e si mettono a ridere tutti insieme. Gli ultimi sei immigrati vengono portati dentro la gabbia a notte fonda, vanno a dormire sull’asfalto perché non ci sono più brande. E i carabinieri festeggiano con una grigliata nel cortile.

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  970. Luciano Picili

    Mi intristisce un po’ leggere i commenti a questa lettera. La gente, secondo me, è drogata. Ormai si crede di più a quello che dice Giuliano Ferrara “come si fa a sventolare ad una manifestazione per la pace la bandiera del Che che era un guerrigliero?” che a saper riconoscere che a volte per una idea è necessario lottare ‘con tutti i mezzi possibili’. Forse non siamo più capaci di combattere. Forse non sappiamo più sognare. Sentire oggi alla TV uno che fa una battuta sul Berlusca ci fa sembrare che chissà quale battaglia stia intraprendendo. Abbiamo perso la rotta. Abbiamo riferimenti fasulli. Riflettiamo.

  971. mario canosa

    questo post avrebbe dovuto essere anonimo, molti post denigrano solamente il Che come scusa per non andare a commentare il contenuto del messaggio.. dire che e’ un terrorista e’ una modo per bloccarne il messaggio prima ancora di essere recepito….come facevano gli antichi romani che consideravano Gesu solo un terrorista. forse meglio limitarsi a dare opinioni alle idee che alle persone….

  972. claudia boscaro

    Il Che è un mito… inutile parlare di un uomo con un fucile! Come cavolo avrebbe fatto a liberare il popolo oppresso da una dittatura altrimenti? Andando a parlare nelle piazze??? Su.. su.. gente! Sveglia! Se fosse stato un uomo così pieno di odio (come l’ha descritto qualcuno nel blog), perchè il popolo l’ha amato e continua ad amarlo anche oggi?
    Meditate gente… meditate!
    Grillo, sei fantastico, non mollare mai! Sei la nostra ancora di salvezza!
    Hasta la victoria siempre!

  973. filippo giacometti da Venezia

    in alcuni commenti di questo post ho avuto il grosso dispiacere di leggere critici

    commenti, a volte anche stupidi, sull’operato del Che o sulle sue consegueze.

    Avrei preferito non leggerli!

    Pregherei chiunque, prima di muovere delle critiche, di avere un po’ di rispetto per un uomo che ha avuto la forza ed il coraggio di mettere continuamente a rischio la propria vita con l’unico obbiettivo di DIFENDERE GLI OPPRESSI. Peraltro pagando questa estrema generosità con la MORTE.
    Un uomo così non si merita di essere liquidato in poche righe da nessuno, anche se nel

    perseguire i suoi valori possa aver commesso i più grossi errori.

    MAGARI CI FOSSE ANCORA QUALCUNO CON TALI VALORI e CON LA FORZA DI PERSEGUIRLI

    A QUALSIASI COSTO!

    Oggi si fa di peggio, di molto peggio, per opprimere ulteriormente gli oppressi e per

    difendere gli oppressori.

    Riflettete bene prima di parlare, poi magari state zitti! (me lo diceva sempre mio padre).

    E con questo non voglio offendere nessuno.

    Beppe, oggi, in italia e non solo, per molti sei tu il LEADER da seguire.

    Anche tu combatti per alcuni valori e lo fai mettendo a rischio la tua persona, quindi

    che tu lo faccia nel modo giusto o sbagliato sei una persona che merita rispetto!
    E sei solo un COMICO!

    Anche io quotidianamente combatto per alcuni valori, a partire dal rispetto (delle

    persone, delle leggi, del diritto ….), e una volta mi era sufficiente. Mi sentivo

    sufficientemente appagato al pensare che se tutti si fossero comportati o si

    comportassero io ogni piccola cosa come me il Mondo sarebbe migliore.
    Oggi non mi basta più! Non sono più appagato!
    Voglio dare di più, voglio combattere, voglo scende in trincea, ma spesso mi capita di

    non farlo, perchè?
    per pigrizia, per paura, per individualismo, per sconforto, per …. perchè non so

    come farlo, per tanti motivi non lo faccio e questo mi fa male!

    Entusiasta del tuo blog, ieri, leggendo un articolo su un quotidiano veneziano, mi è

    venuta l’idea e la voglia di

  974. Sandro Bardo

    Postato da: Giovanni Senzitalia il 21.10.05 07:44

    Ho appena letto quello che sei riuscito a scrivere, e mi domando come e’ possibile che ci sia gente come te. Carissimo senzapatria auguro a te e al tuo compare bonaventura di nascere la prossima volta in uno di quei luoghi.
    INVITO TUTTI GLI UTENTI DI QUESTO BLOG A LEGGERE COSA E’ RIUSCITO A SCRIVERE QUESTO SIGNORE E A ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE IN MERITO.

  975. rita marack

    rispondo a riccardo brandoni.
    tengo a sottolineare che sono una non violenta, qualsiasi forma di violenza mi fa orrore, ma sono d’accordo con te, quando non ci sono alternative in un paese che si fa le leggi di comodo bisogna intervenire rischiando personalmente, sono con te e con tutti coloro che vorranno esserlo.

  976. Bizio Santjago

    …guerrigliero non terrorista.
    il “Che” non metteva bombe sugli autobus, non uccideva civili, insieme a suoi barbudos e aiutato da contadini e da civili combatteva contro i 10000 dell’esercito Batista sostenuto dall’aviazione e dalla marina, in un periodo storico in cui i dissidenti e i nemici politi venivamo mandati a morte. Nel 56 erano 82 uomini. Nel 58 erano più di 600 senza contare quelli che in città attuavano sabotaggi, manifestavano, scioperavano e mantenevano una rete di informazioni. Il terrorismo è un altra cosa. “Il terrorismo è l’arma dei potenti” N.Chomsky

    santjago

  977. gualtiero pernice

    HANNO ASSUNTO 3000 INSEGNANTI DI RELIGIONE
    INVECE DI ASSUMERE 30000 INSEGNANTI DI INFORMATICA
    O DI LINGUE STRANIERE

    POVERA ITALIA GOVERNATA DAGLI AYATOLLAH VATICANI

  978. LUCA BRONDO

    Liberi pensieri in risposta alla lettera di Aleida Guevara
    La lotta alla fame nel mondo, il diritto alla vita e di vivere in un mondo migliore, la libertà di espressione e coscienza sono allo stato attuale delle cose una pura e semplice utopia per la maggior parte degli esseri umani. Ben vengano le parole che le leggo in questa lettera, vorrei poter dare il mio contributo magari una parte delle mie tasse potrebbero essere molto utile alle famiglie somale o eritree (ex colonie italiane) ma purtroppo i miei dipendenti trovano sempre un modo migliore di utilizzarlo, ad esempio aumentando il finanziamento pubblico ai partiti nelle campagne elettorali (+ 40 milioni di euro). Cito questi due paesi africani perché sono tra i più poveri del mondo e perché ho sentito in TV (non ricordo dove ma non è importante) che con 1 euro da quelle parti di compri un bambino!!!!!!!!!! Con 40 milioni di euro magari un minimo di istruzione e cibo in quei paesi li regalavamo.
    Per quanto riguarda le torri gemelle sono state la scusa adottata da un paese “civilizzato” per andare ad esportare “democrazia” in tutti quegli stati dove regnavano dittature e ingiustizie, ovviamente noi che ne possediamo parecchia abbiamo dato il nostro modesto contributo.
    Caso strano li c’è anche lo stramaledettissimo petrolio.
    La PACE resterà un’utopia sino a quando la nostra civiltà non capirà che viene prima l’uomo del denaro, cioè mai.
    Beppe la foto che è stata inserita nel blog è stata una tua scelta o ti è stata inviata dalla Signora Guevara, scusa dettaglio insignificante. Vorrei però ricordare a tutti che il paese rappresentato da quella bandiera non è un paese libero ed è proprio un compagno di battaglie di Ernesto “Che” Guevara che non lo rende libero. Pensate che gli esuli Cubani vanno negli USA a cercare libertà, dalla padella alla brace.
    Fine del liberi pensieri, devo tornare al mio lavoro

  979. Alessandro Brizzi

    Controllate questa notizia:

    http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/politica/lutra/lutra/lutra.html

    Forse qualcosa si stà muovendo?
    Speriamo….

  980. Antonio Durante

    Concordo con quanto scritto da Gaetano Dalboni il 21.10.05 09:46 :

    Siamo al delirio di frutta!!!!
    La lettera della figlia del CHE sembra scritta da un decerebrato ubriaco all’interno di una fumeria d’oppio. Messaggio di pace da parte del CHE ??? Ma in che film? Il CHE è stato uno dei pochi rivoluzionari al modo che ha visto coronato il suo sogno riuscendo ad instaurare una democrazia comunista (come stridono questi due vocaboli uno di fianco all’altro) nel suo paese. E cosa fa questo inno alla pace fatto persona? Se ne sta li dando una mano come medico? Neppure per il cazzo!!! Se ne va in giro per il mondo e continua a fare quello che gli piace veramente…. SPARARE ALLA GENTE!!!! Di pacifisti come il che ne ho le scatole piene! I moralisti catastrofici come sua figlia (onde di 40 metri a causa dell’inquinamento, terremoti a causa della cattiveria imperante, lumache assassine, tartarughe ninja….) mi hanno sfracellato le sfrappole!!!
    Che vadano a scoreggiare nella farina….. SIEMPRE!

    Postato da: Gaetano Dalboni il 21.10.05 09:46

  981. Mattia Fradale

    Quanti medici italiani anche laureandi sono disposti a immolarsi per liberarci da Berlusconi? Sono aperte le iscrizioni: è preferibile barba lunga o paio di baffoni. Se il compito sarà svolto con particolare abnegazione sono comprese 100.000 t-shirt con la vostra faccia in vendita in tutti gli ipermercati d’Italia. E’ preferibile presentarsi all’iscrizione muniti di codice fiscale, carta sanitaria e motto ben leggibile da piazzare sui poster! Partecipate numerosi.

  982. Luca Bubba

    Non capisco come mai la gente di destra sprechi il suo tempo a parlare di cose che sono molto lontane dai loro ideali: perche’ non vi aprite un blog e parlate tutto il giorno del portatore nano di democrazia?

  983. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa
    …
    … Bilal ha deciso di andare al gabinetto quando è notte. … otto docce con gli scarichi intasati, quaranta lavandini. E otto turche di cui tre stracolme fino all’orlo di un impasto cremoso… L’altro settore ha cinque water, di cui due senza sciacquone, cinque docce e otto lavandini. Dai rubinetti esce acqua salata. Non ci sono porte, non c’è elettricità, non c’è privacy. … E non c’è nemmeno carta igienica: bisogna usare le mani. Lì dentro è meglio andarci di notte perché di giorno il livello dei liquami sul pavimento è più alto dello spessore delle ciabatte e bisogna affondarci i piedi. Ma anche il pediluvio nel lavandino prima di uscire diventa un problema: perché non appena si sfila il piede, la ciabatta comincia a galleggiare e a navigare con la corrente. …
    Si avvicina il carabiniere con il grosso telefonino. È il meno robusto tra i suoi colleghi. … Dopo aver fatto sentire un po’ di musica tecno, schiaccia un altro tasto e il telefonino comincia ad ansimare. Lui si china, mostra lo schermo ai minorenni seduti accanto a Bilal. Sono immagini di un film porno scaricate forse da Internet. Il carabiniere si rialza e sorride: “E dopo, shampoo”, annuncia ai minorenni mimando il gesto della masturbazione. I ragazzini ridono. Poi si china di nuovo sulla prima fila, la percorre e pretende che tutti guardino. Un trentenne si copre gli occhi con le mani. È uno dei ragazzi che ieri sera ha guidato la preghiera sul marciapiede-moschea. È un musulmano praticante e non vuole guardare. Il carabiniere con il neo gli strappa le mani dagli occhi: “E guarda che così impari”, dice piazzandogli lo schermo davanti al naso. Il trentenne si volta, guarda Bilal con gli occhi lucidi. Un carabiniere alle lorospalle scherza con il collega: “Ma lascia perdere che quello è frocio”.
    …
    L’ashara-ashara di mezzogiorno è una parata fascista. Sono quelli dello stesso turno che sabato ha fatto sedere Bilal nei liquami. Nella gabbia ci sono ormai 600 immigrati. Sono tutti seduti ad aspettare il pranzo. Un carabiniere si affaccia a una porta e imita il Duce. … E adesso ci sono 180 nuovi arrivi da registrare, perquisire e sistemare. … I carabinieri con mascherina e guanti in lattice cominciano subito a controllare tasche e borse. Li aiuta un collega in borghese, forse fuori servizio, basette curate, capelli neri con il gel e una maglietta con alcune scritte sul petto. “Spogliati nudo”, dice a un ragazzo in canottiera che sta tremando per il freddo e la paura. Lui non capisce. Resta immobile un minuto intero. “What is the problem?”, urla il carabiniere e gli tira uno schiaffo sulla testa. L’immigrato, pallido e magro come uno scheletro, trema. Altro schiaffo. Tutte le persone in quel momento nude davanti ai carabinieri vengono prese a schiaffi. Da mezz’ora quei ragazzi parlavano di fare il corridoio e nel gergo militare non è un ambiente che unisce due locali. Cosa sia lo dimostrano subito dopo: una fila di sei stranieri da portare nella gabbia passa in mezzo a loro e ciascuno si prende la sua razione di schiaffi. Quattro carabinieri fanno quattro schiaffi a testa. Appare finalmente il brigadiere che a mezzogiorno imitava Mussolini. Ma non rimprovera nessuno. “Questo ti dà problemi?”, chiede al collega in borghese. E spara un pugno sullo sterno all’immigrato magro, che non capisce proprio che cosa ha sbagliato ed è ancora in piedi immobile, in canottiera. Passa un’altra fila di immigrati, altro corridoio. Questa volta li accompagna un dipendente in divisa della Misericordia. Uno con il pizzetto e una piccola cicatrice vicino al naso, che una sera quando un ragazzo ha chiamato i musulmani alla preghiera, si è messo ad abbaiare ogni volta che sentiva dire Allahu akbar. Forse li farà smettere. Invece no, guarda e ride. Davanti alla fila si sistema il brigadiere. Fa il passo dell’oca e finge di portare una lancia: “Avanti marsh”. Soltanto un carabiniere napoletano non partecipa al gioco. Gli schiaffi risuonano nell’aria per mezz’ora. E finalmente una funzionaria di polizia se ne accorge. È una ragazza bionda, non tanto alta, che di giorno raccoglie i capelli dentro un bandana. “Maresciallo”, dice nervosa, “vada di là a vedere cosa stanno facendo i suoi ragazzi perché sento troppe mani che si muovono”. Il maresciallo volta l’angolo e raggiunge gli altri carabinieri: “Uhe ragazzi, mi raccomando”, dice loro e si mettono a ridere tutti insieme. Gli ultimi sei immigrati vengono portati dentro la gabbia a notte fonda, vanno a dormire sull’asfalto perché non ci sono più brande. E i carabinieri festeggiano con una grigliata nel cortile.

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  984. alessandro sacconi

    CARI RAGAZZI,
    VI CONSIGLIO DI ANDARE A VISITARE QUESTO SITO.
    http://www.cacaonline.it/primapagina/multinazionaliboicott.htm
    CIAO !!!!!!

  985. andrea toso

    devo dire che che guevara mi ha proprio stufato.
    non sono uno storico e la mia conoscenza della sua vita non si può definire approfondita, ma il fatto che sia considerato un eroe mi sembra un segno che viviamo in un brutto periodo.
    inoltre, la lettera, mi sembra solo un condensato di propaganda piuttosto superficiale.
    quello che mi fa impazzire è che tutti si riempiono la bocca con la parola “pace”, mettono la bandiera alla finestra e poi si scannano per il parcheggio, non sanno il nome del proprio vicino di casa, si pigliano per il culo alla minima occasione e raramente hanno una parola buona per qualcuno.
    diciamoci la verità: la pace la fanno le persone prima che i governi e io sono convinto che l’andazzo attuale delle nostre città (io sono di milano) in cui ti senti solo come un cane anche in piazza del duomo in mezzo alla gente non sia (solo) colpa del governo che decide di fare la guerra, ma sia colpa nostra, che per proteggere il nostro diritto al cinema, alla discoteca, alle vacanze siamo diventati una sorta di cactus sociali, che espongono un sacco di spine per paura che gli altri ci mettano i piedi in testa o ci freghino.
    2 parole su che guevara: lo sapevate che lo chiamavano “el chancho” (il maiale) perchè passava lunghissimi periodi senza lavarsi? la scusa era che l’acqua fredda provocava gli attacchi d’asma, ma proprio di una scusa si tratta: infatti nella sua biografia si racconta di un aneddoto secondo cui le sue mutande stavano in piedi da sole… forse cambiarsele gli avrebbe provocato un attacco.
    guardiamoci dagli eroi, non esistono: sono solo uomini raccontati in un certo modo. e dubito che chi oggi è definito grande avesse come massima aspirazione seguire un altro grande. ragioniamo con le nostre teste che è meglio.

  986. Stefano Morena

    La situazione a Cuba da tanti commentata nel POST non può essere liquidata con analisi frettolose e parziali. Bisogna comprendere e valutare aspetti quali: l’imbargo economico in vigore da quarant’anni che costringe la popolazione cubana a vivere in condizioni di povertà (Cuba è considerato un paese del terzo mondo e non del primo); la quotidiana minaccia Statunitense che sovvenziona i gruppi controrivoluzionari residenti a MIAMI; il miraggio del sogno americano dove tutto è bello e meglio sicuramente colpisce i giovani e le giovani cubani.
    Certo CUBA non è la soluzione al quesito qual’è la forma di governo migliore ma altrettanto si può dire delle cosiddette democrazie occidentali. Se ci pensate DEMOCRAZIA significa governo del popolo. Ma se ad esempio la maggioranza del popolo è contraria alla guerra in Iraq ed il governo manda ugualmente le truppe, dove sta la democrazia?

  987. Leo da Rimini

    @ Gaetano Dalboni

    Gaetaaaaanooooo haaaaiiii sbagliaaaatooo siiiitooo.

    Deeevi digitareee http://www.forzaitalia.it!

  988. arianna pinton

    Perché schierarsi pro o contro le ovvietà scritte da una donna qualsiasi, che fa eco solo perché porta un cognome importante?
    Condividerle, certo, è naturale, l’idea di pace non può che essere universale. Ma mi infastidisce il fatto che, se la retorica è usata da una Pinco Palla che si chiama Guevara, allora in automatico per molti diventano parole credibili, giuste, innegabili, hasta la victoria, siempre.
    Se invece le avesse scritte uno che di cognome fa Hitler, magari un figlio segreto che nella fantastoria spunti all’improvviso, allora saremmo tutti a manifestare il nostro orrore, ma come si permette quello lì, parlare di pace, non si ricorda cos’ha fatto suo padre?
    Se le avesse pronunciate Pier Silvio Berlusconi? Sarebbe un pirla che fa della retorica una bandiera? Significa che le colpe dei padri ricadono automaticamente sui figli?
    Non sono di destra, ma a qualcuno farebbe bene riflettere un po’ di più, invece che sbavare ogni volta che sente parlare di “pace” o che si scioglie in un brodo di giuggiole perché nella sua mente riecheggia il mito del Che…
    Anche per valutare la coerenza e veridicità delle opinioni in Italia vale il cognome che si porta?

  989. lago riccardo

    del noce è lento, beppe grillo è rock
    tronchetti provera è lento, internet è rock
    silvio berlusconi è lento, l’amore è rock
    tutti i politici in italia sono lenti, l’utopia è rock, la cultura è rock, l’ignoranza è lenta,
    celentano è rock, santoro è rock, luttazzi è rock, mediaset è lenta, emilio fede è lento, zapatero è rock, bush e blair sono lenti che guevara è rock, l’informazione giornalistica è lenta, il blog di beppe grillo è rock, calderoli e bondi sono lenti, pannella è rock.
    il calcio è lento, la de filippi e costanzo sono lenti, rai tre è rock

  990. Barbara Mensi

    Io, clandestino a Lampedusa
    …
    … Bilal ha deciso di andare al gabinetto quando è notte. … otto docce con gli scarichi intasati, quaranta lavandini. E otto turche di cui tre stracolme fino all’orlo di un impasto cremoso… L’altro settore ha cinque water, di cui due senza sciacquone, cinque docce e otto lavandini. Dai rubinetti esce acqua salata. Non ci sono porte, non c’è elettricità, non c’è privacy. … E non c’è nemmeno carta igienica: bisogna usare le mani. Lì dentro è meglio andarci di notte perché di giorno il livello dei liquami sul pavimento è più alto dello spessore delle ciabatte e bisogna affondarci i piedi. Ma anche il pediluvio nel lavandino prima di uscire diventa un problema: perché non appena si sfila il piede, la ciabatta comincia a galleggiare e a navigare con la corrente. …
    Si avvicina il carabiniere con il grosso telefonino. È il meno robusto tra i suoi colleghi. … Dopo aver fatto sentire un po’ di musica tecno, schiaccia un altro tasto e il telefonino comincia ad ansimare. Lui si china, mostra lo schermo ai minorenni seduti accanto a Bilal. Sono immagini di un film porno scaricate forse da Internet. Il carabiniere si rialza e sorride: “E dopo, shampoo”, annuncia ai minorenni mimando il gesto della masturbazione. I ragazzini ridono. Poi si china di nuovo sulla prima fila, la percorre e pretende che tutti guardino. Un trentenne si copre gli occhi con le mani. È uno dei ragazzi che ieri sera ha guidato la preghiera sul marciapiede-moschea. È un musulmano praticante e non vuole guardare. Il carabiniere con il neo gli strappa le mani dagli occhi: “E guarda che così impari”, dice piazzandogli lo schermo davanti al naso. Il trentenne si volta, guarda Bilal con gli occhi lucidi. Un carabiniere alle lorospalle scherza con il collega: “Ma lascia perdere che quello è frocio”.
    …
    L’ashara-ashara di mezzogiorno è una parata fascista. Sono quelli dello stesso turno che sabato ha fatto sedere Bilal nei liquami. Nella gabbia ci sono ormai 600 immigrati. Sono tutti seduti ad aspettare il pranzo. Un carabiniere si affaccia a una porta e imita il Duce. … E adesso ci sono 180 nuovi arrivi da registrare, perquisire e sistemare. … I carabinieri con mascherina e guanti in lattice cominciano subito a controllare tasche e borse. Li aiuta un collega in borghese, forse fuori servizio, basette curate, capelli neri con il gel e una maglietta con alcune scritte sul petto. “Spogliati nudo”, dice a un ragazzo in canottiera che sta tremando per il freddo e la paura. Lui non capisce. Resta immobile un minuto intero. “What is the problem?”, urla il carabiniere e gli tira uno schiaffo sulla testa. L’immigrato, pallido e magro come uno scheletro, trema. Altro schiaffo. Tutte le persone in quel momento nude davanti ai carabinieri vengono prese a schiaffi. Da mezz’ora quei ragazzi parlavano di fare il corridoio e nel gergo militare non è un ambiente che unisce due locali. Cosa sia lo dimostrano subito dopo: una fila di sei stranieri da portare nella gabbia passa in mezzo a loro e ciascuno si prende la sua razione di schiaffi. Quattro carabinieri fanno quattro schiaffi a testa. Appare finalmente il brigadiere che a mezzogiorno imitava Mussolini. Ma non rimprovera nessuno. “Questo ti dà problemi?”, chiede al collega in borghese. E spara un pugno sullo sterno all’immigrato magro, che non capisce proprio che cosa ha sbagliato ed è ancora in piedi immobile, in canottiera. Passa un’altra fila di immigrati, altro corridoio. Questa volta li accompagna un dipendente in divisa della Misericordia. Uno con il pizzetto e una piccola cicatrice vicino al naso, che una sera quando un ragazzo ha chiamato i musulmani alla preghiera, si è messo ad abbaiare ogni volta che sentiva dire Allahu akbar. Forse li farà smettere. Invece no, guarda e ride. Davanti alla fila si sistema il brigadiere. Fa il passo dell’oca e finge di portare una lancia: “Avanti marsh”. Soltanto un carabiniere napoletano non partecipa al gioco. Gli schiaffi risuonano nell’aria per mezz’ora. E finalmente una funzionaria di polizia se ne accorge. È una ragazza bionda, non tanto alta, che di giorno raccoglie i capelli dentro un bandana. “Maresciallo”, dice nervosa, “vada di là a vedere cosa stanno facendo i suoi ragazzi perché sento troppe mani che si muovono”. Il maresciallo volta l’angolo e raggiunge gli altri carabinieri: “Uhe ragazzi, mi raccomando”, dice loro e si mettono a ridere tutti insieme. Gli ultimi sei immigrati vengono portati dentro la gabbia a notte fonda, vanno a dormire sull’asfalto perché non ci sono più brande. E i carabinieri festeggiano con una grigliata nel cortile.

    Tratto da http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?idCategory=4821&idContent=1129502&m2s=a

    E NOI SIAMO MIGLIORI DI CUBA?

  991. Umberto Mas

    x umberto mas

    i morti son attorno agli 80 milioni tra cui nemici politici ebrei, zingari ed omosessulai,ale’ tutti in siberia (ripeto nn solo nemici politici, quindi razza o non razza li ha uccisi tutti). la tomba Josif Vissarionivic Dzugasvili, l’uomo d’acciaio, ha ancora i fiori sopra, magari qualcuno glielo metti anche tu

    Postato da: jacopo prati il 20.10.05 23:19

    ah, vi siete decisi.. ora sono 80. Non voglio fiori nemmeno sulla MIA di tomba, che m’importa di quella del Josif. E poi mi pare d’vaere scritto di non aderire a quella ideologia.
    Ma forse te ne sei scordato..

    ps: erano tutti in Siberia? Wow.. e 80 milioni precisi precisi… li hai contati via satellite, uno per uno?
    Tutto questo- se non ci fossero di mezzo dei morti- mi farebbe ridere. Ognuno che dice la sua, e con somma sicurezza. Si parlava prima di 10, poi di 100, poi di 30 milioni.. e chi ne parla o non era ancora nato oppure faceva tutt’altro. Ora fioccano gli esperti.
    Ah, il 100 milioni l’ha detto Baget Bozzo.

    p v

  992. salvatore trovato

    Ragazzi alle ultime elezioni ho dato il voto a berlusconi

    Ho un senso di colpa che mi viene da morire

    Voglio morire per il gesto che ho fatto

    Mi ha fregato con la sua informazione

    Mi ha manipolato il cervello senza che me ne sia reso conto

    HO DATO IL VOTO A BERLUSCONIIIIIIIIII

    Beppe cosa dobbiamo fare?
    Dicci cosa dobbiamo fare?
    Aiutaci a combattere Beppe

    Porco zio Beppe mi vuoi dire cosa posso fare?

    Ho convinto i miei famigliari a non votare questi dittatori mediatici

    Nel mio bar (prima mettevo il corriere della sera e la gazzetta) adesso trovi anche l’unià e giornali di sinistra di centro(quale centro)
    Qualcosa già è NO?

    la tv l’ho spenta metto solo musica

    Ti prego dammi qualche altro consiglio

    VIVA LA LIBERTA’

    VIVA GRILLO

  993. Isabella Maria

    Caro Beppe,
    comincio sempre la giornata con la lettura del tuo blog e non mi ritengo una perfetta novellina di Internet, ma non sempre mi trovo a mio agio nel tuo sito e mi permetto qui di chiedere ai tuoi tecnici qualche spiegazione. In particolare: mi pare che manchi un’area del blog in cui reperire rapidamente certe informazioni, cose di cui tu magari parli nei tuoi show e che farebbe piacere approfondire. L’esempio che più mi preme in questo periodo è quello delle auto ecologiche: sono mesi che ne sto cercando una decente e continuo a rimandare (finché posso, rimanderei comunque), perché è veramente difficile ottenere informazioni esaurienti. Alla fonte (i concessionari) ci sono lentezze e reticenze da non dirsi, mentre le info sul web sono contraddittorie e non sempre affidabili. Ho perso un sacco di tempo senza approdare a nulla. Sarebbe interessante invece poter leggere le tue fonti, e magari poter contribuire quando su una materia uno è diventato “forte” con ricerche personali. Io qui ho già scritto un paio di volte ma non riesco a capire dove sono stata pubblicata né se qualcuno mi ha risposto. Ok, non sono proprio una novellina (ho Internet dal ’91 e sono webmaster del sito dell’azienda in cui lavoro), ma forse un po’ talpa sì.
    Aspetto, e spero
    ciao

  994. debora ciuchicchi

    CLIMA: RISCHIO DI DISINTEGRAZIONE “A CATENA” DELLE CALOTTE POLARI
    Gli effetti destabilizzanti sull’ambiente sarebbero catatrofici
    20-10-2005 23:16
    Washington, 20 ott. (Apcom)

    http://notizie.virgilio.it/notizie/search/index.html?filter=foglia&nsid=11763351&mod=foglia

  995. lago riccardo

    del noce è lento, beppe grillo è rock
    tronchetti provera è lento, internet è rock
    silvio berlusconi è lento, l’amore è rock
    tutti i politici in italia sono lenti, l’utopia è rock, la cultura è rock, l’ignoranza è lenta,
    celentano è rock, santoro è rock, luttazzi è rock, mediaset è lenta, emilio fede è lento, zapatero è rock, bush e blair sono lenti che guevara è rock, l’informazione giornalistica è lenta, il blog di beppe grillo è rock, calderoli e bondi sono lenti, pannella è rock.
    il calcio è lento, la de filippi e costanzo sono lenti, rai tre è rock

  996. Mauro Giovannini

    Segue da
    Postato da: Mauro Giovannini il 21.10.05 08:29

    INTERVISTATORE:
    -Scusi lei, sig. italiano medio, mi può dire che ne pensa del Che?-

    ITALIANO MEDIO:
    -Che?… Che!?… e chi è ‘sto Che?…-

    INTERVISTATORE:
    -Come chi è, il medico guerrigliero di Cuba, quello con Fidel Castro, quello che…-

    ITALIANO MEDIO:
    -Ma chi, quel guerrafondaio, assassino e pure di sinistra!? No, mi dispiace, io so che è pericoloso, e i comunisti non bisogna manco nominarli!…-

    INTERVISTATORE:
    -Ah, e chi lo dice, scusi?…-

    ITALIANO MEDIO:
    -Ma Lui, no!? Il nostro grade benefattore d’Italia, il Grande Operaio-Metalmeccanico-Povero nostro Italiano Medio per antonomasia…-

    INTERVISTATORE:
    -Però, che parole forbite, mica ce la facevo così erudito, caro italiano medio…-

    ITALIANO MEDIO:
    -Come dice!?… For…bite?… Er…udito!?… No guardi a me la Maico non serve-

    INTERVISTATORE:
    -Seee vabbè, ma tu guarda… ma che ha capito!?… Ciao eh, la saluto!?…-

    ITALIANO MEDIO:
    -Maleducato, scommetto che è comunista pure lei come Santoro, Celentano, Follini, Grillo, Di Pietro, Prodi e tutti gli altri che sono contro di “LUI”… si vergogni!-

    INTERVISTATORE:
    -Ma vaffanc…-

  997. RICCARDO BRANDONI

    SE VOGLIAMO CHE I NOSTRI FIGLI E NIPOTI VIVANO LA LORO VITA FELICEMENTE E DIGNITOSAMENTE, AIUTANDO E TOLLERANDO I PIU’ DEBOLI ED INDIFESI, BISOGNA CHE OGNUNO DI NOI FACCIA UN PASSO INDIETRO E SI PONGA QUESTA DOMANDA:
    – PERCHE’ LA MAGGIOR PARTE DELLE PERSONE DEL MONDO VIVE PER ACCUMULARE IL DENARO (RICCHI EGOISTI)O LO RINCORRONO QUOTIDIANAMENTE GIOCANDO AL LOTTO O AL TOTOCALCIO O FACENDO IL 2° LAVORO IN NERO (CLASSE MEDIO BASSA)?

    NON SAREBBE ORA DI DIRE BASTA!! A QUESTO PROGRESSO DEL CAVOLO? BISOGNEREBBE BUTTARE NELLA SPAZZATURA (NEGLI APPOSITI CONTENITORI ANTI INQUINAMENTO)I VARI DECODER SKY, TERRESTRE, I-POD NOTEBOOK,PALMARI, CELLULARI CON LA FOTOCAMERA, MMS,SMS DEL CAVOLO,ROBOT GIAPPONESI,SATELLITARE IN AUTO, AURICOLARI, ECC…

    PER FAVORE DICIAMO BASTA E RITORNIAMO A GIOCARE NEI CORTILI DI CASA CON I NOSTRI FIGLI “IL GIOCO DEL FAZZOLETTO” , RITORNIAMO A MANGIARE UNA FETTA DI PANE CON OLIO, SALE E ACETO, OPPURE CON ACQUA E ZUCCHERO.

    QUESTO PROGRESSO DEL CAVOLO CI STA PORTANDO VELOCEMENTE ALL’AUTODISTRUZIONE!!

    LA BOMBA ATOMICA NON SERVIRA’ A NIENTE, L’UMANITA’, SECONDO ME , SE NON FERMIAMO QUESTO”PROGRESSO DEGENERANTE” SCOMPARIRA’ SENZA CHE QUALCUNO SCHIACCI IL FATIDICO BOTTONE.

    CHI E’ D’ACCORDO CON ME LO DICA!!

    CIAO.

    PER CHI NON LO SAPESSE, ERNESTO GUEVARA ERA FIGLIO DI UNA FAMIGLIA RICCA, POTEVA STARSENE BEN TRANQUILLO A BUENOS AIRES NELLA VILLA CON PISCINA, PERO’ NON ERA EGOISTA E HA RISCHIATO LA VITA VARIE VOLTE PER POI PERDERLA A 39 ANNI PER AIUTARE I PIU’ DEBOLI ED INDIFESI, PURTROPPO HA DOVUTO USARE LE ARMI PER AIUTARE VISTO CHE LA CONTROPARTE CON LE BUONE NON NE VOLEVA SAPERE DI LASCIARE IL POTERE OLIGARCHICO.

    CIAO

    RICCARDO BRANDONI.

  998. Massimo Toni

    Il Che un novello Gesù Cristo? Sinceramente mi lascia perplesso, soprattutto come credente. Il Gesù che io amo è morto sulla croce per me, per darmi una speranza di vita ed un mdod diverso di pensare, ucciso dai suoi aguzzini chiedendo a Dio perdono per ciò che gli stavano facendo. Il Che è morto col fucile in mano nel tentativo di ammazzare il suo nemico, pieno d’odio nei confronti del prossimo. Non credo sia la stessa cosa.

  999. Isabella Maria

    Caro Beppe,
    comincio sempre la giornata con la lettura del tuo blog e non mi ritengo una perfetta novellina di Internet, ma non sempre mi trovo a mio agio nel tuo sito e mi permetto qui di chiedere ai tuoi tecnici qualche spiegazione. In particolare: mi pare che manchi un’area del blog in cui reperire rapidamente certe informazioni, cose di cui tu magari parli nei tuoi show e che farebbe piacere approfondire. L’esempio che più mi preme in questo periodo è quello delle auto ecologiche: sono mesi che ne sto cercando una decente e continuo a rimandare (finché posso, rimanderei comunque), perché è veramente difficile ottenere informazioni esaurienti. Alla fonte (i concessionari) ci sono lentezze e reticenze da non dirsi, mentre le info sul web sono contraddittorie e non sempre affidabili. Ho perso un sacco di tempo senza approdare a nulla. Sarebbe interessante invece poter leggere le tue fonti, e magari poter contribuire quando su una materia uno è diventato “forte” con ricerche personali. Io qui ho già scritto un paio di volte ma non riesco a capire dove sono stata pubblicata né se qualcuno mi ha risposto. Ok, non sono proprio una novellina (ho Internet dal ’91 e sono webmaster del sito dell’azienda in cui lavoro), ma forse un po’ talpa sì.
    Aspetto, e spero
    ciao

  1000. alessandro sacconi

    CARI RAGAZZI,
    VI CONSIGLIO DI ANDARE A VISITARE QUESTO SITO.
    http://www.cacaonline.it/primapagina/multinazionaliboicott.htm
    CIAO !!!!!!

  1001. Luca Sterpa

    Il problema che il chè è stato ucciso per un buon motivo, era scomodo…io lo ammiro molto come uomo, ha fatto delle scelte e le ha conseguite fino alla morte. Sembrera strano, ma è la stessa cosa che stai facendo tu Beppe: ti sei rotto di questa situazione e ti sei messo in prima linea, cosa che non fanno tutti per paura o per pigrizia, ma comunque ognuno combatte a modo suo con scelte che sembrano essere inutili(esempio banale: boicottaggio di Microsft quando è possibile non utilizzando loro software)..Cmq se la tutta la massa non si mobilita, io prevedo solo un futuro per questa terra: dove i parlamenti non serviranno più a nulla, e le multinazionali si faranno la guerra vera e propia perchè avranno un esercito loro..vedrai che nel giro di 2 secoli(se non meno) torneremo al medioevo…
    Volevo fare una piccola segnalazione sulla libertà di informaizione(nn so dove scriverla, sono nuovo del Blog):Sapete tutti che in cina stanno censurando internet in una maniera scandalosa, bene, il grande paese esportatore di libertà, con una azienda in cui nella propia pubblicità dice di incentivare la creatività dei giovani e li aiuta a crescere(MICROSOFT, affettuosamente chiamata MICROZOZZ dagli amici) sta aiutando il governo cinese ad effettuare queste censure….Che devo dire..che schifo…ecco dove si riassume tutta la grande democrazia americana….

  1002. Mattia Fradale

    Quanti medici italiani anche laureandi sono disposti a immolarsi per liberarci da Berlusconi? Sono aperte le iscrizioni: è preferibile barba lunga o paio di baffoni. Se il compito sarà svolto con particolare abnegazione sono comprese 100.000 t-shirt con la vostra faccia in vendita in tutti gli ipermercati d’Italia. E’ preferibile presentarsi all’iscrizione muniti di codice fiscale, carta sanitaria e motto ben leggibile da piazzare sui poster! Partecipate numerosi.

  1003. Gaetano Dalboni

    Celentano è lento,
    chi lo ascolta….. è arrivato al capolinea!

  1004. Gennaro Battisegola

    Ho letto molti commenti, qualcuno parla bene del CHE, altri ne parlano male e scomodano Ghandi o Madre Teresa, non sta a me (o a noi tutti) stabilire chi abbia creduto in ideali migliori, io sono contento di poter esprimere liberamente la mia opinione e rispetto chi la pensa diversamente da me, cosa che oggi nel nostro paese non avviene più. Se parli male di una legge o di un provvedimento qualsiasi vieni etichettato come comunista, non può essere che ritieni quella legge ingiusta, iniqua? Io RIVOGLIO LA LIBERTA’ di pensare e di dire le cose senza essere etichettato. Ringrazio Beppe Grillo per questa possibilità.

  1005. duccio conforti

    pienamente d’accordo con quanto scritto nella lettera.
    qua si muore di fame e gli usa spendono tutti quei soldi x fare le guerre?!
    ma siamo o non siamo nel 2005?
    mi sembra +ttosto di stare nel medioevo….

    beppe vorrei sapere come fare ad avere un’ auto come la tua, dove la modificano?

  1006. anna baccarelli

    Parlare del Che, o soltanto nominarlo, provoca nell’animo una gran voglia di libertà.
    Un grande.
    Mi auguro, ma forse è una grossa UTOPIA, che prima o poi riusciremo a mettere in atto, anche se in minima parte, le sue idee.
    Allora sì che la gran voglia di libertà potrebbe essere messa in atto.

    Grazie Beppe della immensa possibilità che dai a tutti noi di esprimerci.
    Non mollare.

  1007. Massimo Toni

    Il che un novello Gesù Cristo? Sinceramente mi lascia perplesso, soprattutto come credente. Il Gesù che io amo è morto sulla crose per me, per darmi una speranza di vita ed un mdod diverso di pensare, ucciso dai suoi aguzzini chiedendo a Dio perdono per ciò che gli stavano facendo. Il Che è morto col fucile in mano nel tentativo di ammazzare il suo nemico, pieno d’odio nei confronti del prossimo. Non credo sia la stessa cosa.

  1008. alberto focardi

    caro beppe, ti seguo con stima da moltissimi anni e concordo con la maggior parte delle tue opinioni. mi lascia un po’ perplesso la pubblicazione della lettera della figlia del che, in primo luogo perchè ho 53 anni e per me il che non è uno sconosciuto, in secondo luogo perchè vivo in nicaragua, paese che per 11 anni, dal 1979 al 1990 ha vissuto sotto il sandinismo, regime politico molto vicino alle ideologie del che e di castro.
    dopo 15 anni dalla caduta del sandinismo, il paese non si è ancora ripreso, i più ricchi sono proprio i sandinisti, daniel ortega in testa, che si sono appropriati ,rubando, di mezzo nicaragua. dopo 15 anni controllano nell’ombra tutti i posti di governo e sottogoverno. il sandinismo ha sì abbattuto la dittatura di Somoza, ma ha ridotto il paese alla povertà assoluta, costringendo più di 2.000.000 di nicaraguensi ad emigrare in usa o in costa rica (il nicaragua ha 5.500.000 abitanti). ha creato uno stato di pezzenti e di disperati ed ha esercitato e continua ad esercitare la più spudorata corruzione. è molto facile crearsi dei miti quando si è fisicamente lontani dai paesi dove questi miti hanno compiuto le loro gesta.
    gli idealismi sono molto belli, ma è bene ricordare in latino america tutte le dittature, di sinistra o di destra ,sono crudeli e corrotte.
    amo questo paese, amo la sua gente, ho la miseria economica e morale sotto gli occhi tutti i giorni…mi auguro che per questo popolo vengano giorni migliori. per inciso, daniel ortega, già sconfitto in tre tornate elettorali dal 1990 ad oggi, è candidato del FSLN (fronte sandinista) per le elezioni del 2006. il suo indice di gradimento, tra la popolazione, non arriva al 12%.buon risultato per il liberatore della rivoluzione del 1979, ammiratore del che e grande amico di castro.invito quelli che credono alle baggianate della figlia del che, a venire in nicaragua o per lo meno a visionare il sito http://www.la prensa.com.ni. magari potranno rendersi conto a cosa portano certi folli ideali.

  1009. debora ciuchicchi

    Naturalmente ai nostri politici non piace che usiamo il cervello o che qualcuno ci propone spunti di riflessione per usarlo correttamente
    ecco perchè ci porpinano programmmi come La Talpa, L’isola dei Famosi (che poi chi sono!?!), Grande Fratello, la De Filippi-Costanzo o la D’Eusanio!!!

    Ma noi siamo rock! hasta la victoria!

  1010. Leo da Rimini

    @ Gaetano Dalboni

    Gaetano modera l’uso di bamba….
    Ti sento moooolto confuso e agitato!

  1011. Stefano Crema

    Lo studio di registrazione blindato: cani, bodyguards e poliziotti privati. Allontanati i fans con minacce
    CELENTANO, DATTI UNA CALMATA: SEI SOLO UN CANTANTE

    Questa sera parte Rockpolitik. Continuano le polemiche. Tra gli ospiti ci sarà anche Michele Santoro che, per l’occasione, si è dimesso proprio ieri dalla carica di europarlamentare. Sembrerebbe tutto pronto, in realtà le certezze sono poche.
    Dopo i rifiuti a catena di Enzo Biagi, Daniele Luttazzi e Beppe Grillo, si sa poco e niente della scaletta del programma di Celentano. Nel frattempo, guardie del corpo, pastori tedeschi e cittadini dell’ordine controllano le entrate degli studi. I fan vengono cacciati con brutalità e minacce: «Te ne devi andare, altrimenti ti spacco il cellulare». Non a tutti i giornalisti è permesso entrare a fare il “tour guidato” degli studi. «Ordini dall’alto», spiega uno degli addetti ai lavori. È questo lo spirito che muove i preparativi alla prima puntata che andrà in onda questa sera su RaiUno e che (guarda caso) avrà come tema principale la “libertà di espressione”.
    ————————————–
    tratto dal giornale ‘la padania’
    hanno un po’ paura anche i leghisti? mah

  1012. Gaetano Dalboni

    Celentano è lento,
    chi lo ascolta….. è arrivato al capolinea!

  1013. debora ciuchicchi

    Naturalmente ai nostri politici non piace che usiamo il cervello o che qualcuno ci propone spunti di riflessione per usarlo correttamente
    ecco perchè ci porpinano programmmi come La Talpa, L’isola dei Famosi (che poi chi sono!?!), la De Filippi-Costanzo o la D’Eusanio!!!

    Ma noi siamo rock! hasta la victoria!

  1014. Mattia Fradale

    Quanti medici italiani anche laureandi sono disposti a immolarsi per liberarci da Berlusconi? Sono aperte le iscrizioni: è preferibile barba lunga o paio di baffoni. Se il compito sarà svolto con particolare abnegazione sono comprese 100.000 t-shirt con la vostra faccia in vendita in tutti gli ipermercati d’Italia. E’ preferibile presentarsi all’iscrizione muniti di codice fiscale, carta sanitaria e motto ben leggibile da piazzare sui poster! Partecipate numerosi.

  1015. Luca Bubba

    Non capisco come mai la gente di destra sprechi il suo tempo a parlare di cose che sono molto lontane dai loro ideali: perche’ non vi aprite un blog e parlate tutto il giorno del portatore nano di democrazia?

  1016. Giancarmine Trotta

    Aleida Guevara scrive, tu pubblichi.

    Ottimo esempio di informazione, di libertà di espressione, robe che ci fanno lentamente risalire la famosa classifica che ci vede al 77° posto.. e che tutti conosciamo.

    Beppe io ti stimo, tanto. Sei riuscito ad aprire le menti di molti italiani, cosa non facile; ti definisci un comico ma sai benissimo che non lo sei più o comunque la tua comicità è un’arma che molti temono.

    Io ti chiedo Beppe, hai mai censurato una lettera che ti è arrivata? le hai pubblicate tutte?
    La Libertà d’informazione è anche questo.

    1, 10, 100, 1000, 1….. Beppe Grillo

  1017. Daniele Rossi

    Condivido i pensieri di chi afferma che il Che non è la figura, l’icona, la persona, da prendere come esempio per la costruzione di ideali o semplicemente di vita.
    Volente o nolente ha utilizzato la guerra e le armi. Se si condividono tali mezzi siamo sempre al punto di partenza.
    …già i cubani: avranno il loro pasto giornaliero, università pagata, ma perché non stanno bene, comunque, nella loro terra?
    Forse ha ragione Celentano che afferma che si è importante rempire lo stomaco, ma ancora di più la mente…
    Parliamo anche di Gandhi?

    Ciao a tutti!

  1018. Massimo Toni

    Il che un novello Gesù Cristo? Sinceramente mi lascia perplesso, soprattutto come credente. Il Gesù che io amo è morto sulla crose per me, per darmi una speranza di vita ed un mdod diverso di pensare, ucciso dai suoi aguzzini chiedendo a Dio perdono per ciò che gli stavano facendo. Il Che è morto col fucile in mano nel tentativo di ammazzare il suo nemico, pieno d’odio nei confronti del prossimo. Non credo sia la stessa cosa.

  1019. Mattia Fradale

    Quanti medici italiani anche laureandi sono disposti a immolarsi per liberarci da Berlusconi? Sono aperte le iscrizioni: è preferibile barba lunga o paio di baffoni. Se il compito sarà svolto con particolare abnegazione sono comprese 100.000 t-shirt con la vostra faccia in vendita in tutti gli ipermercati d’Italia. E’ preferibile presentarsi all’iscrizione muniti di codice fiscale, carta sanitaria e motto ben leggibile da piazzare sui poster! Partecipate numerosi.

  1020. Massimo Toni

    Il che un novello Gesù Cristo? Sinceramente mi lascia perplesso, soprattutto come credente. Il Gesù che io amo è morto sulla crose per me, per darmi una speranza di vita, ucciso dai suoi aguzzini chiedendo a Dio perdono per ciò che gli stavano facendo. Il Che è morto col fucile in mano nel tentativo di ammazzare il suo nemico, pieno d’odio nei confronti del prossimo. Non credo sia la stessa cosa.

  1021. andrea costa

    la lettera è molto bella e contiene molte verità. Mi dispiace solo che si dimentichi che, a mio avviso, non si può lottare contro le ingiustizie con il fucile in mano e uccidendo altri esseri umani, nessuna vita è spendibile neanche quella del peggior nemico. Penso che Ghandi abbia insegnato molto e dovremmo ricordarcene.

  1022. Massimo Toni

    Il che un novello Gesù Cristo? Sinceramente mi lascia perplesso, soprattutto come credente. Il GEsù che io amo è morto sulla crose per me, per darmi una speranza di vita, ucciso dai suoi aguzzini chiedendo a Dio perdono per ciò che gli stavano facendo. Il Che è morto col fucile in mano nel tentativo di ammazzare il suo nemico, pieno d’odio nei confronti del prossimo. Non credo sia la stessa cosa.

  1023. paolo moretti

    Signor Campi,
    che c´annava a ffa`per dieci anni a Cuba se se stava cosi`male…turismo sessuale?Nel frattempo, si e`fatto un giretto ad Haiti, dove c´e`il liberismo? E Salvador? Honduras? Dove si stava meglio?Dove si poteva fare una cultura ed imparare a leggere? E sopratutto, cosa mi dice di noi, dove secondo lei c´e`la liberta`: siamo piu`felici di loro? Ha letto a Cuba di ragazzi che sparano ai genitori, maniaci che la notte bruciano i motorini, bestie di Satana, gente che va nei stadi a sparare bengala…noi stiamo qui a dare lezioni a chi?

    Che il pischello a Cuba si lamenti che non possa indossare il jeans o avere un cellulare e `normale, ma chieda ai loro nonni di farsi spiegare com´era prima del ´59…

  1024. Vittorio Cometti

    Bho non ho più parole!!!Non sò non capisco perchè per questi cazzo di soldi si è pronti a tutto (lo sò non tutti) ma quelli che Costruiscono armi non hanno figli?? quelli che vendono armi non hanno figli?? Quelli che le comprano, quelli che le usano??? Quelli che inquinano il mondo con porcherie non hanno figli???? Nipoti??? quelli che costruiscono cose dannose (e sono tante)non hanno figli?? non hanno affetti?? QUELLI CHE HANNO MILIONI DI MILIONI DI EURO CHE CAZZO SE NE FANNO???
    Come dicevi tu caro Beppe quando uno ha più 10.000.000,00 di euro e ne vuole di più è malato bisogna curarlo (togliendone un pò).

  1025. Gaetano Dalboni

    Siamo al delirio di frutta!!!!
    La lettera della figlia del CHE sembra scritta da un decerebrato ubriaco all’interno di una fumeria d’oppio. Messaggio di pace da parte del CHE ??? Ma in che film? Il CHE è stato uno dei pochi rivoluzionari al modo che ha visto coronato il suo sogno riuscendo ad instaurare una democrazia comunista (come stridono questi due vocaboli uno di fianco all’altro) nel suo paese. E cosa fa questo inno alla pace fatto persona? Se ne sta li dando una mano come medico? Neppure per il cazzo!!! Se ne va in giro per il mondo e continua a fare quello che gli piace veramente…. SPARARE ALLA GENTE!!!! Di pacifisti come il che ne ho le scatole piene! I moralisti catastrofici come sua figlia (onde di 40 metri a causa dell’inquinamento, terremoti a causa della cattiveria imperante, lumache assassine, tartarughe ninja….) mi hanno sfracellato le sfrappole!!!
    Che vadano a scoreggiare nella farina….. SIEMPRE!

  1026. lago riccardo

    BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!! BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!VBEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!BEPPE GRILLO E’ ROCK!!!!!!!!

  1027. Gennaro Battisegola

    Ho letto molti commenti, qualcuno parla bene del CHE, altri ne parlano male e scomodano Ghandi o Madre Teresa, non sta a me (o a noi tutti) stabilire chi abbia creduto in ideali migliori, io sono contento di poter esprimere liberamente la mia opinione e rispetto chi la pensa diversamente da me, cosa che oggi nel nostro paese non avviene più. Se parli male di una legge o di un provvedimento qualsiasi vieni etichettato come comunista, non può essere che ritieni quella legge ingiusta, iniqua? Io RIVOGLIO LA LIBERTA’ di pensare e di dire le cose senza essere etichettato. Ringrazio Beppe Grillo per questa possibilità e lo esorto a continuare su questa strada. Beppe, ti chiedo anche di accettare i pochi inviti televisivi (così ho letto per Celentano), perchè la rete ti permette di raggiungere solo una piccola parte di persone interessate a conoscere la VERITA’, è la televisione che ti permette di raggiungere la stragrande maggioranza.

  1028. Roberto Rossi

    Caro Giuliano, prendere informazioni (soprattutto su personaggi quali il CHE) da kattoliko.it è un pò come studiare ingegneria su topolino. A parte questa osservazione la differenza è talmente ovvia che mi sembra quasi stupido scriverla: Ernesto era un rivoluzionario che lottava e che ha sacrificato tutto se stesso fino a dare la vita nella lotta per la libertà dei popoli oppressi, gli aguzzini di guantanamo sono semplicemente come li hai definiti aguzzini che servono un padrone in nome di un ideale che non conoscono e non capiscono perchè nessuno gli ha mai spiegato e mai gli spiegherà per quale reale motivo le persone che custodiscono siano state private della loro libertà. Saluti

  1029. Leo da Rimini

    @ Giovanni Sensitalia

    Non bestemmiare! E’ vero che gli italiani si sono rimboccati le maniche, ma senza “l’aiuto” degli altri paesi non ce l’avremmo mai fatta!
    I paesi del terzo mondo hanno subito invasioni, sono stati e vengono sfruttati senza possibilità di recuper per il nostro benessere!!
    Popoli come quello cubano hanno subito e continuano a subire un’embargo da decenni!!!

  1030. Alessandro Arrigo

    Il Che simbolo di pace proprio no…di LOTTA alle ingiustizie sì, ma di pace no. Era un uomo, milgiore di molti altri, ma non una semi-dio…che adesso gli vengano attribuiti anche intenti di pace è il colmo. A meno che non la si volgia interpretare come una “pax romana”. Io lo ammiro per quello che era veramente, un grande lottatore, non per quello che lo si vuole fare diventare…una specie di padre missionario. Egli era arrivato a dichiarare che scontare una sorta di Stalinismo era inevitabile nelle prime fasi di una rivoluzione. Probailmente la strada che aveva intrapreso, seppur commovente nelle intenzioni, era sbagliata nelle azioni. Ma è giusto che i cuori palpitino nel sentire il suo nome, il mondo ha bisogno di eroi (non di semi-dei).

  1031. Luca Principe

    e la riforma Moratti?
    quella non la combattiamo?
    abolire la scuola significa LOBOTOMIZZARE il popolo e il futuro!!!!!

    Hasta la victoria, siempre!

  1032. Luca Esposito

    Ciao a tutti, Ciao Beppe

    Facendo riferimento alla pace e alla liberta’ non riesco a fare a meno di dover parlare dello spettacolo di Celentano fatto ieri sera, dove Beppe hai fatto benissimo a non partecipare.
    Io sono in Irlanda quindi lo spettacolo non lo ho visto ma da quello che leggo dal Corriere e dalla Repubblica( sul Tgcom non c’e’ ninete) mi sono fatto un’idea.
    La Repubblica inizia con :”Adriano, il mondo è bello se rock e Santoro grida “Viva la libertà”ed il Corriere: Celentano e il mondo diviso in rock e lento Santoro e il suo «viva la libertà». Il duetto con Meocci e le accuse a Del Noce. «Prodi o Berlusconi ? Tifo per chi si avvicina i sogni»

    Vorrei avere un avostra opinione,personalmente quello che me arriva e’ che la sinistra sta cercando di riprendersi le poltrone della RAI con un fatidico “colpo di reni “modello Argentina.

    Sinceramente da quello che ho letto e’ stata una serata”contentino ” regalata agli italiani dando l’illusione che la liberta’ di stampa e di parola esiste ancora o che “ritornera’”.

    Dubito fortemente che se non ci fosse un piano di riposizionamento della sinistra nei media italiani Celentano avesse potuto parlare di argomenti scottanti(di cosi’ scottante poi sinceramente non ho letto molto sui giornali) in tele.

    Sono questi le “nuove” marionette della sinistra?

    E’ questo forse il prossimo tormentone che dovremmo subirci nei prossimi 5 anni?(Berlusconi ha fatto questo il centrodesta ha fatto quello ecc ecc)

    Stanno preparando il terreno per poter poi dire le stesse cose che il governo Berlusconi ha detto in questi anni?

    Questi dipendenti del centro sinistra sono consapevoli che ne abbiamo piene le palle e che abbiamo imparato la lezione dai dipendenti del centro destra?

    Dai……. Beppe democrazia diretta ORA!

    Un saluto a tutti
    Luca

  1033. fabrizio marchetti

    Tra dt voi quanti pentiti ci sono?

  1034. Luca Principe

    e la riforma Moratti?
    quella non la combattiamo?
    abolire la scuola significa LOBOTOMIZZARE il popolo e il futuro!!!!!

  1035. Gaetano Dalboni

    Siamo al delirio di frutta!!!!
    La lettera della figlia del CHE sembra scritta da un decerebrato ubriaco all’interno di una fumeria d’oppio. Messaggio di pace da parte del CHE ??? Ma in che film? Il CHE è stato uno dei pochi rivoluzionari al modo che ha visto coronato il suo sogno riuscendo ad instaurare una democrazia comunista (come stridono questi due vocaboli uno di fianco all’altro) nel suo paese. E cosa fa questo inno alla pace fatto persona? Se ne sta li dando una mano come medico? Neppure per il cazzo!!! Se ne va in giro per il mondo e continua a fare quello che gli piace veramente…. SPARARE ALLA GENTE!!!! Di pacifisti come il che ne ho le scatole piene! I moralisti catastrofici come sua figlia (onde di 40 metri a causa dell’inquinamento, terremoti a causa della cattiveria imperante, lumache assassine, tartarughe ninja….) mi hanno sfracellato le sfrappole!!!
    Che vadano a scoreggiare nella farina….. SIEMPRE!

  1036. francesco pace

    Rispetto a quanto va dicendo in giro Stefania Craxi del padre latitante a cui si voleva affiggere una targa a Milano, questa lettera mi sembra molto piu’ sobria.
    Ciao Francesco

  1037. debora ciuchicchi

    dal giorno in cui hanno votato la riforma elettorale sto continuando a scrivere al Presidente Ciampi, una lettera ripresa da questo blog

    a: presidenza.repubblica@quirinale.it
    oggetto: Richiesta di aiuto, del suo aiuto Presidente

    Egr. Presidente C.A. Ciampi,
    Le scrivo per protestare contro la riforma della legge elettorale che il parlamento (non oso dire “nostro” perchè non penso rappresenti più la maggior parte degli Italiani) sta facendo.
    Vorrei che ricordasse al Presidente del Consiglio e a tutti i suoi alleati, che l’attuale legge è stata votata dagli Italiani nel referundum popolare del 18 aprile 1993 con i seguenti risultati:

    Votanti: 36.921.999 il 77% degli aventi diritto al voto;
    SI: 28.954.331 78.4% (il 60.4% degli aventi diritto al voto);
    NO: 6.037.256 16.4% (il 12.6% degli aventi diritto al voto);
    NULLE: 1.930.409 5.2% (il 4.0% degli aventi diritto al voto).

    Quindi non capisco perché il governo abbia il diritto di modificare una legge voluta dalla maggioranza assoluta della Popolazione Italiana.

    Cordiali saluti.

    P.S. Stanno stravolgendo la Costituzione, per favore li fermi!
    Glielo chiedo con la pena nel cuore, la rabbia nel sangue e le lacrime agli occhi.
    Lei che ne ha i poteri agisca, non lo faccia quando sarà già troppo tardi e nulla sarà più rimediabile. Noi cittadini credo abbiamo il diritto di avere una classe politica onesta, trasparente, seria e che si ricordi che è rappresentanza del popolo, altrimenti che democrazia è mai questa?

    Nome + Cognome
    Via + N°
    CAP + Città + Prov.

    Scrivete anche voi, lo so che forse non servirà, ma per favore non mollate, proprio come fa Beppe…. perchè lui è Rock!

  1038. Gennaro Battisegola

    Ho letto molti commenti, qualcuno parla bene del CHE, altri ne parlano male e scomodano Ghandi o Madre Teresa, non sta a me (o a noi tutti) stabilire chi abbia creduto in ideali migliori, io sono contento di poter esprimere liberamente la mia opinione e rispetto chi la pensa diversamente da me, cosa che oggi nel nostro paese non avviene più. Se parli male di una legge o di un provvedimento qualsiasi vieni etichettato come comunista, non può essere che ritieni quella legge ingiusta, iniqua? Io RIVOGLIO LA LIBERTA’ di pensare e di dire le cose senza essere etichettato. Ringrazio Beppe Grillo per questa possibilità e lo esorto a continuare su questa strada. Beppe, ti chiedo anche di accettare i pochi inviti televisivi (così ho letto per Celentano), perchè la rete ti permette di raggiungere solo una piccola parte di persone interessate a conoscere la VERITA’, è la televisione che ti permette di raggiungere la stragrande maggioranza.

  1039. aurelio girolimini

    Il Che è stato un grande ma speravo di vederti nel programma di Celentano su RAI 1

  1040. Ambrogio Spinelli

    Il “CHE” Terrorista??????
    I marines approntati con armi modernissime che massacrino civili inermi
    Le bombe intelligenti che fanno strage di bambini
    I Banchieri che affamano il terzo mondo
    e milioni di affamati in tutto il mondo affinchè noi ci possiamo ingozzare di hamburgher.
    Cosa sono??? Cosa Siamo Noi Occidentali.
    il “CHE” terrorista? IO HO più di un ragionevole DUBBIO.

  1041. armando cecchi

    oK se ti fa piacere sostituisco DIRE con PUBBLICARE, ma il concetto di base non cambia, hai letto solo la prima riga?

  1042. Piero Lestingi

    un solo grido:
    ZAPATEROOOOO ZAPATERAAAAA..NANANANA NANANANAAAAAA

  1043. Gianni Lisai

    @Abdullah Muntagn

    Il VIRUS del POLLO / 2
    Cosa cavolo ti metti a fare 15-20 figli se non sai cosa dargli da mangiare? Cosa hai fatto in questi anni per migliorarti la vita?
    Postato da: Gianni Lisai il 21.10.05 08:09

    Bravooooo !!!! CLAP CLAP CLAP CLAP
    ———————————————–

    Se tu leggessi meglio quello che ho scritto forse non faresti il simpaticone…..quelle che tu riporti non sono parole mie, ma di un altro blogger che io ho riportato per criticarle

  1044. fabio di laurenzi

    Forse vado fuori tema e mi scuserete per questo. Leggere le risposte al post della figlia del Che mi hanno sollevato

  1045. Giovanni Rocchini

    Nel Blog ho letto molte approvazioni su il contenuto della lettera sul Che, altri rispondono con termini per ipocriti.
    Quando si parla di cose importanti, molto spesso è meglio scendere sul piano del “tu dici questo…. ma guarda quello che tu sei…..”.
    Attenzione. Attenzione alle parole!
    Le parole hanno il suo significato. Con quelle c’esprimiamo, ci confrontiamo….
    Se un qualsiasi figlio di Che dice delle COSE GIUSTE, sono queste da considerare, e non quello che ognuno di noi può pensare sotto le righe…., E QUESTA SIGNORA PARLA DI FAME, MALATTIE, GUERRE, ISTRUZIONE, CIVILTAAAAAAAA….
    Attenzione, i “padroni” di questo mondo d’oggi ci hanno portato a cadere nell’errore di non tenere in considerazione le parole che diciamo o che altri dicano o che loro stessi dicano.
    Quando ero giovane le parole avevano il suo peso. Una promessa, nella vita quotidiana, era rispettata e mantenuta. Oggi tutti possono dire tutto e il contrario di tutti. Se parli in un certo modo sei etichettato “COMUNISTA” “POLITICHESE” o “BACCHETTONE”, la parola fascista ormai è stata ripulita e la parola “BUSINESS” invece è il vangelo del secolo. Si può rubare, perché tutti lo fanno e quello che lo fa ha la sua giustificazione SANTA e la cosa più incredibile è che anche noi lo giustifichiamo.
    Italia popolo di santi e navigatori…
    Del resto quando nel 21 secolo ci sono ancora guerre sante sia per l’occidente sia per l’oriente….è il massimo.
    Rispetto!
    Incominciamo tutti ad avere rispetto per il prossimo…

  1046. Leo da Rimini

    @ Armando Cecchi

    Cos’à scritto Beppe?

  1047. marco fulcoli

    ….intanto noi stiamo in italia, che malgrado tutto fa campare, e parliamo parliamo parliamo.
    El CHE faceva!!!

  1048. Leonardo Polisena

    ragazzi,
    è giusto usare il blog per diffondere notizie, ma a queste bisogna far seguire i fatti.Non prendendo un caffè al giorno potreste adottare una bambina/o in Africa dandogli/le istruzione e da mangiare…basta poco che ce vò???

  1049. Giovanni Senzitalia

    Per Gianni Lisai, psv e tutti quanti mi hanno detto di stare zitto e vergognarmi.

    No che non mi vergogno. E non rileggo quello che scrivo perche’ penso a quello che scrivo prima di farlo.
    Non piu’ di 60-70 anni fa, gli Italiani morivano di fame e malattie, se ascoltate le storie dei vecchi. Almeno al nord, il cibo principale era polenta, a colazione, pranzo e cena. Il pane era di segale, quando c’era. Eppure quegli uomini e donne hanno costruito ponti, canali, prosciugato paludi infestate dalla malaria, eretto acquedotti, aperto nuove strade, insomma hanno creato quel po’ di benessere che oggi tutti godono. Con l’aiuto di chi? Gli africani?
    Si sono rimboccati le maniche e con tanto sudore si sono messi a lavorare. Le ooportunita’ te le crei, non piovono dal cielo. Se non ti puoi comprare un preservativo, impara la retromarcia veloce. Se non vuoi prendere l’aids, impara a seguire i consigli delle varie associazioni mediche che sono vent’anni che ti dicono come stare lontano da questa malattia.
    Eppure ci sono paesi che hanno fermato la vaccinazione antipolio perche’ dicono che e’ tutto un complotto dei paesi occidentali per sterminarli tutti. E poi si lamentano che muoiono.
    Provate voi ad informarvi prima di parlare, e prima di versare lacrimucce da coccodrillo.

  1050. Riccardo Barretti

    C’e’ della gente su questo blog che dovrebbe studiare di piu’ la storia al posto di blaterare.

  1051. Davide Cascio

    Il Che è stata una figura fondamentale del ventesimo secolo, ma spesso il tempo passa come un onda e rischia di cancellare i valori per cui ha vissuto. Non dimentichiamo! Impariamo dalla storia!

  1052. mario antonelli

    …alta campeggia l’immagine del “CHE” …per sempre nel cuore!
    Beppe che onore per te !

  1053. armando cecchi

    Caro Beppe, scusa ma prima di pubblicare certe cose è meglio che approfondisci i personaggi.
    Il famoso Che che rappresenta la pace mi sembra un accostamento un pò azzardato. Fosse in vita oggi sarebbe accostato probabilmente più a Bin Laden che a Mandela.
    Nella sua guerra fu artefice di molteplici atti di terrorismo, quando era responsabile di una progione di Cuba uccise centinaia di innocenti perchè di ideologie diverse dalle sue.
    La sua guerriglia colpì migliaia di innocenti.
    Oltretutto ricordiamoci che era un mercenario e per le sue guerre nel sud america veniva profumatamente retribuito. Aveva idee un pò bizzarre sul come raggiungere i suoi obiettivi e sicuramente non era una persona che voleva una democrazia ma più una sua personale dittatura, un pò come Saddam Hussein.
    Insomma non era proprio quello che vuole rappresentare la sua faccia sulle magliette che indossano coloro cge di Che Guevra conoscono solo il nome.
    ATTENTO A COSA SCRIVI PERCHE LA GENTE QUI TI CREDE QUASI CIECAMENTE E CREDO CHE POCHI VADANO AD APPROFONDIRE DA ALTRE FONTI QUELLO CHE SOSTIENI.

  1054. Enrico Campi

    Sono stato all’Havana per 9 anni almeno 3/4 volte all’anno.Certo le parole della figlia del Che sono importtanti, condivisibili, ma..a Cuba la gente chiede soprattutto ” libertà ” più importante che mangiare tutti i giorni.Poter esprimere il proprio pensiero senza rischiare di essere spiati e arrestati. la sig.ra Aleida dovrebbe cominciare a lottare in casa sua. Qualcuno dirà parliamo noi italiani, bè almeno io posso dire che Berlusconi è un imbecille, non volevo essere volgare.

  1055. Andreas Voigt

    Molto bella la lettera.
    BLA….BLA…..BLA…..

    Solito populismo da biblioteca.

    Certo che come pacifista, il CHE non ce lo vedo.
    Preferisco la figura di Gandhi.
    Ma proprio il CHE no!
    Se vogliamo parlare di lotta per i propri ideali, giusti o sbagliati che siano, d’accordo.
    Ma di pace…. mah!

  1056. Franco Valle

    Per giuliano b.

    Hai riportato degli ottimi articoli, ma hai notato la bibliografia da dove sono riportati….
    Be allora ti do una mano:
    – AAVV, Il libro nero del comunismo. Crimini, terrore, repressione

    – Armando Valladares, Contro ogni speranza. Dal fondo delle carceri di Castro

    – Federico Guiglia, Il sole nero. Dall’esilio cubano sette storie contro Fidel

    – Jorge Valls, Mon ennemi, mon frére,

    Niente di parte eh??? E’ come parlare dei successi della Juve con un interista….. da cosa dipendono se non dagli arbitri? E meriti? Zero!

  1057. paolo fornasiero

    Caro Beppe, ti seguo tutti i giorni, ti faccio pubblicità, compro i tuoi DVD, e ti apprezzo per le lotte che fai per tutti noi. Ma perdona se mi permetto di dire “non ti schierare politicamente nè fare del populismo demagogico”. Il Che non è stato solo un uomo di pace. Per fare un parallelo, si parla sempre di Hitler e delle sue atrocità: ma anche Lenin ha le sue, identicamente abnormi, ma perché non se ne parla mai in Italia? Capisco che a una figlia manchi sempre il padre, specie se famoso; ma i miti del passato lasciamoli dove sono per chi li vuole ricordare.
    Per quanto riguarda la fame nel mondo, da economista ricordo la vecchia legge di Malthus (economista inglese del XVIII secolo), che è molto illuminante. Tutti nel mondo se ne riempiono la bocca, ma prima bisognerebbe leggere Malthus.
    Perdona se mi sono permesso la spontaneità del suggerimento, ma il tuo essere “trasversale” (e quindi super partes) è ciò che piace di più, a tutti. Il mio augurio, è che tu riesca a rimanere così.

    Cordiali saluti

    P.F.

  1058. Abdullah O muntagn

    Beppe… Beppe….

    basta con le iniziative inutili, come parlamento pulito, o le pagine sui giornali (che non legge nessuno).

    Guarda qui sotto (e sopra)… i polli strillano per il Che, mentre tu non hai preso alcuna posizione….

    Facciamo sta colletta?

    Spediamo 10000 italiani all’estero, a disintossicarsi un po’. Poi loro disintossicheranno le mogli, i mariti, i figli ecc.

    Un bel biglietto aereo a chi promette di vivere 6 mesi in Svezia (1 posto nella liberta’ di informazione… eppure adorano Dario Fo: non sara’ una complotto comunista?)

    Piu’ aerei per tutti !!!!

  1059. Davide Rocchi

    X Marco Riccobono, che dice:
    “Ho paura, mia moglie vuole un figlio ed io ho paura.
    Non so se metterlo al mondo possa essere un errore. Tra i bush-polli, le galline dei talk show e i galli che ci governano…”

    Caro Marco,
    coraggio! Un figlio è davvero un dono meraviglioso che può venirci offerto in questa vita: non rinunciarci, non lasciarti travolgere dalla paura!Perchè l’AMORE è la cosa giusta per la quale vale un’intera vita..In questo mondo in tanti menzonieri fanno veramente *di tutto* per farci smettere di sperare, per farci confondere cosa è buono e cosa non lo è.
    Ma una cosa rimane quel che è anche se ce la raccontiamo come vogliamo:possiamo metterci tutti d’accordo che il sole è una pera, e crederci fermamente..ma il sole rimane il sole…E io ti dico: l’amore rimane la cosa più grande, e la scelta di avere un figlio è amore.

    Saluti! 🙂

  1060. paolo falchini

    @ Andrea Caralis

    Guarda che la croce è stata utilizzata come vessillo nelle guerre per secoli e,a tutt’oggi,non mi risulta che la Chiesa abbia condannato tale comportamento.Del resto,sennò,che ci starebbe a fare la figura del “cappellano militare”,quello che dà conforto spirituale ai soldati ed,immagino,in caso di guerra dovrebbe dir loro:”Va’,figliolo,in nome di Dio,uccidine più che puoi,ma da buon cristiano!Che il Signore ti protegga!”
    La croce c’è stata spesso sui campi di battaglia e,oggi,i cosiddetti “teocon” la vorrebbero rimettere come simbolo della lotta all'”infedele” musulmano!!

  1061. marco strada

    qui il mondo se ne sta andando a scatafascio. I valori morali, il bene della comunità, il bello, l’arte e la cultura sembrano fuori tempo e fuori luogo al giorno d’oggi. Sognare è ancora possibile. Sognare insieme e parlare dei propri sogni si può ancora fare, vero? perchè la gente di destra non sogna e pensa solo alla propria stabilità economica?Qui cara gente dobbiamo fermare tutti le nostre normali attività quotidiane e renderci conto che siamo già in crisi e per risorgere dobbiamo rimboccarci le maniche, ricostruire la bellezza del mondo e demolire tutto quello che mette tristezza nei cuori. E ce n’è di tristezza al mondo.O abbiamo bisogno di aspettare che la Natura o un potente esercito rada al suolo mezza Terra ?(sperando che becchi una zona ricca, perchè forse se viene rasa al suolo l’Africa a nessuno frega un c…o)Questo capitalismo cronico che scorre nelle vene di troppa gente ci ha rovinato e ci sta rovinando..ha ucciso tante persone e ne uccide ancora..anche persone che oggi respirano, ma secondo me sono morte dentro, si sono auto-uccise nel cuore.Arrivando al Che, vogliamo banalizzare e inquinare quello che rappresentava e quello per cui si batteva parlando di inevitabili morti?Forse ci vorrebbe un po’ più Guerriglia e meno Falsità al mondo..
    hasta la victoria siempre!

  1062. Deborah Borroni

    lode al Che che era un uomo coraggioso morto per i propri ideali, pronto a combattere in prima persona per più deboli e poveri… xò non concordo su tutto quello che scrive la figlia per esempio sull’attentato dell’11 settembre, ma se il Che fosse ancora vivo, forse il mondo sarebbe migliore di com’è.
    Cambiando un attimo argomento, Beppe volevo chiederti fai un commento alla Devolution che stanno approvando!!!
    Appoggiamo numerosi il referendum che si cerca di promuovere perchè questi sono impazziti, Devolution vuol dire lasciare le regioni più povere ancora più a se stesse!!! non ci posso credere… Beppe dì qualcosa x favore, sono inca…ta nera!!!
    Debbi

  1063. giuseppe passiatore

    Consapevole del fatto che non avrò risposte..
    è fondamentale esporre e denunciare problemi del mondo che troppo spesso non vengono calcolati per “mancanza di interessi”….
    ma alla denunce devono seguire proposte sul da farsi altrimenti mi sembra tutto retorico e sterile..

  1064. Andrea Caralis

    @elio bonomi

    Condivido il tuo post fino alle ultime due righe.

    Secondo te Cuba ha talmente tanta democrazia da riuscire pure ad esportarla? Immagino che Cuba venga dipinta peggio di come è dagli amici americani, che magari hanno chiuso un occhio se non aiutato altri dittatori, ma parlare di democrazia….scusa ma è un controsenso.

  1065. Indy Stroppa

    Certo ! Brava anche la figlia del Che che scorazza a destra e manca propagando la fede paterna e vivendone di rendita.
    Nepotismo politico ? A quando i nipotini di Fidel, Clinton e Paperino ?
    E intanto l’ Italia affonda come un veliero a vele spiegate: costituzione violata, devolution e adesso la Salva Previti e par condicio”…
    Ma che bella trovata !
    E i sinistrorsi ? Si agitano e si eccitano alle triste evidenze sviscerate da Celentano, nella sua fiera delle ovvietà, mentre un Santoro patetico e limaccioso ci ripropone i soliti luoghi comuni che non fanno sognare nemmeno piu’ le pigne della Valsolda.

    I mutamenti sociali ed ideologici con i quali dobbiamo confrontarci hanno innescato l’esigenza generalizzata di dare forma a soluzioni e risposte adeguate ai problemi provocati dalla globalizzazione economica e dalla crisi della societa’ post-industriale.

    Nei suoi scritti il sociologo Sabino Acquaviva ci spiega che per aspirare all’agognata felicita’, occorre utilizzare gli strumenti di cui disponiamo per dare forma ad un Progetto che permetta la soddisfazione dei bisogni e la sublimazione di quelli non soddisfatti.

    E ancora: la felicita’ e’ la soddisfazione simultanea ed intensa di un certo numero di bisogni, tra i quali il bisogno di amare ed essere amati e’ il piu’ importante.

    Se la societa’ non assicura all’individuo la possibilita’ di vivere queste attese, e’ una societa’ che ha un programma politico insufficiente.

    Qui bisogna rifondare la sinistra tutta !

    Patrick Indy Stroppa
    del Progetto Green

  1066. Gustavo Dandolo

    gli ideali sono quelli universalmente condivisibili, ma i mezzi…. i mezzi che ha utilizzato quest’uomo, la guerriglia, la tortura …No signori, queste parole in bocca al Che sono come sentire Berlusconi parlare di par-condicio o di conflitto di interessi…non ha nessun senso…è pura ipocrisia!!

  1067. Luciano Brambatti

    per quale motivo migliaia di cubani lasciano la loro isola con le zattere per andare in florida? ve lo siete mai chiesti?
    forse perchè il REGIME CUBANO è DITTATORIALE

  1068. luca esposito

    Mi fa piacere che ti conosca… che abbia sentito parlare di te.. che ti abbia scritto una lettera. Insisto: continua così!

  1069. Nicola Franco

    ATTI CONCRETI

    ATTENZIONE ATTENZIONE

    Ragazzi esiste una tv dal nome “NESSUNO TV”.
    E’ la prima tv in Italia fatta da Bloggers come noi che trasmette sul satellitare in chiaro.Si mantiene con i contributi di alcuni imprenditori e di migliaia di sostenitori.

    E’ ESATTAMENTE QUELLO CHE AVEVO IN MENTE E CHE AVEVO PROPOSTO IN QUESTI GIORNI.

    E’ QUESTA LA NOSTRA NUOVA FRONTIERA!!

    SE L’HANNO FATTA LORO POSSIAMO RIUSCIRCI ANCHE NOI!!

    SAREBBE IL MOMENTO DELLA SVOLTA!

    Dategli un’occhiata (anche tu Beppe) e ditemi cosa ne pensate!! Eccovi il link:

    http://www.nessuno.tv/site/it/nessuno/home_page.asp

    Pensate quanti programmi come ROCKPOLITIK potremmo avere!

    Saluti a tutti

  1070. riccardi concetta

    Politica
    Berlusconi li denunciò. Adesso dovrà risarcire Luttazzi e Travagli
    La giustizia ogni tanto resuscita…..
    Dobbiamo svegliarci.

  1071. Massimo Sandias

    Caro Beppe,
    ho letto con attenzione il messaggio di Aleida Guevara; fa riflettere e ci coinvolge. Non solo parole, servono anche i fatti. Non solo idee ma anche e soprattutto impegno nel fare, nel dare. Noi tutti siamo, chi più e chi meno, responsabili del nostro presente e del futuro che attende i nostri figli. Faccio un appello ai bloggers: cerchiamo lentamente ma con costanza, giorno dopo giorno, di cambiare in meglio le cose, le idee, le persone, il mondo. Pura vida!

  1072. roberto d'angelo

    Postato da: Nadia Castellani il 21.10.05 09:12

    Se ti riferivi anche al mio commento ribadisco che ho dato ato a beppe che ha espresso invec euna forma di liberta’ di informazione pubblicandola, e che lui non la ha sottoscritta ma solo pubblicata. Quando dico disinformazione invece mi riderisco al fatto che non condivido o meglio non vedo un nesso tra quanto detto dalla figlia e le metodologie usate dal padre, la lotta rivoluzionaria si puo’ fare in tanti modi lui l’ha fatta con le armi.

  1073. Antonio Del Vecchio

    SIETE UN PUGNO DI IDIOTI BEPPE HA PUBBLICATO UNA LETTERA CHE GLI E’ ARRIVATA DALLA FIGLIA DI UN PERSONAGGIO FAMOSO E CONOSCIUTO, NEL BENE O NEL MALE, IN TUTTO IL MONDO, PER ALTRO SENZA NEMMENO COMMENTARLA O SCHIERARSI PRO O CONTRO. LA LIBERTA’ DI INFORMAZIONE E DI ESPRESSIONE E’ UN DIRITTO DELLA COSTITUZIONE. SIATE MENO POLLI E MENO FALSO-IDEOLOGISTI.
    CIAO

  1074. mario rossi

    Beppe Grillo, ti manca solo la lettera di Bush e di Berlusclown e sei a posto. Quasi quasi ti proponiamo per il Nobel per l’informazione. Per cortesia scrivi quello che hai in testa ed i “grandi” lasciali fuori, hanno tutti cimiteri di scheletri nei capienti armadi. Grazie

  1075. Manuela Cellini

    Grazie, leggere questo blog è come aprire una finestra e respirare un po’ di aria fresca: cari tutti, ci si intorpidisce il cervello se non gli lasciamo un po’ di spazio e non lo obblighiamo a “girare”! Grazie. Non importa molto stabilire qui e ora se il Che fosse un eroe o un sanguinario o se sua sorella dica delle ovvietà o meno, conta che riprendiamo a ragionare sulle azioni che compiamo, magari tenendo presente che la storia non ha volontà propria, né morale, né riduttive esigenze di coerenza. Grazie 1000 x questo spunto di vita.

  1076. raffaele paolini

    hasta la victoria siempre!!

    Grazie Beppe

  1077. Leo da Rimini

    @ Paradiso & Co.

    Ma lo avete letto bene il post?

    Provate a leggerlo almeno 4-5 volte. Poi commentate.

  1078. Fabio Mattis

    Non so se qualcuno l’ha già menzionato nel blog, ma ho letto che la figlia del Che sarà a Savigliano(CN) (la città dove lavoro) Venerdì 21 ottobre

    Ho cercato un link di conferma e ho trovato questo:

    http://www.radiostereo5.info/web/news.asp?id=3156

  1079. Salvatore Sanna

    Sicuramente queste parole sono parole giuste, anche se sofferte, e Aleida Guevara ha ragione nel dirle, dovremmo tutti “re-imparare” ad ascoltare gli altri a pensare, riflettere su quello che è veramente giusto per l’umanità, ricordandoci sempre che l’umanità diamo noi…

  1080. giampiero solenghi

    @ Symbian

    COGLIONE! COGLIONE! COGLIONE AL CUBO!!

  1081. Camillo Ruinhi

    Propongo all’ng questo articolo del Times che mi sembra decisamente interessante, NON LO FATE LEGGERE A CAMILLO RUINI, SENNò JE PìA UN COLPO E VA DRITTO DRITTO IN ‘PARADISO’ EHEHEHEH LUI CHE CE CREDE!

    http://www.timesonline.co.uk/newspaper/0,,171-1798944,00.html

    Societies worse off ‘when they have God on their side’By Ruth Gledhill, Religion Correspondent

    RELIGIOUS belief can cause damage to a society, contributing towards high
    murder rates, abortion, sexual promiscuity and suicide, according to
    research published today.

  1082. Marco Prampolini

    Volevo far notare una piccola cosa a chi ha denigrato questo articolo perchè scritto da A.Guevara (se fosse stata una casalinga di Voghera non avrebbero detto “bau”, molto attenti ai contenuti…).
    C’è chi ha definito il Che un assassino e terrorista. ok.
    le definizioni sono piuttosto soggettive.
    il Che un assassino e terrorista. e Garibaldi? e G.Washington? dov’è tutta sta differenza?

  1083. Andrea Caralis

    Con tutto il rispetto per la figlia, trovo azzardato accostare il Che all’idea di pace.
    Certamente è stato un grande personaggio della storia, un eroe che ha combattuto per alti ideali di uguaglianza, sacrificando la propria stessa vita per realizzare un mondo migliore.
    Però era pur sempre un comunista rivoluzionario con tutto quello che il secondo aggettivo comporta.
    Portò a morire migliaia di giovani e quanti altri ne uccise?

    Ma forse non stiamo parlando di Che Guevara ma di quell’icona posterizzata in bianco e nero che campeggia su t-shirt e bandiere; oramai un simbolo globalizzato con un significato fine a se stesso.
    Se fosse vivo, il Che, sarebbe il primo a chiedersi che cavolo sta a farci, stilizzato, su bandiere pacifiste !!!
    Sarebbe come usare la Croce come vessillo nelle guerre! Non regge.
    Che Guevara è stato un uomo di grandi ideali, di grande onore e di grande coraggio ma non certo un pacifista! Ricordiamolo come merita di essere ricordato, perfavore!

  1084. Aldo Biscardi

    Mi meraviglio di coloro che strumentalizzano queste parole. Continuiamo così ad azzuffarci, come nella trasmissione del mio omonimo del quale mi vergogno di portare il nome.

  1085. Elio Bonomi

    Che gioia leggere le parole di Aleida Guevara. Grazie a Beppe Grillo per averle pubblicate.
    Però che schifo leggere certi commenti. Scrivono delle cose oscene, guidati esclusivamente da rancore ideologico e pretendono pure di essere i detentori della verità. Ripeto che schifo. Ecco perchè l’Italia è sempre più nella merda. D’altronde basta leggere l’elenco dei componenti dell’attuale governo per rabbrividire, ad iniziare dal premier. Come è possibile che una Nazione uscita dall’esperienza fascista metta le sorti del proprio paese nelle mani di questa gentaglia? Consiglio vivamente di rileggere la storia di Ernesto Guevara e rivalutarne la coerenza e la statura morale. Esattamente il contrario di quanto succede in Italia, e non solo. E per favore smettetela di scrivere stupidaggini su Cuba, dettate solo da cieca ideologia. Cuba, che io conosco benissimo, non è ne un paradiso e nemmenno l’inferno, è solamente un Paese povero del Terzo Mondo che si è ribellato alla schiavitù con una lotta di popolo che ha scritto pagine tra le più belle della storia dell’umanità. Una Rivoluzione che ha ridato dignità ad un popolo, che ha fatto tutto quanto ha potuto e non quanto avrebbe voluto fare, per responsabilità sopratutto dei Paesi ricchi, USA ed Europa in testa, che vedono in quell’esperienza un pericoloso esempio che potrebbe essere imitato da tutti gli sfruttati. A quelli che la denigrano senza conoscerla minimamente se non attraverso l’ignobile propaganda finanziata dai potenti della terra per protrarre il proprio dominio propongo di fare un confronto. Gli Usa, con l’appoggio degli altri Paesi “democratici” esportano da tempo la loro “democrazia” con le più sofisticate armi di distruzione di massa infliggendo immani sofferenze a intere popolazioni ree di avere dei governi non allineati agli interessi occidentali, Cuba esporta la sua democrazia con medici e insegnanti che curano e aiutano i più poveri. Grazie Aleida, spero che le tue parole illuminino certi imbecilli.

  1086. andrea romano

    tante belle parole, e poi la sig.ra Guevara chiama “zio” il dittatore Fidel Castro…

  1087. FUSCA' STEFANO

    x il sig. sospiri

    rispetto qualsiasi idea,ma quello che hai detto è intollerabile;sei il migliore sig. SOSPIRI,sei unico sig. SOSPIRI,sei troppo forte sig. SOSPIRI.
    W il CHE’ e tutto quello che ha fatto e grande rispetto x lui e le sue idee.
    ti prego ti fare un commento Beppe sul nostro e grande ERNESTO

  1088. Enrico Grandi

    Basta leggere il vangelo e meditare un po’ per capire come siamo diventati. Non serve prendere esempio da Che Guevara o qualsiasi altro, Gesù le ha gia dette quste cose molto tempo fa e senza mai usare armi per combattere IN NOME DELLA PACE!!!

    Viviamo nell’indifferenza nella cecità nell’egoismo nell’ipocrisia (e chi più ne ha…più ne metta) ma prima o poi ci sveglieremo speriamo prima che sia troppo tardi.

    Bisogna guardarsi intorno e riflettere…

    Bisogna guardarsi dentro e migliorare, così poi quando ci si guarderà nuovamente intorno forse alcune cose saranno cambiate…

    Buona giornata a tutti

    Enrico Grandi

  1089. Luca Paradiso

    se portare un certo cognome dà diritto a sentenziare su ogni cosa… (nel tuo ultimo spettacolo parlavi del modo per evitare ciò, facendo riferimento a Romiti e Ruggiero).

  1090. Stefano Morena

    Io sono stato ieri sera ad ascoltare Aleida Guevara a Pinerolo (TO). Posso assicurare che l’esperienza è stata toccante, commovente a tratti. Lo spirito del CHE vive pienamente nella figlia. L’umanità di Aleida era palpabile in tutta la sala del teatro e nonostante parlasse in spagnolo il messaggio arrivava spesso prima della traduzione. Probabilmente i messaggi di amore,pace e solidarietà sono talmente universali che basta ascoltarli col cuore per comprenderli. Il saluto finale di Aleida è stato “dobbiamo lottare per i diritti di tutti i popoli del mondo fino alla vittoria, sempre” (Hasta la victoria siempre)

  1091. mario canosa

    lettera condivisibile al 100%, come potrebbe essere altrimenti, a meno che non si abbia un po’ di puzza sotto il naso?
    le argomentazioni contro ci sono leggendo i messaggi lasciati ci sono pero’ ma sono i soliti.. a cuba c’e’ la dittatura, il Che era un terrorista usava le armi, insomma quello che Churchill diceva di Ghandi e in Sudafrica durante l’apartheid si diceva di Mandela….la lista e’ lunga. Il problema di fondo giudicando la storia e anche per cercare di capire il nostro presente credo sia definire la liberta’. questa parola e’ il simbolo del “furto delle parole” . Tutta parlano di liberta’, c’e’ il comunismo e la liberta (nell’inno) il fascismo e liberta’ ( un partito che si e’ presentato alle ultime amministrative), Democrazia e’ liberta( nel simbolo dei centristi margherita mi pare)e poi c’e’ la casa della liberta’( o delle liberta’ provvisorie), di nuovo la lista e’ lunga. sara’.. leggevo una volta che la liberta’ non si puo definire perche la si puo solo sentire, mi pare sia bob dylan, sono d’accordo …finche non trovero un lavoro che mi gratifichi, la possibilita’ di avere una casa mia e aggiungo una ragazza ( battuta )non mi sentiro libero…saro’ un po’ egoista? no se mi auguro che tutti si sentano liberi.

    buona campagna elettorale a tutti.

  1092. Luca Paradiso

    Nel tuo ultimo spettacolo parlavi di castrazione chimica da praticare su alcune persone (Romiti, Ruggiero), forse questo è un altro esempio perfetto. Altrimenti chiunque porta un certo cognome sente di avere l’autorità per sentenziare su qualsiasi cose.

  1093. Nadia Castellani

    Non sono daccordo su chi scrive “Beppe mi hai deluso, togli questa lettera, questa è controinformazione”..Non mi sembra di aver visto nessun commento di Beppe alla lettera, ma l’ha solo pubblicata: non vi va di leggerla? Non fatelo.

  1094. Giovanni Senzitalia

    Cos’e’, mi hanno cacciato dal blog che non riesco piu’ a postare?

  1095. Franco Valle

    Dai vostri commenti si nota ancora che siamo distati anni luce da un mondo coerente, giusto, dove manchino ingiustizie e disparità….
    Certo, sono più gravi gli attentati alle torri, o in Spagna e perchè no aggiungiamo anche Londra…
    E se sono gravi è solo perchè hanno fatto tremare per un po’ quella parte di mondo che noi definiamo normale o sociale o occidentale!!!
    Se succede altrove sarebbero solo notizie di poco interesse…. siamo proprio bravi a chiuderci gli occhi e vorremmo che fosse così per tutti. Per fortuna nel mondo ci sono ancora persone che vanno al di là del proprio piatto e della propria vita… o magari semplicemente non riescono a vivere bene vedendo il mondo in queste condizioni e si sentono in dovere di fare qualcosa!
    Al di là dei colori politici, io (che a differenza di tanti idealisti o destrosi la storia la so e m’interessa) preferisco ricordare il Che come una persona così!!!!
    PS: x Maurilio Pezzatti: riporto il tuo post: provo disgusto.l’immagine che ho di quella persona è una foto che lo ritrae in mimetica, anfibi, pistola al fianco, sigaro in bocca i sorriso soddisfatto (di che cosa poi non capisco visto ciò che diceva di combattere), immagine di un mercenario quale in realtà era.)
    Allora ignorantone: sai dov’è stata scattata quell’immagine? Quella foto ritrae il Che ai funerali di stato dopo un attentato nemico dove moriro un sacco di compagni del Che. Non ricorfdo i numeri e la battaglia, non vivo per quelli, ma di sicuro quella foto non ritrae il Che con lo sguardoi soddifatto perchè ha ucciso migliaia di vietnamiti o iracheni o palestinesi o ecc… ecc… ecc… Vorrei aggiugere che a parlare senza essere informati si fa proprio brutta figura!!! Senza esaltare per forza il Che!!! E per ttti ricordate che la storia va riportata e non interpretata!!! Cazzoni!

  1096. Leo da Rimini

    @ Bortolotti Elisabetta

    Dove hai letto nel post che Cuba è meglio dell’Italia?

  1097. Luca Paradiso

    Nel tuo ultimo spettacolo parlavi di castrazione chimica da praticare su alcune persone (Romiti, Ruggiero), forse questo è un altro esempio perfetto. Altrimenti chiunque porta un certo cognome sente di avere l’autorità per sentenziare su qualsiasi cose.

  1098. Isabella Maria

    Caro Beppe,
    comincio sempre la giornata con la lettura del tuo blog e non mi ritengo una perfetta novellina di Internet, ma non sempre mi trovo a mio agio nel tuo sito e mi permetto qui di chiedere ai tuoi tecnici qualche spiegazione. In particolare: mi pare che manchi un’area del blog in cui reperire rapidamente certe informazioni, cose di cui tu magari parli nei tuoi show e che farebbe piacere approfondire. L’esempio che più mi preme in questo periodo è quello delle auto ecologiche: sono mesi che ne sto cercando una decente e continuo a rimandare (finché posso, rimanderei comunque), perché è veramente difficile ottenere informazioni esaurienti. Alla fonte (i concessionari) ci sono lentezze e reticenze da non dirsi, mentre le info sul web sono contraddittorie e non sempre affidabili. Ho perso un sacco di tempo senza approdare a nulla. Sarebbe interessante invece poter leggere le tue fonti, e magari poter contribuire quando su una materia uno è diventato “forte” con ricerche personali. Io qui ho già scritto un paio di volte ma non riesco a capire dove sono stata pubblicata né se qualcuno mi ha risposto. Ok, non sono proprio una novellina (ho Internet dal ’91 e sono webmaster del sito dell’azienda in cui lavoro), ma forse un po’ talpa sì.
    Aspetto, e spero
    ciao

  1099. Luca Paradiso

    Nel tuo ultimo spettacolo parlavi di castrazione chimica da praticare su alcune persone (Romiti, Ruggiero), forse questo è un altro esempio perfetto. Altrimenti chiunque porta un certo cognome sente di avere l’autorità per sentenziare su qualsiasi cose.

  1100. Giovanni Senzitalia

    Cos’e’, mi hanno cacciato dal blog che non riesco piu’ a postare?

  1101. giovanni ferrero

    Celentano: bene ha dimostrato comqunue che si può dire quello che vuole, essendo anche profumatamente pagati, o forse nonb è vero nemmeno questo?
    Santoro: patetico. Io sono per lasciarli parlare tutti Biagi Santoro ecc Ma non considerarli al centro dei problema: loro facciano i gironalisti e parlino dei problemi veri NON di loro !

  1102. Alessandro Gerico

    Postato da: Salvo Conte il 21.10.05 09:01

    Salvo, la ragione per cui i polli strillano per il Che e’ la stessa per cui strillano per Santoro.

    Questo e’ un paese culturalmente di straccioni. Un tugurio in cui e’ arrivata la televisione (per citare Pasolini).

    Cosi’ Santoro e’ “fazioso”, ma non si dice che il grande imprenditore si era presentato pure lui alle elezioni euroipee, E IN TUTTE LE 5 CIRCOSCRIZIONI, pur sapendo che una sola avrebbe avuto un senso.

    E il grande imprenditore non c’e’ in parlamento a Strasburgo,… ha da curare i suoi affaracci COME GLI ALTRI SUOI 100 AVVOCATI DIFENSORI CHE SIEDONO IN PARLAMENTO

    Oh, cazzo, ho sbagliato un’altra volta, mo’ mi danno del bolscevico….

  1103. giovanni ferrero

    Celentano: bene ha dimostrato comqunue che si può dire quello che vuole, essendo anche profumatamente pagati, o forse nonb è vero nemmeno questo?
    Santoro: patetico. Io sono per lasciarli parlare tutti Biagi Santoro ecc Ma non considerarli al centro dei problema: loro facciano i gironalisti e parlino dei problemi veri NON di loro !

  1104. Enrico Grandi

    Basta leggere il vangelo e meditare un po’ per capire come siamo diventati. Non serve prendere esempio da Che Guevara o qualsiasi altro, Gesù le ha gia dette quste cose molto tempo fa e senza mai usare armi per combattere IN NOME DELLA PACE!!!

    Viviamo nell’indifferenza nella cecità nell’egoismo nell’ipocrisia (e chi più ne ha…più ne metta) ma prima o poi ci sveglieremo speriamo prima che sia troppo tardi.

    Bisogna guardarsi intorno e riflettere…

    Bisogna guardarsi dentro e migliorare, così poi quando ci si guarderà nuovamente intorno forse alcune cose saranno cambiate…

    Buona giornata a tutto il blog

  1105. bortolotti elisabetta

    Ho appena letto la lettera della figlia del Che,non si può non essere d’accordo con i principi espressi, ma la realtà, come sempre è altra cosa! Non mi pare che Cuba sia il luogo ideale dove vivere, alla gente manca la cosa più importante: la libertà di poter scegliere. Il turismo sessuale che impera anche in quella parte del mondo mi fa pensare che la gente non abbia altre chances di vita per soddisfare le proprie aspirazioni. Altrimenti come spiegheresti le tante donne cubane, giovani, che si accompagnano a vecchi italiani in cambio del minimo sostenibile?

  1106. giovanni ferrero

    Celentano: bene ha dimostrato comqunue che si può dire quello che vuole, essendo anche profumatamente pagati, o forse nonb è vero nemmeno questo?
    Santoro: patetico. Io sono per lasciarli parlare tutti Biagi Santoro ecc Ma non considerarli al centro dei problema: loro facciano i gironalisti e parlino dei problemi veri NON di loro !

  1107. oliverio rinaldo

    Si!Che guevara era un guerrigliero.Ma visto nel contesto di quegli anni…..è un pò difficile anzi,troppo facile giudicarlo oggi.Vorrei vedere tutti quelli che criticano così facilmente se fossimo nel 1943 con i tedeschi in casa!Una piccola parte di noi prenderebbe un fucile in mano e lotterebbe in quel modo.Gli altri,qualche mese prima in piazza del duomo facevano il saluto romano a Mussolini,ma sono corsi in massa per sputargli in faccia in piazzale loreto.Comodo….troppo comodo aspettare di vedere chi vince e poi schierarsi con il vincitore.Posso dire solo una cosa sul “Che” pur non essendo comunista.Ha rifiutato di rimanere a Cuba a fare il ministro,per morire in Bolivia.Quanti dei nostri ministri e politici,combatterebbero per l’Italia…….Lui combatteva per liberare i popoli.

  1108. Luca Colombo

    NON C’E’ BISOGNO DI RICORDARE “IL CHE, GESU’, GANDI…….CELENTANO,SANTORO” O QUALSIASI ALTRA ICONA DEL NOSTRO PASSATO/PRESENTE PER CAPIRE CHE “”GLI ALTRI”” STANNO MALE. SI, PERCHE’ SE NOI SIAMO DAVANTI AL PC AL CALDO, VUOL DIRE CHE STIAMO BENONE!!!! QUINDI SMETTIAMOLA DI GIOCARE AI MANCINI E DESTRORSI E PARLARE PER NIENTE. I NOSTRI POLITICI SONO LO SPECCHIO DELLA SOCIETA’ ITALIANA. C’E’ DA RIFLETTERE……..E NON POCO.

  1109. giovanni ferrero

    Celentano: bene ha dimostrato comqunue che si può dire quello che vuole, essendo anche profumatamente pagati, o forse nonb è vero nemmeno questo?
    Santoro: patetico. Io sono per lasciarli parlare tutti Biagi Santoro ecc Ma non considerarli al centro dei problema: loro facciano i gironalisti e parlino dei problemi veri NON di loro !

  1110. FRANCO VALLE

    Dai vostri commenti si nota ancora che siamo distati anni luce da un mondo coerente, giusto, dove manchino ingiustizie e disparità….
    Certo, sono più gravi gli attentati alle torri, o in Spagna e perchè no aggiungiamo anche Londra…
    E se sono gravi è solo perchè hanno fatto tremare per un po’ quella parte di mondo che noi definiamo normale o sociale o occidentale!!!
    Se succede altrove sarebbero solo notizie di poco interesse…. siamo proprio bravi a chiuderci gli occhi e vorremmo che fosse così per tutti. Per fortuna nel mondo ci sono ancora persone che vanno al di là del proprio piatto e della propria vita… o magari semplicemente non riescono a vivere bene vedendo il mondo in queste condizioni e si sentono in dovere di fare qualcosa!
    Al di là dei colori politici, io (che a differenza di tanti idealisti o destrosi la storia la so e m’interessa) preferisco ricordare il Che come una persona così!!!!
    PS: x Maurilio Pezzatti: riporto il tuo post: provo disgusto.l’immagine che ho di quella persona è una foto che lo ritrae in mimetica, anfibi, pistola al fianco, sigaro in bocca i sorriso soddisfatto (di che cosa poi non capisco visto ciò che diceva di combattere), immagine di un mercenario quale in realtà era.)
    Allora ignorantone: sai dov’è stata scattata quell’immagine? Quella foto ritrae il Che ai funerali di stato dopo un attentato nemico dove moriro un sacco di compagni del Che. Non ricorfdo i numeri e la battaglia, non vivo per quelli, ma di sicuro quella foto non ritrae il Che con lo sguardoi soddifatto perchè ha ucciso migliaia di vietnamiti o iracheni o palestinesi o ecc… ecc… ecc… Vorrei aggiugere che a parlare senza essere informati si fa proprio brutta figura!!! Senza esaltare per forza il Che!!! E per ttti ricordate che la storia va riportata e non interpretata!!! Cazzoni!

  1111. catia coletti

    Grazie. Al Che, e a tutte le persone che hanno ancora voglia di continuare a lottare per migliorare questa società, sempre meno a misura di uomo. Sto leggendo un saggio sul Che, si intitola “senza perdere la tenerezza” un titolo che, secondo me racchiude l’anima e la coscienza di un uomo che ha dedicato la sua vita agli uomini.
    A Beppe una piccola frase….Avanti così.

  1112. marco rossi

    Hasta la Victoria Aleida Siempre !

  1113. Luca Colombo

    NON C’E’ BISOGNO DI RICORDARE “IL CHE, GESU’, GANDI…….CELENTANO,SANTORO” O QUALSIASI ALTRA ICONA DEL NOSTRO PASSATO/PRESENTE PER CAPIRE CHE “”GLI ALTRI”” STANNO MALE. SI, PERCHE’ SE NOI SIAMO DAVANTI AL PC AL CALDO, VUOL DIRE CHE STIAMO BENONE!!!! QUINDI SMETTIAMOLA DI GIOCARE AI MANCINI E DESTRORSI E PARLARE PER NIENTE. I NOSTRI POLITICI SONO LO SPECCHIO DELLA SOCIETA’ ITALIANA. C’E’ DA RIFLETTERE……..E NON POCO.

  1114. debora ciuchicchi

    Celentano è rock
    ….Beppe è rock!

  1115. andrea mucciarelli

    Ciao Beppe. Ti ammiro da moltissimo tempo e ti stimo molto ma non posso fare a meno di risponderti a questo articolo.Evita di far somigliare Che Guevara a Gesu’ Cristo per favore perche’ non hanno nulla in comune….
    Da profondo conoscitore della cultura cubana e un po anche della storia ti ricordo che il Che ha contribuito a far diventare Cuba uno stato sotto dittatura;ha votato per la carcerazione di Huber Matos per 20 anni (suo amico rivoluzionario contrario al comunismo e favorevole a portare il suo popolo alle votazioni)che per protesta si era solamente dimesso dal consiglio rischiando anche la pena di morte per questo….Potrei parlarti per ore degli scempi del comunismo a Cuba….comunismo che Che Guevara a contribuito decisamente ad instaurare.Quindi per favore evita di mettere sul piedistallo dei miti come questi…..
    Miti che la sinistra italiana ha voluto santificare …. sempre tuo ammiratore Andrea

  1116. Cesare Fiorio

    SONO D’ACCORDO SU TUTTO, QUELLO CHE NON CONDIVIDO E’ FARE DI CHE GUEVARA UN ESEMPIO DA SEGUIRE.
    MI SPIEGO MEGLIO; IO VORREI TUTTI I GIORNI CHE LE COSE CAMBIASSERO, CHE VENISSE FATTA GIUSTIZIA, CHE BERLUSCONI PAGASSE E RISPONDESSE DI TUTTO QUELLO CHE HA FATTO IN QUESTI ANNI, CHE LA GUERRA IN IRAQ TERMINASSE E CHE NOI FACESSIMO RIENTRARE LE NOSTRE TRUPPE AL SERVIZIO DEGLI AMERICANI, CHE CI FOSSE PIU’ RISPETTO PER L’AMBIENTE E PIU’ SPAZIO PER GLI ALBERI ED I PRATI ANZICHE’ PER LE MACCHINE ED IL CEMENTO……CONDIVIDO OGNI BATTAGLIA DI QUESTO BLOG, DA PARLAMENTO PULITO A FAZIO VATTENE….MA NON SONO UN COMUNISTA NE LO SARO’ MAI. SONO CONVINTO CHE NON SERVA DARE UN COLORE A QUESTI PRINCIPI A QUESTI IDEALI….DARGLI UN COLORE SIGNIFICA DISUNIRE E DISPERDERE CIO’ CHE E’ UNITO, PERCHE’ CI SARA’ SEMPRE QUALCUNO CHE NON SI RIVEDRA’ IN QUEL COLORE. PERCHE’ ALLORA NON CONTINUIAMO A PARLARE DEGLI IDEALI E LASCIAMO PERDERE (CON IL MASSIMO RISPETTO PER UNA PERSONA COMUNQUE DI GRANDE SPESSORE) CHE GUEVARA?

    CESARE

  1117. daniela ferrini

    GRAZIE AD ALEIDA PER LA LETTERA E A TE BEPPE PER AVERLA PUBBLICATA.
    IL CHE ERA UN “UOMO”, VORREI CE NE FOSSERO TANTI COME LUI, CON I SUOI IDEALI, I SUOI VALORI. CHI PARLA MALE DEL CHE NON SA NIENTE DEL CHE.

    HASTA SIEMPRE COMANDANTE CHE GUEVARA!

  1118. Salvo Conte

    Ciao Beppe, Ciao bloggers
    ieri leggevo l’intervista di Follini a repubblica. Con il naso turato e molta pazienza l’ho letta tutta…
    Ad un certo punto Follini ha detto dell’Italia che è un paese moderato (democristiano ndr) e che non capisce come mai, lui sia l’unico a notare questo.
    Tristemente, leggendo i vostri commenti sul blog ho pensato che il folle Follini alla fine abbia proprio ragione…ma leggete i commenti..sono tutti (o quasi tutti) terrorizzati dalla presenza del Chè nel blog…chi accusa un gesto esagerato, chi dice che da Grillo non se l’aspettava, e poi ci sono i soliti frikkettoni che ovviamente adorano il Chè citando la frase che tengono scritta sul diario…
    Ma insomma, un po di coscienza storica, un po di comprensione per l’operazione mediatica compiuta.
    La sorella del Chè ha detto delle cose giuste, che avete già sentito da mille altre persone…è vero signori miei che in africa si muore, ed è vero che il terrorismo è solo il capo espiatore per commettere nefandezze…perchè ci dobbiamo scandalizzare se queste ovvietà le ha dette la sorella del Chè.
    Ma basta essere così dogmatici…e soprattutto basta essere moderati…basta con questi ancestrali sensi di colpa cattolici…non fermiamoci ai nomi, ai colori..usiamo la testa senza MODERAZIONI!

  1119. paolo moretti

    Come sempre, quando si parla del Che, si creano due schieramenti. Chi lo considera un soldato duro ma disinteressato , generoso con un sogno di liberta`, quasi un novello Messia del popolo ebraico,in questo aiutato dalla foto stile Mantegna con i suoi assassini vicino, e poi c´e` chi lo considera poco meno che Hitler (beh, mercenario, proprio no,eh?).
    E`stato un uomo, che ha fatto delle scelte ed ha pagato in prima persona, e potra`sempre dire “beh! Io c´ho provato. E voi?”
    E questo e`molto.

  1120. roberto d'angelo

    “Quando ci siamo sposati, nel 2001, io e mia moglie abbiamo deciso che la ns. lista di nozze sarebbe stata: un’offerta per medici senza frontiere (o a scelta per la ricerca sul cancro).”

    Si certo la ricerca sul cancro…se solo volessero trovarla la cura lo avrebbero gia’ fatto da molto tempo, idem per molte altre malattie che altro non sono che un eterna fonte di finanziamenti e nesusno ha interesse reale nel trovarla la cura…saro’ anche cinico ma ci sono troppi elementi che non quadrano in tutta questa ricerca eterna..

  1121. raffaele longo

    ciao davide(gallo)
    scrivo poco sul blog perche’,mi sembra, che nessuno legga i commenti degli altri. sara’ un caso ma oggi, per la prima volta, ho notato il tuo. sono d’accordo con te. ma ,come puoi notare, siamo ancora troppo lontani. ci limitiamo a esprimere opinioni(riflettete su quante poche cose sappiamo della vita)senza soluzione. se qualcuno(vedi gesu’) ci indica la strada(via) non vogliamo ascoltare e, quindi, seguire. non fatevi illusioni non sto facendo un discorso pseudoreligioso.tutto questo,per me, e’ di una praticita’ che non potete neanche immaginare.concludendo:se non fate voi per primi quello che dite ad altri di fare il mondo non cambiera’. saluti a tutti
    grazie davide

  1122. Salvo Conte

    Ciao Beppe, Ciao bloggers
    ieri leggevo l’intervista di Follini a repubblica. Con il naso turato e molta pazienza l’ho letta tutta…
    Ad un certo punto Follini ha detto dell’Italia che è un paese moderato (democristiano ndr) e che non capisce come mai, lui sia l’unico a notare questo.
    Tristemente, leggendo i vostri commenti sul blog ho pensato che il folle Follini alla fine abbia proprio ragione…ma leggete i commenti..sono tutti (o quasi tutti) terrorizzati dalla presenza del Chè nel blog…chi accusa un gesto esagerato, chi dice che da Grillo non se l’aspettava, e poi ci sono i soliti frikkettoni che ovviamente adorano il Chè citando la frase che tengono scritta sul diario…
    Ma insomma, un po di coscienza storica, un po di comprensione per l’operazione mediatica compiuta.
    La sorella del Chè ha detto delle cose giuste, che avete già sentito da mille altre persone…è vero signori miei che in africa si muore, ed è vero che il terrorismo è solo il capo espiatore per commettere nefandezze…perchè ci dobbiamo scandalizzare se queste ovvietà le ha dette la sorella del Chè.
    Ma basta essere così dogmatici…e soprattutto basta essere moderati…basta con questi ancestrali sensi di colpa cattolici…non fermiamoci ai nomi, ai colori..usiamo la testa senza MODERAZIONI!

  1123. emanuele giordano

    SI STA MUOVENDO ! SI STA’ MUOVENDO QUALCOSA.
    IL POPOLO E’ IN FERMENTO! HO VISTO IERI SERA IL PROGRAMMA DI CELENTANO. E’ STATO GRANDE. LUI E’ UN PORTO FRANCO. LUI PUO’ DIRE TUTTO! MA…. ORA CHE CI PENSO ANCHE NOI POSSIAMO DIRE TUTTO! POSSIAMO ESPRIMERE LA NOSTRA OPINIONE. E’ UN NOSTRO DIRITTO. SOLTANTO CHE NON SIAMO PIU’ ABITUATI! CERTO, COME PAESE LIBERO STIAMO SOTTO LA MONGOLIA! E’ QUANTO DIRE! IERI SERA PERO’ CELENTANO CI HA FATTO RISALIRE DI VARIE POSTAZIONI. IMMAGINO STAMANE I COMMENTI DEI SOLITI INQUISITORI DELLA MAGGIORANZA. GRIDERANNO ALLO SCANDALO, ALL’INDECENZA! POVERACCI!
    OGGI SONO FELICE. POSSIAMO FARCELA. L’ENTUSIASMO ORA NON MANCA. CORAGGIO. GRAZIE EMANUELE

  1124. Mirko Toia

    Non ce l’ho fatta Beppe….non ce l’ho fatta a leggerla tutta, questa lettera….Non per cattiveria o per “discrimazione politica” ma semplicemente non ce la faccio!!
    Io sono convinto, fermamente convinto, che ogni tipo di dittatura, o lotta armata (per qualsiasi ragione o ideale, compresa la pace) non sia la soluzione dei problemi, ma al contrario.
    Mi sembra di sentire la madre o la sorella di quel PIRLA di pilota americano che ha tirato giu con il suo caccia una funivia in Italia…ecco mi sembra di sentirla dire:”ma lui era appassionato di volo e amava tanto volare..” Ma cazzo per volare si sta in alto!!! che cosa sei un pilota con le vertigini????

  1125. Roy Rigamonti

    In una società che ha perso completamente la ragione, che accetta i vaneggi e una monarchia che di fatto sta diventando legale, si pensa al Che solo come a ‘quello che ha la faccia sulla maglietta’.Difficile giudicare il suo operato dai nostri comodi divani, quello che temo è che di questo passo la sua soluzione ai problemi dovrà diventare la nostra.Nella dittatura imperante mi accorgo che sto addirittura perdendo la capacità di sorprendermi, e questo è molto grave.Ogni giorno mi incazzo e mi sembra di essere il solo.Basta comprare un cellulare nuovo per non pensare a quello che sta succedendo in Italia a causa di quello che abita ad Arcore?
    Hasta siempre!

  1126. Maurizio DaLondra

    Beppe,
    avrei voluto vedere anche i tuoi commenti alla lettera che pubblichi.

    NON TI FAR PASSARE LA MANO DANDO LA SENSAZIONE DI SCHIERARTI…. SPECIE CON GLI ANACRONISTICI ESTREMI.
    Ocio!

  1127. Nicola Comune

    Caro Beppe spero che domani sull’onda di questo messaggio possa parlare dell’omicidio di Fortugno avvenuto domenica durante le elezioni primarie.
    E’ tempo-penso- per questo blog di affrontare temi duri e dolorosi.La criminalità organizzata ci danneggia più di quanto facciano i nostri cattivi dipendenti.Parlane ad alta voce con quel particolare taglio con quel vento ispirativo e coinvolgente che tu sai dare.
    Te ne sarei infinitamente grato.

  1128. FABIO GALIE'

    Ogni giorno che passa, il mio entusiasmo, la mia speranza, e la mia voglia di fare crescono nel vedere i tuoi post Beppe; quello che ho sempre pensato da tempo lo ritrovo scritto quotidianamente qui; e una gioia immensa vedere che non sono solo, che tanta gente non è ceca di fronte alle brutture del mondo.

    Il “Che” oggi, “sono” tutte quelle persone che lottano per la giustizia, la libertà,la poverta, l’uguaglianza dei diritti dei popoli, le pari opportunita, la libera informazione; ci sono tanti piccoli “Che” in giro per il mondo, un di questi sei tu caro Beppe.

    Diamo il nostro piccolo contributo, possiamo essere tutti di nuovo un po “Che”.

  1129. Vincenzo Sospiri

    Il Che un pacifista?
    Non dimentichiamo che Il “Mitico” Che era un ASSASSINO ed un TERRORISTA!

  1130. guido soldati

    ma è mai possibile che, al livello di tecnologia a cui siamo arrivati, non si riesca ancora a STAMPARE nella testa di tutte le persone, soprattutto di quelle che stanno al potere (si, i nostri DIPENDENTI ! – ovviamente anche a livello internazionale -)parole e pensieri di una semplicità così DISARMANTE come quelli riportati nella lettera di Aleida ?!?!?!?

  1131. Carelli Pasquale

    Ciao Beppe,
    ieri sera mancavi tu a ROCK POLITIK!
    Nel rispetto del tuo nobile rifiuto a partecipare, sarebbe grandioso vederti in video-conferenza o soltanto in audio!
    Sono curioso di conoscere le tue considerazioni su quanto ha messo insieme Celentano.
    HASTA SIEMPRE

  1132. Massimiliano Morbioli

    Le cose riportate in questa lettera sono tra i principi fondamentali dell’uomo e dovrebbero essere alla base di ogni civiltà e società che si ritiene evoluta, ma… sono stanco e frustrato nel sentire e vedere quante persone, note o meno, condividono con me questa visione dell’uomo e del mondo e nessuno di noi riesce a trovare una soluzione all’insostenibile situazione nazionale ed internazionale?! Cerchiamo e troviamo una via d’uscita…

  1133. Antonio Magrì

    hasta la victoria siempre

  1134. Donato Tinari

    Scusate, volevo ricordare un paio di cose.
    Fame nel mondo:a scadenze programmate ci propongono immagini di poveri bambini affamati. Ma i governanti di quei paesi poi li si vede nuotare nell’oro (vedi ex Iraq o qualsiasi staterello dell’africa; cancellazione del debito del terzo mondo: al 90% debito acquisito per acquisto armi; Onu, Fao ecc., chi di voi ha visto report di qualche tempo fa sull’impiego dei fondi destinati ai poveri del mondo che le grandi organizzazioni fanno? Missioni stratosferiche, alberghi a 5 stelle, super gipponi, ristoranti di lusso, poi quando qualche popolo si incazza, in 24 ore tolgono le tende e….viiiiaaaaa. Non sopporto Emergency, invece di fare il lavoro che si è prefisso in zone “calde”, te lo ritrovi come ideologo in televisione. Perchè non prende esempio da medici senza frontiere che zitti zitti ed umilmente fanno il loro lavoro anche sotto i bombardamenti? Quando ci siamo sposati, nel 2001, io e mia moglie abbiamo deciso che la ns. lista di nozze sarebbe stata: un’offerta per medici senza frontiere (o a scelta per la ricerca sul cancro).

    Postato da: Eriberto Genovese il 21.10.05 08:21

    LODE AL GESTO DI ERIBERTO INFINITAMENTE PIU’ IMPORTANTE E SIGNIFICATIVO DI QUALSIASI CONSIDERAZIONE IDEOLOGICA O ACCADEMICA.
    SE FACESSIMO TUTTI COSI’ TANTI PROBLEMI SAREBBERO GIA’ RISOLTI.
    I PROBLEMISI RISOLVONO CON I FATTI E NON CON LE SOLE PAROLE.

  1135. Giulio Salvarenato

    Che bello vedere ieri Rock Politik, che bello leggere stamattina i commenti scandalizzati del centrodestra.Se la sono fatta addosso.

    Nelle dichiarazioni del centrodestra nessuno si è azzardato ad attaccare direttamente Celentano….

    Se non si stacca la poltrona gli attacchi due fili

  1136. Guido Caltagirone

    ho una piccola ricetta per sconfiggere terrorismo, caro petrolio,
    immigrazione e fame nel mondo!!!
    Basta qualche piccola Atomica piazzata nei nei punti giusti (es. paesi arabi) Liberato il terreno dalle impurità, ci si coltiva il tutto a patate e cereali….che serviranno a sfamare i paesi affamati!!!! Non è semplicissimo?

    provocazione di Guido

  1137. Aron Prati

    hasta siempre comandante

  1138. alessandro ginesi

    bello vedere che tutti hanno la propria opinione e lo possano manifestare in maniera democratica prescindendo dall’argomento.
    sentire vari punti di vista arricchisce.
    grazie a tutti quanti postano i propri commenti sul blog.

  1139. Diego Panzeri

    GRILLO E CELENTANO PER SMUOVERE LE COSCIENZE!!!

    Ma l’avete sentito?

    ROCK A-POLITIK

    Ha sparato a zero sui temi ambientali tanto cari a Beppe e a (quasi) tutti noi!.

    HA MOSTRATO COME I NOSTRI POLITICI (DI DESTRA E DI SINISTRA, DI DESTRA E DI SINISTRA, RIPETO DI D-E-S-T-R-A E DI S-I-N-I-S-T-R-A) HANNO RIDOTTO L’ITALIA!!!

    beppe, autoinvitati, non ha detto cose tanto diverse dalle tue!!!

    VA BENE IL CHE, MA DOBBIAMO PARTIRE DA CASA NOSTRA
    Diego da Lecco

  1140. Luca Papa

    GRILLO DOVEVI ANDARE DA CELENTANO. PORTAVI UNA VENTATA DI LIBERTA’ E DI VERITA’. PE I DANNI LI PAGAVAMO NOI FACENDO UNA COLLETTA.UNA OCCASIONE PERSA

  1141. Marco Falce

    @Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 04:31
    ———————————————
    E se mio nonno avesse pisciato benzina ora farei il benzinaio. come si dice qua’… “il SE e’ il paradiso dei coglioni”

    PS: considerando che e’ passata la riforma sulla “devolution” che de facto introduce il premierato assolotu, e’ ora di incazzarsi e scendere in piazza. Magari con tanti bei cavalletti.

  1142. Diego Panzeri

    GRILLO + CELENTANO: PER SMUOVERE LE COSCIENZE!!!

    ma l’avete sentito Celentano?

    Rock A-POLITIK

    Ha sparato a zero sui temi ambientali tanto cari a Beppe e a (quasi) tutti noi!!!

    HA MOSTRATO COME I NOSTRI POLITICI (DI DESTRA E DI SINISTRA, DI DESTRA E DI SINISTRA, RIPETO, DI D-E-S-T-R-A E DI S-I-N-I-S-T-R-A)

    Beppe autoinvitati nel suo show!!!

    VA BENE IL CHE, MA DOBBIAMO PARTIRE DA CASA NOSTRA.
    Diego da Lecco

  1143. Renato Mucciarelli

    Come si può vedere è netta la differenza tra essere solidali e non. Beppe sono con te ed ovviamente non chiudere mai questo Blog, le persone non sono di destra o di sinistra, sono così come li leggete. Tenetevi questo governo

  1144. roberto d'angelo

    Credo che questa lettera sia solo una dimostrazione di liberta’ di informazione, gli e’ stata inviata e lui l’ha pubblicata, non credo che beppe condivida cio’ che c’e’ scritto perche’ sono una montagna di str…e propagandistiche, bel discorso ma ricollegarlo al Che mi pare una grossa forzatura. Comunque avrei preferito non vederla su questo sito perche’ e’ comunque disinformazione.

  1145. Davide Gallo

    “Sono quasi 40 anni che il Che richiamava la nostra attenzione sulla PACE …” IL CHE UOMO DI PACE? Uno che ha combattuto con le armi anche se per valori e principi giustissimi…

    “…essere essenzialmente umano, essere tanto umano per approssimarsi al meglio dell’umano …”, MA QUESTO LO AVEVA DETTO UN UOMO DI NAZARET 2005 ANNI FA, GESU’, CHE SEMPRE RICORDA DI FARSI PROSSIMO DEGLI ALTRI (vedi parabola del buon samaritano)

    “…sviluppare al massimo la sensibilità fino a sentirsi angosciati quando si assassina un uomo in qualsiasi angolo del mondo…”, QUANTE PERSONE HA ANGOSCIATO IL CHE PER GLI ASSASSINI CHE HA COMMESSO?

    No, grazie, non ho bisogno del Che per parlare di giustizia, liberta’ e perdono!

  1146. mauro malfa

    Peppe, puoi invitarla al tuo prossimo tour ?? vorrei tanto vederla dal vivo, parlare con noi, farci sentirre parte di un movimento che coinvolge tutta la Terra!!

  1147. Riccardo del Plato

    SIAMO ITALIANI !!!!!!!!!!!!

    Siamo incapaci di mandare a casa Berlusconi, anzi ci riprendiamo Prodi che ci indusse a votare il cavaliere, come possiamo parlare del Che, della Rivoluzione, della Guerra e di quant’altro presuppone una UNITA’ DI PENSIERO E DI INTENTI COLLETTIVA che in questo paese NON È MAI esistita.

    Ciao.

  1148. Maurizio Maglio

    Ho letto abbastanza superficialmente la storia del Che, non mi sembra proprio uno stinco di santo. Ciò non toglie che quello riportato nella lettera purtroppo è vero e viene spesso dimenticato. Certo mi piacerebbe vedere gente che sui propri muri o sulle magliette ci mette il faccione di Ghandi o Madre Teresa che il santo Che non vede manco col binocolo (senza bisogno di scomodare Gesù). Questa è la mia opinione

  1149. Gianluca Piersanti

    Caro Grillo stavolta hai proprio esagerato, mi spiace sono di destra, ma comunque ti ho sempre sempre ammirato, ma questa e’ la piu’ grande s…..ata di tutti i tempi. Togli questo articolo che fai piu’ bella figura e occupati della macchina a idrogeno….
    Ciao e senza rancore

  1150. Gianluca Piersanti

    Caro Grillo stavolta hai proprio esagerato, mi spiace ma sono di destra, ma comunque ti ho SEMPRE ammirato, ma questa e’ la piu’ grande str….ata di tutti i tempi. Togli questo articolo che fai piu’ bella figura e occupati della macchina a idrogeno….
    Ciao e senza rancore!!!!!!!!!!

  1151. Patrick De Angelis

    BEPPE VAI A ROCK POLITIK

    E’ un’occasione unica per parlare al grande pubblico senza censure!!!!

    Certo poi ti beccheresti un migliaio di querele, ma tanto ci sei abituato no? 😉

    Dai Beppe ripensaci, sono sicuro che potresti smuovere molte più coscenze di come fai qua al blog.

    DAAAAAIIIIIII!!!

    Saluti! 🙂

    Patrick

  1152. maurilio pezzatti

    provo disgusto.
    l’immagine che ho di quella persona è una foto che lo ritrae in mimetica, anfibi, pistola al fianco, sigaro in bocca i sorriso soddisfatto (di che cosa poi non capisco visto ciò che diceva di combattere), immagine di un mercenario quale in realtà era.
    risulta persino offensivo affiancarlo a Uomini e Donne come Martin Luther King, Gandhi, Madre Teresa di Calcutta ecc., vere Persone di Pace e non mercenari di violenza.

  1153. Diego Zanetti

    Il Che: uno degli uomini più illiberali della storia dell’umanità. Leggetela la storia, tutta però…

  1154. giuseppe loria

    Vorrei aggiungere a quanto avete scritto questo “frammento” di una lettera del CHE diretta a Fidel nell’aprile 1965 “””NON LASCIO AI MIEI FIGLI E A MIA MOGLIE NIENTE DI MATERIALE, MA CIO’ NON MI PREOCCUPA E MI RALLEGRO CHE SIA COSI’……NON CHIEDO NULLA PER LORO, PERCHE’ LO STATO DARA’ LORO QUEL CHE E’ SUFFICIENTE PER VIVERE ED ISTRUIRSI”””
    Salutissimi a tutti ed HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!!!
    Giuseppe

  1155. Antonio Del Vecchio

    Ri-posto anche se fuori tema DEVOLUTION E PREMIERATO ASSOLUTO
    Leggo adesso una notizia Ansa di ieri e guardate cosa trovo nei punti della riforma che modifica la Costituzione:
    “…una parte della riforma entrerà in vigore subito dopo il referendum: eleggibilità e IMMUNITA’ DEI PARLAMENTARI, federalismo ed età minima per il Quirinale (Capo dello Stato); una seconda parte a partire dal 2011: Senato federale, iter delle leggi, premierato assoluto. Un’ultima parte nel 2016: riduzione dei parlamentari, età minima per la Camera e il Senato.
    Opponiamoci con tutti i mezzi a questa ennesima farsa.

    LEGGETE COME CAMBIA LA COSTITUZIONE:
    http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200510201950217498/200510201950217498.html

  1156. Simone Perazzolo

    Il CHE usò le armi per la libertà, in Iraq magari non c’erano gli stessi principi ma la libertà si stà radicando, a Cuba NO!!!
    Quando la gente comincerà a guardare le cose con un pò di distacco forse non si vedranno più seguaci di falsi miti costruiti su misura.Ipocriti. Guardate anche dove non battono i riflettori. Pacifisti?Andate con le bandiere arcobaleno in TIBET, invaso dalla Cina.Ipocriti e vigliacchi, facile fare il pacifista a casa propria al sicuro dove si passa per eroi.Ma fatemi il piacere…

  1157. Gianmaria Silvello

    Senzaitalia…VERGOGNATI
    se non sai stai zitto e non esprimerti.Non parlare di quello che non conosci.
    Ciao

  1158. Mauro Giovannini

    INTERVISTATORE:
    -Scusi lei, italiano medio, mi può dire la sua sull’Italia?-

    ITALIANO MEDIO:
    -Certo, volentieri.
    Qui non funziona niente, l’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare, i politici sono tutti ladroni, le banche pure, la magistratura non ne parliamo, le tv che stanno sempre a far vedere i morti di fame del terzo mondo mentre mangi e non si può più vivere in santa pace!…
    Pensi, mi hanno perfino impedito di sopraelevare abusivamente la mia villa di 200 mq e di costruire senza permessi un altro garage, di asfaltare il giardino, di bruciarci i copertoni vecchi delle mie tre automobili, a benzina ovviamente, e di
    scaricare l’olio usato nel cesso; poi l’assessore comunale dice che non gli basta la bustarella che gli ho dato per trovare lavoro a mio figlio, il medico amico mio della ASL non può farmi saltare la fila d’attesa e l’amico del mio amico dice che
    per quell’appalto non può più aiutarmi… insomma, è tutto un macello!-

    INTERVISTATORE:
    -Bene, allora cosa propone lei per risolvere i problemi?-

    ITALIANO MEDIO:
    -Ovvio, alle prossime elezioni voterò per chi mi permetterà di ricominciare a “lavorare” tranquillo! Ah, proprio vero, come era meglio quando si stava peggio!…-

    INTERVISTATORE:
    -E ha già idea su chi votare?-

    ITALIANO MEDIO:
    -Bèh, veramente ancora no… ma so di sicuro chi NON voterò: quel rompipalle di Di Pietro, per esempio… ah lui no davvero!…-

    INTERVISTATORE:
    -Allora grazie e arrivederci a primavera-

    ITALIANO MEDIO:
    -Prego, non c’è di che… e pure lei NON voti quel gran rompipalle, mi raccomando!-

  1159. roberto d'angelo

    Postato da: Mario Bonaventura il 21.10.05 08:19

    premetto che non condivido gli estremismi ne di destra ne di sinistra e ogni volta che sento “Che” mi ricordo i “compagni” di autonomia operaia e le loro mazzate date a scuola e nei vari collettivi a coloro che ritenevano non dalla loro parte quindi fascisiti. Alla faccia della pace..non dicamo stronzate, e’ stato l’ideale di gente estremamente violenta per anni. Detto questo…Beppe ha solo pubblicato una lettera che gli e’ stata inviata non vedo quale e’ il problema, mica l’ha sottoscritta.

  1160. Gianni Lisai

    Mario Bonaventura

    complimenti per la tua capacità di dialogo….si vede che non capisci un cazzo!!
    Nega quello che io ho affermato: quelli muoiono di AIDS perchè i farmaci che permettono un decorso più lento della malattia in Africa non vengono mandati perchè l’Africa non paga il brevetto.
    E poi vienimi a dire che scopano in continuazione: secondo te con i due soldi che hanno stanno pensando di comprarsi i preservativi? Dai smettila tu di dire cazzate per un viaggio che hai fatto pensi prepotentemente di conosere il mondo e di poter giudicare gli altri. Impara a discutere e non a provocare.

  1161. Renato Mucciarelli

    Il “CHE” un uomo che ha cercato (per molti invano) di dare il suo apporto al suo paese a tutto il mondo, in modo costruttivo. Il “CHE” che io paragono a Gesù Cristo, se non altro per quello che “predicava” a suo modo, per la libertà, per combattere la dittatura e per combattere la fame. E’ ovvio che questo l’ha portato ad essere odiato e poi ucciso da chi queste cose le porta avanti noncurante della povertà “degli altri” e contento della ricchezza “propria”. Non sò se adesso il “CHE” sarebbe riuscito solo ad iniziare questa opera che rimane incompiuta, sò solo che se alcuni di noi esponessero le proprie idee senza calpestare quelle degli altri, allora potremo migliorare questo mondo. Sono daccordo comunque con chi lo ricorda solo perchè è bella la maglietta con il suo viso, ma per fortuna questi sono pochi. Dò un consiglio a tutti: io ho letto tanti libri che lo riguardavano, scritti da scrittori, critici di diversa estrazione, ma che ti fanno pensare (purtroppo solo questo!) adesso faccio come Lui adesso faccio come il “CHE”.
    Hasta la victoria. Siempre

  1162. Gianni Lisai

    W Ernesto Guevara detto el CHE.

    I tuoi insegnamenti sono grandi come grande è la tua voglia di giustizia.
    Hasta siempre la vittoria!!

  1163. chiara paganin

    Venceremos adelante, o Victoria o muerte….

  1164. Mario Bonaventura

    Caro Gianni Lisai,

    Sono stato in MALAWI e posso dirti che in un Paese dove LETTERALMENTE MUOIONO DI FAME E DI AIDS la situazione è esattamente quella che descrive amaramente ma coerentemente GIOVANNI SENZITALIA.

    Oltre che STUDIARLA l’Africa…. DOVRESTI VIVERLA PRIMA DI SPARARE CAZZATE…

    Sempre a disposizione… 🙂

  1165. marco trentadue

    Salve a tutti.
    Ho letto con molta attenzione la lettera di Aldeida e con maggiore cura i commenti dei Bloggisti (si chiameranno cosi??). A prescindere dalle considerazioni meramente personali, spesso il vizio di fondo e’ non tenere in conto il momento storico in cui il Che ha operato e, tuttora, in forma indiretta, opera (insomma studiatevi la storia!!!).
    Ho altri “problemi” in questa italietta per ergermi a opinionista ma certo e’ che da oggi mi e’ un po’ piu’ chiaro perche l’Italia e’ in leggera controtendenza

    Hasta la victoria…

  1166. Eriberto Genovese

    Scusate, volevo ricordare un paio di cose.
    Fame nel mondo:a scadenze programmate ci propongono immagini di poveri bambini affamati. Ma i governanti di quei paesi poi li si vede nuotare nell’oro (vedi ex Iraq o qualsiasi staterello dell’africa; cancellazione del debito del terzo mondo: al 90% debito acquisito per acquisto armi; Onu, Fao ecc., chi di voi ha visto report di qualche tempo fa sull’impiego dei fondi destinati ai poveri del mondo che le grandi organizzazioni fanno? Missioni stratosferiche, alberghi a 5 stelle, super gipponi, ristoranti di lusso, poi quando qualche popolo si incazza, in 24 ore tolgono le tende e….viiiiaaaaa. Non sopporto Emergency, invece di fare il lavoro che si è prefisso in zone “calde”, te lo ritrovi come ideologo in televisione. Perchè non prende esempio da medici senza frontiere che zitti zitti ed umilmente fanno il loro lavoro anche sotto i bombardamenti? Quando ci siamo sposati, nel 2001, io e mia moglie abbiamo deciso che la ns. lista di nozze sarebbe stata: un’offerta per medici senza frontiere (o a scelta per la ricerca sul cancro).

  1167. Mario Bonaventura

    @ BEPPE GRILLO

    Sto aspettando con impazienza la pubblicazione della LETTERA DELLA FIGLIA DEL CHE AI BLOGGERS nella sezione ENGLISH del BLOG.

    Spero che accada presto… così invierò la PAGINA ALLA DIREZIONE DEL TIME per fargli vedere CHI E’ L’EROE EUROPEO 2005 BEPPE GRILLO…

    A presto…

  1168. fabio moriconi

    mi sapete dire che fine a fatto ?e con chi stava prima di fare quella fine ?io preferisco come ideale un signore che non ha mai toccato un fucile ,sapete aveva una veste “bianca” andava in giro senza “anfibi” se non ricordo male è vissuto in india … ma non ricordo come si chiama …….

  1169. Loredana Viel

    Il che nel bene e nel male era spinto da ideali nobili, quasi anacronistici e certo non da paragonare con gli eventi di questi ultimi anni.
    Il libro l’Incredibile Menzogna ci dà molti spunti….
    buona giornata

  1170. Antonio Del Vecchio

    DEVOLUTION E PREMIERATO ASSOLUTO
    Leggo adesso una notizia Ansa di ieri e guardate cosa trovo nei punti della riforma che modifica la Costituzione:
    Una parte della riforma entrerà in vigore subito dopo il referendum: eleggibilità e immunità dei parlamentari, federalismo ed età minima per il Quirinale (Capo dello Stato); una seconda parte a partire dal 2011: Senato federale, iter delle leggi, premierato assoluto. Un’ultima parte nel 2016: riduzione dei parlamentari, età minima per la Camera e il Senato. Opponiamoci con tutti i mezzi a questa ennesima farsa.

    http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200510201950217498/200510201950217498.html

  1171. marco careddu

    Il CHE.
    Non lo conosco se non dalle magliette. Ho letto poco e non posso dire se è anche per me un’icoma moderna ed attuale.
    Muoiono tanti bambini nel mondo ? non lo so e se lo so voglio dimenticarlo. Un numero troppo alto che posso capire solo convertendolo in moneta.
    100.000? 100.000 lire …. azz. Oppure con la capienza di uno stadio.
    Voglio dimenticarlo perchè non riuscirei a sopravvivere con questo strazio. So che esiste ma non lo vedo . Ipocrita ? sicuramente.
    Forse sono troppo moderno ? per smuovere la mia coscienza mi devono sbattere in faccia un’immagine in televisione ? so che un ghiacciolo ha abbastanza calorie per salvare una persona dalla fame e che le medicine che ho buttate nel cassetto del bagno per molti sono salva vita. Ma non voglio pensarci perchè non posso farci niente. Un pò come vedere una casa in macerie con sotto delle persone. Sai che hai le braccia per smuovere i macigni ma sono a 50.000 chiometri dalle tue mani. Vivo qui e so che un’obolo arriva alla bocca di chi serve solo per il l’1%. Mi preoccupo che si svuoti il cassonetto della mondezza sotto casa e mi indigno e magari intervengo se vedo maltrattare un piccolo uomo. Controllo il prezzo della benzina e seguo l’isola dei famosi per vedere se finalmente qualcuno tromba. Visto ? mi sono già dimenticato. Ma se fosse un mio problema, se per caso potessi con queste mani fare qualcosa, se queste anime diventassero la mia famiglia, i miei figli. Se pensassi che sono miei figli.
    Ucciderei per loro.
    Ma adesso devo andare a lavorare, pensare alle cose banali di ogni giorno.
    Tra mezz’ora i miei pensieri saranno altrove.

  1172. Gianni Lisai

    Caro Mario Bonaventura,
    visto che tu conosci l’Africa meglio di me (che ho fatto studi sull’Africa) dimmi dove sbaglio e confermami che queste porcate: Riporto integralmente “… Cose’, lavorare non e’ nel loro vocabolario? Scopazzare dalla mattina alla sera e’ piu’ divertente? A me sembra che i bambini sopravvissuti alla fame 30 anni fa’, sono i padri e le madri dei bambini che oggi muoiono di fame, ma allora mi chiedo, se ci sei passato tu da piccolo, cosa cavolo ti metti a fare 15-20 figli se non sai cosa dargli da mangiare? Cosa hai fatto in questi anni per migliorarti la vita?
    Che futuro stai preparando per questi tuoi figli?
    La sfiga prima o poi capita a tutti, ed io sono qui, pronto ad aiutarti, ma se ti aspetti che io faccia tutto al posto tuo, continua ad aspettare. Aiutati che dio ti aiuta. Se vuoi continuare a fare le cose di sempre, almeno smettila di strarompermi.”

    Aspetto!!

  1173. Sandro Sandri

    Parlamento pulito…è l’unica cosa veramente importante!

    http://adriano2001.blog.excite.it/

  1174. roberto ferraro

    Che Guevara
    la lampante dimostrazione di quanto sia importante i “marketing”
    dispiace solo che una persona intelligente come Beppe ci sia caduto
    credo che sia questa una discussione “fuori posto”

  1175. mario antonelli

    …SOPRA LA MIA SCRIVANIA CAMPEGGIA FIERA L’IMMAGINE DEL CHE…CHE BELLA GIORNATA OGGI!
    GRAZIE BEPPE!

  1176. alberto puppo

    Per orlando del Soglio:Se clicchi f5 per vedere se hanno già pubblicato le baggianate che dici esse vengono riscritte e riscritte e riscritte fin che il tuo piccolo ditino non smette.Uno come te può essere veramente solo di destra.

  1177. Mario Bonaventura

    Postato da: Gianni Lisai il 21.10.05 07:58
    ———

    Tu l’Africa l’hai vista solo nei DOCUMENTARI o nei SERVIZI GIORNALISTICI… eh?

    Intanto guardati la CLASSIFICA che ho pubblicato diversi post fa e poi soprattutto PARTECIPA A QUALCHE MISSIONE UMANITARIA IN AFRICA… e poi forse capirai quello che GIOVANNI SENZITALIA ha espresso…

    Ottusi qualunquisti che non siete altro!

  1178. roberto d'angelo

    Non so che dire in merito, il discorso non fa una piega pero’ oggi cuba non e’ propriamente un paradiso. Si non e’ soggetta al dominio Americano ma la gente sta pagando cara questa liberta’, forse e’ il prezzo da pagare per essere leggermente piu’ liberi?

  1179. angelo carrieri

    le parole sono belle, tutti parlano di pace ma nessuno la rispetta, a partire dal mattino appena usciamo di casa. il nostro vicino nn lo guardiamo perchè siamo in guerra, quello della macchina che ci precede la vogliamo morto perchè ci ha tagliato la strada….. SIGNORI….. UTILIZZO QUESTO BLOG PER LANCIARE IL MIO APPELLO: VOGLIAMOCI BENE, AMIAMOCI LOTTIAMO CONTRO CHI VUOLE LA GUERRA E CONTRO CHI CI NEGA UN’INFORMAZIONE. AGEVOLIAMO CHI INVECE L’INFORMAZIONE CE LA VUOLE DARE.

  1180. Orlando Dal Soglio

    ENRICO OLIVETTI,

    HAI RAGIONE SCUSA, SCRIVO DUE VOLTE PERCHE’ E’ UN BUON SISTEMA PER TROVARMI QUANDO SCORRO VELOCE (ANCHE IL MAIUSCOLO)

  1181. Lorenzo Gennari

    Credo che il Che sia davvero l’ultima persona da poter essere rievocata per parlare di PACE. Sto leggendo la biografia di Che Guevara e sono arrivato a metà libro: già ha ucciso un pò troppe persone per essere definito un pacifista. Ha anche sparato un colpo di pistola sulla fronte di un traditore che faceva la spia per l’esercito di Batista indicando i movimenti delle truppe del Che e di Fidel Castro. Un soldato, un guerriero, uno che stava sempre in prima fila, uno che aveva la freddezza necessaria per fare la guerra in prima persona.

  1182. Gianni Lisai

    *Giovanni Senzaitalia

    Vergognati di quello che dici!!!!
    Non solo sei insensibile verso chi ha ricevuto una missione più difficile della tua, ma si vede che parli tanto per parlare.
    Vorrei vederti camminare per Km a cercare l’acqua, combattere gli insetti portatori di malattie e allevare animali che non sanno cosa mangiare o piantare semi che si seccano al sole.
    Vorrei vederti scavare con le mani la terra per giorni e giorni per trovare un misero diamante che si rivende ad un presso 1000 volte più basso di quello che tu paghi per regalarlo alla tua donna. Vorrei vederti lavorare con il mitra putato alla ricerca di quella sabbietta nera (coltan) che permette al tuo telefonino di non scricare immediatamente la batteria; o che ti permette di giocare alla Playstation.

    Troppo facile parlare da qua.

  1183. Di lella Matteo

    Un saggio disse piu strngi la sabbia in una mano, tanta ne uscira tra le dita.
    E vero fidel è un dittatore, però 40 anni di embargo U.S.A. come lo definite?
    Non si sta poi morendo di fame dopo tutti questi anni, a cuba le scuole sono gratuite,la sanità e gratis,(pure il papa si fece dare una occhiata per il suo male)la casa pur fatiscente che siano te la da lo stato ecc.
    Con questo non voglio dire che approvi tutti i metodi,però guardiamo un po in casa nostra prima di giudicare gli altri!!!!!!!!!!!!

  1184. Mario Bonaventura

    Postato da: Giovanni Senzitalia il 21.10.05 07:50
    ——-

    E’ sempre un piacere leggerti…

    Il qualunquismo dilagante non è nel tuo DNA!

    🙂

  1185. luca casella

    volevo dire un’ultima cosa che non mi ha messo nel messaggio precedente.
    Bisognerebbe che tutti noi non si andasse a votare, ed allora si che gli stuccherebbe la bombarda come dicono a Roma!
    Un giorno una giornalista mi ha detto:” ma Luca, cosa vuoi pretendere da persone che amano il grande fratello, la talpa e amici di maria de filippi?
    potete infuriarvi ora, ben bene, e sfogarvi.
    ciao a tutti.

  1186. Enrico Olivetti

    Chissà perché quelli di destra postano più volte lo stesso messaggio…

    Forse pensano che siamo tonti come loro e che una volta non basterebbe?

  1187. Mario Bonaventura

    DI ESTREMO INTERESSE PER L’ARGOMENTO!

    http://www.pmli.it/Guevara.html

    Dedicato al Beppe e soprattutto alla “Figlia del Che”

    PMLI = PARTITO MARXISTA – LENINISTA – STALINISTA ITALIANO

    Loro si che conoscono la storia e i fatti… 🙂

  1188. Giovanni Senzitalia

    @ Enrico Olivetti

    Vallo a dire ai fessi degli Iracheni e degli Afghani che, da quando questi porci Americani hanno tentato di esportare democrazia, sono finalmente riusciti a votare da “UOMINI LIBERI” e sono finalmente liberi di scegliere chi li governa.

  1189. luca casella

    El ce, o come si scrive, da ciò che ho letto in teoria aveva delle belle idee, ma mi chiedo una cosa: perché si avvicina sempre alla parola rivoluzione, guerra ai potenti, o morte agli oppressori?
    Perché se come sostengono i più fervidi cegueraviristi è la pace fatta persona? Gandi non lo mai visto con un mitra in mano, e nemmeno martin luter king che diceva ammazziamo o facciamo. Infatti dite voi, guarda che fine hanno fatto tutti e due! evidentemente le parole fanno più male delle supposte rivoluzioni? papa giovanni xxiii buttava bombe in giro? (n.b.)
    ho detto papa giovanni xxiii e non altri papi. fine nota.
    credo che sia inutile dire che nel mondo c’è qualche cosa che non va, sia da una parte che dall’altra, ma perché propio el ce per patteggiare la pace? io sono un grande ammiratore di gandi, e non so il motivo, ma adoro quest’uomo che è più vivo ora forse, che prima. Ovvio che molti di voi diranno che sono il solito mollaccione, che non vuole combattere, ma mi sorge il dubbio che evidentemente va bene un po a tutti questa situazione, tanto noi stiamo al caldo e bene o ale riusciamo a mangiare. Ho il timore che ogni cosa nata bene va a sempre finire con qualche cosa di losco e profiquo per pochi eletti.
    pensate alla rivoluzione francese, se non erro dopo c’è stato un tizio che si chiama napoleone no?
    non si è proclamato imperatore? o meglio, autoproclamato? L’impero celeste e la sua rivoluzione con mao, non mi sembra che abia portato benessere alla gente no? gli stati uniti (per parcondicio) non mi sembra che siano quest’esempio da portare avanti a tutti i costi no? certo può capitare che un garzone diventi un attore strapagato e strafamoso, ma quanti garzoni diventano attori? Il comunismo se lo prendiamo in se ha dei bei principi, cioè che tutti noi siamo uguali, e tutti dobbiamo avere le stesse cose. Ricordate la russia?
    Ci sarà sempre una persona o pochi eletti che staranno bene e i poveracci che come pecore o meno diranno si siamo tutti con voi!

  1190. Orlando Dal Soglio

    OGGI SI PARLA DEL CHE, DOMANI DI POL POT E I SUOI KMER ROSSI, DOPODOMANI DI MAO THSE TUNG,POI FORSE DI STALIN. MA VOGLIAMO SMETTERLA DI RACCONTARE CHE UOMINI SENZA SCRUPOLI, TERRORISTI CAPACI DI STERMIARE POPOLI O RIDURLI IN SCHIAVITU, OPPORTUNISTI ASSETATI DI POTERE, SONO I PADRI FONDATORI DI IDEALI SOCIALISTI E SERVITORI DEL POPOLO??
    MA LO SAPETE LO SAPETE QUANTE PERSONE HA UCCISO IL CHE IN NOME DELLA RIVOLUZIONE CHE DA 40 ANNI OPPRIME UNA NAZIONE COSTRINGENDO LE SUE DONNE A DIVENTARE PUTTANE A SERVIZIO DEL TURISMO SESSUALE , NECESSARIO PER SBARCARE IL LUNARIO??
    DAI PER FAVORE UN PO’ DI STORIA MODERNA E OBIETTIVITA’ NON FAREBBE MALE.

    PS. LE LORO BANDIERE ROSSE MI RICOLLEGANO AL SANGUE VERSATO DALLA LORO GENTE, CHE SIA UN SIMBOLO??

  1191. Giovanni Senzitalia

    Io non so’ nulla su Che Guevara, sicche’non mi esprimo sull’uomo o il suo operato.

    Quello che mi da’ fastidio e che piu’ mi strarompe e’ che ci sia sempre qualche persona che tenta di farmi sentire in colpa per tutti i mali mondiali. Sono piu’ di 30 anni che sento e risento la storia di gente che muore di fame, bambini che muoiono di fame e malattie, e via discorrendo. Ma porca puttana, questa gente che muore di fame, cosa ha fatto negli ultimi 30 anni per evitare la fame? Le varie organizzazioni umanitarie, governi dei paesi piu’ ricchi, l’onu…chi piu’ ne ha piu’ ne metta…..hanno speso miliardi di dollari in aiuti umanitari e cosa e’ cambiato? Niente. L’africa e’ un continente ricchissimo di risorse naturali, eppure e’ considerata il terzo o quarto mondo. Cose’, lavorare non e’ nel loro vocabolario? Scopazzare dalla mattina alla sera e’ piu’ divertente? A me sembra che i bambini sopravvissuti alla fame 30 anni fa’, sono i padri e le madri dei bambini che oggi muoiono di fame, ma allora mi chiedo, se ci sei passato tu da piccolo, cosa cavolo ti metti a fare 15-20 figli se non sai cosa dargli da mangiare? Cosa hai fatto in questi anni per migliorarti la vita?
    Che futuro stai preparando per questi tuoi figli?
    La sfiga prima o poi capita a tutti, ed io sono qui, pronto ad aiutarti, ma se ti aspetti che io faccia tutto al posto tuo, continua ad aspettare. Aiutati che dio ti aiuta. Se vuoi continuare a fare le cose di sempre, almeno smettila di strarompermi.
    Cara Aleida e Beppe, continuate pure con lettere lacrimose, se cio’ vi fa’ piacere, io mi sono disincantato un po’ di tempo fa’.

  1192. Enrico Olivetti

    —–
    Ma perché se UNA GUERRA LA COMBATTE IL “CHE” lo si osanna e se invece la combattono gli AMERICANI li si condanna?
    —–

    Il Che combatteva le dittature sudmaericane messe e mantenute al potere dagli americani.
    Gli americani combattono guerre solo per il loro interesse e solo i fessi credono che esportano democrazia.

  1193. Orlando Dal Soglio

    OGGI SI PARLA DEL CHE, DOMANI DI POL POT E I SUOI KMER ROSSI, DOPODOMANI DI MAO THSE TUNG,POI FORSE DI STALIN. MA VOGLIAMO SMETTERLA DI RACCONTARE CHE UOMINI SENZA SCRUPOLI, TERRORISTI CAPACI DI STERMIARE POPOLI O RIDURLI IN SCHIAVITU, OPPORTUNISTI ASSETATI DI POTERE, SONO I PADRI FONDATORI DI IDEALI SOCIALISTI E SERVITORI DEL POPOLO??
    MA LO SAPETE LO SAPETE QUANTE PERSONE HA UCCISO IL CHE IN NOME DELLA RIVOLUZIONE CHE DA 40 ANNI OPPRIME UNA NAZIONE COSTRINGENDO LE SUE DONNE A DIVENTARE PUTTANE A SERVIZIO DEL TURISMO SESSUALE , NECESSARIO PER SBARCARE IL LUNARIO??
    DAI PER FAVORE UN PO’ DI STORIA MODERNA E OBIETTIVITA’ NON FAREBBE MALE.

  1194. fulvio buccheri

    era solo un uomo, un amante della vita, sua e degli altri, nella sua vita non ha fatto altro che propendere verso la liberta, quella vera, quella che finisce dove inizia quella degli altri!

  1195. Orlando Dal Soglio

    OGGI SI PARLA DEL CHE, DOMANI DI POL POT E I SUOI KMER ROSSI, DOPODOMANI DI MAO THSE TUNG,POI FORSE DI STALIN. MA VOGLIAMO SMETTERLA DI RACCONTARE CHE UOMINI SENZA SCRUPOLI, TERRORISTI CAPACI DI STERMIARE POPOLI O RIDURLI IN SCHIAVITU, OPPORTUNISTI ASSETATI DI POTERE, SONO I PADRI FONDATORI DI IDEALI SOCIALISTI E SERVITORI DEL POPOLO??
    MA LO SAPETE LO SAPETE QUANTE PERSONE HA UCCISO IL CHE IN NOME DELLA RIVOLUZIONE CHE DA 40 ANNI OPPRIME UNA NAZIONE COSTRINGENDO LE SUE DONNE A DIVENTARE PUTTANE A SERVIZIO DEL TURISMO SESSUALE , NECESSARIO PER SBARCARE IL LUNARIO??
    DAI PER FAVORE UN PO’ DI STORIA MODERNA E OBIETTIVITA’ NON FAREBBE MALE.

  1196. Mario Bonaventura

    Ma perché se UNA GUERRA LA COMBATTE IL “CHE” lo si osanna e se invece la combattono gli AMERICANI li si condanna?

    Nella classifica che ho pubblicato nel post precedente si può notare come I PAESI SUI QUALI GLI STATI UNITI HANNO PUNTATO IL DITO e in alcuni casi anche le ARMI sono quelli con le MORTALITA’ INFANTILI PIU’ ELEVATE.

    Boh… io non vi capisco… cmq ripeto:

    http://www.pmli.it

    Sito rivolto ai bloggers e al CAPOBLOGGER in arte BEPPE.

  1197. Eriberto Genovese

    da Bruno Panetta:
    “Di “risorse” al sud ne sono gia’ state mandate in quantita’ stratosferiche, ma non sono servite assolutamente a nulla…”

    Certo, fin quando ci saranno le Fiat che “investiranno” al sud per attingere a quelle “risorse”….

  1198. Mario Bonaventura

    Magari può tornare utile:

    L’elenco di seguito riportato elenca il numero di BAMBINI AL DI SOTTO DEI 5 ANNI deceduti nel 2003 nei relativi Paesi.
    (Dati forniti GRATUITAMENTE DA http://www.unicef.org)

    India 2.180.000
    Cina 692.000
    Pakistan 567.000
    Afghanistan 292.000
    Iraq 110.000
    Sudan 102.000
    Cambogia 67.000
    Iran 56.000
    Vietnam 38.000
    Korea Nord 20.000
    ———
    TOTALE 4.124.000

    Nell’elenco sono stati VOLUTAMENTE esclusi i paesi AFRICANI visto che nel PENSIERO COMUNE si pensa solo all’AFRICA quando si parla di BAMBINI CHE MUOIONO.

    PONETE L’ATTENZIONE SUI PAESI CHE SI TROVANO DOPO India, Cina e Pakistan visto che questi 3 paesi da soli contano una popolazione di oltre i 2,5 MILIADI DI PERSONE pari ad oltre il 40% di quella mondiale.

    Tanto per informazione….

  1199. perego Claudio

    Sono triste. Io ho un profondo rispetto per chi per una cosa in cui crede è disposto a mettere in discussione, spesso a cedere, la propria vita. Il Che era uno di questi e lo ammiro. La cosa buffa è che mi tocca specificare che non sono di sinistra per proseguire. Sono triste perchè c’è chi si è appropriato anche della libertà, non lo sopporto…. Hasta la victoria, si ma di chi è? Di chi vuole la libertà o di chi la usa per propaganda? Devo essere per forza di un partito in italia per nominare quel nome o per sognare? Di sinistra o mancini?

  1200. Lorella Umbrico

    Il Che ha fatto i suoi errori, infatti nessuno pretende che sia fatto santo, ma non potete condannarci se abbiamo nel cuore il ricordo di una persona che ha dato la sua vita per difendere i deboli. Io personalmente assolverei anche Bin Laden se invece di colpire obiettivi civili decidesse di puntare con i suoi aerei su obiettivi tipo… che so…. la villa di Arcore.

  1201. rossi milco

    ho letto tutti i msg spediti dalle 06,00 alle 07,10, invece di scrivere stupidate(alcuni) andate a dormire o a lavorare.
    Mi sembra più giusto dire che il “che” non sia dalla tua parte e motivarlo che scrivere stupidate.
    Purtroppo nelle rivoluzioni come accedde in quella francese e nella lotta di liberazione Italiana, di sicuro molti i morti innocenti. E’ il prezzo da pagare per la libertà.
    Certo è meglio una rivoluzione senza vittime, ma penso che se tutti pensassimo al bene degli altri, non ci sarebbe bisogno di nessuna rivoluzione.
    Cristo insegna e per me Gesù fu è e sara un grandissimo rivoluzionario, perchè fu è e sara sempre dalla parte della giustizia, magari lo fosse anche la chiesa?
    Ma questa è un’altra storia
    buona giornata a tutti

  1202. ivana iorio

    E basta con questo Che Guevara.

    Era un extra-comunitario che rubava il lavoro ai rivoluzionari italiani.

    Postato da: Ivana IORIO il 21.10.05 06:07

    ——————————————-

    ma il tuo scopo nella vita e’ quello di scrivere a nome altrui ? preparati che c’e’ tua madre che scalpita per andare al lavoro e fino quando non ti porta all’asilo non si puo’ muovere

  1203. Mario Bonaventura

    Proporrei di mettere un nuovo LINK su questo blog:

    http://www.pmli.it

    Credo che sarebbe di grande aiuto sia per la “causa del blog” sia per la “causa del sito in questione”.

    Molti di voi troveranno sicuramente “UTILE” il link e troveranno “QUELLO CHE STANNO CERCANDO X CAMBIARE LE COSE”!

    Avanti popolo… 🙂

  1204. Mario Bonaventura

    Benny!!!

    Buona giornata!

    Spero che il BLOG pubblichi qualche brano del:
    LIBRETTO ROSSO DEI PENSIERI DI MAO!

    Anche lì ci sono tanti spunti per la PACE…. eheheheheh

    Saluti a tutti da Pechino! 🙂

  1205. Benito Le Rose

    Scusate 15 minuti il dovere mi chiama.
    (un operaio scassa le palle non sa cosa fare SPiego e torno)

  1206. Benito Le Rose

    MARIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  1207. Benito Le Rose

    Buon giorno a tutti!!
    OGgi pacchia al lavoro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    UNa settimana di stress!!!
    MA oggi macchinari tutti fermi per pulizia.
    Dato che sono il capo nel mio settore Vaffanculo!!!Öggi mi metto a postare,basta con le responsabilità.sono stufo di dare l esempio

    PS:Buon giorno signora Ivana ,la mattina la seguo sempre nella sua battaglia contro questi miscredenti.

  1208. Mario Bonventura

    Lottiamo insieme, hasta la victoria siempre.”
    (dalla Lettera della figlia del Che ai Bloggers del Beppe)
    ———-

    Scusate ma ancora una volta mi sfugge qualcosa:

    1) Il “CHE” nella sua “lotta per la pace” imbracciava o no armi da guerra?
    2) Il “CHE” era o non era un MILITARE o PARAMILITARE?
    3) Il “CHE” nella sua “lotta per la pace” non ha mai UCCISO nessuno?
    4) Il “CHE” e la sua voglia di libertà hanno fatto in modo che NON VENISSERO MAI STRONCATE VITTIME INNOCENTI DALLE SUE ARMI DA FUOCO?

    Credo che se si voglia affrontare seriamente e serenamente il discorso PACE sia più opportuno ricordare figure del calibro di GHANDI o di MADRE TERESA DI CALCUTTA (oggi Santa).

    Il “CHE” ha lottato per la pace come ha fatto del resto “ARAFAT”… (Premio Nobel per la PACE anno 1994)

    ARAFAT ha portato la pace tra Palestinesi e Israeliani! Giusto?

    Complimenti ancora una volta per la scelta del PERSONAGGIO elevato a MARTIRE….

    Complimenti vivissimi!

  1209. Onan De Buliccis

    @Fabio Del Toro
    Senti da che pulpito viene la predica.
    Se sei stato condannato a pagare 850000$ qualche ragione ci sarà, no?
    FOrse i giudici erano comunisti?

  1210. sandro raffaelli

    Dici bene Haller!

  1211. Paolo Primavera

    Hai ragione. Berlusca non ha fucilato nessuno.
    Ma quante illusioni create! magari é lo stesso.

  1212. Ivana IORIO

    E basta con questo Che Guevara.

    Era un extra-comunitario che rubava il lavoro ai rivoluzionari italiani.

  1213. Fabio Del Toro

    Per coloro che non hanno letto l’articolo sul TIME del 10 ottobre che dedica a Beppe Grillo l’unico posto di ” eroe europeo del 2005 ” ad un italiano,
    Visitate:
    http://www.2sing.it/immagini/grillo/
    e poi c’è anche il mio post dove mi AUTODENUNCIO.

  1214. matteo martini

    Per Paolo:
    ” ma incapaci di riprenderci la sovranitá della democrazia, anestetizzati dall’evoluzione di promese elettorali ”

    Berlusconi, che ti piaccia o no, quante persone ha mandato a fucilare?

  1215. Christian Luongo

    Aleida Guevara sembra dimenticare che il padre ha contribuito alla formazione di un regime “fascista” nel quale i più elementari diritti umani sono da tempo calpestati e non riconosciuti e stranamente non si indigna per le persecuzioni di cui sono state vittime tanti suoi concittadini. Aleida Guevara sembra dimenticare che la Rivoluzione Cubana è stata messa a punto da Fidel Castro con l’aiuto della C.I.A. giacchè persino negli Stati Uniti la deplorevole figura di Fulgencio Batista aveva indignato i settori più retrivi dell’ establishment americano. Mi spiace dirlo ma la distonia con la quale si continua a guardare Cuba e a paradigmarla con le altre parti del mondo, denota ancora una volta la nostra incapacità di scrollarci di dosso una amara e scomoda realtà.

  1216. matteo martini

    Messaggio per lo staff di Grillo.
    ” A Mattè sempre scemo eh! ”

    Ma e’ possibile offendere cosi’ in questo blog?

  1217. Antonio Me

    Postato da: Elisabetta Carosi il 21.10.05 04:35..

    Forse esistono delle situazioni sbagliate, forse degli amori sbagliati e forse come dice Il grande Finardi degli amori Diversi..Ma al momento che li viviamo li concepiamo come se dovessero essere per sempre..Questa in sostanza credo sia la cosa + importante..Ci sono sempre delle ferite..In sostanza il pezzo parla di una separazione, in fine dopo aver smaltito la delusione del fallimento, si scrive un pezzo per dire che l’amore conta a prescindere..
    Credo sia vero e da anche un senso alle nostre vite…

  1218. Elisabetta Carosi

    Postato da: Giuseppe Paino il 21.10.05 04:39

    Grazie e mai affermato il contrario.

    ‘notte ^_^

  1219. Paolo Primavera

    Ciao a tutti. Ciao Beppe. Ciao Matteo Martini. Anch’io vivo in Cile. E meglio cosí.
    Ê stata sufficente una lettera scritta dalla figlia di un personaggio storico, discutibile, come tutti i personaggi storici, a risvegliare il bigotto nascosto dietro le parole che si usano indipendenti delle azioni. Considero,la pubblicazione della lettera, un esercizio che ha per risultato la distanza tra l’appartenenza e l’azione. Litigare come adolescenti sulla consistenza del Che!!! Noi italiani popolo di santi, navigatori, allenatori e politici…ma incapaci di riprenderci la sovranitá della democrazia, anestetizzati dall’evoluzione di promese elettorali. E non parlate di violenza e di morte, di povertá quando alla fine il superfluo regna sovrano. Ogni persona ha un tempo, e per noi è il tempo di svegliarsi dal torpore el perpetuo lamento.
    Hasta siempre qualsiasi sia il nome, numero civico, il numero di scarpe.

  1220. Elisabetta Carosi

    Postato da: matteo martini il 21.10.05 04:33

    A Mattè sempre scemo eh!

    Ma che c’entra con quello che ho scritto io!

    Fine delle repliche e a rileggerci tra qualche mese.

  1221. Giuseppe Paino

    L’AMORE CONTA – L.LIGABUE

    Io e te ne abbiam vista qualcuna – vissuta qualcuna
    ed abbiamo capito per bene – il termine insieme
    mentre il sole alle spalle pian piano ca giù
    e quel sole vorresti non essere tu

    e così hai ripreso a fumare – a darti da fare
    è andata come doveva – come poteva
    quante briciole restano dietro di noi
    o brindiamo alla nostra o brindiamo a chi vuoi

    l’amore conta
    l’amore conta
    conosci un altro modo
    per fregar la morte?
    nessuno dice mai se prima o poi
    e forse qualche dio non ha finito con noi
    l’amore conta

    io e te ci siam tolti le voglie
    ognuno i suoi sbagli
    è un peccato per quelle promesse
    oneste ma grosse
    ci si sceglie per farselo un pò in compagnia
    questo viaggio in cui non si ripassa dal via

    l’amore conta – l’amore conta
    e conta gli anni a chi non è mai stato pronto
    nessuno dice mai che sia facile
    e forse qualche dio non ha finito con te

    grazie per il tempo pieno
    grazie per la te più vera
    grazie per i denti stretti
    i difetti
    per le botte d’allegria
    per la nostra fantasia

    l’amore conta
    l’amore conta
    conosci un altro modo per fregar la morte?
    nessuno dice mai se prima o se poi
    e forse qualche dio non ha finito con noi

    l’amore conta
    l’amore conta
    per quanto tiri sai
    che la coperta è corta
    nessuno dice mai che sia facile
    e forse qualche dio non ha finito con te
    l’amore conta

  1222. Giuseppe Paino

    anzi vieni su http://www.clubmario.it/old e vai sulla sezione guestbook. parliamo da li

  1223. Elisabetta Carosi

    Postato da: Antonio Me il 21.10.05 04:23

    Sei sicuro che non esistano uomini,e donne, bastardi dentro a prescindere?

    Che c’entrano le ferite?

    Postami il testo del Liga,così ho la letturina della sera prima d’infilarmi sotto le lenzuola con il mio uomo bastardo dentro…ma a me piace così.^_^

  1224. Giuseppe Paino

    Postato da: Antonio Me il 21.10.05 04:32

    come no…
    vieni e parliamo sul guestbook… Sezione BACHECA!
    Ti aspetto

  1225. matteo martini

    ” Il mondo?

    Girato e tanto…e ancora da girare,perchè è sempre in DIVENIRE…grazie a quelli che lottano per migliorarlo e,purtroppo,a causa di quelli che lo distruggono ”

    E tu da che parte stai?
    Dalla parte di quelli che piangono sempre?
    E parlano molto?

  1226. Antonio Me

    Postato da: Giuseppe Paino il 21.10.05 04:26

    Certo volentieri..
    Io ora suono Blues..
    ti posto dal tuo sito così si parla un pò di musica se ti va..
    L’hai visto il film da zero a 10?
    è molto blues sul serio….
    Il blues da la prova della stranezza di ogni destino individuale..Vedi l’uomo e la donna….
    OOOPPPPsssss……

  1227. Valerio Simone

    MA TU GUARDA COME LE SINISTRE RIESCONO A FAR FILOSOFEGGIARE SUI PROPRI DITTATORI. QUELLI SPUTANO SOPRA I DIRITTI UMANI E NOI RIUSCIAMO SOLO A FILOSOFEGGIARE SU DI LORO.

    MA PERCHE’ NOI NAZI-FASCISTI SIAMO ANDATI AD IMPANTANATI CON LA QUESTIONE EBREI/RAZZA ARIANA? QUELLI SON TOSTI. POTEVAMO INVADERE LA POLONIA E L’UNGHERIA CON LA SCUSA DEL POPOLO OPPRESSO VITTIMA DEL CAPITALISMO E SAREMO DURATI ANCHE NOI COME FIDEL O COME L’UNIONE SOVIETICA.

  1228. Matteo Sanna

    Bene Io vi ringrazio per la compagnia (sono a lavoro sigh.. :)) e vi auguro una buona notte..

    ciao ciao

  1229. Elisabetta Carosi

    Un signore non replica,dev’essere tornata la Sua donna dal bagno e non è libero di scrivere sul blog…altrimenti s’inca_a,la donna.

    Esistono anche tante donne bastarde dentro a prescindere.

    Opss..

  1230. Giuseppe Paino

    Postato da: Antonio Me il 21.10.05 04:23

    Antonio io ho una cover band del LIGA.
    E quel brano è fantastico.

    se vuoi vienimi a trovare sul mio sito.
    http://www.clubmario.it

  1231. Giuseppe Paino

    ALLA DONNA DEL SIGNORE…

    So che sto rischiando di non farmi gli affari miei…
    Forse le ha dato fastidio che il suo uomo abbia scritto cose intime su un blog..
    Ma ha avuto l’accortezza di non presentarsi.

    Questo dimostra pienamente che ha solo voluto dire il lato morale della bellissima esperienza appena vissuta mettendola a contrasto con le becerità del mondo circostante…

    PACE E AMORE.

  1232. Antonio Me

    Elisabetta Carosi

    Parli da donna ferita..
    Sai che l’amore conta,come dice liga nel suo ultimo singolo..
    Lo sappiamo tutti e di conseguenza ne abbiamo timore..
    Ma l’amore conta sul serio ascoltalo quel brano, te lo dedico di cuore in questa notte sul web..

  1233. Elisabetta Carosi

    Ooo_opss…

  1234. Antonio Me

    A quel signore..

    Che belle parole, proponiamolo quest’amore anche al nostro prossimo perchè anc’esso se ne possa nutrire vediamo la povera classe politica, prevalentemente composta da gente frigida emotivamente……

  1235. Elisabetta Carosi

    Postato da: Un Signore il 21.10.05 04:10

    Io non ci conterei.
    Esistono tanti uomini bastardi dentro a prescindere.

    Una DONNA.

  1236. Giuseppe Paino

    Postato da: Un Signore il 21.10.05 04:10

    Sei un grande.
    E’ vero quello che hai detto.
    Sai che il 40% dei politici attuali non ha figli ed è separato o divorziato?

    Come cazzo fanno a capire i veri valori della vita?
    Un matrimonio, un figlio tra le braccia?
    E ci fanno pure le leggi su?

    Facciamo l’amore. Noi.

  1237. Antonio Me

    ragazzi buonanotte a tutti sperando che tutti i nostri piccoli buoni propositi espressi, possano arrivare convertiti in amore in ogni luogo ove ve ne è bisogno..La vera pace è la condizione del cuore che confida nonostante le circostanze…
    A Presto Notte a Tutti Antonio

  1238. Un Signore

    Ho appena finito di fare l’amore con la mia donna.
    Lei è di la’, in bagno…sai come sono le donne, Beppe.

    Secondo me basterebbe questo, per qualche politico..
    che le loro donne (se ne hanno…o troviamogliele!) li facciano sentire almeno un po’ amati.
    Cacchio…come fai ad ordinare una guerra in un posto che neanche sai pronunciare correttamente, se 10 minuti prima una donna, la Tua Donna, ti ha fatto capire “il senso della vita”.

    Amatevi.

    Scusa se non mi firmo, ma magari lei legge e si incazza.
    Sai come sono fatte queste fantastiche, meravigliose, donne.

  1239. Antonio Me

    Hardo Rockaz:
    Ok ora ci sono.
    Visto che da come parli non puoi che essere una persona intelligente, per questo ti ho rivolto la domanda su topolino..Figura lodevole a mio avviso !!
    Sono pienamente in sintonia con te, scusa avevo interpretato male io..
    Chissà se come dicono alcuni mistici..

  1240. Elisabetta Carosi

    Postato da Hardo Rockaz il 21.10.05 04:00

    Buonanotte ^_^

  1241. Giuseppe Paino

    RagaSSi… vi do la buonanotte anche io con una domanda… CHI VUOLE BEPPE A ROCK POLITIC???
    Se gli riempiamo il blog di richieste forse ci va… MAGARI!! Milioni di persone lo ascolterebbero.. VAI BEPPE VAI!! Notte al mondo!!

  1242. Alvise Sommariva

    Il Che e’ (quasi) universalmente considerato come l’eroe senza macchia, un uomo che ha messo l’etica prima del denaro.

    Ho pero’ imparato che tutti, me compreso, non siamo perfetti. Ammirare il prossimo, ma con la testa sulle spalle.

    Pare infatti, che anche il Che non fosse cosi’ puro. C’e’ chi dice (vedi scontro tra biografi del Che, apparso sul Corriere della Sera) che nel suo periodo le uccisioni “senza troppe discussioni” dei suoi rivali politici fossero aumentate drasticamente.

    Non so quale sia la verita’. So solo che a me i morti delle Torri Gemelle fanno piangere il cuore come i morti di fame e stenti del Biafra. E non mi serve pensare al Che per capirlo.

  1243. Antonio Me

    Giuseppe Paino il 21.10.05 03:51

    civiltà, di pace, di libertà e di democrazia..
    Credo tu abbia pienamente ragione, ma credo non sia giusto ironizzare sull’uso + o meno esatto di un termine..Altrimenti dov’è questa liberta..Se si vuole far qualcosa per provare a discutere di cosa non va, bisogna avere un’ego ben controllato altrimenti tutti rischiamo di essere in primo luogo per noi stessi controproducenti..compariamo le nostre idee, confrontiamoci per una crescita prima interiore e personale..Ma coma potremmo parlare di progetti altruistici, partendo da idee individualistiche?tutti (parlo amìnche a me stesso bada bene)cerchiamo gloria altrove e qui parliamo di argomenti meritevoli..E’ il concetto individualista della cosa che m’infastidisce.

  1244. Elisabetta Carosi

    Postato da: matteo martini il 21.10.05 03:39

    L’EMBARGO ti dà una mano:

    http://www.zmag.org/Italy/herrera-embargocuba.htm

  1245. Giuseppe Paino

    Scusate, ma penso che si potrebbe discutere di cose diverse anche senza prendersi in giro personalmente. Parliamo di civiltà, di pace, di libertà e di democrazia e poi ci mettiamo a prenderci in giro l’uno con l’altro? dai… si arriva prima ad un punto d’accordo o a capirsi se ci limitiamo a parlare del tema in questione… Scusate il moralismo. Non voleva essere tale. non voglio insegnare nulla a nessuno. Però penso che abbia detto una cosa universalmente conveniente.

  1246. Elisabetta Carosi

    Postato da: matteo martini il 21.10.05 03:39

    Il mondo?

    Girato e tanto…e ancora da girare,perchè è sempre in DIVENIRE…grazie a quelli che lottano per migliorarlo e,purtroppo,a causa di quelli che lo distruggono.

  1247. Antonio Me

    Hardo Rockaz il 21.10.05 03:10

    Sei sicuro di sapere così tanto del mondo da poterti permettere di parlare di topolino con ironia..?
    Sei per caso anche tu un fanatico esaltato?
    Ognuno si esprime come meglio crede non sta a te sentenziare sull’italiano degli altri.

  1248. matteo martini

    ” Mi dispiace per te,che sei emigrato,ma la sorte mi ha fatta nascere qui e,oltre ad aiutare chi menzioni,DEVO cercare di risolvere i PROBLEMI che abbiamo QUI.

    Sei in Giappone perchè lavori per la FAO?Se si,ne avremmo di cose da dire. ”

    Vado a lavorare dove mi pare non devo rendere conto a te!
    E forse dovresti girare anche tu un po’ il mondo, magari andare un po’ nel paradiso che e’ Cuba, cosi’ magari ti rendi conto che i cubani dopo tutto non stanno cosi’ bene come forse credi!!

  1249. Leonardo Migliarini

    Parentesi notturna 1:

    ho un locale internet a Santiago de Chile – un mio cliente, un ragazzino di circa 13 anni – simpatico, educato, tranquillo, si è appena stampato due foto del Führer – e mi lascia sempre immagini naziste sugli schermi dei computer_

    mi viene voglia di chiedergli cosa gli piaccia di quelle cose – o se sa che Hitler ai cileni li considerava “quasi” scimmie – ma ci pensate a un nazista cileno?? o africano?? è il massimo_

    credo sia più il fascino della forza esibita, dell’essere cattivo_

    Parentesi notturna 2:
    sono di sinistra
    sono marxista
    sono addirittura fiorentino

    credo che appena torno in vacanza in Italia andrò a fare un pellegrinaggio spirituale sulla tomba di Montanelli – quante me ne ha insegnate di cose quello lì!! quella era una destra con cui faceva perfino piacere confrontarsi e discutere politicamente_
    (L’unica cosa che non ho mai capito è perché si ostinasse sulla sua teoria che nella tragedia del Vajont non ci fossero responsabilità umane)_

  1250. Matteo Sanna

    Rispetto gli ideali di uguaglianza del Che, no condivido le modalità della sua lotta…
    Odio le armi e chi le usa

    __________________________________________________

    Aderisco alla richiesta fatta da alcuni amici del blog.. Beppe se puoi vai da Celentano e parla di noi, delle nostre frustrazioni, speranze… daltronde sei tu che hai ideato questo blog… Hai voluto la bicicletta??? :)))))

  1251. Giordano Colleoni

    Non voglio commentare la lettera della figlia di Ernesto Guevara.Non voglio nemmeno commentare la scelta di pubblicarla sul blog (che fino a prova contraria è di Beppe Grillo,potrà inserire quel che vuole per fare informazione?O no?),non perchè non la meritino,bensì perchè credo che ci siano puntualizzazioni ben più importanti da fare.
    Puntualizzazioni cche riguardano il rispetto delle idee altrui (alcuni post sono diseducativi e volutamente provocatori,seguiti poi da sedicenti inni sulla libertà,sulla pace,sull’uguaglianza,sulla ammissibilità della violenza per il perseguimento di un fine giusto e via dicendo,nel medesimo post-ROBA DA MATTI!!!):la figura del Che ,è senza dubbio un’icona che accende istinti,ricordi,ideali mai sopiti,valori personali e questo è innegabile e devo dire la verità ,mi fa piacere,è un modo per confrontarsi con persone che altrimenti non sarebbero dialetticamente raggiungibili;però..però,da alcuni post si evince la mancanza di obbiettività,valore indispensabile per permettere alla propria mente di pesare,liberandosi da pregiudizi e da convinzioni ottuse,la valenza storica di una persona,di un uomo e delle sue azioni.
    Paragonare Ernesto Guevara ai nostri partigiani,per qualcuno può starci,per me no (vi rimando alla nostra storia,per la spiegazione di quanto detto).E’ indubbio che gli ideali che lo muovevano erano dei più nobili.Come però è indubbio che li ha disattesi,una volta toccata la vittoria.Voleva che le popolazioni(=uomini) fossero libere dall’ingiustizia e dalla violenza,che lui stesso praticava ai compagni d’armi(=uomini).
    E’ vero,era argentino,chi glielo ha fatto fare di combattere in una guerra non sua,per amore dell’ideale di libertà;forse è la stessa domanda che si sono poste le mogli,i figli,le madri e gli amici di quei compagni d’armi che in lui avevano riposto fiducia.Una fiducia pagata con il sangue,per colpa dei loro ideali democratici.
    Mi rifiuto di lodare chi rispondeva con la violenza agli ideali altrui.MI RIFIUTO.

  1252. Valerio Simone

    Però la mia è una sensazione di un Che che in qualche maniera sembrava dare fastidio a Fidel per via del suo grande carisma che rischiava di oscurarne l’immagine.

    Una volta seguivo la storia del Che, e sulla morte vi è come una specie di mistero. Ad esempio i resti del cadavere che sono venuti fuori solo di recente. Inoltre non si sà bene che sia stato ad uccidermo materialmente, chi parla di un generale e chi sostiene invece che ad ucciderlo sia stato un sottuficiale, inoltre molti sospettavano che fosse stato tradito proprio per volontà di Fidel, naturalmente sono solo supposizioni e non vi è nessuna prova, però in molti danno peso a quest’ultima ipotesi, quella del tradimento da parte di Fidel

  1253. Elisabetta Carosi

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 03:25

    Bene

  1254. Valerio Simone

    @ Elisabetta Carosi

    Ho letto male io

  1255. Giuseppe Paino

    Beppe vai a Rock Politic…
    Fallo per noi!!!
    A me non mi chiama la Rai a casa. Porco giuda.
    Tu che puoi VAI!!
    Fallo per noi!!
    Fallo per noi!!
    Fallo per noi!!
    RAGAZZI DEL BLOG, CHIEDIAMOGLIELO INSIEME.
    Sempre se volete.

  1256. Leonardo Migliarini

    A parte i paragoni I D I O T I fra Castro e Hitler_

    Castro è comunque un dittatore, io non lo cambierei neanche con il nostro Picciotto del Consiglio_

    Un post mi ha fatto venire in mente una cosa – Guevara combatteva per liberare un altro popolo, come giustamente diceva Max Stirner, anche Garibaldi fece lo stesso_ Immaginate cosa volesse dire a quei tempi_

    Oggi chi pensa al Mondo come qualcosa politicamente diviso è un po’ stupido, un po’ retrogrado e un po’ incapace di vedere la realtà_ Tra l’altro la disciplina umana più all’avanguardia, cioè l’economia, l’ha capito da tempo, e con la potenza della sua velocità schiaccia tutte le altre_

    Se oggi noi che stiamo bene ci prendessimo l’impegno di combattere per altri popoli, potremmo migliorare tante cose_

  1257. Antonio Me

    Enrico scusa, ma secondo me non dici delle cose un granchè sensate..Fascismo,antifascimo?Sei forse un’esaltao irrecuperabile, se è cosi non sei costruttivo?nel caso fossi diverso come fai a stabilibire tre punti con i quali sintetizzi l operato di 1 secolo di storia della destra o della sinistra che sia?!

  1258. Valerio Simone

    @ Enrico Olivetti

    Si, ma anche a Cuba ci sono gli oppressi, e vengono perseguitati. In Florida sbarcano ogni giorno molti cubani in cerca di fortuna o perchè scappano dalle persecuzioni di Fidel.

    Il comunismo è la negazione di ogni diritto, l’individuo non conta niente.

    Forse il Che inorridirebbe se vedesse cio’ che avviene a Cuba. Forse nella mente del Che non c’era questo disegno.

  1259. Elisabetta Carosi

    Postato da: Valerio Simone il 21.10.05 03:12

    Mi piacerebbe avere la lettera originale…forse il traduttore ha tradotto male.

    Almeno io la leggo così:

    Come è possibile che si parli di terrorismo

    SOLO QUANDO

    si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo.

    Ed una donna SENSIBILE come lei, credo proprio che volesse intendere questo.

  1260. Giuseppe Paino

    Beppe vai a Rock Politic…
    Fallo per noi!!!
    A me non mi chiama la Rai a casa. Porco giuda.
    Tu che puoi VAI!!
    Fallo per noi!!
    Fallo per noi!!
    Fallo per noi!!
    RAGAZZI DEL BLOG, CHIEDIAMOGLIELO INSIEME.
    Sempre se volete.

  1261. Hardo Rockaz

    Certi discorsi non bisognerebbe farli neanche davanti ad altri atti, peccato che tu non li possa vedere , perchè tu vedi solo quello che ti fanno vedere.

    La tua capacità di vedere quello che viene nascosto evidentemente è molto labile.

    Ricorda , il mondo è molto peggio dell’11 settembre.

    Di fronte al mondo bisognerebbe stare zitti secondo la tua filosofia.

    INVECE NO!

    Di fronte al mondo bisogna dire le cose e comunicare cosa succede, perchè la conoscenza è un arma.

    Chi lo sa la nasconde ad arte e ci governa le nazioni!!

  1262. Ivan Bettelli

    A i Contrari e a i dispari, Pari e Uguali,
    A i Veri e a i Falsi,

    siamo qui solo per riflettere su un uomo che e’ diventato un mito.
    Falso o Vero che sia.
    Errori ne facciamo tutti!
    Scappare da chi la pensa diverso da te porta alla dittatura. Ascoltare e comprendere porta alla saggezza.
    Quanti altri dovranno morire prima che c’e’ ne rendiamo conto?
    La saggezza porta alla consapevolezza del se.

    Ciao,

    Ivan

  1263. Enrico Olivetti

    Era ora che si tornasse a sentire parlare di certe cose che appartengono al patrimonio collettivo degli oppressi.

    E anche ora che si torni a parlare di antifascismo. Smettiamola di sdoganare chiunque. Ricordiamoci che un fascista non è mai ex.

    Basta guardare la storia. In Italia la destra ha governato una sola volta. Abbiamo visto cosa è successo, hanno stavolto la costituzione, hanno fatto mcarte false per non lasciare il potere e non è detto che lo lasceranno. Da qui al 9 aprile ne dovrà passare ancora di acqua sotto ai ponti e credo ne vedremo ancora delle belle.

    Questa destra ha realizzato due delle tre grandi campagne che furono dell’MSI.

    1) Ha realizzato la repubblica presidenziale, perchè con questa modifica alla costituzione il parlamento non conta più una cippa e tutto è nelle mani del Premier.

    1) La seconda era la rivalutazione dei combattenti di Salò. Io non ci sto a mettere sullo stesso piano chi serviva l’invasore e chi lottava con gli Alleati per liberare l’Italia.
    I morti sono solo uguali sul piano umano, ma il giudizio morale e politico si deve fondare su quello che fecero da vivi.

    La terza era la campagna per la reintroduzione della pena di morte, ma certamente i tempi sono cambiati e per ora è stata accantonata.

    RICORDATEVI I FASCISTI NON SONO MAI EX.

  1264. Valerio Simone

    ALEIDA GUEVARA SCRIVE:
    (((Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo.)))



    Signora Aleida, ma lei li ha visti i video delle persone terrorizzate gettarsi nel vuoto? Di fronte a certi atti questi discorsi non si devono fare.

    Signora Aleida Guevara, si adoperi affinchè nella sua bella Cuba vengano scarcerate le persone che non la pensano come Fidel. Si adoperi per il diritto alla religione, si adoperi affinchè Fidel la smetta di torturare in carcere i dissidenti.
    Poi venga pure in Italia ad insegnarci cosa significa pace e diritti dell’uomo.

    Anche a Cuba assisteremo al crollo del comunismo Signora Aleida, stia sicura di questo. In terra Usa ci sono piu’ cubani che sull’isola, si è mai chiesta il perchè?

  1265. Ivan Bettelli

    Mi sono illuso che fossi superiore a questi falsi miti. Penso che non frequenterò più questo blog. Sentire parlare di baggianate sul messaggio filosofico di Guevara mi fa solo vomitare. Addio.
    Postato da: Riccardo Rubini il 21.10.05 02:56

    Riccardo, siamo qui solo per riflettere su un uomo che e’ diventato un mito.
    Falso o Vero che sia.
    Errori ne facciamo tutti!
    Scappare da chi la pensa diverso da te porta alla dittatura. Ascoltare e comprendere porta alla saggezza.
    Quanti altri dovranno morire prima che c’e’ ne rendiamo conto?
    La saggezza porta alla consapevolezza del se.

    Ciao,

    Ivan

  1266. Hardo Rockaz

    “Idolizzare Che Guevara è semplicemente disgustoso.”

    Ma non si dice … “IDOLATRARE”?
    Boh forse sono ignorante.

    “Un uomo che è stato fautore di una delle più sanguinose dittature ancora in vigore.”

    Questo è un falso storico, comunque… vabbeh.

    ” In che cosa è diverso Fidel Castro da Pinochet? Che Guevara è diverso da Bin Laden? entrambi hanno reso i propri popoli poveri e affamati.”

    Bel minestrone, paragonare Fidel Catro che ha spodestato Batista – ex avvocato che ha preso cuba i 11 persone –
    a Pinochet – Che ha preso la sede del governo Chileno con i carriarmati poche ore dopo l’elezione democratica!!-
    Non mi sembra equilibrato.. anche se Fidel è un uomo di potere come glia ltri e disprezzo tante cose che ha fatto.

    Per la cronaca, Bin Laden è un ex agente CIA.

    E’ miliardario, non si sa nemmeno se sia vero che combatta qualcosa, è un fantoccio.

    Che Guevara si sapeva bene dove stava e parlava in pubblico non in video cassetta.
    Ha scritto libri e si possono leggere.

    Che abbia impoverito il suo popolo non è dato storico.
    Gli argentini sono stati impoveriti da latre cose mi sembra… vai a vedere la storia!!

    Queste cose ovviamente non le trovi su topolino ,
    devi essere curioso per saperle!!

  1267. Giusy Ragno

    Ho letto molto su Ernesto Guevara senza pregiudizi. Una grande personalita’, un uomo buono. E chi lo associa semplicemente al comunismo e a Fidel e a Cuba parla senza cognizione, per sentito dire, e non usa bene il proprio cervello.
    Abbiate cognizione dei fatti prima di parlare, di votare, di giudicare. Questo vale per il CHe , per la figlia, per Pinco pallino.
    Quanta superficialita’ nel considerare il Che un assassino. Ma per favore…..

  1268. Francesco Cossu

    …scusate la lunghezza (io non lo leggeri un post così lungo :-D)..dicevo,la Cuba di Castro è forse lunico paese che può dire di aver sconfitto l’analfabetismo e in cui il livello di istruzione è molto alto,c’è una sanità per tutti e giusto o sbagliato c’è una più equa distribuzione della ricchezza…Ma Fidel Castro resta comunque un dittatore,perché ha cancellato la democrazia e le sue forme di espressione,prima di tutto ha tradito se stesso,perché questa non è certo la cuba post-rivoluzionaria che si immaginva e lo si poteva vedere dalle prime riforme poi ahimé cancellate,sarà la storia a giudicare;ma vi prego non fate paragoni stupidi,lasciateli per i discorsi in piazza o per i comizi di Forza Italia (altri fobocomunisti)…Non mettiamo i partigiani allo stesso livello dei fascisti o i guerriglieri di Che Guevara sullo stesso pieno dell’esercito regolare di Batista;chi è dalla parte sbagliata dice che i morti son tutti uguali,ma non è così…certo tutti fisicamente ci decomponiamo allo stesso modo,ma per chi muore servendo un ideale di uguaglianza,di libertà,chi muore nel tentativo di creare un mondo migliore,vuole essere ricordato per quello che ha fatto,per quello per cui ha lottato ed è caduto,è questo ciò che ci distingue.

    Scusate veramente per la lunghezza,ma uno sfogo ogni tanto me lo concedo,dato che non intervengo mai.

    Hasta Siempre Comandante

  1269. Mirko Masala

    Ieri è successo un miracolo, un uomo libero di poter comunicare senza censura su Rai uno: un politico? Un giornalista? Un professore universitario? Ma non scherziamo!
    UN CANTANTE!!!
    Non è possibile che in un paese civile (o che per tale si propone) debba essere A. Celentano a diventare icona della libertà di stampa!
    Eppure pur con tutti i suoi limiti, le sue parzialità e la sua grossolanità (di silenzi e parole) la sua trasmissione è stata e sarà per quattro settimane al centro dell’attenzione.
    Non vuole essere questa la glorificazione del Molleggiato (me ne vedrei bene), ma indubbiamente in un panorama di oscenità e volgarità televisive questa è una boccata d’aria sana (Report e Raitre in genere a parte).
    Beppe capiamo tutti i motivi per cui non hai accettato l’invito a ROCKPOLITIK, assolutamente condivisibili, ma questa è una occasione che non puoi perdere, per diffondere i messaggi che noi condividiamo in rete!!
    Usiamo anche la tv per liberare un paese vittima di se stesso e del suo sogno di diventare ricco come il nano portatore di sofferenza.
    Basterebbe una tua parola sul DTT sulla Telekom o sulle ultime leggi per aprire gli occhi a tanti che purtroppo ancora non possono ( e nessuno li aiuta ) usufruire della rete!
    Ripensaci! Mostra in diretta tv cosa è un blog, cosà è l’innovazione tecnologica (Stanca e Gasparri non lo sanno).
    E una vetrina che in tale epoca oscurantista devi utilizzare.
    Ragazzi ognuno di noi dovrebbe chiedere a Beppe di provare , se potessimo ci andremmo anche noi a gridare ciò che non funziona!!
    Giovedì prossimo Beppe ti aspettiamo lì a portare la nostra voce!!

  1270. Giovanni Fiorini

    @ rubino

    ma che tappo c’entra beppe?? C’ un suo commento idolatrante sul che? Lui ha girato semplicemente una lettera a nostra disposizione, poi chi la pensa in un modo chi in un altro, solo quelli con i paraocchi vanno a incolpare grillo di idolatria guevariana!!

  1271. Riccardo Rubini

    Ok. Abbiamo toccato il fondo.

    Idolizzare Che Guevara è semplicemente disgustoso.

    Un uomo che è stato fautore di una delle più sanguinose dittature ancora in vigore. Un uomo che, a parte i successi nella guerriglia, ha fatto solo disastri in tutto il resto.

    La dittatura va bene solo se è di sinistra, caro Beppe? In che cosa è diverso Fidel Castro da Pinochet? Nel modo di torturare e decimare i dissidenti del regime? Che Guevara è diverso da Bin Laden? Entrambi ci credono, entrambi hanno reso i propri popoli poveri e affamati.

    Mi sono illuso che fossi superiore a questi falsi miti. Penso che non frequenterò più questo blog. Sentire parlare di baggianate sul messaggio filosofico di Guevara mi fa solo vomitare. Addio.

  1272. cristiana rossi

    vorrei vivere i valori che attesto

  1273. Elisabetta Carosi

    Postato da: Hardo Rockaz il 21.10.05 02:52

    ^__^

  1274. Elisabetta Carosi

    Almeno io non sputo nel piatto dove mangio!!

    Postato da: matteo martini il 21.10.05 02:43

    In quale piatto mangi?

    E chi è che sputerebbe?

    E in quale piatto?

    Qualunquismi alla riscossa.

  1275. Matteo Sanna

    @ fabrizio argiolas
    Non credo sia giusto, se siamo veramente contro la guerra non possiamo considerare eroe chi per ottenere qualsiasi cosa usa le armi!
    credo che ci siano stati pochissimi “VERI” rivoluzionari (senza armi)in questo mondo e sicuramente il primo della lista è GANDI[…]
    Postato da: Fabrizio Argiolas il 21.10.05 02:05

    Sono pienamente d’accordo con te…
    Permettimi di aggiungere qualche piccola considerazione:

    -In questa Italia non c’è posto per i “non classificabili”… o sei comunista o sei fascista. Chi cerca di cambiare qualcosa, viene puntualmente etichettato dal gregge a seconda di propri slogan es. Pacifista = no global = comunista = fumatore di spinelli etc. etc.
    -L’Italia non è un paese di elettori, ma di tifosi! Tu chi tifi? io alleanza nazionale e tu? no io rifondazione, da sempre… perchè? bo me l’ha detto babbo… che ne pensi del Che? Eh lui era un grande.. Ma cosa ha fatto? Bo, mamma dice che era un grande… è per questo che poi quando passano certe leggi, la gente non prende posizioni nette! qui è in atto una difesa dei propri “begnamini” a prescindere e ad oltranza, d parte dei propri tifosi…
    -La gente non capisce che qui non si tratta di tifare una persona o un partito, ma di valutare serenamente che cosa un politico ha fatto e, se va bene, confermarlo o meno… Io francamente sono stanco di queste risse continue tra “comunisti” e “fascisti”, mi piacerebbe poter assistere ad un dibattito libero, serio e rispettoso del pensiero altrui. Il pacifista vero è colui che rispetta la libertà dell’altro, compresa quella di pensiero.
    -Sono stanco anche di vedere i partiti che inseguono le tendenze del momento per avere più voti (no global – sinistra, cattolici – destra etc. etc.)ma non dovrebbe essere il contrario? I partiti propongono, le persone aderiscono!

    non mi stupisco che qualche politico abbia provato a partecipare in veste ufficiale a questo blog…
    Ciao Matteo

  1276. Hardo Rockaz

    Per MATTEO.

    Scusa ma Hitler non combatteva, ma sbatteva i piedi come un bambino solo per un ideologia,
    per un associazione a delinquere finalizzata allo sterminio dei piu deboli.

    Tra l’altro obbligava gli altri a morire sul fronte, fino alla fine.

    FINO A STALINGRADO.

    Dove senza pietà lascio crepare i suoi uomini,
    perchè secondo lui se lo meritavano visto che la guerra era persa.

    Che Guevare combatteva non per un ideologia,
    ma per sperimentare il rovesciamento dell’oppresione dal basso.

    Non pensava che la morte fosse il merito per un fallimento, ma che fosse una sorte accettabile per una persona che si fa carico delle sue responsabilità.

    Hitler era solo un discreto oratore con uno staff di criminali con un elevato KNOW HOW in comunicazione di massa.

    Hitler è stato capace solo di sterminare, incendiare l’europa per una sua personale follia.

    Cosa c’entra Che Guevara con quest’uomo?

    Che Guevara parlava di Internazionalismo solidale.
    Hitler di Imperialismo colonizzazione del pianeta e controllo e sterminio degli esseri umani in base a regole di eugenetica.

    Non cè paragone, non ve nè!

    Che Guevara era un uomo.

    HITLER UN MOSTRO.

  1277. Elisabetta Carosi

    Postato da: matteo martini il 21.10.05 02:40

    Mi dispiace per te,che sei emigrato,ma la sorte mi ha fatta nascere qui e,oltre ad aiutare chi menzioni,DEVO cercare di risolvere i PROBLEMI che abbiamo QUI.

    Sei in Giappone perchè lavori per la FAO?Se si,ne avremmo di cose da dire.

  1278. kikko gianotti

    ma perchè stiamo tanto a perderci in inutili polemiche sul valore morale del che ? perchè invece non leggiamo l’appello scritto da sua figlia?potrebbe averlo scritto chiunque.. io, la fao, mia cugina o il papa ma di sicuro queste righe servono a ricordarci quello che succede nel mondo.. servono a farciindignare per quello che sta accadendo.. servono a spronarci ad attivarci per cercare una difficile soluzione.. o almeno a compiere un gesto che possa aiutare anche solo una persona..

    le polemiche non servono a niente.. lasciamole a quelli che nn hanno idee da proporre.. NON DIVENTIAMO COME LORO!!

  1279. Ivan Bettelli

    Cari Amici e Grillo,
    Nessuno ricorda il Camilo Cienfuegos, perche’?
    http://www.siporcuba.it/camilocienfuegos.htm
    Grande amico del Che e grande uomo, scomparso in circostanze sospette. Forse Fidel, ne potrebbe sapere qualcosa?

    A Santa Clara de Cuba un vecchio, mi ha raccontato che sotto l’aereo scomparso nel mare vige una leggenda di grandi uomini dalle idee comuni, ma un po’ diverse.

    Solo uno e’ ancora vivo e conosce tutta la storia.

    a presto,

    Ivan

  1280. Francesco Cossu

    Mi fanno paura molti interventi che ho letto qui (non tutti dato il numero), dò ragione a chi dice che molti uomini non hanno memoria storica…o forse è solo il buon senso nell’analizzare i fatti che manca.Che Guevara uno spietato assassino?Castro come Hitler?Certo è facile chiamare l’esempio di Gandhi per tutto(e poi perché solo Gandhi?e Mandela?e Martin Luther King?) ,ma quanti di chi lo citano saprebbero davvero applicare i suoi insegnamenti? La reazione ad un soppruso,ad una privazione,dipende da tante cose ed è diversificata dalle circostanze,ma ciò non annulla la legittimità di una reazione,sempre che non si scada nella crudeltà.Ernesto Guevara combatté per la libertà di un popolo che non era nemmeno il suo popolo,e l’oppressione di Batista era molto diversa da quella di Castro;la Cuba pre-rivoluzionaria era una schiava degli americani,era un grande parco dei divertimenti per gli imprenditori statunitensi e una miniera da sfruttare fino ad esaurimento…Poi ci furono i rivoluzionari,che uccisero e morirono per cambiare questa situzione,Castro non fu il primo presidente della nuova Cuba,ma la corruzione e influenti personaggi filo-americani erano talmente insediati nella società cubana che ogni rivoluzione sembrava impossibile.Per chi ha poca memoria ricordo la FOBIA del comunismo che avevano gli stati uniti durante tutto il dopoguerra,tanto da portare avanti vere e proprie epurazioni all’interno del proprio stesso paese,perseguitando politici,intelletuali e artisti (cercate la lista nera di Hollywood) e di conseguenza inasprendo i contatti con tutti quei paesti ritenuti filo-comunisti,compreso Cuba (baia dei porci,embargo totale)…Questo atteggiamento americano portò una profonda crisi a cuba,tutto doveva essere rimodellato,e allora molte conquiste della rivoluzione furono perse,molte libertà furono cancellate in nome di un funzionamento più “armonioso” dello stato…ma molte conquiste che molte rivoluzioni non hanno raggiunto sono ancora presenti…continua

  1281. Antonio Me

    Giudicando in questo modo non rischiamo forse di chiuderci all’interno del nostro punto di vista? Attribuire alla propria idea un valore assoluto e universalistico richiama principi totalitari o democratici? Caro beppe io non mi sento legato a nessun movimento politico, però non mi sento neanche stupido come alcuni esaltati(sicuramente non seguono la politica e le sue vicende)che fraintendono (almeno spero)il senso di questo bspazio web, non facciamo politica per favore anche quì altrimenti e la fine..Esaltiamo ancora Cuba come modello? le parole sono belle si emozionano anche me, ma Lasciamo tutti le belle parole e la politica da parte ancor maggiormente le sacrosante guerre di liberazione, son piuttosto d’accordo con chi parla di crescita dell’individuo..La crescita derviva anche dalla comparazione non dai giudizi facili, dall’esaltazione o dall’imposizione di nessun tipo di ideale al mondo..riapriamo piuttosto i nostri cuori al prossimo realmente, anche nel nostro piccolo, nella nostra vita quotidiana come in’africa c’è qualcuno che ha bisogno di noi anche di un piccolo aiuto imminente,cerchiamo anche la libertà, la giustizia ma con atteggiamenti quotidiani consoni all’obiettivo che perseguiamo..
    Cari Saluti a tutti
    Celentano non è un luminare, ho visto stasera la prima puntata tornasse alla via gluck, con i Milioni di vestiti che porta addosso per condurre quella trasmissione..
    Ma tu meriti, non per rivincite personali ma perchè promuovi iniziative sociali interessanti di poterti far vedere..
    Piccolo consiglio: getta li dei dei piccoli imput piuttosto che perderti a cercare inveno di scuotere immediatamente le coscienze, alla fine è importante che la gente capisca e diventi ma troppa consapevolezza rischia di diventare negativa se non assorbita nei tempi giusti quindi a piccole dosi..
    Cari Saluti Antonio

  1282. matteo martini

    Almeno io non sputo nel piatto dove mangio!!

  1283. Elisabetta Carosi

    Postato da: matteo martini il 21.10.05 02:37

    Toh Matteo Martini,CHE s’è rifugiato in Giappone!

  1284. Antonio Me

    Giudicando in questo modo non rischiamo forse di chiuderci all’interno del nostro punto di vista? Attribuire alla propria idea un valore assoluto e universalistico richiama principi totalitari o democratici? Caro beppe io non mi sento legato a nessun movimento politico, però non mi sento neanche stupido come alcuni esaltati(sicuramente non seguono la politica e le sue vicende)che fraintendono (almeno spero)il senso di questo bspazio web, non facciamo politica per favore anche quì altrimenti e la fine..Esaltiamo ancora Cuba come modello? le parole sono belle si emozionano anche me, ma Lasciamo tutti le belle parole e la politica da parte ancor maggiormente le sacrosante guerre di liberazione, son piuttosto d’accordo con chi parla di crescita dell’individuo..La crescita derviva anche dalla comparazione non dai giudizi facili, dall’esaltazione o dall’imposizione di nessun tipo di ideale al mondo..riapriamo piuttosto i nostri cuori al prossimo realmente, anche nel nostro piccolo, nella nostra vita quotidiana come in’africa c’è qualcuno che ha bisogno di noi anche di un piccolo aiuto imminente,cerchiamo anche la libertà, la giustizia ma con atteggiamenti quotidiani consoni all’obiettivo che perseguiamo..
    Cari Saluti a tutti
    Celentano non è un luminare, ho visto stasera la prima puntata tornasse alla via gluck, con i Milioni di vestiti che porta addosso per condurre quella trasmissione..
    Ma tu meriti, non per rivincite personali ma perchè promuovi iniziative sociali interessanti di poterti far vedere..
    Piccolo consiglio: getta li dei dei piccoli imput piuttosto che perderti a cercare inveno di scuotere immediatamente le coscienze, alla fine è importante che la gente capisca e diventi ma troppa consapevolezza rischia di diventare negativa se non assorbita nei tempi giusti quindi a piccole dosi..
    Cari Saluti Antonio

  1285. matteo martini

    ” Ti sembriamo un popolo felice? ”

    Ti manderei un mesetto in Uganda a vivere come vivono la’ ( 1 euro al giorno e galoppare ) e ti renderesti conto di quanto sei felice qui, cara mia!!
    O potresti andare anche a Cuba a vivere un mesetto la’, ma con lo stipendio di un cubano!!

  1286. Hardo Rockaz

    La frase di Brecht ( è sua credo ) è ironica infatti.

    Sta a dire che purtroppo i popoli che hanno eori sono popoli che hanno il sangue e la violenza nella loro storia.

    Popoli , mazioni che hanno sofferto.
    Cioè tutti i popoli del mondo.

    Felice il popolo che non ha bisogno di eroi forse è un augurio a che tutto ciò prima o poi finica, che il sangue smetta di scorrere.

    Questa è la mia interpretazione.

    Purtroppo nei fatti, gli eroi ci sono sempre e sono sempre piu anonimi.

  1287. matteo martini

    ” Ti sembriamo un popolo felice? ”

    Ti manderei un mesetto in Uganda a vivere come vivono la’ ( 1 euro al giorno e galoppare ) e ti renderesti conto di quanto sei felice qui, cara mia!!
    O potresti andare anche a Cuba a vivere un mesetto la’, ma con lo stipendio di un cubano!!

  1288. Antonio Me

    Giudicando in questo modo non rischiamo forse di chiuderci all’interno del nostro punto di vista? Attribuire alla propria idea un valore assoluto e universalistico richiama principi totalitari o democratici? Caro beppe io non mi sento legato a nessun movimento politico, però non mi sento neanche stupido come alcuni esaltati(sicuramente non seguono la politica e le sue vicende)che fraintendono (almeno spero)il senso di questo bspazio web, non facciamo politica per favore anche quì altrimenti e la fine..Esaltiamo ancora Cuba come modello? le parole sono belle si emozionano anche me, ma Lasciamo tutti le belle parole e la politica da parte ancor maggiormente le sacrosante guerre di liberazione, son piuttosto d’accordo con chi parla di crescita dell’individuo..La crescita derviva anche dalla comparazione non dai giudizi facili, dall’esaltazione o dall’imposizione di nessun tipo di ideale al mondo..riapriamo piuttosto i nostri cuori al prossimo realmente, anche nel nostro piccolo, nella nostra vita quotidiana come in’africa c’è qualcuno che ha bisogno di noi anche di un piccolo aiuto imminente,cerchiamo anche la libertà, la giustizia ma con atteggiamenti quotidiani consoni all’obiettivo che perseguiamo..
    Cari Saluti a tutti
    Celentano non è un luminare, ho visto stasera la prima puntata tornasse alla via gluck, con i Milioni di vestiti che porta addosso per condurre quella trasmissione..
    Ma tu meriti, non per rivincite personali ma perchè promuovi iniziative sociali interessanti di poterti far vedere..
    Piccolo consiglio: getta li dei dei piccoli imput piuttosto che perderti a cercare inveno di scuotere immediatamente le coscienze, alla fine è importante che la gente capisca e diventi ma troppa consapevolezza rischia di diventare negativa se non assorbita nei tempi giusti quindi a piccole dosi..
    Cari Saluti Antonio

  1289. matteo martini

    Per Hardo
    ” ma come uomo d’azione, come persona che ha creduto e combattuto non solo per degli ideali ”

    Anche Hitler lo ha fatto.
    A quando una pagina di lode anche per lui?

  1290. Elisabetta Carosi

    “FELICE IL POPOLO CHE NON HA BISOGNO DI EROI.”

    Postato da: Hardo Rockaz il 21.10.05 02:24

    Appunto!

    Ti sembriamo un popolo felice?

  1291. matteo martini

    Che Guevara e’ stato un grande criminale, e noi ne stiamo facendo un eroe, prima di parlare del Che, accertatevi di chi era:
    http://www.fiu.edu/~fcf/che.html

    ” During his six months tenure in this post (January 2 through June 12, 1959[6]), he oversaw the trials and executions of former Batista regime officials, members of the BRAC[7] secret police, war criminals. The amount of executions vary with source. Some sources say 156 people were executed, while others claim more ”

    http://en.wikipedia.org/wiki/Che_Guevara

    ” Cuban journalist Luis Ortega, who knew Che as early as 1954, writes in his book “Yo Soy El Che!” that Guevara sent 1,897 men to the firing squad. ”

    http://slate.msn.com/id/2107100/

    ” The cult of Ernesto Che Guevara is an episode in the moral callousness of our time. Che was a totalitarian. He achieved nothing but disaster ”

    E voi vi state bevendo tutto quello che dice Grillo.
    Che vergogna!!

  1292. Mirko Masala

    Il Che è un esempio, un paradigma, un archetipo di vita tutta dedicata alla rincorsa affannosa e piena di contraddizioni di un unico e fantastico ideale: Libertà e uguaglianza!
    A prescindere sia dall’alone di leggenda che ne circonda il ricordo sia dalle sterile e facile polemica sui suoi atti da militare, deve restare quello che lui voleva essere ed era (almeno così provo a interpretare il suo messaggio) un uomo libero, nella coscienza e nei fatti.
    Sarebbe antistorico lottare adesso come fece Che Guevara(e ancor di più giudicare con la nostra morale le sue azioni); in ogni tempo si comunica con modi e messaggi diversi, la lotta armata di liberazione in quell’inferno del Sud-America era probabilmente l’unica maniera di far conoscere quella realtà e il Che la percorse senza remore!
    Adesso noi su quell’esempio su quel sogno irrealizzato e tristemente banalizzatosi in commerciali magliette da bancarella possiamo fare molto con le nostre armi, non mitra ma parole, non bombe ma conoscenza, non guerriglia ma informazione, con la giusta informazione si aprono le porte di qualsiasi stanza, lentamente forse, ma si aprono (Beppe ne è un esempio).
    Le PAROLE possono cambiare la storia, usiamole!!

  1293. Michele Ruini

    Nella prima parte ha tremendamente ragione…
    In generale la lettera s(soprattutto nella seconda parte) sembra un passo della bibbia a cui si è sostituito il nome Gesu cristo con Cheguevara….
    a ognuno i suoi miti…

  1294. Hardo Rockaz

    “FELICE IL POPOLO CHE NON HA BISOGNO DI EROI.”

  1295. Michele Albertini

    Caro Beppe,
    ti ho sempre ammirato per il tuo coraggio di parola,ma tutto questo che anche oggi leggo su blob,mi fa solo ricordare una bella canzone della nostra amata cantante Mina – PAROLE PAROLE PAROLE,SOLTANTO PAROLE, PAROLE FRA NOI ,cazzarola ma non siete stanchi di dire sempre le stesse (cazzate) non pensate sia ora che muoviamo il culo e ci diamo da fare, penso sia giunta l’ora di agire,tutti dobbiamo agire, anche in piccoli gruppi, con la forza della volontà si può arrivare a tutto, anche trovare svariate centinaia di milioni di vecchie lire per costruire un ospedale in un paesino della Guinea Bissau , noi habbiamo fatto noi siamo andati a lavorare periodicamente, noi habbiamo convinto dei medici di ospedale ad recarsi in quell’ospedale periodicamente ed aiutare quella povera gente, qui bambini non potrebbero sopravvivere con le PAROLE ma solo con azioni concrete e finalizzate, E non abbiate timore,se l’azione è giusta e senza fini di lucro e dispersioni, si trovano parecchie persone disposte ad aiutarci finanziariamente.
    Quindi dico basta PAROLE ma azioni concrete e oneste.
    FIDUCIA CONVINZIONE AZIONE se tutto è chiaro e onesto c’è sempre uno pronto a seguirti
    un saluto e scusate il mio sfogo

  1296. Enrico Olivetti

    @ Mauro Brunetti il 21.10.05 02:02
    ——
    come mei ne la carta stampata ne i tg hanno messo in risalto, la visita di Lula e Chavez in Italia. Come mai quando viene Bush si blocca una Italia intera e quando veengono gli unici presidenti
    ——
    Sarà perché non vanno a fare guerre preventive?
    Sarà perché sono stati eletti democraticmente mentre Bush con una truffa elettorale?

    Chissà….

  1297. enzo maritati

    …meditate gente, meditate…

  1298. Antonio Del Vecchio

    La devolution oltre a dare maggiori poteri alle Regioni in tema sanità, polizia locale e scuola, toglierà poteri al Capo dello Stato e al Parlamento a favore del Premier e quindi della maggioranza di governo. A proposito il Capo dello Stato non potrà più sciogliere le camere potere che sarà dato per l’appunto al Premier. Il Senato avrà il solo scopo di decidere sui problemi fra Stato e Regioni ed inoltre il numero dei Parlamentari sarà diminuito di circa 200 (100 Camera e 100 Senato).

  1299. giovanni iotti

    “Abbiamo bisogno della libertà per evitare
    gli abusi dello Stato, e abbiamo bisogno dello Stato
    per evitare gli abusi della libertà.”
    Karl Popper

  1300. Valerio Simone

    @ Giovanni Galimberti

    “anche il Che ha fatto la guerra…perciò la violenza”

    vaffanculo anche a te! anche i nostri partigiani hanno ammazzato e hanno fatto la guerra…una sacrosanta guerra di liberazione
    Postato da: Alberto Prandini il 20.10.05 19:55




    OPPLA’ Alberto, non è che il Che gironzolasse per il mondo portando fiori nel proprio fucile…almeno questo concedicelo. Sicuramente aveva più carisma di Fidel, questo è sicuro, in molti mormorano addirittura che venne assassinato da sicari inviati proprio da Fidel, che vedeva nel Che un qualcosa che stava oscurando la sua immagine. Il comunismo ci ha fatto vedere cose ben peggiori di questa, e sono propenso a credere a queste voci.

  1301. Antonio Del Vecchio

    A proposito di Devolution: visto che si tratta di riforma della Costituzione mi pare che servano i 2/3 del Parlamento di voti favorevoli e mi pare che la maggioranza non ci arrivi, visto che ci sono posizioni sfaroveli anche all’interno della CDL come Tabacci, Follini e altri e quindi si andrà al referendum popolare che sicuramente, a parte i Padani anzi i Leghisti, boccerà la proposta. Comunque penso che Ciampi non la firmerà o quantomeno ci spero.

  1302. Quinto Sardo

    Non ci credo, il senato sta per votare la devolution. Nessuno fa niente. Io stesso non so che cavolo potrei fare.
    Mi vergogno assai.
    Quasi quasi mi cerco un lavoro all’estero e me ne vado.

  1303. Fabrizio Argiolas

    Non credo sia giusto, se siamo veramente contro la guerra non possiamo considerare eroe chi per ottenere qualsiasi cosa usa le armi!
    credo che ci siano stati pochissimi “VERI” rivoluzionari (senza armi)in questo mondo e sicuramente il primo della lista è GANDI, ma non compare su nessuna maglietta o bandiera rossa del C…O. Un uomo che ci ha insegnato che si può vincere senza ne armi ne offensive ne politica e patteggiamenti.
    è ora di diventare coerenti con se stessi e decidere di stare, o da una parte (guerra e armi) o dall’altra (no guerra e no armi).
    non deve esistere eccezione.
    – No guerra significa anche nelle piccole cose di tutti i giorni; il vicino di casa, in strada, i concorrenti…
    Siamo invasi da una banda di senza palle che protestano contro le guerre e poi vanno in giro vestiti da militari per moda e ne fanno uno stile di vita (da vomito). La tv il guida perfettamente in questo e loro che ragionano con il cervello dei Media copiano immediatamente.
    MA DOVE VOGLIAMO ARRIVARE?
    chi, si fa giornalmente un esame di coscienza e la domanda; ma io cosa faccio…
    non fare del male al prossimo non significa fare il bene ma significa non fare nulla. Abbiamo in casa mille disgrazie e ci sbattiamo come matti per risolvere quelle in Africa….. sapete perchè? perchè in africa non possiamo agire. Comodo no?
    Qui magari passiamo vicino ad uno che ha bisogno e non ci accorgiamo neanche di lui, ma l’Africa si… quella si che è da aiutare.
    Facciamoci furbi e smettiamo di dire che L’Italia va male sempre per colpa degli altri.
    L’talia è casa nostra e se va male è colpa nostra, siamo noi che mandiamo avanti questo pase, negli uffici, negli ospedali, alle poste, nelle forze dell’ordine…
    L’Italia non e un palazzo a Roma. SIAMO NOI!!!!
    che siamo incapaci di regalare un sorriso al prossimo, e poi vogliamo salvare (a parole contro) il mondo. Solo perchè aspettiamo che qualcuno lo faccia per noi.COMODO TROPPO COMODO. SMETTETELA DI PRENDERVI IN GIRO DA SOLI!!!!

  1304. Massimo Succi

    Pienamente d’accordo!!
    Ho letto molti post e secondo il mio modesto parere, come avviene quasi sempre, si decontestualizza sempre il momento; il Che è diventato “mito” perchè era Unico, la sua figura non va mai messa in stretta relazione con Castro. La visione del mondo del Che nasce dal suo famoso viaggio attraverso il continente sud americano, viaggio in cui vide o per meglio dire visse sulla sua pelle la miseria e la sofferenza delle persone . Viaggiare attraverso l’inferno conoscendo i piaceri del paradiso farebbe riflettere chiunque abbia un po’ di dignità umana! L’analisi del personaggio deve partire da questo punto, non si può ridurre il tutto dicendo ” Ha fatto una rivoluzione, ha ucciso molte persone e poi ha lasciato il paese in mano ad un dittatore feroce” questo modo di ragionare è sbagliato; una cosa è dire Che un’altra molto differente è dire Castro, il primo era un idealista il secondo è un politico autoritario caduto in disgrazia dopo la fine dell’impero sovietico ed essendo, secondo me, un uomo attaccato al potere sta peggiorando la situazione cubana perchè non ammetterà mai che il suo momento è finito. L’idealista non si ferma quando vince una battaglia, si ferma solo quando vince la guerra ed è per questo che ha lasciato Cuba per andare a combattere per altri popoli, l’errore che ha commesso, se si vuole chiamarlo così, è quello di aver creduto di aver lasciato Cuba in buone mani..!!
    Altro punto di discussione è che alcuni commenti osannavano il Che e concludevano amaramente dicendo che aspettavano un altro come lui; ho pensato le stesse cose per tanto tempo poi mi sono reso conto che se continuavo ad aspettare non avevo capito niente del messaggio che ci ha trasmesso;le sue ultime parole, rivolte al soldato che stava per far fuoco, sarebbero state ” Avanti spara! ricordati che stai uccidendo SOLTANTO un uomo!” non so se sia vero ma è morto convinto che molti avrebbero preso il suo posto.

  1305. Fabio Curreli

    ROCKPOLITIK 2

    Eh come la capisco poverina!
    Costanzo ha persino preso l’aspirina!
    Non si sa mai che dal suo Zoo della domenica,
    ci si possa contaggiare con qualche sua Gallina,
    “E’ meglio pensare all’influenza Aviaria…
    Che alla prossima finanziaria.”
    Ha detto,sentendosi tirato in ballo,
    da vero padrone,da gallo del pollaio!

    Infine che dire,son proprio contento…
    Celentano sei ROCK !! Governo sei ladr….ehm…LENTO !!!

  1306. Fabio Curreli

    ROCKPOLITIK 1

    Hai visto quante facce nuove in TV?
    Chi l’avrebbe mai detto?
    Ti avrebbero dato del matto!
    Epppure era Lui…il MOLLEGGIATO!

    Ma sei prroprio sicuro?
    L’ho visto davvero,giuro!
    Non era la De Filippi sei sicuro?
    Ma no,aveva un mantello eun abito scuro,
    le parole venivano fuori lentamente
    quasi come se le pensasse in quell’istante
    quasi le labbra strappavano le parole alla mente!

    Non ci capisco proprio niente!
    Li avevano censurati,dalla Bulgaria!
    Avranno fatto un fioretto,detto qualche Avemaria!
    Certo di questi tempi,dire cose VERE in televisione
    è diventato arduo,anche p’er l’opposizione
    che se ne va in giro come se niente fosse
    accusati di avere le toghe rosse
    di fraintendere i discorsi del presidente
    e se ne stanno zitti senza fare niente?

    Ma figurati,sarebbe imbarazzante!
    Vanno da Vespa e stanno contenti
    lo prendono di dietro coi nei e abbaiano sorridenti!

    Quindi oggi c’è stata rivoluzione?
    Non chiamarla in questo modo
    Ti punirebbero come con Santoro
    Chiamala meglio “Sensata Trasmissione”
    che non se ne vedevano da anni e ha fatto un figurone.

    La De Filippi poveretta,è scappata con una lambretta!
    Non poteva sopportare una “rrroba” cosi banale!
    Si è impegnata con fatica,ha messo anni di lavoro
    per render la TV piu vicina alla gente,
    Ed oggi va in onda Santoro….
    insomma disperata ha detto…”ma qui non è cambiato ninte!”
    Ha imbracciato la lambretta e giù a manetta!

    Non ne voleva piu sapere,ne di Costanzo nel del suo mestiere!
    “Ho portato Kledy e gli Amici…!!” sbobbottava…
    “E la gente mi apprezzava.Ho alleviato gli Italiani..
    dalle brutte notizie dei giornali..”
    “Anzichè pensare alle poircate di questo governo..
    vedevano i miei balletti sia d’estate che d’inverno..”

    CONTINUA…..

  1307. Antonio Del Vecchio

    Ma scusate Marco Travaglio è di Destra???????

    Postato da: mattia saveri il 21.10.05 01:02

    Sicuramente non è di sinistra, ma ha solo trovato asilo politico in giornali e in uomini di sinistra. E anche se fosse di destra non è certo di questa destra ma di una destra legalitaria, democratica, onesta e leale (come ad esempio Borsellino che apparteneva al MSI siciliano di una volta schierato nella lotta alla mafia). Paragonalo a Idro Montanelli. La destra fascista e la sinistra comunista non esiste più….. SVEGLIA!!!!! SVEGLIA!!!!

  1308. Mauro Brunetti

    A proposito di Paesi latino-americani, mi chiedo come mei ne la carta stampata ne i tg hanno messo in risalto, la visita di Lula e Chavez in Italia. Come mai quando viene Bush si blocca una Italia intera e quando veengono gli unici presidenti (escludendo quello di Cuba e Cina) veramente, ma dico veramente no-global non si dice nulla??? Beppe ne sai niente??

    Invito, chi avesse il tempo, a visitare il sito

    http://www.televideo.rai.it

    alla pagina 190
    Notte

  1309. michele de angelis

    per Hardo Rockaz:
    scusami non è una polemica ma a me sembra (forse non sono bene informato) che il Che abbia ricoperto il ruolo di ministro e credo che se avesso voluto avrebbe potuto fare porcherie come gli altri! per questo dico vabbé la tua tesi è da tenere in considerazione (proprio perché purtroppo persone come il Che nascono una volta e basta) però per quanto lo riguarda era uno che ha combattuto sempre dove erano presenti ingiustizie e basta!

  1310. Leonardo Migliarini

    TRA-VA-GLIO!!

    TRA-VA-GLIO!!

    TRA-VA-GLIO!!

    sono Marxista

    sono democratico

    ma da uno così mi farei anche imperare..
    (che cazzo vorrà dire poi? boh)

    TRA-VA-GLIO!!

    TRA-VA-GLIO!!

    TRA-VA-GLIO!!

  1311. Gianluca Checchi

    ricordate che anche Hitler e
    Mussolini avevano un ideale.
    Poi il fatto che fosse un ideale sbagliato non significa che non l’avessero.
    Il Chè ha preso molto probabilmente la strada sbagliata, forse perchè non aveva altri mezzi, ma questo no n significa che fosse la “retta via”. Io non ammiro il Chè, ma neanche lo demonizzo, per me è stato travolto dagli eventi, e non è riuscito a trovare nessun altro mezzo che la violenza.
    Ammiro invece gente come Gandhi, M.L.K., madre teresa, Alex Zanotelli, capaci di vivere e morire per un ideale.
    la violenza non vince mai.
    Al massimo spunta un pareggio.

  1312. nucera francesco

    ma perchè cazzo non analiziamo la realtà,e continuiamo a vivere di sogni illogici?
    siamo noi esseri umani ke non valiamo nulla e che parliamo solo quando ci conviene!
    voglio vedere se il che se fosse diventato il capo della sua nazione,se non avesse fatto porkerie più degli altri!
    è la nostra essenza,ciò che ognuno di noi ha dentro ke ci rende squallidi!
    sono poki quelli ke rimangono coerenti fino alla morte in tutte le diverse situazioni!
    il che è morto troppo presto per dimostrare se era uno di questi!
    dobbiamo combattere l’ipocrisia di ognuno di noi,quella nostra stessa,non quella degli altri!
    e anke la voglia di potere,di soldi,etc,ke imperversano nei nostri animi,specialmente in quelli ke nn le posseggono!
    e allora sono invidiosi forse di ki cel’ha!
    finiamola,e lottiamo contro noi stessi innanzitutto se vogliamo salvare l’uomo e il mondo!
    a presto…spero di nn aver offeso nessuno,non era mia intenzione farlo!
    grazie
    e vai da celentano!non ti diremo niente!è un tuo diritto,anke se hai un processo in corso cm gli hai fatto dire!
    bye bye

  1313. Matteo Nahum

    Certo che sarebbe bello se le armi fossero abolite….è proprio quello a cui bisogna tendere.
    Solo, a volte esistono aggressioni che non sono fermabili altrimenti.
    L’ esempio della Resistenza mi pare calzante…

  1314. Leonardo Migliarini

    @ Fabrizio Li Vigni

    COMPLIMENTI – vorrei avere io la vostra praticità e azione_

  1315. Elisabetta Carosi

    Postato da: Rosario si il 21.10.05 01:32

    Beppe ascoltalo!

    Se vuoi,per farti coraggio,perchè ce ne vorrà, veniamo con te. Facciamo quadrato…come lo schermo…come il ring…come,come,come,
    con me,CON NOI.

  1316. Paolo Rossi

    Basta con questo: HASTA LA VICTORIA SIEMPRE

    Non sapete chi sia Che Guevara. Avete un idea immaginaria e mitica costruita sulla propaganda di sinistra.
    Non rappresenta assolutamente gli ideali di PACE, SOLIDARIETA’…

    Era un sanguinario e violento: quando poteva governare non l’ha fatto.
    Beppe: è stata veramente una caduta di stile…
    Soprattutto perchè quelle banalità le dice anche la FAO non c’è bisogno di andare a prendere la figlia di un falso storico ormai mitizzato

  1317. gianfranco maggio

    ragazzi il “che”non si discute,ricordatevi che e’ morto per un ideale giusto,liberare un popolo oppresso!!! voi,suoi denigratori lo fareste?

  1318. Leonardo Migliarini

    @ Postato da: mattia saveri il 21.10.05 01:02

    toh, un sorpreso..
    mancano da queste parti ormai, i sorpresi – e di anime innocenti c’è rimasto solo Benito-Palmiro_

    scusa le stronzate, è l’ora_

    un giornalista VERO, ossia, un comunicatore VERO, come anche Beppe, non deve mica avere un colore per dire quello che vede, lo dice e basta – un po’ come l’artista – questa sarebbe l’essenza del suo servizio, del suo ruolo sociale_

    Ma d’altra parte, qualunque persona di buon senso agisce tutti i giorni in base al colore della sua squadra o in base alla realtà che vede davanti a sé?

  1319. Elisabetta Carosi

    Devolution…la costituzione…

    en esta hora:

    voluntad de heroes

    Ai moderati:ma dove volete che ce la metano,ancora,la melanzana per reagire?

    Manca ancora la firma del Senato,andiamo?

    Armati di melanzane e dei miei cari forconi.

    Che,vieni?

  1320. Francesco D. Ciani

    Il Che è stato e sarà sempre uno dei maggiori esempi di coerenza mai esistiti.

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE, COMANDANTE!

  1321. Rosario si

    Ciao Beppe,
    vai da Celentano, prenditi 20 minuti, dì quello che ti pare, ma vacci gratis!!
    Lo so che non c’è nulla di male nel prendere soldi, ma almeno non faranno polemiche, non potranno dire che hai utilizzato i soldi pubblici etc…..
    Parla del Nano, della Mafia, delle Leggine, del TFR e gli interessi di mediolanum, dei processati e condannati che sono in parlamento, delle multinazionali, del caporalato, dei farmaci, dei giornalisti leccaculo.
    Ma ti rendi conto che noi non abbiamo altro modo per far sapere queste cose, non ti fare fottere dall’orgoglio.
    Con ammirazione
    Rosario

    P.S. vale pure per Luttazzi

  1322. Giovanni Fiorini

    @ panetta

    “Il motivo per cui in Sicilia non si sviluppa il settore privato e’ a causa dell’assistenzialismo di stato.”

    Dunque nemmeno per te esiste la mafia? Vero risorse ne sono andate tante, nelle tasche dei mafiosi sopratutto, perchè lo stato (moooolto colluso) si è guardato bene di controllare che cosa venisse fatto di quel denaro. I privati non crescono perchè la mafia li soffoca fino a distruggerli, non per l’assistenzialismo statale, a meno che tu non voglia far passare il concetto che i siciliani sono dei fancazzisti senza alcuna voglia di lavorare per cui meglio pigliare i soldi dallo stato senza fare una cippa piuttosto che guadagnarsi la pagnotta… in questo caso non ho un’opinione così bassa dei siciliani. Ritieni invece che il ritiro totale dello stato e la fine del passaggio di risorse segni la libertà degli stessi siciliani, che verranno così governati senza ritegno ed impedimenti dalla mafia, che terrà sotto il tallone tutti, se è forte già così figurati dopo quando avranno i loro uomini ovunque nei posti di comando. A meno che tu non veda la mafia come elemento positivo nella storia siciliana.

  1323. mattia saveri

    Che succede, e se fosse, ti cambierebbe la vita, ti crollerebbe un mito? Naaa!

    I liberi pensatori
    sono scevri da colori
    hanno sì le lor radici
    ma ti portan benefici
    speriam solo che a Travaglio
    non si metta mai il bavaglio.

    Buonanotte

    No….non mi crollerebbe nessun mito,era solo una curiosità..Marco Travaglio è una persona straordinaria, che sa molte cose, estremamente intelligente….qualsiasi sia il suo orientamento

  1324. michele rossi

    Non sarà Fidel Castro ma intanto era un guerrigliero, era lì per ammazzare gente, ha scritto un libro che si chiama “Sulla Guerriglia” e ha fatto parte del governo di un dittatore. La storia è piena di ‘eroi’ che in nome di buoni ideali hanno sparso sangue. Scusate ma preferisco qualcuno come Gandhi!

  1325. raffaele maruzzelli

    premetto che non appoggio la dittatura di Fidel Castro, ma molte delle obbiezioni che vengono fatte alla lettera postata sono di certo fallaci (cosidetta fallacia ad personam -termine che ormai il nano conosce bene).
    Secondo me i concetti sviluppati nella lettera, come la pace la soliderietà, parte del pensiero del Che, sono di enorme valore.
    Come non poter sottolineare che: “…è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo.”
    Semmai contestate questi concetti (dal mio punto di vista incontestabili) e non chi li ha espressi!!

  1326. Hardo Rockaz

    Non confondete Che Guevara con Fidel Castro.

    Che Guevara non è mai stato dittatore ne mai lo sarebbe stato, lui combatteva per la libertà e ha scelto di morire per la libertà.

    E’ UN ESEMPIO PER TUTTI.

  1327. claudio manca

    a tuti quelli che si chiedono: “ma il Che da quando è santo?”; io rispondo:
    se conoscete la storia dell’assassinio del Che, perchè è di questo che si tratta, ricorderete sicuramente che il prete del misero paesino di La Higuera nominò Santo Ernesto Guevara De La Serna. (senza perdere la tenerezza – Paco Ignacio Taibo II). Leggendo alcuni interventi, la gente non vole ricordare il Che come un uomo che aveva chiari i suoi ideali, ma solo un “comunista” sul quale sfogare la propria ignoranza. Ci fosse in questo momento al mondo un Che Guevara per aiutarci a leggere il mondo stesso, e soprattutto farci vedere ciò che l’informazione ci nasconde oppure ci trasforma.
    Torna Che, abbiamo bisogno di tornare uomini, di riscoprire il sapore vero della vita e delle varie culture mondiali. Non vogliamo un mondo monoculturale statunitense, vogliamo essere tutti noi stessi. Italiani siano italiani, Iracheni siano Iracheni, Cubani siano Cubani, e tutti quei popoli minati dalle mire degli USA credano nella propria cultura e non si facciano dominare da una cultura di esclusivo consumismo e povera di buoni ideali.
    Hasta siempre la victoria a tutti i popoli del mondo, e fate in modo che il mondo rimanga il più bel mosaico dell’universo.
    http://spaces.msn.com/members/barbudos1976
    “Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.”
    “Siamo realisti, esigiamo l’impossibile”
    Ernesto Che guevara De La Serna

  1328. Riccardo Simiele

    Ma scusate Marco Travaglio è di Destra???????

    Postato da: mattia saveri il 21.10.05 01:02

    Che succede, e se fosse, ti cambierebbe la vita, ti crollerebbe un mito? Naaa!

    I liberi pensatori
    sono scevri da colori
    hanno sì le lor radici
    ma ti portan benefici
    speriam solo che a Travaglio
    non si metta mai il bavaglio.

    Buonanotte

  1329. Cristian lorenzini

    perché non parlate di quello che ha scritto la figlia del che invece che di Celentano?

    comunque è difficile parlare del Che come pacifista, ci andrei con le molle… anche se aveva notevoli ideali. Magari la lettera è della figlia… ma insomma…

    ================================
    OFF TOPIC:
    poi ho scritto davvero a Michael Moore ( mike@michaelmoore.com ). se qualcuno vuole aggiungersi a me io ho scritto questo:

    Hi Michael,
    I’m a 23 years old boy from Italy and please forgive my english.
    I’m a fan of yours: I saw “Fahrenheit 9/11” and “Bowling for Columbine”.
    I was also reading “Stupid white man”. I think you are right.

    Bush (like some other “interests”) is a world’s problem. In Italy we
    also have our problem, very connected with Bush: Berlusconi. Maybe you
    don’t know this but he is the owner (among many other things) of
    Mondadori publishing company, under which your books are printed in
    Italy.

    This email is to inform you of this and to ask you non to be published
    by Bush’s friend.

    Thanks,
    Cristian Lorenzini

  1330. Marco Riccobono

    Ciao Beppe.

    Frequento il tuo sito e inizio a conoscerti un pochino.
    Penso che se questa lettera l’avessi scritta io nn l’avresti mai pubblicata. Il fatto che a scriverla sia stata la figlia del Che che differenza ha fatto? Ho appena finito di vedere lo show di Celentano. Tutto gli imput che ci date sono fantastici ma, ho paura, che ci stiano vaccinando allo schifo a cui assistiamo giorno per giorno. Ho paura, mia moglie vuole un figlio ed io ho paura.
    Non so se metterlo al mondo possa essere un errore. Tra i bush-polli, le galline dei talk show e i galli che ci governano…
    L’unica parola che mi piace per ora, te la voglio sussurrare, e nn voglio che la si fraintenda e’: CORAGGIO.
    Che Dio, o chi per lui, ti dia sempre questa forza.

    Ciao
    Marco Riccobono

  1331. Alessio Di Carlo

    L’apologia del Che, almeno per me, è troppo.
    In bocca al lupo Beppe.

  1332. Roberto Agnelli

    LEGGETEVI L’INTERVISTA A MARCO TRAVAGLIO CHE IO E DEI MIEI COMPAGNI (ABBIAMO TUTTI 17 ANNI) GLI ABBIAMO FATTO VIA TELEFONO. E DIFFONDETELA!

    http://www.disinformazione.it/intervistatravaglio.htm

    Grazie,
    Fabrizio Li Vigni.

    Postato da: Fabrizio Li Vigni il 21.10.05 00:25
    ——————————————-
    Bravo Fabrizio e co! Magari tutti i 17enni fossero intrapendenti e audaci come voi.

  1333. enrico callegaro

    x marco nahum

    perchè pensi che la non violenza non basti?
    sarai mica americano? scherzo,.. però almeno le armi per me vanno abolite e basta..

    x il mondo

    se avete tempo leggetevi tutti o molti articoli su disinformazione.it è un sito che seguo da un paio d’anni e secondo me vale la pena leggerlo per tenere sempre aperti gli occhi sulle balle che i tg e le tre B (berlusconi bush blair- b come bugie) raccontano.. e se un governo racconta balle se ne deve andare a casa e basta

    notte..

  1334. Luca Mastrodonato

    Se quelle parole le avesse scritte Beppe le avrei sottoscritte, perché io credo in quelle parole. Il problema è il cognome di chi le scrive. Cazzo certo che la resistenza era giusta, quanti di voi amano il nazismo? Meno male, però, che non è arrivato il comunismo. Io sono daccordo con tutte le idee socialmente utili (perché il comunismo ha dei principi assolutamente cristiani, il problema è chi ne ha fatto cattivo uso) e nel voler dare un calcio in culo a Berlusconi, ma mai sottoscriverei la lettera di quella. Io conosco amici cubani che detestano Fidel, esattamente come noi detestiamo Berlusconi, ma c’é anche chi li ama: entrambi dittatori

  1335. Bruno Panetta

    Giovanni Fiorini:

    > Secondo me no, invece. Destinare meno risorse e
    > togliere quel poco di stato che ancora c’è
    > (penso ad alcuni magistrati coraggiosi, ci sono
    > anche lì)
    > alla sicilia renderà la mafia molto più forte,
    > diventerà una sorta di protettorato, la calabria
    > per la ‘ndrangheta e la puglia per la sacra
    > corona.

    Di “risorse” al sud ne sono gia’ state mandate in quantita’ stratosferiche, ma non sono servite assolutamente a nulla.
    Il motivo per cui in Sicilia non si sviluppa il settore privato e’ a causa dell’assistenzialismo di stato. Se ci fosse lavoro tanti giovani non si farebbero attrarre dalla mafia.
    Secondo te e’ una coincidenza il fatto che la Germania dell’est se la passa ancora malissimo mentre in tutti gli altri ex paesi dell’Europa orientale l’economia tira a mille?

  1336. terry zanier

    per ivan mattei,

    il fatto che sia piaciuto a te l’inserimento della lettera, nessuno lo discute, però questo dovrebbe essere un blog libero ove esprimere considerazioni alcune volte a favore alcune volte contro le pubblicazioni di Beppe, ora non so se tu sei la tata di Beppe, ma addirittura tacciare gli avventori del blog ed invitarli ad aprire in proprio altri blog mi sembra eccessivo, io rispetto i tuoi pensieri e tu dovresti rispettare quelli degli altri senza invitarli ad andarsene, a maggior ragione che su questo blog non sei nessuno, oppure sei come tutti noi, un avventore e stop.queste considerazioni sono per insegnarti l’abc della democrazia, e della libertà di pensiero, di sciacquini Beppe ne ha già a sufficenza, però io penso che a Beppe piaccia confrontarsi e colloquiare, questo sono sicuro che lo apprezza,anche se contro di Lui.

  1337. Alessandro Ciamei

    Caro Jacopo (ma mi rivolgo ovviamente a tutti), quello che dici lo reputo in parte giusto ed in parte no. E’ vero, non bisognerebbe mai uccidere in nome di un ideale, ma le cause che hanno portato alla rivoluzione Cubana non sono di natura idealistica. Un popolo oppresso non si ribella in nome di un ideale, ma per fame. Lo stesso Guevara, nel suo libro ‘la guerra di guerriglia’ afferma che non può esserci rivoluzione in un paese di gente che, seppur oppressa, ha la pancia piena (oltre a condannare il terrorismo come immorale,inutile e controproducente…l’avesse letto billàden!). I rivoluzionari che si unirono al Che durante la campagna cubana erano i contadini che la compagnia del ‘Granma’ incontrava man mano che avanzava lungo l’entroterra cubano, non una milizia organizzata.
    Non mi riferivo, nel mio accenno all’Europa ed all’Italia, al periodo fascista. Anche in Italia negli anni sessanta categorie sociali come quella degli omosessuali, o religiose, come quella degli ebrei, erano discriminate ed i loro appartenenti confinati, se non territorialmente come nel caso di Cuba, virtualmente dentro società separate. Questo volevo dire. Era semplicemente lo ‘status’ del momento, tradottosi, ahimè, nei campi di concentramento in un contesto difficile come quello cubano post-rivoluzionario dove tutto veniva fatto all’insegna della rivoluzione.
    Per quanto riguarda i simboli, bèh, temo che quel pirla di Stalin abbia fatto ben più di 80 milioni di morti (vedi ‘Arcipelago Gulag’ di Solzenicyn). Ma questo è successo in URSS e, sebbene non debba essere dimenticato, in Italia quel simbolo ha avuto una storia diversa, fatta di partigiani e di lotta antifascista, di repressione (Sacco e Vanzetti) e di consapevolezza della nostra distanza dallo scempio sovietico (Togliatti, la svolta di Salerno).
    Forse non è giusto perdersi in avvenimenti vecchi di decenni in un blog che tratta di attualità, però guarda che marea di puttanate sanno dire in questo blog quelli che non li conoscono

  1338. alessandra arrigoni

    Vorrei fortemente sottolineare,
    a tutti i lettori del blog e agli ultimi commentatori,
    che il post di oggi NON E’ stato scritto di pungo da Beppe Grillo,
    ma si tratta di una lettera di un terzo,
    in questo caso la figlia del Che,
    che nel bene o nel male offre lo spunto per un momento di riflessione.

    Beppe grillo si comporta come l’onesto direttore di un giornale
    quando RICEVE E PUBBLICA,
    senza tifare o denigrare.

    arrivare ad affermare che Beppe Grillo ammicchi ad una certa sinistra
    o che sia un fervente sostenitore della filosofia cheguevariana
    mi paion tutte stolide illazioni.

    have a nice night.
    ————
    http://guerrillaradio.iobloggo.com/
    ——————–

  1339. Vito Nicola Mastromarino

    Caro Beppe Grillo,
    io al posto Suo ci sarei andato da Celentano ad alcune condizioni però:

    – almeno un’ora di programma
    – libertà totale
    – un po’ di soldi (che non fanno mai male!)

    Tutti abbiamo voglia di rivederla in TV!

    Io non boccio la trasmissione del Molleggiato. E’ stato se stesso e ha fatto molto incazzare il Governo. Insomma, ha centrato in pieno l’obiettivo.

    Il povero Santoro, invece, mi è sembrato a disagio e fuori luogo.

    Anche la lettera della figlia di Che Guevara, però, è fuori luogo in questo blog.

  1340. giovanni iotti

    COMUNQUE SE SEI UN UOMO BEPPE SUL BLOG CI DICI PERCHE’ NON SEI ANDATO IN TV….!!!
    DAVVERO LA CASSAZIONE?
    CREDI NEL FUTURO DI CELENTANO AL POSTO DI VESPA E NON VOLEVI SPUTTANARGLI IL PROG?

    A BEPPE LA VERITA’ EH…..

  1341. Antonio Del Vecchio

    “Ernesto Che Guevara è un esempio di vita, di ideali, di valori; sono grato al Che per l’esempio di coraggio, capacità e spirito di sacrificio del soldato; mantengo immutata l’ammirazione per l’uomo politico di splendida intelligenza, interamente dedicata al suo ideale e al popolo”. E’ proprio per questo che Ernesto Che Guevara deve essere ricordato per il suo spirito rivoluzionario nel battersi per i propri ideali fino allo spasimo, ma non di certo per l’esempio politico di rivoluzionario, era sempre un soldato.

  1342. mattia saveri

    Ma scusate Marco Travaglio è di Destra???????

  1343. Raffaele Gurioli

    …sintetizzo il mio pensiero: hai una playstation? allora non ti puoi permettere di giudicare il Che.

  1344. Matteo Nahum

    Beh….
    devo dire che almeno 2 sciocchezze colossali tra i non molti commenti che ho letto ci sono…
    La prima è quella di pensare che per qualsiasi battaglia sia sufficiente la non violenza.
    Certamente è la strada da preferirsi, ma pensare che sia l’ unico metodo efficace è un’ illusione, rassicurante e auspicabilissima, ma temo poco veritiera.
    Poi, che l’ equilibrio tra giustizia e sopraffazione sia molto sottile non c’ é dubbio.
    L’ altra è quella che riguarda il terrorismo. Sveglia!! Il terrorismo è solo un’ operazione mediatica! Andatevi un po’ a scaricare i filmati (su http://www.luogocomune.net, per esempio) sulle vere cause del crollo delle torri gemelle…altro che attentati!!
    Almeno qui cerchiamo di non farci prendere il culo dalla televisione, e, soprattutto, smettiamola di ragionare in termini di destra e sinistra….non sarebbe meglio cercare di capire cosa sia giusto e cosa no?

  1345. Diego Saccora

    x terry
    anche in Iraq se chiedevi al popolo se stavano bene con Saddam ti dicevano si la tecnica del terrore è tipica dei regimi di dittatura anche quello di Castro purtroppo

  1346. Stefano Cepollina

    Nonostante sia un giornalista [Marco Travaglio] orientato alla scuola di montanelli (che era dichiaratamente di destra) lo aprrezzo moltissimo.

    Anche io apprezzo Travaglio…

    Quando dici : Nonostante…orientato alla scuola di montanelli (che era dichiaratamente di destra)

    Ricorda che essere Faziosi non toglie nulla alla liberta di ciò che tu vuoi dire… anche Travaglio è di destra, ma il punto di vista che ha è sempre quello, non è un volta gabbana, e non è servo di nessuno, grazie a questo riesce ad esprimersi in maniera obbiettiva, applicando il suo metro di giudizio a ciò che gli si pone davanti.

  1347. Leonardo Migliarini

    La politica è parte della vita, le sta dentro come bere e mangiare – mi fanno sempre pena quelli che “non gliene frega niente”_

    Io sarei per ridurla al minimo indispensabile e limitare sempre di più il suo potere – ma è ancora con la politica che si guida un popolo_

    Guevara fu un politico partecipante nel regime di Castro, ma erano appena arrivati, erano anche altri tempi – il suo contenuto politico non era poi molto, il suo contenuto era più idealistico e d’azione_

    I filosofi dicono che condizione necessaria per essere eroi è l’essere morto – infatti Castro è un criminale_ E non si può sapere cosa sarebbe stato degli eroi se fossero vivi_

    Di uomini che hanno fatto vera politica nuova e rivoluzionaria ce ne sono stati, ma non vengono nominati quasi mai perché sono esempi pericolosi per la gente, e anche inutili a chi vuol creare bagarre per disorientare_

    Ne nomino di nuovo un paio:
    Gandhi, che ha fatto soprattutto un grosso errore, non ha valutato bene le due anime culturali con cui parlava, ma più che altro ce l’hanno anche portato_

    Allende, che di errori ne ha fatti 3, evidenti, e il più grosso è stato tenere ospite Castro in Cile per alcuni mesi, osannato dal popolo come una rockstar – ma si dice che Allende al 4º giorno avesse già i coglioni fumanti, e si era accorto del guaio_

    IO VOGLIO MAGLIETTE DI ALLENDE E GANDHI_

  1348. Matteo Nahum

    Beh….
    devo dire che almeno 2 sciocchezze colossali tra i non molti commenti che ho letto ci sono…
    La prima è quella di pensare che per qualsiasi battaglia sia sufficiente la non violenza.
    Certamente è la strada da preferirsi, ma pensare che sia l’ unico metodo efficace è un’ illusione, rassicurante e auspicabilissima, ma temo poco veritiera.
    Poi, che l’ equilibrio tra giustizia e sopraffazione sia molto sottile non c’ é dubbio.
    L’ altra è quella che riguarda il terrorismo. Sveglia!! Il terrorismo è solo un’ operazione mediatica! Andatevi un po’ a scaricare i filmati (su http://www.luogocomune.net, per esempio) sulle vere cause del crollo delle torri gemelle…altro che attentati!!
    Almeno qui cerchiamo di non farci prendere il culo dalla televisione, e, soprattutto, smettiamola di ragionare in termini di destra e sinistra….non sarebbe meglio cercare di capire cosa sia giusto e cosa no?

  1349. Andrea Corona

    Stasera Adriano Celentano ha fatto un grande servizio..Questa è la vera tv pubblica che ci piace.Mancava solo una ciliegina:Beppe Grillo

  1350. Antonio Del Vecchio

    “Ernesto Che Guevara è un esempio di vita, di ideali, di valori; sono grato al Che per l’esempio di coraggio, capacità e spirito di sacrificio del soldato; mantengo immutata l’ammirazione per l’uomo politico di splendida intelligenza, interamente dedicata al suo ideale e al popolo”. è proprio per questo che Ernesto Che Guevara deve essere ricordato per il suo spirito rivoluzionario, nel battersi per i propri ideali fino allo spasimo, ma non di certo per l’esempio politico di rivoluzionario, era sempre un soldato.

  1351. Mario Barbagallo

    A proposito di Rockpolitik, mi permetto di copiare e incollare dal mio blog:

    Voglio dirlo con chiarezza e senza molti giri di parole: secondo me di programmi come Rockpolitik ce ne vorrebbero di più. Se questo è l’unico modo col quale far giungere nelle case di un addormentato popolo italiano messaggi di riflessione, di rifiuto della censura, di ribellione contro un potere malato, di libertà… se Celentano è lo strumento di musicisti raffinati tra i quali Diego Cugia e Vincenzo Cerami, ben venga con i suoi paradossi a volte grossolanamente mascherati da “stranezza altenativa”, con i suoi errori di grammatica, con le sue dimenticanze incredibili come niente di meno che le parole di “Azzurro” (!!!), con i suoi abiti di Armani mentre parla di società malata e mostra immagini del Terzo Mondo… ben venga comunque! Sì, perché dobbiamo renderci conto che in prima serata è difficile avere spunti di riflessione come quelli proposti in Rockpolitik, critiche al dilagare del nulla obliterante, alla censura, alla mancanza di libertà di stampa… tutte cose che la minoranza di cui mi sento parte reputa scontate per il semplice fatto che le sa già! Ma la palese realtà è che la maggioranza degli abitanti del Paese in cui viviamo si ciba di reality show, legge (quando legge…) giornali quantomeno faziosi, non si pone più domande perché rifiuta le risposte… in pratica non vive, si fa vivere! Ad un pubblico smaliziato e già “pensante” uno spettacolo come quello di Celentano può far sorridere come buon ultimo degli inutili “pipponi” moralisti, ma dovesse servire a svegliare non dico addirittura le coscienze bensì i cervelli di una parte dei suoi milioni di spettatori, gli stessi milioni che quotidianamente si annullano dinanzi alla Talpa o l’Isola dei Famosi o prendono per “giornalismo” i programmi di Vespa, quel sorriso sardonico merita di trasformarsi in una liberatoria risata di speranza. Ed io spero sempre, è il mio metodo per non morire. E funziona. Credo.

  1352. Ivan Mattei

    Grazie Eriberto. Ero talmente inca per le bojate che ho letto che mi è scappato il lapsus

  1353. terry zanier

    ora con tutto quello che ci sarebbe da scrivere, dimmi un po’ caro Beppe, a chi interessa di Che Guevara e figlia, semmai per quanto ci riguarda dovremmo esprimere qualche considerazione di Sacco e Vanzetti, morti per la libertà, non del Che che ha combattuto per la libertà di quattro chinottare e quattro sdentati cubani che non sanno neanche come si scrive la parola “lavoro”, i nostri, parlo degli Italiani hanno saputo rivoltarsi nelle varie epoche agli oppressori, le 5 giornate di Milano, le varie guerre d’indipendenza e mi sembra che le hanno vinte; ora i cubani sono in “leggera controtendenza”, infatti più che fare chinotti hai turisti e vivere sulle loro spalle mi sembra che i cubani non si sentano tanto oppressi, infatti basta andare a cuba per capire che non saranno ricchi ma mangiano tutti, e se chiedi alla maggioranza della gente a loro sta bene vivere così!!! ecco perchè non si sono mai rivoltati veramente, in quanto la storia insegna che quando il popolo ha fame veramente non vi è regime che tiene. Ti ripropongo l’argomento che mi sta a cuore, ovvero invece di riproporci il che che non c’e’ ne frega niente. spiegami la differenza tra i pregiudicati attuali nel governo e i no global alleati con la sx??? inserisci anche i no global nella tua lodevole iniziativa “parlamento pulito” via le “zecche” sul nascere, la chiamerei io.stranamente su questo argomento non ti esprimi e ti è sfuggito, non vorrei che anche Tu, sia in “leggera contro tendenza”, rispetto alla corretta informazione ed obbiettività. Cordiali saluti.

  1354. giovanni iotti

    Lo stato moderno nasce quando gli individui decidono di privarsi di parte della loro libertà e la mettono nelle mani di un organo con poteri appunto coercitivi per tutelare gli individui…..
    OK OK non sempre lo stato (per non parlare delle forze armate)fa questo ma questa è la definizione che ho studiato e che sono sicuri tutti i popoli del mondo condividono … ma…. allora è giusto il concetto di “guerra santa”…e allora è giusto cercare anche di vincerla … ma…. su repubblica oggi c’era un piccolissimo trafiletto sugli effetti della guerra in iraq:insomma secondo dati del pentagono uno su 4 dei soldati che tornano ammettono di avere enormi problemi psichici (fantasie suicide e omicide) ed è quasi indiscutibile che gli americani in particolare drogano assai i loro soldati (le famigerate anfetamine da discotequa le hanno fatte loro! e si vede!) senza entrare nel merito dei motivi della guerra petrolio è ovvio che la base per una nuova concezione dello stato è il pacifismo… non possiamo avere paura di uno che ha il taglio degli occhi o la pelle diversa da noi…
    W la promisquità, la tolleranza e la fantasia di questo deve essere carico il popolo ……. nelle istituzioni vogliamo solo un pò di onestà! ma la violenza non metterà mai fine alle controversie perchè è la prima fonte di scontro!

  1355. Eriberto Genovese

    Postato da: michele martelli il 21.10.05 00:50
    “ADRIANO UNO DI NOI!”

    Si, con qualche miliardo in più…..

  1356. Andrea Santoro

    (a BENITO LE ROSE

    NON MI HAI ANCORA RISPOSTO

    questo significa che avevo ragione. sei fascista. continua a leggere qst blog che ti disintossichi vedrai, e senza olio di ricino!)

    Condivido l’opinione di chi dice che un giornalista non deve limitarsi a riportare i fatti, come fosse un automa.
    Un giornalista deve dire la sua, smascherando un politico quando racconta balle o cerca di fregare gli elettori.
    è proprio questo aspetto dello “smascherare” che fa il suo valore e il ruolo che gioca nella società.
    negli altri Paesi questo è normale, ma in Italia, dove il giornalismo non è indipendente, questo dà fastidio.
    per questo alla Rai sono stati buttati fuori Santoro e Biagi. Luttazzi, la Guzzanti e Paolo Rossi, sono stati buttati fuori perché esercitavano il loro diritto di satira, che è un’arte che fa pensaree apre gli occhi contro gli abusi del potere.

    Pensate che grillo lo accetterebbero in Rai oggi?

    quindi, caro GIACOMO ZANITTI, il giornalista-politicante non esiste. esistono solo il giornalista e il servo.

    se domani un giornalista della rai se la prende
    con prodi mettiamo, smascherando eventuali magange, mica è diventato uno che parteggia per la destra. ha solo fatto il suo mestiere. se un giornalista, di fronte alle prove di smascherare un politico furfante che rimbambisce le masse, scieglie di non farlo, non è un giornalista, è un servo.

    è questo, a mio avviso, ciò che Beppe intende quando dice che UN GIORNALISTA O è INDIPENDENTE, O NON è UN GIORNALISTA.

  1357. vincenzo gitti

    solo un consiglio letterario per chi parla del Che dimostrando di non saperne niente:
    “senza perdere la tenerezza” di Pablo Ignacio Taibo, una biografia disincantata del Che uomo e del Che mito, con grandezze e miserie.
    Dopo aver letto questo libro o libri simili, si può, a mio parere, esprimere un’opinione.
    Come la penso io è un particolare trascurabile, però il mio pensiero fonda le sue ragioni (o i suoi torti) sulla conoscenza. Rispettati i fatti, ogni opinione ha lo stesso valore, le minchiate non valgono niente : mai!
    Solo una domanda: qualcuno del blog ha espresso giudizi di pateticità alla figlia di Guevara:
    Stefania Craxi invece ha delle ragioni ??
    boh !!
    p.s. : hei Beppe, stasera ho guardato la tv sperando di vederti da Celentano…
    sarà per un’altra volta..
    ciao, vincenzo

  1358. Eriberto Genovese

    @ Ivan Mattei il 21.10.05 00:43

    ” x giacomo zanitti: hai ragione… conosci molto meglio tu la storia del Che di sua sorella.”

    …Ehm! scusa, ma quella è la figlia….

  1359. giacomo zanitti

    ciao grillo. non so se tu sei di sinistra. così dicono. se davvero è così, se ancora qualcuno si sente di destra o di sinistra, o del centro o dell’estrema, questo qualcuno è di sicuro un incosciente, o un masochista. io ho deciso da anni di non votare. non voglio essere rappresntato da persone come quelle che siedono in parlamento. voglio essere un disobbediente, senza per questo spaccare vetrine o bruciare macchine come certi beceri. grillo, la politica è sempre sporca, ricordalo!

  1360. Benito Le Rose

    RAgazzi ,nNotte a tutti .

    Domani alle 5:30

    DOMani?!!oggii!!!

    NOTTE!!!!!!!!

  1361. enzo valvola

    Postato da: Massimiliano Sassi il 21.10.05 00:47
    ——————————

    Bisognerebbe prendere esempio da questo ragazzo di 18 anni.
    C’e’ da vergognarsi per la pochezza di parecchi post se messi a confronto con quanto ha scritto lui.

  1362. Giovanni Fiorini

    @ Bruno Panetta

    Secondo me no, invece. Destinare meno risorse e togliere quel poco di stato che ancora c’è (penso ad alcuni magistrati coraggiosi, ci sono anche lì) alla sicilia renderà la mafia molto più forte, diventerà una sorta di protettorato, la calabria per la ‘ndrangheta e la puglia per la sacra corona. Il nord benestante se ne laverà le mani e dirà “arrangiatevi”, fine dell’assistenzialismo ok, ma fine anche dello stato. Se poi vogliamo la secessione questo è un’altro affare ancora, ma siccome gli adoratori del dio po hanno capito che parlare apertamente di secessione è una rovina, la prendono più larga…

  1363. Diego Saccora

    bello leggo da alcuni post Che Guevara era un assassino guerrafondaio. Sono pacifista staconvinto però quest uomo si è tirato in spalla la rivoluzione di un popolo che in quel momento e in quella realtà solo con le armi poteva essere fatta, abbiamo davanti agli occhi una guerra o meglio uno sterminio gratuito, compiuto da gente che vuol solo rubare e reprimere e diamo a lui del guerrafondaio? Voglio dire i partigiani guerrafondai anche loro? Poi leggo che Grillo è diventato fazioso! Io credo che a questo punto bisogna tracciare una bella linea o si sta da una parte o dall’altra non si tratta di politica ma delle nostre vite prendiamo esempio dalle persone nella storia che si sono ribellate di mezzi non bellici ne abbiamo tanti di buona volontà anche quindi che ci manca?

  1364. mattia saveri

    sono pefettament d’accordo con max tette….e in maniera particolare per il libro i vittorini che ankio consiglio a tutti

  1365. michele martelli

    ADRIANO UNO DI NOI!

  1366. carlo alibrandi

    Se il CHE si ispirava ai sani principi che
    vengono enunciati dalla figlia, è ammirevole.

    Bisogna pensare però che dopo il suo allontanamento da Cuba, il suo capo ha trasformato l’isola in un vero e proprio campo di concentramento, dove gli oppositori vengono
    rinchiusi in galere fetide, e uccisi dopo processi sommari.
    Inoltre, con la scusa dell’internazionalismo, ha messo a ferro e fuoco l’Angola, obbedendo alla sua megalomania sanguinaria, causandola fame delle popolazioni locali e la morte di migliaia di suoi connazionali spediti laggiù senza motivo.
    Penso che parlare di un Paese in Medio Oriente
    distrutto dalla guerra ci debba portare anche a
    pensare della feroce dittatura di Saddam Hussein,
    che ha invaso paesi confinanti, ha scatenato guerre con stragi inaudute, e contravvenuto a tutti gli obblighi internazionali, facendo subire al suo popolo privazioni oscene.

    La prima cosa da fare per combattere la fame è combattere la corruzione.
    Gente come Mugabe nello Zimbawe è la causa della miseria e della fame nella sua zona, ed è un pericolo per tutti.
    Se si può accusare l’Occidente di qualcosa è di non impegnarsi abbastanza per togliere il potere a questi mascalzoni, che sono la causa diretta
    delle miserie dei loro popoli.

    Il mondo Occidentale, che è il sostenitore vero e proprio dell’ONU e di tutte le organizzazioni
    internzionali, non incide sul controllo di queste risorse immense, che vanno spesso in tasca a gente senza scrupoli.
    Se il Che predicava libertà, giustizia e pace,
    viva il Che, ma sicuramente abbasso Fidel Castro
    che è solo uno triste e violento dittatore, che ha fatto pagare ai cubani oltre 40 di lacrime e sangue.

  1367. Antonio Del Vecchio

    BRUNO PANETTA
    Semmai il federalismo farà male al Sud visto che si darà più autonomia ai poteri locali gestiti dalle varie associazioni a delinquere.
    La Sicilia, la Sardegna, la Valle d’Aosta sono Regioni a STATUTO AUTONOMO, se li gestiscono già da soli i soldi riguardanti scuola, sanità e polizia locale. Anzi recentemente Totò Cuffaro ha approvato la finanziaria siciliana da 1 milione di euro. INFORMATEVI

  1368. Stefano Cepollina

    Leonardo Migliarini il 21.10.05 00:21
    Io sono 15 anni che vivo in Svizzera,e ti posso assicurare che non c è niente di meglio del federalismo[…]

    Vedi una Nazione è tale perchè è unita… nel bene e nel male… ovviamente nel sud ci sono mentalità che hanno permesso lo sviluppo della criminalità organizzata… ma non per questo dobbiamo cominciare a pensare al federalismo come la soluzione di questi problemi…

    Agli Italiani sono state raccontate balle in merito… un po’ di tempo fa una propaganda elettorale sosteneva che il federalismo univa…

    Questo non significa niente!

    Il federalismo non unisce, non ha senso questa frase!

    E’ come dire il Sale che disseta… non ha senso!
    E’ come dire la Merda che pulisce… LE PAROLE SONO IMPORTANTI!

  1369. Raffaele De Angelis

    Non importa di realizzare il sogno del CHE, importa molto più il sogno del BEPPE, che è più forte perchè non indossa una divisa militare ed è molto più concreto.

    Lasciamo perdere il CHE come esempio o come santo.

  1370. Benito Le Rose

    Bruno Panetta il 21.10.05 00:45
    HOO!!!grazie BRUNO hai sintetizzato il mio pensiero.

    PS:avete ragione quando dite che scrivo molto male:-))))

  1371. mattia saveri

    celentano avrrebbe dovuto magari kiamare travaglio ma poi kissà che sarebbe successo…..e quello è uno che d cose ne sa….fosse servito un pochino a far pensare la gente….anke se qui alcune cose erano circolate da tanto……
    x la lettera xchè beppe la voleva condividere con noi deve essere criticato……
    ci vuole una rivoluzione, con le nostre armi, per combattere contro chi ci stà distruggendo!

  1372. max tette

    Giusto Antonella! In bocca al lupo pure a te, Beppe!! Per le tue grane giudiziarie e per gli attacchi insulsi contro di te! Se serve, saro’ sempre al tuo fianco! (Tra l’altro, dove lo troverei uno che mi fa ridere quanto te?? Impossibile…..!) Sempre grazie! Sei grande

    P.S: A tutti quelli che sparano cazzate sul Che: ma leggetevi un po’ di storia o un po’ di quello che lui stesso ha scritto….. secondo me capirete qualcosa in piu’ anche sulla questione ‘violenza-non violenza’ che tanto vi appassiona e vi impressiona. Io sono pacifista in maniera assoluta ma non pirla! Secondo voi, i vostri nonni partigiani si sarebbero potuti liberare da una dittatura SENZA le armi?? E i liberatori americani, tutti assassini??? Ma fatemi il piacere..

    Bel libro che mi viene in mente: ‘Uomini e no’ di Elio Vittorini. Bye bye

  1373. Massimiliano Sassi

    Non è da molto tempo che frequento il Blog e non ho mai commentato un post, ma questo merita di essere commentato.
    Ho solo diciotto anni e non pretendo di saperla lunga su cosa è giusto o cosa è sbagliato, una cosa della quale però mi rendo conto è che parecchie persone purtroppo credono di avere in mano la verità..dall’alto della loro ignoranza si permettono di muovere critiche e formulare sentenze, persone che si sentono in dovere di giudicare.Parte di queste persone credo scrivano anche sul blog..quindi per favore evitiamo di scrivere banalità o offese in uno spazio che credo dovrebbe essere dedicato allo scambio di idee.Personalmete non condivido tutto quello che è stato scritto nella lettera postata, ma c’è modo e modo di commentare e dire le cose.
    Viviamo in un mondo nella quale l’individuo come tale vale meno di zero, siamo marionette nelle mani di capricciosi bambini che si litigano avidamente i giocattoli..Che Guevara a mio avviso è stata una persona ammirevole(non dico che abbia agito in modo giusto o sbagliato e non voglio infangare il mio “commento” con la politica)è stata una persona che è morta per un ideale..era un “sassolino” in una scarpa che dava molto fastidio.Una cosa che mi rende triste e che oggigiorno nessuno ha più voglia di portare avanti un ideale , forse per pigrizia o per paura , la gente fa finta di non vedere..Aleida scrive del vero quando afferma che migliaia di persone muoiono di fame e di malattie curabili , ma le persone sono ormai anestetizzate dalla televisione, da una socetà che ci ovatta il cervello,nella quale gli unici morti che fanno notizia sono quelli che cadono nelle sue file..Tutti lo sanno e nessuno fa nulla è questo lo scandalo!! Siamo in mano a persone che fanno quello che vogliono perchè noi gli permettiamo di fare quello che vogliono!!
    Abbiamo mezzi di telecomunicazione utilizzati per fare terrorismo psicologico..
    Il primo passo è prenderne atto, poi tutti assieme potremo iniziare a camminare..

    Max

  1374. Paolo Rivera

    Chicco Barattoli il 21.10.05 00:43
    Ok!

    notte

  1375. Benito Le Rose

    Antonio Del Vecchio il 21.10.05 00:41
    Il federalismo è un bene perchè i stacchi dai partiti!!!!!!!
    Non ci sarà piu un pinco pallinno del caxxo a Montecitorio che dirà sempre le stesse caxxate tipo:
    Il mezzoggiorno va male,la disoccupazione bal bla bla.Con Il federalismo voterai veramente chi fa bene nel tuo comune.
    Con il federalismo ,avrai piu libertà di agire non ti dovrai preoccupare della provincia regione e altre caxxate.
    CON il federalismo sei libero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  1376. Giovanni Fiorini

    @ Antonio Del Vecchio

    si, ma inoltre i leghisti presseranno per ELIMINARE le ragioni a statuto speciale, sono anni che ci provano, ne sappiamo qualcosa qui in Trentino. Il federalismo padano appena passato è solo il primo passo verso qualcosa di molto peggio.

  1377. Bruno Panetta

    Giovanni Fiorini:

    > Secondo te il federalismo alla padana aiuterà la
    > sicilia?

    Scusa se rispondo io, ma secondo me la risposta e’ si’. La fine dell’assistenzialismo fara’ bene soprattutto al sud, piu’ che al nord.

  1378. Enrico Brunetti

    MA SAPETE LEGGERE ??
    ———————-
    Perchè vi rivolgete a Beppe Grillo? Il post è della figlia di Guevara, Grillo l’ha solo pubblicato.
    Grillo su, Grillo giu .. vi lamentate tanto della libertà di informazione, e poi quando l’avete di fronte non la riconoscete?

    Scusate la supponenza, ma meritate quello che non avete.

  1379. enzo valvola

    Postato da: Liviano Pedretti il 21.10.05 00:36
    ——————————-
    Conosco il primo dei siti citati, ho letto parecchia roba di Travaglio, mi piace come giornalista, come scrive (mai noioso) e il dettaglio delle sue documentazioni a supporto.
    E’ impossibile contraddire quello che scrive, troppe prove a supporto.
    Nonostante sia un giornalista orientato alla scuola di montanelli (che era dichiaratamente di destra) lo aprrezzo moltissimo. Non guarda in faccia a nessuno, ma davvero NESSUNO.

  1380. Ivan Mattei

    x giacomo zanitti: hai ragione… conosci molto meglio tu la storia del Che di sua sorella.

    x terry zanier: a me è piaciuto l’inserimento di questa lettera. Se a te non va apriti un tuo blog, così lo visiti da solo.

    x Luca Mastrodonato: rileggi bene la lettera e poi correggi quello che hai scritto. Non credo tu conosca il pensiero del Che (non avresti scritto quello che hai scritto) né tantomeno hai letto bene la lettera.

  1381. alessandra arrigoni

    PERCHE’ GRILLO NON E’ ANDATO DA CELENTANO:

    Rai: Celentano invita Beppe Grillo che rinuncia per problemi legali
    Mercoledì, 05 ottobre

    ”Mi spiace, sarebbe stato divertente”. Beppe Grillo commenta cosi’ l’indiscrezione sulla sua rinuncia alla partecipazione di ”Rockpolitik” di Adriano Celentano. ”C’era stato con Adriano un discorso per fare qualcosa attraverso il mio blog -spiega Grillo- ma ho ancora un contenzioso con la Rai che va avanti dal 1993, per la questione del 144, tra un po’ c’e’ la Cassazione e quindi e’ meglio star fuori. Non avevo pensato di andare in studio pero’ mi spiace comunque”

    -guerrillaradio-

  1382. Chicco Barattoli

    Santoro ha avuto
    un microfono,
    e cazzo
    a poco si metteva a piangere
    A salutato la figlia,
    parlando di sua madre
    gli stavano spuntando
    le lacrimucce.
    Secondo me la tv fa male a tutti.
    Parlavano di più
    le tre sedie vuote.
    Non partecipare
    significa essere contro
    il regime.
    Santoro è come l’euro
    Non vale una minkia

    Postato da: Paolo Rivera il 20.10.05 23:47

    Concordo Paolo.
    Celentano doveva apparire e non parlare.
    Poi entravano nell’ordine: Paolo Rossi, I Bulgari,
    Paolo Hendel, Benigni, Grillo (con maschera per la privacy), le Iene, Luttazzi, Frenkoestop , e spettacolo finale (integrale) di Selene e Milly d’Abbraccio.

    Almeno da svegliarci un attimo….

    Crozza Bush e’ stato grande comunque.

  1383. Michele Santo

    VOGLIO VEDERE ROCKPOLITIK IN INTERNET. AVETE UN LINK?

    GRAZIE.

  1384. Bruno Panetta

    Luca Mastrodontato:

    > Vaffanculo al Che e al comunismo. Mi hai deluso
    > Beppe, io credo ciecamente nelle tue battaglie, ma
    > non nella violenza; non in chi nel nome di
    > un’idea, della religione o del conto in banca
    > uccide, uccide, uccide.

    Ben detto.

  1385. Roberto Agnelli

    santoro vuole la libertà di espressione. certo. anche io. ma se vuole continuare a fare l’arrogante giornalista-politicante, lo faccia con i suoi soldi, e non con i soldi dei cittadini! ciò vale anche per i vari immoralmente strapagati biagi luttazzi e compagnia “bella” !

    Postato da: giacomo zanitti il 21.10.05 00:37
    ————————————————
    Sono senza parole………Hai dimenticato di dire che sono rossicomunistisocialisti. Stai attento perchè mangiano i bambini. Chiama il tuo eroe Rambo che ti salverà! Ti regalerà l’informazione del fucile e la libertà col mortaio.

  1386. Giovanni Fiorini

    @ benito

    “Chi ta detto che lascio da sola??”

    Secondo te il federalismo alla padana aiuterà la sicilia? Forse il berlusca perchè ha il serbatoio di voti (curiosi amici, salvatore mangano, dell’utri, cuffaro)… pensi che la lega abbia a cuore i “terroni”?

    “Ma tu che fai dal Trentino per la Sicilia’?”

    non voto lega, amo il sud per la sua grande cultura, non potrò mai votare lega. E’ poco ma è qualcosa, quello che riesco a fare. Ho firmato l’appello di http://www.libera.it per l’articoletto che il simpatico governicchio di arcore vuole far entrare nella modifica del disegno di legge sulla confisca dei beni ai mafiosi, stranamente pensato perchè almeno i parenti di questi ultimi se ne possano riappropriare, scalzando una dell poche possibilità di lavoro giovanile… se non ti basta…

    inoltre non stai rispondendo ad una sola delle mie domande…

  1387. Raffaele Gurioli

    Mi chiedo come sia possibile spalare merda così, gratuitamente, su di un uomo che ha dato la vita per i suoi ideali. Rispetto!!!! Significa ancora qualcosa questa parola? O forse ,come il CHE, è roba superata?? E’ vero, il mondo è cambiato e noi pure lo siamo. Un tempo c’erano uomini con gli attributi: noi ce li siamo venduti per una playstation!

  1388. Paolo Rivera

    ***********notte*************

  1389. Antonio Del Vecchio

    Postato da: Benito Le Rose il 21.10.05 00:34

    Il federalismo è una buona riforma ma no in un Paese incivile come l’Italia. La N’drangheta non c’è in Svizzera, la Camorra non c’è in Svizzera, la Sacra Corona Unita non c’è in Svizzera, Berlusconi non c’è in Svizzera.
    E poi ricordo a qualche ignorante di qualche post in giù che sostiene che il federalismo sia un bene per la Sicilia che la Sicilia da questa riforma non sarà toccata poichè è una regione a Statuto Autonomo (ai tempi l’hanno lasciata nelle mani della mafia), come la Valle d’Aosta e forse la Sardegna (lo statuto no la mafia)

  1390. Stefano Cepollina

    SI DICE CHE I FRATELLI GUZZANTI SARANNO OSPITI NELLE PROSSIME PUNTATE, NON CRITICATE TANTO PER CRITICARE.

    Comunque in effetti Santoro era in faccia come se avesse paura ad esprimere le sue amarezze, e poi per un attimo mi sembrava che stava per scagliarsi contro tutto e tutti e poi se le uscita con W la libertà, W la fratellanza, un po poco, ma ripeto SEMPRE MEGLIO CHE NIENTE.
    A ME E’ PIACIUTO CELENTANO.

    Postato da: Antonio Del Vecchio il 21.10.05 00:29

    …poi per un attimo mi sembrava che stava per …

    MI SEMBRAVA CHE STAVA?!?!?!?!?!??!?!?!!?

    Mi sembrava che stesse!
    BELIN!

  1391. Bruno Panetta

    > Parlare del Che Guevara è parlare di valori
    > riconosciuti da tutti in qualsiasi parte e in
    > qualsiasi tempo,

    E’ vero: la tortura, la guerra, le esecuzioni arbitrarie. Sono proprio valori riconosciuti da qualsiasi parte e in qualsiasi tempo.

  1392. enzo valvola

    a proposito di http://www.disinformazione.it/intervistatravaglio.htm

    Perche’ il celenterato non ha invitato Travaglio? per paura che ci sarebbe andato?
    Credo che la trasmissione sarebbe stata tagliata sul nascere.

  1393. Benito Le Rose

    Andrea Santoro il 21.10.05 00:33
    Ma vai a cagare pirla!!!
    Fascista ci sei tu è tuo padre.
    aNZI NO!! vAI A CAGARE COMUNISTA!!!!!!!!

  1394. giacomo zanitti

    santoro vuole la libertà di espressione. certo. anche io. ma se vuole continuare a fare l’arrogante giornalista-politicante, lo faccia con i suoi soldi, e non con i soldi dei cittadini! ciò vale anche per i vari immoralmente strapagati biagi luttazzi e compagnia “bella” !

  1395. alessio bevilacqua

    Ma la figlia del “CHE” quando e’ diventata beata e quando il “che” sarebbe diventato santo?

  1396. marcello catalano

    ciao beppe, è un pò che leggo il tuo blog ed ogni volta volevo risponderti sull’argomento.
    Ne ho sempre una da dire , ma mi sono astenuto ( sbagliando) ma stasera hai parlato del Che, io sono stato + volte a Cuba , e non solo per le fi…***e
    ho fatto giri nelle città Trinidad, Cinfuego, Camaguey, ho visitato il mausoleo di Santa Clara ho vissuto con la gente ci ho parlato , andavo la sera nella casa del BUELO ( il nonno ) che mi raccontava del Che . . . tutti lo amano li, molti odiano Fidel, ma quando ti parlano del Che gli si illuminano e gli occhi che diventano grandi e infinitamente generosi …..hanno un orgoglio di popolo ed un amor proprio incredibile
    e intanto che parlava guardavo la stanza dove viveva….
    noi ci siamo intorpiditi nei nostri appartamenti pieni di confort. . . .
    siamo solo liberi di essere schiavi di qualcosa, se non di qualcuno
    hasta la vista
    *^_^*

  1397. marco berga

    mancava solo celentano per toccare il fondo ,ma dove viveva ? uscito dal letargo per dire 4 c….e,penoso come tutta la sinistra mondiale ,ad ogni modo 10,100,10000 CHE per un mondo megliore (forse) hasta la victoria siempre

  1398. antonella bevivino

    ieri 20 10 2005 il portatore insano di democrazia insana è stato condannato a risarcire Lutazzi di 100 mila euro!!!!! ogni tanto uno spiraglio di giustizia c’è! spero che arrivi pure per te Beppe.
    un saluto solidale

  1399. gaetano esposito

    che per la pace? ma quando?mah, la demagogia avanza troppo in qto blog, caro beppe…
    se posso permettermi di consigliarti, scrivi meno ma meglio, come solo tu sai fare

  1400. Paolo Rivera

    @ Antonio
    ————
    A Celentano non si può
    chiedere di più.
    Lui ha sempre parlato
    di cemento esagerato,
    e mandato filmati
    sui disperati.
    La gente che guarda la tv,
    ormai ci ha fatto il callo.
    Lui è il ragazzo della via gluck

  1401. Benito Le Rose

    Leonardo Migliarini il 21.10.05 00:21
    Io sono 15 anni che vivo in Svizzera,e ti posso assicurare che non c è niente di meglio del federalismo.
    MA federalismo non significa che un cantone è lasciato a se stesso,forse è questo il malindeso della devolution.
    Qui sono tutti federali,ma sono attaccatissimi alla nazione(ti ricordo che ci sono 4 lingue differenti).
    Io sono convinto che deve essere la comunità ad organizzarsi,non deve essere lo Stato ad imporre le regole nella mia regione.
    Ogni regione d ITalia è diversa dall altra.
    Tu pensi che in Svizzera i salari sono tutti uguali??
    QUi da cantone a cantone i Salari ,l affitto ,le tasse sono tutte diverse,tengono conto del tenore di vità del cantone/ comune.
    IO non potro mai pagare in Sicilia le tasse che si pagano in Lombardia,non c è lo stesso tenore di vità.
    Oppure non potro pagare le tasse che pagano a CAtania,io devo pagare nel contesto in cui vivo.
    un altro esempio :io abito a Preverenges (3500abitanti)pago 8000 franchi(federali cantonali comunali) di tasse l anno,ad 1 km di distanza c è Morges 15000 abitanti ,li ne dovrei pagare 12000 mila l anno.
    Ecco dove sta secondo me il bene del federalismo.

  1402. luca bergamelli

    Ciao Beppe, ti scrivo non per commentare quest’articolo, ma per chiederti una battuta sulla laurea honoris causa del Tronchetto.
    Grazie
    Cordialmente
    luca bergamelli

  1403. Roberto Agnelli

    Postato da: Luca Mastrodonato il 21.10.05 00:30
    ———————————————-
    Allora anche la resistenza ti fa schifo??

  1404. enzo valvola

    Postato da: marco fiorani il 21.10.05 00:30
    ————————-

    ho letto tempo fa che il contratto di bonolis era di 16 milioni, non ne sono del tutto sicuro pero’.
    Emule, santa invenzione 🙂
    inoltre io sono per l’open source!

  1405. Eriberto Genovese

    @ Roberto Agnelli il 21.10.05 00:11

    Credo che l’Italia sia così per gli italiani. Quegli italiani che quando possono si fanno la villetta in riva al mare, che evadono le tasse, che invece di lavorare vanno a farsi la spesa, che sporcano il bosco dove vanno a trascorrere la pasquetta, che sorpassano a destra…che si fanno togliere la multa “dall’amico”, che si fanno raccomandare…continuo? la lista è lunga. Questo siamo noi italiani! Chi è senza peccato scagli la prima pietra. P.S. Perchè Celentano non comincia col segnalare queste, di cose. Teme forse un calo di auditel. Cavolo, anch’io sono capace di dire che la destra rovina l’Italia, però la mia bella villazza me la tengo stretta ed uso magari il nome della buon’anima di Battisti per cantare una canzone e vendere di più.

  1406. Andrea Santoro

    a BENITO LA ROSE

    stai con il “bene”. c’è affermazione più manipolabile di quella “bene”, più subdola e vigliacca?

    sai quante atrocità, hitler e stalin hanno fatto nel nome del “bene”?

    lasciamo pure da parte il Che.

    tanto ho capito che sei un fascista nato (e se non è vero GRIDALO FORTE CHE VUOL DIR GRIDARE DI ESSERE ITALIANO!).

    ai FASCISTI:
    SONO 80 ANNI CHE ATTENTATE ALLA LIBERTà NEL NOSTRO PAESE. CI AVETE ROTTO IL CA..O !!!

    HAI LEGHISTI:
    AVETE HA BRUCIATO IL TRICOLORE IN PUBBLICO e SIEDETE IN PARLAMENTO. MI FATE SCHIFO!!!
    NON SIETE ITALIANI, SIETE LA FECCIA!!!

  1407. Roberto Agnelli

    A me il programma di Celentano è piaciuto parecchio. Almeno è un inizio. Penso che sotto ci sia una sottile strategia….parlare semplice, e non troppo incisivo, per colpire la maggioranza della gente; mi spiego…per comunicare all’italiano medio non si può puntare sulla controinformazione “aggressiva”, nel senso che ormai sono da così tanto tempo che sentono stupidaggini in tv che sentire verità scottanti a tutta birra li avrebbe fatti andare in tilt e subito avrebbero condannato Celentano come un furbastro che cerca “argomenti scottanti” per fare ascolti; cosa che è successa lo stesso anche se la trasmissione è stata soft (ribadisco la stupidità di queste persone). Secondo me non è un buono ma un ottimo inizio per un ritorno alla libertà di informazione. Bravo Celentano.

  1408. Luca Mastrodonato

    Vaffanculo al Che e al comunismo. Mi hai deluso Beppe, io credo ciecamente nelle tue battaglie, ma non nella violenza; non in chi nel nome di un’idea, della religione o del conto in banca uccide, uccide, uccide. Dobbiamo combattere la cultura della morte con la cultura dell’informazione e della vita.

    Mi hai insegnato ad isolarle quelle persone (Telecom, Nike, Alitalia, ecc., ecc., ecc.), non ad andare con un mitra sotto casa loro per fargliela vedere. Chi dice che vuole una Chiesa che va dal Che a Maria Teresa è un coglione. Io non credo né nel comunismo, né nel capitale e né in questo cazzo di Dio, però amo la vita che va difesa con la vita.

    Ho capito che sei conosciuto nel mondo, tuttavia mi va bene Mina, Renzo Piano e non so chi altro,
    ma non chi applaude alle azioni o all’insegnamento del padre, un’insegnamento bellico. Dito medio al Che e censurami anche la lettera

  1409. terry zanier

    CHE GUEVARA AVREBBE PRESO A CALCI IN CULO I NO GLOBAL IN POLITICA, PERCHE’ NON NE PARLI BEPPE, TI HO GIA’ ESORTATO AD ESPRIMERTI IN TAL SENSO. CHE DIFFERENZA C’E’ TRA IL GOVERNO ATTUALE CHE ANNOVERA ALCUNI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA TRA LE PROPRIE FILA E IL FACCIONE DI PRODI CHE SI ALLEA CON I NO GLOBAL??? ESPRIMITI IN TAL SENSO, FACCI CAPIRE CHE SEI SUPER PARTES E NON DI PARTITO, ULTIMAMENTE MI SEMBRA CHE MANCHI DI OBBIETTIVITA’, E PENDI TROPPO A SX,TU SEI UN COMICO E FINE OSSERVATORE, NON SEI LA “LONGA MANO” DELLA SX, SE DIVENTI TROPPO ESTREMISTA E CIECO A COMANDO, FANNO BENE AD OSCURARTI, GRAZIE.
    LE CONSIDERAZIONI DI CUI SOPRA, SONO A SCOPO COSTRUTTIVO ED ESPRESSE DA UN TUO FAN CHE TI SEGUE SEMPRE E COMPRA I TUOI SPETTACOLI, PERO’ RIBADISCO CHE ULTIMAMENTE STAI SCADENDO E MANCHI DI OBBIETTIVITA’. CORDIALI SALUTI
    SE SEI A CORTO DI ARGOMENTI INVECE DI RIPROPORCI VECCHI ELEFANTI DEL PASSATO COME IL CHE, PERCHE’ NON METTI SUL SITO QUALCHE FOTO DEI NO GLOBAL ED INDICI UNA DISCUSSIONE SUL FATTO CHE SONO ALLEATI CON LA SX??SAREBBE PIU’ ATTUALE E D’INTERESSE, CHI CAZZO SE NE FREGA DEL CHE!!!!!!

  1410. marco fiorani

    Non credo che guadagnino 10 milioni l’anno cmq hai ragione. Se lo stipendio lo paghiamo noi è una vergogna (vedi i politici)
    Se lifanno vendebdo i dischi bravi e fortunati loro. Io li scarico da eMule!

  1411. enzo valvola

    http://www.disinformazione.it/intervistatravaglio.htm

    Grazie,
    Fabrizio Li Vigni.

    Postato da: Fabrizio Li Vigni il 21.10.05 00:25
    —————————————-
    Grazie ragazzi!
    Travaglio, amo quell’uomo!

  1412. giacomo zanitti

    mi pareva! di nuovo il Che! quanto siete banali. manca poco che lo facciano santo! ma la sorella conosce davvero tutta la storia del suo famoso fratello? ho letto alcuni interventi. molte persone dovrebbero togliersi quelle fette di mortadella che hanno sugli occhi!

  1413. Antonio Del Vecchio

    Ho visto lo spettacolo di Celentano , NO COMMENT , doveva spaccare il mondo e per poco non limona con la dirigenza , e poi MANCAVA UNA SEDIA , la sedia di SABINA GUZZANTI (nelle sale con VIVA ZAPATERO)!, perchè non è stata invitata e neanche nominata ? Forse perchè Sabina ci sarebbe andata ? Che tristezza !

    Postato da: michele martelli il 21.10.05 00:16

    SI DICE CHE I FRATELLI GUZZANTI SARANNO OSPITI NELLE PROSSIME PUNTATE, NON CRITICATE TANTO PER CRITICARE.

    Comunque in effetti Santoro era in faccia come se avesse paura ad esprimere le sue amarezze, e poi per un attimo mi sembrava che stava per scagliarsi contro tutto e tutti e poi se le uscita con W la libertà, W la fratellanza, un po poco, ma ripeto SEMPRE MEGLIO CHE NIENTE.
    A ME E’ PIACIUTO CELENTANO.

  1414. sergio pensato

    Penso che il Che non dubitasse che i suoi ideali valessero più di lui, e lo ha dimostrato.
    Oggi ci sono fin troppi eroi (veri o falsi poco importa) ma nessuno sembra sfidare l’ingiustizia planetaria. Apparteniamo ad una società che ci fa impazzire instillandoci dalla nascita uno stile di vita che non potremo permetterci ancora per molto; complici del benessere neghiamo, come un ladro colto sul fatto, che due persone su tre nel mondo crepano di fame per colpa nostra. Forse un giorno si farà la conta delle vittime del progresso… per ora progettiamo telefonini e computer per il Terzo Mondo, pur di non fermare la macchina impazzita dei consumi. Noi, che abbiamo la fortuna di essere nati nel posto giusto, di continuare a rosicare il formaggio mentre la nave affonda, diventiamo ogni giorno meno umani… La fame si sente, l’alienazione no: perchè poi alimenta la nostra visione del mondo e si fa normalità.

  1415. enrico callegaro

    non è ripescando gli anni ’60 che si risolvono i problemi,.. ovvio,.. ma la storia va studiata,.. va riletta,.. la storia si sa,.. si ripete,.. i famosi cicli,..
    dalla storia dobbiamo prendere ciò che di buono ha proposto e attualizzarlo,.. studiando assieme il modo, il più giusto possibile, per migliorare,.. progredire,.. senza la guerra,.. una mano dal passato per tendere l’altra al futuro,.. in modo onesto e solidale.. per non ripetere i molti errori dell’egoismo umano…

    forse quel w bossi è lo stesso grillo che stuzzica,.. forse grillo ha buttato lì il Che per stimolarci,. per parlare e confrontarci su temi che realmente sono troppo inflazionati e distorti da chi ne parla senza avere la conoscenza completa dei fatti..
    non che io ce l’abbia,.. ma penso sia giusto ragionarci un po’ sopra a ‘ste cose..

    Aizzare le nostre “rabbie” contro il bianco o il nero o il rosso o il lumbard etc… non porta certo alla pace o alla democrazia.. ..semplicemente avete bisogno di sfogarvi.. ma la colpa non è del colore o del credo politico o della provincia di nascita

    “dividi et impera” lo conoscono tutti no? – sarà pure un detto del passato,..
    eppure sembra così tanto attuale.. tanto attuale che se osservate bene è la politica di chi governa il mondo da 50 anni..

    bisogna finirla con la ricerca di qualcuno da odiare… c’è altro a cui pensare!
    e intanto,.. è vero,.. ci cambiano la costituzione finchè dormiamo… e finchè ci affliggiamo per il povero cecchi gori che è rimasto solo…
    maddai…!!!

  1416. monica formica

    beppe, …non andare da celentano!!!

  1417. max perte

    GRAZIE BEPPE! grazie per aver reso pubblica questa lettera privata. Sono parole belle ed importanti dette da una persona che riporta semplicemente dati reali. Incredibile sarebbe non accorgersi del buon senso (buon senso!semplicemente) del discorso. E grazie ad Aleida Guevara di averle scritte…Figlia di tanto padre (come si puo’ leggere nella citazione): Un grande uomo che ha lottato e combattuto insieme al suo popolo. Questo sfugge a molti, mi sembra: per ‘cambiare l’esistente’ bisogna essere in tanti e combattere,certo anche fisicamente, quando serve, contro le ingiustizie. Ha agito bene e seriamente secondo le condizioni e il tempo in cui viveva. Questo e’ il suo vero messaggio, mi pare, che poi ognuno puo’ adattare alle proprie condizioni di vita. Grazie ancora a voi! E hasta la victoria. Siempre

  1418. Costanzo Dei Frati

    Caro Beppe, adesso capisco perchè in Italia è così difficile che al governo ci siano persone che vogliono il bene comune.

    Molti, TROPPI, singoli italiani non sono in grado di sostentenere da soli le proprie buone idee: hanno sempre bisogno del gregge.

    INEVITABILMENTE, quando c’è il gregge c’ è il pastore. Vuoi sia il nano, vuoi sia il prete o lo spilungone, il pastore COMANDA E UTILIZZA il gregge e si preoccupa al max che sopravviva, ma non certo che sia felice.

    Ora, tu non sei un pastore (per ora): sei un lupo che ci scassa i maroni ogni serata e ci allarma ci deprime ci spaventa. SEI UN “BUON” LUPO perchè ci fai usare la testa.

    MA SE TI METTI COI PASTORI, sia di dx che di sx, come pretendi ancora di poterci “spaventare”? Non tradire la tua natura e continua (quasi) così!

  1419. alessandra arrigoni

    -X michele martelli
    Sabina guzzanti è stata nominata da Crozza durante la sua performance da cantante latino di “Zapatero Zapetara,”
    le ha dedicato il brano.

    —-
    guerrillaradio

  1420. Paolo De Coppi

    A mio avviso Ernesto Guevara era un uomo dal cuore puro, un sognatore… Estremamente determinato e coerente ha scelto la strada che riteneva più giusta, fino alla morte. Discutibile certo, sia per mezzi che per risultati ma è “una” strada di una persona, non LA strada.
    Personalmente non credo alla violenza come soluzione alla violenza ma nemmeno allo stile di M.L. King, che ha ricordato qualcuno, “fammi quello che ti pare che ti amerò comunque…”
    Io non ne sono in grado!
    Preferisco un pensiero del tipo “fammi del male e ti odierò con tutta l’anima ma agirò secondo i miei principi comunque, non come vuoi tu”
    Certo se vanno in onda tutte le sere trasmissioni come quelle su Raitre di questi giorni… E senti parlare Gasparri e vedi quello che fa e dice Berlusconi… Ma come cazzo fai a non incazzarti??!!!
    L’unico merito che riconosco a questo Governo è l’aver attirato così tanta gente dai 18 ai 30 anni ad occuparsi di politica!!! Per disperazione… Ma basta! Non se ne può più!
    Secondo me questo blog oltre che offrire spunti di riflessione sta diventando, per me almeno, una valvola di sfogo!!!

    Caro Beppe se è vero, come ho letto, che sei invitato da Celentano ti prego vacci e avvisaci!!! Sei “voce di uno che grida nel deserto” ma sei anche la voce di molti!

  1421. enzo valvola

    Postato da: enrico bosco il 21.10.05 00:11
    ———————————–
    problemi del genere al giorno d’oggi, so’ cazzi amari.
    Senza lavoro con le opportunita’ che ci vengono offerte e una famiglia.
    Certo, il celenterato fa discorsi sulla cementificazione (eccheccazzo, sono 50 anni che li fa, dalla via gluck), ma LUI resta pur sempre miliardario, come anche Santoro. Anch’io sono per la liberta’ di espressione, odio la censura, ma mi disgusta anche chi in 10 serate intasca quello che prendo io in centinaia di anni di lavoro!
    Si, centinaia di anni, non e’ un errore.
    Bonolis, la Verdura, Celentano… guadagnano intorno ai 10 milioni all’anno. Fate i conti,10 milioni diviso i 25.000 (LORDI!)che guadagno io, quanto fa?
    400 ANNI!
    figli di troia.
    E non parliamo di chi ha guadagnato 450.000.000 (si, quattrocentocinquantamilioni, quasi novecentomiliardi di vecchie lire, la famiglia del Pregiudicato del Consiglio, dalla sola FININVEST) nel solo anno 2000!

  1422. Simone Grassi

    Per Sandro Moretti,
    perchè dici fazioso? Perchè ha citato il Che?

    Il Che porta valori che vanno al di la del comunismo o della sinistra, quando lui senti puzza di poltrona, nella Cuba di castro riparti e se ne ando a prendere dei proiettili nel culo perchè voleva “liberare” altri paesi … la libertà non è di sinistra e non è di destra …

  1423. Fabrizio Li Vigni

    LEGGETEVI L’INTERVISTA A MARCO TRAVAGLIO CHE IO E DEI MIEI COMPAGNI (ABBIAMO TUTTI 17 ANNI) GLI ABBIAMO FATTO VIA TELEFONO. E DIFFONDETELA!

    http://www.disinformazione.it/intervistatravaglio.htm

    Grazie,
    Fabrizio Li Vigni.

  1424. gianni perlo

    RAIMONDO DUSSIN SEI UN GRANDE!:)
    GRILLO STAVOLTA RAIMONDO HA RAGIONE. LE PEROLE SONO UNA COSA… I FATTI UN ALTRA. I COMUNISTI NON SI DOVREBBERO PRONUNCIARE SU QUESTO! CMQ BEL LAVORO GRILLO! TI STIMO TANTO! MA NN SCRIVIAMO BESTIALITA! SERA

  1425. Paolo Rivera

    daniele ferrari il 21.10.05 00:19

    Io non la voglio divisa,
    la voglio senza ponte

    Notte

  1426. Giorgio Simonetti

    http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/spettacoli_e_cultura/celent/celentreaz/celentreaz.html

    Beppe ammetto di aver sbagliato a suggerirti di andare allo spettacolo di Celentano, ora la destra ha il pretesto per poter reclamare l’indipendenza dei programmi della RAI,anzi addirittura domani sicuramente diranno il contrario come già stanno facendo…e pensate A QUANTE PERSONE CONVINCERANNO DI CIò CHE VANNO DICENDO…SIAMO UN PAESE DI COGLIONI

  1427. roberto ferri

    Buonanotte e un vaffanculo a tutti quelli che vogliono l’Italia divisa.

    Postato da: daniele ferrari il 21.10.05 00:19

    mi associo.

  1428. Paolo Rivera

    Benito!!!!!!
    ho fatto ctrl+f

    Sei stato tutta la sera sul blog.
    Per la tua salute
    esci, vai a mondella
    prenditi una birra.

    Cambia aria

  1429. jacopo prati

    ED ORA PER SDRAMMATIZZARE E RIAPPACIFICARE LE PARTI RIPORTO UN DETTO MANTOVANO CHE FA AL CASO NOSTRO:

    A KE L ACA LA KE L’HA CAGA EN KE LA CAA LA’
    che tradotto significa

    GUARDA QUELLA VACCA CHE HA CAGATO IN QUELLA CAVA LA’

    buonanotte Italia

  1430. Marco Somaschini

    Paragonare l’attacco alle “Torri Gemelle” con la fame nel mondo non ha senso. La figlia del Che si chiede “Come è possibile che si parli di terrorismo perchè si attaccano due edifici in un paese”??? E le oltre seimila persone morte nel crollo dei “due edifici”? Di che cosa dovremmo parlare se non di terrorismo gentile signora Aleida Guevara, figlia del Che?
    Marco

  1431. Leonardo Migliarini

    Ti ho raccondato questo per farti capire ,che se ai Siciliani li porti al baratro sono i primi a cambiare le cose.

    Postato da: Benito Le Rose il 21.10.05 00:08

    ************************************************

    a parte questa frase qui sopra, che mi sembra un po’ esagerata – certo te parli dalla Svizzera dove lo stato è un po’ tantino migliore che in Italia: senza stato si sta sempre di merda, chiedi a qualche ugandese – a parte questa frase sopra, dicevo, finalmente ti SOTTOSCRIVO IN PIENO, mio caro Benito-Palmiro – un ottimo esempio di democrazia diretta: te, Sindaco, ci togli l’acqua Pper i tuoi porco comodi, senza avvisarci??! e noi ti spacchiamo la faccia finché non ce la rimetti – così sì che funzionano le cose_

    Sono di sinistra ma nno sono tanto contrario al federalismo, può anche avere aspetti positivi – più vicina è l’esecutivo politico al cittadino, più facile è per il cittadino controllarlo – potremmo fare un federalismo di tutti i quartieri d’Italia, così avremmo sempre chi ci amministra “a portata di sberla.. ehm.. di mano”_

  1432. marco fiorani

    Capisco che per chi come noi cerca di informarsi attraverso fonti diverse e alternative alla tv quello che ha fatto celentano può sembare molto poco, ma io credo che domani ci saranno delle sorprese sui giornali. Per esempio la storia di hose of freedom io l’ho scoperta in questo blog qualche anno luce fa, ma chi legge libero o il giornale o anche perchè no il corriere?
    L’importante è mettere qualche dubbio a chi vede il berlusca come a self-made man metre è a man of honor (e qui parte u maranzanu)

  1433. Salvatore Fatigati

    Non criticate Celentano inutilmente. Ha dato solo una mano alla nosta causa, considerate il fatto che se nonj ci fosse stato lui probabilmente stasera sarebbe andato in onda qualche squallido varietà con C.Conti!
    Dalle mie parti si dice:
    “Nun c’ lamentamme do suvierchie”

    A buon intenditor poche parole!

  1434. daniele ferrari

    Buonanotte e un vaffanculo a tutti quelli che vogliono l’Italia divisa.

  1435. Giorgio Simonetti

    Alessio Butti, responsabile informazione di An, mette in risalto un altro aspetto: “Alla faccia del regime: stasera da Celentano abbiamo visto tabelle falsate e non spiegate, abbiamo sentito Santoro, abbiamo sentito e visto Luttazzi, Biagi e subito dopo Cornacchione. Lo dico, comunque, con il sorriso e con molta ironia”. Quanto a Santoro, “è stato prevedibile e anche abbastanza patetico per come, ancora una volta, ha usato i microfoni del servizio pubblico”.

  1436. franco amico

    Guardate che geniale commento dopo la trasmissione di Celentano, (finalmente una trasmissione senza servi e leccapiedi), e capirete in che mani siamo:

    Niente di nuovo stasera da Celentano secondo Michele Bonatesta, componente della direzione nazionale di An e membro della commissione di Vigilanza sulla Rai. “Santoro, con il contorno di Biagi e Luttazzi, nel tripudio della claque, a recitare la parte del povero epurato, del martire della libertà d’espressione nell’era del tiranno di Arcore e dei suoi ‘editti bulgari’: niente di nuovo stasera da Celentano”. “Quello che dispiace – osserva Bonatesta – è che il Molleggiato si sia prestato al gioco di Santoro. All’insegna del politicamente corretto più spinto, come un Fabio Fazio qualsiasi”.

    A questo punto, ha continuato l’esponente di An, “chiediamo di ripristinare la par condicio e il pluralismo nella prossima puntata, che deve essere riparatoria. Come lo chiediamo ai vertici della Rai, che non possono lavarsene le mani, alla Del Noce ma anche alla Meocci, che farebbe bene ad andarsene a casa perché ha dimostrato da solo di essere incompatibile. Ma non basta: della vergognosa santoreide celentanesca si deve occupare la commissione di Vigilanza, anche prendendo visione del contratto che dà carta bianca all’imbonitore a nove zeri (di vecchie lire) Celentano (altro che Grillo), appaltandogli gli schermi dell’ammiraglia del servizio pubblico”.

    Ma come fanno i vari benito le rose & c. a dire che viviamo in un paese liberissimo????
    SVEGLIAAAAAAAAAA, VI HANNO LOBOTOMIZZATO!!

  1437. Sandro Moretti

    Grillo,mi dispiace ma mi stai deludendo..Sei e sei stato un grande comico,ma sei diventato troppo fazioso

  1438. Claudio Esposito

    Possiamo tutti concordare con la Signora Guevara che i valori di cui parla sono o dovrebero essere universali. Non tutti ovviamente invece concorderanno sui metodi della rivoluzione armata condotta dai Barbudos o successivamente da Che Guevara in Angola ed altrove. Da parte mia posso anche approvare in taluni casi l’insurrezione come extrema ratio per liberarsi da certe tirannie. Qualcuno qui ha lanciato accuse gravissime al Che, senza che pero’ abbia portato prove ma citando discorsi di non meglio identificati anziani cubani. Non mi pare molto corretto, anche se fosse vero. Posso pero’ narrare un fatto storicamente ineccepibile, in quanto si trova nei diari di Guevara stesso. Ad un certo punto durante i combattimenti giunse l’ordine di giustiziare un campesino cubano che forse era sospettato di possibile collaborazionismo con il regime di Batista, o forse per molto meno, nella logica spietata della lotta armata. Gli uomini incaricati dell’ esecuzione si rifiutarono, la vittima predestinata era in fondo un poveraccio inerme e disarmato. Che Guevara con grande freddezza lo uccise con un colpo di pistola alla testa e con freddezza ancora maggiore annoto’ una agghiacciante descrizione del fatto nel suo diario, senza traccia alcuna di sentimento umano.
    Alla gravita’ e all’ orrore del fatto in se’, si unisce la considerazione che in qualita’ di medico Guevara venne anche meno al giuramento di Ippocrate ed anzi possiamo affermare che con tale gesto lo rinnego’ completamente. A questo punto che tale personaggio abbia l’autorita’ morale di richiamarci alla pace o di esserne un simbolo mi pare quantomeno discutibile, se non risibile. Il Che sara’ pure un simbolo di lotta alle ingiustizie, ma la pace non si promuove sparando in testa a contadini inermi.
    Un saluto a voi tutti.

  1439. Eriberto Genovese

    @ Costanzo Dei Frati il 21.10.05 00:06

    Concordo pienamente!!

    Beppe, vedi? già siamo in due a pensarla “giusta”. Prova a non appoggiarti ne a destra ne a sinistra, ci sono una marea di blogghisti a sostenerti!

    P.S. Si accettano adesioni! 😉

  1440. RAIMONDO DUSSIN

    GRILLO
    hai toccato il fondo adesso basta
    LASCIAMO FUORI I COMUNISTI ALLA FIDEL PER FAVORE !!
    sensibili, pace , amore …. ma che c…
    Vai a chiderlo ai giornalisti incarcerati < Cuba o alle ragazze che si prostituiscono per fame ma siamo pazzi !!! Non mettere più post simili O CROLLA UNA SPERANZA !!!

  1441. franco amico

    Guardate che geniale commento dopo la trasmissione di Celentano, e capirete in che mani siamo:

    Niente di nuovo stasera da Celentano secondo Michele Bonatesta, componente della direzione nazionale di An e membro della commissione di Vigilanza sulla Rai. “Santoro, con il contorno di Biagi e Luttazzi, nel tripudio della claque, a recitare la parte del povero epurato, del martire della libertà d’espressione nell’era del tiranno di Arcore e dei suoi ‘editti bulgari’: niente di nuovo stasera da Celentano”. “Quello che dispiace – osserva Bonatesta – è che il Molleggiato si sia prestato al gioco di Santoro. All’insegna del politicamente corretto più spinto, come un Fabio Fazio qualsiasi”.

    A questo punto, ha continuato l’esponente di An, “chiediamo di ripristinare la par condicio e il pluralismo nella prossima puntata, che deve essere riparatoria. Come lo chiediamo ai vertici della Rai, che non possono lavarsene le mani, alla Del Noce ma anche alla Meocci, che farebbe bene ad andarsene a casa perché ha dimostrato da solo di essere incompatibile. Ma non basta: della vergognosa santoreide celentanesca si deve occupare la commissione di Vigilanza, anche prendendo visione del contratto che dà carta bianca all’imbonitore a nove zeri (di vecchie lire) Celentano (altro che Grillo), appaltandogli gli schermi dell’ammiraglia del servizio pubblico”.

    Ma come fanno i vari benito le rose & c. a dire che viviamo in un paese liberissimo????
    SVEGLIAAAAAAAAAA, VI HANNO LOBOTOMIZZATO!!

  1442. Roberto Agnelli

    @ quello che a citato l’articolo di fottilitalia.it

    Gia questo è un nome da ODIARE. Io non voglio fottere l’Italia, io amo l’Italia, OK?
    Poi, questi sono dei leghisti della specie peggiore.
    Ho letto 4 righe qua e là: i soldi del nord…, le toghe rosse…
    Ma stai a sentire sta gente qua?

    Postato da: Marco Fiorani il 20.10.05 21:13
    ————————————————
    E’ vero sono dei cretini padani. Lasciateli perdere. Riguardo al concetto del fottere l’italia sono daccordo per alcuni aspetti.

  1443. Paolo Rivera

    @ Antonio Del Vecchio il 21.10.05 00:13

    Scusa Antonio,
    Celentano gli ha dato un microfono,
    e lui ha avuto
    molta paura.
    Si è inventato che quello
    non era il suo microfono.
    Parlava come un bambino.
    Lui doveva parlare
    e basta

  1444. Benito Le Rose

    Andrea Santoro il 20.10.05 23:47
    Io sto con il bene. è il bene non è Che Guevara.

  1445. michele martelli

    Ho visto lo spettacolo di Celentano , NO COMMENT , doveva spaccare il mondo e per poco non limona con la dirigenza , e poi MANCAVA UNA SEDIA , la sedia di SABINA GUZZANTI (nelle sale con VIVA ZAPATERO)!, perchè non è stata invitata e neanche nominata ? Forse perchè Sabina ci sarebbe andata ? Che tristezza !

  1446. Giorgio Simonetti

    BEPPE HAI FATTO BENE A NON ANDARE IN TV,LA DESTRA GIà STA DICENDO CHE IL FATTO CHE SANTORO SIA ANDATO SU RIAUNO è PROVA DEL FATTO CHE LA TELEVISIONE PUBBLICA è LIBERA DA CONTROLLI DEL GOVERNO E CHE CI PUò ANDARE CHIUNQUE A DIRE LA SUA…TRA L’ALTRO GIà SN SCOPPIATE DUEMILA POLEMICHE SOLO PERCHè HANNO FATTO VEDERE UNA TUA FOTO OLTRE QUELLA DI LUTTAZZI E BIAGI,STO LEGGENDO CERTI COMMENTI CHE FANNO VERAMENTE CAGARE PER LA LORO MESCHINITà,FALSITà, E POI PARLANO DI DEMAGOGIA…

  1447. Diego Saccora

    ma cosa stiamo qui a parlare di queste cose futili? su sedetevi in poltrona e guardatevi porta a porta in studio marta flavi, flavia vento, mara venier, in collegamento alba parietti. Tema della trasmissione: la lecciso che lascia albano straordinario

  1448. isabella difronzo

    Roma 17 ottobre 2005

    L’agenzia di servizi radiofonici Amisnet e l’agenzia
    Lettera22 hanno lanciato oggi un appello per la
    liberazione degli internauti di Zarzis, nove ragazzi
    tunisini condannati a una pena enorme per aver
    esercitato il loro diritto di navigazione sul web (19
    anni in primo grado e 13 appello). La loro colpa è di
    aver scaricato da siti sotto osservazione materiale
    considerato terroristico. Le firme in calce
    all’appello verranno presentate a Tunisi il 16
    novembre in occasione del l WSIS, il Summit Mondiale
    delle Nazioni Unite sulla Società dell’Informazione.
    L’appello può essere sottoscritto sui siti di
    amisnet.org e lettera22.it

    Ringraziandovi per l’attenzione
    Il testo dell’appello:

    Liberiamo l’acceso ai media, liberiamo gli internauti
    di Zarzis

    In Tunisia nell’ aprile 2004 nove ragazzi vengono
    condannati a 13 anni di reclusione per aver scaricato
    da internet alcuni documenti ritenuti sovversivi.
    L’accusa per gli internauti di Zarzis – dal nome della
    cittadina tunisina dei ragazzi – è di aver cercato di
    stabilire un contatto con Al_Qaida per progettare un
    attentato terroristico.

    Ma le imputazioni si sono rivelate senza fondamento
    probatorio e il processo ha finito per assumere i
    contorni di un attacco incondizionato ai diritti di
    espressione, informazione e comunicazione.

    Proprio a Tunisi dal 16 al 18 novembre si svolgerà il
    WSIS, il Summit Mondiale delle Nazioni Unite sulla
    Società dell’Informazione. Sarà quella la sede per
    ribadire che il diritto di espressione e la libertà di
    comunicazione si esprimono anche attraverso la libera
    circolazione dei saperi, compresi quelli digitali. Il
    WSIS sarà il momento per chiedere ancora una volta la
    liberazione degli internauti di Zarzis e per ricordare
    che nel mondo sono ancora tantissimi i casi di
    repressione e persecuzione di chi si esprime
    attraverso il Web

  1449. roberto ferri

    Postato da: Dubbioso Anonimo il 21.10.05 00:04

    Grande! però non dimenticare che oltre alla visibilità tu hai fatto uso anche di falsa informazione. hai dato un”titolo” di una “notizia” falsa. oi, ma dove l’hai beccato quel sito?

  1450. Antonio Del Vecchio

    A ME E’ PIACIUTO LO SPETTACOLO DI CELENTANO, SOLO CHE HA FATTO PARLARE POCHISSIMO SANTORO. MI SA TANTO CHE L’AVER CHIAMATO GENTE COME BIAGI, LUTTAZZI, GRILLO E SANTORO ERA SOLO UNA QUESTIONE PUBBLICITARIA. COMUNQUE E’ SEMPRE MEGLIO CHE NIENTE.

  1451. roberto ferri

    Postato da: Dubbioso Anonimo il 21.10.05 00:04

    Grande! però non dimenticare che oltre alla visibilità tu hai fatto uso anche di falsa informazione. hai dato un”titolo” di una “notizia” falsa. oi, ma dove l’ahi beccato quel sito?

  1452. Salvatore Fatigati

    In merito vi consiglio di leggere un libro interessantissimo:

    “Che Guevara visto da un cristiano. Il significato etico della sua scelta rivoluzionaria”

    Autore Girardi Giulio

    Editore Sperling & Kupfer

  1453. Roberto Agnelli

    Mi sa propprio che Celentano ha imparato alla perfezione come prenderci per i fondelli e portarsi a casa qualche miliarduccio …del vecchio conio, si intende!

    Postato da: Eriberto Genovese il 20.10.05 23:59
    ———————————————–
    C—o ma non si è mai contenti??? C’è sempre chi dice no senza motivo…………L’ italia è cosi anche per gente come te eriberto.

  1454. enrico bosco

    Scusate ma non riesco a capire come mai proprio adesso una puntata simile e su rai 1 per giunta, la famosissima leccculo dei potenti.
    Adriano non ha detto gran che’…e nemmeno gli altri…che poi sono nell’ordine Santoro (ha detto w la liberta’ e w me che torno presto) , una bonazza che starebbe bene a casa, possibilmente in un letto e magari il mio… :), un cantante che ha promosso il suo nuovo cd e un cornacchione che insiste a parlarci del nano portatore di nullita’.
    Nel mentre, io ricevo il benservito dal mio capo, mia moglie anche e tra tre mesi siamo entrambi senza lavoro, con 2 figli da mantenere.
    Mi chiedo cosa cambiera’ per ME , i miei figli e per tutti quelli nelle nostre stesse condizioni…o anche peggio.

  1455. maria mannai

    hasta la victoria siempre.” è QUESTO CHE CONTAAAAAAAAAA!!! IL CHE L’AVEVA VISTA GIUSTA ..HA LOTTATO E A MODO SUO VINTO!!!
    FOTTIAMOCI IL MONDO!!!!

  1456. Chicco Barattoli

    Celentano e’ veramente triste…
    e’ gia’ arrivato alla frutta…
    il programma e’ lento da sorriso sforzato.

    Unica nota positiva…Bush.
    Grandioso.
    E non mi e’ sembrato di sentire grandi applausi dal pubblico per George W2 Bush .

    Applaudivano a comando.
    SOLO a comando si vede…non potevano prendere iniziative..ahahahahahah

    Saluti

  1457. Niccolò Petrilli

    Di utopisti è pieno il mondo. Ma la specie umana non sarà mai pronta per realizzarne nessuna.

    Certo, loro adesso torneranno a costruire la DC e noi torneremo a lanciare molotov contro i celerini. Che bella la retrocessione di una nazione intera a 30 anni fa. Forse del mondo intero?
    Me lo auguro, tanto per sentirci meno soli. e meglio a 30 che a 60 anni fa. Amen.

  1458. Leonardo Migliarini

    @ Max Stirner

    Buona sera Max, come sempre, personalmente, mi illumini, ed è un piacere ragionare con te_

    Sul punto finale avrei da dire una cosa_
    Anch’io mi sono chiesto perché Grillo ha pubblicato la lettera della figlia del Che, in fondo poteva risponderle privatamente_

    Però non credo si possa pubblicarla, anche colpiti dalle sue parole, che ripeto mi sembrano motlo più comuni di quanto si pensi, dicevo non credo si possa pubblicarla solo per il suo contenuto, ripulita dall’enorme figura che c’è dietro, è impossibile, e infatti anche la stessa lettera si richiama al pensiero del Che, e il Post lo sottolinea_

    Stai bene, e resta con noi – e salutami Bruno Bauer (ah ah)_

  1459. jacopo prati

    IL CHE ERA UN GUERRAFONDAIO, SENZA SE E SENZA MA. VIVA I PACIFISTI…QUELLI VERI

  1460. Paolo Rivera

    @ Eriberto Genovese il 21.10.05 00:04

    Concordo su questa affermazione

  1461. LUIGI SACCANI

    COMPLIMENTI PER AVERE PUBBLICATO LA LETTERA DI ALMEIDA GUEVERA. SPERIAMO CHE SI ARRIVI A COMPLETARE, COME MERITEREBBE, IL PROFONDO PENSIERO FILOSOFICO E SOCIALE DI QUESTO GRANDE RIVOLUZIANARIO. PERCHE’, SECONDO IL MIO PARERE, E’ QUESTA LA VERA RIVOLUZIONE PER CUI HA TANTO COMBATTUTO ED E’ STATO ELEMINATO. CONTRO GLI OPPRESSORI SANGUINARI ED ARMATI NON SI PUO’ COMBATTERE CON MAZZI DI FIORI. LA STORIA PURTROPPO, NOSTRO MALGRADO, CI E’ MAESTRA. SOLO I SORDI, SOPRATTUTTO QUANDO NON VOGLIONO DELIBERATAMENTE ASCOLARE, NON SANNO UDIRE. GRAZIE. GIGI.

  1462. Benito Le Rose

    Giovanni Fiorini il 20.10.05 23:55
    Chi ta detto che lascio da sola??
    Ma tu che fai dal Trentino per la Sicilia’?
    Ti sembra che lasciando le cose come stannno aggiusti tutto?’
    Ti racconto una mia esperienza vissuta in Sicilia nel 1980.
    Quell anno il sindaco aveva venduto 2 dei 3 pozzi d acqua fatti scavare dal suo predecessore(GRAnde sindaco che per sfortuna nostra fu stroncato da un cancro).
    DAl quel momento venne a mancare l acqua.
    la popolazione non si spiegava il motivo ,dato che l amministarzione ci aveva tenuto allo scuro del losco affare.
    MA quando abbiamo saputo che questo saputello aveva venduto i pozzi scoppio la rivoluzione.
    Abbiamo spaccato la testa al sindaco e a tutta la giunta.
    Dal quel giorno non è piu mancata l acqua.
    Ti ho raccondato questo per farti capire ,che se ai Siciliani li porti al baratro sono i primi a cambiare le cose.

  1463. Daniele Quercia

    Da me Skype Funziona!

    E come!parlo ogni sera con i miei amici almeno per tre ore in conferenza TUTTO GRATIS!!!!

    GRAZIE BEPPE E GRAZIE SKYPE!!!

  1464. marco fiorani

    Piemuntès dgun belan satun. Ghe pensi mi ! A laurà , techin saton belan.
    Ma cu spacchiu dici, fitusu?

  1465. Cristiano Codispoti

    OFF TOPIC

    Hanno detto che le politiche saranno il 9 aprile 2006, GIUSTO?

    Da quel giorno non avremo piu’ Berlusconi, giusto?

    Bene…

    MENO CENTOTTANTA!!!…

  1466. Costanzo Dei Frati

    Cosa ha detto Santoro stasera? Nulla. Cosa ci dice oggi il Che? Nulla. Perchè, caro Beppe, invece di cercare base a sinistra per le tue idee, non usi i tuoi 100.000 bloggisti che ti seguono non perchè sei di sx, ma perchè hai sale nella zucca’ Se la dx è una mer.a non vuol dire che la sx sia santa..anzi! Quindi, ti prego, rimane sopra le parti, altrimenti diventi solo uno strumento come Celentano! E non ti voglio vedere con gli stivaletti e gli occhiali da sole la prox volta che va in tV 😉

  1467. david papini

    Caro Zanier,
    forse non sai che in internet scrivere tutto maiuscolo vuole dire urlare, e qui nessuno è sordo.
    Quindi stai calmino per piacere.
    Per quanto riguarda beppe questo è il suo blog e scriverà e sopratutto penserà un pò come c°°##o gli pare a lui.
    detto questo buonanotte a tutti. Brava la figlia di Guevara.

  1468. Giovanni Fiorini

    sono più a nord di te, taci terrone di un piemontese…

  1469. Eriberto Genovese

    @ Luca da un siciliano.
    Ogni volta che i siciliani hanno dato un segnale contro la mafia si sono ritrovati da soli od al peggio dentro un pilastro di cemento.
    Gli unici che ci sono stati vicini sono stati Falcone e Borsellino. Dopo di Loro il vuoto! Onore ai due e una pippa al Che di cui non ce ne può fregare di meno!!

  1470. Dario Maggioni

    Cuba non e’ certo “perfetta” ma e’ almeno un “tentativo con molti meriti” (sanita’ e istruzione e non e’ pochissimo per un paese sudamericano…) Del buon Umberto che dire…una fine un po’ meschina ritrovarsi, lui grande condottiero di popoli genuini dediti al lavoro caparbio come via al progresso, inciuciato con tali vergognosi personaggi…
    Hasta la victoria (della ragione…) siempre!

    Un padano.

  1471. Paolo Rivera

    Io del Che,
    conosco la faccia
    e il suo pensiero

    La faccia perchè
    ci sono magliette
    gadget e tatuaggi,
    il suo pensiero
    perchè ho letto
    qualcosina.
    Non credo che si possa
    definire, un uomo
    dei nostri tempi.
    Per i casini in cui
    ci troviamo,
    penso che si butterebbe
    sotto un treno.

  1472. marco fiorani

    Cara Laura non era lui, dai!
    Poi in questo blog è presa la mania di rubarsi i nomi

  1473. terry zanier

    CHE GUEVARA AVREBBE PRESO A CALCI IN CULO I NO GLOBAL IN POLITICA, PERCHE’ NON NE PARLI BEPPE, TI HO GIA’ ESORTATO AD ESPRIMERTI IN TAL SENSO. CHE DIFFERENZA C’E’ TRA IL GOVERNO ATTUALE CHE ANNOVERA ALCUNI CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA TRA LE PROPRIE FILA E IL FACCIONE DI PRODI CHE SI ALLEA CON I NO GLOBAL??? ESPRIMITI IN TAL SENSO, FACCI CAPIRE CHE SEI SUPER PARTES E NON DI PARTITO, ULTIMAMENTE MI SEMBRA CHE MANCHI DI OBBIETTIVITA’, E PENDI TROPPO A SX,TU SEI UN COMICO E FINE OSSERVATORE, NON SEI LA “LONGA MANO” DELLA SX, SE DIVENTI TROPPO ESTREMISTA E CIECO A COMANDO, FANNO BENE AD OSCURARTI, GRAZIE.
    LE CONSIDERAZIONI DI CUI SOPRA, SONO A SCOPO COSTRUTTIVO ED ESPRESSE DA UN TUO FAN CHE TI SEGUE SEMPRE E COMPRA I TUOI SPETTACOLI, PERO’ RIBADISCO CHE ULTIMAMENTE STAI SCADENDO E MANCHI DI OBBIETTIVITA’. CORDIALI SALUTI

  1474. enzo valvola

    Postato da: Uno Qualsiasi il 20.10.05 23:50
    —————————–
    non sara’ nemmeno necessario raccogliere le firme per il referendum, bastano il 25 dei parlamentari o 5 regioni che lo promuovono.
    Inoltre non potra’ funzionare il giochetto dell’astensione poiche’ essa non e’ prevista in questi tipo di referendum.

  1475. Eriberto Genovese

    Mi sa propprio che Celentano ha imparato alla perfezione come prenderci per i fondelli e portarsi a casa qualche miliarduccio …del vecchio conio, si intende!

  1476. Laura Renia

    Ma il Beppe_grillo che invitava ad andare a questo link qui era una bufala o era prorpio lui?

    http://xoomer.virgilio.it/amaliaspinola/index.htm

    No perché non ho trovato Berlusconi ma solo un’Associazione.

  1477. chiara boccali

    CELENTANO=NULLOLOGO

  1478. Luca Ghetti

    Postato da: Marco Bazzini il 20.10.05 23:53

    he he he! Ben detto!

  1479. Giovanni Fiorini

    @ benito

    eccheè, comincio a scrivere dei papiri su cosa fare per spezzare questa condizione? QUello che posso dirti è che secondo me la “devolution padana” aggrava la situazione. Per il resto mi sembra di vedere “johnny stecchino”, “il problema della sicilia è il traffico”. Ci vuole molto a riconoscere che è la mafia il problema della Sicilia prima ancora dello stato assente? O forse vuoi farmi passare il concetto che siccome vi da lavoro è da tenersela stretta? Per quanto riguarda lo stato assente posso essere anche d’accordo, ma uno stato colluso o “convivente” (lunardi docet) è tutta un’altra cosa. Sono d’accordo sul fatto che i siciliani dovrebbero dare un forte segnale, ma pensi che lasciando la sicilia da sola possa andare meglio?? IO non credo, anzi…

  1480. Marco Bazzini

    @Luca Ghetti

    “Solo” un turulu? Io direi…un balengu, e forse pure un cutu!

  1481. enzo valvola

    Postato da: Francesco Campari il 20.10.05 23:44
    —————————-
    Concordo con quasi tutto cio’ che scrivi.
    Sinceramente trovo poco appropriato permettere che si scriva qualcosa su Che Guevara. Stavolta Beppe Grillo avrebbe potuto fare un post in sola lettura. Doveva prevederlo che si sarebbe scatenato un putiferio su un argomento cosi’ combattuto.
    Riguardo ai “W bossi” et similia, purtroppo ce li ritroveremo su qualsiasi argomento del blog.
    Basta ignorarli, evaporeranno 🙂

  1482. Luca Ghetti

    Premetto che sono Piemontese, ma non razzista! dunque quanto scritto vuol dire:

    E certo! I leghist ndrinta l blog ai van! ansi, pensuma d’uertè n’ufisi, mbele sì a Turin, dla lega, per fè d’cument n Piemunteis, per l’italia schifusa ca ha ia ruvinane! Se la Fransa a vol nen senti parlè di italian, ai sarà n mutiu… e se i Piemuntes a sun stai nfamà dai meridiunai schifus, ai sarà n mutiu. Viva la fransa, viva la Svizzera, italia va a caghè, patria merdusa dei meridiunai schifusi!
    Postato da: W Bossi! il 20.10.05 23:34
    E certo! I leghisti dentro al blog ci vanno! anzi, pensiamo di aprire un ufficio, qui a Torino, della lega, per fare documenti (?) commenti (?) in Piemontese, per l’Italia schifosa che ci ha rovinato!Se la Francia non vuole sentir parlare di italiani, ci sarà un motivo… e se i piemontesi sono stati infamati dai meridionali schifosi, ci sarà un motivo. Viva la Francia, viva la Svizzera, italia va a cagare [che vergogna! al proprio paese! NdT] patria merdosa dei meridionali schifosi!

    PS: Vegognati! Sei, come si dice qui, un turulu! hai capito?

  1483. PAOLO TARQUINI

    Non è ancora terminato il programma di Celentano che gia ne ho piene le tasche.
    Sembra che lui si sia affacciato ora in Italia, ma prima dove ha vissuto? Quante volte
    Ha partecipato a manifestazioni o ad iniziative sui temi tanto cari su cui costruisce
    Le sue trasmissioni? Spara su Albertini ma non ho avuto modo ne di vedere ne di leggere
    Nessuna dichiarazione o presa di posizione sui piani del sindaco. No caro apprezzo alcune
    Tue canzoni ma fermiamoci qua per favore, di parolai la TV è piena.

  1484. Max Stirner

    PER TUTTI E PER NESSUNO

    L’attuale generazione di giovani, conosce il Che Guevara? Dubito molto!
    Se vuoi nascondere la conoscenza di un personaggio trasformalo in un mito e, in un paio di generazioni, di costui resterà solo il mito, svuotato dalla conoscenza; alla gente bastano i miti ed inoltre, essi con il tempo, si dissolvono.
    Il Che fu un modello per la mia generazione, ma la sua utopia, concretatasi in minima parte con la conquista di Cuba, è svanita anche per noi. Il potere contro il quale lottava il Che, era un potere criminale come quello che in moltissimi paesi, ancora oggi, anzi tanto quanto, se non più di ieri, imperversa nel mondo. Il Gandhi, con le sue idee, riuscì parzialmente nei suoi intenti in India; parzialmente perché non dobbiamo dimenticarci… il Pakistan. Gandhi, se fosse vissuto cinquant’anni dopo, in Europa o in America Latina o, perché no, negli U.S.A., pensate veramente che le sue idee avrebbero ottenuto quel parziale successo? Si è ripetuta quell’esperienza? A me non risulta. Martin Luther King realizzò il suo sogno, sulle orme di Gandhi? Non scherziamo! Quell’esperienza è destinata a non ripetersi più.
    Le guerre non si possono più fare perché la guerra potrebbe portare alla guerra atomica, quindi si fanno solo “operazioni di polizia internazionale”, o di peacekeeping quindi, come voi tutti sapete, non esistono più i guerriglieri, i combattenti per la libertà, coloro che combattono per cacciare un invasore, esistono solo ” i terroristi”; quindi oggi Che Guevara sarebbe un terrorista, eppure quale figura assomiglia in modo specchiato a Garibaldi come lui? Garibaldi era un terrorista?

    Io non ho alcuna nostalgia per quegli anni fantastici che culminarono con il “mitico 68”; nulla potrebbe ripetersi in quel modo. La mia più grand’ambizione e quella di capire… capire… capire e, mi rendo conto che è l’attività umana forse più difficile con cui l’uomo si cimenta.
    Ciò che io comprendo oggi è che vi è un solo modo per distruggere il mostro che in tanti paesi divora uomini e risorse e, con vesti leggermente diverse, ma con scopi analoghi, si sta presentando in Italia: FARLO MORIRE DI FAME! In che modo? Con lo sciopero generale ad oltranza; quest’arma andrebbe utilizzata con qualunque governo.
    SIA BEN CHIARO A CHIUNQUE, che chi scrive è una persona incensurata, non violenta, ma da oltre 30 anni è iscritto al poligono di tiro ed è armato fino ai denti! Sono convinto anche che, come in Svizzera, ogni cittadino incensurato ed equilibrato (sano di mente), per garantire la sicurezza del suo paese, dovrebbe essere obbligato a tenersi in casa il fucile da guerra con relative munizioni.
    SIA BEN CHIARO A CHIUNQUE, che chi scrive se fosse impedito con la violenza ad esercitare il suo diritto di sciopero generale ad oltranza o, se la magistratura venisse con la violenza, soggiogata al potere e chiedesse l’aiuto del popolo per liberarsi, io non avrei nessuna difficoltà ad usare le armi in difesa della magistratura.
    PERCHE’ QUESTA SCELTA? Perché Gandhi otterrebbe soltanto di avere un monumento, trent’anni dopo, con inciso tra i tanti, anche il suo nome, mentre io adoro i PIAZZALE LORETO.

    “Uomini e donne combattono oggi per la liberazione da ogni ingiustizia ed oppressione. I cristiani, partecipi di quest’ansia e di quest’impegno, di fronte all’ampiezza dei problemi connessi con il processo di liberazione, s’interrogano sul significato stesso del cristianesimo e sulla missione della chiesa, sul loro senso di fronte ad una responsabilità umana tanto urgente.

    Che Guevara? No! Gastavo Gutierrez (Teologia della liberazione)

    …Gesù muore per le mani del potere politico, oppressore del popolo ebraico: Sulla croce, il titolo indicava la ragione della condanna, secondo l’usanza romana; nel caso di Gesù, tale titolo indicava una colpevolezza di tipo politico: re dei giudei

    Che Guevara? No! Gastavo Gutierrez (Teologia della liberazione)

    Io non so se da parte di Grillo vi è, una motivazione recondita nel richiamare la memoria di Che Guevara, ma non credo che Egli voglia sapere che tipo di marxista fosse o capire se, un eroe tragico, vissuto in tempi e paesi tragici, possa essere una bandiera per l’Italia in questo momento; pensare ciò, sarebbe una grave offesa all’intelligenza di Grillo.

    Max Stirner

    P.V

  1485. Riccardo De Luca

    “Stando così la situazione, la sai una cosa? Cuba è sicuramente un paese povero, ma l’istruzione è gratuita fino all’università, le medicine sono gratuite, dei milioni di bambini che in altri paesi del terzo mondo vengono obbligati a lavorare sin da piccoli, nessuno è cubano, e col turismo che hanno (canadesi, inglesi, italiani, francesi, messicani, cileni, tutto ma non statunitensi) possono permettersi di mandare a cagare per tenore di vita tuti gli altri stati dell’area caraibica, oltre che la tua spocchia provinciale e vagamente razzista.”

    Scusa ma io non sono razzista visto che ho molti parenti nell’ area e ti posso garantire che a parte i finti documentari li la situazione è veramente drammatica. I cubani non hannomolte delle nostre libertà ( anche Internet che non può essere controllato è molto limitato se non vietato ). Io non sono contro Cuba ed i Cubani ma spero per loro che si ribellino a Fidel e conquistino davvero la libertà ( non quella finta del Che ).

  1486. sascha iacopini

    la trasmissione di celentano fa schifo.tempi morti e banalità.bravo,beppe!

  1487. Benito Le Rose

    Leonardo Migliarini il 20.10.05 23:28
    Ma tu non sai neanche di cosa parli.

    Posso farti una domanda?’ma tu hai mai vissuto in Sicilia?

  1488. Andrea Santoro

    a BENITO LA ROSA

    sei così ansioso di distruggere l’immagine del Che, parli di antiComunismo. Ma dimmi un pò:

    tu stai coi partigiani (cattolici, comunisti, quello che vuoi) o coi FASCISTI?
    perché comincio ad avere qualche dubbietto…

    CI METTIAMO IN TESTA CHE SIAMO I TIRANNI DEL MONDO?
    CI METTIAMO IN TESTA CHE ABBIAMO SPARSO VIOLENZA PER SECOLI?

    Adesso raccontatemi che il Che era il peggio del peggio. Tirate fuori tutto quello che volete…

    Ma i farabbutti rimaniamo noi, non quelli in Iraq che abbiamo invaso. E il Che sapeva fin tropo bene queste cose.

    eh Benito? (Ti piace l'”amico” Bush eh?)

  1489. Paolo Rivera

    Santoro ha avuto
    un microfono,
    e cazzo
    a poco si metteva a piangere
    A salutato la figlia,
    parlando di sua madre
    gli stavano spuntando
    le lacrimucce.
    Secondo me la tv fa male a tutti.
    Parlavano di più
    le tre sedie vuote.
    Non partecipare
    significa essere contro
    il regime.
    Santoro è come l’euro
    Non vale una minkia

  1490. marco fiorani

    Ma che …azz è sto sito ? http://xoomer.virgilio.it/amaliaspinola/index.htm

    Dovete fà pubblicità a st’associazione e fatela per bene non vi verggnate.

  1491. Francesco Campari

    Credo che in molti si debbano rileggere le regole su “come usare il blog” http://www.beppegrillo.it/aiuto.php
    Beppe pubblica un post, chi vuole può (non DEVE) commentarne il contenuto.
    Se non avete parole, o se non conoscete l’argomento e quindi non siete in grado di esprimere un’opinione utile per gli altri, non siete obbligati a scrivere, potete semplicemente leggere.
    Su Che Guevara è stato scritto di tutto, molto spesso a sproposito e palesando la disinformazione più totale; era proprio necessario? Non era meglio leggere e tacere? Come chi scrive che la figlia del Che “si gode i diritti del padre morto”… ma quali diritti? Lo sapete che la foto – icona è stata scattata da un fotografo, Alberto Korda, che l’ha regalata all’editore italiano Feltrinelli? E chi si prende la briga di usare quattro post per un chilometrico “copia e incolla” di un articolo che descrive il Che come un fanatico sanguinario, omettendo però che questi racconti vengono da due registi profughi in Florida, i quali avrebbero ottenuto queste eclatanti ritrattazioni da un ex membro dell’esercito rivoluzionario a 40 anni di distanza… ma che attendibilità hanno questi racconti? Vi hanno mai detto che i cubani che scappano in Florida sono affamati e alcuni per un po’ di dollari confesserebbero di aver messo in croce Gesù Cristo? E comunque potrebbe pure esser tutto vero o tutto falso, come possiamo noi verificare? Non tutto quello che sta su internet è vero, esattamente come quello che vedete al telegiornale o che leggete sui quotidiani! Non credete ad ogni cosa se non avete strumenti per verificarle, rischiate di moltiplicare all’infinito notizie false.
    Un’ultima preghiera: se volete fare domande a Fassino o parlare di Celentano, sono sicuro che esistono altri spazi più adatti.
    Il blog è uno splendido strumento, ma se usato a sproposito, o da gente che come nome e cognome si firma “W Bossi”, diventa inutilizzabile, e questo sarebbe davvero un peccato. Va a finire che per tenere vivo il blog invocheremo la censura, forse è meglio prima un po’ di autocensura…

  1492. Federica Carta

    caro “w bossi”..
    1) firmati o ci verrà da pensare che perfino tu ti vergogni di quello che scrivi…
    2)parla italiano.
    3) e se vuoi usare il dialetto,da brava isolana ti rispondo usando il mio:ma bai a cagai tui! ( e sono sicura che mi hai capita)
    4) l’Italia avrebbe solo da guadagnarci se tu la lasciassi…allora,sei ancora qui????
    5) e non è questione di essere leghisti o meno..è questione di essere razzisti.

  1493. MAnlio Poto

    @ W Bossi

    invece di perder tempo su questo blog usalo per imparar a leggere e a scrivere…6 sempre in tempo tranquillo…oggi lo insegnano anke agli scimpanzè

    —————————
    Voto a Celentano… 6,5 per l’impegno, 5 xciò che ha detto nel tempo che aveva a disposizione…almeno la storia della libertà di stampa in Italia l’ha citata…
    Dopotutto il suo è 1 spettacolo non un “Report”…ci vorrebbero i numeri del suo spettacolo per le inchieste della Gabanelli!!!

  1494. Benito Le Rose

    Giovanni Fiorini il 20.10.05 23:17
    E allora cosa dici di fare per spezzare questo condizionamento?’

    PS: il problema nel Sud (secondo me)è:
    Abbiamo dato la colpa sembre allo stato.
    In Sicilia non abbiamo mai sviluppato la nostra totale autonomia(La devolution in Sicilia esiste da 50anni).
    In SICILIA se una strada non si finisce è colpa dello stato ,non andiamo(tranne per qualche omicidio eccelllente tipo FAlcone Borsellino) mai a manifestare contro l amministrazione comunale.
    In SICILIA tutti i problemi derivano dallo stato.Ecco perchè la mafia si è sostituita allo stato ,perchè quei politici corrotti è mafiosi ,ci hanno sempre mostrato uno stato che non esiste .

  1495. Marco Bazzini

    @ il finto Romano Prodi:

    la tua barzelletta è vecchissima e circola a proposito del Berluska fin dal 1994. Aggiornati!

  1496. enzo valvola

    Postato da: W Bossi! il 20.10.05 23:34
    ———————–

    qualsiasi cosa tu abbia detto, valla a dire su al jazira, che forse ti capiscono meglio.
    L’unica cosa che son riuscito a decifrare e’ “terun”.
    Bene, i razzisti sono la peggiore espressione di quanto di peggio ci sia in une essere umano (umano?). Spero che tu ti svegli un giorno in senegal, insieme a Calderoli, Bossi Castelli, Borghezio, Maroni e gli altri schifosi, circondato da tanti neri che ti urlano: “TORNATEVENE A CASA, CI RUBATE IL LAVORO E STUPRATE LE NOSTRE DONNE”. E poi tutti a raccogliete i pomodori!

    ********************************
    Consiglio a tutti di IGNORARLO.
    ********************************

  1497. enrico callegaro

    a beppe e a tutti…

    il CHE ha forse fatto solo un errore,…
    combattere le armi con le armi,..la violenza con la non violenza,.. ma un po’ di anni addietro.. con la non violenza… qualcuno ha vinto lo stesso..

    “Ai nostri più accaniti oppositori noi diciamo: Noi faremo fronte alla vostra capacità di infliggere sofferenze con la nostra capacità di sopportare le sofferenze; andremo incontro alla vostra forza fisica con la nostra forza d’animo. Fateci quello che volete e noi continueremo ad amarvi.

    “Noi non possiamo in buona coscienza, obbedire alle vostre leggi ingiuste, perché la non cooperazione col male è un obbligo morale non meno della cooperazione col bene. Metteteci in prigione e noi vi ameremo ancora. Lanciate bombe sulle nostre case e minacciate i nostri figli e noi vi ameremo ancora. Mandate i vostri incappucciati sicari nelle nostre case nella notte, batteteci e lasciateci mezzi morti e noi vi ameremo ancora.

    Ma siate sicuri che noi vi vinceremo con la nostra capacità di soffrire. Un giorno noi conquisteremo la libertà, ma non solo per noi stessi: faremo talmente appello al vostro cuore ed alla vostra coscienza che alla lunga conquisteremo voi e la nostra vittoria sarà una duplice vittoria. L’amore è il più potere più duraturo che vi sia al mondo”.

    M. L. KING

    oltre la semi libertà,.. oltre le semi verità del miliardario Celentano,.. oltre al silenzio del Grillo… (che dopo aver visto il tuo dvd direi proprio che il silenzio che ora ti “addebito” è solo ironia…)andiamo oltre e facciamo noi del blog la rivulozione per riprenderci la nostra libertà in Italia…

  1498. Marco Sanchioni

    La figlia del CHE su questo blog!
    Non conosco di preciso la storia del comandante, ho visto il film “I diari della motocicletta”, grande!

    Ciao

    Marco

  1499. Giorgio Matera

    @ Riccardo De Luca il 20.10.05 23:32
    “Infatti i Cubani sono liberi dal salario…non ce l’hanno, si vendono le figlie ad ore per mangiare, i bambini si avvelenano lavorando nelle fabbriche di sigari. Proprio un bel mondo ha lasciato ai Cubani il vostro El Che.”

    vorrei vedere TE, con un embargo dello stato più potente del mondo su di te…
    Lo SAI o no che su Cuba c’è un embargo pluridecennale degli USA? Anche qui, basato su quale norma di diritto internazionale o risooluzione dell’ONU? Nessuna, no?
    Stando così la situazione, la sai una cosa? Cuba è sicuramente un paese povero, ma l’istruzione è gratuita fino all’università, le medicine sono gratuite, dei milioni di bambini che in altri paesi del terzo mondo vengono obbligati a lavorare sin da piccoli, nessuno è cubano, e col turismo che hanno (canadesi, inglesi, italiani, francesi, messicani, cileni, tutto ma non statunitensi) possono permettersi di mandare a cagare per tenore di vita tuti gli altri stati dell’area caraibica, oltre che la tua spocchia provinciale e vagamente razzista.
    G.M.

  1500. francesco silvestri

    Ciao Beppe, ho saputo ke 6 stato invitato da Celentano e guardando la sua trasmissione ho visto che sei tra gli invitati. Santoro è già andato… Ci saranno altre 3 puntate… forse… per far sentire la tua voce,
    con affetto,
    Francesco.

  1501. Riccardo De Luca

    “Cambia che a Cuba non c’era i lpetrolio, e la guerra del Che corrispondeva alla liberazione di un popolo da un dominio coloniale”

    Mi sembra che abbia fatto il Ministro, quindi proprio gratis non l’ha fatto. Comunque era senz’altro un idealista ma il suo ideale non era di liberare un popolo ma di riassoggettarlo ad un altro dittatore. Comunque ti consiglio di parlare con qualche Cubano scappato col canotto.

  1502. Giovanni Fiorini

    @ w bossi

    azz… pensa a salvaguardare i pochi neuroni che hai ancora disponibili, te li stai giocando per riuscire a pensare mentre scrivi…

  1503. marco fiorani

    Se Cuba potesse commerciare liberamente magari starebbe meglio (ricordi l’embargo USA)
    E poi io sono contrario alla dittatura di Castro, èanacronistica. Io parlavo di ideali . Oppure non contano più niente?

  1504. Costanzo Dei Frati

    Ma come fate a odiare i leghisti e osannare il Che? Vi siete dimenticati i bergamaschi pronti con il fucile per liberare l’ Italia da roma ladrona? Non erano degli eroi anche loro? Naturalmente no, come non lo è il Che che ha lasciato Cuba in mano a Fidel, inseguendo le sue chimere di libertà che hanno avuto ben magro risultato, se non mandare alla tomba chi non la pensasse come lui! IL CHE E’ UN ASSASSINO! E VOI A OSANNARLO!

  1505. enzo valvola

    Eccoci qua,
    al nome Che Guevara tutti che cominciano a contare i morti di stalin, di hitler, e dei vari dittatori contemporanei e deceduti senza aver mai capito cosa sia successo nel periodo in cui il Che ha agito.
    Il Che non c’entra una mazza con i dittatori, e’ stato solo un combattente, non si e’ mai approfittato del potere per arricchirsi, inoltre ha combattuto in prima persona, non dall’alto di una carica governativa e da dietro una lussuosa scrivania. Era in un periodo storico particolarissimo, in mezzo a USA e URSS che non perdevano occasione a sterminare intere popolazioni pur di mantenere un qualche predominio, col rischio continuo di guerra nucleare GLOBALE. Per favore, non scambiamo la nutella con la merda, sono diverse. Le popolazioni alla fame si aiutano solo combattendo se sono alla fame per colpa di una grande potenza straniera.
    E badate bene, lungi da me essere un guerrafondaio. Dico solo che 40-50 anni fa era spiegabile, se non accettabile, persino la violenza, se in nome di una giusta causa.

  1506. Corrado Gemini

    anche il Che i suoi bei morti ammazzati li ha fatti, cerchiamo di mantenere un po’ di obiettività e coerenza..

  1507. Riccardo De Luca

    “Cosa cambia ? Lo dici tu stesso gli USA mettono e tolgono dittatori a piacimentoper motivi di convenienza economica e geopolitica. Che guevara voleva un mondo migliore. Il comunismo forse non è la soluzione migliore ma attraverso il pensiero di Marx il Che cercava una via per liberare l’Uomodal lavoro salariato e dalla logica del profitto. Oggi sarebbe un altromondialista (come dicono i francesi, non no-global)”

    Infatti i Cubani sono liberi dal salario…non ce l’hanno, si vendono le figlie ad ore per mangiare, i bambini si avvelenano lavorando nelle fabbriche di sigari. Proprio un bel mondo ha lasciato ai Cubani il vostro El Che.

  1508. Giovanni Fiorini

    eh ehhh.. c’è una bella differenza tra nuovo ed antico testamento…. tu mi dici forse che il popolo eletto non muoveva guerra ai popoli intorno a se con l’ausilio del Signore degli eserciti? O forse ne dai interpretazioni tue? O magari tirare in ballo Gesù paragonandolo al Che non lo trovi un tantino blasfemo? Il tuo sembra un intervento da integralista cattolico, magari che al meeting di CL era lì che si spellava le mani per la Mambro…

  1509. roberto ferri

    uhm…. a me sembra che un post come quello di oggi non debba essere commentato, ma letto e giudicato secondo coscienza. non credo siano utili risposte in merito. a quel punto, meglio utilizzare questo spazio come zona franca.

    Personalmente, il Che, non è mai stato un mio mito, sono troppo pigro e troppo ignorante per andare a documentarmi. almeno evito di commentare sterilmente con “siempre” e “W bossi”. sono entrambi specchio di ideologismi che non mi appartengono. la politica occidentale è morta.

  1510. Leonardo Migliarini

    Ti ricordo che ho ancora 6 fratelli e 2 sorelle in Sicilia.
    E tutti quanti votano Centro destra.
    MA non perchè siamo MAfiosi.

    Postato da: Benito Le Rose il 20.10.05 23:07

    **************************************************

    No Benito, te sicuramente non sei mafioso, sei la cosa più lontana che esista da un mfioso, con la tua trasparente innocenza – sei più vicino a una pornodiva teen ager :))

    I mafiosi sono loro – sono la stessa mafia di prima – hanno dato in pasto alla stampa un cupola, di quelle vecchio stampo, buzzurre, da lupara – intanto gli hanno lasciato assassinare Falcone e Borsellino, che potevano dare noia anche a loro, e poi si sono messi a fare i loro affari “legalmente”_ Ma sono gli stessi di 20 anni fa, solo che prima stavano dietro – prima apparivano i “prestanome”, ora giocano le “pedine” che prima stavano in secondo piano, ma anche dietro a queste pedine ci sono i veri burattinai, com’è sempre stato in tutti i governi torbidi e potenti, da Hitler a Mao a Eltsin e Putin agli USA in generale_

  1511. Giorgio Matera

    @ Riccardo De Luca il 20.10.05 23:18

    Se è giusto che El Che abbia combattuto per liberare Cuba da Batista allora è giusto che gli Americani abbiano combattuto e combattano per liberare l’Iraq da Saddam. Entrambi i dittatori erano stati appoggiati dagli Usa. Cosa cambia?

    Cambia che a Cuba non c’era i lpetrolio, e la guerra del Che corrispondeva alla liberazione di un popolo da un dominio coloniale, tanto da allora in poi i cubani si sono governati DA SOLI (e non dall’Unione Sovietica).
    La guerra in Irak sostituisce la dittatura feroce di Saddam con il dominio coloniale degli USA. Preso il petrolio, aumentato il petrolio (già fatto il confronto col pieno di oggi e con quello di 4 anni fa?) per recuperare le spese.
    Tutto ciò, fatto dallo stato militarmente più forte del pianeta senza nessuna copertura legale (le risoluzioni dell’ONU sono arrivate DOPO) nè nessuna prova.
    Volevano fare la guerra e l’hanno fatta.
    Non avrei mai immaginato di rimpiangere l’equilibrio del terrore fondato sulle armi atomiche delle due superpotenze.
    E scusa, vergognati un pochino nel paragonare il Che a Bush: ilprimo ha rischiato e pagato in prima persona per la libertà di altri popoli, il secondo se ne sta bello rintanato (scommetto a contarsi i soldi) e fa ammazzare altri americani senza
    scrupolo.
    G.M.

  1512. Margherita Hack

    http://xoomer.virgilio.it/amaliaspinola/index.htm

    e con questo Berlusconi ha il colpo di grazia.

  1513. marco fiorani

    FUORI I LEGHISTI DAL BLOG!
    FUORI I LEGHISTI DAL BLOG!FUORI I LEGHISTI DAL BLOG!FUORI I LEGHISTI DAL BLOG!FUORI I LEGHISTI DAL BLOG!
    Ti piace il dialetto eh!?
    Anvedi d’annà affanculo, a nfamone!!!
    Scusate lo sfogo ma qui i leghisti no eh!

  1514. Margherita Hack

    http://xoomer.virgilio.it/amaliaspinola/index.htm

    e con questo Berlusconi ha il colpo di grazia.

  1515. Katiuscia Bompadre

    Hasta la victoria siempre Companeros!!!
    Il Che è stato uno degli uomini che hanno cambiato una piccola parte di mondo… magari ce ne fossero almeno 1000 come lui… ma no… Il grande “Che” Guevara era e resterà sempre UNICO!!!
    Non so se esiste qualcosa dopo la vita… ma se c’é spero di incontrarti lì, Ernestito!!!

  1516. Umberto Mas

    Postato da: Riccardo Simiele il 20.10.05 23:07

    Ciao Riccardo.. mah, non so…deve essere un cubano morto da decenni su cui la gente ancora non s’è messa d’accordo (in assenza- per ora- di un sussidiario berlusconiano distribuito per posta :-D)
    e la cui figlia ha scritto una cosa che pochi blogger sembrano aver letto

    p v

  1517. enzo valvola

    Non era il caso che Grillo andasse da celentano (a me e’ parso molto un celenterato). Santoro ha fatto una magra figura e celentano sembra uno sbandato. Nonostamte legga quello che dice, fa discorsi che si perdono, racconta il nulla, banalita’.
    Milano cementata, ci ha scritto anche “il ragazzo della via gluck” su quel tema, ma era 40 anni fa.
    Dice che la differenza tra sinistra e destra stara’, per lui, nell’affrontare queste tematiche (sara’ mica diventato verde?) con determinazione, che ci vuole coraggio. Dimentica pero’ che nel 1965 la popolazione mondiale era di 3.5 miliardi mentre ora siamo 6.56 miliardi, in crescita.
    Certo si poteva costruire meglio, si potevano impedire le schifezze fatte dai costruttori, ma le case erano inevitabili. Invece di parlare di energie rinnovabili e’ rimasto fermo al 1965, in piena era di boom economico ed energetico.
    VAbbe’… in sostanza mi ha deluso.
    Bravi Grillo, Luttazzi e Biagi che avete declinato l’invito. Anche perche’ ora la destra potra dire: “vedete, la RAI fa anche informazione scomoda”. Scomoda un cazzo! 10 min. di santoro e una sparata di celentano in 5 anni di censura della peggior specie!

  1518. marco fiorani

    Cosa cambia ? Lo dici tu stesso gli USA mettono e tolgono dittatori a piacimentoper motivi di convenienza economica e geopolitica. Che guevara voleva un mondo migliore. Il comunismo forse non è la soluzione migliore ma attraverso il pensiero di Marx il Che cercava una via per liberare l’Uomodal lavoro salariato e dalla logica del profitto. Oggi sarebbe un altromondialista (come dicono i francesi, non no-global)

  1519. Giovanni Fiorini

    … appunto … oltre alle mafie si aggiungono i leghisti….

  1520. Costanzo Dei Frati

    Caro Beppe non andare da Celentano. Non mi sembra che questa trasmissione denunci un granchè, tranne prendere per il c..o Del noce (ecchissenefrega) e dare notizie già conosciute. FAI la TUA TRASMISSIONE!

  1521. Federica carta

    per Chicco Barattoli:
    secondo me sta tutto proprio nel fatto che è un programma come tanti,che può piacere o non piacere,ma che ha fatto parlare proprio perchè si presentava dall’inizio come un programma senza censure.L’anomalia è questa:che un programma faccia paura perchè scalpita per non avere censure…il che però significa che possa dire cose stupide o intelligenti,divertenti o meno..non è questo il punto.Semplicemente rivendica il suo diritto di farlo.Oramai invece ci siamo tanto abituati a programmi imbavagliati che ci sorprende questo…Del Noce è un povero…uomo senza spina dorsale…e comunque chissà se Celentano avrà vita lunga in rai…ormai mi aspetto di tutto…

  1522. roberto ferri

    tò, è arrivato l’Accademico della Crusca.
    ciao pirlotto.

  1523. Fabio Campailla

    come altri hanno detto prima di me..
    non è tanto importante cosa è stato fatto, ma quello che ci rimane oggi..che ci importa se Che Guevara è stato un pacifista o un guerrigliero..importa solo quello che ci rimane,il simbolo!chi se ne frega delle sue azioni se ciò costituisce ormai un simbolo di pace!

    poi riguardo alle persone che criticano il fatto che “beppe censura” (personalmente mai capitato)..se voi potreste scegliere..tra una persona che ti fa dire 4 parole su 5..ed un’altra che su 5 non ti fa dire nemmeno una parola..tu cosa sceglieresti?quanto credete sia utile venire quì a insultare?dove pensate che andrà a finire la nostra italia se non saremo tutti uniti?

    SOLO TUTTA L’ITALIA PUO’ SALVARE L’ITALIA

  1524. Alvise Bianchin

    Si potrebbe sostituire “Che” con “Cristo” e il senso della lettera cambierebbe poco.
    Mi rattristo al pensiero che in 2000 anni l’uomo abbia imparato così poco.
    Amare il prossimo costa molta, molta fatica.

  1525. jacopo prati

    x umberto mas

    i morti son attorno agli 80 milioni tra cui nemici politici ebrei, zingari ed omosessulai,ale’ tutti in siberia (ripeto nn solo nemici politici, quindi razza o non razza li ha uccisi tutti). la tomba Josif Vissarionivic Dzugasvili, l’uomo d’acciaio, ha ancora i fiori sopra, magari qualcuno glielo metti anche tu

  1526. Riccardo De Luca

    Se è giusto che El Che abbia combattuto per liberare Cuba da Batista allora è giusto che gli Americani abbiano combattuto e combattano per liberare l’Iraq da Saddam. Entrambi i dittatori erano stati appoggiati dagli Usa. Cosa cambia? Purtroppo c’è chi è fan del Che e poi manifesta contro l’Iraq, vabbè che la coerenza non si compra al supermercato ma almeno un pò di decenza.

  1527. monica corinti

    Ciao a tutti, ciao Beppe.
    Eccomi qui.
    Sto guardando anch’io Celentano.
    Grande la partecipazione di Santoro, la sola presenza mi ha fatto venire un po’ di pele d’oca.
    Chiaramente non ha potuto dire niente di trascendentale (altrimenti avrebbe finito ancora prima di iniziare ) ma la sua presenza, secondo me e’stata significativa, vibrante.
    La stessa cosa direi per Celentano, ha detto diverse cose importanti, ha provocato non poco Del Noce,Berlusca ma anche la sinistra direi….
    Ma anche lui mi sembra stia molto attento a cio’ che dice…perlomeno per ora.
    Poi, ad un certo punto con un ospite che, onestamente non so chi fosse, ha accennato anche la parola ‘Grillo’ ma sono arrivata troppo tardi: forse qualcuno di voi ha sentito piu’ di me?
    Comunque, sicuramente, tutte delle voi ‘fuori dal coro’
    Ciao Monica

  1528. Giovanni Fiorini

    la faccenda è abbastanza lunga e dobbiamo sempre tenere conto che lo sviluppo del sud è stato fortemente frenato dai problemi di malavita, e poi non si può dire che la DC non avesse speso centinaia di miliardi in strutture e infrastrutture al sud, solo che chissà com’è sparivano in un buco nero cone evidenti collusioni… poi il fenomeno investe la parte sociale. Inoltre la frase del frocio si riferiva al fato che parli bene ma razzoli male perchè in fondo le tasse qui non le paghi e non subisci questo governo di melma. Non che altri compreso quell’unico di sinistra che si è visto passare fossero granchè, ma questo è veramente il peggiore. Infine non ho mai detto che i tuoi votino centrodestra perchè sono mafiosi, quello che dico e prova a smentirmi, è che la storia e le scelte della sicilia sono fortemente condizionate dalla mafia.

  1529. Luca Verzella

    Beppe, inizio col dirti che sei un grande… Visione generica del tuo operato.
    Ma permettimi di dire, nonostante io abbia solo 20 anni per poter giudicare cose senz’altro più grandi di me, che Che Guevara con la pace non c’entra proprio niente. Ricordo che era un rivoluzionario ma con l’arma in mano, ricordo che è morto in Bolivia mentre organizzava una guerriglia. I veri portatori di pace sono gente come Gandhi, come Maria Teresa di Calcutta, gente che parlava di pace e si metteva senza armi in mano a farlo. Gente che ha sofferto per la pace che ha predicato. I medici senza frontiere… Non di certo un rivoluzionario con fucile in mano che parlava di “VITTORIA SIEMPRE”. Non confondiamo le cose. Perchè la PACE è pace sempre, e non c’è bisogno di violenza per portarla.

  1530. roberto ferri

    uhm, ragioniamo un pò sulla trasmissione di celentano.

    hai nelle mani un programma con un pubblico potenziale di 20 milioni (i fans, la sciura, quelli incuriositi dalla polemica degli ultimi tempi, quelli che non lo sopportano, quelli scettici, chi aspettava grillo, chi luttazzi, chi biagi, e chi santoro (questi, probabilmente quelli più delusi. io sono uno di questi).

    aggiungiamo una buona dose di carisma- perchè quella, per carità, non gli manca.

    condiamo il tutto con uno spazio di due ore in prima serata su rai uno, e mescoliamo con l’Italia che è nella merda più assoluta.

    e tu mi porti depardieu ubriaco marcio come primo ospite? e tu non parli di devolution, di leggi ad personam, di riforma elettorale, di Belpaese nei debiti fino al midollo? e tu mi parli di ruolo dei politici nella diffusione della cultura (mettendo poi un paio di immagini sovrapposte e mandandole all’infinito senza alcun contenuto sotto)?

    Dai, cristo, non si può!!! era meglio creare l’ennesimo scandalo, farsi censurare dicendo cose scomode(e sì che ce ne sono), piuttosto che cercare la “stuzzicatina” a del noce più e più volte.
    ricordiamo che del noce ha messo la spilla di forza italia cinque minuti prima che finissero le elezioni. sappiamo quanto vale, no?

    l’obiettivo doveva e deve essere un altro!!!!

    vergogna!!!!

    sapete che vi dico? ha fatto bene il Grillo.

  1531. Serena Orizi

    Per eliconi b….

    Ecco, vai. Forse troverai davvero gente “diversa”, ignorante come te.
    Si dice piagnisteo.
    Serena

  1532. maurizio mosca

    Che Guevara vive! ciao Beppe,ciao a Tutti

  1533. Michele Poletti

    Oooh finalmente. E’ cosi semplice. Il problema è sempre stato e sarà questo.

  1534. Chicco Barattoli

    Ehy ..ma questo sarebbe il Celentano che spaventa il mondo ? e Noce si voleva dimettere per questo..?

    Grande Depardieu, ma il comico pelato veramente triste. Battute su Berlusconi veramente acide e non simpatiche. Cioe’ se questo e’ un comico…
    Poi Celentano che legge il gobbo (l’hanno inquadrato per un nano secondo, le scritte in bianco luminose..) mentre fa finta di improvvisare..ma dai…
    Poi Santoro e’ durato un attimo e ha detto cose abbastanza normali…niente di speciale…
    a parte voglio il mio microfono…fateme turna’
    insomma.E pace e bene fratelli.

    Bella la scenografia, grande l’orchestra e le musiche…..ma per essere una storia preparata…
    mi sembra lenta. Non Rock.

    Beppe se cambi idea e ci vai fatti dare almeno mezz’ora.
    Senza introduzione. Appari improvvisamente.
    E parla solo te.

    Ciao,
    chicco

  1535. Giovanni Fiorini

    @ jacopo prati

    infatti nell’antico testamento Dio era quello “degli eserciti”

  1536. Benito Le Rose

    al sig.panetta scrivo che durante una rivoluzione “il fine giustifica i mezzi”.non riuscirai infangare il simbolo della lotta allo sfruttamento delle terre e dei popoli.HASTA LA VICTORIA SIEMPRE !!!

    Postato da: max merigo il 20.10.05 23:09

    Allora sei anche d accordo con BUSH??

  1537. max merigo

    al sig.panetta scrivo che durante una rivoluzione “il fine giustifica i mezzi”.non riuscirai infangare il simbolo della lotta allo sfruttamento delle terre e dei popoli.HASTA LA VICTORIA SIEMPRE !!!

  1538. Chicco Barattoli

    Ehy ..ma questo sarebbe il Celentano che spaventa il mondo ? e Noce si voleva dimettere per questo..?

    Grande Depardieu, ma il comico pelato veramente triste. Battute su Berlusconi veramente acide e non simpatiche. Cioe’ se questo e’ un comico…
    Poi Celentano che legge il gobbo (l’hanno inquadrato per un nano secondo, le scritte in bianco luminose..) mentre fa finta di improvvisare..ma dai…
    Poi Santoro e’ durato un attimo e ha detto cose abbastanza normali…niente di speciale…
    a parte voglio il mio microfono…fateme turna’
    insomma.E pace e bene fratelli.

    Bella la scenografia, grande l’orchestra e le musiche…..ma per essere una storia preparata…
    mi sembra lenta. Non Rock.

    Beppe se cambi idea e ci vai fatti dare almeno mezz’ora.
    Senza introduzione. Appari improvvisamente.
    E parla solo te.

    Ciao,
    chicco

  1539. Renzo Ferro

    Tanti anni fa..sembra quasi un’altra dimensione fa.. c’era una poesia sulla testata del “Quotidiano dei lavoratori”…. la posto per tutti quelli che l’hanno capita… per quella dolce “Saudade” di quei momenti, e per quelli che non l’hanno mai letta perche’ la possano intendere, ora in questa epoca di Nuova Caccia Alle Streghe: “Lode al comunismo”
    È ragionevole chiunque lo capisce. È facile.
    Non sei uno sfruttatore, lo puoi intendere.
    Va bene per te, informatene.
    Gli idioti lo chiamano idiota e, i suicidi, suicidio.
    È contro il sudiciume e contro l’idiozia.
    Gli sfruttatori lo chiamano delitto.
    Ma noi sappiamo: è la fine dei delitti.
    Non è una follia, ma invece fine della follia.
    Non è il caos, ma l’ordine, invece.
    È la semplicità che è difficile a farsi.
    Bertold Brecht

  1540. jacopo prati

    gli insegnamenti di Gesu’ son tremendamente piu’ profondi di un che guevara con il braccio il fucile, anche i romani al tempo erano armati, sarebbe stato come andar contro all’america di oggi, ma con vere parole di pace di uguaglianza e di fratellanza. Certa gente pensa che pero’ essere cristiani sia essere sfigati, e si, non e’ la moda dei ribelli. Vi definite atei poi, non siete altro che adoratori di che guevara, un dio sempre armato di fucile

  1541. Benito Le Rose

    Giovanni Fiorini il 20.10.05 22:35
    Giovanni mi spieghi una cosa??
    MA come è possibile che dopo 50 anni di questo tipo di stato ,il sud non riesce a svilupparsi?’
    Ok siamo nella merda. Ma non per colpa della Devolution ,cosa ne sai se questa legge portare una aria nuova.
    Poi la legge non è tanto male ,mica sfascia l ITalia?’

    PS:io il frocio lo fatto sempre col culo mio ,infatti io sono emigrato non tu.

    Ti ricordo che ho ancora 6 fratelli e 2 sorelle in Sicilia.
    E tutti quanti votano Centro destra.
    MA non perchè siamo MAfiosi.

  1542. Riccardo Simiele

    Postato da: Umberto Mas il 20.10.05 22:58

    Ueilà Umb, chi non muore si riscrive… beh non ti grattare adesso, ciao!

    p.s. L’argomento di oggi è una novità assoluta, non avevo mai sentito parlare di questo “Che”… tu ne sai qualcosa? 🙂

  1543. Renzo Ferro

    Tanti anni fa..sembra quasi un’altra dimensione fa.. c’era una poesia sulla testata del “Quotidiano dei lavoratori”…. la posto per tutti quelli che l’hanno capita… per quella dolce “Saudade” di quei momenti, e per quelli che non l’hanno mai letta perche’ la possano intendere, ora in questa epoca di Nuova Caccia Alle Streghe:
    “Lode al comunismo”

    È ragionevole chiunque lo capisce. È facile.

    Non sei uno sfruttatore, lo puoi intendere.

    Va bene per te, informatene.

    Gli idioti lo chiamano idiota e, i suicidi, suicidio.

    È contro il sudiciume e contro l’idiozia.

    Gli sfruttatori lo chiamano delitto.

    Ma noi sappiamo: è la fine dei delitti.

    Non è una follia, ma invece fine della follia.

    Non è il caos, ma l’ordine, invece.

    È la semplicità che è difficile a farsi.

    Bertold Brecht

  1544. Davide Davin

    Rivolto un pò a tutti
    Molti chiedo a Sig. Beppe Grillo di scendere in piazza di comandare una rivolta, o che so addirittura i miracoli. Bhe signori fino a prova contraria sempre che non ci venga completamente stravolta siamo ancora in democrazia, quindi avete a disposizione lo strumento per fare tremare i nostri sedicendi ministri IL VOTO. Non vedete come hanno paura delle elezioni, fanno di tutto per non perdere il seggiolino, si spostano di partito in partio, (lecito basta non fare come Rutelli che li ha girati tutti) sono come dei pupazzetti che promettono promettono solo per avere il voto e poi…. Puff vanno il bello e il cattivo tempo. Ma anche non votare più non è una soluzione quindi signori votate votate e votate e l’unica arma che ci rimane. Possono cambiare tutte le regole che vogliono ma non possono certo fare una legge che elegge S.B. presidente per sempre anche lui con,la sua coccia rotonda ha una fottuta paura del voto.

  1545. Leonardo Migliarini

    @ Umberto Mas

    sono d’accordo sul “fare” in parallelo alla teoria – sui cristiani veri che forse sono in via d’estinzione anche, ma un po’ meno, le idee di Quello là erano comunque strepitosamente rivoluzionarie per il suo tempo – anche leggendo i Vangeli Apocrifi e anche tenendo conto che nacque in un ambiente già eretico rispetto all’ortodossia ebraica_

    Ma sempre sul fare, perché, Umberto, non prendiamo i buoni esempi, teorici e non, e non inventiamo qualcosa noi di nuovo, pertando da lì? conto sulla tua luce interiore 😀

  1546. simone borghini

    PURTROPPO ORMAI QUESTO BLOG E’ DIVENTATO UN GHETTO

  1547. Umberto Mas

    un simbolo che ha fatto 80 milioni di morti
    —-
    non m’identifico con quella ideologia, ma…mettetevi d’accordo: uno dice 100 milioni, l’altro 30, l’altro 80. Decidetevi.
    Ti faccio anche notare- ma è una cosa secondaria- come i milioni di morti non siano ascrivibili al comunismo in sé ma allo STALINISMO e altre forme personali. Discorso che non si può fare per il nazismo, legato al concetto di POPOLO e razza.

    p v

  1548. Paolo Miotto

    Caro Beppe
    come dice qualcuno in una trasmissione che sto vedendo…
    IL “CHE” E’ ROCK… FIDEL E’ LENTO
    MICHAEL MOORE E’ ROCK… BUSH E’ LENTO
    BEPPE GRILLO E’ ROCK… BERLUSCONI E’ LENTO
    ADRIANO CELENTANO E’ ROCK… MADONNA E’ LENTA
    LA PACE E’ ROCK… LA GUERRA E’ LENTA

  1549. Serena Orizi

    Sto continuando a guardare Celentano: siamo così abituati al blablabla continuo della programmazione generale che non riusciamo a capire il significato delle immagini e di un certo tipo di montaggio. Le immagini parlano, e chi trova il programma “molle” forse è abituato solo a sentirsi vomitare addosso parole. Per l’intervento di Santoro poi non ne parliamo…da brivido. Non per i contenuti appunto, non per le parole, ma per il gesto, per l’essere presente lì, in questo particolare momento politico. Significa, di per sè. E se anche Celentano ha quel suo modo di fare, di presentare, si sa quanto sia una persona semplice, è cmq geniale, coraggioso. Meglio di avvocati pluridecorati asserviti al potere che straparlano senza saper di cosa. La libertà di informazione deve garantire l’accesso a tutti, senza pregiudizi politici o di altro genere. Cosa venga detto poi questo è proprio il bello della democrazia, puoi dire. Il pluralismo è la garanzia della democrazia. Non il controllo. Non cambierà forse niente, forse “con i giornali di oggi ci fodereremo i cassetti domani”, ma non si può negare l’importanza dei fatti di stasera, reazioni delnociste comprese. E cmq le scenografie, le musiche, le immagini, gli effetti scenici, per quanto costosi, per quanto esagerati per la tv a cui siamo abituati, sono stupendi. Il culto della bellezza dell’arte, lo stiamo perdendo.La tv non è un medium di serie B,sarebbe il caso di restituirle la giusta serietà e professionalità. Anche se, come cittadina di una delle due regioni “sperimentali” a statuto speciale, vedo nel DTT la fine di questo inizio di cambiamento.
    Serena, Alghero

  1550. Leonardo Migliarini

    @ Postato da: marco fiorani il 20.10.05 22:47

    Perfetto, e siccome il Che ha fatto questa “bella cosa” 50 anni fa e Pertini 56 anni fa, facciamo uguale anche noi – d buone capre seguiamo i nostri pastori – facciamo la guerra agli imperialisti, tanto è servito a qualcosa, mica hanno colonizzato culturalmente ed economicamente il Mondo lo stesso loro – che cazzo gliene frega a loro – hanno lasciato andare un’isoletta piena di uragani e hanno colonizzato “legalmente” tutto il mondo_

    Ma perché non ci sono le magliette di Gandhi? dev’essere stato terribilmente facile liberare pacificamente un paese di varie centinaia di milioni di abitanti_

    Continuiamo così – con le nostre belle icone appese al muro, tanto siamo il paese di Peppone e Don Camillo – e di Bernardo Provenzano e del Picciotto del Consiglio che in mezzo a tutto questo si spartiscono le nostre vite_

  1551. Umberto Mas

    Postato da: Leonardo Migliarini il 20.10.05 22:49

    Si, vero. Ma attenzione: cos’è rimasto del pensiero originario cristiano, quello dei pescatori e dei falegnami? E poi quello che abbiamo sono anche qui testi mitizzanti…se leggi i vangeli apocrifi ti fai qualche idea in più E diversa (parola di ateo :-D).
    Marx o Bakunin…sai, erano teorici, non hanno mai combinato nulla. Hanno INFLUENZATO il pensiero degli altri, questo si, ma all’atto pratico…
    E poi avevano una visione unilaterale, appiattita alla teoria.
    Ripeto comunque il pensiero di fondo: l’importante è la lettera, non chi l’ha scritta. E tantomeno il padre di chi l’ha scritta.

    p v

  1552. danut decaroli

    quello che sta dicendo Celentano, per molle che sia, non era mai stato detto in televisione!
    a me la trasmissione sta piacendo parecchio..

  1553. jacopo prati

    AD ALESSANDRO CIAMEI

    non sono assolutamente d’accordo con le tue conclusioni. non si posson giustificare i morti nel nome di un idealem, che i morti sian 1 100 0 un milione.
    Poi tu dici che quella cultura c’era anche da noi in quei tempi: campi di concentramento ebrei e gay (anche se ti sbagli di 20 anni), infatti la nostra societa’ ha condannato Hitler e Mussolini, giustamente. Spiega perche’ la svastica provoca orrore mentre una buona parte di italiani si identificano ancora sotto un simbolo che ha fatto 80 milioni di morti (falce e martello, per far capire chi gurda la defilippi)? per non dover scomodare quel sant uomo del che, tutto farina per far ostie

  1554. Costanzo Dei Frati

    Il CHE “combatteva” per i poveri, il BUSH fa la guerra per i ricchi.
    Sei povero? Stai con il CHE. Sei ricco? Stai con il BUSH. Ora, molti di voi che scrivono sono ricchi. Perchè diavolo tenete per il CHE? BUSH e CHE: due assassini, altro che esempio per l’ umanità!

  1555. Leonardo Migliarini

    @ Postato da: Umberto Mas il 20.10.05 22:16

    Hai ragione – le parole sono vere – ma sono parole che sono nella bcca di tutte le persone sensate, e anche dei bambini che abbiano genitori sensati – poi purtropo sono solo parole, perché nei fatti le cose vanno diversamente, e non si sa perché ma tutti la pensiamo “bene” e poi va da schifo lo stesso.. mah, misteri della sociologia_

    Io sono più d’accordo con il Sig. Cesari – sono ateo – ma considero molto più importante e rivoluzionario l’esempio di Gesù di Nazareth – o il pensiero di Marx_

    Sinceramente mi fanno un po’ pena i “rivoluzionari comunisti” del XX secolo – mezze calzette, pessimi direttori d’orchestra, anche un po’ criminali assetati di potere in realtà_ Incapaci di cambiare fino in fondo, reinfognati in un sistema autarchico dove il potere si spostò dalla Proprietà ai Burocrati_

    Lo so che è difficile pensare in modo nuovo e farsi guidare da pensieri nuovi e aperti – d’altra parte, è la stessa differenza che c’è fra un buon interprete e un vero artista: molti sanno suonare bene il violino o il piano, ma quanti sanno comporre qualcosa come la 9ª di Beethoven?

  1556. Federico Sara

    Il Che ne ha fatte di tutti i colori, va bene, ma quello che conta è il messaggio, il simbolo. Ormai l’Ernesto uomo non esiste più, è rimasta la sua immagine sulle bandiere, è come una parola che esprime un concetto. ‘ceghevara’ vuol dire per molti quello che per alcuni significa ‘beppegrillo’ solo che il secondo è reale, non è un ricordo!
    Secondo me dobbiamo essere fiduciosi, tutto questo non avviene per caso, vedrete che al momento giusto il grillo entrerà in campo e allora sì che potremmo dire ‘CHE SPETTACOLO’!

  1557. marco fiorani

    Il che ha fatto la guerra ad una dittatura!
    Quante volte ci sarà da dirlo.
    Pertini avrà anche ucciso qualche fascista ma lo ha fatto per liberare l’italia

  1558. rino paerdi

    Ciao raga cosa è successo a Skipe da me non funzuona

  1559. Antonio Rodano

    Ernesto “Che” Guevara ha combattutto per realizzare i propri sogni e i propri ideali di uguaglianza e libertà!Tutti dovremmo prendere da lui esempio e combattere anche noi per quei diritti universali con lo stesso amore per gli ideali di libertà e uguaglianza sintetizzati dalla sola parola “COMUNISMO”!E combattere anche per realizzare i nostri di sogni,che spesso attorno a me vedo abbandonati da gente “senza palle” che non riesce (vuole) mettersi in gioco,proprio come invece ha fatto il Che.
    Combattere poi non vuol dire necessariamente prendere in mano un fucile,basti pensare all’idea di Rifondazione Comunista di seguire gli insegnamenti del Che sotto l’ottica pacifista.Ovvio che il Che non poteva combattere la dittatura in altro modo,come gli antifascisti e partigiani qui in Italia.Di certo entrambi non amavano la guerra.
    Se poi in sè il Che aveva delle contraddizioni,io posso dire che chiunque ha le sue contraddizioni interiori fino a volte arrivare a essere una contraddizione vivente,o forse ancor più giusto,un’antinomia!

    E oggi dopo quello che il Nano ha fatto alla Costituzione Italiana dovremmo davvero armarci di buon senso e forza di volontà e combattere,ma “democraticamente”,attualizzando il Che.
    Combattere anche contro l’idiozia e faziosità destrorsa dei media:dopo lo scempio avvenuto stamattina,il Neo Vagante Vespicida stasera parlerà nientepopòdimenochè dell’inutilità fatta persona,la Lecciso e la storia infinita,quella con Al Bano,povero deficiente che a ragione odiava i reality shit ma poi stranamente è finito a farne uno.Oh guarda una contraddizione…

    Quello che mi consola riguardo la Devoluzione è che il popolo col proprio voto referendario risanerà lo strappo della Carta Costituzionale,detronizzando definitivamente Re Silvio.
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE.

  1560. Federica Carta

    sull’onda delle emozioni di oggi..
    la maledetta riforma della Costituzione è passata:ennesima legge che passa voluta unicamente dalla maggioranza,votata dalla dannata maggioranza senza preoccuparsi minimamente di discuterla con l’opposizione.Primo attacco di fegato della giornata.Il secondo(povero fegato) attacco mi è venuto poco fa guardando le iene,perchè ho avuto un’altra desolante dimostrazione del fatto che i signori onorevoli (della Repubblica Italiana,maledizione!!) della Lega(2 cose che non possono stare insieme)non solo non hanno la minima idea di cosa sia la storia d’Italia,e lo dimostrano ogni volta che hanno la sciagurata idea di parlare,non solo ignorano e disprezzano la Sua Costituzione,ma ignorano perfino la Sua lingua e la sua letteratura!!!questi ignoranti,presuntuosi,razzisti signori che hanno giurato fedeltà alle leggi italiane,sono la più bassa rappresentanza di questo governo.E io mi vergogno di avere gentaglia del genere al governo del mio paese.Sarebbe molto meglio che ci tornassero loro a scuola,invece di preoccuparsidell’ignoranza(nel senso ke non conoscono la nostra lingua ecc,per carità non fraintendiamo)degli immigrati che non sono certamente tenuti a sapere qual’è il passato remoto di cuocere o chi ha scritto l’Infinito,mentre loro,i signori onorevoli,DOVREBBERO SAPERLO ECCOME!VERGOGNA!
    e poi,aaaaaahhh…un sospiro di sollievo.Santoro a rai uno.non credevo ai miei occhi…mi sono emozionata.E’ COSì CHE DOVREBBE ESSERE SEMPRE!!!NON DOVREMMO MERAVIGLIARCI DEL FATTO CHE UN GIORNALISTA DI QUEL CALIBRO PARLI LIBERAMENTE!NON DOVREMMO MERAVIGLIARCI CHE CHIUNQUE PARLI LIBERAMENTE!bravo Celentano.scusate lo sfogo.

  1561. Davide Davin

    per Stefano 10° post partendo dal basso chimalo terrorismo chimalo imperialismo sta di fatto che l’imperialismo silenziosamente ne ha ammazzate di persone nel corso della storia in molti casi cancellando intere civiltà (ecco perchè in chiesa fanno tutte le volte il mea culpa) il terrorismo ne ammazza tanti in poco tempo la sostanza non cambia sempre morte e distruzione miseria e povertà. Facile guardare le cose dall’alto bisogna viverle per capirle.

  1562. roberto roberto

    Purtroppo la madre delle teste di cazzo è sempre in cinta ……
    infatti quelli che biascicano stronzate dicendo “CHE SQUALLORE” senza sapere magari nemmeno di cosa stiano parlando .
    Fratello .Studiati la storia del CHE cerca di capire cosa pensava e contro quale mondo di merda si scontrava ….. e rispettalo coglione !!
    …poi quando avrai studiato ne riparleremo , forse .

  1563. Fabio Pitocco

    Il Che è stato ed è un MITO, molti mi prenderanno per pazzo ma per me è stato il nuovo Gesu Cristo.
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE !!!

  1564. jacopo prati

    Il Che..ok, non lo discuto. Bella la lettera, belle parole, ma nulla di nuovo. Gli ideali di pace, uguaglianza, ecc. già li insegnava Gesù. In giro vedo magliette col Che, ma non vedo magliette di Gesù. Siccome sono un originale e non seguo le mode, rimango con Gesù.
    Buonasera.

    e io aggiungo. Che guevara ha fatto la guerra in nome delle pace. Non e’ differente da Bush che fa la guerra per la democrazia. dal momento che vi va bene che guevara siete solo degli IPOCRITI INFAMI ad avercela con gli americani. Alla faccia dei pacifisti. farabutti tutti quelli che fan morti in nome della pace.

    GRILLO VERGOGNATI

  1565. Antonio Rossi

    Grazie Celentano, sei una boccata d’aria fresca in una televisione che puzza di marcio da mattina a sera…

  1566. Davide Primosi

    Beppe perchè non vai in televisione?? Ti prego vai, fai sentire il nostro grido di dolore a migliaia di persone che non hanno altro modo d’informarsi se non attraverso la TV.
    Ti prego siamo in tanti a chiedertelo.

    Davide

  1567. Sandro Moretti

    Un mucchio di parole e di demagogia..La vecchia favoletta del ricco e del povero..Ma dove vive questa?A Cuba?Forse è una delle poche che ci sta bene,insieme a Castro e ai suoi fedelissimi!A proposito di liberta’:ma lo sa che Cuba per libertà di stampa è al terzultimo posto nel mondo?

  1568. Alessandro Ciamei

    Ciao a tutti. Ho letto quasi tutti i post, almeno quelli relativi al Che, e poichè qualcosina della storia di Ernesto Guevara de la Serna la conosco, allora volevo fare giusto due specifiche.
    1) Il Che, successivamente alla vittoria su Batista, istituì effettivamente dei campi di concentramento. NON di sterminio, attenzione. Chi parla di ‘gulag’ dice una cosa falsa. Erano campi di lavoro nel senso letterale del termine, in cui venivano concentrati quegli elementi della società cubana che si credeva non potessero apportare nulla di costruttivo alla natura rivoluzionaria della società stessa o addirittura risultare dannosi per essa (non dimentichiamo che Cuba non aveva un esercito in quanto TUTTI erano considerati come facenti parte di un unico esercito rivoluzionario).
    2) In queste aree lavoravano principalmente ebrei ed omosessuali, in nome dei motivi sopra citati. Cionondimeno queste persone avevano gli stessi diritti degli altri in termini di sanità, giustizia ecc. Semplicemente vivevano isolati dal resto della gente. Ricordiamoci che ci troviamo nei primi anni sessanta, quando convinzioni di questo tipo erano proprie anche delle società americana ed europee, Italia compresa.
    3) Il Che effettivamente giustiziò personalmente alcuni dei 1000 esponenti del governo reazionario di Batista uccisi dopo la rivoluzione. Ma c’era un popolo oppresso per anni e finalmente liberato a spingere in questo senso. Non facile da contenere. E lui già veniva considerato come un’icona della rivoluzione.
    Volevo dire solo questo. Se poi non sapete distinguere tra una guerra ‘preventiva’ di occupazione imperialista come quella in Iraq ed una GUERRIGLIA di stampo rivoluzionario per la LIBERAZIONE di un paese oppresso quale era Cuba, allora avete i neuroni incasinati e fareste meglio a spegnere la televisione in faccia alla defilippi ed a cercare di leggere qualche libro, magari sui movimenti partigiani d’Italia. Non può farvi che bene.

    Saludos

  1569. Paolo Miotto

    Caro Beppe
    mentre scrivo questa mail sto guardando lo Spettacolo di Adriano Celentano. Ho saputo del tuo invito da parte del molleggiato e del tuo rifiuto.
    Peccato… sarebbe stato divertente.
    Triste è vedere quei tre banchi vuoti…
    In Italia i comici devono essere prudenti perché gli intellettuali sono assai severi con la satira, attenti alla virgola e alla minima caduta di gusto. D’altra parte il comico è un mestiere di grande responsabilità.
    A differenza del politico e del giornalista, si pretende che sia impeccabile.
    C’è solo uno che può dire montagne di sciocchezze, rifiutare il contradditorio anche in periodo elettorale, fare i complimenti ai corruttori e le corna ai ministri, raccontare barzellette sui malati di Aids e sull’olocausto, esaltare Mussolini e i massacri russi in Cecenia, varare le leggi per salvarsi il fondoschiena (vedi la legge elettorale) nel totale silenzio dei nostri bravi bacchettoni.
    Questa però è concorrenza sleale.
    Altrove ognuno ha il suo mestiere. In America la satira va in onda in prima serata e Michael Moore, nel ricevere l’Oscar, tiene un comizio satirico in mondovisione contro Bush.
    Come la mettiamo…
    Siamo un paese semi-libero.
    Ma forse e scusate il mio giudizio di parte ma, sono un fan di Adriano come lo sono di Beppe, con Rockpolitik forse un po’ più di libertà è stata guadagnata anche se c’è ancora molta strada da fare.
    per quanto riguarda il dipendente Del Noce che si è autosospeso perchè è stata data troppa libertà a Celentano…
    SI TOLGA DAI PIEDI PER SEMPRE!!!
    Lui e la nostra classe politica non hanno capito una Grande verità:
    la Libertà non è un diritto di pochi…
    LA LIBERTA’ E UN DIRITTO DI TUTTI!!!

    Ciao By Paolo

  1570. David Tordi

    ciao a tutti.
    questo e’ il mio primo post e mi fa piacere scrivere x la prima volta su un argomento importante come il Che…
    non diro’ nulla di nuovo, ma vi dico solo 1 cosa: ognuno deve esser libero di dire la sua e sempre (e non e’ questo lo stato ideale), ma io cmq di magliette con la faccia di gesu’ ne ho viste e pure tante !!
    chiedetelo ai papa boys…
    ciaoooooooooooooooooo da orvieto !!

  1571. Giovanni Fiorini

    Benito

    Io l’autonomia la ho, vivo in Trentino come tu in sicilia del resto (mafia permettendo, naturalmente), quello che non va assolutamente è che un partito che rispecchia il 4,5% scarso del popolo italiano, e per lo più ristretti nelle valli bergamasche dove non regna certo il concetto di libertà se non la propria, possa modificare così radicalmente una costituzione apprezzata per una percentuale enormemente superiore. Questo è stato un gioco di scambio. Vero che Roma può non sapere cosa c’è bisogno in Sicilia, anche se ho davvero FORTI dubbi, data la compresenza di molti siciliani in parlamento, ma questo consegna le regioni del sud ad un’impoverimento progressivo (vedasi l’ultima finanziaria, e l’amore dei leghisti per il sud) e a diventare un protettoraro diviso tra mafia, ‘ndangheta, sacra corona unita ecc. QUesta non è libertà, è solo tentare di scrollarsi di dosso i “terroni fancazzisti” in nome di ben altro. E il fatto che tu non “soffri” della situazione italiana in prima persona ti rende meno credibile, sorry, “è facile fare il frocio con il culo degli altri”.

  1572. gianni cesari

    ci vuole il federalismo totale; così mi candido alle condominiali e mi faccio una legge “ad personam” per avere l’esclusiva dell’area cortilizia per lavarmi la macchina.

  1573. daniele degli esposti

    Ma chi è che si infiamma per Celentano?…come siete ingenui….Ricordate che chi ha dato davvero fastidio lo hanno zittito, non l’hanno riempito di miliardi….DAI RAGAZZI SVEGLIA…..

  1574. gianni cesari

    @ Benito Le Rose
    si la devolution, c’è da esserne fieri.
    così avremo un bell’abisso culturale, oltre che economico , col mezzogiorno. un bel businnes x le case editrici di libri scolastici; 20 programmi scolastici regionali diversificati, come minimo ad ogni elezione di consiglio regionale cambio totale delle direttive didattiche….
    e quando faranno la devolution per dividere la lombardia in provincie autonome?

  1575. Alessandro De Sindris

    «le donne non devono scassare la minchia».
    on. Giuseppe Gianni, Udc, di Siracusa (dopo aver votato contro le quote rosa)
    Postato da: Anna Ferrari il 20.10.05 22:19

    beh, meraviglioso!! direi che non ha tutti i torti!! no dai, scherzo!! :-)) la verità è che l’On. Gianni probabilmente è un bel pò che non tromba e quindi gli è scattata la tipica frustrazione di chi non esercita il sesso da lungo tempo: “non trombo perchè le donne sono tutte s****ze”, non capendo invece che il problema è l’opposto: le donne non la danno più quando i maschi diventano s****zi.. spero di essermi spiegato… peace

  1576. sara iacopini

    ciao beppe:ti prego vai alla rai,da celentano,sarebbe importante per far risvegliare qualcosa nelle menti sopite di tanti italiani.sarebbe un gesto simbolico,ma significativo.da sara:una studentessa di lettere e filosofia di bologna che sta occupando la sua facoltà per il ddl moratti che sarà definitivamente approvato il 25 ottobre e che aumenterà il precariato per noi giovani.

  1577. Claudio Bozzoli

    Innanzitutto Grazie Beppe perchè dai modo a noi di scambiare opinioni sul tuo blog.
    Ho visto la prima parte dello spettacolo di Celentano in TV e credo che l’unica cosa di un certo effetto sia stata mostrare la classifica di Freedom of press sulla libertà nei vari paesi. Da Celentano non me lo sarei aspettato ma comunque mi ha fatto molto piacere perchè significa che qualcosa forse si sta muovendo per invertire la rotta dell’Italia. Credo ci sia tanta gente incaz….a come non mai che intende chiudere questa brutta pagina della nostra Repubblica mandando a casa il nano pelato e i suoi faccendieri. A proposito oggi Luttazzi ha vinto la prima causa intentata per diffamazione nei suoi confronti da Berlusconi che dovrà risarcire a lui e a Marco Travaglio (se non lo avete mai fatto leggete un suo libro)le spese processuali. Vai Luttazzi sei grande mettiglielo in c….

  1578. Benito Le Rose

    Giovanni Fiorini il 20.10.05 22:20
    Ho ancora famiglia in SIcilia.
    E poi propio perchè abito in Svizzera dico che la Devolution il federalsmo è una cosa buona per il mio paese.
    LO stato non deve contare un caxxo deve essere la comunità a contare di piu!!!
    Roma che caxxo ne sa di come vivo in SICILIA ,fa leggi per tutta l Italia,non tiente conto del luogo.

    MA scusate non eravate voi che dicevate che volete piu LIbertà??
    Questa legge vi da piu autonomia e vi lamentate.

  1579. Umberto Mas

    @ benito

    devolution… ma tu non sei quello che lavora in svizzera? Se ricordo bene da un tuo post sei partito alla volta della svizzera dalla sicilia. Cosa ti fa rendere credibile nelle tue teorie se siamo noi che ci cucchiamo questo governo di incapaci e mafiosi e non certo tu?

    Postato da: Giovanni Fiorini il 20.10.05 22:20

    B I N G O

    p v

  1580. Francesco Cuvato

    vedendo celentano ho sentito una cosa strana
    e come se grillo luttazzi e biagi abbiano avuto paura di andare mentre santoro no
    non so cosa pensare
    so che grillo a coraggio da vendere come luttazzi
    ma la gente che non li vede e non li segue come noi cosa può pensare?
    e voi cosa ne pensate?

  1581. LUIGI SACCANI

    MI FA PIACERE CHE SIA STATA PUBBLICATA LA LETTERA DI ALEIDA GUEVARA, NELLA SPERANZA CHE SI VOGLIA STUDIARE MEGLIO LA FIGURA DI QUESTO GRANDE UOMO DEL NOSTRO SECOLO. DI LUI SI CONOSCE, SECONDO IL MIO PARERE, MOLTO POCO. GLI SI E’ VOLUTO TOGLIERE LA POSSIBILITA’ DI APPROFONDIRE LE SUE IDEE, SIA SUL PIANO FILOSOFICO CHE IN QUELLO SOCIALE. POTEVA ESSERE LA VERA RIVOLUZIONE, PER CUI HA SEMPRE COMBATTUTO. GRAZIE DI CUORE. GIGI.

  1582. Bruno Panetta

    Per finire:

    “Dopo la mia partenza in maggio furono eseguite ancora molte sentenze, io vidi 55 esecuzioni. C’era un americano, Herman Marks, evidentemente un ex carcerato. Lo chiamavamo “il macellaio” perché provava piacere a dare l’ordine di sparare. Difesi davanti al Che la causa di numerosi prigionieri. Ricordo in particolare il caso di un ragazzo, Ariel Lima. Il Che non si smosse. Né cambiò idea Fidel, al quale feci visita. Rimasi così sconvolto che alla fine del mese di maggio 1959 mi fu ordinato di lasciare la parrocchia di Casa Blanca, dove si trovava La Cabaña e dove avevo celebrato la messa per tre anni. Andai a curarmi in Messico. Il giorno che partii, il Che mi disse che ciascuno di noi aveva tentato di portare l’altro dalla propria parte, invano. Le sue ultime parole furono: “Quando ci toglieremo le maschere, ci ritroveremo nemici”».
    Quante persone furono uccise a La Cabaña? Pedro Corzo propone una stima di duecento vittime, simile a quella calcolata da Armando Lago, un professore di economia in pensione che ha compilato un elenco di 179 nomi. Vilasuso sostiene che tra gennaio e la fine di giugno del 1959 (quando il Che lasciò l’incarico a La Cabaña) furono uccise quattrocento persone. Cablogrammi segreti inviati dall’ambasciata americana dell’Avana al Dipartimento di Stato a Washington parlavano di «oltre cinquecento». Secondo Jorge Castañeda, uno dei biografi di Guevara, padre Iñaki de Aspiazú, cattolico basco vicino alla rivoluzione, avrebbe parlato di settecento vittime. Félix Rodríguez, un agente della Cia che fece parte della squadra incaricata di dare la caccia a Guevara in Bolivia, mi ha raccontato di aver affrontato con il Che la questione delle «circa duemila» esecuzioni delle quali era responsabile. «Disse che erano tutti agenti della Cia e non fornì il numero», ricorda Rodríguez. Le cifre più elevate possono tenere conto di esecuzioni che ebbero luogo nei mesi successivi al termine dell’incarico del Che a La Cabaña. “

  1583. chiara boccali

    Se pensate che una trasmissione possa cambiare l’Italia, scusate, ma siete ingenui!! Qui è TUTTO il sistema da cambiare e Celentano cosa volete che cambi?!!! Per favore!!

  1584. dario fertoli

    Grande Adriano Celentano! Finalmente un programma vero! Lo spettacolo e’ tornato!

  1585. Alessandro Putzu

    Ciao a tutti, ho solo 20 anni e già mi fa schifo vivere in ITALIA, mi sento come disarmato davanti a tutto quello che è successo e sta succendendo qua da noi. Da poco mi è stato dato un video di una trasmissione mandata in onda esclusivamente in AMERICA (si chiama WIDE ANGLE), sono rimasto senza parole…la TV ormai manda in onda solo ciò che fa comodo ai politici…ormai la TV non da alcuna informazione…la libertà di parola ormai non esiste più…vorrei mandare un gran “F…..O” a tutte quelle persone che fanno sì che quest’ITALIA sia sempre più schifosa…

    BEPPE TI SOSTERREMO SEMPRE!!!

  1586. cristian donno

    BEPPE VOLEVO VEDERTI VICINO A CELENTANO A TIRARE SU UN CASINO PAZZESCO!!!!!!!!!!!!

    KRI

  1587. gianni cesari

    Il Che..ok, non lo discuto. Bella la lettera, belle parole, ma nulla di nuovo. Gli ideali di pace, uguaglianza, ecc. già li insegnava Gesù. In giro vedo magliette col Che, ma non vedo magliette di Gesù. Siccome sono un originale e non seguo le mode, rimango con Gesù.
    Buonasera.
    Poi ditemi che soria è qualla di Rockpolitik, xè io la televisione non la guardo. almeno qui non ho macchia di peccato.
    TV = schifo

  1588. Bruno Panetta

    Continua:

    “San Carlos de La Cabaña era una fortezza di pietra utilizzata nel XVIII secolo per difendere l’Avana dai pirati inglesi; più tardi divenne una caserma militare. Guevara ne fu direttore nella prima metà del 1959, in uno dei periodi più neri della rivoluzione. José Vilasuso, avvocato e professore alla Universidad Interamericana de Bayamón di Porto Rico ed ex membro dell’organismo che si occupava dei processi sommari di La Cabaña, mi ha recentemente raccontato: «Il Che presiedeva la Comisión Depuradora. Il processo rispettava la legge della Sierra: c’era una corte militare e secondo le indicazioni del Che dovevamo agire con convinzione, perché erano tutti assassini e procedere in modo rivoluzionario significava essere implacabili. Il mio diretto superiore era Miguel Duque Estrada. Il mio compito consisteva nel sistemare le pratiche prima che fossero inviate al ministero. Le esecuzioni si svolgevano dal lunedì al venerdì, in piena notte, appena dopo l’emissione della sentenza e l’automatica conferma in appello. Nella notte più orribile che io ricordi, furono uccisi sette uomini».
    Javier Arzuaga, il cappellano basco che recava conforto ai condannati a morte e fu testimone di decine di esecuzioni, mi ha recentemente incontrato nella sua casa di Porto Rico. Ex prete cattolico, oggi settantacinquenne, si definisce «più vicino a Leonardo Boff e alla teologia della Liberazione che all’ex cardinale Ratzinger» e ricorda: «C’erano circa ottocento prigionieri in uno spazio capace di contenerne non più di trecento: ex militari e poliziotti dell’era di Batista, giornalisti, qualche uomo d’affari e alcuni commercianti. Il tribunale rivoluzionario era formato da uomini delle milizie. Che Guevara presiedeva la Corte d’appello. Non ha mai annullato una sentenza. Visitavo il braccio della morte nella Galera de la muerte. Si sparse la voce che ipnotizzavo i prigionieri perché molti restavano calmi, così il Che diede l’ordine che fossi presente alle esecuzioni.”

  1589. daniele degli esposti

    Vabbè…allora fallo per la memoria del Che……Tu, caro Beppe, Zanotelli, Chiesa; Santoro, Moretti, Strada, Gesualdi, Don Ciotti e altri fondate il nostro nuovo partito—RINNOVAMENTO MORALE—e li mandiamo a casa tutti…..HASTA SIEMPRE COMANDANTE.Daniele

  1590. Bruno Panetta

    A tutti i fan del signor Guevara, consiglio di leggere questo articolo

    http://tinyurl.com/9f2jk

    Alcuni passi:

    “Nel gennaio 1957, come indicato nel diario della Sierra Maestra, Guevara sparò a Eutimio Guerra, sospettato di aver rivelato delle informazioni: «Ho risolto il problema con una calibro 32, nella parte destra del cervello… Ciò che apparteneva a lui ora era mio». Più tardi sparò ad Aristidio, un contadino che aveva espresso il desiderio di ritirarsi appena i ribelli si fossero spostati. E mentre si domandava se la vittima «fosse colpevole al punto da meritare la morte», non esitava a ordinare l’uccisione di Echevarría, fratello di un compagno, colpevole di crimini imprecisati: «Doveva pagare». In altre occasioni simulava le esecuzioni senza portarle a termine, una forma di tortura psicologica. Luis Guardia e Pedro Corzo, due ricercatori della Florida che stanno lavorando a un documentario su Guevara, hanno ottenuto la testimonianza di Jaime Costa Vázquez, un ex comandante dell’esercito rivoluzionario noto come «El Catalán», secondo il quale molte delle esecuzioni attribuite a Ramiro Valdés, futuro ministro degli Interni cubano, sono invece direttamente imputabili a Guevara, perché sulle montagne Valdés ne eseguiva gli ordini. «In caso di dubbio, uccidete», era la direttiva del Che.
    Alla vigilia della vittoria, secondo Costa, il Che avrebbe ordinato l’esecuzione di una ventina di persone a Santa Clara, al centro di Cuba. Alcuni furono uccisi in un hotel, come ha scritto Marcelo Fernándes-Zayas, altro ex rivoluzionario poi diventato giornalista, precisando che tra gli uccisi, i casquitos, c’erano contadini che si erano uniti all’esercito solo per non restare disoccupati. Eppure, la «macchina che uccideva a sangue freddo» non mostrò appieno la sua ferocia finché, immediatamente dopo il crollo del regime di Batista, Castro gli affidò la direzione del carcere di La Cabaña.”

  1591. Daniele Quercia

    Voglio vedere FINALMENTE quei Banchi PIENI!

    Beppe, TE BIAGI E LUTTAZZI dovevate presentarvi tutti e tre e non dire nulla…zitti a sedere nei banchi!Sarebbe stato ancora più significativo!

    Beppe come dice Santoro è tempo di far nascere qualcosa di nuovo!

    E questa cosa si chiama LIBERTA’ D’ESPRESSIONE!

    La RAI è NOSTRA…riprendiamocela!!!!

  1592. Giovanni Fiorini

    @ benito

    devolution… ma tu non sei quello che lavora in svizzera? Se ricordo bene da un tuo post sei partito alla volta della svizzera dalla sicilia. Cosa ti fa rendere credibile nelle tue teorie se siamo noi che ci cucchiamo questo governo di incapaci e mafiosi e non certo tu?

  1593. Anna Ferrari

    «le donne non devono scassare la minchia».

    on. Giuseppe Gianni, Udc, di Siracusa (dopo aver votato contro le quote rosa)

  1594. aldo scafroglia

    DA PAURA.
    HASTA SIEMPRE!

  1595. stefano camerino

    sento odore di restaurazione….

  1596. Ugo Siena

    Emozione a mille!!! Mai avrei pensato di assistere ad uno show di un filoclericale come Celentano e sentire “FRATERNITA’ UGUAGLIANZA LIBERTA'”!!!!!!! FInalemnte dopo anni di oscurantismo uno spiraglio di luce!!!!!!!!!!! Tenamo le dita incrociate e speriamo bene!!!!!!!!!!!!!!

  1597. stefano camerino

    Beppe, praticamente, non sei andato da Celentano perche’ hai ancora una vertenza giudiziaria in corso con la Rai? e cosa avrebbe comportato la tua partecipazione? scusa. sato’ tardo ma non capisco.
    hai tutta la mia stima, forse hai pensato, come me d’altronde, che non fosse un palcoscenico cosi’ importante…a me, celentatno, e’ sempre sembrato un po’ una scatola mezza vuota..
    e si sa. si rischia di romperle, le scatole, quando sono mezze vuote…..

  1598. Mirko Bertocco

    Ciao a tutti, è la prima volta che mi permetto di esprimere le mie opinioni a così tante persone. Leggo che molti parlano della libertà, della libertà che finalmente gli spetta dell’ italia che vorremmo. Ma io mi sento libero già ora, libero di rispettare le regole che questa comunità si è data, libero di accusare un persona se non si comporta correttamente in tram o per la strada, libero di gettare i mozziconi della sigaretta nel cestino e non per terra. Quanti di quelli che vogliono un mondo migliore già lo fanno ?? grazie per l’ attenzione

  1599. Umberto Mas

    Ho letto un po’ di commenti, gente che si sbilancia, gente che urla al comunista, gente che mitizza e gente che fa l’opposto.
    Punto primo: tutti vi siete soffermati sul Che e non sul MESSAGGIO di una signora che si chiama Guevara. A me non sembra certo dica delle cose insensate. Mi aspettavo commenti sull’Iraq, chi a dire che è un macello chi a dire che ora non è un macello ma un paradiso. Mi aspettavo commenti sui dati.
    Che ingenuo.
    Punto due: Guevara era un uomo, con i lati positivi e negativi. Quelli che dicono “eh, era un criminale” per i suoi errori mi fanno ridere. Più di quelli che dicono “era un santo”. C’è anche chi dice che non ha fatto mai nulla..probabilmente chi lo scrive è un impiegato di Ancona. Non lo so.
    Posso dire che la prima volta che mi sono occupato seriamente della faccenda Guevara è stata a scuola, incaricato da una prof. di destra. Francamente non ho potuto dire che fosse un criminale sanguinario, e nemmeno la prof. Non ho detto nemmeno che fosse un santo, perchè i santi non esistono. Ma ha fatto cose ammirevoli, e ha dimostrato coraggio. Molti non si sognerebbero neanche di pensare a certe cose. Ma ridono dalla loro poltrona.
    Quindi equilibrio, ragazzi, equilibrio ed onestà (verso gli altri e se stessi).
    Ma anch’io ho perso di vista l’importante: la lettera. Non importa se chi l’ha scritta si chiama Concetta o se è la figlia del Che, l’importante è cosa c’è scritto e se è vero.
    Purtroppo lo è.

    p v

  1600. Alessandro Panno

    ho visto l’ intervento di santoro a rockpolitic, al dila se celentano e sempre celentano, al dila se il programma e mollo o duro, al dila se è artefatto o meno…..è stato un evento che mi ha colpito in fondo. Beppe perchè pure tu non hai accettato l’ invito? E se potessi lo chiederei pure a Biagi….in un tuo spettacolo a Palermo è stato meraviglioso, ed hai detto che è assurdo che un comico debba dire le verità…..eppure è un comico che spesso ha ribaltato i fatti facnedo venire alla luce realtà insabbiate, cosi come un grande giornalista coome biagi ci h afatto capire cposa volgia dire libertà e opinione!!

  1601. Marina Blandi

    E’ triste vedere la delusione di chi guardando Celentano aspettava il messia e non lo trova.Smettetela di fare i bambini ed apprezzate solo la libertà di dire e fare,quella libertà non può piacere a tutti ma è troppo importante che ci sia.E se non vi piace Santoro,se non vi piace Celentano,ringraziate il cielo di POTER CAMBIARE CANALE,perchè questa è la libertà che ci è mancata!

  1602. Marco A. Bartolucci

    Se un democristiano come Celentano mette in piedi uno show come RockPolitik vuol dire che Bob Dylan aveva ragione:

    I TEMPI STANNO CAMBIANDO

    Stasera mi addormenterò sereno, era da un po’ che non mi succedeva…

  1603. gianni cesari

    @ Marcus Libero
    ke @@ sto signor-raglio
    quando sono pronti i rimborsi fammele sapere, che li devolvo a te i miei 87 euro, che ne hai tanto, ma tanto bisogno

  1604. maurizio bianchi

    Beppe tu devi andare in tv se è vero che la rai è di tutti dovremmo poter scegliere noi chi mandare e chi eliminare dal video .

  1605. FABIO GALIE'

    Per Beppe Grillo

    Ho visto il tuo banco vuoto!! I vostri banchi voti!! Ed erano cosi pieni, che mi hanno riempito il cuore di gioia!
    Grazie a te caro Beppe!
    E un grazie particolare a Adriano Celentano!
    Grazie!

  1606. Isabella Bianchi

    rispondendo a enrico bosco, leggo da il manifesto di oggi la risposta di Biagi :

    … ho parlato con Celentano e gli ho chiesto se ero libero di dire quello che volevo. Lui mi ha detto di sì e ho deciso di partecipare…
    … la mia decisione non è una mancanza di solidarietà con Biagi e Lutazzi ma solo una diversa posizione all’interno dell’azienda. Le loro motivazioni riguardano l’attuale dirigenza, io mi ritengo un dipendente Rai anche se in aspettativa per cui non posso avere sfiducia nella dirigenza.”

    Dopodichè, da qui a dire che da oggi sarà tutto diverso ci andrei mooolto piano.
    Però da qualche parte bisogna pure iniziare. E dobbiamo anche essere capaci di individuare le cose buone e non gettare tutto via. Il rischio d abbatterci è troppo alto, secondo me. ciao. isa.

  1607. Alessandro De Sindris

    ciao gente del blog…
    ho la vaga sensazione che se santoro torna a fare tv il berluska vince di nuovo.. si sa come va qui in Italia, siamo la patria del vittimismo e della commiserazione, e gli scorsi anni è parso chiaro a una cosa: più gli danno addosso più il berluskaiser diventa vittima e più aumentano i suoi elettori.. eh eh eh sarà mica questa la ragione per cui il santoro e compagnia bella è tornata miracolosamente in TV? attenzione gente, attenzione…e meditate perchè nulla è come sembra…
    peace&love

  1608. diego ganzini

    un celentano troppo scenografico .il succo è un po scarso ci si aspetta una bomba ma sembra , per ora , un po MOLLO . comunque Celentano e sempre Celentano

  1609. grazia nardi

    ho letto “la figlia del Che” :

    Il Che lascia a noi cose importanti, cose semplici ma che disgraziatamente mettiamo poco in pratica e molte ne dimentichiamo: “… essere essenzialmente umano,

    non sono molto d’accordo su questo passaggio perchè io sono una “fra i tantissimi” sconosciuti
    che nel loro piccolo e nell’intimo della loro vita quotidiana cerca di fare cose che sia-no “umane” e prova di non dimenticarle mai.
    ho un semplicissimo lavoro da impiegata a 1.200 euro al mese ma ho quattro bambini(in Afri- ca,Brasile,Vietnam e Lituania) adottati a distanza, io non divento più povera e loro hanno
    forse una speranza nella vita. Altri amici investono le loro vacanze (dopo essersi impe-gnati in corso d’anno a raccogliere materiale, soldi, giochi e quant’altro) per recarsi a Tuzla.
    con la speranza che “hasta la victoria” sia veramente per sempre e per quasi tutti (esclusi i nostri politici)
    ciao e grazie

  1610. stefano camerino

    devo riflettere.
    non giustifico quella brutta epurazione. aveva pero’ un senso ne quadro di un progetto politico che voleva essere portato a termine.
    nessuno gliel’ha impedito, se qualcuno ha sbagliato, paghera’. altra cosa pero’ e’ lo spot buonista (a mio avviso) di Santoro. oh ma sembrava un’aspirante al titolo di miss america! niente di cosi’ nuovo, insomma… solo gente che vuole lavorare ed avere potere cosi’ come aveva un tempo. niente di nuovo. Santoro si presentera’ alle politiche? non mi stupirei.

  1611. alessia frangipane

    sono contenta di non essere la sola… con mia madre… ad essermi(ci) commossa 🙂

    PS: GIU’ LE MANI DAL CHE.

  1612. vito liberto

    GRAZIE ADRIANO

    VIVA L’ITALIA

  1613. nadia bianchi

    Ciao Beppe, stai guardando Celentano?
    Che ne pensi?
    Aspettiamo un tuo commento!grazie

  1614. enrico bosco

    Bho…Luttazzi non e’ venuto…Beppe nemmeno…Biagi neanche…PERCHE’?
    PEr quelle cazzate che hanno letto? Non credo…allora perche’…!
    Come mai un programma simile SOLO ADESSO?
    Come mai sembra che qualcuno voglia farci credere che DA ADESSO tutto sara’ diverso?
    Che l’Italia sara’ quell’Italia che tutti vorremmo?
    Speroche GRILLO dica qualche cosa in merito…
    GRAZIE.

  1615. Massimo Michelini

    ROCKPOLITIC………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    STO PIANGENDO!!!!!

    CELENTANO E’ UN GRANDE!!!!

    BEPPE CI STIAMO RIUSCENDO!!!!!

    INCREDIBILE….BEPPE TI AMO!!!!!

    VIVA LA LIBERTA’!!!!!!!!

  1616. michele botrugno

    Beppe c’è bisogno di te…C’è bisogno di gente come te…Vogliamo la verità basta inutili buffonate mediatiche!!

  1617. Nicola Peroni

    Grande Adriano!!!Riprendiamoci ciò che ci appartiene….LIBERTA’!!!

  1618. Isabella Bianchi

    Ok, Santoro non ha detto un granché e Celentano nemmeno. Ma noi, ragazzi, siamo abituati agli spettacoli di Beppe Grillo, mica possaimo pretendere di fare paragoni…
    Comunque il fatto che ci sia Santoro alla tv e che Luttazzi e Travaglio abbiano vinto in tribunale apre nuove prospettive, no?
    Coraggio. isabella.

  1619. walter prassel

    qualche foto, premendo “muceniska pot ” al http://www.nuovaalabarda.tk/ per valutare la bimillenaria civiltà del sig. Benito (le rose).

  1620. Paolo Bonanno

    Ciao, Beppe:
    In questo momento sto guardando rockpolitik, con Celentano. Ho visto che hanno mandato in onda la tua lettera in cui spiegavi ad Adriano i motivi della tua assenza. Lo spettacolo e’ bellissimo, mi stanno venendo i brividi per cio’ che dicono e per cio’ che stanno comunicanco a tutti noi. E’ forse il segno di un primo passo verso la nostra agognata liberta’?
    Lo spero. Anzi, ne sono sicuro e sono contento di essere parte di tutto cio’. Adesso ho piu’ speranze nel cuore e piu’ voglia di cambiare il mondo partendo dalla mia piccola parte.
    Grazie!

  1621. Stefano Diego Catania

    non è questione di berlusconite… …ma se fra 10 anni questa stessa lettera la manda la figlia di Bush Beppe la pubblica?
    e tutti quelli che hanno fatto commenti strapositivi direbbero si ha ragione la figlia di Bush, Free Iraq forever? O La figlia di Clinton…? Io personalmente penso che ci sarebbero state reazioni diverse… …anche se penso che nel caso Beppe qualche commento l’avrebbe fatto… poi chiaro, il blog è suo, posta quello che vuole…

  1622. Lorenzo Negri

    ..Che a parte,ideali più o meno rispettati a parte,credo ke sia doveroso cominciare a ragionare a LIVELLO GLOBALE.
    ..parlar di Terrorismo,di ATTACCO all’Occidente, qndo saltan x aria 60 persone nostre non ha senso.muoion 35mila persone al giorno d fame,europa e america sfruttano e poi fanno la carità coi concerti..è ridicolo.com è ridicolo piangere londra,e barcellona rispetto a zimbawe..

  1623. nadia bianchi

    Santoro e “liberté égalité fraternité”.
    w la marsigliese!!!!
    buona visione nano & Company!

  1624. giorgia della seta

    è un bellissimo post.

  1625. roberto ferri

    santoro si è appena autocensurato. lo ha detto, ambisce a riavere il suo microfono. lo riavrà, dal momento che non ha detto tutto quanto aveva da dire. con buona pace della libertà d’informazione.

    mah, mi sa che spengo la tv. come al solito.

  1626. Claudia Caprai

    secondo me affiancare Che Guevara alla pace nn è cosa molto coerente, cioè, lasciando da parte tutto ciò che ha fatto e tutti gli ideali che rappresenta, io, nelle foto, me lo ricordo spesso con il mitra in mano…Che Guevara…e quindi per quanto lo si possa stimare come combattente della povertà e delle malattie rimane un combattenmte nel vero senso della parola…e nn certo un pacifista nel vero senso della parola. poi ognuno attribuisce alla parola “pace” il suo significato…quello che gli do io nn comprende affatto la figura di Che Guevara.

  1627. marco bellotti

    sono ignorante,non conosco la storia (dopotutto è un opinione) non conosco la geografia (è un punto di vista)ma sono fermamente convinto che la “matematica”sia l’unica scienza pura.
    Con questo spirito leggo la lettera di Aleida e ne ricavo che è composta da :
    596 parole,
    4 volte la parola “CHE”
    4 volte “UMANO”
    4 volte “MALATI/MALATTIE”
    3 volte “FAME/AFFAMATI”
    3 volte “BAMBINI”
    2 volte “PACE”
    nonostante cio’pare che la parola “CHE” sia l’unica degna di interesse.
    Non mi interessa la storia,voglio conoscere la realtà dei nostri giorni :
    830.000.000 di affamati al mondo
    325.000.000 di bambini no scuola
    11.000.000 bambini muoiono solo perchè non riusciamo a dargli i medicinali
    ?????
    Ai numeri bisogna rispondere non alla storia,
    e se nessuno può confutare questi numeri allora..
    SILENZIO E VERGOGNA TUTTI INSIEME.

  1628. marco fiorani

    GRANDE MOLLEGGIATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  1629. Alessandro De Sindris

    bla bla bla bla bla bla bla blaaaaaaaaa bla

  1630. Leonardo Migliarini

    scusatemi l’intromissione
    il tema di oggi è troppo importante e delicato

    il Che è un’icona – per questo fa presa sul pubblico-cliente – e ovviamente molti ne sanno poco, né ci ragionano – come molti non ragionano sul nazismo e lo fanno suo solo per 2 o 3 cose popolari che diceva, per la sua iconografia e per il fascino di “essere cattivi”_

    Le parole della figlia del Che sono universali, non so neanche se ce l’ha insegnate il Che, forse fa sempre parte dell’icona anche questo_ Sono parole che dovrebbero essere di tutti, anche di alcuna destra, anche di tutti i Cristiani_ Ma sono sempre parole, e la realtà si vede nei fatti_

    I tempi del Che sono immensamente distanti da oggi – a quei tempi si pensavano cose totalmente differenti – e nessuno aveva poi molta ragione_

    Il Che era medico ma era guerrillero, uccideva i nemici – il Che era un buon pensatore, ma partecipò a una dittatura che continua ancora_

    Io credo che parlare del Che oggi sia inutile e dannoso – credo che sia un modo per giocare col solito schema: “voi avete Mussolini – e voi Castro” è un ottimo sistema per giocare a costruirsi i nemici e guidare le masse di burattini contro una o un’altra icona cattiva_

    Quando vedo le magliette del Che mi chiedo sempre come mai si parla così poco di Gandhi o di Allende – sono esempi pericolosi? – ma sono anche dei veri esempi universali, davvero universali, secondo me_

    Io vorrei uscire PER SEMPRE dagli schifosi esempi del XX secolo – di una parte e dell’altra – e trovare un cammino nuovo contro i problemi della società – che ne ha tanti, in un’epoca di abbondanza economica e tecnologica la società continua ad essere in guerra, sembra l’ultima dannazione che ci rimane, il solo vero immenso problema_

  1631. alessia frangipane

    ciao nano, addio, hai finito…
    Santoro in tv.

    buona visione

  1632. Isabella Bianchi

    Su rai 1 c’è SANTORO ospite di Celentano.
    Ha fatto vedere anche Adriano la nostra sconvolgente graduatoria nella libertà di stampa, come paese semi-libero.

    Stiamo a sentire quello che riescono a poter dire sulla rai.

    Auguri.

    P.S. Qualcuno dubita che il che abbia a che fare con la pace, sicuramente con la giustizia sì e per ottenere la pace credo si debba ottenere giustizia. Naturalmente nessuno può dire che il Che fosse un nonviolento, ma fra pacifista e nonviolento ci sono grosse differenze.
    saluti. Isabella.

  1633. sergio tomassini

    Ora sta parlando Santoro… la libertà di stampa… credo che saranno minuti da incorniciare..

  1634. salvatore mei

    “mi sembra che il richiamo a Che Guevara, sia stato fatto per dare una nota di colore (rosso) al tutto” -Stefano Diego

    quell’altro che parla di comunismo e fascismo…

    ma ragazzi: la figlia del che scrive una lettera al nostro beppe, il quale non fa neanche mezzo commento, e voi gli fate tutte ste critiche?????
    invece di essere fieri della RILEVANZA MONDIALE del nostro beppe!
    cosa volevate che non la pubblicava neanche?
    siete pieni di preglidizi! basta ragionare coi colori politici (sempre quelli estremi poi)

    a domanda è:
    ma dove cazzo avete visto scritta la parola “comunismo”??? ma cosa avete la berlusconite????

  1635. Franco Bacco

    Beppe, ma della figlia del Che a noi cosa interessa????? Dovevi proprio fare il figo e dire che ti ha scritto? E il figo perchè, poi? E’ famosa solo perchè figlia di tanto padre, che probabilmente non avrà mai neanche conosciuto. Se viene in Italia la mandano all’isola dei falliti anche lei. Buona l’idea, pessima la mossa. Disertiamo in massa le prosime elezioni, che si vadano a votare da soli, i ns. cialtroni. Altro che dipendenti.

  1636. Andrea Pucci

    …hasta la victoria !

    siempre !!

  1637. Daniele Bonifazi

    CREDEVO CHE CELENTANO FACEVA UNA BOIATA E INVECE…..
    CACCHIO IN PRIMA SERATA!!! E ALCUNE VOLTE ANCHE IN STILE BEPPE GRILLO (FAI SCUOLA BEPPE!! HEHEHEHEHE)
    MI STO COMMOVENDO!!!
    SPERO CHE NON SI ROVINI CON LO SCORRERE DELLA TRASMISSIONE!!!
    A DOPO!!!

  1638. Cristiano cao

    Celentano ha appena copiato un pezzo delo show di grillo, il punto in cui si parla della posizione dell’Italia nella classifica della libertà di stampa edita dalla house of freedom

  1639. Davide Caiaffa

    aquelli che hanno votato questo governo:

    PARIGI – L’Italia arretra ancora di due posti e si classifica 42esima nell’annuale classifica stilata da Reporters sans frontieres sulla libertà di stampa nel mondo. La Danimarca è il paese migliore per i giornalisti mentre Corea del Nord, Eritrea e Turkmenistan sono i “buchi neri” della libertà di stampa nel mondo.

    In Corea del Nord, Eritrea e Turkmenistan – osserva Rsf – “la stampa privata non esiste e la libertà d’ espressione è nulla. I giornalisti dei media ufficiali non fanno che sostenere la propaganda dello Stato. Ogni deviazione è severamente repressa”. I tre Paesi si trovano agli ultimi tre posti della classifica, insieme a numerosi altri Paesi asiatici. Secondo il rapporto, le zone più difficili per l’ esercizio della libertà di stampa sono l’ Asia orientale, centrale e il Medio Oriente.

    Al primo posto della classifica figura la Danimarca, come nel rapporto 2004, seguita da altri Paesi dell’ Europa del Nord, come Finlandia, Irlanda, Islanda: nei primi dieci posti si trovano solo Paesi europei.

    L’ Italia, al 42/o posto, si colloca fra Costa Rica e Macedonia, perdendo due posti rispetto all’ anno scorso. Ma non é l’ unica: anche Francia (30/o), Stati Uniti (44/o) e Canada (21/o) arretrano di qualche posizione.

    Si mostrano “molto rispettosi” della libertà di stampa – osserva Rsf – Paesi che “da poco hanno raggiunto l’ indipendenza”, come Slovenia (9/o), Estonia (11/o) o Namibia (25/o). Molti Paesi africani avanzano nella classifica, come Mozambico (49/o), e anche altri Paesi poveri si piazzano molto bene: Mali (37/o), Bolivia (45/o), Mongolia (53/o).

    La classifica è stata stilata sulla base di un’ indagine che Reporters Senza Frontiere ha compiuto ascoltando giornalisti, corrispondenti, ricercatori e giuristi dei diversi Paesi. Nella classifica figurano 167 nazioni, le altre sono assenti per mancanza di informazioni adeguate.

    Fonte:ansa.it

  1640. Luigi Morana

    ok…per tutti i compagnetti che non hanno paura di infrangere i propri miti e i propri idoli:
    lanciate una ricerca su Internet usando i termini
    “guevara maricones”, e vedete un po’ come il vostro idolo trattava i diversi…ma fatemi il favore…a proposito, le fonti sono del calibro del segretario personale di togliatti, mica di chiunque…
    x beppegrillo: ti stimo da quando ero un pischelletto, ti leggo spesso, e, anche se le mie idee politiche rimangono nella stessa area, sono costretto molte volte a darti ragione; ma questa volta, spero che tu dica qualcosa su quello che nessuno (quantomeno a sinistra) vuole dire, preferendo baloccarsi col business delle magliette
    e con slogan di piazza.
    Ciao Beppe, con immutata stima.

  1641. matteo belletti

    CHE GUEVARA MI FA SCHIFO!

    UNA PERSONA INGIUSTAMENTE MITIZZATA E OSANNATA CHE NON HA COMBINATO NULLA DI BUONO IN VITA SUA!

    BEPPE NON STAI MICA DIVENTANDO COMUNISTA?

  1642. Stefano Diego Catania

    per Cristian Trebbi

    si io scivo dal calduccio di casa mia, come credo anche te, hai ragione sul fatto che 40 anni fa la storia era diversa (prendere le armi era più “tollerabile” di adesso). Pur condividendo il contenuto della lettera, mi sembra che il richiamo a Che Guevara, sia stato fatto per dare una nota di colore (rosso) al tutto: senza scendere in polemiche sterili (ribadisco sono nato nel 1980, mi sembra stupido in italia continuare a litigare su fatti così tanto passati) vorrei precisare che rispettando i partigiani morti, feriti imprigionati, l’italia è stata liberata dagli americani… un vasto movimento partigiano (prima dello sbarco in sicilia) c’era al massimo in Slovenia (controllata dagli Italiani), non certo nel resto d’Italia…
    La mia obiezione era sul fatto che i valori espressi nella lettera, sono Universali, cioè di tutti gli uomini (onesti e degni di tale titolo), non credo che sia giusta la frase: “Per questo dico che oggi più che mai abbiamo bisogno di sentire molto prossimo a noi Che Guevara, il suo esempio di uomo che lotta contro le ingiustizie in qualsiasi parte della terra, che ci chiede solidarietà, che esige sensibilità e soprattutto rispetto per l’essere umano”, credo che fare questo sia da essere umano, non da Che, o da eroe… …se invece l’esempio è andare ad ammazzare soldati (=ragazzi delle classi meno abbienti, oppure in ogni caso obbligati, vi dicono qualcosa Pasolini o Michael Moore, tanto per citarne due non proprio di destra), beh che esempio è… …anche i “ragazzi americani” stanno esportando diritti e democrazia (molto di loro ne erano straconvinti, almeno prima di arrivare in Iraq)

  1643. rossi cinzia

    un complimento ad Aleida……e a Beppe. E a chi fa commenti sulla Cuba del dopo-Che posso solo dire che di Cuba è meglio che ne parli un cubano… almeno lui ne sa qualcosa.

  1644. andrea molteni

    Postato da: Paolo Leone il 20.10.05 20:35

    Sintesi perfetta!!

  1645. Benito Le Rose

    Non tutti sanno che il “campo di lavoro” di Guahana (durante la seconda guerra mondiale avevano altri nomi…) fu istituito su espresso desiderio che Che. Non vi pare di vedere in Ernesto Che Guevara lo stesso odio che c’era in personaggi come Himmler?

    Per farvi capire quali “buoni” sentimenti animassero questo simbolo con cui fregiare le magliette e bandiere cito il suo testamento in cui elogia ” l ‘odio che rende l’uomo una efficace, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere”.

    Sono queste le parole di un idealista? Di un amico del popolo? Se si, quale popolo? Solo chi era d’accordo con lui?

    Perché non ricordare che uno degli amici e allievi del Che è stato Dèsirè Kabila, attuale dittatore del Congo, più volte accusato per il massacro di Civili ! Per non parlare dell’ ipocrisia propria di Guevara (come del resto di molti altri come lui…). Mentre si riempiva la bocca di belle parole su come lui disgregasse il denaro, abitava in un quartiere residenziale de La Havana! E’ facile chiedere al popolo di fare sacrifici quando lui per primo non li faceva.

    Ora io vi chiedo: come si fa a prendere come esempio un persona così? Possibile che ci siano migliaia di persona (probabilmente inconsapevoli della verità) che sfoggiano magliette con il suo volto ???? In quelle bandiere e magliette c’è una sola cosa corretta : il colore. Rosso come il sangue che per colpa sua è stato sparso. Tutti questi fatti sono tratti dal “Libro nero del comunismo”.

  1646. Paolo Miotto

    VENCEREMOS, ADELANTE, O VICTORIA O MUERTE…

  1647. Benito Le Rose

    Nel 1956 Guevara conosce Castro in Messico e decide di unirsi al suo gruppo di fuoriusciti cubani per rovesciare il governo di Batista. Nominato comandante di una colonna si fa subito notare per la sua durezza: un ragazzo, guerrigliero della sua unità, venne fucilato immediatamente per aver rubato un pò di cibo.

    Una volta rovesciato il governo di Batista, il Che vorrebbe imporre da subito una rivoluzione comunista, ma finisce con lo scontrarsi con alcuni suoi compagni d’armi autenticamente democratici. Teatro gli affidò l’ incarico di procuratore nella prigione della Cabana ed è lui a decidere le domande di grazia. Sotto il suo controllo quella prIgione diventò teatro di numerosi esecuzioni, sopratutto di ex-compagni d’armi democratici.

  1648. Benito Le Rose

    LA VERA STORIA DI ERNESTO “CHE” GUEVARA

    La storia dovrebbe essere oggettiva non credete? In realtà alcuni aspetti della Storia contemporanea vengono da sempre distorti e adattati alle convinzioni ideologiche di chi li tratta. In un paese come il nostro che si definisce Antifascista (ma non evidentemente AntiComunista…) certi aspetti “scomodi” del Comunismo sono da sempre ignorati. La Storia ne è piena : i massacri delle Foibe, i massacri dei 20.000 soldati italiani nei Gulag Sovietici su ordine di Togliatti ecc.

    Voglio iniziare la trattazione di questi eventi da quello che mi sta più caro : il mito del “CHE”. La storia di Ernesto Guevara rappresenta forse il più grande falso storico mai verificatosi. Tutti conoscono la storia “ufficiale” del Che. Chi non ha mai sentito parlare del “poeta rivoluzionario?” Del “medico idealista”? Ma chi di voi conosce le reali gesta di questo “eroe”?

  1649. paolo moretti

    @fabrizio bianchi,
    ma come si fa a vedere con gli occhi di oggi le azioni di un uomo coinvolto nella guerra fredda! Bisogna inquadrare tutto nel proprio tempo!
    Si e`creduto (sbagliando?) che era vicino la realizzazione di un sogno, e che bastassero delle buone spallate per avvicinare il giorno.Hanno toppato, ma vivaddio , hanno CREDUTO! Vedere oggi i giovani in salute, forti,che vivono senza sogni, illusioni , si, se vuoi! Ma depressi, e che usano per questo una pistola contro i propri genitori, oppure genitori che uccidono i figli…questo devi pensare.Questo e`straziante.Non i diritti a Cuba, o un combattente per un´utopia.

  1650. Andrea Santoro

    Fabrizio Bianchi, Alex G. e tutti gli altri che criticano queste parole non hanno capito nulla.

    Ma soprattutto queste persone non hanno NEMMENO IDEA di cosa voglia dire un regime e un’oppressione come quelle contro cui ha lottato il Che.

    Il Che, che prima di prendere la decisione “delle armi” ha girato e conosciuto tutta l’America Latina, il Che che amava leggere e studiare.

    Chi parla di magliette, e dice “che palle”, non ha capito, di nuovo, nulla. Si veda almeno il film “I diari della motocicletta”.

    CI PIACE, BELLA GENTE, CIUCCIARCI L’80% DELLE RISORSE DEL PIANETA, NOI CHE SIAMO IL 20% DELLA POPOLAZIONE!

    E 500 ANNI DI COLONIALISMO? E MILIONI DI SCHIAVI AMMAZZATI? E POI MI DITE CHE IL CHE HA SBAGLIATO?
    MA PER FAVORE, SMETTIAMOLA DI ESSERE MIOPI!

    Si può contestare il metodo di lotta (la violenza). Ma da che parte sta l’OPPRESSIONE?

    Dalla parte dei ricchi industriali che spalleggiavono il fascismo, o dalla parte dei lavoratori che nel 1919 occupavano le fabbriche per avere salari “umani”?

    E SE DOMANI I FASCISTI TORNANO IN PIAZZA E CI STRAPPANO LA SCHEDA ELETTORALE E TUTTE LE LIBERTà, NOI COSA FACCIAMO, UNA PETIZIONE?

    hasta la victoria, siempre!

  1651. Alessio Costa

    VERGOGNATI!

    CON TUTTA LA GENTE CHE TI SEGUE E TI DA RETTA CREDENDOTI PALADINO DELLA VERITà…TU PUBBLICHI UNA LETTERA DELLA FIGLIA DEL CHE?
    DELLA FIGLIA DI UN ASSASSINO CHE HA TRUCIDATO MIGLIAIA DI PERSONE, CONDOTTO IN PRIMA PERSONA PROCESSI SOMMARI E RINCHIUSO PERSONE IN LAGER CHE NULLA HANNO A DA INVIDIARE A QUELLI NAZISTI???

    IERI HAI TOCCATO IL FONDO, MA NON DOMO HAI DECISO DI SCAVARE!!!

  1652. paolo salandini

    capisco tutto, ma perchè pubblicare una lettera di una figlia di un leader come IL CHE?

    Con che faccia si critica Bush per essere un guerrafondaio salvo poi esaltare il Guerrafondaio per antonomasia.
    Perchè il Che era un guerrafondaio.
    Forse il fine era diverso, ma il risultato è lo stesso. LA GUERRA.

    Il comunismo, come e più del nazismo è un’ideologia MORTA e SBAGLIATA.
    ENTRAMBE Hanno causato morte e distruzione.

    Sbagliato è non metterle sullo stesso piano.
    Fascista è un offesa, mentre Comunista è un complimento.

    No. Il Che, come massimo esponente del Comunismo non può essere preso ad esempio.

    Chi ha visto Cuba, si è reso conto di come stanno le cose.
    Da una parte la bellezza e l’allegria dei caraibi, dall’altra l’arretratezza ed una morsa decine di volte peggiore del nostro italico “regime”.
    Spiace che il Beppe abbia postato una lettera della Figlia del Che.
    I Figli non devono portare colpe dei padri. Sempre che disconoscano e riconoscano gli sbagli e gli errori del Padre.

    Il Che non era un Santo. Non un nome tutelare cui rivolgersi per trovare risposte per un mondo troppo diverso da quello in cui è vissuto il Dottore Argentino.

    Il Che era un Guerrafondaio. Senza Se e Senza Ma.

    Spiace notare, come direbbe Beppe, che siamo sempre lì a scegliere tra il peggio ed il “leggermente” meno peggio.
    Spiace notare come, mentre c’è bisogno di guardare al futuro, il Grillo mostri qualcosa di morto, di passato, di defunto e putrescente.

    Lasciamo i morti dove stanno. Il comunismo è morto. Volenti o nolenti.

    Finchè ci ostineremo a cercare di porre un morto come scudo, la nostra civiltà non andrà da nessuna parte.

    Voglio qualcosa di nuovo.
    E di migliore rispetto ad una utopia che si è dimostrata fallimentare in OGNI paese e realtà nella quale è stata applicata.

    Impariamo a considerare il comunismo come merita.
    Una piaga uguale e, se possibile, peggiore del Fascismo.

    Triste ma vero.

    Guardiamo avanti, che ne abbiamo bisogno

    IMHO, ovviamente…

  1653. Pantaleone Moisè

    Lettera ai figli

    Cari Hildita, Aleidita, Camilo, Celia ed Ernesto, se un giorno dovrete leggere questa lettera, è perchè non sarò più tra voi. Quasi non vi ricorderete di me e i più piccolini non lo ricorderanno affatto.

    Vostro padre è stato un uomo che agisce come pensa ed è certamente stato fedele alle sue convinzioni.

    Crescete come buoni rivoluzionari. Studiate molto per poter dominare la tecnica che permette di dominare la natura. Ricordate che l’importante è la rivoluzione e che ognuno di noi, da solo, non vale niente.

    Soprattutto siate sempre capaci di sentire nel più profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo: è la qualità più bella di un rivoluzionario.

    Arrivederci bambini miei, spero di rivedervi ancora. Un grande bacio e abbraccio da

    papà

    (Ernesto “Che” Guevara)

    Uniti, fino alla vittoria, sempre!!

  1654. Martino De Prato

    Prendere la vita di una persona, filtrarla, farne un capolavoro e forgiare un idolo. Questo modo di semplificare la realta’ e’ utile solo a chi vuole conquistare e dirigere le menti piu’ deboli.

  1655. Emanuele Frigerio

    Credo che purtroppo non ci saranno più “figure” come il Che,il loro spazio è stato “pignorato” da individui che curano più il loro aspetto che i loro ideali.Il cancro della nostra società è il costante bisogno di status symbol:cose e persone inutili che tutti vogliono emulare.Per i ragazzini del giorno d’oggi il Che è solo la faccia sulla toppa da cucire sulla giacca (o il save-screen sul cellulare!),non è più il simbolo della lotta contro l’oppressione e lo sfruttamento.Stiamo troppo bene per preoccuparci che qualcuno nel mondo sta male…

  1656. Benito Le Rose

    “Il Che lascia a noi cose importanti, cose semplici ma che disgraziatamente mettiamo poco in pratica e molte ne dimentichiamo: “… essere essenzialmente umano, essere tanto umano per approssimarsi al meglio dell’umano, purificare il meglio dell’uomo per mezzo del lavoro, dello studio, dell’esercizio della solidarietà continuata con il popolo e con tutti i popoli del mondo, sviluppare al massimo la sensibilità fino a sentirsi angosciati quando si assassina un uomo in qualsiasi angolo del mondo e sentirsi entusiasta quando da qualche parte del mondo si solleva una nuova bandiera di libertà”.

    CAra figghiia del Che vai a raccontare tutto questo a FIDEL CASTRO Oppure a tutte le persone che ha trucidato Il tuo caro vecchio buono BABBo.

  1657. tommaso giorgetti

    figlia di Ernesto Guevara le direi che quando si attaccano due grattacieli nel centro di NY (metropoli multirazziale) provocando morte e devastazione, paura, privazione del nostro modo di vivere la vita da uomini liberi, quando qualcuno per i propri ideali ci priva della libertà di spostarci in aereo, treno, metropolitana, quello si chiama TERRORISMO.

    Saluti

    Postato da: Stefano Z il 20.10.05 19:37

    sganciare bombe su una scuola irachena o distruggere città perchè si pensa ci siano dei ribelli e considerarle come cose normali, mentre quando muoiono 19 soldati occidentali, morti per mano di persone che vogliono la libertà e non passare dal controllo di un dittatore quale è stato saddam a un’altro che si chiama bush e considerare ciò come un evento tragico cos’è?!!!
    non è forse terrorsmo meiatico!!??
    questa situazione mi ricorda quando nella II guerra mondiale per ogni soldato tedesco morto durante ribellioni si dovevano uccidere 100 ebrei!! queello era il nazismo e il capo era hitler, ora si chiama capitalismo e il capo e bush!!(almeno li ci accorgevamo che i cattivi erano i tedeschi)
    sono cambiati solo i nomi ma i contenuti sono gli stessi!!!
    ce ne fossero di che guevara!!!!

    hasta la victoria siempre comandante

  1658. Andrea Dadone

    la cosa che mi fa venire la nausea è il modo di ragionare della gente di oggi…quelli che criticano questa lettera perchè è stata scritta dalla figlia del Che e perchè parla degli ideali del Che!! Se vi avessero detto che la lettera parlava delle idee di qualcuno che voi stimate avreste scritto commenti diversi!! E a riguardo della politica il comportamento è lo stesso! Se la sinistra dice qualcosa di sensato per quelli di destra sarà sicuramente almeno un po’ sbagliato e, viceversa, se la destra avesse un’idea intelligente per quelli di sinistra non sarebbe comunque un’ idea valida!!
    Sono convinto che se mai un partito proponesse in anticipo l’idea di un partito dell’opposizione nemmeno l’opposizione ammetterebbe che è una buona idea!!
    Smettetela di guardare alle persone che parlano e fate attenzione a quel che dicono!!
    Ligabue – Non dovete badare al cantante, quello li che si crede una star, quello li che si crede uno che lasci il segno, ed invece una volta passato chi si volterà??-

    L’unica soluzione secondo me è migliorare l’istruzione della gente,bisogna fare in modo che la gente impari a ragionare! se in iraq avessero mandato insegnanti e professori a fare corsi pubblici di storia ed economia invece che militari la gente forse avrebbe capito di essere maltrattata dal proprio governo e avrebbe lottato per cambiare la propria situazione. Invece così c’è ancora tantissima gente che è convinta che era meglio prima che adesso…

    Ma intanto da noi passa la riforma Moratti e l’istruzione viene buttata sempre + nel cesso perchè è questa che fa paura a chi è al potere.
    E’ l’istruzione che rende forte un popolo, l’ignoranza è il modo per renderlo schiavo.

    Non insistiamo perchè Beppe Grillo si esponga, NOI dobbiamo essere un movimento compatto ed esteso, sicuramente servirà un portavoce, ma nn dobbiamo pensare a questo portavoce come a un capo che se manca lui noi non siamo più in grado di fare niente, dobbiamo pensare a lui solo come quello che esprime le idee di tutto il movimento…

    la storia non la devono fare le singole persone ma le idee delle masse

  1659. tommaso giorgetti

    figlia di Ernesto Guevara le direi che quando si attaccano due grattacieli nel centro di NY (metropoli multirazziale) provocando morte e devastazione, paura, privazione del nostro modo di vivere la vita da uomini liberi, quando qualcuno per i propri ideali ci priva della libertà di spostarci in aereo, treno, metropolitana, quello si chiama TERRORISMO.

    Saluti

    Postato da: Stefano Z il 20.10.05 19:37

    sganciare bombe su una scuola irachena o distruggere città perchè si pensa ci siano dei ribelli e considerarle come cose normali, mentre quando muoiono 19 soldati occidentali, morti per mano di persone che vogliono la libertà e non passare dal controllo di un dittatore quale è stato saddam a un’altro che si chiama bush e considerare ciò come un evento tragico cos’è?!!!
    non è forse terrorsmo meiatico!!??
    questa situazione mi ricorda quando nella II guerra mondiale per ogni soldato tedesco morto durante ribellioni si dovevano uccidere 100 ebrei!! queello era il nazismo e il capo era hitler, ora si chiama capitalismo e il capo e bush!!(almeno li ci accorgevamo che i cattivi erano i tedeschi)
    sono cambiati solo i nomi ma i contenuti sono gli stessi!!!
    ce ne fossero di che guevara!!!!

    hasta la victoria siempre comandante

  1660. Mario Scafroglia

    A volte ritornano…il maiuscolo è per RISALTARE:

    Nuovo arrembaggio in Somalia dove i pirati hanno sequestrato la nave Mv Torgelow e i 10 uomini dell’equipaggio, DIRETTA VERSO IL PORTO DI EL-MANN dove doveva consegnare rifornimenti alla nave Semlow, l’imbarcazione del Programma alimentare mondiale (Pam) sequestrata a sua volta dai pirati il 28 giugno scorso al largo del Golfo di Aden e rilasciata la scorsa settimana, con il suo carico ..Adnkronos, 11/10/2005

    United Nations – ARMS FLOWING into lawless SOMALIA have INCREASED DRAMATICALLY over the last EIGHT MONTHS through SMUGGLING and SHIPMENT FROM YEMEN, Ethiopia and Eritrea in violation of a UN WEAPONS EMBARGO, a panel of experts reported on Friday.
    The four-member panel, appointed by the UN Security Council, proposed that the council impose an EMBARGO ON CHARACOL EXPORTS and FOREIGN FISHING VASSEL in Somali waters, a SOURCE OF REVENUE for WARLORDS TO BUY ARMS.

    MILITIA CHIEF demand a tax on VESSEL CARRYING CHARACOL to purchasers in Saudi Arabia, the United Arab Emirates and YEMEN. Somali coastal waters offer rich fishing grounds and foreign ships HAVE BEEN ATTACKED BY MILITIA fighters, who demand..
    http://www.int.iol.co.za/index.php?set_id=1&click_id=87&art_id=qw1128759484650B254

    Militias use GUNS, GRENADES in land clash
    http://www.int.iol.co.za/index.php?set_id=1&click_id=87&art_id=qw1128681000650B254

    UN security worker SHOT DEAD in Somalia
    http://www.int.iol.co.za/index.php?set_id=1&click_id=87&art_id=qw1128419462782B254

    YEMEN ADMITS SENDING WEAPONS TO SOMALIA in breach of arms embargo (Khaleej Times)
    http://www.dotvibes.com/bravaonline/default.asp

    MA SAID OMAR MUGNE, DELLA SHIFCO (Italo-somala?!?Attività: Pesca!?!), INDAGATA PER TRAFFICO DI ARMI IN SOMALIA DA PIU’ DI 15 ANNI, OLTRE CHE PER LA MORTE DI ILARIA ALPI, NON RISIEDE E LAVORA NELLO YEMEN? Retorica.

    Per chi mi legge: Devo aggiungere 2 cosine, continuo nel prossimo post..

  1661. Mario Scafroglia


    Noi ce ne siamo andati (?!?!?!?…non è assolutamente vero,per esempio GIANCARLO MAROCCHINO dirige ancora il PORTO DI EL-MAN, Mogadishu, oltre a una LINEA DI NAVIGAZIONE per il TRASPORTO MERCI “STAR SOMALI LINE”, uno STABILIMENTO DI SALE e uno di PRODOTTI FARMACEUTICI) ma “laggiu” non è mai finita…

    Altri link:
    http://hobyonet.com/Aragtida/TOXIC.htm (Mugne)
    http://www.hobyonet.com/editorial/Sunta_june_22.htm (Marocchino)
    http://www.alertnet.org/thenews/newsdesk/N07289541.htm (Armi dallo Yemen)

  1662. marco fiorani

    Come la combattereste voi una dittatura? Con tante belle parole? I partigiani hanno sbagliato a prendere le armi?

  1663. Benito Le Rose

    Ettore Martinenghi il 20.10.05 20:59
    C6???

  1664. Mario Scafroglia

    DS A TAORMINA

    ”Il presidente di una commissione d’inchiesta dovrebbe avere comportamenti coerenti con il suo ruolo istituzionale e garantire il rispetto del regolamento, la trasparenza dei suoi lavori”. E’ il diessino Raffaello De Brasi, vice presidente dell’organismo parlamentare d’inchiesta sull’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, a rivolgersi con queste parole al presidente della commissione Carlo Taormina, protagonista ieri di una polemica con i genitori della giornalista del Tg3 uccisa a Mogadiscio che lo ha portato ad anticipare l’intenzione di querelare i coniugi Alpi.

    ”Nelle sue dichiarazioni pubbliche -aggiunge l’esponente della Quercia- dovrebbe sempre mettere in primo piano un’informazione obiettiva dei lavori della commissione, senza assumere posizione di parte. Non dovrebbe emettere sentenze o attaccare chicchessia, come ha fatto di recente nei confronti dei giornalisti che in questi 10 anni hanno cercato la verita’ e come ha fatto contro la famiglia Alpi, che meriterebbe un totale rispetto”. Per questo De Brasi chiede che ”Taormina receda dall’intenzione di querelare i genitori di Ilaria” e ”la smetta con iniziative che non corrispondono al suo ruolo”.

    (AdnKronos)

  1665. paolo moretti

    tutti da Celentano,eh? ´cci vostra.

  1666. Marco Fiorani

    @ quello che a citato l’articolo di fottilitalia.it

    Gia questo è un nome da ODIARE. Io non voglio fottere l’Italia, io amo l’Italia, OK?
    Poi, questi sono dei leghisti della specie peggiore.
    Ho letto 4 righe qua e là: i soldi del nord…, le toghe rosse…
    Ma stai a sentire sta gente qua?

  1667. salvatore mei

    siempre!

    non farò commenti sulla vita del che (c’è chi ci ha già pensato). vorrei solo ricordarvi che ernesto guevara, prima di essere un simbolo, un marchio da mettere su magliette e bandiere o il sinonimo di “comunismo!” (alla berlusca):
    E’ UN UOMO!
    non sopporto i pregiudizi di tanti che postano commenti estremisti, sia da un lato che dall’altro, (verso beppe poi…) in risposta alla semplice pubblicazione di una lettera! questa è informazione, nulla di più, non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi. si parla di fatti di epoche e di persone.
    ora, per capire il collegamento tra il che e la pace, bisognerebbe avere l’elasticità mentale di rapportare ciò che è stato fatto in un determinato clima storico/politico, con ciò che si potrebbe fare NEL NOSTRO clima storico/politico.
    concludo ricordando doverosamente di non confondere la guerra con la guerriglia: la seconda delle due ha la lieve caratteristica di nascere DEMOCRATICAMENTE (scusate se è poco) ed è grazie ad essa che anche il nostro paese è stato liberato. (ma sono sicuro che il pregiudizio farà sì che anche le mie parole vengano “catalogate” e marchiate in base a credenze politiche invece che essere prese come semplice realtà dei fatti, informazione ricordate?)

    un abbraccio indiscriminato a tutti!

  1668. Andrea Giudice

    La lettera è elementare. Perchè parla di concetti elementari, il bene, il male. E va bene così.
    Perchè criticarla? perchè c’è sempre qualcuno che guarda al mondo con quell’atteggiamento da intellettuale snob?

    Prenderei sempre le cose semplici, sono più facili, vengono meglio..

  1669. Francesco Cossu

    Di tutti gli interventi voglio dire una sola cosa: la libertà è un’idea assoluta che non è opinabile o gestibile da un solo potere o da una sola fazione,chi combatte per essa è sempre dalla parte giusta…Purtoppo in ogni lotta,tra chi la libertà la vuole togliere e chi la vuole riconquistare,c’è sempre la crudeltà della morte;usiamo il buon senso per discernere.

  1670. Cristian Trebbi

    Invece di essere molto orgogliosi e soddisfatti che una persona, credo molto lontana dell’Italia, abbia contattato Grillo per parlare di Pace e libertà, molti frequentatori del blog non fanno che Giudicare e Condannare il padre di chi scrive, il Medico e Rivoluzionari Ernesto Guevara.

    Mi chiedo cosa sanno queste persone di Guevara.

    Sono convinto che chi lo sta criticando stia scrivendo al caldo nella sua casuccia, nel confort e nell’agiatezza che si ha a vivere in Italia e in Europa nel XXI secolo. Un benessere ed una libertà, oggi molto in discussione, che altre persone ci hanno dato con sacrifici e con scelta forti e a volte discutibili.

    Sono passati 40 anni e il mondo è cambiato molto in questo periodo. La Rivoluzione del Che, di 40 anni fa, era per portare la pace e ridare la sovranità ad i suoi legittimi proprietari. Forse potevano esserci altri metodi per farlo, ma bisognava essersi trovati la, in Argentina, in Bolivia e nel sud America per poterlo dire con sensata certezza.

    I Nostri Partigiani avevano le armi in pugno e hanno combattuto e sono morti per assicurare alle generazioni future un po’ di libertà e democrazia.
    Ma era 60 anni fa ed i tempi erano un po diversi. Adesso la demoscrazia la si prova a mantere con le movimentazioni e con i Blog l’informazione e quanto ne segue.

    Noi siamo una sorta di Rivoluzioni del XXI secolo.

    Grazie Beppe per aver pubblicato la lettera e

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE

  1671. Fabio Curreli

    GRAZIE ALEIDA!

    Per le parole che hai sempre donato a favore della PACE ed in memoria di un GRANDE PADRE.

    Dovremmo tutti ereditare la sensibilità del Che,il riconoscere,in ogni parte del mondo,le ingiustizie.

    Chiedo cortesemente a tutti quelli del Blog,che forse hanno vissuto in un’epoca troppo agiata e comoda,come quella che caratterizza lla storia Italiana da circa 50 anni a questa parte,chiedo loro,di non fare commenti sulla “veste del Che armato”.

    Prima di fare ciò,devono rendersi conto di cosa significhi vivere nell’oppressione di un regime,di qualsiasi natura esso sia,fascista,comunista,militare.
    Solo allora si possono fare discorsi sensati se imbracciare o no un fucile per conquistare la libertà di vivere e di vivere in PACE.

    Il Che deve restare un esempio per tutte le generazioni.

    E’ ovvio che non deve essere presa come esempio la lotta armata in paesi dove la democrazia è di casa da decenni,e dove esistono libere elezioni per esprimere la propria opinione,ma non dimentichiamoci di quanti invece devono lottare per ottenere un pezzo di pane.

    HASTA SIEMPRE COMANDANTE.

  1672. Davide Sbordi

    Io penso solo che sia sempre facile dare giudizi ed esprimere la prima cosa che ci viene in mente senza fermarsi un attimo a riflettere rinunciando a qualsiasi proposito fazioso e opposizionista, penso solo che la sig.ra Aleida Guevara abbia detto ciò che chiunque avrebbe immaginato dicesse, è normale anche se concetti x me un po’ scontati.Penso che figure come quelle del Che debbano venir prese per ciò che rappresentano rapportate al loro operato, devono essere considerate per l’ideale che si è tramutato in azione, è inutile dire che la figura del Che si è sputtanata perchè dei coglioni se ne sono appropriati.”ragionando così la madre di chiunque può diventare la peggiore delle baldracche!!” Ciò che ha fatto il nostro Ernesto deve essere un esempio per chiunque indipendentemente dal fatto che sia nero o rosso, non ha combattuto contro i fascisti, ma contro i soprusi e le ingiustizie contro l’uomo.

  1673. Erwin Pina

    eugenio bandini scrive:

    “ognuno di noi ha la capacità di distinguere il bene e il male.
    In alcuni casi questi opposti si confondono tra loro, offuscando le menti e innescando discussioni infinite, nelle quali le parti difendono, più per orgoglio che altro, le proprie ideologie.

    Di fronte a questa lettera ognuno reagisce secondo sinapsi, chi ricorda il che come un eroe, chi lo ricorda come assassino, entrambe le parti non hanno torto.
    Limitatevi però a estrapolarne gli interventi positivi, il che non era gandhi, nè madre teresa, appurato ciò guardate quel che di positivo può donare ai nostri obiettivi.

    chi frequenta questo blog è contrario alla guerra repressiva, personalmente non posso essere contrario alla lotta contro l’ingiustizia, ma ci sono uomini che ci hanno dimostrato che la guerra la si combatte anche senza armi.”

    Se solo qua dentro tutti pensassero come fa lei si potrebbe davvero sperare in un mondo migliore,i miei più sentiti complimenti.

    Questo è un uomo da prendere come esempio!!

  1674. Fabrizio Bianchi

    Quello che dice Alek sul Che assassino e depredatore è accertato e da tenere bene a mente.
    Ma soprattutto la “bella a papà” non fa i conti con i nuovi mezzi democratici che troviamo a nostra disposizione grazie al progresso avvenuto dai tempi del padre, primo fra tutti Internet, ma anche le petizioni di Amnesty International, il Parlamento Europeo e tanti altri.

    Oltre ad essere un assassino Che Guevara è una figura vetusta non più al passo con i tempi.

    Il suo modo di lottare lo vedrei bene giusto in un film di George Romero.

  1675. Paolo Russo

    avessimo noi il suo coraggio… il loro coragio
    di capovolgere la situazione di ribellarci a tutto e tutti di portare avanti le lotte sociali, di resistere ad anni di embargo…

    non riusciamo neanche ad organizzare una manifestazione con tutti gli aderenti al blog…

    ciao a tutti
    Paolo

  1676. paolo moretti

    Il Cristo di Matteo disse anche “sono venuto per dividere e portare la spada”. Leggete i vangeli per commentare meglio l´uomo Gesu`.

  1677. Andrea Viberti

    Scusa ma questo pezzo lo potevi evitare
    Che Guevara è un’icona per vendere magliette e basta.
    Strano che nel discorso non vengano riportata l’altra faccia della medaglia (non mi pare che con i suoi ideali Cuba sia diventato un baluardo dei diritti civili, anzi…)

  1678. Alessandro Colombo

    E’ vero che ormai Ernesto Guevara e’ diventato un’immagine abusata da molti…ma non per questo la lotta che ha combattuto anni fa perde di significato, e la sua immagine non deve essere legata solo a chi alle marce contro la guerra ci va con le sue bandiere invece che portare come esempio Ghandi. Guevara era un militare e combatte’ per delle idee giuste, ma era un militare.
    In ogni caso lo ripeto: non associamo a Guevara l’immagine di chi non ne sa nulla, pensiamo piuttosto
    “Agli scherzi di Alberto, alla sete di avventura
    E’ un bel modo per dire libertà” (Transamerika, Modena City Ramblers).
    ciao ciao

  1679. Emanuele Renzoni

    I problemi della fame nel mondo potrebbero essere risolti se ci fossero all’interno delle nazioni più influenti a livello economico politici competenti ed abili diplomatici a convincere le principali corporation dell’industria alimentare e di quella farmaceutica a promuovere un’efficace azione volta a sradicare la denutrizione e le più diffuse malattie legate ad essa a livello globale senza che i loro utili vengano particolarmente depressi da queste azioni storicamente lodevoli.
    Le organizzazioni internazionali legate all’ONU e le altre associazioni che si battono contro la fame nel mondo spesso ricevono esigui finanziamenti dai cittadini di buona volontà delle varie nazioni ed i loro scopi non possono venire totalmente realizzati per mancanza di fondi.
    Credo che l’unica soluzione concreta a questo grave problema possa provenire da un energico coinvolgimento congiunto delle più influenti e magnanime corporation a livello mondiale, dei più benevoli magnati ed anche dalle più importanti congregazioni religiose che insieme, con grande volontà, possono sconfiggere la fame e la povertà nel mondo.

  1680. federico manni

    mi trovo a ripetere concetti grossomodo già espressi in questo blog… le buone idee e i buoni sentimenti verso il genere umano e la terra che lo ospita, e tutto quanto uomini e donne possano concepire ed attuare per migliorare la nefanda realtà nella quale tutti viviamo, non sono nè di destra nè di sinistra, sono al di sopra! penso che su certi temi non si possa mettere un’etichetta politica, appartengono a tutti, anche a chi alla politica è estraneo… la giustizia sociale, l’uguaglianza, la pace fra i popoli, il rispetto della natura, il mondo migliore che tanti di noi sognano sono forse ideali, ma non certo ideologie… il Che era un combattente comunista (anche se a me piacerebbe più definirlo un combattente per la libertà, ma prevengo la legittima obiezione che qualcuno potrebbe farmi circa le forti limitazioni della libertà in essere nei paesi del blocco sovietico), e questo rappresenta per molti un limite o comunque un motivo di sospetto quando non di avversione totale, ma un principio di onestà intellettuale ci impone di riconoscere nel Che una figura di grande carica umana, generosa nelle passioni, straordinariamente volta verso i bisogni dei deboli e degli oppressi di questo mondo, ed in questo molto vicina a tanti altri grandi personaggi della storia difficilmente collocabili nel termine comunista. La sua vita non è andata persa invano, di lui restano a tutti noi parole pensieri ed immagini che riecheggiano sulle magliette dei studenti, sulle copertine di tanti libri o in qualche (rara) trasmissine in tv… cerchiamo di andare al di sopra delle letture ideologiche… son troppo ristrette… il bello è altrove… prendiamolo dove c’è, non forziamoci a volerlo vedere dove non c’è!
    Un grazie speciale alla Sig.ra Guevara per il suo intervento e a te Beppe per averlo pubblicato..

  1681. paolo moretti

    Caro Alek,
    nella guerra, ci sta che un soldato sia violento. Sei cosi`colpito anche dai bombardamenti sulle citta`, che colpiscono da altezze irraggiungibili dai nemici ? Almeno quello rischiava in prima persona lo scontro aperto, e non aveva i guanti bianchi di chi sganciava Enola gay oppure Big fat boy…

  1682. Ettore Martinenghi

    Postato da: alek il 20.10.05 20:55

    Finalmente la voce della verità!

  1683. Cesare Crusciani

    A volte,leggendo certi post,mi chiedo se la gente capirà mai che tutto è relativo,che in realtà non sappiamo nulla e,in questo caso,che chi scrive i libri di storia è sempre chi vince la guerra…

  1684. Stefano Biffoli

    Secondo me così Beppe presti ulteriormente il fianco a coloro che accusano questo sito di essere di sinistra…
    Il “Che” era un battagliero. Gli ideali che seguiva erano d certo giusti, ma il modo in cui li ha perseguiti è abbastanza discutibile.
    Insomma, secondo me un punto di partenza fondamentale per cambiare il mondo è il RISPETTO PER LA VITA. Anche non dando ascolto a certi volantini messi in giro da quelli del FUAN che parlano di campi di sterminio messi su dal “Che” e da Fidel, io non credo che quest’uomo non abbia mai ammazzato nessuno…
    e se uno ammazza secondo me non lo si può seguire come un idolo, o come un simbolo; magari lo si può ammirare per altre cose che ha fatto “nonostante” questo.

    Gesù ragazzi, ma ci pensate a Gesù? Non dico Cristo, che Cristo (ossia l'”unto del Signore”, -ommiodddiio l’unto del signore!!!), è quello a cui si rifà il CRISTianesimo… io parlo dell’UOMO GESU’, un personaggio storico che ha davvero cambiato il mondo.

    Porgi l’altra guancia!
    Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te!

    Come non partire da quete idee? Come non accorgersi che su di esse si basa qualsiasi società utopistica in cui tutti sono uguali, tutti si aiutano.
    Assistenza, libertà, istruzione, amore…
    per tutti.
    Ascoltate “La Buona Novella”, se non l’avete mai fatto. Ne vale la pena.

  1685. Rosalinda Songini

    Il Che bisognerebbe farlo Santo.Ciò che mi dispiace è solo vedere che la sua immagine sia diventata un logo utilizzato anche da chi non sa nulla di lui.E’ stato uno dei pochi al mondo a sacrificarsi per gli ideali,lasciando la comodità della poltrona a Fidel e sperando di riuscire nell’intento di cambiare il mondo.Quando con nevrosi penso ai tanti figli di papà che popolano il centro sociale di Pavia e che giocano a far il comunista fino a trent’anni per poi indossare giacca,cravatta ed andare nell’azienda di papà per licenziare noi figli del signor nessuno,penso anche al fatto che il Che veniva da una famiglia borghese e benestante di Buenos Aires e che ,a differenza degli imbecilli che conosco io,ci credeva davvero.Bisogna aver una gran forza per compiere gesta come lui ha fatto e questo è un assioma che anche quelli di destra dovrebbero capire.Forse qualcuno lo fa anche,ma in silenzio…quindi anche la figlia del Che non può che essere una buona persona.Almeno per lo stesso motivo che fa sì che mio padre sia un grand’ uomo onesto ed io una piccola donna altrettanto onesta.

  1686. Salvatore Giugliano

    Penso che questi commenti inutili sul che siano sprecati.. siano mosssi soltanto da pregiudizi e da cattiva informazione di un uomo che voleva REALMENTE aiutare il prossimo e CAMBIARE il mondo verso la PACE!

  1687. Gabriele Cattaneo

    Odio la violenza. Probabilmente il Che non poteva fare altrimenti a quei tempi, ma tra personaggi storici ammiro di più Gandhi..
    Adesso la rivoluzione armata sarebbe un fallimento, è evidente.. Trovo la lettere un pò anacronistica.

  1688. Ettore Martinenghi

    Postato da: paolo aresta il 20.10.05 20:46

    Ma credi veramente che chiunque abbia sale in zucca non sarebbe stato capace di scrivere altrettanto? I contenuti sono parte di un punto di vista eper di più di parte. Perchè non viene pubblicata la canzone di Giuseppe Povia? Dice le stesse cose…

    Postato da: Ettore Martinenghi il 20.10.05 20:19

    Lo avevo appena scritto anch’io…. Bravo. Abbiamo la stessa opinione.

  1689. renato orsoni

    Boh, la figliola del Che faccia il suo mestiere di pediatra-allergologa ecc. e parli per sè, non scomodi la figura dell’augusto genitore.
    Tra qualche anno, magari, la figlia di Saddam se ne uscirà con una letterozza piena di contenuti qualunquisti, ricordando che il papino voleva il bene del suo popolo…Le crederemmo?
    Saluti a tutti.

  1690. leonardo bertoni

    Aquí se queda la clara,
    la entrañable transparencia,
    de tu querida presencia
    Comandante Che Guevara….

  1691. Paolo Rossi

    Ok: leggiamo i contenuti!

    Combattiamo per la fame nel mondo.
    Ci sono ASSOCIAZIONI NO PROFIT nel mondo che lo fanno. C’è la CHIESA che lo fa attivamente con soldi e persone spese sul campo.

    Una tipa che scrive una lettera inneggiando a suo padre che con la guerra alla fame sinceramente c’entra come i cavoli a merenda (più che combattarla l’ha provocata la fame…), non mi sembra l’esempio adatto…

    Beppe cerca altri esempi se vuoi citare gente che lotta contra la fame nel mondo…

  1692. Eugenio Bandini

    ognuno di noi ha la capacità di distinguere il bene e il male.
    In alcuni casi questi opposti si confondono tra loro, offuscando le menti e innescando discussioni infinite, nelle quali le parti difendono, più per orgoglio che altro, le proprie ideologie.

    Di fronte a questa lettera ognuno reagisce secondo sinapsi, chi ricorda il che come un eroe, chi lo ricorda come assassino, entrambe le parti non hanno torto.
    Limitatevi però a estrapolarne gli interventi positivi, il che non era gandhi, nè madre teresa, appurato ciò guardate quel che di positivo può donare ai nostri obiettivi.

    chi frequenta questo blog è contrario alla guerra repressiva, personalmente non posso essere contrario alla lotta contro l’ingiustizia, ma ci sono uomini che ci hanno dimostrato che la guerra la si combatte anche senza armi.

  1693. Cesare Crusciani

    Il discorso è un po’ trito e ritrito,ma il messaggio in se non è affatto male,tranne per i vari sentimentalismi da quattro soldi.É la fonte che non mi piace troppo…
    Ma comunque e sempre:”Hasta La Victoria!!Siempre!!”

  1694. Lorenzo Malagut

    “però non possiamo giudicare e ancor più condannare senza sapere di cosa si tratta e per questo è molto importante il rispetto per tutto quanto non conosciamo”

    Credo che la maggior parte delle persone che postano qui e ricoprono di insulti gli altri, dovrebbero imparare a memoria questa frase, cercando anche di capirla.

    E’ il problema principale di questo blog (e del mondo reale), c’è un sacco di gente che semina zizzania e spara insulti alla velocità della luce, senza fare il minimo sforzo per capire di cosa parlino gli altri.

    Fino a quando non riusciremo ad avere la capacità di capire (o almeno provarci) gli altri e aprire le nostre menti a problematiche difficili e grandi, non andremo da nessuna parte… rimarremo su questa paginetta a sputare sentenze e ad odiarci, perchè mancano le palle per fare qualcosa nella vita reale.

    Conforntarsi con gli altri e ammettere che ci sono persone che sanno cose che noi non sappiamo è difficile e forse umiliante, ma quando non si riesce ad instaurare un dialogo di nessun tipo si rimane nell’ignoranza e nella convinzione, spesso sbagliata, di essere nel giusto e ci si chiudono molte, moltissime porte.

    Un saluto, Lorenzo

    http://www.adesso basta.it

  1695. Marco Mazzilli

    Pur non condividendo l’ovvia idealizzazione della figlia nei confronti del padre, vorrei porre la vostra attenzione su un aspetto secondo me importante della lettera. Infatti ritengo che l’attualità alla quale si riferisce Guevara sia nel fine e non nel mezzo, è evidente infatti quanto oggi nel nostro paese sia indispensabile una rivoluzione, non certo armata, ma senza dubbio “culturale”. Purtroppo la soluzione ai problemi del nostro paese come quelli del globo non ce li risolveranno né Berlusconi né Prodi.. è evidente (ne sono una splendida testimonianza i giovani di Locri) che serva una rinnovata voglia di spendersi per una politica con la P maiuscola da parte delle giovani generazioni magari guidate da chi dalla storia è capace di trarre conclusioni che portino il futuro di tutti sulla giusta via..

    Un saluto a tutti
    Marco

  1696. Rosalinda Songini

    Sì,la devolution è passata e con essa dovrebbe passare anche una legge contro il latino.Certo,perchè al liceo mi sono sparata decine di versioni e all’università almeno 4000 pagine di grammatica latina per l’esame di fililogia romanza e tutto questo per sentir parlare gli schiavi-water di Montecitorio di devolution anzichè di devoluzione.Ma allora,il latino a che min..ia lo fate studiare?Già che ci siamo potremmo pensare a lezioni di calderoliano o di laloggiano,per la par condicio(o condicion?).Autonomia alle regioni?Ma se non lo è neppure la nazione intera!Già ci sono troppi comuni che altro non fanno se non creare confusione e amministrare in modo medievale certe piccole comunità.Avete mai parlato con il sindaco di una piccola valle tra i monti?Scoprirete che è stato votato dai parenti suoi e da quelli a cui aveva promesso i permessi per un comodo garage prefabbricato.Se il vicino di casa rutta troppo forte,il sindaco montano viene svegliato nel cuore della notte per dirimere la faccenda.E si vuol la devoluzione?Anche quella?Ma questi poveretti che vivono tra mafia e corruzione,li vogliamo lasciare soli nella loro melma?Il sud è già incasinato senza bisogno di altre autonomie che lo costringerebbero ad aver come unico referente il potere mafioso.In montagna invece l’unico referente sarebbe il rutto del vicino…di certo è meno peggio.Che ci vogliamo fare?Forse se al posto di stare qui a casa andassimo a Roma cantando canzoni di Gigi D’Alessio davanti al Parlamento,ci ascolterebbero di più e noi romperemmo molto di più i co..ioni.Mondo infame,mi sa che me ne vò in Ispagna.

  1697. paolo aresta

    Son dell’idea che anche POVIA meriti un post come per il CHE.
    Che pieno di ovvietà. Il CHE è un mito. Tutti i miti son bagnati dal sangue. Non credo sia cosa buona. Leggetevi Hermann DAVY se volete cambiare il mondo. Altro che le guerre e i revoluzionari amici di CASTRO. I contenuti della lettera son gli stessi che potrebbe dire Bush o Blair per giustificare una guerra. Ovvietà! della serie volemose bene!

  1698. Lorenzo Malagut

    “però non possiamo giudicare e ancor più condannare senza sapere di cosa si tratta e per questo è molto importante il rispetto per tutto quanto non conosciamo”

    Credo che la maggior parte delle persone che postano qui e ricoprono di insulti gli altri, dovrebbero imparare a memoria questa frase, cercando anche di capirla.

    E’ il problema principale di questo blog (e del mondo reale), c’è un sacco di gente che semina zizzania e spara insulti alla velocità della luce, senza fare il minimo sforzo per capire di cosa parlino gli altri.

    Fino a quando non riusciremo ad avere la capacità di capire (o almeno provarci) gli altri e aprire le nostre menti a problematiche difficili e grandi, non andremo da nessuna parte… rimarremo su questa paginetta a sputare sentenze e ad odiarci, perchè mancano le palle per fare qualcosa nella vita reale.

    Conforntarsi con gli altri e ammettere che ci sono persone che sanno cose che noi non sappiamo è difficile e forse umiliante, ma quando non si riesce ad instaurare un dialogo di nessun tipo si rimane nell’ignoranza e nella convinzione, spesso sbagliata, di essere nel giusto e ci si chiudono molte, moltissime porte.

    Un saluto, Lorenzo

  1699. Iacopo Sciarri

    Cosa succederà se per puro “caso” la coalizione di centro-destra vince anche di poco le elezioni?
    Altri 5 anni di Berlusconi, di regressione culturale ed economica…. cosa facciamo?

  1700. claudio andreani

    Sottoscrivo in pieno quanto scrivi. Non seguire quella via ci ha portato oggi ad essere considerati dei consumatori e non degli Uomini. Chi non può consumare, come qui da noi gli anziani, non esiste. Non so’ se la soluzione del Che fosse la più giusta in assoluto per i paesi più poveri del mondo, di certo non lo è l’attuale. I paesi più poveri diventano sempre più poveri e i paesi ricchi si chiudono a riccio dentro le loro frontiere. Si urla allo scandalo per gli sbarchi di clandestini e non si cerca di capire perchè accadono. Si urla alla vergogna per le prostitute extracomunitarie per strada salvo poi mettersi in fila per caricarne una e togliersi qualche libidine, senza la minima considerazione per questi ESSERI UMANI che cercano in qualche modo di non morire e di non far morire chi è rimasto a casa. Il terzo mondo non è più lontano, è qui sotto casa nostra e ci chiede delle risposte precise. Siamo disposti a rimetterci in gioco con il nostro modello, onnivoro e in preda al verme solitario, di sviluppo?

  1701. Sebastiano Stivala

    Ciao Beppe,
    ti ammiro tantissimo per il coraggio che hai, denunciando tantissime contraddizione del Nostro Paese. Ora però gradirei un tuo commento su quest’articolo … “BEPPE GRILLO: IL “BUFFONE DI CORTE” DEL MONDIALISMO” su http://www.fottilitalia.com.
    Un tuo affezionato estimatore!! Seba

  1702. paolo moretti

    Giuliano b ha trovato la soluzione ai problemi del mondo: i diritti civili a Cuba , e dopo tutto sara`una meraviglia . Applausi !Il paradiso e`vicino.

  1703. Ettore Martinenghi

    Lei è solo uno sciocco

    saluti

    Postato da: vito liberto il 20.10.05 20:41

    E lei è semplicemente uno che insulta senza averne cognizione. La saluto anch’io.

  1704. sergio carducci

    OFFERTA SPECIALE
    UN BAMBINO A SOLO 1 EURO
    UNA GIOVANE ETIOPE A 800 EURI

    “Sarebbero non meno di 20.000 i minori, compresi tra i 10 e i 18 anni, venduti ogni anno in Etiopia per poco più di 1 euro a trafficanti di esseri umani dalle loro famiglie. La denuncia è della Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom). Secondo la Iom due terzi di questo ‘commercio’ è gestito direttamente da trafficanti organizzati che strappano i minori alle famiglie povere delle zone rurali garantendo ai genitori l’impegno a far lavorare o studiare i figli. I bimbi, invece, finiscono regolarmente nel giro della prostituzione, dell’accattonaggio, o, nella migliore delle ipotesi, impiegati in qualche abitazione a svolgere lavori domestici in condizioni di semi-schiavitù. In un terzo dei casi sono membri della stessa famiglia a essere coinvolti nei traffici. Alem Brook, dell’ufficio dell’Iom in Etiopia, ha evidenziato come sia in costante aumento il numero di donne etiope che finiscono sul mercato della prostituzione nei paesi del Golfo. Il prezzo per una giovane etiope ‘venduta’ nei paesi arabi è di circa 800 euro. L’85% dei 71 milioni di etiopi sopravvive con un’agricoltura di sussistenza, mentre il 45% di questi vive in condizioni di estrema povertà. Il reddito medio annuo nel paese è di soli 100 dollari.”
    http://www.misna.org

    Qualcuno ha provato, forse anche sbagliando, ad opporsi a questo mondo.

    Molti ci provano tuttora.

    La maggior parte non può o forse preferisce non sapere, esistono soltanto l’Irak, gli Stati Uniti, i polli con la febbre.

  1705. fabio dimmi

    LA SAPEVATE QUESTA??
    PARIGI – L’Italia arretra ancora di due posti e si classifica 42esima nell’annuale classifica stilata da Reporters sans frontieres sulla libertà di stampa nel mondo. La Danimarca è il paese migliore per i giornalisti mentre Corea del Nord, Eritrea e Turkmenistan sono i “buchi neri” della libertà di stampa nel mondo.

  1706. Francesco Rositani

    che nostalgia…quando si parla del Che mi commuovo sempre e mi sento dentro come un bambino che desidera tutto il bene che può esserci al mondo.
    Ecco il Che forse era rimasto un bambino dentro e questo gli può fare solo onore, aveva mantenute intatti i suoi sogni che invece noi inesorabilmente a una certa età infrangiamo. E si può dire che non sia attuale, che sono problemi troppo grandi per noi, che è solo utopia. Ma in fondo dice quello che noi “adulti” non abbiamo più il coraggio di dire e forse nemmeno di pensare. In ogni persona dovrebbe esserci una piccola dose di idealismo, il pragmatismo rende infelici ricordate! La nostra società basata solo sul concreto è una delle più infelici al mondo…avete presente l’immagine di un bambino africano con le braccia scheletriche, la pancia gonfia x la malattia e un sorriso inncente stampato sulle labbra? é più felice quel bambino di un qualsiasi Lapo Elkann, che gonfio di miliardi va a distruggersi la vita. La nostra società contiene in sè una dose impensabile di infelicità…
    Il Che con le sue parole mi fa pensare che si può continuare a sperare, e non bisogna vergognarsi di avere degli ideali, che non bisogna vergognarsi di dire che si vorrebbe una società diversa…e voi cari prendetemi pure per fesso.

  1707. Marco Ferri

    BEPPE, MI SEMBRA CHE HAI FATTO L’ENNESIMA PISCIATA FUORI DAL VASO!!! Probabilmente la tua intenzione era meno “politica” di quello che sembra. ubblichi questa lettera come pubblicasti quella di Mina.
    “Che” Guevara è un simbolo ormai sputtanato, come la falce e il martello. Usato come icona sia da gente con sani ideali di uguaglianza e terzomondismo, sia dai fascisti rossi che okkupano scuole e rompono vetrine.
    Speravo tu avessi fatto un post sullo strapotere della mafia, sul federalismo (che non spaccherà l’Italia, tranquilli… è solo l’ennesima scusa per piazzare mille politici scaldasedie con stipendi da superenalotto in mille parlamentini regionali), su RockPolitic (un evento troppo sopravvalutato… sarà un fuoco di paglia, come la satira di Benigni al festival di Sanremo).
    E cosa metti? Un discorso buonista terzomondista con tanto di quel nome ormai abusato.
    «Come è possibile che si parli di terrorismo perché si attaccano due edifici in un paese e non quando quotidianamente muoiono bambini di fame nella maggior parte del mondo. Come è possibile che accettiamo una guerra che distrugge un Paese nel Medio Oriente e non siamo capaci di esigere che si combattano la fame, la miseria, le malattie nel cosiddetto terzo mondo.»
    Siamo TUTTI contro la guerra in Iraq. Ma con queste frasi il solito pirla, stravolgendo le parole, penserà: “per la figlia del “Che” l’11 settembre è stata solo una caz..ta, un “fattariello” trascurabile. Abbiamo bisogno di una politica più attenta ai bisogni della gente, meno corrotta e trafficona, di sviluppo sostenibile; non di nostalgie visionarie.
    In America Latina il “Che” è amato come da noi Garibaldi, o Gandhi o San Francesco. Ma questo non significa che abbia avuto sempre ragione. Il Subcomandante Marcos usa più i media che il mitra.
    ————————–
    «Imbecille! … Invertebrato!»
    (niente)
    «E Che Guevara è un recchione!!»
    »CHE CAZZO HAI DETTO???!!«
    (smash- thud- botte)
    [dal film “Così è la vita” di Aldo, Giovanni e Giacomo]

  1708. paolo moretti

    Ue`, Grillo ! Ma c´hai amici ganzi ! Pure la Guevara! Ricordo che il povero Troisi, in un memorabile intervento televisivo con Mina`,disse che gli invidiava l´agendina con su scritti i numeri telefonici di Castro, Mohamed Ali`,i Beatles …ma anche la tua non scherza!

  1709. vito liberto

    Vai a vedere Celentano anche tu che è meglio. Ti rifai le idee anche sulla lega cialtrona. Hai la bocca per parlare a vanvera oppure vivi nel profondo di un Italia che non viene nemmeno segnata dalle cartine geografiche?

    Postato da: Ettore Martinenghi il 20.10.05 20:38

    Lei è solo uno sciocco

    saluti

  1710. Riccardo Simiele

    Mamma mia “Che” casino! E datevi una calmata!
    Dividi et impera, niente da fare, non si capisce.
    Anche per oggi non si vola.

    Saluti

  1711. Ettore Martinenghi

    Postato da: vito liberto il 20.10.05 20:30

    Vai a vedere Celentano anche tu che è meglio. Ti rifai le idee anche sulla lega cialtrona. Hai la bocca per parlare a vanvera oppure vivi nel profondo di un Italia che non viene nemmeno segnata dalle cartine geografiche?

  1712. paolo moretti

    Wilma !!! Devi andare in Texas!E non dimenticare la clava , ma solo su un certo ranch!

  1713. ezio simone

    hasta la victoria siempre!

    p.s. lo sapevate che…
    Con le spese degli USA in armi si potrebbe sovvenzionare la FAO per 500 anni

    AVETE CAPITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    CIAO BEPPE

    commento….FORAGGAIARE PER 500 ANNI I DIRIGENTI DELLA FAO,SVEGLIA LOBOTOMIZZATI,IN 60 ANNI E MILIARDI DI MILIARDI DI BENEFICIENZA NON HANNO CAMBIATO UNA VIRGOLA NEL MONDO,PERO SCOMMETTO CHE I LORO ALTI PAPAVERI SE LA PASSANO PIU CHE BENE …SVEGLIA…LA FIGLIA DI CHE GUEVARA CHE CHIEDE A ME DI SALVARE IL MONDO MAVAFF….QUANDO E SE SARO MILIONARIO COME LEI CI FARO UN PENSIERINO PER ORA DEVO SALVARE ME STESSO.CHE CERVELLI DI MERDA

  1714. Paolo Leone

    Per gli amici che del Che non colgono la grandezza

    …e ogni volta lo sciocco che di vite ne ha una
    guarda il dito e non guarda la luna
    (A. Branduardi)

  1715. Carlo Alberto

    Hasta siempre comandante!

  1716. AL RAMECHI

    ma mi spiegate il collegamento tra guevara e la pace? …tra guevara e guerriglia lo posso capire..anche tra guevara e rivoluzione proletaria..anche tra guevara e abusi di immagine..ma sinceramente tra guevara e pace non vedo il nesso, guevara usava (giustamente o non giustamente) la guerra per combattere la sua battaglia..
    della serie anche beppe stecca?

    http://www.chimeraweb.net

  1717. Paolo Miniussi

    …hasta la victoria siempre…y chinga a su madre a los corruptos…vamos a quitar a esa bola de pendejos!

  1718. Francesco Romeo Bono

    HASTA LA VICTORIA!! SIEMPRE!!

  1719. Ettore Martinenghi

    Vado a vedere Celentano con la pipa in mano. Almeno si ride e non ci si accartoccia il cervello parlando di oltre 40 anni fa. Peccato che Grillo non ci sia andato. Avremmo avuto troppo l’impressione di avere veramente qualcuno che pensava a noi. Sarebbe stato troppo bello. Sarà per la prossima volta, quando cioè Fassino e D’Alema faranno insieme una trasmissione sulle cellule fotovoltaiche. Buona serata.

  1720. Rosario Pisanò

    E’ tutta colpa di quel coglione di Bush che spende milioni di dollari alle guerre e agli armamenti e non pensa a quei poveri bambini che muoiono di fame… vaffanculo all’impero americano.. ma ormai si sà, la sua fine è vicina ormai.

  1721. mario uccella

    THIS IS THE VOICE OF FATE BROADCASTING ON.

    E DI SUO PADRE, RIDOTTO AD ICONA, IL SUO MESSAGGIO E SACRIFICIO SVUOTATO DI OGNI SIGNIFICATO, POLITICO E MORALE, NE VOGLIAMO PARLARE?
    E DEL SUO MARTIRIO, ORCHESTRATO DALLA VOLONTA’ OMICIDA DELLA STESSA GENTE CHE FORAGGIAVA I DITTATORI SANGUINARI DEL SUD E CENTRO AMERICA, E CHE OGGI SI PROCLAMA “SCERIFFO” DEL MONDO SENZA AVERNE ALCUN DIRITTO, NE VOGLIAMO DISCUTERE?

    IO SONO STANCO DI DISCUTERE CON CHI NON HA NESSUNA VOGLIA DI ASCOLTARE.

    SUO PADRE SI TROVO’ NELLA STESSA SITUAZIONE E DECISE DI IMBRACCIARE LA CAUSA DELLA GIUSTIZIA E DELLA POVERTA’ CON UN FUCILE IN MANO.
    NON CON LE ROSE, NON CON LE PAROLE.
    CON LE ARMI.
    CERTA GENTE CAPISCE SOLO QUEL LINGUAGGIO.

    E’ TEMPO DI TORNARE A PARLARE LA LORO STESSA LINGUA.

    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE, COMANDANTE CHE GUEVARA.

  1722. matteo gasperoni

    hasta la victoria siempre!

    p.s. lo sapevate che…
    Con le spese degli USA in armi si potrebbe sovvenzionare la FAO per 500 anni

    AVETE CAPITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    CIAO BEPPE!

  1723. vito liberto

    Per tutti e,per Grillo

    Premetto:non sono ne di destra, ne di sinistra,ne di centro.
    Propongo:una lista NERA per tutti i politici o,canditati,che si presentano nello studio di rete 4,a contribuire alla disinformazione e propaganda di quel clown;Fede.

    Lista aggiornata Dal .02.10.2005

    1).02.10.2005 . Mastella
    …03.10.2005 —————————————-NESSUNO.
    …04.10.2005 —————————————-NESSUNO.
    2).05.10.2005 .Alessanrda Mussolini.
    …06.10.2005 —————————————-NESSUNO.
    …07.10.2005 —————————————-sciopero.
    …08.10.2005 —————————————-sciopero.
    …09.10.2005 —————————————-NESSUNO.
    …10.10.2005 —————————————-NESSUNO.
    3).11.10.2005. Roberto Calderoli (lega cialtrona).
    4).12.10.2005. Paolo Romani (FI/FORZA MAFIA).
    5).13.10.2005. Renato Schifani (FI/FORZA MAFIA).
    …14.10.2005. —————————————-NESSUNO.
    6).15.10.2005. Carlo Giovanardi (UDC – VERGOGNA) ministro rapporti parlamento.
    7).16.10.2005. Giulio Tremonti (lega cialtrona-FI/FORZA MAFIA) non è molto chiaro
    —————– ministro economia.
    Doppia propacanda
    8).17.10.2005. Mastella (UDUR-vomito/davomitare)
    9).17.10.2005. Bondi (FI/FORZA MAFIA)
    …18.10.2005 —————————————–BERLUSCONI.
    10)19.10.2005. Afef Tronchetti Provera—Berlusconi
    11)20.10.2005. Roberto Formigoni,governatore Lombardia—Berlusconi.

    Maa…? Adesso con questa nuova legge elettorale è sorto un nuovo poblema:questi (SIGNORI) non andranno più a casa.
    Alle prossime elezioni,andro a votare:e sulla scheda scrivero NO MAFIA, NO,NO E NO!!

    Meglio scheda nulla che bianca.

    +++++++++++++++++++++++++++++++++++

    ATTENZIONE
    Benito / Ivana-sono la stessa persona “inviati di TG4”

  1724. GIACOMO RENDE

    BEPPE TORNA A STUDIARE X L’AMOR DI DIO, CAPISCO KE ORMAI SEI IN ETà AVANZATA E FORSE COMINCI A PERDERE QUALKE COLPO!!
    CHE GUEVARA CON LA PACE PROPRIO NON CI STA A DIRE NIENTE!!!

  1725. Andrea Di Monaco

    Belle parole, rimbombano da ogni parte, da greenpeace, dalle associazioni per l’infanzia, da medici senza frontiere e così via. Sono sicuro che tutti coloro che leggono questo blog le conoscono e le condividono a pieno.
    Questo tipo di lettere vanno mandate al presidente del consiglio, che ha tolto i fondi per la ricerca all’AIDS per mantenere il contingente italiano in IRAQ.

  1726. Ettore Martinenghi

    sarebbe come dare la colpa a Giuseppe Garibaldi dell’esistenza di Umberto Bossi…

    …e pensare che ero convinto che la colpa fosse sua….

  1727. Claudio Chillemi

    Signori, ricordiamoci che persone come Mazzini, Garibaldi, Ciro Menotti, o altri, come la maggior parte dei Rivoluzionari Francesi o Americani del Settecento, sono TUTTI TERRORISTI. Mettevano bombe, uccidevano gente, organizzavano attentati e manifestazioni violente…La storia e noi ce lo siamo dimenticati? L’unica differenza tra EROE e TERRORISTA sta nel fatto che il primo ha vinto e il secondo ha perso. Per carità, io condanno la VIOLENZA, ma non faccio come molti ipocriti che sbandierano ai quattro venti la Costituzione Americana e i Diritti dell’uomo e del cittadino (1789, Francia) senza ricordarsi che questa due “conquiste” della civiltà sono state ottenute col sangue! Sangue! Sangue! Se il metodo della violenza per imporre un’idea è SBAGLIATO, è sempre SBAGLIATO, non è sbagliato a convenienza…Non esistono idee più o meno valide per giustificare la violenza, perché se si fa una “graduatoria” delle idee, allora perchè la “tua” idea dei valere più della “mia” idea? Il Che è stato un rivoluzionario che non escludeva la violenza. Ma lo sono stati tanti altri. Il Che e Castro hanno liberato Cuba da un dittatore, esattamente come pensa di aver fatto la “coaliazione” in Iraq. E, come a Cuba, anche in Iraq, c’è già un altro dittatore pronto a prendere in mano la situazione. “Il comunismo è stato un male necessario” ha detto Giovanni Paolo II. Perchè, nel comunismo c’è di base un’idea di uguaglianza che ha eguali solo nelle grandi religioni monoteiste. Certo, è stato usato per imporre dittature e per uccidere uomini e donne, innocenti ma se giudichiamo il comunismo per questo, è come giudicare il cristianesimo per la caccia alle streghe o le crociate o (più recetemente) il lacerante silenzio innanzi alla follia nazista…E’ troppo facile fare l’equazione comunismo=ex dittature dell’est..Le basi del comunismo sono l’uguaglianza sociale, il pacifismo, la solidarietà, e così via.Il resto sono fatali e tragici incidenti di percosso che si devono combattere e dimenticare.

  1728. Chicco Barattoli

    Ehy ma sapete cosa vi dico…una guerra..ogni tanto ci vuole. E’ nell’istinto dell’uomo..se no dopo si affloscia, si rammollisce…invece una bella guerra dove si torna a combattere..e’ una carica incredibile che ti si smuove dentro…
    Gia’ questo blog ci fa tirare fuori un po’ di emozioni represse…ma una bella guerra…ma non con armi nucleari missili terra aria..no..no…come hai vecchi tempi…scudi e lance e pietre….Braveheart.
    O forse qualcosa che ci dia veramente nuove emozioni…sara’ sempre una guerra . Ma nuova.

    Che Guevara aveva un ideale.
    Cosa che molti vorrebbero avere.

    Salu2

  1729. francesco pace

    Questo non me lo dovevi fare, caro Beppe, parlare del Che, che nostalgia, che dolce sensazione di una giovinezza un po’ “anzianizzata”, quanti ricordi!Pensavamo che saremmo riusciti a cambiare il mondo con la forza delle idee, della cultura,dell’unita’ di tutta la classe operaia,lottando con forza contro il terrorismo di stato che produceva le BR,o contro la guerra del Vietnam,contro l’assalto alla Casa Rosada,la grecia dei colonnelli con in testa la Fallaci che faceva degli splendidi reportage dalle zone di guerre,in cui denunciava tutte le malefatte della CIA,ma sopratutto contro il fascismo.Che tristezza oggi;nessuna traccia di quegli splendidi impegni,solo qualunquismo e superficialita’, solo cultura del”sentito dire”pochi che approfondiscono i temi di attualita’ a meno che non si tratti di albano lecciso l’isola dei fumosi(non e’ un refuso)i grandi fratelli,i tronisti,i tronisti.La Fallaci si e’ americanizzata e vaticanizzata,i repubblichini si sono autoproclamati innocenti e qualcuno e’ diventato ministro degli Italiani all’estero, un presidente del consiglio che non ha mai partecipato alle celebrazioni del 25 aprile,anzi in quella ricorrenza ha sempre mandato un messaggio a Edgardo Sogno,la Lega al governo,sedicenti socialisti coi fascisti,piduisti che riscrivono la costituzione;
    non e vero, prima o poi mi sveglio.
    Ma comunque
    Hasta Victoria Siempre Comandante CHE GUEVARA
    E W GLI INTILLIMANI

  1730. CRISTIANO MARINELLI

    D’innanzi alla figura del Che, è difficile dire qualcosa che non sia banale o scontata perché tanto si è detto e scritto; ma poco si è letto.
    Il vero spirito di Ernesto Guevara, forse, lo si capisce nel libro-film “I diari della motocicletta”; quello che ha fatto del Che il grande uomo rivoluzionario non sono stati i sacri testi del comunismo, di Marx, di Lenin ma vedere di persona come l’america latina viveva, anzi, come era costretta a vivere. Vorrei ricordare a tutti i maldicenti e maliziosi che Ernesto Guevara non è morto comodamente nel letto di casa sua, ma in Bolivia mentre cercava di continuare la sua battaglia di liberazione. Non possiamo confondere il Che con la storia odierna di Cuba (dove anche lì ci sarebbe molto da dire per quel che riguarda l’embargo a il terrorismo finanziato dall’impero a stelle e strisce), sarebbe come dare la colpa a Giuseppe Garibaldi dell’esistenza di Umberto Bossi.
    P.S.
    Con la legge varata oggi dal parlamento S.p.a. di Mediaset, dovremmo vestire a lutto il tricolore

  1731. Luca Ricci

    Ciao Beppe, sono del gruppo Meetup di Rimini. Ho saputo che oggi eri al Terra e Sole (50 mt. da casa mia).Se mi leggi ti avviso che domani sera abbiamo il 3° incontro. Ti aspettiamo :-)) http://beppegrillo.meetup.com/15/boards/

  1732. paolo moretti

    Ossignur! Grillo, ma che ti sei fumato stasera? Adesso son affari tuoi! Hai fatto bene a non entrare in politica . Ti sei inimicato Benito e la Iorio : ma ci pensi !Vabbe`, tanto stanno tutti a vedere Celentano, puoi sfogarti, va!

  1733. Luca Ricci

    Ciao Beppe, sono del gruppo Meetup di Rimini. Ho saputo che oggi eri al Terra e Sole (50 mt. da casa mia).Se mi leggi ti avviso che domani sera abbiamo il 3° incontro. Ti aspettiamo :-)) http://beppegrillo.meetup.com/15/boards/

  1734. AL RAMECHI

    ma mi spiegate il collegamento tra guevara e la pace? …tra guevara e guerriglia lo posso capire..anche tra guevara e rivoluzione proletaria..anche tra guevara e abusi di immagine..ma sinceramente tra guevara e pace non vedo il nesso, guevara usava (giustamente o non giustamente) la guerra per combattere la sua battaglia..
    della serie anche beppe stecca?

    http://www.chimeraweb.net

  1735. Luca Ricci

    Ciao Beppe, sono del gruppo Meetup di Rimini. Ho saputo che oggi eri al Terra e Sole (50 mt. da casa mia).Se mi leggi ti avviso che domani sera abbiamo il 3° incontro. Ti aspettiamo :-)) http://beppegrillo.meetup.com/15/boards/

  1736. matteo gasperoni

    ciao caro Beppe…
    credo che le parole della compagna Aleida Guevara debbano essere rispettate per 2 motivi;
    prima di tutto perche’ e’ la figlia di Ernesto Che Guevara (per chi non lo sapesse o voglia fare finta di non saperlo e’ uno di quelli che ha dato la vita per creare un mondo migliore e cercare di eliminare i sopprusi dei prepotenti),
    e secondo perche’ le sue parole sono sacrosante (anche se ormai le conosciamo gia’)…dobbiamo sempre ricordare che come ha fatto il CHE dobbiamo tutti dare un contributo per cercare di sistemare le cose perche’ cosi’ non so quanto potremo andare avanti!…e’ vero….persone come che guevara debbono rimanere sempre presenti e continuare a lottare, lottare e lottare
    come dice uno scrittore in una sua canzone: DA QUALCHE PARTE UN GIORNO, DOVE NON SI SAPRA’, DOVE NON LO ASPETTATE..IL CHE RITORNERA’…e allora continuiamo a sperare!
    HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
    Matteo

  1737. Luca Ricci

    Ciao Beppe, sono del gruppo Meetup di Rimini. Ho saputo che oggi eri al Terra e Sole (50 mt. da casa mia).Se mi leggi ti avviso che domani sera abbiamo il 3° incontro. Ti aspettiamo :-)) http://beppegrillo.meetup.com/15/boards/

  1738. Stefano Diego Catania

    bella lettera, peccato che il Che fosse un rivoluzionario di professione (= soldato)… …se la guerra giusta è quella combattuta per fini giusti, allora tutte le guerre, almeno per una parte (intendo nelle motivazioni dei contendenti) lo sono… …in tal caso dovresti togliere l’appello per ritirare i soldati dall’iraq, per bush è giusta anche quella di guerra… anzi per quanto ne so le guerre caricate di ideologia sono quelle che fanno più danni, perchè il nemico non è considerato justus hostis, ma criminale, per cui non viene rispettato…

    secondo me potevi parlaredel nostro dipendente Santoro, che ha buttato via il voto di un sacco di elettori per tornare in TV… …quindi le battaglie fatte in Tv sono più importanti di quelle fatte in parlamento… …che tristezza…

    fuori tema: potresti verificare se è vero che gli U.S.A. hanno obbligato i produttori di stampanti ad inserire un codice nella stampa che faccia risalire all’autore?
    grazie…

    Resti comunque un grande, ogni tanto a tutti capita di dire cavolate ;-), è che con post come quello di oggi poi scopri il fianco al berlusca per dire che questo è un blog di comunisti… …credo debba essere chiaro che è un blog anti “furbetti” (se dico la parola mi processano per diffamazione)
    ciao

  1739. Michele Andolfo

    Bravo Federico condivido pienamente.
    Io non ho mai amato il che, ma la lettera della figlia porta degli argomenti notevoli, a volte magari pecca di idealizzazione della figura del padre, ma chi non lo farebbe?
    Miloni di persone muoiono e noi sappiamo solo dire ma vaff…?
    Per piacere…
    Michele

  1740. Emiliano Ferrari

    Si, si cade nell’assurdo comunque a star qua a criticare la figura del Che, io volevo solo sottolineare il fatto che c’è il bisogno di una maggiore autonomia individuale, un emancipazione dai miti e dai dogmi religiosi che comunque continuano a persistere sotto mentite spoglie, in questo caso dietro alla figura del che… ma la mia è una battaglia personale quasi. Ovviamente le cose dette sono belle!!!

  1741. Alberto Inzaghi

    scusate s eabuso di quesot spazio postando un msg non relativo alla (toccante) lettera della figlia del Ché, MA ALMENO UNA VOLTA GRILLO POTREBBE POSTARE UNA BUONA NOTIZIA…
    SI TRATTA DELL’ASSOLUZIONE DI LUTTAZZI E TRAVAGLIO, E DELLA CONDANNA DEL NANO A RISARCIRLI DI 100.000 EURO PER LA QUERELA NEI LORO CONFRONTI DOPO LA CELEBRE APPARIZIONE TELEVISIVA, CHE DIEDE INIZIO ALLA CAMPAGNA DI EPURAZIONE IN RAI…UNA VITTORIA DELLA VERITà, DELLA GIUSTIZIA E DELLA LIBERTà DI INFORMAZIONE!

    BEPPE, TI PREGO, DAI A QUESTA NOTIZIA LA GIUSTA VISIBILITà!

  1742. Ettore Martinenghi

    leggete i contenuti!!!!!!!!!!

    Postato da: Alberto Prandini il 20.10.05 20:14

    Ma credi veramente che chiunque abbia sale in zucca non sarebbe stato capace di scrivere altrettanto? I contenuti sono parte di un punto di vista eper di più di parte. Perchè non viene pubblicata la canzone di Giuseppe Povia? Dice le stesse cose…

  1743. Lorenz Malagut

    OT solo io ho problemi a postare?

  1744. Paolo Rapacchiale

    Secondo me, tra equivoci e verità, spesso al “Che” vengono accostati messaggi sbagliati, di qualsiasi colore siano. Per questo io sarei stato attento a citarlo in modo così plateale (pubblicando una lettera di sua figlia). Per certi versi (innegabili) non credo si possa sempre e comunque trattare la sua figura come un esempio da seguire oggi, anzi.

  1745. Paolo Rossi

    “Sono quasi 40 anni che il Che richiamava la nostra attenzione sulla PACE”…

    Ah sì Credevo che fosse un rivoluzionario.

    …” di cui si parlava senza tenere conto delle povertà, delle malattie e della disperazione di milioni di persone”

    in cui sono anche adesso le persone che avrebbe “liberato”.

  1746. Salvatore D'Alessio

    ___________________________________________________________
    BEPPE MA IL TUO POST PER CERCARE DI BLOCCARE LA RIFORMA ELETTORALE? TI SARAI MICA RASSEGNATO?
    TE L’HA DETTO PURE LA FIGLIA DEL CHE “HASTA LA VICTORIA”!!
    DAI PUBBLICA LE IDEE MIGLIORI!

    INTANTO SE VOLETE BLOCCARE LA LEGGE ELETTORALE FIRMATE QUESTA IMPORTANTISSIMA PETIZIONE!!

    http://www.telenorba.it/petizione
    __________________________________________________________

  1747. Federico Sala

    Certo che a volte non capisco tanta gente che scrive sul blog. Beppe ha ricevuto una lettera ESCLUSIVAMENTE PER IL BLOG e quindi Beppe la pubblica, SENZA COMMENTI. Si può essere d’accordo (come non esserlo visti i contenuti dico io) o non essere d’accordo.
    Cari amici, qui si fa INFORMAZIONE, senza censure. Ricordate? INFORMAZIONE, che piaccia o meno.

    Non capisco quindi “ah mi hai deluso”, “ah, ero un tuo fan, ora vaff.”. Ma come razzo ragionate? Se Beppe riceve una lettera dal “nano” o dal “romano” la pubblica o no? Chiaro che sì. Poi Beppe ci dirà come la pensa sulla lettera. Dopo di allora potrete esprimere un’opinione su Beppe. Ora possiamo solo esprimerla sul CONTENUTO della lettera.
    Buona serata

  1748. Alberto Prandini

    PER TUTTI

    smettetela di guardare alla figura del CHE se proprio non vi piace, smettetela di guardare al come è scritta la lettera…

    leggete i contenuti!!!!!!!!!!

  1749. Ettore Martinenghi

    ma vaffanculo al che e a tutti voi

    Postato da: toni gargilli il 20.10.05 20:08

    Tienici compagnia. Ci mancheresti tanto….

  1750. daniele ferrari

    Una lettera molto bella,che come al solito cadra’ nel vuoto.
    Chi si sente in diritto di criticare quell’uomo o le parole di sua figlia dimostri di essere migliore di lui.

  1751. Ferrari Emiliano

    …vorrei sottolineare con particolare enfasi la frase: “Solo così potremo realizzare il suo sogno di un mondo migliore e più giusto per tutti”.
    Io vorrei che ognuno di noi avesse sufficente autonomia per avere un sogno proprio… e già questo mi pare un sogno!!!

  1752. Ettore Martinenghi

    Perchè Che Guevara non lo facciamo santo? Santo subito! Ma fatemi il piacere…..

  1753. Alberto Prandini

    @ Ferrari Emiliano il 20.10.05 20:06

    presti attenzione solo alla forma! ma per forza..l’ha scritta sua figlia!!

    stai attento al contenuto invece!

  1754. Maurizio Caudana

    Caro Beppe,
    in questa lettera della figlia del Che, non trovo alcun riferimento alle innumerevoli crudeltà commesse senza alcuna remora dal suo Papino, che oggi molti dipingono quasi come uno stinco di santo.

    Tratto da:

    http://www.iltimone.org/modules.php?name=News&file=article&sid=256

    Che Guevara.

    In molte manifestazioni indette per condannare la pena di morte, si vedono bandiere rosse con l’effigie di Che Guevara, il guerrigliero che collaborò con Fidel Castro ad instaurare a Cuba, nel 1959, un regime comunista. Ma Che Guevara era affatto contrario alla pena capitale. Il Libro nero del Comunismo, scritto da insospettabili storici di sinistra, ci informa che il barbuto guerrigliero, il quale gode di una certa stima, purtroppo, anche tra giovani cattolici, “nominato comandante di una ‘colonna’ si fa presto notare per la sua durezza: un ragazzo, un guerrigliero della sua unità, che ha rubato un po’ di cibo viene fucilato immediatamente, senza alcun processo” (p. 609). Non solo: per qualche tempo, Che Guevara esercitò la funzione di ‘procuratore’ e a lui venivano rivolte le domande di grazia dei condannati a morte. Sotto la sua responsabilità, la prigione della Cabana diventa luogo di innumerevoli esecuzioni capitali, specie di suoi compagni d’arme che si erano conservati democratici. Non solo: nel suo testamento si può leggere un elogio dell’odio che ‘rende l’uomo un’efficace, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere’.”

    Se quello del Chè, deve essere un esempio, inizi a spaventarmi caro Beppe.
    Saluti.

    Maurizio
    http://www.zigolo.net

  1755. toni gargilli

    ma vaffanculo al che e a tutti voi

  1756. Clark Moore

    quante parole al vento! Il comunismo è fallito, il capitalismo sta scricchiolando; sentire queste parole di un rivoluzionario, morto per un ideale, col suo “companero” ancora stabilmente in sella sul suo cadreghino cubano a FAR MORIR DI FAME la sua gente, mi fa sorridere. Invece di decantare queste parole, la gente dovrebbe imparare a usare il buon senso in ogni azione della propria vita quotidiana, tipo: usare meno l’autovettura, non sperperare soldi in spese inutili, contestare SEMPRE i venditori di “fumo” ovvero i bancari, gli assicuratori e gli immobiliaristi; eppoi, imparare a usare il telefono e il telefonino SOLO QUANDO SERVE….potrei fare un elenco di comportamenti stupidi che la gente continua ad osservare, ma molto probabilmente sarebbe meglio scrivere un bel manuale, almeno la gente smetterà di lamentarsi per nulla.
    ABBASSO IL COMUNISMO E LA SUA IDEOLOGIA!
    VIVA LA LIBERTA’ E IL BUON SENSO!!!

  1757. Alberto Prandini

    @ max italia

    Mitizzare Guevara è un pò troppo. Aveva degli ideali nobili ma non ha saputo trasmetterli e metterli in pratica. Faceva la guerra odiando la violenza? Una bella contraddizione da non prendere come esempio. Anche il grande presidente americano ha fatto (e farà) la guerra per eliminare la violenza (vedi IRAQ) ma a quali spese?

    ———————–

    come non è riuscito a metterli in pratica? certo che odiava la violenza e la guerra….pensi che hai nostri partigiani piacesse?

    il grande presidente americano bombarda da 2500 mt…lui andava tra la gente, assoldava ribelli e si metteva in gioco…”non sono io che libero i popoli, sono i popoli che si liberano da soli” parole sue

  1758. enrico battisti

    MA ATTENZIONE CHE ARRIVANO 1.200.000.000 DI CINESI E DOPO SONO C…I AMARI PER TUTTI

  1759. Chicco Barattoli

    Mitizzare Guevara è un pò troppo. Aveva degli ideali nobili ma non ha saputo trasmetterli e metterli in pratica. Faceva la guerra odiando la violenza? Una bella contraddizione da non prendere come esempio. Anche il grande presidente americano ha fatto (e farà) la guerra per eliminare la violenza (vedi IRAQ) ma a quali spese?

    Postato da: Max Italia il 20.10.05 19:58

    Max…ma vuoi mettere la guerra in mezzo alla foresta con coltelli e fucili del CHE con ..ti schiaccio un bottone e vi faccio il culo a tutti detto anche Mr President Mth.Fck.. Jorge Onipotent Bush ?

    Non scherziamo…..

  1760. Ferrari Emiliano

    Io sono d’accordo sul fatto che il “Che” può essere un personaggio notevole, un’icona, ma in effetti questa lettera mi pare contenga una forma di venerazione religiosa nei confronti della figura del padre (mitizzata) ormai scomparsa che non ha nulla a che vedere con l’atteggiamento obbiettivo, “scientifico” direi, necessario da una più esatta comprensione della realtà e alla fine dello scontro ideologico e religioso. Le passioni sono fondamentali a far si che le persone agiscano, ma se troppo caricate diventano dannose, si arriva all’irrazionale.

  1761. enrico battisti

    Sono belle parole ma un po’ retoriche…….non mi sembra che cuba sia la patria dei diritti umani! Nonostante i buoni propositi del comunismo! Tutti sappiamo quello che dovrebbe essere fatto ma il sistema attuale dell’economia competitiva prevede che ci siano paesi ricchi che sfruttano quelli poveri. Se noi, come tutto l’occidente, non vogliamo rinunciare a niente del nostro benesere ma , anzi, aumentarlo e riempirlo di cose superflue il sistema non cambierà mai.
    PS: Fidel ha fatto la rivoluzione proletaria ma poi è uno degli uomini più ricchi del mondo…

  1762. ezio simone

    BEPPE TI STIMAVO,TI HO STIMATO ANCORA DI PIU DA QUANDO HO SCOPERTO IL BLOG,…MA ORA PENSO DI AVER CAPITO,HAI APPENA PERSO UN FAN E HAI UNA PERSONA DI MENO SULLA QUAL ERIDERE SOTTO I BAFFI…CAPISC’A ME……SEI UN FINTO.

  1763. Ruggiero Losciale

    complimenti vivissimi a Daniela Santalacchè.Mia figlia non saprebbe suonare meglio il piano.

  1764. Prandi Enrico

    E’stato un uomo che a 360 gradi si e’ sbilanciato x cambiare qualcosa… un grande semplice uomo che ha lasciato il segno. hasta!

  1765. Claudio Spano

    Lettera a dir poco stupenda, Che Guevara a parte, sappiamo bene tutti che il mondo è in rovina, ma non dobbiamo mai rassegnarci, qualcosa può e deve cambiare..

  1766. Alberto Prandini

    @ Giovanni Galimberti il 20.10.05 19:57

    cosa sai del Che?

    sai che era un medico? avrebbe potuto starsene a casa ma non l’ha fatto…

    sai che dopo aver liberato cuba avrebbe potuto starsene al ministero a prendere soldi e nessuno avrebbe mai detto niente? invece è partito per la bolivia..uno dei tanti paesi sudamericani in cui la sporca america aveva insediato uno sporco dittatore che le garantisse lo sfruttamento aggratis delle miniere…

    ti sei mai domandato perchè ovunque andasse la gente lo accoglieva sempre a braccia spalancate?

  1767. Daniele D'Errico

    Ma bisogna essere proprio cre…. per parlare di asse che si sposta un pò troppo per i propri gusti??Ma siamo proprio arrivati?!?!Abbiamo letto i numeri?325 milioni di bambini!Ma quale asse…che vuol dire???325 milioni di bambini!!!C’è solo da mettersi a piangere o meglio, rimboccarsi le maniche e darsi da fare.

  1768. Max Italia

    Mitizzare Guevara è un pò troppo. Aveva degli ideali nobili ma non ha saputo trasmetterli e metterli in pratica. Faceva la guerra odiando la violenza? Una bella contraddizione da non prendere come esempio. Anche il grande presidente americano ha fatto (e farà) la guerra per eliminare la violenza (vedi IRAQ) ma a quali spese?

  1769. Sebastiano Rossi

    Consiglio a tutti la visione dello straordinario film “I diari della motocicletta”, regia di Walter Salles. Con un rinnovato interesse, poi, mi auguro si potrà riscoprire la figura di Ernesto Guevara oltre l’interpretazione cinematografia, intenzionalmente artistica e non didascalica.

    http://www.cinematografo.it/bdcm/bancadati_scheda.asp?sch=43071

  1770. vittorio@mobiliartepovera.it

    Penso ti ritenga fortunato che ti scrivano delle persone dello stampo di Aleida,io non sapevo nemmeno che esistesse una figlia del che sicuramente ben venga.
    Però ho bisogno di aiuto per aiutare gli altri sembrerà un controsenso ma è così.
    Mi ritengo un pessimo relatore del tuo sito e cerco di dare informazioni giuste a chi non accede ad internet ho non ha uno spiccato senso di fantasia per cercarle ho creato il gruppo teramo metuup ma dal mio punto di vista il tuo staff ci dovrebbe coordinare.Saluti Vittorio

  1771. Giorgio Ugazio

    sagge parole… viva il Che!

  1772. dreamJoey Giovanni Galimberti

    @ Alberto Prandini

    >Postato da: Alberto Prandini il 20.10.05 19:55
    >vaffanculo anche a te!

    Complimenti !
    Sei un signore !

  1773. ezio simone

    che post inutile…ci sarebbe cosi’ tanto da argomentare a ste banalita’ che non mi ci metto neppure,beata lei che campa coi diritte del padre morto e puo permettersi di tenere il cervello in standby.adios

  1774. Luca Bernardi

    Senza tenere conto delle povertà, delle malattie e della disperazione di milioni di persone, così come oggi possiamo parlare di PACE se non siamo capaci di impedire che ci siano più di 830 milioni di affamati nel mondo, che ci siano portatori o malati di AIDS e che 26 milioni di essi vivano in Africa, così come è possibile permettere che 325 milioni di bambini non frequentino la scuola, che 11 milioni di bambini minori di 5 anni muoiano di malattie che possono essere prevenute.
    INCREDIBILE…

  1775. francesco masala

    “…soprattutto siate sempre capaci di sentire nel profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in qualsiasi parte del mondo.” Che Guevara

    “O siamo capaci di sconfiggere le opinioni contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere. Non è possibile sconfiggere le opinioni con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza.” (Che Guevara)

    Quanti dicono o fanno queste cose oggi?

  1776. ezio simone

    che post inutile…ci sarebbe cosi’ tanto da argomentare a ste banalita’ che non mi ci metto neppure,beata lei che campa coi diritte del padre morto e puo permettersi di tenere il cervello in standby.adios

  1777. Nicola Cellamare

    Satyricon, Luttazzi e Travaglio assolti
    17.47: Daniele Luttazzi e Marco Travaglio sono stati assolti dall’accusa di aver diffamato Silvio Berlusconi nel programma di Rai2 “Satyricon” andato in onda il 14 marzo del 2001. Il premier che aveva chiesto danni per 20 miliardi delle vecchie lire, dovrà pagare le spese legali e risarcire gli imputati per 100 mila euro.

  1778. Michele Bartolacci

    io stò con Pippo Nardi……….berlusca sei stato nominato!!!!

  1779. Alberto Prandini

    @ Giovanni Galimberti

    “anche il Che ha fatto la guerra…perciò la violenza”

    vaffanculo anche a te! anche i nostri partigiani hanno ammazzato e hanno fatto la guerra…una sacrosanta guerra di liberazione

  1780. evaldo amatizi

    guardando un pò in giro, quello che leggo o sento, ho capito che in europa o nei paesi “civili” non è considerato umano tutto ciò che da segni di impotenza.
    fate caso che quando accade un alluvione o un terremoto i giornali riportano come dramma solo le notizie riguardanti i nostri concittadini dispersi.
    il bianco che muore è grave, il nero che soffre di 5 anni con le mosche negli occhi è forse per un turista occidentale parte del paesaggio o della cultura autoctona.
    oggi, l’antropologia culturale è parte del sistema e non della critica sociale.
    la sofferenza nell’africa? è normale..
    un alluvione ne spazza via un pò? è normale, capita.
    ma…si accenna ai tre o quattro dispersi italiani..
    ci avete mai pensato?
    Per non parlare poi del nudo femminile. il seno di una nera in africa viene spesso mostrato poichè è un seno povero di colore e quindi brutto. mentre ci si eccita per una bianca bionda su un auto che neppure sul calendario di mostra il suo prezioso seno.
    le donne bianche poi..ti ridono solo da dietro e dentro la carta. gonfie di silicone e fortuna. non tutto è così però.
    insomma, deduco che la vita è preziosa in base al reddito. spero di no.
    così la vita sentimentale è vera e degna di rispetto solo quella dei divi o di chi è arrivato.
    ciao.

  1781. Marco Dalli

    Possiamo perdere anni a discutere del Che nel bene e nel male. Ma non si può certo dire che fosse un uomo di pace.

  1782. raffaele mantovani

    Dai commenti risulta evidente che la sua è una figura controversa. Predicava la pace, ma faceva la guerra, messia o boia. Io lo vedo come un uomo, dai grandi ideali e con il coraggio di lottare per realizzarli, di uccidere e morire per essi. Vorrei proprio vedere se quei personaggi che lo descrivono come un boia “cui piaceva sparare l’ultimo colpo alla nuca” saprebbero fare altrettanto. Io li vedrei bene in quelle foto dei repubblichini con il pugnale puntato alla gola di una vecchia, sarebbe quella la parte in cui militerebbero.
    Lui, il Che, sarebbe stato sulle montagne di Reggio e Modena, con mio nonno, i miei zii, a lottare per quegli operai e contadini, che grazie a quelli come lui oggi hanno figli e nipoti dottori.
    Un saluto con il pugno chiuso.
    Hasta siempre. Comandante

  1783. stefano fiocchi

    per mario dana;

    Guarda che x tua norma e regola il “che” è stato ammazzato anche con l’aiuto di quella m…a di castro che non vedeva di buon occhio l’internazionalismo disinteressato di Ernesto, che poi abbia fucilato qualche spia americana che importa? sai come è stato ammazzato guevara? lo hanno torturato con ferri roventi per una settimana prima ufficiali boliviani poi agenti della Cia per strappargli chissà quali segreti, poi lo hanno fucilato a da morto gli hanno tagliato le mani.

  1784. Alberto Prandini

    30 commenti e siamo già a 20 caxxte

    prima di dire qualsiasi cosa sul Che andate a leggervi la sua storia

    “il Che faceva dola la guerra”
    “il Che è solo un deale”

    ma vaffanculo…valessimo la metà di ciò che era e facessimo un decimo di quello che metteva in pratica questo sarebbe un mondo migliore

    hasta la victoria siempre

  1785. Prospero Pirotti

    DIECI DOMANDE A Fassino-PRIMA PARTE
    -4 puntate

    [[ Sappiamo che su dsonline Fassino risponderà alle domande dei suoi
    sostenitori, ma noi saremmo filtrati come accaduto in altre occasioni.
    Inoltre abbiamo un ADSL, che cade dopo pochi secondi, a fronte di mesi
    quattro di segnalazioni al 187. Il telefono invece, è staccato da nove mesi,
    chissà perché]]]
    – Primarie: perché non istituzionalizzarle a suo tempo, anziché tentare di
    rifilare il partitocratico Doppio Turno di colalizione, per non scontentare
    Bertitnotti?
    -Consulenze senza limiti e senza controllo alcuno [ questa legge è Vostra].
    E’ stata una allegra girandola di miliardi dalle Alpi a Capo Passero.
    Domande: Qual è la Ragione, il fondamento sociale, di questa Legge? Perché
    il contribuente dovrebbe ballare giulivo al pensiero che grazie alla
    Sinistra, ora i partiti hanno buttato la maschera e si possono dividere la
    Tangente senza il rischio di dovere rendere conto alla Magistratura?
    Tangentopoli andava superata legalizzando la Tangente? Sarebbe questa la
    “Questione morale”, di cui parlava il Pds? Questa valanga di miliardi, che
    i Partiti distribuiscono agli amici, dividendoli con gli stessi, hanno
    qualcosa a che vedere con le Nuove Tasse imposte dalla sinistra quando è
    stata al Potere? Da quale pianeta vengono questi soldi, chi paga?

    http://www.ricostruire.it

  1786. Nicola Gazzo

    ma e’ bruttissima!!!!!

  1787. Chicco Barattoli

    DEVOLUTION

    Alcuni Punti (presi perche’ sono i piu’ chiari, gli altri sta a voi giudicare…)

    Istituisce il Senato federale della Repubblica, quale Camera rappresentativa degli interessi del territorio e delle comunità locali.
    *****************
    Riduce il numero complessivo dei parlamentari (518 alla Camera dei deputati, 252 al Senato federale);
    ****************
    Snellisce l’iter di approvazione delle leggi. In base a tale sistema, non è più richiesta una doppia approvazione di Camera e Senato sullo stesso testo.
    *****************

    Rmodula l’assetto delle attuali competenze legislative: da un lato, ritornano allo Stato alcune materie difficilmente frazionabili; dall’altro lato, si valorizza il ruolo delle autonomie regionali, attraverso l’attribuzione di competenze esclusive attinenti alla sanità, alla scuola ed alla sicurezza pubblica (devolution);

    *****************
    Modifica le modalità di elezione e le funzioni del Presidente della Repubblica, quale supremo garante della Costituzione;

    ******************

    Itroduce in Costituzione la figura delle Autorità amministrative indipendenti;

    ******************

    Rafforza il ruolo delle Regioni speciali nel procedimento di approvazione dei rispettivi statuti;

    ********************

    Rafforza il ruolo dell’Esecutivo, sia attraverso l’indicazione diretta del Primo ministro da parte del corpo elettorale, sia attraverso il ruolo che questi assume all’interno del Consiglio dei ministri, sia all’interno del procedimento legislativo. Sono inoltre previste alcune disposizioni dirette ad evitare i c.d. “ribaltoni”;

    *****************

    Rende sempre possibile il ricorso al referendum sulle leggi costituzionali;

    *********************
    NDIPENDENTEMENTE DAL PARTITO CHE L’HA PROPOSTA
    NON VI SEMBRA POSITIVA? QUESTA COSA CHE I TG E I POLITICI VARI CHIAMANO SEMPLICEMENTE
    DEVOLUTION ????

  1788. Prospero Pirotti

    DIECI DOMANDE A Fassino——- PARTE SECONDA—-
    – Legge 416 [Anche quest’altra è Vostra): grazie a questa legge i Partiti buttano ancora una volta la maschera e con il pretesto dell’aiutino alla stampa mettono le mani sulla stampa medesima. Un’altra valanga di miliardi, a livello nazionale, si riversa così sugli Editori sotto forma di Paginoni ed Interviste autogestite senza una straccio di contraddittorio, editori che non creano un solo posto di lavoro. Domande: a) Secondo Costituzione, la Libertà di Stampa è un diritto che compete alla Maggioranza del momento? b) Davvero sarebbe boia ipotizzare che la Sinistra con queste leggi abbia inteso perpetuare se medesima come coalizione di governo a vita? Nasce da qui il livore scomposto per Berlusconi?

    Soppressione dell’Organo di Controllo degli Atti Amministrativi [Anche quest’altra legge è Vostra]. E’ nata da qui la SOSTARE di Scassagnini Umberto, patriota dell’altro schieramento: a) Perché il Contribuente dovrebbe andare in sollucchero se i Partiti, ancora una volta, grazie alla Sinistra, hanno buttato la maschera e hanno legittimato l’Abuso, la Vessazione, la Prevaricazione [SOSTARE è un esempio classico] dei Partiti, maggioranza (destra) e Opposizione (sinistra). Tangentopoli andava superata legalizzando l’Abuso dei Partiti? E’ con questa ‘Etica dei partiti italiani, che noi dovremmo lottare la mafia della lupara e la mafiosità di Telecom, Banche, Assicurazioni e di quanti occupano un qualsiasi posto, pubblico o privato?

    http://www.ricostruire.it

  1789. Davide Ricci

    Hasta Siempre Comandante.

    Oggi non ho voglia di partecipare ad un dibattito se il Che fosse o meno un brav’uomo (discriminazione degli omosessuali), se fosse un’icona di moda (magliette e PORTAFOGLI).

    Se l’idea che ispira è quella di un mondo di pace, e MIGLIORE, ben venga l’idea che ispira a prescindere da chi fu.

    Ciao a tutti

    Davide
    http://www.onedrop.it

  1790. Prospero Pirotti

    DIECI DOMANDE A Fassino — PARTE TERZA———-

    – Telefono: prima era SIP, monopolio di Stato, poi diventò Telecom, monopolio privato. Domande: a) Perché il cittadino dovrebbe saltare di gioia, avendo cambiato solo padrone con l’aggravante, che ora è un privato?Quanto versa Telecom ai Partiti, Pds soprattutto?
    – Lungo sarebbe l’elenco delle vessazioni dei partiti: il Canone-Rai, pur con le Tv Private, Ski, si deve pagare per dare un pulpito a Bertinotti? Scusino, cosa può fottermi a me di Bertinotti e Compagni, se queste domande si possono leggere solo in questo sito? Non le dice niente? Il canone Rai serve per pagare stipendi miliardari a… Lucia Annunziata, pds?
    -Con una mano avete vi siete ridotto lo stipendio del 10%, con l’altra averte incrementato il rimorso spese elettorali di 2000 miliardi. E’ vero?
    – Stipendi: tre milioni per un Consigliere di Quartiere (Dieci per il Presidente) e quattro milioni per i Consiglieri comunali [Anche quest’altra legge è Vostra] 40 milioni un deputato o senatore, 70 un europarlamentare. Anche qui l’obbligo di dividere con il Partito. E’ populista chiedersi se quest’altra valanga di miliardi, a livello nazionale, abbia una qualche connessione con la Tassazione da Esproprio, ovvero, da quale colpa siamo condannati a versare oltre metà del reddito in tasse, per mantenere i Partiti ed i loro amici ?
    http://www.ricostruire.it

  1791. Marco Olivares

    La lezione importante di Ernesto Guevara è che l’ingiustizia, in ogni caso, va combattuta riunendosi intorno ad un unico credo ed una unica speranza di verità ed eguaglianza.
    Hasta Siempre Comandante!

  1792. Marco A. Bartolucci

    ciao beppe,

    guardi celentano stasera?

  1793. dreamJoey Giovanni Galimberti

    Caro Beppe…sto prepaando un regalo x te

  1794. Stefano Pertosa

    Modena, ora di pranzo. Una fine pioggerellina inumidisce la città, le auto e le
    persone. Entro in un Kebab. Saluto col poco arabo che mi ricordo dal mio ultimo
    viaggio in Tunisia, il mio saluto viene ricambiato con un sorriso e ordino un
    kebab normale. “Mess mukì?” “Abdullah” “Essmì Stefano”. Il sorriso è ormai di
    entrambi per la possibilità di comprendersi. Entrano due ragazzi all’incirca
    sulla ventina, quindi della mia età e ordinano da mangiare. Costoro mangiano e
    Abdullah chiede il suo giusto compenso. Ma viene accerchiato. La tensione sale,
    spinte, minacce di botte. Decido che oggi Abdullah non le deve prendere e dico
    che pagherò io. Mentre tiro fuori una banconota da 20 euro per passargliela mi
    viene scippata di mano.I ragazzi scappano, e li perdiamo quasi subito. Abdullah
    scuote la testa, io pago il mio kebab. Ritrovo i due ragazzi in stazione, mi
    guardano torvo, li indico alla polfer e devo subito salire sul mio treno. Sono
    ancora scosso, e intanto il mio sogno di una convivenza civile, Il sogno di
    Bilal Ibrahim e il sogno di Ernesto rimangono infranti.

  1795. Prospero Pirotti

    DIECI DOMANDE a Fassino– PARTE QUARTA—————–

    Un’altro esempio di Prevaricazione dei Partiti? il Finanziamento pubblico caparbiamente imposto due volte. Domande: a) Davvero l’indipendenza economica del candidato, l’averlo sganciato dall’obbligo di cercarsi il finanziamento garantisce una migliore selezione della classe politica, e non incoraggi piuttosto lestofanti avventurieri a calcare la scena? b) Ancora miliardi di denaro pubblico, stavolta bruciato in inutili manifesti. Chi paga? E, soprattutto, sta pressione fiscale per quale miracolo dovrebbe diminuire, in virtù di un altro imbonimento? No, la Sinistra certe cose non le fa: come impone Bertinotti stavolta la proprietà sarà semplicemente requisita: sarà Bertinotti a fare la fila per l’Ici… Possiamo sperare che la Sinistra butti la maschera ancora e modifichi l’art.1 della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica fondata sul furto dei Partiti, il popolo non conta un cazzo”?
    Nella cosiddetta Prima Repubblica la funzione del Fisco consisteva nel togliere legittimamente alla parte della Società che ha, per dare alle “Fasce Deboli”. Siete arrivati Voi ed avete sconvolto tutto: si toglie al contribuente, per dare ai partiti. Domanda: con quale Diritto vi permettete di affondare le mani nel conto correnti degli italiani… sennò poi vi mettete a rubare?
    – Perché l’italiano dovrebbe ballare di gioia, sapendo che per plateali demeriti dell’antagonista, ora quella stessa Sinistra, che nel 2001 era stata letteralmente cacciata dal Paese, ora si ripresenta a governare?

    http://www.ricostruire.it

  1796. Guerriero Selvaggio

    Due edifici di cento piani pieni di gente?…. Ma che ragionamento è mai, questo? Il Che faceva la guerriglia, uccideva, come uccidono gli americani e i terroristi. Questo non è pacifismo. Non c’è differenza alcuna. Mi dispiace.

  1797. Matteo Filippone

    Per chi fosse interessato segnalo la trasmissione “Correva L’Anno” dedicata a Che Guevara e visibile direttamente on line: http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/stream.srv?id=1530&idCnt=13094&pagina=2&path=Home%C2%BFStorie%C2%BFLa+storia%C2%BFCORREVA+L%27ANNO%232

  1798. Luca Gianantoni

    Caro Beppe è importante ricordare le cose che questa lettera ci presenta così vere e tragicamente allo stesso tempo così dimenticate.
    Situazioni di morte, angoscia, terrore, di mani tremanti lasciate sole al confine tra la fine e il nulla. E’ il mondo dei muti. Dei nati soffocati. Dei destinati a morire. Coloro che la nostra informazione di plastica rende ambiente, rende show quasi come un isola dei famosi qualunque.
    La dove si parla di cure dimagranti non si parla di morti di fame, la dove si parla di virus dei polli non si parla di virus che trucidano milioni di anime nate sole.
    Se solo qualcuno rendesse la vita e la tenebra che avvolge le nostre colpe visibili, se i gemiti dei bambini africani morenti di aids fossero dati una volta in prima serata al posto dei sorrisi compiaciuti dei nostri potenti, se invece dei culi e delle fiche di puttane viziate si mostrasse la bava di un bambino ansimante che mangia vermi dalla terra arida il solco che divide il nostro mondo dall’essere realmente civile si riempirebbe di ciò che era un Cristo un Che Guevara o una Madre Teresa o un gemito d’amore.

  1799. Michele Bartolacci

    Onore al Che e a tutto quello che ha fatto. Il Che è stato e come un esempio da seguire, sopratutto in questo momento. Io penso che persone come lui sono ipossibili da ripetersi ma basterebbe che qullo che lascia tocchi le coscienze dei potenti, anzichè distruggere la dignità alle persone. Capitalismo globalizzazione, sarranno cose positive? a me sembra di vivere nel medioevo dove esistevano i re e tutta l’aristocrazia e chi non esisteva affatto pur essendo persone in carne ed ossa. forse 1000 anni di storia non sono serviti a niente!!!

  1800. Edoardo Da Ros

    il Che è una grandissima figura a livello ideale. Egli infatti ha rappresentato per anni il simbolo della ribellione delle classi proletarie… sarebbe bello se i miei coetanei avessero ancora la nozione di “classe proletaria” e delle opere del Che, ma questa è una cosa più utopistica di qualsiasi rivoluzione…

  1801. Matteo Filippone

    Per chi fosse interessato segnalo la trasmissione “Correva L’Anno” dedicata a Che Guevara e visibile direttamente on line: http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/stream.srv?id=1530&idCnt=13094&pagina=2&path=Home%C2%BFStorie%C2%BFLa+storia%C2%BFCORREVA+L%27ANNO%232

  1802. Giulia fantini

    per favore Beppe spiegaci come mai non raccogli il nostri inviti ad esporti in una piazza o a guidare una protesta davanti al parlamento
    ciao a tutti

  1803. Francesco Marziani

    Sul Che ci sarebbero tantissime cose da dire, molte positive e molte negative;tuttavia cerchiamo di guardare solo al messaggio di pace e fratellanza che ci lascia in eredità il suo pensiero!A questo,soprattutto,serve la sua figura:non importa essere di destra,sinistra,qualunquisti,atei,cattolici,radicali,riformisti..ecc.
    L’importante è cogliere il messaggio universale che solo i pazzi e gli ignoranti non possono far proprio:bisogna amare e rispettare il prossimo e la nostra Terra!…e mi pare che il primo a dare tale esempio fu un certo ragazzo di Nazareth che fu poi crocifisso.
    Pensateci bene.

  1804. Salvatore D'agostino (per gli amici l'anarchico sasà)

    bah..
    vorrei rispondere a un post di cui prima
    –quote–
    In ogni caso se potessi rispondere alla figlia di Ernesto Guevara le direi che quando si attaccano due grattacieli nel centro di NY (metropoli multirazziale) provocando morte e devastazione, paura, privazione del nostro modo di vivere la vita da uomini liberi, quando qualcuno per i propri ideali ci priva della libertà di spostarci in aereo, treno, metropolitana, quello si chiama TERRORISMO.
    Permettere che ci siano persone che muoiono di fame è un’altra cosa. Si chiama imperialismo, corruzione dei governi –quote–

    chiamiamola come volete..

    vuole comq combattuta!

    (p.s. anke io aspetto miracoli dal beppe)

  1805. fabio troya

    un simbolo
    fu molto feroce coi suoi avversari.
    2° me cmq la forza di beppe è l’essere trasversale con questo elogio a un’icona l’asse si sposta un pò troppo x i miei gusti.
    my 2 cents….

  1806. Giulia fantini

    per favore Beppe spiegaci come mai non raccogli il nostri inviti ad esporti in una piazza o a guidare una protesta davanti al parlamento
    ciao a tutti

  1807. Erwin Pina

    Ma il contenuto della lettera ,in parte, era volutamente ironico………,o no?

  1808. stefano fiocchi

    Aleida guevara era a Livorno ieri ed io che sono livornese ero li ad ascoltare le sue parole, ha toccato anche gli argomenti della lettera del blog che stiamo commentando e devo dire ke la somiglianza col “che” c’è tutta; intelligente, simpatica e sincera.
    Hasta siempre “Che” Guevara!

  1809. Mario Dana

    Tratto dal sito:
    http://www.ideazione.com/quotidiano/6.altro/2005/2005-03-14_rivista_nordlinger.htm

    Era un rivoluzionario argentino che prestò servizio come tagliagole principale di Castro. Era particolarmente infame perché dirigeva le esecuzioni sommarie a La Cabãna, la fortezza che fungeva da mattatoio. Gli piaceva amministrare il colpo di grazia, il proiettile nella nuca. E amava far sfilare la gente sotto El Paredón, il muro rosso di sangue contro il quale furono uccisi tanti innocenti. Inoltre, istituì il sistema di campi di lavoro dove innumerevoli cittadini – dissidenti, democratici, artisti, omosessuali – soffrivano e morivano. Stiamo parlando del gulag cubano…

    E mi si viene a parlare di pace???

  1810. Giorgio Simonetti

    Belle parole, peccato che l’esempio da seguire sia sbagliato,visto che suo padre è stato uno di quelli che giustiziò la gente come fanno oggi gli americani…un idolo per molti, un uomo messo alla guida dell’ economia cubana che di economia non ci capiva un tubo…tirate voi le somme…

  1811. Silvia Uroni

    Questa lettera è veramente stupenda!
    E chi non è capace di comprendere anche le piccole cose che sia stato capace di fare il Che, per le persone che lo circondavano e addirittura per le persone che ancora oggi seguono il suo esempio; ho da dire soltanto che non sono capaci di avere una mentalità aperta verso gli altri e verso il mondo intero…
    Grande Beppe!!

  1812. dreamJoey Giovanni Galimberti

    anche il Che ha fatto la guerra…perciò la violenza

    intanto…oggi Berlusconi ha dato il contentino alla Lega…all’UDC l’ha dato pochi giorni fa…ora manca AN…e dopo tutti insieme si vota x le EX-CIRIELLI…così Previti…e tanti altri delinquenti sarannò liberi

  1813. Danila Fava

    Beppe, tutti si rivolgono a te, sei il profeta dei nostri tempi!

    La DEMOCRAZIA DIRETTA è il tuo verbo!

    Potere al popolo!

    ■ Lo spot in Flash!
    http://www.internetcrazia.com/spot/

  1814. Riccardo De Luca

    “…Che Guevara, il suo esempio di uomo che lotta contro le ingiustizie in qualsiasi parte della terra…”

    Un grande uomo solo che i Cubani che ha “salvato” sono 50 anni che non votano, meglio che lasciava perdere.

  1815. Enrico Lazzarotto

    d’accordo su tutto però Occhio ai miti (anche lui faceva la guerra)

  1816. Enrico Mazzarello

    Ciao a tutti, sarà anche OT ma ci sono anch’io, ogni giorno “siamo” sempre di più….
    Bisogna fare qualcosa, non so cosa ma bisogna fare

  1817. pippo nardi

    berlusca sei stato nominato

  1818. Monica Manacorda

    Il Che era uno dei pochi che aveva ideali veri e realizzabili. Lo hanno ucciso, perchè odiava la guerra e venerava la libertà, e non viceversa. Ora il Che i giovani lo vedono come un simbolo di ribellione, ma di lui non conoscono nulla, se non il viso su alcune magliette, come qualcuno nel blog ha detto.
    Il Che ci ha lasciato grandi messaggi, ora per la maggior parte dimenticati. Quello che mi chiedo io, umile studentessa ventiquattrenne, è: tornerà ancora un uomo come lui? Se ci sarà, io sarò dalla sua parte. Si, forse sono un’idealista come molti miei coetanei. Ma se non si hanno ideali in cui credere, si è solo dei gusci vuoti preda di nani come il nostro presidente “Re Sole”.

  1819. Simonpietro Loi

    Giusto, sempre attuale.

  1820. Alessandro Natali

    Bello il post,lo quoto in pieno!
    Ma a quando un post sugli 87 euro che spettano ad ogni cittadino?

  1821. andrea brescianin

    aprendimos a quererte…

  1822. Antonio Cappa

    Che Guevara. Non se ne può più.

  1823. riccardo de marco

    uno dei pochi eroi della nostra era… purtroppo molti lo conoscono solo come una faccia su una maglietta

    hasta la victoria siempre

  1824. linda cima

    Beppe se anche la figlia del CHE ti scrive, allora vuol dire che la tua fama è planetaria, diventerai come Maria Teresa di Calcutta!!!!!
    aspetteranno dei miracoli!!!!

  1825. cristian nettarin

    …belle parole…anche se il che forse non e’ stato proprio l’esempio da seguire al 100%

  1826. ale fino

    Quoto in toto!!!
    Ale

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