Abbiamo fornire assistenza monetaria a piccole / grandi imprese uomini e donne, studenti e individui per loro di partecipare alle loro diverse esigenze, con un tasso di interesse a prezzi accessibili, sei finanziariamente giù, stai cercando un aiuto finanziario per rifinanziare la vostra vita, espandere la vostra attività , per pagare le bollette o per cancellare il debito?, ora è il tempo che sono stati a lungo in attesa di uscire di coloro problema a trovare la vostra vita,massimizzare questa grande opportunità ora e sorridere tutta la strada perché ora è il momento di approfittare del vostro oggi e di domani. Vi preghiamo di contattarci per un prestito che è valido ora via e-mail: chromephil.mail@gmail.com. Scrivici ora e sarete contenti di averlo fatto.
Sono una mamma di castelletto e non so mai dove poter portare e miei figli a giocare liberamente, non esiste un altro luogo in pianura dove ci sia natura, giochi e possibilita’ di giocare a palla: La spianata Castelletto è piena di aiuole ferrate e il cemento è duro, inoltre ci sono 2 discese in mattoni pericolose per i piccoli e mio figlio non perde occasione per infilarsi in ascensore; Villa gruber è piena di zanzare ed è tutta in salta (o discesa) per cui è un po’ difficile giocare a palla! Ho visto diverse di iniziative e riunioni per salvare l’Acquasola, che tutte le mamme adorano e che spesso utilizzano i lavoratori per un pranzo veloce tra gli alberi, in pieno centro. Anche gli anziani sono spesso sulle panchine a giocare a carte.
Ho visto oggi al tg3 che siamo di nuovo da capo con la demolizione per creare un posteggio. E invece avevo letto che il ricorso degli ambientalisti era stato accolto (allego vs. articolo)
Ma sono piu’ importanti le persone o le auto?
L’alternativa è traslocare?
Una mamma affranta
Prima di tutto vi faccio i complimenti per aver sottilineare una cosa così importante. Io di questa cosa, più o meno, ne ero a conoscenza dall’anno scorso. Io ho 17 anni. Le persone che mi circondano, inclusi i miei genitori, non lo sanno. I media non ne parlano, i giornali neanche e invece di pubblicare notizie come questa mandano in onda GF mentre il mondo sta andando in rovina.
Vi consiglio Zeitgeist Addendum fatto grazie al Zeitgeist Movement http://www.zeitgeistmovie.com/ E’ una fonte sicura che vi rivelerà molte schifezze del mondo facendovi rendere conto di quanto ingenua è la gente.
Caro Beppe,vorrei sottoporti un problema. Pur credendo anch’io che l’unica strada per uno sviluppo sostenibile sia quella dell’energia “pulita” e dei carburanti non inquinanti ho rifletutto sulla falsa “proprietà di non inquinare” di alcuni di questi ultimi. Ad esempio l’idrogeno (che tu hai giustamente decantato come carburante ideale dedicandoti ad esilaranti aereosol) ha di per se un grosso problema : quello (praticamente) di non esistere in forma pura sulla terra. Per produrlo sarebbe necessaria l’idrolisi quindi energia e quindi altro inquinamento. A quanto pare l’unica soluzione sarebbe prenderlo dagli altri pianeti ma questa per ora è un’idea futuristica. Scusa se mi sono permessa di sottoporti questo problema ma ho affrontato queste tematiche durante le lezioni universitarie (alla facoltà di chimica)e la cosa mi ha lasciato un forte amaro in bocca ed un interrogativo: chissà cosa ne pensa Grillo!?!
Ancora complimenti, Miriam
L’idrogeno non deve essere visto come una fonte di energia, ma come un vettore energetico. L’idrogeno puo’ essere prodotto da energie alternative, ed e’ il metodo piu’ pulito per stoccare energia. E “bruciare” idrogeno produce acqua.
Due terzi del nostro pianeta sono coperti di acqua: se realizzassimo dei pannelli galleggianti, delle turbine eoliche galleggianti, impianti che sfruttano le onde … non ci sarebbe nemmeno da domandarsi DOVE metterle, qualsiasi oceano andrebbe bene.
Ma … se e’ tutto gia’ possibile, perche’ non e’ gia’ stato realizzato? consiglio a tutti “economia all’idrogeno” di Jeremy Rifkin
E se la scienza avesse ragione?
Se il collasso del mondo fosse vicino?
Se fossimo, noi i soli artefici del nostro destino?
Potremo forse muovere le nostre coscienze per riprendere possesso della nostra razionalità, del nostro innato spirito di conservazione?
La questione sul riscaldamento globale sta diventando una caccia alle streghe, se ne parla troppo e male. E quindi la scienza viene scambiata per stregoneria, che fa i sortilegi e viene messa al rogo dal popolino, ignorante e poco informato.
Se potessimo davvero, noi, con le nostre piccole scelte quotidiane arrestare questo processo di autodistruzione, e tenerci questo mondo, per lasciarlo ai nostri figli, ai nostri nipoti, a chi verrà dopo di noi. Non voglio puntare il dito contro, trovare scontati capri espiatori, tutti noi sappiamo cosa abbiamo fatto di buono, cosa invece è assai sbagliato per la nostra natura di uomini di scienza e di fede. Non sempre chi detiene il potere sembra avere i meriti per esercitare una tale influenza sulle masse e prendere decisioni che condizionano l’intera umanità.
Ma noi, che abbiamo ricevuto un’istruzione, noi che abbiamo i mezzi di informazione e la possibilità di aggregarci, di sostenerci in importanti battaglie ideologiche, non spaventiamoci,non lamentiamoci, ma reagiamo. Divulghiamo i nostri messaggi di opposizione, riprendiamoci il nostro mondo, la nostra natura. È nostra la vita, non dei governanti. La democrazia è una conquista bellissima, sfruttiamola, non lasciamo che siano gli altri a decidere per noi. Lascereste uno sconosciuto scegliere per voi un paio di scarpe?Io mi infastidisco solo se una persona ordina per me al ristorante. Se i politici prendono decisioni sbagliate per noi stessi, abbiamo il dovere morale di opporci. Diamo voce alle nostre idee. Non importa se servirà a poco, non importa se le informazioni sono manipolate, non importa se cercheranno di ostacolarci, ci avremo provato. Oltre ogni dato scientifico, ogni calcolo matematico, c’è un cuore
RIPORTO UN ARTICOLO RIGUARDO ALLA CRISI DI ACQUA […]:
Comunicato stampa del Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione (NEIC) – 20 marzo 2007 – Si risparmia piu’ acqua con due bistecche in meno che rinunciando a farsi la doccia per un anno. Il 22 marzo e’ la giornata internazionale dell’acqua: la scarsita’ d’acqua, il sovrasfruttamento delle falde acquifere e il loro inquinamento sono uno dei piu’ gravi problemi del nostro tempo, ed in questa settimana gli esperti del settore fanno il punto della situazione ed informano il pubblico sull’argomento. Il Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione – un comitato scientifico interdisciplinare preposto allo studio degli impatti ambientali e sociali delle scelte alimentari – pone in particolare l’accento su un aspetto ancora troppo sconosciuto, ma su cui il singolo individuo ha un grande potere d’azione: il consumo d’acqua (e il suo inquinamento) legato alle nostre scelte alimentari.La premessa da fare riguarda il fatto che gli animali d’allevamento sono “fabbriche di proteine alla rovescia”, perche’ gli animali consumano molte più calorie, ricavate dai vegetali, di quante ne producano sottoforma di carne, latte e uova: come “macchine” che convertono proteine vegetali in proteine animali, sono del tutto inefficienti. Il rapporto di conversione da mangimi vegetali a cibo per gli umani varia da 1:30 a 1:4, a seconda della specie animale usata.
In organizzazioni come l’OMS, la FAO e la Banca Mondiale aumenta sempre di più la preoccupazione per l’impatto dell’allevamento industriale sull’utilizzo delle terre coltivabili e sulla possibilita’ di nutrire il mondo. Esse affermano: “L’aumento del consumo di prodotti animali in paesi come il Brasile e la Cina (anche se tali consumi sono ancora ben al di sotto dei livelli del Nord America e della maggior parte degli altri paesi industrializzati) ha anche considerevoli ripercussioni ambientali. Il numero di persone nutrite in un anno per ettaro
Dobbiamo dare una regolata a chi ci comanda, e non parlo del governo o del parlamento, ma anche dei piccoli consigli comunali che impediscono l’installazione a tetto di pannelli solari o fotovoltaici, che ridurrebbero di molto i consumi del condominio, o addirittura fornirebbero l’energia prodotta in eccesso all’ENEL, sfruttando anche gli incentivi.
Se non sbaglio ENEL pagherebbe 0.49/KW. Nei soli mesi estivi: 10h di sole * 30 giorni al mese * 3 mesi, fornirebbero al privato 441.
Ma il mio comune è contrario all’installazione di detti pannelli neri su tetto (in ardesia e quindi NERO !!) perchè deturpano il paesaggio. E allora continuiamo ad inquinare…
Domanda finale: comanda il comune o lo stato / regione / provincia.
Grazie per la risposta.
Matteo Guenna
Ti seguo da tempo caro Beppe Grillo e mi dispiace delle tue poche apparizioni televisive (sappiamo perchè). Ho seguito le tue orme e ho iniziato a visitare alcuni paesi europei per vedere le differenze dal nostro Belpaese.
Visto che l’argomento è la fine delle risorse non dimentichiamoci dello spreco di acqua. Sono stato in Belgio ospite di una mia amica, ho notato come grazie a una cisterna che raccoglie acqua piovana sono in grado di risparmiare una notevole quantità di acqua visto che l’aqua piovana una volta filtrata la utilizzano per elettrodomestici (lavatrice e lavastoviglie), scarico dei wc e addirittura la DOCCIA. e noi qui?????
Siamo arrivati davvero al limite e purtroppo abbiamo le mani legate dalle tante multinazionali che hanno il monopolio su tutto e su tutti. Già 50 anni fa era stata inventata dalla Ford un’automobile completamente in canapa che funzionava con olio di canapa non inquinante. Come mai in 50 anni non si è sviluppato questo tema? Chissà perchè…….
Nel mio piccolo comunque lotto per un mondo più pulito o per lo meno vivibile. Da un anno ho aperto un negozio di abbigliamento in Canapa e tessuti biologici naturali anche perchè sono contro a tutte le industrie tessili che hanno inquinato ogni fiume, mare o lago che possa esistere con sostanze chimiche, metalli e pesticidi. Mi sono veramente rotta i c…i di essere manovrata come una marionetta da persone che guardano solo il loro portafogli e se ne infischiano della vita di tutti gli esseri umani del pianeta! Dobbiamo davvero fare qualcosa noi, nel nostro piccolo, per cambiare la situazione perchè ai vertici non abbiamo speranze di sopravvivere. Si capisce che sono preoccupata? Per non dire avvilita!
Gli incentivi per rottamare un’ auto non dovrebbero essere dati per rottamrla! punto e basta?. Invece li hai solo se compri un’ altra auto! ma se io voglio disfarmi della mia strainquinante auto del 93 per comprarmi una bici o un motorino xchè non ho l’ incentivo? Ricordo che nel 91 facevano le pubblicita con auto catalittiche che scorregiavano fiori dalla marmitta xchè andavano a Verde!!! ora sti fiori mi sa che sono andati a male e presto appassiranno anche gli euro 4, 5,6 e via così!! ma con gli incentivi sarà sempre un piacere pigliarsela in q l o. anzi un dovere!. Altrimenti a piedi xche incentivi por i veicoli ecologici sono solo incentivi per AUTOMOBILI NUOVE! Ma chissà xchè? non ti dicono se butti il tuo bidone ti do 800 euro e poi te li usi come vuoi! Ti fai l’ abbonamento al treno ti compri la bc oppure ti compri 2 etti di pane in + tutti i giorni e il doppio di scarpe all’ anno xchè deambuli con tacco e suole. Riccardo Deregibus
sono d’accordo con te mattia, ma cosa possiamo fare per annintare questi nostri governanti “di cosa nostra” sempre più istruiti e preparati nel far della buona politica da salotto mediatico,e sopratutto le loro facce da culo sono così oneste.come puì pensare che il popolo italiano possa alzar la testa e combattere per cambiare le cose; gli italiani non sono popoli che si ribellano ,è un popolo di pecore! quì chi si ribella cià tutto da perdere; se proprio volete cambiare qualcosa ,cominciate a cambiare il vostro sistema di vita ,usate poco la macchina ,non spendete denaro solo per piacere “shopping” ma solo per necessiotà, non vatevi regali inutili per natale e le feste comandate, usate la vostra testa non seguite le mode, siate unici al mondo,non mollate se il vostro rappresentante sindacale, o il vostro responsabile alla sicurezza 626/99 non vi si incula perchè rompete il cazzo con queste norme di sucurezza che rallentano i lavori,apritegli il culo senza paura, poi si lavano le mani! invece il culo aperto necessita di punti di sutura. scusatemi se ho concluso malamente il mio pensiero. afcciamoci forza la lotta è dura e forse senza speranza.
Amici carissimi sono arrivati gli incentivi per l’acquisto di auto ad energia alternativa!!!
Questo è il link al testo… http://www.aci.it/fileadmin/documenti/bassihome/Ecoincentivi2007.pdf
Abbiamo fatto un passo avanti: via la benzina ed il gasolio e avanti con metano, elettricità e idrogeno… peccato che, per quanto sappia io, non esista in commercio un auto ad idrogeno.
piccola scoperta !!! le lamette da barba usa e gettawilkinson a doppia lama hanno un aggeggino di plastica tra le due lame che permette la pulitura dei peli dalle lame stesse… fantastico. cosi non buttiamo piu’ via per sporcizia il rasoietto ma quando le lame non fanno piu’ il loro lavoro. risparmio di soldi e plastica!!!! microcose ma… (nota non sono un agente della wilkinson ma un consumatore !!!!)
Ciao Beppe,
nei tuoi post si parla spesso di pannelli solari come fonte alternativa di energia elettrica. Credo non ci siano dubbi in merito al fatto che una volta costruiti possano rappresentare una pulita alternativa ai combustibili fossili.
Mi chiedo però se qualcuno fra chi legge ha mai avuto modo di approfondire il loro processo di produzione in termini di energia necessaria (paragonata a quella prodotta nella vita media del pannello), materiali impiegati e relativi scarti, etc.
Ho sentito in merito opinioni discordanti cosa ne sapete/pensate?
Analogamente: l’idrogeno è senz’altro pulito, ma
come si produce? Quanto costa produrlo? Come e dove si pensa di produrlo?
I processi per produrre l’ idrogenoi sono molti e di vario tipo, si può partire dal petrolio o altri idrocarburi CH o dall’ acqua H2O per via biologica e di recente sono state fatte nuove scoperte sul metodo di produzione dell’ energia mediante fotosintesi clorofilliana!. L’ ostacolo, per altro non insormontabile è nel trasporto e stoccaggio.
L’auto ad aria è… volata via
Notizia del 28 febbraio 2006 – 14:49
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv? Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno deitanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema infame. Invece è sparita. Qualcuno ne ha notizie?
Buongiorno, ho visto che esiste un blog sull’ecologia,ebbene allora perchè non crearne uno sul biodiesel? il nuovo carburante ecologico? Innanzitutto spieghiamo cos’è il biodiesel: un combustibile ecologico ottenuto dalla transesterificazione dell’olio. La mia società ( e parlo non per farmi pubblicità in modo che possa vendere di più,ma per incentivare l’uso del biodiesel) produce macchinari per la produzione di biodiesel. Macchinari grandi e piccoli che vanno dalla grandezza minima di una scrivana alla grandezza massima di un container. Facilmente trasportabili, maneggievoli, economici e del tutto compiuterizzati. Pensate serve solo una persona vicino in modo da vedere il funzionamento corretto della macchina.
Praticamente, versiamo in una giusta quantità, olio e catalizzatore. (soda caustica) poi durante il processo di transesterificazione otteniamo il biodiesel che lo andremo a lavare e pulire con dell’acqua. Un processo più semplice a farlo che a dirlo.
Da ricerche fatte, ho notato che la Svezia tra 5 anni nn avrà più bisogno di petrolio. La spagna tra 15 anni e noi? se continuiamo cosi saremo ancora alle dipendenze del petrolio.
Ciao a tutti, sono un ragazzo di Treviso e ieri sera ero al Palaverde ad assistere a una serata centrata principalmente sugl’inceneritori…Mentre ascoltavo Beppe parlare e dopo averlo visto anche a Piazzola sul Brenta pensavo tra me e me:”ma cavolo quante cose ci sono che non vanno, e io dove potrei dare realmente una mano?”, il discorso poi l’ho lasciato li in sospeso…tornato a casa mi sono infilato sotto le coperte e ho iniziato a leggere ritrovandomi quste frasi: “la fantasia al potere!, sai per un giovane questa era una grande ispirazione, è quello che oggi manca.” Allora ho pensato: “Ma perchè tutte le associazioni non si mettono in moto (forse l’hanno già fatto, o lo stanno facendo) per unirsi in un unica forza, e organizzare una giornata italiana a favore delle nostre idee, i giovani d’oggi hanno bisogno di capire e toccare con mano che se qualcosa non va si può cambiare assieme, per far capire a chi ci comanda che non siamo nuvole in balia del vento, ma siamo il vento. Dobbiamo far capire a tutti che siamo vivi…”
beh ho detto la mia, forse sarà una gran boiata, ma volevo sapere se poteva essere una buona idea da portare avanti, qualcosa di “storico” in cui credere…ciao a tutti
E’ ora di finirla con perdere tempo nel definire e studiare modi e metodi,per “risollevare”le sorti del Nostro AMBIENTE.
Siamo così ipocriti…
Il vero Dio è il danaro,il businnes.
Finchè, l’economia mondiale,e di conseguenza la politica planetaria sarà basata sul petrolio,non ci sarà modo di vedere un futuro sereno e vivibile.
Io sono pessimista,la stupidità umana non ha limiti.
In più quando i nostri dipendenti non danno segno di ascoltare il popolino e addirittura i”cervelli”,la mia natura si stravolge.
Basta dialogo, basta dibattiti,nessuno ascolta hanno la presunzione ,l’arroganza… Con chi è che devo parlare confrontarmi??? Con un regime che piano piano passo passo non fa altro che schiacciarmi le palle!!!
Se amiamo il Mondo dobbiamo purtroppo ribellarci, anche con metodi poco ortodossi.Questo,è quello che insegna la moltitudine dei nostri Dipendenti.
Non si può più tollerare l’essere civili, con questa scusa te la mettono sempre nel culo,che sia a destra o a sinistra chi ha qualcosa da dire o da dimostrare è solo un disobbediente,cioè non è una stupida pecora nel gregge,che si rincoglionisce con la falsa informazione e i vari grandi fratelli.
Basta…basta…il voto non è più lo specchio del popolo…IL POPOLO DEVE FARSI SENTIRE IN MANIERA PIU’ CATTIVA e questo l’ha voluto esclusivamente chi dovrebbe governare.
E’ giunto il momento di licenziare questi filibustieri,ripulire il governo dai riciclati matusa corrotti massoni piduisti striscianti senza scrupoli.
Facciamo posto a una forza mentale piu’ fresca piu’ giovane, speranzosi che siano menti trasudanti di principi e perchè no,di utopie.
Talvolta i sogni si avverano…ne va del futuro della vita nel Nostro meraviglioso mondo.
Per piacere sono stufo di camminare a testa bassa,il popolo comanda lo vogliamo capire si o no???? HASTA LA VICTORIA SIEMPRE,LIBERTA’O MUERTE!
Sperando in un Mondo migliore per tutti,il mio rammarico di aver perso fiducia nella non violenza!
E’ bello sapere che in italia ci crediamo nel xxi secolo e invece siamo rimasti al dopo guerra.
Sono stata nell’est, ho girato la ex jugoslavia e quello che ho notato è che è un paese povero e arretrato.
E’ così arretrato che non c’è inquinamento, le spiagge e le strade sono pulite, i prezzi sono bassi e accessibili (10 euro per dormire, 6 euro in pizzeria), tutti pagano le tasse (almeno per quanto riguarda i negozi e le strutture ricettive), ma soprattutto usano energie a noi cadute in disuso come pannelli solari e pale eoliche!
Prima o poi devasteranno tutto come noi!
ciao sono marco, premetto che non è un messaggio pubblicitario.
sono consigliere della associazione carnevalesca MAZALORA e per l’anno 2007 stiamo organizando un carro allegorico sulle varie energie alternative al petrolio, il quale come ben sappiamo, inquina e non poco. quindi, stiamo cercando contatti di persone in possesso di mezzi(auto, moto) mossi da energia alternativa quale pannelli fotovoltaici, batterie,idrogeno, ecc… per farli sfilare insiemne a noi al famoso CENTO CARNEVALE D’EUROPA la partecipazione sarà gratuita e i partecipanti non riceveranno compensi in denaro, ma la possibilità di far conoscere i loro mezzi e, perchè no, sensibilizare l’opinione pubblica al problema dell’inquinamento che provoca il petrolio e i propri derivati, e di far sapere che l’energia alternativa esiste.
grazie in anticipo per la vostra collaborazione, compresa quella del grande Beppe Grillo.
per informazioni scrivete al mio indirizo e-mail e sarete ricontattati quanto prima. daniele.guzzinati@tin.it
QUALCUNO SA DIRMI QUAL’E OGGI LA MIGLIOR AUTOMOBILE “ECOLOGICA” IN COMMERCIO???
E SAPERE QUALE MODELLO USCIRA’ NEI PROSSIMI ANNI (SE QUALCUNO SA DI PIU’ MI FAREBBE UN ENORME PIACERE); NE HO SENTITO PARLARE A TORINO, IN UN TG REGIONALE, DI POSSIBILI AUTO A IDROGENO PER UN FUTURO MIGLIORE!!
Vorrei segnalare, per chi e interessato ad approfondire il problema della fine delle risorse, il libro scritto da Jared Diamond intitolato “Collasso – Come le società scelgono di morire o vivere”.
Nel libro vengono riportati molti casi concreti di società collassate in passato a causa di un dissenato sfruttamento delle risorse.
Si aperto oggi in Messico il Forum sull’emergenza acqua. Ho letto alcuni dati allarmanti su Repubblica di oggi, poi però mi sono fatto alcune domande che ti giro, visto che da sempre sei attento a questo genere di temi (direi temi che dovrebbero interessare la gran parte dei Capi di Stato, considerando che è un problema planetario).
Al termine di questo forum che tipo di decisioni normalmente vengono assunte? E’ possibile averne notizia?(sono certo che nessun quotidiano ne evidenzierà le conclusioni….)Chi partecipa? Oltre ad avere titoli scientifici, hanno anche influenza politica e di opinione? Oppure, mi rassegno e archiviamo questo forum come un’attenta analisi di potenziale business per il prossimo futuro? Da tempo ironizzi (a ragione) sulle “scamionate” autostradali di acque minerali che viaggiano da un capo all’altro della Penisola: qui però è in gioco “la sete” nel mondo. Insomma questo Consiglio Mondiale dell’acqua avrà a cuore le sorti dell’umanità o quelle di qualche bilancio consolidato? Grazie se avrai il tempo di rispondermi.
Alfredo Finelli (Sasso Marconi)-Bologna
tutto molto interessante e tutto molto sconfortante. In ogni caso nuovamente non viene evidenziato come il problema maggiore sia la crescita demografica, e non solo per le risorse alimentari che saranno sempre più insufficenti, ma anche per il fatto che questa continua in culture dove la donna è considerata inferiore, dove di conseguenza si sviluppano società maschili molto aggressive, il tutto in contrasto con le nostre basi psico-biologiche che ci vedono adattati a vivere in gruppi poco numerosi. L’ulteriore crescita della popolazione favorirà la crescita della violenza e delle conflittualità, altro che “vogliamoci tutti bene”!
Sono un ragazzo di 27 anni e ricordando gli spettacoli di Beppe Grillo quando faceva l’areosol dal tubo di scappamento di una macchina a idrogeno, mi sono chiesto se fosse possibile utilizzare questa tecnologia per produrre energia elettrica. Dato che le auto ad idrogeno non le tirano fuori finchè non estraggono l’ultima goccia di petrolio, almeno potremmo evitare di inquinare con le centrali termoelettriche e, ancora meglio, potremmo evitare di comprare energia elettrica(nucleare) dai francesi che hanno avuto tanto l’accortezza di posizionare le centrali al confine, e di mettercela nel c*** con l’operazione di fusione tra Suez e Gaz de France (il che la dice lunga su quanto freghi ai francesi, dell’Europa e dell’Italia..).
Non sono uno scienziato, e probabilmente è una cosa che non è possibile realizzare, ma la tecnologia ha mostrato di avere il passo più lungo della gamba (sempre che qualcuno, con i soldi, non la ostruisca) e la speranza che possa esistere una valida alternativa al petrolio e al nucleare rimane. Ciao a Tutti.
Caro amico,
tu parli di motori ad idrogeno… e che mi dici di quelli “ad aria” di cui nemmeno se ne parla?
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
ciao… saluti…
se si fosse dato un pò più di pena a cercare saprebbe che il progetto Eolo (quello dell’auto ad aria compressa che lei cita) è finito in una bolla di sapone: l’inventore è nei guai per truffa (si è intascato un po’ di finanziamenti della UE e un po’ di soldi di finanziatori e privati). Inoltre ci sono anche delle semplici considerazioni di meccanica e di fisica elementare che portano a pensare che l’auto proposta non sia così miracolosa…. anzi!
Occhio a non confondere dei banali truffatori con persone colpite da chissà quali cospirazioni… sarebbe come dire che Wanna Marchi è vittima di una cospirazione di Lottomatica perchè stavano sbancando il Lotto con i loro numeri…
Un altro modo di vedere le cose.
Quando leggo che la nostra economia non è più sostenibile dal pianeta terra, mi viene da ridere e vi spiego perchè…
Dobbiamo pensare che l’unico modo per distruggere la terra è che il sole fra circa 5 miliardi di anni diventerà una gigante rossa che brucerà il nostro ben amato pianeta. Nel frattempo qualsiasi cosa facciamo la terra non se ne accorgerà nemmeno. Noi possiamo nuclearizzarla, la terra che dopo qualche migliaio di anni tutto tornerà come prima…anzi meglio…certo perchè le radiazioni provocano mutazioni, cambiamenti e l’evoluzione delle specie animali si è sempre basata sul cambiamento. quindi se vogliamo realmente bene alla terra, dobbiamo nuclearizzarla, inquinarla distruggerne la superficie…tanto per lei sarà un bene….
questo per dire che finchè diciamo che la terra è in pericolo, dicamo una falsità..se invece diciamo che l’uomo è in pericolo allora è vero…siamo noi che siamo in pericolo..non la terra…la terrà andrà avanti sempre e comunque…perciò prima di risolvere i problemi..dovremmo forse chiamarli con il loro nome…
Appello contro l’incentivazione economica della produzione di energia da fonti assimilate
Nel nostro Paese la gestione dei rifiuti è ancora in forte ritardo rispetto alle migliori esperienze europee, la raccolta differenziata non decolla ed è lontana dagli obiettivi di legge. L’aumento della produzione dei rifiuti urbani è in preoccupante crescita. Siamo di fronte a un’emergenza ambientale. L’unica soluzione che gli enti preposti propongono, con sempre maggiore insistenza, è la tesi scoraggiante secondo la quale sia necessario ricorrere a un massiccio incenerimento con recupero energetico. Proposta in assoluto contrasto con l’obiettivo sostenibile che viene invece indicato nella normativa europea sui rifiuti, basata sul principio gerarchico delle 4 R: Riduzione a monte dei rifiuti, Riuso, Recupero da materia e solo dopo Recupero di energia. Il fatto imbarazzante è che il testo unico sui rifiuti varato dal Governo Berlusconi equipara il recupero energetico al riciclaggio. Passando quindi l’incenerimento con recupero energetico (a prescindere dalle tre R a monte) come provvedimento “ecologico”, molti degli incentivi economici destinati allo sviluppo di fonti rinnovabili di energia sono andati a finire proprio lì. Legambiente propone una petizione per contrastare i danni di misure inadeguate, per l’incentivazione economica di fonti di energia pulita. Per una informazione corretta sull’utilizzo di energia proveniente dallo smaltimento dei rifiuti.
VORREI SAPERE SE ESISTONO DELLE AUTOVETTURE CHE VANNO AD IDROGENO!!!!
(OPPURE DIRMI QUALI ADESSO SONO LE MIGLIORI MARCHE SUL MERCATO SIA SUL RENDIMENTO ECONOMICO SIA SU PRESTAZIONI SU STRADA DI GAS/METANO CUI SONO GIA’ INSTALLATI!!!!)
Caro amico,
tu parli di motori ad idrogeno… e che mi dici di quelli “ad aria” di cui nemmeno se ne parla?
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
ciao… saluti…
dove non possa far danno ed
intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi
compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione”
ufficiale dica mai nulla, presa com’è a scodinzolare mentre divora le
briciole sotto al tavolo…
Invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste
informazioni!!!
Caro amico,
tu parli di motori ad idrogeno… e che mi dici di quelli “ad aria” di cui nemmeno se ne parla?
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
una petizione per questo ?… no ?…
una manifestazione di piazza per questo ?… no ?…
ciao… saluti…
dove non possa far danno ed
intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi
compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione”
ufficiale dica mai nulla, presa com’è a scodinzolare mentre divora le
briciole sotto al tavolo…
Invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste
informazioni!!!
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure
stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it
risulta essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per
l’idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno
sempre le stesse
compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza
lasciare traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la
traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno
passato parola, hanno usato Internet per far circolare nformazioni.
Tant’è che anche oggi, se scrivete su Google la parola “Eolo”, nella
prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana
storia.
Come stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti.
Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca
cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui.
I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono
attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche
un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a
data da destinarsi, di anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda?
Certamente viene d a pensare che le gigantesche corporazioni del
petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l’idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli
molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi
olio,che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto
energia elettrica,non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere
eliminata, nascosta insieme a chissà cos’altro i quei cassetti di cui
parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche
ragioniere della Fiat o della Esso,
LA MACCHINA EOLO ERA E’ E RIMARRA’ UNA BUFALA COLOSSALE!!
Inoltre pare che sia sempre la stessa persona che posta con nomi diversi le stesse cose trite e ritrite…
Prima di postare qualcosa vi consiglierei di informarvi meglio; non ci vuole una laurea in fisica nucleare per fare due calcoli in croce per rendersi conto delle reali possibilità di un mezzo del genere.
Inoltre aggiungo un’altra piccola considerazione: il compressore usato per pompare aria nel serbatoio della macchina Eolo consuma ovviamente dell’energia elettrica. Per produrla usiamo sistemi che sono inquinanti e, tenendo conto che il sistema non può avere il 100% del rendimento, si finirebbe per inquinare di più per produrre l’energia necessaria muovere la macchina.
Caro amico,
si parla di motori ad idrogeno… ma di quelli “ad aria” nemmeno se ne parla !…
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
una petizione per questo ?… no ?…
una manifestazione di piazza per questo ?… no ?…
ciao… saluti…
… E DEI MATTONI SINTETICI PRODOTTI CON LA SPAZZATURA ?…
anche di questo è sfuggita una notizia che non è stata ancora potuta rintracciare…
come per l’autovettura ad aria, anche quest’altro industriale ha tutto pronto per iniziare la produzione, MA MANCA LA CONCESSIONE DELLA LICENZA DI PRODUZIONE…
ANCORA… beppe sveglia…
siamo tutti in attesa di notizie da te… tu che riesci a smuovere qualcosa di più di noi…
IMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU’ POSSIBILE, QUESTA DEVE FARE IL GIRO DEL
MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al
Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il
nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria
compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di
canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità
di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che
veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6
ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole
di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o
meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a
quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie
lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione:
Chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo
stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire
all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per
essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari
continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di
manutenzione, da tutto un sistema interamente basato
sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
caro beppe vorrei inviare una mail ricevuta da una cara amIMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU’ POSSIBILE, QUESTA DEVE FARE IL GIRO DEL
MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al
Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il
nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria
compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di
canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità
di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che
veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6
ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole
di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o
meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a
quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie
lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione:
Chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo
stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire
all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per
essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari
continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di
manutenzione, da tutto un sistema interamente basato
sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure
stranamente da un certo momento in poi
Energia nucleare?
“L’energia nucleare non rappresenta una soluzione ai problemi energetici del pianeta e, contrariamente a quanto spesso si sente dire, non è una fonte “infinita” e “pulita”. I 440 reattori attualmente esistenti forniscono appena il 6,9% dell’energia primaria e, secondo uno degli ultimi rapporti dell’Agenzia Energetica Internazionale (International Energy Agency IEA), questo contributo sarà destinato a ridursi al 4,3% nel 2030. In realtà tutto il dibattito sul rilancio e sull’espansione del nucleare appare assolutamente anacronistico e insostenibile anche dal punto di vista economico: l’energia nucleare è sempre stata la più costosa e lo stesso Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha recentemente stimato che se oggi si pensasse di costruire una nuova centrale nucleare, questa sarebbe terminata dopo il 2010 e 1 kWh di energia elettrica verrebbe a costare 6,13 centesimi di dollaro, quando lo stesso kWh prodotto da gas costerebbe 4,96 centesimi e da fonte eolica 5,05 centesimi. Del resto non è un mistero che negli scorsi decenni la tecnologia nucleare si è sviluppata solo grazie ai massicci finanziamenti governativi strettamente connessi alla corsa agli armamenti nucleari. L’uranio è peraltro una fonte estremamente concentrata e per nulla inesauribile: si stima che, ai ritmi attuali di sfruttamento, le riserve potranno durare altri 50 anni. Se poi andiamo a considerare anche gli aspetti per così dire di natura sociale ed ambientale connessi con questo tipo di energia il tutto appare ancora più insostenibile: la gestione delle scorie è tuttora un problema irrisolto. Non esiste in nessuna parte del mondo un’esperienza concreta in grado di assicurare sicurezza e affidabilità, sul lungo periodo, di uno stoccaggio delle scorie a più alta radioattività e nessuna compagnia assicurativa stipula polizze a copertura dei rischi connessi a questo tipo di impianti”.
Fonte: WWF Italia Panda n° 8 del 2005 http://www.pandaweb.it – http://www.wwf.it
Se verifichiamo sul sito della IEA in realtà vediamo che le previsioni per il 2030 non sono affatto di una diminuzione dell’impiego dell’energia nucleare. Infatti a fronte di una diminuzione degli impieghi nell’Europa occidentale corrisponde un aumento del nucleare nei Paesi dell’estremo oriente, questo se consideriamo solo le stime più pessimistiche, se consideriamo invece le stime più ottimistiche l’aumento dell’impiego dell’energia nucleare risulta in crescita in tutto il mondo!
Il combustibile nucleare è in sostanza omogeneamente distribuito su tutta la crosta terrestre. Il 60% della crosta è granito ed in media 4 parti per milione sono di uranio (il torio, che può diventare fissile, è tre volte tanto). Quando si dice che oggi le riserve di uranio sono 4.4 milioni di tonnellate, e che queste utilizzate nei reattori termici sono sufficienti per un tempo simile a gas e petrolio si dice,a mio parere,una cosa risibile e si omette di dire che: a) il dato di 4.4 milioni di tonnellate è solo la quantità d’uranio molto concentrato che si estrae a 20 $/kg. Variando di poco tale spesa la quantità d’uranio disponibile aumenta rapidamente. Già a 170 $/kg si hanno 145 milioni di tonnellate d’uranio naturale. A 1000 $/kg(secondo i giapponesi) o 200 $/lb secondo il Dipartimento dell’Energia americano si estrae già oggi l’uranio dal mare;è meno di quanto si possa pensare:a quella cifra il costo del Kwh aumenta di un solo cent di dollaro secondo il DoE,cioè diventa in sostanza uguale a quello del carbone. Nel mare ci sono quindi 20 miliardi di tonnellate d’uranio naturale.In più ci sono tutte le riserve di plutonio provenienti dalle testate atomiche in smantellamento;b) l’altra cosa che non si dice è che alla presente tecnologia, che include i reattori autofertilizzanti, si devono moltiplicare le risorse suddette per un fattore che va da sessanta a cento. Conclusione: se si dice che oggi c’è petrolio e gas per altri 30 anni si deve dire che c’è combustibile nucleare per almeno
cara Francesca,
quello che dici è vero, ma non tieni conto che (soprattutto a parità di prezzo) comunque si realizza l’indipendenza energetica dall’estero… che questi ultimi mesi ci hanno spiegato molto bene cosa significa…
VORREI SAPERE SE ESISTONO DELLE AUTOVETTURE CHE VANNO AD IDROGENO!!!!
(OPPURE DIRMI QUALI ADESSO SONO LE MIGLIORI MARCHE SUL MERCATO SIA SUL RENDIMENTO ECONOMICO SIA SU PRESTAZIONI SU STRADA DI GAS/METANO CUI SONO GIA’ INSTALLATI!!!!)
In preparazione al voto di aprile “Per il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto, il contributo dell’energia eolica tra le fonti rinnovabili è fondamentale. Il nostro paese potrebbe raggiungere la quota del 10% entro il 2020, con circa 13-15.000 MegaWatt installati. Per lo sviluppo di un’energia pulita il WWF e l’Associazione Nazionale Energia del Vento (ANEV) hanno firmato un protocollo d’intesa. Lo scopo: promuovere la minimizzazione degli impianti sull’ambiente e sul paesaggio già in fase progettuale, ma anche una maggiore attenzione nei riguardi delle comunità locali sugli effetti sociali determinati dalla presenza di impianti eolici. L’accordo esclude la presenza di impianti nelle aree protette, in quelle interessate dalla migrazione estiva e autunnale di specie come aquile, cicogne e avvoltoi, quelle con presenza di nidificazione, svernamento e alimentazione di specie minacciate, con flora considerata a rischio. E, in aree di minor pregio ecologico e paesistico, saranno ammessi solo piccoli impianti da sottoporre al vaglio sia di una Valutazione d’Incidenza che della Valutazione d’Impatto Ambientale. Una centrale eolica costa la metà di una nucleare, richiede pochi mesi per essere costruita, una minore manutenzione e a parità di investimento produce 2,3 volte l’energia ricavabile da quella nucleare. Grazie all’eolico e alle altre forme rinnovabili si possono poi favorire forme di autoproduzione energetica, disseminate sul territorio, che permettono di diminuire il livello di dipendenza dalla produzione elettrica tradizionale, abbassando così i consumi derivanti da combustibili fossili”.
Fonte: WWF Italia Panda n° 8 del 2005
Consiglio anche il libro “L’ambientalista scettico”.
Questo libro è interessante perchè dimostra quanti e quali errori vengono commessi nel “trattare” i dati da alcuni “studiosi” ambientalisti. E’ vero che l’autore stesso incappa in alcuni errori metodologici, ma la cosa che è importante è proprio la critica delle metodologie statistiche usate da alcuni NOTI studiosi ed istituti (tra cui il World Watch Institute di Mr. Brown, citato proprio qui da Grillo). Se il metodo usato è sbagliato, allora anche le conclusioni lo sono… Tant’e’ che il signor Brown “cicca” le previsioni costantemente da alcuni decenni!!!
Purtroppo, però, lo studio che si trova nel sito da lei proposto è uno studio ufficiale del governo americano, quindi non sono così sicuro sulla totale affidabilità delle cose scritte. Di certo c’e’ che la deforestazione sta diminuendo, come dimostrano i dati delle Nazioni Unite.
Per il resto posso dire che sapremo come sta il nostro pianeta in modo corretto soltanto quando:
1) i dati verranno raccolti in modo coerente da un’istituzione preposta
2) vengano definiti PRIMA gli elementi che verranno misurati e perchè
3) venga definito PRIMA il metodo usato per interpretare i dati
Solo in questo modo si potranno confrontare con il passare degli anni i dati e capire cosa sta succedendo veramente.
Nel frattempo, però, dovremmo comunque arrivare ad avere un atteggiamento prudente per quel che riguarda le nostre attività che possono avere influenza sul nostro pianeta.
ma che si fa,si chiede con gentilezza ai colossi del petrolio, del gas, alle catene di garande distribuzione, alle grandi aziende monopolistiche di distibuzione energetica se perfavore evitassero di speculare per un misero tornaconto personale ed investire in fonti alternative e di riciclaggio per il bene del prossimo magari abassando anche i prezzi?
Io sono un pò pessimista riguardo al problema
Triky
Non c’è molto da inventarsi :
opzione a) si smette di fare figli e si stabilizza la popolazione
opzione b) si scoprono nuove energia e materie prime a basso costo (sull aluna, marte, etc..)
Nessun nuovo modello in cui si pensa si soddisfare il bisono di energia di una società facendoci andare tutti in bicletta e cose simili funzionaerà mai .. nel senso che con questi piani B si torna nel medioevo .. e nessuno ci torna volontariamente .. nessuno
siccome energia dalla luna e su marte non sembra ne arriveranno a breve .. c’è un unica soluzione
FARE MENO FIGLI , STABILIZZARE LA POPOLAZIONE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E se invece mandassimo su Marte o sulla Luna le persone come te che dicono queste fesserie???
Forse anche così avremo un risparmio sulle risorse….
Ma per favore…
Beppe sei grande! Pensa che queste tue ricerche su energia, ecologia e trasporti le ho stampate e me lo sto studiando per sostenere un esame universitario “Educazione allo sviluppo ed al turismo sostenibile”. Grazie. Ti verrò a sentire a Roseto e prenderò appunti.
Mi spiace dirglielo sig. Capece, ma l’auto a cui lei si riferisce è risultata una gra bella bufala messa in piedi per far sparire un po’ di soldi. Il suo inventore è finito sotto accusa per truffa.
Anche alcune considerazioni di fisica elementare fanno pensare ad una bufala. L’auto presentata aveva un serbatoio per l’aria di circa 200 litri e si presentava come un mezzo molto leggero. Orbene per muovere la macchina a 50Km/h per circa 100 Km (ovvero le due ore pubblicizzate sul sito dell’inventore) viene fuori che occorrono circa 1500 metri cubi d’aria (del peso di circa una tonnellata e mezza, visto che l’aria pesa circa 1 grammo al litro) per riuscire a vincere le sole forze d’attrito che l’aria oppone all’auto in movimento. Già solo questa stima (che è per difetto) fa pensare che il sistema sia stato per lo meno sopravvalutato, per non dire di peggio!
Inoltre le faccio immaginare a che pressione si trova un serbatoio da 200litri in cui sono stati compressi 1500 metri cubi d’aria… non le auguro di essere su quella macchina in caso di incidente con compromissione della sicurezza del serbatoio!
Mi spiace dirglielo sig. Capece, ma l’auto a cui lei si riferisce è risultata una gra bella bufala messa in piedi per far sparire un po’ di soldi. Il suo inventore è finito sotto accusa per truffa.
Anche alcune considerazioni di fisica elementare fanno pensare ad una bufala. L’auto presentata aveva un serbatoio per l’aria di circa 200 litri e si presentava come un mezzo molto leggero. Orbene per muovere la macchina a 50Km/h per circa 100 Km (ovvero le due ore pubblicizzate sul sito dell’inventore) viene fuori che occorrono circa 1500 metri cubi d’aria (del peso di circa una tonnellata e mezza, visto che l’aria pesa circa 1 grammo al litro) per riuscire a vincere le sole forze d’attrito che l’aria oppone all’auto in movimento. Già solo questa stima (che è per difetto) fa pensare che il sistema sia stato per lo meno sopravvalutato, per non dire di peggio!
Inoltre le faccio immaginare a che pressione si trova un serbatoio da 200litri in cui sono stati compressi 1500 metri cubi d’aria… non le auguro di essere su quella macchina in caso di incidente con compromissione della sicurezza del serbatoio!
Bravo Beppe Grillo, grazie per aver costruito questo blog, dove ci sono scritte molte verità. Te ne dico una poco nota: lo sai che i caprioli si suicidano? il capriolo si getta in un burrone e si sfracella per non essere dilaniato dai cani dei cacciatori. Lo ha scritto Giancarlo Ferron nel suo libro “Il suicidio del capriolo” (editore Biblioteca dell’Immagine). La caccia è anche questo!
Forse sarebbe bene che qualcuno notasse anche che in Giappone, a fianco ai tetti fotovoltaici, ci sono le centrali nucleari che producono circa il 30% dell’energia elettrica consumata dal Paese.
In effetti un ottimo esempio di come due fonti energetiche, a prima vista inconciliabili, possano, o meglio debbano, convivere e integrarsi.
Caro Beppe,
perché non chiedi al signor Markus Friendli se sarebbe disposto a regalare il suo progetto all’umanità?
Tanto se i “Grandi Capi” gli hanno bloccato la vendita c’é poco da fare.
Se lo convinci, magari, mettiamo il progetto (con tanto di disegni tecnici e spiegazioni) sul tuo blog. Con tutti i tuoi lettori ci saranno ingegneri, tecnici.. magari insieme ci aiutiamo a vicenda per costruircelo a poco a poco, e ci stacchiamo dal Grande Fratello Sadico.
Non abbiamo bisogno del permesso di nessuno per fare la nostra scelta energetica.. abbiamo solo bisogno di imparare a farlo.
Magari tu potresti fare, come hai sempre fatto, da portavoce e “incoraggiatore”.. (sai, la gente è abitudinaria e timorosa).
Forse la mia mail sarà troppo ingenua.. non sò…
Ottimo punto: l’Europa dei trasporti favorita a dispetto dell’Europa delle produzioni locali. La stessa cosa e’ successa qualche anno fa’ su scala ridotta in Trentino, dove hanno deciso che le latterie locali non producessero piu’ burro. Che invece conferissero la panna ad un “burrificio centrale” (trasporto dalle valli alla citta’, pastorizzazione – prima si poteva gustare un burro davvero casalingo); che il prodotto venisse confezionato con gli incarti delle rispettive latterie e ritrasportato in loco per la vendita diretta: un autentico bluff per i consumatori. Un danno ecologico per tutti per l’assurdo ed inutile movimento di veicoli su e giu’per le valli. Un affare per i politici che hanno voluto ed imposto il burrificio centrale. Una vergogna totale, che mai apparira’ sui depliant pubblicitari del Trentino
Mi presento velocemente dicendo che sarei interessato a dotare l’Azienda in cui opero di auto aziendali ‘ibride’. Attualmente abbiamo una partnership con una compagnia di noleggio a lungo termine, che non offre, o non ha ancora offerto, questa opportunità. Il nostro parco auto, sebbene non numerosissimo, conta una quarantina di unità e mi piacerebbe dare un piccolo contributo alla salvaguardia dell’ambiente attraverso questa iniziativa. Se riuscissi a trovare una compagnia partner disponibile a cogliere questa opportunità, mi impegnerò ad allargare questa iniziativa all’interno del Gruppo a cui appartiene l’Azienda nella quale opero – un prestigioso marchio della moda … ma non associateci al polo del lusso di Montezemolo ! – .
Ci vorrei provare davvero seriamente !!!
Attendo qualche suggerimento da chi ne sa più di me.
Grazie
Eolo continua (3 parte)
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente viene d a pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l’idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che sia semplice e
fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica,non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme a chissà cos’altro in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso, dove non possa far danno ed intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione” ufficiale dica mai nulla, presa com’è a
scodinzolare mentre divora le briciole sotto al tavolo….
invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste informazioni!!!
LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Eolo continua …
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it risulta essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per l’idrogeno (che costerà alla fine
quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza lasciare traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola, hanno usato Internet per far circolare informazioni.
Tant’è che anche oggi, se scrivete su Google la parola “Eolo”, nella prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana storiaCome stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti. Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui. I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a data da destinarsi, di anno in anno.
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE DEI BASTARDI CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la
“Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per
l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata
poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
L’auto ad aria è… volata via
Notizia del 28 febbraio 2006 – 14:49
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
di: Ruggine
VIVIAMO IN UN MONDO DOVE DEI BASTARDI CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la
“Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, …http://liberoblog.libero.it/economia/bl2785.phtml
caro daniele non disperare noi teniamo duro e cerchiamo le fonti di informazione siamo in un periodo di passaggio,altre sono le storie che racconterà mio figlio. non per voler essere ottimista a occhi chiusi ma sempre più sono le personeche si svegliano.CHIEDIAMO A BEPPE se ha notizie fresche su EOLO
caro daniele non disperare noi teniamo duro e cerchiamo le fonti di informazione siamo in un periodo di passaggio,altre sono le storie che racconterà mio figlio. non per voler essere ottimista a occhi chiusi ma sempre più sono le personeche si svegliano.CHIEDIAMO A BEPPE se ha notizie fresche su EOLO
caro signor Grillo,
sono una giovane studentessa universitaria del corso di biologia a milano e le scrivo con tanta rabbia e tanta speranza:leggere il suo blog è un po’ un atto masochistico,ma io la ringrazio perchè non smette di divulgare temi di fondamentale importanza la cui conoscenza può eliminare l’ignoranza che sta alla base di una società indifferente.io credo infatti conoscere significhi anche capire:ciò che soprattutto la gente comune-non i politici,non gli uomini di potere- non sa è che abbiamo un grande potere di cambiare le cose!il mondo può girare in tutt’altro senso,se solo cambiamo modo di pensare!e le verità che lei diffonde dal suo blog,piuttosto che durante i suoi spettacoli non rivoluzionano certo gli stati,ma aiutano a vedere le cose in modo diverso:mi piace paragonarla ad un grande scrittore,James Ellroy,che come lei al dono di togliere ogni sacro velo,e di rendere le cose per quello schifo che sono.ma oltre alla conoscenza,non bastano le parole per cambiare le cose:ci vuole un’azione decisa,perchè il mondo non aspetta noi!le sembrerà alquanto infantile,ma credo profondamente nell’esistenza di un’anima che permea ogni elemento naturale:la natura non è una macchina (come spesso viene definita)ma è qualcosa di assai più perfetto, è un organismo che stiamo attaccando senza tregua…e come il corpo umano sotto attacco batterico,la risposta “immunitaria” temo non si farà attendere…non c’è niente di mistico in questa teoria,si basa semplicemente sull’ipotesi Gaia (Lovelock):la vita e la natura interagiscono reciprocamente.la terra non subirà zitta zitta tutto quanto!come ho detto all’inizio,le scrivo con tanta rabbia perchè mi ferisce profondamente l’insensibilità non solo della gente,ma di coloro nelle cui mani purtroppo stanno i nostri destini!ma tutta questa rabbia,questo senso di impotenza non mi abbatte:nutro la sincera speranza che esista sempre una soluzione,possiamo ancora tornare indietro e il mio iù vivo desiderio è di poter fare qualcosa
Giustissime osservazioni, ma secondo me sono sempre meno le persone sensibili all’ambiente anzi credo che la tendenza sia proprio l’opposto però anch’io come te ho sempre la speranza che mi porta a cercare di far capire alle persone che conosco che bisogna fare qualcosa per smettere di riempire di veleni questo nostro pianeta.
Stefano Fiori 2° di 2 …Allora sta a noi scegliere, momento per momento. Seguire il pozzo di desideri senza fondo, nascosto nella nostra mente, (che è alla base: 1° dell’egoismo generalizzato che sta uccidendo l’essere umano in noi, 2° dell’assurdo consumismo che sta uccidendo questo mondo), o saper trovare una felicità molto più sottile ma profonda e soprattutto costante che ci portiamo dentro a nostra insaputa e che da migliaia di anni viene però rivelata a chi sinceramente la cerca?
Ebbene si , dentro di noi esiste una pace ed una capacità di godere nella vita delle piccole tante cose che già abbiamo, che già ci circondano, bisogna solo riattivare in noi la capacità di saperle assaporare, godere. Allora sì che ti senti ricco, sia se ti trovi sul bordo di una piscina o in un semplice campo di margherite, perché hai di nuovo la capacità di saper apprezzare, la semplicità!!!
Dentro di noi esiste un “posto” che non è un posto fisico ma piuttosto uno stato d’essere, che ci dà una ricchezza interiore ed un calore che niente nel mondo esteriore riesce a darci. Dopodichè tutto ciò che ci viene anche dall’esterno è un regalo in più, e ci troviamo ben sintonizzati dentro per goderci anche il fuori! Ma il “fuori” senza il contatto col vero noi stessi dentro ecco dove ci porta: a correre tutti verso qualcosa che non esiste e molto probabilmente ad una nuova guerra mondiale, che verrà colla sua distruzione a celebrare la stupidità dell’esaltazione delle nostre menti egoistiche.
L’Ego produce la ns mente che, mentre è utilissima per aiutarci a fare quello che abbiamo bisogno di fare di pratico per sopravvivere, è inutilizzabile per farci trovare la vera soddisfazione, il vero appagamento che può invece venirci solo da dentro. Ma occhio a chi o a cosa si fa ricorso, ho letto su una maglietta qualche giorno fa: “Dio è troppo grande per entrare in una religione”.
L’unica vera rivoluzione che salverà l’umanità sarà quella individuale ed interiore.
STEFANO FIORI 1°di 2 pag. La causa del caos in cui si sta autodistruggendo il mondo si basa su di una semplicissima contraddizione:-PERSONE DEBOLI INTERIORMENTE IN TUTTO IL MONDO SONO VITTIME DELL’ILLUSIONE CHE SARANNO IL DENARO E/O IL POTERE A PORTARGLI FELICITA’. Questo li porta a fare di tutto egoisticamente, diventando viceversa proprio le persone più forti esteriormente, più senza scrupoli, che pestano i calli a chi gli capita davanti, o licenziano per lucrare sull’espoliazione di una ditta da rivendere a pezzi, o semplicemente calunniano falsamente per mettere in cattiva luce un’avversario o che accettano denaro per chiudere un’occhio su qualcosa e chi più ne ha più ne metta. Non ha più importanza la creazione di un lavoro ma vige una sorta di Monopoli dove è tacitamente lecito che chiunque potrà accaparrarsi più che potrà. Così una spartizione equa delle risorse di questa terra viene sconvolta accentrando tutto nelle mani di quei pochi. Che alla fine dei giochi si ritrovano nella loro super villa con piscina, simbolo del conseguimento del proprio successo con però un’ inspiegabile sentimento di vuoto interiore: come mai ho tutto e non mi sento felice? E come un bambino che ha fatto il diavolo a quattro per avere a tutti i costi quel giocattolo in vetrina, che dopo averci giocato per due giorni lo butta da una parte, così l’ “arrivato”, che per correre cieco verso l’ottenimento dei suoi obbiettivi si è inaridito e ha fatto il vuoto attorno a se di affetti e sincere amicizie, nel migliore dei casi capisce di aver sprecato una vita preziosa e finisce col guardarsi nello specchio con un punto interrogativo. Questa è l’illusione di felicità che ci causano le nostre incredibili, instancabili menti che si appassionano così tanto agli specchietti per le allodole che gli vengono messi davanti: ah come sarei felice se avessi questo o quello, come sarei più amato e rispettato! E ciascuno di noi, nel suo piccolo, ha questa tendenza illusoria, in ogni momento! -continua
Visto che sei del settore ti posso chiedere un consiglio? Devo ristrutturare casa (in muratura – quella rimane) e sto cercando informazioni per farlo nel modo più “bioarchitettonico” possibile (senza buttarla giù completamente). Sono particolarmente interessata nel riscaldamento a pareti radianti e pannelli solari. Mi puoi dare qualche dritta per districarmi nel mare di informazioni che si trova su internet?
Signora Antonella,
ristrutturare una casa e renderla bioarchitettonica costa pochissimo di più che una normale. Se poi si rinuncia ad alcune sciocchezze architettoniche proposte dalla maggior parte degli architetti il costo diventa pressochè simile. Glielo dico perchè mi occupo di queste costruzioni-ristrutturazioni e vengo ignorato da molta gente (anche clienti potenziali) proprio perchè propongo prezzi e soluzioni assolutamente economiche. Stia tranquilla non cerco pubblicità me tantomeno clienti su internet, voglio solo far conoscere la realtà di una speculazione selvaggia sulla casa come su tutto ciò che è vendibile e acquistabile. Addio.
approfitto del tuo blog per inviarti questa riflessione/appello.
Faccio come lavoro il rappresentante di abbigliamento in sicilia, questo mi costringe a trascorrere molte, troppe ore in auto.
Desidero aver spiegato (da chi è in grado di farlo) perchè ancora oggi, con tutti i problemi che ci sono legati all’inquinamento atmosferico, non riesco a trovare con facilità la possibitilà di acquistare un auto completamente ecologica.
Perchè i nostri “dipendenti” continuano a dare contributi statali per la vendita di auto obsolete ancor prima di uscire per strada. Io sarei ben contento di dare contributi alle case automobilistiche ma solo ed esclusivamente per la vendita di auto completamente ecologiche. Ti dirò di più sarei disposto a pagare 50.000,00 euro per un auto ecologica, oggi ne ho pagato 38.000,00 per un che infesta l’aria come 50 anni fa.
Chiedo a te un consiglio per l’acquisto di un’auto completamente ecologica dal momento che domandare ad un qualsiasi concessionario è totalmente inutuile.
Grazie a te ed a tutti quelli che come te pensano si possa fare ancora qualcosa per migliorare.
Sono perfettamente d’accordo con Alessandro…ogni giorno di più sento anch’io il “peso” dell’inquinamento prodotto dalla mia auto che non rispetta la mia sennsibilità nei confronti della natura e dei problemi ambientali…Mi fa piacere sentire che anche altre persone sentono come me questa esigenza!!
Vorrei quindi avere anch’io qualche suggerimento concreto per passare a un’auto veramente ecologica…e non solo euro4/5..etc…
Grazie
Paola
Dopo l’arrivo dell’ennesima psicosi legata al consumo di un particolare tipo di carne, per la quale, a farne le spese, sono ancora una volta i piccoli produttori, consiglio a tutti la visione, estremamente illuminante, di questo sito:
CIAO BEPPE. SEI UN GRANDE. VORREI CHE FOSSE PORTATO A CONOSCENZA DI PIU’ PERSONE POSSIBILE IL LIBRO DI JEREMY RIFKIN : “ECONOMIA ALL’IDROGENO” CHE ESPONE CHIARAMENTE IL FUTURO PROSSIMO DELLA NOSTRA MESCHINA SOCIETA’ BASATA SULLE ENERGIE FOSSILI ,ED ALTRE SUE OPERE COME: “LA FINE DEL LAVORO” CHE DIMOSTRA COME LE MASSE SIANO DA DECENNI CONTROLLATE IN NOME DEL MERCATO. DOBBIAMO SFORZARCI DI PENSARE CONTROCORRENTE…….
Caro Beppe,
sono sempre stato un fermo sostenitore delle energie alternative, a tal punto che mi sono licenziato da un posto fisso e ben pagato, per andare a lavorare in una ditta di “sfigati”.
Si! Una ditta che a sua volta ha la rappresentanza in Italia, per vendere case in bioarchitettura, pannelli solari fotovoltaici e termici, depuratori e fitodepuratori. Io vivo a Cremona, piccola cittadina di agricoltori e naturalmente banche!!! Quando propongo ai privati una casa in bioarchitettura non ti dico cosa mi rispondono….”io la casa la voglio in muratura!!! Non in bioecc, perchè la vostra cade giù!!! Nonostante dia una garanzia di 30 anni sulle costruzioni,un costo molto inferiore rispetto a quello che pagherebbero comprandola in muratura, non c’è verso di far capire alle persone che ci sono i mezzi per vivere “puliti”! Quello che voglio dire è che se non si impara a sfruttare le energie alternative (sole, acqua e vento) presto finiremo tutti annegati nella M….
Grazie di avermi ascoltato. Andrea
non è l’umanità il virus…
l’uomo è perfetto nella creazione perchè fatto a immagine e somiglianza di dio, ma è imperfetto nella superbia dell’ intelligenza…
il progresso… il progresso non è malvagio, o almeno la concezione genuina e originaria di esso… purtroppo ora ha assunto un significato più macabro e terrificante.
se si ideasse ogni cosa in funzione della natura e del mondo che ci circonda, non saremmo a questo punto… per progredire dovremmo tornare nel medioevo…
caro fumagalli mi pare proprio che nel tuo avviso ci siano dei problemi di congruenza, hai scritto che il silos sarà scavato, quindi è sotto terra, allora vorrei darti un consiglio, escluse le motivazioni economiche o di viabilità su cui non mi permetto di discutere, ma per quanto riguarda il parco come entità verde ti consiglio di fare della opposizione costruttiva accertandoti che ci sia un piano di rimboschimento e che il giardino pensile sia progettato in maniera adeguata:
portata della sommità del silos
drenaggio adeguato
scelta delle qualità arboree
qui a milano è stata fatta la stessa cosa in un parco in mario pagano, oltre alla rampa di discesa delle auto non si vedono assolutamente dei cambiamenti nella fruibilità del parco e il quantitativo del verde.
Avere strade con meno automobili in strada da un’idea diversa della vivibilità di una città.
auguri e buon lavoro
“Il biodiesel è olio di colza, già pronto per lavorare con qualsiasi motore, mentre con l’olio di colza del supermercato ci vuole qualche cautela (…) Il fumo sarà in compenso meno inquinante di quello del gasolio. Prestazioni e consumi sono identici” (La Repubblica 13/3/2005).
E’ veramente strano leggere queste notizie dopo aver seguito a lungo il fiume di parole di esperti e politici sul problema dell’eccessiva dipendenza europea e italiana dal petrolio mediorientale.
La conclusione logica a cui arriviamo è quindi ben precisa: il biodiesel esiste, viene prodotto dalle attività agricole nazionali, costa meno, funziona come carburante senza dover modificare i motori diesel di ultima generazione ma… è tassato in modo tale da renderlo non competitivo. Non si tratta pertanto di sussidiare la produzione di biodiesel ma soltanto di “non” ostacolare con imposte proibitive la sua diffusione.
Si potrebbe pensare che la produzione di biodiesel non sia in grado di soddisfare l’intera domanda. Per trovare la risposta è sufficiente leggere la recente proposta della Coldiretti: “Con la coltivazione di 350.000 ettari di colza e girasole, in grado di produrre 0,85 tonnellate/ettaro di biodiesel puro è possibile ottenere 300.000 tonnellate di biodiesel che, integrate nel carburante al 5%, assicurano – precisa la Coldiretti – ad oltre 3 milioni di auto, in Italia, l’autonomia per un intero anno (20.000 km).” (fonte Coldiretti.it)
Inutile nasconderlo. Restiamo sempre più perplessi e interdetti man mano che approfondiamo le notizie sul biodiesel e sull’olio di colza. Questo pazzo, pazzo mondo…
io ho provato per curiosità a mettere olio di semi vari da supemercato dentro una golf turbodiesel.
mi pare che va tutto ok se non si supera il 10%.
per la cronaca ricordate che il motore a scoppio l’ha inventato un italiano di nome Barsanti!!!!
sempre gli italiani inventano 🙂
caro beppe, vorrei sapere se tu o qualcun altro che frequenta questo sito, conoscete un certo john zerzan, i cui discorsi ed articoli ritengo sotto molti aspetti non solo fondanti, ma anche illuminanti(certo lo stesso genere di cognizioni e percezioni si potrebbero avere tramite viaggi all’interno e all’esterno di noi stessi tramite “coadiuvanti” naturali, ma c’e’ chi ha ancora bisogno solo di prove e dimostrazioni razionali…o sedicenti tali)
per chi voglia saperne di piu’ http://www.tmcrew.org/eco/primitivismo/agricoltura_zerzan.html
attenti, come voi dite nel corso della storia del mondo le condizioni climatiche sono cambiate notevolmente ma il tempo di cambiamento è stato, come saprete ,molto ma molto lento mentre oggi noi stiamo accelerando queto processo.l’accelerazione di questo processo comporta il superamento della velocità di adattamento delle specie animali e vegetali con conseguenze catastrofiche…
Ciao mi chiamo Laura e vorrei rispondere al commento di nicola buscemi. Mi trovo in pieno accordo con la tesi di Nicola, quello che deve cambiare è il nostro comportamento nei confronti dell’ambiente relativamente al rispetto tentando di non arrecar danno affinchè le generazioni future possano vivere serenamente. Il processo di surriscldamento della terra è gia in atto indipendentemente dalle azioni dell’uomo (che comunque lo peggiorano). Consideriamo per esempio che una sola eruzione vulcanica crea grandissimi danni all’ambiente per le sostanze sprigionate, un danno che può essere equiparato all’inquinamento prodotto dalle nostre industrie in più anni di attività, ma questo fenomeno è pero incontrollabile e naturale, non dipendente dall’uomo.
E’triste vedere che i nostri politici, oltre a non interessarsi affatto di ambiente, ragionino solo in termini ecnomici, ed oltretutto male.
Un esempio: per seguire i dettami del Vaticano e per aumentare sempre il numero della “massa consumatrice” e inquinatrice, aggiungo io, nessuno dice mai che il sistema più efficace per aiutare il pianeta a riprendersi dalle profonde ferite infertogli, oltre naturalmente a tutto un insieme di azioni virtuose, sia la radicale diminuzione della popolazione.
Lo so che è un discorso utopico, ma provate ad immaginare una città nell’ora di punta piena di parcheggi disponibili, a quante emissioni di gas serra in meno, problemi energetici risolti, miliardi di tonnellate di rifiuti non prodotti, la natura si riprenderebbe i sui spazi….Bel sogno èh….Dovremmo solo diminuire del 70/80%, alla faccia di chi dice che l’economia crollerebbe. E chi se ne frega!!!
Che importanza ha essere ricchi e morire di cancro per l’aria irrespirabile e l’acqua avvelenata???
Ciao a tutti Roberto da Faenza.
Buon giorno a tutti vi scrivo da Genova e metto tutti a conoscienza di quello che accade,SECONDO ME.
Il Comune ha istituito le zone blu a 2 l’ora e la tassa di 25 per i residenti all’anno per parcheggiare.Si diceva per fronteggiare il problema traffico,così si riducevano le macchine.Ora come mai vogliono costruire un parcheggio quasi nel centro di Genova????? Cosi non si peggiora la situazione???O è solo un magna-magna. Allego una mail del comitato per tutti.
L’ACQUASOLA AI BAMBINI, NON ALLE AUTO
L’Amministrazione comunale di Genova è decisa a perseverare nell’obiettivo di regalare a privati finanziati con denaro publico, la costruzione di un parcheggio di quattro piani scavato nel parco dell’Acquasola che significherebbe la fine del parco e dei suoi alberi, ed un nuovo attrattore di automobili nel centro di Genova.
UN ANNO E MEZZO DI RESISTENZA, E SIAMO DECISI A NON MOLLARE.
I cittadini informati via sms sono accorsi in più occasioni, ed hanno impedito che fosse transennato lo spazio pubblico.
Solo con la presenza fisica possiamo difendere il parco. Il Comune affida ormai la gestione dei parchi pubblici agli appaltatori dei parcheggi, che agiscono da padroni.
*********
Vogliono i nostri soldi per devastare il parco!
-LA REGIONE, malgrado le promesse elettorali sulla tutela del verde ed il rilancio del trasporto pubblico, VUOLE REGALARE 2,65 MILIONI DI EURO AGLI APPALTATORI DEL MEGA PARCHEGGIO all’interno dell’Acquasola. Il fine del progettato parcheggio è solo quello di arraffare denaro pubblico. Noi chiediamo che lo scempio non venga finanziato col denaro pubblico, mentre si tagliano i servizi di pubblica utilità.
In vista delle elezioni, i cittadini sapranno come comportarsi.
CHI SEMINA PARCHEGGI RACCOGLIE TRAFFICO!
******
Il parco è nostro e dei nostri bambini, non dei devastatori che allignano in Comune e Regione
Sabato 25 febbraio 2006 ore 14,30
PENTOLACCIA
PER BAMBINI (e per adulti…) nel Parco dell’Acquasola
Ciao valter ho appena scritto un mio commento sul blog e ora ho letto il tuo.
Oggi ho scoperto un sito:www.impattozero.it
su questo sito puoi leggere un progetto che calcola le emissioni CO2 di qualsiasi cosa e cerca di assorbilre attraverso la crescita di nuove foreste.Visita il sito te lo consiglio magari potrai dare una risposta alla tua domanda o intervenire te stesso per la crescita di nuove foreste.
Ciao Beppe e ciao a tutti
oggi ho scoperto un nuovo sito internet:www.impattozero.it
La lifegate in collaborazione con il Plitecnico di losanna ha elaborato un progetto che permette di calcolare le emissioni di CO2 di persone, animali e cose.Chi vuole può compensare queste emissioni contribuendo a riqualificare e tutelare le foreste in crescita.
Ad esempio si può regalare 1000 mq di foresta in Italia a 90euro, che sono pari a 500 kg di CO2 riassorbiti in un anno.
A me sembra un buon progetto!
Date un occhiata al sito ne vale la pena.
Caro Beppe! da tempo seguo le tue campagne ambientaliste, indimenticabili monologhi alla TV che colpiscono anche i meno sensibili a questo problema.E’ indiscutibile che il senso di stare nella stessa barca non e’ comune a tutti su questo pianeta.Ma ci sono tanti interrogativi!io ho studiato paleontologia per tanti anni, e nel record delle rocce sono registrati notevoli cambiamenti nel nostro pianeta che non dipendono dalle forme animali che lo hanno abitato, ma da eventi geologici o astronomici perlopiu’ ignoti. Basti pensare alle ultime 5 glaciazioni planetarie e agli intervalli sahariani ad essi legati!La terra pulsa, batte come un cuore che una vosta si riscalda, una volta si raffredda… 7000 anni fa il mare era di 100 metri piu’ basso… dopo lo scioglimento delle calotte adesso lambisce le nostre citta’.Ma questo processo non si e’ fermato e portera’ a temperature molto calde.. cosi’ calde che nell’ultimo interglaciale, proprio qui in sicilia dove vivo, erano leoni, ippopotami ed elefanti… la savana insomma!e tutto questo non e’ legato a nessun aumento di CO2!Con questo voglio dire che l’uomo sta accelerando un processo irreversibile, ma e’ un processo che non e’ lagato all’attivita’ dell’uomo!Io penso che noi tante volte,impressionati da studi finanziati e che servono a far arricchire quella o questa universita’, ci facciamo influenzare da dati cosi’ piccoli ed insignificanti ma di forte effetto e che fanno leva sulle nostre paure! Credo che i problemi ambientali sono forse di natura diversa da quello che adesso invece ci fa paura!Dovremmo scardinare tutta una serie di modelli che ci portano a vedere il mondo come il nostro gabbinetto, e gli animali che lo popolano come degli strumenti!questa cultura cattolica dell’uomo al centro di tutto deve cambiare!noi siamo un ingranaggio di una macchina complessa di cui dobbiamo avere un rispetto grandissimo affinche’ funzioni soprattutto per le generazioni future e la vita in tutte le sue forme! questo penso io!
sono daccordo su quello che dici sulla visione ecocentrica della vita invece che omocentrica….ma attento, come te dici nel corso della storia del mondo le condizione climatiche sono cambiate notevolmente ma il tempo di cambiamento è stato, come tu saprai,molto ma molto lento mentre oggi noi stiamo accelerando queto processo.l’accelerazione di questo processo comporta il superamento della velocità di adattamento delle specie animali e vegetali con conseguenze catastrofiche…
Voglio solo sapere se vengono piantati alberi
e se sono abbastanza visto che le coste e le foreste bruciano,o spariscono.
In Brasile si taglia! e noi potremmo piantare?
Questo potrebbe dare anche tanta occupazione.
——————————————–
Grazie!!UNICO!
Voglio solo sapere se vengono piantati alberi
e se sono abbastanza visto che le coste e le foreste bruciano,o spariscono.
In Brasile si taglia! e noi potremmo piantare?
Questo potrebbe dare anche tanta occupazione.
——————————————–
Grazie!!UNICO!
Buonasera,
vi invito a leggere, nell’ordine,
Latouche Serge, “Come sopravvivere allo sviluppo. Dalla decolonizzazione dell’immaginario economico alla costruzione di una società alternativa”, Bollati Boringhieri
e
Pallante Maurizio, “La decrescita felice. La qualità della vita non dipende dal PIL “, Editori Riuniti.
Credo che contengano degli spunti di riflessione interessanti: dobbiamo innanzi tutto rivedere il concetto di “«sviluppo sostenibile», che continua a ritenere positivo il meccanismo della crescita economica come fattore di benessere, limitandosi a proporre di correggerlo con l’introduzione di tecnologie meno inquinanti e auspicando una sua estensione, con queste correzioni, ai popoli che non a caso vengono definiti «sottosviluppati».” (M.Pallante. Vedi http://www.unmondopossibile.net/articolo/art0076.htm).
Cordialmente.
Sono un ambientalista da decenni, ma questo non mi induce ad atteggiamenti parossistici, per cui mi riesce ancora di avere una capacità di giudicare nel merito le soluzioni, che toccano l’ambiente.
Tra il trasporto di persone e merci su veicoli viaggianti su strada o su rotaia, prediligo questi ultimi, accettando, conseguentemente, la costruzione delle ferrovie realizzate con tutti gli accorgimenti, che la tecnologia mette a disposizione, compatibilmente con la massima salvaguardia dei diritti dell’ambiente e delle popolazioni locali.
Così per quanto riguarda la produzione di energia sono assolutamente proteso verso lo sfruttamento di qualsiasi fonte energetica rinnovabile (eolica, idraulica, geotermica, eliotermica e fotoelettrica), pur di ridurre la produzione di gas inquinanti:la famigerata CO2 e sostanze varie.
Allontanarsi dai combustibili, soprattutto fossili, ed ostracizzare qualsiasi ipotesi di riesumazione del nucleare è un’esigenza fondamentale, cui occorre sottomettere ogni altra ambizione!
Non condivido le posizioni di chi contesta la presenza degli aeromotori, dicendosi indignati, perché abbrutiscono il paesaggio ed altre simili sciocchezze!
Questi soggetti sono semplicemente paradossali, perché, presi dal loro parossismo, offrono l’alibi ai nuclearisti e agli inquinatori vari, che prediligono solo il dio denaro infischiandosene di tutto: costoro mercificherebbero se stessi, figli e mogli, figurarsi la salute dell’ambiente e, quindi, della gente!
Sollecito i vari Verdi o Rossi, che siano di smetterla con questo purismo ambientale, perché è dannoso all’ecosistema, giacchè non accettando l’evoluzione tecnologica delle modalità di soddisfacimento dei bisogni umani, si conservano i vecchi sistemi, che sono grandemente rovinosi.
Ben vengano, dunque, ferrovie veloci, anche come alternativa, per i trasporti continentali, all’inquinante all’aereo, le installazioni di eolomotori e gli invasi per raccogliere l’acqua da usare anche per produrre energia.
Il problema delle fonti di energia é facilmente risolvibile: le nuve celle a idrogeno che vengono utilizzate per alcuni prototipi di auto sono particolari dipositivi che producono corrente utilizzando idrogeno, che ognuno di noi potrebbe produrre anche in casa con un impiantino per l’elettrolisi dell’acqua (io in 4° superire ne ho costruito uno a scuola come compito di chimica) se queste tecnologie entrassero davvero in circolo per fare il pieno all’auto si potrebbe realemente p….are nel serbatoio e il solito dispositivo potrebbe essere usato anche per alimentare una casa o una fabbrica. Ma come dice il detto tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e in questo caso il mare è rappresentato dalle compagnie petrolifere.
Egregio Sig. Giulio,
lei di idrogeno non capice niente, solo un dato…per produrre una unità di idrogeno energia corrispondente bisogna sacrificarne il 20%, cosicchè dopo 5 scariche energetiche la fonte per produrre idogeno è bell’e finita. L’unico idrogeno energeticamente possibile è quello residuo o quello prodotto con gli impianti solari dell’Enea, ma qui è politica e storia quindi…
Salve anch’io ho intenzione di istallare una piccola centrale fotovoltaica per produrre e vendere energia.
qualcuno gentilmente sa dirmi se è possibile e la procedura da seguire
grazie
Ciao,
oltre al sito del grtn c’è il sito dell’autorità per l’energia elettrica e il gas: http://www.autorita.energia.it/
che definisce la normativa a riguardo.
Salve,
ho letto con interesse la discussione. Vorrei approfondire il tema dell’energia eolica, e visto che abito in campagna, in zona molto ventosa, vorrei installare un piccolo impianto per la produzione di energia a fini domestici.
Qualcuno mi sa indicare i riferimenti di alcune aziende che producono e forniscono tali impianti?
Grazie in anticipo.
Salve anch’io ho intenzione di istallare una piccola centrale fotovoltaica e di vendere energia.
Qualcuno sa gentilmente indicarmi se è possibile e la procedura da seguire.
grazie
Dopo una ricerca in rete, ho contattato un’azienda che produce (importa?) impianti eolici (www.fontesolare.com). La risposta è stata celere, ma mi ha lasciato basito:
“Buongiorno,
la ringraziamo per averci contattato.
Per l’ultima delibera dell’Enel, purtroppo non è possibile collegare in rete
impianti eolici, a meno che non siano impianti superiori ai 15Kwp, ma noi
non trattiamo generatori eolici di questa potenza.
Dovrebbe uscire, non so dirle quando, un decreto anche per il minieolico,
che venga incentivato come il fotovoltaico.
Restando a Vs. disposizione porgiamo
Distinti saluti”
caro amico,
ti segnalo questo link, dove troverai tutte le risposte ai tuoi quesiti.
si occupano sia di centrali eoliche che di quelle fotovoltaiche.
io ho già avuto contatti con loro e sono molto disponibili e professionali.
Occorre fare guerra al petrolio e a tutte le energie inquinanti: atomo (termonucleare), carbone (termoelettrica), sottosuolo (geotermica), metano (turbogas).
E’ necessario per la sopravvivenza del genere umano e del pianeta usare solo energie pulite:
acqua (idroelettrica, marina e idrogeno, mulini), vento (eolica, mulini), sole (solare).
Sviluppare il carburante ecologico fatto solo da sostanze agricole, tipo la barbabietola di zucchero.
Sviluppare i motori elettrici in tutte le direzioni: autobus, mezzi privati, tassì, motorini.
Distinti Saluti
Caro Grillo,
volevo porti all’attenzione un argomento che forse può interessarti e che forse varrebbe la pena di approfondire.
Il Comune di Milano dice di effettuare la raccolta differenziata e di riciclare circa il 30% dei rifiuti, eppure ho sentito da persone bene informate che in realtà non si ricicla un bel niente perché non ci sono gli impianti di smaltimento.
Infatti la mia ragazza (che ha fatto una tesi sulle fonti di energia alternative) ha ricevuto dall’AMSA (la municipalizzata per la nettezza urbana di Milano) un documento dove spiegava che il Termovalorizzatore Silla 2 riceve tutta la spazzatura in maniera indifferenziata.
Infatti diversi cittadini hanno notato che esiste si la raccolta differenziata dei rifiuti (con i vari contenitori per vetro, plastica e carta) ma poi il contenuto finisce tutto negli stessi autocarri. La cosa sconvolgente è che però i cittadini (tramite i condomini) ricevono multe salate per errata raccolta differenziata.
Come se non bastasse la giunta Albertini cosa propone? La realizzazione di impianti per il compost dai rifiuti organici che ridurrebbero il volume dei rifiuti del 30%?
No, semplicemente un ennesimo inceneritore che brucerebbe i rifiuti indifferenziati, dopo naturalmente aver imposto una raccolta differenziata con regole severe e a volte incomprensibili (ad esempio: sai che i vetri rotti non vanno nelle campane di vetro ma nel generico?) e comunque regole che io, che vivo a Milano da 4 anni non ho mai avuto modo di conoscere e che il comune non sembra preoccuparsi di far conoscere ai cittadini, visto che, si dice, il comune abbia programmato di ricevere parte delle sue entrate dalle multe per errata raccolta differenziata.
Basterà per convincere i cittadini che bisogna stare più attenti quando si gettano i rifiuti nei contenirori? Vedremo.
Senza contare che gli inceneritori (volendo credere che ormai i filtri non inquinano più l’aria) creano pur sempre delle ceneri che non si sa come smaltire.
Caro Grillo,
volevo porti all’attenzione un argomento che forse può interessarti e che forse varrebbe la pena di approfondire.
Il Comune di Milano dice di effettuare la raccolta differenziata e di riciclare circa il 30% dei rifiuti, eppure ho sentito da persone bene informate che in realtà non si ricicla un bel niente perché non ci sono gli impianti di smaltimento.
Infatti la mia ragazza (che ha fatto una tesi sulle fonti di energia alternative) ha ricevuto dall’AMSA (la municipalizzata per la nettezza urbana di Milano) un documento dove spiegava che il Termovalorizzatore Silla 2 riceve tutta la spazzatura in maniera indifferenziata.
Infatti diversi cittadini hanno notato che esiste si la raccolta differenziata dei rifiuti (con i vari contenitori per vetro, plastica e carta) ma poi il contenuto finisce tutto negli stessi autocarri. La cosa sconvolgente è che però i cittadini (tramite i condomini) ricevono multe salate per errata raccolta differenziata.
Come se non bastasse la giunta Albertini cosa propone? La realizzazione di impianti per il compost dai rifiuti organici che ridurrebbero il volume dei rifiuti del 30%?
No, semplicemente un ennesimo inceneritore che brucerebbe i rifiuti indifferenziati, dopo naturalmente aver imposto una raccolta differenziata con regole severe e a volte incomprensibili (ad esempio: sai che i vetri rotti non vanno nelle campane di vetro ma nel generico?) e comunque regole che io, che vivo a Milano da 4 anni non ho mai avuto modo di conoscere e che il comune non sembra preoccuparsi di far conoscere ai cittadini, visto che, si dice, il comune abbia programmato di ricevere parte delle sue entrate dalle multe per errata raccolta differenziata.
Basterà per convincere i cittadini che bisogna stare più attenti quando si gettano i rifiuti nei contenirori? Vedremo.
Senza contare che gli inceneritori (volendo credere che ormai i filtri non inquinano più l’aria) creano pur sempre delle ceneri che non si sa come smaltire.
quella a cui si riferisce è una vicenda nota che è sfociata in alcune denunce per truffa.
In alcuni post del sottoscritto proprio in questo blog cito alcune considerazioni semplici di fisica di base che fanno pensare subito ad una bufala ben congeniata.
Se va sul sito ufficiale dell’inventore e scarica i video, ad esempio, potrà notare alcune cose strane. La prima che mi è venuta in mente e’ che l’aria esce a -20C da qualche parte… temperatura più che sufficiente a congelare la parti in contatto… Non se ne vede traccia! Inoltre l’aria così fredda genererebbe degli “sbuffi” facilmente visibili… cosa che nei video non si trova…
Le considerazioni di fisica (se vuole le ripeto i calcoli) portano ad avere un “consumo” di aria dell’ordine delle migliaia di metri cubi per muovere la macchina per 100Km a 50Km/h. Tale quantità d’aria “pesa” alcune tonnellate… cosa che fa pensare che sia molto difficile realizzare una macchina cosi’ leggera…
Pensi che lo stesso Quattroruote ha invitato il signore in questione a presentare la sua invenzione sulla rivista…. sono alcuni anni che aspettano…
Una cosa importante MOLTO IMPORTANTE!!!!!!!!!
Non ho avuto modo di verificarlo personalmente ma a quanto pare hanno aperto il primo distributore di idrogeno sulla FI-PI-LI nei pressi di Collesalvetti vicino a Livorno.
EVVIVA…………..mmmm………….
ma scusate qualcuno conosce qualche concessionario che vende auto ad idrogeno?
Perchè se il gioco vale la candela io la comprerei subito.
Se qualcuno sa qualcosa di più me lo faccia sapere.
Ho letto che durante il periodo delle Olimpiadi, la FIAT ha presentato a Torino la Panda alimentata ad idrogeno. Non so se sia un modello commercializzato oppure sia solo una ‘boutade’ pubblicitaria.
Meriterebbe un approfondimento di ricerca.
Ti scrivo di una notizia che ho letto.
Dov’è sparita Eolo, l’auto ecologica?
Non è una novità, ma non vogliono farci risparmiare sull’energia.
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente. Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive in città. Dallo scarico usciva solo aria ad una temperatura di circa 20 gradi sotto zero, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento. Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento. Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice. Qualcuno l’ha mai vista in Tv? Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Ti risparmio il resto… Ecco l’origine: http://www.professioneacqua.it/default.asp?id=1&ACT=5&content=1614&mnu=1
Quì a Zena, per renderci la vita migliore, di fronte al forte San Martino hanno tagliato un boschetto di pioppi e stanno costruendo due palazzine per gli amici finanzieri….
Chi abita in questo quartiere di Genova sa benissimo che quello che serve è lo spazio….non il “non spazio”.
Saluti e baci per chi li piglia !
Quì a Zena, per renderci la vita migliore, di fronte al forte San Martino hanno tagliato un boschetto di pioppi e stanno costruendo due palazzine per gli amici finanzieri….
Chi abita in questo quartiere di Genova sa benissimo che quello che serve è lo spazio….non il “non spazio”.
Saluti e baci per chi li piglia !
Viviamo in un modo emisferizzato, più che globalizzato.
Siamo in regime di oligarchia, non di democrazia.
Perchè mai chi detiene il potere politico (stesse facce da che mi ricordi, in italia) dovrebbe avere una qualche tendenza progressista? O tradire chi, col potere economico, gli permette di rimanere al suo posto? Uomini come noi ci governano: ognuno pensa prima a se’ stesso, ad OGNI LIVELLO.
Solo con una crisi che sbatta giu’ dal cavallo questi “ercolino sempr’in sella” si puo’ pensare ad una svolta, anche e soprattutto nella politica energetica, da cui tutte le altre politiche dipendono, in definitiva.
Vogliamo un mondo più pulito? L’unico modo è non sporcarlo, noi, intendo, nel nostro piccolo (miliardi e miliardi di nostri piccolo).
Oppure ci mettiamo tutti d’accordo, ma MOLTO segretamente, e facciamo fita di niente come al solito: la crisi ambientale arriverà, e speriamo solo che non sia definitiva…
(niente paura, i topi, almeno loro, sopravviveranno)
voglio, anzi pretendo, i pannelli solari sul terrazzo del mio palazzo. qui al sud il sole, grazie al cielo, per ora (non si sa ancora per quanto se continuano sti stravolgimenti climatici) splende non dico tutto l’anno ma quasi.
voglio una legge che obblighi i pannelli solari su tutte le case, dal nord al sud. e che mi aiuti economicamente a installarli. in olanda, in gran bretagna, in germania usano l’energia solare da sempre, e non si può dire che siano paesi baciati dal sole. non sono amica di Putin, quindi non credo che tra qualche anno avrò una tubazione personale che mi porterà gas e quindi calore a casa. ma ho il sole, tanto sole…
Ciao
Milena, esistono degli incentivi per sostenere la spesa dei privati per la costruzione di impianti fotovoltaici (i pannelli solari).
Puoi trovare il materiale normativo sul sito dell ministero delle attività produttive, ed il comunicato stampa è del 12-12-2005.
voglio, anzi pretendo, i pannelli solari sul terrazzo del mio palazzo. qui al sud il sole, grazie al cielo, per ora (non si sa ancora per quanto se continuano sti stravolgimenti climatici) splende non dico tutto l’anno ma quasi.
voglio una legge che obblighi i pannelli solari su tutte le case, dal nord al sud. e che mi aiuti economicamente a installarli. in olanda, in gran bretagna, in germania usano l’energia solare da sempre, e non si può dire che siano paesi baciati dal sole. non sono amica di Putin, quindi non credo che tra qualche anno avrò una tubazione personale che mi porterà gas e quindi calore a casa. ma ho il sole, tanto sole…
Io vorrei sapere per quale motivo pur sapendo che le risorse della nostra terra, suo malgrado, ci mette a disposizione stiano finendo, in particolare per quanto riguarda il nostro ‘amato’ petrolio, fonte di guerre continue, i governi nazionali non investono almeno una parte delle loro risorse nella ricerca delle energie alternative.
L idrogeno potrebbe essere un valido sistema per sostituire il petrolio, siccome esiste in quantita illimitata e non inquina a quanto ho capito per niente. Certo esiste il problema della difficoltà nel ricavarlo essendo che si ottiene appunto dal processo chimico se non sbaglio dell idrolisi, che comporta l utilizzo di un altra energia per scindere l idrogeno dall ossigeno. Credo però, che, con la buona volontà, questo problema sia aggirabile o comunque con la ricerca e l investimento e, con MOLTA buona volontà si possa cambiare la qualità della vita nostra ma soprattutto degli abitanti del ‘terzo mondo’.
Non è davvero possibile, mi trovo ora all università di trento sala computer ci saranno a occhio e croce dai22 ai 26 gradi, tanto vero che devo tenere la finestra aperta,ma quando impareranno a risparmiare, e a rispettare, sia l’ambiente sia chi tutti i giorni patisce il freddo.viva il buon senso e beppe grillo grazie buon lavoro
Mi ha incuriosito il commento di un utente del blog che accennava al HAARP e ho cercato un sito che parlasse di questo progetto camuffato da un innocente base di studi sulla ionosfera…
sinceramente , non sono molto convinto che la tecnologia odierna ci permetta di modificare quasi in tempo reale le condizioni atmosferiche, anche se allo stesso tempo è probabile che siamo a conoscenza della meta’ del livello tecnologico raggiunto.La cosa mi spaventa…
ma mi viene spontaneo chiedermi…con una tale tecnologia,capace di influenzare il clima, invece che mettere in ginocchio paesi “scomodi” si potrebbero risolvere buona parte dei problemi relativi alla poverta’ che affliggono i paesi del cosidetto QUARTO MONDO…fantasia…sarebbe troppo sconveniente.Il “nostro” mondo gira intorno ad un sottile equilibrio di ricchezza poverta’, potenti e succubi che fungono un po’ da “filtro” da “fegato” del mondo.se nn esistesse questa differenza , le grandi potenze nn sarebbe piu’ tali.inaccettabile…
ciao Beppe,mi piacerebbe raccontarti la mia storia come si fa con un amico che non si vede da anni ma credo che con tutto quello che hai da fare e da dire,spero che il tuo ultimo spettacolo passi vicino ad Arezzo cosi’ lo potro’ vedere,non sia il caso.Mi è capitato di provare una TOYOTA ibrida come dici di avere tu e mi è venuta un’idea per potenziare l’utilizzo della parte elettrica,solo che non sono un tecnico e mi piacerebbe parlarne con qualcuno che fosse in grado di realizzare questa idea.Fra l’altro penso che si potrebbe brevettare come sistema.
L’unico dubbio che mi viene è quello di pensare se sia giusto mettere in pratica sistemi che sicuramente ridurrebbero l’inquinamento ma certo non ridurrebbero anzi farebbero aumentare il traffico,visto che si spenderebbe meno a muoversi.
Comunque mi piacerebbe parlarne con qualcuno che ne sapesse piu’ di me ,soprattutto dal punto di vista tecnico.
Ultima domanda:c’è un gruppo in zona che faccia riferimento a un Metup? Io purtroppo non conosco l’inglese,al massimo mi arrangio con lo spagnolo o il portoghese ma avrei tempo e voglia di dedicarmi a progetti interessanti,sono un neo pensionato e non sono ancora da seppellire in un bar o in una tomba. Ciao a presto Claudio
Un ricercatore francese ha inventato (da vari anni) un modello di automobile funzionante ad aria compressa, che consuma circa 1 euro ogni 100 km. L’aria compressa, contenuta nelle bombole, viene ricaricata mediante un compressore elettrico.Sul sito potrete trovare tutti i dettagli tecnici sul funzionamento e le relative fotografie. Questo dimostra ancora una volta che le tecnologie ad alto rendimento esistono ma vengono occultate/boicottate dalle grandi società.
NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM!
La nave francese Clemenceau che stava dirigendosi in India ove sarebbe dovuta essere sezionata, con gravi rischi in considerazione della considerevole quantità di prodotti pericolosi presenti in quella nave, primo tra tutti l’amianto, la Clemenceau ha alfine invece ricevuto l’ordine di rientrare in Francia!
Probabilmente sarà colocata nel porto di Brest.
Sia l’accensione di un caminetto che di un motore a gasolio comporta una reazione chimica di combustione, quindi l’emissione in atmosfera dei residui di tale processo; CO2 e ossidi in particolare. Quindi mentre le emissioni degli ATTUALI motori a ciclo diesel sono controllate dai catalizzatori di scarico, le emissioni di un normalissimo e piacevolissimo camino a legna no. Infatti la combustione del legno comporta l’emissione di sostanze (polveri sottili in particolare) che in grandi quantità e concentrazioni, tutto fanno fuorchè bene.(Comunque un livello di inquinamento pari a quello di 200 motori diesel mi sembra spropositato). Per il carbone stesso discorso; aggravato dalla presenza nei residui della sua combustione di ossidi di azoto NOx ed ossidi di zolfo SOx in gran quantià e dove quest’ultimo (ossido di zolfo) ricombinandosi a livello chimico in atmosfera fa scaturire le piogge acide (piogge in cui è presente una componente acida diluita, a base di acidi solforosi o solforici). Per quanto riguarda il fatto che per secoli ci si sia scaldati a legna e prodotto energia a carbone l’unico fatto degno di nota è che nei luoghi (Inghilterra in particolare) dove la rivoluzione industriale portò ad un massicio impiego di carbone il risultato, oltre ad un impressinante sviluppo economico, fu un aumento vertiginoso delle piovosità acide e dei “mali” (tumori, all’epoca sconosciuti) dovuti alle polveri sottili del carbone (basta sempilicemente toccarlo per capire di cosa parlo). A proposito degli alberi ad alto fusto essendo più alti sono più esposti alla radiazione solare diretta, da ciò ne consegue certo un maggior assorbimento di anidride carbonica durante il processo di fotosintesi diurno e l’emissione di ossigeno, ma anche l’emissione di anidride carbonica durante la notte. Per concludere non ci sta fregando nessuno, ci si rende sempre più conto che le fonti inquinanti sono le più svariate e anche familiari e anche un tempo uccidevano, solo che non si sapeva perchè.
Sia l’accensione di un caminetto che di un motore a gasolio comporta una reazione chimica di combustione, quindi l’emissione in atmosfera dei residui di tale processo; CO2 e ossidi in particolare. Quindi mentre le emissioni degli ATTUALI motori a ciclo diesel sono controllate dai catalizzatori di scarico, le emissioni di un normalissimo e piacevolissimo camino a legna no. Infatti la combustione del legno comporta l’emissione di sostanze (polveri sottili in particolare) che in grandi quantità e concentrazioni, tutto fanno fuorchè bene.(Comunque un livello di inquinamento pari a quello di 200 motori diesel mi sembra spropositato). Per il carbone stesso discorso; aggravato dalla presenza nei residui della sua combustione di ossidi di azoto NOx ed ossidi di zolfo SOx in gran quantià e dove quest’ultimo (ossido di zolfo) ricombinandosi a livello chimico in atmosfera fa scaturire le piogge acide (piogge in cui è presente una componente acida diluita, a base di acidi solforosi o solforici). Per quanto riguarda il fatto che per secoli ci si sia scaldati a legna e prodotto energia a carbone l’unico fatto degno di nota è che nei luoghi (Inghilterra in particolare) dove la rivoluzione industriale portò ad un massicio impiego di carbone il risultato, oltre ad un impressinante sviluppo economico, fu un aumento vertiginoso delle piovosità acide e dei “mali” (tumori, all’epoca sconosciuti) dovuti alle polveri sottili del carbone (basta sempilicemente toccarlo per capire di cosa parlo). A proposito degli alberi ad alto fusto essendo più alti sono più esposti alla radiazione solare diretta, da ciò ne consegue certo un maggior assorbimento di anidride carbonica durante il processo di fotosintesi diurno e l’emissione di ossigeno, ma anche l’emissione di anidride carbonica durante la notte. Per concludere non ci sta fregando nessuno, ci si rende sempre più conto che le fonti inquinanti sono le più svariate e anche familiari e anche un tempo uccidevano, solo che non si sapeva perchè.
Mi spiegate come mai accendere un normale caminetto in casa equivale a 200 MOTORI DIESEL? e come mai ora il carbone è diventato così velenoso? per secoli la nostra razza si è scaldata ed ha cucinato a legna e a carbone e non si è ancora estinta …e come mai, secondo certe riviste, le città che hanno più alberi di alto fusto hanno più concentrazione di anidrite carbonica?, E CHE NE DITE CHE GIà ALLA FINE DEGLI ANNI 70 SI DICEVA CHE ENTRO IL 2000 SAREMMO TUTTI MORTI! lo sapete che durante il 2005 la giornata con più concentrazioni di polveri sottili a Roma è stata il 12 Agosto? lo sapete che con la scusa delle emissioni l’Unione Europea, (quando c’era Prodi) ha cercato di vietare all’Italia i Forni a legna per le pizze, i barbeque etc.? lo sapete che la maggior parte della concentarzioni di polveri sottili si ha in una giornata di scirocco e cioè quando arriva la sabbia dall’Africa? ed improvvisamente questa strana sostanza non è più terrena? i nostri filtri naturali non ce la fanno a sopportarla e allora in Africa dovrebbero essere tutti morti
MEDITATE GENTE QUALCUNO CI STA FREGANDO!
GRILLO DICCI CHI TI PAGA!
Le leggende metropolitane vengono create ed alimentate a suon di informazioni parziali, di affermazioni di cui non vengono citate le fonti, di opinioni “vendute” come dati di fatto…
Perchè uno scritto sia credibile agli occhi di chi legge (qualunque scritto) non dovrebbe contenere i germi per diventare “leggenda metropolitana”.
Se mi vengono forniti dati, completi di fonti, posso meditare ed approfondire altrimenti non posso che sorridere alla vista dell’ennesima leggenda in via di formazione o già bella che formata…
Invio quanto trovato sul portale di LIFEGATE e di FORUM ENERGIA con firma di Sergio Gatteschi:
domani 16 febbraio ricorre il primo anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto. Il modo migliore per festeggiarlo è… col risparmio!
Con l’accordo di Kyoto l’Italia si era impegnata a ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica e degli altri gas che hanno un effetto serra del 6,5% rispetto al 1990. Ma, a quasi dieci anni dalla nostra firma, non si è ancora attuata una vera politica di riduzione delle emissioni nei settori maggiormente responsabili, come l’industria, i trasporti, l’edilizia residenziale o del terziario.
Tanto che le nostre emissioni hanno continuato a peggiorare: al punto che, rispetto agli impegni che il nostro paese si era assunto, dobbiamo oggi ridurre le emissioni di anidride carbonica del 23,7 % rispetto al 1990 (dati Enea).
Per diminuire le emissioni inquinanti e di CO2 non occorrono solo interventi politici ed economici.
Tocca a noi. Ognuno può fare la sua parte, modificando i propri comportamenti quotidiani, limitando i consumi ed eliminando gli sprechi. Per questi motivi, le associazioni ambientaliste Amici della Terra della Toscana, il Forum Energia, Ecologia e Lavoro, promuovono, per il 16 febbraio, la giornata del risparmio energetico.
Come si aderisce? Semplice. Ed economico.
1. Al lavoro e a scuola a piedi, in bici, con l’autobus, il monopattino…ma non da soli in auto!
2. Un grado in meno in casa e/o al lavoro e/o a scuola e/o in piscina e/o in palestra: si può fare!
3. Usare meno gli ascensori per un giorno, per chi ce la fa è anche un bene per la salute.
4. Spegnere tutte le luci inutili e tutti gli stand by.
INVITO VIVAMENTE BEPPE E CHIUNQUE ABBIA A CUORE L’ECOLOGIA AD INFORMARSI SULLO SCEMPIO DERIVANTE DAL NUOVO CODICE DELL’AMBIENTE, RECENTEMENTE APPROVATO IN VIA DEFINITIVA DAL CONSIGLIO DEI MIINISTRI. UN BUON SITO PER CAPIRE E’ http://www.gruppo183.it, dove tra l’altro troverete il testo dell’appello firmato dalle principali associazioni ambientaliste perchè Ciampi blocchi il decreto per incostituzionalità.
NO AL CARBONE PARTE TERZA
L’essere stretta tra tre centrali, al centro del polo energetico più grande d’ Europa ha già impedito a Tarquinia la crescita turistica che meritava; il carbone significherebbe la fine dello spazio che malgrado tutto in questi 50 anni è riuscita a mantenere anche in quel settore. Non voglio annoiare parlando di uno Stato che da un lato firma il protocollo di Kioto per abbassare le emissioni di anidride carbonica, poi sembra agire in modo da farsi multare e pagare con i soldi di tutti per far guadagnare di più una s.p.a. Né voglio annoiare parlando dei:
-50 anni di servitù energetica subiti da Tarquinia e tutti gli altri comuni stretti tra Montalto e Civitavecchia.
-Della centrale Tvn di Civitacecchia che dopo 25 anni, ormai esaurita, avrebbe dovuto essere dismessa e non riconvertita a carbone.
-Dell’alta incidenza della leucemia, del cancro, dell’ asma, delle allergie.. accusata a Tarquinia
No, non voglio parlarne perché i provinciali, i no global di Tarquinia, quelli che dicono no a tutto, di tutto questo non si sono mai lamentati. Per cinquant’anni. Però lo fanno ora. Perché quando è troppo è troppo
NO AL CARBONE PARTE SECONDA
Entro 30 chilometri dalla fonte di combustione i periti hanno consigliato col carbone di optare per agricoltura “No food”. Quindi fiori e pioppi, dove sono ora pomodori, grano, peperoni, finocchi, vigne, oliveti? (tanto per citare alcune delle culture presenti) E se le almeno 5.000 famiglie della sola Tarquinia, senza contare gli altri (e sono già almeno 5000 famiglie, non singoli individui) che ruotano attorno all’agricoltura bussassero alla porta della centrale chiedendo lavoro? Giacché non ne hanno meno diritto di quegli operai chiamati strumentalmente in causa per ribadire la necessità della riconversione (e ai quali i no global di Tarquinia, che lavoreranno pure la terra ma certi giochi li vedono lontano un miglio, hanno visto bene di non contrapporsi mai) . Solo che sono molti di più. Se però si può garantire che possono tutti abbandonare la terra ed essere ricollocati in centrale.. allora.. si potrebbe anche discutere. Se poi anche chi vive ora con il turismo ( le ripercussioni del carbone sulle vacanze al mare saranno grandi, mi pare scontato) potrà essere ricollocato in centrale, nessuno discute più. A patto, però, che vi siano centraline per il controllo delle emissioni e che non sia Enel a controllare se stessa, come fin ora avvenuto. Ma come non è possibile trasformare un impianto concepito per utilizzare il carbone e già iniziato perché possa invece utilizzare il metano (crisi vere o finte a parte), allo stesso modo un’azienda agricola che ha investito in macchinari, impianti di irrigazione, selezionato piante e semi, curato e lottato per mantenersi spicchi di mercato, per ottenere un marchio dop o doc, o magari ha puntato sul biologico, non si può trasformare di colpo in altro.
NO AL CARBONE PARTE PRIMA
I Veri perché del NO alla riconversione a carbone di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia. Ovvero quello che nessuno scrive di Tarquinia e degli altri comuni in protesta. E se agricoltori e operatori turistici volessero chiedere tutti un nuovo lavoro, perso il loro, magari come operai Enel? Invito tutti a venire a Tarquinia dove, da giorni, sventolano dai balconi delle case tovaglie bianche che incitano “no al carbone” ; dove sulle vetrine di ogni negozio, oltre ai cartelli dei saldi di fine stagione campeggiano scritte contro la riconversione a carbone di Civitavecchia. Vi invito a visitare un paese tacciato di essere “no global” che ha visto combattere contro il carbone un sindaco e un’amministrazione comunale di centro destra che ha difeso e ringraziato Marrazzo e attaccato Scajola. A lui, alle dimostranze dei cittadini da lui rappresentati, nessu media ha dato spazio. E checchè ne scriva Chicco Testa (Messaggero, 13 febbraio) per Tarquinia e per molti altri comuni del comprensorio di Civitavecchia non è una battaglia politica. E’ una battaglia per la sopravvivenza. E parte da una base senza colori e bandiere. Tanto che a Tarquinia, nella lotta contro il carbone vanno a braccetto un con Comune di centro destra ed un Ente minore, l’Università Agraria, di centro sinistra. Alle istanze di questa gente nessuno da spazio. Tarquinia è una città – perché questo appellativo ha voluto riconoscerle il presidente Ciampi – di 15 mila abitanti. Quindicimila persone che vivono di agricoltura e turismo; balneare e archeologico. Una città d’arte e cultura fatta di suggestive torri medioevali e monumenti. Depositaria di una necropoli etrusca riconosciuta patrimonio dell’umanità ed iscritta nella lista Unesco. Su qualche altro quotidiano ho letto che il problema dell’ incompatibilità del carbone con l’agricoltura non esiste perché a Civitavecchia l’agricoltura non c’è. Lì no; è vero. Ma tutt’intorno si. Tarquinia in testa.
SENTI A GRILLO
I termovalorizzatori non servono, la TAV in Val di Susa non serve, il Ponte sullo stretto non serve, la Salerno Reggio-Calabria non serve, il MOSE non serve, le case agli sfrattati non servono, sapete perchè c’è una parte del Paese che non vuole fare le grandi opere? perchè l’assistenzialismo è la linfa vitale di una ideologia che predica la presenza dello Stato in qualunque momento di vita dei suoi cittadini, è più “politicamente” vantaggioso erogare buoni affitto (con enormi sprechi di denaro pubblico)che costruire le case per chi non le ha o non le può avere, e chi se ne frega se così, invece di distribuirle le ricchezze si sprecano, se i cittadini del sud avranno mai la prospettiva di vedere sul proprio territorio, infrastrutture moderne, capaci di attirare investimenti italiani e stranieri che opererebbero in un territorio che per clima, per posizione strategica, per tradizione culturale, per qualità dell’eventuale manodopera (gli emigranti italiani, in gran parte del sud italia, hanno fatto grandi i paesi che li hanno ospitati), bè se queste strutture si realizzeranno allora sarà veramente la fine di predica la politica assistenzialista, vera causa dell’arretratezza del mezzogiorno d’Italia.
RICORDATE GENTE CHE L’ELETTORATO DI SINISTRA PER META’ E MALVAGIO, PARASSITA E ASSISTENZIALISTA E PER L’ALTRA META’ SONO PERFETTI IMBECILLI!!!
E’ assodato che oramai i termovalorizzatori sono tecnologia superata. Persino la “grande Germania” che a metà anni novanta poteva vantare di averne uno per ogni città, sta procedendo al loro progressivo smantellamento a favore dello sviluppo della raccolta differenziata, motivo: gli scarti (residui-ceneri) di combustione sono troppe, troppo inquinanti e difficili da stoccare (anche se pressate si parla comunque di milioni di metri cubi all’anno). Quindi l’impegno VERO e lo sviluppo VERO della raccolta differenziata sono l’unica strada percorribile. La TAV in Val di Susa SERVE, viene però da riflettere sul fatto di a che cosa serva una linea percorribile a oltre 300Km/h quando le normali reti nazionali raramente sostengono i 180Km/h (mi riferisco alla capacità di smistamento merci che sarà necessaria una volta completata l’opera) e soprattutto viene da chiedersi dove verranno disseminati gli oltre 12 milioni di metri cubi (derivanti dallo scavo dei 50Km di galleria per passare sotto le Alpi) di rocce contenenti isotopi radioattivi del cesio e del polonio presenti in tali rocce sin dal tempo della loro formazione. Il ponte sullo stretto: mi sembra di rivivere le manie di grandezza ben note durante gli anni trenta del secolo scorso; tale opera serve più all’Impregilo (che si è aggiudicata l’appalto) che all’Italia in qunto in caso di mancato realizzo dell’opera le spetta comunque il 40% del valore dell’opera come indennizzo, un bell’aiuto viste le condizioni economiche di tale società. E comunque sarebbe preferibile investire una tale quantità di denaro sul potenziamento delle reti infrastrutturali esistenti (la linea ferroviaria da Napoli a Reggio è ancora a binario singolo, la Salerno Reggio è un’autostrada inadeguata alla mole di traffico che deve sostenere, ecc..) compresi i servizi di traghetto da Reggio a Messina. Per il Sud sono necessari interventi coscienti, no ancora sprechi di denaro in opere spettacolari ma inutili se dietro non vi è organizzazione.
Se le fonti energetiche si dividono in RINNOVABILI e NON RINNOVABILI non serve un QI pari a 170 per capire che siamo nella merda!
Anche se non fossimo al punto di non ritorno è inevitabile arrivarci perchè la politica energetica non la si fa in pochi anni e dal momento che non si fa nulla, appena i cinesi cominceranno a consumare quanto noi, CIAO CIAO…. Senza considerare che esiste anche il cosidetto terzo mondo: e se anche loro cominciassero a consumare?
Ragazzi, procuratevi una dinamo e pedalate: il grande fratello ci guarda: il 1984 di ORWELL sta arrivando!
Il Consiglio dei ministri ha approvato la Legge delega sull’ambiente. Il via libera definitivo al decreto legislativo che riordina tutta la materia ambientale è giunto stamattina ed è stato salutato con entusiasmo dal ministro dell’Ambiente, Altero Matteoli: «E’ una riforma attesa da molti anni», ha commentato. Sei i settori chiave riordinati: rifiuti e bonifiche, acqua, difesa del suolo, inquinamento atmosferico, procedure ambientali e danno ambientale. Giunge così al traguardo finale una normativa che gli ambientalisti hanno avversato a più riprese: «E’ un operazione scandalosa, nella forma e nella sostanza ha detto il presidente di Legambiente, Roberto Della Seta La conferenza unificata Stato Regioni aveva espresso parere contrario ma il suo giudizio è stato ignorato, nonostante le materie in questione siano fondamentali per il governo del territorio. Il fatto è grave e mina le stessa legittimità costituzionale del provvedimento».
Adesso non rimane che augurarci che Ciampi non firmi…Ma è mai possibile?
Ci sono voluti 10 anni per cominciare a vedere i primi risultati dell’applicazione del decreto Ronchi ed ora, tanto per fare un esempio, c’è un clamoroso colpo di spugna: via la tariffa, si torna alla tassa sui rifiuti. Alla faccia di tutti quelli che in questi anni hanno investito sulla raccolta differenziata e fanno pagare i cittadini in base ai rifiuti che conferiscono (e non in base ai metri quadri delle case…). Che ne dici Beppe? Metti in evidenza questo ennesimo obbrobrio legislativo!!!
o letto l’articolo sugli inceneritori, ma voi sapevate invece che esiste un macchinario (brevetto americano) dove ci buttate dentro di tutto e senza inquinare lui butta fuori semplicemente : acqua potabile; energia elettrica rivendibile all’Enel; e materiale inerte che può essere utilizzato ad esempio per fare strade? invito a tradurre in italiano questo sito: http://www.evtn.com. Mio padre , tempo fà ha proposto questa cosa all’amministrazione comunale di Padova ma non se ne è fatto niente, forse è meglio diventare matti a separare i rifiuti e riempire le strade di immondizia e pagare un sacco di tasse per arricchire qualche ditta di trattamento di rifiuti. Ma vi pensate che potrebbero anche non esistere o essere molto limitate tutte quelle schifezze di discariche che ogni tanto si vedono in TV?
Credo che la Cina e l’India facciano benissimo a svilupparsi, ma dovremo tutti convenire di dover vivere con un diverso stile di vita…spero nelle nanotecnologie che ci daranno la possibilità di diminuire le energie in gioco, ma se non ci educhiamo mentalmente a nuovi consumi etici il pianeta vedrà presto sfumare questa “muffa” umana come la storia del pianeta già conosce!Da parte mia penso che non ci dovrebbero essere i confini perchè tutti siamo su un’unica astronave simile ad altre nell’universo, ma dobbiamo convenire di far capire ai vari politici che prima c’è l’UOMO!
OGNI UOMO HA LO STESSO DIRITTO DI VIVERE LA SUA ESISTENZA…facciamo in modo di far rispettare il diritto internazionale o migliorarlo da parte di tutti i cittadini del pianeta!
saluti
Sono daccordo con te, bisogna far capire ai politici che prima c’é uomo. Siccome lavorano per noi, impediamo loro di continuare a lavorare così in parlamento causa il licenziamento.
Ormai sono troppo radicati nel valore del Dio Soldo che per togliere la benda dagli ochhi ci vuole un ceffone virtuale. Non votiamoli più.
Ci vorrebbe un rifacimento del movimento 68ino…in questo senso. L’effetto serra é conosciuto ormai da anni; perché fin’ora é solo il privato che si é dato una mossa ? Grazie ad aziende alternative abbiamo più discernimento riguardo all’energia da sfruttare…ma solo a livello singolo e non statale.
Anche essendo consapevoli, se ne fregano e continuano a pensare di sfruttare i cittadini per riempirsi le saccocce e penso che in futuro ci sarà sempre qualcuno che vorrà il monopoilio su tutto e stabilirà il prezzo.
La colpa é anche nostra che ci lasciamo stressare ed educati a voler tutto e subito…automobili veloci, 2 o 3 cellulari per sé e chi + ne ha , + ne metta.
Se da Milano a Bologna ci impiego 3 ore in auto (col rischio di incidenti e della vita), bhé, preferisco impiegarci una settimana a cavallo !
Bisogna tornare ai tempi pre-progressista.
Dicono che il progresso é indispensabile; credo che oggi il progresso debba fare marcia indietro d esseree rivisto, solo così sarà tale.
… anche una cellula cancerogena deve progredire…
Credo che la Cina e l’India facciano benissimo a svilupparsi, ma dovremo tutti convenire di dover vivere con un diverso stile di vita…spero nelle nanotecnologie che ci daranno la possibilità di diminuire le energie in gioco, ma se non ci educhiamo mentalmente a nuovi consumi etici il pianeta vedrà presto sfumare questa “muffa” umana come la storia del pianeta già conosce!Da parte mia penso che non ci dovrebbero essere i confini perchè tutti siamo su un’unica astronave simile ad altre nell’universo, ma dobbiamo convenire di far capire ai vari politici che prima c’è l’UOMO!
OGNI UOMO HA LO STESSO DIRITTO DI VIVERE LA SUA ESISTENZA…facciamo in modo di far rispettare il diritto internazionale o migliorarlo da parte di tutti i cittadini del pianeta!
saluti
Togliere il monopolio ai monopolisti dell’elettricità è cosa fatta! Almeno sulla carta il monopolio non è più di Enel in Italia dal 2002, ma la liberalizzazione anche stavolta è stata fatta all’italiana. In sordina e cedendo fette di mercato ad altrettanto grandi colossi e lasciando le briciole ai privati. Dal 2007 potremo scegliere da chi “acquistare” l’energia che illumina le nostre case, ma ancora oggi non sappiamo come ridurre i nostri costi. Dovremmo gestire anche questa disinformazione ed appropiarci delle conoscenze per evitare altre rapine ai poveri contribuenti o “clienti” come ci chiamano.
Ho ricevuto un cd con alcuni spettacoli di Grillo, mi sono immedietamente iscritto al blog certo che “l’Ordine” dei giornalisti dovrebbe porre rimedio a questa situazione, se tutti i comici faranno i giornalisti, andrà a finire che ai giornalisti gli toccherà per davvero cominciare a fare il loro mestiere anche perchè a parte EMILIO FEDE NON PENSO CHE RIUSCIREBBERO A A FARE I COMICI. Ritorniamo in tema, sono un convinto assertore dell’energia pulita, che tra l’altro mi pare anche comoda, il sole non bisogna accenderlo, il vento non bisogna spingerlo, che cosa si vuole di più dalla vita?… I soldi!!!!! Ecco il vero problema non l’energia ma i Soldi!!! Giusto un mesetto fa ho discusso con un amico “amministratore comunale” sulla scarsa informazione da partye delle istituzioni per tutto ciò che riguarda il solare, egli sosteneva che la gente pretenderebbe di fornirsi di solare se lo “stato” se ne accollasse gli oneri ma ciò non è possibile, gli ho chiesto quindi di informarsi se sul mio tetto nel centro storico, fosse possibile installare dei pannelli fotovoltaici; il giorno dopo mestamente, mi ha dovuto dare ragione, nei centri storici per installare un impianto fotovoltaico, bisogna raccomandarsi a dio,io a dio ci credo poco e cosi continuo con il mio caro contatore dell’Enel, DOMANDA: scommettiamo che se tutti fossimo disposti a pagare all’enel, la stessa cifra per KW che paghiamo attualmente ma con energia prodotta dal sole ci sarebbe molta più i9nformazione al riguardo, e si pèotrebbero anche montare gli impianti nei centri storici??. Considerato tra l’altro che il mio centro storico sembra una tonnara da tanti cavi ci sono tra una casa e l’altra, per cui i pannelli sul tetto no, icavi elettrici tipo filo spinato aggrovigliati sopra le nostre teste quelli vanno bene..PS. Anche io sono amante della natura, ma non poter fare l’eolico all’Isola d’Elba perchè se no gli uccelli migratori finiscono tra le pale beh trovate un’altra scusa cari amici del wwf.
facciamo una battaglia per far pagare l’energia al sole. dopo lo sfruttamento della terra sfruttiamo il sole,bisogna creare l’interesse economico alla realizzazione e diffusione del solare e non attingere alla mucca dei finanziamenti per installarli, togliamo il monopolio all’Enel, creare il libero mercato dell’energia alternativa al petrolio, con regole non stabilite dalle banche e/o da chi sfreccia sulla sabbia con la ferrari. quando in una società civile si toglie il monopolio a qualcuno e si crea libera concorrenza tutti hanno da guadagnare
come sono stati capaci di spartirsi il cielo con lo “spazio aereo”, seconodo me sarebbero capaci di spartirsi le zone soleggiate…lottizzare la luce…che bella invenzione
Informazione e istruzione sono, secondo me, alla base di un corretto e salutare stile di vita. (Beppe ne é consapevole !!)
Ci sentiamo quasi ipnotizzati dai problemi che ci riguardano da vicino come appunto l’inquinamento atmosferico e la catastrofica conseguenza che cominciamo a vivere; l’atmosfera e il ciclo naturale comincia ad incassare l’energia negativa scaturita dal desiderio dell’uomo di potere, con influenze che potrebbero portare a devastazioni sul piano mondiale.
Vedo 2 alternative.
La prima, la più di moda e inconsapevole, é quella di aspettare un eventuale-futuro Leonardo da Vinci, che ci salvi il c..lo con qualche nuova invenzione…
io dico costruiamo i futuri Leonardo…o almeno proviamoci.
E qui scatta la seconda alternativa.
Informare e istruire già nelle scuole elementari. Attenzione però ! Non come si é fatto finora. Con i diagrammi di Wenn non si salva il mondo. Si ha bisogno di “creare” allievi con una fiducia in se stessi tale da fare accrescere l’inventiva, l’immaginazione e la fantasia a tal punto da rendere questa fiducia contagiosa per il prossimo.
La scuola deve iniziare a fare disimparare elargendo lezioni sull’individuo e il suo carattere. Che gli insegnanti si mettano d’accordo con degli esperti in modelli comportamentali e li tramandino nelle aule; ricerche, statistiche e sondaggi tra i giovani riguardo i problemi che impediscono un vero approccio con la realtà.
Meno problemi nell’ambito familiare, meno problemi in aula; meno tossici e meno disoccupati; più applicazione e concentrazione sui disagi giovanili che, come oggi, portano a riempire le galere, gli ospedali, i cimiteri e i portafogli dei medici.
Un approccio allievo-insegnante concentrato di più sull’allievo-individuo.
L’obiettivo ultimo sarebbe appunto, creare ciò che già l’allievo dovrebbe essere; un uomo senza problemi esistenziali (o almeno non così insormontabili) con più fiducia in se stesso capace di dare ad un futuro il meglio per se stesso e per l’ambiente.
Informazione e istruzione sono, secondo me, alla base di un corretto e salutare stile di vita. (Beppe ne é consapevole !!)
Ci sentiamo quasi ipnotizzati dai problemi che ci riguardano da vicino come appunto l’inquinamento atmosferico e la catastrofica conseguenza che cominciamo a vivere; l’atmosfera e il ciclo naturale comincia ad incassare l’energia negativa scaturita dal desiderio dell’uomo di potere, con influenze che potrebbero portare a devastazioni sul piano mondiale.
Vedo 2 alternative.
La prima, la più di moda e inconsapevole, é quella di aspettare un eventuale-futuro Leonardo da Vinci, che ci salvi il c..lo con qualche nuova invenzione…
io dico costruiamo i futuri Leonardo…o almeno proviamoci.
E qui scatta la seconda alternativa.
Informare e istruire già nelle scuole elementari. Attenzione però ! Non come si é fatto finora. Con i diagrammi di Wenn non si salva il mondo. Si ha bisogno di “creare” allievi con una fiducia in se stessi tale da fare accrescere l’inventiva, l’immaginazione e la fantasia a tal punto da rendere questa fiducia contagiosa per il prossimo.
La scuola deve iniziare a fare disimparare elargendo lezioni sull’individuo e il suo carattere. Che gli insegnanti si mettano d’accordo con degli esperti in modelli comportamentali e li tramandino nelle aule; ricerche, statistiche e sondaggi tra i giovani riguardo i problemi che impediscono un vero approccio con la realtà.
Meno problemi nell’ambito familiare, meno problemi in aula; meno tossici e meno disoccupati; più applicazione e concentrazione sui disagi giovanili che, come oggi, portano a riempire le galere, gli ospedali, i cimiteri e i portafogli dei medici.
Un approccio allievo-insegnante concentrato di più sull’allievo-individuo.
L’obiettivo ultimo sarebbe appunto, creare ciò che già l’allievo dovrebbe essere; un uomo senza problemi esistenziali (o almeno non così insormontabili) con più fiducia in se stesso capace di dare ad un futuro il meglio per se stesso e per l’ambiente.
Anch’io come molti di voi vorrei lasciare un commento sul tema che sarà di vitale importanza per i nascituri del domani:la salvaguardia dell’ambiente!!!
Certo di pm10 ne abbiamo piene le tasche, nel vero senso della parola, temi come deforestazione, inquinamento falde acquifere e tutto quello che ne consegue sappiamo già tutto… è semplicemente DEVASTANTE per chi è ospite sul pianeta terra… Ho appreso da un quotidiano l’esistenza della bioarchitettura, cioè rivestimenti, come l’Ecopittura, che agiscono purificando l’aria dagli agenti inquinanti presenti nell’ambiente, sia esterno che interno, sfruttando la fotocatalisi.
La società che opera in questo settore è la Global Engineering.
Congratulazioni!!!! certo di un suo immediato e cosciente utilizzo, auguro dunque affari d’oro per questa iniziativa.
Qui si parla di risorse.
Nella rete si trovano decine di post in cui si dice che Grillo possieda Porsche, Mercedes ed addirittura Ferrari, tutte auto di grossa cilindrata ed elevatissimi consumi ( http://groups.google.it/groups?hl=it&ie=UTF-8&q=grillo+porsche&qt_s=Ricerca ). Beh, nulla di male, a parte il fatto che se ciò fosse vero saremmo di fronte, a mio modesto parere, ad un’incoerenza mica da poco, quindi chiedo a Beppe una smentita o conferma di queste fonti perchè vorrei continuare ad ammirarlo artisticamente nella sua “opera” di informazione. Detto questo ci tengo a sottolineare che sono un appassionato d’auto e quindi capirei benissimo l’acquisto di un certo tipo di autovetture, ma se ciò fosse vero, decenza non vorrebbe che almeno Beppe sorvolasse sui discorsi energetici? (visto che quelle sono auto da 5 km/l e supponendo anche chilometraggi annuali irrisori i consumi di benzina sono notevoli?).
Ti ringrazio anticipatamente della risposta.
Saluti.
… se Grillo la Porsche se l’è comprata con i suoi soldi per me
>va benissimo. Mi puzza però proprio il fatto che il paladino dei
> consumatori, quasi avesse la coda di paglia, vada a dire in giro
> di possederla prima che qualcuno gliene chieda spiegazione.
> Ridicolizzare i miti del consumismo e poi andare a spasso in
> Porsche non mi sembra esattamente il massimo della coerenza.
Facciamo rispondere allo stesso Grillo. Fonte: intervista di Marco Lodi
Rizzini, “Italia Oggi” del 28 Febbraio trascritta da “Lapalissiano” nel
newsgroup it.media.tv.
[BG] “Ho già dato e ho raggiunto il limite di quello che si poteva dire
e fare. Il successo mi ha dato più di quello che mi serviva per vivere per
me e la mia famiglia (…). Poi, il mancato guadagno non è un problema
mio. Il segreto è fare come i genovesi, cioè vivere sempre un po’ al
di sotto delle proprie possibilità (…)”.
[MLR] – E’ un’espressione un po’ forte per uno che ama le macchine
sportive e gira in Porsche…
[BG] “Le auto sono state le mie ultime velleità, gli ultimi sprazzi di
quando ero giovane. Le Ferrari, le Porsche, per me erano come dei mobili
d’epoca. Le guardavo, le mettevo in moto, ci facevo un giretto ogni tanto,
per il piacere. Le usavo poco, ma le custodivo con amore, come si fa con le
reliquie. Facevo diecimila chilometri in un anno, una cosa da ridere (…)”.
Ciao a tutti,
penso che il sig. Brown abbia ragione.aggiungerei ai punti da lui indicati una politica che porti ad una riduzione della popolazione mondiale, attraverso una programmazione della natalità.
La Bibbia principia dicendo che l’uomo dovrà lavorare col sudore della fronte e la donna partorire con dolore, vuol dire che ci attende una vita di merda, infatti l’uomo consapevolmente o meno ha sempre lavorato in questa direzione…rendersi la vita più semplice e confortevole (infatti i comfort si pagano cari, sono per una elite).
Ma nulla si crea e nulla si distrugge, se tu fai meno fatica vuol dire che c’è qualcuno che la fa per te (da qui nasce il comunismo – “chi non lavora non mangia” diceva Majakovskij), ma a faticare non deve per forza essere un uomo, può essere anche una tecnologia (vedi il perchè la teoria demografica di Malthus non funziona).
Ebbene l’essere umano lavorando con tecnologie sempre migliori può garantire la sopravvivenza ad un numero sempre maggiore (in teoria infinito) di suoi simili (cosa che non era mai avvenuta prima ed è per questo che non ci eravamo mai posti la questione), ma quali sono i limiti di questa crescita demografica? le risorse per sopravvivere.
Immaginate di vivere in una casa di 100 metri quadri, in 2 o in 20 persone.
Una popolazione ridotta di numero garantirebbe:
-migliore gestione risorse pro capite;
-rispetto dell’ambiente;
-piena (o quasi) occupazione;
-migliore gestione politico-amministrativa delle comunità.
Banalmente “meno siamo, meglio viviamo”, non è così, ma ci deve essere un numero preciso intorno al quale la popolazione terrestre si deve aggirare per soddisfare uno sviluppo sostenibile e sarebbe interessante fare degli studi per trovare questo numero, legandolo a parametri quali: risorse, potenzialità tecnologica, superficie abitabile terrestre, e ad altri parametri legati ad uno sviluppo sostenibile dell’ambizione umana nel rispetto della terra, non per moralismo, ma per sopravvivenza. E’tardi..
Ho visto uccelli fra nuvole di anidride carbonica
sognato castelli pieni di plastica
grandi farfalle posarsi su enormi cumuli di stracci.
Onde di greggio alzarsi impetuose e dolci cormorani cercare naviglio.
Cento cavalli liberi rincorrere il tempo
carta e cartone occupare lo spazio e una scatola di latta, grande come il Sole, rifiorire ogni mattino fra fili di rame e pile di entusiasmo.
Ho visto un FIORE DI ROCCIA fra montagne di
“rifiuti ingombranti”
ascoltare sempre gli stessi discorsi e le stesse battute.
ho letto questa mail sulla rubrica de Il Corriere, Lettere al direttore, ho chiesto l’autorizzazione all’autore che mi ha acconsentito di girarvela, credo sia interessante per il comportamento dell’ENEL in materia di produttori privati di energia solare.
Che ne pensate? Questo e’ il testo.
“Vivo a Padova dove ho installato alla fine del 2004 un impianto fotovoltaico che ha prodotto 3.000Kwcirca. Sono creditore nei confronti dell’Enel di circa 1.500 Kw. Intanto devo pagare la quota fissa di 34,09 euro per il servizio di scambio più, ogni anno, la quota fissa per il contratto pari a 22,2 euro! Se le cose vanno così fra dieci anni sarò creditore di 15.000 Kw, ma intanto continuo a pagare mentre fornisco all’Enel energia elettrica! A me sembra ci sia qualcosa che non va.
Gianni Forty, gianniforty@yahoo.it”
Lester Brown fece anche altre previsioni, rivelatesi, se non erro, sbagliate, altre invece si sono dimostrate esatte. Il discorso della Cina forse presenta qualche incongruenza, nel senso che prefigura uno sviluppo della Cina a parita delle altre condizioni: Mi spiego, la portate del fenomeno è tale che non potrà non determinare conseguenze sullo sviluppo di altri paesi. Mi spiego ancora meglio: non è esatto, ritengo, sommare il consumo ad es. della carta a quello attuale degli USA, in qianto negli altri paesi esso si contrarrà, proprio per effetto della dinamica espansiva cinese. Spero di essermi fatto capire. In sostanza, non sono sicure che il modello matematico/econometrico di lester Brown abbia considerato questa fenomenologia.
Saluti, alla prossima.
In risposta ad Alessandro Trombini l’auto Eolo ed il suo progetto sono stati acquistati dai produttori di petrolio che hanno abissato il progetto (è vero!), sappia che c’erano finanziamenti pubblici per l’acquisto di mezzi elettrici (per chi ha partita iva arrivavano sino a 1.800,00 dal Ministero delle Attività produttive ma in media un mezzo costa 25.000,00 euro), sappia che la Regione Lombardia a Milano aveva stanziato quasi 1.000.000 per bici e ciclomotori elettrici e che le risorse sono finite subito (perchè unitamente finanziavano anche quelli tradizionali Euro3 sino al 2005)… per quelli che sono interessati all’utilizzo di mezzi alternativi già saprete che esistono in commercio diverse tipologie di auto elettriche:
– quelle con batterie al piombo-gel
– quelle con batterie al litio
– quelle con batterie modello zebra che utilizza un ponte elettrico salino(110km\h e quasi 200 km di autonomia con la versione installata sulla vecchia Twingo costo 25.000,00)
le prime due tipologie presentano buone prestazioni per il circuito cittadino ma hanno un difetto non sono garantite per più di 70/80 cicli di ricarica completi, infatti le case produttrici (che hanno il loro utile dalla sostituzione del pacco batterie) le considerano garantibili dopo un anno di vita del mezzo elettrico solo all’80% (in media un pacco batterie può costare intorno alle 800,00 euro per i ciclomotori e sei obbligato a sostituirle tutte per pareggiare le differenze di tensione) tutto perchè nessuna amministrazione impone l’abbattimento dei costi di queste batterie che per la maggior parte sono d’importazione, sappiate inoltre che in vendita esistono moltissimi ciclomotori elettrici con batterie al piombo-gel sovvenzionati anche dalle amministrazioni locali (in Lombardia sino all’anno scorso si otteneva un finanziamento di circa 413,00 per l’acquisto di un ciclomotore) che portano i costi di questi mezzi a prezzi concorrenziali rispetto ai ciclomotori tradizionali, con esenzione bollo.
Ho scritto poco fa un commento sul riscaldamento delle case, (nell’argomento: “energia pulita, informazione sporca”). Secondo me il legno è la cosa meno adatta per riscaldare le case.
Ovviamente si combatte con l’informazione sporca.. Il motivo è che produce molto inquinamento. Al limite, converrebbe isolare bene le case, e non faticare e intossicarsi in quell’esercizio. Il legno bruciando, produce quindi sostanze tossiche, che finiscono per rendere l’aria esterna adatta solo ai soldati di caserma, nel senso che ci vuole una gran salute! (i vicini e oltre..). Poi tale aria, rientra a casa, per gli infissi, e per ovvii motivi di scambio tra il camino (o stufa) e gli ambienti interni..
Il legno produce 3500 Kcal/Kg ( 1/3 degli idrocarburi) il rendimento, è legato però alla umidità e alle scorie presenti, che fanno cadere
la temperatura di paragone a metà o meno. Perciò
il legno produce circa 1500 Kcal/Kg, il costo basso è solo un’illusione, il metano ad esempio
produce in caldaia circa 11500 K/cal (per via del peso spec. di 1,3 kg/m3 e del rendimento pari al 90%). Quindi, c’è un rapporto sfavorevole di otto volte circa.
Le malattie indotte dal fumo del legno sono sovrapponibili a quelle del fumo passivo di sigaretta. I vicini, secondo la legge mi pare non
possano protestare, anche se è evidente quanto
sia discutibile tale costume (la scienza degli ignoranti) e i diritti sacrosanti che vengono ad essere calpestati, mentre lo Stato non ha ancora proibito tale tipo di “immissione”. Per gli amanti del focolare, dirò che anche il calore di piastre o della stessa fiamma, è in grado di disturbare la salute, per l’esposizione a radiazioni infrarosse, e per l’arrostimento dell’aria sulla piastra, che è fattore di irritazioni alle vie respiratorie. Perfino i Romani lo sapevano..
Il problema dell’ecologia è quantomeno imbarazzante! Sento buoni propositi ma nei fatti… Io sono di Bergamo ed ogni anno nei boschi che circondano la città (sono area di parco regionale) c’è un effettivo disboscamento da parte dei privati, tutto non per eliminare le piante malate, ma per sradicare piante adulte sane dal fusto alto, o quelle dal fusto stretto che fanno partire subito il fuoco. . La tecnica di abbattimento è quanto meno interessante, prima le sradicano (non le tagliano le fanno cadere in modo “naturale”) di lato e le lasciano li per un po’ a dar fastidio sul sentiero, poi d’un colpo le fanno sparire nei prati sottostanti per tagliarle! Poi c’è la pulizia del sottobosco di alcuni amanti dell’ordine a cui da fastidio il naturale caos del bosco, così si eliminano piccoli arbusti (che compattano il terreno) e le foglie (che alle elementari mi dissero componessero con la sedimentazione l’humus, nutrimento delle piante) Tutto questo per motivi diversi dal riscaldamento tutti abbiamo il metano. Il principale motivo è per cuocere costine, salamelle, braciole a cui non si può rinunciare assolutamente. Per conferma cito altre due cause della mia affermazione: primo, i camini sono quasi tutti in taverna ( e da li non si può scaldare tutta la casa) e chi ha la stufa non usa più la legna ma tutti i rifiuti che produce risparmiando (ed è vero!), secondo perchè ciò che è tagliato ad ott/dic/gen/feb non si può usare subito ma fra qualche mese, altrimenti non c’è fiamma ma fumo e la casa puzza prima che il legno diventi brace.
Così i miei pensieri se prima erano di orrore per la considerazione data a tutti i polmoni che l’Italia ha sul proprio territorio dopo questi costanti episodi l’orrore è diventato rabbia. C…. compratevi la carbonella e fate le costine con quella se proprio volete il calore della brace! Altrimenti andate alle feste di paese che già di legna li se ne butta parecchia! O meglio ancora mangiate meno costine! Anche questo potrebbe essere un’inizio.
Rispondo un pò a tutti, ma in diversi interventi. Il signore che dice che l’aria liquida potrebbe risolvere la portabilità
energetica: un m3 di aria pesa g.1300, se liquefatto e fatto bollire può sollevare una forma teorica di 1 mq a 1 metro di altezza del peso di 10000 chili (100cm x 100cm). Ossia, 1/40 kilowatt/ora (1 kilowatt/ora= 1000kg a 400metri di altezza). Quindi fornirebbe l’energia delle batterie al piombo, al pari di peso. Invece, si può ipotizzare l’uso del motore a comb. interna, per via che le pile a combustione sono costose (alimentate a idrogeno, rendono l’80%, il motore a scoppio può renderne il 50%), l’idrogeno (che non inquina comunque), ha seri problemi di portabilità: un m3 pesa 100 grammi.. Un serbatoio di 1 m3 (1m x 1m x 1m !), a 10 ATM (1 chilo di idrogeno) porta l’equivalene di 3 litri di benzina. Il problema è che è una bomba, anche per quei motivi che si intuiscono.
Invece, il metano, a temperatura ambiente può essere liquefatto, a pressioni accettabili.
Il motore elettrico, non va bene se si usano batterie all’argento, per il fatto che la batteria costa almeno 10000 euro, e diventa un’esca per i ladri, oltrecchè non c’è argento a sufficienza. La batteria al litio, è costosa, attualmente non è stata presa in considerazione
per l’utopia delle pile a combustione a idrogeno.
L’alcool (agricolo) sarebbe l’ideale, ma pare che cambi fisionomia all’aggressività delle economie forti.. Però sono convinto che una agricoltura così a larga scala finirebbe per creare un mercato monopolista ecc.
Attualmente, per risolvere in modo intelligente
il problema trasporti, occorrerebbe usare il metano liquefatto. Questa non è la soluzione ideale, però è certamente quella fattibile, quella che migliorerebbe molto il campo,
già da domani. Non riuscire a mettersi d’accordo
su questo concetto, rappresenta un modo per accettare stoicamente la nostra incapacità..
Per evitare la catastrofe ambientale dobbiamo iniziare tutti noi nel nostro piccolo ad avere comportamenti rispettosi e sani. Le singole battaglie di difesa di suolo ed ecosistemi sono a questo punto fondamentali perchè non rispondono, come tutti i politici affermano erroneamente, alla logica di nimby, bensì a quella dell’amore per la propria terra e le proprie tradizioni e soltanto ripartendo dal locale si possono diffondere elementi di reale ambientalismo coagulando attorno ad un tema specifico persone che altrimenti non avrebbero mai avuto coscienza prima sia dell’importanza degli alberi che di un habitat particolare. Lo dico per esperienza perchè sono 5 anni che combatto una battaglia per salvare un lembo di campagna romana e sottrarlo al cemento selvaggio passato come ‘accordo di programma’. Offro tutta la mia solidarietà e comprensione agli strenui difensori del bosco di gioia a Milano perchè ciò che hanno provato loro è un sentimento terribile. I miei ringraziamenti a Beppe Grillo con la speranza che forse si possa inaugurare anche una sottopagina dedicata all’urbanistica. Mi piacerebbe tanto diffondere le notizie che riguardano questo settore perchè tanto ‘cozza’ proprio con il rispetto del territorio e la salvaguardia delle risorse.
saluti
matilde Spadaro
La televisione,TUTTA,non ha il coraggio di essere impopolare.Si dovrebbe avere il coraggio di rendere la televisione un mezzo per sapere,apprendere,conoscere;dovrebbe dare valore a tutto ciò che ti educhi al rispetto degli altri,che ti indirizzi verso un vivere civile e moralmente corretto,e che ti possa arricchire anche nella conoscenza e nella cultura;ci potresti mettere anche un po’ di divertimento che abbia dei toni garbati;insomma una televisione che sia un mezzo che informi,educhi e diverta.
Ma poi chi la vede?Quanta gente conosci che vedrebbe un documentario sull’energia alternativa in prima serata al posto del “Grande fratello”?Chi si appassionerebbe ad un dibattito(su qualsiasi tipo di argomento)se non c’è nessuno che litiga e che si prende a parolacce?Come farebbero a vivere senza sapere cosa fanno Albano e la Lecciso?…quindi mi dici come ti meravigli del fatto che preferiscono il “Terminetor” a Grillo?Io per esperianza ti posso dire che tutti criticano,ma tutti poi si mettono davanti alla tv e si riempiono la testa di tutte le peggiori stron..te che propina.Io conosco persone che danno pareri e fanno commenti sulla correttezza e moralità di quelli che conoscono,che elergiscono massime su cosa sia meglio e più educativo…e poi(giuro che non è una fesseria!)mi telefonano a casa per dire “…se vuoi in tv stanno litigando Pappalardo e Zechila(si chiama così?),è da non perdere!…”…mi sono sentita male,mi veniva da vomitare,pensando che in quel momento nella stessa casa davanti a quella tv c’erano degli adulti che avrebbere dovuto spiegare ad una bambina di 7 anni cos’era quella porcheria che guardavano in tv,cercando di giustificare dando un senso a tutto,commentando “Ma tu guarda che schifo dobbiamo vedere in tv!”…ma chi ti vieta di cambiare canale o di spegnere e fare altro!?!
Se non cambia la scala dei valori,purtroppo la tv sarà ancora palcoscenico per arroganza,violenza,
oscenità,disinformazione,immoralità e tanta,tanta
ignornaza.
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per
diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una
macchina rivoluzionaria: la “Eolo”
(questo il nome originario dato al modello), era una vettura con
motore ad aria compressa,
costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e
resina,leggerissima ed
ultraresistente.
Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una
velocità di 110 Km/he funzionare
per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°,
che veniva utilizzata
d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di
circa 6 ore il com pressore
presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa,
che veniva utilizzata poi
per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o
meccaniche la manutenzione era
praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle
vecchie lire, nel suo
allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di
richieste di prenotazione: chi vi
scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo
stabilimento era in costruzione, la
produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di
pazientare ancora pochi mesi per
essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari
continui, dalla puzza
insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto
un sistema interamente
basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure
stranamente da un certo
momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it risulta essere in
vendita.
ciao.
io penso che lo stato dovrebbe imporre sulle lampadine ad incandescenza un dazio, un’imposta di fabbricazione,una tassa sull’importazione, qualcosa insomma che ne scoraggi l’uso a favore delle piu’ efficienti lampade a basso consumo; intervenire sul prezzo d’acquisto e’ l’incentivo piu’ efficace e vale piu’ di 1000 campagne informative.
Purtroppo, non ci sono buone speranze per la gente che vorrebbe un mondo di formiche, saggie,
e futuriste, ecc.
Un mondo che non distrugge l’ambiente, non è preso nemmeno in considerazione, dalla scienza ufficiale.
Penso anzi che se vi fossero modi per avere energia pulita ed economica, sarebbero tenute
in disparte. Quello che sarà il mondo, perciò
possiamo immaginarlo. Molta gente dice tra 30 anni, e invece sarà prima che la terra si surriscalderà!
Appunto per l’effetto dello sviluppo sull’incremento della popolazione. Alla fine, il mondo, reso ormai ostile, avrà bisogno solo di gente che parli la stessa lingua, la stessa religione, ecc.
Questo non avverrà!
Ci sono interessi, perchè si aspetti che le pere mature, cadano…
Ci misureremo con i veri problemi, quelli che hanno segnato il cammino dell’umanità, tutti legati alla sopravvivenza.
Nelle conoscenze attuali, ci sono già tutte le soluzioni ai problemi dell’energia.
Ma se dovessi pronosticare un modo per mettere daccordo tutti, sarebbe l’impresa più disperata da concepire.
Come nel film “Stuntruppen”, la guerra continua:
non c’è modo di addomesticarla.
Ci vorrebbe un mondo dove il culto per la scienza fosse più diffuso. Dove la gente avesse l’hobby dello studio. Invece nel mondo avviene
il contrario; lo sviluppo porta al consumismo,
alla perdita della coscienza sociale.
Una forma di regressione delle coscienze, troppo evidente, per non passare per il concetto di “peccato”. In sostanza, il destino è già annunciato, nel concetto di “Apocalisse Biblica”. Una volta si diceva che siamo degli angeli, che si arrabattano per dare il meglio, anche nelle situazioni più disperate..
Oggi, sono certo che la gente ha smesso questi principii.. (per atteggiamenti satanici?).
E’ una forma di schizofrenia, non è un punto di vista.. è una malattia vera e propria. Oggi si assiste ad atteggiamenti schizoidi diffusi. Alla sfiducia e al tradimento di molti sentimenti positivi e gratuiti.
Ecco i motivi perchè un assurdo termodinamico, sia tale..
Da Riva altri 600mila euro per lo sport
Ancora seicentomila euro per lo sport e la cultura. Un anno (e un mese) dopo. E con una ripartizione diversa dello stanziamento. L’Ilva ha mantenuto l’impegno assunto con l’Amministrazione comunale e ha deciso di rinnovare lo stanziamento a favore delle attività sportive e culturali della città.La “triangolazione” è la stessa dello scorso anno: il colosso siderurgico eroga i fondi al Comune, che poi provvede (con propri criteri) alla distribuzione delle somme. Ed è proprio nell’assegnazione dei contributi la vera novità del 2006: l’anno scorso quasi l’intero introito venne affidato alla neonata Taranto Sport (il contributo era addirittura “vincolato” per i primi tre mesi).
Stavolta, invece, la giunta comunale ha operato una scelta diversa: la decisione, non ancora ufficializzata, è stata presa nella riunione di lunedì sera. Al Taranto Sport andranno duecentomila euro, centomila saranno distribuiti al Cras Basket e alla Prisma Volley, cinquantamila arriveranno nelle casse del Coni a favore degli sport minori, centocinquantamila verranno destinati all’organizzazione di eventi ed attività culturali.
Le società che usufruiranno dei contributi riceveranno nei prossimi giorni la lettera di comunicazione dell’ente comunale: i seicentomila euro, non ancora disponibili, dovrebbero diventare esigibili nell’arco di un breve periodo.
Le indiscrezioni sul “rinnovo” dello stanziamento da parte dell’Ilva si rincorrevano da diversi giorni: suscitavano curiosità, in particolare, i criteri che avrebbero guidato le nuove ripartizioni…………………Grillo aiutaci….vogliamo denunciare il nostro diritto alla salute…al lavoro….siamo stanchi a Taranto….è un ingiustizia,non è giusto che un impianto siderurgico, che produce acciao…distrugge una città intera e le anime delle persone….questo articolo …..è proprio il fondo….siamo alla frutta….è anche colpa nostra….perchè la sindachessa di Bello l’abbiamo votata noi……..AIUTACI
ciao pa spero solo che il 15 ci sarai anche tu in teatro a martina a seguire beppe. la città deve capire di non aver bisogno di contributi per tenere in vita lo sport quando dall’altra parte ci stà togliendo migliaia di vite l’anno
sarebbe meglio più che altro tener presente questi tre punti:
1 c’è una innegabile continuità tra uomo e natura che è pericoloso disconoscere. l’uomo (almeno a livello fisico) è parte integrante della natura. amare la natura significa riconoscere sè ed i propri simili come parte di essa e non pensare all’umanità come ad un virus
2 la tecnologia può essere indirizzata in modo intelligente per evitare devastazioni idiote ed inutili, ma bisognerebbe smetterla di credere ciecamente che possa risolvere da se stessa tutti i problemi. oggi assistiamo ad un vero e proprio “integralismo religioso tecnocentrico” che ci distoglie da verità del tutto evidenti e ci fa credere che tra poco potremo coltivare patate sulla luna e zucchine su marte.. ci lasciamo addirittura sedurre fideisticamente da tecnologie che neppure esisono sulla carta. e intanto un sacco di paesi producono scorie nucleari che non sanno come gestire (francia e germania le scorie nucleari le buttano in fondo al mare nella manica, altri pagano paesi del terzo mondo per tenersele in casa, nessuno ha la minima idea di quali materiali possano custodirle in sicurezza per 30000 anni -non ne esistono proprio-, prima cioè che decadano naturalmente)
3 l’equivoco demografico: questo pianeta può (o poteva?) ospitare anche 20 miliardi di vegetariani. ma 3 miliardi di persone che mangiano hamburger tutti i giorni devono COLTIVARE le mucche in batteria. 20 miliardi di persone che girano a piedi o in bicicletta non sono un problema, 3 miliardi di persone che fanno 50km in macchina al giorno appestano l’aria..e via dicendo
oggi il cibo per 6 milardi di persone ci sarebbe (c’è) anche senza OGM (Dio ci salvi), ma molti muoiono di fame…perchè?
sarebbe meglio più che altro tener presente questi tre punti:
1 c’è una innegabile continuità tra uomo e natura che è pericoloso disconoscere. l’uomo (almeno a livello fisico) è parte integrante della natura. amare la natura significa riconoscere sè ed i propri simili come parte di essa e non pensare all’umanità come ad un virus
2 la tecnologia può essere indirizzata in modo intelligente per evitare devastazioni idiote ed inutili, ma bisognerebbe smetterla di credere ciecamente che possa risolvere da se stessa tutti i problemi. oggi assistiamo ad un vero e proprio “integralismo religioso tecnocentrico” che ci distoglie da verità del tutto evidenti e ci fa credere che tra poco potremo coltivare patate sulla luna e zucchine su marte.. ci lasciamo addirittura sedurre fideisticamente da tecnologie che neppure esisono sulla carta. e intanto un sacco di paesi producono scorie nucleari che non sanno come gestire (francia e germania le scorie nucleari le buttano in fondo al mare nella manica, altri pagano paesi del terzo mondo per tenersele in casa, nessuno ha la minima idea di quali materiali possano custodirle in sicurezza per 30000 anni -non ne esistono proprio-, prima cioè che decadano naturalmente)
3 l’equivoco demografico: questo pianeta può (o poteva?) ospitare anche 20 miliardi di vegetariani. ma 3 miliardi di persone che mangiano hamburger tutti i giorni devono COLTIVARE le mucche in batteria. 20 miliardi di persone che girano a piedi o in bicicletta non sono un problema, 3 miliardi di persone che fanno 50km in macchina al giorno appestano l’aria..e via dicendo
oggi il cibo per 6 milardi di persone ci sarebbe (c’è) anche senza OGM (Dio ci salvi), ma molti muoiono di fame…perchè?
Scusate, anzichè affannarci nel cercare di sostenere la crescita della popolazione mondiale su questo pianeta (si rischierebbe anche di innescare pericolosi discorsi sul controllo delle nascite, già peraltro adottati in Cina…), perchè non pensiamo a smantellare l’ONU e formare, attraverso pressioni (anche attraverso la disobbedienza civile) sui singoli governi nazionali, un nuovo VERO governo mondiale, a cui affidare un unico compito: rendere possibile la colonizzazione di altri satelliti/pianeti a noi vicini?
Non è fantascienza: fate un giro sul sito della NASA per studiare i loro progetti di basi sulla Luna e Terraforming di Marte, alla base delle ultime scoperte, nonchè quelle di estrazione materiale dagli asteroidi della cintura.
Sono tutte cose ormai alla nostra portata, che potrebbero entrare in funzione moooolto prima del 2031 citato, e che darebbero speranza a miliardi di persone, anche in funzione di nuove società, magari più giuste di qualunque possibile ormai sulla Terra!
E non crediate che stiamo parlando di cifre da Star Trek: probabilmente se il 20% della popolazione mondiale, quella benestante, si autotassasse di 1, avremmo già la prima base sulla luna entro 5 anni.
A casa mia, dicono che quando lo spazio in casa è finito, è finito! Ma magari se crediamo alle tesi liberiste del Berlusca, possiamo aspettare un condono a livello terrestre per provare a costruirci una mansarda nella stratosfera…
samuele galassi: per quanto ne so, la fusione fredda ora come ora e’ solo un’utopia della fisica… ancora non esiste una teoria di base che ne giustifichi l’esistenza (figuriamoci il funzionamento), come fai a fondarci il futuro del pianeta?
…a meno che non sia successo qualcosa di rivoluzionario negli ultimi mesi (in caso fammi sapere che mi documento volentieri, perche’ ho sempre creduto che prima o poi ce l’avemmo fatta con la cold fusion).
per Francesco..(continua da prima):
se comunque vuoi un consiglio meno tecnico e più pratico (terra-terra) ti posso dire che è inutile farsi tante seghe mentali: il mondo è quel che è, chi ci governa (e anche chi ci governerà) è quel che è. la soluzione passa attraverso la coscienza di ognuno di noi: io non me la sentivo di arricchirmi sulle spalle di 5 miliardi di poveracci e sulla pelle di mamma-natura. ho deciso di guadagnarmi quel che mangio zappando la terra senza render conto a nessuno (e non sono l’unico!). risultato: mangio meglio, respiro meglio, cago meglio. di cosa abbiamo veramente bisogno? auto di lusso? bambole gonfiabili? perchè dovrei passare la vita a lavorare in un ufficio o in una fabbrica.. per comprarmi cosa? per metter via i soldi nelle banche (che te li rubano o li usano per far guerre e perpetuare questo bel sistema)?
addirittura adesso ritirano fuori il nucleare: 28000 (ventottomila)anni per rendere innocue le scorie.. per produrre cosa?!?
impariamo cosa vuol dire veramente AMARE la terra più che a dire di volerla rispettare
Grazie sei stato molto esaustivo soprattutto col secondo messaggio. Posso chiederti una cosa? Ma tu vivi con la comunità degli elfi nell’ appennino toscano?
si, vivo in valle degli elfi da 4 anni e ogni tanto passo a trovare mammà, ma mi fa piacere vedere che c’è gente come Grillo e parecchi di quelli che visitano questo blog che cominciano a… Vedere
tel’ho chiesto perchè io passo il mese di agosto e quasi tutti i fine settimana dell’ anno a Lagacci, un paesino dell’ appennino pistoiese. Lo conosci? Io vedo spesso la gente della comunità degli elfi quando vado in giro verso porretta, badi suviana e zone limitrofe, spesso sono venuti anche a Lagacci e a Pracchia a vendere i vostri prodotti. comunque mi fa piacere che tra gli elfi ci siano anche persone istruite come te. Ciao.
per Francesco:
esistono modelli matematici che dimostrano come le soluzioni di equilibrio di un sistema a libero mercato siano diverse e soprattutto non connesse alle soluzioni di equilibrio biologico dell’ecosistema in cui è inserito..esiste un’ampia letteratura. l’argomento è lungo e abbastanza tecnico per affrontarlo qui. in ogni caso posso dirti che ci sono problemi a vario livello:
1 il sistema a libero mercato è stato concepito a fine 800 come sistema CHIUSO, ovvero senza tener conto dell’ambiente come input (RISORSE) e come output (INQUINAMENTO). quando si applicano i modelli di economia di concorrenza in questo contesto più realistico i risultati e le conclusioni sul cosiddetto “ottimo sociale” cambiano drasticamente
2 perchè il modello di mercato possa tenere in considerazione il fattore ambiente come input e output, diventa necessario fare una valutazione dei beni ambientali stessi (in altre parole bisogna dare un prezzo ai beni ambientali perchè gli operatori economici possano fare scelte ottimali, cosi che la cosiddetta “mano invisibile” di A.Smith possa garantire l’ottimo sociale). ho studiato i metodi di valutazione più usati da economisti e analisti, li ho applicati nei modelli che si insegnano nelle facoltà di economia ed ho ottenuto i risultati di cui sopra (non sono stato certo il primo)
3 il problema fondamentale però non è di ordine puramente matematico- economico. gli economisti che hanno teorizzato i modelli di concorrenza partivano dal presupposto che gli individui hanno preferenze date e si comportano del modo più utilitaristico possibile per massimizzare il loro profitto.
in altre parole non tenevano assolutamente in conto l’effetto che vivere in un tale sistema ha sulle preferenze ed i comportamenti stessi degli individui.
un sistema di mercato trova la propria benzina proprio nello stimolare certe preferenze e nell’indurre certi bisogni (la pubblicità è l’anima del commercio)…continua
RISPOSTA AL COMMENTO DI michele trangoni 08.02.06 12:24
Maria Latella è del Corriere della Sera e non è affatto schierata con Berlusca
Minzolini è de “La Stampa” il quotidiano della “famiglia Agnelli” da sempre schierato con il centro sinistra e anche corrispondente de La7 televisione di Gnutti- Tronchetti Provera-DS-Pirelli- (tra l’altro “solata” a Cecchi Gori)
l’altro, di cui non ricordo il nome, ma era quello con i capelli e con gli occhiali è de “il Mattino” quotidiano di Napoli vicino a Bassolino e alla “famiglia” dei Jervolino di cui una (Rosa) è sindaco di Napoli e il fratello è sindaco di Ottaviano il regno della Nuova Camorra Organizzata, c’è da dire poi che tutti i direttori de “il Mattino” prima o poi sono andati tutti a dirigere “L’Unità”
O SIETE IGNORANTI O SIETE FAZIOSI
SCHWARZENEGGER, IL GOVERNATORE DELLA CALIFORNIA, CHE DIFENDE LA PENA DI MORTE (ALTRE DUE ESECUZIONI IN CALIFORNA RECENTEMENTE) IN TRATTATIVA PER UN INVITO COME OSPITE AL FESTIVAL.
BEPPE GRILLO INVECE, ESSENDO UN PERICOLOSO PROPUGNATORE DELLA CULTURA DELLA VITA, UN RIDANCIANO PROVOCATORE DI FOLLE, (PER DI PIU’ HA ANCHE UN PO’ DI TRIPPA), NON HA DIRITTO DI ESSERE INVITATO AL FESTIVAL.
Logicamente Schwarzenegger sarà pagato con i soldi frutto del canone televisivo, quindi I VOSTRI SOLDI.
TERMINATOR, GO HOME !
Se non vi sembra questa la migliore ragione per scrivere alla RAI e aderire alla Campagna, siete irrecuperabili.
Ma lo avete visto ieri sera PRODI da Vespa? ma ci avete capito qualcosa? è prorpio un fenomeno è riuscito a non rispondere a tutte le questioni che le sono state poste! domande del tipo che cosa farete, se andrete al governo, per le famiglie italiane in difficoltà? ” per le famiglie non c’è dubbio che bisogna far qualcosa e sarà una delle nostre priorità” oppure farete le infrastrutture? come farete per la TAV “noi dialogheremo con gli Enti Locali ci vuole dialogo perchè le opere vanno fatte ma siamo anche vicini a chi non le vuole”.
AIUTO!!!! ma come si fa? è prorpio vero come diceva qualcuno ieri il 50% degli elettori di prodi sono fannulloni dediti all’assistenzialismo e al parassitismo e l’altro 50% dei perfetti imbecilli:
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Il mondo siamo noi, e qualche volta mi capita di pensare, quando sento le critiche che vengono mosse, che noi per primi critichiamo ma non facciamo nulla. Noi siamo lo stato, non i politici, o meglio non solo loro. Non ci rendiamo conto che nel nostro piccolo, se tutti facessimo il nostro, e se tutti lucidamente distinguessimo, per quanto sia possibile, tra giusto e ingiusto nella nostra vita, allora saremmo poi più capaci e liberi di dire la nostra, di far sentire il nostro peso. E invece in quanti non pensano solo a divertirsi o a sopravvivere il meglio possibile e gli altri si arrangino. L’egoismo impera, e credo che sia alla base di tutti i mali del mondo.. io mi guardo intorno, vivremo pure male con i soldi che abbiamo, ma non ci facciamo mancare niente, quante auto nuove ci sono per le strade, e cellulari, vestiti, quanto vogliamo apparire .potremmo accontentarci di meno, essere meno nuovi, belli laccati. La mia domanda è, se non siamo noi per primi a saper rinunciare a certe cose, possiamo noi chiedere ad altri che lo facciano per noi? E soprattutto, che faremo noi al loro posto? È una domanda che faccio anche a me stessa, perché mi sento parte di tutto questo, e quando la rivolgo ad altri il più delle volte mi sento ribattere con sufficienza che il mondo è fatto così. Ma spesso mi capita di avvertire un malessere, una morsa alla bocca dello stomaco. A quella domanda vorrei rispondere che si, sarei capace di rinunciare, pur sapendo che in fondo l’uomo più che altro è vittima di se stesso.
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Mi domando spesso, noi, che apparteniamo ad un paese evoluto, dove malgrado tutto, è possibile vivere una vita senza mai vedere in faccia, se si vogliono non vedere, certe cose, saremmo disposti a rinunciare al nostro benessere, per lottare per un mondo migliore? Credo che il punto sia questo, che ci hanno comprato, che ci comprano ogni giorno e che ci lasciamo comprare. Perché in fondo il mondo siamo noi, e qualche volta mi capita di pensare, quando sento le critiche che vengono mosse, che noi per primi critichiamo ma non facciamo nulla. Noi siamo questo mondo, noi siamo questa nazione in particolare. Noi siamo lo stato, non i politici, o meglio non solo loro. Forse perché ci sentiamo poco importanti, non ci rendiamo conto che nel nostro piccolo, se tutti facessimo il nostro, e se tutti lucidamente distinguessimo, per quanto sia possibile, tra giusto e ingiusto nella nostra vita, allora saremmo poi più capaci e liberi di dire la nostra, di far sentire il nostro peso. E invece in quanti non pensano solo a divertirsi o a sopravvivere il meglio possibile e gli altri si arrangino. L’egoismo impera, e credo che sia alla base di tutti i mali del mondo in fondo. Quando entriamo in un ospedale, e di solito capita quando si è fragili, più bisognosi di aiuto, spesso ci capita di trovare persone che se ne fregano, che non ascoltano o che semplicemente non hanno quella pazienza o quella sensibilità necessarie e questo non è certo a causa di leggi sbagliate. Quando ce ne freghiamo della raccolta differenziata, tanto lo fanno tutti, e invece di pretendere che funzioni, semplicemente facciamo finta di nulla, io non incolperei la legge. Quando compriamo auto veloci e corriamo come matti, o ce ne freghiamo dell’inquinamento quando inseguiamo sempre l’ultima novità, per essere alla moda.. io mi guardo intorno, vivremo pure male con i soldi che abbiamo, ma non ci facciamo mancare niente, quante auto nuove ci sono per le strade, e cellulari, vestiti, quanto vogliamo apparire…potremmo non guardare la tv, non comprare, non seguire la volontà altrui. Accontentarci di meno, essere meno nuovi, belli laccati. La mia domanda è, se non siamo noi per primi a saper rinunciare a certe cose, possiamo noi chiedere ad altri che lo facciano per noi? E soprattutto, che faremo noi al loro posto? È una domanda che faccio anche a me stessa, perché mi sento parte di tutto questo, e quando la rivolgo ad altri il più delle volte mi sento ribattere con sufficienza che il mondo è fatto così. Ma spesso mi capita di avvertire un malessere, una morsa alla bocca dello stomaco. A quella domanda vorrei rispondere che si, sarei capace di rinunciare, pur sapendo che in fondo l’uomo più che altro è vittima di se stesso.
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Mi domando spesso, noi, che apparteniamo ad un paese evoluto, dove malgrado tutto, è possibile vivere una vita senza mai vedere in faccia, se si vogliono non vedere, certe cose, saremmo disposti a rinunciare al nostro benessere, per lottare per un mondo migliore? Credo che il punto sia questo, che ci hanno comprato, che ci comprano ogni giorno e che ci lasciamo comprare. Perché in fondo il mondo siamo noi, e qualche volta mi capita di pensare, quando sento le critiche che vengono mosse, che noi per primi critichiamo ma non facciamo nulla. Noi siamo questo mondo, noi siamo questa nazione in particolare. Noi siamo lo stato, non i politici, o meglio non solo loro. Forse perché ci sentiamo poco importanti, non ci rendiamo conto che nel nostro piccolo, se tutti facessimo il nostro, e se tutti lucidamente distinguessimo, per quanto sia possibile, tra giusto e ingiusto nella nostra vita, allora saremmo poi più capaci e liberi di dire la nostra, di far sentire il nostro peso. E invece in quanti non pensano solo a divertirsi o a sopravvivere il meglio possibile e gli altri si arrangino. L’egoismo impera, e credo che sia alla base di tutti i mali del mondo in fondo. Quando entriamo in un ospedale, e di solito capita quando si è fragili, più bisognosi di aiuto, spesso ci capita di trovare persone che se ne fregano, che non ascoltano o che semplicemente non hanno quella pazienza o quella sensibilità necessarie e questo non è certo a causa di leggi sbagliate. Quando ce ne freghiamo della raccolta differenziata, tanto lo fanno tutti, e invece di pretendere che funzioni, semplicemente facciamo finta di nulla, io non incolperei la legge. Quando compriamo auto veloci e corriamo come matti, o ce ne freghiamo dell’inquinamento quando inseguiamo sempre l’ultima novità, per essere alla moda.. io mi guardo intorno, vivremo pure male con i soldi che abbiamo, ma non ci facciamo mancare niente, quante auto nuove ci sono per le strade, e cellulari, vestiti, quanto vogliamo apparire…potremmo non guardare la tv, non comprare, non seguire la volontà altrui. Accontentarci di meno, essere meno nuovi, belli laccati. La mia domanda è, se non siamo noi per primi a saper rinunciare a certe cose, possiamo noi chiedere ad altri che lo facciano per noi? E soprattutto, che faremo noi al loro posto? È una domanda che faccio anche a me stessa, perché mi sento parte di tutto questo, e quando la rivolgo ad altri il più delle volte mi sento ribattere con sufficienza che il mondo è fatto così. Ma spesso mi capita di avvertire un malessere, una morsa alla bocca dello stomaco. A quella domanda vorrei rispondere che si, sarei capace di rinunciare, pur sapendo che in fondo l’uomo più che altro è vittima di se stesso.
Stanotte verso l’una a Porta a porta c’era Prodi a confronto con tre personaggi schierati con Berlusconi (una era Maria Latella, “biografa” della moglie di Berlusconi, degli altri due non so i nomi). A parte la situazione (invitare Prodi da solo era troppo??), il clima era di compatimento verso, con Vespa che premurosamente si prodigava a tacere i tre personaggi con l’aria “schhht! lasciamolo parlare poveretto sennò poi si lamenta”, sistemandosi sistematicamente e inconsciamente (?) dalla parte dei tre. A parte le loro uscite quantomento ridicole e imbarazzanti (“Belusconi promuove il sorriso”)…ho sentito una cosa incredibile da parte di Prodi: la sua posizione favorevole al nucleare (“ma quello pulito” ha precisato). Ma come…e le fonti rinnovabili? E l’energia eolica, solare, la ricerca… La sua tesi si agganciava a quella della troppa dipendenza energetica dagli altri paesi. Una settimana fa sono andata allo spettacolo di Beppe Grillo che è stato illuminante su questo tema. Forse farebbe bene ad esserci stato anche lui… Chissà se fosse possibile inviare la proposta energetica di Grillo al sig. Prodi. Io vorrei votarlo ma…
Maria Latella è del Corriere della Sera e non è affatto schierata con Berlusca
Minzolini è de “La Stampa” il quotidiano della “famiglia Agnelli” da sempre schierato con il centro sinistra e anche corrispondente de La7 televisione di Gnutti- Tronchetti Provera-DS-Pirelli- (tra l’altro “solata” a Cecchi Gori)
l’altro, di cui non ricordo il nome, ma era quello con i capelli e con gli occhiali è de “il Mattino” quotidiano di Napoli vicino a Bassolino e alla “famiglia” dei Jervolino di cui una (Rosa) è sindaco di Napoli e il fratello è sindaco di Ottaviano il regno della Nuova Camorra Organizzata, c’è da dire poi che tutti i direttori de “il Mattino” prima o poi sono andati tutti a dirigere “L’Unità”
O SIETE IGNORANTI O SIETE FAZIOSI
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Il mondo è ingiusto, e l’Italia ne è un esempio plateale, non più però di tanti altri paesi direi, dove più crudamente appare come interessi economici contino di più che l’essere umano. paesi in cui la violenza insita nell’uomo stesso viene alimentata e incoraggiata perché strumento efficace di sfruttamento. Si alimentano ignoranza e faciloneria, di credere a qualcosa di superiore per cui lottare, o solo per soldi, e uccidere. Si armano bambini perché uccidano persone, facendo di loro dei mostri spietati, si commettono barbarie incomprensibili per chi come me ha sempre vissuto lontano dalla guerra, dagli orrori, dalla violenza. Ascoltando, quando vengono date, certe notizie, ormai abituati a vederla in tv la violenza, spesso accade che nemmeno ci tocchino più di tanto certe cose, perché ormai la televisione credo che abbia un po’ appiattito la nostra capacità di discernere tra reale e irreale. Lo dico perché in fondo non sono molti che ascoltando certe notizie in televisione si scandalizzino al punto tale da non poter fare poi a meno di pensarci anche dopo giorni. L’essere umano si abitua a tutto, se si abitua alla violenza che subisce in prima persona, ancor di più si abitua alla violenza che altri subiscono. E mi domando spesso, noi, che apparteniamo ad un paese evoluto, dove malgrado tutto, è possibile vivere una vita senza mai vedere in faccia, se si vogliono non vedere, certe cose, saremmo disposti a rinunciare al nostro benessere, per lottare per un mondo migliore? Saremmo disposti a rinunciare agli agi che ci propinano e che ci sono diventati praticamente necessari? Credo che il punto sia questo, che ci hanno
Dio ci salvi dai nuovi pazzi del nucleare..
ci vogliono riempire di scorie che decadono in 28000 anni per produrre cosa?
di cosa non si può fare assolutamente a meno?
delle macchine di lusso?
delle bambole gonfiabili?
il 99% dei beni prodotti dalla nostra economia sono superflui, servono solo a dare carburante ad un sistema basato sulla PRODUZIONE.. di qualsiasi cosa, purchè si produca… REDDITO.
.. e cosa se ne fanno gli italiani di tutti questi soldi? li mettono nelle BANCHE naturalmente, che un pò li rubano e un pò li danno ai governi per fare le guerre per poter mandare avanti il giochino..
rimettiamoci a ZAPPARE la terra! impariamo a guadagnarci veramente quello che mangiamo, ri-impariamo cosa vuol dire amare veramente la mamma-natura
Dio ci salvi dai nuovi pazzi del nucleare..
ci vogliono riempire di scorie che decadono in 28000 anni per produrre cosa?
di cosa non si può fare assolutamente a meno?
delle macchine di lusso?
delle bambole gonfiabili?
il 99% dei beni prodotti dalla nostra economia sono superflui, servono solo a dare carburante ad un sistema basato sulla PRODUZIONE.. di qualsiasi cosa, purchè si produca… REDDITO.
.. e cosa se ne fanno gli italiani di tutti questi soldi? li mettono nelle BANCHE naturalmente, che un pò li rubano e un pò li danno ai governi per fare le guerre per poter mandare avanti il giochino..
rimettiamoci a ZAPPARE la terra! impariamo a guadagnarci veramente quello che mangiamo, ri-impariamo cosa vuol dire amare veramente la mamma-natura
ciao a tutti,
in tema di energia-ambiente:
mi sono laureato in economia politica con una tesi di laurea su metodi di valutazione ambientale e sviluppo sostenibile, perciò ho studiato a fondo il problema sia da un punto di vista economico che matematico. beh, credo sia necessario mettersi bene in testa una cosa: 1 NON esiste un modello economico che possa garantire crescita costante e sostenibilità, 2 il sistema a libero mercato è INTRINSECAMENTE non sostenibile, 3per un “cambio di rotta” è indispensabile una profonda “rivoluzione di coscienza” nei comportamenti individuali..
da parte mia posso dirvi che ho risolto il problema andando ad abitare (ormai da 4 anni) in valle degli elfi e vivo tranquillo e felice anche senza corrente elettrica. anche senza scelte troppo estremiste, una maggiore consapevolezza può fare molto di più di qualsiasi politica…
p.s.: Dio ci salvi dai nuovi pazzi del nucleare..
per Marco Massara
vorrei chiederti un chiarimento riguardo al tuo commento. Perchè è intrinsecamente insostenibile il sistema di libero mercato?
ps: premetto che io nn so praticamente nulla di libero mercato, perciò ti chiedo di essere più chiaro possibile. Grazie.
per Francesco:
esistono modelli matematici che dimostrano come le soluzioni di equilibrio di un sistema a libero mercato siano diverse e soprattutto non connesse alle soluzioni di equilibrio biologico dell’ecosistema in cui è inserito..esiste un’ampia letteratura. l’argomento è lungo e abbastanza tecnico per affrontarlo qui. in ogni caso posso dirti che ci sono problemi a vario livello:
1 il sistema a libero mercato è stato concepito a fine 800 come sistema CHIUSO, ovvero senza tener conto dell’ambiente come input (RISORSE) e come output (INQUINAMENTO). quando si applicano i modelli di economia di concorrenza in questo contesto più realistico i risultati e le conclusioni sul cosiddetto “ottimo sociale” cambiano drasticamente
2 perchè il modello di mercato possa tenere in considerazione il fattore ambiente come input e output, diventa necessario fare una valutazione dei beni ambientali stessi (in altre parole bisogna dare un prezzo ai beni ambientali perchè gli operatori economici possano fare scelte ottimali, cosi che la cosiddetta “mano invisibile” di A.Smith possa garantire l’ottimo sociale). ho studiato i metodi di valutazione più usati da economisti e analisti, li ho applicati nei modelli che si insegnano nelle facoltà di economia ed ho ottenuto i risultati di cui sopra (non sono stato certo il primo)
3 il problema fondamentale però non è di ordine puramente matematico- economico. gli economisti che hanno teorizzato i modelli di concorrenza partivano dal presupposto che gli individui hanno preferenze date e si comportano del modo più utilitaristico possibile per massimizzare il loro profitto.
in altre parole non tenevano assolutamente in conto l’effetto che vivere in un tale sistema ha sulle preferenze ed i comportamenti stessi degli individui.
un sistema di mercato trova la propria benzina proprio nello stimolare certe preferenze e nell’indurre certi bisogni (la pubblicità è l’anima del commercio)…continua
Qualcuno di voi ha visto “L’erba proibita”?
Li c’e’ la soluzione. La marjuana puo’ essere utilizzata come combustibile, con i seguenti vantaggi: non inquina, puo’ coltivarla in ogni parte del mondo, ogni paese puo’ autoprodursi il proprio quantitativo di carburante. Inoltre aiuta i politi a pensare e a non dire cazzate.
Credo che molto probabilmente la fusione fredda non sia realizzabile (e non lo sara’ mai); sara’ piu’ attuabile l’utilizzo dell’idrogeno per sviluppare energia pulita anche se al momento e’ una soluzione costosa. Fonti energetiche alternative come l’utilizzo di centrali eoliche o solari non potranno mai coprire l’intera richiesta mondiale di energia.
Le uniche soluzioni valide dal mio punto di vista sono l’acqua o l’erba…
Ciao, hai ragione, ho visto il film, ma poi ho cercato altre informazioni al riguardo, e ho trovato qualcosa di interessante su http://www.luogocomune.net dicono in pratica che la storia della droga è solo una scusa per distogliere l ‘attenzione da quanto si potrebbe fare con la canapa indiana e famiglia.
Qualcuno di voi ha visto “L’erba proibita”?
Li c’e’ la soluzione. La marjuana puo’ essere utilizzata come combustibile, con i seguenti vantaggi: non inquina, puo’ coltivarla in ogni parte del mondo, ogni paese puo’ autoprodursi il proprio quantitativo di carburante. Inoltre aiuta i politi a pensare e a non dire cazzate.
Credo che molto probabilmente la fusione fredda non sia realizzabile (e non lo sara’ mai); sara’ piu’ attuabile l’utilizzo dell’idrogeno per sviluppare energia pulita anche se al momento e’ una soluzione costosa. Fonti energetiche alternative come l’utilizzo di centrali eoliche o solari non potranno mai coprire l’intera richiesta mondiale di energia.
Le uniche soluzioni valide dal mio punto di vista sono l’acqua o l’erba…
Quando mi trovo a parlare di argomenti come questo ho sempre un’idea che mi balena nella (peraltro vuota) testa…
chiunque inquini (e mi riferisco al termine nel senso più generale)non fa altro che consumare una risorsa comune, che è (semplificando enormemennte) l’aria pulita, l’acqua etc etc..
ora nel mondo consumistico in cui viviamo chiunque consuma una risorsa.. la paga (è un pò il principio del Mercato con la M maiuscola). inoltre se una risorsa è “gratis” tutti cerccheranno di sfruttarla al massimo!
mi domando: non basterebbe far effettivamente pagare i costi della risorsa consumata (l’aria pulita, ad esempio) a chiunque la consumi; parlo di tassare chi inquina o premiare chi non lo fa (l’effetto DOVREBBBE essere uguale)
pretendere che i singoli che si dotano spntaneamennte di pannelli solari risolvano il problema mi sembra inverosimile… ci sarà sempre qualcuno che troverà conveniente consumare una risorsa “gratis”… l’unica alternativa mi sembra intervenire con delle regole che impongano costi, perchè questo è l’unico linguaggio che l’azienda (e anche molti individui) conoscono!
Quando mi trovo a parlare di argomenti come questo ho sempre un’idea che mi balena nella (peraltro vuota) testa…
chiunque inquini (e mi riferisco al termine nel senso più generale)non fa altro che consumare una risorsa comune, che è (semplificando enormemennte) l’aria pulita, l’acqua etc etc..
ora nel mondo consumistico in cui viviamo chiunque consuma una risorsa.. la paga (è un pò il principio del Mercato con la M maiuscola). inoltre se una risorsa è “gratis” tutti cerccheranno di sfruttarla al massimo!
mi domando: non basterebbe far effettivamente pagare i costi della risorsa consumata (l’aria pulita, ad esempio) a chiunque la consumi; parlo di tassare chi inquina o premiare chi non lo fa (l’effetto DOVREBBBE essere uguale)
pretendere che i singoli che si dotano spntaneamennte di pannelli solari risolvano il problema mi sembra inverosimile… ci sarà sempre qualcuno che troverà conveniente consumare una risorsa “gratis”… l’unica alternativa mi sembra intervenire con delle regole che impongano costi, perchè questo è l’unico linguaggio che l’azienda (e anche molti individui) conoscono!
Quando mi trovo a parlare di argomenti come questo ho sempre un’idea che mi balena nella (peraltro vuota) testa…
chiunque inquini (e mi riferisco al termine nel senso più generale)non fa altro che consumare una risorsa comune, che è (semplificando enormemennte) l’aria pulita, l’acqua etc etc..
ora nel mondo consumistico in cui viviamo chiunque consuma una risorsa.. la paga (è un pò il principio del Mercato con la M maiuscola). inoltre se una risorsa è “gratis” tutti cerccheranno di sfruttarla al massimo!
mi domando: non basterebbe far effettivamente pagare i costi della risorsa consumata (l’aria pulita, ad esempio) a chiunque la consumi; parlo di tassare chi inquina o premiare chi non lo fa (l’effetto DOVREBBBE essere uguale)
pretendere che i singoli che si dotano spntaneamennte di pannelli solari risolvano il problema mi sembra inverosimile… ci sarà sempre qualcuno che troverà conveniente consumare una risorsa “gratis”… l’unica alternativa mi sembra intervenire con delle regole che impongano costi, perchè questo è l’unico linguaggio che l’azienda (e anche molti individui) conoscono!
simpatica quanto raggelante soluzione..
secondo il mio modesto parere sarebbe più opportuno guardare la nostra cara e vecchia terra come l’unica risorsa da salvaguardare.. magari anche cominciando a scrivere in italiano corretto.. sai le k sono molto trendy ma poco credibili. lasciamole usare ai nostri figli che devono ancora imparare..
ricordo che chi comanda e decide in fondo siamo tutti noi, il dramma è che ce l’hanno fatto dimenticare o siamo troppo impegnati verso noi stessi per saperlo.
Quello che sta succedendo a Tarquinia è assurdo!!! L’aurelia ferma per due giorni, sabato e domenica scorsi. Un consiglio comunale occupato in attesa di altri atti di protesta. Nessuno della stampa nazionale ne parla. Solo le edizioni locali e minimizzando il fenomeno.
Di contro: una manifestazione fatta dagli operai a civitavecchia che hanno timbrato il cartellino e hanno manifestato a favore del proprio datore di lavoro (i tempi sono proprio cambiati), hanno avuto una visibilità sulla stampa nazionale ingombrante.
Cittadini compressi in un angolo…non possiamo che manifestare e dimostrare il nostro disappunto…ma qualcuno si sta stufando…
C’era una volta il superbollo auto e di fuoristrada da “sboroni” nemmeno l’ombra.
Dato che tutti questi mezzi hanno motore diesel (il più inquinante in commercio), che consumano come un trattore durante l’aratura e che il 90% dei suv (o meglio s.i.v. sport inutility vagon)non hanno nessuna utilità perchè posseduti da cittadini delle pianure(chi ha veramente bisogno di un 4X4 compra la panda. Chiediamo il ripristino della tassa con devoluzione del riscosso a incentivi per l’acquisto di auto pulite da parte di chi non si può permettere di cambiare la propria utilitaria.
Sarebbe utile all’ambiente, di facile esecuzione, ridurrebbe la crisi energetica e sistemerebbe parecchi altri aspetti (immaginate un petroliere in un mondo senza auto a benzina/diesel…).
Il problema è che questa idea brucerebbe la carriera a qualunque politico. Che ne dite? perchè non ci attiviamo in tal senso? sono gradite critiche costruttive. Astenersi mere lamentele.
Ok, sono daccordo con te, ma da che parte cominciamo per far ripristinare il superbollo?? e poi a me e a te che abbiamo delle normali utilitarie va bene cosi, ma a quanti sboroni potrebbe andare bene il contrario?
credo che anke tu caro amiko abbia ragione ma nemmeno tu dai risposte o soluzioni,ti lamenti di chi si lamenta,è un circolo chiuso capisci?io vedo una sola possibile soluzione a tutti i problemi che ci sono o che verranno fuori col tempo,quello cioè che in tante serie di film di fantascienza ci hanno sempre consigliato,la soluzione nn è sulla terra ma fuori nello spazio,nn serve risparmiare risorse,o cercare alternative ormai è indubbio che gli abitanti sono troppi e cresceranno ancora x questa nostra piccola terra,bisogna indirizzare le forze x cercare di trovare nuovi pianeti creare colonie nello spazio,ma sembra che chi ci guida nn sia interessato a salvare il genere umano ma solo se stesso,finkè qui nn ci sarà più posto e bisognerà agire drasticamente e sacrificando molte vite.volevi una soluzione caro amiko? eccola: sei giovane hai detto, allora indirizza le tue forze la tua rabbia e il tuo istinto verso qualkosa che porti l’uomo a pensare in grande qualkosa che altri popoli nel passato molto remoto ci hanno indicato ma che sembra stiamo dimenticando, o meglio, che chi comanda ci vuole far dimenticare.la soluzione è la fuori, alza la testa e vivi tra le nuvole ogni tanto,xchè forse, magari, i figli dei ns figli ci vivranno realmente,spero!!
Ciao Grillo,
sono Bush il tuo presidente, ho deciso nonostante i miei considerevoli impegni, di dedicarti qualche istante affinkè tu possa capire ke tutto quello ke stò facendo lo faccio per voi e per i vostri figli.
Insomma gli irakeni ke cazzo se ne fanno di tutto quel petrolio?
Non hanno da mangiare e pensano al petrolio?
E gli iraniani???
Caro Grillo non penserai mika ke io sia contrario al fatto ke anke loro possano avere l’atomica?
Io caro Grillo sono a favore dello sviluppo atomico degli iraniani!!!
Sono d’accordo con la valutazione di Lester Brown in merito al fatto ke se non fermiamo i cinesi questi se “magnano tutto” quindi a questo punto capisci l’importanza dello sviluppo atomico degli iraniani? No eh?
Però ti facevo più sveglio, allora ti devo spiegare proprio tutto, vabbè, allora noi di nascosto sterminiamo i cinesi con una cinquantina di testate nucleari, poi diamo la colpa agli iraniani, quindi gli facciamo la guerra e anke a loro gli ciuliamo tutto il petrolio.
Semplice no?
Quindi smettila di preoccuparti delle risorse del pianeta e lascia queste preoccupazioni al tuo presidente ke come sempre farà il bene di tutti quanti voi.
Ciao discolaccio
Ciao Grillo,
sono Bush il tuo presidente, ho deciso nonostante i miei considerevoli impegni, di dedicarti qualche istante affinkè tu possa capire ke tutto quello ke stò facendo lo faccio per voi e per i vostri figli.
Insomma gli irakeni ke cazzo se ne fanno di tutto quel petrolio?
Non hanno da mangiare e pensano al petrolio?
E gli iraniani???
Caro Grillo non penserai mika ke io sia contrario al fatto ke anke loro possano avere l’atomica?
Io caro Grillo sono a favore dello sviluppo atomico degli iraniani!!!
Sono d’accordo con la valutazione di Lester Brown in merito al fatto ke se non fermiamo i cinesi questi se “magnano tutto” quindi a questo punto capisci l’importanza dello sviluppo atomico degli iraniani? No eh?
Però ti facevo più sveglio, allora ti devo spiegare proprio tutto, vabbè, allora noi di nascosto sterminiamo i cinesi con una cinquantina di testate nucleari, poi diamo la colpa agli iraniani, quindi gli facciamo la guerra e anke a loro gli ciuliamo tutto il petrolio.
Semplice no?
Quindi smettila di preoccuparti delle risorse del pianeta e lascia queste preoccupazioni al tuo presidente ke come sempre farà il bene di tutti quanti voi.
Ciao discolaccio
Ciao Grillo,
sono Bush il tuo presidente, ho deciso nonostante i miei considerevoli impegni, di dedicarti qualche istante affinkè tu possa capire ke tutto quello ke stò facendo lo faccio per voi e per i vostri figli.
Insomma gli irakeni ke cazzo se ne fanno di tutto quel petrolio?
Non hanno da mangiare e pensano al petrolio?
E gli iraniani???
Caro Grillo non penserai mika ke io sia contrario al fatto ke anke loro possano avere l’atomica?
Io caro Grillo sono a favore dello sviluppo atomico degli iraniani!!!
Sono d’accordo con la valutazione di Lester Brown in merito al fatto ke se non fermiamo i cinesi questi se “magnano tutto” quindi a questo punto capisci l’importanza dello sviluppo atomico degli iraniani? No eh?
Però ti facevo più sveglio, allora ti devo spiegare proprio tutto, vabbè, allora noi di nascosto sterminiamo i cinesi con una cinquantina di testate nucleari, poi diamo la colpa agli iraniani, quindi gli facciamo la guerra e anke a loro gli ciuliamo tutto il petrolio.
Semplice no?
Quindi smettila di preoccuparti delle risorse del pianeta e lascia queste preoccupazioni al tuo presidente ke come sempre farà il bene di tutti quanti voi.
Ciao discolaccio
Perchè nessuno, compreso tu Beppe Grillo, dice mai chiaramente che il vero problema del pianete è la sovrapopolazione.
Le guerre, anche se mascherate da guerre ideologiche e di religione, non sono altro che lotta per il territorio, l’acqua, le risorse energetiche. La fogna a cielo aperto che è ormai il nostro pianeta è data dallo sfruttamento delle risorse per soddisfare i crescenti bisogni di più di 6 mld di persone.
Nonostante io sia a favore delle fonti rinnovabili di energia non mi illudo che siano la soluzione, troppo irrisoria la produzione. E non credo nemmeno alla riduzione dei consumi, non ho mai conosciuto nessuno che rinunciasse ad avere una casa, una macchina, dei vestiti, questo basta e avanza per rovinare l’ambiente.
Qualcuno vuole per favore dire pubblicamente che, visto dove siamo arrivati, nessuna donna (dato che sono loro a farli) al mondo può permettersi il lusso di fare più di 2 figli a testa?
Questa è la questione principale, tutte le altre soluzioni senza considerare prima il problema demografico mi fanno sinceramente ridere (o piangere).
Sono pienamente daccordo! lo dico da più di 30 anni a quelli che credono che fare figli sia un lusso che dipende dalla ricchezza personale. Chi fa tanti figli consuma le risorse(aria, acqua ecc…) dei miei, di tutti.Mi hanno sempre guardato strano, senza capire. Ho 2 figli, per scelta responsabile.Se fossi stata più ricca ne avrei avuti di più, ma per adozione, e non è che non potevo averne altri. Le cose semplici non le capisce nessuno.
Ciao a tutti,
sono d’accordo con quanto detto. Tendo a sottolineare però che la crescita demografica avviene nei paesi meno sviluppati, dove la concezione di famiglia e di società sono ben diverse dalla nostra. Occorre, dal mio punto di vista, gurdare in fondo alle cose.La diffusione della cultura e la consapevolezza che questo fazzoletto di terra andrà ad esaurire le proprie risorse se non adotteremo un inversione di rotta (sottolineo soprattutto nei consumi)ci deve far tenere gli occhi aperti. Non possiamo fare meno figli per poter consumare in misura esponenziale tutte le risorse. Io ho sempre pensato che per creare dei grandi cambiamenti si debba partire dalle piccole cose. Gurdiamo il ns. orticello, siamo obiettivi, valutiamo cosa possiamo cambiare in quello che facciamo tutti i giorni per non sperperare e creare valore aggiunto, nei rapporti umani, nelle nostre vite. Contagiamo positivamente gli altri (…proprio per questo vedo in Beppe un grande fratello, che non ha niente a che vedere con i reality (beastiality)). E’ vero che se la popolazione aumenterà non ci sarà più spazio… ma allora cosa pensate vogliano fare con quelle sonde su Marte… piantare due margherite o creare un ghetto cosmico?? Con queste ultime parole penso di essermi giocato il bonus di recettività, ma ho ancora tante cose da dire e non mancherò.
più che controllo demografico questo discorso mi sembra di averlo già sentito da qualcuno. mi ricorda tanto concetti quale spazio vitale non credo proprio che sia la soluzione o quantomeno è la più comoda. che ne diresti di qualche rinuncia? è possibile che ormai non riusciamo a rinunciare più a niente. eppure si vive lo stesso senza tante chincaglierie inutili
Le soluzioni? mi sembri un pò come mia madre che in passata evidenziava sempre i problemi ma mai la soluzione. Per essere efficaci non basta far sapere al mondo quello che non funziona. Lo vediamo tutti i giorni, i problemi li conosciamo. Le soluzioni no. Eppure la conoscenza dovrebbe darne. Ho ricevuto grazie a te alcune informazioni nuove, bene, ma le alternative?So di alcune medicine di cui non posso fidarmi. Ma se sto male di quali posso fidarmi?Nel tuo spettacolo dici che le risposte non le hai, mi sembra che lanciare il sasso e aspettare non sia corretto.Verrò a Bologna ad ascoltarti. Ascolterò i problemi che già conosco chissà se qualche soluzione, se un’alternativa valida salterà fuori. Perchè tu parli di un mondo migliore,come tanti, nessuno sa come realizzarlo, nessuno chiarisce in quale modo sia possibile costruirlo.La gente, oggi, combatte per sopravvivere,la rivoluzione è ben lontana. Non vedo nulla di nuovo in questo sito, mi dispiace perchè speravo in una nuova strada da seguire ma il tuo è un miscuglio sfocato la strada inesistente, una voce che urla senza risposte.Non sei più un comico come dici di essere, nascondersi dietro quella maschera è un insulto. Credevo in te. Sono ancora giovane è ho bisogno di risposte, di donare tutta la mia enegia per qualcosa di veramente migliore, ma come?a chi?Combatti,abbiamo bisogno di un guerriero da seguire,di un padre che ci prenda per mano,di un comico non me ne faccio niente.
purtroppo sono di La Spezia e ti invito ad occuparti, almeno tu, di quello che sta succedendo nella nostra povera e martoriata città. DA mOLTO TEMPO QUI GIRANO PUZZE INDESCRIVIBILI, MOLTE PERSONE SI SONO SENTITE MALE E SONO FINITE AL PRONTO SOCCORSO, SOLO DOPO DIVERSE SETTIMANE (!)IL COSIDDETTO SINDACO HA FINALMENTE DECISO DI FERMARE I LAVORI CHE PROVOCAVANO I MALORI: SI TRATTA DELLA NEMMENO TANTO FAMIGERATA DISCARICA ABUSIVA DI RIFIUTI TOSSICO NOCIVI DELL’AREA EX-IP, IN PIENA ZONA URNANA! NESSUNO SA COSA C’E’ SEPOLTO LI’, NESSUNO DEL RESTO FA INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE SU TUMORI E LEUCEMIE IN QUESTA CITTA’ PIENA DI MANIFESTI FUNEBRI DI PERSONE CHE CREPANO A10, 20, 30, 40, 50 ANNI!! E’ POSSIBILE SCOPERCHIARE FINALMENTE IL PENTOLONE DI QUESTA CITTA’ DA SEMPRE GOVERNATA DA UNA GIUNTA DI “SINISTRA” CHE NELLE SUE DELIBERE PIU’ IMPORTANTI OTTIENE SEMPRE IL VOTO FAVOREVOLE DI FORZA ITALIA?? AIUTACI TU, BEPPE, I NOSTRI POLITICI FANNO CASINO SOLO PERCHE’ A ROMA HANNO DECISO DI TOGGLIERE LA POLTRONA A FORCIERI… gRAZIE DI CUORE DA
La domanda che mi pongo anche e soprattutto di fronte ai problemi ambientali é sempre la stessa :fino a che punto la vogila di PROFITTO puo’ arrivare, é IMPUTABILE a queste voglie sempre smodate la situazione ambientale globale?????? Francamente mi vengono in mente tutte le stronzate sentite dopo la caduta del muro di Berlino…..la fine della storia umana,il fallimento di ogni forma di pianificazione sociale,la fine delle”ideologie”…..chissa’cosa pensi tu Beppe di tutto cio’ che si é detto di quel periodo storico?????$$$$$$$$…..
tutti parlano dell’inquinamento dell’aria con polveri sottili(famoso PM10) e che per contrastarlo e’ necessario il blocco del traffico dei veicoli privati.nel paese vicino al mio,Montecchio Maggiore(Vicenza) il sindaco con una sua ordinanza ha tolto il divieto di circolazione mantenendo solamente l’obbligo del bollino blu in quanto il blocco si e’ dimostrato inutile per fare fronte al sopracitato problema.
Lo ha dichiarato anche attraverso il GIORRNALE DI VICENZA MARTEDI 31 GENNAIO conferrmando che tale provvedimento creava solo problemi alle persone più disagiate come lo sono le pesone anziane.Faccio i complimenti al sindaco SCALABRIN ed alla giunta comunale per il provvedimento preso ma soprattutto per l’onesta nei confronti di noi utenti della strada.A chi sostiene invece che questi provvedimenti servono pongo 2 domande:
1-io posseggo una ford mondeo s.w. 1800t.d.
dell’aprile 1995 che dal controllo gas di scarico
per il bollino blu dai si evidenzia che la mia auto inquina meno di un’auto ECO 4 a benzina.
Perche non posso cirolare liberamente? cosè che
inquina il residuo gas di scarico o l’anno di
immatricolazione?
2-negli ultimi anni il traffico aereo e aumentato vertiginosamente ma tra le restrizioni
sulla circolazione gli aerei si fermano solo quando ci sono gli scioperi.O cerato di sapere se
ci sono a disposizione dati sull’inquinamento atmosferico degli aerei, ma non sono riuscito a trovare nulla, e a vari programmi radiofonici che ho sentito a questa domanda gli esperti o non davano una risposta convicente oppure cercavano in tutti i modi di essere evasivi.
Sono convinto anchio che il traffico automobilistico e una delle cause di questo
inquinamento, ma sono anche convinto che i provvedimenti da prendere devono essere più
ampi e se ci devono essere dei sacrifici devono
essere sostenuti da tutti ed in modo serio non
limitandosi a classificare ad esempio le auto per
anno di immatricolazione ma per il reale impatto ambientale che a
Ciao a tuttida Paola e Luigi dalla Sardegna.
il probl principale è l’ignoranza..e non ne posso più di combattere contro i mulini a vento.Sono presa in giro perchè ho le idee strane, e già, è strano volere dei pannelli fotovoltaici per la mia casa,è strano usare il legno o la terra cruda per costruire, pensate è strana anche la fitodepurazione! Se non iniziamo nel nostro piccolo..Però c’è da dire che le coste vanno salvaguardate, l’importante che chi ha la casa proprio sopra le rocce sia intoccabile! e io che non posso nemmeno più fare campeggio libero..
Vorrei acquistare un ter agricolo di 12000 mq.devo correre xchè se passerà il P.U.C. del caro Sig. Soru, (e cioè,se adesso il minimo per costruire è un ettaro, dopo sarà 10!) non potrò più avere la mia casetta in campagna. Come si difendono dai violenti incendi sardi 10 ettari ? Forse nei condomini..per dare lavoro alle imprese..ah..Ho optato per le case di legno, ma i costrutt chiedono – tra ordine e inizio lavori- almeno l’80%. Fin qui tutto ok, peccato che le banche concedono i soldi solo a stato di avanzamento lavori e che i costruttori (di fuori,al contrario gli italiani fanno pesare di essere isolano speriamo che per questo commento non vogliano costruire anche il PONTE-OLBIA/CIVITAVECCHIA IN 15 MINUTi) facciano prima le case nelle loro sedi e le portino solo per montarle.
In questo modo non dimostro, nemmeno sotto garanzia della ditta, lo stato di avanz
Ho proposto al mio geometra la fitodepurazione, ma mi ha “avvertito” che non conoscendola, forse avrei avuto problemi con il Comune.
Ora, pubblicizzano tanto il rispetto per l’ambiente, e poi mi mettono in condiz di dover rinunciare al più grande sogno della mia vita, per costruire delle fredde, malsane, e umide(abito sul mare, anche se la casa dovrebbe sorgere in campagna)case in blocchetti e magari con le fosse asettiche! Come fa un artigiano (altro handicap quando richiedi un muto) ad anticipare 90000 euro
per costruire?(son tentata di chiederli a delle persone si tratterebbe di un mese -il tempo di costruzione della casa- ma,non so se riuscirò mai a farlo e sopratutto se riuscirei a guardarle in faccia solo per la vergogna di un “NO MI SPIACE”) .Perchè ci devono sempre far umiliare? Perchè non possiamo stare sereni?
Forse davvero è meglio emigrare che vedere la mia natura piena di palazzi e mondezza di alcuni signori che pensano di avere a che fare con dei retrogradi, e si arrogano il diritto di decidere per gli altri il bene della propria terra
caro Beppe ho deciso di utilizzare il tuo blog perchè so che almeno qui sarei ascoltata e compresa(almeno dalla maggioranza),spero aiutata, dato che sono giovane e non so bene come muovermi in queste cose..a Milano la situazione inquinamento sta degenerando..i giornali ne parlano ogni tanto,la televisione solo prima delle giornate di blocco..io so che misure troppo drastiche nn possono essere prese,dal momento che ai “piani alti” del potere ci sono troppi interessi x cui l’utilizzo di macchine non inquinanti o meno inquinanti della benzina nn vengono prese in considerazione,nè tanto meno si possono pensare blocchi del traffico + frequenti o infrasettimanali.Per questo mi rendo conto che l’unica o la prima soluzione stia nella coscienza di ognuno di noi.mi chiedo se non sia possibile per ognuno di noi rinunciare ad una piccola parte della nostra comodità lasciando la macchina a casa e usando altri mezzi.magari non tutti i giorni non lo so,mi sembra che sia necessario per il rispetto di noi stessi e degli altri.perchè sappiamo tutti quanto siano dannose le polveri sottili nei nostri polmoni.E’ brutto andare al mattino a scuola in bici e non poter respirare avvicinandosi ai semafori perchè c’è solo fumo di scarico delle macchine,e stare in apnea finchè nn si acquista velocità per riuscire a respirare.Sono una neopatentata,forse ho abusato della macchina ma ora me ne sto accorgendo e cerco di capire quali sono i momenti in cui ne posso fare a meno,e ce ne sono tanti..riflettiamo tutti sul reale bisogno che abbiamo.ci sono mille soluzioni,nessuna comoda,ma da mettere in atto visto che la nostra saluta penso sia troppo importante.Ora cominciamo nel nostro piccolo a sensibilizzarci,impegnarci e parlare col vicino..magari cominceremo a costruire una cultura ecologica mancante o semplicemente aiuteremo noi stessi e gli altri.
cara elisabetta,comprendo le tue paure..la tua proposta di prenderci in cerchio tutti per mano per sconfiggere i cattivi dell’inquinamento è sicuramente interessante.forse il tuo 100 al liceo ti sarà utile per salvare il pianeta!grazie betta,il tuo messaggio buonista non resterà inascoltato.però devi anche essere coerente:ieri sera infatti hai usato l’auto per andare con me a prendere un kebab,perchè non hai usato il tuo risciò? scherzo scemina ti voglio bene,domani parto per londra e volevo salutarti.un bacio
ps io volo low cost cosi pedalando in volo faccio ginnastica e non inquino con l’aereo,tiè
Caro Grillo, grazie per l’impegno che da sempre dimostri per la difesa dell’Ambiente. Vorrei attirare l’attenzione su un’altro aspetto del problema Ambiente. I nostri dipendenti negli ultimi anni hanno tagliato notevolmente i fondi alla ricerca. I finanziamenti restanti, vengono monopolizzati dalla ricerca medica. Sono d’accordissimo e plaudo alla ricerca medica che cerca la cura per tante malattie e soprattutto i tumori, ma molti tumori sono di origine ambientale. In sostanza non sarebbe meglio investire anche in ricerca ambientale al fine di prevenire le malattie? Varie Università e centri di ricerca sono impegnate ogni giorno in progetti di monitoraggio e bonifica ambientale, spesso con scarsa visibilità e con risorse limitatissime. Spesso chi lavora in questo campo è precario e sottopagato (se penso cosa “guadagnano” i nostri dipendenti…). Mi permetto di suggerirti di dare visibilità a questi Istituti che lavorano nell’ombra e spesso segnalano e/o rimediano veri e propri disastri ambientali (Haven, ACNA, ecc.).
Bisognerebbe trovare finanziamenti tipo TELETON anche per tali ricerche…
Un caro saluto.
Se servono informazioni fmarsano@aliceposta.it
Gentile Silvia,
ho letto il tuo commento.
Devo darti una brutta notizia,ti toccherà pedalare per un bel pezzo perchè l’azienda che avrebbe dovuto produrre e commercializzare l’auto ad aria “Eolo” ha praticamente chiuso i battenti,lasciando un unico,sconsolato operaio a pulire il capannone(Vuoto!)…senza pagarlo,ovviamente..
Se ti interessa puoi leggere l’articolo su “Quattroruote” di gennaio 2006.
> Aver sempre ragione, farsi sempre strada,
> calpestare tutto, non avere mai dubbi: non sono
> queste le grandi qualità con cui la stoltezza governa il mondo?
>
> W.M. Thackeray ( 1811-1863)
L’amianto se lo mangino i politici a colazione….
con tutti i soldi che si intascano da quell’affare gigantesco si faranno anche i sogni d’oro loro
sti fanatici degli affari sporchi sulla pelle della gente.
La discarica sotto la casa dei politici.
Ma fatela in una zona non abitata tipo in aspromonte
tipo in qualche zona lontana e disabitata.
ciao amico,purtroppo secondo il mio modesto parere pur mettendo quintali di amianto sotto le case di questi bastardi ladri, con i soldi che rubano sarebbero ingrado di pagare qualcuno che gli depuri l’aria intorno a loro. che pezzi di m….
Ciao a tutti e anche a te Beppe… a proposito di fonti di energia alternative, chiedo aiuto! possibile che non si trovino informazioni sulla questione misteriosa dell’auto ad aria “EOLO”, che doveva essere commercializzata nel lontano 2003 e che al 2006 ancora ci lascia a piedi, a sognare vaghe immagini, ormai vicine al mito, di un’auto pulita, duratura, silenziosa, innovativa?… sulla rete si trovano solo vecchie notizie al riguardo. I dipendenti del futuro impianto di produzione dell’auto sono forse in cassa integrazione da anni, nessun commento da parte del progettista dell’auto (Guy Negre), tante reazioni di sgomento, sconforto, incredulità nei forum…io non mi rassegno, voglio comprare un’auto più ecologica di quelle che trovo in vendita!
Di auto con le versioni come i software (Euro1,2,3,4,5,ecc.) ma che cambiano solo il vestitino e non il cuore io non ne posso più!!! AIUTO!Per ora pedalo e continuo a sognare!
Ho letto integralmente circa 10 edizioni del rapporto annuale del worldwatch institute nel periodo 1983-1993. Oggi, nel 2006, la foresta amazzonica esiste ancora, l’alluminio non si è esaurito, i prezzi dei principali prodotti agricoli sono crollati….. ANCORA CONTINUANO A PREDIRE SCIAGURE COME SE LE LORO PREVISIONI NON FOSSERO CONTINUAMENTE SMENTITE DAI FATTI. CHE PALLE!!!
Fanno la guerra per il potere del commercio del petrolio,ma quello che gli interessa son le risorse del territorio.Chi sfrutta l’oro nero comanda davvero il mondo intero,xchè Babilonia domina tutto con il denaro.Se l’energia sarebbe solare,nn porterebbe al denaro;se l’energia sarebbe eolica nn porterebbe denaro.L’energia pulita impoverisce il loro impero,favoriscono la “sporca”con ogni mezzo necessario.Chi fà la guerra e parla di pace crea solo odio e follia nell’umanità…Il terr…..o è il male creato dall’egoismo di chi tutto quanto vuol dominare.
Prendo spunto da alcune frasi di una canzone dei Sud Sound System(SALENTO)xchè credo fermamente nell’unione di pensiero..magari con parole scritte da altri,ma con un unico scopo(SOGNO)..Far tornare a fiorire,senza ripensamenti o paure,il sentimento della FIDUCIA..un sentimento che in molti scaturisce un timoroso “Sperare” nell’altro e nn un crederci FERMAMENTE…è proprio vero..i soldi costruiscono felicità di cui potremmo davvero farne a meno,visto che le Ricchezze Gratuite(i buoni sentimenti) sono ,giornalmente,oppresse insieme ai nostri sogni..La nuova politica economica nn sovrasterà mai i buoni sentimenti della BRAVA gente..e di Brava gente(purtroppo per i potenti)il Mondo ne è stracolmo..!!!!ciao
Ciao Beppe,
è la prima volta in assoluto che scivo a un blog e provo una bella sensazione, forse ho ritrovato papà o forse solo la mia voce. Grazie.
Ho appena letto un argomento su “Internazionale”, l’ ultimo uscito che nel capitolo Ecologia c’ entra come io entro nei calzini di mio figlio ma è un punto di partenza o di giro: l’ articolo sulla Colombia e sulle “fumigaciones” fatte, se ho capito bene, direttamente da “ditte” americane che distruggono TUTTO: coca, papaveri e cannabis e pomodori e mais e banane e contadini: questi ultimi poi più che distruggerli li minano nel DNA.
Invidio un pò la possibilità che ti sei creato di poter dire parolacce sulle storture della gente e del mondo, io qui mi attengo alla regola con molta fatica.
Non so che altro dire: le mine antiuomo, le armi (dette da caccia, da diporto e da difesa personale) prodotte da un’ azienda italiana a caso (la giornalista la nomina, comunque), un monte benedetto che produce una sostanza dal nome sinistro, che ha usato però dopo aver condotto una ricerca scientifica composta al 50% da dati da essa forniti, e ‘sti poracci di contadini? A Roma diciamo: “‘Sti cavoli” anche se non su tali argomenti; così dovranno dire a loro stessi ogni volta che vendono un proiettile o un gallone del loro prodotto. Credo che ormai questi venditori di morte abbiano un callo sulla coscienza, meglio quello che un cancro delle ghiandole, no?
Ci fosse stato mio padre avrei rivolto a lui la domanda che fa diventare grandi e cioè “perchè” e avrei lasciato a lui, andato via anche lui con il signor Tumore, l’ incombenza terribile di inventarsi una risposta piena d’ amore. Oggi lo devo fare io con mio figlio, è bellissimo, e voglio farlo con tutti i bambini che mi chiedono perchè di qualcosa e mi chiedono di risolver loro qualcosa, e non tutti sono piccoli, alcuni sono maggiorenni.
Intanto penso a chiederti: hai già trattato l’ argomento?
Grazie. Attendo tue.
Rodolfo
Il fenomeno degli edifici mangia smog è più diffuso di quanto credessi… Ci sono centinaia di articoli sull’argomento… Il problema qual è: chi trae guadagno da questa cosa? Perchè nessuno ne parla? Riflettiamoci sopra. Sembra quasi che nessuno ritenga valga la pena tentare…
Esiste un progetto ufficiale, terminato da poco, che ha studiato nei dettagli il fenomeno catalisi (PICADA PROJECT).
Se a qualcuno interessa…
E cosa può fare un cittadino preoccupato?
(Ribadisco: Il nucleare è pericoloso e caro, non si può vivere tra i rifiuti radioattivi. E non ce n’è neanche bisogno. Costerebbe molto meno, specialmente in Italia, sfruttare il calore della Terra sotto i nostri piedi per scaldare acqua e produrre elettricità. Tra la Toscana e la Campagna ci sono aquiferi con vapore, che potrebbero produrre elettricità per tutta l’Italia. Purtroppo gli italiano non lo vogliono o non ci credono, o chi sa perchè non se ne parla nemmeno (quasi)).
Volevo far notare un’altra cosa che mi sembra positivo e interessante. La VISA ha inventato e introdotto in Olanda la GREEN CARD. Un pezzo di plastica per l’ambiente. Funziona cosi. Per ogni pagamento con la carta di credito viene calcolato quanto anidride carbonica si emetto con l’acquisto. Per esempio: 40 litri di benzina emette circa 135 kg di co2, che può essere assorbito da 6,75 alberi in un anno. Pagando con la Visa greencard, Visa garantisce che questi alberi vengono piantati in progetti di riforestazione in Africa.
Un volo Amsterdam-Torino sono 40 alberi. Un paio di pantaloni 5,5 alberi. Un cd 1,1 albero. Ecc. Si usa un sistema di calcolo collaudato a livello internazionale e la carta costa 75 Euro un tantum.
Mi sembra una cosa buona. Le organizzazioni ambientalistiche sono anche positive nel loro giudizio. Aumenta la consapevolezza e riduce l’emissione del co2, perchè oltre piantare alberi (che qui magari si usano per la stufa) comprano anche diritti di emissione, in modo che non possono più essere utilizzati dall’industria, obbligando gli a ridurre. E’ vero che per ora è una goccia e che bisogna essere di buona fede, però…
Vediamo se lo introducono anche in Italia.
Basta con queste fantasie… ci vuole il nucleare! Non vi basta comprare l’energia a destra e a manca (da CENTRALI NUCLEARI!!!), pagarla cifre esorbitanti, dovete anche scrivere delle vostre utopie patetiche. Salvo usare tutta la tecnologia “elettrica” possibile non appena ne avete bisogno. Il S. Grillo dia l’esempio: Invece di raduni colossali e radiomicrofoni (x denaro?) faccia i suoi spettacoli nelle SOMS: solo con la voce…
Il punto è che tutti hanno sotto gli occhi quello che sta succedendo al clima ma nessuno fa niente (o comunque non fa grandi sforzi). Si continua ad andare avanti con l’illusione che in fondo non è cambiato niente e che il surriscaldamento della terra e il buco nell’ozono (è da qulche anno che non se ne parla più….forze perchè non c’è più ozono.. 🙂 ) siano problemi “superati”. Il punto secondo me è questo: o la razza umana si evolve e “impara” a respirare anidride carbonica, o siamo tutti spacciati. (lo so sono pessimista e UN PO’ fantasioso. ma la mia paura è quella di essere realista)
Basta con queste fantasie… ci vuole il nucleare! Non vi basta comprare l’energia a destra e a manca (da CENTRALI NUCLEARI!!!), pagarla cifre esorbitanti, dovete anche scrivere delle vostre utopie patetiche. Salvo usare tutta la tecnologia “elettrica” possibile non appena ne avete bisogno. Il S. Grillo dia l’esempio: Invece di raduni colossali e radiomicrofoni (x denaro?) faccia i suoi spettacoli nelle SOMS: solo con la voce…
Caro Beppe,
la regione Lombardia ha comunicato che un motore Diesel anche di nuova generazione inquina 30 volte di più dell’equivalente a benzina.
Ora, la riflessione è che per anni ci hanno insegnato che il motore a benzina era pericoloso perchè conteneva piombo, mentre il diesel, per quanto “puzzolente” era meno nocivo.
Adesso ci dicono che il diesel è più inquinante del benzina.
Ora, io penso che questi siano argomenti quasi scientifici, non si puo essere in balia di politici d’accordo con le multinazionali e ricevere informazioni errate.
Dovendo cambiare macchina, a parte quella ibrida, che scelta fare? (in considerazione che avere gas nel baule non mi esalta più di tanto).
Grazie per le tue informazioni
Ho trovato sempre molto importante lo studio della geografia. Dal livello piu’ elementare, cioe’ conoscere qual e’ il fiume piu’ lungo o la montagna piu’ alta del mondo a tutti gli altri livelli. Da piccola mi affascinava scoprire che al di la di me e delle mura esistevano ambienti diversi e modi di vita sconosciuti…
Crescendo il mondo mi affascina ancora tanto ma soffro molto di piu’. Ho scoperto che l’occidente vive sul nulla, basa il suo sviluppo su risorse che dureranno poco. Non sarebbe stato piu’ saggio fare un uso di queste risorse cosi’ preziose in maniera piu’ ponderata? Mi sembra assurdo pensare alla luccicante Las Vegas e poi andare in africa e vedere che l’unica cosa che luccica davvero sono gli occhi dei bambini…
Ma chi sopravvivera’ con la fine di queste risorse, prima fra tutte il dannato petrolio? Come faranno i casino’, i grandi hotels di las vegas? E il sogno americano?
Restera’ solo un stupida illusione.
Intanto per mancanza di buona volonta’e soprattutto perche’ i costi di attuazione sono troppo alti ad oggi siamo riusciti a sfruttare solo il 5% delle energie rinnovabili a nostra disposizione. Rinnovabili:il sole e’ sempre li, il vento prima o poi torna a soffiare. Quando penso che manca poesia un po’ dappertutto mi riferisco a questo. E’ poetico pensare ad un mondo che vive di rinnovamento e non di petrolio? Qualcuno potrebbe dire utopistico. Io ci credo fermamente. Ho 28 anni e possono togliermi tutto tranne il mio futuro. Ed io continuero’ a sognarlo in un mondo migliore. Per avere un futuro bisogna prima sognarlo. Chi pensa di toglierci i sogni sa benissimo di farlo per avere mano libera sulle decisioni e farcele accettare meglio. No dobbiamo ribellarci ed essere dei jolly sempre pronti a fare domande per chiarirci le idee e a chiederci cosa ci succede intorno. Ecco che torna l’importanza dello studio della geografia fisica, economica.
Ma i ns governanti quanto avevano in geografia? Penso 4. Ma in economia aziendale sicuramente 9!!!
alle volte leggendo le parolone dei grandi scienziati, nonchè le loro quasi apocalittiche proposte mi spavento…mi rendo conto della grandiosità dei danni fatti e mi sento…inutile. Ma poi, alla fine è facile, basterebbe che ognuno di noi compisse piccoli gesti quotidiani che, insieme, permetterebbero un risparmio energetico enorme…allora mi dico e vi dico NON ASPETTIAMO DI ESSERE IN TANTI!alle volte è solo una scusa per non iniziare…intanto cominciamo noi a spegnere le luci, usare la macchina solo quando necessario, spegnere del tutto gli elettrodomestici, e parliamone, con i vicini di casa, i colleghi, i parenti…parliamone e agiamo in prima persona, questo è l’unico modo per “fare la vera rivoluzione”…
Credo che non si possa parlare oggi di globalizzazzione,se per questa s’intende il raggiungimento di standard elevati come per esempio quelli del “sogno americano”,in contesti quali quelli delle problematiche ambientali.Il mondo si sta avvicinando ad una catastrofe sanza eguali di cui ancora non si rende o non si vuole rendere conto!
Bisogna attuare un cambiamento radicale che intacchi i modelli consumistici dei giorni d’oggi!Bisogna perpetuare la rete di informazioni,di vere informazioni,su quello che realmente sta accadendo alla “nostra adorata terra”;una rete di informazioni che metta nero su bianco le cifre catastrofiche della riduzione delle risorse rinnovabili e non rinnovabili che stanno piano piano esaurendosi;una rete d’informazione che renda partecipe chi ne viene investito in modo che ognuno operando la propria ragione possa riflettere e rimboccarsi le maniche per porre un freno a questo scempio in continuo movimento!
Penso che l’ uso di enegie rinnovabili sia un passo indispensabile per salvare il nostro pianeta che ormai in tutti i modi sta cercando di farci capire che soffre. Ma penso che prima di tutto nn ci possa essere sviluppo sostenibile se nn rivediamo il nostro modo di vivere, ovvero se nn smettiamo(noi occidentali)di consumare risorse senza criterio,e nn parlo di quello che fanno i nostri governi,ma di quello che ogni giorno fa ciascuno di noi…sprecare risorse(cambiare cellulare ogni mese, 10TV in ogni casa….).Cosa succederà quando anche il resto del mondo vorrà consumare come noi?
Abbiamo una scelta: decidere oggi di smettere di consumare in eccesso oppure fare i conti con un mondo,un’ economia e una società che tra 20 o 30 anni saranno totalmente distrutti.
volevo solo sapere dove sono andati a finire i raccoglitori delle pile (batterie) usate? perche’ le pile usate inquinano un bel po, ma vedo che tutti ormai le buttano tranquillamente nella spazzatura.
ciao
da naturalista quale sono apprezzo in maniera sconfinata le riflessioni in campo ambientale ed economico-ambientale..il problema è ke tutte queste riflessioni vengono scambiate tra persone con lo stesso modo di pensare con il risultato ke si rischia solo di montare utopie inarrivabili..come si può fare per raggiungere il cuore di coloro ke gestiscono questi paesi ke nella giusta euforia di un sogno di benessere non si accorgono ke se si continua così non si avrà neanke il tempo di godere dello sviluppo?
è a coloro ke meno condividono le nostre idee ke vanno fatte arrivare le nostre riflessioni!
ciao a tutti
Beppe! va che il libro di Lester Brown mica è scaricabile gratis al link che ha segnalato, si paga eccome! Al che non c’è niente di male: i soldi spesi in libri sono tra i meglio spesi. Epperò non è bello scrivere ‘scaricare liberamente’ quando poi non è così. O no?
ciao Lupo75, guarda che il libro di Lester si scarica bene in pdf, l’ho appena fatto, clicca sulla copertina del libro, poi alla Table of contents e trovi tutti i capitoli con la nota pdf vicino.. solo che devi scarcarli uno per uno, ma ci metti pochi minuti se hai problemi scrivimi.
la vastita’dei problemi eco-ambientali e quindi sociali mi disorienta,mi stordisce….molte persone sentono la necessita’ di cambiare la rotta energetica mondiale,di salvaguardare quello che e’ rimasto della natura e dell’ umanita’…. nel frattempo pero’ dall’alto del loro antagonismo ideale percepiscono le loro esistenze come estranee al sistema-ciclo che violenta i mari e le foreste e che anestetizza le nostre giornate additando ogni responsabilita’a multinazionali e governi,senza notare l’ipocrisia della loro vivere dal piu’ piccolo gesto:si puliscono amorevolmente e abbondantemente culo naso e bocca con kili di carta ricavata dagli alberi dell’ amazzonia,per fare 100 metri usano la macchina perche’ la bicicletta o una passeggiata e’ solo fatica,buttano sigarette e plastichine per terra e si abbuffano di viveri ricavati da cicli produttivi deleteri all’ ambiente…e via dicendo.Io vivo all’ isola d’elba,una localita’ turistica dove ogni anno molte persone vengono a godersi le vacanze estive.A volte,benche’il mare elbano sia pulito,fanno visita platica e petrolio e di tanto in tanto sento sibilare malcontenti tra i bagnanti incarogniti da tale visuale:-Accidenti al petrolio e ai petrolieri!Smerdano ogni ogni angolo del mondo!-eh no bello di mamma!il petroliere estrae il petrolio,te lo paghi(anche caro) e lo usi..anche volentieri!Oppure ho visto persone incendiare gli sportelli dei bancomat in nome dei diritti umani con ai piedi le scarpe della puma fabbricate grazie allo sfruttamento dei bambini vietnamiti….personalmente ritengo che ci sia qualcosa che non torna nel nostro modo di voler ottenere un mondo migliore,non penso di aver preso esempi comportamentali terribilmente specifici..anzi mi sento sinceramente di rientrare in questa ipocrisia…Mi sono spiegato bene?E’la prima volta che esprimo un’ opinione su internet ma la voglia mi e’ saltata addosso come una sbronza dopo aver visto lo spettacolo di beppe…beppe come si dice dalle mie parti SEI UNA BESTIA!
Credo che i grandi cambiamenti avvengano solo con un grande sforzo collettivo e molto lentamente. E’necessario avvicinarsi ai movimenti di critica alla globalizzazione, esserne parte, mettersi in discussione insieme agli altri per costruire dignita’ e un altro assetto politico-economico-sociale. tutti noi siamo l’assetto politico-economico-sociale. Cambiare noi per cambiare il mondo.
Beppe e tutti voi avete letto di John Hansen, direttore del Goddard Institute of Space Studies e menbro della NASA che dopo avere lanciato un grido d’allarme sugli imminenti rischi ambientali è stato censurato dalla NASA stessa??!!!
Livio
Ieri mi trovavo dal mio rivenditore di hardware preferito e ho visto diversi accessori per pc imbustati in sacchetti di plastica tenuti chiusi dal cartellino del prezzo. Questo tipo di confezione si utilizza per gli accessori non vendibili separatamente da un pc nuovo,(mi pare si chiami BULK)ma non potrebbe essere usata per tutte quelle cose che appena arrivati a casa ci affrettiamo a spacchettare? CZZ! dopo natale ho riempito un bidone della “differenziata” solo con le scatole (tagliate e ripiegate)dei regali!
Dateci la possibilità di scegliere quanta “rumenta” portare a casa quando facciamo acquisti.Ho visto una chiavetta bluetooth(cm.6×1,8)confezionata in una scatola di scarpe!!!!
ciao Beppe, martedì sarai a napoli per il ritiro della delibera ATO 2 per la privatizzazione dell’acqua. io sono una ragazza che si sta battendo contro la costruzione dell’inceneritore di acerra (na), (trovi i dettagli sul mio blog). ci sono state recenti novità in merito e vogliamo rilanciare le iniziative, ma gradiremmo avere il tuo supporto.
martedì alcuni amici si presenteranno, per iniziare una collaborazione spero di poterti incontrare ad acerra il più presto
Ho visto in televisione un reportage su Losanna, dove l 80% dell’energia per gli uffici viene dai pannelli solari , lo stadio , funziona interamente a pannelli solari . MA PERCHE’ i comuni (specialmente al sud) non obbligano tutti ad avere i pannelli solari ? Gli Italiani sono pigri, ma se obbligati , tutti si adeguano. il metodo potrebbe essere semplice, io Comune/Stato ti metto i pannelli solari, e te li faccio pagare un po’ alla volta in bolletta. Ci guadagneremmo tutti.
Ebbene sì, la messa in sicurezza del sistema integrato del Gran Sasso è una felice realtà dopo più di 20 anni di sterili polemiche ambientaliste. Lo slittamento di ulteriori 20 giorni, causa maltempo, della conclusione dei lavori ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e subnucleare ed all’acquedotto del Ruzzo, e per la riapertura della galleria sulla carreggiata Teramo-L’Aquila dell’autostrada A24, non dovrebbe creare grossi disagi agli automobilisti ed ai cittadini.
L’opera pubblica in via di ultimazione rappresenta, infatti, una preziosa realtà di salvaguardia dell’ambiente, della salute dei cittadini, della qualità delle acque e della ricerca scientifica Infn. Merito del Governo di Centrodestra. Le comunicazioni che giungono dai responsabili dell’Ufficio del Commissario governativo per la messa in sicurezza dei Laboratori del Gran Sasso, sono rassicuranti e, secondo quanto riferito, la ditta deve operare lavori legati alle condotte dell’acqua poste sotto il manto stradale, la ripavimentazione e segnaletica del tratto interessato, che spettano all’impresa appaltatrice.
Pertanto risultano francamente incredibili le preoccupazioni espresse da alcuni amministratori regionali circa i presunti “ritardi” nella comunicazione sull’andamento dei lavori in corso. In questi ultimi anni, infatti, non vi è stata alcuna operazione oscura di “cover-up” (copertura) sull’andamento dei lavori e solo grazie all’interessamento del Governo si è potuto procedere ai lavori fin dal 2003. La verità oggettiva, dunque, è un’altra: il nodo più importante riguarda la messa in sicurezza del bacino idrico del Gran Sasso, della risorsa acqua così preziosa per i cittadini abruzzesi, della ricerca scientifica in un Laboratorio unico al mondo e della galleria A24 Teramo-Roma.
Problematiche uniche nel loro genere che meritavano una soluzione altrettanto unica e congeniale che solo il Governo Berlusconi ha saputo predisporre ed attuare positivamente.
Ho letto un libro di Jeremy Rifkin, un esperto nel campo dell’evoluzione della scienza e della tecnologia, lo sviluppo economico e l’ambiente, dal titolo Economia all’Idrogeno. Ebbene in questo libro si sostiene che tra 15 – 20 anni o anche prima si raggiungerà il picco di produzione di petrolio. Non sarà piu’ possibile sostenere lo sviluppo dell’economia mondiale solo tramite il petrolio. Rifkin dice che già si sta sviluppando una tecnologia che ci permetterebbe di utilizzare l’idrogeno per produrre energia ma che al momento non conviene…o meglio a noi cittadini converebbe…ad altri no….Grillo secondo te a chi non conviene?
chi è povero aspira a non restare povero.
chi è ricco fa si che non impoverisca e garantisca un futuro dignitoso ai propri figli.
la logica della civiltà occidentale, cattolica, laica, è questa! cosa c’è di male?
eppure c’è qualcosa che non quadra.
bisogna ognuno rinunciare a qualcosa?
sono convinto che sia pura utopia!
chi vorrà rinunciare a qualcosa, ed io sono disposto a farlo, si dovrà scontrare con la volontà di chi ne vorrà di più.
e guardate che chi non ha mai avuto e può avere, prende e pretende di più!
Sono molto interessato all’ecologia, e ritengo che sia necessario un drastico cambiamento nella gestione delle risorse energetiche e dell’inquinamento, tuttavia non riesco a capire come realizzare
1. una ristrutturazione dell’economia globale in modo da consentire la
sostenibilità della nostra civiltà
2. un gigantesco sforzo per sradicare la povertà, stabilizzare la crescita
della popolazione, riportare la speranza
3. un enorme sforzo per ridare un equilibrio al sistema terrestre.
Nelle condizioni socio-economiche attuali.
Io sono totalmente ignorante riguardo la materia e vorrei capire come poter, tenendo conto dell’assetto politico-economico attuale, fare tutto ciò…..
Credo che i grandi cambiamenti avvengano solo con un grande sforzo collettivo e molto lentamente. E’necessario avvicinarsi ai movimenti di critica alla globalizzazione, esserne parte, mettersi in discussione insieme agli altri per costruire dignita’ e un altro assetto politico-economico-sociale. tutti noi siamo l’assetto politico-economico-sociale. Cambiare noi per cambiare il mondo.
Complimenmti “Robertina”. Ironica e pungente. Solo i bambini (che sono in noi) potranno salvare il mondo. Se gli adulti non se ne accorgeranno in tempo.
quando si parla di fonti energetiche alternative si menziona spesso l’energia eolica o quella solare,per quanto riguarda i trasporti è già(poco) utilizzato il bio-etanolo.vorrei far presente che la ricerca biotecnologica sta sviluppando nuovi bio combustibili ottenibili da cereali e piante.dalla fermentazione della cellulosa e possibile ottenere fonti energetiche economiche e rinnivabili.la bio-energia ottenibile dalla paglia è 10 volte meno costosa di quella ottenuta dal petrolio!c’è da chiedersi se queste fonti di energia alternativa,economiche,rinnovabili e soprattutto non inquinanti,verrano mai utilizzate…
Invece di dare incentivi che servono sinceamente a poco per il digitale terrestre, diamoli per finanziare chi decide di organizzare il riscaldamento di casa propria con pannelli solari…
Ciao Daniele
Sono stato in villeggiatura in Croazia, presso una famiglia che nel giardino aveva esposto all’aria aperta (al sole) un serbatoio di uno scaldabagno dipinto di nero, collegato in entrata all’acqua diretta. Bene signori, noi tutti (quattro persone) ci siamo fatti la doccia, mattina e pomeriggio, gratis…
E se mettessimo dei serbatoi dipinti di nero sulle nostre terrazze condominiali, non potremmo avere acqua calda gratis o magari mediante una valvola termosensibile, integrare/sostituire quella dello scaldabagno di casa quando necessario?
a proposito di sviluppo sostenibile e politica: 20.000 cittadini friulani hanno sottoscritto una petizione contro uno sciagurato Progetto per la cancellazione del Re dei Fiumi Alpini: il Tagliamento. Il Progetto è quello cosidetto delle “Casse di espansione” . Il documento contro le “Casse” è stato sottoscritto anche dal WWF Italia, da 200 scienziati ed idrogeologi di fama europea, dai 5 Comuni interessati al progetto, dalle province di Udine e Pordenone e dal Distretto alimentare di San Daniele.
Qui non si tratta affatto di badare solo al proprio orticello mettendo a rischio le popolazioni rivierasche dei paesi posti più sud (che giustamente chiedono delle risposte urgenti per risolvere il rischio delle alluvioni).
Quanto piuttosto di rigettare ciò che è stato forzatamente venduto come “Casse di espansione” introducendo in partenza un vizio di comunicazione. Quelle che si vogliono realizzare infatti non sono affatto “casse di espansione” bensì opere di “compressione” visto che non vanno ad espandere ma a comprimere appunto il fiume proprio nel suo tratto che meglio funziona (a detta di tutti gli esperti nazionali ed internazionali) come naturale sistema di laminazione e di dispersione delle acque.
Piuttosto appare utile procedere speditamente a ciò che per 40 anni non si è mai voluto realizzare:
1. la risistemazione e innalzamento degli argini da Latisana al mare
2.l’innalzamento del ponte della ferrovia a Latisana,
3. la ripulitura degli argini all’altezza di San Michele al Tagliamento
4. la sistemazione del Canale Cavrato per spezzare in due l’onda di piena in direzione della foce.
Come per il ponte sullo stretto, qui si sceglie di partire facendo subito la grande (e inutile) opera, come al tempo dei faraoni per celebrare la propria grandezza politica per impressionare “gli ingenui” elettori..e spendere un bel po’più di soldi publici del dovuto
X info: http://www.assiemeperiltagliamento.org/ blog:http://casse.ilcannocchiale.it/
20.000 cittadini friulani hanno sottoscritto una petizione contro uno sciagurato Progetto per la cancellazione di un fiume il Tagliamento: il “Re dei Fiumi Alpini” ma anche il simbolo stesso della friulanità. Il Progetto è quello cosidetto delle “Casse di espansione” . Il documento contro le “Casse” è stato sottoscritto anche dal WWF Italia, da 200 scienziati ed idrogeologi di fama europea, dai 5 Comuni interessati al progetto, dalle province di Udine e Pordenone e dal Distretto alimentare di San Daniele.
Qui non si tratta affatto di badare solo al proprio orticello mettendo a rischio le popolazioni rivierasche dei paesi posti più sud (che giustamente chiedono delle risposte urgenti per risolvere il rischio delle alluvioni).
Quanto piuttosto di rigettare ciò che è stato forzatamente venduto come “Casse di espansione” introducendo in partenza un vizio di comunicazione. Quelle che si vogliono realizzare infatti non sono affatto “casse di espansione” bensì opere di “compressione” visto che non vanno ad espandere ma a comprimere appunto il fiume proprio nel suo tratto che meglio funziona (a detta di tutti gli esperti nazionali ed internazionali) come naturale sistema di laminazione e di dispersione delle acque.
Piuttosto appare utile procedere speditamente a ciò che per 40 anni non si è mai voluto realizzare:
1. la risistemazione e innalzamento degli argini da Latisana al mare
2.l’innalzamento del ponte della ferrovia a Latisana,
3. la ripulitura degli argini all’altezza di San Michele al Tagliamento
4. la sistemazione del Canale Cavrato per spezzare in due l’onda di piena in direzione della foce.
Come per il ponte sullo stretto, anche qui si sceglie di partire facendo subito la grande (e inutile) opera, come al tempo dei faraoni per celebrare la propria grandezza politica per impressionare “gli ingenui” elettori..e spendere un bel po’di soldi X info: http://www.assiemeperiltagliamento.org/ blog:http://casse.ilcannocchiale.it/
SCUSATEMI MI SI ERA BLOCCATO IL PC E NON SAPEVO SE LA PAGINA ERA STATA INVIATA O MENO (NON VOLEVO MANDARE TRE VOLTE LO STESSO MESSAGGIO)… COMUNQUE IN QUESTI CASI MEGLIO ABBONDARE!!!
CAMPAGNA ECOAGE-NIM 2005 PER I BIOCARBURANTI dal 2 agosto 2005
L’utilizzo dei biocarburanti è una realtà in Francia e in Germania ma non in Italia dove nel 2005 il contingente defiscalizzato di biodiesel è stato persino ridotto nella finanziaria da 300mila a 200mila tonnellate. I biocarburanti sono alternativi al diesel e alla benzina, sono meno inquinanti per l’aria, riducono la dipendenza dal petrolio e favoriscono l’occupazione agricola. La direttiva europea 30/2003 impone all’Italia l’obiettivo di coprire il 2% della domanda di carburanti con i biocarburanti entro il 2005 e del 5,75% entro il 2010. Il recente decreto legge 128/2005 del governo ha previsto la copertura teorica soltanto del 1% entro il 2005 e del 2,5% entro il 2010… l’Italia è ben al di sotto dell’obiettivo europeo.
FATELO ANCHE VOI!!!!!!!!
ADERIAMO PERCHE’ I NS. DIPENDENTI CI ASCOLTINO.
O CI ASCOLTANO O LI LICENZIAMO!!!
CAMPAGNA ECOAGE-NIM 2005 PER I BIOCARBURANTI dal 2 agosto 2005
L’utilizzo dei biocarburanti è una realtà in Francia e in Germania ma non in Italia dove nel 2005 il contingente defiscalizzato di biodiesel è stato persino ridotto nella finanziaria da 300mila a 200mila tonnellate. I biocarburanti sono alternativi al diesel e alla benzina, sono meno inquinanti per l’aria, riducono la dipendenza dal petrolio e favoriscono l’occupazione agricola. La direttiva europea 30/2003 impone all’Italia l’obiettivo di coprire il 2% della domanda di carburanti con i biocarburanti entro il 2005 e del 5,75% entro il 2010. Il recente decreto legge 128/2005 del governo ha previsto la copertura teorica soltanto del 1% entro il 2005 e del 2,5% entro il 2010… l’Italia è ben al di sotto dell’obiettivo europeo.
FATELO ANCHE VOI!!!!!!!!
ADERIAMO PERCHE’ I NS. DIPENDENTI CI ASCOLTINO.
O CI ASCOLTANO O LI LICENZIAMO!!!
CAMPAGNA ECOAGE-NIM 2005 PER I BIOCARBURANTI dal 2 agosto 2005
L’utilizzo dei biocarburanti è una realtà in Francia e in Germania ma non in Italia dove nel 2005 il contingente defiscalizzato di biodiesel è stato persino ridotto nella finanziaria da 300mila a 200mila tonnellate. I biocarburanti sono alternativi al diesel e alla benzina, sono meno inquinanti per l’aria, riducono la dipendenza dal petrolio e favoriscono l’occupazione agricola. La direttiva europea 30/2003 impone all’Italia l’obiettivo di coprire il 2% della domanda di carburanti con i biocarburanti entro il 2005 e del 5,75% entro il 2010. Il recente decreto legge 128/2005 del governo ha previsto la copertura teorica soltanto del 1% entro il 2005 e del 2,5% entro il 2010… l’Italia è ben al di sotto dell’obiettivo europeo.
FATELO ANCHE VOI!!!!!!!!
ADERIAMO PERCHE’ I NS. DIPENDENTI CI ASCOLTINO.
O CI ASCOLTANO O LI LICENZIAMO!!!
…Bhè, non mi spiacerebbe se i miei nipoti potessero ancora respirare e camminare su questa palla che, incurante, come tu dici, continuerà a ruotare… Lei ci sarà, ma non è così certo che ci sarà anche l’essere umano…
Caro Flavio, ti sei forse reso conto di quanto poco importi a chi oggi calpesta il nostro pianeta quello che resterà da calpestare ai nostri nipoti? Quando mi reco a fare il pieno di metano (emissioni pari a zero!!) alla mia Multipla Bipower vengo guardato come un morto di fame! Dai un’occhiata al mio commento sulla raccolta differenziata sul blog, neanche di fronte alla minaccia di multe la buona volontà della gente viene fuori. Non si investe che una miseria in campagne di informazione che insegnino agli utenti come ottimizzare i consumi, mentre le grandi multinazionali spendono miliardi per convincerci a possedere cose spesso inutili. La mia analisi potrebbe sembrare pessimistica, ma lavoro a contatto con il pubblico e ciò che sento dire non mi fa ben sperare. Non riesco a vedere il minimo segnale di un nascituro senso di responsabilità, troppe cose ci distraggono da quelli che dovrebbero essere i nostri doveri verso coloro che dovranno vivere nelle nostre città quando non ci vivremo più noi.
Le energie alternative rinnovabili sono realtà, è notizia certa, del 30 dicembre scorso, che a Torino 2006 verranno usati autobus e veicoli spinti da motori ad idrogeno, ma non solo, il centro di accoglienza degli atleti del biathlon durante i giochi, e successivamente struttura polivalente per gli sportivi, sarà alimentato da un impianto ad idrogeno il quale verrà prodotto da pannelli solari fotovoltaici.
Non fermiamo il treno dello sviluppo sostenibile, delle attività legate al territorio in grado di valorizzare il territorio e creare esternalità positive. Quanti luoghi storici come il circolo di Pietrabianca e posti di lavoro dovremo perdere nel settore turistico ed in quelli collegati per colpa della Edison prima che ci convinciamo sul da farsi ?
Intanto l’ENI fornisce solo l’energia strettamente necessaria, vendendo nel frattempo parte della produzione all’estero, ci costringe ad abbassare il riscaldamento di casa appena la Russia rallenta la fornitura, questa cari miei è l’etica degli amministratori delegati, dei consigli di amministrazione. A queste multinazionali vogliamo lasciare le decisioni che riguardano il nostro futuro ?
Il TAR ha sospeso il referendum sul terminal gas a Rosignano. Da oggi la parola torna a noi cittadini, abbiamo il diritto e il dovere di decidere sul tipo di sviluppo che vogliamo per la nostra comunità di Rosignano, ricordiamoci che un sogno fatto insieme è la realtà.
Flavio Fabbri
E’ una storia conosciuta: da una parte i difensori delle libertà economiche in grado di garantire lo sviluppo del benessere con nuovi e infiniti posti di lavoro, la crescita del famigerato Prodotto Interno Lordo, il benessere per tutti. A destra e a sinistra, con qualche miracolosa eccezione, si certifica la necessità di rigassificatori, centrali a carbone, il ritorno al nucleare. Il panorama è desolante o almeno fermandosi alla prima impressione, quella dei mass media, della politica urlata e gestita per convincere più che per rappresentare la volontà degli elettori. Ecco i servi dei poteri forti, persone che per scopi personali, carriera politica e non, posti di lavoro per i familiari e amici, sono disposti a difendere l’indifendibile, a stare sempre dalla parte del più forte.
Una vistosa spaccatura separa questi personaggi da buona parte della società civile che le idee ce le ha e molto chiare, che vorrebbe essere rappresentata e non indottrinata. Un esempio tutto italiano è l’utilizzo dell’energia eolica, i parchi eolici sono diffusi principalmente in Sardegna e nell’Appennino meridionale, sebbene in crescita, producono ancora solo lo 0.5% della potenza elettrica richiesta; percentuali ancora minori vengono prodotte con il solare in impianti connessi in rete o isolati. Perché, invece, con il solo uso delle energie rinnovabili nel 2010 la Germania raggiungerà oltre il dieci per cento della richiesta totale di elettricità?
Abbiamo il dovere di ricordare che siamo in prossimità del fenomeno scientifico chiamato curva di Hubbert ovvero dell’indisponibilità e all’incontrollabilità del prezzo del petrolio e che subito dopo toccherà al metano e perfino, nel medio periodo, al carbone.
Non consideriamo poi lo sviluppo impetuoso della Cina e dell’India.
Alcuni consigli per una guida “ecologica” e sicura , buona lettura !
Per rimanere in tema Ecologia ,consiglio anche una visitina al sito : http://www.lifegate.it/home_page/index.php#
———————————————-
Bastano alcune lievi modifiche al nostro abituale modo di guidare e un po’ d’attenzione per evitare qualche pieno di benzina! Adottando questa tecnica il consumo di carburante si riduce del 10-15% senza diminuire la velocità, si riduce l’usura del motore e si preserva l’ambiente.
Alcune regole :
Avviate il motore del vostro veicolo senza premere il pedale dell’acceleratore.
Dopo averlo avviato, non fate riscaldare il motore, ma mettetevi subito in marcia. In tal modo il motore raggiunge più rapidamente la sua temperatura d’esercizio.
Dopo aver avviato il veicolo in prima, e passate al più presto alle marce superiori fino a raggiungere la velocità desiderata (i motori dell’ultima generazione sono più elastici e girano a bassi regimi senza problemi). Potete inserire la quinta marcia anche nel traffico cittadino.
Cambiate subito marcia verso l’alto (al massimo a 2500 giri/min.) ma ritardate lo scalare verso il basso.
Guidate in modo previdente e rilassato.
Evitate brusche frenate ed energiche accelerazioni se non sono necessarie.
Cercate di mantenere una velocità possibilmente costante.
Mantenete il motore a bassi regimi.
Per frenare il veicolo utilizzate spesso l’effetto frenante del motore…
Alcuni consigli per una guida “ecologica” e sicura , buona lettura !
Per rimanere in tema Ecologia ,consiglio anche una visitina al sito : http://www.lifegate.it/home_page/index.php#
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Bastano alcune lievi modifiche al nostro abituale modo di guidare e un po’ d’attenzione per evitare qualche pieno di benzina! Adottando questa tecnica il consumo di carburante si riduce del 10-15% senza diminuire la velocità, si riduce l’usura del motore e si preserva l’ambiente.
Alcune regole :
Avviate il motore del vostro veicolo senza premere il pedale dell’acceleratore.
Dopo averlo avviato, non fate riscaldare il motore, ma mettetevi subito in marcia. In tal modo il motore raggiunge più rapidamente la sua temperatura d’esercizio.
Dopo aver avviato il veicolo in prima, e passate al più presto alle marce superiori fino a raggiungere la velocità desiderata (i motori dell’ultima generazione sono più elastici e girano a bassi regimi senza problemi). Potete inserire la quinta marcia anche nel traffico cittadino.
Cambiate subito marcia verso l’alto (al massimo a 2500 giri/min.) ma ritardate lo scalare verso il basso.
Guidate in modo previdente e rilassato.
Evitate brusche frenate ed energiche accelerazioni se non sono necessarie.
Cercate di mantenere una velocità possibilmente costante.
Mantenete il motore a bassi regimi.
Per frenare il veicolo utilizzate spesso l’effetto frenante del motore…
…Matematica e Filosofia…
Circa 15 Miliardi di anni fa si è formato l’Universo…
Circa 4.6 Miliardi di anni fa (4’600 Milioni di anni fa) si sono formati il Sistema Solare e la Terra…
Soltanto 1 Milione e 800 mila anni fa circa, si è sviluppato l’Uomo dai primati…
Queste sono le stime riportate sui libri di Geologia, riferite alle datazioni sui minerali che contengono Uranio-238…
15:4.6=0.18:x U.M. = Miliardo d’anni, con errore di misura “0.07 < De < 0.09”.
Può darsi che mi sbagli, ma risolvendo la proporzione otterrete una “Probabile” stima del tempo che ci rimane da campare, considerando i limiti “Utili” di vita del Sole, che io ignoro ma suppongo essere minori dei 5 Miliardi di anni che rimangono alla nostra(?)stella…
…& fu così, che nella storia di questa Misera, Magnifica vita, comparve l’Uomo che si distinse e tuttora si distingue dagli altri animali, non per il linguaggio, nè per l’intelligenza (…),nè per ingegno nè per bellezza, ma per il fatto che Egli non deve guardarsi di essere Predato da nessun predatore…Mai accaduta una cosa simile, ogni essere, ogni forma di vita ha il suo predatore naturale, o il suo simbionte…l’Uomo no, Egli è soltanto Predatore…
Forse è questo il più grande segreto della forza dell’Uomo? Un Equilibrio troppo spostato verso i prodotti, e in cui i reagenti ora si stanno ribellando…è Natura anche questa, ci stanno cacciando fuori dagli schemi, e noi li stiamo solamente aiutando…
Vivo a Moncalieri.
E si stà verificando una situazione incredibile!
Si dovrebbe effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti ma la scelta del “porta a porta” sembra non piacere a nessuno. In più un cosiddetto “comitato dei cittadini” stà fomentando continue proteste e manifestazioni contro questo provvedimento.
Il “comitato” insiste sul fatto che la raccolta và fatta utilizzando i bidoni esistenti nelle apposite aree. Ma questo metodo esisteva già e ben pochi lo utilizzavano (tanto nessuno avrebbe visto chi buttava il pattume nel contenitore sbagliato). Non potendo infondere il senso civico nella cittadinanza si è optato per un sistema monitorizzabile, ma, a causa della presa di posizione del “comitato”, i bidoni che avrebbero dovuto trovare posto nei cortili sono stati posizionati nella strada.
Risultato:
-file di pattumiere nelle strade
-impossibilità di determinare eventuali(molte) infrazioni da parte degli utenti
-sanzioni pecuniarie anche a chi ha utilizzato i bidoni in maniera corretta.
Per di più, dato che in questo modo difficilmente riusciremo a raggiungere la quota di differenzazione che ci viene richiesta, il Comune verra’ multato con ovvie ripercussioni sui costi del servizio all’utente finale.
a genova non passa neanche per la testa il porta a porta, siete un passo più avanti, magari insistendo insistendo si riuscirà ad ottenere qualche risultato.
Intervista tratta da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Parla il presidente dell’Associazione Volontari del Canile di Porta Portese
Aiutiamo i cani a trovare casa
Il grande lavoro dei volontari. La polemica contro il veterinario Fantini. Il progetto di un servizio di pronto soccorso veterinario gratuito
di Caterina Mollica
Il presidente dell’Associazione Volontari del Canile di Porta Portese, Francesco Verri, ci parla dell’impegnativo e costante lavoro dei volontari. Sono circa duecento persone, attive 365 giorni l’anno che si prodigano per il benessere dei cani, soprattutto per far dimenticare loro il trauma dell’abbandono e del tradimento subito.
Signor Verri, di cosa si occupa l’Associazione?
La nostra è un’associazione senza fini di lucro, nata dal desiderio di stare insieme ai cani e poterli aiutare a riacquistare fiducia nell’uomo attraverso le nostre cure e le nostre attenzioni. L’obiettivo principale è senza dubbio trovare loro una famiglia e una casa dove vivere coccolati e sereni. Siamo 180 volontari attivi che si occupano della cura di più di 1500 cani.
La gestione dei canili è passata nelle mani della vostra associazione da alcuni anni. I giornali hanno riportato un episodio di ribellione verso la nuova gestione, un gesto compiuto dal veterinario Claudio Fantini ai danni di un cane ospite del canile di Porta Portese. Cosa è accaduto?
Claudio Fantini è il responsabile del servizio veterinario della ASL Roma B. Da quando il Comune ha deciso di affidare ai volontari la gestione della struttura, che si trovava da trent’anni sotto il suo controllo, il signor Fantini ha iniziato ad ostacolare in tutti i modi possibili il nostro lavoro. Si è particolarmente impegnato a creare incomprensioni fra noi e i veterinari ASL, comunicando a questi ultimi cattive disposizioni.
Intervista tratta da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
L’on. Monica Cirinnà contro i provvedimenti legislativi della scorsa estate
I media e il ministro Sirchia hanno favorito l’abbandono
Tante le iniziative per contrastare l’abbandono e favorire le adozioni. Il vecchio canile di Porta Portese sarà il grande centro capitolino per chi vuole adottare un cane
di Caterina Mollica
Da dieci anni l’onorevole Monica Cirinnà ha completamente cambiato la sua vita per attivarsi concretamente nella difesa dei diritti degli animali. Entrata nella lista dei Verdi ha rinunciato al suo lavoro di avvocato per dedicarsi alla vita politica, allo scopo di tutelare ed aiutare tutti gli esseri viventi indifesi spesso vittime della crudeltà e della superficialità dell’uomo.
Onorevole, quanti sono i cani ospitati presso le strutture del Comune di Roma?
Il Comune ha in gestione otto canili, divisi in pubblici e convenzionati. In tutto sono ospiti delle nostre strutture 2.200 cani. Il numero degli abbandoni è purtroppo notevolmente aumentato a causa dei media e del decreto emanato dal ministro Sirchia, che è in assoluto la prima causa del fermo delle adozioni e della repulsione delle persone verso alcune razze.
Quali sono le iniziative attivate per sensibilizzare le persone contro l’abbandono e favorire le adozioni?
Spesso promuoviamo manifestazioni itineranti per l’adozione dei cani, come per esempio quella svoltasi a Villa Borghese. L’amministrazione comunale ha inoltre promosso presso la Chiesa di San Eusebio a Piazza Vittorio, la benedizione degli animali. Un gesto per non dimenticare le parole di San Francesco e riflettere sul fatto che anche loro sono creature da rispettare.
Lei ha fortemente voluto la costruzione del nuovo canile per garantire ai cani una vita dignitosa. Cosa ne sarà della vecchia struttura?
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Inaugurato a Roma il modernissimo canile della Muratella
Addio vita da cani
Viaggio insieme ai volontari tra gli amici a quattro zampe ospiti dell’attrezzata e accogliente struttura, emblema di un crescente sentimento civile in tema di animali nel territorio capitolino
di Caterina Mollica
Roma. Grazie all’impegno profuso da parte dei preziosi Volontari del Canile di Porta Portese, del loro Presidente Francesco Verri e del Consigliere Delegato all’ Ufficio Diritti degli Animali del Comune di Roma, l’onorevole Monica Cirinnà, i numerosi cani ospiti del vecchio e fatiscente canile di Porta Portese, hanno finalmente trovato una sistemazione adeguata alle loro necessità. Il nuovo canile comunale si trova in via della Magliana 856 e la modernissima struttura garantisce agli sfortunati ospiti un ambiente più ampio e la possibilità di scorazzare liberamente una volta al giorno su un piccolo prato antistante le gabbie. Certamente poco per un animale che ha bisogno di giocare in libertà e di correre il più possibile, ma per i cani del canile è sicuramente una possibilità che prima di oggi appariva come un miraggio. La struttura si sviluppa in modo circolare, esternamente sono ospitati i cani, mentre nelle sezioni interne vi sono le stanze per le cure mediche e gli animali in degenza che necessitano di un ambiente asettico. Gli ospiti del canile sono circa duecento. L’ incredibile e inesauribile lavoro dei volontari, diviso in turni mattutini e pomeridiani, comprende moltissime attività: assistenza e cura dei trovatelli, aiuto ai veterinari per il maneggiamento degli animali, degenza in casa propria dei soggetti operati, socializzazione e recupero dei cani, supporto alla somministrazione di cibo e alla pulizia delle gabbie, consulenza per le adozioni.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Uno “tsunami” di vaste proporzioni che forse si poteva arginare
Maremoto epocale flagella l’Asia
Decine di migliaia le vittime, milioni gli sfollati e i senzatetto. Elevato il rischio di epidemie
di Ambra Mazzia
Sono le 7.59 ora locale (l’1.59 in Italia) quando nell’Oceano Indiano si scatena la potenza distruttrice del più violento terremoto registrato dal 1964. Una scossa tellurica di magnitudo 9 sulla scala Richter, “una potenza simile a quella che potrebbe essere generata da un milione di bombe atomiche”, sottolinea il dr. Boschi, uno dei massimi sismologi italiani.
L’epicentro, a largo dell’isola di Sumatra ed a 10 km di profondità nell’oceano, ha fatto sì che da una sovrapposizione di placche terrestri prendesse forma l’ormai noto fenomeno degli tsunami, gigantesche onde anomale in grado di devastare km e km di superficie, trascinando con sé tutto ciò che incontrano sul loro cammino. Onde alte quanto tre piani di un comune edificio, che si abbattono alla velocità di centinaia e centinaia di km/h sulle coste e non lasciano alcuno scampo.
Sei i paesi colpiti: India, Sri Lanka, Indonesia, Thailandia, Malaysia, Maldive. Toccati in maniera minore Kenia, Birmania e Somalia.
Distrutti negozi, ristoranti, alberghi, porti, bungalow. Macchine ed altri mezzi di trasporto sono stati travolti e distrutti nel corso del terribile impatto, andando peraltro a colpire numerosi passanti.
Oltre 100.000 le vittime, migliaia i dispersi, milioni gli sfollati. Numeri, purtroppo, destinati ad aumentare.
Sommerse intere isole, celebrate anche in memorabili capolavori cinematografici (indimenticabile l’isola Koh Phi Phi di “The beach”). Scomparsi veri e propri paradisi terrestri. Paradisi ora diventati inferno.
Molte le testimonianze di turisti ed autoctoni:
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Un’area destinata ad oasi verde diventa edificabile
Il cantiere della vergogna
Alla periferia di Roma scoppia la protesta degli abitanti per una concessione edilizia in una zona che tra l’altro sembra essere idrogeologicamente instabile. La testimonianza di un incredulo e preoccupato amministratore di un condominio del luogo
di Vincenzo Pasetti
Roma. E’ forte il malcontento che si è diffuso tra i cittadini delle zone di Colli Aniene e Tiburtino Terzo a Roma; a causarlo il rilascio della Concessione Edilizia, esattamente la nr. 1255 prot. 7304 del 26.11.2003, del Comune di Roma, alla Improgest S.r.l., per l’edificazione di un fabbricato di tipo residenziale: il progetto prevede la realizzazione di due costruzioni, di cinque piani ciascuna, per un totale di trenta appartamenti. Il neonato “cantiere della vergogna” sorge tra Via Grotte di Gregna, l’Autostrada A24 (Roma-L’Aquila) e Via A. Bongiorno, su un’area inserita in un progetto con pretese assai maggiori, di un “punto verde qualità”, che si estende per circa 110.000 mq. Tale lavoro era stato a suo tempo approvato ed assegnato, per la realizzazione di impianti sportivi, alla Polisportiva “Vigor Perconti s.r.”. Sull’area contestata, che sarebbe stata stralciata dalla convenzione per motivi di esproprio, sarebbero dovuti nascere giochi per bambini, una ludoteca ed una pista ciclabile. Gli interventi, sino ad ora richiesti dai residenti allarmati, sembrano non aver ottenuto la giusta e necessaria considerazione. Per saperne di più, ci siamo rivolti al signor Stefano Grossi, amministratore di un condominio adiacente al cantiere contestato, che ha seguito fin dagli inizi la vicenda.
Quanto preoccupa l’attività cantieristica della IMPROGEST operante su un terreno idrogeologicamente patologico?
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Entra in vigore la nuova legge contro il fumo
L’Italia cambia aria
“Bionde”off limits nei locali pubblici. Nessuna proroga, tolleranza zero. Pesanti sanzioni e blitz negli esercizi. E non mancano le polemiche
di Ambra Mazzia
Il 10 gennaio è entrata in vigore la nuova legge che mette al bando il fumo nei locali aperti al pubblico. Tra mille polemiche e contestazioni, per gli oltre 15 milioni di fumatori italiani è scattata l’ora x. Non sarà più possibile fumare in locali che non siano provvisti dei requisiti predisposti dalla legge (in particolar modo impianti di riciclo e ventilazione, aree riservate ai maniaci del tabacco la cui superficie dovrà essere inferiore alla metà di quella complessiva, pareti e porte automatiche che dividano tali spazi dal resto del locale).
Ogni pubblico esercizio sarà tenuto inoltre ad esporre in maniera visibile dei cartelli luminosi con i dettagli a norma di legge sul divieto di fumo, comprensivi delle relative sanzioni ora rese particolarmente dure ( si va da dai 220 ai 2.200 per chi non fa rispettare il divieto nel proprio locale, arrivando nei casi più gravi addirittura alla revoca della licenza per tre mesi. Per chi trasgredisce invece le sanzioni vanno da un minimo di 27,5 ad un massimo di 275 , somme raddoppiate se si fuma in presenza di donne incinte o bambini).
Insomma, i non fumatori possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Almeno in teoria. Eh si, perché i blitz effettuati in questi giorni dalle forze dell’ordine hanno dimostrato come solo una piccola percentuale dei locali visitati sia risultata a norma.
Come se non bastasse, ad infuocare la già forte polemica contribuisce il decreto attuativo secondo il quale spetterebbe ai gestori degli esercizi denunciare i loro clienti qualora,
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
La tecnologia dà un contributo alla lotta contro i fastidiosi insetti
Software anti-zanzare!
Agisce in un raggio di due metri dal PC. Ma funziona veramente?
di Dario Domenici
Roma. Caldo, afa, zanzare, molte zanzare, mosche, scarafaggi, topi… Se almeno uno di questi problemi vi assilla, allora abbiamo il programma giusto per voi! Ebbene si è l’ultima delle novità provenienti dal continente orientale, un software Anti Mosquitoes promette di tener lontani gli odiosi pungicanti insetti e in una nuova versione addirittura scarafaggi e ratti.
L’autore è un programmatore Thailandese, Sarunyou Punyaratabundhu, dopo due settimane il suo sito è stato assalito da migliaia di utenti alla ricerca di un arma tecnologica contro le fastidiose intrusioni.
Le fasi che hanno portato alla realizzazione del software sono state principalmente due racconta l’autore – la prima, quella di sperimentazione su cavie di zanzare e ratti, durata due settimane, che ha fornito i dati per avviare la seconda fase, quella di programmazione delle frequenze di emissione e della realizzazione della struttura dell’applicativo.
A sentir quello che si dice nei forum il programma funziona in un raggio di 2 metri quadrati attorno al PC e riesce veramente a tenere lontane “le forme di vita indesiderate”.
Il principio di funzionamento su cui si basa è quello di emettere ultrasuoni dalle casse del computer, in modo da infastidire gli insetti. Una domanda viene spontanea: Gli altoparlanti del PC sono in grado di emettere ultrasuoni? Non vorremmo spegnere gli entusiasmi suscitati da un software del genere, ma sicuramente il vostro computer non emetterà mai ultrasuoni! Le migliori casse hanno una risposta di frequenza che va dai 16 a 20.000 Hz poiché costruite per l’ascolto di musica.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Regione Lazio: passa vergognosamente la legge sui parchi
Cacciatori, specie animale protetta
La soddisfazione incomprensibile di Storace. Bonelli: “Regalo alla lobby venatoria”. L’opposizione annuncia dura battaglia e una campagna referendaria
di Ambra Mazzia
Roma. Una vivace e polemica seduta di ben 15 ore per approvare a notte inoltrata la nuova, ma già tanto discussa, legge in materia di parchi. Il Consiglio Regionale, riunitosi alla Pisana, ha infatti accolto con 36 voti favorevoli la proposta di legge dell’assessore Verzaschi, mentre all’esterno dell’edificio ormai da ore si fronteggiavano con due manifestazioni opposte cacciatori ed ambientalisti.
Con il voto si è infatti deciso di riconoscere come aree agro-pastorali, in cui vige il divieto di caccia, un tetto massimo pari al 30% del totale del territorio, mentre tale attività sarebbe del tutto lecita nei cosiddetti “monumenti rurali”, nuovo concetto coniato per identificare un’area pari a circa 18 mila ettari, ora declassata rispetto alla normativa precedente; a questo si accompagna, poi, una completa ridefinizione della rappresentanza degli enti di gestione dei parchi stessi, i cui presidenti, ora, saranno designati dalla Regione su proposta dei Sindaci dei vari territori e comuni. L’approvazione di questa nuova legge ha ovviamente aperto una crisi istituzionale scandita da accuse di mancato rispetto delle principali norme democratiche e disposizioni sulla tutela dell’ambiente, compresa la legge nazionale sui parchi. L’opposizione ha già annunciato la richiesta di dimissioni del presidente della Giunta Regionale Storace, nonché il ricorso allo strumento del referendum, “per porre un freno ad un processo che sta portando gradualmente il nostro paese al di fuori della regolamentazione europea”,
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Raggiunto un accordo tra Governo e Regioni per la tutela degli animali da compagnia
Fido può dormire sonni tranquilli
Si ribadisce anche l’utilità della “Pet Therapy” per anziani e bambini
di Ambra Mazzia
Gli oltre quarantaquattro milioni di animali domestici presenti nelle nostre case da oggi sono ulteriormente protetti grazie ad un accordo raggiunto tra Stato e Regioni, con il quale viene recepito il decreto del ministro della salute Sirchia: ben nove articoli dettano, infatti, i principali diritti degli animali e i doveri dei loro padroni. Oltre a cibo ed acqua in quantità sufficiente, dovranno essere garantiti un regolare esercizio fisico, cure sanitarie adeguate, dimore ampie e pulite. Inoltre una particolare attenzione sarà dedicata ai cuccioli, che non potranno essere utilizzati per mostre o altri spettacoli, e alle femmine gravide, che dovranno essere accudite con le cure più adeguate. Sarà vietata la produzione di capi con pelli di gatti e cani, verranno sancite regole più rigide per le competizioni e il 5% dell’incasso di mostre, esibizioni, spettacoli ed eventi commerciali e/o pubblicitari sarà devoluto a beneficio degli animali. Accanto a tutto questo l’accordo ribadisce, infine, la tendenza ad incrementare e diffondere le pratiche di “Pet Therapy”, soprattutto per anziani e bambini.
“Ben venga l’accordo, ma serve una legge che tuteli concretamente gli animali tramite l’applicazione di sanzioni – afferma il vicepresidente del WWF – speriamo che il disegno di legge “Reati contro gli animali”, già approvato all’unanimità dalla Camera, passi al vaglio del Senato entro l’estate”. http://www.italymedia.it/articoli/attualita&cronaca/0031.htm
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Vari elementi avevano compromesso la sicurezza: la Nasa sapeva
Tragedia in America: Shuttle si disintegra in volo
Deceduti i sette astronauti a bordo al ritorno dalla missione
di Ambra Mazzia
Houston. E’ accaduto sabato mattina: lo Shuttle Columbia, mentre faceva ritorno alla postazione di Houston, è esploso in volo ad un’altezza di 200.000 piedi in corrispondenza del territorio del Texas, dove ancora oggi si è impegnati nella raccolta di detriti e frammenti, nonché nel triste compito di rintracciare ed identificare i resti carbonizzati dei membri dell’equipaggio. La principale traccia seguita per far luce sulla vicenda sembrerebbe essere una crepa sull’ala sinistra del Columbia, causata da un cedimento delle piastrelle del rivestimento termico durante il lancio, che avrebbe poi provocato l’esplosione della navetta al rientro nell’atmosfera. Per giorni l’America ha pianto le sue vittime e commemorato i suoi eroi, ma da ieri sera qualcosa è cambiato e al dolore è subentrata la rabbia: il quotidiano israeliano “Maariv”, infatti, ha pubblicato un’immagine ripresa dalla telecamera di bordo durante il quinto giorno della missione e trasmessa in occasione del colloquio tra Sharon e l’astronauta israeliano Ramon; la crepa era già perfettamente visibile e, forse, questa tragedia si sarebbe potuta evitare. Sono state aperte quattro commissioni di inchiesta per indagare sulle responsabilità e modalità dell’accaduto, ma a complicare la già precaria posizione della NASA contribuiscono altri due elementi: in primo luogo, è emerso che 48 ore prima del disastro sarebbe circolata una nota interna sulla presenza di danni all’ala sinistra, il che farebbe pensare ad una piena consapevolezza di una “morte annunciata”; inoltre si è venuto a
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Disastro ambientale: chiuso l’impianto Enichem
di Ambra Mazzia
“Associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti pericolosi”: questo il principale capo d’imputazione che ha portato la Guardia di Finanza a chiudere l’impianto di Priolo ed arrestare 18 dirigenti in seguito ad un’espressa richiesta da parte del Gip di Siracusa. Grazie ad alcune intercettazioni telefoniche, ora permesse dalla nuova formula legislativa, sono emerse descrizioni di tecniche sia per smaltire illegalmente grandi quantità di mercurio ed altri elementi tossici, per un risparmio di milioni di euro, che per falsificare i certificati analitici relativi al suddetto processo. Successive analisi hanno riscontrato in mare, nei tombini e nel sistema fognario tracce di questi elementi per una quantità di ventimila volte superiore alla norma, con il conseguente inquinamento delle coste siracusane e molteplici morie di animali. Questa inchiesta, partita da un esposto di cittadini presentato nel 2001, è ora collegata ad altre indagini relative al correlato incremento di patologie tumorali e malformazioni neonatali e consta di oltre 500 capi d’imputazione. Ora si attende un riscontro dagli interrogatori iniziati nei giorni scorsi, nonostante la Enichem continui a dichiarare di aver sempre operato nel rispetto delle norme vigenti. http://www.italymedia.it/articoli/attualita&cronaca/0023.htm
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Primo sì alle modifiche del codice penale
Vittoria animalista alla Camera
Ma non mancano le polemiche: per il WWF ci sarebbe una distinzione tra animali di serie A e di serie B
di Ambra Mazzia
Roma. La Camera ha approvato all’unanimità il testo unificato delle proposte di legge a tutela degli animali, che apporta considerevoli e sostanziali modifiche all’articolo 727 del codice penale e che nei prossimi giorni dovrà passare all’esame del Senato. Gli onorevoli Grignaffini (DS), Azzolini (FI) e Zanella (Verdi) sono stati i tre autori di quella che è stata ormai definita da gran parte delle associazioni animaliste una “svolta storica”, grazie alla quale gli animali cessano di essere “res” per divenire esseri senzienti. I reati, che da contravvenzionali diventano ora delitti, comprendono combattimenti clandestini, spettacoli e manifestazioni che rechino sofferenza agli animali e siano effettuati sulla base di sevizie, e ancora abbandoni, maltrattamenti, nonché confezionamenti e distribuzione di capi in pelle di cani e gatti. Oltre alle sanzioni pecuniarie (che ora sono comprese tra 2.500 e 100.000) sono poi stati aggiunti provvedimenti penali, basati su un periodo di reclusione che può variare dai due mesi ai quattro anni, a seconda della gravità del reato commesso. Fondamentale, inoltre, diviene ora il ruolo giocato da associazioni ed Enti animalisti, incaricati del recupero degli eventuali animali sequestrati e di una politica di controllo e prevenzione sul territorio nazionale. La chiave fondamentale di tale testo resta comunque”il ricollocarsi del centralismo dell’uomo nel corpo giuridico e il riconoscimento dell’esistenza autonoma degli animali, che cessano di essere una proprietà”, come sostenuto da Italico Perlini (FI), relatore del testo in Commissione.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Dopo molti mesi di lotte la condanna a morte dell’allevamento Morini, destinato alla vendita di cani e gatti per la vivisezione
Vittoria degli animalisti
La soddisfazione degli Animalisti Italiani:”Senza la possibilità di vendere gli animali Morini sarà costretto a chiudere”
di Pamela Guzzi
Reggio Emilia. Il Sindaco di S. Polo d’Enza Ettore Ghielmi, ha deciso dopo mesi di tentennamenti e di rifiuti, di applicare le legge regionale contro la vivisezione approvata dalla regione Emila Romagna, lo scorso mese di luglio: il divieto di allevamento e di vendita per l’allevamento Morini di cani e gatti destinati alla vivisezione.
“Si tratta di una vittoria storica per il movimento animalista italiano” dichiara Water Caporale Presidente degli Animalisti Italiani PeTA “Senza la possibilità di vendere cani e gatti alla vivisezione la Morini sarà costretta a chiudere”.
Il merito va alla Commissione Europea che ha espresso parere favorevole sulla legge, alle lunghe battaglie di tutto il movimento animalista e alla regione Emilia Romagna.
“Il nostro impegno sarà ora” – conclude Walter Caporale – “quello di vigilare, sul rispetto e sull’applicazione della legge, e di lottare per salvare le centinaia di milioni di cavie, conigli destinati alla vivisezione”.
Ma lotteremo anche, per la chiusura degli altri tre allevamenti italiani da animali da laboratorio e per l’approvazione in tutte le altre regioni italiane, di una legge che vieti la vivisezione.
ciao a tutti voi che leggete questo blog……sto seguendo da circa quattro mesi un corso di bioarchitettura perchè è in questo campo che lavoro…..non ci hanno detto niente di così trascendentale ma abbiamo analizzato le costruzioni del passato e come queste erano energeticamente autonome o comunque poco inquinanti, di come era naturale la loro presenza nel territorio e tante altre cose interessanti per quanto riguarda il risparmio energetico che comunque in italia non ci riesce a far funzionare…..esempio nel mercato dei pannelli solari si è già sparsa la voce che in italia non importa che funzionino ma basta solo metterli per avere l’incentivo statale quindi ci arrivano solo pannelli difettosi o di seconda categoria…..apparte tutto io sono orgogliosa di essere italiana ma non capisco come mai molte persone sono apatiche a tutto cio che gli succede intorno e nessuno si ribella, magari solo a una bolletta troppo alta, o ara all’aumento incondizionato del gas……grazie a beppe grillo e a tutti voi che scrivete e leggete in questo blog ciao valentina
ciao a tutti voi che leggete questo blog……sto seguendo da circa quattro mesi un corso di bioarchitettura perchè è in questo campo che lavoro…..non ci hanno detto niente di così trascendentale ma abbiamo analizzato le costruzioni del passato e come queste erano energeticamente autonome o comunque poco inquinanti, di come era naturale la loro presenza nel territorio e tante altre cose interessanti per quanto riguarda il risparmio energetico che comunque in italia non ci riesce a far funzionare…..esempio nel mercato dei pannelli solari si è già sparsa la voce che in italia non importa che funzionino ma basta solo metterli per avere l’incentivo statale quindi ci arrivano solo pannelli difettosi o di seconda categoria…..apparte tutto io sono orgogliosa di essere italiana ma non capisco come mai molte persone sono apatiche a tutto cio che gli succede intorno e nessuno si ribella, magari solo a una bolletta troppo alta, o ara all’aumento incondizionato del gas……grazie a beppe grillo e a tutti voi che scrivete e leggete in questo blog ciao valentina
ciao a tutti voi che leggete questo blog……sto seguendo da circa quattro mesi un corso di bioarchitettura perchè è in questo campo che lavoro…..non ci hanno detto niente di così trascendentale ma abbiamo analizzato le costruzioni del passato e come queste erano energeticamente autonome o comunque poco inquinanti, di come era naturale la loro presenza nel territorio e tante altre cose interessanti per quanto riguarda il risparmio energetico che comunque in italia non ci riesce a far funzionare…..esempio nel mercato dei pannelli solari si è già sparsa la voce che in italia non importa che funzionino ma basta solo metterli per avere l’incentivo statale quindi ci arrivano solo pannelli difettosi o di seconda categoria…..apparte tutto io sono orgogliosa di essere italiana ma non capisco come mai molte persone sono apatiche a tutto cio che gli succede intorno e nessuno si ribella, magari solo a una bolletta troppo alta, o ara all’aumento incondizionato del gas……grazie a beppe grillo e a tutti voi che scrivete e leggete in questo blog ciao valentina
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Thailandia: no allo sfruttamento turistico degli elefanti
La PeTA manifesta a Roma di fronte all’agenzia turistica thailandese
Immagini shock per denunciare le torture
di Dario Domenici
Roma. Sono almeno cinquemila gli elefanti che vengono utilizzati in Thailandia come attrazione turistica, costretti ad eseguire acrobazie da circo, a portare a spasso o a divertire i turisti.Nel corso della manifestazione svoltasi a Roma lunedì 18 novembre davanti all’agenzia turistica Thailandese in Italia, la PeTA, la più grande associazione animalista al mondo, ha mostrato le terribili immagini dello sfruttamento e dei maltrattamenti che subiscono gli elefanti per poter poi divertire i turisti. “Thailandia: stop alla tortura degli elefanti!” “Salva gli elefanti: boicotta la Thailandia” “Thailandia: SÌ a leggi per proteggere gli elefanti!” gli slogan della manifestazione e dell’appello rivolto dalla PeTA al Governo thailandese – con l’obiettivo di ottenere l’approvazione di leggi per la tutela degli elefanti, l’abolizione dei metodi crudeli di addestramento ed il divieto di utilizzo negli spettacoli. “La PeTA” dichiara il Rappresentante Italiano Walter Caporale “è riuscita a procurarsi un video che mostra i cuccioli di elefante che, strappati a forza alle madri, urlano e si dibattono: i loro corpi sono coperti di ferite e sangue, mentre il pus fuoriesce dalle orecchie. I cuccioli, terrorizzati, vengono immobilizzati in gabbie di legno e legati con corde e cavi di acciaio mentre gli addestratori li pungolano con bastoni acuminati e li picchiano sulla testa con uncini. Si tratta di un addestramento il cui obiettivo è quello di trasformare i cuccioli di elefante in attori’ per i turisti in vacanza in Thailandia”.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Verdi contro l’esecutivo regionale e le lobbies di cacciatori e costruttori
18.000 Ettari di aree protette sacrificati in nome della caccia e del cemento
La giunta Storace ha deliberato il taglio di sette parchi pubblici nel Lazio
di Patrizia Notarnicola
Roma. Le aree protette di Veio, Marcigliana, Decima e Malafede, Monti Lucretii e Inviolata corrono il rischio di essere ridotte notevolmente (per un totale di 15.000 ettari) se il Consiglio Regionale approverà in via definitiva la delibera, emessa dalla Giunta Storace il 2 agosto scorso, con cui è stato deciso il taglio dei boschi. Quali sono le ragioni alla base del provvedimento? Secondo la denuncia dei Verdi della Regione Lazio, innanzitutto la volontà di favorire la lobby delle associazioni venatorie con la abolizione del divieto di caccia attualmente vigente in quelle zone. In secondo luogo l’intenzione di permettere alla proprietà fondiaria e ai costruttori di edificare in aree che hanno un valore naturalistico e, in alcuni casi, archeologico, inestimabile. Confermerebbe questo intento la modifica che la giunta ha fatto alla legge sui parchi e per effetto della quale alcune aree, come quelle di Veio, Decima Malafede e la Marcigliana, sono già state declassate a “parchi rurali”, cioè ambiti dove è possibile cacciare, aprire nuove cave, muovere la terra, edificare.
Altre volte in passato nel Lazio migliaia di ettari sono stati sottratti a dei parchi. E’ già accaduto a Bracciano e a Martignano dove il perimetro dei parchi circostanti i due laghi è stato ridotto di ben 2700 ettari. Con danni ambientali di non poco conto se si considera che i laghi di Bracciano e di Martignano riforniscono di acqua potabile la città di Roma e alcuni centri della costa tirrenica.
Ma avete visto ieri sera “Ballarò”?
Nooo!I rigassificatori nooo!!!
Allora: compro il gas (e lo pago), lo lavoro per renderlo liquido (e pago), lo trasporto via nave (e pago), lo rilavoro per renderlo nuovamente gassoso (e pago)… Sono lombarda e non ligure, ma tutto sto pagare mi fà incavolare!
In Germania vedono il sole giusto a luglio ed agosto e hanno i pannelli solari e in Italia, il Paese del sole (“sollespachettimandollinno, ja!”), no? Noi strapaghiamo il gas e adesso riapriamo pure le centrali ad olio combustibile? Si è accorto nessuno che in città già si muore di smog? Non mi fanno usare l’auto e mi riaprono le centrali ad olio combustibile?…
Sono d’accordo con Stefano Rocca, in Italia abbiamo degli sprechi incredibili, ogni giorno mi scontro con delle realtà assurde.
Ad esempio, ho appena scoperto controllando la ripartizione delle spese condominali che il riscaldamento è acceso anche d’estate e che quindi quando la temperatura dovesse scendere al di sotto della temperatura programmata (ad esempio lasciando le finestre aperte….parliamo di estate….magari la sera oppure di notte quando la temperatura si abbassa di qualche grado!)la caldaia parte e consuma un sacco di preziosa energia inutile.
Cosa posso fare per bloccare quest’idiozia?
Grazie e sopratutto GRANDE BEPPE…..ce ne fossero come te anche in quella spazzatura di politica……
Saluti.
M. Colombo
Cosa ne pensate di questa fonte energetica scarsamente sfruttata?
Comunicato stampa del 1/06 Raetia Energie:
Inaugurato un nuovo impianto per la produzione di energia
verde in Alta Engadina
A Surlej è entrato in funzione alla fine del 2005 un moderno impianto a
biogas che produce anche energia verde.
Su iniziativa di tre contadini dell’Alta Engadina, è stata fondata a Surlej la Bio-
Energina AG, una società che gestisce un moderno impianto per lo smaltimento
dei rifiuti organici che dalla fine del 2005 produce anche elettricità verde.
Nell’impianto fermentano ogni anno circa 1’000 tonnellate di liquame come pure
residui alimentari provenienti dai ristoranti e dagli hotel situati nelle vicinanze. Il
gas metano derivato dal processo mette in funzione un motore da 80 chilowatt che
produce contemporaneamente elettricità e calore. L’elettricità così prodotta copre
da un lato il fabbisogno interno dell’azienda mentre la rimanente quantità di
energia elettrica, pari a circa 500’000 chilowattore (kWh) viene immessa, dall’inizio
dell’anno, nella rete di Rätia Energie. Questa energia corrisponde
approssimativamente al fabbisogno annuale di 100 utenze domestiche.
Ulteriori informazioni:
Rätia Energie AG
Tel. +41 (0)81 839 71 11 Tel. +41 (0)81 839 71 50
Bio-Energina AG
Tel.+41 (0)79 681 20 68
Nel http://www.REpower.ch si possono scaricare gratuitamente le foto dell’impianto a
biogas.
Caro Beppe,
vorrei proporre alcune piccole cose per almeno invertire la tendenza di questo problema.
Ad esempio bisognerebbe obbligare tutti i comuni a ridurre i consumi di energia di una percentuale e sarebbe possibilissimo visto gli sprechi vergognosi. Faccio un esempio io abito vicino a Pietra Ligure dove da poco sono state installate nuove illuminazioni che non so come definire, credo che ci sia più luce di notte che di giorno in pieno sole. Quattro lampade (due da un lato e due dall’altro) da un miliardo di watt che vi assicuro danno fastidio da quanto sono forti. Basterebbe spegnerne metà dopo le 23 e abbiamo gia risparmiato 10 bidoni di petrolio…
Bisognerebbe obbigare tutti i comuni a piantare degli alberi nelle zone libere e compatibili, anche questo si può fare con spesa contenuta e tra qualche anno i nostri figli ci ringrazieranno.
Bisognerebbe obbligare tutti (singoli,famiglie,imprese) a ridurre i consumi di energia, anche questo fattibile a breve. Approfittiamo proprio della mancanza di gas di questi giorni per imparare a risparmiare energia spegnete tutto quello che non serve e tenete un po’ più fresco in casa che fa bene…
Bisogna cambiare la mentalità dei nostri amministratori (dipendenti) e visto che non capiscono bene bisogna che nelle primarie dei cittadini venga ben specificato: sono misure obbligatorie per i futuri dipendenti, se vorranno essere eletti.
Posizioni analoghe e complementari a quelle riportate in questo libro si possono trovare anche su “collasso” di Jared Diamond (su amzon si trova a 11,56$ in inglese ma esiste anche la versione italiana). Vengono riportati alcuni esempi di società del passato che sono cadute supito dopo aver toccato l’apice del proprio splendore (isola di Pasqua, Groenlandia, Maya, ecc.), di altre che invece sono riuscite a mantenere o incrementare il proprio livello sociale(Islanda, Giappone del periodo Tokugawa, ecc.) e li mette in confronto con alcune situazioni attuali (Ruanda, Haiti, ecc.) in cui il conflitto sociale è devastante o altre (Nuova Zelanda, Repubblica Domenicana) all’avanguardia nel rispetto sociale ed ambientale.
Di tutto il libro la cosa che mi ha più impressionato è la cartina che riporta i paesi che hanno maggiori problemi sociali: sono gli stessi che hanno maggiori problemi ambientali.
Consiglio il libro non solo a tutti, ma dovremmo rendere obbligatorio farlo leggere a tutti i nostri dipendenti del parlamento e delle amministrazioni locali!
Spero che con questo contributo riesca a allargarne la conoscenza
Soprattutto la considerazione numero 5 mi fa pensare che adesso ci sia in giro una bella “catena di S. Antonio” per posta elettronica che fa girare ancora questa idea.
Ah, per inciso. L’ingegnere in questione e’ nei guai per truffa!
Il suddetto mezzo e’ una bufala!
Considerazioni di fisica da scuole medie superiori ti fanno capire quanto serve per muovere un’auto simile… Se consideri le sole forze di attrito dell’aria e parti dal presupposto che l’auto si muova per 50Km a 50 Km/h ti viene fuori un’uso di “aria” pari ad alcune centinaia di metri cubi!!! Se aggiungi che ogni metro cubo d’aria pesa circa 1Kg, vuol dire che il peso della macchina e’ elevatissimo! Tanto per intenderci, il “carico d’aria” peserebbe una tonnellata! Ti faccio immaginare il serbatoio da 200 litri proposto dal sito a quale pressione dovrebbe resistere!
Inoltre i compressori che vengono usati per “caricare” il serbatoio sono noti per essere macchine con scarso rendimento… sicche’ il “consumo” per muovere la macchina non sarebbe molto lontano da quello di un’auto a benzina… e lo stesso dicasi per l’inquinamento in quanto l’energia elettrica per muovere il compressore la prenderesti dalla normale rete di casa!
Il signor ingegnere si e’ intascato un po’ di soldi (molti dei quali provenienti dalle nostre tasche, essendo grossa parte del suo progetto finanziato attraverso fondi comunitari) sfruttando questa bufala.
Ci sono anche considerazioni piu’ “triviali”:
1) il signore propone nel sito una serie di soluzioni tecniche di cui non fa vedere i progetti, cosa che potrebbe fare benissimo essendo la sua idea protetta da un brevetto
2) l’aria che esce dalla macchina ha una temperatura di -20C; provi a trovare un filmato sul sito dove si vede chiaramene lo “sbuffo” di aria fredda che esce dagli scarichi! Si vedono parti congelate?
3) Del signore ha parlato anche QuattroRuote chiedendo di poter fare una prova… Questo alcuni anni fa… Il signore non si e’ ancora presentato!
4) Farei notare che il sito e’ fermo all’inizio del 2005!
5) Il messaggio che lei ha postato e’ un copia ed incolla dello stesso messaggio che qualcuno ha messo in questo forum alcuni giorni fa!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra dicanapa e resina,leggerissima ed ultraresistente. Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano. Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento. Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento. Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.> >>Qualcuno l’ha mai vista in Tv? Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.>>A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola, hanno usato Internet per far circolare informazioni.> I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a>data da destinarsi, di anno in anno. Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…> >> Certamente viene da pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti. LA GENTE DEVESAPERE!!!!!!!> >>Link utili
> >> http://www.eoloenergie.it/html/ita.html
Ciao Beppe, in USA l’auto a idrogeno è realtà (da sito honda): Honda Motor Co.
America ha annunciato oggi la prima consegna al mondo tramite leasing ad un cliente privato della rivoluzionaria FCX, l’avanzata vettura Honda a idrogeno.
Jon e Sandy Spallino di Redondo Beach, in California, diventano ufficialmente il primo nucleo familiare ad utilizzare la tecnologia a celle combustibili per i propri spostamenti.
Honda è l’unico costruttore automobilistico ad avere certificato le proprie vetture a celle combustili per l’uso regolare quoidiano ed è ora anche la prima casa automobilistica in grado di offire questa avanzata tecnologia a un cliente privato.
Nel percorso di utilizzo della tecnologia a celle combustibili, il leasing fatto alla famiglia Spallino, che durerà due anni, sarà il primo di numerose vetture FCX da consegnare a clienti privati nei prossimi anni. La leadership di Honda nella tecnologia ad idrogeno comprende anche una flotta di 13 vetture FCX in uso a sei municipalità negli Stati Uniti e 5 vetture in uso in Giappone.
La Honda FCX è la prima ed unica vettura ad aver ottenuto la certificazione dell’U.S. EPA (Agenzia di Protezione Ambientale americana) e California Air Resources Board (CARB) per l’uso quotidiano. La FCX ha ottenuto sempre dal CARB la certificazione di veicolo a zero emissioni, “Zero Emission Vehicle” (ZEV) ed è l’unica vettura a celle combustibili a rientrare nella guida EPA “Fuel Economy Guide” del 2003 e 2004.
La FCX ha un’autonomia fino a 160 miglia di percorrenza e può ospitare comodamente quattro adulti, il che la rende davvero pratica per un utilizzo quotidiano.
La FCX del 2005 è dotata di celle a combustibili sviluppate autonomamente da Honda in grado di avviarsi e funzionare anche a temperature molto basse fino a 20°C. Questa ultima versione di FCX ha ricevuto significative evoluzioni tecniche ed è anche in grado di rimanere operativa alle alte temperature, sino a 95°C.
Ciao Beppe, ti segnalo che, in USA, l’auto a idrogeno è realtà (sito honda):
E’ una tappa storica nell’evoluzione del settore automobilistico e nello sviluppo della tecnologia del trasporto futuro: Honda Motor Co.
America ha annunciato oggi la prima consegna al mondo tramite leasing ad un cliente privato della rivoluzionaria FCX, l’avanzata vettura Honda a idrogeno. Jon e Sandy Spallino di Redondo Beach, in California, diventano il primo nucleo familiare ad utilizzare la tecnologia a celle combustibili per i propri spostamenti. Honda è l’unico costruttore automobilistico ad avere certificato le proprie vetture a celle combustili per l’uso regolare quoidiano ed è ora anche la prima casa automobilistica in grado di offire questa avanzata tecnologia a un cliente privato.Nel percorso di utilizzo della tecnologia a celle combustibili, il leasing fatto alla famiglia Spallino, che durerà due anni, sarà il primo di numerose vetture FCX da consegnare a clienti privati nei prossimi anni. La leadership di Honda nella tecnologia ad idrogeno comprende anche una flotta di 13 vetture FCX in uso a sei municipalità negli Stati Uniti e 5 vetture in uso in Giappone.La Honda FCX è la prima ed unica vettura ad aver ottenuto la certificazione dell’U.S. EPA (Agenzia di Protezione Ambientale americana) e California Air Resources Board (CARB) per l’uso quotidiano. La FCX ha ottenuto sempre dal CARB la certificazione di veicolo a zero emissioni, “Zero Emission Vehicle” (ZEV) ed è l’unica vettura a celle combustibili a rientrare nella guida EPA “Fuel Economy Guide” del 2003 e 2004.La FCX ha un’autonomia di 160 miglia e può ospitare comodamente quattro adulti, il che la rende pratica per un utilizzo quotidiano.La FCX del 2005 è dotata di celle a combustibili sviluppate autonomamente da Honda in grado di avviarsi e funzionare fino a 20°C. Questa ultima versione di FCX ha ricevuto significative evoluzioni tecniche ed è in grado di rimanere operativa alle alte temperature, sino a 95°C. ciao
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Campagna “No alla censura. Grillo al Festival 2006” http://grilloalfestival.blogspot.com
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Beppe Grillo, un comico, un personaggio famoso, un uomo così amato da anni all’unisono da tutto il paese, che viene intervistato e trasmesso dai media internazionali, non ha spazio nella sua patria a causa del regime a cui essa è sottoposta.
Se lo chiede lui stesso e lo chiede anche a noi nei suoi spettacoli…
“dove potrei andare? in quale programma mi vedreste?”
Con la sua semplice chiarezza ci sta aprendo gli occhi da anni ed anni…
E ci sta insegnando che esiste un regime televisivo che taglia le teste che hanno voci importanti e sega le gambe ai personaggi troppo dinamici, specie se sanno far divertire e far pensare allo stesso tempo.
La risposta che sentiamo di dare alla tua domanda, caro Beppe, è questa:
C’è solo un posto da cui meriti di rientrare in televisione oggi, ed è il Festival di Sanremo, in diretta su RAIUNO, l’ultima sera, in mondovisione.
Ci hai chiesto dove puoi andare, in quale tv…
Abbiamo in cuore fortissima la sensazione che stavolta lo spazio in tv possiamo creartelo noi, con una email per uno.
E sai perché? Sì che lo sai… Ce l’hai spiegato proprio tu.
Perché come i politici sono i nostri dipendenti, anche i media in realtà dipendono da noi, in particolare la RAI che pretende un canone e ci vende pubblicità…
Siamo noi i datori di lavoro della RAI.
Quindi oggi lo chiediamo ufficialmente ai nostri dipendenti certi del fatto che altri si uniranno:
Alla Direzione di RaiUno
e p.c. alla Direzione Generale della RAI RADIO TELEVISIONE ITALIANA:
IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI, CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE PER FORNIRMI SODDISFAZIONE NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI, CHIEDO FORMALMENTE CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006 IN DIRETTA.
Il potere politico-mafioso di Roma è ormai alla frutta ed organizzano
continue messe in scena contro le grandi opere ora che le LORO di
grandi opere le hanno sistemate. Ci riferiamo allinutile Tav
Roma-Napoli (mentre per giustificare la Tav Roma-Napoli regalano i
biglietti del treno nel Nord falsificano gli orari ferroviari per
disincentivare i cittadini ad usare il treno. Un esempio è la linea
Brescia-Parma i cui tempi di percorrenza sono triplicati rispetto al
vero sul sito degli stronzi di Trenitalia) al salvataggio delle
squadre di calcio Roma e Lazio, al controllo delleconomia italica
attraverso le costose Authority, col trasferimento della Consob a
Roma, per non dire del controllo della distribuzione del sangue e
degli organi donati e molto altro.
La contemporanea protesta contro la Tav Torino-Lione ed il ponte sullo
stretto di Messina per unire il paese anche nelle proteste
significa che sono proprio messi male. Aspettiamoci un incidente
ferroviario anche grave PROVOCATO magari in una qualche troncone della
Tav tipo Torino-Novara o Firenze-Roma, magari durante le Olimpiadi
perché costoro BLOCCHINO tutte LE GRNDI OPERE non interessanti alla
spocchia romana. Per il Nord intendiamo la Tav Milano-Verona-Venezia,
il passante di Mestre, il Mose, la 4° linea del metrò a Milano, le
pedemontane, la Tav Milano-Genova e quantaltro. Certo la scusa sarà
una riflessione sulla politica dei trasporti e dellambiente o
simile in attesa di poter controllare democraticamente lo
stato-zombie tramite il diritto di voto dei nuovi italiani che
fremono far entrare. Loperazione SUPERKOSSOVO è in pieno svolgimento.
Chi può cominci a scappare. Chi vuole rimanere farà bene ad armarsi
poiché Roma vuole utilizzare le orde immigrate (vedi Francia e Olanda)
come tutori dellunità nazionale. Meditate gente, meditate
Buongiorno a tutti,
sono nato ed abito a Milano, ormai divenuta la camera a gas d’Europa, e di fronte all’assoluta immobilità sul tema inquinamento dei nostri amministratori ( Formigoni, Albertini ed anche Penati ritengono più importanti i saldi ! ) mi chiedo se sia il caso di sporgere denuncia contro questi Signori per attentato alla salute pubblica.
Pensate possa essere utile perchè questi si degnino di prendere atto del problema ?
noi abbiamo deciso di costruire una casa a basso consumo energetico; pannelli solari, impianto fotovoltaico, impianto recupero del calore, alto isolamento delle pareti (pareti di spessore pari a 32 cm), tripli vetri.. insomma abbiamo cercato di fare tutto quanto possibile, almeno dal nostro punto di vista economico per costruire una casa ecocompatibile.
ovviamente una casa del genere costa di più (circa il 20%) di una casa tradizionale; dobbiamo segnalare a questo proposito che esiste una banca (banca di credito cooperativo di buguggiate e busto garolfo) che offre mutui verdi per le costruzioni (o le ristrutturazioni) di case con caratteristiche di risparmio nergetico ed eco-compatibilità a condizioni assolutamente da non perdere (euribor a tre mesi + uno spread pari a zero!!!! avete letto bene!!).
chiunque fosse interessato a questo genere di costruzioni e volesse informazioni in merito può contattarmi
Vorrei avere notizie riguardo la installazione di pannelli solari. Sono assolutamente ignorante in materia. mi farebbe molto piacere avere info su esperienze dirette o eventuali link utili a farmi un’idea. grazie
beppe le tue verita smuovono le coscienze,noi siamo in tanti e siamo stanchi di esser presi per i fondelli,chiediamo al nostro presidente della repubblica piu democrazia,lui ke e il garante della costituzione . beppe sei un grande non mollare
Non si respira più per colpa del troppo smog? Nessun problema: basta… incollarlo!
E’ questa l’ultima “genialata” del Comune di Como che, invece di cercare il modo di ridurre l’inquinamento, magari facendo in modo che la SPT (Società Pubblica Trasporti) lavori come di dovere, ha pensato di incollare le polveri sottili all’asfalto. La notizia è apparsa sul quotidiano locale “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it/
Bravi i dipendenti dei comaschi!:-(
Elena Bianchi 23.01.06 14:05 | Rispondi al commento |
Queste brevi note di Lester Brown dovrebbero far riflettere. Non tanto chi ci governa, che naturalmente non riflette, ma noi “popolo bue”, con le giacche imbottite di telefonini e le case piene di altre stupidaggini che non ci servono. Proviamo a cambiare, a responsabilizzarci. Ad avere cura dall’ambiente in cui viviamo. Ad informarci, leggendo i libri delle persone colte ed aperte ed invitando chi ci sta vicino a leggerli e a commentarli insieme a noi. Facciamo in modo, ognuno nel suo piccolo, che la “vera” cultura si diffonda.
buon giorno Beppe,
MI INSERISCO SUL GROSSO PROBLEMA DELL ENERGIA ALTERNATIVA,IL FOTOVOLTAICO.
SONO UN ADDETTO AI LAVORI, ESEGUO COPERTURE METALLICHE E RIVESTIMENTI DI FACCIATE E OGNI TANTO, QUANDO IL CLIENTE E’ INTERESSATO E ATTENTO AL PROBLEMA , INSTALLO DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI.
CERTO SE IL GOVERNO FOSSE ANCORA PIU’ ATTENTO AL PROBLEMA DI QUANTO HA FATTO FINO ADESSO CON I FAMOSI 1000 TETTI FOTOVOLTAICI, SICURAMENTE ANCHE I PICCOLI PROPRETARI DI CASE O ALTRO SI SAREBBERO INSTALLATO UN IMPIANTO, OGGI ANCORA COSTOSISSIMO.
MANCA ANCORA LA CULTURA, L’INFORMAZIONE CHE ANCORA , AVOLTE E’ NEGATIVA.
E’ DALLA SCUOLA CHE BISOGNA PARTIRE A FAR CAPIRE AI GIOVANI CHE IL FOTOVOLTAICO E’ UTILE PER TUTTI.IN SVEZIA E PAESI LIMITROFI SONO PROPRIO LORO CHE TI FAN SAPERE L’IMPORTANZA DEL FOTOVOLTAICO, IN ITALIA ANCHE I PIU’ SAPIENTI NON SANNO COSA FA’ UN FOTOVOLTAICO.PECCATO!!
CARO BEPPE, SPERO CHE IL 6 DI FEBBRAIO A PAVIA , DOVE SARO’ PRESENTE IN 10 FILA AD ASCOLTARE TUTTO QUEL CHE DIRAI E SOPRATUTTO AD IMPARARE , TU POSSA PARLARE DEL FOTOVOLTAICO .
PURTROPPO NON SARO’ CON MIA MOGLIE PATRIZIA CHE TANTO CI TENEVA AD ESSER PRESENTE, MA CHE PERO’UN INCIDENTE IN STRADA , ME L’HA PORTATA VIA NEL MESE DI MARZO DEL 2005.
GRAZIE PER L’OSPITALITA’ E CI VEDIAMO A PAVIA…..ANDREA
In risposta ad alice adsl, c’è tiscali adsl…. contratto di febbraio 2005 mi assicuravano 0,640 mbps, e sarebbe arrivata fino a 2 mega nei mesi successivi…
ora me ne danno 4.0 o 3.8 al minimo…
forse un esempio di onestà….
forse…
Il mio router segnala 4Mbit, ma mi capita raramente di arrivarci; questo dipende dal numero di persone che sono collegate alla tua centrale. Man mano che il numero di utenti aumenta quella banda disponibile diminuira’… a meno che non venga aumentata contemporaneamente la banda passante che collega la centrale ai nodi del provider.
Purtroppo la velocita’ effettiva dipende da moltissimi fattori, tra i quali quello predominante e’ il livello di congestione della rete.
In risposta ad alice adsl, c’è tiscali adsl…. contratto di febbraio mi assicuravano 0,640 mbps, e sarebbe arrivata fino a 2 mega nei mesi successivi…
ora me ne danno 4.0 o 3.8 al minimo…
forse un esempio di onestà….
forse…
Buongiorno a tutti voi,
commento l’ottimo articolo di Lester Brown.
L’unica cosa che puo rendere sostenibile un sistema è anche la sua economicità. Inteso non nel senso di cheap, poco costoso, ma che sia remunerativo. Questo porta a pensare alla novità di dare un prezzo alla CO2 come riferimento per i Gas ad effetto serra. Forse è passato un po in sordina il fatto che finalmente un gas non inquinante di per se lo sia diventato per colpa di uso eccessivo. E’forse passato in sordina che uno sforzo organizzativo imponente che ha portato alle direttive del Protocollo di Kyoto riuscirà a diminuire l’emissione di CO2. Il sistema del trading di quote potrà rendere appetibile per le aziende diminuire le emissioni, ovunque nel mondo. Un esempio di “globalizzazione” finalmente positiva. Asserire che una compagnia transnazionale è responsabile a livello globale dei suoi rifiuti è una vittoria. Quello che chiedo ed auspico è che tutti coloro che leggono questo blog facciano come Beppe Grillo : Pensino liberamente, agiscano con il buon senso e spronino gli altri a seguire regole e pensieri semplici. Un esempio: Perchè far viaggiare merci che abbiamo sotto casa da una parte all’altra del pianeta?
Grazie Beppe Grillo per illuminarmi spesso con idee semplici. Ci hanno abituato a pensare che tutto è complicato, che non si possa fare facilmente, ma non è così. Chiederò a Stanca di non spedirmi il librettino sulla digitalizzazione, anzi di conservarsi i 45 cents e versarli per l’acquisto di un cd Rom per gli studenti delle scuole elementari. Ops, è vero, alle elementari non hanno i computer.
Saluti
Francesco
Il fatto che “un nostro vicino di casa” prende la macchina per andare al bar a 200 metri, la dice tutta sulla possibilità di guardare ad un futuro tranquillo dell’umanità se, pur ricercando fonti energetiche alternative e rinnovabili, il mondo occidentale non cambierà sistema di vita. Se non invertiamo rotta, temo che i nostri consumi e lo spreco di risorse cresceranno sempre ad un ritmo superiore a quello che possiamo permetterci, determinato da quanto madre natura ci mette a disposizione. La conseguenza è che il nostro benessere è a scapito della miseria di tanti altri e questa forbice rischia di allargarsi sempre di più perchè chi oggi ha più mezzi ha la forza di metterne da parte sempre di più e chi ne ha pochi sarà sempre più povero. Ma quale governo avrà il coraggio di dire al proprio paese che è ora di ridurre il nostro tenore di vita, di dire che è ora di suddividere le risorse di madre terra in maniera più equa? Ora che anche Cina e India sono “inquinate” dal consumismo dovremmo preoccuparci della vertiginosa crescita del loro fabbisogno energetico per lo meno quanto ci preoccupiamo dell’invasione dei loro prodotti a costi stracciati, complice una elite di cinesi ed indiani che ci marcia mantenendo i propri connazionali a stipendi da fame. Il mondo assomiglia a due vasi comunicanti, con dentro acqua, divisi da una paratia. In uno ci sono i paesi ricchi e lì c’è tanta acqua (ricchezza), nell’altro ci sono quelli poveri con poca acqua (miseria). Per secoli, i ricchi hanno portato via acqua dall’altro contenitore creando grande squilibrio e quindi tensione. Prima o poi arriva il momento in cui quella paratia che ha consentito che in un contenitore ci fosse un livello di acqua (ricchezza) più alto che nell’altra non tiene più e l’acqua tende a passare da quello pieno a quello quasi vuoto per raggiungere l’equilibrio. E se non c’è equilibrio chi fa la fame prima o poi si arrabbia. Chi avrà il coraggio di invertire la rotta?
Il fatto che “un nostro vicino di casa” prende la macchina per andare al bar a 200 metri, la dice tutta sulla possibilità di guardare ad un futuro tranquillo dell’umanità se, pur ricercando fonti energetiche alternative e rinnovabili, il mondo occidentale non cambierà sistema di vita. Se non invertiamo rotta, temo che i nostri consumi e lo spreco di risorse cresceranno sempre ad un ritmo superiore a quello che possiamo permetterci, determinato da quanto madre natura ci mette a disposizione. La conseguenza è che il nostro benessere è a scapito della miseria di tanti altri e questa forbice rischia di allargarsi sempre di più perchè chi oggi ha più mezzi ha la forza di metterne da parte sempre di più e chi ne ha pochi sarà sempre più povero. Ma quale governo avrà il coraggio di dire al proprio paese che è ora di ridurre il nostro tenore di vita, di dire che è ora di suddividere le risorse di madre terra in maniera più equa? Ora che anche Cina e India sono “inquinate” dal consumismo dovremmo preoccuparci della vertiginosa crescita del loro fabbisogno energetico per lo meno quanto ci preoccupiamo dell’invasione dei loro prodotti a costi stracciati, complice una elite di cinesi ed indiani che ci marcia mantenendo i propri connazionali a stipendi da fame. Il mondo assomiglia a due vasi comunicanti, con dentro acqua, divisi da una paratia. In uno ci sono i paesi ricchi e lì c’è tanta acqua (ricchezza), nell’altro ci sono quelli poveri con poca acqua (miseria). Per secoli, i ricchi hanno portato via acqua dall’altro contenitore creando grande squilibrio e quindi tensione. Prima o poi arriva il momento in cui quella paratia che ha consentito che in un contenitore ci fosse un livello di acqua (ricchezza) più alto che nell’altra non tiene più e l’acqua tende a passare da quello pieno a quello quasi vuoto per raggiungere l’equilibrio. E se non c’è equilibrio chi fa la fame prima o poi si arrabbia. Chi avrà il coraggio di invertire la rotta?
Il fatto che “un nostro vicino di casa” prende la macchina per andare al bar a 200 metri, la dice tutta sulla possibilità di guardare ad un futuro tranquillo dell’umanità se, pur ricercando fonti energetiche alternative e rinnovabili, il mondo occidentale non cambierà sistema di vita. Se non invertiamo rotta, temo che i nostri consumi e lo spreco di risorse cresceranno sempre ad un ritmo superiore a quello che possiamo permetterci, determinato da quanto madre natura ci mette a disposizione. La conseguenza è che il nostro benessere è a scapito della miseria di tanti altri e questa forbice rischia di allargarsi sempre di più perchè chi oggi ha più mezzi ha la forza di metterne da parte sempre di più e chi ne ha pochi sarà sempre più povero. Ma quale governo avrà il coraggio di dire al proprio paese che è ora di ridurre il nostro tenore di vita, di dire che è ora di suddividere le risorse di madre terra in maniera più equa? Ora che anche Cina e India sono “inquinate” dal consumismo dovremmo preoccuparci della vertiginosa crescita del loro fabbisogno energetico per lo meno quanto ci preoccupiamo dell’invasione dei loro prodotti a costi stracciati, complice una elite di cinesi ed indiani che ci marcia mantenendo i propri connazionali a stipendi da fame. Il mondo assomiglia a due vasi comunicanti, con dentro acqua, divisi da una paratia. In uno ci sono i paesi ricchi e lì c’è tanta acqua (ricchezza), nell’altro ci sono quelli poveri con poca acqua (miseria). Per secoli, i ricchi hanno portato via acqua dall’altro contenitore creando grande squilibrio e quindi tensione. Prima o poi arriva il momento in cui quella paratia che ha consentito che in un contenitore ci fosse un livello di acqua (ricchezza) più alto che nell’altra non tiene più e l’acqua tende a passare da quello pieno a quello quasi vuoto per raggiungere l’equilibrio. E se non c’è equilibrio chi fa la fame prima o poi si arrabbia. Chi avrà il coraggio di invertire la rotta?
Vorrei discutere delle alternative alla modalità con cui viene prodotta oggi l’energia, perché per quanto ne so non mi sembrano ancora pronte.
Non voglio fare il bastian contrario ma il motore ad idrogeno non è una soluzione al problema dell’inquinamento perché non produce realmente energia.
Mi spiego meglio: questo tipo di sistema, come ha più volte Beppe Grillo, è in grado di trasformare l’idrogeno e l’ossigeno in acqua ed energia, ma questo premette una separazione dei due elementi a monte.
Il processo mediante il quale otteniamo i due componenti del nostro combustibile, l’idrolisi, consuma una quantità di energia superiore o, nel migliore dei casi, pari a quella che il nostro motore riuscirà a ricavare dalle due sostanze.
Da dove prendiamo l’energia per l’elettrolisi? la produciamo con i soliti metodi: centrali a carbone, a gas, a petrolio, idroelettriche, ecc…
La conversione di tutti i motori in questa modalità non farà altro che aumentare la domanda energetica, quindi la benzina, anziché metterla nel serbatoio, la metteremo nella centrale.
Cosa di guadagnamo?
Le grandi città diventeranno più pulite, ma la cappa di smog che genera il riscaldamento globale e tutti i connessi potrebbero peggiorare.
Mi piacerebbe conoscere qualche pubblicazione in proposito, se qualcuno me la può citare.
Saluti a tutti.
Yary Ribero
questa e’ una cosa che io sostengo da tempo: troppo spesso le soluzioni che sono presentate per risolvere i problemi di inquinamento non fanno altro che togliere il problema da “sotto il naso” della gente e spostarlo lontano dagli occhio…. “Naso non sente, occhio non vede e cuore non duole”!!!!!!
Inoltre tenga conto che, in realta’, molti di questi sistemi non prevedono uno stoccaggio diretto dell’idrogeno in serbatori presenti nell’auto (questo perche’ si porrebbe il problema della sicurezza dell’idrogeno che e’ troppo reattivo: in caso di incidente un piccolo buco nel serbatoio puo’ essere piu’ pericoloso di qualunque buco in un serbatorio di benzina!!). Quello che si fa e’ utilizzare delle “celle a combustibile” dove si sfruttano reazioni diverse dall’elettrolisi per produrre l’idrogeno da gas come il metano, che e’ di piu’ facile gestione.
Purtroppo a mio avviso le soluzioni che si trovano in giro sono troppo “raffazzonate”; la mia preoccupazione, come ho spesso detto in questo forum, e’ che i soliti furbastri sfrutteranno in modo opportuno le reazioni “istintive” della gente dopo averla “pompata” con delle campagne mediatiche opportune. Insomma, invece di studiare delle soluzioni generali al problema, proporranno delle soluzioni particolari che continueranno a rimpinguare le loro casse gia’ piene dei soldi che hanno raccimolato col petrolio….
Il caso che lei cita e’ un classico esempio: tante persone hanno hanno la “bocca piena” della parola ecologia e auto elettrica (o a idrogeno, come dice lei)… ma pochi considerano da dove stiamo ancora prendendo l’energia! Appena glielo spieghi ti dicono “Accidenti! Ma hai ragione! Chissa’ perche’ non ci ho pensato!”
Le auto ecologiche possono essere una soluzione se a monte c’e’ gia’ un sistema di produzione dell’energia ottimale e pulito! E se le stesse avranno le stesse possibilita’ delle auto attuali: voglio vedere chi e’ disposto a fermarsi ogni 40Km a fare un pieno mentre va in vacanza!!
La risposta italiana alla crisi del gas? Riconvertire all’olio combustibile alcune centrali alimentate a gas… Pazzesco.
Poi ci obbligano alle inutili domeniche a piedi? Se questa è la lungimiranza del nostro governo… Cosa possiamo fare noi collettivamente per contrastare certe idiozie ai livelli alti?
ciao a tutti, chiamo da modena, lavoro in ospedale e c’è una cosa che mi fa imbestialire!!!lentamente tra la gente comune di questa città si stanno diffondendo, anche grazie a uno sforzo importante di comune e azienda rifiuti, la mentalità alla differenzizione dei rifiuti, e questo è lodevole. Ma come è possibile allora che in sedi di servizi pubblici, come l’ospedale appunto, non ci sia almeno la raccolta differenziata della carta, almeno negli uffici!!!!e di carta straccia qui ce n’è veramente tanta, sono richieste e stampe che valgono un giorno e poi vengono cestinate. In attesa di una maggiore informatizzazione dei sistemi, si potrebbero risparmiare qualche migliaio di alberi!!!ciao a tutti
temo che la deludero’, ma la mia esperienza di sistemista mi dice che l’informatizzazione non diminuira’ di molto il consumo della carta: da quanto mi pare di vedere nelle amministrazioni delle aziende, si ama mandarsi documenti e certificati che, dopo essere stati archiviati al sicuro nei server, vengono proditoriamente stampati e stipati negli armadi degli archivi i quali spesso costituiscono uno spazio non trascurabile della volumetria degli edifici delle aziende stesse!!!!!
sono un (ex militante) ecologista.ho ,come si dice
appeso il cappello al chiodo nel 1997 dopo oltre 20 anni di militanza stanco per non essere riuscito a cambiare quasi nulla dei comportamenti umani e del modello di sviluppo. quando dicevamo nelle fumose assemblee tutte quelle cose che Lester va ripetendo da parecchi anni, venivamo accusati di essere delle cassandre “porta sfiga”.Ma per la serie “come mi dispiace aver sempre ragione” tutto si sta’puntualmente verificando e la situazione e’ piu’ tragica del previsto.Finche’nelle economie di mercato non verra’ calcolata come DENARO la sostenibilita’ ambientale di qualsiasi merce,attivita’,e quant’altro immesso nell’ambiente ,sono convinto che non si riuscira’ a spostare piu’ di tanto le lancette della bomba ad orologeria puntata contro il pianeta. Solo la drastica penalizzazione economica in tempi brevi delle attivita’ dannose puo’ modificare lo stato delle cose. Ma questo per il momento e’ solo un sogno.La speranza e’rivolta alle nuove generazioni. Forza e coraggio ragazzi.
quella dell’auto “ad aria” era una realta’ che mi era sconosciuta fino a qualche tempo fa. Leggendo dell’argomento su un altro forum mi sono guardato il sito del signore che proponeva questo tipo di progetto. Appena ho visto il sito mi e’ subito venuto in mente che fosse una bufala ben congeniata (le affermazioni erano generiche, si potevano mettere i disegni ed i particolari del progetto sul web, tanto tutto era gia’ registrato come brevetto, ecc.). Comunque del sito mi hanno colpito due evidenti errori di logica.
Il primo e’ questo: l’auto butterebbe fuori come “prodotto” aria fredda a -20C; orbene se cio’ fosse vero, nei filmati proposti come esempio si vedrebbe “chiaramente” lo “sbuffo” dell’aria fredda e ci sarebbero delle parti congelate!
Secondo errore: provi a fare il calcolo di quanta energia viene usata per vincere le sole (quindi escludendo le accelerazioni e gli altri tipi di attrito!) per far andare la suddetta auto per 100Km a 50Km/h. Non le dico di fidarsi di me, ma si faccia il calcolo! A me viene una cifra nell’ordine di un migliaio di metri cubi di aria per muovere la macchina. Tale quantita’ “pesa” una tonnelata circa. E deve essere messa in un opportuno serbatoio che deve reggere una pressione elevata. Quanto pesa a regime l’automobile? Di certo non quello che il signore dice sul sito!
…a tale proposito, e se volete farvi davvero del male e cadere in depressione… consiglio la lettura di “COLLASSO” di J.H.KUNSTLER – ed. NUOVI MONDI MEDIA – euro 20,00
ciao!
x svelare tutto basterebbe sapere che fine ha fatto l’auto eolo e tutte le innovazioni presentate e poi fatte sparire!
BASTAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Riguardo al risparmio energetico esistono sistemi costruttivi di abitazioni (soprattutto nei paesi nordici e in Italia nel nord est) che consentono una riduzione dei consumi di combustibile per il riscaldamento fino all’80% utilizzando fra l’altro materiali rinnovabili e puliti come il legno. Il problema è che il mercato immobiliare non mette a disposizione terreni edificabili per i comuni mortali essendo i prezzi di questi in taluni casi pari o superiori al costo di una abitazione, restringendo pertanto il loro acquisto al solo ambito dei costruttori che edificano spesso cose prive di gusto, omologate per tutti e a costi proibitivi. Sarebbe bello potere nel futuro rendere il mercato dei terreni un appannaggio non esclusivo dei soli imprenditori che in questo momento stanno speculando in maniera vergognosa sul mercato delle abitazioni.
quel 1 mega glielo dice il modem (o il router) o e’ una stima che lei da’ in base alla velocita’ di trasferimento (anche con i tool del provider)?
Inoltre tenga conto che i 4MB non sono la banda minima garantita (che spesso e’ 256Kbit/s). Io stesso ho una connessione a 4Mbit che pero’ i test mi danno effettivamente variabile tra 1.4MBit/s e 3.9Mbit/s. Il mio router, pero’. segnala una banda massima disponibile di 4Mbit/s. Tenga conto che sulle prestazioni influisce anche il numero di utenti che sono collegati contemporaneamente a lei alla centrale telecom piu’ vicina. Io ho la fortuna di vivere in una zona relativamente poco abitata e quindi riesco ad ottenere delle performance migliori!
Non puo’ usare quello che propone come test per il trasferimento ADSL in quanto quel test dipende da diversi fattori:
1) quanti NODI della rete vengono attraversati
2) quanto sono congestionati i nodi attraversati.
3) quanto e’ congestionato il suo provider
Come vede i primi 2 non dipendono dal suo provider!
I 4Mbit/s si intendono, inoltre, per il collegamento tra lei ed il suo provider e non con un punto qualsiasi della rete Internet.
Ho usato anche io il test che ha fatto lei. Nel mio caso da circa 1Mbit/s.
Pero’ non mi sono fermato a questo: quello del mio provider da’ 2.5Mbit/s
Ho fatto anche un test del numero di nodi attraversati per arrivare alla pagina del test che lei ha proposto: per arrivare al suddetto sito svizzero da casa mia si attraversano 11 nodi passando dalla Germania!!!
Purtroppo il problema della velocita’ dei collegamenti ADSL e’ dipendente dal numero di utenti che il provider ha sulla centrale a cui uno si trova connesso. Attualmente grossa parte delle centrali e’ sottodimensionata rispetto al numero di utenti collegati e questo costituisce il vero collo di bottiglia. E questo le compagnie telefoniche lo sanno perfettamente: per questo scrivono che la banda minima garantita e’ molto piu’ piccola! Loro sanno, pero’, che non tutti stanno usando al 100% il canale della centrale, per cui forniscono contratti con bande massime di trasferimento elevate ma NON garantite!
Da dove prendiamo questa energia? Supponiamo di essere gia’ a regime: quindi l’energia che usiamo per produrre le “materie prime” la prendiamo gia’ dalla fusione (fredda o calda che sia!). Quant’e’ il bilancio energetico di questa soluzione: ovvero qual e’ l’efficienza? Quanto costa produrre un KW in queste condizioni tenendo conto che prima o poi dovremo smantellare tutto e gestire dei rifiuti radioattivi comunque?
Spesso vedo “vendere” soluzioni senza calcolare tutti i costi! Quello che bisogna fare e’ valutare tutti i parametri in gioco per ognuna delle soluzioni e poi valutare quella che e’ piu’ performante. Altrimenti se scegliamo quella che sembra piu’ facile, poi magari un bel giorno ci accorgiamo di nuovo di essere tornati da capo a gestire un problema di inquinamento (vedi la radioattivita’ prodotta comunque anche dalla fusione!).
Per quel che riguarda la fusione fredda, la materia e’ ancora molto controversa.
In particolare l’articolo di Wikipedia punta su una pagina con la “spiegazione chiara”: http://www.fisicaonweb.it/articoli/fusione_fredda00.htm
La stessa pagina (dell’anno 2000) spiega chiaramente perche’ la materia e’ ancora controversa; gia’ allora si vociferava di esperimenti ed attrezzature che avrebbero risolto la faccendaa breve: purtroppo sono passati 6 anni ed aspettiamo ancora.
Il problema spesso non e’ la conoscenza o meno di un fenomeno che produce energia ma se e’ fattibile una realizzazione tecnologica che si basa su quel fenomeno stesso: la fusione “calda” ne e’ un chiaro esempio.
Il problema e’ che esistono gia’ tecnologie che se opportunamente sviluppate portano gia’ a soluzioni ottimali per la produzione di energia: ad esempio il fotovoltaico solare. Negli Stati Uniti hanno appena messo a punto una tecnica per fabbricare pannelli solari usando degli speciali fogli in materie plastiche. I ricercatori sostengono che questa tecnologia risultera’ meno costosa e piu’ efficiente di quella gia’ esistente!
Per tornare alla fusione, si ricordi che la produzione di neutroni e raggi gamma durante il processo rende radioattivo il materiale che ne viene a contatto: quindi non e’ che la reazione di fusione – fredda o calda che sia! – non sia inquinante!!. Inoltre si ricordi che anche in questo caso si va incontro ad un grosso problema: la produzione di deuterio e trizio; per farlo siamo costretti ad usare energia per separare l’idrogeno presente nell’acqua dall’ossigeno (se si usa la reazione di elettrolisi, naturalmente. Ci sono altre reazioni possibili, ma a tutte bisogna fornire energia!). Altra energia ci serve per separare nei tre isotopi (prozio, trizio e deuterio) l’idrogeno che abbiamo ricavato.
Il problema dell’inquinamento riguarda anche e soprattutto le fonti energetiche, ma allora mi chiedo perchè non si parla mai della FUSIONE FREDDA???? Questa fonte energetica è una realta’!!!!! Infatti grazie agli studi condotti in italia la si è resa perfettamente controllata e riproducibili!!! Insomma è una fonte energetica ECONOMICA e ILLIMITATA perchè necessita di materie prime comuni come acqua e deuterio,e si ottiene con un semplice processo di trasformazione. VI PREGO DI INFORMARVI SU WIKIPEDIA E SUI SITI COLLEGATI, una scoperta del genere puo’ realmente cambiare il mondo.
Sono pienamente con Fiaschetti, ma non capisco cosa c’entri con la discussione sulle risorse…mi correggo…in realtà, il Nano Maledetto entra in tutte le discussioni… Lui è il più bravo in tutto! Forse, se leggesse qui, potrebbe darci la soluzione…che ne dici Beppe?
Inquinamento da smog…
Soluzioni adottate dai nostri dipendenti:
– Blocco del traffico (repressione i libertà) per la gioia di poca e lo scapito di tutti gli altri.
Mai sentito parlare di materiali fotocatalitico?!?!?!? Ma cazzo mandiamoli a spazzare le strade!!!!!
Anche io ho la tendenza ad essere pessimista sulle scelte future; l’unica cosa che credo e’ che chi gestisce il petrolio sa perfettamente che la risorsa prima o poi finira’ (questi sono dei marpioni che sfruttano al massimo una risorsa per i soldi che riescono a farci… e’ difficile pensare che siano poi cosi’ stupidi da non sapere che prima o poi non riusciranno ad andare avanti!!). Allora nel momento in cui il petrolio non sara’ piu’ cosi’ economico, proporranno soluzioni alternative. La mia preoccupazione e’ che proporranno una soluzione sfruttando piu’ degli effetti emotivi della gente piuttosto che una seria analisi costi/benefici. (nei costi io ci aggiungo anche “l’impatto ambientale” ovviamente!).
E’ per questo che spesso cito l’esempio dell’auto elettrica: mi capita di sentire un sacco di gente che ti dice molto supeficialmente “beh… allora comprero’ un’auto elettrica”. E’ chiaro che se il sistema di produzione dell’energia e’ pulito, allora tutto e’ OK. Ma se l’energia la produco come faccio ora, allora non ottengo nulla. Anzi, tenendo conto delle normali inefficienze che ci sono nel sistema, finisco col bruciare piu’ combustibili fossili per produrre energia elettrica per ottenere lo stesso KW di potenza. E, quindi, “sic stantibus rebus” finirei con l’inquinare di piu’.
Ti faccio un esempio “pratico” di come agiscono i nostri amici “furbacchioni”. Se ben ti ricordi qualche anno fa, a causa delle nuovo leggi CEE sui CFC, hanno cominciato a produrre le bombolette spray senza CFC come propellente. Ti ricordi con che velocita’ hanno sostituito i gas delle bombolette? E tutto con modifiche LIEVI agli impianti di produzione! E facendo i test allergologici in tempi spettacolari! Ovviamente le nuove bombolette le hanno fatte pagare di piu’: sai “sono ecologiche”! Non ti sorge un “sospetto”?
Ovvero… non e’ che erano gia’ pronti da tempo ma hanno aspettato solo il momento giusto?
Per Marco Musico’
Non voglio essere catastrofista e ripetitivo ma il problema è che sta finendo un tipo di risorsa (petrolio) che non solo produce anche energia ma è presente in quasi tutti i prodotti della nostra civiltà.
Un litro di benzina ha 9 KwH di potere calorifero e nessun altro prodotto ha una tale itensità di potenza ad un prezzo tutto sommato così basso.
Guardiamo alla Russia (anche lei finalmente (?) convertita al nostro modello di vita) dove un freddo eccezionale (per noi) comporta un taglio delle forniture di gas all’Europa.
Ripeto, almeno in Italia, l’unica soluzione per una seria politica di risparmio energetico è il petrolio a 200 dollari e la benzina a 3 al litro.
Guardiamo alla Russia (anche lei finalmente (?) convertita al nostro modello di vita) dove un freddo eccezionale (per noi) comporta un taglio delle forniture di gas all’Europa.
Quindi quella che ad alcuni sembra una catastrofe per me potrebbe essere una opportunità.
Purtroppo penso che la profonda ignoranza su tematiche energetiche alla fine provocherà scontri ed assedi ai dsitributori di benzina per contendersi l’ultimo litro disponibile a qualsiasi prezzo.
Per quanto riguarda il marketing sull’Outsourcing penso che noi dobbiamo ringraziare la nostra lingua poco diffusa perchè come saprai in India ci sono ormai le sedi dei Call Center in inglese di tutto il mondo, oltre che lo sviluppo SW di società di tutto il mondo.
Certo nella nostra cultura è ancora importante il contatto diretto e forse non arriveremo a fare come in America dove cliniche magari ultracostose mandano le radiografie via rete in India dove vengono analizzate e rispedito il responso ma comunque qualcosa sta cambiando.
…dai…tanto chi sene frega.Saranno i nostri figli, nipoti, pronipoti a subirne…o no????? viviamo bene cosi o no??perchè perdere tempo a scervellarsi a trovare delle soluzioni???
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….che tristezza…
certo,sarei molto interessato a questo tipo di soluzione,per quanto riguarda le energie rinnovabili.
C’è un però: se uno volesse mettersi i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa,ad esempio,come si trovano 18 metri quadrati di superficie per uso privato (che da quello che ho capito servono a produrre 3 kw di energia, quello che serve ad una famiglia di 3 persone)?
In questo caso,forse,solo i più fortunati (quelli che hanno una villetta singola) riuscirebbero ad effettuare una cosa di questo tipo.
Oppure sono io che,non conoscendo abbastanza l’argomento,mi sto fasciando la testa?
Ciao Beppe!
è veramente nauseante vedere il NANO sempre su tutte le tv e radio,non se ne può più è uno schifo!!!!!!!!
non dice nulla, non è informato, ed è un grande ingnorante, (confondere S.Paolo con un filosofo greco!!!!!!!!!!!!!!
Bertinotti lo ha ridicolizzato dal notaio Vespa la biscia.
Getta fango sulla sinistra perchè non ha altri argomenti tranne quelli arroganti e prepotenti che lo collocano al primo posto nel circolo degli stronzi,per sparire tira la catena!!!!!!
Spero che il 9 aprile l’Italia intera sappia dire basta,
Ti saluto ciao Beppe siamo tutti con te e daje giù!!!!!!!
tra gli ultimi provvedimento presi da questo gorverno, inseriti nella finanziaria 2006, troviamo il concordato fiscale.Insomma tutti i furbi continuano a r……. mentre i dipendenti continuano a pagare imposte e tasse questo è giusto???????
Sono pienamente con Fiaschetti, ma non capisco cosa c’entri con la discussione sulle risorse…mi correggo…in realtà, il Nano Maledetto entra in tutte le discussioni… Lui è il più bravo in tutto! Forse, se leggesse qui, potrebbe darci la soluzione…che ne dici Beppe?
“Aumenta il rendimento dei metalli preziosi nei processi di raffinamento e altera i livelli degli isotopi radioattivi. Durante alcuni esperimenti la radioattività di un pezzo di Americanum 241 è stata ridotta del 96% (da 16.000 curie a sole 100), quella del Cobalto 60 del 70%.”
A parte che l’elemento “americanum 241” e’ l’Americio 241 (o Americium che dir si voglia), ma vorrei sapere come ha fatto a far diminuire la radioattivita’ del detto elemento senza che questo venga cambiato in un altro.
Faccio notare che l’Americio 241 e’ prodotto artificialmente dal Plutonio mediante bombardamento con neutroni. Tale elemento e’ SEMPRE radioattivo (come tutti gli elementi transuranici… e tutti sono elementi “artificiali”). Quindi essendo SEMPRE radioattivi non ne esiste una versione non radioattiva.
ho letto alcune delle parti della pagina web che lei ha mandato.
Purtroppo il signore presenta l’elettrolisi dell’acqua come un processo noto da molto tempo ma che nessuno usa piu’: “Una nuova tecnologia, pulita, conosciuta in passato, volutamente disconosciuta oggi.” Purtroppo non e’ cosi’. La reazione e’ molto nota, molti studenti la provano nei laboratori delle scuole superiori di tutto il mondo! Inoltre tutti gli studenti sanno anche che la miscela idrogeno-ossigeno e’ molto reattiva: spesso si incendia senza quasi fornire ulteriore energia. Quando combina i gas idrogeno ed ossigeno non c’e’ alcuna “implosione”: la miscela brucia rapidamente e produce acqua: il “gas” che cita il sito non e’ altro che vapore acqueo che non brucia e non reagisce (come lei stessa puo’ sperimentare ogni giorno in cucina); inoltre nel processo di elettrolisi dell’acqua, i gas che risultano (idrogeno ed ossigeno) vanno tenuti separati, pena spiacevoli conseguenze… le faccio un esempio: le sara’ capitato di vedere in televisione il famoso dirigibile Hindenburg che prende fuoco in America. Ebbene l’Hindenburg era pieno di idrogeno: e’ bastato che l’idrogeno contenuto arrivasse a contatto con l’ossigeno dell’atmosfera per far esplodere la suddetta macchina. Questo puo’ farle capire quanto sia sicuro mettere in bottiglie di plastica solo l’idrogeno: il signore propone di mettere insieme NELLA STESSA BOTTIGLIA idrogeno ed ossigeno!!!!
Inoltre il gas che si sostiene viene prodotto (ovvero il vapore acqueo) “brucerebbe” a 230 gradi (sic!) e riuscirebbe a fondere oggetti con temperature di fusione di migliaia di gradi!! (doppio sic!!!).
Io non le dico di credermi sulla parola… Le basta un libro di chimica delle superiori per trovare le istruzioni per fare l’elettrolisi dell’acqua. Se vuole puo’ tentare con una piccola quantita’ di acqua (mi raccomando) e poi puo’ constatare da sola; le proporrei inoltre di usare il “gas” risultante per fondere in piccolo pezzo di piombo!
però senti, ho letto l’articolo fino in fondo e cè scritto che i cinesi, unici al mondo, ci fanno andare i sommergibili con il gas di brown. sei sicuro di ciò che affermi?
Purtroppo temo di essere molto sicuro… I cinesi fanno funzionare i sommergibili esattamente come tutti gli altri: o ad energia atomica o coi normali combustibili fossili.
Ma supponiamo pure che i cinesi facciano girare i sommergibili col “gas di brown”…. Allora sarebbero in grado di far girare qualunque motore in quel modo: allora perche’ stanno ancora usando il petrolio? E soprattutto perche’ stiamo qui in questo forum a discutere del futuro energetico del pianeta?
Se leggi la “castroneria” sull’Americio 241 (e non Americanum come dice il sito) che ho scritto subito dopo la mia prima risposta ti potresti anche rendere conto che se il signore fosse in grado di fare quello che dice avrebbe gia’ vinto il premio Nobel… Il sito fa facilmente confusione tra due concetti che non sono facilmente “scambiabili” tra loro: il primo e’ quello di “reazione chimica”, il secondo e’ quello di “reazione nucleare”.
Comunque se non sei convinta, basta una piccola procva come ti ho proposto io….
Inoltre se guardi il sito ci troverai alcune foto: alcune mostrano delle “fiamme” che escono da un beccuccio: bene prova a cercare delle immagini di una “fiamma ossidrica” e prova a compararle. Se, poi, pensi alla parola “ossidrica”, scoprirai che deriva dall’unione di due parole: ossigeno ed idrogeno!!!!! Come ben vedi sono cose note da anni!!! Se, poi, ti interessi di leggende urbane e bufale come faccio io, puoi riconoscere alcuni elementi tipici: propongono delle semplici soluzioni usando un linguaggio pseudo scientifico e presentando come prove elementi difficilmente verificabili.
Il massimo che posso fare io per convincerti e’ proprio dirti di provare tu stessa costruendoti una piccola attrezzatura da laboratorio; oppure di vedere una fiamma ossidrica e provare a compararla con le immagini del sito. Altro argomento sono i cinesi che stanno ancora usando il petrolio malgrado abbiano a portata di mano una fonte energetica illimitata!
Rimane solo un’ultima considerazione sull’energia coivolta nel processo. Il signore implicitamente ammette che il sistema e’ conveniente perche’ produrrebbe piu’ energia di quella consumata per produrre la miscela di gas idrogeno ed ossigeno: purtroppo questo viola uno dei principi fondamentali della fisica, detto principio di conservazione dell’energia! Anche in questo caso, cio’ non e’ possibile perche’ con l’elettrolisi si rompe il legame chimico tra idrogeno ed ossigeno consumando energia elettrica. Bruciando la miscela di gas si ottiene il passaggio inverso… e’ difficile pensare che l’energia che ottengo indietro e’ maggiore!!!
qualcuno ha sentito parlare del “GAS DI BROWN”? io non ne sapevo niente e non so se ciò che scrivono nel link qui sotto è attendibile, ma, se fosse vero ciò che dicono, si sarebbe risolto il problema dello stoccaggio dell’idrogeno, senza comprometterne i vantaggi ecoambientali. sarebbe una soluzione fantastica.
Caro Beppe,
Forse non tutti sanno che esistono in commercio rivestimenti “mangia smog” basati su nanotecnologie innovative in grado di abbattere l’inquinamento ambientale (tutti gli inquinanti organici volatili) attraverso la fotocatalisi, processo mutuato dalla fotosintesi clorofilliana e modificato in modo tale da farlo fare direttamente alle superfici trattate. Insomma, visto che è utopistico trapiantare la foresta amazzonica in centro a Milano, si è pensato di far fare il lavoro di depurazione dell’aria direttamente alle pareti esposte. L’Università di Milano, Dipartimento di Chimica Fisica ed Elettrochimica, che ha testato questi prodotti ha stimato che un 10% delle facciate nella città di Milano se trattate con rivestimenti fotocatalitici eviterebbero qualunque blocco del traffico o provvedimenti similari tipo targhe alterne. La fotocatalisi è una novità in Italia, ma esiste da decenni in Giappone …. difficile non immaginare il perchè vista la densità di popolazione e il tasso di inquinamento della nazione nipponica. Un’altro aspetto dei rivestimenti fotocatalitici è che non richiedono alcuna manutenzione in quanto in grado di mantenere pulite le caratteristiche estetiche delle superifici trattate. I fotocatalizzatori infatti (che agiscono in presenza di luce e aria) non permettono agli inquinanti di depositarsi sulle superfici in quanto li “ossidano” prima trasformandoli in nitriti e nitrati ovvero sali non nocivi alla salute. Il risultato è la prevenzione dell’effetto “nero smog”, quella pellicola nera che purtroppo affligge anche le più belle città d’Italia deturpandone anche i siti storici.
Come qualunque tipo di innovazione in Italia anche riguardo a questa tecnologia c’è molto scetticismo… Essendo direttamente coinvolta nell’azienda che produce questi materiali non ritengo opportuno farne il nome in quanto lo scopo di questo mio post non è assolutamente quello di fare pubblicità all’azienda ma dare un’informazione che mi sembra molto pertinente.
Questo fenomeno è più diffuso di quanto credessi… Ci sono centinaia di articoli sull’argomento… Il problema qual è: chi trae guadagno da questa cosa? Perchè nessuno ne parla? Riflettiamoci sopra. Sembra quasi che nessuno ritenga valga la pena tentare…
Esiste un progetto ufficiale, terminato da poco, che ha studiato nei dettagli il fenomeno catalisi (PICADA PROJECT).
Se a qualcuno interessa…
ma questa è uan cosa eccezionale! bisogna assolutamente tappezzare Milano e le altre città e trasformarle in città con l’aria più pulita che in amazzonia!
Bello finalmente notizie buone, che ravvivano anche l’economia..
Mio marito è malato di sclerosi multipla. Ogni vola che ci rechiamo da un neurologo (che molte persone ci indicano come “luminare” della materia), senza nemmeno visitarlo gli consiglia immediatamente farmaci che hanno 60 effetti collaterali, tra i quali la depressione, sindrome influenzale ecc. e non guariscono ma “forse” rallentano la malattia. Forse! Naturalmente le case farmaceutiche che producono i farmaci di cui sopra sono gli sponsor di vari congressi in isole caraibiche, ricerche che per ora non hanno ancora portato a nulla. Mio marito ha ritrovato il quasi-benessere ricorrendo ad una cura disintossicante basata su una corretta e sana alimentazione, movimento fisico (quello che riesce a fare) e benessere familiare. Tutto questo solo per dire che in questo modo alle isole caraibiche ci andiamo noi perchè non abbiamo depressione e sindrome influenzale. Quando i medici avranno a cuore il paziente a 360 gradi e non lo utilizzeranno come cavia da laboratorio continueremo ad avere fiducia nella medicina. Per ora …..siamo a posto così!
Mi fa piacere che ci sia oltre me qualcun’altro che abbia capito quali sono gli scopi delle industrie farmaceutiche e di alcuni (quasi la maggioranza) medici prezzolati. Alle industrie farmaceutiche non iteressa guarire le persone o sconfiggere un male, per loro sarebbe controproducente, loro con le malattie CI VIVONO E CI LUCRANO, quindi il loro scopo è solo quello di ARGINARE momentaneamente il male, darti l’illusione di star meglio (con 2000 effetti collaterali) ma soprattutto far in modo di non poter più fare a meno delle loro schifezze chimiche per tirare avanti ancora qualche anno. La discussione sarebbe troppo lunga e non è possibile affrontarla di certo in questo frangente, meglio andare quindi in vacanza su un isola caraibica come da lei affermato e non mandarci LORO con i NOSTRI soldi.
Vedi, il problema non e’ se l’energia finita’ o meno… ma se troveremo alternative in tempo. Tieni conto che su un metro quadro di superficie cade 1.4KW di potenza sotto forma di energia solare… Per fornire la potenza necessaria a “far andare” l’Italia basterebbero pochi chilometro quadrati di pannelli solari… posto che possano usare in maniera efficiente l’energia solare che gli cade addosso.
Poi, da un punto di vista logico, e’ abbastanza ovvio che si debba trovare un modo efficiente nell’uso dell’energia, ma questo dipende in parte dalla cultura di una societa’: chi e’ abituato a buttare per terra la carta mentre cammina e non usa i cestini sara’ poco propenso al risparmio. A meno che un po’ alla volta non si costruisca questa cultura.
Per quel che riguarda gli indiani ed i cinesi, non me ne parlare… sono stato vittima anche io dei progetti di outsourcing. Tali progetti, pero’, sono spesso piu’ delle invenzioni di esperti in “marketing” che vendono alle aziende facili soluzioni per aumentare i profitti facendo dei calcoli che assomigliano a quelli del nostro ministro dell’economia… e spesso a discapito dell’efficienza dell’azienda.
caro grillo se la cosa ti puo´ interessare in germania la Telekom ha fatto la stessa cosa con T.mobile l`equivalente di tim la cosa piu´ bella E´che le azioni non hanno perso di valore sono state direttamente cambiate con delle azioni telekom ,che valgono di meno .tutto il mondo e´ paese
Carissimo Beppe, ora più che mai in Italia c’è bisogno di aria nuova, di persone credibili e oneste, di persone che non siano state intaccate dalla “politica” nel senso meschino della parola, di persone che quando elette, rappresentano davvero il cittadino, di persone che hanno il coraggio di denunciare le illegalità con fermezza facendo processi giusti e veloci, di persone “umane” che quando chiedono sacrifici, li fanno anche loro assieme ai cittadini, e se c’è qualche ombra di dubbio sul loro operato, si dimettono ancor prima di essere sfiduciati dagli altri, di persone che non fanno differenze sociali quando esiste un diritto, ecc ecc…
Mi chiedo: «esistono ancora queste persone?».
Caro Beppe, hai mai pensato di fondare un partito o un giornale?? Non scherzo!! Avresti l’appoggio di un sacco di giovani e non, e con la voglia di cambiamento che c’è adesso, saresti forse il partito più votato in Italia. Ti chiedo, se puoi, di creare attorno a te un movimento (non intendo il blob), che controlli tutto quello che sia controllabile. Non è possibile accettare in modo impassibile, che questi politici che ci ritroviamo purtroppo ad avere, siano così immischiati nei loro interessi, facendo ormai diventare la politica, una gran mangiatoia per i pochi che ormai sono tanti “eletti” che hanno il potere e l’autorità per farlo, derubando continuamente lo Stato, uno Stato che fa fatica a riprendersi a causa di questo tumore italiano… Un tumore che solo con una “forte cura” potrà salvarsi dallo sprofondare del tutto. Beppe, ti chiedo di entrare come protagonista nel mondo politico, senza però diventare uomo politico!!! Non riesco a vedere più alternative… Meglio un comico!!
Sono con te nella lotta che fai quotidianamente, non lasciarti sporcare anche tu, ti prego!!!
Per Marco Musico’
guarda http://www.aspoitalia.net
E’ vero che la Cina non può crescere all’8 % per 25 anni ma è anche vero che i nodi vengono al pettine.
Se abbiamo preso per il c..o per 50 anni i Cinesi che andavano in bici, ed adesso li abbiamo convinti ad avere anche loro come noi 2 o 3 macchine per famiglia penso che qualcosa stia cambiando.
Se la maggior parte degli studenti di facoltà scientifica è in Oriente (Cina ed India) qualcosa sta cambiando.
La nostra cultura Umanistica può anche essere bella ma se si trasforma in un vaniloquo televisivo non può che finire (o meglio finisce la pretesa di accedere al 90 % delle risorse energetiche vivendo di rendita).
La soluzione non è la macchina elettrica o ad Idrogeno ma in un calo dei consumi energetici generalizzato.
In Cuba a seguito del calo dei rifornimenti di petrolio a basso costo dall’ex Unione Sovietica ci fù un calo di produttività nell’agricoltura mostruoso, ma dopo un riaggiustamento si tornò al 90 % della produzione precedente senza il mostruoso inquinamento e rovina del territorio dato dall’utilizzo estensivo della chimica.
Quella che stiamo vivendo è una finestra temporale di pochi secondi nella storia in cui è stato possibile l’utilizzo di una risorsa a poco prezzo.
Io penso che il relativo benessere in Italia è dato attualmente dall’utilizzo di risorse economiche accumulate dalle generazioni precedenti unito ad un drammatico calo delle nascite.
Finito questo niente (NIENTE) ci consentirà di accedere alle risorse energetiche più facilmente dei Cinesi o degli Indiani (il che è anche giusto).
Questa è una nemesi storica.
Se il nostro maggiore imprenditore (sic!) è un possessore di televisioni è perchè lavora nell’unico settore (od uno dei pochi) in cui la concorrenza asiatica è impossibile (fino a quando non ci saranno giornalisti o comici cinesi in outsourcing….) e peraltro produce beni non esportabili.
Le risorse energetiche sono risorse finite, il territorio è una risorsa finita
Gentile Grillo,
in poche righe. 26 anni, laureata, conoscenza lingua francese parlata e scritta. Giornalista pubblicista. 6 anni di esperienze lavorative parallelamente agli studi universitari. Collaboratrice oggi Unita’…dove posso inviarle il mio curriculum? al momento e’ l’unico in Italia a fare del giornalismo serio e d’inchiesta. Non ho come aspirazione quella di scrivere articoletti sulle notizie del giorno. Non so se si serve di uno staff per mandare avanti il suo sito ma sarebbe senz’altro un’occasione di crescita…
grazie attendo una risposta…
ps: (ah…lo sa che 3 anni fa l’ho anche intervistata per il sito dell’unita’ quando ha presentato l’auto ecologica davanti a mirafiore)
“ma beppe perché tutti i tizi che parlano
di signoraggio vengono cancellati?” Scrivendo la parola signoraggio nel motore di ricerca del blog non dà nessun risultato, com’è possibile?
lo slogan “GRILLO PRESIDENTE”dovrebbe essere molto diffuso.Solo una grande risata potra’ seppelire questi…. governanti sprovveduti di fantasia e umorismo e di capacita’.
Praticamente tutto ciò che ci serve per costruire il nuovo modello economico è stato fatto, o abbozzato, in uno o più Paesi.
Tutte queste considerazioni sono state approfondite e discusse nel mio nuovo libro: “Plan B 2.0”, che può essere liberamente scaricato a http://www.earth-policy.org”
Les Brown
FORSE PER IGNORANZA MIA MA IL TESTO NON E’ ASSOLUTAMENTE SCARICABILE SUL LINK INDICATO…COSTA 30 DOLLARI…
…”Le borse di studio per gli studenti che si iscrivono al primo anno delle Facoltà Universitarie saranno assegnate sulla base del voto riportato agli esami di maturità” e dunque se anche la lingua italiana non è un’opinione, non è assolutamente necessario essere iscritti alle facoltà da loro indicate.
Questa lettera l’ ho scritta senza ormai alcun interesse per i soldi a me spettanti, ma soltanto per una questione di rispetto e di moralità verso tutti i ragazzi e ragazze che si impegnano duramente negli studi e che senza ombra di dubbio si sono trovati, si trovano e si troveranno nella mia stessa situazione.
Io non condanno nessuno ma ritengo questo tipo di comportamento un gesto veramente poco serio e poco professionale per un’azienda di quei livelli conosciuta e affermata in tutto il mondo.
Caro Beppe, mi chiamo Jessica e sono una studentessa universitaria iscritta al primo anno alla facoltà di lettere e filosofia. Scrivo questa lettera con la speranza che sia pubblicata in quanto sono più che convinta di essere stata “raggirata”. Mi spiego meglio: a settembre 2005 ho fatto richiesta presso la “spettabilissima casa automobilistica” FIAT AUTO per aver diritto alla borsa di studio che la Società mette a disposizione a favore dei figli dei dipendenti per i corsi di istruzione (media superiore o universitaria). Ritenendo che la mia votazione di maturità 88/100 fosse “degna” di un riconoscimento (considerato che il criterio di assegnazione delle borse di studio parta dagli 8/10) non mi sono posta dubbi e ho inoltrato la mia richiesta.
Pochi giorni fa e circa quattro mesi dopo la mia domanda mi arriva l’esito riguardante l’accettazione o meno della mia pratica e con mio grande stupore l’esito era negativo.
Non contenta dell’accaduto ho deciso di chiedere spiegazioni direttamente agli uffici competenti del gruppo Fiat e, dopo uno svariato numero di telefonate, mi è stato risposto che non mi era stata accettata in quanto non ero iscritta ad uno degli indirizzi universitari da loro indicati che avessero a che fare con il campo aziendale (ad esempio economia o ingegneria).
Sempre meno contenta e soprattutto convinta delle loro motivazioni in quanto il mio stesso indirizzo universitario fornisce un titolo di studio fruibile primariamente in attività riguardanti organismi nazionali e internazionali, imprese, attività commerciali e organizzazioni economiche; ho gentilmente richiesto una copia del regolamento che mi è stato prontamente spedito un paio di giorni dopo.
Leggendo il comunicato, ho avuto la conferma della correttezza della mia supposizione in quanto sul retro di tale documento vi era un paragrafo riportante testuali parole:
La presenza di Bertinotti in questa pagina mi conferma che il segretario di R.C. non perda l’occasione per cavalcare qualsiasi onda di protesta si presenti sul mercato. Vedi No Global, Girotondini (a proposito ! dove sono finiti ?), No Tav, cortei sindacali, manifestazioni pro aborto, difesa pillole abortive, Pacs ecc. ecc. Proprio un bel minestrone ! tutto e di più ! mah! che importa, basta che il risultato sia di portare voti a se stesso e naturalmante al suo partito !
Penso si sia capito come io sia in totale disaccordo con Bertinotti e le sue scelte politiche, ma in fondo sono solo uno dei tanti, quello che mi preme sottolineare come in questo sito, in piena campagna elettorale, sia dia spazio a esponenti politici per farsi pubblicità a titolo gratuito, non credo che quasta sia la finalità del sito o sbaglio ?
Comunque buon lavoro a tutti coloro che vi collaborano.
il libro puo’ essere facilmente scaricato in formato pdf cliccando sulla “Table of contents”: comparira’ l’indice; ogni singolo capitolo e’ scaricabile a parte in formato pdf.
DUBBI AMLETICI. Nell’articolo ho avuto modo di apprendere che tutto quello che dice il Sig Brown può essere LIBERAMENTE scaricato dal suo sito (link)…
Ma quel “liberamente”, di preciso, come lo avete interpretato voi? Io pensavo che di libero ci fosse il libro…. ma posso anche sbagliarmi e pensare che l’autore dell’articolo si riferisse alla libertà del mio arbitrio di comprarlo per 17 dollari…
Il libro sicuramente ne vale molti di più, la cultura non ha prezzo, e quando poi è il Grillo Parlante a consigliarla di sicuro male non farà, ma io quel liberamente continuo a non capirlo…. qualcuno m’illumini vi prego!
Nell’articolo ho avuto modo di apprendere che tutto quello che dice il Sig Brown può essere LIBERAMENTE scaricato dal suo sito (link)…
Ma quel “liberamente”, di preciso, come lo avete interpretato voi? Io pensavo che di libero ci fosse il libro…. ma posso anche sbagliarmi e pensare che l’autore dell’articolo si riferisse alla libertà del mio arbitrio di comprarlo per 17 dollari…
Il libro sicuramente ne vale molti di più, la cultura non ha prezzo, e quando poi è il Grillo Parlante a consigliarla di sicuro male non farà, ma io quel liberamente continuo a non capirlo…. qualcuno m’illumini vi prego!
Per le Twin Towers ho trovato un altro ‘piccolo’ errore. C’e’ qualcuno che ipotizza la presenza di un ordigno nucleare nella faccenda: per l’esattezza un bomba al neutrone! Una piccola osservazione: le bombe al neutrone hanno il deprecabile difetto di produrre un “lampo gamma” che uccide qualunque essere vivente nel raggio di alcuni chilometri.
Io dico… perche’ complicarsi la vita? Non e’ piu’ semplice pensare che la CIA abbia preso 4 esaltati, gli abbia fornito i mezzi, abbia messo anche delle bombe convenzionali negli aerei?
Ho letto anche di qualcuno che sostiene che con le conoscenze che i dirottatori avevano non era possibile pilotare un jet. Peccato che cosi’ non sia: far decollare un jet e’ “relativamente” semplice, infatti bastano poche ore di volo alle spalle… Il problema quando si vola e’ far atterrare l’aereo… ma i dirottatori non avevano questa necessita’!
Mi son dimenticato un “sospetti” o “schifosi” in una frase,.,, veda lei quale delle due definizioni si applicano… Altrimenti la frase non ha senso!!! 🙂
per ora posso solo dirle che, per quanto convinto che l’amministrazione Bush sia composta da una certa quantita’ di individui, mi viene difficile credere a qualcuno che nelle considerazioni energetiche sulla caduta delle Twin Towers si scorda che una delle fonti di energia del sistema e’ l’energia potenziale gravitazionale. Giusto un calcolo approssimativo…. Un oggetto di 100 tonnellate che cade da un’altezza di 300 metri ha addosso (al momento dell’urto con il terreno) un’energia cinetica di 294MJ. La suddetta energia e’ sufficiente a scaldare un metro cubo d’acqua a temperature di alcune diecine di migliaia di gradi! Il signore del sito stima che la quantita’ di cemento presente fosse 1000 volte di piu’ di quella che ho detto io… quindi mi sa che facendo bene i conti si ottiene qualcosa che e’ dello stesso ordine di grandezza dell’energia calcolata sul sito che mi ha dato e tenendo conto solo dell’energia potenziale…
Per la restante parte mi leggo (nel tempo libero) quello che mi ha dato… ah per me le riviste non sono un problema… buona parte dei corsi che ho seguito all’universita’ negli ultimi anni trattano di meccanica quantistica…. quindi sono abituato agli argomenti ostici.
Ho visto il tuo strabiliante spettacolo su dvd, è tutto cosi interessante e reale che mi sento piu rassicurato ora, credo anch’io di potercela fare.
La rete è affascinante è come avere un secondo cervello a disposizione, abito a 30 km da Genova in un paese di circa 5000 abitanti, sembra assurdo ma qui non abbiamo l’ADSL, si interrompe 5 Km prima per riprendere 6 Km dopo. Telecom sostiene ci siano poche richieste e che non valga la pena portare la linea in paese.Forse temono che una eventuale linea veloce comporti la risoluzione di parecchi contratti con loro vista la comparsa di nuovi gestori di telefonia via internet che forniscono servizi a prezzi migliori, sicuramente sarei il primo a cambiare.
A che serve avere una rete gonfia di notizie ed avere collegamenti così lenti da latte alle ginocchia? E’ come possedere un auto senza le ruote.
Mi permetto di darti del “tu”……
Hai trovato una soluzione per il tuo problema di “non allacciamento” ????
Ho il tuo stesso problemae stavo valutando l’opzione satellite !!!!
Se ti va puoi contattarmi attraverso il mio indirizzo di posta ( flaviomagagnino@yahoo.it).
Vorrei sapere perche’ e’ incontrovertibile che la curva di estrazione di un pozzo e’ una gaussiana.
Inoltre finora il signor L. Brown ha sempre cannato perche’ nel frattempo e’ successo che venissero scoperti nuovi giacimenti (non che la cosa mi renda particolarmente contento). Inoltre le previsioni fatto dal WorlWatch Institute sono fatte partendo dal presupposto che un modello “business as usual” sia applicabile; come ho detto alcuni giorni fa, non si puo’ pensare che la Cina crescera’ esponenzialmene (a livello economico e di consumi, si intende) ad un ritmo dell’8% annuo. Questa e’ una cosa che ogni fisico puo’ spiegare: alla fine si sbatte contro i limiti imposti dal mondo reale; le crescite esponenziali funzionano solo nel mondo asettico e astratto della matematica.
La paura che ho io e’ che sull’onda delle emozioni e di studi spesso approssimativi (vedi il WorldWatch Institute) si finisca per seguire degli investimenti e delle soluzioni che saranno dei palliativi e che non risolvono il problema.
Le faccio un esempio: si citano spesso le auto elettriche come soluzione per i problemi di inquinamento in citta’. Facendo cosi’ si sposta solo il problema: infatti l’energia elettrica usata per caricare le batterie della macchina attualmente arriva da centrali che producono usando combustibili ad alto impatto ambientale; quello che si ottiene e’ spostare l’inquinamento da sotto il naso di chi vive in citta’ a sotto il naso di chi vive in prossimita’ delle centrali. Poi ci si dimentica che non e’ cosi’ semplice la gestione delle batterie giunte alla fine del ciclo di vita: le batterie attualmente disponibili sono altamente inquinanti!!!! Eppure si continua ad insistere su queste auto elettriche.
Caro marco, in linea di massima sono daccordo con te, infatti molte soluzioni, definite alternative, non fanno altro che spostare il problema da una scala ad un altra, così se tutti ci muovessimo con auto elettriche staremmo lo stesso imbottigliati nel traffico ma con meno micropolveri,almeno in città! Poi magari vicino la centarle a turbogas o a carbone le cose andrebbero molto peggio che ora.
Tuttavia ritengo che la questione stia nel fatto che più che cambiare scala bisognerebbe cambiare la combinazione di variabili in gioco al fine di avere sistemi che abbiamo meno porobabilità di collassare su se stessi e che consentano di perseguere una crescita il più stabile possibile del sitema “mondo”.
Mi spiego meglio: andrebbero bene le auto elettriche se a monte usassimo energia ottenuta da fonti rinnovabili a e sicure dal punto di vista ambientale ma anche da quello strategico, va bene anche il nucleare purche al riparo da disastri ed attacchi terroristici vari, nello stesso tempo a valle dovremmo essere in grado di riutilizzare i materali delle batterie traendone magari anche un vantaggio economico.
La difficoltà, a mio avviso, sta nel fatto che non è affatto facile definire a priori quante e quali variabili considerare e quale è la miglior combinazione possibile di queste. Una mia idea è quella di utilizzare un bel modello ed un bel po di dati, far girare il tutto per alcuni anni in un supercalcolatore per poi guardare i risultati e trarre le conclusioni.
C’ è un sito su Internet contro il quale dobbiamo
protestare,affinchè sparisca per sempre. Un giapponese che vive a New York sta creando e vendo gatti, che si chiamano BONSAI CATS (Gatti
Bonsai).Fino a qui sembra che non ci sia nulla di strano,ma…ai gatti viene somministrato un
restringente muscolare,dopodichè vengono inseriti in ampolle di vetro, VIVI!!! E lì dentro vivono per tutta la vita,sigillati. Respirano attraverso
un piccolo buco e gli danno da mangiare attraverso un tubicino.Le ossa del gatto si adattano alla forma dell’ampolla perche quando vengono inseriti sono ancora molto piccoli.Questa cosa terribile va molto di moda a New
York,in Indonesia e in Cina.Potrai constatarlo sul sito http://www.bonsaikitten.com
Il mio amico Stefano Senesi (molto sensibile a queste vicende), che mi ha segnalato anche il modo per combattere questo fenomeno: spero anche voi abbracciate la causa chiedendomi come fare. Grazie anticipatamente.
DICIAMO AI MILANESI DI NON ASPETTARE IL BLOCCO DEL TRAFFICO, MA DI NON PRENDERE LA MACCHINA E USARE I MEZZI.UN PO’ DI IMPEGNO ANCHE DA PARTE DEI CITTADINI!!!!!
caro scienziato, lo sapevamo già da molto tempo che non si può andare avanti così. E’ questa la fine del genere umano, che si ucciderà per avere il predominio sulle risorse più elementari, quali l’acqua potabile e il cibo.
Facciamo un passo indietro… Il problema vero qual’è ? Vogliamo vivere tanto e bene, per far cosa ? Il predatore in natura sopravvive fino a quando riesce a cacciare ! poi, il branco lo abbandona e lui, felicemente, incosapevolmente si addormenta. E basta… E’ naturale, nel senso stretto del termine.Tentiamo di razionalizzare questo nostro afflato nei confronti di ciò che stiamo sfidando, il vero problema di tutto sta qui: voler fare cose che non si possono fare. Ipotechiamo l’oggi pensando al domani, l’auto piccola che possediamo è nulla, domani la voglio più grande. tentiamo di vivere il presente bene, banalmente, senza allungare il pensiero a domani e poi domani, voglio avere di più domani… Diamo ragione a chi ci piglia x il c…o con promesse da marinaio, i nostri padroni, i mercanti di illusioni, la vita la allunghiamo solo a loro e la inaridiamo a noi stessi… Ho voluto essere freddamente oggettivo, non pessimista, spero che nessuna fraintenda queste mie 4 righe di pura riflessione. I nostri spazi sono stretti: viviamo uno sulla zucca dell’altro, tutti a la stessa ora facciamo le stesse cose, tutti i giorni le stesse, non perdiamo di vista il problema.
difficile commentare la realtà in cui viviamo, sempre pronti a mettere paraventi pur di far intendere che le bugie che vengono dette, sono la pura verità. Sono molto interessato a capire quale sarà il nostro futuro per l’energia alternativa al petrolio, perchè pur che si voglia dire o coprire, ha ampiamente ragione da vendere il nostro carissimo Beppe. Le energie alternative per il mondo dedicato alle “quattroruote”, sono ormai una realtà superatà a questora, ci fosse stato un pò più di buon senso e umiltà nel mondo, al posto di essere arrivati su marte, si sarebbe già a spasso nel tempo. comunque a parte gli “scherzi”, così facendo si sono buttati via almeno 25 anni di ricerche e quindi….. di energia. un saluto.
LaRouche sulla crisi iraniana
Parlando a Washington l’11 gennaio, l’economista e leader democratico Lyndon LaRouche ha affrontato il tema della crisi iraniana. Il problema fondamentale, ha dichiarato LaRouche, è la “follia” dell’amministrazione Bush-Cheney e del governo di Blair in Gran Bretagna, che “minacciano una nuova guerra” e “creano un incentivo a che le nazioni si dotino di armi intimidatorie, come le armi nucleari, che hanno un certo vantaggio ricattatorio”.
Secondo LaRouche l’Iran “ha bisogno di energia nucleare per sviluppare la propria economia. Ha il diritto di usare questa tecnologia. Ci sono tuttavia delle regole secondo cui l’accesso alle armi nucleari è limitato solo a un certo numero di paesi che già appartengono al club ( ) mentre ad altri non è concesso farne parte. Possono avere l’energia nucleare, ma non armi nucleari. Il problema sorge soltanto perché siamo abbastanza folli da far emergere il desiderio di armi nucleari. L’uso di armi nucleari da parte di qualsiasi paese, di propria iniziativa, con un atto volontario, sarebbe una pazzia criminale”. Quindi “il mondo deve mettere fine all’uso di armi nucleari. Non hanno alcun scopo militare per il pianeta in questo momento. Il pianeta è cambiato”…
Non parli mai di Linux informati sul sistema operartivo migliore del mondo…
NO virus! NO pay for software! NO pay for nothing!
so che questa e` una cosa che a te piace molto e percio` te la dico, l`idea e` : “Free” ma non inteso come gratis ,bensi` come “LIBERO”!
non ne parli mai e… se vuoi delle delucidazioni sull`argomento questa e` la mia mail:
Ma quando la smetteremo di essere così maledettemente coerenti con una decisione presa con un referendum chiaramente manovrato sotto forma di plebiscito contro tutto ciò che è inerente il nucleare, benefici compresi?
La più grande centrale nucleare francese è a meno di 150 Km da casa mia e io sono sottovento! Quando a casa mia accendo una luce, la bolletta cresce in misura più che doppia rispetto ad un francese che tra l’altro se la gode perchè una buona parte della sua glie la pago io in quanto l’energia che consumo è importata proprio da quella centrale li. Perchè devo tremare ogni volta che Putin, Gheddafi, il “nonsocomesichiama” algerino o iraniano prende un leggero mal di pancia? Non contiamoci delle balle con l’eolico, il solare o altre amenità del genere: possono servire solo a far prendere tanti applausi a Celentano, il resto sono chiacchiere da bar. Ci sarà mica qualcuno che ci marcia sulla rinuncia al nucleare? Mettiamo al lavoro i nostri scienziati che ci diano delle risposte concrete in un tempo ragionevole riguardo ai sistemi di sicurezza. Un vantaggio intanto ci sarebbe: qualcuno almeno smetterebbe di piangere per il fatto di dover andare a lavorare all’estero dimenticandosi subito di avere comunque un debito con la loro patria che bene o male gli ha permesso di imparare quello che sanno.
Il nucleare non è il diavolo. Attenzione al petrolio…
Ciao
ciao Beppe
come stai, non ti ho mai scritto… io comunque ero allo spettacolo tuo di milano verso il 20
parlavi di skype e… come dire, insomma se lo conosci sai che c`e` tipo un elenco di skype dove, se cerchi un amico e non sai come e` registrato inserisci i nomi che credi possano essere lui, e esce una lista di tutti quelli che gli assomigliano…
bene io ho scritto l`abbreviativo quindi:
“bru” per Bruchi e sai cosa,oltre a quello che dici tu,che solo in italia non vendono il telefono,c`e` di piu` io ho scritto l`abbreviativo di almeno dieci dei nomi piu` popolari d`italia e che succede? succede che se anche io scrivo “Bianchi” arrivano 500000000000 “Bianchi” ma occhio! Brasiliani la maggior parte ma nessun italiani o per lo meno pochissimi. Risultato? in italia nessuno ha skype o perche non lo conoscono o perche non si vogliono impelagare PORCAPUTTANAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
finche` non arrivera` uno stronzo che fara` una legge percui i dispositivi per chiamarsi in internet saranno vietati e poi sara` troppo tardi
Impossibile dici tu? perche avresti pensato di arrivare a questa pazzia totale in tutto? pensaci un po`… si sgomenterebbero troppo a fare una cosa del genere
Non so se qualcuno l’ha già scritto, non ho potuto leggere tutti i commenti…..
Vi consiglio il libro”la guerra infinita” di giulietto chiesa,documentatissimo e completissimo, in cui è avanzata la tesi che la guerra in Iraq sia in realtà il primo passo di una guerra lunghissima condotta dagli USA verso la Cina al fine proprio di conquistare il monopolio sulle risorse fondamentali. In molti altri articoli di giornale è evidenziato come i cosidetti “stati canaglia” confinino in pratica tutti con la cina. Se non vi va di leggere l’intero libro esiste un sunto a pochi euro chiamato “la guerra come menzogna” dello stesso autore. Il dramma della lotta per le risorse è una questione del presente e non del futuro.
Rispondo alla sua domanda Sig. Marco Musicò.
Potrà consultare questo indirizzo Web, ma ce ne sono altri su cui approfondire l’ argomento AIDS: http://www.laleva.cc/cura/aids_imperialismo.html http://www.mednat.org/falsa_medicina.htm
aggiungo anche questo sul terrorismo: http://it.reopen911.org/
Termino perchè sarebbe opportuno approfondite con riviste scientifiche di difficile lettura, comunque potrà aquistare in libreria editore: i “Nuovi Mondi Media ” Tutto quello che sai è falso (manuale 1) le consiglio anche il
(2)libro, per gli argomenti che tratta. Spero
vorrà approfondire. Saluti
Vorrei fare solo una riflessione: come possiamo sperare che il governo attui una seria riforma energetica/ecologica se quest’ultimo incassa quasi il 70/80% del prezzo dei derivati da petrolio (benzina , nafta ed altri) ?? Su questi temi bisogna essere seri e non prendere in giro i cittadini. Io intanto leggo i libri di Pallante ….
Caro Beppe e caro staff di beppegrillo.it, scrivo qui perchè non riesco all’indirizzo segnalazioni@beppegrillo.it.
Vi scrivo per raccontarvi che l’anno scorso ho cominciato a lavorare per un
famoso e tra i più importanti catering di Roma: Nicolai Ricevimenti,
ovviamente pagato “a giornata” e in “nero”! E fin qui…si sa….
La cosa ancora più ridicola, è che questo catering fornisce personale di
supporto al Quirinale, ovvero, in caso di cene di gala che si svolgono al
Quirinale, chiedono camerieri “in prestito” al suddetto catering.
Ebbene, mi sono ritrovato, e come me altri ragazzi, a servire il Presidente C.A. Ciampi in persona,
sia durante cene di gala, sia durante cene private al Quirinale…e ad
essere pagato in nero!!!
Mi domando…ma in che paese vivo, se addirittura quando lavoro per il mio
Presidente della Repubblica in persona, e per di più proprio all’interno del
Quirinale, lavoro in “nero”?!
Ora mi manca solo di vedere un ulteriore vittoria alle elezioni del
portratore nano di democrazia, per avere un ulteriore conferma che vivo in un paese
ridotto allo schifo!
Un abbraccio a tutti
Agip-Eni-Fiat: una triade di lobby che fermano la produzione di Biodiesel in Italia, facendo chiudere Estereco, azienda nata in Umbria nel 1993, figlia di un progetto Europeo che ha visto la creazione di altre 2 centrali simili in Francia e Germania…Ma mentre negli altri 2 Paesi Europei i risultati sono stati migliori del previsto e nuove leggi prevedono ulteriori agevolazioni per la diffusione del “combustibile alternativo”, in Italia Estereco non ha retto alle pressioni continue assecondate dai Governi degli ultimi 15 anni …
A nulla e’ servito l’intervento del gruppo svizzero STC: l’azienda Estereco non ce l’ha fatta…o almeno, quella Italiana.
Caro Beppe,voglio raccontarti una delle tante assurdità italiane. Puglia 11/01/06 La Guardia Forestale ha arrestato 30 persone fra 86 indagati.Sono tutti agricoltori tranne uno.Accusa:scempio ecologico per truffare la CEE.Queste persone in pratica non possono nelle loro proprietà SPOSTARE cumuli di pietre per poter seminare il grano inoltre per averlo fatto non potevano richiedere i premi che la comunità elargisce.Raccontata dai giornali questi agricoltori sembrano degli incalliti criminali che si divertono ad alzarsi ogni mattina alle 5 per andare a togliere massi,ad arare poi a seminare poi a mietere per poi andare a riscuotere il premio comunitario che compensa le spese affrontate per la semina.Nel frattempo in estate qualche incendio può distruggere i loro campi e tutta la fatica se ne va in fumo!Questi si che meritano il carcere!E in carcere ci sono andati per davvero,mercoledì mattina alle 4 quando la Forestale irrompe nelle case dei 30 “criminali” tra cui una donna anziana,e li porta al carcere di Trani.I giornalisti però non hanno precisato che è la stessa comunità che stabilisce gli aventi diritto a tale premio ed inoltre negli ultimi anni la comunità il premio lo da a prescindere se un campo viene seminato o meno.Inoltre i terreni su cui è avvenuto tale scempio fanno parte del parco dell’alta Murgia ma che non sono stati espropriati.Terreni su cui la Forestale fino al 10 gennaio non ha mai fatto controlli seri lasciando che si siano formate scariche abusive e su cui quando c’è un incendio arriva sempre tardi quando ormai quei”criminali” degli agricoltori presi i loro attrezzi e difendono la Murgia.Ma dal 10 gennaio la Forestale è diventata polizia e può arrestare e lo ha fatto subito!Uno degli arrestati è un grosso importatore di grano che oltre allo scempio ha anche importato grano avvelenato.Morale:In un sud dove non c’è lavoro non si può”faticare” i propri campi per produrre grano di alta qualità non avvelenato ma si può importarlo! VIVA L’ITALIA !!
io ho percorso il cammino contrario al suo: da alcuni anni sono diventato “fumatore”. Ogni tanto mi fumo (piu’ per mio piacere che per abitudine) un paio di sigarette (diciamo che la mia media e’ si’ e no un paio al mese!) e con la stessa frequenza la pipa. Sin da quando ho cominciato a fumare ho pensato di prendere un’abitudine da alcuni amici giapponesi: mi porto dietro un piccolo posacenere portatile!. Le “cicche” per terra si evitano facilmente, sia che siano quelle delle sigarette che quelle dei chewing gum!
E’ solo una questione di abitudine: se devo buttare della carta mentre cammino, cerco un bidone della spazzatura; se non lo trovo me la porto dietro fino a quando non ne trovo uno.
trovo che sia giusto interrogarsi sulla salute e sul futuro del nostro paese.Uno spazio come questo può aiutare ma secondo me sta tutto all’individuo e alla sua coscienza.
Per esempio io ho smesso di fumare da 4 mesi e detestavo i cewingum per terra però adesso che ne faccio uso per sopperire alla mancanza di nicotina li butto anche io.
Il dramma e che ci adattiamo ! però l’ambiente si ribellerà e saranno cazzi seri
Caro Francesco,il fatto è che finchè ci saranno in ballo cifre da capogiro i potenti non avranno alcun interesse ad abbandonare i vecchi modelli socio-economici fondati sul petrolio…A questo si aggiunge la diffidenza e spesso (ahimè)l’ignoranza della gente che vede gli investimenti in impianti fotovoltaici o in impianti che sfruttino fonti energetiche rinnovabili un inutile spreco di risorse economiche senza considerare i vantaggi(anche monetari) connessi a queste alternative nel lungo termine…
Se poi si considerano le produzioni energetiche di massa saprai benissimo che è ormai appurato da anni che il petrolio potrebbe essere rimpiazzato da comburenti con un impatto ambientale decisamente basso (vedi canapa,biomassa,olii di semi,olii di semi di colza,ecc),bene,ti sei mai chiesto come mai nessuna multinazionale abbia mai cercato di affinare la produzione e procedere con la commercializzazione di questi prodotti???
La cosa peggiore quindi a mio avviso,e in questo penso mi vorrai dare piena ragione, è che le cose le sappiamo,e anche molto bene,ma non abbiamo forze paragonabile a quelle dei signori del petrolio (e della guerra), per far valere le nostre cause!
Tuttavia siamo nell’era dell’imprenditoria e del capitalismo globale, quindi l’unica strada che al momento vedo percorribile è quella di agire individualmente come hai fatto tu realizzando per la tua abitazione l’impianto fotovoltaico,sperando di condizionare prima le scelte di amici e parenti e magari un giorno quelle della collettività…
Inoltre condivido con te lo stesso sentimento di rabbia e stupore : sono pugliese e assisto come te allo stesso fenomeno di indifferenza delle persone,e pure di sole ce n’è e di gente con i soldi pure,ma a molti i soldi piace spenderli in auto da 3000cc o in autolavaggi al sabato pomeriggio…
Sono desolato di fronte a questo ma continuo a lottare con le mie idee e a sperare in qualche miracolo!
VORREI CHIEDERVI DOVE POSSO REPERIRE INDIRIZZI UTILI PER QUANTO RIGUARDA L’ACQUISTO DI AUTO ECOLOGICHE (CHE VANNO ALMENO AI 80/100 KM L’ORA)A BASSO IMPATTO AMBIENTALE.
Signori miei,forse non ci rendiamo conto che siamo noi che lottiamo contro i mulini a vento,basti pensare all’esplosione demografica nei paesi del terzo mondo,troppe nascite? Bene, immettiamo nell’aria il virus dell’aids in Africa e il gioco è fatto, il caso vuole che un bianco si sia accoppiato con una ragazza di colore e si becca l’aids, a questo punto bisogna correre ai ripari guadagnandoci un mare di milioni di dollari,via alle fabbriche di preservativi e alla “ricerca” della cura!? Che durerà anni, decenni,poi l’influenza aviaria, il male dei polli, è sempre esistito, ero bambino io che ne sentivo parlare,mai nessuno si è ammalato, ma l’industria farmaceutica ha bisogno di soldi e parte la ricerca del vaccino, non ancora a punto ma già pronto ad essere venduto a tonnellate, per l’influenza normale, basta polverizzare con aerei adatti i cieli delle città ed ecco la nostra influenzina, sempre quella, sempre uguale da anni e da decenni ci vacciniamo, ma mai un vaccino per sempre! Attorno agli anni 60 aerei americani sparsero du S.Francisco il virus della “Serratia Marcescens” un virus che non uccide ma provoca alcune piaghe dolorose sensibili solo ad un tipo di antibiotico (ma pensa!)Grillo dice giustamente, che ad alcune malattie hanno abbassato i livelli di morbilità, vedi il colesterolo che è sceso a 200, l’ipertensione e il diabete, ora sei prediabetico a 110 di glicemia che era un valore normalissimo,
creando centinaia di migliaia di nuovi malati e la vorace industria farmaceutica produce a ritmo forsennato apparecchi e medicine e insuline, tralasciando la ricerca sulle staminali embrionali perchè non è etico, secondo voi è peggio avere il diabete o l’etica? dicono che l’embrione è un essere umano, allora anche uno spermatozoo è una persona potenziale, però non ho ancora sentito nessuno dire di congelare i simpatici girini ogni volta che ti fai una pippa!!! Ragazzi,la conclusione è che ce lo cacciano in quel posto quando vogliono, un saluto al blog.
Se si pretende che io debba lavorare per 40 anni
per concorrere alla competitività del paese
(a chi la contano ????????),dovrò pur consumare!
Se invece me ne stessi a dormire tutto il giorno
consumerei molto meno e potrei andare anche a
piedi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
————-CI SONO O CI FANNO—————
P.S. Lapo Elkann in che senso intende
la competitività dell’industria???????????????
Il problema è proprio questo: noi ci sveglieremo tra 20 anni e ci accorgeremo come per incanto che nel cielo ci sono delle nuvole. Nuvole… strane, di un colore tra il giallo ed il grigio, dense, e che l’aria sarà piena al 15% di micropolveri di scarichi di auto, industrie, case. E la frutta e la verdura che mangeremo, la carne, il pesce saranno intrise di questo schifo insopportabile. ma cosa che non capiamo, è che tutte ste schifezze dell’aria causeranno il surriscaldamento del pianeta a causa dei gas serra. E allora, che la colpa l’abbiano i cinesi o chi altro non importerà più! io consiglio a chi volesse approfondire l’argomento di andare alla pagina web http://www.nwo.it/polo_nord.html perchè da una spiegazione scientifica di quello che accadrà. Ma poi noi, Il Bel Paese, dove abbiamo sole quasi tutto l’anno, dovremmo cominciarci a munire delle nuove ( si fa per dire) tecnologie ambientali: i pannelli solari! se raccogliessimo energia elettrica e calore dai pannelli solari, potremmo anche esportarli agli altri paesi. Ma porca miseria, com’è che nessno ci pensa!
Io sono uno studente di giurisprudenza di Palermo e mi chiedo poi com’è che proprio in sicilia, dove veramente il sole lo abbiamo quasi tutto l’anno, non c’è un solo pannello solare! noi a casa nostra l’abbiamo, e vi dirò che il risparmio di energia, e di soldi, soldi, è grandissimo.
E’ da tempo che desideravo entrare o per meglio dire rifugiarmi in questo blog per sentire un pò di verità, di quelle verità che in teoria ci appartengono e che dovrebbero far parte della nostra quotidanietà ma che il mondo riesce ad offuscare meravigliosamente come se niente fosse! Economicamente e politicamente viviamo una situazione disastrosa ma posso vagamente capire che il finto benessere nel quale viviamo renda molte persone “ignare” della situazione… Quello che non son mai riuscita a capire e come sia possibile demolire la propria casa coscientemente e tsare zitti a guardare mentre ti crolla sotto i piedi! Per questo mi ha fatto molto piacere vedere uno spazio deddicato alle parole di Lester Brown. Riusciremo mai a sensibilizzare le persone affinche nel 2050 non dovremo o per meglio dire non dovranno andare in giro con la maschera d’ossigeno?? Vabbè forse sto esagerando ma non credo…Ringrazio per questa disponibilità e così strano ormai poter esprimere le proprie opinioni.
E’ da tempo che desideravo entrare o per meglio dire rifugiarmi in questo blog per sentire un pò di verità, di quelle verità che in teoria ci appartengono e che dovrebbero far parte della nostra quotidanietà ma che il mondo riesce ad offuscare meravigliosamente come se niente fosse! Economicamente e politicamente viviamo una situazione disastrosa ma posso vagamente capire che il finto benessere nel quale viviamo renda molte persone “ignare” della situazione… Quello che non son mai riuscita a capire e come sia possibile demolire la propria casa coscientemente e tsare zitti a guardare mentre ti crolla sotto i piedi! Per questo mi ha fatto molto piacere vedere uno spazio deddicato alle parole di Lester Brown. Riusciremo mai a sensibilizzare le persone affinche nel 2050 non dovremo o per meglio dire non dovranno andare in giro con la maschera d’ossigeno?? Vabbè forse sto esagerando ma non credo…Ringrazio per questa disponibilità e così strano ormai poter esprimere le proprie opinioni.
Ciao, guarda che se clicchi sulla foto del libro, viene fuori l’elenco dei capitoli in formato PDF. Ci clicchi sopra e hai un file pdf per ogni capitolo.
io penso che è vero che i primi a dare il buon esempio dobbiamo essere noi,cittadini in primo luogo e italiani in secondo..tuttavia, mi riesce difficile immaginare un mondo più pulito (e finalmente con un futuro!),un economia solida e nel contempo equa ed una cooperazione intelligente e senza confini finchè qualcuno non toglierà a bush la grotta coi soldatini..davvero non riesco..questo pazzo sta distruggendo popoli e pianeta con la sua politica belligerante che necessita di due cose: A)il totale menfreghismo nei confronti dei vari protocolli di kioto e di tutte le notifiche di livello scentifico che asseriscono una costante e quasi ormai inarrestabile degradazione del pianeta B)lo sfruttamento incondizionato di risorse e materie prime che distruggono atmosfera e ambiente..credete davvero che le jeep Hummer dell esercito americano abbiano la marmitta catalittica con l’euro4?!un uomo che pensa a andare a sterminare civili in un paese lontano dal suo..un uomo nei cui occhi si vede solo cupidigia per un infinita voglia di avere una riga che parla di lui nei libri di storia.E un ultima cosa parlando di impatto ambientale..voi siete mai stati negli stati uniti?io si..ben 5 volte e li ho girati abbastanza per sentirmi libero di constatare che non sono riuscito a trovare una città con una discarica di grandezza inferiore alla mia città che fa trentamila abitanti..ora dico..come si può pensare alla collaborazione globale,con personaggi globalmente ottusi come george w. bush?
E’vero! Le risorse energetiche,a causa dello
sviluppo demografico, nel 2040 saranno insufficienti a sopperire a tutta la domanda di beni di consumo che si verrà a creare, quindi l’aumento del consumo di petrolio e di gas diventa determinante per lo sviluppo delle attività economiche ,come nel caso della Cina
e paesi emergenti. Anche l’ acqua diventerà un bene importante come il petrolio. Ecco quindi, che è necessario riflettere quale futuro programmare. E’evidente che ci sono limiti allo
sviluppo,così anche dell’inquinamento planetario ad esso connesso.
Tuttavia navigando su internet, qualcuno che chiamo per comodità(Terminetor), ma non sto scherzando, sta studiando delle Soluzioni alternative a quelle che dovrebbero scaturire da accordi internazionali.Poichè non è facile dettare Legge e modificare il proprio spreco in casa, sulla base delle filosofie alla “Leo Straus” che ora và alla grande in America si è scelto la lotta al terrorismo ,iniziando la Guerra preventiva, per l’accapparramento delle risorse energetiche nel Medioriente che consen tiranno al Vincitore di reggere alle sfide
economiche quali la Cina. L’attentato alle Torri Gemelle costituisce l’elemento scatenante che sostenava Leo Straus, e Bus l’ha favotito.
Su internet ci sono notizie poco rassicuranti sulle terapie che potrebbero essere attivate. Caino ucciderà il fratello Abele se questo vorrà far pascolare il suo gregge nel unico pascolo rimasto.Penso che un virus fabbricato in qualche laboratorio farà il lavoro di selezione naturale
dove il più forte ucciderà il più debole .Ciò
e gia stato pensato e la campagna per preparare
le genti all’olocausto capitalistico è in atto.
E noto che studi di armi selettive basate sul
patrimonio genetico sono in corso. Già testata
la SARS, così dicasi dell’ AIDS, (che sfido gli scettici a verificare che sia un virus). Ci sono in rete autorevoli scienziati che spiegano come
questa malattia sia stata prodotta in labora
torio.Meditate!
Sono pienamente daccordo con te caro Raffaele: sarà la Natura stessa alla fine a rimediare ai nostri sbagli, ma siccome ho una figlia giovane che adoro io lotterò tenacemente per far cambiare rotta a questa meschina umanità.
Ricorda: aiuta la Natura prima che sia lei a farlo !
Franco
un appunto a tutti coloro che dicono che è impossibile cambiare nell’arco di pochi anni lo stile di vita e di consumo dell’intero pianeta.
E’ a causa di atteggiamenti come il vostro che la meta sembra tanto lontana,dire che una cosa è impossibile equivale a stroncarla prima ancora che si manifesti in una qualche forma anche appena accennata.
Un cambiamento in atto c’è,ed è una realta globale,il problema è che siamo pochi(per ora),e distribuiti sull’intera superfice terrestre,per cui sembriamo ancora più pochi.
La Vita non si ferma davanti a sette/otto miliardi di cretini,la Vita va avanti,comunque.
Ma bisogna avere fiducia.
Altrimenti faremmo bene a seppellirci da subito non mancando di procurarci un po’ di rifiuti tossici da scaricare a terra in qualche parco per bambini,tanto prima o poi dovrà succedere comunque.
Sono tempi duri e difficili,e le notizie che giungono dai quattro angoli della Terra e del Cielo non sono delle più rassicuranti,ma avere un atteggiamento sentenzioso ed arrogante equivale a far si che nulla si sollevi ad impedire la catastrofe,e ch3e questa possa giungere indisturbata.
A proposito,lo sapete che un’asteroide viaggia in rotta di collisione verso la Terra e se non cambia traiettoria ci prenderà in pieno più o meno nel 2030?
Ammazzatevi subito già che ci siete!
Sono convinto che il mondo saprà autodifendersi, mi spiego meglio: dato che cresciamo sempre di più e che le risorse per soddisfare i bisogni di tutta l’umanità, alle condizioni attuali, non bastano ora e non basteranno ancor di più fra qualche decennio, allora un qualche virus o un qualche stravolgimento sociale farà strage di esseri umani almeno fino a quando nel sistema pianeta non si sia ristabilito un certo equilibrio.
CIAO GRANDE BEPPE!!!! MI PIACEREBBE SAPERE DOVE POSSO REPERIRE INFORMAZIONI SULLA REALE POSSIBILITA’DI REALIZZARE UNA ABITAZIONE ECOCOMPATIBILE A BASSISSIMO IMPATTO AMBIANTALE UTILIZANDO ENERGIE FOTOVOLTAICHE E RISORSE NATURALI,CERCANDO DI PIANIFICARE AL MEGLIO QUESTO PROGETTO.IO E MIA MOGLIE SIAMO DISPOSTI A LIMITARE IL PIU’POSSIBILE IL SUPERFLUO DEDICANDOCI AGLI ANIMAI AVENDO COME UNICO STRUMENTO D’INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE UN COMPUTER.REALTA’DEL GENERE FORSE ESISTONO GIA’MI CHIEDEVO SE C’ERA QUALCHE SITO PER POTERSI CONFRONTARE E VALUTARE LA REALE ATTUAZIONE UN PROGETTO COSI COMPLESSO.GRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE!
Una banale domanda a tutte/i, che mi attanaglia da un paio di giorni. “Al mondo si produce abbastanza affinche tutti mangino ogni giorno?” Io credo di si. Ma piacerebbe ci pensassimo e mi piacerebbe l’attenzione dell’opinione pubblica si concentrasse su questa tanto banale domanda. Credo qualcosa cambierebbe se tutti ci pensassimo e ci chiedessimo perchè, come dice Lula “ci sono esseri umani che mangiano 5 volte al giorno e tanti altri che mangiano una volta ogni cinque giorni”. Checco
Carissimi amici del blog salve a tutti.
a proposito del risparmio energetico vorrei portare a conoscenza di quanti ancora non lo sanno che la trasmissione radiofonica “Caterpillar” lancia per il secondo anno consecutivo la campagna “m’illumino di meno” e propone per il 16 febbraio p.v. la giornata nazionale del risparmio energetico…
Beppe, credi che sarà possibile organizzare delle iniziative complementari in collaborazione con caterpillar? Un caro saluto a tutti…So long!
“Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto, quando l’ultimo fiume sarà stato avvelenato, quando l’ultimo pesce sarà stato pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.”
Ciao, guarda che se clicchi sulla foto del libro, viene fuori l’elenco dei capitoli in formato PDF. Ci clicchi sopra e hai un file pdf per ogni capitolo.
grazie aldo per il sostenimento, se tutti gli amici di grillo ci riuniremmo questa italia corrotta e avida di soldi sparirebbe!!!!! forza ragazzi teniamo duro che dobbiamo creare un nuovo risorgimento
Come è possibile pensare al piano B, se anche gli assessori reginali, vedi quello della Calabria,è indeciso sulla scelta del termovalorizzatore?
Una Regione con poco più di un milione di abitanti può pensare di mettere da parte la raccolta differenziate porta a porta?
Forse il termovalorizzatore serve per ricevere rifiuti da altre Regioni o fare solo gli interessi della società che lo costruisce e lo gestisce?
Se i rifiuti sono miei, perchè devono guadagnarci i costruttori dell’impianto?
Se li riciclo rientro con il mio comportamento virtuoso, di qualche euro sulla tariffa(la legge Ronchi prevedeva già da tempo il passaggio dalla tassa, alla tariffa).
Carissimi dovete in ultimo sapere che l’Assessore Verde in oggetto,è anche il coordinatore Nazionale di tutti gli Assessori Regionali, di tutte le Regioni almeno del centrosinistra.
Caro Beppe i nostri dipendenti dovremmo licenziarli,anche perchè in campagna elettorale si erano impegnati a modificare il Piano Regionale dei Rifiuti della Calabria.
Fallo sapere a Bertinotti e a Pecoraro,aderire al tuo blog non significa essersi pulito l’anima.
Continuiamo caro Beppe hai ragione gli stronzi siamo noi che non usciamo allo scoperto.
francesco donadio
Ciao Beppe, stavo leggendo con interesse (e preoccupazione) il commento di Lester Brown sull’economia sostenibile. Alla fine è indicato il sito da cui scaricare liberamente il libro Plan B 2.0; volevo però segnalare che ci sono aandato per scaricarlo ma mi si dice che costa 17 dollàri.
Ciao!
Stefano
Vorrei sapere come posso, e se posso incontrarti per discutere su un progetto per la realizzazione in Nervi di una vetrina specializzata nel risparmio energetico e iniziare a fare una CORRETTA INFORMAZIONE ai cittadini i quali non fanno altro che lamentarsi dei costi ma che però non fanno niente per risparmiare.
Grazie
Lorenzo Tucci PUNTOGAS Service
Via Quinto 30 r 16166 Genova
E-amil pugas@tin.it
a proposito della fine delle risorse ed alla fine di comportamenti sociali corretti piuttosto che creare nuovi partiti politici o come da più parti anelano all’inserimento di beppe in uno degli esistenti perchè non proviamo a fondare una scuola dove : rinverdire il proprio senso civico; incontrarsi dopo cena per uno scopone; confrontarsi seriamente sui problemi quotidiani; insieme riscoprire l’uso della propria manualità( piccole riparazioni, piccole coltivazioni, piccoli recuperi…)e via andare per essere pronti a vivere veramente “The day after”?
Ciao Stefano, io non credo che avremo piu’ possibilita’. Dobbiamo solo accettare la distruzione e poi se mai una rinascita, non vi sara’ altra soluzione. Questo Sistema e’ alla fine ed e’ una bugia e un illusione pensare che si possa recuperare dopo che ormai non esistono soluzioni. Il problema e’ il Potere detenuto dall’Ignoranza.
Il problema dello sviluppo sostenibile e’ un illusione che ben presto trovera’ la sua chiarificazione. Nessuno, dico nessuno, se non poche istituzioni e uno sparuto numero di persone sulla terra, accettera’ mai da qui al 2031 una Rivoluzione e un radicale cambuiamento degli equilibri delle risorse basate sullo sfruttamento del Petrolio e Carbone. Perche? In primis esiste un problema di comunicazione con i popoli dell’oriente che maggiormente sono interessati a sfruttare questo tipo di energia, poi l’abitudine e l’assuefazione che ne deriva, vedi America. Il fattore comunque principale resta quello dell’ignoranza che impedisce alla massa che ne usufruisce una consapevolezza illuministica, alla quale stiamo giungendo noi, pochi del tormentato occidente, finalmente dopo secoli di massacri e guerre.
si potrebbe fare una legge che metta su tutti i tetti dele case italiane pannelli fotovoltaici a spese dello stato, con i soldi che deriverebbero dalle minori importazioni di petrolio.
si potrebbe fare una legge che dica che tutte le automobili vendute in italia siano dotate di motore dual fuel che vadano anche ad alcool etilico con lo stato italiano che coltivi barbabietola da zucchero (dalle quali si estrae l’alcool etilico)e una legge che obblighi tuti i distributori di benzina ad avere una pompa per l’alcool.
si potrebbe fare una legge che impedisca che il surplus di produzione venga distrutto invece di essere utilizzato per far abbassare il prezzo di tale prodotto.
si potrebbe fare una legge……………..
certo tutto si potrebbe fare, basterebbe volerlo fare, dubito che i nostri politici ( nn li chiamerò + dipendenti poiche di fatto nn lo sono, i dipendenti si possono licenziare i politici no)vogliano farlo. a loro sta bene così, a noi?
A leggere queste notizie di uova marce vendute per confezionare i nostri cibi, ed constatare che l’informazione di massa fa pochissimo e ancora meno le autorità competenti, mi si accappona la pelle.
Possibile che non possiamo ribellarci? Ma dobbiamo stare qua, come vacche al macello, a mangiare quello che ci danno, potendo scegliere solo tra quello che ci propongono i ricchi industriali, tra scelte che alla fine sono tutte uguali?!
Anche le società con nomi che ricordano il biologico, poi di fatto non lo sono! Ma questo non è millantato credito!? Dovrebbe essere punibile per legge, perchè confonde il consumatore! Ma che cazzo fanno i politici che noi paghiamo profumatamente?! Ci deve essere una legge che se uno va in politica, viene controllato da magistrati in tutto quello che fa, se vuole fare il politico diventa una persona pubblicca e quindi la sua vita personale diventa pubblica, i suoi averi controllati da degli enti pubblici che ne controllano entrate ed uscite per vedere se bara, o prende mazzette e se SGARRA FUORI! Altro che immunità politica del nano pelato!
Vuoi fare il politico? Bene, devi essere controllato a vista, la tua vita non è più privata! Sei un personaggio pubblico e quindi i tuoi conti devono essere pubblicati su una gazzetta ufficiale! Non ti sta bene!? Stai a casa allora!
A noi consumatori ci spiano in tutte le maniere, vendono i nostri dati alle multinazionali e invece i nostri personaggi pubblici, vorrebbero la privasi?!
sono indignato!
Come mai,tra tante belle idee,nessuno menziona un eventuale ritorno alla coltivazione della canapa?La canapa é una pianta che può avere centinaia di utilizzi,ha una crescita rapidissima e non ha bisogno di pesticidi o altri prodotti chimici.Ci si puo ricavare carta senza abbattere alberi,si possono ricavare tessuti,etanolo,medicinali ecc. Un girno gli americani decisero che la canapa doveva essere demonizzata e la resero illegale per lasciare spazio al petrolio e i suoi derivati.La chiamarono marijuana e ne vietarono la coltivazione creando così una nuova fonte di guadagno per la malavita e privando il mondo di una materia prima poco costosa e molto versatile.Certo non sono io a dover dire certe cose,non penso di essere abbastanza qualificato,però mi chiedo perchè si continui a ignorare i fatti.
A leggere queste notizie di uova marce vendute per confezionare i nostri cibi, ed constatare che l’informazione di massa fa pochissimo e ancora meno le autorità competenti, mi si accappona la pelle.
Possibile che non possiamo ribellarci? Ma dobbiamo stare qua, come vacche al macello, a mangiare quello che ci danno, potendo scegliere solo tra quello che ci propongono i ricchi industriali, tra scelte che alla fine sono tutte uguali?!
Anche le società con nomi che ricordano il biologico, poi di fatto non lo sono! Ma questo non è millantato credito!? Dovrebbe essere punibile per legge, perchè confonde il consumatore! Ma che cazzo fanno i politici che noi paghiamo profumatamente?! Ci deve essere una legge che se uno va in politica, viene controllato da magistrati in tutto quello che fa, se vuole fare il politico diventa una persona pubblicca e quindi la sua vita personale diventa pubblica, i suoi averi controllati da degli enti pubblici che ne controllano entrate ed uscite per vedere se bara, o prende mazzette e se SGARRA FUORI! Altro che immunità politica del nano pelato!
Vuoi fare il politico? Bene, devi essere controllato a vista, la tua vita non è più privata! Sei un personaggio pubblico e quindi i tuoi conti devono essere pubblicati su una gazzetta ufficiale! Non ti sta bene!? Stai a casa allora!
A noi consumatori ci spiano in tutte le maniere, vendono i nostri dati alle multinazionali e invece i nostri personaggi pubblici, vorrebbero la privasi?!
sono indignato!
Perchè non viene suggerito, per diffondere l’ utilizzo dei pannelli solari, di fare come è stato fatto per il digitale terrestre (legge e sovvenzionamneto per l’acquisto…) basta dare il tempo a Mediaset di diventare fornitore di pannelli solari. Che ne pensi??
io farei di +, li farei istallare per legge su tutti i tetti d’italia a spese dello stato.
da dove prendere i soldi? semplice dal risparmio sull’acquisto del petrolio e carbone che ne deriverebbe
Credo nell’energia solare come una valida risorsa di energia alternativa.
Personalmente ho fatto scelte in questa direzione senza aspettare finanziamenti o cose simili.
Nel prossimo programma di governo sarei lieto di trovare qualcosa che riassumo come segue:
– imposizione per i nuovi edifici civili e industriali di prevedere un impianto fotovoltaico della potenza massima possibile compatibile con le esigenze funzionali e architettoniche dell’edificio e del contesto in cui andrà costruito (questo mi sembra già avvenga nella Regione Toscana?)
– stessa imposizione per gli edifici soggetti a ristrutturazione straordinaria o a riconversione (per esempio a Genova, la mia città, enormi aree industriali sono state convertite in altre attività non soltanto costruendo nuove strutture ma anche convertendo le esistenti)
– costruzione di centrali fotovoltaiche destinate alla produzione di idrogeno utilizzabile per la nuova tecnologia delle fuel cell e che risolve inoltre il problema dello “stoccaggio” della eventuale energia prodotta in eccesso e soprattutto INCENTIVA LO SVILUPPO E L’IMPIEGO DELL’IDROGENO ORA UTILIZZABILE ANCHE SU UTENZE MINIMALI (ho letto che una Università ha realizzato sperimentalmente un motorino a idrogeno)
Segnalo di avere letto su Internet riguardo una nuova pittura che (se pure con rendimenti piuttosto bassi) funziona come una cella fotovoltaica producendo energia elettrica:
se non è una bufala QUESTA TECNOLOGIA RISOLVEREBBE QUALUNQUE DIATRIBA SU ESTETICA, IMPATTO AMBIENTALE, COSTI DI INSTALLAZIONE.
Invece di una cella fotovoltaica ad alto rendimento piccola ma molto costosa ci potrebbe essere una altra strada, una enorme, invisibile cella fotovoltaica a minore rendimento costituita dalla facciata o dal tetto di un palazzo.
Attualmente la logica è quella del profitto. I grandi se ne fregano di tanti discorsi; guardano solo a questo.
Allora, io dico, facciamogli fare profitto su altre cose.
Per esempio: dalla canna da zucchero si può ricavare il carburante quindi tutti i paesi che non hanno il petrolio siano incentivati a mettere questo tipo di coltura (i grandi fanno gli investimenti e sicuramente ci guadagnerebbero); penso a colture in Africa, Sudamenrica, ecc.
Non dare prestiti ai paesi poveri per averne poi un controllo politico; investire nei paesi poveri e sicuramante un ritorno c’è.
Avere il coraggio di investire nelle fonti alternative (vedi regione Toscana) e da qui il profitto c’è’.
QUindi non più immobilismo economico (petrolio, legno, …) ma investimenti in ricerca; anche nel nucleare se ben condotto.
Ciao marco
Al sequestro delle aziende che producevano questo veleno, NON E’ SEGUITO ALCUN SEQUESTRO DEI PRODOTTI ALIMENTARI NEI QUALI E’ STATO IMPIEGATO. Fino ad ora la notizia è stata interpretata con la dovuta gravità solo da alcune grandi aziende che hanno affermato l’assoluta sicurezza dei loro sistemi di controllo. NON SI CONOSCE IL NOME DI ALCUNA AZIENDA CLIENTE ! NESSUNA AZIENDA ALIMENTARE HA DICHIARATO ESPLICITAMENTE DI -NON ESSERE MAI STATA CLIENTE DELLE AZIENDE INCRIMINATE, almeno fino ad ora.
A oggi, NESSUNA AZIENDA HA DICHIARATO DI AVER DISPOSTO IL RITIRO DAL MERCATO DI ALIMENTARI PREPARATI USANDO QUESTO VELENO, né tale misura è stata disposta da alcuna autorità, tace la magistratura, TACE IL MINISTERO DELLA SANITA’.
Sugli scaffali dei negozi sono quindi sicuramente in vendita TONNELLATE DI PRODOTTI ADULTERATI, e forse la notizia non viene diffusa con la dovuta enfasi PER NON ROVINARE LE VENDITE NATALIZIE.
FATE ATTENZIONE ! L’ACQUISTO DI QUALSIASI PRODOTTO CONTENTE UOVA TRA GLI INGREDIENTI, E’ DA CONSIDERARSI PERICOLOSO PER LA SALUTE FINO A CHE NON SI AVRANNO ULTERIORI NOTIZIE !!!!!!!!!
L’ELENCO DELLE AZIENDE POSTE SOTTO SEQUESTRO:
Fattorie Caiconti (Forlì- Cesena)
Biovo (Treviso)
Uovadoro (Verona)
Volcar (Verona)
Angonova (Cuneo)
Agricola Tre Valli
(Verona)
Fattorie Guglielmi (stabilimento a Mantova, sede legale a Forlì) Bionature Agroalimentari (sede legale a Ravenna, stabilimenti a Torino e Cuneo).
A dispetto della ragione sociale Biovo e Bionature non producono uova da allevamento biologico
Non solo panettoni e pandori, ma quasi tutti i prodotti alimentari preparati impiegando OVOPRODOTTO; cioè quelli che tra gli ingredienti riportano: UOVA o POLVERE D’UOVO.
I Nuclei Anti-Sofisticazione hanno sequestrato TONNELLATE di uova marce, e posto sotto sequestro diverse aziende. Queste aziende, acquisivano da altri imprenditori, UOVA MARCE CLASSIFICATE COME RIFIUTI SPECIALI, e dopo averle trattate con CLORO e ALTRE SOSTANZE CHIMICHE per nasconderne il puzzo ed abbatterne la carica batterica, le rivendevano come OVOPRODOTTO destinato alla produzione PER L’ALIMENTAZIONE UMANA.
La notizia è rimasta un solo giorno sui nostri media, le immagini proposte da TG3 Emilia Romagna mostrano uova piene di vermi, uova nere, o ricoperte di muffe, o contenenti embrioni di pulcini. Tutto veniva macinato (gusci, spore e sporco sui gusci compresi), pastorizzato, corretto con sostanze chimiche IL CUI USO E’ PROIBITO NELL’ALIMENTAZIONE UMANA e quindi venduto, come OVOPRODOTTO ad altre aziende che lo impiegavano per la confezione di PASTA, PRODOTTI DA FORNO, BASI PER GELATERIA e molto altro.
Le indagini dei NAS sono durate DUE ANNI, nel corso dei quali le abitudini criminali di queste aziende, con ramificazioni in altri stati europei, hanno prodotto e smerciato tonnellate di ovoprodotto; non si ha notizia di quando questa rete di azienda abbia cominciato la TRUFFA.
Secondo gli Istituti di sanità e zooprofilassi di Lombardia ed Emilia Romagna, i prodotti confezionati con questa sostanza sono PERICOLOSI PER LA SALUTE. Dagli esami di laboratorio emerge che l’ovoprodotto, oltre alle SOSTANZE CHIMICHE ESTRANEE, conteneva anche delizie quali CADAVERINA e PUTRESCINA; secondo i sanitari il miscuglio è in grado di provocare ALLERGIE SCONOSCIUTE, MALATTIE e anche LA MORTE in alcuni casi.
Considerato il volume della produzione, e la sua durata nel tempo, QUASI SICURAMENTE CIASCUNO DI NOI HA GIA’ MANGIATO PRODOTTI CONTAMINATI.
Uova marce, muffa, vermi e pulcini morti nei nostri panettoni… (Buone Feste!) …e nei biscotti, nella pasta, nei gelati, insomma in tutti quei prodotti contenenti uova.
Grano cancerogeno che va a finire nei nostri corpi sotto forma di pasta e chissà cos’altro.
Le persone responsabili di questi atti di TERRORISMO (quanti i morti e gli ammalati?) sono quelle che noi ammiriamo, invidiamo, rispettiamo, perchè sono ricche e potenti.
FUORI I NOMI!!!
CHI STA GUADAGNANDO SULLA NOSTRA PELLE, SULLA PELLE DEI NOSTRI FIGLI?
VERGOGNA!!!
Vergogna a noi tutti perchè siamo complici dei nostri assassini e avvelenatori.
CARO BEPPE,
CONDIVIDO IN PIENO LA TESI DEL DR. LESTER BROWN RIGUARDO IL CATTIVO STATO DI SALUTE DELLA TERRA, MA HO LA SENSAZIONE CHE LE RISOLUZIONI DA LUI PROSPETTATE PER RIEQUILIBRARE UN ECO SISTEMA CHE A MIO PARERE E’ GIA’ SUFFICIENTEMENTE COPROMESSO, VERRANNO INEVITABILMENTE CALPESTATE DAL POTERE POLITICO CHE AL SERVIZIO DI QUELLO ECONOMICO FARA’ NAUFRAGARE MISERAMENTE OGNI AZIONE VOLTA ALLA SALVAGUARDIA DELLA NOSTRA “CASA” ,LA TERRA, ED ALLA RISOLUZIONE DEI TANTI DRAMMI UMANI CHE AFFLIGGONO IL NOSTRO PIANETA.
Ciao a tutti, mi chiamo Claudio. Da sempre ambientalista e da almeno una decina d’anni sostenitore e conoscitore delle risorse rinnovabili.
Sicuramente non un pacifista! Tutti i nostri ragionamenti vanno bene, sono meravigliosi….ma fino a quando esisteranno persone che scelgono di mettere al governo coloro che ben conosciamo, come si può mai pensare di poter cambiare in maniera così stravolgente l’indirizzo politico ed economico in viviamo.
Il signor Lester Brown è sicuramente un illuminato; sarebbe più bello se fosse un leader carismatico in grado di risvegliare le coscienze e di tirare fuori la rabbia delle genti. Rabbia leggittimata da decenni di lavaggio delle menti e schiavitù mediatica, da illusionismi e menzogne.
Noi italiani per primi, rimbambiti davanti alle televisioni che vomitano notizie che solo pochi decenni or sono avrebbero da tempo innescato una rivolta!! Com’è possibile accettare una situazione simile. Corruzioni con denaro pubblico (le banche, per chi non se ne rende conto, operano con i soldi dei risparmiatori!!) concussioni con le strutture mafiose, spese pubbliche inutili….
Per cambiare bisogna incazzarsi di brutto e per farlo bisogna capire a fondo la situazione.
Basta inneggiare all’emergenza ambientale e fare il mutuo per automobili che consumano come ferrari (vedi SUV), basta protestare per il traffico e comprare la frutta che proviene dall’altro capo del mondo, basta pagare l’energia cifre da capogiro solo perchè la dobbiamo comprare…da parecchio tempo, se fossimo attenti, possiamo autoprodurla e soprattutto risparmiarla.
Bisogna lottare contro l’ipocrisia, bisogna farlo come si è sempre fatto, con a capo un LEADER che sia tale!!! Una figura che incida un taglio nelle paure delle menti e ne faccia fuoriuscire il coraggio di vivere la realtà!!
Caro Beppe!
Il messaggio di Mr. Brown non ha fatto altro che confermare le mie paure su come stiamo andando alla deriva! Certo il progresso sfrenato e il consumismo sono i mali più grandi del mondo ma nonostante ciò, continuiamo a chiudere gli occhi davanti ad una tragedia che non tarderà a venire se l’uomo non si dà una calmata!La tua iniziativa è un puntino bianco molto piccolo in questo grande buco nero e spero che diventerà sempre più grande! A presto Fabrizio
LONDRA – “Prima della fine di questo secolo, miliardi di noi moriranno e le ultime persone che sopravvivranno si troveranno nell’Artico, dove il clima resterà tollerabile”. Il catastrofico annuncio arriva da una fonte autorevole: James Lovelock. Il celebre scienziato inglese, guru dell’ambientalismo, negli anni ’70 concepì la teoria di Gaia, il sistema attraverso il quale la Terra si autoregolamenta in modo da continuare a fornire le condizioni adatte alle forme di vita che la abitano.
caro Grillo dobbiamo mettere mano ai nostri comportamenti. Certamente possiamo mettere in campo mille progetti, mille artifici; mi sembra che alla fin fine eludiamo il problema: siamo una macchina da consumi in un invenzione di bisogni. Abbiamo un tubo digerente che domina e si comporta come un buco nero della galassia. Se vogliamo uscire dalla trappola in cui, come umanità, ci siamo cacciati, non possiamo non considerare che viviamo in un contesto di numeri finiti in un tempo o per un tempo ormai limitato; sia esso di un secolo o di un millennio.
Un bel saluto Toto
Ciao Beppe,
mi piace il tuo stile di denuncia/proposta.
Mi puoi spiegare perche’ da un po di tempo hanno soppresso la coppia di treni notturni diretti Milano-Bruxelles/Bruxelles-Milano?
Erano sempre pieni!
Grazie
Ciao
Buona giornata
Matteo
Caro Giordano sono d’accordo con quello che hai espresso e perciò, se ancora non la conosci, ti invito a compulsare il sito http://www.bellia.com.
Vi troverai l’ANTROPOCRAZIA, progetto risolutore, che Beppe conosce già ma non ne ha mai parlato, con tutti i limiti dovuti alla fallibilità umana.
Da sempre non vado a votare perchè non riconosco l’organizzazione statale definita “Repubblica”, non avendola mai scelta, ma subita dal momento di aver avuto il torto di essere nato nel suolo italiano, da genitori italiani su su fino alla 14a generazione.
Come posso mettere il mio futuro nelle mani di un popolo, come definito dall’ISTAT(Istituto Nazionale di Statistica)? Quest’ultimo non è certo un mio istituto, quindi non sono responsabile delle sue definizioni, ma posso farne tesoro. Sarei mentalmente evanescente se, consapevolmente, accettassi la competizione elettorale democratica, dove la forza è determinata solamente dai numeri e non dalla ragione, elemento caratterizzante l’uomo su ogni altra forma di vita. Certo di aver contribuito alla tua esternazione, rimango in attesa per ogni ulteriore chiarimento. Ciao Giorgio Andretta
questa considerazione proprio oggi , un anniversario di dolore x malattia e altro, ma le risorse , le ENERGIE , le ho scoperte in me ogni giorno e se , IO IGNORANTE ,ho passato questa barriera, vuol dire che ancora di piu’ uomini di buona volontà e cultura possono PRODURRE IL PANE PER TUTTI.
1986/2006 adriana battist”CFS” http://www.adrianabattist.org
Molto spesso leggo “Beppe Grillo in politica?!”
Spero di no, mi auguro che non ce ne sia bisogno, non per il suo operato e le sue idee che condivido in gran parte, più che altro perché lo vorrei a capo di una associazione grande, molto grande che raccolga veramente quelle persone che un giorno si asterranno dal voto.
E’ l’unico sistema per tirare fuori allo scoperto i ns. “dipendenti strapagati” i quali sono assetati di voti, sempre.
La politica è una gran vaccata è così da sempre, bisogna però pensare a come si vorrebbero le cose ed unirsi ad un progetto che prima di tutto deve venire dall’uso del buon senso che oggi sembra non esistere più.
Molte volte il ns. Beppe nazionale ha dato delle idee molto valide e speriamo continui così, ma la politica no! E’ vero alla fine è politica anche quella di una conduzione famigliare solo che di diverso dalla politica romana in una famiglia c’è molto spesso l’amore: ciò che in politica non può esistere. Tuttavia lo sforzo è quello di rimanere il più possibile distanti dal fare di un movimento un partito, credo che posa essere la strada per rimanerne “fuori” per non sporcarsi ed un giorno essere come loro.
Bisogna essere realisti e trovare soluzioni a tutto, ma per gradi, partendo dal lavoro motore fondamentale per ognuno, all’ambiente e via di seguito ma solo con un movimento che possa come un grande braccio di ferro verso i politici spingendoli non con i voti ma con la forza di una massa di gente che non ne può più e che .. credetemi fa paura! La massa, la gente impaurita e senza speranza è un fenomeno difficilmente controllabile. Siamo ormai tutti stanchi e bisogna correre ai ripari con testa e velocemente non bisogna più perdere tempo.
Diamo forza al GRILLO PARLANTE che ci rappresenti che si faccia mediatore di proposte e soluzioni.
Che metta in evidenza la volontà della gente per bene, che sono molti, forse più di quanti immaginiamo e forse un giorno ins. figli faranno a meno di quel marciume romano che ormai è allo sbando…non hanno più idee ne tantomeno ideali, sono cotti. Muoviamoci.. io non ho paura.
Notte!
Credo che non sia necessario una impostazione cosi estremista del “tornare indietro” come alcuni dichiarono. Abbiamo la grande fortuna di avere un know how tecnologico che ci permette di conoscere e sfruttare le risorse disponibili del pianeta in maniera intelligente ed equilibrata. Per attuare questo, dobbiamo superare degli ostacoli che non sono all’esterno ma dentro di noi!Con la giusta informazione, educazione e sopratutto buona volontà, possiamo diventare dei “consumatori consapevoli”. Dobbiamo imparare ad usare il buon senso e chiederci se quello che stiamo per acquistare o fare sia veramente indispensabile (trionfa “il futile” attorno a noi!)e quali conseguenze può recare al prossimo e all’ambiente (imparare ad avere più rispetto). Se impariamo a dosare i nostri bisogni e a trattare con cura e rispetto l’esito di questi bisogni:es.differenziando e riciclando tutti i tipi di rifiuti(carta,vetro,plastica, abbigliamento,materiale elettrico,
ferro,alluminio ecc),ci accorgeremo come stiamo contribuendo enormemente a formulare un nuovo modus vivendi a favore di se e degli altri. Il petrolio potrebbe si continuare ad esserci, ma solo dove necessario e non usato in maniera irresponsabile come di fatto e successo dal dopo guerra ad oggi.
Caro Beppe mi sa che siamo veramente in una condizione pietosa. Consiglio vivamente a tutti di leggere l’articolo di Repubblica del 16 Gennaio: http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/
scienza_e_tecnologia/lovelock/lovelock/lovelock.html
Speriamo che non sia troppo tardi.
Io non sono così sportivo però mi sposto molto a piedi..ogni mattina per andare a prendere il pulman mi faccio i miei bei 20-25 minuti di camminata.
E’ un modo per risparmiare soldi della benzina e danni all’ambiente..se tutti facessero come me almeno per i brevi tragitti o come il ragazzo che ha scritto prima di me..già vorrebbe dire!
E vorrebbe dire anche evitare di usare 400 l d’acqua per la doccia o 40 per lavarsi i denti.
Io spero che un giorno si arrivi a capire l’importanza di riciclare tutto e di utilizzare tutto il possibile per fare energia..qualcosa che non sia carbonfossile o nucleare.
Se avessi i soldi e abitassi in una casa isolata e non in un condominio (magari per tutti e due) mi piacerebbe montare i pannelli solari e se avessi gli animali da stalla mi piacerebbe poter sfruttare i loro rifiuti per fare energia..si può fare ma tanti allevatori non ne sono a conoscenza o non hanno abbastanza fondi..ma del resto noi dobbiamo finanziare il decoder per la TV digitale no?
A proposito..fate come me non compratelo.Prima o poi diventerà indispensabile?E quindi?Come non ci faranno vedere la TV noi non si pagherà il canone rai..dov’è il problema?
@ Riccardo Michielin 16.01.06 20:16
Perchè non lo chiami Černyevskij ?
L’arretratezza del capitalismo industriale mondiale e non solo di quello russo, non poteva dare nessuno scampo al movimento rivoluzionario bolscevico anche se avesse avuto le migliori intenzione e adottato la migliore strategia, ovvero la democrazia sociale, e non certo il centralismo di Partito.
Come la mettiamo ?
forse meglio consigliare Marx a Lenin…
Voi prendete fondi statali per il vostro giornale ?
Perchè non lo chiami Černyevskij ?
L’arretratezza del capitalismo industriale mondiale e non solo di quello russo, non poteva dare nessuno scampo al movimento rivoluzionario bolscevico anche se avesse avuto le migliori intenzione e adottato la migliore strategia, ovvero la democrazia sociale, e non certo il centralismo di Partito.
Come la mettiamo ?
forse meglio consigliare Marx a Lenin…
Voi prendete fondi statali per il vostro giornale ?
A volte sembra non esserci speranza per le questioni ambientali. La propaganda politica permette ai governi nazionali e locali di spacciarsi per protettori della natura e della salute. Formigoni sperpera ingenti risorse in comunicazioni generiche e fasulle mentre a due passi da casa mia per l’area ex alfa romeo ad Arese è stato approvato il progetto per la costruzione di unpolo logistico per il transito delle merci su gomma. Arese ha una centralina per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico. I valori qui riscontrati sono quasi sempre i più alti nella regione e quindi probabilmente a livello europeo. La zona è stata recentemente gravata del nuovo polo fieristico e di tutte le nuove strade relative alla mobilità tra Milano e Malpensa. E’ questa la sostenibilità ambientale , la tutela del territorio e del paesaggio che Formigoni sbandiera ad ogni piè sospinto? Ha mai sentito parlare di vergogna? E sì che si professa cristiano.
Mi sembra molto semplicistico il tuo approccio ai problemi del mondo:
Se affronti il problema della povertà e degli equilibri economici seriamente non puoi proporre soluzioni alternative “inesistenti”; Le risorse alternative sono auspicabili ma scarsamente applicabili. Con due metri quadrati di pannelli solari non riscaldi nemmeno un termosifone!!! (specialmente in inverno)
P.s. Le piste ciclabili di Amsterdam non sono accostabili alle problematiche legate alla povertà dei paesi del terzo mondo
Riusciamo a comprendere che il malessere del mondo occidentale e’ dovuto al rapporto economico che fa dell’occidente una societa’ di servizi.
Abito a Milano: dove non esiste piu’ il tessuto produttivo.
Intere aree industriali sono da riconvertire.
Fate mente locale : pensate al vostro posto di lavoro e a quello delle persone a voi piu’ vicine
siete impiegati in produzione o in strutture di servizi.
Le prime aziende Milanesi sono societa’ di servizi.
La vedo nera (non quella cosa la’).
Io in bici ci vado volentieri, fra le altre cose magari anche più di un altro visto che ho fatto ciclismo agonistico su strada per 5 anni e resta il mio sport preferito oltre il Kung Fu e la palestra.
Però il problema è che se vado a prendere il treno e lascio la bici alla stazione poi me la rubano.
Per non parlare di quando piove.
Autubus elettrici a go-go?
O troviamo altri modi o tutti in bici!
Io ho sempre detto che non aspetto l’ora perchè mi piace e poi almeno in bici mi sento ricco perchè vado forte come una Ferrari ;-D
Il 3 dicembre 2005 Luca Mercalli venne a Mestre(VE) per una conferenza sulla salute del nostro pianeta. Purtroppo c’è un’impressionante assonanza con quanto affermato nell’articolo di Lester Brown: L’orologio della vita della Terra. Come al solito: uomo avvisato, mezzo salvato. Solo per metà però. L’altra metà spetta a noi.
Ernesto
Mi sembra di fare una predica inutile ma tant’è: popolo del blog, le nostre (al momento presente) restano solo parole. Se non si fosse a 80 giorni dalle più importanti elezioni del dopoguerra tutto bene ma ora è tempo di muoversi, di passare al lavoro. Dobbiamo coordinarci e cercare di influenzare la parte politica che più di altre ci sembra vicina alle nostre istanze(siamo in tanti?? se è vero ora facciamoci sentire; Beppe Grillo cominciamo a fare concretamente qualcosa, nomi, partiti, proposte, idee, diciamoci chiaramente per chi voteremo e diciamolo ai politici (che tanto saranno sempre loro il punto di riferimento) e mandiamo a casa quelli che disattendono i nostri principi. Se qualcuno è d’accordo forza cominciamo che forse non è tardi. Beppe grillo va benissimo , non è neppure un “verde da scrivania”!!
Italo Oneto
NOTIZIA : Sabato 7 gennaio. Trasmissione di RAI 3 “Ambiente italia”. Polemica tra Luca Mercalli (quello di “Che tempo che fa”) e gli organizzatori delle Olimpiadi per il grave impatto ambientale di alcune opere eseguite (in particolare il trampolino del SALTO). Nel corso della discussione viene fuori inoltre che la fiamma Olimpica brucerà nel corso delle Olimpiadi tanto gas quanto ne occorrerebbe per riscaldare per 1 ANNO un paese di 3.700 abitanti !!! Nessuno dei presenti (tra i quali la vicepresidente del Comitato Olimpico)smentisce la notizia.
NOTIZIA : Sabato 14 gennaio (mattina).
Trasmissione RADIO 1 (quella del Dott. Broccoli).
E’ presente il responsabile ambiente delle Olimpiadi intervistato lungamente in merito al riconoscimento ottenuto dall’UNIONE EUROPEA per la ECOCOMPATIBILITA’ delle OLIMPIADI.
Il problema é che le risorse finiranno per noi (e molto in fretta !)
Già stanno comprando le materie prime (ferro, minerali, prodotti chimici di base, ecc..) tagliando di fatto fuori l’Italia che ha sta perdendo per sempre pezzi sempre più grossi di struttura economica.
Domani si compreranno il petrolio (possono pagarlo quello che vogliono)e noi diventeremo un popolo di stilisti, di terziario avanzato…?un popolo di bagnini (absit injuria) che forse é veramente quello che siamo.
caro Devis,
il buon Dio non ama solo l’uomo, ma tutto il creato.
L’uomo sta distruggendo tutto ciò che sul pianeta è stato creato, forse distruggerà anche il pianeta stesso, magari con guerre varie.
Come vedi l’uomo in se stesso non ha e non deve avere più importanza di ogni altra forma di vita, questo siamo.
Tanta vita distruggiamo, abbiamo distrutto e se non verremo fermati…distruggeremo,quindi mi domando perchè dovremmo avere una corsia preferenziale?
Pensa che una volta che l’uomo non ci sarà più tutto il resto fiorirà di vita, senza caccia, abbattimento di alberi ecc. ecc.
Scusate ,passiamo alla pratica….troviamoci a Roma il mese prossimo, fra tanta gente sicuramente ci saranno persone in grado di prendere una quindicina di macchine scassate diesel ,alimentarli a olio di colza o un qualsiasi altro basta che sia pulito ,attaccargli un alternatore e far funzionare qualcosa…poi andiamo direttamente alla sede della rai e li costringiamo a mandare in onda commenti discussioni e filmati a proposito…nn vogliono farlo…beh io credo che lo faranno…se siamo in molti altro che disinformazione…Non ci sono leggi che impediscono le riunioni anzi…
e poi giusto per commemorare qualcosa che sta morendo:
Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
LA SOVRANITA APPARTIENE AL POPOLO(noi del blog), che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione(e del parlamento).
Art. 9.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.(è ancora vero??)
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.(con i condoni???)
Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.(tranne grillo luttazzi travaglio ecc…(nn si vede ma c’è scritto in piccolo…)
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.(…….mi viene da piangere…)
Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi.(FACCIAMOLO!!!!)
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
——————————————
dai muoviamoci basta con questo schifo .
Forse sarebbe ancora meglio riunirsi in un luogo di Roma andandoci a piedi o spostandosi con i mezzi, piuttosto che creare macchine ad olio che sputano odore di patatine fritte.
Quello ch si dovrebbe fare è più un atto di psicomagia (jodorowski), del tipo: andare davanti alla sede di qualche Ministero e fare un sit-in per due giorni in completo silenzio. Gandhi fece settimane di voto al silenzio assoluto. Occorrono atti che incidano sull’inconscio collettivo, che sveglino qualcosa, non atti ch fanno rumore tanto per fare trambusto fine a se stsso.
é necessario credere che ciò che si fa è giusto per se come per gli altri, è necessario capire che ciò che si fa potrebbe essere un’illusione, è indispensabile capire perchè altri la pensano in modo talmente diverso. Solo così credo si possano coinvolgere i pessimisti,i menefreghisti….le persone normali non ancora sfiorate da questi problemi.
Disinteressarsi del pensiero sincero di chi non è come noi è tremendamente sbagliato, la sfida è nell’utilizzare parole semplici razionalmente unite tra loro, coinvolgendo chi ci rappresenta, manifestazioni estemporanee richiamano l’attenzione per un decimo di secondo.Altrimenti tutte queste parole questo tempo sembrano solo un “farsi i pompini a vicenda”.
Come li coinvolgi? Innanzitutto credo che i fatti contino più delle parole, quindi la gente disinteressata dovrebbe vedere esempi concreti più che sentire vuote parole. Per avviare un cambiamento, ci saranno delle resistenze, innanzitutto dentro di noi. Io non ho detto che bisogna disinteressarsi degli altri ma che occorre avere fermezza d’animo e andare avanti anche se la maggioranza non vuole seguirci (è libera di farlo, è un suo diritto scegliere se seguirci o meno). Se il nostro intento di non pesare sul pianeta è autentico, allora non dovrebbe cambiare nulla per noi se andiamo avanti da soli o avanti con tutti. In determinate contigenze l’unica cosa che possiamo fare è non collaborare con la maggioranza ignorante. Non possiamo obbligarla a cambiare, se essa non vuole. Ma possiamo cambiare noi stessi, anche se la maggioranza si crogiola nell’ignoranza e nell’indifferenza. Alla fine il male sarà loro, mentre noi saremo sereni, anche se dovesse venire la catastrofe, almeno noi potremo dire a noi stessi che abbiamo fatto di tutto, che abbiamo digiunato, che abbiamo organizzato settimane intere a base di pasta e lenticchie, che non abbiamo pesato più del necessario sul pianeta. Se prevale questo sentimento generalizzato di impotenza è perchè ci lasciamo condizionare troppo dall’opinione degli altri, della maggioranza. Dobbiamo essere forti interiormente se vogliamo dare una svolta alle nostre vite vissute nel piattume. Una persona forte interiormente, di fronte agli occhi allampanati della gente quando sentirà che noi ci facciamo il pane in casa, o la crostata di ciliege, o che meditiamo invece di andare a fare shopping o che abbiamo ancora il vecchio telefonino Nokia 3330 ancora perfettamente funzionante, senza telecamera da 3 Megapixel, e che ci troviamo bene così, di fronte allo sguardo da ebeti del tipo “ma che dice questo qui?” quando dico che non porto la macchina da ben 10 anni e passa, che mi faccio tutto in casa, la persona forte dice sì senza vergognarsi.
La persona forte interiormente, senza criticare nè giudicare (perchè critiche e rimproveri sortirebbero l’effetto contrario), semplicemente, con serenità ma con fermezza declina quando è invitata a fare qualcosa di distruttivo ecologicamente. Dice “guarda, ti ringrazio ma non posso perchè . . . . . (si spiega il motivo)”, senza critiche nè giudizi. Certo, se poi la gente è totalmente ignorante e anestetizzata, si declini, sempre gentilmente e mantenendo salda la propria posizione.
I diritti sanciti dalla costituzione non sono più rispettati !!!!
E’ anche colpa nostra se abbiamo permesso il loro svuotamento….ma non è mai troppo tardi per licenziare tutti questi politici corrotti e ridisegnare un paese migliore, basta con la pigrizia bisogna unirsi e protestare concretamente a Roma … tanto per iniziare……più siamo meglio sarà !!!
La prima cosa è licenziarli tutti, delegittimarli alle prossime elezioni !
Mi sembra che i propositi, le soluzioni, le idee siano apprezzbili e condividibili.Credo che ognuno scelga di comportarsi “civilmente” secondo le proprie necessità e poi un po’ per soddisfare la propria coscienza.E’ giusto credere e illudersi che molto può cambiare ma gli uomini di questo mondo per ora vanno in una altra direzione(che cambierà non quando vedranno il disastro ma quando lo toccheranno).
francesco
Quello che noi possiamo fare è non-collaborare col sistema. Satyagraha, non-violenza, principio di non-collaborazione. Con i nostri soldi possiamo finanziare la vita come la morte, allora IO scelgo consapevolmente di finanziare l’agricoltura biologica, scelgo di sostenere l’economia locale, di dare i miei soldi al Baule Volante, ad Aboca, ad Alce Nero, alle Erboristerie, ai piccoli negozi che vendono frutta e verdura BIO, alla COOP, che qualcosa fa, si muove per mettere sugli scaffali cibo decente, si attiva per dare garanzie e trasparenza di etichetta al consumatore. Scelgo di non portare la macchina ma di spostarmi con i mezzi e con i piedi, scelgo la lenticchia al posto della carne di vitello, scelgo le uova BIO al posto del pesce sovrasfruttato, scelgo il detergente fatto in casa a base di limone tritato e bicarbonato di sodio e poi l’argilla. Scelgo il Sabato di una settimana di Maggio passato nel verde della campagna o a Villa Ada a respirare un pochino di aria pulita piuttosto che il chiuso di un Centro Commerciale, scelgo una Domenica passata a meditare piuttosto che un altro giorno passato al Centro Commerciale, scelgo di non comprare nulla per due giorni (Sabato e Domenica), di mangiare poco ma sano, di meditare e di pregare. E’ così difficile?
E’ sufficiente provare.
Mi sembra che i propositi, le soluzione, le idee siano apprezzbili e condividibili.Credo che ognuno scelga di comportarsi “civilmente” secondo le proprie necessità e poi un po’ per soddisfare la propria coscienza.E’ giusto credere e illudersi che molto può cambiare ma gli uomini di questo mondo per ora vanno in una altra direzione(che cambierà quando non quando vedranno il disastro ma quando lo toccheranno.
francesco
Ciao Francesco,
come prima cosa ti vorrei dire che già l’uso del linguaggio è indicativo di come poi ci approcciamo alla realtà. Dire “credere” è una cosa, dire “illudersi” è un’altra. Questa seconda parola ci infonde un senso di impotenza, di estraniamento. Io preferisco “credere”, credere nel senso che credo in una realtà che non è ancora , collettivamente intendo, ma che lo è ADESSO per me. Ora viene un’altra considerazione, che in genere viene vissuta in maniera, come dire, “sconvolgente”. Ok, dobbiamo guardare in faccia la realtà, e la realtà è che la maggior parte della gente se ne strafrega dell’ambiente, si crogiola nel consumismo, vuole deliberatamente narcotizzarsi e non sentire quel senso di urgenza che si fa sentire ai più sensibili e che sta facendo breccia nell’indifferenza. Ok, una volta vista la realtà, non dobbiamo lasciarci andare all’impotenza, altrimenti il confronto con la realtà non serve a nulla. Guardare in faccia la realtà vuol dire osservarla senza paure, e non cedere di fronte alla tentazione di dire a sè stessi: ma guarda che gran casino, tutti fanno così, perchè io dovrei prendermi la pena di fare questo e quello ? Ma tanto ormai è troppo tardi, ma chi me la fa fare, e così via con un dialogo interiore che è soltanto un inganno. Sì, è un inganno, è un inganno del Diavolo (io sono religioso convintissimo, se volete cambiare termine mettete “coscienza ipocrita”), un astuzia della mente per impedire che noi prendiamo le redini della nostra vita e smettiamo di delegare ai potenti l’organizzazione della nostra vita. Vi ripeto che la pima battaglia che bisogna vincere è quella contro noi stessi. Siamo noi, o meglio, la nostra parte in ombra, il VERO NEMICO. Che la maggioranza faccia cos’, faccia colà, ma vada dove gli pare. Io non mi lascio condizionare, che gli altri mi seguano o meno per me non fa differenza, che gli altri consumano, per me non cambia nulla. Dovrebbe essere questo il giusto atteggiamento.
Io personalmente sto provando con tutto me stesso a cambiare stile di vita, e anche se la strada è ancora lunga, qualche cosa la faccio anch’io:
1) Butto la carta in un sacchetto a parte e nel relativo contenitore dei rifiuti (dovrei farlo anche x la plastica e il vetro, solo che lo spazio in casa scarseggia! :-()
2) Uso prevalentemente i mezzi pubblici (ma purtroppo ho dovuto comprare l’auto x forza, avrei invece voluto disfarmente del tutto)
3) Cerco di economizzare nell’uso indiscriminato della corrente elettrica e dell’acqua (ma anche qui c’è ancora da fare)
Spero di inculcare questa mentalità anche a mia figlia (x mia moglie ho perso le speranze), magari LORO, insieme, potranno fare molto più di NOI, alle prime armi!
Gandhi disse “Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”.
Pensateci, in tutta la storia dell’uomo non è mai sorta una dittatura che obbligasse le persone a comprare e a consumare. Nessuno può impedirci di non-comprare, di non-consumare. E’ qui che sta il nostro più grande potere. La battaglia è tutta nella nostra testa.La vera battaglia si combatte dentro di noi.
Come credi di non-consumare? Anche se boicottassi un prodotto di una specifica marca in riferimento ad una specifica entità economica, compreresti comunque un prodotto in riferimento ad un’altra entità economica… con il risultato di sostituire i fattori, non di condizionarli. Occorrerebbe invece sostituire l’attuale organizzazione economica/politica con una diversa(*) per effettuare dei cambiamenti realistici, e la cosa non è pensabile in questo periodo a mio parere.
(*)Già studiata, non sperimentata. Vedi una bella raccolta di giornali che potrbbero interessarti sia a livello storico che di analisi d’attualità che di costruzione di un sistema per il futuro: http://xoomer.virgilio.it/lottacomunista/
per saperne di più occorerebbe studiare le decine di opere di Lenin…
Voglio dare una luce di fiducia in chi si sente impotente:
“Nessuno commise errore più grande nel pensare che quel avrebbe potuto fare sarebbe stati troppo poco”.
Caro Paolo, cari tutti,
non perdiamo il senso della misura… Non confondiamo quello che noi occidentali siamo con quello che è l’uomo in genere, Homo sapiens… Il fatto che noi occidentali non siamo più in grado di vivere senza i nostri orpelli tecnologici non vuol dire che “l’uomo” non ne è capace; la gente del Terzo Mondo, soprattutto nelle campagne, ha ancora “gli attributi” che noi abbiamo perso (ma chiedete anche solo ai nostri nonni: loro vivevano senza il 90% di quello che avevamo…). Quindi in caso che questa probabile “catastrofe ecologica universale” si verifichi, noi “moderni” ci estingueremo, ma altri settori della popolazione umana, ne sono quasi certa, sopravviveranno eccome, senza più il fastidio di dover competere su questa assurdità che è il “mercato globale”. Sopravviveranno i più adatti: noi, senza petrolio, siamo disadattati.
La consapevolezza della gravità della situazione mi dà un po’ di tristessa, ma dal momento che non sono razzista, sapere che al mondo c’è ancora qualcuno capace di portare avanti un’agricoltura di sussistenza (che nonostante le apparenze è molto più difficile che non un’agricoltura “moderna) mi dà un fondo di speranza; sarà questa la rivincita del Terzo Mondo. In bocca al lupo, indigeni di tutto il mondo!
Come sarebbe bello ritornare un pò indietro, quando c’erano più prati, piu’ tempo e piu’ spazio all’aria aperta. C’erano le famiglie che facevano il pic-nic, non come adesso che ci sono le discariche e i fiumi inquinati.
Non è possibile continuare così, dobbiamo fare un passo indietro.Se continuiamo così non abbiamo piu’ il tempo neanche di respirare. Lavoriamo (siamo sfruttati!!!) troppo e male e non si ha piu’ tempo di fare coi’ che di bello ci saregge da fare. Dovremmo unirci tutti per il nostro bene e per un miglioramento delle nostre condizioni di vita. Vi diro’, quando vedo determinate persone che solamente pensano ai fatti loro, sono contento che qualcosa accadra’ perchè solo così quanto l’imbuto si stringe o una meteorite cadrà allora e solo allora capiremo!!!!
Comunque mi auguro che le persone che scrivano qui sul blog siano interessate a migliorare le nostre condizioni…quindi innanzitutto:
1) DIMINUIRE IL COMMERCIO DI ARMI (Cioè costruirle ma al posto dei proiettili, inserire dei fiori e dei coriandoli)
2) CAMBIARE I NOSTRI STILI DI VITA CON IL MIGLIORAMENTO (Basta petrolio, ci sono le fonti innovative migliori)
3) ESSERE MENO SCHIAVI DEL LAVORO (dar la possibilità di lavorare tutti e che non ci siano troppe differenze di denaro)
4) ESSERE PIU’ UNITI (Che ritornano quei valori che ormai nessuno riconosce piu’…il rispetto, l’amore, la fiducia, la vera famiglia un sorriso vero…)
5) PENSARE ANCHE AGLI ALTRI
So che ci vuole tanto perchè siamo arrivati a un punto di non ritorno, ma contiamo sul nostro valore.
UN SALUTO A TUTTI
Francesco
P.S.: BEPPE GRILLO IN POLITICA!!!!
(LO VOTEREMMO IN TANTI)
Paolo, rispondo al tuo intervento, che per altro condivido, perchè mi sembra una visione molto lucida del problema.
Chi di noi rinuncerebbe ai lussi che la società di oggi ci concede e in cambio di cosa? Quanta fatica e quanti anni ci vorranno?
Da consumista convinto mi sono dato una risposta. Se non lo vogliamo fare per noi, siamo in obbligo di farlo per quelli che amiamo.
Sarà uno sforzo titanico, ma io voglio che mio figlio e suo figlio possano crescere non chiusi in case sempre più piccole, davanti ad elettrodomestici fatti di fredda plastica incolore. Ma avere la possibilità di scegliere: tra passeggiate all’aria aperta, giocare a calcio in campetti d’erba vera e non sull’asfalto di una strada poco frequentata, appassionarsi a sport come la pesca o l’alpinismo.
Io sono cresciuto in città e ti assicuro che i miei ricordi più belli non sono legati al traffico congestionato o al cielo grigio o ancora alla neve lordata ancor prima di posarsi a terra, ma al tempo passato in mezzo alla natura magari solo a passeggiare.
Perciò non facciamolo per noi, ma per quelli che verranno.
Sarà dura quasi impossibile, ma se qualcuno in alto ci dirà come fare e ce lo imporrà come dovere civile, penso che ce la faremo. Purtroppo quelli che hanno il potere adesso, politici e industriali, a livello mondiale non sono interessati ne a loro stessi ne ai loro figli e finchè non gli entrerà in testa che la terra è una sola e ci vogliono secoli prima che si rigeneri, noi staremo qui a dire che va tutto male ma non avremmo l’esempio da seguire.
Perchè è l’esempio che ci viene dato da chi sta sopra di noi a far di un atteggiamento casuale una regola di vita.
Ho finito, si è capito che diventerò padre a breve?
Mentre lei si dispera, ci sono persone come me che si rimboccano le maniche e si danno da fare. Se venisse a casa mia vedrebbe che noi compriamo quasi esclusivamente cibo biologico (uova, burro, marmellate). Io, nel mio piccolo universo di atti concreti, preferisco andare al Monastero di Camaldoli a S.Gregorio al Celio a comprare il miele di castagno fatto dai monaci piuttosto che lo zucchero bianco al Discount sotto casa, un vero e proprio veleno bianco. Se lei venisse in cucina vedrebbe strofinacci vecchi di 5 – 6 anni appesi alle mappine, sentirebbe il profumo di una crostata di ciliegie fatta in casa e preparata con ingredienti BIO, d’estate sentirebbe solo il ronzare delle pale al soffitto, il Sabato e la Domenica sentirebbe il silenzio della siesta dopo il pranzo, il lento ritmo della vita, ma, si sa, fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Io sono 10 anni che non uso la macchina come mezzo di spostamento. Non perda la speranza. C’è gente che ama la natura e fa di tutto per proteggerla, e quell’atto di amore si chiama non-consumare-più-del-necessario.
Sono d’accordo in parte con Paolo Franceschini, non rinunceremo mai alle mille comodità che abbiamo (e non vorranno rinunciarci neanche i paesi in via di sviluppo quanto ci saranno arrivati…)
MA VORREI AGGIUNGERE UN TEOREMA CHE DICE CHE:
La crescita continua (anche mentre sto scrivendo) della domanda di energia, è e sarà sempre maggiore della crescita di disponibilità di energie rinnovabili.
CIOé: anche con tutte le più buone intenzioni politiche rivolte verso lo sviluppo dello “sfruttamento” delle fonti rinnovabili, le nostre necessità di consumo saranno sempre maggiori di quanto sole, vento maree etc potranno darci.
QUINDI: siamo destinati ad avvelenarci e poi scmparire
A MENO CHE: non si torni un pò indietro.
Ma si sa che nessuno vuole farlo
Non dico tornare al carro coi buoi ma almeno UN PO indietro.
ciao
“Non rinunceremo mai alle mille conodità che abbiamo” – ” siamo destinati ad avvelenarci e poi scomparire”. Io mi chiedo se lei fa qualcosa per l’ambiente, per cercare di salvare qualcosa. Se la risposta è affermativa, mi meraviglio di come lei non vada in dissonanza cognitiva, date le sue credenze che evinco da quello che ha scritto. Se lei pensa che non rinunceremo, che è destino che …… mi smebra logico che il suo comportamento sia coerente con quello che crede, cioè non attua comportamenti virtuosi.
E’ una pofezia che si autoadempie. L’unica cosa che le posso dire è che ci sono persone come me che da 10 anni e + non porta la macchina, che va a piedi al negozio BIO a comprare roba buona e genuina, che il Sabato non lo consacra al Dio Shopping ma preferisce il verde di qualche Parco oppure stare a casa a meditare, a mandare energia positiva a questo mondo immerso nelle tenebre dell’ignoranza.
Per dissipare il buio non serve maledirlo, è sufficiente accendere una luce (un poeta)
oggi sono sul tuo sito (o blog, non ho mai capito la differenza) perche’ ieri sera ho visto lo spettacolo che hai fatto a Milano, credo lo scorso anno, nel periodo della vicenda Calipari.
Sei stato fantastico, anche se a volte ho temuto per te, per lo sforzo fisico e emozionale che facevi nell’elencare tutte le porcate che osserviamo indifferenti tutti i giorni.
Solo un saluto a mio fratello Michele a Torino che e’ un tuo assiduo lettore e che mi ha fornito la copia del tuo spettacolo.
Venendo all’argomento del blog. La cosa mi spaventa, perche’ mi chiedo come fara’ la terra a sostenere 2,3 miliardi di persone che vogliono vivere come viviamo noi “ricchi” (di cazzate) occidentali.
Ne parlo spesso con i miei amici e mi rendo conto dal loro sguardo e dal mutismo che segue le mie affermazioni che non ce la faremo mai.
L’immagine piu’ semplice che mi viene in mente per descrivere quello che sta succedendo in questo periodo storico e’ quella del torpedone, tipo gita scolastica. Tutti cantano e si divertono, mentre ci avviciniamo a tutta velocita’ verso il dirupo. Tutti sanno che cadremo di sotto, ma nessuno vuole passare per il rompicoglioni pesantone che rompe l’atmosfera di questa allegra brigata e schiaccia il freno.
Facciamoci un bel in bocca al lupo e speriamo che la natura ci costringa a prendere quelle decisioni che adesso non vogliamo neanche prendere in considerazione
ciao
Ma allora spezzi l’incantesimo della lingua impastata, del silenzio che preannuncia la sventura. Se è consapevole che stiamo andando verso la catastrofe, perchè non parlare del fatto che stiamo facendo una scelta insensata? Se nel torpedone si sta facendo festa e tutti cantano, senza dire nulla, vada lei direttamente a schiacciare il freno. Fuor di metafora, incominciamo noi stessi a porre le condizioni per una decrescita felice. Le parole non servono, ormai se ne sono sprecate troppe. Servono azioni concrete, e solo Dio sa quanto margine di guadagno ancora ci sia rimasto. Noi, per quanto ne possiamo sapere, ci dobbiamo mettere solo un ingrediente: la forza di volontà.
Ovviamente non dobbiamo criticare o urlare, non servirebbe a niente, ma mostrare la propria indignazione, e smettere noi stessi di finanziare la catastrofe, non collaborando al sistema del produci-consuma-crepa, questo lo possiamo fare, eccome.
Per quanto non abbia in gran simpatia il signor L. Brown, devo dire che il libro, a differenza di quanto dicono alcuni, e’ facilmente scaricabile dal sito al link
..ora che alzano la cresta i cinesi, capiamo meglio che le risorse sono alla fine?E bravi questi occidentali che gridano al lupo, dove aver tosato x anni loro…Chissà se dovesse emergere anche l’Africa!!Meno male che l’abbiamo depredata e sconquassata..da non potersi più rimettere in piedi.La nostra sfiga, è che questo momento topico (la globalizzazione con tutte le sue implicazioni), ci vede governati da una triade veramente illuminata. BUSH, PUTIN, BLAIR, per citare i più importanti. Se poi gli aggreghiamo i lacchè dei paesi minori, facciamo il bingo della falsità, arroganza, ignoranza e cupidigia (Il popolo soffre la fame
perché chi sta sopra divora troppe tasse:
ecco perché soffre la fame.
Il popolo con difficoltà si governa
perché chi sta sopra s’affaccenda:
ecco perché con difficoltà si governa.
Il popolo dà poca importanza alla morte
perché chi sta sopra cerca l’intensità della vita:
ecco perché da poca importanza alla morte.
Solo chi non si affaccenda per vivere
è più saggio di chi la vita tiene in pregio). Ma ognuno pianga il suo mal..
Direi che non abbiamo scampo, perchè sarà impossibile che si generi un contro Bingo, cioè una triade di statisti illuminati che modifichi questo modello di sviluppo!!
Chi è disposto a ridimensionarsi? Non certo chi è ai vertici di un mondo come il nostro, dove la parola “grande”….”epocale”… “mi consenta”…. e se uno non consente a lui non gli e ne cala un bel niente. Più sono vuoti dentro e parimenti si accaparrano cose e persone e onori. Allora penso che occorra non lasciarsi incantare dai “grandi” che parlano, parlano ma hanno le mani sporche e la bocca puzzolente macherata dal profumo di viole… sintetico.
L’apocallisse non sarebbe cosa utile sopratutto quando di mezzo c’e la vita di tutti.
Secondo me e solo questione di mentalità sia governativa che popolare,bisogan mettere in testa agli uomini che possono prendere simili decisioni,il fatto concreto,per non dire quasi la certezza,che operando ancora in questo modo andremo in contro alla finedel era come la conosciamo ritornando,e ripeto spero non succeda,ai secoli bui del medioevo quando la nostra cultura e la nostra conoscenza dovrebbe portarci ad un grado di evoluzione superiore!
Non e possibile che un dio che ci ha creato a sua immagine e somiglianza,e che ci ama possa volere la nostra fine!
Caro Paolo,
Un noto filosofo italiano (Severino) ha paragonato l’occidente moderno tecnologicizzato ad una grande barca che fa acqua da tutte le parti ma il cui equipaggio è solamente interessato a rendersi la navigazione più comoda possibile. Qui non si tratto di rincorrere nostalgie da “albero degli zoccoli”, non esitono passati idilliaci da poter riattualizzare. Qui si tratta di guardare a noi stessi e al nostro avvenire con lucida obbiettività, non possiamo più fare finta di niente. Qui si tratta di tentare di costruire un futuro diverso e speriamo possibile dove la qualità della vita non si misuri più in termini di oggetti posseduti ma di relazioni, valori e coerenza. Aspettare passivamente la fine dei tempi, questo si mi sembra un atteggiamento millenarista medioevale. Penso che ci sia veramente bisogno di persone aperte al nuovo, con tanta voglia di cambiare!
Lorenzo Bonaventura
Vedi Lorenzo, per alcune cose posso essere d’accordo con te, ma ormai è ineluttabile che l’umanità cosi come per i dinosauri, per le ere glaciali e dei vulcani, del diluvio universale, abbia una scadenza, l’essere umano, proprio per la sua intelligenza riuscirà a distruggersi prima, perchè ha accelerato ogni cosa, compiendo progressi che noi stessi fatichiamo a seguire, io sto scrivendo con un pc che è già sorpassato,ora ci sono i notepad, strapieni di giga e di memorie,potenze stratosferiche, adsl,sempre più veloci,e se rimani indietro sei un poveraccio, sei tagliato fuori,non puoi competere con le nuove tecnologie,un tv al plasma costa 1200 euro, lo stipendio di un operaio, se telefoni con un cellulare senza fotocamera, ti guardano di traverso, come dire: che merdaccia!!!Questa è la realtà che ci circonda, Grillo se va in parlamento, lo schiacciano, non vi rendete conto cosa vuol dire combattere contro il sistema partitico, contro il parlamento, è una battaglia persa in partenza.
L’umanità deve solo sperare di andare avanti finchè la natura glielo consentirà, cosa mai potrà fare l’umanità di fronte all’era dei terremoti, o di una nuova glaciazione, hai voglia a tirare fuori idee, qui avremo a che fare con eventi fuori da ogni possibile ed anche impossibile portata, l’umanità nei confronti dei tempi dell’universo, è un battito d’ali, come la vita, è inutile, qualsiasi cosa faremo non ne usciremo vivi, e questo è incontrovertibile, sia per i filosofi che per qualsiasi pragmatico.
Io ho un cell Nokia 3330, stravecchio ma funzionante. E allora? Dell’opinione della gente non me ne importa un accidente. Conosco le faccie allucinate della gente che mi guarda se dico che mi preparo la torte in casa, che mi faccio l’aceto di mele in casa, che compro la roba BIO, che non vado al super o da Auchan ma alla Bottega del Mondo e compro roba ECO, che non consaco il Sabato all’altare dello shopping. La gente può dire quello che gli pare ma non smuoverà di un millimetro la mia fermezza d’animo, che deriva dalla serenità che viene dalla consapevolezza di non essere complici del sistema. Cerchiamo di non farci condizionare. Pensare con la propria testa richiede, è vero, dei “pagamenti”, ma la libertà richiede responsabilità e consapevolezza.
Anche a me dispiace che non vi riusciamo ancora collettivamente. Ma mi fa molto più piacere che ci riesca io. Un viaggio di mille miglia inizia con un solo passo.
Segnalo che se il libro di Brown è a pagamento, sono invece disponibili sul sito del WWF gli articoli dell’Earth Policy, tradotti in italiano.
La sezione ospita 24 articoli – l’ultimo in ordine cronologico riguarda proprio la Cina, che sta superando gli USA come maggior paese consumatore al mondo – mentre stiamo per mettere on line l’articolo di dicembre sulla scomparsa degli uccelli, articolo in fase di revisione.
Ci piacerebbe tradurli e pubblicarli tutti, ma ci appoggiamo a traduttori volontari dei quali non possiamo approfittare troppo!
ciao,
non credo che il problema sia oculistico 😉
cioè…il fatto che già 30 anni fa i politici (la classe dirignete in genere) non si rendevano conto che la direzione presa dall’economia capitalistica (oggi la chiamiamo globalizzata!?!) ci avrebbe portato all’autodistruzione non è certo attribuibile all’ignoranza o alla “miopia politica”.A distanza di anni e vedendo come tira il vento oggi si può affermare che tutto il male fatto alla Terra è stato fatto in piena coscienza per “dare lode al dio danaro”!
Siamo tutti noi ora che dobbiamo fare e non chiedere a Beppe o chi per lui di fare “qualcosa”…io ci sto provando anche se ammetto non è facile…Grazie Beppe perchè comunque sei un punto di riferimento…
Noi abbiamo avuto il libero arbitrio ,questa è una conseguenza ?.
Se facesse tutto parte del disegno Divino ?
Se effettivamente si scatenasse l’apocalisse ?
Se ci sarà veramente un assunzione di anime che per il volere di Dio dovranno essere obbligatoriamente riportate a lui ?
In fondo abbiamo fallito ?
Se il Messia atteso dal popolo Ebreo dovesse ancora giungere per liberare chi ancora lo aspetta ?
Siamo in un periodo catastrofico , cosa ci aspettavamo ? Io che non sono mai stato credente ,comincio a nutrire qualche perplessita ,penso che forse non erano tutte favole quelle che spetta al povero entrare nel sacro regno .
Oppure che io stia diventando di religione ebraica ?
Mah ,io continuo a comportarmi nel miglior modo ,anche se non penso che basti .
La legge di Dio ,se lui effettivamente e un padre dovrà prendere delle decisioni che lo faranno soffrire ,noi ne soffriremo due volte ,soffriremo per noi ,ma sopratutto per aver fatto soffrire lui .
Sara questo l’Inferno ?
Ancora una volta non sono riuscito a leggere qualcosa di sensato, tutti preoccupati a salvare figli, nipoti e culetto dal disastro ecologico che ormai è imminente, qui si dice che tra qualche anno finirà tutto, moriranno le specie animali, il cielo sarà una bolgia infernale, pioveranno liquidi acidi e moriremo tra atroci tormenti, tutti hanno una soluzione, c’è chi vuol tornare ai tempi dell’orticello e allo scambio della gallina con il latte, e la sera, dopo aver letto la bibbia, tutti a nanna che domani ci si alza alle 5 per “lavurà la tera” niente trattori, niente auto, inquinano, coi carretti e i buoi che tirano l’aratro…! Ma per favore…si faccia avanti qualcuno che rinuncerebbe alle comode mura di casa propria, con l’energia elettrica, il gas per cucinare e riscaldarsi, la tv, la radio, i cellulari, i forni a microonde, il bagno o doccia belli caldi, un comodo materasso fatto con materiale plastico ricavato dal petrolio, maglioni, camicie e vestiti di lusso, fatti nelle fabbriche che usano energia prodotta con petrolio o metano, le auto così odiate-amate più della moglie stessa, sempre lucide, prodotte in fabbriche che usano miglia di tonnellate di petrolio per l’energia da utilizzare, le strade e le autostrade che tutti vogliono efficienti, fatte con il petrolio, il catrame, gli aerei che vi portano alle Maldive, inquinano migliaia di km di cielo, e i treni? da dove la prendono l’energia? e i vostri computer? sono fatti di plastica, derivata dal petrolio, la maggior parte di ciò che toccate ogni giorno, è un derivato del petrolio, ma secondo voi, quante decine o centinaia d’anni ci vorranno per cambiare tutto questo? Noi saremo morti sepolti e faremo già parte del nuovo concime assieme al simpatico vermicello!!! Quanti di voi, realmente rinuncerebbero a tutto questo?L’uomo vive delle risorse che gli passa l’ambiente in cui vive, ma lo sapete tutti che l’era dell’uomo finirà molto presto, è stata una parentesi,una fase destinata a scomparire, Amen
Noi abbiamo avuto il libero arbitrio ,questa è una conseguenza ?.
Se facesse tutto parte del disegno Divino ?
Se effettivamente si scatenasse l’apocalisse ?
Se ci sarà veramente un assunzione di anime che per il volere di Dio dovranno essere obbligatoriamente riportate a lui ?
In fondo abbiamo fallito ?
Se il Messia atteso dal popolo Ebreo dovesse ancora giungere per liberare chi ancora lo aspetta ?
Siamo in un periodo catastrofico , cosa ci aspettavamo ? Io che non sono mai stato credente ,comincio a nutrire qualche perplessita ,penso che forse non erano tutte favole quelle che spetta al povero entrare nel sacro regno .
Oppure che io stia diventando di religione ebraica ?
Mah ,io continuo a comportarmi nel miglior modo ,anche se non penso che basti .
La legge di Dio ,se lui effettivamente e un padre dovrà prendere delle decisioni che lo faranno soffrire ,noi ne soffriremo due volte ,soffriremo per noi ,ma sopratutto per aver fatto soffrire lui .
Sara questo l’Inferno ?
Caro Beppe
Quando 25/35 anni fa, io viaggiavo con l’impianto GPL per risparmiare e per, credimi, cercare di inquinare di meno, i nostri politici, invece di promuovere ed incentivare questa abitudine, dando prova di avere una visione globale e preventiva, pensavano bene di far pagare un superbollo e quindi castrare sul nascere quello che oggi ci avrebbe permesso di
avere, nelle nostre città, un’inquinamento molto più contenuto.
Queso è solo un piccolo esempio che vuole dimostrare la miopia dei politici che, aimè, per loro natura, come priorità hanno il tonaconto personale e di partito e la gestione del potere fine a se stesso.
Ti ringrazio della opportunità che ci dai e mi permetto di mandarti una provocazione.
“Perchè non ti impegni in maniera più concreta e non consideri di sfruttare questa tua predisposizione e sensibilità per far battaglia alla stupidità, mettendoti in politica???????”.
Sicuramente non sono il primo ma, mi sono permesso di dirtelo perchè ci sarebbe bisogno di gente coriacea e intelligente come te
che pensa realmente a quello che il futuro riserva ai tuoi figli e ai nipoti, oltre ai figli e i nipoti di tutti noi.
Cari ragazzi, io credo che nn dobbiamo prendercela con i nostri ‘mezzi’ politici per le condizioni economiche, poichè tanto è sempre stato così. La politica sia dà una parte che dall’altra ha sempre sfruttato, per propri interessi, le risorse ambientali…e non solo.
Al momento le previsioni esposte vengono fatte su una scala di espansione dell’economia cinese e in occidente, al contario quella occidetale su un mercato di saturazione..si potrebbe dire che le previsione sull’economia ciese sono troppo ottimistiche e che nessuno al pensato che, un piccolo ‘intoppo’ in questa ruota che sembra inarrestabile, potrebbe far crollare un intero sistema.
Le previsioni quindi n sono catastofiche, ma reali sè, presi in cosiderazione i tassi di espansione,…ma bisogna analizzare la quesione nella sua goblalità.
… a me risulta pure che Lester Brown sia uno di quelli che teorizza che l’uomo, causa dei mali del pianeta e del suo riscaldamento (chi può negarlo), sia più scarificabile di un grillo peruviano. E di quelli che propugnano il controllo delle nascite (che spesso va ai confini con la selezione eugenetica) se proprio non possiamo eliminare l’uomo…
io tendo ancora a preferire l’uomo al grillo peruviano… e non cominciate a dire che questo è un commento di destra perchè se no, mi inc…
Io ti posso solo dire che fino a quando non ci moriranno trecentomila persone davanti agli occhi per una qualsiasi “ribellione” del pianeta saremo degli inguaribili ottimisti, come te appunto. Io sono sicuro che c’è la possibilità di cambiare, e ti assicuro che o cambiamo pianeta, o troviamo tecnologie allucinanti e subito, cosa non permessa dalla globalizzazione, o castriamo il 90 % della popolazione… vedi tu, associata alla ricerca, l’ipotesi del controllo delle nascite non mi sembra malvagia… E comunque una soluzione ci sarebbe, quella di tornare ai veri valori. Esempio: America, vuoi assicurarti una riserva di petrolio per i prossimi 20 anni e vuoi farlo con una guerra in Iraq? Bene, allora scendi in querra non con bombe e aerei ma con l’esercito schierato a piedi, a cavallo con archi e spade, così risolvi anche il problema della sovrappopolazione… puoi bollarmi di fantascienza, ma stai tranquillo che in questo momento e con queste prospettive è uno scenario ottimista…
Caro Antonio ma perchè non si cerca di adoperare quello che in natura esiste e non inquina?
L’uomo ha sempre lavorato la terra e da questa ha sempre ricavato quello che gli serviva.
Mi spigo in due parole coltivare i campi che ora sono abbandonati col la pianta per produrre l’olio di colza sostituirebbe il petrolio,il nucleare il fotovoltaico energia pulita a poco costo basta solo che questo strozzino di stato tolga l’ACISA,anche perchè se non ti sei accorto che c’è già in atto una subdola guerra per la proprietà dell’acqua e quindi per l’idrogeno………?
Anche per le fonti di calore forse non ti sei accorto che per scaldarsi c’è il PELLET piccolissimi truccioli di legno di scarto…………….allora l’alternativa al gas che a capriccio di chi sia basta aprire e chiudere i rubinetti per avere potere e visione nel contesto mondiale.
Come te ho servito questo stato nel corpo dei vigili del fuoco quindi conosco benissimo il giochetto………….
Con tanta speranza che ho nutrito, nel lasciare almeno un’albero per i posteri ora spero che si abbia veramente voglia di cambiare qualcosa………….
Giovanni Raineri
P.S. ex capo squadra dei vigili del fuoco pensionato per motivi di salute infarto
Salve Sig. Grillo,
a mio modesto avviso Ecologia ed Energia sono due elementi inscindibili e dei quali tutti iniziano a riempirsi la bocca con belle parole e buoni propositi; la sinistra dice rosso, la destra dice nero, la sinistra dice nero, la destra dice rosso. Così facendo le problematiche rimangono, anzi peggiorano irrimediabilmente.
Ognuno di noi non deve fare l’errore di dire quello che la sua corrente politica sostiene, abbiamo avuto in dono un cervello per ragionare e capire cosa è meglio per il nostro splendido “Mondo”. Consiglio ogni tanto di guardare la Terra dall’alto, come fanno gli astonauti, e vedrete che sarà amore a prima vista!
PS: Evitiamo gli eccessi in tutto e per tutto, non portano da nessuna parte.
Un cordiale saluto
Sauro
Dal link non mi sembra si possa scaricare liberamente nessun file ma soltanto acquistare il libro. Qualcuno può darmi un’indicazione valida in merito?
Grazie
anch’io all’inizio sono stato tratto in inganno, ma il libro è leggibile on-line e scaricabile. Forse non comodo, ma comunque “liberamente scaricabile”!
Vogliamo VERAMENTE cominciare a cambiare le cose?
Allora serve che qualcuno dia l’esempio e cominci in una citta’ qualsiasi d’italia a implementare una politica energetica nuova, agevolazioni per tutti i cittadini che vogliono implementare il solare nelle loro abitazioni che siano case singole o condomini (i condomini sono il vero problema devono essere riconvertiti per poter produrre energia elettrica autonomamente almeno per il 40-50% del loro fabbisogno). Molti abitano in condomini di citta’ e spesso anche volendo hanno problemi ad utilizzare i pannelli solari per ragioni ovvie, per questa ragione andrebbero creati dei sistemi centralizzati sui tetti delle abitazioni condominaili.
2) Cominciare ad utilizzare carburante meno inquinante quale ad esempio “la colza” nei mezzi pubblici, durante la guerra veniva usata nei mezzi militari quindi di puo’ usare anche oggi no? se necessario ripristinare le coltivazioni di questa pianta in italia siamo pieni di campi finanziati dalla comunita’ europea per non prdurre alcunche’…
3) Riprisino dei tram la dove sono stati eliminati quasi del tutto oppure filobus.
Se poi oltre a questo si iniziasse a tirar fuori i brevetti nascosti per abolire totalmente l’uso del carburante fossile sarebbe anche meglio.
Io dico che anzichè fare sempre i catastrofisti, sarebbe opportuno che come “utenti” cominciamo a chiedere determinate cose: le automobili per essere vendute in Italia devono uscire dalle case con minimo due alimentazioni, benzina-gpl; benzina-metano. Chiedere ai nostri politici come mai in una città come Roma è praticamente impossibile fare rifornimento di metano?Quando si rottama una macchina, per avere lo sconto si deve acquistare un auto con quei requisiti, oppure regalare biciclette, abbonamenti autobus ecc. Ultimo punto fondamentale far funzionare bene i servizi pubblici.
Sono d’accordissimo con te Roberto.Abbiamo tanta terra inutilizzata o utilizzata male per produrre eccedenze agroalimentari in un mercato saturo europeo..mentre in tante parti del mondo muoino di fame!(che assurdità..)
Quindi, perchè non incentivare le coltivazioni di colture energetiche, fonte inesorabile di energia pulita? Perchè siamo alle solite:i politici continuano a raccontarci (con l’appoggio degli istituti di ricerca da loro convenzionate..) che produrre energia dalle derrate agricole costa troppo.Strano che dicano la stessa cosa come vari anni fà quando il petrolio costava 20$ al barile e non 60$ come oggi? Mi chiedo: tengono a cuore il futuro dei propri cittadini o ci prendono per i fondelli? Lascio al lettore la risposta..
SCAJOLA STA PUNTANDO SUL NUCLEARE, L’HA DICHIARATO.
GLI ACCORDI CON LA FRANCIA CI SONO, L’HA DICHIARATO.
MI SONO CHIESTO, MA PERCHE’ MAI VOGLIONO FARE LA TAV ?? COSA C’ENTRA ??
CHE DEBBANO TRASPORTARE QUALCOSA COSI’ VELOCEMENTE CONNESSO CON IL NUCLEARE ??
E POI TUTTO QUEL LAVORO.. E IL BUCO NELLA MONTAGNA.. CHE POI DICONO CHE IN QUELLA MONTAGNA CI SIA…
MA CERTO:
ECCO A COSA PUNTANO ! ECCO COSA CERCANO !!
NON GLIE NE FREGA UN TUBO DEL TRENO.
GLI INTERESSA IL BUCO NELLA MONTAGNA, PERCHE’ DENTRO QUELLA MONTAGNA, LO DICONO TUTTI,
C’E’ L’ U R A N I O !!!!!!!!
A proposito delle dichiarazioni sul nucleare del dipendente claudio scajola, ministro delle attività produttive, per il quale insisto nella mia richiesta di dimissioni di massa, ho pescato questo link interessante (inglese) e che sottolinea tutti i disastri e le problematiche della centrale Super Phoenix vicino a Grenoble (ha lavorato bene 6 mesi su 6 anni di attività). Ecco il link: http://multinationalmonitor.org/hyper/issues/1992/04/mm0492_08.html
Da sottolineare a questo punto quanto sia fuori strada e sia pericoloso per tutti noi il dipendente scajola, che invece ha siglato accordi con i francesi circa il nucleare.
In provincia di Imperia ci sono in questi giorni molti manifesti targati forzaitalia di ringraziamento a scajola per aver promosso la sperimentazione di un sistema satellitare installato sui veicoli in grado di ricostruire tutti i movimenti, dice lui, come sistema anti truffa, al fine di contenere i costi delle rc auto.
Non si fa alcun riferimento alle mire nucleari del nostro governo, che certamente avrebbero risvegliato il livore popolare.
Ma come dice il buon Beppe, noi siamo leeeeeeggermente in contro-tendenza.
io penso che il referendum sul nucleare sia stato un grosso errore e i cittadini sono stati informati poco e male, le solite strumentalizzazioni politiche, i nostri confini sono circondati da centrali nucleari:saremo sicuri in caso di incidenti?
Per le energie alternativa c’è troppa burocrazia e penso si dovrebbe cominciare dai quartieri di nuova generazione rilasciando licenze di costruzioni soltanto ai progetti che prevedono piani di energie alternativa, raccolta differenziata dei rifiuti nei palazzi medesimi.
Oggi i costi degli immobili sono eccessivi senza giustificato motivo,finiamola con l’arricchimento
dei palazzinari e facciamogli costruire case consone alle esigenze di oggi, sarebbe un primo passo e preserverebbe un ambiente più pulito ai figli dei nostri figli.speranza
Dobbiamo sperare che tornino un Hitler o chi altro per aver più spazio???? il discorso dell’accellerato aumento della popolazione è sicuramente un tema da approfondire, ma tornando al discorso delle risorse, che è evidente, essere legato al numero di noi piccoli umani che viviamo su questa terra, bisogna che quei pinguini di destra e sinistra che scaldano in parlamento la loro bella poltroncina….. si diano una svegliata!!! ormai le chiacchere hanno rotto ai cittadini, e preciso cha queste chiacchere non sono solo, dei cosi conosciuti berlusconiani, ma anche di quelli di sinistra…. !
Bisogna che i cittadini vengano informati sulle possibili forme di produzione di energia pulita!!..ovvero come i pannellini sui tetti delle nostre case!! che possono essere un bel vedere per chi passa con l’aereoplano sono le nostre teste!!!… oppure qualche elica posizionata su di una collina battuta dal vento, cosi da farle girare come in olanda! ( loro avranno i molini a vento che son piu belli!)…
bisogna finanziare queste opere… e non stare a scaldare la poltroncina ma questa volta del teatro alla scala di milano perchè lo stato ti paga il biglietto!! ormai avete rotto i cocones…
beppe fai un bel articolo sulle risorse dell’italia e su come vengono sfruttate quelle naturali come l’eolica o la solare! fammi sapere. andrea.
1) Forse siamo un po’ troppi in questo pianeta… credo che 7 miliardi di persone sopra una palla, pur leggermente schiacciata ai poli, ma per la maggior parte coperta di acqua, siano un numero abbondantemente al di sopra di un qualunque equilibrio sostenibile dalla palla stessa.
Negli ultimi due secoli siamo enormemente aumentati, chissá perché…ma chissá perché… ma perché?
2) Qualcuno potrebbe proporre la soluzione che, se due é uguale a due, allora se ogni donna fa solo un figlio, nel giro di una generazione saremmo dimezzati, nel giro di due, saremmo la metá della metá ecc. ecc.
Quel che é certo é che, se fossimo ad esempio 1 miliardo di persone, avremo da questo solo degli enormi benefici… o noh?
3) Mi viene un dubbio, maaa… una volta non eravamo tutti esseri umani, tutti fratelli… e qualcuno, quello li, quello dell’immagine e della somoglianza, non ci aveva donato questo pianeta perché ne avessimo cura, perché niente era nostro, ma tutto era fatto a nostra misura?
4)…se trovo quel primo, quel primitivo, quel prepotente, che ha iniziato a dire questo pezzo di terra é mio lo massacro…
5)…ma no, non lo devi massacrare.. perché é proprio cosí che é iniziato tutto.
6) Ma allora come mai non siamo piú liberi?
…forse perché c’é tanta paura, e finché saremo pieni di paura, saremo sempre impegnati ad aver paura…
Invece quando siamo completamente attenti… capiamo, e non abbiamo piú tempo per la paura!
Capiamo che abbiamo paura, e in quel momento la paura finisce, e in quel momento la nostra vita non é piú distorta dalla paura.
Cosí vediamo cosa abbiamo realmente davanti, cosa é vero, vediamo la veritá…. e la veritá forse é come l’amore, non possiamo imprigionarlo e dire: “é mio”!
7) Ma allora il piano C… é il piano del: “che culo che abbiamo se funziona”?
Decisamente si, come tutto il resto del cosmo…
Resto? …Dove …come …quale resto se é infinito?
Riguardo la conversione dell’economia e la tutela ambientale sto leggendo “soft economy” di Antonio Cianciullo ed Ermete Realacci edito da BUR e vorrei consigliarlo a te e a chi vuole come me trovare idee nuove compatibili con il territorio e con l ambiente…non l ho ancora finito, però non è male ciò che ho letto. Un saluto continua con questa tua informazione corretta hai dato luce a molta gente che navigava nel buio.Baci Roby
«Stop alla strage di alberi sulle strade di Napoli»
Strage di alberi sulle strade di Napoli: la denuncia è firmata dall’associazione Telefono Blu, impegnata in un monitoraggio a tappeto sulla «misteriosa» e progressiva scomparsa del verde urbano. «Centinaia di alberi sono stati tagliati dal Comune – spiega il delegato regionale Antonio Pariante – che, non sapendo fare di meglio, li decapita e ne uccide le radici con il cemento. Il problema riguarda molti quartieri. Accade al Vomero, a Chiaia, a Secondigliano, a San Giovanni a Teduccio. Ma il caso che riteniamo più emblematico è quello del centro storico dove, tra via Guglielmo Sanfelice e piazza Bovio, sono state “assassinate” splendide e secolari piante d’arancio. Ci auguriamo che qualcuno intervenga per fermare lo scempio». In mancanza di un segnale da parte delle istituzioni competenti, Telefono Blu annuncia iniziative di protesta: «Al posto di ogni pianta sradicata o abbattuta – continua Pariante – metteremo una croce, in modo da rendere più evidenti le responsabilità di chi non si cura del verde pubblico».
Per A. Gisonda
A nessuno singolarmente è possibile cambiare lo stato delle cose, ma comunque le cose cambiano e cambiano in continuazione.
I rapporti sociali, in qualsiasi epoca storica, non sono altro che il riflesso dei rapporti economici e questi ultimi, in definitiva, non sono altro che il prodotto dell’evoluzione delle forze produttive. E le forze produttive, nonostante tutto, mutano, migliorano, rivoluzionano.
Oggi quindi, la nostra società attuale non è altro che il prodotto di un’evoluzione storica delle capacità produttive che parte da quando l’uomo uscì dalle caverne. Avere una concezione statica della realtà, significa negare la realtà stessa.
Purtroppo però,l’ideologia che domina è quella che ci vuole fare credere che la storia finisca qui , nel capitalismo, senza sapere che anche questo sistema si è ufficializzato tramite una rivoluzione(quella francese del 1789).
E’ curioso quindi vedere come la borghesia un tempo rivoluzionaria, si sia trasformata in reazionaria, solo per salvaguardare la sua sopravvivenza.
E’ curioso vedere come, nelle pubblicità, tutti i prodotti che il mercato vomita, siano sempre “rivoluzionari” , ma è altrettanto curioso accorgersi come questa parola la parola “rivoluzione” sia osteggiata e combattuta dalla borghesia come fosse peste quando la si utilizza nel suo vero senso.La storia non può finire qui e non può finire così.
Scusami, ma il tuo discorso è marxismo puro, ormai anacronistico al giorno d’oggi. Mi pare che oggi prevalga una concezione diversa dal materialismo storico.
Sig Urbanelli
Con tutto rispetto di anacronistico nel marxismo c’e’ ben poco se non e’sicuro di questo le consiglio di leggere Marx. Lo sa che Marx e’ vissuto veramente e ha scritto diverese opere ? Pensava che fosse babbo natale ? Scherzi a parte, quando si fa una critica si deve avere l’accortezza di discriminare i punti deboli, altrimenti si frigge l’aria. Se Lei avesse messo in discussione la sottovalutazione del Seconda classe (per utilizzare un termine di Silos Labini) o se avesse messo in discussione la caduta tendenziale del saggio di profitto, forse il Suo commento sarebbe stato meno qualunquistico.
Comunque giudicare l’analisi marxista anacronistica denuncia o ignoranza oppure, e questo e’ il suo caso, superficialita’.
Carobeppegrillo,
vorrei aggiungere una rapida e orrenda riflessione sul destino di noi umani, global o meno. La terra, a prescindere da quello che noi decidiamo di fare, reagirà in modo del tutto naturale: cambierà la composizione atmosferica, selezionando tra gli esseri viventi chi non avrà avuto una mutazione genetica atta a viverci. Si tratta semplicemente di quanto è sempre accaduto e sempre accadrà, anche a quei mutanti che non sapranno regolarsi come noi non ci siamo saputi regolare. Cosa aggiungere? Sogni d’oro a tutti!!
Il qualunquismo non giova a nessuso.
Lei vorrebbe mettere erroneamente sullo stesso piano due cose ben diverese, ma incosciamente mette sullo stesso piano la stessa cosa (in quanto si riferisce alla russia sovietica e affini),chiamata in modo improprio. Mi spiego:
parlare di Capitalismo è abbastanza semplice in quanto è il sistema economico dominante e in oltre anche se non ne esiste solo una forma tutte queste espressioni hanno come imperativo il PROFITTO.
Per quanto riguarda il Comunismo: Comunismo è una parola usata troppo spesso e in modo alquanto generico per avere un significato utile e definito.
Si dovrebbe quindi discriminare dal sistema quale il Capitalismo di Stato (che altro non è che una delle espressioni suddette), sempre di oligopolio si tratta, infatti, ma con una struttura un pò diversa da quello multinazionale.
Se questo le sembra oscuro ripensi alla struttura del Unione Sovietica che le ricordo è passata ad un sistema capitalistico già sotto Lenin con la NEP, doppo la breve parentesi di quello definito da Lenin stesso il comunismo di guerra (persona che aveva capito che una parola se viene tirata in ballo sempre perde si senso).
Ebbene non c’è mai stato un sistema Comunista nel vero senso della parola (vedere Marx per sapere qual è il vero senso della parola).
Le consiglio quindi di leggere una pagina di un qualsiasi libro storia dell’economia prima di addormetarsi la sera, invece che il solito romanzo fine ottocento. Non importa quanto di parte sia perchè se avrà costanza prima o poi si imbatterà in qualche autore che demistificherà intenzionalemte o per puro spirito critico l’attuale tendenza di giudicare tutto secondo le curve della domanda e dell’offerta.
Senza offesa
Ps anche a me piace fare i lavoretti ma non quando devo svendere la mia forza lavoro.
Come rendere possibile l’impossibile?
A nessuno è possibile cambiare lo stato delle cose, l’economia ed il capitalismo seguono regole proprie, con una proiezione che è sempre troppo ristretta rispetto alla complessità dei fenomeni che ogni impresa scatena, vicino e lontano, nello spazio e nel tempo. Il tempo del capitalismo è il tempo reale, il luogo un numero, tutto il resto non conta. Idealisti di ogni genere, rivoluzionari di ogni sorta sono impotenti, nessuno potrà cambiare d’un colpo un meccanismo al di sopra di tutto e tutti. L’unica strada è quella che ciascuno deve percorrere come individuo consapevole, il neo-rivoluzionario è una sommatoria di individui che condividono un’idea di mondo diversa e che questo mondo lo cambiano lavorando come formichine, dando un senso ad ogni loro azione, costruendo un mondo che progredisce per aggiustamenti successivi. Il senso ce lo può dare solo la conoscenza, quella per cui si batte il nostro Beppe, quella che tentano continuamente di negarci.
Studere, semper studere.
Scusa, prima dici che “a nessuno è possibile cambiare lo stato delle cose”, poi dici che “L’unica strada è quella che ciascuno deve percorrere come individuo consapevole, il neo-rivoluzionario è una sommatoria di individui che condividono un’idea di mondo diversa e che questo mondo lo cambiano lavorando come formichine, dando un senso ad ogni loro azione, costruendo un mondo che progredisce per aggiustamenti successivi”. Non ti sembrano due frasi contraddittorie ??
Secondo me tutto nasce dal crollo del muro, fino ad allora metà della popolazione mondiale e un’area geografica del mondo che andava praticamente dall’oder in europa fino al sud est asiatico, Giappone e corea del sud esclusi veniva tenuta fuori dai flussi commerciali e produttivi mondiali, dall’ideologia comunista, anche l’India appena liberatosi dal coloniasmo non era stimolata verso la crescita economica.
Il crollo del muro in europa, i nuovi governanti cinesi che hanno creato zone economiche che niente hanno da invidiare a Hong Kong, hanno creato la situazione descritta da Lester Brown.
D’altronde non possiamo certo chiedere a queste popolazioni che vogliono migliorare la loro condizione economica di fermarsi, la concorrenza sarà sempre più feroce perche ferocemente quasi 3 miliardi di persone vogliono accrescere il loro benessere economico, sarà sempre più dura per l’europa che ha una insostenibile spesa pubblica, sopratutto sarà sempre più dura per l’italia con il suo enorme deficit pubblico, con i suoi no global, le varie lobby che guardano solo ai propri privilegi.
L’energia eolica fa ridere e fa pensare alle scorregge e va bene ma anche il nucleare fa pisciare dal ridere.Se cerchi un’alternativa valida al petrolio..quella proprio..
Costa un sacco di soldi disfarsi delle scorie e non costa nemmeno poco lavorarlo e sappiamo bene che non è una risorsa sicura..tu saresti tranquillo se te ne impiantessero una vicino casa?Non credo proprio.
Il metodo c’è ed è il riciclo.Si deve riadoperare tutto e cercare di utilizzare “LE FONTI RINNOVABILI”.
Meglio il gas animale del nucleare anche se non può soddisfare un gran fabbisogno di energia..ti pare?Il solare..anni che se ne parla e nessuno che fa qualcosa di concreto e tante altre.Ci sono un sacco di centrali termiche che bruciano i gusci delle noccioline per esempio..e basta con caxxate destra tutti buoni e sinistra a li mortacci sua perchè grosse differenze non ce ne sono e questi ultimi anni lo hanno dimostrato.
Andrea,
Farà anche pensare alle scorreggine,ma io ho visto in Danimarca ( ci vado spesso ) cittadine alimentarsi di corrente esclusivamente con generatori eolici; i tipi piu grandi generano 6 Megawatt, tutto senza emissioni e ,manutenzione a parte, Gratis !
Claudio
Ciao andrea….. ma secondo te…. con le centrali che abbiamo ai confini con la francia .. pensi di essre tranquillo!? tra francia o dirtro casa!????? … non cambia nulla!!! pensaci su!!
IL CAPITALISMO E IL COMUNISMO HANNO ESPRESSO LA LORO MASSIMA ASPIRAZIONE: DISTRUGGERE IL MONDO. I LORO DIFETTI LI HANNO FATTO CONOSCERE….PREFERISCO CHI STA DALLA PARTE DEL LAVORATORE NON SO SE è LA SINISTRA MA SICURAMENTE IL CAPITALISMO PUò ANCHE BRUSCIARE. IL PROBLEMA è CHE L’ALTERNATIVA C’è MA NON CONVIENE A NESSUNO ED è IL RISPETTO PER LA VITA E IO MI AUTOACCUSO….NON BASTA FAR LAVORARE LE MACCHINE PER ESSERE FELICE E IL CAPITALISTA PUò ANCHE BRUCIARE NEL FUOCO DEL SUO CAPITALE…..DOVREBBE FARE I SOLDI CON LA CARTA RICICLATE E RISPETTARE LE PERSONE CHE USANO LE MANI COME IL CALZOLAIO IL SALUMIERE LA SARTA E CHI PIù NE HA PIù NE METTA…….VIVA IL TERZIARIO…..TERESA IPPOLITO
IL Worldwatch Institute al solito le spara gigantesche, e con piacere noto dai commenti che molti non sono del tutto d’accordo.
Le centrali eoliche, fanno ridere ahimè i sassi,potranno magari andar bene in Calabria dove la popolazione e relativamente poca. Al Nord viceversa, dove vive e produce la maggior parte degli italiani di vento ce n’è quasi zero, forse, passatemi la battutaccia, se ci mettessimo tutti a mangiare un Kilo di fagioli al giorno riusciremo ad incrementare i venticelli…….però a discapito della qualità olfattiva dell’aria
Il nucleare viene snobbato, certo per la sinistra verde e rossa non esiste il riconoscere i propri errori per evidenti che siano….Unipol docet……ed intanto l’Iran vende Petrolio a caro prezzo, finanziandosi il nucleare, sicuramente non solo per la bomba e se ne strafrega non solo dei pareri di WorldWatch, ma anche di quelli di tutto l’occidente e Putin tiene loro il bordone–vedi crisi del Gas di poch giorni fa….
dalle Prealpi semiossigenate,
un saluto a Beppe ed a tutti i partecipanti al blog.
Michele
@Sig. Andreasi
Di tanto in tanto, oggi che è domenica, lavorando su internet, controllo il blog del sig.Grillo e commento. Con gran piacere rilevo che talvolta vi sono commenti pertineti e con ancora più piacere rilevo che si cita Marx perchè se ne è capito lo spirito critico (mi riferisco all’analisi marxiana).Chiunque abbia preso coscienza del proprio ruolo nella società ha il dovere, se vuol essere considerato una persona socialmente utile, di divulgare il proprio punto di vista, instaurando così un dialogo che scardini la mistificazione della classe dominante. L’obbiettivo della civiltà umana deve essere quello di arrivare ad un sistema economico-sociale che abolisca il sistema del lavoro salariato, abolendo il lavoro manuale e che dia pari opportunità ad ognuno, permettendo alle persone di educare la propria progenie nel rispetto dell’equilibrio della Natura.
Una società dove i mezzi di produzione sono comuni, le forze individuali lavorative impiegate come un’unica forza lavoro sociale, porta ad un prodotto sociale. Tale prodotto deve essere ripartito per soddisfare la rigenerazione dei mezzi di produzione e delle materie prime quindi i bisogni della società intiera. Ovviamente anche in questo caso ci sarebbe disparità se la prestazione lavorativa fosse parificata dal punto di vista quantitativo, ma non qualitativo.
Il capitalismo ci fornisce attraverso il suo sviluppo la risposta al problema della peculiarità del lavoro. La tendenza all’automatizzazione ideale delle macchine di produzione è la soluzione. Tale automatizzazione deve arrivare a così alti livelli da decretare la morte del lavoro umano manuale.
La vera evoluzione della civiltà umana non è solo la liberazione dal plusvalore, ma la liberazione dal lavoro manuale.
E’ complesso immaginare una società migliore nei dettagli, ma è preferibile data l’alternativa.
Ma è proprio necessario parlare di argomenti non attinenti a questa discussione?
C’è un errore di fondo nel ragionamento di Lester Brown: quel ritmo di crescita non è corretto, non puo’ rimanere costante nel tempo. Puo’ essere tale solo nello stadio iniziale dello sviluppo, successivamente cala, per forza. Cio’ non toglie il problema di fondo: fino ad ora abbiamo ragionato pensando allo sviluppo guardandolo dal nostro punto di vista, ma dobbiamo renderci conto che tra indiani e cinesi si aggiungono 2 miliardi di persone, contro le poche centinaia di milioni di persone di europa e Usa.
Lester Brown fa statistiche tenendo in considerazione un costante sviluppo economico della Cina ( all’ 8%). E’ assai improbabile che una economia come quella cinese possa svilupparsi ai ritmi dell’8 % fino al 2031, in quanto non è mai successo in nessun paese che un PIL possa viaggiare a quei livelli per così tanto tempo, in quanto i processi di proletarizzazione e di saturazione del mercato hanno tempi ben più brevi.
Secondo l’ USGS ( US Geological Survey ) (dati del 2003), le risorse petrolifere potrebbero durare ancora 70 anni e ammonterebbero a 3300 mld di barili. Attorno al 2030 potrebbe verificarsi il picco estrattivo.
“Il Piano A” o il “Piano B” di Brown, sono le solite ricette dei soliti signori che immaginano e sognano un capitalismo riformabile e dal volto umano per rimanere aggrappati a tutti i costi e disperatamente a questa società, la società borghese, detta anche società dello spreco e della fame. E il mondo, di questi signori, ne sforna in quantità industriale già dall’ ‘800 (possiamo ricordare Robert Owen). Ma ahimè, sono le solite ricette, che come diceva Marx, “naturalmente non funzionano” in quanto “il capitale fugge la lite ed è timido per natura, ma per il 100 % si mette sotto i piedi qualsiasi legge umana”.
Appellarsi agli economisti per risolvere tali problemi è assolutamente inutile.
Quanto è assurdo fare riferimento alla “società civile” o alla “globalizzazione dei diritti umani”, al “dialogo tra i popoli” o al “consumo consapevole” per sradicare la povertà e lo spreco. Il capitalismo, basandosi sul profitto (come diceva poco fa su queste righe il sig. Sartor ), non è in grado di gestire razionalmente la produzione, entra in un giro vorticoso dove l’offerta fa violenza alla domanda, producendo in eccedenza rispetto ai bisogni reali dell’uomo, generando crisi e guerre, ma generando altresì la necessità del suo superamento.
Saluti.
Sig. Andreasi,
condivido con lei il sogno, meglio, la speranza di un mondo in cui il rapporto capitale lavoro venga capovolto, e dove tanti principi che mi pare di condividere con lei possano trovare applicazione.
Ma ritenere ciò che una persona illuminata come brown, o come tanti economisti, esperti di tematiche ambientali vanno sostenendo da anni, “la solita menata” non rende giustizia a chi un’idea per migliorare (non cambiare) le cose pur ce l’ha.
Dire che il petrolio non durerà venti ma settant’anni e che la Cina non si svilupperà sempre all’8% annuo è un po’ mettere la testa sotto la sabbia, e pensare ad una rivoluzione planetaria (perché all’epoca delle grandi rivoluzioni nessuna di esse veniva fatta pensando agli altri stati o alla globalizzazione), è mettere la testa su marte o un po’ più su. Conosco bene il genere di discorsi che lei credo sostenga. Io posso solo dirle che un passo un metro avanti vale molto più di un sogno che si spinge chilometri in là.
Siamo cresciuti troppo in tecnologie e molto poco in saggezza. Purtroppo le due cose non si sposano con la scienza. Come dare speranze ai condannati a schiattare nei propri liquami ? Siamo in un sistema complesso e non c’è globalizzazione che tenga, nè il ‘progresso’ può durare in eterno. Temo che il punto di non ritorno sia stato ampiamente superato. E’ triste pensare che l’uomo veda tutto in termini piramidali, badando bene a mettersi in cima alla piramide. Abbiamo prodotto una accelerazione mortale a tutto, noi compresi, non rispettiamo e non ci integriamo con le leggi naturali. Non mi piace fare il catastrofista, ma la legnata, quella che tanti non vogliono vedere, è ormai prossima. Forse qualcuno si salverà.
Lester Brown fa statistiche tenendo in considerazione un costante sviluppo economico della Cina ( all’ 8%). E’ assai improbabile che una economia come quella cinese possa svilupparsi ai ritmi dell’8 % fino al 2031, in quanto non è mai successo in nessun paese che un PIL possa viaggiare a quei livelli per così tanto tempo, in quanto i processi di proletarizzazione e di saturazione del mercato hanno tempi ben più brevi.
Secondo l’ USGS ( US Geological Survey ) (dati del 2003), le risorse petrolifere potrebbero durare ancora 70 anni e ammonterebbero a 3300 mld di barili. Attorno al 2030 potrebbe verificarsi il picco estrattivo.
“Il Piano A” o il “Piano B” di Brown, sono le solite ricette dei soliti signori che immaginano e sognano un capitalismo riformabile e dal volto umano per rimanere aggrappati a tutti i costi e disperatamente a questa società, la società borghese, detta anche società dello spreco e della fame. E il mondo, di questi signori, ne sforna in quantità industriale già dall’ ‘800 (possiamo ricordare Robert Owen). Ma ahimè, sono le solite ricette, che come diceva Marx, “naturalmente non funzionano” in quanto “il capitale fugge la lite ed è timido per natura, ma per il 100 % si mette sotto i piedi qualsiasi legge umana”.
Appellarsi agli economisti per risolvere tali problemi è assolutamente inutile.
Quanto è assurdo fare riferimento alla “società civile” o alla “globalizzazione dei diritti umani”, al “dialogo tra i popoli” o al “consumo consapevole” per sradicare la povertà e lo spreco. Il capitalismo, basandosi sul profitto (come diceva poco fa su queste righe il sig. Sartor ), non è in grado di gestire razionalmente la produzione, entra in un giro vorticoso dove l’offerta fa violenza alla domanda, producendo in eccedenza rispetto ai bisogni reali dell’uomo, generando crisi e guerre, ma generando altresì la necessità del suo superamento.
Saluti.
forse il mondo occidentale ha iniziato a tracollare da quando abbiamo iniziato a vivere solo per noi stessi, non rispettando più il senso della vita e della natura, anteponendo il piacere dato dalle cose ai rapporti sviluppati con le persone. propongo un’idea per salvare il mondo: accettiamo l’idea che l’ Uomo ha perso la gara e consegnamo i Governi dei Paesi alle Donne, geneticamente proprietarie del senso della vita, e…. speriamo.
hai proprio ragione caro Marco oramai penso che l’unica e ultima soluzione sia proprio l’estinzione del genere umano. abbiamo causato più danni in 100 anni che tutte le catastrofi naturali che si sono abbattute sul nostro pianeta dal bigbang. Ci manca il senso morale delle cose e quando non c’è più la moralità la sensibilità l’umiltà è tutto purtroppo finito. mi auguro anch’io che il meteorite o qualche virus mutante si appropri dei nostri destini.
Come ho già scritto altre volte, ci sono 3 cose da fare al più presto: 1 globarizare le risorse in modo da riequilibrare le condizioni di vita e quindi di sviluppo.2 creare una nuova concezione di sviluppo che prenda esempio dalla natura invece di distruggerla.3 far capire che lo sforzo che farà ogni singola persona contribuirà a salvare la collettività. Buona fortuna
Penso a mio nipote, lo guardo che si beve il latte e mi sorride è ignaro dolce e felice come dovrebbero essere tutti i bambini del mondo, ma chi glielo va a dire che non c’e’ futuro se noi grandi non ci muoviamo a fare qualcosa…chi gli va adire che ci sono dei grandi che del suo fututro se ne sbattono le palle…
“A quel punto i cinesi, che saranno oltre un miliardo e quattrocentocinquanta milioni, consumeranno risorse quali petrolio e carta in quantità ben maggiori di quanto il mondo non ne stia producendo al momento.”
Sono sicuro che i cinesi saranno molto più intelligenti di noi…
Incominceranno a coltivare canapa, con la clara ricavare 4 volte la cellulosa ricavata dagli alberi…che mondo di mer*a
Per risolvere il problema ecologico, è fondamentale trovare un’alternativa al nostro sistema economico basato sullo sfruttamento brutale delle risorse( naturali e umane).
Il problema è che la classe politica odierna italiana è irrimediabilmente conservatrice, fatta eccezione per pochi…E così dalla sinistra giungono tanti bei pensieri sull’importanza delle energie rinnovabili, sull’importanza dell’ambiente, ma nessuno riesce più a mettere in discussione un sistema economico che è la causa principale dei danni subiti dal nostro pianeta. Ci vuole un pò di coraggio, unito a fantasia e capacità critica per affrontare attivamente questi temi.
E oggi tutto questo manca. Non bastano piccole riforme, è necessaria una ricostruzione alla base della nostra economia,staccandosi dal pensiero che ciò che esiste ora sia il meglio possibile.Sono sicuro che esistono tanti giovani pieni di idee alternative, sforziamoci a favorire queste idee.
Tutto quello che per ora posso fare io (studente) è studiare, magari con luttazzi. Ciao!
L’uomo e’ un animale opportunista (ne’ cattivo ne’ buono) e in quanto tale e’ un animale sociale.
Il suo istinto di sopravvivenza lo ha fatto adattare all’ambiente, ma grazie a pochi millimentri di corteccia cerebrale in piu’ che lo distinguono dagli altri primati (dai quali geneticamente disciende) ha imparato ad adattare l’ambiente. Ovviamente la storia dell’adattamento dell’uomo e’ la storia della civilta’ umana, e altrettanto ovviamente la storia recente (e fino al 1500 e’ storia recente in quanto da li’ risale la nascita dell’attuale sistema economico) e’ scritta dalla classe dominante. Ergo: L’attuale sistema economico ha qualche difetto che va cambiato cosi’ anche i Cinesi capiranno quanto e’ importante tornare ad andare in bicicletta, mentre in Europa si ha piu’ di un’auto per famiglia. Corbellerie! Questo sitema economico, si fonda esclusivamente sul PROFITTO e profitto e risorse del pianeta NON VANNO e NON ANDRANNO MAI D’ACCORDO. La soluzione c’e’ ed e’ passare ad un sistema economico evoluto dove le imponenti innovazioni tecnologiche lavorino per l’uomo che le concepira’ non per trarne profitto ma per renderle compatibili con il Pianeta.
That’s it.
Buongiorno a tutti. Io ho sempre sostenuto una mia tesi, l’uomo ha sempre distrutto tutto, fino a che non modifica il proprio istinto primordiale”mangio io finche’ sono vivo, sono vivo! e degli altri chi se ne frega…” la terra non avra’ un futuro lunghissimo naturalmente non parlo di 100-200 anni,non vorrei fare l’uccellaccio del malaugurio ma hai miei occhi si presenta questa situazione,spero di sbagliarmi! grazie arrivederci
Prima delle due grandi guerre mondiali che hanno trasformato il secolo scorso in un terribile incubo, erano una minoranza veramente esigua quelli che immaginavano diritti all’ epoca del tutto utopici, come il voto alle donne, una costituzione semplice e chiara, l’eguaglianza dei cittadini difronte alla legge, la libertà di associazione e altro ancora, poi dopo le due guerre, queste istanze sono state soddisfatte, almeno in tutti i paesi occidentali, e molti paesi in via di sviluppo vedono questi principi come come qualcosa di auspicabile…
Perchè dico questo ?
Perchè per convincerci della loro necessità, e tirarli a forza giù dai mondi utopici, ci sono volute due guerre, che più che guerre sono state delle vere e proprie catastrofi umane planetarie !
Ci siamo ripresi è vero, gli esseri umani sono più resistenti delle mosche e delle zanzare nel sopravvivere, ma mi chiedo se non sia necessaria qualche altra catastrofe umana mondiale, per scoprire necessaria l’applicazione del piano B di Lester Brown ? una guerra mondiale futura fra l’est dell’ asia, e i paesi occidentali per esempio? Una guerra per le risorse, come un pò lo sono state le due guerre mondiali ?
i sistemi vasti, e non cablati con intelligenza come il mondo e le sue innumerevoli popolazioni possono solo evolversi PER CATASTROFI questo è ciò che mi rattrista…
comunque sia credo che un mondo eticamente superiore verrà in futuro posto in essere, e tutta la spazzatura di oggi sarà solo un capitolo di un libro di storia (stampato su carta riciclata, e passato di generazione in generazione)
Ciao Beppe grazie di esistere !
Mi chiamo Fabio e sono uno studente di scienze forestali dell’università di padova e dovete sapere che l’argomento in realtà non è così semplice come lo state descrivendo: bisogna considerare l’età della pianta che si taglia o si lascia in piedi (una pianta matura consuma più ossigeno di quanto non ne produca con la fotosintesi a differenza di un giovane semenzale che produce moltissimo ossigeno e produce poca CO2), dal tipo di legna presa in esame ecc…comunque la legna in se non inquina in quanto nella combustione si sviluppa: calore co2 e carbonio e nulla di tutto ciò è inquinante….vorrei solo aggiungere che un aumento della co2 a livello della troposfera può far spostare le piante verso zone più aride in quanto ci sarebbe più CO2 nell’aria e la pianta potrebbe tenere gli stomi meno aperti e per un tempo inferiore risparmiando acqua….pensateci…
Composizione dell’aria
78.08% N2
20.95% O2
0.93% Ar
0.03% CO2
0.002% Ne
Data la pressione atmosferica in mm Hg (mercurio) 760, l’ossigeno ne occupa 160, mentre l’anidride cabonica solo 0,23 (sempre mm Hg).
Ora nell’alveolo (ovvero la parte del polmone dove avviene lo scambio gassoso con i capillari sanguigni) le concetrazioni cambiano ulteriormente perche’ si deve aggiungere lo “sapzio” occupato dal vapor acqueo. Cosi’ l’ossigeno ha una pressione parziale pari a 100 mm hg e la CO2 40 mm. Grazie al fatto che nei vasi vi e’ un altra pressione parziale sia dell’ossigeno 40 mm Hg che dell’anidride carbonica 46 mm Hg, avvengono gli scambi gassosi vitali. Ma un aumento della pressione parziale della CO2 (cio’che avviene normalmente, ad esempio, quando si esegue un esercizio anaerobico lattacido, ovvero con gran produzione di Co2 da parte delle cellule muscolari) o una diminuzione della pressione parziale dell’ossigeno che avviene per esempio in altura (data la riduzione della pressione atmosferica) altera la normale cinetica degli scambi gassosi e l’organismo umano deve “faticare” parecchio con dattamenti acuti (iperventilazione) e cornici (acidificazione delle urine, per esempio) per vivere.
Ora un aumento indiscriminato della CO2 nell’atmosera fara’ purte spostare le piante ma fa anche spostare l’equilibrio necessario alla sopreavvivenza dell’individuo. http://people.eku.edu/ritchisong/301notes6.htm
Penso che….. sei fuori tema.
Non hai detto come la pensi sul problema posto.
Su questi temi ci vuole più pragmatismo, meno presupponenza e più chiarezza, qualunque sia la tua opinione.
Non aver paura, di pure come la pensi sull’argomento. Possiamo lo stesso pensare che sei intelligente e inoltre abbiamo la possibilità di leggere una nuova opinione
la situazione è a dir poco disperata ma bisognerebbe chiedersi fino a che punto le multinazionali e le grande lobbies di potere favoriranno questo radicale cambiamento………..a me sembra un impresa disperata………beppe sei grande
è proprio questo il punto!Spesso ci dimentichiamo che è chi detiene il cosiddetto potere (che come ha detto bene Grillo sono nostri dipendenti) che non vogliono cambiare in meglio.
Sono le grandi multinazionali, che con i loro collegamenti e rapporti gestiscono molti interessi che non possono cambiare ciò che per loro significa lavoro.
Quello su cui bisogna concentrarsi è come fare in modo che tali aziende cambino indirizzo, magari lasciandole spazio e tempo per cambiare, perchè altrimenti, a mio modo di vedere, niente cambierà e saremo destinati verso un abisso.
Spero vivamente che i nostri dipendenti capiscono che tutti dobbiamo fare dei sacrifici, ma che debbono aiutare a sacrificarsi anche chi non ne avrebbe voglia o stimoli, solo così potremo invertire rotta in maniera veloce e risollevarci.
E che smettano di legiferare pro se stessi, capendo i problemi collettivi, e dandone la giusta priorità: ritengo che il problema ambientale dell’utilizzo (e spreco) delle risorse non sia una cosa da sotterrare, come fosse un osso, e recuperare quando ormai sarà troppo tardi.
Stefano Baldacci, non ho mai letto in questo sito un commento più attento e calzante.
Tutti noi dobbiamo iniziare a fare qualcosa per l’ambiente… quanti di quelli che leggono il forum posseggono automobili di grossa cilindrata? Quanti usano indiscriminatamente l’auto per qualsiasi futile motivo? Quanti d’estate usano e abusano del piccolo o grande condizionatore domestico e d’inverno della caldaia autonoma? Quanti consumano inutilmente l’acqua?
Non è forse il momento di fare piccoli sacrifici per il bene comune?
Quando si acquista un qualsiasi prodotto impariamo a leggere chi lo produce, come lo produce e se è il caso di sostenerlo con il nostro acquisto; Acquistiamo, se proprio è impossibile farne a meno, auto di piccola cilindrata o auto ibride. Previlegiamo il mezzo pubblico o, se non è possibile, bicicletta e motorino. Usiamo l’acqua con parsimonia. Se tutti facessimo qualcosa forse il mondo cambierebbe!
Caro Beppe,
Vorrei segnalare a tutti, il testo dell’economista Ernest Fritz Schumacher, Piccolo è Bello che già alla fine degli anni ’60 aveva un piano B.
Sono stata “costretta” a leggere questo testo circa 20 anni fa (o poco meno) dal mio professore di religione (che aveva trasformato l’ora di religione in uno spazio di approfondimento che avesse un senso per tutti…)
P.S. : O.T.1 non ho potuto marciare a Milano, ma difenderò con le unghie la 194.
O.T. 2: invito tutti a documentarsi sulla 180 seriamente. Io ho scoperto queste problematiche per caso, ho imparato a conoscerle per studio e per lavoro e sto lottando per diffondere la cultura della psichiatria di territorio e contro lo stigma della malattia mentale.
In Italia le leggi ci sono (194 e 180): l’incapacità di chi doveva applicarle non deve farci regredire… per favore.
L’indice del libro di LB sfiora appena un aspetto fondamentale del problema della sostenibilta’.
La popolazione del pianeta e’ gia superiore a quella che il pianeta stesso puo’ sopportare per avere una suffciente rinnovo delle risorse.
Tutte le stime. le analisi e le simulazioni che si possono immaginare riconducono alla fine sempre al numero di persone che abitano la terra.
Sembra necessario pensare alla riduzione della popolazione del pianeta piuttosto che alla sua stabilizzazione. Se fossimo meno tutto sarebbe piu’ semplice. E’ diffcile che il genera umano accetti il fatto che bisogna autoridurci semplicemente perche’ siamo programamti alla moltiplicazione. Pero’ siamo anche molto stupidi e quindi privi di lungimiranza. Quale puo’ essere la lungimiranza media degli abitanti del pianeta? Mah uno come Lester Brown o Beppe Grillo forse riescono a vedere a distanza di qualche anno ma i nostri politici e la gente comune ragiona a settimane !! Siamo troppo imbevuti di buonismo di maniera, TV, morale e religione per capire che la nostra inesorabile crescita portera’ tutti a stare peggio fino al punto di non ritorno. Siamo come un virus per la terra: ci moltiplichiamo succhiando risorse all’ambiente cosi’ come il virus aggredisce ed indebolisce l’organismo ospite fino a portarlo alla morte. Ci siamo abituati ad uno stile di vita al quale non abbiamo intenzione di rinunciare e cosi’ procediamo pieni di speranza per un futuro migliore (piu’ macchine, piu’ case, piu’ viaggi piu’ cibo, piu’ calore d’inverno, piu’ fresco d’estate). Se la TV dice che abbiamo perso 0.1% del PIL ci allarmiamo invece di gioire, se la FIAT vende 3% in meno ci allarmiamo invece di giore, se il petrolio sale di 5% ci allarmiamo invece di gioire, se in citta’ non ci sono parcheggi ci incazziamo invece di gioire. Allora come stanno le cose ? In che direzione vogliamo andare ? Siamo come uno che cammina all’indietro verso NORD illudendosi di andare a SUD perche’ lo vede davanti a se!
Qui in trentino si sta arrivando alla farsa riguardo la lotta all’inquinamento.
Prima il blocco degli euro 0, poi i giorni di divieto, poi le targhe alterne, poi ancora la rivolta dei comuni con l’interruzione di tutti i divieti, infine l’ultima trovata con il divieto di scaldare a legna! (esclusi ovviamente quelli che hanno solo questo sistema di riscaldamento).
Capirete la costernazione nelle valli, dove sono ancora moltissimi quelli che, che per tradizione o convenienza, scaldano ancora a legna.
Ma come, la legna non era considerata un combustibile “ecologico” e rinnovabile? Certo inquinerà anche la legna d’accordo, ma sembra inverosinile che possa inquinare più del gasolio.
In effetti, se si prende in considerazione il rapporto carbonio-idrogeno la legna è quella messa peggio. Il rapport carbonio-idrogeno esprime il numero di atomi di carbonio per ogni atomo di idrogeno e determina la quantità di anidride carbonica che un dato compustibile emette nell’atmosfera.
Questa è la classifica dei principali combustibili in relazione al loro rapporto carbonio-idrogeno:
legna 10:1
carbone 2:1
petrolio 1:2
gas naturale 4:1
Ovviamente stiamo solo parlano di emissioni di anidride carbonica (CO2), quella che emette anche un essere umano che respira. Per quanto riguarda gli altri inquinanto non saprei rispondere.
La legna non aggrava l’effetto serra!!! Il carbonio contenuto nella CO2 dei fumi è pari a quello assorbito dalla pianta (grazie alla fotosintesi)durante la fase di crescita. Il divieto nasce probabilmente dal problema delle polveri sottili. Sono anni che mi occupo di queste problematiche. Strano a dirsi ma le polveri non sono la nostra principale preoccupazione. Forse c’è qualche altro interesse sotto…
venerdì, gennaio 13, 2006
EFFETTO SERRA:SECONDO “NATURE” IL METANO E’ EMESSO DALLE PIANTE
La rivista Nature ha pubblicato uno studio che ci obbliga a rivedere tutte le nostre convinzioni riguardo al famigerato “effetto serra”, responsabile del riscaldamento del nostro pianeta. Secondo questo studio le piante emettono una enorme quantità di metano uno dei gas più”colpevoli” dei fenomeni climatici negativi (uragani, cambiamento delle stagioni, inquinamento atmosferico e via elencando) secondo un processo che ,fino ad oggi, era sfuggito a tutti. L’equipe di Franck Keppler ha misurato in laboratorio le emissioni di CH4(metano) di moltissime piante, assicurandosi che non fosse prodotto da attività batterica. Il risultato è che le piante producono almeno una quantità di metano dal dieci al trenta per cento del fenomeno metanifero nel suo complesso. Questo spiega le enormi nuvole di metano scoperte nel 2003 sopra le foreste tropicali ed anche la diminuzione di questo effetto, dovuto, forse, al fenomeno condannabile certamente, ma benefico questo punto di vista, della deforestazione selvaggia in aree come il Matto Grosso. In parole povere lo studio di Nature rimette in discussione il protocollo di Kyoto e tutte le politiche ecologiste di questi ultimi anni. Naturalmente occorrono conferme ed accertamenti ulteriori. Occorre andare avanti con le ricerche e con gli studi perché la scienza è vero che progredisce, ma spesso é costretta a rivedere le convinzioni che lei stessa ha determinato.
La tua ‘confessione’ a mio avviso ha una lettura alternativa che bisogna evidenziare. La paura, cioè, che il centrosinistra possa esautorare la spinta di quanti strisciando ai piedi del ‘Grande Fratello’, che spia le cene altrui beatificando le proprie, si sta facendo seria. In un mondo privo di un padrone da accudire e popolato da persone normali con cui discutere senza essere redarguiti da un megalomane di turno, non c’è piacere a vivere. Mi dispiace per te ma dovrai rassegnarti ad una condizione in cui la politica non debba convivere col conflitto Padrone/servitore.
Un’ultima annotazione la tua confessione’ sembra scritta di pugno dal tuo presidente. Non fa ridere nessuno, è solamente banale come l’idea che il tuo presidente ha della democrazia.
E’ il momento di passare al piano B…
Il piano B si compone di tre parti:
1. una “ristrutturazione” dell’economia globale…
2. un gigantesco sforzo per riportare la “speranza”
3. un enorme sforzo per ridare un “equilibrio” al sistema terrestre.
Esempi di questo:
fattorie alimentate ad energia eolica, in Europa, nei tetti giapponesi tappezzati di pannelli solari, nella quantità in rapida crescita di macchine ibride negli Stati Uniti, nella riforestazione in Corea del Sud, e nelle strade dedicate alle biciclette di Amsterdam.
Ma siamo sicuri che anche con queste disastrose prospettive innanzi, ci sia la voglia e la convinzione di salvare noi e il nostro pianeta?
C’è una pigrizia non più sostenibile che ci accomuna tutti ormai, e se leggendo che il disastro è imminente (2031) sono convinta che tanto si dirà:
“mancano ancora 15 anni!!!”
Questa è la nota dolente, apatia e pigrizia totale!
Anche se a molti potrà sembrare banale, immagino che tu l’abbia detto sentendolo veramente e se e’ cosi’ sono d’accordo con te. Penso sia necessario pero’ intendersi su cosa significa rinnovare la speranza e cercare di capire qual’e’ la speranza che in un certo senso possiamo permetterci. Penso che uno dei primi passi, una delle prime forme di speranza che ci meritiamo (?) sia la speranza di poter capire che si puo’ vivere bene anche senza tutti i capricci e le esagerate comodità che ci vogliono far credere siano indispensabili. Forse per me e’ anche piu’ facile perche’ ho uno stipendio che non mi permetterebbe comunque esagerate follie diciamo, no proprio no 🙂 !!! Ma possibile che non si possa rinunciare, possibile che si abbia cosi’ bisogno di vestiti costosi e griffati, di macchine e case esagerate…e’ la rincorsa a questi scusate CAZZO di beni di lusso. tutto in proporzione “a scendere” naturalmente…perche’ un operaio deve spendere soldi e ammazzarsi per sembrare un borghese che puo’ permettersi un paio di scarpe da 300 euro..insomma perche’ A TUTTI i livelli (di stipendio intendo)bisogna AVERE per essere…la mia speranza e’ percio’ che questa avidita’ sia reversibile e che si possa costruire una societa’ e una cultura che condivida e persegua altri valori: per esempio il valore di una vita dignitosa vissuta nel rispetto della caducita’ di quellla degli altri…non di una vita disperata (senza speranza) vissuta in un cieco delirio di onnipotenza-egocentrismo, ossessive esigenze di affermazioni identitarie attraverso vuoti status quo… saro’ ingenuo ma mi sgomenta sempre di piu’ la povertà di spirito dell’italiano medio, c’e’ un ostentazione volgare, un esibizione volgare di se stessi che mi nausea sempre di piu’…
Io credo che il primo passo da fare per salvarci dalla catastrofe globale verso cui siamo lanciati sia, innanzitutto, VOLERLO.
Non mi riferisco tanto a noi, “poveri cristi”, numeri in serie dotati di quell’unica “arma” che è un voto in un sistema falsamente democratico, quanto ai potenti e alle loro lobby.
Perchè quando i motori diesel tollerano e possono viaggiare con la combustione di OLIO di COLZA (pulito e di costo insignificante), la legge vieta i rifornimenti con questo tipo di comburente? E’ semplice: alle 7 Sorelle non va giù il boicottaggio dei carburanti fossili. E chi, se non i governi che hanno le mani direttamente in pasta, non poteva emanare leggi ad hoc??
Siamo formiche che sognano di lottare contro i titani, giganti che oltretutto hanno dalla loro parte il tempo.
Homo, homini lupus, numen sui. Siamo agli sgoccioli e abbiamo giocato male le nostre carte. Chi poi ha voluto barare, continuerà a farlo per continuare a vincere; trascinandosi i propri simili e le ricchezze fin nella tomba.
Mi è piaciuta molto una frase che ha detto un nostro “conviviale”: >
Abbiamo corso oltre al punto di non ritorno. Siamo stati magnifici. Abbiamo splenduto come nulla aveva fatto prima d’ora, tanto, a volte, (…spiace constatare che questa non possa rimanere almeno una metafora)da mettere in ombra persino il Sole. Abbiamo vissuto con fasto, non curanti che lo spreco che andavamo facendo sarebbe stato la tomba nostra e dei nostri figli.
Ora è giusto che Icaro precipiti in mare.
Per concludere “alla Beppe”(a proposito: complimenti per tutto quello che stai facendo)
potrei dirvi: _ Ma di che ci preoccupiamo?? I BEAGLE stanno sondando per noi, su Marte, nuove risorse da sfruttare. Certo si poteva fare contemporaneamente del bene e risparmiare qualche lira lanciando in orbita qualche “bigol” dei varii governi !!
vorrei segnalare uno studio effettuata dall’enea qualche anno fa che faceva previsioni ambientali a breve/media scadenza. Il tutto senza considerare lo sviluppo dei paesi come la cina e l’india.
E’ catastrofico!
Buona sera Beppe, sono una sua ammiratrice, mi spatacco moltissimo quando la vedo e la sento, in casa la seguiamo molto.Non voglio disturbarla troppo ma è la prima volta che le scrivo e sono un pò emozionata, volevo solo girarle questo indirizzo magari le può essere utile, anche se credo che lo conosca già:www.aem.it. Sull’energia. Con simpatia Marina.
Cuba è in questo stato grazie ad un accordo di non aggressione tra JFK e Fidel firmato durante la crisi dei missili. Nello scambio c’era anche l’accordo per Guantanamo. Se i cubani rischiano la morte per scappare è anche corresponsabilità degli USA.
Tra l’altro la domanda sorge spontanea: se fanno 12 ore di aereo per portare la democrazia in IRAQ, perchè non fanno 30 minuti per portarla a Cuba?
I bar e ristoranti degli albergi Cinesi sono zeppi di Italiani, Tedeschi, Americani, Francesi a negoziare prezzi per acquistare prodotti di sweatshop cinesi per rivenderi a prezzi occidentali. Poi in serata si accompagnano con prostiture ragazzine cinesi.
Cuba è in questo stato grazie ad un accordo di non aggressione tra JFK e Fidel firmato durante la crisi dei missili. Nello scambio c’era anche l’accordo per Guantanamo. Se i cubani rischiano la morte per scappare è anche corresponsabilità degli USA.
Tra l’altro la domanda sorge spontanea: se fanno 12 ore di aereo per portare la democrazia in IRAQ, perchè non fanno 30 minuti per portarla a Cuba?
I bar e ristoranti degli albergi Cinesi sono zeppi di Italiani, Tedeschi, Americani, Francesi a negoziare prezzi per acquistare prodotti di sweatshop cinesi per rivenderi a prezzi occidentali. Poi in serata si accompagnano con prostiture ragazzine cinesi.
Questi qui non solo sono andati in iraq con gli americani per il business petrolifero e della ricostruzione, MA VOGLIONO RIPORTARCI AL NUCLEARE e gli accordi sono GIA’ operativi:
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.”
Siamo GIA’ in fase di rinuclearizzazione del paese…
Altro che alta velocità con i treni…
Qui l’alta velocità la danno all’Uranio con le centrifughe. –
Se non mi sbaglio io, l’Italia decise ad un certo punto di NON usare l’energia nucleare. –
Per queste dichiarazioni e per gli accordi in vigore, in merito ai quali il dipendente scajola non ci ha mai chiesto 1 parere, peraltro già espresso dal popolo nel passato, trovo che il nostro dipendente ci abbia scavalcati, sia come suoi diretti datori di lavoro, sia in quanto popolo italiano, ovvero il sottinteso beneficiario di tali supposti benefici, trattandoci tutti piuttosto come una massa di carne da macello che dovrà poi convivere con le centrali, se riusciranno a costruirne altre, o anche solo con l’idea che siamo soci dei francesi nella costruzione di centrali di terza generazione da piazzare in giro per l’europa.
Credo sia una notizia che deve farci muovere in fretta, pertanto propongo una immediata azione di massa per la RICHIESTA DI DIMISSIONI in tempi brevi di claudio scajola che, è bene ricordarlo, è laureato in giurisprudenza (L’11 giugno 2001 è chiamato a far parte del Governo Berlusconi, come Ministro dell’Interno. Dal 31 luglio 2003 è Ministro per l’attuazione del programma di Governo. Dal 23 aprile 2005 è Ministro delle Attività Produttive).
Io l’ho fatto, scrivendo:
Constatando quanto le Sue dichiarazioni in materia energetica siano in contrasto totale con quanto ritenuto indispensabile al pianeta dai migliori studiosi, Le chiedo fermamente di dimettersi dall’incarico al più presto.
Distinti saluti.
Che il Worldwatch Institute sia un’istituzione rispettabile è perlomeno controverso. E’ opinione diffusa che siano dei taroccatori autoreferenziali. Per controbilanciare i loro tarocchi suggerirei di leggere “L’ambientalista scettico” di Lomborg. D’accordo che anche questo non è la Bibbia ma almeno divide le cazzate del WWI per 3,14.
A me sembra chiaro che il tempo del petrolio a basso costo sta finendo, per via del fatto che è una risorsa finita e che siamo sempre di più su questo pianeta a volerlo usare. Se vogliamo essere onesti dobbiamo ammettere che alternative al petrolio, oggi, in realtà non ce ne sono. Eccetto il nucleare per quanto riguarda la produzione di energia elettrica che però noi italiani abbiamo deciso di non avere ( stupidamente, perchè nel frattempo abbiamo importato energia prodotta con centrali nucleari e bruciato petrolio) e che sarebbe doppiamente stupido riprendere adesso che sappiamo che il costo di smantellamento dei reattori supera largamente quello della loro costruzione.
C’è da sperare che venga fuori qualcosa di nuovo, ma nuovo veramente altrimenti saranno problemi seri. Non tanto per l’effetto serra o il surriscaldamento globale del pianeta, nell’immediato ma piuttosto temo il fatto che possa arrivare qualcuno a dire che se l’energia non basta per 7 miliardi di persone (oggi) o dieci miliardi (domani), il problema può essre risolto riducendo il numero delle persone. Vi sembra improbabile? Provate a pensare come sarebbe la vostra vita oggi, gennaio 2006 senza l’auto per muoversi liberamente (o quasi, traffico permettendo), senza riscaldamento in casa, disoccupati perchè non si produce più nulla.
Sursum corda
per me le speranze sono poche perchè mi sembra che più passa il tempo più vale la legge del profitto ha danno dell’ambiente in qualsiasi parte del mondo, sono sempre più comvinto che andiamo verso il punto di non ritorno, ma il peggio è che quasi tutti non lo sanno oppure chi lo sa non ci vuole credere. è proprio intrinseco nella mentalità umana guardare solo il presente da quando l’uomo a iniziato a voler cambiare il proprio ambiente a suo momentaneo vantaggio a iniziato la propria distruzione è in questi ultimi decenni ha dato una bell’accellerata.la natura è lenta ma infallibile!!!!! l’uomo è veloce arrogante e talmente presuntuoso da non accorgersi dove sta andando. MIO NONNO HA CAMPATO 80 ANNI E QUESTO AGGEGGIO NON L’HA NEANCHE VISTO ANCH’IO COME TUTTI CONTRIBUISCO AL PROGRESSO
Dal sito del dipendente Claudio Scajola (leggi l’intervento completo del 7lug05 a Roma, al Convegno Nazionale su Energia e Competitività: http://claudioscajola.it/notizia.asp?id=148 )
riassumo:
“…Sappiamo che il sistema energetico italiano è più vulnerabile di quello di molti altri paesi europei nei confronti dei prezzi elevati e instabili del petrolio sui mercati internazionali…”
“…Non desidero dilungarmi sugli errori del passato che ci hanno portato a questa situazione. Mi limito ad un cenno.
Gli errori vanno : dalla nazionalizzazione delle imprese elettriche all’abbandono dell’energia nucleare, alla mancata diversificazione verso fonti energetiche più stabili, come il carbone.
Il costo di questi errori ha pesato e pesa negativamente sul bilancio dello Stato e sulla qualità della vita dei cittadini.
Occorre evitare ulteriori errori e non dare impostazioni dogmatiche al problema energetico.
Si deve guardare al futuro.”
“Il Governo intende favorire i processi di potenziamento e sviluppo delle imprese energetiche nazionali.
L’integrazione dei mercati richiede, infatti, che le imprese dell’energia italiane si trasformino in campioni europei… anche avvalendosi dei rapporti di cooperazione sempre più intensi ed estesi che il nostro Paese sta definendo verso la regione mediterranea, l’area balcanica e il Medio Oriente.” (ecco perchè siamo in Iraq – n.d.r.)
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.
Sull’energia nucleare occorre un confronto lontano da impostazioni ideologiche e attento solamente ed esclusivamente a due principi guida : l’ottica costi-ricavi e quella della tutela ambientale, scientificamente fondata.
L’energia nucleare è un’opzione per l’Europa che deve essere mantenuta e attuataper la sicurezza del mercato interno dell’energia elettrica europeo, a cui l’Italia non può rimanere estranea e deve partecipare”
bisognerebbe cercare un equilibrio tra sfruttamento delle risorse e ricollocamento delle risorse stesse, per esempio si usa il legno ma non si fanno nuove aree dove far crescere alberi, ecc. così finiscono!!!così finisce la terra!!!
Se è come dice Grillo, allora si sta verificando quello che 50 anni fa rispose Ghandi a chi gli chiedeva sa l’India prima o poi poteva raggiungere il benessere dell’Inghilterra.
In modo lungimirante egli disse: Se l’Inghilterra che ha 60 mln di abitanti per mantenere il suo tenore di benessere consuma tutte le risorse del Commonwealth, l’India che conta 700 mln di persone, delle risorse di quanti Pianeti avrebbe bisogno per vivere allo stesso modo?
Certo qualcosa si deve fare perchè se continuiamo a depauperare le risorse della Terra non so neanche se l’uomo riuscira a sopravvivere. Se vengoono a mancare le foreste, chi trasforma la CO2 che noi scarichiamo nell’aria in O2?
Certo è un bel casino! Praticamente ci stiamo suicidando. E perchè? Per il benessere di tutti o per l’avidità di pochi?
wwww.adessobasta.it/articoli/cina.pdf
sul nostro sito avevamo scritto un articolo molto MOLTO simile un paio di mesi fa…
Bastava fare una ricerca in internet!!!!!
Egregio Signor Della Valle,
quando Lei riporterà la produzione dei suoi prodotti in Italia (anzichè produrli in Cina, in Asia e in altri Paesi a basso costo di manodopera senza diritti), potrà parlare male di Berlusconi. Per ora, Berlusconi, non ha mai tolto lavoro agli Italiani, ma lo ha sempre dato.
Distinti Saluti.
Corretta la sua contestazione. Ma purtroppo, non è seguita solo da Della Valle, ma dalla quasi totalità dei “grandi e validi” imprenditori del “famoso NORDEST” e da molti imprenditori italiani. E non mi pare che il Governo abbia fatto nulla per impedirlo. La chiamano “delocalizzazione”. Forse, invece di pensare a creare un’economia di terzo livello, produttrice di beni facilmente copiabili e producibili anche nelle nazioni in via di sviluppo (con conseguenti abbattimenti dei costi di produzione) sarebbe stato più interessante stimolare l’economia di alto livello, basata su una seria politica di Ricerca e Sviluppo. Come fanno in USA, Germania, Francia ecc.. Le ricordo che in Europa, si richiede entro il 2010 di arrivare ad investire almeno il 3% del PIL in Ricerca e Sviluppo. Da noi attualmente investiamo a malapena l’1% (fonti Eurostat, nonostante l’incredulità degli ineffabili Moratti e Stanca, e le operazioni di facciata come il “mitico” ITT). Investe poco lo Stato: l’ultimo finanziamento del Ministero della Ricerca per la ricerca UNiversitaria con progetti di rilevanza nazionale (cioè gruppi di almeni 2-3 laboratori italiani) (fondi PRIN 2006, vedi http://www.miur.it) hanno dato per es alla ricerca biologica un totale di “udite, udite” 8 milioni di euro totali per una media a progetto (di rilevanza nazionale !!!) di circa 50-60 mila euro per 2 anni (meno di una rotatoria per il traffico) con i quali si dovrebbero portere avanti gli studi, pagare delle borse di studio a laureati e dottori di ricerca, pagare materiale e pubblicare. A solo titolo di esempio cito che un porgetto americano (NSF, vedi http://www.nsf.gov) di un solo laboratorio (di medio livello) ha richiesto e ottenuto 750000 dollari per 2 anni senza includere in questa richiesta il pagamento del leader del gruppo che è professore universitario. Le industrie non sono da meno, pretendendo dall’Università personale di ricerca (che verrebbe pagato profumatamente fuori) da pagare come co.co.co.
Caro Augusto, ma da che pianeta sconsciuto del sistema solare arrivi? Da quando il Presidente del Consiglio ha dato lavoro agli italiani? con le promesse del milione di posti di lavoro? con i lavori socialmente utili? con i co.co.co., con la moblità, e se lavori per un azienda privata, e sei una donna ti fanno firmare in anticipo le dimissioni in caso tu restassi incinta, o lei caro signor Augusto lavora per un ente pubblico, o forse è un imprenditore……
Il cavaliere da quello che ho appena visto al TG1 in apertura mi pare bollito, paranoico, affetto da demenza senile e da ricoverare immediatamente in una struttura dove siano presenti anche alcuni pazzi che si credono comunisti, ameno cosi’ si sfoga un pochettino, la struttura deve anche contenere nel parcheggio automobili con contrassegno di assicurazione Unipol, rigorosamente!
Al cavaliere deve essere data una mazza in gommapiuma per permettergli di sfondare i vetri delle automobili dove sono visibili i contrassegni, deve sfogarsi, occorre inoltre recapitargli almeno due volte al giorno il suo estratto conto ovviamente su carta intestata BNL.
Che pena, cavaliere poi di cosa?
Il problema del buco dell’ozono e’ un classico esempio di pessima informazione riguardo ad un problema reale. Il buco esiste veramente cosi’ come anche l’assottigliamento dello stesso strato. La cosa che non spiegano mai gli ambientalisti e’ perche’ il buco esiste SOLO ai poli. Infatti se avessero ragione completamente loro, il buco si troverebbe soprattuto vicino alle zone dove vengono prodotti maggiormente i CFC e le altre sostanze che distruggono il gas. Invece il buco e’ da tutt’altra parte. Farei notare che i poli sono noti per essere sottoposti ad intensi fenomeni elettromagnetici dovuti al vento solare che si “infila” negli unici due “buchi” che la magnetosfera ha: guarda caso tali buchi sono piazzati sopra i poli. Il vento solare e’ composto da particelle elettriche cariche che possono facilmente scindere l’ozono e trasformarlo in ossigeno (o meglio in O2, visto che l’ozono e’ composto da 3 atomi di ossigeno). Per cui lo strato di ozono e’ sottile ai poli per cause naturali! Certo se, poi, noi produciamo sostanze che possono intaccarlo, all’azione della natura si sovrappone la nostra. Troppo spesso ho visto informatori ambientalisti “nascondere” queste cose solo ed esclusivamente perche’ e’ una tecnica di comunicazione: infatti se alla gente comune si spiega che il buco e’ causato principalmente da cause naturali, la maggior parte della gente direbbe “che me ne frega”? Inoltre, alcune di queste campagne sono orchestrate “ad hoc”: nel caso dei CFC e del buco dell’ozono mi ricordo che il passaggio dalle bombolette “cattive” a quelle ecologiche ci e’ costato quasi mille lire in piu’ per ogni bomboletta nuova (me lo ricordo in particolare nel caso dei deodoranti). La cosa che mi son sempre chiesto e’: come hanno fatto le compagnie produttrici di gas propellenti per le bombolette a fare un gas nuovo che non creasse problemi all’ambiente e all’uomo in pochissimo tempo e adattando subito le linee di produzione? Che avessero pronto gia’ tutto?
Egregio Luca,
tutte storie.
Hai troppa fiducia nella scienza.
Il buco potrebbe esserci e..potrebbe essere ciclico come le macchie solari,ad esempio.
La materia è sconosciuta e i giudizi sono affrettati.
Saluti
Sandro
Demostene usava molto bene la parola. Ma anche tu, non scherzi !! Se non hai o hai meno fiducia nella Scienza (ricordati che è il modo con cui si usano i dati scientifici, e non i dati stessi, che va criticato) mi dici come mai usi il Web ?? Due pesi e due misure non vanno bene.
In ogni caso eccoti un sito http://adsabs.harvard.edu/ads_abstracts.html
dove potrai soddisfare (spero) le tue domande sul buco dell’ozono.
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…VI PREGO DI LEGGERE QUESTI ARTICOLI E ASCOLTARE LE INTERVISTE RADIO…
Caro Giuliano Barbieri, di quale petizione stai parlando ?, io non ne so niente. E poi più che di petizioni, se vogliamo risolvere il problema bisogna sostenere le varie associazioni ambientaliste contribuendo come ognuno può, perché è l’unico modo per cambiare le cose. Scegline una e associati cercando di mantenere l’impegno anno dopo anno. E poi c’è la scelta politica, perchè se vogliamo il cambiamento dobbiamo dare il voto a quelli che questo cambiamento lo vogliono attuare, e non a quelli che vanno nella direzione opposta, come per esempio quelli che stanno governando adesso.
Che ne dici?
Saluti
Hmmm… la cosa mi interessa piu’ per il fenomeno sociale che per quello scientifico.
Per dirimere la questione basta contattare un laboratorio chimico dove abbiamo un analizzatore di spettro; basta puntarlo verso la scia e controllare lo spettro di assorbimento della luce solare (magari il problema non e’ cosi’ semplice da realizzare tecnicamente, ma scommetto che sono capaci di trovare una soluzione soddisfacente). Da questo si puo’ risalire con una certa facilita’ alla composizione della nube (si riesce per lo meno a risalire alla presenza degli atomi e delle molecole, essendo noti i loro spettri di assorbimento)…. Mi chiedo come mai nessuno sui siti ci abbia pensato…
Hmmm… la cosa mi interessa piu’ per il fenomeno sociale che per quello scientifico.
Per dirimere la questione basta contattare un laboratorio chimico dove abbiamo un analizzatore di spettro; basta puntarlo verso la scia e controllare lo spettro di assorbimento della luce solare (magari il problema non e’ cosi’ semplice da realizzare tecnicamente, ma scommetto che sono capaci di trovare una soluzione soddisfacente). Da questo si puo’ risalire con una certa facilita’ alla composizione della nube (si riesce per lo meno a risalire alla presenza degli atomi e delle molecole, essendo noti i loro spettri di assorbimento)…. Mi chiedo come mai nessuno sui siti ci abbia pensato…
La cosa che sarebbe veramente interessante e’ un’analisi spettrale della luce che arriva dalle scie. Ad esempio, se si trovassero le bande di emissione di ossido di silicio, si potrebbe dire che c’e’ del quarzo, se ci fossere le bande di emissione dell’alluminio idem e via di seguito.
Come ho detto, la strumentazione si trova facilmente presso un qualunque laboratorio di chimica di una qualunque universita’…
Ho letto in quest’articolo che in America è scoppiato il boom delle auto ibride. Senz’altro questo tipo di auto permette un maggior rispetto dell’ambiente e consente di girare per i centri delle città anche con i blocchi del traffico attivi. Ciò non toglie che l’industria automobilistica dovrebbe dare un taglio ai motori a combustione interna e immettere finalmente sul mercato auto elettriche a celle a combustibile, favorendo sul territorio la diffusione di impianti di rifornimento per veicoli ad idrogeno. Nelle scuole si insegna da cinquant’anni che il petrolio è una fonte non rinnovabile e che l’idrogeno è il futuro. Oggi la solfa è sempre la stessa. Quand’è che il futuro diverrà presente? Grazie per l’attenzione
caro Beppe,SONO PREOCCUPATA,
riguardo alle energie alternative e pulite concordo pienamente con te!
ma la domanda che mi attanaglia e’:
se una delle finalita’ dell’energia rinnovabile e’ puilta e’ quella di migliorare la qualita’ della vita e della salute di noi cittadini,
PERCHE’ IO SONO IN POSSESSO DI FOTO (scattate personalmente)
FILMATI E DOCUMENTARI CHE TESTIMONIANO CHE
AEREI NON CONTRASSEGNATI (fortemente probabile NATO)CON SCADENZA REGOLARE RILASCIANO IN CIELO IN VARIE ZONE D’ITALIA (TRA CUI IL PIEMONTE )SPESSE SCIE BIANCHE DENOMINATE
SCIE CHIMICHE
E CHE NEL GIRO DI QUALCHE ORA FORMANO UNA FOSCHIA CHE COPRE LA LUCE DEL SOLE E RICADE IN TUTTA LA ZONA NEI GIORNI SEGUENTI???
PER FAVORE TI POI DOCUMENTARE E INFORMARCI IN MERITO??
GRAZIE .
se volessi rispondermi privatamente,o se qualcuno dei bloggers volesse consultare questo materiale la mia mail e’:
ps:tutte le ricerche su internet confermano che esiste un progetto di natura militare che si sta svolgendo nei paesi NATO di natura SEGRETA ma che ha gia’ fatto vittime nei primi paesi di sperimentazione (cancro,problemi respiratori,ecc,)
NON HO PAURA PER I MIEI FIGLI DI UN POLLO ASIATICO “KILLER”,
MA UN AEREO CHE MI SPRUZZA ALLUMINIO BARIO E QUARZO SULLA TESTA MI PREOCCUPA….
(scusa il maiuscolo,voleva solo evidenziare il concetto,tipo il grassetto dei tuoi post)
cara manuela, fai bene a preoccuparti, oltre all’aiuto chiesto via internet,sarebbe bene portare all’attenzione della magistratura la questione, invia un duplicato delle foto alla procura della repubblica presso il tribunale più vicino, con una esposizione di quanto hai visto;
il procuratore della repubblica dovrebbe aprire un fascicolo di indagini sull’accaduto.
ciao.
ciao a tutti, purtroppo questa è l’ennesima conferma che così non possiamo andare avanti a lungo e che le conseguenze non tarderanno ad arrivare…certo la presenza di un piano B è sicuramente confortante…ma a cosa serve se i cosiddetti “potenti del mondo” non si distinguono per unità di intenti? se non riescono a mettersi daccordo neanche su provvedimenti ratificati quando ormai risultano poco o per nulla efficaci?(vedi famoso protocollo di Kyoto…)
non ci resta che lavorare per una inversione di rotta e sperare sperare sperare….
Vorrei fare una critica agli ambientalisti .
Siete tutti favorevoli a questa o a quell’energia alternativa , siete tutti pronti a criticare questo o quel politico , dite sempre che bisognerebbe fare qualcosa ma la petizione per promuovere i biocarburanti è stata firmata da poco + di 6500 persone dopo mesi che è stata promossa.
Comunque se volete rimediare il link alla petizione lo potete trovare su http://www.progettomeg.it come su una grande quantità di siti dedicati all’ecologia che a quanto si dice sono visitati da migliaia e migliaia di persone che vorrebbero fare qualcosa di concreto ma forse una firma è troppo poco per persone che vogliono cambiare il mondo.
Ecco una cosa che dovremmo fare tutti. Personalmente ho gia’ firmato parecchio tempo fa, e ritengo essenziale promuovere la produzione di energie alternative (a parte il fatto che purtroppo vivo accanto ad una raffineria… sigh!).
Coraggio, se lasciate la vostra firma vi assicuro che non arrivano spam o altre cose non desiderate.
Caro Giuliano Barbieri di quale petizione stai parlando, io non ne so niente. E poi più che di petizioni c’è bisogno di sostenere le associazioni ambientaliste contribuendo con quel che ognuno può, perché é l’unica strada per cambiare le cose. Scegline almeno una e associati, cercando di mantenere l’impegno anno dopo anno. E poi c’é la scelta politica, perchè se si vuole che la politica prenda una direzione favorevole a questi cambiamenti bisogna dare il voto a coloro che si battono per attuarli, e non a quelli che vanno nella direzione opposta. Ci siamo capiti ?????
Saluti
Sapevo gia’ di questo stato di cose (preoccupante, belin!). Fantastico scoprire che esiste un PIANO B! Auspico che d’ora in poi questi tre punti siano il riferimento preso da tutti i dipendenti nazionali e internazionali per le loro iniziative. Naturalmente sarebbe bello poter licenziare in tronco quelli che non lo fanno (giusta causa)…o fare loro contratti mensili, da non rinnovare all’occorrenza.
E’ ovvio che il raggiungimento di questi obiettivi richiede anche un’impegno individuale (e quindi la rinuncia per tutti noi “occidentali” ad un certo tenore di vita). Se la persona con molti beni e status symbols fosse vista come un povero miserabile schiavo di bisogni e consumi indotti (o del denaro) -come un drogato -, se ‘persone di successo’ e riferimenti sociali fossero i moderati, che vivono del necessario, che non ostentano lussi e che se hanno di piu’ lo investono ad es. in azioni da PIANO B, l’ “american dream” non esisterebbe per nessuno.
Smettiamo di essere un miraggio nel deserto! Per noi stessi e per i paesi in via di sviluppo!
Giustamente qualche precedente blogger ha suggerito di usare la pubblicità per formare in tale senso le coscienze, io aggiungo che è necessaria la comunicazione in generale attraverso tutti i media.
ho un amico che ha installato di recente dei pannelli fotovoltaici e mi pare che abbia accennato a degli incentivi. Purtroppo non so se regionali (sono in Lombardia) o statali.
Se vuole posso provare a chiedere e le faccio sapere.
Caro blog da poco ho deciso di trasferirmi in Sicilia ed essendo proprietario di una palazzina da restrutturare ho pensato di includere nei lavori, letta anche questa preoccupante notizia, i pannelli solari.
Il preventivo che una ditta mi ha fatto è di 10000 euro il che non è molto invogliante dato che il risparmio che avrò sarà di circa 800 euro all’ anno, chè è molto ma dopo aver speso 10000 euro per l’impianto sembrano pochi.
Ci vorrebbero più di 10 anni per far rientrare l’ investimento.
Perchè non ci sono degli incentivi economici italiani o europei all’istallazione dei pannelli?
Se l’impianto costasse la metà allora l’investimento sarebbe stimolante anche per chi non è turbato dai problemi ambientali.
Grazie ciao
Come al solito le notizie vengono date sempre a seconda delle convienienze di chi le da.
Della valle da uomo di grande intelligenza quale è, nell’auspicio che l’italia vada in mano a persone degne, non si è frmato a <casini, Fini e Tremonti; ma ha continuato in un discorso serio e bipartisan con Prodi Fassino Rutelli proprio per non apparire schierato, ma preoccupato delle sorti del paese.
Le forzature interessate nell’informazione, fanno solo vomitare di destra o di sinistra che siano.
Ciao a tutti
Per permettere una piu scorrevole comunicazione tra gli amici del blog da oggi c’è “Amici.del.grillo”
Sfrutta il server di emule :
ircchat.emule-project.net
La chat nn è autorizzata e nn vuole sostituire nulla ,puo servire solo per agevolare le discussioni…
A coloro i quali non disponessero di emule ricordo che possono connettersi anche con mirc
(scaricadile da http://www.mirc.com/get.html )
e inserire il nome del server nella casella
“irc server” -> add -> ircchat.emule-project.net
con la porta 6667 e poi joinare nella chat .
Ottimo piano, ma troppo semplicistico. L’inquinamento non è prodotto solo dalla Cina; l’africa è sfruttata da quando è stata “scoperta” dai paesi “civilizzati”; l’america e l’europa non spartirebbero mai equamente i proventi derivanti dallo sfruttamento della potenza cinese; molto difficile credere che i 670 milioni di persone circa tra USA e UE riescano ad avere la meglio sul miliardo e 350 milioni di cinesi in caso di guerra. La prospettiva più immediata è lo spostamento del potere economico (e di conseguenza politico e militare) dagli USA alla Cina. Non serve a nulla tentare di arrestare questo processo, bisogna farlo crescere al meglio. E questo possiamo farlo tutti: sostenere lo sviluppo significa sostenere tutti a cominciare da te stesso.
Che dire caro max, quando ormai lo sconforto causato dalla petulante idiozia dei pro-nucleare
mi prende,ecco che mi vieni in aiuto con le tue intelligentissime riflessioni, grazie.
Grande sapientone ,il problema non è essere stupidi o intelligenti.
Il problema è: tu vuoi continuare ad avere un livello di vita da paese occidentale oppure no?
Dopo quello sciagurato referendum ,l Italia ha dovuto comprare energia per soddisfare il far bisogno.Perchè con le forme alternative ti puoi scaldare solo l acqua ,gnurante!!!!
marco x 14.01.06 14:16 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
ma leggi prima di scrivere o sei stato lobotomizzato quando andavi all\asilo?
Massimo Panzetti 14.01.06 14:25 |
———————————————
Mi associo a Marco Panzetti.
MarcoX sei proprio un EBETE! Leggi prima di scrivere, ma soprattutto, sei capace di capire quello che leggi? EBETE!
ciao amici di grillo e del blob io faccio parte di greenpeace da 2 anni sezione milano!!!!!! il petrolio sta finendo si sa!! ci sono tantissimi modi di evitare di utilizzare il petrolio!! in altre parti del mondo stanno cercando di incentivare l’energia pulita!!! invece in italia per questione di interessi si cerca di tenere nella ignoranza la gente!!!! io vi consiglio di guardare il link http://www.ecoage.com ci sono tantissime informazione per risparmiare su tutto!!!!! lottiamo per una buona causa e roppiamo il c..o ai nostri dipendenti mangia soldi! forza greenpeace
Ciao Comelli
Meno male che c’è gente come te a questo mondo.
E mi raccomando continua sostenere Greenpeace e se puoi qualche altra associazione ambientalista, perchè quella è l’unica strada
Un abbraccio
Aldo
Grande sapientone ,il problema non è essere stupidi o intelligenti.
Il problema è: tu vuoi continuare ad avere un livello di vita da paese occidentale oppure no?
marco x 14.01.06 14:16
————–
Scusa che significa:Livello di vita occidentale?
Cos’e’per te,Progresso ,emancipazione?
Autodistruzione forse?
A correre siamo tutti bravi,ma quando si tratta di frenare
….Emergono i nostri limiti.
“Precisazione
Per “5-6 volte tanto”
Facevo riferimento al costo iniziale deLL’operazione.”
Per Antonio Ciardi
Dimentichi di dire, poi, che gli stessi costi vanno applicati al trattamento dei “pezzi” che sostituisci ogni anno per la manutenzione (sempre che la facciano correttamente, visto che costa). Inoltre, le centrali nucleari devono si’ funzionare sempre…. peccato che possano farlo solo per un paio di decenni… dopo vanno smantellate comunque!!
Brutta cosa il nucleare attuale! 😉
Chissa’, magari un giorno si trovera’ il modo di renderlo davvero economico e sicuro…
“c’ha ragione il mytico Cecchi-Pa(v)one!
VA TUTTO BENE! Il mondo non è inquinato, ce la faremo, è tutto sotto controllo…….
Fino a quando persone come queste potranno rassicurare la casalinga di Voghera, non cambierà un cavolo di nulla.”
E’ anche vero che certo ambientalismo si sofferma, pero’, solo su argomenti “facili” per questioni di “marketing” (o tecniche della comunicazione). E’ molto piu’ facile dire che siamo nei casini a causa del disboscamento perche’ e’ facile da vedere; peccato che si “dimentichino” di dire che il polmone della Terra non e’ la foresta amazzonica ma il MARE (infatti gran parte del ciclo CO2-O2 viene gestito dalle alghe azzurre presenti nelle acque). Non e’ che ci si sofferma sulle foreste perche’ piu’ “tangibili”? Quando di parla di inquinamento dei mari ci si sofferma sui pesci, ma ci si dimentica che l’inquinamento distrugge anche le alghe azzurre. Quando si citano i dati sulla CO2 si citano solo i dati relativi all’impatto dovuto al disboscamento, ma mai quelli relativi al mare (le alghe azzurre, come dicevo prima, sono molto meno visibili). Quando dicono che produciamo milioni di tonnellate di C02, nascondono quanti ne vengono prodotti per effetti geologici (vedi le eruzioni vulcaniche) naturali.
Se vogliamo veramente fare qualcosa per migliorare il nostro ambiente, dobbiamo anche far si’ che cio’ che diciamo sull’ambiente sia corretto. Le comunicazioni fatte in questa maniera servono anche loro per la “casalinga di Voghera”… cosi’ facendo, pero’, perdono di affidabilita’ e validita’ ed offrono il fianco alle critiche di chi difende modelli di sviluppo consumistici.
IO CONSIDEREREI ANCHE IL PAINO C: EUROPA & AMERICA SI ALLEANO PER DISTRUGGERE (ECONOMICAMENTE) LA CINA … CHE DOPO UNA DECINA DI ANNI VERRA’ RICONQUISTATA E SFRUTTATA COME L’AFRICA.
… IL TUTTO RIDURREBBE DI MOLTO L’INQUINAMENTO DELLA CINA ;-)))
Aggiungerei che,Un motivo per cui le centrali nucleari
rimangono attive,e’perche’chiuderle costa 5-6 volte tanto(come comprare una casa per200.000Euro,
E spenderne UN 1.000.000 per demolirla.)
IN piu’DEVONO essere attive 24 ore su 24.SEMPRE.
Negli ultimi anni non si hanno notizie di nuovi impianti.Una palla al piede di cui non possono disfarsi.
vi sono delle agghiaccianti immagini relative all’incidente avvenuto il I settembre 2005, presso lo stabilimento di raffinazione di petroli e derivati IPLOM di Busalla (GE).
Al fine di evitare che altri incidenti come questo avvengano, e per protestare contro questo “mostro” che non ha piu’ motivo di esistere nel cuore di una cittadina con piu’ di 6.000 abitanti, si terra’ una pacifica manifestazione il giorno:
21 gennaio 2006 alle ore 9.00 con raduno nel piazzale antistante la stazione di Busalla.
Partecipiamo numerosi, e ricordo ai genovesi che mai leggessero questo mio intervento, che l’acquedotto Nicolay attinge le acque distribuite nella citta’ dalla diga “Busalletta”… Ritengo superfluo ogni ulteriore commento.
Invito tutti a valutare il fattore “CIBO” con la compatibilità ambientale chi fosse interessato puo intanto approfondire uno dei temi più importanti in ambito ambientale la BIORIMEDIAZIONE cioè far fare alla natura ciò che ha sempre fatto RICICLARE e rendere nuovamente disponibili le risorse.
in molti post leggo che gli italiani, dopo avere bocciato, con un referendum, l’utilizzo del nucleare per produrre energia, acquistano da molti anni dalla Francia, energia prodotta con il nucleare; questo concetto viene sempre espresso per mettere in rilievo, secondo chi scrive, la stupidità degl’italiani.
Rimanere strabiliati dalla stupidità di chi esprime tali concetti in buona fede, è il minimo, perché il primo impulso che mi coglie è quello di percuoterli fisicamente e ferocemente.
Il popolo italiano, esprimendo con un referendum la volontà di non fare uso di energia prodotta dal nucleare, ha implicitamente espresso la volontà che l’energia di cui abbisogna venga prodotta con sistemi alternativi all’energia nucleare e le tecnologie per farlo esistevano pure all’epoca del referendum.
Come al solito, molti politici, casta di maramaldi e bari (e si potrebbe aggiungere altro ancora), invece di portare a compimento la volontà altrui, l’aggirano acquistando da paesi terzi energia prodotta dal nucleare e si permettono pure di sbeffeggiare gli italiani, tacciandoli da stupidi. E’ vero, molti cittadini italiani sono molto stupidi, come coloro che pedissequamente riportano questa storia, ma non tutti lo sono, per fortuna.
Costoro è come affermassero che, un padre di famiglia, invitato da tutti i famigliari a non procacciare più il vitto necessario tramite furti, pensasse di risolvere il problema penale e di coscienza acquistando merce già rubata, cioè ricettando; tutti sappiamo che la ricettazione è ben più grave del furto.
I nostri politici, hanno eluso la nostra volontà sovrana, con un atto equivalente alla ricettazione
Pensateci!
Salve Max, il tuo commento meriterebbe un riconoscimento. Non abbiamo bisogno di ladri e illusionisti ma, di un ………..buon padre di famiglia. La prima clausola di qualsiasi contratto di lavoro.
Buona giornata
novanta su cento, in questo blog e cinquanta su cento nel paese ritengono che la questione ambientale sia decisiva per il futuro dell’umanità.
per questioni storico/politiche i partiti che fanno di questa preoccupazione la loro principale battaglia non sono in grado di affrontare il tema in maniera rivoluzionaria, chè cambiamenti soft, ahimè, non sono più efficaci, su questo terreno.
i movimenti per un nuovo tipo di globalizzazione sono già molto attivi, ma non godono di seducente rappresentanza politica.
chi teme che il sistema su cui si regge malamente il mondo ha ancora una breve storia da scrivere, qualora non combiasse repetinamente gli strumenti su cui si regge, deve organizzarsi non solo per avere una forte rappresentanza politica in questo senso, ma anche cercare di costruire una rete di consenso in grado di coinvolgere quelle multinazionali contro cui, quotidianamente, ci scagliamo…proprio per il loro modo di gestire le sorti del mondo, mettendo il profitto davanti pure ai loro figli.
per accattivarsi l’aiuto di chi comanda il mondo, non potendo abbatterlo a cannonate, dobbiamo escogitare il modo di rendere la tutela dell’ambiente e la ricerca di energie alternative un enorme businness per il futuro: quando, per portare un esempio, la bmw scoprirà che i suoi modelli ad idrogeno porteranno gran soldi nelle sue casse, allora si potrà avere un repentino cambiamento nella scelta delle risorse primarie, unico obiettivo per chi vuol salvare la terra da un ineluttabile destino di distruzione.
consiglio di non sottovalutare alcun intervento di personalità politiche in questo senso, anche se il sospetto di campagna elettorale s’insinua in ciascuno di noi.
ben venga, ripeto, chiunque possa quantomeno farci sperare che il tema oggi in oggetto sia preso seriamente.
privarsi di questa speranza per quel facile e comune sentimento di qualunquismo che molti accomuna, significa non muovere alcun passo in avanti.
scusate, cosa significa “che può essere liberamente scaricato a http://www.earth-policy.org“? Mi pare che sul sito il libro costi 17$. Si intende che c’è la liberta di comperarlo utilizzando il sito web o che il libro in formato elettronico è gratis. In questo secondo caso qualcuno mi può dire come fare a scaricarlo?
clicca di fianco alla copertina (plan B 2.0 ecc.)
clicca su -table of contenents-
clicca sul capitolo che ti interessa
ti apparirà il capitolo
…. io c’ho un mac e faccio FILE poi SAVE AS
per un pc devi avere un comando similare sulla barra dei comandi
ciao
Ciao a tutti
Per permettere una piu scorrevole comunicazione tra gli amici del blog da oggi c’è “Amici.del.grillo”
Sfrutta il server di emule :
ircchat.emule-project.net
La chat nn è autorizzata e nn vuole sostituire nulla ,puo servire solo per agevolare le discussioni…
A coloro i quali non disponessero di emule ricordo che possono connettersi anche con mirc
(scaricadile da http://www.mirc.com/get.html )
e inserire il nome del server nella casella
“irc server” -> add -> ircchat.emule-project.net
con la porta 6667 e poi joinare nella chat .
Due o tre estati fa, complici le alte temperature, è iniziata la moda del condizionatore. Prima lo usavano solo gli americani…oggi chi non ce l’ha è “OUT”…
Ma come, siamo stati senza per secoli ! Farà anche caldo, ma quanta energia consumano ?
Il nostro stile di vita dòvrebbe essere improntato alla “semplicità”. In fondo gli stessi americani che sono i primi consumatori al mondo (tre volte rispetto ad un europeo) con tutte le loro diavolerie non mi sembra che vivino meglio. Anzi, mi fanno anche un pò schifo, con quei loro culoni obesi….
Se guardiamo loro vediamo a cosa siamo destinati. A me non attira…anzi a volte preferisco guardare indietro…magari ai nostri nonni.
Non voglio essere frainteso, non auspico il ritorno all’età preistorica; il progresso è importante. Ma c’è un progresso controproducente e per contro un progresso utile, che ci aiuta veramente a vivere meglio, magari in accordo con l’ambiente.
Perfettamente d’ accordo . Bisognerebbe trovare il modo di fare qualcosa di concreto in questa direzione. Forse un idea sarebbe quella di ripopolare un vecchio paese abbandonato di persone che la pensano cosi….un piccolo seme…….
Beh, capisco il tuo commento. Il problema è che dovresti provare un appartamento a milano da giugno ai primi di settembre.
Senza vivi in un perenne bagno di sudore.
E prima del clima le ho provate tutte. Vetri isolanti, tende, deumidificatore….
Nulla! A Milano onestamente, a meno di non vivere in una casa con muri in pietra di 40cm vicino a un parco muori…
Ma se li alimentassimo con energie alternative ad es. ??
Il dramma è come…
…oltre ai muri delle case, è lo stesso asfalto che concorre a far si che le città in estate siano dei forni.
Anche per le mescole dell’asfalto oggi esistono tante possibilità…il fatto è che sono costose…
Saluti
Cosa guida il denaro ?
I consumi, cioè le scelte dei consumatori.
Se in massa modificassimo le nostre abitudini il resto seguirebbe.
Il problema da un 1 miliardo di euro è : come modificare le abitudini non di poche persone accorte, ma di tutti ?
Pubblicità…bisogna usare le loro stesse armi. Sono allenati da decenni di esperienza, ma il talento può compensare l’esperienza…
sono perfettamente d’accordo.
ma purtroppo c’è un’altra domanda: come si riesce a fare pubblicità ?
e la risposta è devastante: con il denaro ….
mandi dal friul
La nostra terra soffre di una grave malattia psicosomatica….il problema subdolo causa di questa patologia siamo noi umani. Le nostre “pseudo religioni ” sono state manipolate a nostro piacimento per mitigare le nostre paure,per crearci un “avvenire” nell’ aldilà, per non vedere prolemi interiori molto gravi, e chiaramente per bassi giochi di potere.Tutto questo si può definire con una parola solo ….egoismo….attenzione verso il sè…..esattamente il contrario dell’ insegnamento di qualsiasi religione. Secondo mè l’unca strada per migliorare la vita su questa terra è una ricerca individuale sincera su se stessi. Non possiamo pensare di essere il centro dell’ universo, e forti di questa convinzione distruggere il pianeta ,sfruttare gli animali relegandoli in allevamenti lager ,e poi avere il panico da “mucca pazza”, da “aviaria” …..poveri noi….con tutta la nostra fede…… non abbiamo neanche il coraggio di affrontare la malattia , la morte…. con un pò’ di dignità….
Dipende da cosa intendi per pseudo religioni…
Le maggiori correnti religiose (cristianesimo, buddhismo, confucianesimo, ebraismo, muslim) indicano tutte di rispettare l’ambiente.
Tutte dicono cibati, coltiva, alleva, ma con rispetto. In un modo o nell’altro lo dicono.
Un problema è che i testi furono scritti in epoche remote. Forse sarebbe opportuno che chi tanto ha studiato quei testi sacri provasse a tradurli con parole adatta ai tempi nostri, per chi non sa/può spender tempo a studiare le antiche scritture.
Negli anni 70 citavano studi indovina di chi? Le iniziali sono L. B. Il signore e’ molto affezionato al modello “business as usual”, pur sapendo da anni che e’ un modello fallace in quanto non trova una corrispondenza nella realta’ (del resto e’ un modello esponenziale… che puo’ crescere quanto gli pare SOLO nel mondo freddo della matematica.. e quindi poco adatto a descrivere la realta’)
Farei notare che tutte le ipoteso del signor Brown si reggono su questa frase:
“Qualora l’economia cinese dovesse continuare ad espandersi al ritmo dell’ 8 per cento l’anno, il reddito per abitante raggiungerà quello americano nel 2031”
Il problema e’ quel “qualora”… E’ molto difficile pensare che la Cina continuera’ per 30 anni ad andare avanti cosi’…. Prima o poi sbatteranno il muso contro la mancanza di risorse… a quel punto bye bye crescita…
Inoltre, non e’ assolutamente detto che sia Cina che India ineguiranno a tutti i costi un modello di crescita e consumi totalmente occidentale.
Concordo che gli ostacoli alla Cina potrebbero essere enormi. Ma anche quando si fermeranno…credi che migliorerà qualcosa ?
Sarà solo rallentare un treno in corsa…
Bisogna modificare il percorso dei binari…non sperare che il treno deragli…
a me stupisce di più il fatto che in Italia i prodotti cinesi stiano prendendo piede in modo massiccio considerate le crudeltà sugli animali di quella cultura. Ci vendiamo eticamente per risparmiare qualche euro.. Riguardo alle risorse del pianeta, sono un po’ estremista. Io vorrei vedere un mondo dove le risorse petrolifere finiscono prima di far soccombere totalmente la natura, perché abbiamo tutti paura che ciò che è comodo oggi possa finire, di tornare indietro, anche se in fondo sarebbe la cosa migliore…
La Cina, ovviamente, non si fermera’ di botto… I modelli esponenziali nella realta’ tendono a “saturare”, ovvero ad arrivare gradatamente al livello “stabile”.
Lo stesso succedera’ a livello globale. Concordo con il fatto che bisogna “deviare i binari” piuttosto che sperare che tutto si blocchi all’improvviso. Il problema e’ individuare quali sono le aree su cui investire…
Salve a tutti e salve a te Beppe!
Il problema, quando si parla di finitezza delle riserve (soprattutto di petrolio), è che la gente, tra cui molti di voi, pensano che il petrolio serva solo per fare andare la macchinina. In verità ho letto di recente una significativa definizione dell’agricoltura:
L’AGRICOLTURA E’ QUEL PROCESSO CHE TRASFORMA IL PETROLIO IN CIBO.
Forte vero? Penso che sia una definizione abbastanza azzeccata perchè senza petrolio l’agricoltura moderna non potrebbe esistere, vuoi perchè senza di esso non andrebbero i trattori e tutte le macchine agricole, vuoi anche e soprattutto perchè col petrolio si producono i fertilizzanti in grado di fare rendere un campo coltivato tanto di più.
A questo punto capirete che ,OK, si possono fare le macchine ad idrogeno , solari, si può usare il nucleare per l’energia elettrica, ma necessariamente prima o poi la nostra terra non potrà più sostentarci tutti, necessariamente prima o poi il petrolio finirà , l’economia mondiale crollerà e allora saranno c..zi amari per tutti!!!!
Quando finirà il petrolio?
Bisogna fare una premessa: negli anni 50′ un geologo studiò il ciclo di vita di un pozzo di petrolio: egli capì che la vita di un pozzo di petrolio poteva essere rappresentato da una forma a campana: nella prima parte della sua vita il petrolio estratto è via via sempre maggiore finche non si arriva al momento di massima estrazione (il ‘picco di Hubbert’) dopo la produzione diminuisce fino all’esaurimento del pozzo.
Ebbene Hubbert predisse che il picco degli USA sarebbe avvenuto nel 1970….e così fu, anticipo anche che il picco della produzione mondiale sarebbe avvenuta tra il 2000 e il 2020.
Dato il continuo aumento della benzina e visto che gli USA si apprestano a colonizzare il Medio Oriente, ho quasi paura che il picco sia rrivato….
Preciso che non sono della materia, ho solo fatto delle ricerche in Internet, se vi interessa l’ argomento aprite google e cercate ‘picco do Hubbert’, ‘oil peak’,ecc
Sal
Invia semplicemente 20 copie e aspetta per vedere che cosa accadrà dopo alcuni giorni.
(basitce 20 kopyasini gonder ve birkac gun icinde neler olacak diye bekle.)
Il precetto è stato scritto da un missionario nelle Antille.
Te lo invio perché devi fargli fare il giro della terra.
(Bu ilkeyi sana gonderiyorum cunku dunya uzerinde dolanimini saglamak zorundasin.)
Trasmetti 20 copie a tuoi conoscenti, amici amiche. Qualche giorno dopo riceverai delle buone notizie o avrai una sorpresa.
(20 kopyayi arkadaslarina, tanidiklarina gonder. Birkac gun icinde iyi haberler alacaksin ve bir suprizle karsilasacaksin.)
Ciò è vero, anche se non sei superstizioso.
Kisacasi bu bir gercek, batil inancli olmasan bile..
Questo foglio è stato trasmesso come buona fortuna.
Bu sayfalar iyi sans icin gonderildi sana.
Grazie a qualcuno che ti vuole bene, la fortuna viene mantenuta dal tuo invio.
Senin iyiligini isteyen kisilere tesekkur, sans gonderir gondermez gelecektir.
Riceverai la fortuna in circa 4 giorni dalla ricezione di questa lettera che è stata destinata a te.
4 gun icinde…
La fortuna viene dal Venezuela ed è stata scritta da Anthony de Croud, missionario dell’Africa del Sud.
Adesso è il tuo turno di rimandarla.
Non inviare soldi, ma delle copie alla gente che può avere bisogno di fortuna.
Non inviare soldi perché la fede non ha prezzo.
Para gonderme cunku inacin bir bedeli yok..
Non trattenere questa lettera, essa deve lasciare le tue mani in 96 ore. Ti prego di inviare le copie e vedrai che cosa accadrà entro 4 giorni.
Ricordati: HATIRLA
NON TRASMETTERE SOLDI, NON DIMENTICARTI DI QUESTA LETTERA.
PARA GONDERME, BU MEKTUBU SAKIN UNUTMA.
LA DEMOCRAZIA DEL CRAXO ++++++++++++++++
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L’ Unità ha chiuso il Forum a ridosso delle elezioni… per carità, per “motivi tecnici”: torneranno quanto prima… dopo le elezioni. Con l’arrivo di “Socrate” le cose si erano messi mali per i credenti nella pagnotta di Stato: se lo banniamo, hanno pensato, ne facciamo un martire. Del resto anche Clarence ad aprile scorso chiuse TUTTI i Forum, a ridosso delle elezioni: quel “Dupaal” stava facendo du’ palle così.
Chiude anche il Forum de “Il Riformista”, “per l’uso incivile del forum”… ma incivile sei tu, mendicante di Stato: non una sola copia vende in edicola, ma con il denaro del popolo bue anche un Ippolito sentenzia e distingue.
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Carusi, il web sarà “Regolamentato” e il Grillo nazionale dovrà chiudere il suo blog, perché non è iscritto all’Albo dei pennaioli (onore al merito!)
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_____________ http://www.ricostuire.it ____________
Interamente uscito dalla penna di Socrate, finchè dura
Degna di lode l’iniziativa di Les Brown(e del suo editore) di distribuire GRATUITAMENTE il proprio libro in formato elettronico, lasciando l’acquisto del libro in formato cartaceo agli addetti ai lavori o comunque a chi preferisce avere l’opera in maniera organica e compatta.
Per quanto rigurada le analisi che sempre più sepesso vengono fatte sulla disponibilità di materie prime e/o fonti di energia vorrei raccontarvi una storiella:
Tanto tempo fa, sulle coste orientali del Mediterraneo, viveva un popolo a cui la storia assegnò il nome di Fenici. I Fenici fecero la loro fortuna con la guerra navale ed il commercio navale. Utilizzavano per trasportare i loro prodotti grandi navi in legno (di cui gli odierni cantieri navali ne ripendono i concetti, dette triremi. Il legno era anche la materia prima con cui venivano costruite le grandi navi da guerra. Un giorno all’interno della comunità venne posta una domanda:
“Cosa ne sarà del nostro popolo, i cui prodotti, le cui navi sono fatte in legno, nel momento in cui le foreste non potranno più fornirci alberi da cui ricavare legno?”
Tutti capirono che il quesito non era banale, ma allo stesso tempo nessuno riusciva a dare una valida risposta.
Fu la storia a rispondere: di lì a poco il legno sarebbe stato sostituito dalla lavorazione di metallo…
Questa storia insegna che da sempre l’uomo si interroga sul proprio futuro, sulle risorse disponibili e, in definitiva, su “quel che sarà”. Spesso non è possibile conoscere in anticipo la risposta ma è possibile impegnarsi da subito per uno sfruttamento più equo ed efficiente delle risorse disponibili e programmare un piano energetico diversificato…poi la storia farà il suo corso!
Non tenere la lettera più di 96 ore, entro questo tempo deve essere ritrasmessa.
Bu mektubu 96 saatten fazla elinde tutma.
Alcuni esempi di cosa è accaduto:
yasanmis bazi ornekler:
Costantino ha ricevuto la lettera nel 1953, ha chiesto alla sua segretaria di farne 20 copie; 9 giorni dopo ha guadagnato 9 milioni di marchi alla lotteria del suo paese.
(costantino 1953 senesinde bu mektubu alinca sekreterine 20 adet kopyasini hazirlamasini soyledi:9 gun sonra piyangodan 9 milyon ikramiye kazandi.)
Carlo, un impiegato, ha ricevuto questa lettera e l’ha dimenticata.
Alcuni giorni dopo ha perso il lavoro. In seguito ha poi inviato questa lettera continuando la catena ed è diventato fortunato.
( carlo, memur, bu mektubu aldi ve daha sonra unuttu.birkacgun sonra isini kaybetti, sonrasinda mektubu zincir seklinde gonderdi ve sansi aciliverdi.)
Nel 1967 Bruno ha ricevuto questa lettera e ridendo l’ha gettata.
Qualche giorno dopo suo figlio si ammalò. Ha ricercato la lettera, ne ha fatto 20 copie e le ha trasmesse; 9 giorni dopo ha ricevuto la notizia che suo figlio era guarito.
(1967’de bruno mektubu aldi ve gulerek firlatip atti.birkac gun sonra oglu hastalandi.mektubu arayip buldu ve 20 kopyasini gonderdi; 9 gun sonra oglunu iyilesmeye basladigini gozlemledi.)
Nel 1987 la lettera è stata ricevuta da un giovane californiano che ha notato che era illeggibile. Si è ripromesso di ribatterla ma l’ha messa da parte per farlo più tardi. Così non si è liberato della lettera nelle 96 ore successive.
Più tardi l’ha riscritta e l’ha inviata come si era ripromesso, ed ha ricevuto una nuova automobile.
In seguito ha poi inviato questa lettera continuando la catena fortunata.
Non ti dimenticare, non trasmettere soldi e non firmare le lettere.
(unutma, para gonderme ve kagitlari imzalama.)
Invia semplicemente 20 copie e aspetta per vedere che cosa accadrà dopo alcuni giorni.
(basitce 20 kopyasini gonder ve birkac gun icinde neler olacak diye bekle.)
Il
x Francesco Pari
In un certo senso Bartolemeo Nicolotti ti ha risposto. Si preferisce continuare cn quest’economia del cavolo basata sul petrolio, per l’immensa ricchezza di pochi, e nn si vuole assolutamente far stare bene tutti indistintamente. (giusto ed equo benessere x tutti- forse è questo il “comunismo” che temono tutti i ricconi).
Il petrolio è quasi completamente esaurito, il nucleare è un’energia superata ma soprattutto pericolosa. Cl nucleare, per di più la gente dovrebbe sempre dipendere dalle centrali di pochi.
L’energia solare, eolica, l’uso di oli e alcoli estratti dalle piante al posto del petrolio, risolverebbero i problemi della gente comune ma nn arricchirebbero più i bastardi
(chiedo scusa se ripeto la segnalazione ma ad aspettare a volte si rischia di perdere il testo già scritto)
“consumeranno risorse quali petrolio e carta”
l’alternativa alla deforestazione dovuta alla produzione della carta esiste,solo che è vietata.
si chiama canapa,e la carta ottenuta da essa è di qualità superiore rispetto alla carta ottenuta dagli alberi(come mai gli antichi papiri sono arrivati fino a noi,mentre i nostri quaderni delle elementari che abbiamo in soffitta sono marci?)
inoltre non richiede disboscamenti,ma semplici piantagioni a qualsiasi latitudine del pianeta.
la carta è uno soltanto degl’innumerevoli prodotti che questa pianta offre.
come disse beppe una volta:”fumarla è la cosa più stronza che si possa fare con la canapa”.
con le conoscenze attuali si potrebbe renderla innocua e legale per scopi produttivi.
Senza alcuna arroganza ma hai scoperto l’acqua calda… Gli states hanno imposto la criminalizzazione della canapa il cui uso psicotropo è di gran lunga meno nocivo delle droghe legalizzate. Il perchè è semplicissimo: cresce a qualsiasi latitudine, si possono ottenere oli combustibili a basso impatto ambientale, si produce una fibra tessile migliore del cotone e probabilmente anche del sintetico(leggi derivati del petrolio). Vorrei tanto mostrarti un video americano di propaganda contro la canapa che veniva trasmesso negli anni trenta: è ridicolo!!! Un gruppo di ragazzi che fumano uno spinello e dopo aver fumato cominciano a delirare: un ragazzo picchia un altro ragazzo, un altro impazzisce e, ciliegina sulla torta, una ragazza alla fine si lancia dalla finestra!!! Quando l’ho visto la prima volta sono rimasto basito eppure propinavano di questi messaggi ai tempi, adesso la vietano e BASTA. 0 spiegazioni, 0 argomentazioni e di ricerche ne hanno compiute parecchie negli states come in altri paesi confutanto di volta in volta ogni tesi a favore del proibizionismo.Pregiudizio e interessi(case farmaceutiche, petrolieri, industria del legname, ecc..) solo questo
Ciao Beppe! Sono Cesso Nero e ci siamo conosciuti nella tua chat (morta). Ho una cosa per te riguardo il P2P (peer to peer). Mi scuso se non centra niente con il tuo post… spero mi perdonerai! Ti allego il link con la notiziola giunta dalla Francia http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo289872.shtml
Spero ti possa tornare utile per un futuro post a tema.
A presto
Riccardo CeSSo NeRo
ps è la prima volta che commento qui 😀
TE LO INVIO CON L’AUGURIO CHE SI TRADUCA IN REALTA’.
PRECETTO CINESE
IL DENARO PARA
può comprare una casa bir ev satin alabilirsin
ma non un focolare; ama yuvayi alamazsin
può comprare un letto bir yatak alabilirsin
ma non il sonno; ama uykuyu alamazsin
può comprare un orologio-bir saat alabilirsin
ma non il tempo; ama zamani alamazsin
può comprare un libro bir kitap alabilirsin
ma non la conoscenza; ama bilgiyi alamazsin
può comprare una
posizione bir mevkiye kavusabilirsin
ma non il rispetto; ama saygiyi degil
può pagare il dottore doktora para odeyebilirsin
ma non la salute; ama sagliga degil
può comprare l’anima ruhunu satin alabilirsin
ma non la vita; ama hayatini degil
può comprare il sesso seksi satin alabilirsin
ma non l’amore. Ama ASKI degil
Il precetto cinese porta fortuna. L’originale è conservato nei Paesi Bassi.
Bu cin ilkesi sans getirir. Hollanda’da orijinal nushasi saklaniyor.
Questo precetto ha già fatto 8 volte il giro della terra.
Bu ilke simdiye kadar 8 kez dunya uzerinde dolastirildi.
Tuttavia è a te che porterà fortuna.
Dopo il ricevimento di questa lettera avrai fortuna.
Bu ilkeyi edindikten sonra sansin acilacak.
Questo non è uno scherzo. La fortuna ti arriverà.
Bu bir saka degil. Sansin acilacak.
Trasmetti per posta o Internet copia di questa lettera a persone che hanno bisogno di fortuna.
Sansa ihtiyaci olan kimselere bu maili yada kopyalarini ulastir.
Non inviare soldi, perché la fortuna non si compra.
Para gonderme cunku baht satin alinamaz.
Non tenere la lettera più di 96 ore, entro questo tempo deve essere rit
Bisogna non solo riconvertire, con tecnologie pulite, tutta la produzione di energia ma, bisogna urgentemente, riconvertire i nostri stili di vita. L’impronta ecologica di ognuno di noi è talmente pesante che la natura non riesce più a reggerci. Stiamo diventando troppo pesanti!!! Il mondo ha capito la nostra obesità ecologica e ci sta salutando. Dobbiamo in fretta cambiare le nostre abitudini. Saluti.
Colle di Tora:
Fu tra i comuni più penalizzati dalla realizzazione della diga del Turano
Schematicamente questi sono i principali crediti verso l’allora Società Terni, poi Enel.
STRADE
1 – Venne sommersa la strada provinciale dalla diga di Posticciola a Castel di Tora
2 – Venne sommersa la strada comunale carrozzabile che collegava Colel di Tora alla via provinciale.
3 – Venne sommersa la strada secondaria che collegava Colle di Tora a Castel di Tora
4 – Vennero sommerse numerose strade mulattiere e vicinali
La strada provinciale venne ricostruita
La strada comunale no, in quanto il congiungimento con il centro abitato venne garantito dalla stessa strada provinciale. Ma questo è stato un guadagno illegittimo della Terni
Per altro la strada comunale era stata realizzata dal Comune di Castel di Tora nel 1927. Il costo fu di un milione di lire. Il comune contrasse un mutuo di 750.000 lire con la Cassa Deposito e Prestiti. Il mutuo doveva ancora essere estinto, ma di fatto la strada non c’era più. Il fatto ha dell’incredibile perché la strada comunale di Colle di Tora era in realtà prevista nel progetto della variante per la ricostruzione della strada
Ne la strada secondaria per Castel di Tora, ne le mulattiere e le strade vicinali vennero mai ricostruite.
Va specificato che la ricostruzione delle strade sommerse era specificatamente prevista nel disciplinare del Genio Civile di Rieti dove si legge che:
“Per le strade provinciali o comunali costruire a cura del Consorzio del Velino (Terni) in sostituzione di quelle andate sommerse ..”
5 – Le strade comunali furono occupate dalla Società terni senza alcuna disposizione di legge.
L’occupazione non era prevista neanche nel paino particolareggiato di esecuzione. Il comune non ricevette mai ne richieste, ne notifiche di occupazione.
Non so se le analisi di Lester Brown siano tutte dimostrate/bili scientificamente e nemmeno pretendo da uno scienziato che abbia virtù di preveggenza.
Mi piacerebbe invece che il cittadino/consumatore avesse virtù di previdenza.
Credo che una nuova coscienza ecologica nasca da un mix di comportamenti individuali e politiche collettive. Se nel breve periodo non si riesce a modificare le politiche generali, lavoriamo almeno sui comprtamenti individuali.
Alcuni esempi: beviamo l’acqua del rubinetto di casa, compriamo batterie ricaricabili, usiamo lampade a basso consumo energetico, non gettiamo i fazzoletti/pachetti di sigarette per strada, differenziamo i rifiuti laddove possibile, acquistiamo beni e prodotti fatti vicino a dove viviamo, facciamo l’impianto a GPL/metano alla nostra auto, etc.., etc..
Propongo a Beppe e al suo staff la creazione di un link sul sito dal nome “comportamenti sani” dove esporre le cose che ognuno di noi può fare subito.
La politica seguirà.
Saluti ai bloggers
Ciao, mi occupo di economia/finanza. Le previsioni sul ritmo di crescita della Cina (8% anno) sono corrette, tutti gli studi sulla Cina le riportano.
Il solo problema riportato dai tanti reports letti è se la Cina possa farcela ancora o se prima o poi corruzione (diffusissima, noi siamo dilettanti rispetto a loro…) , o il nodo delle troppe risorse che consumano, o un problema politico serio (capitalismo in regime comunista…quanto può reggere ??) li fermerà.
In un modo o nell’altro per l’ambiente sarebbe un trauma… Già inquinano pazzescamente…
Per il resto temo che anche le previsioni sulle foreste siano corrette. Aggiungi che anche in Sud America disboscano come matti, non per la carta, ma per far spazio a piantagioni, strade ecc.
Ci stiamo disintegrando il pianeta, è come se ci nutrissimo del nostro stesso corpo…le dita non saranno essenziali per la sopravvivenza in senso stretto, ma poi….
L’art. 11 di quest’ultimo prevedeva che a salvaguardia degli interessi delle popolazioni e per il rispetto contrattuale, tutta l’opera doveva essere realizzata in base ad un disciplinare che avrebbe dovuto redigere il Genio Civile di Rieti.
E’ sconcertante ma questo strumento che avrebbe dovuto garantire privati e comuni anziché precedere l’inizio dei lavori fu approvato dal Ministero dei Lavori Pubblici solo nel 1950 (sott. Il 22 giugno 1950 repertorio 8510) e registrato alla Corte dei Conti il 7 gennaio 1951 (Reg. 3 fog. N.129). Quindi lo strumento che avrebbe dovuto tutelare i territori interessati nella realizzazione dell’opera, venne approvato oltre 10 anni dopo che questa si era già conclusa.
Non solo ma lo stesso Ministero dei Lavori Pubblici emanò il decreto definitivo di costruzione in base al cui art. si legge:
“..è concesso al consorzio del Velino di costruire due serbatoi artificiali , uno sul fiume Salto con sbarramento alle balze di S. Lucia, l’altro sul fiume Turano con sbarramento a Posticciola ”
Non ci sarebbe niente da obiettare a parte il fatto che tale decreto definitivo di concessione è datato 9 febbraio 1951, quindi 11 anni dopo che tali opere erano gia state realizzate.
Insomma gli elementi di dubbio non sono pochi sul percorso formale con cui venero realizzate queste opere.
La società costruttrice operò per tutta la durata dei lavori non con un preciso disciplinare, ma con uno “Schema di disciplinare” redatto dal Genio Civile di Rieti. Insomma con uno strumento malcerto modificabile in corso d’opera. Specificando però che non erano le opere a modificarsi nel corso della realizzazione, ma le regole in base alle queali queste dovevano essere realizzate
Malgrado questo furono tantissime le cose che l’allora Società Terni avrebbe dovuto realizzare e non ha mai realizzato.
Vediamole Comune per comune:
Bisogna tornare al culto della Natura, altroche’, se volete altre notizie sui fattori arcani e antiche sulle tradizioni contadine: http://www.fattori-arcani.blogspot.com/
sul signoraggio:
Il prof. Auriti ha pensato di dare
immediatamente al SIMEC un cambio con la Lira. Come se si trattasse di una
moneta estera. Un SIMEC = Due Lire.
Quindi 1000 SIMEC hanno un potere di acquisto (presso i negozi aderenti)
pari a 2000 Lire. Come innescare la circolazione? Creando un borsino. Un
luogo dove si poteva cambiare le LIRE con i SIMEC: alla pari. Il cittadino
si recava al borsino e versando Lire 10.000 gli veniva dato 10.000 Simec.
Quando lui li spendeva nei negozi convenzioanti valevano il doppio, cioè
acquistavano beni per un valore di 20.000 Lire. In quel momento nasceva nel
mercato una valore pari a 10.000 Lire (5.000 Simec) esenti da debito verso
qualsiasi entità: banca o stato che sia. Era un valore nuovo che nasceva nel
mercato grazie alla convenzione alla quale aderivano tutti cittadini e
commercianti (anche i commercianti sono a loro volta consumatori).
Rimaneva il problema dei comercianti che acquistando le merci in Lire non
potevano più rifornirsi. A questo si pose rimedio consentendo ai
commercianti di cambiare una certa percentuale di SIMEC da loro posseduti in
Lire, presso il borsino ad un cambio doppio cioè per lo stesso valore per il
quale lo avevano accettato. Versando 50.000 SIMEC ottenevano 100.000 Lire.
E’ naturale che il borsino non poteva contemporaneamente cambiare tutti i
SIMEC posseduti dai comercianti al doppio del loro valore, come subito una
nutrita schiera di economisti improvvisati e da strapazzo si misero a
starnazzare. Il valore mancante, per così dire, non mancava per niente ma
era nei SIMEC in circolazione. Il Prof. Auriti aveva raddoppiato i soldi in
tasca ai cittadini. Ma non perchè fosse un mago, ma perchè aveva capito che
bastava la convenzione, cioè l’accordo di tutti i cittadini, per creare una
nuovo valore nato nel mercato e libero da DEBITO. Come lo sono le Hours di
Ithaca.
non si ritrovarono in mano neanche quelle cifre di esproprio sottostimate, ma poco più che carta straccia. Sarà qui sufficiente ricordare la svalutazione del 41% del 1936 in seguito all’eliminazione dell’obbligo della copertura in oro della moneta circolante. e la paurosa inflazione successiva. E’ sufficiente ricordare come nel 1943 l’oro valeva 21.38 lire al grammo, solo due anni dopo già 112.53 lire e nel 1948 il suo prezzo era di ben 646.64 lire
Il commissario prefettizio di Colle di Tora D’Amico scriveva in quegli anni “ questa povera gente, ignara del diritto e delle astruserie della legge, oggi estromessa dalla casa e dalla terra che rappresentava la propria vita e delal famiglia, con fra le mani del denaro, se pur sia stato conservato, perduto di valore, morte tutte le accese speranze, esasperata dalla miseria, debba accusare la universale indifferenza..:”
I lavori di costruzione delle due dighe avevano impiegato manodopera locale, ma alla fine gli abitanti erano rimasti senza terra, molti senza casa. Un intero Paese, Borgo S. Pietro, era finito per intero sotto le acque insieme a frazioni e decine e decine di case, cimiteri strade ecc. Le basi di vita in quel territorio erano state definitivamente compromesse I tassi di spopolamento negli anni successivi furono drammatici. 60-70% con indici non riscontrabili in nessuna parte d’Italia.
La gente resto aggrappa per quanto possibile al territorio. Si coltivavano i lembi di terreno non ancora sommersi delle acque del lago la cui altezza massima era prevista di 450 metri, livello che fu raggiunto negli anni ’40 sottraendo l’ultimo scampolo di possibilità esistenziale per i contadini della zona.
In quel periodo si operò in modo quantomeno disinvolto da un punto di vista giuridico.
Basti pensare che la legge applicata per gli espropri fu quella del 25/06/1865 n. 2359, mentre quella sulle acque sugli impianti elettrici era quella del T.U. R.D del 1933 n. 1775.
Beh mi ricordo quando seguivo il corso di fisica tecnica al Politecnico di Milano e col prof si parlava SERIAMENTE di politica energetica….il guaio è che finchè in Italia di politica energetica discutono e decidono finanzieri e politici e non ingegneri e scienziati non si andrà da nessuna parte. Per quello che è stato detto sulla possibilità di una guerra mondiale …è vero una III guerra mondiale ridurrebbe la popolazione, darebbe un grande slancio alla tecnologia e poi ci sarebbe il grande affare della ricostruzione. La storia continua a ripetersi e noi non impariamo niente !! La situazione attuale è molto simile agli anni 30, manca solo l’ Adolfo di turno a cui scaricare tutte le colpe
si aggiungeva che “ in definitiva è vantaggio dello Stato”.
Quindi le rivendicazioni di allora si muovevano dentro questa ottica, ma oggi che tutto questo è diventato di una società privata? E’ legittimo trascurare quanto l’ENEL doveva alle comunità del Salto e del Turano.
Ma vediamo sinteticamente di ricostruire la vicenda.
a- Con R.D. 12/7/1923 veniva approvato il progetto degli invasi del Salto e Turano concessi al “Consorzio Velino” mentre l’esecuzione dei lavori fu della “Terni. Società per l’industria e l’elettricità” I lavori furono dichiarati di pubblica utilità. Si concretizzava cosi un progetto che in realtà era stato ideato nei primi anni del ‘900.
b- Con D.M 16/12/1936 n. 4777 il Ministero dei Lavori pubblici dichiarò tali lavori urgenti e indifferibili
c-I Lavori del progetto furono avviati nel 1936 e conclusi nel 1938.
Furono espropriati per pubblica utilità 845 ettari della Valle del salto e 535 Ettari della Valle del Turano con la seguente ripartizione per comune.
BACINO DEL SALTO ETTARI BACINO DEL TURANO ETTARI
Petrella Salto Fiamignano Pescorocchiano Marcetelli Ascrea Varco Sabino 430708510110140 Castel di Tora Roccasinibalda Ascrea Paganico Colelgiove Pozzaglia 2958055601035
Tra il 1936 e il 1939 si effettuano venne di fatto espropriato tutto il territorio agricolo delle due valli sottraendolo alla produzione, unica fonte di vita in zone prevalentemente montane come quelle.
Il prezzo di esproprio fu irrisorio ma il problema davvero drammatico fu quello che i privati ricevettero quanto dovuto per le proprie case e i propri terreni subito prima della guerra e,subito dopo, a causa della tragica svalutazione monetaria di quel periodo, non si ritrovarono in mano neanche quelle cifre di esproprio
Chissà se anche questo argomento tratto dal sito Verdi in rete it di Rieti, e sul come deve porsi l’azienda energetica del Paese nei confronti dei cittadini è pertinente. Io credo di si.
E’ legittima la privatizzazione dell’Enel e, soprattutto la successiva vendita all’Endesa dei bacini del Salto e Turano? Se lo sta chiedendo l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato che ha aperto un’indagine sull’intesa sottoscritta da Enel e alcune società del gruppo elettrico come Enel green power e gli altri produttori che hanno acquistato le Genco, le tre società di generazione cedute dal gruppo elettrico pubblico Endesa Italia, Edipower e Tirreno Power.
L’istruttoria dell’ autorità garante per la concorrenza si concluderà nel marzo 2004 ed è indirizzata a verificare la legittimità del sistema di formazione dei prezzi per fornire l’elettricità ai clienti vincolati, ossia quelli che non possono scegliersi un altro produttore.
Per noi della provincia di Rieti il problema è un altro.
Dove sono finiti i crediti che le popolazioni delle valli del Salto e del Turano avevano nei confronti prima della società Terni, poi dell’Enel ?
Sono transitati anche questi all’Endesa? Non ci risulta, e il fatto è da ritenersi gravissimo da più punti di vista.
Il primo è quello obiettivo. All’atto della realizzazione dei due bacini tante opere che dovevano essere realizzate dalla ditta concessionaria non furono mai realizzate producendo un evidente arricchimento indebito della stessa Società, e una vertenza che si è protratta per decenni e mai conclusa.
Privati e comuni muovevano le loro rivendicazioni nei confronti dello Stato ed esse stavano dentro un quadro delineato da una grande opera pubblica realizzata per il bene nazionale.
E’ emblematico quanto si legge negli anni ’50 in una relazione del consorzio Salto-Velino formato da tutti i comuni creditori dell’ENEL dove si parla di “innegabili vantaggi da parte della Società concessionaria”, e si aggiungeva che “ in definitiva
Ciao Beppe,
il tema delle energie rinnovabili deve assolutamente rientrare ai primi posti dell’agenda dei politici (dipendenti dello stato!) e di tutta la comunità. Le idee di Brown (tradotte pari pari dal suo sito e non in intervista esclusiva, caro beppe!) sono abbracciate da molti di quelli che hanno a cuore il futuro della collettività. Qui in Italia si fra un gran parlare di wind farm ma ancora si è fatto poco soprattutto a causa del (sacrosanto) dibattito sul vincolo paesaggistico. I danesi mettono le pale eoliche sul mare e le nostre industrie forniscono loro il materiale di coduzione elettrico. A quando un giramento di pale sul mare anche dalle nostre parti? L’articolo di Marzo Magno sul Diario di questa settimana ci aiuta a capire.
le vent nous portera…
Dagli anni 50 anni 60 dall’hinterland andavano a lavorare a Milano in Bicicletta. Con il boom economico il costo delle auto è diminuito è si è creato (in 10 anni come in Cina) il tenore di vita più meno attuale che ha poi continuato ad aumentare con un trend minore fino ad ora.
I cinesi hanno la macchina, non perchè gli serva, ma perchè serve alla Ford , alla Ferrari, etc…etc… avere un mercato. I bisogni sono funzionali al mercato. Quando il costo di una tecnologia diventa “di mercato” si tratta di stimolare i bisogni del mercato.
L’esempio è il condizionatore. L’aumento dei consumi dei condizionatori in italia è legato alla riduzione dei costi dei condizionatori, e NON all’ondata di caldo.
L’idea di puntare sulle Rinnovabili è la strada comoda. Una strategia è limitare i consumi del modello di vita americano (l’uso dei SUV per esempio)(ricordo che gli USA non aderiscono a Kyoto perchè ciò indicerebbe sul loro modello di vita).
Il mondo ha già gli anticorpi per non rovinarsi. L’importante è non ascoltare certi pensatori
Guarda che il problema non e’ necessariamente se e quando i cinesi consumeranno come gli americani! piuttosto direi che il vero nocciolo della questione sta nel fatto che i cinesi abbiano iniziato a consumare risorse in modo imponente solo da 10-15 anni e questo e’ un processo che non si fermera’ ( a prescindere dal fatto che il modello di sviluppo che verra’ seguito sara’ quello americano o meno). Ti faccio un esempio: vent’anni fa TUTTI i cinesi usavano la bicicletta per muoversi, ora nelle grandi citta’ le automobili sono ovunque e, naturalmente, l’inquinamento e’ aumentato di conseguenze (ricordo che sulla costa est della cina c’e’ una nuvola di gas inquinanti grossa piu’ o meno come l’europa che e’ destinata ad aumentare). Ora, il punto e’ il seguente: quando 1 miliardo di cinesi pretenderanno di avere tutti un frigorifero, un climatizzatore, un talevisore, un pc, ecc. ecc. chi potra’ permettersi di impedirglielo??? non di certo noi!
Caro direttore, da quando ho scoperto il blog di Dacia Valent non posso fare a meno di farmi male e quindi ogni tanto mi metto a leggere quello che questa signora ed i suoi sostenitori musulmani o semplicemente gente di sinistra scrivono. Premettendo che non sono una bigotta né una sprovveduta, rimango stravolta dal marciume, dalle volgarità e soprattutto dall’odio che questo blog contiene. Sono impressionanti le affermazioni che scrivono contro Sharon; a me hanno fatto venire la pelle d’oca. Mi chiedo come possa questa signora, che tra l’altro nessuno ha costretto a venire in Italia, odiarci e svillaneggiarci così tanto. Non penso d’essere la sola ad aver scoperto questo blog, possibile che qualche politico non sappia e perché non si prendono provvedimenti?
La prego direttore, se può faccia qualcosa per far conoscere il suo blog in modo tale che anche i benpensanti, quelli che con i musulmani ci vanno a nozze, possano capire che rischi corriamo se ci lasciamo sopraffare da questa gente che non ha nessun rispetto per noi e semina solo odio.
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Sono un uomo di 45 anni che due anni e mezzo fa è stato sottoposto ad un intervento cardiochirurgico. Da allora vivo senza lavoro né pensione, in quanto mi è stata rifiutata ben tre volte pur essendo invalido al 70% e posso lavorare solo 4 ore al giorno in un posto lavorativo adatto alle mie problematiche.
Il sindaco dà soldi agli zingari e agli extracomunitari ma nessuno mi aiuta calcolando che entra solo la busta paga di mia figlia e una minima di mia suocera: chiedo solo quello che mi spetta.
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Sono nata e vivo a Roma. Purtroppo a volte devo constatare l’inciviltà nei confronti della mia città. Non passa giorno che non veda cartacce, fazzoletti, mozziconi di sigaretta, sacchetti, perfino scarpe gettati senza alcun ritegno fuori dei cestini. Non passa giorno che non veda qualche straniero che con superbia getta qualcosa no
x Francesco Pari 14.01.06 11:37 e tutti coloro che nn l’avessero capito
il fantomatico libro è a pagamento solo se lo vuoi già confezionato a livello cartaceo.
In formato pdf è completamento gratuito. Se vuoi te lo stampi tu cn la tua carta, ma se preferisci nn spendere nemmeno per la carta, puoi leggerlo semplicemente a monitor
Il link di collegamento è TABLE OF CONTENTS
Loredana Solerte
L’altro giorno mi è capitata tra le mani la Stampa. L’articolo diceva che nella regione Piemonte c’è scarsità d’acqua, e la regione ha interpellato il professor Franco Prodi, fratello di Mortadella, direttore dell’istituto di climatologia dell’università di Bologna, che dopo un anno di studi, di indagini, e altre diavolerie fatte, ha emesso lo stupefacente verdetto: «In Piemonte c’è poca acqua perché piove poco». C’era bisogno di spendere soldi quando bastava sentire il parere di qualsiasi contadino
e mettere sotto controllo unico gli attori secondari nel gran mercato del greggio e del gas.
L’hanno provato a fare con il petrolio russo: crollo organizzato del rublo, deficit alle stelle, un Boris Eltsin ben felice di vendere le vecchie imprese sovietiche a qualunque prezzo. Fu così che i Rotschild prestarono a un piccolo avventuriero russo, Khodorkovski, i soldi per comprare a prezzi da usato la Yukos. Ora che Vladimir Putin si è ripreso la Yukos e fa una “propria” politica nazionale energetica con la sua Gazprom, gli anglo-americani cercano in tutti i modi di isolare la Russia. La presenza di aziende relativamente autonome come l’Eni ostacola questo processo di soffocamento.
Occhio a lorsignori. Italiani di destra e di sinistra, di centro e di sotto e di sopra: teniamoli d’occhio noi, perché non c’è nessun altro che faccia gli interessi italiani.
Chissà se ha sventolato il tricolore anche nella riunione del Bilderberg del 22-25 aprile 1993, che si riunì in Grecia e aveva il tema Italia all’ordine del giorno. Non lo sappiamo perché la riunione, come sempre, fu a porte chiuse. Certe fonti danno presente Ciampi a quella riunione, ma non ne siamo sicuri, e non possiamo esserlo, data la segretezza che le circonda. Erano presenti, si dice, anche Gianni Agnelli coi suoi fidi: Mario Monti, Antonio Meccanico, Tommaso Padoa Schioppa, Renato Ruggero. Patrioti anche loro. Ma di quale patria?
Il fatto è che, dopo quella riunione del Bilderberg, Ciampi fa una mossa delle sue: “internazionalizza” il debito pubblico italiano, fino a quel momento prevalentemente interno. È una scelta grave e non necessaria. All’epoca gli italiani, coi loro risparmi, comprano volentieri i Bot. Per lo Stato, è un vantaggio enorme: perché s’indebita coi suoi cittadini (a cui può chiedere “sacrifici”, ossia di pazientare a farsi pagare gli interessi) e nella sua moneta, la lira, che può stampare a volontà. Invece, Ciampi offre i Bot sui mercati finanziari esteri. Dove gli interessi dovrà pagarli in dollari, ossia in una valuta su cui non ha il controllo e che non può stampare quando vuole. Di fatto, mette il debito italiano nelle mani della grande finanza – le solite Goldman Sachs, Warburg, Barclays – e alla mercè delle “valutazioni” delle agenzie cosiddette “indipendenti” come Moody’s. La mossa di Ciampi riduce l’Italia nella situazione di un paese del terzo mondo; e senza alcuna necessità.
Ecco la storia passata. Per questo dico: teniamoli d’occhio, i lorsignori che tornano al comando dell’Italia Questi vogliono ancora svendere qualcosa. Che cosa? Alcune fonti ci dicono: l’Enel, ma soprattutto l’Eni. S’intende, i due nostri relativi colossi sono già stati privatizzati. Ma, soprattutto l’Eni, non fa ancora del tutto gli interessi anglo-americani che nel settore dell’energia mirano ad accaparrarsi la disponibilità diretta delle fonti petrolife
dell’Agip, della Comit, di Assicurazioni Generali e, come si sa, Mario Draghi, allora direttore del Tesoro, dipendente pubblico italiano. Draghi scende prima che il “Britannia” prenda il largo diventando suolo inglese ma ha il tempo di fare un discorsetto in cui approva l’urgenza di privatizzare per sottrarre le industrie di Stato alla politica. Fatto sta che, sceso Draghi, i finanzieri di Londra si dividono, come al mercatino dell’usato, i gioielli dell’economia italiana. E si profilano altri sconti.
Difatti, di lì a poco, sale al governo Giuliano Amato: anche lui un coccolino dei “poteri forti” finanziari internazionali. Basta a indicarlo il fatto che Amato, braccio destro di Bettino Craxi, viene miracolosamente esentato dalla bufera di Tangentopoli. In quel frangente, guarda caso, l’agenzia Moody’s – di punto in bianco, e senza che sia accaduto nulla di nuovo – “declassa” l’Italia, mettendola fra i paesi a rischio d’insolvenza.
Risultato: lo Stato deve pagare interessi più alti sui Buoni del Tesoro, se vuole che qualcuno glieli compri. Lo Stato si dissangua; e poiché subito Soros lancia la speculazione sulla lira, tutto peggiora. È una manovra concertata fra Moody’s, Soros e i suoi banchieri di riferimento (Rotschild)? Io penso di sì. Ricordo un fatto degno di nota: fra i più accaniti speculatori contro la lira nella fase iniziale dell’attacco di Soros, si segnalano Goldman Sachs e Warburg. Quei Warburg che poi “consigliano” al governo italiano di rivolgersi a Goldman Sachs per gestire le privatizzazioni.
E così l’alta finanza internazionale si sceglie i gioielli di stato, con calma, soppesandoli come la massaia che compra i peperoni al mercato. Perché costano poco: le privatizzazioni 93-94 renderanno allo stato solo 26 mila miliardi; Ciampi da solo, nella sua inutile “difesa della lira”, ha speso il doppio (denaro pubblico, di noi contribuenti). Tutti ci commuoviamo quando il nonno d’Italia ci esorta ad aver fiducia nella Patria.
è la prima volta che ti scrivo, arrivo per secondo nel segnalarti che il fantomatico libero scaricabile è a pagamento…..(o molto ben nascosto!).
Ti scrivo tuttavia per farti una proposta.
Non credo che sia alla portata di tutti sia per tempo che per mezzi leggere dei saggi sull’energia rinnovabile.
Sarebbe di maggiore effetto, secondo me, una seria pubblicizzazione delle cose che nel mondo sono già state fatte con successo: centrali eoliche, pannelli solari, ecc, piuttosto che leggere un saggio sull’argomento. Si combatterebbe innanzitutto il pregiudizio che le energie alternative non sono altrettanto produttive,che sono alla portata di tutti e si da la posssibilità a tutti di capire di cosa si sta parlando.
il fantomatico libro è a pagamento solo se lo vuoi già confezionato a livello cartaceo.
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Ora che un dirigente della Goldman Sachs guida la Banca d’Italia e un consulente della Goldman Sachs si prepara a guidare il governo delle sinistre vogliamo che lorsignori lo sappiano: li teniamo d’occhio. Siamo noi, il popolo italiano, i loro datori di lavoro: se li vedremo obbedire di nuovo a Goldman Sachs lo denunceremo con tutti i mezzi.
Perché le loro passate azioni non ci lasciano tranquilli. Queste azioni sono già state raccontate, ma vale la pena di metterle in luce più chiara.
Tutto comincia nel settembre 1992, quando il finanziere americo-ungaro-israeliano George Soros lancia un attacco speculativo contro la lira. Carlo Azeglio Ciampi è capo di Bankitalia. La sola cosa che dovrebbe fare sarebbe una telefonata alla Banca Centrale tedesca (Bundesbank), la più potente d’Europa e chiedere: mi sostenete? Ossia: siete disposti a spendere centinaia di milioni di dollari per acquistare lire, sostenendo il corso della nostra moneta? Se quelli rispondevano di no, ogni difesa era inutile, perché impossibile, dato che Soros usava l’effetto-leva dei derivati: per ogni dollaro che puntava, era come ne puntasse cento. Bankitalia, a quel punto, doveva fare solo una cosa: lasciare fluttuare la lira ai venti della speculazione. Invece Ciampi “difende” la lira da solo: dilapidando 48 miliardi di dollari in valuta estera e prosciugando le riserve valutarie di Bankitalia.
E come previsto la manovra non riesce. La lira si svaluta del 30%. Ciò significa che da quel momento, gli stranieri che vogliono acquistare le industrie di stato e parastato italiane, potranno pagarle il 30% in meno. La preparazione alle svendite era già avvenuta. Il panfilo “Britannia” della regina d’Inghilterra era apparso davanti a Civitavecchia (2 giugno 1992), per dettare le condizioni delle privatizzazioni. Il “Britannia” era carico di finanzieri della City, delegati dei Warburg, dei Baring, dei Barclays: costoro convocano sul Britannia (ossia su suolo inglese) esponenti di spicco dell’Iri, dell’Eni,
MAI LETTE TANTE CAZZATE IN UNA VOLTA SOLA.
“Se nell’800 ci fossero stati i computer avrebbero previsto che il mondo sarebbe stato coperto di 3 metri di sterco”
Questo sarebbe un pensatore influente? ma per favore.
L’idea stessa che i cinesi debbano consumare come gli americani e che il modello verso cui debbano tendere sia per forza quello americano è ridicolo.La solita versione americanocentrica. Se gli europei (occidente) consumassero come gli americani, i consumi aumenterebbero almento di 1/3. Il Piano B fondato sulle rinnovabili è ridicolo.
Mentre noi parliamo liberamente entro le mura di questo BLOGin Cina 10.000 tecnici armati di pc ultrapotenti , connessioni ultraveloci e software ad hok stanno filtrando qualsiasi cosa che al regime non piaccia.
I Cinesi sono ESCLUDI dal mondo libero…e dalla libera informazione.
Winky e’ stata censurata perche’ diceva la verita’ sulle cose accadute in cina negli anni passati e su cosa sia adesso la Cina.
Finiremo anche noi cosi’?
Riusciranno a far passare controlli di ogni tipo che privano tutti della cosa piu’ importante che abbiamo? LaLIBERTA’? Gia’ ci sono riusciti, camuffando violazioni di ogni tipo come controlli anti terrorismo!
In Italia , come sempre, siamo AVANTI! nelle cazzate noi sempre un passo avanti…non perdiamo questo primato che e’ oramai uno dei pochi che ci sono rimasti.
A quando una CINA in EUROPA? presto…se continua di questo passo…molto presto…
Naturalmente non si prenderanno mai dei veri provvedimenti, per il semplice fatto che finchè va tutto a puttane loro possono fare quello che vogliono. Non avranno mai una visione obiettiva, ma non è colpa loro:….nooo….è che pèroprio non ce la fanno, con gli occhi foderati di dollari. Ma secondo me l’unica economia sostenibile è quella SENZA L’UOMO. ….radicale, neh….XD
Ed ecco come i nostri parlamentari cercano di realizzare il loro “American Dream”… vi prego, qualcuno smentisca questa notizia (e scusatemi per l’o.t.)!!!
“Ricordate la finanziaria in cui pomposamente si dichiarava il il taglio del 10% delle indennità mensili dei parlamentari?
Cancellate questa mamoria… scherzavano.
Ma come fare per ottenere ciò che Tremonti in un momento di sana demagogia ha tolto?
Basta concedersi un ricco aumento.
Con una compattezza invidiabile la Camera ha inoltre bocciato ieri la proposta di Pera (una volta che ne indovina una) sulla decurtazione del cosiddetto “assegno di reinserimento”, pari all’80% dell’indennità mensile per ogni anno di mandato e sulla pensione, variabile tra il 25 e l’80% dell’indennità, anche reversibile, e scatta ai 65 anni d’età (60 se l’ex parlamentare ha fatto più di una legislatura) e che matura dopo solo 2 anni di mandato.
Destra e sinistra insieme, leghisti e missini a braccetto.
In alto i calici quindi! Anzi, i portafogli.
tratto da: MilleMiglia”
Non so perchè, ma sento il mio deretano sempre più violato…
non ti preoccupare, vogliosi di soldi, tanti, subito, sognando di diventare padroni del mondo rovinando altre economie…. ci pensera la natura a mozzargli le gambe….tranquilla la megalomania paga sempre
giuseppe bottazzi 14.01.06 09:16 |
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Infatti siamo tutti certi che Berlusconi ha chiuso!
Beppe Grillo replica il 12 febbraio al Palaverde (il 2 sarà a Bassano del Grappa al Palasport)
Treviso, 13 gennaio 2005. Beppe Grillo replica. Vista la prevendita a gonfie vele è stato deciso che il suo spettacolo previsto per l’11 febbraio al Palaverde di Villorba (Treviso) sarà replicato domenica 12 febbraio, sempre con inizio alle 21. Grillo torna in tour con nuove idee anche grazie al successo del sito internet “www.beppegrillo.it” che sta diventando un punto di riferimento, opinione e confronto con migliaia di contatti. Il comico genovese è riuscito a trasformare i suoi monologhi in grandi sedute di “analisi collettiva” rivolte non più allo spettatore, ma al cittadino, facendosi “il traduttore” di argomenti complessi e seri.
Carissimo Grillo,eccomi di ritorno.Riporto uno scritto di Luttazzi che, pur non stimando, se non altro è più coerente di te.Ti ricorda qualcuno questa descrizione? Forse te stesso!ciao Portatore Grasso del Nulla “Su questo blog alcuni di voi ultimemente invocano un mio aiuto su decisioni politiche (movimenti di controinfo, lotte ecc.) ed elettorali ( chi votare? ). Addirittura c’è anche chi ha pensato di coinvolgermi per usare la mia notorietà come “testimonial” durante azioni sul territorio. Io diffido della massa e del suo bisogno di un capogruppo, di un leader. Strano che accada sul web: la rete è orizzontale e interconnessa. Sono i partiti politici ad avere una struttura piramidale top-down. Per un cybernauta, la pretesa dei leader di ergersi a capo dovrebbe essere irritante.Figuriamoci fomentarla.Eppure..La satira,per definizione,è contro il potere. Contro ogni potere.E’ una combinazione di ribellione e irriverenza e mancanza di rispetto per l’autorità.
Come si uccide la satira?Dandole potere.Un autore satirico deve saper resistere alla tentazione del potere.Se cominci a pensare che il tuo compito di autore satirico sia quello di “dire la verità”, hai già ceduto alla tentazione del potere.A poco a poco,quasi senza accorgertene,ti dimentichi della satira e finisci per concentrarti sulla “denuncia”.Che fra l’altro è un giochino più facile,la satira è un’arte,la denuncia la sanno fare tutti,e dà soddisfazioni più grossolane. La libertà è qualcosa che tu hai già, non sono altri a dartela.Nessuno può vantarsene.Per questo ha commesso un grosso errore chi è andato da Celentano a farsi dare il microfono.Chi crede di essere migliore;e addita il malcostume altrui con piglio da Savonarola;e accetta investiture popolari,la “democrazia dal basso”,massì;e si fa leader;e lascia che l’establishment dell informazione lo tratti come tale;chi accetta tutto questo ha già ceduto alla tentazione del potere.Alla lunga, il satiro potente finisce nella polvere come tutti i potenti”
La nostra terra soffre di una grave malattia psicosomatica….il problema subdolo causa di questa patologia siamo noi umani. Le nostre “pseudo religioni ” sono state manipolate a nostro piacimento per mitigare le nostre paure,per crearci un “avvenire” nell’ aldilà, per non vedere prolemi interiori molto gravi, e chiaramente per bassi giochi di potere.Tutto questo si può definire con una parola solo ….egoismo….attenzione verso il sè…..esattamente il contrario dell’ insegnamento di qualsiasi religione. Secondo mè l’unca strada per migliorare la vita su questa terra è una ricerca individuale sincera su se stessi. Non possiamo pensare di essere il centro dell’ universo, e forti di questa convinzione distruggere il pianeta ,sfruttare gli animali relegandoli in allevamenti lager ,e poi avere il panico da “mucca pazza”, da “aviaria” …..poveri noi….con tutta la nostra fede…… non abbiamo neanche il coraggio di affrontare la malattia , la morte…. con un pò’ di dignità….
Lo sapevate?
Ieri il dipendentente Berlusconi, nel programma di Anna La Rosa (quella che incalza i politici di turno con domande velenosissime… ah ah ah), ha dichiarato che Giovedi prossimo non si fara’ il contraddittorio con D’Alema a causa della contemporanea “prima” del… (aprite bene gli occhi…!) GRANDE FRATELLO!
io non sono un moderato!
Se cercate un moderato state attenti a votare per me,
perché con me si rischia!
Ma veramente volete un sindaco moderato?
Il moderato è forte con i deboli e debole con i forti.
Il moderato finge di risolvere i problemi senza affrontarli!
Il moderato chiude un occhio sulle speculazioni edilizie.
Il moderato caccia gli inquilini dalle case in centro
e poi le rivende ai magnati della speculazione.
Il moderato trasforma in ghetto la periferia.
Il moderato accetta una scuola per ricchi e una per i poveri.
Il moderato lascia intristire la città, e applaude ai grattacieli, dove non si vedono
bambini che giocano e gente che pedala in bicicletta.
I
l moderato teme di dispiacere ai cittadini che contano
E non concede la parola a quelli che non hanno voce.
Il moderato non cambierà mai nulla.
Il moderato non risolverà il problema dell’inquinamento
di Milano, non salverà i polmoni da settantenni dei bambini di 5 anni.
Il moderato non vi libererà dal traffico, dal milione
di automobili spernacchianti che hanno trasformato la città
in una camera a gas.
Oggi sembra che non essere moderati sia un difetto o un delitto;
oppure che sia un privilegio dei giovani.
Ma ci vogliono tanti anni per diventare veramente giovani!
Milano, se la mi musica e’ troppo forte, allora vuol dire
che stai diventando troppo vecchia.
Nessun moderato ha mai fatto la storia,
e nessun moderato ha mai preso un Nobel.
Io non sono un moderato!
Sarò un sindaco che rischia.
Perché credo che il rischio del cambiamento sia l’unica risposta corretta per chi
investe il suo voto in un progetto per Milano.
Se scegliete di votare per me, rischiate molto
rischiate persino di trovarvi finalmente a vivere in una città migliore!
La calunnia è un venticello
Un’auretta assai gentile
Che insensibile sottile
Leggermente dolcemente
Incomincia a sussurrar.
Piano piano terra terra
Sotto voce sibillando
Va scorrendo, va ronzando,
Nelle orecchie della gente
S’introduce destramente,
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
Lo schiamazzo va crescendo:
Prende forza a poco a poco,
Scorre già di loco in loco,
Sembra il tuono, la tempesta
Che nel sen della foresta,
Va fischiando, brontolando,
E ti fa d’orror gelar.
Alla fin trabocca, e scoppia,
Si propaga si raddoppia
E produce un’esplosione
Come un colpo di cannone,
Un tremuoto, un temporale,
Un tumulto generale
Che fa l’aria rimbombar.
E il meschino calunniato
Avvilito, calpestato
Sotto il pubblico flagello
Per gran sorte va a crepar.
Rossini – Il Barbiere di Siviglia
Berlusconi non ha inventato nulla.
E c’e’ ancora chi lo difende!
Bellissima parodia franco, ma che vuoi farci il cavaliere ha avuto troppo tempo per fare scuola, adesso è dura cercare di far ragionare gli indottrinati
dei misteri della chisa questo è quello che meno mi sconvolge. premesso che siamo tutti aperti tolleranti e civili …..ma quei due in luna di miele a venezia a me davano un senso di disagio ps: non lapidatemi!!!!!!
scusa se sono noioso e parlo di S.Banana.Ma non si potrebbe cercare le vie legali per un “Impeachmemt”.È la persona piú scorrotta del mondo e ha mandato un intero Popolo in rovina e alla fame,fa i suoi personalissimi interessi con leggi mirate.A quando una lotta che chieda chiaramente la sua incostituzionalitá come P.d.C.!!??
I scream,you scream,we scream we want an Impeachment!!!!
Non c’è speranza fino a che i nostri “dipendenti”
euro-ottimisti euro-imbecilli euro-incompetenti
continueranno a dirci quel che è giusto e quel che dobbiamo fare solo per ingrassare: loro e i loro complici delle multinazionali.
Siamo tutti valsusini …basta …mandiamoli tutti a casa
… basta con l’onagrocrazia
“Italia forza” che tra qualche mese si può cambiare
siamo più saggi et lungimiranti noi povera gente di quanto non lo siano loro.
Carissimo Grillo,eccomi di ritorno.Riporto uno scritto di Luttazzi che, pur non stimando, se non altro è più coerente di te.Ti ricorda qualcuno questa descrizione? Forse te stesso!ciao Portatore Grasso del Nulla “Su questo blog alcuni di voi ultimemente invocano un mio aiuto su decisioni politiche (movimenti di controinfo, lotte ecc.) ed elettorali ( chi votare? ). Addirittura c’è anche chi ha pensato di coinvolgermi per usare la mia notorietà come “testimonial” durante azioni sul territorio. Io diffido della massa e del suo bisogno di un capogruppo, di un leader. Strano che accada sul web: la rete è orizzontale e interconnessa. Sono i partiti politici ad avere una struttura piramidale top-down. Per un cybernauta, la pretesa dei leader di ergersi a capo dovrebbe essere irritante.Figuriamoci fomentarla.Eppure..La satira,per definizione,è contro il potere. Contro ogni potere.E’ una combinazione di ribellione e irriverenza e mancanza di rispetto per l’autorità.
Come si uccide la satira?Dandole potere.Un autore satirico deve saper resistere alla tentazione del potere.Se cominci a pensare che il tuo compito di autore satirico sia quello di “dire la verità”, hai già ceduto alla tentazione del potere. A poco a poco,quasi senza accorgertene,ti dimentichi della satira e finisci per concentrarti sulla “denuncia”.Che fra l’altro è un giochino più facile,la satira è un’arte,la denuncia la sanno fare tutti,e dà soddisfazioni più grossolane. La libertà è qualcosa che tu hai già, non sono altri a dartela.Nessuno può vantarsene.Per questo ha commesso un grosso errore chi è andato da Celentano a farsi dare il microfono.Chi crede di essere migliore;e addita il malcostume altrui con piglio da Savonarola;e accetta investiture popolari,la “democrazia dal basso”,massì;e si fa leader;e lascia che l’establishment dell informazione lo tratti come tale;chi accetta tutto questo ha già ceduto alla tentazione del potere.Alla lunga, il satiro potente finisce nella polvere come tutti i potenti”
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
oggi, Milano 14 Gennaio 2006
Ore 14 corteo da P.zza Duca D’Aosta (Stazione Centrale) a Piazza del Duomo.
° PER la LIBERTA’ FEMMINILE, ORIGINE di TUTTE le LIBERTA’ e MISURA della DEMOCRAZIA
° PER la DIFESA della LEGGE 194 e della LAICITA’ dello STATO, CONTRO l’INTIMIDAZIONE e la COLPEVOLIZZAZIONE delle DONNE.
Oggi, a Roma, a piazza Farnese (stessa ora)
manifestazione “TUTTI IN PACS”
Ma perche’ la Chiesa condanna le coppie omosessuali????
che c’e’ sotto????
perche’ tra qualche anno saranno loro a comandare l’europa, purtroppo !! (il mondo no perche’ tra i mussulmani e i cinesi, c’e poco da fare il gay)
adbullah o’mar 14.01.06 10:31 | Rispondi al commento |
@@@@@@@@@@@@@@@
beh se e’per questo gli omosessuali hanno sempre governato il mondo.
Come definiresti tu il narcisismo di Hitler,Stalin,Bush,Berlusconi etc etc???,….godono di piu’ a dominare gli uomini che le donne,piu’gay di questi!!!….
I verbali della deposizione di Berlusconi rivelati per voi.
Silvio … e quindi il cane di Fassino abbaia tutta la notte tenendo svegli i vicini.
Pm Capisco presidente: ma questo non e’ penalmente rilevante.
Silvio Non lo e’, lo so. Pero’ dal punto di vista morale… Tra l’altro so che Bersani si cambia le mutande ogni tre giorni. Cancelliere, metta a verbale.
Pm No, guardi, qui sono io che dico se mettere a verbale.
Silvio Toga rossa ! Toga rossa ! (canticchiando) Magistrato cannoniere con tre buchi nel sedere…
Pm Usciere, accompagni il presidente alla porta.
Silvio E D’Alema? Lo sa che c’ha la barca, D’Alema. Eh?
Pm Lo so, lo so. Arrivederci.
Silvio (allontanandosi) E alle Coop lo stracchino costa piu’ dell’Esselunga! Ghedini! Lasciami la giacca! Fammi finire!
un database che racchiude tutte le esperienze negative e positive di ciascuno , del tipo :
” ho comprato un notebook da …. e per l’assistenza tecnica ho aspettato 2 mesi prima di essere ricevuto ”
ben suddiviso per categorie con una pagella
un forum ben organizzato ricco di informazione
del tipo :
” ho saputo che la …. ha come azionisti fabbricanti di armi , non compro più quell’articolo”
Grazie beppe per i tuoi spettacoli e per la tua informazione , mi piacerebbe sapere dove prendi queste informazioni per divurgarne si più
@Giorgio La Vacca—–UN CONSIGLIO A CHI VOLESSE SCARICARE GRATUITAMENTE IL LIBRO DI LESTER BROWN
PLAN B 2.0 è scaricabile gratuitamente tramite il programma di file sharing chiamato Emule……. ve ne sono molti altri……basta cercare su internet …… installare il programma ……ricercare il nome dell’autore e come per magia apparirà il libro in formato elettronico (file pdf)
IL TUTTO GRATUITAMENTE !!!!
PS: ovviamente non è il solo libro scaricabile ve ne sono migliaia
Cesare Piri 13.01.06 20:04 | Rispondi al commento |
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Senza offesa, ma in questo caso emule non è assolutamente necessario…Mr. Brown, al pari di molti scienziati e scrittori accademici, ha meso il proprio libro a disposizione gratuitamente sul sito indicato nella lettera. Basta cliccare su “Books” nel menu in alto a sinistra della home page per accedere al libro “Plan B 2.0″…
P.S.: date un’occhiata al sito nap.edu, si tratta di un sito della stampa universitaria statunitense tramite il quale è possibile accedere a molte letture gratuite e avere notizie sui libri pubblicati, in corso di pubblicazione, le ultime notizie, ecc. Se qualcuno conosce un sito simile per la stampa universitaria italiana, per piacere lo segnali: non sarebbe male se esistesse…^_^
il problema sta nel fatto che è molto, molto difficile orientare gli investimenti e, quindi,l’interesse su modelli di vita eco-sostenibili. Tuttavia, senza aspettare che il nostro paese sia annoverato tra quelli che operano in senso eco-compatibile, un’adeguata informazione su ciò che sta accadendo e quanto sta per accadere dovrebbe indurci a modificare individualmente i nostro comportamenti nelle scelte quotidiane per vivere per destare nei manager delle grandi compagnie e nei dipendenti – i politici – il sospetto che possono aver imboccato una via senza ritorno se perseverano nel pompare il modello di vita all’americana o simili fondati sul consumo delle risorse e sui bisogni indotti.
E’ vero siamo alla fine delle risorse e la terra si stà collassando, dobbiamo pensare che noi siamo tutt’uno con la terra e quello che stiamo facendo a lei lo facciamo a noi. I segnali del malessere della nostra terra in questi ultimi anni sono tanti, ma noi, con indifferenza continuamo a sfruttarla e a maltrattarla. Dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare, dobbiamo uscire dall’individualismo che ci ha accompagnato in questi ultimi decenni ed entrare nella globalita dell’essere, noi siamo tutt’uno con l’universo, non siamo soli ma siamo un unico campo energetico, se facciamo soffrire una parte di mondo, soffriamo anche noi in un modo o nell’altro. Ossia se non permettiamo alla popolazione povera del mondo di uscire dalla loro povertà, se continuamo a fare le famose riunioni mondiali per aiutarli e poi non facciamo in concreto niente, non facciamo altro che buttare queste popolazioni nella disperazione, arriverà un momento che si rivolteranno contro la parte più ricca del mondo per poter sopravvivere, ne hanno diritto, se sfruttiamo la terra senza rispetto questa si ribella, come del resto sta già facendo e così via. NOI SIAMO TUTT’UNO è ora di ricordarcelo.
Non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te. Questo concetto è sparito dalla mente di tante persone in questi ultimi anni e in tutti i campi, i risultati si vedono giorno per giorno, anche su questo blog.
per cominciare col piano B bisognerebbe tornare all’ età della pietra e ricominciare tutta l’ evoluzione da capo puntando su uno sviluppo ecocompatibile ma questa soluzione non è piu possibile.Purtroppo penso che Carlo Bianchi 14.01.06 09:45 abbia perfettamente ragione.
Caro Dipendente Giovanardi.
Lei è e rimarra un dipendete degli italiani, in quanto lei ricava il suo lauto stipendio dalle nostre tasse.
Lei dovrebbe fare ricorso ad un psicologo, in quanto è lei il frustrato.
Sì proprio lei.
Lei non si capacita, come tanti nel governo di cui fa parte, della bellissima Italia che BerluscKaiser ha creato per noi.
Noi però non abbiamo però uno stipendio di 6mila e più Euro, non abbiamo macchina gratis, voli nazionali gratis, treni gratis e tutti gli altri bellissimi vantaggi che la carica di Onorevoli, o meglio onorati in quanto vi diamo l’onore di sedere in parlamento, che le sua carica, e non solo, le dà.
Molti di noi hanno solo 900 euro al mese, con cui devono pagare mutui, tasse, bolli e tanti altri balzelli vari.
Aggiungiamoci il fatto che dobbiamo aggiungerci il mangiare, il vestirsi e per scaldarsi non si riesce a finire il mese.
Lei non deve rispondere solo a chi la eletta, onorandola di farla divenire un deputato ed in seguito un ministro, lei deve rispondere anche ha chi non l’ha votata, a chi non ha potuto votare alle scorse elezione e a chi non è voluto andare a votare.
Lei è stato eletto per SERVIRE tutti i cittadini italiani. Non i soli suoi elettori.
Ricordiamoci che il suo governo ha approvato, ed in seguito sono state approvate dal parlamento, leggi che tutto il MONDO definisce ad Personam.
Si vergogni per questo, lei non si rifa alla tradizione della Dc di Alcide De Gasperi, che Dio lo abbia in Gloria, ma alla Dc dei De Mita, Pomicino e tanti altri LADRI che si sono seduti su quelle sedie.
Da persona che ha ricevuto la email di risposta da Giovanardi in cui mi definiva “frustrato” e “complessato”, non posso che compiacermi di non essere il solo ad avergli risposto per le rime…
Hai ragione.
Io invece ho risposto che non puo’ sapere se l’ho votato o no, e che con la nuova legge elettorale non lo potro’ sapere nemmeno io, visto che è proporzionale, grazie agli amici della Casa delle Libertà.
Segue che deve rispondere anche a me di quello che fa.
Vedi, la libertà è solo amore, amore infinito.
E l’amore si trasmette con il servizio e la lealtà, in una sorta di francescanesimo applicato anche alla politica.
Ecco perchè uno che mi risponde che non deve rendere conto se non a se stesso, non ha a mio avviso compreso lo spirito del proprio ruolo di governante, e “tutore” dei cittadini, in quanto prende decisioni per loro, autorizzato da essi stessi.
caro beppe trovo singolare che tutte le problematiche che segnali legate all’ambiente e che condivido in pieno vengano sollevate quando il gigante orientale si risveglia.ma non abbiamo saccheggiato noi occidentali x oltre un secolo tutte le risorse del pianeta?
opinione personale:
Come tutti gli studiosi esprimono l’attuale modello non e’ piu’ compatibile, perche’, molto semplicemente, ha perso il senso della misura. L’uomo non ha piu’ il senso del limite, dei suoi limiti, che sono umani. E tende a riprodurre nella realta’ questa, che sta diventando una vera psicosi. In questo momento il cosiddetto modello occidentale, che negli USA e’ portato all’eccesso, un metodo basato prima sul profitto immediato, poi a curarsi delle conseguenze che produce, e’ innegabile che stia arrecando danni al sistema “terra”.
Esiste un naturale meccanismo umano che e’ quello di adeguarsi di volta in volta alle mutate condizione dell’ambiente esterno, quindi si potrebbe sperare che a fronte del peri distruzione del pianeta il genere umano si fermi “prima”. Ma quanto prima bisogna fermarsi per interrompere dei processi di mutazione del clima, ad esempio, che potrebbero innescare reazioni a catena con conseguenze disatrose? O a fermarsi di fronte al massacro quotidiano che avviene in africa per gli squilibri economici?
Chi ci dice che faremo in tempo a fermarci una volta che il treno a velocita’ folle su cui stiamo viaggiando si riesca a fermare visto che gia’ ora viviamo le conseguenze nefaste di questa corsa folle (e chi ha il coraggio di affermarlo viene perseguitato come un animale)?
Il pericolo delle economie che si stanno sviluppando e’ evidente: a fronte di una competizione spietata, a una vera guerra di tipo economico (e non solo), chi sta sotto e’ costretto a competere o a soccombere. Se chi sta sopra usa questa condizione in modo arrogante non fa che provocare la reazione di chi e’ costretto a subire questa arroganza.
Tutto potrebbe ritornare “nel seminato” se a partire dall’economia dominante si cominciasse a ragionare in termini globali e non piu’ di singolo paese, nel rispetto delle culture e della liberta’.Mediazione umana contro guerra animale.
“Il Manifesto” dà notizia che Tronchetti Provera si è recato a Palazzo Chigi da Berlusconi: potrebbe aver chiesto la mobilità per i suoi dipendenti.
Il quotidiano “Il Manifesto” di Giovedì 12 Gennaio è stato l’unico degli organi di stampa ad aver dato particolare enfasi alla visita che il Presidente di Telecom Italia avrebbe fatto Mercoledì scorso a Palazzo Chigi, non si sa se per incontrasi con Berlusconi o se per parlare con i Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Letta e Buonaiuti, visto che non è uscito nessun comunicato ufficiale nè da parte di Telecom Italia nè da parte del Governo.
Questa visita cade nei giorni caldi della vicenda Unipol, che vede il suo ex Presidente Consorte ancora nel Consiglio di Amministrazione di Telecom e i magistrati rriprendere le indagini su Telecom Italia e l’acquisto della quota Colaninno nel 2001 da parte di Tronchetti mentre la Fininvest di Berlusconi annuncia la sua uscita dall’Hopa che controlla Olimpia e Telecom Italia.
E’ probabile che il motivo della visita sia, invece, legato all’accordo che il 21 dicembre i Sindacati delle tlc hanno siglato con il Gruppo Telecom Italia per dare il via alla mobilità di accompagnamento alla pensione per più di tremila dipendenti(più circa 150 dirigenti) che ufficialmente non sono esuberi ma si possono abbastanza pacificamenre collegare alla fusione Tim-Telecom Italia.
Mentre si parla molto della vicenda Fiat e dell’opposizione strenua che il Ministro Maroni fa all’accordo pro-mobilità, siglato tra i manager della casa automobilistica torinese e i sindacati metalmeccanici, per cui è facile che Tronchetti sia andato, personalmente, a perorare la sua causa dell’alleggerimento degli organici direttamente dal Capo del Governo, scavalcando Maroni.
Iniziamo a dare un senso pratico alle parole, induciamo anzi costringiamo le multinazionali che continuano a produrre e a pubblicizzare queste stufe a benzina che continuano a chiamare automobili, ad investire nella produzione massiva di auto totalmente ecologiche (il motore ibrido è un’altra cazzata che serve a prendere per il culo il consumatore) il consumo di petrolio deve essere assolutamente azzerato.
Come? Molto semplice, basta non acquistare automobili nuove per i prossimi 15 anni, magari sfruttando quelle che purtroppo già sono in circolazione.
Carissimo Beppe.
Alla luce delle ultime vicende politico-giudiziarie, l’altra sera a porta porta, la trasmissione del fido B….V…., durante il …..dibattito, sono rimasto positivamente sorpreso dall’intervento del direttore del sole24ore, De Bortoli, il quale chiese al Premier Silvio Berlusconi, Quanto potere ha in Italia la M A S S O N E R I A, mettendo in imbarazzo il Premier…….., ( sappiamo che ne faceva parte…).
Caro Beppe, non sembra anche a lei che la democrazia in Italia è in serio pericolo?
Non sarebbe ora che ne parli un pò di più e ad alta voce?
grazie e cordiali saluti
lo so,proprio li c’era una bellissima localita’ balneare che fu espropriata per fare spazio alle industrie,gli abitanti furono risarciti con 2 lire senza potersi rifiutare risultato è vero che cè la “centrale di rubbia” ma attorno cè una metropoli industriale con tutto ciò che ne consegue a livello di salute per i cittadini dei paesi limitrofi
Carissimo Beppe.
Alla luce delle ultime vicende politico-giudiziarie, l’altra sera a porta porta, la trasmissione del fido B….V…., durante il …..dibattito, sono rimasto positivamente sorpreso dall’intervento del direttore del sole24ore, De Bortoli, il quale chiese al Premier Silvio Berlusconi, Quanto potere ha in Italia la M A S S O N E R I A, mettendo in imbarazzo il Premier…….., ( sappiamo che ne faceva parte…).
Caro Beppe, non sembra anche a lei che la democrazia in Italia è in serio pericolo?
Non sarebbe ora che ne parli un pò di più e ad alta voce?
grazie e cordiali saluti
C’è scritto che il libro “Plan B 2.0” puo’ essere scaricato liberamente sul sito http://www.earth-policy.org... Liberamente due palle : la singola copia costa $17.00 !
Che cos’è sta storia?
tenendo conto che non ci sono spese di stampa, di distribuzione e di consegna è sicuramente un bel prezzo ed anche una bella balla il poterlo scaricare liberamente………complimenti
mi chiedo solo come mai un paese come la germania,dove il sole lo vedono ogni babbo natale,è piena di pannelli solari.mentre nella regione dove vivo (sicilia)ancora abbiamo le grandi industrie che in 50 anni hanno massacrato un paesaggio splendido (alto che MIAMI)e fatto scomparire un paese di nome Marina diMelilli.da noi il sole è quotidiano,ebbene non c’è nemmeno un pannello solare.Questo succede nel nostro strano paese
La lega, giustamente, si lamenta della situazione emergnza rifiuti a Napoli e sulla richiesta di altri soldi (80 milioni di euro) da stanziare per il sud. Il solito quadro grottesco sulla gestione della Campania, roccaforte della sinistra.
Chissà se la moglie del presidente della repubblica che si è così chiaramente espressa sulle superiori qualità dei meridionali è al corrente di tutto ciò?
Simpatici e buoni ma perennemente in braghe di tela, con Pecoraro Sanio che viene a pontificare sulla salute dei valligiani della Val di Susa ma si guarda bene dal mettere fine al perenne degrado sociale della sua regione, con parlamentari di sinistra che si vantano di governare in quasi tutte le regioni ma non riescono nemmeno a mettere ordine nell’immondizia che è il primo elementare gradino di priorità di una qualsiasi amministrazione europea.
E gli sperperi di Bassolino & c. per vivere da nababbi (linee porno dagli uffici,consulenze pagate a peso d’oro, sito di Bassolino pagato dalla rai per ricette gastronomiche da elargire alle massaie,colazioni di lavoro continue, ecc. ecc.).
Un’emergenza che dura dal 1993 e che ci è costata un miliardo di euro buttati via e pagati dal nord.
ok ora parliamo della sicilia…… lì dove i parlamentare di dx non si vergognano di comandare da sempre…. mettere ordine nell’immondizia (qui si parla di immondizia umana…e non sto parlando dei siciliani….)…. che ci costa 100 volte + della campania…. costi sociali…. costi invisibili….
e no natalia è ora di finirla che:-
A SX CI SI VERGOGNI DI QUALCHE PAGLIUZZA
ED A DX SONO ORGOGLIOSI DI MOLTE TRAVI…
Massimo,
sono d’accordo con te sulla necessità di capire la termodinamica ma mi spieghi da dove arriva l’affermazione “se tutto va bene anche con le migliori tecniche nel futuro non avremo che un 45-55% dell’attuale energia”?
Secondo me stai sottovalutando le possibilità delle fonti rinnovabili.
Secondo John Houghton “in quaranta minuti il sole effonde tanta energia sulla terra quanto l’intera umanità ne consuma in un anno”*, quindi l’idea di sfruttarne l’energia in modo efficente e pulito mi sembra sensata.
Questo non significa che non si debba ripensare in modo critico il nostro modello di sviluppo — se non addirittura il concetto stesso di sviluppo — e si, lo so, prima o poi l’umanità si estinguerà, lo stesso orologio della vita della terra che apre il post di Beppe lo suggerisce.
Mi sembra tuttavia che ogni contributo per rendere migliori i 3,5 miliardi di anni che ci separano dalla “evaporazione degli oceani” sia benvenuto 🙂
* Global Warming : The Complete Briefing – John Houghton
Non credo che riusciremo mai a risolvere il problema della distruzione dell’ambiente. Non riusciamo ad usare i cestini della spazzatura e vogliamo pretendere di salvare il mondo con tutta questa tecnologia? Vi dico una cosa, ma chi ha veramente a cuore l’ambiente e tanto si sforza per proteggerlo lo sa già: a questo punto che venga pure la fine, prima la Terra si libererà di noi uomini, vero cancro del pianeta, e prima sarà meglio per essa. Nel frattempo avremo annientato migliaia di speci viventi? Pazienza. La Terra è ruscita a riprendersi da periodi molto più bui di quello che causeremo noi. Fra qualche mlione di anni (che per il pianeta è un tempo relativamente breve) sarà rinata, le poche specie che lasceremo sopravvivere, una volta che saremo scomparsi, si differenzieranno, ci saranno nuovi animali, nuove piante… E della nostra villetta da 500.000 euro, del nostro SUV, dei nostri stadi, dei nostri tunnel della TAV, dei nostri ipersupermegacentricommerciali pieni di inutili cianfrusaglie… non sarà rimasto un cazzo!!!!
Certo che mi girano le palle, condannare (perchè io non sono meglio degli altri ed inquino come tutti!)alla fine i nostri figli o nipoti… Ma quello che mi scoccia di più e che non ci potrà essere nessuno di noi a vedere come si sta bene senza la nostra lurida razza.
PS: scusate, ma stamattina mi girano davvero. Voi toccate ferro!
Leggo con piacere che il Sig. Di Pietro quello di Mani Pulite e della Mercedes avuta in “prestito” è stato smascherato dai blogghisti.
I politici sia di destra che di sinistra (compreso il verdino Pecoraro)farebbero meglio a fare la campagna elottorale con altri mezzi.
Vergognatevi tutti x come avete ridotto l’Italia e gli Italiani e x come state provando continuamente a prenderci x il c..o . Sono ultrafavorevole a limitare il n° di legislature ma sopratutto di togliere tutti quei privilegi che hanno tutti i ns. dipendenti compresi anche quelli cosidetti statali.
Si tutto questo e’giustissimo, pubblicarlo qui sul blog e cercare di far conoscere il piu’possibile,ma prima di tutto sia i cinesi che gli indiani a mio avviso hanno tutto il diritto di svilupparsi,non abbiamo il monopolio noi occidentali, e’sarebbe giusto che chi fino adesso ha sfruttato ed inquinato l’ecosistema sia dia da fare per rivoluzionare,investire sulle fonti rinnovabili.
Ma tutto questo e’recepito in che misura dalle lobby dalle multinazionali del petrolio,per invertire la rotta, spiegare a bush ed agli americani che bisogna firmare il trattato di kyoto,ho l’impressione che ci sia una tendenza a non dover rinunciare a nulla ed ottusamente si vada lentamente verso ad un pianeta sempre piu’invivibile, con tutto rispetto per il tuo blog beppe ed al successo che nel web i blog hanno in questi ultimi tempi,siamo purtroppo nelle mani di chi se ne fotte di queste tematiche ma pensa esclusivamente al profitto ed ai propri interessi,spero vivamente di sbagliarmi auguri ivo serentha’
Intanto viene fuori che le accuse ai ds sono confezionate con Ben Ammar, amico di Craxi e poi amico e socio di Berlusconi. Ben Ammar, per la cronaca, è quello che ai tempi di All Iberian diceva che i soldi a Craxi in realtà erano destinati a lui, per dei diritti televisivi: c’era stato un errore nel bonifico. Lo disse in un’intervista esclusiva a Mentana. Intanto Berlusconi smentiva qualsiasi paternità nei confronti di All Iberian.
E’ stato accertato che mentirono entrambi.
(I soldi erano per Craxi da parte di Berlusconi, All Iberian faceva capo allo stesso imprenditore, Ammar mentì)
Ora, grazie a Ben Ammar un’altra bugia (Generali e Caltagirone lo hanno smentito) nel corso di un procedimento penale. E sempre in sostegno dell’amico. Però le dichiarazioni di Berlusconi (che ha già fatto marcia indietro) sono per ammissione di tutti “senza rilevanza penale”. E allora perchè andare a denunciare i ds per un non-reato? Forse perchè, come ha detto lui stesso, vuole farne un “uso politico”? Ma non era lui quello della “giustizia usata per fini politici” e della “giustizia a orologeria”? Peccato che nel suo caso si trattava di REATI.
O forse perchè vuole distrarre l’elettorato e la magistratura dai colloqui e rapporti ambigui con Fiorani (grazie al quale era LUI quello che interveniva nelle scalate e ne era pienamente informato, e grazie al quale lui e FI e Giornale ottenevano fidi milionari)? http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/economia/banche34/fiorberlusc/fiorberlusc.html
pv
a mio parere e’un uomo che sa di perdere ad aprile e sta tentando il tutto x tutto x cambiare il suo inevitabile declino, diciamo che per la prima volta umanamente lo capisco ma i suoi metodi fanno rabbrividire ciao
scusa Ivo, umanamente lo capisci?
vuol dire che ti viene da esclamare: poverino! ??
oppure pensi che pur di nn perdere la poltrona, si può perdere la Dignità?
e per Dignità intendo quella cn la D maiuscola come vedi scritto.
sara’ difficile che leggerai la mia risposta tardiva cinzia ma quando scrivo che mi fa rabbrividire a me pare che sia chiaro cosa penso ed ho sempre pensato di questo elemento,per cio’ che concerne la dignita’direi che in politica e’un termine desueto,a destra direi scomparso negli ultimi anni,spero che ti sia piu’ chiaro il mio pensiero viceversa pazienza e’giusto avere la propria opinione ciao alla prossima
Porta pazienza! La lettera dimostra che il dipendente Giovanardi è un debole, interpreta in maniera “molto personale” gli scritti (analfabeta funzionale) ed inizia pure con un insulto, ma in realtà si specchia solo negli altri (proiezione freudiana).
Fanno parte tutti della stessa “banda”.
Noi paghiamo con le tasse questi signori, e- sempre questi signori- non ricordano bene che quelle frasi della Costituzione sono state scritte perché *durante il periodo fascista* non c’era alcuna libertà e veniva tutto deviato.
Quello che più mi preoccupa è che la maggiornaza degli italiani si *identifica* in questi signorotti credendoli forti, mentre – in realtà – sono solo arroganti, saccenti e prepotenti!
Sono pittosto sfiduciato…il nostro mondo si è sostenuto grazie alla povertà degli altri mondi, detto in parole povere se noi abbiamo gozzovigliato fino ad oggi è perchè in altri mondi facevano(e fanno)la fame come in Cina per l’appunto. Oggi le risorse sono poche per garantire standard di vita elevati (come il nostro) per tutti (o quasi) BISOGNA cominciare a fare qualcosa che vada nella direzione della sostenibilità…ma va detto che lo sviluppo economico di una nazione coincide con un aumento dei consumi, delle materie prime, del cibo, del legno, del petrolio…io non credo che ci sarà una svolta..o qualcuno ha un coniglio nascosto nel cappello e lo tirerà fuori per suo comodo al momento giusto…oppure il count down del pianeta terra è lanciato e difficilemnete si fermerà.
🙁
l’importante che ci sia gente onesta e competente, e nn la feccia attuale della società italiana.
Hanno voglia di vestirsi Caraceni etc. La volgarità e la disonestà la si vede benissimo.
Essere meglio di berlusca, nn ci vuole poi molto…
Io sono in cina da un mese e davvero qui la situazione ambientale è davvero preoccupante.mi trovo in una città di 7 milioni di abitanti,dove non è prevista la raccolta differenziata,nemmeno il semplice riciclo della carta.l’immondizia,come avanzi di cibo,viene semplicemente gettata nelle strade.
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non ti preoccupare, vogliosi di soldi, tanti, subito, sognando di diventare padroni del mondo rovinando altre economie…. ci pensera la natura a mozzargli le gambe….tranquilla la megalomania paga sempre
Caro Beppe,
tutto bello ciò che si sogna per vivere in un “mondo migliore”. Purtroppo la realtà, vista e toccata con mano nei paesi cosidetti in via di sviluppo è spaventosa. Il pianeta chiamato Terra è veramente il nostro paradiso, peccato che l’abbiamo scambiato per un “giocattolo” da usare e gettare. Il mio punto di vista è che siamo e saranno sempre troppi gli uomini di questo pianeta. Qundi, ben vengano le energie alternative, ma il problema rimane. Nel DNA dell’uomo è radicato un seme che, alle origini era quello animale, quindi sopravvivenza. Ora si è mescolato anche con la “mente”, generando il “cancro” del nostro pianeta e della stessa, futura, sopravvivenza di chi ci sarà. Per concludere, guardando in faccia i “nostri dipendenti”, me stesso e le persone che ho incontrato durante il mio cammino, l’essere umano così com’è, non ha futuro.
Io sono in cina da un mese e davvero qui la situazione ambientale è davvero preoccupante.mi trovo in una città di 7 milioni di abitanti,dove non è prevista la raccolta differenziata,nemmeno il semplice riciclo della carta.l’immondizia,come avanzi di cibo,viene semplicemente gettata nelle strade. Mc Donalds imperversa e io mi trovo in perfetto accordo con l’articolo. Per di più la notte mi sveglio perchè in camera c’è un odore acre di carbone o gas,che viene buciato e consumato in maggior quantità visto il clima rigido.le auto non sono sottoposte alla minima revisione e penso alle nostre domeniche a piedi. bisognerebbe davvero fare qualcosa perchè questo “gigante”che tanto preoccupa dal punto di vista ecomomomico,dovrebbe essere tenuto sotto controllo soprattutto per la cura che pone nell’ambiente che è pressochè nulla.
Prima che finiscano le risorse,regaliamo con un click una porsione di cibo a dei bambini che solo a mandare giu’un piatto di riso hanno risolto il problema per un giorno delle risorse vitali!
Mettiamolo nei preferiti e clicchiamolo giornalmente.
Basta il semplice click…gli sponsor pagano centesimi a click.E’in spagnolo,cliccando dopo su “total donado” si puo’vedere giornalmente una media di 15.000 click…e una media di 500 piatti di cibo donati.
Una niziativa lodevole!
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Si si io ci sono stato a cena con quelli di D’Alema… lo so di cosa si parla.
Berlusconi non è mica così pirla, questo è solo un messaggio.
Quelli che se le fanno fare sopra la testa siete voi…. o forse vi và bene cosi!
Sudo ma Concludo 14.01.06 08:44 |
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visto che lo sai, e ke ci sei stato a cena, concludi davvero: DI COSA PARLA QUEL BUFFONE?
INCREDIBILE! GIOVANARDI Ha risposto alla nostra e-mail sul dipendente… VE LA INOLTRO
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Un amico psicologo mi ha parlato con preoccupazione del numero di frustrati e complessati attivi in Italia.
Esclusi questi, voglio rispondere a chi cita a sproposito articoli della Costituzione, di cui evidentemente ha capito ben poco.
Ricordo allora la grande lezione di Costantino Mortati sull’articolo 67 della Costituzione.
Ogni membro del Parlamento, che rappresenta la Nazione, esercita le sue funzioni senza vincoli di mandato, e cioè ha la libertà e l’obbligo di svolgere le proprie funzioni secondo coscienza, rappresentando solo ed esclusivamente la volontà popolare, non essendo “dipendente” ne’ dei singoli elettori ne’ di lobby organizzate ne’ del partito di appartenenza.
Il parlamentare cita sempre Mortati, è libero di comportarsi in piena libertà e coscienza.
Se dal punto di vista costituzionale le cose stanno così, dal punto di vista politico rispondo soprattutto a coloro che mi hanno votato ed eletto in base ai miei coinvolgimenti e comportamenti e a loro, particolarmente, mi rivolgerò nella prossima campagna elettorale, che è il momento in cui ogni deputato o senatore uscente viene giudicato sulla base dell’attività che ha svolto.
Pertanto le ironie e le forzature di chi non conosce neppure l’a b c della democrazia mi lasciano totalmente indifferente, anche se provenienti da membri della “lobby del grillo”
Carlo Giovanardi
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Uno al governo che parla di lobby? Ma poi non l’hai ancora capito che non gli frega niente di noi.Il paese degli impuniti coraggiosi!Asteniamoci tutti, no al loro gioco delle tre carte.Il potere gli ha dato alla testa!
Però mi dispiace astenermi…c’è voluto così tanto a poter votare, che per questi montati ora ci dovremmo astenere.
Io credo nell’uomo, solo ancora nn ho trovato l’UOMO POLITICO in cui credere, perchè tale specie è per natura portata ad accumulare “vantaggi” per sè, a qualsiasi titolo o livello.
ALTRIMENTI PERCHE’ IL COMUNISMO NEL MONDO SAREBBE FALLITO?
A me sembra un po fantastico-demagogico.A mio parere l^economia di mercato è incompatibile con la parità tra esseri umani, un uomo poco acsoltato(da me per primo) circa 2000 anni fa aveva la soluzione.Il resto son solo chiacchere e distintivo
C’è della gente che vuole a tutti costi convincerci che la soluzione al problema energetico passa attraverso il nucleare.
Vorrei capire perchè non vanno a dirlo ai Cinesi.
Forse perche loro non sono scemi?
Eppure, se fosse vero, sarebbe la soluzione per molti dei problemi di crescita del loro fabbisogno energetico e nei confronti dell’ambiente.
Mi torna il dubbio che se non lo fanno è perchè non sono scemi fino al punto da crederci.
Comunque leggerò le risposte con attenzione.
Ricordo, per altri versi e su altri temi che comunque hanno a che fare con l’informazione in senso lato, che “il pesce puzza dalla testa”.
Se la testa fa sembrare l’Italia terra inaffidabile, di mafia e per avventurieri senza scrupolo (dal che gli imprenditori scappano anzichè venire a lavorare) è anche perchè da noi depenalizzano certi reati per i quali in Cina c’è la pena di morte o giù di lì.
Come volevasi dimostrare le accuse gravissime di Berlusconi si sono rivelate un’altra bufala. Ci sono tre cose sicure e ineluttabili nella vita: la morte (purtroppo), le tasse e le bufale di Berlusconi. D’altra parte da uno accusato per ben due volte di falsa testimonianza cosa potevate mai aspettarvi?
Allora vediamo le terribili accuse contro i Ds: “ho saputo da due amici che hanno saputo da un altro che i Ds sono stati a cena con i vertici delle Generali”. Mercimonio griderebbe sdegnato Ezio Greggio. Certo che da uno che si dichiara garantista ante litteram è veramente un bel comportamento coerente.
Mi raccomando, se andate a cena con qualcuno non fatelo sapere al Berlusca altrimenti il premier si precipita dai giudici per sostenere “cose penalmente ininfluenti”.
Certo che Berlusconi sarebbe anche una simpatica macchietta, se lavorasse al Bagaglino, il problema grave è che il Presidente del Consiglio.
Povera Italia!
secondo me bisogna fare seriamente una politica di controllo demografic, oltre che tutto quello che hai scritt come il riciclo, le energie pulite,ecc.Se non ci sarà il controllo delle nascite, anzi spero in un calo della popolazione mondiale sarà nera, ma nera sul serio, cioè sarà estinzione, la fine della terra
PSICOLOGIA
Ho osservato attentamente i volti di Fassino e di D’Alema mentre erano intervistati dal TG1 (ore 20.00 del 13/01/06)
Ambedue non riuscivano a tenere lo sguardo fisso verso le telecamere e cioè i verso chi ti ascolta, noi cittadini! Fate questo esperimento da soli e se vedete che l’interlocutore guarda a destra e poi a sinistra e poi a destra nuovamente, senza mai guardarti direttamente, allora siate pur certi che quella persona STA MENTENDO!!
OFF TOPIC
Egregi interlocutori,
fortissima la risposta della sinistra.
La Generali ha negato pressioni,la sinistra idem.Nessuno dei due ha però negato l’incontro e la cena.
Saluti
Sandro
Egregio Grillo,
la storia è piena di previsioni sbagliate.Specialmente da parte degli scenziati.
Le variabili sono tante che una fotografia del momento lascia il tempo che trova:quello in cui è avvenuta appunto.
Altre persone pensano che con gli ogm ed il nucleare il nostro futuro sarebbe più sereno.
In effetti, uno dei grandi stati americani, potrebbe benissimo accogliere tutta la popolazione mondiale con un “kit” di casa e giardino.
Il guaio è sempre la base culturale.Le terre del mio paese(l’ubertosa valle del liri) sono abbandonate.I contadini sono emigrati nelle fabbriche lasciando spazio ai rovi.
Quello degli ecologisti a volte è vero e proprio terrorismo;l’imperfetta conoscenza della natura alimenta le loro armi(vedi il famoso buco nell’ozono che nessuno ha mai visto e potuto classificare come fenomeno).
Io, posseggo un impianto fotovoltaico;lo uso da vent’anni per la mia ricetrasmittente e per il figrorifero quando non ho corrente;o per la ventola dei termosifoni.So benissimo cosa significa ricavare corrente dal sole:essere autonomi (pannelli,batterie) è un sogno.Ci vuole il sole,almeno una ventina di batterie che devono ricaricarsi:una stufa elettrica in un’ora mi porterebbe tutto a zero: meglio il nucleare e gli ogm.
Saluti
Sandro
con tutta la buona educazione possibile,sommessamente:ma non pensate a quel 20% di “nuovi poveri” che da noi,in Italia,già adesso non arriva alla fine del mese?certo che la ricchezza e le quattro ruote e le barche a vela e le banche si vedono e così pure la fine del mondo tra 25 anni,ma non è più indecente l’esistenza grama e magari dignitosa di tante persone che hanno superato i settant’anni?e non è più indecente che un Parlamento (nei due rami)da noi stipendiato approvi che il signor silvio berlusconi non debba affrontare l’appello per aver corrotto due giudici dello STATO?parlo della sentenza SME grazie paola scarpa
Buona GGG
a tutti e tutte….
Mi raccomanto stasera venite nel nostro castello partite da isole,città,mari,monti chye c’è la luna pienaaaa….
KI è di VEEEENee
e ki nooooo
sono rientrata a casa a quest’ora, e avevo lasciato il pc acceso… ho scorso i mesaggi ma a quest’ora di notte non ce la faccio a mettere un commento.
Volevo solo augurare buona notte a tutti!
🙂
signori vorrei fare presente a questo riguardo che un grande ricercatore (di cui nn ricordo il nome) scrisse che le risorse naturali nn sono matematicamente sufficenti a sopperire ai bisogni dell’ intera umanità è per questo che in certi paesi cè un tasso elevatissimo di mortalità infantile la natura distrugge quello che non può sostenere. essendo la specie umana in rapida espansione si può capire che non si può andare avanti con una crescita incontrollata (l’ alternativa è l’espansione nello spazio ma è ancora fantascienza) ma chi si deve fermare? l’ occidente ha una crescita di popolazione abbastanza stabile come i consumi mentre i paesi del terzo mondo non hanno nessun freno. pensate a un paese comunista che adotta un sistema capitalista chi ha un pò di cervello sicuramente capirà la portata della catastrofe avremo un aumento esponenziole di persone, consumi, rifiuti e sempre meno risorse con cui soddisfarli! personalmente sono terrorizzato dalla cina bisogna fermare il dragone!!!!!!!!!
Signori, ma non vi sembra che lo sviluppo irrefrenabile di due paesi che attualmente rappresentano il 40% della popolazione mondiale sia il viatico per la 3° guerra mondiale?????????? Cazzo non ci sono sufficenti risorse adesso, pensiamo a quando questa Sensibile percentuale umana necessitera’ di un tenore di vita simile al nostro solo per il 50/60% del loro censimento(viva la modestia!).
Le guerre peggiori sono state fatte dai nostri dipendenti per molto meno !!!!!!!!!!
Cazzo siamo ad un punto di non ritorno….magari fra 20 anni quando siamo tutti ormai fottuti..Beppe vorrei la tua opinione circa il mio teorema leggermente negativo!!!!
…La mia tesi è dunque questa: la perfezione stessa con cui il secolo XIX ha dato un’organizzazione a certi ordini della vita, è la prima causa per cui le masse che ne beneficiano non siano disposte a considerarla come un’organizzazione, ma come “natura”. In tal modo si spiega e si definisce l’assurdo stato d’animo che queste masse rivelano: non sono preoccupate se non del loro benessere, e, nello stesso tempo, non si sentono solidali con le cause di questo benessere. Siccome non vedono nei vantaggi della civiltà una scoperta e una costruzione prodigiosa, che soltanto si possono mantenere a costo di grandi sforzi e cautele, credono che la propria funzione si riduca a esigerli perentoriamente, come se fossero diritti nativi. Nelle sommosse che la carestia provoca, le masse popolari cercano di procurarsi il pane, e il mezzo a cui ricorrono suole essere quello di distruggere i panifici. Questo può servire come simbolo del comportamento che, in piú vaste e sottili proporzioni, usano le masse attuali di fronte alla civiltà che le nutre.
J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse [1930]
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V
Purtroppo l’analisi del sig.Lester Brown e’ chiara e non lascia dubbi su quello che avverra’ nei prossimi 25 anni.
Non ci frega un cazzo di pensare a domani,basta riempire la pancia oggi,poi per chi verra’ dopo di noi “so cazzi sua!”.
Io ho imparato a rispettare il mondo in cui vivo,anche se guardandomi intorno e specie da queste parti il panorama e’desolante.
Che dire:..Dio se ci sei batti un colpo!!!
Anche io devo cominciare con un purtroppo…
Purtroppo il sig. L. Brown e’ anche noto per acer “toppato” previsioni che dava per certe a partire dagli anni 80.
UN esempio? Nel 1994 ha pubblicato un libro in cui a pagina 138 sostiene che le risorse agricole stanno finendo poiche’ ci si sta avvicinando al limite della capacita’ produttiva fisiologica delle culture: per dimostrare la sua tesi pubblica un dato estrapolato “ad hoc” da una curva la cui tendenza era in crescita… ovvero cita gli unici anni (1990-1993) in cui c’e’ un’effettiva diminuzione del rendimento (sono gli anni corrispondenti alla crisi economica e politica di un gigante agricolo… LA RUSSIA!)… peccato che i 10 anni successivi sono tutti in crescita… (Brown, Lester e Kane, Hal 1994 – “Full House: Reassessing the Earth’s Carrying Capacity”, Norton & C.)
Non ho modo di citare qui tutti i casi in cui il sig. Brown ed il suo istituto hanno “toppato” nel citare cifre, interpretare dati… ma di esempi del genere ce ne sono a diecine.
Con questo non voglio dire che la Terra sia un pianeta che non ha problemi e neppure che viviamo nell’eta’ dell’oro… anzi! Il punto e’ che il signor Brown non e’ esattamente indicato come esempio di “libero pensatore” ambientalista.
Se Dio ci volesse punire per quello che stiamo facendo ad una delle sue bellissime perle di bellezza, ci renderebbe tutti immortali ma con le cellule in grado di moltiplicarsi oltre misura, come legge del contrappasso di Dantesca nmemoria. In questo modo, non potendo morire, assisteremmo al disfacimento del nostro corpo, vedere tumori crescere malignamente su metà faccia, la pelle sfaldarsi e cadere a pezzi, metastasi effondere in fegato, reni, prostata, sentendo un atroce dolore, fin quando tutta l’uamnità griderà PIETA’ e chiedere perdono per quello che ha fatto.
Per un problema serio invio un commento scherzoso(ma non troppo)…una poesia per bambini sull’argomento,scritta da “Robertina”,il mio alter ego infantile.:)
PS.non sono riuscita ad andare a capo…mettevo “br”,ma niente da fare…come si fa?//
Il sistema economico globale si regge su parametri sociali non uniformi, per lo più dislocati geograficamente ma pare che questo ai più non interessi visto che noi italiani ci possiamo permettere il modello di vita in stile americano senza troppi problemi.
Ci illudiamo anche di poterlo esportare come se fosse un modello perfetto, ignorando che se la maggior parte del mondo lo adottasse, le risorse sparirebbero in pochi anni.
Paradossalmente la globalizzazione distrugge le barriere geografiche e politiche e pare che la Cina con tutto l’impatto che può avere una società così assurda, stia incominciando a pensare anche lei di sfruttare l’Africa (giusto perché non era abbastanza sfuttata) un continente che ha già iniziato ad esplodere da quello che vediamo sulle nostre coste.
A questo punto però ecco che spunta quel rognoso problema delle risorse limitate …. se le risorse sono limitate allora come faremo a fare in modo che tutti ne usufruiscano ?
Per ora se nascevi bianco e in Italia avevi un’ottima percentuale di possibilità di essere in una situazione almeno vivibile, in America un po’ meno mentre se nascevi nero e in Somalia eri fottuto e mantenevi con la guerra e con le tue sofferenze anche gli altri due.
Un domani che non ci sarà più questa differenza come faremo ?
Secondo me giocheranno sulle classi sociali relegando il 90% della popolazione mondiale nella schiavitù.
Ci dovrebbero pensare quelli che (se) arrivano alla fine del mese non hanno che i soldi per vivere un altro mese di vita e comparare la loro vita con quella nei campi di cotone.
Questi qui non solo sono andati in iraq con gli americani per il business petrolifero e della ricostruzione, MA VOGLIONO RIPORTARCI AL NUCLEARE e gli accordi sono GIA’ operativi:
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.”
Siamo GIA’ in fase di rinuclearizzazione del paese…
Altro che alta velocità con i treni…
Qui l’alta velocità la danno all’Uranio con le centrifughe. –
Se non mi sbaglio io, l’Italia decise ad un certo punto di NON usare l’energia nucleare. –
Per queste dichiarazioni e per gli accordi in vigore, in merito ai quali il dipendente scajola non ci ha mai chiesto 1 parere, peraltro già espresso dal popolo nel passato, trovo che il nostro dipendente ci abbia scavalcati, sia come suoi diretti datori di lavoro, sia in quanto popolo italiano, ovvero il sottinteso beneficiario di tali supposti benefici, trattandoci tutti piuttosto come una massa di carne da macello che dovrà poi convivere con le centrali, se riusciranno a costruirne altre, o anche solo con l’idea che siamo soci dei francesi nella costruzione di centrali di terza generazione da piazzare in giro per l’europa.
Credo sia una notizia che deve farci muovere in fretta, pertanto propongo una immediata azione di massa per la RICHIESTA DI DIMISSIONI in tempi brevi di claudio scajola che, è bene ricordarlo, è laureato in giurisprudenza (L’11 giugno 2001 è chiamato a far parte del Governo Berlusconi, come Ministro dell’Interno. Dal 31 luglio 2003 è Ministro per l’attuazione del programma di Governo. Dal 23 aprile 2005 è Ministro delle Attività Produttive).
Io l’ho fatto, scrivendo:
Constatando quanto le Sue dichiarazioni in materia energetica siano in contrasto totale con quanto ritenuto indispensabile al pianeta dai migliori studiosi, Le chiedo fermamente di dimettersi dall’incarico al più presto.
Distinti saluti.
Roby Rubini
A natale una mia amica mi ha regalato il dvd del tuo spettacolo di roma 2005; è stato uno spettacolo in “agrodolce”: gran risate e mi sono alzato incazzato nero alla fine dello spettacolo!!! Non ti fermarare Grillo, sei il megafono di quanti (e spero e mi auguro in tanti) che la pensano come te su molti aspetti e sono intenzionati a cambiare le molte, tante cose, che in questo Paese non vanno!!!
Beh, almeno non siamo l’America…lì hanno addirittura Bush!!!!!
IL POPOLO BUE +++++++++++++++++++++++++++++
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Ognuno pensa ai caxxi propri, usando la politica. All’uomo della strada interessa liberarsi del provocatorio balzello di un Canone, che si deve pagare per consentire a quattro stronzi di fingere una lite, che è tale solo per gli allocchi. No, non è la RAI il problema, se non per quanti alla RAI sperano di tornare con l’aureola del “Martire” e contratti miliardari, che lo solo la Tv del canone può garantire. Il “popolo” è solo un miserabile strumento di arricchimento personale.
Abbiamo peccato di ingenuità? Socrate era tutto meno che un ingenuo: abbiamo fatto esplodere la contraddizione in tutti i blog, e in tutti i blog siamo stati cancellati e bannati. E ora? E ora niente: più casino di così? ma almeno non avranno il mio contributo in voti, per il “Consociativismo” allora, per l ‘ INCIUCIO ora. [2]Si faccia avanti qualcuno per dire che questo sito è mosso da interessi estranei. Si sono ben guardati dall’incrociare la tastiera. La questione è ben altra che “Parlamento pulito” e altri specchietti per le allodole.
___________ http://www.ricostruire.it ________
Interamente uscito dalla penna di Socrate :))
tu ci scherzi ma dalla cina arrivano container pieni di polli;
non direttamente; passano in brasile e poi arrivano da noi con le carte di provenienza contraffatte; notizia attuale;
alcuni sono stati scoperti
Buona nottata a tutti.
Forse con molto ritardo (ha vinto il premio innovazione di lengambiente 2003), ho scoperto stasera di un ‘affarino’ di costo relativamente basso da installare sull’auto (benzina o diesel) che :
– una riduzione dei consumi specifici;
– una riduzione degli elementi inquinanti all’interno dei gas di scarico;
– un aumento della resa del motore;
– una riduzione dell’attività di manutenzione del motore.
Non è certo la panacea, ma nel frattempo penso possa esser un piccolo modo per ‘aiutarci’.
Bhe… negli anni 80 uscivano libri si scienziati che prevedevano la fine delle risorse esauribile nel 2000… va bene essere previdenti… ma senza catastrofismi!
BEPPE DICCI QUANDO USCIRAI CON UN TUO LIBRO DAL TITOLO:
L’ENERGIA SECONDO GRILLO
I TRASPORTI SECONDO GRILLO
L’ECONOMIA SECONDO GRILLO
LA GIUSTIZIA SECONDO GRILLO
TUTTO SECONDO GRILLO
ci prendono normalmente per prodotti – diciamo, per portafogli_
ora voglio proprio vedere che succede in Sardegna quando vi levano la TV – magari Piervalerio diventa geniale e rivoluzionario come Beckett_
esempio su come ci prendono per portafogli, con le poppe nel tuo caso, con le balle nel mio:
il telefono – fu inventato – fu riconosciuto come oggetto fondamentale di comunicazione – tant’è vero che qua in Cile, dove vige il liberismo più svergognato, messo indovina da chi, nessuno ti può negare una linea telefonica – la linea costa ma è sostenibile_
DOMANDE:
l’ADSL costerà davvero così tanto di più “produrla” da giustificare i costi al consumatore?
il telefono te lo affittano, ma alla fine quanto lo paghi?
se la TV è già un business, perché fare le Pay-TV?
LE RISPOSTE TE LE DÀ IL MERCATO,
CIOÈ PROPRIO QUELLO CHE TI CONSIDERA UN PORTAFOGLI CON LE POPPE_
P.S. Elisabetta, mi ha scritto Roberto Bartol…
chitarra e voce dei Stradaperta. Aspetta tuo racconto. Se mi fai avere l’indirizzo ti giro quanto lui mi ha scritto.
Ciao mon amì|
Dal sito del dipendente Claudio Scajola (leggi l’intervento completo del 7lug05 a Roma, al Convegno Nazionale su Energia e Competitività: http://claudioscajola.it/notizia.asp?id=148 )
riassumo:
“…Sappiamo che il sistema energetico italiano è più vulnerabile di quello di molti altri paesi europei nei confronti dei prezzi elevati e instabili del petrolio sui mercati internazionali…”
“…Non desidero dilungarmi sugli errori del passato che ci hanno portato a questa situazione. Mi limito ad un cenno.
Gli errori vanno : dalla nazionalizzazione delle imprese elettriche all’abbandono dell’energia nucleare, alla mancata diversificazione verso fonti energetiche più stabili, come il carbone.
Il costo di questi errori ha pesato e pesa negativamente sul bilancio dello Stato e sulla qualità della vita dei cittadini.
Occorre evitare ulteriori errori e non dare impostazioni dogmatiche al problema energetico.
Si deve guardare al futuro.”
“Il Governo intende favorire i processi di potenziamento e sviluppo delle imprese energetiche nazionali.
L’integrazione dei mercati richiede, infatti, che le imprese dell’energia italiane si trasformino in campioni europei… anche avvalendosi dei rapporti di cooperazione sempre più intensi ed estesi che il nostro Paese sta definendo verso la regione mediterranea, l’area balcanica e il Medio Oriente.” (ecco perchè siamo in Iraq – n.d.r.)
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.
Sull’energia nucleare occorre un confronto lontano da impostazioni ideologiche e attento solamente ed esclusivamente a due principi guida : l’ottica costi-ricavi e quella della tutela ambientale, scientificamente fondata.
L’energia nucleare è un’opzione per l’Europa che deve essere mantenuta e attuataper la sicurezza del mercato interno dell’energia elettrica europeo, a cui l’Italia non può rimanere estranea e deve partecipare”
L’ abi finalmente ha affermato che L’Italia è la piu’ cara in Europa,per quel che riguarda i costi bancari.Meno male,cosi’ le commissioni in futuro scenderanno…………….Ma aspettano ora che non c’ho una lira,anzi un euro…………
Ripeto il commento perché nel precedente imspiegabilmente non ci è entrato un incollaggio, e precisamente dopo i due punti, dove ci sarebbe dovuto essere: “Plan B 2.0” il libro che può essere liberamente scaricato……
Ma non è vero!!!!!
Può essere solo acquistato!!
Che scherzo è??
Beppe, consiglio di dare maggior rilevanza all’infima e vergognosa offesa del Sig. Castelli al Dott. Scalfari durante la puntata di Ballarò. Saluti.
Fabrizio da Roma
Non voglio commentare l’articolo, perché non ne ha bisogno, ma sarei curioso di sapere che bisogno c’era di scrivere:< "Plan B 2.0", che può essere liberamente scaricato......>, quando invece sul sito il libro viene VENDUTO!!
Sa un po’ di presa per il c…
“Primarie dei cittadini”: è anche vero che ognuno può esprimere la propria opinione…l’importante è non parlare a vanvera,perchè altrimenti si rischia di non “partecipare” agli argomenti interessanti e vitali come appunto sono “il problema primarie dei cittadini”.
Quindi ben vengano i vari “contributi”sulle “fonti alternative e la questione energia,”un argomento che ci riguarda da vicino e ci deve fare riflettere seriamente come affrontare sin da subito il “PRESENTE”.
Avanti politici,venite allo scoperto!!!
Marco Federico.(Vigevano)
E non la facciamo così tragica!!! ^_^ Ha idea di quante volte l’umanità ha pensato di essere sull’orlo del precipizio, pronta a scomparire per sempre? L’apocalisse, o ragnarok, o peste nera, o millenium bug per restare più vicini alla nostra epoca…se è vero che l’uomo ha la tendenza ad autodistruggersi, è altrettanto vero che ha la tendenza a rendere le proprie vicende melodrammatiche. Ma il punto è che non siamo al capolinea…non ancora…è inutile gridare al vento che ci estingueremo e restare a rimuginare su quanto poco tempo ci rimane. (parlo per esperienza personale. Io l’ho fatto, è stato il periodo peggiroe della mia vita, ed è stata un’esperienza inutile e umiliante).
Piuttosto, per restare positivi, ci sono centinaia di ricerche e di possibilità di fronte a noi. Nei laboratori gli scienziati di mezzo mondo stanno lavorando per cercare soluzioni ai problemi che ci affliggono e che citiamo così spesso: dall’energia allo sfruttamento agricolo della terra, alla siccità, ai mezzi di trasporto…citare tutte le linee di ricerca sarebbe inutile e probabilmente troppo complicato.
Ma diamoglielo un po’ di tempo ai ricercatori, alla scienza, e poi giudichiamo ciò che ci viene proposto. Sul piatto ci sono già diverse possibilità. E le proposte fatte da Beppe Grillo (un’iniziativa ECCEZIONALE) su “primarie dell’energia” nascono da ricerche scientifiche d’avanguardia, che ora vengono proposte al vaglio della società. Un ottimo inizio per una discussione su “come ci salveremo” invecde di “come trascorrere gli ultimi giorni prima della catastrofe” (che poi nessuno ha ancora DEFINITO. Tutti dicono che spariremo, ma sulla forma della catastrofe finale si è sempre vaghi…).
E il fatto che ora i grandi bevitori di petrolio, le fabbriche di auto, stiano investendo pesantemente nell’idrogeno è un’ottima notizia. Quando c’è necessita, anche gli interessi umani si piegano…
Non tutto va bene, in sintesi. Ma cerchiamo di costruirci una zattera invece di lasciarci affondare.
L’UNICA POSSIBILITA’CHE RIMANE AL PIANETA E’
CHE GIUSTAMENTE I SUOI ABITANTI(O ALMENO COLORO
CHE CONSUMANO ENERGIA)CAMBINO RADICALMENTE.
ED IO SONO D’ACCORDO E SE QUALCHE FESSO
CI CHIAMA UTOPISTI IO GLI RISPONDO CHE L’UTOPIA
E’ILLUDERSI DI CONTINUARE CON IL REGISTRO ATTUALE E PRETENDERE DI NON PAGARNE LE CONSEGUENZE AMBIENTALI.
Cos’e’ che dobbiamo fare? costruire il futuro?
la vedo nera.
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Usa,negata grazia “nonno” braccio morte
Televideo 0.10
Il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, ha negato la grazia a Clarence Ray Allen,76 anni,cieco,diabetico e malato di cuore -ha già avuto un infarto-che vive sulla sedia a rotelle. Allen, il più anziano dei condannati alla pena capitale nello Stato,dovrebbe morire con una iniezione letale martedì, il giorno dopo il suo compleanno. Allen è stato condannato per aver ordinato dal carcere,mentre già scontava una condanna per omicidio,l’uccisione di tre persone.
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Fondiamo un partito! Non saranno i nostri governanti a risolvere questi problemi, troppo miopi per guardare oltre il proprio potere. Potranno essere soltanto coloro che cercheranno il potere per cambiare le cose e non chi afferma di voler cambiare le cose per ottenere il potere. Internet ci dà la possibilità di interagire, di far circolare il nostro pensiero, di creare la vera democrazia, di puntare il dito sui veri problemi, organizziamoci, perché la nostra classe dirigente è completamente da cambiare. Ho creato un forum per parlare dei problemi dei laureati italiani, che sono tanti, è il punto di partenza di un nuovo partito, uniamoci e cambiamo il sistema. Scrivetemi sul forum o sul mio indirizzo email privato: fanete@jumpy.it
OVVIAMENTE
e lo dico perché si trova sempre qualcuno che ti ribadisce con l’OVVIO – e purtroppo un Blog non è un libro dove uno si possa spiegare con lo spazio necessario_
OVVIAMENTE
se uno ritiene che NON SIA FUNZIONALE essere diventati così tanti su un sassolino sperduto nella galassia – ALLORA DEVE ACCETTARE IL PROGETTO DI STERMINARE almeno metà della popolazione mondiale_
E CI DEVE PROVARE – ORA, SUBITO_
PROVATECI_
POI CAPIRETE PERCHÉ L’UOMO, che vedete tanto bellino nei panni di animale, NON L’HA MAI CONSIDERATO FUNZIONALE_
Nessun imprenditore in Italia si è arricchito onestamente,ma questo và avanti da piu’ di trent’anni.Le Banche rubano forse da molto piu’tempo.Fiorani rubava dai conti correnti?Lo avete mai visto il vostro estratto conto?Voci di commissioni dai termini fantascientifici;vai in banca a chiedere spiegazioni, vieni trattato come un fesso,e semmai sbeffeggiato dagli stessi correntisti,inculati come te.I politici in campagna elettorale che ci sparano puttanate di ogni sorta ,nella maniera piu’ ignobile,e poi quando vanno al governo si dimenticano delle promesse e pensano solo ai fatti loro;qualcuno verrà accontentato con un posto di lavoro immeritato,qualcun altro verrà “aiutato a non fare la fila”nelle piu’ svariate situazioni.Tutti fregati e tutti felici e contenti.Moltissimi interventi su questo blog denotano una grossissima rabbia,ma molti sbagliano la mira.Chi è di destra dice che la colpa è della sinistra,chi è di sinistra dice che il marcio stà a destra.Le colpe stanno da entrambi le parti ma noi facciamo finta di non vederle per convenienza!!Sono comportamenti schematici,e non accettiamo mai chi esce da questi schemi;post di destra che sembrano scritti da Conan il barbaro,post di sinistra che sembrano scritti da Che Guevara.Ma vogliamo pensare a noi,a tutti noi messi insieme.Il sistema è marcio e tutto questo si riflette sulla vita di tutti i giorni,sul lavoro sui nostri rapporti personali,anche la persona piu’ignorante del mondo può avere delle idee geniali.Ci lamentiamo che in Italia non possiamo mangiare,e poi tutti a comprare l’ultimo tipo di televisore al plasma o l’ultimo cellulare.Finiamola poi di prenderci tutti sul serio,facciamocela una risata ogni tanto,e cerchiamo di essere piu’ umili cercando di avere piu’ dubbi che certezze.Cerchiamo di essere noi i capitani coraggiosi.PS.Finitela di prendervela sempre col nano,…..ve la prendete sempre coi piu’piccoli?
Sono davvero stufa di continuare a leggere ed ascoltare esperti che parlano del futuro esaurimento delle risorse. Per carità, Lester Brown è un grande economista e mi è davvero piaciuto il suo testo sull’ecoeconomia. Ma è arrivato il momento di guardare in faccia la realtà e accettare l’idea che le risorse, in realtà, nel senso in cui anche Brown le intende, sono già finite! Sì perchè è inutile fare prospetti di crescita su medio lungo periodo della popolazione ‘sviluppata’ laddove le risorse in oggetto iniziano a scarseggiare e saranno a breve insufficienti anche a popolazione e sviluppo costanti!!! a tutti gli effetti non c’è già oggi aria, acqua, cibo, benzina, carbone ecc. sufficienti a sfamare il ‘progresso’ faticosamente raggiunto, nè del resto a garantire a lungo la sopravvivenza del genere umano. Smettiamola di procrastinare la fine come in un conteggio da ‘ultimo giorno’ alla dick o matheson, insomma da sana fantascienza catastrofica.. la fine già è alle porte se un grande ecologista come Lovelock, autore tra l’altro del grande ‘progetto gaia’, arriva ad invocare il nucleare come ultima salvezza, perchè il tempo (e la volontà) a disposizione non è sufficiente per aspettare lo sviluppo delle tecnologie alternative! Anche l’analisi di Rifkin sull’uso della carne (Ecocidio),è corretta, ma limitata: è uno stile complessivo, di alimentazione, spreco, futilità materiale e psicologica, che è divenuto in sè ‘insostenibile’ e non c’è politica di sviluppo ‘sostenibile’ che ad oggi possa riaddrizzarla….. l’unica speranza, a mio parere, è forse nei progetti di Daly, di Boergen, del desviluppo, della decrescita… perchè se i paesi sviluppati non rientrano nelle loro pretese, che del resto non sono finalizzate concretamente a nessun ‘benessere’ se non analecompulsivopatologico non vi può essere altro futuro che la guerra, economica, batteriologica, militare, unico vero strumento di controllo dello sviluppo ancora in circolazione….
Questa mattina in Contrada Montericco ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, appartenenti al Corpo di polizia municipale di Trani, comandati dal comandante di polizia municipale Col. Antonio Modugno sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria di Trani, hanno effettuato un sopralluogo all’interno di un terreno affittato all’azienda “Centro Raccolta Vetro S.R.L.”, accertando un deposito destinato ad attività di stoccaggio abusivo, privo di qualsiasi autorizzazione, con all’interno una notevolissima quantità di rifiuti speciali (pari a circa 2700 tonnellate), alta diversi metri.
I rifiuti provengono dalla Svezia e sono arrivati in Puglia via nave, sdoganati il 4 gennaio presso gli Uffici della Dogana di Molfetta. Il materiale rinvenuto, almeno esternamente, sembrerebbe costituito da rottame di vetro miscelato a guarnizioni di gomma, plastica, stracci ed altri elementi in lega metallica e non, nonché da ulteriori cumuli di materiale di colore scuro di natura incerta. Il tutto non desumibile da schede tecniche di sicurezza fornite dal produttore e detentore.
Una parte dei rifiuti erano depositati su un terreno dell’estensione di circa 10mila metri quadri, privo di idonei presidi e di coperture di protezione per un’eventuale dispersione nell’aria e nel sottosuolo di sostanze o elementi rilasciati dai rifiuti speciali, un’altra parte invece era conservata in un capannone industriale entrostante in disuso. Gli agenti hanno proceduto al sequestro giudiziario preventivo dei luoghi e delle cose, ponendole a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Notizia prelevata da “www.traniweb.it”
Incredibile!!! ma si può?!?!?!
Prima di tutto scusate la mia ignoranza sull’argomento(sono un normale impiegato)ma ci sono cose che non riesco a capire.
1)Ho letto che le riserve di uranio dureranno poco + di 100 anni quindi tra 50 anni avremo gli stessi problemi che abbiamo oggi con il petrolio. Quindi perchè accanirsi si qualcosa che darà gli stessi problemi a breve termine?
2)Sembra di capire che a favore del nucleare ci sia il fatto che produce una grande quantità di energia a basso costo rendendo + competitivi i nostri prodotti industriali.Ma da quello che si legge sui giornali da quello che dicono gli industriali e dagli acquisti degli italiani sembra che il problema sia una scarsa tecnologia (quindi poco valore aggiunto sullo merci che esportiamo), una passata minore qualità dei prodotti e un pizzico di esterofilia. Non mi sembra che le nostre merci costino + di quelle tedesche,francesi…
Quindi o quello che ho letto è falso oppure ci stiamo prendendo in giro da soli.
3)Perchè se acquistiamo un pannello fotovoltaico,un generatore eolico,un generatore funzionante a biogas…. non riescomo a trovare se non in rarissimi casi apparecchiature italiane? E’ un problema di costi o un problema umano?
4)Sicuramente le energie alternative saranno il businness del futuro , navigando su internet sono venuto a conoscenza di scoperte veramente sorprendenti vedi Magnegas del prof.Santilli(italiano scappato dall’Italia),la Sonofusione (già funzionante),il MEG e il nuovo tipo di centrale a energia solare progettata dal prof.Rubbia che è stato estromesso da qualche mese a stato di progetto avanzato (progetto insabbiato),il biodiesel.Queste sono tutte scoperte che porteranno occupazione a chiunque voglia crederci e investire.Davvero vogliamo perderci in discussioni e spese sul nucleare?
Da ignorante mi viene da pensare che il nostro problema sia la paura di arrivare primi in qualcosa,di investire in noi stessi,di vivere con meno problemi.
mi è piaciuto molto il tuo commento ma penso che il problema non sia la paura di arrivare primi.
Chi può decidere vuole un guadagno immediato, per loro non c’è la vita degli altri dopo la loro morte.
beh – c’è una propaganda decennale ormai, da dopo la guerra, da quando è nata la TV, da quando la società è diventata davvero di massa – se ci pensate non siamo nemmeno bebè in questa nuova società, siamo embrioni_
dicevo, c’è una propaganda ormai decennale su un tema:
l’Uomo è succube della Natura e ne è quindi limitato – non può superare la propria natura – la Natura è il vero spettacolo divino_
Se fosse vero QUESTO, davvero non andremmo neanche a cavallo ancora_ L’Uomo ha sempre realizzato i suoi progetti mosso non solo dall’ambizione, ma soprattutto dal bisogno e dalla funzionalità – e questo È DISTINTIVO della natura umana_
E mentre ci mostrano in TV i NUOVI IDOLI DA ADORARE, per quelli che ormai non si fidano dei vecchi: le Montagne Rocciose, i paesaggi alla Tolkien o di Harry Potter, accanto a noi tirano su tonnellate cubiche di cemento, tagliano foreste – così poi spengi la tele, esci e non capisci più un cazzo di dove sei_
L’Uomo è OVVIAMENTE limitato – ma i problemi, se può, li supera in base alla propria necessità con ideazioni funzionali_
Ora, chi crede nella morale, nell’uguaglianza, o addirittura nel disprezzo della tecnologia, faccia pure – per me le verità sono tante quante le persone – però personalmente porto avanti un argomento più alla base, più ampio_
DOBBIAMO imparare a convivere in tanti nella stessa casa, senza ammazzarci, perché è FUNZIONALE_
DOBBIAMO salvaguardare la natura perché è FUNZIONALE_
DOBBIAMO cercare un sistema economico diverso perché sia PIÙ FUNZIONALE_
e quando dico FUNZIONALE voglio dire PER LA SOCIETÀ INTERA, OVVEO LA STRAGRANDE MAGGIORANZA_
e quando dico DOBBIAMO intendo NOI, LA STRAGRANDE MAGGIORANZA_
Qual è il Programma dei Duri & Fotti ? Ne hanno parlano a porte chiuse Prodi e Rutelli, come dire caxxi nostri. Importante è vincere, poi si vedrà. Ma loro sono “Diversi”, sono “Morali” e certe cose non le fanno, o se le fanno, è solo un errore di valutazione. Hanno mai dichiarato :
– Berlusconi? gli faremo passare una vecchiaia di dolore. Saranno cancellate tutte le leggi ad personam con effetto retroattivo, sì da riaprire tutte i processi. Gli chiuderemo due delle tre rete, nel mentre privatizzeremo la RAI. Ne sanciremo l’ineleggibilità a vita. Modificheremo la legge elettorale : maggioritario a doppio turno. Questo ed altro ancora nei primi cento giorni, poi dopo avere cancellato Berlusconi, si tornerà alle urne. Per ora fingono di litigare, poi si siedono e gozzovigliamo.
–
_____________ http://www.ricostruire.it __________
I Particolari in cronaca
Caro Paolo, allora vuol dire che non hai visto tribuna politica, perche’ se no voteresti per democrazia proletaria, se ancora esistesse.
La cosa scandalosa e’ che nessuno chieda cosa vuol dire andare in procura a denunciare “niente di penalmente rilevante”
Pero’ lo scopo e chiaro, anzi gli scopi.
Lui sa bene che da sinistra non spostera’ voti a destra con questa gazzarra, pero’ ci sono gli indecisi e li qualcosa puo’ pescare. Sai gli ignavi che Dante costringeva in morte a correre in eterno dietro una bandiera,per punirli di non averne scelto una in vita. Ecco gli ignavi sono gli indecisi.Altro scopo, come al solito non si parla di altro, come il defit/pil che e’ ulteriormente salito, i contratti che non si chiudono, quelli chiusi a maggio che non vengono onorati dal governo, vedi scuola, Fiorani e i soldi a esponenti tutti di destra, Alemanno inquisito, lo stesso B. accusato di aver corrotto un teste etc. etc. Ed infine ha fatto accomodare in panchina le altre due punte dell’attacco a tre punte; infatti dove sono Fini e Casini? spariti, dissolti. Certo che cosi’ e’ difficile non dico segnare ma almeno toccare la palla.
E ancora non e’ uscito il famoso dossier mitrokin!
Ma guzzanti sta gia’ riscaldando i motori.
grazie beppe x tutto quello che fai per noi, per la gente , per i lavoratori , per gli onesti di tutto il mondo. nel tuo spettacolo dici “io non lo volevo!”……ti comprendo e anche se questo non può bastare, prego sempre Dio che ti protegga e che rimanga nel tuo cuore x sempre…ti voglio tanto bene con sincero affetto FEDERICA 🙂
1. una distruzione globale del corso monetario in modo da consentire la
sostenibilità della nostra civiltà
2. un gigantesco sforzo per sradicare la povertà culturale, riabilitare la crescita del buon senso
nella popolazione, riportare la speranza
3. un enorme sforzo per ridare un equilibrio alla mentalità terrestre.
Pura utopia…
1)lei immagina cosa succederebbe se venisse eliminata la moneta??si ritornerebbe al baratto,alla confusione,al medioevo.Tutti contro tutti a fare i ladri,perchè è valido il detto:”E’l’occasione che fa l’uomo ladro!”
2)sradicare la povertà culturale…ma di quale cultura?la nostra?esportare la nostra cultura con le armi come provano a fare gli USA nel Medio Oriente senza successo?Si ricordi che la cultura è strettamente legata alle tradizioni di un popolo:la nozione di civile è soggettiva,ciò che per noi è buon senso per altri popoli non lo è…
3)La mentalità terrestre non è assolutamente squilibrata…guarda le varie organizzazioni di diritto come ONU,UNICEF,FAO.Da cosa sono nate?Dalla consapevolezza che lo squilibrio soprattutto economica va eliminato,per evitare nuove catastrofi mondiali.Io la vedo come una grossissima prova di crescita culturale di quella che lei chiama mentalità terrestre:siamo caduti nel primo 40ennio del Novecento,ma siamo consapevoli del fatto che non possiamo ricadere di nuovo.
Spero di essere stato chiaro.
Cordiali saluti
Cari Amici, leggendo le cronache mi viene un’idea semplice semplice. Dopo il colpo di scena nella sacrestia di Bruno Vespino dove il Bauscia voleva fare il suo scoop, senza riuscirci perché gli è scoppiato in mano quando Bertinotti lo ha stoppato e lo ha indirizzato alla Procura…. Il Pomata non poteva più tirarsi indietro e infatti, lui che ha sempre disertato “i disturbati mentali” delle procure, è andato si è fermato una mezz’oretta e forse ha consegnato i suoi santini elettorali. E’ vergognoso vedere quest’uomo (se questo è un uomo!!!!!!) parlare di etica ed affari, mentre ogni giorno affonda l’etica nella melma delle sue leggi-sicurezza per lui.
Di fronte a questo scempio del diritto e della funzione di capo di governo, bisogna dargli una lezioncina anche di stile: l’unica che possa sentire è colpirlo nell’immagine. Si sente affabulatore che può convincere gli italiani di quello che vuole? La menzogna è verità? Bene! Dimostriamogli che ci ha convinto con una provocazione. Scriviamogli una valanga di e-mail ai tre seguenti indirizzi con poche parole. La provocazione è indirizzata anche a coloro che non votano DS perché qui è in gioco la “nostra” dignità di cittadini presi per i fondelli.
Paolo Farinella, prete
Fac-simile di email:
“Sig. Presidente, sono un moderato che “mai” avrebbe votato DS, ma lei, andando da Vespa prima e in procura dopo mi ha proprio convinto che i DS sono brave persone e meritano fiducia. Alle prossime elezioni politiche io voterò per loro. Grazie per la chiarezza delle ragioni che ha addotto e con le quali mi ha convinto”.
Firma….
Cari Amici, leggendo le cronache mi viene un’idea semplice semplice. Dopo il colpo di scena nella sacrestia di Bruno Vespino dove il Bauscia voleva fare il suo scoop, senza riuscirci perché gli è scoppiato in mano quando Bertinotti lo ha stoppato e lo ha indirizzato alla Procura…. Il Pomata non poteva più tirarsi indietro e infatti, lui che ha sempre disertato “i disturbati mentali” delle procure, è andato si è fermato una mezz’oretta e forse ha consegnato i suoi santini elettorali. E’ vergognoso vedere quest’uomo (se questo è un uomo!!!!!!) parlare di etica ed affari, mentre ogni giorno affonda l’etica nella melma delle sue leggi-sicurezza per lui.
Di fronte a questo scempio del diritto e della funzione di capo di governo, bisogna dargli una lezioncina anche di stile: l’unica che possa sentire è colpirlo nell’immagine. Si sente affabulatore che può convincere gli italiani di quello che vuole? La menzogna è verità? Bene! Dimostriamogli che ci ha convinto con una provocazione. Scriviamogli una valanga di e-mail ai tre seguenti indirizzi con poche parole. La provocazione è indirizzata anche a coloro che non votano DS perché qui è in gioco la “nostra” dignità di cittadini presi per i fondelli.
Paolo Farinella, prete
Fac-simile di email:
“Sig. Presidente, sono un moderato che “mai” avrebbe votato DS, ma lei, andando da Vespa prima e in procura dopo mi ha proprio convinto che i DS sono brave persone e meritano fiducia. Alle prossime elezioni politiche io voterò per loro. Grazie per la chiarezza delle ragioni che ha addotto e con le quali mi ha convinto”.
Firma….
…per me vorrei ….una casetta piccolina in Canada…con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà…e…. tutte le ragazze che poi passano di là, diranno: “Ma che bella la casetta in Canada”!
GRAZIE SILVIO !
hmmmm….ma se la situazione è questa stiamo rovinati…anzi, ci stanno rovinando, poichè io non c’entro niente!! io e il mio ragazzo vorremmo fare un figlio, ma a volte penso “in che mondo vivrà?”…….
Ciao (Dahle),
spero che continuerai a scrivere. Io sul blog cerco di leggere qualcosa di nuovo, trovo spunti di riflessione, ammetto che sia un mezzo più sbrigativo che non magari un libro.
Ma trovo che non ci sia neanche più tanto tempo per leggere i libri! scorro i giornali, mi fermo sulla notizia che mi interessa.
Spero che non ci si distrugga e che Beppe, oltre a saperci far ridere, continui a trovare la voglia di farci riflettere.
Comunque War Games finisce bene 🙂
notte
**************
E dimme quacchecosa nun me lassà’
accussì
stasera sto sballato che voglia ‘e partì
cu’ ddoje parole ‘mmocca e tanta
semplicità
putesse essere allero
E dimme quacchecosa nun me lassà’
accussì
‘o viento sta passando e je ‘o voglio sentì
affondo ‘e mani dint’a terra e cerco ‘e
nun guardà’
e nun me pare overo
Putesse essere allero e m’alluccano
dint’e recchie
e je me sento viecchio
putesse essere allero cu mia figlia mbraccio che me tocca ‘a faccia e nun me’ fa vedè
Là sono i giardini, i templi e la giustificazione dei templi,
la retta musica e le rette parole,
i sessantaquattro esagrammi,
i riti che son l’unica sapienza
che agli uomini concede il Firmamento,
la dignità di quell’imperatore
la cui serenità venne riflessa dal mondo, specchio suo,
così che i campi davano i loro frutti
e i torrenti rispettavano le sponde,
l’unicorno ferito che ritorna per indicare la fine,
le segrete leggi eterne,
il concerto dell’orbe;
tali cose o la loro memoria sono nei libri che custodisco nella torre.
I tartari vennero dal Nord su piccoli criniti puledri;
annientarono gli eserciti
che il Figlio del Cielo aveva inviati per punire la loro
eressero piramidi di fuoco e tagliarono gole, [empietà,
uccisero il malvagio con il giusto,
uccisero lo schiavo incatenato che vigila la porta,
conobbero le donne, le scordarono
e andarono oltre, al Sud,
innocenti come animali da preda,
crudeli come coltelli.
Nell’alba dubitosa
il padre di mio padre salvò i libri.
Sono qui nella torre dove giaccio
e ricordano i giorni stati d’altri,
gli stranieri, gli antichi.
Mancano i giorni ai miei occhi. I palchetti son alti, non ci arrivano i miei anni.
Leghe di polvere e sonno cingono la torre.
A che ingannarmi?
La verità è che non seppi mai leggere,
ma mi consolo pensando
che immaginato e passato sono tutt’uno
per un uomo che è stato
e contempla quel che fu la città
e toma ora ad essere deserto.
Che cosa m’impedisce di sognare
che decifrai un tempo la sapienza
e tracciai con attenta mano i simboli?
Il mio nome è Hsiang. Sono il custode dei libri,
che sono forse gli ultimi
giacché nulla sappiamo dell’Impero
e del Figlio del Cielo.
Sono là nei loro alti palchetti,
remoti e prossimi a un tempo,
visibili e segreti come gli astri.
Là sono i templi, là sono i giardini.
Ciao Angela, non c’è di che, hai citato il vecchio guru e sono io piuttosto che ti ringrazio, qui si parla sempre di politica, economia, destra sinistra, n’omo na donna, riso sorriso me viè da ride…. W la Cultura, se alternativa pure meglio. Buonanotte ^_*
Ooops, Leonardo! Or ora ti leggo indomito guerriero!
Non è il profumo, il fatto è che l’omo ha da puzzà, quindi non ti preoccupare, c’è chi la considera una qualità, non so chi, ma qualcuno ci sarà!
Ricordo, I remember, quando dalla macchina da scrivere dovetti passare a quella elettronica, l’IBM con la palletta rotante, uh mamma, che impressione, ma era solo il “primo” passo.. venne il pc 486, poi il pentium I, poi il II e il IV, gli errori di scrittura continuo a farli, ma vuoi mettere, quando ti si inceppa la stampante, o finisci il toner, e soprattutto l’Adsl non ti funziona da un mese (ho già scritto a Telecom e Tiscali che mi detrarrò dalla bolletta le chiamate a Internet).
E infine ho letto da qualche parte (ma ho subito rimosso) che i maggiori produttori di pc sono al lavoro per introdurre un NUOVO sistema che rivoluzionerà il mondo informatico..
Ma dobbiamo continuare a far arricchire Mr. Windows e Co? (te credo che fanno beneficienza!)
ora, che uno se è più intelligente si prenda incarichi di responsabilità e quindi si possa permettere il fuoristrada, tutto OK_
ma immaginiamoci uno che vive a Lucca, in centro perché fa più in – dove cazzo lo mette??? che cazzo ci fa???
cioè voglio dire – va bene los gringos, che c’hanno architetture e urbanistiche abbastanza attuali – o anche i ricconi sudamericani – ma proprio gli italiani, che vivono tutti sparpagliati in paesini medievali – a me sembrano dementi_
La differenza caro amico non sta nei toni delle telefonate, come molti di voi vogliono far credere, ma nella sostanza.
Nel caso Fassino-Consorte c’è il rammarico del politico nello scoprire di aver dato fiducia ad un ladro e quindi aver sbagliato nelle valutazioni, e questo non è poco.
Nel caso fiorani-fazio-calderoli-brancher-tarolli
invece c’è un furto da parte del banchiere con relativa distribuzione della refurtiva Anche ai politici.
Se tu non vedi differenze in questo, nessun oculista al mondo potrà aiutarti, ti ci vuole solo un bel pastore tedesco detto molto affettuosamente.
sono assolutamente d’accordo con la Tua analisi e non vedo come si potrebbe non esserlo. E’ altrettanto vero che circa 2000 anni fa un Signore ha detto cose tipo: “ama il prossimo tuo come te stesso”, “dai e ti sarà dato”, “gli ultimi saranno i primi” etc. Ciò che è avvenuto dopo la dice lunga circa la nostra capacità di “esseri senzienti” che possono ascoltare senza capire. Da buon genovese, quale sono e fui, temo che invece delle buone ricette da te proposte sceglieremo la strada più classica e collaudata nel corso dei secoli: GUERRA !
Quand’anche fosse, la cosa più dignitosa che possiamo fare, individualmente, è fare di tutto per mettere ai Signori della Guerra i bastoni tra le ruote (perchè si potrebbero anche spezzare). Fuor di metafora, possiamo incominciare a ridimensionare e a ripensare criticamente il nostro stile di vita, a mangiare in maniera sana, comprando ad esempio cibi biologici, andando a piedi invece di usare la macchina (io lo faccio da parecchi anni). Quando consumare è diventato un must, un imperativo la vera rivoluzione sta nel non consumare (o, nelle esigenze essenziali, stare al minimo). Gandhi ha detto “siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”. C’è anche una bellissima frase “Nessuno commise errore più grande nel pensare che quel che avrebbe potuto fare sarebbe stato troppo poco”. Vi lascio alle vostre riflessioni.
Il nucleare consiglierei a “Scagliola,Gaiiardo e Beeerluschi” di ficcarselo in.. bocca cosi’ forse la smetterebbero di inquinare l’ aria con le loro cazzate a base di forza nucleare-debole.
Chissa’, magari , dopo aver fatto l’assaggio della forza nucleare-forte, realizzerebbero che i tempi, non sono cosi’ maturi per “digerire” e far digerire il nucleare.
….e la storia di una ragazza (ti dico ciò che ricordo del libro), che cerca in tutti i modi di farla finita. Quando gli dicono che gli restano pochi giorni o anni non ricordo bene, non vuole morire per più. Sulla Tamaro hai ragione…..i regali si accettano, ho ricevuto anche il libro rispondimi ……se il primo si faceva leggere, il secondo era di una noia mortale.
Anche Coelho è….ripetittivo. “L’alchimista”
non rispondere
Dico la verità alle prossime elezioni mi asterrò.A quelle precedenti ho votato a destra,vorrei mandare un messaggio a Silvio.———–Berluscò ma chi te lo fa fare,la sinistra il deficit,i sindacati,la guerra,Follini,il ponte di Messina,gli scandali,chi ti lancia anatemi,chi cavalletti.Li avessi io i soldi tuoi,mi comprerei un’ isolona ai caraibi,con aereoporto,piscina,campo da tennis,di calcio,di calcetto,di bocce,ippodromo,cavalli,ferrari,audi bmw,rolls royce,carri armati,aerei,elicotteri,punto snai,gelateria,ristorante e tutto quello che mi serve.Immancabile Harem,con una cinquantina di donne,con Moran che le comanda;hai 2 mesi pieni e dieci giorni di riposo.Transatlantico attraccato,e villone a tre piani con impianto satellitare per guardare il Milan che gioca a -20 in Russia a Febbraio,mentre tu stai in costume a +35 con un cocktail ghiacciato,e in videoconferenza fai pure le cazziate in diretta ad Ancelotti.Berluscò ma chi te lo fa fare,sono sincero a me mi stai pure simpatico,ma gli italiani ti attaccano perchè pensano che tu della vita non hai capito un cazzo.Ma manda tutti sti stronzi di Italiani a quel paese e vattene a fare bagordi.Berluscò ce li avessi io i soldi tuoi……
Me venuta così.
Sai nel 69 ero Genio Pionier Guerra psicologica, ma è solo satira. L’ho scritta perchè io con la mia famiglia vivo nel triangolo cinese di Milano, Paolo Sarpi/Montello/Canonica. Non ho più nessuno, nemmeno i negozi, ci stiamo trasferendo sopra i tetti al posto dei piccioni che, giù da basso, i cinesi adescano friggono e vendono.
Fantasia? Ti faccio invitare da mia moglie Katia un paio di giorni e se non cambi idea, come tutti hanno fatto, mi butto dal terzo piano dove vivo.
Un caro saluto
Zio Gianni
Sono d’accordo con quanto sostiene Les Brown, vorrei però mettere l’accento su un’altra questione fondamentale: per un lungo periodo di tempo la società occidentale ha avuto privilegi enormi nei confronti di altre società (non entro in esempi dalla storia, che conosco solo sommariamente). Ora il tempo per noi è scaduto, ci sono altri posti a tavola e bisognerà dividere in più parti. Ce ne accorgeremo sempre di più tutti quanti, a parte quei managers ad alti livelli che (sapendo molto bene cosa sta arrivando!), stanno accumulando patrimoni in modo vergognoso per coprirsi il sedere in futuro.
A volte mi chiedo se sono stata catapultata su questo pianeta da una realtà parallela!!! Mi era già successo al tempo di “mani pulite”(!?!?)sembrava che tutti si fossero svegliati solo in quel momento. La gente diceva: finalmente! Ma finalmente cosa? Come se nessuno avesse mai visto gli innumerevoli film con Alberto Sordi dove si faceva cassetta proponendoi agli italiani la loro realtà quotidiana fatta di furbi e di corrotti: palazzinari d’assalto, professionisti trafficoni, trafficanti di professione, politici per ogni stagione, magistrati-piovra, banchieri dalle mani lunghe. E ora ci risiamo: i media ci riservono/riservano le loro notizie come se fossero davvero novità. E scrivono, scrivono, fiumi di parole su vecchi preistorici problemi ed i commenti che si sentono in giro sono anch’essi i soliti: “hai sentito che casino con queste banche?” Forse facciamo colpevolmente finta di stupirci, accontentandoci di vane promesse di rese dei conti che ci vendichino delle angherie subite o forse siamo semplicemente “settati” per andare a letto la sera e risvegliarci la mattina su un pianeta diverso ogni volta. Proprio non capisco come funzioniamo e me ne dispiace.
Ma oggi non c’e’ Pietrino Lascala? Il Valerio Simone da solo fa tenerezza, e’ come Franco senza Ciccio, come Stanlio senza Ollio, come Scilvio senza tv, una cosa triiiiste, ma triiiiste…
…il tg mi ha riportato alla realtà…parlavano dell’invalido morto di freddo in casa sua perchè non poteva pagare le bollette….non è giusto! ma che progresso è questo?????
a volte il mondo è affascinato dalla morte…come dice roger waters…amused to death
… siamo sulla stessa barca, io e te..
tititititi…tititi…titi… (E’ forse la più bella canzone di Rino Gaetano, prova ad ascoltarla, c’è tutto quello che tu pensi).
Però se certe cose me le promette mia Madre ci credo… agli “imbrillantinati” no!
Che per caso hanno la chiave per aprire nuovi orizzonti?
No, no….voglio Beppe in prima persona che certifichi, sotto la sua responsabilità, chi ci propone. Stasera ad esempio ho sentito un pò il Dario Fò su una tele privata, ed ho potuto constatare che non c’entra niente con la politica. Si faceva solo pubblicità ed ha detto che la gente non va più a teatro (da lui) perchè
a Milano alle 20,00 gli autobus diminuiscono.
Io non ci credo, mi taglio le p… se a Beppe gli piace fòòò…
Allora.. noi (occidentali) ce la siamo spassata in tutti questi anni, brucia di qua, taglia di là, inquina sopra, avvelena sotto..
Ora arrivano anche i CINESI e gli INDIANI, che essendo stati poveri (ma cavolo lì la contraccezione no eh??) ora giustamente reclamano la loro fetta di torta.
Ma la torta ripeto è avvelenata, che si fa moriamo tutti in compagnia? tanto mel comune mezzo gaudio..
Oppure si fa capire a quel mentecatto di Bush (presidente di un paese che consuma da solo quanto forse tutta l’Africa e molti altri) che deve firmare l’accordo di Kyoto? e quando lo firmerà non basterà più, bisognerà andare ad altri trattati prima che la Terra diventi una palla da tennis spelacchiata in bocca un cane?
Magari, lLeo, ma NON capisce, non vede oltre al suo naso e ai suoi pozzi in Texas.
Concordo sui fuoristrada, uno scempio cittadino e pure volgare da nuovi ricchi
che me ne importa delle telefonate di Fassino e di Consorte!! si sta parlando si sopravvivenza dell specie umana, capisci questa parola SOPRAVVIVENZA e se qualche politico, non mi interessa il nome, viene qui e dice io vorrei fare qualcosa, ma che venisse! dimmi che vuoi fare
Ciao Paola, lascialo stare e’ irrecuperabile, e forse anche un po’ innamorato di scilvio.
L’hai visto per caso a tribuna elettorale?
Mia figlia mi ha fatto notare che oltre al fard aveva anche il mascara e la matita sulle ciglia.
Impressionante.
Adesso vanno di moda quelle auto grosse, come si chiamano ? Ah sì…SUV !
Pesano tonnellate, bevono come cammelli e le mamme ci portano i bimbi a scuola…
Se ti compri un auto, magari utilitaria, guardando i consumi…sei uno sfigato!
E allora tutti con il gippone fuoristrada che poi è una roba tutta mentale, perché per i campi ci si va una o due volte l’anno (a parte chi ha casa in montagna).
E la pubblicità pompa…Suv, auto sportive da 200 CV, auto potenti, grosse…
L’aria è l’ultimo pensiero…
su google è possibile cercare anche “passive house” e “case passive”, c’è una buona mole di informazioni anche nelle lingue più accessibili a noi internauti italiani.
Ad ogni modo il tono delle telefonate tra Fassino e Consorte tolgono ogni dubbio.
Consorte è un faccendiere accusato addirittura di associazione a delinquere, e Fassino aveva rapporti (e che rapporti! Addirittura affari di banche) con lui.
Quello che si sono detti non ha niente di minor gravità del bacio a Fazio per la buona riuscita della scalata Antonveneta:
provo a riassumere:
“Tonino, ti darei in bacio” rivolto a Fazio che rassicurava della buona riuscita dell’operazione scalata Antonveneta
“Non denunciare adesso, prima portiamo a casa tutto” Fassino a Consorte per l’operazione scalata Unipol
Oggi vorrei riflettere, ce la faro’? Tento di prendere esempio da Valerio Simone, il mio punto di riferimento per i ragionamenti. Dunque il Duce II (la mazzetta) afferma di essere a conoscenza di fatti da riferire al PM, poi arriva dal PM e dice che non erano fatti di rilevanza penale. Sara’ andato per farsi due chiacchiere tra amici? Una briscoletta? Oppure e’ semplicemente il solito demente, l’amichetto di Romolo e Remolo e Donald Reagan? E gli imbecilli che votano per il Duce II e rimproverano ad altri disonesta’, sono pronti a farsi ricoverare subito spontaneamente oppure aspettano che Storace riformi la 180? Tra parentesi il mafioso di Arcore adesso (ultima canagliata di una lunga serie) ha reso inappellabile l’assoluzione in primo grado, ma non la condanna (guarda caso). Le carogne che votano per illo cosa dicono, mi sono sfuggiti gli arguti commenti.
Quest’invasione politica a poco meno di tre mesi dall’elezioni è inaccettabile.L’altro giorno Pecoraro Scanio, oggi Dipietro, ecco non vorrei che domani spuntasse in questo Blog anche Mastella,a quel punto abbandonerei definitivamente il blog e per protesta, facendomi del male, me ne andrei sul sito di CIELLE. Dipietro è un personaggio strano. Nel 92 era il più amato d’italia, stava spazzando via tutta una classe dirigente e politica, quando poi si stava avvicinando ai pezzi grossi si è ritirato. Ce lo siamo ritrovati come ministro dei lavori pubblici, è durato 3 mesi ed è sparito. Nel 99, se non mi sbaglio, si è fatto eleggere al Mugello, terra per antonomasia rossa, lui proprio lui con idee di destra eletto dai comunisti. Mah. Nel 2001 non ha voluto far parte dell’ulivo perchè non accettava la presenza di socialisti come Amato, Intini, e abbiamo perso. Nel 2005 si è candidato come leader dell’Unione alle primarie, ora potrebbe stare allo stesso tavolo di Bobo Craxi, cosa fa se ne andrà? Sembra di no. Se questa è la sinistra non andiamo da nessuna parte. Guardando altrove ci ritroviamo Berlusconi che, non avendo mai partecipato ad un’udienza dei suoi innumerevoli processi, ha deciso ieri di andare a fare la SPIA, come i bambini, dove? Dai giudici!!!! Si proprio loro!!! Ma non erano forse Antropologicamente sbagliati? Non sono forse l’arma che la sinistra usa come una mannaia per eliminare i suoi nemici politici? E’proprio arrivato alla frutta, ma tutto ciò è grave e pericolosissimo. Altro che pianoB per l’energia, con gente così meschina che pianoB vuoi seguire, qui ci vuole un piano di fuga.
.. ricordo, sì ricordo.. tutto cominciò con “Ava come lava!” e “il mio bucato è più bianco del tuo”.. si, giusta la lavatrice per mia madre che si spezzava la schiena a lavare a mano, i televisori diceva il nonno che venivano a casa gli inquilini del palazzo a vedere Mike Bongiorno in compagnia oppure andavano al bar … poi il mangiadischi, i 45 giri in vinile, i 33 giri.. ma non andavano più bene, le cassette, il mangiacassette.. ma non vanno più bene, il CD il lettore di CD, l’MP3, si andava al cinema (ogni tanto) poi venne l’home video, e il videoregistratore, ma ora non va più bene c’è il DVD, e il lettore di DVD (io NON l’ho comprato ma MI TOCCHERA’ COMPRARLO perché non esistono più VHS).
congratulazioni, ben scritto. Non so se esiste un complotto, ma certo esiste nel movimento ecologista molta ideologia, se non vera e propria irrazionalità. Basta leggere alcuni post, altri poi sono semplicemente…illegibili.
saluti
Negli USA hanno incentivato le auto capaci di circolare con l’ibrido (es.l’E85), ma si sono dimenticati di rendere disponibili i carburanti. Cosi’ ora 5 milioni di auto icride circolano semplicemente con pura benzina.
Energia, energia….Daccordo su tutto.
Dove si può fare meglio, ben venga!
Ma in questo contesto, qualcuno si domanda cosa significhi cambiare tutti gli impianti, le linee di distribuzioni e quanto altro. Ora che si progetta si delibera iniziano i lavori, io sono morto.
Allora, per combattere l’inflazione e consumare meno energia applico quanto segue, seguitemi.
> Fare poco all’amore
> non incazzarsi troppo
> quindi, meno televisione
> camminare piano piano
> non salire le scale di corsa
> leggere soltanto di giorno
> farsi la barba 2 volte alla settimana
> lavarsi… con acqua fredda. Tonifica fa
bene e in più conviene
> fare la spesa una volta al mese
…. intanto così… così che? Ma che ne sò!!!!
Bravo. Io per moralita’ ineccepibile voto la Casa dei Ladri e Scilvio Berluscone, un esempio per i posteri. I ‘politici’ della Casa del Letame sono onesti almeno quanto sono intelligenti i loro elettori. E di questo tu sei esempio e testimonianza. Ribravo.
Valerio S.I. Mona 13.01.06
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La Bnl non c’è piu’, via, tolta da mezzo, ma con quali soldi pensavano di coprire tutta l’operazione?
Bankitalia non avrebbe dato lo stop alla scalate solo per le telefonate tra Fassino e Consorte.
Io mi domando, ma come fanno? E’ morale pensare che gli aiuti all’Unipol debbano venire dai chissa’ quali proventi di partito?
Adesso capisco perche’ il nostro referendum sul finanziamento pubblico dei partiti è stato affossato sotto chilometri di terra.
A questi se gli togli i soldi non sono piu’ in grado di oliare e foraggiare, farsi i loro porci comodi e scalare banche.
Povero Berlusconi,a Porta a Porta ha ormai raggiunto il fondo, e dico povero perche non si riesce quasi più neanche a parlarne male,si è fatto fottere dal parolaio rosso, come direbbe Pansa, era convinto, con l’ennesima bufala sparata senza prima connettere il cervello, come ormai usa da anni, di stupire gli italiani:” ho da dire cose gravi sul coivolgimento dei DS nell’affare unipol-bnl”.Se bertinotti ci fosse cascato il gioco era fatto, in procura non ci sarebbe mai andato perche non aveva un beneamato c…. da dire, ma lui ne avrebbe guadagnato in immagine perlomeno tra i suoi. Invece il maledetto comunista l’ha fregato; Se hai da dire lo devi dire subito, perchè se taci commetti un reato. A quel punto si è sentito perduto, “e adesso che ca…. vado a raccontare?E allora eccolo imbastire in poco tempo, con l’aiuto del suo avvocato-deputato Ghedini quattro stronzate da raccontare ai magistrati in meno di mezzora perche ormai non può più tirarsi indietro pena una megafiguraccia, e poi affrettarsi a dichiarare che in quello che ha rivelato non c’è nessuna rilevanza penale, e allora? che ca…. ci sei andato a fare? PUBBLICITA’.
Fini e Casini sono incazzati neri ed hanno ragione perchè anche loro ci perdono la faccia,nonostante si sono affrettati a dirsi in totale disaccordo con B. Anche loro avevano capito che era una bufala che però ora gli si ritorcerà contro.
Ecco perche dico e sono sincero povero Berlusconi.
Pasquale Rezza 13.01.06 22:53 | Rispondi al commento |
.. ding! buonasera, riprendiamo le trasmissioni.. cosa? il Nucleareee!!
non lo voglio il nucleare!!
sì sono moooolto emotiva..
il nucleare perché così abbiamo tanta più energia per costruire tante più macchine (ricordo… sì ricordo la Fiat 500 piccolina, ci si entrava in 4 ma anche in 5, e ora si comprano automobili che sono lunghe e larghe il doppio, per famiglie con un figlio solo, e allora le strade stanno diventando parcheggi a cielo aperto, e allora si!scaviamo e facciamo tanti parcheggi sotterranei.. e l’affitto di un box costa come quello di un miniappartamento…
Ma una politica cittadina di trasporti che privilegi iu mezzi pubblici?
.. ding! buonasera, riprendiamo le trasmissioni.. cosa? il Nucleareee!!
non lo voglio il nucleare!!
sì sono moooolto emotiva..
il nucleare perché così abbiamo tanta più energia per costruire tante più macchine (ricordo… sì ricordo la Fiat 500 piccolina, ci si entrava in 4 ma anche in 5, e ora si comprano automobili che sono lunghe e larghe il doppio, per famiglie con un figlio solo, e allora le strade stanno diventando parcheggi a cielo aperto, e allora si!scaviamo e facciamo tanti parcheggi sotterranei.. e l’affitto di un box costa come quello di un miniappartamento…
Ma una politica cittadina di trasporti che privilegi iu mezzi pubblici?
la mia 500 è stata immatricolata nel 1966, è l’unica cosa che possiedo e ne sono innamorata…ora pare sarà sempre più difficile far circolare le auto d’epoca….piuttosto che comprare uno di quei mostri di oggi ci taglio il fondo e la metto a pedali…eheheh
Il nucleare è
Cernobyl la città dell’Ucraina centro-settentrionale, nella provincia di Kiev molto famosa per l’incidente nucleare avvenuto il 26 aprile 1986
sera Paola
…la MIA 500 non è un reperto, è una reliquia!!!!!rossa bordeaux, tutti pezzi originali!!!!ora poverina ha la batteria a zero…ci vogliono 100…l’ho messa un pò in mutua…mi manca….
se ci tagli il fondo, meglio andare a gambe, come le auto dei Flintstones, fa più cult_
ne approfitto per salutare Paolino – che da un mese gli ho promesso qualche canzone di ninna nanna, ma c’ho sempre 3000 finestre aperte sul PC e un sacco di cose da fare, mentre bazzico questo COVO DI BUCANIERI STORPI con i relativi pappagalli_
la 2CV l’ho avuta…mi è rimasto per ricordo un modellino e lo sportello che io e mia figlia abbiamo trasformato in insegna per il Ristobar…va dove ti porta il quore l’ho letto, ma la tamaro non è il massimo…non so niente di veroniKa, perchè si vuole ammazzare?
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Grazie
Franco Pace 55 13.01.06 22:29
E’ piu facile che tu abbia interesse economico a votare il centro sinistra, piu’ che per moralità.
Valerio SImone 13.01.06 22:3
== == ==
Se non conosci il cognome perche’ rispondi tu?
Comunque se in Italia si vuole votare per interesse economico si sceglie la sinistra?
di conseguenza
Sandro Bondi eletto sindaco di Fivizzano nelle liste del pci
Ferdinando Adornato ( sigh)
Gaetano Pecorella leader di Movimento Studentesco candidato alle politiche con Democrazia Popolare
Giuliano Ferrara ( e ho detto tutto)
Paolo Liguori dirigente Lotta Continua, maoista, Guevarista
Giampiero Mughini fondatore del Manifesto,giornalista al Paese Sera,direttore di Lotta Continua
Tiziana Maiolo giornalista del Manifesto, militante di rifondazione comunista
Pietro Melograni intellettuale e storico di strema sinistra
Lucio Colletti ( scomparso nel 2001) storico marxista , com centr, del Pci
Renzo Foa direttore de L’Unita’,oggi tra le altre cose scrive su “Il giornale”
Antonio Baldassarre ex direttore gen. RAI, ingraiano, cons. com. a Terni del Pci
hanno abbandonato le opulenze della sinistra per abbracciare la vita monacale di Berlusconi?
Ed io che credevo che l’avessero fatto per interesse.
Non credi che quello della richiesta soldi sia un vizio che copra una certa incapacità di governare?
Quando dico che una persona intelligente non dovrebbe compiacersi del fatto che nel suo paese si blocchino tutte le opere pubbliche importanti dico il vero.
Dietro c’è solo campagna politica ed ostruzione fine a se stessa.
Il centro sinistra non sà nemmeno fare opposizione.
Centro sinistra = tasse. Basta osservare il programma di Becchinotti per rendersene conto.
prendi il fattore TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA, e poi chiamalo come ti pare:
Nucleare
Nucleare pulito
Solare
Drastica riduzione degli sprechi
Idrogeno
e il risultato non cambia_
chissà fra un po’, se ci mettessimo tutti d’accordo e lavorassimo tutti insieme per tutti, faremo centrali nucleari in orbita, così che l’atmosfera ci proteggerà da ogni eventualità_
ma lo sai, per dirti come insegnano nelle Università, io parlavo di NECESSITÀ di fare ricerca sul solare e di investirci, 10 anni fa, ad amici neolaureati, e mi ridevano in faccia che non era possibile, che la resa è infima, ..
alla faccia, gli danno proprio un’impronta di progresso agli studenti – li modellano a perfetta immagine e somiglianza di un Pentium IV, fantastici per fare le radici quadrate in 0,13 secondi_
Caro Grillo, mi sembra strano tu non ne abbia dato notizia nel tuo *rigorossissimo* blog!!!
Mi sembra corretto ovviare alla mancanza. Per chi volesse leggere i commenti http://www.antoniobassolino.it/comments.cfm?entryID=379
Caro Grillo ti scrivo
Oggi sul Venerdì di Repubblica c’è un lungo speciale dedicato al blog di Beppe Grillo e, più in generale, ai rapporti tra blogsfera, politica e informazione.
A un certo punto Grillo, commentando l’uso dei diari online da parte dei politici italiani, afferma che questo blog “seleziona troppo gli interventi”.
Eh no, caro Beppe! Ti invito a navigare con più calma su queste pagine e a leggere i commenti degli utenti di questo blog. Vedrai che si discute e ci si confronta con passione, talvolta anche aspramente. C’è chi propone, chi dissente, chi protesta e chi incoraggia. Qualche volta, c’è anche chi oltrepassa i limiti e si lascia sfuggire qualche invettiva, per usare un eufemismo.
Caro Beppe, questo blog l’ho voluto proprio così, aperto a tutti e assolutamente senza filtri. Perché credo fortemente nel confronto pubblico e sono convinto che dalla sintesi di tante opinioni e contributi può spesso scaturire un’idea o una proposta vincente per tutti.
Chi occupa posizioni di responsabilità all’interno delle istituzioni deve sempre tenere uno sguardo fuori, verso la piazza, la strada. Deve sempre “stare in ascolto” delle necessità e delle problematiche poste dai cittadini.
Questo blog è uno degli strumenti che mi permette, ogni giorno, di confrontarmi a viso aperto e, come dici tu, disintermediato, con tante persone che vivono in regione o all’estero.
Tenerlo aggiornato costantemente, come sai anche tu, è un grosso impegno. Ma la sensazione di vicinanza e di partecipazione, anche critica, delle tante persone che partecipano a questo blog mi sprona ad andare avanti.
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Grazie
Franco Pace 55 13.01.06 22:29
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E’ piu facile che tu abbia interesse economico a votare il centro sinistra, piu’ che per moralità.
Hai visto che è successo? Gli hanno sottratto la Bnl al centro sinistra, non avevano neanche la copertura finanziaria per un’operazione del genere, come li avrebbero procurati i soldi?
In gamba Fassino! Intanto scaliamo, poi per i soldi in qualche maniera si buscano
Bravo. Io per moralita’ ineccepibile voto la Casa dei Ladri e Scilvio Berluscone, un esempio per i posteri. I ‘politici’ della Casa del Letame sono onesti almeno quanto sono intelligenti i loro elettori. E di questo tu sei esempio e testimonianza. Ribravo.
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Quando la Francia avrà installato tutto questo impianto in Provenza, dal punto di vista del rischio ambientale o altro, non sarà come averlo installato in Liguria o in Piemonte? I venti dominanti sono infatti da Ovest verso Est.
Un popolo di soli santi, poeti e navigatori ormai è anacronistico, come lo è un popolo di soli “verdi”.
Ho già scritto che nonostante l’inquinamento e tutti questi mali del mondo moderno ci propina la prospettiva di vita è aumentata rispetto a quella di qualche secolo fa, quando l’inquinamento e il nucleare non esistevano.
Perchè questo dato non lo vogliamo considerare come un aspetto positivo del vivere attuale?
Alla fiera del gas
per due soldi
una dinamo
mio padre comprò…
E venne il Beppe
col suo programma
con i raggi gamma
coi pannelli
nuove energie
senza bugie
al mercato
mio padre comprò…
Alla fiera del gas…( volte)
E venne Ascanio
er pecoraro
che con la lana
ci riscaldava
il corpo e l’anima
e l’appartamento
che mio padre
al mercato comprò…
Alla fiera del gas…. (sempre 2 volte, alzare di una tonalità)
E venne Antonio
che si pappò er grillo
che se magna Ascanio
perchè “esso”
sapeva bene
che con finocchi
cavoli e broccoletti (n.d.r. ve li ricordate?)
più energia si sviluppò
Alla fiera del gas
per due soldi
una dinamo
mio padre comprò!
Non faccio il sub…..non ho letto i post. Stavo seguendo rai3, ho visto il post di Maria Adele…..e volevo rendermi utili. (mi sento in alto mare, ascoltavo e scrivevo). Su ieri sera, hai ragione.
Baci
Ripeto per non essere frainteso: quando guardo la tv e nello stesso tempo scrivo, mi viene il mal di mare (vomit… chiaro). Ci sono sere che abbandono velocemente, per lo stesso motivo….ti accorgi di questo quando non posto nessuna canzone.
baci
p.s.: non so stare fermo per molto… sono una persona attiva….. mi piace correre per i campi.
“Forrest Gump”
Quando spemgo il PC, il mio pancino si rimette a posto in 5 minuti. Nessun problema.
Adesso le parti,sono invertite…” te stai a proocupar per nieeeente”
Trilusssa
Baci
Non votate il centro sinistra, sono capaci di organizzarsi al meglio per demonizzare l’avversario e poi invece tutti abbiamo visto qual’era la preoccupazione principipale dei Ds e di Fassino, scalare la Bnl. La solita storia che si ripete, e stavolta con Fassino abbiamo la prova che la politica è in mezzo agli affari. Credete che Consorte facesse favori ai Ds per niente?
Forse una spiegazione del fatto che col governo Prodi si siano spesi solo 5 miliardi in opere pubbliche è il fatto che i soldi per loro è meglio spenderli in clientelismi e per foraggiare i loro interessi di partito.
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
fighu de ne bucchinara leccaculi rufianu de merda te meriti piazzale Loreto cu la capu a bascu piezzu de cacca perce nu te la faci mintere a nculu da nu toru ca sacciu ca te piace nfame
mia madre stasera mi chiede cosa ci guadagna belusconi a fare il pagliaccio, subito sbugiardato…..io le ho risposto: “guarda che non è scemo, sa di fare presa sulle menti deboli”…vedo con dispiacere che avevo ragione
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Non votate il centro sinistra, sono capaci di organizzarsi al meglio per demonizzare l’avversario e poi invece tutti abbiamo visto qual’era la preoccupazione principipale dei Ds e di Fassino, scalare la Bnl. La solita storia che si ripete, e stavolta con Fassino abbiamo la prova che la politica è in mezzo agli affari. Credete che Consorte facesse favori ai Ds per niente?
Forse una spiegazione del fatto che col governo Prodi si siano spesi solo 5 miliardi in opere pubbliche è il fatto che i soldi per loro è meglio spenderli in clientelismi e per foraggiare i loro interessi di partito.
e bravo valerio ( o simone? ) e tu cosa proponi, vediamo un pò. di non andare a votare? ti assicuro che a queste elezioni gli elettori di forza italia ci andranno …tutti e anche qualcuno di più. Di votare centro destra? a questa ipotesi neanche voglio rispondere…quindi, se non ti dispiace, sarebbe ora di guardare il mondo con gli occhi di un maggiorenne che, avendo DIRITTO di voto, dovrebbe essere ritenuto adulto. Se ti piace leggere ti consiglio, di andare a visitare le pagine di tommaso moro o tommaso campanella…le utopie fanno tanto bene al cuore ma nella costruzione di un futuro e necessario, anche, il cervello!
Noi troviamo il “nucleare pulito” e lo piazziamo in tutta Europa, mettiamoci anche i paesi più poveri vai – e negli USA, Canada e Australia_
Ammettiamo che non venga rallentato da nessuno e che il mercato del petrolio gli ceda il passo come fosse la reginetta del ballo di Capodanno_
Nel frattempo Africa, Sudamerica e Asia crescono a ritmi fattoriali con le tecnologie vecchie perché non hanno accesso al mercato e alla fine, a noi che siamo “i più forti”, ci ammazzano a molecolate di Ossido nel cranio_
Vedi che anche quando non dovesse essere un problema tecnologico rimane comunque un problema sociale, alla fonte_
E guarda, è sempre nel processo sociale che si ingrippano la maggior parte dei temi già virtualmente risolti, o risolvibili_
INFATTI, SE IL SISTEMA SOCIALE E PRODUTTIVO MIGLIORA LE CONDIZIONI DI QUEL 75% CHE VIVE IN RITARDO, SENZA DARGLI LE TECNOLOGIE PIÙ AVANZATE, MORIAMO ANCORA PRIMA – SAREBBE MEGLIO STERMINARLI ALLORA, NOOOO??
ma d’altra parte, anche se siete un po’ duri, alla fine ci arrivate anche da soli, anche senza l’aiutino della Venier_
D’altra parte il Liberismo, basato sull’Economia di Mercato – a parte essere un’utopia tale e quale al Comunismo e al Cristianesimo e all’Induismo, .. perché NON VIENE e NON VERRÀ MAI applicato in modo ortodosso – È ANCHE UN SISTEMA, MOLTO SUPERIORE A QUELLI PRIMA, MA CHE SI STA DIMOSTRANDO INEFFICACE E PIENO DI FALLE – così come la Democrazia Diretta, così come lo Stato, …
Forse non te ne sei accorto, ma qui quelle persone piacciono molto, per cui se c’e’ qualcuno che se ne deve andare quello sei tu. Senza fare molta strada, vai solo ad Arcore, tra B. e Bondi.La’ starai piu’ a tuo agio.
Penso che i nostri “sprechi”si aggirini intorno
al 30-40% del consumo totale.
Se iniziassimo da li?
Non ce ne rendiamo conto ma noi sprechiamo TROPPO.
La politica deve trovare rimedi al problema,ma non
deleghiamo sempre,tutto a loro.
Proviamo a fare anche noi la nostra parte.
Ciao Beppe ,
io desidererei che gli aspiranti dipendenti che aderiscono alla tua proposta sull’energia invece di rimanere sul “vago politichese ” oltre all’adesione dichiarassero per iscritto tre o quattro cose che intendono mettere in pratica da subito pena le loro dimissioni con progetto annesso e tempi di realizzazione . Perchè sennò siamo sempre al vecchio modo di fare politica ..quella delle promesse !!! Facciamo invece una gara di appalto !!!!
se leggessi bene i miei commenti, vedresti che ti do ragione_
INFATTI DICO CHE È UN PROBLEMA SOCIALE – SEI UN PO’ DURO, MA CREDO CHE CI CAPIREMO, CON UN PAIO DI MARTELLATE_
la notizia della Cina era per mostrare che là 300 milioni di persone non hanno acqua potabile_
È UN PROBLEMA SOCIALE_
20 anni potrebbero non bastare_
e chi rallenta lo sviluppo non sono certo i Verdi – ma chi ha il potere adesso e CON QUESTO SVILUPPO CI GUADAGNA, MENTRE CON UNA TECNOLOGIA NUOVA CI PERDEREBBE_
INVECE, CON UNA TECNOLOGIA SEMPRE ALL’AVANGUARDIA A DISPOSIZIONE, SUBITO, DI TUTTI, CI GUADAGNEREMMO TUTTI NOI_
ma se le risorse si stanno esaurendo, ste risorse non finiscono ancora prima se si attua “un gigantesco sforzo per sradicare la povertà, stabilizzare la crescita
della popolazione, riportare la speranza” ?!?!
INFATTI SE IL SISTEMA SOCIALE E PRODUTTIVO MIGLIORA LE CONDIZIONI DI QUEL 75% CHE VIVE IN RITARDO, SENZA DARGLI LE TECNOLOGIE PIÙ AVANZATE, MORIAMO ANCORA PRIMA – SAREBBE MEGLIO STERMINARLI ALLORA, NOO??
Caro Grillo, volevo innanzitutto ringraziarti…per tutto…sto guardando via via i tuoi spettacoli e non vedo l’ora di vederti dal vivo …sono al terzo anno di scienze ambientali a Genova e anche qui da noi le previsioni sul futuro della terra non sembrano proprio rosee…
la mia facoltà è un po’ particolare…trattiamo materie come bilogia, geologia e metereologia ma anche materie come diritto ambientale ed economia dell’ambiente (che sto studiando ora)…il problema economico, è quello che i beni ambientali non hanno valore di mercato, e quindi non sono in qualche maniera commerciabili…nessuno si prende la briga di risolvere una questione ambientale se non ne giova direttamente e in breve tempo…qualcuno sta cercando di trovare una soluzione, ma purtroppo in questa società se un bene non ha valore monetario non ha vita breve…
deve cambiare la mentalità della gente…dobbiamo capire che possiamo sopravvivere solo se rispettiamo la natura…anche perchè prima o poi si ribellerà…e ce la farà pagare con gli interessi…
QUESTA IDEA non ricordo dove l’ho sentita (forse proprio da Grillo) è molto interessante:
Tutto ciò che acquistiamo e poi utilizziamo genera dei costi spesso “occulti”. Nel prezzo di acquisto di un prodotto i costi di smaltimento o i danni ambientali dovuti al trasporto (tipo importare pomodori dalla Cina) non ci sono.
Eppure la comunità deve sostenere costi per smaltire i rifiuti, senza considerare ciò che non è riciclabile e che va ad inquinare l’ambiente.
Bèh, se questi costi venissero caricati sui prodotti in maniera proporzionale all’impatto ambientale dovrebbe essere più conveniente per esempio acquistare un ‘auto ibrida della Toyota che non un auto che consuma il doppio ! Oggi è l’esatto contrario.
La mentalità è difficile da cambiare, certo; ma fateci caso che quando ci toccano il borsello cambiamo idea moooolto in fretta !
ciao zio,
ciao ciclista…
state parlando dentro l’orticello…del dubbio che abbiamo in tanti…
nasce prima l’uovo o la gallina…
è meglio tuffarci in questi problemi mondiali da subito e risolvere poi i nostri di “paese” o viceversa?
Mah, io direi che potremmo occuparci di tutti e due dividendoci i compiti…
Io mi sento più adatta all’orticello per scarse capacità, ma vedo che c’è chi è in grado di occuparsi già di tutto il campo…aiutiamolo ad aver voce in capitolo, nel frattempo aiuteremo anche il nostro orticello.
Zio sei sempre er mejo!
Sai io l’orticello l’ho coltivato veramente. Nel senso che all’età di dieci anni(1959), dove oggi i palazzi le strade i collettori l’hanno cancellato, in quel di Montesacro a Roma, guidavo già il trattore cingolato in quell’epoca (ormai è roba d’altri tempi), e non son riuscito più ad averne uno da grande. Se non la famiglia, le persone che ci si rispetta, le battaglie mentali, le bollett, le scarpe a li regazzini miei, le vacanze… se fanno sì se fanno no…. e non è che me la passo male male. Ma…. chi suda il salario, chi lavora alla zecca, chi ha fatto cilecca, chi ruba pensioni, chi ascolta baglioni, chi odia i terroni…. che bello quando ce se diceva Terrun dell’ostrega…. pulentun del cavolo… pure questo c’hanno tolto. Se faceva finta di sfottersi ma, se volevamo bene. Almeno credo. Poi…. bho…..ma….
P.S. Elisabetta, mi ha scritto Roberto Bartol…
chitarra e voce dei Stradaperta. Aspetta tuo racconto. Se mi fai avere l’indirizzo ti giro quanto lui mi ha scritto.
Ciao mon amì|
Nell’agro romano no!Non c’erano i muli.
Ho guidato il “Sametto” della fiat con le gomme
e il cingolato fin dall’età di 10 anni. Ci sono posti come a Bonnannaro in sardegna che ancor oggi ci sono i muli.
Non inquinano e concimano.
Sono contento. Ho letto il ” Venerdì” di repubblica…ci sei tu in copertina…è bellissimo…poi finalmente questa estate ti ho seguito a cagliari durante il tuo ” Informare” gli astanti tutti silenziosi e attenti nell’ agorà di un teatro cagliaritano deliziato da un maestralino notturno…ti ricordi hai preso in prestito un maglione da un signore tra le prime file. Beppe………..dai forza..prima o poi la giustizia trionferà e il piccolo nano a cagare andrà.
PS sai che ho un po di paura…non è che alle prossime elezioni questo risorge come Bush? Ciao
Si, si …..capelli neri…..un viaggio da ricordare……”benvenuti su trenitalia”. Adesso è arrivato un IR.responsabile dell’azienda. Ora ascolto cosa dice sull’accaduto.
Le avevano detto: si accomodi , la linea è stata ripristinata. E questo che mi colpisce ” parole dell’azienda”, quello che è accaduto .non si spiega, abbiamo fatto un errore “il concetto di ripristino dei binari” un treno va un treno viene .sti c.zzi.
Questi cittadini hanno subito un danno “parla l’avv. dei consumatori”…… dovete mettere mano al portafoglio ..e non si parla di rimborso del biglietto (ci mancherebbe!!!!!!)
Allora gurdatevi le percentuali di energia prodotte tramite fonti rinnovabili rispetto al totale sono nulla, è impossibile utilizzare tali fonti per sostituire quelle convenzionali…insomma sono chezzi
Caro Beppe.
Quelli di forza italiasi sono arrabiati di quel comunista di Consorte, che prendendo dodici milioni di euro per una consulenza per la tranzazione telecom,” ladrone” anno ragione.
Previti se non vado errato a si preso se non erro 650 migliardi x consulenze ma è stato più onesto,li divise con diverse persone amiche. Che vergogna
Perfetto, direi che c’è tutto quello che si dovrebbe sapere!
Ho un solo dubbio, che riguarda le auto ibride, proprio perché – guarda caso – stanno cominciando ad avviarsi verso un serio sviluppo.
Il punto è che chi ha in mano le risorse petrolifere è legato con chi produce energia elettrica: intendo dire che l’auto ibrida è sicuramente un passo avanti, anche se – come compromesso – si sarebbe dovuto svilupparla a livello di mercato diciamo un quindici anni fa.
Ma mi sembra che dietro ci sia la volontà di scegliere la strada che meno danneggia, appunto, gli interessi dei gruppi multinazionali.
La logica è che per produrre elettricità si pensa di utilizzare petrolio, metano, carbone se non il nucleare: tutte risorse deperibili (ancor più deperibili, se si fa aumentare il fabbisogno di energia elettrica), più o meno inquinanti; e in mano, come dicevo prima ai “soliti noti”.
Credo che sia importante non mollare sui carburanti alternativi, olio di colza in primis, anche se – come dicevo all’inizio – la soluzione ibrida è sempre meglio di niente.
Brown è impeccabile. E’ la prima volta che vedo una persona importante pubblicizzare un proprio libro e contestualmente ti da la possibilità di scaricartelo gratis. Complimenti per la corretteza.
Sono ANNI che predico questa cosa…l’ho detto anche qui mesi fa, la Terra e’ un sistema CHIUSO!
CHIUSO vuol dire che se non riusciamo a concertarne le energie interne questo collassa senza possibilita’ di ritorno.
E’ da tempo che la cosa preoccupa ma noi, come al solito, ci spingiamo sempre al limite e se,malauguratamente, lo superiamo in questo caso state pur certi sono dolori.
Dobbiamo ficcarci in testa A FUOCO che questo pianeta non e’ infinito e che le risorse hanno un iter che deve essere rispettato altrimenti te le bruci tutte.
Anche l’umanita’ DEVE darsi una mossa a bloccare le nascite perche’ NON ESISTE MODO DI GESTIRE UNA POPOLAZIONE IN CONTINUA CRESCITA!
O ci gestiamo…o parte una nuova guerra che piallera’ le vite e non solo quelle di milioni di persone.
Perche’ per quante scoperte tecnologiche o per quante ottimizzazioni dell’ambiente possiamo inventarci, se siamo troppi non ci sono risorse che tengano.
Provate a pensare alla Terra come ad un’isoletta in mezzo al nulla…cosa pensate di fare…prolificare sino a mangiarvi a vicenda?
Bisogna darsi una mossa…anzi…dovevamo gia’ darcela prima…siamo gia’ in ritardo!
Sono D’accordo al 100%. Siamo in troppi, troppi troppi. Se anche i paesi in via di sviluppo cominciano a consumare quanto noi le risorse non bastano. Domani si finisce il petrolio, dopodomani si dovranno usare gli OGM o a crepare di FAME saranno molti piu di quelli che già crpano oggi; Ma se i ghiacciai si sciolgono e il livello dei mari si alza ci saranno le guere per la terra e per l’ACQUA. Siamo sull’orlo del precipizio. Come cazzo fa si fa che nessuno parla di questo. Hanno troppa paura di offendere “questa” o “quella” religione.
L’uomo deve solo decidersi ad abbandonare l’idea che la religione aiuti… serve solo per chi non riesce ad accettare la verita’ di quello che siamo.
Impedisce alla gente di crescere e capire che siamo creature che USANO questo pianeta per i propri bisogni ma senza usare il cervello e questo comporta problemi sempre maggiori per la nostra sopravvivenza.
L’uomo e’ EGOISTA e lo ha inciso nei GENI, oltre a questo e’ pure stupido…quindi direi che siamo messi maluccio…
Mha un’pò troppo catastrofista ma ha reso l’idea e non ci vuole un genio per capire che con la crescita della Cina, e non solo anche l’India (azz quì è arrivata la Fiat non sanno più dove andare), cresceranno anche i consumi. Ora bisogna vedere la volontà dei vari Governanti, purtroppo il nostro paese è sempre all’ultimo posto e quindi pensara che di punto in bianco si inizi a usare energie alternative è da romantici sognatori.
I nostri Dipendenti sono occupati alle varie acquisizioni di banche,aziende,etc etc e a non ridursi la pensione, sono penosi e probabilmente non sanna nemmeno che fare, non hanno la capacità di programmare una cosa del genere, energia alternativa e che è si mangia??? Loro aspettano gli altri paesi e poi all’italiana ci vanno dietro.
Ma noi facciamo la giornata senza smog azz e non basta???? Un intera giornata senza auto, ma credono davvero che siamo tutti fessi (o forse ci credono solo loro), domenica anche nella mia cittadina chiuderanno il centro storico (azz sono 5 vie, in tutto saranno 5km e 2 di queste vie non ci si gira già normalmente se non si è residenti)e perchè non fare anche una giornata senza riscaldamento (è da metà novembre che siamo sempre, la mattina sotto 0 e di giorno non si arriva a 5 gradi sopra) e una con la chiusura di tutte le industrie che ci sono?? Ma che tristezza governati da jeppetti che non sanno risolvere i veri problemi (anche se il problema è a livello mondiale, ogni paese dovrebbe fare il proprio dovere usando le fonti di energia alternative).
Che dire sino alla morte ci arriveremo vivi.
Si parte da Milano, con quattro alberelli abbandonati a se stessi per anni, fra l’altro proprietà privata, (un campo di calcio è la quadratura, no le amazzoni), dove si agevolava il regno animale nei suoi bisogni e qualche povero cristo che con ancora un pò di dignità, vi si rifugiava per farsi del male. * Leggesi siringa “amara”.
E si arriva a dei problemi presuntuosamente previsti, quale i cinesi, gli indiani ecc. Si parla della metà della popolazione mondiale.
MI CHIEDO:
Per caso non si alza il tiro un pò troppo per non affrontare I VERI PROBLEMI che ci affliggono in questa manciata di anni che viviamo?
Ma, stiamo tutti così bene da non pensare agli affari di casa e dedicare il nostro pensiero, ossia la nostra energia sui problemi che si creeranno in caso di…di….di…Ma!!!!
NON FATE I FURBI! Prego. Risolviamo prima i nostri zozzi affari e poi…. si vedrà!
Gianni, condivido che il tiro si è alzato.. ma così è.. Credo che dobbiamo cominciare ad uscire dal nostro orticello, prima che ci buttino da sopra (ma da moooolto sopra) l’immondizia
Daccordo cara Paola.
Ma se usciamo dal nostro orticello saltando tutto il campo è come dire… vabbè qui non ce la faccio vado a coltivare l’orticello dell’altro.
E il tuo, il mio, il nostro, il loro….
chi ce lo coltiva?
Tutti guardano lontano per evitare di affrontare l’inaffrontabile. In quanto, purtroppo, la storia si è sempre ripetuta e sempre si ripeterà. Puoi dire che non è più così! Anch’io tanti lustri fa lo credevo. La storia però è vincente su tutto e tutti. E’ l’evoluzione antropologica e sociale dell’uomo inteso come tale…. è una brutta bestiaccia.
Era parecchio che non visitavo più il Blog….
Certo che ce ne sono di notizie importanti da dare ed argomenti seri da trattare!!
Purtroppo la routine quotidiana, i telegiornali fasulli,le stesse trasmissioni televisive(con gli stessi ospiti!)ecc…. ci fanno perdere di vista i problemi veri che si dovrebbero affrontare! La vicenda Banche—->Unipol—->Fiorani——>Fazio— monopolizza da settimane l’informazione! Delle altre cose quando si parla??Il problema dell’energia è cruciale ma purtroppo le persone da sole non ci pensano!
Meno mano che c’è Internet…peccato che un sacco di gente non può accedervi!
Ciao
C’e’ una nuova tecnologia detta e-ink (inchiostro elettronico) per produrre schermi che si possono leggere come la carta.
Al contrario degli LCD, questi schermi non hanno bisogno di retroilluminazione quindi le batterie durano moltissimo, e si possono leggere anche sotto la luce del sole.
I libri elettronici con schermi e-ink secondo me hanno veramente buone possibilita’ di sostiture la maggior parte dei libri cartacei.
La Sony ne ha appena presentato uno al recente Consumer Electronics Show di Las Vegas (non so quando arrivera’ da noi):
Ora sappiamo chi era il burattinaio che tirava le fila della Telekom Serbia. Colui che spronava il Giornale ad infoiare sempre più i lettori con quei titoloni sulle tangenti “sicuramente” intascate dai leader dell’ Ulivo, raccomandando però di specificare, magari in un trafiletto a fondopagina, che erano solo ipotesi.
Perché male che sarebbe andato il quotidiano di famiglia avrebbe venduto tante migliaia di copie in più, incassato tanti bei soldini in più, mettendosi allo stesso tempo al riparo da possibili querele.
E cosi avvenne
Perché dunque non ripetere l’ operazione, si è chiesto il burattinaio.
Ed ecco quindi sempre il Giornale tornare alla carica con la pubblicazione dei colloqui Fassino-Consorte, corredata dalla precisazione, nel solito trafiletto a fondopagina, che non vi è nulla di penalmente rilevante.
Ecco il burattinaio in persona prima alludere a cene tra D’ Alema e i vertici delle Generali e concludere poi con la frase d’ obbligo “tranquilli, non vi è nulla di penalmente rilevante”.
Ma allora, se non vi è mai nulla di penalmente rilevante, perché lui e il suo tirapiedi al Giornale se ne occupano e sbattono quei titoloni in prima pagina?
Ma per gettare fango sull’ avversario facendo dello scandalismo a buon mercato.
Lo scandalismo eretto a forma di governo, a questo siam giunti.
Mai un inquilino di palazzo Chigi era sceso tanto in basso. Nemmeno Craxi.
Il tuo commento non ha niente a che fare col tema del post e verrà cancellato.
Sarebbe stato più adatto su Area Blog. Cosa sono queste invasioni di campo?
lascia perdere l’ambientalismo terrorista “made in USA” che serve più a fare affari che al resto_
E RISPONDIMI A QUESTA DOMANDINA:
quando il liberismo finalmente mralissimo avrà dato lavoro e sifficiente ricchezza a tutti, sarà possibile che tutti, diciamo 5 miliardi, abbiano un’auto a benzina??
PECHINO – Per la prima volta nella storia della Cina, tre aziende hanno accettato di pagare quasi trecento milioni di dollari di danni per aver inquinato il Fiume Giallo, uno dei principali corsi d’ acqua del paese. Secondo un articolo pubblicato oggi dal Quotidiano della Gioventù di Pechino un’ azienda che distribuisce l’ acqua nel nord della Cina aveva denunciato le tre società – che hanno sede nella provincia della Mongolia Interna – per aver inquinato il fiume con rifiuti industriali. L’ azienda ha vinto la causa nel primo grado di giudizio. In seguito, le parti hanno raggiunto un accordo extra-giudiziale, in base al quale è stata pagata la somma di 2,3 milioni di yuan cinesi. Gli esperti affermano che la Cina sta attraversando una grave crisi nei rifornimenti di acqua e già trecento milioni di persone non hanno accesso ad acqua potabile. Il Fiume Giallo nasce sull’ altopiano del Tibet e attraversa tutta la Cina settentrionale prima di gettarsi nell’ oceano Pacifico. Le sue acque assicurano i rifornimenti a circa il 12 per cento degli 1,3 miliardi di abitanti del paese.
sono anni ormai che si parla di rimedi alternativi al petrolio e sono stati trovati ma chissa per qual motivo non vengono usati quando arrivera’ il momento?forse quando avremo raggiunto il limite? chissà lascio a voi la risposta
Scusatemi, ma quanto riportato in questo articolo del blog non é del tutto vero, infatti ho provato a scaricare il libro succitato, ma mi sono stati chiesti 30 dollari….
Propongo una cosa radicale, obblighiamo da dora in poi di costruire solo case ecologiche, da dora in poi le tecniche di costruzione classica, sono abusive.
E alziamo le tasse agli immobiliaristi che distruggono l’Italia e non pagano niente di tasse.
A) ho già avuto occasione di dirlo, ma è da tempo che ho scommesso 200 . con un amico che fra 150 anni l’umanità sarà estinta – senza peraltro che a nessun altro elemento dell’Universo la cosa muova un solo pelo_
B) gli ottusi continuino pure a cinguettare di “morale” o “eguaglianza” – roba già decomposta e tenuta nel frigorifero dell’opinione pubblica per far finta che sia pieno_ Se prendiamo il pensiero degli ultimi 150 anni e lo analizziamo bene abbiamo già un modello FUNZIONALE ED EFFICIENTE da perseguire per cercare di risolvere certi problemi, ma siccome i filosofi da 50 anni sono tutti cabarettisti e i politici burattini, alcuni avranno una morte serena, nell’adorazione, con tutti i confort, e gli altri si sbraneranno come topi coi loro figli per l’ultima goccia d’acqua_
C) 1 modello possibile, MODELLO, lo ripeto per quei cretini che tutte le volte mi dicono: “certo bellissimi i tuoi ideali, ma la realtà è diversa” – ecco, sei già morto – non te, ma i tuoi figli sicuro_ È OVVIO che la realtà è diversa, ma se non fosse mai cambiata saresti a rosicchiare uno scarafaggio e litigarlo con una bertuccia_
D) IL MODELLO: in cui non esiste più il mercato – tutti, e dico tutti, lavorano 10/15 ore a settimana – tutti hanno a disposizione i beni principali e piu`all’avanguardia: casa, riscaldamento, acqua, luce, TV, computer, DVD, cibo, vestiti – a chi ricopre incarichi di alta responsabilità si può riconoscere un bonus di partenza superiore – e poi chi vuole di più, o beni di lusso, lavora un tot di ore in più a settimana, a seconda del bene, e li ottiene_ Naturalmente tutto compatibilmente con l’Ambiente: se 6 miliardi di auto a benzina non si possono avere, nessuno avrà un’auto privata finché non si incontra una tecnologia più pulita, ma si costruirà una Rete di trasporto pubblico onnipresente e capillare_ E non facciamo gli stupidi con l’obiezione: ma non è possibile – l’avevano detta anche a Verne sul viaggio sulla Luna e a Bill Gates sui PC da appartamento_ In un mondo con sovrabbondanza di risorse e sempre più tecnologico e informatico lo può dire solo chi ha paura di perderci nel cambio_
E) 1 MODELLO POLITICO: ramificare sul territorio la politica così come è stato fatto con la produzione dal postfordismo partendo chissà anche dal Condominio_
Nella maggior parte dei casi legiferare per democrazia diretta, con la Rete e dove non è possibile dare mandato a rappresentanti, che possono cambiare ogni 1 o 2 anni, dal Quartiere fino all’Europa, dove quello che conta come programma è SOLO la decisione collegiale MESSA A VERBALE e dove ogni cittadino può controllare i verbali e le conseguenti decisioni votate dai suoi rappresentanti, in Rete con strutture e linguaggio semplici e trasparenti_
E sono solo esempi base dati da 1 persona immaginate cosa si può fare tutti insieme_
Chi invece di fare preferisce ragliare dalla paura se ne resti nella sua stalla ad aspettare l’arrivo del prossimo Bambingesù_
l’Uomo è il proprio peggior nemico, è vero – ma non si può certo dire che sia regredito nella Storia_
sai di quanto si è incrementata la popolazione mondiale con la sola invenzione dell’Agricultura?? – stiamo parlando di svariate migliaia di anni fa, non ricordo esattamente, ma Andreotti camminava già_
È praticamente decuplicata_ Se guardi gli studi demografici vedrai che ci siamo stabilizzati su cifre bassissime per millenni, fino all’invenzione dell’Agricultura, che ha fatto il primo boom_
Quindi, volendo, le possibilità ce le avremmo_
E quando siamo progrediti lo abbiamo sempre fatto inseguendo qualcosa di bello – inseguendo ali di farfalle_
Comunque vedremo – io ho ancora questa scommessa in corso – per me è più facile che ci estingueremo – vedi punto A)_
Vedo che hai scoperto l’elisir di lunga vita.
Con 200 euro ti sei comprato altri 150 anni, eh?
Vorrei sapere chi riscuotera’ la vincita di questa scommessa.
Perché, se continua ad esserci “Lui”, abbiamo la gente che scrive i PIU’ con il simbolo (testuale) + e MENO con (testuale) -?!?!
Ma impara la grammatica, almeno, prima di sparar ca***te!!!! Dimenticavo: con la Moratti al Ministero dell’Istruzione, non ci possono essere questi gran risultati…
Ah, tra l’altro, i 5000 al mese mi pare corrispondano ai famigerati (e contestati) incentivi ai dipendenti del Ministero dell’Economia promessi da Tremonti o mi sbaglio?!?
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
Milano 14 Gennaio 2006 (domani)
Ore 14 corteo da P.zza Duca D’Aosta (Stazione Centrale) a Piazza del Duomo.
° PER la LIBERTA’ FEMMINILE, ORIGINE di TUTTE le LIBERTA’ e MISURA della DEMOCRAZIA
° PER la DIFESA della LEGGE 194 e della LAICITA’ dello STATO, CONTRO l’INTIMIDAZIONE e la COLPEVOLIZZAZIONE delle DONNE.
Caro Beppe,
fra poco scadrà il canone Rai e comincerà il martellamento sul “di tutto e di più”. Tutto? tutto cosa? questi TG inascoltabili, questo bombardamento di Bondi e Cicchitti (è un po’ che non si vede il manichino di An, ma presto tornerà anche lui).
Di fatto io riesco a guardare solo Rai 3, anche perchè avendo una vera e propria intolleranza all’insetto, vengo privata per tutta la settimana della seconda serata su rai 1.
Ma perchè devo pagare 3 reti, che trasmettono programmi veri 8 mesi su 12 (i restanti 4 li trascorriamo con le repliche delle repliche, come se gli italiani facessere quattro mesi di ferie) quando ne vedo solo una?
Io credo che se in tanti pagassimo solo un terzo, impegnandoci a pagare il resto quando torneranno in video Biagi, Santoro, Guzzanti,Luttazzi, forse avremmo la speranza di una televisione pubblica pluralista e non al servizio del portatore nano di calamità e barzellette.
Perchè non lo proponi?
Pensa un pò io devo pagare anche per vedere quello schifo di rai3. Biagi, Santoro, Guzzanti,Luttazzi, questi sarebbero i paladino di una tv pluralista? Ma allora ti sei bevuta il cervello, ma vattene a cuba o dove c…. credi e lasciaci in questo paese di m….
Vorrei porre l’attenzione a coloro che sanno più di mè riguardo l’estrazione di materie; quali petrolio, carbone, e quant’altro dagli inferi della Terra.
considerando che la terra ha un suo peso specifico,e ruota attorno al suo asse, estraendo tutto questo materiale per tutti questi anni, di quanto abbiamo alleggerito la terra?,i terremoti, l’inclinazione costante dell’asse della terra, e collegato anche dal fatto, che il suo peso è diminuito?
Grazie
E’ irrilevante, se c’è uno spostamento è nell’oridine dei centesimi di arco di grado e il terremoto che ha originato lo Tzunami dell’anno scorso ha spostato in un sol colpo + massa e asse terrestre di quanto abbiamo potuto fare noi.
L’unico gas che è sufficientemente leggero per sfuggire all’attrazione gravitazionale è l’idrogeno.
Quindi non abbiamo alleggerito niente.
Ogni anni il bombardamento meteorico aumenta la massa del pianeta.
Falsi problemi.
L’estrazione di gas e petrolio produce fenomeni di subsidenza.
Carissimo Beppe quello che dici e giustissimo e sono d’accordo con te, ma 2 cose ti volevo dire:
Primo: Io so che siamo in democrazione e che il potere e del popolo, ma nonostante ciò contro il volere del popolo si fanno le guerre, allora, chi glielo dice ai signori della guerra e del petrolio (Bush e Bin Laden)che noi vogliamo fare queste cose?
Secondo: ma la globalizzazione non avrebbe dovuto in controtendenza con il passato mettere fine alle guerre?
Cari tutti,
noi stiamo discutendo delle risorse del Pianeta, analizzando il problema su un periodo di tempo troppo corto se lo rapportiamo alla storia della Terra e al tempo trascorso della comparsa dell’Uomo.
La storia della Terra e la storia dei suoi “abitanti” è governata dall’evoluzione. Le specie animali e vegetali sono evolute nei milioni di anni adattandosi via via alle mutate condizioni. Questa storia della Terra però registra anche estinzioni di massa. Eventi vulcanici, molto estesi, cambiamenti climatici, caduta di meteoriti hanno interagito negativamente con lo sviluppo della vita.
Attualmente stiamo andando incontro ad una nuova prospettiva di catastrofe che è la sovrappopolazione.
Nella storia dell’Uomo, come la si può dedurre dagli scavi archeologici e leggere sui libri di storia si ricava la certezza che, in qualunque periodo della sua esistenza sulla Terra, l’Uomo ha sempre sfruttato il massimo della tecnologia a cui era giunto attraveso le conoscenze acquisite. Ed ha sempre cercato di migliorare le proprie conoscenze, la tecnologia e il “welfare” attraverso l’evoluzione del pensiero scientifico, legato alla ricerca di nuove soluzioni e alle scoperte scientifiche.
Credo quindi che accettare una regressione tecnologica, come alcuni suggeriscono, per garantirsi la sopravvivenza, non faccia parte delle intenzioni del genere umano, proprio perché sarebbero “contro-natura”.
Io sono sicuro che la scienza e la tecnologia potranno darci un grosso aiuto a superare il periodo di crisi che è appena iniziato.
In Italia, aiutiamo la tecnologia e la scienza devolvendo l’8 x mille alla ricerca !!! Sarebbe un buon investimento per il nostro futuro!
L’Uomo fino ad ora ha sempre superato i momenti di crisi, ci riuscirà ancora. Bisogna crederci e ..darsi da fare!
A parte i commentini (ma perchè qui da noi quando si esprime un’idea contraria bisogna sempre denigrare chi non la pensa come te?), mi dici allora come mai il prezzo del petrolio aumenta sempre più? E se aumenta sempre più cosa bisogna fare? Consumarne meno?, Invadere l’Iran? O darci dentro e consumarlo girando con un SUV (o meglio con un trattore 20000 CV) in una sorta di follia collettiva da fine del mondo evidente?
Sono anch’io contrario a certi eccessi degli ambientalisti (che tra l’altro ottengono quasi sempre l’effetto contrario di quello che si propongono), ma, dopo essere stato di recente in Germania, ho trovato particolare vedere che là, anche nella conservatrice Baviera (feudo della CSU da anni, partito che non mi pare propriamente verde), c’è una particolare attenzione al problema ecologico ed al risparmio energetico. Case coibentate (fino al 60% in meno di consumo delle caldaie), pannelli solari, centrali eoliche, piste ciclabili (vere in mezzo ai campi, e non strisce dipinte per terra sulle strade percorse dai camion come in Italia), molte famiglie con una sola macchina, car sharing anche nelle città più piccole,….. Devo contunuare?
Penso che se i tedeschi, che sono molto più pragmatici di noi, avessero avuto il sentore che questi sacrifici non erano importanti (perchè tutto il fondamento di questo erano solo idee catastrofiche) non li avrebbero certamente accettati. O no?
ma lo trovate così esaltante mettervi a scaricare i libri da internet? come li leggete dopo? che ve li stampante? o vi fate uscire gli occhi dalle orbite? (spero che serva solo per buttargli un occhio e vedere se vale la pena comprarlo)………ma facciamoci un giro e compriamoli questi libri!
Caro Michele
la tua domanda ti qualifica ampiamente come “limitato” o perlomeno privo di immaginazione
Personalmente me lo stampo e lo leggo un po´per volta .. e quando mi va me lo leggo sullo schermo a 24 pollici LG che mi serve per smettere di guardare la tv e aprire la mente e gli occhi sull´unica fonte attendibile di notizie che ci e´ rimasta
MV Frankfurt
Sono 30 anni e più che il piano B è stato progettato. Ora potrebbe essere semplicemente troppo tardi. Non è catastrofismo, è Entropia: l’attività umana sul pianeta ha superato di gran lunga la sopportabilità del pianeta stesso. Quasi smettendo di colpo di usare qualsiasi forma di energia, saremmo difficilmente di aiuto. è necessaria una completa rivoluzione guidata del sistema umanità. Ma come fai a spiegarlo a quelle teste di caxxo con i dollari e null’altro in testa? L’uomo, semplicemente, non merita di essere la specie dominante, tutto qui. Abbiamo fallito, e adesso dobbiamo semplicemente ammetterlo. Non dubito che molti andranno comunque avanti, ma l’espansione umana, IMHO, ha raggiunto comunque i suoi limiti.
Tra parentesi, non si parla del nucleare in quel libro, mettetevelo in testa.
Oh, mi aiuti a strillare ai deficienti che è un problema fisico di natura termodinamica.
Sì, è possibile che abbiamo fallito o + semplicemente usciremo da un’infanzia di civiltà con una catastrofe che ci segnerà per sempre.
Consideri che in ogni caso per diventare la specie dominante del pianeta (qualunque essa sia) deve essere la + aggressiva e la + aggressiva è altamente distruttiva, sempre.
Poi se lo capisce applica la AUTO-LIMITAZIONE.
E questo vale per qualsiasi specie dominante che abbia una coscienza di se.
x Manuela: disponibile in tutta Italia e in Svizzera da Dehoniana spa…generalmente se non lo trovi basta ordinarlo e in una decina di giorni arriva…altrimenti IBS.it è anche più rapido e sicuro!
come direbbe funari: ‘spiacenti, ma ‘sta volta nun ce a famo..’ –
la nostra civiltà ha sviluppato strumenti i cui effetti si ripercuotono a livello globale, conservando una visione del mondo localistica, molto particolare – insomma, ristretta.
Il mare adriatico è inquinato ? Tutti in Sardegna e.. problema risolto.
Anche in Sardegna la balneazione sta per essere vietata ? E allora.. tutti alle Maldive..
L’importante è avere il pieno nella macchina, gli aerei low-cost, e il week end per scappare dallo smog. Il resto, sono chiacchere.. pensiamo a lavorare piuttosto…
Ciao a tutti i blogger.
Vorrei segnalarvi una bellissima iniziativa.
Inviando una semplice mail, ho aderito a una importante campagna di
civiltà e di libertà, e sto invitando a fare altrettanto tutti gli amici
che conosco, ovunque residenti in Italia.
Per saperne di più andate sul sito http://www.clubfattinostri.it/8×1000
Scusa Ezio,
ma un blog è un luogo di discussione. E discutere è scambiare idee, da un punto di partenza paritario. Io ho la “fortuna” di fare lo scienziato (per quello che vale Moratti permettendo, questo mestiere in Italia). A parte le considerazioni personali, uno dei punti di forza del mio “lavoro” è una continua discussione sui dati reali raccolti, cioè sui dati scientifici. Attraverso la continua discussione (a volte forte, non lo nego) si giunge progressivamente ad un risultato, positivo o negativo che sia, ma pur sempre ad un risultato.
Ora, nella tua risposta non trovo alcuna discussione sul dato di fatto. La domanda è: è vero o no che il mondo non può più sostenere questo tipo di progresso economico senza autodistruggersi? esistono degli studi che in modo abbastanza chiaro sembrano indicare che la risposta alla domanda sia no. Esistono dati incontrovertibili che indicano che il petrolio si esaurirà.
Allora, rispondi con le tue idee a queste domande. Puoi essere d’accordo oppure no, ma inizia a pensare con la tua mente e inizia a dire perchè sei d’accordo o no con dei dati chiari e semplici.
Di venditori di “spazzolini” o meglio di “assicurazioni sulla vita” con facili slogan ne abbiamo abbastanza.
non è facile con te instaurare un vocabolario, e non è colpa tua, ho detto anima, potevo dire pensiero…sentimento…in ogni caso non una concezione che esclude la tua, ma le da accessori in più…lo scambio che ci mette su piani simili nella loro differenza…
Continua a dire, io continuo ad ascoltare…per ora, quando ci sarà da fare anche per me, non mi tirerò in dietro..
Penso tu sia una bella persona.
In ogni caso c’è una certa sicur catastrofe imminente.
Miliardi di morti.
Evoluzionisticamente parlando è + facile che la razza umana e giù giù fino alla singola discendenza di DNA sopravviva se i numeri in gioco sono maggiori.
Ci saranno ancora + morti ma aumentano le probabilità di evitare l’estinzione.
E’ un dilemma da Triage, deve perdere qualcosa (se non s cos’è veda il dilemma del triage medico).
Questa sovrapopolazione non permetterà l’estinzione della specie se fermiamo la catastrofe ambientale, ne garantisce la continuità per quanto sia in parte madre dell’ecatombe.
E’ un paradigma ma è così.
Ecco che fare 1 figlio non è affatto da pazzi.
Guardi, in onestà, la vita ha + ragione della non vita, sempre, è l’avidità che ha sempre torto.
E molti di noi (non io) ne hanno fatto un Dio con il denaro come vitello d’oro.
Non sono cattolico ma dentro ai testi “sacri” di tutte le religioni non ci sono solo panzanelle, ma anche profonde verità date dal pensiero con esperienza di centinaia di generazioni.
Vi fermate sempre sulla superficie dei paradigmi, questo è un vero problema culturale italiano.
Genitle signora, lei dice che non bisogna fermarsi ad una considerazione brevissima. Perché dunque si è limitata a questa dichiarazione brevissima e non ha argomentato meglio la sua posizione? Forse perché è più facile usare gli slogan che spiegare come stanno le cose?
Fare UN figlio non è affatto da pazzi: è un investimento sul futuro. COme dice il sig. Guerra, produrre una discendenza è l’unico modo per evitare l’estinzione. Il problema non è nella riproduzione, ma quando la popolazione sopravanza la “capacità portante” di un ecosistema. Non dobbiamo smettere di fare figli, solo farli con un minimo di criterio
NON HAI NEMMENO LA FACCIA DI SCRIVERE IL TUO CAZZO DI NOME… COME MAI? IN PUBBLICO LE DICI CERTE COSE? O SEI CHIUSO DENTRO UNA STANZA A ECCITARTI CON LA TUA VIOLENTA IGNORANZA…..DA SOLO?!?
Beppe permettimi una considerazione, e’ da un po che continui a proporr personaggi di sinistra e contestualmente parli tamite loro e con loro di problemi sttrettamente legati all ambiente e a ll’energia.forse ti sfugge il fatto che siamo all alba di una nuova depressione intercontinentlae e che quindi i consumi energetici si abbasseranno di molto,ma al di la di questo la cosa che salta agli occhi (miei) e’ che sei definitivamente e sinistrorsament politicizzato e nel presentare i tuoi nuovi amici lo fai come loro vogliono..ovvero sul punto caldo della nuova campagna elettorale che servira il duplice scopo di 1: non parlare di economia perche non si sa che dire…2: far finta che almeno di qualcosa la campagna elettorale trattera’.
Beppe io so che tu sai (capisc’ a me) percio parlo a nome di tutti coloro che vlenti o nolenti non sanno….smettila di prenderli per il culo!
saluti
Fai male a non scaricarti e mule: è eccezionale, ci trovi di tutto,audio,video,ecc Se poi hai una ADSL fastweb, ti puoi scaricare Adunanza emule, scarichi veloce come un razzo!!!
Quanto sostiene Lester Brown, al di là delle previsioni catastrofiche, è senz’altro condivisibile in pieno sotto ogni punto di vista.
La domanda allora è: perché il mondo politico (non solo il nostro, ma quello mondiale) e il mondo economico non hanno ancora imboccato decisamente questo percorso?
Ben consapevole dei limiti della mia prospettiva di semplice cittadino al di fuori da tutti i meccanismi e le trame del potere politico ed economico, credo che la risposta sia da ricercare nelle inerzie (fortissime) di chi nel sistema attuale si arricchisce spudoratamente.
Penso ad esempio alle sette sorelle e a tutte le altre multinazionali che sfruttano senza ritegno ambiente e persone. SFRUTTANO SENZA RITEGNO E SENZA RIMORSO ALCUNO PER LUCRARE GUADAGNI CON CIFRE CHE NON SIAMO NEANCHE IN GRADO DI SCRIVERE E IMMAGINARE.
In sintesi e senza banalizzare troppo secondo me quello che si può fare è: informare informare informare e contribuire a formare una nuova coscienza civica che permetta alle persone di superare alcuni limiti come quello del prodotto griffato ad ogni costo, del consumo senza freni, della cultura dell’usa e getta…e molto altro.
Senza offesa, ma in questo caso emule non è assolutamente necessario…Mr. Brown, al pari di molti scienziati e scrittori accademici, ha meso il proprio libro a disposizione gratuitamente sul sito indicato nella lettera. Basta cliccare su “Books” nel menu in alto a sinistra della home page per accedere al libro “Plan B 2.0″…
P.S.: date un’occhiata al sito nap.edu, si tratta di un sito della stampa universitaria statunitense tramite il quale è possibile accedere a molte letture gratuite e avere notizie sui libri pubblicati, in corso di pubblicazione, le ultime notizie, ecc. Se qualcuno conosce un sito simile per la stampa universitaria italiana, per piacere lo segnali: non sarebbe male se esistesse…^_^
Preoccupante è dir poco: c’è da puntare sul solare e sulla micro-generazione spinta.
E’ mai possibile che a Gotland dichiarino l’autosufficenza energetica perché il mar del nord è abbastanza caldo da produrre elettricità e il sole svedese abbastanza abbondante e intenso per il fotovoltaico, e qui no?
Ragazzi miei non andiamo mica bene…
Dai miei pochi anni di esperienza (ho solo 17 anni) mi sembra che il mondo stia andando a rotoli.
Qui si parla di cercare di cambiare le abitudini di un’umanità abituata da troppo tempo a sfruttare senza alcun ritegno le risorse del nostro pianeta, ma effettivamente che cosa possiamo fare noi, che non abbiamo nessuna voce in capitolo? Di certo non verrà mai nessuno a chiedere la nostra opinione, anche perchè ciò è virtulmente impossibile, ma il vero problema è:
INTERESSA VERAMENTE A QUALCUNO CAMBIARE TUTTO QUESTO? RIUSCIREMO A FAR CAPIRE ALL’UMANITA’ CHE SI STA DISTRUGGENDO CON LE PROPRIE MANI?
Probabilmente quando lo avremo capito ormai sarà troppo tardi…
Alessandro Simonitto 13.01.06 19:15
A) Se non ci provi non ci riesci di certo.
B) Non è sempre garantito il successo quando ci provi.
Ecco perchè non bisogna mollare mai fino all’ultimo !
Se l’uomo non avesse provato a realizzare progetti irrealizzabili, probabilmente non sarebbe riuscito a realizzare nemmeno quelli realizzabili. Bisogna sempre provarci! Temo però che l’uomo sia troppo attratto dai soldi… e questa sarà la sua rovina:
Spero di riuscire a vivere abbastanza a lungo da veder finire l’economia basata sul petrolio e, forse la nascita di una economia e di una coscienza più ‘rurale’, serena e sostenibile.
E’ un augurio che faccio a me, a te Beppe e a tutti i lettori del blog.
purtroppo non ce la farai. neanche se tu fossi un bambino prodogio che ha postato quest’intervento un secondo dopo essere nato. e neanche se campassi quanto un nonnino dell’entroterra sardo….
UN CONSIGLIO A CHI VOLESSE SCARICARE GRATUITAMENTE IL LIBRO DI LESTER BROWN
PLAN B 2.0 è scaricabile gratuitamente tramite il programma di file sharing chiamato Emule……. ve ne sono molti altri……basta cercare su internet …… installare il programma ……ricercare il nome dell’autore e come per magia apparirà il libro in formato elettronico (file pdf)
IL TUTTO GRATUITAMENTE !!!!
PS: ovviamente non è il solo libro scaricabile ve ne sono migliaia
Or votando con l’inchino
si completi il gran bottino
delle leggi personali,
questo sconcio senza eguali.
Del dritto sia mattanza.
Ma l’Italia ne ha abbastanza”.
Continua dal commento precedente: è il VERO intervento in rima fatto in Parlamento da Nando dalla Chiesa all’approvazione della legge Pecorella, legge che prevede l’impossibilità per il Pm di fare ricorso in caso di assoluzione in primo grado, ANCHE PER PRESCRIZIONE.
Oggi comunque su Sky TG24 ho visto l’intervista ad un personaggio dell’ENI che ha asserito che per l’Italia è assolutamente necessario il ritorno all’energia nucleare, visto che col gas bisogna stare attenti, non perchè esplode, ma perchè c’è lo possono chiudere.
——————–
Commento:
oggi ho ascoltato una trasmissione radiofonica in cui santalmassi intervistava il presidente dell’antitrust,ecco le sue testuali parole:”la posizione dominante piu’ imbarazzante nel sistema economico italiano è quella dell’ENI”
Invece di consigliare il nucleare, comincino ad operare in un sistema di concorrenza, poi vediamo!!!
Sento parlare della Cina, il paese dove gli operai dormono sui banchi di lavoro sfiniti dalle tante ore di cottimo…poverini…
In Cina già non sanno cosa siano il sindacato, il diritto alla propria salute e dignità…figurarsi l’ambiente !
Dalle nostre città partono intere giunte comunali con lo scopo di fare gemellaggi o di tastare il terreno per andare ad investire in questi paesi. L’unica cosa che conta è che la crescita del pil sia a 2 cifre.
Ci stiamo dando la zappa sui piedi !
“Bentornati senatori,
dalle feste e dai ristori,
tutti insieme per votare
la gran legge secolare,
la più urgente, la più bella
sì, la legge Pecorella.
Ma quant’è curioso il mondo,
nel suo gran girare in tondo,
che fa nascere d’incanto
una legge che può tanto.
E la scrive un avvocato
per salvare il suo imputato,
che poi, caso assai moderno,
è anche capo del Governo,
mentre invece l’avvocato
è un potente deputato.
Ah, che idea stupefacente,
non si trova un precedente,
è un esempio da manuale
di cultura occidentale
che sa metter le persone
sopra la Costituzione.
E ora è bello edificante
che di voci ne sian tante,
di giuristi, ex magistrati,
di causidici, avvocati,
pronti, intrepidi, a spiegare
che la legge è da votare,
poiché vuole la dottrina
che il diritto su una china
più virtuosa scorrerà,
se la norma si farà.
Ma pensate che bellezza
per un reo, l’aver certezza
che se il giudice è impaurito
o corrotto o scimunito,
potrà dar l’assoluzione
senza alcuna sconfessione,
che il processo finirà
e un macigno calerà
sull’accusa dello Stato
e su chi subì reato.
Che trionfo, che tripudio,
e per Silvio che preludio
ad una dolce terza età,
l’assoluta impunità.
Bentornati senatori,
per la fine dei lavori;
cinque anni incominciati
coi tesori detassati,
poi vissuti con amore
a far leggi di favore:
rogatorie, suspicioni,
lodi, falsi e prescrizioni,
approvate in frenesia
e con gran democrazia,
che chi c’è non può parlare
e chi è assente può votare.
Mentre al pubblico in diretta
lui giurava: “Date retta,
se non si combina niente
sui problemi della gente
colpa è di opposizioni,
Parlamento e Commissioni!”.
Bravi voi che con tempismo
combattete il comunismo,
anche se nell’ossessione
ce l’aveste una ragione:
falsa è di Marx la tesi
che lo Stato è dei borghesi;
ci insegnaste voi del Polo
che lo Stato è di uno solo.
è la prima volta che intervengo ma è da un po’ che ti seguo.
Ti ringrazio, per la tua scelta di entrare nell’arena italiana (per cosi’ dire) politica.
Soprattutto il concetto “Dei nostri dipendenti. Dei nostri COCOCO”
Ci voleva, e ci volevi tu.
A mio modesto avviso, trovo un legame oggi tra le tue denunce, le tue critiche, e la comparsa della Rosa nel Pugno, Radicali Laici Socialisti e Liber.
Mi piacerebbe, e cerchero’ di contribuire nel mio piccolo, che gli italiani si destassero dal torpore. Che lo facessero, almeno una volta, di votare laddove il cuore li porta, e non il portafoglio o i ridottissimi interessi personali.
La Casa delle Libertà hai dimostrato di essere la Casa della Repressione del Vizio e della Promozione delle Virtu’ (perlopiù cattoliche ipocrite).
Il nuovo Papa sa di stantio di vecchio di nulla. E’ incredibile e virtuale, paradossale, acido, constatare la presenza al mondo, di persone cosi’ arroganti nel nome di Dio.
Il raggruppamento a sinistra nasce morto, piccolissime persone, perlopiù orientate a salvaguardare i propri ristrettissimi interessi personali o di piccolissimo clan (se rapportati al destino del mondo). Insomma delle macchiette.
Auspico che la tua prossima mossa sia un avvicinamento e una coordinazione con i Radicali.
Comunque grazie per tutto cio’ che stai facendo,
mi hai ridato la voglia di partecipare, benché io sia lontano, non in Italia.
Forse è proprio il sistema capitalistico che è destinato a fallire… Il motivo è chiaro: esso prevede una crescita continua, che è chiaramente ostacolata, nel lungo termine, dalla limitata disponibilità di risorse… Forse dovremmo cominciare a capire che il nostro stile di vita è troppo lussuoso e darci una regolata, altrimenti in un prossimo futuro saremo costretti a vivere peggio dell’uomo all’età della pietra
Già, peccato che io comunista incallito per questi motivi sono anni che subisco pernacchie dai cretini che hanno messo in piedi questo modello suicida, perchè sono nichilisti distruttivi autodistruttivi.
Non mollano pur sapendo che ci porta alla estinzione dopo avere distrutto civiltà e culture che non sono quella borghese consumista.
E il comunismo che dico non è mark o URSS o Cina, o Nord Corea.
E’ Teoria dei Giochi con Giochi a Somma Diversa d Zero (John Nash, Nobel nel 1994).
Oggi Silvietto ha parlato alla TV che non guardo piu’ L’HO Visto in facia giallo, mia madre che’ ha visto il fascismo e Comunismo ha detto non DURA TANTO ha rubato come i gerarchi. Ciao LADRONCELLO . parla chiaro senza allusini e doppi sensi noi ASPETTIAMO. BASTA”””””’
Caro Beppe e Amici del Blog,
scusate l’ off topic; ma è che mi è arrivata da pagare la bolletta per il Canone Tv.
Vogliamo spendere qualche parola sul blog anche su questa triste storia della Rai?
Se ho un satellite ricevo in bianco i canali che vogliono entrare in casa mia liberamente, altrimenti pago per vedere i canali criptati.
Ora perchè mai devo pagare per vedere la Rai? Allora dovrei pagare anche per ciascun canale in chiaro che mi giunge (che ne sò, BBC, CNN ecc…);
l’ alternativa sarebbe quella di… togliere tutto: per non vedere la Rai devo rinuncuare a qualsiasi altra ricezione; non è un poco assurdo?
A parte questo, poi, vogliamo parlare di come vengono spesi questi miliardi? di tutta la pubblicità che viene pure fatta; degli ingaggi miliardari per vedere Cucuzza che intervista i divetti ed i nobiletti? MA PERCHE’ MAI NON PAGANO LORO PER FARSI UN GIRO IN TV, così che poi possono alzare i lloro cachet altrove in quanto FAMOSI???
Della gara, al ribasso in qualità, che viene fatta all’ unico scopo di tenere alto l’ audience, per reggere la concorrenza con le private.
Vogliamo discutere un poco di questo anche?
Anche se con poca speranza che le cose possano mai cambiare, ma almeno PROVIAMOCI.
Ho cercato il libro che hai suggerito.
Io non so cosa intendi con “PUO’ ESSERE LIBERAMENTE SCARICATO” riguardo al libro Plan B.2, ma io pensavo fosse gratuito.
Invece no…………………..COSTA 17,00 us$
Pagando, tutto si può ottenere liberamente!!!!!!
Risposta a Marcello Botto 13.01.06 19:53.
Caro Beppe, e’ vero puoi scaricare il libro senza pagare niente. Quando vai sulla pagina internet comunicata da Beppe, clicca sulla fotografia del libro, apparira’ una nuova pagina. In questa nuova pagina clicca ancora sulla fotografia del libro e vedrai che ti appariranno tutti i capito del libro che potrai leggere, salvare o stampare.
Ciao Gianluca.
Siamo sempre all’idea del progresso. Due giorni fa
una tranquilla signora di Pn dichiarava a Radio Capital di essere stata in
Cina e, con l’accondiscendenza della conduttrice radiofonica apprezzava i cinesi perchè riescono a costruire 4 piani di palazzo in 9 giorni e noi no.
Grazie a internet ho potuto rispondere in diretta e dire la mia su questa mentalità mediocre.
Tieni duro Beppe!
Il tempo di vita e’ direttamente proporzionale alla tua mia esistenza , un giorno hai freddo un giorno hai caldo. E’ cosi’ breve che riesci a capire quanto rubano i nostri Politici DIPENDENTI. Sono a disposizione per eventuali energie Altenative
Dopo aver letto un po di post, quasi tutti interessanti e provando una sensazione profonda e complessa da tradurre in parole, riguardo i destini del mondo credo sia meglio stare zitti.
Chi vuole preghi ci sono piu’ probabilita’ che una preghiera venga eaudita che di vincere al superEnalotto.
P.S.
Caro Beppe sei una brovo uomo, anche quando sbagli come tutti gli uomini.
Stai già permutando, ogni info che assorbiamo ci permuta, ogni pensiero che facciamo ci permuta.
Non credi + a Babbo Natale vero?
Eppure sai cos’è, una cazzata.
Ecco come fai.
L’ho letto, concordo con te ma non posso sapere se è come te che vedo la cosa, Piergiorgio lo condivido al 90%, non codivido il suo ateismo perchè dopo Kurt Godel dare una spiegazione finale su qualsiasi argomento signific essere autocontradditori e quindi inconsistenti, Dio non si può negare.
Ecco dove divergo da Piergiorgio, solo in quello.
Ora puoi sapere se tu e io vediamo la stessa cosa, io ci vedo molto bene, senza arroganza, è un lungo e faticoso percorso e lo possiamo fare quasi solo in modalità autopoietica, buon percorso, senza cultura umanistica non si arriva a quella scientifica.
Carissimi amici, il rispetto della natura e vivere secondo le sue leggi sono le cose piu’ importanti che devono essere promosse. Oggigiorno i soldi e questa rincorsa ad un “dannoso benessere” ci stanno sempre piu’ “virtualizzando”. E’ vero che il mercato sia in parte dettato dalla pubblicita’ e dalle strategie di mercato che furbamente sfruttano a loro favore questa nostra cultura occidentale fondata sul materialismo, comunque e’ anche vero che i consumatori siamo noi e il mercato principalmente deve rispondere alla nostra domanda. Bisognerebbe ridefinire le nostre domande e sicuramente anche l’offerta ad un certo punto sara’ coerente con la nostra richiesta. Bisogna smetterla di essere e compotarci come pecore, bisogna essere piu’ critici e riuscire a capire cosa sia veramente utile da cosa invece sia superfluo o addirittura dannoso. Nello spettro includo tutti i settori; dall’alimentare, ai prodotti di igene o pulizia o qualsiasi altra cosa. Cio’ comporta che bisogna fare delle scelte e quindi essere responsabili prima di tutto verso noi stessi, per essere un esempio per gli altri e dopodiche’ promotori di un messaggio di salute ed ecologia.
Il senatore Luigi Grillo, portavoce dei furbetti del quartierino e strenuo difensore del governatore Antonio Fazio, preso con le mani nella marmellata, con un conto alla Banca popolare di Lodi sul quale risultano depositate plusvalenze anomale (250.000 Euro) derivanti da trading su titoli, scoperte dagli ispettori della Banca d’Italia e dalla magistratura.
UNA CARRIERA TUTTA CAPRIOLE
Democristiano della corrente di Base, eletto per la prima volta in Parlamento nel 1987, Grillo arriva al governo nel 1992 con Giuliano Amato, che lo nomina sottosegretario alle Finanze con ministro Franco Reviglio.
Nel 1994 viene rieletto per i popolari di Mino Martinazzoli, ma è subito folgorato da Berlusconi, cui consegna il voto che consente al Centrodestra di avere la maggioranza al Senato. I popolari lo espellono, ma il Cavaliere lo premia con la poltrona di sottosegretario alle Aree urbane. Rieletto nel 1996 e nel 2001, nominato presidente della Commissione lavori pubblici e comunicazioni, è tutto un turbine di zelo berlusconiano.
E’ relatore della legge Gasparri fatta su misura per il capo, presenta l’emendamento per scorporare dai tetti pubblicitari le televendite e quello al condono edilizio che cancella il divieto di costruzione nelle aree incendiate e che gli vale il “premio Attila”.
MA LA SUA VERA PASSIONE SONO LE BANCHE
E’ lui che aiuta Fiorani nelle prime scalate, come quella della Banca di Chiavari, è lui che difende le fondazioni bancarie da Giulio Tremonti.
Poi il capolavoro. IL “PATTO DELLO SIACCHETRÀ”, che segna la pacificazione tra Berlusconi e Fazio. Venerdì 14 gennaio, cena a palazzo Grazioli tra il premier, il governatore, il ministro dell’Economia Domenico Siniscalco e Grillo, il quale offre ai commensali la bottiglia di vino delle Cinque Terre che battezzerà l’accordo per la difesa dell'”italianità delle banche”.
UN AFFARISTA?
Lo accerteranno i giudici, che indagano su quei conticini nella banca di Fiorani
Ci laviamo i denti con 10 litri d’acqua perchè ci piace sentirla scorrere (stile ruscello),quando ne basterebbe un bicchiere,
facciamo il bagno usando 500 litri d’acqua più altri 100 per la doccia , quando ne basterebbero 50 per lavarsi a dovere.
Vogliamo i Boschi belli e puliti, vogliamo l’OSSIGENO, però lasciamo le buste del picnic attaccate al ramo dell’albero (come per dire: buttalo tu albero ,io ho fretta) magari lasciamo il fuoco anche acceso (come per dire : alberi riscaldatevi nella notte) poi diciamo : cazzo , guarda che incendio dove eravamo noi ieri (certo piromani a parte, ma che fanno sempre parte di noi).
Compriamo le auto 5000 (cc) di cilindrata tanto di soldi ne abbiamo che ci frega se aumenta il petrolio e che ci frega dell’inquinamento tanto abbiamo l’aria condizionata(poi diciamo toh la guerra … ma è una guerra giusta…è la guerra preventiva)
Per non parlare dell’educazione ambientale , le carte le buttiamo a terra (tanto ci sono gli spazzini…oops operatori ecologici),l’mmondizia nei torrenti o ai lati delle strade (tanto qualcuno la raccoglierà … oppure che ci frega noi siamo turisti … mica viviamo quì).
Il problema non è il numero crescente della popolazione ma l’ignoranza costante che ci accompagna , insieme alla speranza che tanto qualcuno “prima o poi” ci penserà (la barca affonda, c’è un buco… ma dai! qualcuno metterà il dito… speriamo prima di oltrepassare il pelo libero).
POI PARLIAMO ANCHE DI RAZIONALITA’ E USO SOSTENIBILE , MAH !
Bene alle adesioni di Alfonso e DiPietro, ma poi dovranno seguire i fatti.
Ciao Beppe,
saltando i cubelletti da buon genovese,
mi chiedo (e ti chiedo): perchè non parli nel tuo Blog della sindrome di NIMBY? (not in my backyard)
Secondo me non ce la facciamo.
un caro saluto
GP
Se pensi che non ce la farai, logicamente, non farai nulla per impedire che il degrado ambientale accada. Questa non-azione porta a far sì che il degrado ambientale accada veramente, è una profezia che si autoavvera. Di fronte al pessimismo del pensiero preferisco l’ottimismo dell’azione.
Il problema fondamentale è: quale potra essere la prossima forma di energia attraverso il quale i governi e i potenti potranno speculare?
La chiave è questa: i potenti se ne fottono dell’ambiente, è solo il profitto quello che conta per loro.
Neanche una guerra mondiale da milioni di morti ha insegnato alla gente che l’odio razziale è sbagliato, figuriamoci qualche alberello.
Andando in Italia, a destra sicuramente non c’è speranza, a sinistra almeno Verdi, PDCI, Rifondazione e Di Pietro sembrano interessati a qualche soluzione alternativa, non so fino a che punto sono i fini elettorali, ma se un partito si chiama “Verdi” un motivo dovrà pur esserci, giusto?
Come dico sempre, PRIORITARIO, NANI E FASCISTI A CASA, dopo di ciò i movimenti, no global, organizzazioni e anche noi bloggers dobbiamo stargli sotto per promuovere la causa.
Riguardo il solare, starei attento a fare investimenti perchè l’idea di usare la plastica al posto del silicio potrebbe comportare una vera rivoluzione, non vorrei che una volta messo il fotovoltaico al silicio poi si debba cambiare tutto.
Eolico SI E MOLTO, non poco poco come dice Prodi (Berlusconi dice NIENTE EOLICO MA CENTRALI NUCLEARI, quando uno è ignorante c’è poco da fare), ovviamente nel rispetto del paesaggio.
L’idrogeno vorrei saperne di più, ricordo che per avere H2 allo stato liquido necessita temperature di -200°C, difficili da mantenere.
L’energia marina è interessantissima, i porti dovrebbero esserne pieni (PORTI NON SPIAGGE).
Da vedere ancora la teoria del VORTICE agendo sulla forza centripeta che genera COMPRESSIONE.
Insomma, si punta tutt’ora all’energia per compressione, chi ha nozioni di termodinamica sa che l’energia termica è la più merdosa in circolazione, spendere, ad esempio, energia elettrica per ottenere energia termica è una bestemmia (vedi lo scaldabagno).
Caro Beppe,
vorrei farti due domande, forse scontate:
perchè esiste l’immunità parlamentare?
se non dovesse esistere un perchè serio, come è possibile promuovere un referendum per toglierla?
dopo qualche anno in Parlamento si occuperebbero forse con più attenzione anche dei temi riguardanti l’amnistia…
Leonardo
E’ difficile che tutti raggiungano lo stile di vita e consumi di tipo ”occidentale”.
Le misure di riduzione del CO2, dell’ uso di materie e tecniche di produzione a bassa emergia e trasformity avranno sicure ricadute sui sistemi di produzione e economici.
I livelli di produzione rallenteranno, i beni scarseggieranno e ci sara’ una contrazione del mercato che fara’ cadere piu’ diu un capello a chiunque abbia bisogno di mangiare,dormire e defecare. Un’IMMENSA recessione
Ma chi sara’ il primo a fare marcia indietro?
Quale paese sara’ il primo a danneggiare sé stesso e la propria economia compiendo un salto mortale all’ indietro? Che si scelga di comune accordo con un regolamento mondiale e’ una cosa che puzza di fantascienza.
I piu’ oltranzisti propongono addirittura di dimenticare le nostre capacita’ e conoscenze e tornarcene di corsa nel 1600 in epoca per-industriale. Ma così non torneremmo forse preda di tutte quelle cose da cui la scienza voleva proteggerci? Pestilenze, carestie, mortalita’ infantile etc…?
Non vi ci manderei a sconfiggere la fame nel mondo, non hai trattato una delle questioni fondamentali.
Non puoi sconfiggere la fame se non porti la democrazia e quindi sconfiggi le guerre, i dittatori, e chiunque affami la gente per comprare armi per sentirsi un Napoleone.
Naturalmente adesso seguiranno commendi del tipo che non si esporta la democrazia, che l’occidente ha venduto armi al mondo intero e bla bla bla bla, ma tra:
1) un dittatore senz’armi
2) armi senza dittatori
è meglio avere un mondo senza dittatori che le comprano le armi.
Se non gli vendi le armi, rimarrà sempre un dittatore con velleità belliche, e comunque affamerà il popolo se possibile.
Valerio Simone 13.01.06 19:19
nella premessa del mio messaggio avevo messo in evidenza la futilità del tifo alla fazione e tu subito ti rivolgi ad un’ipotetica seconda persona plurale, quindi ritorni alla lotta banale tra diversi schieramenti politici.
Ripeto, la questione è vitale, per tutti noi. Un po’ tutti hanno danneggiato e creato sperequazione in questo mondo, il blocco occidentale con il colonialismo (dividi e impera, con le potenze che hanno diviso con la riga i confini di nazioni inesistenti) prima e l’imperialismo dopo, il blocco comunista con l’internazionalismo, ed oggi una cooperazione internazionale inqualificabile composta da onu ,ecc ecc.
Tu, invece, sei fermo all’esportazione di democrazia, il che in effetti puo’ essere nobilissimo, tutto sta nel metodo e nelle reali intenzioni del processo.
Ti potrei dire, che se gli usa non avessero imposto un embargo inaccettabile all’iraq, non ci sarebbe stato bisogno di un export supplementare di guerra e oggi quel paese conterebbe molti meno morti, saddam?non ci sarebbe piu’:
Guerra e embargo sono strumenti di propaganda interna per le dittature, ricordalo, oltre ad essere moralmente riprovevoli!!!
non si parla mai di questi problemi e chi prova a farlo vien subito indicato come catastrofista, non si vuole affrontare il problema forse perchè fa comodo così..pensare che le risorse saranno illimitate, che si può continuare a inquinare e accumulare rifiuti all’infinito..più facile ignorare i problemi voltandosi dall’altra parte e continuare a illudersi che non è mai colpa dell’uomo ma è la natura che a volte ci fa dei dispetti…vedo intorno tanta indefferenza a ogni cosa e pochissima volontà di cambiare quel tenore di vita che ci sembra durerà sempre.
cocncordo col pessimismo che ho letto tra i commenti, non credo che gli stati uniti permetteranno alla cina o all’india di utilizzare le risorse che servono a mantenere il loro tenore di vita, il loro esercito è pronto per altre missioni di pace e non si lasceranno sfuggire l’occasione di portare in futuro la democrazia in cina…
ciao bappe sei un grande
B. Sanna
barbara sanna 13.01.06 19:23
Non ci siamo, non ragionate a piombo.
Non è catastrofismo.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?
Domanda malposta, ha un fascino incredibile, ne nascerà una discussione infinita, non è la domanda giusta.
Misurazione, è la base della comprensione.
Il bicchiere è al 50%.
Non altro.
Misurazione della situazione=CATASTROFE.
Non altro.
Mollate la malattia del ragionamento autoreferenziale metafisico senza misurazione, fa solo discutere senza trovare altro che un infinito blablablabla.
Per ragionare serve conoscenza del linguaggio, Semiotica e filosofia del Linguaggio (U. Eco), oppure gli studi su logica e linguaggio (Carnap – Quine – Hofstatdter – Saussure – Chomsky).
E’ scienza non cialtroneria, serve un tipo di pensiero alieno ai +, per avere quel pensiero serve cultura scientifica e non parolaia umanistica metafisica autoreferenziale, in Italia abbonda la seconda.
ho letto l’ultimo libro di odifreddi.
sono rimasto frastornato ma mi trova d’accordo sul 90% di ciò che dice. l’hai letto?
poi come faccio io che oramai mi sono formato la mia bella cultura umanisctica a diventare scientifico nel modo di pensare, parlare ed agire?
Stai già permutando, ogni info che assorbiamo ci permuta, ogni pensiero che facciamo ci permuta.
Non credi + a Babbo Natale vero?
Eppure sai cos’è, una cazzata.
Ecco come fai.
L’ho letto, concordo con te ma non posso sapere se è come te che vedo la cosa, Piergiorgio lo condivido al 90%, non condivido il suo ateismo perchè dopo Kurt Godel dare una spiegazione finale assoluta su qualsiasi argomento significa essere autocontradditori e quindi inconsistenti, Dio non si può negare.
Ecco dove divergo da Piergiorgio, solo in quello.
Ora puoi sapere se tu e io vediamo la stessa cosa, io ci vedo molto bene, senza arroganza, è un lungo e faticoso percorso e lo possiamo fare quasi solo in modalità autopoietica, buon percorso, senza cultura umanistica non si arriva a quella scientifica.
Ma perchè preoccuparsi, nel 2031 avremo fondato l’impero stellare, avremo risorse infinite da Tatoine e da tutti gli altri pianeti della confederazione, ma c…zo non avete visto la saga di guerre stellari, ed il povero Isac Asimov, e Star Trek, etc…
Oggi comunque su Sky TG24 ho visto l’intervista ad un personaggio dell’ENI che ha asserito che per l’Italia è assolutamente necessario il ritorno all’energia nucleare, visto che col gas bisogna stare attenti, non perchè esplode, ma perchè c’è lo possono chiudere.
Che la forza sia con noi, ma non quella Italia,
c…zo che Spielberg sia amico del silvio?
Da noi deve cambiare il modo di pensare…la mentalità. L’ecologia per es. non è una priorità nell’agenda degli italiani.
La TV è uno strumento fantastico (quando libera…), se usato intelligentemente (pochi leggono). Non sarebbe bello trasmettere programmi informativi per sensibilizzare l’opinione pubblica su queste tematiche ? La TV la guardano tutti…ed il piano B auspicato da Grillo non si farà mai con gruppi elitari…almeno da noi…
L’ignoranza è la madre di tanti mali…cominciamo a fare qualche cosa per estirparla…il resto viene da sé…
Io sono sempre stato dell’idea che i cinesi sono la ” rovina del mondo ” bisognerebbe sdradicare nettamente tutto il territorio che la cina occupa e metterli tutti su un altro pianeta.
Il troppo nelle cose fa sempre male, vedi immigrazione,
vedi automobili in circolazione,
vedi nuove leggi stupide che ti fanno fare un’ora e mezzo di fila agli sportelli quando hai 45 minuti soli per mangiare nella sacrosanta pausa per il pranzo,
e vedi 1 miliardo e 400 milioni di cinesi che nascono come funghi e sono piu’ diffusi nel mondo dei MC Donalds.
Mi pare che Lester Brown abbia scoperto l’acqua calda.Ciò che lui dice ora,io l’avevo sentito in TV (RAI) una ventina d’anni fa.
Per quanto riguarda il punto 2 del piano B,prova te,Beppe,a convincer la chiesa cattolica della necessità di “stabilizzare la crescita
della popolazione”.Se non ti bruciano vivo,è perchè la legge glielo proibisce.
Ultima considerazione:Ho vissuto per 7 anni in Giappone (a Nagoya,la quarta città più grande dopo Tokyo,Osaka e Yokohama),ma garantisco che dei “tetti giapponesi tappezzati di pannelli solari” non ne ho visto uno…
Aggiungo anche che nei paesi in via di sviluppo tipo India ecc bisognerebbe, ma questa è la scoperta dell’acqua calda, diffondere l’informazione e l’uso dei contraccettivi.
non si parla mai di questi problemi e chi prova a farlo vien subito indicato come catastrofista, non si vuole affrontare il problema forse perchè fa comodo così..pensare che le risorse saranno illimitate, che si può continuare a inquinare e accumulare rifiuti all’infinito..più facile ignorare i problemi voltandosi dall’altra parte e continuare a illudersi che non è mai colpa dell’uomo ma è la natura che a volte ci fa dei dispetti…vedo intorno tanta indefferenza a ogni cosa e pochissima volontà di cambiare quel tenore di vita che ci sembra durerà sempre.
cocncordo col pessimismo che ho letto tra i commenti, non credo che gli stati uniti permetteranno alla cina o all’india di utilizzare le risorse che servono a mantenere il loro tenore di vita, il loro esercito è pronto per altre missioni di pace e non si lasceranno sfuggire l’occasione di portare in futuro la democrazia in cina…
ciao bappe sei un grande
B. Sanna
I cinesi se ne fottono totalmente di questi argomenti, inquinano, sfruttano e consumano senza il benché minimo ritengo, complice l’assenza quasi totale di normative e di relativi controlli, è certo che anche noi dobbiamo cambiare ma preferirei che si iniziasse da chi inquina e danneggi di più…. Provate a chiedere ai parlare ai cinesi di ISO 14000, di Statuto dei Lavoratori e vedete….
“complice l’assenza quasi totale di normative e di relativi controlli”
tra i complici dimentichi le companies occidentali che VOGLIONO tutto questo, che NON VOGLIONO le iso 14000 (che peraltro sono una cagata anche qua) e i diritti dei lavoratori, e senza le quali la “crescita” cinese non esisterebbe.
Purtroppo in Cina e negli altri paesi canaglia non conoscono un bel niente ne di normative ISO 14000 ne di sicurezza D/L 696 e tutte le altre storie della nostra italia, diciamo che da noi fra un po brevettaranno un manomentro per il controllo dell’aria se inquini mentre respiri e una tassa sull’aria che consumi per respirare.
Le conoscono le conoscono stai tranquillo…è che a pochi (occidentali+cinesi) fà comodo non servirsene…mai sentito parlare di globalizzazione, esternalizzazione, delocalizzazione ecc ecc??
per la cronaca le iso 14000 non sono regole dlla nostra italia come le chiami tu, ma non norme volontarie internazionali…suvvià informarsi un pelino prima di scrivere 🙂
l’altra sera il premier (o settebell..) ha dischiarato che sta pensando di fare non solo un nuovo contratto con gli italiani, ma addirittura di crearne diversi ad hoc, tipo per i giovani, per gli anziani, per le donne..e perchè non per il criceto russo altresì nomato phodophus campbell.
Anzi ritengo che ben presto ne redigerà uno ‘ad personam’ per ogni italiano; sarà per questo che va sempre..porta a porta.
Intanto do un forte saluto a tutti gli amici del blog di BEPPE GRILLO, io sinceramente sto mollando, a volte penso spesso chissa come sarà la vita dopo la morte e sopratutto se ci sarà, perchè sinceramente con tutti sti casini che ci sono ogni gionro: la Cina inquina, in Iraq c’è una ormai interminabile guerra, in Iran fra un pò ne succederà un’altra, fra un pò muore il presidente israliano Sharon e succederà anche lì un’altra guerra,in Italia non ti puoi ormai più inchinare per prendere qualcosa che ti è caduto che subito arriva qualcuno e ti incula. Ma dico io cosa ci vorrà mai per cambiare questo benedetto mondo e portarlo nella giusta direzione?
Scusatemi, ma il mio post precedente era destinato a commentare “Luca De Marino 13.01.06 18:33” , non so cosa sia successo, chiaramente fuori contesto diventa fuorviante.
Giustissimo.Dal piano A al piano B.Proprio come detto ai vari vertici ambientali che si sono conclusi in un quasi nulla di fatto.L’unica nota positiva che i vari Rapporti, Meadows del 1982,e dello sviluppo sostenibile a ca.10 anni di distanza, hanno aiutato la gente a prendere coscienza dei REALI rischi che il nostro disastrato pianeta sta correndo.I vari vertici come quello di Johannesbourg,hanno dimostrato la cecità dei soliti Big, speriamo che le cose cambino per tutti…!!!
Mi dispiace, ma ciò che dici è inapplicabile. Ogni volta che l’uomo è corso contro un baratro vi è caduto dentro, per poi uscirvi. Guardiamo le guerre, le crisi, le rivoluzioni. Non si è mai prevenuto il peggio. L’uomo comincerà a ragionare dopo immense catastrofi, carestie, guerre. Francamente, una politica che si è fermata per la Par Condicio e la legge Pecorella invece di fermare immobiliaristi, recuperare i fiumi, incentivare i mezzi di trasporto puliti non potrà far molto. Quindi, quando tutto sarà costruito, distrutto, desertificato, avvelenato, qualcuno comincerà ad abbattere qua e là un palazzo per farci un orticello, il mondo, molto lentamente, si sistemerà, con uomo ormai troppo traumatizzato per poter fare ancora le boiate che ha fatto.
Non vi ci manderei a sconfiggere la fame nel mondo, non hai trattato una delle questioni fondamentali.
Non puoi sconfiggere la fame se non porti la democrazia e quindi sconfiggi le guerre, i dittatori, e chiunque affami la gente per comprare armi per sentirsi un Napoleone.
Naturalmente adesso seguiranno commendi del tipo che non si esporta la democrazia, che l’occidente ha venduto armi al mondo intero e bla bla bla bla, ma tra:
1) un dittatore senz’armi
2) armi senza dittatori
è meglio avere un mondo senza dittatori che le comprano le armi.
Se non gli vendi le armi, rimarrà sempre un dittatore con velleità belliche, e comunque affamerà il popolo se possibile.
Quindi è impensabile sconfiggere la fame del mondo senza prima sconfiggere la causa prima che in tantissime parti del mondo impedisce lo sviluppo ( e non sono le multinazionali bla bla bla) sono i piccoli signori della guerra, in Africa sono centinaia, sparsi tra tribu’ in guerra tra loro.
La fame si sconfigge spianando la strada alla democrazia
praticamente fatto!
resta solo allora di mandare su un’altro pianeta tutti i truffatori, disonesti, aprofittatori, insomma tutta la società che stiamo attualmente ancora crescendo.
In parole povere si chiede un cambiamento di mentalità poi le tecnologie, il tempo, gli spazi, probabilmente anche i semplici soldi ci sarebbero già. E’ così, giusto? Ho capito bene il succo del discorso?
Ebbene sono d’accordissimo.
Troviamo questo benedetto pianeta compatibile per i trasgressori della nuova mentalità e incominciamo a risolvere il problema.
Beppe quando penso ad una possibile soluzione a questo grossimo problema di sovente mi sconforto.
Certo, inizio da me, faccio quello che un uomo singolarmente può fare: spostarsi spessissimo a piedi o in bicicletta, la raccolta differenziata, non mi interesssa nemmeno riuscire ad avere qualcosa di più di Berlusconi.
Insomma cerco di non ricoglionire perchè credo che il vero male del nostro tempo sia proprio questo. Come diceva Paolo Rossi IL RINCOGLIONIMENTO se lo conosci non ti UCCIDE! e aggiungerei: e non fa male anche agli altri.
TV spazzatura, mode inutili, vacanze da psicotici, ma ci metterei anche troppo lavoro, poco tempo per la proria famiglia, una scuola che non sà più che cosa insegnare se a leggere o a truffare (in tutti i due casi è indubbio che sono una didattica vincente nella vita), tutti elementi che “ricoglioniscono”, tutti elementi che vengono sfruttati oggi giorno per raggiungere paradossalmente il benessere.
E’ un bel problema. Bisognerebbe istituire un Ministero che controlli il tasso di rincoglionimento. Certo servirebbe un Ministro dalla personalità forte ma soprattutto saggio, che controllasse prima di tutto i colleghi e poi tutto il resto giù giù a piramide.
Mi piacerebbe un Presidente della Repubblica così, prorio mi piacerebbe. Per non Parlere poi di un presidete dell’ Europa così, o, esageriamo, di un presidente dell’american dream così.
Ho scelto, per ora, di imparare a leggere, spero basti.
Ciao Beppe,
ho deciso di attuare il mio piano B, ovvero quello di dare un contributo alla riduzione del traffico/inquinamento a Verona.
Ti scrivo perchè mi serve il tuo aiuto, infatti il primo passo prende spunto dal tuo spettacolo a Verona.
Hai parlato di un italiano che ha inventato qualcosa per ridurre il costo di impianto della tramvia.
Mi servirebbe il suo nome e qualche dettaglio sul suo brevetto.
Se i nostri dipendinti non sanno fare il loro lavoro, saremo noi a presentare un progetto serio!
Per piacere dammi le informazioni che ti ho chiesto direttamente al mio indirizzo perata.roberto@libero.it
Grazie Roberto
P.S. il dipendente Lunardi qunado è venuto alla prima dell’Arena ha dichiarato alla televisione locale che per Verona, lui, vedrebbe bene una metropolitana anzichè la tramvia. Ha fatto capire che se si deliberasse in questo senso riuscirebbe a trovare i finanziamenti.
E’ inutile ricordare che ditta possiede…
Se vuoi recupero la registrazione.
Ragazzi miei non andiamo mica bene…
Dai miei pochi anni di esperienza (ho solo 17 anni) mi sembra che il mondo stia andando a rotoli.
Qui si parla di cercare di cambiare le abitudini di un’umanità abituata da troppo tempo a sfruttare senza alcun ritegno le risorse del nostro pianeta, ma effettivamente che cosa possiamo fare noi, che non abbiamo nessuna voce in capitolo? Di certo non verrà mai nessuno a chiedere la nostra opinione, anche perchè ciò è virtulmente impossibile, ma il vero problema è:
INTERESSA VERAMENTE A QUALCUNO CAMBIARE TUTTO QUESTO? RIUSCIREMO A FAR CAPIRE ALL’UMANITA’ CHE SI STA DISTRUGGENDO CON LE PROPRIE MANI?
Probabilmente quando lo avremo capito ormai sarà troppo tardi…
Non é necessariamente una posizione condivisibile, e credo che il nostro beppe non possa sposare questa tesi. Tuttavia é da qualche tempo che sto cogitando sulla natura dei blog, della loro evoluzione, delle deviazioni e della loro possibile strumentalizzazione.
Think thank.
No, siamo uomini ed è ora di finirla con analogie fuorvianti, siamo scimmie antropomorfe pazze quando hanno il cervello pervaso da stronzate.
E di pensieri pazzi nel corso della storia del pensiero abbiamo abbondato, l’unico pensiero che non può essere pazzo è quello scientifico che ha ri-scoperto i Limiti e i TEOREMI e TEORIE AUTO-LIMITATIVI=maturità.
io non sarei così tragico .Sicuramente dobbiamo ridimensionare il nostro tenore di vita. Vorrei segnalare comunque questo fatto: essendo interessato all’acquisto di uno scooter elettrico avevo contattato un motosalone che mi aveva proposto un modello di fabbricazione cinese (del tutto simile a quelli venduti con incentivi a 2000/2500 euro) al costo di 600 euro compresi il costo di importazione ed utile del venditore . E’ tutto bloccato da sequestri e denunce . Forse loro avranno copiato ma non riesco a capire l’enorme differenza di prezzo.
Morale: i cinesi possono viaggare in città con lo scooter elettrico io invece devo usare la mia vecchia auto .
caro amico,
sono un italiano che vive in Cina e vedendo circolare scooter e biciclette elettriche per le strade cinesi pensavo che sarebbero stato utile anche in Italia un mezzo come questo che non inquina e che una volta acquistato non costa nulla . Qui vengono venduti ai negozi ad un prezzo che si aggira tra i 170 euro per gli scooter piu’ carini ai 120 euro per le biciclette sempre elettriche quindi il prezzo di 600 euro sarebbe gia’ alto considerando che alla fabbrica si pagherebbero sicuramente meno. Il trasporto in container di grosse quantita’ abbatterebbe il costo della resa f.co porto italiano, pertanto pagate tasse, iva, spese di commercializzazione e guadagni vari il prezzo finale potrebbe aggirarsi sui 400 max 500 euro, quindi non molto piu’ alto di una buona bicicletta. Il problema e’ che per legge e’richiesta la conformita’ alle norme CE e questo e’ sacrosanto e non comporta differenze, ma la cosa assurda e’ richiesta la pedalata assistita, in poche parole quando parti invece di usare il comune acceleratore a mano (come un normale motorino) deve avviarsi a pedali, si puo’ fare, a parte che e’ una c….ta ma a questo punto la ditta che fornisce vuole un impegno su quantita’notevoli, giustamente perche’ fa’ una modifica speciale che altri paesi importatori non si sognano di chiedere tanto e’ assurda e quindi un maggior costo, considerando questa ulteriore modifica si puo’ arrivare ai 600 euro che ti hanno chiesto, il problema principale e’ che chiaramente si sta cercando di impedirne la importazione per favorire qualche costruttore locale o altri tipi di veicoli magari a motore pertanto arrivando al porto italiano un container di questi mezzi anche se conformi alle leggi c’e’ da vedere che te lo blocchino con qualche altra trovata e ti ritrovi a non sapere dove metterli. Conclusione della storia tutta italiana o ti compri quelli da 2000/2500 euro o continui a viaggiare con la tua vecchia auto.
Cordiali saluti
Verissimo, ma il probelma vero è che, come farannoi paesi del terzo mondo, che hanno bisogno dell’energia subito, per la loro sopravvivenza, a seguire un modello così avanzato, che ha difficoltà ad imporsi da noi, paesi indstrializzati, a cui non mancano nè risorse nè soldi per la ricerca nella direzione di nuove tecnologie per lo sfruttamento dell’energia? Chi darà loro il Know-how e i fondi necessari per fare questo? A me sembra che come stanno le cose oggi a livllo mondiale, sarà difficile che questo avvenga in tempi accettabili!
Cari bloggers,
il tema trattato è di quelli ,per cosi’ dire, definitivi, cioè vitali per l’essere umano.
vorrei , nella fattispecie, analizzare il punto, mi sembra ,2 del piano B:
SRADICARE LA POVERTA’
Di fronte a questo, le nostre beghe di politica ed economia interna diventano neve al sole.
Il nostro è un mondo condannato alla sofferenza, sono 800 milioni le persone che soffrono di fame. se poi, si tratta di malnutrizione, il numero decolla oltre i 2 miliardi.
Nel corno d’Africa l’80% della popolazione è malnutrita:ai bimbi cadono i capelli, le unghie,il primo strato di pelle.
Le risorse son mal distribuite, fatto inconfutabile:gli effetti dell’economia globalizzata hanno provocato la caduta dei prezzi dei prodotti agricoli e diffusione selvaggia delle colture industriali, volute da multinazionali .
Occorrono interventi che siano in grado di determinare nuove tendenza dell’economia mondiale.
InIndia, (Dati FAO) basterebbero 44 milioni di dollari annui per garantire un’integrazione della dieta a base di ferro, in grado di sconfiggere l’anemia .
da un rapporto unicef, 11 milioni di bimbi muoiono per cause facilmente prevenibili, oltre 600 milioni sopravvivono con meno di un dollaro al giorno, 200 milioni sono affetti da rachitismo e oltre 110 milioni non vanno a scuola.
Piu’ di un miliardo di persone CONTINUA A NON AVERE ACCESSO ALL’ACQUA POTABILE ED UN TERZO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE NON HA ACCESSO AI SERVIZI IGIENICI.
2 milioni di bimbi muoiono l’anno per malattie diarroiche ed altri disturbi legati al consumo dell’acqua.
La lista potrebbe continuare, si potrebbe parlare di mancata assistenza alla maternità, mancate vaccinazioni ecc ecc.
Insomma, parlare di sviluppo sostenibile è un eufemismo, di fronte a questi dati.
Questo è quello che abbiamo fuori dal giardino di casa nostra, francamente parlare di occidente minacciato dal terrorismo o valori della nostra cultura da preservare credo sia vergognoso di fronte a questo genocidio progressivo.
“C’è una tabella, nelle classifiche internazionali dei paesi ricchi, in cui non ci batte nessuno: siamo il paese più avaro negli aiuti ai paesi poveri. Così tirchio che con l’ultima finanziaria destiniamo al Terzo Mondo, alla lotta alla fame, alla guerra all’Aids, al riscatto delle favelas, 392 milioni di euro: 15 in meno di quelli distribuiti come premio natalizio ai dipendenti del ministero dell’Economia. Eravamo secondi, tra i taccagni, dopo gli Usa. Ora siamo in testa: diamo ai disperati lo 0,11% delle nostre ricchezze. Sette volte meno di quanto ci eravamo impegnati a dare”.
Berlusconi: «M’impegno progressivamente a mettere a disposizione dei paesi che ne hanno bisogno maggiori risorse fino ad arrivare all’1% del Pil. Il tempo delle prove è finito, è il tempo di agire».
Bossi : « Ci sono cinque miliardi di poveracci. Si rovescerebbero in Europa, sarebbe finito l’Occidente. Bisogna aiutare la gente a casa loro: questo è il fine della nostra politica».
Casini: «Non è terzomondismo da strapazzo denunciare che i paesi ricchi continuano pervicacemente a difendere i loro privilegi e non si pongono i problemi degli altri».
Fini: «Occorre aiutare i poveri a casa loro!».
NON L’HANNO FATTO!!!!
Sono 20 anni che i cretini come me lo dicono e il tipo di modello borghese consumistico ci sta portando al Collasso.
A sto punto leggiti Jared Diamond con il suo COLLASSO.
E poi ENTROPIA di Rifkin.
E poi ECOCIDIO di Rifkin.
Dove è ben indicato e calcolato che 1 litro di biocarburanti=3 litri di petrolio=cazzata !!!
Servono solo per iniziare, non t’illudere che siano esaustivi, sono propedeutici.
Qui pochi ancora capiscono che o capiamo la termodinamica e ci rendiamo conto che dobbiamo tornare di corsa al cavallo, al mulo, all’agricoltura biodinamica, alla pesca su piccolo cabotaggio, alla pastorizia, alla produzione locale senza ipotesi di esportazione di surplus ma di scambio commerciale del prodotto locale, dimenticandoci quasi tutto quello che c’è oggi o non c’è alcun futuro.
Se tutto va bene anche con le migliori tecniche nel futuro non avremo che un 45-55% dell’attuale energia.
Ed una previsione straottimistica.
Non c’è futuro con grandi città.
Non c’è futuro con automobili.
Non c’è futuro con consumismo.
Non c’è futuro con un pensiero borghese che non intende perdere ciò che ha e vuole sempre di +.
Non c’è energia abbondante nel futuro, oggi ogni produzione è fatta dentro alla folle logica di energia d fossili a basso costo fregandocene delle conseguenze d’impatto che essi hanno.
C’è un’imminente crisi idrica.
In ogni caso c’è una catastrofe annunciata con MILIARDI di morti, abbiamo troppa massa inerziale in movimento.
C’è solo l’estinzione di massa, e non solo la nostra.
E ci sei arrivato solo oggi?
Ma porkaccia la miseria…. .
Ciao beppe e smettila di sparare cazzate sull’auto a idrogeno o stronzate simili (quella sulla sottomarinizzazione dell’aviaria ti è esplosa in faccia, te la sei cercata), il modello industriale consumista borghese non è sostenibile, te lo dico con grande affetto, + moderazione, + cultura, + riflessione.
…con tutto il rispetto delle tue idee che non sono in grado nè di criticare nè di approvare, penso però che dal punto di vista della comunicazione tu abbia tante cose da imparare da Beppe, perchè pur riconoscendo la validità delle affermazioni lui capisce anche la nostra incapacità di recepirle così brutalmente…
Ci stà piano piano abituando all’idea del cambiamento…in fondo sono anni e anni che ne parla nei suoi spettacoli…io ne ricordo uno di 10/15 anni fa…
io non appartengo al modo della scienza, quindi mi devo fidare di voi e lo farò, ma piano non significa lentamente…io quando cammino stò attenta a non calpestare le formiche…sono come me.
Grazie perchè metti il tuo cervello a mia disposizione…se vuoi io e molti altri possiamo darti in cambio un pò di anima…
L’anima è l’ennesima invenzione metafisica in cui tanti credono perchè gli è stata insegnata da piccoli quando si è altamente manipolabili.
Ti ringrazio della gentilezza ma ho perso le illusioni che tu ancora nutri in te.
E vedo che te ne sei accorta al volo, ottima empatia.
La realtà è una rete di relazioni a feedback, diamo e prendiamo di continuo, tutti, ma non nello stesso modo e non alla stessa quantità, tra l’altro misurabile.
siamo sicuri che permettere a questi politici di fare propaganda sul blog sia una scelta felice? il problema energetico è serio, e con la serietà uno come Pecoraro Scanio ha poco a che fare. Rappresenta i verdi e lo senti parlare di fonti di energia future (che dovrebbe essere la sua massima preoccupazione) solo sul blog di Grillo (e neanche per sua iniziativa). Insomma difendiamoci almeno in questo spazio dalla propaganda dei partiti.
Appoggio i temi,mi entusiasmano.
Ma lascia fuori i politici.Creiamo noi ,piuttosto, una “nuova politica” ecologica nella gente (Bianchi , rossi , verdi…azzurri).
senza distizione.Se si puo’, ma sarà difficile.
Ho una Toyota IBRIDA da 8 mesi, ho istallato pannelli per l’acqua sanitaria e adesso passero’ ai fotovoltaci, il futuro e’ nostro e noi possiamo cambiarlo.
Grazie BEPPE!! Sempre di piu’!
Se ho ben capito quello che ho letto e quello che ci stà succedendo intorno…tutte le beghette e le scaramucce destra e sinistra, poltrona o non poltrona,ha cominciato prima lui…denotano ulteriormente caratteristiche da provinciale se non addirittura da comare (senza offesa per le comari)…
Qui ragazzi è l’ora di finirla con tutte queste cavolate! Abbiamo per la prima volta (veramente) l’occasione di passare alla storia come coloro che hanno cambiato in meglio la macchina amministrativa del proprio paese, dove le regole FINALMENTE passeranno dal consumatore al produttore in modo ponderato e intelligente.
ho 17 anni, ho una vita davanti, le istituzioni d’oggi mi fanno schifo, l’indecisione all’università mi sbaraglia….
io sono disponibilissimo a cambiare il mondo e la fatica nn mi preoccupa.
sono forse troppo giovane x capire ma nn m preoccupo di ciò, mi preoccupo dei miei coetanei k pensano solo a boiate senza soffermarsi neanke a leggere il tuo blog Beppe.
É importante cio’ che hai detto.
Dovremmo riflettere tutti! E tenere a cuore + l’interesse dei bei del ns mondo che a quelli capitalistici
Grazie.. mi hai fatto ancora una volta pensare
Bella Grillo, hai reciso il post di DI Pietro perchè non stava funzionando eh?
Bravo, hai fatto bene. Sentire Di Pietro che parla di Energia è un pò come vedere Vittorio De Sica che fa una lezione di fisica quantistica.
Meno male.
Che la Cina continui a crescere all’8% annuale fino al 2031 pare altamente improbabaile. I calcoli quindi non possono essere del tutto attendibili. In merito al petrolio, è assai arduo determinare la reale quantità ancora disponibile. Un amico addetto ai lavori mi ha riferito che è probabile che le stime che si facciano siano di gran lunga inferiori alle reale disponibilità.
Nel frattempo sicuramente le fonti alternative, già oggi a buon punto (pensate che solo in Danimarca l’energia eolica rappresenta il 22% ca della produzione nazionale), avranno fatto auspicabili passi avanti.
La carta, lo speriamo tutti, sarà in gran parte sostituita dai dati digitali, compresi libri, giornali etc etc.
E’ assai probabile poi, che tra trent’anni mangeremo tutti non solo il cibo prodotto dalla terra o dagli allevamenti, ma anche transgenico, per il quale non si può avere un eterno parere avverso fin quando non sappiamo se vi possono essere pericoli seri per la slaute umana.
Detto questo io non penso che il mondo sia governato dalle forze del male, il catastrofismo non aiuta nessuno, così come non aiuta la cecità.
Il marcio c’è dappertutto, ma non credo sia prevalente nel nostro pianeta. Allora Grillo, noi siamo cone lei per queste cose. Per altre, politica compresa, si tenga più aggiornato e vada più a fondo, veramente.
Lei considerava Internet uno strumento del diavolo, e per alcuni lo è, ma per la maggior parte della gente è la massima espressione del libero pensiero, democratico pensiero.
Ha cambiato idea su Internet, cambierà anche idea sul governo.
Non torniamo all’età della pietra ma di sicuro all’inzio del 900, circa 1920.
Non è possibile produrre energia per sostenere uno stile di vita superiore a quello e la produzione di energia con la sua applicazione comportano ricadute entropiche energetiche da antopizzazione (attività umana).
Termodinamica e non fantasia, non è opinione.
Sennò catastrofe con estinzione.
E io allora m’incazzo e faccio strage di cretini prima di crepare.
Lester Brown ha perfettamente ragione. Nella mia tesi di laurea di 2 anni fa, spiegai che un grosso problema ambientale quale la deforestazione dei Paesi tropicali (e in particolare dell’Amazzonia) potrebbe essere risolta in tanti metodi diversi, in modo da rispettare le foreste primarie (che una volta distrutte,non possono più essere ricreate con lo stesso habitat), migliorare le economie locali garantendo al contempo la salvaguardia delle popolazioni indios, scardinare i sordidi potentati economici che hanno interesse a deforestare (lo fanno infatti per usufruire del legname, creare pascoli per animali da macellare, costruire dannosissime dighe, aprire miniere, setacciare i fiumi col velenossimo mercurio in cerca di pepite d’oro). Le soluzioni alternative sono tante, e devo riconoscere che i testi del Worldwatch Institute sono stati una colonna portante per documentare in maniera convincente le argomentazioni da me proposte nella mia tesi di laurea.
GRANDE BEPPE, HAI TIRATO FUORI UN ARGOMENTO IMPORTANTISSIMO. VEDRAI CHE ALLA FINE LA GENTE CAPIRà L’IMPORTANZA DELL’ECOLOGIA: ESSA è LA VERA SFIDA PER IL FUTURO DELL’UOMO. IL RESTO, SONO SOLO CHIACCHIERE.
Visto questo, vogliamo parlare anche di questi pseudo imprenditori che ci fanno mangiare le uova marce e il grano contaminato? Quando si prevede per loro il reato di tentato omicidio?
Mi domando come mai i vari ambientalisti, verdi, no-gobal non si mobilitono per picchettare case ed aziende dei vari imprenditori crimanal-ambientali. Perche’ questi movimeti tanto attivi a far casino e spaccar la res-pubblica diventino poi dei miti agnellini quando si tratta di avvertire imprenditori-filibustieri. Mai sentito di picchetti o manifestizioni a casa di chi vende grano cancerogeno, e nemmeno ho mai visto mobilitazioni contro Tanzi che tranquillamente se la spassa nella sua mega-villa, idem per Cragnotti … etc.
Mi domando come mai i vari ambientalisti, verdi, no-gobal non si mobilitono per picchettare case ed aziende dei vari imprenditori crimanal-ambientali. Perche’ questi movimeti tanto attivi a far casino e spaccar la res-pubblica diventano poi dei miti agnellini quando si tratta di avvertire imprenditori-filibustieri. Mai sentito di picchetti o manifestizioni a casa di chi vende grano cancerogeno, e nemmeno ho mai visto mobilitazioni contro Tanzi che tranquillamente se la spassa nella sua mega-villa, idem per Cragnotti … etc.
Scusa se cambio argomento, ma il farmacista mi ha comunicato che una legge, approvata da pochi giorni, impedisce di ricevere gratuitamente medicinali per un importo superiore a 15 euro (sic) al mese. Sia al farmacista che a noi clienti sembra una cosa di incredibile gravità. Puoi sapere qualcosa di più su questo altro possibile ‘regalo’ governativo?
Grazie
Corrado Pala Roma
«Ma entrando ci era parso di sentirle dire che aveva tutta la giornata libera. Guardi che facciamo presto, sa? Lei ci spiega un paio di versamenti estero su estero a Mills in coincidenza con le sue false tetimonianze e la lasciamo andare». «Eh, vorrei tanto accontentarvi, ma purtroppo mi viene in mente proprio ora un impegno urgente con Kostas Simitis. Devo scappare ». Mentre si alzava di scatto e s’infilava il cappotto, Greco tentava di fermarlo: «Ma dove va? E la testimonianza?». «Sarà per un’altra volta. Mi consenta, ma nessuno meglio di lei, dottor Greco, può sapere quanto è suscettibile un premier greco ».
Sono 20 anni che i cretini come me lo dicono e il tipo di modello borghese consumistico ci sta portando al Collasso.
A sto punto leggiti Jared Diamond con il suo COLLASSO.
E poi ENTROPIA di Rifkin.
E poi ECOCIDIO di Rifkin.
Dove è ben indicato e calcolato che 1 litro di biocarburanti=3 litri di petrolio=cazzata !!!
Servono solo per iniziare, non t’illudere che siano esaustivi, sono propedeutici.
Qui pochi ancora capiscono che o capiamo la termodinamica e ci rendiamo conto che dobbiamo tornare di corsa al cavallo, al mulo, all’agricoltura, dimentincandoci quasi tutto quello che c’è oggi o non c’è alcun futuro.
Se tutto va bene anche con le migliori tecniche nel futuro non avremo che un 45-55% dell’attuale energia.
Ed una previsione straottimistica.
Non c’è futuro con grandi città.
Non c’è futuro con automobili.
Non c’è futuro con consumismo.
Non c’è futuro con un pensiero borghese che non intende perdere ciò che ha e vuole sempre di +.
C’è solo l’estinzione di massa, e non solo la nostra.
E ci sei arrivato solo oggi?
Ma porkaccia la miseria…. .
Ciao beppe e smettila di sparare cazzate sull’auto a idrogeno o stornzate simili, il modello industriale consumista borghese non è sostenibile, te lo dico con grande affetto, + moderazione, + cultura, + riflessione.
Sono daccordo con Massimo Guerra. Il modello attuale è insostenibile, bisognerebbe fare cento, mille passi indietro, anche a costo di lasciare cose belle come questo blog. Coscienza e conoscenza ci devono guidare. E una bella dose di coraggio. Peccato che forse “qualcun altro” non vorrà, e a quel punto credo che sia utile far sentire la nostra voce, quella della MASSA, veramente all’establishment. Azione!
P.S.: aderite al manifesto dell’antimodernità di Massimo Fini. http://www.massimofini.it
«Ah, mi scusi, è la prima volta. Sa, l’abitudine ». Il maresciallo insisté: «Testimone? Ma dal registro risulta un precedente specifico: nel 1989 il teste Berlusconi depose al tribunale di Verona sulla P2 e fu subito processato per falsa testimonianza, poi giudicato colpevole ma amnistiato ». «Se è per questo sorrise Greco anche nel ’96 il dottor Berlusconi si recò a testimoniare alla Procura di Brescia con un dossier di “notizie agghiaccianti” sul conto del pool Mani Pulite: poi i due testimoni da lui indicati furono arrestati e condannati per calunnia. Ma lasciamo andare, magari il teste è cambiato e stavolta vuole raccontarci qualcosa di vero ». «Infatti, cose grosse, fonti affidabilissime», balbettò Berlusconi, cercando di stemperare l’imbarazzo con una battuta delle sue: «Certo che a lei, dottor Greco, non sfugge proprio niente, eh? Che memoria! Chi se lo ricordava più quel vecchio infortunio di dieci anni fa? Per caso anche lei frequenta il dottor Scapagnini?». «Lasciamo perdere, che ho fretta». «Peccato. Per una volta che avevo la giornata libera!». In quell’istante si aprì la porta ed entrarono altri due uomini. Greco fece gli onori di casa: «Presidente, le presento i colleghi Fabio De Pasquale e Alfredo Robledo». «Mi pare di averli sentiti nominare, ma mi sfugge il contesto ». «L’aiuto io», intervenne Robledo: «Ricorda quel plico in busta gialla che le è stato recapitato un paio di mesi fa? L’invito a comparire per rispondere della corruzione giudiziaria del teste David Mills? Ecco, gliel’abbiamo mandato noi, ma lei non s’è mai presentato, accampando impegni istituzionali improrogabili fino alle elezioni». «In effetti sono stato molto impegnato: sa, Ferrara, Biscardi, Vespa, La Rosa ». «Ecco, quando abbiamo saputo che lei era qui nell’ufficio del collega, ci siamo detti che magari era la volta buona. Che ne dice di passare anche da noi, siamo proprio nell’ufficio qui di fronte, così prende due piccioni con una fava ». «Veramente avrei da fare ».
“Signor parroco, mi vorrei confessare”
> > >
> > > “Certo figliolo, qual è il tuo nome?”
> > >
> > > “Romano Prodi, padre”
> > >
> > > “Ah! Ex Presidente del Consiglio.
> > >
> > > Ascolta figliolo, mi pare proprio che il tuo caso richieda una
> competenza
> > superiore, credo sia meglio che tu ti rechi dal Vescovo”.
> > >
> > > Così Prodi si presenta dal Vescovo chiedendogli se lo poteva
> > > confessare.
> > >
> > > “Certo figliolo, come ti chiami?” “Romano Prodi”
“EX Presidente del Consiglio? No caro mio, non ti posso confessare perché il tuo è un caso difficile, è meglio che tu vada in Vaticano”.
> > >
> > > Prodi va dal Papa
> > >
> > > “Sua Santità, voglio confessarmi”
> > >
> > > “Caro figlio mio, come ti chiami?””Romano Prodi”.
> > >
> > > “ahi, ahi, ahi, figliolo, il tuo caso è molto difficile anche per
> > > me.
> > >
> > > Guarda, qui, sul lato del Vaticano, c’è una piccola cappella. Al
> > > suo
> > interno troverai una croce, il Signore ti potrà ascoltare”.
> > >
> > > Prodi, giunto nella cappella, si rivolge alla croce:
> > >
> > > “Signore,voglio confessarmi” “Certo figlio mio, come ti chiami?”
> > >
> > > “Romano Prodi”
“Ma chi?
> > >
> > > -Ex Presidente del Consiglio?
> > >
> > > -Ex Presidente dell’IRI?
> > >
> > > -Ex Presidente della Comunità Europea?
> > >
> > > -l’amico dei comunisti e dei culattoni?
> > >
> > > -Quello che ha creato la tassa una Tantum sui conti correnti di
> > > tutti ricchi e poveri,
> > >
> > > -Quello che ha creato la tassa di lusso una tantum sulle moto dei
> > > poveri e dei ricchi(700.000 lire),
> > >
> > > -Quello che ci ha spremuti per entrare nell’Euro(da £160.000 a
> > > testa in su)promettendo di restituirli
> > >
> > > -Quello che ha fatto una voragine nei conti dell’IRI e che
> > > ovviamente ha insabbiato tutto,
> > >
> > > -Quello che ha venduto la Cirio e la SME a un millesimo del loro
> > > valore e si è intascato la differenza?
>
«Dottor Berlusconi, che piacere rivederla! Quanto tempo!». «Carissimo dottor Greco, mi consenta, il piacere è tutto mio. Lei non lo sa che sono sempre stato un suo grande ammiratore? Con Bondi e Cicchitto parliamo sempre bene di lei, e Apicella, appena ha saputo che lei è napoletano, voleva dedicarle una canzone ». Il procuratore aggiunto Francesco Greco sorrideva sornione, mentre il presidente Testimone si accomodava nel suo ufficetto al quarto piano del Palazzo di giustizia. Erano quasi tre anni che non lo vedevano, da quelle parti: dal 18 giugno 2003, quando monologò per un paio d’ore al processo Sme, poi guardò l’orologio, si battè la mano destra sulla fronte sudaticcia, la staccò a fatica per via del fard colante, e proruppe: «Che sbadato, devo proprio andare: ho un appuntamento con il premier greco Kostas Simitis. Ma posso assicurare che il 23 avrò tutta la giornata libera e tornerò per completare le mie dichiarazioni spontanee». Purtroppo l’indomani la sua maggioranza aveva approvato (ovviamente a sua insaputa) il lodo Maccanico-Schifani che lo rendeva invulnerabile. Da allora giudici e pm non lo videro più. Ma lo pensarono spesso, peraltro ricambiati. «Dottor Greco esordì serio il Presidente Testimone – intendo denunciare a verbale dei gravi fatti di cui sono venuto a conoscenza a proposito di Unipol e Ds». Greco chiamò il maresciallo per la verbalizzazione. Il sottufficiale sedette al computer e domandò burocratico. «Lei si chiama?». «Come, non mi riconosce?». «Sì, ma qui si fa così: nome e cognome del teste, data di nascita, fedina penale ». «Incensurato». A quella parola il maresciallo si bloccò con aria interrogativa: stava per esclamare qualcosa, quando Greco lo bloccò: «Vabbè, lasciamo perdere Scriva: “Il signor Berlusconi, nella sua veste di imputato per corruzione giudiziaria, falso in bilancio, frode fiscale, appropri ”». «No, cribbio, c’è un equivoco: io sono qui in veste di testimone!».
primo, secondo…ma che è na gara?
cmq l’uomo si comporta come un’altro organismo: il virus, ovvero sfrutta tutte le risorse ambientali attorno a sè per poi traslocare da un’altra parte (scusate la spiegazione terra-terra ma non sono uno scienziato)
Sempre più test clinici illegali sui poveri dell’India
di Scott Carney (Countercurrents.org)
Vista la crescita dei costi della ricerca medica negli Stati Uniti e in Europa, sempre più aziende farmaceutiche stanno conducendo esperimenti clinici nei paesi in via di sviluppo dove i controlli governativi sono meno opprimenti e le spese molto più basse. L’India è il caso emblematico
L’India è stata il punto centrale della ricerca medica dal tempo in cui uomini con elmetti da esploratore e titoli accademici vi giunsero dalle scuole mediche europee per catalogare le malattie tropicali.
I giorni del Raj sono passati da molto tempo, ma le corporations tendono sempre più alla globalizzazione, approfittando degli abili professionisti e della profonda povertà indiana per far diventare l’Asia del sud la più grande clinica di esperimenti medicinali. Secondo Sean Philpott, redattore capo dell’American Journal of Bioethics, l’improvviso afflusso di aziende farmaceutiche in India sembra ricordare la corsa all’oro.
“Non solo i costi di ricerca sono bassi, ma ci sono anche abili professionisti che si occupano di questi test”, afferma Philpott. Nella corsa al raggiungimento del profitto, le aziende farmaceutiche non tengono conto di come la povertà possa minare il consenso del ceto colto. “Spesso, gli individui sottoposti a questi esperimenti clinici non ne sono neanche messi al corrente, e un’offerta di 100 dollari può diventare così allettante da non far rendere conto loro di aver subito un’imposizione”.
E’ tutto vero, ma i politici attuali non lo permetteranno mai!
L’unica via d’uscita dal controllo delle Lobby e delle multinazionali che vogliono sfruttare fino all’ultima risorsa del pianeta è passare a governi di Democrazia Diretta, gli unici capaci di sfuggire alla manipolazione in quanto rimettono il voto finale delle leggi in parlamento nelle mani dei cittadini!
Venite a discuterne sul forum “Energia Tecnologia e Mobilità” di Internetcrazia, dove stiamo preparando delle proposte di legge:
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Quelle di oggi mi sembrano previsioni troppo catastrofiche.
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Riciclare troppo e’ come estendere globalmente l’anomala situazione del parlamento italiano, dove si riciclano tutti, sempre e comunque…
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Caro Beppe, non vorrai mica che la moda del nostro parlamento, che si e’ dimostrato essere uno dei posti piu’ nefandi del mondo, si diffonda vero??…
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..meglio di no…
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non ci credo, per ben due volte nella stessa giornata ho la possibilita’ di scrivere per primo, di lasciare un segno irremovibile nel post di beppe, qualcosa che leggeranno tutti, anche questa volta devo assolutamente scrivere qualcosa d’intelligente, di originale e non ovvio: PRIMOOOOOOOOOOOOOOOO
Speriamo che il prossimo ministro dell’ambiente sia una persona ONESTA e COMPETENTE e che abbia letto il libro del professor LESTER BROWN . Che abbia voglia di fare e che non sia legato a nessuna logica di potere ….per il bene di tutti
Quest’ anno con il mais a 8 euro al qle si fa la fame..anzi non ci può essere guadagno e come si pagano i conti? e poi mi arrivano i cereali pieni di tossine dal Canadà, a cui sono legati i prezzi di mercato e quindi anche i miei che devono avere varie certificazioni ma pagati allo stesso prezzo(quanto costa un kg di farina di polenta?)(un quintale lo pagano 8 euro,poi tolgono l’olio e alla fine ti vendono la farina a 1 euro minimo al kg quanto guadagna questa gente?)vedremo se qualkuno andrà a finire in galera?? Non è possibile competere con i nostri colleghi europei perchè pagano tutto meno e la famosa qualità italiana oramai comincia a non bastare più.
“La logica del potere è il numero. “Più di centomila contatti al giorno!” E il blog relativo diventa potente.
E temuto. E rispettato. E strumentalizzato ( specie da chi lo fa ).
Ho notato che un blog tende ad assecondare le derive populistiche ( di chiunque ).
Per bloccarle sul nascere, questo blog torna a essere slow e one-to-one.
Io torno a studiare. Appuntamento qui fra dieci anni.
Abbiamo fornire assistenza monetaria a piccole / grandi imprese uomini e donne, studenti e individui per loro di partecipare alle loro diverse esigenze, con un tasso di interesse a prezzi accessibili, sei finanziariamente giù, stai cercando un aiuto finanziario per rifinanziare la vostra vita, espandere la vostra attività , per pagare le bollette o per cancellare il debito?, ora è il tempo che sono stati a lungo in attesa di uscire di coloro problema a trovare la vostra vita,massimizzare questa grande opportunità ora e sorridere tutta la strada perché ora è il momento di approfittare del vostro oggi e di domani. Vi preghiamo di contattarci per un prestito che è valido ora via e-mail: chromephil.mail@gmail.com. Scrivici ora e sarete contenti di averlo fatto.
Sono una mamma di castelletto e non so mai dove poter portare e miei figli a giocare liberamente, non esiste un altro luogo in pianura dove ci sia natura, giochi e possibilita’ di giocare a palla: La spianata Castelletto è piena di aiuole ferrate e il cemento è duro, inoltre ci sono 2 discese in mattoni pericolose per i piccoli e mio figlio non perde occasione per infilarsi in ascensore; Villa gruber è piena di zanzare ed è tutta in salta (o discesa) per cui è un po’ difficile giocare a palla! Ho visto diverse di iniziative e riunioni per salvare l’Acquasola, che tutte le mamme adorano e che spesso utilizzano i lavoratori per un pranzo veloce tra gli alberi, in pieno centro. Anche gli anziani sono spesso sulle panchine a giocare a carte.
Ho visto oggi al tg3 che siamo di nuovo da capo con la demolizione per creare un posteggio. E invece avevo letto che il ricorso degli ambientalisti era stato accolto (allego vs. articolo)
Ma sono piu’ importanti le persone o le auto?
L’alternativa è traslocare?
Una mamma affranta
Prima di tutto vi faccio i complimenti per aver sottilineare una cosa così importante. Io di questa cosa, più o meno, ne ero a conoscenza dall’anno scorso. Io ho 17 anni. Le persone che mi circondano, inclusi i miei genitori, non lo sanno. I media non ne parlano, i giornali neanche e invece di pubblicare notizie come questa mandano in onda GF mentre il mondo sta andando in rovina.
Vi consiglio Zeitgeist Addendum fatto grazie al Zeitgeist Movement http://www.zeitgeistmovie.com/ E’ una fonte sicura che vi rivelerà molte schifezze del mondo facendovi rendere conto di quanto ingenua è la gente.
Caro Beppe,vorrei sottoporti un problema. Pur credendo anch’io che l’unica strada per uno sviluppo sostenibile sia quella dell’energia “pulita” e dei carburanti non inquinanti ho rifletutto sulla falsa “proprietà di non inquinare” di alcuni di questi ultimi. Ad esempio l’idrogeno (che tu hai giustamente decantato come carburante ideale dedicandoti ad esilaranti aereosol) ha di per se un grosso problema : quello (praticamente) di non esistere in forma pura sulla terra. Per produrlo sarebbe necessaria l’idrolisi quindi energia e quindi altro inquinamento. A quanto pare l’unica soluzione sarebbe prenderlo dagli altri pianeti ma questa per ora è un’idea futuristica. Scusa se mi sono permessa di sottoporti questo problema ma ho affrontato queste tematiche durante le lezioni universitarie (alla facoltà di chimica)e la cosa mi ha lasciato un forte amaro in bocca ed un interrogativo: chissà cosa ne pensa Grillo!?!
Ancora complimenti, Miriam
L’idrogeno non deve essere visto come una fonte di energia, ma come un vettore energetico. L’idrogeno puo’ essere prodotto da energie alternative, ed e’ il metodo piu’ pulito per stoccare energia. E “bruciare” idrogeno produce acqua.
Due terzi del nostro pianeta sono coperti di acqua: se realizzassimo dei pannelli galleggianti, delle turbine eoliche galleggianti, impianti che sfruttano le onde … non ci sarebbe nemmeno da domandarsi DOVE metterle, qualsiasi oceano andrebbe bene.
Ma … se e’ tutto gia’ possibile, perche’ non e’ gia’ stato realizzato? consiglio a tutti “economia all’idrogeno” di Jeremy Rifkin
E se la scienza avesse ragione?
Se il collasso del mondo fosse vicino?
Se fossimo, noi i soli artefici del nostro destino?
Potremo forse muovere le nostre coscienze per riprendere possesso della nostra razionalità, del nostro innato spirito di conservazione?
La questione sul riscaldamento globale sta diventando una caccia alle streghe, se ne parla troppo e male. E quindi la scienza viene scambiata per stregoneria, che fa i sortilegi e viene messa al rogo dal popolino, ignorante e poco informato.
Se potessimo davvero, noi, con le nostre piccole scelte quotidiane arrestare questo processo di autodistruzione, e tenerci questo mondo, per lasciarlo ai nostri figli, ai nostri nipoti, a chi verrà dopo di noi. Non voglio puntare il dito contro, trovare scontati capri espiatori, tutti noi sappiamo cosa abbiamo fatto di buono, cosa invece è assai sbagliato per la nostra natura di uomini di scienza e di fede. Non sempre chi detiene il potere sembra avere i meriti per esercitare una tale influenza sulle masse e prendere decisioni che condizionano l’intera umanità.
Ma noi, che abbiamo ricevuto un’istruzione, noi che abbiamo i mezzi di informazione e la possibilità di aggregarci, di sostenerci in importanti battaglie ideologiche, non spaventiamoci,non lamentiamoci, ma reagiamo. Divulghiamo i nostri messaggi di opposizione, riprendiamoci il nostro mondo, la nostra natura. È nostra la vita, non dei governanti. La democrazia è una conquista bellissima, sfruttiamola, non lasciamo che siano gli altri a decidere per noi. Lascereste uno sconosciuto scegliere per voi un paio di scarpe?Io mi infastidisco solo se una persona ordina per me al ristorante. Se i politici prendono decisioni sbagliate per noi stessi, abbiamo il dovere morale di opporci. Diamo voce alle nostre idee. Non importa se servirà a poco, non importa se le informazioni sono manipolate, non importa se cercheranno di ostacolarci, ci avremo provato. Oltre ogni dato scientifico, ogni calcolo matematico, c’è un cuore
se qualunque caos ha lasciato che rotolassimo intorno all’esistenza:l’evoluzione è il dovere di preservarla!
RIPORTO UN ARTICOLO RIGUARDO ALLA CRISI DI ACQUA […]:
Comunicato stampa del Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione (NEIC) – 20 marzo 2007 – Si risparmia piu’ acqua con due bistecche in meno che rinunciando a farsi la doccia per un anno. Il 22 marzo e’ la giornata internazionale dell’acqua: la scarsita’ d’acqua, il sovrasfruttamento delle falde acquifere e il loro inquinamento sono uno dei piu’ gravi problemi del nostro tempo, ed in questa settimana gli esperti del settore fanno il punto della situazione ed informano il pubblico sull’argomento. Il Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione – un comitato scientifico interdisciplinare preposto allo studio degli impatti ambientali e sociali delle scelte alimentari – pone in particolare l’accento su un aspetto ancora troppo sconosciuto, ma su cui il singolo individuo ha un grande potere d’azione: il consumo d’acqua (e il suo inquinamento) legato alle nostre scelte alimentari.La premessa da fare riguarda il fatto che gli animali d’allevamento sono “fabbriche di proteine alla rovescia”, perche’ gli animali consumano molte più calorie, ricavate dai vegetali, di quante ne producano sottoforma di carne, latte e uova: come “macchine” che convertono proteine vegetali in proteine animali, sono del tutto inefficienti. Il rapporto di conversione da mangimi vegetali a cibo per gli umani varia da 1:30 a 1:4, a seconda della specie animale usata.
In organizzazioni come l’OMS, la FAO e la Banca Mondiale aumenta sempre di più la preoccupazione per l’impatto dell’allevamento industriale sull’utilizzo delle terre coltivabili e sulla possibilita’ di nutrire il mondo. Esse affermano: “L’aumento del consumo di prodotti animali in paesi come il Brasile e la Cina (anche se tali consumi sono ancora ben al di sotto dei livelli del Nord America e della maggior parte degli altri paesi industrializzati) ha anche considerevoli ripercussioni ambientali. Il numero di persone nutrite in un anno per ettaro
Dobbiamo dare una regolata a chi ci comanda, e non parlo del governo o del parlamento, ma anche dei piccoli consigli comunali che impediscono l’installazione a tetto di pannelli solari o fotovoltaici, che ridurrebbero di molto i consumi del condominio, o addirittura fornirebbero l’energia prodotta in eccesso all’ENEL, sfruttando anche gli incentivi.
Se non sbaglio ENEL pagherebbe 0.49/KW. Nei soli mesi estivi: 10h di sole * 30 giorni al mese * 3 mesi, fornirebbero al privato 441.
Ma il mio comune è contrario all’installazione di detti pannelli neri su tetto (in ardesia e quindi NERO !!) perchè deturpano il paesaggio. E allora continuiamo ad inquinare…
Domanda finale: comanda il comune o lo stato / regione / provincia.
Grazie per la risposta.
Matteo Guenna
Ti seguo da tempo caro Beppe Grillo e mi dispiace delle tue poche apparizioni televisive (sappiamo perchè). Ho seguito le tue orme e ho iniziato a visitare alcuni paesi europei per vedere le differenze dal nostro Belpaese.
Visto che l’argomento è la fine delle risorse non dimentichiamoci dello spreco di acqua. Sono stato in Belgio ospite di una mia amica, ho notato come grazie a una cisterna che raccoglie acqua piovana sono in grado di risparmiare una notevole quantità di acqua visto che l’aqua piovana una volta filtrata la utilizzano per elettrodomestici (lavatrice e lavastoviglie), scarico dei wc e addirittura la DOCCIA. e noi qui?????
Siamo arrivati davvero al limite e purtroppo abbiamo le mani legate dalle tante multinazionali che hanno il monopolio su tutto e su tutti. Già 50 anni fa era stata inventata dalla Ford un’automobile completamente in canapa che funzionava con olio di canapa non inquinante. Come mai in 50 anni non si è sviluppato questo tema? Chissà perchè…….
Nel mio piccolo comunque lotto per un mondo più pulito o per lo meno vivibile. Da un anno ho aperto un negozio di abbigliamento in Canapa e tessuti biologici naturali anche perchè sono contro a tutte le industrie tessili che hanno inquinato ogni fiume, mare o lago che possa esistere con sostanze chimiche, metalli e pesticidi. Mi sono veramente rotta i c…i di essere manovrata come una marionetta da persone che guardano solo il loro portafogli e se ne infischiano della vita di tutti gli esseri umani del pianeta! Dobbiamo davvero fare qualcosa noi, nel nostro piccolo, per cambiare la situazione perchè ai vertici non abbiamo speranze di sopravvivere. Si capisce che sono preoccupata? Per non dire avvilita!
Gli incentivi per rottamare un’ auto non dovrebbero essere dati per rottamrla! punto e basta?. Invece li hai solo se compri un’ altra auto! ma se io voglio disfarmi della mia strainquinante auto del 93 per comprarmi una bici o un motorino xchè non ho l’ incentivo? Ricordo che nel 91 facevano le pubblicita con auto catalittiche che scorregiavano fiori dalla marmitta xchè andavano a Verde!!! ora sti fiori mi sa che sono andati a male e presto appassiranno anche gli euro 4, 5,6 e via così!! ma con gli incentivi sarà sempre un piacere pigliarsela in q l o. anzi un dovere!. Altrimenti a piedi xche incentivi por i veicoli ecologici sono solo incentivi per AUTOMOBILI NUOVE! Ma chissà xchè? non ti dicono se butti il tuo bidone ti do 800 euro e poi te li usi come vuoi! Ti fai l’ abbonamento al treno ti compri la bc oppure ti compri 2 etti di pane in + tutti i giorni e il doppio di scarpe all’ anno xchè deambuli con tacco e suole. Riccardo Deregibus
sono d’accordo con te mattia, ma cosa possiamo fare per annintare questi nostri governanti “di cosa nostra” sempre più istruiti e preparati nel far della buona politica da salotto mediatico,e sopratutto le loro facce da culo sono così oneste.come puì pensare che il popolo italiano possa alzar la testa e combattere per cambiare le cose; gli italiani non sono popoli che si ribellano ,è un popolo di pecore! quì chi si ribella cià tutto da perdere; se proprio volete cambiare qualcosa ,cominciate a cambiare il vostro sistema di vita ,usate poco la macchina ,non spendete denaro solo per piacere “shopping” ma solo per necessiotà, non vatevi regali inutili per natale e le feste comandate, usate la vostra testa non seguite le mode, siate unici al mondo,non mollate se il vostro rappresentante sindacale, o il vostro responsabile alla sicurezza 626/99 non vi si incula perchè rompete il cazzo con queste norme di sucurezza che rallentano i lavori,apritegli il culo senza paura, poi si lavano le mani! invece il culo aperto necessita di punti di sutura. scusatemi se ho concluso malamente il mio pensiero. afcciamoci forza la lotta è dura e forse senza speranza.
Amici carissimi sono arrivati gli incentivi per l’acquisto di auto ad energia alternativa!!!
Questo è il link al testo…
http://www.aci.it/fileadmin/documenti/bassihome/Ecoincentivi2007.pdf
Abbiamo fatto un passo avanti: via la benzina ed il gasolio e avanti con metano, elettricità e idrogeno… peccato che, per quanto sappia io, non esista in commercio un auto ad idrogeno.
piccola scoperta !!! le lamette da barba usa e gettawilkinson a doppia lama hanno un aggeggino di plastica tra le due lame che permette la pulitura dei peli dalle lame stesse… fantastico. cosi non buttiamo piu’ via per sporcizia il rasoietto ma quando le lame non fanno piu’ il loro lavoro. risparmio di soldi e plastica!!!! microcose ma… (nota non sono un agente della wilkinson ma un consumatore !!!!)
Ciao Beppe,
nei tuoi post si parla spesso di pannelli solari come fonte alternativa di energia elettrica. Credo non ci siano dubbi in merito al fatto che una volta costruiti possano rappresentare una pulita alternativa ai combustibili fossili.
Mi chiedo però se qualcuno fra chi legge ha mai avuto modo di approfondire il loro processo di produzione in termini di energia necessaria (paragonata a quella prodotta nella vita media del pannello), materiali impiegati e relativi scarti, etc.
Ho sentito in merito opinioni discordanti cosa ne sapete/pensate?
Analogamente: l’idrogeno è senz’altro pulito, ma
come si produce? Quanto costa produrlo? Come e dove si pensa di produrlo?
Vi ringrazio in anticipo.
enrico
I processi per produrre l’ idrogenoi sono molti e di vario tipo, si può partire dal petrolio o altri idrocarburi CH o dall’ acqua H2O per via biologica e di recente sono state fatte nuove scoperte sul metodo di produzione dell’ energia mediante fotosintesi clorofilliana!. L’ ostacolo, per altro non insormontabile è nel trasporto e stoccaggio.
L’auto ad aria è… volata via
Notizia del 28 febbraio 2006 – 14:49
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di110 Km/h e funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv? Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno deitanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema infame. Invece è sparita. Qualcuno ne ha notizie?
Buongiorno, ho visto che esiste un blog sull’ecologia,ebbene allora perchè non crearne uno sul biodiesel? il nuovo carburante ecologico? Innanzitutto spieghiamo cos’è il biodiesel: un combustibile ecologico ottenuto dalla transesterificazione dell’olio. La mia società ( e parlo non per farmi pubblicità in modo che possa vendere di più,ma per incentivare l’uso del biodiesel) produce macchinari per la produzione di biodiesel. Macchinari grandi e piccoli che vanno dalla grandezza minima di una scrivana alla grandezza massima di un container. Facilmente trasportabili, maneggievoli, economici e del tutto compiuterizzati. Pensate serve solo una persona vicino in modo da vedere il funzionamento corretto della macchina.
Praticamente, versiamo in una giusta quantità, olio e catalizzatore. (soda caustica) poi durante il processo di transesterificazione otteniamo il biodiesel che lo andremo a lavare e pulire con dell’acqua. Un processo più semplice a farlo che a dirlo.
Da ricerche fatte, ho notato che la Svezia tra 5 anni nn avrà più bisogno di petrolio. La spagna tra 15 anni e noi? se continuiamo cosi saremo ancora alle dipendenze del petrolio.
http://www.naturfuels.com
Francesco Mastrandrea
NATURFUELS s.r.l.
S.S. 96 Km.112+800
70027 Palo del Colle – Bari
Ciao a tutti, sono un ragazzo di Treviso e ieri sera ero al Palaverde ad assistere a una serata centrata principalmente sugl’inceneritori…Mentre ascoltavo Beppe parlare e dopo averlo visto anche a Piazzola sul Brenta pensavo tra me e me:”ma cavolo quante cose ci sono che non vanno, e io dove potrei dare realmente una mano?”, il discorso poi l’ho lasciato li in sospeso…tornato a casa mi sono infilato sotto le coperte e ho iniziato a leggere ritrovandomi quste frasi: “la fantasia al potere!, sai per un giovane questa era una grande ispirazione, è quello che oggi manca.” Allora ho pensato: “Ma perchè tutte le associazioni non si mettono in moto (forse l’hanno già fatto, o lo stanno facendo) per unirsi in un unica forza, e organizzare una giornata italiana a favore delle nostre idee, i giovani d’oggi hanno bisogno di capire e toccare con mano che se qualcosa non va si può cambiare assieme, per far capire a chi ci comanda che non siamo nuvole in balia del vento, ma siamo il vento. Dobbiamo far capire a tutti che siamo vivi…”
beh ho detto la mia, forse sarà una gran boiata, ma volevo sapere se poteva essere una buona idea da portare avanti, qualcosa di “storico” in cui credere…ciao a tutti
E’ ora di finirla con perdere tempo nel definire e studiare modi e metodi,per “risollevare”le sorti del Nostro AMBIENTE.
Siamo così ipocriti…
Il vero Dio è il danaro,il businnes.
Finchè, l’economia mondiale,e di conseguenza la politica planetaria sarà basata sul petrolio,non ci sarà modo di vedere un futuro sereno e vivibile.
Io sono pessimista,la stupidità umana non ha limiti.
In più quando i nostri dipendenti non danno segno di ascoltare il popolino e addirittura i”cervelli”,la mia natura si stravolge.
Basta dialogo, basta dibattiti,nessuno ascolta hanno la presunzione ,l’arroganza… Con chi è che devo parlare confrontarmi??? Con un regime che piano piano passo passo non fa altro che schiacciarmi le palle!!!
Se amiamo il Mondo dobbiamo purtroppo ribellarci, anche con metodi poco ortodossi.Questo,è quello che insegna la moltitudine dei nostri Dipendenti.
Non si può più tollerare l’essere civili, con questa scusa te la mettono sempre nel culo,che sia a destra o a sinistra chi ha qualcosa da dire o da dimostrare è solo un disobbediente,cioè non è una stupida pecora nel gregge,che si rincoglionisce con la falsa informazione e i vari grandi fratelli.
Basta…basta…il voto non è più lo specchio del popolo…IL POPOLO DEVE FARSI SENTIRE IN MANIERA PIU’ CATTIVA e questo l’ha voluto esclusivamente chi dovrebbe governare.
E’ giunto il momento di licenziare questi filibustieri,ripulire il governo dai riciclati matusa corrotti massoni piduisti striscianti senza scrupoli.
Facciamo posto a una forza mentale piu’ fresca piu’ giovane, speranzosi che siano menti trasudanti di principi e perchè no,di utopie.
Talvolta i sogni si avverano…ne va del futuro della vita nel Nostro meraviglioso mondo.
Per piacere sono stufo di camminare a testa bassa,il popolo comanda lo vogliamo capire si o no???? HASTA LA VICTORIA SIEMPRE,LIBERTA’O MUERTE!
Sperando in un Mondo migliore per tutti,il mio rammarico di aver perso fiducia nella non violenza!
E’ bello sapere che in italia ci crediamo nel xxi secolo e invece siamo rimasti al dopo guerra.
Sono stata nell’est, ho girato la ex jugoslavia e quello che ho notato è che è un paese povero e arretrato.
E’ così arretrato che non c’è inquinamento, le spiagge e le strade sono pulite, i prezzi sono bassi e accessibili (10 euro per dormire, 6 euro in pizzeria), tutti pagano le tasse (almeno per quanto riguarda i negozi e le strutture ricettive), ma soprattutto usano energie a noi cadute in disuso come pannelli solari e pale eoliche!
Prima o poi devasteranno tutto come noi!
ciao sono marco, premetto che non è un messaggio pubblicitario.
sono consigliere della associazione carnevalesca MAZALORA e per l’anno 2007 stiamo organizando un carro allegorico sulle varie energie alternative al petrolio, il quale come ben sappiamo, inquina e non poco. quindi, stiamo cercando contatti di persone in possesso di mezzi(auto, moto) mossi da energia alternativa quale pannelli fotovoltaici, batterie,idrogeno, ecc… per farli sfilare insiemne a noi al famoso CENTO CARNEVALE D’EUROPA la partecipazione sarà gratuita e i partecipanti non riceveranno compensi in denaro, ma la possibilità di far conoscere i loro mezzi e, perchè no, sensibilizare l’opinione pubblica al problema dell’inquinamento che provoca il petrolio e i propri derivati, e di far sapere che l’energia alternativa esiste.
grazie in anticipo per la vostra collaborazione, compresa quella del grande Beppe Grillo.
per informazioni scrivete al mio indirizo e-mail e sarete ricontattati quanto prima.
daniele.guzzinati@tin.it
QUALCUNO SA DIRMI QUAL’E OGGI LA MIGLIOR AUTOMOBILE “ECOLOGICA” IN COMMERCIO???
E SAPERE QUALE MODELLO USCIRA’ NEI PROSSIMI ANNI (SE QUALCUNO SA DI PIU’ MI FAREBBE UN ENORME PIACERE); NE HO SENTITO PARLARE A TORINO, IN UN TG REGIONALE, DI POSSIBILI AUTO A IDROGENO PER UN FUTURO MIGLIORE!!
Grazie a Tutti
FRANCESCO
Vorrei segnalare, per chi e interessato ad approfondire il problema della fine delle risorse, il libro scritto da Jared Diamond intitolato “Collasso – Come le società scelgono di morire o vivere”.
Nel libro vengono riportati molti casi concreti di società collassate in passato a causa di un dissenato sfruttamento delle risorse.
Si aperto oggi in Messico il Forum sull’emergenza acqua. Ho letto alcuni dati allarmanti su Repubblica di oggi, poi però mi sono fatto alcune domande che ti giro, visto che da sempre sei attento a questo genere di temi (direi temi che dovrebbero interessare la gran parte dei Capi di Stato, considerando che è un problema planetario).
Al termine di questo forum che tipo di decisioni normalmente vengono assunte? E’ possibile averne notizia?(sono certo che nessun quotidiano ne evidenzierà le conclusioni….)Chi partecipa? Oltre ad avere titoli scientifici, hanno anche influenza politica e di opinione? Oppure, mi rassegno e archiviamo questo forum come un’attenta analisi di potenziale business per il prossimo futuro? Da tempo ironizzi (a ragione) sulle “scamionate” autostradali di acque minerali che viaggiano da un capo all’altro della Penisola: qui però è in gioco “la sete” nel mondo. Insomma questo Consiglio Mondiale dell’acqua avrà a cuore le sorti dell’umanità o quelle di qualche bilancio consolidato? Grazie se avrai il tempo di rispondermi.
Alfredo Finelli (Sasso Marconi)-Bologna
tutto molto interessante e tutto molto sconfortante. In ogni caso nuovamente non viene evidenziato come il problema maggiore sia la crescita demografica, e non solo per le risorse alimentari che saranno sempre più insufficenti, ma anche per il fatto che questa continua in culture dove la donna è considerata inferiore, dove di conseguenza si sviluppano società maschili molto aggressive, il tutto in contrasto con le nostre basi psico-biologiche che ci vedono adattati a vivere in gruppi poco numerosi. L’ulteriore crescita della popolazione favorirà la crescita della violenza e delle conflittualità, altro che “vogliamoci tutti bene”!
Sono un ragazzo di 27 anni e ricordando gli spettacoli di Beppe Grillo quando faceva l’areosol dal tubo di scappamento di una macchina a idrogeno, mi sono chiesto se fosse possibile utilizzare questa tecnologia per produrre energia elettrica. Dato che le auto ad idrogeno non le tirano fuori finchè non estraggono l’ultima goccia di petrolio, almeno potremmo evitare di inquinare con le centrali termoelettriche e, ancora meglio, potremmo evitare di comprare energia elettrica(nucleare) dai francesi che hanno avuto tanto l’accortezza di posizionare le centrali al confine, e di mettercela nel c*** con l’operazione di fusione tra Suez e Gaz de France (il che la dice lunga su quanto freghi ai francesi, dell’Europa e dell’Italia..).
Non sono uno scienziato, e probabilmente è una cosa che non è possibile realizzare, ma la tecnologia ha mostrato di avere il passo più lungo della gamba (sempre che qualcuno, con i soldi, non la ostruisca) e la speranza che possa esistere una valida alternativa al petrolio e al nucleare rimane. Ciao a Tutti.
Caro amico,
tu parli di motori ad idrogeno… e che mi dici di quelli “ad aria” di cui nemmeno se ne parla?
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
ciao… saluti…
Signor Britti,
se si fosse dato un pò più di pena a cercare saprebbe che il progetto Eolo (quello dell’auto ad aria compressa che lei cita) è finito in una bolla di sapone: l’inventore è nei guai per truffa (si è intascato un po’ di finanziamenti della UE e un po’ di soldi di finanziatori e privati). Inoltre ci sono anche delle semplici considerazioni di meccanica e di fisica elementare che portano a pensare che l’auto proposta non sia così miracolosa…. anzi!
Occhio a non confondere dei banali truffatori con persone colpite da chissà quali cospirazioni… sarebbe come dire che Wanna Marchi è vittima di una cospirazione di Lottomatica perchè stavano sbancando il Lotto con i loro numeri…
Un altro modo di vedere le cose.
Quando leggo che la nostra economia non è più sostenibile dal pianeta terra, mi viene da ridere e vi spiego perchè…
Dobbiamo pensare che l’unico modo per distruggere la terra è che il sole fra circa 5 miliardi di anni diventerà una gigante rossa che brucerà il nostro ben amato pianeta. Nel frattempo qualsiasi cosa facciamo la terra non se ne accorgerà nemmeno. Noi possiamo nuclearizzarla, la terra che dopo qualche migliaio di anni tutto tornerà come prima…anzi meglio…certo perchè le radiazioni provocano mutazioni, cambiamenti e l’evoluzione delle specie animali si è sempre basata sul cambiamento. quindi se vogliamo realmente bene alla terra, dobbiamo nuclearizzarla, inquinarla distruggerne la superficie…tanto per lei sarà un bene….
questo per dire che finchè diciamo che la terra è in pericolo, dicamo una falsità..se invece diciamo che l’uomo è in pericolo allora è vero…siamo noi che siamo in pericolo..non la terra…la terrà andrà avanti sempre e comunque…perciò prima di risolvere i problemi..dovremmo forse chiamarli con il loro nome…
Appello contro l’incentivazione economica della produzione di energia da fonti assimilate
Nel nostro Paese la gestione dei rifiuti è ancora in forte ritardo rispetto alle migliori esperienze europee, la raccolta differenziata non decolla ed è lontana dagli obiettivi di legge. L’aumento della produzione dei rifiuti urbani è in preoccupante crescita. Siamo di fronte a un’emergenza ambientale. L’unica soluzione che gli enti preposti propongono, con sempre maggiore insistenza, è la tesi scoraggiante secondo la quale sia necessario ricorrere a un massiccio incenerimento con recupero energetico. Proposta in assoluto contrasto con l’obiettivo sostenibile che viene invece indicato nella normativa europea sui rifiuti, basata sul principio gerarchico delle 4 R: Riduzione a monte dei rifiuti, Riuso, Recupero da materia e solo dopo Recupero di energia. Il fatto imbarazzante è che il testo unico sui rifiuti varato dal Governo Berlusconi equipara il recupero energetico al riciclaggio. Passando quindi l’incenerimento con recupero energetico (a prescindere dalle tre R a monte) come provvedimento “ecologico”, molti degli incentivi economici destinati allo sviluppo di fonti rinnovabili di energia sono andati a finire proprio lì. Legambiente propone una petizione per contrastare i danni di misure inadeguate, per l’incentivazione economica di fonti di energia pulita. Per una informazione corretta sull’utilizzo di energia proveniente dallo smaltimento dei rifiuti.
Firma la petizione online:
http://www.legambiente.com/documenti/2006/0213_appello_energia
VORREI SAPERE SE ESISTONO DELLE AUTOVETTURE CHE VANNO AD IDROGENO!!!!
(OPPURE DIRMI QUALI ADESSO SONO LE MIGLIORI MARCHE SUL MERCATO SIA SUL RENDIMENTO ECONOMICO SIA SU PRESTAZIONI SU STRADA DI GAS/METANO CUI SONO GIA’ INSTALLATI!!!!)
SPERO QUALCUNO POSSA DELUCIDARMI!!!
Grazie
FRANCESCO
Caro amico,
tu parli di motori ad idrogeno… e che mi dici di quelli “ad aria” di cui nemmeno se ne parla?
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
ciao… saluti…
dove non possa far danno ed
intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi
compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione”
ufficiale dica mai nulla, presa com’è a scodinzolare mentre divora le
briciole sotto al tavolo…
Invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste
informazioni!!!
LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Link utili (ci sono anche video da scaricare):
http://www.eoloenergie.it/html/ita.html
Caro amico,
tu parli di motori ad idrogeno… e che mi dici di quelli “ad aria” di cui nemmeno se ne parla?
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
una petizione per questo ?… no ?…
una manifestazione di piazza per questo ?… no ?…
ciao… saluti…
dove non possa far danno ed
intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi
compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione”
ufficiale dica mai nulla, presa com’è a scodinzolare mentre divora le
briciole sotto al tavolo…
Invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste
informazioni!!!
LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Link utili (ci sono anche video da scaricare):
http://www.eoloenergie.it/html/ita.html
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure
stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it
risulta essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per
l’idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno
sempre le stesse
compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza
lasciare traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la
traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno
passato parola, hanno usato Internet per far circolare nformazioni.
Tant’è che anche oggi, se scrivete su Google la parola “Eolo”, nella
prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana
storia.
Come stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti.
Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca
cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui.
I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono
attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche
un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a
data da destinarsi, di anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda?
Certamente viene d a pensare che le gigantesche corporazioni del
petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l’idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli
molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi
olio,che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto
energia elettrica,non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere
eliminata, nascosta insieme a chissà cos’altro i quei cassetti di cui
parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche
ragioniere della Fiat o della Esso,
Per rita marack
Qui sembra la lotta contro i mulini a vento!
Ma li leggete i post degli altri?
LA MACCHINA EOLO ERA E’ E RIMARRA’ UNA BUFALA COLOSSALE!!
Inoltre pare che sia sempre la stessa persona che posta con nomi diversi le stesse cose trite e ritrite…
Prima di postare qualcosa vi consiglierei di informarvi meglio; non ci vuole una laurea in fisica nucleare per fare due calcoli in croce per rendersi conto delle reali possibilità di un mezzo del genere.
Inoltre aggiungo un’altra piccola considerazione: il compressore usato per pompare aria nel serbatoio della macchina Eolo consuma ovviamente dell’energia elettrica. Per produrla usiamo sistemi che sono inquinanti e, tenendo conto che il sistema non può avere il 100% del rendimento, si finirebbe per inquinare di più per produrre l’energia necessaria muovere la macchina.
Caro amico,
si parla di motori ad idrogeno… ma di quelli “ad aria” nemmeno se ne parla !…
Di quelli ad idrogeno se ne parla perché i giapponesi si sono decisi a darcene un “surrogato”, sicuramente mediato fra i petrolieri (Stati compresi) e le esigenze di mercato…
ma di quelli ad aria, per i quali
– il brevetto dell’autovettura esiste,
– è stato acquistato,
– prodotto (non si sa da chi),
– collaudato e,
– praticamente omologato (manca il “rilascio del certificato”),
– da un paio d’anni si attende quest’omologazione (bada bene: motore assolutamente non pericoloso… e non solo ecologicamente parlando),
MA NON SE NE PARLA MEMMENO.
Tu ti starai chiedendo: “… e tu come fai a saperlo?”
CASUALMENTE, AMICO… SU INTERNET…
una petizione per questo ?… no ?…
una manifestazione di piazza per questo ?… no ?…
ciao… saluti…
BEPPE… SVEGLIA…
LA VUOI ORGANIZZARE UNA MANIFESTAZIONE PER FAL SMUOVERE QUESTA BENEDETTA VETTUARA AD ARIA ?… O NO ?…
… E DEI MATTONI SINTETICI PRODOTTI CON LA SPAZZATURA ?…
anche di questo è sfuggita una notizia che non è stata ancora potuta rintracciare…
come per l’autovettura ad aria, anche quest’altro industriale ha tutto pronto per iniziare la produzione, MA MANCA LA CONCESSIONE DELLA LICENZA DI PRODUZIONE…
ANCORA… beppe sveglia…
siamo tutti in attesa di notizie da te… tu che riesci a smuovere qualcosa di più di noi…
IMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU’ POSSIBILE, QUESTA DEVE FARE IL GIRO DEL
MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al
Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il
nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria
compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di
canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità
di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che
veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6
ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole
di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o
meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a
quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie
lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito
http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione:
Chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo
stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire
all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per
essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari
continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di
manutenzione, da tutto un sistema interamente basato
sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
per chi non lo sapesse, lo stabilimento in attesa si trova a Frosinone (Italia).
… e poi si parla di disoccupazione…
che aspetta la FIAT a chiudere con la sua “produzione di Stato”… ed a produrre cose utili ai cittadini-utenti ?…
caro beppe vorrei inviare una mail ricevuta da una cara amIMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU’ POSSIBILE, QUESTA DEVE FARE IL GIRO DEL
MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al
Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il
nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria
compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di
canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità
di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che
veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6
ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole
di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o
meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a
quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie
lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito
http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione:
Chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo
stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire
all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per
essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari
continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di
manutenzione, da tutto un sistema interamente basato
sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure
stranamente da un certo momento in poi
Energia nucleare?
“L’energia nucleare non rappresenta una soluzione ai problemi energetici del pianeta e, contrariamente a quanto spesso si sente dire, non è una fonte “infinita” e “pulita”. I 440 reattori attualmente esistenti forniscono appena il 6,9% dell’energia primaria e, secondo uno degli ultimi rapporti dell’Agenzia Energetica Internazionale (International Energy Agency IEA), questo contributo sarà destinato a ridursi al 4,3% nel 2030. In realtà tutto il dibattito sul rilancio e sull’espansione del nucleare appare assolutamente anacronistico e insostenibile anche dal punto di vista economico: l’energia nucleare è sempre stata la più costosa e lo stesso Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha recentemente stimato che se oggi si pensasse di costruire una nuova centrale nucleare, questa sarebbe terminata dopo il 2010 e 1 kWh di energia elettrica verrebbe a costare 6,13 centesimi di dollaro, quando lo stesso kWh prodotto da gas costerebbe 4,96 centesimi e da fonte eolica 5,05 centesimi. Del resto non è un mistero che negli scorsi decenni la tecnologia nucleare si è sviluppata solo grazie ai massicci finanziamenti governativi strettamente connessi alla corsa agli armamenti nucleari. L’uranio è peraltro una fonte estremamente concentrata e per nulla inesauribile: si stima che, ai ritmi attuali di sfruttamento, le riserve potranno durare altri 50 anni. Se poi andiamo a considerare anche gli aspetti per così dire di natura sociale ed ambientale connessi con questo tipo di energia il tutto appare ancora più insostenibile: la gestione delle scorie è tuttora un problema irrisolto. Non esiste in nessuna parte del mondo un’esperienza concreta in grado di assicurare sicurezza e affidabilità, sul lungo periodo, di uno stoccaggio delle scorie a più alta radioattività e nessuna compagnia assicurativa stipula polizze a copertura dei rischi connessi a questo tipo di impianti”.
Fonte: WWF Italia Panda n° 8 del 2005 http://www.pandaweb.it – http://www.wwf.it
Se verifichiamo sul sito della IEA in realtà vediamo che le previsioni per il 2030 non sono affatto di una diminuzione dell’impiego dell’energia nucleare. Infatti a fronte di una diminuzione degli impieghi nell’Europa occidentale corrisponde un aumento del nucleare nei Paesi dell’estremo oriente, questo se consideriamo solo le stime più pessimistiche, se consideriamo invece le stime più ottimistiche l’aumento dell’impiego dell’energia nucleare risulta in crescita in tutto il mondo!
Il combustibile nucleare è in sostanza omogeneamente distribuito su tutta la crosta terrestre. Il 60% della crosta è granito ed in media 4 parti per milione sono di uranio (il torio, che può diventare fissile, è tre volte tanto). Quando si dice che oggi le riserve di uranio sono 4.4 milioni di tonnellate, e che queste utilizzate nei reattori termici sono sufficienti per un tempo simile a gas e petrolio si dice,a mio parere,una cosa risibile e si omette di dire che: a) il dato di 4.4 milioni di tonnellate è solo la quantità d’uranio molto concentrato che si estrae a 20 $/kg. Variando di poco tale spesa la quantità d’uranio disponibile aumenta rapidamente. Già a 170 $/kg si hanno 145 milioni di tonnellate d’uranio naturale. A 1000 $/kg(secondo i giapponesi) o 200 $/lb secondo il Dipartimento dell’Energia americano si estrae già oggi l’uranio dal mare;è meno di quanto si possa pensare:a quella cifra il costo del Kwh aumenta di un solo cent di dollaro secondo il DoE,cioè diventa in sostanza uguale a quello del carbone. Nel mare ci sono quindi 20 miliardi di tonnellate d’uranio naturale.In più ci sono tutte le riserve di plutonio provenienti dalle testate atomiche in smantellamento;b) l’altra cosa che non si dice è che alla presente tecnologia, che include i reattori autofertilizzanti, si devono moltiplicare le risorse suddette per un fattore che va da sessanta a cento. Conclusione: se si dice che oggi c’è petrolio e gas per altri 30 anni si deve dire che c’è combustibile nucleare per almeno
cara Francesca,
quello che dici è vero, ma non tieni conto che (soprattutto a parità di prezzo) comunque si realizza l’indipendenza energetica dall’estero… che questi ultimi mesi ci hanno spiegato molto bene cosa significa…
VORREI SAPERE SE ESISTONO DELLE AUTOVETTURE CHE VANNO AD IDROGENO!!!!
(OPPURE DIRMI QUALI ADESSO SONO LE MIGLIORI MARCHE SUL MERCATO SIA SUL RENDIMENTO ECONOMICO SIA SU PRESTAZIONI SU STRADA DI GAS/METANO CUI SONO GIA’ INSTALLATI!!!!)
SPERO QUALCUNO POSSA DELUCIDARMI!!!
Grazie
FRANCESCO
In preparazione al voto di aprile “Per il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto, il contributo dell’energia eolica tra le fonti rinnovabili è fondamentale. Il nostro paese potrebbe raggiungere la quota del 10% entro il 2020, con circa 13-15.000 MegaWatt installati. Per lo sviluppo di un’energia pulita il WWF e l’Associazione Nazionale Energia del Vento (ANEV) hanno firmato un protocollo d’intesa. Lo scopo: promuovere la minimizzazione degli impianti sull’ambiente e sul paesaggio già in fase progettuale, ma anche una maggiore attenzione nei riguardi delle comunità locali sugli effetti sociali determinati dalla presenza di impianti eolici. L’accordo esclude la presenza di impianti nelle aree protette, in quelle interessate dalla migrazione estiva e autunnale di specie come aquile, cicogne e avvoltoi, quelle con presenza di nidificazione, svernamento e alimentazione di specie minacciate, con flora considerata a rischio. E, in aree di minor pregio ecologico e paesistico, saranno ammessi solo piccoli impianti da sottoporre al vaglio sia di una Valutazione d’Incidenza che della Valutazione d’Impatto Ambientale. Una centrale eolica costa la metà di una nucleare, richiede pochi mesi per essere costruita, una minore manutenzione e a parità di investimento produce 2,3 volte l’energia ricavabile da quella nucleare. Grazie all’eolico e alle altre forme rinnovabili si possono poi favorire forme di autoproduzione energetica, disseminate sul territorio, che permettono di diminuire il livello di dipendenza dalla produzione elettrica tradizionale, abbassando così i consumi derivanti da combustibili fossili”.
Fonte: WWF Italia Panda n° 8 del 2005
Consiglio anche il libro “L’ambientalista scettico”.
Questo libro è interessante perchè dimostra quanti e quali errori vengono commessi nel “trattare” i dati da alcuni “studiosi” ambientalisti. E’ vero che l’autore stesso incappa in alcuni errori metodologici, ma la cosa che è importante è proprio la critica delle metodologie statistiche usate da alcuni NOTI studiosi ed istituti (tra cui il World Watch Institute di Mr. Brown, citato proprio qui da Grillo). Se il metodo usato è sbagliato, allora anche le conclusioni lo sono… Tant’e’ che il signor Brown “cicca” le previsioni costantemente da alcuni decenni!!!
Purtroppo, però, lo studio che si trova nel sito da lei proposto è uno studio ufficiale del governo americano, quindi non sono così sicuro sulla totale affidabilità delle cose scritte. Di certo c’e’ che la deforestazione sta diminuendo, come dimostrano i dati delle Nazioni Unite.
Per il resto posso dire che sapremo come sta il nostro pianeta in modo corretto soltanto quando:
1) i dati verranno raccolti in modo coerente da un’istituzione preposta
2) vengano definiti PRIMA gli elementi che verranno misurati e perchè
3) venga definito PRIMA il metodo usato per interpretare i dati
Solo in questo modo si potranno confrontare con il passare degli anni i dati e capire cosa sta succedendo veramente.
Nel frattempo, però, dovremmo comunque arrivare ad avere un atteggiamento prudente per quel che riguarda le nostre attività che possono avere influenza sul nostro pianeta.
ma che si fa,si chiede con gentilezza ai colossi del petrolio, del gas, alle catene di garande distribuzione, alle grandi aziende monopolistiche di distibuzione energetica se perfavore evitassero di speculare per un misero tornaconto personale ed investire in fonti alternative e di riciclaggio per il bene del prossimo magari abassando anche i prezzi?
Io sono un pò pessimista riguardo al problema
Triky
Qualcuno sa spiegarmi che cosa è il nucleare pulito di nuova generazione indicato nel programma dell’unione a pag. 143?
Non c’è molto da inventarsi :
opzione a) si smette di fare figli e si stabilizza la popolazione
opzione b) si scoprono nuove energia e materie prime a basso costo (sull aluna, marte, etc..)
Nessun nuovo modello in cui si pensa si soddisfare il bisono di energia di una società facendoci andare tutti in bicletta e cose simili funzionaerà mai .. nel senso che con questi piani B si torna nel medioevo .. e nessuno ci torna volontariamente .. nessuno
siccome energia dalla luna e su marte non sembra ne arriveranno a breve .. c’è un unica soluzione
FARE MENO FIGLI , STABILIZZARE LA POPOLAZIONE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chi è che non dovrebbe far più i figli? Io preferirei averne anche sapendo che … andranno in bicicletta.
E se invece mandassimo su Marte o sulla Luna le persone come te che dicono queste fesserie???
Forse anche così avremo un risparmio sulle risorse….
Ma per favore…
Interessante l’idea dell’impiantino di elettrolisi dell’acqua…
Beppe sei grande! Pensa che queste tue ricerche su energia, ecologia e trasporti le ho stampate e me lo sto studiando per sostenere un esame universitario “Educazione allo sviluppo ed al turismo sostenibile”. Grazie. Ti verrò a sentire a Roseto e prenderò appunti.
Sono d’accordo…ma le scorie dove le mettiamo?
Beppe ti stimo da quando avevo 10 anni.
Mi spiace dirglielo sig. Capece, ma l’auto a cui lei si riferisce è risultata una gra bella bufala messa in piedi per far sparire un po’ di soldi. Il suo inventore è finito sotto accusa per truffa.
Anche alcune considerazioni di fisica elementare fanno pensare ad una bufala. L’auto presentata aveva un serbatoio per l’aria di circa 200 litri e si presentava come un mezzo molto leggero. Orbene per muovere la macchina a 50Km/h per circa 100 Km (ovvero le due ore pubblicizzate sul sito dell’inventore) viene fuori che occorrono circa 1500 metri cubi d’aria (del peso di circa una tonnellata e mezza, visto che l’aria pesa circa 1 grammo al litro) per riuscire a vincere le sole forze d’attrito che l’aria oppone all’auto in movimento. Già solo questa stima (che è per difetto) fa pensare che il sistema sia stato per lo meno sopravvalutato, per non dire di peggio!
Inoltre le faccio immaginare a che pressione si trova un serbatoio da 200litri in cui sono stati compressi 1500 metri cubi d’aria… non le auguro di essere su quella macchina in caso di incidente con compromissione della sicurezza del serbatoio!
auto eolo ad aria dove è finita?
http://www.ecotrasporti.it/eolo.html
Mi spiace dirglielo sig. Capece, ma l’auto a cui lei si riferisce è risultata una gra bella bufala messa in piedi per far sparire un po’ di soldi. Il suo inventore è finito sotto accusa per truffa.
Anche alcune considerazioni di fisica elementare fanno pensare ad una bufala. L’auto presentata aveva un serbatoio per l’aria di circa 200 litri e si presentava come un mezzo molto leggero. Orbene per muovere la macchina a 50Km/h per circa 100 Km (ovvero le due ore pubblicizzate sul sito dell’inventore) viene fuori che occorrono circa 1500 metri cubi d’aria (del peso di circa una tonnellata e mezza, visto che l’aria pesa circa 1 grammo al litro) per riuscire a vincere le sole forze d’attrito che l’aria oppone all’auto in movimento. Già solo questa stima (che è per difetto) fa pensare che il sistema sia stato per lo meno sopravvalutato, per non dire di peggio!
Inoltre le faccio immaginare a che pressione si trova un serbatoio da 200litri in cui sono stati compressi 1500 metri cubi d’aria… non le auguro di essere su quella macchina in caso di incidente con compromissione della sicurezza del serbatoio!
Bepp,
tu non ci dici niente in merito?…
ci dici qualcosa, per favore?…
grazie
Beppe,
tu non ci dici niente in merito?…
ci dici qualcosa, per favore?…
grazie
Bravo Beppe Grillo, grazie per aver costruito questo blog, dove ci sono scritte molte verità. Te ne dico una poco nota: lo sai che i caprioli si suicidano? il capriolo si getta in un burrone e si sfracella per non essere dilaniato dai cani dei cacciatori. Lo ha scritto Giancarlo Ferron nel suo libro “Il suicidio del capriolo” (editore Biblioteca dell’Immagine). La caccia è anche questo!
Forse sarebbe bene che qualcuno notasse anche che in Giappone, a fianco ai tetti fotovoltaici, ci sono le centrali nucleari che producono circa il 30% dell’energia elettrica consumata dal Paese.
In effetti un ottimo esempio di come due fonti energetiche, a prima vista inconciliabili, possano, o meglio debbano, convivere e integrarsi.
Caro Beppe,
perché non chiedi al signor Markus Friendli se sarebbe disposto a regalare il suo progetto all’umanità?
Tanto se i “Grandi Capi” gli hanno bloccato la vendita c’é poco da fare.
Se lo convinci, magari, mettiamo il progetto (con tanto di disegni tecnici e spiegazioni) sul tuo blog. Con tutti i tuoi lettori ci saranno ingegneri, tecnici.. magari insieme ci aiutiamo a vicenda per costruircelo a poco a poco, e ci stacchiamo dal Grande Fratello Sadico.
Non abbiamo bisogno del permesso di nessuno per fare la nostra scelta energetica.. abbiamo solo bisogno di imparare a farlo.
Magari tu potresti fare, come hai sempre fatto, da portavoce e “incoraggiatore”.. (sai, la gente è abitudinaria e timorosa).
Forse la mia mail sarà troppo ingenua.. non sò…
credo che un occhiatina a questo blog sia utile
http://liberoblog.libero.it/economia/bl2785.phtml
Ottimo punto: l’Europa dei trasporti favorita a dispetto dell’Europa delle produzioni locali. La stessa cosa e’ successa qualche anno fa’ su scala ridotta in Trentino, dove hanno deciso che le latterie locali non producessero piu’ burro. Che invece conferissero la panna ad un “burrificio centrale” (trasporto dalle valli alla citta’, pastorizzazione – prima si poteva gustare un burro davvero casalingo); che il prodotto venisse confezionato con gli incarti delle rispettive latterie e ritrasportato in loco per la vendita diretta: un autentico bluff per i consumatori. Un danno ecologico per tutti per l’assurdo ed inutile movimento di veicoli su e giu’per le valli. Un affare per i politici che hanno voluto ed imposto il burrificio centrale. Una vergogna totale, che mai apparira’ sui depliant pubblicitari del Trentino
Mi piacerebbe portare all’attenzione di tutti questa pagina delle camere di commercio degli USA.
Parla di Ambiente, cioè dei miti da sfatare
http://www.uschamber.com/publications/reports/0404_env_topten.htm
Stando a quello che c’è scritto le foreste sono in aumento, il protocollo di Kyoto non servirà a nulla e gli ambientalisti sono dei criminali.
Aspetto commenti
Buon lavoro a tutti
Mi presento velocemente dicendo che sarei interessato a dotare l’Azienda in cui opero di auto aziendali ‘ibride’. Attualmente abbiamo una partnership con una compagnia di noleggio a lungo termine, che non offre, o non ha ancora offerto, questa opportunità. Il nostro parco auto, sebbene non numerosissimo, conta una quarantina di unità e mi piacerebbe dare un piccolo contributo alla salvaguardia dell’ambiente attraverso questa iniziativa. Se riuscissi a trovare una compagnia partner disponibile a cogliere questa opportunità, mi impegnerò ad allargare questa iniziativa all’interno del Gruppo a cui appartiene l’Azienda nella quale opero – un prestigioso marchio della moda … ma non associateci al polo del lusso di Montezemolo ! – .
Ci vorrei provare davvero seriamente !!!
Attendo qualche suggerimento da chi ne sa più di me.
Grazie
Eolo continua (3 parte)
Quali considerazioni si possono fare su questa deprimente vicenda? Certamente viene d a pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l’idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che sia semplice e
fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica,non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme a chissà cos’altro in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso, dove non possa far danno ed intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che “l’informazione” ufficiale dica mai nulla, presa com’è a
scodinzolare mentre divora le briciole sotto al tavolo….
invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare queste informazioni!!!
LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Link utili (ci sono anche
video da scaricare):
http://www.eoloenergie.it/html/ita.html
tratto da :
http://liberoblog.libero.it/economia/bl2785.phtml
Eolo continua …
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo http://www.eoloauto.it risulta essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, che, senza aspettare 20 anni per l’idrogeno (che costerà alla fine
quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza lasciare traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola, hanno usato Internet per far circolare informazioni.
Tant’è che anche oggi, se scrivete su Google la parola “Eolo”, nella prima pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana storiaCome stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti. Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui. I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un’auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a data da destinarsi, di anno in anno.
Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…
L’auto ad aria è… volata via
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
VIVAMO IN UN MONDO DOVE DEI BASTARDI CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
QUESTA DEVE DAVVERO FARE IL GIRO DEL MONDO!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la
“Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per
l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata
poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
L’auto ad aria è… volata via
Notizia del 28 febbraio 2006 – 14:49
Eolo, la vettura che avrebbe fatto a meno della benzina è stata fatta sparire. Perché?
di: Ruggine
VIVIAMO IN UN MONDO DOVE DEI BASTARDI CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE IL PETROLIO E’ IMPORTANTE QUANTO L’ACQUA
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la
“Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente.
capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, …http://liberoblog.libero.it/economia/bl2785.phtml
caro daniele non disperare noi teniamo duro e cerchiamo le fonti di informazione siamo in un periodo di passaggio,altre sono le storie che racconterà mio figlio. non per voler essere ottimista a occhi chiusi ma sempre più sono le personeche si svegliano.CHIEDIAMO A BEPPE se ha notizie fresche su EOLO
caro daniele non disperare noi teniamo duro e cerchiamo le fonti di informazione siamo in un periodo di passaggio,altre sono le storie che racconterà mio figlio. non per voler essere ottimista a occhi chiusi ma sempre più sono le personeche si svegliano.CHIEDIAMO A BEPPE se ha notizie fresche su EOLO
caro signor Grillo,
sono una giovane studentessa universitaria del corso di biologia a milano e le scrivo con tanta rabbia e tanta speranza:leggere il suo blog è un po’ un atto masochistico,ma io la ringrazio perchè non smette di divulgare temi di fondamentale importanza la cui conoscenza può eliminare l’ignoranza che sta alla base di una società indifferente.io credo infatti conoscere significhi anche capire:ciò che soprattutto la gente comune-non i politici,non gli uomini di potere- non sa è che abbiamo un grande potere di cambiare le cose!il mondo può girare in tutt’altro senso,se solo cambiamo modo di pensare!e le verità che lei diffonde dal suo blog,piuttosto che durante i suoi spettacoli non rivoluzionano certo gli stati,ma aiutano a vedere le cose in modo diverso:mi piace paragonarla ad un grande scrittore,James Ellroy,che come lei al dono di togliere ogni sacro velo,e di rendere le cose per quello schifo che sono.ma oltre alla conoscenza,non bastano le parole per cambiare le cose:ci vuole un’azione decisa,perchè il mondo non aspetta noi!le sembrerà alquanto infantile,ma credo profondamente nell’esistenza di un’anima che permea ogni elemento naturale:la natura non è una macchina (come spesso viene definita)ma è qualcosa di assai più perfetto, è un organismo che stiamo attaccando senza tregua…e come il corpo umano sotto attacco batterico,la risposta “immunitaria” temo non si farà attendere…non c’è niente di mistico in questa teoria,si basa semplicemente sull’ipotesi Gaia (Lovelock):la vita e la natura interagiscono reciprocamente.la terra non subirà zitta zitta tutto quanto!come ho detto all’inizio,le scrivo con tanta rabbia perchè mi ferisce profondamente l’insensibilità non solo della gente,ma di coloro nelle cui mani purtroppo stanno i nostri destini!ma tutta questa rabbia,questo senso di impotenza non mi abbatte:nutro la sincera speranza che esista sempre una soluzione,possiamo ancora tornare indietro e il mio iù vivo desiderio è di poter fare qualcosa
Giustissime osservazioni, ma secondo me sono sempre meno le persone sensibili all’ambiente anzi credo che la tendenza sia proprio l’opposto però anch’io come te ho sempre la speranza che mi porta a cercare di far capire alle persone che conosco che bisogna fare qualcosa per smettere di riempire di veleni questo nostro pianeta.
Stefano Fiori 2° di 2 …Allora sta a noi scegliere, momento per momento. Seguire il pozzo di desideri senza fondo, nascosto nella nostra mente, (che è alla base: 1° dell’egoismo generalizzato che sta uccidendo l’essere umano in noi, 2° dell’assurdo consumismo che sta uccidendo questo mondo), o saper trovare una felicità molto più sottile ma profonda e soprattutto costante che ci portiamo dentro a nostra insaputa e che da migliaia di anni viene però rivelata a chi sinceramente la cerca?
Ebbene si , dentro di noi esiste una pace ed una capacità di godere nella vita delle piccole tante cose che già abbiamo, che già ci circondano, bisogna solo riattivare in noi la capacità di saperle assaporare, godere. Allora sì che ti senti ricco, sia se ti trovi sul bordo di una piscina o in un semplice campo di margherite, perché hai di nuovo la capacità di saper apprezzare, la semplicità!!!
Dentro di noi esiste un “posto” che non è un posto fisico ma piuttosto uno stato d’essere, che ci dà una ricchezza interiore ed un calore che niente nel mondo esteriore riesce a darci. Dopodichè tutto ciò che ci viene anche dall’esterno è un regalo in più, e ci troviamo ben sintonizzati dentro per goderci anche il fuori! Ma il “fuori” senza il contatto col vero noi stessi dentro ecco dove ci porta: a correre tutti verso qualcosa che non esiste e molto probabilmente ad una nuova guerra mondiale, che verrà colla sua distruzione a celebrare la stupidità dell’esaltazione delle nostre menti egoistiche.
L’Ego produce la ns mente che, mentre è utilissima per aiutarci a fare quello che abbiamo bisogno di fare di pratico per sopravvivere, è inutilizzabile per farci trovare la vera soddisfazione, il vero appagamento che può invece venirci solo da dentro. Ma occhio a chi o a cosa si fa ricorso, ho letto su una maglietta qualche giorno fa: “Dio è troppo grande per entrare in una religione”.
L’unica vera rivoluzione che salverà l’umanità sarà quella individuale ed interiore.
se vuoi sapere come trovare una felicità non illusoria ma costante prova ad andare sul sito: http://www.paroledipace.it
questo paroledipace.it è davvero intrigante…temevo una cosa religiosa e invece no. Merita una visita. Anna
STEFANO FIORI 1°di 2 pag. La causa del caos in cui si sta autodistruggendo il mondo si basa su di una semplicissima contraddizione:-PERSONE DEBOLI INTERIORMENTE IN TUTTO IL MONDO SONO VITTIME DELL’ILLUSIONE CHE SARANNO IL DENARO E/O IL POTERE A PORTARGLI FELICITA’. Questo li porta a fare di tutto egoisticamente, diventando viceversa proprio le persone più forti esteriormente, più senza scrupoli, che pestano i calli a chi gli capita davanti, o licenziano per lucrare sull’espoliazione di una ditta da rivendere a pezzi, o semplicemente calunniano falsamente per mettere in cattiva luce un’avversario o che accettano denaro per chiudere un’occhio su qualcosa e chi più ne ha più ne metta. Non ha più importanza la creazione di un lavoro ma vige una sorta di Monopoli dove è tacitamente lecito che chiunque potrà accaparrarsi più che potrà. Così una spartizione equa delle risorse di questa terra viene sconvolta accentrando tutto nelle mani di quei pochi. Che alla fine dei giochi si ritrovano nella loro super villa con piscina, simbolo del conseguimento del proprio successo con però un’ inspiegabile sentimento di vuoto interiore: come mai ho tutto e non mi sento felice? E come un bambino che ha fatto il diavolo a quattro per avere a tutti i costi quel giocattolo in vetrina, che dopo averci giocato per due giorni lo butta da una parte, così l’ “arrivato”, che per correre cieco verso l’ottenimento dei suoi obbiettivi si è inaridito e ha fatto il vuoto attorno a se di affetti e sincere amicizie, nel migliore dei casi capisce di aver sprecato una vita preziosa e finisce col guardarsi nello specchio con un punto interrogativo. Questa è l’illusione di felicità che ci causano le nostre incredibili, instancabili menti che si appassionano così tanto agli specchietti per le allodole che gli vengono messi davanti: ah come sarei felice se avessi questo o quello, come sarei più amato e rispettato! E ciascuno di noi, nel suo piccolo, ha questa tendenza illusoria, in ogni momento! -continua
Visto che sei del settore ti posso chiedere un consiglio? Devo ristrutturare casa (in muratura – quella rimane) e sto cercando informazioni per farlo nel modo più “bioarchitettonico” possibile (senza buttarla giù completamente). Sono particolarmente interessata nel riscaldamento a pareti radianti e pannelli solari. Mi puoi dare qualche dritta per districarmi nel mare di informazioni che si trova su internet?
Signora Antonella,
ristrutturare una casa e renderla bioarchitettonica costa pochissimo di più che una normale. Se poi si rinuncia ad alcune sciocchezze architettoniche proposte dalla maggior parte degli architetti il costo diventa pressochè simile. Glielo dico perchè mi occupo di queste costruzioni-ristrutturazioni e vengo ignorato da molta gente (anche clienti potenziali) proprio perchè propongo prezzi e soluzioni assolutamente economiche. Stia tranquilla non cerco pubblicità me tantomeno clienti su internet, voglio solo far conoscere la realtà di una speculazione selvaggia sulla casa come su tutto ciò che è vendibile e acquistabile. Addio.
Caro Beppe,
approfitto del tuo blog per inviarti questa riflessione/appello.
Faccio come lavoro il rappresentante di abbigliamento in sicilia, questo mi costringe a trascorrere molte, troppe ore in auto.
Desidero aver spiegato (da chi è in grado di farlo) perchè ancora oggi, con tutti i problemi che ci sono legati all’inquinamento atmosferico, non riesco a trovare con facilità la possibitilà di acquistare un auto completamente ecologica.
Perchè i nostri “dipendenti” continuano a dare contributi statali per la vendita di auto obsolete ancor prima di uscire per strada. Io sarei ben contento di dare contributi alle case automobilistiche ma solo ed esclusivamente per la vendita di auto completamente ecologiche. Ti dirò di più sarei disposto a pagare 50.000,00 euro per un auto ecologica, oggi ne ho pagato 38.000,00 per un che infesta l’aria come 50 anni fa.
Chiedo a te un consiglio per l’acquisto di un’auto completamente ecologica dal momento che domandare ad un qualsiasi concessionario è totalmente inutuile.
Grazie a te ed a tutti quelli che come te pensano si possa fare ancora qualcosa per migliorare.
Sono perfettamente d’accordo con Alessandro…ogni giorno di più sento anch’io il “peso” dell’inquinamento prodotto dalla mia auto che non rispetta la mia sennsibilità nei confronti della natura e dei problemi ambientali…Mi fa piacere sentire che anche altre persone sentono come me questa esigenza!!
Vorrei quindi avere anch’io qualche suggerimento concreto per passare a un’auto veramente ecologica…e non solo euro4/5..etc…
Grazie
Paola
Dopo l’arrivo dell’ennesima psicosi legata al consumo di un particolare tipo di carne, per la quale, a farne le spese, sono ancora una volta i piccoli produttori, consiglio a tutti la visione, estremamente illuminante, di questo sito:
http://www.themeatrix.com/italian
e non dimenticate di divulgarlo
CIAO BEPPE. SEI UN GRANDE. VORREI CHE FOSSE PORTATO A CONOSCENZA DI PIU’ PERSONE POSSIBILE IL LIBRO DI JEREMY RIFKIN : “ECONOMIA ALL’IDROGENO” CHE ESPONE CHIARAMENTE IL FUTURO PROSSIMO DELLA NOSTRA MESCHINA SOCIETA’ BASATA SULLE ENERGIE FOSSILI ,ED ALTRE SUE OPERE COME: “LA FINE DEL LAVORO” CHE DIMOSTRA COME LE MASSE SIANO DA DECENNI CONTROLLATE IN NOME DEL MERCATO. DOBBIAMO SFORZARCI DI PENSARE CONTROCORRENTE…….
Caro Beppe,
sono sempre stato un fermo sostenitore delle energie alternative, a tal punto che mi sono licenziato da un posto fisso e ben pagato, per andare a lavorare in una ditta di “sfigati”.
Si! Una ditta che a sua volta ha la rappresentanza in Italia, per vendere case in bioarchitettura, pannelli solari fotovoltaici e termici, depuratori e fitodepuratori. Io vivo a Cremona, piccola cittadina di agricoltori e naturalmente banche!!! Quando propongo ai privati una casa in bioarchitettura non ti dico cosa mi rispondono….”io la casa la voglio in muratura!!! Non in bioecc, perchè la vostra cade giù!!! Nonostante dia una garanzia di 30 anni sulle costruzioni,un costo molto inferiore rispetto a quello che pagherebbero comprandola in muratura, non c’è verso di far capire alle persone che ci sono i mezzi per vivere “puliti”! Quello che voglio dire è che se non si impara a sfruttare le energie alternative (sole, acqua e vento) presto finiremo tutti annegati nella M….
Grazie di avermi ascoltato. Andrea
con che materiale è costruita?è presente lo scheletro di cemento armato?in cosa consiste la bioarchitettura
ma perché volete tutti salvare l’umanità, il virus cha sta distruggendo il mondo?
non è l’umanità il virus…
l’uomo è perfetto nella creazione perchè fatto a immagine e somiglianza di dio, ma è imperfetto nella superbia dell’ intelligenza…
il progresso… il progresso non è malvagio, o almeno la concezione genuina e originaria di esso… purtroppo ora ha assunto un significato più macabro e terrificante.
se si ideasse ogni cosa in funzione della natura e del mondo che ci circonda, non saremmo a questo punto… per progredire dovremmo tornare nel medioevo…
caro fumagalli mi pare proprio che nel tuo avviso ci siano dei problemi di congruenza, hai scritto che il silos sarà scavato, quindi è sotto terra, allora vorrei darti un consiglio, escluse le motivazioni economiche o di viabilità su cui non mi permetto di discutere, ma per quanto riguarda il parco come entità verde ti consiglio di fare della opposizione costruttiva accertandoti che ci sia un piano di rimboschimento e che il giardino pensile sia progettato in maniera adeguata:
portata della sommità del silos
drenaggio adeguato
scelta delle qualità arboree
qui a milano è stata fatta la stessa cosa in un parco in mario pagano, oltre alla rampa di discesa delle auto non si vedono assolutamente dei cambiamenti nella fruibilità del parco e il quantitativo del verde.
Avere strade con meno automobili in strada da un’idea diversa della vivibilità di una città.
auguri e buon lavoro
ciao Beppe! volevo sapere se il libro “piano B” è stato stampato anche in italiano.
grazie!
DOBBIAMO INQUINARE!!!!
“Il biodiesel è olio di colza, già pronto per lavorare con qualsiasi motore, mentre con l’olio di colza del supermercato ci vuole qualche cautela (…) Il fumo sarà in compenso meno inquinante di quello del gasolio. Prestazioni e consumi sono identici” (La Repubblica 13/3/2005).
E’ veramente strano leggere queste notizie dopo aver seguito a lungo il fiume di parole di esperti e politici sul problema dell’eccessiva dipendenza europea e italiana dal petrolio mediorientale.
La conclusione logica a cui arriviamo è quindi ben precisa: il biodiesel esiste, viene prodotto dalle attività agricole nazionali, costa meno, funziona come carburante senza dover modificare i motori diesel di ultima generazione ma… è tassato in modo tale da renderlo non competitivo. Non si tratta pertanto di sussidiare la produzione di biodiesel ma soltanto di “non” ostacolare con imposte proibitive la sua diffusione.
Si potrebbe pensare che la produzione di biodiesel non sia in grado di soddisfare l’intera domanda. Per trovare la risposta è sufficiente leggere la recente proposta della Coldiretti: “Con la coltivazione di 350.000 ettari di colza e girasole, in grado di produrre 0,85 tonnellate/ettaro di biodiesel puro è possibile ottenere 300.000 tonnellate di biodiesel che, integrate nel carburante al 5%, assicurano – precisa la Coldiretti – ad oltre 3 milioni di auto, in Italia, l’autonomia per un intero anno (20.000 km).” (fonte Coldiretti.it)
Inutile nasconderlo. Restiamo sempre più perplessi e interdetti man mano che approfondiamo le notizie sul biodiesel e sull’olio di colza. Questo pazzo, pazzo mondo…
io ho provato per curiosità a mettere olio di semi vari da supemercato dentro una golf turbodiesel.
mi pare che va tutto ok se non si supera il 10%.
per la cronaca ricordate che il motore a scoppio l’ha inventato un italiano di nome Barsanti!!!!
sempre gli italiani inventano 🙂
caro beppe, vorrei sapere se tu o qualcun altro che frequenta questo sito, conoscete un certo john zerzan, i cui discorsi ed articoli ritengo sotto molti aspetti non solo fondanti, ma anche illuminanti(certo lo stesso genere di cognizioni e percezioni si potrebbero avere tramite viaggi all’interno e all’esterno di noi stessi tramite “coadiuvanti” naturali, ma c’e’ chi ha ancora bisogno solo di prove e dimostrazioni razionali…o sedicenti tali)
per chi voglia saperne di piu’
http://www.tmcrew.org/eco/primitivismo/agricoltura_zerzan.html
PERCHè NON SI PARLA MAI DI BENETTON?
http://www.globalproject.info/art-6578.html
attenti, come voi dite nel corso della storia del mondo le condizioni climatiche sono cambiate notevolmente ma il tempo di cambiamento è stato, come saprete ,molto ma molto lento mentre oggi noi stiamo accelerando queto processo.l’accelerazione di questo processo comporta il superamento della velocità di adattamento delle specie animali e vegetali con conseguenze catastrofiche…
Ciao mi chiamo Laura e vorrei rispondere al commento di nicola buscemi. Mi trovo in pieno accordo con la tesi di Nicola, quello che deve cambiare è il nostro comportamento nei confronti dell’ambiente relativamente al rispetto tentando di non arrecar danno affinchè le generazioni future possano vivere serenamente. Il processo di surriscldamento della terra è gia in atto indipendentemente dalle azioni dell’uomo (che comunque lo peggiorano). Consideriamo per esempio che una sola eruzione vulcanica crea grandissimi danni all’ambiente per le sostanze sprigionate, un danno che può essere equiparato all’inquinamento prodotto dalle nostre industrie in più anni di attività, ma questo fenomeno è pero incontrollabile e naturale, non dipendente dall’uomo.
E’triste vedere che i nostri politici, oltre a non interessarsi affatto di ambiente, ragionino solo in termini ecnomici, ed oltretutto male.
Un esempio: per seguire i dettami del Vaticano e per aumentare sempre il numero della “massa consumatrice” e inquinatrice, aggiungo io, nessuno dice mai che il sistema più efficace per aiutare il pianeta a riprendersi dalle profonde ferite infertogli, oltre naturalmente a tutto un insieme di azioni virtuose, sia la radicale diminuzione della popolazione.
Lo so che è un discorso utopico, ma provate ad immaginare una città nell’ora di punta piena di parcheggi disponibili, a quante emissioni di gas serra in meno, problemi energetici risolti, miliardi di tonnellate di rifiuti non prodotti, la natura si riprenderebbe i sui spazi….Bel sogno èh….Dovremmo solo diminuire del 70/80%, alla faccia di chi dice che l’economia crollerebbe. E chi se ne frega!!!
Che importanza ha essere ricchi e morire di cancro per l’aria irrespirabile e l’acqua avvelenata???
Ciao a tutti Roberto da Faenza.
Buon giorno a tutti vi scrivo da Genova e metto tutti a conoscienza di quello che accade,SECONDO ME.
Il Comune ha istituito le zone blu a 2 l’ora e la tassa di 25 per i residenti all’anno per parcheggiare.Si diceva per fronteggiare il problema traffico,così si riducevano le macchine.Ora come mai vogliono costruire un parcheggio quasi nel centro di Genova????? Cosi non si peggiora la situazione???O è solo un magna-magna. Allego una mail del comitato per tutti.
L’ACQUASOLA AI BAMBINI, NON ALLE AUTO
L’Amministrazione comunale di Genova è decisa a perseverare nell’obiettivo di regalare a privati finanziati con denaro publico, la costruzione di un parcheggio di quattro piani scavato nel parco dell’Acquasola che significherebbe la fine del parco e dei suoi alberi, ed un nuovo attrattore di automobili nel centro di Genova.
UN ANNO E MEZZO DI RESISTENZA, E SIAMO DECISI A NON MOLLARE.
I cittadini informati via sms sono accorsi in più occasioni, ed hanno impedito che fosse transennato lo spazio pubblico.
Solo con la presenza fisica possiamo difendere il parco. Il Comune affida ormai la gestione dei parchi pubblici agli appaltatori dei parcheggi, che agiscono da padroni.
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Vogliono i nostri soldi per devastare il parco!
-LA REGIONE, malgrado le promesse elettorali sulla tutela del verde ed il rilancio del trasporto pubblico, VUOLE REGALARE 2,65 MILIONI DI EURO AGLI APPALTATORI DEL MEGA PARCHEGGIO all’interno dell’Acquasola. Il fine del progettato parcheggio è solo quello di arraffare denaro pubblico. Noi chiediamo che lo scempio non venga finanziato col denaro pubblico, mentre si tagliano i servizi di pubblica utilità.
In vista delle elezioni, i cittadini sapranno come comportarsi.
CHI SEMINA PARCHEGGI RACCOGLIE TRAFFICO!
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Il parco è nostro e dei nostri bambini, non dei devastatori che allignano in Comune e Regione
Sabato 25 febbraio 2006 ore 14,30
PENTOLACCIA
PER BAMBINI (e per adulti…) nel Parco dell’Acquasola
Ciao valter ho appena scritto un mio commento sul blog e ora ho letto il tuo.
Oggi ho scoperto un sito:www.impattozero.it
su questo sito puoi leggere un progetto che calcola le emissioni CO2 di qualsiasi cosa e cerca di assorbilre attraverso la crescita di nuove foreste.Visita il sito te lo consiglio magari potrai dare una risposta alla tua domanda o intervenire te stesso per la crescita di nuove foreste.
Ciao Beppe e ciao a tutti
oggi ho scoperto un nuovo sito internet:www.impattozero.it
La lifegate in collaborazione con il Plitecnico di losanna ha elaborato un progetto che permette di calcolare le emissioni di CO2 di persone, animali e cose.Chi vuole può compensare queste emissioni contribuendo a riqualificare e tutelare le foreste in crescita.
Ad esempio si può regalare 1000 mq di foresta in Italia a 90euro, che sono pari a 500 kg di CO2 riassorbiti in un anno.
A me sembra un buon progetto!
Date un occhiata al sito ne vale la pena.
Caro Beppe! da tempo seguo le tue campagne ambientaliste, indimenticabili monologhi alla TV che colpiscono anche i meno sensibili a questo problema.E’ indiscutibile che il senso di stare nella stessa barca non e’ comune a tutti su questo pianeta.Ma ci sono tanti interrogativi!io ho studiato paleontologia per tanti anni, e nel record delle rocce sono registrati notevoli cambiamenti nel nostro pianeta che non dipendono dalle forme animali che lo hanno abitato, ma da eventi geologici o astronomici perlopiu’ ignoti. Basti pensare alle ultime 5 glaciazioni planetarie e agli intervalli sahariani ad essi legati!La terra pulsa, batte come un cuore che una vosta si riscalda, una volta si raffredda… 7000 anni fa il mare era di 100 metri piu’ basso… dopo lo scioglimento delle calotte adesso lambisce le nostre citta’.Ma questo processo non si e’ fermato e portera’ a temperature molto calde.. cosi’ calde che nell’ultimo interglaciale, proprio qui in sicilia dove vivo, erano leoni, ippopotami ed elefanti… la savana insomma!e tutto questo non e’ legato a nessun aumento di CO2!Con questo voglio dire che l’uomo sta accelerando un processo irreversibile, ma e’ un processo che non e’ lagato all’attivita’ dell’uomo!Io penso che noi tante volte,impressionati da studi finanziati e che servono a far arricchire quella o questa universita’, ci facciamo influenzare da dati cosi’ piccoli ed insignificanti ma di forte effetto e che fanno leva sulle nostre paure! Credo che i problemi ambientali sono forse di natura diversa da quello che adesso invece ci fa paura!Dovremmo scardinare tutta una serie di modelli che ci portano a vedere il mondo come il nostro gabbinetto, e gli animali che lo popolano come degli strumenti!questa cultura cattolica dell’uomo al centro di tutto deve cambiare!noi siamo un ingranaggio di una macchina complessa di cui dobbiamo avere un rispetto grandissimo affinche’ funzioni soprattutto per le generazioni future e la vita in tutte le sue forme! questo penso io!
sono daccordo su quello che dici sulla visione ecocentrica della vita invece che omocentrica….ma attento, come te dici nel corso della storia del mondo le condizione climatiche sono cambiate notevolmente ma il tempo di cambiamento è stato, come tu saprai,molto ma molto lento mentre oggi noi stiamo accelerando queto processo.l’accelerazione di questo processo comporta il superamento della velocità di adattamento delle specie animali e vegetali con conseguenze catastrofiche…
Voglio solo sapere se vengono piantati alberi
e se sono abbastanza visto che le coste e le foreste bruciano,o spariscono.
In Brasile si taglia! e noi potremmo piantare?
Questo potrebbe dare anche tanta occupazione.
——————————————–
Grazie!!UNICO!
Voglio solo sapere se vengono piantati alberi
e se sono abbastanza visto che le coste e le foreste bruciano,o spariscono.
In Brasile si taglia! e noi potremmo piantare?
Questo potrebbe dare anche tanta occupazione.
——————————————–
Grazie!!UNICO!
Buonasera,
vi invito a leggere, nell’ordine,
Latouche Serge, “Come sopravvivere allo sviluppo. Dalla decolonizzazione dell’immaginario economico alla costruzione di una società alternativa”, Bollati Boringhieri
e
Pallante Maurizio, “La decrescita felice. La qualità della vita non dipende dal PIL “, Editori Riuniti.
Credo che contengano degli spunti di riflessione interessanti: dobbiamo innanzi tutto rivedere il concetto di “«sviluppo sostenibile», che continua a ritenere positivo il meccanismo della crescita economica come fattore di benessere, limitandosi a proporre di correggerlo con l’introduzione di tecnologie meno inquinanti e auspicando una sua estensione, con queste correzioni, ai popoli che non a caso vengono definiti «sottosviluppati».” (M.Pallante. Vedi http://www.unmondopossibile.net/articolo/art0076.htm).
Cordialmente.
Sono un ambientalista da decenni, ma questo non mi induce ad atteggiamenti parossistici, per cui mi riesce ancora di avere una capacità di giudicare nel merito le soluzioni, che toccano l’ambiente.
Tra il trasporto di persone e merci su veicoli viaggianti su strada o su rotaia, prediligo questi ultimi, accettando, conseguentemente, la costruzione delle ferrovie realizzate con tutti gli accorgimenti, che la tecnologia mette a disposizione, compatibilmente con la massima salvaguardia dei diritti dell’ambiente e delle popolazioni locali.
Così per quanto riguarda la produzione di energia sono assolutamente proteso verso lo sfruttamento di qualsiasi fonte energetica rinnovabile (eolica, idraulica, geotermica, eliotermica e fotoelettrica), pur di ridurre la produzione di gas inquinanti:la famigerata CO2 e sostanze varie.
Allontanarsi dai combustibili, soprattutto fossili, ed ostracizzare qualsiasi ipotesi di riesumazione del nucleare è un’esigenza fondamentale, cui occorre sottomettere ogni altra ambizione!
Non condivido le posizioni di chi contesta la presenza degli aeromotori, dicendosi indignati, perché abbrutiscono il paesaggio ed altre simili sciocchezze!
Questi soggetti sono semplicemente paradossali, perché, presi dal loro parossismo, offrono l’alibi ai nuclearisti e agli inquinatori vari, che prediligono solo il dio denaro infischiandosene di tutto: costoro mercificherebbero se stessi, figli e mogli, figurarsi la salute dell’ambiente e, quindi, della gente!
Sollecito i vari Verdi o Rossi, che siano di smetterla con questo purismo ambientale, perché è dannoso all’ecosistema, giacchè non accettando l’evoluzione tecnologica delle modalità di soddisfacimento dei bisogni umani, si conservano i vecchi sistemi, che sono grandemente rovinosi.
Ben vengano, dunque, ferrovie veloci, anche come alternativa, per i trasporti continentali, all’inquinante all’aereo, le installazioni di eolomotori e gli invasi per raccogliere l’acqua da usare anche per produrre energia.
Ciao beppe
Il problema delle fonti di energia é facilmente risolvibile: le nuve celle a idrogeno che vengono utilizzate per alcuni prototipi di auto sono particolari dipositivi che producono corrente utilizzando idrogeno, che ognuno di noi potrebbe produrre anche in casa con un impiantino per l’elettrolisi dell’acqua (io in 4° superire ne ho costruito uno a scuola come compito di chimica) se queste tecnologie entrassero davvero in circolo per fare il pieno all’auto si potrebbe realemente p….are nel serbatoio e il solito dispositivo potrebbe essere usato anche per alimentare una casa o una fabbrica. Ma come dice il detto tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e in questo caso il mare è rappresentato dalle compagnie petrolifere.
Bravo !
ma hai fatto un calcolo di quanta energia hai usato per costruire queste celle rispetto a quella ce ti hanno ritornato?
Grazie.
Egregio Sig. Giulio,
lei di idrogeno non capice niente, solo un dato…per produrre una unità di idrogeno energia corrispondente bisogna sacrificarne il 20%, cosicchè dopo 5 scariche energetiche la fonte per produrre idogeno è bell’e finita. L’unico idrogeno energeticamente possibile è quello residuo o quello prodotto con gli impianti solari dell’Enea, ma qui è politica e storia quindi…
ciao a tutti, e a te Beppe
vi segnalo questo link a proposito degli allevamenti intensivi e sul cosa possiamo fare noi cnsumatori
http://www.themeatrix.com/italian/action/
Salve anch’io ho intenzione di istallare una piccola centrale fotovoltaica per produrre e vendere energia.
qualcuno gentilmente sa dirmi se è possibile e la procedura da seguire
grazie
Vedi http://www.grtn.it : delibere per l’incentivazione di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici
Ci sono ditte specializzate nell’istallazione di queste centrali vengo e provvedono a tutto loro
p.s. Non sono economiche
ti segnalo questo link dove troverai tutte le risposte x installare una centrale fotovoltaica.
Contattali sono molto disponibili!!!
http://www.eurobox.it
Ciao,
oltre al sito del grtn c’è il sito dell’autorità per l’energia elettrica e il gas: http://www.autorita.energia.it/
che definisce la normativa a riguardo.
Salve,
ho letto con interesse la discussione. Vorrei approfondire il tema dell’energia eolica, e visto che abito in campagna, in zona molto ventosa, vorrei installare un piccolo impianto per la produzione di energia a fini domestici.
Qualcuno mi sa indicare i riferimenti di alcune aziende che producono e forniscono tali impianti?
Grazie in anticipo.
Salve anch’io ho intenzione di istallare una piccola centrale fotovoltaica e di vendere energia.
Qualcuno sa gentilmente indicarmi se è possibile e la procedura da seguire.
grazie
Dopo una ricerca in rete, ho contattato un’azienda che produce (importa?) impianti eolici (www.fontesolare.com). La risposta è stata celere, ma mi ha lasciato basito:
“Buongiorno,
la ringraziamo per averci contattato.
Per l’ultima delibera dell’Enel, purtroppo non è possibile collegare in rete
impianti eolici, a meno che non siano impianti superiori ai 15Kwp, ma noi
non trattiamo generatori eolici di questa potenza.
Dovrebbe uscire, non so dirle quando, un decreto anche per il minieolico,
che venga incentivato come il fotovoltaico.
Restando a Vs. disposizione porgiamo
Distinti saluti”
Commenti?
caro amico,
ti segnalo questo link, dove troverai tutte le risposte ai tuoi quesiti.
si occupano sia di centrali eoliche che di quelle fotovoltaiche.
io ho già avuto contatti con loro e sono molto disponibili e professionali.
http://www.eurobox.it
Occorre fare guerra al petrolio e a tutte le energie inquinanti: atomo (termonucleare), carbone (termoelettrica), sottosuolo (geotermica), metano (turbogas).
E’ necessario per la sopravvivenza del genere umano e del pianeta usare solo energie pulite:
acqua (idroelettrica, marina e idrogeno, mulini), vento (eolica, mulini), sole (solare).
Sviluppare il carburante ecologico fatto solo da sostanze agricole, tipo la barbabietola di zucchero.
Sviluppare i motori elettrici in tutte le direzioni: autobus, mezzi privati, tassì, motorini.
Distinti Saluti
Caro Grillo,
volevo porti all’attenzione un argomento che forse può interessarti e che forse varrebbe la pena di approfondire.
Il Comune di Milano dice di effettuare la raccolta differenziata e di riciclare circa il 30% dei rifiuti, eppure ho sentito da persone bene informate che in realtà non si ricicla un bel niente perché non ci sono gli impianti di smaltimento.
Infatti la mia ragazza (che ha fatto una tesi sulle fonti di energia alternative) ha ricevuto dall’AMSA (la municipalizzata per la nettezza urbana di Milano) un documento dove spiegava che il Termovalorizzatore Silla 2 riceve tutta la spazzatura in maniera indifferenziata.
Infatti diversi cittadini hanno notato che esiste si la raccolta differenziata dei rifiuti (con i vari contenitori per vetro, plastica e carta) ma poi il contenuto finisce tutto negli stessi autocarri. La cosa sconvolgente è che però i cittadini (tramite i condomini) ricevono multe salate per errata raccolta differenziata.
Come se non bastasse la giunta Albertini cosa propone? La realizzazione di impianti per il compost dai rifiuti organici che ridurrebbero il volume dei rifiuti del 30%?
No, semplicemente un ennesimo inceneritore che brucerebbe i rifiuti indifferenziati, dopo naturalmente aver imposto una raccolta differenziata con regole severe e a volte incomprensibili (ad esempio: sai che i vetri rotti non vanno nelle campane di vetro ma nel generico?) e comunque regole che io, che vivo a Milano da 4 anni non ho mai avuto modo di conoscere e che il comune non sembra preoccuparsi di far conoscere ai cittadini, visto che, si dice, il comune abbia programmato di ricevere parte delle sue entrate dalle multe per errata raccolta differenziata.
Basterà per convincere i cittadini che bisogna stare più attenti quando si gettano i rifiuti nei contenirori? Vedremo.
Senza contare che gli inceneritori (volendo credere che ormai i filtri non inquinano più l’aria) creano pur sempre delle ceneri che non si sa come smaltire.
Certo manca quello che a
Caro Grillo,
volevo porti all’attenzione un argomento che forse può interessarti e che forse varrebbe la pena di approfondire.
Il Comune di Milano dice di effettuare la raccolta differenziata e di riciclare circa il 30% dei rifiuti, eppure ho sentito da persone bene informate che in realtà non si ricicla un bel niente perché non ci sono gli impianti di smaltimento.
Infatti la mia ragazza (che ha fatto una tesi sulle fonti di energia alternative) ha ricevuto dall’AMSA (la municipalizzata per la nettezza urbana di Milano) un documento dove spiegava che il Termovalorizzatore Silla 2 riceve tutta la spazzatura in maniera indifferenziata.
Infatti diversi cittadini hanno notato che esiste si la raccolta differenziata dei rifiuti (con i vari contenitori per vetro, plastica e carta) ma poi il contenuto finisce tutto negli stessi autocarri. La cosa sconvolgente è che però i cittadini (tramite i condomini) ricevono multe salate per errata raccolta differenziata.
Come se non bastasse la giunta Albertini cosa propone? La realizzazione di impianti per il compost dai rifiuti organici che ridurrebbero il volume dei rifiuti del 30%?
No, semplicemente un ennesimo inceneritore che brucerebbe i rifiuti indifferenziati, dopo naturalmente aver imposto una raccolta differenziata con regole severe e a volte incomprensibili (ad esempio: sai che i vetri rotti non vanno nelle campane di vetro ma nel generico?) e comunque regole che io, che vivo a Milano da 4 anni non ho mai avuto modo di conoscere e che il comune non sembra preoccuparsi di far conoscere ai cittadini, visto che, si dice, il comune abbia programmato di ricevere parte delle sue entrate dalle multe per errata raccolta differenziata.
Basterà per convincere i cittadini che bisogna stare più attenti quando si gettano i rifiuti nei contenirori? Vedremo.
Senza contare che gli inceneritori (volendo credere che ormai i filtri non inquinano più l’aria) creano pur sempre delle ceneri che non si sa come smaltire.
Certo manca quello che a
Sig. Alessandro Gianni,
quella a cui si riferisce è una vicenda nota che è sfociata in alcune denunce per truffa.
In alcuni post del sottoscritto proprio in questo blog cito alcune considerazioni semplici di fisica di base che fanno pensare subito ad una bufala ben congeniata.
Se va sul sito ufficiale dell’inventore e scarica i video, ad esempio, potrà notare alcune cose strane. La prima che mi è venuta in mente e’ che l’aria esce a -20C da qualche parte… temperatura più che sufficiente a congelare la parti in contatto… Non se ne vede traccia! Inoltre l’aria così fredda genererebbe degli “sbuffi” facilmente visibili… cosa che nei video non si trova…
Le considerazioni di fisica (se vuole le ripeto i calcoli) portano ad avere un “consumo” di aria dell’ordine delle migliaia di metri cubi per muovere la macchina per 100Km a 50Km/h. Tale quantità d’aria “pesa” alcune tonnellate… cosa che fa pensare che sia molto difficile realizzare una macchina cosi’ leggera…
Pensi che lo stesso Quattroruote ha invitato il signore in questione a presentare la sua invenzione sulla rivista…. sono alcuni anni che aspettano…
Una cosa importante MOLTO IMPORTANTE!!!!!!!!!
Non ho avuto modo di verificarlo personalmente ma a quanto pare hanno aperto il primo distributore di idrogeno sulla FI-PI-LI nei pressi di Collesalvetti vicino a Livorno.
EVVIVA…………..mmmm………….
ma scusate qualcuno conosce qualche concessionario che vende auto ad idrogeno?
Perchè se il gioco vale la candela io la comprerei subito.
Se qualcuno sa qualcosa di più me lo faccia sapere.
Ho letto che durante il periodo delle Olimpiadi, la FIAT ha presentato a Torino la Panda alimentata ad idrogeno. Non so se sia un modello commercializzato oppure sia solo una ‘boutade’ pubblicitaria.
Meriterebbe un approfondimento di ricerca.
Ti scrivo di una notizia che ho letto.
Dov’è sparita Eolo, l’auto ecologica?
Non è una novità, ma non vogliono farci risparmiare sull’energia.
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed ultraresistente. Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive in città. Dallo scarico usciva solo aria ad una temperatura di circa 20 gradi sotto zero, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento. Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il com pressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento. Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione era praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice. Qualcuno l’ha mai vista in Tv? Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: chi vi scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo stabilimento era in costruzione, la produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insopportabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un sistema interamente basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Ti risparmio il resto… Ecco l’origine:
http://www.professioneacqua.it/default.asp?id=1&ACT=5&content=1614&mnu=1
Sì, la cosa è andata così avanti che…
“eoloauto.it
Questo dominio è in vendita!”
ROTFL!
Quì a Zena, per renderci la vita migliore, di fronte al forte San Martino hanno tagliato un boschetto di pioppi e stanno costruendo due palazzine per gli amici finanzieri….
Chi abita in questo quartiere di Genova sa benissimo che quello che serve è lo spazio….non il “non spazio”.
Saluti e baci per chi li piglia !
Quì a Zena, per renderci la vita migliore, di fronte al forte San Martino hanno tagliato un boschetto di pioppi e stanno costruendo due palazzine per gli amici finanzieri….
Chi abita in questo quartiere di Genova sa benissimo che quello che serve è lo spazio….non il “non spazio”.
Saluti e baci per chi li piglia !
Viviamo in un modo emisferizzato, più che globalizzato.
Siamo in regime di oligarchia, non di democrazia.
Perchè mai chi detiene il potere politico (stesse facce da che mi ricordi, in italia) dovrebbe avere una qualche tendenza progressista? O tradire chi, col potere economico, gli permette di rimanere al suo posto? Uomini come noi ci governano: ognuno pensa prima a se’ stesso, ad OGNI LIVELLO.
Solo con una crisi che sbatta giu’ dal cavallo questi “ercolino sempr’in sella” si puo’ pensare ad una svolta, anche e soprattutto nella politica energetica, da cui tutte le altre politiche dipendono, in definitiva.
Vogliamo un mondo più pulito? L’unico modo è non sporcarlo, noi, intendo, nel nostro piccolo (miliardi e miliardi di nostri piccolo).
Oppure ci mettiamo tutti d’accordo, ma MOLTO segretamente, e facciamo fita di niente come al solito: la crisi ambientale arriverà, e speriamo solo che non sia definitiva…
(niente paura, i topi, almeno loro, sopravviveranno)
voglio, anzi pretendo, i pannelli solari sul terrazzo del mio palazzo. qui al sud il sole, grazie al cielo, per ora (non si sa ancora per quanto se continuano sti stravolgimenti climatici) splende non dico tutto l’anno ma quasi.
voglio una legge che obblighi i pannelli solari su tutte le case, dal nord al sud. e che mi aiuti economicamente a installarli. in olanda, in gran bretagna, in germania usano l’energia solare da sempre, e non si può dire che siano paesi baciati dal sole. non sono amica di Putin, quindi non credo che tra qualche anno avrò una tubazione personale che mi porterà gas e quindi calore a casa. ma ho il sole, tanto sole…
Ciao
Milena, esistono degli incentivi per sostenere la spesa dei privati per la costruzione di impianti fotovoltaici (i pannelli solari).
Puoi trovare il materiale normativo sul sito dell ministero delle attività produttive, ed il comunicato stampa è del 12-12-2005.
http://www.minindustria.it/comunicati/index.php?sezione=comunicati&tema_dir=tema2&first=50&ricerca=&data=&datainizio=&datafine=
inoltre puoi visitare il sito del grtn (http://www.grtn.it/ita/index.asp) nella sezione dedicata al fotovoltaico.
ciao
Elena
voglio, anzi pretendo, i pannelli solari sul terrazzo del mio palazzo. qui al sud il sole, grazie al cielo, per ora (non si sa ancora per quanto se continuano sti stravolgimenti climatici) splende non dico tutto l’anno ma quasi.
voglio una legge che obblighi i pannelli solari su tutte le case, dal nord al sud. e che mi aiuti economicamente a installarli. in olanda, in gran bretagna, in germania usano l’energia solare da sempre, e non si può dire che siano paesi baciati dal sole. non sono amica di Putin, quindi non credo che tra qualche anno avrò una tubazione personale che mi porterà gas e quindi calore a casa. ma ho il sole, tanto sole…
Io vorrei sapere per quale motivo pur sapendo che le risorse della nostra terra, suo malgrado, ci mette a disposizione stiano finendo, in particolare per quanto riguarda il nostro ‘amato’ petrolio, fonte di guerre continue, i governi nazionali non investono almeno una parte delle loro risorse nella ricerca delle energie alternative.
L idrogeno potrebbe essere un valido sistema per sostituire il petrolio, siccome esiste in quantita illimitata e non inquina a quanto ho capito per niente. Certo esiste il problema della difficoltà nel ricavarlo essendo che si ottiene appunto dal processo chimico se non sbaglio dell idrolisi, che comporta l utilizzo di un altra energia per scindere l idrogeno dall ossigeno. Credo però, che, con la buona volontà, questo problema sia aggirabile o comunque con la ricerca e l investimento e, con MOLTA buona volontà si possa cambiare la qualità della vita nostra ma soprattutto degli abitanti del ‘terzo mondo’.
Non è davvero possibile, mi trovo ora all università di trento sala computer ci saranno a occhio e croce dai22 ai 26 gradi, tanto vero che devo tenere la finestra aperta,ma quando impareranno a risparmiare, e a rispettare, sia l’ambiente sia chi tutti i giorni patisce il freddo.viva il buon senso e beppe grillo grazie buon lavoro
Mi ha incuriosito il commento di un utente del blog che accennava al HAARP e ho cercato un sito che parlasse di questo progetto camuffato da un innocente base di studi sulla ionosfera…
http://www.mariadinazareth.it/haarp.htmrogetto
sinceramente , non sono molto convinto che la tecnologia odierna ci permetta di modificare quasi in tempo reale le condizioni atmosferiche, anche se allo stesso tempo è probabile che siamo a conoscenza della meta’ del livello tecnologico raggiunto.La cosa mi spaventa…
ma mi viene spontaneo chiedermi…con una tale tecnologia,capace di influenzare il clima, invece che mettere in ginocchio paesi “scomodi” si potrebbero risolvere buona parte dei problemi relativi alla poverta’ che affliggono i paesi del cosidetto QUARTO MONDO…fantasia…sarebbe troppo sconveniente.Il “nostro” mondo gira intorno ad un sottile equilibrio di ricchezza poverta’, potenti e succubi che fungono un po’ da “filtro” da “fegato” del mondo.se nn esistesse questa differenza , le grandi potenze nn sarebbe piu’ tali.inaccettabile…
& glocal
http://www.themeatrix.com/italian/index.html
“Take the red pill!”
Un saluto.
ciao Beppe,mi piacerebbe raccontarti la mia storia come si fa con un amico che non si vede da anni ma credo che con tutto quello che hai da fare e da dire,spero che il tuo ultimo spettacolo passi vicino ad Arezzo cosi’ lo potro’ vedere,non sia il caso.Mi è capitato di provare una TOYOTA ibrida come dici di avere tu e mi è venuta un’idea per potenziare l’utilizzo della parte elettrica,solo che non sono un tecnico e mi piacerebbe parlarne con qualcuno che fosse in grado di realizzare questa idea.Fra l’altro penso che si potrebbe brevettare come sistema.
L’unico dubbio che mi viene è quello di pensare se sia giusto mettere in pratica sistemi che sicuramente ridurrebbero l’inquinamento ma certo non ridurrebbero anzi farebbero aumentare il traffico,visto che si spenderebbe meno a muoversi.
Comunque mi piacerebbe parlarne con qualcuno che ne sapesse piu’ di me ,soprattutto dal punto di vista tecnico.
Ultima domanda:c’è un gruppo in zona che faccia riferimento a un Metup? Io purtroppo non conosco l’inglese,al massimo mi arrangio con lo spagnolo o il portoghese ma avrei tempo e voglia di dedicarmi a progetti interessanti,sono un neo pensionato e non sono ancora da seppellire in un bar o in una tomba. Ciao a presto Claudio
ENERGIA:LA MACCHINA AD ARIA COMPRESSA
Un ricercatore francese ha inventato (da vari anni) un modello di automobile funzionante ad aria compressa, che consuma circa 1 euro ogni 100 km. L’aria compressa, contenuta nelle bombole, viene ricaricata mediante un compressore elettrico.Sul sito potrete trovare tutti i dettagli tecnici sul funzionamento e le relative fotografie. Questo dimostra ancora una volta che le tecnologie ad alto rendimento esistono ma vengono occultate/boicottate dalle grandi società.
Claudio Carnovale
Fonte: http://www.theaircar.com
NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM!
La nave francese Clemenceau che stava dirigendosi in India ove sarebbe dovuta essere sezionata, con gravi rischi in considerazione della considerevole quantità di prodotti pericolosi presenti in quella nave, primo tra tutti l’amianto, la Clemenceau ha alfine invece ricevuto l’ordine di rientrare in Francia!
Probabilmente sarà colocata nel porto di Brest.
Sia l’accensione di un caminetto che di un motore a gasolio comporta una reazione chimica di combustione, quindi l’emissione in atmosfera dei residui di tale processo; CO2 e ossidi in particolare. Quindi mentre le emissioni degli ATTUALI motori a ciclo diesel sono controllate dai catalizzatori di scarico, le emissioni di un normalissimo e piacevolissimo camino a legna no. Infatti la combustione del legno comporta l’emissione di sostanze (polveri sottili in particolare) che in grandi quantità e concentrazioni, tutto fanno fuorchè bene.(Comunque un livello di inquinamento pari a quello di 200 motori diesel mi sembra spropositato). Per il carbone stesso discorso; aggravato dalla presenza nei residui della sua combustione di ossidi di azoto NOx ed ossidi di zolfo SOx in gran quantià e dove quest’ultimo (ossido di zolfo) ricombinandosi a livello chimico in atmosfera fa scaturire le piogge acide (piogge in cui è presente una componente acida diluita, a base di acidi solforosi o solforici). Per quanto riguarda il fatto che per secoli ci si sia scaldati a legna e prodotto energia a carbone l’unico fatto degno di nota è che nei luoghi (Inghilterra in particolare) dove la rivoluzione industriale portò ad un massicio impiego di carbone il risultato, oltre ad un impressinante sviluppo economico, fu un aumento vertiginoso delle piovosità acide e dei “mali” (tumori, all’epoca sconosciuti) dovuti alle polveri sottili del carbone (basta sempilicemente toccarlo per capire di cosa parlo). A proposito degli alberi ad alto fusto essendo più alti sono più esposti alla radiazione solare diretta, da ciò ne consegue certo un maggior assorbimento di anidride carbonica durante il processo di fotosintesi diurno e l’emissione di ossigeno, ma anche l’emissione di anidride carbonica durante la notte. Per concludere non ci sta fregando nessuno, ci si rende sempre più conto che le fonti inquinanti sono le più svariate e anche familiari e anche un tempo uccidevano, solo che non si sapeva perchè.
Sia l’accensione di un caminetto che di un motore a gasolio comporta una reazione chimica di combustione, quindi l’emissione in atmosfera dei residui di tale processo; CO2 e ossidi in particolare. Quindi mentre le emissioni degli ATTUALI motori a ciclo diesel sono controllate dai catalizzatori di scarico, le emissioni di un normalissimo e piacevolissimo camino a legna no. Infatti la combustione del legno comporta l’emissione di sostanze (polveri sottili in particolare) che in grandi quantità e concentrazioni, tutto fanno fuorchè bene.(Comunque un livello di inquinamento pari a quello di 200 motori diesel mi sembra spropositato). Per il carbone stesso discorso; aggravato dalla presenza nei residui della sua combustione di ossidi di azoto NOx ed ossidi di zolfo SOx in gran quantià e dove quest’ultimo (ossido di zolfo) ricombinandosi a livello chimico in atmosfera fa scaturire le piogge acide (piogge in cui è presente una componente acida diluita, a base di acidi solforosi o solforici). Per quanto riguarda il fatto che per secoli ci si sia scaldati a legna e prodotto energia a carbone l’unico fatto degno di nota è che nei luoghi (Inghilterra in particolare) dove la rivoluzione industriale portò ad un massicio impiego di carbone il risultato, oltre ad un impressinante sviluppo economico, fu un aumento vertiginoso delle piovosità acide e dei “mali” (tumori, all’epoca sconosciuti) dovuti alle polveri sottili del carbone (basta sempilicemente toccarlo per capire di cosa parlo). A proposito degli alberi ad alto fusto essendo più alti sono più esposti alla radiazione solare diretta, da ciò ne consegue certo un maggior assorbimento di anidride carbonica durante il processo di fotosintesi diurno e l’emissione di ossigeno, ma anche l’emissione di anidride carbonica durante la notte. Per concludere non ci sta fregando nessuno, ci si rende sempre più conto che le fonti inquinanti sono le più svariate e anche familiari e anche un tempo uccidevano, solo che non si sapeva perchè.
Mi spiegate come mai accendere un normale caminetto in casa equivale a 200 MOTORI DIESEL? e come mai ora il carbone è diventato così velenoso? per secoli la nostra razza si è scaldata ed ha cucinato a legna e a carbone e non si è ancora estinta …e come mai, secondo certe riviste, le città che hanno più alberi di alto fusto hanno più concentrazione di anidrite carbonica?, E CHE NE DITE CHE GIà ALLA FINE DEGLI ANNI 70 SI DICEVA CHE ENTRO IL 2000 SAREMMO TUTTI MORTI! lo sapete che durante il 2005 la giornata con più concentrazioni di polveri sottili a Roma è stata il 12 Agosto? lo sapete che con la scusa delle emissioni l’Unione Europea, (quando c’era Prodi) ha cercato di vietare all’Italia i Forni a legna per le pizze, i barbeque etc.? lo sapete che la maggior parte della concentarzioni di polveri sottili si ha in una giornata di scirocco e cioè quando arriva la sabbia dall’Africa? ed improvvisamente questa strana sostanza non è più terrena? i nostri filtri naturali non ce la fanno a sopportarla e allora in Africa dovrebbero essere tutti morti
MEDITATE GENTE QUALCUNO CI STA FREGANDO!
GRILLO DICCI CHI TI PAGA!
Le leggende metropolitane vengono create ed alimentate a suon di informazioni parziali, di affermazioni di cui non vengono citate le fonti, di opinioni “vendute” come dati di fatto…
Perchè uno scritto sia credibile agli occhi di chi legge (qualunque scritto) non dovrebbe contenere i germi per diventare “leggenda metropolitana”.
Se mi vengono forniti dati, completi di fonti, posso meditare ed approfondire altrimenti non posso che sorridere alla vista dell’ennesima leggenda in via di formazione o già bella che formata…
Invio quanto trovato sul portale di LIFEGATE e di FORUM ENERGIA con firma di Sergio Gatteschi:
domani 16 febbraio ricorre il primo anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto. Il modo migliore per festeggiarlo è… col risparmio!
Con l’accordo di Kyoto l’Italia si era impegnata a ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica e degli altri gas che hanno un effetto serra del 6,5% rispetto al 1990. Ma, a quasi dieci anni dalla nostra firma, non si è ancora attuata una vera politica di riduzione delle emissioni nei settori maggiormente responsabili, come l’industria, i trasporti, l’edilizia residenziale o del terziario.
Tanto che le nostre emissioni hanno continuato a peggiorare: al punto che, rispetto agli impegni che il nostro paese si era assunto, dobbiamo oggi ridurre le emissioni di anidride carbonica del 23,7 % rispetto al 1990 (dati Enea).
Per diminuire le emissioni inquinanti e di CO2 non occorrono solo interventi politici ed economici.
Tocca a noi. Ognuno può fare la sua parte, modificando i propri comportamenti quotidiani, limitando i consumi ed eliminando gli sprechi. Per questi motivi, le associazioni ambientaliste Amici della Terra della Toscana, il Forum Energia, Ecologia e Lavoro, promuovono, per il 16 febbraio, la giornata del risparmio energetico.
Come si aderisce? Semplice. Ed economico.
1. Al lavoro e a scuola a piedi, in bici, con l’autobus, il monopattino…ma non da soli in auto!
2. Un grado in meno in casa e/o al lavoro e/o a scuola e/o in piscina e/o in palestra: si può fare!
3. Usare meno gli ascensori per un giorno, per chi ce la fa è anche un bene per la salute.
4. Spegnere tutte le luci inutili e tutti gli stand by.
MI CORREGGO IL SITO E’: http://www.gruppo183.org.
CIAO!
INVITO VIVAMENTE BEPPE E CHIUNQUE ABBIA A CUORE L’ECOLOGIA AD INFORMARSI SULLO SCEMPIO DERIVANTE DAL NUOVO CODICE DELL’AMBIENTE, RECENTEMENTE APPROVATO IN VIA DEFINITIVA DAL CONSIGLIO DEI MIINISTRI. UN BUON SITO PER CAPIRE E’ http://www.gruppo183.it, dove tra l’altro troverete il testo dell’appello firmato dalle principali associazioni ambientaliste perchè Ciampi blocchi il decreto per incostituzionalità.
NO AL CARBONE PARTE TERZA
L’essere stretta tra tre centrali, al centro del polo energetico più grande d’ Europa ha già impedito a Tarquinia la crescita turistica che meritava; il carbone significherebbe la fine dello spazio che malgrado tutto in questi 50 anni è riuscita a mantenere anche in quel settore. Non voglio annoiare parlando di uno Stato che da un lato firma il protocollo di Kioto per abbassare le emissioni di anidride carbonica, poi sembra agire in modo da farsi multare e pagare con i soldi di tutti per far guadagnare di più una s.p.a. Né voglio annoiare parlando dei:
-50 anni di servitù energetica subiti da Tarquinia e tutti gli altri comuni stretti tra Montalto e Civitavecchia.
-Della centrale Tvn di Civitacecchia che dopo 25 anni, ormai esaurita, avrebbe dovuto essere dismessa e non riconvertita a carbone.
-Dell’alta incidenza della leucemia, del cancro, dell’ asma, delle allergie.. accusata a Tarquinia
No, non voglio parlarne perché i provinciali, i no global di Tarquinia, quelli che dicono no a tutto, di tutto questo non si sono mai lamentati. Per cinquant’anni. Però lo fanno ora. Perché quando è troppo è troppo
NO AL CARBONE PARTE SECONDA
Entro 30 chilometri dalla fonte di combustione i periti hanno consigliato col carbone di optare per agricoltura “No food”. Quindi fiori e pioppi, dove sono ora pomodori, grano, peperoni, finocchi, vigne, oliveti? (tanto per citare alcune delle culture presenti) E se le almeno 5.000 famiglie della sola Tarquinia, senza contare gli altri (e sono già almeno 5000 famiglie, non singoli individui) che ruotano attorno all’agricoltura bussassero alla porta della centrale chiedendo lavoro? Giacché non ne hanno meno diritto di quegli operai chiamati strumentalmente in causa per ribadire la necessità della riconversione (e ai quali i no global di Tarquinia, che lavoreranno pure la terra ma certi giochi li vedono lontano un miglio, hanno visto bene di non contrapporsi mai) . Solo che sono molti di più. Se però si può garantire che possono tutti abbandonare la terra ed essere ricollocati in centrale.. allora.. si potrebbe anche discutere. Se poi anche chi vive ora con il turismo ( le ripercussioni del carbone sulle vacanze al mare saranno grandi, mi pare scontato) potrà essere ricollocato in centrale, nessuno discute più. A patto, però, che vi siano centraline per il controllo delle emissioni e che non sia Enel a controllare se stessa, come fin ora avvenuto. Ma come non è possibile trasformare un impianto concepito per utilizzare il carbone e già iniziato perché possa invece utilizzare il metano (crisi vere o finte a parte), allo stesso modo un’azienda agricola che ha investito in macchinari, impianti di irrigazione, selezionato piante e semi, curato e lottato per mantenersi spicchi di mercato, per ottenere un marchio dop o doc, o magari ha puntato sul biologico, non si può trasformare di colpo in altro.
NO AL CARBONE PARTE PRIMA
I Veri perché del NO alla riconversione a carbone di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia. Ovvero quello che nessuno scrive di Tarquinia e degli altri comuni in protesta. E se agricoltori e operatori turistici volessero chiedere tutti un nuovo lavoro, perso il loro, magari come operai Enel? Invito tutti a venire a Tarquinia dove, da giorni, sventolano dai balconi delle case tovaglie bianche che incitano “no al carbone” ; dove sulle vetrine di ogni negozio, oltre ai cartelli dei saldi di fine stagione campeggiano scritte contro la riconversione a carbone di Civitavecchia. Vi invito a visitare un paese tacciato di essere “no global” che ha visto combattere contro il carbone un sindaco e un’amministrazione comunale di centro destra che ha difeso e ringraziato Marrazzo e attaccato Scajola. A lui, alle dimostranze dei cittadini da lui rappresentati, nessu media ha dato spazio. E checchè ne scriva Chicco Testa (Messaggero, 13 febbraio) per Tarquinia e per molti altri comuni del comprensorio di Civitavecchia non è una battaglia politica. E’ una battaglia per la sopravvivenza. E parte da una base senza colori e bandiere. Tanto che a Tarquinia, nella lotta contro il carbone vanno a braccetto un con Comune di centro destra ed un Ente minore, l’Università Agraria, di centro sinistra. Alle istanze di questa gente nessuno da spazio. Tarquinia è una città – perché questo appellativo ha voluto riconoscerle il presidente Ciampi – di 15 mila abitanti. Quindicimila persone che vivono di agricoltura e turismo; balneare e archeologico. Una città d’arte e cultura fatta di suggestive torri medioevali e monumenti. Depositaria di una necropoli etrusca riconosciuta patrimonio dell’umanità ed iscritta nella lista Unesco. Su qualche altro quotidiano ho letto che il problema dell’ incompatibilità del carbone con l’agricoltura non esiste perché a Civitavecchia l’agricoltura non c’è. Lì no; è vero. Ma tutt’intorno si. Tarquinia in testa.
Bravo !
Un’altra bandiera della critica e del giudizio é stata piantata sul monte merda….
È di soluzioni che avete bisogno.
Non c’è bisogno di commentare; meno male che tu fai parte dell’altra sponda politica, così potrai aspirare a salvarti.
SENTI A GRILLO
I termovalorizzatori non servono, la TAV in Val di Susa non serve, il Ponte sullo stretto non serve, la Salerno Reggio-Calabria non serve, il MOSE non serve, le case agli sfrattati non servono, sapete perchè c’è una parte del Paese che non vuole fare le grandi opere? perchè l’assistenzialismo è la linfa vitale di una ideologia che predica la presenza dello Stato in qualunque momento di vita dei suoi cittadini, è più “politicamente” vantaggioso erogare buoni affitto (con enormi sprechi di denaro pubblico)che costruire le case per chi non le ha o non le può avere, e chi se ne frega se così, invece di distribuirle le ricchezze si sprecano, se i cittadini del sud avranno mai la prospettiva di vedere sul proprio territorio, infrastrutture moderne, capaci di attirare investimenti italiani e stranieri che opererebbero in un territorio che per clima, per posizione strategica, per tradizione culturale, per qualità dell’eventuale manodopera (gli emigranti italiani, in gran parte del sud italia, hanno fatto grandi i paesi che li hanno ospitati), bè se queste strutture si realizzeranno allora sarà veramente la fine di predica la politica assistenzialista, vera causa dell’arretratezza del mezzogiorno d’Italia.
RICORDATE GENTE CHE L’ELETTORATO DI SINISTRA PER META’ E MALVAGIO, PARASSITA E ASSISTENZIALISTA E PER L’ALTRA META’ SONO PERFETTI IMBECILLI!!!
E’ assodato che oramai i termovalorizzatori sono tecnologia superata. Persino la “grande Germania” che a metà anni novanta poteva vantare di averne uno per ogni città, sta procedendo al loro progressivo smantellamento a favore dello sviluppo della raccolta differenziata, motivo: gli scarti (residui-ceneri) di combustione sono troppe, troppo inquinanti e difficili da stoccare (anche se pressate si parla comunque di milioni di metri cubi all’anno). Quindi l’impegno VERO e lo sviluppo VERO della raccolta differenziata sono l’unica strada percorribile. La TAV in Val di Susa SERVE, viene però da riflettere sul fatto di a che cosa serva una linea percorribile a oltre 300Km/h quando le normali reti nazionali raramente sostengono i 180Km/h (mi riferisco alla capacità di smistamento merci che sarà necessaria una volta completata l’opera) e soprattutto viene da chiedersi dove verranno disseminati gli oltre 12 milioni di metri cubi (derivanti dallo scavo dei 50Km di galleria per passare sotto le Alpi) di rocce contenenti isotopi radioattivi del cesio e del polonio presenti in tali rocce sin dal tempo della loro formazione. Il ponte sullo stretto: mi sembra di rivivere le manie di grandezza ben note durante gli anni trenta del secolo scorso; tale opera serve più all’Impregilo (che si è aggiudicata l’appalto) che all’Italia in qunto in caso di mancato realizzo dell’opera le spetta comunque il 40% del valore dell’opera come indennizzo, un bell’aiuto viste le condizioni economiche di tale società. E comunque sarebbe preferibile investire una tale quantità di denaro sul potenziamento delle reti infrastrutturali esistenti (la linea ferroviaria da Napoli a Reggio è ancora a binario singolo, la Salerno Reggio è un’autostrada inadeguata alla mole di traffico che deve sostenere, ecc..) compresi i servizi di traghetto da Reggio a Messina. Per il Sud sono necessari interventi coscienti, no ancora sprechi di denaro in opere spettacolari ma inutili se dietro non vi è organizzazione.
http://www.antoniodipietro.it/
http://www.radicali.it/
http://www.radicali.it/view.php?id=52476
Se le fonti energetiche si dividono in RINNOVABILI e NON RINNOVABILI non serve un QI pari a 170 per capire che siamo nella merda!
Anche se non fossimo al punto di non ritorno è inevitabile arrivarci perchè la politica energetica non la si fa in pochi anni e dal momento che non si fa nulla, appena i cinesi cominceranno a consumare quanto noi, CIAO CIAO…. Senza considerare che esiste anche il cosidetto terzo mondo: e se anche loro cominciassero a consumare?
Ragazzi, procuratevi una dinamo e pedalate: il grande fratello ci guarda: il 1984 di ORWELL sta arrivando!
Il Consiglio dei ministri ha approvato la Legge delega sull’ambiente. Il via libera definitivo al decreto legislativo che riordina tutta la materia ambientale è giunto stamattina ed è stato salutato con entusiasmo dal ministro dell’Ambiente, Altero Matteoli: «E’ una riforma attesa da molti anni», ha commentato. Sei i settori chiave riordinati: rifiuti e bonifiche, acqua, difesa del suolo, inquinamento atmosferico, procedure ambientali e danno ambientale. Giunge così al traguardo finale una normativa che gli ambientalisti hanno avversato a più riprese: «E’ un operazione scandalosa, nella forma e nella sostanza ha detto il presidente di Legambiente, Roberto Della Seta La conferenza unificata Stato Regioni aveva espresso parere contrario ma il suo giudizio è stato ignorato, nonostante le materie in questione siano fondamentali per il governo del territorio. Il fatto è grave e mina le stessa legittimità costituzionale del provvedimento».
Adesso non rimane che augurarci che Ciampi non firmi…Ma è mai possibile?
Ci sono voluti 10 anni per cominciare a vedere i primi risultati dell’applicazione del decreto Ronchi ed ora, tanto per fare un esempio, c’è un clamoroso colpo di spugna: via la tariffa, si torna alla tassa sui rifiuti. Alla faccia di tutti quelli che in questi anni hanno investito sulla raccolta differenziata e fanno pagare i cittadini in base ai rifiuti che conferiscono (e non in base ai metri quadri delle case…). Che ne dici Beppe? Metti in evidenza questo ennesimo obbrobrio legislativo!!!
o letto l’articolo sugli inceneritori, ma voi sapevate invece che esiste un macchinario (brevetto americano) dove ci buttate dentro di tutto e senza inquinare lui butta fuori semplicemente : acqua potabile; energia elettrica rivendibile all’Enel; e materiale inerte che può essere utilizzato ad esempio per fare strade? invito a tradurre in italiano questo sito: http://www.evtn.com. Mio padre , tempo fà ha proposto questa cosa all’amministrazione comunale di Padova ma non se ne è fatto niente, forse è meglio diventare matti a separare i rifiuti e riempire le strade di immondizia e pagare un sacco di tasse per arricchire qualche ditta di trattamento di rifiuti. Ma vi pensate che potrebbero anche non esistere o essere molto limitate tutte quelle schifezze di discariche che ogni tanto si vedono in TV?
Credo che la Cina e l’India facciano benissimo a svilupparsi, ma dovremo tutti convenire di dover vivere con un diverso stile di vita…spero nelle nanotecnologie che ci daranno la possibilità di diminuire le energie in gioco, ma se non ci educhiamo mentalmente a nuovi consumi etici il pianeta vedrà presto sfumare questa “muffa” umana come la storia del pianeta già conosce!Da parte mia penso che non ci dovrebbero essere i confini perchè tutti siamo su un’unica astronave simile ad altre nell’universo, ma dobbiamo convenire di far capire ai vari politici che prima c’è l’UOMO!
OGNI UOMO HA LO STESSO DIRITTO DI VIVERE LA SUA ESISTENZA…facciamo in modo di far rispettare il diritto internazionale o migliorarlo da parte di tutti i cittadini del pianeta!
saluti
Sono daccordo con te, bisogna far capire ai politici che prima c’é uomo. Siccome lavorano per noi, impediamo loro di continuare a lavorare così in parlamento causa il licenziamento.
Ormai sono troppo radicati nel valore del Dio Soldo che per togliere la benda dagli ochhi ci vuole un ceffone virtuale. Non votiamoli più.
Ci vorrebbe un rifacimento del movimento 68ino…in questo senso. L’effetto serra é conosciuto ormai da anni; perché fin’ora é solo il privato che si é dato una mossa ? Grazie ad aziende alternative abbiamo più discernimento riguardo all’energia da sfruttare…ma solo a livello singolo e non statale.
Anche essendo consapevoli, se ne fregano e continuano a pensare di sfruttare i cittadini per riempirsi le saccocce e penso che in futuro ci sarà sempre qualcuno che vorrà il monopoilio su tutto e stabilirà il prezzo.
La colpa é anche nostra che ci lasciamo stressare ed educati a voler tutto e subito…automobili veloci, 2 o 3 cellulari per sé e chi + ne ha , + ne metta.
Se da Milano a Bologna ci impiego 3 ore in auto (col rischio di incidenti e della vita), bhé, preferisco impiegarci una settimana a cavallo !
Bisogna tornare ai tempi pre-progressista.
Dicono che il progresso é indispensabile; credo che oggi il progresso debba fare marcia indietro d esseree rivisto, solo così sarà tale.
… anche una cellula cancerogena deve progredire…
Credo che la Cina e l’India facciano benissimo a svilupparsi, ma dovremo tutti convenire di dover vivere con un diverso stile di vita…spero nelle nanotecnologie che ci daranno la possibilità di diminuire le energie in gioco, ma se non ci educhiamo mentalmente a nuovi consumi etici il pianeta vedrà presto sfumare questa “muffa” umana come la storia del pianeta già conosce!Da parte mia penso che non ci dovrebbero essere i confini perchè tutti siamo su un’unica astronave simile ad altre nell’universo, ma dobbiamo convenire di far capire ai vari politici che prima c’è l’UOMO!
OGNI UOMO HA LO STESSO DIRITTO DI VIVERE LA SUA ESISTENZA…facciamo in modo di far rispettare il diritto internazionale o migliorarlo da parte di tutti i cittadini del pianeta!
saluti
Togliere il monopolio ai monopolisti dell’elettricità è cosa fatta! Almeno sulla carta il monopolio non è più di Enel in Italia dal 2002, ma la liberalizzazione anche stavolta è stata fatta all’italiana. In sordina e cedendo fette di mercato ad altrettanto grandi colossi e lasciando le briciole ai privati. Dal 2007 potremo scegliere da chi “acquistare” l’energia che illumina le nostre case, ma ancora oggi non sappiamo come ridurre i nostri costi. Dovremmo gestire anche questa disinformazione ed appropiarci delle conoscenze per evitare altre rapine ai poveri contribuenti o “clienti” come ci chiamano.
Ho ricevuto un cd con alcuni spettacoli di Grillo, mi sono immedietamente iscritto al blog certo che “l’Ordine” dei giornalisti dovrebbe porre rimedio a questa situazione, se tutti i comici faranno i giornalisti, andrà a finire che ai giornalisti gli toccherà per davvero cominciare a fare il loro mestiere anche perchè a parte EMILIO FEDE NON PENSO CHE RIUSCIREBBERO A A FARE I COMICI. Ritorniamo in tema, sono un convinto assertore dell’energia pulita, che tra l’altro mi pare anche comoda, il sole non bisogna accenderlo, il vento non bisogna spingerlo, che cosa si vuole di più dalla vita?… I soldi!!!!! Ecco il vero problema non l’energia ma i Soldi!!! Giusto un mesetto fa ho discusso con un amico “amministratore comunale” sulla scarsa informazione da partye delle istituzioni per tutto ciò che riguarda il solare, egli sosteneva che la gente pretenderebbe di fornirsi di solare se lo “stato” se ne accollasse gli oneri ma ciò non è possibile, gli ho chiesto quindi di informarsi se sul mio tetto nel centro storico, fosse possibile installare dei pannelli fotovoltaici; il giorno dopo mestamente, mi ha dovuto dare ragione, nei centri storici per installare un impianto fotovoltaico, bisogna raccomandarsi a dio,io a dio ci credo poco e cosi continuo con il mio caro contatore dell’Enel, DOMANDA: scommettiamo che se tutti fossimo disposti a pagare all’enel, la stessa cifra per KW che paghiamo attualmente ma con energia prodotta dal sole ci sarebbe molta più i9nformazione al riguardo, e si pèotrebbero anche montare gli impianti nei centri storici??. Considerato tra l’altro che il mio centro storico sembra una tonnara da tanti cavi ci sono tra una casa e l’altra, per cui i pannelli sul tetto no, icavi elettrici tipo filo spinato aggrovigliati sopra le nostre teste quelli vanno bene..PS. Anche io sono amante della natura, ma non poter fare l’eolico all’Isola d’Elba perchè se no gli uccelli migratori finiscono tra le pale beh trovate un’altra scusa cari amici del wwf.
facciamo una battaglia per far pagare l’energia al sole. dopo lo sfruttamento della terra sfruttiamo il sole,bisogna creare l’interesse economico alla realizzazione e diffusione del solare e non attingere alla mucca dei finanziamenti per installarli, togliamo il monopolio all’Enel, creare il libero mercato dell’energia alternativa al petrolio, con regole non stabilite dalle banche e/o da chi sfreccia sulla sabbia con la ferrari. quando in una società civile si toglie il monopolio a qualcuno e si crea libera concorrenza tutti hanno da guadagnare
come sono stati capaci di spartirsi il cielo con lo “spazio aereo”, seconodo me sarebbero capaci di spartirsi le zone soleggiate…lottizzare la luce…che bella invenzione
Informazione e istruzione sono, secondo me, alla base di un corretto e salutare stile di vita. (Beppe ne é consapevole !!)
Ci sentiamo quasi ipnotizzati dai problemi che ci riguardano da vicino come appunto l’inquinamento atmosferico e la catastrofica conseguenza che cominciamo a vivere; l’atmosfera e il ciclo naturale comincia ad incassare l’energia negativa scaturita dal desiderio dell’uomo di potere, con influenze che potrebbero portare a devastazioni sul piano mondiale.
Vedo 2 alternative.
La prima, la più di moda e inconsapevole, é quella di aspettare un eventuale-futuro Leonardo da Vinci, che ci salvi il c..lo con qualche nuova invenzione…
io dico costruiamo i futuri Leonardo…o almeno proviamoci.
E qui scatta la seconda alternativa.
Informare e istruire già nelle scuole elementari. Attenzione però ! Non come si é fatto finora. Con i diagrammi di Wenn non si salva il mondo. Si ha bisogno di “creare” allievi con una fiducia in se stessi tale da fare accrescere l’inventiva, l’immaginazione e la fantasia a tal punto da rendere questa fiducia contagiosa per il prossimo.
La scuola deve iniziare a fare disimparare elargendo lezioni sull’individuo e il suo carattere. Che gli insegnanti si mettano d’accordo con degli esperti in modelli comportamentali e li tramandino nelle aule; ricerche, statistiche e sondaggi tra i giovani riguardo i problemi che impediscono un vero approccio con la realtà.
Meno problemi nell’ambito familiare, meno problemi in aula; meno tossici e meno disoccupati; più applicazione e concentrazione sui disagi giovanili che, come oggi, portano a riempire le galere, gli ospedali, i cimiteri e i portafogli dei medici.
Un approccio allievo-insegnante concentrato di più sull’allievo-individuo.
L’obiettivo ultimo sarebbe appunto, creare ciò che già l’allievo dovrebbe essere; un uomo senza problemi esistenziali (o almeno non così insormontabili) con più fiducia in se stesso capace di dare ad un futuro il meglio per se stesso e per l’ambiente.
Informazione e istruzione sono, secondo me, alla base di un corretto e salutare stile di vita. (Beppe ne é consapevole !!)
Ci sentiamo quasi ipnotizzati dai problemi che ci riguardano da vicino come appunto l’inquinamento atmosferico e la catastrofica conseguenza che cominciamo a vivere; l’atmosfera e il ciclo naturale comincia ad incassare l’energia negativa scaturita dal desiderio dell’uomo di potere, con influenze che potrebbero portare a devastazioni sul piano mondiale.
Vedo 2 alternative.
La prima, la più di moda e inconsapevole, é quella di aspettare un eventuale-futuro Leonardo da Vinci, che ci salvi il c..lo con qualche nuova invenzione…
io dico costruiamo i futuri Leonardo…o almeno proviamoci.
E qui scatta la seconda alternativa.
Informare e istruire già nelle scuole elementari. Attenzione però ! Non come si é fatto finora. Con i diagrammi di Wenn non si salva il mondo. Si ha bisogno di “creare” allievi con una fiducia in se stessi tale da fare accrescere l’inventiva, l’immaginazione e la fantasia a tal punto da rendere questa fiducia contagiosa per il prossimo.
La scuola deve iniziare a fare disimparare elargendo lezioni sull’individuo e il suo carattere. Che gli insegnanti si mettano d’accordo con degli esperti in modelli comportamentali e li tramandino nelle aule; ricerche, statistiche e sondaggi tra i giovani riguardo i problemi che impediscono un vero approccio con la realtà.
Meno problemi nell’ambito familiare, meno problemi in aula; meno tossici e meno disoccupati; più applicazione e concentrazione sui disagi giovanili che, come oggi, portano a riempire le galere, gli ospedali, i cimiteri e i portafogli dei medici.
Un approccio allievo-insegnante concentrato di più sull’allievo-individuo.
L’obiettivo ultimo sarebbe appunto, creare ciò che già l’allievo dovrebbe essere; un uomo senza problemi esistenziali (o almeno non così insormontabili) con più fiducia in se stesso capace di dare ad un futuro il meglio per se stesso e per l’ambiente.
Anch’io come molti di voi vorrei lasciare un commento sul tema che sarà di vitale importanza per i nascituri del domani:la salvaguardia dell’ambiente!!!
Certo di pm10 ne abbiamo piene le tasche, nel vero senso della parola, temi come deforestazione, inquinamento falde acquifere e tutto quello che ne consegue sappiamo già tutto… è semplicemente DEVASTANTE per chi è ospite sul pianeta terra… Ho appreso da un quotidiano l’esistenza della bioarchitettura, cioè rivestimenti, come l’Ecopittura, che agiscono purificando l’aria dagli agenti inquinanti presenti nell’ambiente, sia esterno che interno, sfruttando la fotocatalisi.
La società che opera in questo settore è la Global Engineering.
Congratulazioni!!!! certo di un suo immediato e cosciente utilizzo, auguro dunque affari d’oro per questa iniziativa.
Qui si parla di risorse.
Nella rete si trovano decine di post in cui si dice che Grillo possieda Porsche, Mercedes ed addirittura Ferrari, tutte auto di grossa cilindrata ed elevatissimi consumi ( http://groups.google.it/groups?hl=it&ie=UTF-8&q=grillo+porsche&qt_s=Ricerca ). Beh, nulla di male, a parte il fatto che se ciò fosse vero saremmo di fronte, a mio modesto parere, ad un’incoerenza mica da poco, quindi chiedo a Beppe una smentita o conferma di queste fonti perchè vorrei continuare ad ammirarlo artisticamente nella sua “opera” di informazione. Detto questo ci tengo a sottolineare che sono un appassionato d’auto e quindi capirei benissimo l’acquisto di un certo tipo di autovetture, ma se ciò fosse vero, decenza non vorrebbe che almeno Beppe sorvolasse sui discorsi energetici? (visto che quelle sono auto da 5 km/l e supponendo anche chilometraggi annuali irrisori i consumi di benzina sono notevoli?).
Ti ringrazio anticipatamente della risposta.
Saluti.
la risposta la trovi esattamente dove tu stesso hai indicato:
http://groups.google.it/group/it.politica/browse_thread/thread/55749a4dcdd0ef1c/9ca7b352e0be9feb?lnk=st&q=grillo+porsche&rnum=6&hl=it#9ca7b352e0be9feb
… se Grillo la Porsche se l’è comprata con i suoi soldi per me
>va benissimo. Mi puzza però proprio il fatto che il paladino dei
> consumatori, quasi avesse la coda di paglia, vada a dire in giro
> di possederla prima che qualcuno gliene chieda spiegazione.
> Ridicolizzare i miti del consumismo e poi andare a spasso in
> Porsche non mi sembra esattamente il massimo della coerenza.
Facciamo rispondere allo stesso Grillo. Fonte: intervista di Marco Lodi
Rizzini, “Italia Oggi” del 28 Febbraio trascritta da “Lapalissiano” nel
newsgroup it.media.tv.
[BG] “Ho già dato e ho raggiunto il limite di quello che si poteva dire
e fare. Il successo mi ha dato più di quello che mi serviva per vivere per
me e la mia famiglia (…). Poi, il mancato guadagno non è un problema
mio. Il segreto è fare come i genovesi, cioè vivere sempre un po’ al
di sotto delle proprie possibilità (…)”.
[MLR] – E’ un’espressione un po’ forte per uno che ama le macchine
sportive e gira in Porsche…
[BG] “Le auto sono state le mie ultime velleità, gli ultimi sprazzi di
quando ero giovane. Le Ferrari, le Porsche, per me erano come dei mobili
d’epoca. Le guardavo, le mettevo in moto, ci facevo un giretto ogni tanto,
per il piacere. Le usavo poco, ma le custodivo con amore, come si fa con le
reliquie. Facevo diecimila chilometri in un anno, una cosa da ridere (…)”.
— fine della trascrizione —
Andrea
salom…@mediacomm.it
…e per me è una risposta sensata.
Ciao a tutti,
penso che il sig. Brown abbia ragione.aggiungerei ai punti da lui indicati una politica che porti ad una riduzione della popolazione mondiale, attraverso una programmazione della natalità.
La Bibbia principia dicendo che l’uomo dovrà lavorare col sudore della fronte e la donna partorire con dolore, vuol dire che ci attende una vita di merda, infatti l’uomo consapevolmente o meno ha sempre lavorato in questa direzione…rendersi la vita più semplice e confortevole (infatti i comfort si pagano cari, sono per una elite).
Ma nulla si crea e nulla si distrugge, se tu fai meno fatica vuol dire che c’è qualcuno che la fa per te (da qui nasce il comunismo – “chi non lavora non mangia” diceva Majakovskij), ma a faticare non deve per forza essere un uomo, può essere anche una tecnologia (vedi il perchè la teoria demografica di Malthus non funziona).
Ebbene l’essere umano lavorando con tecnologie sempre migliori può garantire la sopravvivenza ad un numero sempre maggiore (in teoria infinito) di suoi simili (cosa che non era mai avvenuta prima ed è per questo che non ci eravamo mai posti la questione), ma quali sono i limiti di questa crescita demografica? le risorse per sopravvivere.
Immaginate di vivere in una casa di 100 metri quadri, in 2 o in 20 persone.
Una popolazione ridotta di numero garantirebbe:
-migliore gestione risorse pro capite;
-rispetto dell’ambiente;
-piena (o quasi) occupazione;
-migliore gestione politico-amministrativa delle comunità.
Banalmente “meno siamo, meglio viviamo”, non è così, ma ci deve essere un numero preciso intorno al quale la popolazione terrestre si deve aggirare per soddisfare uno sviluppo sostenibile e sarebbe interessante fare degli studi per trovare questo numero, legandolo a parametri quali: risorse, potenzialità tecnologica, superficie abitabile terrestre, e ad altri parametri legati ad uno sviluppo sostenibile dell’ambizione umana nel rispetto della terra, non per moralismo, ma per sopravvivenza. E’tardi..
Al dì là delle nuvole grazie al buco nell’ozono
CHE STRANO
Ho visto uccelli fra nuvole di anidride carbonica
sognato castelli pieni di plastica
grandi farfalle posarsi su enormi cumuli di stracci.
Onde di greggio alzarsi impetuose e dolci cormorani cercare naviglio.
Cento cavalli liberi rincorrere il tempo
carta e cartone occupare lo spazio e una scatola di latta, grande come il Sole, rifiorire ogni mattino fra fili di rame e pile di entusiasmo.
Ho visto un FIORE DI ROCCIA fra montagne di
“rifiuti ingombranti”
ascoltare sempre gli stessi discorsi e le stesse battute.
biolugo
ciao peppe che ne pensi?
Salve a tutti,
ho letto questa mail sulla rubrica de Il Corriere, Lettere al direttore, ho chiesto l’autorizzazione all’autore che mi ha acconsentito di girarvela, credo sia interessante per il comportamento dell’ENEL in materia di produttori privati di energia solare.
Che ne pensate? Questo e’ il testo.
“Vivo a Padova dove ho installato alla fine del 2004 un impianto fotovoltaico che ha prodotto 3.000Kwcirca. Sono creditore nei confronti dell’Enel di circa 1.500 Kw. Intanto devo pagare la quota fissa di 34,09 euro per il servizio di scambio più, ogni anno, la quota fissa per il contratto pari a 22,2 euro! Se le cose vanno così fra dieci anni sarò creditore di 15.000 Kw, ma intanto continuo a pagare mentre fornisco all’Enel energia elettrica! A me sembra ci sia qualcosa che non va.
Gianni Forty, gianniforty@yahoo.it”
Ciao a tutti da Bruno Crema e Gianni Forty.
Lester Brown fece anche altre previsioni, rivelatesi, se non erro, sbagliate, altre invece si sono dimostrate esatte. Il discorso della Cina forse presenta qualche incongruenza, nel senso che prefigura uno sviluppo della Cina a parita delle altre condizioni: Mi spiego, la portate del fenomeno è tale che non potrà non determinare conseguenze sullo sviluppo di altri paesi. Mi spiego ancora meglio: non è esatto, ritengo, sommare il consumo ad es. della carta a quello attuale degli USA, in qianto negli altri paesi esso si contrarrà, proprio per effetto della dinamica espansiva cinese. Spero di essermi fatto capire. In sostanza, non sono sicure che il modello matematico/econometrico di lester Brown abbia considerato questa fenomenologia.
Saluti, alla prossima.
In risposta ad Alessandro Trombini l’auto Eolo ed il suo progetto sono stati acquistati dai produttori di petrolio che hanno abissato il progetto (è vero!), sappia che c’erano finanziamenti pubblici per l’acquisto di mezzi elettrici (per chi ha partita iva arrivavano sino a 1.800,00 dal Ministero delle Attività produttive ma in media un mezzo costa 25.000,00 euro), sappia che la Regione Lombardia a Milano aveva stanziato quasi 1.000.000 per bici e ciclomotori elettrici e che le risorse sono finite subito (perchè unitamente finanziavano anche quelli tradizionali Euro3 sino al 2005)… per quelli che sono interessati all’utilizzo di mezzi alternativi già saprete che esistono in commercio diverse tipologie di auto elettriche:
– quelle con batterie al piombo-gel
– quelle con batterie al litio
– quelle con batterie modello zebra che utilizza un ponte elettrico salino(110km\h e quasi 200 km di autonomia con la versione installata sulla vecchia Twingo costo 25.000,00)
le prime due tipologie presentano buone prestazioni per il circuito cittadino ma hanno un difetto non sono garantite per più di 70/80 cicli di ricarica completi, infatti le case produttrici (che hanno il loro utile dalla sostituzione del pacco batterie) le considerano garantibili dopo un anno di vita del mezzo elettrico solo all’80% (in media un pacco batterie può costare intorno alle 800,00 euro per i ciclomotori e sei obbligato a sostituirle tutte per pareggiare le differenze di tensione) tutto perchè nessuna amministrazione impone l’abbattimento dei costi di queste batterie che per la maggior parte sono d’importazione, sappiate inoltre che in vendita esistono moltissimi ciclomotori elettrici con batterie al piombo-gel sovvenzionati anche dalle amministrazioni locali (in Lombardia sino all’anno scorso si otteneva un finanziamento di circa 413,00 per l’acquisto di un ciclomotore) che portano i costi di questi mezzi a prezzi concorrenziali rispetto ai ciclomotori tradizionali, con esenzione bollo.
Ho scritto poco fa un commento sul riscaldamento delle case, (nell’argomento: “energia pulita, informazione sporca”). Secondo me il legno è la cosa meno adatta per riscaldare le case.
Ovviamente si combatte con l’informazione sporca.. Il motivo è che produce molto inquinamento. Al limite, converrebbe isolare bene le case, e non faticare e intossicarsi in quell’esercizio. Il legno bruciando, produce quindi sostanze tossiche, che finiscono per rendere l’aria esterna adatta solo ai soldati di caserma, nel senso che ci vuole una gran salute! (i vicini e oltre..). Poi tale aria, rientra a casa, per gli infissi, e per ovvii motivi di scambio tra il camino (o stufa) e gli ambienti interni..
Il legno produce 3500 Kcal/Kg ( 1/3 degli idrocarburi) il rendimento, è legato però alla umidità e alle scorie presenti, che fanno cadere
la temperatura di paragone a metà o meno. Perciò
il legno produce circa 1500 Kcal/Kg, il costo basso è solo un’illusione, il metano ad esempio
produce in caldaia circa 11500 K/cal (per via del peso spec. di 1,3 kg/m3 e del rendimento pari al 90%). Quindi, c’è un rapporto sfavorevole di otto volte circa.
Le malattie indotte dal fumo del legno sono sovrapponibili a quelle del fumo passivo di sigaretta. I vicini, secondo la legge mi pare non
possano protestare, anche se è evidente quanto
sia discutibile tale costume (la scienza degli ignoranti) e i diritti sacrosanti che vengono ad essere calpestati, mentre lo Stato non ha ancora proibito tale tipo di “immissione”. Per gli amanti del focolare, dirò che anche il calore di piastre o della stessa fiamma, è in grado di disturbare la salute, per l’esposizione a radiazioni infrarosse, e per l’arrostimento dell’aria sulla piastra, che è fattore di irritazioni alle vie respiratorie. Perfino i Romani lo sapevano..
Il problema dell’ecologia è quantomeno imbarazzante! Sento buoni propositi ma nei fatti… Io sono di Bergamo ed ogni anno nei boschi che circondano la città (sono area di parco regionale) c’è un effettivo disboscamento da parte dei privati, tutto non per eliminare le piante malate, ma per sradicare piante adulte sane dal fusto alto, o quelle dal fusto stretto che fanno partire subito il fuoco. . La tecnica di abbattimento è quanto meno interessante, prima le sradicano (non le tagliano le fanno cadere in modo “naturale”) di lato e le lasciano li per un po’ a dar fastidio sul sentiero, poi d’un colpo le fanno sparire nei prati sottostanti per tagliarle! Poi c’è la pulizia del sottobosco di alcuni amanti dell’ordine a cui da fastidio il naturale caos del bosco, così si eliminano piccoli arbusti (che compattano il terreno) e le foglie (che alle elementari mi dissero componessero con la sedimentazione l’humus, nutrimento delle piante) Tutto questo per motivi diversi dal riscaldamento tutti abbiamo il metano. Il principale motivo è per cuocere costine, salamelle, braciole a cui non si può rinunciare assolutamente. Per conferma cito altre due cause della mia affermazione: primo, i camini sono quasi tutti in taverna ( e da li non si può scaldare tutta la casa) e chi ha la stufa non usa più la legna ma tutti i rifiuti che produce risparmiando (ed è vero!), secondo perchè ciò che è tagliato ad ott/dic/gen/feb non si può usare subito ma fra qualche mese, altrimenti non c’è fiamma ma fumo e la casa puzza prima che il legno diventi brace.
Così i miei pensieri se prima erano di orrore per la considerazione data a tutti i polmoni che l’Italia ha sul proprio territorio dopo questi costanti episodi l’orrore è diventato rabbia. C…. compratevi la carbonella e fate le costine con quella se proprio volete il calore della brace! Altrimenti andate alle feste di paese che già di legna li se ne butta parecchia! O meglio ancora mangiate meno costine! Anche questo potrebbe essere un’inizio.
segnalo questo link a proposito di ambiente, clima e connesse politiche USA
http://italy.indymedia.org/news/2005/11/921027.php?theme=2
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Rispondo un pò a tutti, ma in diversi interventi. Il signore che dice che l’aria liquida potrebbe risolvere la portabilità
energetica: un m3 di aria pesa g.1300, se liquefatto e fatto bollire può sollevare una forma teorica di 1 mq a 1 metro di altezza del peso di 10000 chili (100cm x 100cm). Ossia, 1/40 kilowatt/ora (1 kilowatt/ora= 1000kg a 400metri di altezza). Quindi fornirebbe l’energia delle batterie al piombo, al pari di peso. Invece, si può ipotizzare l’uso del motore a comb. interna, per via che le pile a combustione sono costose (alimentate a idrogeno, rendono l’80%, il motore a scoppio può renderne il 50%), l’idrogeno (che non inquina comunque), ha seri problemi di portabilità: un m3 pesa 100 grammi.. Un serbatoio di 1 m3 (1m x 1m x 1m !), a 10 ATM (1 chilo di idrogeno) porta l’equivalene di 3 litri di benzina. Il problema è che è una bomba, anche per quei motivi che si intuiscono.
Invece, il metano, a temperatura ambiente può essere liquefatto, a pressioni accettabili.
Il motore elettrico, non va bene se si usano batterie all’argento, per il fatto che la batteria costa almeno 10000 euro, e diventa un’esca per i ladri, oltrecchè non c’è argento a sufficienza. La batteria al litio, è costosa, attualmente non è stata presa in considerazione
per l’utopia delle pile a combustione a idrogeno.
L’alcool (agricolo) sarebbe l’ideale, ma pare che cambi fisionomia all’aggressività delle economie forti.. Però sono convinto che una agricoltura così a larga scala finirebbe per creare un mercato monopolista ecc.
Attualmente, per risolvere in modo intelligente
il problema trasporti, occorrerebbe usare il metano liquefatto. Questa non è la soluzione ideale, però è certamente quella fattibile, quella che migliorerebbe molto il campo,
già da domani. Non riuscire a mettersi d’accordo
su questo concetto, rappresenta un modo per accettare stoicamente la nostra incapacità..
Per evitare la catastrofe ambientale dobbiamo iniziare tutti noi nel nostro piccolo ad avere comportamenti rispettosi e sani. Le singole battaglie di difesa di suolo ed ecosistemi sono a questo punto fondamentali perchè non rispondono, come tutti i politici affermano erroneamente, alla logica di nimby, bensì a quella dell’amore per la propria terra e le proprie tradizioni e soltanto ripartendo dal locale si possono diffondere elementi di reale ambientalismo coagulando attorno ad un tema specifico persone che altrimenti non avrebbero mai avuto coscienza prima sia dell’importanza degli alberi che di un habitat particolare. Lo dico per esperienza perchè sono 5 anni che combatto una battaglia per salvare un lembo di campagna romana e sottrarlo al cemento selvaggio passato come ‘accordo di programma’. Offro tutta la mia solidarietà e comprensione agli strenui difensori del bosco di gioia a Milano perchè ciò che hanno provato loro è un sentimento terribile. I miei ringraziamenti a Beppe Grillo con la speranza che forse si possa inaugurare anche una sottopagina dedicata all’urbanistica. Mi piacerebbe tanto diffondere le notizie che riguardano questo settore perchè tanto ‘cozza’ proprio con il rispetto del territorio e la salvaguardia delle risorse.
saluti
matilde Spadaro
La televisione,TUTTA,non ha il coraggio di essere impopolare.Si dovrebbe avere il coraggio di rendere la televisione un mezzo per sapere,apprendere,conoscere;dovrebbe dare valore a tutto ciò che ti educhi al rispetto degli altri,che ti indirizzi verso un vivere civile e moralmente corretto,e che ti possa arricchire anche nella conoscenza e nella cultura;ci potresti mettere anche un po’ di divertimento che abbia dei toni garbati;insomma una televisione che sia un mezzo che informi,educhi e diverta.
Ma poi chi la vede?Quanta gente conosci che vedrebbe un documentario sull’energia alternativa in prima serata al posto del “Grande fratello”?Chi si appassionerebbe ad un dibattito(su qualsiasi tipo di argomento)se non c’è nessuno che litiga e che si prende a parolacce?Come farebbero a vivere senza sapere cosa fanno Albano e la Lecciso?…quindi mi dici come ti meravigli del fatto che preferiscono il “Terminetor” a Grillo?Io per esperianza ti posso dire che tutti criticano,ma tutti poi si mettono davanti alla tv e si riempiono la testa di tutte le peggiori stron..te che propina.Io conosco persone che danno pareri e fanno commenti sulla correttezza e moralità di quelli che conoscono,che elergiscono massime su cosa sia meglio e più educativo…e poi(giuro che non è una fesseria!)mi telefonano a casa per dire “…se vuoi in tv stanno litigando Pappalardo e Zechila(si chiama così?),è da non perdere!…”…mi sono sentita male,mi veniva da vomitare,pensando che in quel momento nella stessa casa davanti a quella tv c’erano degli adulti che avrebbere dovuto spiegare ad una bambina di 7 anni cos’era quella porcheria che guardavano in tv,cercando di giustificare dando un senso a tutto,commentando “Ma tu guarda che schifo dobbiamo vedere in tv!”…ma chi ti vieta di cambiare canale o di spegnere e fare altro!?!
Se non cambia la scala dei valori,purtroppo la tv sarà ancora palcoscenico per arroganza,violenza,
oscenità,disinformazione,immoralità e tanta,tanta
ignornaza.
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per
diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una
macchina rivoluzionaria: la “Eolo”
(questo il nome originario dato al modello), era una vettura con
motore ad aria compressa,
costruita interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e
resina,leggerissima ed
ultraresistente.
Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una
velocità di 110 Km/he funzionare
per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°,
che veniva utilizzata
d’estate per l’impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di
circa 6 ore il com pressore
presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa,
che veniva utilizzata poi
per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o
meccaniche la manutenzione era
praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.
Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle
vecchie lire, nel suo
allestimento più semplice.
Qualcuno l’ha mai vista in Tv?
Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito
http://www.eoloauto.it venne subissato di
richieste di prenotazione: chi vi
scrive fu uno dei tanti a mettersi in lista d’attesa, lo
stabilimento era in costruzione, la
produzione doveva partire all’inizio del 2002: si trattava di
pazientare ancora pochi mesi per
essere finalmente liberi dalla schiavitù della benzina, dai rincari
continui, dalla puzza
insoppor tabile, dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto
un sistema interamente
basato sull’autodistruzione di tutti per il profitto di pochi.
Insomma l’attesa era grande, tutto sembrava essere pronto, eppure
stranamente da un certo
momento in poi non si hanno più notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l’indirizzo
http://www.eoloauto.it risulta essere in
vendita.
ciao.
io penso che lo stato dovrebbe imporre sulle lampadine ad incandescenza un dazio, un’imposta di fabbricazione,una tassa sull’importazione, qualcosa insomma che ne scoraggi l’uso a favore delle piu’ efficienti lampade a basso consumo; intervenire sul prezzo d’acquisto e’ l’incentivo piu’ efficace e vale piu’ di 1000 campagne informative.
Purtroppo, non ci sono buone speranze per la gente che vorrebbe un mondo di formiche, saggie,
e futuriste, ecc.
Un mondo che non distrugge l’ambiente, non è preso nemmeno in considerazione, dalla scienza ufficiale.
Penso anzi che se vi fossero modi per avere energia pulita ed economica, sarebbero tenute
in disparte. Quello che sarà il mondo, perciò
possiamo immaginarlo. Molta gente dice tra 30 anni, e invece sarà prima che la terra si surriscalderà!
Appunto per l’effetto dello sviluppo sull’incremento della popolazione. Alla fine, il mondo, reso ormai ostile, avrà bisogno solo di gente che parli la stessa lingua, la stessa religione, ecc.
Questo non avverrà!
Ci sono interessi, perchè si aspetti che le pere mature, cadano…
Ci misureremo con i veri problemi, quelli che hanno segnato il cammino dell’umanità, tutti legati alla sopravvivenza.
Nelle conoscenze attuali, ci sono già tutte le soluzioni ai problemi dell’energia.
Ma se dovessi pronosticare un modo per mettere daccordo tutti, sarebbe l’impresa più disperata da concepire.
Come nel film “Stuntruppen”, la guerra continua:
non c’è modo di addomesticarla.
Ci vorrebbe un mondo dove il culto per la scienza fosse più diffuso. Dove la gente avesse l’hobby dello studio. Invece nel mondo avviene
il contrario; lo sviluppo porta al consumismo,
alla perdita della coscienza sociale.
Una forma di regressione delle coscienze, troppo evidente, per non passare per il concetto di “peccato”. In sostanza, il destino è già annunciato, nel concetto di “Apocalisse Biblica”. Una volta si diceva che siamo degli angeli, che si arrabattano per dare il meglio, anche nelle situazioni più disperate..
Oggi, sono certo che la gente ha smesso questi principii.. (per atteggiamenti satanici?).
E’ una forma di schizofrenia, non è un punto di vista.. è una malattia vera e propria. Oggi si assiste ad atteggiamenti schizoidi diffusi. Alla sfiducia e al tradimento di molti sentimenti positivi e gratuiti.
Ecco i motivi perchè un assurdo termodinamico, sia tale..
Da Riva altri 600mila euro per lo sport
Ancora seicentomila euro per lo sport e la cultura. Un anno (e un mese) dopo. E con una ripartizione diversa dello stanziamento. L’Ilva ha mantenuto l’impegno assunto con l’Amministrazione comunale e ha deciso di rinnovare lo stanziamento a favore delle attività sportive e culturali della città.La “triangolazione” è la stessa dello scorso anno: il colosso siderurgico eroga i fondi al Comune, che poi provvede (con propri criteri) alla distribuzione delle somme. Ed è proprio nell’assegnazione dei contributi la vera novità del 2006: l’anno scorso quasi l’intero introito venne affidato alla neonata Taranto Sport (il contributo era addirittura “vincolato” per i primi tre mesi).
Stavolta, invece, la giunta comunale ha operato una scelta diversa: la decisione, non ancora ufficializzata, è stata presa nella riunione di lunedì sera. Al Taranto Sport andranno duecentomila euro, centomila saranno distribuiti al Cras Basket e alla Prisma Volley, cinquantamila arriveranno nelle casse del Coni a favore degli sport minori, centocinquantamila verranno destinati all’organizzazione di eventi ed attività culturali.
Le società che usufruiranno dei contributi riceveranno nei prossimi giorni la lettera di comunicazione dell’ente comunale: i seicentomila euro, non ancora disponibili, dovrebbero diventare esigibili nell’arco di un breve periodo.
Le indiscrezioni sul “rinnovo” dello stanziamento da parte dell’Ilva si rincorrevano da diversi giorni: suscitavano curiosità, in particolare, i criteri che avrebbero guidato le nuove ripartizioni…………………Grillo aiutaci….vogliamo denunciare il nostro diritto alla salute…al lavoro….siamo stanchi a Taranto….è un ingiustizia,non è giusto che un impianto siderurgico, che produce acciao…distrugge una città intera e le anime delle persone….questo articolo …..è proprio il fondo….siamo alla frutta….è anche colpa nostra….perchè la sindachessa di Bello l’abbiamo votata noi……..AIUTACI
ciao pa spero solo che il 15 ci sarai anche tu in teatro a martina a seguire beppe. la città deve capire di non aver bisogno di contributi per tenere in vita lo sport quando dall’altra parte ci stà togliendo migliaia di vite l’anno
sarebbe meglio più che altro tener presente questi tre punti:
1 c’è una innegabile continuità tra uomo e natura che è pericoloso disconoscere. l’uomo (almeno a livello fisico) è parte integrante della natura. amare la natura significa riconoscere sè ed i propri simili come parte di essa e non pensare all’umanità come ad un virus
2 la tecnologia può essere indirizzata in modo intelligente per evitare devastazioni idiote ed inutili, ma bisognerebbe smetterla di credere ciecamente che possa risolvere da se stessa tutti i problemi. oggi assistiamo ad un vero e proprio “integralismo religioso tecnocentrico” che ci distoglie da verità del tutto evidenti e ci fa credere che tra poco potremo coltivare patate sulla luna e zucchine su marte.. ci lasciamo addirittura sedurre fideisticamente da tecnologie che neppure esisono sulla carta. e intanto un sacco di paesi producono scorie nucleari che non sanno come gestire (francia e germania le scorie nucleari le buttano in fondo al mare nella manica, altri pagano paesi del terzo mondo per tenersele in casa, nessuno ha la minima idea di quali materiali possano custodirle in sicurezza per 30000 anni -non ne esistono proprio-, prima cioè che decadano naturalmente)
3 l’equivoco demografico: questo pianeta può (o poteva?) ospitare anche 20 miliardi di vegetariani. ma 3 miliardi di persone che mangiano hamburger tutti i giorni devono COLTIVARE le mucche in batteria. 20 miliardi di persone che girano a piedi o in bicicletta non sono un problema, 3 miliardi di persone che fanno 50km in macchina al giorno appestano l’aria..e via dicendo
oggi il cibo per 6 milardi di persone ci sarebbe (c’è) anche senza OGM (Dio ci salvi), ma molti muoiono di fame…perchè?
sarebbe meglio più che altro tener presente questi tre punti:
1 c’è una innegabile continuità tra uomo e natura che è pericoloso disconoscere. l’uomo (almeno a livello fisico) è parte integrante della natura. amare la natura significa riconoscere sè ed i propri simili come parte di essa e non pensare all’umanità come ad un virus
2 la tecnologia può essere indirizzata in modo intelligente per evitare devastazioni idiote ed inutili, ma bisognerebbe smetterla di credere ciecamente che possa risolvere da se stessa tutti i problemi. oggi assistiamo ad un vero e proprio “integralismo religioso tecnocentrico” che ci distoglie da verità del tutto evidenti e ci fa credere che tra poco potremo coltivare patate sulla luna e zucchine su marte.. ci lasciamo addirittura sedurre fideisticamente da tecnologie che neppure esisono sulla carta. e intanto un sacco di paesi producono scorie nucleari che non sanno come gestire (francia e germania le scorie nucleari le buttano in fondo al mare nella manica, altri pagano paesi del terzo mondo per tenersele in casa, nessuno ha la minima idea di quali materiali possano custodirle in sicurezza per 30000 anni -non ne esistono proprio-, prima cioè che decadano naturalmente)
3 l’equivoco demografico: questo pianeta può (o poteva?) ospitare anche 20 miliardi di vegetariani. ma 3 miliardi di persone che mangiano hamburger tutti i giorni devono COLTIVARE le mucche in batteria. 20 miliardi di persone che girano a piedi o in bicicletta non sono un problema, 3 miliardi di persone che fanno 50km in macchina al giorno appestano l’aria..e via dicendo
oggi il cibo per 6 milardi di persone ci sarebbe (c’è) anche senza OGM (Dio ci salvi), ma molti muoiono di fame…perchè?
Scusate, anzichè affannarci nel cercare di sostenere la crescita della popolazione mondiale su questo pianeta (si rischierebbe anche di innescare pericolosi discorsi sul controllo delle nascite, già peraltro adottati in Cina…), perchè non pensiamo a smantellare l’ONU e formare, attraverso pressioni (anche attraverso la disobbedienza civile) sui singoli governi nazionali, un nuovo VERO governo mondiale, a cui affidare un unico compito: rendere possibile la colonizzazione di altri satelliti/pianeti a noi vicini?
Non è fantascienza: fate un giro sul sito della NASA per studiare i loro progetti di basi sulla Luna e Terraforming di Marte, alla base delle ultime scoperte, nonchè quelle di estrazione materiale dagli asteroidi della cintura.
Sono tutte cose ormai alla nostra portata, che potrebbero entrare in funzione moooolto prima del 2031 citato, e che darebbero speranza a miliardi di persone, anche in funzione di nuove società, magari più giuste di qualunque possibile ormai sulla Terra!
E non crediate che stiamo parlando di cifre da Star Trek: probabilmente se il 20% della popolazione mondiale, quella benestante, si autotassasse di 1, avremmo già la prima base sulla luna entro 5 anni.
A casa mia, dicono che quando lo spazio in casa è finito, è finito! Ma magari se crediamo alle tesi liberiste del Berlusca, possiamo aspettare un condono a livello terrestre per provare a costruirci una mansarda nella stratosfera…
samuele galassi: per quanto ne so, la fusione fredda ora come ora e’ solo un’utopia della fisica… ancora non esiste una teoria di base che ne giustifichi l’esistenza (figuriamoci il funzionamento), come fai a fondarci il futuro del pianeta?
…a meno che non sia successo qualcosa di rivoluzionario negli ultimi mesi (in caso fammi sapere che mi documento volentieri, perche’ ho sempre creduto che prima o poi ce l’avemmo fatta con la cold fusion).
per Francesco..(continua da prima):
se comunque vuoi un consiglio meno tecnico e più pratico (terra-terra) ti posso dire che è inutile farsi tante seghe mentali: il mondo è quel che è, chi ci governa (e anche chi ci governerà) è quel che è. la soluzione passa attraverso la coscienza di ognuno di noi: io non me la sentivo di arricchirmi sulle spalle di 5 miliardi di poveracci e sulla pelle di mamma-natura. ho deciso di guadagnarmi quel che mangio zappando la terra senza render conto a nessuno (e non sono l’unico!). risultato: mangio meglio, respiro meglio, cago meglio. di cosa abbiamo veramente bisogno? auto di lusso? bambole gonfiabili? perchè dovrei passare la vita a lavorare in un ufficio o in una fabbrica.. per comprarmi cosa? per metter via i soldi nelle banche (che te li rubano o li usano per far guerre e perpetuare questo bel sistema)?
addirittura adesso ritirano fuori il nucleare: 28000 (ventottomila)anni per rendere innocue le scorie.. per produrre cosa?!?
impariamo cosa vuol dire veramente AMARE la terra più che a dire di volerla rispettare
Grazie sei stato molto esaustivo soprattutto col secondo messaggio. Posso chiederti una cosa? Ma tu vivi con la comunità degli elfi nell’ appennino toscano?
si, vivo in valle degli elfi da 4 anni e ogni tanto passo a trovare mammà, ma mi fa piacere vedere che c’è gente come Grillo e parecchi di quelli che visitano questo blog che cominciano a… Vedere
tel’ho chiesto perchè io passo il mese di agosto e quasi tutti i fine settimana dell’ anno a Lagacci, un paesino dell’ appennino pistoiese. Lo conosci? Io vedo spesso la gente della comunità degli elfi quando vado in giro verso porretta, badi suviana e zone limitrofe, spesso sono venuti anche a Lagacci e a Pracchia a vendere i vostri prodotti. comunque mi fa piacere che tra gli elfi ci siano anche persone istruite come te. Ciao.
per Francesco:
esistono modelli matematici che dimostrano come le soluzioni di equilibrio di un sistema a libero mercato siano diverse e soprattutto non connesse alle soluzioni di equilibrio biologico dell’ecosistema in cui è inserito..esiste un’ampia letteratura. l’argomento è lungo e abbastanza tecnico per affrontarlo qui. in ogni caso posso dirti che ci sono problemi a vario livello:
1 il sistema a libero mercato è stato concepito a fine 800 come sistema CHIUSO, ovvero senza tener conto dell’ambiente come input (RISORSE) e come output (INQUINAMENTO). quando si applicano i modelli di economia di concorrenza in questo contesto più realistico i risultati e le conclusioni sul cosiddetto “ottimo sociale” cambiano drasticamente
2 perchè il modello di mercato possa tenere in considerazione il fattore ambiente come input e output, diventa necessario fare una valutazione dei beni ambientali stessi (in altre parole bisogna dare un prezzo ai beni ambientali perchè gli operatori economici possano fare scelte ottimali, cosi che la cosiddetta “mano invisibile” di A.Smith possa garantire l’ottimo sociale). ho studiato i metodi di valutazione più usati da economisti e analisti, li ho applicati nei modelli che si insegnano nelle facoltà di economia ed ho ottenuto i risultati di cui sopra (non sono stato certo il primo)
3 il problema fondamentale però non è di ordine puramente matematico- economico. gli economisti che hanno teorizzato i modelli di concorrenza partivano dal presupposto che gli individui hanno preferenze date e si comportano del modo più utilitaristico possibile per massimizzare il loro profitto.
in altre parole non tenevano assolutamente in conto l’effetto che vivere in un tale sistema ha sulle preferenze ed i comportamenti stessi degli individui.
un sistema di mercato trova la propria benzina proprio nello stimolare certe preferenze e nell’indurre certi bisogni (la pubblicità è l’anima del commercio)…continua
RISPOSTA AL COMMENTO DI michele trangoni 08.02.06 12:24
Maria Latella è del Corriere della Sera e non è affatto schierata con Berlusca
Minzolini è de “La Stampa” il quotidiano della “famiglia Agnelli” da sempre schierato con il centro sinistra e anche corrispondente de La7 televisione di Gnutti- Tronchetti Provera-DS-Pirelli- (tra l’altro “solata” a Cecchi Gori)
l’altro, di cui non ricordo il nome, ma era quello con i capelli e con gli occhiali è de “il Mattino” quotidiano di Napoli vicino a Bassolino e alla “famiglia” dei Jervolino di cui una (Rosa) è sindaco di Napoli e il fratello è sindaco di Ottaviano il regno della Nuova Camorra Organizzata, c’è da dire poi che tutti i direttori de “il Mattino” prima o poi sono andati tutti a dirigere “L’Unità”
O SIETE IGNORANTI O SIETE FAZIOSI
Baudo annuncia: “Grillo ospite a fine febbraio a RaiUno”
e al Festival invece vogliono SCHWARZENEGGER !
Arnold Schwarzenegger al Festival di Sanremo. Trattative in corso.
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/spettacoli_e_cultura/sanremo2006/presfest/presfest.html
SCHWARZENEGGER, IL GOVERNATORE DELLA CALIFORNIA, CHE DIFENDE LA PENA DI MORTE (ALTRE DUE ESECUZIONI IN CALIFORNA RECENTEMENTE) IN TRATTATIVA PER UN INVITO COME OSPITE AL FESTIVAL.
BEPPE GRILLO INVECE, ESSENDO UN PERICOLOSO PROPUGNATORE DELLA CULTURA DELLA VITA, UN RIDANCIANO PROVOCATORE DI FOLLE, (PER DI PIU’ HA ANCHE UN PO’ DI TRIPPA), NON HA DIRITTO DI ESSERE INVITATO AL FESTIVAL.
Logicamente Schwarzenegger sarà pagato con i soldi frutto del canone televisivo, quindi I VOSTRI SOLDI.
TERMINATOR, GO HOME !
Se non vi sembra questa la migliore ragione per scrivere alla RAI e aderire alla Campagna, siete irrecuperabili.
“NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
http://grilloalfestival.blogspot.com
Ma lo avete visto ieri sera PRODI da Vespa? ma ci avete capito qualcosa? è prorpio un fenomeno è riuscito a non rispondere a tutte le questioni che le sono state poste! domande del tipo che cosa farete, se andrete al governo, per le famiglie italiane in difficoltà? ” per le famiglie non c’è dubbio che bisogna far qualcosa e sarà una delle nostre priorità” oppure farete le infrastrutture? come farete per la TAV “noi dialogheremo con gli Enti Locali ci vuole dialogo perchè le opere vanno fatte ma siamo anche vicini a chi non le vuole”.
AIUTO!!!! ma come si fa? è prorpio vero come diceva qualcuno ieri il 50% degli elettori di prodi sono fannulloni dediti all’assistenzialismo e al parassitismo e l’altro 50% dei perfetti imbecilli:
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Il mondo siamo noi, e qualche volta mi capita di pensare, quando sento le critiche che vengono mosse, che noi per primi critichiamo ma non facciamo nulla. Noi siamo lo stato, non i politici, o meglio non solo loro. Non ci rendiamo conto che nel nostro piccolo, se tutti facessimo il nostro, e se tutti lucidamente distinguessimo, per quanto sia possibile, tra giusto e ingiusto nella nostra vita, allora saremmo poi più capaci e liberi di dire la nostra, di far sentire il nostro peso. E invece in quanti non pensano solo a divertirsi o a sopravvivere il meglio possibile e gli altri si arrangino. L’egoismo impera, e credo che sia alla base di tutti i mali del mondo.. io mi guardo intorno, vivremo pure male con i soldi che abbiamo, ma non ci facciamo mancare niente, quante auto nuove ci sono per le strade, e cellulari, vestiti, quanto vogliamo apparire .potremmo accontentarci di meno, essere meno nuovi, belli laccati. La mia domanda è, se non siamo noi per primi a saper rinunciare a certe cose, possiamo noi chiedere ad altri che lo facciano per noi? E soprattutto, che faremo noi al loro posto? È una domanda che faccio anche a me stessa, perché mi sento parte di tutto questo, e quando la rivolgo ad altri il più delle volte mi sento ribattere con sufficienza che il mondo è fatto così. Ma spesso mi capita di avvertire un malessere, una morsa alla bocca dello stomaco. A quella domanda vorrei rispondere che si, sarei capace di rinunciare, pur sapendo che in fondo l’uomo più che altro è vittima di se stesso.
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Mi domando spesso, noi, che apparteniamo ad un paese evoluto, dove malgrado tutto, è possibile vivere una vita senza mai vedere in faccia, se si vogliono non vedere, certe cose, saremmo disposti a rinunciare al nostro benessere, per lottare per un mondo migliore? Credo che il punto sia questo, che ci hanno comprato, che ci comprano ogni giorno e che ci lasciamo comprare. Perché in fondo il mondo siamo noi, e qualche volta mi capita di pensare, quando sento le critiche che vengono mosse, che noi per primi critichiamo ma non facciamo nulla. Noi siamo questo mondo, noi siamo questa nazione in particolare. Noi siamo lo stato, non i politici, o meglio non solo loro. Forse perché ci sentiamo poco importanti, non ci rendiamo conto che nel nostro piccolo, se tutti facessimo il nostro, e se tutti lucidamente distinguessimo, per quanto sia possibile, tra giusto e ingiusto nella nostra vita, allora saremmo poi più capaci e liberi di dire la nostra, di far sentire il nostro peso. E invece in quanti non pensano solo a divertirsi o a sopravvivere il meglio possibile e gli altri si arrangino. L’egoismo impera, e credo che sia alla base di tutti i mali del mondo in fondo. Quando entriamo in un ospedale, e di solito capita quando si è fragili, più bisognosi di aiuto, spesso ci capita di trovare persone che se ne fregano, che non ascoltano o che semplicemente non hanno quella pazienza o quella sensibilità necessarie e questo non è certo a causa di leggi sbagliate. Quando ce ne freghiamo della raccolta differenziata, tanto lo fanno tutti, e invece di pretendere che funzioni, semplicemente facciamo finta di nulla, io non incolperei la legge. Quando compriamo auto veloci e corriamo come matti, o ce ne freghiamo dell’inquinamento quando inseguiamo sempre l’ultima novità, per essere alla moda.. io mi guardo intorno, vivremo pure male con i soldi che abbiamo, ma non ci facciamo mancare niente, quante auto nuove ci sono per le strade, e cellulari, vestiti, quanto vogliamo apparire…potremmo non guardare la tv, non comprare, non seguire la volontà altrui. Accontentarci di meno, essere meno nuovi, belli laccati. La mia domanda è, se non siamo noi per primi a saper rinunciare a certe cose, possiamo noi chiedere ad altri che lo facciano per noi? E soprattutto, che faremo noi al loro posto? È una domanda che faccio anche a me stessa, perché mi sento parte di tutto questo, e quando la rivolgo ad altri il più delle volte mi sento ribattere con sufficienza che il mondo è fatto così. Ma spesso mi capita di avvertire un malessere, una morsa alla bocca dello stomaco. A quella domanda vorrei rispondere che si, sarei capace di rinunciare, pur sapendo che in fondo l’uomo più che altro è vittima di se stesso.
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Mi domando spesso, noi, che apparteniamo ad un paese evoluto, dove malgrado tutto, è possibile vivere una vita senza mai vedere in faccia, se si vogliono non vedere, certe cose, saremmo disposti a rinunciare al nostro benessere, per lottare per un mondo migliore? Credo che il punto sia questo, che ci hanno comprato, che ci comprano ogni giorno e che ci lasciamo comprare. Perché in fondo il mondo siamo noi, e qualche volta mi capita di pensare, quando sento le critiche che vengono mosse, che noi per primi critichiamo ma non facciamo nulla. Noi siamo questo mondo, noi siamo questa nazione in particolare. Noi siamo lo stato, non i politici, o meglio non solo loro. Forse perché ci sentiamo poco importanti, non ci rendiamo conto che nel nostro piccolo, se tutti facessimo il nostro, e se tutti lucidamente distinguessimo, per quanto sia possibile, tra giusto e ingiusto nella nostra vita, allora saremmo poi più capaci e liberi di dire la nostra, di far sentire il nostro peso. E invece in quanti non pensano solo a divertirsi o a sopravvivere il meglio possibile e gli altri si arrangino. L’egoismo impera, e credo che sia alla base di tutti i mali del mondo in fondo. Quando entriamo in un ospedale, e di solito capita quando si è fragili, più bisognosi di aiuto, spesso ci capita di trovare persone che se ne fregano, che non ascoltano o che semplicemente non hanno quella pazienza o quella sensibilità necessarie e questo non è certo a causa di leggi sbagliate. Quando ce ne freghiamo della raccolta differenziata, tanto lo fanno tutti, e invece di pretendere che funzioni, semplicemente facciamo finta di nulla, io non incolperei la legge. Quando compriamo auto veloci e corriamo come matti, o ce ne freghiamo dell’inquinamento quando inseguiamo sempre l’ultima novità, per essere alla moda.. io mi guardo intorno, vivremo pure male con i soldi che abbiamo, ma non ci facciamo mancare niente, quante auto nuove ci sono per le strade, e cellulari, vestiti, quanto vogliamo apparire…potremmo non guardare la tv, non comprare, non seguire la volontà altrui. Accontentarci di meno, essere meno nuovi, belli laccati. La mia domanda è, se non siamo noi per primi a saper rinunciare a certe cose, possiamo noi chiedere ad altri che lo facciano per noi? E soprattutto, che faremo noi al loro posto? È una domanda che faccio anche a me stessa, perché mi sento parte di tutto questo, e quando la rivolgo ad altri il più delle volte mi sento ribattere con sufficienza che il mondo è fatto così. Ma spesso mi capita di avvertire un malessere, una morsa alla bocca dello stomaco. A quella domanda vorrei rispondere che si, sarei capace di rinunciare, pur sapendo che in fondo l’uomo più che altro è vittima di se stesso.
Stanotte verso l’una a Porta a porta c’era Prodi a confronto con tre personaggi schierati con Berlusconi (una era Maria Latella, “biografa” della moglie di Berlusconi, degli altri due non so i nomi). A parte la situazione (invitare Prodi da solo era troppo??), il clima era di compatimento verso, con Vespa che premurosamente si prodigava a tacere i tre personaggi con l’aria “schhht! lasciamolo parlare poveretto sennò poi si lamenta”, sistemandosi sistematicamente e inconsciamente (?) dalla parte dei tre. A parte le loro uscite quantomento ridicole e imbarazzanti (“Belusconi promuove il sorriso”)…ho sentito una cosa incredibile da parte di Prodi: la sua posizione favorevole al nucleare (“ma quello pulito” ha precisato). Ma come…e le fonti rinnovabili? E l’energia eolica, solare, la ricerca… La sua tesi si agganciava a quella della troppa dipendenza energetica dagli altri paesi. Una settimana fa sono andata allo spettacolo di Beppe Grillo che è stato illuminante su questo tema. Forse farebbe bene ad esserci stato anche lui… Chissà se fosse possibile inviare la proposta energetica di Grillo al sig. Prodi. Io vorrei votarlo ma…
Maria Latella è del Corriere della Sera e non è affatto schierata con Berlusca
Minzolini è de “La Stampa” il quotidiano della “famiglia Agnelli” da sempre schierato con il centro sinistra e anche corrispondente de La7 televisione di Gnutti- Tronchetti Provera-DS-Pirelli- (tra l’altro “solata” a Cecchi Gori)
l’altro, di cui non ricordo il nome, ma era quello con i capelli e con gli occhiali è de “il Mattino” quotidiano di Napoli vicino a Bassolino e alla “famiglia” dei Jervolino di cui una (Rosa) è sindaco di Napoli e il fratello è sindaco di Ottaviano il regno della Nuova Camorra Organizzata, c’è da dire poi che tutti i direttori de “il Mattino” prima o poi sono andati tutti a dirigere “L’Unità”
O SIETE IGNORANTI O SIETE FAZIOSI
Ciao, è la prima volta che scrivo, ma ti seguo da tempo Beppe e anche quest’anno verrò al tuo spettacolo anche se devo ammettere che ogni volta le tue parole mi lasciano dentro un senso di assurdo e incomprensibile che mi rimane appiccicato per mesi. La realtà acquista diversi connotati direi. Scrivo perché un interrogativo mi perseguita, costantemente. Il mondo è ingiusto, e l’Italia ne è un esempio plateale, non più però di tanti altri paesi direi, dove più crudamente appare come interessi economici contino di più che l’essere umano. paesi in cui la violenza insita nell’uomo stesso viene alimentata e incoraggiata perché strumento efficace di sfruttamento. Si alimentano ignoranza e faciloneria, di credere a qualcosa di superiore per cui lottare, o solo per soldi, e uccidere. Si armano bambini perché uccidano persone, facendo di loro dei mostri spietati, si commettono barbarie incomprensibili per chi come me ha sempre vissuto lontano dalla guerra, dagli orrori, dalla violenza. Ascoltando, quando vengono date, certe notizie, ormai abituati a vederla in tv la violenza, spesso accade che nemmeno ci tocchino più di tanto certe cose, perché ormai la televisione credo che abbia un po’ appiattito la nostra capacità di discernere tra reale e irreale. Lo dico perché in fondo non sono molti che ascoltando certe notizie in televisione si scandalizzino al punto tale da non poter fare poi a meno di pensarci anche dopo giorni. L’essere umano si abitua a tutto, se si abitua alla violenza che subisce in prima persona, ancor di più si abitua alla violenza che altri subiscono. E mi domando spesso, noi, che apparteniamo ad un paese evoluto, dove malgrado tutto, è possibile vivere una vita senza mai vedere in faccia, se si vogliono non vedere, certe cose, saremmo disposti a rinunciare al nostro benessere, per lottare per un mondo migliore? Saremmo disposti a rinunciare agli agi che ci propinano e che ci sono diventati praticamente necessari? Credo che il punto sia questo, che ci hanno
Altromche fotovoltaico ne idrogeno…
INFORMATEVI RIGUARDO ALLA “FUSIONE NUCLEARE FREDDA”, L’UNICA SPERANZA PER NON DEVASTARE E DEVASTARCI ULTERIORMENTE!!!
Dio ci salvi dai nuovi pazzi del nucleare..
ci vogliono riempire di scorie che decadono in 28000 anni per produrre cosa?
di cosa non si può fare assolutamente a meno?
delle macchine di lusso?
delle bambole gonfiabili?
il 99% dei beni prodotti dalla nostra economia sono superflui, servono solo a dare carburante ad un sistema basato sulla PRODUZIONE.. di qualsiasi cosa, purchè si produca… REDDITO.
.. e cosa se ne fanno gli italiani di tutti questi soldi? li mettono nelle BANCHE naturalmente, che un pò li rubano e un pò li danno ai governi per fare le guerre per poter mandare avanti il giochino..
rimettiamoci a ZAPPARE la terra! impariamo a guadagnarci veramente quello che mangiamo, ri-impariamo cosa vuol dire amare veramente la mamma-natura
Dio ci salvi dai nuovi pazzi del nucleare..
ci vogliono riempire di scorie che decadono in 28000 anni per produrre cosa?
di cosa non si può fare assolutamente a meno?
delle macchine di lusso?
delle bambole gonfiabili?
il 99% dei beni prodotti dalla nostra economia sono superflui, servono solo a dare carburante ad un sistema basato sulla PRODUZIONE.. di qualsiasi cosa, purchè si produca… REDDITO.
.. e cosa se ne fanno gli italiani di tutti questi soldi? li mettono nelle BANCHE naturalmente, che un pò li rubano e un pò li danno ai governi per fare le guerre per poter mandare avanti il giochino..
rimettiamoci a ZAPPARE la terra! impariamo a guadagnarci veramente quello che mangiamo, ri-impariamo cosa vuol dire amare veramente la mamma-natura
Ho sentito che se il cosi chiamato sud del mondo avesse la nostra ed americana modalità di vita servirebbero tre pianeti terra….
ciao a tutti,
in tema di energia-ambiente:
mi sono laureato in economia politica con una tesi di laurea su metodi di valutazione ambientale e sviluppo sostenibile, perciò ho studiato a fondo il problema sia da un punto di vista economico che matematico. beh, credo sia necessario mettersi bene in testa una cosa: 1 NON esiste un modello economico che possa garantire crescita costante e sostenibilità, 2 il sistema a libero mercato è INTRINSECAMENTE non sostenibile, 3per un “cambio di rotta” è indispensabile una profonda “rivoluzione di coscienza” nei comportamenti individuali..
da parte mia posso dirvi che ho risolto il problema andando ad abitare (ormai da 4 anni) in valle degli elfi e vivo tranquillo e felice anche senza corrente elettrica. anche senza scelte troppo estremiste, una maggiore consapevolezza può fare molto di più di qualsiasi politica…
p.s.: Dio ci salvi dai nuovi pazzi del nucleare..
per Marco Massara
vorrei chiederti un chiarimento riguardo al tuo commento. Perchè è intrinsecamente insostenibile il sistema di libero mercato?
ps: premetto che io nn so praticamente nulla di libero mercato, perciò ti chiedo di essere più chiaro possibile. Grazie.
per Francesco:
esistono modelli matematici che dimostrano come le soluzioni di equilibrio di un sistema a libero mercato siano diverse e soprattutto non connesse alle soluzioni di equilibrio biologico dell’ecosistema in cui è inserito..esiste un’ampia letteratura. l’argomento è lungo e abbastanza tecnico per affrontarlo qui. in ogni caso posso dirti che ci sono problemi a vario livello:
1 il sistema a libero mercato è stato concepito a fine 800 come sistema CHIUSO, ovvero senza tener conto dell’ambiente come input (RISORSE) e come output (INQUINAMENTO). quando si applicano i modelli di economia di concorrenza in questo contesto più realistico i risultati e le conclusioni sul cosiddetto “ottimo sociale” cambiano drasticamente
2 perchè il modello di mercato possa tenere in considerazione il fattore ambiente come input e output, diventa necessario fare una valutazione dei beni ambientali stessi (in altre parole bisogna dare un prezzo ai beni ambientali perchè gli operatori economici possano fare scelte ottimali, cosi che la cosiddetta “mano invisibile” di A.Smith possa garantire l’ottimo sociale). ho studiato i metodi di valutazione più usati da economisti e analisti, li ho applicati nei modelli che si insegnano nelle facoltà di economia ed ho ottenuto i risultati di cui sopra (non sono stato certo il primo)
3 il problema fondamentale però non è di ordine puramente matematico- economico. gli economisti che hanno teorizzato i modelli di concorrenza partivano dal presupposto che gli individui hanno preferenze date e si comportano del modo più utilitaristico possibile per massimizzare il loro profitto.
in altre parole non tenevano assolutamente in conto l’effetto che vivere in un tale sistema ha sulle preferenze ed i comportamenti stessi degli individui.
un sistema di mercato trova la propria benzina proprio nello stimolare certe preferenze e nell’indurre certi bisogni (la pubblicità è l’anima del commercio)…continua
Qualcuno di voi ha visto “L’erba proibita”?
Li c’e’ la soluzione. La marjuana puo’ essere utilizzata come combustibile, con i seguenti vantaggi: non inquina, puo’ coltivarla in ogni parte del mondo, ogni paese puo’ autoprodursi il proprio quantitativo di carburante. Inoltre aiuta i politi a pensare e a non dire cazzate.
Credo che molto probabilmente la fusione fredda non sia realizzabile (e non lo sara’ mai); sara’ piu’ attuabile l’utilizzo dell’idrogeno per sviluppare energia pulita anche se al momento e’ una soluzione costosa. Fonti energetiche alternative come l’utilizzo di centrali eoliche o solari non potranno mai coprire l’intera richiesta mondiale di energia.
Le uniche soluzioni valide dal mio punto di vista sono l’acqua o l’erba…
Ciao, hai ragione, ho visto il film, ma poi ho cercato altre informazioni al riguardo, e ho trovato qualcosa di interessante su http://www.luogocomune.net dicono in pratica che la storia della droga è solo una scusa per distogliere l ‘attenzione da quanto si potrebbe fare con la canapa indiana e famiglia.
Qualcuno di voi ha visto “L’erba proibita”?
Li c’e’ la soluzione. La marjuana puo’ essere utilizzata come combustibile, con i seguenti vantaggi: non inquina, puo’ coltivarla in ogni parte del mondo, ogni paese puo’ autoprodursi il proprio quantitativo di carburante. Inoltre aiuta i politi a pensare e a non dire cazzate.
Credo che molto probabilmente la fusione fredda non sia realizzabile (e non lo sara’ mai); sara’ piu’ attuabile l’utilizzo dell’idrogeno per sviluppare energia pulita anche se al momento e’ una soluzione costosa. Fonti energetiche alternative come l’utilizzo di centrali eoliche o solari non potranno mai coprire l’intera richiesta mondiale di energia.
Le uniche soluzioni valide dal mio punto di vista sono l’acqua o l’erba…
Quando mi trovo a parlare di argomenti come questo ho sempre un’idea che mi balena nella (peraltro vuota) testa…
chiunque inquini (e mi riferisco al termine nel senso più generale)non fa altro che consumare una risorsa comune, che è (semplificando enormemennte) l’aria pulita, l’acqua etc etc..
ora nel mondo consumistico in cui viviamo chiunque consuma una risorsa.. la paga (è un pò il principio del Mercato con la M maiuscola). inoltre se una risorsa è “gratis” tutti cerccheranno di sfruttarla al massimo!
mi domando: non basterebbe far effettivamente pagare i costi della risorsa consumata (l’aria pulita, ad esempio) a chiunque la consumi; parlo di tassare chi inquina o premiare chi non lo fa (l’effetto DOVREBBBE essere uguale)
pretendere che i singoli che si dotano spntaneamennte di pannelli solari risolvano il problema mi sembra inverosimile… ci sarà sempre qualcuno che troverà conveniente consumare una risorsa “gratis”… l’unica alternativa mi sembra intervenire con delle regole che impongano costi, perchè questo è l’unico linguaggio che l’azienda (e anche molti individui) conoscono!
Quando mi trovo a parlare di argomenti come questo ho sempre un’idea che mi balena nella (peraltro vuota) testa…
chiunque inquini (e mi riferisco al termine nel senso più generale)non fa altro che consumare una risorsa comune, che è (semplificando enormemennte) l’aria pulita, l’acqua etc etc..
ora nel mondo consumistico in cui viviamo chiunque consuma una risorsa.. la paga (è un pò il principio del Mercato con la M maiuscola). inoltre se una risorsa è “gratis” tutti cerccheranno di sfruttarla al massimo!
mi domando: non basterebbe far effettivamente pagare i costi della risorsa consumata (l’aria pulita, ad esempio) a chiunque la consumi; parlo di tassare chi inquina o premiare chi non lo fa (l’effetto DOVREBBBE essere uguale)
pretendere che i singoli che si dotano spntaneamennte di pannelli solari risolvano il problema mi sembra inverosimile… ci sarà sempre qualcuno che troverà conveniente consumare una risorsa “gratis”… l’unica alternativa mi sembra intervenire con delle regole che impongano costi, perchè questo è l’unico linguaggio che l’azienda (e anche molti individui) conoscono!
Quando mi trovo a parlare di argomenti come questo ho sempre un’idea che mi balena nella (peraltro vuota) testa…
chiunque inquini (e mi riferisco al termine nel senso più generale)non fa altro che consumare una risorsa comune, che è (semplificando enormemennte) l’aria pulita, l’acqua etc etc..
ora nel mondo consumistico in cui viviamo chiunque consuma una risorsa.. la paga (è un pò il principio del Mercato con la M maiuscola). inoltre se una risorsa è “gratis” tutti cerccheranno di sfruttarla al massimo!
mi domando: non basterebbe far effettivamente pagare i costi della risorsa consumata (l’aria pulita, ad esempio) a chiunque la consumi; parlo di tassare chi inquina o premiare chi non lo fa (l’effetto DOVREBBBE essere uguale)
pretendere che i singoli che si dotano spntaneamennte di pannelli solari risolvano il problema mi sembra inverosimile… ci sarà sempre qualcuno che troverà conveniente consumare una risorsa “gratis”… l’unica alternativa mi sembra intervenire con delle regole che impongano costi, perchè questo è l’unico linguaggio che l’azienda (e anche molti individui) conoscono!
simpatica quanto raggelante soluzione..
secondo il mio modesto parere sarebbe più opportuno guardare la nostra cara e vecchia terra come l’unica risorsa da salvaguardare.. magari anche cominciando a scrivere in italiano corretto.. sai le k sono molto trendy ma poco credibili. lasciamole usare ai nostri figli che devono ancora imparare..
ricordo che chi comanda e decide in fondo siamo tutti noi, il dramma è che ce l’hanno fatto dimenticare o siamo troppo impegnati verso noi stessi per saperlo.
Quello che sta succedendo a Tarquinia è assurdo!!! L’aurelia ferma per due giorni, sabato e domenica scorsi. Un consiglio comunale occupato in attesa di altri atti di protesta. Nessuno della stampa nazionale ne parla. Solo le edizioni locali e minimizzando il fenomeno.
Di contro: una manifestazione fatta dagli operai a civitavecchia che hanno timbrato il cartellino e hanno manifestato a favore del proprio datore di lavoro (i tempi sono proprio cambiati), hanno avuto una visibilità sulla stampa nazionale ingombrante.
Cittadini compressi in un angolo…non possiamo che manifestare e dimostrare il nostro disappunto…ma qualcuno si sta stufando…
INFORMATEVI RIGUARDO ALLA “FUSIONE NUCLEARE FREDDA”, L’UNICA SPERANZA PER NON DEVASTARE E DEVASTARCI ULTERIORMENTE!!!
INFORMATEVI RIGUARDO ALLA “FUSIONE NUCLEARE FREDDA”, L’UNICA SPERANZA PER NON DEVASTARE E DEVASTARCI ULTERIORMENTE!!!
C’era una volta il superbollo auto e di fuoristrada da “sboroni” nemmeno l’ombra.
Dato che tutti questi mezzi hanno motore diesel (il più inquinante in commercio), che consumano come un trattore durante l’aratura e che il 90% dei suv (o meglio s.i.v. sport inutility vagon)non hanno nessuna utilità perchè posseduti da cittadini delle pianure(chi ha veramente bisogno di un 4X4 compra la panda. Chiediamo il ripristino della tassa con devoluzione del riscosso a incentivi per l’acquisto di auto pulite da parte di chi non si può permettere di cambiare la propria utilitaria.
Sarebbe utile all’ambiente, di facile esecuzione, ridurrebbe la crisi energetica e sistemerebbe parecchi altri aspetti (immaginate un petroliere in un mondo senza auto a benzina/diesel…).
Il problema è che questa idea brucerebbe la carriera a qualunque politico. Che ne dite? perchè non ci attiviamo in tal senso? sono gradite critiche costruttive. Astenersi mere lamentele.
Ok, sono daccordo con te, ma da che parte cominciamo per far ripristinare il superbollo?? e poi a me e a te che abbiamo delle normali utilitarie va bene cosi, ma a quanti sboroni potrebbe andare bene il contrario?
credo che anke tu caro amiko abbia ragione ma nemmeno tu dai risposte o soluzioni,ti lamenti di chi si lamenta,è un circolo chiuso capisci?io vedo una sola possibile soluzione a tutti i problemi che ci sono o che verranno fuori col tempo,quello cioè che in tante serie di film di fantascienza ci hanno sempre consigliato,la soluzione nn è sulla terra ma fuori nello spazio,nn serve risparmiare risorse,o cercare alternative ormai è indubbio che gli abitanti sono troppi e cresceranno ancora x questa nostra piccola terra,bisogna indirizzare le forze x cercare di trovare nuovi pianeti creare colonie nello spazio,ma sembra che chi ci guida nn sia interessato a salvare il genere umano ma solo se stesso,finkè qui nn ci sarà più posto e bisognerà agire drasticamente e sacrificando molte vite.volevi una soluzione caro amiko? eccola: sei giovane hai detto, allora indirizza le tue forze la tua rabbia e il tuo istinto verso qualkosa che porti l’uomo a pensare in grande qualkosa che altri popoli nel passato molto remoto ci hanno indicato ma che sembra stiamo dimenticando, o meglio, che chi comanda ci vuole far dimenticare.la soluzione è la fuori, alza la testa e vivi tra le nuvole ogni tanto,xchè forse, magari, i figli dei ns figli ci vivranno realmente,spero!!
Ciao Grillo,
sono Bush il tuo presidente, ho deciso nonostante i miei considerevoli impegni, di dedicarti qualche istante affinkè tu possa capire ke tutto quello ke stò facendo lo faccio per voi e per i vostri figli.
Insomma gli irakeni ke cazzo se ne fanno di tutto quel petrolio?
Non hanno da mangiare e pensano al petrolio?
E gli iraniani???
Caro Grillo non penserai mika ke io sia contrario al fatto ke anke loro possano avere l’atomica?
Io caro Grillo sono a favore dello sviluppo atomico degli iraniani!!!
Sono d’accordo con la valutazione di Lester Brown in merito al fatto ke se non fermiamo i cinesi questi se “magnano tutto” quindi a questo punto capisci l’importanza dello sviluppo atomico degli iraniani? No eh?
Però ti facevo più sveglio, allora ti devo spiegare proprio tutto, vabbè, allora noi di nascosto sterminiamo i cinesi con una cinquantina di testate nucleari, poi diamo la colpa agli iraniani, quindi gli facciamo la guerra e anke a loro gli ciuliamo tutto il petrolio.
Semplice no?
Quindi smettila di preoccuparti delle risorse del pianeta e lascia queste preoccupazioni al tuo presidente ke come sempre farà il bene di tutti quanti voi.
Ciao discolaccio
Ciao Grillo,
sono Bush il tuo presidente, ho deciso nonostante i miei considerevoli impegni, di dedicarti qualche istante affinkè tu possa capire ke tutto quello ke stò facendo lo faccio per voi e per i vostri figli.
Insomma gli irakeni ke cazzo se ne fanno di tutto quel petrolio?
Non hanno da mangiare e pensano al petrolio?
E gli iraniani???
Caro Grillo non penserai mika ke io sia contrario al fatto ke anke loro possano avere l’atomica?
Io caro Grillo sono a favore dello sviluppo atomico degli iraniani!!!
Sono d’accordo con la valutazione di Lester Brown in merito al fatto ke se non fermiamo i cinesi questi se “magnano tutto” quindi a questo punto capisci l’importanza dello sviluppo atomico degli iraniani? No eh?
Però ti facevo più sveglio, allora ti devo spiegare proprio tutto, vabbè, allora noi di nascosto sterminiamo i cinesi con una cinquantina di testate nucleari, poi diamo la colpa agli iraniani, quindi gli facciamo la guerra e anke a loro gli ciuliamo tutto il petrolio.
Semplice no?
Quindi smettila di preoccuparti delle risorse del pianeta e lascia queste preoccupazioni al tuo presidente ke come sempre farà il bene di tutti quanti voi.
Ciao discolaccio
Ciao Grillo,
sono Bush il tuo presidente, ho deciso nonostante i miei considerevoli impegni, di dedicarti qualche istante affinkè tu possa capire ke tutto quello ke stò facendo lo faccio per voi e per i vostri figli.
Insomma gli irakeni ke cazzo se ne fanno di tutto quel petrolio?
Non hanno da mangiare e pensano al petrolio?
E gli iraniani???
Caro Grillo non penserai mika ke io sia contrario al fatto ke anke loro possano avere l’atomica?
Io caro Grillo sono a favore dello sviluppo atomico degli iraniani!!!
Sono d’accordo con la valutazione di Lester Brown in merito al fatto ke se non fermiamo i cinesi questi se “magnano tutto” quindi a questo punto capisci l’importanza dello sviluppo atomico degli iraniani? No eh?
Però ti facevo più sveglio, allora ti devo spiegare proprio tutto, vabbè, allora noi di nascosto sterminiamo i cinesi con una cinquantina di testate nucleari, poi diamo la colpa agli iraniani, quindi gli facciamo la guerra e anke a loro gli ciuliamo tutto il petrolio.
Semplice no?
Quindi smettila di preoccuparti delle risorse del pianeta e lascia queste preoccupazioni al tuo presidente ke come sempre farà il bene di tutti quanti voi.
Ciao discolaccio
Perchè nessuno, compreso tu Beppe Grillo, dice mai chiaramente che il vero problema del pianete è la sovrapopolazione.
Le guerre, anche se mascherate da guerre ideologiche e di religione, non sono altro che lotta per il territorio, l’acqua, le risorse energetiche. La fogna a cielo aperto che è ormai il nostro pianeta è data dallo sfruttamento delle risorse per soddisfare i crescenti bisogni di più di 6 mld di persone.
Nonostante io sia a favore delle fonti rinnovabili di energia non mi illudo che siano la soluzione, troppo irrisoria la produzione. E non credo nemmeno alla riduzione dei consumi, non ho mai conosciuto nessuno che rinunciasse ad avere una casa, una macchina, dei vestiti, questo basta e avanza per rovinare l’ambiente.
Qualcuno vuole per favore dire pubblicamente che, visto dove siamo arrivati, nessuna donna (dato che sono loro a farli) al mondo può permettersi il lusso di fare più di 2 figli a testa?
Questa è la questione principale, tutte le altre soluzioni senza considerare prima il problema demografico mi fanno sinceramente ridere (o piangere).
Sono pienamente daccordo! lo dico da più di 30 anni a quelli che credono che fare figli sia un lusso che dipende dalla ricchezza personale. Chi fa tanti figli consuma le risorse(aria, acqua ecc…) dei miei, di tutti.Mi hanno sempre guardato strano, senza capire. Ho 2 figli, per scelta responsabile.Se fossi stata più ricca ne avrei avuti di più, ma per adozione, e non è che non potevo averne altri. Le cose semplici non le capisce nessuno.
Ciao a tutti,
sono d’accordo con quanto detto. Tendo a sottolineare però che la crescita demografica avviene nei paesi meno sviluppati, dove la concezione di famiglia e di società sono ben diverse dalla nostra. Occorre, dal mio punto di vista, gurdare in fondo alle cose.La diffusione della cultura e la consapevolezza che questo fazzoletto di terra andrà ad esaurire le proprie risorse se non adotteremo un inversione di rotta (sottolineo soprattutto nei consumi)ci deve far tenere gli occhi aperti. Non possiamo fare meno figli per poter consumare in misura esponenziale tutte le risorse. Io ho sempre pensato che per creare dei grandi cambiamenti si debba partire dalle piccole cose. Gurdiamo il ns. orticello, siamo obiettivi, valutiamo cosa possiamo cambiare in quello che facciamo tutti i giorni per non sperperare e creare valore aggiunto, nei rapporti umani, nelle nostre vite. Contagiamo positivamente gli altri (…proprio per questo vedo in Beppe un grande fratello, che non ha niente a che vedere con i reality (beastiality)). E’ vero che se la popolazione aumenterà non ci sarà più spazio… ma allora cosa pensate vogliano fare con quelle sonde su Marte… piantare due margherite o creare un ghetto cosmico?? Con queste ultime parole penso di essermi giocato il bonus di recettività, ma ho ancora tante cose da dire e non mancherò.
più che controllo demografico questo discorso mi sembra di averlo già sentito da qualcuno. mi ricorda tanto concetti quale spazio vitale non credo proprio che sia la soluzione o quantomeno è la più comoda. che ne diresti di qualche rinuncia? è possibile che ormai non riusciamo a rinunciare più a niente. eppure si vive lo stesso senza tante chincaglierie inutili
Le soluzioni? mi sembri un pò come mia madre che in passata evidenziava sempre i problemi ma mai la soluzione. Per essere efficaci non basta far sapere al mondo quello che non funziona. Lo vediamo tutti i giorni, i problemi li conosciamo. Le soluzioni no. Eppure la conoscenza dovrebbe darne. Ho ricevuto grazie a te alcune informazioni nuove, bene, ma le alternative?So di alcune medicine di cui non posso fidarmi. Ma se sto male di quali posso fidarmi?Nel tuo spettacolo dici che le risposte non le hai, mi sembra che lanciare il sasso e aspettare non sia corretto.Verrò a Bologna ad ascoltarti. Ascolterò i problemi che già conosco chissà se qualche soluzione, se un’alternativa valida salterà fuori. Perchè tu parli di un mondo migliore,come tanti, nessuno sa come realizzarlo, nessuno chiarisce in quale modo sia possibile costruirlo.La gente, oggi, combatte per sopravvivere,la rivoluzione è ben lontana. Non vedo nulla di nuovo in questo sito, mi dispiace perchè speravo in una nuova strada da seguire ma il tuo è un miscuglio sfocato la strada inesistente, una voce che urla senza risposte.Non sei più un comico come dici di essere, nascondersi dietro quella maschera è un insulto. Credevo in te. Sono ancora giovane è ho bisogno di risposte, di donare tutta la mia enegia per qualcosa di veramente migliore, ma come?a chi?Combatti,abbiamo bisogno di un guerriero da seguire,di un padre che ci prenda per mano,di un comico non me ne faccio niente.
A mio avviso conoscere un problema (o prosi delle domande a riguardo) è il primo passo per poterlo superare….
avere delle risposte è ugualmente importante….
ma pretendere che la stessa persona fornisca domanda e risposta.. mi sembra un pò troppo……..
Caro Beppe,
purtroppo sono di La Spezia e ti invito ad occuparti, almeno tu, di quello che sta succedendo nella nostra povera e martoriata città. DA mOLTO TEMPO QUI GIRANO PUZZE INDESCRIVIBILI, MOLTE PERSONE SI SONO SENTITE MALE E SONO FINITE AL PRONTO SOCCORSO, SOLO DOPO DIVERSE SETTIMANE (!)IL COSIDDETTO SINDACO HA FINALMENTE DECISO DI FERMARE I LAVORI CHE PROVOCAVANO I MALORI: SI TRATTA DELLA NEMMENO TANTO FAMIGERATA DISCARICA ABUSIVA DI RIFIUTI TOSSICO NOCIVI DELL’AREA EX-IP, IN PIENA ZONA URNANA! NESSUNO SA COSA C’E’ SEPOLTO LI’, NESSUNO DEL RESTO FA INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE SU TUMORI E LEUCEMIE IN QUESTA CITTA’ PIENA DI MANIFESTI FUNEBRI DI PERSONE CHE CREPANO A10, 20, 30, 40, 50 ANNI!! E’ POSSIBILE SCOPERCHIARE FINALMENTE IL PENTOLONE DI QUESTA CITTA’ DA SEMPRE GOVERNATA DA UNA GIUNTA DI “SINISTRA” CHE NELLE SUE DELIBERE PIU’ IMPORTANTI OTTIENE SEMPRE IL VOTO FAVOREVOLE DI FORZA ITALIA?? AIUTACI TU, BEPPE, I NOSTRI POLITICI FANNO CASINO SOLO PERCHE’ A ROMA HANNO DECISO DI TOGGLIERE LA POLTRONA A FORCIERI… gRAZIE DI CUORE DA
aNTONIO
La domanda che mi pongo anche e soprattutto di fronte ai problemi ambientali é sempre la stessa :fino a che punto la vogila di PROFITTO puo’ arrivare, é IMPUTABILE a queste voglie sempre smodate la situazione ambientale globale?????? Francamente mi vengono in mente tutte le stronzate sentite dopo la caduta del muro di Berlino…..la fine della storia umana,il fallimento di ogni forma di pianificazione sociale,la fine delle”ideologie”…..chissa’cosa pensi tu Beppe di tutto cio’ che si é detto di quel periodo storico?????$$$$$$$$…..
tutti parlano dell’inquinamento dell’aria con polveri sottili(famoso PM10) e che per contrastarlo e’ necessario il blocco del traffico dei veicoli privati.nel paese vicino al mio,Montecchio Maggiore(Vicenza) il sindaco con una sua ordinanza ha tolto il divieto di circolazione mantenendo solamente l’obbligo del bollino blu in quanto il blocco si e’ dimostrato inutile per fare fronte al sopracitato problema.
Lo ha dichiarato anche attraverso il GIORRNALE DI VICENZA MARTEDI 31 GENNAIO conferrmando che tale provvedimento creava solo problemi alle persone più disagiate come lo sono le pesone anziane.Faccio i complimenti al sindaco SCALABRIN ed alla giunta comunale per il provvedimento preso ma soprattutto per l’onesta nei confronti di noi utenti della strada.A chi sostiene invece che questi provvedimenti servono pongo 2 domande:
1-io posseggo una ford mondeo s.w. 1800t.d.
dell’aprile 1995 che dal controllo gas di scarico
per il bollino blu dai si evidenzia che la mia auto inquina meno di un’auto ECO 4 a benzina.
Perche non posso cirolare liberamente? cosè che
inquina il residuo gas di scarico o l’anno di
immatricolazione?
2-negli ultimi anni il traffico aereo e aumentato vertiginosamente ma tra le restrizioni
sulla circolazione gli aerei si fermano solo quando ci sono gli scioperi.O cerato di sapere se
ci sono a disposizione dati sull’inquinamento atmosferico degli aerei, ma non sono riuscito a trovare nulla, e a vari programmi radiofonici che ho sentito a questa domanda gli esperti o non davano una risposta convicente oppure cercavano in tutti i modi di essere evasivi.
Sono convinto anchio che il traffico automobilistico e una delle cause di questo
inquinamento, ma sono anche convinto che i provvedimenti da prendere devono essere più
ampi e se ci devono essere dei sacrifici devono
essere sostenuti da tutti ed in modo serio non
limitandosi a classificare ad esempio le auto per
anno di immatricolazione ma per il reale impatto ambientale che a
Ciao a tuttida Paola e Luigi dalla Sardegna.
il probl principale è l’ignoranza..e non ne posso più di combattere contro i mulini a vento.Sono presa in giro perchè ho le idee strane, e già, è strano volere dei pannelli fotovoltaici per la mia casa,è strano usare il legno o la terra cruda per costruire, pensate è strana anche la fitodepurazione! Se non iniziamo nel nostro piccolo..Però c’è da dire che le coste vanno salvaguardate, l’importante che chi ha la casa proprio sopra le rocce sia intoccabile! e io che non posso nemmeno più fare campeggio libero..
Vorrei acquistare un ter agricolo di 12000 mq.devo correre xchè se passerà il P.U.C. del caro Sig. Soru, (e cioè,se adesso il minimo per costruire è un ettaro, dopo sarà 10!) non potrò più avere la mia casetta in campagna. Come si difendono dai violenti incendi sardi 10 ettari ? Forse nei condomini..per dare lavoro alle imprese..ah..Ho optato per le case di legno, ma i costrutt chiedono – tra ordine e inizio lavori- almeno l’80%. Fin qui tutto ok, peccato che le banche concedono i soldi solo a stato di avanzamento lavori e che i costruttori (di fuori,al contrario gli italiani fanno pesare di essere isolano speriamo che per questo commento non vogliano costruire anche il PONTE-OLBIA/CIVITAVECCHIA IN 15 MINUTi) facciano prima le case nelle loro sedi e le portino solo per montarle.
In questo modo non dimostro, nemmeno sotto garanzia della ditta, lo stato di avanz
Ho proposto al mio geometra la fitodepurazione, ma mi ha “avvertito” che non conoscendola, forse avrei avuto problemi con il Comune.
Ora, pubblicizzano tanto il rispetto per l’ambiente, e poi mi mettono in condiz di dover rinunciare al più grande sogno della mia vita, per costruire delle fredde, malsane, e umide(abito sul mare, anche se la casa dovrebbe sorgere in campagna)case in blocchetti e magari con le fosse asettiche! Come fa un artigiano (altro handicap quando richiedi un muto) ad anticipare 90000 euro
per costruire?(son tentata di chiederli a delle persone si tratterebbe di un mese -il tempo di costruzione della casa- ma,non so se riuscirò mai a farlo e sopratutto se riuscirei a guardarle in faccia solo per la vergogna di un “NO MI SPIACE”) .Perchè ci devono sempre far umiliare? Perchè non possiamo stare sereni?
Forse davvero è meglio emigrare che vedere la mia natura piena di palazzi e mondezza di alcuni signori che pensano di avere a che fare con dei retrogradi, e si arrogano il diritto di decidere per gli altri il bene della propria terra
caro Beppe ho deciso di utilizzare il tuo blog perchè so che almeno qui sarei ascoltata e compresa(almeno dalla maggioranza),spero aiutata, dato che sono giovane e non so bene come muovermi in queste cose..a Milano la situazione inquinamento sta degenerando..i giornali ne parlano ogni tanto,la televisione solo prima delle giornate di blocco..io so che misure troppo drastiche nn possono essere prese,dal momento che ai “piani alti” del potere ci sono troppi interessi x cui l’utilizzo di macchine non inquinanti o meno inquinanti della benzina nn vengono prese in considerazione,nè tanto meno si possono pensare blocchi del traffico + frequenti o infrasettimanali.Per questo mi rendo conto che l’unica o la prima soluzione stia nella coscienza di ognuno di noi.mi chiedo se non sia possibile per ognuno di noi rinunciare ad una piccola parte della nostra comodità lasciando la macchina a casa e usando altri mezzi.magari non tutti i giorni non lo so,mi sembra che sia necessario per il rispetto di noi stessi e degli altri.perchè sappiamo tutti quanto siano dannose le polveri sottili nei nostri polmoni.E’ brutto andare al mattino a scuola in bici e non poter respirare avvicinandosi ai semafori perchè c’è solo fumo di scarico delle macchine,e stare in apnea finchè nn si acquista velocità per riuscire a respirare.Sono una neopatentata,forse ho abusato della macchina ma ora me ne sto accorgendo e cerco di capire quali sono i momenti in cui ne posso fare a meno,e ce ne sono tanti..riflettiamo tutti sul reale bisogno che abbiamo.ci sono mille soluzioni,nessuna comoda,ma da mettere in atto visto che la nostra saluta penso sia troppo importante.Ora cominciamo nel nostro piccolo a sensibilizzarci,impegnarci e parlare col vicino..magari cominceremo a costruire una cultura ecologica mancante o semplicemente aiuteremo noi stessi e gli altri.
cara elisabetta,comprendo le tue paure..la tua proposta di prenderci in cerchio tutti per mano per sconfiggere i cattivi dell’inquinamento è sicuramente interessante.forse il tuo 100 al liceo ti sarà utile per salvare il pianeta!grazie betta,il tuo messaggio buonista non resterà inascoltato.però devi anche essere coerente:ieri sera infatti hai usato l’auto per andare con me a prendere un kebab,perchè non hai usato il tuo risciò? scherzo scemina ti voglio bene,domani parto per londra e volevo salutarti.un bacio
ps io volo low cost cosi pedalando in volo faccio ginnastica e non inquino con l’aereo,tiè
Caro Grillo, grazie per l’impegno che da sempre dimostri per la difesa dell’Ambiente. Vorrei attirare l’attenzione su un’altro aspetto del problema Ambiente. I nostri dipendenti negli ultimi anni hanno tagliato notevolmente i fondi alla ricerca. I finanziamenti restanti, vengono monopolizzati dalla ricerca medica. Sono d’accordissimo e plaudo alla ricerca medica che cerca la cura per tante malattie e soprattutto i tumori, ma molti tumori sono di origine ambientale. In sostanza non sarebbe meglio investire anche in ricerca ambientale al fine di prevenire le malattie? Varie Università e centri di ricerca sono impegnate ogni giorno in progetti di monitoraggio e bonifica ambientale, spesso con scarsa visibilità e con risorse limitatissime. Spesso chi lavora in questo campo è precario e sottopagato (se penso cosa “guadagnano” i nostri dipendenti…). Mi permetto di suggerirti di dare visibilità a questi Istituti che lavorano nell’ombra e spesso segnalano e/o rimediano veri e propri disastri ambientali (Haven, ACNA, ecc.).
Bisognerebbe trovare finanziamenti tipo TELETON anche per tali ricerche…
Un caro saluto.
Se servono informazioni fmarsano@aliceposta.it
Gentile Silvia,
ho letto il tuo commento.
Devo darti una brutta notizia,ti toccherà pedalare per un bel pezzo perchè l’azienda che avrebbe dovuto produrre e commercializzare l’auto ad aria “Eolo” ha praticamente chiuso i battenti,lasciando un unico,sconsolato operaio a pulire il capannone(Vuoto!)…senza pagarlo,ovviamente..
Se ti interessa puoi leggere l’articolo su “Quattroruote” di gennaio 2006.
> Aver sempre ragione, farsi sempre strada,
> calpestare tutto, non avere mai dubbi: non sono
> queste le grandi qualità con cui la stoltezza governa il mondo?
>
> W.M. Thackeray ( 1811-1863)
Vi prego di osservare questo scempio
http://www.sassiweb.it/fotosetarchivio34/
stanno distruggendo la bellezza.
mobilitiamoci con mail da indirizzare a
comune@comune.mt.it
scrivete quello che volete, ma facciamoci sentire
Claudio Brovelli
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L’amianto se lo mangino i politici a colazione….
con tutti i soldi che si intascano da quell’affare gigantesco si faranno anche i sogni d’oro loro
sti fanatici degli affari sporchi sulla pelle della gente.
La discarica sotto la casa dei politici.
Ma fatela in una zona non abitata tipo in aspromonte
tipo in qualche zona lontana e disabitata.
Ciao
grazie
ciao amico,purtroppo secondo il mio modesto parere pur mettendo quintali di amianto sotto le case di questi bastardi ladri, con i soldi che rubano sarebbero ingrado di pagare qualcuno che gli depuri l’aria intorno a loro. che pezzi di m….
Ciao a tutti e anche a te Beppe… a proposito di fonti di energia alternative, chiedo aiuto! possibile che non si trovino informazioni sulla questione misteriosa dell’auto ad aria “EOLO”, che doveva essere commercializzata nel lontano 2003 e che al 2006 ancora ci lascia a piedi, a sognare vaghe immagini, ormai vicine al mito, di un’auto pulita, duratura, silenziosa, innovativa?… sulla rete si trovano solo vecchie notizie al riguardo. I dipendenti del futuro impianto di produzione dell’auto sono forse in cassa integrazione da anni, nessun commento da parte del progettista dell’auto (Guy Negre), tante reazioni di sgomento, sconforto, incredulità nei forum…io non mi rassegno, voglio comprare un’auto più ecologica di quelle che trovo in vendita!
Di auto con le versioni come i software (Euro1,2,3,4,5,ecc.) ma che cambiano solo il vestitino e non il cuore io non ne posso più!!! AIUTO!Per ora pedalo e continuo a sognare!
Ho letto integralmente circa 10 edizioni del rapporto annuale del worldwatch institute nel periodo 1983-1993. Oggi, nel 2006, la foresta amazzonica esiste ancora, l’alluminio non si è esaurito, i prezzi dei principali prodotti agricoli sono crollati….. ANCORA CONTINUANO A PREDIRE SCIAGURE COME SE LE LORO PREVISIONI NON FOSSERO CONTINUAMENTE SMENTITE DAI FATTI. CHE PALLE!!!
Fanno la guerra per il potere del commercio del petrolio,ma quello che gli interessa son le risorse del territorio.Chi sfrutta l’oro nero comanda davvero il mondo intero,xchè Babilonia domina tutto con il denaro.Se l’energia sarebbe solare,nn porterebbe al denaro;se l’energia sarebbe eolica nn porterebbe denaro.L’energia pulita impoverisce il loro impero,favoriscono la “sporca”con ogni mezzo necessario.Chi fà la guerra e parla di pace crea solo odio e follia nell’umanità…Il terr…..o è il male creato dall’egoismo di chi tutto quanto vuol dominare.
Prendo spunto da alcune frasi di una canzone dei Sud Sound System(SALENTO)xchè credo fermamente nell’unione di pensiero..magari con parole scritte da altri,ma con un unico scopo(SOGNO)..Far tornare a fiorire,senza ripensamenti o paure,il sentimento della FIDUCIA..un sentimento che in molti scaturisce un timoroso “Sperare” nell’altro e nn un crederci FERMAMENTE…è proprio vero..i soldi costruiscono felicità di cui potremmo davvero farne a meno,visto che le Ricchezze Gratuite(i buoni sentimenti) sono ,giornalmente,oppresse insieme ai nostri sogni..La nuova politica economica nn sovrasterà mai i buoni sentimenti della BRAVA gente..e di Brava gente(purtroppo per i potenti)il Mondo ne è stracolmo..!!!!ciao
Ciao Beppe,
è la prima volta in assoluto che scivo a un blog e provo una bella sensazione, forse ho ritrovato papà o forse solo la mia voce. Grazie.
Ho appena letto un argomento su “Internazionale”, l’ ultimo uscito che nel capitolo Ecologia c’ entra come io entro nei calzini di mio figlio ma è un punto di partenza o di giro: l’ articolo sulla Colombia e sulle “fumigaciones” fatte, se ho capito bene, direttamente da “ditte” americane che distruggono TUTTO: coca, papaveri e cannabis e pomodori e mais e banane e contadini: questi ultimi poi più che distruggerli li minano nel DNA.
Invidio un pò la possibilità che ti sei creato di poter dire parolacce sulle storture della gente e del mondo, io qui mi attengo alla regola con molta fatica.
Non so che altro dire: le mine antiuomo, le armi (dette da caccia, da diporto e da difesa personale) prodotte da un’ azienda italiana a caso (la giornalista la nomina, comunque), un monte benedetto che produce una sostanza dal nome sinistro, che ha usato però dopo aver condotto una ricerca scientifica composta al 50% da dati da essa forniti, e ‘sti poracci di contadini? A Roma diciamo: “‘Sti cavoli” anche se non su tali argomenti; così dovranno dire a loro stessi ogni volta che vendono un proiettile o un gallone del loro prodotto. Credo che ormai questi venditori di morte abbiano un callo sulla coscienza, meglio quello che un cancro delle ghiandole, no?
Ci fosse stato mio padre avrei rivolto a lui la domanda che fa diventare grandi e cioè “perchè” e avrei lasciato a lui, andato via anche lui con il signor Tumore, l’ incombenza terribile di inventarsi una risposta piena d’ amore. Oggi lo devo fare io con mio figlio, è bellissimo, e voglio farlo con tutti i bambini che mi chiedono perchè di qualcosa e mi chiedono di risolver loro qualcosa, e non tutti sono piccoli, alcuni sono maggiorenni.
Intanto penso a chiederti: hai già trattato l’ argomento?
Grazie. Attendo tue.
Rodolfo
Il fenomeno degli edifici mangia smog è più diffuso di quanto credessi… Ci sono centinaia di articoli sull’argomento… Il problema qual è: chi trae guadagno da questa cosa? Perchè nessuno ne parla? Riflettiamoci sopra. Sembra quasi che nessuno ritenga valga la pena tentare…
Esiste un progetto ufficiale, terminato da poco, che ha studiato nei dettagli il fenomeno catalisi (PICADA PROJECT).
Se a qualcuno interessa…
E cosa può fare un cittadino preoccupato?
(Ribadisco: Il nucleare è pericoloso e caro, non si può vivere tra i rifiuti radioattivi. E non ce n’è neanche bisogno. Costerebbe molto meno, specialmente in Italia, sfruttare il calore della Terra sotto i nostri piedi per scaldare acqua e produrre elettricità. Tra la Toscana e la Campagna ci sono aquiferi con vapore, che potrebbero produrre elettricità per tutta l’Italia. Purtroppo gli italiano non lo vogliono o non ci credono, o chi sa perchè non se ne parla nemmeno (quasi)).
Volevo far notare un’altra cosa che mi sembra positivo e interessante. La VISA ha inventato e introdotto in Olanda la GREEN CARD. Un pezzo di plastica per l’ambiente. Funziona cosi. Per ogni pagamento con la carta di credito viene calcolato quanto anidride carbonica si emetto con l’acquisto. Per esempio: 40 litri di benzina emette circa 135 kg di co2, che può essere assorbito da 6,75 alberi in un anno. Pagando con la Visa greencard, Visa garantisce che questi alberi vengono piantati in progetti di riforestazione in Africa.
Un volo Amsterdam-Torino sono 40 alberi. Un paio di pantaloni 5,5 alberi. Un cd 1,1 albero. Ecc. Si usa un sistema di calcolo collaudato a livello internazionale e la carta costa 75 Euro un tantum.
Mi sembra una cosa buona. Le organizzazioni ambientalistiche sono anche positive nel loro giudizio. Aumenta la consapevolezza e riduce l’emissione del co2, perchè oltre piantare alberi (che qui magari si usano per la stufa) comprano anche diritti di emissione, in modo che non possono più essere utilizzati dall’industria, obbligando gli a ridurre. E’ vero che per ora è una goccia e che bisogna essere di buona fede, però…
Vediamo se lo introducono anche in Italia.
Basta con queste fantasie… ci vuole il nucleare! Non vi basta comprare l’energia a destra e a manca (da CENTRALI NUCLEARI!!!), pagarla cifre esorbitanti, dovete anche scrivere delle vostre utopie patetiche. Salvo usare tutta la tecnologia “elettrica” possibile non appena ne avete bisogno. Il S. Grillo dia l’esempio: Invece di raduni colossali e radiomicrofoni (x denaro?) faccia i suoi spettacoli nelle SOMS: solo con la voce…
Il punto è che tutti hanno sotto gli occhi quello che sta succedendo al clima ma nessuno fa niente (o comunque non fa grandi sforzi). Si continua ad andare avanti con l’illusione che in fondo non è cambiato niente e che il surriscaldamento della terra e il buco nell’ozono (è da qulche anno che non se ne parla più….forze perchè non c’è più ozono.. 🙂 ) siano problemi “superati”. Il punto secondo me è questo: o la razza umana si evolve e “impara” a respirare anidride carbonica, o siamo tutti spacciati. (lo so sono pessimista e UN PO’ fantasioso. ma la mia paura è quella di essere realista)
Basta con queste fantasie… ci vuole il nucleare! Non vi basta comprare l’energia a destra e a manca (da CENTRALI NUCLEARI!!!), pagarla cifre esorbitanti, dovete anche scrivere delle vostre utopie patetiche. Salvo usare tutta la tecnologia “elettrica” possibile non appena ne avete bisogno. Il S. Grillo dia l’esempio: Invece di raduni colossali e radiomicrofoni (x denaro?) faccia i suoi spettacoli nelle SOMS: solo con la voce…
Caro Beppe,
la regione Lombardia ha comunicato che un motore Diesel anche di nuova generazione inquina 30 volte di più dell’equivalente a benzina.
Ora, la riflessione è che per anni ci hanno insegnato che il motore a benzina era pericoloso perchè conteneva piombo, mentre il diesel, per quanto “puzzolente” era meno nocivo.
Adesso ci dicono che il diesel è più inquinante del benzina.
Ora, io penso che questi siano argomenti quasi scientifici, non si puo essere in balia di politici d’accordo con le multinazionali e ricevere informazioni errate.
Dovendo cambiare macchina, a parte quella ibrida, che scelta fare? (in considerazione che avere gas nel baule non mi esalta più di tanto).
Grazie per le tue informazioni
Ho trovato sempre molto importante lo studio della geografia. Dal livello piu’ elementare, cioe’ conoscere qual e’ il fiume piu’ lungo o la montagna piu’ alta del mondo a tutti gli altri livelli. Da piccola mi affascinava scoprire che al di la di me e delle mura esistevano ambienti diversi e modi di vita sconosciuti…
Crescendo il mondo mi affascina ancora tanto ma soffro molto di piu’. Ho scoperto che l’occidente vive sul nulla, basa il suo sviluppo su risorse che dureranno poco. Non sarebbe stato piu’ saggio fare un uso di queste risorse cosi’ preziose in maniera piu’ ponderata? Mi sembra assurdo pensare alla luccicante Las Vegas e poi andare in africa e vedere che l’unica cosa che luccica davvero sono gli occhi dei bambini…
Ma chi sopravvivera’ con la fine di queste risorse, prima fra tutte il dannato petrolio? Come faranno i casino’, i grandi hotels di las vegas? E il sogno americano?
Restera’ solo un stupida illusione.
Intanto per mancanza di buona volonta’e soprattutto perche’ i costi di attuazione sono troppo alti ad oggi siamo riusciti a sfruttare solo il 5% delle energie rinnovabili a nostra disposizione. Rinnovabili:il sole e’ sempre li, il vento prima o poi torna a soffiare. Quando penso che manca poesia un po’ dappertutto mi riferisco a questo. E’ poetico pensare ad un mondo che vive di rinnovamento e non di petrolio? Qualcuno potrebbe dire utopistico. Io ci credo fermamente. Ho 28 anni e possono togliermi tutto tranne il mio futuro. Ed io continuero’ a sognarlo in un mondo migliore. Per avere un futuro bisogna prima sognarlo. Chi pensa di toglierci i sogni sa benissimo di farlo per avere mano libera sulle decisioni e farcele accettare meglio. No dobbiamo ribellarci ed essere dei jolly sempre pronti a fare domande per chiarirci le idee e a chiederci cosa ci succede intorno. Ecco che torna l’importanza dello studio della geografia fisica, economica.
Ma i ns governanti quanto avevano in geografia? Penso 4. Ma in economia aziendale sicuramente 9!!!
No, hanno ragione.
Se guardi bene, puoi scaricare ogni capitolo intero in PDF, oppure vedere ogni paragrafo in HTML.
Mi piacerebbe sapere i danni che provocano le batterie buttate nella spazzatura.
alle volte leggendo le parolone dei grandi scienziati, nonchè le loro quasi apocalittiche proposte mi spavento…mi rendo conto della grandiosità dei danni fatti e mi sento…inutile. Ma poi, alla fine è facile, basterebbe che ognuno di noi compisse piccoli gesti quotidiani che, insieme, permetterebbero un risparmio energetico enorme…allora mi dico e vi dico NON ASPETTIAMO DI ESSERE IN TANTI!alle volte è solo una scusa per non iniziare…intanto cominciamo noi a spegnere le luci, usare la macchina solo quando necessario, spegnere del tutto gli elettrodomestici, e parliamone, con i vicini di casa, i colleghi, i parenti…parliamone e agiamo in prima persona, questo è l’unico modo per “fare la vera rivoluzione”…
Credo che non si possa parlare oggi di globalizzazzione,se per questa s’intende il raggiungimento di standard elevati come per esempio quelli del “sogno americano”,in contesti quali quelli delle problematiche ambientali.Il mondo si sta avvicinando ad una catastrofe sanza eguali di cui ancora non si rende o non si vuole rendere conto!
Bisogna attuare un cambiamento radicale che intacchi i modelli consumistici dei giorni d’oggi!Bisogna perpetuare la rete di informazioni,di vere informazioni,su quello che realmente sta accadendo alla “nostra adorata terra”;una rete di informazioni che metta nero su bianco le cifre catastrofiche della riduzione delle risorse rinnovabili e non rinnovabili che stanno piano piano esaurendosi;una rete d’informazione che renda partecipe chi ne viene investito in modo che ognuno operando la propria ragione possa riflettere e rimboccarsi le maniche per porre un freno a questo scempio in continuo movimento!
Penso che l’ uso di enegie rinnovabili sia un passo indispensabile per salvare il nostro pianeta che ormai in tutti i modi sta cercando di farci capire che soffre. Ma penso che prima di tutto nn ci possa essere sviluppo sostenibile se nn rivediamo il nostro modo di vivere, ovvero se nn smettiamo(noi occidentali)di consumare risorse senza criterio,e nn parlo di quello che fanno i nostri governi,ma di quello che ogni giorno fa ciascuno di noi…sprecare risorse(cambiare cellulare ogni mese, 10TV in ogni casa….).Cosa succederà quando anche il resto del mondo vorrà consumare come noi?
Abbiamo una scelta: decidere oggi di smettere di consumare in eccesso oppure fare i conti con un mondo,un’ economia e una società che tra 20 o 30 anni saranno totalmente distrutti.
ABBIAMO IL SACROSANTO DOVERE DI SALVARE LA COSTITUZIONE!!!!!
FACCIAMOLO.
http://www.salviamolacostituzione.it/
volevo solo sapere dove sono andati a finire i raccoglitori delle pile (batterie) usate? perche’ le pile usate inquinano un bel po, ma vedo che tutti ormai le buttano tranquillamente nella spazzatura.
ciao
da naturalista quale sono apprezzo in maniera sconfinata le riflessioni in campo ambientale ed economico-ambientale..il problema è ke tutte queste riflessioni vengono scambiate tra persone con lo stesso modo di pensare con il risultato ke si rischia solo di montare utopie inarrivabili..come si può fare per raggiungere il cuore di coloro ke gestiscono questi paesi ke nella giusta euforia di un sogno di benessere non si accorgono ke se si continua così non si avrà neanke il tempo di godere dello sviluppo?
è a coloro ke meno condividono le nostre idee ke vanno fatte arrivare le nostre riflessioni!
ciao a tutti
Beppe! va che il libro di Lester Brown mica è scaricabile gratis al link che ha segnalato, si paga eccome! Al che non c’è niente di male: i soldi spesi in libri sono tra i meglio spesi. Epperò non è bello scrivere ‘scaricare liberamente’ quando poi non è così. O no?
L.
ciao Lupo75, guarda che il libro di Lester si scarica bene in pdf, l’ho appena fatto, clicca sulla copertina del libro, poi alla Table of contents e trovi tutti i capitoli con la nota pdf vicino.. solo che devi scarcarli uno per uno, ma ci metti pochi minuti se hai problemi scrivimi.
la vastita’dei problemi eco-ambientali e quindi sociali mi disorienta,mi stordisce….molte persone sentono la necessita’ di cambiare la rotta energetica mondiale,di salvaguardare quello che e’ rimasto della natura e dell’ umanita’…. nel frattempo pero’ dall’alto del loro antagonismo ideale percepiscono le loro esistenze come estranee al sistema-ciclo che violenta i mari e le foreste e che anestetizza le nostre giornate additando ogni responsabilita’a multinazionali e governi,senza notare l’ipocrisia della loro vivere dal piu’ piccolo gesto:si puliscono amorevolmente e abbondantemente culo naso e bocca con kili di carta ricavata dagli alberi dell’ amazzonia,per fare 100 metri usano la macchina perche’ la bicicletta o una passeggiata e’ solo fatica,buttano sigarette e plastichine per terra e si abbuffano di viveri ricavati da cicli produttivi deleteri all’ ambiente…e via dicendo.Io vivo all’ isola d’elba,una localita’ turistica dove ogni anno molte persone vengono a godersi le vacanze estive.A volte,benche’il mare elbano sia pulito,fanno visita platica e petrolio e di tanto in tanto sento sibilare malcontenti tra i bagnanti incarogniti da tale visuale:-Accidenti al petrolio e ai petrolieri!Smerdano ogni ogni angolo del mondo!-eh no bello di mamma!il petroliere estrae il petrolio,te lo paghi(anche caro) e lo usi..anche volentieri!Oppure ho visto persone incendiare gli sportelli dei bancomat in nome dei diritti umani con ai piedi le scarpe della puma fabbricate grazie allo sfruttamento dei bambini vietnamiti….personalmente ritengo che ci sia qualcosa che non torna nel nostro modo di voler ottenere un mondo migliore,non penso di aver preso esempi comportamentali terribilmente specifici..anzi mi sento sinceramente di rientrare in questa ipocrisia…Mi sono spiegato bene?E’la prima volta che esprimo un’ opinione su internet ma la voglia mi e’ saltata addosso come una sbronza dopo aver visto lo spettacolo di beppe…beppe come si dice dalle mie parti SEI UNA BESTIA!
Credo che i grandi cambiamenti avvengano solo con un grande sforzo collettivo e molto lentamente. E’necessario avvicinarsi ai movimenti di critica alla globalizzazione, esserne parte, mettersi in discussione insieme agli altri per costruire dignita’ e un altro assetto politico-economico-sociale. tutti noi siamo l’assetto politico-economico-sociale. Cambiare noi per cambiare il mondo.
Beppe e tutti voi avete letto di John Hansen, direttore del Goddard Institute of Space Studies e menbro della NASA che dopo avere lanciato un grido d’allarme sugli imminenti rischi ambientali è stato censurato dalla NASA stessa??!!!
Livio
Per Info
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/scienza_e_tecnologia/censunasa/censunasa/censunasa.html
http://www.heatisonline.org/contentserver/objecthandlers/index.cfm?id=4912&method=full
E se tutti prendessimo esempio da Varese Ligure?
Ho trovato il filmato su http://www.arcoiris.tv
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=3388
Ieri mi trovavo dal mio rivenditore di hardware preferito e ho visto diversi accessori per pc imbustati in sacchetti di plastica tenuti chiusi dal cartellino del prezzo. Questo tipo di confezione si utilizza per gli accessori non vendibili separatamente da un pc nuovo,(mi pare si chiami BULK)ma non potrebbe essere usata per tutte quelle cose che appena arrivati a casa ci affrettiamo a spacchettare? CZZ! dopo natale ho riempito un bidone della “differenziata” solo con le scatole (tagliate e ripiegate)dei regali!
Dateci la possibilità di scegliere quanta “rumenta” portare a casa quando facciamo acquisti.Ho visto una chiavetta bluetooth(cm.6×1,8)confezionata in una scatola di scarpe!!!!
ciao Beppe, martedì sarai a napoli per il ritiro della delibera ATO 2 per la privatizzazione dell’acqua. io sono una ragazza che si sta battendo contro la costruzione dell’inceneritore di acerra (na), (trovi i dettagli sul mio blog). ci sono state recenti novità in merito e vogliamo rilanciare le iniziative, ma gradiremmo avere il tuo supporto.
martedì alcuni amici si presenteranno, per iniziare una collaborazione spero di poterti incontrare ad acerra il più presto
Ho visto in televisione un reportage su Losanna, dove l 80% dell’energia per gli uffici viene dai pannelli solari , lo stadio , funziona interamente a pannelli solari . MA PERCHE’ i comuni (specialmente al sud) non obbligano tutti ad avere i pannelli solari ? Gli Italiani sono pigri, ma se obbligati , tutti si adeguano. il metodo potrebbe essere semplice, io Comune/Stato ti metto i pannelli solari, e te li faccio pagare un po’ alla volta in bolletta. Ci guadagneremmo tutti.
Ciao
Ebbene sì, la messa in sicurezza del sistema integrato del Gran Sasso è una felice realtà dopo più di 20 anni di sterili polemiche ambientaliste. Lo slittamento di ulteriori 20 giorni, causa maltempo, della conclusione dei lavori ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e subnucleare ed all’acquedotto del Ruzzo, e per la riapertura della galleria sulla carreggiata Teramo-L’Aquila dell’autostrada A24, non dovrebbe creare grossi disagi agli automobilisti ed ai cittadini.
L’opera pubblica in via di ultimazione rappresenta, infatti, una preziosa realtà di salvaguardia dell’ambiente, della salute dei cittadini, della qualità delle acque e della ricerca scientifica Infn. Merito del Governo di Centrodestra. Le comunicazioni che giungono dai responsabili dell’Ufficio del Commissario governativo per la messa in sicurezza dei Laboratori del Gran Sasso, sono rassicuranti e, secondo quanto riferito, la ditta deve operare lavori legati alle condotte dell’acqua poste sotto il manto stradale, la ripavimentazione e segnaletica del tratto interessato, che spettano all’impresa appaltatrice.
Pertanto risultano francamente incredibili le preoccupazioni espresse da alcuni amministratori regionali circa i presunti “ritardi” nella comunicazione sull’andamento dei lavori in corso. In questi ultimi anni, infatti, non vi è stata alcuna operazione oscura di “cover-up” (copertura) sull’andamento dei lavori e solo grazie all’interessamento del Governo si è potuto procedere ai lavori fin dal 2003. La verità oggettiva, dunque, è un’altra: il nodo più importante riguarda la messa in sicurezza del bacino idrico del Gran Sasso, della risorsa acqua così preziosa per i cittadini abruzzesi, della ricerca scientifica in un Laboratorio unico al mondo e della galleria A24 Teramo-Roma.
Problematiche uniche nel loro genere che meritavano una soluzione altrettanto unica e congeniale che solo il Governo Berlusconi ha saputo predisporre ed attuare positivamente.
Ho letto un libro di Jeremy Rifkin, un esperto nel campo dell’evoluzione della scienza e della tecnologia, lo sviluppo economico e l’ambiente, dal titolo Economia all’Idrogeno. Ebbene in questo libro si sostiene che tra 15 – 20 anni o anche prima si raggiungerà il picco di produzione di petrolio. Non sarà piu’ possibile sostenere lo sviluppo dell’economia mondiale solo tramite il petrolio. Rifkin dice che già si sta sviluppando una tecnologia che ci permetterebbe di utilizzare l’idrogeno per produrre energia ma che al momento non conviene…o meglio a noi cittadini converebbe…ad altri no….Grillo secondo te a chi non conviene?
chi è povero aspira a non restare povero.
chi è ricco fa si che non impoverisca e garantisca un futuro dignitoso ai propri figli.
la logica della civiltà occidentale, cattolica, laica, è questa! cosa c’è di male?
eppure c’è qualcosa che non quadra.
bisogna ognuno rinunciare a qualcosa?
sono convinto che sia pura utopia!
chi vorrà rinunciare a qualcosa, ed io sono disposto a farlo, si dovrà scontrare con la volontà di chi ne vorrà di più.
e guardate che chi non ha mai avuto e può avere, prende e pretende di più!
sono pessimista?
Sono molto interessato all’ecologia, e ritengo che sia necessario un drastico cambiamento nella gestione delle risorse energetiche e dell’inquinamento, tuttavia non riesco a capire come realizzare
1. una ristrutturazione dell’economia globale in modo da consentire la
sostenibilità della nostra civiltà
2. un gigantesco sforzo per sradicare la povertà, stabilizzare la crescita
della popolazione, riportare la speranza
3. un enorme sforzo per ridare un equilibrio al sistema terrestre.
Nelle condizioni socio-economiche attuali.
Io sono totalmente ignorante riguardo la materia e vorrei capire come poter, tenendo conto dell’assetto politico-economico attuale, fare tutto ciò…..
Credo che i grandi cambiamenti avvengano solo con un grande sforzo collettivo e molto lentamente. E’necessario avvicinarsi ai movimenti di critica alla globalizzazione, esserne parte, mettersi in discussione insieme agli altri per costruire dignita’ e un altro assetto politico-economico-sociale. tutti noi siamo l’assetto politico-economico-sociale. Cambiare noi per cambiare il mondo.
Complimenmti “Robertina”. Ironica e pungente. Solo i bambini (che sono in noi) potranno salvare il mondo. Se gli adulti non se ne accorgeranno in tempo.
gente guardate qua!
http://medica.altervista.org/
quando si parla di fonti energetiche alternative si menziona spesso l’energia eolica o quella solare,per quanto riguarda i trasporti è già(poco) utilizzato il bio-etanolo.vorrei far presente che la ricerca biotecnologica sta sviluppando nuovi bio combustibili ottenibili da cereali e piante.dalla fermentazione della cellulosa e possibile ottenere fonti energetiche economiche e rinnivabili.la bio-energia ottenibile dalla paglia è 10 volte meno costosa di quella ottenuta dal petrolio!c’è da chiedersi se queste fonti di energia alternativa,economiche,rinnovabili e soprattutto non inquinanti,verrano mai utilizzate…
Invece di dare incentivi che servono sinceamente a poco per il digitale terrestre, diamoli per finanziare chi decide di organizzare il riscaldamento di casa propria con pannelli solari…
Ciao Daniele
Sono stato in villeggiatura in Croazia, presso una famiglia che nel giardino aveva esposto all’aria aperta (al sole) un serbatoio di uno scaldabagno dipinto di nero, collegato in entrata all’acqua diretta. Bene signori, noi tutti (quattro persone) ci siamo fatti la doccia, mattina e pomeriggio, gratis…
E se mettessimo dei serbatoi dipinti di nero sulle nostre terrazze condominiali, non potremmo avere acqua calda gratis o magari mediante una valvola termosensibile, integrare/sostituire quella dello scaldabagno di casa quando necessario?
http://pdpi.blogspot.com/
Sto sperimentando una soluzione che reputo brillante: la bici che si piega! la porto con me in treno autobus e auto. Forse abbiamo una speranza…
ciao
luigi
a proposito di sviluppo sostenibile e politica: 20.000 cittadini friulani hanno sottoscritto una petizione contro uno sciagurato Progetto per la cancellazione del Re dei Fiumi Alpini: il Tagliamento. Il Progetto è quello cosidetto delle “Casse di espansione” . Il documento contro le “Casse” è stato sottoscritto anche dal WWF Italia, da 200 scienziati ed idrogeologi di fama europea, dai 5 Comuni interessati al progetto, dalle province di Udine e Pordenone e dal Distretto alimentare di San Daniele.
Qui non si tratta affatto di badare solo al proprio orticello mettendo a rischio le popolazioni rivierasche dei paesi posti più sud (che giustamente chiedono delle risposte urgenti per risolvere il rischio delle alluvioni).
Quanto piuttosto di rigettare ciò che è stato forzatamente venduto come “Casse di espansione” introducendo in partenza un vizio di comunicazione. Quelle che si vogliono realizzare infatti non sono affatto “casse di espansione” bensì opere di “compressione” visto che non vanno ad espandere ma a comprimere appunto il fiume proprio nel suo tratto che meglio funziona (a detta di tutti gli esperti nazionali ed internazionali) come naturale sistema di laminazione e di dispersione delle acque.
Piuttosto appare utile procedere speditamente a ciò che per 40 anni non si è mai voluto realizzare:
1. la risistemazione e innalzamento degli argini da Latisana al mare
2.l’innalzamento del ponte della ferrovia a Latisana,
3. la ripulitura degli argini all’altezza di San Michele al Tagliamento
4. la sistemazione del Canale Cavrato per spezzare in due l’onda di piena in direzione della foce.
Come per il ponte sullo stretto, qui si sceglie di partire facendo subito la grande (e inutile) opera, come al tempo dei faraoni per celebrare la propria grandezza politica per impressionare “gli ingenui” elettori..e spendere un bel po’più di soldi publici del dovuto
X info: http://www.assiemeperiltagliamento.org/ blog:http://casse.ilcannocchiale.it/
20.000 cittadini friulani hanno sottoscritto una petizione contro uno sciagurato Progetto per la cancellazione di un fiume il Tagliamento: il “Re dei Fiumi Alpini” ma anche il simbolo stesso della friulanità. Il Progetto è quello cosidetto delle “Casse di espansione” . Il documento contro le “Casse” è stato sottoscritto anche dal WWF Italia, da 200 scienziati ed idrogeologi di fama europea, dai 5 Comuni interessati al progetto, dalle province di Udine e Pordenone e dal Distretto alimentare di San Daniele.
Qui non si tratta affatto di badare solo al proprio orticello mettendo a rischio le popolazioni rivierasche dei paesi posti più sud (che giustamente chiedono delle risposte urgenti per risolvere il rischio delle alluvioni).
Quanto piuttosto di rigettare ciò che è stato forzatamente venduto come “Casse di espansione” introducendo in partenza un vizio di comunicazione. Quelle che si vogliono realizzare infatti non sono affatto “casse di espansione” bensì opere di “compressione” visto che non vanno ad espandere ma a comprimere appunto il fiume proprio nel suo tratto che meglio funziona (a detta di tutti gli esperti nazionali ed internazionali) come naturale sistema di laminazione e di dispersione delle acque.
Piuttosto appare utile procedere speditamente a ciò che per 40 anni non si è mai voluto realizzare:
1. la risistemazione e innalzamento degli argini da Latisana al mare
2.l’innalzamento del ponte della ferrovia a Latisana,
3. la ripulitura degli argini all’altezza di San Michele al Tagliamento
4. la sistemazione del Canale Cavrato per spezzare in due l’onda di piena in direzione della foce.
Come per il ponte sullo stretto, anche qui si sceglie di partire facendo subito la grande (e inutile) opera, come al tempo dei faraoni per celebrare la propria grandezza politica per impressionare “gli ingenui” elettori..e spendere un bel po’di soldi X info: http://www.assiemeperiltagliamento.org/ blog:http://casse.ilcannocchiale.it/
SCUSATEMI MI SI ERA BLOCCATO IL PC E NON SAPEVO SE LA PAGINA ERA STATA INVIATA O MENO (NON VOLEVO MANDARE TRE VOLTE LO STESSO MESSAGGIO)… COMUNQUE IN QUESTI CASI MEGLIO ABBONDARE!!!
DAL SITO http://www.nimer.it
io ho appena aderito
SIMONCINI STEFANO
CAMPAGNA ECOAGE-NIM 2005 PER I BIOCARBURANTI dal 2 agosto 2005
L’utilizzo dei biocarburanti è una realtà in Francia e in Germania ma non in Italia dove nel 2005 il contingente defiscalizzato di biodiesel è stato persino ridotto nella finanziaria da 300mila a 200mila tonnellate. I biocarburanti sono alternativi al diesel e alla benzina, sono meno inquinanti per l’aria, riducono la dipendenza dal petrolio e favoriscono l’occupazione agricola. La direttiva europea 30/2003 impone all’Italia l’obiettivo di coprire il 2% della domanda di carburanti con i biocarburanti entro il 2005 e del 5,75% entro il 2010. Il recente decreto legge 128/2005 del governo ha previsto la copertura teorica soltanto del 1% entro il 2005 e del 2,5% entro il 2010… l’Italia è ben al di sotto dell’obiettivo europeo.
FATELO ANCHE VOI!!!!!!!!
ADERIAMO PERCHE’ I NS. DIPENDENTI CI ASCOLTINO.
O CI ASCOLTANO O LI LICENZIAMO!!!
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SIMONCINI STEFANO
stsimon@tin.it
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L’utilizzo dei biocarburanti è una realtà in Francia e in Germania ma non in Italia dove nel 2005 il contingente defiscalizzato di biodiesel è stato persino ridotto nella finanziaria da 300mila a 200mila tonnellate. I biocarburanti sono alternativi al diesel e alla benzina, sono meno inquinanti per l’aria, riducono la dipendenza dal petrolio e favoriscono l’occupazione agricola. La direttiva europea 30/2003 impone all’Italia l’obiettivo di coprire il 2% della domanda di carburanti con i biocarburanti entro il 2005 e del 5,75% entro il 2010. Il recente decreto legge 128/2005 del governo ha previsto la copertura teorica soltanto del 1% entro il 2005 e del 2,5% entro il 2010… l’Italia è ben al di sotto dell’obiettivo europeo.
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Per chi ha un sito, mettiamo il banner che è presente nella homepage !!!
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SIMONCINI STEFANO
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L’utilizzo dei biocarburanti è una realtà in Francia e in Germania ma non in Italia dove nel 2005 il contingente defiscalizzato di biodiesel è stato persino ridotto nella finanziaria da 300mila a 200mila tonnellate. I biocarburanti sono alternativi al diesel e alla benzina, sono meno inquinanti per l’aria, riducono la dipendenza dal petrolio e favoriscono l’occupazione agricola. La direttiva europea 30/2003 impone all’Italia l’obiettivo di coprire il 2% della domanda di carburanti con i biocarburanti entro il 2005 e del 5,75% entro il 2010. Il recente decreto legge 128/2005 del governo ha previsto la copertura teorica soltanto del 1% entro il 2005 e del 2,5% entro il 2010… l’Italia è ben al di sotto dell’obiettivo europeo.
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ecco il link che è apparso errato nel mio messaggio precedente http://www.scario.net/forum/index.php?showtopic=355
IO ed un mio amico ci siamo messi al lavoro per la traduzione in italiano. Chi ci voglia aiutare, mi contatti. Leggasi anche qui: http://www.scario.net/forum/index.php?showtopic=355emi
oppure scrivetemi a dartanautaCHIOCCIOLAscario.net
…e il Dio Maschilista creò l’Eden; poi arrivarono l’Uomo e il sottoprodotto Donna 🙁
e ogni forma di vita si prostrò ai loro piedi.
Non siamo altro che ospiti superflui e ingrati verso un pianeta, che, comunque vada, continuerà sempre a ruotare.
…Bhè, non mi spiacerebbe se i miei nipoti potessero ancora respirare e camminare su questa palla che, incurante, come tu dici, continuerà a ruotare… Lei ci sarà, ma non è così certo che ci sarà anche l’essere umano…
Caro Flavio, ti sei forse reso conto di quanto poco importi a chi oggi calpesta il nostro pianeta quello che resterà da calpestare ai nostri nipoti? Quando mi reco a fare il pieno di metano (emissioni pari a zero!!) alla mia Multipla Bipower vengo guardato come un morto di fame! Dai un’occhiata al mio commento sulla raccolta differenziata sul blog, neanche di fronte alla minaccia di multe la buona volontà della gente viene fuori. Non si investe che una miseria in campagne di informazione che insegnino agli utenti come ottimizzare i consumi, mentre le grandi multinazionali spendono miliardi per convincerci a possedere cose spesso inutili. La mia analisi potrebbe sembrare pessimistica, ma lavoro a contatto con il pubblico e ciò che sento dire non mi fa ben sperare. Non riesco a vedere il minimo segnale di un nascituro senso di responsabilità, troppe cose ci distraggono da quelli che dovrebbero essere i nostri doveri verso coloro che dovranno vivere nelle nostre città quando non ci vivremo più noi.
Le energie alternative rinnovabili sono realtà, è notizia certa, del 30 dicembre scorso, che a Torino 2006 verranno usati autobus e veicoli spinti da motori ad idrogeno, ma non solo, il centro di accoglienza degli atleti del biathlon durante i giochi, e successivamente struttura polivalente per gli sportivi, sarà alimentato da un impianto ad idrogeno il quale verrà prodotto da pannelli solari fotovoltaici.
Non fermiamo il treno dello sviluppo sostenibile, delle attività legate al territorio in grado di valorizzare il territorio e creare esternalità positive. Quanti luoghi storici come il circolo di Pietrabianca e posti di lavoro dovremo perdere nel settore turistico ed in quelli collegati per colpa della Edison prima che ci convinciamo sul da farsi ?
Intanto l’ENI fornisce solo l’energia strettamente necessaria, vendendo nel frattempo parte della produzione all’estero, ci costringe ad abbassare il riscaldamento di casa appena la Russia rallenta la fornitura, questa cari miei è l’etica degli amministratori delegati, dei consigli di amministrazione. A queste multinazionali vogliamo lasciare le decisioni che riguardano il nostro futuro ?
Il TAR ha sospeso il referendum sul terminal gas a Rosignano. Da oggi la parola torna a noi cittadini, abbiamo il diritto e il dovere di decidere sul tipo di sviluppo che vogliamo per la nostra comunità di Rosignano, ricordiamoci che un sogno fatto insieme è la realtà.
Flavio Fabbri
Lavoro e futuro
E’ una storia conosciuta: da una parte i difensori delle libertà economiche in grado di garantire lo sviluppo del benessere con nuovi e infiniti posti di lavoro, la crescita del famigerato Prodotto Interno Lordo, il benessere per tutti. A destra e a sinistra, con qualche miracolosa eccezione, si certifica la necessità di rigassificatori, centrali a carbone, il ritorno al nucleare. Il panorama è desolante o almeno fermandosi alla prima impressione, quella dei mass media, della politica urlata e gestita per convincere più che per rappresentare la volontà degli elettori. Ecco i servi dei poteri forti, persone che per scopi personali, carriera politica e non, posti di lavoro per i familiari e amici, sono disposti a difendere l’indifendibile, a stare sempre dalla parte del più forte.
Una vistosa spaccatura separa questi personaggi da buona parte della società civile che le idee ce le ha e molto chiare, che vorrebbe essere rappresentata e non indottrinata. Un esempio tutto italiano è l’utilizzo dell’energia eolica, i parchi eolici sono diffusi principalmente in Sardegna e nell’Appennino meridionale, sebbene in crescita, producono ancora solo lo 0.5% della potenza elettrica richiesta; percentuali ancora minori vengono prodotte con il solare in impianti connessi in rete o isolati. Perché, invece, con il solo uso delle energie rinnovabili nel 2010 la Germania raggiungerà oltre il dieci per cento della richiesta totale di elettricità?
Abbiamo il dovere di ricordare che siamo in prossimità del fenomeno scientifico chiamato curva di Hubbert ovvero dell’indisponibilità e all’incontrollabilità del prezzo del petrolio e che subito dopo toccherà al metano e perfino, nel medio periodo, al carbone.
Non consideriamo poi lo sviluppo impetuoso della Cina e dell’India.
Alcuni consigli per una guida “ecologica” e sicura , buona lettura !
Per rimanere in tema Ecologia ,consiglio anche una visitina al sito : http://www.lifegate.it/home_page/index.php#
———————————————-
Bastano alcune lievi modifiche al nostro abituale modo di guidare e un po’ d’attenzione per evitare qualche pieno di benzina! Adottando questa tecnica il consumo di carburante si riduce del 10-15% senza diminuire la velocità, si riduce l’usura del motore e si preserva l’ambiente.
Alcune regole :
Avviate il motore del vostro veicolo senza premere il pedale dell’acceleratore.
Dopo averlo avviato, non fate riscaldare il motore, ma mettetevi subito in marcia. In tal modo il motore raggiunge più rapidamente la sua temperatura d’esercizio.
Dopo aver avviato il veicolo in prima, e passate al più presto alle marce superiori fino a raggiungere la velocità desiderata (i motori dell’ultima generazione sono più elastici e girano a bassi regimi senza problemi). Potete inserire la quinta marcia anche nel traffico cittadino.
Cambiate subito marcia verso l’alto (al massimo a 2500 giri/min.) ma ritardate lo scalare verso il basso.
Guidate in modo previdente e rilassato.
Evitate brusche frenate ed energiche accelerazioni se non sono necessarie.
Cercate di mantenere una velocità possibilmente costante.
Mantenete il motore a bassi regimi.
Per frenare il veicolo utilizzate spesso l’effetto frenante del motore…
Alcuni consigli per una guida “ecologica” e sicura , buona lettura !
Per rimanere in tema Ecologia ,consiglio anche una visitina al sito : http://www.lifegate.it/home_page/index.php#
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Bastano alcune lievi modifiche al nostro abituale modo di guidare e un po’ d’attenzione per evitare qualche pieno di benzina! Adottando questa tecnica il consumo di carburante si riduce del 10-15% senza diminuire la velocità, si riduce l’usura del motore e si preserva l’ambiente.
Alcune regole :
Avviate il motore del vostro veicolo senza premere il pedale dell’acceleratore.
Dopo averlo avviato, non fate riscaldare il motore, ma mettetevi subito in marcia. In tal modo il motore raggiunge più rapidamente la sua temperatura d’esercizio.
Dopo aver avviato il veicolo in prima, e passate al più presto alle marce superiori fino a raggiungere la velocità desiderata (i motori dell’ultima generazione sono più elastici e girano a bassi regimi senza problemi). Potete inserire la quinta marcia anche nel traffico cittadino.
Cambiate subito marcia verso l’alto (al massimo a 2500 giri/min.) ma ritardate lo scalare verso il basso.
Guidate in modo previdente e rilassato.
Evitate brusche frenate ed energiche accelerazioni se non sono necessarie.
Cercate di mantenere una velocità possibilmente costante.
Mantenete il motore a bassi regimi.
Per frenare il veicolo utilizzate spesso l’effetto frenante del motore…
…Matematica e Filosofia…
Circa 15 Miliardi di anni fa si è formato l’Universo…
Circa 4.6 Miliardi di anni fa (4’600 Milioni di anni fa) si sono formati il Sistema Solare e la Terra…
Soltanto 1 Milione e 800 mila anni fa circa, si è sviluppato l’Uomo dai primati…
Queste sono le stime riportate sui libri di Geologia, riferite alle datazioni sui minerali che contengono Uranio-238…
15:4.6=0.18:x U.M. = Miliardo d’anni, con errore di misura “0.07 < De < 0.09”.
Può darsi che mi sbagli, ma risolvendo la proporzione otterrete una “Probabile” stima del tempo che ci rimane da campare, considerando i limiti “Utili” di vita del Sole, che io ignoro ma suppongo essere minori dei 5 Miliardi di anni che rimangono alla nostra(?)stella…
…& fu così, che nella storia di questa Misera, Magnifica vita, comparve l’Uomo che si distinse e tuttora si distingue dagli altri animali, non per il linguaggio, nè per l’intelligenza (…),nè per ingegno nè per bellezza, ma per il fatto che Egli non deve guardarsi di essere Predato da nessun predatore…Mai accaduta una cosa simile, ogni essere, ogni forma di vita ha il suo predatore naturale, o il suo simbionte…l’Uomo no, Egli è soltanto Predatore…
Forse è questo il più grande segreto della forza dell’Uomo? Un Equilibrio troppo spostato verso i prodotti, e in cui i reagenti ora si stanno ribellando…è Natura anche questa, ci stanno cacciando fuori dagli schemi, e noi li stiamo solamente aiutando…
i nostri predatori sono virus e batteri
Vivo a Moncalieri.
E si stà verificando una situazione incredibile!
Si dovrebbe effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti ma la scelta del “porta a porta” sembra non piacere a nessuno. In più un cosiddetto “comitato dei cittadini” stà fomentando continue proteste e manifestazioni contro questo provvedimento.
Il “comitato” insiste sul fatto che la raccolta và fatta utilizzando i bidoni esistenti nelle apposite aree. Ma questo metodo esisteva già e ben pochi lo utilizzavano (tanto nessuno avrebbe visto chi buttava il pattume nel contenitore sbagliato). Non potendo infondere il senso civico nella cittadinanza si è optato per un sistema monitorizzabile, ma, a causa della presa di posizione del “comitato”, i bidoni che avrebbero dovuto trovare posto nei cortili sono stati posizionati nella strada.
Risultato:
-file di pattumiere nelle strade
-impossibilità di determinare eventuali(molte) infrazioni da parte degli utenti
-sanzioni pecuniarie anche a chi ha utilizzato i bidoni in maniera corretta.
Per di più, dato che in questo modo difficilmente riusciremo a raggiungere la quota di differenzazione che ci viene richiesta, il Comune verra’ multato con ovvie ripercussioni sui costi del servizio all’utente finale.
a genova non passa neanche per la testa il porta a porta, siete un passo più avanti, magari insistendo insistendo si riuscirà ad ottenere qualche risultato.
Intervista tratta da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Parla il presidente dell’Associazione Volontari del Canile di Porta Portese
Aiutiamo i cani a trovare casa
Il grande lavoro dei volontari. La polemica contro il veterinario Fantini. Il progetto di un servizio di pronto soccorso veterinario gratuito
di Caterina Mollica
Il presidente dell’Associazione Volontari del Canile di Porta Portese, Francesco Verri, ci parla dell’impegnativo e costante lavoro dei volontari. Sono circa duecento persone, attive 365 giorni l’anno che si prodigano per il benessere dei cani, soprattutto per far dimenticare loro il trauma dell’abbandono e del tradimento subito.
Signor Verri, di cosa si occupa l’Associazione?
La nostra è un’associazione senza fini di lucro, nata dal desiderio di stare insieme ai cani e poterli aiutare a riacquistare fiducia nell’uomo attraverso le nostre cure e le nostre attenzioni. L’obiettivo principale è senza dubbio trovare loro una famiglia e una casa dove vivere coccolati e sereni. Siamo 180 volontari attivi che si occupano della cura di più di 1500 cani.
La gestione dei canili è passata nelle mani della vostra associazione da alcuni anni. I giornali hanno riportato un episodio di ribellione verso la nuova gestione, un gesto compiuto dal veterinario Claudio Fantini ai danni di un cane ospite del canile di Porta Portese. Cosa è accaduto?
Claudio Fantini è il responsabile del servizio veterinario della ASL Roma B. Da quando il Comune ha deciso di affidare ai volontari la gestione della struttura, che si trovava da trent’anni sotto il suo controllo, il signor Fantini ha iniziato ad ostacolare in tutti i modi possibili il nostro lavoro. Si è particolarmente impegnato a creare incomprensioni fra noi e i veterinari ASL, comunicando a questi ultimi cattive disposizioni.
Intervista tratta da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
L’on. Monica Cirinnà contro i provvedimenti legislativi della scorsa estate
I media e il ministro Sirchia hanno favorito l’abbandono
Tante le iniziative per contrastare l’abbandono e favorire le adozioni. Il vecchio canile di Porta Portese sarà il grande centro capitolino per chi vuole adottare un cane
di Caterina Mollica
Da dieci anni l’onorevole Monica Cirinnà ha completamente cambiato la sua vita per attivarsi concretamente nella difesa dei diritti degli animali. Entrata nella lista dei Verdi ha rinunciato al suo lavoro di avvocato per dedicarsi alla vita politica, allo scopo di tutelare ed aiutare tutti gli esseri viventi indifesi spesso vittime della crudeltà e della superficialità dell’uomo.
Onorevole, quanti sono i cani ospitati presso le strutture del Comune di Roma?
Il Comune ha in gestione otto canili, divisi in pubblici e convenzionati. In tutto sono ospiti delle nostre strutture 2.200 cani. Il numero degli abbandoni è purtroppo notevolmente aumentato a causa dei media e del decreto emanato dal ministro Sirchia, che è in assoluto la prima causa del fermo delle adozioni e della repulsione delle persone verso alcune razze.
Quali sono le iniziative attivate per sensibilizzare le persone contro l’abbandono e favorire le adozioni?
Spesso promuoviamo manifestazioni itineranti per l’adozione dei cani, come per esempio quella svoltasi a Villa Borghese. L’amministrazione comunale ha inoltre promosso presso la Chiesa di San Eusebio a Piazza Vittorio, la benedizione degli animali. Un gesto per non dimenticare le parole di San Francesco e riflettere sul fatto che anche loro sono creature da rispettare.
Lei ha fortemente voluto la costruzione del nuovo canile per garantire ai cani una vita dignitosa. Cosa ne sarà della vecchia struttura?
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Inaugurato a Roma il modernissimo canile della Muratella
Addio vita da cani
Viaggio insieme ai volontari tra gli amici a quattro zampe ospiti dell’attrezzata e accogliente struttura, emblema di un crescente sentimento civile in tema di animali nel territorio capitolino
di Caterina Mollica
Roma. Grazie all’impegno profuso da parte dei preziosi Volontari del Canile di Porta Portese, del loro Presidente Francesco Verri e del Consigliere Delegato all’ Ufficio Diritti degli Animali del Comune di Roma, l’onorevole Monica Cirinnà, i numerosi cani ospiti del vecchio e fatiscente canile di Porta Portese, hanno finalmente trovato una sistemazione adeguata alle loro necessità. Il nuovo canile comunale si trova in via della Magliana 856 e la modernissima struttura garantisce agli sfortunati ospiti un ambiente più ampio e la possibilità di scorazzare liberamente una volta al giorno su un piccolo prato antistante le gabbie. Certamente poco per un animale che ha bisogno di giocare in libertà e di correre il più possibile, ma per i cani del canile è sicuramente una possibilità che prima di oggi appariva come un miraggio. La struttura si sviluppa in modo circolare, esternamente sono ospitati i cani, mentre nelle sezioni interne vi sono le stanze per le cure mediche e gli animali in degenza che necessitano di un ambiente asettico. Gli ospiti del canile sono circa duecento. L’ incredibile e inesauribile lavoro dei volontari, diviso in turni mattutini e pomeridiani, comprende moltissime attività: assistenza e cura dei trovatelli, aiuto ai veterinari per il maneggiamento degli animali, degenza in casa propria dei soggetti operati, socializzazione e recupero dei cani, supporto alla somministrazione di cibo e alla pulizia delle gabbie, consulenza per le adozioni.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Uno “tsunami” di vaste proporzioni che forse si poteva arginare
Maremoto epocale flagella l’Asia
Decine di migliaia le vittime, milioni gli sfollati e i senzatetto. Elevato il rischio di epidemie
di Ambra Mazzia
Sono le 7.59 ora locale (l’1.59 in Italia) quando nell’Oceano Indiano si scatena la potenza distruttrice del più violento terremoto registrato dal 1964. Una scossa tellurica di magnitudo 9 sulla scala Richter, “una potenza simile a quella che potrebbe essere generata da un milione di bombe atomiche”, sottolinea il dr. Boschi, uno dei massimi sismologi italiani.
L’epicentro, a largo dell’isola di Sumatra ed a 10 km di profondità nell’oceano, ha fatto sì che da una sovrapposizione di placche terrestri prendesse forma l’ormai noto fenomeno degli tsunami, gigantesche onde anomale in grado di devastare km e km di superficie, trascinando con sé tutto ciò che incontrano sul loro cammino. Onde alte quanto tre piani di un comune edificio, che si abbattono alla velocità di centinaia e centinaia di km/h sulle coste e non lasciano alcuno scampo.
Sei i paesi colpiti: India, Sri Lanka, Indonesia, Thailandia, Malaysia, Maldive. Toccati in maniera minore Kenia, Birmania e Somalia.
Distrutti negozi, ristoranti, alberghi, porti, bungalow. Macchine ed altri mezzi di trasporto sono stati travolti e distrutti nel corso del terribile impatto, andando peraltro a colpire numerosi passanti.
Oltre 100.000 le vittime, migliaia i dispersi, milioni gli sfollati. Numeri, purtroppo, destinati ad aumentare.
Sommerse intere isole, celebrate anche in memorabili capolavori cinematografici (indimenticabile l’isola Koh Phi Phi di “The beach”). Scomparsi veri e propri paradisi terrestri. Paradisi ora diventati inferno.
Molte le testimonianze di turisti ed autoctoni:
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Un’area destinata ad oasi verde diventa edificabile
Il cantiere della vergogna
Alla periferia di Roma scoppia la protesta degli abitanti per una concessione edilizia in una zona che tra l’altro sembra essere idrogeologicamente instabile. La testimonianza di un incredulo e preoccupato amministratore di un condominio del luogo
di Vincenzo Pasetti
Roma. E’ forte il malcontento che si è diffuso tra i cittadini delle zone di Colli Aniene e Tiburtino Terzo a Roma; a causarlo il rilascio della Concessione Edilizia, esattamente la nr. 1255 prot. 7304 del 26.11.2003, del Comune di Roma, alla Improgest S.r.l., per l’edificazione di un fabbricato di tipo residenziale: il progetto prevede la realizzazione di due costruzioni, di cinque piani ciascuna, per un totale di trenta appartamenti. Il neonato “cantiere della vergogna” sorge tra Via Grotte di Gregna, l’Autostrada A24 (Roma-L’Aquila) e Via A. Bongiorno, su un’area inserita in un progetto con pretese assai maggiori, di un “punto verde qualità”, che si estende per circa 110.000 mq. Tale lavoro era stato a suo tempo approvato ed assegnato, per la realizzazione di impianti sportivi, alla Polisportiva “Vigor Perconti s.r.”. Sull’area contestata, che sarebbe stata stralciata dalla convenzione per motivi di esproprio, sarebbero dovuti nascere giochi per bambini, una ludoteca ed una pista ciclabile. Gli interventi, sino ad ora richiesti dai residenti allarmati, sembrano non aver ottenuto la giusta e necessaria considerazione. Per saperne di più, ci siamo rivolti al signor Stefano Grossi, amministratore di un condominio adiacente al cantiere contestato, che ha seguito fin dagli inizi la vicenda.
Quanto preoccupa l’attività cantieristica della IMPROGEST operante su un terreno idrogeologicamente patologico?
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Entra in vigore la nuova legge contro il fumo
L’Italia cambia aria
“Bionde”off limits nei locali pubblici. Nessuna proroga, tolleranza zero. Pesanti sanzioni e blitz negli esercizi. E non mancano le polemiche
di Ambra Mazzia
Il 10 gennaio è entrata in vigore la nuova legge che mette al bando il fumo nei locali aperti al pubblico. Tra mille polemiche e contestazioni, per gli oltre 15 milioni di fumatori italiani è scattata l’ora x. Non sarà più possibile fumare in locali che non siano provvisti dei requisiti predisposti dalla legge (in particolar modo impianti di riciclo e ventilazione, aree riservate ai maniaci del tabacco la cui superficie dovrà essere inferiore alla metà di quella complessiva, pareti e porte automatiche che dividano tali spazi dal resto del locale).
Ogni pubblico esercizio sarà tenuto inoltre ad esporre in maniera visibile dei cartelli luminosi con i dettagli a norma di legge sul divieto di fumo, comprensivi delle relative sanzioni ora rese particolarmente dure ( si va da dai 220 ai 2.200 per chi non fa rispettare il divieto nel proprio locale, arrivando nei casi più gravi addirittura alla revoca della licenza per tre mesi. Per chi trasgredisce invece le sanzioni vanno da un minimo di 27,5 ad un massimo di 275 , somme raddoppiate se si fuma in presenza di donne incinte o bambini).
Insomma, i non fumatori possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Almeno in teoria. Eh si, perché i blitz effettuati in questi giorni dalle forze dell’ordine hanno dimostrato come solo una piccola percentuale dei locali visitati sia risultata a norma.
Come se non bastasse, ad infuocare la già forte polemica contribuisce il decreto attuativo secondo il quale spetterebbe ai gestori degli esercizi denunciare i loro clienti qualora,
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
La tecnologia dà un contributo alla lotta contro i fastidiosi insetti
Software anti-zanzare!
Agisce in un raggio di due metri dal PC. Ma funziona veramente?
di Dario Domenici
Roma. Caldo, afa, zanzare, molte zanzare, mosche, scarafaggi, topi… Se almeno uno di questi problemi vi assilla, allora abbiamo il programma giusto per voi! Ebbene si è l’ultima delle novità provenienti dal continente orientale, un software Anti Mosquitoes promette di tener lontani gli odiosi pungicanti insetti e in una nuova versione addirittura scarafaggi e ratti.
L’autore è un programmatore Thailandese, Sarunyou Punyaratabundhu, dopo due settimane il suo sito è stato assalito da migliaia di utenti alla ricerca di un arma tecnologica contro le fastidiose intrusioni.
Le fasi che hanno portato alla realizzazione del software sono state principalmente due racconta l’autore – la prima, quella di sperimentazione su cavie di zanzare e ratti, durata due settimane, che ha fornito i dati per avviare la seconda fase, quella di programmazione delle frequenze di emissione e della realizzazione della struttura dell’applicativo.
A sentir quello che si dice nei forum il programma funziona in un raggio di 2 metri quadrati attorno al PC e riesce veramente a tenere lontane “le forme di vita indesiderate”.
Il principio di funzionamento su cui si basa è quello di emettere ultrasuoni dalle casse del computer, in modo da infastidire gli insetti. Una domanda viene spontanea: Gli altoparlanti del PC sono in grado di emettere ultrasuoni? Non vorremmo spegnere gli entusiasmi suscitati da un software del genere, ma sicuramente il vostro computer non emetterà mai ultrasuoni! Le migliori casse hanno una risposta di frequenza che va dai 16 a 20.000 Hz poiché costruite per l’ascolto di musica.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Regione Lazio: passa vergognosamente la legge sui parchi
Cacciatori, specie animale protetta
La soddisfazione incomprensibile di Storace. Bonelli: “Regalo alla lobby venatoria”. L’opposizione annuncia dura battaglia e una campagna referendaria
di Ambra Mazzia
Roma. Una vivace e polemica seduta di ben 15 ore per approvare a notte inoltrata la nuova, ma già tanto discussa, legge in materia di parchi. Il Consiglio Regionale, riunitosi alla Pisana, ha infatti accolto con 36 voti favorevoli la proposta di legge dell’assessore Verzaschi, mentre all’esterno dell’edificio ormai da ore si fronteggiavano con due manifestazioni opposte cacciatori ed ambientalisti.
Con il voto si è infatti deciso di riconoscere come aree agro-pastorali, in cui vige il divieto di caccia, un tetto massimo pari al 30% del totale del territorio, mentre tale attività sarebbe del tutto lecita nei cosiddetti “monumenti rurali”, nuovo concetto coniato per identificare un’area pari a circa 18 mila ettari, ora declassata rispetto alla normativa precedente; a questo si accompagna, poi, una completa ridefinizione della rappresentanza degli enti di gestione dei parchi stessi, i cui presidenti, ora, saranno designati dalla Regione su proposta dei Sindaci dei vari territori e comuni. L’approvazione di questa nuova legge ha ovviamente aperto una crisi istituzionale scandita da accuse di mancato rispetto delle principali norme democratiche e disposizioni sulla tutela dell’ambiente, compresa la legge nazionale sui parchi. L’opposizione ha già annunciato la richiesta di dimissioni del presidente della Giunta Regionale Storace, nonché il ricorso allo strumento del referendum, “per porre un freno ad un processo che sta portando gradualmente il nostro paese al di fuori della regolamentazione europea”,
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Raggiunto un accordo tra Governo e Regioni per la tutela degli animali da compagnia
Fido può dormire sonni tranquilli
Si ribadisce anche l’utilità della “Pet Therapy” per anziani e bambini
di Ambra Mazzia
Gli oltre quarantaquattro milioni di animali domestici presenti nelle nostre case da oggi sono ulteriormente protetti grazie ad un accordo raggiunto tra Stato e Regioni, con il quale viene recepito il decreto del ministro della salute Sirchia: ben nove articoli dettano, infatti, i principali diritti degli animali e i doveri dei loro padroni. Oltre a cibo ed acqua in quantità sufficiente, dovranno essere garantiti un regolare esercizio fisico, cure sanitarie adeguate, dimore ampie e pulite. Inoltre una particolare attenzione sarà dedicata ai cuccioli, che non potranno essere utilizzati per mostre o altri spettacoli, e alle femmine gravide, che dovranno essere accudite con le cure più adeguate. Sarà vietata la produzione di capi con pelli di gatti e cani, verranno sancite regole più rigide per le competizioni e il 5% dell’incasso di mostre, esibizioni, spettacoli ed eventi commerciali e/o pubblicitari sarà devoluto a beneficio degli animali. Accanto a tutto questo l’accordo ribadisce, infine, la tendenza ad incrementare e diffondere le pratiche di “Pet Therapy”, soprattutto per anziani e bambini.
“Ben venga l’accordo, ma serve una legge che tuteli concretamente gli animali tramite l’applicazione di sanzioni – afferma il vicepresidente del WWF – speriamo che il disegno di legge “Reati contro gli animali”, già approvato all’unanimità dalla Camera, passi al vaglio del Senato entro l’estate”.
http://www.italymedia.it/articoli/attualita&cronaca/0031.htm
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Vari elementi avevano compromesso la sicurezza: la Nasa sapeva
Tragedia in America: Shuttle si disintegra in volo
Deceduti i sette astronauti a bordo al ritorno dalla missione
di Ambra Mazzia
Houston. E’ accaduto sabato mattina: lo Shuttle Columbia, mentre faceva ritorno alla postazione di Houston, è esploso in volo ad un’altezza di 200.000 piedi in corrispondenza del territorio del Texas, dove ancora oggi si è impegnati nella raccolta di detriti e frammenti, nonché nel triste compito di rintracciare ed identificare i resti carbonizzati dei membri dell’equipaggio. La principale traccia seguita per far luce sulla vicenda sembrerebbe essere una crepa sull’ala sinistra del Columbia, causata da un cedimento delle piastrelle del rivestimento termico durante il lancio, che avrebbe poi provocato l’esplosione della navetta al rientro nell’atmosfera. Per giorni l’America ha pianto le sue vittime e commemorato i suoi eroi, ma da ieri sera qualcosa è cambiato e al dolore è subentrata la rabbia: il quotidiano israeliano “Maariv”, infatti, ha pubblicato un’immagine ripresa dalla telecamera di bordo durante il quinto giorno della missione e trasmessa in occasione del colloquio tra Sharon e l’astronauta israeliano Ramon; la crepa era già perfettamente visibile e, forse, questa tragedia si sarebbe potuta evitare. Sono state aperte quattro commissioni di inchiesta per indagare sulle responsabilità e modalità dell’accaduto, ma a complicare la già precaria posizione della NASA contribuiscono altri due elementi: in primo luogo, è emerso che 48 ore prima del disastro sarebbe circolata una nota interna sulla presenza di danni all’ala sinistra, il che farebbe pensare ad una piena consapevolezza di una “morte annunciata”; inoltre si è venuto a
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Disastro ambientale: chiuso l’impianto Enichem
di Ambra Mazzia
“Associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti pericolosi”: questo il principale capo d’imputazione che ha portato la Guardia di Finanza a chiudere l’impianto di Priolo ed arrestare 18 dirigenti in seguito ad un’espressa richiesta da parte del Gip di Siracusa. Grazie ad alcune intercettazioni telefoniche, ora permesse dalla nuova formula legislativa, sono emerse descrizioni di tecniche sia per smaltire illegalmente grandi quantità di mercurio ed altri elementi tossici, per un risparmio di milioni di euro, che per falsificare i certificati analitici relativi al suddetto processo. Successive analisi hanno riscontrato in mare, nei tombini e nel sistema fognario tracce di questi elementi per una quantità di ventimila volte superiore alla norma, con il conseguente inquinamento delle coste siracusane e molteplici morie di animali. Questa inchiesta, partita da un esposto di cittadini presentato nel 2001, è ora collegata ad altre indagini relative al correlato incremento di patologie tumorali e malformazioni neonatali e consta di oltre 500 capi d’imputazione. Ora si attende un riscontro dagli interrogatori iniziati nei giorni scorsi, nonostante la Enichem continui a dichiarare di aver sempre operato nel rispetto delle norme vigenti. http://www.italymedia.it/articoli/attualita&cronaca/0023.htm
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Primo sì alle modifiche del codice penale
Vittoria animalista alla Camera
Ma non mancano le polemiche: per il WWF ci sarebbe una distinzione tra animali di serie A e di serie B
di Ambra Mazzia
Roma. La Camera ha approvato all’unanimità il testo unificato delle proposte di legge a tutela degli animali, che apporta considerevoli e sostanziali modifiche all’articolo 727 del codice penale e che nei prossimi giorni dovrà passare all’esame del Senato. Gli onorevoli Grignaffini (DS), Azzolini (FI) e Zanella (Verdi) sono stati i tre autori di quella che è stata ormai definita da gran parte delle associazioni animaliste una “svolta storica”, grazie alla quale gli animali cessano di essere “res” per divenire esseri senzienti. I reati, che da contravvenzionali diventano ora delitti, comprendono combattimenti clandestini, spettacoli e manifestazioni che rechino sofferenza agli animali e siano effettuati sulla base di sevizie, e ancora abbandoni, maltrattamenti, nonché confezionamenti e distribuzione di capi in pelle di cani e gatti. Oltre alle sanzioni pecuniarie (che ora sono comprese tra 2.500 e 100.000) sono poi stati aggiunti provvedimenti penali, basati su un periodo di reclusione che può variare dai due mesi ai quattro anni, a seconda della gravità del reato commesso. Fondamentale, inoltre, diviene ora il ruolo giocato da associazioni ed Enti animalisti, incaricati del recupero degli eventuali animali sequestrati e di una politica di controllo e prevenzione sul territorio nazionale. La chiave fondamentale di tale testo resta comunque”il ricollocarsi del centralismo dell’uomo nel corpo giuridico e il riconoscimento dell’esistenza autonoma degli animali, che cessano di essere una proprietà”, come sostenuto da Italico Perlini (FI), relatore del testo in Commissione.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Dopo molti mesi di lotte la condanna a morte dell’allevamento Morini, destinato alla vendita di cani e gatti per la vivisezione
Vittoria degli animalisti
La soddisfazione degli Animalisti Italiani:”Senza la possibilità di vendere gli animali Morini sarà costretto a chiudere”
di Pamela Guzzi
Reggio Emilia. Il Sindaco di S. Polo d’Enza Ettore Ghielmi, ha deciso dopo mesi di tentennamenti e di rifiuti, di applicare le legge regionale contro la vivisezione approvata dalla regione Emila Romagna, lo scorso mese di luglio: il divieto di allevamento e di vendita per l’allevamento Morini di cani e gatti destinati alla vivisezione.
“Si tratta di una vittoria storica per il movimento animalista italiano” dichiara Water Caporale Presidente degli Animalisti Italiani PeTA “Senza la possibilità di vendere cani e gatti alla vivisezione la Morini sarà costretta a chiudere”.
Il merito va alla Commissione Europea che ha espresso parere favorevole sulla legge, alle lunghe battaglie di tutto il movimento animalista e alla regione Emilia Romagna.
“Il nostro impegno sarà ora” – conclude Walter Caporale – “quello di vigilare, sul rispetto e sull’applicazione della legge, e di lottare per salvare le centinaia di milioni di cavie, conigli destinati alla vivisezione”.
Ma lotteremo anche, per la chiusura degli altri tre allevamenti italiani da animali da laboratorio e per l’approvazione in tutte le altre regioni italiane, di una legge che vieti la vivisezione.
http://www.italymedia.it/articoli/attualita&cronaca/0016.htm
ciao a tutti voi che leggete questo blog……sto seguendo da circa quattro mesi un corso di bioarchitettura perchè è in questo campo che lavoro…..non ci hanno detto niente di così trascendentale ma abbiamo analizzato le costruzioni del passato e come queste erano energeticamente autonome o comunque poco inquinanti, di come era naturale la loro presenza nel territorio e tante altre cose interessanti per quanto riguarda il risparmio energetico che comunque in italia non ci riesce a far funzionare…..esempio nel mercato dei pannelli solari si è già sparsa la voce che in italia non importa che funzionino ma basta solo metterli per avere l’incentivo statale quindi ci arrivano solo pannelli difettosi o di seconda categoria…..apparte tutto io sono orgogliosa di essere italiana ma non capisco come mai molte persone sono apatiche a tutto cio che gli succede intorno e nessuno si ribella, magari solo a una bolletta troppo alta, o ara all’aumento incondizionato del gas……grazie a beppe grillo e a tutti voi che scrivete e leggete in questo blog ciao valentina
ciao a tutti voi che leggete questo blog……sto seguendo da circa quattro mesi un corso di bioarchitettura perchè è in questo campo che lavoro…..non ci hanno detto niente di così trascendentale ma abbiamo analizzato le costruzioni del passato e come queste erano energeticamente autonome o comunque poco inquinanti, di come era naturale la loro presenza nel territorio e tante altre cose interessanti per quanto riguarda il risparmio energetico che comunque in italia non ci riesce a far funzionare…..esempio nel mercato dei pannelli solari si è già sparsa la voce che in italia non importa che funzionino ma basta solo metterli per avere l’incentivo statale quindi ci arrivano solo pannelli difettosi o di seconda categoria…..apparte tutto io sono orgogliosa di essere italiana ma non capisco come mai molte persone sono apatiche a tutto cio che gli succede intorno e nessuno si ribella, magari solo a una bolletta troppo alta, o ara all’aumento incondizionato del gas……grazie a beppe grillo e a tutti voi che scrivete e leggete in questo blog ciao valentina
ciao a tutti voi che leggete questo blog……sto seguendo da circa quattro mesi un corso di bioarchitettura perchè è in questo campo che lavoro…..non ci hanno detto niente di così trascendentale ma abbiamo analizzato le costruzioni del passato e come queste erano energeticamente autonome o comunque poco inquinanti, di come era naturale la loro presenza nel territorio e tante altre cose interessanti per quanto riguarda il risparmio energetico che comunque in italia non ci riesce a far funzionare…..esempio nel mercato dei pannelli solari si è già sparsa la voce che in italia non importa che funzionino ma basta solo metterli per avere l’incentivo statale quindi ci arrivano solo pannelli difettosi o di seconda categoria…..apparte tutto io sono orgogliosa di essere italiana ma non capisco come mai molte persone sono apatiche a tutto cio che gli succede intorno e nessuno si ribella, magari solo a una bolletta troppo alta, o ara all’aumento incondizionato del gas……grazie a beppe grillo e a tutti voi che scrivete e leggete in questo blog ciao valentina
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Thailandia: no allo sfruttamento turistico degli elefanti
La PeTA manifesta a Roma di fronte all’agenzia turistica thailandese
Immagini shock per denunciare le torture
di Dario Domenici
Roma. Sono almeno cinquemila gli elefanti che vengono utilizzati in Thailandia come attrazione turistica, costretti ad eseguire acrobazie da circo, a portare a spasso o a divertire i turisti.Nel corso della manifestazione svoltasi a Roma lunedì 18 novembre davanti all’agenzia turistica Thailandese in Italia, la PeTA, la più grande associazione animalista al mondo, ha mostrato le terribili immagini dello sfruttamento e dei maltrattamenti che subiscono gli elefanti per poter poi divertire i turisti. “Thailandia: stop alla tortura degli elefanti!” “Salva gli elefanti: boicotta la Thailandia” “Thailandia: SÌ a leggi per proteggere gli elefanti!” gli slogan della manifestazione e dell’appello rivolto dalla PeTA al Governo thailandese – con l’obiettivo di ottenere l’approvazione di leggi per la tutela degli elefanti, l’abolizione dei metodi crudeli di addestramento ed il divieto di utilizzo negli spettacoli. “La PeTA” dichiara il Rappresentante Italiano Walter Caporale “è riuscita a procurarsi un video che mostra i cuccioli di elefante che, strappati a forza alle madri, urlano e si dibattono: i loro corpi sono coperti di ferite e sangue, mentre il pus fuoriesce dalle orecchie. I cuccioli, terrorizzati, vengono immobilizzati in gabbie di legno e legati con corde e cavi di acciaio mentre gli addestratori li pungolano con bastoni acuminati e li picchiano sulla testa con uncini. Si tratta di un addestramento il cui obiettivo è quello di trasformare i cuccioli di elefante in attori’ per i turisti in vacanza in Thailandia”.
Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello De Pierro.
Verdi contro l’esecutivo regionale e le lobbies di cacciatori e costruttori
18.000 Ettari di aree protette sacrificati in nome della caccia e del cemento
La giunta Storace ha deliberato il taglio di sette parchi pubblici nel Lazio
di Patrizia Notarnicola
Roma. Le aree protette di Veio, Marcigliana, Decima e Malafede, Monti Lucretii e Inviolata corrono il rischio di essere ridotte notevolmente (per un totale di 15.000 ettari) se il Consiglio Regionale approverà in via definitiva la delibera, emessa dalla Giunta Storace il 2 agosto scorso, con cui è stato deciso il taglio dei boschi. Quali sono le ragioni alla base del provvedimento? Secondo la denuncia dei Verdi della Regione Lazio, innanzitutto la volontà di favorire la lobby delle associazioni venatorie con la abolizione del divieto di caccia attualmente vigente in quelle zone. In secondo luogo l’intenzione di permettere alla proprietà fondiaria e ai costruttori di edificare in aree che hanno un valore naturalistico e, in alcuni casi, archeologico, inestimabile. Confermerebbe questo intento la modifica che la giunta ha fatto alla legge sui parchi e per effetto della quale alcune aree, come quelle di Veio, Decima Malafede e la Marcigliana, sono già state declassate a “parchi rurali”, cioè ambiti dove è possibile cacciare, aprire nuove cave, muovere la terra, edificare.
Altre volte in passato nel Lazio migliaia di ettari sono stati sottratti a dei parchi. E’ già accaduto a Bracciano e a Martignano dove il perimetro dei parchi circostanti i due laghi è stato ridotto di ben 2700 ettari. Con danni ambientali di non poco conto se si considera che i laghi di Bracciano e di Martignano riforniscono di acqua potabile la città di Roma e alcuni centri della costa tirrenica.
Ma avete visto ieri sera “Ballarò”?
Nooo!I rigassificatori nooo!!!
Allora: compro il gas (e lo pago), lo lavoro per renderlo liquido (e pago), lo trasporto via nave (e pago), lo rilavoro per renderlo nuovamente gassoso (e pago)… Sono lombarda e non ligure, ma tutto sto pagare mi fà incavolare!
In Germania vedono il sole giusto a luglio ed agosto e hanno i pannelli solari e in Italia, il Paese del sole (“sollespachettimandollinno, ja!”), no? Noi strapaghiamo il gas e adesso riapriamo pure le centrali ad olio combustibile? Si è accorto nessuno che in città già si muore di smog? Non mi fanno usare l’auto e mi riaprono le centrali ad olio combustibile?…
Sono d’accordo con Stefano Rocca, in Italia abbiamo degli sprechi incredibili, ogni giorno mi scontro con delle realtà assurde.
Ad esempio, ho appena scoperto controllando la ripartizione delle spese condominali che il riscaldamento è acceso anche d’estate e che quindi quando la temperatura dovesse scendere al di sotto della temperatura programmata (ad esempio lasciando le finestre aperte….parliamo di estate….magari la sera oppure di notte quando la temperatura si abbassa di qualche grado!)la caldaia parte e consuma un sacco di preziosa energia inutile.
Cosa posso fare per bloccare quest’idiozia?
Grazie e sopratutto GRANDE BEPPE…..ce ne fossero come te anche in quella spazzatura di politica……
Saluti.
M. Colombo
Cosa ne pensate di questa fonte energetica scarsamente sfruttata?
Comunicato stampa del 1/06 Raetia Energie:
Inaugurato un nuovo impianto per la produzione di energia
verde in Alta Engadina
A Surlej è entrato in funzione alla fine del 2005 un moderno impianto a
biogas che produce anche energia verde.
Su iniziativa di tre contadini dell’Alta Engadina, è stata fondata a Surlej la Bio-
Energina AG, una società che gestisce un moderno impianto per lo smaltimento
dei rifiuti organici che dalla fine del 2005 produce anche elettricità verde.
Nell’impianto fermentano ogni anno circa 1’000 tonnellate di liquame come pure
residui alimentari provenienti dai ristoranti e dagli hotel situati nelle vicinanze. Il
gas metano derivato dal processo mette in funzione un motore da 80 chilowatt che
produce contemporaneamente elettricità e calore. L’elettricità così prodotta copre
da un lato il fabbisogno interno dell’azienda mentre la rimanente quantità di
energia elettrica, pari a circa 500’000 chilowattore (kWh) viene immessa, dall’inizio
dell’anno, nella rete di Rätia Energie. Questa energia corrisponde
approssimativamente al fabbisogno annuale di 100 utenze domestiche.
Ulteriori informazioni:
Rätia Energie AG
Tel. +41 (0)81 839 71 11 Tel. +41 (0)81 839 71 50
Bio-Energina AG
Tel.+41 (0)79 681 20 68
Nel http://www.REpower.ch si possono scaricare gratuitamente le foto dell’impianto a
biogas.
Caro Beppe,
vorrei proporre alcune piccole cose per almeno invertire la tendenza di questo problema.
Ad esempio bisognerebbe obbligare tutti i comuni a ridurre i consumi di energia di una percentuale e sarebbe possibilissimo visto gli sprechi vergognosi. Faccio un esempio io abito vicino a Pietra Ligure dove da poco sono state installate nuove illuminazioni che non so come definire, credo che ci sia più luce di notte che di giorno in pieno sole. Quattro lampade (due da un lato e due dall’altro) da un miliardo di watt che vi assicuro danno fastidio da quanto sono forti. Basterebbe spegnerne metà dopo le 23 e abbiamo gia risparmiato 10 bidoni di petrolio…
Bisognerebbe obbigare tutti i comuni a piantare degli alberi nelle zone libere e compatibili, anche questo si può fare con spesa contenuta e tra qualche anno i nostri figli ci ringrazieranno.
Bisognerebbe obbligare tutti (singoli,famiglie,imprese) a ridurre i consumi di energia, anche questo fattibile a breve. Approfittiamo proprio della mancanza di gas di questi giorni per imparare a risparmiare energia spegnete tutto quello che non serve e tenete un po’ più fresco in casa che fa bene…
Bisogna cambiare la mentalità dei nostri amministratori (dipendenti) e visto che non capiscono bene bisogna che nelle primarie dei cittadini venga ben specificato: sono misure obbligatorie per i futuri dipendenti, se vorranno essere eletti.
Saluti S.Rocca
Posizioni analoghe e complementari a quelle riportate in questo libro si possono trovare anche su “collasso” di Jared Diamond (su amzon si trova a 11,56$ in inglese ma esiste anche la versione italiana). Vengono riportati alcuni esempi di società del passato che sono cadute supito dopo aver toccato l’apice del proprio splendore (isola di Pasqua, Groenlandia, Maya, ecc.), di altre che invece sono riuscite a mantenere o incrementare il proprio livello sociale(Islanda, Giappone del periodo Tokugawa, ecc.) e li mette in confronto con alcune situazioni attuali (Ruanda, Haiti, ecc.) in cui il conflitto sociale è devastante o altre (Nuova Zelanda, Repubblica Domenicana) all’avanguardia nel rispetto sociale ed ambientale.
Di tutto il libro la cosa che mi ha più impressionato è la cartina che riporta i paesi che hanno maggiori problemi sociali: sono gli stessi che hanno maggiori problemi ambientali.
Consiglio il libro non solo a tutti, ma dovremmo rendere obbligatorio farlo leggere a tutti i nostri dipendenti del parlamento e delle amministrazioni locali!
Spero che con questo contributo riesca a allargarne la conoscenza
Soprattutto la considerazione numero 5 mi fa pensare che adesso ci sia in giro una bella “catena di S. Antonio” per posta elettronica che fa girare ancora questa idea.
Ah, per inciso. L’ingegnere in questione e’ nei guai per truffa!
Catia…
Il suddetto mezzo e’ una bufala!
Considerazioni di fisica da scuole medie superiori ti fanno capire quanto serve per muovere un’auto simile… Se consideri le sole forze di attrito dell’aria e parti dal presupposto che l’auto si muova per 50Km a 50 Km/h ti viene fuori un’uso di “aria” pari ad alcune centinaia di metri cubi!!! Se aggiungi che ogni metro cubo d’aria pesa circa 1Kg, vuol dire che il peso della macchina e’ elevatissimo! Tanto per intenderci, il “carico d’aria” peserebbe una tonnellata! Ti faccio immaginare il serbatoio da 200 litri proposto dal sito a quale pressione dovrebbe resistere!
Inoltre i compressori che vengono usati per “caricare” il serbatoio sono noti per essere macchine con scarso rendimento… sicche’ il “consumo” per muovere la macchina non sarebbe molto lontano da quello di un’auto a benzina… e lo stesso dicasi per l’inquinamento in quanto l’energia elettrica per muovere il compressore la prenderesti dalla normale rete di casa!
Il signor ingegnere si e’ intascato un po’ di soldi (molti dei quali provenienti dalle nostre tasche, essendo grossa parte del suo progetto finanziato attraverso fondi comunitari) sfruttando questa bufala.
Ci sono anche considerazioni piu’ “triviali”:
1) il signore propone nel sito una serie di soluzioni tecniche di cui non fa vedere i progetti, cosa che potrebbe fare benissimo essendo la sua idea protetta da un brevetto
2) l’aria che esce dalla macchina ha una temperatura di -20C; provi a trovare un filmato sul sito dove si vede chiaramene lo “sbuffo” di aria fredda che esce dagli scarichi! Si vedono parti congelate?
3) Del signore ha parlato anche QuattroRuote chiedendo di poter fare una prova… Questo alcuni anni fa… Il signore non si e’ ancora presentato!
4) Farei notare che il sito e’ fermo all’inizio del 2005!
5) Il messaggio che lei ha postato e’ un copia ed incolla dello stesso messaggio che qualcuno ha messo in questo forum alcuni giorni fa!
Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha
lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la “Eolo” era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare, fibra dicanapa e resina,leggerissima ed ultraresistente. Capace di fare 100 Kmcon 0,77 euro, poteva raggiungere una velocità di 110 Km/he funzionare per più di 10 ore consecutive nell’uso urbano. Allo scarico usciva solo aria, ad una temperatura di circa -20°, che veniva utilizzata d’estate per l’impianto di condizionamento. Collegando Eolo ad una normale presa di corrente, nel giro di circa 6 ore il compressore presente all’interno dell’auto riempiva le bombole di aria compressa, che veniva utilizzata poi per il suo funzionamento. Il prezzo al pubblico doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, nel suo allestimento più semplice.> >>Qualcuno l’ha mai vista in Tv? Al Motorshow fece un grande scalpore, tanto che il sito http://www.eoloauto.it venne subissato di richieste di prenotazione: tutto sembrava essere pronto, eppure stranamente da un certo momento in poi non si hanno più notizie.>>A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: la traccia è nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno passato parola, hanno usato Internet per far circolare informazioni.> I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l’inizio della produzione a>data da destinarsi, di anno in anno. Oggi si parla, forse della prima metà del 2006…> >> Certamente viene da pensare che le gigantesche corporazioni del petrolio non vogliano un mezzo che renda gli uomini indipendenti. LA GENTE DEVESAPERE!!!!!!!> >>Link utili
> >> http://www.eoloenergie.it/html/ita.html
Ciao Beppe, in USA l’auto a idrogeno è realtà (da sito honda): Honda Motor Co.
America ha annunciato oggi la prima consegna al mondo tramite leasing ad un cliente privato della rivoluzionaria FCX, l’avanzata vettura Honda a idrogeno.
Jon e Sandy Spallino di Redondo Beach, in California, diventano ufficialmente il primo nucleo familiare ad utilizzare la tecnologia a celle combustibili per i propri spostamenti.
Honda è l’unico costruttore automobilistico ad avere certificato le proprie vetture a celle combustili per l’uso regolare quoidiano ed è ora anche la prima casa automobilistica in grado di offire questa avanzata tecnologia a un cliente privato.
Nel percorso di utilizzo della tecnologia a celle combustibili, il leasing fatto alla famiglia Spallino, che durerà due anni, sarà il primo di numerose vetture FCX da consegnare a clienti privati nei prossimi anni. La leadership di Honda nella tecnologia ad idrogeno comprende anche una flotta di 13 vetture FCX in uso a sei municipalità negli Stati Uniti e 5 vetture in uso in Giappone.
La Honda FCX è la prima ed unica vettura ad aver ottenuto la certificazione dell’U.S. EPA (Agenzia di Protezione Ambientale americana) e California Air Resources Board (CARB) per l’uso quotidiano. La FCX ha ottenuto sempre dal CARB la certificazione di veicolo a zero emissioni, “Zero Emission Vehicle” (ZEV) ed è l’unica vettura a celle combustibili a rientrare nella guida EPA “Fuel Economy Guide” del 2003 e 2004.
La FCX ha un’autonomia fino a 160 miglia di percorrenza e può ospitare comodamente quattro adulti, il che la rende davvero pratica per un utilizzo quotidiano.
La FCX del 2005 è dotata di celle a combustibili sviluppate autonomamente da Honda in grado di avviarsi e funzionare anche a temperature molto basse fino a 20°C. Questa ultima versione di FCX ha ricevuto significative evoluzioni tecniche ed è anche in grado di rimanere operativa alle alte temperature, sino a 95°C.
ciao
Ciao Beppe, ti segnalo che, in USA, l’auto a idrogeno è realtà (sito honda):
E’ una tappa storica nell’evoluzione del settore automobilistico e nello sviluppo della tecnologia del trasporto futuro: Honda Motor Co.
America ha annunciato oggi la prima consegna al mondo tramite leasing ad un cliente privato della rivoluzionaria FCX, l’avanzata vettura Honda a idrogeno. Jon e Sandy Spallino di Redondo Beach, in California, diventano il primo nucleo familiare ad utilizzare la tecnologia a celle combustibili per i propri spostamenti. Honda è l’unico costruttore automobilistico ad avere certificato le proprie vetture a celle combustili per l’uso regolare quoidiano ed è ora anche la prima casa automobilistica in grado di offire questa avanzata tecnologia a un cliente privato.Nel percorso di utilizzo della tecnologia a celle combustibili, il leasing fatto alla famiglia Spallino, che durerà due anni, sarà il primo di numerose vetture FCX da consegnare a clienti privati nei prossimi anni. La leadership di Honda nella tecnologia ad idrogeno comprende anche una flotta di 13 vetture FCX in uso a sei municipalità negli Stati Uniti e 5 vetture in uso in Giappone.La Honda FCX è la prima ed unica vettura ad aver ottenuto la certificazione dell’U.S. EPA (Agenzia di Protezione Ambientale americana) e California Air Resources Board (CARB) per l’uso quotidiano. La FCX ha ottenuto sempre dal CARB la certificazione di veicolo a zero emissioni, “Zero Emission Vehicle” (ZEV) ed è l’unica vettura a celle combustibili a rientrare nella guida EPA “Fuel Economy Guide” del 2003 e 2004.La FCX ha un’autonomia di 160 miglia e può ospitare comodamente quattro adulti, il che la rende pratica per un utilizzo quotidiano.La FCX del 2005 è dotata di celle a combustibili sviluppate autonomamente da Honda in grado di avviarsi e funzionare fino a 20°C. Questa ultima versione di FCX ha ricevuto significative evoluzioni tecniche ed è in grado di rimanere operativa alle alte temperature, sino a 95°C. ciao
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Campagna “No alla censura. Grillo al Festival 2006”
http://grilloalfestival.blogspot.com
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Beppe Grillo, un comico, un personaggio famoso, un uomo così amato da anni all’unisono da tutto il paese, che viene intervistato e trasmesso dai media internazionali, non ha spazio nella sua patria a causa del regime a cui essa è sottoposta.
Se lo chiede lui stesso e lo chiede anche a noi nei suoi spettacoli…
“dove potrei andare? in quale programma mi vedreste?”
Con la sua semplice chiarezza ci sta aprendo gli occhi da anni ed anni…
E ci sta insegnando che esiste un regime televisivo che taglia le teste che hanno voci importanti e sega le gambe ai personaggi troppo dinamici, specie se sanno far divertire e far pensare allo stesso tempo.
La risposta che sentiamo di dare alla tua domanda, caro Beppe, è questa:
C’è solo un posto da cui meriti di rientrare in televisione oggi, ed è il Festival di Sanremo, in diretta su RAIUNO, l’ultima sera, in mondovisione.
Ci hai chiesto dove puoi andare, in quale tv…
Abbiamo in cuore fortissima la sensazione che stavolta lo spazio in tv possiamo creartelo noi, con una email per uno.
E sai perché? Sì che lo sai… Ce l’hai spiegato proprio tu.
Perché come i politici sono i nostri dipendenti, anche i media in realtà dipendono da noi, in particolare la RAI che pretende un canone e ci vende pubblicità…
Siamo noi i datori di lavoro della RAI.
Quindi oggi lo chiediamo ufficialmente ai nostri dipendenti certi del fatto che altri si uniranno:
Alla Direzione di RaiUno
e p.c. alla Direzione Generale della RAI RADIO TELEVISIONE ITALIANA:
IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI, CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE PER FORNIRMI SODDISFAZIONE NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI, CHIEDO FORMALMENTE CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006 IN DIRETTA.
firma
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inviare a: usfestival@rai.it
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RICORDATEVI CHE QUESTI HANNO INVENTATO UNABOMBER
Il potere politico-mafioso di Roma è ormai alla frutta ed organizzano
continue messe in scena contro le grandi opere ora che le LORO di
grandi opere le hanno sistemate. Ci riferiamo allinutile Tav
Roma-Napoli (mentre per giustificare la Tav Roma-Napoli regalano i
biglietti del treno nel Nord falsificano gli orari ferroviari per
disincentivare i cittadini ad usare il treno. Un esempio è la linea
Brescia-Parma i cui tempi di percorrenza sono triplicati rispetto al
vero sul sito degli stronzi di Trenitalia) al salvataggio delle
squadre di calcio Roma e Lazio, al controllo delleconomia italica
attraverso le costose Authority, col trasferimento della Consob a
Roma, per non dire del controllo della distribuzione del sangue e
degli organi donati e molto altro.
La contemporanea protesta contro la Tav Torino-Lione ed il ponte sullo
stretto di Messina per unire il paese anche nelle proteste
significa che sono proprio messi male. Aspettiamoci un incidente
ferroviario anche grave PROVOCATO magari in una qualche troncone della
Tav tipo Torino-Novara o Firenze-Roma, magari durante le Olimpiadi
perché costoro BLOCCHINO tutte LE GRNDI OPERE non interessanti alla
spocchia romana. Per il Nord intendiamo la Tav Milano-Verona-Venezia,
il passante di Mestre, il Mose, la 4° linea del metrò a Milano, le
pedemontane, la Tav Milano-Genova e quantaltro. Certo la scusa sarà
una riflessione sulla politica dei trasporti e dellambiente o
simile in attesa di poter controllare democraticamente lo
stato-zombie tramite il diritto di voto dei nuovi italiani che
fremono far entrare. Loperazione SUPERKOSSOVO è in pieno svolgimento.
Chi può cominci a scappare. Chi vuole rimanere farà bene ad armarsi
poiché Roma vuole utilizzare le orde immigrate (vedi Francia e Olanda)
come tutori dellunità nazionale. Meditate gente, meditate
Canna-Power Team
http://www.fottilitalia.com/
il sito anti-italiano
Buongiorno a tutti,
sono nato ed abito a Milano, ormai divenuta la camera a gas d’Europa, e di fronte all’assoluta immobilità sul tema inquinamento dei nostri amministratori ( Formigoni, Albertini ed anche Penati ritengono più importanti i saldi ! ) mi chiedo se sia il caso di sporgere denuncia contro questi Signori per attentato alla salute pubblica.
Pensate possa essere utile perchè questi si degnino di prendere atto del problema ?
…grazie per quello che fate !
saluti
Danilo
ho trovato quest’impianto su internet .
produce acqua calda con i raggi solari
è valido?
grzie
Solartrap/Solarmaxx
noi abbiamo deciso di costruire una casa a basso consumo energetico; pannelli solari, impianto fotovoltaico, impianto recupero del calore, alto isolamento delle pareti (pareti di spessore pari a 32 cm), tripli vetri.. insomma abbiamo cercato di fare tutto quanto possibile, almeno dal nostro punto di vista economico per costruire una casa ecocompatibile.
ovviamente una casa del genere costa di più (circa il 20%) di una casa tradizionale; dobbiamo segnalare a questo proposito che esiste una banca (banca di credito cooperativo di buguggiate e busto garolfo) che offre mutui verdi per le costruzioni (o le ristrutturazioni) di case con caratteristiche di risparmio nergetico ed eco-compatibilità a condizioni assolutamente da non perdere (euribor a tre mesi + uno spread pari a zero!!!! avete letto bene!!).
chiunque fosse interessato a questo genere di costruzioni e volesse informazioni in merito può contattarmi
Vorrei avere notizie riguardo la installazione di pannelli solari. Sono assolutamente ignorante in materia. mi farebbe molto piacere avere info su esperienze dirette o eventuali link utili a farmi un’idea. grazie
beppe le tue verita smuovono le coscienze,noi siamo in tanti e siamo stanchi di esser presi per i fondelli,chiediamo al nostro presidente della repubblica piu democrazia,lui ke e il garante della costituzione . beppe sei un grande non mollare
beppe!!! il tuo dvd e’ eccezzionale!! ho i crampi alle guance!! grazie sei fantastico!!!
Non si respira più per colpa del troppo smog? Nessun problema: basta… incollarlo!
E’ questa l’ultima “genialata” del Comune di Como che, invece di cercare il modo di ridurre l’inquinamento, magari facendo in modo che la SPT (Società Pubblica Trasporti) lavori come di dovere, ha pensato di incollare le polveri sottili all’asfalto. La notizia è apparsa sul quotidiano locale “La Provincia” http://www.laprovinciadicomo.it/
Bravi i dipendenti dei comaschi!:-(
Elena Bianchi 23.01.06 14:05 | Rispondi al commento |
Queste brevi note di Lester Brown dovrebbero far riflettere. Non tanto chi ci governa, che naturalmente non riflette, ma noi “popolo bue”, con le giacche imbottite di telefonini e le case piene di altre stupidaggini che non ci servono. Proviamo a cambiare, a responsabilizzarci. Ad avere cura dall’ambiente in cui viviamo. Ad informarci, leggendo i libri delle persone colte ed aperte ed invitando chi ci sta vicino a leggerli e a commentarli insieme a noi. Facciamo in modo, ognuno nel suo piccolo, che la “vera” cultura si diffonda.
buon giorno Beppe,
MI INSERISCO SUL GROSSO PROBLEMA DELL ENERGIA ALTERNATIVA,IL FOTOVOLTAICO.
SONO UN ADDETTO AI LAVORI, ESEGUO COPERTURE METALLICHE E RIVESTIMENTI DI FACCIATE E OGNI TANTO, QUANDO IL CLIENTE E’ INTERESSATO E ATTENTO AL PROBLEMA , INSTALLO DEI PANNELLI FOTOVOLTAICI.
CERTO SE IL GOVERNO FOSSE ANCORA PIU’ ATTENTO AL PROBLEMA DI QUANTO HA FATTO FINO ADESSO CON I FAMOSI 1000 TETTI FOTOVOLTAICI, SICURAMENTE ANCHE I PICCOLI PROPRETARI DI CASE O ALTRO SI SAREBBERO INSTALLATO UN IMPIANTO, OGGI ANCORA COSTOSISSIMO.
MANCA ANCORA LA CULTURA, L’INFORMAZIONE CHE ANCORA , AVOLTE E’ NEGATIVA.
E’ DALLA SCUOLA CHE BISOGNA PARTIRE A FAR CAPIRE AI GIOVANI CHE IL FOTOVOLTAICO E’ UTILE PER TUTTI.IN SVEZIA E PAESI LIMITROFI SONO PROPRIO LORO CHE TI FAN SAPERE L’IMPORTANZA DEL FOTOVOLTAICO, IN ITALIA ANCHE I PIU’ SAPIENTI NON SANNO COSA FA’ UN FOTOVOLTAICO.PECCATO!!
CARO BEPPE, SPERO CHE IL 6 DI FEBBRAIO A PAVIA , DOVE SARO’ PRESENTE IN 10 FILA AD ASCOLTARE TUTTO QUEL CHE DIRAI E SOPRATUTTO AD IMPARARE , TU POSSA PARLARE DEL FOTOVOLTAICO .
PURTROPPO NON SARO’ CON MIA MOGLIE PATRIZIA CHE TANTO CI TENEVA AD ESSER PRESENTE, MA CHE PERO’UN INCIDENTE IN STRADA , ME L’HA PORTATA VIA NEL MESE DI MARZO DEL 2005.
GRAZIE PER L’OSPITALITA’ E CI VEDIAMO A PAVIA…..ANDREA
In risposta ad alice adsl, c’è tiscali adsl…. contratto di febbraio 2005 mi assicuravano 0,640 mbps, e sarebbe arrivata fino a 2 mega nei mesi successivi…
ora me ne danno 4.0 o 3.8 al minimo…
forse un esempio di onestà….
forse…
Il mio router segnala 4Mbit, ma mi capita raramente di arrivarci; questo dipende dal numero di persone che sono collegate alla tua centrale. Man mano che il numero di utenti aumenta quella banda disponibile diminuira’… a meno che non venga aumentata contemporaneamente la banda passante che collega la centrale ai nodi del provider.
Purtroppo la velocita’ effettiva dipende da moltissimi fattori, tra i quali quello predominante e’ il livello di congestione della rete.
In risposta ad alice adsl, c’è tiscali adsl…. contratto di febbraio mi assicuravano 0,640 mbps, e sarebbe arrivata fino a 2 mega nei mesi successivi…
ora me ne danno 4.0 o 3.8 al minimo…
forse un esempio di onestà….
forse…
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Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”
http://grilloalfestival.blogspot.com
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Visita il sito e invia la tua email alla RAI.
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Buongiorno a tutti voi,
commento l’ottimo articolo di Lester Brown.
L’unica cosa che puo rendere sostenibile un sistema è anche la sua economicità. Inteso non nel senso di cheap, poco costoso, ma che sia remunerativo. Questo porta a pensare alla novità di dare un prezzo alla CO2 come riferimento per i Gas ad effetto serra. Forse è passato un po in sordina il fatto che finalmente un gas non inquinante di per se lo sia diventato per colpa di uso eccessivo. E’forse passato in sordina che uno sforzo organizzativo imponente che ha portato alle direttive del Protocollo di Kyoto riuscirà a diminuire l’emissione di CO2. Il sistema del trading di quote potrà rendere appetibile per le aziende diminuire le emissioni, ovunque nel mondo. Un esempio di “globalizzazione” finalmente positiva. Asserire che una compagnia transnazionale è responsabile a livello globale dei suoi rifiuti è una vittoria. Quello che chiedo ed auspico è che tutti coloro che leggono questo blog facciano come Beppe Grillo : Pensino liberamente, agiscano con il buon senso e spronino gli altri a seguire regole e pensieri semplici. Un esempio: Perchè far viaggiare merci che abbiamo sotto casa da una parte all’altra del pianeta?
Grazie Beppe Grillo per illuminarmi spesso con idee semplici. Ci hanno abituato a pensare che tutto è complicato, che non si possa fare facilmente, ma non è così. Chiederò a Stanca di non spedirmi il librettino sulla digitalizzazione, anzi di conservarsi i 45 cents e versarli per l’acquisto di un cd Rom per gli studenti delle scuole elementari. Ops, è vero, alle elementari non hanno i computer.
Saluti
Francesco
il mio vicino di casa quando va al bar usa la macchina.
cosa c’è di strano ?????
sta a 200 metri!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il fatto che “un nostro vicino di casa” prende la macchina per andare al bar a 200 metri, la dice tutta sulla possibilità di guardare ad un futuro tranquillo dell’umanità se, pur ricercando fonti energetiche alternative e rinnovabili, il mondo occidentale non cambierà sistema di vita. Se non invertiamo rotta, temo che i nostri consumi e lo spreco di risorse cresceranno sempre ad un ritmo superiore a quello che possiamo permetterci, determinato da quanto madre natura ci mette a disposizione. La conseguenza è che il nostro benessere è a scapito della miseria di tanti altri e questa forbice rischia di allargarsi sempre di più perchè chi oggi ha più mezzi ha la forza di metterne da parte sempre di più e chi ne ha pochi sarà sempre più povero. Ma quale governo avrà il coraggio di dire al proprio paese che è ora di ridurre il nostro tenore di vita, di dire che è ora di suddividere le risorse di madre terra in maniera più equa? Ora che anche Cina e India sono “inquinate” dal consumismo dovremmo preoccuparci della vertiginosa crescita del loro fabbisogno energetico per lo meno quanto ci preoccupiamo dell’invasione dei loro prodotti a costi stracciati, complice una elite di cinesi ed indiani che ci marcia mantenendo i propri connazionali a stipendi da fame. Il mondo assomiglia a due vasi comunicanti, con dentro acqua, divisi da una paratia. In uno ci sono i paesi ricchi e lì c’è tanta acqua (ricchezza), nell’altro ci sono quelli poveri con poca acqua (miseria). Per secoli, i ricchi hanno portato via acqua dall’altro contenitore creando grande squilibrio e quindi tensione. Prima o poi arriva il momento in cui quella paratia che ha consentito che in un contenitore ci fosse un livello di acqua (ricchezza) più alto che nell’altra non tiene più e l’acqua tende a passare da quello pieno a quello quasi vuoto per raggiungere l’equilibrio. E se non c’è equilibrio chi fa la fame prima o poi si arrabbia. Chi avrà il coraggio di invertire la rotta?
Il fatto che “un nostro vicino di casa” prende la macchina per andare al bar a 200 metri, la dice tutta sulla possibilità di guardare ad un futuro tranquillo dell’umanità se, pur ricercando fonti energetiche alternative e rinnovabili, il mondo occidentale non cambierà sistema di vita. Se non invertiamo rotta, temo che i nostri consumi e lo spreco di risorse cresceranno sempre ad un ritmo superiore a quello che possiamo permetterci, determinato da quanto madre natura ci mette a disposizione. La conseguenza è che il nostro benessere è a scapito della miseria di tanti altri e questa forbice rischia di allargarsi sempre di più perchè chi oggi ha più mezzi ha la forza di metterne da parte sempre di più e chi ne ha pochi sarà sempre più povero. Ma quale governo avrà il coraggio di dire al proprio paese che è ora di ridurre il nostro tenore di vita, di dire che è ora di suddividere le risorse di madre terra in maniera più equa? Ora che anche Cina e India sono “inquinate” dal consumismo dovremmo preoccuparci della vertiginosa crescita del loro fabbisogno energetico per lo meno quanto ci preoccupiamo dell’invasione dei loro prodotti a costi stracciati, complice una elite di cinesi ed indiani che ci marcia mantenendo i propri connazionali a stipendi da fame. Il mondo assomiglia a due vasi comunicanti, con dentro acqua, divisi da una paratia. In uno ci sono i paesi ricchi e lì c’è tanta acqua (ricchezza), nell’altro ci sono quelli poveri con poca acqua (miseria). Per secoli, i ricchi hanno portato via acqua dall’altro contenitore creando grande squilibrio e quindi tensione. Prima o poi arriva il momento in cui quella paratia che ha consentito che in un contenitore ci fosse un livello di acqua (ricchezza) più alto che nell’altra non tiene più e l’acqua tende a passare da quello pieno a quello quasi vuoto per raggiungere l’equilibrio. E se non c’è equilibrio chi fa la fame prima o poi si arrabbia. Chi avrà il coraggio di invertire la rotta?
Il fatto che “un nostro vicino di casa” prende la macchina per andare al bar a 200 metri, la dice tutta sulla possibilità di guardare ad un futuro tranquillo dell’umanità se, pur ricercando fonti energetiche alternative e rinnovabili, il mondo occidentale non cambierà sistema di vita. Se non invertiamo rotta, temo che i nostri consumi e lo spreco di risorse cresceranno sempre ad un ritmo superiore a quello che possiamo permetterci, determinato da quanto madre natura ci mette a disposizione. La conseguenza è che il nostro benessere è a scapito della miseria di tanti altri e questa forbice rischia di allargarsi sempre di più perchè chi oggi ha più mezzi ha la forza di metterne da parte sempre di più e chi ne ha pochi sarà sempre più povero. Ma quale governo avrà il coraggio di dire al proprio paese che è ora di ridurre il nostro tenore di vita, di dire che è ora di suddividere le risorse di madre terra in maniera più equa? Ora che anche Cina e India sono “inquinate” dal consumismo dovremmo preoccuparci della vertiginosa crescita del loro fabbisogno energetico per lo meno quanto ci preoccupiamo dell’invasione dei loro prodotti a costi stracciati, complice una elite di cinesi ed indiani che ci marcia mantenendo i propri connazionali a stipendi da fame. Il mondo assomiglia a due vasi comunicanti, con dentro acqua, divisi da una paratia. In uno ci sono i paesi ricchi e lì c’è tanta acqua (ricchezza), nell’altro ci sono quelli poveri con poca acqua (miseria). Per secoli, i ricchi hanno portato via acqua dall’altro contenitore creando grande squilibrio e quindi tensione. Prima o poi arriva il momento in cui quella paratia che ha consentito che in un contenitore ci fosse un livello di acqua (ricchezza) più alto che nell’altra non tiene più e l’acqua tende a passare da quello pieno a quello quasi vuoto per raggiungere l’equilibrio. E se non c’è equilibrio chi fa la fame prima o poi si arrabbia. Chi avrà il coraggio di invertire la rotta?
Vorrei discutere delle alternative alla modalità con cui viene prodotta oggi l’energia, perché per quanto ne so non mi sembrano ancora pronte.
Non voglio fare il bastian contrario ma il motore ad idrogeno non è una soluzione al problema dell’inquinamento perché non produce realmente energia.
Mi spiego meglio: questo tipo di sistema, come ha più volte Beppe Grillo, è in grado di trasformare l’idrogeno e l’ossigeno in acqua ed energia, ma questo premette una separazione dei due elementi a monte.
Il processo mediante il quale otteniamo i due componenti del nostro combustibile, l’idrolisi, consuma una quantità di energia superiore o, nel migliore dei casi, pari a quella che il nostro motore riuscirà a ricavare dalle due sostanze.
Da dove prendiamo l’energia per l’elettrolisi? la produciamo con i soliti metodi: centrali a carbone, a gas, a petrolio, idroelettriche, ecc…
La conversione di tutti i motori in questa modalità non farà altro che aumentare la domanda energetica, quindi la benzina, anziché metterla nel serbatoio, la metteremo nella centrale.
Cosa di guadagnamo?
Le grandi città diventeranno più pulite, ma la cappa di smog che genera il riscaldamento globale e tutti i connessi potrebbero peggiorare.
Mi piacerebbe conoscere qualche pubblicazione in proposito, se qualcuno me la può citare.
Saluti a tutti.
Yary Ribero
Salve Yari,
questa e’ una cosa che io sostengo da tempo: troppo spesso le soluzioni che sono presentate per risolvere i problemi di inquinamento non fanno altro che togliere il problema da “sotto il naso” della gente e spostarlo lontano dagli occhio…. “Naso non sente, occhio non vede e cuore non duole”!!!!!!
Inoltre tenga conto che, in realta’, molti di questi sistemi non prevedono uno stoccaggio diretto dell’idrogeno in serbatori presenti nell’auto (questo perche’ si porrebbe il problema della sicurezza dell’idrogeno che e’ troppo reattivo: in caso di incidente un piccolo buco nel serbatoio puo’ essere piu’ pericoloso di qualunque buco in un serbatorio di benzina!!). Quello che si fa e’ utilizzare delle “celle a combustibile” dove si sfruttano reazioni diverse dall’elettrolisi per produrre l’idrogeno da gas come il metano, che e’ di piu’ facile gestione.
Purtroppo a mio avviso le soluzioni che si trovano in giro sono troppo “raffazzonate”; la mia preoccupazione, come ho spesso detto in questo forum, e’ che i soliti furbastri sfrutteranno in modo opportuno le reazioni “istintive” della gente dopo averla “pompata” con delle campagne mediatiche opportune. Insomma, invece di studiare delle soluzioni generali al problema, proporranno delle soluzioni particolari che continueranno a rimpinguare le loro casse gia’ piene dei soldi che hanno raccimolato col petrolio….
Il caso che lei cita e’ un classico esempio: tante persone hanno hanno la “bocca piena” della parola ecologia e auto elettrica (o a idrogeno, come dice lei)… ma pochi considerano da dove stiamo ancora prendendo l’energia! Appena glielo spieghi ti dicono “Accidenti! Ma hai ragione! Chissa’ perche’ non ci ho pensato!”
Le auto ecologiche possono essere una soluzione se a monte c’e’ gia’ un sistema di produzione dell’energia ottimale e pulito! E se le stesse avranno le stesse possibilita’ delle auto attuali: voglio vedere chi e’ disposto a fermarsi ogni 40Km a fare un pieno mentre va in vacanza!!
Saluti!
La risposta italiana alla crisi del gas? Riconvertire all’olio combustibile alcune centrali alimentate a gas… Pazzesco.
Poi ci obbligano alle inutili domeniche a piedi? Se questa è la lungimiranza del nostro governo… Cosa possiamo fare noi collettivamente per contrastare certe idiozie ai livelli alti?
Claudia Rossi
ciao a tutti, chiamo da modena, lavoro in ospedale e c’è una cosa che mi fa imbestialire!!!lentamente tra la gente comune di questa città si stanno diffondendo, anche grazie a uno sforzo importante di comune e azienda rifiuti, la mentalità alla differenzizione dei rifiuti, e questo è lodevole. Ma come è possibile allora che in sedi di servizi pubblici, come l’ospedale appunto, non ci sia almeno la raccolta differenziata della carta, almeno negli uffici!!!!e di carta straccia qui ce n’è veramente tanta, sono richieste e stampe che valgono un giorno e poi vengono cestinate. In attesa di una maggiore informatizzazione dei sistemi, si potrebbero risparmiare qualche migliaio di alberi!!!ciao a tutti
Sig. antonio,
temo che la deludero’, ma la mia esperienza di sistemista mi dice che l’informatizzazione non diminuira’ di molto il consumo della carta: da quanto mi pare di vedere nelle amministrazioni delle aziende, si ama mandarsi documenti e certificati che, dopo essere stati archiviati al sicuro nei server, vengono proditoriamente stampati e stipati negli armadi degli archivi i quali spesso costituiscono uno spazio non trascurabile della volumetria degli edifici delle aziende stesse!!!!!
UNA TRISTEZZA!
Saluti
Chiedo scusa… ma mi sono dimenticato un pezzo di una frase,..
“per vincere le sole (quindi escludendo le accelerazioni e gli altri tipi di attrito!) per far andare”
Deve essere
“per vincere le sole forze di attrito dell’aria (quindi escludendo le accelerazioni e gli altri tipi di attrito!) per far andare”
😉
sono un (ex militante) ecologista.ho ,come si dice
appeso il cappello al chiodo nel 1997 dopo oltre 20 anni di militanza stanco per non essere riuscito a cambiare quasi nulla dei comportamenti umani e del modello di sviluppo. quando dicevamo nelle fumose assemblee tutte quelle cose che Lester va ripetendo da parecchi anni, venivamo accusati di essere delle cassandre “porta sfiga”.Ma per la serie “come mi dispiace aver sempre ragione” tutto si sta’puntualmente verificando e la situazione e’ piu’ tragica del previsto.Finche’nelle economie di mercato non verra’ calcolata come DENARO la sostenibilita’ ambientale di qualsiasi merce,attivita’,e quant’altro immesso nell’ambiente ,sono convinto che non si riuscira’ a spostare piu’ di tanto le lancette della bomba ad orologeria puntata contro il pianeta. Solo la drastica penalizzazione economica in tempi brevi delle attivita’ dannose puo’ modificare lo stato delle cose. Ma questo per il momento e’ solo un sogno.La speranza e’rivolta alle nuove generazioni. Forza e coraggio ragazzi.
Signor Dauria,
quella dell’auto “ad aria” era una realta’ che mi era sconosciuta fino a qualche tempo fa. Leggendo dell’argomento su un altro forum mi sono guardato il sito del signore che proponeva questo tipo di progetto. Appena ho visto il sito mi e’ subito venuto in mente che fosse una bufala ben congeniata (le affermazioni erano generiche, si potevano mettere i disegni ed i particolari del progetto sul web, tanto tutto era gia’ registrato come brevetto, ecc.). Comunque del sito mi hanno colpito due evidenti errori di logica.
Il primo e’ questo: l’auto butterebbe fuori come “prodotto” aria fredda a -20C; orbene se cio’ fosse vero, nei filmati proposti come esempio si vedrebbe “chiaramente” lo “sbuffo” dell’aria fredda e ci sarebbero delle parti congelate!
Secondo errore: provi a fare il calcolo di quanta energia viene usata per vincere le sole (quindi escludendo le accelerazioni e gli altri tipi di attrito!) per far andare la suddetta auto per 100Km a 50Km/h. Non le dico di fidarsi di me, ma si faccia il calcolo! A me viene una cifra nell’ordine di un migliaio di metri cubi di aria per muovere la macchina. Tale quantita’ “pesa” una tonnelata circa. E deve essere messa in un opportuno serbatoio che deve reggere una pressione elevata. Quanto pesa a regime l’automobile? Di certo non quello che il signore dice sul sito!
…a tale proposito, e se volete farvi davvero del male e cadere in depressione… consiglio la lettura di “COLLASSO” di J.H.KUNSTLER – ed. NUOVI MONDI MEDIA – euro 20,00
ciao!
x svelare tutto basterebbe sapere che fine ha fatto l’auto eolo e tutte le innovazioni presentate e poi fatte sparire!
BASTAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Riguardo al risparmio energetico esistono sistemi costruttivi di abitazioni (soprattutto nei paesi nordici e in Italia nel nord est) che consentono una riduzione dei consumi di combustibile per il riscaldamento fino all’80% utilizzando fra l’altro materiali rinnovabili e puliti come il legno. Il problema è che il mercato immobiliare non mette a disposizione terreni edificabili per i comuni mortali essendo i prezzi di questi in taluni casi pari o superiori al costo di una abitazione, restringendo pertanto il loro acquisto al solo ambito dei costruttori che edificano spesso cose prive di gusto, omologate per tutti e a costi proibitivi. Sarebbe bello potere nel futuro rendere il mercato dei terreni un appannaggio non esclusivo dei soli imprenditori che in questo momento stanno speculando in maniera vergognosa sul mercato delle abitazioni.
alice adsl
In bolletta c’è scritto 4 Mega ma me ne danno 1. scarso…
Nei contratti c’e’ scritto *FINO A* 4 Mega…
altro fiorani? questo tronchetto di primavera heeeeeeee??????????
provare per credere!!!!!!!!!!!!!!!!!!
http://internet.sunrise.ch/it/adsl/ads_ser_speed.asp
alice adsl
In bolletta c’è scritto 4 Mega ma me ne danno 1. scarso…
Nei contratti c’e’ scritto *FINO A* 4 Mega…
altro fiorani? questo tronchetto di primavera heeeeeeee??????????
http://internet.sunrise.ch/it/adsl/ads_ser_speed.asp
alice adsl
In bolletta c’è scritto 4 Mega ma me ne danno 1. scarso…
Nei contratti c’e’ scritto *FINO A* 4 Mega…
altro fiorani? questo tronchetto di primavera heeeeeeee??????????
Signor Giovanni,
quel 1 mega glielo dice il modem (o il router) o e’ una stima che lei da’ in base alla velocita’ di trasferimento (anche con i tool del provider)?
Inoltre tenga conto che i 4MB non sono la banda minima garantita (che spesso e’ 256Kbit/s). Io stesso ho una connessione a 4Mbit che pero’ i test mi danno effettivamente variabile tra 1.4MBit/s e 3.9Mbit/s. Il mio router, pero’. segnala una banda massima disponibile di 4Mbit/s. Tenga conto che sulle prestazioni influisce anche il numero di utenti che sono collegati contemporaneamente a lei alla centrale telecom piu’ vicina. Io ho la fortuna di vivere in una zona relativamente poco abitata e quindi riesco ad ottenere delle performance migliori!
Saluti
Dimenticavo una ulteriore considerazione.
Non puo’ usare quello che propone come test per il trasferimento ADSL in quanto quel test dipende da diversi fattori:
1) quanti NODI della rete vengono attraversati
2) quanto sono congestionati i nodi attraversati.
3) quanto e’ congestionato il suo provider
Come vede i primi 2 non dipendono dal suo provider!
I 4Mbit/s si intendono, inoltre, per il collegamento tra lei ed il suo provider e non con un punto qualsiasi della rete Internet.
Saluti
Ho usato anche io il test che ha fatto lei. Nel mio caso da circa 1Mbit/s.
Pero’ non mi sono fermato a questo: quello del mio provider da’ 2.5Mbit/s
Ho fatto anche un test del numero di nodi attraversati per arrivare alla pagina del test che lei ha proposto: per arrivare al suddetto sito svizzero da casa mia si attraversano 11 nodi passando dalla Germania!!!
Purtroppo il problema della velocita’ dei collegamenti ADSL e’ dipendente dal numero di utenti che il provider ha sulla centrale a cui uno si trova connesso. Attualmente grossa parte delle centrali e’ sottodimensionata rispetto al numero di utenti collegati e questo costituisce il vero collo di bottiglia. E questo le compagnie telefoniche lo sanno perfettamente: per questo scrivono che la banda minima garantita e’ molto piu’ piccola! Loro sanno, pero’, che non tutti stanno usando al 100% il canale della centrale, per cui forniscono contratti con bande massime di trasferimento elevate ma NON garantite!
In bolletta c’è scritto 4 Mega ma me ne danno 1. scarso…
Nei contratti c’e’ scritto *FINO A* 4 Mega…
altro fiorani? questo tronchetto di primavera heeeeeeee??????????
FUSIONE FREDDA II
Da dove prendiamo questa energia? Supponiamo di essere gia’ a regime: quindi l’energia che usiamo per produrre le “materie prime” la prendiamo gia’ dalla fusione (fredda o calda che sia!). Quant’e’ il bilancio energetico di questa soluzione: ovvero qual e’ l’efficienza? Quanto costa produrre un KW in queste condizioni tenendo conto che prima o poi dovremo smantellare tutto e gestire dei rifiuti radioattivi comunque?
Spesso vedo “vendere” soluzioni senza calcolare tutti i costi! Quello che bisogna fare e’ valutare tutti i parametri in gioco per ognuna delle soluzioni e poi valutare quella che e’ piu’ performante. Altrimenti se scegliamo quella che sembra piu’ facile, poi magari un bel giorno ci accorgiamo di nuovo di essere tornati da capo a gestire un problema di inquinamento (vedi la radioattivita’ prodotta comunque anche dalla fusione!).
Per quel che riguarda la fusione fredda, la materia e’ ancora molto controversa.
In particolare l’articolo di Wikipedia punta su una pagina con la “spiegazione chiara”: http://www.fisicaonweb.it/articoli/fusione_fredda00.htm
La stessa pagina (dell’anno 2000) spiega chiaramente perche’ la materia e’ ancora controversa; gia’ allora si vociferava di esperimenti ed attrezzature che avrebbero risolto la faccendaa breve: purtroppo sono passati 6 anni ed aspettiamo ancora.
Il problema spesso non e’ la conoscenza o meno di un fenomeno che produce energia ma se e’ fattibile una realizzazione tecnologica che si basa su quel fenomeno stesso: la fusione “calda” ne e’ un chiaro esempio.
Il problema e’ che esistono gia’ tecnologie che se opportunamente sviluppate portano gia’ a soluzioni ottimali per la produzione di energia: ad esempio il fotovoltaico solare. Negli Stati Uniti hanno appena messo a punto una tecnica per fabbricare pannelli solari usando degli speciali fogli in materie plastiche. I ricercatori sostengono che questa tecnologia risultera’ meno costosa e piu’ efficiente di quella gia’ esistente!
Per tornare alla fusione, si ricordi che la produzione di neutroni e raggi gamma durante il processo rende radioattivo il materiale che ne viene a contatto: quindi non e’ che la reazione di fusione – fredda o calda che sia! – non sia inquinante!!. Inoltre si ricordi che anche in questo caso si va incontro ad un grosso problema: la produzione di deuterio e trizio; per farlo siamo costretti ad usare energia per separare l’idrogeno presente nell’acqua dall’ossigeno (se si usa la reazione di elettrolisi, naturalmente. Ci sono altre reazioni possibili, ma a tutte bisogna fornire energia!). Altra energia ci serve per separare nei tre isotopi (prozio, trizio e deuterio) l’idrogeno che abbiamo ricavato.
CONTINUA!
Il problema dell’inquinamento riguarda anche e soprattutto le fonti energetiche, ma allora mi chiedo perchè non si parla mai della FUSIONE FREDDA???? Questa fonte energetica è una realta’!!!!! Infatti grazie agli studi condotti in italia la si è resa perfettamente controllata e riproducibili!!! Insomma è una fonte energetica ECONOMICA e ILLIMITATA perchè necessita di materie prime comuni come acqua e deuterio,e si ottiene con un semplice processo di trasformazione. VI PREGO DI INFORMARVI SU WIKIPEDIA E SUI SITI COLLEGATI, una scoperta del genere puo’ realmente cambiare il mondo.
Sono pienamente con Fiaschetti, ma non capisco cosa c’entri con la discussione sulle risorse…mi correggo…in realtà, il Nano Maledetto entra in tutte le discussioni… Lui è il più bravo in tutto! Forse, se leggesse qui, potrebbe darci la soluzione…che ne dici Beppe?
Inquinamento da smog…
Soluzioni adottate dai nostri dipendenti:
– Blocco del traffico (repressione i libertà) per la gioia di poca e lo scapito di tutti gli altri.
Mai sentito parlare di materiali fotocatalitico?!?!?!? Ma cazzo mandiamoli a spazzare le strade!!!!!
Per PhantomOfParadise
Anche io ho la tendenza ad essere pessimista sulle scelte future; l’unica cosa che credo e’ che chi gestisce il petrolio sa perfettamente che la risorsa prima o poi finira’ (questi sono dei marpioni che sfruttano al massimo una risorsa per i soldi che riescono a farci… e’ difficile pensare che siano poi cosi’ stupidi da non sapere che prima o poi non riusciranno ad andare avanti!!). Allora nel momento in cui il petrolio non sara’ piu’ cosi’ economico, proporranno soluzioni alternative. La mia preoccupazione e’ che proporranno una soluzione sfruttando piu’ degli effetti emotivi della gente piuttosto che una seria analisi costi/benefici. (nei costi io ci aggiungo anche “l’impatto ambientale” ovviamente!).
E’ per questo che spesso cito l’esempio dell’auto elettrica: mi capita di sentire un sacco di gente che ti dice molto supeficialmente “beh… allora comprero’ un’auto elettrica”. E’ chiaro che se il sistema di produzione dell’energia e’ pulito, allora tutto e’ OK. Ma se l’energia la produco come faccio ora, allora non ottengo nulla. Anzi, tenendo conto delle normali inefficienze che ci sono nel sistema, finisco col bruciare piu’ combustibili fossili per produrre energia elettrica per ottenere lo stesso KW di potenza. E, quindi, “sic stantibus rebus” finirei con l’inquinare di piu’.
Ti faccio un esempio “pratico” di come agiscono i nostri amici “furbacchioni”. Se ben ti ricordi qualche anno fa, a causa delle nuovo leggi CEE sui CFC, hanno cominciato a produrre le bombolette spray senza CFC come propellente. Ti ricordi con che velocita’ hanno sostituito i gas delle bombolette? E tutto con modifiche LIEVI agli impianti di produzione! E facendo i test allergologici in tempi spettacolari! Ovviamente le nuove bombolette le hanno fatte pagare di piu’: sai “sono ecologiche”! Non ti sorge un “sospetto”?
Ovvero… non e’ che erano gia’ pronti da tempo ma hanno aspettato solo il momento giusto?
Per Marco Musico’
Non voglio essere catastrofista e ripetitivo ma il problema è che sta finendo un tipo di risorsa (petrolio) che non solo produce anche energia ma è presente in quasi tutti i prodotti della nostra civiltà.
Un litro di benzina ha 9 KwH di potere calorifero e nessun altro prodotto ha una tale itensità di potenza ad un prezzo tutto sommato così basso.
Guardiamo alla Russia (anche lei finalmente (?) convertita al nostro modello di vita) dove un freddo eccezionale (per noi) comporta un taglio delle forniture di gas all’Europa.
Ripeto, almeno in Italia, l’unica soluzione per una seria politica di risparmio energetico è il petrolio a 200 dollari e la benzina a 3 al litro.
Guardiamo alla Russia (anche lei finalmente (?) convertita al nostro modello di vita) dove un freddo eccezionale (per noi) comporta un taglio delle forniture di gas all’Europa.
Quindi quella che ad alcuni sembra una catastrofe per me potrebbe essere una opportunità.
Purtroppo penso che la profonda ignoranza su tematiche energetiche alla fine provocherà scontri ed assedi ai dsitributori di benzina per contendersi l’ultimo litro disponibile a qualsiasi prezzo.
Per quanto riguarda il marketing sull’Outsourcing penso che noi dobbiamo ringraziare la nostra lingua poco diffusa perchè come saprai in India ci sono ormai le sedi dei Call Center in inglese di tutto il mondo, oltre che lo sviluppo SW di società di tutto il mondo.
Certo nella nostra cultura è ancora importante il contatto diretto e forse non arriveremo a fare come in America dove cliniche magari ultracostose mandano le radiografie via rete in India dove vengono analizzate e rispedito il responso ma comunque qualcosa sta cambiando.
Segnalo a questo proposito un rapporto del WWF che ho reso disponibile sul blog http://www.alessandria.blogspot.com
…dai…tanto chi sene frega.Saranno i nostri figli, nipoti, pronipoti a subirne…o no????? viviamo bene cosi o no??perchè perdere tempo a scervellarsi a trovare delle soluzioni???
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….che tristezza…
certo,sarei molto interessato a questo tipo di soluzione,per quanto riguarda le energie rinnovabili.
C’è un però: se uno volesse mettersi i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa,ad esempio,come si trovano 18 metri quadrati di superficie per uso privato (che da quello che ho capito servono a produrre 3 kw di energia, quello che serve ad una famiglia di 3 persone)?
In questo caso,forse,solo i più fortunati (quelli che hanno una villetta singola) riuscirebbero ad effettuare una cosa di questo tipo.
Oppure sono io che,non conoscendo abbastanza l’argomento,mi sto fasciando la testa?
Ciao Beppe!
è veramente nauseante vedere il NANO sempre su tutte le tv e radio,non se ne può più è uno schifo!!!!!!!!
non dice nulla, non è informato, ed è un grande ingnorante, (confondere S.Paolo con un filosofo greco!!!!!!!!!!!!!!
Bertinotti lo ha ridicolizzato dal notaio Vespa la biscia.
Getta fango sulla sinistra perchè non ha altri argomenti tranne quelli arroganti e prepotenti che lo collocano al primo posto nel circolo degli stronzi,per sparire tira la catena!!!!!!
Spero che il 9 aprile l’Italia intera sappia dire basta,
Ti saluto ciao Beppe siamo tutti con te e daje giù!!!!!!!
tra gli ultimi provvedimento presi da questo gorverno, inseriti nella finanziaria 2006, troviamo il concordato fiscale.Insomma tutti i furbi continuano a r……. mentre i dipendenti continuano a pagare imposte e tasse questo è giusto???????
Tutto giusto ma come si scrive ignorante?
Sono pienamente con Fiaschetti, ma non capisco cosa c’entri con la discussione sulle risorse…mi correggo…in realtà, il Nano Maledetto entra in tutte le discussioni… Lui è il più bravo in tutto! Forse, se leggesse qui, potrebbe darci la soluzione…che ne dici Beppe?
BRAVISSIMO.
Il Gas di Brown II
Questa e’ ancora meglio:
“Aumenta il rendimento dei metalli preziosi nei processi di raffinamento e altera i livelli degli isotopi radioattivi. Durante alcuni esperimenti la radioattività di un pezzo di Americanum 241 è stata ridotta del 96% (da 16.000 curie a sole 100), quella del Cobalto 60 del 70%.”
A parte che l’elemento “americanum 241” e’ l’Americio 241 (o Americium che dir si voglia), ma vorrei sapere come ha fatto a far diminuire la radioattivita’ del detto elemento senza che questo venga cambiato in un altro.
Faccio notare che l’Americio 241 e’ prodotto artificialmente dal Plutonio mediante bombardamento con neutroni. Tale elemento e’ SEMPRE radioattivo (come tutti gli elementi transuranici… e tutti sono elementi “artificiali”). Quindi essendo SEMPRE radioattivi non ne esiste una versione non radioattiva.
Signora Prada,
ho letto alcune delle parti della pagina web che lei ha mandato.
Purtroppo il signore presenta l’elettrolisi dell’acqua come un processo noto da molto tempo ma che nessuno usa piu’: “Una nuova tecnologia, pulita, conosciuta in passato, volutamente disconosciuta oggi.” Purtroppo non e’ cosi’. La reazione e’ molto nota, molti studenti la provano nei laboratori delle scuole superiori di tutto il mondo! Inoltre tutti gli studenti sanno anche che la miscela idrogeno-ossigeno e’ molto reattiva: spesso si incendia senza quasi fornire ulteriore energia. Quando combina i gas idrogeno ed ossigeno non c’e’ alcuna “implosione”: la miscela brucia rapidamente e produce acqua: il “gas” che cita il sito non e’ altro che vapore acqueo che non brucia e non reagisce (come lei stessa puo’ sperimentare ogni giorno in cucina); inoltre nel processo di elettrolisi dell’acqua, i gas che risultano (idrogeno ed ossigeno) vanno tenuti separati, pena spiacevoli conseguenze… le faccio un esempio: le sara’ capitato di vedere in televisione il famoso dirigibile Hindenburg che prende fuoco in America. Ebbene l’Hindenburg era pieno di idrogeno: e’ bastato che l’idrogeno contenuto arrivasse a contatto con l’ossigeno dell’atmosfera per far esplodere la suddetta macchina. Questo puo’ farle capire quanto sia sicuro mettere in bottiglie di plastica solo l’idrogeno: il signore propone di mettere insieme NELLA STESSA BOTTIGLIA idrogeno ed ossigeno!!!!
Inoltre il gas che si sostiene viene prodotto (ovvero il vapore acqueo) “brucerebbe” a 230 gradi (sic!) e riuscirebbe a fondere oggetti con temperature di fusione di migliaia di gradi!! (doppio sic!!!).
Io non le dico di credermi sulla parola… Le basta un libro di chimica delle superiori per trovare le istruzioni per fare l’elettrolisi dell’acqua. Se vuole puo’ tentare con una piccola quantita’ di acqua (mi raccomando) e poi puo’ constatare da sola; le proporrei inoltre di usare il “gas” risultante per fondere in piccolo pezzo di piombo!
grazie per le precisazioni. peccato, se fosse stato vero, sarebbe stata una bella soluzione.
però senti, ho letto l’articolo fino in fondo e cè scritto che i cinesi, unici al mondo, ci fanno andare i sommergibili con il gas di brown. sei sicuro di ciò che affermi?
Purtroppo temo di essere molto sicuro… I cinesi fanno funzionare i sommergibili esattamente come tutti gli altri: o ad energia atomica o coi normali combustibili fossili.
Ma supponiamo pure che i cinesi facciano girare i sommergibili col “gas di brown”…. Allora sarebbero in grado di far girare qualunque motore in quel modo: allora perche’ stanno ancora usando il petrolio? E soprattutto perche’ stiamo qui in questo forum a discutere del futuro energetico del pianeta?
Se leggi la “castroneria” sull’Americio 241 (e non Americanum come dice il sito) che ho scritto subito dopo la mia prima risposta ti potresti anche rendere conto che se il signore fosse in grado di fare quello che dice avrebbe gia’ vinto il premio Nobel… Il sito fa facilmente confusione tra due concetti che non sono facilmente “scambiabili” tra loro: il primo e’ quello di “reazione chimica”, il secondo e’ quello di “reazione nucleare”.
Comunque se non sei convinta, basta una piccola procva come ti ho proposto io….
Inoltre se guardi il sito ci troverai alcune foto: alcune mostrano delle “fiamme” che escono da un beccuccio: bene prova a cercare delle immagini di una “fiamma ossidrica” e prova a compararle. Se, poi, pensi alla parola “ossidrica”, scoprirai che deriva dall’unione di due parole: ossigeno ed idrogeno!!!!! Come ben vedi sono cose note da anni!!! Se, poi, ti interessi di leggende urbane e bufale come faccio io, puoi riconoscere alcuni elementi tipici: propongono delle semplici soluzioni usando un linguaggio pseudo scientifico e presentando come prove elementi difficilmente verificabili.
Il massimo che posso fare io per convincerti e’ proprio dirti di provare tu stessa costruendoti una piccola attrezzatura da laboratorio; oppure di vedere una fiamma ossidrica e provare a compararla con le immagini del sito. Altro argomento sono i cinesi che stanno ancora usando il petrolio malgrado abbiano a portata di mano una fonte energetica illimitata!
Rimane solo un’ultima considerazione sull’energia coivolta nel processo. Il signore implicitamente ammette che il sistema e’ conveniente perche’ produrrebbe piu’ energia di quella consumata per produrre la miscela di gas idrogeno ed ossigeno: purtroppo questo viola uno dei principi fondamentali della fisica, detto principio di conservazione dell’energia! Anche in questo caso, cio’ non e’ possibile perche’ con l’elettrolisi si rompe il legame chimico tra idrogeno ed ossigeno consumando energia elettrica. Bruciando la miscela di gas si ottiene il passaggio inverso… e’ difficile pensare che l’energia che ottengo indietro e’ maggiore!!!
Eppure il gas di brown esiste è un brevetto del 77, ho visto dei filmati di cosa riesce a fare
prova unpo’ questo link
http://www.rafoeg.de/index.php/seite/10,Forschungsprojekte/40,Brownsgas/Brownsgas.html
qualcuno ha sentito parlare del “GAS DI BROWN”? io non ne sapevo niente e non so se ciò che scrivono nel link qui sotto è attendibile, ma, se fosse vero ciò che dicono, si sarebbe risolto il problema dello stoccaggio dell’idrogeno, senza comprometterne i vantaggi ecoambientali. sarebbe una soluzione fantastica.
http://www.edicolaweb.net/edic038a.htm
Caro Beppe,
Forse non tutti sanno che esistono in commercio rivestimenti “mangia smog” basati su nanotecnologie innovative in grado di abbattere l’inquinamento ambientale (tutti gli inquinanti organici volatili) attraverso la fotocatalisi, processo mutuato dalla fotosintesi clorofilliana e modificato in modo tale da farlo fare direttamente alle superfici trattate. Insomma, visto che è utopistico trapiantare la foresta amazzonica in centro a Milano, si è pensato di far fare il lavoro di depurazione dell’aria direttamente alle pareti esposte. L’Università di Milano, Dipartimento di Chimica Fisica ed Elettrochimica, che ha testato questi prodotti ha stimato che un 10% delle facciate nella città di Milano se trattate con rivestimenti fotocatalitici eviterebbero qualunque blocco del traffico o provvedimenti similari tipo targhe alterne. La fotocatalisi è una novità in Italia, ma esiste da decenni in Giappone …. difficile non immaginare il perchè vista la densità di popolazione e il tasso di inquinamento della nazione nipponica. Un’altro aspetto dei rivestimenti fotocatalitici è che non richiedono alcuna manutenzione in quanto in grado di mantenere pulite le caratteristiche estetiche delle superifici trattate. I fotocatalizzatori infatti (che agiscono in presenza di luce e aria) non permettono agli inquinanti di depositarsi sulle superfici in quanto li “ossidano” prima trasformandoli in nitriti e nitrati ovvero sali non nocivi alla salute. Il risultato è la prevenzione dell’effetto “nero smog”, quella pellicola nera che purtroppo affligge anche le più belle città d’Italia deturpandone anche i siti storici.
Come qualunque tipo di innovazione in Italia anche riguardo a questa tecnologia c’è molto scetticismo… Essendo direttamente coinvolta nell’azienda che produce questi materiali non ritengo opportuno farne il nome in quanto lo scopo di questo mio post non è assolutamente quello di fare pubblicità all’azienda ma dare un’informazione che mi sembra molto pertinente.
Questo fenomeno è più diffuso di quanto credessi… Ci sono centinaia di articoli sull’argomento… Il problema qual è: chi trae guadagno da questa cosa? Perchè nessuno ne parla? Riflettiamoci sopra. Sembra quasi che nessuno ritenga valga la pena tentare…
Esiste un progetto ufficiale, terminato da poco, che ha studiato nei dettagli il fenomeno catalisi (PICADA PROJECT).
Se a qualcuno interessa…
ma questa è uan cosa eccezionale! bisogna assolutamente tappezzare Milano e le altre città e trasformarle in città con l’aria più pulita che in amazzonia!
Bello finalmente notizie buone, che ravvivano anche l’economia..
Mio marito è malato di sclerosi multipla. Ogni vola che ci rechiamo da un neurologo (che molte persone ci indicano come “luminare” della materia), senza nemmeno visitarlo gli consiglia immediatamente farmaci che hanno 60 effetti collaterali, tra i quali la depressione, sindrome influenzale ecc. e non guariscono ma “forse” rallentano la malattia. Forse! Naturalmente le case farmaceutiche che producono i farmaci di cui sopra sono gli sponsor di vari congressi in isole caraibiche, ricerche che per ora non hanno ancora portato a nulla. Mio marito ha ritrovato il quasi-benessere ricorrendo ad una cura disintossicante basata su una corretta e sana alimentazione, movimento fisico (quello che riesce a fare) e benessere familiare. Tutto questo solo per dire che in questo modo alle isole caraibiche ci andiamo noi perchè non abbiamo depressione e sindrome influenzale. Quando i medici avranno a cuore il paziente a 360 gradi e non lo utilizzeranno come cavia da laboratorio continueremo ad avere fiducia nella medicina. Per ora …..siamo a posto così!
Mi fa piacere che ci sia oltre me qualcun’altro che abbia capito quali sono gli scopi delle industrie farmaceutiche e di alcuni (quasi la maggioranza) medici prezzolati. Alle industrie farmaceutiche non iteressa guarire le persone o sconfiggere un male, per loro sarebbe controproducente, loro con le malattie CI VIVONO E CI LUCRANO, quindi il loro scopo è solo quello di ARGINARE momentaneamente il male, darti l’illusione di star meglio (con 2000 effetti collaterali) ma soprattutto far in modo di non poter più fare a meno delle loro schifezze chimiche per tirare avanti ancora qualche anno. La discussione sarebbe troppo lunga e non è possibile affrontarla di certo in questo frangente, meglio andare quindi in vacanza su un isola caraibica come da lei affermato e non mandarci LORO con i NOSTRI soldi.
Per PhantoOfParadise
Vedi, il problema non e’ se l’energia finita’ o meno… ma se troveremo alternative in tempo. Tieni conto che su un metro quadro di superficie cade 1.4KW di potenza sotto forma di energia solare… Per fornire la potenza necessaria a “far andare” l’Italia basterebbero pochi chilometro quadrati di pannelli solari… posto che possano usare in maniera efficiente l’energia solare che gli cade addosso.
Poi, da un punto di vista logico, e’ abbastanza ovvio che si debba trovare un modo efficiente nell’uso dell’energia, ma questo dipende in parte dalla cultura di una societa’: chi e’ abituato a buttare per terra la carta mentre cammina e non usa i cestini sara’ poco propenso al risparmio. A meno che un po’ alla volta non si costruisca questa cultura.
Per quel che riguarda gli indiani ed i cinesi, non me ne parlare… sono stato vittima anche io dei progetti di outsourcing. Tali progetti, pero’, sono spesso piu’ delle invenzioni di esperti in “marketing” che vendono alle aziende facili soluzioni per aumentare i profitti facendo dei calcoli che assomigliano a quelli del nostro ministro dell’economia… e spesso a discapito dell’efficienza dell’azienda.
caro grillo se la cosa ti puo´ interessare in germania la Telekom ha fatto la stessa cosa con T.mobile l`equivalente di tim la cosa piu´ bella E´che le azioni non hanno perso di valore sono state direttamente cambiate con delle azioni telekom ,che valgono di meno .tutto il mondo e´ paese
Carissimo Beppe, ora più che mai in Italia c’è bisogno di aria nuova, di persone credibili e oneste, di persone che non siano state intaccate dalla “politica” nel senso meschino della parola, di persone che quando elette, rappresentano davvero il cittadino, di persone che hanno il coraggio di denunciare le illegalità con fermezza facendo processi giusti e veloci, di persone “umane” che quando chiedono sacrifici, li fanno anche loro assieme ai cittadini, e se c’è qualche ombra di dubbio sul loro operato, si dimettono ancor prima di essere sfiduciati dagli altri, di persone che non fanno differenze sociali quando esiste un diritto, ecc ecc…
Mi chiedo: «esistono ancora queste persone?».
Caro Beppe, hai mai pensato di fondare un partito o un giornale?? Non scherzo!! Avresti l’appoggio di un sacco di giovani e non, e con la voglia di cambiamento che c’è adesso, saresti forse il partito più votato in Italia. Ti chiedo, se puoi, di creare attorno a te un movimento (non intendo il blob), che controlli tutto quello che sia controllabile. Non è possibile accettare in modo impassibile, che questi politici che ci ritroviamo purtroppo ad avere, siano così immischiati nei loro interessi, facendo ormai diventare la politica, una gran mangiatoia per i pochi che ormai sono tanti “eletti” che hanno il potere e l’autorità per farlo, derubando continuamente lo Stato, uno Stato che fa fatica a riprendersi a causa di questo tumore italiano… Un tumore che solo con una “forte cura” potrà salvarsi dallo sprofondare del tutto. Beppe, ti chiedo di entrare come protagonista nel mondo politico, senza però diventare uomo politico!!! Non riesco a vedere più alternative… Meglio un comico!!
Sono con te nella lotta che fai quotidianamente, non lasciarti sporcare anche tu, ti prego!!!
Luigi Tognazzo – Padova
Per Marco Musico’
guarda http://www.aspoitalia.net
E’ vero che la Cina non può crescere all’8 % per 25 anni ma è anche vero che i nodi vengono al pettine.
Se abbiamo preso per il c..o per 50 anni i Cinesi che andavano in bici, ed adesso li abbiamo convinti ad avere anche loro come noi 2 o 3 macchine per famiglia penso che qualcosa stia cambiando.
Se la maggior parte degli studenti di facoltà scientifica è in Oriente (Cina ed India) qualcosa sta cambiando.
La nostra cultura Umanistica può anche essere bella ma se si trasforma in un vaniloquo televisivo non può che finire (o meglio finisce la pretesa di accedere al 90 % delle risorse energetiche vivendo di rendita).
La soluzione non è la macchina elettrica o ad Idrogeno ma in un calo dei consumi energetici generalizzato.
In Cuba a seguito del calo dei rifornimenti di petrolio a basso costo dall’ex Unione Sovietica ci fù un calo di produttività nell’agricoltura mostruoso, ma dopo un riaggiustamento si tornò al 90 % della produzione precedente senza il mostruoso inquinamento e rovina del territorio dato dall’utilizzo estensivo della chimica.
Quella che stiamo vivendo è una finestra temporale di pochi secondi nella storia in cui è stato possibile l’utilizzo di una risorsa a poco prezzo.
Io penso che il relativo benessere in Italia è dato attualmente dall’utilizzo di risorse economiche accumulate dalle generazioni precedenti unito ad un drammatico calo delle nascite.
Finito questo niente (NIENTE) ci consentirà di accedere alle risorse energetiche più facilmente dei Cinesi o degli Indiani (il che è anche giusto).
Questa è una nemesi storica.
Se il nostro maggiore imprenditore (sic!) è un possessore di televisioni è perchè lavora nell’unico settore (od uno dei pochi) in cui la concorrenza asiatica è impossibile (fino a quando non ci saranno giornalisti o comici cinesi in outsourcing….) e peraltro produce beni non esportabili.
Le risorse energetiche sono risorse finite, il territorio è una risorsa finita
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Ho trovato questa pagina web con dei video riguardanti….
– Viva Zapatero
– Beppe Grillo Un futuro sostenibile
– Beppe Grillo Un Grillo per la testa
tutto qui
http://grillo.50webs.com
Sconvolgente O_O
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…poveraccio….
Se bruciassimo tutti gli ebrei, quante risorse avremmo ancora??? Credo che potremmo vivere per un altro millennio….
fortunatamente se bruciassimo chi la pensa come te potremmo vivere per molto meno…
Gentile Grillo,
in poche righe. 26 anni, laureata, conoscenza lingua francese parlata e scritta. Giornalista pubblicista. 6 anni di esperienze lavorative parallelamente agli studi universitari. Collaboratrice oggi Unita’…dove posso inviarle il mio curriculum? al momento e’ l’unico in Italia a fare del giornalismo serio e d’inchiesta. Non ho come aspirazione quella di scrivere articoletti sulle notizie del giorno. Non so se si serve di uno staff per mandare avanti il suo sito ma sarebbe senz’altro un’occasione di crescita…
grazie attendo una risposta…
ps: (ah…lo sa che 3 anni fa l’ho anche intervistata per il sito dell’unita’ quando ha presentato l’auto ecologica davanti a mirafiore)
“ma beppe perché tutti i tizi che parlano
di signoraggio vengono cancellati?” Scrivendo la parola signoraggio nel motore di ricerca del blog non dà nessun risultato, com’è possibile?
Gentile BEPPE GRILLO
lo slogan “GRILLO PRESIDENTE”dovrebbe essere molto diffuso.Solo una grande risata potra’ seppelire questi…. governanti sprovveduti di fantasia e umorismo e di capacita’.
fabio quello a cui ti riferisci tu e’ il libro stampato, se clicchi su table of content e’ possibile scaricare i pdf di ogni capitolo..
ciao a tt
Praticamente tutto ciò che ci serve per costruire il nuovo modello economico è stato fatto, o abbozzato, in uno o più Paesi.
Tutte queste considerazioni sono state approfondite e discusse nel mio nuovo libro: “Plan B 2.0”, che può essere liberamente scaricato a http://www.earth-policy.org”
Les Brown
FORSE PER IGNORANZA MIA MA IL TESTO NON E’ ASSOLUTAMENTE SCARICABILE SUL LINK INDICATO…COSTA 30 DOLLARI…
…”Le borse di studio per gli studenti che si iscrivono al primo anno delle Facoltà Universitarie saranno assegnate sulla base del voto riportato agli esami di maturità” e dunque se anche la lingua italiana non è un’opinione, non è assolutamente necessario essere iscritti alle facoltà da loro indicate.
Questa lettera l’ ho scritta senza ormai alcun interesse per i soldi a me spettanti, ma soltanto per una questione di rispetto e di moralità verso tutti i ragazzi e ragazze che si impegnano duramente negli studi e che senza ombra di dubbio si sono trovati, si trovano e si troveranno nella mia stessa situazione.
Io non condanno nessuno ma ritengo questo tipo di comportamento un gesto veramente poco serio e poco professionale per un’azienda di quei livelli conosciuta e affermata in tutto il mondo.
Caro Beppe, mi chiamo Jessica e sono una studentessa universitaria iscritta al primo anno alla facoltà di lettere e filosofia. Scrivo questa lettera con la speranza che sia pubblicata in quanto sono più che convinta di essere stata “raggirata”. Mi spiego meglio: a settembre 2005 ho fatto richiesta presso la “spettabilissima casa automobilistica” FIAT AUTO per aver diritto alla borsa di studio che la Società mette a disposizione a favore dei figli dei dipendenti per i corsi di istruzione (media superiore o universitaria). Ritenendo che la mia votazione di maturità 88/100 fosse “degna” di un riconoscimento (considerato che il criterio di assegnazione delle borse di studio parta dagli 8/10) non mi sono posta dubbi e ho inoltrato la mia richiesta.
Pochi giorni fa e circa quattro mesi dopo la mia domanda mi arriva l’esito riguardante l’accettazione o meno della mia pratica e con mio grande stupore l’esito era negativo.
Non contenta dell’accaduto ho deciso di chiedere spiegazioni direttamente agli uffici competenti del gruppo Fiat e, dopo uno svariato numero di telefonate, mi è stato risposto che non mi era stata accettata in quanto non ero iscritta ad uno degli indirizzi universitari da loro indicati che avessero a che fare con il campo aziendale (ad esempio economia o ingegneria).
Sempre meno contenta e soprattutto convinta delle loro motivazioni in quanto il mio stesso indirizzo universitario fornisce un titolo di studio fruibile primariamente in attività riguardanti organismi nazionali e internazionali, imprese, attività commerciali e organizzazioni economiche; ho gentilmente richiesto una copia del regolamento che mi è stato prontamente spedito un paio di giorni dopo.
Leggendo il comunicato, ho avuto la conferma della correttezza della mia supposizione in quanto sul retro di tale documento vi era un paragrafo riportante testuali parole:
Cara Jessica devi scrivere direttamente a Lapo
Lui è il curatore d’immagine FIAT( nel mondo),e sopratutto tiene i contatti con i….. giovani.
Auguri
La presenza di Bertinotti in questa pagina mi conferma che il segretario di R.C. non perda l’occasione per cavalcare qualsiasi onda di protesta si presenti sul mercato. Vedi No Global, Girotondini (a proposito ! dove sono finiti ?), No Tav, cortei sindacali, manifestazioni pro aborto, difesa pillole abortive, Pacs ecc. ecc. Proprio un bel minestrone ! tutto e di più ! mah! che importa, basta che il risultato sia di portare voti a se stesso e naturalmante al suo partito !
Penso si sia capito come io sia in totale disaccordo con Bertinotti e le sue scelte politiche, ma in fondo sono solo uno dei tanti, quello che mi preme sottolineare come in questo sito, in piena campagna elettorale, sia dia spazio a esponenti politici per farsi pubblicità a titolo gratuito, non credo che quasta sia la finalità del sito o sbaglio ?
Comunque buon lavoro a tutti coloro che vi collaborano.
Sig. Raffaele,
il libro puo’ essere facilmente scaricato in formato pdf cliccando sulla “Table of contents”: comparira’ l’indice; ogni singolo capitolo e’ scaricabile a parte in formato pdf.
Saluti
M.M.
DUBBI AMLETICI. Nell’articolo ho avuto modo di apprendere che tutto quello che dice il Sig Brown può essere LIBERAMENTE scaricato dal suo sito (link)…
Ma quel “liberamente”, di preciso, come lo avete interpretato voi? Io pensavo che di libero ci fosse il libro…. ma posso anche sbagliarmi e pensare che l’autore dell’articolo si riferisse alla libertà del mio arbitrio di comprarlo per 17 dollari…
Il libro sicuramente ne vale molti di più, la cultura non ha prezzo, e quando poi è il Grillo Parlante a consigliarla di sicuro male non farà, ma io quel liberamente continuo a non capirlo…. qualcuno m’illumini vi prego!
e cmq io darei un’occhiatina anche a questo… http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/scienza_e_tecnologia/lovelock/lovelock/lovelock.html
Nell’articolo ho avuto modo di apprendere che tutto quello che dice il Sig Brown può essere LIBERAMENTE scaricato dal suo sito (link)…
Ma quel “liberamente”, di preciso, come lo avete interpretato voi? Io pensavo che di libero ci fosse il libro…. ma posso anche sbagliarmi e pensare che l’autore dell’articolo si riferisse alla libertà del mio arbitrio di comprarlo per 17 dollari…
Il libro sicuramente ne vale molti di più, la cultura non ha prezzo, e quando poi è il Grillo Parlante a consigliarla di sicuro male non farà, ma io quel liberamente continuo a non capirlo…. qualcuno m’illumini vi prego!
Per il signor Quarantotto.
Per le Twin Towers ho trovato un altro ‘piccolo’ errore. C’e’ qualcuno che ipotizza la presenza di un ordigno nucleare nella faccenda: per l’esattezza un bomba al neutrone! Una piccola osservazione: le bombe al neutrone hanno il deprecabile difetto di produrre un “lampo gamma” che uccide qualunque essere vivente nel raggio di alcuni chilometri.
Io dico… perche’ complicarsi la vita? Non e’ piu’ semplice pensare che la CIA abbia preso 4 esaltati, gli abbia fornito i mezzi, abbia messo anche delle bombe convenzionali negli aerei?
Ho letto anche di qualcuno che sostiene che con le conoscenze che i dirottatori avevano non era possibile pilotare un jet. Peccato che cosi’ non sia: far decollare un jet e’ “relativamente” semplice, infatti bastano poche ore di volo alle spalle… Il problema quando si vola e’ far atterrare l’aereo… ma i dirottatori non avevano questa necessita’!
Per il signor Quarantotto…
Mi son dimenticato un “sospetti” o “schifosi” in una frase,.,, veda lei quale delle due definizioni si applicano… Altrimenti la frase non ha senso!!! 🙂
M.M
Signor Quarantotto,
per ora posso solo dirle che, per quanto convinto che l’amministrazione Bush sia composta da una certa quantita’ di individui, mi viene difficile credere a qualcuno che nelle considerazioni energetiche sulla caduta delle Twin Towers si scorda che una delle fonti di energia del sistema e’ l’energia potenziale gravitazionale. Giusto un calcolo approssimativo…. Un oggetto di 100 tonnellate che cade da un’altezza di 300 metri ha addosso (al momento dell’urto con il terreno) un’energia cinetica di 294MJ. La suddetta energia e’ sufficiente a scaldare un metro cubo d’acqua a temperature di alcune diecine di migliaia di gradi! Il signore del sito stima che la quantita’ di cemento presente fosse 1000 volte di piu’ di quella che ho detto io… quindi mi sa che facendo bene i conti si ottiene qualcosa che e’ dello stesso ordine di grandezza dell’energia calcolata sul sito che mi ha dato e tenendo conto solo dell’energia potenziale…
Per la restante parte mi leggo (nel tempo libero) quello che mi ha dato… ah per me le riviste non sono un problema… buona parte dei corsi che ho seguito all’universita’ negli ultimi anni trattano di meccanica quantistica…. quindi sono abituato agli argomenti ostici.
Saluti
Ho visto il tuo strabiliante spettacolo su dvd, è tutto cosi interessante e reale che mi sento piu rassicurato ora, credo anch’io di potercela fare.
La rete è affascinante è come avere un secondo cervello a disposizione, abito a 30 km da Genova in un paese di circa 5000 abitanti, sembra assurdo ma qui non abbiamo l’ADSL, si interrompe 5 Km prima per riprendere 6 Km dopo. Telecom sostiene ci siano poche richieste e che non valga la pena portare la linea in paese.Forse temono che una eventuale linea veloce comporti la risoluzione di parecchi contratti con loro vista la comparsa di nuovi gestori di telefonia via internet che forniscono servizi a prezzi migliori, sicuramente sarei il primo a cambiare.
A che serve avere una rete gonfia di notizie ed avere collegamenti così lenti da latte alle ginocchia? E’ come possedere un auto senza le ruote.
Per il Sig. Maurizio Repetto
Mi permetto di darti del “tu”……
Hai trovato una soluzione per il tuo problema di “non allacciamento” ????
Ho il tuo stesso problemae stavo valutando l’opzione satellite !!!!
Se ti va puoi contattarmi attraverso il mio indirizzo di posta ( flaviomagagnino@yahoo.it).
Per PhantomOf Paradise.
Vorrei sapere perche’ e’ incontrovertibile che la curva di estrazione di un pozzo e’ una gaussiana.
Inoltre finora il signor L. Brown ha sempre cannato perche’ nel frattempo e’ successo che venissero scoperti nuovi giacimenti (non che la cosa mi renda particolarmente contento). Inoltre le previsioni fatto dal WorlWatch Institute sono fatte partendo dal presupposto che un modello “business as usual” sia applicabile; come ho detto alcuni giorni fa, non si puo’ pensare che la Cina crescera’ esponenzialmene (a livello economico e di consumi, si intende) ad un ritmo dell’8% annuo. Questa e’ una cosa che ogni fisico puo’ spiegare: alla fine si sbatte contro i limiti imposti dal mondo reale; le crescite esponenziali funzionano solo nel mondo asettico e astratto della matematica.
La paura che ho io e’ che sull’onda delle emozioni e di studi spesso approssimativi (vedi il WorldWatch Institute) si finisca per seguire degli investimenti e delle soluzioni che saranno dei palliativi e che non risolvono il problema.
Le faccio un esempio: si citano spesso le auto elettriche come soluzione per i problemi di inquinamento in citta’. Facendo cosi’ si sposta solo il problema: infatti l’energia elettrica usata per caricare le batterie della macchina attualmente arriva da centrali che producono usando combustibili ad alto impatto ambientale; quello che si ottiene e’ spostare l’inquinamento da sotto il naso di chi vive in citta’ a sotto il naso di chi vive in prossimita’ delle centrali. Poi ci si dimentica che non e’ cosi’ semplice la gestione delle batterie giunte alla fine del ciclo di vita: le batterie attualmente disponibili sono altamente inquinanti!!!! Eppure si continua ad insistere su queste auto elettriche.
Caro marco, in linea di massima sono daccordo con te, infatti molte soluzioni, definite alternative, non fanno altro che spostare il problema da una scala ad un altra, così se tutti ci muovessimo con auto elettriche staremmo lo stesso imbottigliati nel traffico ma con meno micropolveri,almeno in città! Poi magari vicino la centarle a turbogas o a carbone le cose andrebbero molto peggio che ora.
Tuttavia ritengo che la questione stia nel fatto che più che cambiare scala bisognerebbe cambiare la combinazione di variabili in gioco al fine di avere sistemi che abbiamo meno porobabilità di collassare su se stessi e che consentano di perseguere una crescita il più stabile possibile del sitema “mondo”.
Mi spiego meglio: andrebbero bene le auto elettriche se a monte usassimo energia ottenuta da fonti rinnovabili a e sicure dal punto di vista ambientale ma anche da quello strategico, va bene anche il nucleare purche al riparo da disastri ed attacchi terroristici vari, nello stesso tempo a valle dovremmo essere in grado di riutilizzare i materali delle batterie traendone magari anche un vantaggio economico.
La difficoltà, a mio avviso, sta nel fatto che non è affatto facile definire a priori quante e quali variabili considerare e quale è la miglior combinazione possibile di queste. Una mia idea è quella di utilizzare un bel modello ed un bel po di dati, far girare il tutto per alcuni anni in un supercalcolatore per poi guardare i risultati e trarre le conclusioni.
Ancora con la bufala dei GATTI BONSAI!!!
Una notizia per tutti i creduloni!!
IL SITO HA VINTO IL PREMIO COME MIGLIOR PESCE D’APRILE ALCUNI ANNI FA!!!!!!
C’ è un sito su Internet contro il quale dobbiamo
protestare,affinchè sparisca per sempre. Un giapponese che vive a New York sta creando e vendo gatti, che si chiamano BONSAI CATS (Gatti
Bonsai).Fino a qui sembra che non ci sia nulla di strano,ma…ai gatti viene somministrato un
restringente muscolare,dopodichè vengono inseriti in ampolle di vetro, VIVI!!! E lì dentro vivono per tutta la vita,sigillati. Respirano attraverso
un piccolo buco e gli danno da mangiare attraverso un tubicino.Le ossa del gatto si adattano alla forma dell’ampolla perche quando vengono inseriti sono ancora molto piccoli.Questa cosa terribile va molto di moda a New
York,in Indonesia e in Cina.Potrai constatarlo sul sito http://www.bonsaikitten.com
Il mio amico Stefano Senesi (molto sensibile a queste vicende), che mi ha segnalato anche il modo per combattere questo fenomeno: spero anche voi abbracciate la causa chiedendomi come fare. Grazie anticipatamente.
DICIAMO AI MILANESI DI NON ASPETTARE IL BLOCCO DEL TRAFFICO, MA DI NON PRENDERE LA MACCHINA E USARE I MEZZI.UN PO’ DI IMPEGNO ANCHE DA PARTE DEI CITTADINI!!!!!
caro scienziato, lo sapevamo già da molto tempo che non si può andare avanti così. E’ questa la fine del genere umano, che si ucciderà per avere il predominio sulle risorse più elementari, quali l’acqua potabile e il cibo.
Beh mi sembra una buona cosa che l’uomo si debba confrontare con queste difficoltà
Facciamo un passo indietro… Il problema vero qual’è ? Vogliamo vivere tanto e bene, per far cosa ? Il predatore in natura sopravvive fino a quando riesce a cacciare ! poi, il branco lo abbandona e lui, felicemente, incosapevolmente si addormenta. E basta… E’ naturale, nel senso stretto del termine.Tentiamo di razionalizzare questo nostro afflato nei confronti di ciò che stiamo sfidando, il vero problema di tutto sta qui: voler fare cose che non si possono fare. Ipotechiamo l’oggi pensando al domani, l’auto piccola che possediamo è nulla, domani la voglio più grande. tentiamo di vivere il presente bene, banalmente, senza allungare il pensiero a domani e poi domani, voglio avere di più domani… Diamo ragione a chi ci piglia x il c…o con promesse da marinaio, i nostri padroni, i mercanti di illusioni, la vita la allunghiamo solo a loro e la inaridiamo a noi stessi… Ho voluto essere freddamente oggettivo, non pessimista, spero che nessuna fraintenda queste mie 4 righe di pura riflessione. I nostri spazi sono stretti: viviamo uno sulla zucca dell’altro, tutti a la stessa ora facciamo le stesse cose, tutti i giorni le stesse, non perdiamo di vista il problema.
difficile commentare la realtà in cui viviamo, sempre pronti a mettere paraventi pur di far intendere che le bugie che vengono dette, sono la pura verità. Sono molto interessato a capire quale sarà il nostro futuro per l’energia alternativa al petrolio, perchè pur che si voglia dire o coprire, ha ampiamente ragione da vendere il nostro carissimo Beppe. Le energie alternative per il mondo dedicato alle “quattroruote”, sono ormai una realtà superatà a questora, ci fosse stato un pò più di buon senso e umiltà nel mondo, al posto di essere arrivati su marte, si sarebbe già a spasso nel tempo. comunque a parte gli “scherzi”, così facendo si sono buttati via almeno 25 anni di ricerche e quindi….. di energia. un saluto.
LaRouche sulla crisi iraniana
Parlando a Washington l’11 gennaio, l’economista e leader democratico Lyndon LaRouche ha affrontato il tema della crisi iraniana. Il problema fondamentale, ha dichiarato LaRouche, è la “follia” dell’amministrazione Bush-Cheney e del governo di Blair in Gran Bretagna, che “minacciano una nuova guerra” e “creano un incentivo a che le nazioni si dotino di armi intimidatorie, come le armi nucleari, che hanno un certo vantaggio ricattatorio”.
Secondo LaRouche l’Iran “ha bisogno di energia nucleare per sviluppare la propria economia. Ha il diritto di usare questa tecnologia. Ci sono tuttavia delle regole secondo cui l’accesso alle armi nucleari è limitato solo a un certo numero di paesi che già appartengono al club ( ) mentre ad altri non è concesso farne parte. Possono avere l’energia nucleare, ma non armi nucleari. Il problema sorge soltanto perché siamo abbastanza folli da far emergere il desiderio di armi nucleari. L’uso di armi nucleari da parte di qualsiasi paese, di propria iniziativa, con un atto volontario, sarebbe una pazzia criminale”. Quindi “il mondo deve mettere fine all’uso di armi nucleari. Non hanno alcun scopo militare per il pianeta in questo momento. Il pianeta è cambiato”…
http://www.disinformazione.info/crisiran2.htm
Non parli mai di Linux informati sul sistema operartivo migliore del mondo…
NO virus! NO pay for software! NO pay for nothing!
so che questa e` una cosa che a te piace molto e percio` te la dico, l`idea e` : “Free” ma non inteso come gratis ,bensi` come “LIBERO”!
non ne parli mai e… se vuoi delle delucidazioni sull`argomento questa e` la mia mail:
e_cordarodj@hotmail.it
Ma quando la smetteremo di essere così maledettemente coerenti con una decisione presa con un referendum chiaramente manovrato sotto forma di plebiscito contro tutto ciò che è inerente il nucleare, benefici compresi?
La più grande centrale nucleare francese è a meno di 150 Km da casa mia e io sono sottovento! Quando a casa mia accendo una luce, la bolletta cresce in misura più che doppia rispetto ad un francese che tra l’altro se la gode perchè una buona parte della sua glie la pago io in quanto l’energia che consumo è importata proprio da quella centrale li. Perchè devo tremare ogni volta che Putin, Gheddafi, il “nonsocomesichiama” algerino o iraniano prende un leggero mal di pancia? Non contiamoci delle balle con l’eolico, il solare o altre amenità del genere: possono servire solo a far prendere tanti applausi a Celentano, il resto sono chiacchiere da bar. Ci sarà mica qualcuno che ci marcia sulla rinuncia al nucleare? Mettiamo al lavoro i nostri scienziati che ci diano delle risposte concrete in un tempo ragionevole riguardo ai sistemi di sicurezza. Un vantaggio intanto ci sarebbe: qualcuno almeno smetterebbe di piangere per il fatto di dover andare a lavorare all’estero dimenticandosi subito di avere comunque un debito con la loro patria che bene o male gli ha permesso di imparare quello che sanno.
Il nucleare non è il diavolo. Attenzione al petrolio…
Ciao
ciao Beppe
come stai, non ti ho mai scritto… io comunque ero allo spettacolo tuo di milano verso il 20
parlavi di skype e… come dire, insomma se lo conosci sai che c`e` tipo un elenco di skype dove, se cerchi un amico e non sai come e` registrato inserisci i nomi che credi possano essere lui, e esce una lista di tutti quelli che gli assomigliano…
bene io ho scritto l`abbreviativo quindi:
“bru” per Bruchi e sai cosa,oltre a quello che dici tu,che solo in italia non vendono il telefono,c`e` di piu` io ho scritto l`abbreviativo di almeno dieci dei nomi piu` popolari d`italia e che succede? succede che se anche io scrivo “Bianchi” arrivano 500000000000 “Bianchi” ma occhio! Brasiliani la maggior parte ma nessun italiani o per lo meno pochissimi. Risultato? in italia nessuno ha skype o perche non lo conoscono o perche non si vogliono impelagare PORCAPUTTANAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
finche` non arrivera` uno stronzo che fara` una legge percui i dispositivi per chiamarsi in internet saranno vietati e poi sara` troppo tardi
Impossibile dici tu? perche avresti pensato di arrivare a questa pazzia totale in tutto? pensaci un po`… si sgomenterebbero troppo a fare una cosa del genere
Non so se qualcuno l’ha già scritto, non ho potuto leggere tutti i commenti…..
Vi consiglio il libro”la guerra infinita” di giulietto chiesa,documentatissimo e completissimo, in cui è avanzata la tesi che la guerra in Iraq sia in realtà il primo passo di una guerra lunghissima condotta dagli USA verso la Cina al fine proprio di conquistare il monopolio sulle risorse fondamentali. In molti altri articoli di giornale è evidenziato come i cosidetti “stati canaglia” confinino in pratica tutti con la cina. Se non vi va di leggere l’intero libro esiste un sunto a pochi euro chiamato “la guerra come menzogna” dello stesso autore. Il dramma della lotta per le risorse è una questione del presente e non del futuro.
Rispondo alla sua domanda Sig. Marco Musicò.
Potrà consultare questo indirizzo Web, ma ce ne sono altri su cui approfondire l’ argomento AIDS:
http://www.laleva.cc/cura/aids_imperialismo.html
http://www.mednat.org/falsa_medicina.htm
aggiungo anche questo sul terrorismo:
http://it.reopen911.org/
Termino perchè sarebbe opportuno approfondite con riviste scientifiche di difficile lettura, comunque potrà aquistare in libreria editore: i “Nuovi Mondi Media ” Tutto quello che sai è falso (manuale 1) le consiglio anche il
(2)libro, per gli argomenti che tratta. Spero
vorrà approfondire. Saluti
Vorrei fare solo una riflessione: come possiamo sperare che il governo attui una seria riforma energetica/ecologica se quest’ultimo incassa quasi il 70/80% del prezzo dei derivati da petrolio (benzina , nafta ed altri) ?? Su questi temi bisogna essere seri e non prendere in giro i cittadini. Io intanto leggo i libri di Pallante ….
Caro Beppe e caro staff di beppegrillo.it, scrivo qui perchè non riesco all’indirizzo segnalazioni@beppegrillo.it.
Vi scrivo per raccontarvi che l’anno scorso ho cominciato a lavorare per un
famoso e tra i più importanti catering di Roma: Nicolai Ricevimenti,
ovviamente pagato “a giornata” e in “nero”! E fin qui…si sa….
La cosa ancora più ridicola, è che questo catering fornisce personale di
supporto al Quirinale, ovvero, in caso di cene di gala che si svolgono al
Quirinale, chiedono camerieri “in prestito” al suddetto catering.
Ebbene, mi sono ritrovato, e come me altri ragazzi, a servire il Presidente C.A. Ciampi in persona,
sia durante cene di gala, sia durante cene private al Quirinale…e ad
essere pagato in nero!!!
Mi domando…ma in che paese vivo, se addirittura quando lavoro per il mio
Presidente della Repubblica in persona, e per di più proprio all’interno del
Quirinale, lavoro in “nero”?!
Ora mi manca solo di vedere un ulteriore vittoria alle elezioni del
portratore nano di democrazia, per avere un ulteriore conferma che vivo in un paese
ridotto allo schifo!
Un abbraccio a tutti
Agip-Eni-Fiat: una triade di lobby che fermano la produzione di Biodiesel in Italia, facendo chiudere Estereco, azienda nata in Umbria nel 1993, figlia di un progetto Europeo che ha visto la creazione di altre 2 centrali simili in Francia e Germania…Ma mentre negli altri 2 Paesi Europei i risultati sono stati migliori del previsto e nuove leggi prevedono ulteriori agevolazioni per la diffusione del “combustibile alternativo”, in Italia Estereco non ha retto alle pressioni continue assecondate dai Governi degli ultimi 15 anni …
A nulla e’ servito l’intervento del gruppo svizzero STC: l’azienda Estereco non ce l’ha fatta…o almeno, quella Italiana.
Che dire….complimenti.
Qui il racconto dei fondatori di Estereco e la storia completa: http://www.progettomeg.it/biodiesel_ucciso.htm
Caro Beppe,voglio raccontarti una delle tante assurdità italiane. Puglia 11/01/06 La Guardia Forestale ha arrestato 30 persone fra 86 indagati.Sono tutti agricoltori tranne uno.Accusa:scempio ecologico per truffare la CEE.Queste persone in pratica non possono nelle loro proprietà SPOSTARE cumuli di pietre per poter seminare il grano inoltre per averlo fatto non potevano richiedere i premi che la comunità elargisce.Raccontata dai giornali questi agricoltori sembrano degli incalliti criminali che si divertono ad alzarsi ogni mattina alle 5 per andare a togliere massi,ad arare poi a seminare poi a mietere per poi andare a riscuotere il premio comunitario che compensa le spese affrontate per la semina.Nel frattempo in estate qualche incendio può distruggere i loro campi e tutta la fatica se ne va in fumo!Questi si che meritano il carcere!E in carcere ci sono andati per davvero,mercoledì mattina alle 4 quando la Forestale irrompe nelle case dei 30 “criminali” tra cui una donna anziana,e li porta al carcere di Trani.I giornalisti però non hanno precisato che è la stessa comunità che stabilisce gli aventi diritto a tale premio ed inoltre negli ultimi anni la comunità il premio lo da a prescindere se un campo viene seminato o meno.Inoltre i terreni su cui è avvenuto tale scempio fanno parte del parco dell’alta Murgia ma che non sono stati espropriati.Terreni su cui la Forestale fino al 10 gennaio non ha mai fatto controlli seri lasciando che si siano formate scariche abusive e su cui quando c’è un incendio arriva sempre tardi quando ormai quei”criminali” degli agricoltori presi i loro attrezzi e difendono la Murgia.Ma dal 10 gennaio la Forestale è diventata polizia e può arrestare e lo ha fatto subito!Uno degli arrestati è un grosso importatore di grano che oltre allo scempio ha anche importato grano avvelenato.Morale:In un sud dove non c’è lavoro non si può”faticare” i propri campi per produrre grano di alta qualità non avvelenato ma si può importarlo! VIVA L’ITALIA !!
Signor Geraci,
io ho percorso il cammino contrario al suo: da alcuni anni sono diventato “fumatore”. Ogni tanto mi fumo (piu’ per mio piacere che per abitudine) un paio di sigarette (diciamo che la mia media e’ si’ e no un paio al mese!) e con la stessa frequenza la pipa. Sin da quando ho cominciato a fumare ho pensato di prendere un’abitudine da alcuni amici giapponesi: mi porto dietro un piccolo posacenere portatile!. Le “cicche” per terra si evitano facilmente, sia che siano quelle delle sigarette che quelle dei chewing gum!
E’ solo una questione di abitudine: se devo buttare della carta mentre cammino, cerco un bidone della spazzatura; se non lo trovo me la porto dietro fino a quando non ne trovo uno.
trovo che sia giusto interrogarsi sulla salute e sul futuro del nostro paese.Uno spazio come questo può aiutare ma secondo me sta tutto all’individuo e alla sua coscienza.
Per esempio io ho smesso di fumare da 4 mesi e detestavo i cewingum per terra però adesso che ne faccio uso per sopperire alla mancanza di nicotina li butto anche io.
Il dramma e che ci adattiamo ! però l’ambiente si ribellerà e saranno cazzi seri
Caro Francesco,il fatto è che finchè ci saranno in ballo cifre da capogiro i potenti non avranno alcun interesse ad abbandonare i vecchi modelli socio-economici fondati sul petrolio…A questo si aggiunge la diffidenza e spesso (ahimè)l’ignoranza della gente che vede gli investimenti in impianti fotovoltaici o in impianti che sfruttino fonti energetiche rinnovabili un inutile spreco di risorse economiche senza considerare i vantaggi(anche monetari) connessi a queste alternative nel lungo termine…
Se poi si considerano le produzioni energetiche di massa saprai benissimo che è ormai appurato da anni che il petrolio potrebbe essere rimpiazzato da comburenti con un impatto ambientale decisamente basso (vedi canapa,biomassa,olii di semi,olii di semi di colza,ecc),bene,ti sei mai chiesto come mai nessuna multinazionale abbia mai cercato di affinare la produzione e procedere con la commercializzazione di questi prodotti???
La cosa peggiore quindi a mio avviso,e in questo penso mi vorrai dare piena ragione, è che le cose le sappiamo,e anche molto bene,ma non abbiamo forze paragonabile a quelle dei signori del petrolio (e della guerra), per far valere le nostre cause!
Tuttavia siamo nell’era dell’imprenditoria e del capitalismo globale, quindi l’unica strada che al momento vedo percorribile è quella di agire individualmente come hai fatto tu realizzando per la tua abitazione l’impianto fotovoltaico,sperando di condizionare prima le scelte di amici e parenti e magari un giorno quelle della collettività…
Inoltre condivido con te lo stesso sentimento di rabbia e stupore : sono pugliese e assisto come te allo stesso fenomeno di indifferenza delle persone,e pure di sole ce n’è e di gente con i soldi pure,ma a molti i soldi piace spenderli in auto da 3000cc o in autolavaggi al sabato pomeriggio…
Sono desolato di fronte a questo ma continuo a lottare con le mie idee e a sperare in qualche miracolo!
Saluti a tutti
VORREI CHIEDERVI DOVE POSSO REPERIRE INDIRIZZI UTILI PER QUANTO RIGUARDA L’ACQUISTO DI AUTO ECOLOGICHE (CHE VANNO ALMENO AI 80/100 KM L’ORA)A BASSO IMPATTO AMBIENTALE.
GRAZIE A TUTTI
Francesco
Signori miei,forse non ci rendiamo conto che siamo noi che lottiamo contro i mulini a vento,basti pensare all’esplosione demografica nei paesi del terzo mondo,troppe nascite? Bene, immettiamo nell’aria il virus dell’aids in Africa e il gioco è fatto, il caso vuole che un bianco si sia accoppiato con una ragazza di colore e si becca l’aids, a questo punto bisogna correre ai ripari guadagnandoci un mare di milioni di dollari,via alle fabbriche di preservativi e alla “ricerca” della cura!? Che durerà anni, decenni,poi l’influenza aviaria, il male dei polli, è sempre esistito, ero bambino io che ne sentivo parlare,mai nessuno si è ammalato, ma l’industria farmaceutica ha bisogno di soldi e parte la ricerca del vaccino, non ancora a punto ma già pronto ad essere venduto a tonnellate, per l’influenza normale, basta polverizzare con aerei adatti i cieli delle città ed ecco la nostra influenzina, sempre quella, sempre uguale da anni e da decenni ci vacciniamo, ma mai un vaccino per sempre! Attorno agli anni 60 aerei americani sparsero du S.Francisco il virus della “Serratia Marcescens” un virus che non uccide ma provoca alcune piaghe dolorose sensibili solo ad un tipo di antibiotico (ma pensa!)Grillo dice giustamente, che ad alcune malattie hanno abbassato i livelli di morbilità, vedi il colesterolo che è sceso a 200, l’ipertensione e il diabete, ora sei prediabetico a 110 di glicemia che era un valore normalissimo,
creando centinaia di migliaia di nuovi malati e la vorace industria farmaceutica produce a ritmo forsennato apparecchi e medicine e insuline, tralasciando la ricerca sulle staminali embrionali perchè non è etico, secondo voi è peggio avere il diabete o l’etica? dicono che l’embrione è un essere umano, allora anche uno spermatozoo è una persona potenziale, però non ho ancora sentito nessuno dire di congelare i simpatici girini ogni volta che ti fai una pippa!!! Ragazzi,la conclusione è che ce lo cacciano in quel posto quando vogliono, un saluto al blog.
Se si pretende che io debba lavorare per 40 anni
per concorrere alla competitività del paese
(a chi la contano ????????),dovrò pur consumare!
Se invece me ne stessi a dormire tutto il giorno
consumerei molto meno e potrei andare anche a
piedi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
————-CI SONO O CI FANNO—————
P.S. Lapo Elkann in che senso intende
la competitività dell’industria???????????????
Il problema è proprio questo: noi ci sveglieremo tra 20 anni e ci accorgeremo come per incanto che nel cielo ci sono delle nuvole. Nuvole… strane, di un colore tra il giallo ed il grigio, dense, e che l’aria sarà piena al 15% di micropolveri di scarichi di auto, industrie, case. E la frutta e la verdura che mangeremo, la carne, il pesce saranno intrise di questo schifo insopportabile. ma cosa che non capiamo, è che tutte ste schifezze dell’aria causeranno il surriscaldamento del pianeta a causa dei gas serra. E allora, che la colpa l’abbiano i cinesi o chi altro non importerà più! io consiglio a chi volesse approfondire l’argomento di andare alla pagina web http://www.nwo.it/polo_nord.html perchè da una spiegazione scientifica di quello che accadrà. Ma poi noi, Il Bel Paese, dove abbiamo sole quasi tutto l’anno, dovremmo cominciarci a munire delle nuove ( si fa per dire) tecnologie ambientali: i pannelli solari! se raccogliessimo energia elettrica e calore dai pannelli solari, potremmo anche esportarli agli altri paesi. Ma porca miseria, com’è che nessno ci pensa!
Io sono uno studente di giurisprudenza di Palermo e mi chiedo poi com’è che proprio in sicilia, dove veramente il sole lo abbiamo quasi tutto l’anno, non c’è un solo pannello solare! noi a casa nostra l’abbiamo, e vi dirò che il risparmio di energia, e di soldi, soldi, è grandissimo.
E’ da tempo che desideravo entrare o per meglio dire rifugiarmi in questo blog per sentire un pò di verità, di quelle verità che in teoria ci appartengono e che dovrebbero far parte della nostra quotidanietà ma che il mondo riesce ad offuscare meravigliosamente come se niente fosse! Economicamente e politicamente viviamo una situazione disastrosa ma posso vagamente capire che il finto benessere nel quale viviamo renda molte persone “ignare” della situazione… Quello che non son mai riuscita a capire e come sia possibile demolire la propria casa coscientemente e tsare zitti a guardare mentre ti crolla sotto i piedi! Per questo mi ha fatto molto piacere vedere uno spazio deddicato alle parole di Lester Brown. Riusciremo mai a sensibilizzare le persone affinche nel 2050 non dovremo o per meglio dire non dovranno andare in giro con la maschera d’ossigeno?? Vabbè forse sto esagerando ma non credo…Ringrazio per questa disponibilità e così strano ormai poter esprimere le proprie opinioni.
E’ da tempo che desideravo entrare o per meglio dire rifugiarmi in questo blog per sentire un pò di verità, di quelle verità che in teoria ci appartengono e che dovrebbero far parte della nostra quotidanietà ma che il mondo riesce ad offuscare meravigliosamente come se niente fosse! Economicamente e politicamente viviamo una situazione disastrosa ma posso vagamente capire che il finto benessere nel quale viviamo renda molte persone “ignare” della situazione… Quello che non son mai riuscita a capire e come sia possibile demolire la propria casa coscientemente e tsare zitti a guardare mentre ti crolla sotto i piedi! Per questo mi ha fatto molto piacere vedere uno spazio deddicato alle parole di Lester Brown. Riusciremo mai a sensibilizzare le persone affinche nel 2050 non dovremo o per meglio dire non dovranno andare in giro con la maschera d’ossigeno?? Vabbè forse sto esagerando ma non credo…Ringrazio per questa disponibilità e così strano ormai poter esprimere le proprie opinioni.
Signor Quarantotto,
puo’ fornirmi qualche sito dove verificare quanto dice sull’AIDS? Mi viene difficile pensare che sia un’arma data la sua estrema lentezza…
Ciao, guarda che se clicchi sulla foto del libro, viene fuori l’elenco dei capitoli in formato PDF. Ci clicchi sopra e hai un file pdf per ogni capitolo.
Ciao Emiliano.
io penso che è vero che i primi a dare il buon esempio dobbiamo essere noi,cittadini in primo luogo e italiani in secondo..tuttavia, mi riesce difficile immaginare un mondo più pulito (e finalmente con un futuro!),un economia solida e nel contempo equa ed una cooperazione intelligente e senza confini finchè qualcuno non toglierà a bush la grotta coi soldatini..davvero non riesco..questo pazzo sta distruggendo popoli e pianeta con la sua politica belligerante che necessita di due cose: A)il totale menfreghismo nei confronti dei vari protocolli di kioto e di tutte le notifiche di livello scentifico che asseriscono una costante e quasi ormai inarrestabile degradazione del pianeta B)lo sfruttamento incondizionato di risorse e materie prime che distruggono atmosfera e ambiente..credete davvero che le jeep Hummer dell esercito americano abbiano la marmitta catalittica con l’euro4?!un uomo che pensa a andare a sterminare civili in un paese lontano dal suo..un uomo nei cui occhi si vede solo cupidigia per un infinita voglia di avere una riga che parla di lui nei libri di storia.E un ultima cosa parlando di impatto ambientale..voi siete mai stati negli stati uniti?io si..ben 5 volte e li ho girati abbastanza per sentirmi libero di constatare che non sono riuscito a trovare una città con una discarica di grandezza inferiore alla mia città che fa trentamila abitanti..ora dico..come si può pensare alla collaborazione globale,con personaggi globalmente ottusi come george w. bush?
E’vero! Le risorse energetiche,a causa dello
sviluppo demografico, nel 2040 saranno insufficienti a sopperire a tutta la domanda di beni di consumo che si verrà a creare, quindi l’aumento del consumo di petrolio e di gas diventa determinante per lo sviluppo delle attività economiche ,come nel caso della Cina
e paesi emergenti. Anche l’ acqua diventerà un bene importante come il petrolio. Ecco quindi, che è necessario riflettere quale futuro programmare. E’evidente che ci sono limiti allo
sviluppo,così anche dell’inquinamento planetario ad esso connesso.
Tuttavia navigando su internet, qualcuno che chiamo per comodità(Terminetor), ma non sto scherzando, sta studiando delle Soluzioni alternative a quelle che dovrebbero scaturire da accordi internazionali.Poichè non è facile dettare Legge e modificare il proprio spreco in casa, sulla base delle filosofie alla “Leo Straus” che ora và alla grande in America si è scelto la lotta al terrorismo ,iniziando la Guerra preventiva, per l’accapparramento delle risorse energetiche nel Medioriente che consen tiranno al Vincitore di reggere alle sfide
economiche quali la Cina. L’attentato alle Torri Gemelle costituisce l’elemento scatenante che sostenava Leo Straus, e Bus l’ha favotito.
Su internet ci sono notizie poco rassicuranti sulle terapie che potrebbero essere attivate. Caino ucciderà il fratello Abele se questo vorrà far pascolare il suo gregge nel unico pascolo rimasto.Penso che un virus fabbricato in qualche laboratorio farà il lavoro di selezione naturale
dove il più forte ucciderà il più debole .Ciò
e gia stato pensato e la campagna per preparare
le genti all’olocausto capitalistico è in atto.
E noto che studi di armi selettive basate sul
patrimonio genetico sono in corso. Già testata
la SARS, così dicasi dell’ AIDS, (che sfido gli scettici a verificare che sia un virus). Ci sono in rete autorevoli scienziati che spiegano come
questa malattia sia stata prodotta in labora
torio.Meditate!
Ad occhio PLAN B 2.0 non è scaricabile gratuitamente!
Sono pienamente daccordo con te caro Raffaele: sarà la Natura stessa alla fine a rimediare ai nostri sbagli, ma siccome ho una figlia giovane che adoro io lotterò tenacemente per far cambiare rotta a questa meschina umanità.
Ricorda: aiuta la Natura prima che sia lei a farlo !
Franco
un appunto a tutti coloro che dicono che è impossibile cambiare nell’arco di pochi anni lo stile di vita e di consumo dell’intero pianeta.
E’ a causa di atteggiamenti come il vostro che la meta sembra tanto lontana,dire che una cosa è impossibile equivale a stroncarla prima ancora che si manifesti in una qualche forma anche appena accennata.
Un cambiamento in atto c’è,ed è una realta globale,il problema è che siamo pochi(per ora),e distribuiti sull’intera superfice terrestre,per cui sembriamo ancora più pochi.
La Vita non si ferma davanti a sette/otto miliardi di cretini,la Vita va avanti,comunque.
Ma bisogna avere fiducia.
Altrimenti faremmo bene a seppellirci da subito non mancando di procurarci un po’ di rifiuti tossici da scaricare a terra in qualche parco per bambini,tanto prima o poi dovrà succedere comunque.
Sono tempi duri e difficili,e le notizie che giungono dai quattro angoli della Terra e del Cielo non sono delle più rassicuranti,ma avere un atteggiamento sentenzioso ed arrogante equivale a far si che nulla si sollevi ad impedire la catastrofe,e ch3e questa possa giungere indisturbata.
A proposito,lo sapete che un’asteroide viaggia in rotta di collisione verso la Terra e se non cambia traiettoria ci prenderà in pieno più o meno nel 2030?
Ammazzatevi subito già che ci siete!
Sono convinto che il mondo saprà autodifendersi, mi spiego meglio: dato che cresciamo sempre di più e che le risorse per soddisfare i bisogni di tutta l’umanità, alle condizioni attuali, non bastano ora e non basteranno ancor di più fra qualche decennio, allora un qualche virus o un qualche stravolgimento sociale farà strage di esseri umani almeno fino a quando nel sistema pianeta non si sia ristabilito un certo equilibrio.
CIAO GRANDE BEPPE!!!! MI PIACEREBBE SAPERE DOVE POSSO REPERIRE INFORMAZIONI SULLA REALE POSSIBILITA’DI REALIZZARE UNA ABITAZIONE ECOCOMPATIBILE A BASSISSIMO IMPATTO AMBIANTALE UTILIZANDO ENERGIE FOTOVOLTAICHE E RISORSE NATURALI,CERCANDO DI PIANIFICARE AL MEGLIO QUESTO PROGETTO.IO E MIA MOGLIE SIAMO DISPOSTI A LIMITARE IL PIU’POSSIBILE IL SUPERFLUO DEDICANDOCI AGLI ANIMAI AVENDO COME UNICO STRUMENTO D’INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE UN COMPUTER.REALTA’DEL GENERE FORSE ESISTONO GIA’MI CHIEDEVO SE C’ERA QUALCHE SITO PER POTERSI CONFRONTARE E VALUTARE LA REALE ATTUAZIONE UN PROGETTO COSI COMPLESSO.GRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE!
Una banale domanda a tutte/i, che mi attanaglia da un paio di giorni. “Al mondo si produce abbastanza affinche tutti mangino ogni giorno?” Io credo di si. Ma piacerebbe ci pensassimo e mi piacerebbe l’attenzione dell’opinione pubblica si concentrasse su questa tanto banale domanda. Credo qualcosa cambierebbe se tutti ci pensassimo e ci chiedessimo perchè, come dice Lula “ci sono esseri umani che mangiano 5 volte al giorno e tanti altri che mangiano una volta ogni cinque giorni”. Checco
Carissimi amici del blog salve a tutti.
a proposito del risparmio energetico vorrei portare a conoscenza di quanti ancora non lo sanno che la trasmissione radiofonica “Caterpillar” lancia per il secondo anno consecutivo la campagna “m’illumino di meno” e propone per il 16 febbraio p.v. la giornata nazionale del risparmio energetico…
Beppe, credi che sarà possibile organizzare delle iniziative complementari in collaborazione con caterpillar? Un caro saluto a tutti…So long!
“Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto, quando l’ultimo fiume sarà stato avvelenato, quando l’ultimo pesce sarà stato pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.”
Volevo scaricare il libro citato nell’articolo ma ho trovato solo la vendita. Qualcuno ha il link preciso per poter scaricarlo? Grazie infinite
Ciao, guarda che se clicchi sulla foto del libro, viene fuori l’elenco dei capitoli in formato PDF. Ci clicchi sopra e hai un file pdf per ogni capitolo.
Ciao Emiliano.
grazie aldo per il sostenimento, se tutti gli amici di grillo ci riuniremmo questa italia corrotta e avida di soldi sparirebbe!!!!! forza ragazzi teniamo duro che dobbiamo creare un nuovo risorgimento
Come è possibile pensare al piano B, se anche gli assessori reginali, vedi quello della Calabria,è indeciso sulla scelta del termovalorizzatore?
Una Regione con poco più di un milione di abitanti può pensare di mettere da parte la raccolta differenziate porta a porta?
Forse il termovalorizzatore serve per ricevere rifiuti da altre Regioni o fare solo gli interessi della società che lo costruisce e lo gestisce?
Se i rifiuti sono miei, perchè devono guadagnarci i costruttori dell’impianto?
Se li riciclo rientro con il mio comportamento virtuoso, di qualche euro sulla tariffa(la legge Ronchi prevedeva già da tempo il passaggio dalla tassa, alla tariffa).
Carissimi dovete in ultimo sapere che l’Assessore Verde in oggetto,è anche il coordinatore Nazionale di tutti gli Assessori Regionali, di tutte le Regioni almeno del centrosinistra.
Caro Beppe i nostri dipendenti dovremmo licenziarli,anche perchè in campagna elettorale si erano impegnati a modificare il Piano Regionale dei Rifiuti della Calabria.
Fallo sapere a Bertinotti e a Pecoraro,aderire al tuo blog non significa essersi pulito l’anima.
Continuiamo caro Beppe hai ragione gli stronzi siamo noi che non usciamo allo scoperto.
francesco donadio
Non sarebbe il caso di tentare un ritorno alla natura prima che lei distrugga noi?
Gli ultimi eventi atmosferici a dir poco catastrofici sono dei segnali tangibili che la natura ci sta dando….perchè ci bendiamo gli occhi????
L’altra sera ho visto in tv un filmato sulla Finlandia…uno dei maggiori esportatori di legname al mondo.
Ebbene, per ogni albero abbattuto ne piantano altri tre e dal 1996 ad oggi non hanno mai prodotto tanta legna come ora!!!
Ma vi rendete conto??
E qui ci distruggono quei pochi spazi verdi sperando di risolvere il problema inquinamento con le targhe altrerne!!!
SMETTIAMOLA DI FARCI PRENDERE PER IL NASO DA QUESTI CIALTRONI!!!
Non sarebbe il caso di tentare un ritorno alla natura prima che lei distrugga noi?
Gli ultimi eventi atmosferici a dir poco catastrofici sono dei segnali tangibili che la natura ci sta dando….perchè ci bendiamo gli occhi????
L’altra sera ho visto in tv un filmato sulla Finlandia…uno dei maggiori esportatori di legname al mondo.
Ebbene, per ogni albero abbattuto ne piantano altri tre e dal 1996 ad oggi non hanno mai prodotto tanta legna come ora!!!
Ma vi rendete conto??
E qui ci distruggono quei pochi spazi verdi sperando di risolvere il problema inquinamento con le targhe altrerne!!!
SMETTIAMOLA DI FARCI PRENDERE PER IL NASO DA QUESTI CIALTRONI!!!
Ciao Beppe, stavo leggendo con interesse (e preoccupazione) il commento di Lester Brown sull’economia sostenibile. Alla fine è indicato il sito da cui scaricare liberamente il libro Plan B 2.0; volevo però segnalare che ci sono aandato per scaricarlo ma mi si dice che costa 17 dollàri.
Ciao!
Stefano
Genova il 17/01/2005
Caro Beppe Grillo
Vorrei sapere come posso, e se posso incontrarti per discutere su un progetto per la realizzazione in Nervi di una vetrina specializzata nel risparmio energetico e iniziare a fare una CORRETTA INFORMAZIONE ai cittadini i quali non fanno altro che lamentarsi dei costi ma che però non fanno niente per risparmiare.
Grazie
Lorenzo Tucci PUNTOGAS Service
Via Quinto 30 r 16166 Genova
E-amil pugas@tin.it
Bravo Lorenzo!
a proposito della fine delle risorse ed alla fine di comportamenti sociali corretti piuttosto che creare nuovi partiti politici o come da più parti anelano all’inserimento di beppe in uno degli esistenti perchè non proviamo a fondare una scuola dove : rinverdire il proprio senso civico; incontrarsi dopo cena per uno scopone; confrontarsi seriamente sui problemi quotidiani; insieme riscoprire l’uso della propria manualità( piccole riparazioni, piccole coltivazioni, piccoli recuperi…)e via andare per essere pronti a vivere veramente “The day after”?
Ciao Stefano, io non credo che avremo piu’ possibilita’. Dobbiamo solo accettare la distruzione e poi se mai una rinascita, non vi sara’ altra soluzione. Questo Sistema e’ alla fine ed e’ una bugia e un illusione pensare che si possa recuperare dopo che ormai non esistono soluzioni. Il problema e’ il Potere detenuto dall’Ignoranza.
Il problema dello sviluppo sostenibile e’ un illusione che ben presto trovera’ la sua chiarificazione. Nessuno, dico nessuno, se non poche istituzioni e uno sparuto numero di persone sulla terra, accettera’ mai da qui al 2031 una Rivoluzione e un radicale cambuiamento degli equilibri delle risorse basate sullo sfruttamento del Petrolio e Carbone. Perche? In primis esiste un problema di comunicazione con i popoli dell’oriente che maggiormente sono interessati a sfruttare questo tipo di energia, poi l’abitudine e l’assuefazione che ne deriva, vedi America. Il fattore comunque principale resta quello dell’ignoranza che impedisce alla massa che ne usufruisce una consapevolezza illuministica, alla quale stiamo giungendo noi, pochi del tormentato occidente, finalmente dopo secoli di massacri e guerre.
si potrebbe fare una legge che metta su tutti i tetti dele case italiane pannelli fotovoltaici a spese dello stato, con i soldi che deriverebbero dalle minori importazioni di petrolio.
si potrebbe fare una legge che dica che tutte le automobili vendute in italia siano dotate di motore dual fuel che vadano anche ad alcool etilico con lo stato italiano che coltivi barbabietola da zucchero (dalle quali si estrae l’alcool etilico)e una legge che obblighi tuti i distributori di benzina ad avere una pompa per l’alcool.
si potrebbe fare una legge che impedisca che il surplus di produzione venga distrutto invece di essere utilizzato per far abbassare il prezzo di tale prodotto.
si potrebbe fare una legge……………..
certo tutto si potrebbe fare, basterebbe volerlo fare, dubito che i nostri politici ( nn li chiamerò + dipendenti poiche di fatto nn lo sono, i dipendenti si possono licenziare i politici no)vogliano farlo. a loro sta bene così, a noi?
L’inizio della fine……………..
A leggere queste notizie di uova marce vendute per confezionare i nostri cibi, ed constatare che l’informazione di massa fa pochissimo e ancora meno le autorità competenti, mi si accappona la pelle.
Possibile che non possiamo ribellarci? Ma dobbiamo stare qua, come vacche al macello, a mangiare quello che ci danno, potendo scegliere solo tra quello che ci propongono i ricchi industriali, tra scelte che alla fine sono tutte uguali?!
Anche le società con nomi che ricordano il biologico, poi di fatto non lo sono! Ma questo non è millantato credito!? Dovrebbe essere punibile per legge, perchè confonde il consumatore! Ma che cazzo fanno i politici che noi paghiamo profumatamente?! Ci deve essere una legge che se uno va in politica, viene controllato da magistrati in tutto quello che fa, se vuole fare il politico diventa una persona pubblicca e quindi la sua vita personale diventa pubblica, i suoi averi controllati da degli enti pubblici che ne controllano entrate ed uscite per vedere se bara, o prende mazzette e se SGARRA FUORI! Altro che immunità politica del nano pelato!
Vuoi fare il politico? Bene, devi essere controllato a vista, la tua vita non è più privata! Sei un personaggio pubblico e quindi i tuoi conti devono essere pubblicati su una gazzetta ufficiale! Non ti sta bene!? Stai a casa allora!
A noi consumatori ci spiano in tutte le maniere, vendono i nostri dati alle multinazionali e invece i nostri personaggi pubblici, vorrebbero la privasi?!
sono indignato!
Come mai,tra tante belle idee,nessuno menziona un eventuale ritorno alla coltivazione della canapa?La canapa é una pianta che può avere centinaia di utilizzi,ha una crescita rapidissima e non ha bisogno di pesticidi o altri prodotti chimici.Ci si puo ricavare carta senza abbattere alberi,si possono ricavare tessuti,etanolo,medicinali ecc. Un girno gli americani decisero che la canapa doveva essere demonizzata e la resero illegale per lasciare spazio al petrolio e i suoi derivati.La chiamarono marijuana e ne vietarono la coltivazione creando così una nuova fonte di guadagno per la malavita e privando il mondo di una materia prima poco costosa e molto versatile.Certo non sono io a dover dire certe cose,non penso di essere abbastanza qualificato,però mi chiedo perchè si continui a ignorare i fatti.
A leggere queste notizie di uova marce vendute per confezionare i nostri cibi, ed constatare che l’informazione di massa fa pochissimo e ancora meno le autorità competenti, mi si accappona la pelle.
Possibile che non possiamo ribellarci? Ma dobbiamo stare qua, come vacche al macello, a mangiare quello che ci danno, potendo scegliere solo tra quello che ci propongono i ricchi industriali, tra scelte che alla fine sono tutte uguali?!
Anche le società con nomi che ricordano il biologico, poi di fatto non lo sono! Ma questo non è millantato credito!? Dovrebbe essere punibile per legge, perchè confonde il consumatore! Ma che cazzo fanno i politici che noi paghiamo profumatamente?! Ci deve essere una legge che se uno va in politica, viene controllato da magistrati in tutto quello che fa, se vuole fare il politico diventa una persona pubblicca e quindi la sua vita personale diventa pubblica, i suoi averi controllati da degli enti pubblici che ne controllano entrate ed uscite per vedere se bara, o prende mazzette e se SGARRA FUORI! Altro che immunità politica del nano pelato!
Vuoi fare il politico? Bene, devi essere controllato a vista, la tua vita non è più privata! Sei un personaggio pubblico e quindi i tuoi conti devono essere pubblicati su una gazzetta ufficiale! Non ti sta bene!? Stai a casa allora!
A noi consumatori ci spiano in tutte le maniere, vendono i nostri dati alle multinazionali e invece i nostri personaggi pubblici, vorrebbero la privasi?!
sono indignato!
Perchè non viene suggerito, per diffondere l’ utilizzo dei pannelli solari, di fare come è stato fatto per il digitale terrestre (legge e sovvenzionamneto per l’acquisto…) basta dare il tempo a Mediaset di diventare fornitore di pannelli solari. Che ne pensi??
io farei di +, li farei istallare per legge su tutti i tetti d’italia a spese dello stato.
da dove prendere i soldi? semplice dal risparmio sull’acquisto del petrolio e carbone che ne deriverebbe
Credo nell’energia solare come una valida risorsa di energia alternativa.
Personalmente ho fatto scelte in questa direzione senza aspettare finanziamenti o cose simili.
Nel prossimo programma di governo sarei lieto di trovare qualcosa che riassumo come segue:
– imposizione per i nuovi edifici civili e industriali di prevedere un impianto fotovoltaico della potenza massima possibile compatibile con le esigenze funzionali e architettoniche dell’edificio e del contesto in cui andrà costruito (questo mi sembra già avvenga nella Regione Toscana?)
– stessa imposizione per gli edifici soggetti a ristrutturazione straordinaria o a riconversione (per esempio a Genova, la mia città, enormi aree industriali sono state convertite in altre attività non soltanto costruendo nuove strutture ma anche convertendo le esistenti)
– costruzione di centrali fotovoltaiche destinate alla produzione di idrogeno utilizzabile per la nuova tecnologia delle fuel cell e che risolve inoltre il problema dello “stoccaggio” della eventuale energia prodotta in eccesso e soprattutto INCENTIVA LO SVILUPPO E L’IMPIEGO DELL’IDROGENO ORA UTILIZZABILE ANCHE SU UTENZE MINIMALI (ho letto che una Università ha realizzato sperimentalmente un motorino a idrogeno)
Segnalo di avere letto su Internet riguardo una nuova pittura che (se pure con rendimenti piuttosto bassi) funziona come una cella fotovoltaica producendo energia elettrica:
se non è una bufala QUESTA TECNOLOGIA RISOLVEREBBE QUALUNQUE DIATRIBA SU ESTETICA, IMPATTO AMBIENTALE, COSTI DI INSTALLAZIONE.
Invece di una cella fotovoltaica ad alto rendimento piccola ma molto costosa ci potrebbe essere una altra strada, una enorme, invisibile cella fotovoltaica a minore rendimento costituita dalla facciata o dal tetto di un palazzo.
Concludo: non ci sono più scuse per non agire.
Attualmente la logica è quella del profitto. I grandi se ne fregano di tanti discorsi; guardano solo a questo.
Allora, io dico, facciamogli fare profitto su altre cose.
Per esempio: dalla canna da zucchero si può ricavare il carburante quindi tutti i paesi che non hanno il petrolio siano incentivati a mettere questo tipo di coltura (i grandi fanno gli investimenti e sicuramente ci guadagnerebbero); penso a colture in Africa, Sudamenrica, ecc.
Non dare prestiti ai paesi poveri per averne poi un controllo politico; investire nei paesi poveri e sicuramante un ritorno c’è.
Avere il coraggio di investire nelle fonti alternative (vedi regione Toscana) e da qui il profitto c’è’.
QUindi non più immobilismo economico (petrolio, legno, …) ma investimenti in ricerca; anche nel nucleare se ben condotto.
Ciao marco
Al sequestro delle aziende che producevano questo veleno, NON E’ SEGUITO ALCUN SEQUESTRO DEI PRODOTTI ALIMENTARI NEI QUALI E’ STATO IMPIEGATO. Fino ad ora la notizia è stata interpretata con la dovuta gravità solo da alcune grandi aziende che hanno affermato l’assoluta sicurezza dei loro sistemi di controllo. NON SI CONOSCE IL NOME DI ALCUNA AZIENDA CLIENTE ! NESSUNA AZIENDA ALIMENTARE HA DICHIARATO ESPLICITAMENTE DI -NON ESSERE MAI STATA CLIENTE DELLE AZIENDE INCRIMINATE, almeno fino ad ora.
A oggi, NESSUNA AZIENDA HA DICHIARATO DI AVER DISPOSTO IL RITIRO DAL MERCATO DI ALIMENTARI PREPARATI USANDO QUESTO VELENO, né tale misura è stata disposta da alcuna autorità, tace la magistratura, TACE IL MINISTERO DELLA SANITA’.
Sugli scaffali dei negozi sono quindi sicuramente in vendita TONNELLATE DI PRODOTTI ADULTERATI, e forse la notizia non viene diffusa con la dovuta enfasi PER NON ROVINARE LE VENDITE NATALIZIE.
FATE ATTENZIONE ! L’ACQUISTO DI QUALSIASI PRODOTTO CONTENTE UOVA TRA GLI INGREDIENTI, E’ DA CONSIDERARSI PERICOLOSO PER LA SALUTE FINO A CHE NON SI AVRANNO ULTERIORI NOTIZIE !!!!!!!!!
L’ELENCO DELLE AZIENDE POSTE SOTTO SEQUESTRO:
Fattorie Caiconti (Forlì- Cesena)
Biovo (Treviso)
Uovadoro (Verona)
Volcar (Verona)
Angonova (Cuneo)
Agricola Tre Valli
(Verona)
Fattorie Guglielmi (stabilimento a Mantova, sede legale a Forlì) Bionature Agroalimentari (sede legale a Ravenna, stabilimenti a Torino e Cuneo).
A dispetto della ragione sociale Biovo e Bionature non producono uova da allevamento biologico
DA DIFFONDERE A TUTTI I VOSTRI CONTATTI
Non solo panettoni e pandori, ma quasi tutti i prodotti alimentari preparati impiegando OVOPRODOTTO; cioè quelli che tra gli ingredienti riportano: UOVA o POLVERE D’UOVO.
I Nuclei Anti-Sofisticazione hanno sequestrato TONNELLATE di uova marce, e posto sotto sequestro diverse aziende. Queste aziende, acquisivano da altri imprenditori, UOVA MARCE CLASSIFICATE COME RIFIUTI SPECIALI, e dopo averle trattate con CLORO e ALTRE SOSTANZE CHIMICHE per nasconderne il puzzo ed abbatterne la carica batterica, le rivendevano come OVOPRODOTTO destinato alla produzione PER L’ALIMENTAZIONE UMANA.
La notizia è rimasta un solo giorno sui nostri media, le immagini proposte da TG3 Emilia Romagna mostrano uova piene di vermi, uova nere, o ricoperte di muffe, o contenenti embrioni di pulcini. Tutto veniva macinato (gusci, spore e sporco sui gusci compresi), pastorizzato, corretto con sostanze chimiche IL CUI USO E’ PROIBITO NELL’ALIMENTAZIONE UMANA e quindi venduto, come OVOPRODOTTO ad altre aziende che lo impiegavano per la confezione di PASTA, PRODOTTI DA FORNO, BASI PER GELATERIA e molto altro.
Le indagini dei NAS sono durate DUE ANNI, nel corso dei quali le abitudini criminali di queste aziende, con ramificazioni in altri stati europei, hanno prodotto e smerciato tonnellate di ovoprodotto; non si ha notizia di quando questa rete di azienda abbia cominciato la TRUFFA.
Secondo gli Istituti di sanità e zooprofilassi di Lombardia ed Emilia Romagna, i prodotti confezionati con questa sostanza sono PERICOLOSI PER LA SALUTE. Dagli esami di laboratorio emerge che l’ovoprodotto, oltre alle SOSTANZE CHIMICHE ESTRANEE, conteneva anche delizie quali CADAVERINA e PUTRESCINA; secondo i sanitari il miscuglio è in grado di provocare ALLERGIE SCONOSCIUTE, MALATTIE e anche LA MORTE in alcuni casi.
Considerato il volume della produzione, e la sua durata nel tempo, QUASI SICURAMENTE CIASCUNO DI NOI HA GIA’ MANGIATO PRODOTTI CONTAMINATI.
Uova marce, muffa, vermi e pulcini morti nei nostri panettoni… (Buone Feste!) …e nei biscotti, nella pasta, nei gelati, insomma in tutti quei prodotti contenenti uova.
Grano cancerogeno che va a finire nei nostri corpi sotto forma di pasta e chissà cos’altro.
Le persone responsabili di questi atti di TERRORISMO (quanti i morti e gli ammalati?) sono quelle che noi ammiriamo, invidiamo, rispettiamo, perchè sono ricche e potenti.
FUORI I NOMI!!!
CHI STA GUADAGNANDO SULLA NOSTRA PELLE, SULLA PELLE DEI NOSTRI FIGLI?
VERGOGNA!!!
Vergogna a noi tutti perchè siamo complici dei nostri assassini e avvelenatori.
CARO BEPPE,
CONDIVIDO IN PIENO LA TESI DEL DR. LESTER BROWN RIGUARDO IL CATTIVO STATO DI SALUTE DELLA TERRA, MA HO LA SENSAZIONE CHE LE RISOLUZIONI DA LUI PROSPETTATE PER RIEQUILIBRARE UN ECO SISTEMA CHE A MIO PARERE E’ GIA’ SUFFICIENTEMENTE COPROMESSO, VERRANNO INEVITABILMENTE CALPESTATE DAL POTERE POLITICO CHE AL SERVIZIO DI QUELLO ECONOMICO FARA’ NAUFRAGARE MISERAMENTE OGNI AZIONE VOLTA ALLA SALVAGUARDIA DELLA NOSTRA “CASA” ,LA TERRA, ED ALLA RISOLUZIONE DEI TANTI DRAMMI UMANI CHE AFFLIGGONO IL NOSTRO PIANETA.
Ciao a tutti, mi chiamo Claudio. Da sempre ambientalista e da almeno una decina d’anni sostenitore e conoscitore delle risorse rinnovabili.
Sicuramente non un pacifista! Tutti i nostri ragionamenti vanno bene, sono meravigliosi….ma fino a quando esisteranno persone che scelgono di mettere al governo coloro che ben conosciamo, come si può mai pensare di poter cambiare in maniera così stravolgente l’indirizzo politico ed economico in viviamo.
Il signor Lester Brown è sicuramente un illuminato; sarebbe più bello se fosse un leader carismatico in grado di risvegliare le coscienze e di tirare fuori la rabbia delle genti. Rabbia leggittimata da decenni di lavaggio delle menti e schiavitù mediatica, da illusionismi e menzogne.
Noi italiani per primi, rimbambiti davanti alle televisioni che vomitano notizie che solo pochi decenni or sono avrebbero da tempo innescato una rivolta!! Com’è possibile accettare una situazione simile. Corruzioni con denaro pubblico (le banche, per chi non se ne rende conto, operano con i soldi dei risparmiatori!!) concussioni con le strutture mafiose, spese pubbliche inutili….
Per cambiare bisogna incazzarsi di brutto e per farlo bisogna capire a fondo la situazione.
Basta inneggiare all’emergenza ambientale e fare il mutuo per automobili che consumano come ferrari (vedi SUV), basta protestare per il traffico e comprare la frutta che proviene dall’altro capo del mondo, basta pagare l’energia cifre da capogiro solo perchè la dobbiamo comprare…da parecchio tempo, se fossimo attenti, possiamo autoprodurla e soprattutto risparmiarla.
Bisogna lottare contro l’ipocrisia, bisogna farlo come si è sempre fatto, con a capo un LEADER che sia tale!!! Una figura che incida un taglio nelle paure delle menti e ne faccia fuoriuscire il coraggio di vivere la realtà!!
Caro Beppe!
Il messaggio di Mr. Brown non ha fatto altro che confermare le mie paure su come stiamo andando alla deriva! Certo il progresso sfrenato e il consumismo sono i mali più grandi del mondo ma nonostante ciò, continuiamo a chiudere gli occhi davanti ad una tragedia che non tarderà a venire se l’uomo non si dà una calmata!La tua iniziativa è un puntino bianco molto piccolo in questo grande buco nero e spero che diventerà sempre più grande! A presto Fabrizio
LONDRA – “Prima della fine di questo secolo, miliardi di noi moriranno e le ultime persone che sopravvivranno si troveranno nell’Artico, dove il clima resterà tollerabile”. Il catastrofico annuncio arriva da una fonte autorevole: James Lovelock. Il celebre scienziato inglese, guru dell’ambientalismo, negli anni ’70 concepì la teoria di Gaia, il sistema attraverso il quale la Terra si autoregolamenta in modo da continuare a fornire le condizioni adatte alle forme di vita che la abitano.
caro Grillo dobbiamo mettere mano ai nostri comportamenti. Certamente possiamo mettere in campo mille progetti, mille artifici; mi sembra che alla fin fine eludiamo il problema: siamo una macchina da consumi in un invenzione di bisogni. Abbiamo un tubo digerente che domina e si comporta come un buco nero della galassia. Se vogliamo uscire dalla trappola in cui, come umanità, ci siamo cacciati, non possiamo non considerare che viviamo in un contesto di numeri finiti in un tempo o per un tempo ormai limitato; sia esso di un secolo o di un millennio.
Un bel saluto Toto
Milano-Bruxelles/Bruxelles-Milano
Ciao Beppe,
mi piace il tuo stile di denuncia/proposta.
Mi puoi spiegare perche’ da un po di tempo hanno soppresso la coppia di treni notturni diretti Milano-Bruxelles/Bruxelles-Milano?
Erano sempre pieni!
Grazie
Ciao
Buona giornata
Matteo
Caro Giordano sono d’accordo con quello che hai espresso e perciò, se ancora non la conosci, ti invito a compulsare il sito http://www.bellia.com.
Vi troverai l’ANTROPOCRAZIA, progetto risolutore, che Beppe conosce già ma non ne ha mai parlato, con tutti i limiti dovuti alla fallibilità umana.
Da sempre non vado a votare perchè non riconosco l’organizzazione statale definita “Repubblica”, non avendola mai scelta, ma subita dal momento di aver avuto il torto di essere nato nel suolo italiano, da genitori italiani su su fino alla 14a generazione.
Come posso mettere il mio futuro nelle mani di un popolo, come definito dall’ISTAT(Istituto Nazionale di Statistica)? Quest’ultimo non è certo un mio istituto, quindi non sono responsabile delle sue definizioni, ma posso farne tesoro. Sarei mentalmente evanescente se, consapevolmente, accettassi la competizione elettorale democratica, dove la forza è determinata solamente dai numeri e non dalla ragione, elemento caratterizzante l’uomo su ogni altra forma di vita. Certo di aver contribuito alla tua esternazione, rimango in attesa per ogni ulteriore chiarimento. Ciao Giorgio Andretta
NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO …..
questa considerazione proprio oggi , un anniversario di dolore x malattia e altro, ma le risorse , le ENERGIE , le ho scoperte in me ogni giorno e se , IO IGNORANTE ,ho passato questa barriera, vuol dire che ancora di piu’ uomini di buona volontà e cultura possono PRODURRE IL PANE PER TUTTI.
1986/2006 adriana battist”CFS”
http://www.adrianabattist.org
Molto spesso leggo “Beppe Grillo in politica?!”
Spero di no, mi auguro che non ce ne sia bisogno, non per il suo operato e le sue idee che condivido in gran parte, più che altro perché lo vorrei a capo di una associazione grande, molto grande che raccolga veramente quelle persone che un giorno si asterranno dal voto.
E’ l’unico sistema per tirare fuori allo scoperto i ns. “dipendenti strapagati” i quali sono assetati di voti, sempre.
La politica è una gran vaccata è così da sempre, bisogna però pensare a come si vorrebbero le cose ed unirsi ad un progetto che prima di tutto deve venire dall’uso del buon senso che oggi sembra non esistere più.
Molte volte il ns. Beppe nazionale ha dato delle idee molto valide e speriamo continui così, ma la politica no! E’ vero alla fine è politica anche quella di una conduzione famigliare solo che di diverso dalla politica romana in una famiglia c’è molto spesso l’amore: ciò che in politica non può esistere. Tuttavia lo sforzo è quello di rimanere il più possibile distanti dal fare di un movimento un partito, credo che posa essere la strada per rimanerne “fuori” per non sporcarsi ed un giorno essere come loro.
Bisogna essere realisti e trovare soluzioni a tutto, ma per gradi, partendo dal lavoro motore fondamentale per ognuno, all’ambiente e via di seguito ma solo con un movimento che possa come un grande braccio di ferro verso i politici spingendoli non con i voti ma con la forza di una massa di gente che non ne può più e che .. credetemi fa paura! La massa, la gente impaurita e senza speranza è un fenomeno difficilmente controllabile. Siamo ormai tutti stanchi e bisogna correre ai ripari con testa e velocemente non bisogna più perdere tempo.
Diamo forza al GRILLO PARLANTE che ci rappresenti che si faccia mediatore di proposte e soluzioni.
Che metta in evidenza la volontà della gente per bene, che sono molti, forse più di quanti immaginiamo e forse un giorno ins. figli faranno a meno di quel marciume romano che ormai è allo sbando…non hanno più idee ne tantomeno ideali, sono cotti. Muoviamoci.. io non ho paura.
Notte!
Credo che non sia necessario una impostazione cosi estremista del “tornare indietro” come alcuni dichiarono. Abbiamo la grande fortuna di avere un know how tecnologico che ci permette di conoscere e sfruttare le risorse disponibili del pianeta in maniera intelligente ed equilibrata. Per attuare questo, dobbiamo superare degli ostacoli che non sono all’esterno ma dentro di noi!Con la giusta informazione, educazione e sopratutto buona volontà, possiamo diventare dei “consumatori consapevoli”. Dobbiamo imparare ad usare il buon senso e chiederci se quello che stiamo per acquistare o fare sia veramente indispensabile (trionfa “il futile” attorno a noi!)e quali conseguenze può recare al prossimo e all’ambiente (imparare ad avere più rispetto). Se impariamo a dosare i nostri bisogni e a trattare con cura e rispetto l’esito di questi bisogni:es.differenziando e riciclando tutti i tipi di rifiuti(carta,vetro,plastica, abbigliamento,materiale elettrico,
ferro,alluminio ecc),ci accorgeremo come stiamo contribuendo enormemente a formulare un nuovo modus vivendi a favore di se e degli altri. Il petrolio potrebbe si continuare ad esserci, ma solo dove necessario e non usato in maniera irresponsabile come di fatto e successo dal dopo guerra ad oggi.
Caro Beppe mi sa che siamo veramente in una condizione pietosa. Consiglio vivamente a tutti di leggere l’articolo di Repubblica del 16 Gennaio:
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/
scienza_e_tecnologia/lovelock/lovelock/lovelock.html
Speriamo che non sia troppo tardi.
Parlavo del ragazzo di questo post!
Roberto Bandini 16.01.06 20:29
Io non sono così sportivo però mi sposto molto a piedi..ogni mattina per andare a prendere il pulman mi faccio i miei bei 20-25 minuti di camminata.
E’ un modo per risparmiare soldi della benzina e danni all’ambiente..se tutti facessero come me almeno per i brevi tragitti o come il ragazzo che ha scritto prima di me..già vorrebbe dire!
E vorrebbe dire anche evitare di usare 400 l d’acqua per la doccia o 40 per lavarsi i denti.
Io spero che un giorno si arrivi a capire l’importanza di riciclare tutto e di utilizzare tutto il possibile per fare energia..qualcosa che non sia carbonfossile o nucleare.
Se avessi i soldi e abitassi in una casa isolata e non in un condominio (magari per tutti e due) mi piacerebbe montare i pannelli solari e se avessi gli animali da stalla mi piacerebbe poter sfruttare i loro rifiuti per fare energia..si può fare ma tanti allevatori non ne sono a conoscenza o non hanno abbastanza fondi..ma del resto noi dobbiamo finanziare il decoder per la TV digitale no?
A proposito..fate come me non compratelo.Prima o poi diventerà indispensabile?E quindi?Come non ci faranno vedere la TV noi non si pagherà il canone rai..dov’è il problema?
@ Riccardo Michielin 16.01.06 20:16
Perchè non lo chiami Černyevskij ?
L’arretratezza del capitalismo industriale mondiale e non solo di quello russo, non poteva dare nessuno scampo al movimento rivoluzionario bolscevico anche se avesse avuto le migliori intenzione e adottato la migliore strategia, ovvero la democrazia sociale, e non certo il centralismo di Partito.
Come la mettiamo ?
forse meglio consigliare Marx a Lenin…
Voi prendete fondi statali per il vostro giornale ?
Perchè non lo chiami Černyevskij ?
L’arretratezza del capitalismo industriale mondiale e non solo di quello russo, non poteva dare nessuno scampo al movimento rivoluzionario bolscevico anche se avesse avuto le migliori intenzione e adottato la migliore strategia, ovvero la democrazia sociale, e non certo il centralismo di Partito.
Come la mettiamo ?
forse meglio consigliare Marx a Lenin…
Voi prendete fondi statali per il vostro giornale ?
A volte sembra non esserci speranza per le questioni ambientali. La propaganda politica permette ai governi nazionali e locali di spacciarsi per protettori della natura e della salute. Formigoni sperpera ingenti risorse in comunicazioni generiche e fasulle mentre a due passi da casa mia per l’area ex alfa romeo ad Arese è stato approvato il progetto per la costruzione di unpolo logistico per il transito delle merci su gomma. Arese ha una centralina per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico. I valori qui riscontrati sono quasi sempre i più alti nella regione e quindi probabilmente a livello europeo. La zona è stata recentemente gravata del nuovo polo fieristico e di tutte le nuove strade relative alla mobilità tra Milano e Malpensa. E’ questa la sostenibilità ambientale , la tutela del territorio e del paesaggio che Formigoni sbandiera ad ogni piè sospinto? Ha mai sentito parlare di vergogna? E sì che si professa cristiano.
Mi sembra molto semplicistico il tuo approccio ai problemi del mondo:
Se affronti il problema della povertà e degli equilibri economici seriamente non puoi proporre soluzioni alternative “inesistenti”; Le risorse alternative sono auspicabili ma scarsamente applicabili. Con due metri quadrati di pannelli solari non riscaldi nemmeno un termosifone!!! (specialmente in inverno)
P.s. Le piste ciclabili di Amsterdam non sono accostabili alle problematiche legate alla povertà dei paesi del terzo mondo
liberamente scaricato con euro 17!!!!!
Devi solo provare a cliccare: è proprio disponibile on line. Il prezzo si riferisce nell’ipotesi tu volesi il cartaceo.
Se clicca sul link “Table of contents” accede ad una pagina dove si possono scaricare i file dei singoli capitoli in pdf!
“Ogni nuovo nato riduce il reddito medio procapite”
The Spirit of Democratic Capitalism, Michael Novak
Riusciamo a comprendere che il malessere del mondo occidentale e’ dovuto al rapporto economico che fa dell’occidente una societa’ di servizi.
Abito a Milano: dove non esiste piu’ il tessuto produttivo.
Intere aree industriali sono da riconvertire.
Fate mente locale : pensate al vostro posto di lavoro e a quello delle persone a voi piu’ vicine
siete impiegati in produzione o in strutture di servizi.
Le prime aziende Milanesi sono societa’ di servizi.
La vedo nera (non quella cosa la’).
Io in bici ci vado volentieri, fra le altre cose magari anche più di un altro visto che ho fatto ciclismo agonistico su strada per 5 anni e resta il mio sport preferito oltre il Kung Fu e la palestra.
Però il problema è che se vado a prendere il treno e lascio la bici alla stazione poi me la rubano.
Per non parlare di quando piove.
Autubus elettrici a go-go?
O troviamo altri modi o tutti in bici!
Io ho sempre detto che non aspetto l’ora perchè mi piace e poi almeno in bici mi sento ricco perchè vado forte come una Ferrari ;-D
Il 3 dicembre 2005 Luca Mercalli venne a Mestre(VE) per una conferenza sulla salute del nostro pianeta. Purtroppo c’è un’impressionante assonanza con quanto affermato nell’articolo di Lester Brown: L’orologio della vita della Terra. Come al solito: uomo avvisato, mezzo salvato. Solo per metà però. L’altra metà spetta a noi.
Ernesto
Mi sembra di fare una predica inutile ma tant’è: popolo del blog, le nostre (al momento presente) restano solo parole. Se non si fosse a 80 giorni dalle più importanti elezioni del dopoguerra tutto bene ma ora è tempo di muoversi, di passare al lavoro. Dobbiamo coordinarci e cercare di influenzare la parte politica che più di altre ci sembra vicina alle nostre istanze(siamo in tanti?? se è vero ora facciamoci sentire; Beppe Grillo cominciamo a fare concretamente qualcosa, nomi, partiti, proposte, idee, diciamoci chiaramente per chi voteremo e diciamolo ai politici (che tanto saranno sempre loro il punto di riferimento) e mandiamo a casa quelli che disattendono i nostri principi. Se qualcuno è d’accordo forza cominciamo che forse non è tardi. Beppe grillo va benissimo , non è neppure un “verde da scrivania”!!
Italo Oneto
ECOLOGIA, OLIMPIADI e INFORMAZIONE.
NOTIZIA : Sabato 7 gennaio. Trasmissione di RAI 3 “Ambiente italia”. Polemica tra Luca Mercalli (quello di “Che tempo che fa”) e gli organizzatori delle Olimpiadi per il grave impatto ambientale di alcune opere eseguite (in particolare il trampolino del SALTO). Nel corso della discussione viene fuori inoltre che la fiamma Olimpica brucerà nel corso delle Olimpiadi tanto gas quanto ne occorrerebbe per riscaldare per 1 ANNO un paese di 3.700 abitanti !!! Nessuno dei presenti (tra i quali la vicepresidente del Comitato Olimpico)smentisce la notizia.
NOTIZIA : Sabato 14 gennaio (mattina).
Trasmissione RADIO 1 (quella del Dott. Broccoli).
E’ presente il responsabile ambiente delle Olimpiadi intervistato lungamente in merito al riconoscimento ottenuto dall’UNIONE EUROPEA per la ECOCOMPATIBILITA’ delle OLIMPIADI.
COMMENTO : NON CI RESTA CHE PIANGERE !!
Il problema é che le risorse finiranno per noi (e molto in fretta !)
Già stanno comprando le materie prime (ferro, minerali, prodotti chimici di base, ecc..) tagliando di fatto fuori l’Italia che ha sta perdendo per sempre pezzi sempre più grossi di struttura economica.
Domani si compreranno il petrolio (possono pagarlo quello che vogliono)e noi diventeremo un popolo di stilisti, di terziario avanzato…?un popolo di bagnini (absit injuria) che forse é veramente quello che siamo.
caro Devis,
il buon Dio non ama solo l’uomo, ma tutto il creato.
L’uomo sta distruggendo tutto ciò che sul pianeta è stato creato, forse distruggerà anche il pianeta stesso, magari con guerre varie.
Come vedi l’uomo in se stesso non ha e non deve avere più importanza di ogni altra forma di vita, questo siamo.
Tanta vita distruggiamo, abbiamo distrutto e se non verremo fermati…distruggeremo,quindi mi domando perchè dovremmo avere una corsia preferenziale?
Pensa che una volta che l’uomo non ci sarà più tutto il resto fiorirà di vita, senza caccia, abbattimento di alberi ecc. ecc.
Scusate ,passiamo alla pratica….troviamoci a Roma il mese prossimo, fra tanta gente sicuramente ci saranno persone in grado di prendere una quindicina di macchine scassate diesel ,alimentarli a olio di colza o un qualsiasi altro basta che sia pulito ,attaccargli un alternatore e far funzionare qualcosa…poi andiamo direttamente alla sede della rai e li costringiamo a mandare in onda commenti discussioni e filmati a proposito…nn vogliono farlo…beh io credo che lo faranno…se siamo in molti altro che disinformazione…Non ci sono leggi che impediscono le riunioni anzi…
e poi giusto per commemorare qualcosa che sta morendo:
Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
LA SOVRANITA APPARTIENE AL POPOLO(noi del blog), che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione(e del parlamento).
Art. 9.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.(è ancora vero??)
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.(con i condoni???)
Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.(tranne grillo luttazzi travaglio ecc…(nn si vede ma c’è scritto in piccolo…)
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.(…….mi viene da piangere…)
Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi.(FACCIAMOLO!!!!)
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
——————————————
dai muoviamoci basta con questo schifo .
Forse sarebbe ancora meglio riunirsi in un luogo di Roma andandoci a piedi o spostandosi con i mezzi, piuttosto che creare macchine ad olio che sputano odore di patatine fritte.
Quello ch si dovrebbe fare è più un atto di psicomagia (jodorowski), del tipo: andare davanti alla sede di qualche Ministero e fare un sit-in per due giorni in completo silenzio. Gandhi fece settimane di voto al silenzio assoluto. Occorrono atti che incidano sull’inconscio collettivo, che sveglino qualcosa, non atti ch fanno rumore tanto per fare trambusto fine a se stsso.
é necessario credere che ciò che si fa è giusto per se come per gli altri, è necessario capire che ciò che si fa potrebbe essere un’illusione, è indispensabile capire perchè altri la pensano in modo talmente diverso. Solo così credo si possano coinvolgere i pessimisti,i menefreghisti….le persone normali non ancora sfiorate da questi problemi.
Disinteressarsi del pensiero sincero di chi non è come noi è tremendamente sbagliato, la sfida è nell’utilizzare parole semplici razionalmente unite tra loro, coinvolgendo chi ci rappresenta, manifestazioni estemporanee richiamano l’attenzione per un decimo di secondo.Altrimenti tutte queste parole questo tempo sembrano solo un “farsi i pompini a vicenda”.
Come li coinvolgi? Innanzitutto credo che i fatti contino più delle parole, quindi la gente disinteressata dovrebbe vedere esempi concreti più che sentire vuote parole. Per avviare un cambiamento, ci saranno delle resistenze, innanzitutto dentro di noi. Io non ho detto che bisogna disinteressarsi degli altri ma che occorre avere fermezza d’animo e andare avanti anche se la maggioranza non vuole seguirci (è libera di farlo, è un suo diritto scegliere se seguirci o meno). Se il nostro intento di non pesare sul pianeta è autentico, allora non dovrebbe cambiare nulla per noi se andiamo avanti da soli o avanti con tutti. In determinate contigenze l’unica cosa che possiamo fare è non collaborare con la maggioranza ignorante. Non possiamo obbligarla a cambiare, se essa non vuole. Ma possiamo cambiare noi stessi, anche se la maggioranza si crogiola nell’ignoranza e nell’indifferenza. Alla fine il male sarà loro, mentre noi saremo sereni, anche se dovesse venire la catastrofe, almeno noi potremo dire a noi stessi che abbiamo fatto di tutto, che abbiamo digiunato, che abbiamo organizzato settimane intere a base di pasta e lenticchie, che non abbiamo pesato più del necessario sul pianeta. Se prevale questo sentimento generalizzato di impotenza è perchè ci lasciamo condizionare troppo dall’opinione degli altri, della maggioranza. Dobbiamo essere forti interiormente se vogliamo dare una svolta alle nostre vite vissute nel piattume. Una persona forte interiormente, di fronte agli occhi allampanati della gente quando sentirà che noi ci facciamo il pane in casa, o la crostata di ciliege, o che meditiamo invece di andare a fare shopping o che abbiamo ancora il vecchio telefonino Nokia 3330 ancora perfettamente funzionante, senza telecamera da 3 Megapixel, e che ci troviamo bene così, di fronte allo sguardo da ebeti del tipo “ma che dice questo qui?” quando dico che non porto la macchina da ben 10 anni e passa, che mi faccio tutto in casa, la persona forte dice sì senza vergognarsi.
La persona forte interiormente, senza criticare nè giudicare (perchè critiche e rimproveri sortirebbero l’effetto contrario), semplicemente, con serenità ma con fermezza declina quando è invitata a fare qualcosa di distruttivo ecologicamente. Dice “guarda, ti ringrazio ma non posso perchè . . . . . (si spiega il motivo)”, senza critiche nè giudizi. Certo, se poi la gente è totalmente ignorante e anestetizzata, si declini, sempre gentilmente e mantenendo salda la propria posizione.
I diritti sanciti dalla costituzione non sono più rispettati !!!!
E’ anche colpa nostra se abbiamo permesso il loro svuotamento….ma non è mai troppo tardi per licenziare tutti questi politici corrotti e ridisegnare un paese migliore, basta con la pigrizia bisogna unirsi e protestare concretamente a Roma … tanto per iniziare……più siamo meglio sarà !!!
La prima cosa è licenziarli tutti, delegittimarli alle prossime elezioni !
Mi sembra che i propositi, le soluzioni, le idee siano apprezzbili e condividibili.Credo che ognuno scelga di comportarsi “civilmente” secondo le proprie necessità e poi un po’ per soddisfare la propria coscienza.E’ giusto credere e illudersi che molto può cambiare ma gli uomini di questo mondo per ora vanno in una altra direzione(che cambierà non quando vedranno il disastro ma quando lo toccheranno).
francesco
Quello che noi possiamo fare è non-collaborare col sistema. Satyagraha, non-violenza, principio di non-collaborazione. Con i nostri soldi possiamo finanziare la vita come la morte, allora IO scelgo consapevolmente di finanziare l’agricoltura biologica, scelgo di sostenere l’economia locale, di dare i miei soldi al Baule Volante, ad Aboca, ad Alce Nero, alle Erboristerie, ai piccoli negozi che vendono frutta e verdura BIO, alla COOP, che qualcosa fa, si muove per mettere sugli scaffali cibo decente, si attiva per dare garanzie e trasparenza di etichetta al consumatore. Scelgo di non portare la macchina ma di spostarmi con i mezzi e con i piedi, scelgo la lenticchia al posto della carne di vitello, scelgo le uova BIO al posto del pesce sovrasfruttato, scelgo il detergente fatto in casa a base di limone tritato e bicarbonato di sodio e poi l’argilla. Scelgo il Sabato di una settimana di Maggio passato nel verde della campagna o a Villa Ada a respirare un pochino di aria pulita piuttosto che il chiuso di un Centro Commerciale, scelgo una Domenica passata a meditare piuttosto che un altro giorno passato al Centro Commerciale, scelgo di non comprare nulla per due giorni (Sabato e Domenica), di mangiare poco ma sano, di meditare e di pregare. E’ così difficile?
E’ sufficiente provare.
Mi sembra che i propositi, le soluzione, le idee siano apprezzbili e condividibili.Credo che ognuno scelga di comportarsi “civilmente” secondo le proprie necessità e poi un po’ per soddisfare la propria coscienza.E’ giusto credere e illudersi che molto può cambiare ma gli uomini di questo mondo per ora vanno in una altra direzione(che cambierà quando non quando vedranno il disastro ma quando lo toccheranno.
francesco
Ciao Francesco,
come prima cosa ti vorrei dire che già l’uso del linguaggio è indicativo di come poi ci approcciamo alla realtà. Dire “credere” è una cosa, dire “illudersi” è un’altra. Questa seconda parola ci infonde un senso di impotenza, di estraniamento. Io preferisco “credere”, credere nel senso che credo in una realtà che non è ancora , collettivamente intendo, ma che lo è ADESSO per me. Ora viene un’altra considerazione, che in genere viene vissuta in maniera, come dire, “sconvolgente”. Ok, dobbiamo guardare in faccia la realtà, e la realtà è che la maggior parte della gente se ne strafrega dell’ambiente, si crogiola nel consumismo, vuole deliberatamente narcotizzarsi e non sentire quel senso di urgenza che si fa sentire ai più sensibili e che sta facendo breccia nell’indifferenza. Ok, una volta vista la realtà, non dobbiamo lasciarci andare all’impotenza, altrimenti il confronto con la realtà non serve a nulla. Guardare in faccia la realtà vuol dire osservarla senza paure, e non cedere di fronte alla tentazione di dire a sè stessi: ma guarda che gran casino, tutti fanno così, perchè io dovrei prendermi la pena di fare questo e quello ? Ma tanto ormai è troppo tardi, ma chi me la fa fare, e così via con un dialogo interiore che è soltanto un inganno. Sì, è un inganno, è un inganno del Diavolo (io sono religioso convintissimo, se volete cambiare termine mettete “coscienza ipocrita”), un astuzia della mente per impedire che noi prendiamo le redini della nostra vita e smettiamo di delegare ai potenti l’organizzazione della nostra vita. Vi ripeto che la pima battaglia che bisogna vincere è quella contro noi stessi. Siamo noi, o meglio, la nostra parte in ombra, il VERO NEMICO. Che la maggioranza faccia cos’, faccia colà, ma vada dove gli pare. Io non mi lascio condizionare, che gli altri mi seguano o meno per me non fa differenza, che gli altri consumano, per me non cambia nulla. Dovrebbe essere questo il giusto atteggiamento.
Come non essere d’accordo?
Io personalmente sto provando con tutto me stesso a cambiare stile di vita, e anche se la strada è ancora lunga, qualche cosa la faccio anch’io:
1) Butto la carta in un sacchetto a parte e nel relativo contenitore dei rifiuti (dovrei farlo anche x la plastica e il vetro, solo che lo spazio in casa scarseggia! :-()
2) Uso prevalentemente i mezzi pubblici (ma purtroppo ho dovuto comprare l’auto x forza, avrei invece voluto disfarmente del tutto)
3) Cerco di economizzare nell’uso indiscriminato della corrente elettrica e dell’acqua (ma anche qui c’è ancora da fare)
Spero di inculcare questa mentalità anche a mia figlia (x mia moglie ho perso le speranze), magari LORO, insieme, potranno fare molto più di NOI, alle prime armi!
Saluti! 🙂
Patrick
Gandhi disse “Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”.
Pensateci, in tutta la storia dell’uomo non è mai sorta una dittatura che obbligasse le persone a comprare e a consumare. Nessuno può impedirci di non-comprare, di non-consumare. E’ qui che sta il nostro più grande potere. La battaglia è tutta nella nostra testa.La vera battaglia si combatte dentro di noi.
Come credi di non-consumare? Anche se boicottassi un prodotto di una specifica marca in riferimento ad una specifica entità economica, compreresti comunque un prodotto in riferimento ad un’altra entità economica… con il risultato di sostituire i fattori, non di condizionarli. Occorrerebbe invece sostituire l’attuale organizzazione economica/politica con una diversa(*) per effettuare dei cambiamenti realistici, e la cosa non è pensabile in questo periodo a mio parere.
(*)Già studiata, non sperimentata. Vedi una bella raccolta di giornali che potrbbero interessarti sia a livello storico che di analisi d’attualità che di costruzione di un sistema per il futuro:
http://xoomer.virgilio.it/lottacomunista/
per saperne di più occorerebbe studiare le decine di opere di Lenin…
Voglio dare una luce di fiducia in chi si sente impotente:
“Nessuno commise errore più grande nel pensare che quel avrebbe potuto fare sarebbe stati troppo poco”.
Sara’… ma mi sono “scaricato” i capitoli 4,10,8 sul disco del computer…
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
Caro Paolo, cari tutti,
non perdiamo il senso della misura… Non confondiamo quello che noi occidentali siamo con quello che è l’uomo in genere, Homo sapiens… Il fatto che noi occidentali non siamo più in grado di vivere senza i nostri orpelli tecnologici non vuol dire che “l’uomo” non ne è capace; la gente del Terzo Mondo, soprattutto nelle campagne, ha ancora “gli attributi” che noi abbiamo perso (ma chiedete anche solo ai nostri nonni: loro vivevano senza il 90% di quello che avevamo…). Quindi in caso che questa probabile “catastrofe ecologica universale” si verifichi, noi “moderni” ci estingueremo, ma altri settori della popolazione umana, ne sono quasi certa, sopravviveranno eccome, senza più il fastidio di dover competere su questa assurdità che è il “mercato globale”. Sopravviveranno i più adatti: noi, senza petrolio, siamo disadattati.
La consapevolezza della gravità della situazione mi dà un po’ di tristessa, ma dal momento che non sono razzista, sapere che al mondo c’è ancora qualcuno capace di portare avanti un’agricoltura di sussistenza (che nonostante le apparenze è molto più difficile che non un’agricoltura “moderna) mi dà un fondo di speranza; sarà questa la rivincita del Terzo Mondo. In bocca al lupo, indigeni di tutto il mondo!
Come sarebbe bello ritornare un pò indietro, quando c’erano più prati, piu’ tempo e piu’ spazio all’aria aperta. C’erano le famiglie che facevano il pic-nic, non come adesso che ci sono le discariche e i fiumi inquinati.
Non è possibile continuare così, dobbiamo fare un passo indietro.Se continuiamo così non abbiamo piu’ il tempo neanche di respirare. Lavoriamo (siamo sfruttati!!!) troppo e male e non si ha piu’ tempo di fare coi’ che di bello ci saregge da fare. Dovremmo unirci tutti per il nostro bene e per un miglioramento delle nostre condizioni di vita. Vi diro’, quando vedo determinate persone che solamente pensano ai fatti loro, sono contento che qualcosa accadra’ perchè solo così quanto l’imbuto si stringe o una meteorite cadrà allora e solo allora capiremo!!!!
Comunque mi auguro che le persone che scrivano qui sul blog siano interessate a migliorare le nostre condizioni…quindi innanzitutto:
1) DIMINUIRE IL COMMERCIO DI ARMI (Cioè costruirle ma al posto dei proiettili, inserire dei fiori e dei coriandoli)
2) CAMBIARE I NOSTRI STILI DI VITA CON IL MIGLIORAMENTO (Basta petrolio, ci sono le fonti innovative migliori)
3) ESSERE MENO SCHIAVI DEL LAVORO (dar la possibilità di lavorare tutti e che non ci siano troppe differenze di denaro)
4) ESSERE PIU’ UNITI (Che ritornano quei valori che ormai nessuno riconosce piu’…il rispetto, l’amore, la fiducia, la vera famiglia un sorriso vero…)
5) PENSARE ANCHE AGLI ALTRI
So che ci vuole tanto perchè siamo arrivati a un punto di non ritorno, ma contiamo sul nostro valore.
UN SALUTO A TUTTI
Francesco
P.S.: BEPPE GRILLO IN POLITICA!!!!
(LO VOTEREMMO IN TANTI)
liberamente scaricabile un cazzo!
Se paga!
Ha detto “liberamente scaricabile” non “gratis”.
D’altronde noi italiani siamo abituati a questi “liberamente”.
😉
Si scarica cliccando sulla scritta pdf a questo link: http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
Paolo, rispondo al tuo intervento, che per altro condivido, perchè mi sembra una visione molto lucida del problema.
Chi di noi rinuncerebbe ai lussi che la società di oggi ci concede e in cambio di cosa? Quanta fatica e quanti anni ci vorranno?
Da consumista convinto mi sono dato una risposta. Se non lo vogliamo fare per noi, siamo in obbligo di farlo per quelli che amiamo.
Sarà uno sforzo titanico, ma io voglio che mio figlio e suo figlio possano crescere non chiusi in case sempre più piccole, davanti ad elettrodomestici fatti di fredda plastica incolore. Ma avere la possibilità di scegliere: tra passeggiate all’aria aperta, giocare a calcio in campetti d’erba vera e non sull’asfalto di una strada poco frequentata, appassionarsi a sport come la pesca o l’alpinismo.
Io sono cresciuto in città e ti assicuro che i miei ricordi più belli non sono legati al traffico congestionato o al cielo grigio o ancora alla neve lordata ancor prima di posarsi a terra, ma al tempo passato in mezzo alla natura magari solo a passeggiare.
Perciò non facciamolo per noi, ma per quelli che verranno.
Sarà dura quasi impossibile, ma se qualcuno in alto ci dirà come fare e ce lo imporrà come dovere civile, penso che ce la faremo. Purtroppo quelli che hanno il potere adesso, politici e industriali, a livello mondiale non sono interessati ne a loro stessi ne ai loro figli e finchè non gli entrerà in testa che la terra è una sola e ci vogliono secoli prima che si rigeneri, noi staremo qui a dire che va tutto male ma non avremmo l’esempio da seguire.
Perchè è l’esempio che ci viene dato da chi sta sopra di noi a far di un atteggiamento casuale una regola di vita.
Ho finito, si è capito che diventerò padre a breve?
Mentre lei si dispera, ci sono persone come me che si rimboccano le maniche e si danno da fare. Se venisse a casa mia vedrebbe che noi compriamo quasi esclusivamente cibo biologico (uova, burro, marmellate). Io, nel mio piccolo universo di atti concreti, preferisco andare al Monastero di Camaldoli a S.Gregorio al Celio a comprare il miele di castagno fatto dai monaci piuttosto che lo zucchero bianco al Discount sotto casa, un vero e proprio veleno bianco. Se lei venisse in cucina vedrebbe strofinacci vecchi di 5 – 6 anni appesi alle mappine, sentirebbe il profumo di una crostata di ciliegie fatta in casa e preparata con ingredienti BIO, d’estate sentirebbe solo il ronzare delle pale al soffitto, il Sabato e la Domenica sentirebbe il silenzio della siesta dopo il pranzo, il lento ritmo della vita, ma, si sa, fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Io sono 10 anni che non uso la macchina come mezzo di spostamento. Non perda la speranza. C’è gente che ama la natura e fa di tutto per proteggerla, e quell’atto di amore si chiama non-consumare-più-del-necessario.
Sono d’accordo in parte con Paolo Franceschini, non rinunceremo mai alle mille comodità che abbiamo (e non vorranno rinunciarci neanche i paesi in via di sviluppo quanto ci saranno arrivati…)
MA VORREI AGGIUNGERE UN TEOREMA CHE DICE CHE:
La crescita continua (anche mentre sto scrivendo) della domanda di energia, è e sarà sempre maggiore della crescita di disponibilità di energie rinnovabili.
CIOé: anche con tutte le più buone intenzioni politiche rivolte verso lo sviluppo dello “sfruttamento” delle fonti rinnovabili, le nostre necessità di consumo saranno sempre maggiori di quanto sole, vento maree etc potranno darci.
QUINDI: siamo destinati ad avvelenarci e poi scmparire
A MENO CHE: non si torni un pò indietro.
Ma si sa che nessuno vuole farlo
Non dico tornare al carro coi buoi ma almeno UN PO indietro.
ciao
“Non rinunceremo mai alle mille conodità che abbiamo” – ” siamo destinati ad avvelenarci e poi scomparire”. Io mi chiedo se lei fa qualcosa per l’ambiente, per cercare di salvare qualcosa. Se la risposta è affermativa, mi meraviglio di come lei non vada in dissonanza cognitiva, date le sue credenze che evinco da quello che ha scritto. Se lei pensa che non rinunceremo, che è destino che …… mi smebra logico che il suo comportamento sia coerente con quello che crede, cioè non attua comportamenti virtuosi.
E’ una pofezia che si autoadempie. L’unica cosa che le posso dire è che ci sono persone come me che da 10 anni e + non porta la macchina, che va a piedi al negozio BIO a comprare roba buona e genuina, che il Sabato non lo consacra al Dio Shopping ma preferisce il verde di qualche Parco oppure stare a casa a meditare, a mandare energia positiva a questo mondo immerso nelle tenebre dell’ignoranza.
Per dissipare il buio non serve maledirlo, è sufficiente accendere una luce (un poeta)
Caro Beppe,
oggi sono sul tuo sito (o blog, non ho mai capito la differenza) perche’ ieri sera ho visto lo spettacolo che hai fatto a Milano, credo lo scorso anno, nel periodo della vicenda Calipari.
Sei stato fantastico, anche se a volte ho temuto per te, per lo sforzo fisico e emozionale che facevi nell’elencare tutte le porcate che osserviamo indifferenti tutti i giorni.
Solo un saluto a mio fratello Michele a Torino che e’ un tuo assiduo lettore e che mi ha fornito la copia del tuo spettacolo.
Venendo all’argomento del blog. La cosa mi spaventa, perche’ mi chiedo come fara’ la terra a sostenere 2,3 miliardi di persone che vogliono vivere come viviamo noi “ricchi” (di cazzate) occidentali.
Ne parlo spesso con i miei amici e mi rendo conto dal loro sguardo e dal mutismo che segue le mie affermazioni che non ce la faremo mai.
L’immagine piu’ semplice che mi viene in mente per descrivere quello che sta succedendo in questo periodo storico e’ quella del torpedone, tipo gita scolastica. Tutti cantano e si divertono, mentre ci avviciniamo a tutta velocita’ verso il dirupo. Tutti sanno che cadremo di sotto, ma nessuno vuole passare per il rompicoglioni pesantone che rompe l’atmosfera di questa allegra brigata e schiaccia il freno.
Facciamoci un bel in bocca al lupo e speriamo che la natura ci costringa a prendere quelle decisioni che adesso non vogliamo neanche prendere in considerazione
ciao
Ma allora spezzi l’incantesimo della lingua impastata, del silenzio che preannuncia la sventura. Se è consapevole che stiamo andando verso la catastrofe, perchè non parlare del fatto che stiamo facendo una scelta insensata? Se nel torpedone si sta facendo festa e tutti cantano, senza dire nulla, vada lei direttamente a schiacciare il freno. Fuor di metafora, incominciamo noi stessi a porre le condizioni per una decrescita felice. Le parole non servono, ormai se ne sono sprecate troppe. Servono azioni concrete, e solo Dio sa quanto margine di guadagno ancora ci sia rimasto. Noi, per quanto ne possiamo sapere, ci dobbiamo mettere solo un ingrediente: la forza di volontà.
Ovviamente non dobbiamo criticare o urlare, non servirebbe a niente, ma mostrare la propria indignazione, e smettere noi stessi di finanziare la catastrofe, non collaborando al sistema del produci-consuma-crepa, questo lo possiamo fare, eccome.
Per quanto non abbia in gran simpatia il signor L. Brown, devo dire che il libro, a differenza di quanto dicono alcuni, e’ facilmente scaricabile dal sito al link
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
..ora che alzano la cresta i cinesi, capiamo meglio che le risorse sono alla fine?E bravi questi occidentali che gridano al lupo, dove aver tosato x anni loro…Chissà se dovesse emergere anche l’Africa!!Meno male che l’abbiamo depredata e sconquassata..da non potersi più rimettere in piedi.La nostra sfiga, è che questo momento topico (la globalizzazione con tutte le sue implicazioni), ci vede governati da una triade veramente illuminata. BUSH, PUTIN, BLAIR, per citare i più importanti. Se poi gli aggreghiamo i lacchè dei paesi minori, facciamo il bingo della falsità, arroganza, ignoranza e cupidigia (Il popolo soffre la fame
perché chi sta sopra divora troppe tasse:
ecco perché soffre la fame.
Il popolo con difficoltà si governa
perché chi sta sopra s’affaccenda:
ecco perché con difficoltà si governa.
Il popolo dà poca importanza alla morte
perché chi sta sopra cerca l’intensità della vita:
ecco perché da poca importanza alla morte.
Solo chi non si affaccenda per vivere
è più saggio di chi la vita tiene in pregio). Ma ognuno pianga il suo mal..
Direi che non abbiamo scampo, perchè sarà impossibile che si generi un contro Bingo, cioè una triade di statisti illuminati che modifichi questo modello di sviluppo!!
Chi è disposto a ridimensionarsi? Non certo chi è ai vertici di un mondo come il nostro, dove la parola “grande”….”epocale”… “mi consenta”…. e se uno non consente a lui non gli e ne cala un bel niente. Più sono vuoti dentro e parimenti si accaparrano cose e persone e onori. Allora penso che occorra non lasciarsi incantare dai “grandi” che parlano, parlano ma hanno le mani sporche e la bocca puzzolente macherata dal profumo di viole… sintetico.
L’apocallisse non sarebbe cosa utile sopratutto quando di mezzo c’e la vita di tutti.
Secondo me e solo questione di mentalità sia governativa che popolare,bisogan mettere in testa agli uomini che possono prendere simili decisioni,il fatto concreto,per non dire quasi la certezza,che operando ancora in questo modo andremo in contro alla finedel era come la conosciamo ritornando,e ripeto spero non succeda,ai secoli bui del medioevo quando la nostra cultura e la nostra conoscenza dovrebbe portarci ad un grado di evoluzione superiore!
Non e possibile che un dio che ci ha creato a sua immagine e somiglianza,e che ci ama possa volere la nostra fine!
Caro Paolo,
Un noto filosofo italiano (Severino) ha paragonato l’occidente moderno tecnologicizzato ad una grande barca che fa acqua da tutte le parti ma il cui equipaggio è solamente interessato a rendersi la navigazione più comoda possibile. Qui non si tratto di rincorrere nostalgie da “albero degli zoccoli”, non esitono passati idilliaci da poter riattualizzare. Qui si tratta di guardare a noi stessi e al nostro avvenire con lucida obbiettività, non possiamo più fare finta di niente. Qui si tratta di tentare di costruire un futuro diverso e speriamo possibile dove la qualità della vita non si misuri più in termini di oggetti posseduti ma di relazioni, valori e coerenza. Aspettare passivamente la fine dei tempi, questo si mi sembra un atteggiamento millenarista medioevale. Penso che ci sia veramente bisogno di persone aperte al nuovo, con tanta voglia di cambiare!
Lorenzo Bonaventura
Vedi Lorenzo, per alcune cose posso essere d’accordo con te, ma ormai è ineluttabile che l’umanità cosi come per i dinosauri, per le ere glaciali e dei vulcani, del diluvio universale, abbia una scadenza, l’essere umano, proprio per la sua intelligenza riuscirà a distruggersi prima, perchè ha accelerato ogni cosa, compiendo progressi che noi stessi fatichiamo a seguire, io sto scrivendo con un pc che è già sorpassato,ora ci sono i notepad, strapieni di giga e di memorie,potenze stratosferiche, adsl,sempre più veloci,e se rimani indietro sei un poveraccio, sei tagliato fuori,non puoi competere con le nuove tecnologie,un tv al plasma costa 1200 euro, lo stipendio di un operaio, se telefoni con un cellulare senza fotocamera, ti guardano di traverso, come dire: che merdaccia!!!Questa è la realtà che ci circonda, Grillo se va in parlamento, lo schiacciano, non vi rendete conto cosa vuol dire combattere contro il sistema partitico, contro il parlamento, è una battaglia persa in partenza.
L’umanità deve solo sperare di andare avanti finchè la natura glielo consentirà, cosa mai potrà fare l’umanità di fronte all’era dei terremoti, o di una nuova glaciazione, hai voglia a tirare fuori idee, qui avremo a che fare con eventi fuori da ogni possibile ed anche impossibile portata, l’umanità nei confronti dei tempi dell’universo, è un battito d’ali, come la vita, è inutile, qualsiasi cosa faremo non ne usciremo vivi, e questo è incontrovertibile, sia per i filosofi che per qualsiasi pragmatico.
Io ho un cell Nokia 3330, stravecchio ma funzionante. E allora? Dell’opinione della gente non me ne importa un accidente. Conosco le faccie allucinate della gente che mi guarda se dico che mi preparo la torte in casa, che mi faccio l’aceto di mele in casa, che compro la roba BIO, che non vado al super o da Auchan ma alla Bottega del Mondo e compro roba ECO, che non consaco il Sabato all’altare dello shopping. La gente può dire quello che gli pare ma non smuoverà di un millimetro la mia fermezza d’animo, che deriva dalla serenità che viene dalla consapevolezza di non essere complici del sistema. Cerchiamo di non farci condizionare. Pensare con la propria testa richiede, è vero, dei “pagamenti”, ma la libertà richiede responsabilità e consapevolezza.
mi dispiace tanto che non riusciamo a cambiare
ciao
Anche a me dispiace che non vi riusciamo ancora collettivamente. Ma mi fa molto più piacere che ci riesca io. Un viaggio di mille miglia inizia con un solo passo.
Il libro non è liberamente scaricabile ma liberamente acquistabile!!!
Trovo la cosa un tantino irritante.
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/index.htm
Segnalo che se il libro di Brown è a pagamento, sono invece disponibili sul sito del WWF gli articoli dell’Earth Policy, tradotti in italiano.
La sezione ospita 24 articoli – l’ultimo in ordine cronologico riguarda proprio la Cina, che sta superando gli USA come maggior paese consumatore al mondo – mentre stiamo per mettere on line l’articolo di dicembre sulla scomparsa degli uccelli, articolo in fase di revisione.
Ci piacerebbe tradurli e pubblicarli tutti, ma ci appoggiamo a traduttori volontari dei quali non possiamo approfittare troppo!
ciao,
non credo che il problema sia oculistico 😉
cioè…il fatto che già 30 anni fa i politici (la classe dirignete in genere) non si rendevano conto che la direzione presa dall’economia capitalistica (oggi la chiamiamo globalizzata!?!) ci avrebbe portato all’autodistruzione non è certo attribuibile all’ignoranza o alla “miopia politica”.A distanza di anni e vedendo come tira il vento oggi si può affermare che tutto il male fatto alla Terra è stato fatto in piena coscienza per “dare lode al dio danaro”!
Siamo tutti noi ora che dobbiamo fare e non chiedere a Beppe o chi per lui di fare “qualcosa”…io ci sto provando anche se ammetto non è facile…Grazie Beppe perchè comunque sei un punto di riferimento…
Noi abbiamo avuto il libero arbitrio ,questa è una conseguenza ?.
Se facesse tutto parte del disegno Divino ?
Se effettivamente si scatenasse l’apocalisse ?
Se ci sarà veramente un assunzione di anime che per il volere di Dio dovranno essere obbligatoriamente riportate a lui ?
In fondo abbiamo fallito ?
Se il Messia atteso dal popolo Ebreo dovesse ancora giungere per liberare chi ancora lo aspetta ?
Siamo in un periodo catastrofico , cosa ci aspettavamo ? Io che non sono mai stato credente ,comincio a nutrire qualche perplessita ,penso che forse non erano tutte favole quelle che spetta al povero entrare nel sacro regno .
Oppure che io stia diventando di religione ebraica ?
Mah ,io continuo a comportarmi nel miglior modo ,anche se non penso che basti .
La legge di Dio ,se lui effettivamente e un padre dovrà prendere delle decisioni che lo faranno soffrire ,noi ne soffriremo due volte ,soffriremo per noi ,ma sopratutto per aver fatto soffrire lui .
Sara questo l’Inferno ?
Ancora una volta non sono riuscito a leggere qualcosa di sensato, tutti preoccupati a salvare figli, nipoti e culetto dal disastro ecologico che ormai è imminente, qui si dice che tra qualche anno finirà tutto, moriranno le specie animali, il cielo sarà una bolgia infernale, pioveranno liquidi acidi e moriremo tra atroci tormenti, tutti hanno una soluzione, c’è chi vuol tornare ai tempi dell’orticello e allo scambio della gallina con il latte, e la sera, dopo aver letto la bibbia, tutti a nanna che domani ci si alza alle 5 per “lavurà la tera” niente trattori, niente auto, inquinano, coi carretti e i buoi che tirano l’aratro…! Ma per favore…si faccia avanti qualcuno che rinuncerebbe alle comode mura di casa propria, con l’energia elettrica, il gas per cucinare e riscaldarsi, la tv, la radio, i cellulari, i forni a microonde, il bagno o doccia belli caldi, un comodo materasso fatto con materiale plastico ricavato dal petrolio, maglioni, camicie e vestiti di lusso, fatti nelle fabbriche che usano energia prodotta con petrolio o metano, le auto così odiate-amate più della moglie stessa, sempre lucide, prodotte in fabbriche che usano miglia di tonnellate di petrolio per l’energia da utilizzare, le strade e le autostrade che tutti vogliono efficienti, fatte con il petrolio, il catrame, gli aerei che vi portano alle Maldive, inquinano migliaia di km di cielo, e i treni? da dove la prendono l’energia? e i vostri computer? sono fatti di plastica, derivata dal petrolio, la maggior parte di ciò che toccate ogni giorno, è un derivato del petrolio, ma secondo voi, quante decine o centinaia d’anni ci vorranno per cambiare tutto questo? Noi saremo morti sepolti e faremo già parte del nuovo concime assieme al simpatico vermicello!!! Quanti di voi, realmente rinuncerebbero a tutto questo?L’uomo vive delle risorse che gli passa l’ambiente in cui vive, ma lo sapete tutti che l’era dell’uomo finirà molto presto, è stata una parentesi,una fase destinata a scomparire, Amen
Noi abbiamo avuto il libero arbitrio ,questa è una conseguenza ?.
Se facesse tutto parte del disegno Divino ?
Se effettivamente si scatenasse l’apocalisse ?
Se ci sarà veramente un assunzione di anime che per il volere di Dio dovranno essere obbligatoriamente riportate a lui ?
In fondo abbiamo fallito ?
Se il Messia atteso dal popolo Ebreo dovesse ancora giungere per liberare chi ancora lo aspetta ?
Siamo in un periodo catastrofico , cosa ci aspettavamo ? Io che non sono mai stato credente ,comincio a nutrire qualche perplessita ,penso che forse non erano tutte favole quelle che spetta al povero entrare nel sacro regno .
Oppure che io stia diventando di religione ebraica ?
Mah ,io continuo a comportarmi nel miglior modo ,anche se non penso che basti .
La legge di Dio ,se lui effettivamente e un padre dovrà prendere delle decisioni che lo faranno soffrire ,noi ne soffriremo due volte ,soffriremo per noi ,ma sopratutto per aver fatto soffrire lui .
Sara questo l’Inferno ?
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Ho trovato questa pagina web con dei video riguardanti….
– Viva Zapatero
– Beppe Grillo Un futuro sostenibile
– Beppe Grillo Un Grillo per la testa
tutto qui
http://www.shadowed.hpg.ig.com.br/Video.html
Sconvolgente O_O
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Caro Beppe
Quando 25/35 anni fa, io viaggiavo con l’impianto GPL per risparmiare e per, credimi, cercare di inquinare di meno, i nostri politici, invece di promuovere ed incentivare questa abitudine, dando prova di avere una visione globale e preventiva, pensavano bene di far pagare un superbollo e quindi castrare sul nascere quello che oggi ci avrebbe permesso di
avere, nelle nostre città, un’inquinamento molto più contenuto.
Queso è solo un piccolo esempio che vuole dimostrare la miopia dei politici che, aimè, per loro natura, come priorità hanno il tonaconto personale e di partito e la gestione del potere fine a se stesso.
Ti ringrazio della opportunità che ci dai e mi permetto di mandarti una provocazione.
“Perchè non ti impegni in maniera più concreta e non consideri di sfruttare questa tua predisposizione e sensibilità per far battaglia alla stupidità, mettendoti in politica???????”.
Sicuramente non sono il primo ma, mi sono permesso di dirtelo perchè ci sarebbe bisogno di gente coriacea e intelligente come te
che pensa realmente a quello che il futuro riserva ai tuoi figli e ai nipoti, oltre ai figli e i nipoti di tutti noi.
Cari ragazzi, io credo che nn dobbiamo prendercela con i nostri ‘mezzi’ politici per le condizioni economiche, poichè tanto è sempre stato così. La politica sia dà una parte che dall’altra ha sempre sfruttato, per propri interessi, le risorse ambientali…e non solo.
Al momento le previsioni esposte vengono fatte su una scala di espansione dell’economia cinese e in occidente, al contario quella occidetale su un mercato di saturazione..si potrebbe dire che le previsione sull’economia ciese sono troppo ottimistiche e che nessuno al pensato che, un piccolo ‘intoppo’ in questa ruota che sembra inarrestabile, potrebbe far crollare un intero sistema.
Le previsioni quindi n sono catastofiche, ma reali sè, presi in cosiderazione i tassi di espansione,…ma bisogna analizzare la quesione nella sua goblalità.
Un saluto a tutti!
… a me risulta pure che Lester Brown sia uno di quelli che teorizza che l’uomo, causa dei mali del pianeta e del suo riscaldamento (chi può negarlo), sia più scarificabile di un grillo peruviano. E di quelli che propugnano il controllo delle nascite (che spesso va ai confini con la selezione eugenetica) se proprio non possiamo eliminare l’uomo…
io tendo ancora a preferire l’uomo al grillo peruviano… e non cominciate a dire che questo è un commento di destra perchè se no, mi inc…
mi sembra che le teorie di lester brown siano + orientate ad evitare l’autodistruzione della specie umana + che la conservazione di qualsiasi altra.
Io ti posso solo dire che fino a quando non ci moriranno trecentomila persone davanti agli occhi per una qualsiasi “ribellione” del pianeta saremo degli inguaribili ottimisti, come te appunto. Io sono sicuro che c’è la possibilità di cambiare, e ti assicuro che o cambiamo pianeta, o troviamo tecnologie allucinanti e subito, cosa non permessa dalla globalizzazione, o castriamo il 90 % della popolazione… vedi tu, associata alla ricerca, l’ipotesi del controllo delle nascite non mi sembra malvagia… E comunque una soluzione ci sarebbe, quella di tornare ai veri valori. Esempio: America, vuoi assicurarti una riserva di petrolio per i prossimi 20 anni e vuoi farlo con una guerra in Iraq? Bene, allora scendi in querra non con bombe e aerei ma con l’esercito schierato a piedi, a cavallo con archi e spade, così risolvi anche il problema della sovrappopolazione… puoi bollarmi di fantascienza, ma stai tranquillo che in questo momento e con queste prospettive è uno scenario ottimista…
Caro Antonio ma perchè non si cerca di adoperare quello che in natura esiste e non inquina?
L’uomo ha sempre lavorato la terra e da questa ha sempre ricavato quello che gli serviva.
Mi spigo in due parole coltivare i campi che ora sono abbandonati col la pianta per produrre l’olio di colza sostituirebbe il petrolio,il nucleare il fotovoltaico energia pulita a poco costo basta solo che questo strozzino di stato tolga l’ACISA,anche perchè se non ti sei accorto che c’è già in atto una subdola guerra per la proprietà dell’acqua e quindi per l’idrogeno………?
Anche per le fonti di calore forse non ti sei accorto che per scaldarsi c’è il PELLET piccolissimi truccioli di legno di scarto…………….allora l’alternativa al gas che a capriccio di chi sia basta aprire e chiudere i rubinetti per avere potere e visione nel contesto mondiale.
Come te ho servito questo stato nel corpo dei vigili del fuoco quindi conosco benissimo il giochetto………….
Con tanta speranza che ho nutrito, nel lasciare almeno un’albero per i posteri ora spero che si abbia veramente voglia di cambiare qualcosa………….
Giovanni Raineri
P.S. ex capo squadra dei vigili del fuoco pensionato per motivi di salute infarto
Salve Sig. Grillo,
a mio modesto avviso Ecologia ed Energia sono due elementi inscindibili e dei quali tutti iniziano a riempirsi la bocca con belle parole e buoni propositi; la sinistra dice rosso, la destra dice nero, la sinistra dice nero, la destra dice rosso. Così facendo le problematiche rimangono, anzi peggiorano irrimediabilmente.
Ognuno di noi non deve fare l’errore di dire quello che la sua corrente politica sostiene, abbiamo avuto in dono un cervello per ragionare e capire cosa è meglio per il nostro splendido “Mondo”. Consiglio ogni tanto di guardare la Terra dall’alto, come fanno gli astonauti, e vedrete che sarà amore a prima vista!
PS: Evitiamo gli eccessi in tutto e per tutto, non portano da nessuna parte.
Un cordiale saluto
Sauro
Dal link non mi sembra si possa scaricare liberamente nessun file ma soltanto acquistare il libro. Qualcuno può darmi un’indicazione valida in merito?
Grazie
confermo: il libro in questione lo vendono, non lo rendono
“scaricabile liberamente”
Infatti lui scrive “liberamente” non “gratuitamente” 🙂
Il libro si può leggere on-line oppure si possono scaricare i capitoli in versione PDF da qui:
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
per Gianluca Bortolozzo:
se segui il link (clicca sul libro) ti porterà ad una pagina dalla quale potrai scaricare i pdf dei vari capitoli.
riccardo
per Gianluca Bortolozzo:
se segui il link (clicca sul libro) ti porterà ad una pagina dalla quale potrai scaricare i pdf dei vari capitoli.
riccardo
anch’io all’inizio sono stato tratto in inganno, ma il libro è leggibile on-line e scaricabile. Forse non comodo, ma comunque “liberamente scaricabile”!
Vogliamo VERAMENTE cominciare a cambiare le cose?
Allora serve che qualcuno dia l’esempio e cominci in una citta’ qualsiasi d’italia a implementare una politica energetica nuova, agevolazioni per tutti i cittadini che vogliono implementare il solare nelle loro abitazioni che siano case singole o condomini (i condomini sono il vero problema devono essere riconvertiti per poter produrre energia elettrica autonomamente almeno per il 40-50% del loro fabbisogno). Molti abitano in condomini di citta’ e spesso anche volendo hanno problemi ad utilizzare i pannelli solari per ragioni ovvie, per questa ragione andrebbero creati dei sistemi centralizzati sui tetti delle abitazioni condominaili.
2) Cominciare ad utilizzare carburante meno inquinante quale ad esempio “la colza” nei mezzi pubblici, durante la guerra veniva usata nei mezzi militari quindi di puo’ usare anche oggi no? se necessario ripristinare le coltivazioni di questa pianta in italia siamo pieni di campi finanziati dalla comunita’ europea per non prdurre alcunche’…
3) Riprisino dei tram la dove sono stati eliminati quasi del tutto oppure filobus.
Se poi oltre a questo si iniziasse a tirar fuori i brevetti nascosti per abolire totalmente l’uso del carburante fossile sarebbe anche meglio.
Io dico che anzichè fare sempre i catastrofisti, sarebbe opportuno che come “utenti” cominciamo a chiedere determinate cose: le automobili per essere vendute in Italia devono uscire dalle case con minimo due alimentazioni, benzina-gpl; benzina-metano. Chiedere ai nostri politici come mai in una città come Roma è praticamente impossibile fare rifornimento di metano?Quando si rottama una macchina, per avere lo sconto si deve acquistare un auto con quei requisiti, oppure regalare biciclette, abbonamenti autobus ecc. Ultimo punto fondamentale far funzionare bene i servizi pubblici.
Sono d’accordissimo con te Roberto.Abbiamo tanta terra inutilizzata o utilizzata male per produrre eccedenze agroalimentari in un mercato saturo europeo..mentre in tante parti del mondo muoino di fame!(che assurdità..)
Quindi, perchè non incentivare le coltivazioni di colture energetiche, fonte inesorabile di energia pulita? Perchè siamo alle solite:i politici continuano a raccontarci (con l’appoggio degli istituti di ricerca da loro convenzionate..) che produrre energia dalle derrate agricole costa troppo.Strano che dicano la stessa cosa come vari anni fà quando il petrolio costava 20$ al barile e non 60$ come oggi? Mi chiedo: tengono a cuore il futuro dei propri cittadini o ci prendono per i fondelli? Lascio al lettore la risposta..
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
NNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
HO CAPITOOO !! HO CAPITO TUTTOOOO !!
SCUSATEMI TUTTI MA HO AVUTO UN SUSSULTO, GIURO:
SCAJOLA STA PUNTANDO SUL NUCLEARE, L’HA DICHIARATO.
GLI ACCORDI CON LA FRANCIA CI SONO, L’HA DICHIARATO.
MI SONO CHIESTO, MA PERCHE’ MAI VOGLIONO FARE LA TAV ?? COSA C’ENTRA ??
CHE DEBBANO TRASPORTARE QUALCOSA COSI’ VELOCEMENTE CONNESSO CON IL NUCLEARE ??
E POI TUTTO QUEL LAVORO.. E IL BUCO NELLA MONTAGNA.. CHE POI DICONO CHE IN QUELLA MONTAGNA CI SIA…
MA CERTO:
ECCO A COSA PUNTANO ! ECCO COSA CERCANO !!
NON GLIE NE FREGA UN TUBO DEL TRENO.
GLI INTERESSA IL BUCO NELLA MONTAGNA, PERCHE’ DENTRO QUELLA MONTAGNA, LO DICONO TUTTI,
C’E’ L’ U R A N I O !!!!!!!!
SVEGLIAAAAAAAAA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Beppe, dimmi che mi sto sbagliando, ti scongiuro.
A proposito delle dichiarazioni sul nucleare del dipendente claudio scajola, ministro delle attività produttive, per il quale insisto nella mia richiesta di dimissioni di massa, ho pescato questo link interessante (inglese) e che sottolinea tutti i disastri e le problematiche della centrale Super Phoenix vicino a Grenoble (ha lavorato bene 6 mesi su 6 anni di attività). Ecco il link: http://multinationalmonitor.org/hyper/issues/1992/04/mm0492_08.html
Da sottolineare a questo punto quanto sia fuori strada e sia pericoloso per tutti noi il dipendente scajola, che invece ha siglato accordi con i francesi circa il nucleare.
In provincia di Imperia ci sono in questi giorni molti manifesti targati forzaitalia di ringraziamento a scajola per aver promosso la sperimentazione di un sistema satellitare installato sui veicoli in grado di ricostruire tutti i movimenti, dice lui, come sistema anti truffa, al fine di contenere i costi delle rc auto.
Non si fa alcun riferimento alle mire nucleari del nostro governo, che certamente avrebbero risvegliato il livore popolare.
Ma come dice il buon Beppe, noi siamo leeeeeeggermente in contro-tendenza.
io penso che il referendum sul nucleare sia stato un grosso errore e i cittadini sono stati informati poco e male, le solite strumentalizzazioni politiche, i nostri confini sono circondati da centrali nucleari:saremo sicuri in caso di incidenti?
Per le energie alternativa c’è troppa burocrazia e penso si dovrebbe cominciare dai quartieri di nuova generazione rilasciando licenze di costruzioni soltanto ai progetti che prevedono piani di energie alternativa, raccolta differenziata dei rifiuti nei palazzi medesimi.
Oggi i costi degli immobili sono eccessivi senza giustificato motivo,finiamola con l’arricchimento
dei palazzinari e facciamogli costruire case consone alle esigenze di oggi, sarebbe un primo passo e preserverebbe un ambiente più pulito ai figli dei nostri figli.speranza
Dobbiamo sperare che tornino un Hitler o chi altro per aver più spazio???? il discorso dell’accellerato aumento della popolazione è sicuramente un tema da approfondire, ma tornando al discorso delle risorse, che è evidente, essere legato al numero di noi piccoli umani che viviamo su questa terra, bisogna che quei pinguini di destra e sinistra che scaldano in parlamento la loro bella poltroncina….. si diano una svegliata!!! ormai le chiacchere hanno rotto ai cittadini, e preciso cha queste chiacchere non sono solo, dei cosi conosciuti berlusconiani, ma anche di quelli di sinistra…. !
Bisogna che i cittadini vengano informati sulle possibili forme di produzione di energia pulita!!..ovvero come i pannellini sui tetti delle nostre case!! che possono essere un bel vedere per chi passa con l’aereoplano sono le nostre teste!!!… oppure qualche elica posizionata su di una collina battuta dal vento, cosi da farle girare come in olanda! ( loro avranno i molini a vento che son piu belli!)…
bisogna finanziare queste opere… e non stare a scaldare la poltroncina ma questa volta del teatro alla scala di milano perchè lo stato ti paga il biglietto!! ormai avete rotto i cocones…
beppe fai un bel articolo sulle risorse dell’italia e su come vengono sfruttate quelle naturali come l’eolica o la solare! fammi sapere. andrea.
tutti si predica bene ma …..
Bello bellissimo!!!scaricate tutti!!
IL PIANO C…
1) Forse siamo un po’ troppi in questo pianeta… credo che 7 miliardi di persone sopra una palla, pur leggermente schiacciata ai poli, ma per la maggior parte coperta di acqua, siano un numero abbondantemente al di sopra di un qualunque equilibrio sostenibile dalla palla stessa.
Negli ultimi due secoli siamo enormemente aumentati, chissá perché…ma chissá perché… ma perché?
2) Qualcuno potrebbe proporre la soluzione che, se due é uguale a due, allora se ogni donna fa solo un figlio, nel giro di una generazione saremmo dimezzati, nel giro di due, saremmo la metá della metá ecc. ecc.
Quel che é certo é che, se fossimo ad esempio 1 miliardo di persone, avremo da questo solo degli enormi benefici… o noh?
3) Mi viene un dubbio, maaa… una volta non eravamo tutti esseri umani, tutti fratelli… e qualcuno, quello li, quello dell’immagine e della somoglianza, non ci aveva donato questo pianeta perché ne avessimo cura, perché niente era nostro, ma tutto era fatto a nostra misura?
4)…se trovo quel primo, quel primitivo, quel prepotente, che ha iniziato a dire questo pezzo di terra é mio lo massacro…
5)…ma no, non lo devi massacrare.. perché é proprio cosí che é iniziato tutto.
6) Ma allora come mai non siamo piú liberi?
…forse perché c’é tanta paura, e finché saremo pieni di paura, saremo sempre impegnati ad aver paura…
Invece quando siamo completamente attenti… capiamo, e non abbiamo piú tempo per la paura!
Capiamo che abbiamo paura, e in quel momento la paura finisce, e in quel momento la nostra vita non é piú distorta dalla paura.
Cosí vediamo cosa abbiamo realmente davanti, cosa é vero, vediamo la veritá…. e la veritá forse é come l’amore, non possiamo imprigionarlo e dire: “é mio”!
7) Ma allora il piano C… é il piano del: “che culo che abbiamo se funziona”?
Decisamente si, come tutto il resto del cosmo…
Resto? …Dove …come …quale resto se é infinito?
Daniel
Roberta B. 15.01.06 23:14 |
Che ho detto che non va?Io ho la tua stessa idea e forse non mi hai capito..
informazione di servizio: per chi vuole avere il libro in italiano è stato pubblicato qualche anno fa da edizioni ambiente
Riguardo la conversione dell’economia e la tutela ambientale sto leggendo “soft economy” di Antonio Cianciullo ed Ermete Realacci edito da BUR e vorrei consigliarlo a te e a chi vuole come me trovare idee nuove compatibili con il territorio e con l ambiente…non l ho ancora finito, però non è male ciò che ho letto. Un saluto continua con questa tua informazione corretta hai dato luce a molta gente che navigava nel buio.Baci Roby
Da “Il Mattino” di Napoli
15/01/2006
«Stop alla strage di alberi sulle strade di Napoli»
Strage di alberi sulle strade di Napoli: la denuncia è firmata dall’associazione Telefono Blu, impegnata in un monitoraggio a tappeto sulla «misteriosa» e progressiva scomparsa del verde urbano. «Centinaia di alberi sono stati tagliati dal Comune – spiega il delegato regionale Antonio Pariante – che, non sapendo fare di meglio, li decapita e ne uccide le radici con il cemento. Il problema riguarda molti quartieri. Accade al Vomero, a Chiaia, a Secondigliano, a San Giovanni a Teduccio. Ma il caso che riteniamo più emblematico è quello del centro storico dove, tra via Guglielmo Sanfelice e piazza Bovio, sono state “assassinate” splendide e secolari piante d’arancio. Ci auguriamo che qualcuno intervenga per fermare lo scempio». In mancanza di un segnale da parte delle istituzioni competenti, Telefono Blu annuncia iniziative di protesta: «Al posto di ogni pianta sradicata o abbattuta – continua Pariante – metteremo una croce, in modo da rendere più evidenti le responsabilità di chi non si cura del verde pubblico».
Per A. Gisonda
A nessuno singolarmente è possibile cambiare lo stato delle cose, ma comunque le cose cambiano e cambiano in continuazione.
I rapporti sociali, in qualsiasi epoca storica, non sono altro che il riflesso dei rapporti economici e questi ultimi, in definitiva, non sono altro che il prodotto dell’evoluzione delle forze produttive. E le forze produttive, nonostante tutto, mutano, migliorano, rivoluzionano.
Oggi quindi, la nostra società attuale non è altro che il prodotto di un’evoluzione storica delle capacità produttive che parte da quando l’uomo uscì dalle caverne. Avere una concezione statica della realtà, significa negare la realtà stessa.
Purtroppo però,l’ideologia che domina è quella che ci vuole fare credere che la storia finisca qui , nel capitalismo, senza sapere che anche questo sistema si è ufficializzato tramite una rivoluzione(quella francese del 1789).
E’ curioso quindi vedere come la borghesia un tempo rivoluzionaria, si sia trasformata in reazionaria, solo per salvaguardare la sua sopravvivenza.
E’ curioso vedere come, nelle pubblicità, tutti i prodotti che il mercato vomita, siano sempre “rivoluzionari” , ma è altrettanto curioso accorgersi come questa parola la parola “rivoluzione” sia osteggiata e combattuta dalla borghesia come fosse peste quando la si utilizza nel suo vero senso.La storia non può finire qui e non può finire così.
Scusami, ma il tuo discorso è marxismo puro, ormai anacronistico al giorno d’oggi. Mi pare che oggi prevalga una concezione diversa dal materialismo storico.
Sig Urbanelli
Con tutto rispetto di anacronistico nel marxismo c’e’ ben poco se non e’sicuro di questo le consiglio di leggere Marx. Lo sa che Marx e’ vissuto veramente e ha scritto diverese opere ? Pensava che fosse babbo natale ? Scherzi a parte, quando si fa una critica si deve avere l’accortezza di discriminare i punti deboli, altrimenti si frigge l’aria. Se Lei avesse messo in discussione la sottovalutazione del Seconda classe (per utilizzare un termine di Silos Labini) o se avesse messo in discussione la caduta tendenziale del saggio di profitto, forse il Suo commento sarebbe stato meno qualunquistico.
Comunque giudicare l’analisi marxista anacronistica denuncia o ignoranza oppure, e questo e’ il suo caso, superficialita’.
Carobeppegrillo,
vorrei aggiungere una rapida e orrenda riflessione sul destino di noi umani, global o meno. La terra, a prescindere da quello che noi decidiamo di fare, reagirà in modo del tutto naturale: cambierà la composizione atmosferica, selezionando tra gli esseri viventi chi non avrà avuto una mutazione genetica atta a viverci. Si tratta semplicemente di quanto è sempre accaduto e sempre accadrà, anche a quei mutanti che non sapranno regolarsi come noi non ci siamo saputi regolare. Cosa aggiungere? Sogni d’oro a tutti!!
Il qualunquismo non giova a nessuso.
Lei vorrebbe mettere erroneamente sullo stesso piano due cose ben diverese, ma incosciamente mette sullo stesso piano la stessa cosa (in quanto si riferisce alla russia sovietica e affini),chiamata in modo improprio. Mi spiego:
parlare di Capitalismo è abbastanza semplice in quanto è il sistema economico dominante e in oltre anche se non ne esiste solo una forma tutte queste espressioni hanno come imperativo il PROFITTO.
Per quanto riguarda il Comunismo: Comunismo è una parola usata troppo spesso e in modo alquanto generico per avere un significato utile e definito.
Si dovrebbe quindi discriminare dal sistema quale il Capitalismo di Stato (che altro non è che una delle espressioni suddette), sempre di oligopolio si tratta, infatti, ma con una struttura un pò diversa da quello multinazionale.
Se questo le sembra oscuro ripensi alla struttura del Unione Sovietica che le ricordo è passata ad un sistema capitalistico già sotto Lenin con la NEP, doppo la breve parentesi di quello definito da Lenin stesso il comunismo di guerra (persona che aveva capito che una parola se viene tirata in ballo sempre perde si senso).
Ebbene non c’è mai stato un sistema Comunista nel vero senso della parola (vedere Marx per sapere qual è il vero senso della parola).
Le consiglio quindi di leggere una pagina di un qualsiasi libro storia dell’economia prima di addormetarsi la sera, invece che il solito romanzo fine ottocento. Non importa quanto di parte sia perchè se avrà costanza prima o poi si imbatterà in qualche autore che demistificherà intenzionalemte o per puro spirito critico l’attuale tendenza di giudicare tutto secondo le curve della domanda e dell’offerta.
Senza offesa
Ps anche a me piace fare i lavoretti ma non quando devo svendere la mia forza lavoro.
Come rendere possibile l’impossibile?
A nessuno è possibile cambiare lo stato delle cose, l’economia ed il capitalismo seguono regole proprie, con una proiezione che è sempre troppo ristretta rispetto alla complessità dei fenomeni che ogni impresa scatena, vicino e lontano, nello spazio e nel tempo. Il tempo del capitalismo è il tempo reale, il luogo un numero, tutto il resto non conta. Idealisti di ogni genere, rivoluzionari di ogni sorta sono impotenti, nessuno potrà cambiare d’un colpo un meccanismo al di sopra di tutto e tutti. L’unica strada è quella che ciascuno deve percorrere come individuo consapevole, il neo-rivoluzionario è una sommatoria di individui che condividono un’idea di mondo diversa e che questo mondo lo cambiano lavorando come formichine, dando un senso ad ogni loro azione, costruendo un mondo che progredisce per aggiustamenti successivi. Il senso ce lo può dare solo la conoscenza, quella per cui si batte il nostro Beppe, quella che tentano continuamente di negarci.
Studere, semper studere.
Scusa, prima dici che “a nessuno è possibile cambiare lo stato delle cose”, poi dici che “L’unica strada è quella che ciascuno deve percorrere come individuo consapevole, il neo-rivoluzionario è una sommatoria di individui che condividono un’idea di mondo diversa e che questo mondo lo cambiano lavorando come formichine, dando un senso ad ogni loro azione, costruendo un mondo che progredisce per aggiustamenti successivi”. Non ti sembrano due frasi contraddittorie ??
Secondo me tutto nasce dal crollo del muro, fino ad allora metà della popolazione mondiale e un’area geografica del mondo che andava praticamente dall’oder in europa fino al sud est asiatico, Giappone e corea del sud esclusi veniva tenuta fuori dai flussi commerciali e produttivi mondiali, dall’ideologia comunista, anche l’India appena liberatosi dal coloniasmo non era stimolata verso la crescita economica.
Il crollo del muro in europa, i nuovi governanti cinesi che hanno creato zone economiche che niente hanno da invidiare a Hong Kong, hanno creato la situazione descritta da Lester Brown.
D’altronde non possiamo certo chiedere a queste popolazioni che vogliono migliorare la loro condizione economica di fermarsi, la concorrenza sarà sempre più feroce perche ferocemente quasi 3 miliardi di persone vogliono accrescere il loro benessere economico, sarà sempre più dura per l’europa che ha una insostenibile spesa pubblica, sopratutto sarà sempre più dura per l’italia con il suo enorme deficit pubblico, con i suoi no global, le varie lobby che guardano solo ai propri privilegi.
A mio avviso, basterebbe inventare il moto perpetuo.
Semplice no?! con un po’ di fantasia…
M.Tampier 15.01.06 19:17
L’energia eolica fa ridere e fa pensare alle scorregge e va bene ma anche il nucleare fa pisciare dal ridere.Se cerchi un’alternativa valida al petrolio..quella proprio..
Costa un sacco di soldi disfarsi delle scorie e non costa nemmeno poco lavorarlo e sappiamo bene che non è una risorsa sicura..tu saresti tranquillo se te ne impiantessero una vicino casa?Non credo proprio.
Il metodo c’è ed è il riciclo.Si deve riadoperare tutto e cercare di utilizzare “LE FONTI RINNOVABILI”.
Meglio il gas animale del nucleare anche se non può soddisfare un gran fabbisogno di energia..ti pare?Il solare..anni che se ne parla e nessuno che fa qualcosa di concreto e tante altre.Ci sono un sacco di centrali termiche che bruciano i gusci delle noccioline per esempio..e basta con caxxate destra tutti buoni e sinistra a li mortacci sua perchè grosse differenze non ce ne sono e questi ultimi anni lo hanno dimostrato.
Andrea,
Farà anche pensare alle scorreggine,ma io ho visto in Danimarca ( ci vado spesso ) cittadine alimentarsi di corrente esclusivamente con generatori eolici; i tipi piu grandi generano 6 Megawatt, tutto senza emissioni e ,manutenzione a parte, Gratis !
Claudio
Ciao andrea….. ma secondo te…. con le centrali che abbiamo ai confini con la francia .. pensi di essre tranquillo!? tra francia o dirtro casa!????? … non cambia nulla!!! pensaci su!!
IL CAPITALISMO E IL COMUNISMO HANNO ESPRESSO LA LORO MASSIMA ASPIRAZIONE: DISTRUGGERE IL MONDO. I LORO DIFETTI LI HANNO FATTO CONOSCERE….PREFERISCO CHI STA DALLA PARTE DEL LAVORATORE NON SO SE è LA SINISTRA MA SICURAMENTE IL CAPITALISMO PUò ANCHE BRUSCIARE. IL PROBLEMA è CHE L’ALTERNATIVA C’è MA NON CONVIENE A NESSUNO ED è IL RISPETTO PER LA VITA E IO MI AUTOACCUSO….NON BASTA FAR LAVORARE LE MACCHINE PER ESSERE FELICE E IL CAPITALISTA PUò ANCHE BRUCIARE NEL FUOCO DEL SUO CAPITALE…..DOVREBBE FARE I SOLDI CON LA CARTA RICICLATE E RISPETTARE LE PERSONE CHE USANO LE MANI COME IL CALZOLAIO IL SALUMIERE LA SARTA E CHI PIù NE HA PIù NE METTA…….VIVA IL TERZIARIO…..TERESA IPPOLITO
IL Worldwatch Institute al solito le spara gigantesche, e con piacere noto dai commenti che molti non sono del tutto d’accordo.
Le centrali eoliche, fanno ridere ahimè i sassi,potranno magari andar bene in Calabria dove la popolazione e relativamente poca. Al Nord viceversa, dove vive e produce la maggior parte degli italiani di vento ce n’è quasi zero, forse, passatemi la battutaccia, se ci mettessimo tutti a mangiare un Kilo di fagioli al giorno riusciremo ad incrementare i venticelli…….però a discapito della qualità olfattiva dell’aria
Il nucleare viene snobbato, certo per la sinistra verde e rossa non esiste il riconoscere i propri errori per evidenti che siano….Unipol docet……ed intanto l’Iran vende Petrolio a caro prezzo, finanziandosi il nucleare, sicuramente non solo per la bomba e se ne strafrega non solo dei pareri di WorldWatch, ma anche di quelli di tutto l’occidente e Putin tiene loro il bordone–vedi crisi del Gas di poch giorni fa….
dalle Prealpi semiossigenate,
un saluto a Beppe ed a tutti i partecipanti al blog.
Michele
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Ho trovato questa pagina web con dei video riguardanti….
– Viva Zapatero
– Beppe Grillo Un futuro sostenibile
– Beppe Grillo Un Grillo per la testa
tutto qui
http://shadowed.hpg.ig.com.br/video.html
Sconvolgente O_O
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@Sig. Andreasi
Di tanto in tanto, oggi che è domenica, lavorando su internet, controllo il blog del sig.Grillo e commento. Con gran piacere rilevo che talvolta vi sono commenti pertineti e con ancora più piacere rilevo che si cita Marx perchè se ne è capito lo spirito critico (mi riferisco all’analisi marxiana).Chiunque abbia preso coscienza del proprio ruolo nella società ha il dovere, se vuol essere considerato una persona socialmente utile, di divulgare il proprio punto di vista, instaurando così un dialogo che scardini la mistificazione della classe dominante. L’obbiettivo della civiltà umana deve essere quello di arrivare ad un sistema economico-sociale che abolisca il sistema del lavoro salariato, abolendo il lavoro manuale e che dia pari opportunità ad ognuno, permettendo alle persone di educare la propria progenie nel rispetto dell’equilibrio della Natura.
Una società dove i mezzi di produzione sono comuni, le forze individuali lavorative impiegate come un’unica forza lavoro sociale, porta ad un prodotto sociale. Tale prodotto deve essere ripartito per soddisfare la rigenerazione dei mezzi di produzione e delle materie prime quindi i bisogni della società intiera. Ovviamente anche in questo caso ci sarebbe disparità se la prestazione lavorativa fosse parificata dal punto di vista quantitativo, ma non qualitativo.
Il capitalismo ci fornisce attraverso il suo sviluppo la risposta al problema della peculiarità del lavoro. La tendenza all’automatizzazione ideale delle macchine di produzione è la soluzione. Tale automatizzazione deve arrivare a così alti livelli da decretare la morte del lavoro umano manuale.
La vera evoluzione della civiltà umana non è solo la liberazione dal plusvalore, ma la liberazione dal lavoro manuale.
E’ complesso immaginare una società migliore nei dettagli, ma è preferibile data l’alternativa.
Ma è proprio necessario parlare di argomenti non attinenti a questa discussione?
C’è un errore di fondo nel ragionamento di Lester Brown: quel ritmo di crescita non è corretto, non puo’ rimanere costante nel tempo. Puo’ essere tale solo nello stadio iniziale dello sviluppo, successivamente cala, per forza. Cio’ non toglie il problema di fondo: fino ad ora abbiamo ragionato pensando allo sviluppo guardandolo dal nostro punto di vista, ma dobbiamo renderci conto che tra indiani e cinesi si aggiungono 2 miliardi di persone, contro le poche centinaia di milioni di persone di europa e Usa.
Lester Brown fa statistiche tenendo in considerazione un costante sviluppo economico della Cina ( all’ 8%). E’ assai improbabile che una economia come quella cinese possa svilupparsi ai ritmi dell’8 % fino al 2031, in quanto non è mai successo in nessun paese che un PIL possa viaggiare a quei livelli per così tanto tempo, in quanto i processi di proletarizzazione e di saturazione del mercato hanno tempi ben più brevi.
Secondo l’ USGS ( US Geological Survey ) (dati del 2003), le risorse petrolifere potrebbero durare ancora 70 anni e ammonterebbero a 3300 mld di barili. Attorno al 2030 potrebbe verificarsi il picco estrattivo.
“Il Piano A” o il “Piano B” di Brown, sono le solite ricette dei soliti signori che immaginano e sognano un capitalismo riformabile e dal volto umano per rimanere aggrappati a tutti i costi e disperatamente a questa società, la società borghese, detta anche società dello spreco e della fame. E il mondo, di questi signori, ne sforna in quantità industriale già dall’ ‘800 (possiamo ricordare Robert Owen). Ma ahimè, sono le solite ricette, che come diceva Marx, “naturalmente non funzionano” in quanto “il capitale fugge la lite ed è timido per natura, ma per il 100 % si mette sotto i piedi qualsiasi legge umana”.
Appellarsi agli economisti per risolvere tali problemi è assolutamente inutile.
Quanto è assurdo fare riferimento alla “società civile” o alla “globalizzazione dei diritti umani”, al “dialogo tra i popoli” o al “consumo consapevole” per sradicare la povertà e lo spreco. Il capitalismo, basandosi sul profitto (come diceva poco fa su queste righe il sig. Sartor ), non è in grado di gestire razionalmente la produzione, entra in un giro vorticoso dove l’offerta fa violenza alla domanda, producendo in eccedenza rispetto ai bisogni reali dell’uomo, generando crisi e guerre, ma generando altresì la necessità del suo superamento.
Saluti.
Sig. Andreasi,
condivido con lei il sogno, meglio, la speranza di un mondo in cui il rapporto capitale lavoro venga capovolto, e dove tanti principi che mi pare di condividere con lei possano trovare applicazione.
Ma ritenere ciò che una persona illuminata come brown, o come tanti economisti, esperti di tematiche ambientali vanno sostenendo da anni, “la solita menata” non rende giustizia a chi un’idea per migliorare (non cambiare) le cose pur ce l’ha.
Dire che il petrolio non durerà venti ma settant’anni e che la Cina non si svilupperà sempre all’8% annuo è un po’ mettere la testa sotto la sabbia, e pensare ad una rivoluzione planetaria (perché all’epoca delle grandi rivoluzioni nessuna di esse veniva fatta pensando agli altri stati o alla globalizzazione), è mettere la testa su marte o un po’ più su. Conosco bene il genere di discorsi che lei credo sostenga. Io posso solo dirle che un passo un metro avanti vale molto più di un sogno che si spinge chilometri in là.
Siamo cresciuti troppo in tecnologie e molto poco in saggezza. Purtroppo le due cose non si sposano con la scienza. Come dare speranze ai condannati a schiattare nei propri liquami ? Siamo in un sistema complesso e non c’è globalizzazione che tenga, nè il ‘progresso’ può durare in eterno. Temo che il punto di non ritorno sia stato ampiamente superato. E’ triste pensare che l’uomo veda tutto in termini piramidali, badando bene a mettersi in cima alla piramide. Abbiamo prodotto una accelerazione mortale a tutto, noi compresi, non rispettiamo e non ci integriamo con le leggi naturali. Non mi piace fare il catastrofista, ma la legnata, quella che tanti non vogliono vedere, è ormai prossima. Forse qualcuno si salverà.
Lester Brown fa statistiche tenendo in considerazione un costante sviluppo economico della Cina ( all’ 8%). E’ assai improbabile che una economia come quella cinese possa svilupparsi ai ritmi dell’8 % fino al 2031, in quanto non è mai successo in nessun paese che un PIL possa viaggiare a quei livelli per così tanto tempo, in quanto i processi di proletarizzazione e di saturazione del mercato hanno tempi ben più brevi.
Secondo l’ USGS ( US Geological Survey ) (dati del 2003), le risorse petrolifere potrebbero durare ancora 70 anni e ammonterebbero a 3300 mld di barili. Attorno al 2030 potrebbe verificarsi il picco estrattivo.
“Il Piano A” o il “Piano B” di Brown, sono le solite ricette dei soliti signori che immaginano e sognano un capitalismo riformabile e dal volto umano per rimanere aggrappati a tutti i costi e disperatamente a questa società, la società borghese, detta anche società dello spreco e della fame. E il mondo, di questi signori, ne sforna in quantità industriale già dall’ ‘800 (possiamo ricordare Robert Owen). Ma ahimè, sono le solite ricette, che come diceva Marx, “naturalmente non funzionano” in quanto “il capitale fugge la lite ed è timido per natura, ma per il 100 % si mette sotto i piedi qualsiasi legge umana”.
Appellarsi agli economisti per risolvere tali problemi è assolutamente inutile.
Quanto è assurdo fare riferimento alla “società civile” o alla “globalizzazione dei diritti umani”, al “dialogo tra i popoli” o al “consumo consapevole” per sradicare la povertà e lo spreco. Il capitalismo, basandosi sul profitto (come diceva poco fa su queste righe il sig. Sartor ), non è in grado di gestire razionalmente la produzione, entra in un giro vorticoso dove l’offerta fa violenza alla domanda, producendo in eccedenza rispetto ai bisogni reali dell’uomo, generando crisi e guerre, ma generando altresì la necessità del suo superamento.
Saluti.
forse il mondo occidentale ha iniziato a tracollare da quando abbiamo iniziato a vivere solo per noi stessi, non rispettando più il senso della vita e della natura, anteponendo il piacere dato dalle cose ai rapporti sviluppati con le persone. propongo un’idea per salvare il mondo: accettiamo l’idea che l’ Uomo ha perso la gara e consegnamo i Governi dei Paesi alle Donne, geneticamente proprietarie del senso della vita, e…. speriamo.
hai proprio ragione caro Marco oramai penso che l’unica e ultima soluzione sia proprio l’estinzione del genere umano. abbiamo causato più danni in 100 anni che tutte le catastrofi naturali che si sono abbattute sul nostro pianeta dal bigbang. Ci manca il senso morale delle cose e quando non c’è più la moralità la sensibilità l’umiltà è tutto purtroppo finito. mi auguro anch’io che il meteorite o qualche virus mutante si appropri dei nostri destini.
Come ho già scritto altre volte, ci sono 3 cose da fare al più presto: 1 globarizare le risorse in modo da riequilibrare le condizioni di vita e quindi di sviluppo.2 creare una nuova concezione di sviluppo che prenda esempio dalla natura invece di distruggerla.3 far capire che lo sforzo che farà ogni singola persona contribuirà a salvare la collettività. Buona fortuna
Penso a mio nipote, lo guardo che si beve il latte e mi sorride è ignaro dolce e felice come dovrebbero essere tutti i bambini del mondo, ma chi glielo va a dire che non c’e’ futuro se noi grandi non ci muoviamo a fare qualcosa…chi gli va adire che ci sono dei grandi che del suo fututro se ne sbattono le palle…
questo è il link
http://www.earthpolicy.org/Books/PB2/index.htm
clicca sull’immagine del libro
e vai alla sezione download
ciao
“A quel punto i cinesi, che saranno oltre un miliardo e quattrocentocinquanta milioni, consumeranno risorse quali petrolio e carta in quantità ben maggiori di quanto il mondo non ne stia producendo al momento.”
Sono sicuro che i cinesi saranno molto più intelligenti di noi…
Incominceranno a coltivare canapa, con la clara ricavare 4 volte la cellulosa ricavata dagli alberi…che mondo di mer*a
Ragazzi guardate questo!
http://medica.altervista.org/
Per risolvere il problema ecologico, è fondamentale trovare un’alternativa al nostro sistema economico basato sullo sfruttamento brutale delle risorse( naturali e umane).
Il problema è che la classe politica odierna italiana è irrimediabilmente conservatrice, fatta eccezione per pochi…E così dalla sinistra giungono tanti bei pensieri sull’importanza delle energie rinnovabili, sull’importanza dell’ambiente, ma nessuno riesce più a mettere in discussione un sistema economico che è la causa principale dei danni subiti dal nostro pianeta. Ci vuole un pò di coraggio, unito a fantasia e capacità critica per affrontare attivamente questi temi.
E oggi tutto questo manca. Non bastano piccole riforme, è necessaria una ricostruzione alla base della nostra economia,staccandosi dal pensiero che ciò che esiste ora sia il meglio possibile.Sono sicuro che esistono tanti giovani pieni di idee alternative, sforziamoci a favorire queste idee.
Tutto quello che per ora posso fare io (studente) è studiare, magari con luttazzi. Ciao!
L’uomo e’ un animale opportunista (ne’ cattivo ne’ buono) e in quanto tale e’ un animale sociale.
Il suo istinto di sopravvivenza lo ha fatto adattare all’ambiente, ma grazie a pochi millimentri di corteccia cerebrale in piu’ che lo distinguono dagli altri primati (dai quali geneticamente disciende) ha imparato ad adattare l’ambiente. Ovviamente la storia dell’adattamento dell’uomo e’ la storia della civilta’ umana, e altrettanto ovviamente la storia recente (e fino al 1500 e’ storia recente in quanto da li’ risale la nascita dell’attuale sistema economico) e’ scritta dalla classe dominante. Ergo: L’attuale sistema economico ha qualche difetto che va cambiato cosi’ anche i Cinesi capiranno quanto e’ importante tornare ad andare in bicicletta, mentre in Europa si ha piu’ di un’auto per famiglia. Corbellerie! Questo sitema economico, si fonda esclusivamente sul PROFITTO e profitto e risorse del pianeta NON VANNO e NON ANDRANNO MAI D’ACCORDO. La soluzione c’e’ ed e’ passare ad un sistema economico evoluto dove le imponenti innovazioni tecnologiche lavorino per l’uomo che le concepira’ non per trarne profitto ma per renderle compatibili con il Pianeta.
That’s it.
Buongiorno a tutti. Io ho sempre sostenuto una mia tesi, l’uomo ha sempre distrutto tutto, fino a che non modifica il proprio istinto primordiale”mangio io finche’ sono vivo, sono vivo! e degli altri chi se ne frega…” la terra non avra’ un futuro lunghissimo naturalmente non parlo di 100-200 anni,non vorrei fare l’uccellaccio del malaugurio ma hai miei occhi si presenta questa situazione,spero di sbagliarmi! grazie arrivederci
Prima delle due grandi guerre mondiali che hanno trasformato il secolo scorso in un terribile incubo, erano una minoranza veramente esigua quelli che immaginavano diritti all’ epoca del tutto utopici, come il voto alle donne, una costituzione semplice e chiara, l’eguaglianza dei cittadini difronte alla legge, la libertà di associazione e altro ancora, poi dopo le due guerre, queste istanze sono state soddisfatte, almeno in tutti i paesi occidentali, e molti paesi in via di sviluppo vedono questi principi come come qualcosa di auspicabile…
Perchè dico questo ?
Perchè per convincerci della loro necessità, e tirarli a forza giù dai mondi utopici, ci sono volute due guerre, che più che guerre sono state delle vere e proprie catastrofi umane planetarie !
Ci siamo ripresi è vero, gli esseri umani sono più resistenti delle mosche e delle zanzare nel sopravvivere, ma mi chiedo se non sia necessaria qualche altra catastrofe umana mondiale, per scoprire necessaria l’applicazione del piano B di Lester Brown ? una guerra mondiale futura fra l’est dell’ asia, e i paesi occidentali per esempio? Una guerra per le risorse, come un pò lo sono state le due guerre mondiali ?
i sistemi vasti, e non cablati con intelligenza come il mondo e le sue innumerevoli popolazioni possono solo evolversi PER CATASTROFI questo è ciò che mi rattrista…
comunque sia credo che un mondo eticamente superiore verrà in futuro posto in essere, e tutta la spazzatura di oggi sarà solo un capitolo di un libro di storia (stampato su carta riciclata, e passato di generazione in generazione)
Ciao Beppe grazie di esistere !
Sviluppo sostenibile
Mi chiamo Fabio e sono uno studente di scienze forestali dell’università di padova e dovete sapere che l’argomento in realtà non è così semplice come lo state descrivendo: bisogna considerare l’età della pianta che si taglia o si lascia in piedi (una pianta matura consuma più ossigeno di quanto non ne produca con la fotosintesi a differenza di un giovane semenzale che produce moltissimo ossigeno e produce poca CO2), dal tipo di legna presa in esame ecc…comunque la legna in se non inquina in quanto nella combustione si sviluppa: calore co2 e carbonio e nulla di tutto ciò è inquinante….vorrei solo aggiungere che un aumento della co2 a livello della troposfera può far spostare le piante verso zone più aride in quanto ci sarebbe più CO2 nell’aria e la pianta potrebbe tenere gli stomi meno aperti e per un tempo inferiore risparmiando acqua….pensateci…
Dovremmo pensare ad eliminare le NOSTRE emissioni di co2 non quelle delle piante perchè loro, senza di noi, vanno avanti benissimo!!
Composizione dell’aria
78.08% N2
20.95% O2
0.93% Ar
0.03% CO2
0.002% Ne
Data la pressione atmosferica in mm Hg (mercurio) 760, l’ossigeno ne occupa 160, mentre l’anidride cabonica solo 0,23 (sempre mm Hg).
Ora nell’alveolo (ovvero la parte del polmone dove avviene lo scambio gassoso con i capillari sanguigni) le concetrazioni cambiano ulteriormente perche’ si deve aggiungere lo “sapzio” occupato dal vapor acqueo. Cosi’ l’ossigeno ha una pressione parziale pari a 100 mm hg e la CO2 40 mm. Grazie al fatto che nei vasi vi e’ un altra pressione parziale sia dell’ossigeno 40 mm Hg che dell’anidride carbonica 46 mm Hg, avvengono gli scambi gassosi vitali. Ma un aumento della pressione parziale della CO2 (cio’che avviene normalmente, ad esempio, quando si esegue un esercizio anaerobico lattacido, ovvero con gran produzione di Co2 da parte delle cellule muscolari) o una diminuzione della pressione parziale dell’ossigeno che avviene per esempio in altura (data la riduzione della pressione atmosferica) altera la normale cinetica degli scambi gassosi e l’organismo umano deve “faticare” parecchio con dattamenti acuti (iperventilazione) e cornici (acidificazione delle urine, per esempio) per vivere.
Ora un aumento indiscriminato della CO2 nell’atmosera fara’ purte spostare le piante ma fa anche spostare l’equilibrio necessario alla sopreavvivenza dell’individuo. http://people.eku.edu/ritchisong/301notes6.htm
Penso che….. sei fuori tema.
Non hai detto come la pensi sul problema posto.
Su questi temi ci vuole più pragmatismo, meno presupponenza e più chiarezza, qualunque sia la tua opinione.
Non aver paura, di pure come la pensi sull’argomento. Possiamo lo stesso pensare che sei intelligente e inoltre abbiamo la possibilità di leggere una nuova opinione
Aloha
la situazione è a dir poco disperata ma bisognerebbe chiedersi fino a che punto le multinazionali e le grande lobbies di potere favoriranno questo radicale cambiamento………..a me sembra un impresa disperata………beppe sei grande
è proprio questo il punto!Spesso ci dimentichiamo che è chi detiene il cosiddetto potere (che come ha detto bene Grillo sono nostri dipendenti) che non vogliono cambiare in meglio.
Sono le grandi multinazionali, che con i loro collegamenti e rapporti gestiscono molti interessi che non possono cambiare ciò che per loro significa lavoro.
Quello su cui bisogna concentrarsi è come fare in modo che tali aziende cambino indirizzo, magari lasciandole spazio e tempo per cambiare, perchè altrimenti, a mio modo di vedere, niente cambierà e saremo destinati verso un abisso.
Spero vivamente che i nostri dipendenti capiscono che tutti dobbiamo fare dei sacrifici, ma che debbono aiutare a sacrificarsi anche chi non ne avrebbe voglia o stimoli, solo così potremo invertire rotta in maniera veloce e risollevarci.
E che smettano di legiferare pro se stessi, capendo i problemi collettivi, e dandone la giusta priorità: ritengo che il problema ambientale dell’utilizzo (e spreco) delle risorse non sia una cosa da sotterrare, come fosse un osso, e recuperare quando ormai sarà troppo tardi.
Stefano Baldacci, non ho mai letto in questo sito un commento più attento e calzante.
Tutti noi dobbiamo iniziare a fare qualcosa per l’ambiente… quanti di quelli che leggono il forum posseggono automobili di grossa cilindrata? Quanti usano indiscriminatamente l’auto per qualsiasi futile motivo? Quanti d’estate usano e abusano del piccolo o grande condizionatore domestico e d’inverno della caldaia autonoma? Quanti consumano inutilmente l’acqua?
Non è forse il momento di fare piccoli sacrifici per il bene comune?
Quando si acquista un qualsiasi prodotto impariamo a leggere chi lo produce, come lo produce e se è il caso di sostenerlo con il nostro acquisto; Acquistiamo, se proprio è impossibile farne a meno, auto di piccola cilindrata o auto ibride. Previlegiamo il mezzo pubblico o, se non è possibile, bicicletta e motorino. Usiamo l’acqua con parsimonia. Se tutti facessimo qualcosa forse il mondo cambierebbe!
Caro Beppe,
Vorrei segnalare a tutti, il testo dell’economista Ernest Fritz Schumacher, Piccolo è Bello che già alla fine degli anni ’60 aveva un piano B.
Sono stata “costretta” a leggere questo testo circa 20 anni fa (o poco meno) dal mio professore di religione (che aveva trasformato l’ora di religione in uno spazio di approfondimento che avesse un senso per tutti…)
P.S. : O.T.1 non ho potuto marciare a Milano, ma difenderò con le unghie la 194.
O.T. 2: invito tutti a documentarsi sulla 180 seriamente. Io ho scoperto queste problematiche per caso, ho imparato a conoscerle per studio e per lavoro e sto lottando per diffondere la cultura della psichiatria di territorio e contro lo stigma della malattia mentale.
In Italia le leggi ci sono (194 e 180): l’incapacità di chi doveva applicarle non deve farci regredire… per favore.
L’indice del libro di LB sfiora appena un aspetto fondamentale del problema della sostenibilta’.
La popolazione del pianeta e’ gia superiore a quella che il pianeta stesso puo’ sopportare per avere una suffciente rinnovo delle risorse.
Tutte le stime. le analisi e le simulazioni che si possono immaginare riconducono alla fine sempre al numero di persone che abitano la terra.
Sembra necessario pensare alla riduzione della popolazione del pianeta piuttosto che alla sua stabilizzazione. Se fossimo meno tutto sarebbe piu’ semplice. E’ diffcile che il genera umano accetti il fatto che bisogna autoridurci semplicemente perche’ siamo programamti alla moltiplicazione. Pero’ siamo anche molto stupidi e quindi privi di lungimiranza. Quale puo’ essere la lungimiranza media degli abitanti del pianeta? Mah uno come Lester Brown o Beppe Grillo forse riescono a vedere a distanza di qualche anno ma i nostri politici e la gente comune ragiona a settimane !! Siamo troppo imbevuti di buonismo di maniera, TV, morale e religione per capire che la nostra inesorabile crescita portera’ tutti a stare peggio fino al punto di non ritorno. Siamo come un virus per la terra: ci moltiplichiamo succhiando risorse all’ambiente cosi’ come il virus aggredisce ed indebolisce l’organismo ospite fino a portarlo alla morte. Ci siamo abituati ad uno stile di vita al quale non abbiamo intenzione di rinunciare e cosi’ procediamo pieni di speranza per un futuro migliore (piu’ macchine, piu’ case, piu’ viaggi piu’ cibo, piu’ calore d’inverno, piu’ fresco d’estate). Se la TV dice che abbiamo perso 0.1% del PIL ci allarmiamo invece di gioire, se la FIAT vende 3% in meno ci allarmiamo invece di giore, se il petrolio sale di 5% ci allarmiamo invece di gioire, se in citta’ non ci sono parcheggi ci incazziamo invece di gioire. Allora come stanno le cose ? In che direzione vogliamo andare ? Siamo come uno che cammina all’indietro verso NORD illudendosi di andare a SUD perche’ lo vede davanti a se!
Ma la legna inquina???
Qui in trentino si sta arrivando alla farsa riguardo la lotta all’inquinamento.
Prima il blocco degli euro 0, poi i giorni di divieto, poi le targhe alterne, poi ancora la rivolta dei comuni con l’interruzione di tutti i divieti, infine l’ultima trovata con il divieto di scaldare a legna! (esclusi ovviamente quelli che hanno solo questo sistema di riscaldamento).
Capirete la costernazione nelle valli, dove sono ancora moltissimi quelli che, che per tradizione o convenienza, scaldano ancora a legna.
Ma come, la legna non era considerata un combustibile “ecologico” e rinnovabile? Certo inquinerà anche la legna d’accordo, ma sembra inverosinile che possa inquinare più del gasolio.
Quali sono gli studi in proposito?
x Mario Penner
Si! Bruciare legna inquina.
In effetti, se si prende in considerazione il rapporto carbonio-idrogeno la legna è quella messa peggio. Il rapport carbonio-idrogeno esprime il numero di atomi di carbonio per ogni atomo di idrogeno e determina la quantità di anidride carbonica che un dato compustibile emette nell’atmosfera.
Questa è la classifica dei principali combustibili in relazione al loro rapporto carbonio-idrogeno:
legna 10:1
carbone 2:1
petrolio 1:2
gas naturale 4:1
Ovviamente stiamo solo parlano di emissioni di anidride carbonica (CO2), quella che emette anche un essere umano che respira. Per quanto riguarda gli altri inquinanto non saprei rispondere.
La legna non aggrava l’effetto serra!!! Il carbonio contenuto nella CO2 dei fumi è pari a quello assorbito dalla pianta (grazie alla fotosintesi)durante la fase di crescita. Il divieto nasce probabilmente dal problema delle polveri sottili. Sono anni che mi occupo di queste problematiche. Strano a dirsi ma le polveri non sono la nostra principale preoccupazione. Forse c’è qualche altro interesse sotto…
venerdì, gennaio 13, 2006
EFFETTO SERRA:SECONDO “NATURE” IL METANO E’ EMESSO DALLE PIANTE
La rivista Nature ha pubblicato uno studio che ci obbliga a rivedere tutte le nostre convinzioni riguardo al famigerato “effetto serra”, responsabile del riscaldamento del nostro pianeta. Secondo questo studio le piante emettono una enorme quantità di metano uno dei gas più”colpevoli” dei fenomeni climatici negativi (uragani, cambiamento delle stagioni, inquinamento atmosferico e via elencando) secondo un processo che ,fino ad oggi, era sfuggito a tutti. L’equipe di Franck Keppler ha misurato in laboratorio le emissioni di CH4(metano) di moltissime piante, assicurandosi che non fosse prodotto da attività batterica. Il risultato è che le piante producono almeno una quantità di metano dal dieci al trenta per cento del fenomeno metanifero nel suo complesso. Questo spiega le enormi nuvole di metano scoperte nel 2003 sopra le foreste tropicali ed anche la diminuzione di questo effetto, dovuto, forse, al fenomeno condannabile certamente, ma benefico questo punto di vista, della deforestazione selvaggia in aree come il Matto Grosso. In parole povere lo studio di Nature rimette in discussione il protocollo di Kyoto e tutte le politiche ecologiste di questi ultimi anni. Naturalmente occorrono conferme ed accertamenti ulteriori. Occorre andare avanti con le ricerche e con gli studi perché la scienza è vero che progredisce, ma spesso é costretta a rivedere le convinzioni che lei stessa ha determinato.
posted by giacal @ 10:25 PM
La tua ‘confessione’ a mio avviso ha una lettura alternativa che bisogna evidenziare. La paura, cioè, che il centrosinistra possa esautorare la spinta di quanti strisciando ai piedi del ‘Grande Fratello’, che spia le cene altrui beatificando le proprie, si sta facendo seria. In un mondo privo di un padrone da accudire e popolato da persone normali con cui discutere senza essere redarguiti da un megalomane di turno, non c’è piacere a vivere. Mi dispiace per te ma dovrai rassegnarti ad una condizione in cui la politica non debba convivere col conflitto Padrone/servitore.
Un’ultima annotazione la tua confessione’ sembra scritta di pugno dal tuo presidente. Non fa ridere nessuno, è solamente banale come l’idea che il tuo presidente ha della democrazia.
E’ il momento di passare al piano B…
Il piano B si compone di tre parti:
1. una “ristrutturazione” dell’economia globale…
2. un gigantesco sforzo per riportare la “speranza”
3. un enorme sforzo per ridare un “equilibrio” al sistema terrestre.
Esempi di questo:
fattorie alimentate ad energia eolica, in Europa, nei tetti giapponesi tappezzati di pannelli solari, nella quantità in rapida crescita di macchine ibride negli Stati Uniti, nella riforestazione in Corea del Sud, e nelle strade dedicate alle biciclette di Amsterdam.
Ma siamo sicuri che anche con queste disastrose prospettive innanzi, ci sia la voglia e la convinzione di salvare noi e il nostro pianeta?
C’è una pigrizia non più sostenibile che ci accomuna tutti ormai, e se leggendo che il disastro è imminente (2031) sono convinta che tanto si dirà:
“mancano ancora 15 anni!!!”
Questa è la nota dolente, apatia e pigrizia totale!
Povero mondo
“riportare la speranza”
questo per me è dei tre fodnamentali il punto più fondamentale
ciao
FAbio
Anche se a molti potrà sembrare banale, immagino che tu l’abbia detto sentendolo veramente e se e’ cosi’ sono d’accordo con te. Penso sia necessario pero’ intendersi su cosa significa rinnovare la speranza e cercare di capire qual’e’ la speranza che in un certo senso possiamo permetterci. Penso che uno dei primi passi, una delle prime forme di speranza che ci meritiamo (?) sia la speranza di poter capire che si puo’ vivere bene anche senza tutti i capricci e le esagerate comodità che ci vogliono far credere siano indispensabili. Forse per me e’ anche piu’ facile perche’ ho uno stipendio che non mi permetterebbe comunque esagerate follie diciamo, no proprio no 🙂 !!! Ma possibile che non si possa rinunciare, possibile che si abbia cosi’ bisogno di vestiti costosi e griffati, di macchine e case esagerate…e’ la rincorsa a questi scusate CAZZO di beni di lusso. tutto in proporzione “a scendere” naturalmente…perche’ un operaio deve spendere soldi e ammazzarsi per sembrare un borghese che puo’ permettersi un paio di scarpe da 300 euro..insomma perche’ A TUTTI i livelli (di stipendio intendo)bisogna AVERE per essere…la mia speranza e’ percio’ che questa avidita’ sia reversibile e che si possa costruire una societa’ e una cultura che condivida e persegua altri valori: per esempio il valore di una vita dignitosa vissuta nel rispetto della caducita’ di quellla degli altri…non di una vita disperata (senza speranza) vissuta in un cieco delirio di onnipotenza-egocentrismo, ossessive esigenze di affermazioni identitarie attraverso vuoti status quo… saro’ ingenuo ma mi sgomenta sempre di piu’ la povertà di spirito dell’italiano medio, c’e’ un ostentazione volgare, un esibizione volgare di se stessi che mi nausea sempre di piu’…
Io credo che il primo passo da fare per salvarci dalla catastrofe globale verso cui siamo lanciati sia, innanzitutto, VOLERLO.
Non mi riferisco tanto a noi, “poveri cristi”, numeri in serie dotati di quell’unica “arma” che è un voto in un sistema falsamente democratico, quanto ai potenti e alle loro lobby.
Perchè quando i motori diesel tollerano e possono viaggiare con la combustione di OLIO di COLZA (pulito e di costo insignificante), la legge vieta i rifornimenti con questo tipo di comburente? E’ semplice: alle 7 Sorelle non va giù il boicottaggio dei carburanti fossili. E chi, se non i governi che hanno le mani direttamente in pasta, non poteva emanare leggi ad hoc??
Siamo formiche che sognano di lottare contro i titani, giganti che oltretutto hanno dalla loro parte il tempo.
Homo, homini lupus, numen sui. Siamo agli sgoccioli e abbiamo giocato male le nostre carte. Chi poi ha voluto barare, continuerà a farlo per continuare a vincere; trascinandosi i propri simili e le ricchezze fin nella tomba.
Mi è piaciuta molto una frase che ha detto un nostro “conviviale”: >
Abbiamo corso oltre al punto di non ritorno. Siamo stati magnifici. Abbiamo splenduto come nulla aveva fatto prima d’ora, tanto, a volte, (…spiace constatare che questa non possa rimanere almeno una metafora)da mettere in ombra persino il Sole. Abbiamo vissuto con fasto, non curanti che lo spreco che andavamo facendo sarebbe stato la tomba nostra e dei nostri figli.
Ora è giusto che Icaro precipiti in mare.
Per concludere “alla Beppe”(a proposito: complimenti per tutto quello che stai facendo)
potrei dirvi: _ Ma di che ci preoccupiamo?? I BEAGLE stanno sondando per noi, su Marte, nuove risorse da sfruttare. Certo si poteva fare contemporaneamente del bene e risparmiare qualche lira lanciando in orbita qualche “bigol” dei varii governi !!
vorrei segnalare uno studio effettuata dall’enea qualche anno fa che faceva previsioni ambientali a breve/media scadenza. Il tutto senza considerare lo sviluppo dei paesi come la cina e l’india.
E’ catastrofico!
http://www.valvola.org/?page_id=28
Buona sera Beppe, sono una sua ammiratrice, mi spatacco moltissimo quando la vedo e la sento, in casa la seguiamo molto.Non voglio disturbarla troppo ma è la prima volta che le scrivo e sono un pò emozionata, volevo solo girarle questo indirizzo magari le può essere utile, anche se credo che lo conosca già:www.aem.it. Sull’energia. Con simpatia Marina.
Cuba è in questo stato grazie ad un accordo di non aggressione tra JFK e Fidel firmato durante la crisi dei missili. Nello scambio c’era anche l’accordo per Guantanamo. Se i cubani rischiano la morte per scappare è anche corresponsabilità degli USA.
Tra l’altro la domanda sorge spontanea: se fanno 12 ore di aereo per portare la democrazia in IRAQ, perchè non fanno 30 minuti per portarla a Cuba?
I bar e ristoranti degli albergi Cinesi sono zeppi di Italiani, Tedeschi, Americani, Francesi a negoziare prezzi per acquistare prodotti di sweatshop cinesi per rivenderi a prezzi occidentali. Poi in serata si accompagnano con prostiture ragazzine cinesi.
La responsabilità è nostra.
Punti
“mi spatacco” mi è piaciuta da morire 🙂
non capisco…….
I DISASTRI PROVOCATI DALL’ULTIMA DITTATURA COMUNISTA NEL MONDO (la Cina) SAREBBE COLPA DEGLI USA
a no dimenticavo Cuba, un vero paradiso dato che la gente rischia la vita pur di scappare!
ciò che mi rassicura è che comunque è colpa delgi USA…….
Cuba è in questo stato grazie ad un accordo di non aggressione tra JFK e Fidel firmato durante la crisi dei missili. Nello scambio c’era anche l’accordo per Guantanamo. Se i cubani rischiano la morte per scappare è anche corresponsabilità degli USA.
Tra l’altro la domanda sorge spontanea: se fanno 12 ore di aereo per portare la democrazia in IRAQ, perchè non fanno 30 minuti per portarla a Cuba?
I bar e ristoranti degli albergi Cinesi sono zeppi di Italiani, Tedeschi, Americani, Francesi a negoziare prezzi per acquistare prodotti di sweatshop cinesi per rivenderi a prezzi occidentali. Poi in serata si accompagnano con prostiture ragazzine cinesi.
La responsabilità è nostra.
Punti
Antonio Signore 15.01.06 09:30 |
Insisto su questo punto, fondamentale.
Ti prego Beppe, leggi!!
Questi qui non solo sono andati in iraq con gli americani per il business petrolifero e della ricostruzione, MA VOGLIONO RIPORTARCI AL NUCLEARE e gli accordi sono GIA’ operativi:
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.”
Siamo GIA’ in fase di rinuclearizzazione del paese…
Altro che alta velocità con i treni…
Qui l’alta velocità la danno all’Uranio con le centrifughe. –
Se non mi sbaglio io, l’Italia decise ad un certo punto di NON usare l’energia nucleare. –
Per queste dichiarazioni e per gli accordi in vigore, in merito ai quali il dipendente scajola non ci ha mai chiesto 1 parere, peraltro già espresso dal popolo nel passato, trovo che il nostro dipendente ci abbia scavalcati, sia come suoi diretti datori di lavoro, sia in quanto popolo italiano, ovvero il sottinteso beneficiario di tali supposti benefici, trattandoci tutti piuttosto come una massa di carne da macello che dovrà poi convivere con le centrali, se riusciranno a costruirne altre, o anche solo con l’idea che siamo soci dei francesi nella costruzione di centrali di terza generazione da piazzare in giro per l’europa.
Credo sia una notizia che deve farci muovere in fretta, pertanto propongo una immediata azione di massa per la RICHIESTA DI DIMISSIONI in tempi brevi di claudio scajola che, è bene ricordarlo, è laureato in giurisprudenza (L’11 giugno 2001 è chiamato a far parte del Governo Berlusconi, come Ministro dell’Interno. Dal 31 luglio 2003 è Ministro per l’attuazione del programma di Governo. Dal 23 aprile 2005 è Ministro delle Attività Produttive).
Io l’ho fatto, scrivendo:
Constatando quanto le Sue dichiarazioni in materia energetica siano in contrasto totale con quanto ritenuto indispensabile al pianeta dai migliori studiosi, Le chiedo fermamente di dimettersi dall’incarico al più presto.
Distinti saluti.
Che il Worldwatch Institute sia un’istituzione rispettabile è perlomeno controverso. E’ opinione diffusa che siano dei taroccatori autoreferenziali. Per controbilanciare i loro tarocchi suggerirei di leggere “L’ambientalista scettico” di Lomborg. D’accordo che anche questo non è la Bibbia ma almeno divide le cazzate del WWI per 3,14.
A me sembra chiaro che il tempo del petrolio a basso costo sta finendo, per via del fatto che è una risorsa finita e che siamo sempre di più su questo pianeta a volerlo usare. Se vogliamo essere onesti dobbiamo ammettere che alternative al petrolio, oggi, in realtà non ce ne sono. Eccetto il nucleare per quanto riguarda la produzione di energia elettrica che però noi italiani abbiamo deciso di non avere ( stupidamente, perchè nel frattempo abbiamo importato energia prodotta con centrali nucleari e bruciato petrolio) e che sarebbe doppiamente stupido riprendere adesso che sappiamo che il costo di smantellamento dei reattori supera largamente quello della loro costruzione.
C’è da sperare che venga fuori qualcosa di nuovo, ma nuovo veramente altrimenti saranno problemi seri. Non tanto per l’effetto serra o il surriscaldamento globale del pianeta, nell’immediato ma piuttosto temo il fatto che possa arrivare qualcuno a dire che se l’energia non basta per 7 miliardi di persone (oggi) o dieci miliardi (domani), il problema può essre risolto riducendo il numero delle persone. Vi sembra improbabile? Provate a pensare come sarebbe la vostra vita oggi, gennaio 2006 senza l’auto per muoversi liberamente (o quasi, traffico permettendo), senza riscaldamento in casa, disoccupati perchè non si produce più nulla.
Sursum corda
per me le speranze sono poche perchè mi sembra che più passa il tempo più vale la legge del profitto ha danno dell’ambiente in qualsiasi parte del mondo, sono sempre più comvinto che andiamo verso il punto di non ritorno, ma il peggio è che quasi tutti non lo sanno oppure chi lo sa non ci vuole credere. è proprio intrinseco nella mentalità umana guardare solo il presente da quando l’uomo a iniziato a voler cambiare il proprio ambiente a suo momentaneo vantaggio a iniziato la propria distruzione è in questi ultimi decenni ha dato una bell’accellerata.la natura è lenta ma infallibile!!!!! l’uomo è veloce arrogante e talmente presuntuoso da non accorgersi dove sta andando. MIO NONNO HA CAMPATO 80 ANNI E QUESTO AGGEGGIO NON L’HA NEANCHE VISTO ANCH’IO COME TUTTI CONTRIBUISCO AL PROGRESSO
Dal sito del dipendente Claudio Scajola (leggi l’intervento completo del 7lug05 a Roma, al Convegno Nazionale su Energia e Competitività: http://claudioscajola.it/notizia.asp?id=148 )
riassumo:
“…Sappiamo che il sistema energetico italiano è più vulnerabile di quello di molti altri paesi europei nei confronti dei prezzi elevati e instabili del petrolio sui mercati internazionali…”
“…Non desidero dilungarmi sugli errori del passato che ci hanno portato a questa situazione. Mi limito ad un cenno.
Gli errori vanno : dalla nazionalizzazione delle imprese elettriche all’abbandono dell’energia nucleare, alla mancata diversificazione verso fonti energetiche più stabili, come il carbone.
Il costo di questi errori ha pesato e pesa negativamente sul bilancio dello Stato e sulla qualità della vita dei cittadini.
Occorre evitare ulteriori errori e non dare impostazioni dogmatiche al problema energetico.
Si deve guardare al futuro.”
“Il Governo intende favorire i processi di potenziamento e sviluppo delle imprese energetiche nazionali.
L’integrazione dei mercati richiede, infatti, che le imprese dell’energia italiane si trasformino in campioni europei… anche avvalendosi dei rapporti di cooperazione sempre più intensi ed estesi che il nostro Paese sta definendo verso la regione mediterranea, l’area balcanica e il Medio Oriente.” (ecco perchè siamo in Iraq – n.d.r.)
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.
Sull’energia nucleare occorre un confronto lontano da impostazioni ideologiche e attento solamente ed esclusivamente a due principi guida : l’ottica costi-ricavi e quella della tutela ambientale, scientificamente fondata.
L’energia nucleare è un’opzione per l’Europa che deve essere mantenuta e attuataper la sicurezza del mercato interno dell’energia elettrica europeo, a cui l’Italia non può rimanere estranea e deve partecipare”
Ergo, non ha capito 1 KAZZO
bisognerebbe cercare un equilibrio tra sfruttamento delle risorse e ricollocamento delle risorse stesse, per esempio si usa il legno ma non si fanno nuove aree dove far crescere alberi, ecc. così finiscono!!!così finisce la terra!!!
Se è come dice Grillo, allora si sta verificando quello che 50 anni fa rispose Ghandi a chi gli chiedeva sa l’India prima o poi poteva raggiungere il benessere dell’Inghilterra.
In modo lungimirante egli disse: Se l’Inghilterra che ha 60 mln di abitanti per mantenere il suo tenore di benessere consuma tutte le risorse del Commonwealth, l’India che conta 700 mln di persone, delle risorse di quanti Pianeti avrebbe bisogno per vivere allo stesso modo?
Certo qualcosa si deve fare perchè se continuiamo a depauperare le risorse della Terra non so neanche se l’uomo riuscira a sopravvivere. Se vengoono a mancare le foreste, chi trasforma la CO2 che noi scarichiamo nell’aria in O2?
Certo è un bel casino! Praticamente ci stiamo suicidando. E perchè? Per il benessere di tutti o per l’avidità di pochi?
wwww.adessobasta.it/articoli/cina.pdf
sul nostro sito avevamo scritto un articolo molto MOLTO simile un paio di mesi fa…
Bastava fare una ricerca in internet!!!!!
Egregio Signor Della Valle,
quando Lei riporterà la produzione dei suoi prodotti in Italia (anzichè produrli in Cina, in Asia e in altri Paesi a basso costo di manodopera senza diritti), potrà parlare male di Berlusconi. Per ora, Berlusconi, non ha mai tolto lavoro agli Italiani, ma lo ha sempre dato.
Distinti Saluti.
Corretta la sua contestazione. Ma purtroppo, non è seguita solo da Della Valle, ma dalla quasi totalità dei “grandi e validi” imprenditori del “famoso NORDEST” e da molti imprenditori italiani. E non mi pare che il Governo abbia fatto nulla per impedirlo. La chiamano “delocalizzazione”. Forse, invece di pensare a creare un’economia di terzo livello, produttrice di beni facilmente copiabili e producibili anche nelle nazioni in via di sviluppo (con conseguenti abbattimenti dei costi di produzione) sarebbe stato più interessante stimolare l’economia di alto livello, basata su una seria politica di Ricerca e Sviluppo. Come fanno in USA, Germania, Francia ecc.. Le ricordo che in Europa, si richiede entro il 2010 di arrivare ad investire almeno il 3% del PIL in Ricerca e Sviluppo. Da noi attualmente investiamo a malapena l’1% (fonti Eurostat, nonostante l’incredulità degli ineffabili Moratti e Stanca, e le operazioni di facciata come il “mitico” ITT). Investe poco lo Stato: l’ultimo finanziamento del Ministero della Ricerca per la ricerca UNiversitaria con progetti di rilevanza nazionale (cioè gruppi di almeni 2-3 laboratori italiani) (fondi PRIN 2006, vedi http://www.miur.it) hanno dato per es alla ricerca biologica un totale di “udite, udite” 8 milioni di euro totali per una media a progetto (di rilevanza nazionale !!!) di circa 50-60 mila euro per 2 anni (meno di una rotatoria per il traffico) con i quali si dovrebbero portere avanti gli studi, pagare delle borse di studio a laureati e dottori di ricerca, pagare materiale e pubblicare. A solo titolo di esempio cito che un porgetto americano (NSF, vedi http://www.nsf.gov) di un solo laboratorio (di medio livello) ha richiesto e ottenuto 750000 dollari per 2 anni senza includere in questa richiesta il pagamento del leader del gruppo che è professore universitario. Le industrie non sono da meno, pretendendo dall’Università personale di ricerca (che verrebbe pagato profumatamente fuori) da pagare come co.co.co.
Caro Augusto, ma da che pianeta sconsciuto del sistema solare arrivi? Da quando il Presidente del Consiglio ha dato lavoro agli italiani? con le promesse del milione di posti di lavoro? con i lavori socialmente utili? con i co.co.co., con la moblità, e se lavori per un azienda privata, e sei una donna ti fanno firmare in anticipo le dimissioni in caso tu restassi incinta, o lei caro signor Augusto lavora per un ente pubblico, o forse è un imprenditore……
Ottima ed appropriata risposta !!!
parlavo di Bertinotti sia chiaro
se non vi va’ bene lui allora per voi e’ finita
Il cavaliere da quello che ho appena visto al TG1 in apertura mi pare bollito, paranoico, affetto da demenza senile e da ricoverare immediatamente in una struttura dove siano presenti anche alcuni pazzi che si credono comunisti, ameno cosi’ si sfoga un pochettino, la struttura deve anche contenere nel parcheggio automobili con contrassegno di assicurazione Unipol, rigorosamente!
Al cavaliere deve essere data una mazza in gommapiuma per permettergli di sfondare i vetri delle automobili dove sono visibili i contrassegni, deve sfogarsi, occorre inoltre recapitargli almeno due volte al giorno il suo estratto conto ovviamente su carta intestata BNL.
Che pena, cavaliere poi di cosa?
Per Luca e Sandro.
Il problema del buco dell’ozono e’ un classico esempio di pessima informazione riguardo ad un problema reale. Il buco esiste veramente cosi’ come anche l’assottigliamento dello stesso strato. La cosa che non spiegano mai gli ambientalisti e’ perche’ il buco esiste SOLO ai poli. Infatti se avessero ragione completamente loro, il buco si troverebbe soprattuto vicino alle zone dove vengono prodotti maggiormente i CFC e le altre sostanze che distruggono il gas. Invece il buco e’ da tutt’altra parte. Farei notare che i poli sono noti per essere sottoposti ad intensi fenomeni elettromagnetici dovuti al vento solare che si “infila” negli unici due “buchi” che la magnetosfera ha: guarda caso tali buchi sono piazzati sopra i poli. Il vento solare e’ composto da particelle elettriche cariche che possono facilmente scindere l’ozono e trasformarlo in ossigeno (o meglio in O2, visto che l’ozono e’ composto da 3 atomi di ossigeno). Per cui lo strato di ozono e’ sottile ai poli per cause naturali! Certo se, poi, noi produciamo sostanze che possono intaccarlo, all’azione della natura si sovrappone la nostra. Troppo spesso ho visto informatori ambientalisti “nascondere” queste cose solo ed esclusivamente perche’ e’ una tecnica di comunicazione: infatti se alla gente comune si spiega che il buco e’ causato principalmente da cause naturali, la maggior parte della gente direbbe “che me ne frega”? Inoltre, alcune di queste campagne sono orchestrate “ad hoc”: nel caso dei CFC e del buco dell’ozono mi ricordo che il passaggio dalle bombolette “cattive” a quelle ecologiche ci e’ costato quasi mille lire in piu’ per ogni bomboletta nuova (me lo ricordo in particolare nel caso dei deodoranti). La cosa che mi son sempre chiesto e’: come hanno fatto le compagnie produttrici di gas propellenti per le bombolette a fare un gas nuovo che non creasse problemi all’ambiente e all’uomo in pochissimo tempo e adattando subito le linee di produzione? Che avessero pronto gia’ tutto?
Egregio Luca,
tutte storie.
Hai troppa fiducia nella scienza.
Il buco potrebbe esserci e..potrebbe essere ciclico come le macchie solari,ad esempio.
La materia è sconosciuta e i giudizi sono affrettati.
Saluti
Sandro
Demostene usava molto bene la parola. Ma anche tu, non scherzi !! Se non hai o hai meno fiducia nella Scienza (ricordati che è il modo con cui si usano i dati scientifici, e non i dati stessi, che va criticato) mi dici come mai usi il Web ?? Due pesi e due misure non vanno bene.
In ogni caso eccoti un sito http://adsabs.harvard.edu/ads_abstracts.html
dove potrai soddisfare (spero) le tue domande sul buco dell’ozono.
Caro maz Stirner hai perfettamente ragione.
Saluti
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
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L’ENERGIA DEL FUTURO E’ IL VENTO, ABBINATA VOLENDO AL SOLARE..NON C’E’ STORIA…E’ STATA PROGETTATA UNA CENTRALE EOLICA PARAGONABILE A 5 CENTRALI NUCLEARI…ZERO IMPATTO AMBIENTALE, STESSA GRANDEZZA DI UNA CENTRALE NUCLEARE…TUTTI I PREGI DEL NUCLEARE…SENZA DIFETTI…E IL PROGETTO E’ TUTTO ITALIANO…UNICO PROBLEMA? NESSUNO VUOLE FINANZIARE IL PROTOTIPO!…CHISSA’ PERCHE’…VI PREGO DI LEGGERE QUESTI ARTICOLI E ASCOLTARE LE INTERVISTE RADIO…
http://www.kitewindgenerator.com/ (sito ufficiale purtroppo fatto malissimo e inglese)
ARTICOLI PUBBLICATI SUL WEB (in italiano)
http://www.forumcommunity.net/?t=1645408&st=0
http://guide.supereva.com/energie_rinnovabili/interventi/2005/06/212824.shtml
http://www.formazionedi.com/nuovo_generatore_eolico_kite_wind_generator-fdcorsi1077885.htm
http://www.rientrodolce.org/index.php?option=com_content&task=view&id=113&Itemid=1
http://www.aspoitalia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=47&Itemid=0
INTERVISTE RADIO (ITALIANO)
http://www.sequoiaonline.com/caterkiwigen.mp3
pnm://www.sequoiaonline.com/radioradicale190605.rm
COME POSSIAMO FARE A SOSTENERLO???
**** EOLICO VS NUCLEARE ****
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Carissimo Beppe
In mezzo a tanta censura per fortuna esiste ancora questo spazio libero: viva Grillo!!!!!
PERCHE NON TI CANDIDI? SARESTI IL PIU VOTATO
Carissimo Beppe
In mezzo a tanta censura per fortuna esiste ancora questo spazio libero: viva Grillo!!!!!
PERCHE NON TI CANDIDI? SARESTI IL PIU VOTATO
Caro Giuliano Barbieri, di quale petizione stai parlando ?, io non ne so niente. E poi più che di petizioni, se vogliamo risolvere il problema bisogna sostenere le varie associazioni ambientaliste contribuendo come ognuno può, perché è l’unico modo per cambiare le cose. Scegline una e associati cercando di mantenere l’impegno anno dopo anno. E poi c’è la scelta politica, perchè se vogliamo il cambiamento dobbiamo dare il voto a quelli che questo cambiamento lo vogliono attuare, e non a quelli che vanno nella direzione opposta, come per esempio quelli che stanno governando adesso.
Che ne dici?
Saluti
Signora Monti,
che chiavi di ricerca devo usare per trovare i siti che testimoniano quello che dice?
Grazie mille.
io ho cercato con google
Mi riferivo alle parole da inserire… comunque ho trovato lo stesso quello che cercavo. Grazie
ho cercato SCIE CHIMICHE e CHEMTRAILS
Hmmm… la cosa mi interessa piu’ per il fenomeno sociale che per quello scientifico.
Per dirimere la questione basta contattare un laboratorio chimico dove abbiamo un analizzatore di spettro; basta puntarlo verso la scia e controllare lo spettro di assorbimento della luce solare (magari il problema non e’ cosi’ semplice da realizzare tecnicamente, ma scommetto che sono capaci di trovare una soluzione soddisfacente). Da questo si puo’ risalire con una certa facilita’ alla composizione della nube (si riesce per lo meno a risalire alla presenza degli atomi e delle molecole, essendo noti i loro spettri di assorbimento)…. Mi chiedo come mai nessuno sui siti ci abbia pensato…
Hmmm… la cosa mi interessa piu’ per il fenomeno sociale che per quello scientifico.
Per dirimere la questione basta contattare un laboratorio chimico dove abbiamo un analizzatore di spettro; basta puntarlo verso la scia e controllare lo spettro di assorbimento della luce solare (magari il problema non e’ cosi’ semplice da realizzare tecnicamente, ma scommetto che sono capaci di trovare una soluzione soddisfacente). Da questo si puo’ risalire con una certa facilita’ alla composizione della nube (si riesce per lo meno a risalire alla presenza degli atomi e delle molecole, essendo noti i loro spettri di assorbimento)…. Mi chiedo come mai nessuno sui siti ci abbia pensato…
se vuoi visionare il materiale che ho trovato e quello che ho fatto io mandami una mail:
spyder.tsl@gmail.it
stesso indirizzo se trovi delle smentite serie (magari….)
La cosa che sarebbe veramente interessante e’ un’analisi spettrale della luce che arriva dalle scie. Ad esempio, se si trovassero le bande di emissione di ossido di silicio, si potrebbe dire che c’e’ del quarzo, se ci fossere le bande di emissione dell’alluminio idem e via di seguito.
Come ho detto, la strumentazione si trova facilmente presso un qualunque laboratorio di chimica di una qualunque universita’…
Ho letto in quest’articolo che in America è scoppiato il boom delle auto ibride. Senz’altro questo tipo di auto permette un maggior rispetto dell’ambiente e consente di girare per i centri delle città anche con i blocchi del traffico attivi. Ciò non toglie che l’industria automobilistica dovrebbe dare un taglio ai motori a combustione interna e immettere finalmente sul mercato auto elettriche a celle a combustibile, favorendo sul territorio la diffusione di impianti di rifornimento per veicoli ad idrogeno. Nelle scuole si insegna da cinquant’anni che il petrolio è una fonte non rinnovabile e che l’idrogeno è il futuro. Oggi la solfa è sempre la stessa. Quand’è che il futuro diverrà presente? Grazie per l’attenzione
caro Beppe,SONO PREOCCUPATA,
riguardo alle energie alternative e pulite concordo pienamente con te!
ma la domanda che mi attanaglia e’:
se una delle finalita’ dell’energia rinnovabile e’ puilta e’ quella di migliorare la qualita’ della vita e della salute di noi cittadini,
PERCHE’ IO SONO IN POSSESSO DI FOTO (scattate personalmente)
FILMATI E DOCUMENTARI CHE TESTIMONIANO CHE
AEREI NON CONTRASSEGNATI (fortemente probabile NATO)CON SCADENZA REGOLARE RILASCIANO IN CIELO IN VARIE ZONE D’ITALIA (TRA CUI IL PIEMONTE )SPESSE SCIE BIANCHE DENOMINATE
SCIE CHIMICHE
E CHE NEL GIRO DI QUALCHE ORA FORMANO UNA FOSCHIA CHE COPRE LA LUCE DEL SOLE E RICADE IN TUTTA LA ZONA NEI GIORNI SEGUENTI???
PER FAVORE TI POI DOCUMENTARE E INFORMARCI IN MERITO??
GRAZIE .
se volessi rispondermi privatamente,o se qualcuno dei bloggers volesse consultare questo materiale la mia mail e’:
spyder.tsl@gmail.it
(sono in buona fede,per favore non mandatemi virus)
ps:tutte le ricerche su internet confermano che esiste un progetto di natura militare che si sta svolgendo nei paesi NATO di natura SEGRETA ma che ha gia’ fatto vittime nei primi paesi di sperimentazione (cancro,problemi respiratori,ecc,)
NON HO PAURA PER I MIEI FIGLI DI UN POLLO ASIATICO “KILLER”,
MA UN AEREO CHE MI SPRUZZA ALLUMINIO BARIO E QUARZO SULLA TESTA MI PREOCCUPA….
(scusa il maiuscolo,voleva solo evidenziare il concetto,tipo il grassetto dei tuoi post)
aspetto fiduciosa
cara manuela, fai bene a preoccuparti, oltre all’aiuto chiesto via internet,sarebbe bene portare all’attenzione della magistratura la questione, invia un duplicato delle foto alla procura della repubblica presso il tribunale più vicino, con una esposizione di quanto hai visto;
il procuratore della repubblica dovrebbe aprire un fascicolo di indagini sull’accaduto.
ciao.
p.s.
naturalmente, se te la senti.
ciao a tutti, purtroppo questa è l’ennesima conferma che così non possiamo andare avanti a lungo e che le conseguenze non tarderanno ad arrivare…certo la presenza di un piano B è sicuramente confortante…ma a cosa serve se i cosiddetti “potenti del mondo” non si distinguono per unità di intenti? se non riescono a mettersi daccordo neanche su provvedimenti ratificati quando ormai risultano poco o per nulla efficaci?(vedi famoso protocollo di Kyoto…)
non ci resta che lavorare per una inversione di rotta e sperare sperare sperare….
Se ne è dimenticata una ….
– il moderato proponendo Fo alla candidatura di Sindaco di Milano, sta cercando di fare vincere la Moratti.
Vorrei fare una critica agli ambientalisti .
Siete tutti favorevoli a questa o a quell’energia alternativa , siete tutti pronti a criticare questo o quel politico , dite sempre che bisognerebbe fare qualcosa ma la petizione per promuovere i biocarburanti è stata firmata da poco + di 6500 persone dopo mesi che è stata promossa.
Comunque se volete rimediare il link alla petizione lo potete trovare su http://www.progettomeg.it come su una grande quantità di siti dedicati all’ecologia che a quanto si dice sono visitati da migliaia e migliaia di persone che vorrebbero fare qualcosa di concreto ma forse una firma è troppo poco per persone che vogliono cambiare il mondo.
Bravo!
Ecco una cosa che dovremmo fare tutti. Personalmente ho gia’ firmato parecchio tempo fa, e ritengo essenziale promuovere la produzione di energie alternative (a parte il fatto che purtroppo vivo accanto ad una raffineria… sigh!).
Coraggio, se lasciate la vostra firma vi assicuro che non arrivano spam o altre cose non desiderate.
Caro Giuliano Barbieri di quale petizione stai parlando, io non ne so niente. E poi più che di petizioni c’è bisogno di sostenere le associazioni ambientaliste contribuendo con quel che ognuno può, perché é l’unica strada per cambiare le cose. Scegline almeno una e associati, cercando di mantenere l’impegno anno dopo anno. E poi c’é la scelta politica, perchè se si vuole che la politica prenda una direzione favorevole a questi cambiamenti bisogna dare il voto a coloro che si battono per attuarli, e non a quelli che vanno nella direzione opposta. Ci siamo capiti ?????
Saluti
Lo stanno scaricando tutti
Attenzione al colpo di coda, potrebbe fare senatore la sua auto.
Sapevo gia’ di questo stato di cose (preoccupante, belin!). Fantastico scoprire che esiste un PIANO B! Auspico che d’ora in poi questi tre punti siano il riferimento preso da tutti i dipendenti nazionali e internazionali per le loro iniziative. Naturalmente sarebbe bello poter licenziare in tronco quelli che non lo fanno (giusta causa)…o fare loro contratti mensili, da non rinnovare all’occorrenza.
E’ ovvio che il raggiungimento di questi obiettivi richiede anche un’impegno individuale (e quindi la rinuncia per tutti noi “occidentali” ad un certo tenore di vita). Se la persona con molti beni e status symbols fosse vista come un povero miserabile schiavo di bisogni e consumi indotti (o del denaro) -come un drogato -, se ‘persone di successo’ e riferimenti sociali fossero i moderati, che vivono del necessario, che non ostentano lussi e che se hanno di piu’ lo investono ad es. in azioni da PIANO B, l’ “american dream” non esisterebbe per nessuno.
Smettiamo di essere un miraggio nel deserto! Per noi stessi e per i paesi in via di sviluppo!
Giustamente qualche precedente blogger ha suggerito di usare la pubblicità per formare in tale senso le coscienze, io aggiungo che è necessaria la comunicazione in generale attraverso tutti i media.
Sig. Cattarinich,
ho un amico che ha installato di recente dei pannelli fotovoltaici e mi pare che abbia accennato a degli incentivi. Purtroppo non so se regionali (sono in Lombardia) o statali.
Se vuole posso provare a chiedere e le faccio sapere.
Caro blog da poco ho deciso di trasferirmi in Sicilia ed essendo proprietario di una palazzina da restrutturare ho pensato di includere nei lavori, letta anche questa preoccupante notizia, i pannelli solari.
Il preventivo che una ditta mi ha fatto è di 10000 euro il che non è molto invogliante dato che il risparmio che avrò sarà di circa 800 euro all’ anno, chè è molto ma dopo aver speso 10000 euro per l’impianto sembrano pochi.
Ci vorrebbero più di 10 anni per far rientrare l’ investimento.
Perchè non ci sono degli incentivi economici italiani o europei all’istallazione dei pannelli?
Se l’impianto costasse la metà allora l’investimento sarebbe stimolante anche per chi non è turbato dai problemi ambientali.
Grazie ciao
Come al solito le notizie vengono date sempre a seconda delle convienienze di chi le da.
Della valle da uomo di grande intelligenza quale è, nell’auspicio che l’italia vada in mano a persone degne, non si è frmato a <casini, Fini e Tremonti; ma ha continuato in un discorso serio e bipartisan con Prodi Fassino Rutelli proprio per non apparire schierato, ma preoccupato delle sorti del paese.
Le forzature interessate nell’informazione, fanno solo vomitare di destra o di sinistra che siano.
Ciao a tutti
Per permettere una piu scorrevole comunicazione tra gli amici del blog da oggi c’è “Amici.del.grillo”
Sfrutta il server di emule :
ircchat.emule-project.net
La chat nn è autorizzata e nn vuole sostituire nulla ,puo servire solo per agevolare le discussioni…
A coloro i quali non disponessero di emule ricordo che possono connettersi anche con mirc
(scaricadile da http://www.mirc.com/get.html )
e inserire il nome del server nella casella
“irc server” -> add -> ircchat.emule-project.net
con la porta 6667 e poi joinare nella chat .
Ottimo piano, ma troppo semplicistico. L’inquinamento non è prodotto solo dalla Cina; l’africa è sfruttata da quando è stata “scoperta” dai paesi “civilizzati”; l’america e l’europa non spartirebbero mai equamente i proventi derivanti dallo sfruttamento della potenza cinese; molto difficile credere che i 670 milioni di persone circa tra USA e UE riescano ad avere la meglio sul miliardo e 350 milioni di cinesi in caso di guerra. La prospettiva più immediata è lo spostamento del potere economico (e di conseguenza politico e militare) dagli USA alla Cina. Non serve a nulla tentare di arrestare questo processo, bisogna farlo crescere al meglio. E questo possiamo farlo tutti: sostenere lo sviluppo significa sostenere tutti a cominciare da te stesso.
Che dire caro max, quando ormai lo sconforto causato dalla petulante idiozia dei pro-nucleare
mi prende,ecco che mi vieni in aiuto con le tue intelligentissime riflessioni, grazie.
prego tutti i bloggers di andare al sito
http://www.nonlosapevo.com
grazie
@MARCOX
Max Stirner 14.01.06 13:42 | Rispondi al
Grande sapientone ,il problema non è essere stupidi o intelligenti.
Il problema è: tu vuoi continuare ad avere un livello di vita da paese occidentale oppure no?
Dopo quello sciagurato referendum ,l Italia ha dovuto comprare energia per soddisfare il far bisogno.Perchè con le forme alternative ti puoi scaldare solo l acqua ,gnurante!!!!
marco x 14.01.06 14:16 | Rispondi al commento | Chiudi discussione Discussione
ma leggi prima di scrivere o sei stato lobotomizzato quando andavi all\asilo?
Massimo Panzetti 14.01.06 14:25 |
———————————————
Mi associo a Marco Panzetti.
MarcoX sei proprio un EBETE! Leggi prima di scrivere, ma soprattutto, sei capace di capire quello che leggi? EBETE!
Max Stirner
ciao amici di grillo e del blob io faccio parte di greenpeace da 2 anni sezione milano!!!!!! il petrolio sta finendo si sa!! ci sono tantissimi modi di evitare di utilizzare il petrolio!! in altre parti del mondo stanno cercando di incentivare l’energia pulita!!! invece in italia per questione di interessi si cerca di tenere nella ignoranza la gente!!!! io vi consiglio di guardare il link http://www.ecoage.com ci sono tantissime informazione per risparmiare su tutto!!!!! lottiamo per una buona causa e roppiamo il c..o ai nostri dipendenti mangia soldi! forza greenpeace
Ciao Comelli
Meno male che c’è gente come te a questo mondo.
E mi raccomando continua sostenere Greenpeace e se puoi qualche altra associazione ambientalista, perchè quella è l’unica strada
Un abbraccio
Aldo
Allora sei …perdonato.
Grande sapientone ,il problema non è essere stupidi o intelligenti.
Il problema è: tu vuoi continuare ad avere un livello di vita da paese occidentale oppure no?
marco x 14.01.06 14:16
————–
Scusa che significa:Livello di vita occidentale?
Cos’e’per te,Progresso ,emancipazione?
Autodistruzione forse?
A correre siamo tutti bravi,ma quando si tratta di frenare
….Emergono i nostri limiti.
“Precisazione
Per “5-6 volte tanto”
Facevo riferimento al costo iniziale deLL’operazione.”
Per Antonio Ciardi
Dimentichi di dire, poi, che gli stessi costi vanno applicati al trattamento dei “pezzi” che sostituisci ogni anno per la manutenzione (sempre che la facciano correttamente, visto che costa). Inoltre, le centrali nucleari devono si’ funzionare sempre…. peccato che possano farlo solo per un paio di decenni… dopo vanno smantellate comunque!!
Brutta cosa il nucleare attuale! 😉
Chissa’, magari un giorno si trovera’ il modo di renderlo davvero economico e sicuro…
“c’ha ragione il mytico Cecchi-Pa(v)one!
VA TUTTO BENE! Il mondo non è inquinato, ce la faremo, è tutto sotto controllo…….
Fino a quando persone come queste potranno rassicurare la casalinga di Voghera, non cambierà un cavolo di nulla.”
E’ anche vero che certo ambientalismo si sofferma, pero’, solo su argomenti “facili” per questioni di “marketing” (o tecniche della comunicazione). E’ molto piu’ facile dire che siamo nei casini a causa del disboscamento perche’ e’ facile da vedere; peccato che si “dimentichino” di dire che il polmone della Terra non e’ la foresta amazzonica ma il MARE (infatti gran parte del ciclo CO2-O2 viene gestito dalle alghe azzurre presenti nelle acque). Non e’ che ci si sofferma sulle foreste perche’ piu’ “tangibili”? Quando di parla di inquinamento dei mari ci si sofferma sui pesci, ma ci si dimentica che l’inquinamento distrugge anche le alghe azzurre. Quando si citano i dati sulla CO2 si citano solo i dati relativi all’impatto dovuto al disboscamento, ma mai quelli relativi al mare (le alghe azzurre, come dicevo prima, sono molto meno visibili). Quando dicono che produciamo milioni di tonnellate di C02, nascondono quanti ne vengono prodotti per effetti geologici (vedi le eruzioni vulcaniche) naturali.
Se vogliamo veramente fare qualcosa per migliorare il nostro ambiente, dobbiamo anche far si’ che cio’ che diciamo sull’ambiente sia corretto. Le comunicazioni fatte in questa maniera servono anche loro per la “casalinga di Voghera”… cosi’ facendo, pero’, perdono di affidabilita’ e validita’ ed offrono il fianco alle critiche di chi difende modelli di sviluppo consumistici.
Avete comprato repubblica ieri? la copertina tutta dedicata a beppe e al blog, oltre ad un articolo.
stiamo diventando una potenza, si stanno accorgendo di noi.
Per il tempo rimanente alla terra qualcuno ha trovato una soluzione fenomenale… visitate http://www.catastolunare.com a me è venuto da ridere…
IO CONSIDEREREI ANCHE IL PAINO C: EUROPA & AMERICA SI ALLEANO PER DISTRUGGERE (ECONOMICAMENTE) LA CINA … CHE DOPO UNA DECINA DI ANNI VERRA’ RICONQUISTATA E SFRUTTATA COME L’AFRICA.
… IL TUTTO RIDURREBBE DI MOLTO L’INQUINAMENTO DELLA CINA ;-)))
BE’, MESSA COSÌ SEMBRA QUASI IMMORALE … MA, IN EFFETTI, AMERICA & EUROPA DOVREBBERO ALLEARSI CONTRO LA CINA …
Precisazione
Per “5-6 volte tanto”
Facevo riferimento al costo iniziale deLL’operazione.
Aggiungerei che,Un motivo per cui le centrali nucleari
rimangono attive,e’perche’chiuderle costa 5-6 volte tanto(come comprare una casa per200.000Euro,
E spenderne UN 1.000.000 per demolirla.)
IN piu’DEVONO essere attive 24 ore su 24.SEMPRE.
Negli ultimi anni non si hanno notizie di nuovi impianti.Una palla al piede di cui non possono disfarsi.
PROTESTA DELLA CITTADINANZA DI BUSALLA, CONTRO RAFFINERIA IPLOM
in questo sito:
http://busalpub.tripod.com/archivi/dossier/pubb0509/pb0509.htm
vi sono delle agghiaccianti immagini relative all’incidente avvenuto il I settembre 2005, presso lo stabilimento di raffinazione di petroli e derivati IPLOM di Busalla (GE).
Al fine di evitare che altri incidenti come questo avvengano, e per protestare contro questo “mostro” che non ha piu’ motivo di esistere nel cuore di una cittadina con piu’ di 6.000 abitanti, si terra’ una pacifica manifestazione il giorno:
21 gennaio 2006 alle ore 9.00 con raduno nel piazzale antistante la stazione di Busalla.
Partecipiamo numerosi, e ricordo ai genovesi che mai leggessero questo mio intervento, che l’acquedotto Nicolay attinge le acque distribuite nella citta’ dalla diga “Busalletta”… Ritengo superfluo ogni ulteriore commento.
c’ha ragione il mytico Cecchi-Pa(v)one!
VA TUTTO BENE! Il mondo non è inquinato, ce la faremo, è tutto sotto controllo…….
Fino a quando persone come queste potranno rassicurare la casalinga di Voghera, non cambierà un cavolo di nulla.
Macs, prova a cliccare su “Table of Contents”. Dovrebbe comparire una serie di link che ti portano ai singoli capitoli in formato pdf.
Bye
Invito tutti a valutare il fattore “CIBO” con la compatibilità ambientale chi fosse interessato puo intanto approfondire uno dei temi più importanti in ambito ambientale la BIORIMEDIAZIONE cioè far fare alla natura ciò che ha sempre fatto RICICLARE e rendere nuovamente disponibili le risorse.
http://www.area24.it/workshop.html
PER TUTTI E PER NESSUNO
in molti post leggo che gli italiani, dopo avere bocciato, con un referendum, l’utilizzo del nucleare per produrre energia, acquistano da molti anni dalla Francia, energia prodotta con il nucleare; questo concetto viene sempre espresso per mettere in rilievo, secondo chi scrive, la stupidità degl’italiani.
Rimanere strabiliati dalla stupidità di chi esprime tali concetti in buona fede, è il minimo, perché il primo impulso che mi coglie è quello di percuoterli fisicamente e ferocemente.
Il popolo italiano, esprimendo con un referendum la volontà di non fare uso di energia prodotta dal nucleare, ha implicitamente espresso la volontà che l’energia di cui abbisogna venga prodotta con sistemi alternativi all’energia nucleare e le tecnologie per farlo esistevano pure all’epoca del referendum.
Come al solito, molti politici, casta di maramaldi e bari (e si potrebbe aggiungere altro ancora), invece di portare a compimento la volontà altrui, l’aggirano acquistando da paesi terzi energia prodotta dal nucleare e si permettono pure di sbeffeggiare gli italiani, tacciandoli da stupidi. E’ vero, molti cittadini italiani sono molto stupidi, come coloro che pedissequamente riportano questa storia, ma non tutti lo sono, per fortuna.
Costoro è come affermassero che, un padre di famiglia, invitato da tutti i famigliari a non procacciare più il vitto necessario tramite furti, pensasse di risolvere il problema penale e di coscienza acquistando merce già rubata, cioè ricettando; tutti sappiamo che la ricettazione è ben più grave del furto.
I nostri politici, hanno eluso la nostra volontà sovrana, con un atto equivalente alla ricettazione
Pensateci!
Max Stirner
Ben ritrovato Max….io farei una ricerca per capire la percentuale effettiva di stupidi!…tra i politici prima e poi tra i cittadini!
…italiani stupidi???? eccomi….
non fa una piega max.
ciao dade, mi sono permessa di inserirti fra gli amici….
Salve Max, il tuo commento meriterebbe un riconoscimento. Non abbiamo bisogno di ladri e illusionisti ma, di un ………..buon padre di famiglia. La prima clausola di qualsiasi contratto di lavoro.
Buona giornata
novanta su cento, in questo blog e cinquanta su cento nel paese ritengono che la questione ambientale sia decisiva per il futuro dell’umanità.
per questioni storico/politiche i partiti che fanno di questa preoccupazione la loro principale battaglia non sono in grado di affrontare il tema in maniera rivoluzionaria, chè cambiamenti soft, ahimè, non sono più efficaci, su questo terreno.
i movimenti per un nuovo tipo di globalizzazione sono già molto attivi, ma non godono di seducente rappresentanza politica.
chi teme che il sistema su cui si regge malamente il mondo ha ancora una breve storia da scrivere, qualora non combiasse repetinamente gli strumenti su cui si regge, deve organizzarsi non solo per avere una forte rappresentanza politica in questo senso, ma anche cercare di costruire una rete di consenso in grado di coinvolgere quelle multinazionali contro cui, quotidianamente, ci scagliamo…proprio per il loro modo di gestire le sorti del mondo, mettendo il profitto davanti pure ai loro figli.
per accattivarsi l’aiuto di chi comanda il mondo, non potendo abbatterlo a cannonate, dobbiamo escogitare il modo di rendere la tutela dell’ambiente e la ricerca di energie alternative un enorme businness per il futuro: quando, per portare un esempio, la bmw scoprirà che i suoi modelli ad idrogeno porteranno gran soldi nelle sue casse, allora si potrà avere un repentino cambiamento nella scelta delle risorse primarie, unico obiettivo per chi vuol salvare la terra da un ineluttabile destino di distruzione.
consiglio di non sottovalutare alcun intervento di personalità politiche in questo senso, anche se il sospetto di campagna elettorale s’insinua in ciascuno di noi.
ben venga, ripeto, chiunque possa quantomeno farci sperare che il tema oggi in oggetto sia preso seriamente.
privarsi di questa speranza per quel facile e comune sentimento di qualunquismo che molti accomuna, significa non muovere alcun passo in avanti.
geordie
scusate, cosa significa “che può essere liberamente scaricato a http://www.earth-policy.org“? Mi pare che sul sito il libro costi 17$. Si intende che c’è la liberta di comperarlo utilizzando il sito web o che il libro in formato elettronico è gratis. In questo secondo caso qualcuno mi può dire come fare a scaricarlo?
grazie
macs
clicca di fianco alla copertina (plan B 2.0 ecc.)
clicca su -table of contenents-
clicca sul capitolo che ti interessa
ti apparirà il capitolo
…. io c’ho un mac e faccio FILE poi SAVE AS
per un pc devi avere un comando similare sulla barra dei comandi
ciao
io c’ho messo un po’ a capire (col computeer mi ci taglio)
il testo é solo in inglese pero’
ciao
ciao macs questo è il link
http://www.earthpolicy.org/Books/PB2/index.htm
clicca sull’immagine del libro
e vai alla sezione download
ciao
ciao macs questo è il link
http://www.earthpolicy.org/Books/PB2/index.htm
clicca sull’immagine del libro
e vai alla sezione download
ciao
Ciao a tutti
Per permettere una piu scorrevole comunicazione tra gli amici del blog da oggi c’è “Amici.del.grillo”
Sfrutta il server di emule :
ircchat.emule-project.net
La chat nn è autorizzata e nn vuole sostituire nulla ,puo servire solo per agevolare le discussioni…
Gazie
Apx Ramirez
A coloro i quali non disponessero di emule ricordo che possono connettersi anche con mirc
(scaricadile da http://www.mirc.com/get.html )
e inserire il nome del server nella casella
“irc server” -> add -> ircchat.emule-project.net
con la porta 6667 e poi joinare nella chat .
Due o tre estati fa, complici le alte temperature, è iniziata la moda del condizionatore. Prima lo usavano solo gli americani…oggi chi non ce l’ha è “OUT”…
Ma come, siamo stati senza per secoli ! Farà anche caldo, ma quanta energia consumano ?
Il nostro stile di vita dòvrebbe essere improntato alla “semplicità”. In fondo gli stessi americani che sono i primi consumatori al mondo (tre volte rispetto ad un europeo) con tutte le loro diavolerie non mi sembra che vivino meglio. Anzi, mi fanno anche un pò schifo, con quei loro culoni obesi….
Se guardiamo loro vediamo a cosa siamo destinati. A me non attira…anzi a volte preferisco guardare indietro…magari ai nostri nonni.
Non voglio essere frainteso, non auspico il ritorno all’età preistorica; il progresso è importante. Ma c’è un progresso controproducente e per contro un progresso utile, che ci aiuta veramente a vivere meglio, magari in accordo con l’ambiente.
Perfettamente d’ accordo . Bisognerebbe trovare il modo di fare qualcosa di concreto in questa direzione. Forse un idea sarebbe quella di ripopolare un vecchio paese abbandonato di persone che la pensano cosi….un piccolo seme…….
Beh, capisco il tuo commento. Il problema è che dovresti provare un appartamento a milano da giugno ai primi di settembre.
Senza vivi in un perenne bagno di sudore.
E prima del clima le ho provate tutte. Vetri isolanti, tende, deumidificatore….
Nulla! A Milano onestamente, a meno di non vivere in una casa con muri in pietra di 40cm vicino a un parco muori…
Ma se li alimentassimo con energie alternative ad es. ??
Il dramma è come…
Andrea
…oltre ai muri delle case, è lo stesso asfalto che concorre a far si che le città in estate siano dei forni.
Anche per le mescole dell’asfalto oggi esistono tante possibilità…il fatto è che sono costose…
Saluti
Fanatismo politico:
http://www.freeforumzone.com/viewmessaggi.aspx?f=78497&idd=118
Cosa guida i dipendenti (Politici)?
Il Denaro
Cosa guida il denaro ?
I consumi, cioè le scelte dei consumatori.
Se in massa modificassimo le nostre abitudini il resto seguirebbe.
Il problema da un 1 miliardo di euro è : come modificare le abitudini non di poche persone accorte, ma di tutti ?
Pubblicità…bisogna usare le loro stesse armi. Sono allenati da decenni di esperienza, ma il talento può compensare l’esperienza…
Andrea
sono perfettamente d’accordo.
ma purtroppo c’è un’altra domanda: come si riesce a fare pubblicità ?
e la risposta è devastante: con il denaro ….
mandi dal friul
La nostra terra soffre di una grave malattia psicosomatica….il problema subdolo causa di questa patologia siamo noi umani. Le nostre “pseudo religioni ” sono state manipolate a nostro piacimento per mitigare le nostre paure,per crearci un “avvenire” nell’ aldilà, per non vedere prolemi interiori molto gravi, e chiaramente per bassi giochi di potere.Tutto questo si può definire con una parola solo ….egoismo….attenzione verso il sè…..esattamente il contrario dell’ insegnamento di qualsiasi religione. Secondo mè l’unca strada per migliorare la vita su questa terra è una ricerca individuale sincera su se stessi. Non possiamo pensare di essere il centro dell’ universo, e forti di questa convinzione distruggere il pianeta ,sfruttare gli animali relegandoli in allevamenti lager ,e poi avere il panico da “mucca pazza”, da “aviaria” …..poveri noi….con tutta la nostra fede…… non abbiamo neanche il coraggio di affrontare la malattia , la morte…. con un pò’ di dignità….
Massimo Sidoli 14.01.06 11:42 |
Quoto al 100%
Dipende da cosa intendi per pseudo religioni…
Le maggiori correnti religiose (cristianesimo, buddhismo, confucianesimo, ebraismo, muslim) indicano tutte di rispettare l’ambiente.
Tutte dicono cibati, coltiva, alleva, ma con rispetto. In un modo o nell’altro lo dicono.
Un problema è che i testi furono scritti in epoche remote. Forse sarebbe opportuno che chi tanto ha studiato quei testi sacri provasse a tradurli con parole adatta ai tempi nostri, per chi non sa/può spender tempo a studiare le antiche scritture.
Andrea
Per “pseudo religioni” intendo quello che sono diventate con le continue manipolazioni avvenute nel tempo .Ti ringrazio per l’ appunto. Ciao
Caro Alex…
Negli anni 70 citavano studi indovina di chi? Le iniziali sono L. B. Il signore e’ molto affezionato al modello “business as usual”, pur sapendo da anni che e’ un modello fallace in quanto non trova una corrispondenza nella realta’ (del resto e’ un modello esponenziale… che puo’ crescere quanto gli pare SOLO nel mondo freddo della matematica.. e quindi poco adatto a descrivere la realta’)
Farei notare che tutte le ipoteso del signor Brown si reggono su questa frase:
“Qualora l’economia cinese dovesse continuare ad espandersi al ritmo dell’ 8 per cento l’anno, il reddito per abitante raggiungerà quello americano nel 2031”
Il problema e’ quel “qualora”… E’ molto difficile pensare che la Cina continuera’ per 30 anni ad andare avanti cosi’…. Prima o poi sbatteranno il muso contro la mancanza di risorse… a quel punto bye bye crescita…
Inoltre, non e’ assolutamente detto che sia Cina che India ineguiranno a tutti i costi un modello di crescita e consumi totalmente occidentale.
Concordo che gli ostacoli alla Cina potrebbero essere enormi. Ma anche quando si fermeranno…credi che migliorerà qualcosa ?
Sarà solo rallentare un treno in corsa…
Bisogna modificare il percorso dei binari…non sperare che il treno deragli…
a me stupisce di più il fatto che in Italia i prodotti cinesi stiano prendendo piede in modo massiccio considerate le crudeltà sugli animali di quella cultura. Ci vendiamo eticamente per risparmiare qualche euro.. Riguardo alle risorse del pianeta, sono un po’ estremista. Io vorrei vedere un mondo dove le risorse petrolifere finiscono prima di far soccombere totalmente la natura, perché abbiamo tutti paura che ciò che è comodo oggi possa finire, di tornare indietro, anche se in fondo sarebbe la cosa migliore…
La Cina, ovviamente, non si fermera’ di botto… I modelli esponenziali nella realta’ tendono a “saturare”, ovvero ad arrivare gradatamente al livello “stabile”.
Lo stesso succedera’ a livello globale. Concordo con il fatto che bisogna “deviare i binari” piuttosto che sperare che tutto si blocchi all’improvviso. Il problema e’ individuare quali sono le aree su cui investire…
Non dimentichiamo di risparmiare.
Ogni “dimenticanza”una pala eolica.
Ogni “eccesso”un pannello solare.
Che DIO ci ILLUMINI!!
Salve a tutti e salve a te Beppe!
Il problema, quando si parla di finitezza delle riserve (soprattutto di petrolio), è che la gente, tra cui molti di voi, pensano che il petrolio serva solo per fare andare la macchinina. In verità ho letto di recente una significativa definizione dell’agricoltura:
L’AGRICOLTURA E’ QUEL PROCESSO CHE TRASFORMA IL PETROLIO IN CIBO.
Forte vero? Penso che sia una definizione abbastanza azzeccata perchè senza petrolio l’agricoltura moderna non potrebbe esistere, vuoi perchè senza di esso non andrebbero i trattori e tutte le macchine agricole, vuoi anche e soprattutto perchè col petrolio si producono i fertilizzanti in grado di fare rendere un campo coltivato tanto di più.
A questo punto capirete che ,OK, si possono fare le macchine ad idrogeno , solari, si può usare il nucleare per l’energia elettrica, ma necessariamente prima o poi la nostra terra non potrà più sostentarci tutti, necessariamente prima o poi il petrolio finirà , l’economia mondiale crollerà e allora saranno c..zi amari per tutti!!!!
Quando finirà il petrolio?
Bisogna fare una premessa: negli anni 50′ un geologo studiò il ciclo di vita di un pozzo di petrolio: egli capì che la vita di un pozzo di petrolio poteva essere rappresentato da una forma a campana: nella prima parte della sua vita il petrolio estratto è via via sempre maggiore finche non si arriva al momento di massima estrazione (il ‘picco di Hubbert’) dopo la produzione diminuisce fino all’esaurimento del pozzo.
Ebbene Hubbert predisse che il picco degli USA sarebbe avvenuto nel 1970….e così fu, anticipo anche che il picco della produzione mondiale sarebbe avvenuta tra il 2000 e il 2020.
Dato il continuo aumento della benzina e visto che gli USA si apprestano a colonizzare il Medio Oriente, ho quasi paura che il picco sia rrivato….
Preciso che non sono della materia, ho solo fatto delle ricerche in Internet, se vi interessa l’ argomento aprite google e cercate ‘picco do Hubbert’, ‘oil peak’,ecc
Sal
Si però adesso siamo 6 miliardi non 1!!!!
Invia semplicemente 20 copie e aspetta per vedere che cosa accadrà dopo alcuni giorni.
(basitce 20 kopyasini gonder ve birkac gun icinde neler olacak diye bekle.)
Il precetto è stato scritto da un missionario nelle Antille.
Te lo invio perché devi fargli fare il giro della terra.
(Bu ilkeyi sana gonderiyorum cunku dunya uzerinde dolanimini saglamak zorundasin.)
Trasmetti 20 copie a tuoi conoscenti, amici amiche. Qualche giorno dopo riceverai delle buone notizie o avrai una sorpresa.
(20 kopyayi arkadaslarina, tanidiklarina gonder. Birkac gun icinde iyi haberler alacaksin ve bir suprizle karsilasacaksin.)
Ciò è vero, anche se non sei superstizioso.
Kisacasi bu bir gercek, batil inancli olmasan bile..
Questo foglio è stato trasmesso come buona fortuna.
Bu sayfalar iyi sans icin gonderildi sana.
Grazie a qualcuno che ti vuole bene, la fortuna viene mantenuta dal tuo invio.
Senin iyiligini isteyen kisilere tesekkur, sans gonderir gondermez gelecektir.
Riceverai la fortuna in circa 4 giorni dalla ricezione di questa lettera che è stata destinata a te.
4 gun icinde…
La fortuna viene dal Venezuela ed è stata scritta da Anthony de Croud, missionario dell’Africa del Sud.
Adesso è il tuo turno di rimandarla.
Non inviare soldi, ma delle copie alla gente che può avere bisogno di fortuna.
Non inviare soldi perché la fede non ha prezzo.
Para gonderme cunku inacin bir bedeli yok..
Non trattenere questa lettera, essa deve lasciare le tue mani in 96 ore. Ti prego di inviare le copie e vedrai che cosa accadrà entro 4 giorni.
Ricordati: HATIRLA
NON TRASMETTERE SOLDI, NON DIMENTICARTI DI QUESTA LETTERA.
PARA GONDERME, BU MEKTUBU SAKIN UNUTMA.
FUNZIONA VERAMENTE
GERCEKTEN ISE YARIYOR
LA DEMOCRAZIA DEL CRAXO ++++++++++++++++
+++++++++++
L’ Unità ha chiuso il Forum a ridosso delle elezioni… per carità, per “motivi tecnici”: torneranno quanto prima… dopo le elezioni. Con l’arrivo di “Socrate” le cose si erano messi mali per i credenti nella pagnotta di Stato: se lo banniamo, hanno pensato, ne facciamo un martire. Del resto anche Clarence ad aprile scorso chiuse TUTTI i Forum, a ridosso delle elezioni: quel “Dupaal” stava facendo du’ palle così.
Chiude anche il Forum de “Il Riformista”, “per l’uso incivile del forum”… ma incivile sei tu, mendicante di Stato: non una sola copia vende in edicola, ma con il denaro del popolo bue anche un Ippolito sentenzia e distingue.
–
Carusi, il web sarà “Regolamentato” e il Grillo nazionale dovrà chiudere il suo blog, perché non è iscritto all’Albo dei pennaioli (onore al merito!)
–
_____________ http://www.ricostuire.it ____________
Interamente uscito dalla penna di Socrate, finchè dura
Degna di lode l’iniziativa di Les Brown(e del suo editore) di distribuire GRATUITAMENTE il proprio libro in formato elettronico, lasciando l’acquisto del libro in formato cartaceo agli addetti ai lavori o comunque a chi preferisce avere l’opera in maniera organica e compatta.
Per quanto rigurada le analisi che sempre più sepesso vengono fatte sulla disponibilità di materie prime e/o fonti di energia vorrei raccontarvi una storiella:
Tanto tempo fa, sulle coste orientali del Mediterraneo, viveva un popolo a cui la storia assegnò il nome di Fenici. I Fenici fecero la loro fortuna con la guerra navale ed il commercio navale. Utilizzavano per trasportare i loro prodotti grandi navi in legno (di cui gli odierni cantieri navali ne ripendono i concetti, dette triremi. Il legno era anche la materia prima con cui venivano costruite le grandi navi da guerra. Un giorno all’interno della comunità venne posta una domanda:
“Cosa ne sarà del nostro popolo, i cui prodotti, le cui navi sono fatte in legno, nel momento in cui le foreste non potranno più fornirci alberi da cui ricavare legno?”
Tutti capirono che il quesito non era banale, ma allo stesso tempo nessuno riusciva a dare una valida risposta.
Fu la storia a rispondere: di lì a poco il legno sarebbe stato sostituito dalla lavorazione di metallo…
Questa storia insegna che da sempre l’uomo si interroga sul proprio futuro, sulle risorse disponibili e, in definitiva, su “quel che sarà”. Spesso non è possibile conoscere in anticipo la risposta ma è possibile impegnarsi da subito per uno sfruttamento più equo ed efficiente delle risorse disponibili e programmare un piano energetico diversificato…poi la storia farà il suo corso!
Non tenere la lettera più di 96 ore, entro questo tempo deve essere ritrasmessa.
Bu mektubu 96 saatten fazla elinde tutma.
Alcuni esempi di cosa è accaduto:
yasanmis bazi ornekler:
Costantino ha ricevuto la lettera nel 1953, ha chiesto alla sua segretaria di farne 20 copie; 9 giorni dopo ha guadagnato 9 milioni di marchi alla lotteria del suo paese.
(costantino 1953 senesinde bu mektubu alinca sekreterine 20 adet kopyasini hazirlamasini soyledi:9 gun sonra piyangodan 9 milyon ikramiye kazandi.)
Carlo, un impiegato, ha ricevuto questa lettera e l’ha dimenticata.
Alcuni giorni dopo ha perso il lavoro. In seguito ha poi inviato questa lettera continuando la catena ed è diventato fortunato.
( carlo, memur, bu mektubu aldi ve daha sonra unuttu.birkacgun sonra isini kaybetti, sonrasinda mektubu zincir seklinde gonderdi ve sansi aciliverdi.)
Nel 1967 Bruno ha ricevuto questa lettera e ridendo l’ha gettata.
Qualche giorno dopo suo figlio si ammalò. Ha ricercato la lettera, ne ha fatto 20 copie e le ha trasmesse; 9 giorni dopo ha ricevuto la notizia che suo figlio era guarito.
(1967’de bruno mektubu aldi ve gulerek firlatip atti.birkac gun sonra oglu hastalandi.mektubu arayip buldu ve 20 kopyasini gonderdi; 9 gun sonra oglunu iyilesmeye basladigini gozlemledi.)
Nel 1987 la lettera è stata ricevuta da un giovane californiano che ha notato che era illeggibile. Si è ripromesso di ribatterla ma l’ha messa da parte per farlo più tardi. Così non si è liberato della lettera nelle 96 ore successive.
Più tardi l’ha riscritta e l’ha inviata come si era ripromesso, ed ha ricevuto una nuova automobile.
In seguito ha poi inviato questa lettera continuando la catena fortunata.
Non ti dimenticare, non trasmettere soldi e non firmare le lettere.
(unutma, para gonderme ve kagitlari imzalama.)
Invia semplicemente 20 copie e aspetta per vedere che cosa accadrà dopo alcuni giorni.
(basitce 20 kopyasini gonder ve birkac gun icinde neler olacak diye bekle.)
Il
x Francesco Pari
In un certo senso Bartolemeo Nicolotti ti ha risposto. Si preferisce continuare cn quest’economia del cavolo basata sul petrolio, per l’immensa ricchezza di pochi, e nn si vuole assolutamente far stare bene tutti indistintamente. (giusto ed equo benessere x tutti- forse è questo il “comunismo” che temono tutti i ricconi).
Il petrolio è quasi completamente esaurito, il nucleare è un’energia superata ma soprattutto pericolosa. Cl nucleare, per di più la gente dovrebbe sempre dipendere dalle centrali di pochi.
L’energia solare, eolica, l’uso di oli e alcoli estratti dalle piante al posto del petrolio, risolverebbero i problemi della gente comune ma nn arricchirebbero più i bastardi
(chiedo scusa se ripeto la segnalazione ma ad aspettare a volte si rischia di perdere il testo già scritto)
“consumeranno risorse quali petrolio e carta”
l’alternativa alla deforestazione dovuta alla produzione della carta esiste,solo che è vietata.
si chiama canapa,e la carta ottenuta da essa è di qualità superiore rispetto alla carta ottenuta dagli alberi(come mai gli antichi papiri sono arrivati fino a noi,mentre i nostri quaderni delle elementari che abbiamo in soffitta sono marci?)
inoltre non richiede disboscamenti,ma semplici piantagioni a qualsiasi latitudine del pianeta.
la carta è uno soltanto degl’innumerevoli prodotti che questa pianta offre.
come disse beppe una volta:”fumarla è la cosa più stronza che si possa fare con la canapa”.
con le conoscenze attuali si potrebbe renderla innocua e legale per scopi produttivi.
Senza alcuna arroganza ma hai scoperto l’acqua calda… Gli states hanno imposto la criminalizzazione della canapa il cui uso psicotropo è di gran lunga meno nocivo delle droghe legalizzate. Il perchè è semplicissimo: cresce a qualsiasi latitudine, si possono ottenere oli combustibili a basso impatto ambientale, si produce una fibra tessile migliore del cotone e probabilmente anche del sintetico(leggi derivati del petrolio). Vorrei tanto mostrarti un video americano di propaganda contro la canapa che veniva trasmesso negli anni trenta: è ridicolo!!! Un gruppo di ragazzi che fumano uno spinello e dopo aver fumato cominciano a delirare: un ragazzo picchia un altro ragazzo, un altro impazzisce e, ciliegina sulla torta, una ragazza alla fine si lancia dalla finestra!!! Quando l’ho visto la prima volta sono rimasto basito eppure propinavano di questi messaggi ai tempi, adesso la vietano e BASTA. 0 spiegazioni, 0 argomentazioni e di ricerche ne hanno compiute parecchie negli states come in altri paesi confutanto di volta in volta ogni tesi a favore del proibizionismo.Pregiudizio e interessi(case farmaceutiche, petrolieri, industria del legname, ecc..) solo questo
Ciao Beppe! Sono Cesso Nero e ci siamo conosciuti nella tua chat (morta). Ho una cosa per te riguardo il P2P (peer to peer). Mi scuso se non centra niente con il tuo post… spero mi perdonerai! Ti allego il link con la notiziola giunta dalla Francia http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo289872.shtml
Spero ti possa tornare utile per un futuro post a tema.
A presto
Riccardo CeSSo NeRo
ps è la prima volta che commento qui 😀
TE LO INVIO CON L’AUGURIO CHE SI TRADUCA IN REALTA’.
PRECETTO CINESE
IL DENARO PARA
può comprare una casa bir ev satin alabilirsin
ma non un focolare; ama yuvayi alamazsin
può comprare un letto bir yatak alabilirsin
ma non il sonno; ama uykuyu alamazsin
può comprare un orologio-bir saat alabilirsin
ma non il tempo; ama zamani alamazsin
può comprare un libro bir kitap alabilirsin
ma non la conoscenza; ama bilgiyi alamazsin
può comprare una
posizione bir mevkiye kavusabilirsin
ma non il rispetto; ama saygiyi degil
può pagare il dottore doktora para odeyebilirsin
ma non la salute; ama sagliga degil
può comprare l’anima ruhunu satin alabilirsin
ma non la vita; ama hayatini degil
può comprare il sesso seksi satin alabilirsin
ma non l’amore. Ama ASKI degil
Il precetto cinese porta fortuna. L’originale è conservato nei Paesi Bassi.
Bu cin ilkesi sans getirir. Hollanda’da orijinal nushasi saklaniyor.
Questo precetto ha già fatto 8 volte il giro della terra.
Bu ilke simdiye kadar 8 kez dunya uzerinde dolastirildi.
Tuttavia è a te che porterà fortuna.
Dopo il ricevimento di questa lettera avrai fortuna.
Bu ilkeyi edindikten sonra sansin acilacak.
Questo non è uno scherzo. La fortuna ti arriverà.
Bu bir saka degil. Sansin acilacak.
Trasmetti per posta o Internet copia di questa lettera a persone che hanno bisogno di fortuna.
Sansa ihtiyaci olan kimselere bu maili yada kopyalarini ulastir.
Non inviare soldi, perché la fortuna non si compra.
Para gonderme cunku baht satin alinamaz.
Non tenere la lettera più di 96 ore, entro questo tempo deve essere rit
🙂
Bisogna non solo riconvertire, con tecnologie pulite, tutta la produzione di energia ma, bisogna urgentemente, riconvertire i nostri stili di vita. L’impronta ecologica di ognuno di noi è talmente pesante che la natura non riesce più a reggerci. Stiamo diventando troppo pesanti!!! Il mondo ha capito la nostra obesità ecologica e ci sta salutando. Dobbiamo in fretta cambiare le nostre abitudini. Saluti.
Colle di Tora:
Fu tra i comuni più penalizzati dalla realizzazione della diga del Turano
Schematicamente questi sono i principali crediti verso l’allora Società Terni, poi Enel.
STRADE
1 – Venne sommersa la strada provinciale dalla diga di Posticciola a Castel di Tora
2 – Venne sommersa la strada comunale carrozzabile che collegava Colel di Tora alla via provinciale.
3 – Venne sommersa la strada secondaria che collegava Colle di Tora a Castel di Tora
4 – Vennero sommerse numerose strade mulattiere e vicinali
La strada provinciale venne ricostruita
La strada comunale no, in quanto il congiungimento con il centro abitato venne garantito dalla stessa strada provinciale. Ma questo è stato un guadagno illegittimo della Terni
Per altro la strada comunale era stata realizzata dal Comune di Castel di Tora nel 1927. Il costo fu di un milione di lire. Il comune contrasse un mutuo di 750.000 lire con la Cassa Deposito e Prestiti. Il mutuo doveva ancora essere estinto, ma di fatto la strada non c’era più. Il fatto ha dell’incredibile perché la strada comunale di Colle di Tora era in realtà prevista nel progetto della variante per la ricostruzione della strada
Ne la strada secondaria per Castel di Tora, ne le mulattiere e le strade vicinali vennero mai ricostruite.
Va specificato che la ricostruzione delle strade sommerse era specificatamente prevista nel disciplinare del Genio Civile di Rieti dove si legge che:
“Per le strade provinciali o comunali costruire a cura del Consorzio del Velino (Terni) in sostituzione di quelle andate sommerse ..”
5 – Le strade comunali furono occupate dalla Società terni senza alcuna disposizione di legge.
L’occupazione non era prevista neanche nel paino particolareggiato di esecuzione. Il comune non ricevette mai ne richieste, ne notifiche di occupazione.
Non so se le analisi di Lester Brown siano tutte dimostrate/bili scientificamente e nemmeno pretendo da uno scienziato che abbia virtù di preveggenza.
Mi piacerebbe invece che il cittadino/consumatore avesse virtù di previdenza.
Credo che una nuova coscienza ecologica nasca da un mix di comportamenti individuali e politiche collettive. Se nel breve periodo non si riesce a modificare le politiche generali, lavoriamo almeno sui comprtamenti individuali.
Alcuni esempi: beviamo l’acqua del rubinetto di casa, compriamo batterie ricaricabili, usiamo lampade a basso consumo energetico, non gettiamo i fazzoletti/pachetti di sigarette per strada, differenziamo i rifiuti laddove possibile, acquistiamo beni e prodotti fatti vicino a dove viviamo, facciamo l’impianto a GPL/metano alla nostra auto, etc.., etc..
Propongo a Beppe e al suo staff la creazione di un link sul sito dal nome “comportamenti sani” dove esporre le cose che ognuno di noi può fare subito.
La politica seguirà.
Saluti ai bloggers
Ciao, mi occupo di economia/finanza. Le previsioni sul ritmo di crescita della Cina (8% anno) sono corrette, tutti gli studi sulla Cina le riportano.
Il solo problema riportato dai tanti reports letti è se la Cina possa farcela ancora o se prima o poi corruzione (diffusissima, noi siamo dilettanti rispetto a loro…) , o il nodo delle troppe risorse che consumano, o un problema politico serio (capitalismo in regime comunista…quanto può reggere ??) li fermerà.
In un modo o nell’altro per l’ambiente sarebbe un trauma… Già inquinano pazzescamente…
Per il resto temo che anche le previsioni sulle foreste siano corrette. Aggiungi che anche in Sud America disboscano come matti, non per la carta, ma per far spazio a piantagioni, strade ecc.
Ci stiamo disintegrando il pianeta, è come se ci nutrissimo del nostro stesso corpo…le dita non saranno essenziali per la sopravvivenza in senso stretto, ma poi….
Ciao
andrea
Incredibile, cose molto analoghe me le hanno insegnate alle medie (ovviamente immerse nel contesto degli anni 70). Quanti passi avanti abbiamo fatto.
Alex
L’art. 11 di quest’ultimo prevedeva che a salvaguardia degli interessi delle popolazioni e per il rispetto contrattuale, tutta l’opera doveva essere realizzata in base ad un disciplinare che avrebbe dovuto redigere il Genio Civile di Rieti.
E’ sconcertante ma questo strumento che avrebbe dovuto garantire privati e comuni anziché precedere l’inizio dei lavori fu approvato dal Ministero dei Lavori Pubblici solo nel 1950 (sott. Il 22 giugno 1950 repertorio 8510) e registrato alla Corte dei Conti il 7 gennaio 1951 (Reg. 3 fog. N.129). Quindi lo strumento che avrebbe dovuto tutelare i territori interessati nella realizzazione dell’opera, venne approvato oltre 10 anni dopo che questa si era già conclusa.
Non solo ma lo stesso Ministero dei Lavori Pubblici emanò il decreto definitivo di costruzione in base al cui art. si legge:
“..è concesso al consorzio del Velino di costruire due serbatoi artificiali , uno sul fiume Salto con sbarramento alle balze di S. Lucia, l’altro sul fiume Turano con sbarramento a Posticciola ”
Non ci sarebbe niente da obiettare a parte il fatto che tale decreto definitivo di concessione è datato 9 febbraio 1951, quindi 11 anni dopo che tali opere erano gia state realizzate.
Insomma gli elementi di dubbio non sono pochi sul percorso formale con cui venero realizzate queste opere.
La società costruttrice operò per tutta la durata dei lavori non con un preciso disciplinare, ma con uno “Schema di disciplinare” redatto dal Genio Civile di Rieti. Insomma con uno strumento malcerto modificabile in corso d’opera. Specificando però che non erano le opere a modificarsi nel corso della realizzazione, ma le regole in base alle queali queste dovevano essere realizzate
Malgrado questo furono tantissime le cose che l’allora Società Terni avrebbe dovuto realizzare e non ha mai realizzato.
Vediamole Comune per comune:
Bisogna tornare al culto della Natura, altroche’, se volete altre notizie sui fattori arcani e antiche sulle tradizioni contadine: http://www.fattori-arcani.blogspot.com/
sul signoraggio:
Il prof. Auriti ha pensato di dare
immediatamente al SIMEC un cambio con la Lira. Come se si trattasse di una
moneta estera. Un SIMEC = Due Lire.
Quindi 1000 SIMEC hanno un potere di acquisto (presso i negozi aderenti)
pari a 2000 Lire. Come innescare la circolazione? Creando un borsino. Un
luogo dove si poteva cambiare le LIRE con i SIMEC: alla pari. Il cittadino
si recava al borsino e versando Lire 10.000 gli veniva dato 10.000 Simec.
Quando lui li spendeva nei negozi convenzioanti valevano il doppio, cioè
acquistavano beni per un valore di 20.000 Lire. In quel momento nasceva nel
mercato una valore pari a 10.000 Lire (5.000 Simec) esenti da debito verso
qualsiasi entità: banca o stato che sia. Era un valore nuovo che nasceva nel
mercato grazie alla convenzione alla quale aderivano tutti cittadini e
commercianti (anche i commercianti sono a loro volta consumatori).
Rimaneva il problema dei comercianti che acquistando le merci in Lire non
potevano più rifornirsi. A questo si pose rimedio consentendo ai
commercianti di cambiare una certa percentuale di SIMEC da loro posseduti in
Lire, presso il borsino ad un cambio doppio cioè per lo stesso valore per il
quale lo avevano accettato. Versando 50.000 SIMEC ottenevano 100.000 Lire.
E’ naturale che il borsino non poteva contemporaneamente cambiare tutti i
SIMEC posseduti dai comercianti al doppio del loro valore, come subito una
nutrita schiera di economisti improvvisati e da strapazzo si misero a
starnazzare. Il valore mancante, per così dire, non mancava per niente ma
era nei SIMEC in circolazione. Il Prof. Auriti aveva raddoppiato i soldi in
tasca ai cittadini. Ma non perchè fosse un mago, ma perchè aveva capito che
bastava la convenzione, cioè l’accordo di tutti i cittadini, per creare una
nuovo valore nato nel mercato e libero da DEBITO. Come lo sono le Hours di
Ithaca.
non si ritrovarono in mano neanche quelle cifre di esproprio sottostimate, ma poco più che carta straccia. Sarà qui sufficiente ricordare la svalutazione del 41% del 1936 in seguito all’eliminazione dell’obbligo della copertura in oro della moneta circolante. e la paurosa inflazione successiva. E’ sufficiente ricordare come nel 1943 l’oro valeva 21.38 lire al grammo, solo due anni dopo già 112.53 lire e nel 1948 il suo prezzo era di ben 646.64 lire
Il commissario prefettizio di Colle di Tora D’Amico scriveva in quegli anni “ questa povera gente, ignara del diritto e delle astruserie della legge, oggi estromessa dalla casa e dalla terra che rappresentava la propria vita e delal famiglia, con fra le mani del denaro, se pur sia stato conservato, perduto di valore, morte tutte le accese speranze, esasperata dalla miseria, debba accusare la universale indifferenza..:”
I lavori di costruzione delle due dighe avevano impiegato manodopera locale, ma alla fine gli abitanti erano rimasti senza terra, molti senza casa. Un intero Paese, Borgo S. Pietro, era finito per intero sotto le acque insieme a frazioni e decine e decine di case, cimiteri strade ecc. Le basi di vita in quel territorio erano state definitivamente compromesse I tassi di spopolamento negli anni successivi furono drammatici. 60-70% con indici non riscontrabili in nessuna parte d’Italia.
La gente resto aggrappa per quanto possibile al territorio. Si coltivavano i lembi di terreno non ancora sommersi delle acque del lago la cui altezza massima era prevista di 450 metri, livello che fu raggiunto negli anni ’40 sottraendo l’ultimo scampolo di possibilità esistenziale per i contadini della zona.
In quel periodo si operò in modo quantomeno disinvolto da un punto di vista giuridico.
Basti pensare che la legge applicata per gli espropri fu quella del 25/06/1865 n. 2359, mentre quella sulle acque sugli impianti elettrici era quella del T.U. R.D del 1933 n. 1775.
Beh mi ricordo quando seguivo il corso di fisica tecnica al Politecnico di Milano e col prof si parlava SERIAMENTE di politica energetica….il guaio è che finchè in Italia di politica energetica discutono e decidono finanzieri e politici e non ingegneri e scienziati non si andrà da nessuna parte. Per quello che è stato detto sulla possibilità di una guerra mondiale …è vero una III guerra mondiale ridurrebbe la popolazione, darebbe un grande slancio alla tecnologia e poi ci sarebbe il grande affare della ricostruzione. La storia continua a ripetersi e noi non impariamo niente !! La situazione attuale è molto simile agli anni 30, manca solo l’ Adolfo di turno a cui scaricare tutte le colpe
si aggiungeva che “ in definitiva è vantaggio dello Stato”.
Quindi le rivendicazioni di allora si muovevano dentro questa ottica, ma oggi che tutto questo è diventato di una società privata? E’ legittimo trascurare quanto l’ENEL doveva alle comunità del Salto e del Turano.
Ma vediamo sinteticamente di ricostruire la vicenda.
a- Con R.D. 12/7/1923 veniva approvato il progetto degli invasi del Salto e Turano concessi al “Consorzio Velino” mentre l’esecuzione dei lavori fu della “Terni. Società per l’industria e l’elettricità” I lavori furono dichiarati di pubblica utilità. Si concretizzava cosi un progetto che in realtà era stato ideato nei primi anni del ‘900.
b- Con D.M 16/12/1936 n. 4777 il Ministero dei Lavori pubblici dichiarò tali lavori urgenti e indifferibili
c-I Lavori del progetto furono avviati nel 1936 e conclusi nel 1938.
Furono espropriati per pubblica utilità 845 ettari della Valle del salto e 535 Ettari della Valle del Turano con la seguente ripartizione per comune.
BACINO DEL SALTO ETTARI BACINO DEL TURANO ETTARI
Petrella Salto Fiamignano Pescorocchiano Marcetelli Ascrea Varco Sabino 430708510110140 Castel di Tora Roccasinibalda Ascrea Paganico Colelgiove Pozzaglia 2958055601035
Tra il 1936 e il 1939 si effettuano venne di fatto espropriato tutto il territorio agricolo delle due valli sottraendolo alla produzione, unica fonte di vita in zone prevalentemente montane come quelle.
Il prezzo di esproprio fu irrisorio ma il problema davvero drammatico fu quello che i privati ricevettero quanto dovuto per le proprie case e i propri terreni subito prima della guerra e,subito dopo, a causa della tragica svalutazione monetaria di quel periodo, non si ritrovarono in mano neanche quelle cifre di esproprio
le ferrovie dello stato andranno più veloci….hanno preso tanto carbone dalla Befana
Chissà se anche questo argomento tratto dal sito Verdi in rete it di Rieti, e sul come deve porsi l’azienda energetica del Paese nei confronti dei cittadini è pertinente. Io credo di si.
E’ legittima la privatizzazione dell’Enel e, soprattutto la successiva vendita all’Endesa dei bacini del Salto e Turano? Se lo sta chiedendo l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato che ha aperto un’indagine sull’intesa sottoscritta da Enel e alcune società del gruppo elettrico come Enel green power e gli altri produttori che hanno acquistato le Genco, le tre società di generazione cedute dal gruppo elettrico pubblico Endesa Italia, Edipower e Tirreno Power.
L’istruttoria dell’ autorità garante per la concorrenza si concluderà nel marzo 2004 ed è indirizzata a verificare la legittimità del sistema di formazione dei prezzi per fornire l’elettricità ai clienti vincolati, ossia quelli che non possono scegliersi un altro produttore.
Per noi della provincia di Rieti il problema è un altro.
Dove sono finiti i crediti che le popolazioni delle valli del Salto e del Turano avevano nei confronti prima della società Terni, poi dell’Enel ?
Sono transitati anche questi all’Endesa? Non ci risulta, e il fatto è da ritenersi gravissimo da più punti di vista.
Il primo è quello obiettivo. All’atto della realizzazione dei due bacini tante opere che dovevano essere realizzate dalla ditta concessionaria non furono mai realizzate producendo un evidente arricchimento indebito della stessa Società, e una vertenza che si è protratta per decenni e mai conclusa.
Privati e comuni muovevano le loro rivendicazioni nei confronti dello Stato ed esse stavano dentro un quadro delineato da una grande opera pubblica realizzata per il bene nazionale.
E’ emblematico quanto si legge negli anni ’50 in una relazione del consorzio Salto-Velino formato da tutti i comuni creditori dell’ENEL dove si parla di “innegabili vantaggi da parte della Società concessionaria”, e si aggiungeva che “ in definitiva
Dacia Valent …..http://orabasta.iobloggo.com
questa e’ pazza
siam deficenti : li accogliamo proprio tutti
Ciao Beppe,
il tema delle energie rinnovabili deve assolutamente rientrare ai primi posti dell’agenda dei politici (dipendenti dello stato!) e di tutta la comunità. Le idee di Brown (tradotte pari pari dal suo sito e non in intervista esclusiva, caro beppe!) sono abbracciate da molti di quelli che hanno a cuore il futuro della collettività. Qui in Italia si fra un gran parlare di wind farm ma ancora si è fatto poco soprattutto a causa del (sacrosanto) dibattito sul vincolo paesaggistico. I danesi mettono le pale eoliche sul mare e le nostre industrie forniscono loro il materiale di coduzione elettrico. A quando un giramento di pale sul mare anche dalle nostre parti? L’articolo di Marzo Magno sul Diario di questa settimana ci aiuta a capire.
le vent nous portera…
Dagli anni 50 anni 60 dall’hinterland andavano a lavorare a Milano in Bicicletta. Con il boom economico il costo delle auto è diminuito è si è creato (in 10 anni come in Cina) il tenore di vita più meno attuale che ha poi continuato ad aumentare con un trend minore fino ad ora.
I cinesi hanno la macchina, non perchè gli serva, ma perchè serve alla Ford , alla Ferrari, etc…etc… avere un mercato. I bisogni sono funzionali al mercato. Quando il costo di una tecnologia diventa “di mercato” si tratta di stimolare i bisogni del mercato.
L’esempio è il condizionatore. L’aumento dei consumi dei condizionatori in italia è legato alla riduzione dei costi dei condizionatori, e NON all’ondata di caldo.
L’idea di puntare sulle Rinnovabili è la strada comoda. Una strategia è limitare i consumi del modello di vita americano (l’uso dei SUV per esempio)(ricordo che gli USA non aderiscono a Kyoto perchè ciò indicerebbe sul loro modello di vita).
Il mondo ha già gli anticorpi per non rovinarsi. L’importante è non ascoltare certi pensatori
SCUSATE , ma chi e’ sta Dacia Valent ??
Guarda che il problema non e’ necessariamente se e quando i cinesi consumeranno come gli americani! piuttosto direi che il vero nocciolo della questione sta nel fatto che i cinesi abbiano iniziato a consumare risorse in modo imponente solo da 10-15 anni e questo e’ un processo che non si fermera’ ( a prescindere dal fatto che il modello di sviluppo che verra’ seguito sara’ quello americano o meno). Ti faccio un esempio: vent’anni fa TUTTI i cinesi usavano la bicicletta per muoversi, ora nelle grandi citta’ le automobili sono ovunque e, naturalmente, l’inquinamento e’ aumentato di conseguenze (ricordo che sulla costa est della cina c’e’ una nuvola di gas inquinanti grossa piu’ o meno come l’europa che e’ destinata ad aumentare). Ora, il punto e’ il seguente: quando 1 miliardo di cinesi pretenderanno di avere tutti un frigorifero, un climatizzatore, un talevisore, un pc, ecc. ecc. chi potra’ permettersi di impedirglielo??? non di certo noi!
VOCI DI POPOLO
Caro direttore, da quando ho scoperto il blog di Dacia Valent non posso fare a meno di farmi male e quindi ogni tanto mi metto a leggere quello che questa signora ed i suoi sostenitori musulmani o semplicemente gente di sinistra scrivono. Premettendo che non sono una bigotta né una sprovveduta, rimango stravolta dal marciume, dalle volgarità e soprattutto dall’odio che questo blog contiene. Sono impressionanti le affermazioni che scrivono contro Sharon; a me hanno fatto venire la pelle d’oca. Mi chiedo come possa questa signora, che tra l’altro nessuno ha costretto a venire in Italia, odiarci e svillaneggiarci così tanto. Non penso d’essere la sola ad aver scoperto questo blog, possibile che qualche politico non sappia e perché non si prendono provvedimenti?
La prego direttore, se può faccia qualcosa per far conoscere il suo blog in modo tale che anche i benpensanti, quelli che con i musulmani ci vanno a nozze, possano capire che rischi corriamo se ci lasciamo sopraffare da questa gente che non ha nessun rispetto per noi e semina solo odio.
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Sono un uomo di 45 anni che due anni e mezzo fa è stato sottoposto ad un intervento cardiochirurgico. Da allora vivo senza lavoro né pensione, in quanto mi è stata rifiutata ben tre volte pur essendo invalido al 70% e posso lavorare solo 4 ore al giorno in un posto lavorativo adatto alle mie problematiche.
Il sindaco dà soldi agli zingari e agli extracomunitari ma nessuno mi aiuta calcolando che entra solo la busta paga di mia figlia e una minima di mia suocera: chiedo solo quello che mi spetta.
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Sono nata e vivo a Roma. Purtroppo a volte devo constatare l’inciviltà nei confronti della mia città. Non passa giorno che non veda cartacce, fazzoletti, mozziconi di sigaretta, sacchetti, perfino scarpe gettati senza alcun ritegno fuori dei cestini. Non passa giorno che non veda qualche straniero che con superbia getta qualcosa no
perché nn lo chiedete a berlusconi e al suo amico tunisino tarek ben ammar
voce di una popolana
x Francesco Pari 14.01.06 11:37 e tutti coloro che nn l’avessero capito
il fantomatico libro è a pagamento solo se lo vuoi già confezionato a livello cartaceo.
In formato pdf è completamento gratuito. Se vuoi te lo stampi tu cn la tua carta, ma se preferisci nn spendere nemmeno per la carta, puoi leggerlo semplicemente a monitor
Il link di collegamento è TABLE OF CONTENTS
Loredana Solerte
Grazie per la sengnalazione!
Bisogna essere precisi con i link per evitare vespai inutili .
Cmq il tema del mio post era un altro… nessuno risponde?
L’altro giorno mi è capitata tra le mani la Stampa. L’articolo diceva che nella regione Piemonte c’è scarsità d’acqua, e la regione ha interpellato il professor Franco Prodi, fratello di Mortadella, direttore dell’istituto di climatologia dell’università di Bologna, che dopo un anno di studi, di indagini, e altre diavolerie fatte, ha emesso lo stupefacente verdetto: «In Piemonte c’è poca acqua perché piove poco». C’era bisogno di spendere soldi quando bastava sentire il parere di qualsiasi contadino
e mettere sotto controllo unico gli attori secondari nel gran mercato del greggio e del gas.
L’hanno provato a fare con il petrolio russo: crollo organizzato del rublo, deficit alle stelle, un Boris Eltsin ben felice di vendere le vecchie imprese sovietiche a qualunque prezzo. Fu così che i Rotschild prestarono a un piccolo avventuriero russo, Khodorkovski, i soldi per comprare a prezzi da usato la Yukos. Ora che Vladimir Putin si è ripreso la Yukos e fa una “propria” politica nazionale energetica con la sua Gazprom, gli anglo-americani cercano in tutti i modi di isolare la Russia. La presenza di aziende relativamente autonome come l’Eni ostacola questo processo di soffocamento.
Occhio a lorsignori. Italiani di destra e di sinistra, di centro e di sotto e di sopra: teniamoli d’occhio noi, perché non c’è nessun altro che faccia gli interessi italiani.
Chissà se ha sventolato il tricolore anche nella riunione del Bilderberg del 22-25 aprile 1993, che si riunì in Grecia e aveva il tema Italia all’ordine del giorno. Non lo sappiamo perché la riunione, come sempre, fu a porte chiuse. Certe fonti danno presente Ciampi a quella riunione, ma non ne siamo sicuri, e non possiamo esserlo, data la segretezza che le circonda. Erano presenti, si dice, anche Gianni Agnelli coi suoi fidi: Mario Monti, Antonio Meccanico, Tommaso Padoa Schioppa, Renato Ruggero. Patrioti anche loro. Ma di quale patria?
Il fatto è che, dopo quella riunione del Bilderberg, Ciampi fa una mossa delle sue: “internazionalizza” il debito pubblico italiano, fino a quel momento prevalentemente interno. È una scelta grave e non necessaria. All’epoca gli italiani, coi loro risparmi, comprano volentieri i Bot. Per lo Stato, è un vantaggio enorme: perché s’indebita coi suoi cittadini (a cui può chiedere “sacrifici”, ossia di pazientare a farsi pagare gli interessi) e nella sua moneta, la lira, che può stampare a volontà. Invece, Ciampi offre i Bot sui mercati finanziari esteri. Dove gli interessi dovrà pagarli in dollari, ossia in una valuta su cui non ha il controllo e che non può stampare quando vuole. Di fatto, mette il debito italiano nelle mani della grande finanza – le solite Goldman Sachs, Warburg, Barclays – e alla mercè delle “valutazioni” delle agenzie cosiddette “indipendenti” come Moody’s. La mossa di Ciampi riduce l’Italia nella situazione di un paese del terzo mondo; e senza alcuna necessità.
Ecco la storia passata. Per questo dico: teniamoli d’occhio, i lorsignori che tornano al comando dell’Italia Questi vogliono ancora svendere qualcosa. Che cosa? Alcune fonti ci dicono: l’Enel, ma soprattutto l’Eni. S’intende, i due nostri relativi colossi sono già stati privatizzati. Ma, soprattutto l’Eni, non fa ancora del tutto gli interessi anglo-americani che nel settore dell’energia mirano ad accaparrarsi la disponibilità diretta delle fonti petrolife
dell’Agip, della Comit, di Assicurazioni Generali e, come si sa, Mario Draghi, allora direttore del Tesoro, dipendente pubblico italiano. Draghi scende prima che il “Britannia” prenda il largo diventando suolo inglese ma ha il tempo di fare un discorsetto in cui approva l’urgenza di privatizzare per sottrarre le industrie di Stato alla politica. Fatto sta che, sceso Draghi, i finanzieri di Londra si dividono, come al mercatino dell’usato, i gioielli dell’economia italiana. E si profilano altri sconti.
Difatti, di lì a poco, sale al governo Giuliano Amato: anche lui un coccolino dei “poteri forti” finanziari internazionali. Basta a indicarlo il fatto che Amato, braccio destro di Bettino Craxi, viene miracolosamente esentato dalla bufera di Tangentopoli. In quel frangente, guarda caso, l’agenzia Moody’s – di punto in bianco, e senza che sia accaduto nulla di nuovo – “declassa” l’Italia, mettendola fra i paesi a rischio d’insolvenza.
Risultato: lo Stato deve pagare interessi più alti sui Buoni del Tesoro, se vuole che qualcuno glieli compri. Lo Stato si dissangua; e poiché subito Soros lancia la speculazione sulla lira, tutto peggiora. È una manovra concertata fra Moody’s, Soros e i suoi banchieri di riferimento (Rotschild)? Io penso di sì. Ricordo un fatto degno di nota: fra i più accaniti speculatori contro la lira nella fase iniziale dell’attacco di Soros, si segnalano Goldman Sachs e Warburg. Quei Warburg che poi “consigliano” al governo italiano di rivolgersi a Goldman Sachs per gestire le privatizzazioni.
E così l’alta finanza internazionale si sceglie i gioielli di stato, con calma, soppesandoli come la massaia che compra i peperoni al mercato. Perché costano poco: le privatizzazioni 93-94 renderanno allo stato solo 26 mila miliardi; Ciampi da solo, nella sua inutile “difesa della lira”, ha speso il doppio (denaro pubblico, di noi contribuenti). Tutti ci commuoviamo quando il nonno d’Italia ci esorta ad aver fiducia nella Patria.
MITICO GIUSEPPE BOTTAZZI!
per il nick non per il contenuto
Ciao Beppe,
è la prima volta che ti scrivo, arrivo per secondo nel segnalarti che il fantomatico libero scaricabile è a pagamento…..(o molto ben nascosto!).
Ti scrivo tuttavia per farti una proposta.
Non credo che sia alla portata di tutti sia per tempo che per mezzi leggere dei saggi sull’energia rinnovabile.
Sarebbe di maggiore effetto, secondo me, una seria pubblicizzazione delle cose che nel mondo sono già state fatte con successo: centrali eoliche, pannelli solari, ecc, piuttosto che leggere un saggio sull’argomento. Si combatterebbe innanzitutto il pregiudizio che le energie alternative non sono altrettanto produttive,che sono alla portata di tutti e si da la posssibilità a tutti di capire di cosa si sta parlando.
Ciao e a presto
Francesco
il fantomatico libro è a pagamento solo se lo vuoi già confezionato a livello cartaceo.
In formato pdf è completamento gratuito. Se vuoi te lo stampi tu cn la tua carta, ma se preferisci nn spendere nemmeno per la carta, puoi leggerlo semplicemente a monitor
Ora che un dirigente della Goldman Sachs guida la Banca d’Italia e un consulente della Goldman Sachs si prepara a guidare il governo delle sinistre vogliamo che lorsignori lo sappiano: li teniamo d’occhio. Siamo noi, il popolo italiano, i loro datori di lavoro: se li vedremo obbedire di nuovo a Goldman Sachs lo denunceremo con tutti i mezzi.
Perché le loro passate azioni non ci lasciano tranquilli. Queste azioni sono già state raccontate, ma vale la pena di metterle in luce più chiara.
Tutto comincia nel settembre 1992, quando il finanziere americo-ungaro-israeliano George Soros lancia un attacco speculativo contro la lira. Carlo Azeglio Ciampi è capo di Bankitalia. La sola cosa che dovrebbe fare sarebbe una telefonata alla Banca Centrale tedesca (Bundesbank), la più potente d’Europa e chiedere: mi sostenete? Ossia: siete disposti a spendere centinaia di milioni di dollari per acquistare lire, sostenendo il corso della nostra moneta? Se quelli rispondevano di no, ogni difesa era inutile, perché impossibile, dato che Soros usava l’effetto-leva dei derivati: per ogni dollaro che puntava, era come ne puntasse cento. Bankitalia, a quel punto, doveva fare solo una cosa: lasciare fluttuare la lira ai venti della speculazione. Invece Ciampi “difende” la lira da solo: dilapidando 48 miliardi di dollari in valuta estera e prosciugando le riserve valutarie di Bankitalia.
E come previsto la manovra non riesce. La lira si svaluta del 30%. Ciò significa che da quel momento, gli stranieri che vogliono acquistare le industrie di stato e parastato italiane, potranno pagarle il 30% in meno. La preparazione alle svendite era già avvenuta. Il panfilo “Britannia” della regina d’Inghilterra era apparso davanti a Civitavecchia (2 giugno 1992), per dettare le condizioni delle privatizzazioni. Il “Britannia” era carico di finanzieri della City, delegati dei Warburg, dei Baring, dei Barclays: costoro convocano sul Britannia (ossia su suolo inglese) esponenti di spicco dell’Iri, dell’Eni,
MAI LETTE TANTE CAZZATE IN UNA VOLTA SOLA.
“Se nell’800 ci fossero stati i computer avrebbero previsto che il mondo sarebbe stato coperto di 3 metri di sterco”
Questo sarebbe un pensatore influente? ma per favore.
L’idea stessa che i cinesi debbano consumare come gli americani e che il modello verso cui debbano tendere sia per forza quello americano è ridicolo.La solita versione americanocentrica. Se gli europei (occidente) consumassero come gli americani, i consumi aumenterebbero almento di 1/3. Il Piano B fondato sulle rinnovabili è ridicolo.
Mentre noi parliamo liberamente entro le mura di questo BLOGin Cina 10.000 tecnici armati di pc ultrapotenti , connessioni ultraveloci e software ad hok stanno filtrando qualsiasi cosa che al regime non piaccia.
I Cinesi sono ESCLUDI dal mondo libero…e dalla libera informazione.
Winky e’ stata censurata perche’ diceva la verita’ sulle cose accadute in cina negli anni passati e su cosa sia adesso la Cina.
Finiremo anche noi cosi’?
Riusciranno a far passare controlli di ogni tipo che privano tutti della cosa piu’ importante che abbiamo? LaLIBERTA’? Gia’ ci sono riusciti, camuffando violazioni di ogni tipo come controlli anti terrorismo!
In Italia , come sempre, siamo AVANTI! nelle cazzate noi sempre un passo avanti…non perdiamo questo primato che e’ oramai uno dei pochi che ci sono rimasti.
A quando una CINA in EUROPA? presto…se continua di questo passo…molto presto…
Naturalmente non si prenderanno mai dei veri provvedimenti, per il semplice fatto che finchè va tutto a puttane loro possono fare quello che vogliono. Non avranno mai una visione obiettiva, ma non è colpa loro:….nooo….è che pèroprio non ce la fanno, con gli occhi foderati di dollari. Ma secondo me l’unica economia sostenibile è quella SENZA L’UOMO. ….radicale, neh….XD
Qualcuno più pratico di me, potrebbe consigliare il modo più veloce e pratico per tradurre in italiano il libro relativo al “piano b”.
grazie.
http://www.piratel.it/traduttore.htm
Semplicissimo Riccardo, basta andare su http://www.edizioniambiente.it e lo puoi comprare on line o in tutte le librerie che vuoi. Ciao
Ed ecco come i nostri parlamentari cercano di realizzare il loro “American Dream”… vi prego, qualcuno smentisca questa notizia (e scusatemi per l’o.t.)!!!
“Ricordate la finanziaria in cui pomposamente si dichiarava il il taglio del 10% delle indennità mensili dei parlamentari?
Cancellate questa mamoria… scherzavano.
Ma come fare per ottenere ciò che Tremonti in un momento di sana demagogia ha tolto?
Basta concedersi un ricco aumento.
Con una compattezza invidiabile la Camera ha inoltre bocciato ieri la proposta di Pera (una volta che ne indovina una) sulla decurtazione del cosiddetto “assegno di reinserimento”, pari all’80% dell’indennità mensile per ogni anno di mandato e sulla pensione, variabile tra il 25 e l’80% dell’indennità, anche reversibile, e scatta ai 65 anni d’età (60 se l’ex parlamentare ha fatto più di una legislatura) e che matura dopo solo 2 anni di mandato.
Destra e sinistra insieme, leghisti e missini a braccetto.
In alto i calici quindi! Anzi, i portafogli.
tratto da: MilleMiglia”
Non so perchè, ma sento il mio deretano sempre più violato…
non ti preoccupare, vogliosi di soldi, tanti, subito, sognando di diventare padroni del mondo rovinando altre economie…. ci pensera la natura a mozzargli le gambe….tranquilla la megalomania paga sempre
giuseppe bottazzi 14.01.06 09:16 |
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Infatti siamo tutti certi che Berlusconi ha chiuso!
Beppe Grillo replica il 12 febbraio al Palaverde (il 2 sarà a Bassano del Grappa al Palasport)
Treviso, 13 gennaio 2005. Beppe Grillo replica. Vista la prevendita a gonfie vele è stato deciso che il suo spettacolo previsto per l’11 febbraio al Palaverde di Villorba (Treviso) sarà replicato domenica 12 febbraio, sempre con inizio alle 21. Grillo torna in tour con nuove idee anche grazie al successo del sito internet “www.beppegrillo.it” che sta diventando un punto di riferimento, opinione e confronto con migliaia di contatti. Il comico genovese è riuscito a trasformare i suoi monologhi in grandi sedute di “analisi collettiva” rivolte non più allo spettatore, ma al cittadino, facendosi “il traduttore” di argomenti complessi e seri.
http://www.aidanews.it/articoli.asp?IDArticolo=5839
http://www.beppegrillo.it
Carissimo Grillo,eccomi di ritorno.Riporto uno scritto di Luttazzi che, pur non stimando, se non altro è più coerente di te.Ti ricorda qualcuno questa descrizione? Forse te stesso!ciao Portatore Grasso del Nulla “Su questo blog alcuni di voi ultimemente invocano un mio aiuto su decisioni politiche (movimenti di controinfo, lotte ecc.) ed elettorali ( chi votare? ). Addirittura c’è anche chi ha pensato di coinvolgermi per usare la mia notorietà come “testimonial” durante azioni sul territorio. Io diffido della massa e del suo bisogno di un capogruppo, di un leader. Strano che accada sul web: la rete è orizzontale e interconnessa. Sono i partiti politici ad avere una struttura piramidale top-down. Per un cybernauta, la pretesa dei leader di ergersi a capo dovrebbe essere irritante.Figuriamoci fomentarla.Eppure..La satira,per definizione,è contro il potere. Contro ogni potere.E’ una combinazione di ribellione e irriverenza e mancanza di rispetto per l’autorità.
Come si uccide la satira?Dandole potere.Un autore satirico deve saper resistere alla tentazione del potere.Se cominci a pensare che il tuo compito di autore satirico sia quello di “dire la verità”, hai già ceduto alla tentazione del potere.A poco a poco,quasi senza accorgertene,ti dimentichi della satira e finisci per concentrarti sulla “denuncia”.Che fra l’altro è un giochino più facile,la satira è un’arte,la denuncia la sanno fare tutti,e dà soddisfazioni più grossolane. La libertà è qualcosa che tu hai già, non sono altri a dartela.Nessuno può vantarsene.Per questo ha commesso un grosso errore chi è andato da Celentano a farsi dare il microfono.Chi crede di essere migliore;e addita il malcostume altrui con piglio da Savonarola;e accetta investiture popolari,la “democrazia dal basso”,massì;e si fa leader;e lascia che l’establishment dell informazione lo tratti come tale;chi accetta tutto questo ha già ceduto alla tentazione del potere.Alla lunga, il satiro potente finisce nella polvere come tutti i potenti”
La nostra terra soffre di una grave malattia psicosomatica….il problema subdolo causa di questa patologia siamo noi umani. Le nostre “pseudo religioni ” sono state manipolate a nostro piacimento per mitigare le nostre paure,per crearci un “avvenire” nell’ aldilà, per non vedere prolemi interiori molto gravi, e chiaramente per bassi giochi di potere.Tutto questo si può definire con una parola solo ….egoismo….attenzione verso il sè…..esattamente il contrario dell’ insegnamento di qualsiasi religione. Secondo mè l’unca strada per migliorare la vita su questa terra è una ricerca individuale sincera su se stessi. Non possiamo pensare di essere il centro dell’ universo, e forti di questa convinzione distruggere il pianeta ,sfruttare gli animali relegandoli in allevamenti lager ,e poi avere il panico da “mucca pazza”, da “aviaria” …..poveri noi….con tutta la nostra fede…… non abbiamo neanche il coraggio di affrontare la malattia , la morte…. con un pò’ di dignità….
Lo sapevate?
Ieri il dipendentente Berlusconi, nel programma di Anna La Rosa (quella che incalza i politici di turno con domande velenosissime… ah ah ah), ha dichiarato che Giovedi prossimo non si fara’ il contraddittorio con D’Alema a causa della contemporanea “prima” del… (aprite bene gli occhi…!) GRANDE FRATELLO!
..non ho parole.. e’ un grande …
bye, Ema
SONO QUESTI I POLITICI CHE DOBBIAMO VOTARE!!!!!
io non sono un moderato!
Se cercate un moderato state attenti a votare per me,
perché con me si rischia!
Ma veramente volete un sindaco moderato?
Il moderato è forte con i deboli e debole con i forti.
Il moderato finge di risolvere i problemi senza affrontarli!
Il moderato chiude un occhio sulle speculazioni edilizie.
Il moderato caccia gli inquilini dalle case in centro
e poi le rivende ai magnati della speculazione.
Il moderato trasforma in ghetto la periferia.
Il moderato accetta una scuola per ricchi e una per i poveri.
Il moderato lascia intristire la città, e applaude ai grattacieli, dove non si vedono
bambini che giocano e gente che pedala in bicicletta.
I
l moderato teme di dispiacere ai cittadini che contano
E non concede la parola a quelli che non hanno voce.
Il moderato non cambierà mai nulla.
Il moderato non risolverà il problema dell’inquinamento
di Milano, non salverà i polmoni da settantenni dei bambini di 5 anni.
Il moderato non vi libererà dal traffico, dal milione
di automobili spernacchianti che hanno trasformato la città
in una camera a gas.
Oggi sembra che non essere moderati sia un difetto o un delitto;
oppure che sia un privilegio dei giovani.
Ma ci vogliono tanti anni per diventare veramente giovani!
Milano, se la mi musica e’ troppo forte, allora vuol dire
che stai diventando troppo vecchia.
Nessun moderato ha mai fatto la storia,
e nessun moderato ha mai preso un Nobel.
Io non sono un moderato!
Sarò un sindaco che rischia.
Perché credo che il rischio del cambiamento sia l’unica risposta corretta per chi
investe il suo voto in un progetto per Milano.
Se scegliete di votare per me, rischiate molto
rischiate persino di trovarvi finalmente a vivere in una città migliore!
Dario Fo
http://www.DarioFo.it
Eppure se fossi a Milano, voterei Daio Fo: è coerente, quanto meno
Fa male quando ti lobotomizzano?
La calunnia è un venticello
Un’auretta assai gentile
Che insensibile sottile
Leggermente dolcemente
Incomincia a sussurrar.
Piano piano terra terra
Sotto voce sibillando
Va scorrendo, va ronzando,
Nelle orecchie della gente
S’introduce destramente,
E le teste ed i cervelli
Fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
Lo schiamazzo va crescendo:
Prende forza a poco a poco,
Scorre già di loco in loco,
Sembra il tuono, la tempesta
Che nel sen della foresta,
Va fischiando, brontolando,
E ti fa d’orror gelar.
Alla fin trabocca, e scoppia,
Si propaga si raddoppia
E produce un’esplosione
Come un colpo di cannone,
Un tremuoto, un temporale,
Un tumulto generale
Che fa l’aria rimbombar.
E il meschino calunniato
Avvilito, calpestato
Sotto il pubblico flagello
Per gran sorte va a crepar.
Rossini – Il Barbiere di Siviglia
Berlusconi non ha inventato nulla.
E c’e’ ancora chi lo difende!
Bellissima parodia franco, ma che vuoi farci il cavaliere ha avuto troppo tempo per fare scuola, adesso è dura cercare di far ragionare gli indottrinati
dei misteri della chisa questo è quello che meno mi sconvolge. premesso che siamo tutti aperti tolleranti e civili …..ma quei due in luna di miele a venezia a me davano un senso di disagio ps: non lapidatemi!!!!!!
Ciao Beppe,
scusa se sono noioso e parlo di S.Banana.Ma non si potrebbe cercare le vie legali per un “Impeachmemt”.È la persona piú scorrotta del mondo e ha mandato un intero Popolo in rovina e alla fame,fa i suoi personalissimi interessi con leggi mirate.A quando una lotta che chieda chiaramente la sua incostituzionalitá come P.d.C.!!??
I scream,you scream,we scream we want an Impeachment!!!!
Non c’è speranza fino a che i nostri “dipendenti”
euro-ottimisti euro-imbecilli euro-incompetenti
continueranno a dirci quel che è giusto e quel che dobbiamo fare solo per ingrassare: loro e i loro complici delle multinazionali.
Siamo tutti valsusini …basta …mandiamoli tutti a casa
… basta con l’onagrocrazia
“Italia forza” che tra qualche mese si può cambiare
siamo più saggi et lungimiranti noi povera gente di quanto non lo siano loro.
Carissimo Grillo,eccomi di ritorno.Riporto uno scritto di Luttazzi che, pur non stimando, se non altro è più coerente di te.Ti ricorda qualcuno questa descrizione? Forse te stesso!ciao Portatore Grasso del Nulla “Su questo blog alcuni di voi ultimemente invocano un mio aiuto su decisioni politiche (movimenti di controinfo, lotte ecc.) ed elettorali ( chi votare? ). Addirittura c’è anche chi ha pensato di coinvolgermi per usare la mia notorietà come “testimonial” durante azioni sul territorio. Io diffido della massa e del suo bisogno di un capogruppo, di un leader. Strano che accada sul web: la rete è orizzontale e interconnessa. Sono i partiti politici ad avere una struttura piramidale top-down. Per un cybernauta, la pretesa dei leader di ergersi a capo dovrebbe essere irritante.Figuriamoci fomentarla.Eppure..La satira,per definizione,è contro il potere. Contro ogni potere.E’ una combinazione di ribellione e irriverenza e mancanza di rispetto per l’autorità.
Come si uccide la satira?Dandole potere.Un autore satirico deve saper resistere alla tentazione del potere.Se cominci a pensare che il tuo compito di autore satirico sia quello di “dire la verità”, hai già ceduto alla tentazione del potere. A poco a poco,quasi senza accorgertene,ti dimentichi della satira e finisci per concentrarti sulla “denuncia”.Che fra l’altro è un giochino più facile,la satira è un’arte,la denuncia la sanno fare tutti,e dà soddisfazioni più grossolane. La libertà è qualcosa che tu hai già, non sono altri a dartela.Nessuno può vantarsene.Per questo ha commesso un grosso errore chi è andato da Celentano a farsi dare il microfono.Chi crede di essere migliore;e addita il malcostume altrui con piglio da Savonarola;e accetta investiture popolari,la “democrazia dal basso”,massì;e si fa leader;e lascia che l’establishment dell informazione lo tratti come tale;chi accetta tutto questo ha già ceduto alla tentazione del potere.Alla lunga, il satiro potente finisce nella polvere come tutti i potenti”
***************** OFF TOPIC ******************
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
oggi, Milano 14 Gennaio 2006
Ore 14 corteo da P.zza Duca D’Aosta (Stazione Centrale) a Piazza del Duomo.
° PER la LIBERTA’ FEMMINILE, ORIGINE di TUTTE le LIBERTA’ e MISURA della DEMOCRAZIA
° PER la DIFESA della LEGGE 194 e della LAICITA’ dello STATO, CONTRO l’INTIMIDAZIONE e la COLPEVOLIZZAZIONE delle DONNE.
Oggi, a Roma, a piazza Farnese (stessa ora)
manifestazione “TUTTI IN PACS”
per saperne di più:
http://www.usciamodalsilenzio.org/
***********************************************
Ma perche’ la Chiesa condanna le coppie omosessuali????
che c’e’ sotto????
perche’ tra qualche anno saranno loro a comandare l’europa, purtroppo !! (il mondo no perche’ tra i mussulmani e i cinesi, c’e poco da fare il gay)
adbullah o’mar 14.01.06 10:31 | Rispondi al commento |
@@@@@@@@@@@@@@@
beh se e’per questo gli omosessuali hanno sempre governato il mondo.
Come definiresti tu il narcisismo di Hitler,Stalin,Bush,Berlusconi etc etc???,….godono di piu’ a dominare gli uomini che le donne,piu’gay di questi!!!….
I verbali della deposizione di Berlusconi rivelati per voi.
Silvio … e quindi il cane di Fassino abbaia tutta la notte tenendo svegli i vicini.
Pm Capisco presidente: ma questo non e’ penalmente rilevante.
Silvio Non lo e’, lo so. Pero’ dal punto di vista morale… Tra l’altro so che Bersani si cambia le mutande ogni tre giorni. Cancelliere, metta a verbale.
Pm No, guardi, qui sono io che dico se mettere a verbale.
Silvio Toga rossa ! Toga rossa ! (canticchiando) Magistrato cannoniere con tre buchi nel sedere…
Pm Usciere, accompagni il presidente alla porta.
Silvio E D’Alema? Lo sa che c’ha la barca, D’Alema. Eh?
Pm Lo so, lo so. Arrivederci.
Silvio (allontanandosi) E alle Coop lo stracchino costa piu’ dell’Esselunga! Ghedini! Lasciami la giacca! Fammi finire!
(lo portano via)
http://gago.splinder.com/
un database che racchiude tutte le esperienze negative e positive di ciascuno , del tipo :
” ho comprato un notebook da …. e per l’assistenza tecnica ho aspettato 2 mesi prima di essere ricevuto ”
ben suddiviso per categorie con una pagella
un forum ben organizzato ricco di informazione
del tipo :
” ho saputo che la …. ha come azionisti fabbricanti di armi , non compro più quell’articolo”
Grazie beppe per i tuoi spettacoli e per la tua informazione , mi piacerebbe sapere dove prendi queste informazioni per divurgarne si più
@Giorgio La Vacca—–UN CONSIGLIO A CHI VOLESSE SCARICARE GRATUITAMENTE IL LIBRO DI LESTER BROWN
PLAN B 2.0 è scaricabile gratuitamente tramite il programma di file sharing chiamato Emule……. ve ne sono molti altri……basta cercare su internet …… installare il programma ……ricercare il nome dell’autore e come per magia apparirà il libro in formato elettronico (file pdf)
IL TUTTO GRATUITAMENTE !!!!
PS: ovviamente non è il solo libro scaricabile ve ne sono migliaia
BUONA LETTURA
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Cesare Piri 13.01.06 20:04 | Rispondi al commento |
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Discussione
Senza offesa, ma in questo caso emule non è assolutamente necessario…Mr. Brown, al pari di molti scienziati e scrittori accademici, ha meso il proprio libro a disposizione gratuitamente sul sito indicato nella lettera. Basta cliccare su “Books” nel menu in alto a sinistra della home page per accedere al libro “Plan B 2.0″…
P.S.: date un’occhiata al sito nap.edu, si tratta di un sito della stampa universitaria statunitense tramite il quale è possibile accedere a molte letture gratuite e avere notizie sui libri pubblicati, in corso di pubblicazione, le ultime notizie, ecc. Se qualcuno conosce un sito simile per la stampa universitaria italiana, per piacere lo segnali: non sarebbe male se esistesse…^_^
Luca Venturini 13.01.06 20:13 |
il problema sta nel fatto che è molto, molto difficile orientare gli investimenti e, quindi,l’interesse su modelli di vita eco-sostenibili. Tuttavia, senza aspettare che il nostro paese sia annoverato tra quelli che operano in senso eco-compatibile, un’adeguata informazione su ciò che sta accadendo e quanto sta per accadere dovrebbe indurci a modificare individualmente i nostro comportamenti nelle scelte quotidiane per vivere per destare nei manager delle grandi compagnie e nei dipendenti – i politici – il sospetto che possono aver imboccato una via senza ritorno se perseverano nel pompare il modello di vita all’americana o simili fondati sul consumo delle risorse e sui bisogni indotti.
E’ vero siamo alla fine delle risorse e la terra si stà collassando, dobbiamo pensare che noi siamo tutt’uno con la terra e quello che stiamo facendo a lei lo facciamo a noi. I segnali del malessere della nostra terra in questi ultimi anni sono tanti, ma noi, con indifferenza continuamo a sfruttarla e a maltrattarla. Dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare, dobbiamo uscire dall’individualismo che ci ha accompagnato in questi ultimi decenni ed entrare nella globalita dell’essere, noi siamo tutt’uno con l’universo, non siamo soli ma siamo un unico campo energetico, se facciamo soffrire una parte di mondo, soffriamo anche noi in un modo o nell’altro. Ossia se non permettiamo alla popolazione povera del mondo di uscire dalla loro povertà, se continuamo a fare le famose riunioni mondiali per aiutarli e poi non facciamo in concreto niente, non facciamo altro che buttare queste popolazioni nella disperazione, arriverà un momento che si rivolteranno contro la parte più ricca del mondo per poter sopravvivere, ne hanno diritto, se sfruttiamo la terra senza rispetto questa si ribella, come del resto sta già facendo e così via. NOI SIAMO TUTT’UNO è ora di ricordarcelo.
Non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te. Questo concetto è sparito dalla mente di tante persone in questi ultimi anni e in tutti i campi, i risultati si vedono giorno per giorno, anche su questo blog.
per cominciare col piano B bisognerebbe tornare all’ età della pietra e ricominciare tutta l’ evoluzione da capo puntando su uno sviluppo ecocompatibile ma questa soluzione non è piu possibile.Purtroppo penso che Carlo Bianchi 14.01.06 09:45 abbia perfettamente ragione.
Ma perche’ la Chiesa condanna le coppie omosessuali????
che c’e’ sotto????
http://www.hannobisognodiuncommento.splinder.com/
scusate, era la prima versione.
La nuova pubblicazione si scarica da qui:
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
Vediamo cosa risponde questo dipendente
Caro Dipendente Giovanardi.
Lei è e rimarra un dipendete degli italiani, in quanto lei ricava il suo lauto stipendio dalle nostre tasse.
Lei dovrebbe fare ricorso ad un psicologo, in quanto è lei il frustrato.
Sì proprio lei.
Lei non si capacita, come tanti nel governo di cui fa parte, della bellissima Italia che BerluscKaiser ha creato per noi.
Noi però non abbiamo però uno stipendio di 6mila e più Euro, non abbiamo macchina gratis, voli nazionali gratis, treni gratis e tutti gli altri bellissimi vantaggi che la carica di Onorevoli, o meglio onorati in quanto vi diamo l’onore di sedere in parlamento, che le sua carica, e non solo, le dà.
Molti di noi hanno solo 900 euro al mese, con cui devono pagare mutui, tasse, bolli e tanti altri balzelli vari.
Aggiungiamoci il fatto che dobbiamo aggiungerci il mangiare, il vestirsi e per scaldarsi non si riesce a finire il mese.
Lei non deve rispondere solo a chi la eletta, onorandola di farla divenire un deputato ed in seguito un ministro, lei deve rispondere anche ha chi non l’ha votata, a chi non ha potuto votare alle scorse elezione e a chi non è voluto andare a votare.
Lei è stato eletto per SERVIRE tutti i cittadini italiani. Non i soli suoi elettori.
Ricordiamoci che il suo governo ha approvato, ed in seguito sono state approvate dal parlamento, leggi che tutto il MONDO definisce ad Personam.
Si vergogni per questo, lei non si rifa alla tradizione della Dc di Alcide De Gasperi, che Dio lo abbia in Gloria, ma alla Dc dei De Mita, Pomicino e tanti altri LADRI che si sono seduti su quelle sedie.
… Che dire…Bella Fr@tello del Web :-))
Da persona che ha ricevuto la email di risposta da Giovanardi in cui mi definiva “frustrato” e “complessato”, non posso che compiacermi di non essere il solo ad avergli risposto per le rime…
Ciuaz bello… LOTTA DURA SENZA PAURA!!!
Hai ragione.
Io invece ho risposto che non puo’ sapere se l’ho votato o no, e che con la nuova legge elettorale non lo potro’ sapere nemmeno io, visto che è proporzionale, grazie agli amici della Casa delle Libertà.
Segue che deve rispondere anche a me di quello che fa.
Vedi, la libertà è solo amore, amore infinito.
E l’amore si trasmette con il servizio e la lealtà, in una sorta di francescanesimo applicato anche alla politica.
Ecco perchè uno che mi risponde che non deve rendere conto se non a se stesso, non ha a mio avviso compreso lo spirito del proprio ruolo di governante, e “tutore” dei cittadini, in quanto prende decisioni per loro, autorizzato da essi stessi.
Ciao Ciao,
ale
aci
caro beppe trovo singolare che tutte le problematiche che segnali legate all’ambiente e che condivido in pieno vengano sollevate quando il gigante orientale si risveglia.ma non abbiamo saccheggiato noi occidentali x oltre un secolo tutte le risorse del pianeta?
Leggete questa: http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/economia/banche34/fiorberlusc/fiorberlusc.html
il libro può essere scaricato gratuitamente capitolo per capitolo da qui:
http://www.earth-policy.org/Books/PlanB_contents.htm
opinione personale:
Come tutti gli studiosi esprimono l’attuale modello non e’ piu’ compatibile, perche’, molto semplicemente, ha perso il senso della misura. L’uomo non ha piu’ il senso del limite, dei suoi limiti, che sono umani. E tende a riprodurre nella realta’ questa, che sta diventando una vera psicosi. In questo momento il cosiddetto modello occidentale, che negli USA e’ portato all’eccesso, un metodo basato prima sul profitto immediato, poi a curarsi delle conseguenze che produce, e’ innegabile che stia arrecando danni al sistema “terra”.
Esiste un naturale meccanismo umano che e’ quello di adeguarsi di volta in volta alle mutate condizione dell’ambiente esterno, quindi si potrebbe sperare che a fronte del peri distruzione del pianeta il genere umano si fermi “prima”. Ma quanto prima bisogna fermarsi per interrompere dei processi di mutazione del clima, ad esempio, che potrebbero innescare reazioni a catena con conseguenze disatrose? O a fermarsi di fronte al massacro quotidiano che avviene in africa per gli squilibri economici?
Chi ci dice che faremo in tempo a fermarci una volta che il treno a velocita’ folle su cui stiamo viaggiando si riesca a fermare visto che gia’ ora viviamo le conseguenze nefaste di questa corsa folle (e chi ha il coraggio di affermarlo viene perseguitato come un animale)?
Il pericolo delle economie che si stanno sviluppando e’ evidente: a fronte di una competizione spietata, a una vera guerra di tipo economico (e non solo), chi sta sotto e’ costretto a competere o a soccombere. Se chi sta sopra usa questa condizione in modo arrogante non fa che provocare la reazione di chi e’ costretto a subire questa arroganza.
Tutto potrebbe ritornare “nel seminato” se a partire dall’economia dominante si cominciasse a ragionare in termini globali e non piu’ di singolo paese, nel rispetto delle culture e della liberta’.Mediazione umana contro guerra animale.
Tronchetti Provera chiede la Mobilità
“Il Manifesto” dà notizia che Tronchetti Provera si è recato a Palazzo Chigi da Berlusconi: potrebbe aver chiesto la mobilità per i suoi dipendenti.
Il quotidiano “Il Manifesto” di Giovedì 12 Gennaio è stato l’unico degli organi di stampa ad aver dato particolare enfasi alla visita che il Presidente di Telecom Italia avrebbe fatto Mercoledì scorso a Palazzo Chigi, non si sa se per incontrasi con Berlusconi o se per parlare con i Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Letta e Buonaiuti, visto che non è uscito nessun comunicato ufficiale nè da parte di Telecom Italia nè da parte del Governo.
Questa visita cade nei giorni caldi della vicenda Unipol, che vede il suo ex Presidente Consorte ancora nel Consiglio di Amministrazione di Telecom e i magistrati rriprendere le indagini su Telecom Italia e l’acquisto della quota Colaninno nel 2001 da parte di Tronchetti mentre la Fininvest di Berlusconi annuncia la sua uscita dall’Hopa che controlla Olimpia e Telecom Italia.
E’ probabile che il motivo della visita sia, invece, legato all’accordo che il 21 dicembre i Sindacati delle tlc hanno siglato con il Gruppo Telecom Italia per dare il via alla mobilità di accompagnamento alla pensione per più di tremila dipendenti(più circa 150 dirigenti) che ufficialmente non sono esuberi ma si possono abbastanza pacificamenre collegare alla fusione Tim-Telecom Italia.
Mentre si parla molto della vicenda Fiat e dell’opposizione strenua che il Ministro Maroni fa all’accordo pro-mobilità, siglato tra i manager della casa automobilistica torinese e i sindacati metalmeccanici, per cui è facile che Tronchetti sia andato, personalmente, a perorare la sua causa dell’alleggerimento degli organici direttamente dal Capo del Governo, scavalcando Maroni.
Fonte:
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4557
Hai completamente ragione!!!!!
Puoi fidarti (credibilita’ e reputazione) delle notizie che leggi sui quotidiani o che senti in TV????? Nooooo!!!
Puoi fidarti dei giornalisti???? Nooooo
L’informazione è libera? Noooo
C’e’ chi decide quali notizie mettere alla nostra attenzione? Siiii
C’e’ Chi decide quali notizie NON mettere alla nostra attenzione? Siiii
Io e te siamo (questo blog) in una riserva indiana? Siiii
Che dobbiamo fare????? Buuuuuu
Iniziamo a dare un senso pratico alle parole, induciamo anzi costringiamo le multinazionali che continuano a produrre e a pubblicizzare queste stufe a benzina che continuano a chiamare automobili, ad investire nella produzione massiva di auto totalmente ecologiche (il motore ibrido è un’altra cazzata che serve a prendere per il culo il consumatore) il consumo di petrolio deve essere assolutamente azzerato.
Come? Molto semplice, basta non acquistare automobili nuove per i prossimi 15 anni, magari sfruttando quelle che purtroppo già sono in circolazione.
Io mi sento un po’ più ecocatastrofista di Les Brown…
Carissimo Beppe.
Alla luce delle ultime vicende politico-giudiziarie, l’altra sera a porta porta, la trasmissione del fido B….V…., durante il …..dibattito, sono rimasto positivamente sorpreso dall’intervento del direttore del sole24ore, De Bortoli, il quale chiese al Premier Silvio Berlusconi, Quanto potere ha in Italia la M A S S O N E R I A, mettendo in imbarazzo il Premier…….., ( sappiamo che ne faceva parte…).
Caro Beppe, non sembra anche a lei che la democrazia in Italia è in serio pericolo?
Non sarebbe ora che ne parli un pò di più e ad alta voce?
grazie e cordiali saluti
@ maurizio iannuso
Comunque a Priolo c’è una centrale con concentratori parabolici (del tipo sperimentato da Carlo Rubbia) che alimenta l’intero paese.
lo so,proprio li c’era una bellissima localita’ balneare che fu espropriata per fare spazio alle industrie,gli abitanti furono risarciti con 2 lire senza potersi rifiutare risultato è vero che cè la “centrale di rubbia” ma attorno cè una metropoli industriale con tutto ciò che ne consegue a livello di salute per i cittadini dei paesi limitrofi
Carissimo Beppe.
Alla luce delle ultime vicende politico-giudiziarie, l’altra sera a porta porta, la trasmissione del fido B….V…., durante il …..dibattito, sono rimasto positivamente sorpreso dall’intervento del direttore del sole24ore, De Bortoli, il quale chiese al Premier Silvio Berlusconi, Quanto potere ha in Italia la M A S S O N E R I A, mettendo in imbarazzo il Premier…….., ( sappiamo che ne faceva parte…).
Caro Beppe, non sembra anche a lei che la democrazia in Italia è in serio pericolo?
Non sarebbe ora che ne parli un pò di più e ad alta voce?
grazie e cordiali saluti
http://www.kitewindgenerator.com
scusate è questo il link giusto…
Pubblicita menzongera?
C’è scritto che il libro “Plan B 2.0” puo’ essere scaricato liberamente sul sito http://www.earth-policy.org... Liberamente due palle : la singola copia costa $17.00 !
Che cos’è sta storia?
tenendo conto che non ci sono spese di stampa, di distribuzione e di consegna è sicuramente un bel prezzo ed anche una bella balla il poterlo scaricare liberamente………complimenti
Già, andrebbe corretto il post. Andrebbe cancellato ‘liberamente’, perchè, come dice Di Pietro, non c’azzecca!
http://www.kitewindgenerator.it
Pare che il progetto stia partendo in Italia!!!
mi chiedo solo come mai un paese come la germania,dove il sole lo vedono ogni babbo natale,è piena di pannelli solari.mentre nella regione dove vivo (sicilia)ancora abbiamo le grandi industrie che in 50 anni hanno massacrato un paesaggio splendido (alto che MIAMI)e fatto scomparire un paese di nome Marina diMelilli.da noi il sole è quotidiano,ebbene non c’è nemmeno un pannello solare.Questo succede nel nostro strano paese
voce di popolo….
La lega, giustamente, si lamenta della situazione emergnza rifiuti a Napoli e sulla richiesta di altri soldi (80 milioni di euro) da stanziare per il sud. Il solito quadro grottesco sulla gestione della Campania, roccaforte della sinistra.
Chissà se la moglie del presidente della repubblica che si è così chiaramente espressa sulle superiori qualità dei meridionali è al corrente di tutto ciò?
Simpatici e buoni ma perennemente in braghe di tela, con Pecoraro Sanio che viene a pontificare sulla salute dei valligiani della Val di Susa ma si guarda bene dal mettere fine al perenne degrado sociale della sua regione, con parlamentari di sinistra che si vantano di governare in quasi tutte le regioni ma non riescono nemmeno a mettere ordine nell’immondizia che è il primo elementare gradino di priorità di una qualsiasi amministrazione europea.
E gli sperperi di Bassolino & c. per vivere da nababbi (linee porno dagli uffici,consulenze pagate a peso d’oro, sito di Bassolino pagato dalla rai per ricette gastronomiche da elargire alle massaie,colazioni di lavoro continue, ecc. ecc.).
Un’emergenza che dura dal 1993 e che ci è costata un miliardo di euro buttati via e pagati dal nord.
Ma perche’ pagata ‘solo’ dal nord??
direi pagata da tutti, o no?
sarebbe come dire che la TAV della val di susa siccome è a nord la pagano quelli del sud?
ok ora parliamo della sicilia…… lì dove i parlamentare di dx non si vergognano di comandare da sempre…. mettere ordine nell’immondizia (qui si parla di immondizia umana…e non sto parlando dei siciliani….)…. che ci costa 100 volte + della campania…. costi sociali…. costi invisibili….
e no natalia è ora di finirla che:-
A SX CI SI VERGOGNI DI QUALCHE PAGLIUZZA
ED A DX SONO ORGOGLIOSI DI MOLTE TRAVI…
Massimo,
sono d’accordo con te sulla necessità di capire la termodinamica ma mi spieghi da dove arriva l’affermazione “se tutto va bene anche con le migliori tecniche nel futuro non avremo che un 45-55% dell’attuale energia”?
Secondo me stai sottovalutando le possibilità delle fonti rinnovabili.
Secondo John Houghton “in quaranta minuti il sole effonde tanta energia sulla terra quanto l’intera umanità ne consuma in un anno”*, quindi l’idea di sfruttarne l’energia in modo efficente e pulito mi sembra sensata.
Questo non significa che non si debba ripensare in modo critico il nostro modello di sviluppo — se non addirittura il concetto stesso di sviluppo — e si, lo so, prima o poi l’umanità si estinguerà, lo stesso orologio della vita della terra che apre il post di Beppe lo suggerisce.
Mi sembra tuttavia che ogni contributo per rendere migliori i 3,5 miliardi di anni che ci separano dalla “evaporazione degli oceani” sia benvenuto 🙂
* Global Warming : The Complete Briefing – John Houghton
Non credo che riusciremo mai a risolvere il problema della distruzione dell’ambiente. Non riusciamo ad usare i cestini della spazzatura e vogliamo pretendere di salvare il mondo con tutta questa tecnologia? Vi dico una cosa, ma chi ha veramente a cuore l’ambiente e tanto si sforza per proteggerlo lo sa già: a questo punto che venga pure la fine, prima la Terra si libererà di noi uomini, vero cancro del pianeta, e prima sarà meglio per essa. Nel frattempo avremo annientato migliaia di speci viventi? Pazienza. La Terra è ruscita a riprendersi da periodi molto più bui di quello che causeremo noi. Fra qualche mlione di anni (che per il pianeta è un tempo relativamente breve) sarà rinata, le poche specie che lasceremo sopravvivere, una volta che saremo scomparsi, si differenzieranno, ci saranno nuovi animali, nuove piante… E della nostra villetta da 500.000 euro, del nostro SUV, dei nostri stadi, dei nostri tunnel della TAV, dei nostri ipersupermegacentricommerciali pieni di inutili cianfrusaglie… non sarà rimasto un cazzo!!!!
Certo che mi girano le palle, condannare (perchè io non sono meglio degli altri ed inquino come tutti!)alla fine i nostri figli o nipoti… Ma quello che mi scoccia di più e che non ci potrà essere nessuno di noi a vedere come si sta bene senza la nostra lurida razza.
PS: scusate, ma stamattina mi girano davvero. Voi toccate ferro!
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/13/sme.shtml
Nuovi aquisti nel mercato di gennaio per la ditta Berlusconi-Previti….sentenza SME e Imi-Sir!
…signori siamo davanti all’impossibile!
Leggo con piacere che il Sig. Di Pietro quello di Mani Pulite e della Mercedes avuta in “prestito” è stato smascherato dai blogghisti.
I politici sia di destra che di sinistra (compreso il verdino Pecoraro)farebbero meglio a fare la campagna elottorale con altri mezzi.
Vergognatevi tutti x come avete ridotto l’Italia e gli Italiani e x come state provando continuamente a prenderci x il c..o . Sono ultrafavorevole a limitare il n° di legislature ma sopratutto di togliere tutti quei privilegi che hanno tutti i ns. dipendenti compresi anche quelli cosidetti statali.
Si tutto questo e’giustissimo, pubblicarlo qui sul blog e cercare di far conoscere il piu’possibile,ma prima di tutto sia i cinesi che gli indiani a mio avviso hanno tutto il diritto di svilupparsi,non abbiamo il monopolio noi occidentali, e’sarebbe giusto che chi fino adesso ha sfruttato ed inquinato l’ecosistema sia dia da fare per rivoluzionare,investire sulle fonti rinnovabili.
Ma tutto questo e’recepito in che misura dalle lobby dalle multinazionali del petrolio,per invertire la rotta, spiegare a bush ed agli americani che bisogna firmare il trattato di kyoto,ho l’impressione che ci sia una tendenza a non dover rinunciare a nulla ed ottusamente si vada lentamente verso ad un pianeta sempre piu’invivibile, con tutto rispetto per il tuo blog beppe ed al successo che nel web i blog hanno in questi ultimi tempi,siamo purtroppo nelle mani di chi se ne fotte di queste tematiche ma pensa esclusivamente al profitto ed ai propri interessi,spero vivamente di sbagliarmi auguri ivo serentha’
Intanto viene fuori che le accuse ai ds sono confezionate con Ben Ammar, amico di Craxi e poi amico e socio di Berlusconi. Ben Ammar, per la cronaca, è quello che ai tempi di All Iberian diceva che i soldi a Craxi in realtà erano destinati a lui, per dei diritti televisivi: c’era stato un errore nel bonifico. Lo disse in un’intervista esclusiva a Mentana. Intanto Berlusconi smentiva qualsiasi paternità nei confronti di All Iberian.
E’ stato accertato che mentirono entrambi.
(I soldi erano per Craxi da parte di Berlusconi, All Iberian faceva capo allo stesso imprenditore, Ammar mentì)
Ora, grazie a Ben Ammar un’altra bugia (Generali e Caltagirone lo hanno smentito) nel corso di un procedimento penale. E sempre in sostegno dell’amico. Però le dichiarazioni di Berlusconi (che ha già fatto marcia indietro) sono per ammissione di tutti “senza rilevanza penale”. E allora perchè andare a denunciare i ds per un non-reato? Forse perchè, come ha detto lui stesso, vuole farne un “uso politico”? Ma non era lui quello della “giustizia usata per fini politici” e della “giustizia a orologeria”? Peccato che nel suo caso si trattava di REATI.
O forse perchè vuole distrarre l’elettorato e la magistratura dai colloqui e rapporti ambigui con Fiorani (grazie al quale era LUI quello che interveniva nelle scalate e ne era pienamente informato, e grazie al quale lui e FI e Giornale ottenevano fidi milionari)?
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/economia/banche34/fiorberlusc/fiorberlusc.html
pv
a mio parere e’un uomo che sa di perdere ad aprile e sta tentando il tutto x tutto x cambiare il suo inevitabile declino, diciamo che per la prima volta umanamente lo capisco ma i suoi metodi fanno rabbrividire ciao
grazie Umberto per la precisazione.
Personalmente ero già informata.
Come ho scritto prima al tizio che sostiene il nano bugiardo
Con quella fava si è strozzato i maroni.
queta volta lanciando accuse dalla tv, sapendo di essere in campagna elettorale…e’ impossibile che voglia fare una brutta figura…
per le altre cose..la gente non sa nulla e poco gli importa,
mentre in tv si e’ …diciamo, volgarmente, sputtanato …impossibile che finisca cosi’ !
scusa Ivo, umanamente lo capisci?
vuol dire che ti viene da esclamare: poverino! ??
oppure pensi che pur di nn perdere la poltrona, si può perdere la Dignità?
e per Dignità intendo quella cn la D maiuscola come vedi scritto.
Giuseppe, mi dispiace disilluderti ma mi sa che ti devi svegliare
non voleva fare una brutta figura ma l’ha fatta.
L’atteggiamento di Fini e degli altri esponenti di dx nei confronti di berlusconi ne è la prova
sara’ difficile che leggerai la mia risposta tardiva cinzia ma quando scrivo che mi fa rabbrividire a me pare che sia chiaro cosa penso ed ho sempre pensato di questo elemento,per cio’ che concerne la dignita’direi che in politica e’un termine desueto,a destra direi scomparso negli ultimi anni,spero che ti sia piu’ chiaro il mio pensiero viceversa pazienza e’giusto avere la propria opinione ciao alla prossima
@ Alessandra De Paola, 9:01
Porta pazienza! La lettera dimostra che il dipendente Giovanardi è un debole, interpreta in maniera “molto personale” gli scritti (analfabeta funzionale) ed inizia pure con un insulto, ma in realtà si specchia solo negli altri (proiezione freudiana).
Fanno parte tutti della stessa “banda”.
Noi paghiamo con le tasse questi signori, e- sempre questi signori- non ricordano bene che quelle frasi della Costituzione sono state scritte perché *durante il periodo fascista* non c’era alcuna libertà e veniva tutto deviato.
Quello che più mi preoccupa è che la maggiornaza degli italiani si *identifica* in questi signorotti credendoli forti, mentre – in realtà – sono solo arroganti, saccenti e prepotenti!
Sono pittosto sfiduciato…il nostro mondo si è sostenuto grazie alla povertà degli altri mondi, detto in parole povere se noi abbiamo gozzovigliato fino ad oggi è perchè in altri mondi facevano(e fanno)la fame come in Cina per l’appunto. Oggi le risorse sono poche per garantire standard di vita elevati (come il nostro) per tutti (o quasi) BISOGNA cominciare a fare qualcosa che vada nella direzione della sostenibilità…ma va detto che lo sviluppo economico di una nazione coincide con un aumento dei consumi, delle materie prime, del cibo, del legno, del petrolio…io non credo che ci sarà una svolta..o qualcuno ha un coniglio nascosto nel cappello e lo tirerà fuori per suo comodo al momento giusto…oppure il count down del pianeta terra è lanciato e difficilemnete si fermerà.
🙁
cn quella fava s’è s’è strozzato i marroni
Cinzia Puglisi 14.01.06 09:07
anche se fosse cosi’ ? : c’e qualcuno meglio ? allora mettetevi il cuore in pace : saranno altri 5 anni senza compagni al governo
l’importante che ci sia gente onesta e competente, e nn la feccia attuale della società italiana.
Hanno voglia di vestirsi Caraceni etc. La volgarità e la disonestà la si vede benissimo.
Essere meglio di berlusca, nn ci vuole poi molto…
Io sono in cina da un mese e davvero qui la situazione ambientale è davvero preoccupante.mi trovo in una città di 7 milioni di abitanti,dove non è prevista la raccolta differenziata,nemmeno il semplice riciclo della carta.l’immondizia,come avanzi di cibo,viene semplicemente gettata nelle strade.
*********************************************
non ti preoccupare, vogliosi di soldi, tanti, subito, sognando di diventare padroni del mondo rovinando altre economie…. ci pensera la natura a mozzargli le gambe….tranquilla la megalomania paga sempre
come disse Totò
ma mi faccia il piacere!!!!
Caro Beppe,
tutto bello ciò che si sogna per vivere in un “mondo migliore”. Purtroppo la realtà, vista e toccata con mano nei paesi cosidetti in via di sviluppo è spaventosa. Il pianeta chiamato Terra è veramente il nostro paradiso, peccato che l’abbiamo scambiato per un “giocattolo” da usare e gettare. Il mio punto di vista è che siamo e saranno sempre troppi gli uomini di questo pianeta. Qundi, ben vengano le energie alternative, ma il problema rimane. Nel DNA dell’uomo è radicato un seme che, alle origini era quello animale, quindi sopravvivenza. Ora si è mescolato anche con la “mente”, generando il “cancro” del nostro pianeta e della stessa, futura, sopravvivenza di chi ci sarà. Per concludere, guardando in faccia i “nostri dipendenti”, me stesso e le persone che ho incontrato durante il mio cammino, l’essere umano così com’è, non ha futuro.
Io sono in cina da un mese e davvero qui la situazione ambientale è davvero preoccupante.mi trovo in una città di 7 milioni di abitanti,dove non è prevista la raccolta differenziata,nemmeno il semplice riciclo della carta.l’immondizia,come avanzi di cibo,viene semplicemente gettata nelle strade. Mc Donalds imperversa e io mi trovo in perfetto accordo con l’articolo. Per di più la notte mi sveglio perchè in camera c’è un odore acre di carbone o gas,che viene buciato e consumato in maggior quantità visto il clima rigido.le auto non sono sottoposte alla minima revisione e penso alle nostre domeniche a piedi. bisognerebbe davvero fare qualcosa perchè questo “gigante”che tanto preoccupa dal punto di vista ecomomomico,dovrebbe essere tenuto sotto controllo soprattutto per la cura che pone nell’ambiente che è pressochè nulla.
http://www.porloschicos.com/PorLosChicos.NET/PorLosChicos.aspx?comando=donar
Prima che finiscano le risorse,regaliamo con un click una porsione di cibo a dei bambini che solo a mandare giu’un piatto di riso hanno risolto il problema per un giorno delle risorse vitali!
Mettiamolo nei preferiti e clicchiamolo giornalmente.
basta proprio solo un click?
o bisogna registrarsi?
nn è in italiano e mi confondo un po’… 🙁
Basta il semplice click…gli sponsor pagano centesimi a click.E’in spagnolo,cliccando dopo su “total donado” si puo’vedere giornalmente una media di 15.000 click…e una media di 500 piatti di cibo donati.
Una niziativa lodevole!
e menomale ch’è arrivato lo zorro emiliano che ci libererà….
Berlusconi non è mica così pirla, questo è solo un messaggio.
Quelli che se le fanno fare sopra la testa siete voi…. o forse vi và bene cosi!
Sudo ma Concludo 14.01.06 08:44 |
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penso anche io che la questione e’ diversa da come si e’ svolta
non lo vedo berlusconi cadere cosi’ ingenuamente
oltre ad avere decine di avvocati al seguito che lo avranno consigliato
probabilmente con una fava prendera’ due piccioni
cn quella fava s’è s’è strozzato i marroni
x sudo ma rimani “scunkiurutu”
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Si si io ci sono stato a cena con quelli di D’Alema… lo so di cosa si parla.
Berlusconi non è mica così pirla, questo è solo un messaggio.
Quelli che se le fanno fare sopra la testa siete voi…. o forse vi và bene cosi!
Sudo ma Concludo 14.01.06 08:44 |
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visto che lo sai, e ke ci sei stato a cena, concludi davvero: DI COSA PARLA QUEL BUFFONE?
(scunchiurutu sta per sconclusionato)
come te allora parli e nn concludi per niente
INCREDIBILE! GIOVANARDI Ha risposto alla nostra e-mail sul dipendente… VE LA INOLTRO
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Un amico psicologo mi ha parlato con preoccupazione del numero di frustrati e complessati attivi in Italia.
Esclusi questi, voglio rispondere a chi cita a sproposito articoli della Costituzione, di cui evidentemente ha capito ben poco.
Ricordo allora la grande lezione di Costantino Mortati sull’articolo 67 della Costituzione.
Ogni membro del Parlamento, che rappresenta la Nazione, esercita le sue funzioni senza vincoli di mandato, e cioè ha la libertà e l’obbligo di svolgere le proprie funzioni secondo coscienza, rappresentando solo ed esclusivamente la volontà popolare, non essendo “dipendente” ne’ dei singoli elettori ne’ di lobby organizzate ne’ del partito di appartenenza.
Il parlamentare cita sempre Mortati, è libero di comportarsi in piena libertà e coscienza.
Se dal punto di vista costituzionale le cose stanno così, dal punto di vista politico rispondo soprattutto a coloro che mi hanno votato ed eletto in base ai miei coinvolgimenti e comportamenti e a loro, particolarmente, mi rivolgerò nella prossima campagna elettorale, che è il momento in cui ogni deputato o senatore uscente viene giudicato sulla base dell’attività che ha svolto.
Pertanto le ironie e le forzature di chi non conosce neppure l’a b c della democrazia mi lasciano totalmente indifferente, anche se provenienti da membri della “lobby del grillo”
Carlo Giovanardi
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Beppe, tu l’hai ricevuta???
Solo io??
alessandra de paola
aci
Uno al governo che parla di lobby? Ma poi non l’hai ancora capito che non gli frega niente di noi.Il paese degli impuniti coraggiosi!Asteniamoci tutti, no al loro gioco delle tre carte.Il potere gli ha dato alla testa!
mah, forse hai ragione.
Però mi dispiace astenermi…c’è voluto così tanto a poter votare, che per questi montati ora ci dovremmo astenere.
Io credo nell’uomo, solo ancora nn ho trovato l’UOMO POLITICO in cui credere, perchè tale specie è per natura portata ad accumulare “vantaggi” per sè, a qualsiasi titolo o livello.
ALTRIMENTI PERCHE’ IL COMUNISMO NEL MONDO SAREBBE FALLITO?
alessandra
A me sembra un po fantastico-demagogico.A mio parere l^economia di mercato è incompatibile con la parità tra esseri umani, un uomo poco acsoltato(da me per primo) circa 2000 anni fa aveva la soluzione.Il resto son solo chiacchere e distintivo
Ritorno a casa…
http://adriano2001.blog.excite.it/
C’è della gente che vuole a tutti costi convincerci che la soluzione al problema energetico passa attraverso il nucleare.
Vorrei capire perchè non vanno a dirlo ai Cinesi.
Forse perche loro non sono scemi?
Eppure, se fosse vero, sarebbe la soluzione per molti dei problemi di crescita del loro fabbisogno energetico e nei confronti dell’ambiente.
Mi torna il dubbio che se non lo fanno è perchè non sono scemi fino al punto da crederci.
Comunque leggerò le risposte con attenzione.
Ricordo, per altri versi e su altri temi che comunque hanno a che fare con l’informazione in senso lato, che “il pesce puzza dalla testa”.
Se la testa fa sembrare l’Italia terra inaffidabile, di mafia e per avventurieri senza scrupolo (dal che gli imprenditori scappano anzichè venire a lavorare) è anche perchè da noi depenalizzano certi reati per i quali in Cina c’è la pena di morte o giù di lì.
Come volevasi dimostrare le accuse gravissime di Berlusconi si sono rivelate un’altra bufala. Ci sono tre cose sicure e ineluttabili nella vita: la morte (purtroppo), le tasse e le bufale di Berlusconi. D’altra parte da uno accusato per ben due volte di falsa testimonianza cosa potevate mai aspettarvi?
Allora vediamo le terribili accuse contro i Ds: “ho saputo da due amici che hanno saputo da un altro che i Ds sono stati a cena con i vertici delle Generali”. Mercimonio griderebbe sdegnato Ezio Greggio. Certo che da uno che si dichiara garantista ante litteram è veramente un bel comportamento coerente.
Mi raccomando, se andate a cena con qualcuno non fatelo sapere al Berlusca altrimenti il premier si precipita dai giudici per sostenere “cose penalmente ininfluenti”.
Certo che Berlusconi sarebbe anche una simpatica macchietta, se lavorasse al Bagaglino, il problema grave è che il Presidente del Consiglio.
Povera Italia!
x sudo ma rimani “scunkiurutu”
visto che lo sai, e ke ci sei stato a cena, concludi davvero: DI COSA PARLA QUEL BUFFONE?
(scunchiurutu sta per sconclusionato)
secondo me bisogna fare seriamente una politica di controllo demografic, oltre che tutto quello che hai scritt come il riciclo, le energie pulite,ecc.Se non ci sarà il controllo delle nascite, anzi spero in un calo della popolazione mondiale sarà nera, ma nera sul serio, cioè sarà estinzione, la fine della terra
PSICOLOGIA
Ho osservato attentamente i volti di Fassino e di D’Alema mentre erano intervistati dal TG1 (ore 20.00 del 13/01/06)
Ambedue non riuscivano a tenere lo sguardo fisso verso le telecamere e cioè i verso chi ti ascolta, noi cittadini! Fate questo esperimento da soli e se vedete che l’interlocutore guarda a destra e poi a sinistra e poi a destra nuovamente, senza mai guardarti direttamente, allora siate pur certi che quella persona STA MENTENDO!!
spero di non incontrarti mai di persona altrimenti diventerei strabico.
AhahahahahahahPierPaolo
MaHaRagioneTuri
OFF TOPIC
Egregi interlocutori,
fortissima la risposta della sinistra.
La Generali ha negato pressioni,la sinistra idem.Nessuno dei due ha però negato l’incontro e la cena.
Saluti
Sandro
spero per te che il tuo commento sia ironico
Egregio Grillo,
la storia è piena di previsioni sbagliate.Specialmente da parte degli scenziati.
Le variabili sono tante che una fotografia del momento lascia il tempo che trova:quello in cui è avvenuta appunto.
Altre persone pensano che con gli ogm ed il nucleare il nostro futuro sarebbe più sereno.
In effetti, uno dei grandi stati americani, potrebbe benissimo accogliere tutta la popolazione mondiale con un “kit” di casa e giardino.
Il guaio è sempre la base culturale.Le terre del mio paese(l’ubertosa valle del liri) sono abbandonate.I contadini sono emigrati nelle fabbriche lasciando spazio ai rovi.
Quello degli ecologisti a volte è vero e proprio terrorismo;l’imperfetta conoscenza della natura alimenta le loro armi(vedi il famoso buco nell’ozono che nessuno ha mai visto e potuto classificare come fenomeno).
Io, posseggo un impianto fotovoltaico;lo uso da vent’anni per la mia ricetrasmittente e per il figrorifero quando non ho corrente;o per la ventola dei termosifoni.So benissimo cosa significa ricavare corrente dal sole:essere autonomi (pannelli,batterie) è un sogno.Ci vuole il sole,almeno una ventina di batterie che devono ricaricarsi:una stufa elettrica in un’ora mi porterebbe tutto a zero: meglio il nucleare e gli ogm.
Saluti
Sandro
Allora mi spieghi perchè molti satelliti lo hanno visto, il buco dell’ozono.
con tutta la buona educazione possibile,sommessamente:ma non pensate a quel 20% di “nuovi poveri” che da noi,in Italia,già adesso non arriva alla fine del mese?certo che la ricchezza e le quattro ruote e le barche a vela e le banche si vedono e così pure la fine del mondo tra 25 anni,ma non è più indecente l’esistenza grama e magari dignitosa di tante persone che hanno superato i settant’anni?e non è più indecente che un Parlamento (nei due rami)da noi stipendiato approvi che il signor silvio berlusconi non debba affrontare l’appello per aver corrotto due giudici dello STATO?parlo della sentenza SME grazie paola scarpa
Buona GGG
a tutti e tutte….
Mi raccomanto stasera venite nel nostro castello partite da isole,città,mari,monti chye c’è la luna pienaaaa….
KI è di VEEEENee
e ki nooooo
ciao
MAGO GGGGIOOOOOOO
sono rientrata a casa a quest’ora, e avevo lasciato il pc acceso… ho scorso i mesaggi ma a quest’ora di notte non ce la faccio a mettere un commento.
Volevo solo augurare buona notte a tutti!
🙂
signori vorrei fare presente a questo riguardo che un grande ricercatore (di cui nn ricordo il nome) scrisse che le risorse naturali nn sono matematicamente sufficenti a sopperire ai bisogni dell’ intera umanità è per questo che in certi paesi cè un tasso elevatissimo di mortalità infantile la natura distrugge quello che non può sostenere. essendo la specie umana in rapida espansione si può capire che non si può andare avanti con una crescita incontrollata (l’ alternativa è l’espansione nello spazio ma è ancora fantascienza) ma chi si deve fermare? l’ occidente ha una crescita di popolazione abbastanza stabile come i consumi mentre i paesi del terzo mondo non hanno nessun freno. pensate a un paese comunista che adotta un sistema capitalista chi ha un pò di cervello sicuramente capirà la portata della catastrofe avremo un aumento esponenziole di persone, consumi, rifiuti e sempre meno risorse con cui soddisfarli! personalmente sono terrorizzato dalla cina bisogna fermare il dragone!!!!!!!!!
Signori, ma non vi sembra che lo sviluppo irrefrenabile di due paesi che attualmente rappresentano il 40% della popolazione mondiale sia il viatico per la 3° guerra mondiale?????????? Cazzo non ci sono sufficenti risorse adesso, pensiamo a quando questa Sensibile percentuale umana necessitera’ di un tenore di vita simile al nostro solo per il 50/60% del loro censimento(viva la modestia!).
Le guerre peggiori sono state fatte dai nostri dipendenti per molto meno !!!!!!!!!!
Cazzo siamo ad un punto di non ritorno….magari fra 20 anni quando siamo tutti ormai fottuti..Beppe vorrei la tua opinione circa il mio teorema leggermente negativo!!!!
Io ancora ci sto riflettendo su:
L’UOMO MASSA
…La mia tesi è dunque questa: la perfezione stessa con cui il secolo XIX ha dato un’organizzazione a certi ordini della vita, è la prima causa per cui le masse che ne beneficiano non siano disposte a considerarla come un’organizzazione, ma come “natura”. In tal modo si spiega e si definisce l’assurdo stato d’animo che queste masse rivelano: non sono preoccupate se non del loro benessere, e, nello stesso tempo, non si sentono solidali con le cause di questo benessere. Siccome non vedono nei vantaggi della civiltà una scoperta e una costruzione prodigiosa, che soltanto si possono mantenere a costo di grandi sforzi e cautele, credono che la propria funzione si riduca a esigerli perentoriamente, come se fossero diritti nativi. Nelle sommosse che la carestia provoca, le masse popolari cercano di procurarsi il pane, e il mezzo a cui ricorrono suole essere quello di distruggere i panifici. Questo può servire come simbolo del comportamento che, in piú vaste e sottili proporzioni, usano le masse attuali di fronte alla civiltà che le nutre.
J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse [1930]
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V
Purtroppo l’analisi del sig.Lester Brown e’ chiara e non lascia dubbi su quello che avverra’ nei prossimi 25 anni.
Non ci frega un cazzo di pensare a domani,basta riempire la pancia oggi,poi per chi verra’ dopo di noi “so cazzi sua!”.
Io ho imparato a rispettare il mondo in cui vivo,anche se guardandomi intorno e specie da queste parti il panorama e’desolante.
Che dire:..Dio se ci sei batti un colpo!!!
Anche io devo cominciare con un purtroppo…
Purtroppo il sig. L. Brown e’ anche noto per acer “toppato” previsioni che dava per certe a partire dagli anni 80.
UN esempio? Nel 1994 ha pubblicato un libro in cui a pagina 138 sostiene che le risorse agricole stanno finendo poiche’ ci si sta avvicinando al limite della capacita’ produttiva fisiologica delle culture: per dimostrare la sua tesi pubblica un dato estrapolato “ad hoc” da una curva la cui tendenza era in crescita… ovvero cita gli unici anni (1990-1993) in cui c’e’ un’effettiva diminuzione del rendimento (sono gli anni corrispondenti alla crisi economica e politica di un gigante agricolo… LA RUSSIA!)… peccato che i 10 anni successivi sono tutti in crescita… (Brown, Lester e Kane, Hal 1994 – “Full House: Reassessing the Earth’s Carrying Capacity”, Norton & C.)
Non ho modo di citare qui tutti i casi in cui il sig. Brown ed il suo istituto hanno “toppato” nel citare cifre, interpretare dati… ma di esempi del genere ce ne sono a diecine.
Con questo non voglio dire che la Terra sia un pianeta che non ha problemi e neppure che viviamo nell’eta’ dell’oro… anzi! Il punto e’ che il signor Brown non e’ esattamente indicato come esempio di “libero pensatore” ambientalista.
Non siamo nient’altro che abitudini
Se Dio ci volesse punire per quello che stiamo facendo ad una delle sue bellissime perle di bellezza, ci renderebbe tutti immortali ma con le cellule in grado di moltiplicarsi oltre misura, come legge del contrappasso di Dantesca nmemoria. In questo modo, non potendo morire, assisteremmo al disfacimento del nostro corpo, vedere tumori crescere malignamente su metà faccia, la pelle sfaldarsi e cadere a pezzi, metastasi effondere in fegato, reni, prostata, sentendo un atroce dolore, fin quando tutta l’uamnità griderà PIETA’ e chiedere perdono per quello che ha fatto.
Per un problema serio invio un commento scherzoso(ma non troppo)…una poesia per bambini sull’argomento,scritta da “Robertina”,il mio alter ego infantile.:)
PS.non sono riuscita ad andare a capo…mettevo “br”,ma niente da fare…come si fa?//
L’inquinamento(visto da Robertina)//
Cari ministri, sono Robertina,/
scuola elementare classe prima./
Volevo un po’ parlare a tu per tu/
di certe cose che vedo in Tv./
Vedo tanti dibattiti sul clima,/
che non è più tranquillo come prima-/
e appena piove qualche giorno in più,/
le frane fan cadere tutto giù./
E poi sono in aumento le allergie,/
e tante altre gravi malattie./
Insomma non si sa più come fare:/
certo se si continua ad inquinare!/
Però c’è un libro nella classe mia/
che parla proprio di “ecologia”./
Chi l’ha scritto non mi viene in mente,/
qualcuno di voi grandi certamente./
Là, vi assicuro, c’è tutto spiegato/
perché il pianeta venga rispettato./
Intanto dice di mettersi in testa/
che va salvaguardata la foresta,/
che gli alberi proteggono l’ambiente-/
(ma qui invece non contano per niente,/
ed anzi molto spesso son tagliati/
per fare posto a ville e fabbricati);/
dice che le automobili son tante,/
che il gas che sprigionano è inquinante,/
e che tutti dovremmo un po’ imparare/
a lasciare l’auto e camminare/
(però in TV c’è la pubblicità/
che reclamizza la velocità )/
E poi ogni problema ha la sua legge,/
che senza errore vigila e protegge:/
contro l’amianto e contro il benzene,/
che ai polmoni non fanno mica bene,/
i pesticidi, il disboscamento,/
persino i tubi di scappamento,/
contro la plastica dei sacchetti/
che inquina sempre dovunque la metti./
Penso che ora che ve lo ho insegnate/
farete in modo che siano applicate!/
Ecco, non vi dovete preoccupare,/
la nostra terra si può ancora salvare./
C’è tutto qui, sul mio libro di “prima”. /
Lo mando in fotocopia,//
-Robertina.
W I CAMPI DI COTONE …..
Il sistema economico globale si regge su parametri sociali non uniformi, per lo più dislocati geograficamente ma pare che questo ai più non interessi visto che noi italiani ci possiamo permettere il modello di vita in stile americano senza troppi problemi.
Ci illudiamo anche di poterlo esportare come se fosse un modello perfetto, ignorando che se la maggior parte del mondo lo adottasse, le risorse sparirebbero in pochi anni.
Paradossalmente la globalizzazione distrugge le barriere geografiche e politiche e pare che la Cina con tutto l’impatto che può avere una società così assurda, stia incominciando a pensare anche lei di sfruttare l’Africa (giusto perché non era abbastanza sfuttata) un continente che ha già iniziato ad esplodere da quello che vediamo sulle nostre coste.
A questo punto però ecco che spunta quel rognoso problema delle risorse limitate …. se le risorse sono limitate allora come faremo a fare in modo che tutti ne usufruiscano ?
Per ora se nascevi bianco e in Italia avevi un’ottima percentuale di possibilità di essere in una situazione almeno vivibile, in America un po’ meno mentre se nascevi nero e in Somalia eri fottuto e mantenevi con la guerra e con le tue sofferenze anche gli altri due.
Un domani che non ci sarà più questa differenza come faremo ?
Secondo me giocheranno sulle classi sociali relegando il 90% della popolazione mondiale nella schiavitù.
Ci dovrebbero pensare quelli che (se) arrivano alla fine del mese non hanno che i soldi per vivere un altro mese di vita e comparare la loro vita con quella nei campi di cotone.
ma che droga usi….fammelo sape me la voio compra pure io e i soldi che i petrolieri vogliono fa come faranno loro poverini
Insisto su questo punto, fondamentale.
Ti prego Beppe, leggi!!
Questi qui non solo sono andati in iraq con gli americani per il business petrolifero e della ricostruzione, MA VOGLIONO RIPORTARCI AL NUCLEARE e gli accordi sono GIA’ operativi:
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.”
Siamo GIA’ in fase di rinuclearizzazione del paese…
Altro che alta velocità con i treni…
Qui l’alta velocità la danno all’Uranio con le centrifughe. –
Se non mi sbaglio io, l’Italia decise ad un certo punto di NON usare l’energia nucleare. –
Per queste dichiarazioni e per gli accordi in vigore, in merito ai quali il dipendente scajola non ci ha mai chiesto 1 parere, peraltro già espresso dal popolo nel passato, trovo che il nostro dipendente ci abbia scavalcati, sia come suoi diretti datori di lavoro, sia in quanto popolo italiano, ovvero il sottinteso beneficiario di tali supposti benefici, trattandoci tutti piuttosto come una massa di carne da macello che dovrà poi convivere con le centrali, se riusciranno a costruirne altre, o anche solo con l’idea che siamo soci dei francesi nella costruzione di centrali di terza generazione da piazzare in giro per l’europa.
Credo sia una notizia che deve farci muovere in fretta, pertanto propongo una immediata azione di massa per la RICHIESTA DI DIMISSIONI in tempi brevi di claudio scajola che, è bene ricordarlo, è laureato in giurisprudenza (L’11 giugno 2001 è chiamato a far parte del Governo Berlusconi, come Ministro dell’Interno. Dal 31 luglio 2003 è Ministro per l’attuazione del programma di Governo. Dal 23 aprile 2005 è Ministro delle Attività Produttive).
Io l’ho fatto, scrivendo:
Constatando quanto le Sue dichiarazioni in materia energetica siano in contrasto totale con quanto ritenuto indispensabile al pianeta dai migliori studiosi, Le chiedo fermamente di dimettersi dall’incarico al più presto.
Distinti saluti.
Roby Rubini
A natale una mia amica mi ha regalato il dvd del tuo spettacolo di roma 2005; è stato uno spettacolo in “agrodolce”: gran risate e mi sono alzato incazzato nero alla fine dello spettacolo!!! Non ti fermarare Grillo, sei il megafono di quanti (e spero e mi auguro in tanti) che la pensano come te su molti aspetti e sono intenzionati a cambiare le molte, tante cose, che in questo Paese non vanno!!!
Beh, almeno non siamo l’America…lì hanno addirittura Bush!!!!!
IL POPOLO BUE +++++++++++++++++++++++++++++
+
Ognuno pensa ai caxxi propri, usando la politica. All’uomo della strada interessa liberarsi del provocatorio balzello di un Canone, che si deve pagare per consentire a quattro stronzi di fingere una lite, che è tale solo per gli allocchi. No, non è la RAI il problema, se non per quanti alla RAI sperano di tornare con l’aureola del “Martire” e contratti miliardari, che lo solo la Tv del canone può garantire. Il “popolo” è solo un miserabile strumento di arricchimento personale.
Abbiamo peccato di ingenuità? Socrate era tutto meno che un ingenuo: abbiamo fatto esplodere la contraddizione in tutti i blog, e in tutti i blog siamo stati cancellati e bannati. E ora? E ora niente: più casino di così? ma almeno non avranno il mio contributo in voti, per il “Consociativismo” allora, per l ‘ INCIUCIO ora. [2]Si faccia avanti qualcuno per dire che questo sito è mosso da interessi estranei. Si sono ben guardati dall’incrociare la tastiera. La questione è ben altra che “Parlamento pulito” e altri specchietti per le allodole.
___________ http://www.ricostruire.it ________
Interamente uscito dalla penna di Socrate :))
Povero Silvio.
allora aveva ragione il comico Cornacchione;
silvio da quando fa politica si è impoverito
e bisogna aiutarlo economicamente;
altro che battute da comici era tutto vero!!!
io avrei un idea per i cinesi….
ma è meglio che non la dica…va…
(la mia preoccupazione ha inizio da quando li ho visti dentro un negozio di Gucci 😉
grazie,
scaricato.
ma porca puttana era nascosto bene sto link
tu ci scherzi ma dalla cina arrivano container pieni di polli;
non direttamente; passano in brasile e poi arrivano da noi con le carte di provenienza contraffatte; notizia attuale;
alcuni sono stati scoperti
Buona nottata a tutti.
Forse con molto ritardo (ha vinto il premio innovazione di lengambiente 2003), ho scoperto stasera di un ‘affarino’ di costo relativamente basso da installare sull’auto (benzina o diesel) che :
– una riduzione dei consumi specifici;
– una riduzione degli elementi inquinanti all’interno dei gas di scarico;
– un aumento della resa del motore;
– una riduzione dell’attività di manutenzione del motore.
Non è certo la panacea, ma nel frattempo penso possa esser un piccolo modo per ‘aiutarci’.
Il sito è http://www.bl-servizi.com
Quello del premio innovazione http://www.premioinnovazione.legambiente.org/ edizioni/2003/schede/16.html
http://www.laltracagliari.it
Bhe… negli anni 80 uscivano libri si scienziati che prevedevano la fine delle risorse esauribile nel 2000… va bene essere previdenti… ma senza catastrofismi!
Ciao Gianni,il tuo indirizzo mail già me lo avevi dato sere fa.Ti ho mandato mail ora.
BEPPE DICCI QUANDO USCIRAI CON UN TUO LIBRO DAL TITOLO:
L’ENERGIA SECONDO GRILLO
I TRASPORTI SECONDO GRILLO
L’ECONOMIA SECONDO GRILLO
LA GIUSTIZIA SECONDO GRILLO
TUTTO SECONDO GRILLO
ASPETTIAMO LA TUA PAROLA
🙂
PANZONE DA CIRCO.
sai com’è
ci prendono normalmente per prodotti – diciamo, per portafogli_
ora voglio proprio vedere che succede in Sardegna quando vi levano la TV – magari Piervalerio diventa geniale e rivoluzionario come Beckett_
esempio su come ci prendono per portafogli, con le poppe nel tuo caso, con le balle nel mio:
il telefono – fu inventato – fu riconosciuto come oggetto fondamentale di comunicazione – tant’è vero che qua in Cile, dove vige il liberismo più svergognato, messo indovina da chi, nessuno ti può negare una linea telefonica – la linea costa ma è sostenibile_
DOMANDE:
l’ADSL costerà davvero così tanto di più “produrla” da giustificare i costi al consumatore?
il telefono te lo affittano, ma alla fine quanto lo paghi?
se la TV è già un business, perché fare le Pay-TV?
LE RISPOSTE TE LE DÀ IL MERCATO,
CIOÈ PROPRIO QUELLO CHE TI CONSIDERA UN PORTAFOGLI CON LE POPPE_
Capirai, hai capito tu!!
P.S. Elisabetta, mi ha scritto Roberto Bartol…
chitarra e voce dei Stradaperta. Aspetta tuo racconto. Se mi fai avere l’indirizzo ti giro quanto lui mi ha scritto.
Ciao mon amì|
Gianni Proietti 13.01.06 22:13 |
FATTO!
Ciao Gianni,il tuo indirizzo mail già me lo avevi dato sere fa.Ti ho mandato mail ora.
Buonanotte cara Elisabetta.
Ritrovare la storia è anche trovare un pò se stessi.
Abbi smpre fiducia ma, sii severa con chi e che sia! ziogianni
non l’ho ricevuto. prova e-mail:giovanni.cara@fastwebnet.it
ciao
Ziogianni
ARIFATTO Gianni,ora.
Buonanotte.
Dal sito del dipendente Claudio Scajola (leggi l’intervento completo del 7lug05 a Roma, al Convegno Nazionale su Energia e Competitività: http://claudioscajola.it/notizia.asp?id=148 )
riassumo:
“…Sappiamo che il sistema energetico italiano è più vulnerabile di quello di molti altri paesi europei nei confronti dei prezzi elevati e instabili del petrolio sui mercati internazionali…”
“…Non desidero dilungarmi sugli errori del passato che ci hanno portato a questa situazione. Mi limito ad un cenno.
Gli errori vanno : dalla nazionalizzazione delle imprese elettriche all’abbandono dell’energia nucleare, alla mancata diversificazione verso fonti energetiche più stabili, come il carbone.
Il costo di questi errori ha pesato e pesa negativamente sul bilancio dello Stato e sulla qualità della vita dei cittadini.
Occorre evitare ulteriori errori e non dare impostazioni dogmatiche al problema energetico.
Si deve guardare al futuro.”
“Il Governo intende favorire i processi di potenziamento e sviluppo delle imprese energetiche nazionali.
L’integrazione dei mercati richiede, infatti, che le imprese dell’energia italiane si trasformino in campioni europei… anche avvalendosi dei rapporti di cooperazione sempre più intensi ed estesi che il nostro Paese sta definendo verso la regione mediterranea, l’area balcanica e il Medio Oriente.” (ecco perchè siamo in Iraq – n.d.r.)
“L’accordo raggiunto tra Enel ed Electricité de France consente all’Italia di essere partner nello sviluppo dei reattori nucleari di terza generazione.
Sull’energia nucleare occorre un confronto lontano da impostazioni ideologiche e attento solamente ed esclusivamente a due principi guida : l’ottica costi-ricavi e quella della tutela ambientale, scientificamente fondata.
L’energia nucleare è un’opzione per l’Europa che deve essere mantenuta e attuataper la sicurezza del mercato interno dell’energia elettrica europeo, a cui l’Italia non può rimanere estranea e deve partecipare”
Ergo, non ha capito 1 KAZZO
L’ abi finalmente ha affermato che L’Italia è la piu’ cara in Europa,per quel che riguarda i costi bancari.Meno male,cosi’ le commissioni in futuro scenderanno…………….Ma aspettano ora che non c’ho una lira,anzi un euro…………
Ripeto il commento perché nel precedente imspiegabilmente non ci è entrato un incollaggio, e precisamente dopo i due punti, dove ci sarebbe dovuto essere: “Plan B 2.0” il libro che può essere liberamente scaricato……
Ma non è vero!!!!!
Può essere solo acquistato!!
Che scherzo è??
basta cercare meglio!
cliccando su “plan 2” e poi su “table of contents” si va al link:
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
è disponibile in html e pdf
Beppe, consiglio di dare maggior rilevanza all’infima e vergognosa offesa del Sig. Castelli al Dott. Scalfari durante la puntata di Ballarò. Saluti.
Fabrizio da Roma
Non voglio commentare l’articolo, perché non ne ha bisogno, ma sarei curioso di sapere che bisogno c’era di scrivere:< "Plan B 2.0", che può essere liberamente scaricato......>, quando invece sul sito il libro viene VENDUTO!!
Sa un po’ di presa per il c…
“Primarie dei cittadini”: è anche vero che ognuno può esprimere la propria opinione…l’importante è non parlare a vanvera,perchè altrimenti si rischia di non “partecipare” agli argomenti interessanti e vitali come appunto sono “il problema primarie dei cittadini”.
Quindi ben vengano i vari “contributi”sulle “fonti alternative e la questione energia,”un argomento che ci riguarda da vicino e ci deve fare riflettere seriamente come affrontare sin da subito il “PRESENTE”.
Avanti politici,venite allo scoperto!!!
Marco Federico.(Vigevano)
Beppe, ti vogio ringraziare per tutto quello che fai. Grazie di cuore
Ci viene da piangere
E non la facciamo così tragica!!! ^_^ Ha idea di quante volte l’umanità ha pensato di essere sull’orlo del precipizio, pronta a scomparire per sempre? L’apocalisse, o ragnarok, o peste nera, o millenium bug per restare più vicini alla nostra epoca…se è vero che l’uomo ha la tendenza ad autodistruggersi, è altrettanto vero che ha la tendenza a rendere le proprie vicende melodrammatiche. Ma il punto è che non siamo al capolinea…non ancora…è inutile gridare al vento che ci estingueremo e restare a rimuginare su quanto poco tempo ci rimane. (parlo per esperienza personale. Io l’ho fatto, è stato il periodo peggiroe della mia vita, ed è stata un’esperienza inutile e umiliante).
Piuttosto, per restare positivi, ci sono centinaia di ricerche e di possibilità di fronte a noi. Nei laboratori gli scienziati di mezzo mondo stanno lavorando per cercare soluzioni ai problemi che ci affliggono e che citiamo così spesso: dall’energia allo sfruttamento agricolo della terra, alla siccità, ai mezzi di trasporto…citare tutte le linee di ricerca sarebbe inutile e probabilmente troppo complicato.
Ma diamoglielo un po’ di tempo ai ricercatori, alla scienza, e poi giudichiamo ciò che ci viene proposto. Sul piatto ci sono già diverse possibilità. E le proposte fatte da Beppe Grillo (un’iniziativa ECCEZIONALE) su “primarie dell’energia” nascono da ricerche scientifiche d’avanguardia, che ora vengono proposte al vaglio della società. Un ottimo inizio per una discussione su “come ci salveremo” invecde di “come trascorrere gli ultimi giorni prima della catastrofe” (che poi nessuno ha ancora DEFINITO. Tutti dicono che spariremo, ma sulla forma della catastrofe finale si è sempre vaghi…).
E il fatto che ora i grandi bevitori di petrolio, le fabbriche di auto, stiano investendo pesantemente nell’idrogeno è un’ottima notizia. Quando c’è necessita, anche gli interessi umani si piegano…
Non tutto va bene, in sintesi. Ma cerchiamo di costruirci una zattera invece di lasciarci affondare.
L’UNICA POSSIBILITA’CHE RIMANE AL PIANETA E’
CHE GIUSTAMENTE I SUOI ABITANTI(O ALMENO COLORO
CHE CONSUMANO ENERGIA)CAMBINO RADICALMENTE.
ED IO SONO D’ACCORDO E SE QUALCHE FESSO
CI CHIAMA UTOPISTI IO GLI RISPONDO CHE L’UTOPIA
E’ILLUDERSI DI CONTINUARE CON IL REGISTRO ATTUALE E PRETENDERE DI NON PAGARNE LE CONSEGUENZE AMBIENTALI.
Cos’e’ che dobbiamo fare? costruire il futuro?
la vedo nera.
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Usa,negata grazia “nonno” braccio morte
Televideo 0.10
Il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, ha negato la grazia a Clarence Ray Allen,76 anni,cieco,diabetico e malato di cuore -ha già avuto un infarto-che vive sulla sedia a rotelle. Allen, il più anziano dei condannati alla pena capitale nello Stato,dovrebbe morire con una iniezione letale martedì, il giorno dopo il suo compleanno. Allen è stato condannato per aver ordinato dal carcere,mentre già scontava una condanna per omicidio,l’uccisione di tre persone.
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Per oggi basta.
Fondiamo un partito! Non saranno i nostri governanti a risolvere questi problemi, troppo miopi per guardare oltre il proprio potere. Potranno essere soltanto coloro che cercheranno il potere per cambiare le cose e non chi afferma di voler cambiare le cose per ottenere il potere. Internet ci dà la possibilità di interagire, di far circolare il nostro pensiero, di creare la vera democrazia, di puntare il dito sui veri problemi, organizziamoci, perché la nostra classe dirigente è completamente da cambiare. Ho creato un forum per parlare dei problemi dei laureati italiani, che sono tanti, è il punto di partenza di un nuovo partito, uniamoci e cambiamo il sistema. Scrivetemi sul forum o sul mio indirizzo email privato:
fanete@jumpy.it
o
http://www.freeforumzone.com/viewdiscussioni.aspx?f=78497&idc=1
FACCIO ANCHE UN
P.S.
SULLA MIA RISPOSTA
tanto per farla ridere un po’_
OVVIAMENTE
e lo dico perché si trova sempre qualcuno che ti ribadisce con l’OVVIO – e purtroppo un Blog non è un libro dove uno si possa spiegare con lo spazio necessario_
OVVIAMENTE
se uno ritiene che NON SIA FUNZIONALE essere diventati così tanti su un sassolino sperduto nella galassia – ALLORA DEVE ACCETTARE IL PROGETTO DI STERMINARE almeno metà della popolazione mondiale_
E CI DEVE PROVARE – ORA, SUBITO_
PROVATECI_
POI CAPIRETE PERCHÉ L’UOMO, che vedete tanto bellino nei panni di animale, NON L’HA MAI CONSIDERATO FUNZIONALE_
MA NEANCHE NESSUN ANIMALE IN REALTÀ_
NOI POTREMMO – FACCIAMOLO – CHE NE DITE?
Nessun imprenditore in Italia si è arricchito onestamente,ma questo và avanti da piu’ di trent’anni.Le Banche rubano forse da molto piu’tempo.Fiorani rubava dai conti correnti?Lo avete mai visto il vostro estratto conto?Voci di commissioni dai termini fantascientifici;vai in banca a chiedere spiegazioni, vieni trattato come un fesso,e semmai sbeffeggiato dagli stessi correntisti,inculati come te.I politici in campagna elettorale che ci sparano puttanate di ogni sorta ,nella maniera piu’ ignobile,e poi quando vanno al governo si dimenticano delle promesse e pensano solo ai fatti loro;qualcuno verrà accontentato con un posto di lavoro immeritato,qualcun altro verrà “aiutato a non fare la fila”nelle piu’ svariate situazioni.Tutti fregati e tutti felici e contenti.Moltissimi interventi su questo blog denotano una grossissima rabbia,ma molti sbagliano la mira.Chi è di destra dice che la colpa è della sinistra,chi è di sinistra dice che il marcio stà a destra.Le colpe stanno da entrambi le parti ma noi facciamo finta di non vederle per convenienza!!Sono comportamenti schematici,e non accettiamo mai chi esce da questi schemi;post di destra che sembrano scritti da Conan il barbaro,post di sinistra che sembrano scritti da Che Guevara.Ma vogliamo pensare a noi,a tutti noi messi insieme.Il sistema è marcio e tutto questo si riflette sulla vita di tutti i giorni,sul lavoro sui nostri rapporti personali,anche la persona piu’ignorante del mondo può avere delle idee geniali.Ci lamentiamo che in Italia non possiamo mangiare,e poi tutti a comprare l’ultimo tipo di televisore al plasma o l’ultimo cellulare.Finiamola poi di prenderci tutti sul serio,facciamocela una risata ogni tanto,e cerchiamo di essere piu’ umili cercando di avere piu’ dubbi che certezze.Cerchiamo di essere noi i capitani coraggiosi.PS.Finitela di prendervela sempre col nano,…..ve la prendete sempre coi piu’piccoli?
Notte Manuela
Sono davvero stufa di continuare a leggere ed ascoltare esperti che parlano del futuro esaurimento delle risorse. Per carità, Lester Brown è un grande economista e mi è davvero piaciuto il suo testo sull’ecoeconomia. Ma è arrivato il momento di guardare in faccia la realtà e accettare l’idea che le risorse, in realtà, nel senso in cui anche Brown le intende, sono già finite! Sì perchè è inutile fare prospetti di crescita su medio lungo periodo della popolazione ‘sviluppata’ laddove le risorse in oggetto iniziano a scarseggiare e saranno a breve insufficienti anche a popolazione e sviluppo costanti!!! a tutti gli effetti non c’è già oggi aria, acqua, cibo, benzina, carbone ecc. sufficienti a sfamare il ‘progresso’ faticosamente raggiunto, nè del resto a garantire a lungo la sopravvivenza del genere umano. Smettiamola di procrastinare la fine come in un conteggio da ‘ultimo giorno’ alla dick o matheson, insomma da sana fantascienza catastrofica.. la fine già è alle porte se un grande ecologista come Lovelock, autore tra l’altro del grande ‘progetto gaia’, arriva ad invocare il nucleare come ultima salvezza, perchè il tempo (e la volontà) a disposizione non è sufficiente per aspettare lo sviluppo delle tecnologie alternative! Anche l’analisi di Rifkin sull’uso della carne (Ecocidio),è corretta, ma limitata: è uno stile complessivo, di alimentazione, spreco, futilità materiale e psicologica, che è divenuto in sè ‘insostenibile’ e non c’è politica di sviluppo ‘sostenibile’ che ad oggi possa riaddrizzarla….. l’unica speranza, a mio parere, è forse nei progetti di Daly, di Boergen, del desviluppo, della decrescita… perchè se i paesi sviluppati non rientrano nelle loro pretese, che del resto non sono finalizzate concretamente a nessun ‘benessere’ se non analecompulsivopatologico non vi può essere altro futuro che la guerra, economica, batteriologica, militare, unico vero strumento di controllo dello sviluppo ancora in circolazione….
Beppe ha detto che noi siamo 130.000 e che lui è il NOSTRO megafono….
Grazie Beppe!!!!!
AUGH!
*** buona notte a tutta le tribù***
*** RIFIUTI SVEDESI in PUGLIA (a TRANI (BA))***
Questa mattina in Contrada Montericco ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, appartenenti al Corpo di polizia municipale di Trani, comandati dal comandante di polizia municipale Col. Antonio Modugno sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria di Trani, hanno effettuato un sopralluogo all’interno di un terreno affittato all’azienda “Centro Raccolta Vetro S.R.L.”, accertando un deposito destinato ad attività di stoccaggio abusivo, privo di qualsiasi autorizzazione, con all’interno una notevolissima quantità di rifiuti speciali (pari a circa 2700 tonnellate), alta diversi metri.
I rifiuti provengono dalla Svezia e sono arrivati in Puglia via nave, sdoganati il 4 gennaio presso gli Uffici della Dogana di Molfetta. Il materiale rinvenuto, almeno esternamente, sembrerebbe costituito da rottame di vetro miscelato a guarnizioni di gomma, plastica, stracci ed altri elementi in lega metallica e non, nonché da ulteriori cumuli di materiale di colore scuro di natura incerta. Il tutto non desumibile da schede tecniche di sicurezza fornite dal produttore e detentore.
Una parte dei rifiuti erano depositati su un terreno dell’estensione di circa 10mila metri quadri, privo di idonei presidi e di coperture di protezione per un’eventuale dispersione nell’aria e nel sottosuolo di sostanze o elementi rilasciati dai rifiuti speciali, un’altra parte invece era conservata in un capannone industriale entrostante in disuso. Gli agenti hanno proceduto al sequestro giudiziario preventivo dei luoghi e delle cose, ponendole a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Notizia prelevata da “www.traniweb.it”
Incredibile!!! ma si può?!?!?!
Un Saluto a tutti.
Nico da Milano.
x tutte le persone a favore del nucleare
Prima di tutto scusate la mia ignoranza sull’argomento(sono un normale impiegato)ma ci sono cose che non riesco a capire.
1)Ho letto che le riserve di uranio dureranno poco + di 100 anni quindi tra 50 anni avremo gli stessi problemi che abbiamo oggi con il petrolio. Quindi perchè accanirsi si qualcosa che darà gli stessi problemi a breve termine?
2)Sembra di capire che a favore del nucleare ci sia il fatto che produce una grande quantità di energia a basso costo rendendo + competitivi i nostri prodotti industriali.Ma da quello che si legge sui giornali da quello che dicono gli industriali e dagli acquisti degli italiani sembra che il problema sia una scarsa tecnologia (quindi poco valore aggiunto sullo merci che esportiamo), una passata minore qualità dei prodotti e un pizzico di esterofilia. Non mi sembra che le nostre merci costino + di quelle tedesche,francesi…
Quindi o quello che ho letto è falso oppure ci stiamo prendendo in giro da soli.
3)Perchè se acquistiamo un pannello fotovoltaico,un generatore eolico,un generatore funzionante a biogas…. non riescomo a trovare se non in rarissimi casi apparecchiature italiane? E’ un problema di costi o un problema umano?
4)Sicuramente le energie alternative saranno il businness del futuro , navigando su internet sono venuto a conoscenza di scoperte veramente sorprendenti vedi Magnegas del prof.Santilli(italiano scappato dall’Italia),la Sonofusione (già funzionante),il MEG e il nuovo tipo di centrale a energia solare progettata dal prof.Rubbia che è stato estromesso da qualche mese a stato di progetto avanzato (progetto insabbiato),il biodiesel.Queste sono tutte scoperte che porteranno occupazione a chiunque voglia crederci e investire.Davvero vogliamo perderci in discussioni e spese sul nucleare?
Da ignorante mi viene da pensare che il nostro problema sia la paura di arrivare primi in qualcosa,di investire in noi stessi,di vivere con meno problemi.
Ciao
mi è piaciuto molto il tuo commento ma penso che il problema non sia la paura di arrivare primi.
Chi può decidere vuole un guadagno immediato, per loro non c’è la vita degli altri dopo la loro morte.
notte paola.
ECCONE UN ALTRO
beh – c’è una propaganda decennale ormai, da dopo la guerra, da quando è nata la TV, da quando la società è diventata davvero di massa – se ci pensate non siamo nemmeno bebè in questa nuova società, siamo embrioni_
dicevo, c’è una propaganda ormai decennale su un tema:
l’Uomo è succube della Natura e ne è quindi limitato – non può superare la propria natura – la Natura è il vero spettacolo divino_
Se fosse vero QUESTO, davvero non andremmo neanche a cavallo ancora_ L’Uomo ha sempre realizzato i suoi progetti mosso non solo dall’ambizione, ma soprattutto dal bisogno e dalla funzionalità – e questo È DISTINTIVO della natura umana_
E mentre ci mostrano in TV i NUOVI IDOLI DA ADORARE, per quelli che ormai non si fidano dei vecchi: le Montagne Rocciose, i paesaggi alla Tolkien o di Harry Potter, accanto a noi tirano su tonnellate cubiche di cemento, tagliano foreste – così poi spengi la tele, esci e non capisci più un cazzo di dove sei_
L’Uomo è OVVIAMENTE limitato – ma i problemi, se può, li supera in base alla propria necessità con ideazioni funzionali_
Ora, chi crede nella morale, nell’uguaglianza, o addirittura nel disprezzo della tecnologia, faccia pure – per me le verità sono tante quante le persone – però personalmente porto avanti un argomento più alla base, più ampio_
DOBBIAMO imparare a convivere in tanti nella stessa casa, senza ammazzarci, perché è FUNZIONALE_
DOBBIAMO salvaguardare la natura perché è FUNZIONALE_
DOBBIAMO cercare un sistema economico diverso perché sia PIÙ FUNZIONALE_
e quando dico FUNZIONALE voglio dire PER LA SOCIETÀ INTERA, OVVEO LA STRAGRANDE MAGGIORANZA_
e quando dico DOBBIAMO intendo NOI, LA STRAGRANDE MAGGIORANZA_
FARE COSE CHE FUNZIONINO PER NOI_
allora io 3 volte pazzo, e 3 volte felice di esserlo. e se potessi ne terrei anche 4
beppe su rai treeeeeeeeee
LA FINTA LITE DEI LADRONO DI STATO ++++++
+++
Qual è il Programma dei Duri & Fotti ? Ne hanno parlano a porte chiuse Prodi e Rutelli, come dire caxxi nostri. Importante è vincere, poi si vedrà. Ma loro sono “Diversi”, sono “Morali” e certe cose non le fanno, o se le fanno, è solo un errore di valutazione. Hanno mai dichiarato :
– Berlusconi? gli faremo passare una vecchiaia di dolore. Saranno cancellate tutte le leggi ad personam con effetto retroattivo, sì da riaprire tutte i processi. Gli chiuderemo due delle tre rete, nel mentre privatizzeremo la RAI. Ne sanciremo l’ineleggibilità a vita. Modificheremo la legge elettorale : maggioritario a doppio turno. Questo ed altro ancora nei primi cento giorni, poi dopo avere cancellato Berlusconi, si tornerà alle urne. Per ora fingono di litigare, poi si siedono e gozzovigliamo.
–
_____________ http://www.ricostruire.it __________
I Particolari in cronaca
E se provaste a ricostruire il vostro cervello?
io allora 3 volte pazzo! ho tre figli! e sono tre volte felice di essere pazzo!
Paolo Farinella 14.01.06 00:13
Caro Paolo, allora vuol dire che non hai visto tribuna politica, perche’ se no voteresti per democrazia proletaria, se ancora esistesse.
La cosa scandalosa e’ che nessuno chieda cosa vuol dire andare in procura a denunciare “niente di penalmente rilevante”
Pero’ lo scopo e chiaro, anzi gli scopi.
Lui sa bene che da sinistra non spostera’ voti a destra con questa gazzarra, pero’ ci sono gli indecisi e li qualcosa puo’ pescare. Sai gli ignavi che Dante costringeva in morte a correre in eterno dietro una bandiera,per punirli di non averne scelto una in vita. Ecco gli ignavi sono gli indecisi.Altro scopo, come al solito non si parla di altro, come il defit/pil che e’ ulteriormente salito, i contratti che non si chiudono, quelli chiusi a maggio che non vengono onorati dal governo, vedi scuola, Fiorani e i soldi a esponenti tutti di destra, Alemanno inquisito, lo stesso B. accusato di aver corrotto un teste etc. etc. Ed infine ha fatto accomodare in panchina le altre due punte dell’attacco a tre punte; infatti dove sono Fini e Casini? spariti, dissolti. Certo che cosi’ e’ difficile non dico segnare ma almeno toccare la palla.
E ancora non e’ uscito il famoso dossier mitrokin!
Ma guzzanti sta gia’ riscaldando i motori.
Buona notte a tutti ^^^^^
(ma la discussione continua domani e ancora dopo ^^^^^ ce n’est qu’un debut, continuons le combat)
@ Farinella
l’idea non è male, semmai lo faccio domani.
Per adesso buona notte a tutti destri e sinistri
grazie beppe x tutto quello che fai per noi, per la gente , per i lavoratori , per gli onesti di tutto il mondo. nel tuo spettacolo dici “io non lo volevo!”……ti comprendo e anche se questo non può bastare, prego sempre Dio che ti protegga e che rimanga nel tuo cuore x sempre…ti voglio tanto bene con sincero affetto FEDERICA 🙂
l’idea è buona, anche se superata dai fatti..
gli sta tornando indietro tutto come un boomerang (comunque conservo gli indirizzi, non si sa mai)
Gianni, hai tutta la mia comprensione.. 🙂
non sarà facile, ma chessedevefà? resistiamo
“Plan C 2.b ”
1. una distruzione globale del corso monetario in modo da consentire la
sostenibilità della nostra civiltà
2. un gigantesco sforzo per sradicare la povertà culturale, riabilitare la crescita del buon senso
nella popolazione, riportare la speranza
3. un enorme sforzo per ridare un equilibrio alla mentalità terrestre.
Pura utopia…
1)lei immagina cosa succederebbe se venisse eliminata la moneta??si ritornerebbe al baratto,alla confusione,al medioevo.Tutti contro tutti a fare i ladri,perchè è valido il detto:”E’l’occasione che fa l’uomo ladro!”
2)sradicare la povertà culturale…ma di quale cultura?la nostra?esportare la nostra cultura con le armi come provano a fare gli USA nel Medio Oriente senza successo?Si ricordi che la cultura è strettamente legata alle tradizioni di un popolo:la nozione di civile è soggettiva,ciò che per noi è buon senso per altri popoli non lo è…
3)La mentalità terrestre non è assolutamente squilibrata…guarda le varie organizzazioni di diritto come ONU,UNICEF,FAO.Da cosa sono nate?Dalla consapevolezza che lo squilibrio soprattutto economica va eliminato,per evitare nuove catastrofi mondiali.Io la vedo come una grossissima prova di crescita culturale di quella che lei chiama mentalità terrestre:siamo caduti nel primo 40ennio del Novecento,ma siamo consapevoli del fatto che non possiamo ricadere di nuovo.
Spero di essere stato chiaro.
Cordiali saluti
Cari Amici, leggendo le cronache mi viene un’idea semplice semplice. Dopo il colpo di scena nella sacrestia di Bruno Vespino dove il Bauscia voleva fare il suo scoop, senza riuscirci perché gli è scoppiato in mano quando Bertinotti lo ha stoppato e lo ha indirizzato alla Procura…. Il Pomata non poteva più tirarsi indietro e infatti, lui che ha sempre disertato “i disturbati mentali” delle procure, è andato si è fermato una mezz’oretta e forse ha consegnato i suoi santini elettorali. E’ vergognoso vedere quest’uomo (se questo è un uomo!!!!!!) parlare di etica ed affari, mentre ogni giorno affonda l’etica nella melma delle sue leggi-sicurezza per lui.
Di fronte a questo scempio del diritto e della funzione di capo di governo, bisogna dargli una lezioncina anche di stile: l’unica che possa sentire è colpirlo nell’immagine. Si sente affabulatore che può convincere gli italiani di quello che vuole? La menzogna è verità? Bene! Dimostriamogli che ci ha convinto con una provocazione. Scriviamogli una valanga di e-mail ai tre seguenti indirizzi con poche parole. La provocazione è indirizzata anche a coloro che non votano DS perché qui è in gioco la “nostra” dignità di cittadini presi per i fondelli.
Paolo Farinella, prete
Fac-simile di email:
“Sig. Presidente, sono un moderato che “mai” avrebbe votato DS, ma lei, andando da Vespa prima e in procura dopo mi ha proprio convinto che i DS sono brave persone e meritano fiducia. Alle prossime elezioni politiche io voterò per loro. Grazie per la chiarezza delle ragioni che ha addotto e con le quali mi ha convinto”.
Firma….
Io spedisco oggi. Se condividete, fate circolare
Con amicizia a tutti,
Paolo Farinella, prete
Gli indirizzi sono:
1. Alla Camera: BERLUSCONI_S@camera.it
2. Al governo: redazione.web@governo.it
3. Ufficio Nazionale Soci forza italia: fi-adesioni@forzait.org
4. Presidenza del Consiglio urpdie@palazzochigi.it
Notte pazzi…
Cari Amici, leggendo le cronache mi viene un’idea semplice semplice. Dopo il colpo di scena nella sacrestia di Bruno Vespino dove il Bauscia voleva fare il suo scoop, senza riuscirci perché gli è scoppiato in mano quando Bertinotti lo ha stoppato e lo ha indirizzato alla Procura…. Il Pomata non poteva più tirarsi indietro e infatti, lui che ha sempre disertato “i disturbati mentali” delle procure, è andato si è fermato una mezz’oretta e forse ha consegnato i suoi santini elettorali. E’ vergognoso vedere quest’uomo (se questo è un uomo!!!!!!) parlare di etica ed affari, mentre ogni giorno affonda l’etica nella melma delle sue leggi-sicurezza per lui.
Di fronte a questo scempio del diritto e della funzione di capo di governo, bisogna dargli una lezioncina anche di stile: l’unica che possa sentire è colpirlo nell’immagine. Si sente affabulatore che può convincere gli italiani di quello che vuole? La menzogna è verità? Bene! Dimostriamogli che ci ha convinto con una provocazione. Scriviamogli una valanga di e-mail ai tre seguenti indirizzi con poche parole. La provocazione è indirizzata anche a coloro che non votano DS perché qui è in gioco la “nostra” dignità di cittadini presi per i fondelli.
Paolo Farinella, prete
Fac-simile di email:
“Sig. Presidente, sono un moderato che “mai” avrebbe votato DS, ma lei, andando da Vespa prima e in procura dopo mi ha proprio convinto che i DS sono brave persone e meritano fiducia. Alle prossime elezioni politiche io voterò per loro. Grazie per la chiarezza delle ragioni che ha addotto e con le quali mi ha convinto”.
Firma….
Io spedisco oggi. Se condividete, fate circolare
Con amicizia a tutti,
Paolo Farinella, prete
Gli indirizzi sono:
1. Alla Camera: BERLUSCONI_S@camera.it
2. Al governo: redazione.web@governo.it
3. Ufficio Nazionale Soci forza italia: fi-adesioni@forzait.org
4. Presidenza del Consiglio urpdie@palazzochigi.it
E’ inutile scrivere a Berlusconi : tornerà indietro
Veramente fuori tema, ma inquietante. Scoprite nelle mani di chi siamo.
http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/federico_aldrovandi/2006/01/federico.html
Meditiamo
ne ha parlato la repubblica…
…per me vorrei ….una casetta piccolina in Canada…con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà…e…. tutte le ragazze che poi passano di là, diranno: “Ma che bella la casetta in Canada”!
GRAZIE SILVIO !
hmmmm….ma se la situazione è questa stiamo rovinati…anzi, ci stanno rovinando, poichè io non c’entro niente!! io e il mio ragazzo vorremmo fare un figlio, ma a volte penso “in che mondo vivrà?”…….
Ciao (Dahle),
spero che continuerai a scrivere. Io sul blog cerco di leggere qualcosa di nuovo, trovo spunti di riflessione, ammetto che sia un mezzo più sbrigativo che non magari un libro.
Ma trovo che non ci sia neanche più tanto tempo per leggere i libri! scorro i giornali, mi fermo sulla notizia che mi interessa.
Spero che non ci si distrugga e che Beppe, oltre a saperci far ridere, continui a trovare la voglia di farci riflettere.
Comunque War Games finisce bene 🙂
……notteee……zzzz….
notte
**************
E dimme quacchecosa nun me lassà’
accussì
stasera sto sballato che voglia ‘e partì
cu’ ddoje parole ‘mmocca e tanta
semplicità
putesse essere allero
E dimme quacchecosa nun me lassà’
accussì
‘o viento sta passando e je ‘o voglio sentì
affondo ‘e mani dint’a terra e cerco ‘e
nun guardà’
e nun me pare overo
Putesse essere allero e m’alluccano
dint’e recchie
e je me sento viecchio
putesse essere allero cu mia figlia mbraccio che me tocca ‘a faccia e nun me’ fa vedè
P. Daniele
Notte Paolooooo
NOTTE PAOLO
DORMI BENE
e soprattutto mentre sei lì che stai per addormentarti
NON PENSARE A VESPA NUDO CHE LECCA FERRARA SPALMATO DI NUTELLA
…?…
Là sono i giardini, i templi e la giustificazione dei templi,
la retta musica e le rette parole,
i sessantaquattro esagrammi,
i riti che son l’unica sapienza
che agli uomini concede il Firmamento,
la dignità di quell’imperatore
la cui serenità venne riflessa dal mondo, specchio suo,
così che i campi davano i loro frutti
e i torrenti rispettavano le sponde,
l’unicorno ferito che ritorna per indicare la fine,
le segrete leggi eterne,
il concerto dell’orbe;
tali cose o la loro memoria sono nei libri che custodisco nella torre.
I tartari vennero dal Nord su piccoli criniti puledri;
annientarono gli eserciti
che il Figlio del Cielo aveva inviati per punire la loro
eressero piramidi di fuoco e tagliarono gole, [empietà,
uccisero il malvagio con il giusto,
uccisero lo schiavo incatenato che vigila la porta,
conobbero le donne, le scordarono
e andarono oltre, al Sud,
innocenti come animali da preda,
crudeli come coltelli.
Nell’alba dubitosa
il padre di mio padre salvò i libri.
Sono qui nella torre dove giaccio
e ricordano i giorni stati d’altri,
gli stranieri, gli antichi.
Mancano i giorni ai miei occhi. I palchetti son alti, non ci arrivano i miei anni.
Leghe di polvere e sonno cingono la torre.
A che ingannarmi?
La verità è che non seppi mai leggere,
ma mi consolo pensando
che immaginato e passato sono tutt’uno
per un uomo che è stato
e contempla quel che fu la città
e toma ora ad essere deserto.
Che cosa m’impedisce di sognare
che decifrai un tempo la sapienza
e tracciai con attenta mano i simboli?
Il mio nome è Hsiang. Sono il custode dei libri,
che sono forse gli ultimi
giacché nulla sappiamo dell’Impero
e del Figlio del Cielo.
Sono là nei loro alti palchetti,
remoti e prossimi a un tempo,
visibili e segreti come gli astri.
Là sono i templi, là sono i giardini.
JOSE’ LUIS BORGES
ah, eccoti!
grazie per avermi corretta nel centenario
dell’inventore dell’LSD!
😉
ciao!
PERSONALMENTE
COME SE TE LO DICESSI ALL’ORECCHIO
TI DEVO SEMPRE RINGRAZIARE
PER LA QUALITÀ CHE A VOLTE CI LASCI
E SE UN UOMO TI RINGRAZIA COSÌ, SOTTO SOTTO..
.. che merda di profumo usi, mi hai fuso la scheda audio_
Ciao Angela, non c’è di che, hai citato il vecchio guru e sono io piuttosto che ti ringrazio, qui si parla sempre di politica, economia, destra sinistra, n’omo na donna, riso sorriso me viè da ride…. W la Cultura, se alternativa pure meglio. Buonanotte ^_*
Ooops, Leonardo! Or ora ti leggo indomito guerriero!
Non è il profumo, il fatto è che l’omo ha da puzzà, quindi non ti preoccupare, c’è chi la considera una qualità, non so chi, ma qualcuno ci sarà!
Ciao ^_^
Aaaaargh! Ho scritto Jose’ invece di Jorge. Rincoglionimento totale.
JORGE LUIS BORGES, dovunque tu sia, chiedo solennemente scusa, maestro!
Ricordo, I remember, quando dalla macchina da scrivere dovetti passare a quella elettronica, l’IBM con la palletta rotante, uh mamma, che impressione, ma era solo il “primo” passo.. venne il pc 486, poi il pentium I, poi il II e il IV, gli errori di scrittura continuo a farli, ma vuoi mettere, quando ti si inceppa la stampante, o finisci il toner, e soprattutto l’Adsl non ti funziona da un mese (ho già scritto a Telecom e Tiscali che mi detrarrò dalla bolletta le chiamate a Internet).
E infine ho letto da qualche parte (ma ho subito rimosso) che i maggiori produttori di pc sono al lavoro per introdurre un NUOVO sistema che rivoluzionerà il mondo informatico..
Ma dobbiamo continuare a far arricchire Mr. Windows e Co? (te credo che fanno beneficienza!)
LA COSCIENZA DEL LIMITE
*****notte a tutti*******
A PROPOSITO DI FUORISTRADA
ora, che uno se è più intelligente si prenda incarichi di responsabilità e quindi si possa permettere il fuoristrada, tutto OK_
ma immaginiamoci uno che vive a Lucca, in centro perché fa più in – dove cazzo lo mette??? che cazzo ci fa???
cioè voglio dire – va bene los gringos, che c’hanno architetture e urbanistiche abbastanza attuali – o anche i ricconi sudamericani – ma proprio gli italiani, che vivono tutti sparpagliati in paesini medievali – a me sembrano dementi_
…sei andato a vom….?
l’alchimista non l’ho letto, l’ha letto mia figlia ed è rimasta innamorata dal libro
@ Valerio Simone
La differenza caro amico non sta nei toni delle telefonate, come molti di voi vogliono far credere, ma nella sostanza.
Nel caso Fassino-Consorte c’è il rammarico del politico nello scoprire di aver dato fiducia ad un ladro e quindi aver sbagliato nelle valutazioni, e questo non è poco.
Nel caso fiorani-fazio-calderoli-brancher-tarolli
invece c’è un furto da parte del banchiere con relativa distribuzione della refurtiva Anche ai politici.
Se tu non vedi differenze in questo, nessun oculista al mondo potrà aiutarti, ti ci vuole solo un bel pastore tedesco detto molto affettuosamente.
Caro Beppe
sono assolutamente d’accordo con la Tua analisi e non vedo come si potrebbe non esserlo. E’ altrettanto vero che circa 2000 anni fa un Signore ha detto cose tipo: “ama il prossimo tuo come te stesso”, “dai e ti sarà dato”, “gli ultimi saranno i primi” etc. Ciò che è avvenuto dopo la dice lunga circa la nostra capacità di “esseri senzienti” che possono ascoltare senza capire. Da buon genovese, quale sono e fui, temo che invece delle buone ricette da te proposte sceglieremo la strada più classica e collaudata nel corso dei secoli: GUERRA !
Quand’anche fosse, la cosa più dignitosa che possiamo fare, individualmente, è fare di tutto per mettere ai Signori della Guerra i bastoni tra le ruote (perchè si potrebbero anche spezzare). Fuor di metafora, possiamo incominciare a ridimensionare e a ripensare criticamente il nostro stile di vita, a mangiare in maniera sana, comprando ad esempio cibi biologici, andando a piedi invece di usare la macchina (io lo faccio da parecchi anni). Quando consumare è diventato un must, un imperativo la vera rivoluzione sta nel non consumare (o, nelle esigenze essenziali, stare al minimo). Gandhi ha detto “siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”. C’è anche una bellissima frase “Nessuno commise errore più grande nel pensare che quel che avrebbe potuto fare sarebbe stato troppo poco”. Vi lascio alle vostre riflessioni.
***BEPPE A GLOB****
Il nucleare consiglierei a “Scagliola,Gaiiardo e Beeerluschi” di ficcarselo in.. bocca cosi’ forse la smetterebbero di inquinare l’ aria con le loro cazzate a base di forza nucleare-debole.
Chissa’, magari , dopo aver fatto l’assaggio della forza nucleare-forte, realizzerebbero che i tempi, non sono cosi’ maturi per “digerire” e far digerire il nucleare.
….e la storia di una ragazza (ti dico ciò che ricordo del libro), che cerca in tutti i modi di farla finita. Quando gli dicono che gli restano pochi giorni o anni non ricordo bene, non vuole morire per più. Sulla Tamaro hai ragione…..i regali si accettano, ho ricevuto anche il libro rispondimi ……se il primo si faceva leggere, il secondo era di una noia mortale.
Anche Coelho è….ripetittivo. “L’alchimista”
non rispondere
Dico la verità alle prossime elezioni mi asterrò.A quelle precedenti ho votato a destra,vorrei mandare un messaggio a Silvio.———–Berluscò ma chi te lo fa fare,la sinistra il deficit,i sindacati,la guerra,Follini,il ponte di Messina,gli scandali,chi ti lancia anatemi,chi cavalletti.Li avessi io i soldi tuoi,mi comprerei un’ isolona ai caraibi,con aereoporto,piscina,campo da tennis,di calcio,di calcetto,di bocce,ippodromo,cavalli,ferrari,audi bmw,rolls royce,carri armati,aerei,elicotteri,punto snai,gelateria,ristorante e tutto quello che mi serve.Immancabile Harem,con una cinquantina di donne,con Moran che le comanda;hai 2 mesi pieni e dieci giorni di riposo.Transatlantico attraccato,e villone a tre piani con impianto satellitare per guardare il Milan che gioca a -20 in Russia a Febbraio,mentre tu stai in costume a +35 con un cocktail ghiacciato,e in videoconferenza fai pure le cazziate in diretta ad Ancelotti.Berluscò ma chi te lo fa fare,sono sincero a me mi stai pure simpatico,ma gli italiani ti attaccano perchè pensano che tu della vita non hai capito un cazzo.Ma manda tutti sti stronzi di Italiani a quel paese e vattene a fare bagordi.Berluscò ce li avessi io i soldi tuoi……
…i soldi, che non hai, ti hanno dato alla testa!
con questa visione tardoepicurea
mi ricordi un po’ Maria Antonietta
o tanti azionisti del 1928
o tanti argentini, sapessi quanto facevano gli spacconi qui in Sudamerica
o Tanzi
tutti esemplari che si crogiolavano sull’amaca con un drink freddo, all’ombra delle palme, prima che lo tsunami umano gli bussasse alla porta_
@R.leo buona anche la tua.eh eh eh ..buona
Me venuta così.
Sai nel 69 ero Genio Pionier Guerra psicologica, ma è solo satira. L’ho scritta perchè io con la mia famiglia vivo nel triangolo cinese di Milano, Paolo Sarpi/Montello/Canonica. Non ho più nessuno, nemmeno i negozi, ci stiamo trasferendo sopra i tetti al posto dei piccioni che, giù da basso, i cinesi adescano friggono e vendono.
Fantasia? Ti faccio invitare da mia moglie Katia un paio di giorni e se non cambi idea, come tutti hanno fatto, mi butto dal terzo piano dove vivo.
Un caro saluto
Zio Gianni
veronika muore come stereotipo preconfezionato e rinasce come vera essenza umana ?
Che ve possino………
Notteeeeeeeeeeeeeeee,
Zio Gianni
Sono d’accordo con quanto sostiene Les Brown, vorrei però mettere l’accento su un’altra questione fondamentale: per un lungo periodo di tempo la società occidentale ha avuto privilegi enormi nei confronti di altre società (non entro in esempi dalla storia, che conosco solo sommariamente). Ora il tempo per noi è scaduto, ci sono altri posti a tavola e bisognerà dividere in più parti. Ce ne accorgeremo sempre di più tutti quanti, a parte quei managers ad alti livelli che (sapendo molto bene cosa sta arrivando!), stanno accumulando patrimoni in modo vergognoso per coprirsi il sedere in futuro.
A volte mi chiedo se sono stata catapultata su questo pianeta da una realtà parallela!!! Mi era già successo al tempo di “mani pulite”(!?!?)sembrava che tutti si fossero svegliati solo in quel momento. La gente diceva: finalmente! Ma finalmente cosa? Come se nessuno avesse mai visto gli innumerevoli film con Alberto Sordi dove si faceva cassetta proponendoi agli italiani la loro realtà quotidiana fatta di furbi e di corrotti: palazzinari d’assalto, professionisti trafficoni, trafficanti di professione, politici per ogni stagione, magistrati-piovra, banchieri dalle mani lunghe. E ora ci risiamo: i media ci riservono/riservano le loro notizie come se fossero davvero novità. E scrivono, scrivono, fiumi di parole su vecchi preistorici problemi ed i commenti che si sentono in giro sono anch’essi i soliti: “hai sentito che casino con queste banche?” Forse facciamo colpevolmente finta di stupirci, accontentandoci di vane promesse di rese dei conti che ci vendichino delle angherie subite o forse siamo semplicemente “settati” per andare a letto la sera e risvegliarci la mattina su un pianeta diverso ogni volta. Proprio non capisco come funzioniamo e me ne dispiace.
OT * OT * OT = OT
Ma oggi non c’e’ Pietrino Lascala? Il Valerio Simone da solo fa tenerezza, e’ come Franco senza Ciccio, come Stanlio senza Ollio, come Scilvio senza tv, una cosa triiiiste, ma triiiiste…
Veronika di Paulo Coelho:
“Il vero io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te”……la voglia di vivere
…il tg mi ha riportato alla realtà…parlavano dell’invalido morto di freddo in casa sua perchè non poteva pagare le bollette….non è giusto! ma che progresso è questo?????
a volte il mondo è affascinato dalla morte…come dice roger waters…amused to death
Ciao Franco, una volta tu una volta io, ci proviamo anche con i duri a capire..
Ciao Gianni.. tu e i tuoi polli 🙂
…anche in Iraq si sono dimenticati che dopo la sconfitta di Saddam c’era la ricostruzione…
Come si scrive l’emocion dell’invidia…..ci provo !-+°°:°çé°é*§§*§é§O§***§*O* meglio lasciar perdere
… siamo sulla stessa barca, io e te..
tititititi…tititi…titi… (E’ forse la più bella canzone di Rino Gaetano, prova ad ascoltarla, c’è tutto quello che tu pensi).
Però se certe cose me le promette mia Madre ci credo… agli “imbrillantinati” no!
Che per caso hanno la chiave per aprire nuovi orizzonti?
No, no….voglio Beppe in prima persona che certifichi, sotto la sua responsabilità, chi ci propone. Stasera ad esempio ho sentito un pò il Dario Fò su una tele privata, ed ho potuto constatare che non c’entra niente con la politica. Si faceva solo pubblicità ed ha detto che la gente non va più a teatro (da lui) perchè
a Milano alle 20,00 gli autobus diminuiscono.
Io non ci credo, mi taglio le p… se a Beppe gli piace fòòò…
Allora.. noi (occidentali) ce la siamo spassata in tutti questi anni, brucia di qua, taglia di là, inquina sopra, avvelena sotto..
Ora arrivano anche i CINESI e gli INDIANI, che essendo stati poveri (ma cavolo lì la contraccezione no eh??) ora giustamente reclamano la loro fetta di torta.
Ma la torta ripeto è avvelenata, che si fa moriamo tutti in compagnia? tanto mel comune mezzo gaudio..
Oppure si fa capire a quel mentecatto di Bush (presidente di un paese che consuma da solo quanto forse tutta l’Africa e molti altri) che deve firmare l’accordo di Kyoto? e quando lo firmerà non basterà più, bisognerà andare ad altri trattati prima che la Terra diventi una palla da tennis spelacchiata in bocca un cane?
…vedrai che al prossimo uragano che si porta via la Florida…firmerà anche Bush !
Saluti.
Magari, lLeo, ma NON capisce, non vede oltre al suo naso e ai suoi pozzi in Texas.
Concordo sui fuoristrada, uno scempio cittadino e pure volgare da nuovi ricchi
AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!! ho scritto cuore con la Q……….beh, si l’ho fatto di proposito….ehm, …..è un rafforzativo…..
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Ho trovato in rete questo sito riguardo il film VIVA ZAPATERO necessita di real player per essere visualizzato
http://www.shadowed.hpg.ig.com.br/vivazapatero.html
SCONVOLGENTE O_O!!!
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A Valéee,
che me ne importa delle telefonate di Fassino e di Consorte!! si sta parlando si sopravvivenza dell specie umana, capisci questa parola SOPRAVVIVENZA e se qualche politico, non mi interessa il nome, viene qui e dice io vorrei fare qualcosa, ma che venisse! dimmi che vuoi fare
Siamo sulla stessa barca, sono stata spiegata??
Ciao Paola, lascialo stare e’ irrecuperabile, e forse anche un po’ innamorato di scilvio.
L’hai visto per caso a tribuna elettorale?
Mia figlia mi ha fatto notare che oltre al fard aveva anche il mascara e la matita sulle ciglia.
Impressionante.
Adesso vanno di moda quelle auto grosse, come si chiamano ? Ah sì…SUV !
Pesano tonnellate, bevono come cammelli e le mamme ci portano i bimbi a scuola…
Se ti compri un auto, magari utilitaria, guardando i consumi…sei uno sfigato!
E allora tutti con il gippone fuoristrada che poi è una roba tutta mentale, perché per i campi ci si va una o due volte l’anno (a parte chi ha casa in montagna).
E la pubblicità pompa…Suv, auto sportive da 200 CV, auto potenti, grosse…
L’aria è l’ultimo pensiero…
su google è possibile cercare anche “passive house” e “case passive”, c’è una buona mole di informazioni anche nelle lingue più accessibili a noi internauti italiani.
due esempi
eng: http://www.passivehouse.com/English/PassiveH.HTM
ita:
http://www.paea.it/case_passive_phpp.htm
@ Pasquale Rezza
Ad ogni modo il tono delle telefonate tra Fassino e Consorte tolgono ogni dubbio.
Consorte è un faccendiere accusato addirittura di associazione a delinquere, e Fassino aveva rapporti (e che rapporti! Addirittura affari di banche) con lui.
Quello che si sono detti non ha niente di minor gravità del bacio a Fazio per la buona riuscita della scalata Antonveneta:
provo a riassumere:
“Tonino, ti darei in bacio” rivolto a Fazio che rassicurava della buona riuscita dell’operazione scalata Antonveneta
“Non denunciare adesso, prima portiamo a casa tutto” Fassino a Consorte per l’operazione scalata Unipol
dimmi dove stanno le differenze, aspetto…
OT:
Oggi vorrei riflettere, ce la faro’? Tento di prendere esempio da Valerio Simone, il mio punto di riferimento per i ragionamenti. Dunque il Duce II (la mazzetta) afferma di essere a conoscenza di fatti da riferire al PM, poi arriva dal PM e dice che non erano fatti di rilevanza penale. Sara’ andato per farsi due chiacchiere tra amici? Una briscoletta? Oppure e’ semplicemente il solito demente, l’amichetto di Romolo e Remolo e Donald Reagan? E gli imbecilli che votano per il Duce II e rimproverano ad altri disonesta’, sono pronti a farsi ricoverare subito spontaneamente oppure aspettano che Storace riformi la 180? Tra parentesi il mafioso di Arcore adesso (ultima canagliata di una lunga serie) ha reso inappellabile l’assoluzione in primo grado, ma non la condanna (guarda caso). Le carogne che votano per illo cosa dicono, mi sono sfuggiti gli arguti commenti.
Quest’invasione politica a poco meno di tre mesi dall’elezioni è inaccettabile.L’altro giorno Pecoraro Scanio, oggi Dipietro, ecco non vorrei che domani spuntasse in questo Blog anche Mastella,a quel punto abbandonerei definitivamente il blog e per protesta, facendomi del male, me ne andrei sul sito di CIELLE. Dipietro è un personaggio strano. Nel 92 era il più amato d’italia, stava spazzando via tutta una classe dirigente e politica, quando poi si stava avvicinando ai pezzi grossi si è ritirato. Ce lo siamo ritrovati come ministro dei lavori pubblici, è durato 3 mesi ed è sparito. Nel 99, se non mi sbaglio, si è fatto eleggere al Mugello, terra per antonomasia rossa, lui proprio lui con idee di destra eletto dai comunisti. Mah. Nel 2001 non ha voluto far parte dell’ulivo perchè non accettava la presenza di socialisti come Amato, Intini, e abbiamo perso. Nel 2005 si è candidato come leader dell’Unione alle primarie, ora potrebbe stare allo stesso tavolo di Bobo Craxi, cosa fa se ne andrà? Sembra di no. Se questa è la sinistra non andiamo da nessuna parte. Guardando altrove ci ritroviamo Berlusconi che, non avendo mai partecipato ad un’udienza dei suoi innumerevoli processi, ha deciso ieri di andare a fare la SPIA, come i bambini, dove? Dai giudici!!!! Si proprio loro!!! Ma non erano forse Antropologicamente sbagliati? Non sono forse l’arma che la sinistra usa come una mannaia per eliminare i suoi nemici politici? E’proprio arrivato alla frutta, ma tutto ciò è grave e pericolosissimo. Altro che pianoB per l’energia, con gente così meschina che pianoB vuoi seguire, qui ci vuole un piano di fuga.
.. ricordo, sì ricordo.. tutto cominciò con “Ava come lava!” e “il mio bucato è più bianco del tuo”.. si, giusta la lavatrice per mia madre che si spezzava la schiena a lavare a mano, i televisori diceva il nonno che venivano a casa gli inquilini del palazzo a vedere Mike Bongiorno in compagnia oppure andavano al bar … poi il mangiadischi, i 45 giri in vinile, i 33 giri.. ma non andavano più bene, le cassette, il mangiacassette.. ma non vanno più bene, il CD il lettore di CD, l’MP3, si andava al cinema (ogni tanto) poi venne l’home video, e il videoregistratore, ma ora non va più bene c’è il DVD, e il lettore di DVD (io NON l’ho comprato ma MI TOCCHERA’ COMPRARLO perché non esistono più VHS).
Domanda: chi è che ci guadagna da tutto ciò?
congratulazioni, ben scritto. Non so se esiste un complotto, ma certo esiste nel movimento ecologista molta ideologia, se non vera e propria irrazionalità. Basta leggere alcuni post, altri poi sono semplicemente…illegibili.
saluti
Negli USA hanno incentivato le auto capaci di circolare con l’ibrido (es.l’E85), ma si sono dimenticati di rendere disponibili i carburanti. Cosi’ ora 5 milioni di auto icride circolano semplicemente con pura benzina.
Energia, energia….Daccordo su tutto.
Dove si può fare meglio, ben venga!
Ma in questo contesto, qualcuno si domanda cosa significhi cambiare tutti gli impianti, le linee di distribuzioni e quanto altro. Ora che si progetta si delibera iniziano i lavori, io sono morto.
Allora, per combattere l’inflazione e consumare meno energia applico quanto segue, seguitemi.
> Fare poco all’amore
> non incazzarsi troppo
> quindi, meno televisione
> camminare piano piano
> non salire le scale di corsa
> leggere soltanto di giorno
> farsi la barba 2 volte alla settimana
> lavarsi… con acqua fredda. Tonifica fa
bene e in più conviene
> fare la spesa una volta al mese
…. intanto così… così che? Ma che ne sò!!!!
Bravo. Io per moralita’ ineccepibile voto la Casa dei Ladri e Scilvio Berluscone, un esempio per i posteri. I ‘politici’ della Casa del Letame sono onesti almeno quanto sono intelligenti i loro elettori. E di questo tu sei esempio e testimonianza. Ribravo.
Valerio S.I. Mona 13.01.06
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La Bnl non c’è piu’, via, tolta da mezzo, ma con quali soldi pensavano di coprire tutta l’operazione?
Bankitalia non avrebbe dato lo stop alla scalate solo per le telefonate tra Fassino e Consorte.
Io mi domando, ma come fanno? E’ morale pensare che gli aiuti all’Unipol debbano venire dai chissa’ quali proventi di partito?
Adesso capisco perche’ il nostro referendum sul finanziamento pubblico dei partiti è stato affossato sotto chilometri di terra.
A questi se gli togli i soldi non sono piu’ in grado di oliare e foraggiare, farsi i loro porci comodi e scalare banche.
Rifletti, tu che sei tra i rifondaroli
Povero Berlusconi,a Porta a Porta ha ormai raggiunto il fondo, e dico povero perche non si riesce quasi più neanche a parlarne male,si è fatto fottere dal parolaio rosso, come direbbe Pansa, era convinto, con l’ennesima bufala sparata senza prima connettere il cervello, come ormai usa da anni, di stupire gli italiani:” ho da dire cose gravi sul coivolgimento dei DS nell’affare unipol-bnl”.Se bertinotti ci fosse cascato il gioco era fatto, in procura non ci sarebbe mai andato perche non aveva un beneamato c…. da dire, ma lui ne avrebbe guadagnato in immagine perlomeno tra i suoi. Invece il maledetto comunista l’ha fregato; Se hai da dire lo devi dire subito, perchè se taci commetti un reato. A quel punto si è sentito perduto, “e adesso che ca…. vado a raccontare?E allora eccolo imbastire in poco tempo, con l’aiuto del suo avvocato-deputato Ghedini quattro stronzate da raccontare ai magistrati in meno di mezzora perche ormai non può più tirarsi indietro pena una megafiguraccia, e poi affrettarsi a dichiarare che in quello che ha rivelato non c’è nessuna rilevanza penale, e allora? che ca…. ci sei andato a fare? PUBBLICITA’.
Fini e Casini sono incazzati neri ed hanno ragione perchè anche loro ci perdono la faccia,nonostante si sono affrettati a dirsi in totale disaccordo con B. Anche loro avevano capito che era una bufala che però ora gli si ritorcerà contro.
Ecco perche dico e sono sincero povero Berlusconi.
Pasquale Rezza 13.01.06 22:53 | Rispondi al commento |
.. ding! buonasera, riprendiamo le trasmissioni.. cosa? il Nucleareee!!
non lo voglio il nucleare!!
sì sono moooolto emotiva..
il nucleare perché così abbiamo tanta più energia per costruire tante più macchine (ricordo… sì ricordo la Fiat 500 piccolina, ci si entrava in 4 ma anche in 5, e ora si comprano automobili che sono lunghe e larghe il doppio, per famiglie con un figlio solo, e allora le strade stanno diventando parcheggi a cielo aperto, e allora si!scaviamo e facciamo tanti parcheggi sotterranei.. e l’affitto di un box costa come quello di un miniappartamento…
Ma una politica cittadina di trasporti che privilegi iu mezzi pubblici?
LA COSCIENZA del LIMITE
MA CI CREDETE CHE IL FORUM DE L’UNITA’ Riaprirà, prime delle elezioni ?
http://www.ricostruire.it/arresto_berlusconi.htm
–
“Cazzi nostri” / Aggiornamenti della malora
@ FRANCO PACE
infatti, mi sono informato
qui da noi si firma Valerio
ma il suo vero nome è Piervalerio Simone
è il giardiniere da cui Albanese ha preso spunto per il personaggio_
Grazie del chiarimento, confesso che ci avevo pensato anch’io.
Ciao
.. ding! buonasera, riprendiamo le trasmissioni.. cosa? il Nucleareee!!
non lo voglio il nucleare!!
sì sono moooolto emotiva..
il nucleare perché così abbiamo tanta più energia per costruire tante più macchine (ricordo… sì ricordo la Fiat 500 piccolina, ci si entrava in 4 ma anche in 5, e ora si comprano automobili che sono lunghe e larghe il doppio, per famiglie con un figlio solo, e allora le strade stanno diventando parcheggi a cielo aperto, e allora si!scaviamo e facciamo tanti parcheggi sotterranei.. e l’affitto di un box costa come quello di un miniappartamento…
Ma una politica cittadina di trasporti che privilegi iu mezzi pubblici?
LA COSCIENZA del LIMITE
la mia 500 è stata immatricolata nel 1966, è l’unica cosa che possiedo e ne sono innamorata…ora pare sarà sempre più difficile far circolare le auto d’epoca….piuttosto che comprare uno di quei mostri di oggi ci taglio il fondo e la metto a pedali…eheheh
Il nucleare è
Cernobyl la città dell’Ucraina centro-settentrionale, nella provincia di Kiev molto famosa per l’incidente nucleare avvenuto il 26 aprile 1986
sera Paola
la 500 di Manuela è un reperto della Guzzanti.
Rai500iot
Ciao cari!.. ero occupata a scrivere un altro sfogo.
…la MIA 500 non è un reperto, è una reliquia!!!!!rossa bordeaux, tutti pezzi originali!!!!ora poverina ha la batteria a zero…ci vogliono 100…l’ho messa un pò in mutua…mi manca….
@ Manuela
se ci tagli il fondo, meglio andare a gambe, come le auto dei Flintstones, fa più cult_
ne approfitto per salutare Paolino – che da un mese gli ho promesso qualche canzone di ninna nanna, ma c’ho sempre 3000 finestre aperte sul PC e un sacco di cose da fare, mentre bazzico questo COVO DI BUCANIERI STORPI con i relativi pappagalli_
Per 100 Euri ti posso dare:
1) va dove ti porta il cuore
2) Veronika decide di morire
3) la 2CV Dyane6
scegli
p.s. vale anche per Leo e Paola
Pà, la 2CV, ma ce l’hai davvero?
la 2CV l’ho avuta…mi è rimasto per ricordo un modellino e lo sportello che io e mia figlia abbiamo trasformato in insegna per il Ristobar…va dove ti porta il quore l’ho letto, ma la tamaro non è il massimo…non so niente di veroniKa, perchè si vuole ammazzare?
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Grazie
Franco Pace 55 13.01.06 22:29
E’ piu facile che tu abbia interesse economico a votare il centro sinistra, piu’ che per moralità.
Valerio SImone 13.01.06 22:3
== == ==
Se non conosci il cognome perche’ rispondi tu?
Comunque se in Italia si vuole votare per interesse economico si sceglie la sinistra?
di conseguenza
Sandro Bondi eletto sindaco di Fivizzano nelle liste del pci
Ferdinando Adornato ( sigh)
Gaetano Pecorella leader di Movimento Studentesco candidato alle politiche con Democrazia Popolare
Giuliano Ferrara ( e ho detto tutto)
Paolo Liguori dirigente Lotta Continua, maoista, Guevarista
Giampiero Mughini fondatore del Manifesto,giornalista al Paese Sera,direttore di Lotta Continua
Tiziana Maiolo giornalista del Manifesto, militante di rifondazione comunista
Pietro Melograni intellettuale e storico di strema sinistra
Lucio Colletti ( scomparso nel 2001) storico marxista , com centr, del Pci
Renzo Foa direttore de L’Unita’,oggi tra le altre cose scrive su “Il giornale”
Antonio Baldassarre ex direttore gen. RAI, ingraiano, cons. com. a Terni del Pci
hanno abbandonato le opulenze della sinistra per abbracciare la vita monacale di Berlusconi?
Ed io che credevo che l’avessero fatto per interesse.
…magari è meglio cercare “passiv haus” oppure “passive house”!
Comunque il progetto è interessantissimo e merita grande attenzione.
Franco Pace!
Per entrare in Europa hai pagato una tassa.
Per votare Prodi alle primarie hai dato un obolo.
Non credi che quello della richiesta soldi sia un vizio che copra una certa incapacità di governare?
Quando dico che una persona intelligente non dovrebbe compiacersi del fatto che nel suo paese si blocchino tutte le opere pubbliche importanti dico il vero.
Dietro c’è solo campagna politica ed ostruzione fine a se stessa.
Il centro sinistra non sà nemmeno fare opposizione.
Centro sinistra = tasse. Basta osservare il programma di Becchinotti per rendersene conto.
Il Becchinotti di rifonduta comunista.
Grandi opere? Come quella a Milano2 con il cartello laghetto o fiumicello della lego
ma voi come fate a gareggiare : Non avete un c…o da fare vero ?
COMUNQUE
CARO MARCO X
prendi il fattore TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA, e poi chiamalo come ti pare:
Nucleare
Nucleare pulito
Solare
Drastica riduzione degli sprechi
Idrogeno
e il risultato non cambia_
chissà fra un po’, se ci mettessimo tutti d’accordo e lavorassimo tutti insieme per tutti, faremo centrali nucleari in orbita, così che l’atmosfera ci proteggerà da ogni eventualità_
ma lo sai, per dirti come insegnano nelle Università, io parlavo di NECESSITÀ di fare ricerca sul solare e di investirci, 10 anni fa, ad amici neolaureati, e mi ridevano in faccia che non era possibile, che la resa è infima, ..
alla faccia, gli danno proprio un’impronta di progresso agli studenti – li modellano a perfetta immagine e somiglianza di un Pentium IV, fantastici per fare le radici quadrate in 0,13 secondi_
Caro Grillo, mi sembra strano tu non ne abbia dato notizia nel tuo *rigorossissimo* blog!!!
Mi sembra corretto ovviare alla mancanza. Per chi volesse leggere i commenti http://www.antoniobassolino.it/comments.cfm?entryID=379
Caro Grillo ti scrivo
Oggi sul Venerdì di Repubblica c’è un lungo speciale dedicato al blog di Beppe Grillo e, più in generale, ai rapporti tra blogsfera, politica e informazione.
A un certo punto Grillo, commentando l’uso dei diari online da parte dei politici italiani, afferma che questo blog “seleziona troppo gli interventi”.
Eh no, caro Beppe! Ti invito a navigare con più calma su queste pagine e a leggere i commenti degli utenti di questo blog. Vedrai che si discute e ci si confronta con passione, talvolta anche aspramente. C’è chi propone, chi dissente, chi protesta e chi incoraggia. Qualche volta, c’è anche chi oltrepassa i limiti e si lascia sfuggire qualche invettiva, per usare un eufemismo.
Caro Beppe, questo blog l’ho voluto proprio così, aperto a tutti e assolutamente senza filtri. Perché credo fortemente nel confronto pubblico e sono convinto che dalla sintesi di tante opinioni e contributi può spesso scaturire un’idea o una proposta vincente per tutti.
Chi occupa posizioni di responsabilità all’interno delle istituzioni deve sempre tenere uno sguardo fuori, verso la piazza, la strada. Deve sempre “stare in ascolto” delle necessità e delle problematiche poste dai cittadini.
Questo blog è uno degli strumenti che mi permette, ogni giorno, di confrontarmi a viso aperto e, come dici tu, disintermediato, con tante persone che vivono in regione o all’estero.
Tenerlo aggiornato costantemente, come sai anche tu, è un grosso impegno. Ma la sensazione di vicinanza e di partecipazione, anche critica, delle tante persone che partecipano a questo blog mi sprona ad andare avanti.
Scritto da: A. B. il 13/01/2006 alle 3:55 PM
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Grazie
Franco Pace 55 13.01.06 22:29
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E’ piu facile che tu abbia interesse economico a votare il centro sinistra, piu’ che per moralità.
Hai visto che è successo? Gli hanno sottratto la Bnl al centro sinistra, non avevano neanche la copertura finanziaria per un’operazione del genere, come li avrebbero procurati i soldi?
In gamba Fassino! Intanto scaliamo, poi per i soldi in qualche maniera si buscano
Bravo. Io per moralita’ ineccepibile voto la Casa dei Ladri e Scilvio Berluscone, un esempio per i posteri. I ‘politici’ della Casa del Letame sono onesti almeno quanto sono intelligenti i loro elettori. E di questo tu sei esempio e testimonianza. Ribravo.
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Grazie
Quando la Francia avrà installato tutto questo impianto in Provenza, dal punto di vista del rischio ambientale o altro, non sarà come averlo installato in Liguria o in Piemonte? I venti dominanti sono infatti da Ovest verso Est.
Un popolo di soli santi, poeti e navigatori ormai è anacronistico, come lo è un popolo di soli “verdi”.
Ho già scritto che nonostante l’inquinamento e tutti questi mali del mondo moderno ci propina la prospettiva di vita è aumentata rispetto a quella di qualche secolo fa, quando l’inquinamento e il nucleare non esistevano.
Perchè questo dato non lo vogliamo considerare come un aspetto positivo del vivere attuale?
* La fiera del gas (MIm SOL, RE SOL, SI7)
Alla fiera del gas
per due soldi
una dinamo
mio padre comprò…
E venne il Beppe
col suo programma
con i raggi gamma
coi pannelli
nuove energie
senza bugie
al mercato
mio padre comprò…
Alla fiera del gas…( volte)
E venne Ascanio
er pecoraro
che con la lana
ci riscaldava
il corpo e l’anima
e l’appartamento
che mio padre
al mercato comprò…
Alla fiera del gas…. (sempre 2 volte, alzare di una tonalità)
E venne Antonio
che si pappò er grillo
che se magna Ascanio
perchè “esso”
sapeva bene
che con finocchi
cavoli e broccoletti (n.d.r. ve li ricordate?)
più energia si sviluppò
Alla fiera del gas
per due soldi
una dinamo
mio padre comprò!
*************
A. Branduardi….il cugino di Caparezza.
Sera Zio
perchè fai il sub da 2 giorni,paolo?
Non faccio il sub…..non ho letto i post. Stavo seguendo rai3, ho visto il post di Maria Adele…..e volevo rendermi utili. (mi sento in alto mare, ascoltavo e scrivevo). Su ieri sera, hai ragione.
Baci
c’è un problema o me lo sto inventando?
Ripeto per non essere frainteso: quando guardo la tv e nello stesso tempo scrivo, mi viene il mal di mare (vomit… chiaro). Ci sono sere che abbandono velocemente, per lo stesso motivo….ti accorgi di questo quando non posto nessuna canzone.
baci
p.s.: non so stare fermo per molto… sono una persona attiva….. mi piace correre per i campi.
“Forrest Gump”
allora un problema c’è!
Quando spemgo il PC, il mio pancino si rimette a posto in 5 minuti. Nessun problema.
Adesso le parti,sono invertite…” te stai a proocupar per nieeeente”
Trilusssa
Baci
ne sono felice, meglio così!
Non votate il centro sinistra, sono capaci di organizzarsi al meglio per demonizzare l’avversario e poi invece tutti abbiamo visto qual’era la preoccupazione principipale dei Ds e di Fassino, scalare la Bnl. La solita storia che si ripete, e stavolta con Fassino abbiamo la prova che la politica è in mezzo agli affari. Credete che Consorte facesse favori ai Ds per niente?
Forse una spiegazione del fatto che col governo Prodi si siano spesi solo 5 miliardi in opere pubbliche è il fatto che i soldi per loro è meglio spenderli in clientelismi e per foraggiare i loro interessi di partito.
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
Grillo perchè non parli piu’ di parlamento pulito, di nostri dipendenti da licenziare se sgarrano?
fighu de ne bucchinara leccaculi rufianu de merda te meriti piazzale Loreto cu la capu a bascu piezzu de cacca perce nu te la faci mintere a nculu da nu toru ca sacciu ca te piace nfame
mia madre stasera mi chiede cosa ci guadagna belusconi a fare il pagliaccio, subito sbugiardato…..io le ho risposto: “guarda che non è scemo, sa di fare presa sulle menti deboli”…vedo con dispiacere che avevo ragione
Ho letto su un settimanale che a villa Certosa, dimora del presidente del consiglio in Sardegna, lavora come vice-sotto-aiuto maggiordomo un tale che di nome fa Valerio, qualcuno sa anche il cognome?
Grazie
tiro ad indovinare…forse…Al Capone ? Gambino ? Corleone…?
Salutammo !
Non votate il centro sinistra, sono capaci di organizzarsi al meglio per demonizzare l’avversario e poi invece tutti abbiamo visto qual’era la preoccupazione principipale dei Ds e di Fassino, scalare la Bnl. La solita storia che si ripete, e stavolta con Fassino abbiamo la prova che la politica è in mezzo agli affari. Credete che Consorte facesse favori ai Ds per niente?
Forse una spiegazione del fatto che col governo Prodi si siano spesi solo 5 miliardi in opere pubbliche è il fatto che i soldi per loro è meglio spenderli in clientelismi e per foraggiare i loro interessi di partito.
…voto anche cicciolina piuttosto che Berlusconi…
Sei un coxxione. Senza offesa eh, proprio a livello di mera constatazione.
e bravo valerio ( o simone? ) e tu cosa proponi, vediamo un pò. di non andare a votare? ti assicuro che a queste elezioni gli elettori di forza italia ci andranno …tutti e anche qualcuno di più. Di votare centro destra? a questa ipotesi neanche voglio rispondere…quindi, se non ti dispiace, sarebbe ora di guardare il mondo con gli occhi di un maggiorenne che, avendo DIRITTO di voto, dovrebbe essere ritenuto adulto. Se ti piace leggere ti consiglio, di andare a visitare le pagine di tommaso moro o tommaso campanella…le utopie fanno tanto bene al cuore ma nella costruzione di un futuro e necessario, anche, il cervello!
La mamma degli stupidi (per usare un eufemismo) e’ sempre incinta. Dio ci scampi da Silvio e da qulli come te….
@ MARCO X
OOOOH PERFETTO, VEDI CHE CI ARRIVI
Noi troviamo il “nucleare pulito” e lo piazziamo in tutta Europa, mettiamoci anche i paesi più poveri vai – e negli USA, Canada e Australia_
Ammettiamo che non venga rallentato da nessuno e che il mercato del petrolio gli ceda il passo come fosse la reginetta del ballo di Capodanno_
Nel frattempo Africa, Sudamerica e Asia crescono a ritmi fattoriali con le tecnologie vecchie perché non hanno accesso al mercato e alla fine, a noi che siamo “i più forti”, ci ammazzano a molecolate di Ossido nel cranio_
Vedi che anche quando non dovesse essere un problema tecnologico rimane comunque un problema sociale, alla fonte_
E guarda, è sempre nel processo sociale che si ingrippano la maggior parte dei temi già virtualmente risolti, o risolvibili_
x Massimo Guerra:
la presentazione del tuo libro accessibile dal tuo link mi ha incuriosito, è in libreria in tutta la toscana?
grazie e ciao.
Non conosco l’inglese…. cacchio…. non riesco a leggerlo in inglese, ma mi fa’ una voglia pazzesca di prendere un dizionario e mettermici lo stesso!!
…the book is on the table…
Leonardo Donati 13.01.06 21:58
INFATTI, SE IL SISTEMA SOCIALE E PRODUTTIVO MIGLIORA LE CONDIZIONI DI QUEL 75% CHE VIVE IN RITARDO, SENZA DARGLI LE TECNOLOGIE PIÙ AVANZATE, MORIAMO ANCORA PRIMA – SAREBBE MEGLIO STERMINARLI ALLORA, NOOOO??
ma d’altra parte, anche se siete un po’ duri, alla fine ci arrivate anche da soli, anche senza l’aiutino della Venier_
D’altra parte il Liberismo, basato sull’Economia di Mercato – a parte essere un’utopia tale e quale al Comunismo e al Cristianesimo e all’Induismo, .. perché NON VIENE e NON VERRÀ MAI applicato in modo ortodosso – È ANCHE UN SISTEMA, MOLTO SUPERIORE A QUELLI PRIMA, MA CHE SI STA DIMOSTRANDO INEFFICACE E PIENO DI FALLE – così come la Democrazia Diretta, così come lo Stato, …
PORCAPUTTANAZOZZA
volevo dire Democrazia Indiretta – è freudiano_
Forse non te ne sei accorto, ma qui quelle persone piacciono molto, per cui se c’e’ qualcuno che se ne deve andare quello sei tu. Senza fare molta strada, vai solo ad Arcore, tra B. e Bondi.La’ starai piu’ a tuo agio.
L’argomento del blog era un altro, e di ben altro spessore. Please non inquinare…
Se non ti piace l’argomento scrivi su di un altro blog.
Ma con chi ce l’hai ??
Penso che i nostri “sprechi”si aggirini intorno
al 30-40% del consumo totale.
Se iniziassimo da li?
Non ce ne rendiamo conto ma noi sprechiamo TROPPO.
La politica deve trovare rimedi al problema,ma non
deleghiamo sempre,tutto a loro.
Proviamo a fare anche noi la nostra parte.
Ciao Beppe ,
io desidererei che gli aspiranti dipendenti che aderiscono alla tua proposta sull’energia invece di rimanere sul “vago politichese ” oltre all’adesione dichiarassero per iscritto tre o quattro cose che intendono mettere in pratica da subito pena le loro dimissioni con progetto annesso e tempi di realizzazione . Perchè sennò siamo sempre al vecchio modo di fare politica ..quella delle promesse !!! Facciamo invece una gara di appalto !!!!
MARCO X
se leggessi bene i miei commenti, vedresti che ti do ragione_
INFATTI DICO CHE È UN PROBLEMA SOCIALE – SEI UN PO’ DURO, MA CREDO CHE CI CAPIREMO, CON UN PAIO DI MARTELLATE_
la notizia della Cina era per mostrare che là 300 milioni di persone non hanno acqua potabile_
È UN PROBLEMA SOCIALE_
20 anni potrebbero non bastare_
e chi rallenta lo sviluppo non sono certo i Verdi – ma chi ha il potere adesso e CON QUESTO SVILUPPO CI GUADAGNA, MENTRE CON UNA TECNOLOGIA NUOVA CI PERDEREBBE_
INVECE, CON UNA TECNOLOGIA SEMPRE ALL’AVANGUARDIA A DISPOSIZIONE, SUBITO, DI TUTTI, CI GUADAGNEREMMO TUTTI NOI_
NON ho capito una cosa:
ma se le risorse si stanno esaurendo, ste risorse non finiscono ancora prima se si attua “un gigantesco sforzo per sradicare la povertà, stabilizzare la crescita
della popolazione, riportare la speranza” ?!?!
GRAZIE a chiunque voglia rispondermi!
INFATTI SE IL SISTEMA SOCIALE E PRODUTTIVO MIGLIORA LE CONDIZIONI DI QUEL 75% CHE VIVE IN RITARDO, SENZA DARGLI LE TECNOLOGIE PIÙ AVANZATE, MORIAMO ANCORA PRIMA – SAREBBE MEGLIO STERMINARLI ALLORA, NOO??
Caro Grillo, volevo innanzitutto ringraziarti…per tutto…sto guardando via via i tuoi spettacoli e non vedo l’ora di vederti dal vivo …sono al terzo anno di scienze ambientali a Genova e anche qui da noi le previsioni sul futuro della terra non sembrano proprio rosee…
la mia facoltà è un po’ particolare…trattiamo materie come bilogia, geologia e metereologia ma anche materie come diritto ambientale ed economia dell’ambiente (che sto studiando ora)…il problema economico, è quello che i beni ambientali non hanno valore di mercato, e quindi non sono in qualche maniera commerciabili…nessuno si prende la briga di risolvere una questione ambientale se non ne giova direttamente e in breve tempo…qualcuno sta cercando di trovare una soluzione, ma purtroppo in questa società se un bene non ha valore monetario non ha vita breve…
deve cambiare la mentalità della gente…dobbiamo capire che possiamo sopravvivere solo se rispettiamo la natura…anche perchè prima o poi si ribellerà…e ce la farà pagare con gli interessi…
QUESTA IDEA non ricordo dove l’ho sentita (forse proprio da Grillo) è molto interessante:
Tutto ciò che acquistiamo e poi utilizziamo genera dei costi spesso “occulti”. Nel prezzo di acquisto di un prodotto i costi di smaltimento o i danni ambientali dovuti al trasporto (tipo importare pomodori dalla Cina) non ci sono.
Eppure la comunità deve sostenere costi per smaltire i rifiuti, senza considerare ciò che non è riciclabile e che va ad inquinare l’ambiente.
Bèh, se questi costi venissero caricati sui prodotti in maniera proporzionale all’impatto ambientale dovrebbe essere più conveniente per esempio acquistare un ‘auto ibrida della Toyota che non un auto che consuma il doppio ! Oggi è l’esatto contrario.
La mentalità è difficile da cambiare, certo; ma fateci caso che quando ci toccano il borsello cambiamo idea moooolto in fretta !
se tra 20 anni useremo ancora la benzina…siam fritti!
ciao zio,
ciao ciclista…
state parlando dentro l’orticello…del dubbio che abbiamo in tanti…
nasce prima l’uovo o la gallina…
è meglio tuffarci in questi problemi mondiali da subito e risolvere poi i nostri di “paese” o viceversa?
Mah, io direi che potremmo occuparci di tutti e due dividendoci i compiti…
Io mi sento più adatta all’orticello per scarse capacità, ma vedo che c’è chi è in grado di occuparsi già di tutto il campo…aiutiamolo ad aver voce in capitolo, nel frattempo aiuteremo anche il nostro orticello.
Zio sei sempre er mejo!
Sai io l’orticello l’ho coltivato veramente. Nel senso che all’età di dieci anni(1959), dove oggi i palazzi le strade i collettori l’hanno cancellato, in quel di Montesacro a Roma, guidavo già il trattore cingolato in quell’epoca (ormai è roba d’altri tempi), e non son riuscito più ad averne uno da grande. Se non la famiglia, le persone che ci si rispetta, le battaglie mentali, le bollett, le scarpe a li regazzini miei, le vacanze… se fanno sì se fanno no…. e non è che me la passo male male. Ma…. chi suda il salario, chi lavora alla zecca, chi ha fatto cilecca, chi ruba pensioni, chi ascolta baglioni, chi odia i terroni…. che bello quando ce se diceva Terrun dell’ostrega…. pulentun del cavolo… pure questo c’hanno tolto. Se faceva finta di sfottersi ma, se volevamo bene. Almeno credo. Poi…. bho…..ma….
P.S. Elisabetta, mi ha scritto Roberto Bartol…
chitarra e voce dei Stradaperta. Aspetta tuo racconto. Se mi fai avere l’indirizzo ti giro quanto lui mi ha scritto.
Ciao mon amì|
non so quanti anni tu possa avere ma negli anni 60 c”erano piu muli che macchine
Nell’agro romano no!Non c’erano i muli.
Ho guidato il “Sametto” della fiat con le gomme
e il cingolato fin dall’età di 10 anni. Ci sono posti come a Bonnannaro in sardegna che ancor oggi ci sono i muli.
Non inquinano e concimano.
Sono contento. Ho letto il ” Venerdì” di repubblica…ci sei tu in copertina…è bellissimo…poi finalmente questa estate ti ho seguito a cagliari durante il tuo ” Informare” gli astanti tutti silenziosi e attenti nell’ agorà di un teatro cagliaritano deliziato da un maestralino notturno…ti ricordi hai preso in prestito un maglione da un signore tra le prime file. Beppe………..dai forza..prima o poi la giustizia trionferà e il piccolo nano a cagare andrà.
PS sai che ho un po di paura…non è che alle prossime elezioni questo risorge come Bush? Ciao
per i vecchi blogger
CLAUDIA P: da mi manda rai tre fra poco!!!!
al centro…… con gli occhiali
Paolo la vedi? lei ha i capelli corti neri!!!
beato te io sono all´estero
uffffffaaaaaaaa
Si sta raccontando ………..tutto
varicella ah ah ah…………….sti c..zi
Si, si …..capelli neri…..un viaggio da ricordare……”benvenuti su trenitalia”. Adesso è arrivato un IR.responsabile dell’azienda. Ora ascolto cosa dice sull’accaduto.
Le avevano detto: si accomodi , la linea è stata ripristinata. E questo che mi colpisce ” parole dell’azienda”, quello che è accaduto .non si spiega, abbiamo fatto un errore “il concetto di ripristino dei binari” un treno va un treno viene .sti c.zzi.
Questi cittadini hanno subito un danno “parla l’avv. dei consumatori”…… dovete mettere mano al portafoglio ..e non si parla di rimborso del biglietto (ci mancherebbe!!!!!!)
Anche le altre due intervistate son incaz..atissime.. ” pubblicità tolgo l’audio”
Baci
Belin!
fare un figlio e´da pazzi
Maria Adele Del Vecchio 13.01.06 20:27
Si, ma facciamo almeno l’amore!!!
Consiglio a tutti questo link :
http://www.progettomeg.it/
Enrico
Allora gurdatevi le percentuali di energia prodotte tramite fonti rinnovabili rispetto al totale sono nulla, è impossibile utilizzare tali fonti per sostituire quelle convenzionali…insomma sono chezzi
Caro Beppe.
Quelli di forza italiasi sono arrabiati di quel comunista di Consorte, che prendendo dodici milioni di euro per una consulenza per la tranzazione telecom,” ladrone” anno ragione.
Previti se non vado errato a si preso se non erro 650 migliardi x consulenze ma è stato più onesto,li divise con diverse persone amiche. Che vergogna
Perfetto, direi che c’è tutto quello che si dovrebbe sapere!
Ho un solo dubbio, che riguarda le auto ibride, proprio perché – guarda caso – stanno cominciando ad avviarsi verso un serio sviluppo.
Il punto è che chi ha in mano le risorse petrolifere è legato con chi produce energia elettrica: intendo dire che l’auto ibrida è sicuramente un passo avanti, anche se – come compromesso – si sarebbe dovuto svilupparla a livello di mercato diciamo un quindici anni fa.
Ma mi sembra che dietro ci sia la volontà di scegliere la strada che meno danneggia, appunto, gli interessi dei gruppi multinazionali.
La logica è che per produrre elettricità si pensa di utilizzare petrolio, metano, carbone se non il nucleare: tutte risorse deperibili (ancor più deperibili, se si fa aumentare il fabbisogno di energia elettrica), più o meno inquinanti; e in mano, come dicevo prima ai “soliti noti”.
Credo che sia importante non mollare sui carburanti alternativi, olio di colza in primis, anche se – come dicevo all’inizio – la soluzione ibrida è sempre meglio di niente.
Brown è impeccabile. E’ la prima volta che vedo una persona importante pubblicizzare un proprio libro e contestualmente ti da la possibilità di scaricartelo gratis. Complimenti per la corretteza.
QUALCUNO è INTERESSATO AD ACQUISTARE IL LIBRO DAL SITO INTERNET??
HO VISTO CHE COSTA 17 DOLLARI A COPIA, MA SE SI COMPRA IN 25 COPIE INSIEME SCENDE GIà A 10 DOLLARI (CIRCA 8 EURO!).
SE QUALCUNO FOSSE INTERESSATO CONTATTATEMI A QUESTA EMAIL : ilpregio@gmail.com
IO SONO DI MILANO.
La vedo molto molto dura……purtroppo è difficile cambiare abitudini e mentalità in modo così repentino.
Sono ANNI che predico questa cosa…l’ho detto anche qui mesi fa, la Terra e’ un sistema CHIUSO!
CHIUSO vuol dire che se non riusciamo a concertarne le energie interne questo collassa senza possibilita’ di ritorno.
E’ da tempo che la cosa preoccupa ma noi, come al solito, ci spingiamo sempre al limite e se,malauguratamente, lo superiamo in questo caso state pur certi sono dolori.
Dobbiamo ficcarci in testa A FUOCO che questo pianeta non e’ infinito e che le risorse hanno un iter che deve essere rispettato altrimenti te le bruci tutte.
Anche l’umanita’ DEVE darsi una mossa a bloccare le nascite perche’ NON ESISTE MODO DI GESTIRE UNA POPOLAZIONE IN CONTINUA CRESCITA!
O ci gestiamo…o parte una nuova guerra che piallera’ le vite e non solo quelle di milioni di persone.
Perche’ per quante scoperte tecnologiche o per quante ottimizzazioni dell’ambiente possiamo inventarci, se siamo troppi non ci sono risorse che tengano.
Provate a pensare alla Terra come ad un’isoletta in mezzo al nulla…cosa pensate di fare…prolificare sino a mangiarvi a vicenda?
Bisogna darsi una mossa…anzi…dovevamo gia’ darcela prima…siamo gia’ in ritardo!
Sono D’accordo al 100%. Siamo in troppi, troppi troppi. Se anche i paesi in via di sviluppo cominciano a consumare quanto noi le risorse non bastano. Domani si finisce il petrolio, dopodomani si dovranno usare gli OGM o a crepare di FAME saranno molti piu di quelli che già crpano oggi; Ma se i ghiacciai si sciolgono e il livello dei mari si alza ci saranno le guere per la terra e per l’ACQUA. Siamo sull’orlo del precipizio. Come cazzo fa si fa che nessuno parla di questo. Hanno troppa paura di offendere “questa” o “quella” religione.
L’uomo deve solo decidersi ad abbandonare l’idea che la religione aiuti… serve solo per chi non riesce ad accettare la verita’ di quello che siamo.
Impedisce alla gente di crescere e capire che siamo creature che USANO questo pianeta per i propri bisogni ma senza usare il cervello e questo comporta problemi sempre maggiori per la nostra sopravvivenza.
L’uomo e’ EGOISTA e lo ha inciso nei GENI, oltre a questo e’ pure stupido…quindi direi che siamo messi maluccio…
Mha un’pò troppo catastrofista ma ha reso l’idea e non ci vuole un genio per capire che con la crescita della Cina, e non solo anche l’India (azz quì è arrivata la Fiat non sanno più dove andare), cresceranno anche i consumi. Ora bisogna vedere la volontà dei vari Governanti, purtroppo il nostro paese è sempre all’ultimo posto e quindi pensara che di punto in bianco si inizi a usare energie alternative è da romantici sognatori.
I nostri Dipendenti sono occupati alle varie acquisizioni di banche,aziende,etc etc e a non ridursi la pensione, sono penosi e probabilmente non sanna nemmeno che fare, non hanno la capacità di programmare una cosa del genere, energia alternativa e che è si mangia??? Loro aspettano gli altri paesi e poi all’italiana ci vanno dietro.
Ma noi facciamo la giornata senza smog azz e non basta???? Un intera giornata senza auto, ma credono davvero che siamo tutti fessi (o forse ci credono solo loro), domenica anche nella mia cittadina chiuderanno il centro storico (azz sono 5 vie, in tutto saranno 5km e 2 di queste vie non ci si gira già normalmente se non si è residenti)e perchè non fare anche una giornata senza riscaldamento (è da metà novembre che siamo sempre, la mattina sotto 0 e di giorno non si arriva a 5 gradi sopra) e una con la chiusura di tutte le industrie che ci sono?? Ma che tristezza governati da jeppetti che non sanno risolvere i veri problemi (anche se il problema è a livello mondiale, ogni paese dovrebbe fare il proprio dovere usando le fonti di energia alternative).
Che dire sino alla morte ci arriveremo vivi.
Si parte da Milano, con quattro alberelli abbandonati a se stessi per anni, fra l’altro proprietà privata, (un campo di calcio è la quadratura, no le amazzoni), dove si agevolava il regno animale nei suoi bisogni e qualche povero cristo che con ancora un pò di dignità, vi si rifugiava per farsi del male. * Leggesi siringa “amara”.
E si arriva a dei problemi presuntuosamente previsti, quale i cinesi, gli indiani ecc. Si parla della metà della popolazione mondiale.
MI CHIEDO:
Per caso non si alza il tiro un pò troppo per non affrontare I VERI PROBLEMI che ci affliggono in questa manciata di anni che viviamo?
Ma, stiamo tutti così bene da non pensare agli affari di casa e dedicare il nostro pensiero, ossia la nostra energia sui problemi che si creeranno in caso di…di….di…Ma!!!!
NON FATE I FURBI! Prego. Risolviamo prima i nostri zozzi affari e poi…. si vedrà!
Gianni, condivido che il tiro si è alzato.. ma così è.. Credo che dobbiamo cominciare ad uscire dal nostro orticello, prima che ci buttino da sopra (ma da moooolto sopra) l’immondizia
Daccordo cara Paola.
Ma se usciamo dal nostro orticello saltando tutto il campo è come dire… vabbè qui non ce la faccio vado a coltivare l’orticello dell’altro.
E il tuo, il mio, il nostro, il loro….
chi ce lo coltiva?
Tutti guardano lontano per evitare di affrontare l’inaffrontabile. In quanto, purtroppo, la storia si è sempre ripetuta e sempre si ripeterà. Puoi dire che non è più così! Anch’io tanti lustri fa lo credevo. La storia però è vincente su tutto e tutti. E’ l’evoluzione antropologica e sociale dell’uomo inteso come tale…. è una brutta bestiaccia.
Era parecchio che non visitavo più il Blog….
Certo che ce ne sono di notizie importanti da dare ed argomenti seri da trattare!!
Purtroppo la routine quotidiana, i telegiornali fasulli,le stesse trasmissioni televisive(con gli stessi ospiti!)ecc…. ci fanno perdere di vista i problemi veri che si dovrebbero affrontare! La vicenda Banche—->Unipol—->Fiorani——>Fazio— monopolizza da settimane l’informazione! Delle altre cose quando si parla??Il problema dell’energia è cruciale ma purtroppo le persone da sole non ci pensano!
Meno mano che c’è Internet…peccato che un sacco di gente non può accedervi!
Ciao
C’e’ una nuova tecnologia detta e-ink (inchiostro elettronico) per produrre schermi che si possono leggere come la carta.
Al contrario degli LCD, questi schermi non hanno bisogno di retroilluminazione quindi le batterie durano moltissimo, e si possono leggere anche sotto la luce del sole.
I libri elettronici con schermi e-ink secondo me hanno veramente buone possibilita’ di sostiture la maggior parte dei libri cartacei.
La Sony ne ha appena presentato uno al recente Consumer Electronics Show di Las Vegas (non so quando arrivera’ da noi):
http://www.engadget.comwww.engadget.com/2006/01/06/sony-reader-details-and-pics/
Che fai il piazzista alla sony? CHISSENE FREGA dell’eink
Ci manca solamente che qualche forumista proclami lo sbarco degli alieni e ..banana repubblica.
Cordialmente.
LO SCANDALISMO ERETTO A FORMA DI GOVERNO
Ora sappiamo chi era il burattinaio che tirava le fila della Telekom Serbia. Colui che spronava il Giornale ad infoiare sempre più i lettori con quei titoloni sulle tangenti “sicuramente” intascate dai leader dell’ Ulivo, raccomandando però di specificare, magari in un trafiletto a fondopagina, che erano solo ipotesi.
Perché male che sarebbe andato il quotidiano di famiglia avrebbe venduto tante migliaia di copie in più, incassato tanti bei soldini in più, mettendosi allo stesso tempo al riparo da possibili querele.
E cosi avvenne
Perché dunque non ripetere l’ operazione, si è chiesto il burattinaio.
Ed ecco quindi sempre il Giornale tornare alla carica con la pubblicazione dei colloqui Fassino-Consorte, corredata dalla precisazione, nel solito trafiletto a fondopagina, che non vi è nulla di penalmente rilevante.
Ecco il burattinaio in persona prima alludere a cene tra D’ Alema e i vertici delle Generali e concludere poi con la frase d’ obbligo “tranquilli, non vi è nulla di penalmente rilevante”.
Ma allora, se non vi è mai nulla di penalmente rilevante, perché lui e il suo tirapiedi al Giornale se ne occupano e sbattono quei titoloni in prima pagina?
Ma per gettare fango sull’ avversario facendo dello scandalismo a buon mercato.
Lo scandalismo eretto a forma di governo, a questo siam giunti.
Mai un inquilino di palazzo Chigi era sceso tanto in basso. Nemmeno Craxi.
g
Il tuo commento non ha niente a che fare col tema del post e verrà cancellato.
Sarebbe stato più adatto su Area Blog. Cosa sono queste invasioni di campo?
@ MARCO X
lascia perdere l’ambientalismo terrorista “made in USA” che serve più a fare affari che al resto_
E RISPONDIMI A QUESTA DOMANDINA:
quando il liberismo finalmente mralissimo avrà dato lavoro e sifficiente ricchezza a tutti, sarà possibile che tutti, diciamo 5 miliardi, abbiano un’auto a benzina??
E TI COPIO ANCHE un altro argomento a caso: tanto per farvi entrare in testa che è un problema SOCIALE – da
http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200601041025226026/200601041025226026.html
PECHINO – Per la prima volta nella storia della Cina, tre aziende hanno accettato di pagare quasi trecento milioni di dollari di danni per aver inquinato il Fiume Giallo, uno dei principali corsi d’ acqua del paese. Secondo un articolo pubblicato oggi dal Quotidiano della Gioventù di Pechino un’ azienda che distribuisce l’ acqua nel nord della Cina aveva denunciato le tre società – che hanno sede nella provincia della Mongolia Interna – per aver inquinato il fiume con rifiuti industriali. L’ azienda ha vinto la causa nel primo grado di giudizio. In seguito, le parti hanno raggiunto un accordo extra-giudiziale, in base al quale è stata pagata la somma di 2,3 milioni di yuan cinesi. Gli esperti affermano che la Cina sta attraversando una grave crisi nei rifornimenti di acqua e già trecento milioni di persone non hanno accesso ad acqua potabile. Il Fiume Giallo nasce sull’ altopiano del Tibet e attraversa tutta la Cina settentrionale prima di gettarsi nell’ oceano Pacifico. Le sue acque assicurano i rifornimenti a circa il 12 per cento degli 1,3 miliardi di abitanti del paese.
.. e ora Ferrara le sparerà sui Pacs!
Vi voglio invitare a guardare il documentario Surplus.
sono anni ormai che si parla di rimedi alternativi al petrolio e sono stati trovati ma chissa per qual motivo non vengono usati quando arrivera’ il momento?forse quando avremo raggiunto il limite? chissà lascio a voi la risposta
Miti.
Fuffa.
Magari avesse ragione… .
Scusatemi, ma quanto riportato in questo articolo del blog non é del tutto vero, infatti ho provato a scaricare il libro succitato, ma mi sono stati chiesti 30 dollari….
Hem…
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
Ma sa leggere l’inglese e usare internet?
vai qui, trovi i pdf gratuiti
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
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qui trovi il libro in PDF.
Quello per cui vengono chiesti i 30 dollari e’ la versione di CARTA, che ovviamente non ti possono regalare…
Propongo una cosa radicale, obblighiamo da dora in poi di costruire solo case ecologiche, da dora in poi le tecniche di costruzione classica, sono abusive.
E alziamo le tasse agli immobiliaristi che distruggono l’Italia e non pagano niente di tasse.
R I P A S S I N O
A) ho già avuto occasione di dirlo, ma è da tempo che ho scommesso 200 . con un amico che fra 150 anni l’umanità sarà estinta – senza peraltro che a nessun altro elemento dell’Universo la cosa muova un solo pelo_
B) gli ottusi continuino pure a cinguettare di “morale” o “eguaglianza” – roba già decomposta e tenuta nel frigorifero dell’opinione pubblica per far finta che sia pieno_ Se prendiamo il pensiero degli ultimi 150 anni e lo analizziamo bene abbiamo già un modello FUNZIONALE ED EFFICIENTE da perseguire per cercare di risolvere certi problemi, ma siccome i filosofi da 50 anni sono tutti cabarettisti e i politici burattini, alcuni avranno una morte serena, nell’adorazione, con tutti i confort, e gli altri si sbraneranno come topi coi loro figli per l’ultima goccia d’acqua_
C) 1 modello possibile, MODELLO, lo ripeto per quei cretini che tutte le volte mi dicono: “certo bellissimi i tuoi ideali, ma la realtà è diversa” – ecco, sei già morto – non te, ma i tuoi figli sicuro_ È OVVIO che la realtà è diversa, ma se non fosse mai cambiata saresti a rosicchiare uno scarafaggio e litigarlo con una bertuccia_
D) IL MODELLO: in cui non esiste più il mercato – tutti, e dico tutti, lavorano 10/15 ore a settimana – tutti hanno a disposizione i beni principali e piu`all’avanguardia: casa, riscaldamento, acqua, luce, TV, computer, DVD, cibo, vestiti – a chi ricopre incarichi di alta responsabilità si può riconoscere un bonus di partenza superiore – e poi chi vuole di più, o beni di lusso, lavora un tot di ore in più a settimana, a seconda del bene, e li ottiene_ Naturalmente tutto compatibilmente con l’Ambiente: se 6 miliardi di auto a benzina non si possono avere, nessuno avrà un’auto privata finché non si incontra una tecnologia più pulita, ma si costruirà una Rete di trasporto pubblico onnipresente e capillare_ E non facciamo gli stupidi con l’obiezione: ma non è possibile – l’avevano detta anche a Verne sul viaggio sulla Luna e a Bill Gates sui PC da appartamento_ In un mondo con sovrabbondanza di risorse e sempre più tecnologico e informatico lo può dire solo chi ha paura di perderci nel cambio_
E) 1 MODELLO POLITICO: ramificare sul territorio la politica così come è stato fatto con la produzione dal postfordismo partendo chissà anche dal Condominio_
Nella maggior parte dei casi legiferare per democrazia diretta, con la Rete e dove non è possibile dare mandato a rappresentanti, che possono cambiare ogni 1 o 2 anni, dal Quartiere fino all’Europa, dove quello che conta come programma è SOLO la decisione collegiale MESSA A VERBALE e dove ogni cittadino può controllare i verbali e le conseguenti decisioni votate dai suoi rappresentanti, in Rete con strutture e linguaggio semplici e trasparenti_
E sono solo esempi base dati da 1 persona immaginate cosa si può fare tutti insieme_
Chi invece di fare preferisce ragliare dalla paura se ne resti nella sua stalla ad aspettare l’arrivo del prossimo Bambingesù_
Ciao Leonardo
Tutto quanto dici e’ molto bello! Purtroppo per realizzare il tuo modello, bisognerebbe eliminare il suo piu’ grande nemico: L’essere umano!
Caro Giovanni,
l’Uomo è il proprio peggior nemico, è vero – ma non si può certo dire che sia regredito nella Storia_
sai di quanto si è incrementata la popolazione mondiale con la sola invenzione dell’Agricultura?? – stiamo parlando di svariate migliaia di anni fa, non ricordo esattamente, ma Andreotti camminava già_
È praticamente decuplicata_ Se guardi gli studi demografici vedrai che ci siamo stabilizzati su cifre bassissime per millenni, fino all’invenzione dell’Agricultura, che ha fatto il primo boom_
Quindi, volendo, le possibilità ce le avremmo_
E quando siamo progrediti lo abbiamo sempre fatto inseguendo qualcosa di bello – inseguendo ali di farfalle_
Comunque vedremo – io ho ancora questa scommessa in corso – per me è più facile che ci estingueremo – vedi punto A)_
Vedo che hai scoperto l’elisir di lunga vita.
Con 200 euro ti sei comprato altri 150 anni, eh?
Vorrei sapere chi riscuotera’ la vincita di questa scommessa.
in effetti lo devo capire anch’io_
abbiamo fatto un atto notariale con diritto di successione ai lombrichi della Valsugana, che ci sopravviveranno di sicuro_
Perché, se continua ad esserci “Lui”, abbiamo la gente che scrive i PIU’ con il simbolo (testuale) + e MENO con (testuale) -?!?!
Ma impara la grammatica, almeno, prima di sparar ca***te!!!! Dimenticavo: con la Moratti al Ministero dell’Istruzione, non ci possono essere questi gran risultati…
Ah, tra l’altro, i 5000 al mese mi pare corrispondano ai famigerati (e contestati) incentivi ai dipendenti del Ministero dell’Economia promessi da Tremonti o mi sbaglio?!?
Ciao, bello!!
****************** OFF TOPIC ******************
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
Milano 14 Gennaio 2006 (domani)
Ore 14 corteo da P.zza Duca D’Aosta (Stazione Centrale) a Piazza del Duomo.
° PER la LIBERTA’ FEMMINILE, ORIGINE di TUTTE le LIBERTA’ e MISURA della DEMOCRAZIA
° PER la DIFESA della LEGGE 194 e della LAICITA’ dello STATO, CONTRO l’INTIMIDAZIONE e la COLPEVOLIZZAZIONE delle DONNE.
per saperne di più:
http://www.usciamodalsilenzio.org/
***********************************************
..e Ferrara continua a non far parlare le invitate..
Caro Beppe,
fra poco scadrà il canone Rai e comincerà il martellamento sul “di tutto e di più”. Tutto? tutto cosa? questi TG inascoltabili, questo bombardamento di Bondi e Cicchitti (è un po’ che non si vede il manichino di An, ma presto tornerà anche lui).
Di fatto io riesco a guardare solo Rai 3, anche perchè avendo una vera e propria intolleranza all’insetto, vengo privata per tutta la settimana della seconda serata su rai 1.
Ma perchè devo pagare 3 reti, che trasmettono programmi veri 8 mesi su 12 (i restanti 4 li trascorriamo con le repliche delle repliche, come se gli italiani facessere quattro mesi di ferie) quando ne vedo solo una?
Io credo che se in tanti pagassimo solo un terzo, impegnandoci a pagare il resto quando torneranno in video Biagi, Santoro, Guzzanti,Luttazzi, forse avremmo la speranza di una televisione pubblica pluralista e non al servizio del portatore nano di calamità e barzellette.
Perchè non lo proponi?
Ti appoggio totalmente!!!!!
Pensa un pò io devo pagare anche per vedere quello schifo di rai3. Biagi, Santoro, Guzzanti,Luttazzi, questi sarebbero i paladino di una tv pluralista? Ma allora ti sei bevuta il cervello, ma vattene a cuba o dove c…. credi e lasciaci in questo paese di m….
Non si poteva dirlo meglio, bravo Marco…
Vorrei porre l’attenzione a coloro che sanno più di mè riguardo l’estrazione di materie; quali petrolio, carbone, e quant’altro dagli inferi della Terra.
considerando che la terra ha un suo peso specifico,e ruota attorno al suo asse, estraendo tutto questo materiale per tutti questi anni, di quanto abbiamo alleggerito la terra?,i terremoti, l’inclinazione costante dell’asse della terra, e collegato anche dal fatto, che il suo peso è diminuito?
Grazie
Non è diminuito.
Si sposta solo la massa da un luogo all’altro.
E in parte si gassifica.
E’ irrilevante, se c’è uno spostamento è nell’oridine dei centesimi di arco di grado e il terremoto che ha originato lo Tzunami dell’anno scorso ha spostato in un sol colpo + massa e asse terrestre di quanto abbiamo potuto fare noi.
L’unico gas che è sufficientemente leggero per sfuggire all’attrazione gravitazionale è l’idrogeno.
Quindi non abbiamo alleggerito niente.
Ogni anni il bombardamento meteorico aumenta la massa del pianeta.
Falsi problemi.
L’estrazione di gas e petrolio produce fenomeni di subsidenza.
Quelli sì.
Grazie per la risposta,
non vorrei dire una baggaìanata, ma allora sta diminuendo la circonferenza della terra?
Carissimo Beppe quello che dici e giustissimo e sono d’accordo con te, ma 2 cose ti volevo dire:
Primo: Io so che siamo in democrazione e che il potere e del popolo, ma nonostante ciò contro il volere del popolo si fanno le guerre, allora, chi glielo dice ai signori della guerra e del petrolio (Bush e Bin Laden)che noi vogliamo fare queste cose?
Secondo: ma la globalizzazione non avrebbe dovuto in controtendenza con il passato mettere fine alle guerre?
Cari tutti,
noi stiamo discutendo delle risorse del Pianeta, analizzando il problema su un periodo di tempo troppo corto se lo rapportiamo alla storia della Terra e al tempo trascorso della comparsa dell’Uomo.
La storia della Terra e la storia dei suoi “abitanti” è governata dall’evoluzione. Le specie animali e vegetali sono evolute nei milioni di anni adattandosi via via alle mutate condizioni. Questa storia della Terra però registra anche estinzioni di massa. Eventi vulcanici, molto estesi, cambiamenti climatici, caduta di meteoriti hanno interagito negativamente con lo sviluppo della vita.
Attualmente stiamo andando incontro ad una nuova prospettiva di catastrofe che è la sovrappopolazione.
Nella storia dell’Uomo, come la si può dedurre dagli scavi archeologici e leggere sui libri di storia si ricava la certezza che, in qualunque periodo della sua esistenza sulla Terra, l’Uomo ha sempre sfruttato il massimo della tecnologia a cui era giunto attraveso le conoscenze acquisite. Ed ha sempre cercato di migliorare le proprie conoscenze, la tecnologia e il “welfare” attraverso l’evoluzione del pensiero scientifico, legato alla ricerca di nuove soluzioni e alle scoperte scientifiche.
Credo quindi che accettare una regressione tecnologica, come alcuni suggeriscono, per garantirsi la sopravvivenza, non faccia parte delle intenzioni del genere umano, proprio perché sarebbero “contro-natura”.
Io sono sicuro che la scienza e la tecnologia potranno darci un grosso aiuto a superare il periodo di crisi che è appena iniziato.
In Italia, aiutiamo la tecnologia e la scienza devolvendo l’8 x mille alla ricerca !!! Sarebbe un buon investimento per il nostro futuro!
L’Uomo fino ad ora ha sempre superato i momenti di crisi, ci riuscirà ancora. Bisogna crederci e ..darsi da fare!
A parte i commentini (ma perchè qui da noi quando si esprime un’idea contraria bisogna sempre denigrare chi non la pensa come te?), mi dici allora come mai il prezzo del petrolio aumenta sempre più? E se aumenta sempre più cosa bisogna fare? Consumarne meno?, Invadere l’Iran? O darci dentro e consumarlo girando con un SUV (o meglio con un trattore 20000 CV) in una sorta di follia collettiva da fine del mondo evidente?
Sono anch’io contrario a certi eccessi degli ambientalisti (che tra l’altro ottengono quasi sempre l’effetto contrario di quello che si propongono), ma, dopo essere stato di recente in Germania, ho trovato particolare vedere che là, anche nella conservatrice Baviera (feudo della CSU da anni, partito che non mi pare propriamente verde), c’è una particolare attenzione al problema ecologico ed al risparmio energetico. Case coibentate (fino al 60% in meno di consumo delle caldaie), pannelli solari, centrali eoliche, piste ciclabili (vere in mezzo ai campi, e non strisce dipinte per terra sulle strade percorse dai camion come in Italia), molte famiglie con una sola macchina, car sharing anche nelle città più piccole,….. Devo contunuare?
Penso che se i tedeschi, che sono molto più pragmatici di noi, avessero avuto il sentore che questi sacrifici non erano importanti (perchè tutto il fondamento di questo erano solo idee catastrofiche) non li avrebbero certamente accettati. O no?
quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!quoto!
A marco x.
Sei un mentecatto e te lo scrivo in malo modo.
Coglionazzo e giulivo.
Branco di cretini in rete.
quoto quoto quoto….
ma lo trovate così esaltante mettervi a scaricare i libri da internet? come li leggete dopo? che ve li stampante? o vi fate uscire gli occhi dalle orbite? (spero che serva solo per buttargli un occhio e vedere se vale la pena comprarlo)………ma facciamoci un giro e compriamoli questi libri!
Caro Michele
la tua domanda ti qualifica ampiamente come “limitato” o perlomeno privo di immaginazione
Personalmente me lo stampo e lo leggo un po´per volta .. e quando mi va me lo leggo sullo schermo a 24 pollici LG che mi serve per smettere di guardare la tv e aprire la mente e gli occhi sull´unica fonte attendibile di notizie che ci e´ rimasta
MV Frankfurt
Sono 30 anni e più che il piano B è stato progettato. Ora potrebbe essere semplicemente troppo tardi. Non è catastrofismo, è Entropia: l’attività umana sul pianeta ha superato di gran lunga la sopportabilità del pianeta stesso. Quasi smettendo di colpo di usare qualsiasi forma di energia, saremmo difficilmente di aiuto. è necessaria una completa rivoluzione guidata del sistema umanità. Ma come fai a spiegarlo a quelle teste di caxxo con i dollari e null’altro in testa? L’uomo, semplicemente, non merita di essere la specie dominante, tutto qui. Abbiamo fallito, e adesso dobbiamo semplicemente ammetterlo. Non dubito che molti andranno comunque avanti, ma l’espansione umana, IMHO, ha raggiunto comunque i suoi limiti.
Tra parentesi, non si parla del nucleare in quel libro, mettetevelo in testa.
Oh, mi aiuti a strillare ai deficienti che è un problema fisico di natura termodinamica.
Sì, è possibile che abbiamo fallito o + semplicemente usciremo da un’infanzia di civiltà con una catastrofe che ci segnerà per sempre.
Consideri che in ogni caso per diventare la specie dominante del pianeta (qualunque essa sia) deve essere la + aggressiva e la + aggressiva è altamente distruttiva, sempre.
Poi se lo capisce applica la AUTO-LIMITAZIONE.
E questo vale per qualsiasi specie dominante che abbia una coscienza di se.
la presentazione del tuo libro accessibile dal tuo link mi ha incuriosito, è in libreria in tutta la toscana?
grazie e ciao.
x Manuela: disponibile in tutta Italia e in Svizzera da Dehoniana spa…generalmente se non lo trovi basta ordinarlo e in una decina di giorni arriva…altrimenti IBS.it è anche più rapido e sicuro!
Grazie dell’interessamento!^__^
come direbbe funari: ‘spiacenti, ma ‘sta volta nun ce a famo..’ –
la nostra civiltà ha sviluppato strumenti i cui effetti si ripercuotono a livello globale, conservando una visione del mondo localistica, molto particolare – insomma, ristretta.
Il mare adriatico è inquinato ? Tutti in Sardegna e.. problema risolto.
Anche in Sardegna la balneazione sta per essere vietata ? E allora.. tutti alle Maldive..
L’importante è avere il pieno nella macchina, gli aerei low-cost, e il week end per scappare dallo smog. Il resto, sono chiacchere.. pensiamo a lavorare piuttosto…
Che triste fine, homo sapiens…
giampiero,
non finisci mai di stupirmi…
ciao.
Ciao a tutti i blogger.
Vorrei segnalarvi una bellissima iniziativa.
Inviando una semplice mail, ho aderito a una importante campagna di
civiltà e di libertà, e sto invitando a fare altrettanto tutti gli amici
che conosco, ovunque residenti in Italia.
Per saperne di più andate sul sito http://www.clubfattinostri.it/8×1000
Mi raccomando aderite…è una questione di civiltà
Scusa Ezio,
ma un blog è un luogo di discussione. E discutere è scambiare idee, da un punto di partenza paritario. Io ho la “fortuna” di fare lo scienziato (per quello che vale Moratti permettendo, questo mestiere in Italia). A parte le considerazioni personali, uno dei punti di forza del mio “lavoro” è una continua discussione sui dati reali raccolti, cioè sui dati scientifici. Attraverso la continua discussione (a volte forte, non lo nego) si giunge progressivamente ad un risultato, positivo o negativo che sia, ma pur sempre ad un risultato.
Ora, nella tua risposta non trovo alcuna discussione sul dato di fatto. La domanda è: è vero o no che il mondo non può più sostenere questo tipo di progresso economico senza autodistruggersi? esistono degli studi che in modo abbastanza chiaro sembrano indicare che la risposta alla domanda sia no. Esistono dati incontrovertibili che indicano che il petrolio si esaurirà.
Allora, rispondi con le tue idee a queste domande. Puoi essere d’accordo oppure no, ma inizia a pensare con la tua mente e inizia a dire perchè sei d’accordo o no con dei dati chiari e semplici.
Di venditori di “spazzolini” o meglio di “assicurazioni sulla vita” con facili slogan ne abbiamo abbastanza.
Continua così Diego della Valle! Fatti sentire contro il nostro dipendente.
non è facile con te instaurare un vocabolario, e non è colpa tua, ho detto anima, potevo dire pensiero…sentimento…in ogni caso non una concezione che esclude la tua, ma le da accessori in più…lo scambio che ci mette su piani simili nella loro differenza…
Continua a dire, io continuo ad ascoltare…per ora, quando ci sarà da fare anche per me, non mi tirerò in dietro..
Penso tu sia una bella persona.
Che commento cretino.
fare un figlio e´da pazzi
Lei non tiene conto di una variabile.
In ogni caso c’è una certa sicur catastrofe imminente.
Miliardi di morti.
Evoluzionisticamente parlando è + facile che la razza umana e giù giù fino alla singola discendenza di DNA sopravviva se i numeri in gioco sono maggiori.
Ci saranno ancora + morti ma aumentano le probabilità di evitare l’estinzione.
E’ un dilemma da Triage, deve perdere qualcosa (se non s cos’è veda il dilemma del triage medico).
Questa sovrapopolazione non permetterà l’estinzione della specie se fermiamo la catastrofe ambientale, ne garantisce la continuità per quanto sia in parte madre dell’ecatombe.
E’ un paradigma ma è così.
Ecco che fare 1 figlio non è affatto da pazzi.
Guardi, in onestà, la vita ha + ragione della non vita, sempre, è l’avidità che ha sempre torto.
E molti di noi (non io) ne hanno fatto un Dio con il denaro come vitello d’oro.
Non sono cattolico ma dentro ai testi “sacri” di tutte le religioni non ci sono solo panzanelle, ma anche profonde verità date dal pensiero con esperienza di centinaia di generazioni.
Vi fermate sempre sulla superficie dei paradigmi, questo è un vero problema culturale italiano.
Massimo Guerra…
dove io mi fermi… evincerlo da una dichiarazione brevissima, e´segno di superficialita´che l´eloquio non cela.
Mi dolgo di quella seconda persona plurale.
Velocino il ragazzo…
Genitle signora, lei dice che non bisogna fermarsi ad una considerazione brevissima. Perché dunque si è limitata a questa dichiarazione brevissima e non ha argomentato meglio la sua posizione? Forse perché è più facile usare gli slogan che spiegare come stanno le cose?
Fare UN figlio non è affatto da pazzi: è un investimento sul futuro. COme dice il sig. Guerra, produrre una discendenza è l’unico modo per evitare l’estinzione. Il problema non è nella riproduzione, ma quando la popolazione sopravanza la “capacità portante” di un ecosistema. Non dobbiamo smettere di fare figli, solo farli con un minimo di criterio
E’ possibile scaricare gratuitamente i vari capitoli del libro di Lester Brown
basta seguire il link
Table of Contents
(Chapters available in pdf and html)
una precisazione, questo è l’indirizzo esatto per scaricare i pdf del libro sul sito di lester brown.
http://www.earth-policy.org/Books/PB2/Contents.htm
a pagamento è solo la versione “cartacea”
Grazie. 😉
NON HAI NEMMENO LA FACCIA DI SCRIVERE IL TUO CAZZO DI NOME… COME MAI? IN PUBBLICO LE DICI CERTE COSE? O SEI CHIUSO DENTRO UNA STANZA A ECCITARTI CON LA TUA VIOLENTA IGNORANZA…..DA SOLO?!?
NON PASSA AL SENATO LA RIDUZIONE DEL 10 %
___________________________
http://www.ricostruire.it/voto_contrario_del_senato.htm
–
e li chiamano ancora senatori
Beppe permettimi una considerazione, e’ da un po che continui a proporr personaggi di sinistra e contestualmente parli tamite loro e con loro di problemi sttrettamente legati all ambiente e a ll’energia.forse ti sfugge il fatto che siamo all alba di una nuova depressione intercontinentlae e che quindi i consumi energetici si abbasseranno di molto,ma al di la di questo la cosa che salta agli occhi (miei) e’ che sei definitivamente e sinistrorsament politicizzato e nel presentare i tuoi nuovi amici lo fai come loro vogliono..ovvero sul punto caldo della nuova campagna elettorale che servira il duplice scopo di 1: non parlare di economia perche non si sa che dire…2: far finta che almeno di qualcosa la campagna elettorale trattera’.
Beppe io so che tu sai (capisc’ a me) percio parlo a nome di tutti coloro che vlenti o nolenti non sanno….smettila di prenderli per il culo!
saluti
Sputtttttttttttttttttttt.
L’hai preso il faccia per bene questo sputo 🙂
Sì, è una versione iterata dello scemo chi legge (e 2 ;-).
Il rosiko scorre forte in te e dopo questo sputo con scemo che legge (anche questo, e 3) ancora di +.
Fai male a non scaricarti e mule: è eccezionale, ci trovi di tutto,audio,video,ecc Se poi hai una ADSL fastweb, ti puoi scaricare Adunanza emule, scarichi veloce come un razzo!!!
Quanto sostiene Lester Brown, al di là delle previsioni catastrofiche, è senz’altro condivisibile in pieno sotto ogni punto di vista.
La domanda allora è: perché il mondo politico (non solo il nostro, ma quello mondiale) e il mondo economico non hanno ancora imboccato decisamente questo percorso?
Ben consapevole dei limiti della mia prospettiva di semplice cittadino al di fuori da tutti i meccanismi e le trame del potere politico ed economico, credo che la risposta sia da ricercare nelle inerzie (fortissime) di chi nel sistema attuale si arricchisce spudoratamente.
Penso ad esempio alle sette sorelle e a tutte le altre multinazionali che sfruttano senza ritegno ambiente e persone. SFRUTTANO SENZA RITEGNO E SENZA RIMORSO ALCUNO PER LUCRARE GUADAGNI CON CIFRE CHE NON SIAMO NEANCHE IN GRADO DI SCRIVERE E IMMAGINARE.
In sintesi e senza banalizzare troppo secondo me quello che si può fare è: informare informare informare e contribuire a formare una nuova coscienza civica che permetta alle persone di superare alcuni limiti come quello del prodotto griffato ad ogni costo, del consumo senza freni, della cultura dell’usa e getta…e molto altro.
Beppe sta già facendo tutto questo.
Cordiali saluti
Senza offesa, ma in questo caso emule non è assolutamente necessario…Mr. Brown, al pari di molti scienziati e scrittori accademici, ha meso il proprio libro a disposizione gratuitamente sul sito indicato nella lettera. Basta cliccare su “Books” nel menu in alto a sinistra della home page per accedere al libro “Plan B 2.0″…
P.S.: date un’occhiata al sito nap.edu, si tratta di un sito della stampa universitaria statunitense tramite il quale è possibile accedere a molte letture gratuite e avere notizie sui libri pubblicati, in corso di pubblicazione, le ultime notizie, ecc. Se qualcuno conosce un sito simile per la stampa universitaria italiana, per piacere lo segnali: non sarebbe male se esistesse…^_^
Preoccupante è dir poco: c’è da puntare sul solare e sulla micro-generazione spinta.
E’ mai possibile che a Gotland dichiarino l’autosufficenza energetica perché il mar del nord è abbastanza caldo da produrre elettricità e il sole svedese abbastanza abbondante e intenso per il fotovoltaico, e qui no?
Peccato che il pensatore in questione sia un evoluzionista. Io sono un creazionista, e lo manderei a lavorare i campi.
Cordialmente.
Ragazzi miei non andiamo mica bene…
Dai miei pochi anni di esperienza (ho solo 17 anni) mi sembra che il mondo stia andando a rotoli.
Qui si parla di cercare di cambiare le abitudini di un’umanità abituata da troppo tempo a sfruttare senza alcun ritegno le risorse del nostro pianeta, ma effettivamente che cosa possiamo fare noi, che non abbiamo nessuna voce in capitolo? Di certo non verrà mai nessuno a chiedere la nostra opinione, anche perchè ciò è virtulmente impossibile, ma il vero problema è:
INTERESSA VERAMENTE A QUALCUNO CAMBIARE TUTTO QUESTO? RIUSCIREMO A FAR CAPIRE ALL’UMANITA’ CHE SI STA DISTRUGGENDO CON LE PROPRIE MANI?
Probabilmente quando lo avremo capito ormai sarà troppo tardi…
Alessandro Simonitto 13.01.06 19:15
A) Se non ci provi non ci riesci di certo.
B) Non è sempre garantito il successo quando ci provi.
Ecco perchè non bisogna mollare mai fino all’ultimo !
Se l’uomo non avesse provato a realizzare progetti irrealizzabili, probabilmente non sarebbe riuscito a realizzare nemmeno quelli realizzabili. Bisogna sempre provarci! Temo però che l’uomo sia troppo attratto dai soldi… e questa sarà la sua rovina:
Spero di riuscire a vivere abbastanza a lungo da veder finire l’economia basata sul petrolio e, forse la nascita di una economia e di una coscienza più ‘rurale’, serena e sostenibile.
E’ un augurio che faccio a me, a te Beppe e a tutti i lettori del blog.
purtroppo non ce la farai. neanche se tu fossi un bambino prodogio che ha postato quest’intervento un secondo dopo essere nato. e neanche se campassi quanto un nonnino dell’entroterra sardo….
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UN CONSIGLIO A CHI VOLESSE SCARICARE GRATUITAMENTE IL LIBRO DI LESTER BROWN
PLAN B 2.0 è scaricabile gratuitamente tramite il programma di file sharing chiamato Emule……. ve ne sono molti altri……basta cercare su internet …… installare il programma ……ricercare il nome dell’autore e come per magia apparirà il libro in formato elettronico (file pdf)
IL TUTTO GRATUITAMENTE !!!!
PS: ovviamente non è il solo libro scaricabile ve ne sono migliaia
BUONA LETTURA
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Or votando con l’inchino
si completi il gran bottino
delle leggi personali,
questo sconcio senza eguali.
Del dritto sia mattanza.
Ma l’Italia ne ha abbastanza”.
Continua dal commento precedente: è il VERO intervento in rima fatto in Parlamento da Nando dalla Chiesa all’approvazione della legge Pecorella, legge che prevede l’impossibilità per il Pm di fare ricorso in caso di assoluzione in primo grado, ANCHE PER PRESCRIZIONE.
Oggi comunque su Sky TG24 ho visto l’intervista ad un personaggio dell’ENI che ha asserito che per l’Italia è assolutamente necessario il ritorno all’energia nucleare, visto che col gas bisogna stare attenti, non perchè esplode, ma perchè c’è lo possono chiudere.
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Commento:
oggi ho ascoltato una trasmissione radiofonica in cui santalmassi intervistava il presidente dell’antitrust,ecco le sue testuali parole:”la posizione dominante piu’ imbarazzante nel sistema economico italiano è quella dell’ENI”
Invece di consigliare il nucleare, comincino ad operare in un sistema di concorrenza, poi vediamo!!!
Sento parlare della Cina, il paese dove gli operai dormono sui banchi di lavoro sfiniti dalle tante ore di cottimo…poverini…
In Cina già non sanno cosa siano il sindacato, il diritto alla propria salute e dignità…figurarsi l’ambiente !
Dalle nostre città partono intere giunte comunali con lo scopo di fare gemellaggi o di tastare il terreno per andare ad investire in questi paesi. L’unica cosa che conta è che la crescita del pil sia a 2 cifre.
Ci stiamo dando la zappa sui piedi !
“Bentornati senatori,
dalle feste e dai ristori,
tutti insieme per votare
la gran legge secolare,
la più urgente, la più bella
sì, la legge Pecorella.
Ma quant’è curioso il mondo,
nel suo gran girare in tondo,
che fa nascere d’incanto
una legge che può tanto.
E la scrive un avvocato
per salvare il suo imputato,
che poi, caso assai moderno,
è anche capo del Governo,
mentre invece l’avvocato
è un potente deputato.
Ah, che idea stupefacente,
non si trova un precedente,
è un esempio da manuale
di cultura occidentale
che sa metter le persone
sopra la Costituzione.
E ora è bello edificante
che di voci ne sian tante,
di giuristi, ex magistrati,
di causidici, avvocati,
pronti, intrepidi, a spiegare
che la legge è da votare,
poiché vuole la dottrina
che il diritto su una china
più virtuosa scorrerà,
se la norma si farà.
Ma pensate che bellezza
per un reo, l’aver certezza
che se il giudice è impaurito
o corrotto o scimunito,
potrà dar l’assoluzione
senza alcuna sconfessione,
che il processo finirà
e un macigno calerà
sull’accusa dello Stato
e su chi subì reato.
Che trionfo, che tripudio,
e per Silvio che preludio
ad una dolce terza età,
l’assoluta impunità.
Bentornati senatori,
per la fine dei lavori;
cinque anni incominciati
coi tesori detassati,
poi vissuti con amore
a far leggi di favore:
rogatorie, suspicioni,
lodi, falsi e prescrizioni,
approvate in frenesia
e con gran democrazia,
che chi c’è non può parlare
e chi è assente può votare.
Mentre al pubblico in diretta
lui giurava: “Date retta,
se non si combina niente
sui problemi della gente
colpa è di opposizioni,
Parlamento e Commissioni!”.
Bravi voi che con tempismo
combattete il comunismo,
anche se nell’ossessione
ce l’aveste una ragione:
falsa è di Marx la tesi
che lo Stato è dei borghesi;
ci insegnaste voi del Polo
che lo Stato è di uno solo.
A Stefano Pizzutelli:
“Un saluto, il mio, serale:
sei davvero eccezionale.”
Caro Beppe,
è la prima volta che intervengo ma è da un po’ che ti seguo.
Ti ringrazio, per la tua scelta di entrare nell’arena italiana (per cosi’ dire) politica.
Soprattutto il concetto “Dei nostri dipendenti. Dei nostri COCOCO”
Ci voleva, e ci volevi tu.
A mio modesto avviso, trovo un legame oggi tra le tue denunce, le tue critiche, e la comparsa della Rosa nel Pugno, Radicali Laici Socialisti e Liber.
Mi piacerebbe, e cerchero’ di contribuire nel mio piccolo, che gli italiani si destassero dal torpore. Che lo facessero, almeno una volta, di votare laddove il cuore li porta, e non il portafoglio o i ridottissimi interessi personali.
La Casa delle Libertà hai dimostrato di essere la Casa della Repressione del Vizio e della Promozione delle Virtu’ (perlopiù cattoliche ipocrite).
Il nuovo Papa sa di stantio di vecchio di nulla. E’ incredibile e virtuale, paradossale, acido, constatare la presenza al mondo, di persone cosi’ arroganti nel nome di Dio.
Il raggruppamento a sinistra nasce morto, piccolissime persone, perlopiù orientate a salvaguardare i propri ristrettissimi interessi personali o di piccolissimo clan (se rapportati al destino del mondo). Insomma delle macchiette.
Auspico che la tua prossima mossa sia un avvicinamento e una coordinazione con i Radicali.
Comunque grazie per tutto cio’ che stai facendo,
mi hai ridato la voglia di partecipare, benché io sia lontano, non in Italia.
Riccardo
Il mio contributo inizia ora in forma di poesine infantili:
http://superboubo.blogspot.com/
Forse è proprio il sistema capitalistico che è destinato a fallire… Il motivo è chiaro: esso prevede una crescita continua, che è chiaramente ostacolata, nel lungo termine, dalla limitata disponibilità di risorse… Forse dovremmo cominciare a capire che il nostro stile di vita è troppo lussuoso e darci una regolata, altrimenti in un prossimo futuro saremo costretti a vivere peggio dell’uomo all’età della pietra
Già, peccato che io comunista incallito per questi motivi sono anni che subisco pernacchie dai cretini che hanno messo in piedi questo modello suicida, perchè sono nichilisti distruttivi autodistruttivi.
Non mollano pur sapendo che ci porta alla estinzione dopo avere distrutto civiltà e culture che non sono quella borghese consumista.
E il comunismo che dico non è mark o URSS o Cina, o Nord Corea.
E’ Teoria dei Giochi con Giochi a Somma Diversa d Zero (John Nash, Nobel nel 1994).
Oggi Silvietto ha parlato alla TV che non guardo piu’ L’HO Visto in facia giallo, mia madre che’ ha visto il fascismo e Comunismo ha detto non DURA TANTO ha rubato come i gerarchi. Ciao LADRONCELLO . parla chiaro senza allusini e doppi sensi noi ASPETTIAMO. BASTA”””””’
OT. OT. OT. OT..
CANONE TV:
Caro Beppe e Amici del Blog,
scusate l’ off topic; ma è che mi è arrivata da pagare la bolletta per il Canone Tv.
Vogliamo spendere qualche parola sul blog anche su questa triste storia della Rai?
Se ho un satellite ricevo in bianco i canali che vogliono entrare in casa mia liberamente, altrimenti pago per vedere i canali criptati.
Ora perchè mai devo pagare per vedere la Rai? Allora dovrei pagare anche per ciascun canale in chiaro che mi giunge (che ne sò, BBC, CNN ecc…);
l’ alternativa sarebbe quella di… togliere tutto: per non vedere la Rai devo rinuncuare a qualsiasi altra ricezione; non è un poco assurdo?
A parte questo, poi, vogliamo parlare di come vengono spesi questi miliardi? di tutta la pubblicità che viene pure fatta; degli ingaggi miliardari per vedere Cucuzza che intervista i divetti ed i nobiletti? MA PERCHE’ MAI NON PAGANO LORO PER FARSI UN GIRO IN TV, così che poi possono alzare i lloro cachet altrove in quanto FAMOSI???
Della gara, al ribasso in qualità, che viene fatta all’ unico scopo di tenere alto l’ audience, per reggere la concorrenza con le private.
Vogliamo discutere un poco di questo anche?
Anche se con poca speranza che le cose possano mai cambiare, ma almeno PROVIAMOCI.
Ho cercato il libro che hai suggerito.
Io non so cosa intendi con “PUO’ ESSERE LIBERAMENTE SCARICATO” riguardo al libro Plan B.2, ma io pensavo fosse gratuito.
Invece no…………………..COSTA 17,00 us$
Pagando, tutto si può ottenere liberamente!!!!!!
Risposta a Marcello Botto 13.01.06 19:53.
Caro Beppe, e’ vero puoi scaricare il libro senza pagare niente. Quando vai sulla pagina internet comunicata da Beppe, clicca sulla fotografia del libro, apparira’ una nuova pagina. In questa nuova pagina clicca ancora sulla fotografia del libro e vedrai che ti appariranno tutti i capito del libro che potrai leggere, salvare o stampare.
Ciao Gianluca.
Siamo sempre all’idea del progresso. Due giorni fa
una tranquilla signora di Pn dichiarava a Radio Capital di essere stata in
Cina e, con l’accondiscendenza della conduttrice radiofonica apprezzava i cinesi perchè riescono a costruire 4 piani di palazzo in 9 giorni e noi no.
Grazie a internet ho potuto rispondere in diretta e dire la mia su questa mentalità mediocre.
Tieni duro Beppe!
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VOLETE SCOPRIRE NOTIZIE INQUIETANTI SU BERLUSCONI
SENZA CENSURE !!! !
SCARICATE E INSTALLATE IL PROGRAMMA Emule
POTRETE COSI’ SCARICARE INTERI LIBRI (Ebook) IN FORMATO WORD E PDF CHE SPIEGANO CHI VERAMENTE E’ IL NOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
SCOPRIRETE VERITA’ MAI DETTE E SENTITE SUI SUOI SPORCHI AFFARI
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Ma fare un copia incolla ?
Io emule non lo scarico.
Ho gia’ troppi programmi.
saluti
Il tempo di vita e’ direttamente proporzionale alla tua mia esistenza , un giorno hai freddo un giorno hai caldo. E’ cosi’ breve che riesci a capire quanto rubano i nostri Politici DIPENDENTI. Sono a disposizione per eventuali energie Altenative
La voce dell’ignoranza dice queste parole, le tue.
Dopo aver letto un po di post, quasi tutti interessanti e provando una sensazione profonda e complessa da tradurre in parole, riguardo i destini del mondo credo sia meglio stare zitti.
Chi vuole preghi ci sono piu’ probabilita’ che una preghiera venga eaudita che di vincere al superEnalotto.
P.S.
Caro Beppe sei una brovo uomo, anche quando sbagli come tutti gli uomini.
Piergiorgio è un grandissimo !!!
Come fai?
Lo stai già facendo.
Stai già permutando, ogni info che assorbiamo ci permuta, ogni pensiero che facciamo ci permuta.
Non credi + a Babbo Natale vero?
Eppure sai cos’è, una cazzata.
Ecco come fai.
L’ho letto, concordo con te ma non posso sapere se è come te che vedo la cosa, Piergiorgio lo condivido al 90%, non codivido il suo ateismo perchè dopo Kurt Godel dare una spiegazione finale su qualsiasi argomento signific essere autocontradditori e quindi inconsistenti, Dio non si può negare.
Ecco dove divergo da Piergiorgio, solo in quello.
Ora puoi sapere se tu e io vediamo la stessa cosa, io ci vedo molto bene, senza arroganza, è un lungo e faticoso percorso e lo possiamo fare quasi solo in modalità autopoietica, buon percorso, senza cultura umanistica non si arriva a quella scientifica.
Carissimi amici, il rispetto della natura e vivere secondo le sue leggi sono le cose piu’ importanti che devono essere promosse. Oggigiorno i soldi e questa rincorsa ad un “dannoso benessere” ci stanno sempre piu’ “virtualizzando”. E’ vero che il mercato sia in parte dettato dalla pubblicita’ e dalle strategie di mercato che furbamente sfruttano a loro favore questa nostra cultura occidentale fondata sul materialismo, comunque e’ anche vero che i consumatori siamo noi e il mercato principalmente deve rispondere alla nostra domanda. Bisognerebbe ridefinire le nostre domande e sicuramente anche l’offerta ad un certo punto sara’ coerente con la nostra richiesta. Bisogna smetterla di essere e compotarci come pecore, bisogna essere piu’ critici e riuscire a capire cosa sia veramente utile da cosa invece sia superfluo o addirittura dannoso. Nello spettro includo tutti i settori; dall’alimentare, ai prodotti di igene o pulizia o qualsiasi altra cosa. Cio’ comporta che bisogna fare delle scelte e quindi essere responsabili prima di tutto verso noi stessi, per essere un esempio per gli altri e dopodiche’ promotori di un messaggio di salute ed ecologia.
Grazie a tutti Gianluca.
LE IMPRESE DEL SENATORE LUIGI GRILLO
Il senatore Luigi Grillo, portavoce dei furbetti del quartierino e strenuo difensore del governatore Antonio Fazio, preso con le mani nella marmellata, con un conto alla Banca popolare di Lodi sul quale risultano depositate plusvalenze anomale (250.000 Euro) derivanti da trading su titoli, scoperte dagli ispettori della Banca d’Italia e dalla magistratura.
UNA CARRIERA TUTTA CAPRIOLE
Democristiano della corrente di Base, eletto per la prima volta in Parlamento nel 1987, Grillo arriva al governo nel 1992 con Giuliano Amato, che lo nomina sottosegretario alle Finanze con ministro Franco Reviglio.
Nel 1994 viene rieletto per i popolari di Mino Martinazzoli, ma è subito folgorato da Berlusconi, cui consegna il voto che consente al Centrodestra di avere la maggioranza al Senato. I popolari lo espellono, ma il Cavaliere lo premia con la poltrona di sottosegretario alle Aree urbane. Rieletto nel 1996 e nel 2001, nominato presidente della Commissione lavori pubblici e comunicazioni, è tutto un turbine di zelo berlusconiano.
E’ relatore della legge Gasparri fatta su misura per il capo, presenta l’emendamento per scorporare dai tetti pubblicitari le televendite e quello al condono edilizio che cancella il divieto di costruzione nelle aree incendiate e che gli vale il “premio Attila”.
MA LA SUA VERA PASSIONE SONO LE BANCHE
E’ lui che aiuta Fiorani nelle prime scalate, come quella della Banca di Chiavari, è lui che difende le fondazioni bancarie da Giulio Tremonti.
Poi il capolavoro. IL “PATTO DELLO SIACCHETRÀ”, che segna la pacificazione tra Berlusconi e Fazio. Venerdì 14 gennaio, cena a palazzo Grazioli tra il premier, il governatore, il ministro dell’Economia Domenico Siniscalco e Grillo, il quale offre ai commensali la bottiglia di vino delle Cinque Terre che battezzerà l’accordo per la difesa dell'”italianità delle banche”.
UN AFFARISTA?
Lo accerteranno i giudici, che indagano su quei conticini nella banca di Fiorani
Siamo il cancro di noi stessi.
COSA MI VIENE DA DIRE ?
MAH ! AD ESEMPIO CHE :
Ci laviamo i denti con 10 litri d’acqua perchè ci piace sentirla scorrere (stile ruscello),quando ne basterebbe un bicchiere,
facciamo il bagno usando 500 litri d’acqua più altri 100 per la doccia , quando ne basterebbero 50 per lavarsi a dovere.
Vogliamo i Boschi belli e puliti, vogliamo l’OSSIGENO, però lasciamo le buste del picnic attaccate al ramo dell’albero (come per dire: buttalo tu albero ,io ho fretta) magari lasciamo il fuoco anche acceso (come per dire : alberi riscaldatevi nella notte) poi diciamo : cazzo , guarda che incendio dove eravamo noi ieri (certo piromani a parte, ma che fanno sempre parte di noi).
Compriamo le auto 5000 (cc) di cilindrata tanto di soldi ne abbiamo che ci frega se aumenta il petrolio e che ci frega dell’inquinamento tanto abbiamo l’aria condizionata(poi diciamo toh la guerra … ma è una guerra giusta…è la guerra preventiva)
Per non parlare dell’educazione ambientale , le carte le buttiamo a terra (tanto ci sono gli spazzini…oops operatori ecologici),l’mmondizia nei torrenti o ai lati delle strade (tanto qualcuno la raccoglierà … oppure che ci frega noi siamo turisti … mica viviamo quì).
Il problema non è il numero crescente della popolazione ma l’ignoranza costante che ci accompagna , insieme alla speranza che tanto qualcuno “prima o poi” ci penserà (la barca affonda, c’è un buco… ma dai! qualcuno metterà il dito… speriamo prima di oltrepassare il pelo libero).
POI PARLIAMO ANCHE DI RAZIONALITA’ E USO SOSTENIBILE , MAH !
Bene alle adesioni di Alfonso e DiPietro, ma poi dovranno seguire i fatti.
Ciao.
Ciao Beppe,
saltando i cubelletti da buon genovese,
mi chiedo (e ti chiedo): perchè non parli nel tuo Blog della sindrome di NIMBY? (not in my backyard)
Secondo me non ce la facciamo.
un caro saluto
GP
Se pensi che non ce la farai, logicamente, non farai nulla per impedire che il degrado ambientale accada. Questa non-azione porta a far sì che il degrado ambientale accada veramente, è una profezia che si autoavvera. Di fronte al pessimismo del pensiero preferisco l’ottimismo dell’azione.
Il problema fondamentale è: quale potra essere la prossima forma di energia attraverso il quale i governi e i potenti potranno speculare?
La chiave è questa: i potenti se ne fottono dell’ambiente, è solo il profitto quello che conta per loro.
Neanche una guerra mondiale da milioni di morti ha insegnato alla gente che l’odio razziale è sbagliato, figuriamoci qualche alberello.
Andando in Italia, a destra sicuramente non c’è speranza, a sinistra almeno Verdi, PDCI, Rifondazione e Di Pietro sembrano interessati a qualche soluzione alternativa, non so fino a che punto sono i fini elettorali, ma se un partito si chiama “Verdi” un motivo dovrà pur esserci, giusto?
Come dico sempre, PRIORITARIO, NANI E FASCISTI A CASA, dopo di ciò i movimenti, no global, organizzazioni e anche noi bloggers dobbiamo stargli sotto per promuovere la causa.
Riguardo il solare, starei attento a fare investimenti perchè l’idea di usare la plastica al posto del silicio potrebbe comportare una vera rivoluzione, non vorrei che una volta messo il fotovoltaico al silicio poi si debba cambiare tutto.
Eolico SI E MOLTO, non poco poco come dice Prodi (Berlusconi dice NIENTE EOLICO MA CENTRALI NUCLEARI, quando uno è ignorante c’è poco da fare), ovviamente nel rispetto del paesaggio.
L’idrogeno vorrei saperne di più, ricordo che per avere H2 allo stato liquido necessita temperature di -200°C, difficili da mantenere.
L’energia marina è interessantissima, i porti dovrebbero esserne pieni (PORTI NON SPIAGGE).
Da vedere ancora la teoria del VORTICE agendo sulla forza centripeta che genera COMPRESSIONE.
Insomma, si punta tutt’ora all’energia per compressione, chi ha nozioni di termodinamica sa che l’energia termica è la più merdosa in circolazione, spendere, ad esempio, energia elettrica per ottenere energia termica è una bestemmia (vedi lo scaldabagno).
Qualche nozione la trovate su:
http://greenhouseffect.blogspot.com/
Caro Beppe,
vorrei farti due domande, forse scontate:
perchè esiste l’immunità parlamentare?
se non dovesse esistere un perchè serio, come è possibile promuovere un referendum per toglierla?
dopo qualche anno in Parlamento si occuperebbero forse con più attenzione anche dei temi riguardanti l’amnistia…
Leonardo
E’ difficile che tutti raggiungano lo stile di vita e consumi di tipo ”occidentale”.
Le misure di riduzione del CO2, dell’ uso di materie e tecniche di produzione a bassa emergia e trasformity avranno sicure ricadute sui sistemi di produzione e economici.
I livelli di produzione rallenteranno, i beni scarseggieranno e ci sara’ una contrazione del mercato che fara’ cadere piu’ diu un capello a chiunque abbia bisogno di mangiare,dormire e defecare. Un’IMMENSA recessione
Ma chi sara’ il primo a fare marcia indietro?
Quale paese sara’ il primo a danneggiare sé stesso e la propria economia compiendo un salto mortale all’ indietro? Che si scelga di comune accordo con un regolamento mondiale e’ una cosa che puzza di fantascienza.
I piu’ oltranzisti propongono addirittura di dimenticare le nostre capacita’ e conoscenze e tornarcene di corsa nel 1600 in epoca per-industriale. Ma così non torneremmo forse preda di tutte quelle cose da cui la scienza voleva proteggerci? Pestilenze, carestie, mortalita’ infantile etc…?
…il contratto triplo, idea genialoide di Silvio, risponde ad una esigenza di marketing!
-un contratto per i giovani con balle per giovani
-un contratto per gli anziani con balle…
-un contratto per le donne con balle….
Cosa aspettarsi da un imprenditore di uno stato azienda? Pura pubblicità….lava più bianco!
Saluti.
Non vi ci manderei a sconfiggere la fame nel mondo, non hai trattato una delle questioni fondamentali.
Non puoi sconfiggere la fame se non porti la democrazia e quindi sconfiggi le guerre, i dittatori, e chiunque affami la gente per comprare armi per sentirsi un Napoleone.
Naturalmente adesso seguiranno commendi del tipo che non si esporta la democrazia, che l’occidente ha venduto armi al mondo intero e bla bla bla bla, ma tra:
1) un dittatore senz’armi
2) armi senza dittatori
è meglio avere un mondo senza dittatori che le comprano le armi.
Se non gli vendi le armi, rimarrà sempre un dittatore con velleità belliche, e comunque affamerà il popolo se possibile.
Valerio Simone 13.01.06 19:19
nella premessa del mio messaggio avevo messo in evidenza la futilità del tifo alla fazione e tu subito ti rivolgi ad un’ipotetica seconda persona plurale, quindi ritorni alla lotta banale tra diversi schieramenti politici.
Ripeto, la questione è vitale, per tutti noi. Un po’ tutti hanno danneggiato e creato sperequazione in questo mondo, il blocco occidentale con il colonialismo (dividi e impera, con le potenze che hanno diviso con la riga i confini di nazioni inesistenti) prima e l’imperialismo dopo, il blocco comunista con l’internazionalismo, ed oggi una cooperazione internazionale inqualificabile composta da onu ,ecc ecc.
Tu, invece, sei fermo all’esportazione di democrazia, il che in effetti puo’ essere nobilissimo, tutto sta nel metodo e nelle reali intenzioni del processo.
Ti potrei dire, che se gli usa non avessero imposto un embargo inaccettabile all’iraq, non ci sarebbe stato bisogno di un export supplementare di guerra e oggi quel paese conterebbe molti meno morti, saddam?non ci sarebbe piu’:
Guerra e embargo sono strumenti di propaganda interna per le dittature, ricordalo, oltre ad essere moralmente riprovevoli!!!
Si, ma il libro lo vendono a 17 dollari, altro che liberamente scaricabile…
non si parla mai di questi problemi e chi prova a farlo vien subito indicato come catastrofista, non si vuole affrontare il problema forse perchè fa comodo così..pensare che le risorse saranno illimitate, che si può continuare a inquinare e accumulare rifiuti all’infinito..più facile ignorare i problemi voltandosi dall’altra parte e continuare a illudersi che non è mai colpa dell’uomo ma è la natura che a volte ci fa dei dispetti…vedo intorno tanta indefferenza a ogni cosa e pochissima volontà di cambiare quel tenore di vita che ci sembra durerà sempre.
cocncordo col pessimismo che ho letto tra i commenti, non credo che gli stati uniti permetteranno alla cina o all’india di utilizzare le risorse che servono a mantenere il loro tenore di vita, il loro esercito è pronto per altre missioni di pace e non si lasceranno sfuggire l’occasione di portare in futuro la democrazia in cina…
ciao bappe sei un grande
B. Sanna
barbara sanna 13.01.06 19:23
Non ci siamo, non ragionate a piombo.
Non è catastrofismo.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?
Domanda malposta, ha un fascino incredibile, ne nascerà una discussione infinita, non è la domanda giusta.
Misurazione, è la base della comprensione.
Il bicchiere è al 50%.
Non altro.
Misurazione della situazione=CATASTROFE.
Non altro.
Mollate la malattia del ragionamento autoreferenziale metafisico senza misurazione, fa solo discutere senza trovare altro che un infinito blablablabla.
Per ragionare serve conoscenza del linguaggio, Semiotica e filosofia del Linguaggio (U. Eco), oppure gli studi su logica e linguaggio (Carnap – Quine – Hofstatdter – Saussure – Chomsky).
E’ scienza non cialtroneria, serve un tipo di pensiero alieno ai +, per avere quel pensiero serve cultura scientifica e non parolaia umanistica metafisica autoreferenziale, in Italia abbonda la seconda.
ho letto l’ultimo libro di odifreddi.
sono rimasto frastornato ma mi trova d’accordo sul 90% di ciò che dice. l’hai letto?
poi come faccio io che oramai mi sono formato la mia bella cultura umanisctica a diventare scientifico nel modo di pensare, parlare ed agire?
Piergiorgio è un grandissimo !!!
Come fai?
Lo stai già facendo.
Stai già permutando, ogni info che assorbiamo ci permuta, ogni pensiero che facciamo ci permuta.
Non credi + a Babbo Natale vero?
Eppure sai cos’è, una cazzata.
Ecco come fai.
L’ho letto, concordo con te ma non posso sapere se è come te che vedo la cosa, Piergiorgio lo condivido al 90%, non condivido il suo ateismo perchè dopo Kurt Godel dare una spiegazione finale assoluta su qualsiasi argomento significa essere autocontradditori e quindi inconsistenti, Dio non si può negare.
Ecco dove divergo da Piergiorgio, solo in quello.
Ora puoi sapere se tu e io vediamo la stessa cosa, io ci vedo molto bene, senza arroganza, è un lungo e faticoso percorso e lo possiamo fare quasi solo in modalità autopoietica, buon percorso, senza cultura umanistica non si arriva a quella scientifica.
Ma perchè preoccuparsi, nel 2031 avremo fondato l’impero stellare, avremo risorse infinite da Tatoine e da tutti gli altri pianeti della confederazione, ma c…zo non avete visto la saga di guerre stellari, ed il povero Isac Asimov, e Star Trek, etc…
Oggi comunque su Sky TG24 ho visto l’intervista ad un personaggio dell’ENI che ha asserito che per l’Italia è assolutamente necessario il ritorno all’energia nucleare, visto che col gas bisogna stare attenti, non perchè esplode, ma perchè c’è lo possono chiudere.
Che la forza sia con noi, ma non quella Italia,
c…zo che Spielberg sia amico del silvio?
Da noi deve cambiare il modo di pensare…la mentalità. L’ecologia per es. non è una priorità nell’agenda degli italiani.
La TV è uno strumento fantastico (quando libera…), se usato intelligentemente (pochi leggono). Non sarebbe bello trasmettere programmi informativi per sensibilizzare l’opinione pubblica su queste tematiche ? La TV la guardano tutti…ed il piano B auspicato da Grillo non si farà mai con gruppi elitari…almeno da noi…
L’ignoranza è la madre di tanti mali…cominciamo a fare qualche cosa per estirparla…il resto viene da sé…
Mamma TV salvaci tu !
Io sono sempre stato dell’idea che i cinesi sono la ” rovina del mondo ” bisognerebbe sdradicare nettamente tutto il territorio che la cina occupa e metterli tutti su un altro pianeta.
Il troppo nelle cose fa sempre male, vedi immigrazione,
vedi automobili in circolazione,
vedi nuove leggi stupide che ti fanno fare un’ora e mezzo di fila agli sportelli quando hai 45 minuti soli per mangiare nella sacrosanta pausa per il pranzo,
e vedi 1 miliardo e 400 milioni di cinesi che nascono come funghi e sono piu’ diffusi nel mondo dei MC Donalds.
Mi pare che Lester Brown abbia scoperto l’acqua calda.Ciò che lui dice ora,io l’avevo sentito in TV (RAI) una ventina d’anni fa.
Per quanto riguarda il punto 2 del piano B,prova te,Beppe,a convincer la chiesa cattolica della necessità di “stabilizzare la crescita
della popolazione”.Se non ti bruciano vivo,è perchè la legge glielo proibisce.
Ultima considerazione:Ho vissuto per 7 anni in Giappone (a Nagoya,la quarta città più grande dopo Tokyo,Osaka e Yokohama),ma garantisco che dei “tetti giapponesi tappezzati di pannelli solari” non ne ho visto uno…
l’inchiesta su Fallujah di Rainews24 in prima serata sulla Rai
clikka su questo indirizzo
http://www.articolo21.info/appelli_form.php?
Aggiungo anche che nei paesi in via di sviluppo tipo India ecc bisognerebbe, ma questa è la scoperta dell’acqua calda, diffondere l’informazione e l’uso dei contraccettivi.
non si parla mai di questi problemi e chi prova a farlo vien subito indicato come catastrofista, non si vuole affrontare il problema forse perchè fa comodo così..pensare che le risorse saranno illimitate, che si può continuare a inquinare e accumulare rifiuti all’infinito..più facile ignorare i problemi voltandosi dall’altra parte e continuare a illudersi che non è mai colpa dell’uomo ma è la natura che a volte ci fa dei dispetti…vedo intorno tanta indefferenza a ogni cosa e pochissima volontà di cambiare quel tenore di vita che ci sembra durerà sempre.
cocncordo col pessimismo che ho letto tra i commenti, non credo che gli stati uniti permetteranno alla cina o all’india di utilizzare le risorse che servono a mantenere il loro tenore di vita, il loro esercito è pronto per altre missioni di pace e non si lasceranno sfuggire l’occasione di portare in futuro la democrazia in cina…
ciao bappe sei un grande
B. Sanna
I cinesi se ne fottono totalmente di questi argomenti, inquinano, sfruttano e consumano senza il benché minimo ritengo, complice l’assenza quasi totale di normative e di relativi controlli, è certo che anche noi dobbiamo cambiare ma preferirei che si iniziasse da chi inquina e danneggi di più…. Provate a chiedere ai parlare ai cinesi di ISO 14000, di Statuto dei Lavoratori e vedete….
“complice l’assenza quasi totale di normative e di relativi controlli”
tra i complici dimentichi le companies occidentali che VOGLIONO tutto questo, che NON VOGLIONO le iso 14000 (che peraltro sono una cagata anche qua) e i diritti dei lavoratori, e senza le quali la “crescita” cinese non esisterebbe.
Purtroppo in Cina e negli altri paesi canaglia non conoscono un bel niente ne di normative ISO 14000 ne di sicurezza D/L 696 e tutte le altre storie della nostra italia, diciamo che da noi fra un po brevettaranno un manomentro per il controllo dell’aria se inquini mentre respiri e una tassa sull’aria che consumi per respirare.
Le conoscono le conoscono stai tranquillo…è che a pochi (occidentali+cinesi) fà comodo non servirsene…mai sentito parlare di globalizzazione, esternalizzazione, delocalizzazione ecc ecc??
per la cronaca le iso 14000 non sono regole dlla nostra italia come le chiami tu, ma non norme volontarie internazionali…suvvià informarsi un pelino prima di scrivere 🙂
parentesi tanto per sorridere..
l’altra sera il premier (o settebell..) ha dischiarato che sta pensando di fare non solo un nuovo contratto con gli italiani, ma addirittura di crearne diversi ad hoc, tipo per i giovani, per gli anziani, per le donne..e perchè non per il criceto russo altresì nomato phodophus campbell.
Anzi ritengo che ben presto ne redigerà uno ‘ad personam’ per ogni italiano; sarà per questo che va sempre..porta a porta.
Intanto do un forte saluto a tutti gli amici del blog di BEPPE GRILLO, io sinceramente sto mollando, a volte penso spesso chissa come sarà la vita dopo la morte e sopratutto se ci sarà, perchè sinceramente con tutti sti casini che ci sono ogni gionro: la Cina inquina, in Iraq c’è una ormai interminabile guerra, in Iran fra un pò ne succederà un’altra, fra un pò muore il presidente israliano Sharon e succederà anche lì un’altra guerra,in Italia non ti puoi ormai più inchinare per prendere qualcosa che ti è caduto che subito arriva qualcuno e ti incula. Ma dico io cosa ci vorrà mai per cambiare questo benedetto mondo e portarlo nella giusta direzione?
Scusatemi, ma il mio post precedente era destinato a commentare “Luca De Marino 13.01.06 18:33” , non so cosa sia successo, chiaramente fuori contesto diventa fuorviante.
Giustissimo.Dal piano A al piano B.Proprio come detto ai vari vertici ambientali che si sono conclusi in un quasi nulla di fatto.L’unica nota positiva che i vari Rapporti, Meadows del 1982,e dello sviluppo sostenibile a ca.10 anni di distanza, hanno aiutato la gente a prendere coscienza dei REALI rischi che il nostro disastrato pianeta sta correndo.I vari vertici come quello di Johannesbourg,hanno dimostrato la cecità dei soliti Big, speriamo che le cose cambino per tutti…!!!
Mi dispiace, ma ciò che dici è inapplicabile. Ogni volta che l’uomo è corso contro un baratro vi è caduto dentro, per poi uscirvi. Guardiamo le guerre, le crisi, le rivoluzioni. Non si è mai prevenuto il peggio. L’uomo comincerà a ragionare dopo immense catastrofi, carestie, guerre. Francamente, una politica che si è fermata per la Par Condicio e la legge Pecorella invece di fermare immobiliaristi, recuperare i fiumi, incentivare i mezzi di trasporto puliti non potrà far molto. Quindi, quando tutto sarà costruito, distrutto, desertificato, avvelenato, qualcuno comincerà ad abbattere qua e là un palazzo per farci un orticello, il mondo, molto lentamente, si sistemerà, con uomo ormai troppo traumatizzato per poter fare ancora le boiate che ha fatto.
E’ qui che nasce quella gran figata che è la letteratura di fantascienza catastrofistica
Paul Auster – Nel paese delle ultime cose
Richard Matheson – Io sono leggenda
mauro maggiora 13.01.06 19:09
Non vi ci manderei a sconfiggere la fame nel mondo, non hai trattato una delle questioni fondamentali.
Non puoi sconfiggere la fame se non porti la democrazia e quindi sconfiggi le guerre, i dittatori, e chiunque affami la gente per comprare armi per sentirsi un Napoleone.
Naturalmente adesso seguiranno commendi del tipo che non si esporta la democrazia, che l’occidente ha venduto armi al mondo intero e bla bla bla bla, ma tra:
1) un dittatore senz’armi
2) armi senza dittatori
è meglio avere un mondo senza dittatori che le comprano le armi.
Se non gli vendi le armi, rimarrà sempre un dittatore con velleità belliche, e comunque affamerà il popolo se possibile.
Quindi è impensabile sconfiggere la fame del mondo senza prima sconfiggere la causa prima che in tantissime parti del mondo impedisce lo sviluppo ( e non sono le multinazionali bla bla bla) sono i piccoli signori della guerra, in Africa sono centinaia, sparsi tra tribu’ in guerra tra loro.
La fame si sconfigge spianando la strada alla democrazia
praticamente fatto!
resta solo allora di mandare su un’altro pianeta tutti i truffatori, disonesti, aprofittatori, insomma tutta la società che stiamo attualmente ancora crescendo.
In parole povere si chiede un cambiamento di mentalità poi le tecnologie, il tempo, gli spazi, probabilmente anche i semplici soldi ci sarebbero già. E’ così, giusto? Ho capito bene il succo del discorso?
Ebbene sono d’accordissimo.
Troviamo questo benedetto pianeta compatibile per i trasgressori della nuova mentalità e incominciamo a risolvere il problema.
Beppe quando penso ad una possibile soluzione a questo grossimo problema di sovente mi sconforto.
Certo, inizio da me, faccio quello che un uomo singolarmente può fare: spostarsi spessissimo a piedi o in bicicletta, la raccolta differenziata, non mi interesssa nemmeno riuscire ad avere qualcosa di più di Berlusconi.
Insomma cerco di non ricoglionire perchè credo che il vero male del nostro tempo sia proprio questo. Come diceva Paolo Rossi IL RINCOGLIONIMENTO se lo conosci non ti UCCIDE! e aggiungerei: e non fa male anche agli altri.
TV spazzatura, mode inutili, vacanze da psicotici, ma ci metterei anche troppo lavoro, poco tempo per la proria famiglia, una scuola che non sà più che cosa insegnare se a leggere o a truffare (in tutti i due casi è indubbio che sono una didattica vincente nella vita), tutti elementi che “ricoglioniscono”, tutti elementi che vengono sfruttati oggi giorno per raggiungere paradossalmente il benessere.
E’ un bel problema. Bisognerebbe istituire un Ministero che controlli il tasso di rincoglionimento. Certo servirebbe un Ministro dalla personalità forte ma soprattutto saggio, che controllasse prima di tutto i colleghi e poi tutto il resto giù giù a piramide.
Mi piacerebbe un Presidente della Repubblica così, prorio mi piacerebbe. Per non Parlere poi di un presidete dell’ Europa così, o, esageriamo, di un presidente dell’american dream così.
Ho scelto, per ora, di imparare a leggere, spero basti.
Ciao Beppe,
ho deciso di attuare il mio piano B, ovvero quello di dare un contributo alla riduzione del traffico/inquinamento a Verona.
Ti scrivo perchè mi serve il tuo aiuto, infatti il primo passo prende spunto dal tuo spettacolo a Verona.
Hai parlato di un italiano che ha inventato qualcosa per ridurre il costo di impianto della tramvia.
Mi servirebbe il suo nome e qualche dettaglio sul suo brevetto.
Se i nostri dipendinti non sanno fare il loro lavoro, saremo noi a presentare un progetto serio!
Per piacere dammi le informazioni che ti ho chiesto direttamente al mio indirizzo perata.roberto@libero.it
Grazie Roberto
P.S. il dipendente Lunardi qunado è venuto alla prima dell’Arena ha dichiarato alla televisione locale che per Verona, lui, vedrebbe bene una metropolitana anzichè la tramvia. Ha fatto capire che se si deliberasse in questo senso riuscirebbe a trovare i finanziamenti.
E’ inutile ricordare che ditta possiede…
Se vuoi recupero la registrazione.
e come si puo fare per avere un pannello solare sul tetto??mi interesserebbe poterlo realizzare…tanto per cominciare…
Ragazzi miei non andiamo mica bene…
Dai miei pochi anni di esperienza (ho solo 17 anni) mi sembra che il mondo stia andando a rotoli.
Qui si parla di cercare di cambiare le abitudini di un’umanità abituata da troppo tempo a sfruttare senza alcun ritegno le risorse del nostro pianeta, ma effettivamente che cosa possiamo fare noi, che non abbiamo nessuna voce in capitolo? Di certo non verrà mai nessuno a chiedere la nostra opinione, anche perchè ciò è virtulmente impossibile, ma il vero problema è:
INTERESSA VERAMENTE A QUALCUNO CAMBIARE TUTTO QUESTO? RIUSCIREMO A FAR CAPIRE ALL’UMANITA’ CHE SI STA DISTRUGGENDO CON LE PROPRIE MANI?
Probabilmente quando lo avremo capito ormai sarà troppo tardi…
e come si puo fare per avere un pannello solare sul tetto??mi interesserebbe poterlo realizzare…tanto per cominciare…
Non é necessariamente una posizione condivisibile, e credo che il nostro beppe non possa sposare questa tesi. Tuttavia é da qualche tempo che sto cogitando sulla natura dei blog, della loro evoluzione, delle deviazioni e della loro possibile strumentalizzazione.
Think thank.
Siamo lemming sardonici…
No, siamo uomini ed è ora di finirla con analogie fuorvianti, siamo scimmie antropomorfe pazze quando hanno il cervello pervaso da stronzate.
E di pensieri pazzi nel corso della storia del pensiero abbiamo abbondato, l’unico pensiero che non può essere pazzo è quello scientifico che ha ri-scoperto i Limiti e i TEOREMI e TEORIE AUTO-LIMITATIVI=maturità.
Firmato l’animaccia di Kurt Godel.
io non sarei così tragico .Sicuramente dobbiamo ridimensionare il nostro tenore di vita. Vorrei segnalare comunque questo fatto: essendo interessato all’acquisto di uno scooter elettrico avevo contattato un motosalone che mi aveva proposto un modello di fabbricazione cinese (del tutto simile a quelli venduti con incentivi a 2000/2500 euro) al costo di 600 euro compresi il costo di importazione ed utile del venditore . E’ tutto bloccato da sequestri e denunce . Forse loro avranno copiato ma non riesco a capire l’enorme differenza di prezzo.
Morale: i cinesi possono viaggare in città con lo scooter elettrico io invece devo usare la mia vecchia auto .
caro amico,
sono un italiano che vive in Cina e vedendo circolare scooter e biciclette elettriche per le strade cinesi pensavo che sarebbero stato utile anche in Italia un mezzo come questo che non inquina e che una volta acquistato non costa nulla . Qui vengono venduti ai negozi ad un prezzo che si aggira tra i 170 euro per gli scooter piu’ carini ai 120 euro per le biciclette sempre elettriche quindi il prezzo di 600 euro sarebbe gia’ alto considerando che alla fabbrica si pagherebbero sicuramente meno. Il trasporto in container di grosse quantita’ abbatterebbe il costo della resa f.co porto italiano, pertanto pagate tasse, iva, spese di commercializzazione e guadagni vari il prezzo finale potrebbe aggirarsi sui 400 max 500 euro, quindi non molto piu’ alto di una buona bicicletta. Il problema e’ che per legge e’richiesta la conformita’ alle norme CE e questo e’ sacrosanto e non comporta differenze, ma la cosa assurda e’ richiesta la pedalata assistita, in poche parole quando parti invece di usare il comune acceleratore a mano (come un normale motorino) deve avviarsi a pedali, si puo’ fare, a parte che e’ una c….ta ma a questo punto la ditta che fornisce vuole un impegno su quantita’notevoli, giustamente perche’ fa’ una modifica speciale che altri paesi importatori non si sognano di chiedere tanto e’ assurda e quindi un maggior costo, considerando questa ulteriore modifica si puo’ arrivare ai 600 euro che ti hanno chiesto, il problema principale e’ che chiaramente si sta cercando di impedirne la importazione per favorire qualche costruttore locale o altri tipi di veicoli magari a motore pertanto arrivando al porto italiano un container di questi mezzi anche se conformi alle leggi c’e’ da vedere che te lo blocchino con qualche altra trovata e ti ritrovi a non sapere dove metterli. Conclusione della storia tutta italiana o ti compri quelli da 2000/2500 euro o continui a viaggiare con la tua vecchia auto.
Cordiali saluti
Verissimo, ma il probelma vero è che, come farannoi paesi del terzo mondo, che hanno bisogno dell’energia subito, per la loro sopravvivenza, a seguire un modello così avanzato, che ha difficoltà ad imporsi da noi, paesi indstrializzati, a cui non mancano nè risorse nè soldi per la ricerca nella direzione di nuove tecnologie per lo sfruttamento dell’energia? Chi darà loro il Know-how e i fondi necessari per fare questo? A me sembra che come stanno le cose oggi a livllo mondiale, sarà difficile che questo avvenga in tempi accettabili!
Cari bloggers,
il tema trattato è di quelli ,per cosi’ dire, definitivi, cioè vitali per l’essere umano.
vorrei , nella fattispecie, analizzare il punto, mi sembra ,2 del piano B:
SRADICARE LA POVERTA’
Di fronte a questo, le nostre beghe di politica ed economia interna diventano neve al sole.
Il nostro è un mondo condannato alla sofferenza, sono 800 milioni le persone che soffrono di fame. se poi, si tratta di malnutrizione, il numero decolla oltre i 2 miliardi.
Nel corno d’Africa l’80% della popolazione è malnutrita:ai bimbi cadono i capelli, le unghie,il primo strato di pelle.
Le risorse son mal distribuite, fatto inconfutabile:gli effetti dell’economia globalizzata hanno provocato la caduta dei prezzi dei prodotti agricoli e diffusione selvaggia delle colture industriali, volute da multinazionali .
Occorrono interventi che siano in grado di determinare nuove tendenza dell’economia mondiale.
InIndia, (Dati FAO) basterebbero 44 milioni di dollari annui per garantire un’integrazione della dieta a base di ferro, in grado di sconfiggere l’anemia .
da un rapporto unicef, 11 milioni di bimbi muoiono per cause facilmente prevenibili, oltre 600 milioni sopravvivono con meno di un dollaro al giorno, 200 milioni sono affetti da rachitismo e oltre 110 milioni non vanno a scuola.
Piu’ di un miliardo di persone CONTINUA A NON AVERE ACCESSO ALL’ACQUA POTABILE ED UN TERZO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE NON HA ACCESSO AI SERVIZI IGIENICI.
2 milioni di bimbi muoiono l’anno per malattie diarroiche ed altri disturbi legati al consumo dell’acqua.
La lista potrebbe continuare, si potrebbe parlare di mancata assistenza alla maternità, mancate vaccinazioni ecc ecc.
Insomma, parlare di sviluppo sostenibile è un eufemismo, di fronte a questi dati.
Questo è quello che abbiamo fuori dal giardino di casa nostra, francamente parlare di occidente minacciato dal terrorismo o valori della nostra cultura da preservare credo sia vergognoso di fronte a questo genocidio progressivo.
“C’è una tabella, nelle classifiche internazionali dei paesi ricchi, in cui non ci batte nessuno: siamo il paese più avaro negli aiuti ai paesi poveri. Così tirchio che con l’ultima finanziaria destiniamo al Terzo Mondo, alla lotta alla fame, alla guerra all’Aids, al riscatto delle favelas, 392 milioni di euro: 15 in meno di quelli distribuiti come premio natalizio ai dipendenti del ministero dell’Economia. Eravamo secondi, tra i taccagni, dopo gli Usa. Ora siamo in testa: diamo ai disperati lo 0,11% delle nostre ricchezze. Sette volte meno di quanto ci eravamo impegnati a dare”.
Berlusconi: «M’impegno progressivamente a mettere a disposizione dei paesi che ne hanno bisogno maggiori risorse fino ad arrivare all’1% del Pil. Il tempo delle prove è finito, è il tempo di agire».
Bossi : « Ci sono cinque miliardi di poveracci. Si rovescerebbero in Europa, sarebbe finito l’Occidente. Bisogna aiutare la gente a casa loro: questo è il fine della nostra politica».
Casini: «Non è terzomondismo da strapazzo denunciare che i paesi ricchi continuano pervicacemente a difendere i loro privilegi e non si pongono i problemi degli altri».
Fini: «Occorre aiutare i poveri a casa loro!».
NON L’HANNO FATTO!!!!
Fischia Beppe, te ne sei accorto solo oggi?
Sono 20 anni che i cretini come me lo dicono e il tipo di modello borghese consumistico ci sta portando al Collasso.
A sto punto leggiti Jared Diamond con il suo COLLASSO.
E poi ENTROPIA di Rifkin.
E poi ECOCIDIO di Rifkin.
Dove è ben indicato e calcolato che 1 litro di biocarburanti=3 litri di petrolio=cazzata !!!
Servono solo per iniziare, non t’illudere che siano esaustivi, sono propedeutici.
Qui pochi ancora capiscono che o capiamo la termodinamica e ci rendiamo conto che dobbiamo tornare di corsa al cavallo, al mulo, all’agricoltura biodinamica, alla pesca su piccolo cabotaggio, alla pastorizia, alla produzione locale senza ipotesi di esportazione di surplus ma di scambio commerciale del prodotto locale, dimenticandoci quasi tutto quello che c’è oggi o non c’è alcun futuro.
Se tutto va bene anche con le migliori tecniche nel futuro non avremo che un 45-55% dell’attuale energia.
Ed una previsione straottimistica.
Non c’è futuro con grandi città.
Non c’è futuro con automobili.
Non c’è futuro con consumismo.
Non c’è futuro con un pensiero borghese che non intende perdere ciò che ha e vuole sempre di +.
Non c’è energia abbondante nel futuro, oggi ogni produzione è fatta dentro alla folle logica di energia d fossili a basso costo fregandocene delle conseguenze d’impatto che essi hanno.
C’è un’imminente crisi idrica.
In ogni caso c’è una catastrofe annunciata con MILIARDI di morti, abbiamo troppa massa inerziale in movimento.
C’è solo l’estinzione di massa, e non solo la nostra.
E ci sei arrivato solo oggi?
Ma porkaccia la miseria…. .
Ciao beppe e smettila di sparare cazzate sull’auto a idrogeno o stronzate simili (quella sulla sottomarinizzazione dell’aviaria ti è esplosa in faccia, te la sei cercata), il modello industriale consumista borghese non è sostenibile, te lo dico con grande affetto, + moderazione, + cultura, + riflessione.
…con tutto il rispetto delle tue idee che non sono in grado nè di criticare nè di approvare, penso però che dal punto di vista della comunicazione tu abbia tante cose da imparare da Beppe, perchè pur riconoscendo la validità delle affermazioni lui capisce anche la nostra incapacità di recepirle così brutalmente…
Ci stà piano piano abituando all’idea del cambiamento…in fondo sono anni e anni che ne parla nei suoi spettacoli…io ne ricordo uno di 10/15 anni fa…
Non c’è tempo e se capiva la questione lo urlava senza dire cazzate per 15 anni.
Io stimo Beppe e ne vedo i limiti, tutti li hanno.
Ma quando tocca questi argomenti allora o si istruisce da scienziato o tace, sennò fa demagogia, e ne ha fatta tanta in passato, oggi no, ERA ORA.
Se riesci a smentirmi?
Opinioni?
Impossibile, è scienza, non opinione.
io non appartengo al modo della scienza, quindi mi devo fidare di voi e lo farò, ma piano non significa lentamente…io quando cammino stò attenta a non calpestare le formiche…sono come me.
Grazie perchè metti il tuo cervello a mia disposizione…se vuoi io e molti altri possiamo darti in cambio un pò di anima…
L’anima è l’ennesima invenzione metafisica in cui tanti credono perchè gli è stata insegnata da piccoli quando si è altamente manipolabili.
Ti ringrazio della gentilezza ma ho perso le illusioni che tu ancora nutri in te.
E vedo che te ne sei accorta al volo, ottima empatia.
La realtà è una rete di relazioni a feedback, diamo e prendiamo di continuo, tutti, ma non nello stesso modo e non alla stessa quantità, tra l’altro misurabile.
C’è ancora chi non ci crede.
Eppure non può esistere una economia infinita all’interno di un ecosistema finito.
E’ così difficile da capire?
La mamma degli stupidi è sempre incinta e ninfomane.
ciao prof,
avevi letto la mia domanda sull’altro post?
se no te la riposto qui…
siamo sicuri che permettere a questi politici di fare propaganda sul blog sia una scelta felice? il problema energetico è serio, e con la serietà uno come Pecoraro Scanio ha poco a che fare. Rappresenta i verdi e lo senti parlare di fonti di energia future (che dovrebbe essere la sua massima preoccupazione) solo sul blog di Grillo (e neanche per sua iniziativa). Insomma difendiamoci almeno in questo spazio dalla propaganda dei partiti.
Bravo Zapponi, sono con te.
Anche io!
bravo !
sono con te !
Hanno solo rovinato l’ecologia con la loro demagogia
Appoggio i temi,mi entusiasmano.
Ma lascia fuori i politici.Creiamo noi ,piuttosto, una “nuova politica” ecologica nella gente (Bianchi , rossi , verdi…azzurri).
senza distizione.Se si puo’, ma sarà difficile.
Ciao
Approvo ciò che hai postato BEPPE!
Finalmente ti preoccupi di VERI problemi e non del tup solito catartico problema( Come far meglio la pubblicità a Prodi?)
Comunque, congratulazioni!
————————————————-
http://pronoi.leonardo.it
————————————————-
Ho una Toyota IBRIDA da 8 mesi, ho istallato pannelli per l’acqua sanitaria e adesso passero’ ai fotovoltaci, il futuro e’ nostro e noi possiamo cambiarlo.
Grazie BEPPE!! Sempre di piu’!
***buona sera a tutta la tribù***
Se ho ben capito quello che ho letto e quello che ci stà succedendo intorno…tutte le beghette e le scaramucce destra e sinistra, poltrona o non poltrona,ha cominciato prima lui…denotano ulteriormente caratteristiche da provinciale se non addirittura da comare (senza offesa per le comari)…
Qui ragazzi è l’ora di finirla con tutte queste cavolate! Abbiamo per la prima volta (veramente) l’occasione di passare alla storia come coloro che hanno cambiato in meglio la macchina amministrativa del proprio paese, dove le regole FINALMENTE passeranno dal consumatore al produttore in modo ponderato e intelligente.
Diamoci da fare!…e fiducia!!!!
ho 17 anni, ho una vita davanti, le istituzioni d’oggi mi fanno schifo, l’indecisione all’università mi sbaraglia….
io sono disponibilissimo a cambiare il mondo e la fatica nn mi preoccupa.
sono forse troppo giovane x capire ma nn m preoccupo di ciò, mi preoccupo dei miei coetanei k pensano solo a boiate senza soffermarsi neanke a leggere il tuo blog Beppe.
…fiducia! non mollare…parlane, parlane,parlane.
non ti preoccupare se ti prendono per matto, tu sai di non esserlo!
ciao
Bravo Giovanni
le persone come te cambiano le cose ..
gli altri bivaccano, quando va bene
Un caro saluto M.Volpi Frankfurt
Dobbiamo mettere in pratica due leggi scout:
Amano e rispettano la natura
e sono laboriosi ed ECONOMI
Scoutismo = Nonnismo
É importante cio’ che hai detto.
Dovremmo riflettere tutti! E tenere a cuore + l’interesse dei bei del ns mondo che a quelli capitalistici
Grazie.. mi hai fatto ancora una volta pensare
Bella Grillo, hai reciso il post di DI Pietro perchè non stava funzionando eh?
Bravo, hai fatto bene. Sentire Di Pietro che parla di Energia è un pò come vedere Vittorio De Sica che fa una lezione di fisica quantistica.
Meno male.
Che la Cina continui a crescere all’8% annuale fino al 2031 pare altamente improbabaile. I calcoli quindi non possono essere del tutto attendibili. In merito al petrolio, è assai arduo determinare la reale quantità ancora disponibile. Un amico addetto ai lavori mi ha riferito che è probabile che le stime che si facciano siano di gran lunga inferiori alle reale disponibilità.
Nel frattempo sicuramente le fonti alternative, già oggi a buon punto (pensate che solo in Danimarca l’energia eolica rappresenta il 22% ca della produzione nazionale), avranno fatto auspicabili passi avanti.
La carta, lo speriamo tutti, sarà in gran parte sostituita dai dati digitali, compresi libri, giornali etc etc.
E’ assai probabile poi, che tra trent’anni mangeremo tutti non solo il cibo prodotto dalla terra o dagli allevamenti, ma anche transgenico, per il quale non si può avere un eterno parere avverso fin quando non sappiamo se vi possono essere pericoli seri per la slaute umana.
Detto questo io non penso che il mondo sia governato dalle forze del male, il catastrofismo non aiuta nessuno, così come non aiuta la cecità.
Il marcio c’è dappertutto, ma non credo sia prevalente nel nostro pianeta. Allora Grillo, noi siamo cone lei per queste cose. Per altre, politica compresa, si tenga più aggiornato e vada più a fondo, veramente.
Lei considerava Internet uno strumento del diavolo, e per alcuni lo è, ma per la maggior parte della gente è la massima espressione del libero pensiero, democratico pensiero.
Ha cambiato idea su Internet, cambierà anche idea sul governo.
Saluti
ha dato lo stesso tempo che ha avuto Alfonso … ed è giusto che sia così in quanto il post è solo l’adesione ad un’idea …
AVANTI TUTTAAAAAAAAA
ha dato lo stesso tempo che ha avuto Alfonso … ed è giusto che sia così in quanto il post è solo l’adesione ad un’idea …
AVANTI TUTTAAAAAAAAA
Cosa rispondere ai manifesti elettorali?
ECCO UNA SPETTACOLARE FOTO DI BEPPE GRILLO CHE DA L’ESEMPIO!
http://www.robertoferrucci.com/archives/grillo.jpg
DIFFONDETE!
Non torniamo all’età della pietra ma di sicuro all’inzio del 900, circa 1920.
Non è possibile produrre energia per sostenere uno stile di vita superiore a quello e la produzione di energia con la sua applicazione comportano ricadute entropiche energetiche da antopizzazione (attività umana).
Termodinamica e non fantasia, non è opinione.
Sennò catastrofe con estinzione.
E io allora m’incazzo e faccio strage di cretini prima di crepare.
Lester Brown ha perfettamente ragione. Nella mia tesi di laurea di 2 anni fa, spiegai che un grosso problema ambientale quale la deforestazione dei Paesi tropicali (e in particolare dell’Amazzonia) potrebbe essere risolta in tanti metodi diversi, in modo da rispettare le foreste primarie (che una volta distrutte,non possono più essere ricreate con lo stesso habitat), migliorare le economie locali garantendo al contempo la salvaguardia delle popolazioni indios, scardinare i sordidi potentati economici che hanno interesse a deforestare (lo fanno infatti per usufruire del legname, creare pascoli per animali da macellare, costruire dannosissime dighe, aprire miniere, setacciare i fiumi col velenossimo mercurio in cerca di pepite d’oro). Le soluzioni alternative sono tante, e devo riconoscere che i testi del Worldwatch Institute sono stati una colonna portante per documentare in maniera convincente le argomentazioni da me proposte nella mia tesi di laurea.
GRANDE BEPPE, HAI TIRATO FUORI UN ARGOMENTO IMPORTANTISSIMO. VEDRAI CHE ALLA FINE LA GENTE CAPIRà L’IMPORTANZA DELL’ECOLOGIA: ESSA è LA VERA SFIDA PER IL FUTURO DELL’UOMO. IL RESTO, SONO SOLO CHIACCHIERE.
GRAZIE BEPPE!
Visto questo, vogliamo parlare anche di questi pseudo imprenditori che ci fanno mangiare le uova marce e il grano contaminato? Quando si prevede per loro il reato di tentato omicidio?
Mi domando come mai i vari ambientalisti, verdi, no-gobal non si mobilitono per picchettare case ed aziende dei vari imprenditori crimanal-ambientali. Perche’ questi movimeti tanto attivi a far casino e spaccar la res-pubblica diventino poi dei miti agnellini quando si tratta di avvertire imprenditori-filibustieri. Mai sentito di picchetti o manifestizioni a casa di chi vende grano cancerogeno, e nemmeno ho mai visto mobilitazioni contro Tanzi che tranquillamente se la spassa nella sua mega-villa, idem per Cragnotti … etc.
Mi domando come mai i vari ambientalisti, verdi, no-gobal non si mobilitono per picchettare case ed aziende dei vari imprenditori crimanal-ambientali. Perche’ questi movimeti tanto attivi a far casino e spaccar la res-pubblica diventano poi dei miti agnellini quando si tratta di avvertire imprenditori-filibustieri. Mai sentito di picchetti o manifestizioni a casa di chi vende grano cancerogeno, e nemmeno ho mai visto mobilitazioni contro Tanzi che tranquillamente se la spassa nella sua mega-villa, idem per Cragnotti … etc.
Scusa se cambio argomento, ma il farmacista mi ha comunicato che una legge, approvata da pochi giorni, impedisce di ricevere gratuitamente medicinali per un importo superiore a 15 euro (sic) al mese. Sia al farmacista che a noi clienti sembra una cosa di incredibile gravità. Puoi sapere qualcosa di più su questo altro possibile ‘regalo’ governativo?
Grazie
Corrado Pala Roma
non vorrei fare l’allarmista…ma ben prima che la cina superi gli usa, questi interverranno a difesa della propria supremazia imperialistica
III guerra mondiale…è inevitabile
Sai…
Stavo postando il tuo stesso commento!
Metti dentro anche l’India (nn a caso potenza nucleare)…e il mix è fatto!!
Forse è vero. Solo che stavolta non possiamo andare sulla Luna o su Marte. Secondo me ci ritroveremo molto presto tutti in un bel casino.
«Ma entrando ci era parso di sentirle dire che aveva tutta la giornata libera. Guardi che facciamo presto, sa? Lei ci spiega un paio di versamenti estero su estero a Mills in coincidenza con le sue false tetimonianze e la lasciamo andare». «Eh, vorrei tanto accontentarvi, ma purtroppo mi viene in mente proprio ora un impegno urgente con Kostas Simitis. Devo scappare ». Mentre si alzava di scatto e s’infilava il cappotto, Greco tentava di fermarlo: «Ma dove va? E la testimonianza?». «Sarà per un’altra volta. Mi consenta, ma nessuno meglio di lei, dottor Greco, può sapere quanto è suscettibile un premier greco ».
Fischia Beppe, te ne sei accorto solo oggi?
Sono 20 anni che i cretini come me lo dicono e il tipo di modello borghese consumistico ci sta portando al Collasso.
A sto punto leggiti Jared Diamond con il suo COLLASSO.
E poi ENTROPIA di Rifkin.
E poi ECOCIDIO di Rifkin.
Dove è ben indicato e calcolato che 1 litro di biocarburanti=3 litri di petrolio=cazzata !!!
Servono solo per iniziare, non t’illudere che siano esaustivi, sono propedeutici.
Qui pochi ancora capiscono che o capiamo la termodinamica e ci rendiamo conto che dobbiamo tornare di corsa al cavallo, al mulo, all’agricoltura, dimentincandoci quasi tutto quello che c’è oggi o non c’è alcun futuro.
Se tutto va bene anche con le migliori tecniche nel futuro non avremo che un 45-55% dell’attuale energia.
Ed una previsione straottimistica.
Non c’è futuro con grandi città.
Non c’è futuro con automobili.
Non c’è futuro con consumismo.
Non c’è futuro con un pensiero borghese che non intende perdere ciò che ha e vuole sempre di +.
C’è solo l’estinzione di massa, e non solo la nostra.
E ci sei arrivato solo oggi?
Ma porkaccia la miseria…. .
Ciao beppe e smettila di sparare cazzate sull’auto a idrogeno o stornzate simili, il modello industriale consumista borghese non è sostenibile, te lo dico con grande affetto, + moderazione, + cultura, + riflessione.
Esatto, il ribaltamento totale del sistema è l’unica soluzione. Basta con il consumismo e più ho meglio sto…stooooooop
Sono daccordo con Massimo Guerra. Il modello attuale è insostenibile, bisognerebbe fare cento, mille passi indietro, anche a costo di lasciare cose belle come questo blog. Coscienza e conoscenza ci devono guidare. E una bella dose di coraggio. Peccato che forse “qualcun altro” non vorrà, e a quel punto credo che sia utile far sentire la nostra voce, quella della MASSA, veramente all’establishment. Azione!
P.S.: aderite al manifesto dell’antimodernità di Massimo Fini. http://www.massimofini.it
«Ah, mi scusi, è la prima volta. Sa, l’abitudine ». Il maresciallo insisté: «Testimone? Ma dal registro risulta un precedente specifico: nel 1989 il teste Berlusconi depose al tribunale di Verona sulla P2 e fu subito processato per falsa testimonianza, poi giudicato colpevole ma amnistiato ». «Se è per questo sorrise Greco anche nel ’96 il dottor Berlusconi si recò a testimoniare alla Procura di Brescia con un dossier di “notizie agghiaccianti” sul conto del pool Mani Pulite: poi i due testimoni da lui indicati furono arrestati e condannati per calunnia. Ma lasciamo andare, magari il teste è cambiato e stavolta vuole raccontarci qualcosa di vero ». «Infatti, cose grosse, fonti affidabilissime», balbettò Berlusconi, cercando di stemperare l’imbarazzo con una battuta delle sue: «Certo che a lei, dottor Greco, non sfugge proprio niente, eh? Che memoria! Chi se lo ricordava più quel vecchio infortunio di dieci anni fa? Per caso anche lei frequenta il dottor Scapagnini?». «Lasciamo perdere, che ho fretta». «Peccato. Per una volta che avevo la giornata libera!». In quell’istante si aprì la porta ed entrarono altri due uomini. Greco fece gli onori di casa: «Presidente, le presento i colleghi Fabio De Pasquale e Alfredo Robledo». «Mi pare di averli sentiti nominare, ma mi sfugge il contesto ». «L’aiuto io», intervenne Robledo: «Ricorda quel plico in busta gialla che le è stato recapitato un paio di mesi fa? L’invito a comparire per rispondere della corruzione giudiziaria del teste David Mills? Ecco, gliel’abbiamo mandato noi, ma lei non s’è mai presentato, accampando impegni istituzionali improrogabili fino alle elezioni». «In effetti sono stato molto impegnato: sa, Ferrara, Biscardi, Vespa, La Rosa ». «Ecco, quando abbiamo saputo che lei era qui nell’ufficio del collega, ci siamo detti che magari era la volta buona. Che ne dice di passare anche da noi, siamo proprio nell’ufficio qui di fronte, così prende due piccioni con una fava ». «Veramente avrei da fare ».
La Repubblica:
LA CINA CENSURA SKYPE
Pechino impone al colosso del Voip di “coprire” le parole proibite. Se uno dirà ad esempio “Dalai Lama”, l’altro sentirà una specie di miagolìo.
http://www.repubblica.it/2005/b/rubriche/scenedigitali/cinasky/cinasky.html
mi hanno detto che comperare una pala eolica per produrre l’energia per la mia casa è vietato……ma è vero??
“Signor parroco, mi vorrei confessare”
> > >
> > > “Certo figliolo, qual è il tuo nome?”
> > >
> > > “Romano Prodi, padre”
> > >
> > > “Ah! Ex Presidente del Consiglio.
> > >
> > > Ascolta figliolo, mi pare proprio che il tuo caso richieda una
> competenza
> > superiore, credo sia meglio che tu ti rechi dal Vescovo”.
> > >
> > > Così Prodi si presenta dal Vescovo chiedendogli se lo poteva
> > > confessare.
> > >
> > > “Certo figliolo, come ti chiami?” “Romano Prodi”
“EX Presidente del Consiglio? No caro mio, non ti posso confessare perché il tuo è un caso difficile, è meglio che tu vada in Vaticano”.
> > >
> > > Prodi va dal Papa
> > >
> > > “Sua Santità, voglio confessarmi”
> > >
> > > “Caro figlio mio, come ti chiami?””Romano Prodi”.
> > >
> > > “ahi, ahi, ahi, figliolo, il tuo caso è molto difficile anche per
> > > me.
> > >
> > > Guarda, qui, sul lato del Vaticano, c’è una piccola cappella. Al
> > > suo
> > interno troverai una croce, il Signore ti potrà ascoltare”.
> > >
> > > Prodi, giunto nella cappella, si rivolge alla croce:
> > >
> > > “Signore,voglio confessarmi” “Certo figlio mio, come ti chiami?”
> > >
> > > “Romano Prodi”
“Ma chi?
> > >
> > > -Ex Presidente del Consiglio?
> > >
> > > -Ex Presidente dell’IRI?
> > >
> > > -Ex Presidente della Comunità Europea?
> > >
> > > -l’amico dei comunisti e dei culattoni?
> > >
> > > -Quello che ha creato la tassa una Tantum sui conti correnti di
> > > tutti ricchi e poveri,
> > >
> > > -Quello che ha creato la tassa di lusso una tantum sulle moto dei
> > > poveri e dei ricchi(700.000 lire),
> > >
> > > -Quello che ci ha spremuti per entrare nell’Euro(da £160.000 a
> > > testa in su)promettendo di restituirli
> > >
> > > -Quello che ha fatto una voragine nei conti dell’IRI e che
> > > ovviamente ha insabbiato tutto,
> > >
> > > -Quello che ha venduto la Cirio e la SME a un millesimo del loro
> > > valore e si è intascato la differenza?
>
Ma cos’è una barzelletta? Buono l’inizio ma la fine dov’è? Forse ci stai con qualche freccina in meno… Riscrivila per favore se esiste una fine.
Il seguito ???
Se vince l’unione ci sarà un seguito…
Che tristezza…
Chissà a quale confessore bisognerà indirizzare L’UNTO DEL SIGNORE.
Aggiungila alla tua barzelletta, cosi faremo ridere molte più persone.
Witness il testimone
da l’Unita’ Marco Travaglio
«Dottor Berlusconi, che piacere rivederla! Quanto tempo!». «Carissimo dottor Greco, mi consenta, il piacere è tutto mio. Lei non lo sa che sono sempre stato un suo grande ammiratore? Con Bondi e Cicchitto parliamo sempre bene di lei, e Apicella, appena ha saputo che lei è napoletano, voleva dedicarle una canzone ». Il procuratore aggiunto Francesco Greco sorrideva sornione, mentre il presidente Testimone si accomodava nel suo ufficetto al quarto piano del Palazzo di giustizia. Erano quasi tre anni che non lo vedevano, da quelle parti: dal 18 giugno 2003, quando monologò per un paio d’ore al processo Sme, poi guardò l’orologio, si battè la mano destra sulla fronte sudaticcia, la staccò a fatica per via del fard colante, e proruppe: «Che sbadato, devo proprio andare: ho un appuntamento con il premier greco Kostas Simitis. Ma posso assicurare che il 23 avrò tutta la giornata libera e tornerò per completare le mie dichiarazioni spontanee». Purtroppo l’indomani la sua maggioranza aveva approvato (ovviamente a sua insaputa) il lodo Maccanico-Schifani che lo rendeva invulnerabile. Da allora giudici e pm non lo videro più. Ma lo pensarono spesso, peraltro ricambiati. «Dottor Greco esordì serio il Presidente Testimone – intendo denunciare a verbale dei gravi fatti di cui sono venuto a conoscenza a proposito di Unipol e Ds». Greco chiamò il maresciallo per la verbalizzazione. Il sottufficiale sedette al computer e domandò burocratico. «Lei si chiama?». «Come, non mi riconosce?». «Sì, ma qui si fa così: nome e cognome del teste, data di nascita, fedina penale ». «Incensurato». A quella parola il maresciallo si bloccò con aria interrogativa: stava per esclamare qualcosa, quando Greco lo bloccò: «Vabbè, lasciamo perdere Scriva: “Il signor Berlusconi, nella sua veste di imputato per corruzione giudiziaria, falso in bilancio, frode fiscale, appropri ”». «No, cribbio, c’è un equivoco: io sono qui in veste di testimone!».
primo, secondo…ma che è na gara?
cmq l’uomo si comporta come un’altro organismo: il virus, ovvero sfrutta tutte le risorse ambientali attorno a sè per poi traslocare da un’altra parte (scusate la spiegazione terra-terra ma non sono uno scienziato)
Sempre più test clinici illegali sui poveri dell’India
di Scott Carney (Countercurrents.org)
Vista la crescita dei costi della ricerca medica negli Stati Uniti e in Europa, sempre più aziende farmaceutiche stanno conducendo esperimenti clinici nei paesi in via di sviluppo dove i controlli governativi sono meno opprimenti e le spese molto più basse. L’India è il caso emblematico
L’India è stata il punto centrale della ricerca medica dal tempo in cui uomini con elmetti da esploratore e titoli accademici vi giunsero dalle scuole mediche europee per catalogare le malattie tropicali.
I giorni del Raj sono passati da molto tempo, ma le corporations tendono sempre più alla globalizzazione, approfittando degli abili professionisti e della profonda povertà indiana per far diventare l’Asia del sud la più grande clinica di esperimenti medicinali. Secondo Sean Philpott, redattore capo dell’American Journal of Bioethics, l’improvviso afflusso di aziende farmaceutiche in India sembra ricordare la corsa all’oro.
“Non solo i costi di ricerca sono bassi, ma ci sono anche abili professionisti che si occupano di questi test”, afferma Philpott. Nella corsa al raggiungimento del profitto, le aziende farmaceutiche non tengono conto di come la povertà possa minare il consenso del ceto colto. “Spesso, gli individui sottoposti a questi esperimenti clinici non ne sono neanche messi al corrente, e un’offerta di 100 dollari può diventare così allettante da non far rendere conto loro di aver subito un’imposizione”.
http://www.nuovimondimedia.com/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=art
possiamo farcela.
possiamo farcela davvero.
E’ tutto vero, ma i politici attuali non lo permetteranno mai!
L’unica via d’uscita dal controllo delle Lobby e delle multinazionali che vogliono sfruttare fino all’ultima risorsa del pianeta è passare a governi di Democrazia Diretta, gli unici capaci di sfuggire alla manipolazione in quanto rimettono il voto finale delle leggi in parlamento nelle mani dei cittadini!
Venite a discuterne sul forum “Energia Tecnologia e Mobilità” di Internetcrazia, dove stiamo preparando delle proposte di legge:
http://www.internetcrazia.com/ic/component/option,com_simpleboard/Itemid,31/
BASTA CHIACCHIERE! E’ ORA DI FARE AZIONI CONCRETE! Internetcrazia si candida alle politiche 2006!
complimenti!
prima si dice che bisogna passare alla democrazia diretta, e poi annunciate la candidatura alle politiche 2006!
ma complimentoni!!!
possiamo farcela.
possiamo farcela davvero.
e c’è la feremo…
e c’è la feremo…
.
.
.
Quelle di oggi mi sembrano previsioni troppo catastrofiche.
.
Riciclare troppo e’ come estendere globalmente l’anomala situazione del parlamento italiano, dove si riciclano tutti, sempre e comunque…
.
.
Caro Beppe, non vorrai mica che la moda del nostro parlamento, che si e’ dimostrato essere uno dei posti piu’ nefandi del mondo, si diffonda vero??…
.
..meglio di no…
.
.
.
E la deforestazione per creare pascoli per anmali da macello… leggete se volete e se vi va:http://www.scienzavegetariana.it/ambiente/imp_soc_eco2005.html
un vegetariano illuso.
non ci credo, per ben due volte nella stessa giornata ho la possibilita’ di scrivere per primo, di lasciare un segno irremovibile nel post di beppe, qualcosa che leggeranno tutti, anche questa volta devo assolutamente scrivere qualcosa d’intelligente, di originale e non ovvio: PRIMOOOOOOOOOOOOOOOO
Se ti fossi limitato a scrivere semplicemente “Primo”, magari avresti potuto farcela… ritenta sarai più fortunato…
Ti sei fregato da solo.
hihihihi! hahahaha!
il blog non è una gara, vengo qui per leggere idee e informazioni, non per vedere gente che si esalta per aver scritto “primo”…
grazie
…bel post……
Speriamo che il prossimo ministro dell’ambiente sia una persona ONESTA e COMPETENTE e che abbia letto il libro del professor LESTER BROWN . Che abbia voglia di fare e che non sia legato a nessuna logica di potere ….per il bene di tutti
Speriamo ….
g . corti
Quest’ anno con il mais a 8 euro al qle si fa la fame..anzi non ci può essere guadagno e come si pagano i conti? e poi mi arrivano i cereali pieni di tossine dal Canadà, a cui sono legati i prezzi di mercato e quindi anche i miei che devono avere varie certificazioni ma pagati allo stesso prezzo(quanto costa un kg di farina di polenta?)(un quintale lo pagano 8 euro,poi tolgono l’olio e alla fine ti vendono la farina a 1 euro minimo al kg quanto guadagna questa gente?)vedremo se qualkuno andrà a finire in galera?? Non è possibile competere con i nostri colleghi europei perchè pagano tutto meno e la famosa qualità italiana oramai comincia a non bastare più.
Beppe cosa pensi di questo?! :
“La logica del potere è il numero. “Più di centomila contatti al giorno!” E il blog relativo diventa potente.
E temuto. E rispettato. E strumentalizzato ( specie da chi lo fa ).
Ho notato che un blog tende ad assecondare le derive populistiche ( di chiunque ).
Per bloccarle sul nascere, questo blog torna a essere slow e one-to-one.
Io torno a studiare. Appuntamento qui fra dieci anni.
Grazie a tutti. Ciao.
Daniele
info@danieleluttazzi.it
By Daniele Luttazzi at 12 Gen 2006 – 13:58″
cavolo, mi hai fregato!
bravo