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2.509 commenti su “La vivisezione è inutile

  1. Daniele Tedeschi

    Vedo solo adesso questa sua considerazione. Solo lieto di questo e mi dispiace che giusto nella mia città non riesca a parlare con le istituzioni per confrontarsi in un dibattito pubblico sulla Direttiva 2010/63 e sulla assurdità della sperimentazione animale e proprio dal punto di vista scientifico. La SA ha fallito ed anzi continua a farci ritardare quello che è il vero obbiettivo della ricerca: La Cura e non “le pubblicazioni”. Ho fatto SA vent’anni fa e quindi so di cosa parlo e di quali siano gli errori più comuni e quelli più nascosti. Dal punto di vista etico la frase di Albert Einstein basterebbe a tutti i pro-test. Cordiali saluti

  2. Tiziana S.

    GRAZIE FRATELLI 5 STELLE! TEMPO FA AVETE FIRMATO IN 30.OOO CONTRO LA VIVISEZIONE, GRAZIE ALLA PUBBLICAZIONE DI BEPPE SUL BLOG! VI PREGHIAMO, CONTINUATE A FIRMARE, CHI NON L’AVESSE ANCORA FATTO, E DIFFONDETE!!! ANCORA 50.000 FIRME PER ABROGARE LA LEGGE EUROPEA VERGOGNOSA!! FIRMATE E FATE FIRMARE ON LINE:
    http://www.stopvivisection.eu

  3. Maurilio Calleri

    Sono un medico veterinario e posso senza dubbio affermare che la sperimentazione animale non è un metodo scientico valido oltre ad essere dannoso per la salute umana

  4. niccolò pampaloni

    Prima di parlare di sperimentazione animale dovreste essere tutti vegetariani (non venitemi a dire che la carne è necessaria all’organismo, perchè un sacco di gente è viva e vegeta e vegetariana da tutta la vita), non prendere mai un medicinale (per esempio l’aspirina quando vi fa male la testa), se vi viene un tumore tenervelo.
    Pochi esempi solo per dire che è abbastanza ingenuo scagliarsi contro qualcuno/qualcosa di esterno che identifichiamo come colpevole, quando in realtà poi le giustifichiamo con il nostro stile di vita.
    Per dire no alla sperimentazione (almeno nella ricerca, perchè per altri scopi come la cosmetica etc siamo d’accordo)dovremmo ristrutturare dalla base il nostro approccio alla vita. Per esempio accettare le malattie, accettare il dolore, accettare la morte. E non solo, ma rivoluzionare anche il nostro concetto di scienza. Come facciamo per esempio a studiare una cellula nervosa se non studiando una cellula nervosa? Finchè una cosa non la si conosce non è possibile trovare un’alternativa.
    Io credo personalemnte che la soluzione non stia in un approccio dogmatico: una parte di sperimentazione è necessaria, un’altra parte (forse la piu grande purtroppo) no.

  5. mariangela l.

    Buonasera,

    Sul tema vivisezione c’è sempremolta confusione, chi si senti scienziato perchè ha studiato la materia, chi dice no ma in realtà non sa di cosa parla e poi chi è contrario per etica.
    Io sono contraria alla vivisezione tanto quanto alla macellazione.
    Per intenderci , per me gli animali sono tutti uguali!
    La vivisezione è un metodo medioevale che ha poco a che fare con la ricerca scientifica , la sifa non perchè utile e necessaria ma solo ed esclusivamnte per un giro di affari di milioni di euro.
    Le risposte alternative esistono e sono anche documentate ormai da molti scienziati che hanno dismesso i panni da vivisettori perchè hanno capito che è inutile che la strada da percorrer esite eccome.
    A chi dice che bisogna testare un farmaco su un animale sia esso un topino o un cane dico che nulla è più falso di quest’affermazione, ormai facilemente dimostrabile che la sperimentazione aniamle è del tutto forviante su cio’ che è compatibile con l’essere umano.
    In sintesi per esempio la vitamina c è mortale per tutti gli animali tranne che per l’uomo….detto questo tirate voi le somme.
    Io sono per un mondo diverso dove l’uomo non si senta padrone di altri esseri viventi, sfruttandoli, uccidendoli, terrificandoli e maltrattandoli.
    Se ami gli animali non ti vesti con loro, non li mangi eseicontro ogni loro abuso.
    Non basta essere contrari perchè si possiede un gatto o un cane….gli aniamli sono tutti ugulaimaiali, scimmie e anche il topolino che per qualcuno è una vitina merita tutto il nostro rispetto perchè dotato di emotività, di provare dolore, sognare come noi.
    Ormai è dimostrato gli animali hanno una vita emotiva negare questo è solo per poter continuarea sfruttarli senza tanti sensi di colapa.
    Spero che prima o poi ci sia piu rispetto verso questi meravigliosi individui, che il consumo di carne cali e che tutti impariamo ad avere rispettoper le altre forme di vita

    1. Luigi Pascarella

      Perchè andare contro ad un disegno di vita? L’uomo è all’apice della catena alimentare, per il suo metabolismo ha bisogno di nutrirsi di carne, è questo è un dato di fatto. La vivisezione ha comportato indubbi benefici che non possono essere messi in discussione da tanti errori o fallimenti. Non c’è sperimentazione che può essere ritenuta più valida. Non siamo ipocriti. E’ inutile accusare le ricche case farmaceutiche. Loro si fanno i soldi su prodotti scadenti che ci abbindola la televisione, ma la RICERCA quella la fanno seria i ricercatori e la possono fare seria solo con la sperimentazione animale. grazie

    2. Sofia Manfredini

      La solita ipocrisia degli esseri umani.
      Perchè la vivisezione (sezione su animali vivi) è immorale e allevare, comprimere, sfruttare, sgozzare e smembrare animali vivi non lo è?
      Il solito egoismo degli esseri umani.

  6. Luigi R

    Scusate provo a vedere se posso postare.

  7. Leonardo Rubino

    Sarà utile od inutile? Avrà ragione il comico o alcuni illustri esponenti della scienza ufficiale?
    Dopo aver letto (nonchè scritto) quanto qui sotto, decidere mi riesce abbastanza facile.

    http://www.stampalibera.com/wp-content/uploads/2012/07/SULLATTENDIBILITA-DELLA-SCIENZA-UFFICIALE.pdf

    http://www.openfisica.com/fisica/upload/documenti/9/leonardo_rubino/NEUTRINI%20SUPERLUMINALI.pdf

    http://www.aliveuniverseimages.com/documents/005-presunta-espansione-universo.pdf

    Scusate se il ramo scientifico (mio) qui richiamato è un po’ specifico, ma la coerenza della scienza ufficiale deve sussistere in tutti i rami, non solo in alcuni…da cui la mia opinione generale…

    Chissà che il vento di cambiamento portato da Grillo non abbia effetto anche in questo…

    W Beppe.

    Saluti.

    Leonardo Rubino.

    leonrubino@yahoo.it

  8. Sergio Marr

    Interessante articolo, anche se datato. Osservo comunque che se togliamo CANI e GATTI…per il resto della vivisezione non interessa a nessuno!!! Mai visto qualcuno che si preoccupa della vivisezione sui TOPI!!! O sulle Blatte!!! Siete decisamente degli esteti che pensano solo al pelo del proprio animale, da trattare come un batuffolo, e non verso TUTTI gli animali. Allora, siete convinti di voler liberare anche le DROSPFILE??????

  9. Alessandra

    Grazie Augusto, il parere di una persona che ha conoscenze approfondite è sempre il benvenuto. Capisco il tuo discorso. Non so se sia davvero possibile utilizzare altri modi per la sperimentazione, non sono un addetto ai lavori ma mi rifaccio semplicemente a quello che leggo nelle riviste specializzate e ultimamente ho sentito spesso parlare da molte fonti di metodi alternativi. Mettiamo pure tu abbia ragione, mettiamo che non ci siano altri modi per testare un farmaco se non sperimentare su cavie. A questo punto c’è una domanda che ogni uomo dovrebbe farsi di tanto in tanto ed è: “A quale prezzo”? L’uomo è un essere mortale, non può asperirare a vivere per sempre. L’uomo è altresì un essere dotato di coscienza (e a mio parere anche gli animali, ma mettiamo ciò in FORSE). Dunque noi esseri mortali dotati di coscienza inseguiamo i nostri scopi anche al prezzo della sofferenza di altri esseri viventi (FORSE anch’essi dotati di coscienza)? Il fine giustifica davvero i mezzi?? Allora cosa combattiamo a fare una politica corrotta se avvalliamo l’idea che il fine giustifica i mezzi? Il fine va perseguito ma ciò che deve sempre dirigere l’azione dell’uomo è la rettitudine, l’onestà morale, la correttezza e il rispetto per sè e per gli altri esseri viventi, in qualunque forma essi si manifestino.

  10. Augusto Carducci

    Francamente trovo questo discorso sempre più pieno di ipocrisia e falso spirito amorevole. Purtroppo il grosso della popolazione non ha idea di cosa sia la scienza, non lo dico con presunzione, ma tant’è. Io ho un PhD in Biologia Cellulare e ritengo di saperne qualcosa, e vorrei provare a condividerlo con voi per cercare di far capire qualcosa anche a voi, che sicuramente ci mettete i buoni sentimenti ma di certo poca istruzione sull’argomento.
    Innanzi tutto vorrei sapere come voi vorreste testare i farmaci (quelli seri non i cosmetici, li son d’accordo anche io) sperimentali. Ora sicuramente avanzerete risposte del tipo: “eh, ma il topo non è un uomo”. Ovvio che non lo è, ma come puoi testare l’interazione di un principio attivo su un organismo intero e funzionante? come puoi prevedere le reazioni che un organismo avrà nel suo insieme?
    Semplice, non c’è altro modo che provarlo su delle cavie.
    Ora, che dir si voglia, si possono fare tante cose, creare tessuti in vitro o cose simili che non implicano animali vivi e vegeti, ma non otterrai MAI l’effetto cercato, lo step finale dei test sui medicinali, cioè su un organismo vivo e funzionante.
    Vi lascio con una domanda:
    Premessa: la creazione ed il mantenimento di un laboratorio con cavie costa tantissimo.
    Quale sarebbe la masochissima ragione delle aziende di testare sugli animali dei farmaci in via di sviluppo?
    Visto che sono risaputamente infami fino al midollo (ed è verissimo), quale sarebbe il loro vantaggio nello spendere miliardi (di questo parliamo) e anni di studi?
    Lasciate funzionare il cervello ogni tanto.
    Caro Grillo, ti stimo, ma sta boiata no!

    1. francesco aguglia

      caro Augusto, non condivido il tuo ragionamento per questi motivi principali: primo non so come fai a dire che il discorso contro la vivisezione sia sempre più pieno di ipocrisia e falso spirito amorevole. Vorrei chiederti: come fai a giudicare in questo modo chi non la pensa come te se non lo conosci e non sai le motivazioni che lo spingono a pensare così? Personalmente amo e ho amato sin da piccolo gli animali e credo che Dio, bontà infinita, non li abbia potuti creati per farli uccidere o soffrire ad opera dell’uomo, ma sia stato lui che ha creduto giusto e opportuno servirsene per la carne e altro(pellicce ecc.)e per fare degli esperimenti che lui stesso si sta accorgendo essere inutili: una importante rivista scientifica ha scritto ultimamente che alcune sperimentazioni su determiati organi dei ratti sono state sinora inutili… Ma per forza, dico io, e dici anche tu: gli animali sono diversi dagli uomini e addirittura questi tra di loro… Tanti anni fa ero in coda in una farmacia e ho attaccato discorso con una signora. Lei doveva acquistare il Froben (della casa farmaceutica Formenti)contro i dolori di schiena e io il Feldene. Ebbene, a ognuno di noi due il farmaco dell’altro causava forti dolori e bruciori alla pancia (con dissenteria immediata) e altri effetti collaterali. Per me il Froben era veleno come per lei il Feldene… Ma lasciando perdere queste cose, io ritengo che come principio l’animale non debba soffrire perchè è una creatura di Dio e come tale va trattata e rispettata. Qualsiasi altro discorso dà il tempo che trova. Le case farmaceutiche hanno interessi economici enormi e dunque non considerano che questi esperimenti possano essere inutili. La direttiva europea che dovrà essere approvata a settembre poi è di uno scandalo unico. Si parla di benessere deli animali ma di fatto si può fare su di loro quello che si vuole, a volte senza neppure usare l’anestesia. La sensibilità e la bontà di una persona si misura anche da questo!. Ciao!Francesco

  11. Alessandra

    Condivido in pieno il messaggio di Grillo. L’arroganza del genere umano nei confornti degli animali deve essere fermata. Nessuno ha il diritto di disporre della vita di un altro essere e ancora più ignobile è disporne quando si tratta di un essere innocente e senza voce. Un farmaco o un cosmetico non possono essere il frutto del dolore di tante creature innocenti. E la battaglia per la difesa dei diritti degli animali non si deve fermare alla sperimentazione ma deve raggiungere i circhi, le macellerie, gli allevamenti. Ormai siamo in tanti a pensarla in questo modo; le logiche del potere devono arretrare davanti a questa ondata di umanità che grida “adesso basta”. Grillo ha inizato a gridare. E in tanti lo stiamo ascoltando. Grillo continua a gridare, grida in difesa degli animali, grida per chi non ha voce.
    Un consiglio per Grillo: la tua opinione su questo argomento dovrebbe essere maggiormente diffusa poichè in tanti vorrebbero essere rappresentati da chi ha il coraggio di prendere una posizione simile a favore degli animali.

  12. Fabrizio Porro

    VIVISEZIONE, “RITRATTA” L’AUTORE DELLA RISPOSTA DI M5S A LE SCIENZE.
    E’ Fabrizio Bocchino, candidato al Senato in Sicilia.
    http://www.nelcuore.org/blog-associazioni/item/vivisezione-ritratta-l-autore-della-risposta-di-m5s-a-le-scienze.html

  13. Fabrizio Porro

    e la moglie Parvin , L’iraniana del GRILLO, che si tolga la sua pelliccia
    morbida e lussuosa alle Maldive !

  14. Fabrizio Porro

    Grillo ? Dargli fiducia sarebbe come portare la macchina Italia a riparare dallo sfasciacarrozze !

  15. ernesto t.

    Be se volevi un sondaggio lo hai ottenuto
    IL MOVIMENTO È CONTRO LA VIVISEZIONE AL 99%!
    spero basti e la prossima volta DEVI ESSERE TU A CONTATTARE NOI PRIMA DI CONTRADDIRE IL NN STATUTO DIKIARANDO LE TUE ESTERNAZIONI COME LE NOSTRE!ovviamente ci sono molti studiosi ke ci danno un alternativa e tanti altri ke dicono l’incompatibilità delle varie speci!
    IO TI AVREI CACCIATO X QUESTO,SERIO,NN PUOI FARCI ATTAKKARE SU COSE SERIE,GIA LO FANNO X LE CAZZATE!SCUSAMI MA LA PENSO COSÌ

  16. Fabrizio Porro

    La vivisezione è inutile. Grillo è inutile !

  17. erika c

    Eistein non ha detto nulla sulla vivisezione. La frase in questione e’
    “Nessuno scopo è, secondo me, così alto da giustificare dei metodi indegni per il suo conseguimento.”
    e non si riferisce alla sperimentazione animale!
    Inoltre, posto pure che per i test di tossicita’ ci siano metodi alternativi, e posto che l’operato delle industrie vada comunque controllato, per molti altri campi, tra cui ricerca di base e farmacologia, la sperimentazione animale non e’ ancora sostituibile e non credo che possiate avere documenti che dimostrano il contrario.
    Proprio per la natura del M5S mi aspetterei di trovare su questo blog solo affermazioni dimostrabili, non citazioni usate a caso di geni del passato.
    erika

    1. Gian Luca

      Adriana, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!!!!!!!!I metodi alternativi ESISTONO,SONO VALIDI,E GLI UTENTI QUI NEL POST NE HANNO RACCOLTI UNA CATERBA!!!!ora, vogliamo prenderci la briga di leggere tutto almeno senza preconcetti??tralasciando la componente etica, rimane la matematica statistica, e anche qui i risultati parlano chiaro:non c’è attendibilità nei test effettuati (ddt e cortisone non le dicono nulla vero?),punto e basta!! abbiamo vergogna di ammettere che tutti i migliori risultati sulle medicine li abbiamo avuti ai tempi del 1945,testati direttamente sugli umani??Chi parla qua a favore non mi risulta sia medico o scienziato di comprovata esperienza, ma al piu’ semplice ricercatore che segue la linea imposta dai propri docenti (legati ancora alle vecchie concezioni).Vuole sapere l’attendibilità di un farmaco? si offra volontaria come test per l’esperimento,e non provi a casaccio su genomi diversi (nel dna, un misero 2% di differenza-circa l’equivalente esistente fra noi e le cavie di laboratorio-significa MILIARDI di diversità biologiche.
      Ora, se non ci si capisce pure neanche sulla matematica, se ci si ostina a voler validare metodologie senza ritorno,è sempre perchè qualcuno ci guadagna,ed è miope non voler ammettere neanche questo.
      Qui bisogna voler cambiare, e per farlo servono risorse e soldi, tutto qui.Per la cronaca,la storia dei medicinali attuali contro il diabete (sperimentata sui cani), è posteriore agli esperimenti del 45.Quindi presumo non le sia troppo difficile trarne le conseguenze.

  18. Giuseppe Casagrande

    Incominciamo a inserire nel programma una seria presa di posizione legislativa in merito ai diritti alla dignità e alla vita ed alla felicità degli altri animali, oltre, l’uomo, come coaventi diritto ad una vita dignitosa e in un pianeta reso compatibile ai viventi.
    Oltre alle leggi in tema di ecologia, inseriamo anche i divieti di macellazione, caccia, pesca, industria delle pellicce, vivisezione, sperimentazione animale, circhi, zoo e qualsiassi altra attività che porti a morte, torura e sofferenza degli altri animali. Mettiamo nella nostra Costituzione il diritto di tutti i viventi alla felicità.
    Alla faccia di chi da tali attività tragga profitto. Alla faccia delle tante feste dichiarate “tradizioni” che, ogni anno, seppelliscono con morti atroci decine di animali sensibili e capaci di dolore. Più di noi, probabilmente, viste le premesse.
    Peraltro, faccio presente che, l’autunno scorso, a Cambridge, una equipe di studiosi ha dimostrato – spero senza sperimentazione animale – che anche gli animali, e non solo i mammiferi, sono dotati di coscienza di sè, elemento che, chissà per quale motivo, fa da scusa per poter abusare degli altri viventi non umani.

  19. veronica o.

    http://www.nelcuore.org/blog-associazioni/item/vivisezione-bersani-agli-scienziati-indispensabili-i-test-sugli-animali.html

    Basterebbero 3 passi per iniziare la strada verso la civilizzare il nostro paese su questo aspetto ( La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali” M. Gandhi)
    1- obbligo di informare il consumatore se il cosmetico ha o meno effettuato test su degli animali, con dei simoli chiari e facilmente riconoscibili
    2- aumetare le tasse alle aziende che fanno test sugli animali
    3- agevolare fiscalmente le aziende che invece, non fanno alcun test e usano metodi innovativi nel rispetto degli animali, dell’ambiente e del consumatore.

    1. Fabrizio Porro

      ”La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta i carcerati”[Esplora il significato del termine: Voltaire sosteneva che il grado di civiltà di una Nazione si misura sullo stato delle sue prigioni. Dei carcerati trattati come degli animali. Un Voltaire redivivo, visitando i nostri istituti penitenziari, potrebbe dedurne che il nostro grado di civiltà è davvero bassissimo.] Voltaire sosteneva che il grado di civiltà di una Nazione si misura sullo stato delle sue prigioni. Un Voltaire redivivo, visitando i nostri istituti penitenziari, potrebbe dedurne che il nostro grado di civiltà è davvero bassissimo.

  20. Michele

    Stiamo parlando di esseri viventi, nessuno su questo pianeta ha l’autorità per decidere di uccidere degli esseri viventi. Perché non sperimentare su esseri umani allora? Perché noi siamo gli esseri che dominano il pianeta? Perché ci siamo evoluti e civilizzati? Perché siamo superiori e lo meritiamo? E’ per questo? Noi siamo esseri dotati di coscienza, emozioni e sentimenti e dovremmo preservare e tutelare la salute e la vita, ma di tutti gli esseri viventi, compresi gli animali. E’ già universalmente e imprescindibilmente sbagliato uccidere un essere vivente, ma se si analizza un attimo la realtà di questo mondo, ci si ritrova di fronte a maltrattamenti, torture e altre oscure e terrificanti verità; e tutto ciò non deriva forse dal fatto che trovandosi ufficialmente e legalmente (quindi con il consenso della società) nella condizione di esercitare potere e dominio su queste creature, allora ci si senta in diritto di farne ciò che si desidera e di sfogare ogni rabbia, frustrazione e perversione latente? So bene che questo orrore riguarda solo una parte di chi fa ricerche ed esperimenti sugli animali, ma è una delle tante conseguenze inevitabili, dovremmo aver capito dalla storia che nell’animo dell’uomo ci sono questi terrificanti demoni. Accantonando questo discorso, voglio rimandare il tutto ad un unico e conclusivo pensiero: UCCIDERE E’ MALE! Questo è il mio pensiero e lo condivido con voi ribadendo ancora una volta la mia contrarietà alla vivisezione e ad ogni tipo di maltrattamento degli animali. Se questo significa che non si troveranno cure a malattie o che non si faranno scoperte utili all’uomo, allora che così sia! E’ assurdo che se ne debba discutere ancora e ancora…Spero che un giorno la scienza trovi vie alternative per sperimentare, ma se così non fosse, sono sicuro di non dovermi pentire della mia scelta né ora né mai.

    1. Adriana

      Ok. allora perchè non cominciamo a chiudere gli allevamenti per la produzione di carne per alimentazione, obblighiamo l’umanità ad essere vegetariana. per carità, credo non farebbe male, ma mi sembra una cosa un po’ difficile da attuare ed al solito limita la libertà di scelta. Fate le vostre scelte, non quelle di chi non condivide le vostre.

    2. Michele A.

      Infatti Adriana la questione è molto complicata, ma viviamo in un paese democratico e questo movimento si basa su un pensiero più democratico che mai, dando voce al popolo, quindi eventualmente in futuro potrà esserci la possibilità di prendere una decisione concreta sull’argomento con un referendum o qualsiasi iniziativa di tipo popolare, è questo il movimento 5 stelle. Anche se i fondatori hanno espresso la loro opinione ora ed in passato, il popolo avrà la possibilità di intervenire. Ovviamente dipende da come andranno le elezioni, ma se dal parlamento andrà via quel marciume che c’è oggi, le possibilità saranno davvero tanto e il protagonista sarà il popolo cioè noi comuni mortali. E poi se io non condivido le scelte degli altri devo pur farlo presente a qualcuno, siamo qui per questo, per discutere insieme, cercando di far capire le proprie ragioni anche quando vanno in contrasto con quelle degli altri. Alla fine è rispettarsi e non finire nella triste bolla dell’insulto, del tifo, come spesso si fa in questo paese con molti argomenti. Non se ne discute, si parte con i presupposti e le idee radicati insultando chiunque è contro; questo è triste ed è questo che deve cambiare, questa è una consapevolezza che dovrebbe crescere nei cittadini. Movimento o non movimento, spero che almeno questo obiettivo si riesca a raggiungere un giorno. Spero tu non mi abbia preso per un fanatico accanito, rispetto le tue idee e quelle degli altri e ci attribuisco molto valore.

    3. Adriana

      Caro Michele, premetto che ero una fervente sostenitrice del M5S, ma negli ultimi giorni mi sta scadendo parecchio (e non è ancora al governo). Lo so bene, la questione è complessa, ma allora perché semplicemente non si dice (Beppe non dice) che sarà il popolo italiano a decidere? Io sono strasicura che all’interno del movimento ci sono molte persone favorevoli alla sperimentazione animale, perché E’ ancora, purtroppo, necessaria. L’organismo umano è complicatissimo e ancora non del tutto conosciuto. Simulatori e approccio in vitro sono già largamente utilizzati come metodi complementari (e spesso preliminari) alla sperimentazione animale, ma non possono mimare il funzionamento di un intero organismo. Per questo gli animali (purtroppo) servono ancora. Togliere la sperimentazione animale significa annullare la ricerca. Torno a dire che a nessuno piace far male agli animali, gli scienziati non sono dei maniaci come vengono descritti, è gente normale che fa anche fatica a fare quello che fa, ma lo fa per vocazione, non certo per soldi (in Italia poi…). Io dico solo di finirla con l’ipocrisia, tutti mangiamo carne o quasi, perché nessuno protesta per gli allevamenti di maiali, mucche, polli e anatre? Seconda cosa che ripeto ancora una volta, chi non condivide la sperimentazione animale può evitare di usare quei farmaci che sono stati testati sugli animali (praticamente tutti), così come i cosmetici, non mangiare carne, non comprare capi in pelle. Può far valere il suo punto di vista in tanti modi, ma non può impedire a chi non è d’accordo di rinunciare al progresso scientifico, perché di questo si tratta. Io ho proposto di mettere nero su bianco ma ancora una volta nessuno commenta, si risponde con la solita tiritera. Al solito in Italia si vuole influenzare la vita degli altri senza prima cambiare la propria. Che gli animalisti RINUNCINO ai medicinali e le cure testate od ottenute con la sperimentazione animale!

    4. ernesto t.

      Si ma se la maggioranza nn vuole la vivisezione è inutile ke tu la imponi,tu vali uno e se solo due contro,,,hai perso e ti stai,si kiama democrazia!ora movimento 5 stelle!

    5. Adriana

      Hai per caso interpellato i 57 milioni di italiani per decretare che la maggioranza non vuole la vivisezione? Perchè non si fa un referendum? Perchè non si informa prima la popolazione invece di aggrapparsi all’impatto emotivo che puo’ avere un beagle o un gattino?? NERO SU BIANCO e chi è contro rinunci alla medicina “tradizionale”!!

    6. Adriana

      E comunque, complimenti Ernesto, bella argomentazione…

  21. enzo noseda

    La vivisezione potrebbe essere fatta usando i vecchi e obsoleti politicanti. In questo modo contribuirebbero positivamente alla ricerca scientifica e avremmo test più precisi.
    Invece sull’uso di esseri indifesi STOP ASSOLUTO.

  22. rossella forlani (palmiro rossella bianchi)

    Questo link mostra 8 video e in ciascuno vengono trattati importanti aspetti: gli ultimi due possono essere guardati tranquillamente perchè non contengono immagini violente, ma importanti informazioni. Sarebbe comunque molto utile guardare o almeno ascoltare anche gli altri per dire UN CONVINTO NO ALLA VIVISEZIONE, ma se proprio non si ha la forza per guardare, sarebbe sufficiente avviare solo l’audio per apprendere qualcosa in più sulla spaventosa verità della sperimentazione animale: http://www.urloanimale.org/vivisezione.html

  23. rossella forlani (palmiro rossella bianchi)

    un album che descrive le metodologie sostitutive e i modi di rimpiazzamento degli animali (questi ultimi risalgono al dossier del 2007…da allora ulteriori e grandiose sono le apllicazioni di rimpiazzamnto) Invito chi è interessato a visionare l’intero album in nome della vera ricerca scientifica per salvare l’uomo, oggi cavia, e gli animali preservandoli da un inutile vita di tortura (inutili crimini di morte per rendere lo stesso uomo la vera cavia di un gioco di morte perpretato per soli interessi economici dei colossi del farmaco e per interessi personali e di carriera dei riceratori) https://www.facebook.com/photo.php?fbid=486746564686983&set=a.499881790040127.127971.100000549312981&type=3&src=https%3A%2F%2Ffbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net%2Fhphotos-ak-snc6%2F202223_486746564686983_1024434345_o.jpg&smallsrc=https%3A%2F%2Ffbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net%2Fhphotos-ak-ash4%2F391228_486746564686983_1024434345_n.jpg&size=2048%2C1649

  24. Adriana

    Vedo che nessuno commenta questa semplice proposta. Prima di dire no alla vivisezione cerchiamo metodi alternativi VALIDI. l’M5S perde i voti di tutti i cervelli italiani che sono all’estero così. La fascia piu’ bella di cui lui parla. Prima di sparare alla cieca informatevi perchè a NESSUNO piace o gode nel torturare gli animali (che per la maggior parte tra l’altro sono topi). L’umanità oggi gode delle scoperte scientifiche fatte grazie alla sperimentazione animale ma sputa su chi purtroppo si è sporcato le mani per arrivarci. Ripeto PRIMA TROVIAMO METODI ALTERNATIVI VALIDI o la ricerca in Italia morirà definitivamente. Poi suppongo che gli antivivisezionisti siano tutti vegetariani. Beppe mi delude e come me tanti altri giovani. Informatevi e sentite tutte e due le campane prima di sentenziare, tra l’altro con feroce cattiveria.

    1. antonella g.

      Io voto per il tuo commento.

    2. Andrea

      Questo discorso parte dal presupposto che il resto del mondo, animale e vegetale, sia a totale disposizione dell’uomo. Devi accettare che parte del genere umano non la pensa così. Non so perchè, ma ogni volta che sento affermazioni come le tue, sostituisco nella mia mente la parola “animali” con “ebrei” (o omosessuali,o rom, o slavi, o negri) e vedo dei gerarchi delle SS che cercano di convincermi che è per il mio bene che i medici nazisti stanno facendo i loro “studi”, e che io sono un ingrato (e, ovviamente, stupido) a non essere d’accordo. Puah.

    3. Adriana

      Guarda, la penso esattamente come te riguardo a commenti come il tuo. Con un’iniziativa come quella che sto suggerendo (bada bene: suggerendo) si lascerebbe la scelta al singolo cittadino, in modo molto democratico (perché il movimento è democratico… giusto?). Tu invece stai esattamente imponendo il tuo punto di vista… molto poco democraticamente. Tu la pensi così, quindi tutti dovranno subire le conseguenze della tua posizione. Proprio come i regimi totalitari a cui ti sei riferito, oserei dire…
      Nel momento in cui la sperimentazione animale sarà davvero non necessaria, saremo tutti felici di abbandonarla definitivamente. Fino ad allora, sarebbe il caso di fare una scelta di coscienza e soprattutto COERENZA. Se sei contrario, mettilo nero su bianco e non utilizzare farmaci derivanti da tale sperimentazione. Ma sicuramente tu sei coerente e non hai mai preso paracetamolo, aspirine, anti-infiammatori, ecc.

    4. Adriana

      la mia proposta, se a qualcuno fosse sfuggita, è di memorizzare la propria “preferenza” pro/contro sperimentazione animale sulla tessera sanitaria. Coerenza e libertà.

    5. Alfredo Lio

      Gentile Adriana, replico al suo commento non potendo fare a meno di evidenziare come lei tenga a sottolineare il fatto che oltre il 70% di cavie utilizzate nei tests siano roditori, quindi di conseguenza, deduco dalla sua puntualizzazione, maggiormente ”sacrificabili” in virtù della salute umana in quanto meno ”simpatici” di altri animali. Sorvolando su questa lampante dimostrazione di quel tipo di mentalità su cui facilmente hanno attecchito in tutti questi decenni, tragici per la ricerca e la salute umana, gli spot e l’ informazione fuorviante della cultura scientifico-industriale favorevole a questa barbara e falsa pratica pseudoscientifica del tipo:”preferisci salvare il topo o tuo figlio?”. Ma chi ci crede più veramente? Fino ad oggi le ricordo che la vivisezione o ”sperimentazione animale” che dir si voglia non è mai stata sottoposta ai rigori della validazione scientifica riconosciuti ed accettati dalla comunità scientifica mondiale, rigori a cui devono essere sottoposti per contro i metodi sostitutivi/alternativi. Quindi la vivisezione non è valida scientificamente parlando. Mentre non è mai stato possibile dimostrare la validità scientifica di questa metodologia fallace e fuorviante, ad onor del vero non mancano dati ufficiali divulgati e studi scientifici pubblicati che mostrano inequivocabilmente le prove della sua inutilità, della sua pericolosità e della sua inattendibilità. Le ricordo che ogni anno 106 mila cittadini U.S.A. e 197 mila cittadini dell’U.E. muoiono per gravi reazione a quegli stessi farmaci di cui è stata inondata questa società e che sono stati ideati e testati con successo su ”modelli animali”, senza dimenticarsi del resto del mondo: Africa, Oceania, Canada, Sud America, Asia….e i milioni di individui che per gli stessi motivi vengono ospedalizzati con effetti reversibili e non. Credo sia utile, prima di sbandierare supposti e millantati benefici di circostanza, sapere MOLTO BENE quello di cui si sta parlando.

    6. Alfredo Lio

      “Gentile Adriana, replico al suo commento non potendo fare a meno di evidenziare come lei tenga a sottolineare il fatto che oltre il 70% di cavie utilizzate nei tests siano roditori, quindi di conseguenza, deduco dalla sua puntualizzazione, maggiormente ”sacrificabili” in virtù della
      salute umana in quanto meno ”simpatici” di altri animali. Sorvolando su questa lampante dimostrazione di quel tipo di mentalità su cui facilmente hanno attecchito in tutti questi decenni, tragici per la ricerca e la
      salute umana, gli spot e l’ informazione fuorviante della cultura scientifico-industriale favorevole a questa barbara e falsa pratica
      pseudoscientifica del tipo:”preferisci salvare il topo o tuo figlio?”. Ma chi ci crede più veramente? Fino ad oggi le ricordo che la vivisezione o ”sperimentazione animale” che dir si voglia non è mai stata sottoposta ai rigori della validazione scientifica riconosciuti ed accettati dalla comunità scientifica mondiale, rigori a cui devono essere sottoposti per
      contro i metodi sostitutivi/alternativi. Quindi la vivisezione non è valida scientificamente parlando. Mentre non è mai stato possibile dimostrare la validità scientifica di questa metodologia fallace e fuorviante, ad onor
      del vero non mancano dati ufficiali divulgati e studi scientifici pubblicati che mostrano inequivocabilmente le prove della sua inutilità,
      della sua pericolosità e della sua inattendibilità. Le ricordo che ogni anno 106 mila cittadini U.S.A. e 197 mila cittadini dell’U.E. muoiono per gravi reazione a quegli stessi farmaci di cui è stata inondata questa società e che sono stati ideati e testati con successo su ”modelli
      animali”, senza dimenticarsi del resto del mondo: Africa, Oceania, Canada, Sud America, Asia….e i milioni di individui che per gli stessi motivi
      vengono ospedalizzati con effetti reversibili e non. Credo sia utile, prima di sbandierare supposti e millantati benefici di circostanza, sapere MOLTO BENE quello di cui si sta parlando.”

    7. Adriana

      Gentilissimo Alfredo, quello che volevo far notare con la mia puntualizzazione sull’utilizzo molto più frequente di roditori è che in prima pagina (in alto di questo post), non c’è una foto a caso, bensì la foto di un gattino. Altrettanto di frequente, soprattutto negli ultimi mesi, si possono altresì trovare foto di cani (beagle in primis) e primati. Dico quindi che gli antivivizionisti/animalisti sino ad ora non si sono mai mossi per la salvaguardia di topolini, ratti, zebrafish, xenopi e drosophilae (per chi non lo sapesse queste ultime sono i moscerini della frutta), ma solo per animali che suscitano un impatto emotivo superiore. Poco importa, a quanto sembra, che tali animali siano usati in numero molto inferiore nella sperimentazione animale, e solo per alcuni particolari tipi di ricerche biomediche.

      “Fino ad oggi le ricordo che la vivisezione o ”sperimentazione animale” che dir si voglia non è mai stata sottoposta ai rigori della validazione scientifica riconosciuti ed accettati dalla comunità scientifica mondiale, rigori a cui devono essere sottoposti per contro i metodi sostitutivi/alternativi. Quindi la vivisezione non è valida scientificamente parlando.”

      Mi dica, gentilmente: quali sono questi fantomatici “metodi sostitutivi/alternativi” che ahimè non sono tenuti nella dovuta considerazione? Giusto per dovere di informazione. E già che siamo in argomento e lei mi sembra molto ferrato, mi aiuti un attimo. Supponiamo che io stia lavorando in ambito neurobiologico e che stia cercando un modo per sopperire alla perdita neuronale che segue una qualsivoglia lesione cerebrale. Quale metodo alternativo può aiutarmi a simulare e/o ricostruire un cervello nella sua tridimensionalità, con le sue connessioni, il suo metabolismo e tutto ciò che interviene (anche a livello sistemico) allorché subentra una lesione?

    8. Adriana

      Il Movimento 5 stelle muove da presupposti DEMOCRATICI, quindi democraticamente suggerisco una via che può accontentare tutti: mettere nero su bianco la propria legittima posizione in merito, possibilmente sulla tessera sanitaria. In questo modo nessuno sarà costretto ad utilizzare farmaci derivanti da questi metodi “fallaci”, come dice lei, e allo stesso modo nessuno sarà costretto a rinunciarvi a priori, solo perché delle persone “democratiche” vi si oppongono in maniera categorica. Allo stesso tempo, una presa di posizione coerente e pubblica da parte degli oppositori sarebbe un segnale forte per spingere la ricerca di metodi alternativi validi.
      Mi dica, adesso: cosa non le è chiaro e cosa non le piace di questa possibilità?

    9. Marco B.

      Verissimo quel che dici riguardo a drosophilae e topi. Quando si tratta di moscerini o anfibi, o pesci (che forse ricordano il merluzzo che si mangia il venerdì) si scomodano in pochi.
      Aggiungerei che “vivisezione” e “sperimentazione animale” non sono la stessa cosa. La prima è una sottoclasse della seconda. Io sono contrario alla vivisezione, che rasenta la gratuita e sadica tortura. Ma la stra-grande maggioranza della ricerca animale è eseguita sotto anestesia (e non sempre si cerca di uccidere la cavia). Come dici tu, per certi tipi di ricerche (il tuo esempio era il primo a cui mi era venuto in mente) non esiste affatto un’alternativa valida. E se è vero che certi presupposti scientifici NON sono rispettati nella vivisezione, la normale ricerca animale segue protocolli rigidissimi. Mi chiedo a volte chi divulghi certe cavolate.
      Non entriamo poi nel discorso “vegetariani”: NON è assolutamente vero che un’alimentazione corretta DEVE escludere la carne. Del resto siamo animali onnivori, e necessitiamo di certe proteine presenti solo nella carne, se non vogliamo ridurci a larve nel giro di 20 anni. Che poi molte persone ne mangino troppa è un altro discorso!

    10. Gian Luca Panighetti

      Cara Adriana, di metodi ALTERNATIVI VALIDI NE ESISTONO GIA’ A IOSA,(staminali ad esempio,modelli QSAR,microcircuiti cellulari ed una pletora di altri applicativi),vogliamo per cortesia rendercene conto?? il problema è uno e uno soltanto:il costo economico necessario per il loro sviluppo.
      Credo umilmente che il movimento non abbia bisogno di presunti “cervelli” che ancora si ostinano a percorrere queste strade di ricerca infruttuose, se non altro valide esclusivamente per evitare risarcimenti civili in caso di problemi.
      Ho speranza e voglio credere in un futuro migliore,con gente migliore ,e non ritornare al paleolitico:basta con le lobby farmaceutiche,i loro interessi, e con tutti i medici (bravi) impiegati in strade senza senso:la verità è che moltissime medicine arrivate a noi…beh,quelle piu’ efficaci sul genere umano…arrivano dalla Germania del 45, sperimentate direttamente sull’uomo (indovinare dove ed in che ambito non dovrebbe essere troppo complicato)…La sofferenza gratuita nel rispetto di chi non ha nemmeno il diritto alla parola non mi sembra piu’ eticamente tollerabile,non ai nostri giorni e non nell’epoca attuale…siamo tutti qui per volere una società migliore e non piu’ legata al passato??allora teniamo in considerazione che il Movimento è formato anche e soprattutto da chi si spacca il fondoschiena ogni giorno e ….cosa altrettanto importante,ama gli animali…una buona parte del Movimento di sicuro condivide la posizione di Beppe riguardo a questo…fare queste asserzioni PER CONTO del Movimento…beh…credo che questi Sigg.ri debbano limitare quanto espresso ad opinione personale….e ribadisco come in questo caso tutto sembra sia montato ad arte per esasperare gli animi e far perdere voti…

    11. Adriana

      Ripropongo a Gian Luca Panighetti la domanda già sottoposta al Sig. Alfredo: “Mi dica, gentilmente: quali sono questi fantomatici “metodi sostitutivi/alternativi” che ahimè non sono tenuti nella dovuta considerazione? Giusto per dovere di informazione. E già che siamo in argomento e lei mi sembra molto ferrato, mi aiuti un attimo. Supponiamo che io stia lavorando in ambito neurobiologico e che stia cercando un modo per sopperire alla perdita neuronale che segue una qualsivoglia lesione cerebrale. Quale metodo alternativo può aiutarmi a simulare e/o ricostruire un cervello nella sua tridimensionalità, con le sue connessioni, il suo metabolismo e tutto ciò che interviene (anche a livello sistemico) allorché subentra una lesione?”

    12. Lord Ravid

      Sottoscrivo al 100% le parole di Adriana. Non sai quanto mi faccia tentennare questa questione sul voto al m5s.

      Purtroppo il m5s non è perfetto. Se su questi temi non verranno ascoltate persone qualificate e la comunità scientifica penso con un consenso “democratico” sarà il mio primo ed ultimo voto M5S. E come me altri studenti e ricercatori (proprio ciò di cui va fiero il movimento).

    13. Adriana

      Ciao Lord Ravid, anche io che fino alla scorsa settimana facevo una “capa tanta” (una testa così) a chiunque a supporto del movimento ora mi sta deludendo. Io vivo all’estero e ho prenotato il biglietto aereo (pagato di tasca mia) solo per tornare in Italia a votare il Movimento, ma ora devo dire sono molto confusa e delusa. Si parla tanto di democrazia e poi?

  25. Astra

    Tornate a scuola, di biologia e di umiltà.
    Ogni giorno muoiono centinaia di fumatori e fumatrici solo in Italia e voi non fate un cacchio ma vi agitate per i criceti !?!?
    Tornate a scuola.

    1. maximilian mohamed

      fumare è una scelta del fumatore consapevole dei potenziali rischi, quindi non vedo perchè ci si dovrebbe agitare. Gli esperimenti sugli animali sono una prevaricazione di una specie su di un’ altra. Un po’ come accadeva secoli fa con la schiavitù, i bianchi si sentivano in diritto secondo una presunta superioritá di sfruttare i neri. Insomma ci sentiamo sempre titolati a creare sofferenze in altri esseri viventi per soddisfare le nostre esigenze.

    2. federica

      Ma sei un genio!!! Il fatto che milioni di persone muoiano a causa delle sigarette non può essere un mio problema, dal momento che sono loro a sceglierlo. La differenza sta proprio qui: gli animali non scelgono di essere torturati fino a morirne. Prima di parlare, soprattutto di informazione e cultura, accertati tu stessa di esserne portatrice.

    3. Daniele Capretti

      Ho eprso mio padre per un tumore dopo due anni di agonia e resto contrario alla vivisezione, attività crudele, inutile ed inumana. Alla persona che ha scritto questo commento posso solo dire che spero che la sua insensibilità e ignoranza sono il letame nel quale vive e nel quale gli auguro di ncontinuare a vivere fino a quando, come un criceto, morirà (spero con la stessa agonia e dolore del topolino usato per gli esperimenti).

    4. Daniele Capretti

      Ho eprso mio padre dopo due anni di agoina per un tumore. Cio’ nonostante, resto contrario alla vivisezione, pratica crudele, inutile e disumana. Il commento di Astra è frutto della sua ignoranza ed insensibilità, gli elementi che compongono ilo letame nel quale vive e nel quale spero continui a vivere fino a che, come il povero criceto, morirà. Mi auguro solo che muoia con lo stesso dolore, terrore e sofferenza che prova il criceto oggetto della sperimentazione che non la fa agitare.

    5. ric bui

      Testa di minchi@ il fumatore muove compiendo una legittima libera scelta. Non puoi arrogarti lo stesso diritto di vita per provare se i trucchi che usi danno reazione allergica al contratto di qualche bagascia

    6. davide p.

      …a proposito di scuola: ti sei appena meritato un bel 2 perchè sei completamente fuori tema…i fumatori non fumano a causa della vivisezione…..prima di parlare collegare il cervello alla bocca please…

    7. antonella g.

      Mi dispiace per i commenti sotto, Astra: sono solo la riprova – ennesima – di quanto siano pieni d’amore i cosiddetti animalisti. Sono letteralmente disumani, privi di qualsiasi empatia nei confronti del prossimo, come tutti i fanatici.

    8. Denise Calicchio

      Quindi secondo te è giusto che siamo noi a decidere la vita di un altro essere vivente? Chi sei tu per decidere che un criceto deve morire al posto tuo? Sei fuori di testa.

    9. marco b.

      ASTRA torna tu a scuola di umanità povero fesso

    10. sandra falconi

      i fumatori sanno a cosa vanno incontro ed hanno scelto di assumersene tutti i rischi, i criceti no, semplicemente sono resi schiavi e torturati per il volere di altri, magari per trovare un rimedio per quei fumatori che liberamente hanno scelto di fumare pur sapendo che poteva essere molto dannoso.

  26. Luisa Boi

    Vorrei fosse d’obbligo l’inserimento in ogni opera di fatturato un codice o sigla con cui possa essere identificato chi commercializza o produce testando sugli animali. Così come è scritto cosa non è OGM, vorrei venisse aggiunto un codice identificativo in ogni prodotto, anche e soprattutto, importato.

    1. simona fumagalli

      Scusate,ma oggi sono confusa e leggermente adirata.Leggo che la rivista Science ha chresto a Grillo il suo parerre sulla vivisezione.Leggo che la sua risposta è stata pro vivisezione,finchè non ci saranno metodi scentificamente sicuri.E quindi?Nel 2006 schifa la vivisezione spiegandone dettagliamente i motivi,oggi cambia idea.Eh,no se così fosse cazzo cambio idea anch’io.Non mi sento più allineata con le ideee del movimento e lo mollo,nonostante da anni lavoro col gruppo desenzanese.Dai fatemi capire,perchè sono confusa e sbalordita.grazie

    2. antonella g.

      E molla, ma chi se ne fotte….

  27. Adriana

    Propongo di memorizzare sulla tessera sanitaria di ciascuno, se si è antivivisezionista o no, e in base a questa informazione ciascuno usufruisce o meno dei farmaci testati o creati con l’aiuto della vivisezione. Se la vivisezione è tanto inutile non dovrebbe incidere molto sulla salute dei titolari.

    1. Adriana

      Vedo che nessuno commenta questa semplice proposta. Prima di dire no alla vivisezione cerchiamo metodi alternativi VALIDI. l’M5S perde i voti di tutti i cervelli italiani che sono all’estero così. La fascia piu’ bella di cui lui parla. Prima di sparare alla cieca informatevi perchè a NESSUNO piace o gode nel torturare gli animali (che per la maggior parte tra l’altro sono topi). L’umanità oggi gode delle scoperte scientifiche fatte grazie alla sperimentazione animale ma sputa su chi purtroppo si è sporcato le mani per arrivarci. Ripeto PRIMA TROVIAMO METODI ALTERNATIVI VALIDI o la ricerca in Italia morirà definitivamente. Poi suppongo che gli antivivisezionisti siano tutti vegetariani. Beppe mi delude e come me tanti altri giovani. Informatevi e sentite tutte e due le campane prima di sentenziare, tra l’altro con feroce cattiveria.

    2. antonella g.

      Carina come proposta :-)) Mi piace! Vorrei vederli, dopo, tutti questi oltranzisti…. E anche vederli alle prese con qualche bella malattia genetica…
      E lo dico in senso metaforico, non sono una carogna come spesso loro dimostrano di essere.

  28. Loredana Zani

    Bravo Grillo!!!!!!
    Io e mio marito siamo ancora più convinti di votarti!!!!!!
    ABBASSO LA VIVISEZIONE!!!! BASTAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    1. Luca

      C’e’ qualcosa che non quadra.Dal giornale on line “Le scienze” emerge un’altra posizione del M5S….Alla domanda:Qual è la sua posizione in merito all’uso di animali nella ricerca biomedica? Pensa sia corretto limitare l’uso di alcune specie animali a scopo di ricerca? Il M5S risponde “L’uso degli animali nella ricerca biomedica è ancora di fondamentale importanza. Questo campo deve essere fortemente normato e controllato, per evitare abusi, e minimizzare le sofferenze ed il disagio degli animali, salvaguardando gli scopi di salute pubblica.”

    2. antonella g.

      Beh, a me la posizione attuale del M5S sembra estremamente equilibrata e responsabile.

  29. Daniele Maggione

    Con questo articolo hai riconfermato il mio voto al m5s. Tra le tante cose da cambiare in italia, quella della tutela degli animali è una delle più importanti dal mio punto di vista. Non c’è civiltà, ne progresso, ne futuro o sviluppo in un popolo che non capisce quanto siano gravi queste atrocità. Grazie per averne parlato, spero venga affrontato più spesso questo argomento e che voci forti possano aiutare nella battaglia per porre fine alla sperimentazione animale.

    1. daniela dall'osso

      condivido appieno con quanto hai scritto

  30. Andrea Loro

    Vorrei chiedere al preparatissimo Beppe su quali specie animali consiglierebbe di sviluppare il farmaco veterinario.

    E soprattutto se non ritiene che il sacrificio di animali per le pellicce della propria moglie ed il suo giubbotto di pelle sia più inutile di quelli sacrificati per lo sviluppo di nuovi farmaci salvavita (che comuqnue esistono solo ed esclusivamente grazie alla sperimentazione aniamle stessa). Mai avuto parenti o amici cardiopatici o con tumori?Beh, probabilmente se può ancora parlare con loro è solo grazie alla sperimentazione animale…

    1. Eleonora Veg Fruttariana

      IL CRIMINE DEI PedofiliVIVISETTORI CRIMINALI SADOMASI ASSASSINI TRAVESTITI da ‘ricercatori’… PER GIUSTIZIA VERSO TUTI QUEGLI INNOCENTI BARBARAMENTE VIOLENTATI TORTURATI E UCCISO,QST PSICOPATICI DEVONO ESSERE MARCHIATI A FUOCO CONDANNATI OLTRE CHE A PAGARE I DANNI ALL’UMANITA’ INTERA!. E LA VIVISEZIONE FATTA SU QST PARASSITI CANCRENA DEL MONDO! *** LA CORRUZIONE NELLA SANITA’: PRESIDIO PAE *Pubblicato in data 05/feb/2013
      AMBIENTE CONSUMATORI POLITICA
      IL PAE (PARTITO ANIMALISTA EUROPEO) RINGRAZIA LA PARTECIPAZIONE DEI SINGOLI ATTIVISTI E DELLE ASSOCIAZIONI CHE HANNO ADERITO ALLA PROTESTA: ROMA FOR ANIMALS, MEMENTO NATURAE, FEDER FIDA, 100 x 100 ANIMALISTI, ANIMALISTI ITALIANI, AVA ED I VERDI LAZIO. RINGRAZIA ALTRESI’ IL PROF. BRUNO FEDI PER IL SUO INTERVENTO
      http://youtu.be/ZbrM2YMgqwo * * * Casualità e corruzione: su questo mette le radici la falsa scienza basata sul modello animale. L’accusa è forte, come forte è la contestazione tenutasi davanti all’Istituto Superiore di Sanità. Ancora una volta gli animalisti, chiamati a raccolta dal Pae, il Partito Animalista Europeo, hanno urlato le loro ragioni. C’è l’etica certo ma non solo. Le ragioni scientifiche — sostengono i manifestanti — non tengono più alla luce di un fenomeno dilagante, quello della corruzione, che sconfina in ogni sett…ore, compreso quello della Sanità. In questo caso però c’è in ballo la vita. Non solo di animali sottoposti ai test ma anche degli stessi uomini. Tutto in nome di un mercato redditizio saldamente legato alla produzione di farmaci.

      (segue intervista a Stefano Fuccelli — Presidente Pae)

      **NO VIVIVSEZIONE presidio istituto superiore sanita’ 4 febbraio 2013 1° parte* ** http://youtu.be/4mrHxx4inA8

    2. Andrea Di Pineto

      chissà quali sono questi farmaci. Me ne citi uno, che sia 1 solo e mi basterà!

    3. sandra falconi

      ma, per esempio sperimentarlo su di te?

  31. a

    Questo è un testo di colore ROSSO

  32. LAURA TRAVERSO

    Leggo con gioia la presa di posizione netta di Grillo nei confronti della pratica orrenda che si chiama VIVISEZIONE. Siamo ormai in tantissimi a combattere contro questa barbarie. Da genovese a un genovese: grazie per portare avanti questa lotta difficilissima perchè riempie le tasche a troppi. MA CE LA FAREMO. GRAZIE!

  33. Giovanni

    Ma Einstein non ha detto quelle parole riferite alla vivisezione (termine per altro anacronistico)! Ignoranti!

  34. ANOILAPAROLA

    Solo per dirti grazie Beppe per la tua posizione contro la vivisezione e ogni forma di violenza.. siamo in tantissimi a pensarla così e dobbiamo riuscire insieme a vincere questa battaglia fatta di tanti miseri meschini interessi ..
    Grazie davvero

    http://www.anoilaparola.it

  35. Michelle Prevignano

    Basta col segreto di Stato sulla vivisezione. Chi ha autorizzato i permessi per l’arrivo delle 900 scimmie ad Harlan?Firmiamo e diffondiamo

    http://www.firmiamo.it/diciamo-basta-al-segreto-di-stato-sulla-vivisezione

  36. Sylvie Renault

    Purtroppo la vivisezione è solo un business come un altro, per questo è cosi’ difficile da interrempore. Troppi soldi, troppi interessi. 🙁

  37. Elena Fiorica

    Diffondiamo il più possibile e con ogni mezzo questa realtà

  38. Anna Bigoli

    Sempre più ricercatori e diverse famose riviste scientifiche quali ad esempio BMJ, Scientific American, Plos Medicine, ecc. mettono in discussione la scientificità e l’affidabilità del modello animale nella ricerca medica. In un articolo apparso sul numero di Novembre 2005 della rivista scientifica Nature, la sperimentazione animale viene definita “cattiva scienza”. Alla luce delle nuove conoscenze scaturite dal progetto genoma umano, dall’epigenetica, genomica, biologia evolutiva, biologia molecolare e da nuove discipline quali la farmaco genomica, il modello animale non può – dato il livello di complessità a cui oggi la ricerca deve operare – soddisfare le esigenze della scienza bio-medica moderna. In particolare il modello animale non è predittivo per l’uomo per quanto riguarda le reazioni a farmaci e sostanze e la risposta a processi patologici. Aiutateci ad informare correttamente http://sperimentazioneanimale.blogspot.com

  39. Tiziana S.

    Beppe, ora è tempo di parlare di green hill, è tempo di tornare a parlare di vivisezione… ti prego!!! E’ successo qualcosa in questi giorni!!!

  40. graziella beltramo

    sarei felice se noi che ci consideriamo esseri umani scomparissimo come per incanto dalla madre terra, perchè la chiamiamo nostra se non la rispettiamo, la violentiamo, la distruggiamo e poi quanto sono malate le nostre menti se riusciamo a fare crimini efferati su tutto quello che ci circonda? grazie Beppe per tutto ciò che fai

  41. simone sarno

    Vi chiedo gentilmente la massima diffusione

    Petizione on-line contro le nuove norme sulla vivisezione che verranno discusse il prossimo Settembre a Bruxelles.
    Tra i vari esperimenti che saranno permessi:

    Prove di tossicità in cui la morte è il punto finale, o si prevedono decessi accidentali e sono indotti stati patofisiologici gravi. Ad esempio, prova di tossicità acuta con dose unica;
    b) prova di dispositivi che, in caso di guasti, possono causare dolore o angoscia intensi o la morte dell’animale (ad esempio dispostivi cardiaci);
    c) prova di potenza dei vaccini caratterizzata da deterioramento persistente delle condizioni dell’animale, graduale malattia che porta alla morte, associate a dolore, angoscia o sofferenza moderati e di lunga durata;
    d) irradiazione o chemioterapia in dose letale senza ricostituzione del sistema immunitario, ovvero con ricostituzione e reazione immunologica contro l’ospite nel trapianto;
    e) modelli di induzione di tumori o tumori spontanei che si prevede causino malattia progressiva letale associata a dolore, angoscia o sofferenza moderati di lunga durata Ad esempio, tumori che causano cachessia, tumori ossei invasivi, tumori metastatizzati e tumori che causano ulcerazioni;
    6106/1/10 REV 1 pdn 8 ALL. VIII DG B I A IT
    f) interventi chirurgici e di altro tipo in anestesia generale che si prevede causino dolore, sofferenza o angoscia postoperatori intensi, oppure moderati e persistenti, ovvero deterioramento grave e persistente delle condizioni generali dell’animale. Produzione di fratture instabili, toracotomia senza somministrazione di idonei analgesici, ovvero traumi intesi a produrre insufficienze organiche multiple;
    g) trapianto di organi in cui il rigetto può causare angoscia intensa o deterioramento grave delle condizioni generali dell’animale (ad esempio xenotrapianto);
    h) riproduzione di animali con alterazioni genetiche Ecc.

    http://www.leal.it/campagna-bruxelles/petizione-online/
    AIUTATE GLI ANIMALI CHE SARANNO TORTURATI!!!!!

  42. fiorvaleria carrapa

    Caro Beppe,
    se passassi a Brescia ti pregherei di parlare della vivisezione in un convegno perchè c’è in giro un’ignoranza abissale, ma molti ti seguono per fortuna.
    Grazie!!

  43. Beatrice Lucci

    Il 24 aprile a Montichiari (BS) si è tenuta una manifestazione contro uno dei più grandi allevamenti di beagle destinati alla vivisezione in vari paesi europei,GREEN HILL.Eravamo circa 2000 persone,ma non abbastanza.
    Il 22 maggio,alle ore 14:00,si terrà un Presidio Nazionale davanti all’allevamento,in Via Colle San Zeno,6-Montichiari-(BS)che proseguirà alle ore 17:00 davanti all’aeroporto di Montichiari(dal quale vengono spediti i cani)in Via Aeroporto,34 a pochi km di distanza dall’allevamento.Per tutte le informazioni consultate il sito http://www.fermaregreenhill.net.
    Vi chiedo di diffondere la notizia perchè il nostro unico modo per porre fine a questi massacri è far sentire la nostra voce.Siamo già riusciti ad impedire l’ampliamento di questo luogo,ora dobbiamo impedire che continui ad esistere.Per chi viene da Torino,è in fase di organizzazione un pullman;chi fosse interessato contatti animalistanata@libero.it.
    La ricerca può andare avanti anche senza la vivisezione e ne è testimone la LIMAV-MEDICI INTERNAZIONALI,fondata a Zurigo il 24 ottobre 1987,il cui Comitato di Presidenza è costituito dal Prof.Giulio Tarro(docente all’Università di Napoli e Presidente della Società Italiana di Immuno -Oncologia)e dal Prof.Wladimir Zukowski(Direttore dell’Istituto Medico di Mosca e rettore dell’Università di Mosca).I Medici Internazionali organizzano congressi scientifici antivivisezionisti,pubblicano testi scientifici atti a dimostrare l’inutilità della vivisezione,finanziano ricerche che non prevedano l’uso di animali,promuovono dibattiti presso Enti,Scuole,Università in Italia e all’estero e tanto altro ancora.
    Non siate indifferenti,il vostro aiuto è preziosissimo,NON LASCIATECI SOLI!!!Grazie

  44. gina maldari

    Ciao caro Beppe Grillo,ti pregherei di una cosa:QUANDO RITORNERAI NELLA MIA CITTA’,BRINDISI,PARLA DI VIVISEZIONE E ISTITUTI DI RICERCA…MOLTA GENTE NON CONOSCE ANCORA LE AGGHIACCIANTI CRUDELTA’CHE SI NASCONDONO DENTRO QUESTI TIPI DI LABORATORI.UN GIORNO.. SPERO DI ESSERE ANCH’IO “PORTAVOCE”DI TUTTO CIO’.VOGLIO UNA “RICERCA BIOMEDICA”,DOVE NON ESISTANO PIU’ “INUTILI” E “VERGOGNOSE SPERIMENTAZIONI SU ANIMALI”;DOVE I MEDICI ABBIANO UN ALTA ETICA MORALE E PROFESSIONALE,DOVE SI UTILIZZINO GLI STUDI EPIDEMIOLOGICI,LE COLTURE IN VITRO DI CELLULE,DOVE LE SIMULAZIONI SIANO COMPIUTERIZZATE.VOGLIO LA “VERA SCIENZA” ,QUELLA CHE NON CREA DOLORE E VIOLENZA AGLI ANIMALI,PERCHE’TUTTO IL RESTO E’ SOLO MARCIUME….!GINA MALDARI

  45. gina maldari

    Parto dal presupposto che la VITA e’ “PRIORITA’ASSOLUTA”!Non si puo’ pensare di partire da un “PRINCIPIO SBAGLIATO E CRUDELE”ossia togliere la VITA,LA LIBERTA’e LA DIGNITA’ad ESSERI VIVENTI come gli ANIMALI,per CONCEDERE E REGALARE LA VITA AD ALTRI ESSERI VIVENTI COME GLI ESSERI UMANI!GLI ANIMALI NON HANNO VOCE PER RACCONTARE LE SOFFERENZE,LA PAURA,LA VIOLENZA E GLI STRESS A CUI VENGONO SOTTOPOSTI DA RICERCATORI SENZA SCRUPOLI,ANCORATI A MODELLI E STILI PRIMITIVI,Ma io la voce c’e l’ho e voglio utilizzarla alla grande per gridare al mondo”ABOLIAMO GLI ESPERIMENTI SUGLI ANIMALI”perche’ se il governo fara’ orecchie da mercante ,presto se ne parlera’ dappertutto:STAMPA E giornalisti TV faranno conoscere gli scenari silenziosi e abominevoli di cio’ che si cela dietro gli istituti di ricerca!Garantito..!

  46. Gina Maldari

    Parto dal presupposto che la vita e’ “PRIORITA’ASSOLUTA”!Non si puo’ pensare pero’ di partire da un “PRINCIPIO SBAGLIATO E CRUDELE”,ossia togliere la vita,la liberta’ e la dignita’ ad ESSERI VIVENTI come gli ANIMALI per …..DARE LA VITA AD ALTRI ESSERI VIVENTI COME GLI ESSERI UMANI!GLI ANIMALI non hanno voce per dire o raccontare le sofferenze, le paure ,lo stress a cui vengono sottoposti da ricercatori senza scrupoli ,ancorati a modelli e stili primitivi,ma io la voce c’e l’ho e voglio utilizzarla alla grande per gridare al mondo :”ABOLIAMO PER LEGGE LA VIVISEZIONE E GLI ESPERIMENTI SUGLI ANIMALI”!AIUTACI TU CARO BEPPE GRILLO.

  47. LORENA CABRERA

    SALVE MI CHIAMO LORENA CABRERA VORREI FARVI VEDERE UNA COSA CHE CREDO E SPERO CHE NON DIMENTICHIATE MAI , HO VISTO UN VIDEO CHE MI E STATO SPEDITO PER EMAIL, LA VERITA E CHE NON SONO RIUSCITA A VEDERLO TUTTO, MA SONO INDIGNATA PERCHE NON CREDEVO CHE QUESTE COSE ESISTESSERO DAVVERO, E VORREI FARE QUALCOSA, MAGARI UNA MANIFESTAZIONE, OPPURE FARE QUALCOSA PER FAR CAPIRE A LA GENTE COME SI FANNO LE PELLICI, E DI QUESTO CHE PARLA IL VIDEO, ANZI E DI QUESTO CHE PARLANO LE IMMAGINI CHE HO VISTO, IO NON SONO NESSUNA SONO SOLTANTO UNA CITTADINA DI QUESTO MERAVIGLIOSO MONDO CHE L’UOMO STA DISTRUGENDO, MA VORREI FARE QUALCOSA PER CONTRIBUIRE A SALVARE QUEL POCO CHE RESTA DI BELLO, NON SO COME FARE PER FARE VEDERE A LA GENTE QUESTO VIDEO, APARTE L’EMAIL, LO MADO SEMPRE DAPPERTUTTO TRAMITE INTERNET, MA CREDO CHE NN BASTI,ARMATEVI DI CORAGGIO PRIMA DI VEDERE QUESTI VIDEO.
    SALUTI
    BEPPE FA QUALCOSA TU HAI IL POTERE DI FARLO

    http://www.petatv.com/tvpopup/video.asp?video=fur_farm&Player=wm&speed=_med

  48. marcello colombara

    caro Beppe,
    ieri ho seguito su tne, una rete televisiva del triveneto, una trasmissione sulle scie chimiche…per capirsi le scie bianche che lasciano gli aerei, anche a bassa quota, e che dovrebbero essere, secondo le fonti ufficiali, delle scie di gas e vapore acqueo che si formano in seguito al passaggio degli aerei…se non fosse che questo accade oltre i 9000 metri e che molti aerei che riusciamo a vedere a occhio nudo le rilasciano lo stesso viaggiando sotto tale altitudine!!!…
    in realtà dicono si tratti di metalli pesanti e altre sostanze tossiche rilasciate dagli aerei sulle nostre teste, come se fosse il cielo una grande discarica…il problema è che le nuvole si muovono…questo al fine di far aumentare la temperatura globale (dal momento che il fenomeno è diffuso in tutto il mondo)e permettere di aumentare la tensione elettrica( perdona l’ignoranza ma non sono molto bravo in chimica e fisica)…
    ora volevo chiederti, visto che questo servizio mi ha fatto molto preoccupare per la mia salute, se queste sono bufale oppure se hanno un fondamento di verità…
    visto che sei un comico 🙂 e che il tuo compito è quello di tutelare i cittadini ti prego veramente…informami…

    1. Michele G.

      Esiste la possibilità di portare a Brussels finalmente rappresentati decenti per l’Italia??? Io conosco bene quel mondo di tecnocrati e burocrati e vi devo dire: solo con gente sveglia si riesce a fare qualcosa di serio in .Europa!

  49. Alessandro C.

    Ciao beppe, essendo il problema della vivisezione uno dei più SCHIFOSI di questo mondo ma anche dei meno pubblicizzati (NON NE PARLA NESSUNO!!!) volevo chiederti di parlarne nei tuoi spettacoli (che sono un mezzo mediatico non indifferente) e magari citare una lista di multinazionali che praticano o finanziano la vivisezione. Sul web si trovano facilmente tutte le informazioni relative alle aziende (sia di cosmetici che alimentari che farmaceutiche) da boicottare perché il boicottaggio è uno dei pochi modi che abbiamo per combatterle. Spero legga il messaggio e ne prenda atto…Tanti saluti…Ale!
    ” Colui che non rispetta la vita, non la merita”
    “L’uccisione di un animale verrà considerata alla stessa stregua dell’uccisione di un uomo”.
    Leonardo Da Vinci

  50. Viviana Frigino

    Il tema lanciato a gennaio dell’anno scorso sulla vivisezione -che magari fosse solo inutile, purtroppo è molto di più, è pericolosa in quanto fuorviante e inaffidabile nei risultati- è stato un atto importante. Ha creato un legame di fiducia tra chi sente profondamente anche l’ingiustizia e la sofferenza degli altri, nessuno escluso, e Beppe Grillo, che con la discussione su questo tema, dimostra di non dimenticare una delle battaglie più importanti, ma anche più sottovalutate. Erroneamente considerata una battaglia per il diritto alla non sofferenza degli animali. Mentre è molto di più. E’ una battaglia per il diritto di conoscere la verità. L’ennesima verità nascosta, che conta milioni di vittime, innocenti e torturati su un fronte, e paganti e torturati sull’altro. Plagiati al punto da finanziare con orgoglio persino la nostra sofferenza e morte e da accettare senza remore etiche, che qualcuno soffra e muoia per noi.
    Ho dedicato la mia vita ad una conoscenza che si trasformi in battaglie per obiettivi concreti. Piccoli ma inesorabili passi. Da decenni studiosi di grande onestà e lealtà verso la conoscenza, come il Prof. Croce, il Prof. Bruno Fedi, sulla strada aperta dal coraggioso “profeta” Ruesch, tessono pazientemente qualche brandello di verità. Da anni, ognuno di noi per la sua parte, non trascura nessuna occasione per documentarsi e informare, informare e documentarsi. Ormai migliaia di persone sanno e ci seguono, ma insufficienti per determinare un cambiamento che non richieda decenni. Migliaia che potrebbero diventare milioni, se questo “scabroso” e doloroso inganno, potesse rappresentare una sfaccettatura importante e visibile di quella “verità” di cui siamo tutti affamati e che deve essere la base di un reale cambiamento, se in meglio.
    Restiamo umilmente al servizio di questo “sogno”.

  51. Viviana Frigino

    Il tema lanciato a gennaio dell’anno scorso sulla vivisezione -che magari fosse solo inutile, purtroppo è molto di più, è pericolosa in quanto fuorviante e inaffidabile nei risultati- è stato un atto importante. Ha creato un legame di fiducia tra chi sente profondamente anche l’ingiustizia e la sofferenza degli altri, nessuno escluso, e Beppe Grillo, che con la discussione su questo tema, dimostra di non dimenticare una delle battaglie più importanti, ma anche più sottovalutate. Erroneamente considerata una battaglia per il diritto alla non sofferenza degli animali. Mentre è molto di più. E’ una battaglia per il diritto di conoscere la verità. L’ennesima verità nascosta, che conta milioni di vittime, innocenti e torturati su un fronte, e paganti e torturati sull’altro. Plagiati al punto da finanziare con orgoglio persino la nostra sofferenza e morte e da accettare senza remore etiche, che qualcuno soffra e muoia per noi.
    Ho dedicato la mia vita ad una conoscenza che si trasformi in battaglie per obiettivi concreti. Piccoli ma inesorabili passi. Da decenni studiosi di grande onestà e lealtà verso la conoscenza, come il Prof. Croce, il Prof. Bruno Fedi, sulla strada aperta dal coraggioso “profeta” Ruesch, tessono pazientemente qualche brandello di verità. Da anni, ognuno di noi per la sua parte, non trascura nessuna occasione per documentarsi e informare, informare e documentarsi. Ormai migliaia di persone sanno e ci seguono, ma insufficienti per determinare un cambiamento che non richieda decenni. Migliaia che potrebbero diventare milioni, se questo “scabroso” e doloroso inganno, potesse rappresentare una sfaccettatura importante e visibile di quella “verità” di cui siamo tutti affamati e che deve essere la base di un reale cambiamento, se in meglio.
    Restiamo umilmente al servizio di questo “sogno”.

  52. LAV Busto Arsizio

    LAV BUSTO ARSIZIO (VA)
    CAMPAGNA “BUSTO SENZA VIVISEZIONE”

    Giovedì 4 Ottobre, ore 18.30 (ritrovo ore 18.00)

    Ingresso Università dell’Insubria di Busto Arsizio -VA- (viale Cadorna – angolo via Alberto da Giussano)

    Commemorazione animali vivisezionati ed uccisi nei laboratori dell’Università dell’Insubria di Busto Arsizio

  53. mariangela cadenar

    La vivisezione è una cosa inutile..fanno soffrire gli animali per gusto delle loro curiosità o più probabilmente perchè sono malati in testa e allora TUTTA questa gente va ricoverata….fanno schifo sarebbe di fare a chi fa sta cosa la stessa e identica cosa che fanno a quelle povere creature…gli animali non posso difendersi…perchè se potrrebbero penso che li uccidono come tutti noi vorremo fare..

    1. LAV Busto Arsizio

      LAV BUSTO ARSIZIO
      CAMPAGNA “BUSTO SENZA VIVISEZIONE”

      Giovedì 4 Ottobre, ore 18.30 (ritrovo ore 18.00)

      Ingresso Università dell’Insubria di Busto Arsizio -VA- (viale Cadorna – angolo via Alberto da Giussano)

      Commemorazione animali vivisezionati ed uccisi nei laboratori dell’Università dell’Insubria di Busto Arsizio

  54. Deborah Bajlo

    Per favore Grillo, puoi parlare del tema vivisezione quando verrai ad Ancona?
    A casa mia sembro l’unica interessata al problema!

    Vorrei anche capire se è vero che le marche più importanti di cibo per animali sono accusate di vivisezione…grazie!!

    1. Mariano Rech

      ciao grillofili!Ma lo sapete che la dr.Gatti(quella per cui Beppe ha raccolto i fondi)ha fatto le sue scoperte usando la vivisezione?E lo sapete che sta sviluppando un protocollo per sperimentare su delle povere pecorelle innocenti?UUUUUH!Orrore!Ma non ditemi che anche voi avete contribuito ad aiutare quella…come chiamavate i ricercatori? ciao eroico Simone!!!!!!!!!!

    2. manuela ricciardi

      Ciao…se ti interessa sapere quali cibi per animali non testano procurati il libro ‘guida ai prodotti non testati su animali’..è interessantissimo ..tratta qualsiasi marca di qualsiasi tipo di prodotto…dal cibo ai cosmetici etc…con tanto di descrizione dettagliata di tutto quello che hanno combinato in campo ‘animali’ ‘ambiente’ e ‘umano’. Inoltre il ricavato del libro và al progetto in Romania seguito da Sara Turetta per la sterilizzazione dei cani randagi..che ben saprai..fanno una fine orribile.
      Per qualsiasi chiarimento contattami pure per mail. Manuela

  55. gladiola kaso

    CIAO,
    vivisezione e’un termine cosi lontano,quasi arcaico.Risale al III-IV a.C. con i primi esperimenti su animali vivi effettuati da Aristotele e Erasistrato,proseguiti da diversi “scienziati” fino nei giorni nostri.Solo nell’800 gli si attribuì il significato che conosciamo noi: una serie di tecniche a scopo di ricerca scientifica in campo medico e biologico.E’ stato Claude Bernard colui che verifico’ scientificamente la sua importanza. Le scoperte di Bernard studiate oggi nelle facoltà di Medicina sono diverse e diversificate; odienamente gli si attribuisce la scoperta della causa del diabete mellito e del pancreas come organo direttamente interessato, a dispetto della constatazione che nei libri scritti di suo pugno faceva addirittura confusione tra fegato e pancreas!
    Torniamo a noi,2007!
    la ricerca e’ cambiata?
    la vivisezione non esiste?
    la vivisezione limitata e’ utile?
    Sì,la ricerca in campo medico e’ cambiata. ATTENZIONE la ricerca medica e’ molto indietro rispetto a ricerche in altri campi della scienza!
    Parliamo di medicina, e’ una scienza esatta?
    Grazie all’ epidemiologia affiancata dalla tecnologia abbiamo ridotto di molto gli errori in campo medico.Da considerare che 1 scecolo fa si moriva di influenza o di malattie causate da vaccini che da esse stesse dovevano proteggerci…sabin e salk causarono la poliomielite, in zone endemiche,sì, ma in quantita superiore alle statistiche previste in assenza del vaccino e tutto questo e’ assurdo!Bisogna riguardare con autocriticità il metodo di ricerca e questo sarebbe già progresso!
    Oggi esistono metodi di ricerca chiamati ALTERNATIVI,ma se la politica delle multinazionali farmaceutiche cioè la politica economica del consumo non guarda con un occhio piu’ umano,sara difficile che questi metodi diventino SOSTITUTIVI.

    SE FARE RICERCA SIGNIFICA FARE CREDERE A QUALCUNO CHE STA FACENDO DEL BENE ALL’UMANITA PRENDENDOSSENE DELLE RESPONSABILITA OLTRE ALLA SUA PORTATA ALLORA FERMIAMO LA RICERCA!!!
    buon lavoro!

    1. Mariano Rech

      ciao grillofili!Ma lo sapete che la dr.Gatti(quella per cui Beppe ha raccolto i fondi)ha fatto le sue scoperte usando la vivisezione?E lo sapete che sta sviluppando un protocollo per sperimentare su delle povere pecorelle innocenti?UUUUUH!Orrore!Ma non ditemi che anche voi avete contribuito ad aiutare quella…come chiamavate i ricercatori? ciao eroico Simone!!!!!!!!!!

  56. gladiola kaso

    CIAO,
    vivisezione e’un termine cosi lontano,quasi arcaico.Risale al III-IV a.C. con i primi esperimenti su animali vivi effettuati da Aristotele e Erasistrato,proseguiti da diversi “scienziati” fino nei giorni nostri.Solo nell’800 gli si attribuì il significato che conosciamo noi: una serie di tecniche a scopo di ricerca scientifica in campo medico e biologico.E’ stato Claude Bernard colui che verifico’ scientificamente la sua importanza. Le scoperte di Bernard studiate oggi nelle facoltà di Medicina sono diverse e diversificate; odienamente gli si attribuisce la scoperta della causa del diabete mellito e del pancreas come organo direttamente interessato, a dispetto della constatazione che nei libri scritti di suo pugno faceva addirittura confusione tra fegato e pancreas!
    Torniamo a noi,2007!
    la ricerca e’ cambiata?
    la vivisezione non esiste?
    la vivisezione limitata e’ utile?
    Sì,la ricerca in campo medico e’ cambiata. ATTENZIONE la ricerca medica e’ molto indietro rispetto a ricerche in altri campi della scienza!
    Parliamo di medicina, e’ una scienza esatta?
    Grazie all’ epidemiologia affiancata dalla tecnologia abbiamo ridotto di molto gli errori in campo medico.Da considerare che 1 scecolo fa si moriva di influenza o di malattie causate da vaccini che da esse stesse dovevano proteggerci…sabin e salk causarono la poliomielite, in zone endemiche,sì, ma in quantita superiore alle statistiche previste in assenza del vaccino e tutto questo e’ assurdo!Bisogna riguardare con autocriticità il metodo di ricerca e questo sarebbe già progresso!
    Oggi esistono metodi di ricerca chiamati ALTERNATIVI,ma se la politica delle multinazionali farmaceutiche cioè la politica economica del consumo non guarda con un occhio piu’ umano,sara difficile che questi metodi diventino SOSTITUTIVI.

    SE FARE RICERCA SIGNIFICA FARE CREDERE A QUALCUNO CHE STA FACENDO DEL BENE ALL’UMANITA PRENDENDOSSENE DELLE RESPONSABILITA OLTRE ALLA SUA PORTATA ALLORA FERMIAMO LA RICERCA!!!
    buon lavoro!

  57. Giona gianni

    Dobbiamo imparare tutti a vivere con meno pittosto di ricercare il superfluo e inoltre dobbiammo imparare a essere piu tolleranti sui cosidetti cattivi odori siano essi del nostro corpo che generati dalla natura ma si sa noi siamo superiori noi non possiamo sopportare gli olezzi e quante altre cose non sopportiamo ecco che allora ci viene in aiuto il nostro “intelletto” che da i risultati che tutti noi conosciamo e da questo “intelletto” al nazismo il passo è breve non crediate che perche viviamo in un`apparente societa democratica non sia presente lo spirito nazista

  58. Pavan Giorgio

    Io non sono quel che si dice uno studioso ne ho titoli di cui vantarmi posso solo dire che nella mmia esistenza mi sono occupato di tutto un po e posso solo dire che dopo molte riflessioni e osservazioni sono giunto a una conclusione molto semplice e si sa che la semplicita è maestra di vita ma che purtroppo offendera molte persone In poche parole e molto sinteticamente “Gli stronzi galleggiano perche c`è il mare”

    1. MONZON RUTI

      Zitto buffone.

    2. Robi Balla

      Vivisezionati i coglioni pirla, così potrai aggiungere un altro beneficio portato all’umanità dalla vivisezione: l’aver evitato che una persona di merda come te potesse procreare altre merde!

    3. Daniele Tomada

      Secondo me la vivisezione e una pratica inutile!! e anke se con questa orribile pratica sono state scoperte delle cure e dei vacini…secondo me nn è assolutamente giusto maltrattare in quel modo gli animali…non ne abbiamo il diritto!! io vorrei sperimentare queste pratiche agli stessi scienziati ke fanno queste barbarie e vedere le loro espressioni!! questa pratica è immorale e dovrebbe essere abolita da qualunque stato!e inoltre a ki pratica questi “genocidi” dovrebbe essere sbattuto in galera e butare via la chiave!!

    4. Angelica Rama

      Caro Pavan Giorgio, dalle tue offese piuttosto gratuite deduco che con la vivisezione o ci campi o ci vai a letto. Difenderla a spada tratta altrimenti è veramente da ignoranti. Non si esclude che in passato qualche risultato lo si abbia avuto, ma sempre troppo esiguo se comparato alle vite animali ed umane che ha sacrificato. Voi grandi uomini non vi sentite sminuiti ad esser curati come topi? Forse sì, forse no, fatto sta che dovreste sentirvi sicurametne minacciati. La vivisezione è un mezzo che utilizzano i cosidetti scienziati per assicurarsi una carriera tramite pubblicazioni pseudo-scientifiche inutili, le multinazionali farmaceutiche per spillare soldi, i laboratori di ricerca per portare avanti i loro pupilli nella foresta di arrivisti della ricerca medica. A farne ne spese (mi rivolgo a chi proprio non considera le vite animali) siamo noi, i nostri figli ed i figli dei nostri figli se le cose non cambieranno. Non sto qui a ripetere tutto ciò già sopra citato da beppe nel titolo del topic; a dirlo scienziati veri interessati al benessere dell’umanità. Non difendetevi dietro il fatto che a far parlare di queste cose ci provano sempre e solo gli animalisti, non siamo una razza a parte e non è vero che gli uomini ci interessano meno degli animali.
      Volete il vero motivo per cui è quasi sempre solo argomento nostro? Gli studi dei vostri eccelsi hanno ampiamente dimostrato che i vegetariani sono più intelligenti. Tenetevi le vostre bistecche, i vostri insulti, la vostra pretestuosa ignoranza. NOI CI TENIAMO IL NOSTRO CERVELLO.

  59. Simone Giordani

    Beh, per chiunque dice che la vivisezione è inutile vorrei chiedergli su quali fottuti libri di merda ha studiato…….Dico questo perchè alcune delle più grandi scoperte scientifiche (nel campo medico e biologico) sono state compiute vivisezionando animali, se volete brutti idioti vi faccio anche qualche esempio: esperimento della trasformazione di griffith 1928, oppure per rimanere nel recente ed in un tema a me caro, prendo l’esempio di una mia collega biologa che ha scoperto condensazione eterocromatica in cellule somatiche di animali esposti a nutrizione ogm, o meglio ha scoperto che c’è una inattivazione genica a livello della trascrizione (processo in cui si codifica il gene che successivamente tramite la traduzione porterà alla formazione della proteina correlata), questo porta più facilmente ad un omoziosi di un carattere recessivo o dominante che magari nel cromosoma omologo non è stato inattivato, questo può far si che portatori sani di malattie manifestino il carattere che in alcuni casi può essere una malattia genica…….questo è solo lo 0,00000000001% di quello che è stato scoperto attraverso la vivisezione , stronzi. Ora però riconosco anche che molto spesso la vivisezione è inutile es.cosmetici,insetticidi ecc. ed avrebbe bisogno di una regolamentazione ma essere contro a prescindere è da veri e propri cojoni……..pensateci………………..

    1. massimo sbrava

      senti coglioncello, perche’ non presti tuo figlio o qualcuno dei tuoi famigliari alle torture? e’ per gente come te che si perpetra il male nel pianeta. VIRUS

    2. massimo sbrava

      senti coglioncello, perche’ non presti tuo figlio o qualcuno dei tuoi famigliari alle torture? e’ per gente come te che si perpetra il male nel pianeta. VIRUS

    3. mappo mappo

      ciao a tutti.io credo che la vivisezione sia una merda,non serve torturare povere bestiole,quando nei nostri ospedali si muore per una appendicite,o per un parto o per tonsille,ecc… o dottori che diventano spacciatori di ricette,come la serie di vittime che ha creato un anticoleterico,prima di essere levato dal mercato.si è persa la dimensione del creato,noi creature ci sentiamo creatori,l’uomo non Dio al centro dell’universo.pensate che ci sono centinaia di libri che negano che l’olocausto sia esistito,dunque non spendero’ nemmeno un minuto a leggere di chi scrive che la vivisezione potra’ salvarmi la vita .ciao

    4. Delia Bommarco

      Leggiti “Imperatrice nuda” e “Vivisezione o scienza”, scritti da due scienzati non da poco.
      E piantala di insultare gratuitamente, fai vomitare. Vivisezione, insulti, preconcetti… E’ così che costruiamo il mondo? ETICAMENTE, UMANAMENTE, SCIENTIFICAMENTE la vivisezione è un inutile schifo, un intollerabile assassinio di massa. Chi ti credi di essere? Superiore al mondo animale? Vuoi vivisezionare qualcuno? Fallo con la tua famiglia razza di perturbato idiota. Gente come te fa vergognare di essere uomini.

    5. Danilo Oliveti

      IGNORANTI!!!!la vivisezione non esite! Specialmente in europa! FATEMI CAPIRE COME POSSONO ESISTERE PERSONE CHE SONO CONTRO A QUALCOSA CHE NON ESISTE???! Ma lo sapete voi che ogni ricercatore prima di poter iniziare un esperimento per legge DEVE sottoporre i metodi sperimentali che vuole eseguire ad un apposita COMMISSIONE ETICA?! Riguardo la sperimentazione animale non tutti i ricercatori sono servi delle multinazionali farmaceutiche, vi è mai venuto il dubbio che nel mondo c’è anche qualcuno che scoprendo una nuova sostanza si chiede se quel principio attivo può causare: convulsioni, alterazioni delle percezioni sensoriali, può curare un organo ma spappolarne un altro, può non essere efficace se assunto per via orale ma magari per via venosa risulta tossico, quanto principio attivo può consumare una persona prima di morire causa intossicazione (parlo della famosa Dose Letale 50), e simili…
      FATEMI CAPIRE COME SI POSSONO VALUTARE CERTE COSE SOLO SU UN VETRINO?????

    6. gemma bigi

      ma se sei tanto convinto xchè non ti fai vivisezionare tu????

    7. Simone Giordani

      vorrei sapere in quanti di quelli che hanno risposto al mio messaggio sulla vivisezione sono in possesso di nozioni scientifiche degne di questo nome es. laurea in medicina, scienze biologiche ecc…….tornando alle vostre offese sul mio conto le accetto perchè anch’io penso le stesse cose di voi……visto che parlate solo perchè avete letto si e no un libro contro la vivisezione e questo per i più acculturati sull’argomento visto che sono pronto a scommettere che la maggior parte di voi non conosce nemmeno i più semplici processi cellulari.

    8. Deborah Bajlo

      Per prima cosa sei un grandissimo maleducato. Seconda cosa non ha senso citare esperimenti del 1928…una volta ci poteva anche stare la vivisezione, per quanto sia una pratica crudele…è oggi che non va più bene, visto che la scienza ha fatto passi avanti e ci saranno sicuramente metodi alternativi alla sperimentazione animale!

      Perchè non vuoi provare tu a fare da cavia la prossima volta???

    9. Deborah Bajlo

      E’ vero…non tutti saranno scienziati…nemmeno io studio medicina ma non trovo giusto far soffrire gli animali…

      Perchè con calma non provi a spiegare che effetti hanno gli esperimenti sugli animali? Per legge c’è scritto che devono essere utilizzati in campo farmaceutico se non ci sono metodi alternativi e che non devono soffrire…ma poi chi rispetta realmente questa legge? Perchè vengono usati anche in campo cosmetico? Chi può dire veramente cosa succede all’interno dei laboratori (italiani e stranieri)? Per favore spiegamelo, dato che sembri tanto favorevole a questa pratica…

    10. CLAUDIA ALBONICO

      Quello che non capisce niente sei tu. Gli esseri umani sono INCOMPATIBILI coi modelli animali… Ti sembra giusto far torturare delle povere bestie che non hanno nessuna possibilità di difendersi? L’UOMO NON HA IL DIRITTO DI FARE QUESTE COSE!!!GLI ANIMALI SONO ESSERI INNOCENTI!!! E stronzo sarai tu…

    11. Simone Giordani

      Come fate a dire che i modelli animali sono incompatibili con quelli umani, come fate? Confermo la mia teoria, il più acculturato di voi sull’argomento vivisezione avrà letto al massimo un libro contro la vivisezione. Se davvero siete convinti di quello che dite datemi delle prove. Es:lo studio del cancro al colon-retto con topi è inapplicabile per la protein-chinasi della cdk usa una base azotata trifosforica differente da quella umana (GTP al posto dell’ATP).
      Questa sarebbe un opposizione sensata, ma se le opposizioni sensate devo farle io che sono a favore, siete messi davvero male.
      Aspetto un commento con un minimo di prova scentifica a sostenere quello che dico.

    12. marco benaglia

      Io invece sono d’accordo che la vivisezione puo’tornare utile alla razza umana ma solamente su una precisa specie di animali… : quelle come te’
      Bestia!

    13. marco benaglia

      Io invece sono d’accordo che la vivisezione puo’tornare utile alla razza umana ma solamente su una precisa specie di animali… : quelle come te’
      Bestia!

    14. marco benaglia

      Io invece sono d’accordo che la vivisezione puo’tornare utile alla razza umana ma solamente su una precisa specie di animali… : quelle come te’
      Bestia!

    15. marco benaglia

      Io sono d’accordo che la vivisezione puo’essere utile al genere umano, ma solo se venisse esclusivamente fatta su specifiche razze di animali.
      Quelli come Te’…,bestia!!!
      Ma dimmi: sei uno psichiatra ??

    16. marco benaglia

      Io sono d’accordo che la vivisezione puo’essere utile al genere umano, ma solo se venisse esclusivamente fatta su specifiche razze di animali.
      Quelli come Te’…,bestia!!!
      Ma dimmi: sei uno psichiatra ??

    17. Mariano Rech

      ciao grillofili!Ma lo sapete che la dr.Gatti(quella per cui Beppe ha raccolto i fondi)ha fatto le sue scoperte usando la vivisezione?E lo sapete che sta sviluppando un protocollo per sperimentare su delle povere pecorelle innocenti?UUUUUH!Orrore!Ma non ditemi che anche voi avete contribuito ad aiutare quella…come chiamavate i ricercatori? ciao eroico Simone!!!!!!!!!!

    18. Sara Pepi

      Senti, ma secondo te il fatto che si sia scoperto l’effetto di una sostanza sulla trascrizione genica nei topi, significa qualcosa per l’uomo? Io sono laureata in biologia, libri ne ho letti di entrambi i pareri, ma so una cosa: se uno stesso farmaco ha effetti diversi su persone diverse, che ne sarà dei risultati tra specie diverse? Infatti i risultati sono assolutamente imprevedibili, e quindi per definizione NON scientifici. Ne ho viste tante studiando biologia, anche gente che studia l’effetto della cocaina sui ratti facendogli fare il labirinto: cose completamente insensate, e passano per scienza.
      E’ ora di finirla con queste assurdità e dedicarsi a qualcosa di serio: l’epidemiologia, la prevenzione, la creazione di un ambiente più sano.

    19. Nadia Zurlo

      Mi chiedo chi sia più “cojone” o “stronzo” di te, che per argomentare il tuo sì alla sperimentazione animale usi questi termini… Fortuna che esistono fior di scienziati non asserviti all’industria farmaceutica, e credo anche decisamente più titolati di te, che hanno argomenti ben più solidi dei tuoi, coglione! (e te lo scrivo in italiano). Gente come te dovrebbe stare al manicomio, peccato non esistano più… e su di te si potrebbero fare tanti esperimenti interessanti sul tuo cervellino piccolo e idiota (ma sarebbe inutile, comunque).
      Al popolo animalista dico: lottiamo sempre e ancora meglio, per eliminare persone come il nostro “simpatico” amico.
      Pensaci tu, a quanto sei ignorante e insensibile!

    20. SIMONA MONTUORI

      Vorrei rispondere a quel GRAN CAFONE che chiede a noi “brutti idioti e cojoni” su quali “fottuti libri di merda” abbiamo letto queste cose.
      Il tuo linguaggio si addice perfettamente ad un ignorante del tuo calibro,non ci aspettavamo niente di più.
      Ti informo che le nostre tesi sono supportate da prove scientifiche e da persone che erano a loro volta vivisettori in passato,non insignificanti matricole come te,quindi studiosi che sanno di cosa parlano non i primi venuti. E’ chiaro che è la tua grande inesperienza a farti straparlare unita ad un’efficacissima desensibilizzazione ed una totale incapacità di ragionamento, ma non dispiacerti chi fa il tuo lavoro non sa usare intelligenza e ragionamento,non esserne capaci è l’unico requisito richiesto.CIAO!!

    21. Antonella Mazzariol

      Non ho sicuramente la tua preparazione e,se citi delle scoperte ottenute grazie alla vivisezione ,è evidente che ci sono state,però ti invito a riflettere:è giusto che il nostro benessere debba fondarsi sullo strazio di altri esseri coscienti?
      Se una parte dell’umanità accetta questo, è perchè considera le altre specie “esseri di serie B” domanda:MA E’ DAVVERO COSI’?

      …………o ci fa solo comodo pensarlo?

    22. manuela ricciardi

      Ciao Simone..Hai mai letto l’Imperatrice nuda di Hans Ruesch( citata anche dal grande Beppe Grillo)?…ti riporto ciò che stà scritto nella prefazione perchè merita una grossa riflessione:

      DAL PASSATO AL PRESENTE: IDEE CHE HANNO CAMBIATO IL NOSTRO MONDO è il titolo di un’antologia di quasi 800 pagine che Prentice Hall, il maggior complesso editoriale americano con succursali a Londra ,sydney, hong kong, Singapore, Messico, Toronto e Malaysia, ha pubblicato per la prima volta nel 2003 come libro di testo per gli studenti universitari, fra i quali potrebbero esserci i leader di domani. Non fà meraviglia che i curatori di un’opera così impegnativa abbiano impiegato anni per scegliere e introdurre i 73 brani giudicati meritevoli di figurare in una simile raccolta. Quel che potrebbe sorprendere è che abbiano voluto includervi ache l’opera che per 30 anni era stata censurata dal mondo accademico: IMPERATRICE NUDA di Hans Ruesch, la cui prima opera scientifica era stata subito soppressa dai suoi stessi editori, dapprima in Italia e 2 anni dopo anche negli stati uniti, che tanto si vantano della propria libertà di stampa. Ma adesso grazie a questa nuova Antologia, è stata per così dire sdoganata, e il nome di Ruesch figura in buona compagnia, insieme a Mark Twain, lorenz, Darwin, Shaw, Freud, Orwell Sartre, Platone, Aristotele etc fino a raggiungere il promesso numero di 73 IDEE CHE HANNO CAMBIATO IL NOSTRO MONDO.

    23. fiorvaleria carrapa

      Il fatto che tu ti esprima in modo così volgare, fa pensare e dedurre a chi possiede un minimo di intelligenza, che tu sappia di essere nel torto, ma che tu volgia continuare a pensare di essere nella ragione.
      Grandissimi scienziati a partire da Darwin, si ribellarono alla vivisezione come a una pratica insensata, che devia la scienza, consiglio a te di leggere: Vivisezione o scienza di Pietro Croce, forse non l’ultimo “coione” secondo la tua colorita espressione.
      L’assunto principale per voi difensori della vivisezione è di per sè illogica: “gli animali sarebbero uguali a voi” quando vi fa comodo estrapolare dati utili solo agli interessi delle case farmaceutiche o alla pseudo scienza, “sono invece diversi” se il discorso è trasferito sul dolore di questi esserei senzienti.
      Rispondimi un po’, se riesci, del che dubito, a trattenere insulti scurrili: se ogni essere umano può differire da un altro per condizoni sociali, geografiche ecc nelle reazioni a malattie, ansie, disturbi ecc, come può UN ANIMALE (E QUALE POI) ESSERE ATTENDIBILE nella sperimentazione?
      ti ringrazio e chiedo venia, sono laureata in lettere…

    24. marina anto

      brutto testa di cazzo..spero che in questi anni tu abbia capito che cos’è la vivisezione…

  60. vittorio messina

    Vi prego voi tutti di dare un occhio a questi documentari scaricabili e non (se usate il firefox come browser ed il suo videodownloader,allora potrete tutto); io un occhio glielo presto da mesi e mesi , e devo dire che e’ stato Illuminante !!

    David Icke e gli ILLUMINATI in lingua o sottotitoli in italiano (unici doc, presenti in rete!):

    http://video.google.it/videoplay?docid=-5369329468014667924&q=i+segreti+del+controllo

    http://video.google.it/videoplay?docid=5245902258081871191&q=i+segreti+del+controllo

    http://video.google.it/videoplay?docid=-5723630611980729615&q=la+piramide+della+cospirazione

    Scienza Negata :

    http://video.google.it/videoplay?docid=-5356420904938952524&q=fusione+a+freddo

    http://video.google.it/videoplay?docid=1077085262476409663&q=leiene

    http://video.google.it/videoplay?docid=7492200741723297926&q=colza

    http://video.google.it/videoplay?docid=4779789464965319082&q=futuro+sostenibile

    Discorsi di grillo:

    http://video.google.it/videoplay?docid=2386621792940328510

    http://www.guardabassi.it/download.asp

    http://video.google.it/videoplay?docid=-4646019318924747604&q=grillo

    http://video.google.it/videoplay?docid=-8185508866019558430&q=grillo+duration%3Along

    Multinazionali, doc.:

    http://video.google.it/videoplay?docid=-339817359829725096&q=surplus

    http://video.google.it/videoplay?docid=-764787309772942566&q=multinazionali

    http://www.guardabassi.it/download_06_08_01.asp

    911, La Verita’:

    http://www.guardabassi.it/download_06_08_01.asp

    http://video.google.it/videoplay?docid=6536713546859321156&q=undici+settembre

    http://video.google.it/videoplay?docid=-4707106427582061756&q=undici+settembre

    http://video.google.it/videoplay?docid=3228264304077323969&q=undici+settembre

    http://video.google.it/videoplay?docid=1505922743267094437&q=undici+settembre

    http://video.google.it/videoplay?docid=-1124585972623076246&q=undici+settembre

    Film Fareneith 911:

    http://video.google.it/videoplay?docid=-1124585972623076246&q=undici+settembre

  61. paolo rossi

    Amato e la macellazione rituale
    “La questione della macellazione (rituale di animali) senza stordimento e’ una questione che si lega alla liberta’ di ciascuna religione che si vede riconosciuto in Europa, in ciascuno dei nostri Paesi, di esercitare il proprio culto e quindi i riti del culto con garanzie costituzionali”. Lo ha affermato il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, rispondendo in question time ad una interrogazione parlamentare della Lega Nord. La materia – ha premesso Amato – “ricade in buona parte nelle competenze del ministro della Salute”, mentre per il ministro dell’Interno “c’e’ un profilo di ordine pubblico ed anche un profilo generale che riguarda la sua competenza in materia di culti in genere. In termini d’ordine pubblico, non si e’ determinato un problema significativo: noi ci siamo trovati con i Nuclei specializzati dell’Arma dei Carabinieri ad avere tre denunce all’autorita’ giudiziaria, una a Bresso, una a Parabiago, una a Salsomaggiore Terme, per mancanza di certificazione e per macellazione abusiva, ed e’ stato anche messo sotto sequestro un capannone”. “La Comunita’ europea, che e’ attentissima alla tutela degli animali – ha proseguito – ha adottato direttive, a partire dalla 93119, in cui c’e’ un’esplicita deroga per le macellazioni che avvengono nell’esercizio di culti religiosi: noi stessi, prima ancora della stagione delle intese, con un decreto dell’80 dei ministri della Sanita’ e dell’Interno, autorizzavamo la macellazione degli animali secondo i riti religiosi ebraico e islamico, poi c’e’ stata l’intesa con la religione ebraica che lo ha ulteriormente codificato”.[…]
    Fonte: http://www.uaar.it/ ultimissime del 18 gennaio2007

    1. shelley keats

      01.05.08 – Paolo : non leggerai mai il mio commento ma se ti capitasse cerca su gougle annamaria SDP:
      ‘Nel nome del signore’ e purtroppo siamo allo stesso punto. Tuttavia nei dueatti parlamentari – soprattutto quello dea Zanella (Verdi) ci sono obiezioni di coscienza anche in italia e Paesi dove è vietata.

  62. paolo rossi

    Amato e la macellazione rituale
    “La questione della macellazione (rituale di animali) senza stordimento e’ una questione che si lega alla liberta’ di ciascuna religione che si vede riconosciuto in Europa, in ciascuno dei nostri Paesi, di esercitare il proprio culto e quindi i riti del culto con garanzie costituzionali”. Lo ha affermato il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, rispondendo in question time ad una interrogazione parlamentare della Lega Nord. La materia – ha premesso Amato – “ricade in buona parte nelle competenze del ministro della Salute”, mentre per il ministro dell’Interno “c’e’ un profilo di ordine pubblico ed anche un profilo generale che riguarda la sua competenza in materia di culti in genere. In termini d’ordine pubblico, non si e’ determinato un problema significativo: noi ci siamo trovati con i Nuclei specializzati dell’Arma dei Carabinieri ad avere tre denunce all’autorita’ giudiziaria, una a Bresso, una a Parabiago, una a Salsomaggiore Terme, per mancanza di certificazione e per macellazione abusiva, ed e’ stato anche messo sotto sequestro un capannone”. “La Comunita’ europea, che e’ attentissima alla tutela degli animali – ha proseguito – ha adottato direttive, a partire dalla 93119, in cui c’e’ un’esplicita deroga per le macellazioni che avvengono nell’esercizio di culti religiosi: noi stessi, prima ancora della stagione delle intese, con un decreto dell’80 dei ministri della Sanita’ e dell’Interno, autorizzavamo la macellazione degli animali secondo i riti religiosi ebraico e islamico, poi c’e’ stata l’intesa con la religione ebraica che lo ha ulteriormente codificato”.[…]
    Fonte: http://www.uaar.it/ ultimissime di oggi 18 gennaio2007

  63. paolo rossi

    Amato e la macellazione rituale
    “La questione della macellazione (rituale di animali) senza stordimento e’ una questione che si lega alla liberta’ di ciascuna religione che si vede riconosciuto in Europa, in ciascuno dei nostri Paesi, di esercitare il proprio culto e quindi i riti del culto con garanzie costituzionali”. Lo ha affermato il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, rispondendo in question time ad una interrogazione parlamentare della Lega Nord. La materia – ha premesso Amato – “ricade in buona parte nelle competenze del ministro della Salute”, mentre per il ministro dell’Interno “c’e’ un profilo di ordine pubblico ed anche un profilo generale che riguarda la sua competenza in materia di culti in genere. In termini d’ordine pubblico, non si e’ determinato un problema significativo: noi ci siamo trovati con i Nuclei specializzati dell’Arma dei Carabinieri ad avere tre denunce all’autorita’ giudiziaria, una a Bresso, una a Parabiago, una a Salsomaggiore Terme, per mancanza di certificazione e per macellazione abusiva, ed e’ stato anche messo sotto sequestro un capannone”. “La Comunita’ europea, che e’ attentissima alla tutela degli animali – ha proseguito – ha adottato direttive, a partire dalla 93119, in cui c’e’ un’esplicita deroga per le macellazioni che avvengono nell’esercizio di culti religiosi: noi stessi, prima ancora della stagione delle intese, con un decreto dell’80 dei ministri della Sanita’ e dell’Interno, autorizzavamo la macellazione degli animali secondo i riti religiosi ebraico e islamico, poi c’e’ stata l’intesa con la religione ebraica che lo ha ulteriormente codificato”.[…]
    Fonte: http://www.uaar.it/ ultimissime di oggi 18 gennaio2007

  64. paolo rossi

    Amato e la macellazione rituale
    “La questione della macellazione (rituale di animali) senza stordimento e’ una questione che si lega alla liberta’ di ciascuna religione che si vede riconosciuto in Europa, in ciascuno dei nostri Paesi, di esercitare il proprio culto e quindi i riti del culto con garanzie costituzionali”. Lo ha affermato il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, rispondendo in question time ad una interrogazione parlamentare della Lega Nord. La materia – ha premesso Amato – “ricade in buona parte nelle competenze del ministro della Salute”, mentre per il ministro dell’Interno “c’e’ un profilo di ordine pubblico ed anche un profilo generale che riguarda la sua competenza in materia di culti in genere. In termini d’ordine pubblico, non si e’ determinato un problema significativo: noi ci siamo trovati con i Nuclei specializzati dell’Arma dei Carabinieri ad avere tre denunce all’autorita’ giudiziaria, una a Bresso, una a Parabiago, una a Salsomaggiore Terme, per mancanza di certificazione e per macellazione abusiva, ed e’ stato anche messo sotto sequestro un capannone”. “La Comunita’ europea, che e’ attentissima alla tutela degli animali – ha proseguito – ha adottato direttive, a partire dalla 93119, in cui c’e’ un’esplicita deroga per le macellazioni che avvengono nell’esercizio di culti religiosi: noi stessi, prima ancora della stagione delle intese, con un decreto dell’80 dei ministri della Sanita’ e dell’Interno, autorizzavamo la macellazione degli animali secondo i riti religiosi ebraico e islamico, poi c’e’ stata l’intesa con la religione ebraica che lo ha ulteriormente codificato”.[…]
    Fonte: http://www.uaar.it/ ultimissime di oggi 18 gennaio2007

  65. delia giomi

    Sul Giornale dei Misteri n° 382 dell’agosto 2003 – http://www.ilgiornaldeimisteri.it – a margine dell’articolo di Luciano Gianfrancesci “Gli animali ci capiscono”, tra l’altro si legge: “Ca(r)ne all’adrenalina – in Corea, e nelle filippine – ma ormai anche in altri Paesi dell’Oriente –è diffusala pratica di scuoiare vivi i cani, affinché per la paura e il dolore i corpi si riempiano di adrenalina. Gli asiatici maschi sono convintissimi che mangiare la carne all’adrenalina potenzi la virilità. La costosa pietanza si chiama pulutan. Per assistere, basta andare nei mercati all’aperto dove i cani vengono seviziati e torturati. Sentirli guaire terrorizzati è un richiamo per coloro che vogliono adrenalina fresca nel prodotto, garantita dall’ “esecutore” al consumatore…..”

    Mi auguro che :
    1 – almeno gli animalisti boicottino prodotti di quei paesi e rinuncino al turismo laggiù.
    2 – ogni sito animalista riporti stabilmente la notizia in home.
    3 – che le associazioni animaliste preparino un documento unico di sdegno da inviare
    periodicamente alle Nazioni Unite, alla Unione Europea, alle Ambasciate di quei paesi finché
    non prenderanno provvedimenti.
    4 – intervengano i capi religiosi a partire dal Santo Padre che – a quanto ne so – ha già condannato
    la crudeltà anticristiana degli allevamenti intensivi.

  66. stefano manuguerra

    vuoi reagire e fare qualcosa?
    cominciate a boicottare quei prodotti che non riportano la loro estraneità al test sugli animali…
    E’ difficile, molto, però è coerente!

  67. flavia piterà

    cosa possiamo fare noi per fermare questa carneficina sugli animali? ritengo sia d’obbligo agire subito e dare un po’ di dignità e aver rispetto degli animali che vengono trattati come rottami. e solo perchè non sono umani si pensa che si ha il diretto di usarli a nostro piacimento.facciamo qualcosa

  68. loy claudio

    Salve ho letto con interesse i vostri articoli, penso che in italia ci sia ancora attivo uno stato della censura e della disinformazione anche in questi aspetti legati alle ricerche con l’utilizzo di animali. Da qualche mese ho scritto un libro, un racconto un triller che mette in luce i problemi e le conseguenze che si possono verificare in seguito alla sperimentazione sugli animali, ho parlato in modo esplicito della mafia delle multinazionali farmaceutiche e cosi via. Dopo aver fatto leggere il romanzo ad alcuni esperti mi anno detto che difficilmente troverò delle case editrici disposte a pubblicarlo in quanto certe affermazioni non trovavano riscontro con delle prove concrete, e che potevo anzi passare dei guai seri con delle affermazioni che a tratti sfociavano nel terrorismo. Io ho scritto solo un romanzo non sono un terrorista, le fonti le ho prese da internet, se io sono un terrorista beppe allora e Bin Laden, conoscete qualche editore coraggioso anche se piccolo che voglia leggere quello che ho scritto senza pregiudizi, grazie.

    1. Laura Panini

      Solo un suggerimento. Se ritieni che il tuo sia un romanzo che fa luce sulla vivisezione e che quindi sia in qualche modo dalla parte degli aniamli, prova a proporlo qui:
      http://www.artimiste.it/

      Auguri =)
      Laura

  69. VINCENZO CAPRETTI

    CIAO BEPPE , DIAMO NOI VOCE AGLI ANIMALI PER FAR VALERE I LORO DIRITTI E TI CHIEDO DA PARTE LORO SE VUOI AFFRONTARE QUESTO ARGOMENTO SOPRATTUTTO IN PUBBLICO TE NE SAREMMO GRATI IO E SOPRATTUTTO LORO . GRAZIE . VINCENZO

    1. Mariano Rech

      ciao grillofili!Ma lo sapete che la dr.Gatti(quella per cui Beppe ha raccolto i fondi)ha fatto le sue scoperte usando la vivisezione?E lo sapete che sta sviluppando un protocollo per sperimentare su delle povere pecorelle innocenti?UUUUUH!Orrore!Ma non ditemi che anche voi avete contribuito ad aiutare quella…come chiamavate i ricercatori? ciao eroico Simone!!!!!!!!!!

    2. Fabrizio Porro

      SCUSATE , MA NON BASTAVANO GIA’ I VERDI PER AFFRONTARE ANCHE UN TEMA SCOTTANTE COME LA VIVISEZIONE ? DAL SOLE CHE RIDE SI E’ PASSATI AL GRILLO PER POI ARRIVARE ALLA TARTARUGA DI CASA POUND ! MA PER PIACERE !

  70. Viviana Fantoni

    Ciao Beppe, sono andata su un sito di Modena per cercare degli amici amanti di animali come me per passare quelche ora in compagnia…io socializzare con degli umani che amano gli animali ..e far divertire il mio cane con i suoi simili….Purtroppo ho scoperto un sito di una ragazza…gli hanno portato via la cagnolina da casa, assurdo, nemmeno se lasci il cane in casa o in macchina quando vai a fare la spesa, (come faccio io), pui essere tranquilla.
    Ho letto che portano i cani in Germania….per caso, c’entra anche la Bayer? Sai, visto che era un lagher nazista dove bruciavano gli ebrei,… che fossero sempre loro a fare esperimenti sui cani e sui gatti?
    comunque ti mando l’indirizzo del blog:
    blog.libero.it/C5
    Lo so, abbiamo tanti problemi in Italia, ma visto che tanta gente della mia età (43), ha perso un pò di fiducia nelle persone, si “fida” di più dell’amico fido che di un essere umano. Anche se la vivisezione fosse fuori legge….nel blog c’è scritto che ci sono camion pieni di cani e gatti rapiti che vanno verso la Germania e la Svizzera.
    Puoi sensibilizzare il problema sul tuo blog?
    Ciao Vivi.

  71. Laboratorio d'Arte "Philozei" - Teramo

    a proposito di vivisezione…

    http://www.philozeiprod.com/video/spot vivisezione.wmv

  72. monica ferrero

    NATURE introduces you to the unsung heroes in our history in CHIMPANZEES: AN UNNATURAL HISTORY.

    The history of chimps in our society is a history unlike any other. We have sent them into space, dressed them in costumes and demanded that they entertain us. Some have been adopted into human families until they “outgrew” their cuteness, many have been used to test our drugs or to help develop our vaccines, others have been infected with our most frightening diseases. While we are mesmerized by their likeness to our species and we have continually found uses for chimps, we never considered what they wanted or needed.

    But their side of the story is starting to emerge. And it can be heard at the sanctuaries where many retired chimps now reside. It can be read in their medical records, seen in their mutilated bodies, or sensed through their psychological afflictions. We’ve had a conflicted relationships with chimps in our society but there are some people who want to simplify it. CHIMPANZEES: AN UNNATURAL HISTORY will introduce you to the rescuers at sanctuaries like Fauna Foundation, Save the Chimps, Center for Great Apes. And they are determined to see that the traumatized residents they have saved from a life of confinement and suffering can finally be allowed to feel like chimps.

    http://WWW.PBS.ORG/WNET/NATURE/CHIMPANZEES/VIDEO.HTML

  73. Francesco Caci

    Da Varesenews di mercoledì 4 ottobre 2006:
    Busto Arsizio – La Lav, con un appoggio “trasversale”, rilancia la battaglia per l’adozione da parte dell’Uninsubria di metodi di ricerca alternativi
    Destra e sinistra manifestano insieme contro la vivisezione

    ——————————————————————————–

    Da destra a sinistra, tutti d’accordo: basta con gli esperimenti su animali all’università dell’Insubria. Un presidio di alcune dozzine di persone, fra cui due consiglieri comunali, ha manifestato davanti alla sede bustese dell’ateneo, ai Molini Marzoli, per commemorare i circa 600 roditori sacrificati alla scienza solo nell’ultimo anno, secondo dati della LAV. C’erano forze di segno politico opposto a tenere compagnia agli organizzatori della Lega Antivivisezione: Rifondazione Comunista, Verdi e Legambiente da una parte, Azione Giovani e Circolo Excalibur dall’altra, ben attenti a non mischiarsi ma ormai sulla strada delle “convergenze parallele” nel nome dell’omaggio al “roditore ignoto”, come su altre tematiche ambientaliste.

    “Si nota la mancanza dei partiti maggiori, soprattutto dalla nostra parte” rimarca Jarno Marchiori, segretario cittadino di Rifondazione. “Non c’è troppo da meravigliarsi se ci troviamo a sostenere talora le stesse cause con i gruppi di destra” aggiunge il consigliere comunale Antonello Corrado, “sui temi ambientali e contro ogni business a spese di persone o esseri viventi, se necessario stringeremo patti anche col diavolo”. E se anche un consigliere di maggioranza, ma con licenza da battitore libero, come Checco Lattuada di An, è presente alla manifestazione, vuol dire che la consapevolezza dei diritti animali è ormai un fatto politico trasversale e bipartisan – beninteso nell’assenza dei partiti maggiori.

    Francesco Caci della Lav bustese, impegnato da anni nella lotta alla sperimentazione animale, ricorda che “scientificamente gli esperimenti su animali non hanno valore, data la differenza bio

  74. monica ferrero

    DA http://www.oipaitalia.com

    Il Prof. Pietro Croce, tra i padri dell’antivivisezionismo scientifico è morto all’età di 86 anni.
    Primario del Laboratorio di analisi chimico-cliniche di Microbiologia e di Anatomia patologica all’Ospedale Sacco di Milano, dal 1952 al 1982, è stato Membro del College of American Phatologists e Libero docente all’Università di Milano.
    Il Prof. Croce è l’autore dell’importantissimo libro “Vivisezione o scienza, una scelta” che ha dato il via alla nascita del moderno movimento antivivisezionista scientifico.
    Dall’introduzione del libro: “Ho eseguito esperimenti sugli animali per molti anni. Obbedivo ad un’ammuffita logica positivistica che mi era stata imposta durante gli studi universitari e che a lungo mi ha condizionato negli anni successivi”.
    Nel 1981 è stato tra i soci fondatori dell’OIPA Internazionale, insieme a Milly Schar Manzoli e al Dott. Ferraro Caro, anch’essi scomparsi.
    Il suo contributo è stato fondamentale nella lotta alla vivisezione. Dopo di lui il movimento antivivisezionista è certamente cresciuto, annoverando sempre più personalità del mondo medico-scientifico. Ne è una prova la nascita della LIMAV – Medici Internazionali, l’unica Associazione Internazionale composta da esperti del campo scientifico che ha come scopo l’abolizione della vivisezione.(…)

  75. monica ferrero

    Comunicato 11/10/06

    Una Vittoria contro la sperimentazione animale una vittoria di tutti i cittadini europei
    Con grande gioia il Comitato Scientifico EQUIVITA comunica l’esito del voto per la seconda lettura del Regolamento REACH(1)avvenuto ieri in Commissione Ambiente del Parlamento Europeo.
    L’emendamento 152 in base al quale i test su animali dovranno essere abbandonati in tutti i casi in cui sono disponibili metodi senza animali indica anche la tossicogenomica(2)tra le metodologie da seguire. Questo dovuto riconoscimento alla tossicogenomica sarà determinante per un rapido rinnovamento da tempo auspicato (vedi le dichiarazioni di Thomas Hartung, direttore ECVAM, riportate da “Nature” del 10/11/05) nei metodi di indagine tossicologica.
    Sarà determinante per la tutela della salute umana e per la fine di una ricerca che oltre ad immolare inutilmente milioni di animali rendeva cavie tutti noi umani esponendoci in prima linea ai rischi delle sostanze tossiche.
    Un grande ringraziamento a chi insieme a noi si è battuto per l’approvazione del 152:
    i nostri partners Antidote Europe (Francia), Europeans for Medical Progress (UK) e in particolare il WWF Italia che ha sottoscritto la nostra lettera a tutti i deputati europei.
    Il voto in Commissione ambiente di Bruxelles ha premiato il grande lavoro degli ambientalisti delle Ong e dei sindacati oltre naturalmente a quello dell’instancabile On. Guido Sacconi relatore di REACH producendo un risultato anche migliore del previsto non solo sul fronte dei metodi di sperimentazione ma anche per quanto riguarda il numero di sostanze da testare la sostituzione di quelle ad alto rischio e le procedure di autorizzazione.
    La salute dei cittadini europei sarà protetta dagli effetti delle sostanze chimiche se questo voto verrà confermato in seconda lettura e soprattutto se REACH sarà l’occasione:
    • per un rinnovamento completo dei metodi di ricerca mirati alla salute ed all’ambiente
    • per una imminente fine della sperimentaz

  76. monica ferrero

    news EQUIVITA del 2/10/06

    Da “l’Espresso” infine una posizione aggiornata sulla Ricerca Scientifica.

    Il Comitato Scientifico EQUIVITA si rallegra con la redazione de “l’Espresso” per avere aggiornato i cittadini italiani sull’evolversi della ricerca scientifica in tossicologia. L’Espresso informa sulle critiche sempre più diffuse riguardanti il valore delle prove su animali, nonché sulle nuove strade che la ricerca ha già intrapreso, ad esempio con la tossicogenomica, i cui risultati sono di gran lunga più soddisfacenti.
    E’ questo, infatti, il momento più importante per diffondere tali informazioni, poichè è imminente il voto al Parlamento Europeo del progetto REACH per la regolamentazione delle sostanze chimiche immesse nell’ambiente (sostanze che sono causa di una guerra invisibile, le cui vittime si contano a milioni in tutti i continenti).
    L’efficacia di REACH dipende, come è facile intuire, dal valore scientifico dei metodi usati per le valutazioni di tossicità. Come dice Thomas Hartung, direttore del Centro Europeo ECVAM, è proprio questo il momento di liberarsi di una “cattiva scienza” (basata sul modello animale) e di ridare dignità alla tossicologia (“Nature” 10/11/05), con metodi attendibili per l’essere umano.

    Per leggere l’articolo: http://www.equivita.it/articoloespresso51006.htm

  77. monica ferrerro

    NEWS EQUIVITA DEL 2/10/06

    Da “l’Espresso” infine una posizione aggiornata sulla Ricerca Scientifica.

    Il Comitato Scientifico EQUIVITA si rallegra con la redazione de “l’Espresso” per avere aggiornato i cittadini italiani sull’evolversi della ricerca scientifica in tossicologia. L’Espresso informa sulle critiche sempre più diffuse riguardanti il valore delle prove su animali, nonché sulle nuove strade che la ricerca ha già intrapreso, ad esempio con la tossicogenomica, i cui risultati sono di gran lunga più soddisfacenti.
    E’ questo, infatti, il momento più importante per diffondere tali informazioni, poichè è imminente il voto al Parlamento Europeo del progetto REACH per la regolamentazione delle sostanze chimiche immesse nell’ambiente (sostanze che sono causa di una guerra invisibile, le cui vittime si contano a milioni in tutti i continenti).
    L’efficacia di REACH dipende, come è facile intuire, dal valore scientifico dei metodi usati per le valutazioni di tossicità. Come dice Thomas Hartung, direttore del Centro Europeo ECVAM, è proprio questo il momento di liberarsi di una “cattiva scienza” (basata sul modello animale) e di ridare dignità alla tossicologia (“Nature” 10/11/05), con metodi attendibili per l’essere umano.

    Per leggere l’articolo: http://www.equivita.it/articoloespresso51006.htm

  78. Cristiana Di Stefano

    OT: “Raccolta adesioni”

    http://www.cristianadistefano.com/forum/index.php#15

    La speranza è sempre l’ultima a morire e spero che “qualcuno che possa aiutarci concretamente” a realizzare questo progetto, entri nel forum, legga questo post e contribuisca al radicale cambiamento nel sistema obsoleto diagnostico sanitario in Italia.

    Quante vite si potrebbero salvare?
    Quanti disabili e malati cronici in meno?
    Quanta più forza lavoro e popolazione attiva che verserebbe contributi invece di usufruire continuamente di servizi sanitari e pensionistici?
    Quante volte a causa di diagnosi sbagliate, c’imbottiscono di farmaci killer ed assistiamo ad episodi di malasanità ospedaliera?
    Questi sono fenomeni giornalieri

    Tanti mi hanno detto di lasciar perdere fin da quando Drake mi ha creato il sito perché non serve a nulla, altri mi hanno ricordato che spesso chi di speranza vive, disperato muore, altri mi hanno hackerato il sito ed abbiamo dovuto ricostruirlo …

    Però credo nella forza del passa parola della gente comune, nella forza del partire dal basso a fare le richieste alla gente che davvero capisce i reali pericoli e pensa più alla salute che al portafogli. Tutti insieme siamo un esercito e non potranno rifiutarsi di accogliere le nostre richieste!

    Mi affido alle persone semplici come me, sono certa che non mi deluderanno e mi aiuteranno, secondo le loro capacità e necessità, a chiedere anche loro a tutti i medici, in ogni ospedale italiano (basta con i laboratori a pagamento, non convenzionati e spesso all’estero!), quando ne avranno bisogno analisi e test tossicologici, vaccini non al mercurio, terapie naturali quando possono essere sostituite a farmaci tossici e pieni di effetti collaterali, ecc., ecc., perché:

    “Solo l’informazione potrà salvarci quando tutti gli ignoranti moriranno con il sorriso sulle labbra!”

    1. serena falcone

      salve volevo rispondere, anche se qualche volta maleducatamente, al suo commento: io sono contraria alla vivisezione, non perchè ho visto la foto del gattino in alto o perchè sono una “buona cristiana” (lei non lo è?)ma per altri motivi, e di scienza non se so poco ma quella che mi serve, quindi vediamo di fare poco le spiritose. io sono contraria alla vivisezione perchè documentandomi ho scoperto e ho visto che gli animali untilizzati vengono conciati in una maniera allucinante!!allora, sono daccordo che serve anche per il bene di persone purtroppo malate ma che almeno si usino animali da laboratorio quelli che si sono sempre usati per gli esperimenti non quelli addomesticabili che senti senti anche loro sono capaci di provare lievi sentimenti come le persone e riescono a capirti a volte piu di qualsiasi altro essere umano, cosa cambia se si utilizzano i topi di laboratorio? perchè se serve all’umanità allora è illegale? non dovrebbe fare del bene? a e poi perchè sugli animali non si fanno alcune anestesie ? cosi vengono torturati !! io vorrei propio torutrare quelli che osano fare queste cose ad animali innocenti !!!!!!!!!!!!comunque mi può spiegare a cosa serve cucire le palprebe di una scimmia applicargli una macchina nel craneo aperto tagliato a metà per vedere se la scimmia con gli occhi chiusi riesce a vedere attraverso questa macchiana?? non è per la salute degli uomini è un congegno a cui si può fare anche a meno e poi cosa vuole che veda la scimmia ???? muore come è ovvio osbaglio ? metterlo nella testa dei gatti? dei cani? delle volpi? capisco che le scimmie vengono usate perchè sono più simili all’uomo ma almeno che si usino per prove intelligenti e legali! guardi che se lei è a favore della
      vivisezione è conteporaneamente a favore di queste cose oscene!! alcune persone non sanno di essere vive grazie alla vivisezione perchè è appunto illegale e se lo saprebbero probabilmente molti non sarebbero daccordo con questo fatto, (continua nell’altra mail)

    2. serena falcone

      e poi ci sono altre strade anche se puo lunghe per curare questa gente!!! va bene farli su animali che comunque sarebbero morti ma non su quelli che ho citato prima. l’uomo utilizza l’ animale per sopravvivere in altri modi cioè quando i nostri antenati gli addomesticavano gli facevano arare il terreno ai buoi non gli sezionavano, ai lupi, che poi è diventato il cane domestico, lo teneva per fargli fare la guarda o rintracciare animali che ancora oggi si mangiano manon lo sezionava inultilmente, quindi sta più attenta e si documenti lei. e la vita di 33 milioni di persone europee va salvata con il consenso della legge e con appositi strumenti e animali se propi si vuole fare altrimenti le cose non fatte bene da ignoranti non si fanno per nessuna ragione al mondo!! è una cosa inaudita ciò che viene fatto!! e io mi sono documentata bene per risponderle quindi ora se ha qualcos’altro da dire o da scrivermi si documenti meglio lei perchè io interventi da ignoranti non li accetto, e se potessi e saprei dove si trovano queste persone che osano fare questi atti malvagi, osceni ecc…io farei loro del male pari a quello che hanno fatto a tutti questi animali.

  79. Gianrico Reppa

    Sicuramente il termine vivisezione associato ad immagini come quella del gattino qui sopra ,provoca nel lettore medio, che di scienza ne sa poco ,totale avversione. Se poi nell’argomentazione si introducono motivazioni economiche il gioco è fatto, a quel punto la vivisezione diventa qualcosa di estremamente negativo dalla quale il buon cristiano deve stare assolutamente alla larga. Non vorrei scendere nei dettagli dei protocolli di sperimentazione, è doveroso che questa sia severamente vigilata,ed alcuni aspetti vengano modificati, ma ci tengo a ricordare che grazie alla vivisezione malattie molto diffuse tra la popolazione hanno trovato una cura. Al fine di far comprendere meglio il problema vi faccio un esempio, i malati di diabete in Italia sono un numero molto consistente , questi possono condurre una vita normale solo grazie alla sperimentazione e vivisezione condotta in passato sui maiali che ha portato alla odierna pruduzione sintetica dell’insulina e alla comprensione della malattia. Quindi mi chiedo quante siano le persone consapevoli di essere vive in questo momento solo grazie alla vivisezione. Credo che molte persone non lo sappiano e che non sappiano nemmeno cosa sia la vivisezione. Oppure che sia lecita sui maiali ma non sui gattini? La vivisezione sui gattini è sicuramente un mezzo più efficace per influenzare l’opinione pubblica perchè sono animali domestici verso i quali si prova tenerezza, il maiale invece lo mangiamo e quindi non ha diritti. La conclusione in ogni caso è diabetici 1 , maiali 0 . Anche se lo si vuole negare l’uomo utilizza l’animale per sopravvivere e questo da sempre anche se urta la sensibilità di molti che tuttavia non rifiutano cure mediche. La violenza gratuita va sicuramente penalizzata ,questo è fuori discussione,ma un intervento mirato a salvare la vita di 33 milioni di malati in Europa com’è da considerarsi? La risposta sta a voi…ma per darla documentatevi,documentatevi,documentatevi. Ciao e grazie per lo spazio.

    1. fabrizio guidi

      purtroppo non è solo l’immagine di un gattino, che giustamente dovrebbe scuotore il buon senso, e un risentimento verso le violenze contro gli animali, ma si tratta pure di una violenza sugli uomini. Il problema, etica a parte, è comunque scientifico: il diabete, su cui tanto gli sperimentatori si dannano è tutt’altro che in decrescita, e ben è risaputo che l’insulina non è in grado di curarla, ma una curata alimentazione e buon moto, possono prevenirla….
      ma questo è solo un minimo esempio, se si guarda l’efficacia della vivisezione in tossicologia e farmacologia, nonchè in ambito di dui chirugia e quant’altro, non solo è pressocchè nulla, ma addirittura dannosa. il motivo è semplice, una specie animale non può essere modello che per se stessa (al massimo), questo non è un’invenzione, ne una pura ipotesi, ma un dato diostrato dal passato e dal presente. La vivisezione per di più manca dei più minimi requisiti di una qualsiasi metodologica scientifica, solo per citarne una:la riproducibilità dei risultati (a detta di stessi vivisettori). Le differenze bilogiche, biochimiche, anatomiche, fisiologiche, sono tali da non rendere possibile l’estrapolazione dei risultatidall’animale all’uomo,e i disastri farmaceutivi ben lo dimostrano, si pensi al solo talidomide, per arrivare ai giorni nostri con il vioxx, ma ce ne sono molteplici).
      ….per non parlare della ricerca sul cancro: la cancerogenità del tabacco era nota almeno dal 1929/1933 (primi trattati pubblicati), ma non essendo stato possibile riprodurre il cancro ai polmoni su cavie/topi/cani, ecc pur facendoli fumare, la scienza è stata tratta in inganno fino ai giorni nostri, pur avendo risultati derivati da osservazione clinica e studi epidemiologici sull’uomo
      senza dimnenticare che non si è trovato ancora animale che presenti metastasi come nell’uomo
      ….e si potrebbe andare avanti

      le consiglio: http://www.antivivisezione.it (sotto sperimentazione animale – sito del comitato scientifico antivivisezionista

    2. Roberta Pintarelli

      Sono una “lettrice media” che ´quindi sicuramente non e’ a conoscenza di tutte le scoperte positive per la salute umana fatte sacrificando degli animali e non mi sento in grado di giudicare a priori.. ma ci sono moltissime informazioni date da chi ne sa molto piu’ di me sull’argomento e ha spiegato esaurientemente che le differenze tra uomo e bestia sono tali da non poter prendere come utili questi esperimenti.
      Credo sia un po’ come provare una ferrari e credere che visto che arriva a certe velocita’ lo possa fare anche una 500 perche’ ha 4 ruote anch’essa..
      Ma non voglio di certo permettermi di commentare la scienza a disposizione di certi sapienti..
      Comunque sia, vorrei far presente che anche altri prodotti vengono testati sugli animali, come quelli per l’igiene, i saponi, i profumi e i trucchi.. e in tal caso credo sia “un pochino” superfluo che per avere la camicia piu’ bianca del bianco debba rimetterci un coniglio, o che per avere le mani liscie come seta debbano prima testarne i componenti su un topo o che per uscire profumati o truccati e sentirsi giovani e belli debbano aver fatto soffrire milioni di cavie.
      Quindi quando prendete in braccio il vostro gatto, o accarezzate il vostro cane, o semplicemente siete in montagna e ammirate qualche esemplare, o guardate affascinati un documentario sugli animali.. pensateci.. vale la pena farli morire per una ruga in meno?????

    3. VINCENZO CAPRETTI

      MA COSA LE FA PENSARE CHE NOI ESSERI UMANI ABBIAMO
      PIU’ DIRITTO ALLA VITA DI QUALSIASI
      ANIMALE … SOLO PERCHE’LORO NON HANNO VOCE PER ESPRIMERE LE LORO SOFFERENZE E QUINDI CHI TACE ACCONSENTE…
      MI SONO DOCUMENTATO MOLTO E CONTINUO A PROVARE VERGOGNA PER CHI USA LA VIVISEZIONE O FA SOFFRIRE GLI ANIMALI .VINCENZO

    4. Valentina Balzano

      Il probelma non è quanti diabetici sono salvi grazie ai maiali, ma il fatto che la scienza è andata avanti. Se un tempo era “necessario” (anche se da vegetariana pura da oltre 23 anni, nessuna violenza è necessaria sugli animali)l’uso degli animali, adesso la scienza ha dimostrato che ci sono metodi alternativi ben più validi. Un passo in più per la nostra salute, per la salvaguardia degli animali e per la sconfitta delle malattie.
      Alla fine il risultato della partita non deve essere diabetici 1 – maiali 0, ma uomini, animali 1 – malattie 0.

  80. Gianrico Reppa

    Sicuramente il termine vivisezione associato ad immagini come quella del gattino qui sopra ,provoca nel lettore medio, che di scienza ne sa poco ,totale avversione. Se poi nell’argomentazione si introducono motivazioni economiche il gioco è fatto, a quel punto la vivisezione diventa qualcosa di estremamente negativo dalla quale il buon cristiano deve stare assolutamente alla larga. Non vorrei scendere nei dettagli dei protocolli di sperimentazione, è doveroso che questa sia severamente vigilata,ed alcuni aspetti vengano modificati, ma ci tengo a ricordare che grazie alla vivisezione malattie molto diffuse tra la popolazione hanno trovato una cura. Al fine di far comprendere meglio il problema vi faccio un esempio, i malati di diabete in Italia sono un numero molto consistente , questi possono condurre una vita normale solo grazie alla sperimentazione e vivisezione condotta in passato sui maiali che ha portato alla odierna pruduzione sintetica dell’insulina e alla comprensione della malattia. Quindi mi chiedo quante siano le persone consapevoli di essere vive in questo momento solo grazie alla vivisezione. Credo che molte persone non lo sappiano e che non sappiano nemmeno cosa sia la vivisezione. Oppure che sia lecita sui maiali ma non sui gattini? La vivisezione sui gattini è sicuramente un mezzo più efficace per influenzare l’opinione pubblica perchè sono animali domestici verso i quali si prova tenerezza, il maiale invece lo mangiamo e quindi non ha diritti. La conclusione in ogni caso è diabetici 1 , maiali 0 . Anche se lo si vuole negare l’uomo utilizza l’animale per sopravvivere e questo da sempre anche se urta la sensibilità di molti che tuttavia non rifiutano cure mediche. La violenza gratuita va sicuramente penalizzata ,questo è fuori discussione,ma un intervento mirato a salvare la vita di 33 milioni di malati in Europa com’è da considerarsi? La risposta sta a voi…ma per darla documentatevi,documentatevi,documentatevi. Ciao e grazie per lo spazio.

  81. Davide Frezet

    Premetto che non possiedo animali. La mia donna ha un labrador al quale manca solo la parola. Mi sono parecchio affezionato.
    La vivisezione è da criminali come la mutilazione. Per favore non tagliate più le code o le orecchie (ai cani per esempio) magari per canoni estetici. E’ veramente da incivili.

    P.S. per quelli che abbandonano i cani d’estate. Vi legherei tutti al guard rail e vi prenderei a calci.

    1. delia giomi

      Sul Giornale dei Misteri n° 382 dell’agosto 2003 – http://www.ilgiornaledeimisteri.it – a margine dell’articolo di Luciano Gianfrancesci “Gli animali ci capiscono”, tra l’altro si legge: “Ca(r)ne all’adrenalina – in Corea, e nelle filippine – ma ormai anche in altri Paesi dell’Oriente –è diffusala pratica di scuoiare vivi i cani, affinché per la paura e il dolore i corpi si riempiano di adrenalina. Gli asiatici maschi sono convintissimi che mangiare la carne all’adrenalina potenzi la virilità. La costosa pietanza si chiama pulutan. Per assistere, basta andare nei mercati all’aperto dove i cani vengono seviziati e torturati. Sentirli guaire terrorizzati è un richiamo per coloro che vogliono adrenalina fresca nel prodotto, garantita dall’ “esecutore” al consumatore…..”

  82. Francesca Valente

    Beppe, hai forse messo la finestra di Inserimento Commento in fondo proprio per garantire la lettura delle eventuali altre risposte ai tuoi post? Beh, devo ammettere che può sembrare furbo, ma obbiettivamente è scomodo.
    Ma non dobbiamo parlare di questo, no?

    Innanzi tutto tu hai scritto nel tuo post che l’inutilità della vivisezione è un’affermazione asserita non da un comico, ma dalla rivista scientifica Nature (mi pare)… Ebbene tu non sei un comico, almeno non solo, sei prima di tutto il portavoce di quella parte d’Italia che ha sempre contestato il mondo nel silenzio della sua testa, ma non ha mai avuto modo di gridarlo al mondo. Sei il nostro megafono. ^^

    Seconda cosa: ma ci vuole un genio a capire che noi e gli animali siamo 2cose diverse? Non lo dico certo per discriminare, ma parlo dal punto di vista fisico e biologico. Non è che se un farmaco riesce a curare un tumore ad un gatto riesce a farlo anche su una persona. Non per nulla le medicine che i dottori prescrivono agli animali (domestici, per quel che ne so io) sono diverse da quelle prescritte all’uomo… Chissà come mai, eh?
    Se vivisezionastero la vostra pancia sareste ancora concordi a questo scempio? Solo perchè è un animale non vuol dire che ha diritto di subire queste cose.

    In fondo, anche noi siamo degli animali, solo con un po’ meno di cervello.

    1. sara benelli

      grazie a beppe grillo dal momento che, come al solito, dedica ampi spazi ai problemi attuali e agli orrori più atroci, come la vivisezione. Questa pratica è tutt’ora diffusissima, sotto il più recente termine di “ricerca scientifica”… MA QUALE RICERCA????? Apriamo gli occhi!! Tutto viene testato su animali, dalla schiuma da barba ai medicinali, daicibi per animali(vedi Chappi, Pedegree, Purina…)e la maggior parte della gente ANCORA IGNORA tutto questo. Siccome esistono persone che, come me, sono disgustati a livelli estremi dalle continue bugie e dai continui soprusi, voglio comunicare alcuni siti molto interessanti.
      http://www.chiuderemorini.net
      http://www.campagnaaip.net
      http://www.boicottarieper.tk
      http://www.primatiliberi.net
      http://www.antipharmacia.org
      http://www.stophls.tk
      http://www.parrelli.cjb.net
      animali cavie, al pari dei bambini nigeriani. Tutto ciò è inammissibile. Ognuno di noi può fare qualcosa per bloccare questa merda.

  83. antonio soro

    L’aver schiacciato gli animali e la vita ha dato l’inferno al mondo. E’ stato già detto che prima di 6 milioni di ebrei nei carri bestiame son stati trasportati gli animali. La natura non perdona, e non mollerà la presa se non torneremo indietro. Dopotutto, siamo solo animali. E’ una legge divina…

  84. Damiano Gagliardi

    non sono più in grado di vivere in modo sano,quello che ho intorno mi sta trasformando in un mosrto colmo d’odio esistono buone possibilita che diventi un bombarolo e che me la prende col primo stronzo che mi capita fra le mani non credo che riuscirei a fermarmi davanti a niente scrivo e parlo con odio mi basta solo pensare alla razza umana che gli aspetti positivi vengano in breve tempo rimossi da quelli negativi sto cominciando a non guardare più in faccia nessuno ed ho un desiderio di vendetta sempre piu forte nonostante mi trovi nel periodo che tutti definiscono il migliore dal punto di vista dell’età;eppure sono di buona famiglia,non ho grossi problemi economici mi piaccio fisicamente e sto con una bella ragazza da più di due anni.Spero che la gente come te mi dia la forza di continuare a vivere nel migliore dei modi dal punto di vista psicologico.NON voglio che creature innocenti continuino a subire l’UOMO.credo che se le cose continueranno ad andare in questo modo i potenti avranno un nemico in più;chissà potrei essere io il prossimo pilota di aerei e chissà dove potrei “atterrare”,le mie stanno assomigliando sempre più alle parole di un pazzo,fortuna che me ne rendo conto,ma non ci sono nato,ci sto diventando a causa loro,non riesco a trovare pace e non riesco a guardare la televisione senza incazzarmi ma non ne posso fare a meno.i miei familiari mi danno del polemico e continuano a vivere in modo da non riuscire a riconoscere la verità e la gravità delle cose.non so come salvare il mondo o perlomeno salvarlo dall uomo,forse la cosa migliore sarebbe la nostra estinzione…ma in questo modo si andrebbe a perdere anche quel poco di buono che c’è;ne vale la pena?non credo che quello che sto facendo serva a qualcosa come non credo che otterrò una risposta seria da questa.credo sia meglio fumarci sopra e continuare a far finta di niente fino alla prossima esplosione(che sia la mia?)

    1. claudio polloni

      …sono convinto quanto te sull’estinzione della razza umana (e ne vale la pena)al punto che sono giunto alla conlusione che non mi riprodurro’ cosi’ non saro’ complice di noi umani! sto facendo terra bruciata intorno a me compagna di vita compresa, odio la razza umana : mi prostro al mondo animale,vegetale,minerale! mi auguro una catastrofe della salute umana : magari anche un’altra era glaciale sperando nella sopravvivenza dei soli animali!

    2. Alessandro C.

      Come ti capisco…non sei il solo…

  85. Marco Riviera

    Bebbe, mio nonno non sarebbe vivo se non avessero fatto esperimenti di trapianti sugli animali negli ultimi decenni per carpirne le tecniche ed i meccanismi.
    Ho detto tutto.
    CIAO

    1. sara chiodini

      complimenti per il tuo commento!
      visto che parliamo di animali suppongo che tu dovresti essere un aquila reale!non sempre i test sugli animali risultano attendibili e comunque non vengono fatti solo in caso di trapianto :milioni di animali l’anno vengono intossicati da profumi rossetti e creme per il corpo…..tutta roba inutile

    2. fabrizio.guidi

      per quanto riguarda la tecnica dei trapianti, poco si deve agli animali, o meglio quel che si deve è un’ostacolo al suo perfezionamento, e una serie di catastrofi avvenute nel passato.
      Basta vedere i antasiosi esperimenti del famoso C. Bernard, o ai primi trapianti, messi a punto basandosi sulle esperienze fin lì fatte su animali, che si sono risolte con morti immediate o in pochi mesi, con complicazioni prima mai osservate sugli animali. Questo perchè la reazione dell’orgaismo umano, nonchè anatomia, fisiologia, biochimica, ecc sono profondamente diversi, sicchè le capacità immunologiche, di conseguenza di rigetto, di infezione, non sono prevedibili da esperimenti condotti du animali, anzi rendono la pratica irta di problemi, il che significa vittime…..
      si veda nel passato, quante volte l’operazione è riuscita ( di conseguenza messa in prima pagina di tutti i giornali) e il paziente dopo pochi mesi sia morto per cause “estranee” l’operazione (notizia spesso taciuta)
      oltretutto, ancor oggi la riuscita dei trapianti è tutt’altro che soddisfacente, e le percentuale di persone che riescono a vivere diversi anni dopo l’operazione è incredibilmente bassa……

    3. Di Mariano Gianni

      Ma non sarebbere morti milioni di animali se tuo nonno non avesse avuto bisogno del trapianto. Ci è stata donata la vita e nessuno può arrogarsi il diritto di togliercela, questo vale anche per gli animali. Noi non siamo essere superiori, alcuni uomini pensavano di esserlo e, dopo tanti anni ancora è vivo il ricordo di tutte quelle persone uccise. Scusa, entra in un laboratorio dove viene praticata la vivisezione….vedrai che cambierai idea. Per lavoro sono entrato in un uno di quei laboratori e gli occhi di quegli animali li sogno tutte le notti, da 4 anni ricordo ancora quello sguardo che valeva più di mille parole. E credimi mi vergogno verso il mondo animale, mi vergogno e chiedo scusa se ogni giorno vengono uccisi a milioni solamente per biechi profitti. Ma non sono io che posso giudicare, solamente Colui che ci ha donato la vita potrà farlo e allora se veramente c’ è giustizia allora questi aguzzini la pagheranno, a nome di tutti gli indifesi torturati.

    4. Alessandro C.

      Allora proponiti tu come cavia per i trapianti. Così la prossima volta che tuo nonno avrà bisogno di un trapianto avranno gia studiato i meccanismi su di te e i risultati saranno affidabili 🙂 ciao…

  86. sabrina elvezia

    BASTA CON LA VIVISEZIONE SU QUESTI POVERI ANIMALI…LA GENTE SI E’ ROTTA, LE NUOVE GENERAZIONI SONO INCAZZATE NERE!!!!!!!!!TROVINO ALTRI SISTEMI PER STO ESPERIMENTI E’ UNA VERGOGNA, MA DOVE CAVOLO E’ LA SENSIBILITA’ DI QUESTA GENTE, E ALLA FINE????COSA SI OTTIENE???TANTA SOFFERENZA…AVETE ROTTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO BASTAAAAAAAAAAAAAAAA

  87. Antonio Macchi

    credo che l’intelligenza vada a braccetto con la sensibilita’.
    Credo quindi che quelli che accettano di condurre certe pratiche siano degli imbecilli insensibili, e questo, purtroppo, non va a nessun vantaggio degli animali

    il fine non giustifica i mezzi
    anzi, forse, sono proprio i mezzi il fine

  88. Rico Sabrosa

    Che merda! Gente che studia queste cose lo dovrebbe fare perchè ama la vita in generale, non solo quella dell’uomo (e i soldi per cui lo fa logicamente)…
    Bastardi

  89. chiara cerulli

    http://ga1.org/campaign/wenka

    questo è il sito per firmare la petizione

  90. chiara cerulli

    m’è stato chiesto di diffondere la petizione per la liberazione di scimpanze’che sono rinchiusi dagli anni 50 nei laboratori USA,per portarli in rifugi dove possano passare gli ultimi anni della loro via in liberta
    ci sono tutti i nomi degli scimpanze e le relative eta’sul sito
    EQUIVITA

    per chi invece volesse dilettarsi nella visione del piu’ grande laboratorio del mondo HLS in Inghilterra
    sul sito http://www.shac.net ,il piu’ straordinario movimento antivivisezionista del mondo,potrete vedere i filmati dei ricercatori sotto il “controllo” della telecamera di un inserviente in incognita,che malmenano gratuitamente i cani e si divertono fra urli e scoppi di risa ,mentre immobilizzano una scimmia terrorizzata negli arnesi di contenzione

  91. chiara cerulli

    scusa ,ma tu da che parte stai .perche mi sembri molto contraddittoria nei tuoi interventi ,prima dici peste e corna della vivisezione e poi la difendi ?

    secondo
    ci sei entrata tu personalmente nei laboratori,per vedere come sono ?
    o semplicemente l’hai sentito dire ?
    perche tutto quello che si dice sulla vivisezione è per sentito dire (tranne le documentazioni come nel caso di libri come imperatrice nuda)

    nessuno mai ,proprio nessuno puo’ entrare nei laboratori ,i controlli non vengono fatti ,in Italia perlomeno non esistono ,anche se la legge li prevede

    e sappi che il 99 per cento dei medici ignora letteralmente come sia fatto un laboratorio di vivisezione perche’ non c’è mai entrato(escludendo quel paio di topi che ha visto nel suo corsa di studi)
    Tutto quello che arriva alle nostre orecchie sulla vivisezione è attraverso i mass media

    vedi di decidere che posizione prendere

  92. cosimina vitolo

    Mentre il consiglio per la ricerca medica della Gran Bretagna ritiene che per sperimentare farmaci, se serve, vadano usate anche le scimmie – non lo si faceva dal ’98 anche se la legge non lo vieta – a Milano c’è stata proprio recentemente una azione di vandalismo ai danni di un laboratorio di ricerca dell’Università. Ma davvero gli animali nei laboratori sono trattati male? E poi, è proprio necessario sperimentare sugli animali? Entrare in uno stabulario di ricerca oggi è un pò come entrare in una sala operatoria: gabbie pulitissime, spazi adeguati, sistemi sofisticati di controllo delle infezioni, e leggi che proteggono gli animali severe e rispettate. Un esempio: chi fa interventi chirurgici su topi e ratti deve dimostrare di avere conoscenze teoriche (e vale naturalmente anche per i chirurghi degli uomini), ma anche dimostrare di saperlo fare, anche dopo anni (questo non è richiesto nemmeno ai chirurghi degli uomini). Perché un farmaco arrivi al pubblico servono anni di ricerca ed enormi investimenti. Si parte con dieci molecole, e quando va bene, all’uomo ne arriva una. Le altre si perdono per strada, o perché non funzionano, o perché fanno male. Se per esempio un farmaco è efficace nel ridurre il colesterolo, ma danneggia il fegato, lo si può sapere solo se si sperimenta sugli animali. C’è poi il caso della chirurgia. Oggi più di un milione di persone al mondo vivono grazie ad un trapianto. Tutto è cominciato a Boston, quando Joseph Murray ha trapiantato a un giovanotto, il rene del gemello. Ma per poterlo fare nell’uomo, prima, Murray ha dovuto operare quasi 600 cani.
    1

    1. chiara cerulli

      rileggendo il tuo commento ,ho pensato di aver interpretato male .
      anche se è cosi’ comunque,mi sembra che si presti ad una duplice interpretazione

    2. chiara cerulli

      rileggendo il tuo commento ho paura di aver interpretato male .
      comunque penso si presti ad una interpretazione duplice

      su no vivisezione .org
      potrete trovare il testo della nuova legge sulla vivisezione ,dove mi sembra ,ma me la devo ancora studiare bene ,siano previsti maggiori controlli
      penso dunque che sia arrivato il momento di

      PROMUOVERE I CONTROLLI!

    3. fabrizio guidi

      Per quanto riguarda controlli e pulizia delle gabbie….
      bisogna ricordare che in stati come USA, questi sono assenti, non vi e’ limite all’utilizzo di animali; in altri stati le stime sono sempre per difetto, normalmente, poiche’ i controlli vengono effettuati dai lavoratori stessi interni allo stabulario o al centro di ricerca. Di certo esistono “scienziati buoni”, che tentano un vano rispetto per l’animale, se cosi’ si puo’ chiamare, quella di una cavia in gabbia destinata alla sofferenza (spesso piu’ di una…) e alla morte certa. piccola, grande, sporca pulita che sia, resta sempre una gabbia!
      Questo da un punto di vista etico…. da un punto di vista scientifico, direi che un animale in gabbia nemmeno e’ un buon modello per la stessa specie, poiche’ snaturata dal suo ambiente, la sua normale alimentazione, lo stato psico-fisico in generale, figuriamoci per una specie diversa, dove le differenze da qualsiasi punto di vista (biochimico, fisiologico, anatomico…) sono enormi. Non che non ci siano somiglianza, ma queste si sono sempre scoperte a posteriori, rispetto a errori medici (che significa sacrifici animali ed umani) o ad osservazioni cliniche.
      Il problema della scelta del farmaco da te sottolineato, porta con se gli errori insiti nella sperimentazione animale, ossia l’eventualita’ di scartare un farmaco nocivo per l’animale ma efficace per l’uomo, e viceversa. Questo appunto per l’inaffidabilita’ del metodo vivisezionista, tutt’altro che scientifico, poiche’ non riproducibile,come da solo ha saputo dimostrare nella sua storia.Lo stesso vale per la tecnica dei trapianti;la vivisezione ha fatto accantonare in passato conoscenze acquisite con lenta e paziente osservazione e sperimentazione sull’uomo, portando dopo la morte dei cani e anche quella dei primi pazienti,si vedano i tentativi dell’osannato Bernard (non so se e’ scritto ben).prova a cercare la speranza di vita a seguito di trapianti,di norma l’operazione viene pubblicizzata,ma non le conseguenze

    4. Gianni Di Mariano

      Allora se non è così brutto essere prigionieri di uno stabulario perchè non vai tu a fare da cavia? Capisco le persone che devono operarsi allora entrano in una sala operatoria per stare bene, ma gli animali lo fanno contro la loro volontà. Chi sei tu che decidi per loro? Vatti a fare vivisezionare se ci tieni tanto. Per me sei un vivisettore e allora cerchi di far passare l’ inferno per paradiso. Se menare un cane perchè non vuole farsi sezionare è normale allora sono normali le stragi che hanno fatto alcuni dittatori. La differenza è che le dittature nel mondo non ci sono più mentre la vivisezione ancora si pratica. Non prendiamoci per i fondelli, nessuno può decidere sulla vita di un essere vivente; il vivisettore non è Dio, ma crede di esserlo (purtroppo).

  93. chiara cerulli

    I MOSTRI

    uno dei piu’ recenti libri di testo,Methods in Animal Exeperimentation,di William I.Gay(ed. Academic press ,New New.1965),spiega ,ad esempio come si fa oggi per impedire che le scimmie costantemente imprigionate nelle sedie di contenzione muoiano per piaghe da decubito ,come accadeva in passato
    Secondole istruzioni del dott. Gay,capovolgendo la sedia in modo da mantenere gli animali con la testa in giu’,poi su un fianco,poi sull’altro dando modo ogni volta alle piaghe di rimarginarsi si riesce ormai a tenere in vita le scimmie nei loro arnesi di contenzione per 4-6 anni di seguito

    Scuola Medica dell’Istituto Johns Hopkins.
    L’impiego di scosse elettriche ,incannulazioni e altre preparazioni chirurgiche rende difficile l’immobilizzazione prolungata di grossi primati come il babbuino.Percio’éstata messa a punto dal celebre Istituto Johns Hopkins una nuova sedia che mantiene il babbuino in posizione seduta .Vari animali con tubi impiantati nelle arterie “permangono in buone condizioni dopo un anno e mezzo di continue sperimentazioni…”Sul davanti la sedia è chiusa da una sbarra di acciaio piazzata dinanzi al grembo dell’animale per impedirgli di uscire dalla sedia.Un collare e una catena ne controllano i movimenti
    Ogni animale è provvisto di una cinta metallica attraverso la quale gli vengono somministrate le scosse elettriche
    Tubi di ferro impediscono all’animale di curvarsi all’indietro o abbassare il capo

    LONDRA
    Un mese fa un nuovo farmaco risultato innocuo nei test sulle scimmie ,in dosi 500 volte maggiori di quelle che si sarebbero poi somministrate nell’uomo,viene testato su sei volontari sani e li riduce in fin di vita nel giro di pochi minuti(due sono ancora gravi)

    Oggi a Londra ,nonostante l’evento,al Downing Street Tony Blair propone di rentrodurre la vivisezione anche per le grandi scimmie(sospesa
    dal 1977,grazie ad una moratoria del Ministro dell’Interno Jack Staw)

  94. silvia congia

    “vorrei comunicare che c’è ancora purtroppo molta
    ignoranza sul settore.
    La vivisezione non esiste più da decenni.
    La sperimentazione animale è molto limitata ma ancora possibile ma dietro mille precauzioni controllati da COMITATI ETICI presenti nei centri di Ricerca.
    Forse il Sig Beppe Grillo, che stimo moltissimo
    prima sarebbe meglio si informasse da ambo le parti non solo da gruppi e organizzazioni CONTRO LA RICERCA SCIENTIFICA!
    Sig. Grillo la stimo molto e la reputo una persona molto intelligente quindi prima di schierarsi…si informi meglio.”

    X FRANCA:

    vorrei rispondere alla sign.ra franca che dice che c’è ancora molta ignoranza sul settore. ha proprio ragione, lei infatti ignora molte cose, ad esempio che la vivisezione esiste tutt’ora , giusto l’anno scorso la LAV si è introdotta in uno di questi laboratori a milano. esiste eccome purtroppo. e che gli esperimenti sono limitati, ma non spariamo caxxate. sono tanti i laboratori permessi dallo stato, per non parlare poi di tutti quelli abusivi. si informi meglio, e mi creda la sperimentazione non è limitata per niente. fanno esperimenti anche le industrie di prodotti per animali. lasciamo stare che mi vengono quasi i brividi a pensare a tutti gli orrori che accadono. infatti ho deciso di diventare socia della LAV e aiutare come volontaria. dobbiamo agire. basta parole!
    Silvia.

    1. Laura Urani

      X SILVIA
      Cara Silvia mi sembri una persona molto decisa perciò ti consiglio di iscriverti anche al sito di Agire Ora.
      Non è un’associazione. Sono persone che come noi amano gli animali e chi li rispetta.
      Per la mia esperienza personale ti dico che con la lav non mi sono trovata affatto bene, mentre ho ricevuto sempre risposte concrete dal sito che ti ho indicato e soprattutto sono molto aggiornati, celeri nelle risposte e nell’agire.
      Come referenza mia personale ti dico che sono inoltre una volontaria attiva in un canile.
      Ciao
      Laura

      X FRANCA
      Consiglio a lei di informarsi meglio anzichè fare accuse infondate a Beppe. Lui almeno si documenta e attraverso fonti scientifiche! Provi ad esempio a visitare il sito di Equivita o quello della Limav o legga la rivista Sapere di agosto 2006. Sono proprio gli scienziati che sostengono l’inutilità della vivisezione!
      Posso aggiungere di provare a visitare Morini oppure sempre in ambito italiano il nuovo centro della Biogem ad Ariano Irpino, inaugurato il 15 luglio 2006.
      Cosa affermava Lei che la vivisezione non esiste più da decenni?
      Eviti in futuro di fare “comunicazioni ignoranti”.

      Grazie
      Laura

  95. chiara cerulli

    per chi se la sente di leggere….
    recentemente il prof.William Dement (nome profetico?),ha escogitato un sistema particolarmente ingegnoso per far impazzire i gatti per mancanza di sonno .Il gatto ,nel cui cervello è stato conficcato un elettrodo ,viene messo su di un mattone che affiora in una vasca colma d’acqua .Il gatto sta tutto rattrappito ,non puo’ saltare .Allorche’ vinto dal sonno ,esso abbassa il capo ,il naso entra nell’acqua e il gatto si risveglia di soprassalto .Cosi’ passano le ore ,passano i giorni .Dopodiche’ il sistema nervoso del gatto ,gia’ traumatizzato dalla foratura del cranio per l’inserimento dell’elettrodo ,dalle torture causate dalla posizione immutabile,non ha ,naturalmente piu’ nulla in comune con quello di un gatto normale e tantomeno con quello di un essere umano;e cio’ a prescindere dal fatto che il bisogno di sonno nell’uomo è tra le 6 -8 ore mentre il gatto sonnecchia per 22 ore su 24 .Grazie al dott.Dement è apparsa sui settimanali americani la fotografia di un gattino con gli occhi stralunati,

    DOPO 70 GIORNI

    (giorni non ore )d’immobilita’ sul mattone .L’elettrodo nel cervello a informato il Dement che “il gatto ha ormai subito un profondo mutamento di personalita’”
    recentemente ad Elisir una dottoressa ha affermato che “si è visto su dei poveri topolini deprivati del sonno la perdita di tutte le funzioni”
    Conclusione demenziale che non un bambino ma un ebete avrebbe intuito senza necessita’ di sperimentare sui topolini
    E’ evidente inoltre che la dottoressa ha parlato solo di topi ,perche disprezzati da tutti e quindi ammessi per la sperimentazione”
    Questo era solo un piccolo esempio….

    Dal libro Imperatrice Nuda

  96. chiara cerulli

    Per chi si culla sull’idea dell’innata bonta’ dell’uomo, consiglio di farsi un giro fra le pagine di Imperatrice Nuda.
    Troverete descritti in dettaglio ogni sorta di esperimento ,che neanche la fantasia piu’ viva riuscirebbe ad immaginare ,tutti esperimenti documentati .Autore ,data di pubblicazione e rivista che li ha pubblicati .Altrettanto documentate sono le conclusioni ottuse a cui questi esperimenti, tanto malvagi quanto insensati hanno condotto.
    come dice Hans Ruesch
    “Se è errato ritenere che tutti i vivisettori siano dei sadici ,sarebbe ancora piu’ errato credere che i sadici non ne formino una altissima percentuale”
    Dove credete che siano andati a finire questi mostri ?
    Che siano tutti redenti ?
    In Ametrica non è previsto nessun tipo di controllo. Provate ad immaginare un animale del tutto indifeso nelle mani di tali mostri ,nella assoluta segretezza dei laboratori
    Ho ritardato la lettura di questo libro di anni per paura di affrontare l’angoscia che covavo nascosta in qualche angolo remoto di me da quando ero piccola . Perche’da quando ero piccola ho cominciato a sentir parlare di tali brutture per la prima volta
    Un grazie ancora ad Hans Ruesch per aver raccontato ,solo,quello che mai nessuno aveva raccontato e per aver provocato ,solo,una reazione cosi’ potente di cui ancora non abbiamo finito di vedere i frutti

  97. Francesco Bello

    Le atrocità sugli animali sono assurde! e la sperimentazione sugli EMBRIONI UMANI????
    Di questo nessuno si scandalizza?
    Lei cosa ne pensa dott. Grillo?

    1. Alessandro Messina

      gli embrioni sono cellule e basta come gli spermatozoi del tuo sperma. se vuoi puoi anche smettere di masturbarti come vorrebbe la chiesa. di cosa stiamo parlando di esseri umani o della potenzialita che lo diventino? e allora non tirate piu fuori sti dannati embrioni, cellule punto e basta.

    2. Alessandro Messina

      gli embrioni sono cellule e basta come gli spermatozoi del tuo sperma. se vuoi puoi anche smettere di masturbarti come vorrebbe la chiesa. di cosa stiamo parlando di esseri umani o della potenzialita che lo diventino? e allora non tirate piu fuori sti dannati embrioni, cellule punto e basta.

  98. Giuseppe logoteta

    Beppe, parla di questo anche nei tuoi spettacoli, please!!! Ciao

  99. daniele misco

    Scusate il paragone forte per molti versi ma vado in BESTIA quando noi “umani” (??) non solo commettiamo atrocità ma abbiamo anche il coraggio di insabbiarne la gravità: anche hitler (scritto piccolo apposta!) diceva esser necessario preservare la razza ariana! oggi circolano voci vergognose a dir poco che insinuano la reale veridicità dei campi di concentramento!se si è arrivati a questo nell’ambito della stessa RAZZA, non mi sorprende affatto che ci siano elementi della mia stessa specie (mio malgrado!) che minimizzano e giustificano qualsiasi cosa venga inferta a queste cavie indifese…abbiate almeno la “dignità” di tacere.
    NESSUNA FORMA DI VIOLENZA E’GIUSTIFICATA!

    1. cosimina vitolo

      la bayer che allora si chiamava in un altro modo procurava il gas ai tedeschi per i campi di concentramento

  100. franca orsi

    vorrei comunicare che c’è ancora purtroppo molta
    ignoranza sul settore.
    La vivisezione non esiste più da decenni.
    La sperimentazione animale è molto limitata ma ancora possibile ma dietro mille precauzioni controllati da COMITATI ETICI presenti nei centri di Ricerca.
    Forse il Sig Beppe Grillo, che stimo moltissimo
    prima sarebbe meglio si informasse da ambo le parti non solo da gruppi e organizzazioni CONTRO LA RICERCA SCIENTIFICA!
    Sig. Grillo la stimo molto e la reputo una persona molto intelligente quindi prima di schierarsi…si informi meglio.
    Grazie
    Distinti saluti

    1. fabrizio guidi

      la vivisezione purtroppo esiste ancora, e’ largamente praticata, ed e’ pure in aumento nonostante la “teoria” europea delle tre “R”. A dimostrazione di cio’ sono i documenti fatti pervenire direttamente dai laboratori dove la vivisezione viene praticata, per altro ampiamente in difetto rispetto al quantitativo reale, essendo i controlli spesso non rigorosi o effettuati dai dipendenti del centro stesso.

      In secondo luogo, come gia’ e’ venuto fuori tempo fa nel corso del dibattito con altre persone sul tema, antivivisezionismo si divide in etico e scientifico…. e non si intende assolutamente ostacolare ne fermare la ricerca o lo sviluppo scientifica (anzi….). Informazioni al riguardo se ne possono trovare molte, come gia’ citato, sia su libri che su internet.

    2. mauro gilardi

      ciao Franca, salutami babbo natale quando lo vedrai il 24 dicembre !!! Digli che come regalo vorrei che fosse vero querllo che vai affermando.

      saluti

      Mauro

    3. cosimina vitolo

      MA DOVE VIVI TRA UN IL PROGETTO REACH PARTIRA E VERRANNO SPERIMENTATI TANTE SOSTANZE TOSSICHE SU MILIONI DI ANIMALI.LE CASE FARMACEUTICHE CI MANGIANO SULLA VIVISEZIONE.PRIMA DI DIRE STRONZATE CHE NON FANNO ALTRO CHE VOLTARMI LO STOMACO INFORMATI E LEGGI E POI NEE RIOPARLIAMO

    4. Giuseppe logoteta

      E’ di poche settimane fa la liberazione da parte di ALF di animali tenuti per la sperimentazione. Se hai visto il filmato di come erano tenuti il tuo commento si cancella da solo!!!!!
      Isciviti alla LAV o all’OIPA e ne vedrai di centinai di queste foto o filmati: Sveglia!!!!

    5. silvia congia

      vorrei rispondere alla sign.ra franca che dice che c’è ancora molta ignoranza sul settore. ha proprio ragione, lei infatti ignora che la vivisezione esiste tutt’ora , giusto l’anno scorso la LAV si è introdotta in uno di questi laboratori a milano. esiste eccome purtroppo. si informi meglio, e mi creda la sperimentazione non è limitata per niente. fanno esperimenti anche le industrie di prodotti per animali. lasciamo stare che mi vengono quasi i brividi a pensare a tutti gli orrori che accadono. infatti ho deciso di diventare socia della LAV e aiutare come volontaria. dobbiamo agire. basta parole!

  101. simona mezzana

    …ho scoperto solo oggi questo sito…e il mio primo consiglio è quello di farvi un giro sul sito della LAV…ultimamente hanno anche inserito la lista di cosmetici non sperimentati su animali!

  102. cosimina vitolo

    CIAO RAGAZZI NON VI PERDETE D ANIMO E DIFFONDETE TUTTO CIO CHE SAPETE SULLA VIVISEZIONE.MOLTA GENTE NON SA COSA C E REALMENTE DIETRO TUTTI POSSONO FARE QUALCOSA.

  103. DANIELE MISCO

    PER FORTUNA SIAMO IN TANTI INORRIDITI DALLA BESTIALITA’UMANA E SPERO CHE IN TANTI VOGLIATE FARE QUALCOSA ANCHE CON UN SEMPLICE CLIK!VI PREGO FIRMANTE LE PETIZIONI PRESENTI SUL SITO http://WWW.LAV.IT

    1. michele prisco

      già firmate tutte le petizioni… ragazzi firmatele anche voi…
      ci sono anche le petizioni contro l’importazione delle pelli dalla cina…

    2. DANIELE MISCO

      MI SCOPPIA IL CUORE DALLA GIOIA!!!EPPURE COSA ABBIAMO FATTO? CLIK!!! FORZA RAGAZZI:POSSIAMO CAMBIARE ANCORA IL MONDOOO!!SE POTESSI FARE DI PIU’…SAPPIATE CHE LE PETIZIONI FUNZIONANO!BASTA LEGGERE COS’HANNO OTTENUTO CON LE ALTRE!!GRAZIE..MIAO…BAUU…ECT

    3. DELIA MUSICCO

      Se voi tutti foste d’accordo si potrebbe fissare una data, tra 2,3,4…mesi e si potrebbe scendere in piazza vestiti da animali sanguinanti..forse non otterremmo nulla o forse qualche piazza piu’gremita riuscirebbe ad attirare l’attenzione dei media: solo loro purtroppo possono risvegliare le coscienze o quantomeno attirare l’attenzione sulla “questione”.Ovviamente ogni città richierebbe una sua mobilitazione.
      SAREBBE BELLISSIMO SE DALLA VALLE D’AOSTA A LEMPEDUSA S’INNALZASSE UN’UNICO PACIFICO GRIDO:BASTAAAA!come hanno fatto i ragazzi francesi per il lavoro! Forse alzeremmo solo un inutile polverone ma QUANDO SI HA RAGIONE NON C’E’ BISOGNO DI FAR CASINO PER FARSI ASCOLTARE e non vi sembra che sia piu’dignitoso che star qui seduti comodamente a leggere e guardare?(io non le guardo le foto non ci riesco!) Bisogna arrivare alla gente…come fa Beppe!MA TUTTI PROPRIO TUTTI BISOGNA CHE FIRMIAMO LE PETIZIONI!è già tantissimo! se avete altre idee esponetele!!!!

  104. mauro merelli

    vedo le photo dei laboratori dove si pratica la vivisezione e mi vengono le lacrime agli occhi.. vedo le photo dei cosidetti scienziati con le cavie in mano e mi viene voglia di fare a loro tutto quello che loro fanno agli animali.ci definiamo persone civili, educate, con una morale,molto più di quei popoli lontani dove non esistono ancora tv, radio, computer,e abbiamo il coraggio di fare questo agli animali. bisogna vergognarsi,e fare smettere questo orrendo e inutile massacro.

  105. Domenico Sangiovanni

    Beppe anche se quesate torture dovessero servire alla salvezza del mondo non è giusto fare passare le pene dell’inferno a queste povere creature.CHI MALTRATTA GLI ANIMALI PER QUALSIASI MOTIVO DOVREBBE ESSERE PICCHIATO A SANGUE SENZA PIETA’….TANTO CHI FA QUESTE SCHIFEZZE NON LA CONOSCE LA PIETA’! ! ! !HO VISTO UCCIDERE FOCHE A COLPI DI PALA SULLA TESTA…QUELLE POVERE CREATURE IN MEZZO ALLA NEVE BIANCA SPORCA SI SANGUE E PESSI DI INTERIORA…..A CHI UCCIDE GLI ANIMALI DOVREBBERO CONDANNARLO A VITA…GLI ANIMALI SONO FORME DI VITA CHE SENTONO DOLORE E A CHI POVOCA LE LORO SOFFERENZE MERITA LO STESSO TRATTAMENTO! ! ! ! ! !

    1. cristina.destro

      concordo pienamente. chi fa queste inutili barbarie deve assolutamente subire cio’ ed essere condannato .sono dei maledetti che approfittano delle povere bestiole indifese. spero cio’ accada presto.

  106. Ivan Caramello

    Secondo me conviene a tutti farsi un giro su http://www.mednat.org/index.htm. Certe cose che ho letto le sapevo o le immaginavo già, ma così tante notizie tutte insieme mi hanno un pò choccato.
    Beppe mettilo tra i tuoi preferiti se nonl’ hai già fatto

  107. luca cappai

    abbiamo tutti parlato abbastanza ed e’ servito.Ma ora per essere coerenti dobbiamo anche agire.Sono sempre stato convinto che la violenza e’ una debolezza ed che sia solo una reazione all’azione che non riusciamo a trovare ma:’In questo caso se non vobliamo essere deboli,dobbiamo agire e non reagire……se poi non troviamo il metodo di azione per fermare la vivisezione allora sara’ la vivisezione a fermare la vivisezione!Come?Vi ricordate il film arancia mechanica?…..

    cio che si dovrebbe fare e’ non fare qualche campagna pubblicitaria di qua o di la’ su internet o sulle strade delle grandi citta’,ma bisogna far tenere gli occhi aperti ad ogni angolo nel mondo esattamente nello stesso momento,come se fosse una bomba nucleare di informazioni visive (proprio come nel film arancia meccanica quando gli occhi del protagonista del film venivano tenuto aperti per tutta la durata dei video che li stavano obbligando a vedere).Allora credo che qualcosa potrebbe cambiare.Ormai abbiamo tutti la certezza che le malatie e le disfunzioni celebrali non solo non sono state ancora fermate,ma stanno persino aumentando.Mia zia stava diventando sorda ed e’ grazie alla tecnologia che si e’ potuta forare il cranio ed infilarsi un modernissimo auricolare che non ha avuto alcun bisogno di essere provato sul cranio di una scimmia!!!!!AHHHH!!!!!!!!Che fanno allora quei dottori per sapere se la propria moglie prova un orgasmo quando fanno sesso?si scoppano una scimmia e controllano se la vagina e’ bagnata??????AH!!!!!!!!E’ ora di fermarli!Adesso e non domani!!!!!!!

    1. cosimina vitolo

      ciao luca il 6/7/8 maggio 2006 abbiamo organizzato una mostra sulla vivisezione con tanto materiale informativo stasera e l ultima serata e devo dire che le persone rimangono abbastanza sconvolte e vogliono sapere ma soprattutto i bambini non si spiegano come mai tutta questa crudelta noi stiamo a spiegare tutto cio che sappiamo e speriamo di aprire gli occhi a tutti quelli che fino adesso ignoravano tutto cio.Sono in linea con tutto cio che hai scritto e lancio un appello a tutti non ci vuole niente ad organizzare un tavolo informativo attivate e armatevi di tanta buona volonta cia

  108. Manuela Cassotta

    Per tutti: ad affermare che la sperimentazione animale è scientificamente fallace sono intere schiere di medici, biologi, farmacisti… non 4 gatti. Io ho visto con i miei occhi le incoerenze e l’arbitrarietà con cui si interpretano i dati. La sperimentazione animale è un crimine inutile.

  109. Arianna Carbonelli

    Michele Prisco, ma sei lo scrittore o un omonimo? Capisco che ti abbiano sconvolto le immagini delle torture e delle morti atroci che l’uomo somministra a quelli che ritiene esseri inferiori. Certo possiamo mobilitarci, cercare di porre fine a situazioni come quelle che si vedono nei filmati che più o meno tutti abbiamo visto. Ma siamo schiavi di due realtà che ci fregano alla grande: la prima è il genoma, siamo programmati per nutrirci di altri esseri viventi, la perfida catena alimentare, hai presente? La seconda è il condizionamento mentale che le religioni monoteiste rivelate, tutte con un denominatore comune, hanno prodotto per secoli sugli esseri umani pseudocivilizzati. L’antropocentrismo: la assurda convinzione di avere il diritto di predominio su tutta la natura, regno minerale, vegetale e animale. Gli uomini si sono inventati di essere stati creati da dio a sua immagine e somiglianza e che lo stesso li abbia posti a dominare su tutti gli animali della terra: usateli e mangiateli. Senti le assurdità che affermano cardinali e papa? L’uomo ha dignità! Ma quale dignità? L’uomo è il peggiore tra gli animali, assassini, ladri, truffatori, violentatori, pedofili, sfruttatori appartengono tutti alla razza umana. Quantomeno gli animali sono esseri puri, sottostanno anche loro alla programmazione genomica, non possono sottrarsi, ma non si inventano storie come fa l’uomo per giustificare i suoi abominii.

    1. Fausto Orazi

      Beppe,forte st’Arianna ma dove l’hai trovata? Devo riconoscere che a volte le femmine hanno più cuore e più cervello di tanti uomini!
      Bacio l’Ary! W le donne come te!

  110. michele Prisco

    Buongiorno,
    non so chi leggerà questa mail, se direttamente Beppe Grillo o uno dei suoi collaboratori, ma confido nella vostra sensibilità…
    Ve lo avrà già segnalato qualcuno, ma io voglio insistere perche solo oggi ho visto queste immagini sconcertanti…
    Sono andato su http://www.nolager.com e http://www.nonlosapevo.com e ho visto delle immagini raccapriccianti, animali morti sul primo e ho letto anche sul sito della Lav i dati sulla vivisezione, e sul secondo ho visto le torture disumane…non sono riuscito a vederlo tutto perchè mi ha fatto troppo male…
    Ora voglio chiedervi possiamo fare qualcosa anche per questo????
    Facciamo qualcosa di attivo per far prendere questa gente??
    So che forse è utopia, queste torture le fanno in cina e da altr parti del mondo… spero non qui in Italia…ma non si può fare qualcosa???
    Spero che mi rispondiate presto…
    Saluti

    1. cosimina vitolo

      ciao michele quello che puoi fare e informare le oersone che non sono al corrente di queste atrocita io lo sto facendo e ti posso assicurare che molti ne rimangono sconcertati.Quindi tira tutta la tua grinta informati sulla questione e parlane con tutti ciao

    2. Veronica Gallo

      ho appena finito di leggere la raccolta di interventi di Peppe Grillo.Inquieta,infastidita….non sono più la stessa.Osservo criticamente.Aspetto che la critica investa l’azione.Aspetto i mezzi,che in questo momento non conosco.Per il momento mi godo la sensazione fastidiosa e straordinaria che l’apertura della coscienza mi sta imponendo nei confronti del reale:critico ed assaporo ciò che mangio,critico e mi inebrio di ciò che ascolto,critico e…..critico ciò che guardo in televisione,critico e filtro le informazioni che mi si propongono alla mia attenzione.Anzi:mi informo solo di ciò che la mia persona ha necessità.I fronzoli di ogni genere,quelli che appesantiscono il corpo,la mente,le emozioni,i pensieri,che,come soltanto loro sanno fare paradossalmente,aggiungono propozionalmente a quanto tolgono,li individuo molto più facilmente e li evito.Un libro,questo di Grillo,integrato benissimo in una economia giusta,di concetto e contenuto,a cui ho partecipato con onore.Con chi sto parlando?

    3. Veronica Gallo

      ho appena finito di leggere la raccolta di interventi di Peppe Grillo.Inquieta,infastidita….non sono più la stessa.Osservo criticamente.Aspetto che la critica investa l’azione.Aspetto i mezzi,che in questo momento non conosco.Per il momento mi godo la sensazione fastidiosa e straordinaria che l’apertura della coscienza mi sta imponendo nei confronti del reale:critico ed assaporo ciò che mangio,critico e mi inebrio di ciò che ascolto,critico e…..critico ciò che guardo in televisione,critico e filtro le informazioni che mi si propongono alla mia attenzione.Anzi:mi informo solo di ciò che la mia persona ha necessità.I fronzoli di ogni genere,quelli che appesantiscono il corpo,la mente,le emozioni,i pensieri,che,come soltanto loro sanno fare paradossalmente,aggiungono propozionalmente a quanto tolgono,li individuo molto più facilmente e li evito.Un libro,questo di Grillo,integrato benissimo in una economia giusta,di concetto e contenuto,a cui ho partecipato con onore.Con chi sto parlando?

  111. valeria lizzio

    Mi si stringe il cuore ogni volta che penso a come vengono trattati quei poveri animali torturati per una sperimentazione inutile.Vorrei trasmettere in mondovisione i filmati che riproducono tutto questo perchè le persone vedano quello che non vogliono mai vedere ! Se mai ci aspetterà un altrà vita spero sia in grado di punirci per i nostri errori. Vi prego facciamo qualcosa per questo mondo orrendo!!!!

    1. Elena Icardi

      Uomo da una parte e animali dall’altra… Se è proprio vero che siamo stati fatti ad immagine e somiglianza, beh, allora mi auguro di rinascere “dall’altra parte” e di vivisezionare il grande e “dignitoso” sig. Uomo a suon di calci nel deretano! è una cosa indegna, miseria, da far accapponare la pelle. e sinceramente quando sento parlare di cavilli scientifici pro vivisezione, mi verrebbe davvero voglia di provare ad “esplorare” la scatola cranica di questi gran fenomeni e vedere se effettivamente c’è qualcosa di marcio o almeno la nostra amica “particella di sodio” che gira rassegnata nel vuoto cosmico di quelle teste malate!
      bestie? macchè, le bestie hanno più ritegno e dignità. oserei dire “forse” anche una coscienza.
      Fermiamoli! in qualsiasi modo! perchè una volta esaurita la “riserva naturale disponibile” la cosa potrebbe aggrapparsi ai famosi cavilli e potrei girare con un occhio fuori dalla sua orbita anche io.
      e non per espressione di sbigottimento.
      Elena

  112. cosimina vitolo

    beh andrea mi dispiace tirare in ballo la tua amica morta ma anch io ho perso delle persone io non parlo cosi tanto per cambiare aria non mi permetterei pero mi documento parlo molto con i medici leggo dati scientifici me ne darai sicuramente una colpa visto che non sono del ramo.Ti riempi la bocca perche forse teoricamente ne sai piu di me visto che studi veterinaria.Io lotto al fianco delle persone che sanno di dover morire e credimi e ancora peggio quindi smettiamola di dire cazzate quelle persone soffrono e non sono di certo i medici a leviarne le sofferenze.

    1. Andrea Amadio

      Non si sta parlando di nessun argomento scientifico dato che non si parla di come fare a trapiantare i polmoni di un cane in un cavallo.
      Si stava discutendo su di un’altra cosa.Brava che assisti i malati terminali tanto di cappello sul serio ma renditi conto che il discorso che hai fatto non è bello.
      Ammettiamo che siano i “borghesi” a comprarsi gli organi..hai salvato una vita a qualcuno o no?
      Che sia Silvio Berlusconi (persona che non stimo) o Giuliano Paolini ti cambia qualcosa?Certo mi fa schifo ma comunque è sempre una persona e quello che ti fa schifo non dovrebbe essere chi riceve il tuo organo ma chi glielo vende caso mai.
      Mi sono accorto di palare al tuo e magari ti ho scatenato un attaccamento a ferro spropositato..scusa!

      ps. ho tirato in ballo la mia amica perchè buonanima aveva bisogno di un paio di polmoni che sono arrivati tardi perchè poca gente decide di donare dopo la morte..alla fine sai a cosa servono quando muori? A far da tana ai vermi..

  113. cosimina vitolo

    andrea ma non fare l eroe veterano sai perche la tua amica e morta perche c era qualcuno piu grande di lei.Molte persone aspettano organi per anni e molte volte non fanno neanche in tempo.Ci sono persone col portafoglio pieno che pagano il triplo pur di salvarsi il culo e come sai sai i soldi fanno venire la vista ai ciechi e intanto le persone del ceto medio stanno li ad apettare anni.non scendere dalle nuvle sembra che tu viva nelmondo dei sogni,guardati un po intorno che la vita non e proprio come la descrivi tu

    1. Andrea Amadio

      Dove l’hai visto?In tv?
      MEglio lasciare perdere allora.
      Se anche ci fosse la possibilità di poter aiutare qualcuno chi se ne frega vero?
      Non so se qualcuno te l’ha detto ma non sei tutto tu.

  114. cosimina vitolo

    per tiziana,hai un gran coraggio e sicuramente hai un cuore d oro continua a combattere cosi.Io non donero mai i miei organi perche le persone che ne usufruiscono non sono i poveri malati comuni ma quelli che hanno i soldi e anche i santi in paradiso.anch io ho parlato con tanti medici e chi esplicitamente e chi meno mi ha detto che la vivisezione non serve e che sono le case farmaceutiche a richiederle.Sto organizzandio una campagna di sensibilizzazione riguardo a questo con tanto di medicinali tossici che hanno ucciso ovviamente sono dati scientifici non fatti da me.La situazione e difficile perche la gente non si fida di me che racconta ste cose ma si fida del proprio medico che gli prescrive una scatola di vioxx al mese non sapendo che ha fatto piu morti sto medicinale che lo tsumani.ciao tesoro,ti voglio bene

    1. Andrea Amadio

      Grazie a chi come te non dona gli organi per cazzate una mia amica ha perso la vita.
      Certo che è facile schierarsi contro queste cose..è la sostanza che si deve guardare.

    2. Andrea Amadio

      Grazie a chi come te non dona gli organi per cazzate una mia amica ha perso la vita.
      Certo che è facile schierarsi contro queste cose..è la sostanza che si deve guardare.

    3. Fausto Orazi

      Mi risulta che il trapianto di organi sia disponibile negli ospedali pubblici e non nelle cliniche private. Trovo un eccesso di disfattismo in quelli che amano regimi marxisti ma che non ci pensano per niente a traslocare! Peccato per gli italiani costruttivi e anticomunisti.

  115. Alessandra Fermi

    GRAZIE BEPPE, GRAZIE!
    CON GIOIA HO SCOPERTO CHE HAI PARLATO DELLA VIVISEZIONE! TI PREGO PORTA QUESTO ARGOMENTO ANCHE NEI TUOI FUTURI SPETTACOLI….E’ ORA CHE LA GENTE SAPPIA COSA FACCIAMO AD ALTRI ESSERI VIVENTI CON LA SCUSA CHE QUESTO SERVE AL NOSTRO “BENESSERE”. QUANDO PARLO CONTRO LA VIVISEZIONE TANTI MI GUARDANO COME SE FOSSI UNA PAZZA E DICONO “MA ALLORA VUOI CHE LA RICERCA SI FERMI? VUOI CHE MUOIANO BAMBINI PER NON SACRIFICARE ANIMALI?” TI PREGO BEPPE AIUTA GLI UOMINI A RIFLETTERE SU COME NOI SFRUTTIAMO IN MODO IGNOBILE GLI ANIMALI, SU COME USIAMO QUESTI ESSERI VIVENTI A NOSTRO PIACIMENTO…. ESSERE VERI ANIMALISTI SEMPRE COERENTI NON E’ FACILE, MA ALMENO FERMARE LA SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI POTREBBE ESSERE UN PASSO IMPORTANTE VERSO UN MONDO DOVE TUTTI GLI ESSERI VIVENTI SONO RISPETTATI E DOVE TUTTE LE VITE SONO INTOCCABILI.

  116. cosimina vitolo

    la vivisezione e inutile si sa non si scherza sulla vita degli animali ne tantomeno su quella umana,molti laboratori hanno scelto le vie alternative ma a quando vedo c e chi ancora si diverte su di loro.Io ho trovato la soluzione per me non prendo medicinali ovviamente la cosa e diversa per chi ha realmente bisogno di medicine ma chi vi dice che anche quelli non sono esperimenti?Mio nonno ha un tumore al fegato ed ha 84 anni io mi sono opposta a tutte le analisi che includevano biopsia,chemio ecc.e passato un anno e mio nonno e ancora li con il suo male che cammina lentamente senza dolore e sono convinta che se l avessi fatto analizzare sarebbe morto in 15 giorno.Una cara ragazza che saluto e morta di tumore 2 mesi fa si era sottoposta a chemio tutto ok improvvisamente ha perso la vista e la mobilita ed e morta nel giro di un anno.Dopo un po leggo su internet che la chemio distrugge tutto l organismo e i migliori omcologi affermano che fa male e se dovesse capitare a loro una cosa del genere mai farebbero un ciclo di chemioterapia.Che cazzo significa brutti stronzi allora che li bombardate a fare queste persone con questa cazzo di chemio.Ma insomma la nostra vita in mano a chi sta a chi vuole ucciderci?

    1. Andrea Amadio

      La chemio certo non fa bene però ci sono casi in cui le cose le aggiusta..
      Una cara amica di mia madre aveva un tumore maligno all’utero piccolo ma comunque maligno.Le han consigliato di fare le chemio ed è andata avanti per un bel po’ ha perso i capelli peso e allegria ma ora il tumore è andato le sono ricresciuti i capelli e le è tornato il buonumore.
      Anche mia nonna dopo un tumore al colon è stata sottoposta ad un trattamento chemioterapico e ora sono passati già dieci anni e non ha mai più avuto problemi.Mi rendo conto che è fortunata a poterlo raccontare però anche il trattamento ha contribuito.Lei poverina ha subito anche le cobalto che credo facciano ancora più male.
      Tu hai ragione anch’io ho letto di queste cose ma purtroppo nessuno guadagna a lasciare da parte la chemio per cure alternative.Ovviamente ci guadagna il paziente ma questa è l’ultima cosa come sempre.

    2. tiziana petrecca

      Cosimina si!Si sa che la chemio distrugge,forse ti ferma il tumore ma certamente danneggia altro.Ma tanto sai com’è?………pure devi morire, tentiamo!Questa è la loro politica.La differenza è che loro sono la teoria della letteratura medica, noi(io molto x altre cose)siamo la pratica.Per il mio male, grazie alla loro incompetenza conosco tutto su epilrssia, neuroni, analisi del sangue,effetti collaterali rari degli antiepilettici. SIAMO CAVIE!convinciti.Non serve testare su animali, tanto poi passano a te uomo.Quale momento migliore di un parente che stà morendo per dirgli”stiamo testando questa nuova cura, vuol provare?il suo parente non ha speranze ha pochi mesi o giorni di vita, tentiamo il tutto per tutto! oppure parente in fin di vita ti chiedono gli organi, ti prendono nel momento di maggiore emotività, quando dici si pur di saperlo vivo da qualche parte.
      Ti assicuro per esperienza epilettica di 9 anni.
      SIAMO CAVIE.Litigo con tutti i medici,faccio controlli,conservo tutto, dico la mia loro dicono che sbaglio, faccio di testa mia e dimostro carte alla mano, che avevo ragione.
      Ti impongono medicine che sanno che ti fanno male, perchè, secondo me, hanno convenzioni con case farmaceutiche.Loro si fanno il viaggetto, tu intanto ti fai quello definitivo.
      CAVIE NE PIU’ NE MENO DEGLI ANIMALI.Ah no! mi è satto detto detto che negli espianti fanno l’anestesia ai cadaveri, per rispetto al morto ahhahahhahuahauhauahuhu! sentita mai una puttanat asimile????Io le ho sentite quasi tutte.
      E i medici obiettori di coscienza x gli espianti? Quelli che hanno visto il corpo sussultare sil tavolo opeartorio durante l’espianto?
      DONATE IN VITA GENTE DABBENE! DATE CORNEA, FEGATO(TANTO VI RICRESCE, PRENDONO IL PEZZETTO CHE IL FEGATO NON USA)DATE IL RENE, UNO VI BASTA! MA NON ROMPETE L’ANIMA,IL MIO CUORE CHE PULSA NON TE LO DO! Scusa che son andata fuori tema ma lo dovevo dire. Tanto buonismo del cazzo e ogni giorno ci ammazzano.Gli accanimenti terapeutici a cosa servono?testare

    3. tiziana petrecca

      Cosimina si!Si sa che la chemio distrugge,forse ti ferma il tumore ma certamente danneggia altro.Ma tanto sai com’è?………pure devi morire, tentiamo!Questa è la loro politica.La differenza è che loro sono la teoria della letteratura medica, noi(io molto x altre cose)siamo la pratica.Per il mio male, grazie alla loro incompetenza conosco tutto su epilrssia, neuroni, analisi del sangue,effetti collaterali rari degli antiepilettici. SIAMO CAVIE!convinciti.Non serve testare su animali, tanto poi passano a te uomo.Quale momento migliore di un parente che stà morendo per dirgli”stiamo testando questa nuova cura, vuol provare?il suo parente non ha speranze ha pochi mesi o giorni di vita, tentiamo il tutto per tutto! oppure parente in fin di vita ti chiedono gli organi, ti prendono nel momento di maggiore emotività, quando dici si pur di saperlo vivo da qualche parte.
      Ti assicuro per esperienza epilettica di 9 anni.
      SIAMO CAVIE.Litigo con tutti i medici,faccio controlli,conservo tutto, dico la mia loro dicono che sbaglio, faccio di testa mia e dimostro carte alla mano, che avevo ragione.
      Ti impongono medicine che sanno che ti fanno male, perchè, secondo me, hanno convenzioni con case farmaceutiche.Loro si fanno il viaggetto, tu intanto ti fai quello definitivo.
      CAVIE NE PIU’ NE MENO DEGLI ANIMALI.Ah no! mi è satto detto detto che negli espianti fanno l’anestesia ai cadaveri, per rispetto al morto ahhahahhahuahauhauahuhu! sentita mai una puttanat asimile????Io le ho sentite quasi tutte.
      E i medici obiettori di coscienza x gli espianti? Quelli che hanno visto il corpo sussultare sil tavolo opeartorio durante l’espianto?
      DONATE IN VITA GENTE DABBENE! DATE CORNEA, FEGATO(TANTO VI RICRESCE, PRENDONO IL PEZZETTO CHE IL FEGATO NON USA)DATE IL RENE, UNO VI BASTA! MA NON ROMPETE L’ANIMA,IL MIO CUORE CHE PULSA NON TE LO DO! Scusa che son andata fuori tema ma lo dovevo dire. Tanto buonismo del cazzo e ogni giorno ci ammazzano.Gli accanimenti terapeutici a cosa servono?testare

  117. daniele cortelli

    @ elena coch
    lo stesso farmaco testato su due animali simili, come possono essere la cavia e il topo o il criceto e il ratto o persino la scimmia e l’uomo (es, per la scimmia la sricnina è innoqua), ma anche addirittura due ratti di un diverso ceppo possono dare risultati completamente diversi.
    Come possiamo selezionare i risultati?
    Prendiamo per buono quello conseguito sul ratto o sul topo? Impossibile dirlo a priori, quindi alla fine, come dimostra questo recente caso inglese, la vera sperimentazione viene fatta direttamente sull’uomo. Questo è il motivo per cui piu’ del 50% dei farmaci vengono ritirati dal commercio entro il primo anno dopo aver causato lesioni gravi o morte.
    Ma intanto in quell’anno hanno venduto, eccome.
    Le case farmaceutiche sfruttano tutto cio’ per selezionare i risultati piu’ graditi e far soldi.
    Quanto a salvare mia madre, non è corretto tirare in ballo i sentimenti, perchè per quel che mi riguarda sacrificherei 1000 persone per salvarla, e non mi sembra una cosa giusta.
    Queste sono alcune delle mie argomentazioni antivivisezioniste, spero che tu le legga.
    Ciao

    1. elena coch

      Ciao Daniele,
      il problema è che io sono contro la vivisezione e tutto quanto comporta sofferenza per qualiasi essere vivente.
      Vorrei poter credere che tutto finirà nel momento in cui si troverà una via alternativa, e mi fa abbastanza orrore pensare che tutta questa sofferenza sia stata imposta inutilmente.
      Voglio avere fiducia in chi ne sa più di me, nella speranza che non sia una presa in giro.
      Ma se vuoi portare un altro milione di argomentazioni contro la vivisezione le leggerò volentieri e le farò tristemente mie.
      Ciao

  118. fabrizio guidi

    rispondo con un po’ di ritardo, a una discussione precedente con Marco Melis:

    “Vaccino, o siero vaccino: set di anticorpi di vacca, ottenuto inoculando l’agente patogeno nell’animale. Cosa intendi quando dici che la vaccinazione non è stata inventata sperimentando sugli animali?”

    Garzanti:
    VACCINO:
    ¶ s. m. (med.) preparato che si somministra a un organismo per stimolarlo a produrre anticorpi specifici, cioè ad acquisire un’immunità attiva; è costituito generalmente da materiale infettivo (microrganismi, virus, tossine ecc.) reso non patogeno mediante trattamenti o modalità di somministrazione particolari; secondo il tipo, può essere inoculato, applicato sulla cute scarificata o ingerito.

    Le prime vaccinazioni sono state praticate in oriente, la prima antivaiolosa da Lady Mary Wortley Montagu, sul proprio figlio. Si prelevava una quantita’ minimima di liquidi infetto, per esempio di un vaioloso con la quale si graffiava la pelle della persona. Riconosciuta la pericolosita’ della pratica la tecica e’ stata poi affinata per ridurre la virulenza del vaccino.

    poco meno di 80 dopo arrivo Jenner, il quale si soffermo’ per 20 su osservazioni cliniche di persone infettate da vaiolo, chi decedute chi sopravvissute, scoprendo la differenza tra due tipi di vaioli bovini, uno dei quali in grado di immunizzare l’uomo.
    Questo intendevo dire….

    se si vuole guardare come tragicamente e’ andata avanti, basta citare le bufale di Pasteur e del vaccino antipolio.
    Notare come, grazie a vaccini derivanti test sperimentali (….da animali), questi siano diventati estremamente pericolosi per la salute.
    Invito a guardare questo link

    http://www.mednat.org/vaccini/vaccini_base.htm

    oppure a fare ricerca su google
    “Vaccines Damages” + “Vaccine Damage”

  119. Gabriele Martelli

    Alla fine i recenti fatti in Inghilterra, riguardo la sperimentazione fatta su cavie umane, dopo che i test su cavie animali, avevano dato risultati positivi, dimostra solo, che la vivisezione, e’ inutile, e un modello non apportabile all’uomo.
    Serve solo alle grosse aziende, per avere dei dati validi al fine di commercializzare, sia sulla pelle degli animali, che su quella nostra.
    Un animale, per quanto possa essere simile a noi, avra’ sempre delle differenze genetiche , del resto se ci pensiamo bene, anche tra stessi individui, abbiamo delle differenzazioni gentiche, che si portano a reagire in maniera differente ad agenti esterni.

  120. fabrizio guidi

    Visto che ci stiamo interessando di biologia….
    lancio un link, interessante.

    http://www.dipmat.unipg.it/~mamone/pubb/sems/bigi03.pdf

  121. Elena Coch

    Mi pare di leggere tanto astio e percepire muri invalicabili in questa discussione. Forse il problema è che nessuno si sente di riconoscere che l’uomo può sbagliare, la scienza può sbagliare, e che non esistono verità assolute.
    La vivisezione è utile? certo, a dispetto dei miei principi animalisti sono ben contenta che un farmaco testato su cavie possa salvare la vita di..per dire..mia madre, anzichè testarlo su di lei. Ma siamo seri! siamo consapevoli di quante cavie sono state acciecate, torturate, uccise solo per poter scrivere sul nostro shampo “si consiglia di sciacquarsi gli occhi in caso di contatto accidentale con la sostanza”???E siamo consapevoli del fatto che sempre in ogni caso il test finale viene fatto sull’uomo?
    La mia triste convinzione è che lo scienziato sia possibilmente animato da un nobile principio,ma chi finanzia il prgetto è animaso solo dal principio del profitto. La sicenza è utile all’uomo? certo che si. Ma,per fare un esempio, qualcuno mi vorrebbe spiegare come explorer su marte sia stata utile a chi ora sta morendo di malattie “incurabili”? E se è stata fatta una scelta in questo senso non è certo di natura morale ma piuttosto economica. E un ricercatore vorrebbe farmi credere che il costo di un laboratori è elevatissimo e tuttavia sostenuto per il bene dell’umanità? No grazie, io non ci credo proprio perchè se fosse più redditizio farci crepare i laboratori non esisterebbero.
    Perchè le malattie rare sono sempre senza cura? perchè la cura non avrebbe utilità sociale? o piuttosto perchè investire in un farmaco che non vende non è redditizio?

    dlgs 116-27/11/92,cito “Gli esperimenti possono essere eseguiti soltanto quando per ottenere il risultato cercato non sia possibile utilizzare altro metodo scientificamente valido che non implichi l’impiego di animali”

    Intanto però la direttiva cee che vieta il commercio di COSMETICI testati su animali è stata fatta slittare al 2013
    ..ovviamente un gran sacrificio per il bene dell’umanità.

  122. Andrea Amadio

    Diego Beneventi 25.03.06 18:37

    Io veramente non ho insultato nessuno e dei lassativi per fortuna non ne ho bisogno.Non ho il cane mi spiace e sinceramente non credo che chi abbia il cane sia da uccidere se lo tiene bene e lo tratta da cane e non da persona.
    Io non pongo differenze tra esseri viventi ma certe cose sono inequivocabili.Almeno che tu non voglia paragonare un orso ad un virus ma lì è proprio un altro discorso.
    Le pecore se tenute come si deve non soffrono o almeno soffrono molto meno rispetto a cani e scimmie che i tuoi amici vivisezionasti si divertono a pacioccare.
    Dici che la ricerca non può andare andare avanti senza sperimentazione animale..e allora io ti ribadisco.Vuoi farla?Allora prendi qualcuno che sia consapevole di quello a cui va incontro e avrai il mio appoggio.Ma se decidi tu per un altro questo non mi sta bene.

  123. Andrea Amadio

    cosimina vitolo 25.03.06 13:18

    Forse non hai capito cosa intendevo..io sono totalmente contro le pellicce quel video l’ho visto anch’io e ne ho visto uno ancora peggio.Per le pecore purtroppo sai come sono in Cina ma qui in Italia non funziona così anche perchè le pecore non le regalano e se le uccidi per togliergli la lana..è un bello spreco.
    Spero di essermi spiegato..e sono decisamente contro la sperimentazione.

  124. Andrea Amadio

    Diego Beneventi 24.03.06 23:16

    L’uomo non è proprietario degli animali ma ne è custode.
    L’unico “utilizzo” che se ne può fare è la nutrizione e,per alcune specie, la compagnia.Per pellicce sperimentazione e quant’altro no.
    Per le pellicce esiste la lana come derivato animale indolore o se no il sintetico magari il pile o il cotone o quello che vuoi.Per mangiare volendo se ne può fare a meno ma non vale per tutti.Io sono un vegetariano mancato ma non mi dilungo.Per quanto concerne la ricerca la risposta è semplice.Vuoi sapere come funzionano i meccanismi di contrazione della muscolatura liscia e scheletrica?Vuoi conoscere i segreti del sistema nervoso e delle sinapsi?Si?Allora prendi tua sorella e le fai un po’ di anestesia e la apri le dai stimoli elettrici chimici o fisici di altra natura.
    Ti darebbe fastidio farlo su tua sorella?Si?Allora perchè devi farlo sul cane?
    Ti faccio una domanda..in Cina si mangiano cani e gatti.Ti farebbe schifo mangiarne uno?Eppure non fa male e dicono che non faccia schifo.Perchè non li mangeresti?
    Se la ricerca è necessaria allora cambiamo soggetto no?Prendiamo qualcuno che ne sia consapevole.
    Sadico?No sono solo obiettivo.

    1. cosimina vitolo

      andrea accetto la tua opinione pero ho visto dei video cinesi con montagne di animali scuoiati(cane e gatto)che venivano bruciati.Riguardo alle pecore c e un altro documento sempre in cina dove le pecore prima di essere tosate vengono sgozzate.Ad essere obiettiva non ci riesco.Come non riesco sulla vivisezione,avendo parlato anche con medici che accettano questi test non e che mi abbiano aperto la mente anza ho trovato anche una certa insicurezza in loro quando poi ho iniziato ad elencare tutti i farmaci ritirati dal mercato perche tossici sull uomo nonostante i test su animali avevano riscontrato risultati diversi.ciao

    2. Diego Beneventi

      Non ho niente contro i cinesi che mangiano cani e gatti. La loro cultura ha DOGMI MORALI diversi. Eppure sono tanto umani quanto noi, mi pare.
      Per quanto riguarda mia sorella, potrei solo consigliarti un buon lassativo, se vogliamo incominciare a tirar fuori le offese personali.
      Il cotone, ovviamente, è un minerale, non un vivente, no? Le pecore non sono affatto sfruttate, nè soffrono, nè sono state “create” dall’uomo, con la sperimentazione animale, per ottenere un animale meglio sfruttabile per la tosatura, giusto? Il sintetico, invece, fà un gran bene al pianeta e a tutti i viventi che lo popolano, secondo te, mi pare di capire.
      Ma non ti rendi conto dell’ipocrisia e della parzialità delle tue opinioni? Facciamo quello che possiamo per sfruttare ogni tipo di essere vivente a nostro beneficio, da sempre; e la compagnia è un tipo di sfruttamento, non vuol dire fare da “custode” agli animali, che non hanno bisogno di nulla di simile. Continua a sfruttare il tuo cane per soddisfare il tuo istinto paterno, utilizzando il suo istinto ad inserirsi in una società-branco di cui tu rappresenteresti il capo. Ma ricorde che sei TU a porre una differenza fra un essere vivente e un altro, a dare più diritti a uno e meno a un altro. Eppure non ti sta’ bene che mia sorella abbia più diritti del tuo cane: perchè?
      Ancora una volta: per la scienza biologica le ricerca su animali è necessaria; l’idea poi che non sia moralmente accettabile è a mio parere del tutto discutibile (su questo pianeta).

  125. cosimina vitolo

    per francesca,puoi andare su http://www.novivisezione.org.andando su google scrivi cosmetici testati su animali e ti esce tutto quello che vuoi sapere,poi seguendo i link puoi approndire l argomento ciao

    1. francesca soatto

      grazie mille, sei stata gentilissima! 1 bacione
      francesca

  126. cosimina vitolo

    Oggi e un giorno molto triste per me perche è ufficialmente aperta la caccia alle foche in Canada.Migliaia di piccoli cuccioli verranno brutalmente uccisi.Non so cosa dire…vorrei solo che tutte le torture sugli animali finissero perche non lo sopporto piu.

  127. Diego Beneventi

    Eccoti la mia posizione, chiara ed esplicita:
    Non ti piace la sperimentazione su animali per motivi etici? Bene, anche se non sono d’accordo con te.
    Dici che la sperimentazione su animali è inutile? O menti o sbagli.
    Fine.
    Quand’è che avrei tirato “fuori altre cose”…”come tutti i politicanti messi alle corde”?

  128. Diego Beneventi

    Come sarebbe cosa c’entra?Forse TU non sai cosa sono batteri e virus:esseri viventi (almeno i primi di sicuro);non bisogna avere un nucleo per vivere,e questo è comunemente accettato come vero.
    Ti chiedo io cosa c’entra la catena alimentare con gli animali da compagnia,se mai(è un esempio:rileggi quello che ho scritto l’altra volta e ne trovi altri)!
    E poi:politicante?!?Perchè sostengo con argomentazioni sensate(sempre le stesse,in realtà)la posizione che ritengo più giusta?
    Ti ripeto per l’ennesima volta la stessa domanda:perchè l’uomo puo’utilizzare a suo piacimento ogni essere vivente che desidera per farne esattamente quello che vuole,ma se lo fà per la ricerca di risposte sulla vita tu te ne offendi così tanto?Eppure quegli interrogativi:chi siamo?dove andiamo?che scopo ha,se uno ce n’è,la vita?…Sono gli stessi che ogni essere dotato di autocoscenza si pone da sempre,o sbaglio?
    Sei tu,e gli altri che qui scrivono per l’abolizione della ricerca sugli animali,a porre l’accento sulla sopravvivenza dell’uomo e sulla medicina in genere;quindi ti rispondo parlando degli argomenti che ti interessano.Di sicuro resta che comunque guardi la faccenda,all’interno della materia “biologia”,è sbagliato dire che la sperimentazione su animali sia inutile,perchè è di fatto necessaria.E questo non ha niente a che fare con i farmaci,ma riguarda la comprensione del funzionamento degli organismi(non delle cellule o dei tessuti,per cui possono bastare le colture cellulari);i farmaci arrivano come conseguenza,e i test di questi su animali sono solo un necessario tentativo di garantire maggiormente l’uomo,che questi farmaci richiede(se fossero farmaci inutili nessuno avrebbe interesse a produrli:poi possono rivelarsi inutili o anche dannosi,ma la patologia che dovrebbero curare c’è,non trovi?).
    Gli animali non sono oggetti,e non sono ipocriti.Io sono un animale.
    Ora,cosa non ti è chiaro,stavolta?Ma dimmi qualcosa di nuovo,perché mi sarei un po’ stufato di ripetermi di continuo.

  129. francesca soatto

    ciao a tutti, sono una studentessa al 5° anno di liceo e sono vegetariana da 2 anni.naturalmente sono contro la vivisezione, perchè non è soltanto fare “scienza”, ma è veramente sottoporre degli animali a torture atroci prive di uno scopo scientifico di qualunque genere.per rispondere, i vivisezionisti dicono che gli animali non hanno coscienza di sè, che il progresso della ricerca è per il bene di tutti…BASTA! non vogliamo essere presi in giro! basta torture gratuite! è vero che bisogna pensare alla salvaguardia della specie umana, ma non a scapito di altri esseri viventi, che può essere che non abbiano autocoscienza, ma sono comunque creature degne di rispetto e di una vita “normale”.
    vorrei chiedere se qualcuno ha un elenco delle case cosmetiche (ecc..) che testano i loro prodotti sugli animali. se è disponibile a mandarmelo via e-mail il mio indirizzo è strawberry.yellow@alice.it
    grazie 1000 a tutti…

  130. Andrea Amadio

    Cosimina,
    sai qual’è il problema?
    E’ che tra un po’ i provivisezione o i vivisezionisti ti dicono che se prendi a cuore i sentimenti degli animali devi prenderti a cuore anche quando ti sbucci un ginocchio perchè muoiono le cellule della pelle..

  131. cosimina vitolo

    Stiamo andando un po fuori tema,l argomento animali comunque e molto vasto anche perche l uomo lo sfrutta in tutti i modi.Non sono vegetariana ma non accetto gli allevamenti intensivi perche questo e causato dall enorme consumo che ne fanno le persone.Siamo abituati a mangiare carne ogni momento quindi secondo me e meglio calmarsi un po ed e

  132. Andrea Amadio

    Diego Beneventi 23.03.06 23:43

    Diego,
    come tutti i politicanti messi alle corde tiri fuori altre cose.
    Che cosa c’entra ora allevamenti , batteri (?) e piante con la vivisezione?Niente, e sono stato riduttivo.
    Io so solo che c’è qualcuno che utilizza la vita altrui per trarci guadagno..molto peggio della Marchi della quale ci si indigna o di scandali Parmalat ecc..lì almeno non muore nessuno.
    Chi pratica vivisezione è molto peggio di un macellaio e ti spiego perchè.
    La legge della natura prevede una cosa che si chiama CATENA ALIMENTARE.L’uomo, essendo onnivoro, si nutre sia di carne che di vegetali.
    Si può togliere la carne, almeno chi può, poi se vuoi togliamo anche i vegetali e ci nutriamo di pietre e sassi.Vicino a casa mia fanno della malachite ai ferri che è ottima..ma dai non spariamo cavolate.
    Non so tu cosa sia se biologo o spazzacamino ma dovresti sapere cosa sono batteri e virus.
    E’ vero per CURARE si utilizzano i prodotti della sperimentazione animale ma io penso che purtroppo quello che è fatto è fatto e almeno non bisogna rendere inutile il sacrificio forzato di altri animali.Poi cosa bisognerebbe fare lasciare morire tutti?Compresi umani?
    Io metterei un basta!Da oggi non si usa più questo tipo di ricerca e quindi tutto ciò che sarà di uso clinico non sarà “contaminato” dal sangue di altri innocenti.
    Il problema che per colpa di chi come te reputa gli animali come oggetti diventa difficile fare queste cose e mi spiace.

  133. cosimina vitolo

    beh ragazzi se io fossi il dio di tutto questo mi vergognerei.Tra un po iniziera la caccia alle foche e sara un altro massacro,in cina ogni giorno vengono scuoiati milioni di animali tra cani,gatti,pecore,lupi e chi piu ne ha piu ne metta,anche il detersivo,i saponi per l igiene personale,i cosmetici ed altro ancora sono testati su animali.E dio in tutto questo dove e andato a finire?si e nascosto dalla vergogna…

  134. Andrea Amadio

    Diego,
    non hai capito.Chi gioca a fare Dio non è chi sperimenta sugli animali ma è chi gioca a pacioccare le strutture del dna per varie ragioni.Una è stata quella di far nascere un topo senza pelo e con le rughe..bello vero?
    Chi fa vivsezione non gioca a fare Dio ma il boia.Perchè?
    Perchè prelevare sangue dal collo del beagle non gli fa bene..fa MALE.MALE=SOFFERENZA=MORTE.
    Io non me la sento di sacrificare una vita per fare star meglio la mia..mi spiace non me la sento.
    E non avrei nemmeno il coraggio di iniettare una sostanza velenosa tossica chiamala come vuoi nel cordpo di qualcuno per vedere l’effetto che fa..non scherziamo neppure.
    Cazzo voglio fare il veterinario per salvarla la vita agli animali o per fare in modo che la loro qualità della vita sia migliore.Potessi toglierei la stabulazione fissa delle vacche ma non si può.
    Non esiste “meglio un uomo che cento criceti” ma proprio non esiste.
    Ripeto che il metodo della maggioranza non funziona specie per discorsi etici.Vedi euttanasia ecc..

    1. Diego Beneventi

      Se vuoi fare il veterinario rassegnati: tutto quello che studierai e tutti i farmaci che potrai somministrare ai tuoi pazienti deriveranno in un modo più o meno diretto salla ricerca su animali.

  135. Diego Beneventi

    Un farmaco che induce sull’uomo effetti che non si erano osservati sulle cavie da laboratorio lo fa’ NONOSTANTE i test sugli anomali, non A CAUSA di questi.
    La multinazionale farmaceutica è proprio furba: usa cavie che dimostrino il buon funzionamento di un potenziale agente farmacologico ben sapendo che sull’uomo questo avrà effetti scarsi, nulli o addirittura infausti. Infatti i suoi profitti li fà testando i farmaci, non vendendoli, no?
    E’ così che funziona, immagino: altrimenti che convenienza avrebbe il ricercatore a produrre farmaci fallaci! Certo i finanziamnetni arriveranno a pioggia sulla testa di quel maneggione truffatore da laboratorio che causerà il malessere o magari la morte di un buon numero di potenziali clienti dei suoi potenziali datori di lavoro…
    Ma forse, rileggendo quello che ho appena scritto, tutta questa teoria dei dati aggiustati e dei trials fasulli mi sembra un tantino illogica, quasi sconclusionata. Ma sicuramente sbaglio…
    No! Ci sono! Il problema vero è la morte di quei poveri esseri viventi… Ma, un momento: tutto quello che mangiamo era in effetti un essere vivente, e quello che indossiamo pure lo era, oppure il suo smaltimento causa la morte o il malessere di molti esseri dotati di vita… Allora è la sofferenza delle cavie, il problema! Ma non soffrono anche gli animali che da sempre l’uomo fa’ lavorare al posto suo, che macella, o che tiene in cattività forzata, umiliati e sfruttati a volte solo per egoistici e assurdi motivi di COMPAGNIA?
    E le piante? Il nostro cibo d’elezione. Sono solo un ornamento nelle nostre orribili città, o case: per obbligarla a crescere in un ambiente tanto innaturale persino l’erbaccia ha bisogno di cure continue (conoscete nessuno che coltiva canapa?)!
    Persino i batteri sfruttiamo, e ne ricaviamo cose in effetti inutili, come alchol, yogurt, formaggio…
    La verità? La vivisezione è BRUTTA, quindi eliminiamola: è l’unica soluzione.

  136. Diego Beneventi

    Scusate, ma con che coraggio dite di non sapere nulla di biologia o medicina e contemporaneamente chiedete con forza di abolirne una parte fondamentale?
    Ma forse avete ragione: sempre meglio di chi vuole l’eliminazione della ricerca sugli animali, sempre senza conoscenze biologiche, perchè ha esaminato rapporti statistici sull’applicazione di alcuni medicinali, di cui non sa’ assolutamente niente, perchè questi rapporti non coincidono con i dati raccolti durante la sperimentazione sugli animali, svolta preliminarmente su TUTTI (TUTTI, cioè TUTTI. Intendo TUTTI) i farmaci.
    E a voi chiedo ancora : DAVVERO vorreste che i farmaci, dopo un trial su colture cellulari (già attualmente effettuato su TUTTI=TUTTI=TUTTI=TUTTI i medicinali), passassero DIRETTAMENTE al test sull’uomo?
    Quando avrete un abbozzo d’idea sulla struttura e sul funzionamento di un organismo, poi, magari si potrà discutere con cognizione di causa sul perché si debbano usare organismi interi e funzionanti per poter comprendere come questi funzionano. E sul perché capire il funzionamento degli organismi possa essere utile quando si cerca di prolungare la vita dell’uomo.
    Chi studia biologia, sperimentando su animali, gioca a fare dio? Allora chi vuole imporre la sua morale sugli altri, a dispetto dei principi etici convenzionalmente accettati dalla società in cui vive, a che gioco vuole iscriversi? Viva le culture totalitariste religiose, allora! Ma non credo che il burka sarà mai di moda, in europa… O almeno lo spero!

    1. fabrizio guidi

      scusa, ma se sei tanto stufo di parlare con noi ignoranti, e solo tu hai il dono divino di poter parlare in materia, in quanto studioso di biologia (se non sbaglio, giusto?), cosa dire, contatta qualche biologo antivivisezionista, piu’ volte ho citato libri e siti di MEDICI, forse almeno loro avranno il diritto di parlare in materia, no?

      Poi mi spieghi come mai questo atteggiamento comune a diversi vivisezionisti secondo cui solo loro hanno il diritto di parlare di ricerca e vivisezione, , e questo mi e’ gia’ capitato a certe lezioni di medicina? (-considerazione del tutto personale -)

    2. Diego Beneventi

      Non devi essere un biologo per sapere qualcosa di biologia. E se pensate di sapere tutto di vivisezione ma non sapete niente di biologia forse dovreste farvi un bell’esame di coscienza

    3. fabrizio guidi

      non ho mai avuto la presunzione si sapere tutto di vivisezione, ne’ di biologia
      anche se credo di aver capito che questa caratteristica ti si addice alquanto bene

  137. Andrea Amadio

    cosiminavitolo 23.03.06 10:18
    NOn la sapevo questa cosa..il fattore di crescita nervosa potrebbe trovare applicazione nella ricerca sulle staminali..ribadisco.
    E infatti negli altri paesi si sta cercando di sperimentare da questo punto di vista ma ancora nulla..è difficile testare sull’uomo in tutti gli Stati.
    Che le cose siano cambiate non ne avevo dubbio..basta pensare al ritalin per i bambini iperattivi o ai vari vaccini stagionali inutili e te lo dice uno che ha visto una nonna di 74 anni andarsene per l’influenza nonostante vaccini e richiami e un’altra prendersela 2 volte una più forte dell’altra.E non sono le uniche anche tanta gente non ha avuto benefici e anzi sono stati più gli effetti collaterali dei benefici..per non parlare di aviaria e quant’altro.
    Ciao!

  138. anna santinelli

    vi rendete conto a cosa siamo arrivati prima distruggiamo la natura e ci provochiamo nuove malattie e poi uccidiamo gli animali tra immani sofferenze per curarci da queste malattie
    “una foresta ci ha preceduto un deserto ci seguirà ”

  139. Andrea Amadio

    Marco Melis 22.03.06 02:30

    Sinceramente dal punto di vista medico scientifico posso parlare poco.So solo che studiando le varie specie (spero sia giusto non me lo ricordo mai) ho scoperto che ogni animale è completamento diverso dall’altro.A partire dagli organi più semplici come la lingua per esempio per andare a quelli più complessi come può essere per esempio la milza o lo stomaco basta pensare alla differenza tra ruminanti e carnivori.Per non parlare del microscopico che anche lì si vedono differenze più o meno grandi.Poi tra noi e i topi per diverse cose c’è un abisso come per esempio i globuli bianchi.
    Ho evidenziato il post del’etica..bè ognuno può pensare quello che vuole ma non può paragonare ANIMALI a BATTERI e VIRUS..oltretutto sono tre regni diversi se non sbaglio.I virus poi sono singole cellule ed è inutile ricordarlo ad un chirurgo.
    Poi basta le solite menate del “la maggior parte della gente la pensa così”.Uno perchè non lo si può sapere e due perchè non è un deterrente.Tanti vorrebbero vedere Berlusconi di traverso ma se qualcuno lo uccidesse..non avrebbe fatto una bell’azione.La persona è intelligente la massa è una mandria di gnu spaventata dai leoni.
    Mi piace il discorso delle medicine ma mi piacerebbe anche che qualcuno dicesse che molte medicine sono state sperimentate sui prigionieri dei campi di concentramento tedeschi..quello non lo dice nessuno ma io animalista devo rinunciare a comprare i medicinali testati su animali (giusto e infatti ho smesso di prendere tutto) mentre chi animalista non è può prendersi sia il testato sgli animali che sull’uomo..ma non era più importante l’uomo?Che etica!

    ps. ma se scrivere sul blog è una perdita di tempo o una grande distrazione ora non ricordo..che ci scrivi a fare?Non voglio che smetti ma non mi piace la gente che proclama di emularsi per il bene (?) altrui.

    1. cosiminavitolo

      per andrea amadio,hai perfettamente ragione gli ebrei dei campi di concentramento sono stati vittime degli esperimenti piu atroci ma oggi nel 2000 la situazione cambia di poco.Gli studi dei fattori di crescita nervosa si ricollegano a RITA LEVI MONTALCINI.La multinazionale FIDIA dopo essere stata accusata di aver pagato il nbel per la MONTALCINI e stata beccata a spacciare un farmaco inutile in alcuni casi,ma molto dannodo in altri,e quindi ritirato dal mercato:il CRONASSIAL.Non c e mai stato un solo paziente che sia stato curato con la”rivoluzionaria scoperta”della Montalcini.Neanche uno.Si tratta di una delle piu grandi illusioni della storia della medicina.Con che criterio le e stato dato il nobel?Perche un ennesimo massacro di animali per qualcosa che nell uomo non funziona?Perche il bambino sulla sedia a rotelle e un ottimo metodo per raccogliere fondi pubblici;il bambino rimane sulla sedia a rotelle mentre il professore se ne va al congresso in Brasile con i vostri soldi.Tutti ci perdono,gli animali la vita,il bambino sulla sedia a rotelle la possibilita di guarire,voi i soldi…solo uno guadagna…il vivisettore della porta accanto.fonte olocausto 2000.

    2. Diego Beneventi

      L’ NGF (Nerve Growth Factor, cioè fattore di crescita nervoso) è una sostanza che induce la crescita di cellule nervose: il primo passo della ricerca biologica sul sistema nervoso che potesse portare ad una allontanamento dalla vivisezione, e verso la possibilità di studi attuabili su colture cellulari.
      Sono veramente sorpreso di vedere la molecola isolata per la prima volta dalla Levi Montalcini citata come argomento negativo, per uno che vuole abolire la ricerca diretta su organismi animali interi…

    3. fabrizio guidi

      olte a essere d’accrodo riguardo a quanto dici, e alla giusta osservazioni riguardo il poco felice esempio di virus, batteri, ecc, essendo appunto regni diversi, mi soffermerei piu’ sull’esempio degli ebrei.

      E’ stato attestato pure che molti degli esperimenti fatti sugli ebrei hanno dato risultati non attendibili, pur essendo sempre all’interno della specie umana.

      Questo perche’? La condizioni non naturale alla quale erano sottoposti, denutrizione, malaigiene, torture, quindi stress-psicofisico, ha dato vita a reazioni biochimiche talvolta diverse da quelle che si osservano generalmente. Quindi diverse scoperte effettuate su quel modello non erano comunque riproducibili sul resto della specie umana.
      Ovviamente sto tralasciando completamente il discorso etico, ma d’altra parte parlare di etica a vivisezionisti, e’ del tutto relativo. Bisogna a riguardo ricordare che sono stati scoperti in america qualche decennio fa convogli pieni di feti umani in formalina destinati alla sperimentazione, alla ricerca, appunto perche’ forse pure certi vivisezionisti, si sono convinti che l’animale non e’ un buon modello per l’uomo, e l’etica, ovviamente conta poco….

      Questo oltre tutto fa capire, che pure un esperimento per esempio in ambito psichico su una specie animale da laboratorio non sara’ molto probabilmente riproducibile anche per la stessa specie in natura, figuriamoci per l’uomo….

  140. cosimina vitolo

    6 uomini in gran bretagna sono in pericolo di vita a causa del tgn1412,e un farmaco studiato per il trattamento,tra l altro,della leucemia e dell artrite reumatoide.I test sugki animali non avevano preannunciato niente di cio che e successo…ma naturalmente si tratta di un evento insolito.Questi uomini volontari che venivano pagati 150 euro al giorno(in tutto 8 e in sane condizioni di salute)ma solo 6 hanno assunto la nuova molecola e due placebo.Attualmente preoccupano soprattutto 2 dei 6 volontari mentre gli altri 4 benche la loro situazione resta comunque critica,mostrano segni di miglioramento,assicura Ganesh Suntharalingam,direttore del reparto di cure intensive dell ospedale londinese.fonte veganlink.Si continua a sperimentare sugli animali poi sulle persone sane e se tutto procede bene anche sui malati ma il risultato della sperimentazione e sempre lo stesso cioe SBAGLIATO.Continuero ad essere contro la sperimentazione per tutta la vita snza farmi impressionare da quei discorsi scientifici che fate.Non trovo giusto togliere uno scimmiotto nato da 2 giorni alla sua mamma per farlo vivere 9-10 anni da solo rinchiuso in una gabbia solo per vedere la reazione psicologica oppure oppure provocargli shock emorragico,ischemia stati di ipossia prolungata,sofferenza celebrale e chissa quali altre sevizie.Piu che ricerche scientifiche sembra la lista di tutti i traumi possibili che l uomo e in grado di infliggere agli esseri viventi.Il tutto e come sempre,reso ancora piu drammatico dal fatto che i ricercatori sostengano che la sofferenza inflitta agli animali sia poca o nulla e che il ministero sia d accordo.ciao

    1. Diego Beneventi

      Qui salta fuori ancora lo stesso malinteso: un farmaco che induce sull’uomo effetti che non si erano osservati sulle cavie da laboratorio lo fa’ NONOSTANTE i test sugli anomali, non A CAUSA di questi.
      La multinazionale farmaceutica è proprio furba: usa cavie che dimostrino il buon funzionamento di un potenziale agente farmacologico ben sapendo che sull’uomo questo avrà effetti scarsi, nulli o addirittura infausti. Infatti i suoi profitti li fà testando i farmaci, non vendendoli, no? E’ così che funziona, immagino: altrimenti che convenienza avrebbe il ricercatore a produrre farmaci fallaci! Certo i finanziamnetni arriveranno a pioggia sulla testa di quel maneggione truffatore da laboratorio che causerà il malessere o magari la morte di un buon numero di potenziali clienti dei suoi potenziali datori di lavoro…
      Ma forse, rileggendo quello che ho appena scritto, tutta questa teoria dei dati aggiustati e dei trials fasulli mi sembra un tantino illogica, quasi sconclusionata. Ma sicuramente sbaglio…
      No! Ci sono! Il problema vero è la morte di quei poveri esseri viventi… Ma, un momento: tutto quello che mangio era in effetti un essere vivente, e quello che indosso pure lo era, oppure il suo smaltimento causa la morte o il malessere di molti esseri dotati di vita… Allora è la sofferenza delle cavie, il problema! Ma non soffrono anche gli animali che da sempre l’uomo fa’ lavorare al posto suo, che tiene in cattività forzata, umiliati e sfruttati a volte solo per egoistici e assurdi motivi di COMPAGNIA?
      E le piante? Il nostro cibo d’elezione sono solo un ornamento nelle nostre orribili città, o case: per obbligarla a crescere in un ambiente tanto innaturale persino l’erbaccia ha bisogno di cure continue (conoscete nessuno che coltiva canapa?)! Persino i batteri sfruttiamo, e ne ricaviamo cose in effetti inutili, come alchol, yogurt, formaggio…
      La verità? La vivisezione è BRUTTA, quindi eliminiamola: è l’unica soluzione.

  141. Marco Melis

    (Per Luca 4)
    INTERESSI LEGATI ALLA VIVISEZIONE
    potremmo lasciare da parte il fatto che io faccia o meno vivisezione? Non aggiunge nulla alla discussione. Personalmente non pretendo di avere nessun merito ne demerito per il fatto di non fare vivisezione; semplicemente non lavoro in quel campo.
    Esistono sicuramente gruppi di ricerca che praticano sperimentazione animale, e che ricevono contributi per questo. Non ci vedo nulla di strano. Vorrei solo davvero mi credessi su questo punto, la vivisezione non e’ particolarmente “di moda”, e’ piu’ facile ottenere contribute con biologia molecolare, studi del DNA e cosi’ via.
    Ottieni piu’ soldi e spendi anche di meno (secondo te cosa costa di piu’, mantenere delle culture cellulari o uno stabulario?)

    OK, spero sia l’ultima volta che scrivo, peccato non poterci confrontare di persona. La discussione comunque e’ sterile (nessuno cambia idea) e il blog ruba troppo tempo.
    Nei prossimi giorni saro’ fuori sede, sara’ una buona scusa per non leggere questo blog!
    Un cordiale saluto.

    1. fabrizio guidi

      per per quanto riguarda gli interessi, senza voler spingersi nel particolare….

      mi sembra ovvio rilevare la protezione legale che ne deriva, difatti nonostante gli innumerevoli scandali farmaceutici e anche chirurgici (li dovresti sapere le prove aberranti di trapantiare cuore di scimmia in persone….), nessuna casa farmaceutica rischia di dover sborsare una lira, grazie alle prove “sperimentali”
      e questo lo sanno bene tutti!

      in secondo luogo visto che molte borse e finanziamenti si possono vincere per titoli, pubblicazioni
      una ricerca svolta su animali permette risultati molto piu’ rapidi, e in grado di contraddire qualsiasi cosa, anche senza senso. E’ sufficiente cambiare il tipo di topo, sappiamo che ci sono topi di varie classi (non ricordo, x….), che danno anche tra di loro risultati differenti, del tutto inutili. Ci si permette di sutdiare, ristudiare cose note e stranote confutandole in mala maniera
      questo significa, finanziamenti e carriera
      e anche questo lo sappiamo bene tutti!

      pensiamo a quanti esperimenti sono serviti cercando di far venire il canrco ai topi facendoli fumare, cosa che non ha aiutato solo ricercatori ma anche compagnie del tabacco, poiche’ non si riusciva a far venire il cancro ai topi
      o citiamo le centinaia di migliaia di animali “ubriacati” per vedere l’effetto dell’alcool, quando i topi i natura non bevono vino o grappa…. e cosi’ va avanti

      questi sono solo due esempi degli interessi, che gia’ motivano ampiamente e rimpiazzano le spese maggiori di uno stabulario
      (…. si potrebbe ricordare poi che un’arma usata dalle case farmaceutiche per scoraggiare il popolo svizzero a votare per il referendum abolizionista era: si metteranno a rischio tanti posti di lavoro, non solo di ricercatori….
      e anche qui appare nuovamente un altro giro economico, si spese si’, ma anche di finanziamenti….)

    2. fabrizio guidi

      scusa preciso un paio di cose, che avevo dimenticato

      – quando dico, che da prove sperimentali si ottengono risultati piu’ veloci, intendo relazionarli a studi epidemiologici e test clinici, piu’ lunghi e i primi pure piu’ dispendiosi

      – quando parlo del cancro ai polmoni provocata dal fumo di sigarette, bisogna ricordarsi che la nocivita’ era gia’ nota, senza prove animali, e l’utilizzazione di topi e altri animali, serviva per trovarne la conferma….
      cosa che non arrivava mai, via animali, via finanziamenti, via pubblicazioni, via articoli sui giornali, ecc.ecc.ecc.

    3. Marco Melis

      I trial clinici sono sicuramente molto lunghi e costosi, ma tutta l’altra ricerca di laboratorio e’ piu’ economica, rapida e piu’ facile.
      Qualsiasi laboratorio con un minimo di attrezzature oggi ti analizza tanto di quel DNA o RNA che ti puoi inventare studi per tutta la tua vita accademica.
      La sperimentazione animale non solo e’ piu’ difficile, ma anche richiede autorizzazioni difficili da ottenere.
      Se vuoi pubbliccare qualcosa velocemente, credimi, non ti vuoi buttare nella sperimentazione animale!
      Puoi anche rimanere nella clinica, studi retrospettivi sono infinatamente piu’ facili e veloci della sperimentazione animale.

  142. Marco Melis

    (Per Luca 3)
    ETICA DELLA VIVISEZIONE
    Quello di cui maggiormente accuso gli animalisti e’ la mancanza di coerenza. Gli stessi animalisti non mettono su uno stesso piano tutti gli animali. Stranamente nessuno difende i diritti di pesci, rettili, insetti e cosi’ via fino ad arrivare ai batteri e ai virus. Come ho gia scritto non ci sono rigide separazioni tra le classi animali, e se accettiamo questa uguaglianza dobbiamo in un’ultima analisi porci sullo stesso piano dei batteri.
    I casi sono due, o accetti questo paradosso o semplicemente sposti ad un livello inferiore (e in modo totalmente arbitrario) la separazione tra esseri “uguali” ed esseri inferiori (ne piu’ ne meno come quelli che arbitrariamente ritengono gli uomini superiori agli animali).
    Vorrei ancora che mi spiegassi in base a cosa ti reputi superiore a un moscerino. Non mi dire in base all’intelligenza, autocoscienza o percezione del dolore perche’ questi sono comunque criteri molto soggettivi, e ancora una volta puramente arbitrari.
    Al di la di questi sofismi, ancora una volta ribadisco, la gran parte della gente ritiene che l’uomo sia superiore agli animali.
    Sempre a proposito di coerenza: per favore non entrate piu’ in una farmacia o in un ospedale, dove troverete solo cure basate su quella che ritenete falsa scienza, e comunque derivanti dalla sperimentazione animale. E’ troppo comodo dare degli assasini ai ricercatori e poi prendersi l’aspirina quando si ha il mal di testa. Cominciate aboicottare quei truffatori delle case farmaceutiche, non comprate piu’ farmaci.

    1. fabrizio guidi

      quello che si critica non e’ la ricerca medica in se’ e per se’, ma il metodo di ricerca basato sulla vivisezione, che come ricorda pure beppe grillo nel post, non e’ mai stata validata, per esempio.

      Le vaccinazioni, non sono state scoperte per sperimentazione animale
      la pratica chirurgica ha fatto i primi progressi grazie alla sperimentazione su umani, cadaveri e non. La vivisezione per lunghi tempi ne ha decretato il regresso. Per esempio si riteneva intule l’igiene, vedendo come in molti animali non si verificavano infezioni, e le ferite si rimarginavano relativamente in fretta, senza bisogno di pulizia, questa teoria e’ stata trasportata sull’uomo con i risultati che si possono immaginare. Gli ultimi grandi progressi dell’arte chirurgica, vanno attribuiti all’affinarsi della tecnica, degli studi, delle scoperte e della tecnologia, e non ne vedo attinenza con la sperimentazione animale, se 50 anni fa non esistevano gli stessi strumenti, ad esempio.

      Personalmente non mi sento contro i farmaci, anche se ne evito l’uso generalmente, piuttosto non trovo appropriato come questi vengano sperimentati, e il concetto e’ diverso. 1es:Molte sostanze non sarebbero state introdotte prima sperimentate su animali, altre avrebbero fatto meno danni. Questo e’ il punto,non il concetto di farmaco(anche se spesso si soppiantano cure naturali per venderne di +)

      Per quanto riguarda la longevita’, ad esempio avevo gia’ ricordato che quella dei romani era gia’ paragonabile a quella odierna (considerando benestanti, filosofi e chi non andava in guerra). Questo perche’ grande importanza lo hanno fattori come li hai ricordati tu… ambiente, alimentazione,igiene, ecc..
      Non dimenticare che tra i paesi economicamente avanzati,gli USA,dove la gente si opera di piu’ e in media usano farmaci e si investe di piu’ nella ricerca medica che negli altri stati, la longevita’ e’ solo circa al 13 posto (non vorrei sbagliarmi,ma di sicuro oltre il 10) rispetto agli altri paesi “occidentali”

    2. Diego Beneventi

      Vaccino, o siero vaccino: set di anticorpi di vacca, ottenuto inoculando l’agente patogeno nell’animale. Cosa intendi quando dici che la vaccinazione non è stata inventata sperimentando sugli animali?
      Poi, i test su animali che si potevano fare ai tempi in cui l’igiene era considerata controproducente si chiamano divinazione: prendi un animale, gli apri la pancia e dall’esame delle viscere indovini il futuro. Anch’io sono contro questo tipo di test, e trovo che siano irriproducibili se non facilmente contraffatti!
      Ma di cosa stiamo parlando qui???

    3. fabrizio guidi

      non parlo di divinazione
      parlo di quando la bravura di un chirurgo si valutava sulla velocita’ del’operazione, quando non si operava senza cambiare camice, per dimostrare l’esperienza, quando non ci si lavava le mani tra un’operazione e l’altra, quando si erano perse le concezioni di disinfettazione

      cose che ho letto sull’ormai stracitato imperatrice nuda, che d’altra parte non vengono inventate, ma riportate con citazioni.

    4. Diego Beneventi

      D’accordo, ma cosa c’entra?
      Tu la vuoi abolire adesso la ricerca sugli animali, mi pare. E dicendo che l’igiene è stata abolita osservando che gli animali non hanno infezioni alla pelle pur non lavandosi stai parlando di ricerca sugli animali al pari di quanto parli di divinazione, cioè per niente!
      Sarà anche solo un esempio scelto male, il tuo, ma la mia domanda mi pare più che lecita: di cosa stiamo parlando???

  143. Marco Melis

    (Per Luca 2)
    Come potrai capire e’ facilissimo trovare risultati contrastanti in medicina, e questo non vuol dire che tutta la ricerca e’ da buttare, ma solo che il campo e’ molto difficile. Tutto questo e’ vero anche nella sperimentazione animale.
    TUTTO QUESTO PER DIRE CHE CITARE RISULTATI CONTRASTANTI A RIPROVA DELL’INUTILITA’ DELLA SPERIMENTAZIONE BIOLOGICA DENOTA SOLO SUPERFICIALITA’ E IGNORANZA. Se tu hai dei metodi di ricerca migliori fatti avanti e sono sinceramente sicuro otterrai il Nobel.

    Dimenticavo, mi chiedevi dei numeri. Io non so che numeri darti, mi limito a fare pochi esempi di quello che la ricerca ci ha dato in questi ultimi pochi anni.
    Trapianti di fegato da vivente.
    Nuovi potenti chemioterapici (ad esempio i tumori del colon metastatici al fegato, cioe’ quelli in stadio piu’ avanzato fino a dieci anni fa morivano tutti, adesso sono curabili fino al 20% dei casi con chemio + chirurgia)
    Nuovi farmaci che “riconoscono” le molecule a cui legarsi. L’Herceptin aumenta la sopravvivenza dei tumori della mammella Her2 (+), legandosi e inibendo una proteina responsabile della proliferazione cellulare.
    Tecniche chirurgiche microinvasive. Moltissimi interventi nell’addome vengono fatti per via laparoscopica. L’esempio piu’ eclatante la colecistectomia. Dieci anni fa si stava in ospedale per 5 giorni se ti andava bene, oggi si fa in regime ambulatoriale.
    Potrei continuare ma non ne ho voglia, ma ti prego non dirmi che la ricerca non ci porta da nessuna parte.
    A proposito, il progresso crea nuove malattie? Puo’ darsi, ma la vita media e’ piu’ lunga nei paesi progrediti. Gran parte delle malattie con cui ci confrontiamo oggigiorno poi sono dovute a fumo, alcohol e alla mancanza di moto, a una dieta sbagliata, piu’ che agli inquinanti ambientali. Non voglio dire che non c’e’ da migliorare l’ambiente (anzi!!), vorrei solo inquadrare le cose con una luce piu’ obiettiva.

  144. Marco Melis

    (Per Luca 1)
    Caro Luca,
    mi sembra che stiamo focalizzandoci su tre punti, che sono 1. utilita’ della sperimentazione animale e clinica, 2. etica della vivisezione 3. interessi legati alla sperimentazione.
    UTILITA’ DELLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE
    La ricerca medica e’ particolarmente difficile e irta di trabocchetti, sia in campo animale che clinico, questo perche’ in campo biologico e’ intrinsecamente impossibile ottenere risultati costantemente riproducibili. In campo clinico il gold standard e’ costituito da trial multicentrici randomizzati, ma anche questi hanno grossi limiti.
    Ad esempio vari trials hanno dimostrato che in persone che hanno un infarto la sopravvivenza piu’ alta si ottiene con una rivascolarizzazione precoce (cioe’ angiografia e stent coronarici) piuttosto che basandosi solo su un trattamento medico. Recentemente un nuovo trial, altrettanto ben studiato e ben condotto sembra dimostrare che questo non e’ vero (N Engl J Med 2005). Cosa fare di questi risultati? Vuol dire che fare ricerca medica e’ del tutto inutile? In realta’ bisogna continuamente ri-interpretare tutti i dati disponibili e vedere se questi risultati possono essere stati influenzati da altri fattori, come: etnia, sesso ed eta’ dei pazienti, altre malatie associate, tipo di ospedale in cui erano ricoverati, esperienza dei medici che hanno eseguito gli interventi, tipi di strumentari usati, quale e’ stata la terapia medica utilizzata nei bracci di controllo e cosi’ via. Insomma, non e’ un problema semplice, e la verita’ e che procediamo a tentoni, cerchiamo di imparare dagli errori precedenti, cerchiamo di capire quale terapia puo’ essere piu’ giusta per classi sempre piu’ definite di pazienti piuttosto che cercare una terapia che vada bene per tutti.
    Sapevi ad esempio che i diuretici funzionano meglio sui neri che sui bianchi per il trattamento dell’ipertensione arteriosa, mentre gli inibitori dell’ACE funzionano meglio sui bianchi.

    1. fabrizio guidi

      questa mi sembra una chiara riprova del fatto che solo l’uomo puo’ essere un buon modello per se stesso.
      Inoltre, pure all’interno della stessa specie, si possono ritrovare delle differenze, che vanno ben selezionate e analizzate
      torniamo al discorso dell’importanza degli studi epidemiologici, non dei test sugli animali

    2. Marco Melis

      No, questa e’ una chiara prova che esiste una variabilita’ nella risposta biologica tra specie e specie e anche all’interno della stessa specie. Peraltro a livello molecolare i meccanismi sono molto simili. Questo ci autorizza a estrapolare alcuni risultati ottenuti sugli animali e poi applicarli all’uomo. Poi sull’uomo questi dati devono essere confermati dalla sperimentazione clinica; a volte questi risultati hanno riscontro effettivo sull’uomo a volte purtroppo no.
      Ma non e’ scientificamente corretto citare risultati contraddittori e portarli come prova della inutilita’ di quel tipo di ricerca. Visto che ti sei documentato dovresti avere capito a questo punto che in biologia non esiste nessun esperimento che dia risultati costantemente riproducibili, e questo e’ dovuto alla grande complessita’ degli organismi viventi. Detto questo, informazioni importanti in biologia e che hanno trovato estesa applicazione in medicina sono state ricavate non solo da sperimentazione animale, ma anche da esperimenti su batteri!! Chi asserisce che le specie sono diverse e quindi i risultati ottenuti non sono applicabili ad altre specie dice un’inesatezza.
      E fa cattiva informazione!

    3. fabrizio guidi

      ma cattiva informazione….
      sono molti piu’ i vivisezionisti che lavorano in segreto….
      che sfuggono a dibattiti diretti con medici antivivisezionisti….
      che tentano di oscurare i numeri di animali utilizzati….
      ecc…
      ma, dobbiamo parlare di cattiva informazione la aggiudicherei a qualcun’altro
      e poi sono pure diverse riviste scientifiche, che proprio si sono soffermate sulla inaffidabilita’ della vivisezione e della sua riproducibilita’ sull’uomo.
      Inoltre, il metodo scelto deve darci delle indicazioni, per lo meno sulla direzione da seguire, nel caso la vivisezione si e’ dimostrata, anche se solo paragonata ai successi ottenuti da sempre con test clinici, peggio di una roulette russa
      ….e questo vale pure per la chirurgia, se non sbaglio

    4. fabrizio guidi

      il problema, che nonostante i test clinici, si e’ proceduto con la vivisezione, fidandoci di essa. Vivisezione che ovviamente ha portato sempre a risultati contrastanti, spesso opposti, irriproducibili di volta in volta, perche’ per quanto e’ vero che ci sono variazioni anche all’interno della stessa specie, difficilmente si avranno reazioni completamente contrapposto come avviene quando ci si sposta da uomo e animali, in una cosi’ vasta moltiplicita’ di sostanze chimiche (alla faccia delle somiglianze…. – che comunque talvolta esistono ma e’ impossibile prevedere quando, e dove sta la scientificita’?!). Si e’ spesso, e i risultati si sono visti (!), data piu’ credibilita’ ai test sperimentali che a quelli clinici o epidemiologici.

  145. luca moreschini

    per marco melis (3):…deciso di riscrivere, così le persone che leggono questo blog si faranno un’idea delle argomentazioni a sostegno della vostre idea di scienza medica. vedi, da sempre, non capisco come mai, chi va contro l’idea dominante si sente, come è giusto, in dovere di fornire dei dati, delle cifre, a sostegno della propria tesi. Così è successo negli stati uniti a chi ha contestato il potere per la guerra o per le leggi sull’ambiente, così è successo in italia per chi ha contestato il governo per la tav o il ponte sullo stretto. si è contrari e si forniscono cifre che spieghino le ragioni di una posizione contraria. chi invece di tale idea dominante è sostenitore, alle cifre risponde con le frasi fatte, con i luoghi comuni, o talvolta con il silenzio. quante volte ho sentito, tra le poche occasioni in cui un vivisettore si è voluto abbassare a rispondere a qualcuno che chiedeva i conti, una perifrasi delle solite “meglio un topo o un cane che un bambino”, o “mamme, preferite che vostro figlio faccia da cavia?”. balle. a cifre rispondete con cifre, e se avete ragione lo si vedrà. ti consiglio la visione della puntata di report dedicata al’argomento, già citata mille volte in questo blog: gli antivivisezionisti parlano con in mano grafici, i vivisezionisti con le mani in tasca, o non parlano quando messi alle strette, come la montalcini. dite di essere scienziati? e allora da scienziati difendetevi, e mostrate numeri che contraddicano e smentiscano quelli prodotti dai vostri contestatori, o se non avete numeri chiedete scusa e ammettete di aver seguito una dottrina sbagliata perché quella sola vi è stata insegnata, senza aver troppo riflettuto se ce ne fosse una migliore.

  146. luca moreschini

    per marco melis (2): …di vivisezione, è che non rispettano l’unico requisito essenziale comune ad ogni campo della ricerca sperimentale, e cioé la riproducibilità. l’avevo già detto in questo blog a tale andrea faedo, il quale non avendo nulla da rispondere ha ben pensato di tacere. un esperimento degno di tal nome deve poter essere riprodotto nelle stesse condizioni da altre persone in un altro luogo, e dare gli stessi risultati, cosa che non accade per ccellenza negli esperimenti su animali, i quali rispondono nei modi più disparati, rendendo la letteratura in proposito un vero e proprio (e triste, perché creato sulla pelle degli altri) arzigogolo.
    2-l’etica è personale, quindi se consideri giustificato uccidere animali per salvare uomini nessuno ti può contestare. tuttavia, dal momento che si dimostra che, oltre ad uccidere animali, a causa di questo modo insulso di fare ricerca ci lasciano le penne anche degli uomini, direi che la tua etica fa acqua da tutte le parti…
    3- il fatto che non faccia vivisezione tu in prima persona non è un merito. lo sarebbe se avessi scelto di non farla, mentre nel tuo caso mi pare che tu non la faccia perché così ha scelto il destino, dal momento che, pur essendo nel campo clinico, la appoggi apertamente. il fatto che un centro con un sacco di soldi possa poi rinunciare a far vivisezione è una vera e propria stupidaggine. gran parte (dovrei dire tutti forse) di quei soldi il Lee Moffit non li prenderebbe se assumesse una posizione chiara in favore di una scienza orientata a metodi alternativi e per una completa abolizione della vivisezione. anche qui non ci vuole un medico, basta guardare il giro d’affari delle associazioni che, ad esempio in italia, ricercano con i metodi “standard”, rispetto a quelle che dichiarano apertamente di rifiutare la sperimentazione animale. a chi vanno, per dirne una, i soldi del famoso telethon secondo te?
    per chiudere, sempre seguendo il tuo ordine, ti dirò che sono davvero contento che tu…

  147. luca moreschini

    per marco melis: visto che ti sei dato la pena di rispondere, mi darò la pena anch’io, andando nell’ordine dei punti che hai seguito tu.
    1-i successi della ricerca medica basata sulla vivisezione sono a dire il vero molto pochi, ancora meno se comparati agli insuccessi e alle catastrofi che ha provocato. per affermare questo non c’è bisogno di un medico, basta uno studente del secondo anno di statistica che abbia voglia di raccogliere un po’ di dati. questo lo sanno bene i sostenitori della vivisezione in primis, i quali già innumerevoli volte tali dati hanno tentato in tutti i modi di manipolare (vedi il caso del vaccino antipolio, tanto per citarne uno…). non sempre però i dati si riescono a manipolare, e chi ha voglia d’informarsi può sapere, ad esempio, che il cancro è in continuo aumento (cancro infantile e giovanile compreso, altro che vecchi, come dicevi tu in un comment precedente…). la ricerca clinica e molti altri (nemmeno più tanto nuovi) metodi alternativi, con soldi infinitamente inferiori hanno ottenuto risultati infinitamente superiori. qualche informazione utile si può ottenere? anche mettendo una scimmia su una barca a vela qualche informazione si può ottenere, ma questo non significa che sia il modo più intelligente per studiare il moto dei venti. per quanto riguarda la tossicologia il discorso è poi ancora più ridicolo. i vivisettori si difendono dicendo che i morti dovuti a effetti collaterali “imprevisti” di un medicinale devono la loro morte ad una sperimentazione “insufficiente”, ma fingono di non sapere che, anche quando (e non è sempre il caso) tali effetti avrebbero potuto effettivamente essere rivelati dalla sperimentazione animale, ciò avrebbe richiesto dosaggi di medicinale anche centinaia di volte superiori a quelle previste per un uomo (vedi il caso del talidomide per le gestanti), rendendo di fatto infinito il numero di prove necessario per dare la sicurezza di innocuità. il punto debole grande come una casa delle “ricerche”…

  148. cosimina vitolo

    mi servono delle statistiche su decessi causati dalla aperimentazione animali piu che altro numeri di morti grazie.Se qualcuno per caso o per mestiere avesse delle informazione sull argomento scriva sul blog o direttamente sulla mia posta elettronica cosiminavitolo@tiscali.it

  149. Andrea Amadio

    perchè in alcuni organismi è diviso in tre camere e in altri in quattro?

    Diego,
    la divisione del cuore in tre setti in alcuni animali ha già la sua spiegazione.Se per questo ci sono organismi che hanno il cuore diviso in due sole cavità e in altri è un vaso pulsante.
    Io non miritengo più che animalista dico solo che le differenze tra le specie sono altissime e non si possono ottenere risultati validi al 100%.
    Ci sono diverse composizioni del sangue e anche degli organi.
    L’organo più eclatante secondo me è la milza..diversa in tutte le specie perchè svolge ruoli comuni ma ha un’importanza molto diversa e in altri svolge altri ruoli aggiuntivi.
    Vuoi parlare della ricerca farmaceutica?Tu dici di ricercare un organismo simile all’uomo..bene qual’è?Come si fa a stabilire?
    Si prende sangue di qua tessuto di là e si analizza..immagino che l’animale sia strafelice di farsi torturare.Poi magari non esiste, gli stessi primati sono diversi, e allora via di genetica a cercare il mostro.Allora qua spunta un’altra cosa..se con le staminali si riuscisse a ricreare un SNC completo non va bene ma mettersi a giocare a fare DIo va meglio?Non credo.
    Parlando di etica si possono dire tante cose ma il problema di fondo è sempre questo e cioè che io gli animali li considero organismi uguali al mio che provano dolore e sentimenti come posso provarli io tu, Marco e altra gente li considerate come cose su cui fare esperimenti su cui indagare non meno di una roccia.
    Ma chi l’ha deciso che siamo noi la classe più intelligente e dominante?Nessuno.

    1. Diego Beneventi

      Dicevo “domande COME questa”. Infatti la risposta è nota.
      E la milza ha così tante peculiarità perchè è un centro importante per il sistema immunitario, principalmente (adattamenti, come dicevo): studiando e COMPRENDENDO il funzionamento dei diversi organismi, secondo te, non si puo’ capire quali siano le differenze fra questi? Stimare se c’è la possibilità di adoperarne uno come modello parziale per un altro? Stimare a priori le differenze di dosaggio? Secondo me è possibile.
      Chi ha stabilito che noi possiamo sfruttare le altre specie? Noi, ovviamente.
      E sfruttiamo soprattutto le piante, se non te ne sei accorto. Immagino che siccome queste non hanno un sistema nervoso, però, tu non le ritenga degne di essere “salvate”, o sbaglio?
      Se vuoi tirarmi dentro in una discussione sul credersi dio, giocare con la vita, offendere la natura… ti ricordo ancora una volta che cercare risposte è il carattere SPECIFICO della natura umana.
      Se tu non vuoi, in nessun modo e per nessun motivo, fare del male ad altri esseri viventi, o senzienti in modo cosciente, fai come vuoi: non pretendo di obbligarti a fare ricerca. Ma smetti di voler imporre la tua morale agli altri, per favore.
      Il modello animale, per la ricerca biologica, è al momento impossibile da eliminare; non c’è nessun concetto etico in questo, che è un dato di fatto: eliminalo e blocchi la ricerca, perchè non si può mettere in atto la tecnica attuale di ricerca sugli umani.
      Insomma: il tuo motivo è puramente etico, quindi smetti di mascherarlo con nozioni scientifiche incomplete e tramite la sistematica travisazione delle argomentazioni altrui.
      Esponi il tuo punto di vista morale e basta; non troverai obiezioni su quello, da parte mia, nemmeno se nel mio sistema etico la tue opinioni sono errate (rileggi la parte sulle piante, come ESEMPIO).

  150. luca moreschini

    per marco melis, il quale, per la gioia di tutti ma dolore mio, ha per qualche tempo smesso di scrivere su questo blog, aggiungo questo breve commento, di tre brevissimi punti. in primo luogo ti consiglio di smetterla, come altri prima di te, di considerare tutti gli antivivisezionisti come ignoranti a priori. ripeto a te, come ad altri al quale forse non è chiaro, che sebbene la gran parte degli animalisti siano degli ingenui, il che rappresenta una rovina per il movimento, non siete gli unici a fare ricerca, e che fortunatamente c’è chi la fa più intelligentemente di voi. in secondo luogo la tua fissa che l’uomo è al di sopra di tutto e che milioni di animali non valgono la vita di un uomo è un’opinione tua che, per stupida (secondo me) o intelligente (secondo te) che sia, non ha niente di scientifico, quindi la tua posizione di ricercatore non ti dà nessun credito particolare nel momento in cui la affermi, e vale quanto l’opinione di un qualsiasi uomo della strada. infine evita di spacciarti per un povero chirurgo assolutamente disinteressato e distaccato dagli interessi economici: l’associazione per cui lavorerai, la Lee Moffitt, è eccome finanziata con fondi riservati alla sperimentazione animale, altrimenti dicasi vivisezione. cari saluti.

    1. Marco Melis

      1. C’e’ buona e cattiva ricerca medica; voglio solo sottolineare che comunque i progressi ci sono, sono importanti, e in modo diretto o indiretto sono basati sia sulla sperimentazione animale che clinica. Negarlo e’ impossibile, mi dispiace. Assumere che chi fa ricerca senza animali fa ricerca intelligente e’ un’affermazione personale e senza nessun fondamento scientifico (insomma diciamocelo, e’ una c…ata).
      2. La mia visione etica non ha nulla a che vedere con la mia professione o con la scienza in generale, e non mi sogno di supportarla con argomenti scientifici. Come quasi tutte le persone comuni (quale io mi ritengo) penso che la vita di un animale sia importante, ma non quanto quella di un uomo. Prova a chiedere a cento persone per strada se e’ piu’ importante la vita di un cane (gatto/criceto/topo/scimpanze)o quella di un uomo e vedi cosa ti rispondono.
      Tu la pensi diversamente, ed e’ questo che ci separa. Non voglio convincerti del contrario, e neanche lo voglio. Tu disprezzi i vivisettori, io…non ho un buon concetto degli animalisti.
      3. Il Lee Moffitt e uno dei piu’ grossi di centri oncologici degli USA, e gran parte della loro ricerca e’ clinica; Cancer Control (il giornale del Moffitt) contiene tutti gli updates sulle ricerche attualmente in corso, e’ recensito su pubmed, ci puoi anche dare un’occhiata. Il centro ha tanti di quei soldi da investire in ricerca, che per assurdo potrebbe anche rinunciare alla sperimentazione animale e rimanere largamente in attivo. Il lato economico dell’Istituto a me poi non tocca minimamente; io sto li’ per due anni (per training chirurgico, nessun laboratorio) poi saro’ pagato da un ospedale, non da un’istituto di ricerca. Quindi come vedi io non ho proprio nessun interesse economico nella ricerca, tanto meno in quella animale.

      Spero di avere risposto in maniera esaustiva.
      Abbasso gli animalisti.
      Viva gli uomini.
      Viva gli animali.

    2. Marco Melis

      PS Se poi hai ancora dubbi su possibili interessi nascosti, puoi cercare il mio nome (Marcovalerio Melis, non ce ne sono molti) su pubmed, e confermare che non lavoro in laboratorio e tantomeno faccio sperimentazione animale.
      PPS Caro Luca, dal tuo commento non riesco a capire se ti faccia piacere o meno che continui a scrivere; sto cercando di smettere (so che ognuno rimarra’ comunque delle proprie idee), ma e’ difficile quando leggo certe argomentazioni.

  151. fabrizio guidi

    Non per mancata voglia di replicare, ma solo perche’ ho ritrovato questo link, dove sono riportati alcuni esempi un po’ piu’ precisi di quanto potrei fare al momento….

    http://www.antivivisezione.it/sperimentazione_approf.htm

    interessanti in particolare sono gli articoli:

    – Gli esperimenti sugli animali: una tecnologia fallita

    – La vera storia delle scoperte biomediche

    – La ricerca scientifica biomedica e la sperimentazione animale

    – La sperimentazione animale è dispendiosa e inattendibile

  152. Andrea Amadio

    Regolamentare rigidamente sì, abolire no (per me).

    Diego Beneventi 17.03.06 23:18
    Cosa intendi per regole rigide?
    Da come parli mi sembri un biologo..sbaglio?
    Con le staminali si potrebbero ricreare dei tessuti da mettere dove mancano..come le interruzioni del midollo che provocano la paralisi.Ricostruire un sistema nervoso centrale è impossibile e con questo ultimo referendum sarà impossibile proprio fare qualcosa con le staminali.
    Molti non sarebbero daccordo ma questa è la conseguenza di avere radici cattoliche e del ragionare col cervello del papa che certo non brilla per sapere scientifico.
    Noi mammiferi siamo tutti diversi poi è vero ci sono delle cose che ci accomunano ma le differenze sono troppe.Addirittura come accennva già qualcuno a livello del cuore siamo diversi, addirittura il naso è diverso.
    Non riesco a capire perchè si devono sacrificare delle vite che NON valgono meno delle nostre per ampliare la nostra sete di conoscenza.Questo non lo capisco e non lo capirò.

    1. Diego Beneventi

      La nostra sete di conoscenza è fondamentale;se non la vedi così sei molto più che animalista.Scherzo,ma anche se è solo la cura che ti interessa,come pensi di ottenerla senza comprenderne il funzionamento?Andando per tentativi si ottiene solo un gran spreco di risorse,senza parlare del fatto che eliminando contemporaneamente la prova preventiva su specie animali prima che sull’uomo…immagina tu stesso il risultato!
      Come ti ho già detto,sono favorevole alla ricerca sulle staminali,ma se dici che è”impossibile”ricostruire un sistema nervoso(o sezioni)partendo da queste potresti sbagliare:non si sa’ ancora quanto sia possibile ottenere dalle staminali,visto che si studiano da così poco;di certo permetterebbero grandi passi avanti ad esempio nella comprensione dello sviluppo degli organismi,finora basata sulla genetica,che va’ a vedere come il processo è modificato dalle mutazioni sul dna(o affini;se ti interessa la biologia cerca”rna interference”,ed avrai un buon esempio di cosa intendo quando parlo di boom della ricerca negli ultimi quindici anni).
      Il cuore è diverso,ma pompa sempre il sangue:perchè in alcuni organismi è diviso in tre camere e in altri in quattro?Rispondendo a domande come questa si fanno passi avanti che possono facilitare anche la ricerca di soluzioni a problemi legati al caso particolare che è il cuore dell’uomo(sempre per chiarezza:ogni specie è un caso particolare,al pari dell’uomo).
      Le regole rigide potrebbero essere l’obbligo di testare i farmaci,perché tanto è sempre di questo che volete parlare,anche su primati(anche se difficile e costoso),per ESEMPIO;ancora meglio sarebbe la valutazione dei test non solo come rapporto fra positivi e negativi,ma anche in relazione ai singoli effettei collaterali,cioè la comprensione fine di ciò che li genera:questo potrebbe fornire uno strumento di previsione delle possibili conseguenze al passaggio dall’animale all’uomo(mancano ancora le conoscenze necessarie per fare una cosa del genere,purtroppo)…

    2. Diego Beneventi

      In pratica intendo che si potrebbe cercare quali sono gli organismi più affidabili come modello della risposta dell’uomo a diversi tipi di trattamenti e rendere obbligatorio il passaggio da questi piuttosto che da altri.Quando si vuole immettere un nuovo farmaco sul mercato,prima di testarlo su una sottopopolazione umana composta da casi non curabili con terapie già esistenti(ricorda il caso DiBella,come esempio),si fanno attualmente test su animali:questa procedura è obbligatoria,e se la elimini esponi le”cavie umane”a sostanze mai sperimentate su un sistema immunitario(e su tutte le strutture complesse interdipendenti di cui è composto l’organismo intero).
      Le medicine hanno funzionamento legato alla biochimica,ma siccome il patrimonio genetico è limitato,ovvero il dna nella cellula ha un inizio e una fine,la stessa proteina codificata da un singolo gene ha spesso molte funzioni:puoi identificarla come bersaglio di una cura in un tipo di tessuto,ma colpendola potresti influenzarne il funzionamento in un tessuto diverso e causare squilibri peggiori della patologia che vuoi curare,a livello del sistema complessivo.Esempio:l’aspirina(a.acetilsalicilico),legandosi ad una sola proteina,è un antidolorifico,fà passare il mal di testa,stimola il sistema immunitario,influenza l’equilibrio salino ed è un anticoagulante(è usata a bassi dosaggi per prevenire trombosi).
      Insomma,mi trovi d’accordo se dici che non si sono fatti sforzi sufficienti per regolamentare in modo univoco l’uso di cavie per i test farmacologici e di tossicità,ma dall’altra parte questi stessi sforzi passano dalla ricerca di base attuata sugli animali,necessariamente.
      Solo che i soldi per la ricerca sono forniti principalmente da chi ne ricava un utile diretto;altra idea:introdurre l’obbligo di investire sulla ricerca di base il 50% del totale per le case farmaceutiche.
      Questi sono i veri problemi della ricerca:quella di base è troppo lenta per portare la riduzione significativa delle cavie sacrificate

    3. cosimina vitolo

      Ragazzi voi potete essere anche medici,chirurghi, ricercatori,ecc.io sono soltanto una povera ragazza che combatte questa ricerca di merda che sevizia questi poveri animali.Approfondisco le mie ricerche su siti scientifici,perlando con laureandi in farmacologia,medicina,ecc.parlo con i medici questa e la mia fonte di informazione ma non per questo devo sentir dire che c e differenza tra una persona che si documenta sui siti e un medico.>Forse la differenza sta in chi ha piu sensibilita e chi non ne ha affatto perche ci sono anche ricercatori che non usano cavie umane e ci sono universitari che scekgono l obiezione di coscienza.ciao

  153. Andrea Amadio

    Marco Melis 18.03.06 01:03

    Io non mi ricavo le informazioni da siti internet perchè studio veterinaria e le informazioni le posso prendere dal mio corso di studi.
    Ad oggi presto servizio in un canile ma ho prestato servizio anche in un oratorio e in un ospedale pediatrico oltre ad essere entrato come visitatore ci sono stato anche ricoverato in tempi non molto lontani e vi ho anche prestato servizio.Ho parlato con chi ha un bambino malato anche fra amici e conoscenti.
    Tu invece cosa fai?
    Spero che almeno a tanto parlare seguano i fatti se no è tutta aria fritta.

    1. Marco Melis

      Sono un chirurgo laureato da 12 anni, e che da 5 anni lavora dalle 6am alle 8pm ogni giorno della settimana, con due giorni liberi al mese.
      In tutto queso tempo ho visto centinaia di persone soffire e morire. Probabilmente ho visto piu’ tragedie io di quante ne abbiate viste voi tutti messi assieme.
      Pero’ ho anche visto persone arrivare con malattie orribili ed essere curate in modo definitivo; queste persone lasciano l’ospedale con la possibilita’ di una nuova vita.
      Tutte le cure che usiamo (dai farmaci agli interventi)sono in un modo o nell’altro basate sulla sperimentazione animale.
      La vivisezione e’ crudele? Non c’e’ dubbio! Inutile? Non credo! Anche voi non potete negare (anche se cercate di farlo) che la medicina ha fatto progressi enormi negli ultimi anni, e voglio citare solo la possibilita’ di cura del tumore della mammella in oltre il 50% dei casi e per lo piu’ con intervento conservativo. Esempi te ne posso portare migliaia.
      Vorrei anche ricordare che se oggi vediamo piu’ tumori non e’ solo colpa dell’inquinamento, ma anche del fatto che grazie ai progressi medici la vita media si e’ allungata, e di conseguenza e’ normale vedere un’aumento dell’incidernza della patologia dell’anziano, come appunto quella oncologica. Vorrei anche ricordare che alcuni tumori sono tipici delle societa’ meno avanzate o del terzo mondo (meno inquinato), e infatti scompaiono nei paesi piu’ avanzati (e piu’ inquinati).
      Ma soprattutto sono stanco di leggere commenti di persone che mettono sullo stesso piano la vita di un uomo (di una donna, di un bambino) e quella di un criceto. L’uomo innanzitutto!

  154. Diego Beneventi

    Non si sà affatto abbastanza su muscolo e sinapsi.Anzi,proprio adesso si incomincia a capire come funzionano fisicamente,integrando i dati raccolti con metodologie classiche e moderne(studi di singola molecola o nanotecnologie;sistemi legati a ottica,cioè laser,e elettromagnetismo,cioè risonanze magnetiche…).Esempio utile anche per Fabrizio:la fisiologia ha previsto l’esistenza dei canali ionici di membrana responsabili della conduzione nervosa prima che fosse possibile studiarli singolarmente,e ne ha spiegato il funzionamento fisico estrapolando buone stime sulla loro cinetica:grazie a questi studi è stato possibile non solo sapere cosa cercare,ma anche sviluppare le tecnologie necessarie per farlo(patchclamping,che ora si può fare su substrati ricostruiti,cioè non obbligatoriamente estratti direttamente da animali).
    La tossicogenomica inoltre esiste proprio perché si è sperimentato su animali,e,come la genomica e la proteomica in genere,è di fatto una banca dati.Questi strumenti sono legati all’esistenza di una internet universalmente diffusa,quindi esistono da pochi anni,e sono in fase di costruzione:senza continuare la ricerca sugli animali sarebbero del tutto inutili perché pesantemente incompleti.
    La sperimentazione su cavie non può essere sostituita da quella sulle staminali,perché un organismo è enormemente più comlesso di una singola cellula,di un singolo tessuto,anche di un singolo organo.Le diverse risposte ai farmaci/veleni sono proprio una dimostrazione di questo;diversa specie vuol dire diverse strategie adattative a diverse condizioni ambientali.Si potrebbe vedere addirittura un valore aggiunto in queste differenze,nella ricerca di base,perché aiutano a capire il disegno comune;voglio dire perfezionare quei modelli che portano anche a ridurre la sperimentazione su animali,e già adesso è necessario sacrificare molti meno animali per singola ricerca,grazie allo sviluppo MIRATO di tecniche nuove.
    Regolamentare rigidamente sì, abolire no (per me).

    1. Marco Melis

      Diego, posso darti un consiglio?
      Non perdere il tuo tempo. Cercare di spiegare agli animalisti il perche’ la sperimentazione animale e’ insostituibile e’ come volersi incaponire a far tifar Milan un interista.
      Per loro le ragioni scientifiche non hanno alcun peso. Puoi leggerti i circa 2200 commenti (compresi i miei) che hanno preceduto i tuoi.
      Un ultima parola per gli animalisti.
      E’ molto facile battersi per l’abolizione della ricerca quando le uniche nozioni che si hanno sono prese in prestito da due siti di propaganda animalista e l’unica cosa che si fa nella vita e’ prendersi cura del proprio animale da salotto.
      Quando avete voglia di impegnarvi nella vita invece che tra i canili andate piuttosto a farvi un giro in un ospedale pediatrico e magari spendete due parole con i genitori di un bambino che soffre.
      Credo che spendere il proprio tempo a difendere i diritti degli animali invece che quelli degli uomini (e lavoro da fare ce n’e’ abbastanza) sia altamente immorale. C’e una scala di priorita’ che NON E’ GIUSTO NEGARE. Per favore non ricominciate con la palla del “gli animali hanno gli stessi diritti dell’uomo”.
      Siete dei mostri e vi disprezzo mille volte piu’ di quanto voi disprezziate i vivisettori (giusto per darvi un’idea).
      P.S. Firmato da uno che non fa vivisezione, non ha nessun interesse nella vivisezione e neppure fa parte di chissaquale macchiavellica industria che guadagna con la sperimentazione animale.

  155. Andrea Amadio

    Diego,
    il modello animale oggi si può soppiantare con la tosicogenomica..confermi?E perchè non viene usata?Perchè ha un costo..e questo per provare la tossicità.
    Mi sembra che invece di muscoli e sinapsi si sappia abbastanza oggi senza andare a distruggere altri animali.
    Tutte le malattie riprodotte sugli animali sai meglio di me che sono indotte..mi ricordo ancora adesso a distanza di qualche anno di un esperimento eseguito su di un topolino in cui era stato indotto un ictus (con le pinze) per vedere come si comportava con certi stimoli..ma scherziamo?
    Ogni animale ad una malattia risponde in maniera diversa e non tutti gli animali hanno le stesse malattie.Tu hai mai preso il cimurro?Hai mai visto un cane col morbillo?E un topo con la varicella?
    Anche solo i tumori sono provocati sui topi..
    Vogliamo curare malattie come la sclerosi multipla?Allora si dovevano legalizzare gli esperimenti con le cellule staminali..invece si preferisce torturare i beagle.
    Mi piacerebbe vedere un pro-sperimentazione sugli animali in un laboratorio di ricerca.

    1. Diego Beneventi

      Sono d’accordo che la ricerca sulle staminali andrebbe incoraggiata anzichè vietata. Potrebbe seriamente ridurre la necessità di cavie intere anche nella ricerca di base. Ma attento: scommetto che la maggior perte della gente che qui si esprime contro la sperimentazione su animali sarebbe contraria anche a quella su staminali, umane soprattutto. E anch’io non vedrei positivamente l’idea di tentare la generazione di un sistema nervoso centrale umano (anche parziale) partendo da cellule staminali: altro che discussioni su tortura e sofferenze inutili, se per caso viene fuori qualcose dotato di autocoscienza!
      L’incomprensione che impedisce di trovare un punto d’incontro fra le nostre posizioni, secondo me, resta quello: parlando di ricerca su animali tu pensi alla cura di patologie umane, io penso alla comrensione del funzionamento della vita. Per chiarezza, non intendo che la mia visione sia migliore o peggiore della tua, mi sembrano altrettanto valide.
      Solo che per me non è eticamente inaccettabile allevare e sacrificare esseri viventi per la ricerca, visto che già lo facciamo per molti altri scopi a mio parere non altrettanto “nobili”.
      Se mi dici che servono regole rigide e studiate in modo competente per evitare che si usi questa metodologia di ricerca allo scopo unico del guadagno, sfruttandone i lati deboli (torno a riferirmi alle diversità adattative fra specie sul cui manipolamento sai già tutto), sono pienamente d’accordo. Ma, attualmente, vietare questo tipo di ricerca così, punto e basta, renderebbe la biologia zoppa, incapace per sempre di comprendere il passaggio da cellula a organismo.

    2. mina vitolo

      Da sempre la ricerca scientifica si avvale della sperimentazione umana.La vivisezione quindi non rappresenta un metodo di ricerca utile.Qualsiasi dato ottenuto con gli animali deve essere confermato sugli esseri umani per essere accettato scientificamente.Ad esempio nel caso della farmacologia,la legge impone che ogni nuova sostanza debba essere sperimentata prima sugli animali e poi sugli esseri umani.Tutto cio dimostra quindi in maniera chiara che la vivisezione non ha nessun valore scientifico.I ricercatori dopo tanta epsperienza diventano insensibili e l animale diventa come un oggetto da torturare lom stesso vale per gli essetri umani.Il dott.Pappworth ha pubblicato un libro intitoloato”cavie umane”in cui vengono citati piu di 200 esperimenti aberranti compiuti su esseri umani e tratti da riviste scientifiche.La maggior parte di queste ricerche e stata compiuta su bambini,anziani,carcerati,orfani,malati di mente e le persone del terzo mondo,quindi su categorie indifese come gli animali.Le motivazioni di tali ricerche sono state l ambizione e il desiderio di facili carriere,ossia le stesse dei vivisettori.Il problema non e se sia giusto sperimentare sugli esseri umani,ma come queste ricerche vengono compiute.Tutti i partecipanti infatti dovrebbero essere consapevoli delle eventuali conseguenze derivanti dalla partecipazione ad una sperimentazione,dovrebbero essere liberi di decidere senza condizionamenti e rischi a cui vanno incontro.Fino a quando pero la ricerca di base continuera ad affidarsi alla vivisezione,continueranno ad esserci anche cavie umane spesso prive di qualsiasi tutela.Siete proprio sicuri che quando assumete farmaci anche per un semplice raffreddore vi state curando?la risposta e no…loro lo stanno sperimentando su di noi.ciao

  156. fabrizio deiana

    Basti vedere i 5 casi di deformazioni craniche su quei poveri inglesi.Hanno fatto da cavia per 3 mila ,euro per un medicinale ,mi sembra un anti- infiammatorio,che sugli animali non aveva dato nessun effetto del genere…

  157. Diego Beneventi

    Continuo a non capire cosa c’entri tutto questo con lo studio di muscolo e sistema nervoso. Certo che la vitamina c la producono praticamente tutti tranne i primati, e i topi atimici, ad esempio, sono prodotti apposta per avere una cavia priva di difese immunitarie (di solito sono usati per impiantare tumori di origine umana). Ma ancora queste diversità metaboliche e immunitarie non influiscono sul funzionamento del muscolo striato: è uguale in tutti i vertebrati, con variazioni soltanto nell’isoforma delle proteine coinvolte (adattamenti ambientali: un animale che vive nell’acqua non ha bisogno di molte fibre lente, quelle cioè necessarie alla postura, o meglio ad equilibrare la forza di gravità; altre variazioni sono dovute ad adattamenti climatici: le proteine responsabili della contrazione devono funzionare ugualmente bene sia per animali che vivono a temperature molto basse che molto alte, con conseguente diversità di energia libera disponibile…). Tessuto nervoso: le sinapsi chimiche (connessioni fra cellule nervose o fra queste e altri tipi di cellule eccitabili) hanno lo stesso meccanismo di funzionamento in tutti gli animali che le presentano (insetti compresi), e a livello di sistema nervoso l’integrazione del segnale (come si combinano stimoli eccitatori e inibitori) ha sempre la stessa meccanica…
    Insomma: mi spiace ma NON è vero che il modello animale sia inattendibile, irriproducibile o non correlabile all’uomo. Le differenze sono spiegabili come variazioni di un modello per lo più comune, la cui decifrazione è la meta della ricerca biologica. D’accordo sui test di tossicità e affini, ma anche qui: davvero voi testereste direttamente farmaci e veleni sull’uomo?
    Tutto quello che leggo qui non riesce proprio a convincermi che la sperimentazione su animali vada abolita in toto; regolamentata in modo più rigoroso sì, abolita no.
    (Scusate gli esempi pratici un po’ tecnici, ma altrimenti qui sembra sempre di parlare di aria fritta!)

    1. cosimina vitolo

      se dai un occhiata sul meetup amici di beppe grillo di salerno alla voce sperimentazione animale potrai leggere dei post scritti da me in base ai medicinali testati anzi date tutti un occhiata

    2. fabrizio guidi

      il modello animale e’ e resta inattendibile, non perche’ non sia possibile trovare delle somiglianze con il modello umano, ma perche’ non e’ possibile prevedere quando queste somiglianze vi siano e quando no. E’ puramente casuale la collimazione dei risultati animali con quelli umani.
      Come ho gia’ ripetuto moltissime scoperte sono stat oscurate per secoli proprio a causa dell’ottusita’ della sperimentazione animale portata avanti con caparbia da un certo genio quale claude barnard… si deve ringraziare l’errato concezione del funzionamento cardiovascolare, del fegato, del pancreas, in generale del cuore, nonche’ sono molteplici le citazioni che confermano l’inutilita’ delle cavie per comprendere il funzionamento del cervello. Ora, come aveva riportato qualcuno in un commento passato, non nego che il cane (questo era l’es.) possa avere un funzionamento simile a quello umano. Ma proprio per aver osservato animali e non uomini, non solo si erano dimenticate le conoscenze acquisite ma per secoli la ricerca e’ stata ostacolata, avendo scelto animale non appropriati, dopo essere tornati all’uomo, le cose sono cambiate…. Tra osservazioni cliniche, operazioni in corso (possibilita’ di fare poi anche video), autopsie, eccc… mi spiegate, anche se ci fosse veridicita’ nel modello animale, perche’ viene impiegato.
      Per citazioni di medici stessi, invito nuovamente a leggere i libri di Ruesch e Croce, sono pure piu’ brevi ed economici di qualsiasi testo di fisiologia…
      “Non esiste una sola scoperta che si possa inconfutabilemente attribuire alla fisiologia sperimentale. Il risultato di tutti questi scempi e’ nullo.”(Ldwig Fliegel, Tausend Aertze gegen die Vivisektion)
      “I caratteristici effetti (dell’uretano) sulla leucemia vennero scoperti esclusivamente per merito dell’osservazione clinica. Le leucemie nel topo e nel ratto si rivelano relativamente refrattarie all’influenza dell ūretano….”( A. Haddow, British mediacal Journal)
      citazioni da Imperatice Nuda (parte5a)

    3. fabrizio guidi

      scusa, correggo un errore nella mia risposta.
      Quando cito il cane, intendo parlare del cuore. Poiche’ un ragazzo indicava come per lui fosse stato istruttivo avergli mostrato il video del cuore di un cane per comprendere il funzionamento di quello umano.

      E’ del tutto inutile soffermarmi di piu’ sull’assurdita’ di tale esempio, volevo solo precisare che si trattava del cuore, visto che avevo dimenticato di svriverlo

    4. Diego Beneventi

      Come non è possibile sapere qundo è attendibile e quando no?! Se mai si usano diversi tipi di vertebrati per capire proprio quali sono i punti in comune e come poter stimare a priori le possibili diversità: moltissime ricerche attuali sono mirate proprio a questo! E ancora una volta: la ricerca di base non mira a produrre farmaci o veleni, ma a capire il funzionamento degli organismi, cioè fondamentalmente a produrre modelli unificatori in grado di fornire una previsione di come reagirà l’uomo a determinati stimoli (ovvero “sostanze” o “patologie”, visto che non vedi altro nella ricerca biologica che non sia direttamente collegato alla salute umana…).
      Forse sarebbe salutare chiedersi anche perché la nostra società sia sempre meno in grado di sostenere una ricerca biologica innegabilmente utile sia a breve che a lungo termine come quella di base mentre indirizza risorse sempre crescenti nel processo commerciale della cura di patologie statisticamente poco rilevanti (AIDS, aviaria, mucca pazza, ebola…), o addirittura autoindotte (colesterolo, tabacco, alcol, droghe, stress, inquinamento ambientale chimico/elettromagnetico/sonoro/ecologico… cioè cardiopatie e problemi dell’apparato circolatorio, tumori, allergie, psicosi d’ogni genere… mucca pazza, di nouvo!)

  158. Andrea Amadio

    La notizia di oggi per quanto riguarda i test di quel medicinale contro la leucemia effettuato in un laboratorio inglese avvalora la mia tesi secondo la quale sperimentare sugli animali è inutile.
    Hanno sperimentato questo farmaco su 5 volontari pagati 2000 sterline l’uno se non sbaglio..e questi ora stanno per andare all’altro mondo perchè non sanno curarli..non hanno mai visto una reazione del genere.Io spero che si salvino ma date le premesse credo ci siano poche speranze.
    Questo farmaco è stato prima testato su animali e su questi ha funzionato benissimo..però non siamo nemmeno tutti uguali.
    Basta pensare che nel corpo umano il numero di granulociti è superiore al numero di leucociti..e invece nei roditori no e queste due cellule agiscono in maniera diversa.
    Bisogna evitare di farsi prendere per il culo..soprattutto quando a pagare è qualcunaltro che nessuno può permettersi di definire come inferiore.
    Se volete fare qualcosa in lombardia c’è un centro che recupera animali da laboratorio come beagle, conigli, cavie, ecc..se avete la possibilità prendetene uno.
    Sono animali però difficili che vanno seguiti e che verranno seguiti per unpo’.
    Se no se volete il cane ma non così impegnativo si può sempre optare per il canile..anche lì c’è bisogno e credo sia meglio prendere un cane al canile piuttosto che fare i vegetariani e prendere lo yorkshire da 2500 €..le ho già viste queste cose.
    Buonanotte!

    1. Federica Ghirardini

      Sempre riguardo a questo argomento suggerisco di guardare questo sito: http://www.noallanuova727.tk/
      Si tratta della nuova legge in materia di maltrattamento sugli animali. Questo governo è definitivamente una disgrazia capitata agli italiani, (o che alcuni italiani hanno inflitto ad altri!), credo che agli amanti degli animali possa inoltre interessare questo: “Proponiamo che, in linea con la normativa comunitaria ed alla luce dei più recenti studi scientifici in materia, si promuova e favorisca la ricerca effettuata con metodi alternativi all’utilizzo di animali e progressivamente si abolisca la ricerca e la sperimentazione che ne facciano uso”, è parte del programma dell’unione, la fonte è http://www.equivita.it/comunicato140206.htm
      Non è propaganda, ma dato che non abbiamo possibilità di effettuare una scelta significativamente migliore di un’altra rispetto alle vicine elezioni, almeno possiamo sposare una causa nobile! Unitamente a ciò, la storia ci insegna che è la voce popolare a cambiare le cose e non i governi, pertanto, ogni iniziativa di reazione a quest’ingiustizia legalizzata è ben accetta!

  159. gabriella biagini

    Forse ieri mi sono espressa male:SONO CONTRO LA SPERIMENTAZIONE IN TUTTE LE SUE FORME! Infatti sto racogliendo firme per la Campagna promossa dai Medici Internazionali per una ricerca senza animali e ne ho acquisite quasi 150.
    Il mio commento voleva puntare il dito non solo sulla sperimentazione clinica MA ANCHE su tutte le altre forme di sperimentazione : alimentare, cosmetica, igienico sanitaria, ecc.
    Ritengo la VITA sacra,in tutte le sue forme e penso che l’uomo non abbia nessun diritto di compiere le atrocità che sta commettendo.

  160. Gabriella Biagini

    Rispondo a tutti coloro che parlano di SPERIMENTAZIONE e la giustificano facendo leva sulla salute umana.La sperimentazione clinica utilizza una bassima percentuale degli animali utilizzati, la stragrande maggioranza finisce vittima di sperimentazione industriale da parte delle grandi holdings, sia alimentari che igienico-sanitarie e cosmetiche e…. Sperimentazione vuol dire anche riempire lo stomaco di povere bestie di detersivi per scoprire in quanto tempo moriranno o iniettare ogni 5 minuti del caffè nello stomaco dei gatti, per poi ucciderli ed esaminarne la parete gastica per valutare il grado di digeribilità,o bruciare loro la pelle con sostanze acide per produrre saponi e detersivi o riempire gli occhi di conigli albini (sono quelli con gli occhi più sensibili) di sostanze irritanti fino a bruciarglieli magari per produrre uno shampoo che non irriti gli “OCCHIETTI” degli umani o liquidi per lenti a contatto ( e i cari vecchi occhiali? ). Tre quarti degli animali sperimentati soffrono atroci sevizie solo per soddisfare i vizi nati da una società postindustriale basata solo sul DIO DENARO e sulla mera soddisfazione dei piaceri dell’individuo! Anche noi umani umani siamo formiche sparate nell’immensità dell’universo!

    1. nicola vendemia

      Hai pienamente ragione gabriella.
      Ma c’e’ anche da dire che questi poveri esseri e parlo delle vittime della sperimentazione sono solo una goccia nell’oceano paragonati ai migliaia di genocidi che avvengono ad uso alimentare.
      Non si puo’ dire no alla vivisezione e poi mangiare carne.
      Non si scuoteranno mai, se mai cio’ sia possibile, le coscienze degli animali uomini finche non vedremo tutte le altre specie alla nostra pari.
      ribadisco non c’e’ differenza tra sgozzare e far morire un pollo nell’acqua bollente e vivisezionare un cane.
      Ciao

    2. nicola vendemia

      Ciao Gabriella.
      Mangio il formaggio ma non bevo latte.
      Sto cercando di eliminare il formaggio anche se cerco di trovare solo roba non industriale.
      Ma la ragione che mi spinge a non mangiare carne e’ il modo in cui vengono trattati gli animali in allevamento e fino ad un paio di mesi fa mangiavo carne.
      ahao smesso quando ho letto sul giornale la parola “distrutti” riferita ai volatili a rischio infezione, nemmeno infetti a rischio!
      Magari si potrebbero curare.
      E per quanto riguarda la chiesa (io sono ateo, ma l’aiuto di tutti e’ benvenuto!), nel 1992 papa giovanni paolo II si pronuncio’ a favore degli animali asserendo che davanti a dio anche loro hanno un anima. Ribadendo soltanto gli insegnamenti cristiani che tutti ignorano.
      Ciao

    3. Diego Beneventi

      Non capisco una cosa, da quello che dici: secondo te la sperimentazione sugli animali va’ vietata, cioè TUTTA, o regolamentata, tipo vietare i test di tossicità se non su colture cellulari e via dicendo?
      Vedo degli “anche” e “percentuale” che si sposano male con le idee della maggior parte degli anti-ricerca-sugli-animali (o almeno di quelli che hanno aggiunto un loro commento in questo blog).

    4. cosimina vitolo

      Gli animali piu usati per la sperimentazione sono sicuramente i roditori,sono piccoli,facili da gestire,costano poco e la loro vita dura 2-3 anni ed è sufficientemente breve da permettere rapidi studi di cancerogenesi.Esistono differenze microscopiche e macroscopiche fra uomini e animali.Alcune delle differenze macroscopiche piu famose sono:a differenza dell uomo,i roditori non sono in grado di vomitare le tossine;l uomo puo accumulare agenti nocivi dal naso;ratti,topi e criceti sintetizzano la vitamina c all interno del loro corpo ottenendo cosi naturalmente un potente agente anticancerogeno mentre l uomo no;i ratti hanno un elevata capacita enzimatica di non accumulare massa grassa(che in loro si accumula nel fegato)a differenza dell uomo nel quale si accumula nelle arterie,diventando una potenziale causa di patologie gravi;i ratti femmina hanno una salute migliore se possono continuamente rimanere gravide;inoltre e diverso anche l assorbimento del ferro nelle diverse specie.Il benzolo e l arsenico sono cancerogeni per l uomo ma non lo sono per i roditori che vengono normalmente utilizzati per questi tipi di test.Allo stesso modo la naftilamina,cancerogena per la vescica urinaria umama,non provoca nessun tipo di cancro nel topo.Una ricerca partita dall universita di Manitoba,a Winnipeg ha messo in evidenzia che molti antistaminici e alcuni antidepressivi provocano il cancro ai topi.Le aziende produttrici hanno replicato che i loro laboratori possono dimostrare l innocuita delle sostanze incriminate.Qindi,in alcuni laboratori,gli studi su anamali hanno dimostrato la pericolosita di molte sostanze;in altri laboratori,gli studi su animali hanno dimostrati l innocuita delle stesse sostanze.Ciascuno puo ottenere il risultato che preferisce,che piu fa comodo.DR.MASSIMO TETTAMANTI

    5. Diego Beneventi

      Continuo a non capire cosa c’entri tutto questo con lo studio di muscolo e sistema nervoso. Certo che la vitamina c la producono praticamente tutti tranne i primati, e i topi atimici, ad esempio, sono prodotti apposta per avere una cavia priva di difese immunitarie (di solito sono usati per impiantare tumori di origine umana). Ma ancora queste diversità metaboliche e immunitarie non influiscono sul funzionamento del muscolo striato: è uguale in tutti i vertebrati, con variazioni soltanto nell’isoforma delle proteine coinvolte (adattamenti ambientali: un animale che vive nell’acqua non ha bisogno di molte fibre lente, quelle cioè necessarie alla postura, o meglio ad equilibrare la forza di gravità; altre variazioni sono dovute ad adattamenti climatici: le proteine responsabili della contrazione devono funzionare ugualmente bene sia per animali che vivono a temperature molto basse che molto alte, con conseguente diversità di energia libera disponibile…). Tessuto nervoso: le sinapsi chimiche (connessioni fra cellule nervose o fra queste e altri tipi di cellule eccitabili) hanno lo stesso meccanismo di funzionamento in tutti gli animali che le presentano (insetti compresi), e a livello di sistema nervoso l’integrazione del segnale (come si combinano stimoli eccitatori e inibitori) ha sempre la stessa meccanica…
      Insomma: mi spiace ma NON è vero che il modello animale sia inattendibile, irriproducibile o non correlabile all’uomo. Le differenze sono spiegabili come variazioni di un modello per lo più comune, la cui decifrazione è la meta della ricerca biologica. D’accordo sui test di tossicità e affini, ma anche qui: davvero voi testereste direttamente farmaci e veleni sull’uomo?
      Tutto quello che leggo qui non riesce proprio a convincermi che la sperimentazione su animali vada abolita in toto; regolamentata in modo più rigoroso sì, abolita no.
      (Scusate gli esempi pratici un po’ tecnici, ma altrimenti qui sembra sempre di parlare di aria fritta!)

  161. cosimina vitolo

    cara Gabriella Biagini io ne sono a conoscenza e a dirti la verita ho smesso di comprare cibi per cani preferisco cucinare personalmente il mio cane.La mia battaglia e quella di sensibilizzare le persone ho scritto tanto su questo post e lo faro ancora fallo anche tu anzi anche voi ogni notizia che sapete sulla sperimentazione o altri maltrattamenti che riguardano gli animali teniamoci informati l uno con l altro ed evitiamo tutto cio che possa far male ai nostri amici.ciao da mina

  162. nicola vendemia

    Voglio dire con questa storia, magari neanche troppo bella e scritta male, che come per la vivisezione che tanto vi scandalizza (Beppe) compreso, lo stesso vale per l’uccisione dei nostri coinquilini animali a scopo alimentare. E se proprio vogliamo essere tolleranti con i mangiatori di “anime”, perche queesto sono i carnivori, almeno soffermiamoci sul modo in cui vengono trattati i nostri futuri pasti. Sapete come vive un pollo prima di presentarsi sulla vostra tavola? Oppure da dove credete che venga il latte (tra l’altro inutile alla nostra dieta, anzi forse nocivo)? Oggi nel nostro mondo occidentale e industrializzato ci sono un’infinita di vegetali a una quantita eccessiva bastanti per nutrire tutti gli umani del nord e sud del mondo. Perche’ continuiamo a massacrare animali? Perche’ la chiesa non dice nulla? Perche’ uccidere un animale non e’ reato? Perche’ i gatti e i cani sono cosi’ fortunati? Perche’ Beppe non ti esprimi a loro favore? Ma secondo voi…Gesu’ cristo mangiava carne? Vi prego riflettete su quanto umilmente vi ho espresso non vi arrendete subito dopo le prime risposte che la vostra coscienza frettolosamente vi da. Riflettete…E’ giusto uccidere?

    1. gabriella biagini

      Caro Nicola,
      abbiamo gli stessi principi e le stesse idee, sabato mattina ho inviato una lettera al Pontefice chiedendogli perchè la Chiesa ignora le creature di Dio. Cerchiamo di diffondere quest’idea coinvolgendo tutte la grandi religioni. Sei vegan anche tu?

    2. Fabrizio Porro

      Gesu’ Cristo mangiava il pesce. Egli moltiplico’ i pesci per fare che cosa, solo per fare un semplice spettacolo ? Evidentemente no. Lo fece per fare in modo che tutti, indistintamente, potessero nutrirsi ed abbondantemente !

  163. nicola vendemia

    ciao a tutti animalisti e non, religiosi e non, carnivori e non!
    volevo raccontarvi una storia….
    non importa se sia vera ho falsa quello che importa e che voi ne capiate il senso.
    Questa storia parla di una piccola vitellina e della donna a cui ha salvato l’anima.
    S.V. era intenta a fare delle commissioni quando incuriosita da una scena si fermo’ al centro della strada con la sua macchina (inquinante). La scena che l’aveva colpita non era tanto singolare, anzi al contrario alquanto frequente ma c’era qualcosa che l’aveva spinta a fermarsi.
    C’erano due energumeri che cercavano di spingere un piccol vitellin a suon di calci e insulti su di un camion lurido. I due energumeri come avrete capito erano dei dipendenti del mattatoio e il povero vitellino maschio di appena 10 giorni, non utile alla produzione di latte, si avviava ad essere “distrutto” (si perche’ non so se l’avete notato ma oggi tra aviaria e altre scuse varie, cosi’ si dice quando si eliminano animali nei modi piu’ atroci, forse solo per farli passare come oggetti di consumo e quindi non suscitare malinconie, anche se passeggere di noi altri.).Per un solo attimo lo sguardo del piccolo animale e della donna si erano incrociati ma era bastato a far si che la donna si fermasse. Il piccolo una volta sul camion chiuse gli occhi come a non voler vedere il terrore che lo circondava. S.V. raggiunse i due uomini ed a uno chiese quanto valesse quel vitello, quanto ne avrebbero ricavato. La risposta fu 20 euro cifra che la donna pago’ e incurante delle le leggi e del codice della strada carico’ il piccolo sulla macchina e lo porto’ a casa. Per tutto il tragitto e anche quando di peso lo fece scendere dalla macchina e porto’ a casa il piccolo non apri’ gli occhi, solo quando toby il pastore tedesco della donna gli si avvicino e abbaio lui lo fece e da quel momento non si separarono piu’.
    Oggi e’ facile vedere Nemo (cosi’ si chiama il vitellino) passeggiare per le vie del paesino e avolte anche intrufolarsi….

  164. nicola vendemia

    ciao a tutti animalisti e non, religiosi e non, carnivori e non!
    volevo raccontarvi una storia….
    non importa se sia vera ho falsa quello che importa e che voi ne capiate il senso.
    Questa storia parla di una piccola vitellina e della donna a cui ha salvato l’anima.
    S.V. era intenta a fare delle commissioni quando incuriosita da una scena si fermo’ al centro della strada con la sua macchina (inquinante). La scena che l’aveva colpita non era tanto singolare, anzi al contrario alquanto frequente ma c’era qualcosa che l’aveva spinta a fermarsi.
    C’erano due energumeri che cercavano di spingere un piccol vitellin a suon di calci e insulti su di un camion lurido. I due energumeri come avrete capito erano dei dipendenti del mattatoio e il povero vitellino maschio di appena 10 giorni, non utile alla produzione di latte, si avviava ad essere “distrutto” (si perche’ non so se l’avete notato ma oggi tra aviaria e altre scuse varie, cosi’ si dice quando si eliminano animali nei modi piu’ atroci, forse solo per farli passare come oggetti di consumo e quindi non suscitare malinconie, anche se passeggere di noi altri.).Per un solo attimo lo sguardo del piccolo animale e della donna si erano incrociati ma era bastato a far si che la donna si fermasse. Il piccolo una volta sul camion chiuse gli occhi come a non voler vedere il terrore che lo circondava. S.V. raggiunse i due uomini ed a uno chiese quanto valesse quel vitello, quanto ne avrebbero ricavato. La risposta fu 20 euro cifra che la donna pago’ e incurante delle le leggi e del codice della strada carico’ il piccolo sulla macchina e lo porto’ a casa. Per tutto il tragitto e anche quando di peso lo fece scendere dalla macchina e porto’ a casa il piccolo non apri’ gli occhi, solo quando toby il pastore tedesco della donna gli si avvicino e abbaio lui lo fece e da quel momento non si separarono piu’.
    Oggi e’ facile vedere Nemo (cosi’ si chiama il vitellino) passeggiare per le vie del paesino e avolte anche intrufolarsi….

  165. gabriella biagini

    A PROPOSITO DI SPERIMENTAZIONE, A PARTE QUELLA SCIENTIFICA, LO SAPEVATE CHE MOLTISSIME DITTE PRODUTTRICI DI MANGIMI PER GLI ANIMALI SPERIMENTANO I LORO PRODOTTI SUGLI ANIMALI STESSI, INFLIGGENDO LORO SOFFERENZE E FORSE MORTE? ALTRO CHE ANIMALI COME APPAIONO IN PUBBLICITA’ FELICI E COCCOLATI! SE NON MI CREDETE ANDATE A VEDERE LA LISTA DEI PRODOTTI TESTATI SU ANIMALI CHE SI TROVA SUL SITO: http://www.lavocedeiconigli.it sotto la voce “lista negativa”

  166. Federica Ghirardini

    Rispondo a tutti coloro che si sentono offesi dall’affermazione “la vivisezione e la sperimentazione animale sono inutili”. Perchè già il fatto che quelli a favore, o che in qualche modo la praticano, parlino di sensi di colpa è esemplare. Il problema della medicina moderna è che i farmaci (facciano essi male o bene) sono studiati per curare il sintomo e non la causa di esso, e questo per me è già un motivo abbastanza valido per sostenere che la sperimentazione animale è una barbarie inutile! E che mi si venga a dire, che questa pratica è giusta perchè in questo modo i miei cari potranno curare il tumore, che la nuova e modernissima industria chimica a fianco a casa gli ha fatto venire, mi pare un alibi anche poco felice. Spero che coloro che giustificano questi atti e perorano la causa della ricerca scientifica in nome del progresso non rinascano topolini…Non dimentichiamo che la natura è madre di tutti e non a servizio di pochi!

    1. Diego Beneventi

      “sono studiati per curare il sintomo e non la causa di esso, e questo per me è già un motivo abbastanza valido per sostenere che la sperimentazione animale è una barbarie inutile”
      Non sono d’accordo che curino soltanto i sintomi (stiamo generalizzando un pelino?), ma anche se fosse: perché ti pare un motivo valido?

  167. Doris barcellona

    E’ la prima volta che entro in questo blog, e mi piace. Scrivo contro la vivisezione, argomento che mi fa accapponare la pelle. Penso che qualunque violenza nei confronti di esseri viventi più deboli indichi un animo bieco e insensibile. Un paese civile dovrebbe vietarla. Le cavie da laboratorio sono esseri viventi anche loro, più deboli con lo stesso nostro diretto di vivere. Faccio il medico e ho toccato con mano il problema della ricerca scientifica fatta sugli animali da laboratorio. A dir poco inutile, senza alcuna implicazione pratica terapeutica o diagnostica per l’uomo. Nessuno vuole capire che un topo, un coniglio, una scimmia, un cane, un gatto non fumeranno mai una sigaretta, non avranno lo stress della nostra vita quotidiana, non guideranno in mezzo allo smog, non si abbufferanno di cibi “industriali”, non si incazzerrano per la disonestà del governo, non si esporranno mai spontaneamente alle nostre pessime abitudini di vita. Qualunque condizione ricreata artificialmente in laboratorio non potrà mai riprodurre la reale vita umana. Non esiste un controllo su queste pratiche barbare, nessuno in Italia si preoccupa di controllare la validità dei risultati di questi milioni di esperimenti e di verificarne poi l’applicabilità sul singolo individuo. La serietà dei centri di ricerca non è valutata. Chi lavora in questo campo tutti i giorni, si concede licenze a dir poco immorali, con atti crudeli e inutili gratuitamente commessi a scapito di queste povere bestiole. Sono scappata dopo poco tempo da uno di questi laboratori di ricerca, quando ero studente, perchè un tizio aveva violentemente sbattuto la testa di un topino sul bordo del tavolo per ucciderlo, fosse almeno morto subito…. Un simpatico ragnetto ha vissuto dietro lo specchietto retrovisore della mia auto. Rallentavo quando usciva allo scoperto per paura che cadesse e non bagnavo mai lo specchietto quando lavavo la macchina. Credo che il rispetto per tutti i viventi sia figlio della democrazia.

    1. Diego Beneventi

      Le ricerche biologiche, quindi, per te che sei un medico, non vanno svolte se non sono direttamente finalizzate alla cura di una patologia umana? Quello che hai studiato finora, però…

  168. cosimina vitolo

    Sto raccogliendo firme contro la vivisezione animale e le pellicce voglio affiggere dei manifesti ma non me lo permettono perche sono foto di anamali vivisezionati a animali scuoiati vivi per la vanita dell uomo ma a me non me ne frega una mazza,la gente deve sapere e usero tutti i mezzi per imformarli di cio che succede intorno a noi.Se siete sostenitori del wwf disiscrivetevi perche i vostri soldi vengono usati per finanziare il progetto REACH.Le isole MAURITIUS fanno miliardi per l esportazione di macachi destinati ai laboratori di vivisewzione in tutto il mondo.I macachi vengono catturati all interno delle piantagioni di zucchero dell isola e poi messi in 3 allevamenti,dove verranno utilizzati come riproduttori o direttamente esportati verso i laboratori di ricerca.Gli allevamenti presenti nell isola sono posseduti da aziende coinvolte anche nel settore turistico-alberghiero.Ogni turista che finisce negli alberghi dell isola finanzia allo stesso tempo anche questo commercio.Le scimmie vengono messe nelle stive degli aerei mentre i turisti si trovano ignari a poca metri da loro.Durante i viaggi spesso gli animali muoiono a causa del caldo,del freddo o dello stress.La maggior parte delle compagnie aeree si rifiutano di trasportare animali.La compagnia di bandiera air mauritius ha recentemente rinunciato a questi trasporti,ed e ora che il governo mauritiano chiuda anche gli allevamenti e cessi questo ignobile mercato.Solo in italia vengono utilizzati per la vivisezione un milione di animali e vengono usati oer esperimenti al cervello e tossicologia dei prodotti chimici e farmaceutici.Rifiutatevi di andarci in vacanza.

  169. donatini caterina

    ciò che dici conferma proprio l’idea che la vivisezione sia orribile….l’uomo, a differenza del pesce rosso di mio zio e del pappagallo di mia nonna, ha razionalità e intelligenza (non sempre, ma comunque…)che gli permettono di pensare, riflettere…e la vivisezione sugli animali è l’esempio che questa superiorità intellettuale non viene utilizzata…permetteresti che tua nonna fosse tenuta in una gabbietta se si scoprisse che è utile per sperimentare un nuovo farmaco…? io no..e probabilmente neanche tu..
    E poi si fanno le campagne per non abbandonare gli animali durante le vacanze estive, quando migliai di cani e gatti vengono uccisi una volta sfruttati dalla ricerca scientifica..è solo triste ipocrisia..
    E poi cosa c’entra l’antilope e il leone? quella è una legge naturale…la vivisezione l’ha creata l’uomo…

  170. Manuela Cassotta

    La Natura non è come in Walt Disney, ci sono prede e predatori, d’accordo ma se Homo sapiens continua a vivere secondo la legge del più forte, ignorando il dono potenziale del “cuore”, vivremo sempre in un contesto dove le guerre, la violenza sui più deboli, la distruzione sono l’ordine del giorno. E l’uomo resta né più né meno la più allucinante delle scimmie. Inoltre secondo quest’ ottica dovrebbe anche accettare di buon grado l’idea che una razza “superiore” venga a sottomettere l’uomo, a schiavizzarlo, a torturarlo, a sottoporlo ad esperimenti e ad ucciderlo senza scrupoli come fa lui con le altre specie…

  171. cosimina vitolo

    Il mercato e inondato di farmaci tossici o teratogeni;che costringe le autorita a ritirare dal commercio ogni anno,un num.incredibile di farmaci,i quali dopo essere risultati innocui per gli animali,si sono rivelati tossici e perfino mortali per l uomo:dal 1984 al 1987,in italia,sono stati denunciati 14.836 effetti tossici da farmaci con 112 morti;il6% delle malattie con esito mortale e il 25% di tutte le malattie note sono dovute ai medicamenti;il 10% dei ricoveri ospedalieri e dovuto ad intossicazioni da farmaci e il 30% dei ricoverati deve prolungare la degenza in seguito a cure sbagliate;nel regno unito ,nel 1977 sono stati segnalati 120.366 casi di effetti tossici da farmaci.(R.Sharpe,1988).In germania nel 1931 nascevano 3 bambini malformati ogni 100.000 nascite;oggi sono 500;negli USA nascono 200.000 bambini malformati all anno.E tutto cio in coincidenza con la scoperta di un num.sempre maggiore di farmaci teratogeni,”creatori di mostri”.Sembrerebbe logico pensare che ogni farmaco ritirato dal mercato(in italia dal 1972 al 1983,22.621 confezioni di specialita medicinali ritirate per ordine del ministero della sanita)costituisca,di fronte all opinione pubblica,uno smacco per la ditta produttrice.Non e cosi,per l industria contano solo 2 cose:il profitto e il ricambio della produzione.Il ritiro dal mercato e in linea con ambedue le suddette esigenze:con il profitto,perche quando il farmaco viene ritirato per le segnalazioni negative la vendita ha gia realizzato il profitto preventivato;a questo punto la ditta e gia pronta a sostituire il farmaco squalificato con un altro che potrebbe essere anche peggiore,ma esrcita sul pubblico e sui medici il fascino propagandistico della novita,e cosi e soddisfatta anche la seconda esigenza,quella di mantenere efficiente la ruota produttiva e garantire la sicurezza dei posti di lavoro.

  172. albano michela

    Non entro in merito alle discussioni sopra lette,per il semplice fatto che sono contraria alla violenza gratuita sugl’esseri viventi in genere,senza distinzione…ma nn posso contrastare apertamente i Signori “competenti” che sopra scrivono,perchè non sono ferrata in Medicina.
    L’unica cosa che vi chiedo e di andare a qs indirizzo, e di firmare la petizione…se nn ve la sentite di guardare il filmato,almeno firmate.
    Grazie del vostro tempo
    Qs è l’indirizzo : http://www.nonlosapevo.com/

  173. marco montanari

    STOP KILLING SEALS, OR WE WILL NOT BUY ANYTHING MORE FROM YOUR COUNTRY AND WE WILL NEVER AGAIN COME THERE AS TOURISTS! WE KNOW THAT A GREAT NUMBER OF PEOPLE THERE IN CANADA LOVE SEALS TOO LIKE WE DO HERE IN EUROPE.
    Cari amici se potete sottoscrivete la richiesta nel sito del primo ministro Canadese, gia’ indicata in altro meetup dal bravo rosario, https://community.hsus.org/campaign/harper_protectseals, e scrivete in massa anche questo messaggio all’ambasciata canadese in Italia , a quella italiana in canada, e a tutti gli indirizzi nazionali ed internazionali che vi trasmetto, per farci sentire civilmente ed arrestare l’atroce mattanza di foche che ogni anno vengono sterminate. E mi raccomando, diffondetelo ai vostri amici in tutta italia e nel mondo. E’ indegno per un paese civile come il Canada consentire (da parte dei politici locali) di fare quello che in pochi fanno in quel paese stesso, disonorando il Canada tutto!

    Grazie
    Un abbraccio a tutti
    Marco

    Ambasciata canadese in Italia è in Via GB de Rossi 27, 00161 Roma; tel. 06 44 59 81, fax 44 59 87 50; l’ufficio visti e la sezione
    rome@international.gc.ca
    http://www.dfait-maeci.gc.ca/canada-europa/italy/menu-it.asp

    Gabriele SARDO AMBASCIATORE D’ITALIA IN CANADA
    ambasciata.ottawa@esteri.it
    http://www.ambottawa.esteri.it/ambasciata_ottawa

  174. annamaria 7depaolis

    Ospedali IRCS : Istituti di Ricerca Scientifica;
    Consenso informato: astuto atto che tutela – giuridicamente e penalmente – tutti, tranne il malato e la sua famiglia;
    cura: termine scorretto per indicare l’applicazione di una ‘terapia’ per moltissime patologie fatali che la cattiva scienza aiuta a rendere …invincibili;
    psicofarmaci: troppo spesso causa anche di pulsioni suicidarie e/o omicidarie, talora anche violenze sessuali, apparentemete consensuali (V. L-dopa)
    elenco infinito di farmaci cancerogeni;
    vaccini: tanti immessi tanti ritirati (V. risarcimenti x danni gravissimi;
    Mancano fondi?
    Negli Usa,Holland,Svezia,Aus,Israele,Japan,UK ecc i finanziamenti sono più che adeguati. Allora? Allora c’è qualcosa di ‘sbagliato’:
    l’uso di animali da lab come surrogati umani.
    Medici, oncologi ecc sono – dopo il malato – coloro che pagano il prezzo della frustrazione e dell’impotenza, consapevoli di applicare terapie sperimentali dagli esiti luciferini messi a disposizione da una ricerca fallace, spesso inquinata da spietato cinismo. Baronie, testi giurassici e ripetitivi, subdoli ‘brain washing’ su giovani ‘forzatamente’ pedissequi ricercatori ai quali non è consentito derogare, pena mobbing, nomination da grande fratello,carriera stroncata sul nascere.
    Infiltrazioni di poteri economici forti ben ramificati (e ingessati)in tutto il mondo.
    In Italia,disvalore aggiunto quella sponda al di là del Tevere : V. referendum su cellule staminali, disertato giustappunto da appelli inquietanti;

    Benaltrismo : ‘se ti impegni in una battaglia civile,sociale o per la sicurezza della salute dei cittadini c’è sempre qualcuno a stigmatizzare di impegnarti in un’altra ‘.
    E’un buon segnale: il ‘dardo’ ha colto il bersaglio !
    7depaolis

  175. Roberta apparuti

    Oltre al lavoro, caro Marco Gatti, ci divide una concezione dell’essere nel mondo completamente diversa. E’ molto difficile decentrare l’essere umano. Quindi per te la salvaguardia dell’ambiente è finalizzata solo se in relazione all’uomo? L’animale, per te, viene preso in considerazione solo se rapportato all’essere umano? Io credo, invece, in un’alterità che ha valore a prescindere dal Dio Uomo. Esiste e apporta ricchezza. Per me, questa alterità occorre proteggerla. E per capire o sentire questo, occorre fare un piccolo saltino.. Enorme, a dir la verità e in effeti non tutti riescono. Dietro la vivisezione sta proprio questo: l’uomo continua a credersi un dio, a manipolare a prorpio piacimento (ops! è necessario, dimenticavo..) stretto nella morsa di una piccola e gretta visione antropocentrica.
    Per alterità intendo una soggettività ben specifica, portatrice di valore, priva di qualsiasi reificazione. Esistono, da qualche anno, argomentazioni filosofiche incentrate sul diritto. Parla di soggetti da rispettare e non oggetti da utilizzare. E’ la solita disputa.. ma ora, al posto del “negro” c’è il cane (che a qualcuno farà tanto ridere, immagino..). Qualcuno è in grado di andare oltre la specie??? A parte Marco, per fortuna si e sono tanto tanto felice… Buona giornata a tutti!

  176. Lara Cavazzoni

    AH,DIMENTICAVO…IL MESS DI PRIMA ERA PER GABRIELE BUCCI.

  177. Lara Cavazzoni

    PROVA A FARE UN SALTO SUL SITO http://www.novivisezione.org/mostra/index.htm,POI DIMMI COSA NE PENSI!
    A DIFFERENZA DEI VOLATILI QUESTE POVERE BESTIE CONVIVONO CON IL DOLORE E IL TERRORE,E DIO SOLO SA PER QUANTO TEMPO…SIAMO ARRIVATI AL LIMITE!!!
    FACCIAMO SCHIFO!

    1. claudia carraresi

      Vuoi dire che i volatili non provono terrore e dolore?

  178. Lara Cavazzoni

    PROVA A FARE UN SALTO SUL SITO http://www.novivisezione.org/mostra/index.htm,POI DIMMI COSA NE PENSI!
    A DIFFERENZA DEI VOLATILI QUESTE POVERE BESTIE CONVIVONO CON IL DOLORE E IL TERRORE,E DIO SOLO SA PER QUANTO TEMPO…SIAMO ARRIVATI AL LIMITE!!!
    FACCIAMO SCHIFO!

  179. chiara cerulli

    Lo sapevate che Leonardo da Vinci è stato costretto a scappare in Francia a causa delle continue derisioni che doveva sopportare per i suoi studi scientifici considerati eretici?
    Io no

    Questo in risposta a chi dice che siamo in pochi!

    1. fabrizio guidi

      gia’, anche lui era uno dei pochi e sparuti (stupidi?) antivivisezionisti….
      e forse pure lui a dato fiato al nuovo oscurantismo….
      o quella era la chiesa?

      poveri noi – poveri animali!

    2. claudia carraresi

      leonardo da vinci non era solo un antivivisezionista ma era anche VEGETARIANO!

    3. Diego Beneventi

      Antivivisezionista. Ma cacciato perché praticava dissezioni su cadaveri (umani e non): il suo interesse era l’anatomia. Ma anche la fisiologia, o biofisica, per usare un termine più in voga oggi. Proprio la scienza che principalmente pratica la vivisezione e la sperimentazione su animali; escludendo i test di tossicità, ovviamente.
      Questo cosa ci dice?
      Per me, solo che Leonardo da Vinci è vissuto in un’altra epoca e non è un buon esempio se paragonato alla storia attuale…
      Personalmente non credo che sia bello sfruttare le idee di uno studioso del passato per far passare qualsivoglia teoria riguardo al modo di “studiare” praticato oggi:
      chi può dire di sapere cosa avrebbe detto Leonardo di quello che si legge in questo blog?
      (Vale per entrambe le perti)

  180. cosimina vitolo

    Gli animali richiesti per eseguire test sui prodotti chimici variano dai 2 ai 5 mln.Lo scopo di questi test e quello di stimare la potenziale tossicita dei prodotti chimici.Sintomi tipici di un test di tossicita su un animale includono:vomito,diarrea,attacco cardiaco,perdita di sangue,convulsioni,paralisi,ulcerazioni,infiammazioni,aborto e anormalita nello sviluppo dei cuccioli.Infine gli animali o moriranno a causa dei test o verranno uccisi per l esame post-mortem.Questi test avvengono per via orale cioe gli animali vengono nutriti forzatamente attraverso un tubo direttamente nello stomaco;per inalazione,gli animali vengono rinchiusi all interno di una camera oppure viene messa loro una maschera fissa e sono costretti ad inalare queste sostanze chimiche;per inizione cioe il prodotto chimico viene iniettato per via endovenosa,imtramuscolare e sottocutanea;i test sull irritazione degli occhi implica l instillazione della sostanza da sottoporre a test negli occhi di conigli coscienti;per l irritazione cutanea gli animali vengono rasati per applicargli la sostanza da testare;gli animali gravidi vengono esposti a prodotti chimici al fine di studiare ogni effetto sullo sviluppo del feto o dei cuccioli;infine c e il test di cancerogenicita cioe che ratti e topi vengono utilizzati per studi sull alimentazione per tutta la loro vita per cercare fattori cancerogeni.Coloro che difendono i test sugli animali ci propongono una semplice scelta:quale vita e piu importante quella di un uomo o di un maiale?In effetti il concetto basilare dietro ai test animali,e che una vita puo essere salvata solo sacrificandone un altra.Ma poiche la ricerca basata sugli animali e incapace di combattere i nostri piu gravi problemi di salute e soprattutto distoglie l attenzione dallo studio sugli esseri umani,la scelta non e tra uomo e animale ma tra buona e cattiva scienza.Solo un approccio basato sull uomo puo identificare le cause principali delle malattie umane,caro Marco Gatti.

    1. Roberta Apparuti

      Sarà pure una triste conclusione ma in effetti è così: solo attraverso la sperimentazione sull’uomo è possibile raggiungere qualche risultato terapeutico a beneficio dello stesso. Beppe ha colto molto bene la ragione della sperimentazione animale: “… consente alle industrie di ottenere qualsiasi risposta desiderino (cambiando la specie animale usata) e di evitare la responsabilità civile sostenendo che il modello animale non consente “la certezza della prova”.”
      Inoltre i ricercatori hanno bisogno di farsi strada, ottenere finanziamenti…
      E smettiamola di riproporre la questione dal subdolo punto di vista emotivo con frasi del tipo:”la vivisezione animale è indispensabile se si vogliono salvare vite umane. Cosa scegli? Sacrificheresti la vita di un cane o quella di un bambino?”.
      Per la vivisezione non esiste una torre da cui buttare giù un essere anzichè un altro.
      Stefano Cagno,laureato in Medicina e Chirurgia, conclude un suo testo con le parole di Don Bannister, psicologo clinico:”… la triste conclusione deve essere questa: gli innumerevoli animali uccisi nel corso degli esperimenti psicologici non solo sono morti in modo crudele, ma anche invano”.
      Ho aperto il libro di Cagno e a caso, leggo e riporto un esperimento qualsiasi: in questo test si usano prevalentemente roditori che vengono posti in un cilindro di vetro riempito d’acqua senza possibilità di fuga. Un altro test frequentemente impiegato consiste nel porre l’animale in una vasca piena d’acqua senza possibilità di uscita e calcolare il tempo di resistenza del roditore prima della sua morte per annegamento. Questo modello animale è impiegato nelle ricerche sulla DEPRESSIONE.
      Giuro, senza questo esperimento,non sarei mai riuscita a comprendere le dinamiche depressive umane.. un grazie a questi ricercatori.. questi si che sono soldi spesi bene!!Marco Gatti, pensaci tu a sovvenzionare queste indispensabili ricerche!

    2. Roberta Apparuti

      Sarà pure una triste conclusione ma in effetti è così: solo attraverso la sperimentazione sull’uomo è possibile raggiungere qualche risultato terapeutico a beneficio dello stesso. Beppe ha colto molto bene la ragione della sperimentazione animale: “… consente alle industrie di ottenere qualsiasi risposta desiderino (cambiando la specie animale usata) e di evitare la responsabilità civile sostenendo che il modello animale non consente “la certezza della prova”.”
      Inoltre i ricercatori hanno bisogno di farsi strada, ottenere finanziamenti…
      E smettiamola di riproporre la questione dal subdolo punto di vista emotivo con frasi del tipo:”la vivisezione animale è indispensabile se si vogliono salvare vite umane. Cosa scegli? Sacrificheresti la vita di un cane o quella di un bambino?”.
      Per la vivisezione non esiste una torre da cui buttare giù un essere anzichè un altro.
      Stefano Cagno,laureato in Medicina e Chirurgia, conclude un suo testo con le parole di Don Bannister, psicologo clinico:”… la triste conclusione deve essere questa: gli innumerevoli animali uccisi nel corso degli esperimenti psicologici non solo sono morti in modo crudele, ma anche invano”.
      Ho aperto il libro di Cagno e a caso, leggo e riporto un esperimento qualsiasi: in questo test si usano prevalentemente roditori che vengono posti in un cilindro di vetro riempito d’acqua senza possibilità di fuga. Un altro test frequentemente impiegato consiste nel porre l’animale in una vasca piena d’acqua senza possibilità di uscita e calcolare il tempo di resistenza del roditore prima della sua morte per annegamento. Questo modello animale è impiegato nelle ricerche sulla DEPRESSIONE.
      Giuro, senza questo esperimento,non sarei mai riuscita a comprendere le dinamiche depressive umane.. un grazie a questi ricercatori.. questi si che sono soldi spesi bene!!Marco Gatti, pensaci tu a sovvenzionare queste indispensabili ricerche!

    3. Marco Gatti

      Posso chiedervi se vi siete mai dovuti porre il problema di sperimentare l’effetto terapeutico di una molecola?

      (In altre parole, che mestiere fate nella vita?)

    4. fabrizio guidi

      certo
      l’unica differenza sta fra chi lo fa in modo scientifico e chi no…..

  181. francesca mariolini

    finalmente ora posso dire la mia e contare su basi solide:
    venerdì 24 fabbraio ho assistito personalmente a una conferenza presso un paese vicino a dove abito tenuta da un chirurgo che lavora presso Milano:per BEN 2 ORE ho sentito solo che la vivisezione o sperimentazione animale (che è la stessa cosa!!!!!!!)sono inutili ma non solo da un punta di vista etico quanto scientifico!!!!!!
    spiegatemi perchè dopo aver testato su animali si testa anche su uomini e perchè quando le industrie farmaceutiche chiamate in causa per danni causati da loro prodotti si giustificano dicendo che loro il prodotto sugli animali lo avevano testato???!!!!!!!
    SPIEGATEMI QUESTO.
    BEPPE AIUTACI TU!

  182. MICHELA BOCCIARDI

    ma per favore!non so chi ha scritto del bassotto e del lupo… belinate! è impossibile uno scambio di opinioni con chi vuole far passare per dogmi delle belinate!!! IO MI SONO DOCUMENTATA RIPETO E POSSO DIRE CHE LA VIVISEZIONE E’ INUTILE QUANTO CONFRONTARSI CON CHI “SI SENTE” TANTO SUPERIORE DA DEFINIRE CRETINATE LE TESI CONTRARIE ALLE PROPRIE.

    1. Diego Beneventi

      “Belinate”. Non “cretinate”. Perché suona meglio di “cazzate”, immagino…

    2. Diego Beneventi

      E non voglio far passare niente per niente. Un bassotto è proprio l’esempio migliore, per ampliare i concetti animalisti che stanno a cuore a NOI TUTTI che scriviamo in questo blog. Infatti il bassotto è del tutto inadatto alla vita selvaggia, e per capirlo basta vederlo correre! E’ stato selezionato con incroci e reincroci allo scopo di ottenere un cane dalle gambe sproporzionatamente corte. Se ci vedi un motivo “sano”, per fare una cosa del genere, dubito che tu abbia uno spirito animalista. Ma probabilmente dico solo “belinate”…

  183. giorgio andretta

    Dopo aver visto la trasmissione Rai GEO&GEO, noi ci associamo allo sdegno per quello che i cinesi perpetrano ai danni degli animali scuoiandoli vivi.
    Daniela Loregiola e Giorgio Andretta

  184. Marco Gatti

    Beppe Grillo complimenti per aver dato fiato al nuovo oscurantismo.

    1. MICHELA BOCCIARDI

      ben vengano dei Beppe Grillo, ne abbiamo bisogno. l’argomento la vivisezione, non Beppe Grillo. ti è sfuggito?
      ripeto che tu hai reperito informazioni, io altre su cui baso la mia posizione di assoluto no alla vivisezione. di certo anche per il profondo amore e rispetto per la vita. non credo sia costruttivo un monologo in cui si tacciano per infondate o idealistiche o peggio le opinioni contrarie alla propria.

    2. fabrizio guidi

      dovresti forse documentarti un pochino meglio sulla storia della medicina…..
      se di oscurantismo vogliamo tacciare qualcuno o qualcosa, questa e’ proprio la scienza medica basata sulla vivisezione, allontanatasi dall’osservazione clinica sull’uomo e dagli studi epidemiologici; la cui importanza era nota fin dai tempi degli egizi e dei romani, di cui la longevita’ e ben nota (…di quelli che non andavano in guerra (!), ed avevano una condizione socio-economica soddisfaciente). L’oscurantismo si e’ venuto a creare qualora qualcuno, tra i cui famosi C. barnarnd si sono buttati sull’osservazione animale (come ho gia’ citato, questi periodi vengono definiti galenismo e neogalenismo). Tale Cosa, non solo ha fatto disperdere le conoscenze acquisite (trapianti, concezione di igiene, funzionamento di alcuni organi principali), ma ha originato una serie di teorie sbagliate, creato enorme confusione, moltiplicato dubbi nonche’ sofferenze, prima animali, poiche quelle umane.
      lascio a te la voglia di cercare alcune altre informazioni non cosi’ note, un pochino disprezzate da diversi medici o organi ufficiali in cerca magari di cattedre piu’ che di salute (considerando che per esempio il citato libro da beppe grillo – imperatrice nuda – e’ stato praticamente censurato in america, e anche in italia, non e’ possibile trovarlo in libreria….. senza dimenticare le pressioni da industrie farmaceutiche sulle testate giornalistiche)
      molto altro si potrebbe aggiungere…..

    3. Marco Gatti

      E’ non costruttiva una discussione dove una delle due parti manca di nozioni di base.

      Domandatevi perchè ci sono solo pochissimi e sparuti medici e biologi che sostengono le vostre tesi.

      Arrivederci

  185. fabrizio guidi

    Oltre a invitarti a leggere i commenti piu’ vecchi sempre riguardo al tema (ricchi di link, citazioni e libri interessanti), nonche’ le accese discussioni (ricche di risposte anche a quanto tu sostieni), ci tengo a sottolineare, che ahime’ proprio gli innumerevoli farmaci e le molteplici conclusioni/scoperte erronee create dopo scrupolosi test e ricerche su animali (scienza medica vivisezionista) sono la causa principale dell’aumento dei tumori e di malattie geneticamente trasmissibili. Inoltre proprio a causa della fallacia della sperimentazione animale come metodo, la ricerca in certe malattie, anche proprio in quelle da te citate HIV/tumori, e’ in preda ad un disordine generico. Come gia’ detto da altri e me in precedenza, innumerevoli articoli “scientifici” nel corso del secolo sbandieravano come imminente la scoperta della cura del cancro, proprio basandosi su esperimenti animali, di volta in volta diversi, di volta in volta con risultati diversi, della serie: dimostrare tutto e il contrario di tutto. Oltre tutto chiaro e’ pure a molti vivisezionisti stessi l’enorme differenza tra lo sviluppo del tumore nelle diverse specie animali e nell’uomo, del tutto peculiare, cosa che ne rende ancor piu’ improponible la trasposizione dei risultati. Per citare anche i danni dal fumo, proprio a causa del fatto che non si riusciva a procurare il tumore a certi topi, molte case di tabacco si sono potute difendere mancando la “prova scientifica” della dannosita’ del fumo sulla salute; cosa gia’ da tempo chiara tramite metodi sostitutivi.

    antilope e leone, c’entrano ben poco….

  186. Marcello Candelli

    Una domanda per Silvio Pompei:
    cosa fanno negli ospedali ai cadaveri???

  187. silvio pompei

    la vivisezione è orrenda, ma anche quello che fanno ai cadaveri negli ospedali non è meno rivoltante, il rispetto per gli individui uomini o animali che siano deve ancora venire, silvio

    1. sergio tunesi

      Ciao.
      La vivisezione è una bestialità priva di senso.
      Esiste solo perché dietro c’è un giro di affari di miliardi sull’importazione e la custodia di animali che la legge dovrebbe tutelare.
      I ricercatori che parlano di vivisezione giusta non fanno testo.
      Sono gli stessi che, secondo Panorama, gonfiano le malattie alterandone ed esagerandone i dati, per vendere + medicine alle persone sane !
      Ps: X Beppe Grillo.
      Hai letto quel libro intitolato Aids un malattia inventata ?

    2. Maria Carmen

      carissimo silvio,
      sono una sanitaria e ti dico che ciò che hai scritto non ha senso.
      premetto che sono una animalista ed una “umanista” d.o.c. ma mi dissocio assolutamente dal tuo messaggio. lo scempio dei cadaveri?ciò che viene fatto suoi cadaveri è una normale routine di preparazione agli interventi veri e propri fatti poi su persone VIVE.una cadavere è una cosa MORTA E FONDAMENTALMENTE INUTILE. UTILE è invece usare il cadavere per scopi quali: pratica medica, espianto organi, dimostrazioni pratiche, lezioni di anatomia.Parlo anche per quanto riguarda il MIO corpo che sarà un FUTURO CADAVERE.che mi frega cvosa ci faranno????sopratutto se per scopi nobili quali donazioni di organi.
      sinceramente…se usasero il mio corpo-cadavere dei neo-dottori per imparare a fare degli interventi..BEN VENGA!!!E’ ORA DI SMETTERLA CON LA SACRALITà DEI MORTI…E INTANTO LA GENTE MUORE NEGLI OSPEDALI PER MANCANZA DI DONAZIONI…BASTA!

      M.Carmen

  188. Matteo Rizzi

    Caro Beppe,
    ogni tanto le spari grosse anche tu eh?
    o forse non si capisce bene.
    vorresti sospendere la vivisezione IN GENERALE o per valutare la tossicità di ALCUNE cose?
    Sebbene nel secondo caso sia più chiaro, il primo suscita (in me) più dubbi che non la pratica della vivisezione in sè.
    Alcuni progressi della scienza (molti) sono venuti proprio da esperimenti sugli animali.
    Se possiamo curare (almeno in parte) tumori, malattie cerebrali, HIV, ecc. è anche e soprattutto a questi esperimenti.
    Sono d’accordo, non è bello…ma non è neanche bello che il leone, per sopravvivere, squarci un’antilope.
    Non è bello che un uomo faccia spolpare una mucca al macellaio per una grigliata fra amici (e non la usi neanche tutta!).
    Non sono belli gli esperimenti sugli animali.
    Ma alcuni, non tutti questo è vero, sono indispensabili per evitare che qualche virus ci spazzi via in pochi mesi, che i tumori distruggano i tuoi amici e parenti, che i bambini non abbiano un futuro.

    Io la vedo così, come il leone con l’antilope.
    Certo, noi ci facciamo più problemi (giusti!) e usiamo anestetici e trattamenti vari per evitare sofferenze superflue all’animale.
    Non lo sbraniamo.

    Escludo dal mio discorso, chiaramente, tutti i test che invece non rispettano le leggi sul trattamento degli animali e che sarebbero evitabili, come alcuni che indichi tu.

    1. MICHELA BOCCIARDI

      Io mi sono documentata e (la penso come il Grillo)non le sparo grosse:la vivisezione è inutile.

    2. francesca perucci

      Carissimo ma tu non lo sai che con la vivisezione non ci salviamo da niente neanche dalle malattie? Non sai che se un farmaco è tossico per un topo magari non lo è per un ratto e le case farmaceutiche utilizzano l’animale che gli è più comodo per ogni determinata sostanza.
      Se gli animali camminano a 4 zampe e hanno una coda credi che la differenza stia tutta lì? I casi lipobay e bactrim parlano da se.
      Poi basta per favore con questo paragone del leone che mangia la gazzella per giustificare tutti i nostri crimini.
      Non sei d’accordo che se prendiamo degli esempi dovremo considerarli per intero e non solo le cose che ci tornano comode, prova tu a vivere nella foresta e a essere solo carnivoro e non avere altre risorse allora anche tu saresti autorizzato.
      Saluti
      spero di non incontrarti non abbiamo proprio nulla in comune ma sei umano? o solo antropocentrico

    3. Diego Beneventi

      Il modello animale è usato per testare le cure di cui l’uomo sente il bisogno. Forse molti dimenticano,però,che PRIMA della sperimentazione sugli animali viene operata una ben più lunga sperimentazione su TESSUTI UMANI. Qui nessuno ne parla,ma è questa la prassi,ed è applicata SEMPRE. La scelta del modello animale,di conseguenza,sarà quella che sembra più vicina,nei risultati,a quanto già osservato nella prima fase di sperimentazione:come si potrebbe procedere in altro modo? Passando direttamente all’uomo? Se qualcuno ha una risposta sensata,è pregato di parlare.
      E poi basta con la storia del complotto da parte delle case farmaceutiche! Certo che lo scopo di queste,come per ogni società produttiva,è il guadagno;ma l’uso del modello animale è inteso come garanzia per l’uomo,e se esistono persone che in questo tipo di lavoro perdono il loro tempo a picchiare dei beagle,me lo dite qual’è la relazione fra loro e la ricerca? Da parte mia ci vedo lo stesso collegamento che si ritrova fra il cameriere che sputa nel piatto del cliente e la ristorazione. E non sento nessuno proporre di chiudere tutti i ristoranti per questo. Eppure McDonald ha intossicato molte più persone delle ditte farmaceutiche!
      Se poi vogliamo parlare delle trombe che annunciano la cura contro il cancro(che non esiste,visto che il cancro non è una malattia,ma il manifestarsi dell’evoluzione a livello del singolo organismo),queste non suonano in bocca ai ricercatori,ma dagli altoparlanti dell’informazione,e dal conto in banca di chi la manipola.
      La lettura critica non dovrebbe riguardare tutto:non solo le teorie/informazioni comunemente accettate(in questo blog siamo tutti dei campioni nella specialità),ma anche quelle meno condivise,come quella che ritiene la sperimentazione sugli animali C O M P L E T A M E N T E INUTILE. (ma davvero lo pensate?)

    4. Diego Beneventi

      Il modello animale è usato per testare le cure di cui l’uomo sente il bisogno. Forse molti dimenticano,però,che PRIMA della sperimentazione sugli animali viene operata una ben più lunga sperimentazione su TESSUTI UMANI. Qui nessuno ne parla,ma è questa la prassi,ed è applicata SEMPRE. La scelta del modello animale,di conseguenza,sarà quella che sembra più vicina,nei risultati,a quanto già osservato nella prima fase di sperimentazione:come si potrebbe procedere in altro modo? Passando direttamente all’uomo? Se qualcuno ha una risposta sensata,è pregato di parlare.
      E poi basta con la storia del complotto da parte delle case farmaceutiche! Certo che lo scopo di queste,come per ogni società produttiva,è il guadagno;ma l’uso del modello animale è inteso come garanzia per l’uomo,e se esistono persone che in questo tipo di lavoro perdono il loro tempo a picchiare dei beagle,me lo dite qual’è la relazione fra loro e la ricerca? Da parte mia ci vedo lo stesso collegamento che si ritrova fra il cameriere che sputa nel piatto del cliente e la ristorazione. E non sento nessuno proporre di chiudere tutti i ristoranti per questo. Eppure McDonald ha intossicato molte più persone delle ditte farmaceutiche!
      Se poi vogliamo parlare delle trombe che annunciano la cura contro il cancro(che non esiste,visto che il cancro non è una malattia,ma il manifestarsi dell’evoluzione a livello del singolo organismo),queste non suonano in bocca ai ricercatori,ma dagli altoparlanti dell’informazione,e dal conto in banca di chi la manipola.
      La lettura critica(errata corrige)dovrebbe riguardare tutto:non solo le teorie/informazioni comunemente accettate(in questo blog siamo tutti dei campioni nella specialità),ma anche quelle meno condivise,come quella che ritiene la sperimentazione sugli animali C O M P L E T A M E N T E INUTILE. (ma davvero lo pensate?)

    5. fabrizio guidi

      il punto focale e’ proprio questo, la scelta del modello scientifico e il metodo di studio adottato. Se il tutto e’ per cosi’ dire corretto, ci si aspettano dei risultati riproducibili in linea con la teoria. Questo e’ proprio cio’ di cui manca la “scienza” vivisezionista. Il modello animale non e’ un modello adatto per l’uomo. Il modello gatto e’ utile per l’animale gatto, il modello topo per il topo e via discorrendo….
      non sono ne utopie, ne risentimenti animalisti; la vivisezione ha piu’ volta nella sua triste storia e nel suo presente dimostrato la sua fallacia, riuscendo a creare solo nuovi dubbi, sofferenze e malattie. Qualsiasi aspetto biochimico, fisiologico, psicologico, anatomico, ecc. sono del tutto peculiari da specie a specie, e non solo. Per esempio pure un animale gatto, tenuto in segregazione alimentato a forza con una dieta non naturale a quella sua istintva produrra’ risultati non attendibili nemmeno per l’animale gatto che vive in condizioni naturali, non e’ un modello valido. Cio’ non significa che non esistano talora somiglianze tra l’una e l’altra specie, ma questo lo si puo’ sapere a posteriori, dopo aver verificato i risultati sull’uomo…. esattamente quello che fa la “scienza” vivisezionista. Essa non e’ nemmeno in grado di darci indicazioni orientative, per cosi’ dire puo’ essere paragonata ad una roulette russa.
      Se vi e’ un errore metodologico, se vi e’ un modello errato in una materia scientifica, questo va eliminato.
      innumerevoli solo gli esempi che si possono ritrovare.
      Da questo sito, gia’ citato in un altro commento, si possono trovare documenti e letture interessanti:
      http://www.antivivisezione.it/pubblicazioni.htm
      – comitato scientifico antivivisezionista –

    6. Diego Beneventi

      Per chi ancora non se n’è accorto: i test di tossicità sono UN tipo di vivisezione.
      Non puoi dire che la vivisezione non abbia portato che effetti negativi, perchè quelle branche della biologia che citi tu stesso (fisiologia, biochimica, psicologia-neurobiologia) non esisterebbero nemmeno, senza la vivisezione. Tutti avranno sentito parlare del cane di Pavlov: quello che sbavava al suono del campanello, e che ti citano già alle medie inferiori; la dimostrazione del riflesso condizionato, e di gerarchia e connessione a livello di centri superiori d’integrazione degli stimoli è arrivata dalla vivisezione. E su Volta che “torturava” le rane con scosse elettriche, ricordo almeno un dozzina di pezzi comici: tanto per dire della popolarità di queste nozioni. Se poi le materie di cui parli le studi anche solo un poco, vedrai che TUTTI gli esperimenti classici, alla base delle stesse, sono di questo tipo. Come ho già scritto in questo blog, non puoi studiare il funzionamento di strutture biologiche complesse senza la vivisezione.
      E non mi rispondere che questi esempi non portano a nessuna cura ma solo a sofferenze etc.etc., perchè, te lo ripeto: non esiterebbero fisiologia, biochimica, fisiologia… senza la vivisezione. E, per la cronaca: gli studi sulla memoria, oggi, si fanno soprattutto sul moscerino della frutta. Infatti la memoria, a livello sinaptico (connessione fra due neuroni, o cellule nervose), funziona allo stesso modo nel mammifero come nell’insetto: che ne dici di questo modello animale?
      Ripeto anche questo, mi pare utile: i test tossicologici sugli animali sono solo UN tipo di esperimento che prevede la vivisezione.
      Se ora vai a dormire e quando ti svegli rileggi questo messaggio di nuovo, e poi ripeti il tutto ancora un paio di volte, dovresti fissarlo nella memoria a lungo termine (almeno: questo vale per gli animali su cui è stato testato!)

    7. claudia carraresi

      Te paragoni un leone che squarcia un’antilope a un macellaio che uccide una mucca? ma un uomo a differenza di un’animale non ha una razionalità e un’intelligenza un pò superiore?noi sopravviviamo anche senza carne e possiamo,dobbiamo, evitare sofferenze agli altri animali perchè sono esseri viventi che soffrono e provono dolore.

    8. fabrizio guidi

      non solo i rami della scienza da te citati gia’ esistevano gia’ senza vivisezione e venivano portati avanti tramite osservazione sull’uomo e dei cadaveri, ma la vivisezione a contribuito a un rallentamento del suo sviluppo….

      prova a guardarti cosa i libri ufficiali spesso trlasciano, nascondono o non riportano sulla storia della medicina. O anche di esempi vivisezionisti indivisuati appositamente e applicati a posteriori su scoperte gia’ note da esperimenti non vivisezionisti (quindi non sono scoperte), oppure degli innumerevoli errori apportati, non solo in tossicologia, ma in fisiologia, anatomia, chirurgia, e anche nelle follie della psichiatria.

      Ti invito a documentarti, anche su altri libri ampiamente menzionati sul blog, almeno per curiosita’, o per completezza.
      Magari pure tu puoi cercare di fissarteli nella memoria a lungo termine… cosa ne dici?
      Non sono solito a iniziare insultini di basso gusto, considerando che sei partito sul pieno giusto, mi arrogo almeno il diritto di risponderti a tono

    9. Diego Beneventi

      La prova sull’animale non è un “adattamento” di cose già note, ma una PROVA per TEORIE in discussione: senza questa non sarebbe scienza ma semplice osservazione corredata da spiegazioni del tutto prive di peso, confutabili; fantasmi del ricercatore, di fatto, agli occhi di chi vede malafede nella guida di ogni ricerca (gli antivivisezionisti ad ogni costo, a me, paiono un discreto esempio di questo atteggiamento: parlare di storia della medicina senza interessarsi minimamente della “materia biologia” stessa). Se questo non ti convince, prova a pensare alle recenti polemiche anti darwinismo.

    10. fabrizio guidi

      ma quale prova puo’ essere mai se i risultati sono irriproducibili? Se variano enormemente da specie a specie? Che modello e’ mai questo, che scienza e’ questa? I metodi scientifici esistono (se non ne sei a conoscenza puoi facilmente informarti) e non e’ affatto vero che senza sperimenti su animali la medicina non sarebbe scienza, e’ anzi vero l’opposto.
      La vivisezione non e’ in grado, SE NON CASUALMENTE, di dare nemmeno sommarie indicazioni.

      I risultati ne sono la prova, alcune riviste scientifiche pure se lo chiedono, per menzionarne anche solo una: articolo del medical british journal del febbraio 2004 (Dove sono le prove che la ricerca su animali sia utile per l’uomo?).

    11. DIego Beneventi

      Dovrò cantarlo allo stadio, o farne uno striscione: i test di tossicità sono solo UN possibile utilizzo della TECNICA di sperimentazione basata su modelli animali. Per studiare il funzionamento di una struttura organica complessa, mi dici come si potrebbe fare SENZA la struttura funzionante da studiare? E ti invito di nuovo a darmi una risposta sesata. Ti ricordo che un cadavere, legalmente, non può avere un cervello funzionante, ma che se per assurdo lo avesse mai si sottoporrebbe volontariamente agli studi a cui sono sottoposte le cavie. Vogliamo capire come funzioniamo? Potrebbe essere estremamente utile, secondo me. Se poi questa pessima medicina, dove nel mondo ci sono i mezzi per metterla in pratica, ci permette di allungare la nostra vita media, e questo nonostante il peggioramento enorme dell’ambiente in cui la trascorriamo (cercando di capire non solo cosa è dannoso, ma anche perchè), qualche cosa di giusto dovrai riconoscere che lo conterrà.
      Parlo di contenuti: una sostanza venefica per l’uomo non lo è per un animale a lui affine? Si cerca di capire il perchè e di vedere se c’è un modo di mettere questa conoscenza in una pratica vantaggiosa per noi, ed eventualmente anche per gli animali: o credi che le cure veterinarie vadano testate sull’uomo? Un altro animale, come sai più che bene, non comunica abbastanza bene con noi da acconsentire volontariemente ad una cura sperimentale. E a causa della poca diffusione delle conoscenze biologiche, spesso questo è impossibile anche per le persone!
      La volontà di sapere ci caratterizza rispetto alle altre specie, ma quella di sopravvivere la condividiamo tutti, e ci deriva dritta dritta dalla nostra natura chimica (DNA, RNA, proteine, membrane, organi, tessuti, sistemi, organismi). Questo viene misurato, oggi.
      Non sono tutte rose e fiori: le vostre argomentazioni sono sostenibili.
      NON IL NO TOTALE ALLA RICERCA SUGLI ANIMALI, (non solo) secondo me.

    12. fabrizio guidi

      a parte il fatto che non stavo piu’ parlando di tossicologia..
      cmq, l’allungamento di vita e’ dovuto piu’ che ai miracolosi farmaci (di cui molti hanno portato nuove malattie e un aumento di malformazioni genetiche,come un altro ragazzo ha riportato in dati e cifre),a miglioramenti delle condizioni igienico sanitarie,quindi socio-economiche e delle migiori possibilita’ alimentari.L’affinamento delle pratiche mediche,dopo che finalmente sono riuscite a sbarazzarsi degli errori enormi in cui la sperimentazione animale le aveva fermate.
      per questo prova a guardare i siti: http://www.lida.it/NoVivisezione.htm
      http://www.antivivisezione.it
      puoi trovare spunti interessanti
      Inoltre, il libro di Pietro Croce, e’ quello da un punto di vista scientifico sicuramente il piu’ interessante. Da un punto di vista storico, Il citato pure da beppe Imperattrice Nuda.Li trovi sul secondo sito.

      Per quanto riguarda il metodo, si tratta di sperimentazioni in vitro, che danno e hanno gia’ dato risultati piu’ affidabii ed economici, da unire a simulazioni al computer. Senza dimenticare che studi epidemiologici per esempio avrebbero fatto risparmiare tempo e denaro per molte “scoperte”. Esistono tecniche non invasive per studi di neurobiologia (elettrodi piantati su cervelli animale aperti, falsano completamente i risultati, per la condizione in cui si trova l’animale, l’applicazione stessa degli elettrodi l’interferemnza di questi).Tecniche senza l’uso di animale esistono e sono sempre esistite,e sono quelle che hanno apportato indicazioni piu’ sicure.Il fatto che vengano pubblicizzati e finanziati maggiormente sperimentazioni vivisezioniste,non significa affatto che sia l’unica strada percorribile ne’ la migliore. Guardando al passato,guardando che anche tra mille difficolta’ (tipo pressioni dall’alto..) certe riviste inizino a porsi dei dubbi.Come molti medici continuino ad abbandonare tale metodo dopo anni di ricerche.Per quest’ultima considerazione piu’ “politica”: “la medicina smascherata”

    13. Diego Beneventi

      Già, peccato che le simulazioni al computer siano basate su quanto osservato negli animali, e che siano ancora regolarmente disattese dall’osservazione diretta (sempre se parliamo di strutture biologiche complesse: sulla previsione della forma di proteine si stanno facendo di recente grandi passi avanti; grazie alle banche dati ottenute da studi su proteine estratte in vivio, ovviamente).
      Quello che ti ostini a tralasciare è che tutti i metodi non basati sullo studio in vivo vadano da questo confermato, necessariamente.
      E ciò che spero tu e gli altri comprendiate è che la vivisezione non è un problema, attualmente, perché è un metodo più raffinato e meglio sfruttato oggi di quanto non lo sia stato prima dell’esistenza di internet: è una pratica destinata col tempo a sparire (o quasi) da sola, grazie ai dati raccolti e condivisi in tutti i laboratori del mondo (militari esclusi).
      Continua a piccarti sugli errori storici, se vuoi, ma smetti di pensare di essere l’unico a conoscenza di questi errori. Quello che tu dici essersi dimostrato inattendibile, o falso, e di conseguenza inutile, è invece fonte di informazione: perché dei dati si contraddicono? Saperlo è molto utile, come informazione sul substrato in analisi e come spunto per non avere informazioni poco attendibili in futuro.
      Dai un’occhiata alla quantità di innovazioni tecniche e scientifiche della biologia in questi ultimi dieci o quindici anni, e vedrai qualcosa di paragonabile solo al boom informatico.
      Solo che, per vedere il modello animale “accantonato” dovrai aspettare ancora qualche tempo (forse lo vedranno i tuoi figli), purtroppo. Servono ancora dati VERIFICATI IN VIVO.
      (Quello che dice una previsione computerizzata non ha valore, se non c’è un’osservazione diretta a confermarlo. E’ la base di ogni scienza empirica: l’osservazione diretta. Non se ne esce da questa contraddizione: elimina l’analisi in vivo ed eliminerai la biologia)

    14. alessandra atzori

      tu senz’altro l’hai sparata più grossa di tutti.sarebbe bello vedere immolato sull’altare della scienza te e chiunque esprima opinioni analoghe dato l’alto grado della vostra consapevolezza,bravo eroe tu si che puoi permetterti di aprire bocca su argomenti sui quali scusa ma mi sembri alquanto limitato

  189. gabriele bucci

    Buonasera a tutti.
    Sono un biologo, dottorando, e mi occupo di ricerca sulla leucemia. Personalmente il mio lavoro si svolge tutto in silico (al computer), ma sono solidale con i miei colleghi che lavorano anche con animali (topi).
    Sono assolutamente d’accordo con il considerare orribile e indegno un essere umano che torturi animali indifesi per far arricchire le grosse industrie chimiche/farmaceutiche.
    Ci sono però centinaia di giovani che sottopagati (o per nulla pagati!) si dedicano con la massima serietà alla ricerca scientifica. Queste persone che lavorano per 10/12 ore al giorno in un laboratorio senza finestre, spesso devono affrontare grosse crisi di coscienza quando per trovare cause e cure delle peggiori malattie umane (dalla leucemia all’alzheimer,alla sclerosi a tutti i tumori), si devono avvalere di modelli animali.
    E’ un lavoro lungo,frustrante perchè non capito dalla maggior parte della gente, che solo un profondo amore per la vita(umana e non)riesce a sostenere.
    Molti topi vengono sacrificati e i loro tessuti analizzati, ma mai con leggerezza. Se un esperimento fallisce, la rabbia è doppia: sono ancora lontano dalla cura e ho ucciso dei poveri topini! Quello che ci fa incazzare è che sono tutti pronti a fare bei discorsi sull’importanza della ricerca e sul progresso, ma poi nessuno si vuol sporcare le mani! Lavoro 6 giorni su 7 a volt e anche di notte e guadagno 1/5 del mio miglior amico che vende polizze assicurative, e mi devo sentire anche dare del vivisezionista!
    Scusate lo sfogo, la colpa è la totale mancanza di considerazione che la ricerca ha in Italia.

    PS.perchè nessuno si scandalizza per i vari volatili sgozzati, bruciati vivi, infilati in sacchi neri per la nostra fobia dell’influenza?!

    1. gianni di mariano

      ciao gabriele, nn condivido affatto quello che dici, la vivisezione nn si ferma solo di fronte a pochi topolini ma, in tanti siti puoi vedere quello che realmente accade, nn credo che testare il cibo degli animali serva a qualcosa oppure uccidere tante scimmie porti veramente a qualcosa di utile. ad oggi, nonostante i milioni di animali uccisi si muore ancora per leucemia, cancro e tantissime altre malattie. Io (e credo la maggior parte della gente) voglio che gli animali siano liberi come noi, spendiami i soldi ma nn per curare malattie ma per prevenirle. Troviamo soluzioni per non inquinare, per avere l acqua in tutte le parti del mondo, per non morire di fame, non roviniamo la natura e sopratutto lasciamo vivere questi animali, che questi crimini tanto nn credo che portino a nulla. Se poi, veramente questi esperimenti hanno uno scopo perchè chi applica la vivisezione tiene tutto nascosto? Dimostrami che sto sbagliando (nn solo a me) e nn solo con le parole ma anche con i fatti…..Gandhi, Heistein ed altri importanti personaggi hanno bocciato la vivisezione e, da quanto leggo su internet anche molti dottori si sono pentiti di aver vivisezionato gli animali. Se ami la vita lasciala vivere anche agli altri, lo stesso diritto che hai tu di vevere libero lo hanno anche gli animali.

    2. francesca btz

      Ogni specie animale è biologicamente, fisiologicamente, geneticamente, anatomicamente molto diversa dalle altre.Quindi perchè non si viviseziona lei stesso caro signore?il maiale ha il suo stesso diritto di vita!siete sepolcri imbiancati non ho parole per descrivere la rabbia che provo e lo schifo che siete in grado di fare in nome della scienza.Vergognatevi

  190. Marco Gatti

    Vitolo scrive: “si sta discutendo sul fatto che gli esperimenti sugli animali non sono attendibili”

    Questa affermazione è scorretta, come è scorretto il post di Grillo (e questo mi dispiace, perchè credevo che Bebbe Grillo si informasse criticamente invece di fare informazione ideologica)

    Come è scorretta l’affermazione (o meglio, la leggenda metropolitana) che “l’arsenico uccide l’uomo ma fa bene alle pecore”.

    Fra i primi commenti di questo blog è stato già segnalato questo link
    http://www.sci-med.it/articoli/index.html#Vivisezione

    Partendo da lì se avete la compiacenza di leggere e informarvi potreste trovare l’elenco delle leggende (http://www.sci-med.it/miti), potreste comprendere perchè la sperimentazione animale è indispensabile (http://www.sci-med.it/articoli/Vivisezione_Scienza.html)
    ma anche trovare altre informazioni di tipo etico.

    Vi farebbe piacere se imparassi ad operare su di voi anzichè su un maiale?

    1. francesca perucci

      Perchè credi che il primo trapiantato di cuore sia morto? perchè era la cavia umana, come puoi notare tutti i cani trapiantati per arrivare al trapianto vero non sono serviti

    2. francesca perucci

      Perchè credi che il primo trapiantato di cuore sia morto? perchè era la cavia umana, come puoi notare tutti i cani trapiantati per arrivare al trapianto vero non sono serviti

    3. Marco Gatti

      ma che c’entra scusa?
      la domanda è diversa
      secondo te – io studente di medicina – il mio primo intervento lo dovrei fare su una persona?

      ragazzi, ma possibile che non riusciate a non essere ideologici?

    4. fabrizio guidi

      non si tratta di essere ideologici…..
      innanzitutto, queste “ideologie”, sono supportate da sempre piu’ numerosi medici e chirurghi (lo erano anche in passato, e sono i nomi fra i piu’ noti), chi per scelta, ma molti di piu’ dopo una carriera vivisezionista senza risultati attendindibili, concordanti, ovvero scientifici (vedi il caso di Dott. Pietro Croce, di cui ti invito a leggere il libro, o Dott. Gianni Tamino – per citare due figure particolarmente impegnate nel tema).

      In secondo luogo, se di operazioni o trapianti vogliamo parlare, esistono modelli sintetici accurati in grado di fare pratica senza l’utilizo di animali (inutile parlare di costi, visto che la vivisezione e’ incredibilmente dispendiosa, per acquisto, mantenimento e smaltimento dell’animale- se vogliamo proprio dimenticare l’etica); Oltre tutto, e’ noto che l’anatomia e la fisiologia e’ diversa da specie e specie, talvolta pure all’interno della stessa. Pertanto di quale pratica si puo’parlare, se lo spessore e la durezza dei tessuti e’ radicalmente diversa fra di loro, se la modalita’ di suturazione e rimarginazione naturale della ferita; la percezione del dolore, il rigetto sono diversi; se la posizione degli organi, l’ossatura e’ profondamente differente?

      Tutto cio’ che si puo’ apprendere, ne risultera’ compromesso, a spese del paziente, ovviamente! Cio’ di qui si parlava (riguardo al trapianto di cuore), c’entra eccome! Perche’ non e’ un caso isolato, anzi e’ vero il contrario. Pero’ si pubblicizzano spesso falsi successi…

      Il chirurgo forse dovrebbe formarsi, prima sui libri, poi assistendo le autopsie, osservando i primari all’opera, iniziare a praticare su modelli (non animali, se no bisogna aiutarlo a disimparare quanto di errato ha imparato), e iniziare tramite le piu’ semplici operazioni sotto supervisione di personale qualificato.
      se questa ti sembra banale ideologia, ti posso dire che non sono solo miei pensieri, ma anche di medici che praticano direttamente la professione

    5. fabrizio guidi

      mi permetto di dire, riguardo il sito da te citato, che tanto fuorviante quanto diversi siti animalisti….

      mi sono limitato a vedere due dei “falsi miti”
      talidomide e penicillina.
      Riguardo la seconda,sono proprio le parole degli stessi ricercatori menzionati nel sito a smentirlo:
      Nonostante l’inefficacia della penicillina nei conigli, Alexander Fleming usò l’antibiotico su di un paziente molto grave dal momento
      che non aveva altro con cui provare. Per fortuna i primi test Fleming non li fece su cavie o criceti perché la penicillina li uccide. Howard
      Florey, il premio Nobel a cui si co-attribuisce la scoperta della penicillina disse: “Che fortuna che non avessimo questi
      esperimenti su animali, negli anni ’40 perché altrimenti la penicillina non avrebbe mai ottenuto una licenza e, probabilmente, l’intera
      gamma degli antibiotici non sarebbe mai stata realizzata.”
      ——

      per quanto riguarda il talidomide, se si vanno a vedere le pubblicizzioni degli stessi medici, veniva assicurata la piu’ ampia e capillare prova su grande quantita’ di specie animali. Subito dopo i primi scandali, ci si armo’ di buona volonta’ nel cercare disperatamente un animale che comprovasse gli effetti devastanti sull’uomo….
      mi sembra strano in questo caso il proprietario del sito non riporti che per riuscire a vedere effetti teratogeni, bisognava somministrare quantita centinaia e centinaia di volte maggiori a quella somministrata all’uomo, in relazione a massa corporea.

      Proprio qui sta il punto, l’impossibilita’ di predire la giusta quantita’, nel passagio animale (quale?) – uomo, avendo continuamente quantita’ ed effetti diversi, e questo in ambito farmacologico e’ fondamentale. Anche la morfina, citata nuovametne come mito, a fasi altalenanti nel gatto, eccitazione-anestica-eccitazione, cosa che non si ritrova nell’uomo. Complimenti, comunque al sito per citare mezze frasi e confutarle….

  191. mina vitolo

    Vorrei rispondere a Marco Gatti:non si tratta di curarsi o meno,si sta discutendo sul fatto che gli esperimenti sugli animali non sono attendibili ad esempio l’arsenico uccide l’uomo ma fa bene alle pecore,non c’e neanche bisogno di dare spiegazioni perche questo dato di fatto parla da solo.

  192. Paola Ammenti

    Con un colpo di mano, a Camere chiuse,questo governo inserisce in un decreto legge, un piccolo articolo che prevede l’equippolenza del Diploma di Laurea di Fisioterapia al Diploma di Laurea di Scienze motorie.Come dire che se sei stato operato di artroprotesi d’anca ti potrebbe rieducare il maestro di fitness di tuo figlio.Per carità gli insegnanti di fitness sono degnissime persone ….certo fanno un altro mestiere e soprattutto hanno competenze e percorsi formativi diversi.
    Ma in tutto questo i media dove sono?
    Un caro saluto
    Paola

  193. Marco Gatti

    Leggo nei commenti la domanda frequente sul come boicottare la vivisezione.

    E’ molto semplice: dovete smettere di curarvi.
    Perchè ogni singolo farmaco in vendita è stato sperimentato sugli animali.

    1. chiara cerulli

      e quali sarebbero i farmaci che curano ?
      Mi risulta che non esistano farmaci che curano la malattie ,con l’eccezione degli antibiotici ,unici farmaci degni di essere considerati tali,ma solo farmaci che curano i sintomi o meglio li reprimono ,con i noti effetti collaterali che li caratterizzano tutti ,alcuni con effetti devastanti sulla salute nelle terapie a lungo termine (superabusati corticosteroidi ad esempio )
      Il risultato ?
      Che se smetti di curarti ,la malattia sta al punto di partenza (mi dispiace contraddire quello che dicono i mass media ,ma la VERA INFORMAZIONE sta da un altra parte),con l’aggiunta degli effetti collaterali dovuti ai farmaci ,alcune volte vere e proprie malattie iatrogene,in casi piu’ rari la morte .
      C’e qualcuno che vuole ricordarci come sono stati scoperti gli antibiotici ?

      Se nessuno lo fara ,ve lo ricordero’ io

    2. Marco Gatti

      Ma per cortesia, su…

  194. annamaria 7depaolis

    hello marina berati, so che sei in buona fede ma ‘qualcuno’ mi chiarì’ l’equivoco in cui caddi a suo tempo anch’io, come te. ‘Metodi alternativi’ non vuol dire ‘sostitutivi ‘ al modello animale; insomma, una pezza a colori per prendere (perdere?) tempo e finanziamenti. Intanto – grazie alla cattiva scienza si muore di cancro (i bimbi nel ‘death row’ sono in aumento!), si soffre indicibilmente di alzheimer, parkinson etc grazie proprio ai test ‘depistanti’ su animali di laboratorio. Quando, poi, sperimentano sugli umani (trial clinics) negli ospedali IRCS , con il famigerato ‘consenso informato’ i risultati sono fatali. Ognuno si ‘vendica’ come può e loro (gli animali) fanno quel che possono per difendersi : depistare la ‘cattiva’ scienza con ‘risposte’ fallaci. Quando di tanto in tanto ti incontro mi fai sentire ‘ragazza’ nel tuo percorso idealista ma ‘sbagliato’, certo in buona fede. Sbagliare è umano, perseverare … Le case farmaceutiche prolificano con profitti esaltanti sulla pelle di chi – ahinoi! – li ritiene ‘santi’ scienziati. Lancia uno sguardo su http://www.curedisease.net . Incidentally, quella curiosa idea di recuperare – a spese di cittadini sensibili – gli animali brutamente sperimentati, mi lascia perplessa: per … risciacquar in arno la maligna coscienza dei vivisettori? E te lo dice una che si è presa cura per otto anni di una beagle ‘sperimentata (in modo crudele) a … dovere’. Ho fatto mille rinunce per la mia adorata ‘Happy’ consapevole, però, che davvero pochi/e l’avrebbero fatto. annamaria 7depaolis

  195. Stefano "akiro" Meraviglia

    “L’evoluzione e l’applicazione dei metodi alternativi

    a cura di Marina Berati
    febbraio 2006

    Tra fine 2005 e inizio 2006, due delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, Nature e Scientific American, hanno pubblicato ciascuna un articolo sui metodi alternativi alla sperimentazione animale nei test di tossicità. Mentre la seconda ha semplicemente raccontato lo “stato dell’arte” in materia – ma è comunque notevole e positivo che se ne sia interessata – la prima ha anche sostenuto una posizione decisamente critica nei confronti dei test di tossicità svolti su animali.

    Accogliamo con grande piacere e speranza la pubblicazione di questi articoli, e vogliamo riportare qui una panoramica dei loro contenuti piu’ significativi nell’ottica dell’antivivisezionismo scientifico.

    …”

    continua:
    http://www.novivisezione.org/info/nature_sc_am_2006.htm

  196. mina vitolo

    la lista di medicinali che hanno provocato gravi danni è molto lunga,solo alcuni di essi hanno avuto gli onori della cronaca per aver causato da soli o in cocktail micidiali con altri farmaci,danni e morti in migliaia di individui.d’altra parte l’iperconsumo di farmaci è incoraggiato anche dall’atteggiamento dei consumatori nei loro confronti.Ai medicinali vengono attribuite virtù miracolose,si dice tutto su di loro e purtroppo nulla su di noi.gli europei non fanno nessuno sforzo per aiutarsi da soli,vivono ormai sotto una vera e propria dittatura farmacologica.I laboratori di fama internazionale detengono grazie ai loro colossali mezzi finanziari e alla protezione che ricevono dagli stati che li ospitano,non solo il monopolio dell’inquinamento chimico,ma anche un potere politico di cui il comune mortale non ha alcuna idea.BAYER per esempio possiede 6 settori di attivita:prodotti agricoli,organici,farmaceutici,industriali,polimeri e tecniche dell’informazione.Lo stesso succede per SANOFI e la maggior parte dei grandi laboratori come CIBA-GEYGY, HOFFMAN,LAROCHE,HOECHST ed altri… E facile dunque capire come ogni individuo sia strumentalizzato dai laboratori nel corso di tutta la sua vita.Inoltre BAYER nel 1989 ha realizzato un giro di affari di 30 miliardi di $,SANOFI:8 miliardi di$;CIBA-GEYGY:15 miliardi di $;MERCK:5 miliardi di $.Il giro di affari di questi laboratori è aumentato dal 1989 di circa il 14% nel 1990-91-92.Adesso fate un po voi

  197. mina vitolo

    per daniele.sono un animalista convinta pero non sono ne vegetariana ne vegana anche perche penso che la carne o quqlsiasi altro alimento derivante da animali faccia parte della catena alimentare di ogni essere vivente,fa parte della natura anche gli animali uccidono per sopravvivere.attenzione pero non voglio attaccare nessuno cerco solo di capire meglio magari in futuro potrei cambiare idea ciao

  198. CLAUDIO POLVERE

    caro beppe grillo, il tuo blog è stato come una boccata d’ossigeno in questa nazione in cui ormai si respira solo un’aria appestata di “berlusconismo rampante”. Grazie !

  199. daniele cortelli

    ***********
    ATTENZIONE!
    ***********
    come forse sapete, anche gli animali che sopravvivono alla sperimentazione vengono per legge abbattuti.
    Ho però appena ricevuto un volantino che dice che adesso è possibile sottrarli almeno a questo adottandoli.
    E’ un po’ vago quanto a contatti, ma c’è una e-mail: bios@mclink.it
    comunque è un volantino degli animalisti italiani, quindi magari loro sapranno essere piu’ precisi. Il sito è http://www.animalisti.it.
    Sarebbeun gesto concreto.
    DIFFONDETE PER FAVORE

  200. daniele cortelli

    ad Andrea
    Scusa se non mi sono fatto sentire per un po’ ma non ho computer a casa…
    Lo so che tu metti gli uomini al di sopra, e magari evolutivamente saremo anche gli “ultimi modelli”, se mi passi la metafora automobilistica, ma il dolore che provano quegli animali non è diverso dal nostro, e la disperazione per una vita in gabbia che termina con la morte (anche perchè da quel che so io anche quelli che sopravvivono vanno soppressi) è davvero terribile.
    La nostra vita è troppo corta per accorciarne delle altre (lo dico da vegetariano aspirante vegano).
    Le mie motivazioni te le ho date nel corso della discussione, tu mi hai dato le tue, rimaniamo entrambi sulle nostre posizioni..
    Spero di reincontrarti sul blog (magari in altri post saremo dalla stessa parte)
    ciao

    W l’ ALF (Animal Liberation Front)

  201. mina vitolo

    sono d accordo con te marco perche sovrapporsi alle leggi della natura siamo nati,poi invecchiamo e infine c e la morte e il sistema vecchio come il mondo

  202. daniele duse

    in un mondo dove i potenti uccidono migliaia di persone per i loro luridi scopi,diventa impensabile cercare di sensibilizzarli alla sofferenza degli animali,che aimè,hanno molta meno voce in capitolo.Dovremmo trovare la forza di aprire gli occhi,guardare quello che non funziona,anche se fa male prenderne atto,e iniziare a lottare nel nostro piccolo,giorno per giorno,e uscire dagli schemi mentali,in cui ci hanno VOLUTO far crescere.
    Un saluto a tutti

  203. Marco Pavan

    Certo che ci siamo eletti come esseri più inteligenti, e poi… Io ho 2 gatti, e se qualcuno me li toccasse non so cosa sarei pronto a fare.
    Ma allo stesso modo mi batto per tutti gli animali, che non hanno una loro voce, e quindi non possono battersi loro per primi.
    Parlando di vivisezzione: NON SERVER, e poi anche se servisse, non va fatta. Perchè meglio lui di me, chi è lui (lui è l’animale…). Che sia cane, gatto, scimmia, rinoceronte, puzzola o ermellino. Se proprio vogliamo testare dei farmaci li dobbiamo testare sugli uomini, punto!
    E poi mi chiedo: che senso ha continuare a cercare la cura per la vecchia e allungare così la nostra vita: stiamo solo allungando la nostra vecchia, non la nostra vita. La maggior parte della ricerca, oltre che farsi su come combattere l’impotenza, la si fa su come allungare la vita delle cellule. Se siamo fatti per vivere dai 70 ai 90, tranne le eccezioni, cerchiamo di vivere al meglio quegli anni, senza poi rovinare i 16 anni di vita dei nostri animali.
    GUAI A CHI TOCCA I MIEI!

    1. claudia carraresi

      Solo una domanda, ma tu sei vegetariano?

  204. mina vitolo

    ho provato a mettermi nei panni di un vivisezionista e mi sono chiesta”quando preleva un animale per torturarlo riesce a guardarlo negli occhi?fatevi passare in mente questa scena fermatevi un momento e pensate…e una cosa terribile.una persona sensibile sentira il dolore che e costretto a subire un animale ciao

    1. gabriele bucci

      Sono un biologo, dottorando, e mi occupo di ricerca sulla leucemia. Personalmente il mio lavoro si svolge tutto in silico (al computer), ma sono solidale con i miei colleghi che lavorano anche con animali (topi).
      Sono assolutamente d’accordo con il considerare orribile e indegno un essere umano che torturi animali indifesi per far arricchire le grosse industrie chimiche/farmaceutiche.
      Ci sono però centinaia di giovani che sottopagati (o per nulla pagati!) si dedicano con la massima serietà alla ricerca scientifica. Queste persone che lavorano per 10/12 ore al giorno in un laboratorio senza finestre, spesso devono affrontare grosse crisi di coscienza quando per trovare cause e cure delle peggiori malattie umane (dalla leucemia all’alzheimer,alla sclerosi a tutti i tumori), si devono avvalere di modelli animali.
      E’ un lavoro lungo,frustrante perchè non capito dalla maggior parte della gente, che solo un profondo amore per la vita(umana e non)riesce a sostenere.
      Molti topi vengono sacrificati e i loro tessuti analizzati, ma mai con leggerezza. Se un esperimento fallisce, la rabbia è doppia: sono ancora lontano dalla cura e ho ucciso dei poveri topini! Quello che ci fa incazzare è che sono tutti pronti a fare bei discorsi sull’importanza della ricerca e sul progresso, ma poi nessuno si vuol sporcare le mani! Lavoro 6 giorni su 7 a volt e anche di notte e guadagno 1/5 del mio miglior amico che vende polizze assicurative, e mi devo sentire anche dare del vivisezionista!
      Scusate lo sfogo, la colpa è la totale mancanza di considerazione che la ricerca ha in Italia.

      PS.perchè nessuno si scandalizza per i vari volatili sgozzati, bruciati vivi, infilati in sacchi neri per la nostra fobia dell’influenza?!

  205. chiara cerulli

    per la correttezza il Bollettino di informazione sui farmaci è del Ministero della Sanita ed è rivolto ai medici (non è detto che lo leggano )
    i brani che ho citato sono spezzoni dell’ articolo di
    Roberto Satolli
    presidente comitato etico
    Istituto tumori Milano

  206. Arianna Brusamolino

    La vivisezione è inutile e crudele. Soltanto perchè un topo o un cane non possono pensare o costruire cose per il futuro, non significa che non abbiano dei sentimenti e non soffrano. Per quanto mi riguarda io non sopporto questa regola della scala biologica e non mi sento un gradino in più rispetto a nessun altro essere vivente, ma rispetto tutti gli animali.

    Se la vivisezione venisse abolita sarebbe un sollievo per tutti quelli che amano veramente gli animali e in primo luogo per gli animali stessi, anche se sono sicura che da qualche parte ci sarà sempre qualche sadico che non smetterà di fare esperimenti a suo piacimento.

    Ditemi poi che gioia avete nel sapere che avete progredito alla scienza, sacrificando in modo osceno un animale.. io sinceramente me ne vergognerei, ma questo lo può capire chi ama sul serio gli animali.. una persona che li considera oggetti non può cambiare.

  207. annamaria 7depaolis

    ‘Non si possomo avere ideali senza essere (un po’)emotivi’.
    Quando incontro ‘quei tipi’ però, da lontano – anzi vicinissimo – provo pulsioni esplosive che
    stento a tenere sotto controllo. Li vedo
    orribili e patetici insieme, quasi in delirio
    di ‘santità’ :la ‘buona’ causa è santa. Se li tratti da persone normali, non in odore di ‘santità scientifica’, apriti cielo: cadono in isteria.
    Nel dicembre 1988, su rai 1 verso le 23 – dopo telefono giallo – ho seguito un ‘loro’ dibattito :
    al prof garattini venne chiesto quanti fossero i farmaci in circolazione: tredicimila! Quanti essenziali? Trecento!Quanti nocivi? Tutti! Un biologo di cui mi sfugge il nome, s’impennò
    con tutta la malacreanza possibile – obiettando : lei non capisce nulla di biologia!
    Sarà pure vero ma tra uomini di scienza, suvvìa un po’di garbo. Ho pensato, ora vedi come lo sistema. E invece no; garattini si è zittito come uno scolaretto.Meglio evitare di mettere a rischio una carriera così produttiva, tra topi e ratti. Amen. Tra una disquisizione e l’altra eccoti l’amico (si fa per dire) prof parenzan che – a suo tempo – fece ‘a mezzi’ – con due amici di cattiva scienza – di alcuni organi di una giovane signora (27) di torino che, nel testamento, sembra avesse precisato di ‘non voler dare nulla del suo corpo a nessuno’.Doveva essere una persona ben informata su certi rischi per eventuali riceventi. Parenzan, nel dibattito che secondo lui aveva preso una ‘brutta piega’,si agitò non poco e con accenti sprezzanti
    urlacchiò: sì,sì,sì a tutti i tipi di esperimenti (certo intendeva animali e umani,bimbi inclusi)a qualunque costo! Altrimenti me ne vado in pensione anch’io!Alludendo a quanto aveva appena detto il prof cipolloni (Pisa), sostenitore dell’accanimento terapeutico,pena il suo ritiro in pensione (magari d’oro, chissà). I toni erano
    duri, scuciti,
    Bimbi e animali – sono certa – hanno auspicato che se ne andassero pure in pensione! Loro gliene sarebbero stati grati. 7depaolis

  208. annamaria 7depaolis

    ‘Non si possomo avere ideali senza essere (un po’)emotivi’.
    Quando incontro ‘quei tipi’ però, da lontano – anzi vicinissimo – provo pulsioni esplosive che
    stento a tenere sotto controllo. Li vedo
    orribili e patetici insieme, quasi in delirio
    di ‘santità’ :la ‘buona’ causa è santa. Se li tratti da persone normali, non in odore di ‘santità scientifica’, apriti cielo: cadono in isteria.
    Nel dicembre 1988, su rai 1 verso le 23 – dopo telefono giallo – ho seguito un ‘loro’ dibattito :
    al prof garattini venne chiesto quanti fossero i farmaci in circolazione: tredicimila! Quanti essenziali? Trecento!Quanti nocivi? Tutti! Un biologo di cui mi sfugge il nome, s’impennò
    con tutta la malacreanza possibile – obiettando : lei non capisce nulla di biologia!
    Sarà pure vero ma tra uomini di scienza, suvvìa un po’di garbo. Ho pensato, ora vedi come lo sistema. E invece no; garattini si è zittito come uno scolaretto.Meglio evitare di mettere a rischio una carriera così produttiva, tra topi e ratti. Amen. Tra una disquisizione e l’altra eccoti l’amico (si fa per dire) prof parenzan che – a suo tempo – fece ‘a mezzi’ – con due amici di cattiva scienza – di alcuni organi di una giovane signora (27) di torino che, nel testamento, sembra avesse precisato di ‘non voler dare nulla del suo corpo a nessuno’.Doveva essere una persona ben informata su certi rischi per eventuali riceventi. Parenzan, nel dibattito che secondo lui aveva preso una ‘brutta piega’,si agitò non poco e con accenti sprezzanti
    urlacchiò: sì,sì,sì a tutti i tipi di esperimenti (certo intendeva animali e umani,bimbi inclusi)a qualunque costo! Altrimenti me ne vado in pensione anch’io!Alludendo a quanto aveva appena detto il prof cipolloni (Pisa), sostenitore dell’accanimento terapeutico,pena il suo ritiro in pensione (magari d’oro, chissà). I toni erano
    duri, scuciti,
    Bimbi e animali – sono certa – hanno auspicato che se ne andassero pure in pensione! Loro gliene sarebbero stati grati. 7depaolis

  209. chiara cerulli

    avete sentito la pubblicita

    IL 90% DELLA RICERCA è SOSTENUTO DALLE CASE FARMACEUTICHE “?

    continua dal bollettino n. 4 del 2005

    Si tratta di interessi INGENTI E CRESCENTI:
    secondo una recente analisi,i finanziamenti per la ricerca in campo biomedico sono raddoppiati ,arrivando nei soli stati uniti a 100 MILIARDI DI DOLLARI ,su questo totale ,quasi il 60 %degli investimenti proviene dall’industria ,mentre il contributo dei National Institutes of Health è inferiore al 30 %.
    Eppure ,per quanto enormi possano sembrare le somme investite oggi dall’industria nella ricerca ,esse costituiscono tuttora meno di un terzo di quello che le compagnie farmaceutiche spendono per
    MARKETING ,PROMOZIONE E GESTIONE .

  210. chiara cerulli

    Dal Bollettino d’informazione sui farmaci n.4 del 2005:

    “Certo ,sono ormai scomparse le violazioni vistose dei diritti umani che Maccacaro negli anni Cinquanta e Sessanta denunciava sistematicamente ,sollevando la sua voce isolata contro i baroni che facevano sperimentazioni criminali su ignare cavie umane ”

    “Oggi questo non sarebbe neppure pensabile ”

    “Contemporaneamente si è affermata pero’ una piu’ sottile forma di prevaricazione ,che consiste nello sfruttare la buona fede dei pazienti per arruolarli in ricerche che NULLA HANNO A CHE VEDERE CON IL DESIDERIO DI CONOSCENZE O CON LA SALUTE DELLA GENTE ,ma che sono concepite e condotte a scopo di profitto ,spesso addirittura come puro ingrediente di marketing”

    “Non vi è cenno ad un recupero di credibilita’ della ricerca clinica pubblcata .”

    “Gli editori raccolti nell Internetional Committee of Medical Journal Editor stanno dando seguito ad un’ iniziativa comune concreta :non pubblicheranno piu’ i risultati di trial clinici che non siano stati iscritti sin dall’inizio in un registro PUBBLICO E INDIPENDENTE ,come garanzia contro l’OCCULTAMENTO DEI DATI SGRADITI AGLI SPONSOR.”

    Richard Smith, ex direttore del British Medical Journal ,dubita in realta’ che le soluzioni sinora proposte ,cambino davvero un corso delle cose DETERMINATO da cosi POTENTI INTERESSI ECONOMICI”

    ” le riviste scientifiche sono ridotte a “ESTENSIONE DEL RAMO MARKETING DELLE COMPAGNIE FARMACEUTICHE ”

    “Occorre prendere atto che ,soprattutto in campo biomedico ,la ricerca non ha piu’le caratteristiche di un ‘impresa “disinteressata e collaborativa “,come era stata definita dal sociologo della scienza Robert Merton solo mezzo secolo fa.Con le parole del premio Nobel per la medicina Karis Mullis ,”probabilmente lo sviluppo scientifico piu’ importante del XX secolo è che l’INTERESSE ECONOMICO HA RIMPIAZZATO la curiosita’come forza trainante della ricerca”.

    1. david vagnetti

      Condivido assolutamente quello che dice Chiara: è del tutto intollerabile che le case farmaceutiche spendano milioni di dollari e/o euro, per il Marketing. Già pare assurdo che il nostro pres.del Cons. voglia farlo in politica.

  211. annamaria 7depaolis

    ‘Non si possomo avere ideali senza essere (un po’)emotivi’.
    Quando incontro ‘quei tipi’ però, da lontano – anzi vicinissimo – provo pulsioni esplosive che
    stento a tenere sotto controllo. Li vedo
    orribili e patetici insieme, quasi in delirio
    di ‘santità’ :la ‘buona’ causa è santa. Se li tratti da persone normali, non in odore di ‘santità scientifica’, apriti cielo: cadono in isteria.
    Nel dicembre 1988, su rai 1 verso le 23 – dopo telefono giallo – ho seguito un ‘loro’ dibattito :
    al prof garattini venne chiesto quanti fossero i farmaci in circolazione: tredicimila! Quanti essenziali? Trecento!Quanti nocivi? Tutti! Un biologo di cui mi sfugge il nome, s’impennò
    con tutta la malacreanza possibile – obiettando : lei non capisce nulla di biologia!
    Sarà pure vero ma tra uomini di scienza, suvvìa un po’di garbo. Ho pensato, ora vedi come lo sistema. E invece no; garattini si è zittito come uno scolaretto.Meglio evitare di mettere a rischio una carriera così produttiva, tra topi e ratti. Amen. Tra una disquisizione e l’altra eccoti l’amico (si fa per dire) prof parenzan che – a suo tempo – fece ‘a mezzi’ – con due amici di cattiva scienza – di alcuni organi di una giovane signora (27) di torino che, nel testamento, sembra avesse precisato di ‘non voler dare nulla del suo corpo a nessuno’.Doveva essere una persona ben informata su certi rischi per eventuali riceventi. Parenzan, nel dibattito che secondo lui aveva preso una ‘brutta piega’,si agitò non poco e con accenti sprezzanti
    urlacchiò: sì,sì,sì a tutti i tipi di esperimenti (certo intendeva animali e umani,bimbi inclusi)a qualunque costo! Altrimenti me ne vado in pensione anch’io!Alludendo a quanto aveva appena detto il prof cipolloni (Pisa), sostenitore dell’accanimento terapeutico,pena il suo ritiro in pensione (magari d’oro, chissà). I toni erano
    duri, scuciti,
    Bimbi e animali – sono certa – hanno auspicato che se ne andassero pure in pensione! Loro gliene sarebbero stati grati. annamaria7depaolis

  212. sara succi

    MA SCHERZI VERO?a parte che uno che rispetta seriamente gli animali solitamente non uccide le zanzare…che tra l’altro sono meno parassiti di noi dato che ciucciano un po di sangue per sopravvivenza mentre l’uomo UCCIDE PER BISOGNO FUTILE (vedi ingozzarsi di carne o ricoprirsi di pelle e pellicce…per non parlare dell’uso dei prodotti testati…)o gli scarafaggi e tutti quegli anaimali “dichiarati schifosi” dall’uomo…basta cambiare il punto di vista:per uno scarafaggio potresti essere brutte te(o io)!E e comunque credo che ci SIA DIFFERENZA TRA UCCIDERE E “TORTURARE”ANIMALI (SENZA DISTINZIONE DI RAZZA)E RESPIRARE BATTERI…queste sono le solite domande di chi NON SA DOVE ANDARE A PARARE
    !!!
    “… è ben diverso uccidere involontariamente degli insetti, durante il corso della nostra normale vita, e imprigionare, torturare e uccidere scientemente animali capaci di sentimenti…”
    tratto da http://www.saicosamangi.info

  213. luca moreschini

    visto che vedo che i vivisezionisti non hanno più molto da dire, riscrivo un comment rivolto agli antivivisezionisti. mi sembra che alcuni di voi attacchino soprattutto “come” si fa vivisezione, e non il fatto stesso che la si faccia. ammettono cioé che la vivisezione sia innegabilmnte utile al progresso della scienza, ma che sia da condannare per ragioni etiche, o soltanto perché viene fatta senza i necessari controlli, senza le dovute attenzioni per gli animali, ecc. questa linea di pensiero, purtroppo, ha trovato la sua strada anche in molte (ahimé) famose sedicenti leghe antivivisezioniste italiane e straniere nonché molti sedicenti filosofi difensori dei diritti animali (Singer ad esempio) e ha storicamente portato a molti più insuccessi che successi, facendo il gioco di chi si voleva combattere. se si ammette che la vivisezione sia necessaria, ma condotta in modo incontrollato a crudele, ci si troveranno sempre di fronte vivisettori che dicono di lavorare nel più assoluto rispetto degli animali, e medici che presenteranno agli occhi della gente malati incurabili, chiedendo ai contestatori di prendersi la reponsabilità di lasciarli al loro destino pur di salvare qualche topolino. ebbene, il punto è che la vivisezione non è un modo serio di sacrificare animali in contrapposizione a modi “frivoli” quali farne pelliccie o cinture, è un modo stupido e inutile esattamente in ugual misura. molti medici sono già andati controcorrente e hanno più volte proclamato l’inutilità e l’inadeguatezza di questo metodo, ma anche chi non si intenda di medicina e abbia voglia di leggere un po’ potrà trovare molti studi statistici (che credo dovrebbero leggere anche i ricercatori magari in buona fede, come forse è faedo), i quali indicano chiaramente che le malattie per le quali si dice aver fatto notevoli progressi sono invece in spaventoso aumento. la pratica della vivisezione non è quindi cudele MA necessaria, è crudele E catastrofica per la salute degli uomini.

    1. michela bocciardi

      Mi sono resa conto che i vivisezionisti considerano “res” gli animali al pari del cc. Quindi non ha senso chiedere loro di non far soffrire gli animali ALMENO prima di essere sottoposti a tortura, volevo dire test.. Ho comprato il mio bassotto pur di portarlo via dal lager-negozio in cui era tenuto. Denunce, petizioni, raccolta di testimonianze: ora il negozio è chiuso. Bisogna concretizzare, a tante belle parole devono seguire i fatti.

    2. fabrizio guidi

      mi trovi pienamente d’accordo. E’ piu’ o meno quanto intendevo sottolineare nei miei commenti precedenti o nelle mie risposte ad altri commenti. Ossia, l’importanza di sottolineare la fallacia scientifica (oltre che etica del “fine” giustifica i mezzi – hitler avrebbe ben poco da insegnare ai caparbi vivisezionisti….) della sperimentazione animale. Questo e’ da considerarsi sia da un punto di vista storico dei “progessi” ottenuti sia per quanto riguarda le possibili future scoperte.

    3. sara succi

      …beh…io non supporto la vivisezione e nel mio piccolo cerco di fare del mio meglio per non incoraggiarla…ma non dico che la vivisezione non si deve fare esclusivamente perchè si fa soffrire un animale(anche se leggendo e documentandomi penso che sia una forma di tortura da far rabbrividire ..)ma che non si deve fare e basta!…ovviamente credo che non serva a nulla, che dia falsissimi risultati … come non si dovrebbero secondo me allevare, macellare e mangiare animali …e non solo per etica,ma perchè è una forma di rispetto nei confronti della natura e l’uomo per quanto “evoluto” sia non ha diritti su altri esseri viventi!…in generale gli animali dovrebbero essere lasciati in pace…

    4. Diego Beneventi

      Eccotene uno che ha ancora qualcosa da dire.
      Prima di tutto: sei umano perchè ami un bassotto? E cosa dici al lupo che vive dentro quel povero animale? Perchè immagino che tu sappia che i bassotti NON esistono in natura, ma sono una creazione dell’uomo.
      La vivisezione deve essere regolamentata, non vietata, proprio in quanto espressione dell’umanità. Quello che possiamo trovare mostruoso con una qualche ragione, nella ricerca sugli animali, è il suo ridurre un essere vivente affine a noi stessi ad un insieme di parti: minare il senso di indivisibilità e sacralità di quella vita che l’uomo condivide con innumerevoli esseri.
      A questo non ci si puo’ sottrarre, mi rendo conto.
      Però se vogliamo passare da questi concetti dobbiamo prima risolvere problemi come il trapianto di organi o l’aborto, lo sfruttamento di animali per qualsiasi scopo compresa la “compagnia”, la sperimentazione su qualsiasi tipo di tessuto vivente comprese le colture cellulari e batteriche, l’uso di insetticidi e diserbanti, l’intera agricoltura… l’intera nostra vita su questo pianeta.
      Se poi qualcuno volesse riportarsi su un piano pratico, consiglio gli irriducibili di informarsi meglio sulla ricerca, perchè la punta di un iceberg, benchè ne sia la parte più visibile, di solito non ne è la parte migliore da analizzare, se veramente è di iceberg che ci vogliamo interessare.

  214. andrea faedo

    per michela: ancora con questa storia degli animali sbattuti contro un muro? questa NON E’ ricerca scientifica, stai parlando con la persona sbagliata.

    1. michela bocciardi

      ..verba volant “video” scripta manent..
      Andrea vedo che ho colpito nel segno: VIOLENZA GRATUITA senza scopo!!! Comunque: Grazie Beppe! e Grazie a Tiziana a Sandro a Laura a Cosimina a Alice a Luca…Buona serata.

    2. Diego Beneventi

      Come già ho detto più sotto: li hai visti i carabieri/poliziotti pestre l’extracomunitario ubriaco a sassuolo? Adesso immagino che se ti fermano per un controllo tu abbia paura che capiti anche a te, giusto?
      Al di là della superiorità dell’uomo (sono d’accordo: che se ne fa’ una rana della Gioconda di Leonardo? Molto meglio una bella mosca grassa!), la vivisezione fatta male va’ denunciata, al pari (o quasi) dell’imposizione dell’ordine pubblico fatto male. Non sei d’accordo in questo?
      Ma normalmente la ricerca non è fatta così. O veramente credi che uno sprechi gli anni della sua gioventù piegato sui libri, e poi tutti gli altri chiuso in un laboratorio, solo per il gusto (?) di torturare dei topi?
      Forse il nemico che cerchi è il disinfestatore: scuole dell’obbligo e spruzzatore bello cerico; un ghigno di soddisfazione quando ti mostra la strage di mammiferi per cui lo paghi e nessun rimorso!
      Mo lui non li tortura, gli animali. Infatti, anzichè anestetizzarli per poi metterli (schifosamente mutilati, sono d’accordo) sotto il microscopio, il disinfestatore sparge sostanze irresistibilmente appetitose che, una volta ingerite, uccidono il ladro di formaggio facendolo soffocare nel suo sngue, dopo avergli spappolato lo stomaco; o che gli causano un attacco letale di delirium tremens: anche in questo caso è l’asfissia a finire il povero topo, che soffre al massimo grado possibile con TUTTE le sue terminazioni nervose.
      Pensaci con la tua testa, anzichè con i “loro” video, o scripta che siano.

  215. sandro fioravanti

    Tiziana Giamè scrive:

    PER SENTIRVI GRANDI,I PADRONI DEL MONDO. E SCUSATE TANTO MA…SE INCONTRO LO SGUARDO TRISTE DI UN ANIMALE NON PENSO MAI AD UN ESSERE INFERIORE. NON PARLA COME ME, NON AVRAì LA MIA STESSA CAPACITA’ DI PENSIERO MA NEL SUO PICCOLO…VIVE, RESPIRA, SOGNA, PENSA, AMA…PIANGE E PROVA DOLORE. IERI HO PESTATO UNA ZAMPINA ALLA MIA GATTA,SI E’ TRISTEMENTE LAMENTATA…DOPO AVERLA LECCATA MI HA GUARDATA, SI E’ AVVICINATA A ME, HA CERCATO IL MIO VISO E CON IL SUO NASINO MI HA SALUTATO COME SOLO LEI SA FARE…….GLI ANIMALI DIMENTICANO SUBITO… NOI NO, SIAMO NOI INFERIORI.

    Nei miei vari interventi avrei voluto essere esplicito come Tiziana, ma per non toccare la suscettibilità di qualcuno, ho preferito non farlo, ma condivido pienamente il suo pensiero.

    Caro Andrea Faedo
    la differenza tra noi (anzi mi correggo), tra me e te, è proprio quella esplicitata da Tiziana, e cioè che tu ti senti superiore a loro, mentre io, proprio per l’essere stato dotato di ragione, che probabilmente ci sarà stata donata dal Padre Eterno per essere i “gestori”, (attento ho detto gestori non padroni) del pianeta Terra, delegati a proteggere e difendere la natura in toto, abbiamo utilizzato questo privilegio per fare i c…i nostri.
    Per questo mi sento inferiore agli animali.
    Ti saluto

  216. Tiziana Giame'

    CREDI SIA GIUSTO USARE, PER IL BENE DELLA SCIENZA, ANIMALI VIVI…SANI…CUCCIOLI DI OGNI SPECIE PER UNA NOSTRA IPOTETICA SALVEZZA FUTURA??? NON RICORDO DI AVER LETTO DA NESSUNA PARTE DI TOPI, CANI, GATTI,SCIMMIE… NATI ESCLUSIVAMENTE PER UNA NOSTRA “SPERIMENTAZIONE MEDICA”. NON CREDO PROPRIO CHE TU ABBIA UN CUORE, E NEANCHE UN CERVELLO AD ESSERE SINCERA. SI SON FATTE LOTTE ESTENUANTI PER POTER TUTELARE IN QUALCHE MODO GLI ESSERI PIU’ DEBOLI, PERO’ STRANO….ESISTE IL CARCERE PER CHI MALTRATTA O UCCIDE TALI ANIMALI E SI GIUSTIFICANO INVECE, PER IL BENE DELLA SCIENZA, TALI ATROCITA’??? QUALCOSA STONA… L’UOMO DOVREBBE IMPARARE CHE L’ESSERE CIVILE NON E’ SOLO RICAMBIARE IL SALUTO DI CHI INCONTRI LA MATTINA,CEDERE IL PROPRIO POSTO NELLA FILA ALLA NONNINA PRESENTE…. L’ESSERE CIVILE E’ ANCHE RISPETTARE CHI CON NOI DIVIDE, A PIENI DIRITTI QUESTO MONDO,ANCHE SE PER SUA”SFORTUNA” NON APPARTIENE ALLA RAZZA UMANA. NE AVREI DI COSE DA DIRE ANCORA MA RISCHIEREI DI INSULTARE PESANTEMENTE QUALCUNO. FAR AMMALARE ANIMALI DI MALATTIE PER LORO IMPOSSIBILI DA CONTRARRE,IN MANIERA NATURALE, E’ UNA DELLE COSE PIU’ ASSURDE CHE IO ABBIA MAI SENTITO. SE SBAGLIO DIMOSTRATEMELO, SE MI ACCERTERETE UN GIORNO CHE TALI ESPERIMENTI AIUTANO NOI STUPIDI UMANI A VIVERE MEGLIO ALLORA, SOLO ALLORA VI PORGERO’ LE MIE UMILI SCUSE, MA PER IL MOMENTO VI CONDANNO. SONO SOLO STUPIDI ESPERIMENTI I VOSTRI, FATTI PER GIOCO, PER PURA FOLLIA!!!!!!!! PER SENTIRVI GRANDI,I PADRONI DEL MONDO. E SCUSATE TANTO MA…SE INCONTRO LO SGUARDO TRISTE DI UN ANIMALE NON PENSO MAI AD UN ESSERE INFERIORE. NON PARLA COME ME, NON AVRAì LA MIA STESSA CAPACITA’ DI PENSIERO MA NEL SUO PICCOLO…VIVE, RESPIRA, SOGNA, PENSA, AMA…PIANGE E PROVA DOLORE. IERI HO PESTATO UNA ZAMPINA ALLA MIA GATTA,SI E’ TRISTEMENTE LAMENTATA…DOPO AVERLA LECCATA MI HA GUARDATA, SI E’ AVVICINATA A ME, HA CERCATO IL MIO VISO E CON IL SUO NASINO MI HA SALUTATO COME SOLO LEI SA FARE…….GLI ANIMALI DIMENTICANO SUBITO… NOI NO, SIAMO NOI INFERIORI.

  217. michela bocciardi

    Andrea io non ti ho insultato, vocabolario alla mano cerca il termine “presuntuoso” e leggilo nel contesto. Potevi tu magari evitare il velato insulto di “incivile” diretto a me.. Tu hai fatto asserzioni quali “non esiste solo la motivazione biologica, ma anche “filosofica”” e “se vieni a san francisco ti faccio visitare il mio stabulario, così ti rendi conto di quante frottole racconti”. A me hanno insegnato l’umiltà, l’ascoltare e il provare a capire. Non posso fare a meno di notare che tu ti ergi a filosofo di Bioetica (cita le tue fonti e i tuoi studi come qui nei post abbiamo fatto tutti), a censore del Moreschini, a “L’uomo che ha la ragione, gli altri torto” (ripeto quanto già detto). Io sono solo una persona preoccupata per come sta andando il mondo. Ti ho chiesto di rispondere a questo: “che risultati si ottengono a maltrattare gli animali? riesce meglio il test picchiandoli? tu che faresti se un tuo collega lo facesse davanti a te?”. E HAI OMESSO DI RISPONDERE!!! Io ho un approccio diverso al problema vivisezione: OLTRE LA DISCUSSIONE SU I RISULATI E GLI SCOPI, PARLO DELLA MIA rabbia per le cattiverie contro chi non si può difendere! Che senso ha mettere un cane in auto e lanciarlo contro un muro per verificare i danni? Che senso ha l’orrore di provare dosaggi elevatissimi di farmaci per vederne le reazioni: solo per un tentativo di suicidio andrebbero bene! Via facile non rispondere e dirsi offeso quando più persone portano alla tua attenzione palesi controsensi (mi riferisco al bel post di Alice L)e lati oscuri della ricerca. Spero che tu abbia la fortuna di avere con te un cane .. gatto.. che possa farti ricredere sulla “posizione” dell’uomo e degli animali nel campo del diritto , della religione, della scienza…Saluti

  218. michela bocciardi

    Andrea , io non ti ho insultato, vocabolario alla mano cerca il termine “presuntuoso” e leggilo nel contesto. Potevi tu magari evitare il velato insulto di “incivile” diretto a me.. Tu hai fatto asserzioni quali “non esiste solo la motivazione biologica, ma anche “filosofica”” e “se vieni a san francisco ti faccio visitare il mio stabulario, così ti rendi conto di quante frottole racconti”. A me hanno insegnato l’umiltà, l’ascoltare e il provare a capire. Non posso fare a meno di notare che tu ti ergi a filosofo di Bioetica (cita le tue fonti e i tuoi studi come qui nei post abbiamo fatto tutti), a censore del Moreschini, a “L’uomo che ha la ragione, gli altri torto” (ripeto quanto già detto). Io sono solo una persona preoccupata per come sta andando il mondo. Ti ho chiesto di rispondere a questo: “che risultati si ottengono a maltrattare gli animali? riesce meglio il test picchiandoli? tu che faresti se un tuo collega lo facesse davanti a te?”. E HAI OMESSO DI RISPONDERE!!! Io ho un approccio diverso al problema vivisezione: OLTRE LA DISCUSSIONE SU I RISULATI E GLI SCOPI, PARLO DELLA MIA rabbia per le cattiverie contro chi non si può difendere! Che senso ha mettere un cane in auto e lanciarlo contro un muro per verificare i danni? Che senso ha l’orrore di provare dosaggi elevatissimi di farmaci per vederne le reazioni: solo per un tentativo di suicidio andrebbero bene! Via facile non rispondere e dirsi offeso quando più persone portano alla tua attenzione palesi controsensi (mi riferisco al bel post di Alice L)e lati oscuri della ricerca. Spero che tu abbia la fortuna di avere con te un cane .. gatto.. che possa farti ricredere sulla “posizione” dell’uomo e degli animali nel campo del diritto , della religione, della scienza…Saluti

  219. cosiminavitolo

    devi capire che gli argomenti che ho scritto non li ho inventati ma sono frutto delle mie ricerche,non penso che tu sia un assassino solo che non hai le idee chiare documentati meglio e non ti basare solo sul tuo lavoro per faedo da cosimina

  220. andrea faedo

    ho capito, io ho torto e voi avete ragione. Ho cercato di discutere e di chiarire le cose. Voi vi attaccate a eventi singoli, chiaramente anomali nella ricerca, e con quelli dite: ricercatori assassini, senza cercare di fare alcuna distinzione o tentativo di ragionare. Cara michela, io sto solo ragionando, perchè mi devi insultare dandomi del presuntuoso? Se sei veramente un amante della filosofia dovresti sapere che l’arroccamento dietro posizioni “assolute” ha sempre fallito. Se non sei d’accordo con quello che penso basta dirlo civilmente.
    Addio a tutti
    Andrea

    1. cosiminavitolo

      non devi dirci addio ma chiarire per faedo da cosimina

    2. cosiminavitolo

      devi capire che gli argomenti che ho scritto non li ho inventati ma sono frutto delle mie ricerche,non penso che tu sia un assassino solo che non hai le idee chiare documentati meglio e non ti basare solo sul tuo lavoro per faedo da cosimina

  221. laura pontini

    Gli animali subiscono indicibili sofferenze a causa dell’uomo; la vivisezione, il commercio di pelli, i combattimenti, le corse clandestine rappresentano fonte di lucro per tanti che hanno tutto l’interesse a nascondere una realta’ dolorosa vissuta quotidianamente da milioni di animali reclusi all’interno dei laboratori, tenuti prigionieri, sfruttati, maltrattati

    Si appresta ad entrare in Europa la Romania che da anni sta vergognosamente cercando di risolvere il problema del randagismo massacrando quotidianamente gli animali vaganti per le strade che vengono uccisi a bastonate, avvelenati, bruciati.
    Vi prego di visitare il mio sito:
    http://www.lamentorumeno.com/photo_cruenti.htm

    laura pontini oipa italia onlus

  222. cosimina vitolo

    da decenni in italia si fanno esperimenti nell uomo e cioe sui carcerati persone malate menomati mentali e sulle persone del terzo mondo in realta nessuno sa cosa succede negli ospedali o qualsiasi altra casa di cura.il punto e questo un topo non e uguale ad un altro topo come una persona non e uguale ad un altra quindi ogni singolo test non puo essere attendibile.lo sappiamo tutti che i migliori finanziamenti arrivano dalle case farmaceutiche e che noi cittadini siamo le ultime cavie del prodotto finiti cioe quando viene immesso nelle farmacie.in conclusione vogliamo sconfiggere le malattie umane?facciamo i test sull uomo ma con i giusti criteri e lasciamo in pace gli animali per andrea faedo da cosimina da salerno

  223. cosimina vitolo

    da decenni in italia si fanno esperimenti nell uomo e cioe sui carcerati persone malate menomati mentali e sulle persone del terzo mondo in realta nessuno sa cosa succede negli ospedali o qualsiasi altra casa di cura.il punto e questo un topo non e uguale ad un altro topo come una persona non e uguale ad un altra quindi ogni singolo test non puo essere attendibile.lo sappiamo tutti che i migliori finanziamenti arrivano dalle case farmaceutiche e che noi cittadini siamo le ultime cavie del prodotto finiti cioe quando viene immesso nelle farmacie.in conclusione vogliamo sconfiggere le malattie umane?facciamo i test sull uomo ma con i giusti criteri e lasciamo in pace gli animali

  224. cosimina vitolo

    da decenni in italia si fanno esperimenti nell uomo e cioe sui carcerati persone malate menomati mentali e sulle persone del terzo mondo in realta nessuno sa cosa succede negli ospedali o qualsiasi altra casa di cura.il punto e questo un topo non e uguale ad un altro topo come una persona non e uguale ad un altra quindi ogni singolo test non puo essere attendibile.lo sappiamo tutti che i migliori finanziamenti arrivano dalle case farmaceutiche e che noi cittadini siamo le ultime cavie del prodotto finiti cioe quando viene immesso nelle farmacie.in conclusione vogliamo sconfiggere le malattie umane?facciamo i test sull uomo ma con i giusti criteri e lasciamo in pace gli animali

  225. cosimina vitolo

    da decenni in italia si fanno esperimenti nell uomo e cioe sui carcerati persone malate menomati mentali e sulle persone del terzo mondo in realta nessuno sa cosa succede negli ospedali o qualsiasi altra casa di cura.il punto e questo un topo non e uguale ad un altro topo come una persona non e uguale ad un altra quindi ogni singolo test non puo essere attendibile.lo sappiamo tutti che i migliori finanziamenti arrivano dalle case farmaceutiche e che noi cittadini siamo le ultime cavie del prodotto finiti cioe quando viene immesso nelle farmacie.in conclusione vogliamo sconfiggere le malattie umane?facciamo i test sull uomo ma con i giusti criteri e lasciamo in pace gli animali

  226. laura pontini

    Gli animali subiscono indicibili sofferenze a causa dell’uomo; la vivisezione, il commercio di pelli, i combattimenti, le corse clandestine rappresentano fonte di lucro per tanti che hanno tutto l’interesse a nascondere una realta’ dolorosa vissuta quotidianamente da milioni di animali reclusi all’interno dei laboratori, tenuti prigionieri, sfruttati, maltrattati

    Si appresta ad entrare in Europa la Romania che da anni sta vergognosamente cercando di risolvere il problema del randagismo massacrando quotidianamente gli animali vaganti per le strade che vengono uccisi a bastonate, avvelenati, bruciati.
    Vi prego di visitare il mio sito:
    http://www.lamentorumeno.com/photo_cruenti.htm

    laura pontini oipa italia onlus

  227. laura pontini

    Gli animali subiscono indicibili sofferenze a causa dell’uomo; la vivisezione, il commercio di pelli, i combattimenti, le corse clandestine rappresentano fonte di lucro per tanti che hanno tutto l’interesse a nascondere una realta’ dolorosa vissuta quotidianamente da milioni di animali reclusi all’interno dei laboratori, tenuti prigionieri, sfruttati, maltrattati

    Si appresta ad entrare in Europa la Romania che da anni sta vergognosamente cercando di risolvere il problema del randagismo massacrando quotidianamente gli animali vaganti per le strade che vengono uccisi a bastonate, avvelenati, bruciati.
    Vi prego di visitare il mio sito:
    http://www.lamentorumeno.com/photo_cruenti.htm

    laura pontini oipa italia onlus

  228. michela bocciardi

    Belandi: pure Garibaldi voleva fondare una società per la protezione degli animali!
    Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno dato “un” valore all’animale!
    E TU PRESUNTUOSO PARLI DI FILOSOFIA?
    Il teologo morale Autiero ci ricorda che l’uomo è parte prima che centro e vertice della natura!
    Leggi Voltaire e Bentham. Poi parla di Filosofia.
    Ti invito a ridimensionarti: sei solo un uomo, non L’uomo leonardesco, tu hai solo un’opinione che tenti di rendere inconfutabile ed assoluta come dogma, negando l’evidenza dei fatti, negando la violenza di repressi e sottopagati sedicenti “salvatori del mondo”,e belin che gran risultati! Marie Curie!
    Non hai la Ragione in mano e chi ti controbatte il Torto.
    Umiltà e apertura mentale: ne ha da insegnartene il mio bassotto!
    Si parla di camici bianchi che fanno test con cavie animali?
    Perchè esistono allora obiettori che rifiutano di superare un esame di veterinaria uccidendo un cane?
    E tu che faresti ai tuoi colleghi che di fronte ad una telecamera hanno ripetutamente picchiato un cucciolo di Beagle prima di usarlo per il loro lavoro senza anestesia?
    Bha tu sei solo “another brick in the wall”!
    Leggiti il saggio di Luisella Battaglia “la bioetica e i diritti degli animali”: si trova in “miti e archetipi” a cura del Prof. Corradini Broussard edizioni ets 1994 Istituto di filosofia del diritto e di studi socio-politici. Università di Pisa.
    E poi dicono che agli avvocati che sono squali senza cuore!
    Buona giornata a tutti

  229. michela bocciardi

    Belandi: pure Garibaldi voleva fondare una società per la protezione degli animali!
    Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno dato “un” valore all’animale!
    E TU PRESUNTUOSO PARLI DI FILOSOFIA?
    Il teologo morale Autiero ci ricorda che l’uomo è parte prima che centro e vertice della natura!
    Leggi Voltaire e Bentham. Poi parla di Filosofia.
    Ti invito a ridimensionarti: sei solo un uomo, non L’uomo leonardesco, tu hai solo un’opinione che tenti di rendere inconfutabile ed assoluta come dogma, negando l’evidenza dei fatti, negando la violenza di repressi e sottopagati sedicenti “salvatori del mondo”,e belin che gran risultati! Marie Curie!
    Non hai la Ragione in mano e chi ti controbatte il Torto.
    Umiltà e apertura mentale: ne ha da insegnartene il mio bassotto!
    Si parla di camici bianchi che fanno test con cavie animali?
    Perchè esistono allora obiettori che rifiutano di superare un esame di veterinaria uccidendo un cane?
    E tu che faresti ai tuoi colleghi che di fronte ad una telecamera hanno ripetutamente picchiato un cucciolo di Beagle prima di usarlo per il loro lavoro senza anestesia?
    Bha tu sei solo “another brick in the wall”!
    Leggiti il saggio di Luisella Battaglia “la bioetica e i diritti degli animali”: si trova in “miti e archetipi” a cura del Prof. Corradini Broussard edizioni ets 1994 Istituto di filosofia del diritto e di studi socio-politici. Università di Pisa.
    E poi dicono che agli avvocati che sono squali senza cuore!
    Buona giornata a tutti

  230. michela bocciardi

    Belandi: pure Garibaldi voleva fondare una società per la protezione degli animali!
    Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno dato “un” valore all’animale!
    E TU PRESUNTUOSO PARLI DI FILOSOFIA?
    Il teologo morale Autiero ci ricorda che l’uomo è parte prima che centro e vertice della natura!
    Leggi Voltaire e Bentham. Poi parla di Filosofia.
    Ti invito a ridimensionarti: sei solo un uomo, non L’uomo leonardesco, tu hai solo un’opinione che tenti di rendere inconfutabile ed assoluta come dogma, negando l’evidenza dei fatti, negando la violenza di repressi e sottopagati sedicenti “salvatori del mondo”,e belin che gran risultati! Marie Curie!
    Non hai la Ragione in mano e chi ti controbatte il Torto.
    Umiltà e apertura mentale: ne ha da insegnartene il mio bassotto!
    Si parla di camici bianchi che fanno test con cavie animali?
    Perchè esistono allora obiettori che rifiutano di superare un esame di veterinaria uccidendo un cane?
    E tu che faresti ai tuoi colleghi che di fronte ad una telecamera hanno ripetutamente picchiato un cucciolo di Beagle prima di usarlo per il loro lavoro senza anestesia?
    Bha tu sei solo “another brick in the wall”!
    Leggiti il saggio di Luisella Battaglia “la bioetica e i diritti degli animali”: si trova in “miti e archetipi” a cura del Prof. Corradini Broussard edizioni ets 1994 Istituto di filosofia del diritto e di studi socio-politici. Università di Pisa.
    E poi dicono che agli avvocati che sono squali senza cuore!
    Buona giornata a tutti

  231. Alice L.

    caro faedo…
    ormai capisco che il nostro pensiero viaggia su piani proprio diversi…sei un ricercatore antropocentrico e questo non concilia molto con la mia visione di rispetto…l’uomo è meglio e più…è così intelligente che sta distruggendo il pianeta..l’inquinamento..la deforestazione l’estinzione di alcune meravigliose specie animali e vegetali…sarà veramente biologicamente avanzato?forse se non si preoccupasse tanto di creare l’impossibile vivremmo meglio…..e poi parli dei topi come se fossero giocattoli privi di vita…forse non hai mai avuto tempo e umiltà x guardarli e capirli…persone che conosco hanno salvato ratti dai laboratori e dicono essere affetuosi come un cane….ma ovviamente è gente che ama veramente gli animali….non so…non ci capiamo proprio perchè nella tua apertura mentale nei confronti della ricerca ti manifesti proprio chiuso!!! alice

  232. andrea faedo

    X s. Fioravanti (e anche michela bocciardi: io non ho mai maltrattato nessun animale, nè ho mai visto un solo mio collega farlo; rispondo in ritardo perchè abito in california, e il fuso non aiuta risposte immediate)
    La mia collocazione dell’ essere umano su un gradino più alto, non è solo biologica. Certo, è il processo evolutivo che ci ha resi diversi, condividiamo gran parte del nostro patrimonio genetico con gli animali, e condividiamo la vita su questo pianeta così come loro, ma abbiamo inventato forme originalissime che gli animali non hanno. Non esiste solo lamotivazione biologica, ma anche “filosofica”, se vuoi. Tu parli di “esseri”. Questo è il punto, non penso che l’essere dell’uomo sia sullo stesso piano di quello di un animale. L’uomo si pone lo stesso problema dell’ “essere”, l’animale no. Così come non metto tutti gli animali sullo stesso piano. Come dici tu, un cane ha qualcosa di più, non lo paragono ad un topo (non potrei mai lavorare coni cani, per esempio). In sostanza, l’uomo si fa domande, il topo no. L’uomo inventa sempre nuove forme di essere al mondo, il topo no. Questo non significa che devo essere crudele con il topo, ma che posso usfruire del topo per migliorare la nostra vita. questo sì.

    Per moreschini: se vieni a san francisco ti faccio visitare il mio stabulario, così ti rendi conto di quante frottole racconti
    Andrea

    1. michela bocciardi

      Belandi: pure Garibaldi voleva fondare una società per la protezione degli animali!
      Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno dato “un” valore all’animale!
      E TU PRESUNTUOSO PARLI DI FILOSOFIA?
      Il teologo morale Autiero ci ricorda che l’uomo è parte prima che centro e vertice della natura!
      Leggi Voltaire e Bentham. Poi parla di Filosofia.
      Ti invito a ridimensionarti: sei solo un uomo, non L’uomo leonardesco, tu hai solo un’opinione che tenti di rendere inconfutabile ed assoluta come dogma, negando l’evidenza dei fatti, negando la violenza di repressi e sottopagati sedicenti “salvatori del mondo”,e belin che gran risultati! Marie Curie!
      Non hai la Ragione in mano e chi ti controbatte il Torto.
      Umiltà e apertura mentale: ne ha da insegnartene il mio bassotto!
      Si parla di camici bianchi che fanno test con cavie animali?
      Perchè esistono allora obiettori che rifiutano di superare un esame di veterinaria uccidendo un cane?
      E tu che faresti ai tuoi colleghi che di fronte ad una telecamera hanno ripetutamente picchiato un cucciolo di Beagle prima di usarlo per il loro lavoro senza anestesia?
      Bha tu sei solo “another brick in the wall”!
      Leggiti il saggio di Luisella Battaglia “la bioetica e i diritti degli animali”: si trova in “miti e archetipi” a cura del Prof. Corradini Broussard edizioni ets 1994 Istituto di filosofia del diritto e di studi socio-politici. Università di Pisa.
      E poi dicono che agli avvocati che sono squali senza cuore!
      Buona giornata a tutti

    2. Diego Beneventi

      Come te lavoro in un laboratorio. Come te non ho mai visto nè sentito di “torture” immotivate verso gli animali di laboratorio. Sono d’accordo che in questo blog, forse molto solo per il gusto di sfogarsi, si leggano numerosi preconcetti verso la ricerca fatti da gente che ne ha sentito parlare male, più che da qualcuno in grado di portare testimonianze in prima persona.
      Quello che non capisco è tutto questo discorso sulla superiorittà evolutiva dell’uomo: tutti gli esseri viventi attualmente rappresentati, su questo pianeta, sono ad un livello evolutivo assolutamente paritario. Se esiste il famoso luca, progenitore unico di tutti i viventi, non puo’ che essere così.
      Piuttosto vorrei che tutti questi così detti animalisti ricordassero che TUTTI gli organismi di specie diverse sono da sempre in competizione per le stesse risorse, e che la legge in questo caso è mors tua vita mea.
      Vorrei che questi che si appellano al “vorrei vedere se lo facessero al tuo cane/gatto…” si facessero una ragione del fatto che senza “animali da laboratorio”, il cane e il gatto domestici nemmeno esisterebbero: l’uomo li ha selezionati per l’abilità nell’obbedire ed eseguire ordini, presidiare risorse agricole dai roditori o semplicemente avere una pelliccia particolarmente piacevole da accarezzare.
      Vorrei che si documentassero direttamente sulle ricerche e le metodologie COMUNEMENTE in atto, riguardo sia al trattamento che al scrificio degli animali da laboratorio: meglio li tratti e più alta è la probabilità di ottenere dati attendibili; meno ne sacrifichi e più soldi ti rimarranno per portare avanti la tua ricerca con successo, anzichè rimanere disoccupato.
      Se 2+2 fà ancora 4, non credo che tirare in ballo teorie filosofiche (a stento parabiologiche) sia produttivo quanto un esercizio di semplice buon senso comune.
      Tutta questa diatriba sulla vivisezione, a parer mio, dimostra solo che la comunicazione di massa è sempre di più malintesa, se non malguidata.

    3. gladiola kaso

      ciao,andrea ho seguito da poco un elettivo organizzato dall’universita di bolona.si parlava appunto di animali e loro comportamento le fonti erano ricercatori in ambito medico e veterinario.nelgl’ultimi anni di ricerca si e arrivato a mettere in discussione tesi fin’oro sostenute e gistificate scientificamente…es.il pesce per assurdo ha comportamenti talmente complessi che la sua materia grigia non glielo permette…e si potrebbe potenzilmente confrontare con qualsiasi altro animale.per la mia esperienza in ambito medico ti potrei garantire che la vivisezione e costosissima e limitante sempre considerado l’ambito medico non quello veterinario gisto per intenderci.un maiale dall’allevameto alla cremazione costa in europa intorno ai 2375$.considerando la cifra in italia lo stesso animale subisce diversi esperimenti che ovviamente tutti noi sapiamo risulterano sempre meno veritieri in quanto non rispecchieranno a pieno condizioni immunologiche fisiche e di adattamento simili,non parlo di ugualianza,con quelle di un uomo medio (statisticamente parlado)…la ricerca sulle staminali mi risulta prima di tutto piu veritiera,piu economica e poi anche piu etica.se dobbiamo parlare della complessita di un organismo allora le staminali non basterebbero,pero attenzione,organismi diversi rispondono diversamente anche nella stessa specie,percio non so fino a che punto sia utile l’utilizzo di organismi con tanto di sistemi e apparati complessi,anche se sappiamo che li possiamo simulare con l’ingegneria…ciao gladi

  233. michela bocciardi

    Come mai Faedo e “i favorevoli” alla vivisezione sono spariti? ripeto la mia domanda : è necessario maltrattare un animale prima di usarlo per un esperimento? si ottengono migliori risultati? attendo fiduciosa “godot”..

    1. Diego Beneventi

      Immaginando di essere un favorevole alla vivisezione, dal tuo punto di vista, ti rispondo:
      NO.
      Anzi, è cotroproducente: gli animali stressati hanno risposta ai test (di qualsiasi tipo) pesantemente falsata, e spesso molto più variabile rispetto ad animali non stressati. E dal momento che la ricerca scientifica si basa sulla riproducibilità dell’esperimento, va da se’ che l’animale è un modello accettabile tanto più quanto meglio lo si tratta. Per questo secondo me la vivisezione non è un VERO problema, perchè chi tratta gli animali in modo sbagliato non ne ricava altro che problemi, nella ricerca!
      Impaurisci un cane, lavorando in un canile, e forse quello ti darà meno preoccupazioni quando devi pulire la sua gabbia (sempre che non decida che tu sei una vera minaccia, e tenti di sbranarti: ok, forse non è l’esempio migliore…); ma se terrorizzi il topo in laboratorio quello che ne ottieni è solo di sprecare tempo a raccogliere dati falsati se non illeggibili dalle strumentazioni che usi (fin troppo sensibili, di solito).
      Se poi parliamo di vivisezione operata da incompetenti, possiamo metterci a discutere anche sulla macelazione fatta da incapaci; o forse possiamo parlare della guida di autoarticolati da parte di irresponsabili; o di qualsiasi cosa che, fatta male, diventa come minimo senza scopo, quando non causa invece pericoli assurdi (immagina di mangiare la parte sbagliata dell’animale sbagliato, e pensa magari alla mucca pazza; o a quelli che guidano vicino al camionista addormentato in autostrada).

  234. cataldo iacolina

    caro beppe mi hai suscitato una grossa incazzatura sabato 18 febbraio al tuo spettacolo,abbiamo un caso di cancro in famiglia per la seconda volta,avendo gia subito una terapia chemioterapica,mi chiedevo dopo tutto quello che fanno nella sanita se quelle terapie servono a qualcosa visto che le impongono con molta arroganza prevaricando lo stato psicologico del malato.avendo avuto notizie contraddittorie sulla sua efficacia,vorrei avere un tuo parere vero e sicuro .un saluto continua sempre ad occuparti di noi sei grande.

  235. luca moreschini

    immagino che tu stia parlando del sito di chiuderemorini. ti consiglio di dare un’occhiata anche ai link proposti sul sito…se sei interessata ti dò di nuovo due riferimenti che ho consigliato più avanti nel blog, uno è “imperatrice nuda” di H.Ruesch, e l’altro è “la medicina smascherata”, sempre di Ruesch, a cura di M. Mamone Capria. quest’ultimo lo troverai o lo potrai richiedere in libreria, ma il primo tempo dovrai richiederlo direttamente all’editore (CIVIS, Massagno, svizzera). buona fortuna…

    1. michela bocciardi

      Grazie! il primo libro che mi ha dato speranza l’ho letto per il corso di filosofia del diritto tenuto dal professor Corradini Broussard: “miti e archetipi”- la bioetica e il diritto degli animali. Gli opuscoli dell’Animal Liberation Front a londra me l’hanno tolta… chi non ama gli animali, non vuol bene neanche ai cristiani…

  236. luca moreschini

    mentre negli incubi di faedo sono diventato un pericoloso killer di vivisettori, in base a non so quale frase da me pronunciata, vi ripeto qui l’indirizzo di un sito (http://www.laboratoricriminali.cjb.net/) dove potrete vedere i protocolli ufficiali degli esperimenti su animali per cui vengono richieste (e concesse) la autorizzazioni, coscché possiate rendervi conto non solo che non si tratta affatto di casi sporadici, ma anche che non si sperimenta su soli topi e cavie, ma anche su gatti, cani e altri animali. riguardo al fatto che gli esperimenti di vivisezione siano condotti in modo indolore per gli animali, solo in casi strettamente necessari ecc.ecc., ci sono fior di siti internet con video che mostrano il contrario, ma anche non ci fossero, dovrebbe darvi per lo meno qualche dubbio il fatto che quello che succede in questi laboratori sia top secret. chiunque di voi alle elementari, alle medie o alle superiori avrà fatto una gita con la classe in un laboratorio di ottica, di astronomia, di biologia, o altro. qualcuno per caso è stato portato in un laboratorio di vivisezione, o quantomeno in uno stabulario? strano, io credo sarebbe orgoglio e vanto dei ricercatori mostrare agli studenti animali ben trattati, in procinto di dare il loro contributo essenziale al progresso della medicina…riguardo poi ai controlli ferrei a cui sono sottoposti gli esperimenti, cui sembra alludere benvenuti qui sotto, basterà dare un’occhiata alla pluricitata puntata di report del 2004, in cui il signor lorenzini (direttore del settore sperimentazione animale dell’Istituto Superiore di Sanità, altro che casi sporadici o eccezioni…) mostra alle telecamere, peraltro senza alcun imbarazzo, un documento in cui compare la sua firma due volte, l’una in quanto richiedente di un esperimento e l’altra in quanto persona atta a concedere l’autorizzazione. sono questi i controlli di cui ci si dovrebbe fidare?

    1. Diego Beneventi

      (già hai letto male il mio nome, ma anche in questo non sei il solo)
      Dov’è, scusa, che avrei parlato di “controlli”? Ferrei, poi?! Il lavoro della ricerca, come tutti gli altri, è featto di prassi, metodologie riprodotte ogni giorno; un capo che valuta il tuo operato; risultati (prodotti, se vuoi) da immagazzinare in modo ordinato.
      Spinalizzare una rana significa infilarle un ferretto lungo la spina dorsale partendo dall’alto: il dolore è minimo per l’anfibio; è forse massimo il raccapriccio del ricercatore che lo deve fare, invece(so che non capirai cosa intendo, ma ho poco spazio per scrivere)
      Poi, le visite in laboratorio, dove sto io, sono almeno mensili, anche se le classi in visita provengono da scuole superiori(bambini delle elementari a spasso per laboratori in cui è richiesta la sterilità???).
      Per concludere, quello che dico è molto semplice: studi metà della tua vita con la speranza di partecipare a ricerche utili alla vita di tutti, e poi ti metti a torturare dei poveri animaletti, probabilmente provandone piacere, visto che non c’è nessuna utilità nel farlo? Veramente è questo quello che succede ad altre PERSONE come te? Ti sembra credibile la posizione che sostieni?
      Nella pratica non è così, e pensandoci su non puoi credere che lo sia.
      Hai visto i filmati di gente pestata dalla polizia in modo grave e senza apparente motivo: ti pare che quella sia la normalità o un caso MOLTO raro, proprio per questo stigmatizzato dai media? Forse ogni volta che i carabinieri ti fermano per un controllo, hai paura che si mettano a dartele di santa ragione?
      Quello che penso è che ci vorrebbe un minimo di occhio critico, nel valutare le notizie che ci arrivano dalla comunicazione di massa (blog compresi); altrimenti chiudiamoci tutti in casa armati di fucile e salutiamo le ultime vestigia del vivere civile: se c’è scritto che l’asino vola, e c’è pure un filmato a dimostrarlo, cazzo vendo la macchina e mi do’ all’ecologico vero, così ci volo sopra alla tangenziale!

  237. sandro fioravanti

    andrea faedo scrive:
    “”Ora, dal mio punto di vista, l’essere umano si colloca su un gradino più elevato da un punto di vista evolutivo-biologico, culturale (lo sviluppo di arte, filosofia, scienza, poesia), sociale (la diversità delle aggregazioni umane…). Con questo non voglio dire che è padrone del mondo e può fare ciò che vuole. Solo che ha la possibiltà di migliorare la propria vita, tra cui anche da un punto di vista medico.”

    Il problema caro Andrea è proprio questo:
    “”Collocarsi ad un gradino più alto””
    Ma scusa, tu sei un ricercatore!!!
    Ma le ns. origine genetiche sono diverse da quelle degli animali??? Forse tu potrai meglio spiegarmi che solo un processo evolutivo ci ha resi diversi. Correggimi se sbaglio.
    Rimane il fatto che siamo stati messi su questo pianeta nella medesima maniera e con gli stessi diritti.
    Dici bene, non dobbiamo ritenerci padroni del mondo, ma ci comportiamo come se lo fossimo.
    Sono anche d’accordo con te che bisogna cercare di migliorare la ns. vita, anche da un punto di vista medico……ma non “”puoi”” dico non “”puoi”” migliorare la tua vita, togliendo quella ad un altro essere.
    Poi, ritornando alla questione della collocazione umana, credimi, io che coltivo il rapporto con gli animali sotto l’aspetto affettivo (specialmente con i cani) posso tranquillamente affermare che abbiamo parecchio da imparare da loro.
    Se vuoi…..possiamo anche approfondire questo aspetto.

  238. Diego Beneventi

    Volevo solo ricordare che la vivisezione non serve solo per testare farmaci ma anche per la ricerca di base, per la quale lo studio diretto su organismi completi è comunque spesso necessaria:purtroppo non si puo’ evitare di sacrificare un animale per studiare il funzionamento di un organo complesso che deve le sue funzioni proprio alla struttura che ha, come ad esempio il cervello, ma anche il muscolo scheletrico o intestinale… Il rapporto fra struttura e funzione si può sondare solo in presenza della struttura stessa!
    Lavoro in un laboratorio e porto una testimonianza diretta, dicendo che gli animali vivisezionati, almeno in italia, sono il minor numero possibile, compatibilmente con le ricerche in atto (salvo probabili eccezioni di cui però non sono personalmente a conoscenza).
    Come diretto interessato posso forse essere una fonte poco attendibile, ma vorrei ricordare a chi tiene molto alla vita di tutti gli animali, e che non sopporta di saperli sofferenti o sacrificati senza un reale motivo (come me e la maggior parte dei biologi), che la ricerca italiana è POVERA, e che non c’è niente di più costoso che lavorare sugli animali anzichè sulle cellule:
    i primi vanno conservati in vita e col minor stress possibile, la seconde vanno in frigo;
    i primi, in caso di esperimento fallito, vanno riacquistati, o fatti riprodurre a fatica (non si ha idea di quanti topi gay esistano!), alle seconde va’ “cambiata l’acqua”;
    i primi hanno elevato costo di trasporto le seconde molto meno; …
    Pensa poi che un mio collega indiano, dopo aver sacrificato una rana per prenderne la fibre muscolari intatte ha avuto incubi allucinanti per mesi (va be’: è indiano…).
    Poi ognuno ha il diritto di pensarla come vuole, e anch’io non vedo perchè industrie come quella cosmetica non possano testare il fard su pelle cresciuta in laboratorio, ma non credo che la vivisezione sia un reale problema, oggi, in italia.

    1. michela bocciardi

      Mi permetta una osservazione: è o no un problema per lei la violenza gratuita sugli animali, indipendentemente dall'”uso che se ne fa?”
      Grazie. Michela

    2. Alice L

      (salvo probabili eccezioni di cui però non sono personalmente a conoscenza)….se non ne è a conoscenza non credo possa dare una giusta visione…e poi mi sembra che ne capisca meno di faedo sulla sofferenza animale…mah…e poi vabbè è indiano…che uscita infelice…lei invece incubi non ne ha vero…non avevo dubbi…per me con ciò è tutto detto…è meno attendibile di uno sperimentatore che se la canta e se la suona senza nessun controllo….

    3. Diego Beneventi

      Non ne sono a conoscenza DIRETTA: tu (al bando il lei, per favore: la discussione viene meglio, no?), cioè tu di persona, hai visto animali maltrattati in laboratorio, e ti sei informata sul motivo dei (mal)trattamenti in questione? Io ho visto un topo anestetizzato col cranio apreto per studiarne l’attività cerebrale, allo scopo di perfezionare tecniche non invasive (se scrivo perfezionare è perché perfette non sono: altrimenti non sarebbe NECESSARIO aprire il cranio della povera bestiola) di analisi e CONTEMPORANEAMENTE raccogliere già dati. Due esperimenti in uno, ed è vera e propria vivisezione: cioè l’animale è anestetizzato, ma è l’anestesia stessa che lo uccide, non i trattamenti (inguardabili, per me) che subisce prima di spirare.
      Cosa abbiamo visto tutti: ricercatori (?) che 20-30-40anni fa’ brutalizzavano babbuini con percosse e orribili umiliazioni prima di USARLI (sprecarli? anche a volerli vedere come semplice merce, un comporamento così è assurdo) per un esperimento? O cosa? Non basatevi sui filmati di repertorio, o almeno ricordate che OGNI animale sacrificato oggi in italia subisce trattamenti che sono approvati da commissioni etico-scientifiche internazionali: se non ci credete leggete i Methods dei report di qualsiasi ricerca su animali; li potete trovere a migliaia con google scholar o qualsiasi motore di ricerca d’orientamento scientifico (e non).

    4. Diego Beneventi

      Non ne sono a conoscenza DIRETTA: tu (al bando il lei, per favore: la discussione viene meglio, no?), cioè tu di persona, hai visto animali maltrattati in laboratorio, e ti sei informata sul motivo dei (mal)trattamenti in questione? Io ho visto un topo anestetizzato col cranio apreto per studiarne l’attività cerebrale, allo scopo di perfezionare tecniche non invasive (se scrivo perfezionare è perché perfette non sono: altrimenti non sarebbe NECESSARIO aprire il cranio della povera bestiola) di analisi e CONTEMPORANEAMENTE raccogliere già dati. Due esperimenti in uno, ed è vera e propria vivisezione: cioè l’animale è anestetizzato, ma è l’anestesia stessa che lo uccide, non i trattamenti (inguardabili, per me) che subisce prima di spirare.
      Cosa abbiamo visto tutti: ricercatori (?) che 20-30-40anni fa’ brutalizzavano babbuini con percosse e orribili umiliazioni prima di USARLI (sprecarli? anche a volerli vedere come semplice merce, un comporamento così è assurdo) per un esperimento? O cosa? Non basatevi sui filmati di repertorio, o almeno ricordate che OGNI animale sacrificato oggi in italia subisce trattamenti che sono approvati da commissioni etico-scientifiche internazionali: se non ci credete leggete i Methods dei report di qualsiasi ricerca su animali; li potete trovere a migliaia con google scholar o qualsiasi motore di ricerca d’orientamento scientifico (e non).

    5. Diego Beneventi

      Per la storia dell’indiano, stesso discorso: conosci degli indiani? Hai mai sentito parlare di reincarnazione da uno che ci crede al pari di quanto un italiano medio crede nel dio dei cristiani? Per questo, se vuoi, lo riscrivo: “va bé, è indiano!”
      E se dicessi: “rovina un albero ogni 25 dicembre, ma va bé, è cristiano!” Ti offenderebbe?
      Esistono differenze culturali, ne siamo tutti a conoscenza; costatarle non significa deriderle, per me. Per te sì?
      Invece, guarda il caso, a me non è ancora capitato di uccidere animali in laboratorio (ho preso un gatto con la macchina, una volta: quando sono sceso non sono più riuscito a trovarlo; era di notte). La ricerca a cui prendo parte io, per mia fortuna non lo prevede, al momento. Devo avere gli incubi lo stesso?
      Se è così non mancherò di soddisfare il tuo bisogno di farmi soffrire raccontandoteli appena me ne vengono! (non credo all’ultima cosa che ho detto, ma vedi: è facile leggere intenti non voluti negli scritti degli altri, quando si ha qualche preconcetto o si è punti su argomenti a cui si tiene)

  239. michela bocciardi

    Ho letto i vari commenti. Espongo il mio dubbio a tutti: è necessario ed inevitabile far vivere maltrattamenti e sevizie ai beagle, tanto per citare un animale? Indipendentemente dalla fine che faranno…
    Vorrei sapere perchè non è possibile GARANTIRE una vita dignitosa pure a una cavia! Che gran lavoro e quale ingente danno economico procura avere gabbie grandi e pulite, vietare di picchiare gli animali, punire chi usa loro violenza?
    Aldilà dello scopo per cui si tiene un animale, credo sia “umano” EVITARE la violenza.
    Ho visto un sito contro un allevamento di reggio emilia presso cui molte università si procurano il “materiale” su cui lavorare e la invito a verificare la situazione di vita di quelle povere bestie.
    Si a me fanno pena e rabbia: insegno a mio figlio a rispettare la vita, partendo dalla vita di un insetto.Bioetica.
    Cordiali saluti Michela Bocciardi (la spezia)

    1. luca moreschini

      immagino che tu stia parlando del sito di chiuderemorini. ti consiglio di dare un’occhiata anche ai link proposti sul sito…se sei interessata ti dò di nuovo due riferimenti che ho consigliato più avanti nel blog, uno è “imperatrice nuda” di H.Ruesch, e l’altro è “la medicina smascherata”, sempre di Ruesch, a cura di M. Mamano Capria. quest’ultimo lo troverai o lo potrai richiedere in libreria, ma il primo tempo dovrai richiederlo direttamente all’editore (CIVIS, Massagno, svizzera). buona fortuna…

  240. annamaria 7depaolis

    Mi scuso con chi non conosce l’inglese ma considerato che qui ci sono anche dei ricercatori in erba mi sia permesso di trascrivere – tra i tanti che estrapolo da BBC World (motivi di lavoro) quanto segue:
    BBC wWorld – news – feb 27,2994 page 122
    SCIENTISTS DOUBT ANIMAL EXPERIMENTS
    many animal experiments may be of little benefit to treating human disease, according to experts. Much of the research is poorly conducted and not thoroughly evaluated, say scientists of the LONDON SCHOOL of HYGIENE and TROPICAL MEDICINE. They are now urging a systematic review of all existing animal research before new experiments are carried out. The findings, published in the BRITISH MEDICAL JOURNAL have boosted Animal Rights Groups.

    bbc world – news – jan 31 2005 – page 112
    PAIN KILLER SCRAPPED over SUICIDE
    A popular pain killer is being withdrawn from the UK market over concerns about links with suicide. CO-PROXANOL, used by thousands for conditions such as back-pain, wil be phased out over the next year or two. People do not need to come off the drug yet (ndr ?!) and should discuss their treatment with their GP, said the Medicines and Healthcare products Regulatory Agency.

    So di seri oncologi ‘frustrati’, ‘penosamente avviliti’,consapevoli che la ricerca scientifica continua a dare loro senza soluzione di continuità chemioterapici ‘nuovi’ da sperimentare (con il ‘consenso informato’, ovvio, per tutelarsi) sui malati. Malati che, inconsapevolmente, entrano nelle ‘fasi’. Come definireste, voi, questi signori della scienza? Mio nipote, morendo nel giro di otto mesi, si confidò con alcuni suoi amici (ma ormai era tardi, il consenso lo aveva firmato) dicendo ‘ sono dei criminali ‘.
    Molti seri oncologi cambiano mestiere: vanno in politica, con la (vana) speranza di far cambiare le cose; scrittori; musicisti. La ‘forza viene dal basso’, ricordiamocelo. La posta in gioco è troppo grande,
    Grazie Beppe x averci consentito questo post ! Annamaria 7depaolis

  241. andrea faedo

    per chi voglia ancora discutere:
    il problema in Italia è che la ricerca scientifica universitaria è in mano a pochi baroni che poco spazio lasciano a chi non fa parte della “famiglia” (come tante cose in italia). Quindi, ovviamente, la qualità della ricerca zoppica, e con essa anche l’ “eticità” nella ricerca. Questo ovviamente non vale per tutti gli enti di ricerca, nè per tutte le università. Altri istituti, come (sorry, moreschini) Telethon finanziano in modo serio e scientifico (tramite un sistema di revisione tipico del mondo scientifico internazionale). Dato e concesso che esistono quindi malati di mente, il punto è: siccome ci sono ladri in politica, nelle banche, nel sistema assicurativo, nei costruttori di case… cosa facciamo: spacchiamo tutto? Lo stesso vale per la ricerca.
    Però, voi dite, c’è un problema etico di base (al di là delle devianze): l’uso degli animali. Ora, dal mio punto di vista, l’essere umano si colloca su un gradino più elevato da un punto di vista evolutivo-biologico, culturale (lo sviluppo di arte, filosofia, scienza, poesia), sociale (la diversità delle aggregazioni umane…). Con questo non voglio dire che è padrone del mondo e può fare ciò che vuole. Solo che ha la possibiltà di migliorare la propria vita, tra cui anche da un punto di vista medico. Qualcuno dice che è vile attaccarsi alla vita: non lo so, forse è un pò da “super-eroi” dirlo. Un malato incurabile si attacca alla vita, come se non lo fa. Voi dite: ma la ricerca scientifica è un ammasso di errori. No, ci sono gli errori, ma anche i successi. Non si può negare i progressi medici degli ultimi anni.Certo rimangono malattie gravi e incurabili, e sembra che la ricerca non possa fare niente. Ma ogni piccolo passo è importante. Vale la pena usare gli animali? Se fatto con logica e serietà si. Partendo dalla specie meno complessa da cui si può partire.
    Andrea

    1. michela bocciardi

      rivolgo anche a lei questo mio dubbio: la violenza sugli animali prima dei test è inevitabile? non mi sembra che “sbattacchiare” un cane contro un muro sia utile alla ricerca sul cancro… mi corregga avendo io poche cognizioni mediche.
      grazie

  242. andrea faedo

    per luca moreschini:
    Il problema è: in linea di principio è giusto l’utilizzo di animali per il progresso della scienza medica?. Per me si. Per te no. Mia concessione: non tutti i protocolli sperimentali sono scritti e effettuati da persone intelligenti, purtoppo. Questo non significa che ti puoi permettere nè annullare anni di ricerca scientifica nè di pubblicare indirizzi di persone con lo scopo dichiarato di incitare al linciaggio (mi riferesco al sito che ahi pubblicizzato). Un appello a BEPPE GRILLO: qui siamo scaduti nel penale, attenzione: caccia allo scienziato! morte ai ricercatori perchè si permettono di usare topi per la ricerca! A qualo alto e nobile livello di discussione Luca Moreschini possa arrivare ne è ormai testimone lui stesso con le sue parole. Che altro dire? Io vado avanti con le mie ricerche e i miei tentativi di trovare delle soluzioni. Moreschini l’ha già trovata: uccidiamo i ricercatori. Qualche animalista che si dissocia, o devo pensare che non esiste la possibilità di dialogo? Spero che non sia l’ultima volta che scrivo (magari incontro moreschini incappucciato e con pistola in mano, tipo anni 70)
    Andrea

    1. luca moreschini

      mi pare che questo tuo ultimo comment sia la prova inconfutabile che non sempre l’essere umano si colloca su un gradino più elevato da un punto di vista evolutivo-biologico rispetto agli animali. infatti non ho mai scritto che auspicavo l’uccisione dei vivisezionisti o altre robe del genere che tu riporti prese dal nulla (hai previti e dell’utri come amici di famiglia per caso?), ma ho indicato il sito che citi semplicemente perché in quel sito sono indicati i protocolli ufficiali con i quali si richiedono la autorizzazioni per fare esperimenti di vivisezione, allo scopo di dimostrare in primo luogo che non si tratta di casi sporadici, e in secondo luogo che non si sperimenta solo su topi e cavie, ma su ogni genere di animale. credo che anche un macaco l’avrebbe capito, ma tu non ce l’hai fatta. en passant, ti faccio anche notare che già l’inizio del tuo comment parte da qualcosa che non ho mai detto: ho scritto più di una volta che il punto della questione, secondo me, non è se sia giusto o no dal punto di vista etico sacrificare animali per la ricerca medica, perché l’etica non è universale, il punto è se sia utile o no dal punto di vista scientifico. prove contro ce ne sono a iosa, anche non mediche, ad esempio se si guarda quanto (non) è diminuito il numero di diabetici, malati di cancro, ecc.ecc. in questi ultimi anni grazie agli enormi progressi della medicina (studiato un po’ di statistica all’univeristà?). poi faedo, la mia speranza non è affatto convincere te, ma semmai quelli che vi danno i soldi (ad esempio tramite telethon). tu vai pure avanti a cercare le tue soluzioni, ma magari un po’ più in fretta, perché se vai avanti così, campa cavallo che l’erba cresce…

  243. annamaria 7depaolis

    Gli H IRCS sono centri di sperimentazione umana – Il ‘consenso informato’: tu accetti di essere sperimentato – il ‘silenzio assenso’ : una formuletta che la dice lunga – i topi, i cani e le scimmie (e non solo) sono solo un metodo jurassico (rozzo e non predittivo)di fare cattiva scienza, per tutelare gli sperimentatori da eventuali azioni penali. Oops ! 7depaolis

  244. giuseppe sommariva

    trovo l’attaccamento dell’uomo alla vita vile e poco dignitoso.

    monia 16.02.06 18:27

    Grande Verità!

    1. Gennaro Chiarolanza

      è giusto quello che dici ma d’altro canto non siamo tanto libero da poterci liberare di questo fardello che è la… vita .. ed accettare in pieno e sereno atteggiamento la morte ..Anche se non vi viene naturale pensarlo considerate quante guerre avete dovuto combattere per venire al mondo numerose..credo che l’egoismo sia innato in ognuno di noi liberiamoci una volte per tutte di queste droghe che la societa’ ci propone e ci obbliga ad assumere ,strutturandoci e manipolandoci come burattini.
      La felicita’ è in tutti noi nelle semplici cose. Usciamo …usciamo e viviamo liberi di dire quello che pensiamo ……che peccato non poterlo fare è molto piu’ semplice restare a dormire e pensare che la vita sia un sogno..
      un salutone a tutti .. abbasso la vivisezione inno alla vita

  245. Bàlint Vetsey

    Chi è interessato all’argomento, probabilmente avrà visto il servizio di Report andato in onda su Raitre il 22/10/04; però un po’di ripasso non fa mai male…

    http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=208 (testo)

  246. luca moreschini

    vorrei dire a quelli chestanno leggendo questo blog di stare MOLTO attenti a gente come faedo, il quale ultimamente si propone come un “vivisezionista moderato”, pieno di umana compassione ma animato da sincera passione per la scienza e la medicina. in queste vesti si sono già presentati in molti più illustri di lui, addirittura nuovi presunti antivivisezionisti che antivivisezionisti non sono affatto (vedi la montalcini). è proprio grazie a quanto creduloni e sciocchi sono (siamo) animalisti, anitivivisezionisti, ecc. che queste persone continuano a poter negare l’evidenza del nome della ricerca. mi fa però sorridere quanto tali faedo e melis non considerino nemmeno la possibilità che tra i loro interlocutori in questo blog ci siano anche ricercatori come loro, ma solo qualche ignorante uomo della strada. con sommo dispiacere, e forse con vostro sgomento, vi comunico che non siete gli unici ricercatori al mondo, e che fortunatamente ce ne sono di migliori. a faedo poi, il quale in qualche precedente commento affermava che ormai le ricerche su animali sono oltremodo controllate e che solo qualche malato di mente si diverte a far soffrire animali inutilmente, consiglio di dare un’occhiata a questo sito (http://www.laboratoricriminali.cjb.net/) dove sono riportati i protocolli ufficiali degli esperimenti richiesti dalle università e dagli enti di ricerca italiani, e gli consiglio di scrivere ai richiedenti riportati nel sito (decine e decine, non “qualche”, per dire a loro stessi che sono dei malati di mente, invece di cercare di convincere noi che si tratta quasi di una razza estinta. grazie

  247. Antonio De Gregorio

    Vi riporto le fasi salienti di un articolo del British Medical Journal una delle riviste scientifiche internazionali più prestigiose, a cura di vari ricercatori delle unuversità di Londra, di Edinburgo, di Yale e di Boston, in cui viene attaccato l’ uso di animali nella ricerca di base e applicata.

    Da questo testo emergono chiari i “difetti” della sperimentazione animale. Vengono messe in luce varie mancanze nell’effettuazione delle prove su animali (analisi statistica inadeguata, esperimenti non effettuati in cieco e non corretta applicazione del principio di scelta casuale, ecc.), la loro mancata applicabilita’ all’uomo, nonche’ la mancata effettuazione di “verifiche sistematiche” prima di intraprendere un esperimento su animali: mentre per la ricerca clinica su umani, prima di iniziare uno studio un ricercatore deve dimostrare di aver eseguito ricerche sulla letteratura esistente per far vedere che quell’esperimento e’ davvero necessario e non e’ gia’ stato fatto, per le prove su animali questa verifica preventiva non viene fatta.
    Ma soprattutto emerge chiarissimo che nemmeno i vivisettori stessi ci credono: da varie “verifiche sistematiche” (cioe’ rassegne su un insieme di studi su animali sullo stesso argomento) esaminate dagli autori dell’articolo emerge che spesso i test sugli umani vengono svolti indipendentemente dal risultato ottenuto su animali (se sull’animale una tecnica non funziona, sull’uomo viene provata lo stesso), ed inoltre i test su animali e sugli umani vengono svolti IN PARALLELO!
    Se gli sperimentatori credessero in cio’ che fanno, eseguirebbero PRIMA i test su animali e, solo DOPO, e se i risultati su animali sono incoraggianti, eseguirebbero le stesse prove sull’uomo!
    Così però non accade!!!
    Un attacco cosi’ potente sulle pagine di una rivista medica internazionale e’ senz’altro un ottimo segno della difficolta’ che ha la sperimentazione animale ad essere una pratica ancora scientificamente sostenibile.

  248. Antonio De Gregorio

    Oltre 300 milioni di animali muoiono ogni anno in tutto il mondo nei laboratori di ricerca. Animali innocenti vengono accecati, bruciati, ustionati, trasformati in drogati, avvelenati, mutilati, sezionati, affamati, paralizzati, tenuti in isolamento, sottoposti ad elettroshock, esposti a radiazioni, congelati e torturati a morte in altri modi nella frode più vergognosa della storia della specie umana.
    QUESTO NON PUO’ CONTINUARE
    Non puoi aspettarti di ottenere risultati corretti sperimentando farmaci per umani su qualcosa di diverso da un umano:
    è completamente assurdo!!!!!!!!
    Questi esperimenti conducono spesso ad un vicolo cieco e ostacolano il progresso della medicina. Infatti, un procedimento che induce artificialmente una patologia su animali sani, per poi tentare di estrapolare i risultati ottenuti agli esseri umani, è necessariamente votato all insuccesso. Questo perchè le reazioni fisiologiche variano enormemente tra le specie, e le patologie indotte differiscono notevolmente con quelle che si riscontrano naturalmente nell’ uomo.
    Risulta quindi chiaro che la vivisezione è dannosa anche alll’ uomo per due ragioni:si sperimentano direttamente sull’uomo sostanze che non hanno subito alcun vaglio preventivo (dal momento che il risultato della sperimentazione sugli animali non è in alcun modo predittivo per l’uomo) e si corre il rischio di scartare sostanze che potrebbero invece essere di grande aiuto per l’uomo, per il solo fatto che su una particolare specie sono risultate tossiche.
    Possiamo affermare che i metodi scientifici più moderni ed aggiornati, che si focalizzano sui dati riguardanti la nostra specie (studi clinici, epidemiologici, studi su tessuti umani), sono sicuramente da preferire alle risposte inaffidabili ottenute dai test su animali: in primo luogo per il progresso della medicina, in secondo luogo per gli animali, a cui verranno risparmiate atroci sofferenze.
    Antonio De Gregorio

    1. claudia spagnuolo

      sono perfettamente d’accordo con te perche’ credo che tutti gli esseri viventi debbano essere risprettati e non e’ giusto infierire contro chi non puo’ e non vuole difendersi. Credo che ci sia una grande speculazione sulla vivisezione e che sia un modo per ottenere finanziamenti e penso che la ricerca debba si esistere ma su basi diverse e con metodi che diano una maggiore garanzia di affidabilita’, come le staminali. Sono contenta che Grillo ne abbia parlato per prima cosa perche’ lo stimo e sono contenta che anche lui abbia rispetto per queste povere vittime e poi perche’ so che e’ molto seguito e forse potra’ aumentare il numero di chi vuole ridare agli animali cio’ che e’ stato loro tolto. ciao Claudia

  249. Antonio De Gregorio

    Oltre 300 milioni di animali muoiono ogni anno in tutto il mondo nei laboratori di ricerca. Animali innocenti vengono accecati, bruciati, ustionati, trasformati in drogati, avvelenati, mutilati, sezionati, affamati, paralizzati, tenuti in isolamento, sottoposti ad elettroshock, esposti a radiazioni, congelati e torturati a morte in altri modi nella frode più vergognosa della storia della specie umana.
    QUESTO NON PUO’ CONTINUARE
    Non puoi aspettarti di ottenere risultati corretti sperimentando farmaci per umani su qualcosa di diverso da un umano:
    è completamente assurdo!!!!!!!!
    Questi esperimenti conducono spesso ad un vicolo cieco e ostacolano il progresso della medicina. Infatti, un procedimento che induce artificialmente una patologia su animali sani, per poi tentare di estrapolare i risultati ottenuti agli esseri umani, è necessariamente votato all insuccesso. Questo perchè le reazioni fisiologiche variano enormemente tra le specie, e le patologie indotte differiscono notevolmente con quelle che si riscontrano naturalmente nell’ uomo.
    Risulta quindi chiaro che la vivisezione è dannosa anche alll’ uomo per due ragioni:si sperimentano direttamente sull’uomo sostanze che non hanno subito alcun vaglio preventivo (dal momento che il risultato della sperimentazione sugli animali non è in alcun modo predittivo per l’uomo) e si corre il rischio di scartare sostanze che potrebbero invece essere di grande aiuto per l’uomo, per il solo fatto che su una particolare specie sono risultate tossiche.
    Possiamo affermare che i metodi scientifici più moderni ed aggiornati, che si focalizzano sui dati riguardanti la nostra specie (studi clinici, epidemiologici, studi su tessuti umani), sono sicuramente da preferire alle risposte inaffidabili ottenute dai test su animali: in primo luogo per il progresso della medicina, in secondo luogo per gli animali, a cui verranno risparmiate atroci sofferenze.
    Antonio De Gregorio

  250. monia

    cari cristiano,
    ovviamente sono vegana ma qua non si tratta di far reggere discorsi.
    semplicemente non credo nella superiorità della razza umana ma soprattutto non uccido e non sfrutto i deboli. Inoltre e per finire trovo l’attaccamento dell’uomo alla vita vile e poco dignitoso.

    1. giuseppe sommariva

      trovo l’attaccamento dell’uomo alla vita vile e poco dignitoso.

      monia 16.02.06 18:27

      Grande Verità!

  251. andrea faedo

    x daniele
    Apprezzo il tono e mi scuso se mi sono alterato in precedenza. Riconosco i vostri buoni motivi per cui vi battete (forse veniamo anche dallo stesso mondo della “sinistra”, non so..).
    La differenza di base è che io pongo l’essere umano ad un gradini più alto nella scala evolutiva (non solo biologicamente), ovviamente questo non gli permette di fare quello che vuole. Io ritengo giusto l’uso di animali della vera ricerca scientifica, condanno senza appello lo sfruttamento di animali in altri campi. L’uomo non è padrone, ha solo delle potenzialità in più che deve condurre a fin di bene (salvare vite umane).
    Volete fare battaglie? Ripeto, le case farmaceutiche sono il bersaglio giusto. un esempio di ieri: Genetech, una ditta di south san francisco vende un farmaco già usato per cancro al colon, adesso si sa che funziona anche per polmoni e seno. Costo per pazienti: 100000$ anno. Non perchè costa produrlo (è un vecchio farmaco) ma perchè è “importante”.
    Per quqanto riguarda la sperimentazione dei farmaci: l’uso degli animali è solo il primo stadio, perchè sia rilasciato sul mercato un farmaco deve passare tre “trials” clinici diversi su pazienti, e questi durano anni. non si passa dal topo all’uomo.
    Io studio neurobiologia, e ti assicuro che nei nostri protocolli sperimentali abbiamo un numero fisso di animali che possiamo utilizzare, e regole precisissime per quanto rigarda la stabulazione di questi animali (vivono in stanze asettiche).
    Ti assicuro che modelli animali per studiare autismo e schizophrenia sono stati e saranno utilissimi per capire i meccanismi di queste malattie (vedi articolo su nature nello stesso numero citato da beppe grillo)
    è vero che la fisica ha portato la bomba atomica, ma non credo che la si voglia/possa abolire. La biologia sperimentale forse per voi ha questo problema dell’uso di animali. Concordo che va regolamentato e sottoposto a controlli stretti. Ma non possiamo farne a meno.
    Andrea

    1. cosimina vitolo

      da decenni in italia si fanno esperimenti nell uomo e cioe sui carcerati persone malate menomati mentali e sulle persone del terzo mondo in realta nessuno sa cosa succede negli ospedali o qualsiasi altra casa di cura.il punto e questo un topo non e uguale ad un altro topo come una persona non e uguale ad un altra quindi ogni singolo test non puo essere attendibile.lo sappiamo tutti che i migliori finanziamenti arrivano dalle case farmaceutiche e che noi cittadini siamo le ultime cavie del prodotto finiti cioe quando viene immesso nelle farmacie.in conclusione vogliamo sconfiggere le malattie umane?facciamo i test sull uomo ma con i giusti criteri e lasciamo in pace gli animali

    2. gladiola kaso

      ciao andrea,
      Il fatto che tu faccia neurobiologia non è una garanzia.cioè non vuol dire che tu conosca le esigenze della medicina!
      Attenzione:un ricercatore che non si mette in discussione e’ finito per la societa’ e per il suo lavoro…e cio che in ambito medico ha fermato la ricerca!!!
      Infatti non sei molto informato,adesso la schizofrenia nei protocolli della psichiatria non è più considerata una malattia!!!(questa e’ una conquista sicuramente non per la ricerca come la intendi tu)
      Se la medicina non la riconosce come tale IN TERMINI DI RICERCA SCENTIFICA non riconosce la tua di ricerca!!!
      il tuo porgersi davanti alle persone in questo modo non giova nella tua ricerca tanto meno per noi medici che speriamo nella vostro lavoro.

      gladiola kaso

  252. fabrizio guidi

    Non metto in dubbio la presenza di molti ricercatori in buona fede, sottopagati, intenti a ricercare benefici per la nostra societa’ malata (spesso dai farmaci da loro stessi testati -im-propriamente….), per questo credo e spero di non aver offeso nessuno nei miei commenti…

    un altro problema decisivo (non intendo ripetere quelli gia’ precedentemente enunciati) e’ che la ricerca medica e’ vittima delle conseguenze del suo periodo piu’ buio, cosiddetti galenista e neogalenista. Pertanto molti testi, teorie ed esperimenti fondamentali sono intrisi di imprecisioni o errori atti a nascondere gli o/errori di una scienza medica basata sulla sperimentazione animali. Quindi oltre a una schiera di medici sadici avidi di carriera, non sto a dibattere se essi siano una maggioranza o una minoranza, resta comunque impossibile negarne l’esistenza, esistono altrettanti “buoni” ricercatori….
    si vuole discutere il metodo adottato, non l’intento. Si puo’ anche discorrere di etica, ma questa tra gli scienziati, ahime’ trova poco spazio. Ora, testi di didattica ufficiale siamo costretti a leggerli, quindi chi piu’ chi meno, ne abbiamo avuto a che fare.
    Invito quindi a proseguire anche su altre letture, per lo meno per mettersi in discussione.

    http://www.antivivisezione.it

    E’ un buon sito di antivivisezionismo scientifico. Ma se e’ vero che internet e’ efficace in rapidita’, lo e’ un po’ meno in approfondimenti….
    la cosa migliore sarebbe leggere i libri, per esempio nel sito riportati (Hans Ruesch Stefano Cagno, Pietro Croce), ma che sono gia’ stati citati piu’ volte nella discussione sul blog

    Per concludere, sarebbe bello salvare quei topi da laboratorio, e non centellinarli, per rispetto verso gli animali, ma anche per rispetto dei malati.

  253. Daniele Cortelli

    x Andrea Faedo
    Se non vuoi smettere di vivisezionare, almeno ti prego di centellinare ogni topo e ogni moscerino.
    Sono vite preziose. Sono miei simili. Ti sarei grato anche di un piccolo sforzo come questo (magari lo fai già, ma io te lo dico uguale).

  254. Daniele Cortelli

    x Andre Faedo
    Se uccidi un essere vivente sei un assassino, non è un insulto, ma una rilevazione. Si possono trovare sinonimi eufemistici, ma la sostanza è la stessa. Come il vostro parlare di animali “sacrificati” anzichè semplicemente uccisi.
    Non mi sembra di essere ricorso a parolacce, quindi ti prego di non usarle neanche tu. Comunque forse hai ragione. Voglio discutere ed alzare i toni non è il modo migliore.
    Comunque:
    1- sto parlando di entrambi. Se si scopre una medicina e la si testa su un ratto con un risultato e su una cavia con un altro, a quale dei due dobbiamo dar retta? Alla fine la vera sperimentazione viene fatta al momento della somministrazione all’uomo, come dimostrano gli innumerevoli casi di medicine che dopo essere state messe in commercio si sono rivelate dannose o letali. Ovviamente le case farmaceutiche, scelgono i risultati che piu’ gli convengono, quindi se per il ratto la cosa va bene si prende come modello lui, sperando che corrisponda al modello umano.
    2-Non so cosa dica Nature, ma non l’ho portata ad esempio in mio favore quindi credo che non c’entri.
    Sono incazzatissimo con le industrie farmaceutiche, per questo e per altri motivi, ma il loro operato non sarebbe possibile senza vivisettori, quindi me la prendo anche con loro.
    Voi fate scienza, ma la faceva anche chi ha progettato la bomba atomica; si possono commettere errori anche con le migliori intenzioni.
    Ripeto poi che non è una questione di ordine scientifico ma morale, porre fine ad una vita per il bene di una che valutiamo arbitrariamente piu’ preziosa è da egoisti.
    Non credo che la vivisezione possa essere vietata da un giorno all’altro (anche se io sarei favorevole) ma non si sta facendo nulla per trovare altre soluzioni e questo è inaccettabile.
    Non ho deciso dove sta la verità. Ho visto dove sta l’ingiustizia e la sofferenza.
    Tu mi dici di essere umile, cosa poco umile di per sè, io ti chiedo di avere compassione.

  255. andrea faedo

    a daniele cortelli:
    allora non ci siamo proprio. ti ricordo che avete cominciato voi ad insultare parlando di ricercatori come assassini, ti meravigli se m’incazzo?
    1. stiamo parlando di test farmacologici o di ricerca scientifica? I test di tossicità su animali hanno i loro contro, infatti anche Nature lo dice.
    2. ma se parliamo di ricerca, mi dispiace, ma Nature dice tutt’altro. Non se ne può fare a meno.
    Cerchiamo di distinguere i campi.
    Volete incazzarvi? fatelo con le compagnie farmaceutiche, non con la ricerca scientifica che è l’anima e il futuro del paese. Le ditte farmaceutiche fanno profitti, il ricercatore universitario italiano no (infatti emigra, e viene comnque pagato poco). Noi facciamo scienza. Se non sei d’accordo non mi interessa, ma non ti permetto di insultarci perchè il tuo fondamentalismo animalista non ti fa aprire gli occhi. Un filosofo francese, Derridà, disse che se non sai tutto su qualcosa, allora non sai nulla. Io riconosco ogni giorno la mia ignoranza da ricercatore, e lavoro per colmarla. Mi sembra che tu hai già deciso dove sta la verià e te ne freghi se può esistere qualcosa di diverso.
    Pensi sia semplice lavorare con i topi? è lento, laborioso e costa. se si potesse fare a meno lo faremmo. Ma non si può sempre.
    Cerca di essere un pò umile, e ascolta le ragioni dell’altro.
    Andrea

    1. Antonio De Gregorio

      Oltre 300 milioni di animali muoiono ogni anno in tutto il mondo nei laboratori di ricerca. Animali innocenti vengono accecati, bruciati, ustionati, trasformati in drogati, avvelenati, mutilati, sezionati, affamati, paralizzati, tenuti in isolamento, sottoposti ad elettroshock, esposti a radiazioni, congelati e torturati a morte in altri modi nella frode più vergognosa della storia della specie umana.
      QUESTO NON PUO’ CONTINUARE
      Non puoi aspettarti di ottenere risultati corretti sperimentando farmaci per umani su qualcosa di diverso da un umano:
      è completamente assurdo!!!!!!!!
      le riporto le fasi salienti di un articolo del British Medical Journal una delle riviste scientifiche internazionali più prestigiose, a cura di vari ricercatori delle unuversità di Londra, di Edinburgo, di Yale e di Boston, in cui viene attaccato l’ uso di animali nella ricerca di base e applicata.

      Da questo testo emergono chiari i “difetti” della sperimentazione animale. Vengono messe in luce varie mancanze nell’effettuazione delle prove su animali (analisi statistica inadeguata, esperimenti non effettuati in cieco e non corretta applicazione del principio di scelta casuale, ecc.), la loro mancata applicabilita’ all’uomo, nonche’ la mancata effettuazione di “verifiche sistematiche” prima di intraprendere un esperimento su animali: mentre per la ricerca clinica su umani, prima di iniziare uno studio un ricercatore deve dimostrare di aver eseguito ricerche sulla letteratura esistente per far vedere che quell’esperimento e’ davvero necessario e non e’ gia’ stato fatto, per le prove su animali questa verifica preventiva non viene fatta.
      inoltre i test su animali e sugli umani vengono svolti IN PARALLELO!
      Se gli sperimentatori credessero in cio’ che fanno, eseguirebbero PRIMA i test su animali e, solo DOPO, e se i risultati su animali sono incoraggianti, eseguirebbero le stesse prove sull’uomo!Ma purtroppo non è cosi!!!!!!!!

  256. daniele cortelli

    non a caso piu’ di meta’ dei farmaci messi in commercio vengono ritirati dopo che si sono rivelati dannosi e/o letali x l uomo.ma cmq nn e’ una questione scientifica, quanto etica.Gli animali non sono nostri strumenti ,non hanno fatto nulla x meritarsi una cosa simile e noi nn abbiamo il diritto di schiavizzarli.certo, la superiore forza ce lo permette, ma questo non conferisce giustizia adelle azioni sbagliate

    e comunque ” che c**** fai tu nella vita” lo dici a qualcun altro.

  257. daniele cortelli

    ad andrea faedo
    nn ho la coscenza a posto,xke so che ogni fottutissimo paio di scarpe ke compro e’ costato sangue e sudore a bambini e xsone skiavizzate.Faccio il meglio ke posso,cercando x qel ke possibile di mantenermi coerente.
    xke’qando tu accendi la luce o usi la macchina il continente africano nn rimane al buio e la gente non muore x il tuo petrolio?
    non ho una macchina (uso i mezzi o la bici), risparmio x qel che e’ possibile sull energia, ed ad ogni modo non capisco in quale maniera essere animalista influisca su questa cosa.quello che faccio per il mondo, nella mia piccola persona di studente universitario e’ boicottare multinazionali che si avvalgono di schiavismo umano e di animali, sostenendo il commercio equo e solidale, cercando di diffondere queste ed altre informazioni il piu possibile, ho fatto (ma ora mi sono trasferito e mi ci vorra’ tempo x ricominciare) volontariato x bambini e animali,compro le medicine solo se strettamente necessario(un paio di volte nella vita), ovviamente sostengo qualunque tipo di beneficenza da amnesty international all’ unicef al wwf alla lipu a emergency alla lav , libera, comunita’ di sant’egidio, ecc ecc.Oltre a questo sono un animalista.Continua pure a dispensare morte a chi non puo’ protestare, una volta lo facevano i nazisti con gli ebrei.in passato sara’ stato inevitabile ma ora le alternative esistono , piuttosto che usare i conigli per il draize test, assolutamente inutile, non sarebbe meglio usare cose come il test di bettero che impiega lacrime umane?non sarebbe meglio cercare metodi alternativi in ogni campo?e benche sia vero che una cellula non possa ricreare un individuo e’ anche vero che un animale non puo’ ricreare l’uomo.Esempio:le scimmie e la maggior parte degli altri animali da laboratorio sono immuni alla stricnina.Prova a testarla sull uomo.La penicellina e’ tossica x le cavie ma nn x i topi(che fleming utilizzo x caso)a quale dei 2 soggetti ci saremmo dovuti affidare?

  258. annamaria sette de paolis

    In una società moderna e civile gli animali sono comunque portatori di diritti naturali; non rispettare questo requisito connota l’animale homo sapiens come il più feroce degli altri animali e i risultati si vedono: si vive nel terrore di una guerra nucleare e (forse) Einstein ha visto giusto. Le malattie del passato (passato?) sono state superate nei Paesi che dispongono di buone condizioni igienico-sanitarie (acqua potabile, alloggi decenti, cibo ‘povero’ ma sano ecc.ecc). La cattiva scienza ci ha regalato invece le cosiddette ‘malattie del progresso’. Visita http://www.curedisease.net . Oops! 7depaolis.

  259. andrea faedo

    A daniele cortelli:
    Lo sai che quando accendi la luce a casa tua, nello stesso momento metà continente africano è al buio? lo sai che quando usi la tua bella automobile milioni di persone soffrono povertà e fame perchè tu occidentale e cinico hai bisogno del loro petrolio per mantenere il tuo stile di vita? Ci sono cose più gravi che uccidere un moscerino ne mondo. E questo oltranzismo animalista mi sembra un po’ lavarsi la coscienza per quello che succede. Io cerco di essere utile al mondo come ricercatore, t che c…o fai nella vita? a parte accarezzare la tua gatta? Cerca ti svegliarti, che il mondo fuori è più crdele di quello che pensi rigardo a moscerini e rane.

    Ci sono ambiti di ricerca che non hanno bisogno di animali, altri purtoppo necessitano della sperimentzazione animale. E quei ricercatori dall’animo nobile che pensano che siccome non usano animali, loro sì sono “giusti”, voglio ricordare chei loro studi si basano su chi prima di loro ha fatto il lavoro “sporco” della ricerca animale.

    Voi animalisti parlate di metodì più attendibili della sper. animale. Ma cosa pensate, che una cellula possa ricapitolare completamente un organismo vivente? Purtroppo non è sempre così.
    Volete fermare la ricerca con animali? Vi prego siate coerenti: non andate più in farmacia, dal medico, in ospedale, non fatevi operare, rinunciate ad ogni cura. Altrimenti siete solo ipocriti.
    Andrea

    1. daniele cortelli

      ad andrea faedo
      nn ho la coscenza a posto,xke so che ogni fottutissimo paio di scarpe ke compro e’ costato sangue e sudore a bambini e xsone skiavizzate.Faccio il meglio ke posso,cercando x qel ke possibile di mantenermi coerente.
      xke’qando tu accendi la luce o usi la macchina il continente africano nn rimane al buio e la gente non muore x il tuo petrolio?
      non ho una macchina (uso i mezzi o la bici), risparmio x qel che e’ possibile sull energia, ed ad ogni modo non capisco in quale maniera essere animalista influisca su questa cosa.quello che faccio per il mondo, nella mia piccola persona di studente universitario e’ boicottare multinazionali che si avvalgono di schiavismo umano e di animali, sostenendo il commercio equo e solidale, cercando di diffondere queste ed altre informazioni il piu possibile, ho fatto (ma ora mi sono trasferito e mi ci vorra’ tempo x ricominciare) volontariato x bambini e animali,compro le medicine solo se strettamente necessario(un paio di volte nella vita), ovviamente sostengo qualunque tipo di beneficenza da amnesty international all’ unicef al wwf alla lipu a emergency alla lav , libera, comunita’ di sant’egidio, ecc ecc.Oltre a questo sono un animalista.Continua pure a dispensare morte a chi non puo’ protestare, una volta lo facevano i nazisti con gli ebrei.in passato sara’ stato inevitabile ma ora le alternative esistono , piuttosto che usare i conigli per il draize test, assolutamente inutile, non sarebbe meglio usare cose come il test di bettero che impiega lacrime umane?non sarebbe meglio cercare metodi alternativi in ogni campo?e benche sia vero che una cellula non possa ricreare un individuo e’ anche vero che un animale non puo’ ricreare l’uomo.Esempio:le scimmie e la maggior parte degli altri animali da laboratorio sono immuni alla stricnina.Prova a testarla sull uomo.La penicellina e’ tossica x le cavie ma nn x i topi(che fleming utilizzo x caso)a quale dei 2 soggetti ci saremmo dovuti affidare?

    2. Marco Melis

      Caro Faedo,

      ma stai ancora a perdere tempo qui?
      Non ti sei accorto che e’ un dialogo impossibile?
      Qualunque argomento scientifico viene costantemente ignorato. Infatti, diversi medici e biologici sono contrari alla vivisezione.
      Del resto la medicina non ha fatto davvero progressi, sono le multinazionali che ci fanno credere che la sopravvivenza media stia aumnetando (nonostante l’inquinamento e i veleni prodotti), che la qualita’ di vita migliori e che le cure attuali siano piu’ efficaci e meno tossiche di quelle non dico di 50 anni fa ma di 10 anni fa.
      Sono le persone che si arrischiscono dalla sperimentazione animale che ci fanno credere che i chemioterapici e gli anticorpi monoclonali come Herceptin guariscano i tumori al seno o che i nuovi interventi chirurgici siano sempre meno demolitivi; infatti dopo aver letto il blog di Grillo mi sono reso conto che sono tutte balle.
      Dammi retta, d’ora in poi smetti di studiare, anzi butta nel cesso tutti i tuoi libri scritti da studiosi di dubbia serieta’. Manda invece un’email a Grillo che ti potra elargire pillole di saggezza non solo sulla biologia e sulla medicina, ma anche su ingegneria, smaltimento dei rifiuti, economia e perche’ no, anche teologia. Infatti Grillo, come molti frequentatori del blog, non avendo mai studiato o approfondito nulla, puo’ veramente giudicare qualunque cosa, in quanto al riparo da qualsiasi fuorviante indottrinamento da parte di speculatori con troppi interessi.
      Dammi retta, datti per vinto e iscriviti alla LAV.

  260. Mauro de Sisti

    Mi presento: amo gli animali ed ho una modesta stima del genere umano riferendomi alla mancante genialità nei diversi campi architettura, moda, musica, medicina nei tempi nostri… diciamo che probabilmente sono un nostalgico, un “mancato vivente” dei tempi andati dove il buon gusto era sicuramente più presente di quanto oggi lo sia. Dico buon gusto per non dire buon senso.
    Alle volte sentendo chi difende la sperimentazione sugli animali (ma forse le vedo solo io certe foto di torture inflitte su primati, conigli, gatti, cani…) la mia natura violenta ha il sopravvento. Provo rabbia e vergogna nel pensare ad animali ai quali vengono recise le corde vocali per non “disturbare” l’operato scientifico.
    Penso a quanta sofferenza regna in certi luoghi dove si ricerca con metodi primitivi (ma comodi = pago quindi sperimento). Possibile che non si siano fatti passi avanti?
    Penso a quei germanici aguzzini che sono stati maledetti dal mondo intero per le loro torture inflitte al genere umano.
    Loro prediligevano una “razza” (non vogliatemene per la definizione… è volutamente provocatoria) mentre i moderni “Barbie” ci tranquillizzano dicendo che solamente razze “elette” sono ancora oggetto delle loro attenzioni e che nel caso del topo viene a-d-d-o-r-m-e-n-t-a-t-o… poi gli si cava il cervello ma senza-dolore…. guai!
    Penso ai nostri ricercatori (pensa che sfiga.. mai una volta in vita mia mi è successo di incontrare uno… piacere XXX… che lavoro fai?… ricercatore… MOOOLTO PIACERE!).
    Probabilmente il loro quotidiano leopardiano lavoro non viene compreso da noi “pueblo” che consideriamo gli animali pari a noi (se si sapesse che la mia gatta è la mia amante sarei rovinato!).
    E’ un mondo che gira male e questi ne sono un toccante esempio.
    Scusate per l’intrusione.
    Mauro

  261. Mauro de Sisti

    Mi presento: amo gli animali ed ho una modesta stima del genere umano riferendomi alla mancante genialità nei diversi campi architettura, moda, musica, medicina nei tempi nostri… diciamo che probabilmente sono un nostalgico, un “mancato vivente” dei tempi andati dove il buon gusto era sicuramente più presente di quanto oggi lo sia. Dico buon gusto per non dire buon senso.
    Alle volte sentendo chi difende la sperimentazione sugli animali (ma forse le vedo solo io certe foto di torture inflitte su primati, conigli, gatti, cani…) la mia natura violenta ha il sopravvento. Provo rabbia e vergogna nel pensare ad animali ai quali vengono recise le corde vocali per non “disturbare” l’operato scientifico.
    Penso a quanta sofferenza regna in certi luoghi dove si ricerca con metodi primitivi (ma comodi = pago quindi sperimento). Possibile che non si siano fatti passi avanti?
    Penso a quei germanici aguzzini che sono stati maledetti dal mondo intero per le loro torture inflitte al genere umano.
    Loro prediligevano una “razza” (non vogliatemene per la definizione… è volutamente provocatoria) mentre i moderni “Barbie” ci tranquillizzano dicendo che solamente razze “elette” sono ancora oggetto delle loro attenzioni e che nel caso del topo viene a-d-d-o-r-m-e-n-t-a-t-o… poi gli si cava il cervello ma senza-dolore…. guai!
    Penso ai nostri ricercatori (pensa che sfiga.. mai una volta in vita mia mi è successo di incontrare uno… piacere XXX… che lavoro fai?… ricercatore… MOOOLTO PIACERE!).
    Probabilmente il loro quotidiano leopardiano lavoro non viene compreso da noi “pueblo” che consideriamo gli animali pari a noi (se si sapesse che la mia gatta è la mia amante sarei rovinato!).
    E’ un mondo che gira male e questi ne sono un toccante esempio.
    Scusate per l’intrusione.
    Mauro

  262. Daniele Cortelli

    Ad Andrea Faedo:
    Uccidere animali per il nostro bene è arbitrario ed incivile. E’ una presunzione di superiorità inaccettabile.
    Assassinare un essere vivente per salvarne un altro la cui vita si ritiene essere piu’ importante è terribile. Ed ingiusto.
    Quei conigli, quei topi e sì, persino quelle rane, quei pesciolini e quei moscerini sono esseri viventi che sono nati per crescere e morire vivendo, e non perchè noi ne abbiamo bisogno. Non è nostro diritto sfruttarli, toturarli ed ucciderli.
    Noi animalisti violenti? Forse. Ma cosa credi che sia, se non una violenza, dislocare il cervello di un topo? Uccidere un coniglio, un cane un gatto, un maiale (di suini ne vengono usati a migliaia) è o non è violenza?
    Esistono molti test sostitutivi, molti persino piu’ efficaci ed attendibili. Perchè non ci si sforza di metterne a punto altri? Perchè si usano animali anche quando altre vie permetterebbero di evitarlo?

    1. fabrizio guidi

      perche’? semplice: si puo’ dimostrare tutto e il contrario di tutto (per dirla in termini semplici e diretti!)
      inoltre offre protezione legale, insomma nonostante la quantita’ enorme di farmaci altamente tossici e dannosi riscontrati e ritirati dal mercato, sara’ impossibile avere un risarcimento se ci si ammala, o ancora peggio si muore per danni da farmaco.

      Indipendentemente da un dibattito etico (sul quale mi troverei comunque d’accordo con te), la vivisezione in senso lato o sperimentazione animale (come ad alcuni piace definirla, essendo un termine piu’ ‘soft’), va evitata proprio dal punto di vista del progresso scientifico, almeno per il bene dell’uomo….
      sorvolando temi, quelli di diritti degli animali, troppo etici per persone troppo sadiche e ciniche!
      prova a cercare qualcosa riguardo il comitato scientifico antivivisezionista

    2. Mauro de Sisti

      Mi presento: amo gli animali ed ho una modesta stima del genere umano riferendomi alla mancante genialità nei diversi campi architettura, moda, musica, medicina nei tempi nostri… diciamo che probabilmente sono un nostalgico, un “mancato vivente” dei tempi andati dove il buon gusto era sicuramente più presente di quanto oggi lo sia. Dico buon gusto per non dire buon senso.
      Alle volte sentendo chi difende la sperimentazione sugli animali (ma forse le vedo solo io certe foto di torture inflitte su primati, conigli, gatti, cani…) la mia natura violenta ha il sopravvento. Provo rabbia e vergogna nel pensare ad animali ai quali vengono recise le corde vocali per non “disturbare” l’operato scientifico.
      Penso a quanta sofferenza regna in certi luoghi dove si ricerca con metodi primitivi (ma comodi = pago quindi sperimento). Possibile che non si siano fatti passi avanti?
      Penso a quei germanici aguzzini che sono stati maledetti dal mondo intero per le loro torture inflitte al genere umano.
      Loro prediligevano una “razza” (non vogliatemene per la definizione… è volutamente provocatoria) mentre i moderni “Barbie” ci tranquillizzano dicendo che solamente razze “elette” sono ancora oggetto delle loro attenzioni e che nel caso del topo viene a-d-d-o-r-m-e-n-t-a-t-o… poi gli si cava il cervello ma senza-dolore…. guai!
      Penso ai nostri ricercatori (pensa che sfiga.. mai una volta in vita mia mi è successo di incontrare uno… piacere XXX… che lavoro fai?… ricercatore… MOOOLTO PIACERE!).
      Probabilmente il loro quotidiano leopardiano lavoro non viene compreso da noi “pueblo” che consideriamo gli animali pari a noi (se si sapesse che la mia gatta è la mia amante sarei rovinato!).
      E’ un mondo che gira male e questi ne sono un toccante esempio.
      Scusate per l’intrusione.
      Mauro

  263. Dario Domenici

    Articolo tratto da Italymedia.it Portale dell’Informazione Nazionale diretto da Antonello de Pierro.

    Al “Neutra” di Roma si è svolta la serata di sensibilizzazione
    Tutti insieme per gli amici a quattro zampe
    L’iniziativa di Italymedia.it e di Radioroma, voluta fortemente dal nostro direttore Antonello De Pierro, per l’apertura a Roma di un servizio di pronto soccorso veterinario gratuito, dopo la disponibilità espressa dal Comune di Roma di concedere i locali del nuovo canile comunale, attende solo di fare breccia presso la Regione Lazio

    Uno stuolo di animalisti d’eccezione ha riempito l’altra sera le sale del “Neutra”, il neonato locale di Renato Caruzzi, Leonardo Scuderi, Edoardo Sanges, Fabrizio Ciucci, Alfredo Guida, Paolo Ceglie, per lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione alla Regione Lazio, per l’apertura di un servizio di pronto soccorso veterinario gratuito presso il nuovo canile della Muratella.
    L’iniziativa, voluta fortemente dal nostro direttore Antonello De Pierro, che nell’occasione ha festeggiato anche il suo compleanno, era partita molti mesi or sono sulle frequenze di Radioroma nella trasmissione “La radio dei vip”, condotta dallo stesso De Pierro, e sulle pagine del nostro portale Italymedia.it, e si è avvalsa della fondamentale collaborazione dell’Associazione dei Volontari del Canile di Porta Portese. Dopo la petizione, che ha raggiunto quota 30 mila firme, l’amministrazione comunale capitolina, per bocca dell’on. Monica Cirinnà, consigliere delegato all’Ufficio per i Diritti degli Animali, ha messo a disposizione la struttura del nuovo canile della Muratella, per istituire quel servizio veterinario gratuito che da troppo tempo ormai manca nella capitale. La parola passa ora alla Regione Lazio, che materialmente ed economicamente gestisce le AA.SS.LL. e i veterinari.
    Alla serata evento dell’altra sera, in un locale

  264. chiara cerulli

    pochi leggono certe pubblicazioni come il Bollettino d’informazione sui farmaci del Ministero della Sanita’.Il numero 8 dell’agosto 1983 ci informa che “dal 1972 al giugno 1983 é stata revocata la registrazione (cioe’, vietata la vendita )di 22.621 confezioni di specialita’ medicinali”.*
    Evidentemente ,tutte specialita’che,per lo stesso fatto d’esser state messe in vendita,avevano superato BRILLANTEMENTE l’esame,imposto dalla legge ,della sperimentazione sull’animale .

    tratto dal libro “Vivisezione o Scienza ” di Pietro Croce

    *Considerando che ogni specialita’ viene confezionata in media in quattro forme diverse ,le “specialita’ effettivamente ritirate sono cinquemila.

    1. fabrizio guidi

      hai proprio ragione, poche persone hanno voglia e decenza di cercare certe informazioni,
      ma ancor meno voglia hanno le aziende farmaceutiche e diversi medici/ricercatori di divulgarle!
      Al riguardo prova a cercare siti che trattano i danni da vaccino, oppure controlla indici come la speranza media di vita, il tasso di mortalita’ infantile, di autismo o di altre malattie/mutazioni genetiche negli USA in relazione agli altri paesi industrializzati. Pur essendo il paese modello, un baluardo della ricerca scientifica, dell'(ab)uso di farmaci/psicofarmaci e degli investimenti nella ricerca….
      prova e riprova che ormai le malattie e’ meglio crearle piuttosto che curarle! (sigh!)

  265. chiara cerulli

    pochi leggono certe pubblicazioni come il Bollettino d’informazione sui farmaci del Ministero della Sanita’.Il numero 8 dell’agosto 1983 ci informa che “dal 1972 al giugno 1983 é stata revocata la registrazione (cioe’, vietata la vendita )di 22.621 confezioni di specialita’ medicinali”.*
    Evidentemente ,tutte specialita’che,per lo stesso fatto d’esser state messe in vendita,avevano superato BRILLANTEMENTE l’esame,imposto dalla legge ,della sperimentazione sull’animale .

    tratto dal libro “Vivisezione o Scienza ” di Pietro Croce

    *Considerando che ogni specialita’ viene confezionata in media in quattro forme diverse ,le “specialita’ effettivamente ritirate sono cinquemila.

  266. paola roncagliolo

    una volta di più GRAZIE… per interessarti anche a queste cose, perchè non sottovaluti nulla.. GRAZIE BEPPE…

  267. Luciano Gianazza

    La Ricerca Senza Animali
    di Luciano Gianazza
    Ricercatori etici hanno dato inizio a metodi di ricerca che non utilizzano gli animali, che aiuteranno non solo gli animali ma anche le persone, in particolare nell’area della ricerca sul cancro.
    Allo scopo di determinare se le sostanze chimiche possono causare il cancro, l’Agenzia di Protezione Ambientale (americana) (EPA) utilizza ancora le prove sugli animali. Ovviamente, questi test non sono molto gentili con gli animali implicati, che sono tenuti in gabbie per anni, alimentati con dosi di sostanze chimiche, e sottoposti a esami frequenti.

    Questi test sono crudeli anche per le persone, perché richedono molto tempo e in effetti permettono lunghe esposizioni a sostanze cancerogene per anni. Per esempio, sospettate che una sostanza chimica in uso vicino a casa vostra causi il cancro. L’EPA inizia a fare i test sugli animali e passeranno anni prima che veniate a sapere qualsiasi cosa a riguardo. E l’EPA non farà nulla contro la sostanza chimica sospetta fino a quando i test non saranno terminati. Perché? Perché fare diversamente potrebbe danneggiare gli interessi economici di chi produce o utilizza la sostanza chimica in questione.

    Ora, se l’EPA utilizzasse altri test senza gli animali, come il test Ames (che utilizza batteri di salmonella per identificare sostanze cancerogene) la sostanza chimica sotto esame potrebbe essere incriminata o prosciolta entro una settimana. Inoltre, avendo breve durata, i test senza animali sono relativamente economici (circa l’un per cento del costo dello stesso test su animali), ed è possibile completare di gran lunga più test di quanti siano possibili con la sperimentazione su animali.

    Le sperimentazioni senza animali non solo stanno aprendo una nuova strada per la verifica di sostanze chimiche che potrebbero causare il cancro, ma stanno rivoluzionando anche la ricerca per la cura del cancro. continua su http://www.medicinenon.it (mi spiace non ho più caratteri disponibili.

  268. emma giannotti

    E VAI, BEPPE, SEI UNO DI NOI!!!!!
    Cioè di coloro che non si ritengono in diritto di spadroneggiare sul pianeta Terra!!!
    E cerchiamo di dare un po’ fastidio a queste case farmaceutiche che non pensano ad altro che a fare soldi, o no???????????
    Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee x il tuo post a nome degli animali e dgli uomini che li amano

  269. andrea faedo

    Cerco di precisare ancora. Nella ricerca scientifica non si fa uso di “vivisezione”.Lavoro come ricercatore dal 1998, e ho girato diversi istituti: università, ospedali ed enti di ricerca.
    Voi state parlando di fenomeni minoritari di crudeltà che sono estranei al mondo della ricerca. Ripeto, molti epserimenti avvengono con culture cellulari. Altri purtroppo necessitano di un modello animale, che può essere, per esempio, la rana, un pesciolino particolare come zebrafish, il moscerino della frutta, e infine il topo. Nessuno di questi animali, compreso un mammifero come il topo subisce crudeltà da vivo. Lavoro con i topi e la maggior parte degli esperimenti avvengono con gli embrioni. Il topo adulto viene prima addormentato e poi “ucciso” tramite dislocazione cervicale. il tutto con l’assenza più completa di dolore.
    Potreste essere contrari anche a questo, ma a questo punto non vi permetto di insultare nessuno (a volte mi sembra che voi animalisti tendete un pò alla violenza…).
    Per quanto riguarda il contributo della sperimentazione animale (non la vivisezione!) alla scienza, le vostre affermazioni non corrispondono al vero. Comprendere i meccanismi molecolari che sono alla base di certe malattie (negli animali possono essere diverse, è vero, ma i meccanismi molecolari sono molto simili) è stato fondamentale per la ricerca medica. Farmaci antitumorali nuovi e più specifici sono possibili grazie all’individuazione di target nuovi. E questi li puoi trovare solo con la ricerca. Malattie mentali come schizophrenia e autismo sono devastanti per le persone affette. Un topo non ricapitola certamente queste malattie, ma comportamenti di base distorti sono ritrovabili anche in questi modelli, e sono fondamentali per la ricerca delle cause di queste malattie. magari la cura ci sarà tra 10-20-30 anni, ma questi sono i tempi della ricerca medica, e spesso anche della storia.

    Basta parlare di ricercatori come di assassini. Cercate di tenere un tono di dialogo più “alto”
    Andrea

    1. francesca mariolini

      mi dispiace andrea di aver utilizzato un termine così pesante e a volte offensivo
      però mi viene da pensare:perchè se la sperimentazione animale è così necessaria e “giusta” esistono organi e associazioni di medici che cercano di eliminarla?(e sia chiaro non sto parlando di vivisezione)
      non pensi di essere anche tu uno dei tanti ricercatori all’oscuro di molte cose?
      concludendo:non tutti quelli che si battono per questa causa devono per forza essere animalisti,solo persone che ritengono opportuno operare per una più appellabile giustizia.
      è vero in quello che dici riconosco che talvolta gruppi di animalisti si sono rivelati abbastanza violenti ma sinceramente mi piange il cuore di felicità quando osservo ciò che fanno e con che tenacia e coraggio si battono.
      vorrei poter essere lì con loro

    2. cosiminavitolo

      e chi siete voi per togliere la vita l avete chiesto al topo o a qualsiasi altro animale se ha voglia di morire per poter salvare la pelle agli esseri umani?

  270. luca moreschini

    purtroppo faedo e melis hanno apparentemente smesso di scrivere nel blog, ed è un peccato, perché avreste potuto avere un vasto campionario e delle falsità affermate dai vivisezionisti e delle sciocchezze credute dai superficiali, informati poco e male. per quelli che sono rimasti a leggere, ripeto l’invito che ho fatto più avanti: verificate sempre a chi state dando i vostri soldi nel momento in cui fate una donazione per la ricerca medica ed evitate telethon, AISM, AIRC, ANLAIDS e altre (un elenco abbastanza completo è presente qui: http://www.ricercasenzaanimali.org) il cui scopo non è curare, ma bensì fare soldi da rigirare ad esperimenti di vivisezione già riccamente finanziati. ho notato che qualcuno ha giustamente citato l’esempio delle vaccinazioni, da molti viste come il rimedio perfetto per malattie altrimenti incurabili. dovrebbe insospettirvi già il fatto che lo stato renda obbligatorio qualcosa di utile, il che è di per sé un controsenso; se ciò vi insospettisce e volete avere una panoramica degli effetti “benefici” delle vaccinazioni, vi consiglio questo libro: “vaccinazioni: il business della paura”, G. Buchwald, un’analisi statistica scritta da un medico.

  271. fabrizio guidi

    vorrei aggiungere, a quanto risposto in precedenza a Andrea Fedo…

    per una concisa ma comunque stimolante analisi dei successi della medicina
    http://www.antivivisezione.it/sperimentazione_approf005.htm

    Inoltre altro errore, che costantemente si compie sperimentando su animali e’ quello di produrre artificialmente malattie su animali, di conseguenza profondamente diverse per cause e sviluppo da quelle insorte “naturalmente” sugli esseri umani. Quando inoltre spesso tali patologie sono del tutto estranee alla specie animale in uso.
    Da aggiungere riguardo lo studio sul cancro, che lo studio effettuato su animali e’ ritenuto sempre piu’ inaffidabile anche da alcuni vivisezionisti stessi, essendo chiaro che lo sviluppo del tumore e delle metastasi ha caratteristiche del tutto peculiari nell’uomo e non osservabili su altre specie animali.
    Abolire la vivisezione non significa arrestare alcuno sviluppo ne progresso della scienza….
    direi, semmai, l’opposto

  272. Alberto Rigato

    Questo mondo marcio abitato da esseri spregievoli è il minimo che ci meritiamo. Inutile meravigliarsi se certa gente pensa che squartare un povero animaletto sia necessario per vivere meglio in futuro.
    La loro limitatezza cerebrale li costringe a rimanere in un grande spazio nel quale possono discutere e decidere per gli altri, senza possibilità di redenzione.
    Tanti auguri

  273. susy penco

    ciao, carissimo, non manco mai al tuo show genovese, da buona masochista, visto che esco sempre o quasi depressa…ma poi più grintosa. E imparo.Lavoro all’Università di Genova come ricercatrice (dài, non fare quella faccia,ti vedo perplesso..non ti “perplimere così!”) e vorrei dire la mia sulla vivisezione (chi la chiama sperimentazione animale fa differenza anche tra cieco e non vedente..ci siamo capiti?). Beh, io non ci credo. Secondo me ci perdiamo un sacco di molecole potenzialmente buone, perchè magari fanno venire la diarrea a un topino, e ne usiamo di quelle “che poi ci scappa il morto”. Vedi, se io e mia sorella, DNA molto vicini, ci prendiamo una pilloletta antifebbre (tecnicamente,un antipiretico), io mi sento meglio, lei rischia il pronto soccorso per reazioni allergiche. Pensa quanto possa essere estrapolabile un dato su una specie vivente lontana da noi. E questo è stato pubblicamente ammesso da vivisettori DOC (vediti la puntata di “Report” di Milena Gabanelli sull’argomento:Garattini, Montalcini..e se lo dicono loro!). Sostanze innocue per noi sono veleni per altri mammiferi e viceversa, gli esempi sono troppi, ma tu ti puoi documentare facilmente, vero? Io ho scelto di lavorare su cellule umane in coltura e auspico presto di poter far qualcosa su tessuti o addirittura simulazioni di organo. Io l’animale non l’ho mai toccato, e non solo per il fatto che, sinceramente, mi fa anche una gran pena. Non mi fiderei dei risultati. Credo che la vivisezione sia un retaggio del passato, una trista abitudine, un modo per pubblicare lavori in modo facile e veloce. Qua il tranello sgamalo tu..aiutaci! Ci sarebbero tante, troppe cose da dire, ma se vuoi ci sono molte associazioni a livello nazionale e internazionale (LAV, Leal, Oipa, ecc.)che potrebbero dare competenti delucidazioni. Ah, dimenticavo, io “ci ho” la sclerosi multipla: meno male non mi sono presa il farmaco-natalizumab- che aveva fatto bene al modello animale: c’è scappato il morto! ciao, a presto!

  274. francesca mariolini

    vorrei rispondere ad andrea faedo:
    non so se prima di scrivere il tuo commento in questo blog tu ti sia documentato sulla vivisezione o se tu sia dentro a qualche settore lavorativo che la comprenda;fatto sta che non sono per nulla daccordo con quanto hai detto.
    sono una ragazza che da circa un anno sta cercando di studiare a pieno il problema qui affrontato,frequento assiduamente un sito che cerca di eliminarla completamente e ho visitato molte gallerie a proposito.
    le cose che ho letto,le cose che ho sentito e soprattutto le immagini che ho visto ogni giorno che passa mi danno la forza per farmi pensare che tutto quello che sto facendo non è vano.
    vere e proprie associazioni di DOTTORI e laureati in medicina e veterinaria si stanno mobilitando per cambiare il convincimento comune che la vivisezione sia efficace.
    in realtà molti se non tutti i prodotti testati su animali producono effetti che si rivelano completamente differenti da quelli provocati sull’uomo.le vie alternative ESISTONO ma il dispendio economico sarebbe troppo scomodo e la fama da esse derivante troppo misera per riuscire ad invogliare questi “assassini” a cambiare strada e metodi.
    prima di parlare di non sofferenza provata da queste povere cavie,vai a visitare una delle tante gallerie e poi dimmi cosa penseresti tu trovandoti un piede spappolato e un cavo che ti esce dal cranio!!!!!!!

  275. sandro fioravanti

    x andrea faedo,
    non ti nascondo che il tuo commento mi ha fatto un pò sorridere e di questo te ne chiedo scusa.
    Tu parli di futuro???? Ma di quale futuro???
    Di nuove generazioni????? Ma quali generazioni???
    Con quello che stà combinando la razza umana sarà un pò difficile che ci sia futuro e poi…ci sono nascite??? Non mi risulta. Le statistiche parlano chiaro, quindi a quali nuove generazioni ti riferisci??? Ai ns. figli???
    Ma và…….non ci stiamo manco preoccupando di garantire loro la sopravvivenza e tu ti preccupi delle loro future malattie??
    I ns. padri si sono preoccupati di noi, ma noi stiamo offrendo loro un mondo fatto di benessere di esteriorità, ma mancano quelle essenze che ci hanno contraddistinto finora.
    Vuoi un consiglio di amico??? Lascia vivere quelle povere bestie….chissà forse loro potranno aiutarci a rientrare nella ns. coscienza…….

  276. marco rossi

    purtroppo non abbiamo la pena di morte in italia, ma potremmo far diventare utili quelli che la meritano come stupratori, pedofili, pluriomicida, terroristi, ecc.. facendo gli esperimenti su loro!

    gli animali sono esseri troppo innocenti e secondo me si meritano di vivere più di noi.

  277. andrea faedo

    ultima precisazione (per alice l e altri)

    oltre ad usare gli animali di cui sotto, in molti aspetti della biologia vengono usati solo gli embrioni di questi animali, per studi di sviluppo. per chi fa le uova non c’è nemmeno bisogno di “uccidere” …
    per i topi, è vero che le madri vengono “sacrificate”: significa che prima vengono fatte addormentare, non si accorgono di nulla. magari non ti può piacere (ti assicuro che anche a noi rimane sempre un pò di disagio), ma da qui a parlare di crudeltà…
    se potessimo fare a meno di tutto ciò, la faremmo, ma ti rendi ben conto che per alcuni studi (come la neurobiologia) questo è impossibile. abolire tutto? certo, si potrebbe fare ma ti vuoi prendere tu la responsabilità verso le future generazioni?
    vuoi impedire che possa mai esistere in futuro una cura per malattie come Parkinson o Alzheimer? hai mai visto un malato di Alzheimer?
    andrea

    1. fabrizio guidi

      Nessuno vuole buttare o gettare scoperte scientifiche, ne arrestare il progresso medico. Bisognerebbe pero’ prestare attenzione, a quali regressi abbia portato la vivisezione all’evoluzione della medicina, allontandola dall’essere una scienza. Qui il punto, scienza non significa perfezione, la matematica stessa e’ tutt’altro che scienza esatta o priva di dubbi e imprecisioni. Si tratta di incanalare un percorso indicativo e perfettibile,proprio quello che la vivisezione non fa. Se parliamo di storia la “scienza” medica vivisezionista non ha fatto che apportare conitnui e nuovi errori (si pensi come ho gia’ risposto ad alcuni) gli errori in tossicologia, farmacologia, dello studio del funzionamento di cuore, pancreas e fegato, del ruolo dell’igiene, la pratica dei trapianti ecc.
      Pure la pratica delle vaccinazioni non e’ scoperta riconducibile a esperimenti su animali, d’altra parte da quando si e’ continuato su questa via sono aumentati incredibilmente i danni da vaccino. Sempre per lo stesso errore, voler trasferire risultati a partire da animali sull’uomo.
      Citando poi proprio i tumori, direi che la sperimentazione animale ha gettato letteralmente nel caos possibili sviluppi per una soluzione a tale malattia. Innumerevoli gli articoli tra loro in continuo e totale contrasto, per non dire la quantita’ di medici che hanno abbandonato tale pratica non per etica, ma per mancanza di risultati affidabili, scientifici. Ci sono riviste che diffidano dal pubblicare risultati di esperimenti provenienti da animali.
      Ovviamente questo non viene presentato in molti testi di medicina ufficiale, mi sembra ovvio. Bisogna avere voglia di cercarsele certe informazioni. Pertanto la invito piu’ che a dibattere a leggere i libri, citati da me in precedenza nel mio altro commento, sicuramente piu’ esaustivo di questa mia risposta.
      Aggiungo poi che non esiste critica piu’ erronea nell’affermare che abolire la sperimentazione animale significhi negare possiblita’ o abolire la ricerca.

  278. andrea faedo

    per alice l n°2
    per quanto riguarda i protocolli: non è assolutamente vero. Ogni protocollo passa dai comitati etici, così come ogni richiesta di variazione al protocollo. Regolarmente tutti i laboratori vengono sottoposti a controlli da parte degli enti di riferimento (e ti assicuro che qui negli USA sono strettissimi).
    se esistono laboratori che praticano quello che tu dici sono completamente furi legge (e ti invito a sporgere denuncia), e non li chiamerei nemmeno laboratori. quindi cerchiamo di fare delle distinzioni, per favore. I ricercatori non sono pazzi assassini.
    Andrea

    1. Stefano Stronati

      Andrea, per cortesia. In questo blog discutiamo di _due_ aspetti fondanti della ricerca animale. Uno: i risultati della ricerca sono decisamente poco attendibili, quando non addirittura fuorvianti in determinati casi. Due: esistono altri sistemi che possono sostituire l’attuale ricerca scientifica animale; se non in tutti i casi (come nella neurobiologia, vedasi la cura della rabbia animale) sicuramente in gran parte. Continuare con i vecchi sistemi anche quando ne esistono di nuovi, permettimi, _è_ crudeltà bella e buona, indipendentemente dalla sofferenza fisica direttamente indotta all’animale.

      Quanto poi ai comitati etici, ai protocolli, ai controlli: per esprimerti che cosa ne penso dovrei usare il turpiloquio. Visto che sarebbe impossibile trascrivere un messaggio del genere, ti rendo l’idea con quest’articolo: http://www.beppegrillo.it/2006/02/primi_in_europa.html

      Stefano

    2. Ester Locorotondo

      mi spiace che tu, come tanti, sei convinto che in America tutto sia controllato ecc.ecc, hai mai letto il libro di Chris De Rose ‘A muso Duro’? penso che dovresti..lì lui racconta ciò che è l’America riguardo la vivisezione, vigliaccamente si considerano un popolo che rispetta..ma chi? c’è una crudeltà inimmaginabile e vergognosa che si cela..prima informati realmente e poi denuncia anche tu.E’ ormai risaputo che gli unici esperimenti realmente utili per l’uomo sono fatti su cellule o embrioni umani, tutto il resto serve solo per mantenere, fare arricchire pazzi che si definiscono scienziati,illudendo la gente con promesse di malattie incurabili che si possono curare, anche il Prof. Veronesi ammette l’unica cosa è la prevenzione, quindi, informati, leggi libri che spiegano cosa realmente celano questi pazzi nei laboratori, e poi…mettiti dalla nostra parte: ABOLIZIONE DELLA VIVISEZIONE. Ciao

  279. andrea faedo

    per alice l:
    alice, il 95% delle sperimentazioni animali avvengono con: xenopous (rana), zebrafish (un pesciolino), drosophila (moscerino della frutta), topo, ratto. Per alcune ricerche (vedi aids) a volte si chiede l’uso di scimmie (dopo anni di richieste e attesa). Non esistono crani aperti o splatter simili.
    piantiamola con queste leggende metropolitane: la scienza vera non usa queste cose. se poi qualche malato di mente lo fa, non per questo bisogna fare di tutta l’erba un fascio.

    1. Alice L.

      ….no non è così..mi dispice contraddirti ma ho passato e passerò anni ancora a manifestare il mio disappunto a riguardo di parecchi laboratori in cui sono stati più che provati i maltrattamenti degli animali…sono stati videoripresi da persone che si sono inserite nell’ambiente “mascherati” da bravi sperimentatori….ciò che ho visto non si cancellerà mai…e dico mai….perchè è troppo crudo…le mie lacrime amare non avranno forse mai giustizia perchè l’uomo non ne conosce il significato ma non mi puoi convincere del contrario perchè su ciò sono informata e documentata visivamente…il dipartimento vicino al mio è di genetica(senza andare lontano)e ti giuro che i racconti fanno rabbrividire…il bello è che x non rendersi colpevoli ci si autoconvince che queste povere bestioline non soffrano!!!
      mi parli di malattie come tumore e alzheimer si ne sono stata e sono a contatto con esse…ed è una tragedia che però non avrà fine studiando su animali con differenze enormi da noi….e al sol pensiero di provocare quel dolore a qualcuno che è sano…beh…non ci penso proprio!

  280. andrea faedo

    caro luca moreschi,
    mi sembra incredibile che tu getti nel nulla anni di scoperte scientifiche e mediche, di cui anche tu, nonostante tutto, usfruisci. Purtroppo la ricerca medico-scientifica non è matematica, quindi a volte le ipotesi si rivelano non giuste, e le successive ricerche cercano di capire cosa è andato storto e cosa si può cambiare: negare questo significa fermare il progresso umano: vuoi fermare tutto questo? purtroppo la storia va guardata nel lungo periodo, non nei due.tre anni. Neghi il progresso medico dell’ultimo secolo?
    la ricerca medica dà i suoi risultati caro mio: per esempio guarda il caso del tumore al seno. Anni fa una donna rischiava la morte e/o una mutilazione. oggi questo non più. Vuoi negare questa possibilità alle future generazioni? vuoi abolire la ricerca? fallo pure, però dovrai essere tu a spiegare ai malati del futuro che non anno speranza perchè qualcuno pensava che un topolino è più importante di loro.
    Per telethon, prego guarda: http://www.telethon.it/ricerca/successi.asp
    ti impediso di diffamare queste associazioni: non hai la più pallida idea di quello che dici. che lavoro fai tu? se lavorassi 12 ore al giorno in un laboratorio ti renderesti conto che le cose non sono semplici come fare 1+1. a volte si sbaglia, ma per questo tu vuoi abolire la ricerca?
    ti ripeto, non lavoriamo per soldi (chiedilo ad un ricercatore italiano che prende 900 euro al mese), come puoi pensare che la ricerca sia un mondo di sfruttatori cinici del dolore animale. Noi ricercatori lavoriamo per il progresso della scienza, e anche tu ne trai i benefici.
    e poi piantiamola con la crudeltà della ricerca sperimentale. non è così, nel mondo della ricerca scientifica ci sono protocolli di sperimentazione rigidissimi. Vi prego non mettiamo sullo stesso piano chi compra pellicce (quelli sì che….) e chi lavora per la medicina.
    sinceramente
    Andrea

    1. Alice L.

      i protocolli non sono severissimi e forse non lo sai….è stato provato con documenti alla mano che spesso e volentieri i protocolli vengono firmati dagli stessi ricercatori e quindi il controllo non c’è!dovrebbero arrivare alministero della sanità…ma l’iter non viene di sicuro seguito!!!
      e chi mi certifica che l’esperimento verrà fatto senza provocare dolore o sofferenza all’animale?e poi anche se così fosse…cosa vuol dire una vita passate dietro le sbarre con il cranio aperto senza sapere cosa sia la luce del sole o una corsa in un prato….ma con quale diritto si può essere così stronzi?
      chi fa ancora ricerca con cani gatti cavie scimmie….è assolutamente vecchio e senza etica…ci si deve impegnare sulla ricerca alternativa….che ‘sicuramente’ sai essere ormai avanti….
      io mi domando come uno che provoca un tumore ad una scimmia con quegli occhi così impauriti e tristi possa arrivare a casa e abbracciare serenamente un bambino e accarezzarlo con le mani da assassino….non lo so…ma tutto torna!!
      senza parole!

    2. fabrizio guidi

      Nessuno vuole buttare o gettare scoperte scientifiche, ne arrestare il progresso medico. Bisognerebbe pero’ prestare attenzione, a quali regressi abbia portato la vivisezione all’evoluzione della medicina, allontandola dall’essere una scienza. Qui il punto, scienza non significa perfezione, la matematica stessa e’ tutt’altro che scienza esatta o priva di dubbi e imprecisioni. Si tratta di incanalare un percorso indicativo e perfettibile,proprio quello che la vivisezione non fa. Se parliamo di storia la “scienza” medica vivisezionista non ha fatto che apportare conitnui e nuovi errori (si pensi come ho gia’ risposto ad alcuni) gli errori in tossicologia, farmacologia, dello studio del funzionamento di cuore, pancreas e fegato, del ruolo dell’igiene, la pratica dei trapianti ecc.
      Pure la pratica delle vaccinazioni non e’ scoperta riconducibile a esperimenti su animali, d’altra parte da quando si e’ continuato su questa via sono aumentati incredibilmente i danni da vaccino. Sempre per lo stesso errore, voler trasferire risultati a partire da animali sull’uomo.
      Citando poi proprio i tumori, direi che la sperimentazione animale ha gettato letteralmente nel caos possibili sviluppi per una soluzione a tale malattia. Innumerevoli gli articoli tra loro in continuo e totale contrasto, per non dire la quantita’ di medici che hanno abbandonato tale pratica non per etica, ma per mancanza di risultati affidabili, scientifici. Ci sono riviste che diffidano dal pubblicare risultati di esperimenti provenienti da animali.
      Ovviamente questo non viene presentato in molti testi di medicina ufficiale, mi sembra ovvio. Bisogna avere voglia di cercarsele certe informazioni. Pertanto la invito piu’ che a dibattere a leggere i libri, citati da me in precedenza nel mio altro commento, sicuramente piu’ esaustivo di questa mia risposta.
      Aggiungo poi che non esiste critica piu’ erronea nell’affermare che abolire la sperimentazione animale significhi negare possiblita’ o abolire la ricerca.

    3. andrea faedo

      tra un po ti faremo santo.mi domando chi siete voi per togliere la vita agli animali ma glielo avete chiesto a loro se hanno voglia di morire per salvare il culo agli esseri umani?a me non interessano i dati delle ricerche perche nel bene o nel male la trovo una cosa malefica

    4. tiziana petrecca

      Ci vogliono anni per avere risultati sulle ricerche?Hai una minima idea da quanti anni sfornano antiepilettici di tutti i tipi, oltre che darci medicine usate in psichiatria? Ti assicuro che sono più glu effetti collaterali che i veri benefici.Se già da uomo a uomo la stessa medicina da risultati diversi, come vuoi che da un gatto, cane, topo io possa avere certezze?hanno cominciato gli speziali nel 700, oggi 2006 siamo ancora disperati.Io sono un caso raro, che degli effetti di queste medicine ha solo gli effetti collaterali più rari e altri non previsti nella famoso fogliettino detto “bugia”.Metabolizzo e non so come questa robaccia che rientra o rientrerebbe nei salvavita e invece di diminuire le dosi, le aumento.Non ci son nata epilettica, ma sono 9 anni di strazio.Mi è venuto di tutto, ho provato grazie a vari antiepilettici tutti i tipi di crisi possibili. Siamo noi i veri topi. fatti un giro su http://www.epilepsy now.it e leggi un po’ il grado di disperazione.Fegati rovinati, macchie sul corpo ke non si sa da dove vengono, perchè dalle analisi dei dosaggi non c’è traccia che sei intossicata.Io non dormo più,li prendo e mi sento come se mi fossi fatta una canna, ma di quelle giganti, fame zero.E vado sempre ad aumentare.Non credo che straziare animali serva a qualcosa se già io e te avremmo in un confronto diversi sintomi collaterali.Poi scrivono ” se avete effetti non descritti parlatene col vostro medico o farmacista.
      Stì cazzi!(si può dire?)Il topo è l’animale più simile all’uomo? va bene, ma forse il suo cervello non reagisce come il mio.Mi hanno vietato quasi tutto perchè non sanno nemmeno loro che fare.Vivo dall’analista.Sideremia che sale e scende a livelli bassissimi,cisti ovariche che vanno e vengono,trigliceridi che all’improvviso vanno su, macchie sulla pelle,mestruazioni che saltano,adenoma al rene.Continuo la lista???oggi kiedo “posso respirare”?andate affànculo voi e la ricerca sugli animali.gente pro-ricerca offritevi alla scienza come cavie,è meglio

  281. luca moreschini

    caro faedo, purtroppo l’ignoranza scientifica di molti animalisti non supera la tua. se davvero sei un ricercatore in questo campo saprai (e sono sicuro che lo sai) che, tra le varie scienze, la medicina eccelle per numero di pubblicazioni che contraddicono le precedenti. saprai anche, come saprà melis, che la caratteristica fondamentale di un esperimento che si possa chiamare scientifico è la ripetibilità, e cioé che lo stesso esperimento, ripetuto da altre persone in un altro laboratorio nelle stesse condizioni, dia gli stessi risultati. ebbene questo è esattamente ciò che non succede negli esperimenti fatti su animali, i quali danno puntualmente e immancabilmente risultati contraddittori con la letteratura scientifica esistente. la vivisezione non è perciò da condannare solo per ragioni etiche (le quali si possono sempre discutere, perché l’etica non è universale) ma anche e sopratutto per ragioni scientifiche, le quali sono molto più difficili da controbattere. del resto, se non sbaglio più avanti nel blog tu sostenevi di essere un fan appassionato fan di telethon, il quale finanzia AISM (sclerosi multipla), AIRC (cancro) e altre società simili, le quali ricercano ancora facendo vivisezione, essendo questo riconoscito come il “gold standard” come diceva melis. purtroppo, se hai un amico o un conoscente malato di sclerosi multipla, di cancro o di diabete (solo per fare degli esempi), saprai che i soldi dati per questo tipo di ricerca sono buttati in pattumiera. ai lettori di questo blog, andate SEMPRE a controllare a chi vanno i vostri soldi prima di fare una donazione per la ricerca medica. troverete ad esempio una lista qui (http://www.ricercasenzaanimali.org), ma informatevi anche indipendentemente.

  282. fabrizio guidi

    qua non si tratta affatto di fondamentalismo animalista, ne di relativa ignoranza scientifica, semmai gli ignoranti sono appunto coloro che dopo una storia di danni ed insuccessi, che ha provocato ritardi nelle scoperte e moltiplicazione di diverse malattie, crede ancora di poter trarre conclusioni certe e univoche dalle sperimentazioni animali utili per l’uomo.
    Basti vedere ad esempio quanti articoli “scientifici” basati su animali, anche solo di questo secolo annunciano la scoperta imminente di medicine efficaci capaci di debellare il cranco, risulatesi, non solo inutili ma disastrose.
    Quanto detto vale per tutta la “scienza” medica (chirurgia, tossicologia, psichiatria, anatomia, ecc..), la vivisezioni da e ha dato costantemetne risultati discordanti fra di loro, pertanto fuorvianti. Prendendo appunto alcuni libri, quali ad esempio il citato da beppe grillo Imperatrice nuda (o Stefano Cagno in Sperimentazione animale e psiche, VIVISEZIONE O SCIENZA: una scelta di pietro croce), si puo’ notare come tramite stoltizia vivisezionista non si sia scoperto MAI nulla di nuovo, anzi si siano moltiplicati errori, dubbi, problemi irrisolvibili. La vivisezione non e’ pertanto inutile, e’ dannosa per la scienza medica sotto tutti gli aspetti. Esiste un errore metodologico di base, e dunque tutto cio’ che ne consegue non puo’ essere che erroneo o solo fortuitamente puo’ collimare con i risultati sperati. Questo,ripeto vale per tutti i rami della medicina, neurologia compresa. Si tratta in questo caso non di fondamentalismo animalista, ma di antivivisezionismo scientifico. Non si tratta di metodi alternativi (come gia’ citati modelli in vitro, culture cellulare, osservazione clinica, studi epidemiologici, simulazioni, ecc..), ma di metodi sostitutivi.
    Inoltre sarei curioso di conoscere una sperimentazione animale non crudele…
    Non essendo un esperto di neurologia posso solo citare la presenza di numerosi test sull’uomo non invasivi e tecniche di neurologia molecolare

  283. Gio Maggio

    TRATTO DAL SITO :

    http://www.bairo.info/pagina_iniziale.html

    SHAC – Italia – Maggiori informazioni
    La realtà di Huntingdon Life Sciences
    Huntingdon Life Sciences è il più grande laboratorio privato di sperimentazione su animali in Europa. Nelle sue tre sedi, due delle quali in Inghilterra e una in New Jersey (Usa), sono imprigionati 70.000 animali inclusi cani, gatti, scimmie, conigli, topi, cavalli e ovini. Ogni anno dentro HLS muoiono 180.000 animali – 500 ogni giorno.

    Huntingdon sperimenta sugli animali per conto di multinazionali chimiche e farmaceutiche come Shell, Monsanto, Novartis, Bayer, Eli Lilly e DuPont con lo scopo di favorire l’immissione più rapida possibile dei loro prodotti sul mercato. Gli animali dentro Huntingdon vengono avvelenati e torturati per sperimentare pesticidi, erbicidi, detersivi, coloranti, farmaci e organismi genticamente modificati (OGM).

    Segretezza e sofferenza
    Il motto di HLS è “il vostro segreto è un nostro segreto”, e per mantenerlo hanno una videosorveglianza 24 ore su 24, guardie e una recinzione alta 4 metri ricoperta da chilometri di filo spinato. Il motivo di tanta segretezza è facilmente comprensibile appena si scopre cosa avviene quotidianamente al suo interno.

    In realtà i segreti di HLS sono stati più volte scoperti. Nel 1997 una giornalista di Channel 4, Zoe Broughton, lavorò per quattro mesi nella sezione beagle di HLS. Zoe filmò segretamente cuccioli di beagle avvelenati, presi a pugni sul muso e sbattuti contro i muri. Nel suo diario, pubblicato dal quotidiano The Guardian, scrisse “…cammino nella mia sezione e uno dei miei cuccioli, numero 1619, ha mezza pinta di feci rapprese e sanguinolente sparpagliate nella gabbia”. Su questo cucciolo sono continuati gli esperimenti, fino alla sua morte.

    Nello stesso anno, Michelle Rokke, attivista della associazione Peta, lavorò nei laboratori di HLS in New Jersey, e filmò scene di estrema crudeltà, tra cui una scimmia ancora viva a cui viene apert

    1. Alice L

      …tutto ciò che dici è vero e lo dico con le lacrime agli occhi per aver visto dei filmati che arrivano direttamente da quel posto maledetto….io auguro lo stesso male a tutti quelli che ci lavorano….e non credo di esagerare….e poi c’è chi dice si deve fare…
      che vergogna l’uomo!
      grazie gio x aver inserito questo commento…spero andrea foedo e marco melis gli illuminati si informino

  284. E. Ferri

    Il commento di Melis mi pare sbagliato.
    Usa un linguaggio poco consono a uno dei pochi blog educati che mi sia capitato di leggere.
    Se la sua cultura fosse ecologica, se riguardasse l’etica, la morale, o la religione, lo ascolterei volentieri.

    Invece dal discorso che ho letto si evince che è una persona estremamente specializzata che non si interroga in profondità sul senso di quello che fa. Il suo un modo di ragionare poco critico.

    Allora io potrei rispondere che la medicina non serve a una mazza perchè non ha mai dato a nessuno la vita eterna ma al massimo ha prolungato l’agonia (Gandhi più o meno la pensava così). Questa è una affermazione logicamente ineccepibile.

    Io non la penso così (non del tutto almeno). Credo che sia giusto, nei limiti del ragionevole, senza scadere nell’accanimento terapeutico, prolungare l’esistenza terrena.
    Penso anche un uomo si più importante di un animale.
    Però l’idea che salvare il corpo a tutti i costi sia un imperativo così forte da causare sofferenze atroci ad altri esseri provano dolore e paura è qualcosa di ABOMINEVOLE.

    Inoltre, non è che creda molto al fatto che queste sperimentazioni siano fatte TUTTE per il nostro bene. Non sono nato ieri.

    Melis dovrebbe piuttosto interrogarsi sul perchè l’intelligenza e la sensibilità di gente “comune” (che poi magari ha due lauree e un dottorato, solo che non lo dice) produce risultati più sensati dei suoi ragioanamenti di uomo di scienza.

    Spero mi venga perdonato il tono un po’ acido ma non è la prima volta che mi capita di affrontare discussioni di questo tipo.
    Soprattutto, da persona di scienza quale, nel mio piccolo sono, non mi piace assolutamente l’atteggiamento SCIENTISTA (non scientifico) di chi crede che la scienza dica qualcosa a proposito dell’etica e della morale.

  285. Andrea Faedo

    in appoggio di marco mells e “contro” gli animalisti “fondamentalisti”..

    Marco, grazie per i tuoi interventi. purtroppo l’ignoranza scientifica di molti animalisti (non del tutto colpa loro d’altronde: basta vedere come l’informazione americana tratta argomenti di scienza: la differenza con quella italiana è abissale…povera italia..) gli impedisce di arrivare al cuore del problema:
    la sperimentazione animale (che non è crudele, nonostante quello che urlino questi animalisti) è necessaria e indispensabile. IO studio lo sviluppo del cervello e malattie neurologiche: qualcuno mi dica come possa essere possibile sperimentare “in vitro” o con “modelli matematici (basati chissà su cosa…) quando si studia il cervello e il suo sviluppo. La maggior parte degli studi avvengono usando modelli murini.
    Cari animalisti: dobbiamo rinnciare a trovare delle cure per malattie neurologiche perchè pensate che un topo sia più importante di un essere umano malato? certo, d’altronde è malato e quindi meno “importante” di un topolino sano: che si tenga la sua malattia e non disturb la vostra quiete di amante degli animali….

    andrea

    1. luca moreschini

      caro faedo, purtroppo l’ignoranza scientifica di molti animalisti non supera la tua. se davvero sei un ricercatore in questo campo saprai (e sono sicuro che lo sai) che, tra le varie scienze, la medicina eccelle per numero di pubblicazioni che contraddicono le precedenti. saprai anche, come saprà melis, che la caratteristica fondamentale di un esperimento che si possa chiamare scientifico è la ripetibilità, e cioé che lo stesso esperimento, ripetuto da altre persone in un altro laboratorio nelle stesse condizioni, dia gli stessi risultati. ebbene questo è esattamente ciò che non succede negli esperimenti fatti su animali, i quali danno puntualmente e immancabilmente risultati contraddittori con la letteratura scientifica esistente. la vivisezione non è perciò da condannare solo per ragioni etiche (le quali si possono sempre discutere, perché l’etica non è universale) ma anche e sopratutto per ragioni scientifiche, le quali sono molto più difficili da controbattere. del resto, se non sbaglio più avanti nel blog tu sostenevi di essere un fan appassionato fan di telethon, il quale finanzia AISM (sclerosi multipla), AIRC (cancro) e altre società simili, le quali ricercano ancora facendo vivisezione, essendo questo riconoscito come il “gold standard” come diceva melis. purtroppo, se hai un amico o un conoscente malato di sclerosi multipla, di cancro o di diabete (solo per fare degli esempi), saprai che i soldi dati per questo tipo di ricerca sono buttati in pattumiera. ai lettori di questo blog, andate SEMPRE a controllare a chi vanno i vostri soldi prima di fare una donazione per la ricerca medica.

    2. Daniela Indelli

      Sentire dire nel 2006, affermazioni come quella che nega che la sperimentazione animale sia crudele e inefficace, è vergognoso.
      Premessa: non capisco l’ironia di questo signore nel rivolgersi ai “cari animalisti”… cari? Mah. Non dovrebbero esistere categorie come “animalisti” e “vivisettori” ma semplicemente “persone” capaci di vivere in armonia su questa terra con i propri simili e gli animali, senza credersi supremi e manipolatori di vite.
      Lei dice che dovremmo spiegare “NOI ANIMALISTI” agli sventurati malati di mente o nervi che non è stato possibile curarli perchè “pensiamo che un topo sano sia più importante di loro”, inesorabilmente condannati alla malattia. E a tutti coloro che sono MORTI per essere stati curati con farmaci testati CON SUCCESSO sugli animali, allora, cosa dovremmo dire se potessimo, dato che non possiamo perchè ahimè sono appunto morti??? A questo punto dovrebbe toccare a Lei, farlo, “caro” signor Faedo.
      Ricordiamoci, cosa ha combinato la ricerca scientifica in questi anni di gloria: http://www.novivisezione.org/info/50disastri.htm
      Un topo, un essere umano: chi siamo noi per stabilire CHI viene prima? Facile e comodo pensare al topo come sacrificabile rispetto ad umano: il topo non suscita tutta questa grande simpatia, giusto? Allora pensiamo ad un gatto o ad un cane… pensiamo a tutti i cuccioli di beagle della’allevamento Morini venduti ai laboratori di vivisezione… ripeto, è SPECISTA pensare di “preferire” una specie rispetto ad un’altra, quindi o topo, o beagle, o uomo, non è giusto: tutti, animali e umani, siamo venuti alla luce su questa terra ed abbiamo TUTTI IL SACROSANTO DIRITTO A VIVERE.
      Chi è Lei, che può concedersi di elargire o negare questo diritto universale a chi più Le garba?
      Poi: la vivisezione, e dica VIVISEZIONE, non “sperimentazione animale”, E’ CRUDELE. Come può negarlo? Classica dichiarazione disconnessa. I ricercatori possono dire ciò che fa + loro comodo, ma la realtà è che la vivisezone è un obbrobrio!!!

    3. Daniela Indelli

      Sentire dire nel 2006, affermazioni come quella che nega che la sperimentazione animale sia crudele e inefficace, è vergognoso.
      Premessa: non capisco l’ironia di questo signore nel rivolgersi ai “cari animalisti”… cari? Mah. Non dovrebbero esistere categorie come “animalisti” e “vivisettori” ma semplicemente “persone” capaci di vivere in armonia su questa terra con i propri simili e gli animali, senza credersi supremi e manipolatori di vite.
      Lei dice che dovremmo spiegare “NOI ANIMALISTI” agli sventurati malati di mente o nervi che non è stato possibile curarli perchè “pensiamo che un topo sano sia più importante di loro”, inesorabilmente condannati alla malattia. E a tutti coloro che sono MORTI per essere stati curati con farmaci testati CON SUCCESSO sugli animali, allora, cosa dovremmo dire se potessimo, dato che non possiamo perchè ahimè sono appunto morti??? A questo punto dovrebbe toccare a Lei, farlo, “caro” signor Faedo.
      Ricordiamoci, cosa ha combinato la ricerca scientifica in questi anni di gloria: http://www.novivisezione.org/info/50disastri.htm
      Un topo, un essere umano: chi siamo noi per stabilire CHI viene prima? Facile e comodo pensare al topo come sacrificabile rispetto ad umano: il topo non suscita tutta questa grande simpatia, giusto? Allora pensiamo ad un gatto o ad un cane… pensiamo a tutti i cuccioli di beagle della’allevamento Morini venduti ai laboratori di vivisezione… ripeto, è SPECISTA pensare di “preferire” una specie rispetto ad un’altra, quindi o topo, o beagle, o uomo, non è giusto: tutti, animali e umani, siamo venuti alla luce su questa terra ed abbiamo TUTTI IL SACROSANTO DIRITTO A VIVERE.
      Chi è Lei, che può concedersi di elargire o negare questo diritto universale a chi più Le garba?
      Poi: la vivisezione, e dica VIVISEZIONE, non “sperimentazione animale”, E’ CRUDELE. Come può negarlo? Classica dichiarazione disconnessa. I ricercatori possono dire ciò che fa + loro comodo, ma la realtà è che la vivisezone è un obbrobrio!!!

    4. Daniela Indelli

      Sentire dire nel 2006, affermazioni come quella che nega che la sperimentazione animale sia crudele e inefficace, è vergognoso.
      Premessa: non capisco l’ironia di questo signore nel rivolgersi ai “cari animalisti”… cari? Mah. Non dovrebbero esistere categorie come “animalisti” e “vivisettori” ma semplicemente “persone” capaci di vivere in armonia su questa terra con i propri simili e gli animali, senza credersi supremi e manipolatori di vite.
      Lei dice che dovremmo spiegare “NOI ANIMALISTI” agli sventurati malati di mente o nervi che non è stato possibile curarli perchè “pensiamo che un topo sano sia più importante di loro”, inesorabilmente condannati alla malattia. E a tutti coloro che sono MORTI per essere stati curati con farmaci testati CON SUCCESSO sugli animali, allora, cosa dovremmo dire se potessimo, dato che non possiamo perchè ahimè sono appunto morti??? A questo punto dovrebbe toccare a Lei, farlo, “caro” signor Faedo.
      Ricordiamoci, cosa ha combinato la ricerca scientifica in questi anni di gloria: http://www.novivisezione.org/info/50disastri.htm
      Un topo, un essere umano: chi siamo noi per stabilire CHI viene prima? Facile e comodo pensare al topo come sacrificabile rispetto ad umano: il topo non suscita tutta questa grande simpatia, giusto? Allora pensiamo ad un gatto o ad un cane… pensiamo a tutti i cuccioli di beagle della’allevamento Morini venduti ai laboratori di vivisezione… ripeto, è SPECISTA pensare di “preferire” una specie rispetto ad un’altra, quindi o topo, o beagle, o uomo, non è giusto: tutti, animali e umani, siamo venuti alla luce su questa terra ed abbiamo TUTTI IL SACROSANTO DIRITTO A VIVERE.
      Chi è Lei, che può concedersi di elargire o negare questo diritto universale a chi più Le garba?
      Poi: la vivisezione, e dica VIVISEZIONE, non “sperimentazione animale”, E’ CRUDELE. Come può negarlo? Classica dichiarazione disconnessa. I ricercatori possono dire ciò che fa + loro comodo, ma la realtà è che la vivisezone è un obbrobrio!!!

    5. Daniela Indelli

      Sentire dire nel 2006, affermazioni come quella che nega che la sperimentazione animale sia crudele e inefficace, è vergognoso.
      Premessa: non capisco l’ironia di questo signore nel rivolgersi ai “cari animalisti”… cari? Mah. Non dovrebbero esistere categorie come “animalisti” e “vivisettori” ma semplicemente “persone” capaci di vivere in armonia su questa terra con i propri simili e gli animali, senza credersi supremi e manipolatori di vite.
      Lei dice che dovremmo spiegare “NOI ANIMALISTI” agli sventurati malati di mente o nervi che non è stato possibile curarli perchè “pensiamo che un topo sano sia più importante di loro”, inesorabilmente condannati alla malattia. E a tutti coloro che sono MORTI per essere stati curati con farmaci testati CON SUCCESSO sugli animali, allora, cosa dovremmo dire se potessimo, dato che non possiamo perchè ahimè sono appunto morti??? A questo punto dovrebbe toccare a Lei, farlo, “caro” signor Faedo.
      Ricordiamoci, cosa ha combinato la ricerca scientifica in questi anni di gloria: http://www.novivisezione.org/info/50disastri.htm
      Un topo, un essere umano: chi siamo noi per stabilire CHI viene prima? Facile e comodo pensare al topo come sacrificabile rispetto ad umano: il topo non suscita tutta questa grande simpatia, giusto? Allora pensiamo ad un gatto o ad un cane… pensiamo a tutti i cuccioli di beagle della’allevamento Morini venduti ai laboratori di vivisezione… ripeto, è SPECISTA pensare di “preferire” una specie rispetto ad un’altra, quindi o topo, o beagle, o uomo, non è giusto: tutti, animali e umani, siamo venuti alla luce su questa terra ed abbiamo TUTTI IL SACROSANTO DIRITTO A VIVERE.
      Chi è Lei, che può concedersi di elargire o negare questo diritto universale a chi più Le garba?
      Poi: la vivisezione, e dica VIVISEZIONE, non “sperimentazione animale”, E’ CRUDELE. Come può negarlo? Classica dichiarazione disconnessa. I ricercatori possono dire ciò che fa + loro comodo, ma la realtà è che la vivisezone è un obbrobrio!!!

  286. antonella c.

    grazie di aver trattato l’argomento, occorre sensibilizzare le persone, che sono all’oscuro di tante circostanze relative al trattamento degli animali
    spero che vengano trattati altri argomenti quali gli allevamenti intensivi, e soprattutto le pellicce …. credo che tanti ragazzi che portano le pellicce al collo dei loro giubbotti non conoscono le sofferenze che subiscono gli animali

  287. antonella chiantini

    grazie di aver trattato l’argomento, occorre sensibilizzare le persone, che sono all’oscuro di tante circostanze relative al trattamento degli animali
    spero che vengano trattati anche altri argomenti quali gli allevamenti intensivi, e soprattutto le pellicce …. credo che tanti ragazzi che portano le pellicce al collo dei loro giubbotti non conoscono le sofferenze che subiscono gli animali

  288. sandro fioravanti

    per il sig Marco Melis.

    La cosa che più mi meraviglia, anzi mi lascia letteralmente perplesso, è come mai una persona colta ed intelligente come lei, non riesca a capire di non aver “”NESSUN DIRITTO”” di “”USARE”” altri esseri per i suoi esperimenti.
    E’ tanto difficile da capire che lei è un “”OSPITE”” di questo pianeta nè più e nè meno come tutti gli altri esseri viventi.
    Avrà certamente studiato molto nella sua vita ma questo probabilmente l’avrà distratta dall’imparare alcune regole elementari ma fondamentali.

    1. andrea faedo

      e lei, signor sandro fioravanti, non ha alcun diritto a negare speranza ad uomini e donne malati, oggi e nel futuro. le pensa che la vita di alcuni topi vengano prima della vita di persone malate? mi dispiace, caro sandro, ma noi continueremo a sperimentare e a progredire nella ricerca biomedica, senza farci fermare da “buonismi” animalisti che non portano da nessuna parte. Lei non ha diritto di dire che la ricerca non può usare animali, il suo “credo” è solo uno dei tanti, e a meno che non voglia mettersi sullo stesso piano di tanti fondamentalisti religiosi, ci faccia fare il nostrom lavoro, che è faticoso, duro e anche nobile, oserei dire. Chi è lei per dire queste cose? Abbia rispetto per chi lavora nella ricerca. non siamo nè torturatori, nè cinici. cinico è il banchiere che estorce soldi alla povera gente, cinico è il manager che non guarda in faccia alle persone che licenzia e lascia a casa senza lavoro, cinico è il politico che fa i suoi interessi, cinico è chi, dal piedistallo di un credo morale, impone comportamenti etici.
      concludendo: sostenete la ricerca.

    2. Alice L

      Caro Sandro…in questi giorni il signor Melis non si è impegnato molto a salvare vite umane dato che trova sempre il tempo per dire cose oscene sul blog….porti pazienza ma lui è un ricercatore dal cuore nobile che pensa a salvare tante vite umane!non si sa quante ne farà agonizzare ma almeno avrà fatto nobile ricerca…cosa si può dire a uno così?che rinascerà sicuramente cavia da laboratorio….e magari incontrerà un nobile uomo che farà di lui la speranza dell’uomo futuro…

  289. luca moreschini

    per marco melis: vedo che nonostante i tuoi propositi torni a scrivere nel blog, e fai bene, primo perché far valere le proprie ragioni mandando tutti a quel paese non mi pare un modo di agire molto efficace, e secondo perché così chi legge ha modo di farsi un’idea più precisa. se nel mio ultimo messaggio sembravo voler dubitare della tua residenza a chicago mi scuso, era ovviamente ironico. quanto alla faccenda del “gold standard” invece mi pare che se questa frase su nature è il tuo unico cavallo di battaglia sei un po’ a corto: il fatto che sia considerato il più affidabile deriva semplicemente dal fatto che è il più (o il solo) diffuso. ma perché lo è? (e qui veniamo al discorso economico) perché è il più (o il solo) che viene finanziato. nessuno ha mai detto che la sperimentazione è sostenuta dagli interessi dei produttori di mangimi, ma tu invece dimentichi di dire che, sebbene sia il metodo più costoso, è quello per cui si ricevono di gran lunga i maggiori sussidi, e dovresti saperlo bene perché una parte di questi finisce anche nelle tasche della lee moffit, dove andrai a lavorare. dire che è ovvio che la sperimentazione animale sia meglio di altri metodi perché viene usata nonostante sia la più cara è quindi palesemente una stupidaggine: tutto dipende da chi paga! investire 100 quando si è finanziati per 200 è molto più vantaggioso di investire 10 quando si è finanziati per 5, ne convieni? il perché i soldi vadano preferenzialmente (dovrei dire esclusivamente) alla sperimentazione animale è già stato accennato più volte nel blog da altri, ma per una panoramica più completa io mi limito a consigliarti, se davvero sei interessato al problema, a leggerti uno dei libri che ho indicato più in basso, “imperatrice nuda” o “la medicina smascherata”, già citati anche da altri.

  290. patrizio morganti

    FAREI IO PERSONALMENTE LA VIVISEZIONE A LORO!!!!

  291. Valeria Pansini

    Grazie 1000 Beppe per questo intervento! Sono davvero contenta di quello che hai scritto! Profondamente anti-vivisezione anche io!

  292. ivana rinaldi

    senza scendere sul piano personale ed insultare nessuno, io credo che il problema sia uno solo
    chi ha stabilito che la vita umana e’ superiore a quella animale?
    non voglio fare retorica, ma abitiamo un pianeta nel quale vivono miliardi di persone e miliardi di animali.
    se Dio ha deciso di farli convivere con noi sara’ forse perche’ anche loro hanno diritto alla vita, questo non lo credete??
    c’e’chi dice che la vivisezione e’ utile, io non sono d’accordo.
    in internet ci sono milioni di siti documentati con fotografie e filmati che fanno vedere chiaramente le “torure”.
    Gli esperiementi per testare il dolore vengono fatti senza anestesia , ma ci rendiamo conto di questo?
    Se davvero siamo esseri superiori perche’ dotati di intelligenza, non dovremmo utilizzare le nostre capacita’ per difendere gli ” esseri inferiori” e non sfruttarli?
    Essere a favore degli animali non significa essere contro l’uomo, chissa’ perche’ la gente crede che gli animalisti non amino le persone.
    Ho adottato un bambino a distanza, regalo i miei vestiti smessi alle associazioni di volontariato per i senza tetto. Insomma faccio quello che posso per le persone ma anche per gli animali.
    Io sono vegetariana dalla nascita e sono 30 anni che le persone mi guardano come se fossi un extra terrestre perche’ non mangio carne.
    Mi sento rispondere, ” ma allora , anche le piante sono vive, non dovresti mangiare neanche le verdure??????????!!!!!!
    oppure, ” ma anche il leone mangia la gazzella”!!!
    la mia famiglia mangia carne, ma a me non interessa nulla.
    Io sono convinta che tutti gli esseri viventi abbiamo diritto alla vita.
    Comunque sia rispetto le idee di tutti e non cerco sicuramente di far diventare vegetariani gli altri, vorrei ma e’ un’ utopia.
    Quello che vorrei e’che venisse abolita la vivisezione , e tutte le crudelta’ che vengono commesse ogni giorno verso gli animali, e vorrei soprattutto che non ci fosse omerta’ su questo argomento

    grazie a Beppe Grillo per aver dato voce a chi non ne ha

  293. giuseppe sommariva

    Per Marco Melis:
    dopo una settimana di botta e risposta, sicuramente inutili perchè ognuno si tiene la propria opinione, non le viene il dubbio che la sperimentazione animale sarebbe sbagliata anche se fosse utile?
    Grazie.

    1. Marco Melis

      E’ una questione etica su cui le persone hanno idee differenti.

    2. Alice L

      il signor melis non lo dice chiaramente ma l’etica gli sfugge di gran lunga….

  294. Marco Melis

    Caro Luca,

    mi ero ripromesso di non scrivere piu’ in questo sito, ma purtroppo quando vi mancano gli argomenti spostate l’attacco sul piano personale, per cui ritengo giusto difendermi e chiarire alcune cose.
    Se tu non avessi limitato la tua ricerca nel sito dela UoC allo “staff” avresti trovato anche il mio nome; infatti io non sono un attending (docente universitario) ma un chief resident. Se proprio ci tieni a vedere il mo nome su un sito web puoi cercare i risultati del match 2005 per la Society of Surgical Oncology (surgonc.org): affianco al mio nome vedrai che provengo da Chicago, e che l’anno prossimo saro’ al Lee Moffitt, il terzo centro tumori negli USA dopo Memorial Sloan Kettering ed MD Anderson.
    Puoi anche usare pubmed.org o google scholar per cercare il mio nome (per esteso Marcovalerio Melis) su pubblicazioni scientifiche; potrai anche notare che non ho mai fatto sperimentazione animale e non ho nessun interesse da difendere.
    Il “gold standard” con la diffusione di un metodo non ha proprio nulla a che vedere; indica che quel metodo e’ giudicato il piu’ affidabile.
    Lascio poi ai lettori del blog il giudicare realistico il fatto che la sperimentazione animale sia sostenuta dagli interessi economici degli allevatori e dei produttori dei mangimi, come si sostiene nel commento sotto.
    Approffitto poi per sttolineare come il citare alcuni medici o biologi contrari alla sperimentazione animale (e chiaramente animalisti) non significa proprio nulla; questo si scontra con le migliaia di scienziati che invece provano quotidianamente che e’ utile. E quando dico utile non voglio dire infallibile, anzi! La sperimentazione animale da’ delle buone indicazioni in base alle quali dirigere in modo piu’ mirato la sperimentazione umana. Tutti i ricercatori sono al corrente di queste limitazioni e le accettano in mancanza di metodi migliori. Quando (raramente) questi metodi esistono vengono sfruttati perche’ piu’ semplici ed economici.
    Passo e chiudo.

    1. luca moreschini

      vedo che nonostante i tuoi propositi torni a scrivere nel blog, e fai bene, primo perché far valere le proprie ragioni mandando tutti a quel paese non mi pare un modo di agire molto efficace, e secondo perché così chi legge ha modo di farsi un’idea più precisa. se nel mio ultimo messaggio sembravo voler dubitare della tua residenza a chicago mi scuso, era ovviamente ironico. quanto alla faccenda del “gold standard” invece mi pare che se questa frase su nature è il tuo unico cavallo di battaglia sei un po’ a corto: il fatto che sia considerato il più affidabile deriva semplicemente dal fatto che è il più (o il solo) diffuso. ma perché lo è? (e qui veniamo al discorso economico) perché è il più (o il solo) che viene finanziato. nessuno ha mai detto che la sperimentazione è sostenuta dagli interessi dei produttori di mangimi, ma tu invece dimentichi di dire che, sebbene sia il metodo più costoso, è quello per cui si ricevono di gran lunga i maggiori sussidi, e dovresti saperlo bene perché una parte di questi finisce anche nelle tasche della lee moffit, dove andrai a lavorare. dire che è ovvio che la sperimentazione animale sia meglio di altri metodi perché viene usata nonostante sia la più cara è quindi palesemente una stupidaggine: tutto dipende da chi paga! investire 100 quando si è finanziati per 200 è molto più vantaggioso di investire 10 quando si è finanziati per 5, ne convieni? il perché i soldi vadano preferenzialmente (dovrei dire esclusivamente) alla sperimentazione animale è già stato accennato più volte nel blog da altri, ma per una panoramica più completa io mi limito a consigliarti, se davvero sei interessato al problema, a leggerti uno dei libri che ho indicato più in basso, “imperatrice nuda” o “la medicina smascherata”, già citati anche da altri.

    2. Andrea Faedo

      in appoggio di marco mells e “contro” gli animalisti “fondamentalisti”..

      Marco, grazie per i tuoi interventi. purtroppo l’ignoranza scientifica di molti animalisti (non del tutto colpa loro d’altronde: basta vedere come l’informazione americana tratta argomenti di scienza: la differenza con quella italiana è abissale…povera italia..) gli impedisce di arrivare al cuore del problema:
      la sperimentazione animale (che non è crudele, nonostante quello che urlino questi animalisti) è necessaria e indispensabile. IO studio lo sviluppo del cervello e malattie neurologiche: qualcuno mi dica come possa essere possibile sperimentare “in vitro” o con “modelli matematici (basati chissà su cosa…) quando si studia il cervello e il suo sviluppo. La maggior parte degli studi avvengono usando modelli murini.
      Cari animalisti: dobbiamo rinnciare a trovare delle cure per malattie neurologiche perchè pensate che un topo sia più importante di un essere umano malato? certo, d’altronde è malato e quindi meno “importante” di un topolino sano: che si tenga la sua malattia e non disturb la vostra quiete di amante degli animali….

      andrea

  295. Maria Maniotti

    RIGUARDO ALLA VIVISEZIONE IO VORREI DIRE CHE ESS E’ INUTILE. PIU’ VOLTE ANCHE NUMEROSI MEDICI SONO INTERVENUTI SULL’ARGOMENTO PER DICHIARARE CHE ESSA NON SENZA PER FARE SPERIMENTAZIONE, IN QUANTO , GRAZIE A DIO, SIAMO DIVERSI DAGLI ANIMALI. ESSI HANNO PARI DIGNITA’ DI NOI. LA SPERIMENTZIONE SU CELLULE UMANE IN VITRO DA MIGLIORI RISULTATI E PIU’ SICURI. POSSIAMO CIBARCENE E USARLI PERCHE’ LA NATURA NE CE DA’ FACOLTA’, MA DOBBIAMO GARANTIRE LORO UNA ESISTENZA DIGNITOSA CHE VALGA LA PENA DI ESSERE VISSUTA. QUINDI NIENTE GABBIE STRETTE, MA VITA ALL’ARIA APERTA, CHE EQUIVALE A UNA VITA MIGLIORE PER L’ANIMALE E UNA CARNE MIGLIORE E PIU’ SANA PER NOI CHE POI LA MANGEREMO. UN CICLO DI VITA NORMALE, E QUINDI NON DELLE BESTIE CHE SIANO COSTRETTE A PARTORIRE PICCOLI UNA VOLTA ALL’ANNO, MA RISPETTO DEI TEMPI DI PAUSA COME SAREBBE IN NATURA. E QUANDO SI DECIDE DI SOPPRIMERE L’ANIMALE , FARLO NEL MODO PIU’ VELOCE POSSIBILE, IN MODO CHE L’ANIMALE NON SOFFRA. E QUESTO VUOL DIRE ANCHE CHE L’ANIMALE DEVE ESSERE MACELLATO SUL POSTO PER EVITARE LUNGHI E TORMENTATI VIAGGI IN CAMION, SOTTO IL SOLE CON IL FREDDO E IL CALDO.
    TUTTO QUESTO PUO’ VOLER DIRE ANCHE UN AUMENTO DEI PREZZI DOVUTO ALL’INEVITABILE LIEVITAMENTO DEI COSTI , MA SI TRADURRA’ ANCHE NEL GRANDE VANTAGGIO DI MANGIARE FORSE UN PO’ DI MENO MA SICURAMENTE PIU’ GENUINO DI PRIMA E SENZA SENSI DI COLPA NEL CUORE. IO NON SONO VEGETARIANA MA CREDO CHE TUTTI ABBIAMO UNA DIGNITA’ , ANIMALI COMPRESI.
    CIAO E BUONA SERATA A TUTTI.
    Maria Maniotti

  296. Maria Maniotti

    Ciao Beppe, stasera, 8 febbraio 2006, durante la trasmissione Geo&Geo, hanno trasmesso un video schoc, sull’alimentazione forzata delle oche per ricavarne il famoso patè, che altro non è che patè fatto con il fegato malato, da troppa alimentazione delle oche, le quali durante la loro brevissima vita,(max 2 mesi non resistono)vivono in gabbie che impediscono qualsiasi movimento, data la loro grandezza e vengono alimentate in modo forzoso, due/tre volte al giorno in modo che sviluppano una malattia del fegato che lo fa ingrossare fino e morirne. Ma i verdi che sono in parlamento che si battono per i marchi IGP DOC DOP che fanno; qualcuno di loro è per caso anche un allevatore di oche???
    Ciao e buona serata!

  297. Maria Maniotti

    Ciao Beppe, stasera, 8 febbraio 2006, durante la trasmissione Geo&Geo, hanno trasmesso un video schoc, sull’alimentazione forzata delle oche per ricavarne il famoso patè, che altro non è che patè fatto con il fegato malato, da troppa alimentazione delle oche, le quali durante la loro brevissima vita,(max 2 mesi non resistono)vivono in gabbie che impediscono qualsiasi movimento, data la loro grandezza e vengono alimentate in modo forzoso, due/tre volte al giorno in modo che sviluppano una malattia del fegato che lo fa ingrossare fino e morirne. Ma i verdi che sono in parlamento che si battono per i marchi IGP DOC DOP che fanno; qualcuno di loro è per caso anche un allevatore di oche???
    Ciao e buona serata!

  298. chiara cerulli

    io vorrei consigliare ai medici che sono intervenuti, il libro di Pietro Croce

    “Vivisezione o scienza”

    Che abbiano l’umilta’ d’ascoltare anche una voce fuori dal coro.

    E’ facile affermare qualcosa ,quando tutti gli altri dicono lo stesso

    Purtroppo credo che i primi ad essere disinformati sian proprio i medici
    anch’io lo ero e sono un medico anch’io e penso che non ne abbiano colpa ,perche da sempre han sentito dire che la vivisezione è fondamentale per la medicina,ma nessuno gli ha mai dato la possibilita’ di approfondire l’argomento
    Rivolto anche a quelli che “credono” di essere informati(quelli che leggono le riviste )
    Anche il prof. Croce era uno sperimentatore con la S maiuscola e ha creduto per molto tempo di essere informato
    Non a caso il primo capitolo s’intitola

    “Sulla via di Damasco”

  299. Marija Zecevic

    Irene,
    Possiamo chiederci se abbiamo veramente bisogno di un nuovo prodotto per lucidare i pavimenti i cui composti chimici dovranno essere sperimentati sugli animali. Ma chiediamoci anche se abbiamo veramente bisogno di una cura per l’obesità, l’arteriosclerosi, l’ipertensione, la depressione…quando sappiamo già che la soluzione non sta nel farmaco ma nella prevenzione e nello stile di vita. Per cui nell’attesa che cambi la legislazione puoi dare comunque il tuo contributo:

    – se sei contraria all’allevamento industriale degli animali, non mangiare la carne e non comprare i capi in pelle

    – se sei contraria ai test animali per prodotti cosmetici, compra quelli col certificato “cruelty free”

    – se sei contraria alla sperimentazione animale per la ricerca medica, scegli uno stile di vita sano, quando sei malata usa possibilmente qualche veccho farmaco generico e quando ti toccherà morire, fallo in fretta.

    Il nostro accanimento alla vita non può giustificare ogni decisione. A volte per cambiare lo stato delle cose bisogna saper rinunciare a qualcosa che diamo per scontato.

  300. Elisabetta Carraro

    Caro Giampiero
    credo tu abbia un po’ di confusione in testa.
    Capisco che tu in qualità di uomo non possa capire bene cosa possa spingere una donna ad abortire, ma al di là di questo ESISTE UNA BELLA DIFFERENZA TRA ABORTO E VIVISEZIONE.

    ABORTO: certo è un esserino (anche se a uno stadio veramente primordiale, quindi anche questa affermazione è discutibile!) quello che tu nutri per 9 mesi, ma ha senso mettere al mondo un figlio non voluto o a cui non si può garantire una vita degna? se tutto quello che gli si può dare è una vita di stenti, di disagi familiari e quindi anche sociali?
    NO che non è giusto, mettere al mondo un bambino richiede dedizione! non tutti sono in grado o sono pronti ad affrontare un tale evento quando capita per sbaglio di concepire!
    NESSUNO vorrebbe essere nato per sbaglio!e potrei andare avanti ore a parlarti delle mie teorie sull’aborto ma lascio perdere.

    VIVISEZIONE: esseri viventi (CHE RESPIRANO!E CHE NON SONO VOLUTI DA NESSUNO O PEGGIO ANCIRA FATTI NASCERE PER ESSERE UTILIZZATI PER ESPERIMENTI) vegono fatti soffrire, vengono sottoposi a trattamenti crudeli che non hanno motivo di essere attuati perchè esistono delle vie (forse più costose) alternative. E in più sono esseri viventi che non possono difendersi, non hanno la parola! guarda gli occhi di un gatto col cranio aperto, o di un cane VIVO legato ad una catena con la zampa “scuoiata”!
    è giusto?
    No!!!!!!
    Chiaro? siamo nel 2006! la scienza e la tecnologia sono talmente avanti che non è più necessario fare questo tipo di esperimenti!
    Siamo in Europa, perchè tutti noi europei non uniamo le forze e facciamo pressione a chi ha potere decisionale per trovare una soluzione comune LEGISLATIVA a questa grande ingiustizia!

    Certo con l’aborto eliminiamo una fonte di vita, ma è un modo di tutelare la vita stessa!
    Talvolta i gatti (e tanti altri animali) mangiano i loro nascituri nella prima settimana di vita quando si rendono conto che non saranno in grado di sopravvivere.
    Noi abbiamo la stessa opportunità con l’aborto! noi i bambini OVVIAMENTE non ce li possiamo mangiare Nè LI POSSIMO ELIMINARE se all’ultimo ci rendiamo conto che non li vogliamo oppure se nascono malformati. Non è giusto che tanti bimbi nascano per venire poi gettati in un cassonetto, o venduti, o portati in un orfanotrofio!
    La vivisezione fa soffrire animali che loro malgrado vivono e respirano! Gli embrioni non respirano, non vivono…

  301. Elisabetta Carraro

    Caro Giampiero
    credo tu abbia un po’ di confusione in testa.
    Capisco che tu in qualità di uomo non possa capire bene cosa possa spingere una donna ad abortire, ma al di là di questo ESISTE UNA BELLA DIFFERENZA TRA ABORTO E VIVISEZIONE.

    ABORTO: certo è un esserino (anche se a uno stadio veramente primordiale, quindi anche questa affermazione è discutibile!) quello che tu nutri per 9 mesi, ma ha senso mettere al mondo un figlio non voluto o a cui non si può garantire una vita degna? se tutto quello che gli si può dare è una vita di stenti, di disagi familiari e quindi anche sociali?
    NO che non è giusto, mettere al mondo un bambino richiede dedizione! non tutti sono in grado o sono pronti ad affrontare un tale evento quando capita per sbaglio di concepire!
    NESSUNO vorrebbe essere nato per sbaglio!e potrei andare avanti ore a parlarti delle mie teorie sull’aborto ma lascio perdere.

    VIVISEZIONE: esseri viventi (CHE RESPIRANO!E CHE NON SONO VOLUTI DA NESSUNO O PEGGIO ANCIRA FATTI NASCERE PER ESSERE UTILIZZATI PER ESPERIMENTI) vegono fatti soffrire, vengono sottoposi a trattamenti crudeli che non hanno motivo di essere attuati perchè esistono delle vie (forse più costose) alternative. E in più sono esseri viventi che non possono difendersi, non hanno la parola! guarda gli occhi di un gatto col cranio aperto, o di un cane VIVO legato ad una catena con la zampa “scuoiata”!
    è giusto?
    No!!!!!!
    Chiaro? siamo nel 2006! la scienza e la tecnologia sono talmente avanti che non è più necessario fare questo tipo di esperimenti!
    Siamo in Europa, perchè tutti noi europei non uniamo le forze e facciamo pressione a chi ha potere decisionale per trovare una soluzione comune LEGISLATIVA a questa grande ingiustizia!

    Certo con l’aborto eliminiamo una fonte di vita, ma è un modo di tutelare la vita stessa!
    Talvolta i gatti (e tanti altri animali) mangiano i loro nascituri nella prima settimana di vita quando si rendono conto che non saranno in grado di sopravvivere.
    Noi abbiamo la stessa opportunità con l’aborto! noi i bambini OVVIAMENTE non ce li possiamo mangiare Nè LI POSSIMO ELIMINARE se all’ultimo ci rendiamo conto che non li vogliamo oppure se nascono malformati. Non è giusto che tanti bimbi nascano per venire poi gettati in un cassonetto, o venduti, o portati in un orfanotrofio!
    La vivisezione fa soffrire animali che loro malgrado vivono e respirano! Gli embrioni non respirano, non vivono…

  302. Elisabetta Carraro

    Caro Giampiero
    credo tu abbia un po’ di confusione in testa.
    Capisco che tu in qualità di uomo non possa capire bene cosa possa spingere una donna ad abortire, ma al di là di questo ESISTE UNA BELLA DIFFERENZA TRA ABORTO E VIVISEZIONE.

    ABORTO: certo è un esserino (anche se a uno stadio veramente primordiale, quindi anche questa affermazione è discutibile!) quello che tu nutri per 9 mesi, ma ha senso mettere al mondo un figlio non voluto o a cui non si può garantire una vita degna? se tutto quello che gli si può dare è una vita di stenti, di disagi familiari e quindi anche sociali?
    NO che non è giusto, mettere al mondo un bambino richiede dedizione! non tutti sono in grado o sono pronti ad affrontare un tale evento quando capita per sbaglio di concepire!
    NESSUNO vorrebbe essere nato per sbaglio!e potrei andare avanti ore a parlarti delle mie teorie sull’aborto ma lascio perdere.

    VIVISEZIONE: esseri viventi (CHE RESPIRANO!E CHE NON SONO VOLUTI DA NESSUNO O PEGGIO ANCIRA FATTI NASCERE PER ESSERE UTILIZZATI PER ESPERIMENTI) vegono fatti soffrire, vengono sottoposi a trattamenti crudeli che non hanno motivo di essere attuati perchè esistono delle vie (forse più costose) alternative. E in più sono esseri viventi che non possono difendersi, non hanno la parola! guarda gli occhi di un gatto col cranio aperto, o di un cane VIVO legato ad una catena con la zampa “scuoiata”!
    è giusto?
    No!!!!!!
    Chiaro? siamo nel 2006! la scienza e la tecnologia sono talmente avanti che non è più necessario fare questo tipo di esperimenti!
    Siamo in Europa, perchè tutti noi europei non uniamo le forze e facciamo pressione a chi ha potere decisionale per trovare una soluzione comune LEGISLATIVA a questa grande ingiustizia!

    Certo con l’aborto eliminiamo una fonte di vita, ma è un modo di tutelare la vita stessa!
    Talvolta i gatti (e tanti altri animali) mangiano i loro nascituri nella prima settimana di vita quando si rendono conto che non saranno in grado di sopravvivere.
    Noi abbiamo la stessa opportunità con l’aborto! noi i bambini OVVIAMENTE non ce li possiamo mangiare Nè LI POSSIMO ELIMINARE se all’ultimo ci rendiamo conto che non li vogliamo oppure se nascono malformati. Non è giusto che tanti bimbi nascano per venire poi gettati in un cassonetto, o venduti, o portati in un orfanotrofio!
    La vivisezione fa soffrire animali che loro malgrado vivono e respirano! Gli embrioni non respirano, non vivono…

  303. bocchini ilaria

    un problema di cui nessuno si occupa nemmenoBeppe Grillo, il problema delle SCIE CHIMICHE uno dei pochi che ne parla è

    http://www.fottilitalia.com/
    il sito anti-italiano per eccellenza

    quasi in esclusiva

  304. maurizio mazzoli

    Ciao grande Grillo, abito a Pesaro e,volevo segnalarti un’anomalia che da oltre vent’anni l’amministrazione di sinistra prima e di centro-sinistra ora non riesce a risolvere .
    Sono un pendolare ed uso il treno per raggiungere la sede di lavoro ma la stazione ferroviaria di Pesaro ha un parcheggio limitato 100 posti ca. di cui la metà sempre occupati giorno e notte. Alle 7 del mattino tutto esaurito.
    Esiste , a lato di questo parcheggio, un’area privata che il comune deve acquisire da oltre vent’anni, esistono promesse di progetti per il parcheggio, ma nulla si muove. Sembra incredibile, abbiamo una Giunta comunale che negli ultimi anni è riuscita a cementificare ogni buco, hanno trasformato in meno di 48 ore un’area agricola in edificabile e non si riesce a dare un parcheggio gratuito a chi usa il treno.Tre settimane fa segnalo, ad un girnale locale,lo stato di degrado e di abbandono della zona freqentata da extracomunitari e zingari che bivaccano in auto e furgoni abbandonando ogni sorta di rifiuti.Il comune interviene con i suoi lungimiranti funzionari che :
    1-posizionano un unico divieto di sosta con data sbagliata;
    2- multano e rimuovono con il carro attrezzi 30 auto parcheggiate; poi successivamente alle proteste dei propritari delle auto il comune si scusa e rimborserà il maltorto;
    3-ripulisce velovemente il terreno e scava un fosso per non far entrare le auto.
    A tal punto ho pensato che forse iniziavano i lavori per il parcheggio ma mi sbagliavo da tre settimane l’unica certezza e che non si parcheggia più, se voui prendere il treno devi girare per mezzora con la macchina per trovare un posto e le polveri sottili….aumentano.
    P.S. domani ho un appuntamento telefonico con l’assessore ai lavori pubblici spero di venire a capo di qualche buona notizia.
    Ciao Beppe continua cosi ad aprirci gli occhi e a mantenere le distanze da questi impostori che vogliono governare l’ITALIA.

  305. Miriam Chiaretti

    sono assolutamente contraria alla vivisezione. Sempre e comunque. E a chi dice che gli animali non hanno sentimenti e non possono soffrire non posso dire nulla. Evidentemente non hanno mai provato la gioia di avere un animale a casa. A queste persone va il mio sentimento di pietà anche se sostengo che “Chi è causa del suo mal pianga se stesso”.

  306. alice poggiana

    imperativo categorico rivolto alle masse che ancora hanno bisogno di credere alla grande mistificazione:FERMATEVI!PENSATE!AGITE!
    STOP alla sanguisuga d’ITALIA……..
    STOP ALL'”ESSERE” PORTATORE DI ILLUSIONI

  307. Cristiano Giuffredi

    Beh, che dire, la sperimentazione sugli animali non è sinonimo di vivisezione.
    Quando vengono studiati e creati nuovi farmaci è logico che la prima sperimentazione sia fatta sugli animali, dopodichè passa alla sperimentazione umana.
    Di contro non sono giustificabili i metodi che molti laboratori utilizzano, maltrattamenti, condizioni igieniche, ecc…
    Far soffrire una cavia è sicuramente meglio che far soffrire un essere umano, ammesso che la sofferenza del primo porti a risultati utili, sperimentare prodotti di bellezza è decisamente inutile e ingiustificato.

    Diversa è la vivisezione, sempre crudele ma non è detto che sia sempre inutile, certo non bisogna abusarne e se non ci sono risultati utili per salvare vite umane sarebbe il caso di abolirla!

    Stiamo attenti a non confondere la vivisezione con la sperimentazione!

    1. monia d'amico

      cosa ti fa credere che la tua vita è più importante di quella di un animale?
      cosa rende la tua vita sacra e quella di un animale sacrificabile?

    2. Elisabetta Carraro

      Certo è meglio testare su una cavia che su un essere umano, ma c’è un limite a tutto!
      Sei un esperto del settore?
      sai dire con certezza che non ci sono test alternativi a quelli fatti su animali?
      Sono d’accordo i test sui cosmetici sono inutili!

    3. Cristiano Giuffredi

      Non fraintendetemi, quello che voglio dire è che se il sacrificio di alcuni animali è fondamentale per poter salvare vite umane, ritengo giustificata la sperimentazione; in caso contrario mi sembra una crudeltà da condannare.

      Cara Monica, sei vegetariana? perchè in caso contrario il tuo discorso non regge.
      Ti faccio una domanda, se potessi decidere di salvare un cane o una persona, chi sceglieresti?

      Ah, non sono un esperto ma la vivisezione è operare animali senza anestesia, sperimentare è somministrare farmaci.

    4. Alice L

      scontato utile meglio una cavia che un umano…rappresenti in pieno l’egocentrismo dell’uomo…perchè ci si deve sentire in diritto di utilizzare delle vite farle soffrire per non cocludere nulla tra le altre cose….
      non so…ma il tuo pensiero è un pò contradditorio

    5. Cristiano Giuffredi

      Alice, potresti essere più esaustiva?
      Vorrei capire meglio cosa dove vedi la contraddizione.
      Grazie

    6. fabrizio guidi

      a cristiano giuffredi
      Vorrei precisare che qualsiasi esperimento effettuato su cavie animali,e’ per definizione vivisezione.Non c’e’ nessuna confusione, sia che si ritenga logico/necessario o meno sperimantare su animale.
      Aggiungo poi, che proprio gli ambiti farmacologici e tossicologici ci forniscono i piu’ limpidi esempi della totale pericolosita’ di credere nei risultati ottenuti con la vivisezione (o sperimentazione animale che dir si voglia). Non ricordo di preciso,ma credo circa piu’ di 20000 farmaci sono stati ritirati dal mercato in pochi anni,poiche’ oltre ad essere inutili per la malattia specificata,sono anche dannosi.E pur ammettendo la vivisezione come precauzione,gli stessi medici vivisezionisti ammettono che la prima prova certa e’ il test clinico sul paziente.Quindi la vivisezione non elimina la cavia-uomo,ma ne aumenta il rischio immettendo nel mercato farmaci pericolosi e dandoci falsi indizi.Rischi tali sarebbero prevedibili (mai con assoluta certezza,ma con indicazioni univoche e attendibili) tramite i metodi tossicologici sostitutivi.Il caso piu’ clamoroso e’ quello del talidomide,ma questo e’ riconducibile a moltissimi altri composti chimici,quali il gia’ citato cortisone,la morfina,la penicellina,un banale fungo velenoso quale l’amanita muscaria. Ogni composto risulta avere reazioni diverse non solo’da un punto di vista qualitativo,ma anche quantitativo,sia tra una specie e l’altra,che talvolta all’interno della stessa.
      L’errore piu’ grossolano e’ quello di credere che il sacrificio di una cavia allievera’ il sacrificio di una persona umana.il rischio e’ stato e continua ad essere proprio l’opposto. Provate a cercare per esempio un elenco di danni da farmaco o dei danni da vaccini, ricavati da sperimentazioni animali …senza dimenticare la bufala antipolio a antirabbica.
      Poi, per chi considera questi esperimenti su animali utili, per quale motivo non lo dovrebbero essere per prodotti di bellezza? Non possono pure questi risultare tossici?

    7. Cristiano Giuffredi

      Caro Fabrizio,
      vivisezióne:
      studio scientifico compiuto sugli animali viventi mediante tagli eseguiti sul loro corpo

      non mi sembra la stessa cosa di sperimentare un farmaco.

      I test per i prodotti di bellezza sono inutili perchè lo sono i prodotti stessi.

    8. fabrizio guidi

      ciao, riporto qui una definizione da dizionario, con una piccola premessa, che spiega in effetti il gioco di parole, e la possibilita’ di avere molteplici interpetazioni riguardo la parola “vivisezione”.

      ————————–
      Infine, appare ancora chiaro che il pubblico non ha le idee chiare su che cosa sia la sperimentazione animale, e crede che ci sia differenza tra “vivisezione” e “test su animali”. D’altro canto, su questa presunta distinzione giocano molto i vivisettori, che sostengono sempre “Noi facciamo ricerca su animali, non vivisezione”, come se fossero due cose distinte. Invece, con vivisezione si intende oggi qualsiasi esperimento invasivo sugli animali, non solo il tagliarli a pezzi. Definizione del dizionario De Mauro (ed. Paravia): Vivisezione: s.f. dissezione anatomica di animali vivi effettuata a scopo di studio e sperimentazione | estens., qualunque tipo di sperimentazione effettuata su animali di laboratorio che induca alterazioni a livello anatomico o funzionale, come l’esposizione a radiazioni, l’inoculazione di sostanze chimiche, di gas, ecc.
      —————
      Pur non apprezzando molto i termini usati nell’intro del sito da qui ho scaricato, il punto e’ se si considera la vivisezione in senso stretto, o in senso lato. Pur non intestardendosi su questo punto, risulta chiaro che pure una sperimentazione animale (se cosi’ la vogliamo chiamare) risulti dolorosa e cruenta, pensiamo appunto alle prove di LD50 (lethal dose 50%).

      Sono d’accordo con te riguardo l’inutilita’ dei prodotti di bellezza, ma senza entrare nella soggettivita’ della scelta di una persona. Nel momento in cui applichi un prodotti, naturale o chimico sul corpo, puo’ essere importante sapere se questo sia tossico o come, come vale per farmaci, cibi, ecc…
      Bene se questi test sono utili per i farmaci devono esserlo anche per cosmetici (e viceversa), poiche’ possono comparire nuovi ingredienti o comunque spesso si ricorre a nuove miscele di composti chimici.

  308. enzo cortese

    Nel dicembre 2003, i centri per l’impiego causa effetto della legge ” BIAGI “, “depurarono” le banche dati di oltre il 60% degli iscritti, perche’ non disponibili immediatamente a lavorare;
    si crearono cosi’ due tipi di disoccupati:

    1) disoccupato immediatamente disponibile a lavorare (e percio’ certificato),

    2) disoccupato si ma cancellato incosapevolmente/automaticamante dagli elenchi dei cpi (non disponibili immediatamente a lavorare con disoccupazione non piu’ certificabile dal cpi).

    In questi momenti di crisi lavorativa/occupazionale “flessibile” le aziende assumono, quando assumono, con tutti gli sgravi possibili.
    La legge 407 permette di assumere a tempo indeterminato (cioe’ fino a quando fa comodo alle aziende) con forti sgravi, i disoccupati, con almeno 24 mesi di disoccupazione certificata.

    Immaginatevi che scene allo sportello dei cpi quando si comunica, all’utente disoccupato, che richiede la certificazione – 407 – per una assunzione, la cancellazione dalle liste gia’ dal 2003!!

    Ha, dimenticavo che, le statistiche della disoccupazione (tratte dalle banche dati del cpi) dopo il 2003/2004 registravano una sensibile/notevole diminuzione dei disoccupati.???

    ITALIANI buona fortuna

    1. Cristiano Giuffredi

      Scusami tanto, ma cosa centra con la vivisezione?!?

  309. beatrice rendani

    Questo mi sono fatta mandare da TELETHON per chi dice che loro non sperimentano!!

    La ricerca scientifica promossa dal Comitato Telethon Fondazione Onlus e le sperimentazioni animali
    Telethon ha come obiettivo la promozione della ricerca scientifica finalizzata alla messa a punto di una cura delle malattie genetiche. In alcuni casi, l’unica via per individuare una cura
    a malattie invalidanti o letali come le malattie genetiche è la sperimentazione su modelli animali. Telethon finanzia la ricerca scientifica promuovendo annualmente dei bandi pubblici nei quali viene esplicitamente richiesto di utilizzare il minor numero possibile di animali qualora si rendessero necessarie delle
    sperimentazioni animali. In ogni caso – così come previsto dallalegislazione vigente in materia – l’utilizzo di animali implica
    l’autorizzazione dei comitati etici degli Istituti presso i quali vengono
    svolti i progetti di ricerca finanziati da Telethon.Il significativo allungamento della vita media della popolazione negli
    ultimi 50 anni è sicuramente dovuto alla disponibiltà di vaccinazioni e cure salvavita che sono tutte frutto anche di sperimentazione animale.

    Direttore Scientifico
    Comitato Telethon Fondazione Onlus

  310. Ivan Pretto

    cari amici…
    sono una persona che ama profondamente gli animamali, anche se non in modo morboso.
    ho 25 anni ed ho lavorato per 2 anni in un centro di ricerche a pomezia (RM).
    ora il mio ruolo era quello di un semplice operaio meccanico addetto alle manutenzioni,
    quindi di ricerca, di medicina, ma soprattutto dell’importanza che la vivisezione ha nella ricerca, non ne so assolutamente nulla…
    io sò solamente che la visione di topi, conigli, cani, scimmie, ratti in gabbie d’acciaio o su tavoli di sale operatorie (a mio avviso di fortuna…), è uno spettacolo avvilente.
    l’ipocrisia delle persone è spaventosa, disposta a giustificare il proprio operato con qualsiasi mezzo e scusante (anche delle più fantasiose) e soprattutto a celarlo con tutti.
    alcuni miei colleghi maggiormente coinvolti, sono stati “costretti” a firmare una lettera di ” segretezza” (se così possiamo dire).
    io dico che se anche fosse una cosa indispensabile per la scienza (e non lo credo), se fosse anche vero che noi non possiamo capire il loro lavoro, non fanno nulla per dare a noi l’oppurtunità di farlo…

    1. beatrice rendani

      Cioe’ la societa’ e’ la PROCTLE AND GAMBLE?? ci scommetto..
      Non credo sia legale far firmare dei fogli di segretezza, mica state divulgando segreti aziendali no?

    2. Laura Margottini

      Caro Ivan,
      sono molto interessata a saperne di più sulla tua esperienza. c’è un modo per metterci in contatto ? io mi sono occupata a lungo di vivisezione e mi interesserebbe molto sapere qualcosa di questa tua storia.
      Ciao e spero che mi risponderai

  311. Vincenzo Puggioni

    Sono esterrefatto dopo aver ascoltato questa mattina rutelli su Radio Uno, quando parla delle manifestazioni anti-tav e coca-cola alle olimpiadi di torino; peraltro dopo quelle già esternate dal presidente ciampi e da altri “esimi” rappresentanti di questa maggioranza, quanto meno più “giustificati” vista la loro appartenenza (o ignoranza?) politica. ciò che più mi fa specie è ascoltare come intessino di etica i loro discorsi senza neanche sapere – o detto meglio, tenere in considerazione – ciò che si cela dietro ad alcuni sponsor di questa olimpiade, tanto per fare un nome la coca-cola, sulla quale recentemente è stato prodotto un dossier dal sindacato degli alimentaristi colomciano, il Sinantrainal, reperibile sul sito http://www.nococacola.info (coca-cola come nestlè accusate di gravi violazioni dei diritti sindacali ed umani se non direttamente di omicidio, come nel caso nestlè in uno degli stabilimenti della multinazionale elvetica nelle filippine).
    Quale allora il forte “senso etico”, quale il senso di parole che invitano a non gettar fango sull’immagine di questo mirabile paese, dovremmo forse tutti applaudire come statuine di fronte al salto dal trampolino dl campione austriaco o al gol dell’hockeysta russo e far finta che a sponsorizzare le loro gesta non ci sia anche il sangue di centinaia di sindacalisti massacrati soltanto perché difendevano i diritti dei loro colleghi, compagni o come preferite chiamarli?
    perché anche parte di questa sinistra che sta per andare al governo si comporta in questa maniera vergognosa, per catturare quattro voti dei moderati?
    Grillo parla di queste cose nei tuoi spettacoli, denuncia questa vergogna, stiamo veramente perdendo il senso della misura, persino nelle istituzioni che ci dovrebbero rappresentare e che invece si comportano da farisei con tanto di libro della verità tra le mani!
    grazie e saluti a tutti.

  312. giorgio ragusa

    A proposito di risparmio, dopo avermi affidato a vari consulenti finanziari e sistematicamente a perdere dei soldini ( per finanziare la bella auto o la villa ecc. del consulente di turno), ho risolto il problema investendo nel modo piu’ semplice possibile e cioe’ giocando al numero ritardatario del lotto. Il segreto e’ uno solo e cioe’ avere dei soldi da parte per fare questo lavorino,iniziare a giocare da un numero di estrazioni in poi e aspettare. Voglio ricordare pero’ che e’ rischiosissimo se non si hanno i soldi per continuare, basta fare i calcoli a priori esempio di arrivare a un massimo ritardo di 200 estrazioni in modo da calcolare prima i soldi da investire per ogni estrazione.Tanto per fare un esempio in questo periodo basta investire sul numero 34 di cagliari che e’ arrivato gia’ a 181 estrazioni ( e’ gia’ un fuori quota basta pensare che nella storia del lotto il massimo ritardo e’ di 192). Desidero anche ricordare che molti consulenti finanziari o direttori di banca o posta in passato sono stati beccati a giocare a lotto con i soldini dei risparmiatori e successivamente realizzata la vincita rimettevano i conti a posto, ma nel caso di un anno fa quando il numero 53 di Venezia ritardo’ un po’ piu’ del previsto furono beccati da revisori della Banca D’Italia per un semplice e fortuito controllo. Per finire consiglio a chiunque abbia un po’ di quattrini di fare i conticini giusti e non affidarsi a questi cannibali di turno. Saluti a tutti.

  313. Cinzia Capelli

    Spero di essermi sbagliata e di aver letto male….Provate a dare un occhio al sito http://www.portalsole.it nella sezione -Modifiche DM Conto Energia; GRTN Conferma -Si parla di un commento del GRTN in merito ad una probabile modifica al DM 181/05 (quello che ha introdotto in Italia il Conto Energia per gli impianti fotovoltaici)….e poi si sentono i nostri governanti parlare di politiche energetiche e fonti rinnovabili!

  314. Ugo Rivioli

    Leggendo il blog di oggi ho letto la lettera dell’On.Antonio DiPietro come ho già scritto a lui di invio la mia email che gli ho inviato.
    Ho letto la sua lettera postata al blog di Beppe Grillo e combinazione il giorno prima ho inviato a gli On.: Melandri,Bertinotti,Boselli,Casini e Fontana questa mail: In questi mesi giornali, tv mettono in risalto il fatto che il governo emani delle leggi anticostituzionali. Io non riesco a capire come questo possa essere possibile visto che le leggi prima di diventare operative devono passare dalle due camere e poi vagliate dal Presidente della Repubblica e nel caso non bastasse Il Consiglio Superiore della Magistratura dovrebbe intervenire per fermare una legge anticostituzionale. Vorrei se fosse possibile avere una spiegazione in merito. In questa aggiungo come è possibile che persone che sono indagate facciano parte di un governo se dovrebbero esserci una lista infinita di leggi e organi di controllo evitare tutto ciò.
    Caro Beppe spero di avere risposte esaurienti dai Ministri sopracitati anche se sinceramente penso che se mi risponderanno saranno le solite risposte da politico.Ho pensato di utilizzare il tuo Blog per aggiungere la mia voce a quella di tante altre, appena avrò ricevuto una risposta la invierò al tuo blog.
    Ciao Rivioli Ugo

  315. Fiorenza Caetani

    Ciao a tutti,

    vivo circondata da animali, mi è già capitato di leggere molti siti sulla vivisezione: deve esistere, ed esiste, una alternativa a questo sistema privo di senso. Vorrei però rettificare una cosa: il sito http://www.bonsaikitten.com è una nota “bufala” di internet; per una sua analisi dettagliata si può vedere il sito di Paolo Attivissimo qui:

    http://www.attivissimo.net/antibufala/bonsaikitten/bonsaikitten.htm

    Saluti.
    Fiorenza

  316. Donato Gatto

    caro beppe,

    ho appena scaricato skype e acquistato 10 euro di credito. non riesco però a chiamare attraverso skypeOut, nonostante il credito mi venga segnalato. mi dice “manca una iscrizione al sistema skype di telefonia”….puoi aiutarmi?

    1. Massimo Grisanti

      Ho anch’io lo stesso problema. Coma l’hai risolto ?

  317. Alice L.

    X BEPPE….grazie

    CARO BEPPE VOLEVO SOLO DIRTI DI CERCARE UNA PUNTATA DI REPORT DELLA GABANELLI DEDICATA INTERAMENTE ALLA VIVISEZIONE E GUARDARLA…PURTROPPO NON HO POTUTO REGISTRARLA…VORREI UNA REPLICA IN PRIMA SERATA PER FAR VEDERE A TUTTI DI COSA SI TRATTA!
    E VEDIAMO COME è POSSIBILE DIFENDERE UOMINI SENZA ETICA E SOCIALMENTE PERICOLOSI…SI VEDONO UOMINI PRENDERE A PUGNI CANI IMPOSSOBILITATI A REAGIRE….E NON VADO OLTRE…MA DA UNA CHIARA VISIONE DI CIò CHE SUCCEDE NEI LABORATORI….

    1. luciano serra

      x alice ho visto anchio quella trasmissione di report su rai 3 veramente toccante, ho visto prendere a pugni i beagles, e quello che cantava e ballava con la radio in sottofondo , mentre due si accanivano su un animale? gente così non dovrebbe neanche nascere .

    2. annamaria sette

      hello mr Grillo, io non mi sono mai fidata di cognomi di’animali e/insetti’ ma per lei faccio una piacevolissima eccezione: grazie per la sua iniziativa. Importante comunque che non si perda di vista che la sperimentazione su animali è solo un ‘alibi giuridico’ che tutela tutti tranne il paziente. Sembra che pochi abbiano capito cosa vuol dire il famigerato ‘consenso informato’. Oops! Ciuss, annamaria 7dp e matteo m.

  318. serra luciano

    pensavo di fare la tessera della lav, sinceramente ora non più. grazie a questo sito. è bello informarsi ho letto anche le liste dei prodotti di cibo x animali da boicottare fortunatamente non era menzionata la (almo natura) spero sia una ditta pulita mah? ciao beppe.

  319. Marco Melis

    La vera disinformazione e’ quella degli animalisti, a partire da grillo che si e’ dimenticato di dire che nel numero di Nature a cui fa riferimento, l’editoriale a commento dell’articolo afferma esplicitamente che la sperimentazione animale e’ (al giorno d’oggi) insostituibile e costituisce il gold standard contro cui le altre metodiche devono confrontarsi.
    Non sono una persona disinformata. Sono un medico, lavoro come chirurgo alla University of Chicago. Per lavoro DEVO leggere numerose riviste scientifiche alla settimana.
    Se vi prendeste la briga di leggere solo alcuni numeri di Cancer, the Lancet, Cancer research, the New England Journal of Medicine, Annals of Surgery (solo per citarne qualcuna), forse comincereste ad avere un’idea del contributo della sperimentazione animale ai progressi della medicina. Quindi non venitemi a parlare di superficialita’.
    L’utilita’ della vivisezione e’ indubbia, e una eventuale discussione puo’ essere impostata solo sulla sua etica, dove posso capire che ognuno abbia idee diverse.
    Io vivo in ospedale, ogni giorno a contatto con persone che muoiono, e anche con molte che vengono curate.
    La sperimentazione animale E’ CRUDELE. Io personalmente non la praticherei. Pero’ per me la vita di una singola persona e’ piu’ importante di qella di tutti gli animali sulla terra.
    Detto questo, questa discussione mi ha stancato; ho di meglio da fare che ricevere insulti.
    Pensate il cazzo che volete.
    Addio

    PS dimenticavo. La sperimentazione animale non e’ conveniente per le industrie o le Universita’. E’ LA PIU’ COSTOSA!! Sapete quanto costa mantenere uno stabulario? Sapete quanto spazio occupa? Avete idea di tutte le autorizzazioni che bisogna ottenere?
    Sapete invece quanto costa mantenere migliaia di linee cellulari? Che non mangiano, non sporcano e non occupano spazio?

    1. Alice L.

      ma guarda me lo aspettavo che fosse un medico della University of chicago a dire ste scemenze madornali…non so perchè ma il sentore c’era…chi cresce con la mente ristretta di un’università si vede…e parlo così perchè frequento l’ambiente e di saccenti ottusi se ne vedono tanti…ma ovviamente se i professori ti inculcano ciò in testa cosa vuoi fare se sei uno che vuol fare solo carrieraa discapito delle vite umane e animali te ne freghi…vero Marco??
      se ci sono tanti morti di tumori è colpa dell’uomo che inquina e non ha ritegno…che debbano pagare animali indifesi INUTILMENTE non è giuto!!
      e poi guardi se dovessi farmi operare da un chirurgo amesso e concesso che lei lo sia che conclude un discorso con “addio pensate il cazzo che volete” mi metterei le mani nei capelli…ma forse la sua frustrazione va oltre…saranno le troppe ore in laboratorio?magari può far da cavia a qualche psichiatra ricercatore….che ne pensa?
      ad ogni modo argomentazioni non ne ha apportate e neppure credo si sia informato…e poi avere degli stabulari costa ma far girare i soldi con chi alleva animali da laboratorio piuttosto che con chi fornisce i mangini…fa bene alle tasche di qualcuno….e poi non parli di etica perchè se il protocollo dello sperimentatore viene controllato e autorizzato dallo stesso…non c’è etica e non c’è controllo…
      se l’addio era vero la saluto volentieri!

    2. Arianna Alaimo

      Risposta a Marco Melis
      “Gli studi su animali vengono effettuati per motivi legali e non per motivi scientifici.Il valore predittivo di questi studi per l’uomo è privo di significato-questo vuol dire che le nostre ricerche possono essere prive di significato”Fonte della dichiarazione:Ellenhorn M.J. Barceloux D.G. Medical Gallagher J.D.Journal of America Medical Association,14/03/1964.Le aziende farmaceutiche spendono miliardi per la sperimentazione animale non per il gusto di far soffrire gli animali ma per strumentalizzare i risultati.
      ….”la correlazione fra i dati di tossicità ottenuti sull’uomo e sugli animali è,nella migliore delle ipotesi, copresa tra il 5% e il 25%.Fonte:Heywood R.,Animal Toxicity Studies:their relevance to man ,ed.lumley and Walker,Quay,1989.Nonostante questi dati la sperimentazione animale rimane la metodologia più utilizzata e l’unica obbligatoria per legge per proteggere l’uomo e l’ambiente da sostanze chimiche pericolose. Il mootivo come già detto,va ricercato nella possibilità, utilizzando le prove su animali,di dimostrare qualsiasi ipotesi.Alcuni esempi per rendere più chiara la situazione:La diossina è tossica per il porcellino d’India e per il ratto ma innocua per il criceto. Se l’obiettivo è quello di creare preoccupazione,magari per ottenere sovvenzioni,basta pubblicizzare i risultati ottenuti coi ratti;se,al contrario,l’obiettivo è quello di minimizzare il problema,magari per evitare di pagare eventuali danni ,basta pubblicizzare i risultati ottenuti coi criceti.Ma non è solo la scelta della specie animale che permette di ottenere il risultato voluto:la sperimentazione su animali è una pratica talmente poco controllabile che,anche utilizzando esclusuvamente i ratti,gli animali più usati in assoluto,è possibile modificare leggermente le condizioni sperimentali e ottenere risultati completametne variabili.Ed infine. Chimica e Ambiente ,sviluppo sostenibile e tutela della salute pubblica. http://www.edizionicosmopolis.com

    3. luca moreschini

      non devi essere molto bravo come chirurgo: sul sito della university of Chicago non compari nemmeno tra le persone dello staff…visto che vivi negli stati uniti dovresti anche essere un po’ più bravo in inglese: il termine “gold standard” non implica la qualità di un metodo, ma semplicemente la sua diffusione. non mi pare che nessuno nel blog abbia messo in discussione la diffusione della pratica vivisezionista, ma appunto la sua attendibilità. quanto alle tue considerazioni economiche sui costi di uno stabulario, mi pare che arianna qui sotto abbia già dato una risposta adeguata, quindi lascio perdere.

    4. Marco Melis

      Caro Luca,

      mi ero ripromesso di non scrivere piu’ in questo sito, ma purtroppo quando vi mancano gli argomenti spostate l’attacco sul piano personale, per cui ritengo giusto difendermi e chiarire alcune cose.
      Se tu non avessi limitato la tua ricerca nel sito dela UoC allo “staff” avresti trovato anche il mio nome; infatti io non sono un attending (docente universitario) ma un chief resident. Se proprio ci tieni a vedere il mo nome su un sito web puoi cercare i risultati del match 2005 per la Society of Surgical Oncology (surgonc.org): affianco al mio nome vedrai che provengo da Chicago, e che l’anno prossimo saro’ al Lee Moffitt, il terzo centro tumori negli USA dopo Memorial Sloan Kettering ed MD Anderson.
      Puoi anche usare pubmed.org o google scholar per cercare il mio nome (per esteso Marcovalerio Melis) su pubblicazioni scientifiche; potrai anche notare che non ho mai fatto sperimentazione animale e non ho nessun interesse da difendere.
      Il “gold standard” con la diffusione di un metodo non ha proprio nulla a che vedere; indica che quel metodo e’ giudicato il piu’ affidabile.
      Lascio poi ai lettori del blog il giudicare realistico il fatto che la sperimentazione animale sia sostenuta dagli interessi economici degli allevatori e dei produttori dei mangimi, come si sostiene nel commento sotto.
      Approffitto poi per sttolineare come il citare alcuni medici o biologi contrari alla sperimentazione animale (e chiaramente animalisti) non significa proprio nulla; questo si scontra con le migliaia di scienziati che invece provano quotidianamente che e’ utile. E quando dico utile non voglio dire infallibile, anzi! La sperimentazione animale da’ delle buone indicazioni in base alle quali dirigere in modo piu’ mirato la sperimentazione umana. Tutti i ricercatori sono al corrente di queste limitazioni e le accettano in mancanza di metodi migliori. Quando (raramente) questi metodi esistono vengono sfruttati perche’ piu’ semplici ed economici.
      Passo e chiudo.

    5. Ash Reparto Ferramenta

      Il commento di Melis mi pare sbagliato.
      Usa un linguaggio poco consono a uno dei pochi blog educati che mi sia capitato di leggere.
      Se la sua cultura fosse ecologia, se riguardasse l’etica, la morale, o la religione, capirei il suo atteggiamento.

      Invece dal discorso che ho letto si evince che è una persona estremamente specializzata che non si interroga in profondità sul senso di quello che fa. Il suo un modo di ragionare poco critico.

      Allora io potrei rispondere che la medicina non serve a una mazza perchè non ha mai dato a nessuno la vita eterna ma al massimo ha prolungato l’agonia. Questa è una affermazione logicamente ineccepibile.

      Io non la penso così (non del tutto almeno). Credo che sia giusto, nei limiti del ragionevole, senza scadere nell’accanimento terapeutico, prolungare l’esistenza terrena.
      Penso anche un uomo si più importante di un animale.
      Però l’idea che salvare il corpo a tutti i costi sia un imperativo così forte da causare sofferenze atroci ad altri esseri provano dolore e paura è qualcosa di ABOMINEVOLE.

      Inoltre, non è che creda molto al fatto che queste sperimentazioni siano fatte TUTTE per il nostro bene… Non sono nato ieri.

      Melis dovrebbe piuttosto interrogarsi sul perchè l’intelligenza e la sensibilità di gente “comune” (che poi magari ha due lauree e un dottorato, solo che non lo dice) produce risultati più sensati dei suoi ragioanamenti di uomo di scienza.

      Spero mi venga perdonato il tono un po’ acido ma non è la prima volta che mi capita di affrontare discussioni di questo tipo.

    6. Manolo Ferrigno

      Il commento di Melis mi pare sbagliato.
      Usa un linguaggio poco consono a uno dei pochi blog educati che mi sia capitato di leggere.
      Se la sua cultura fosse ecologia, se riguardasse l’etica, la morale, o la religione, capirei il suo atteggiamento.

      Invece dal discorso che ho letto si evince che è una persona estremamente specializzata che non si interroga in profondità sul senso di quello che fa. Il suo un modo di ragionare poco critico.

      Allora io potrei rispondere che la medicina non serve a una mazza perchè non ha mai dato a nessuno la vita eterna ma al massimo ha prolungato l’agonia. Questa è una affermazione logicamente ineccepibile.

      Io non la penso così (non del tutto almeno). Credo che sia giusto, nei limiti del ragionevole, senza scadere nell’accanimento terapeutico, prolungare l’esistenza terrena.
      Penso anche un uomo si più importante di un animale.
      Però l’idea che salvare il corpo a tutti i costi sia un imperativo così forte da causare sofferenze atroci ad altri esseri provano dolore e paura è qualcosa di ABOMINEVOLE.

      Inoltre, non è che creda molto al fatto che queste sperimentazioni siano fatte TUTTE per il nostro bene… Non sono nato ieri.

      Melis dovrebbe piuttosto interrogarsi sul perchè l’intelligenza e la sensibilità di gente “comune” (che poi magari ha due lauree e un dottorato, solo che non lo dice) produce risultati più sensati dei suoi ragioanamenti di uomo di scienza.

      Spero mi venga perdonato il tono un po’ acido ma non è la prima volta che mi capita di affrontare discussioni di questo tipo.

    7. simona de nicola

      caro dottore, il suo è il solito ristretto modo di pensare di quelle persone che si credono superiori in quanto “umani”; la vita umana ha più valore di quella animale, ma anche noi siamo animali, e, me lo lasci dire, spesso della peggior specie; nessuna forma animale è in grado di essere così crudele come può esserlo l’Uomo.
      Io non leggo le riviste scientifiche, non sono un medico, ma mi sto documentando sull’effettiva necessità ed efficacia della vivisezione, molti esperti del settore, medici e specialisti non sono d’accordo con lei,e non credo siano dei cretini. Io invece le dico che è difficile trovare una persona che valga la pena di salvare al posto di tutti gli animali e le foreste del mondo! Basta con questa mentalità tipicamente cristiana dell’uomo al centro dell’universo, della natura e degli animali a nostro completo uso e consumo; invece di pensare a pregare, di proiettarsi nella vita “eterna” dopo la morte, distruggendo intanto tutto ciò che non possiamo ricostruire, dovremmo adorare un “Dio” prima di tutto nelle sue manifestazioni, quindi la natura e gli animali. La cristianità è la grande colpevole di questa mancanza di rispetto che c’è da parte dell’uomo verso la sua casa, la terra.
      Si documenti sulla religione panteista, apra gli occhi! e la smetta di credersi superiore. (scommetto che lei è cattolico)
      Ps Secondo lei perchè la vivisezione è così tanto utilizzata nonostante costi molto di più delle tecniche alternative? perchè conviene a qualcuno, come conviene l’uso del petrolio, la pratica della chemioterapia, la TAv e tutte le iniziative inutili ma costose dove c’è sotto il solito “magna magna” del potente di turno.

  320. francesco divento

    Sicuramente la sperimentazione animale non aiuta, perchè quello che può far effetto su di una cavia non può risultare uguale nell’uomo, difatti , la vera sperimentazzione secondo me è fatta sulle persone nei vari ambienti ospedalieri e non, quindi perchè torturare gli animali???
    P.S. posso prelevare l’articolo ed inserirlo nel sito della lega del cane della spezia.
    ti ringrazio anche se la risposta è negativa.
    continua così

  321. alessandra carlin

    non ci sono parole per la vivisezione…ma credo che sia dannatamente diabolico quello che si fa in giappone…se volete saperne di più visitate il sito http://www.bonsaikitten.com
    …..

  322. Mauro Barattini

    Caro Beppe è doveroso trattare un argomento così terribile come la vivisezione, non mi aspettavo fosse un argomento di tuo interesse, per fortuna mi sbagliavo. Ti ringrazio e ti stimo per questo ancor di più, Mauro Genova Rivarolo
    ps: mi raccomando tratta bene i nerviesi altrimenti sparlano di te…..

  323. Laura Margottini

    Per una brillante e documentatissima analisi politica del movimento antivivisezionista consiglio a tutti di leggere l’ultimo libro-intervista di Hans Ruesch: “La medicina smascherata” l’antivisezionismo come esperienza politica (a cura di Marco Mamone Capria, Editori Riuniti, 2005) che trovate in tutte le librerie. Non esiste un altro documento altrettanto dettagliato e ben scritto come questo sulla storia di Hans Ruesch e del movimento antivivisezionista, al quale non si rispiarmiano aspre critiche.
    Riporto un estratto della quarta di copertina:

    ” […]La critica su base scientifica della vivisezione è stata rilanciata poco meno di trent’anni fa in tutto il mondo dall’opera di Hans Ruesch che è stato tra le più influenti guide di un movimento che lotta per l’abolizione di questa pratica fuorviante e crudele. In questo libro-intervista, Hans Ruesch racconta la storia appassionante della sua trasformazione da romanziere di successo in critico della medicina e dello strapotere delle multinazionali del farmaco, ricostruisce episodi di ostruzionismo dei media e persecuzioni giudiziarie subite da lui e da altri attivisti in vari paesi. Descrive la dinamica del movimento antivivisezionista internazionale, insidiato sia da debolezze interne che da tentativi di infiltrazione. Numerosi i personaggi famosi (da Christiaan Barnard a Maurizio Costanzo, da Indro Montanelli a Peter Singer) che Ruesch ci presenta in una luce inconsueta e rivelatrice”.

  324. maria rossato

    per marco

    caro Marco penso che tu saresti un vero animale da laboratorio; forse così i test sarebbero più attendibili. Non sei abbastanza informato sulla vivisezione, evidentemente sei solo un superficiale che non è in grado di approfondire gli argomenti.

    1. Marco Melis

      La vera disinformazione e’ quella degli animalisti, a partire da grillo che si e’ dimenticato di dire che nel numero di Nature a cui fa riferimento, l’editoriale a commento dell’articolo afferma esplicitamente che la sperimentazione animale e’ (al giorno d’oggi) insostituibile e costituisce il gold standard contro cui le altre metodiche devono confrontarsi.
      L’ho gia’ scritto, sono una persona sicuramente disinformata in altri campi, ma non in questo.
      Sono un medico, lavoro come chirurgo alla University of Chicago. Per lavoro DEVO leggere numerose riviste scientifiche alla settimana.
      Se ti prendessi la briga di leggere solo alcuni numeri di Cancer, the Lancet, Cancer research, the New England Journal of Medicine, Annals of Surgery (solo per citarne qualcuno), forse cominceresti ad avere un’idea del contributo della sperimentazione animale ai progressi della medicina. Quindi non venirmi a parlare di superficialita’.
      L’utilita’ della vivisezione e’ indubbia, e una eventuale discussione puo’ essere impostata solo sulla sua etica, dove posso capire che ognuno abbia idee diverse.
      Io vivo in ospedale, ogni giorno a contatto con persone che muoiono, e anche con molte che vengono curate.
      La sperimentazione animale E’ CRUDELE. Pero’ per me la vita di una singola persona e’ piu’ importante di qella di tutti gli animali sulla terra.
      Detto questo, questa discussione mi ha stancato; ho di meglio da fare che ricevere insulti.
      Pensate il cazzo che volete.
      Addio

  325. Ulisse Di Gilio

    Complimenti vivissimi a Beppe Grillo per avere affrontato, con i consueti coraggio ed esaustività, il problema della vivisezione. Si tratta solamente di un’autentica infamia, perpetrata ai danni sia degli animali cavie quanto dei cittadini, gli unici veri destinatari finali delle sperimentazioni. Non si tratta della mera espressione, da parte mia, di un’opinione personale, bensì di una semplice ma attenta analisi dei fatti, sotto gli occhi di chiunque voglia vederli: ogni anno, migliaia di farmaci e innumerevoli altri ritrovati chimici vengono ritirati dal commercio, per avere causato danni gravissimi e seminato morte fra i primi ignari consumatori. Eppure, erano stati abbondandemente testati su animali, delle specie più svariate, segno questo inequivocabile dell’assoluta inattendibilità e non estrapolabilità all’uomo dei risultati ricavati dalla sperimentazione animale. La comunità scientifica internazionale – quella non a busta paga dell’industria siderurgica che produce gabbie e strumenti di tortura o delle multinazionali farmaceutiche, naturalmente – rinnova costantemente il proprio grido d’allarme in merito alla improcrastinabile necessità di rivedere i protocolli sperimentali, rendendoli scevri di tutta quanta la parte ancora fossilizzata sulla sperimentazione animale. Da un punto di vista morale, poi, è del tutto fuori discussione l’immoralità e l’illiceità etica della vivisezione: nessuno ha il diritto di mettere nel forno un cane per tracciare delle ipotesi in merito alla durata della passione di Cristo, di segare le zampe a rane per vedere se conservano l’istinto sessuale, di lasciare corrodere completamente gli occhi a migliaia di conigli per “orientarsi” circa un’eventuale tossicità di trucchi e belletti per ignare signore. L’invito a tutte le belle persone che leggono il tuo blog, caro Beppe, è questo: boicottate e fate boicottare da amici e conoscenti ogni forma di sostegno alla ricerca su animali. Dalla barbarie, non può nascere nulla di buono.

  326. Alice L.

    Credo che il signor andrea faedo sia rimasto agli anni 60….non la vivisezione ma lui….credo che abbia delle lacune in merito e lo inviterei ad informarsi un pò prima di fare dichiarazioni senza fondamenta….magari alla visione di un cane a cui sono state spezzate le gambe o aperta la testa o dato fuoco ad una parte di pelle x testare una crema cicatrizzante piuttosto che dermoricostruttiva magari cambierebbe idea!
    e poi come le hanno spiegato telethon o airc sono solo alla ricerca di fondi e hanno tanta di quella pubblicità che c’è da vergognarsi….ci sono associazioni di ricerca più nobili che evitano di testare su animali e magari si avvicinano di più a dei risultati!!!
    la vivisezione esiste non perchè sia utile tutt’altro anzi se non lo sapesse chi testa gli agenti tossici piuttosto che antibiotici siamo noi esseri umani…altrimenti i dati non sono attendibili!!ma se si fa è x un lurido giro di soldi e crudeltà!|gli animali selezionati non esistono sono esseri viventi come noi che non possono urlare il dolore fattogli gratuitamente!
    forse la vergogna deve provarla chi accetta ancora che tutto ciò accada…chi resta nell’ignoranza…

  327. luca moreschini

    leggendo molti dei commenti pubblicati in tema di vivisezione sul blog, mi permetto di dare un consiglio a coloro che sono più o meno interessati all’argomento: prima di esprimere opinioni derivanti solo da supposizioni o da notizie avute per sentito dire, tali quelle di Marco C. o andrea faedo qui sotto, sarebbe meglio leggere qualche libro in proposito. la non informazione fa solamente il gioco dei vivisezionisti, che fondano il loro potere sulla fiducia illimitata che ha nella ricerca la gente credulona e superficiale. la ricerca sugli animali si svolge al buio, di nascosto, mentre il fronte antivivisezionista non ha niente da nascondere: le ricerche e le cifre prodotte dalle indagini delle varie riviste mediche sono raccolte in diversi libri, che ho indicato più avanti nel blog. non mi risulta invece che sia mai stato pubblicato un contraddittorio serio, basato su cifre e non su frasi fatte.

  328. daniele cortelli

    Non ho letto tutti i 1900 e rotti commenti, quindi non so se qualcuno ha già riportato qualcosa del genere, ma sapevate che ad esempio la stricnina è innocua per le scimmie e per tutti gli altri animali da laboratorio? Come pensate che abbiano scoperto la sua tossicità per l’uomo? Lo stesso vale per il clorifibrato
    L’aspirina provoca malformazioni fetali in molti degli animali usati come cavie
    La pennicillina (che tra l’altro pare sia stata tolta dal commercio in italia perchè non rendeva piu’ abbastanza!!!) è tossica per le cavie da laboratorio, ma Fleming uso’i topi e per una pura casualità è stato scoperto uno dei migliori antibiotici al mondo..
    Alla fine, quando si usa la sostanza sull uomo è sempre un salto nel buio
    non a caso il 51% delle medicine viene ritirato dopo poco perchè dannosa
    esistono etodi alternativi molto piu affidabili

  329. Marco C.

    Caro Beppe io ti seguo perchè sei fantastico nelle tue imprese satiriche, ricevo il tuo blog in mail, e trovo che stai andando un pò alla ricerca dello spot arrivando a toccara anche i confini della realtà delle notizie. I confini della realtà sono quei confini dove la gente propaga una notizia che viene creata e gonfiata ad ogni passaggio sino ad assumere risvolti inquietanti. Torna su argomenti concreti come ti ho imparato ad apprezzare, anche se sei abbastanza di parte, ma ti seguo perchè mi dai un buon confronto critico. Per ciò che riguarda la vivisezione, come altri argomenti che partono dal nulla e si espandono con nessun riferimento, io ho 34 anni e ciclicamente saltano fuori queste notiziole che descrivono il “problema” della vivisezione.
    Ora non esiste nessun dottore sadico che in un laboratorio si diverte a fare esperimenti su animali vivi per un suo gusto personale senza nessun fine scientifico. Non più di quanto esistono invece persone sadiche che ammazzano o torturano animali ed anche esseri umani!. Sapete perchè quello che dico è vero e qual’è la garanzia suprema su tutte le cazzate che si dicono? I SOLDI!!! Chiedetevi sempre su ogni cosa che leggete chi ci guadagna e perchè e chi ci perde! Vi accorgerete che nessuno paga uno scienziato per torturare animali vivi sostiene i costi di laboratori e strutture e attrezzature senza uno scopo e quindi senza un guadagno! mentre è vero che esistono delle persone malate che torturano animali per il puro gusto proprio di farlo senza nessun controllo da parte del caro Beppe!
    La vivisezione che vi riferite probabilmente fà riferimento ad esperimenti che sono riferiti agli anni 60 forse. Non esiste solo la vivisezione negli esperimenti su animali, esistono prove tossicologiche, test allergici, ecc. Oggi i laboratori non hanno gatti siamesi o cani delle razze più disparate, ma hanno animali detti da laboratorio che hanno seleionato che sono maggiormente compatibili con l’uomo per avere dei risultati attendibili!!

    1. luca moreschini

      secondo me, prima di dire certe sciocchezze basate soltanto sulle tue supposizioni, dovresti provare ad informarti in materia. tralasciando di controbattere alle tue obiezioni perché sarebbe fin troppo semplice, ti consiglio invece, se sei interessato all’argomento, le seguenti letture, di cui ho già parlato più avanti nel blog.

      H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverai diversi riferimenti sul Web.
      P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
      H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti(2005), a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo.

      buona lettura

    2. Alice L.

      Credo che il signor marco C. sia rimasto agli anni 60….non la vivisezione ma lui….credo che abbia delle lacune in merito e lo inviterei ad informarsi un pò prima di fare dichiarazioni senza fondamenta….magari alla visione di un cane a cui sono state spezzate le gambe o aperta la testa o dato fuoco ad una parte di pelle x testare una crema cicatrizzante piuttosto che dermoricostruttiva magari cambierebbe idea!
      e poi come le hanno spiegato telethon o airc sono solo alla ricerca di fondi e hanno tanta di quella pubblicità che c’è da vergognarsi….ci sono associazioni di ricerca più nobili che evitano di testare su animali e magari si avvicinano di più a dei risultati!!!
      la vivisezione esiste non perchè sia utile tutt’altro anzi se non lo sapesse chi testa gli agenti tossici piuttosto che antibiotici siamo noi esseri umani…altrimenti i dati non sono attendibili!!ma se si fa è x un lurido giro di soldi e crudeltà!|gli animali selezionati non esistono sono esseri viventi come noi che non possono urlare il dolore fattogli gratuitamente!
      forse la vergogna deve provarla chi accetta ancora che tutto ciò accada…chi resta nell’ignoranza…

    3. mariasilvana rossato

      per marco

      caro Marco penso che tu saresti un vero animale da laboratorio; forse così i test sarebbero più attendibili. Non sei abbastanza informato sulla vivisezione, evidentemente sei solo un superficiale che non è in grado di approfondire gli argomenti.

  330. beatrice rendani

    pEr Alessandro Faedo
    Beato lei che crede in Telethon e l’Airc o le altre associazioni. Se ci fa caso Telethon da onlus e’ diventato S.P.A ..i soldi non vanno ai malati, non vanno alla ricerca e tutti i vip che fanno i programmi si fanno pagare!
    Si vede che non conosce Telethon..sperimentano eccome SECONDO I PROTOCOLLI vigenti!

    Comunque ognuno e’ libero di dare il proprio tempo e i soldi a chi vuole.

    1. Laura Caride

      Brava Beatrice!!!!!! Il Signor Faedo crede in Telethon? Lasciamoglielo credere se è questo che vuole! Mi permetta però d’informarla singor Faedo, che la sperimentazione fatta sugli animali, non SERVE A NULLA , spcialmente quando si tratta di MALATTIE GENETICHE!!!!!!

  331. sara novello

    Dal giorno che ho iniziato a leggere le risposte sul blog ho pensato molto alla ricerca,sono giunta alla conclusione che non sono contraria ad essa,anzi! Ma sono FEROCEMENTE CONTRARIA alla ricerca tramite sperimentazione animale,vorrei che i ricercatori si opponessero alla sperimentazione animale con tutte le loro forze e cercassero di informarsi attraverso i loro colleghi che non sostengono questa barbaria. Mi chiedo ma allora che sono degli sciocchi i ricercatori che non sostengono la sperimentazione animale? Credo proprio di no!
    Hans Ruesch caro Beppe è un novantenne giovanissimo perchè è un vegetariano!!!!

  332. giuseppe sommariva

    Non voglio cambiare argomento, ma …la corrida?

  333. Cristiano Giuffredi

    Credo che il filmato che FABIO BISCARDI ci fa vedere andando alla pagina da lui indicata sia di una crudeltà incredibile.
    Tuttavia credo anche che la cosa grave sia più il metodo che il fatto in se.
    Mi spiego, uccidere un animale SOLO per la pelliccia mi sembra assolutamente inutile, ma in generale sono molti gli animali che “perdono” la vita per mano nostra; basti pensare a galline, mucche, conigli, maiali, vitelli, ecc…
    Il problema fondamentale è il modo in cui si procede, i maiali vengono uccisi con una pistola apposita con un sol colpo alla testa, certo, non è che sia bellissimo, in fondo è crudele anche così, ma almeno non soffre!
    Strappare la pelle ad animali ancora vivi è incredibilmente crudele e sadico, come si fa?!?

  334. andrea faedo

    X alessandro littera

    VERGOGNA! vergogna a diffamare associazioni come telethon o airc o altre che con fatica e impegno raccolgono soldi per finanziare una sana ricerca che ha come obiettivo quello di aumentare la speranza a malati di malattie per cui non c’è cura.

    se volete proteggere un topo più di un essere umano, fate pure, ma non costringetemi a seguire il vostro codice morale. Comunque, nessuna delle associazioni cui tu ti riferisci finanzia progetti che arrecano sofferenze ad animali.

    ti diffido a diffamare in questo modo associazioni serie e trasparenti.

    andrea faedo

    1. Lucia Artoni

      Non mi sembra che condannare la vivisezione sia condannare la ricerca! Semplicemente la richiesta di metodi alternativi ed efficaci. La vivisezione è inutile, non serve, è ovvio che ciò che fa bene o male a noi non è uguale a quello che fa bene o male a un topo. Se così non fosse perchè i farmaci verrebbero continuamente ritirati dopo un breve passaggio sul mercato? (vedi Cox2 e statine)

    2. beatrice rendani

      Beato lei che crede in Telethon e l’Airc o le altre associazioni. Se ci fa caso Telethon da onlus e’ diventato S.P.A ..i soldi non vanno ai malati, non vanno alla ricerca e tutti i vip che fanno i programmi si fanno pagare!

      Comunque ognuno e’ libero di dare il proprio tempo e i soldi a chi vuole.

    3. paola marcorini

      NON MI VERGOGNO A DIFENDERE IL DIRITTO DI TUTTI GLI ANIMALI UMANI E NON A NON SOFFRIRE SOPRATTUTTO QUANDO CI SONO ALTERNATIVE NON VIOLENTE COMPROVATE SCIENTIFICAMENTE TANTO CHE DIVERSE ASSOCIAZIONI DI RICERCA LE UTILIZZANO: CERTO PROBABILMENTE QUESTE ULRIME OLTRE ALLA CRUDELTà AVRANNO RINUCIATO ANCHE AI RICCHI FINANZIAMENTI PIù O MENO TRASPARENTI DA PARTE DI CASE FARMACEUTICHE INTERESSATE AL “BUSINESS RICERCA”: ECCO A CHI SI DOVREBBE URLARE VERGOGNATI!
      e per maggiori inforamzioni consiglio di visitare il sito http://www.ricercasenzaanimali.org

  335. Alessandra Muzzarini

    Voglio solo fare una citazione che racchiude in poche righe tutta la verità che si cela dietro alla vivisezione…
    “Il vivisettore, o è un tarato psichico, un debole di mente, oppure, se si vuol considerarlo normale, è un autentico criminale.
    Nel primo caso il suo posto è il manicomio;
    nel secondo il carcere”
    (Dr. D. Ude)

  336. arianna alaimo

    Ciao Beppe … Ciao a voi animalisti che vi interessate!!!!Un anno fa ho partecipato ad una conferenza organizzata in provincia di Milano da una mia amica animalista . Uno dei relatori era un chimico “Dott Tettamanti Massimo” che ha spiegato con prove scientifiche quanto sia inutile la sperimentazione animale. Se siete interessati ha scritto uno splendido libro che vi chiarirà completamente questo argomento,vi premetto che è stato denunciato da varie case farmaceutiche proprio perchè da fastidio a chi specula sulla sofferenza degli animali. Aiutiamolo a diffondere queste informazioni, il costo è contenuto 10,50. Il libro si chiama: Chimica e Ambiente ,sviluppo sostenibile e tutela della salute pubblica, edizioni cosmopolis. http://www.edizionicosmopolis.com. Oltre a questo libro ha scritto:1) tossicità legale Introduzione alle metodologie che fanno uso di animali,
    2)Tossicita legale II metodologie che non fanno uso di animali,
    3)JAINISMO la più antica Dottrina della nonviolenza, della compassione e dell’ecologia. Tutti dello stesso editore. Buona lettura!!!

  337. arianna alaimo

    Un anno fa ho partecipato ad una conferenza organizzata in provincia di Milano da una mia amica animalista . Uno dei relatori era un chimico “Dott Tettamanti Massimo” che ha spiegato con prove scientifiche quanto sia inutile la sperimentazione animale. Se siete interessati ha scritto uno splendido libro che vi chiarirà completamente questo argomento,vi premetto che è stato denunciato da varie case farmaceutiche proprio perchè da fastidio a chi specula sulla sofferenza degli animali. Aiutiamolo a diffondere queste informazioni, il costo è contenuto 10,50. Il libro si chiama: Chimica e Ambiente ,sviluppo sostenibile e tutela della salute pubblica, edizioni cosmopolis. http://www.edizionicosmopolis.com. Oltre a questo libro ha scritto:1) tossicità legale Introduzione alle metodologie che fanno uso di animali,
    2)Tossicita legale II metodologie che non fanno uso di animali,
    3)JAINISMO la più antica Dottrina della nonviolenza, della compassione e dell’ecologia. Tutti dello stesso editore. Buona lettura!!!

  338. Alceste Elia

    Cosa si cela dietro la produzione di crocchette e scatolette?
    Pubblicità tenere ma ingannevoli nascondono una realtà per nulla rassicurante.
    Ciotole pericolose
    Occhi, ossa, piume, becchi di uccello, sangue, intestini, tendini,
    mammelle, esofagi, legamenti, parti malate, putrefatte o cancerose
    degli animali macellati: ecco cosa si nasconde nei cosiddetti
    sottoprodotti presenti nei pet food.
    Vivisezione alla IAMS
    Cani e gatti rinchiusi in gabbie piccole e sporche,
    alcuni per più di 6 anni altri cani con e corde vocali
    chirurgicamente tagliate per impedirgli di abbaiare, ancora cani e gatti con
    infezioni agli occhi e alle orecchie non curate, denti marci, zampe ferite,
    piaghe su corpo e zampe (a causa del pavimento a sbarre delle gabbie);
    gabbie tenute senza alcuna protezione su pavimenti di cemento freddi e
    umidi; animali innaffiati durante la pulitura delle gabbie; animali
    terrorizzati e tremanti sul fondo delle gabbie, senza alcuna possibilità di
    socializzazione; canili sottoposti a umidità e caldo torrido d’estate e
    temperature gelide d’inverno
    Vivisezione alla Waltham
    Test sul funzionamento del colon
    Ai cani viene somministrata una razione di cibo Pedigree
    quindi, dopo averli sottoposti aclistere, vengono inserite
    manualmente attraverso il retto, per circa 10 cm, delle
    sacche per dialisi. L¹operazione dura circa mezz’ora. Ad
    altri cani con requisiti di delicatezza vengono sottoposti
    a colonscopia con biopsia dei tessuti. Al sesto giorno di
    test vengono inserite sacche per dialisi, al trentesimo
    giorno viene somministrato il cibo Pedigree, al
    trentaquattresimo giorno ricomincia il ciclo con
    colonscopia, biopsia ed inserimento di sacche per dialisi.
    Induzione di lipidosi epatica: I gatti vengono sovralimentati fino a raggiungere il 40% in
    più del peso normale. Ad alcuni gatti viene inserito un tubo nello stomaco e
    somministrata una dose di cloruro di ammonio. Tutti i gatti vengono quindi messi in
    isolamento in gabbie minuscole fino a 6 settimane e tenuti a digiuno. Risultato: i gatti
    hanno perso dal 26% al 40% del loro peso corporeo, hanno sviluppato una grave forma
    di dissipazione muscolare, danni al fegato, letargia, anormalità nel sangue e
    disidratazione. A fine esperimento inoltre 11 gatti dovettero essere nutriti a forza tramite
    tubi. Questi test vennero in parte finanziati dalla Alpo, detentrice di marche come Felix e
    Friskies sotto la Nestlé.
    Studi sullo stato della vitamina D: 4 test sui gatti A 9
    gattini appena svezzati è stata somministrata una dieta priva
    di vitamina D. 4 gattini sono poi stati confinatiù in un luogo
    buio e privo di esposizione alla luce, mentre 5 sono stati
    messi dentro una gabbia di fil di ferro senza alcun punto in
    ombra, totalmente esposti alla calura del sole estivo, 3 ore al
    giorno per 5 giorni. Ad 1 gattino era stato tosato tutto il pelo
    sulla schiena per esporre direttamente la pelle al sole.
    Evitate di comprare le marche della lista negativa e
    rivolgetevi a quelle della lista positiva (se trovati verranno
    aggiunti nuovi nomi). Sommergete le aziende di lettere di
    protesta e diffondete il più possibile questo articolo.

    Marche da boicottare
    Nestlé: Felix, Friskies, Gourmet, Purina
    Colgate-palmolive: Hill’s (science diet, canine maintenance)
    Mars: Whaltam, Cesar, Pedigree, Chappi, Frolic, Sheba, Whiskas, Kitekat, Royal Canin
    Procter & Gamble: Iams (Eukanuba, ecc.)
    Nutro
    Heinz

    1. Manuela Bollati

      Caro Alceste,
      quale è la lista positiva?
      Da dove provengono le tue informazioni?
      Sono molto interessata all’argomento, perchè ho un piccolo allevamento di 4 gatti.
      Sono rimasta molto colpita,perchè la Nutro è una marca che utilizzo ed è ottima,almeno a livello nutrizionale.
      Sono ben d’accordo con te su marche come la friskies e la wiskas,riempite di appetibilizzanti: sostanze che rendono l’animale “dipendente” dal quel tipo di cibo.
      Magari fammi avere notizie e soprattutto le fonti da cui hai tratto le informazioni.
      Grazie!
      Manuela

    2. Manuela Bollati

      Caro Alceste,
      quale è la lista positiva?
      Da dove provengono le tue informazioni?
      Sono molto interessata all’argomento, perchè ho un piccolo allevamento di 4 gatti.
      Sono rimasta molto colpita,perchè la Nutro è una marca che utilizzo ed è ottima,almeno a livello nutrizionale.
      Sono ben d’accordo con te su marche come la friskies e la wiskas,riempite di appetibilizzanti: sostanze che rendono l’animale “dipendente” dal quel tipo di cibo.
      Magari fammi avere notizie e soprattutto le fonti da cui hai tratto le informazioni.
      Grazie!
      Manuela

    3. Manuela Bollati

      Caro Alceste,
      quale è la lista positiva?
      Da dove provengono le tue informazioni?
      Sono molto interessata all’argomento, perchè ho un piccolo allevamento di 4 gatti.
      Sono rimasta molto colpita,perchè la Nutro è una marca che utilizzo ed è ottima,almeno a livello nutrizionale.
      Sono ben d’accordo con te su marche come la friskies e la wiskas,riempite di appetibilizzanti: sostanze che rendono l’animale “dipendente” dal quel tipo di cibo.
      Magari fammi avere notizie e soprattutto le fonti da cui hai tratto le informazioni.
      Grazie!
      Manuela

  339. Fabio Ven

    Se ti fossi data la pena di fare una ricerca con google avresti visto che è una bufala che risale al 2000, il sito esiste ma è di un coglione che si è divertito a far star male le persone:
    http://www.attivissimo.net/antibufala/bonsaikitten/bonsaikitten.htm

    1. Antonio Scutiero

      Non sapevo che esistesse il sito antibufala. Grazie!!! e comunque anche falso il sito è pur sempre perverso e andrebbe distrutto!
      Ciao

    2. Antonio Scutiero

      Grazie Fabio, non sapevo esistesse il sito antibufala. E comunque anche falso il sito dei gattini torturati fa sempre schifo e andrebbe distrutto! ciao

  340. Fabio Ven

    Se ti fossi data la pena di fare una ricerca con google avresti visto che è una bufala che risale al 2000, il sito esiste ma è di un coglione che si è divertito a far star male le persone:
    http://www.attivissimo.net/antibufala/bonsaikitten/bonsaikitten.htm

  341. Antonio Scutiero

    C’entra o non c’entra? foto di gattini che mi hanno fatto star male. Ma dove finisce la crudeltà degli umani? E stamattina mi è arrivata questa mail, che riscrivo in parte qui sotto. Sono andato a questo perverso sito http://www.bonsaikitten.com
    e mi è venuta voglia di essere un hacker in grado di fare l’unica cosa sensata: farlo a pezzi e cancellarlo dalla rete! Chi è in grado di farlo? Ciao
    Spero che firmerete alla fine del foglio….Il
    messaggio in questione serve
    a raccogliere firme per bloccare l’affare di un
    cretino di un giapponese che vende GATTI
    IMBOTTIGLIATI vivi e assolutamente coscienti e la
    cosa peggiore che la sta facendo diventare una
    moda in USA. Questo giapponese mette il cucciolo
    del gattino in unabottiglia di vetro con una
    sonda che penetrandolo dall’ano, tiene un’uscita
    fuori per liberarsi dall’urina e le feci.
    Tutto questo per fare prendere al gatto la forma
    di una bottiglia. Il micio viene alimentato con
    sostanze chimiche che lo renderanno sterile,
    rendendo inutili i suoi testicoli. Quindi il
    gatto vive così la sua vita, una vita di torture
    e sopravvivenza, non può
    muoversi nè camminare, ne’
    pulirsi.. è una vera tortura per questo povero
    animale. Vi prego diaiutarci firmando perchè è
    una moda che prende sempre più spazio in Usa,
    Cina, Indonesia e Nuova Zelanda! L’animale viene
    visto come un soprammobile… Se volete maggiori informazioni….andate a
    visitare il sito!!!!!!!!!!!!!
    http://www.bonsaikitten.com (andate a visitare il sito.)
    NON CREDERETE AI VOSTRI OCCHI. IO L’HO VISITATO E
    SONO ANCORA SGOMENTA. Quello che stiamo cercando
    di fare è raccogliere delle firme in tutto il
    mondo per non permettere a questa società
    giapponese di continuare con questa vergogna….e
    mandare queste firme aduna società che protegge
    gli animali in Usa e Messico. Vi ringrazio per
    l’attenzione e spero che manderete questa
    lettera ad altre persone, non solo
    amanti degli animali, ma anche della decenza e
    della vita…aggiungete il vostro nome a

  342. Antonio Scutiero

    C’entra o non c’entra? foto di gattini che mi hanno fatto star male. Ma dove finisce la crudeltà degli umani? E stamattina mi è arrivata questa mail, che riscrivo in parte qui sotto. Sono andato a questo perverso sito http://www.bonsaikitten.com
    e mi è venuta voglia di essere un hacker in grado di fare l’unica cosa sensata: farlo a pezzi e cancellarlo dalla rete! Chi è in grado di farlo? Ciao
    Spero che firmerete alla fine del foglio….Il
    messaggio in questione serve
    a raccogliere firme per bloccare l’affare di un
    cretino di un giapponese che vende GATTI
    IMBOTTIGLIATI vivi e assolutamente coscienti e la
    cosa peggiore che la sta facendo diventare una
    moda in USA. Questo giapponese mette il cucciolo
    del gattino in unabottiglia di vetro con una
    sonda che penetrandolo dall’ano, tiene un’uscita
    fuori per liberarsi dall’urina e le feci.
    Tutto questo per fare prendere al gatto la forma
    di una bottiglia. Il micio viene alimentato con
    sostanze chimiche che lo renderanno sterile,
    rendendo inutili i suoi testicoli. Quindi il
    gatto vive così la sua vita, una vita di torture
    e sopravvivenza, non può
    muoversi nè camminare, ne’
    pulirsi.. è una vera tortura per questo povero
    animale. Vi prego diaiutarci firmando perchè è
    una moda che prende sempre più spazio in Usa,
    Cina, Indonesia e Nuova Zelanda! L’animale viene
    visto come un soprammobile… Se volete maggiori informazioni….andate a
    visitare il sito!!!!!!!!!!!!!
    http://www.bonsaikitten.com (andate a visitare il sito.)
    NON CREDERETE AI VOSTRI OCCHI. IO L’HO VISITATO E
    SONO ANCORA SGOMENTA. Quello che stiamo cercando
    di fare è raccogliere delle firme in tutto il
    mondo per non permettere a questa società
    giapponese di continuare con questa vergogna….e
    mandare queste firme aduna società che protegge
    gli animali in Usa e Messico. Vi ringrazio per
    l’attenzione e spero che manderete questa
    lettera ad altre persone, non solo
    amanti degli animali, ma anche della decenza e
    della vita…aggiungete il vostro nome a

  343. PINO CHESSA

    Luomo non è una forma salda e durevole

    la dignità dell’uomo consiste nella sua facoltà
    di porsi dei fini nel dominio dell’irraggiungibile,come la sua tragicità consiste nell’avere contro di sè il corso degli eventi e le manovre del mondo.
    Non dobbiamo cercare,bensì trovare,non giudicare ma osservare e comprendere.
    Dobbiamo sentire che il nostro essere è affine al tutto e incerto nel tutto
    soltanto allora avremo una realzione reale con la natura.

  344. Fabio Biscardi

    E’ veramente scandaloso vedere nel 2000 ancora queste barbarie sugli animali,ma daltronde cosa ci vogliamo aspettare da persone che non riescono ad avere rispetto dei propi simili.
    Per tutti gli scienziati che applicano la vivisezione vorrei rendere noto che per capire il comportamento animale basta sedersi in poltrona e comprare molti, ma molti, documentari, sarebbe più facile la comprensione, meno costoso per la società e si eviterebbero sofferenze agli animali, che l’unica sfortuna che hanno avuto è quella di averci conosciuto!!!!

    Questo è per gli amanti delle pelliccie,vergognatevi!!!!!!!!!!!!!

    http://www.strasbourgcurieux.com/fourrure/

  345. alessandro littera

    Grazie Beppe per aver affrontato il problema!

    Io mi trovo ogni giorno immerso nel mondo scientifico e so come vanno le cose. Da studioso della biologia so benissimo che la sperimentazione animale NON E’SCIENTIFICAMENTE ATTENDIBILE in quanto ogni animale è completamente diverso da specie a specie, sia fisiologicamente, sia nel comportamento che geneticamente!

    Da studioso serio della biologia devo ammettere che NON SI POSSONO TRARRE CONCLUSIONI CON LA SPERIMENTAZIONE ANIMALE… lo disse anche IPPOCRATE… fondatore della MEDICINA!

    Gli scienziati poco seri e molto corrotti usano la sperimentazione animale per far uscire molto velocemente nel mercato un medicinale POTENZIALMENTE DANNOSO AGLI UMANI, solo perchè non faccia male ad uno scimpanzè NON E’ DETTO CHE NON FACCIA MALE ALL’HOMO SAPIENS

    Chi sostiene OGGI la sperimentazione animale o è ignorante in materia o VUOLE FARE SOLDI CON LA RICERCA MEDICA… come lo stanno facendo le varie associazioni contro il cancro, la leucemia e l’AIDS.

    con sincerità

    uno studioso vero.

    1. beatrice rendani

      Finalmente una persona sincera e competente. Uno studioso di biologia che la pensa come me, semplice amante degli animali ed attivista come posso.
      La ricerca, la sperimentazione e’ solo per far soldi per le varie associazioni e non serve a nulla.
      Anche io come lei, “lavoro nel campo” e so come vanno le cose. Degli animali non interessa nulla a nessuno, POCHI sono quelli che leggono o fanno volontariato. Tutti contrari…ma a parole!
      Complimenti a lei.

    2. beatrice rendani

      Finalmente una persona sincera e competente. Uno studioso di biologia che la pensa come me, semplice amante degli animali ed attivista come posso.
      La ricerca, la sperimentazione e’ solo per far soldi per le varie associazioni e non serve a nulla.
      Anche io come lei, “lavoro nel campo” e so come vanno le cose. Degli animali non interessa nulla a nessuno, POCHI sono quelli che leggono o fanno volontariato. Tutti contrari…ma a parole!
      Complimenti a lei.

  346. Fabio Biscardi

    E’ veramente scandaloso vedere nel 2000 ancora queste barbarie sugli animali,ma daltronde cosa ci vogliamo aspettare da persone che non riescono ad avere rispetto dei propi simili.
    Per tutti gli scienziati che applicano la vivisezione vorrei rendere noto che per capire il comportamento animale basta sedersi in poltrona e comprare molti, ma molti, documentari, sarebbe più facile la comprensione, meno costoso per la società e si eviterebbero sofferenze agli animali, che l’unica sfortuna che hanno avuto è quella di averci conosciuto!!!!

    Questo è per gli amanti delle pelliccie,vergognatevi!!!!!!!!!!!!!

    http://www.strasbourgcurieux.com/fourrure/

  347. Alessandra De Pasquale

    E’ora di finirla con la vivisezione!Vergogna!Chiunque la pratichi o la desideri è un malvagio e perverso assassino!! Anche se tanti non ci credono, anche gli animali hanno un’anima e fanno parte della Creazione Divina!

  348. luca moreschini

    scrivo per segnalare che la vivisezione viene difesa strenuamente dalle multinazionali farmaceutiche non solo tenendone nascoste all’opinione pubblica le conseguenze tragiche, ma anche “mascherando” da antivivisezionisti personaggi che antivivisezionisti non sono affatto, e anzi ostacolano la causa. Di questi forse vi dirà qualcosa il nome di Peter Singer, autore di un libro piuttosto famoso (Liberazione animale), di cui è stato dimostrato lo stretto legame con i Rockfeller. questo processo è detto di “infiltrazione”: quasi tutte le varie associazioni antivivisezioniste nate in italia e nel mondo, e praticamente tutte tutte quelle che in un momento della loro storia hanno dato in qualche modo fastidio, sono state infiltrate, e cioé convertite in associazioni che dicono occuparsi in modo generale di diritti degli animali, e che negli effetti si guardano bene dal combattere concretamente la vivisezione. Nel caso siate interessati all’aspetto scientifico, ma anche ai giochi di potere che si nascondono dietro alla pratica vivisezionista, vi consiglio i seguenti riferimenti:
    di H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverete diversi riferimenti sul Web.
    P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
    H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti(2005), a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo

  349. luca moreschini

    scrivo per segnalare che la vivisezione viene difesa strenuamente dalle multinazionali farmaceutiche non solo tenendone nascoste all’opinione pubblica le conseguenze tragiche, ma anche “mascherando” da antivivisezionisti personaggi che antivivisezionisti non sono affatto, e anzi ostacolano la causa. Di questi forse vi dirà qualcosa il nome di Peter Singer, autore di un libro piuttosto famoso (Liberazione animale), di cui è stato dimostrato lo stretto legame con i Rockfeller. questo processo è detto di “infiltrazione”: quasi tutte le varie associazioni antivivisezioniste nate in italia e nel mondo, e praticamente tutte tutte quelle che in un momento della loro storia hanno dato in qualche modo fastidio, sono state infiltrate, e cioé convertite in associazioni che dicono occuparsi in modo generale di diritti degli animali, e che negli effetti si guardano bene dal combattere concretamente la vivisezione. Nel caso siate interessati all’aspetto scientifico, ma anche ai giochi di potere che si nascondono dietro alla pratica vivisezionista, vi consiglio i seguenti riferimenti:
    di H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverete diversi riferimenti sul Web.
    P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
    H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti(2005) a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo

  350. luca moreschini

    scrivo per segnalare che la vivisezione viene difesa strenuamente dalle multinazionali farmaceutiche non solo tenendone nascoste all’opinione pubblica le conseguenze tragiche, ma anche “mascherando” da antivivisezionisti personaggi che antivivisezionisti non sono affatto, e anzi ostacolano la causa. Di questi forse vi dirà qualcosa il nome di Peter Singer, autore di un libro piuttosto famoso (Liberazione animale), di cui è stato dimostrato lo stretto legame con i Rockfeller. questo processo è detto di “infiltrazione”: quasi tutte le varie associazioni antivivisezioniste nate in italia e nel mondo, e praticamente tutte tutte quelle che in un momento della loro storia hanno dato in qualche modo fastidio, sono state infiltrate, e cioé convertite in associazioni che dicono occuparsi in modo generale di diritti degli animali, e che negli effetti si guardano bene dal combattere concretamente la vivisezione. Nel caso siate interessati all’aspetto scientifico, ma anche ai giochi di potere che si nascondono dietro alla pratica vivisezionista, vi consiglio i seguenti riferimenti:
    di H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverete diversi riferimenti sul Web.
    P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
    H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti(2005) a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo

  351. Luca Mancini

    Sono piacevolmente sorpreso dall’articolo contro la vivisezione. Grazie!!!
    Invito, nell’attesa di leggi e di provvedimenti al riguardo, a fare come sempre il nostro, acquistando solo prodotti dalle aziende che non usano ingredienti testati sugli animali.
    La lista aggiornata può essere consultata sul sito della Lega Antivivisezione (LAV) http://www.infolav.org. Cliccando a sinista su ‘Le nostre campagne’, poi su ‘test cosmetici’, poi su ‘scegli il non testato’ e per finire su ‘le aziende che hanno dimostrato…’
    Si arriva ad una lista di aziende, cliccando sopra i nomi si entra nei loro siti. Da qui, basta trovare i negozi dove si trovano i loro prodotti. Vi assicuro che sono moltissimi, e magari sono sotto casa vostra.
    Dieci minuti di tempo, per non rendersi complici di questa atrocità!!!

  352. luca moreschini

    scrivo per segnalare che la vivisezione viene difesa strenuamente dalle multinazionali farmaceutiche non solo tenendone nascoste all’opinione pubblica le conseguenze tragiche, ma anche “mascherando” da antivivisezionisti personaggi che antivivisezionisti non sono affatto, e anzi ostacolano la causa. Di questi forse vi dirà qualcosa il nome di Peter Singer, autore di un libro piuttosto famoso (Liberazione animale), di cui è stato dimostrato lo stretto legame con i Rockfeller. questo processo è detto di “infiltrazione”: quasi tutte le varie associazioni antivivisezioniste nate in italia e nel mondo, e praticamente tutte tutte quelle che in un momento della loro storia hanno dato in qualche modo fastidio, sono state infiltrate, e cioé convertite in associazioni che dicono occuparsi in modo generale di diritti degli animali, e che negli effetti si guardano bene dal combattere concretamente la vivisezione. Nel caso siate interessati all’aspetto scientifico, ma anche ai giochi di potere che si nascondono dietro alla pratica vivisezionista, vi consiglio i seguenti riferimenti:
    di H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverete diversi riferimenti sul Web.
    P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
    H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti(2005) a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo

  353. Luca Mancini

    Sono piacevolmente sorpreso dall’articolo contro la vivisezione. Grazie!!!
    Invito, nell’attesa di leggi e di provvedimenti al riguardo, a fare come sempre il nostro, acquistando solo prodotti dalle aziende che non usano ingredienti testati sugli animali.
    La lista aggiornata può essere consultata sul sito della Lega Antivivisezione (LAV) http://www.infolav.org. Cliccando a sinista su ‘Le nostre campagne’, poi su ‘test cosmetici’, poi su ‘scegli il non testato’ e per finire su ‘le aziende che hanno dimostrato…’
    Si arriva ad una lista di aziende, cliccando sopra i nomi si entra nei loro siti. Da qui, basta trovare i negozi dove si trovano i loro prodotti. Vi assicuro che sono moltissimi, e magari sono sotto casa vostra.
    Dieci minuti di tempo, per non rendersi complici di questa atrocità!!!

  354. NAIMOLI GIUSEPPINA

    GRAZIE BEPPE PER QUESTO POST…LA FOTO CHE HAI MESSO FORSE è LA PIU INNOCUA…SONO 1 ANIMALISTA CONVINTA…VEGETARIANA CONVINTA..E CONVINTA CHE LE COSE PIANO PIANO…A PICCOLI PASSI CAMBIERANNO..MA IO NON SARO’ piu in questo mondo(ho 27 ANNI)..E’ necessarrio come per tanti ALTRI gravi problemi che tutti noi la pensassimo allo stesso modo….ma come fai se c’è chi fa per lavoro il vivisettore??(compliementi pe rla scelta di vita!)..che si sa non è ricerca ma puro sadismo..come fai a cambiare le cose se tutti comprano le pellicce?? A PROPOSITO CONSIGLIO A VOI TUTTI IL VIDEO PROVENIENTE DALLA CINA( I GRANDI DI QUESTO MERCATO) DOVE SCUOIANO VIVI CANI E GATTI….E LORO I MASSACRATORI SE LA RIDONO!!! MA VI RENDETE CONTO?? MA DOVE STIAMO ANDANDO?? ATTENTI PERCIO ALLE VOSTRE BELLISSIME PELLICCE SI PUO NASCONDERE UN BEL CUCCIOLO DI CANE……IL VIDEO IO NON L’HO VISTO..NON NE HO AVUTO IL CORAGGIO.. MA VOI CHE ANCORA NON SAPETE COME FUNZIONANO QUESTE COSE ANDATE PURE A GUARDARE…WWW.PETA.COM..IL BELLO CHE L’ITALIA è IL MAGGIORE IMPORTATORE DI QUESTO GENERE DI PELLICCE…GRANDE ITALIA!!!TI RINGRAZIO BEPPE SPERO TU POSSA PARLARE IN FUTURO ANCHE DELLE PELLICCE..BACI GIUSY MEDITATEEEE MEDITATEEEEE E AGITEEE PURE VOI!!!!

  355. luca moreschini

    scrivo per segnalare che la vivisezione viene difesa strenuamente dalle multinazionali farmaceutiche non solo tenendone nascoste all’opinione pubblica le conseguenze tragiche, ma anche “mascherando” da antivivisezionisti personaggi che antivivisezionisti non sono affatto, e anzi ostacolano la causa. Di questi forse vi dirà qualcosa il nome di Peter Singer, autore di un libro piuttosto famoso (Liberazione animale), di cui è stato dimostrato lo stretto legame con i Rockfeller. questo processo è detto di “infiltrazione”: quasi tutte le varie associazioni antivivisezioniste nate in italia e nel mondo, e praticamente tutte tutte quelle che in un momento della loro storia hanno dato in qualche modo fastidio, sono state infiltrate, e cioé convertite in associazioni che dicono occuparsi in modo generale di diritti degli animali, e che negli effetti si guardano bene dal combattere concretamente la vivisezione. Nel caso siate interessati all’aspetto scientifico, ma anche ai giochi di potere che si nascondono dietro alla pratica vivisezionista, vi consiglio i seguenti riferimenti:
    di H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverete diversi riferimenti sul Web.
    P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
    H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti, 2005, a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo.

  356. Luca Mancini

    Sono piacevolmente sorpreso dall’articolo contro la vivisezione. Grazie!!!
    Invito, nell’attesa di leggi e di provvedimenti al riguardo, a fare come sempre il nostro, acquistando solo prodotti dalle aziende che non usano ingredienti testati sugli animali.
    La lista aggiornata può essere consultata sul sito della Lega Antivivisezione (LAV) http://www.infolav.org. Cliccando a sinista su ‘Le nostre campagne’, poi su ‘test cosmetici’, poi su ‘scegli il non testato’ e per finire su ‘le aziende che hanno dimostrato…’
    Si arriva ad una lista di aziende, cliccando sopra i nomi si entra nei loro siti. Da qui, basta trovare i negozi dove si trovano i loro prodotti. Vi assicuro che sono moltissimi, e magari sono sotto casa vostra.
    Dieci minuti di tempo, per non rendersi complici di questa atrocità!!!

  357. luca moreschini

    scrivo per segnalare che la vivisezione viene difesa strenuamente dalle multinazionali farmaceutiche non solo tenendone nascoste all’opinione pubblica le conseguenze tragiche, ma anche “mascherando” da antivivisezionisti personaggi che antivivisezionisti non sono affatto, e anzi ostacolano la causa. Di questi forse vi dirà qualcosa il nome di Peter Singer, autore di un libro piuttosto famoso (Liberazione animale), di cui è stato dimostrato lo stretto legame con i Rockfeller. questo processo è detto di “infiltrazione”: quasi tutte le varie associazioni antivivisezioniste nate in italia e nel mondo, e praticamente tutte tutte quelle che in un momento della loro storia hanno dato in qualche modo fastidio, sono state infiltrate, e cioé convertite in associazioni che dicono occuparsi in modo generale di diritti degli animali, e che negli effetti si guardano bene dal combattere concretamente la vivisezione. Nel caso siate interessati all’aspetto scientifico, ma anche ai giochi di potere che si nascondono dietro alla pratica vivisezionista, vi consiglio i seguenti riferimenti:
    di H.Reusch (citato da grillo nel blog): “imperatrice nuda”, edito da Civis. è il libro che ha dato inizio al movimento antivivisezionista in italia, troverete diversi riferimenti sul Web.
    P.Croce: “vivisezione o scienza”, ultima edizione (credo) Edagricole. è un’analisi scientifica della fallacia del metodo antivivisezionista, scritta da ex vivisezionista, poi pentitosi.
    H.Reusch: “la medicina smascherata”, Editori Riuniti, 2005, a cura di M.Mamone Capria. è un libro intervista in cui M.M.Capria, professore di matematica a perugia, percorre con Ruesch le tappe della sua lotta. da un certo punto di vista credo sia il più interessante dei tre, perché sfiora soltanto argomenti di carattere scientifico, ma più che altro è un racconto delle pressioni politiche e dei vari interessi con cui l’autore è venuto a contatto nel corso della sua vita. un libro molto triste io trovo, ma anche molto istruttivo.

  358. Fabio Biscardi

    E’ veramente scandaloso vedere nel 2000 ancora queste barbarie sugli animali,ma daltronde cosa ci vogliamo aspettare da persone che non riescono ad avere rispetto dei propi simili.
    Per tutti gli scienziati che applicano la vivisezione vorrei rendere noto che per capire il comportamento animale basta sedersi in poltrona e comprare molti, ma molti, documentari, sarebbe più facile la comprensione, meno costoso per la società e si eviterebbero sofferenze agli animali, che l’unica sfortuna che hanno avuto è quella di averci conosciuto!!!!

    Questo è per gli amanti delle pelliccie

    http://www.strasbourgcurieux.com/fourrure/

  359. valentina bertani

    Sperimentare su gli animali…per curare le malattie dell’uomo . Ma se l’uomo inquina il suo organismo con le sue stesse mani invece di migliorare a priori la propria esistenza ,e sbagliando nelle scelte che prende, allora e’ vera crudelta’. Quelle oche e volatili chiuse in un sacchetto ancora vive ,e poi sotterrate .Stabilimenti di pollame in catena di montaggio per soddisfare il bisogno del grande mercato. POi ,buongiorno !!! e’ arrivata l’aviaria . Ma… sperimentiamo il tutto su delle cavie. Questo non e’ progresso .

  360. valentina bertani

    Sperimentare su gli animali…per curare le malattie dell’uomo . Ma se l’uomo inquina il suo organismo con le sue stesse mani invece di migliorare a priori la propria esistenza ,e sbagliando nelle scelte che prende, allora e’ vera crudelta’. Quelle oche e volatili chiuse in un sacchetto ancora vive ,e poi sotterrate .Stabilimenti di pollame in catena di montaggio per soddisfare il bisogno del grande mercato. POi ,buongiorno !!! e’ arrivata l’aviaria . Ma… sperimentiamo il tutto su delle cavie. Questo non e’ progresso .

  361. Adriano Puccini

    MI pare che l’unica soluzione al problema sia tradurre il dilemma sulla vivisezione da etico\morale a scientifico.Se infatti si ha qualche possibilità di far valere le ragioni morali sulla vivisezione ai fini cosmetici, è molto più difficile farle valere su quella mirata alla ricerca scientifica, consuetudine nata e accettata in tempi ormai relativamente remoti e che mi pare non si adatti più alla mentalità moderna (“meglio loro che noi” suona ormai stridente all’orecchio di una persona di media sensibilità). Quindi piuttosto che cercare vanamente di risvegliare un sentimento, pur nobile, di sola compassione nella gente, che, si sa, dimentica facilmente grazie anche alla disinformazione, cercare di dimostrarne apertamente l’inutilità.Non sono un biologo e non ho conoscenze scientifiche tanto profonde da poterne essere certo, ma non posso credere che ad oggi la vivisezione sia l’unico mezzo possibile ai fini della ricerca, piuttosto forse il più economico.La migliore strada, quindi, per abolire la vivisezione, cosa che richiederà certo tempo e procederà per gradi, mi pare quella percorsa da fondazioni quali, ad esempio, equivita, di cui invito a consultare il sito per informazioni anche sui progressi fatti dai vari enti all’interno della legislatura.

  362. Adriano Puccini

    MI pare che l’unica soluzione al problema sia tradurre il dilemma sulla vivisezione da etico\morale a scientifico.Se infatti si ha qualche possibilità di far valere le ragioni morali sulla vivisezione ai fini cosmetici, è molto più difficile farle valere su quella mirata alla ricerca scientifica, consuetudine nata e accettata in tempi ormai relativamente remoti e che mi pare non si adatti più alla mentalità moderna (“meglio loro che noi” suona ormai stridente all’orecchio di una persona di media sensibilità). Quindi piuttosto che cercare vanamente di risvegliare un sentimento, pur nobile, di sola compassione nella gente, che, si sa, dimentica facilmente grazie anche alla disinformazione, cercare di dimostrarne apertamente l’inutilità.Non sono un biologo e non ho conoscenze scientifiche tanto profonde da poterne essere certo, ma non posso credere che ad oggi la vivisezione sia l’unico mezzo possibile ai fini della ricerca, piuttosto forse il più economico.La migliore strada, quindi, per abolire la vivisezione, cosa che richiederà certo tempo e procederà per gradi, mi pare quella percorsa da fondazioni quali, ad esempio, equivita, di cui invito a consultare il sito per informazioni anche sui progressi fatti dai vari enti all’interno della legislatura.

  363. David Benedetti

    Ciao Beppe,

    grazie della foto, anche se mi ha fatto star male. Sono sempre stato contro la vivisezione e contro chi pratica qualsiasi forma di violenza contro qualsiasi animale (inclusa quindi la “semplice” sperimentazione)…

    Invito più persone possibili (e mi riferisco maggiormente a quelle persone che indossano pellicce) a rendersi conto di quello che sta succedendo…..per colpa della nostra vanità provochiamo una tale sofferenza ad altri esseri viventi…

    Che schifo.

  364. fabio S.

    Personalmente non credo che la vivisezione, come pratica sperimentale, debba essere eliminata! Si dovrebbero solo sostituire quegli indifesi animaletti con i politici. Forse faremmo un bel passo indietro a livello di civiltà, sicuramente una bella corsa in avanti a livello politico, umano e persino ecologico, contribuendo ad eliminare le “scorie” nefaste che inquinano l’ambiente.

  365. David Benedetti

    Non ho mai approvato la vivisezione, ed ogni volta che vedo immagini come quella che hai messo tu, Beppe, scoppio in lacrime e mi sento male.
    Non capisco (e non voglio assolutamente capire) quelle persone che dicono anche solo lontanamente che la sperimentazione sugli animali è utile alla scienza.
    Ma chi siamo noi per permetterci di fare una cosa del genere?
    Con che diritto facciamo del male ad altri esseri viventi?
    Personalmente ammazzerei con le mie stesse mani chi pratica la vivisezione, ma solo tramite la stessa tortura. Perché?
    Per fargli capire quanto può essere migliore la morte di una lentissima agonia passata a sperare che qualcuno ti aiuti, ma con la consapevolezza che nessuno ti potrà mai ascoltare:

    1) perché quelli che ti circondano sono tutti d’accordo con quello/i che ti stanno torturando.

    2) perché ti hanno tolto le corde vocali per far si che nessuno ti senta.

    In questo modo sei condannato ad una lenta morte nel dolore più lacerante con la speranza di essere aiutato, e la certezza che nessuno lo farà mai.
    Accetto, anche se a malincuore, che vi siano persone che rubano (e ne siamo piene in Italia), che fanno di tutto e di più…ma solo fra esseri umani.
    Se gli animali si vogliono scannare tra di loro, che lo facciano pure, ma noi non c’entriamo un c***o, né possiamo arrogarci il diritto di farlo.

  366. David Benedetti

    Non ho mai approvato la vivisezione, ed ogni volta che vedo immagini come quella che hai messo tu, Beppe, scoppio in lacrime e mi sento male.
    Non capisco (e non voglio assolutamente capire) quelle persone che dicono anche solo lontanamente che la sperimentazione sugli animali è utile alla scienza.
    Ma chi siamo noi per permetterci di fare una cosa del genere?
    Con che diritto facciamo del male ad altri esseri viventi?
    Personalmente ammazzerei con le mie stesse mani chi pratica la vivisezione, ma solo tramite la stessa tortura. Perché?
    Per fargli capire quanto può essere migliore la morte di una lentissima agonia passata a sperare che qualcuno ti aiuti, ma con la consapevolezza che nessuno ti potrà mai ascoltare:

    1) perché quelli che ti circondano sono tutti d’accordo con quello/i che ti stanno torturando.

    2) perché ti hanno tolto le corde vocali per far si che nessuno ti senta.

    In questo modo sei condannato ad una lenta morte nel dolore più lacerante con la speranza di essere aiutato, e la certezza che nessuno lo farà mai.
    Accetto, anche se a malincuore, che vi siano persone che rubano (e ne siamo piene in Italia), che fanno di tutto e di più…ma solo fra esseri umani.
    Se gli animali si vogliono scannare tra di loro, che lo facciano pure, ma noi non c’entriamo un c***o, né possiamo arrogarci il diritto di farlo.

  367. David Benedetti

    Non ho mai approvato la vivisezione, ed ogni volta che vedo immagini come quella che hai messo tu, Beppe, scoppio in lacrime e mi sento male.
    Non capisco (e non voglio assolutamente capire) quelle persone che dicono anche solo lontanamente che la sperimentazione sugli animali è utile alla scienza.
    Ma chi siamo noi per permetterci di fare una cosa del genere?
    Con che diritto facciamo del male ad altri esseri viventi?
    Personalmente ammazzerei con le mie stesse mani chi pratica la vivisezione, ma solo tramite la stessa tortura. Perché?
    Per fargli capire quanto può essere migliore la morte di una lentissima agonia passata a sperare che qualcuno ti aiuti, ma con la consapevolezza che nessuno ti potrà mai ascoltare:

    1) perché quelli che ti circondano sono tutti d’accordo con quello/i che ti stanno torturando.

    2) perché ti hanno tolto le corde vocali per far si che nessuno ti senta.

    In questo modo sei condannato ad una lenta morte nel dolore più lacerante con la speranza di essere aiutato, e la certezza che nessuno lo farà mai.
    Accetto, anche se a malincuore, che vi siano persone che rubano (e ne siamo piene in Italia), che fanno di tutto e di più…ma solo fra esseri umani.
    Se gli animali si vogliono scannare tra di loro, che lo facciano pure, ma noi non c’entriamo un c***o, né possiamo arrogarci il diritto di farlo.

  368. MARCO BRODO

    Il paragone tra animali e batteri è un nascondiglio per non affrontare la questione.
    non è la stessa cosa. Altrimenti dovremmo farci il problema anche quando cogliamo un frutto o dell’insalata. Non è così. Emettono lamenti, hanno uno sguardo che trasmette paura e dolore…….
    i batteri no, le piante no……..

    quando camminiamo sulla sabbia uccidiamo miglioni di esseri…….ma che significa questo.?

    non nascondetevi dietro a paragoni inutili e insensati, non fate i saputelli…….è una questione che può essere discussa da tutti.

    già limitarla al solo studio, se non forniamo di mezzi alternativi sarebbe qualcosa. Comunque se fossimo noi la specie ad essere studiata, alla quale tolgono le corde vocali per non farci lamentare credo che il nostro punto di vista sarebbe un tantino diverso.
    è la stessa arroganza che ci ha portato a questo punto, ci crediamo padroni della natura e non abbiamo mai avuto criterio e rispetto per quello che abbiamo a disposizione…..

  369. Giovanni Castellano

    E’ lapallisiano: TESTA DI C….

    E’ palese la provocazione al solo scopo di leggere poi tutti i commenti, o meglio gli insulti che gli piovono addosso… Anche questa è malattia di protagonismo come troppe se ne vedono in giro…

    E’ semplicemente orribile vedere cose di questo genere, ma l’uomo nella sua infinita cattiveria non prova nemmeno un briciolo di vergogna?

    Qui l’unico vero animale è l’uomo.

    MI VERGOGNO DI APPARTENERE ALLA RAZZA UMANA QUANDO CERTE COSIDETTE “PERSONE” FANNO CERTE AFFERMAZIONI

    A certa gente bisognerebbe cambiare il cervello o costringerli a vedere la realta’.

    Non mi metto neanche a rispondere alle vostre affermazioni, ma mi limito a dire che sembra di essere alla sagra dell’ovvietà…
    Cmq vi confermo che l’uomo é un animale e non credo sia una cosa di cui vergognarsi.
    A certe persone bisogna cambiare il cervello? E poi parlate didiritti degli animali… siete solo persone sciocche che si lasciano prendere da luoghi comuni e non dalla realtà di fatto.
    Semplice rispondere con insulti, intanto nessuno mi ha ancora spiegato perchè ci preoccupaiamo tanto della vita di alcuni cagnolini e gattini e ce ne sbattiamo altamente della stragrande maggioranza delle specie animali…
    Perchè nessuno di voi si è scagliato contro il Baygon? Forse gli insetti valgono meno dei cani?
    Perchè nessuno ha detto nulla contro le pratiche disumane della derattizzazione? E degli antibiotici cosa pensate? Se chi uccide cani è un assasino chi usa gli apparecchi per uccidere le zanzare è un genocida? Perchè non dite nulla al riguardo?

  370. Enrico Martis

    Ho letto il post ed alcuni commenti… che dire in giro è ancora pieno di gente stupida e cruedele se davvero ci tengono tanto al loro amato “progresso” (se come no… se vivisezionare è un progresso!?!?!?), mi chiedo perchè non approvare una legge per vivisezionare chi ci tiene a questa pratica!?!?! Io sono d’accordo con Beppe quando dice che la “razza” umana è il peggior virus mai esistito sulla terra…

  371. Roberta Bartocci

    Intervengo in merito alla posizione della LAV rispetto alla pdl 5442, visto che è stata chiamata in causa più volte nel blog. Tale proposta di legge intende regolare la sperimentazione animale e non abolirla.
    Premetto dicendo che la posizione della LAV è sempre stata ed è abolizionista rispetto a qualsiasi esperimento su animali per ragioni etiche e scientifiche, tuttavia, nostro malgrado, è imposssibile al momento attuale abolire tale pratica con un semplice colpo di mano. In contrapposizione alla pdl 5442 che la LAV sostiene nell’ottica di migliorare le attuali condizioni degli animali in laboratorio ma con lo scopo sempre ben presente di arrivare più in là ad una abolizione totale, è stata presentata dall’Onle Zanella dei Verdi una pdl che vuole abolire la vivisezione. Pdl come questa non è la prima volta che siano presentate ma chi conosce dall’interno la realtà, chi tra mal di fegato e rabbie represse si è seduto attorno a un tavolo a discutere con chi fa sperimentazione animale è ben cosciente del fatto che chiedere l’bolizione della vivisezione, purtroppo, è del tutto irrealistico.
    Per saperne di più consultate il sito della LAB,
    buon lavoro.

  372. andrea ferrari

    se ci tieni tanto alla causa sig.Riccardo Landi offriti come cavia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!(poveretto)

    Del resto che dire è stato detto tutto, e mi compiaccio molto

    P.S. consiglio un film che ho rivisto da poco NON APRITE QUELLA PORTA DI TOBE HOOPER DEL 73

  373. Riccardo Landi

    Complimenti Marco Melis…hai colto nel segno.
    La sperimentazione sugli animali è ancora utile (purtroppo)…e su questo solo qualche disinformato può dire di no… (basta citare una miriade di branche scientifiche non solo la tossicogenomica ,come fa Beppe Grillo, che non è comunque in grado di sostituire l’utilizzo di animali e i cui dati spesso derivano da studi precedenti condotti su animali).
    Di qui a regolamentare meglio l’utilizzo degli animali nella ricerca scientifica siamo tutti d’accordo… basta con l’industria della cosmesi che tortura animali…basta con sperimentazioni inutili.
    Questo non significa tuttavia impedire la CONOSCENZA non solo applicata ma anche la conoscenza pura.
    Se desidero conoscere la fisiologia di un apparato di un animale posso studiarlo.
    Ricordate che la CONOSCENZA implica a volte SOFFERENZA…quando Eva ha scelto la mela dall’albero della conoscenza ha scelto di morire e di soffrire pur di conoscere (piccolo inciso per pochi).
    Credo come dice giustamente Melis che l’uomo se ha scrupoli morali per utilizzare un suino per la ricerca scientifica dovrebbe averli anche per un batterio E.Coli magari ingegnerizzato geneticamente…. dovrebbe farsi degli scrupoli quando usa inermi cellule (soffrono anche quelle non hanno un sistema nervoso ma i segnali di stress cellulare ci sono e non è giusto far soffrire delle cellule)e le sfrutta inserendo nel loro DNA dei geni per produrre insulina umana.
    Credo che molte tecniche chirurgiche di cui oggi usufruiamo siano state sperimentate su animali e abbiano portato a notevoli progressi…molti aspetti della fisiologia e della biologia sono stati chiariti usando come modelli sperimentali degli esseri viventi…ad esempio per lo studio dei geni coinvolti nel movimento cellulare nei laboratori sono stati scarificati un sacco di Dictyostelium discoideum…
    Leggendo i commenti ci sono secoli di filosofia e di scienza buttati nel cesso…w il regresso umano…salviamo il mus musculus dalle torture

    1. chiara cerulli

      Credo che molte tecniche chirurgiche …..
      e tu pensi che basta dire “credo”
      guarda che in medicina non si puo’ dire credo ,le affermazioni scientifiche devono essere fatte sull’evidenza frutto di lunghi , innumerevoli e controversi studi.Innumerevoli e controversi studi che Il prof. Pietro Croce ha condotto di sua mano sugli animali per lunghissimi anni in America per arrivare a
      verificare e non a credere che la vivisezione,nella gran parte dei casi , è
      soltanto l’alibi delle case farmaceutiche per celare colossali interessi ,l’alibi della sperimentazione sugli animali con biochimica completamente diversa dall’uomo per poter lanciare sul mercato farmaci sempre nuovi ,sempre migliori che vengono poi regolarmente ritirati dal mercato perche’ dannosi sull’uomo .Questo pero’ si scopre solo in ritardo!!
      E guarda che l’emerito prof. Croce (primario in microbiologia a milano e anatomia patologica oltre che aver ottenuto un sacco di riconoscimenti )sostiene che il regresso umano sta proprio nella sperimentazione animale e propone nuovi modelli sperimentali gia’ collaudati
      Consiglio a te, cosi’ che non debba piu’ dire credo

      e a tutti ,soprattutto ai medici
      “Vivisezione o Scienza ” Pietro Croce
      non conosco la nuova edizione

      un medico

      P.s.
      aggiungo
      non so quale sia la miriade di branche scientifiche a cui ti riferisci, sappi comunque che tutti i risultati sperimentali devono essere sempre sottoposti a verifica e troppo spesso nel tempo vengono smentiti
      la maggior parte son solo trovate pubblicitarie !!

    2. Tiziana Giame'

      CREDI SIA GIUSTO USARE, PER IL BENE DELLA SCIENZA, ANIMALI VIVI…SANI…CUCCIOLI DI OGNI SPECIE PER UNA NOSTRA IPOTETICA SALVEZZA FUTURA??? NON RICORDO DI AVER LETTO DA NESSUNA PARTE DI TOPI, CANI, GATTI,SCIMMIE… NATI ESCLUSIVAMENTE PER UNA NOSTRA “SPERIMENTAZIONE MEDICA”. NON CREDO PROPRIO CHE TU ABBIA UN CUORE, E NEANCHE UN CERVELLO AD ESSERE SINCERA. SI SON FATTE LOTTE ESTENUANTI PER POTER TUTELARE IN QUALCHE MODO GLI ESSERI PIU’ DEBOLI, PERO’ STRANO….ESISTE IL CARCERE PER CHI MALTRATTA O UCCIDE TALI ANIMALI E SI GIUSTIFICANO INVECE, PER IL BENE DELLA SCIENZA, TALI ATROCITA’??? QUALCOSA STONA… L’UOMO DOVREBBE IMPARARE CHE L’ESSERE CIVILE NON E’ SOLO RICAMBIARE IL SALUTO DI CHI INCONTRI LA MATTINA,CEDERE IL PROPRIO POSTO NELLA FILA ALLA NONNINA PRESENTE…. L’ESSERE CIVILE E’ ANCHE RISPETTARE CHI CON NOI DIVIDE, A PIENI DIRITTI QUESTO MONDO,ANCHE SE PER SUA”SFORTUNA” NON APPARTIENE ALLA RAZZA UMANA. NE AVREI DI COSE DA DIRE ANCORA MA RISCHIEREI DI INSULTARE PESANTEMENTE QUALCUNO. FAR AMMALARE ANIMALI DI MALATTIE PER LORO IMPOSSIBILI DA CONTRARRE,IN MANIERA NATURALE, E’ UNA DELLE COSE PIU’ ASSURDE CHE IO ABBIA MAI SENTITO. SE SBAGLIO DIMOSTRATEMELO, SE MI ACCERTERETE UN GIORNO CHE TALI ESPERIMENTI AIUTANO NOI STUPIDI UMANI A VIVERE MEGLIO ALLORA, SOLO ALLORA VI PORGERO’ LE MIE UMILI SCUSE, MA PER IL MOMENTO VI CONDANNO. SONO SOLO STUPIDI ESPERIMENTI I VOSTRI, FATTI PER GIOCO, PER PURA FOLLIA!!!!!!!! PER SENTIRVI GRANDI,I PADRONI DEL MONDO. E SCUSATE TANTO MA…SE INCONTRO LO SGUARDO TRISTE DI UN ANIMALE NON PENSO MAI AD UN ESSERE INFERIORE. NON PARLA COME ME, NON AVRAì LA MIA STESSA CAPACITA’ DI PENSIERO MA NEL SUO PICCOLO…VIVE, RESPIRA, SOGNA, PENSA, AMA…PIANGE E PROVA DOLORE. IERI HO PESTATO UNA ZAMPINA ALLA MIA GATTA,SI E’ TRISTEMENTE LAMENTATA…DOPO AVERLA LECCATA MI HA GUARDATA, SI E’ AVVICINATA A ME, HA CERCATO IL MIO VISO E CON IL SUO NASINO MI HA SALUTATO COME SOLO LEI SA FARE…….GLI ANIMALI DIMENTICANO SUBITO… NOI NO, SIAMO NOI INFERIORI.

  374. alena cerna

    Ragazzi mi raccomando: marchio COOP !!!!
    cosmetici,detersivi ecc. costa poco,più facile da trovare per chi non ha tempo girare le erboristerie ed è 100% senza tortura !!!!!

  375. riccardo giussani

    marco melis…. qui non si deve parlare di animalisti o di dottori, bensì di uomini, uomini ancora sani di mente… e di cuore. un uomo sano di cuore,vivo ,bello e positivo non ucciderebbe mai qualcosa che abbia due occhi, perchè gli occhi ti esprimono sentimenti cosa che le leggi e le scoperte anzi i tentativi inutili e barbari della vivisezione, non riescono a fare…..è tutta una grande pazzia e a me mi viene da piangere a vedere questi poveri animali così torturati…e mi viene anche da odiare i miei simili….e mi chiedo come possano fare certe cose, mi chiedo come fanno a dormire la notte, mi chiedo come cazzo possono pensare di mettere al mondo un figliolo.
    è soltanto la bramosia e la voglia di gloria non cè nulla che assomigli alla umanità quando si parla di questo tipo di ricerche.

  376. rossella fava

    dico, ma stiamo scherzando?
    chi pensi di prendere per il culo…
    è perchè c’è gente come te al mondo che le cose non cambiano…

    ti cito…
    “le responsabilità sono di chi ha il potere di impedire queste vergogne e scarica la palla continuamente” … “io mi posso anche indignare ma non posso fare nulla per cambiare tutto ciò”

    finchè ci sarà gente come te che non fa NIENTE e si limita a lamentarsi perchè gli ALTRI non fanno niente andremo avanti così…

    ci vuole così poco a SMETTER di mangiare carne, di vestire firmato, di usare grandi marchi, di inquinare, di sfruttare gli animali, etc…

    è solo questione di tornare a una vita civile…

    e ti posso garantire che ci si puo riuscire senza vivere sulla luna o isolati dal mondo!!!

    e basta aprire gli occhi per accorgersi che molti degli ALTRI ci stanno già provando…

    Grazie Beppe perchè ancora una volta appoggi cause difficili per cercare di rendere più intelligente e vivibile questo mondo!!!

  377. Roberto Nicoletti

    E’ stato detto molto. Mi volevo solamente aggiungere alle voci contrarie e dire che ci sono anch’io e che noi “umani” dovremmo osservare di più gli animali, piuttosto che torturarli con pratiche inutile, ed imparare da loro l’amore che noi umani non conosciamo più.

  378. Alessandro Fornaciari

    Partiamo dal principio: la sperimentazione non è utile, anche perchè la maggior parte viene fatta per prodotti cosmetici che sono lontani dall’essere indispensabili. Per il resto sappiamo che i risultati ottenuti da questi esperimenti sono falsati. difatti se proviamo un nuovo prodotto farmaceutico su un animale, ammettendo che funzioni sulla “cavia”, dopo saresti così sicuro sulla sua capacità da somministrarlo a tuo figlio, o un tuo caro? Sapresti con certezza che funzioni? Che non provochi qualche strano effetto?
    Secondo: qui non si sta parlando di uccidere o no un essere vivente. Qui si sta parlando di far soffrire animali in modo abominevole e vigliacco. E’ un qualcosa di diverso uccidere un bue per mangiarlo o impiantare un tumore grande quanto un pugno su un topo per vedere l’effetto che fa.

    Ma la peggior cosa che fanno i vivisezionisti non sono le sofferenze carnali, ma sono quegli esperimenti chiamati “psicologia sperimentale”.

    Caro Marco Melis se sei convinto delle tue idee vatti a vedere questa pagina http://www.novivisezione.org/mostra/pan10.htm
    sulla psicologia sperimentale
    Dopo scrivimi e dimmi a cosa può servire

  379. Alessandro Fornaciari

    Partiamo dal principio: la sperimentazione non è utile, anche perchè la maggior parte viene fatta per prodotti cosmetici che sono lontani dall’essere indispensabili. Per il resto sappiamo che i risultati ottenuti da questi esperimenti sono falsati. difatti se proviamo un nuovo prodotto farmaceutico su un animale, ammettendo che funzioni sulla “cavia”, dopo saresti così sicuro sulla sua capacità da somministrarlo a tuo figlio, o un tuo caro? Sapresti con certezza che funzioni? Che non provochi qualche strano effetto?
    Secondo: qui non si sta parlando di uccidere o no un essere vivente. Qui si sta parlando di far soffrire animali in modo abominevole e vigliacco. E’ un qualcosa di diverso uccidere un bue per mangiarlo o impiantare un tumore grande quanto un pugno su un topo per vedere l’effetto che fa.

    Ma la peggior cosa che fanno i vivisezionisti non sono le sofferenze carnali, ma sono quegli esperimenti chiamati “psicologia sperimentale”.

    Caro Marco Melis se sei convinto delle tue idee vatti a vedere questa pagina http://www.novivisezione.org/mostra/pan10.htm
    sulla psicologia sperimentale
    Dopo scrivimi e dimmi a cosa può servire

  380. Alessandro Fornaciari

    Partiamo dal principio: la sperimentazione non è utile, anche perchè la maggior parte viene fatta per prodotti cosmetici che sono lontani dall’essere indispensabili. Per il resto sappiamo che i risultati ottenuti da questi esperimenti sono falsati. difatti se proviamo un nuovo prodotto farmaceutico su un animale, ammettendo che funzioni sulla “cavia”, dopo saresti così sicuro sulla sua capacità da somministrarlo a tuo figlio, o un tuo caro? Sapresti con certezza che funzioni? Che non provochi qualche strano effetto?
    Secondo: qui non si sta parlando di uccidere o no un essere vivente. Qui si sta parlando di far soffrire animali in modo abominevole e vigliacco. E’ un qualcosa di diverso uccidere un bue per mangiarlo o impiantare un tumore grande quanto un pugno su un topo per vedere l’effetto che fa.

    Ma la peggior cosa che fanno i vivisezionisti non sono le sofferenze carnali, ma sono quegli esperimenti chiamati “psicologia sperimentale”.

    Caro Marco Melis se sei convinto delle tue idee vatti a vedere questa pagina http://www.novivisezione.org/mostra/pan10.htm
    sulla psicologia sperimentale
    Dopo scrivimi e dimmi a cosa può servire

  381. Alessandro Fornaciari

    Purtroppo quei animali che la malasorte ha portato in mano a vivisezionisti non subiscono un singolo trattamento, ma vengono curati per poi farli di nuovo soffrire. La vivisezione non è inutile. E’ lontana purtroppo dall’essere inutile. Essa è sopratutto dannosa. E’ uno spreco di vite. Ricorda gli esperimenti barbarici che si facevano nei campi di concentramento tedeschi. anche allora come adesso chi effettuava tali esperimenti sapeva che erano inutili. Venivano fatti solo per soddisfare le macrabe perversioni degli scienziati. E adesso succede la stessa cosa. A questi “scienziati” non importa niente dei risultati ottenuti, vogliono solo veder soffrire degli esseri viventi. Sono persone malate che godono di questo. Un vivisezionista, quindi un uomo di scienza che dice “La sola cosa di cui mi preoccupo è se le scimmie mostreranno una caratteristica che io possa pubblicare. Non ho mai nessun affetto verso di loro. Gli animali non mi piacciono affatto. Disprezzo i gatti. Odio i cani. Come possono piacervi le scimmie?”
    (Prof. H. Harlow) non mi sembra un uomo con un grande intelletto.

    Spero veramente che un giorno questa barbarie finirà.

    Per chi è di stomaco duro può andare a fare un giro qui http://www.novivisezione.org/mostra/pan1.htm

  382. Alessandro Fornaciari

    La vivisezione non è inutile. E’ lontana purtroppo dall’essere inutile. Essa è sopratutto dannosa. E’ uno spreco di vite. Ricorda gli esperimenti barbarici che si facevano nei campi di concentramento tedeschi. anche allora come adesso chi effettuava tali esperimenti sapeva che erano inutili. Venivano fatti solo per soddisfare le macrabe perversioni degli scienziati. E adesso succede la stessa cosa. A questi “scienziati” non importa niente dei risultati ottenuti, vogliono solo veder soffrire degli esseri viventi. Sono persone malate che godono di questo. Un vivisezionista, quindi un uomo di scienza che dice “La sola cosa di cui mi preoccupo è se le scimmie mostreranno una caratteristica che io possa pubblicare. Non ho mai nessun affetto verso di loro. Gli animali non mi piacciono affatto. Disprezzo i gatti. Odio i cani. Come possono piacervi le scimmie?”
    (Prof. H. Harlow) non mi sembra un uomo con un grande intelletto.

    Spero veramente che un giorno questa barbarie finirà.

  383. Daniele Marino

    La vivisezione è una pratica barbara e inutile che causa solamente la sofferenza di povere bestie innocenti. La mia insegnante di biologia (tra l’altro una professoressa con i controcoglioni e non una stupida che viene a scuola solo per rubare lo stipendio) mi ha addirittura raccontato che alcuni studenti che dovevano vivisezionare essendo stati impressionati dalle urla di dolore degli animali, hanno costretto i “dottori” a intervenire sulle corde vocali degli animali affinchè non turbassero con i loro lamenti gli studenti. Bisogna trovare altri mezzi per la medicina. é ora di smetterla di torturare questi esseri viventi come noi!

  384. rosa trotta

    Io sono pienamente CONTRARIA ALLA VIVISEZIONE, questa non è scienza…è solamente comportarsi come delle bestie…ci rendiamo conto…aprire un cranio ad un gatto o ad un cane…senza poi aver nessun risultato, ma perchè le persone che non sono contro a questa TORTURA non si fanno praticare la vivisezione su di loro…e se un giorno gli scenziati capiranno che la vivisezione praticata sui gatti o sui cani non aiuta ad avanzare il percorso della scienza e la inizieranno a praticare sull’uomo?!? Anche in quel caso tutte le persone che sono a favore della vivisezione rimarranno dello stesso parere? Non penso…! Comunque ci tengo a far rileggere la frase di Albert Einstein a tutte le persone che credono che la vivisezione sia un “metodo” buono per far progredire la scienza “se così la vogliamo chiamare” VIVISEZIONE. NESSUNO SCOPO è COSì ALTO DA GIUSTIFICARE METODI COSì INDEGNI!!!

  385. Rosa Trotta

    Io sono pienamente CONTRARIA ALLA VIVISEZIONE, questa non è scienza…è solamente comportarsi come delle bestie…ci rendiamo conto…aprire un cranio ad un gatto o ad un cane…senza poi aver nessun risultato, ma perchè le persone che non sono contro a questa TORTURA non si fanno praticare la vivisezione su di loro…e se un giorno gli scenziati capiranno che la vivisezione praticata sui gatti o sui cani non aiuta ad avanzare il percorso della scienza e la inizieranno a praticare sull’uomo?!? Anche in quel caso tutte le persone che sono a favore della vivisezione rimarranno dello stesso parere? Non penso…! Comunque ci tengo a far rileggere la frase di Albert Einstein a tutte le persone che credono che la vivisezione sia un “metodo” buono per far progredire la scienza “se così la vogliamo chiamare” VIVISEZIONE. NESSUNO SCOPO è COSì ALTO DA GIUSTIFICARE METODI COSì INDEGNI!!!

  386. Rosa Trotta

    Io sono pienamente CONTRARIA ALLA VIVISEZIONE, questa non è scienza…è solamente comportarsi come delle bestie…ci rendiamo conto…aprire un cranio ad un gatto o ad un cane…senza poi aver nessun risultato, ma perchè le persone che non sono contro a questa TORTURA non si fanno praticare la vivisezione su di loro…e se un giorno gli scenziati capiranno che la vivisezione praticata sui gatti o sui cani non aiuta ad avanzare il percorso della scienza e la inizieranno a praticare sull’uomo?!? Anche in quel caso tutte le persone che sono a favore della vivisezione rimarranno dello stesso parere? Non penso…! Comunque ci tengo a far rileggere la frase di Albert Einstein a tutte le persone che credono che la vivisezione sia un “metodo” buono per far progredire la scienza “se così la vogliamo chiamare” VIVISEZIONE. NESSUNO SCOPO è COSì ALTO DA GIUSTIFICARE METODI COSì INDEGNI!!!

    1. cinzia argazzi

      concordo totalmente. complimenti ragazzi.
      grazie a tutti quelli che sono contro questa pratica da sadici.
      Saluti da Gina, Bruto, Nitro. (i cani e la gatta di cinzia)

  387. Andrea Prada

    L’essere umano commette degli errori, non fa una piega, anche se a fatica accetto che si possa sbagliare una gravidanza, cazzo siamo nel 2005, basta ragionare con gli organi sessuali o prima di ragionare con quelli, passiamo dalla testa, vi prego… Detto questo basta con questi moralismi obsoleti anti-aborto. La vita é già di per sé dura, perché iniziare male? Almeno al momento dell’atto amoroso bisognerebbe essere convinti di ciò che si fa… Ma, ripeto, facciamo degli errori e la tecnologia, in questo caso positiva, può farci cancellare il più grosso!!! E’ meglio un insuccesso plateale che qualsiasi successo discreto, sufficiente, scarso… E’ un essere vivente cazzo!

    un operatore sociale, molto incazzato con quegli insensibili (non so come insultarli) “genitori” che ci portano i “loro” bimbi in istituto. Preferisco non “avere” più bimbi da curare e rimanere disoccupato…

  388. Siliana Maffei

    Secondo una teoria che trovo molto logica, tutti gli esseri viventi (compresi quelli che non riteniamo tali) dal cristallo all’essere umano, seguono un proprio cammino evolutivo che passa, gradualmente, da una vita di pura sensazione, ad una di sensibilità, fino alla coscienza.Osservando alcuni comportamenti animali, a volte contraddistinti addirittura da altruismo – in contrasto persino con l’istinto di sopravvivenza – non dovrebbe quindi essere difficile comprendere a quale grado di sensibilità e, di conseguenza, capacità di sofferenza possano giungere alcune speci, a differenza di altre meno evolute, come ad esempio il batterio che, pur meritevoli di rispetto come tutto ciò che vive, sono invece probabilmente caratterizzate da una sensibilità molto ridotta.Ribadisco pertanto la convinzione che la vivisezione sia un’orribile realtà, la cui tacita acquiescenza non può che essere condivisione di responsabilità.

  389. Siliana Maffei

    Secondo una teoria che trovo molto logica, tutti gli esseri viventi (compresi quelli che non riteniamo tali) dal cristallo all’essere umano, seguono un proprio cammino evolutivo che passa, gradualmente, da una vita di pura sensazione, ad una di sensibilità, fino alla coscienza.Osservando alcuni comportamenti animali, a volte contraddistinti addirittura da altruismo – in contrasto persino con l’istinto di sopravvivenza – non dovrebbe quindi essere difficile comprendere a quale grado di sensibilità e, di conseguenza, capacità di sofferenza possano giungere alcune speci, a differenza di altre meno evolute, come ad esempio il batterio che, pur meritevoli di rispetto come tutto ciò che vive, sono invece probabilmente caratterizzate da una sensibilità molto ridotta.Ribadisco pertanto la convinzione che la vivisezione sia un’orribile realtà, la cui tacita acquiescenza non può che essere condivisione di responsabilità.

  390. Siliana Maffei

    Secondo una teoria che trovo molto logica, tutti gli esseri viventi (compresi quelli che non riteniamo tali) dal cristallo all’essere umano, seguono un proprio cammino evolutivo che passa, gradualmente, da una vita di pura sensazione, ad una di sensibilità, fino alla coscienza.Osservando alcuni comportamenti animali, a volte contraddistinti addirittura da altruismo – in contrasto persino con l’istinto di sopravvivenza – non dovrebbe quindi essere difficile comprendere a quale grado di sensibilità e, di conseguenza, capacità di sofferenza possano giungere alcune speci, a differenza di altre meno evolute, come ad esempio il batterio che, pur meritevoli di rispetto come tutto ciò che vive, sono invece probabilmente caratterizzate da una sensibilità molto ridotta.Ribadisco pertanto la convinzione che la vivisezione sia un’orribile realtà, la cui tacita acquiescenza non può che essere condivisione di responsabilità.

  391. luciano serra

    finalmente!!! bravo beppe!!! un argomento sentito da molte persone che sono contro questo schifo della sperimentazione. è bello sapere che ci sono persone di scienza contro tutto ciò. ciao beppe.

  392. valentina bertani

    Leggendo queste notizie e guardando queste immagini viene da pensare dove e’ dio, ma la domanda vera e’ dove’ finito l’uomo.
    Non credo ce ne siano rimasti molti , tutto quello che contraddistingue questo essere e’ stato addormentato , ma non distrutto . Anche noi siamo stati messi in una catena ,come questi poveri animali, solo che a differenza di loro abbiamo la parola e possiamo dire no. Quando cerchi di uscire dal sistema che abbiamo intorno , allora incominci a sentire il gelo delle sbarre ,sbarre invisibili ad occhio nudo ,ma ben sentite con il cuore . E’bello sapere che c’e’ una persona come beppe grillo , sara’ certamente piu’ bello sapere che fra una settimana ce ne saranno 2 in piu’ , e poi altre ancora. Per quanto riguarda me, valentina , “beppe sono con te!” inoltre ,oltre al versamento di 20 euro(non e’ molto ma e’ quello che avevo da parte!) che ho preparato per questa associazione che si batte per fermare questo massacro di animali ,voglio mettere a disposizione la mia sensibilita’ di persona ,Caro beppe grillo sono laureata in accademia di belle arti, parlare con l’immagini e’quello che faccio ,anche se non mi limito a questo . Amo parlare alle persone soprattutto. e sentirle parlare. Un giorno all’accademia di belle arti di firenze , il mio professore di design che si occupa di design solidale,vedendo un mio elaborato e quello di un’altra ragazza ,disse ” quanta sensibilita’ ” e si preoccupava incentivandoci a non perderla. CREDO che adesso si trovi nel posto giusto . valentina

  393. fabiana di majo

    so che con questo commento mi scatenerò addosso le critiche di tutta la platea del blog ma credo che nn si deve mai estremizzare e che la sperimentazione su animali può essere importante!
    parlo da padrona di una splendida cagnetta e non mi passa neanche per l’anticamera del cervello l’idea che un giorno potrà essere presa allo scopo di ricerche scientifiche perchè come i più sanno le cavie vengono selezionate addirittura prima di nascere…sono animali da laboratorio e nn è come nelle favole che sognano la libertà e campi di grano d’estate…anzi vivono in gabbia e a volte vivono meglio di tanti altri (umani e no)!
    e poi voglio proprio vedere quanti saranno tristi e disperati perchè davanti alle epidemie che i recenti fatti di cronacha descrivono si potrebbe essere trovato un vaccino proprio grazie alla tanto odiata sperimentazione!
    ancora una volta l’animale si è rivelato come migliore amico dell’uomo, salvandogli la pelle con il suo sarificio!
    e poi sveglia si sta parlando di ricerche scientifiche e non di pellicce!!
    concludo dicendo che al mondo esistono tanti episodi molto più brutali che nessuno critica perchè nn li conosce!
    per i più coraggiosi propongo questo sito, ovviamente per bloccarlo, http://www.bonsaykitten.com

    1. michela manni

      Ciao Fabiana. Da quello che hai scritto deduco che non hai ben chiara la situazione, la vita e la sofferenza degli animali “da laboratorio”. Mi piacerebbe che tu abbia la curiosità di leggere il ilbro: “Vivisezione o Scienza, la sperimentazione sull’uomo” di Pietro Croce (medico-chirurgo-ricercartore). Puoi chiederlo anche alla LAV 064461325
      E’ molto importante documentarsi e leggere documenti di scienziati che hanno lavorato nei laboratori ed hanno visto soffrire animali costrettti a vivere nelle piccole gabbie dei laboratori e a sopportare veleni e mutilazioni che li hanno fatto soffrire per un lungo periodo prima di morire e che dopo una lunga esperienza sono arrivati alla conclusione che la vivisezione non solo è crudele ma anche metodologicamente sbagliata.
      La vivisezione non è un metodo di ricerca scientifico.

      Il Bonsaykitten fortunatamente è uno scherzo di cattivo gusto. E’ una bufala! Non esiste nessun bonsaykitten. Anni fa ne ho avuto conferma dalla LAV (Lega Anti Vivisezione). Non tutto quello che si trova, si legge, ci dicono corrisponde a verità. Un’ arma che abbiamo per difenderci e per difendere gli altri esseri viventi è la conoscienza. Un invito a leggere e a documentarsi di più.
      michela

    2. Lisa Olivieri

      a prescindere dal fatto che, ovviamente, sono contraria alla vivisezione, che trovo una pratica orribile e inutile, mi spiace doverLa contraddire ma se e’ vero che le cavie vengono selezionate addirittura prima di nascere e non sono altro che “animali nati per i laboratori” (e gia’ di per se’ questo e’ crudele), e’ purtroppo altrettanto vero che sono molto frequenti i casi in cui randagi o animali domestici spariscano improvvisamente per essere venduti, da persone senza scrupoli, a laboratori di vivisezione…da qui continui appelli di associalzioni a non lasciare il cane “incustodito” in auto (ha mai sentito di vetri sfondati a tal scopo?) o legato davanti a un negozio…
      saluti
      ps. le epidemie ci sono nonostante il sacrificio di milioni di animali per fare un vaccino…

    3. Jole Dessi

      Evviva !!!! Dimmi la verità; non provi un pochino di vergogna ? Dovresti essere coraggiosa al punto di “offrire” la tua deliziosa cagnetta a questi medici e sostenere il suo sguardo mentre la incidono in nome della ricerca.
      Vergognati……….. Personalmente provo una grande rabbia quando leggo certe cose; abbi il coraggio di visitare i siti ed osserva le espressioni di questi animaletti.
      Loro soffrono mentre tu SPERI che i medici lo fanno in nome della scienza.

    4. Jole Dessi

      Evviva !!!! Dimmi la verità; non provi un pochino di vergogna ? Dovresti essere coraggiosa al punto di “offrire” la tua deliziosa cagnetta a questi medici e sostenere il suo sguardo mentre la incidono in nome della ricerca.
      Vergognati……….. Personalmente provo una grande rabbia quando leggo certe cose; abbi il coraggio di visitare i siti ed osserva le espressioni di questi animaletti.
      Loro soffrono mentre tu SPERI che i medici lo fanno in nome della scienza.

  394. Giovanna Nigris

    Troppi fatti strani, imprevedibili, anormali, mostruosi, continuano a succedere sempre più spesso nella più inverosimile indifferenza di qualcuno di turno. C’è chi distrugge la vita persino degli animali che sono i migliori amici dell’uomo. Ma che cosa succede in realtà. Persino da essere umano, da donna, da addetta ad un servizio di pubblica utilità, dopo essere stata gravemente danneggiata, distrutta e derisa nell’ospedale ove lavoro da persone insospettabili (come meglio spiegato e provato nel mio sito internet: http://www.mobbing-sisu.com ), delle quali una parte è addirittura pacificamente lasciata ancora alla dirigenza di quello stesso ente pubblico, cerco di capire il perché di tanto sadismo nell’essere umano. Facendo una ricerca disperata partendo dal cognome del capo del personale che per ovvie ragioni preferisco non riportare, cerca e ricerca mi è apparso il seguente curioso articolo del quale riporto anche il link: http://web.tiscali.it/wonderzone/News/B&P00Science.html

    1. giulia carducci

      visto che l’uomo si sente superiore alle altre specie anumali e signore e padrone di usarle a suo piacimento c’è una contraddizione in termini: se siamo così unici perchè testiamo sui ratti, maiali, scimmie, ecc? inoltre, tanto perchè è utilissimo sperimentare sugli animali, se sei allergico alle creme o quello che ti pare ti gonfi ugualmente (ho provato su di me una crema cosmetica testata e mi è toccato andare al pronto soccorso, cosa che non è successa con una crema vegetale non testata)..e poi gli egizi ed i romani mica testavano su animali ma si truccavano lo stesso. questo tanto perchè siamo evoluti!!!
      comunque sono tanti che non vogliono vedere e penso che siano colpevoli come quelli che sperimentano. ma li stroncheremo tutti i bastardi umani.

    2. giulia carducci

      visto che l’uomo si sente superiore alle altre specie anumali e signore e padrone di usarle a suo piacimento c’è una contraddizione in termini: se siamo così unici perchè testiamo sui ratti, maiali, scimmie, ecc? inoltre, tanto perchè è utilissimo sperimentare sugli animali, se sei allergico alle creme o quello che ti pare ti gonfi ugualmente (ho provato su di me una crema cosmetica testata e mi è toccato andare al pronto soccorso, cosa che non è successa con una crema vegetale non testata)..e poi gli egizi ed i romani mica testavano su animali ma si truccavano lo stesso. questo tanto perchè siamo evoluti!!!
      comunque sono tanti che non vogliono vedere e penso che siano colpevoli come quelli che sperimentano. sono convinta,però, che non perderemo la guerra contro questi soggettini da studio (perchè non si sezionano da soli se sono così curiosi?). baci a che continua ad essere contro le infamità

    3. Billy

      I love you so much! Great place to visit!

    4. Dominic

      I love you so much! Great place to visit!

  395. Giovanna Nigris

    Un mix uomo-maiale
    Una società australiana ha ottenuto il brevetto
    per mischiare il Dna umano con quello di altre specie
    Tra gli scaffali del grande supermercato biotech è spuntata una nuova mercanzia: un frullato genetico in cui il Dna umano si mischia ai codici genetici di altre specie.
    “Nel brevetto concesso alla società australiana Amrad nel gennaio del 1999 non si precisa a quale uso viene destinata la chimera”, afferma Greenpeace. “Si dice solo che le cellule umane verranno utilizzate assieme a quelle di ovini, bovini, suini. E’ probabile che lo scopo sia costruire animali con caratteristiche umanoidi che rendano più facili gli xenotrapianti”.
    “Il sistema che porta alla creazione di una chimera è radicalmente diverso dal meccanismo della clonazione”, . “Non si tratta di alterare la struttura genetica di una cellula in modo da arrivare a un individuo che possiede il Dna di un singolo anziché di una coppia. Si interviene invece ai primi stadi dello sviluppo embrionale per separare e ricomporre le cellule, in modo da far convivere in uno stesso organismo cellule che provengono da specie diverse.
    “Si tratta di un processo il cui risultato è estremamente incerto dal punto di vista della riuscita tecnica. Più sicuro appare il rischio: la possibilità che un virus o anche un prione, come nel caso del morbo della mucca pazza, passi da una specie all’altra”.
    (novembre 2000)
    NON SARA’ CHE GLI UMANOIDI GIA’ CI SONO E CHE LE RICERCHE SIANO INIZIATE PARECCHI ANNI PRIMA?
    E SE I VIRUS AVESSERO GIA’ CONTAMINATO ALCUNI?
    E SE CE LI RITROVASSIMO PERSINO IN PARLAMENTO CHE COSA SUCCEDEREBBE DEL NOSTRO FUTURO?
    ABITUIAMOCI AD OSSERVARE I FATTI E NON LE MESCHINE PROMESSE: MEDITATE, AMICI MEDITATE! Giovanna Nigris

  396. Lorenzo Frascaroli

    Mi è piaciuta la citazione dell’agente Smith, anche io la adoro e la uso sempre per definire l’umanità. Mi fa molto piacere che anche tu, caro Beppe, l’abbia notata e gradita.

  397. elisabetta petroni

    caro beppe, grazie di aver toccato questo argomento. io ho due canette ed una gattina tutte tolte da realtà tristi e dolorose di abbandono e maltrattamenti. se potessero dire la loro credo che ci lascerebbero senza parole, fortunatamente non parlano ma basta osservare le loro espressioni di oggi e confrontarle con quelle che avevano quando sono arrivate qui, terrorizzate ma già infinitamente grate di aver avuto un’altra possibilità e nonostante la confusione e la paura iniziale ora a distanza di sette anni siamo una “famiglia” affiatatissima. non ho parole riguardo la vivisezione, non solo per la crudeltà ma soprattutto per l’inutilità e poi le parole non servono a granchè ma se potessimo fare qualcosa sarei ben felice di farlo. io abito a roma se ci sono iniziative concrete mi piacerebbe parteciparvi, grazie ancora anche da parte di biketta, azucena e nausicaa. con affetto da sempre tue sostenitrici, a presto!

  398. pieranna dunn

    Siamo in tanti ragazzi, a usare testa e cuore. Solo troppe volte non ce ne accorgiamo perchè le persone che difendono gli animali sono una specie di categoria a parte di cui tv e giornali si occupano pochissimo.
    Grazie Beppe, per questo spazio che non è letto solo da animalisti.
    Purtroppo pericoli e problemi di immediata sopravvivenza umana hanno sempre la meglio su qualunque battaglia animalista che alla fine viene spesso considerata eccessiva. Sembrano tutti d’accordo a salvare balene e delfini, ma nessuno racconta la cattura dei tonni e di quanti delfini ci vanno di mezzo, o di quanti animali vengono fatti a pezzi d’estate dalle eliche dei motoscafi. Tutti sanno quanta gioia possa dare un cane o un gatto che vive la vita di una famiglia, ma poi quando si tratta di andare in vacanza quante cosiddette “Famiglie” fanno sparire l’animale non accettato nel campeggio o nell’albergo! E pochi preferiscono modificare i propri piani pur di portare con loro l’animale. Per non parlare di moda e pellicce: pellicce di gatti o di conigli, di visoni o di volpi la musica non cambia! Per la vivisezione il discorso non è diverso. La malvagità unita alla curiosità è un cocktail tutto squisitamente umano che ha portato e porterà solo idiozie. La vera scienza non può mancare di compassione, e soprattutto di amore, altrimenti si faranno solo grandi passi indietro.
    Mi chiedo quanti altri millenni dovranno trascorrere prima che l’evoluzione dell’uomo abbia vera svolta decisiva. Ma l’uomo questa svolta la vuole veramente? Vorrebbe cancellare meschinità, vigliaccheria, crudeltà, indifferenza dal suo animo, oppure è davvero un obiettivo impossibile?

  399. NICO BINI

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    VUOI FARE DA CAVIA UMANA? LEGGI QUI:

    Ricerca Disponibile l’elenco delle sperimentazioni italiane
    Quando conviene fare da cavia
    Trial clinici: ogni anno10mila pazienti, con rischi e vantaggi

    http://www.corriere.it/Rubriche/Salute/Medicina/2006/02_Febbraio/04/ART_trial_050206.shtml

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    1. elisabetta petroni

      caro beppe, grazie di aver toccato questo argomento. io ho due canette ed una gattina tutte tolte da realtà tristi e dolorose di abbandono e maltrattamenti. se potessero dire la loro credo che ci lascerebbero senza parole, fortunatamente non parlano ma basta osservare le loro espressioni di oggi e confrontarle con quelle che avevano quando sono arrivate qui, terrorizzate ma già infinitamente grate di aver avuto un’altra possibilità e nonostante la confusione e la paura iniziale ora a distanza di sette anni siamo una “famiglia” affiatatissima. non ho parole riguardo la vivisezione, non solo per la crudeltà ma soprattutto per l’inutilità e poi le parole non servono a granchè ma se potessimo fare qualcosa sarei ben felice di farlo. io abito a roma se ci sono iniziative concrete mi piacerebbe parteciparvi, grazie ancora anche da parte di biketta, azucena e nausicaa. con affetto da sempre tue sostenitrici, a presto!

  400. valentina Nigro

    caro beppe,mi fa davvero tanto piacere ke tu abbia parlato di questo argomento.io sono un’animalista convinta,vegetariana (ancora x poko,prossima tappa:vegan) e quindi mi occupo di veicolare queste contro-informazioni ogni giorno,con qualsiasi persona conosco,e in ogni modo.
    ma sai ke t dico?
    la gente non capisce proprio.
    mi è capitato di sentir dire…”si, dispiace anche a me x gli animali” pero’ poi nn sanno rinunciare alla giacca di pelle o ai cosmetici non testati su animali.
    come puoi leggere,ho citato 2 cose assolutamente non indispensabili x la sopravvivenza ma,oggi come oggi,nulla è + utile del superfluo.
    e me ne vergogno.

  401. claudia spagnuolo

    Anche ammettendo che la vivisezione portasse non a un arricchimento ingiustificato di alcuni ,ma a qualcosa di utile, e non e’ sicuramente cosi’, nessuno si puo’ arrogare il diritto di torturare o uccidere esseri viventi che hanno l’unico “difetto” di non sapersi difendere dalla sopraffazione di noi esseri cosiddetti”umani”. Spero che ci sia qualcuno o qualcosa che possa mettere fine a questa vergogna !!!

  402. alena cerna

    Che strano! adesso sono tutti vigorosamente animalisti.Adesso.Perchè lo dice Beppe Grillo. Ma poi tutti compranno le arance della AIRC o stelle di natale della AIL.VORREI DIRE CHE ANCHE SE VIVISEZIONE FOSSE STATA UTILE PER LA SALUTE UMANA,NON CI Dà IL DIRRITTO DI FARLA – RESTA COMUNQUE UNA BARBARIA SENZA PRECEDENTI.MIO PADRE è MORTO PER CANCRO, MA SE MUOIONO LE PERSONE CHE AMIAMO:QUESTO NON è COLPA DEI TOPI O RATTI. GRAZIE BEPPE CHE STAI APRENDO GLI OCCHI A CHI LI HA CHIUSI.

  403. perla falchini

    non sò chi sia questo marco e non mi interessa ma sono fermamente con te. ciò che si fa viene rifatto ma loro non lo sanno, abbiamo molte cose da imparare da madre natura, da lei proveniamo e a lei torneremo, senza portare via nulla ma sai cosa ti dico???? che alcuni si sono bevuti quel pò di materia grigia che gli era rimasta nel cervello,mi sembra di rivedere vecchi filmati dei lager dove a fare da cavie c’erano uomini,donne e bambini, e ti pare che si fanno scrupolo per un micio mah….come ti ha detto loro non lo sanno…..Dio vede e provvede.

  404. valentina ravaglia

    Perchè accanirsi contro Marco Melis? Quantomeno è una persona ragionevole e con cui è possibile portare avanti un dibattito interessante.
    Puntare il dito vaneggiando di compassione attraverso parole violente non porta a niente.

    una lettrice vegana E critica

  405. cristina d'ercole

    la vivisezione e’ la prova inconfutabile del basso livello cognitivo dell umanita’ che la difende, che la giustifica ..e dell inesistente coscenza d’amore di chi la applica…del sadismo di chi la esegue…solo per scopi economici…….
    AL SIGNOR MARCO MELIS AUGURO SOLO DI RINASCERE CANE O GATTO O CAVIA O SCIMMIA DA LABORATORIO….O CHE ARRIVI UN QUALCUNO CHE DECIDA CHE LUI E’ IL TIPO UMANO ADATTO PER LA SPERIMENTAZIONE..LO PRENDA X FORZA GLI APRA IL CERVELLO E CI PIANTI DEGLI ELETTRODI…OVVIAMENTE SENZA ANESTESIA..E’ COSI CHE FUNZIONA………
    NON ABBIAMO IL DIRITTO DI FARE DEL MALE A NESSUNO M A I…..SOPRATTUTTO AD ESSERI CHE CONDIVIDONO CON NOI IL PIANETA TERRA….ALCUNI ADDIRITTURA CI STAVANO PRIMA DI NOI…E NOI SOLO PERCHE ABBIAMO IN DONO UNA OPPOSIZIONE DI POLLICE ,NON POSSIAMO SCHIACCIARE CHI NON CE L HA….
    FATE VEDERE LE FOTO CHE LA GENTE SI RENDA CONTO DI CIO CHE SUCCEDE VERAMENTE….FINITELA DI VIVERE BENDATI….IL NOSTRO MONDO STA MORENDO..UCCISO DA NOI GIORNO DOPO GIORNO….
    E SMETTO…………SPERANDO DI AVERNE COLPITO ALMENO UNO….

    1. perla falchini

      non so chi sia questo marco e non mi interessa ma sono fermamente con te. ciò che si fa viene rifatto ma loro non lo sanno, abbiamo molte cose da imparare da madre natura, da lei proveniamo e a lei torneremo,ma sai cosa ti dico???? che alcuni si sono bevuti quel pò di materia grigia che gli era rimasta nel cervello (sono educata ed è la miglior frase che mi è venuta in mente),mi sembra di rivedere vecchi filmati dei lager dove a fare da cavie c’erano uomini,donne e bambini, e ti pare che si fanno scrupolo per un micio mah come ti ho detto , loro non lo sanno…..Dio vede e provvede,confido molto nella giustizia divina che in quella umana.

    2. barbara isabella

      Cara Cristina,
      mi chiamo Barbara, sono vegetariana da 14 anni, socia della Lav e volontaria presso un rifugio del cane abbandonato, ho preso dalla starda 1 cane e due gatti, di cui uno ceco, non uso pelle e cosmetici testati, tuttavia mi sento impotente ugualmente, perchè gli uomini, gli unici Bastardi tra gli esseri viventi, hanno il potere di decidere delle sorti di queste povere creature.
      sono estrema se ti dico che fare le stesse torture a loro e ai loro cari?grazie Beppe Grillo

  406. valentina ravaglia

    In risposta all’ultimo commento di Marco Melis: anche su queste contraddizioni ontologiche, chi è interessato alla questione dei diritti degli animali si è abituato a dibattere…

    Personalmente, non mi illudo che ci sia una linea netta che separa giusto e sbagliato, ma nelle varie gradazioni di sofferenza che si possono infliggere ad altri esseri viventi una persona può decidere di fermarsi ad un certo punto.
    Il parametro che IO considero è quello della sofferenza fisica, più che della classificazione scientifica di un dato essere. La creatura che mi trovo di fronte (o che si trova di fronte il vivisettore, il macellaio, il pellicciaio, l’allevatore…) ha una coscienza? Prova dolore fisico? Ha un cervello, degli occhi? Un sistema nervoso di quale complessità?
    In base a questa riflessione, non provo senso di colpa per la soppressione di esseri unicellulari più che per la potatura di una pianta.
    E prima che qualcuno inizi con il famigerato discorso “ma allora non soffrono anche le piante?!?”, con le mie scarse nozioni scientifiche che mi suggeriscono che no, le piante non “soffrono”, vi prego di evitare.

    Si è già discusso molto di aborto nei commenti a questo post: in questa sede mi sembra consono far presente che le posizioni anti-abortiste non considerano la sofferenza che provano madri che si ritrovano con figli che non vogliono, o esseri umani dalle sfortunate condizioni fisiche che non hanno mai chiesto di nascere. Finché gli embrioni non hanno facoltà di soffrire, è un diritto di entrambe le parti in causa – e solo loro – evitare questa sofferenza REALE.

    Ed infine, per quanto riguarda insetti e simili, è una questione di coscienza e di fino a quanto chi si considera a favore dei diritti degli animali vuole spingersi in là in fatto di coerenza. Nessuno può essere biasimato per la morte di una zanzara, del resto è praticamente impossibile non usare prodotti che non contengano derivati animali. Colle animali, gelatine… Purtroppo la coerenza totale è utopia.

  407. Elena Rosselli

    Grazie Beppe per aver finalmente parlato di questo argomento. Io consiglio a tutti quelli che vogliono essere davvero ben informati in maniera tale da poter confrontarsi su fatti e non su opinioni,di leggere questo libro:
    “LIBERAZIONE ANIMALE” di Peter Singer edizioni Sonda
    Oppure, volendo informarsi online invece vi offro questi spunti:
    http://www.animalisti.it
    http://www.vegetariani.it
    http://www.crsssa.it (in merito proprio alla vivisezione ed alle altre opzioni di ricerca)
    http://www.oipaitalia.com (ong affiliata al dipartimento della pubblica informazione dell’ONU)
    http://www.oltrelaspecie.org (per un’etica antispecista ed egualitaria)
    http://www.scienzavegetariana.it(associazione di esperti in nutrizione)
    Buona navigazione e buona lettura a tutti.

    1. Roberto Mologni

      Secondo Ruesch… Singer è un infiltrato (sponsorizzato da Rockfeller foundation) e di filosofia utilitarista (la vivisezione si faccia, ma solo se utile… questo lui dice ma la vivisezione NON SERVE MAI, ne all’uomo ne agli animali).

  408. Davide Chiarugi

    E’ vero che gli organismi viventi, data la loro complessità, sono difficilmente sostituibili per quanto riguarda lo studio della loro risposta agli stimoli ambientali. Quindi credo che, ad oggi, nessun metodo sia realmente in grado di sostituire a pieno la sperimentazione su animali.
    Il problema se inserire o meno la vivisezione all’interno di un protocollo sperimentale, dunque, ritengo sia di natura esclusivamente etica. Personalmente credo che gli addetti ai lavori scelgano esclusivamente in base a parametri di convenienza economica, ed è questa, secondo me, la vera stortura.
    Personalmente mi occupo di “cellule virtuali”, cioè di (tentare di) simulare al calcolatore organismi viventi. Organismi “virtuali”, sarebbero sicuramente più economici da usare rispetto a quelli reali e non porrebbero problemi di etica.
    Credo che investire su ricerche tipo la mia possa rappresentare il classico “uovo di colombo”!

  409. Davide Chiarugi

    E’ vero che gli organismi viventi, data la loro complessità, sono difficilmente sostituibili per quanto riguarda lo studio della loro risposta agli stimoli ambientali. Quindi credo che, ad oggi, nessun metodo sia realmente in grado di sostituire a pieno la sperimentazione su animali.
    Il problema se inserire o meno la vivisezione all’interno di un protocollo sperimentale, dunque, ritengo sia di natura esclusivamente etica. Personalmente credo che gli addetti ai lavori scelgano esclusivamente in base a parametri di convenienza economica, ed è questa, secondo me, la vera stortura.
    Personalmente mi occupo di “cellule virtuali”, cioè di (tentare di) simulare al calcolatore organismi viventi. Organismi “virtuali”, sarebbero sicuramente più economici da usare rispetto a quelli reali e non porrebbero problemi di etica.
    Credo che investire su ricerche tipo la mia possa rappresentare il classico “uovo di colombo”!

  410. Marco Melis

    La sperimentazione animale e’ utile, su questo non c’e’ molto spazio per le discussioni.
    Quindi il problema e’ quello che sollevano gli animalisti, decidere se gli umani hanno il diritto o meno di usare altri animali a loro vantaggio.
    E’ un punto di vista molto personale, e come tutte le opinioni, rispettabile.
    Per vari motivi io credo che l’uomo possa e debba avvalersi degli altri animali, del resto questo e’ quello che accade in natura tra altri animali.
    Capisco anche che non riusciro’ a convincere un animalista del contrario, e francamente non lo pretendo.
    Ma col pensiero animalista ci si trova di fronte a paradossi insostenibili. OK, non si possono uccidere cani, gatti, cavie, etc.
    Gli scarafaggi? Le zanzare?
    Come sapete non ci sono strette divisioni tra le classi di esseri viventi. Perche’ i batteri dovrebbero avere meno diritto alla vita degli altri esseri viventi?
    Eppure con ogni respiro inaliamo e dunque uccidiamo milioni di batteri indifesi.
    Per non parlare di quando prendiamo un antibiotico! Non solo utilizziamo un farmaco che gronda di sangue di animali da esperimento, ma addirittura lo usiamo per uccidere altri esseri viventi, forse inferiori in quanto unicellulari (ma poi chi siamo per pensare che siano davvero inferiori?), ma non per questo con meno diritto alla vita.

    1. silvia bioli

      Voglio rispondere al signor melis :
      con tutto il rispetto prima di fare certe assurde affermazioni DOCUMENTATI!!
      Silvia

    2. silvia bioli

      Voglio rispondere così al signor melis :
      con tutto il rispetto prima di fare certe assurde affermazioni DOCUMENTATI!!
      Silvia

    3. irene manna

      il tuo post, per me, è un misto tra verità e allucinazione.
      d’accordissimo sull’impossibilità di non uccidere un povero animale (a volte) d’accordissimo sull’impossibilità che anche solo causa un incidente o necessità biologiche gli animali muoiano.
      d’accordissimo sul fatto che il pensiero animalista mette di fronte a paradossi, io ne sono la prova vivente…. ma le contraddizioni, fanno parte della vita Marco.
      tutto questa logica e tutte queste giuste (secondo me) considerazioni, non giustificano ugualmente le stragi che avvengono nei laboratori di ricerca.
      Gli animali subiscono vari tipi di tortura, e questi tipi di tortura sono descritti con particolare precisione in tanti siti, da tanti scienziati stessi….
      sono a tua disposizione per qualunque link di cui tu abbia bisogno.
      Personalmente non sono riuscita ad andare oltre certe foto… ma ci sono anche immagini…
      dopo ci risentiamo e vediamo se ancora trovi giusto che l’uomo debba avvalersi IN QUEL MODO degli animali.
      Quello che accade in natura, non rasenta nemmeno la deturpazione che subiscono quelle creature.
      Irene.

    4. CLARA PLUCHINO

      La vivisezione è utile? Non sarei così sicura! Tralaltro il dibattito, a livello scientifico, è aperto (vedi http://www.oipa.it o http://www.mediciinternazionali.it). Molte volte farmaci sperimentati positivamente su animali hanno avuto effetti deleteri per l’uomo. Inoltre, a meno di non essere giainisti, occorre fare un distinguo tra insetti e organismi simili e animali con un sistema nervoso tale da percepire dolore come e quanto gli esseri umani (non possiamo paragonare l’uccisione di una formica con l’inoculazione sui conigli di quelli che saranno i futuri colliri o mascara o ombretti e che portano alla distruzione totale della retina oppure all’innesto di elettrodi nel cervello dei beagles). Approvo in pieno quanto rilevato da Davide Chiarugi sulla sperimentazione virtuale. Spero che i ricercatori che operano in tal senso vengano sempre più incentivati! Grazie a tutti coloro che fanno ricerca così e a Beppe Grillo che attenziona a tanta gente questi problemi!

    5. laura tocco

      sono della idea ke ki pratica la vivisezione è solo e stupidamente SADICO,lo dimostra il fatto ke nn usano quelle povere bestioline x reali studi di scienza ma….solo x sfogare la bestialità ke ha dentro(vada a vedere come trattano e massacrano quelle povere bestie)sono solo torture inutili e prive di logica,prive sopratutto di amore x delle povere creature(anke se animali)ripeto VADA A VEDERE e poi SEMMAI dica ancora ke è utile…Laura (da genova)

    6. Loredana Luisi

      Amo gli animali (anche se non proprio tutti, ahimé) ma francamente non me la sento di essere totalmente sfavorevole al loro utilizzo per la sperimentazione scientifica. A maggior ragione se mi rendo conto che queste povere bestie sono utilizzate per scopi molto più infimi. Vi dico, da circa 2 mesi sono in Messico e cosa leggo? Che i narcos usano i cani, per trasportare droghe varie. Li sottopongono ad atroci operazioni all’addome in improvvisate cliniche veterinarie (e la maggior parte muoiono per infezioni) per inserirgli “merci” che sono destinate a paesi “civili” come il nostro ad uso, magari, di coloro che si dichiarano “vegetariani”, amanti degli animali, antivivisezione ecc…E allora? Accettiamo, inconsapevoli, le atrocità commesse per così bassi fini e disprezziamo i fini scientifici che, almeno apparentemente, risultano più “nobili”….?

    7. cristina d'ercole

      la vivisezione e’ la prova inconfutabile del basso livello cognitivo dell umanita’ che la difende, che la giustifica ..e dell inesistente coscenza d’amore di chi la applica…del sadismo di chi la esegue.solo per scopi economici…….
      AL SIGNOR MARCO MELIS AUGURO SOLO DI RINASCERE CANE O GATTO O CAVIA O SCIMMIA DA LABORATORIO….O CHE ARRIVI UN QUALCUNO CHE DECIDA CHE LUI E’ IL TIPO UMANO ADATTO PER LA SPERIMENTAZIONE..LO PRENDA X FORZA GLI APRA IL CERVELLO E CI PIANTI DEGLI ELETTRODI…OVVIAMENTE SENZA ANESTESIA..E’ COSI CHE FUNZIONA………
      NON ABBIAMO IL DIRITTO DI FARE DEL MALE A NESSUNO M A I…..SOPRATTUTTO AD ESSERI CHE CONDIVIDONO CON NOI IL PIANETA TERRA….ALCUNI ADDIRITTURA CI STAVANO PRIMA DI NOI…E NOI SOLO PERCHE ABBIAMO IN DONO UNA OPPOSIZIONE DI POLLICE ,NON POSSIAMO SCHIACCIARE CHI NON CE L HA….
      FATE VEDERE LE FOTO CHE LA GENTE SI RENDA CONTO DI CIO CHE SUCCEDE VERAMENTE….FINITELA DI VIVERE BENDATI….IL NOSTRO MONDO STA MORENDO..UCCISO DA NOI GIORNO DOPO GIORNO….
      E SMETTO…………SPERANDO DI AVERNE COLPITO ALMENO UNO….

    8. Mauro Azzeni

      già…e ke dire di tutti quei poveri acari ke tutti i giorni calpestiamo?e vogliamo spezzare anke una lancia x quelle povere zekke ke skiacciamo?caro signor marco melis,ma dove vive?MA KE RAZZA DI CONFRONTI FA?lei dice ke è giusto torturare poveri animali indifesi in nome della scienza?(ke nn servono a nulla xltro se nn a alimentare il commercio skifoso ke c è dietro alla vivisezione)…nn dica..fregnacce(x nn dire c….e)…e cmq..semmai le zanzare i i batteri li lasciamo tutti a lei da coccolare

    9. sara

      MA SCHERZI VERO?a parte che uno che rispetta seriamente gli animali solitamente non uccide le zanzare…che tra l’altro sono meno parassiti di noi dato che ciucciano un po di sangue per sopravvivenza mentre l’uomo UCCIDE PER BISOGNO FUTILE (vedi ingozzarsi di carne o ricoprirsi di pelle e pellicce…per non parlare dell’uso dei prodotti testati…)o gli scarafaggi e tutti quegli anaimali “dichiarati schifosi” dall’uomo…basta cambiare il punto di vista:per uno scarafaggio potresti essere brutte te(o io)!E e comunque credo che ci SIA DIFFERENZA TRA UCCIDERE E “TORTURARE”ANIMALI (SENZA DISTINZIONE DI RAZZA)E RESPIRARE BATTERI…queste sono le solite domande di chi NON SA DOVE ANDARE A PARARE
      !!!
      “… è ben diverso uccidere involontariamente degli insetti, durante il corso della nostra normale vita, e imprigionare, torturare e uccidere scientemente animali capaci di sentimenti…”
      tratto da http://www.saicosamangi.info

    10. sara succi

      MA SCHERZI VERO?a parte che uno che rispetta seriamente gli animali solitamente non uccide le zanzare…che tra l’altro sono meno parassiti di noi dato che ciucciano un po di sangue per sopravvivenza mentre l’uomo UCCIDE PER BISOGNO FUTILE (vedi ingozzarsi di carne o ricoprirsi di pelle e pellicce…per non parlare dell’uso dei prodotti testati…)o gli scarafaggi e tutti quegli anaimali “dichiarati schifosi” dall’uomo…basta cambiare il punto di vista:per uno scarafaggio potresti essere brutte te(o io)!E e comunque credo che ci SIA DIFFERENZA TRA UCCIDERE E “TORTURARE”ANIMALI (SENZA DISTINZIONE DI RAZZA)E RESPIRARE BATTERI…queste sono le solite domande di chi NON SA DOVE ANDARE A PARARE
      !!!
      “… è ben diverso uccidere involontariamente degli insetti, durante il corso della nostra normale vita, e imprigionare, torturare e uccidere scientemente animali capaci di sentimenti…”
      tratto da http://www.saicosamangi.info

  411. Cristian Caula

    Questo è un tema al quale sono particolarmente sensibile, divide gli uomini in due grandi schieramenti e ogniuno con le proprie ragioni. Ma dovendo scegliere tra due famiglie su cui affidare la vita di un bambino non avrei dubbi per quella dove s’insegna il rispetto per gli animali. Non confido nelle grandi guerre o leggi drastiche ma credo molto nel fatto che se ogni persona davanti a casi di maltrattamento intervenisse in maniera decisa si otterrebbero risultati migliori. Per esempio legate questi individui sull’autostrada o fateli camminare a piedi nudi sull’asfalto bollente anche solo per 10 minuti. Io sono a favore per votare una legge dove possano essere utili agli ospedali in qualità di donatori di organi (anche contro la loro volontà) 😉 Poi non dite che non ci sono le idee…

  412. Roberto Bandini

    ma che schifo diobono un le mettere ste foto via
    parlane ma le foto no è

    1. CLARA PLUCHINO

      Invece sono proprio le immagini che possono fare capire alle persone le atrocità che gli uomini continuano a perpetrare contro i poveri animali!
      Solo guardando questi orrori, per quanto male possa far stare, si potranno smuovere le coscienze: vale per la vivisezione come per lo scuoiamento degli animali vivi per ottenerne le pellicce!

    2. Shanti Macchiavelli

      Sono d’accordissimo con Clara!
      Solo facendo vedere cosa accade a quelle povere creature, si può (aimè) far capire a chi è poco sensibile cosa succede veramente!

      NON bisogna…. NON possiamo chiuderci gli occhi o voltarci x non guardare!

  413. Felice Marchi

    Spero che la tua non sia solo retorica, scusa la diffidenza.
    Di certo ti dico che io sono uno di quelli che quando i cacciatori si ammazzano tra di loro, mi viene da pensare che anche se saltuariamente, la vendetta divina opera.

    1. Roberto Scattone

      Condivido pienamente il tuo sentimento…

  414. Felice Marchi

    Spero che la tua non sia solo retorica, scusa la diffidenza.
    Di certo ti dico che io sono uno di quelli che quando i cacciatori si ammazzano tra di loro, mi viene da pensare che anche se saltuariamente, la vendetta divina opera.

  415. renata zucchi

    Al Sig. Steven Hutchinson che decanta i metodi USA di sperimentazione di nuove tecniche o farmaci su “esseri umani sani” dietro pagamento, vorrei dire che questi metodi mi riportano alla mente le popolazioni dell’America centro meridionale che si mettevano in fila per vendere il proprio sangue dietro qualche misero compenso per poter sopravvivere alla fame. Tu ti faresti inoculare farmaci nuovi per farci vedere l’effetto che ti fanno o preferiresti che lo facessero ai tuoi cari? Io sono completamente contraria acchè vengano usati animali per crudeli sperimentazioni ma altrettanto contraria sono alle sperimentazioni su poveri esseri umani.
    Saluti,

  416. alba ronchi

    SE VOLETE SAPERNE DI PIU’ VISITATE IL SITO DELLA LAV

    http://www.infolav.org

    un’organizazione che da anni si batte non solo contro la vivisezione ma anche contro TUTTI i MALTRATTAMENTI SU ANIMALI. iscrivendosi e dando un contributo li aiutiamo a semsibilizzare e ad intervenire…almeno visitatelo…www.infolav.org
    http://www.infolav.org
    http://www.infolav.org
    dai non abbiate paura non ci sono immagini terrificanti…
    http://www.infolav.org

  417. ivana rinaldi

    http://WWW.NONSOLOSAPEVO.COM

    ho visto solo qualche immagine e poi ho dovuo chiudere perche’ mi sono sentita male
    sono rimasta scioccata
    fate sapere a piu’ persone possibili cosa fanno agli animali in cina
    gli tagliano le zampe con l’accetta e li scuoiano vivi per prendergli le pellicce

    NON CI SONO COMMENTI

    1. giorgio la scala

      Chi ha deciso che gli animali hanno meno diritti di noi? non siamo per dirla come i cattolici tutte creature di Dio? e allora perchè noi abbiamo il diritto di conquistare al terra a noistro piacimento e distruggere senza remore tutto ciò che ci circonda? a chi pratica la vivisezione vorrei dire solo: spero che un giorno, possibilmente domani, qualcuno vivisezioni voi.

  418. giuseppe cusa

    si, è umiliante per il genere umano che si legittimi questa “shoah”, questo cataclisma, nei confronti di esseri indifesi.
    la mia solidarietà agli obiettori, ai ricercatori, ai biologi e ai chimici.
    la vivisezione e i test non servono a niente.
    invito le ALF a fare di più.
    per chi non sapesse cosa sono, vorrei che sudi esse ci fosse più informazione e specialmente, che facessero piu’ adepti. io mi candido.

  419. sandro fioravanti

    x il sig. Marco Melis.

    Vorrei che lei mi spiegasse, se ne è capace chi mai le ha dato mandato o l’ha mai contraddistinta come essere superiore in assoluto sulla faccia di questa Terra.
    Nessuno le dà il diritto di usare altri esseri viventi che sono stati messi al mondo dal Creatore, esattamente come lei, con i medesimi criteri (scientifici o religiosi che siano).
    Mai nessuno le ha detto che il mondo non è stato creato dalla specie umana???
    Ed a che titolo se ne è appropriato, spadroneggiando e dicidendo su tutto, persino sulla sorte di questo pianeta???
    Lei deve vivere nel mondo esattamente come tutti gli altri esseri, non al di sopra del mondo.
    Deve imparare ad accettare la vecchiaia, le rughe la morte la sofferenza (naturale, non inflitta) come eventi naturali, cosi come ci insegnano gli animali.
    Per testare il taglio del suo bisturi, lo faccia su una cavia (se ha il suo consenso) altrimenti lo faccia sulle sue carni.

    1. Marco Melis

      La sperimentazione animale e’ utile, su questo non c’e’ molto spazio per le discussioni.
      Quindi il problema e’ quello che porti su tu, decidere se gli umani hanno il diritto o meno di usare altri animali a loro vantaggio.
      E’ un punto di vista molto personale, e come tutte le opinioni, rispettabile.
      Per vari motivi io credo che l’uomo possa e debba avvalersi degli altri animali, del resto questo e’ quello che accade in natura tra altri animali.
      Capisco anche che non riusciro’ a convincere un animalista del contrario, e francamente non lo pretendo.
      Ma col vostro pensiero vi trovate di fronte a paradossi insostenibili. OK, non si possono uccidere cani, gatti, cavie, etc.
      Gli scarafaggi? Le zanzare?
      Come sapete non ci sono strette divisioni tra le classi di esseri viventi. Perche’ i batteri dovrebbero avere meno diritto alla vita degli altri esseri viventi?
      Eppure con ogni respiro inaliamo e dunque uccidiamo milioni di batteri indifesi.
      Per non parlare di quando prendiamo un antibiotico! Non solo utilizziamo un farmaco che gronda di sangue di animali da esperimento, ma addirittura lo usiamo per uccidere altri esseri viventi, forse inferiori in quanto unicellulari (ma poi chi siamo per pensare che siano davvero inferiori?), ma non per questo non con meno diritto alla vita.

    1. ivana rinaldi

      La vivisezione e’ una pratica terribile e disumana che uccide ogni anno milioni e milioni di poveri animali , in preda a sofferenze terribili, in nome della “scienza e del progresso”
      Purtroppo poche persone sanno cosa sia.
      E’ ora che tutti sappiano quello che viene commesso ad altri esseri viventi che sono senza voce e non si possono difendere.
      La vivisezione e’ una vergogna.
      dovrebbero essere vivisezionati gli pseudo
      ricercatori che la applicano

  420. antonio carrassi

    Mi fa piacere che qualcuno abbia idee così chiare su un argomento controverso e complesso come quello della sperimentazione animale. Vicino al pareri degli scienziati riportati da “Nature” sarebbe utile elencare le decine e decine di ricerche condotte sull’animale da esperimento, che hanno dato importanti e spesse fondamentali avanzamenti delle conoscenze, pubblicate dalla stessa rivista. E’un tema etico drammatico ma nel quale mi sembra sia difficile tracciare una linea che divida i buoni dai cattivi ed il bianco dal nero. Molte persone devono l’essere ancora in vita o l’essere guarite da malattie invalidanti a farmaci o tecniche sperimentate sull’animale.

  421. domenico vadalà

    Voglio ringraziare il Blog per questo pensiero cruduele e gentile al tempo stesso. Nella vita faccio l’avvocato e, lo dico sommessamente, mi sono rifiutato di difendere persone accusate di delitti molto meno efferati. Non è un merito, naturalmente, solo indisponibilità assoluta a fiancheggiare le barbarie. Un appello. In questo caso: nessuno difenda caino. Grazie. Ciao.

    1. Felice Marchi

      Spero che la tua non sia solo retorica, scusa la diffidenza.
      Di certo ti dico che io sono uno di quelli che quando i cacciatori si ammazzano tra di loro, mi viene da pensare che anche se saltuariamente, la vendetta divina opera.

    2. Felice Marchi

      Spero che la tua non sia solo retorica, scusa la diffidenza.
      Di certo ti dico che io sono uno di quelli che quando i cacciatori si ammazzano tra di loro, mi viene da pensare che anche se saltuariamente, la vendetta divina opera.

  422. Giovanna Nigris

    Riprendo qui parzialmente il concetto di qualche considerazione espressa con stili diversi, da più persone, stanche anch’esse di subire lo strapotere e un’indecenza politica che distrugge lentamente di nascosto, il progresso sociale ed economico degli italiani, conquistato con fatica dai lavoratori dal dopo guerra ad oggi. La frammentazione controllata delle ideologie politiche spinge maggiormente a votare per chi dispiace di meno, perché tra tanti candidati si trova sempre da qualche parte qualcuno che dispiace di meno. Questo stratagemma non è altro che uno strumento nelle mani dei dominatori che vivono e sguazzano nella politica e nell’oro, illudendo con mille iniziative utili la gente, ma che poi si riveleranno essere soltanto come chimere: finzioni ai danni della stragrande maggioranza dei cittadini!! Di fatto, le aspettative dei cittadini onesti vengono tradite e calpestate. Oggi in ogni punto che si guarda a 360°, alla collettività pesano più i danni che i benefici. L’apparenza è rosea, ma la sostanza è nera. Continua… Giovanna Nigris

  423. Giovanna Nigris

    L’elevato numero dei partiti politici convince in qualche misura i cittadini a dare la propria preferenza elettorale a qualcuno, ma poi gli schieramenti che contano si riducono soltanto a due: centro destra e centro sinistra, quindi come se vi fossero solo due grandi partiti politici. In questo modo la politica diventa come fosse un gioco nelle mani di chi si sente più raccomandato e finanziato per la campagna elettorale, poiché vince le elezioni chi ha più mezzi economici per svolgere una migliore propaganda elettorale. E’ chiaro che verrà fatto in modo che siano eletti a governare sempre gli stessi personaggi con familiari, parenti e amici di cordata. Visto che la situazione stagnante della “putrida palude” è questa, come possiamo sperare che dalla politica attuale ci provenga: imparzialità, giustizia e trasparenza? Così la gente sarà sempre solo più delusa per le già nauseanti conflittualità manifeste emergenti fra i vari gruppi, a caccia di fiorenti eredità, lasciate in alternanza da chi alla fine del mandato passa all’opposizione. Così mentre lavoratori e pensionati fanno sempre più fatica a sbarcare il lunario a causa del grave aumento del costo della vita, c’è chi se la spassa e se la ride per essere riuscito ancora a raggirare l’ostacolo con “quattro promesse” imperniate ad incantare sul progresso, sull’uguaglianza e sulla giustizia. Una volta vi erano i pirati del mare, oggi ci sono quelli di terra che navigando nella politica, di nascosto, si arricchiscono sempre più. Giovanna Nigris

  424. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI E CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa per capire la verità dell’immagine riflessa. Nella società moderna il logo identifica la storia e la qualità di un prodotto: noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti. Vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE: L’ARMA E’ IL VOTO .
    **************************************
    N.B.
    Il presente invito al voto libero sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST indipendentemente dal tema, visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono. Data inizio 10/01/06 Data Fine Invio 09/04/06

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo paragrafo del presente commento, indipendentemente dal contenuto.

    **************************************

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

    1. edoardo tagliapietra

      Caro Ernesto condivido in parte ciò che tu scrivi, ma se guardiamo l’altra faccia della stessa medaglia credo che si possa affermare che è una scelta molto libera anche quella di non votare, anzi forse più libera che non quella di dover votare per il meno peggio. Non volgio tradire la mia etica, la mia coscienza e il mio credo solamente per dare il voto a quel politico che io penso abbia fatto meno danni di altri, dandogli così la possibilità di commetterne ancora e sentendomi poi partecipe di questi errori avendogli dato la mia preferenza sulla scheda elettorale.

  425. Alex Perotti

    Io vorrei aggiungere solo una cosa. Non so dire se “la maggior parte” oppure “una minoranza”, ma molti animali sono sottoposti alle torture che ben conosciamo per ragioni molto più futili della sperimentazione farmaceutica: le pellicce e la sperimentazione cosmetica. Di torture sugli animali ne possiamo trovare quante ne vogliamo: che dire dei polli in batteria? Personalmente non mi sento in colpa davanti ad una bistecca, un pollo arrosto o ad un paio di stivali di coccodrillo, ma vorrei avere la consapevolezza che questi animali fossero allevati ed abbattuti con tecniche che ne preservino, per usare un termine utilizzato per l’uomo, “la dignità”. Forse sarebbe il caso di concentrarsi in primo luogo su QUESTE torture certamente inutili o futili, derivate solo dalla necessità di risparmiare denare, piuttosto che interrogarsi sulla sperimentazione medica che sicuramente è un campo di confine, dove l’utilità degli esperimenti su animali varia da ricerca a ricerca. Non è meglio cercare di correggere gli errori certi piuttosto che perdersi a discutere sulle sfumature?

    1. Marco Orfano

      Ciao Alex, vedi non direi che la vivisezione sia una “sfumatura”. Milioni di animali ogni anno vengono torturati e uccisi nei modi più terribili per ricerche a dir poco vane (es.: a Covance, noto laboratorio tedesco, fanno esperimenti di xenotrapianti, ovvero impiantano organi umani nelle scimmie con risultati disastrosi).
      Tuttavia sono d’accordo con te quando dici che anche gli allevamenti intensivi dovrebbero essere nell’occhio del ciclone, e ti invito d’ora in poi a sentirti invece un po’ in colpa quando mangi una bistecca (www.saicosamangi.info).
      Per quanto riguarda le pellicce niente da dire, occorrerebbe subito porre un divieto a tale sorpassata e violenta industria.
      In ultimo devo dire che sono un po’ sorpreso sentir parlare B.GRillo della vivisezione, in quanto fino ad oggi che io sappia non si è mai occupato dei diritti degli animali; mi fa quindi sicuramente piacere, ma lo invito a prendere in considerazione anche il problema delle sofferenze degli animali che mangiamo (non io) ogni giorno.

    2. Laura Margottini

      300.000.000 di animali vivisezionati ogni anno nel mondo, non mi pare che si possano definire “una sfumatura”.
      Gli esperimenti su animali vengono eseguiti nelle Università, negli Ospedali, nei laboratori di ricerca pubblici e privati di tutto il mondo.
      Sugli animali deve essere testato, per legge, ogni singolo prodotto che si intende immettere sul mercato: farmaci, cosmetici,additivi alimentari, prodotti per la pulizia della casa, olio per motori, inquinanti ambientali, tabacco, alcool. Non mi sembra che si tratti di un territorio di confine. tutto qui.

    3. Laura Margottini

      300.000.000 di animali vivisezionati ogni anno nel mondo, non mi pare che si possano definire “una sfumatura”.
      Gli esperimenti su animali vengono eseguiti nelle Università, negli Ospedali, nei laboratori di ricerca pubblici e privati di tutto il mondo.
      Sugli animali deve essere testato, per legge, ogni singolo prodotto che si intende immettere sul mercato: farmaci, cosmetici,additivi alimentari, prodotti per la pulizia della casa, olio per motori, inquinanti ambientali, tabacco, alcool. Non mi sembra che si tratti di un territorio di confine. tutto qui.

  426. andrea

    MI STO COMINCIANDO A STANCARE ORA VADO IN UN LABORATORIO PRENDO TUTTI I RICERCATORI ANZI NO IL LORO DATORE DI LAVORO CHE PER RISPARMIARE INVECE CHE FARE RICERCHE PIU’ AVANZATE USA GLI ANIMALI PER RISPARMIARE STO TIRCHIO E LO VIVISEZIONO COSI IMPARA TIE

  427. fabio marroni

    mi sembri un po’ esagerato, un sacco di interventi chirurgici e metodiche diagnostiche e terapeutiche non si sono avvalse della sperimentazione su animale vivo.
    dire di evitare qualunque cura è una fesseria, suggerire di boicottare farmaci o terapie derivanti dalla vivisezione mi sembra più commisurato alla protesta e più praticabile; poi se chi protesta non è coerente ne farà i conti con la sua coscienza!
    Ciò detto, se qualcuno fa del male ai miei cani io lo viviseziono! e ritengo che la sperimentazione su un pirla vivo sia molto più utile alla scienza ed alla società della vivisezione animale

  428. fabio marroni

    mi sembri un po’ esagerato… un sacco di interventi chirurgici e metodiche diagnostiche e terapeutiche non si sono avvalse della sperimentazione su animale vivo.
    dire di evitare qualunque cura è una fesseria, suggerire di boicottare farmaci o terapie derivanti dalla vivisezione mi sembra più commisurato alla protesta e più praticabile; poi se chi protesta non è coerente ne farà i conti con la sua coscienza!
    Ciò detto, se qualcuno fa del male in qualunque misura ai miei cani io lo viviseziono! e ritengo che la sperimentazione su un pirla vivo sia molto più utile alla scienza ed alla società della vivisezione animale

  429. fabio marroni

    mi sembri un po’ esagerato… un sacco di interventi chirurgici e metodiche diagnostiche e terapeutiche non si sono avvalse della sperimentazione su animale vivo.
    dire di evitare qualunque cura è una fesseria, suggerire di boicottare farmaci o terapie derivanti dalla vivisezione mi sembra più commisurato alla protesta e più praticabile; poi se chi protesta non è coerente ne farà i conti con la sua coscienza!
    Ciò detto, se qualcuno fa del male in qualunque misura ai miei cani io lo viviseziono! e ritengo che la sperimentazione su un pirla vivo sia molto più utile alla scienza ed alla società della vivisezione animale

  430. fabio marroni

    mi sembri un po’ esagerato… un sacco di interventi chirurgici e metodiche diagnostiche e terapeutiche non si sono avvalse della sperimentazione su animale vivo.
    dire di evitare qualunque cura è una fesseria, suggerire di boicottare farmaci o terapie derivanti dalla vivisezione mi sembra più commisurato alla protesta e più praticabile; poi se chi protesta non è coerente ne farà i conti con la sua coscienza!
    Ciò detto, se qualcuno fa del male in qualunque misura ai miei cani io lo viviseziono! e ritengo che la sperimentazione su un pirla vivo sia molto più utile alla scienza ed alla società della vivisezione animale

  431. Steven Hutchinson

    Vergognoso che nel 2006 si pratichi ancora la vivisezione con tutte le tecnologie che esistono.Perchè questa volta non copiamo gli U.S.A per qualcosa di buono, io so che ci sono dei laboratori che pagano esseri-umani “sani” per sottoporsi a test di tossicità per avere un riscontro immediato, quindi come tante cose mi viene da pensare che tutto questo esiste ancora semplicemente perchè ci sarà un enorme guadagno. A tutti i medici e a quelli appartenenti a questa categoria che sostengono che non ci si puo fare a meno della vivisezione voglio dire una cosa, MANDATECI I VOSRTI FIGLI O PARENTI A FARE I TEST VEDIAMO SE SI LAMENTANO, VEDIAMO SE QUANDO GLI APRITE LA TESTA O ALTRO VI GUARDERRANNO NEGLI OCCHI PER DIRE PAPà MA CHE CA… MI STAI FACENDO…
    Ucite dalla vostra nicchia allargate i vostri orizzonti diventate più civili.

    La civiltà di un popolo si misura anche da come tratta i propri animali. Mahatma Ghandi

    1. Rosario Puoti

      Caro Steven, non sono d’accordo con la tua proposta, che interpreto come provocatoria, di dare via libera al volontariato degli esseri umani per la sperimentazione farmacologica.
      A parte che qualcosa del genere già esiste anche in Italia, l’iniziativa mi fa venire in mente i mercati clandestini di organi umani, laddove i più bisognosi, spinti dalla disperazione verso l’unica fonte di guadagno possibile, diventano cavie forzate per i ricchi di questo mondo.
      Apprezzo molto la citazione del mahatma e la condivido, ma non posso nemmeno porre le necessità degli amici animali davanti a quelle dell’uomo.
      Dal canto mio sono disposto, se possibile, a rinunciare al progresso, alle comodità e ai privilegi di questa società dei consumi e dell’edonismo superficiale; sono pronto a tornare a un mondo fatto solo di rapporti umani e di contatti, dove l’uomo possa vivere in armonia con la natura e magari con se stesso e in ultima analisi con gli animali, ma non dimentico che questo mondo infame basa le sue regole distorte su di una cieca lotta alla sopravvivenza.
      Di Là forse ce ne sarà uno migliore.

    2. Steven Hutchinson

      Caro Rosario la mia non è proprio una provocazione io la vedrei più come una soluzione ai tanti problemi che ci troviamo ad affrontare quotidianamente come la microcriminalità per citarne uno, questi piccoli delinquenti potrebbero andare a fare le cavie per soldi per la scienza. Belle le tue parole fino a quando dici che rinuncieresti al progresso e quindi a convivere di più con la natura e gli animali,ma forse non ti sei reso conto che forse già ci convivi con molti animali,ma quelli veri…, quelli che pur di mettertelo a quel servizio prima che lo faccia tu farebbero di tutto. Quando parli di necessità degli animali dicendo che non le metteresti mai avanti alle tue mi sa tanto di hitleriano questa frase come se tu appartenesti ad una razza superiore, anche se poi nel finale mi sai tanto di comunista sicuro che hai le idee chiare su quello che dici?

  432. Giovanna Nigris

    Caro Beppe, ho visto la tua intervista su arcoiris.tv. Sei grande perchè hai il coraggio di dire la verità! siamo tutti con te. Giovanna

    http://www.mobbing-sisu.com

  433. Valerio Aru

    Ciao, Grazie Beppe, che riporti alla luce un “problema” così importante. Nessun essere umano ha il diritto di “usare”un altro essere vivente in nome di un sedicente progresso scientifico. Se ci sentiamo cosi evoluti, troviamo i mezzi scientifici per progredire, senza infierire su bestie indefese e innocenti.
    Io sono vegetariano, al di la delle carni piene di antibiotici, proporio per un rispetto verso un altro modo quello animale, che ha il diritto di vivere pari a qullo di esseri umani che si ritengono “intelligenti”. . Un assioma orientale dice “l’energia segue il pensiero” e quando un animale viene portato alla macellazione vive que momento con terrore. Chi mangia quella carne, “mangia quel terrore” e loporta dentro di se. E’ scientifico che l’abuso di carne aumenta l’aggressività.(lo so qui apro un argomento molto complesso).
    Ho già firmato contro lo sciempio che stanno facendo in Cina proprio sull’utilizzo di animali a diversi scopi e quello scientifico non è il primo, ma ditemi c’è qualche petizione o raccolta firme, per abolire la vivisezione? Io ci sono.

  434. Silvia Famà

    Purtroppo questo triste argomento è riportato con frequenza dalla L.A.V. (Lega AntiVivisezione) sul suo giornale, ai suoi iscritti, alle persone che si avvicinano ai loro banchetti.
    Un articolo pubblicato dalla L.A.V. sul proprio giornale, riporta dati scientifici che confermano l’inutilità dei test sugli animali per determinare la nocività o meno di sostanze, per l’uomo. Utilizzare scimmie, cavie, gatti o cani per i loro esperimenti (test non è la parolo più appropriata) non dà nessuna garanzia per l’uomo. Basta leggere i fogli che accompagnano le medicine, che in pratica di solito ti dicono: “Speriamo ti vada bene….”

  435. giorgio andretta

    Mi allineo alla sentenza dei posteri su questi sedicenti scienziati, ignari ed inconsapevoli degli archetipi e perciò succubi dell’arroganza e della superbia che contradistingue, sulle altre categorie viventi, la specie UMANA.

  436. Giacomo Montana

    Non credo assolutamente che sia con un ricatto morale che si placano le proteste degli animalisti ossia col dire loro: “Prego tutti gli animalisti veramente convinti e coerenti di rifiutare l’utilizzo di qualunque farmaco e qualunque intervento chirurgico”. Anche con questa espressione traspare il piacere di infliggere ed esercitare sofferenza e quindi violenza su qualcuno. Vergogna!! Ciò, a mio modesto parere, spinge giustamente nella direzione opposta alimentando maggiormente la giusta e obiettiva protesta fermamente rivolta contro la vivisezione. Inoltre personalmente ho il sospetto che numerose scoperte scientifiche vengono attribuite al sacrificio di animali per fare mantenere in piedi tale pratica. Chi è del ramo della ricerca e non solo, sa bene che una parte dei meriti di certe scoperte agli occhi del mondo, vengono lasciate segrete per mera opportunità di rendimento propagandistico. Sappiamo bene che oggi, qualsiasi notizia, di qualsiasi genere, prima che passi alla stampa, ne viene curato l’aspetto e la forma. Ciò per l’impatto e lo scalpore che può suscitare sulla gente. Ho l’impressione che se CON UN MIRACOLO tornassero in vita gli animali che sono stati uccisi con la pratica della vivisezione e potessero dire ciò che di male gli è stato fatto, ci sarebbe enormemente più materiale probatorio per continuare ad ostacolare, combattere e impedire la pratica che continua a distruggere la vita dei poveri animali. A mio giudizio coloro che si arrogano la presunzione di sapere che gli animali “torturati” soffrono poco, forse alludendo che vengono narcotizzati, vaneggiano! E’ oggi mia piena convinzione che TUTTE LE SOFFERENZE alle torture inflitte nel tempo ad un essere vivente, siano indicibili, indescrivibili e inimmaginabili. Giacomo Montana

    1. nabila nisciù uasareth

      Se c’è un Dio lo imploro lo supplico di aiutarci!!!
      Sono stufa di assistere ad una atroce stupidità umanoide, se è vero che l’unico errore che commise Dio fu quello di creare l’uomo, spetta a Lui ora porre rimendio.
      Potrei spazziare in tutti i temi dalla politica all’attualità alle crudeltà che in primisi si perpetuano sugli animali poi sull’uomo,cuccioli dell’uomo donne e anziani inermi, in modo più o meno occulto.
      Dio ci salvi stimo affondando in un baratro tremendo!!!
      Certi umanoidi vanno eleiminati subito e di corsa, hanno fatto anche troppi danni, da Berlusconi tanto per cominciare,a tutti quelli che come lui fanno i propri interessi con diabolica astuzzia a danno di tutti noi,beati i cretini che ancora credono il lui,si crede Dio poveretto, sono una cittadina che compie il suo dovere tutti i giorni e che alla sera quando chide gli occhi per dormire non ha sensi di colpa, dobbiamo imparare a pensare con la propria testa dobbiamo essere persone libere ed avere del buon senso, non credere alle fantasie ma basiamoci sui fatti concreti bisogna svegliasi! E’ora di darsi una scossa ammiro Beppe Grillo che come il grillo parlante di Pinocchio fu zittito con una martellata sulla testa, questo è il destino dei giusti e di quelli che dicono la verità personaggi scomodi, infatti è stato eliminato da tutte le televisioni, da chi?Sappiamo da chi, da chi detiene il monopolio delle televisioni e come lui atri bravissimi giormalisti conduttori non cito i nomi tanto si conoscono, per fortuna esistono le piazze, a diretto contatto con chi vuole sentire la verità, internet, che è un’autostrada senza tivieti divieti!
      Per favore dimo voce a chi non ce l’ha, sono tanti tantissimi e finiamola con gli schoo di questa destra non se ne può più!
      Grazie Beppe se potessi stringerti la mano ne sarei onorata, il papa diceva non abbiate paura siate sereni predicate il Cristo e preicare il Cristo e anche questo ricercare giustizia senza subirla inermi altrimenti è la fine…

  437. Marco Melis

    Questo e’ solo l’ultimo esempio di disinformazione grillesca.
    Prego tutti i lettori del blog di leggere il numero di Nature a cui fa riferimento Grillo. Sia nell’articolo citato, sia nell’editoriale a commento si sottolinea come a tutt’oggi la sperimentazione animale sia il “gold standard” cioe’ la metodica piu’ affidabile.
    Esistono delle alternative ma inferiori e comunque non utilizzabili in tutti i campi.
    Spiegatemi ad esempio come si puo’ testare un nuovo strumento chirurgico. Con metodiche di biologia molecolare?
    Prego tutti gli animalisti veramente convinti e coerenti di rifiutare l’utilizzo di qualunque farmaco e qualunque intervento chirurgico. Grazie.

    1. Michele Falanga

      Caro marco melis, se pensi che non esistano alternative alla vivisezione sei davvero un presuntuoso e un saccente, e uno poco informato. E non lanciare queste sfide, che magari qualcuno le ha già raccolte…si può ridurre l’utilizzo di farmaci talmente tanto che le farmaceutiche chiuderebbero domani, e sono cose che, a differenza tua, io so per certo perchè le ho sperimentate, non parlo tanto per parlare. Non bisogna essere animalisti, bisogna avere buon senso. E cerca di cogliere quello che grillo vuole dire, certo ogni tanto potrà pure omettere qualcosa (io l’articolo non l’ho letto), ma non è pur vero che le notizie ci arrivano sempre filtrate e modificate dai “cattivi”? riflettici sopra…..o sei uno di loro????

    2. Marco Melis

      Che i farmaci prescritto possano essere ridotti mi trova d’accordo, ma purtroppo non c’entra nulla con l’argomento.
      Tutti i farmaci vengono testati su animali, inclusi quelli che salvano vite; credo che questi farmaci esistono o si tratta della solita disinformazione messa in giro dalle case farmaceutiche?
      Per quanto riguarda me, come tu giustamente scrivi sono sicuramente presuntuoso, e anche molto disinformato in tanti campi, ma non in questo: sono un chirurgo, lavoro alla University of Chicago, e credo di conoscere la letterattura scientifica meglio del 99.9% delle persone che in questo blog hanno commentato e sparato idiozie sulla sperimentazione scientifica, animale e non.

    3. valentina ravaglia

      caro marco,
      buon punto il tuo; avevo già sentito il discorso sulla sperimentazione degli strumenti chirurgici; non mi pronuncio a riguardo per mancanza di informazione.
      Nonostante ciò, nè questa argomentazione nè il fatto che le riviste scientifiche continuino imperterrite a pubblicare relazioni basate su esperimenti su animali mi convincono che sia indispensabile.
      1. Purtroppo la maggioranza dei ricercatori, delle riviste scientifiche, delle case farmaceutiche hanno poco o nessun interesse a porre fine a queste pratiche. Credo sinceramente che ci siano interessi nel ritenere i metodi alternativi meno affidabili di quelle cruente – economici o di mera praticità; e comunque, soprattutto, c’è scarso interesse nel provare le nuove vie. Posso facilmente immaginare come una stragrande maggioranza di luminari che pubblicano ricerche basate su test animali, e magari la loro personale opinione, estranea alle problematiche anti-vivisezioniste, influenzi le opinioni dei lettori.
      2. Se è vero che ci sono dei campi in cui le pratiche non cruente non sono applicabili, allora posso capire: finchè non si trova un sistema alternativo che sia valido, che si continuino pure a squartare creature considerate inferiori nel nome della scienza. Ma per tutto il resto, laddove l’alternativa sia perfettamente applicabile, che la si applichi. Nella mia ottica, non ci sono scusanti.
      3. E’ ovvio che ciò che è stato finora scoperto ed ha reso un servizio all’umanità, non può solo per questo essere condannato. Sarebbe sciocco ed ottuso non curarsi con certi sistemi perchè vi si applica retroattivamente un giudizio etico-morale.
      Per me è una questione di guardare in avanti: d’ora in poi, che si vietino pratiche crudeli ed inutili dove possibile.
      Certo che è una questione di opinione personale: da vegana antivivisezionista, anche da malata terminale non penso proprio che cambierei idea.
      Se chiedessi a malati non interessati ai diritti animali, ovviamente la loro risposta sarebbe diversa…

    4. Marco Melis

      Cara Valentina,

      sono in pieno accordo sulla necessita’ di sviluppare e migliorare qualunque metodica possa essere alternativa alla sperimentazione animale.
      Per quanto riguarda l’aspetto economico, ti posso dire che la sperimentazione animale e’ senza dubbio la piu’ costosa e meno conveniente per l’industria farmaceutica. Fatti un po’ i conti di quanto costa mantenere centinaia di cavie contro migliaia (o milioni) di colture cellulari (che oltrettutto non mangiano, non sporcano e occupano meno spazio…)
      Quando le industrie (o le universita’) possono risparmiare lo fanno: perche’ credi che vengano usate cavie invece che scimmie o maiali?
      Vorrei chiarire che veramente giudico crudele la sperimentazione animale, e che pur essendo medico non potrei mai farla; detto questo non posso non riconoscerne l’utilita’.

    5. Giacomo Montana

      Non credo assolutamente che sia con un ricatto morale che si placano le proteste degli animalisti ossia col dire loro: “Prego tutti gli animalisti veramente convinti e coerenti di rifiutare l’utilizzo di qualunque farmaco e qualunque intervento chirurgico”. Anche con questa espressione traspare il piacere di infliggere ed esercitare sofferenza e quindi violenza su qualcuno. Vergogna!! Ciò, a mio modesto parere, spinge giustamente nella direzione opposta alimentando maggiormente la giusta e obiettiva protesta fermamente rivolta contro la vivisezione. Inoltre personalmente ho il sospetto che numerose scoperte scientifiche vengono attribuite al sacrificio di animali per fare mantenere in piedi tale pratica. Chi è del ramo della ricerca e non solo, sa bene che una parte dei meriti di certe scoperte agli occhi del mondo, vengono lasciate segrete per mera opportunità di rendimento propagandistico. Sappiamo bene che oggi, qualsiasi notizia, di qualsiasi genere, prima che passi alla stampa, ne viene curato l’aspetto e la forma. Ciò per l’impatto e lo scalpore che può suscitare sulla gente. Ho l’impressione che se CON UN MIRACOLO tornassero in vita gli animali che sono stati uccisi con la pratica della vivisezione e potessero dire ciò che di male gli è stato fatto, ci sarebbe enormemente più materiale probatorio per continuare ad ostacolare, combattere e impedire la pratica che continua a distruggere la vita dei poveri animali. A mio giudizio coloro che si arrogano la presunzione di sapere che gli animali “torturati” soffrono poco, forse alludendo che vengono narcotizzati, vaneggiano! E’ oggi mia piena convinzione che TUTTE LE SOFFERENZE alle torture inflitte nel tempo ad un essere vivente, siano indicibili, indescrivibili e inimmaginabili. Giacomo Montana

    6. Alex Perotti

      Io vorrei aggiungere solo una cosa. Non so dire se “la maggior parte” oppure “una minoranza”, ma molti animali sono sottoposti alle torture che ben conosciamo per ragioni molto più futili della sperimentazione farmaceutica: le pellicce e la sperimentazione cosmetica. Di torture sugli animali ne possiamo trovare quante ne vogliamo: che dire dei polli in batteria? Personalmente non mi sento in colpa davanti ad una bistecca, un pollo arrosto o ad un paio di stivali di coccodrillo, ma vorrei avere la consapevolezza che questi animali fossero allevati ed abbattuti con tecniche che ne preservino, per usare un termine utilizzato per l’uomo, “la dignità”. Forse sarebbe il caso di concentrarsi in primo luogo su QUESTE torture certamente inutili o futili, derivate solo dalla necessità di risparmiare denare, piuttosto che interrogarsi sulla sperimentazione medica che sicuramente è un campo di confine, dove l’utilità degli esperimenti su animali varia da ricerca a ricerca. Non è meglio cercare di correggere gli errori certi piuttosto che perdersi a discutere sulle sfumature?

    7. Marco Orfano

      Marco (mio omonimo ahimé), perché non ci vai tu a farti sezionare ancora vivo e cosciente?
      Così magari avremo un modello sperimentale più attendibile rispetto a quello che può dare un beagle o una scimmia resus.

    8. Valeria Ciuffreda

      UNA QUESTIONE MORALE. sì, cari ragazzi, qui, in fondo, non si tratta tanto di stabilire la validità scientifica di certi esperimenti, ma di accertarne la moralità. assodato che il mondo non è antropocentrico, e che la nostra scienza vanta dei principi morali (vd. ad es. la questione sugli embrioni, etc.) COME SI PONE LA COMUNITà SCIENTIFICA DI FRONTE ALLA VIVISEZIONE? E NOI? credo che la risposta sia scontata…

    9. michela manni

      Un nuovo strumento chirurgico si può testare su un modello (forse se ti dico manichino con finte interiora capisci meglio) non animale. Le tecniche “alternative” danno risultati scientifici superiori e sono statisticamente più attendibili della sperimentazione animale, ma forse più che cercare di scrivere in poche righe informazioni complesse, posso consigliare di leggere il libro di Pietro Croce (medico-chirurgo, laureato all’Università di Pisa che dopo aver lavorato per anni nel settore della ricerca con l’utilizzo di animali in Colorado è arrivatto alla conclusione che la vivisezione è una ricerca metodologicamente sbagliata ed ora è presidente del Comitato Scientifico Antivivisezionista) NOME del libro: “Vivisezione o Scienza”, la Sperimentazione sull’uomo di Pietro Croce

  438. simone

    mentre gli animali vivono in armonia con la natura,noi umani viviamo parassitando e distruggendo la terra,gli altri animali,i nostri simili……siamo delle merde.

  439. embrace

    mentre gli animali vivono in armonia con la natura,noi umani viviamo parassitando e distruggendo la terra,gli altri animali,i nostri simili……siamo delle merde.

  440. embrace

    mentre gli animali vivono in armonia con la natura,noi umani viviamo parassitando e distruggendo la terra,gli altri animali,i nostri simili……siamo delle merde.

  441. Luca Regnoli

    Volevo rispondere al sig. andrea faedo. Caro andrea, perche’ gli esperimenti con “la riduzione al minimo della sofferenza” non li fai sui tuoi figli, su tuo padre e su tua madre??? Vergognati!

    1. luciano serra

      bravo luca la penso come te!!!!!! probabilmente se gli esperimenti li facessero ai loro figli sicuramente non ci sarebbe la vivisezione.ciao

  442. Simona Bertagna

    per chi non avesse capito: QUI NON SI PARLA CONTRO LA RICERCA, MA CONTRO LA VIVISEZIONE, metodo crudele ed antiscientifico! lo dico a mamme, zii etc.. nessuno vuole negare le medicine ai nostri figli e nipoti, ci mancherebbe! se non sapete neanche di cosa si sta parlando, informatevi prima di esprimere opinioni! io sono un’animalista, ma non voglio negare le cure ai malati, il problema è che la vivisezione uccide gli animali e non aiuta l’uomo, se vi interessa ci sono milioni di articoli, siti e libri che lo dimostrano.

  443. Giulio Lami

    MALEDETTI siano tutti coloro che, per qualsiasi motivo (e non ve n’è alcuno valido), commettono anche un solo gesto di sopraffazione verso un animale. Figuriamoci nell’ambito della vivisezione!!! Vigliacchi!. Che possano soffrire, nella vita, mutatis mutandae, le stesse pene che infliggono a poveri esserini indifesi.

  444. Giulio Lami

    MALEDETTI siano tutti coloro che, per qualsiasi motivo (e non ve n’è alcuno valido), commettono anche un solo gesto di sopraffazione verso un animale. Figuriamoci nell’ambito della vivisezione!!! Vigliacchi!. Che possano soffrire, nella vita, mutatis mutandae, le stesse pene che infliggono a poveri esserini indifesi.

  445. Giulio Lami

    MALEDETTO sia chiunque, per qualsiasi motivo (e non ve n’è alcuno valido), commette anche un solo gesto di sopraffazione verso un animale. Figuriamoci nell’ambito della vivisezione!!! Maledetto, infame e vigliacco!.Che possa soffrire, nella vita, mutatis mutandae, le stesse pene che infligge a poveri esserini indifesi.

  446. valentina ravaglia

    Consiglio anche la lettura del libro “Gli animali e la ricerca” di Stefano Cagno (ed. Muzzio), dove si parla di altri begli esempi di cattiva scienza, come il citato caso talidomide, eccetera eccetera.
    Scusate se è già stato citato, ma non riesco proprio a leggere tutti i commenti, quando si supera un certo livello di scaramuccia da bar.
    Mi stupisce sempre come moltissimi commenti su qualsiasi sito/forum/blog ubbidiscano al meccanismo “Penso tu abbia torto quindi ti insulto e non capisci un accidente”, se non “Ti insulto punto e basta”, magari con eventuali risposte accigliate e/o apologetiche.
    Mi ricorda i dibattiti tra dipendenti…
    Se non contribuisce al dibattito un commento così risulta essere rumore, nè più nè meno.
    Ed inutili perchè non fanno cambiare idea a nessuno, se non hanno argomentazioni ben documentate o fonti su cui si possa approfondire.
    O almeno non convincono me.
    una lettrice vegana e critica

    1. Marco Melis

      Visto che cerchi dati obiettivi, ti consiglio la lettura del numero di Nature citato da Grillo.
      Lo stesso articolo critco sulla sperimentazione animale ne riconosce comunque l’utilita’. L’editoriale a commento dice esplicitamente che la sperimentazione animale costituisce a tutt’oggi il gold standard contro la quale bisogna confrontarsi. Le alternative sono poche, meno affidabili e comunque non sempre applicabili.
      Infine ti consiglio la lettura di qualunque rivista scientifica (es. New England Journal of Medicine) per scoprire ogni settimana che i passi avanti fatti dalla medicina e dalla chirurgia sono esclusivamente basati sulla sperimentazione animale.
      Crudele, ma vero. Necessario? Dipende dalle opinioni personali. Chiedi un parere alle persone malate, e magari a quelle curate dai farmaci scoperti sulla pelle (pelliccia) degli animali di laboratorio.

  447. natascja pecile

    sono una ragazza di 19 anni, e sono un cresciuta in mezzo a cani, gatti, galline e quantaltro. bene, posso benissimo dire che l’uomo è l’animale peggiore su questa terra, per fare delle cose così atroci. nn è la prima volta che vedo immagini del genere, ma ogni volta verso lacrime amare. io e una mia amica siamo iscritte alla lav, ma ben poco si può fare se il resto del mondo è indifferente!nn mi lascerò scoraggiare per questo, ovvio…chiedo solo un pò più di consapevolezza. vorrei che le persone sappiano cosa vuol dire la scritta “testato su animali”, e che nn mi vangano a dire che”nn gli è stato fatto poi tutto quel gran male che si dice”(come mi è capitato di sentirmi rispondere più di una volta). forse quelle persone cambierebbeo idea guardando le foto della lav che ho visto io.o vedendo in che condizioni sono tenuti nelle gabbie. vorrei tanto che molte persone aprissero gli occhi. chiedo forse troppo?nel mio piccolo, io cerco di coinvolgere più ragazzi che posso…speriamo bene.

  448. Shanti Macchiavelli

    Credo non ci siamo parlole per commentare il filmato, di cui parla Emiliano Ferrari (e che appare anche sul sito della LAV -www.infolav.org-).
    Bisognerebbe farlo vedere a più persone possibili!

    Stessa cosa vale per la vivisezione!

    Fate girare il filmato! così avremo la possibilità di far conoscere questa ATROCE REALTA’…….. che molti purtroppo ignorano…… 🙁

    Grazie ai miei genitori sono vegetariana da quando sono nata ( da 26 anni), e contentissima di esserlo!!!

    1. natascja pecile

      sono una ragazza di 19 anni, e sono un cresciuta in mezzo a cani, gatti, galline e quantaltro. bene, posso benissimo dire che l’uomo è l’animale peggiore su questa terra, per fare delle cose così atroci. nn è la prima volta che vedo immagini del genere, ma ogni volta verso lacrime amare. io e una mia amica siamo iscritte alla lav, ma ben poco si può fare se il resto del mondo è indifferente!nn mi lascerò scoraggiare per questo, ovvio…chiedo solo un pò più di consapevolezza. vorrei che le persone sappiano cosa vuol dire la scritta “testato su animali”, e che nn mi vangano a dire che”nn gli è stato fatto poi tutto quel gran male che si dice”(come mi è capitato di sentirmi rispondere più di una volta). forse quelle persone cambierebbeo idea guardando le foto della lav che ho visto io.o vedendo in che condizioni sono tenuti nelle gabbie. vorrei tanto che molte persone aprissero gli occhi. chiedo forse troppo?nel mio piccolo, io cerco di coinvolgere più ragazzi che posso…speriamo bene.

  449. Shanti Macchiavelli

    Credo non ci siamo parlole per commentare il filmato, di cui parla Emiliano Ferrari (e che appare anche sul sito della LAV -www.infolav.org-).
    Bisognerebbe farlo vedere a più persone possibili!

    Stessa cosa vale per la vivisezione!

    Fate girare il filmato! così avremo la possibilità di far conoscere questa ATROCE REALTA’…….. che molti purtroppo ignorano…… 🙁

    Grazie ai miei genitori sono vegetariana da quando sono nata ( da 26 anni), e contentissima di esserlo!!!

    1. Ago (wolf) Canova

      In un incontro di gruppo con un Sacerdote anni fà alla mia domanda di cosa fosse per la Chiesa uno non battezzato la risposta fu:
      Nella scala gerarchica del pensiero della Chiesa al primo posto ci sta il Cristiano Cattolico (sottolineo cattolico), al secondo il mondo vegetale, al terzo il mondo animale e al fondo? L’uomo non battezzato è considerato meno di un cane!!!

      Pensi che a lorSignori possa interessare che vengano triturati degli esseri così indietro nella loro scala dei valori?

  450. sandro fioravanti

    leggendo uno dei tanti commenti, di sfuggita mi è parso di aver letto qulcosa di qualcuno/a che faceva riferimento alla Chiesa che si disinteressa completamente a questi problemi.
    Non vi nascondo che era un’aspetto su cui non mi ero mai soffermato con il pensiero, ma che dopo questa breve riflessione, mi ha lasciato letteralmente sconcertato.
    Effettivamente è maledettamente vero!!!!!!
    Sono letteralmente estranei a questi problemi.
    Non vi nascondo che questa considerazione mi ha scioccato…….

  451. andrea faedo

    Cari animalisti, vi chiedo un favore:
    non mischiamo pratiche oscene di vivisezione, di macello e varie con la pratica della medicina e della scienza, a cui con sudore e lacrime si applicano innumerevoli scienziati con stipendi da fame.
    e poi mi sembra che voi signori vi dimentichiate che ogni volta che accendete il motore dell vostra macchina lo potete fare perchè milioni di persone in un certo paese sono defraudate della loro ricchezza naturale, soffrendo in povertà e morendo sicuramente in modo più odioso e doloroso di quanto lo faccia un topo nei nostri laboratori, dove seguiamo scrupolosamente ogni tipo di normativa per la riduzione al minimo della sofferenza. se volete essere giusti davanti alla sofferenza, fatelo anche davanti a quella umana, ricordatevi di quante persone soffrono di meno grazie alla medicina, e per favore questo non è avvenuto grazie al genocidio di animali, ma ad una ricerca seria e scientifica
    andrea

    1. irene manna

      Andrea, lo dici tu che mi dimentico delle deturpazioni e delle umiliazioni che subiscono le persone dei paesi sfruttati dalle multinazionali per lo più americane…
      lo dici tu.
      quì si stà parlando di vivisezione, e quando parleremo sopraffatti e sopraffattori, il tuo appuntoi sarà più opportuno.
      io boicotto (cosa che odio, ma è l’unico strumento che ho in mano per protestare) non solo le aziende che commissionano sperimentazioni animali, ma anche quelle aziende che usano le persone in maniera ignobile. tu bevi Coca Cola? io no.
      la medicina e la diminuzione della sofferenza umana, ci sono state non nel momento in cui un farmaco è stato sperimentato sugli animali, ma nel momento in cui hanno cominciato a sperimentarlo sull’uomo, checchè ne dicano i medici o gli scienziati anche quelli più in buona fede!
      Non mi convincete.
      irene manna.

    2. michela manni

      Ciao Andrea, volevo solo dirti che un animalista, secondo me, è una persona molto sensibile che si preoccupa e soprattutto SI IMPEGNA ATTIVAMENTE per la vita di ogni essere vivente: animale umano e non umano. Non capisco perché molto spesso si pensa che un animalista che si impegna per tutelare la vita e diritti degli animali non umani, non si debba preoccupare della vita e della sofferenza umana. L’una non preclude l’altra.
      POTRESTI INCOMINCIARE ANCHE TU A PREOCCUPARTI ED IMPEGNARTI PER GLI ANIMALI NON UMANI, VISTO CHE, DA QUELLO CHE HO LETTO GIA’ SEI IMPEGNATO ATTIVAMENTE PER GLI UMANI CHE STANNO SOFFRENDO IN POVERTA’ E MORENDO.

      Adesso c’è la possibilità di utilizzare una scienza medica moderna senza l’impiego di animali (umani compresi, usati come cavie) che da risultati più attendibili e scientifici di quelli ottenuti in passato. Perché non avere ampie vedute? Perché non portare avanti queste nuove tecniche moderne che sicuramente tutelaranno sia la nostra salute che la salute degli altri esseri viventi? Il mondo si evolve, la scienza cambia, è sbagliato rimanere ancorati al passato.

  452. manuela brattoli

    solo per dire che io ho una malattia cronica e progressiva, tutti quelli che mi circondano sbavano dietro alla sperimentazione del trapianto di cellule staminali che stanno sperimentando sulle scimmie,per una guarigione definitiva che probabilmente non ci sarà mai almeno non fino a quando non si troverà un’alra malattia che porti introiti come questa (i 2 farmaci che devi usare tutta la vita costano più di 1000 euro al mese e servono a rallentare la progressione)ma questo è un altro tema.
    Ho saputo che esistono altri sistemi di ricerca probabilmente più costosi più controllati e più efficaci questo lo voglio dire a tutte le persone che credono che la vivisezione sia l’unico mezzo sicuro per la scienza, piuttosto è l’unico mezzo che vogliono che ci sia
    POSSIBILE CHE NON SI POSSA FARE NIENTE?

  453. Giacomo Montana

    x Giovanna Nigris
    Condivido anch’io da anni le ragioni della signora Giovanna Nigris che ha postato qui sotto e che come me, è stata sempre fermamente contro ogni forma di violenza. Malgrado tutta la sua legittima difesa, essa viene ancora sottoposta in prima persona a subire le conseguenze di atrocità esercitate ai suoi danni dai funzionari dirigenti dell’ambiente ospedaliero del suo posto di lavoro così come meglio spiegato nel suo sito web: http://www.mobbing-sisu.com . Ma quali consigli o suggerimenti di civiltà, di onestà e di lealtà si possono mai dare, scrivendo degli articoli, ad un certo tipo di pubblico profano o che non vuole udire, o vedere o sapere? Nel limite del possibile, si devono comunque fornire prevalentemente a 360° criteri di rispetto verso la vita in ogni sua forma. Nessuno per fini sperimentali, si può arrogare diritti di possesso verso una vita sino a causarne la morte. Qualsiasi tesi che serva a giustificare e mascherare l’uccisione di un essere vivente, qualunque esso sia, per fini sperimentali, e più in particolare per vedere i limiti della resistenza di sopportazione sia fisica che psichica anche se in assoluta assenza di tutele giurisdizionali e politiche, non deve prevalere sul diritto alla vita! Chi viene pagato per uccidere un essere vivente, per svolgere degli esperimenti, ogni volta che maneggia il denaro, dovrebbe vederlo come fosse sporco di sangue!! Parecchi cani, per esempio, in una infinità di occasioni, hanno dato persino la propria vita pur di cercare di difendere un essere umano, perché per esempio, in questo senso, dobbiamo essere inferiori a lui? Giacomo Montana

  454. Elisa Becchetti

    Vorrei ringraziare Beppe e tutte quelle persone che continuano a parlare di questa piaga, perchè di questo si tratta. Il rispetto per gli esseri viventi dovrebbe essere avanti a tutto, ma alla fine lo si ritrova sempre all’ultimo posto.
    Vorrei aggiungere alla vivisezione anche il trasporto degli animali ai macelli; i lunghi viaggi della morte durante i quali non possono neppure bere ed alimentarsi, stivati in camion al freddo dell’iverno o al caldo torrido dell’estate.
    Sono studentessa di medicina veterinaria ed ho potuto ascoltare direttamente le esperienze di medici asl che lavorano al macello: agnelli importati nel periodo pasquale dall’Irlanda chiusi addirittura nei cassoni portaoggetti dei mezzi di trasporto, animali sfiniti e stremati e molti di loro addirittura morti. Tutto questo per essere macellati in Italia. Cavalli importati dall’est con fratture esposte alle zampe perchè incastrati nelle barre di contensione, caricati e scaricati con bastonate. E la lista sarebbe infinita…
    Talvolta mi vergogno di appartenere alla specie umana…che sia davvero quella dell’Homo “sapiens”!???

  455. ilaria pamio

    si, ho diritto.
    ho diritto di credere che faranno quel cazzo che vogliono per non far si ch’io vada su una sedia a rotelle

    1. brattoli manuela

      anche io potrei finire su una sedia a rotelle, ma questo non vuol dire che si debbano far soffrire altri esseri viventi per una pratica, la vivisezione, che pare non sia così certa come dicono e che potrebbe essere sostituita con altri tipi di ricerca più controllati solo più costosi. La mia patologia si chiama sclerosi multipla attualmente ci sono 2 farmaci il copaxone e l’interferone che costano più di 1000 euro al mese nelle tasche delle case farmaceutiche e sono farmaci che rallentano la progressione ma non la fermano, ora dimmi a chi conviene togliere di mezzo sti farmaci per una soluzione definitiva? a nessuno sono queste le cose che mi fanno rabbia

    2. ivana rinaldi

      RICORDATI CHE OGNI VITA VALORE
      LA VITA DI OGNI ESSERE VIVENTE HA VALORE

  456. Laura Pellizzari

    Grazie per queste informazioni,la vivisezione è sola una crudeltà e inutile per la ricerca.
    Nella città dove risiedo, Verona, c’è una nota azienda farmaceutica che cerca “volontari” (uomini e donne sani) , a cui verrà riconosciuto un adeguato ricompenso, per sperimentare gli effetti collaterali dei nuovi farmaci prima di essere messi in commercio, già testati sugli animali.

  457. michela manni

    Alla domanda preferiresti sacrificare la vita di un topo o la vita di un figlio? Risponderei ne l’una, ne l’altra. Salviamoli tutti e due. SONO A FAVORE DELLA RICERCA e penso che oggi abbiamo metodi attendibili e scientifici da utilizzare senza l’utilizzo di animali. Facciamo lavorare i ricercatori, quelli che utilizzano metodi scientifici e moderni e non il metodo della vivisezione o sperimentazione sugli animali. Ricordiamoci che lultimo animale sul quale viene sperimentato il farmaco è l’uomo o il bambino e naturalmente si saprà l’effetto e le controindicazioni del farmaco solo dopo che è stato testato sull’uomo o il bambino, anche dopo molti anni dalla somministrazione del farmaco.

  458. michela manni

    Infatti Silvia non capisco: “come è possibile capire un lavoro scientifico che si basa su un metodo che non è scientifico e cioè sulla vivisezione?”. Il futuro sarà della vera RICERCA SCIENTIFICA moderna basata su il metodo epidemiologico, metodi in “vitro”, sistemi informatici, computer come modello sperimentale. Metodi che avranno bisogno di un finanziamento iniziale ma che successivamente saranno molto più economici dei laboratori dove sono costretti a vivere imprigionati in angusti spazi, prima di essere seviziati, gli animaletti non umani. Tu forse non ti rendi conto della sofferenza degli animali che vivono e soffrono nei laboratori perché l’unico contatto che hai con loro è quando già “li” hanno addormentati… E a te non resta che “trattarli” quando sono del tutto incoscienti, come pupazzi inanimati. Michela M.

  459. concetta ranieri

    Condivido pienamente le tue idee, bravo per averne parlato. Io cerco quotidianamente di fare qualcosa acquistando prodotti non testati sugli animali ma non basta…quindi continuiamo a lottare per chi non ha la parola.

  460. Andrea AMadio

    Tutti dicono “ma perchè nessuno ne parla?”.
    Non è vero tanti ne hanno parlato e questo giornale ha solo scoperto l’acqua calda.Il problema è che siamo tutti tesi a buttare mxxxa su certe cose che deputiamo sbagliate senza neppure nulla e lo stesso vale per i vegetariani che parlano di allevamenti e macelli senza sapere nulla.
    Ognuno è libero di dire ciò che pensa ma prima di parlare bisogna sapere di che cosa si tratta.
    Io sono contro la vivisezione perchè è davvero una pratica inutile.
    Io sarei per sperimentare finalmente sugli uomini ma la legge lo proibisce.Vedi cellule staminali.

  461. Luca Tistarelli

    io aprirei a loro la testa e gli infilerei tutta quella merda che devono testare. Anche perchè nella stragrande maggioranza dei casi sono solo stramaledetti prodotti di cosmetica. Un messaggio a tutti quelli che li utilizzano: Se siete brutti come il culo di un vecchio pensate davvero di migliorare mettendovi addosso roba creata sulla pelle di poveri animali? Bene….allora la vostra bruttezza non è solo esteriore, se fuori siete culi, dentro siete merde. (spero la merda non si offenda se l’ho presa per paragonare esseri così)

    1. Riccardo Mazzanti

      Io posso solo che approvare le parole di Luca Tiscarelli,per quanto riguarda le parole tue Beppe la nota dolente è che la specie umana è veramente un VIRUS per questo pianeta meraviglioso in tutte le sue manifestazioni.E come tutti iVIRUS danneggia solamente!!!!!!

  462. Giovanna Nigris

    Molta gente dice di essere inorridita per gli atti perversi o a scopo scientifico commessi sugli animali. Nessuno immagina neppure quanti soggetti di nascosto sfogano il loro sadismo e la loro perversione anche sugli umani. Queste pratiche vengono fatte passare come “normale amministrazione” e anche se si tratta di reati che violano il codice civile e penale, i colpevoli per protezioni politiche, si vedranno lasciare sempre impuniti. La violenza è violenza, senza alcuna distinzione. Il mondo intero sembra stupirsi che una tale brutalità possa emergere contro persone o animali ma poi dopo un poco di “cagnara” ognuno gira la testa dall’altra parte soddisfatto di avere protestato. C’è una spiegazione a tutto questo, ma tuttavia è assai difficile trovare chi la vuole udire. È un fatto assolutamente positivo che si faccia sempre luce su ogni situazione

    1. irene manna

      Sono d’accordo con te.
      Io personalmente continuo la mia lotta anche dopo aver protestato con un post.
      Lotto come posso, certo se fossimo a milioni….
      la violenza è violenza. Sacrosanto.
      Stiamo parlando in questa sede di quella sugli animali, ma dove c’è anche quella sull’uomo, sull’ecosistema in generale…. è giusto fare il proprio per opporsi, e mettere in pratica quei comportamenti idonei a limitare i danni.
      Basterebbe un pochino di sana civiltà, certe cose non accadrebbero osarebbero almeno fenomeni circoscritti e quindi facilmente contrastabili.
      irene manna.

  463. Giulio Rattazzi

    Il suo commento mi ha lasciato un pò perplesso, apprezzo la sua sensibilità verso gli animali, ritengo che sia sacrosanto dovere tutelare tali creature, ma mi sorprende come lei con quanta disinvoltura parli di aborto, un omicidio legale che viene commesso ogni giorno negli ospedali italiani.

  464. Giovanna Nigris

    Negativo è invece il fatto che i mass media non abbiano mai rivelato certe falsità per quello che in realtà sono. Io ne ho una lunga esperienza diretta (vedi http://www.mobbing-sisu.com ) In pratica le cose vanno così: in teoria anche noi siamo una nazione civilizzata, amante della libertà, che pretende di portare democrazia e indipendenza in alti paesi. Anche noi con questo motto percorriamo un cammino con la forza e con la violenza anche in Iraq con risultati devastanti e ancora si insiste a dire di esportare valori culturali, civili e di democrazia. Da dove proviene nel mondo questo bisogno occulto di prevalere, tormentare, umiliare, torturare, distruggere, deridere e violentare esseri umani inermi (prigionieri, ammalati, bambini, vecchi) o animali? I torturatori, che con mille motivazioni giustificano le violenze, esteriormente appaiono delle persone normali, ma scava e scava di che cosa si stanno vendicando? E dove hanno appreso questo comportamento? Sono diventati dei terribili soggetti “insensibili” non fa alcuna differenza se ai danni di esseri umani o animali, la sofferenza, il dolore, l’agonia e la morte sono uguali per tutti, nessuno può provare il contrario.

  465. Ilenia Odore

    Grazie a Beppe Grillo per aver espresso il suo giudizio sull’inutilità e la crudeltà della vivisezione. Combattiamo con tutte le nostre armi per abolire questa pratica che nuoce tante vittime animali e umane. Sapete che le malattie iatrogene sono una delle prime cause di morte in America??? E sapete la storia della talidomide che a causa della dichiarata innocquità dopo test effettuati su animali causò la nascita di circa 2800 bambini focomelici? E questo è solo uno dei tantissimi “errori della scienza” che avvengono e che avverranno ancora se non si pone fine ai test sugli animali! ANIMALISTI DI TUTTO IL MONDO, FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE!

  466. Giovanna Nigris

    Oggigiorno tante persone funzionano come dei computers, vengono programmati per fare qualcosa anche di distruttivo e di criminale e loro lo fanno, per loro poco importa se arrecano sofferenza dolore e morte a un essere vivente. Allora cosa non ha funzionato? All’inizio tutto sembrava perfetto. Giovani addestrati ad accostarsi agli insegnamenti di Dio, dunque tutto programmato per l’amore, la sensibilità, la pace e poi hanno scelto di diventare killer professionisti di esseri umani o animali e i governi hanno dato loro il benvenuto con mille giustificazioni a mio modesto avviso assurde. I governi hanno fondato un’elite di persone che parlano di scopi “umanitari”, scopi di ricerca etc. Nessuno di loro è colpito da tutta questa assurdità, nessuno ha un briciolo di empatia o di immedesimazione nell’essere vivente che si sta torturando e uccidendo .

  467. Giovanna Nigris

    Così sono sempre andate le cose al mondo e forse ad un certo punto, dopo avere protestato per gli orrori dei quali abbiamo preso atto, la maggioranza si sente soddisfatta così, quasi come fosse già appagata nella propria coscienza e si abitua all’idea. Non è difficile capire che la violenza per essere scatenata deve essere già presente. Sarebbe impossibile per degli individui che non siano stati esposti alla violenza molto precocemente, a casa o a scuola, violentare e deridere esseri viventi indifesi anche se, ripeto, con mille giustificazioni. Semplicemente non potrebbero. La perversione ha una lunga storia oscura, immancabilmente radicata nell’infanzia dell’individuo. Non c’è davvero da stupirsi del fatto che molte volte queste storie siano tenute nascoste agli occhi della società. Nella nostra società il culto dell’inconscio è ancora dominante. Ovviamente i bambini, gli ammalati, le persone portatrici di handicap, i vecchi o gli animali, nella loro condizione di vittime sono incapaci di reagire a sufficienza. Ma chi è più sano forte e giovane può imparare a simpatizzare con le vittime torturate e difenderle sempre. Nel fare divenire coscienti, possiamo fare liberare gli aguzzini (e il mondo) dal “mostro” dentro. Giovanna Nigris

  468. alessandra thomas

    L’inutilità scientifica della sperimentazione animale è un fatto inequivocabile e l’unica arma è l’adozione di comportamenti consapevoli. Vale comunque la pena di affrontare anche il rapporto tra scienza e morale: una volta che il darwinismo ha determinato l’erroneità scientifica della teoria religiosa secondo la quale siamo stati creati ad immagine di Dio, il che renderebbe le altre creature esseri “inferiori” anche da un punto di vista etico e morale, allora dobbiamo rifondare il concetto di dignità umana e rivedere il nostro rapporto con le altre specie. Qual è il criterio che ci distingue da esse? L’intelligenza? Essa da sola non giustifica esperimenti su esseri cosiddetti “inferiori” intellettivamente, altrimenti sarebbero eticamente ineccepibili ad esempio gli esperimenti sui dementi, gli handicappati mentali. Se è vero che una scimmia e un demente sono meno intelligenti della media degli uomini (?) ciò può valere se dobbiamo iscriverli all’università non se dobbiamo vivisezionarli. Cos’è ci differenzia? La sensibilità? La percezione e l’elaborazione del dolore? L’uomo elabora e percepisce intellettivamente il dolore in maniera complessa ma non più intensa rispetto ad un animale. Il fatto che gli animali soffrano e percepiscano il dolore fisico e morale è confermato sia da studi scientifici sia dalla semplice osservazione. Non a caso alcuni vecchi esperimenti sui cani venivano effettuati tagliandogli le corde vocali per non sentire le urla strazianti. Non solo, ma, soprattutto in alcune specie più evolute, è anche possibile parlare di “scelte morali” compiute dagli individui o dal branco.Va quindi ridiscussa la leicità della sperimentazione animale e accantonata la vecchia idea di dignità umana che va sostituita con una visione morale migliore basata su premesse scientificamente accettabili. Infine se da un punto di vista biologico l’intelligenza è la capacità di imparare dall’esperienza l’uomo ha mostrato da tempo la sua inferiorità biologica!

  469. ivana rinaldi

    Un grazie di cuore per aver portato alle luce questo argomento.
    La vivisezione e’ una prarica terribile e disumana che uccide ogni anno milioni e milioni di poveri animali , in preda a sofferenze terribili, in nome della “scienza e del progresso”
    e’ ora che tutti sappiano quello che viene commesso ad altri esseri viventi che sono senza voce e non si possono difendere.
    La vivisezione e’ una vergogna per l’uomo, ci toglie ogni traccia di umanita’.

  470. Filippo Valori

    IL GRADO DI CIVILTA’ DI UN PAESE SI VEDE DA COME TRATTA GLI ANIMALI

    GANDHI

    E’ stato il post più interessante che abbia letto.
    Per chi non lo sapesse c’è una cosa ancora più crudele della vivisezione(che può avere la parvenza di una qualche utilità sociale), è il modo con cui vengono prodotte le piume d’oca per i piumini.
    Le povere bestiole vengono “spennate vive” per poter ripetere alcune volte l’operazione. Ora voi strappatevi un capello e poi moltiplicate il dolore per 100000 visto che le piume sono introdotte nell’epidermide in profondità e ne vengono tolte moltissime.
    I poveri animali dopo 2 o 3 ripassate muoiono letteralmente di DOLORE. E tutto per degli stupidi giacconi che dopo un anno si afflosciano.

    Io capisco che la carne la si può (se uno vuole) utilizzare per nutrirsi. In natura avviene questo normalmente. Ma un tale grado di crudeltà è assolutamente inconcepibile e intollerabile per chiunque.

  471. michela manni

    Infatti Silvia non capisco: “come è possibile capire un lavoro scientifico che si basa su un metodo che non è scientifico e cioè sulla vivisezione?”.

    Il futuro sarà della vera RICERCA SCIENTIFICA moderna basata su il metodo epidemiologico, metodi in “vitro”, sistemi informatici, computer come modello sperimentale. Metodi che avranno bisogno di un finanziamento iniziale ma che successivamente saranno molto più economici dei laboratori dove sono costretti a vivere imprigionati in angusti spazi, prima di essere seviziati, gli animaletti non umani.

    Tu forse non ti rendi conto della sofferenza degli animali che vivono e soffrono nei laboratori perché l’unico contatto che hai con loro è quando già “li” hanno addormentati… E a te non resta che “trattarli” quando sono del tutto incoscienti, come pupazzi inanimati.

    Michela Manni

  472. marco bigagli

    Voglio sperare che coloro che si dimostrano a favore della vivisezione nn siano biologi ma soltanto persone che neppure si sono degnate di leggere quello che Beppe ha scritto!!ho una piccola azienda e mi faccio produrre prodotti chimici per capelli ,ebbene effettuiamo da circa 12 anni (leggi bene 12 ANNI !!!!) test in vitro (per es gli shampoo CAM TEST,….)che perfettamente sovrapponibile al test su cavia,cioè offre gli stessi risultati,purtroppo la legge italiana obbliga i laboratori chimici ad effettuare il test su animali del principio attivo che l’azienda produce(grande assurdità)senza che ce ne sia bisogno.noi ci siamo opposti a ciò facendo comunicazione al ministero della sanità molto tempo addietro tramite l’azienda che ci fabbrica il prodotto.
    VOLERE è POTERE !! nn ci facciamo sempre prendere in giro ! questi poveri animaletti che vengono “torturati” molto spesso muoiono senza ragione ,solo perche la legge impone di sperimentare su cavie questo o quel principio attivo ,nonostante il test in vitro potesse dare il medesimo risultato.
    Grazie Beppe (ANDATEVI A VEDERE IL SITO DELLA LAV)

  473. giudice roberto

    e il bimbo?…ha una bella mela!

  474. Maria Pia

    Guarda tu dei funghi….. li potresti assaggiare tu e mi auguro che siano anche velenosi!!!!!
    Pia

  475. michela manni

    Al giorno d’oggi si può avere una ricerca che dia risultati “scientifici” attendibili SCIENTIFICAMENTE senza l’uso di animali. Lo sapevate che la vivisezione non è un metodo di ricerca scientifico? Ogni esperimento da sempre risultati diversi, non c’è ripetibilità e quindi non è scientifico. Gli effetti di una sostanza sull’uomo si sapranno solo quando sarà stata sperimentata, sull’uomo stesso (l’ultimo animale prova è l’uomo). Di norma l’uomo cavia preferita è un ammalato o un povero diavolo che per soldi accetta di diventare cavia. Sono a favore della ricerca, ma di una RICERCA SCIENTIFICA moderna che si basa su il metodo epidemiologico, metodi in “vitro”, sistemi informatici, computer come modello sperimentale. Oggi possiamo avere una vera ricerva scientifica. Perché dovremmo rimanere ancorati al passato, ai vecchi metodi non scientifici, barbari e cruenti che provocano dolore e morte a tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo?

    Michela Manni

  476. cristian ricci

    salve,
    Sono anche io un povero biologo(povero perchè è davvero dura trovare un lavoro per noi!) anche se a differenza di alcuni miei colleghi che postano su questo blog non sono a favore degli esperimenti su animali (e ci credo essendo microbiologo..)
    Il problema forse è che tanti biologi che hanno lottato con le unghie e gli artigli(e la lingua) per accedere a certe posizioni(pochi hanno idea delle lotte fratricide per un dottorato da 13000 euro/anno lordi assicurazione esclusa!) se ne fregano di brutto!e comunque tutti d’accordo su dire che non si può fermare la scienza!
    e l’economia pure!
    ma se questo blog ci insegna qualcosa è propio che quello che si è sempre fatto (trasporti, politica, ecologia,e ultimamente pure la vivisezione!)è stato fatto per interesse di qualcuno…e le leggi non fanno che autoalimentare questo sistema essendo proposte da una classe politica troppo compromessa!
    se qualche biologo con dottorato e lista di pubblicazioni lunga come il ponte sullo stretto(e magari altrettanto inconcludente!) dice certe cose noi tutti lo dobbiamo ascoltare…chi è il DOTTORE?

    Sbagliato!

    mi auguro solo che presto si sviluppi una coscienza collettiva in grado di farci pensare con la nostra testa!

    ciao e buon blog a tutti!

  477. Alessio Serini

    Grazie Beppe per il tuo sostegno contro la vivisezione. Smaschera quanto c’è di marcio, inutile e cattivo dietro questa pratica ormai divenuta obsoleta. Ed è un medico a dirtelo… Continua così… 🙂

  478. Edoardo Striani

    C’è gente che fa interventi senza, evidentemente, aver nemmeno letto quello che Beppe ha scritto. Non si spiega altrimenti come si faccia a non capire che il punto cruciale non è che la vivisezione è ETICAMENTE sbagliata, fatto soggettivo che infatti divide le opinioni, ma che è SCIENTIFICAMENTE sbagliata. Se prima di scrivere una opinione si fosse almeno letto con attenzione il commento di Beppe, e magari si fosse fatta una ricerca in rete per parole chiave (vivisezione, progetto REACH, tossicogenomica, Hans Ruesch, per fare un esempio), tante stupidaggini non sarebbero state scritte.

    Fidarsi dei modelli animali è come giocare alle roulette russa con la vita umana.
    Il perchè, è stato scritto più volte in questa pagina dalle (poche) persone informate che hanno postato un messaggio.

    Detto questo, voglio riportare qualche dato:

    Il progetto REACH si pone il compito di testare 100.000 sostanze chimiche messe in commercio senza che ne sia mai stata verificata la tossicità.
    Per la verifica della tossicità si vorrebbero usare i test sugli animali.
    Il progetto dovrebbe durare decine di anni, tanto che una stima approssimativa per il suo completamento è il 2050.
    Il costo totale del progetto è di 11 miliardi di euro.
    IL NUMERO DI ANIMALI CHE SI STIMA VEREBBERO UTILIZZATI è PARI A CIRCA 100.000.000.

    Utilizzando la tossicogenomica invece, il costo totale sarebbe 100 volte inferiore, ci vorrebbero pochi anni e soprattutto
    – NON SAREBBERO UTILIZZATI ANIMALI
    – I RISULTATI OTTENUTI SAREBBERO VALIDI PER L’UOMO

    Cosa possiamo fare?

    – Trovare in rete la lista dei prodotti cruelty free e cercare di acquistare solo quelli, boicottando tutti gli altri.
    – Firmare petizioni.
    – Sostenere le associazioni antivivisezione, come Equivita, Animalisti Italiani, Movimento Ecologico UNA e Movimento Antispecista che hanno collaborato per la stesura di una proposta di legge per l’abolizione totale della vivisezione.
    – Fare il più possibile informazione.

  479. Mirco Sanguineti

    Caro Ernesto

    No.

    Basta con il votare per il ‘meno peggio’. Il diritto al voto è sacrosanto e gente ha sofferto per avere quello che noi abbiamo, ma non è un obbligo morale nei confronti di quelle persone! Basta con questi ricatti. Il voto si deve dare perché si crede che il ricevente possa veramente governare. Io non credo che al momento ci sia qualcuno capace di prendere delle decisioni che non siano miopi cazzate , favori personali o stupide utopie.
    Sempre piegarsi a novanta e votare per chi te lo mette nel c..o con un po’ più di vasellina non è un atteggiamento da cittadino consapevole del potere dei suoi diritti.
    Non ho alcuna soluzione, ma non andrò a votare perché non credo in nessuno. Se tutti facessero come me forse si darebbe un segnale molto più grande che buttare fuori un bastardo per rimpiazzarlo con uno che ha svenduto l’Italia. E non mi dite che con il mio non voto vado ad aiutare questo o quello o metto in svantaggio quell’altro… non me ne frega nulla. Spero di mettere in svantaggio tutti e mandarli a casa tutti (molti in galera.)

  480. Andrea Migoni

    Che tragedia pensare che nel 2006 con tutte le possibilità delle scienze e della tecnologia mondiale si debbano collaudare su teneri e inermi animaletti dele pur necessarie scoperte mediche, non so come risolvere questo problema ma ci sara’ pure una modalità meno orrenda!
    Ciao da Quartu.

  481. manuela brattoli

    io ho una malattia definita incurabile dalla medicina, sulla quale fanno studi “scientifici” basati sulla vivisezione, ma mi chiedo visto che esistono altri metodi anche più sicuri e sicuramenre più costosi per la ricerca cosa è più giusto criticare: la vivisezione (pare anche meno attendibile) o i giochi economici?

  482. Massimo Piacentino

    Sarebbe opportuno valutare l’ articolo di Nature ed in secondo luogo la sua posizione mi sembra piuttosto intransigente.Mi viene in mente l’ esempio di alcuni studi sulla epilessia o sulla valutazione di metaboliti e mediatori chimici attraverso microelettrodi intracerebrali e la microdialisi.Grazie allo studio elettrofisiologico delle attività corticali e sottocorticali è stato possibile risalire ad elementi neurofisiologici importanti nella possibile genesi di alcune forme di epilessia e conseguentemente iniziare ad applicare tecniche chirurgiche alternetive e per la verità ancora in fase di studio.Idem dicasi per eventuali alterazioni biochimiche ed elettriche cerebrali. In sostanza credo che chiunque svolga una attività scientifica non possa pensare di doversi fermare di fronte a delle metodologie senza averle usate ed averne provato la validità in ogni singolo caso e sperimentazione

  483. giuseppe sommariva

    Ai biologi e biologhe impegnati in esperimenti sugli animali: per piacere… cambiate lavoro e mandate al diavolo i vostri capi.

  484. samuele parente

    Si che è sadismo questo!!!! Non posso pensare che una persona che riesce a fare queste cose non sia un pò sadica. Il problema di fondo è che oggi la gente si abitua a tutto in poco tempo, che effetto può fare aprire un animale come nella foto o renderlo non vedente per un collirio o cosmetico, ci siamo abituati anche a sentire e vedere che milioni di bambini muoiono di fame e sete!!!!!! Per non parlare delle guerre. E’ un mondo che fa schifo che non mi appartiene!!!!! Riflettiamo se veramente è indispensabile e se anche lo fosse con che coraggio facciamo certe cose, cerchiamo altre vie.

  485. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI E CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa per capire la verità dell’immagine riflessa. Nella società moderna il logo identifica la storia e la qualità di un prodotto: noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti. Vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE: L’ARMA E’ IL VOTO .
    **************************************
    Il presente commento sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono.

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo paragrafo del presente commento, indipendentemente dal contenuto.

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

  486. Marco Catena

    Gent.ma Dr.ssa Saponara,
    l’equivoco di fondo è che ad argomentazioni scientifiche che dimostrano che almeno una parte della sperimentazione animale condotta nei laboratori è imprescindibile, se ne contrappongono altre che tendono a dimostrare che tutto ciò che gira intorno alla ricerca è un business e quindi è di principio sbagliato. E’ evidente che una ditta farmaceutica per produrre il vaccino di malattie non estinte (bada bene!) deve avere il bilancio in attivo ed è altrettanto vero che qualche PSEUDO-ricercatore conduce sperimentazioni fasulle, ma …. tutti gli altri? Quelli che permettono che tuo figlio abbia un corretto piano vaccinale a che non muoia di difterite?
    Ribadisco: cercate di avere più rispetto per chi lavora seriamente per il bene comune anche se, qualcuno che ci guadagna c’è sempre! Cercate di non mischiare i mattatoi di animali per farne pellicie con una sala operatoria attrezzata con gli stessi strumenti che servono ad addormentare i vostri figli!!

    1. brattoli manuela

      ESISTONO ALTRI SISTEMI PER FARE DEI TEST SOLO CHE COSTANO DI PIU’ E QUASI NESSUNO LI ADOTTA

    2. miriam d'angiulli

      Ma qui non stiamo parlando di guadagno! Stiamo parlando di rispetto, anche dei nostri figli e di coloro i quali lavorano SERIAMENTE!
      Ma seriamente, secondo te, non esistono altre vie? E’ come per il petrolio, non esistono fonti alternative? Credo che nessuno in questo blog si sogni di offendere chi fa ricerca seria e non inutile!!
      Con rispetto Miriam

    3. michela manni

      Al giorno d’oggi si può avere una ricerca che dia risultati “scientifici” attendibili SCIENTIFICAMENTE senza l’uso di animali. Lo sapevate che la vivisezione non è un metodo di ricerca scientifico? Ogni esperimento da sempre risultati diversi, non c’è ripetibilità e quindi non è scientifico. Gli effetti di una sostanza sull’uomo si sapranno solo quando sarà stata sperimentata, sull’uomo stesso (l’ultimo animale prova è l’uomo). Di norma l’uomo cavia preferita è un ammalato o un povero diavolo che per soldi accetta di diventare cavia. Sono a favore della ricerca, ma di una RICERCA SCIENTIFICA moderna che si basa su il metodo epidemiologico, metodi in “vitro”, sistemi informatici, computer come modello sperimentale. Oggi possiamo avere una vera ricerva scientifica. Perché dovremmo rimanere ancorati al passato, ai vecchi metodi non scientifici, barbari e cruenti che provocano dolore e morte a tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo?

      Michela Manni

  487. manuela brattoli

    mio caro gigi forse non hai letto bene quel che c’è scritto in questa sezione ESISTONO ALTRI SISTEMI PER TESTARE I PRODOTTI solo che costano di più e quasi nessuno li adotta, poi se vogliamo restare nell’ignoranza che la vivisezione è l’unica strada restateci voi io non ci sto, se la tua religione ti fa dire, come mi è stato detto altre volte, “gli animali non hanno un’anima quindi non vanno in paradiso, sono inferiori ecc..” allora non mi resta che ridere

  488. miriam d'angiulli

    CAPPERI SILVIA!!! MA COME FAI???
    PERO’ MENO MALE CHE LI ANESTETIZZATE, ADESSO SI CHE SIAMO UMANI! E DAI CAMBIA LAVORO!!!!
    miriam

  489. Simone Rizzo

    Credo che la vivisezione sia il metodo più veloce ed economico per raggiungere il risultato nel panorama dell nostra ricerca scientifica.
    Nonostante questo mio parere trovo crudele utilizzare queste scorciatoie ( economiche ) per raggiungere gli stessi risultati di altri procedimenti scientifici più costosi. In Svizzera i prodotti cosmetici hanno la dicitura “non testato sugli animali” e le persone sono libere di fare i propri acquisti.Perchè non rendere obbligatorio questo marchio anche in italia ? mi spaventa , infine, che chi difende il diritto alla vita degli animali poi si trovi in prima linea a difendere la ricerca scientifica sull’embrione : in fondo è la stessa cosa , si vivisezione una vita biologica per il progresso scientifico a prezzi inferiori rispetto a metodi che si basano su cellule staminali provenienti da scimmie.
    saluti

  490. Viviana Marzaioli

    ma qui non si parla di pellicce! Non compro pelliccie, scarpe di pelle e adoro gli animali!
    Sarei la persona più contenta se rimedi alternativi venissero trovati per testare farmaci, o se già esistero che venissero resi pubblici!
    Che il mondo della ricerca sia corrotto siamo d’accordo..ma vi assicuro che c’è nel suo piccolo chi ha l’onesta nel fare il proprio lavoro!
    Una provocazione: ma siete sicuri che le cellule usate per esperimenti in vitro sia contente di essere inondate di tutte le schifezze possibili? e poi da dove credete che vengano queste cellule?da topi,ratti,scimpanzè….
    Quando mi hanno chiesto di lavorare “in vivo” ci ho pensato molto…e vi assicuro che tutt’ora ogni volta che sacrifico un topo mi sento male!
    Sto testando dei farmaci…qualcuno di voi è disposto a provarli sulla propria pelle?

  491. Tony Pacati

    Secondo me è meglio che cambi mestiere. Non sarà mica la tua unica alternativa.

  492. maria valentina saponara

    mia cara studentessa di biotecnologie , io sono laureata in scienze biosanitarie e da sempre obiettrice di coscienza oltre che fervida animalista…mi hanno sempre contestato la scelta di questo indirizzo di studi vista la mia indole così compassionevole; ma io ho sempre controbattuto: io credo ancora in una scienza giusta, efficace e relativamente veritiera; perciò ho continuato a studiare e a informarmi e sono arrivata al punto di poter criticare tutti e tutto ciò che mi circonda, credendo solo a ciò che viene correttamente recepito dai miei neuroni…
    sai quanti interessi economici esistono dietro i test sugli animali, in qualunque laboratorio vengano condotti:nella ricerca, nella diagnostica, nella farmacologia,nella cosmetica,…?
    tanti ,anzi tantissimi:
    ti parlo di ricercatori che aspirano a mantenere o a saltare di posto e conducono esperimenti fasulli o ripetitivi,relativamente inutili e miseri; ti parlo di industrie farmaceutiche che lottano per essere sempre all’avanguardia nel mondo baloccoso del commercio, ti parlo di ministeri della salute che preferiscono consumare pochissimo comprando poveri animaletti da ammazzare e spendere risorse in vani e facilmente appetibili acquisti(esempio:pensate a quanti prodotti dimagranti esistono) piuttosto che investire in strumenti e apparecchiature per una ricerca alternativa scientificamente ed eticamente evoluta, fatta di colture cellulari, manichini computerizzati, indagini molecolari,…;
    però sembra che la fortuna, o meglio la cultura, stia girando dalla parte giusta…sempre più scienziati si stanno convincendo delle migliori e innate potenzialità dei test alternativi e si stanno schierando a favore di questi metodi di indagine, a livello internazionale stanno sorgendo comitati scientifici e azioni di boicottaggio dei grandi Interessati( consulta qualche sito da google e lo scoprirai da te)… non c’è miglior malato da curare dell’uomo… partiamo da lui[sai che la vitC è letale per i cugini scimpanzè, ecc.]

  493. silvia bettelli

    Da sempre cerco nel mio piccolo di combattere i sopprusi che noi umani ci riteniamo in diritto, in quanto esseri superiori, di infliggere agli animali. Grazie Beppe, perchè la tua voce ha maggiore eco della nostra, ma invito tutti coloro che pensano come noi a dar voce a tutti quegli animali che non possono parlare e gridare la loro sofferenza. Pensiamo alle pellicce, all’uccisione delle foche, ai combattimenti dei cani, agli interminabili trasporti di animali, agli allevamenti intensivi, alle speculazioni sui canili lager…e non vado oltre altrimenti termino i caratteri a disposizione.
    Beppe…che dire: grazie di cuore e continua così! Sei sempre il migliore!

  494. gigi barbato

    mi dispiace, ma NON SONO D’ACCORDO!!!!!
    Io ho 2 cani e una nipote che sono coetanei (5anni)e se devo pensare a CHI BUTTARE GIU’ DALLA TORRE, NON HO DUBBI!!!! Certamente deve essere regolamentato, ma credo che (tra tutti i danni che la medicina ha fatto e anche se “il NOSTRO” ritiene che si debba morire….ma l’aspirina la prenderà e in qualche modo l’avranno TESTATA…)POTREBBE essere una soluzione…..altrimenti chi c’ha un nonno da far studiare, lo offra!!!!

  495. Edoardo Velli

    assolutamente d’accordo..la vivisezione è un metodo bsoleto e inutile e serve solo a pulire la coscienza di che produce prodotti potenzialmente nocivi o a chi non ha volgia di trovare alternative

    schifo,schifo schifo!

  496. Simona Bertagna

    mi occupo da qualche anno della questione della vivisezione, a quanto mi risulta, (da fonti autorevoli), la vivisezione non ha mai, in secoli di sperimentazione, fornito un dato utile alla scienza, ossia non ha mai portato un dato trasferibile all’uomo.
    per quanto riguarda la tossicità e tutto il resto, dovresti saperlo meglio di me che ogni specie reagisce ad una determinata sostanza in modo diverso ed ha una propria soglia di tollerabilità.
    esempio:
    diossina: per il porcellino d’india la dose letale è 0,6 mg/kg, per il criceto: 5000 mg/Kg…un differenza di 25.000 volte!
    una spora di amanite fallodie uccide un uomo, un coniglio può mangiarne quante ne vuole…
    e potrei andare avanti quanto vuoi.
    non servono gli esperimenti su animali per stabilire cosa è nocivo per l’uomo. e la teratogenicità?? uccidono milioni di feti animali e sui foglietti illustrativi dei farmaci scrivono “da esperimenti condotti etc”…concludendo che “non si possono prevedere quali saranno gli effetti sull’uomo”.
    ma lo sai che la pennicillina è letale per la cavia?? ossia, se l’avessero sperimentata sulle cavie sarebbe stata accontonata perchè tossica ed il genere umano non avrebbe avuto a disposizione una sostanza che ha salvato tantissime vite, la vivisezione non solo uccide gli animali, ma danneggia anche l’uomo!

    1. Alessandro Ciamei

      Scusa me le citi queste fonti autorevoli secondo cui la sperimentazione su animali non ha mai portato ad un dato trasferibile sull’uomo?

    2. MANUELA BRATTOLI

      VOLEVO RISPONDERE AD ALESSANDRO:
      FATTI UN GIRO SU INTERNET

    3. Alessandro Ciamei

      Manuela cara, i siti degli antivivisezionisti sono un tantino troppo parziali per essere definiti ‘fonti autorevoli’ nn ti pare?

  497. Tiziana Bartolini

    Spero che dopo tutto questo gran parlare, TUTTI, ma dico TUTTI quelli che hanno lasciato il loro commento su questo blog, quando entreranno in un negozio per comprare un giubbotto con il bordo di pelo, o quando dovranno acquistare un cosmetico, ci pensino su, e magari non lo comprino se mancano indicazioni sicure.
    Io lo faccio da anni, ma anche da anni mi sento dire da tutti quanti:
    “ma va, ma figurati!”
    “e ma questo giubbotto mi piace, ormai è già morto l’animale e non cambia nulla!”
    “vabbè ma poi mi vengon le rughe se non metto la cremina…”
    “eh ma questo rossetto è troppo bello”
    Mi sono stufata di sentire chi dice “cambiamo il mondo” e poi è il primo a conformarsi alle regole o alle mode, e continua a fare quello che ha sempre fatto x poi lamentarsi…
    Perchè se il mondo va di m…a è proprio xchè nessuno ha il coraggio di cambiare e di ragionare con la propria testa, e si lascia condizionare come un idiota.
    saluti.

  498. medei simona

    PER BEDIN O BEDUIN COME CAVOLO TI CHIAMI: STUPIDO ESSERE IGNOBILE!

  499. Viviana Marzaioli

    Salve a tutti!è giusto parlarne…ma è anche doveroso riflettere un attimo per bene! Studio Biotecnologie e quindi ho potuto “vedere” da vicino il problema. Per carità sono contro ogni forma di violenza e crudeltà gratuita..ma non credo sia giusto fare di tutta un’erba un fascio!La ricerca sugli animali permette perlomeno di testare se i farmaci siano letali per l’uomo, la dose efficace da usare, gli effetti collaterali, la teratogenicità..tutte cose che verrebbero testate direttamente sulla nostra pelle, e potrebbero essere letali.Io personalmente non prenderei allo stato attuale un farmaco non testato precedentemente!!!
    Quando la sperimentazione passa all’uomo perlomeno si riduce SIGNIFICATIVAMENTE il rischio di morire o di subire effetti collaterali irreversibili.E scusate se è poco! Esistono le barbarie, come esistono in tutte le cose purtroppo, ma esiste anche la ricerca “pulita”, quella che viene fatta per migliorare la vita, per sconfiggere le malattie!
    Pensateci!

    1. maria valentina saponara

      mia cara studentessa di biotecnologie , io sono laureata in scienze biosanitarie e da sempre obiettrice di coscienza oltre che fervida animalista…mi hanno sempre contestato la scelta di questo indirizzo di studi vista la mia indole così compassionevole; ma io ho sempre controbattuto: io credo ancora in una scienza giusta, efficace e relativamente veritiera; perciò ho continuato a studiare e a informarmi e sono arrivata al punto di poter criticare tutti e tutto ciò che mi circonda, credendo solo a ciò che viene correttamente recepito dai miei neuroni…
      sai quanti interessi economici esistono dietro i test sugli animali, in qualunque laboratorio vengano condotti:nella ricerca, nella diagnostica, nella farmacologia,nella cosmetica,…?
      tanti ,anzi tantissimi:
      ti parlo di ricercatori che aspirano a mantenere o a saltare di posto e conducono esperimenti fasulli o ripetitivi,relativamente inutili e miseri; ti parlo di industrie farmaceutiche che lottano per essere sempre all’avanguardia nel mondo baloccoso del commercio, ti parlo di ministeri della salute che preferiscono consumare pochissimo comprando poveri animaletti da ammazzare e spendere risorse in vani e facilmente appetibili acquisti(esempio:pensate a quanti prodotti dimagranti esistono) piuttosto che investire in strumenti e apparecchiature per una ricerca alternativa scientificamente ed eticamente evoluta, fatta di colture cellulari, manichini computerizzati, indagini molecolari,…;
      però sembra che la fortuna, o meglio la cultura, stia girando dalla parte giusta…sempre più scienziati si stanno convincendo delle migliori e innate potenzialità dei test alternativi e si stanno schierando a favore di questi metodi di indagine, a livello internazionale stanno sorgendo comitati scientifici e azioni di boicottaggio dei grandi Interessati( consulta qualche sito da google e lo scoprirai da te)… non c’è miglior malato da curare dell’uomo… partiamo da lui[sai che la vitC è letale per i cugini scimpanzè, ecc.]

  500. sandro tamburelli

    beppe, fai una bella lista di tutte le marche di cosmetici e altre cazzate che sperimentano i loro prodotti sugli animali, poi fai una bella brochure dove accosti la reclame di ogni prodottino, magari col suo slogan tipo “perchè voi valete”, a foto ritraenti animaletti straziati, specie se sono tenerelli, come gattini e canetti, infine li fai stampà dai meet-up e ci si tappezza le città.
    grande beppe!

    1. miriam d'angiulli

      OTTIMA IDEA!!!
      MIRIAM

  501. Luca dellaPenna

    Grazie per i commenti.

    Loredana, non mi hai capito. Ho sbagliato a votare Berlusconi. Siamo in molti ad averlo votato per la sua promessa di libero mercato. Ma non ha funzionato. Ha solo rafforzato alcune caste dell’oligarchia. Ho paura che la stessa cosa succedera’ con Prodi. In Italia, l’economia non funziona per due ragioni fondamentali: il controllo e la mancanza di capitali per investimenti privati. Il controllo e’ voluto dalla oligarchia politica ed economica, che considera noi altri una massa da sfruttare, una fattoria Orwelliana, un gregge di uomini da possedere, controllare, e sfruttare. Il controllo e’ operato tramite il denaro; hai accesso al denaro se sei parte del loro giro, cioe’ se loro stessi hanno vantaggio diretto dall’operazione, a partire dai politici che siedono alla Regione.

    Io sono un uomo libero. Non mi vedo come un dipendente di nessuno. E sono stanco di viaggiare. Sono stanco di dovermi sentire un ospite in patria d’altri, e dovermi adattare alla loro lingua, alla loro cultura. Voglio tornare a casa, ma non ci riesco.
    Ho idee, ma non riesco a tradurle in mercato, perche’ i clienti sono controllati dalla politica e dalle lobby. E’ frustrante vedere le opportunita’ di mercato, le idee per il prodotto, ma non poter concretizzare il tutto. Mi sento inutile.

  502. Gabriele Baldin

    Sono d’accordo con Beppe Grillo sulla questione della vivisezione.
    Semplicemente una civiltà non poù essere tale se pratica certe barbarie, sarebbe un controsenso !
    E’ come se si tornasse indietro ai tempi bui del medioevo, con caccia alle streghe, torture e quant’altro.
    Se già molte case cosmetiche sono certificate dalla LAV che producono secondo metodi antivivisezione, perchè altre aziende si ostinano a sperimentare su animali i loro prodotti ? Solo per fare un esempio….
    Le persone (anche se sarebbe meglio chiamarle esseri) che praticano questi atti barbari come possono vivere, non si vergognano ??? Io a queste persone augurerei solo del male, perchè se lo meritano proprio !!!!!
    Le tossicità delle sostanze sono note, sono pubblicate, ripetere test di tossicità sarebbe solo cosa inutile, oltre che inefficace visto che ampiamente dimostrato che la specie umana non si comporta come le altre speci animali. Se una cosa è tossica per uno, non è che lo sia anche per un altro, o comunque non alla stessa maniera.
    Spero che prima o poi la comunità europea si svegli ed emani una legge che vieti definitivamente la sperimentazione su animali, con multe “spettacolari” sia in termini economici che di reclusione per i trasgressori.
    W gli animali !!!

  503. anna trotta

    Concordo pienamente sul fatto che la VIVISEZIONE sia cattiva scienza.
    E’ troppo assurdo e violento recare tante sofferenze al regno animale.Perchè non risollevare la questione e portarla di nuovo al referendum?
    credo sia una battaglia da sostenere da noi tutti e sopratutto da noi giovani,questo mondo è uno schifo,e poi si vuol parlare della vendetta di Gaia..e questa che abbiamo noi essere umani riversato contro la specie animale come si può definire?la vendetta dei più forti contro i più deboli?
    E’troppo atroce,e solo un passo indietro nel passato che a mio avviso somiglia molto ai campi di concentramento di Hitler.
    Rialziamo la questione,lottiamo per i più deboli.
    SI alla scienza esatta,ma con moderazione e rispetto fra le speci.

  504. anna trotta

    Concordo pienamente sul fatto che la VIVISEZIONE sia cattiva scienza.
    E’ troppo assurdo e violento recare tante sofferenze al regno animale.Perchè non risollevare la questione e portarla di nuovo al referendum?
    credo sia una battaglia da sostenere da noi tutti e sopratutto da noi giovani,questo mondo è uno schifo,e poi si vuol parlare della vendetta di Gaia..e questa che abbiamo noi essere umani riversato contro la specie animale come si può definire?la vendetta dei più forti contro i più deboli?
    E’troppo atroce,e solo un passo indietro nel passato che a mio avviso somiglia molto ai campi di concentramento di Hitler.
    Rialziamo la questione,lottiamo per i più deboli.
    SI alla scienza esatta,ma con moderazione e rispetto fra le specie.

  505. Alberto Storti

    Buongiorno a tutti, sono un tecnico informatico e lavoro in una ditta di spedizioni la quale, spesse volte, organizza spedizioni di animali destinati a laboratori di vivisezione.Il motivo per cui questa pratica barbara continua è proprio il business che si trova dietro di essa:gli animali (soprattutto i Beagle) vengono pagati fior di quattrini!!Trovo che sia osceno che i macellai che effettuano queste infamie (provando molto probabilmente gusto nel farlo) continuino ad operare col beneplacito dei governi.Sono anni che cerco di diffondere l’argomento ma l’opinione pubblica sembra disinteressata e sono contento che questo blog ne parli in maniera intelligente. Sono completamente in linea con Beppe su questo argomento e penso che i diritti degli animali debbano finalmente essere riconosciuti internazionalmente. So che non è molto ma io cerco sempre,nel mio piccolo, di fare qualcosa e pertanto invito chi vuole combattere queste battaglie a firmare petizioni, anche sul sito della LAV, e a cercare di evitare quei prodotti chimicamente testati sugli animali e evitare l’abuso di medicinali come faccio io.So che molte volte si tratta di raggiri e che in realtà anche se non viene scritto sulla scatola i prodotti sono testati, ma è un piccolo sforzo che forse servirà a qualcosa..queste sono le armi che abbiamo..usiamole!!Il potere d’acquisto è del consumatore..sfruttiamolo!!

  506. enzo chianese

    Mi è capitato di gestire una profumeria. Ho scelto una nota Ditta Cosmetica ( Rimmel ) perchè certificava di non fare test sugli animali. Ho messo anche un cartellone e un tiepido consenso la mia clientela lo ha pure manifestato. Ma una cliente più smaliziata mi ha chiesto : dove li fanno i test? Sulla mia pelle ?

    Mi sono informato meglio. I test li facevano
    ( parlo del 2000-2001 ) sui carcerati, volontari e volontarie, un’ora d’aria in più, una stecca di sigarette, qualche soldino, chissà…

    Ho cessato il rapporto con la Ditta nell’anno dopo, ho venduto tutto, negozio, licenze…
    Per fortuna non sono più complice.
    Fare i nomi e i cognomi di questo abominio : io ne ho fatto uno verificato x certo,
    a Voi la palla.

    1. miriam d'angiulli

      Grazie Enzo. Anch’io vorrei avere la libertà di scelta di non essere più complice.
      Complimenti per la scelta di vita che hai fatto.
      Miriam

  507. gianna cherubini

    Gentile sig. Beppe Grillo, sono contenta che nel blog si sia toccato l’argomento della sperimentazione di sostanze su animali, dico sostanze perche’non solo i medicinali vengono sperimentati sugli animali ma anche cosmetici detersivi ect.. Voglio precisare non sono una “paladina animalista” che vive solo di frutta e verdura : sono una persona che crede che sia fondamentale il rispetto per ogni essere vivente quale nostro coinquilino del pianeta terra. Ma tornando all’argomento dell’articolo, prima di condividere in pieno la tesi che la sperimentazione sugli animali sia inutile , ho voluto documentarmi e ho scoperto che alcuni test, che non vi espongo perche’ rifuggo dall’idea di doverli descrivere tanto sono stupidamente cruenti,portano alla morte dell’animale non per la tossicita’ della sostanza testata ma per la modalita’ con la quale la si testa la sostanza! E comunque tutte le sostanze, in particolar modo i medicinali, una volta superati i test sugli animali vengono sperimentati sull’uomo.
    mi sono domandata :come possiamo fare per fermare queste pratiche che mi sanno tanto di sadismo e poco di ricerca? Contro la sperimentazione di cosmetici e detersivi possiamo batterci scegliendo di comprare prodotti non testati su animali (facendo attenzione perche’ molto spesso le ditte che applicano questo marchio ,non testano direttamente il prodotto ma fanno fare il lavoro sporco ad altri). Per i medicinali e la sperimentazione scientifica non ho trovato il modo di combattere tali pratiche: credo che il mondo della sperimentazione scientifica sia una fortezza inespugnabile e questo mi addolora.
    Le faccio i miei piu’ cari auguri per il suo prezioso lavoro.
    Ancora grazie .
    Gianna Cherubini

    PS. SCUSATE AVEVO FATTO IL MIO INTERVENTO SULL’AREA RISERVATA AL PROBLEMA AMIANTO. SCUSATE ANCORA.
    http://www.ceda-fi.tk/

  508. miriam d'angiulli

    Ciao Gloria. Innanzi tutto ti auguro di cuore che il tuo bambino possa guarire e desidererei sottolineare che hai scritto bene: le sevizie inutili non hanno senso. L’inutilità di una sperimentazione sadica, che può essere sostituita, non ha senso. Lo spreco inutile di vite di animali, esseri deboli, non paga. La natura ce lo insegna: lo spreco non fa parte del ciclo della vita. La sperimentazione utile paga! Forse poi è proprio il senso di questo Blog. E’ LO SPRECO CHE NON HA SENSO NEL GRANDE CICLO DELLA VITA!!
    Sinceri auguri Miriam

  509. Matteo Oberti

    Era ora che qualcuno “in vista” parlasse di questo argomento, che è indubbiamente un motivo di vergogna per l’umanità intera. Meglio morire piuttosto che campare cinque minuti in più con addosso le coscienze di migliaia di animali sacrificati al nostro posto.

  510. marco brodo

    grazie Edoardo, molto gentile….e utile

  511. miriam d'angiulli

    Grazie Beppe per aver attivato questa riflessione di civiltà. Si potrebbero conoscere e diffondee un pò di sigle/intestazioni/denominazioni/marchi ecc… che utilizzano in qualche modo la vivisezione?
    CHE SCHIFO!

  512. Edoardo Striani

    Marco Brodo aveva domandato:

    “come fanno tante aziende a produrre prodotti di cosmesi o di igene personale senza testarli su animali? perchè esistono, magari non alla GS ma si possono trovare. Non sono esposti alle stesso rogne formali e burocratiche?”

    Ciao Marco, mi permetto di risponderti io anche se la domanda era rivolta ad un’altra persona. Una azienda che voglia commercializzare prodotti non testati non deve far altro che non fare ricerca su nuove sostanze, che sarebbero testate sugli animali, o commissionare tale ricerca a terzi.
    Il prodotto può quindi contenere o sostanze già testate, ma magari 20 anni fa, non alimentando quindi la vivisezione, oppure scegliere solo gli ingredienti della così detta “positive list”, che contiene tutte sostanze non testate, perchè utilizzate prima del 1976, anno in cui è stato introdotto per legge l’obbligo dei test sugli animali.

  513. gloria flocchini

    Salve, prima di tutto voglio premettere che amo gli animali e li rispetto. Sono fortemente contararia alle inutili sofferenze alle quali vengono sottoposti.
    Ma… come madre di 1 bimbo con dei gravissimi problemi di retina ed altre gravi patologie, mi pongo ogni giorno questa domanda: cosa sarei disposta a fare pur che mio figlio veda? La risposta è sempre solo una: tutto!
    Questo tutto per ora è solo aspettare che la sperimentazione attui i trapianti di retina, sperimentazine che è stata avviata sugli animali. E qui mi spiace dirlo, ma io voto per la sperimentazione. Così come è accaduto al referendum. E come accade ogni volta che mi ricordano che per la retina serviranno comunque delle cellule staminali.
    Credo che come in ogni cosa siano doverosi dei distinguo, se si parla di cosmesi sono del parere che l’uomo debba sperimentarli direttamente su di se, ma se parliamo di ricerca con la R maiuscola,credo sia meglio lasciar lavorare i ricercatori, magari sotto controllo per evitare sevizie inutili, ma lasciarli lavorare.
    Gloria

  514. beatrice rendani

    Scusate se intervengo con un argomento fuori tema ma dovete assolutamente sapere del MASSACRO DEI CANI A BUCAREST
    Andate sul sito http://www.savethedogs.it per sapere che in 3 giorni hanno sterminato 1500 cani e
    Firmate la petizione on line alla pagina http://www.lamentorumeno.com/campagne/randagismo_cani.htm

    E pubblicizzate la cosa bisogna intervenire.

    Grazie

    1. barbara bernardini

      Sembra mostruoso, lo so, ma in alcuni paesi dove il governo non si occupa ne preoccupa dei bisogni reali e spesso neanche dei diritti delle persone, l’abbattimento dei cani randagi è un atto utile.
      Mi spiego perchè cio che ho appena detto so che può aver procurato scandalo: ci sono posti come Bucarest, ma anchemolti altri nell’est dell’europa dove i cani randagi in branchi hanno la responsabilità della morte di centinaia di bambini, che mentre sono fuori a giocare, non badati da nessuno, vengono aggrediti e sbranati!!!
      Te lo dico perchè lo so direttamente. Qundi in un contesto così tragico e lontano dalla nostra chiave di lettura e di visione della realtà, ti garantisco che hanno fatto bene. Ansi menomale, forse hanno limitato i danni che la prossima primavera con la riproduzione di questi cani ed il loro moltiplicarsi avrebbero fatto in vite umane di aduti ma soprattutto di bambini.

  515. Marita Gilardetti

    io non sono vegetariana e neppure vegana…però rispetto molto gli animali e il mio unico pensiero è che l’uomo è il vero cranco del mondo e di se stesso… ci sono troppe cose che non vanno bene… comunque nel mio piccolo cerco di lottare per un mondo migliore…

    1. serena zanaboni

      la vivisezione è la crudeltà giustificata dalla scienza,è un orrore inclassificabile.
      basta vivisezione,l’uomodeve smetterla di ritenersi un superiore, è solo un animale con facoltà razionali particolarmente sviluppate,
      ma pur sempre un animale.
      e, in questi casi, se vede fra i due chi è peggio…
      l’animale non sviluppa un gusto per il sadismo,l’indifferenza e la cattiveria gratuita troppo spesso tipica dell’uomo

  516. lorenzo galimberti

    è un vero schifo! lo paragono a
    “crimini contro l’umanità” tempo fa ho visto un documentario e…. sono ancora sconvolto!

    Ciao Beppe ho comprato il dvd dello spettacolo
    di Roma… troppo figo!

  517. marco brodo

    domanda per Marija Zecevic…

    è molto interessante che tu scriva su questo argomento. Io ti rispetto e ammiro perchè ti poni il problema….e ti metti in discussione.

    ma la domanda che volevo fare senza nessun scopo polemico è questa:
    come fanno tante aziende a produrre prodotti di cosmesi o di igene personale senza testarli su animali? perchè esistono, magari non alla GS ma si possono trovare. Non sono esposti alle stesso rogne formali e burocratiche?

    grazie di cuore per il tuo intervento.

    1. cristian ricci

      Mi permetto di rispondere alla domanda in quanto “esperto” se eventualmente può interessare….
      il prodotto può non essere testato(norme di buona fabbricazione cosmetica non ne parlano!)..è buona norma di marketing cosmetico non testare il prodotto finito(sopratutto per prodotti sedicenti naturali)!
      ma le materie prime…le materie prime sono state testate..accuratamente..oggi non più ma prima si!

      riflettete gente riflettete!
      Il marketing ci fregherà tutti!

      Tanti saluti!

    2. Edoardo Striani

      Ciao Marco, mi permetto di risponderti io anche se la domanda era rivolta ad un’altra persona. Una azienda che voglia commercializzare prodotti non testati non deve far altro che non fare ricerca su nuove sostanze, che sarebbero testate sugli animali, o commissionare tale ricerca a terzi.
      Il prodotto può quindi contenere o sostanze già testate, ma magari 20 anni fa, non alimentando quindi la vivisezione, oppure scegliere solo gli ingredienti della così detta “positive list”, che contiene tutte sostanze non testate, perchè utilizzate prima del 1976, anno in cui la legge ha introdotto l’obbligo dei test sugli animali

  518. andrea falzone

    Caro Simone, non sò se la poesia è farina del tuo sacco, ma in ogni caso ti fà onore l’averla portata sil glob, grazie ancora per la sensibilità, andrea

  519. ivan vacca

    Se gli animali potessero capire le nostre parole (anche se qualcuno che vive con noi sembra proprio di si, siamo noi che non capiamo le loro!)chiederei loro scusa a da parte di tutti gli umani, anche se ciò non basta.

    Affondate con sommergibili le baleniere Giapponesi, che la smettano di ammazzare quei poveri mammiferi per scopi scientifici che nessuno ha mai visto pubblicati, ma i cui brandelli di carne abbiamo visto nei loro mercati.

  520. giuseppe muscas

    caro beppe,ho un cagnolino e sono un amante degli animali,ti ringrazio di aver sollevato un problema che a parer mio misura la civiltà di un popolo ma di cui si parla raramente, soprattutto è un argomento tabù per i nostri dipendenti e il perchè è comprensibile leggendo iltuo post.spero che il tuo post muova la sensibilità di tanti…grazie.

  521. irene manna

    chiedo scusa il mio post era indirizzato a Marija Zecevic.
    irene.

  522. irene manna

    e cosa aspettate a dirlo?
    a urlarlo al mondo intero?
    se non vi rinnovano il contratto nazionale fate sciopero?
    perchè allora non denunciate ufficialmente la deficienza del nostro sistema normativo in merito alla legislazione sulla sperimentazione.
    si stà discutendo di una legge che è stata approvata con l’intento di regolamentare la sperimentazione animale. le industrie farmaceutiche si sono sedute al tavolo di queste trattative solo per mantenere il più possibile le cose come prima.
    NOn c’è nessun interesse loro a cambiare le leggi, perchè visto che in quanto potenze dell’economia le leggi se le fanno fare, se fosse interessato cambiarle, questo sarebbe già avvenuto.
    Innovazione medica con la sperimentazione sugli animali…. mah.
    innovazione a scopo veterinario.. forse si…. ma per l’uomo, l’utilità me la devi dimostrare, soprattutto quando si è costretti a ritirare dal mercato i medicinali che hanno curato i topi, e ammazzato le persone.e tu sai bene che questo è successo vero?
    irene manna.

  523. patrizia rasoira

    grazie e grazie ancora beppe x aver sollevato un
    argomento che scuote le coscienze di tutti noi,
    e un grazie particolare alla gentile sara che ha segnalato l’onorevole zanella a cui ho mandato il mio sostegno e quello della mia famiglia
    fatelo tutti
    beppe un caro saluto
    patrizia rasoira

  524. Roberto Mologni

    Leggete se vi va… è veramente toccante… e terribile… http://www.oltrelaspecie.org/vi3_malaparte.htm

    e…

    “Alle cavie si recidono le corde vocali per non sentire più i lamenti disperati.”

    Eugen Drewermann

  525. Alessandra Bordini

    Ciao a tutti!Sono una vegetariana e animalista convinta, anche se credo non occorra essere vegetariani per provare un SINCERO DISGUSTO di fronte a una pratica così BARBARA e INUTILE come la vivisezione. Grazie, Beppe, di averci informato ancora una volta sulle insensate nefandezze che ci circondano e che spesso vengono portate avanti con il nostro inconsapevole assenso… La tua citazione di Einstein me ne ha ricordato un’altra:”Solo due cose sono infinite, l’universo e la stupidità umana, e non sono sicuro
    della prima”.

  526. gioia Lalli

    in un mondo così perfido, le tue parole mi hanno commosso e mi hanno spinto a scriverti. Ho colto in te una tenerezza che condivido ma è difficile da trovare. Grazie , mi hai dato una spinta per avere fiducia nel futuro.

  527. Daniele Pecci

    Caro Beppe,
    un semplice ringraziamento perchè con le tue campagne (TUTTE) riesci almeno a farci pensare!
    In particolare questa tua nuova battaglia ci deve fare aprire finalmente gli occhi su un fenomeno che dall’opinione pubblica è sempre messo in secondo piano. LA VIVISEZIONE E’ CATTIVA SCIENZA che provoca indicibili dolori ai nostri fratelli animali. E’ ora di dire BASTA ad ogni tipo di sperimentazione che non è in nessun caso a scopo di ricerca. Grazie Beppe, sempre al tuo fianco, Daniele P.

  528. Chiara Capotondi

    Grazie. Queste sono le battaglie serie e vere per cui vale la pena impegnarsi. Ci affiadiamo a te che sei una persona nota..grazie!!!

  529. Daniela Condemi

    Finalmente! In precedenza mi sembrava che Beppe Grillo avesse colto soltanto gli aspetti più deteriori non dell’animalismo ma dell’atteggiamento zoofilo (del tipo, la signora in pelliccia che fa le meches al cane) e l’avevo criticato per aver accomunato queste sciocchezze alle battaglie serie, dignitose e che pongono degli interrogativi fondamentali, che alcuni di noi portano avanti per i senza voce.
    Adesso gli diamo atto che ha colto uno dei problemi principali del rapporto tra la specie umana e le altre specie.
    Ed è importante che a farlo sia anche una voce come la sua, spesso singolare ma certamente ascoltata.

  530. vicini alessia

    grazie beppe,di cuore continua cosi’
    aiutaci, purtroppo noi animalisti siamo sempre pochi per combattere un mondo pieno di odio di ignoranza e superficialita’.
    la tua voce forte e nobile si fa’ sentire,
    e forse arriva li’ in quel cervello ottuso dell’essere umano,dove di umano c’e’ veramente poco.
    Alessia

  531. Roberto Mologni

    Che bello vedere tanti commenti, la stragrande maggioranza dei quali contro quello schifo che è la vivisezione (uno solo tra l’altro dei crimini umani contro quegli esseri innocenti che sono gli animali). E’ come un fuoco che brucia. Spero resti acceso e possa essere un passo verso l’abolizione della vivisezione. Le persone se ben informate sanno fare ancora le scelte giuste alla faccia dei figli di … (omesso per evitare querele) che comandano (vedi case farmaceutiche, tra gli altri) e della loro propaganda stile nazista. Dio ci chiederà conto di queste stragi gratuite.

  532. Marija Zecevic

    Sono una biologa, vegetariana, animalista e …sì, lavoro nell’industria farmaceutica dove di animali ne consumiamo a decine e centinaia. Credo che la mia posizione di conflitto interiore mi permette di vedere le cose in maniera diversa.

    Dal punto di vista dell’industria farmaceutica, l’obbiettivo principale durante lo sviluppo di un nuovo farmaco è arrivare prima possibile alla
    sperimentazione nell’uomo perchè è in questo stadio che l’azienda e il farmaco cominciano veramente ad acquistare valore per il mercato. Per poter iniziare la somministrazione di un farmaco sperimentale nell’uomo, lo sperimentatore, che si tratti dell’industria farmaceutica oppure di investigatori accademici,
    deve ottenere l’approvazioni di vari enti governativi che ne valutano la validità scientifica e il rischio di effetti collaterali indesiderati. Io non sono al corrente che sia mai stato approvato per la sperimentazione umana
    alcun farmaco innovativo che non sia stato precedentemente testato per possibili effetti tossici nei modelli prevalentemente animali e per definizione in non meno di due specie diverse.

    Per questo motivo, individuare l’industria farmaceutica come l’unica mandante del massacro degli animali è un approccio limitato che non può funzionare. L’abolizione totale della sperimentazione animale porterebbe oggi alla fine dell’innovazione medica perchè le regolamentazioni governative non prevedono
    tale possibilità. Soltanto cambiando le richieste poste da FDA ed EMEA per la sperimentazione e l’approvazione di un nuovo farmaco, si potrebbero creare condizioni necessarie perchè l’innovazione continui senza che passi necessariamente per la pelle di roditori, felini, cani e primati. E credimi, per noi dell’industria farmaceutica questo renderebbe la vita più semplice e ridurrebbe i costi.

    1. romina francioso

      …sei una contraddizione vivente…sei biologa..lavori in un’industria farmaceutica ma non sei assolutamente animalista…vegetariana forse perchè fa figa???
      sui libri base di tossicologia c’è espressamente scritto che i risultati di una sperimentazione su animali non possono essere considerati veritieri per gli esseri umani e neanche per animali di altre specie…
      quindi..che tu voglia dormire con la coscienza a posto credendo che tu non fai niente di deprecabile…stai sognando…
      che poi non sia tutta colpa delle industrie farmaceutiche..beh…ci saranno sicuramente molti altri interessi dietro…ma le maggiori imputate sono loro…
      perciò per favore…quando ti presenterai ad altre persone dopo aver detto che lavoro fai…ometti l’animalismo e il vegetarianesimo…
      perchè fossi io avrei solo da riderne…

    2. cristian ricci

      vergogna cattiva biologa,vergogna davvero!
      anche io sono un biologo e non mi vergogno affatto di certe nostre teorie.. conosci la genomica? tu dovresti sapere che per quanto simili due cose non uguali non si possono definire tali!(se lavori in industria farmaceutica dovresti ben conoscere le porcate che fate per farvi tornare i dati nei vostri trials randomizzati e controllati..da voi!
      mi sembra piuttosto che tu sia veramente interessata a difendere la tua posizione..probabilmente da informatrice..è vero che se sei vagamente intelligente per quel lavoro non ti prendono? ergo..sei propio una informatrice!
      Noi dell’industria farmaceutica..mi fai ridere!ma l’azienda per cui lavori è tua? perchè allora ti mando un cv!
      allora ti consiglio di salire in fretta sulla tua macchina aziendale e vedi di andare a distribuire
      i tuoi block notes e campioni omaggio invece di cercare di informare o mal-informare la gente!
      Vergogna!

  533. Antonella Calvi

    …chi trova un amico animale trova un tesoro! Se potessero fare un commento sugli esseri umani non credo che possano dire altrettanto…. Mi vergogno di essere un umano!

  534. marianna tebaldi

    FINALMENTE ANCHE DA BEPPE GRILLO, una delle poche voci fuori dal coro rimaste.., una lancia spezzata in FAVORE dei senza voce.
    Chi di Voi (umani) si ritiene anatomicamente , fisiologicamente, e psicologicamente esattamente paragonabile ad un ratto, o un cane o un gatto o un coniglio o una scimmia ecc…??
    INUTILI e DANNOSE e FAZIOSE sperimentazioni su animali affliggono il benessere di tutti da sempre!
    Lo sapete , vero, che le sperimentazioni su animali possono dare il risultato che vuole la casa farmaceutica ? sono manipolabili al 100% .. basta commissionartli su specie diverse e poi rivelare solo quelle andate a buon fine!
    CHE SCHIFO!!!
    Soluzione: TEST ALTERNATIVI, e tanta tanta tanta Prevenzione. Prevenire è meglio che curare! se solo tutti imparassimo ad avere cura del nostro corpo , della nostra dieta ( che deve assolutamente essere priva di carne animale!!) e della nostra psiche , queste case farmaceutiche del Cazzo potrebbero anche fallire tutte!!
    NON DIMENTICARE però neanche l’eterna Triblinka che si consuma dentro le mura dgli allevamenti animali “da macello”….. lancia un commento anche su questo!
    Ciao

    1. Giulio Mantovani

      Cara simo b.. sbagli di grosso! è inutile lavarsi la coscienza dicendo: “siamo onnivori dobbiamo mangiare di tutto”..semmai POSSIAMO mangiare di tutto! Quindi abbiamo ampia possibilità di scelta alimentare che non pregiudica l’ambiente, la diginità di un essere vivente e senziente e soprattutto anche la nostra salute. Un intestino di + di 8 metri di lunghezza non è adatto a digerire la carne (anche se lo può fare al finale) perchè si tratta di tossine che permangono troppo tempo dentro di noi. E poi alcuni degli animali più grossi in natura -elefanti, rinoceronti, tori, gorilla ecc- sono vegetariani!! e ancora: le incidenze di malattie cardiovascolari e tumori aumenta nelle popolazioni parallelamente al consumo di carne. Potrei continuare con decine di altri esempi per chiarire che LA CARNE NON VA MANGIATA ASSOLUTAMENTE!

  535. marco brodo

    A questi link trovate l’elenco delle marche che non praticano o commissionano test su animali.

    se proprio ci vogliamo truccare, se proprio ci vogliamo lavare 7 volte al giorno spargendo saponi velenosi nelle nosre acque, almeno cerchiamo di non recare morte e sofferenze a nessuno…….
    C’è già troppa sofferenza e ingustizia che scaturisce dai nostri lussi e vizietti, cerchiamo di farla finita!!!!!

    http://www.infolav.org/lenostrecampagne/testcosmetici/guidapraticanontestato/5234.htm

    http://www.buav.org/gocrueltyfree/littlebook.html

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  536. Valentina Raffa

    Caro Beppe Grillo, sono una giornalista, per cui non mi mancherebbero le parole per commentare lo scempio contro la vita che è la vivisezione, ma mi limiterò a dirti grazie a nome di coloro che non hanno voce e invito tutti a cercare in qualsiasi motore di ricerca la mostra fotografica sulla vivisezione (anche su http://www.trieste.com/campagne/vivisezione) e l’elenco delle aziende che sperimentano (es. http://www.consumoconsapevole.org; http://www.ricercasenzaanimali.org; ecc. anche se non credo siano liste complete). Informarsi bene è importante!

  537. emilio marini

    LA STORIA DEL GATTO BONSAI è UNO SCHERZO,

    http://www.magnaromagna.it/notizie/64.html

    PER FORTUNA…
    CIAO.

    1. giuseppe cusa

      come siete vittime dei mass media, sia riguardo la notizia sia la smentita….
      purtroppo invece è verissimo, i gattini venono inseriti veramente nelle bottiglie, e come un taimagogi vengono tenuti in vita.
      riferisco una testimonianza vera di una persona cinese, molto vicina a me, che avendo vissuto in giappone per 3 anni, riferisce che in alcune case facevano sfoggio di queste macabre ostentazioni.
      infotrmiamoci e lottiamo.
      forza ALF

  538. francesca genova

    Teniamoci una ruga in piu’ e lasciamo in pace chi non ci puo’ mandare ( giustamente) a quel paese.

  539. Emiliano Lucidi

    Io Sinceramente Vivisezionerei coloro che praticano questo scempio, e mostrandoli allo specchio con il cranio aperto gli ricorderei che lo stò facendo in nome della ricerca e della scienza. Io ho un cane ed ho avuto dei gatti, non riesco ad immaginare come si possano fare certe cose ad esseri che amano incondizionatamente senza chiedere nulla. Se uno studio dovesse essere condotto sugli animali sarebbe quello di capire la loro capacità di amare ed imparare qualcosa, visto che le vere bestie che esistono al mondo sono gli uomini.
    Grazie Beppe spero si riuscirà a fermare questa barbarie.

  540. Andrea Amadio

    http://www.bonsaikitten.com

    è una cagata..è un cretino che ha fatto sto sito con scarso senso dell’umorismo..non è vero anch’io c’ero cascato.

  541. emilio marini

    io stesso quando vedo un camion che trasporta bestiame in autostrada mi vergogno di essere un uomo,ma poi la sera a casa mi faccio una bella bistecca,
    questo è l’eterno problema delle responsabilità oggettive,io mi posso anche indignare ma non posso fare nulla per cambiare tutto ciò,le responsabilità sono di chi ha il potere di impedire queste vergogne e scarica la palla continuamente,ci vorrebbe poco,una legge a livello mondiale che impedisca la vivisezione e tutte le angherie nei confronti degli animali,lo fanno per il terrorismo e per curare i loro interessi non vedo perchè in questo caso non sarebbe possibile…
    poi per la ricerca ci si può rivolgere ad altre fonti,ci sono le carceri e il parlamenti pieni di materia per vivisettori.

    1. daniele gallarato

      cito:
      “io stesso quando vedo un camion che trasporta bestiame in autostrada mi vergogno di essere un uomo,ma poi la sera a casa mi faccio una bella bistecca,
      questo è l’eterno problema delle responsabilità oggettive,io mi posso anche indignare ma non posso fare nulla per cambiare tutto ciò”

      non e’ vero, caro Emilio, che non puoi fare niente… puoi smettere di mangiare carne…
      guarda negli occhi quelle mucche e poi pensa al loro sguardo quando le mangi… vedrai quanto e’ semplice smettere…

  542. barbara bellofatto

    Caro Beppe, se solo tu portassi una tua parola in ogni tua serata, un accenno alla sofferenza animale, alla vivisezione inutile, ai maltrattamenti, ai cosmetici crudelmente testati, ai macelli, alle pellicce e a tutto quanto tu sai, io so, ma altri, troppi, non sanno o non vogliono sapere, sarebbe un enorme passo avanti. Informazione innanzi tutto. Fallo per loro, che soffrono inutilmente… che danno la vita per noi… un abbraccio e grazie Barbara Bellofatto – Treviso

  543. elisabetta petroni

    grazie beppe, grazie a nome di tutti quelli che difendono i diritti dei piu’ deboli dall’arroganza della “scienza” e del “progresso”. grazie anche da parte della mia gattina nausicaa e delle mie canette Biko, che è una femmina ma visto che la maltrattavano le abbiamo dato il nome di steven biko martire dell’apartheid ed azucena che è una commediante ma sull’amore non mente.

  544. Beatrice Miorando

    dovremmo darci tutti da fare per fermare questa pratica disumana ed inutile.
    E invece la gente sta a guardare, anzi gira la faccia dall’altra parte.

  545. Luigi Ruggieri

    Venire a conoscenza che una persona come Grillo si interessi oltre che a tutti i problemi diciamo così umani anche alla esistenza degli animali è motivo di gioia, bisognerebbe boicottare tutte le aziende che operano sulla tortura animale.
    “Verrà il tempo in cui l’uomo non dovrà più uccidere per mangiare, ed anche l’uccisione di un solo animale sarà considerato un grave delitto…”
    – Leonardo da Vinci

  546. Roberto Mologni

    Grande… 100% in linea con te!

    Roberto Mologni

    W gli amici e fratelli animali

  547. simonetta marafioti

    Bravo Beppe!!
    La vivisezione è ciò che di più cruedele e inutile l’essere umano (umano dove?) possa compiere.
    Continua e speriamo che ascoltino almemo te!! tutti sanno che la vivisezione non serve ma insistono!!
    Simonetta

  548. Anna Maria Capone

    La vivisezione è una pratica inutile e priva di fondamento scientifico, utilizzata da “esseri che non si possono dire umani” che in questo modo con la scusa di aiutare l’umanità trasferiscono i loro istinti più bassi su esseri indifesi che danno tanto in cambio di una piccola carezza. Grazie per la Sua continua lotta contro questa pratica crudele. Siamo con Lei.

  549. Vallj Furlanetto

    Ti ringrazio per aver sostenuto la lotta contro la vivisezione, penso che sia importante che persone famose come te dichiarino la loro posizione pubblicamente, così da sensibilizzare anche le persone normalmente non pensano a queste cose.

  550. Alessandra Brunett

    Condivido ogni pensiero di questo Suo post.

  551. Erika Capitanucci

    Grazie Beppe,
    continua ad urlare la verità.Illumina le coscienze dei poveri ottusi (come qualcuno ha definito il tuo intervento sulla vivisezione) che credono veramente nelle pratiche della MADRE SCIENZA, quella MADRE che fa esplodere cervelli di cani e gatti con eletrodi in nome del progresso della RAZZA UMANA! Mah!!!!!
    Grazie di cuore per questa presa di posizione.
    Erika Capitanucci

  552. CLAUDIA CARLASSARA

    Grazie Beppe sei un Grande!! Aiutaci a porre fine a questa vergogna!!
    Grazie di cuore!
    Claudia

  553. DANILA MORONI

    grazie Beppe. Conoscendola non avevo dubbi su quello che sarebbe stato il suo parere. Gli animali hanno bisogno di persone come lei! Grazie ancora e continui così!

  554. Giuseppe Pasquino

    Voglio le liste (credo che le vogliano tutti)delle ditte farmaceutiche ,di quelle cosmetiche e di tutte quelle che fanno test su animali!
    E poi …….. non si compra più niente da loro!Non c’è una legge ancora che divieti gli esperimenti? E noi boicottiamo le aziende cosi finiti i soldi finiti gli esperimenti!
    Che ne dite?cominciamo da questo blog?Con l’impegno di andare avanti?Proviamoci!!!!!

    1. roberto mologni

      magari prova a guardare questo, può essere utile… http://www.consumoconsapevole.org/07cosmetici-d.html ciao, ciao

      Roberto Mologni

  555. andrea falzone

    Strana umanità la nostra, l’uomo è l’unica creatura che distrugge le cose che ama, distrugge la natura, distrugge la coppia, distrugge i sentimenti, distrugge lo stato e tanto altro. La cosa più semplice è trovare le giustificazioni per tutte queste distruzioni, la fantasia non manca, personalmete sono d’accordo bisogna adoperarsi per fermare questa inutile ricerca, che ricordiamolo è volano per interessi finaziari notevoli, anche in considerazione che la sperimentazione purtroppo molto spesso è strumentale, quante patologia non sono ancora state debellate per favorire gli interessi medico-farmaceutici? Questo a prescindere dalla vivisezione.
    Bisogna lavorare alla formazione di nuove coscienze che rispettino quanto ancora vi è da preservare, il nostro mondo si mantiene in funzione di equilibri che l’uomo da migliaia di anni sta alterando, la terra già da alcuni decenni ci sta presentando il conto, un conto lungo ed estremamente oneroso, troppi danni abbiamo fatto, ormai l’equilibrio è alterato. grazie Beppe per quello che cerchi di fare ma temo che ormai sia tardi, ciò non toglie che la battagia debba essere in ogni caso combattuta, non femiamoci! La vivisezione è una pratica utile solo per continuare ad arricchire che sulla salute specula attiviamoci per abolirla.

    1. DANIELA BONACINI

      GRAZIE BEPPE!
      un grazie di cuore per il tuo spirito e determinazione

  556. matteo busatta

    sono contro la vivisezione… ma oggi il mio cane mi ha fatto davvero incazzare!

  557. Michele Macchione

    E’ inumano come nel ventunesimo secolo l’essere umano pratichi ancora barbarie inconcepibili come la vivisezione.Voi mi direte:”Ricordati che l’essere umano è lo stesso che nel ventunesimo secolo si è fatto portatore di pace in iraq…”
    I poveri animali sono indifesi,e del tutto lontani dall’idea di fare male ai loro simili.Propio per questo meriterebbero di essere lasciati in pace più di qualcuno di noi…
    Ma poi almeno qualcuno che avesse pensato a vivisezionare Bush…O almeno Bossi!Mi sembra molto meno barbaro e molto piu’ utile alla salute dell’umanita’ intera!

  558. San Mau

    risposta per Yuri ceccanti. Donde viene il virus dell’AIDS? Una ricerca ormai quasi universalmente accettata, attribuisce “l’invenzione” di questo virus ad alcuni ricercatori (belgi) che lavoravano alla ricerca di un vaccino, mi sempbra contro la poliomielite (si era alla fine anni 50)in quella che allora era ancora una colonia: il Congo. Queste ricerche avvenivano usando la sperimentazione su primati. Non ricordo esattamente, ma sembra che per risparmiare comprassero gli animali dai nativi che li catturavano nella giungla, e da un test animale a un test su un negro c’è scappata la mutazione che ha creato (complice la segretezza sugli esperimenti e i risultati)quello che adesso conosciamo come AIDS. Se vuoi approfondire, posso garantirti che fino a tre-quattro anni fa, giornali belgi come “Le soir” ne discutevano in prima pagina. Non so se qualche giornale italiano ne abbia parlato. Ciao

    1. Yuri Ceccanti

      Ciao San Mau,
      grazie mille per la risposta e credo proprio tu abbia fatto centro!
      La mia era infatti una provocazione per “stuzzicare” la nostra memoria storica relativa alle origini dell AIDS.
      Io ho trovato molto interessante un documentario scaricato dalla rete che si intitola “le origini dell AIDS” che consiglio vivamente a tutti.
      Ciao Yu

  559. claudio montibelli

    io mi ci sento tutti i giorni …come l’agente Smith intendo!
    Ho iniaziato la mia tesi di laurea .. con quella frase dll’agente Smith!
    beh, se mi sono laureato qualcosa forse hanno capito quelli della commissione!

    lo spero…
    perchè dobbiamo ricordarci che se noi siamo un virus, la Terra è un organismo che ospitante (che noi non possiamo percepire), e qualsiasi organismo ha un suo sistema immunitario… dalla cellulla, al sitema più illimitato….

    ..e chiedo scusa a tutti gli animali, in qualità di “umano” (direi disumano!).

  560. claudio montibelli

    io mi ci sento tutti i giorni …come l’agente Smith intendo!
    Ho iniaziato la mia tesi di laurea .. con quella frase dll’agente Smith!
    beh, se mi sono laureato qualcosa forse hanno capito quelli della commissione!

    lo spero…
    perchè dobbiamo ricordarci che se noi siamo un virus, la Terra è un organismo che ospitante (che noi non possiamo percepire), e qualsiasi organismo ha un suo sistema immunitario… dalla cellulla, al sitema più illimitato….

    ..e chiedo scusa a tutti gli animali, in qualità di “umano” (direi disumano!).

  561. yuri ceccanti

    forse gli animali si sono “vendicati” della nostra sperimentazione ripagandoci con un avversario “della nostra stessa razza” , come direbbe l’agente Smith ?
    AIDS?
    Qualcuso conosce le origini di questa peste?
    Beppe aiutaci tu…

  562. claudio montibelli

    io mi ci sento tutti i giorni …come l’agente Smith intendo!
    Ho iniaziato la mia tesi di laurea .. con quella frase dll’agente Smith!
    beh, se mi sono laureato qualcosa forse hanno capito quelli della commissione!

    lo spero…
    perchè dobbiamo ricordarci che se noi siamo un virus, la Terra è un organismo che ospitante (che noi non possiamo percepire), e qualsiasi organismo ha un suo sistema immunitario… dalla cellulla, al sitema più illimitato….

    ..e chiedo scusa a tutti gli animali, in qualità di “umano” (direi disumano!).

  563. sara novello

    Leggendo i commenti mi accorgo che moltissimi non sanno che l?onorevole Luana Zanella sta in questo periodo lottando alla Camera per far approvare un disegno di legge che abolisca la sperimentazione animale,ieri le ho inviato una mail di ringraziamento e di sostegno per la dura battaglia che sta conducendo,fatelo anche Voi l’indirizzo mail è zanella_l@camera.it. E’ continuamente attaccata dagli altri onorevoli della Camera,forse perchè c sono troppi interessi economici per abolire la sperimentazione animale. Inviatele il vostro sostegno. Grazie

    1. vania pesciulli

      Grazie per aver trattato questo tema che mi sta particolarmente a cuore, sono rincuorata dal fatto che ha sollevato parecchi commenti, purtroppo si fa ancora troppo poco per combattere questa pratica e quindi parliamone il più possibile in giro! ringrazio anche sara novello per aver segnalato la proposta della parlamentare e le vado subito a scrivere un attestato di stima. Vorrei anche far riflettere su quanto sia triste il fatto di quanto siano tornate di moda le pellicce ormai imperversano ovunque e su chiunque, quando fino a poco tempo fa erano diventate un tabu, un segnale di chiara volgarità di pensiero prima che di gusto. Credo sia lecito pensare che sia uno dei tanti segni dell’imbarbarimento dei costumi dato dalla televisione che ci propinano e soprattutto dal vergognoso spettacolo di questo governo inqualificabile!

    2. alessandra Goberti

      Sono 1 animalista dalla nascita…mai voluto andare al circo,adottavo qualsiasi esserino malato ferito o abbandonato (anke 1 pipistrello!)Sono vegetariana da quando,a nove anni,ho capito che quello che avevo nel piatto era stato 1 cavallo ed io avevo la foto della mia puledrina sul comodino..Ancora oggi a 35 anni mi arrabbio di fronte all’indifferenza d tante persone..ma a qualcuno ho fatto cambiare idea!è già qualcosa;a chi mi ha detto che:”c’è tanta gente che soffre e tu t occupi delle bestie” rispondo che non c’è distinzione:siamo tutti esseri viventi IN TRANSITO su questa terra, che nn c appartiene e comunque se nn hai rispetto per 1 albero,1 fiume o 1 gatto,non ne avrai nemmeno per i tuoi simili
      1 abbraccio a tutti quelli che hanno ancora 1 coscienza!! PS Ho provato a mandare 1 mail all’indirizzo zanella… ma è inesistente, sicuri che sia scritto nel modo giusto? ciao

  564. romina francioso

    sono contenta d’aver letto il tuo post caro beppe sulla vivisezione…studio veterinaria ed è ormai da un pò che mi sono resa conto studiando certe cose dell’inutilità assoluta di questa barbarie..totalmente inutile anche per la comparazione tra topi e criceti…non solo tra animali e uomini…quindi c’è una falla di fondo…che copre però enormi interessi nascosti…a partire da tutti i soldi raccolti per beneficenza per promuovere le varie ricerche..vi assicuro ragazzi…buttati…purtroppo…purtroppo però si commette spesso una contraddizione di fondo parlando di certe cose…mi rendo conto che vedere un gattino con la testa aperta faccia più effetto piuttosto che una cotoletta…ma vi assicuro che vedere o sentire le grida di dolore e sofferenza di milioni di animali condannati a morte per la nostra inciviltà fa male..molto male…e non si tratta solo di mangiare altri animali come noi…ma ci sono molte altre motivazioni etiche e salutistiche che dovrebbe portare tutti noi ad una drastica riduzione di barbarie…suggerirei per maggiori approfondimenti anche sull’antivivisezionismo il sito http://www.agireora.org, interessante e completo…potrei dilungarmi..ma nn voglio esagerare…grazie mille per aver letto tutto…
    un abbraccio

  565. MASONI FRANCO

    Anche in questa cosa ,l ‘ uomo dimostra di essere un gran vigliacco, e davanti al dio danaro, nemmeno la morte di un animale innocente lo ferma.
    Approfitto per condannare tutte le aziende che usano cavie animali per fare i test e chi compra i loro prodotti…..boigottatele !!!!!!!!!

    I test facciamoli fare sulla pelle dei nostri politici, quelli si ache hanno la pelle dura..

    NON MUOIONO MAI STI FARABUTTI !

  566. tommaso zeri

    Scusate se il mio intervento non è inerente all’argomento ma ho visto che questo blog è molto frequentato ed allora è quì che voglio e debbo intervenire per parlare del virus informatico che dicono che domani infetterà la rete che si chima Kamasutra ed allora bisogna parlarne tantissimo e con le reciproche esperienze di ognuno di noi in materia possiamo aiutarci l’un l’altro a non rimanere vittime di ciò che accade da tanto tempo con i Virus informatici – Allora ora io darò il mio punto di vista – Anche se conoscete la persona che vi scrive e vi manda un allegato se è scritto in inglese non lo aprite – soprattutto se questa persona che conoscete è italiana – poi la cosa che dovrebbe essere resa obbligatoria quando si manda una email è scrivere sempre il numero di telefono del mittente nella riga ” oggetto ” insieme alla motivazione dell’email e riscrivere il prorpio numero di telefono anche all’interno della lettera così che se abbiamo dei dubbi possiamo sempre telefonare alla persona che ce la spedita per assicurarci che sia stata veramente lei a spedirci la lettera con l’allegato. l’hacher non può sapere i nostri numeri di telefono io quando scrivo a qualcuno metto sempre vicino al mio nome anche il mio numero di telefono anche se non obbligatorio per legge per rassicurare il destinatario della mia email che sono io che ho spedito veramente poi si sa che i virus informatici possono essere veicolati con il file Zip,exe,doc. ecc ma si sa anche che è impossibile veicolare un virus informatico con i file fotografici jpeg Molti lo sanno ma altri no -e poi io ho una mia teoria ma chi ha veramente la convenienza alla diffusione di questa merda informatica se non i costruttori stessi degli antivirus cifre alla mano – ogni computer nel mondo ha al suo interno un antivirus che ogni anno deve essere rinnovato l’abbonamento che costa credo 40 euro moltiplicate questa cifra per 500 milioni di computer nel mondo ed abbiamo la cifra di 20 miliardi di euro all’anno riflettete ok

    1. Mircha Emanuel D'Angelo

      intanto.. hai detto molte ca**ate nell’email. Ok, la questione sul virus (che poi non si tratta di virus, ma di worm).
      Ma non ha nessuna utilità indicare il numero di telefono. Volete essere veramente sicuri del mittente?? Dovete firmare le vostre email con sistemi di cifratura come GnuPG! Poi utilizzi il termine hacker (e non hacher come hai scritto tu!!) in modo improprio!! Sei proprio un ignorante! Chi danneggia i sistemi è definito lamer, non hacker. (definizione hacker: http://it.wikipedia.org/wiki/Hacker).
      Poi attenzione, anche i file jpeg (su S.O. M$ Windows) possono nascondere insidie.
      Inoltre, se avete bisogno di un antivirus c’è avast (www.avast.com), gratuito per uso casalingo.

    2. Mircha Emanuel D'Angelo

      Chiedo scusa se prima sono stato un tantino pesante nella risposta, ma odio quando vedo utilizzare impropriamente il termine hacker.

      Scusa per “l’ignorante”..

      🙂

  567. Giovanna Nigris

    Caro Beppe, ti sono solidale nelle tue lotte sociali. Sono assolutamente contraria alla vivisezione anche nelle mie gravi condizioni di salute; voglio ribadire anche io che esistono mezzi scientifici alternativi, senza arrivare alla consumazione di atrocità sull’innocenza degli animali, che sono amici dell’uomo e che spesso nei momenti più duri della vita non ci abbandonano. Le regole della civiltà non sono né un’ideologia, né una teoria sociale, né un cliché destinato ad un progetto piuttosto che ad un altro; tanto meno possono rappresentare un esercizio nascosto di potere o di legittimazione di un processo di interessi personali acquisiti di mano in mano ai danni di qualcuno, da persone che sanno molto meno di quello che vogliono fare credere di sapere, sia di scienza, sia di logica scientifica, sia di metodo sperimentale, sia di politica quando di politica si tratta. Oggigiorno qualsiasi valore morale esistente nella società sta attraversando la crisi più pericolosa che possa esistere sulla terra. Troppe persone pretendono di fare notare la propria preparazione, la propria cultura, la conoscenza della materia nel corso di un dibattito, ma niente e nessuno ti fa emergere che come vittime da macello della violenza ci siamo dentro tutti: vedi l’inquinamento dell’atmosfera terrestre in ogni punto (cielo, terra, mare), il cibo sempre più geneticamente manipolato, trasformato e talvolta persino venduto avariato, la circolazione stradale nelle città in gravi difficoltà per mancanza di sufficienti posteggi stradali, aziende italiane comprate da società straniere (per esempio la compagnia telefonica Wind è stata ceduta ad una società egiziana), altri servizi completamente allo sfascio o al collasso per il sott’organico, vedendone sfruttare il personale sino all’inverosimile (come per esempio i piloti di aerei, macchinisti dei treni, camionisti etc.), poi quando succede qualche disastro per la eccessiva stanchezza, nessuno se ne vuole assumere la colpa. (continua…)

  568. Giovanna Nigris

    Tutto è divenuto un disastro, perché ci viene mostrato un problema per volta e viene tenuto nascosto il problema dal quale hanno origine una miriade di problemi. Questo accade perché ancora non si è fatto capire bene che i partiti politici, di fatto, non esistono più, esistono soltanto delle associazioni chiamate schieramenti politici, esistono solo delle sceneggiate con attori che recitano fuori dal set cinematografico, si fanno ancora chiamare onorevoli e senatori e si fanno pagare enormemente di più rispetto ai veri attori professionisti. In realtà dei partiti politici in Italia è rimasto soltanto il nome, di fatto sono nate le associazioni e siccome gli schieramenti sono due (centro destra e centro sinistra) noi cittadini veniamo ampiamente raggirati, facendoci credere che tra i due schieramenti esiste un forte attrito e una notevole avversione reciproca. In realtà invece sono tutti amici per la pelle sotto la potenza degli interessi personali, tanto che quando uno schieramento ci fa dare delle “STANGATE ECONOMICHE” gli elettori passano al secondo schieramento e viceversa. Questa è oramai una trappola immorale senza fine. (continua…)

  569. Giovanna Nigris

    Anche se fin troppo spesso le notizie vengono censurate dai mezzi d’informazione, c’è gente che muore con una agonia atroce, con patologie indotte dal malcostume, (poi si sfrutta persino la vivisezione per dimostrare di volere guarire il malato, ma le cause di parecchie malattie non vengono rimosse), dall’omertà, dalla corruzione, dall’ipocrisia, dalla corsa all’arricchimento individuale, dalla sadica ambizione di “schiacciare” il prossimo per percorrere a tutta birra la propria carriera etc. La salute dell’uomo viene distrutta in tutto silenzio ( vedi per esempio le malattie cardio-respiratorie, tumori e malattie infettive di nuova generazione, etc.), poi c’è chi ha il coraggio di dire che la vita media si è allungata, ma nessuno parla che la qualità della vita relativamente alle circostanze anzidette, ha raggiunto i limiti più bassi della storia. Quando si distrugge il bene “SALUTE” un essere vivente non vive, ma sopravvive!! Quando si parla di un problema dunque dobbiamo renderci conto che tutto il sistema è al collasso più totale. Diamo uno sguardo per esempio al funzionamento della giustizia esercitata attraverso i tribunali con le relative lesione del diritto di difesa: c’è chi viene condannato a scontare una pena in carcere, oltretutto in condizioni di sovraffollamento, e chi dopo la consumazione di analoghi reati viene protetto dalle associazioni (x partiti politici) e lasciati in posti di dirigenza come funzionari responsabili di un Ente Pubblico, quale è anche un ospedale. Quello che succede a me come dipendente dell’Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano (vedere sito web: http://www.mobbing-sisu.com è una dimostrazione, con prove lampanti, del marcio che c’è in quelle che vengono chiamati schieramenti politici, oggi come abbiamo visto semplicemente associazioni). e mai nessuno dei parlamentari ha mai presentato una interpellanza parlamentare ai due Ministri di Giustizia e Sanità (continua…)

  570. Giovanna Nigris

    Il governo Berlusconi dovrebbe chiedere scusa a tutti quei signori reclusi in carcere, perché hanno commesso quegli stessi reati da me subiti (lesioni colpose gravissime, falso ideologico, omissione di atti di ufficio, violenza privata da mobbing, frode giudiziale) e che per dimostrare alla gente che la giustizia nel Paese esiste, hanno scontato o stanno per scontare una pena. Essi per la giustizia finta che c’è in Italia meriterebbero non soltanto le scuse dal Capo del Governo Berlusconi, ma anche un indennizzo monetario. Ora che siamo vicini a nuove elezioni politiche è stato mostrato che ci sono anche pene esemplari: tutto viene strumentalizzato pur di raggirare il cittadino elettore e confonderlo per fargli credere che qualche cosa funziona bene. Oggi ci vogliono dei veri partiti politici con candidati nuovi e seri, che non abbiano proprio alcun legame di familiarità, parentela o amicizia con coloro che hanno rovinato il potere di acquisto della moneta e che tutto fanno, ma non quello di governare seriamente senza sceneggiate da circo equestre per confondere i cittadini elettori e carpire voti elettorali anche dai cittadini più onesti e in buona fede. Giovanna Nigris

  571. TIZIANA GALBIATI

    Non ci sono molte parole, tranne che, di fronte a certe cose, mi vergogno di essere un essere umano.

  572. Tiziana Pedrotta

    Anni fa al liceo ho avuto il piacere di ascoltare un noto biologo membro di un gruppo di scienziati che non praticavano esperimenti sugli animali.
    Come già detto i test sugli animali sono presentati in modo da mostrare i risultati desiderati, e se lo scienziato emigrato avesse in chiaro le differenze fisiologiche ed anatomiche tra l’uomo e gli altri animali saprebbe che i test in questo senso servono solo ad ingrassare le tasche degli allevamenti!per fortuna ci si sta orientando pian piano sulle colture di tessuti…
    Grazie Beppe Grillo per parlare anche di questo!

  573. luca pastres

    Perche’ non fare i test su cavie umane volontarie a pagamento?
    E’ facile procurarsi animali che non possono difendersi e che non costano.
    Quale ricerca,e per cosa,che senso ha far soffrire creature viventi simili a noi .Cari scienziati,aprite la mente allargate i vostri confini verso una concezione di rispetto della vita per qualsiasi essere vivente,e cercate altre vie per raggiungere i risultati:

    1. Domenico Stranieri

      PERCHè non inizi tu a divebtare una cavia, magari nelle prime fasi di sperimentazione dove le possibilità di uscirne vivi sono molto piccole….sìì realista meglio 1000000 di cani che 1 essere umano.

  574. Andrea Faedo

    Cerchiamo di distinguere tra ciò che evidentemente sbagliato (vivisezione) e ciò di cui la scienza non può fare a meno, ossia l’uso di animali da laboratorio. Altrimenti diciamo pure che aboliamo per legge la ricerca scientifica e torniamo a morire per un raffreddore. Invito chiunque è contro l’uso di animali da laboratorio a non fare uso di farmaci di alcun tipo. Grazie.
    Un ricercatore che è dovuto emigrare in USA perchè l’Italia se ne frega della ricerca ed è diffusa una ignoranza scientifica spaventosa

    1. davide camela

      andrea….MA VAI A MORIRE AMMAZZATO!!!VAI A FARE -TU- LA CAVIA DA LABORATORIO!!!

    2. formamentis@ alice.it

      E infatti io non faccio uso di farmaci, e finalmente sto bene.
      Per chi ricerchi? Per la ex monsanto? Per qualche industria farmaceutica?

      Beh… un ricercatore convinto che la ricerca su animali serva a qualcosa, puo’ anche andarsene in america, la terra della verita’ e della liberta’, (vedi patrioct act 1 e 2); lo sai benissimo che fare a pezzi un animale serve solo per poter vedere il proprio nome sulle riviste scientifiche.
      Lo sai che uso cosmetici weleda, che non hanno niente che sia stato provato su animali, nemmeno un singolo ingrediente?

    3. sara s

      ma stiamo scherzando?!è necessario l’uso degli animali?!…mamma mai…com’è necessaria la pelliccia nel 2000 immagino….ci manca la clava in mano allora…da qul che so i nuovi metodi adottati in altri paesi senza animali danno il 90%dei risultati sicuri …molto di più rispetto alle ricerche condotte con gli animali…e non credo che senza animali si torni a morire di reffreddore,mi sembra una risposta un po sciocca…con l’uso di piante il mio raffreddore in tre giorni passa…ovviemnte dipenderà da tante cose,ma non uso medicinali di nessun tipo e con metodi diversi ottengo migliori risultati…sicuramente più lunghi nel tempo…comunque se ti interessa non uso farmaci!!!

    4. sara s

      ma stiamo scherzando?!è necessario l’uso degli animali?!…mamma mai…com’è necessaria la pelliccia nel 2000 immagino….ci manca la clava in mano allora…da qul che so i nuovi metodi adottati in altri paesi senza animali danno il 90%dei risultati sicuri …molto di più rispetto alle ricerche condotte con gli animali…e non credo che senza animali si torni a morire di reffreddore,mi sembra una risposta un po sciocca…con l’uso di piante il mio raffreddore in tre giorni passa…ovviemnte dipenderà da tante cose,ma non uso medicinali di nessun tipo e con metodi diversi ottengo migliori risultati…sicuramente più lunghi nel tempo…comunque se ti interessa non uso farmaci!!!

  575. claudia simontacchi

    Grazie per esserti impegnato a favore di chi non può dar voce al proprio dolore.
    Se tutte le persone avessero nel cuore un briciolo di sensibilità verso gli animali, sicuramente il mondo sarebbe migliore.
    Quando devo esprimere un desiderio dico sempre: anch’io ho un sogno: che gli animali siano rispettati e trattati come esseri senzienti.
    Spero che in un futuro, possibilmente non molto lontano, il mio sogno si avveri.
    Intanto bisogna sensibilizzare i giovani e i bambini e mettere nel loro cuore l’amore per i nostri compagni del pianeta.
    Ancora grazie di cuore!

  576. federica parino

    purtroppo il limite di 2000 caratteri non mi permette di postare i
    “50 disastri della sperimentazione”,
    quindi vi lascio direttamente il link.

    http://www.novivisezione.org/info/50disastri.htm

  577. Giovanni Castellano

    Per Irene Massa:
    Chi ti ha detto che non me frega di sapere se servono o meno tali test? Solo che non sono ancora risucito a trovare una risposta. Spero che tu sia ad uno strato di conoscenza maggiore del mio e non aprli solo per sentito dire.
    Cmq quello che contesto è attribuire “diritti umani” agli animali.

    Per Eddy Zanenga:
    Che importanza può avere la vita di un cagnolino quando ho appena sterminato migliaia di altre specie viventi? Perchè non ti scagli contro il Baygon? quello si che è un’arma di distruzione di massa…

    Vabbè mi fermo quà perchè non ho tempo di andare oltre… cmq penso che ci vuole molta ipocrisia per dire di difendere la vita di pochissime razze di animali quando ogni giorni uccidiamo coscientemente o meno miglia (o milioni) di altri esseri viventi che non riteniamo degni delle stesse attenzioni degli animali degni di nota come i cani, i gatti, ecc…

    1. irene manna

      Non sono scienziato e quindi non posso parlare per esperienza diretta. Tu si?
      I diritti umani se li è creati l’uomo per prevaricare sugli altri organismi viventi. se tu vivessi secondo le leggi della natura, ti accorgeresti che molto spesso a soccombere non sarebbero gli animali. Che mi dici? chi ha detto che tu sei meglio di un ippopotamo o di un leone? (tu per dire anche io. non ce l’ho con nessuno io) La mia coscienza è allo stato che impone di non uccidere deliberatamente proprio nessuna forma di vita. Gli errori, gli incidenti, capitano tutti i gg così agli uomini come agli animali.
      Mangio carne; votata alla causa di mangiarne sempre meno. Cambiare 31 anni di abitudini e mentalità per me non è facile, del resto non sono venuta quì nè a fare Dio sulla terra nè con le verità in tasca.
      Sono quì solo con la consapevolezza che gli animali NON DEVONO essere sottoposti a sevizie e torture che si sono SCIENTIFICAMENTE rivelate inutili.
      Che io gli animali li adoro, è una cosa; che obiettivamente la vivisezione è inutile è SCIENZA.
      Certo per me la scienza è sentito dire. Io sono ragioniera!!!! Me tapina!
      Irene MANNA

    2. Giovanni Castellano

      I diritti umani sono stati creati per prevaricare gli altri organismi viventi? Ma sei consapevole di quello che dici?
      CHi dice che sonomeglio di un ippopotamo; dico solo che l’ordinamento ce ci diamo non dovrebbe disciplinare i diritti delle altre specie. La tua coscienza può dirti quello che vuole; è una tua libera scelta. Ma una cosa è la tua coscienza altra cosa è una legge che vincola tutti aldilà delle proprie convinzioni. E una legge in tal senso sarebbe da evitare.
      AMngi carne? e lo sai quanti animali uccidi per questo ogni gionro? la tua coscienza non ti dice nulla a proposito?
      La mia coscienza non riesce a distinguere tra le varie specie di animali. Se nessuno se ne frega della vita dei moscerini non vedo perchè riguardarsi delle vite (molto meno numerose) di quelle dei cani.
      E’ come leggitimare l’assasinio di milioni di essere umani preoccupandosi però di salvaguardarne per legge alcune centianaia in abse alla loro razza. La proporzione è la stessa.
      E poi non credo sia dimostrato che tutte le vivisezioni sono completamente inutili, ma solo che alcune lo sono. Epoi se fossero tutte inutili perchè le grandi aziencde continuano a finanziarle? mcia sono poi tanto idiote, loro i conti in tasca se li sanno fare…
      ANche io non sono uno scienziato, ma uno studente quindi non sta a noi stabilire la validità o meno di tali esperimenti, am dovrebbero valutarlo gli scienziati e se tali ricerche possoo servire anche minimamente alla salute degli uomini non vedo perchè abolirle per tutelare i diritti di alcune specie quando poi della stragrande maggioranza delle specie ce ne freghiamo altamente nella vita di tutti i giorni…
      Almeno che tu non rimani ugualmente impressionata quando vedi morire un moscerino sul parabrezza della tua macchina e quando vedi un cane morire sotto una macchina… pensaci bene. Cmq apprezzo la tua sensibiltà che è anche mia (io non me la sentirei mai di ar soffrire un cane), ma altra cosa è una legge che va oltre le coscienze individuali…

    3. irene manna

      Giovanni, mi dai lo spunto per chiarire un concetto che probabilmente ho male espresso visto che dalla tua risposta sembra quasi che hai ragione te…. 🙂
      il discorso dei diritti umani è complesso e dovremmo continuarlo con mail private perchè in questa sede non ha attinenza con l’argomento. volentieri continuo a parlare con te se vuoi.
      Intendevo dire che non si può mettere i diritti umani davanti a quelli di un ecosistema (di cui gli animali fanno parte) per due motivi: il primo è che fai parte di questo ecosistema anche tu, e facendo del male a loro finirai per fare del male a te.
      il secondo è che la vivisezione è una pratica contro la dignità, ed è inutile. tu sicuramente, come tutti noi, hai fatto uso di medicine. anche le più sciocche medicine nei famosi “bugiardini” ti dicono che questi o quegli effetti sono stati provati sui topi (di solito) ma nessuna garanzia o certezza si ha sugli uomini.
      ecco perchè penso che la vivisezione non serve a niente, se non a procurare strazio a povere creature innocenti.
      non ho capito bene cosa intendi dire quando parli di legge che vincola tutti aldilà delle proprie convinzioni… ma credo che questo si ripeta ogni giorno anche su altre tematiche. qualcuno legifera e noi ci sottometiamo, che ci piaccia o no. non mi piace che si manchi di rispetto agli animali. punto. e le leggi in materia di vivisezione sono state create per prevaricare sugli animali. mi sono spiegata meglio? non pretendo che mi condividi. dimmi solo se mi sono spiegata.
      per quanto riguarda il mangiare animali e il rimanere scioccata per i moscerini…. beh, cerco di eliminare graduatamente (non è facile per me, ma ho premesso che non mi credo Dio, so dei miei limiti) la carne dalla mia dieta, ma a chi interessa?
      si, mi occupo di salvare ogni animale (dico OGNI) che riesco a salvare.
      faccio del mio meglio Giovanni per dare benessere a tutti gli animali che capitano sul mio cammino e anche agli altri con i mezzi che ho a disposizione.
      Irene.

    4. Giovanni Castellano

      Per Irene Manna:

      Hai ragione Irene, aprlarne ancora quà è troppo complicato anche perchè a me si blocca ogni volta il PC quando apro l’intera lista di commenti.

      Comunque io intendo che apprezzo il fatto che tu abbia questi convincimenti (che condivido- anche io non farei mai del male ad un animale dipendesse da me) ma io voglio dire che non si dovrebbe garantire per legge la tutela di alcune specie e non di altre in virtù di criteri che non hanno nulla di oggettivo, ma solo di emotivo. La base di tale discriminazione è che i cani sono associati nell’idem sentire del popolo ad una dignità maggiore di alcune specie non foss’altro che per le loro qualità esteriori…

      Cmq se vuoi continuiamo la discussione inter nos tramite email. La mia è chenap@email.it

      NB. Mi devi spiegare come riesci a pensare che sia importante salvare qualche migliaio di cani quando uccidiamo milioni di altri esseri viventi. Io purtroppo per una ragione di coerenza o di una strana concezione di uguaglianza di dignità non riesco a dire una cosa del genere…

  578. luciana frattini

    Gentile Beppe Grillo
    ti ringrazio di avere parlato della VIVISEZIONE. Molti uomini- degni di questo nome – hanno avuto parole di condanna per gli abusi e le atrocità che sono state commesse e si commettono contro gli animali. Voglio sperare che, prima o poi, in nome della SCIENZA – quella vera! – sia abolita la pratica della vivisezione cui gli UMANI ricorrono per il proprio vantaggio ed interesse. Tuttavia so bene che leggi, petizioni, dichiarazioni, documenti, ecc. non possano fermare interessi economici. Questi vincono sempre, su tutto. Oggi come, credo, anche in passato. E’ giusto disquisire sul diritto alla vita dell’embrione. Ma sarebbe anche giusto rispettare la vita di altri esseri viventi, animali e vegetali. Forse accadrà che l’UOMO paghi il conto per i tanti delitti commessi non tanto e non solo contro i propri simili, ma contro il mondo animale e vegetale. Chissà……potrebbe finire annientato da qualche nuovo virus!

  579. Edoardo Striani

    cristina costa 02.02.06 19:59 ha scritto:
    Ma davvero la lav ha sostenuto la vivisezione?

    Cristina,
    la LAV non ha sostenuto la vivisezione, ci mancherebbe! Ma sta sostenendo un progetto di legge che regolamenta la sperimentazione animale. Questa normativa, seppure cerca di tutelare alcuni aspetti della vita degli animali da laboratorio, ribadisce, purtroppo, la convinzione che la sperimentazione sugli animali sia necessaria e non ne evidenzia l’antiscientificità. Altre associazioni invece, tra le quali Animalisti Italiani, sostengono un progetto di legge di tipo abolizionista.

  580. Giovanni Castellano

    Per Francesca Allegra:
    Non ti preoccupare non mi sono offeso. Sta nel gioco delle parti…
    Non sò se la vivisezione può servire o meno. Non ne ho le conoscenze adatte per parlarne.
    metto solo in discussione l’animalismo ed in particolare il tentativo di paragonare i diritti degli animali a quelli degli uomini.
    Cmq non sono io a fare distinzione in animali di serie A e di serie B. La categorizzazione è fatta da molti paladini degli animali che si occupano della protezione di alcuni animali piuttosto che di altri. Perchè non ho mai sentito di moilitazioni contro il Baygon? o contro gli schiacciamosche? o contro gli apparecchi che fulminano le zanzare?
    Mi rendo conto che per molta gente uccidere un cane ha un valore; uccidere una formica un altro.
    QUesta è discriminazione.
    Allora io dico che se non diamo dignità alla vita della maggior parte degli animali non vedo perchè darla solo ad alcune razze che riteniamo più “gradevoli” . Una distinzione del genere mi sembra da nazista.

  581. luciana frattini

    Gentile Beppe Grillo

  582. Flavio Mensi

    Ho pensato fosse giusto riportare alcun riflessioni di chi ha già scritto sull’argomento: (da sito Lav-Pordenone a: http://www.lavpordenone.altervista.org/letture/aforismi.php )

    La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali.
    [M. K. “Mahatma” Gandhi, 1869-1948]

    Se i mattatoi avessero le pareti di vetro tutti sarebbero vegetariani
    [Linda McCartney]

    Verrà il giorno nel quale gli uomini conosceranno l’anima degli animali e uccidere un animale sarà considerato un delitto come oggi lo è uccidere un uomo.
    [Leonardo da Vinci]

    Le atrocità non sono meno atrocità quando avvengono nei laboratori e sono chiamate ricerca medica
    [G.B.Shaw]

    Ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l’abitudine ai furgoni dove gli animali agonizzano senza cibo e senz’acqua diretti al macello.
    [Marguerite Yourcenar]

    Il problema degli animali non è Possono ragionare? né Possono parlare? ma Possono soffrire?
    [Jeremy Bentham]

    La crudeltà verso gli animali è tirocinio della crudeltà contro gli uomini.
    [Publio Ovidio Nasone – poeta latino – 43 a.c. 17/18 d.c.]

    Prima o poi capiremo. Saluti a tutti.

  583. cristina costa

    Io non ho il coraggio di guardare certi filmati sulle torture inflitte agli animali, sono incappata in uno per caso e non riesco più a togliermelo dalla mente. Però che queste atrocità vengano guardate da gente come me (che li adora gli animali) credo che serva a poco. Queste immagini devono raggiungere gli indifferenti, quelli che preferiscono non sapere,quelli che credono che allo stesso tempo si possa amare un bambino e abbandonare un cucciolo in autostrada… Ma questi sentimenti non possono coesistere. Gli animali possono anche non piacere, ma chi non si scompone nel vederli scuoiare vivi, o mutilare, o torturare a vita non ha cuore, e chi non ce l’ha, non ce l’ha per niente e per nessuno.
    E la Chiesa. a suo dire dispensatrice di amore, perchè è così indifferente?

  584. luciana frattini

    Gentile Beppe Grillo
    è bello che tu parli anche di questo argomento. Forse,contro la VIVISEZIONE è possibile fare qualcosa. Forse, sarà possibile, in nome della SCIENZA – quella vera – abolire questa pratica cui gli UMANI ricorrono, per il proprio vantaggio e guadagno. E’ giusto disquisire sul diritto alla vita dell’embrione. Sarebbe giusto non commettere tutte le atrocità che vengono compiute sugli animali. Non le enumero: sono note. Forse, un giorno o l’altro, gli UMANI pagheranno il conto di tanti crimini commessi.

  585. DIEGO MONTI

    NON CI SONO PAROLE

  586. cristina costa

    Ma davvero la lav ha sostenuto la vivisezione? Questo spiegherebbe l’apparente mancanza di iniziative concrete contro la crudeltà verso gli animali.
    Possibile che non siano riusciti a mettere in piedi un referendum? Gente che ama gli animali ce n’è, e tanta, solo che è gente tranquilla e non fa casino. Ma se c’è da mettere una firma, o un si o un no, questa gente si muove. Anche contro la caccia, se il referendum fosse adeguatamente pubblicizzato e se la risposta da dare fosse semplice (intento: Vuoi abolire la caccia? SI – Vuoi abolire la vivisezione? SI e non domande inverse e strane)la gente comune si farebbe sentire…

  587. sandro fioravanti

    Ci sono animali pericolosi e non, agressivi e non, cattivi e non (anche se questo aggettivo appartiene strettamente alla vs. razza e non alla nostra).
    Vi posso garantire che non esiste sulla faccia della Terra un essere più pericoloso, agressivo e cattivo dell’uomo.
    Vergognatevi….”esseri intelligenti”!!!!!!!

    Firmato…..un gatto,un cane,una farfalla un topo ecc.ecc.
    P.S.Hanno delegato me …….a scriverlo…
    Vi assicuro……che è quello che pensano di noi.
    Hanno ragione……VERGOGNIAMOCI…….

  588. Paolo Di Marcantonio

    La vivisezione VA ABOLITA! C’è poco da dire. Per Legge! Va Abolita.

    E poi è vero: l’uomo E’ un virus. O meglio, non ha predatori naturali, quindi … o si estingue da solo oppure …

  589. Francesca Dai

    …grazie…
    Approvo tantissimo quanto hai detto e ti ammiro molto per le tue parole!!
    Io studio veterinaria, al terzo anno, e ogni giorno cerco di far capire a amici e parenti che le TORTURE sugli animali sono tanto crudeli quanto totalmente inutili… ma naturalmente io non sono una fonte attendibile!! La gente dovrebbe sapere la verità, i media dovrebbero occuparsi realmente di questi problemi… noi siamo i virus del pianeta e sarebbe giusto accorgercene finalmente e “cercare di metterci una pezza”!! Il nostro non è un comportamento umano!!
    Perciò voglio ringraziare tutti quelli che, come te, lottano ogni giorno per far capire all’uomo quanto disumano sia!!

  590. Tony Pacati

    Non esiste solo la vivisezione.
    Ho visto un filmato dove venivano iniettati dei sieri sperimentali a degli scimpanzè. Ho visto i loro occhi capovolgersi e non oso immaginare con quale dolore. Certe pratiche, anche per scopi militari, penso siano tutt’ora in uso.

    Gli animali ci considerano dei mostri.

  591. ADRIANO DE STEFANO

    Grazie Beppe, voce inascoltata tra le tante.

    “Le atrocità non sono meno atrocità quando avvengono nel laboratorio e sono chiamate ricerca medica”.
    G. B. Shaw

  592. Davide Piscitello

    Ragazzi, vi inviterei a visitare il sito http://www.chiuderemorini.net e specialmente nella sezione foto!!!!!
    Vi avviso che le immagini che vedrete saranno molto cruente, però mostrano la vera crudeltà subita da queste innocenti creature, a cui sono sottoposte quotidianamente ( vi ricordo che i test e le operazioni chirurgiche vengono effettuate con amnimali vivi, per vedere tutte le possibili reazioni, anche quelle più dolorose).
    E questo non si chiama sadismo????
    Informatevi anche sul Fronte Liberazione Animale (ALF)che è un gruppo di attivisti che cercano di debellare questo inutile massacro ingiustificato!!!!
    E ancora una volta…..BEPPE GRILLO AIUTACI TU!!!!!!!!!!! Grazie a nome di tutti!!!!

  593. Romeo Bentivoglio

    Somo pienamente d’accordo con Te Beppe! Era ora che qualcuno si facesse portavoce di questo scempio. Mi meraviglio dei tanti personaggi che si qualificano “Politici” di questo Bel paese che è l’Italia, possibile che nessuno si prenda la briga di organizzare un referendum per abolire qesta orrenda carneficina. per tante altre cazzzate non fanno altro che sperperare i soldi pubblici per organizare referendum e invece per questo scempio nessuno si muove.
    Ti ringrazio vivamente beppe di aver risollevato il problema della vivisezione, ma purtroppo con i politici che abbiamo avuto e che abbiamo adesso siamo in alto mare.
    Ecco come la vedo io se ti interessa “L’italia è come un groppo Prosciutto di Parma, “senza voler offendere il nobile prosciutto di parma”, con tanta cani intorno “I Politici” che non vedono l’ora di spolparlo”.
    Adesso capisco perchè i nostri uomini una valta entrati a far parte di quella che si chiama politica non vogliono più uscirne.

    1. Edoardo Striani

      Ciao Romeo,
      voglio ricordarti che esiste un progetto di legge, la Pdl 6034, presentata dall’On. Luana Zanella dei Verdi, e sostenuta dalle associazioni Animalisti Italiani, Equivita, Movimento Ecologico UNA e Movimento Antispecista, il cui fine è l’ABOLIZIONE della sperimentazione animale.
      Ti invito anche a leggere il mio ultimo intervento sul tema vivisezione. Ciao!

    2. sara novello

      In questo momento l’onorevole Luana Zanella sta portando avanti una dura e difficile battaglia alla Camera per l’abolizione della sperimentazione animale,personalmente le ho inviato una mail di ringraziamento e di sostegno,poichè viene continuamente aggredita dagli altri onorevoli,forse da quelli che hanno qualche interesse perchè questo disegno di legge non passi..Comunque la sua mail è zanella_l@camera.it
      E’ stata cosi gentile di rispondermi e ringraziarmi. Inviatene in molti così che l’Onorevole Zanella possa percepire in quanti siamo contrari a questa pseudo scienza. Grazie

  594. maria barbara piccioli

    grazie per esserti espresso in quei termini a proposito della vivisezione, è ora che chi ha visibilità si adoperi per smontare questo abietto castello di menzogne, crudeltà e interessi economici. Sono una traduttrice e un paio di anni fa mi era stato proposto di tradurre Imperatrice Nuda, iniziativa che purtroppo è poi sfumata, dico purtroppo perché mi sarebbe piaciuto enormemente contribuire alla divulgazione delle idee che vi sono espresse. Grazie ancora e per favore non smettere di occuparti di questa realtà. M. Barbara Piccioli

  595. maurizio musco

    Desidererei un Vostro parere su una vicenda a mio avviso paradossale. Si verifica, infatti, che il leader della Lega Nord, sen. U. Bossi, cui dobbiamo la devolution sanitaria, invece di farsi curare in Lombardia, regione-faro della sanità pubblica (e privata-convenzionata, il cui assessorato alla sanità è retto da un esponente di primo piano della Lega stessa, per la semplice applicazione di un pacemaker si rivolga a una clinica svizzera (extracomunitaria…). Mi pare un contrasto assai stridente. Voi che ne dite?

    Maurizio Musso 02.02.06 18:20

    ho trovato un mio quasi omonimo ….
    Non capisco che cosa centri questo con la vivisezione , comunque ogni essere umano ha diritto di andare a curarsi dove vuole, dove sta scritto che bossi debba per forza ricoverarsi in una clinica lombarda,o emiliana ,o venata ,o siciliana ,se vuole andare in america che vada.
    Terzo non credo che si tratti di un semplice pacemaker.
    Quarto ,lasci perdere le disgrazie altrui ,nella vita non si sa mai di chi si possa aver bisogno.
    Denoto bassezza nel suo intervento.

  596. Monica Gengotti

    Solo una parola:

    grazie Beppe Grillo da parte di tutti quegli esserini senza voce che noi sacrifichiamo in nome di chissà che. Un’altra richiesta o meglio una preghiera: METTI IL MONDO AL CORRENTE DELLA STRAGE DI CANI CHE STA AVVENENDO IN ROMANIA. collegati al sito di OIPA ITALIA (www.lamentorumeno.com) e firmate la sua petizione. AIUTIAMOLI per favore

    grazie

    Monica

  597. roberto bizioli

    sono contento che anche la scienza continui a dare prove di quello che tante persone hanno sempre creduto:la vivisezione é assolutamente inutile. Naturalmente é sopratutto un atto di una crudelta’ e barbarie che fanno ritornare indietro
    l’evoluzione dell’uomo di migliaia di anni

  598. Emiliano Ferrari

    Consiglio, per chi avesse ancora dei dubbi… di andare su questo indirizzo e avere un po’ di palle e guardarsi quel cavolo di filmato. Penso che sia utile per rendersi conto, e magari per avere l’incentivo ad agire, o meglio, a non agire in un certo modo.

    http://www.ecoblog.it/post/551/come-si-fanno-le-pellicce?message=Commento+inserito.#add_comment

  599. Giovanna Nigris

    Caro Beppe, ti sono solidale nelle tue lotte sociali. Sono assolutamente contraria alla vivisezione anche nelle mie gravi condizioni di salute; voglio ribadire anche io che esistono mezzi scientifici alternativi, senza arrivare alla consumazione di atrocità sull’innocenza degli animali, che sono amici dell’uomo e che spesso nei momenti più duri della vita non ci abbandonano. Le regole della civiltà non sono né un’ideologia, né una teoria sociale, né un cliché destinato ad un progetto piuttosto che ad un altro; tanto meno possono rappresentare un esercizio nascosto di potere o di legittimazione di un processo di interessi personali acquisiti di mano in mano ai danni di qualcuno, da persone che sanno molto meno di quello che vogliono fare credere di sapere, sia di scienza, sia di logica scientifica, sia di metodo sperimentale, sia di politica quando di politica si tratta. Oggigiorno qualsiasi valore morale esistente nella società sta attraversando la crisi più pericolosa che possa esistere sulla terra. Troppe persone pretendono di fare notare la propria preparazione, la propria cultura, la conoscenza della materia nel corso di un dibattito, ma niente e nessuno ti fa emergere che come vittime da macello della violenza ci siamo dentro tutti: vedi l’inquinamento dell’atmosfera terrestre in ogni punto (cielo, terra, mare), il cibo sempre più geneticamente manipolato, trasformato e talvolta persino venduto avariato, la circolazione stradale nelle città in gravi difficoltà per mancanza di sufficienti posteggi stradali, aziende italiane comprate da società straniere (per esempio la compagnia telefonica Wind è stata ceduta ad una società egiziana), altri servizi completamente allo sfascio o al collasso per il sott’organico, vedendone sfruttare il personale sino all’inverosimile (come per esempio i piloti di aerei, macchinisti dei treni, camionisti etc.), poi quando succede qualche disastro per la eccessiva stanchezza, nessuno se ne vuole assumere la colpa. (continua…)

    1. fuser claudio

      CARO BEPPE E CARI AMICI E AMICHE.PERCHE NON SI SPERIMENTA LE CURE ALTERNATIVE? L OMEOPATIA PER ESEMPIO.QUESTO MODO DI CURARSI SE NON ERRO VIENE PRATICATO IN GERMANIA E AUSTRIA, è RICONOSCIUTO COME UNA MANIERA DI CURARSI COME LA NOSTRA MEDICINA TRADIZIONALE, IO LA USO CON RISULTATI OTTIMI; MA IL DISCORSO è UN ALTRO…è ORRIBILE ORRIBILE PENSARE CHE IL FARMACO CHE USI PER CURARTI PROVENGA DALLA MORTE DI UN POVERO GATTINO CHE INVECE DI RICEVERE COCCOLE E CAREZZE HA RICEVUTO SOFFERENZA E POI LA MORTE.E NON MI SI DICA CHE NON SI PUò FARE NIENTE……NON LO CREDERò MAI E POI MAI!!!L UOMO CON LA SUA CREATIVITà PUò TROVARE METODI ALTERNATIVI ALLA VIVISEZIONE, LO PUò!!!!!MA I PROFITTI DELLE INDUSTRIE FARMACEUTICHE NON LO PERMETTONO,INFATTI CHI SE NE FREGA SE MUORE UN CAGNOLINO…CAZZO I PROFITTI NO PERò….QUELLI SONO SACRI….I POVERI GATTINI NO….CHE TRISTE E CHE SQALLIDO TUTTO QUESTO

  600. Giovanna Nigris

    Tutto è divenuto un disastro, perché ci viene mostrato un problema per volta e viene tenuto nascosto il problema dal quale hanno origine una miriade di problemi. Questo accade perché ancora non si è fatto capire bene che i partiti politici, di fatto, non esistono più, esistono soltanto delle associazioni chiamate schieramenti politici, esistono solo delle sceneggiate con attori che recitano fuori dal set cinematografico, si fanno ancora chiamare onorevoli e senatori e si fanno pagare enormemente di più rispetto ai veri attori professionisti. In realtà dei partiti politici in Italia è rimasto soltanto il nome, di fatto sono nate le associazioni e siccome gli schieramenti sono due (centro destra e centro sinistra) noi cittadini veniamo ampiamente raggirati, facendoci credere che tra i due schieramenti esiste un forte attrito e una notevole avversione reciproca. In realtà invece sono tutti amici per la pelle sotto la potenza degli interessi personali, tanto che quando uno schieramento ci fa dare delle “STANGATE ECONOMICHE” gli elettori passano al secondo schieramento e viceversa. Questa è oramai una trappola immorale senza fine. (continua…)

  601. Patricia Indiani

    Ciao Beppe….trovo che la vivisezione sia una crudelta’ gratuita….e non riesco a capire chi la fa(per di piu’senza alcuna utilita’)…martoriare e’ uccidere una creatura che non puo’ nemmeno difendersi , io lo trovo inumano e evidente segno di incivilta’…non sto a discutere sul fatto che gli animali capiscano o meno, o sul fatto che l’essere umano sia piu’ importante di un animale…e’ un merito in cui non entro e sul quale ognuno puo’ avere opinioni diverse….e’ chiaro che e’ necessario occuparsi degli uomini che soffrono che vengono torturati e muoiono e soffrono la fame, ma trovo che questo non giustifichi il maltrattamento degli animali e il loro uso, sono convinta che ogni essere vivente abbia una dignita’ e vada difesa sempre e comunque , in modo pacifico ma sempre e comunque! Il rispetto degli animali e della natura e’ un gesto di civilta’ e di amore dal quale nessuno dovrebbe sottrarsi…..grazie
    Patti

  602. Giovanna Nigris

    Anche se fin troppo spesso le notizie vengono censurate dai mezzi d’informazione, c’è gente che muore con una agonia atroce, con patologie indotte dal malcostume, (poi si sfrutta persino la vivisezione per dimostrare di volere guarire il malato, ma le cause di parecchie malattie non vengono rimosse), dall’omertà, dalla corruzione, dall’ipocrisia, dalla corsa all’arricchimento individuale, dalla sadica ambizione di “schiacciare” il prossimo per percorrere a tutta birra la propria carriera etc. La salute dell’uomo viene distrutta in tutto silenzio ( vedi per esempio le malattie cardio-respiratorie, tumori e malattie infettive di nuova generazione, etc.), poi c’è chi ha il coraggio di dire che la vita media si è allungata, ma nessuno parla che la qualità della vita relativamente alle circostanze anzidette, ha raggiunto i limiti più bassi della storia. Quando si distrugge il bene “SALUTE” un essere vivente non vive, ma sopravvive!! Quando si parla di un problema dunque dobbiamo renderci conto che tutto il sistema è al collasso più totale. Diamo uno sguardo per esempio al funzionamento della giustizia esercitata attraverso i tribunali con le relative lesione del diritto di difesa: c’è chi viene condannato a scontare una pena in carcere, oltretutto in condizioni di sovraffollamento, e chi dopo la consumazione di analoghi reati viene protetto dalle associazioni (x partiti politici) e lasciati in posti di dirigenza come funzionari responsabili di un Ente Pubblico, quale è anche un ospedale. Quello che succede a me come dipendente dell’Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano (vedere sito web: http://www.mobbing-sisu.com è una dimostrazione, con prove lampanti, del marcio che c’è in quelle che vengono chiamati schieramenti politici, oggi come abbiamo visto semplicemente associazioni). (continua…)

  603. Giovanna Nigris

    Il governo Berlusconi dovrebbe chiedere scusa a tutti quei signori reclusi in carcere, perché hanno commesso quegli stessi reati da me subiti (lesioni colpose gravissime, falso ideologico, omissione di atti di ufficio, violenza privata da mobbing, frode giudiziale) e che per dimostrare alla gente che la giustizia nel Paese esiste, hanno scontato o stanno per scontare una pena. Essi per la giustizia finta che c’è in Italia meriterebbero non soltanto le scuse dal Capo del Governo Berlusconi, ma anche un indennizzo monetario. Ora che siamo vicini a nuove elezioni politiche è stato mostrato che ci sono anche pene esemplari: tutto viene strumentalizzato pur di raggirare il cittadino elettore e confonderlo per fargli credere che qualche cosa funziona bene. Oggi ci vogliono dei veri partiti politici con candidati nuovi e seri, che non abbiano proprio alcun legame di familiarità, parentela o amicizia con coloro che hanno rovinato il potere di acquisto della moneta e che tutto fanno, ma non quello di governare seriamente senza sceneggiate da circo equestre per confondere i cittadini elettori e carpire voti elettorali anche dai cittadini più onesti e in buona fede. Giovanna Nigris

  604. Francesca Allegra

    nessuna offesa, mi pare di aver detto chiaramente che pur non condividendolo rispetto il tuo punto di vista!
    Non puoi pero’ generalizzare definendo tutti gli animalisti (tutti?) ipocriti senza aspettarti alcuna reazione (e ne vedo molte) al tuo commento.
    Quando parlo di ignoranza non discuto la tua cultura, ma parlo nell’accezione stretta del termine “ignorare”-“non conoscere”, altrimenti sapresti che al di la’ dell’amare o meno gli animali, dei loro diritti, il problema e’la validita’ e accettabilita’ dei test sopra discussi!
    Rispetto al fatto di dividere gli animali in categorie di serie A o B, dai vita ad una nuova generalizzazione. Chi sono i giudici?
    Quali sarebbero gli animali di serie B? A me (e a molti altri credo)interessa la loro tutela e rispetto, come anche per gli uomini, a prescindere dalla gratificazione estetico-emotiva che posso trarne!
    Il mio di rispetto va incondizionatamente ad ogni essere vivente,ma gli esseri umani continuano davvero a preoccuparmi…..

  605. Niccolò Bodini

    Ciao a tutti…se volete fatevi un giro sul mio blog e ditemi che ne pensate…grazie per lo spazio…Nik

  606. Maurizio Musso

    Desidererei un Vostro parere su una vicenda a mio avviso paradossale. Si verifica, infatti, che il leader della Lega Nord, sen. U. Bossi, cui dobbiamo la devolution sanitaria, invece di farsi curare in Lombardia, regione-faro della sanità pubblica (e privata-convenzionata, il cui assessorato alla sanità è retto da un esponente di primo piano della Lega stessa, per la semplice applicazione di un pacemaker si rivolga a una clinica svizzera (extracomunitaria…). Mi pare un contrasto assai stridente. Voi che ne dite?

  607. vincenzo cutugno

    perchè chi sa di persone che praticano la vivisezione non lo dice e così li strapazziamo un pò, io ci stò.

  608. Emanuela Canavesi

    per tutti coloro che sono così ottusi da considerare l’uomo superiore agli altri animali, un abellissima citazione di David Hume:
    “…subito dopo il ridicolo di negare una verità evidente, c’è quello di darsi molta pena per difenderla, e nessuna Verità appare più evidente di questa: gli animali sono dotati di ragione e di pensiero come gli uomini”
    …grazie Beppe….

  609. Bob Caprai

    nemmeno a farlo apposta oggi, sul sito dell’agenzia delle entrate, è nato, dopo l’otto per mille, il 5 per mille da destinare, eventualmente, al finanziamento della ricerca sanitaria per foraggiare altra inutile vivisezione che, non serve a niente ma fa guadagnare tanto… mi cadono le braccia.

    1. rosa chignoli

      Ciao,
      ho letto anch’io della raccolta di firme per una proposta di legge secondo la quale l’8 per mille potrebbe essere devoluto alla ricerca.
      La gente non sa che la ricerca in tutti i campi avviene al 99% con metodi che utilizzano gli animali – vibisezione – e non sa neppure che le industrie utilizzano dati errati o falsificati per immettere sul mercato prodotti nocivi anche per la salute delle persone. Purtroppo queste verità sono state oscurate dai media per obbedire alle grandi multinazionali ed agli azionisti che sono anche nel nostro parlamento.
      La faccenda di Bossi mi pare un problema molto poco interessante, quello che invece mi sta a cuore e dire che grazie agli allevatori del nord-est la legge sulla protezione degli animali è una lgge che non li protegge per niente. Infatti negli allevamenti i maltrattamenti e le torture agli animali sono una cosa abituale.
      Spero che si riesca a fare pressione al fine di cambiare quelle leggi ingiuste che permettono la tortura e l’uccisione di milioni di animali.
      Quelli non possono parlare, non possono difendersi e solo gli uomini possono smettere questo olocausto giornaliero.

  610. Luca Ruggiero

    E, a proposito di animali, non dimenticate di ricordare al mondo che i TORERI, nelle CORRIDE, non sono degli eroi, ma dei beceri e pietosi vigliacchi pagliacci vestiti da CHECCA: nient’altro.

  611. andrea tinti

    Per irene manna

    Ho già detto in un altro commento che la sperimentazione per cosmetici e alri beni voluttuari è assolutamente da abolire, siamo d’accordo.
    Ma i farmaci, permettimi, sono un’altra cosa.
    E’ vero che in ultima analisi la cavia saremo noi esseri umani, ma lo saremo di molecole che per quanto possibile sono state testate.
    Pensa solo allo studio e alla produzione dei vaccini (contro l’AIDS, l’aviaria ecc): come pensi sia possibile farlo in vitro? Ci vuole un essere vivente per poter dimostrare se un vaccino è in grado di proteggere da determinate infezioni.
    Oppure ti sembra più etico e morale esporre al contagio migliaia di uomini per valutare se svilupperaranno o meno la malattia?
    Gli effetti collaterali poi devono essere distinti dalla tossicità di un farmaco: sono cose distinte. Gli effetti collaterali non possono essere evitati in nessun modo perchè sono legati al meccanismo d’azione di un farmaco e quindi alla sua efficacia. Non dipende dal tipo sperimentazione effettuata. Tanto è vero che nonostante ciò i farmaci rimangono in commercio.
    Mentre molti farmaci risutati tossici alla sperimentazione in vitro e in vivo sugli animali, non vengono nemmeno inseriti nei protocolli di sperimentazione umana.

    1. irene manna

      Per Andrea Tinti:
      “Oppure ti sembra più etico e morale esporre al contagio migliaia di uomini per valutare se svilupperaranno o meno la malattia?”
      Andrea io rispetto il tuo punto di vista anche se il mio è diametralmente opposto.
      Voglio solo farti notare (ma tanto lo sai già) che non migliaia, ma milioni di uomino e donne sono oggi stesso ancora esposti al contagio delle malattie che tu citi. i vaccini non ci sono, nè siamo sulla buona strada per ottenerli.
      Ci sono scienziati tra cui un premio nobel che contestano la validità della sperimentazione sugli animali… perchè? Li consideri degli opinionisti o degli operatori del settore che hanno sviluppato una convinzione ben precisa sulla base del lavoro svolto?
      Il Prof. Pietro Croce, è stato un accanito (passami il termine) vivisettore. Ora è un accanito confutatore dei risultati così ottenuti.
      E si batte con un’associazione da Grillo citata “Equivita” per arrivare al risultato di abolirla completamente.
      Se uno scienziato dice che la vivisezione è inutile, perchè noi ragionieri, fabbri, manager, ecc ecc dobbiamo dichiarare il contrario?
      La via più semplice non è sempre quella più sicura… semplice sottoporre un essere che non può difendersi a sevizie e torture in nome della nostra salute (??????????????????????? mah….) e i risultati dove sono?
      Sugli effetti collaterali non ho strumenti per confutare la tua tesi. Sono ignorante e mi devo astenere.
      ogni persona è importante per porre fine alle azioni indegne degli uomini contro l’ambiente e la natura. noi tutti le pagheremo care, che tu le ritenga necessarie o meno.
      serve anche il tuo appoggio, e spero che le discussioni in questo forum non servano solo ad esprimere la propria opinione, ma anche a valutare quelle degli altri.
      Grazie di avere risposto.
      Irene.

  612. Gabriel Popescu

    Grande Beppe.
    In quanto felice possessore, da molti anni ormai, di svariati animali domestici, posso affermare con certezza che ogni cane, gatto o altro animale ha intelligenza, sensibilità e cognizioni equiparabili agli uomini. Come noi amano, si affezionano, soffrono, vivono e muoiono. Torturarli è una barbarie quanto lo è torturare una persona. Che altro dire?

  613. giacomo balzani

    mio caro Federico Lousi ma tu il cervello LO USI?

    POTREMMO SPERIMENTARLI SU DI TE I FARMACI INVECE CHE SUGLI ALBANESI!!!!!!!!!

  614. FRANCESCO GIORZA

    DOVREMMO IMPARARE A VIVERE GUARDANDO SCRUPOLOSAMENTE LA VITA DEGLI ANIMALI…LORO CI INSEGNANO!!!!!!!!!!!!!!!!!

    NOI ABBIAMO PERSO IL RISPETTO E L’EDUCAZIONE!!!!

    MEDITIAMO GENTE FINCHE’ C’E TEMPO

    SALUTI
    FRANCESCO

  615. Enrico Bronzo

    Questa mattina alla Camera dei deputati è stato approvato il DL 6293 che equipara la laurea in fisioterapia alla laurea di scienze motorie dopo “tirocinio su paziente”. Come è possibile equiparare una professione sanitaria (fisioterapista) con una non sanitaria(insegnante di ginnastica), come è possibile per un laureato IUSM avere tutte quelle basi fondamentali di fisiopatologia per poter trattare le varie disabilità? Questa è l’ennesima truffa ai danni dei cittadini! Non si diventa fisioterapista dopo aver visto come si fa, o come dice questa legge “dopo un tirocinio su un paziente”. Questo è un attentato alla salute pubblica.
    Il corso di studi della fisioterapia e delle scienze motorie non hanno nulla in comune o pochissimo, se vogliamo. Non si possono equiparare in nessun modo. Questa legge è una profonda umiliazione verso tutti i fisioterapisti italiani (all’estero questa cosa non esiste), è un serio problema per tutti i portatori di handicap che verranno trattati anche da gente che di disabilità non sa proprio cosa vuol dire, da tutti i soggetti che devono fare un decorso post-operatorio di tipo riabilitativo (che conseguenze da un punto di vista medico legali in caso di errore di trattamento!). Mi sfugge a chi possa giovare questa legge perchè mette un sacco di gente nei guai. Forse un giorno lo capiremo.
    Per concludere signor Grillo, se mai nella sua vita dovesse chiamare un fisioterapista, si informi bene del suo corso di studi per evitare di avere spiacevoli sorprese.
    Con rispetto Enrico Bronzo

  616. emiliano gotelli

    ho letto qualcuno paragonare l’allevamento a scopo alimentare alla sperimentazione…è come paragonare uno schiaffo a un calcio nelle vertebre sacrali… va bene che è sempre un atto di violenza, ma non prendiamoci in giro, il metro di misura è ben diverso.
    Forse un giorno riusciremo come specie vivente a vivere senza ammazzare nessuno, ma intanto vediamo di smetterla di torturare innocenti, con quel tipo di ragionamento NON FAREMO MAI NULLA, come dire: “visto che li mangiamo gli animali allora torturiamoli pure…” ma per favore non diciamo belinate.
    Saluti

  617. claudio fuser

    GRANDE BEPPe!!!MITICO!!.LA VIVISEZIONE è UN CRIMINE, UN OMICIDIO, CHI VIVIZEZIONA UN POVERO ANIMALE COMMETTE UN OMICIDIO, NON CERCHIAMO DI IGNORARE QUESTA ORRIBILE REALTà.GRAZIE BEPPE PER ESSERTI SCHIERATO CONTRO QUESTI DELITTI, SEI UN MITO.
    P.S.A CHI LOTTA(GIUSTAMENTE)PER UN MONDO SENZA GUERRE SENZA ODIO E VIOLENZA MI PERMETTO DI DIRE….FINCHE PERMETTEREMO A CERTA GENTE DI UCCIDERE DEI POVERI GATTINI PER SCOPI SCIENTIFICI???????? NON CI SARà MAI LA PACE.MA CAZZO è MAI POSSIBILE CHE PER FAR PROGREDIRE LA SCIENZA???????DOBBIAMO FAR SOFFRIRE DEI POVERI ANIMALI MA SIAMO PAZZI??????????????CON TUTTA STA CAZZO DI TECNOLOGIA IN GIRO DOBBIAMO TORTURARE GLI ANIMALI? MA CHE SCHIFO!!!!

  618. federico ferrari

    Caro beppe, ti saluta un friulano che ha avuto l’onore di poterti seguire dal vivo al Carnera.

    ti saluta un socio LAV (LEga anti Vivisezione), un animalista, socio dell’AVI (Associazione Vegetariani Italiani), quindi vegetraiano.

    mi associo alle tue idee, alle tue parole che vedo, forse perchè mi fa solo comodo, piene di speranza.
    invito tutti a firmare le petizioni che la lav propone sul suo sito http://www.infolav.org/.

    bellissima la frase di Einstein, patito per la dieta vegetariano nell’ultima parte della sua vita. Io ho avuto la fortuna, HO la fortuna di poterla seguire da 2 anni a questa parte, e così per tutta la vita.

    1. grazia magni

      Ciao Federico,
      Vorrei sapere come hai fatto a diventare vegetariano, piacerebbe anche a me ma non so come cominciare è stato per gradi???? oppure è stata una decisione immediata.
      Inoltre come ti alimenti???
      Scusa se ti faccio tutte queste domande ma sinceramente non sò da che parte cominciare.
      Quando penso a tutta questa violenza sugli animali con una certa vigliaccheria chiudo gli occhi e cerco di non pensarci altrimenti è un’angoscia.Ti ringrazio fin d’ora per quanto vorrai rispondermi.
      Grazia Magni 02.02.2006 18.45

  619. pino chessa

    Soltanto in guerra è permesso uccidere,ma nessuno uccide per odio,per invidia,o per il proprio tornaconto,ma tutti lo fanno solo perchè è richiesto dalla comunità.Anche le formiche fanno la guerra,le api hanno uno stato,i castori accumulano beni di consumo.Pertanto, sono esseri che in qualche modo
    penseranno,non sappiamo però se hanno la coscienza.
    Dove l’animale più (nobile) si porterà all’estinzione,vincerà il
    coniglio che non ha pretese,vive contento e continuerà a riprodursi all’infinito.
    L’uomo ha conquistato il governo della terra,e certamente non è un buon governatore,tuttavia ,le coscenze sveglie devono instaurare il proprio governo non con le dottrine e le prediche,ma cercando di vivere assennatamente ciascuno nel proprio ambito.

  620. Edoardo Striani

    Voglio ricordare a tutti coloro i quali invitano a firmare le petizioni della LAV, e a sostenerne la campagnia antivivisezione, che purtroppo tale associazione ha appoggiato la revisione della legge 116/92 che regolamenta la sperimentazione animale, sostenendone di fatto un’altra, con la Pdl 5442 dell’On. Schmidt di Forza Italia, che regolamenta la vivisezione. Ripeto, la LAV ha appoggiato una legge che REGOLAMENTA LA VIVISEZIONE. Una legge che accontenta i vivisezionisti e da un “contentino” agli antivivisezionisti, che raccoglie l’entusiasmo di Farmindustria e degli Istituti di ricerca che sostengono la sperimentazione animale.
    In un momento in cui la rivista Nature ha pubblicato una condanna della sperimentazione animale, definendola cattiva scienza, un momento in cui la credibilità della sperimentazione animale potrebbe definitivamente crollare, una volta e per tutte, è stata avanzata una proposta di legge che, se approvata, RICONOSCEREBBE e SANCIREBBE, nel 2006, l’efficacia della sperimentazione animale. Io credo che non sia un grande passo avanti: se combatto per l’abolizione della pena di morte, non accetto e certo non appoggio una legge che regolamenti la pena di morte, anche se questa si proponesse di “R”idurre il numero di esecuzioni. Sarebbe come affermare che in alcuni casi la pena di morte è giusta.
    Ricordo quindi che esiste un progetto di legge, la Pdl 6034, presentata dall’On. Luana Zanella dei Verdi, e sostenuta dalle associazioni Animalisti Italiani, Equivita, Movimento Ecologico UNA e Movimento Antispecista, il cui fine è l’ABOLIZIONE della sperimentazione animale.

    1. andrea giallanza

      Proprio oggi ho visto un documentario su la 7,si parlava di questo soltanto con una piccola differenza: in alcuni paesi si pratica vivisezione o cose del genere ma dietro c’è un discorso piu’che di studio di necessita’,chiamiamola sopravvivenza.
      Ma per quanto ci riguarda non abbiamo scuse smettiamola non solo a sfruttare gli animali ma anche nel maltrattarli abbandonarli come fossero giocattoli.
      GLI ANIMALI SIAMO ” NOI ”
      CIAO BEPPE
      ANDREA

  621. andrea tinti

    Per Andrea Frati

    Non voglio fare il filosofo e non ho capito niente.
    Dall’arroganza della tua risposta sei tu quello che crede di avere capito tutto. Complimenti e beato te

  622. andrea tinti

    Per beatrice

    Esistono medici obiettori perchè, come ho detto, è un problema di coscienza e ognuno deve fare i conti con la propria.

    Le sperimentazioni sui primati sono estremamente rare. Ben vengano le sperimentazioni sull’uomo: le aziende cercano sempre volontari (e li retribuiscono pure). Perchè non ti offri? (io tra parentesi l’ho già fatto qualche anno fa.

    Infine, mi risulta che Margherita hack sia un’astrofisica e non vedo come possa essere presa ad esempio per giudicare la validità della sperimentazione animale.
    Comunque grazie

  623. beatrice rendani

    Visitate il sito http://www.ricercasenzaanimali.org e firmate la petizione

    Questa campagna si propone di informare i cittadini sulle attività delle associazioni che finanziano la ricerca medica e in particolare sulla destinazione delle donazioni che esse ricevono. Tale conoscenza è per tutti noi un diritto ed una necessità. Solo scegliendo con consapevolezza è possibile aiutare davvero i malati e al contempo salvare la vita di tanti animali: infatti, molte persone non sanno che la loro donazione per la ricerca contribuisce al finanziamento di esperimenti su animali che non sono utili per i malati.

    Il nostro obiettivo è una ricerca medica di base realmente efficace per gli esseri umani. La nostra ferma convinzione, sostenuta da un numero sempre più vasto di scienziati, è che la ricerca su animali, inutile nella migliore delle ipotesi, sia spesso fuorviante e dannosa, e trasformi l’essere umano nell’unica vera ed inconsapevole cavia di ogni nuova cura e di ogni nuovo farmaco.

    Siamo convinti che chiunque preferirebbe sostenere le associazioni che portano un reale beneficio ai malati, come le associazioni la cui ricerca scientifica si basa sullo studio dell’organismo umano e quelle che promuovono la prevenzione o offrono assistenza ai malati.

  624. giuseppe sommariva

    “Per me il diritto alla vita vale per tutti gli uomini e su questo sono fermamente convinto, ma non per gli animali a meno che non siano necessari per la razza umana.”

    Giovanni Castellano 02.02.06 16:10

    Chiedo a tutti: che testa può avere uno che pensa una cosa del genere? Vi prego rispondete

    1. beatrice rendani

      Inutile rispondere a chi dice che il diritto alla vita vale SOLO per gli essere umani..mi vengono in mente solo brutte parole.
      Mi astengo.
      A certa gente bisognerebbe cambiare il cervello o costringerli a vedere la realta’.

    2. MANUELA CAMERINI

      MI VERGOGNO DI APPARTENERE ALLA RAZZA UMANA QUANDO CERTE COSIDETTE “PERSONE” FANNO CERTE AFFERMAZIONI

      CAMERINI MANUELA

    3. Francesco Bizzarri

      E’ semplicemente orribile vedere cose di questo genere, ma l’uomo nella sua infinita cattiveria non prova nemmeno un briciolo di vergogna?

      Questi sono atti disumani, e non sono volti alla ricerca. Gli stessi medici che compiono le vivisezioni dicono che queste sono inutili.

      Gli eseperimenti compiuti sugli animali sono fra i più crudeli e non dimentichiamo nemmeno la caccia alle pellicce che condanna milioni di animali che vengono sottoposti alle più atroci torture.

      Qui l’unico vero animale è l’uomo.

      Atrocità fra le peggiori le trovate anche qui se quelle già segnalate non vi sono bastate:
      http://www.disinformazione.it/vivisezione.htm

      Mi rammarica che l’informazione, il dover mostrare queste cose raccapriccianti, sia l’unico modo per poter cercare di fermare la cosa.

      Saluti a Grillo!

    4. Ivano Croce

      E’ palese la provocazione al solo scopo di leggere poi tutti i commenti, o meglio gli insulti che gli piovono addosso… Anche questa è malattia di protagonismo come troppe se ne vedono in giro…
      Sarebbe meglio averlo totalmente ignorato: sono sicuro ci sarebbe rimasto male…

    5. Valente Nicola

      E’ lapallisiano: TESTA DI C….

  625. ANDREA FRATI

    Giovanni castellano…invito pure te ad nadare a vedere il sito http://www.nonlosapevo.com…poi dimmi se sei ancora convinto del tuo discorsino da italianuccio egoista e ipocrita….da qualche parte si dovrà pure cominciare no….?

    PS: il gatto forse avrà pure lo stsso cervello di una formica…la cosa grave secondo me è che il tuo non arriva nemmeno a quello…

    1. Dario Valvasori

      Suggerisco ad Andrea di leggersi con attenzione i libri di Lorenz per stabilire se gli animali domestici sono o meno contenti di tale loro condizione; io credo che senza la domesticazione degli animali l’uomo non avrebbe neppure sviluppato il linguaggio. Nessuno pensa che le reti ecologiche siano quadretti idilliaci, ma la sete di profitto della nostra disgraziata specie sta distruggendo tutto: questo è il vero problema,caro Andrea. Personalmente, io non penso di avere diritto a sopravvivere tanto quanto le specie animali e vegetali. Eppoi, se posso permettermi, vorrei aggiungere che non mi fregherebbe niente di vivere in un pianeta trasformato in un deserto avvelenato, quale unico superstite di una strage degli innocenti, magari suddito di qualche megamultinazionale che stabilisce per legge quello che devo mangiare, quanti escrementi posso estromettere dal mio organismo, quanta aria posso respirare, e quali pastiglie devo ingoiare, a pagamento, per mantenermi in salute per le esigenze del sistema sociale. Il rispetto verso gli animali è prima di tutto rispetto verso noi stessi. Fosse per me, farei una legge che imponesse a ogni nucleo familiare di tenere almeno un animale in casa e di accudirlo. Veniamo da generazioni che hanno considerato il rapporto con gli animali come qualcosa di disonorevole, di sporco,di spregevolmente rurale, indizio di povertà, da cui bisognava affrancarsi. Mi dispiace dirlo, perchè sto parlando anche di persone a me care, ma questa gente non ha capito niente. E, pur parlando con rispetto, devo dirti, caro Andrea, che se pensi che sia giusto che gli animali siano asserviti alla causa della scienza, ache tu non hai capito niente. Probabilmente, quelli che la pensano come te, se fossero stati giovani medici nella Germania nazista, avrebbero detto che anche gli ebrei andavano bene per la vivisezione: anzi sarebbero andati anche meglio degli animali, vista la loro maggiore affinità genetica e morfofisiologica con la razza Ariana. Pensaci.

  626. andrea tinti

    Sono giorni che leggo i vari commenti sulla vivisezione. Mi sembra che il problema sia mal posto.
    Innanzi tutto parte dall’assunto FALSO che la sperimentazione sugli animali sia inutile: certe sperimentazioni sono inutili altre sono indispensabili.
    Se non ci fossero bisognerebbe organizzare studi di fase I e II sugli esseri umani, utilizzando molecole la cui tossicità e farmacodinamica ci è sconosciuta in quanto mai testata su organismi viventi ma solo in vitro.
    Chi di voi è disposto a fare il volontario?

    Inoltre dovete sapere che ci sono animali geneticamente modificati per sviluppare malattie rare senza i quali, proprio per l’esiguità dei casi nell’uomo, non avremmo sufficienti informazioni sulla fisiopatologia e sulla terapia.

    Comunque, al di là dell’utilità o meno della sperimentazione animale, dico che il problema è mal posto perchè si limita alla vivisezione.

    La vera domanda da farsi è se l’uomo ha diritto oppure no di utilizzare altri esseri viventi per migliorare la propria sopravvivenza.

    Questo riguarda l’alimentazione, il lavoro nei campi, la produzione del latte, la sperimentazione farmacologica e, perchè no, anche gli animali da compagnia.
    Mi fa ridere chi odia la vivisezione perchè pensa al proprio cane o al proprio gatto a cui sono tanto affezzionati. Si sono mai chiesti se i propri piccoli animali sono contenti così?

    Io credo sinceramente che millenni di evoluzione naturale abbiano di fatto portato ad una supremazia dell’essere umano che forse non giustifica completamente ma sicuramente spiega tale sfruttamento.
    E non è possibile porre un limite razionale a tale situazione: perchè l’allevamento a scopo alimentare sì e la sperimentazione no?

    Ognuno dia la risposta in base alla propria coscienza, ma vi prego, non fermatevi ipocritamente alla vivisezione.

    1. beatrice rendani

      Solo un esempio per tutto quello che hai scritto
      http://www.novivisezione.org.

      Esisto medici obiettori ti sei mai domandato il perche’?
      Perche’ molti scienziati sono contrari, tipo la Margherita Hack?
      Se siamo al 98,5% uguali ai BONOBO perche’ non sperimentare sugli uomini che sentono come i primati?

      E’ solo questione di soldi, di corporation e di lobby che lucrano per il loro potere se ancora esiste la vivisezione e non si risolve il problema della fame nel mondo.

      Ti consiglio il libro THE CORPORATION

    2. ANDREA FRATI

      FACCIAMO TUTTI UN APPLAUSO AL FILOSOFO “ANDREA TINTI” CHE HA QUANTO PARE HA CAPITO TUTTO…

    3. irene manna

      per quanto mi riguarda gli allevamenti fanno schifo quanto la vivisezione. FALSO CHE LA VIVISEZIONE SIA UTILE:
      rifletti solo su una cosa, quando un animale si è buscato mesi, anni di sevizie perchè tu possa assumere un farmaco, non ha fatto niente per te.
      Tu sarai la vera cavia. E’ su di te che quel farmaco dimostrerà di essere efficace, e cosa più grave è su di te che si annoteranno gli effetti collaterali.
      4° causa di morte nel mondo: GLI EFFETTI COLLATERALI DEI FARMACI. Tanti auguri a chi si fida dei risultati della viviseizone.
      Peccato che ci lascio le penne pure io che non ci credo da mai!
      Grazie a chi la sostiene, riempiendo le tasche delle industrie farmaceutiche che ci ammazzano….
      Ah, voglio spezzare una lancia a favore della vivisezione pro cosmetici: come farei senza quel rossettino bellissimo che ha bruciato vivo un inutile coniglio da laboratorio? come farebbe mio marito senza la schiuma da barba iniettata direttamente nello stomaco di conigli e cavie per vedere qual’è il livello massimo oltre il quale di venta letale ingerirla?
      Oh si, questi esperimenti sono di grande utilità!!!
      ma per piacere!!! siamo seri una volta tanto!
      non chiudete gli occhi davanti all’evidenza! la vivisezione fa comodo a chi ci vuole fregare per arricchirsi senza pagare pegno….
      Sei anche tu a rimetterci la salute.sarebbe meglio che te lo mettessi chiaro in testa.
      Sugli animali geneticamente modificati: quandomi dimostreranno che hanno ottenuto una cicca da questo abominio…. allora ne riparliamo. per ora si sono solo resi ridicoli “sfornando” maialini fosforescenti… un’alternativa alle lampade elettriche? oooooooooohhhhhhhhhhh!!!!
      Saluti.
      Irene.

  627. Giovanni Castellano

    Per Francesa Allegri:
    Grazie per avermi definito ignorante e supervbo solo per aver espresso una mia opinione.
    Cmq la peggior accusa che mi hai fatto è quella di credere nel Dio-Denaro delle multinazionali. Io sono il primo a schierarmi contro il potere dell mutlinaxzionali, anzi sul paino scoaile son conivnto che la mia critica è anche più profonda della tua… cmq non è questo il discorso.
    Non ho mai detto che la vivisezione è utile. Questo non lo posso sapere.
    Sto solo criticando chi vuole attribuire gli stessi diritti dell’uomo agli animali con molta ipocrisia. Ipocrisia perchè l’uomo non tratta tutti gli animali nella stessa amniera. CI sono alcune specie considerate elette (come cani, gatti, ecc..) che vanno trattate come uomini ed altre specie di animali dei quali ce ne infischiamo e uccidiamo senza neanche accrogercene. Quindi come puoi vedere i veri discriminatori sono questo tipo di animalisti. Ammettetelo che la divisione degli animali in queste due categorie dipende dal semplice fatto che alcuni sono reputati carini e danno paicere estetico all’uomo e epr questo vengono protetti coprendo tutto ciò con un mant razionale di uguale dignità degli animali.
    Per me il diritto alla vita vale per tutti gli uomini e su questo sono fermamente convinto, ma non per gli animali a meno che non siano necessari per la razza umana.

    1. Eddy Zanenga

      Rimango basito davanti a certe considerazioni.
      Certo, non faccio apposta ad ammazzare batteri quando mi lavo, ma se c’è una vespa in casa io apro la porta. Morale: vivo sulla terra con le mie ESIGENZE, senza prevaricare.
      Sono fatto così: credo che su questa terra io non abbia il diritto di scegliere quale specie deve essere uscata per i miei scopi, quale deve essere distrutta o quale coccolata.
      Cerco la convivenza nel rispetto di chi (gli animali) ha un rapporto decisamente migliore del mio con la Natura. Rispetto per gli altri. Rispetto!

    2. irene manna

      Rispondo al sig. Giovanni Castellano: se la vivisezione è utile o meno non lo puoi sapere perchè te ne freghi di saperlo. c’è fior fiore di scienza che te lo può spiegare. DOCUMENTATI!!! come faccio io, come fa Grillo come dovrebbe fare chiunque vuole esprimere un’opinione su cose che non conosce.
      non voglio condannarti, penso che tu sia allo stadio primitivo dell’evoluzione della coscienza. hai tempo probabilmente…. ma se continui a considerare tutto il pianeta asservito al capriccio dell’essere umano, sei lontano lontano anni luce dalla salvezza del pianeta stesso….
      tu sei collocato in qeusto immenso ecosistema INSIEME a tutto il resto, non AL DI SOPRA di tutto il resto….. il mio unico problema è che a casua di persone che pensano come te ed agiscono di conseguenza, creperò soffocata da un pianeta che si distrugge inesorabilmente….
      Ah, ultima cosa,di razze elette, io non ne conosco….
      Saluti.
      Irene.

    3. Roberto Massa

      Non è questione di dare gli stessi diritti ma quelli che meritano, ad esempio tutti siamo forme di vita tutti ci riproduciamo e quindi tutti abbiamo il diritto di farlo! Poi ci sono animali che hanno bisogno di certi spazi di certe abitudini, li vuoi studiare? Li vuoi vedere? Perfetto ricreagli un ambiente ideale hanno diritto ad averlo!
      Poi ci sono animali che sono abbastanza intelligenti ed hanno comportamenti sociali ci vuoi giocare? Te li vuoi mangiare? Va bene, non torturarli però, non farli soffrire è un loro diritto!
      Poi ci sono gli animali coscienti e capaci di immaginare che siamo noi e i nostri conseguenti diritti!

      Vedi anche le piante sono esseri viventi(se lo sapessero i vegetariani…) eppure sfamano la maggior parte della vita animale, vengono coltivate e raccolte senza troppe preoccupazioni di tipo morale come se soffrono o se sono coscienti e questo perchè la natura ha fatto in modo che le piante siano solo questo non devono soffrire non devono ragionare servono a sfamare e produrre ossigeno punto.
      Eppure sono esseri viventi e noi non abbiamo nessun diritto di impedirgli di riprodursi fino all’estinzione, abbiamo il potere di farlo non il diritto… è diverso!!!

      Allora quello che dico è sei per la sperimentazione animale? Bene ricrea un ambiente di allevamento non tenerli in gabbie, devi fare un test? E’ di utilità? E’ necessario? Come si può renderlo meno invasivo? Ecc. ecc.

      Questo è essere civili, ci sono scienzati civili e scienziati incivili, chi fà sperimentazione animale oggi è gente che odia gli animali che gode nel vederli soffrire, sono le persone + sbagliate che fanno test solo per gioco e non concludono nulla!
      Ci vuole etica!

  628. Stefa giaco

    Beppe ha fatto benissimo a sollevare questo problema . La vivisezione è una pratica incivile, crudele inutile . Molto utile invece è
    l’associazione di cui hanno parlato oggi sulla Rai 2. In prov. di Torino esiste un centro di ippoterapia che si occupa del benessere dei ragazzi con gravi handicap fisici e psichici facendoli interagire con i cavalli e altri animali. I cavalli sono quasi tutti ex corridori che non essendo più in attività per vecchiaia o per infortunio avrebbero rischiato di essere soppressi se non fossero stati inseriti in quel contesto. Ma il bello è che il centro rischia la chiusura in quanto il proprietario del terreno ha intimato lo sfratto e il conseguente smantellamento della struttura. Qualcuno ne sa di più ? C’è possibilità di fare qualcosa per salvare questo centro ? Cavolo, una delle poche cose buone che gli umani riescono a fare e tutto grazie agli animali…non può finire così

  629. Karin Bertagnolli

    La ricerca su animali inutile per l’uomo
    Su una delle più prestigiose riviste scientifiche un potente attacco all’uso di animali nella ricerca.
    26-03-2004 – Fonte: agireora.org
    L’articolo, pubblicato su una delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, a cura di vari ricercatori delle università di Londra, di Edinburgo, di Yale e di Boston, è un potente attacco all’uso di animali nella ricerca di base e applicata. Il testo completo, tradotto in italiano, si trova alla pagina http://www.novivisezione.org/info/bmj20040228.htm
    Da questo testo emergono chiari i “difetti” della sperimentazione animale. Vengono messe in luce varie mancanze nell’effettuazione delle prove su animali (analisi statistica inadeguata, esperimenti non effettuati in cieco e non corretta applicazione del principio di scelta casuale, ecc.), la loro mancata applicabilità all’uomo, nonchè la mancata effettuazione di “verifiche sistematiche” prima di intraprendere un esperimento su animali: mentre per la ricerca clinica su umani, prima di iniziare uno studio un ricercatore deve dimostrare di aver eseguito ricerche sulla letteratura esistente per far vedere che quell’esperimento è davvero necessario e non è già stato fatto, per le prove su animali questa verifica preventiva non viene fatta.
    Ma soprattutto emerge chiarissimo che nemmeno i vivisettori stessi ci credono: da varie “verifiche sistematiche” (cioé rassegne su un insieme di studi su animali sullo stesso argomento) esaminate dagli autori dell’articolo emerge che spesso i test sugli umani vengono svolti indipendentemente dal risultato ottenuto su animali.
    andate su Promiseland – aggiornatevi su cos’è la vivisezione-soprattutto quelli tra voi che ancora la sostengono

  630. Giovanni Castellano

    Per Frank Kaniatti:
    Come i diritti degli animali valgono quanto quelli degli uomini? Allora la maggior parte degli italiani dovrebbero essere accusata di genocidio da una corte internazionale…
    Che significa che sai distinguere tra gli animali? Come loro hanno gli stessi diritti dell’uomo, ma la dignità varia da specie a specie? Se ogni forma di vita ha la stessa dignità allora non dovremmo usare antibiotici, non dovremmo fare derattizzazioni, non dovremmo scacciare i pidocchi, dovremmo dare ospitalità ai ragni, ecc…
    Non credo che il gatto abbia consapevolezza maggiore di una formica… o almeno non l’ho mai verificato. Cmq ammettetelo che a parole volete dare uguale dignità a tutti gli essere viventi ed in effetti finite per proteggere solo alcune limitate specie di esseri viventi che vi risutlano più carine e piacevoli, mentre ve ne fregate se l’animale è di dimensioni più piccole e magari brutto alla vista

    1. beatrice rendani

      Esiste la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI..ne hai mai sentito parlare?
      Gli animali DEVONO avere gli stessi diritti cioe’ rispetto per la loro vita ed esigenze.
      Hai mai visto i camion della morte che vanno verso i macelli? E’ giusto torturare un animale o un uomo perche’ tanto deve morire?

      Hai mai letto qualche libro sui PRIMATI (scimpanze’, bonobo, orango etc) che hanno coscienza di se stessi, parlano con il linguaggio dei segni e capiscono?

      il gatto non ha consapevolezza di essere un gatto, ma soffre, piange, comprende e parla con il suo linguaggio. Il linguaggio del corpo.

      Certo dovremmo difendere anche i moscerini e le zanzare e non uccidere gli insetti..di questo ti do’ ragione..ma da qui a giustificare la vivisezione o la caccia o gli abbandoni o i maltrattamenti il discorso e’ diverso!

    2. ANDREA FRATI

      Giovanni castellano…invito pure te ad nadare a vedere il sito http://www.nonlosapevo.com…poi dimmi se sei ancora convinto del tuo discorsino da italianuccio egoista e ipocrita….da qualche parte si dovrà pure cominciare no….?

      PS: il gatto forse avrà pure lo stsso cervello di una formica…la cosa grave secondo me è che il tuo non arriva nemmeno a quello…

  631. gianni valerì

    grazie Beppe Grillo , per il tuo lavoro giornaliero di informazione e di presa di posizione!!
    nel mio piccolo cerco di applicare le tue pillole quotidiane!!

    ho installato pannelli solari termici, speriamo che ne possa godere l’ambiente e anch’io!!
    Buon lavoro..
    e Ciao Bisio !!

  632. Maria Alessandra

    Nessuno sta’ cercando di ignorare le altre problematiche…anzi se discutiamo di questo e’ proprio per cercare di fare qualcosa nel nostro piccolo…dopotutto il mondo l’abbiamo ridotto proprio noi cosi’ e siamo noi i responsabili della diffusione di malattie,delle guerre e della fame…avete mai visto cosa e’ in grado di fare la natura?C’e’ d’arrossire davanti a tanta bellezza!!!Uno dei piu’ grandi filosofi ha detto che “l’unico modo per governare la natura e’ sottostare alle sue leggi”…ma noi vogliamo essere Dio in terra…

  633. federica parino

    Caro Marco,
    queste sono parole tue vero?
    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
    “Che vergogna parlare senza sapere ……”
    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
    le condivido …
    quindi risparmia il fiato.

    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
    “vediamo di piantarla di associare il concetto di sperimentazione animale (cosiddetta vivisezione per far leva sull’emotività collettiva)”
    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
    emotivita’ collettiva…?? forse non ti e’ chiaro cio’ che accade all’interno degli stabulari degli istituti scientifici finanziati dallo stato…(AD ESEMPIO QUELLO DI MILANO)
    forse non ti sono chiari i concetti BASE dell’ENORME interesse economico che c’e’ dietro
    la sperimentazione e la ricerca
    forse non ti e’ chiaro CHE CI STANNO PRENDENDO PER IL C..O DA DIVERSI ANNI??
    FORSE NON TI E’ CHIARO CHE NON C’E’ GUADAGNO SE STIAMO TUTTI BENE??
    FORSE NON TI E’ CHIARO CHE TRA ME E UN TOPO NON C’E’ NIENTE IN COMUNE, e che una qualsiasi persona sommariamente intelligente si guarderebbe bene dal prendere un farmaco testato su un topo…
    ma la paura di morire e’ sempre tanta, il senso di impotenza di fronte al dolore porta anche ad aggrapparsi a questa follia.
    FORSE NON TI E’ CHIARO…NO PENSO DI NO, NON TI E’ CHIARO CHE BISOGNA ANCHE MORIRE CON DIGNITA’.

    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
    “al concetto di “infliggere sofferenze ad un animale sveglio e perfettamente cosciente allo scopo di torturarlo!”. Non è così!”
    >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

    purtroppo invece a volte accade anche questo, sono ovviamente casi estremi… ma, si avviene.
    perche’ non esiste al mondo animale piu’ crudele dell’essere umano…E TU CHE HAI TUTTO CHIARO, NON PUOI NON SAPERLO!

    1. Francesca Petrucci

      Per Federica Parino

      Federica, hai ragione, come facciamo però a farci capire da chi non ha sensibilità… che tristezza.

    2. Marco Catena

      Cara Federica,
      non sono così ingenuo da credere che tu abbia torto su tutto. Quello che non accetto è che in nome della “demonizzazione a tutti i costi” della sperimentazione animale si chiudano tutti i laboratori di ricerca seri!
      Tu hai mai visto l’interno dell’addome di un maiale? Ti assicuro che operare un maiale è come operare un bambino!!

    3. federica parino

      1. Il benzene non venne ritirato dal mercato, e si è continuato a utilizzarlo come componente chimico industriale nonostante prove cliniche ed epidemiologiche avessero dimostrato che l’esposizione ad esso provoca la leucemia negli esseri umani, perché esperimenti finanziati dai produttori non sono riusciti a riprodurre la leucemia nei topi. [1]

      2. Fumare veniva considerato non cancerogeno in quanto il cancro causato dal fumo è difficile da riprodurre in animali da laboratorio. Di conseguenza in molti continuarono a fumare e morire di cancro. [2]

      3. Esperimenti effettuati su ratti, criceti, cavie, topi, scimmie e babbuini non rilevarono alcun legame tra fibra di vetro e cancro. Non fino al 1991 quando, grazie a studi compiuti su esseri umani, l’OSHA lo classificò come cancerogeno. [3][4][5]

      4. Nonostante l’arsenico sia considerato cancerogeno per gli esseri umani già da decenni, gli scienziati hanno trovato pochissime prove negli animali a supporto di questa conclusione fino al 1977. [6] Questa è stata la posizione ufficialmente accettata finché non fu possibile alla fine riprodurre il cancro negli animali. [7][8][9]

      5. Molti esseri umani hanno continuato ad essere esposti all’amianto ed a morire perché gli scienziati non riuscivano riprodurre il cancro negli animali in laboratorio.

      6. Lo sviluppo di pacemakers e valvole cardiache è stato ritardato a causa delle differenze fisiologiche tra gli animali, sui quali furono progettati, e gli esseri umani cui erano destinati.

      7. Modelli animali di malattie cardiache non sono riusciti a dimostrare che una dieta ricca di grassi e colesterolo aumenta il rischio di malattie coronariche ed arteriose. Invece di cambiare le proprie abitudini alimentari per prevenire questi disturbi, la gente ha continuato il proprio stile di vita con un falso senso di sicurezza.

      8. I pazienti ricevevano farmaci dannosi od inefficaci a causa di modelli animali di ictus.

    4. irene manna

      Senza fraintendimenti, da donna a donna: mi piaci!
      🙂
      Irene.

  634. Francesca Petrucci

    Per Manlio Carbone:

    ho scritto mio commento (al tuo commento) leggilo.

    1. gianni orlando

      Però la beccaccia al sugo di finferli con un Primitivo di Manduria….

    2. Francesca Petrucci

      Per Gianni Orlando

      non ho capito il tuo commento!

  635. Paolo Pizzorno

    Sono d’accordo con quello che scrive Franco Magli, non sono di sicuro favorevole alla vivisezione ma penso che ci sia troppa ipocrisia e leggerezza nel condannarla. Non credo che fino ad oggi sia stata così inutile, probabilmente se non ci fosse stata la qualità della nostra vita oggi sarebbe peggiore e certe malattie forse non si sarebbero sconfitte… vedo un pò troppo buonismo ai giorni nostri, ci si commuove davanti a qualunque animale, sia esso un gatto o una formica, e poi non ci si scandalizza quasi più se ad ogni tg si vede qualche persona uccisa. Credo sia il momento di darsi una calmata, gli animali sono animali e gli uomini uomini, ognuno ha un suo ruolo e pur amando la natura non è pensabile di mettere prima un animale ad una persona. Io, lo ripeto, non sono certo favorevole alla vivisezione ma non sono nemmeno favorevole a tutte quelle inutili campagne promosse dalla Lav, dalle associazioni anticaccia, da legambiente ecc.

    1. Francesca Petrucci

      Per Paolo Pizzorno

      ti consiglio di guardarti un video di quelli reali e non filtrati dai media sui maltrattamenti di animali e poi ne riparliamo (esempio: caccia alle foche in Canada…). Certamente il concetto di paragone esseri umani/animali è una frase ultraretorica e di certo nessun animalista rimane impassibile difronte alla carneficina nei confronti di esseri umani (sarebbe il colmo!). Concludo dicendo che gli animali hanno il senso del dolore come noi esseri umani e oltre a quello sono in grado di provare sentimenti, un concetto che tra gli uomini sta svanendo.

    2. beatrice rendani

      Per Paolo Pizzorno

      Inutili campagne della Lav? Be’..servono per informare la gente, per far capire e per cercare di modificare le cose.
      Leggere, contrastare, capire, comprendere sono gli unici modi per tentare di cambiare il mondo e sopratto il modo di vedere di persone come te..che fanno finta di non sapere e se ne fregano.

    3. franco magli

      grazie Paolo per la solidarietà.
      In realtà non volevo essere così cinico e drastico, ma era soltanto per puntualizzare le posizioni radicali e mancanza di equità da parte degli animalisti in genere ( che in realtà, alla fine, sono quelli che quando le formiche invadono i muri esterni delle loro case, prendono un pezzo di giornale , gli danno fuoco e…li arrostiscono vive!Ovvero si comprano lo spirometro per fulminare(vive) le zanzare e vogliono salvare la Tigre del Bengala in via di estinzione, ma non vogliono salvare le cimici e i pidocchi del piccolo comune di Vattelapesca , anch’esse in via di estinzione.

  636. Francesca Petrucci

    Anche io la penso come te, ci sono argomenti per i quali la chiesa si batte da anni, argomenti e moralismi che a mio avviso sfociano nell'”irreale” ma mai, e dico MAI essa si è battuta e neppure ha dato un semplice punto di vista sulla questione maltrattamento animali, (haimè che cosa orrenda), questo è davvero assurdo se pensiamo che San Francesco d’Assisi ci diede il nobile esempio di una vita in armonia con il creato, flora e fauna, sole e luna… amici combattiamo queste atrocità, muoviamoci!

  637. Manlio Carbone

    Io penso che come noi “umani” abbiamo il diritto alla vita, anche gli animali devono averlo. Non dico questo perché amo gli animali, ma perché siamo tutti creature di Dio (per me che ci credo). Sono feccie coloro che approvano e sono feccie coloro che non fanno una legge che aborri la vivisezione. La Chiesa, invece di rompere i coglioni sull’aborto (che è un diritto di una donna) perché non rompe le palle per cose più concrete come questo argomento?

    Grande Beppe Grillo (come sempre!)

  638. cristina nelli

    caro Beppe, ti chiedo di togliere le immagini che hai messo in apertura dell’articolo vivisezione.
    Penso che certe associazioni animaliste e ambientaliste,ENpa, Verdi…. non facciano niente. Dovrebbero incatenarsi davanti al parlmento, digiunare per giorni interi fino all’approvazione di una legge che vieti la vivisezione. Contro coloro che la praticano auguro una vendetta divina. una grande vendetta divina.

  639. umberto gigliotti

    e se l’applicassimo ai nostri cari politici?

    Umberto

  640. franco magli

    Per Andrea

    E’ soltanto il tuo punto di vista…..come lo era il mio.
    Basta contare fino a 10 prima di incendiarsi e ….non mangiare mai aragoste(cotte vive)!
    Cordiali saluti

  641. Luca Greco

    Sulla vivisezione: è dimostrato che sia inutile e allora cessiamo di praticarla. Tutto il resto che c’entra? Abbattiamo gli animali da macello in modo crudele? Facciamo qualcosa per risolvere il problema e magari evitiamo di mangiare sempre come degli ossessi. Perchè una crudeltà o una inciviltà deve giustificarne un’altra? Quando pensiamo di progredire? Non è sensato essere cinici di fronte alla sofferenza altrui anche se di animali nè è sensato dimenticare altri tipi di sofferenza di cui il nostro vivere è così popolato. Che senso ha fare a gara e spendere valanghe di quattrini per salvare una balena arenata per poi dimenticarsi delle centinaia uccise ogni anno? Che senso ha il nostro darci da fare per difendere il diritto alla vita di un singolo caso che commuove l’opinione pubblica e convivere con la realtà di ogni giorno che nel terzo mondo vede morire migliaia di bambini? Nessuno, secondo logica. Ma siamo in tanti su questa terra e ognuno fa la sua parte: chi per gli animali, chi per i bambini e le popolazioni del terzo mondo, chi per gli sfortunati portatori di handicap e così via. Non ha senso starsene con le mani in mano, questa a mio avviso è la crudenltà maggiore.

    1. Claudia Stamerra

      SONO D’ACCORDO CON TE.
      MANGIAMO COME OSSESSI, ABBIAMO BISOGNO DI COSE ARTIFICIALI PER VIVERE. IN QUEST’OTTICA ANCHE LA VIVISEZIONE SERVE A METTERE SUL MERCATO TANTI FARMACI NUOVI NEL PIU3 BREVE TEMPO POSSIBILE. QUANCUNO HA PARLATO DI CANCRO: SONO ANNI CHE SI CERCA LA CURA CON QUESTI METODI, E ANCORA NON SI E’ TROVATO NIENTE. CHEMIOTERAPIA, IN MOLTI CASI, SERVE SOLO A RITARDARE UNA MORTE ANNUNCIATA. E IO HO PERSO MIA MADRE. E ALLORA? NON E’ VENUTO IL MOMENTO DI CAMBIARE I SISTEMI?

  642. Cristiana Buscarini

    Mi congratulo con Equivita per la serietà, l’impegno e l’efficacia con cui sta portando avanti questo importante tema riguardante la vivisezione.

  643. Silvia Virgili

    Sicuramente si può anche creare una scala valori… ma non credo proprio che sia tempo sprecato quello dedicato agli animali!!! Questo proprio no, ognuno mette la sua energia in quello che crede, per combattere le ingiustizie che più sente come tali, e per fortuna c’è anche chi pensa a queste cose, perchè un mondo senza rispetto, per gli animali e per tutti gli esseri viventi, è un mondo marcio….

  644. franco magli

    Ad un mio amico che mi presentava il problema, ho risposto così:

    mio caro amico, per chi ,come noi, non ha vissuto la guerra e le sue
    atrocità, queste cose ci fanno inorridire,ma……..la vita e la lotta per
    la sopravvivenza ha sempre avuto dei risvolti atroci.Ma le persone che
    propugnano queste battaglie (Lega contro la vivisezione, abolizione della
    pena di morte, nessuno tocchi Caino, Amnisty International, ecc. ecc.) mi
    fanno semplicemente compassione.
    E’ gente che gioca con la realtà, con le regole della sopravvivenza, la
    giustizia e i sentimenti umani. E’ gente che analizza le notizie solo dall’esterno e vogliono mettersi in mostra travestendosi da Don Chisciotte. E’ la forma più subdola dell’ipocrisia degli ignoranti e degli inculturati, privi di saggezza e di giusto metro di valutazione.E’ gente che cavalca la tigre solo quando si tratta di ermellini, foche e cincillà.Sono gli stessi che non hanno mai visto macellare vitelli, capretti, agnelli, polli.Sono quelli che non hanno mai assistito alle stragi
    dei cacciatori contro lepri, cerbiatti, cinghiali, e che poi li mangiano cucinati in tutte le salse. Sono quelli che mangiano le ostriche vive e le aragoste ( che, come è noto, si buttano nell’acqua bollente da vive). Sono quelli che non vogliono la pena di morte per un delinquente assassino che ha stuprato e ucciso una bambina di 4 o 5 anni- provo a volte ad immaginare i miei sentimenti pensando a qualcuno che stuprasse e uccidesse MIA FIGLIA di 5 anni e poi ti farei vedere se non andrei ad ucciderlo con le mie stesse mani! Sono quelli che vanno a fare la fiaccolata a Locri contro la mafia con
    la T-shirt sulla ostentante la scritta “E adesso uccideteci tutti” e che non
    hanno mai avuto un loro caro ucciso nè vorrebbero essere uccisi loro stessi,
    le sfilate con i mafiosi in prima fila (che sanno perfettamente che queste
    sono solo “Chiacchiere”!) e si divertono al gioco della solidarietà. Sono (segue nella prossima)

    1. franco magli

      (segue dal primo commento)
      Sono quelli che pregano in chiesa ignorando le oltre sei milioni di vittime innocenti fatte dall’Inquisizione, milioni di persone trucidate in nome della fede, decine e decine di villaggi infestati da bande di esaltati fondamentalisti che hanno trucidato milioni di persone innocenti. Sono quelli che fanno finta di ignorare le atrocità generate dall’apartaid. Sono i nuovi struzzi che ficcano la testa sottoterra e , quando la tirano fuori, propugnano le più culturalmente improponibili idee e posizioni di una comodità occidentale che fa soltanto “pena”
      agli uomini saggi . Ovviamente il discorso è molto più vasto e articolato e andrebbe trattato per capitoli a se stanti. Ma, alla base di tutto, c’è la superficialità e leggerezza di giudizio senza considerare il doveroso filtro della storia . Sono quelli che inneggiano a Garibaldi senza conoscere le centinaia di stupri che i garibaldini hanno usato sulle nostre donne quando
      sono passati dalla Calabria. Sono quelli che non conoscono le nefandezze e l’orrore delle guerre. Sono i tuoi colleghi che subdolamente ti rubano il lavoro con i mezzi più deprecabili e ti affamano e ti scorticano vivo nell’animo e nella voglia di lavorare per permettere la tua famiglia di sopravvivere. E sono sempre quelli i “magnifici ipocriti” che mangiano tutti i tipi di carne di decine di specie di animali uccisi e trucidati solo perchè l’uomo, mangiandoli, possa sopravvivere.E’ la continua lotta per la sopravvivenza, quelli che vivisezionano gli animali è gente che lo fa per mangiare, per denaro, per sopravvivere.Chi ha mezzi suffcienti alla sua sopravvivenza, non va in giro a vivisezione animali : li compra, li indossa, li mangia , già vivisezionati (come fossero
      gli ignari mandanti di tanta crudeltà).
      Io, quando posso, me la mangio pure una bella aragosta (cucinata
      viva)………ma di quello che pensano loro “me ne frego” ….e me ne frego dei fulmini e saette di chi adesso si sente toccato!

    2. ANDREA FRATI

      A franco magli

      se qui cè qualcuno che parla con ignoranza quello sei tu….da ome rispondi dai l’impressione di non avere letto nessun commento…hai solo sparato il tuo “illustre” e “profondo” (secondo te) pensiero….secondo me, lasciatelo dire, hai dette la cazzata più retorica degli ultimi venti secoli……

      ….prima di parlare informati….per me lo stupro di una figlia e lo scuiamento di animali vivi sono esattamente sullo stesso piano…..

      Andrea

    3. irene manna

      E quindi?
      Queste persone dovrebbero astenersi dall’esprimere opinioni?
      sai io ho dei limiti… e non sono riuscita a capire del tutto cosa vuoi dire in merito alla vivisezione….

  645. Maurizio Plebani

    Vorrei vedere se il mondo fosse “comandato” da tutte le specie animali e noi “uomini” (ometti direi) fossimo usati come cavie per la vivisezione. Forse coloro che traggono beneficio da questa indegna pratica dovrebbero porsi questa domanda, fare un bell’esame di coscienza e smetterla di anteporre i propri interessi ed il denaro calpestando ogni regola di vita. Sinceramente mi viene il voltastomaco solo al pensiero di essere come loro.

  646. Roberta Bartocci

    namente respiravano fibre di amianto nelle fabbriche italiane e che hanno contratto il mesotelioma.

    L’esempio dell’amianto, uno su centinaia di esempi analoghi, è paradigmatico di ciò che accade di routine: si usano gli animali per pigrizia, inerzia culturale e per ragioni di comodo, non per salvaguardare la salute umana, come chi pratica la sperimentazione dichiara. La vivisezione è una frode scientifica, a danno degli animali umani e non umani.

    L’anno scorso Sig. Grillo, al termine del suo spettacolo del 28 aprile al Palalottomatica di Roma, lasciai al suo ufficio stampa del materiale informativo sulla vivisezione, compresa la copia in VHS dell’inchiesta di Report sull’argomento, che andò in onda il 22 ottobre 2004, e che, nel caso non lo avesse fatto la invito a visionare.

    La LAV ha recentemente portato al governo italiano ed europeo una proposta per l’impiego di metodi alternativi all’uso di animali per i test su sostanze chimiche nell’ambito della proposta di regolamentazione REACH da lei citata, suffragata da migliaia di firme raccolte dai nostri volontari in tutta Italia.

    La battaglia contro la vivisezione non è pietismo nei confronti degli animali, ma una battaglia di civiltà cui tutti siamo chiamati a partecipare.
    Per maggiori informazioni sull’argomento la LAV è a disposizione.

    Cordiali saluti e buon lavoro,

    Roberta Bartocci
    Resp.le Settore Vivisezione
    LAV – Lega Anti Vivisezione
    vivisezione@infolav.org
    http://www.lav.it

  647. Roberta Bartocci

    Gentile Sig. Grillo,
    desidero esprimerle la mia soddisfazione per lo spazio da lei concesso al tema della vivisezione sul suo blog. La sperimentazione animale o vivisezione, oltre ad essere aberrante dal punto di vista etico per le sofferenze inflitte sugli animali, è anche una pratica non scientifica e pertanto pericolosa anche per l’uomo e un esempio di quanto dico viene proprio dall’argomento di oggi sul suo blog: l’amianto.

    Gli effetti tossici dell’amianto sull’uomo sono stati scoperti grazie a studi condotti sull’uomo, ma nonostante ciò diversi esperimenti sono stati comunque eseguiti su animali, così come oggi avviene per qualsiasi altra sostanza chimica, farmaco o terapia. Nel 1995, un’indagine in cui sono stati rivisti i dati ottenuti nell’animale e nell’uomo, ha stabilito che, rispetto al ratto, l’uomo è 300 volte più vulnerabile al mesotelioma da inalazione di fibre di amianto. Gli scienziati sono arrivati alla conclusione secondo cui “… i test di inalazione sui ratti non sono abbastanza attendibili per valutare la rischiosità e la nocività di fibre prodotte dall’uomo a cui egli stesso si espone”. Eppure il ratto rimane la specie utilizzata per i test di inalazione, effettuati prima dell’immissione sul mercato delle sostanze chimiche. Nel corso di test di inalazione condotti sul ratto, per poter uguagliare la possibilità di contrarre il tumore al polmone cui sono esposti i lavoratori dell’ amianto, sono necessarie concentrazioni di fibre 100 volte superiori, 1000 invece, per raggiungere il livello di rischio che essi corrono di ammalarsi di mesotelioma”. Il primo di oltre 20 esperimenti di cancerogenesi condotti su animali risale al 1967; per molti decenni, tuttavia, gli esiti di questi test sono rimasti poco chiari poiché i ratti presentavano una sensibilità all’amianto più bassa di quella dell’uomo. In altre parole, gli esperimenti su animali hanno prodotto confusione e ritardato l’adozione di misure preventive per tutti quei lavoratori che quotidia

  648. Katia Bolognesi

    BEPPE, UN IMMENSO GRAZIE PER AVER AFFRONTATO QUESTO ARGOMENTO!!! COSI’ IGNORATO DA TUTTI I MEDIA!! … E DALLA GENTE !!

    Cercate sulla rete informazioni per non favorire la vivisezione!!
    Ci sono tantissimi siti che ne parlano.. perchè anche noi possiamo fare qualcosa!
    Ad esempio comprare prodotti cosmetici non testati (n.b. non solo il prodotto finito, ma tutti i componenti), detersivi non testati, dentifrici non testati, alimenti per animali domestici non testati (..sì anche loro..)
    Tutto viene testato sugli animali.. ma l’alternativa c’è !! CERCHIAMOLA !!!
    E, nel mentre, scriviamo, firmiamo petizioni, inviamo e-mail di protesta….
    … x non essere virus ….

  649. Jacopo Tore

    Giusto! La vivisezione è una cosa brutale, e dobbiamo sostenere in massa che questo non venga più fatto!!

  650. Marco Catena

    Se vogliamo portare avanti una discussione che abbia un senso, vediamo di piantarla di associare il concetto di sperimentazione animale (cosiddetta vivisezione per far leva sull’emotività collettiva) al concetto di “infliggere sofferenze ad un animale sveglio e perfettamente cosciente allo scopo di torturarlo!”. Non è così! C’è qualcuno tra coloro che ha parlato oggi che ha passato la sua notte al cospetto di un maiale trapiantato di fegato (regolarmente intubato ed anestatizzato) per verificare la corretta somministrazione della terapia analgesica o per evitare che soffrisse il freddo??? Coloro che hanno fatto questa vita per molti anni, sono gli stessi che oggi hanno reso il trapianto di fegato nell’umano UNA PRATICA CLINICA QUOTIDIANA!
    Che vergogna parlare senza sapere ……

    1. Francesco Lucchetta

      Stai facendo gli stessi generalismi che denunci, solo al contrario: è chiaro che un caso come quello che hai esposto non rientra nella casistica cui Grillo fa riferimento nella sua presa di posizione.

    2. Silvia Virgili

      Visto che dici che è una vergogna parlare senza sapere…Sai credo che se vai a guardarti qualche bel sito sulla VIVISEZIONE -e ce ne sono molti- magari potresti cambiare idea perchè vedresti con i tuoi occhi gli esperimenti crudeli e totalmente assurdi che ancora oggi si continuano a fare, sono esperimenti inutili! Torture da medioevo inventati negli anni 50 e ancora oggi effettuati senza nessun tipo di revisione… davvero guarda, e poi magari possiamo riparlare di emotività collettiva…!
      Che vergogna parlare senza sapere!!!

    3. stefano villaraggia

      si ho capito figliolo ma non è mica sempre così…..tu mi stai parlando del male minore ..dell’ isola che non c’è……dello scudetto che vincerà l’ inter quest’ anno…..cioè del non reale! la stragrande maggioranza degli esperimenti viene effettuata senza anestesia (se no come cazzo la testo la soglia del dolore!)…..molti test tossicologici servono per mettere nel mercato cosmetici per truccarsi…..la maggior parte è un incentivo per allevare e vendere animali destinati alla tortura sotto il falso ideale del progresso scientifico! NON SI DISCUTE LA RICERCA SCIENTIFICA IN SE’……sarei il primo a sterminare tutti i panda del mondo per trovare la cura per non far più morire nessuno di tumore……ma non è più cosi’ o perlomeno non lo è più nella stragrande maggioranza dei casi e non lo dico io ma ex-ricercatori vivisezionisti che l’ hanno denunciato (adesso non ho sottomano i libri e gli autori poi se vuoi te li do’)……NON e’ COSA SI FA CHE FA LA DIFFERENZA ………MA COME E SOPRATTUTTO PERCHE’ LO SI FA!
      E’ giusto fare una divisione tra sperimentazione scientifica sugli animali (pur sempre un male minore….. e poi perchè non cominciamo a sperimentare chirurgicamente sugli uomini che forse sarebbe più consono a livello epistemologico e qualcuno se lo meriterbbe anche !) volta alla ricerca e allo sviluppo della medicina e la pratica di infilare sonde elettriche nel cervello anticipate da un biiiip per giungere alla conclusione che il gatto di 5 mesi associa la scossa al biiiip e anche senza scossa al biiiip il gatto prova una sensazione di dolore e uno spasmo…………..L’HO SAPPIAMO GIA’…e’il condizionamento primario di Pavlov……..e’ stato detto negli ann 60, Cristo! Questo, e tante altre pratiche che non ho tempo di elencare perchè mi finiscono i caratteri disponibili, DEVE FINIRE INSIEME CON CHI LO PRATICA……la tua “giusta e utile” sperimentazione è l’ eccezione! SVEGLIARSI PER FAVORE

    4. irene manna

      “Che vergogna parlare senza sapere ……”
      Lo dico a te Marco.
      e tutti quegli esperimenti che non sono indirizzati a verificare la corretta somministrazione della terapia analgesica, in cui è necessarissimo secondo i ricercatori che si debba “lavorare” in vivo… di quegli esperimenti che dici?
      pensi che oggi sia ancora necessaria questa prassi?
      Ripeto quello che ho detto ad Andrea: gli scienziati schierati contro, sono dei deficienti? premessa fondamentale è che tutti coloro che oggi sono contro la vivisezione l’hanno in passato praticata più e più volte, per anni e anni…
      ora, mi vuoi dire che questi parlano senza sapere?
      Io posso fermarmi alla mia coscienza e alla mia sensibilità,verissimo, non c’è nulla di scientifico in questo…
      vuoi qualche nome di medici-ricercatori che non la pensano come te? e a loro che dici, che sostengono stronzate senza sapere cosa dicono?
      Saluti.
      Irene

  651. Mario Iannaccone

    Salve a tutti, io sono uno di coloro che sostengono i diritti degli animali, e rimango schifato dinanzi a certe pratiche delle “moderne” industrie…Ma secondo me la vivisezione per quanto crudele deve essere regolamentata, ma non abolita del tutto, da studente di Medicina sono d’accordo sulla inefficacia e la crudelta di testare sostanze tossiche su animali, ma purtroppo la vivisezione e l’uso di animali da laboratorio è ancora una risorsa per la ricerca scientifica…Secondo me si dovrebbe fare una legge che dice: quando è possibile si Deve evitare di usare cavie animali, ma per i restanti campi di ricerche deve essere consentito, altrimenti si rischia di bloccare completamente lo studio di molte patologie che stroncano infinite vite ogni anno…A coloro che criticheranno questo post dico che probabilmente la medicina sarebbe ancora all’eta della pietra se fin dai tempi antichi non vi fosse la pratica della vivisezione…

    1. edoardo striani

      Beh leggiti “Vivisezione o scienza” del Prof. Pietro Croce, Docente presso l’Università Statale di Milano
      già Primario presso l’Ospedale “L. Sacco” di Milano
      e membro del College of American Pathologists.
      Credo che ne sappia qualcosa più di te, e credo che possa essere più oggettivo dei tuoi professori che sicuramente hanno dedicato la vita alla sperimentazione animale.

    2. irene manna

      io mi associo al commento di edoardo…
      e ribadisco per la milionesima volta, che altri medici non la pensano come te…
      sul fatto che la medicina sarebbe all’età della pietra non voglio commentare… non sappiamo cosa in realtà abbia portato al progresso, se la sperimentazione sugli animali (utile per lo più a scopo veterinario) o la vera sperimentazione… cioè quella che più precisamene, ed inesorabilmente si faceva sul paziente uomo…
      Quanti ne sono morti mentre si somministravano cure testate sugli animali? Quanti ne moriranno?
      Una bella dote del medico è la capacità di osservazione…
      per piacere osserva un pochino i tuoi “casi clinici” e poi rispondimi alle due domande che ti ho posto…
      Per me è un privilegio parlare con un medico… così confrontiamo la scienza con il buonsenso….

  652. basoli giovanni

    Oggetto: Appello Elettorale

    Amici elettori,
    grazie al vostro voto ho potuto raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il mio patrimonio
    in soli 2 anni
    Ecco come:
    1) grazie alla legge Gasparri, nel 2004 la pubblicità per Mediaset è aumentata del 3,8%
    (circa 1 miliardo e 200 milioni di euro all’anno)
    .
    2) l’appalto concesso dal Governo alla Banca Mediolanum, senza asta, per potere utilizzare i
    14.000 sportelli delle Poste Italiane, mi ha reso 1 milardo di euro all’anno.

    3) nel 2001 la Presidenza del Consiglio (governo Prodi) aveva commissionato solo 1 milione e
    750 mila euro di spot a Mediaset, nel 2002 la Presidenza Berlusconi ha commissionato 9 milioni
    e 250 mila euro, ed ha aumentato ogni anno fino agli oltre 10 milioni di euro dell’anno scorso
    (Economist-London).

    4) come assicuratore avrò vantaggi per miliardi di euro dalla nuova legge sulla previdenza
    assicurativa, già con una serie di norme a mio favore ho incassato qualche centinaia di milioni di
    euro all’anno in più.

    5) ho risparmiato dalla riduzione delle tasse diversi milioni di euro (e con me hanno risparmiato
    mia moglie, mio fratello e i miei figli, tutti titolari di una fetta della mia redditizia
    torta).

    6) uno dei produttori italiani di apparecchi per ricevere il digitale terrestre è un’impresa controllata,
    attraverso la finanziaria Pbf srl, da mio fratello Paolo Berlusconi, e giustamente usufruisce
    dei contributi statali per il digitale terrestre. (Washington Post).

    7) il decreto salva calcio mi ha fatto risparmiare 240 milioni di euro, e la riduzione delle plusvalenze
    (Tremonti 2002) ha fatto risparmiare a Mediaset 340 milioni di euro.

    Grazie a questo governo, ora io sono il 25esimo uomo più ricco del
    mondo. Nel 2001 ero solo il 48esimo!
    NEL 2003 AVEVO SOLO 5,9 MILIARDI DI DOLLARI.

    OGGI IL MIO PATRIMONIO E’ DI SOLI
    12 MILIARDI DI DOLLARI
    SB

  653. Francesca Allegra-Hoogeveen

    il mio intervento era in risposta a Giovanni Castellano (scusate l’omissione….)

  654. Luisa Montin

    – Certamente, poi ognuno fa quel che gli pare ma sia consapevole cara signora, che se lei decide di interrompere una gravidanza, decide di uccidere una creatura mentre è lei che la dovrebbe difendere.-

    Per molti non è “una creatura”.Lei può sostenere che lo sia fino allo sfinimento. Ma non può provare che è cosi. Io posso dire che sono solo delle cellule che non provano alcuna emozione o dolore. Ma avrei torto anche io. Come ha detto ognuno risponde alla propia coscienza. Non si permetta di dire che la donna che abortisce uccide qualcuno (inteso come persona). Non è vero. Come non è vero il contrario. Semplicemente ne io, ne lei, ne la chiesa cattolica spa possiamo saperlo. Quindi mi risparmi la morale. O la tenga per sua moglie / figlia / fidanzata.

    Ho letto molto bene quello che ha farneticato (lo ha anche ripetuto diverse volte il post, ignorando le regole del blog, da maleducato).

    Non faccio la guerra a nessuno. Se non è cattolico buon per lei.

  655. Luca Salvati

    Volevo far presente il sito http://www.nonlosapevo.com/

    nn solo vivisezionare gli animali é crudele, in cina la realizzazione di pelicce avviene attraverso dei mezzi barbari che prevedono mutilazione e “scuoiamento” dell’animale quando questo é ancora vivo. La Lav ha organizzato una petizione per convincere il nostro governo a bloccare l’importazione di questi “prodotti” ottenuti da paesi che permetto queste pratiche.

  656. Francesca Allegra-Hoogeveen

    Potrei risponderti che ho vissuto e vivo con gli animali un rapporto simbiotico di cui raramente ho avuto esperienza nei rapporti con i “nostri simili”, ma lascero’ da parte i punti di vista o le emozioni personali….
    Se c’e’mancanza di senso logico e ipocrisia negli animalisti o in tutti coloro che qui o altrove si schierano a favore dei diritti animali, quanta superbia e ignoranza rispecchiano le tue parole?
    Secondo quali categorie concettuali,secondo quale punto di vista divino e imprescindibile gli uomini sarebbero superiori agli animali? secondo il “Dio-Denaro” delle multinazionali che effettuano test tossicologici sull’animale per dimostrare cosa?
    Tu dici che gli animali sono altro rispetto all’essere umano, ti sfugge forse la differenza piu’ evidente: quella genetico- biologica.
    Gli effetti collaterali di un medicinale o un make-up testato sulla pelle di un animale dicono ben poco in termini di efficacia e sicurezza nell’uomo.
    Non c’e’solo la rivista Nature ma molti altri interventi e articoli scientifici seri pubblicati in materia che ti inviterei a leggere (fai un giro su internet…..).
    Anche per quanto riguarda l’uguaglianza di tutti gli esseri viventi, uomini e donne, a cui fai riferimento, ci sarebbe molto da dire e il tema mi e’ altrettanto caro (sto cercando di ottenere un dottorato di ricerca ad Amsterdam a tal proposito).
    Il troppo rigore logico e le severe e impietose categorie concettuali (che guidano e hanno guidato in parte il tuo ragionamento e in parte tutta la nostra societa’), li hanno tenuti distanti nei secoli favorendo proprio disugualglianze e discriminazione.
    Le pubblicazioni in materia non mancano, ti rimando al nome di una filosofa e studiosa italiana molto seria: Luisa Muraro.
    Non devo barattare il tuo punto di vista, che rispetto in quanto tale, ma vorrei che capissi che il rispetto e il diritto alla vita non vengono garantiti esclusivamente dal possesso di due gamba, due braccia e un cervello “umano”!

    1. Francesca Allegra-Hoogeveen

      ps: il mio intervento e’ in risposta a Giovanni Castellano (scusate l’omissione)!

  657. Claudia Parmiani

    Sono sempre stata contraria alla vivisezione per gli stessi motivi per cui lo sei anche tu. Sono anche dello stesso parere di chi asserisce che “la reclame é l’anima del commercio”. Quindi, gente, non comperate più un prodotto se non vi é espressamente menzionato che non é stato testato su animali. Toccandoli direttamente nel portafoglio, avremo risultati insperati. Forza, coraggio e…perseveranza!

  658. GIOVANNI BIANCHI

    BEPPE: E’ FUORI TEMA.
    FAI UN POST SULLA LIBERTA’ DI INFORMAZIONE E DI SATIRA IN ITALIA E NEL MONDO.
    SONO STUPITO DA QUANTO STA ACCADENDO ATTORNO ALLA QUESTIONE DELLE VIGNETTE SATIRICHE SULL’ISLAM PUBBLICATE DA UN GIORNALE DANESE.
    E’ COME SE OGNI VOLTA CHE VENISSE FUORI SUL MANIFESTO O QUALSIASI ALTRO GIORNALE UNA VIGNETTA SUL PAPA O SUL DIO CRISTIANO(E NE POTREMMO CONTARE A DECINE IN UN SOLO ANNO)LE TRUPPE VATICANE CIRCONDASSERO L’AMBASCIATA D’ELL’UE, MINACCIASSE VENDETTE CONTRO CITTADINI ITALIANI O EUROPEI, E PROMETTESSE RITORSIONI MILITARI CONTRO QUEI GIORNALI: E’ ORA CHE IL LAICI DIFENDONO CON FORZA A CASA PROPRIA E OVUNQUE LE PREROGATIVE DELLA LAICITA’DELLO STATO, CHE E’ IL FONDAMENTO DELLA NOSTRA CULTURA(ASSIEME ALLA DIVISIONE E INDIPENDENZA DEI POTERI ECC.)CHE PREVEDE AL N° 1 LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE E DI OPINIONE. SE SI CEDE ADESSO SI TORNA AL MEDIO EVO (PERCHE’ I PRECEDENTI FANNO SCUOLA).BISOGNA RESPINGERE QUALSIASI INTIMIDAZIONE INNANZITUTTO NON LASCIANDOSI INTIMIDIRE.NELLO STATO LAICO DI DIRITTO ESISTE LA LIBERTA’ DI ESPRIMERE QUALSIASI OPINIONE COMPRESA QUELLA MAGARI ANCHE ESAGERATA DI INSULTARE DIO, LE RELIGIONI O LE LORO ISTITUZIONI,SIANO ESSE CRISTIANE,ORTODOSSE, ISLAMICHE,INDUISTE ECC. NELLO STATO LAICO SE QUALCUNO DENIGRA UNA RELIGIONE O UN DIO E’ UN PROBLEMA SUO, CHE RIGUARDA IL SUO PENSIERO, IL SUO CREDERE O NON CREDERE: NON E’ UN PROBLEMA DEI CREDENTI I QUALI NON SONO AFFATTO IMPEDITI NEL LORO CREDERE E PROFESSARE UNA RELIGIONE, E NEL DENIGRARE A LORO VOLTA I LAICI, ATEI E ANARCHICI.
    LA REAZIONE ISTERICA E ILLIBERALE DEL UN MONDO ISLAMICO INDICA UNA GRAVE DEBOLEZZA E UNA GRAVE CRISI CHE LO ATTRAVERSA, CHE L’OCCIDENTE STESSO HA ALIMENTATO CON LE POLITICHE E LE SCELTE SBAGLIATE DEGLI ULTIMI 5 ANNI.
    AIUTIAMO IL MONDO ISLAMICO A SUPERARE LA CRISI CHE LO ATTRAVERSA.MA NESSUNO DEVE OSARE MINACCIARE IN CASA NOSTRA, CON LA VIOLENZA INTIMIDATORIA,LA LIBERTA’DI ESPRESSIONE E DI OPINIONE PER LA CUI CONQUISTA HANNO COMBATTUTO INNUMEREVOLI GENERAZIONI

  659. Ferdinando Morgana

    Ribadisco tutto il nio supporto!

    Anche sul mio blog:
    http://giudiziouniversale.puntogiovane.it

  660. Valeria Gelagi

    Per anni ho pensato che le vere BESTIE fossero gli esseri umani.
    Oggi devo ricredermi: siamo VIRUS su questa terra.

  661. roberto belligoli

    salve a tutti
    vorrei esprimere tutto il mio sdegno per una pratica barbara che affonda le radici, indovina un po’, nel business (persino delle cavie….)
    l’unico modo di fermare la mattanza è alzare la voce e far passare il messaggio che “senza vivisezione è meglio”. dove non arrivano le coscienze forse arriverà la pubblicità dei prodotti no vivisezione….

  662. costantino rinaldi

    Caro Beppe scrivo solo per confermare il disgusto che la gente “normale” prova quando si sente accumunata a certe persone che stanno al potere e decidono cosa si deve o non si deve fare per il bene del popolo.
    la vivisezione è prima di tutto un affare con tanti zeri e l’unico senso che ha è mantenere aperta una porta alla ricerca, che non ha mai avuto un senso, visto che poi non trovano mai soluzioni, o quando le trovano c’è le nascondono altrimenti il giochino fabbrica migliardi della ricerca si rompe.

  663. Thomas Bolognesi

    La vivisezione è una vergogna! Guardate il sito della LAV per maggiori informazioni.

    1. Monia Mezzabotta

      A tutti quelli che hanno dei dubbi consiglio di leggere l’articolo sui laboratori criminali di Covance! Allegate all’articolo ci sono delle immagini che tutti dovrebbero vedere.
      Fingere che tutto questo non esiste non ci rende meno colpevoli!
      Questo è l’indirizzo:

      http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1070

    2. CRISTINA D'ERCOLE

      AH…DIMENTICAVO….IN RISPOSTA A CHI PENSA CHE GLI AMERICANI FACCIANO LE COSE MEGLIO…..
      LA PROCTER&GAMBLE POTENTISSIMA AZIENDA MONDIALE AMERICANA E’LA PIU DENUNCIATA DAGLI ANIMALISTI X LA SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI….I DETERSIVI..PROFUMI…PRODUCE DI TUTTO PANNOLINI
      ACQUE MINERALI…PERSINO MANGIME X CANI E GATTI…AHAHAHA INFORMATEVI PRIMA DI DIRE CHE GLI AMERICANI SONO MEGLIO…..
      COMINCIATE VOI DA QUANDO ANDATE A FARE LA SPESA A CHIEDERE SE QUELLO CHE STATE ACQUISTANDO E’ TESTATO SUGLI ANIMALI…..
      CI SONO DEI MODULI NEGLI AUTOGRILL, DOVE POTETE ESPIRMERE LE VOSTRE RIKIESTE COMINCIATE A CHIEDERE PRODOTTI NON TESTATI SU ANIMALI…
      IN ITALIA OLE AZIENDE CHE NON TESTANO VERAMENTE SONO POCHISSIME,,MA CI SONO.. CERCATEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

    3. CRISTINA D'ERCOLE

      AH…DIMENTICAVO….IN RISPOSTA A CHI PENSA CHE GLI AMERICANI FACCIANO LE COSE MEGLIO…..
      LA PROCTER&GAMBLE POTENTISSIMA AZIENDA MONDIALE AMERICANA E’LA PIU DENUNCIATA DAGLI ANIMALISTI X LA SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI….I DETERSIVI..PROFUMI…PRODUCE DI TUTTO PANNOLINI
      ACQUE MINERALI…PERSINO MANGIME X CANI E GATTI…AHAHAHA INFORMATEVI PRIMA DI DIRE CHE GLI AMERICANI SONO MEGLIO…..
      COMINCIATE VOI DA QUANDO ANDATE A FARE LA SPESA A CHIEDERE SE QUELLO CHE STATE ACQUISTANDO E’ TESTATO SUGLI ANIMALI…..
      CI SONO DEI MODULI NEGLI AUTOGRILL, DOVE POTETE ESPIRMERE LE VOSTRE RIKIESTE COMINCIATE A CHIEDERE PRODOTTI NON TESTATI SU ANIMALI…
      IN ITALIA OLE AZIENDE CHE NON TESTANO VERAMENTE SONO POCHISSIME,,MA CI SONO.. CERCATEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

  664. Franco Vilardo

    grazie beppe! Credimi noi speravamo in una tua presa di posizione e ci rendi veramente felici… Grazie soprattutto da parte dei nostri fratelli indifesi a due e quattro zampe…. che ci chiedono nel profondo del cuore di fare qualcosa per loro ORA! IF NOT WE, WHO! IF NOT NOW WHEN!

  665. frank Kaniatti

    Replica dovuta a Giovanni Castellano!!

    Il tuo ragionamento non sta in piedi. E’ assurdo tu non comprenda neanche lontanamente che i diritti di un essere umano sono gli stessi degli animali.

    L’uomo deve esprimere la massima solidarietà verso ogni forma di vita in una società basata sul rispetto della dignità della vita di tutti.

    Gli animali sono compresi in tale categoria di viventi. E giudico tutti gli animalisti che si adoperano ad affrontare il tema della dignità degli animali, paragonanadola a quella degli uomini, delle persone incredibili e ricche di senso logico.

    E’ utile dire che vogliamo rispettare tutti gli animali ma sappiamo benissimo riconoscere le differenze tra le specie animali. Vorrei vedere chi di noi non ha mai ucciso una mosca o usato un prodotto antizanzare.

    Nessuno si stupisce per un comportamento del genere. Invece se una persona uccide un cane o un gatto, ovvero una vita dotata di una consapevolezza simile a quella umana, deve essere proprio un assasino. Per coerenza chi usa il baygon potrebbe essere considerato uno che non fa male a una mosca…

    C’è poco da fare l’uomo non ragiona in base alla lgoica, ma solo in base al portafoglio e magari procurare volontariamente della sofferenza a un cane è lo stesso che schiacciare inavvertitamente delle formiche.
    Però non cercate di coprire tali sentimenti egoistici (più che diffusi) con un manto di razionalità e con l’assurda pretesa di ergervi a paladini dell’universo umanoide alzando la dignità dell’uomo così al di sopra quella degli animali…

    Vorrei precisare che sono disposto a spendermi per i diritti degli animali in tutti i casi, quelli di estinzione di specie ma anche quando la scomparsa di alcune specie non mettesse in difficoltà la sopravvivenza dell’uomo, in vista di una civiltà che rispetti il più possibile ogni forma di vita umani compresi…

    Ora non mi aspetto di essere compreso da tutti gli umani…

  666. salvatore Rossi

    BELLISSIMA!!!

    http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/sxred/detail?.dir=15cb&.dnm=1efa.jpg&.src=ph

  667. Monica Rudes

    Cia Beppe, ciao a tutti.
    Su queste sperimentazioni cito una notizia incredibile ma che non so quanto prendere per vera, spero tu possa verificare che non lo sia altrimenti stiam tutti freschi….

    http://www.mednat.org/cure_natur/clonazione.htm

    Riassumo: le colture Hela, utilizzate in tutto il mondo per i test e per la produzione dei vaccini, provengono da un unico ceppo, una donatrice nera malata di cancro…

    Mi sento sempre più di credere ad un piano preordinato per farci morire lentamente, e soggiogare i sopravvissuti..

    Un saluto e ancora complimenti per la tua decisione. Cambiare si può, ricordiamoci che la base della piramide è sempre più numerosa del vertice.

  668. Antonio Adamo

    SCUSA STEFANO! LA MIA RISPOSTA ERA PER GIOVANNI! ME NE SONO ACCORTO ORA!

  669. Antonio Adamo

    Caro Stefano, la mia non vuole essere una risposta indignata, anche perchè in parte la penso come te , ma penso anche che bisogna andare piano su certe cose, che si tratti del diritto alla vita dell’uomo o dell’animale. Io mangio la carne e la adoro, e odio quelle campagne pubblicitarie contro l’uccisione degli agnellini sotto pasqua quando si scordano che nei restanti giorni dell’anno si macellano milioni di vitellinin maialini e altri “ini” e “oni” possibili. Anche io purtroppo sono abbastanza drastico su certe cose, ma non sono daccordo con il tuo tono di presunta superiorità dell’uomo sull’animale. Restando sull’opinione accertata che l’uomo discende dalla scimmia, e la scimmia è un animale, ma con i secoli l’uomo si è evoluto grazie alla sua intelligenza superiore, ti sembra giusto parlare così degli animali? Ripeto, non sono un animalista, ma quando vedo quello che fanno in Cina rabbrividisco; vai su nonlosapevo.com. E quando vedo le cavie da laboratorio rabbrividisco, e tutti gli esperimenti possibili su animali. Il punto è questo; abbiamo a che fare con esseri viventi, animali o uomini che siano, e se siamo arrivati ad essere così freddi nei confronti della sofferenza di un essere vivente allora vuol dire che siamo alla frutta. Vuol dire che siamo talmente pieni di noi stessi e delle nostre scoperte che non stiamo facendo altro che distruggere un pianeta intero per il nostro benessere che si sta trasformando in profondo malessere. Finchè alcuni animali vengano uccisi per la nostra nutrizione, io credo che non ci sia nulla di male, perchè questo lo fanno anche gli animali per l’istinto di sopravvivenza, e noi lo facciamo per altrettanti motivi. Ma per l’istinto di sopravvivenza noi tendiamo ad inculare il prossimo, vogliamo i soldi a scapito di altri, noi occidente vogliamo i petrolio; perche mai devono avrlo gli iracheni questo benedetto petrolio? Vedi?ci riteniamo superiori ma i nostri scopi sono gli stessi: SOPRAVVIVERE! Che tristezza allora è l’esistenza!

  670. Valerio Pachera

    Da uno dei primi post:
    —–
    è difficile esprimersi su di un argomento simile!!! e come ho detto nel commento… ci vuole coraggio a ritenersi superiori e civilizzati!!! se questa à civiltà… non oso pensare l’inciviltà!!!!

    edith rinaldi 02.02.06 10:59 |

    Le posso fare un esempio, bambini affamati che i genitori ( quando li hanno ) costringono a prostituirsi, gente senza scrupoli che approfitta di questa situazione. Bambini o portatori di handicap rinchiusi in strutture lager ( altro che canili ) soggeti a violenze quotidiane.

    Potrei continuare con gli esempi ma preferisco fermarmi, la sensibilità mostrata nei confronti degli animali spesse volte non è altrettano sentita nei confronti dei propri simili.

    Il 95% dei commenti è sempre in linea con il pensiero del grande GURU anche quando spara cazzate o prende cantonate.
    —–

    Una ingustizia più grande non giustifica una ingiustizia più piccola.
    Inoltre credo no vi sia una scala, una cosa è ingusta e basta.
    Non dobbiamo scegliere se ammzzare un gatto o un bambino. Nè l’uno nè l’altro.
    Avete detto la stessa cosa.

    1. Andrè Linoge

      Se confermi che quella commessa sui bambini e sugli uomini è un’ingiustizia più grande allora significa che quella sugli animali ha rilevanza minore, di conseguenza esiste ed è giusto che esista una scala di valori.

      Tale scala di valori andrebbe assecondata non solo dal pensiero ma anche dall’azione, dunque il tempo impiegato per la difesa degli animali potrebbe essere meglio impiegato.

      http://www.associazioneprometeo.org

      Povare per credere.

  671. stefano delu

    caro Beppe il nostro studio ha prodotto a spese proprie uno spot a favore degli animali . Possiamo mandartelo in visione ? Non abbiamo scopo di lucro, se ti dovessse interessare potresti usarlo liberamente dovunque ne avessi la possibilita. A quale indirizzo potremmo eventualmente spedirlo ? ciao e complimenti per l’enormelavoro anche morale che stai facendo.

  672. Andrè Linoge

    è difficile esprimersi su di un argomento simile!!! e come ho detto nel commento… ci vuole coraggio a ritenersi superiori e civilizzati!!! se questa à civiltà… non oso pensare l’inciviltà!!!!

    edith rinaldi 02.02.06 10:59 |

    Le posso fare un esempio, bambini affamati che i genitori ( quando li hanno ) costringono a prostituirsi, gente senza scrupoli che approfitta di questa situazione. Bambini o portatori di handicap rinchiusi in strutture lager ( altro che canili ) soggeti a violenze quotidiane.

    Potrei continuare con gli esempi ma preferisco fermarmi, la sensibilità mostrata nei confronti degli animali spesse volte non è altrettano sentita nei confronti dei propri simili.

    Il 95% dei commenti è sempre in linea con il pensiero del grande GURU anche quando spara cazzate o prende cantonate.

    Ha ragione Luttazzi tutto ciò è preoccupante.

    1. stefano villraggia

      E’ triste vedere quanto l’ essere umano non usufruisca appieno della proprie capacità mentali…..qui non si tratta di valutare moralmente se sia adeguato o meno avere una sensibilità maggiore per il massacro di animali o di bambini o di qualsiasi altra forma di vita esistente sul Pianeta Terra , ma di capire cause e conseguenze di ciò che ci circonda…..se dei bambini vengono sfruttati o violentati o tenuti in condizioni penose chi crea tale condizione? I rospi del Sud Africa,forse? Una razza canina denominata Beagle? Un’ elefante dittatore dell’ Asia del nord -ovest! NO mio caro …..L’UOMO! E’ lui che volontariamente compie tali nefandezze SIA sui propri simili CHE sugli animali e lo fa solo ed esclusivamente per un causa…….SOLDI! Con una “leggerisssima differenza” …..se ti piglio e ti metto dentro un “tavolo americano” e comincio ad infilarti una serie di tubi su per i tuoi vari orifizi anali ,orali, etc etc…e ogni tanto ti inietto un paio di sostanze tossiche per testare quanto ti possano far male o meno…..tu uomo senziente e con una capacità intellettiva fuori dal comune , potresti (se in grado!)magari anche capire la situazione , valutare quanto sia un pazzo sadico schizofrenico ,cercare di liberarti e dopo denunciarmi per abuso e tortura…tu che capisci lo puoi fare ….LORO NO…loro muoiono perchè checchè se ne dica NON esistono diritti degli animali , MA giuridicamente quelli che vengono chiamati tali , sono solo OBBLIGHI degli uomini sugli animali!
      Se la tua straordinaria capacità intellettiva umana non arriva a capire che torturare degli animali per ESCLUSIVO scopo di lucro senza alcun beneficio scientifico ( E’ UN MERCATO come quello delle automobili , NON ricerca!)significa, che se mai un giorno mi sveglierò e deciderò sventrare tutti quelli che si chiamani Andrè al fine di testarne la resistenza al dolore per guadagnarci qualcosina saprò da dove iniziare……..SVEGLIARSI PER FAVORE!

  673. Emanuele Lusi

    Spesso e volentieri ci comportiamo da bestie tra bestie.

    Spesso e volentieri è difficile distinguere tra chi sia l’animale e chi l’uomo: lo vediamo nella vita di tutti i giorni ai semafori, sul lavoro….

    Spesso e volentieri ci differenziamo dagli animali solo per la capacità di parlare, ovvero, emettere suoni comprensibili dai più.

    Quasi mai abbiamo provato a leggere negli occhi di un cane o di un gatto o di un qualsiasi altro animale le sue silenziose ma profonde parole, le sue emozioni e le sue sensazioni.

    La ricerca si può fermare, se il prezzo da pagare è così alto.

    1. vittoria di fabio

      Nuovi metodi e percorsi devono essere evoluti e pianificati nel campo della ricerca allo scopo di rispettare tutti gli animali, ivi incluso l’essere umano.

    2. vittoria di fabio

      Nuovi metodi e percorsi devono essere evoluti e pianificati nel campo della ricerca allo scopo di rispettare tutti gli animali, ivi incluso l’essere umano.

    3. vittoria di fabio

      Nuovi metodi e percorsi devono essere evoluti e pianificati nel campo della ricerca allo scopo di rispettare tutti gli animali, ivi incluso l’essere umano.

    4. vittoria di fabio

      Nuovi metodi e percorsi devono essere evoluti e pianificati nel campo della ricerca allo scopo di rispettare tutti gli animali, ivi incluso l’essere umano.

  674. ANDREA FRATI

    La sperimentazione animale sotto le sue molteplici forme, è vero, ha sicuramente permesso alla scienza di fare passi da gigante….a mio avviso però dietro la stessa c’è una forma di speculazione di proporzioni enormi…ma davvero pensate che la stragrande maggioranza dei ricercatori faccia sperimentazione animale per il benessere della collettività? Dietro l’attività di ogni ricerca cè quasi sempre un grosso finanziatore privato che la sostiene nella convinzione del profitto realizzabile in conseguenza della scoperta fatta e lo stesso ricercatore la sostiene mosso dal presupposto del ritorno di fama, immagine, gloria e..soldi.

    Credo fermamente che la sperimentazione animale debba essere vietata o comunque ricondotta entro “schemi dignitosi e assolutamente giustificabili “. E’ l’unica strada che possiamo percorrere per spingere questi soggetti senza anima a ricercare delle soluzioni alternative per i loro test…..e lasciare che gli esseri viventi di origine animale possano vivere o comunque morire dignitosamente…

    …provate ad immaginare se un bel giorno una razza superiore ci spodestasse dello scettro di privilegiati e ci facesse retrocedere dall’apice della catena alimentare trattandoci con lo stesso disprezzo con cui noi trattiamo gli animali. A voi che siete favorevoli alla ricerca animale, vi chiedo…vista la vostra ideologia…accettereste di essere torturati in nome della scienza e del progresso che della razza superiore che vi domina? Io vi invito a riflettere…non cè progresso che giustifichi la tortura di nessuna specie!

    ….quello della vivisezione cmq non è l’unico problema da affrontare e da combattere….andate a dare un occhiata al sito http://www.nonlosapevo.com e riflettete su quanto siamo sporchi…

    Un saluto a tutti quelli contro le torture agli animali

    Andrea

  675. Davide Mamone

    La vivisezione e’ un patto non scritto tra multinazionali e governi.

    Se produci un farmaco, un cosmetico o un prodotto OGM vuoi venderlo, ma per farlo devi avere l’autorizzazione da un ente governativo preposto.

    Cosa accadrebbe se il farmaco, il cosmetico o il cibo OGM producesse danni collaterali o perfino morti?

    Migliaia, milioni di cause penali e civili contro lo stato e contro le multinazionali: costi inimmaginabili.

    Soprattutto per questo motivo, quindi, esiste il protocollo di intesa sulla sperimentazione: prima quella animale, poi in alcuni casi quella umana.

    Gli avvocati potranno invocarne i risultati per giustificare la propria non-conoscenza dei possibili rischi.

    Peccato che la realta’ sia ben diversa, come ha dimostrato pochi mesi fa, ad esempio, un rapporto segreto della Monsanto, tenuto nascosto all’Unione Europea in cui si evinceva che il proprio riso aveva causato malformazioni in DIVERSE specie di cavie utilizzate: avevano semplicemente occultato quei risultati e avevano scelto altre specie fino a presentare risultati privi di rischi…

  676. stefano "akiro" meraviglia

    una volta si usavan gli ebrei, ora costa troppo per cui le aziende si sono aggiornate… meglio un bbel cagnolino e qualche bel gattino indifeso per il glorioso progresso dei cosmetici, volete mettere la soddisfazione di creare il vero ed inestimabile rossetto indelebile?

  677. Andrè Linoge

    Evidentemente tu appartieni alla seconda categoria ( cervelli non funzionanti ).

  678. Giovanni Castellano

    Il tuo ragionamento non sta in piedi. E’ assurdo paragonare anche lontanamente i diritti di un essere umano con i diritti degli animali.

    Cosa c’entra il discorso degli ebrei, delle donne, ecc…? Tutti questi sono uomini ed in quanto tale vanno rispettati.

    L’uomo deve esprimere la massima solidarietà ai propri simili in una società basata sul rispetto dell’uguaglianza di tutti gli uomini e tutte le donne.

    Gli animali non sono ricompresi in tale categorie. E giudico tutti gli animalisti che si affannano ad affrontare il tema della dignità degli animali paragonanadola a quella degli uomini delle persone ipocrite e prive di senso logico.

    E’ inutile dire che vogliamo rispettare tutti gli animali quando sappiamo benissimo che l’uomo riconosce dignità differenziate ad ogni razza di animale. Vorrei vedere chi di voi non ha mai ucciso una mosca, usato un prodotto antizanzare o qualunque altra cosa che possa ledere la dignità di un animale amgari che non consideriamo proprio a causa delle sue dimensioni.

    Eppure nessuno si stupisce per un comportamento del genere. Invece se una persona uccide un cane o un gatto viene tacciaot di essere un assasino. Per coerenza chi usa il baygon dovrebbe essere un genocida…

    C’è poco da fare l’uomo non ragione in base alla lgoica, ma solo in base ai propri istinti e magari vedere un cane sofferente non è lo stesso di un mucchio di formiche spiaccicate al suolo.
    Però non cercate di coprire tali sentimenti umani (più che normali) con un manto di razionalità e con l’assurda pretesa di ergervi a paladini dell’universo animale e paragonare la dignità dell’uomo con quella degli animali…

    Vorrei cmq precisare che sono disposto a spendermi per i diritti degli animali in alcuni casi come l’estinzione di speccie protette o cmq quando la scomparsa di alcune specie può mettere in difficoltà la sopravvivenza dell’uomo, ma solo in vista di ciò e non in conseguenza di astratti diritti degli animali…

    Ora aspetto le vostre sdegnate critiche…

    1. veronica nardella

      Molti scienziati di fama mondiale hanno riconosciuto che in moltissimi casi la vivisezione a scopi scientifici è INUTILE per quanto riguarda i benefici che la razza umana ne può trarre.Questo mi sembra razionale.Per la vivisezione si usano per lo più animali che ,come società, consideriamo di affezione.Questo provoca un impatto emotivo evidente e giustificato.Se si sperimentasse la crema antirughe sugli scarafaggi non saremmo qua a indignarci.Questo è ovvio.Ma avrebbe più o meno la stessa valenza scientifica..cordiali saluti.

    2. Tony Pacati

      Vorrei che facesse un esempio che possa descrivere la dignità del genere umano

    3. ANDREA FRATI

      caro….vatti a fare un giro su http://www.nonlosapevo.com poi ne riparliamo…..

      l’ipocrita sei tu che godendo del privilegio di essere un essere umano ti arroghi il diritto di decidere per le specie che puoi dominare…niente giustifica la tortura…e soprattutto non è giustificabile su un animale solo perchè è un animale….

    4. Frank Kaniatti

      Il tuo ragionamento non sta in piedi. E’ assurdo che tu non comprenda neanche lontanamente che i diritti di un essere umano sono gli stessi degli animali.

      L’uomo deve esprimere la massima solidarietà verso ogni forma di vita in una società basata sul rispetto della dignità della vita di tutti.

      Gli animali sono compresi in tale categoria di viventi. E giudico tutti gli animalisti che si adoperano ad affrontare il tema della dignità degli animali, paragonanadola a quella degli uomini, delle persone incredibili e ricche di senso logico.

      E’ utile dire che vogliamo rispettare tutti gli animali ma sappiamo benissimo riconoscere le differenze tra le specie animali. Vorrei vedere chi di noi non ha mai ucciso una mosca o usato un prodotto antizanzare.

      Nessuno si stupisce per un comportamento del genere. Invece se una persona uccide un cane o un gatto, ovvero una vita dotata di una consapevolezza vicina a quella umana, deve essere proprio un assasino. Per coerenza chi usa il baygon potrebbe essere considerato uno che non fa male a una mosca…

      C’è poco da fare l’uomo non ragiona in base alla lgoica, ma solo in base al portafoglio e magari procurare volontariamente della sofferenza a un cane è lo stesso che schiacciare inavvertitamente delle formiche.
      Però non cercate di coprire tali sentimenti egoistici (più che diffusi) con un manto di razionalità e con l’assurda pretesa di ergervi a paladini dell’universo umanoide alzando la dignità dell’uomo così al di sopra di quella degli animali…

      Vorrei precisare che sono disposto a spendermi per i diritti degli animali in tutti i casi, quelli di estinzione di specie ma anche quando la scomparsa di alcune specie non mettesse in difficoltà la sopravvivenza dell’uomo, in vista di una civiltà che rispetti il più possibile ogni forma di vita, umani compresi…

      Ora non mi aspetto di essere compreso da tutti gli umani…

    5. marco galletti

      All’inizio volevo rispondere al commento come fanno tanti e cioè con qualche insulto.

      Ma visto che sono una persona civile (ed è proprio per questo che sostengo i diritti degli animali) voglio solo dirti che, a differenza di ciò che dici tu, mentre ogni animale ha una sua dignità perchè vive in armonia con ciò che lo circonda, l’uomo è senza dubbio il più insensato degli esseri viventi.

      Giusto per citare, come ha fatto beppe, l’agente Smith: “i mammiferi vivono ADATTANDOSI AL LUOGO IN CUI VIVONO”.Proprio quello che fanno gli uomini!!

      Ricorda che la dignità si ha quando c’è rispetto per ciò che ci è stato dato.

      Quindi, proprio tu che non hai rispetto di coloro che dividono con te questo pianeta, non parlare di dignità.

      E soprattutto non parlare delle specie in estinzione, perchè se gli animali cominciano a sparire dal pianeta in mado innaturale è prorpio per colpa di gente che la pensa proprio come te (e cioè che la Terra sia il nostro campo giochi esclusivo).

      Inoltre, se sei credente, non devo essere io a ricordarti che siamo gli ultimi arrivati su questo pianeta e abbiamo fatto più danni noi in 50 anni che le eruzioni e le altre catastrofi naturali in un milione di anni.

      Spero che quelli che tu chiami ipocriti continuino sempre a proteggere questo pianeta, anche per quelli come te.

  679. patrizia rasoira

    gentile beppe,
    grazie, grazie di esistere da una giovane 40
    enne vegetariana e animalista agente di viaggio che si batte da sempre x queste tematiche al fianco dei piu’ deboli, dei bambini e degli esseri
    che non hanno voce, ma noi gliela possiamo dare:
    grazie x aver segnalato imperatrice nuda, ma anche la lav, animal liberation front e tantissime organizzazioni che si battono x queste tematiche.
    il mondo un giorno sara’ migliore x tutti, lo spero vivamente x mia figlia e x tutti i bambini
    e tutti con un minimo di coscienza
    mi scuso se mi sono dilungata beppe, e’ il mio primo intervento, anche se ti seguo da sempre :
    ci vedremo al tuo prossimo spettacolo che organizzerai nella mia regione il piemonte
    con stima infinita
    patrizia

  680. edith rinaldi

    è difficile esprimersi su di un argomento simile!!! e come ho detto nel commento… ci vuole coraggio a ritenersi superiori e civilizzati!!! se questa à civiltà… non oso pensare l’inciviltà!!!!

    1. ANNAMARIA NOVELLINI

      Concordo appieno caro Beppe!!!

      Che si fa??? Una raccolta di firme via mail???

      Tu fai gia’ tanto e sei troppo bravo e noi tutti ti dobbiamo qualcosa…..

      allora?? quando ti candidi??? lo sai che vinceresti….vero??

  681. paola marcorini

    grazie per parlare di un argomento che è ancora tabù, visto che come altri disturba a lobby dell’industria farmaceutica (e la cara bianca vecchina bag…); vorrei solo ricordare che in Milano l’associazione Progetto Gaia (www.progettogaia.org)ha per prima mostrato un impegno concreto promuovendo una manifestazione telematica, la prima vera campagna contro la vivisezione e che gli Animalisti Italiani hanno in corso una campagna sostegno del progetto di legge abolizionista dell’On Luana Zanella, che tra l’altro sta subendo numerosi attacchi in quanto è l’unica che con coraggio sta sostenendo la TOTALE ABOLIZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE e che per questo ha bisogno del sostegno di chi condivide questa iniziativa (email:zanella_l@camera.it)

  682. lidia verducci

    caro Beppe
    il tema sollevato oggi mi colpisce in modo particolare. tutte le ingiustizie fatte verso il mondo nimale, in un modo o nell’altro, mi feriscono in modo profondo. io nel mio piccolo cerco di utilizzare solo prodotti non testati ma purtroppo non è sempre facile riuscirci!!!

    mi domandavo. PERHE’ NON FARCI PROMOTORI DI UNA RACCOLTA DI FIRME PER RIUSCIRE A SMUOVERE QUEI BRADIPI DEI NOSTRI “AMATI” PARLAMENTARI??

    1. paola marcorini

      ho appena fatto presente nel blog che una – UNA SOLA -parlamentare italiana, l’on. Luana Zanella (email:zanella_l@camera.it) ha presentato un progetto di legge abolizionista e per questo sta subendo numerosi ed ingiustificati attacchi perché è l’unica che con coraggio sta sostenendo la TOTALE ABOLIZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE. Diamole il ns. sostegno!

  683. johnny molinari

    Gentile Beppe Grillo, ti prego, fosse solo per questa volta, di non considerarti un comico, e combattere questa battaglia con i mezzi che il tuo mestiere ti ha fornito, ma da persona capace quale sei senza rispamarti. ti segurei anche a costo di grandi sacrifici.

    Grazie

  684. Sonia Minetto

    Salve a tutti!
    Per far capire quanto è alta la sensibilità dell’italiano medio relativamente agli animali, racconterò un fatto accaduto giusto ieri sera sulla tangenziale che da Torino torna a Pinerolo.
    Un cane è stato investito da un’auto, ma non è morto del tutto e correva spaventato al bordo strada. Un’auto si è fermata per soccorrerlo mettendo le quattro freccie e mio marito che passava di lì si è fermato a sua volta per cercare di recuperarlo e non dargli il colpo di grazia.
    Era evidente a tutti, con due mezzi fermi a bordo strada, che c’era un incidente.
    Peccato che tutti gli altri automobilisti, anzichè rallentare un attimo e permettere a mio marito e all’altro passante di recuperare il cane, abbiano continuato a correre e a strombazzare, col risultato di spaventarlo ulteriormente.
    Alla fine qualcuno ha investito il cane per la seconda volta, e mio marito l’ha infine recupereto con la spina dorsale rotta e una gamba disossata per portarlo alla croce blu, dove hanno deciso di mettere fine velocemente alle sue sofferenze.
    Era una vita che si poteva salvare benissimo, bastava quel minimo di collaborazione per non rendere vani i soccorsi.
    Se in Italia tante cose vanno male, diciamoci la verità, è colpa della stragrande maggioranza della gente che se ne infischia delle cose.
    Grande Beppe, meno male che ci sei tu!

    1. giorgio vecchi

      Visto il tema di questo blog mi viene in mente di commentare così: quel cane, tutto sommato, è stato fortunato, perchè ha sofferto solo per qualche minuto (se fosse finito in mano alla Pfizer, Glaxo, Carlo Erba, Roussel ecc. ecc. la tortura sarebbe durata mooooolto di più, immagino)… e anche voi, tutto sommato, siete stati veramente fortunati, perchè avreste potuto morire invano, e così l’umanità avrebbe perso, come al solito, le persone migliori.
      Forza e coraggio.
      Cari saluti a voi e al Beppe.
      Giorgio Vecchi.

    2. pino chessa

      Grazie per la Vostra sensibilità
      purtroppo il mondo eccede di imperativo egoismo
      e insensibilità.
      Ciò, è la causa della dispersione dell’essere umano e dell’oscuro futuro delle generazioni,se esiste l’inferno gli stessi ne verranno prima o poi inghiottiti.

      Grazie di nuovo.

  685. Matilde Zacchigna

    Sign. Grillo,

    grazie per aver sollevato una questione così importante, che mi sta così a cuore, ché solo parlandone e sviscerando la sua inutile crudeltà potremo far sì che qualcosa cambi.
    Ci sarebbero molte cose da dire, ma per il momento ho solo una proposta: ma se rigirassimo la vivisezione su chi la pratica? Così magari poi ci si rende conto che quel cosmetico nuovo non vale qanto una vita spenta fra atroci dolori.

  686. susanna vignola

    Mi spiace ma nessun motivo giustifica un trattamento così crudele come la vivisezione!!!! Continuiamo a nasconderci dietro false scusanti x il modo in cui gli animali vengono trattati e invece dovremmo vergognarci..spesso ci insegnano quanto siamo piccoli e meschini di fronte all’amore incondizionato che ci sanno regalare..
    Ma come si fa a chiedere rispetto per tutte le creature quando siamo capaci di abbandonare neonati ed anziani per i nostri “interessi” del momento..STOP VIVISEZIONE!! Basta con le pellicce.. impariamo il rispetto verso tutte le creature di Dio..

    susanna vignola 02.02.06 10:14 |

  687. Marco Catena

    Caro Beppe,
    la sperimentazione animale non è una metodologia di studio da applicare solo alla tossicologia. Ti ricordo che la messa a punto di tecniche microchirurgiche attualmente utilizzate nella chirurgia dei trapianti è passata attraverso l’impiego di animali di piccola e media taglia (ratti e cani) e la chirurgia come puoi immaginare è in costante evoluzione.
    Sono d’accordo con te che probabilmente c’è un abuso dell’impiego del modello animale rispetto alla sperimentazione clinica, credo altrettanto che i giudizi in merito debbano essere più moderati (soprattutto in relazione a quanto di buono è stato fatto nel recente passato per il progresso medico di cui tutti beneficiamo), più rispettosi per il lavoro di ricercatori seri che hanno dato parte della loro vita per raggiungere quegli obiettivi e meno mediati dall’emotività.

  688. SALVATORE DE LORENZO

    Caro Beppe perchè non ti fai promotore di una iniziativa per la raccolta di firme contro la vivisezione?

  689. Riccardo Colavito

    Vorrei invitare ad una riflessione.
    Sono nato e cresciuto tra cani e gatti, e tutt’ora vivo con i miei simpatici piccoli amici. Credo che abbiano un’anima e che non possano certo essere considerati merce.
    Sono cosciente della disonestà intellettuale delle multinazionali farmaceutiche che per i loro scopi (il profitto) fanno e dicono qualunque cosa.
    Tuttavia non credo sia corretto buttare nel calderone tutto e tutti in virtù di una affermazione di principio (o comunque ideologica) senza avere riguardo alla complessità delle situazioni umane che ci circondano, e che a volte ci toccano.
    Sì, sono convinto che molte sperimentazioni non siano trasparenti e spesso siano condotte in malafede.
    Credo però che abbiamo l’obbligo di distinguere gli scopi della ricerca: far vivere l’inferno ad un animale affinché molte donne (e alcuni uomini) possano godere di un maquillage “perfetto ed anallergico” fa imbestialire.
    Così come fa imbestialire dimenticarsi che ci sono persone che vivono l’inferno quotidianamente, persone che sono aggrappate ad una speranza sempre più concreta che passa anche per la sperimentazione animale.
    Richiamo brevemente quanto scritto dal Sig. Davide Carnevali. Mi risulta che le cose stiano così.
    Quindi, forse, sarebbe opportuno riflettere sul “perché”, oltre che sul “come”.
    Senza provocazione, mando un saluto a tutti quelli che credono nell’anima, siano essi vegetariani o meno.

  690. Omar Gersa

    Così, tanto per far capire alla vere “bestie” che praticano queste barbarie, perchè non decidono di sperimentare sulla propria pelle una piccola vivisezione? Non molto. Si fanno solo recidere 1 cm quadrato di carne dall’avambracio…di certo non morirebbero, ma potrebbero capire il male che si sente, ovviamente ridotto al 500% rispetto a quello che invece sentono realmente le povere bestioline.
    E non mi vengano a dire che loro sono solo bestie e noi uomini. Quando Dio ci ha creato, non mi sembra che abbia detto: “Allora le bestie sono bestie e quindi dovrete restare al servizio dell’uomo, che potrà perpetrare su voi ogni cosa e ogni brutalità”. I mammiferi e gli animali in generale sono tutti uguali, solo che qualcuno ha avuto la fortuna di avere in dono il cervello funzionante (tutti gli animali) e altri no (gli uomini).
    VERGOGNA.

  691. Francesca Addino

    Sono felicissima che Tu Beppe abbia dedicato spazio a questo argomento delicatissimo e sono altresì felicissima che tante personae abbiano risposto e si sentano indignate per quanto accade, continuiamo così e vedrete che qualche risultato si otterrà. Colgo l’occasione però per trattare una argomento correlato ed esprimere il mio apprezzamento per un articolo apparso sul Vostro settimanale, riguardante un’iniziativa assunta, per ora – si spera – solo da Abruzzo e Sardegna, al fine di combattere il randagismo, ma in modo costruttivo, attraverso piani di sterilizzazione di cani e gatti, – basilare direi – e con la destinazione di fondi per la gestione di ricoveri, rifugi e quant’altro ed in ultimo ma forse la nota più meritevole: l’introduzione di meccanismi-premio per i comuni che si attiveranno contro l’abbandono di animali.

    Auspico una divulgazione maggiore e capillare di questa iniziativa, da parte dei media affinché si raggiunga il maggior numero di Regioni che aderisce a questo programma; programma che ha il merito di tutelare, finalmente e non solo combattere, queste povere bestiole e volergli così anche un po’ di bene.

    Ringrazio,

    Francesca Addino

  692. carlo mognaschi

    filmati come questo oltre che rovinarti la giornata ti fanno capire quanto cammino deve ancora fare il genere umano prima di essere considerato evoluto

  693. Emiliano Panizon

    Siamo precisi. La sperimentazione animale dei farmaci (e dei cosmetici), forse, col tempo potrà essere abbandonata, perchè le differenze metaboliche di specie anche simili alla nostra rendono abbastanza imprevedibili le reazioni di tossicità (per chi dice “utilizziamo umani”: ovviamente si utilizzano umani! E’ il livello 3 della sperimentazione).
    L’utilizzo degli animali nella ricerca scientifica in genere, invece, è imprescindibile. E’ brutto ma è così.
    Come ha detto qualcuno, comunque, la farmacogenomica forse potrà sostituire l’uso di modelli viventi, che so, nel 2100. Per il momento, il rapporto genotipo-fenotipo diventa sempre più complesso man mano che scopriamo nuove cose.

    1. susanna vignola

      Mi spiace ma nessun motivo giustifica un trattamento così crudele come la vivisezione!!!! Continuiamo a nasconderci dietro false scusanti x il modo in cui gli animali vengono trattati e invece dovremmo vergognarci..spesso ci insegnano quanto siamo piccoli e meschini di fronte all’amore incondizionato che ci sanno regalare..
      Ma come si fa a chiedere rispetto per tutte le creature quando siamo capaci di abbandonare neonati ed anziani per i nostri “interessi” del momento..STOP VIVISEZIONE!! Basta con le pellicce.. impariamo il rispetto verso tutte le creature di Dio..

  694. Tiziana Bartolini

    Ciao a tutti.
    La vivisezione è una delle cose + riprovevoli che ci siano. Oltre alle sperimentazioni di tipo “scientifico” ci sono anche quelle di tipo cosmetico, che spesso molti dimenticano.
    Sono pochissime le case cosmetiche che hanno dichiarato di non usare gli animali x sperimentare i prodotti cosmetici.
    Soprattutto noi donne dovremmo stare + attente quando acquistiamo un cosmetico: notate se sul retro c’è un simbolo con un coniglietto o se c’è scritto che il prodotto non è stato testato sugli animali. Andate in una profumeria qualsiasi e ditemi quanti ne trovate…
    Io da anni acquisto solo prodotti non testati. E soprattutto non acquisto nessun tipo di abbigliamento con bordi o inserti in pelo. Perchè?
    Collegatevi al sito http://www.nonlosapevo.com e poi vi sarà + chiaro. Ma guardatelo tutto il filmato, non fermatevi alle prime immagini, che sono “blande”, proseguite fino alla fine, magari vi passerà davvero la voglia di comprare una pelliccia.
    La maggior parte dei bordi di pelo che ci sono sui giubbotti che indossate, su maglie, borse e stivali sono provenienti dalla Cina, x il loro basso costo. Sapete xchè costano poco? Perchè il pelo proviene principalmente da cani e gatti.
    La cosa che mi fa infuriare è che nonostante ciò “la moda” stia rivalutando la pelliccia. Guardatevi in giro e notate quanti capi di abbigliamento con pelliccia ci sono. Sfogliate uno di quei giornali di gossip, e vedrete tutti questi insignificanti personaggi del mondo dello spettacolo avvolti in capi in pelliccia.
    Perchè gli stilisti ripropongono la pelliccia? Quali interessi ci sono sotto???
    Sul sito della LAV potete firmare on line la petizione per proibire l’importazione di pellicce dalla Cina. Potete anche scaricare il modulo e raccogliere le firme.
    Fatelo davvero però.

    1. paola marcorini

      grazie per parlare di un argomento che è ancora tabù, visto che come altri disturba a lobby dell’industria farmaceutica (e la cara vecchina bag…); vorrei solo ricordare che in Milano l’associazione Progetto Gaia (www.progettogaia.org)ha per prima mostrato un impegno concreto promuovendo una manifestazione telematica, la prima vera campagna contro la vivisezione e che gli Animalisti Italiani hanno in corso una campagna sostegno del progetto di legge abolizionista dell’On Luana Zanella, che tra la’ltro sta subendo numerosi attacchi in quanto è l’unica che con coraggio sta sostenendo la TOTALE ABOLIZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE e che per questo ha bisogno del sostegno di chi condivide questa idea (email:zanella_l@camera.it)

  695. Toni Romagnoli

    Una sola cosa mi tieme un po calmo o meglio mi consola in merito alla vivisezione, e cioè quella che si tratta di creature di Dio e se dio esiste…… questi Signori prima o poi devono passare (o meglio tentare di passare) per quella famosa porta dove si trova San Pietro. Almeno così penso e così voglio pensare e sperare che sia.

    1. Massimiliano Urgese

      Facendo riferimento alla raccapricciante vivisezione e non solo, mi chiedo perchè Beppe non ti impegni (magari lo stai già facendo) a rendere ufficiale la modalità di votazione via internet per eventuali petizioni che come dice se non sbaglio la costituzione, può essere avanzata da ogni libero cittadino.
      Questo perchè come me credo ci siano migliaia di persone stufe di subire passivamente atrocità come la vivisezione.
      Ti prego Beppe fai qualcosa.
      Saluti

  696. Matteo Raggi

    super! si, la vivisezione è da disintegrare! viva la scienza, abbasso le bugie delle multinazionali farmaceutiche!

  697. Bob Caprai

    nessun commento, hai sintetizzzato gran parte (nemmeno tutti) dei motivi che fanno della vivisezione una falsa scienza retaggio di antiche, assurde, concezioni. Nei siti antivivisezione inglesi si possono anche firmare petizioni perfino contro le compagnie aeree che trasportano (ad esempio da Mauritius) animali destinati alla vivisezione. Voglio solo dire che in questa battaglia sarò sempre da questa parte (nella speranza che la medicina progredisca sul serio, rischiamo di perdere medicinali utilissimi per l’uomo perchè tossici su animali) e non darò mai un euro alle associazioni che, dietro il paravento della (falsa) ricerca, fanno sperare di arrivare a delle cure dopo i risultati dei test su animali.

    1. beatrice rendani

      Allora non date un euro a TELETHON e all’AIRC che non solo sperimentano sugli animali, ma che da onlus sono diventate spa e che quindi usano i soldi per mantenere se stessi, mentre alla ricerca e a chi ha bisogno non va nulla.
      Telethon per email mi rispose che loro TENGONO al benessere degli animali e che sperimentano secondo i protocolli di legge…ma non fanno sperimentazione inutile!!

    2. Bob Caprai

      … era li che volevo arrivare. Ho preferito non citare tanti “rispettabili” gruppi in modo che ognuno si possa informare come meglio crede sul tipo di ricerca adottato. Credo che in questo senso una mano la dia http://www.ricercasenzaanimali.org . Grazie per il tuo contributo

  698. rossana pirarba

    “CHI NON ESITA A VIVISEZIONARE,NON ESITERA’NEMMENO A MENTIRE SULLA VIVISEZIONE”.
    (GEORGE BERNARD SHAW)
    “DA MOLTI DECENNI,IN TUTTO IL MONDO,I RICERCATORI STANNO INDAGANDO,IN CONCORRENZA TRA LORO,IN MODO INCOORDINATO E INCONTROLLATO,SPENDENDO SOMME INCREDIBILI E MARTORIANDO ECATOMBI DI ANIMALI,LE “CAUSE” DEL CANCRO NELL’UOMO…IL RISULTATO DI QUESTO IMMANE IMPEGNO ECONOMICO E DI QUESTO SACRIFICIO DI ANIMALI E’ CHE NOI NON SAPPIAMO ANCORA QUASI NULLA SULLE CAUSE DEI TUMORI MALIGNI…E TANTO MENO SIAMO STATI CAPACI DI TROVARE UNA TERAPIA SPECIFICA ED EFFICACE.PERCIO’ CONTINUIAMO, ESATTAMENTE COME CINQUANT’ANNI FA,A RICORRERE A METODI DEMOLITIVI CHE USANO L’ACCIAIO DEGLI STRUMENTI CHIRURGICI,LE RADIAZIONI,LA CHIMICA,TUTTI MEZZI INCAPACI DI INFLUIRE SENSIBILMENTE SULL’ESITO LETALE DELLA MALATTIA.CERTO SIAMO IN GRADO DI PROVOCARE DEI CANCRI NEGLI ANIMALI MEDIANTE STIMOLI FISICI E CHIMICI,O MEDIANTE INNESTI E INIEZIONI DI TESSUTO CANCEROSO,MA QUESTI CANCRI NON SONO PARAGONABILI CON QUELLI CHE NASCONO SPONTANEAMENTE NELL’UOMO:ACCANTO AD ALTRE IMPORTANTI DIVERSITA’ BIOCHIMICHE E MORFOLOGICHE,ESSI NON PRODUCONO METASTASI,CIOE’ PROPRIO QUELL’EVENTO CHE,NELL’UOMO,E’ LA CAUSA PRINCIPALE DEL DECORSO MORTALE DELLA MALATTIA:UN EVENTO CHE NON PUO’ESSERE PROVACATO NE’CON MEZZI CHIMICI,NE’ CON MEZZI FISICI,NEMMENO NELLE SCIMMIE,GLI ANIMALI CONSIDERATI A NOI PIU’ VICINI NELLA SCALA ZOOLOGICA.”(DOTT.WERNER HARTINGER,DI WALDSHUT-TIENGEN (GERMANIA).

    DISCORSO TRATTO DA “VIVISEZIONE O SCIENZA-UNA SCELTA” DEL PROF.PIETRO CROCE

    ALTRI APPROFONDIMENTI:www.tierversuche-abschaffen.de/downloads.shtml
    http://www.piccolopopolo.org

  699. Luca Brondo

    Propongo di sperimentare i farmaci sui nostri dipendenti, secondo me si ottengono dei risultati migliori

  700. angelo cencini

    QUANDO

    quando ti sentirai più debole,
    quando il vicino ti guarderà con occhi perplessi,
    quando pensi il tuo impegno sia inutile,
    quando lo sconforto starà per prendere possesso di te,
    allora penserai agli occhi di un bambino ferito,
    di una vita con differente,
    di un fuggitivo dal male,
    allora li rivedrai nel suo sguardo
    nei suoi occhi,
    leggerai sulla bocca,
    una sola parola,
    solo,

    PERCHE’

    1. Roberto Notargiacomo

      Beppe, campagne tipo Telethon come distribuiscono i fondi raccolti? Sulla base delle ‘ricerche’ effettuate dai vari istituti. Ovvero piu’ vivisezionano piu’ soldi prendono. Forse e’ il caso di chiarire che tutti, presi da attacchi di buonismo, contribuiscono indirettamente alla vivisezione, anche se non lo sanno. E magari che dalla assegnazione dei fondi vengano esclusi istituti di ricerca che utilizzano la vivisezione.

  701. Tamara Tinarelli

    Sono d’accordo con te quando dici che gli animali hanno tutti i diritti di vivere una vita come piace a loro .. solo su una cosa non sono d’accordo … Gli animali non sono simili in tutto e x tutto a noi … sono molto meglio .. hanno solo un grande difetto .. non hanno l’uso della parola altrimenti non oso pensare quante ce ne direbbero ! Loro non fanno saltare in aria i loro simili, non abbandonano nella spazzatura i loro cuccioli .. non stanno svegli alla notte per studiare come fregare il giorno dopo i loro simili. Se non siete impressionabili, sul sito “www.nonlosapevo.com” và in onda un filmato che dimostra come vengono uccisi nei paesi orientali gli animali da pelliccia .. io non ho avuto il coraggio di vederlo, ma ho scaricato il modulo della LAV (lega antivivinsezione) per raccogliere le firme per far sì che il nostro paese non importi più capi di abbigliamento corredati di pellicce animali da questi paesi .. fatelo anche voi !

    1. cristian regis

      Quoto tutto quello che hai detto, da piccolo mi hanno insegnato ad avere paura del fuoco , della corrente eletrica, dei corsi d’acqua, ad attraversare la strada…. da grande ( a patto che grandi si riesca a diventare..) ho imparato ad aver paura dell’uomo…… la piu’ grande bestia sulla terra…….. nel mondo non esistono razze fra gli uomini….. bianchi gialli rossi neri amaranto…. esistono solo persone buone con una morale sana e persone insane cattive come il demonio.
      Il discorso che se non si fa niente contro questa gente permettiamo che le cose brutte si continuino a fare ……. il che ci rende non meno peggiori per alcuni versi…. come devo fare per rompere i coglioni a queste grandi teste di ”grande fratello”?

  702. francesco petti

    Ciao a tutti.
    In merito alla vivisezione vorrei soltanto dire che, anche nel caso fosse utile, è una barbaria davvero crudele, disumana.
    Speriamo davvero che questa battaglia venga vinta e che tutti gli animali possano essere lasciati in pace, e possibilmente nel loro habitat naturale.

  703. Annarita Cola

    Credo sia necessario chiarire un particolare che sfugge a molti ma che è sotto gli occhi di tutti ogni giorno. Si tende ad associare sempre la produzione di pellicceria alle signore che portano cappotti di visone o cincillà. Ma guardate che i capi più “incriminabili” e di sicura provenienza cinese (una parte dei quali purtroppo fortemente sospetta di provenire da cani) sono proprio quegli innocui BORDI DI PELO che sicuramente molti di voi hanno attorno al cappuccio dei loro cappotti!!!
    Attenzione, sono proprio quelle strisciette di pelo ad essere più macchiate di atrocità.
    Secondo me andrebbe fatta una seria indagine proprio su questo.

    Ciao.

    1. beatrice rendani

      L’indagine sui colli in pelliccia e’ stata fatta un paio di anni fa dalla Lav. Sono state duramente contestate UPIM, STANDA e altri magazzini che utilizzano pellicce di cane e gatto.

      Be’ tutto e’ morto li’..anche oggi si utilizzano ma nelle etichette trovi formule diverse per indicare di che materiale e’ fatto.

      Bisogna scrivere alle varie case di vestiario (io ho scritto anche a sandro Ferrone) dicendo che non si comprera’ piu’ da loro fino a quando useranno pellicce! Scrivere, scrivere, contestare, contestare!!

  704. Cosetta Scipioni

    Beppe ti prego vai avanti con questa problematica , non possiamo sempre lasciare che non se parli ma soprattutto che non si affronti. Facciamo qualcosa di concreto.

  705. Marco Leo

    Sara, credo che dovresti informarti un pò meglio, una persono incapace di intendere e volere non è inserita in protocolli farmaceutici di nessun tipo, ed i malati terminali vengono selezionati in base al fatto che la terapia in studio possa dar loro un minima sperenza in più e soprattutto dopo loro approvazione, sembrerà strano, ma i medici non sono mostri o sadici!!!
    Ciao.

  706. simon Grass

    Sono d’accordissimo che i test effettuati sopra gli animali siano crudeli.
    Avete mai visto in che condizione si trovano gli animali, sottoposte a questi esperimenti:cani senza peli, gatti ciechi, ecc.
    Veramente disumano.
    Non so coem si possa risolvere il problema, non so se è possibile utilizzare la tecnologia informatica per testare i prodotti (un supercomputer nel quale sono presenti tutti le possbile reazione del corpo umano a tutte le possibili molecole).
    Forse è utopia.
    Un mio collega, un pò estremista invece a suggerito:
    PErchè non prvare i prodotti direttamente sugli uman??
    Evito di scrivere quali etnie a suggerito!

  707. Giulio Grasso

    Condivido pienamente quanto detto da Beppe sulla sperimentazione ma sono altresì convinto che l’evoluzione dell’uomo, quella spirituale intendo, la sensibilità dell’essere umano, abbia un suo sviluppo indipendentemente dalla volontà e dall’azione dei singoli. Questo naturalmente non porta ad una certa arrendevolezza e tantomeno al cinismo, bisogna però essere consci del fatto che la sensibilità dell’uomo è ancora molto in stato embrionale. Basti fare un paragone con i secoli scorsi…
    Ma mi chiedo: se non c’è ancora rispetto per la vita dell animale uomo, come può essercene per tutti gli altri animali?

    Il percorso è relativamente semplice:
    1.rispetto per la vita umana
    2.rispetto per le gli animali
    3.rispetto per le altre forme di vita (piante)
    4. Rispetto per tutte le cose del creato (essere inanimati)

    Adesso non siamo neanche al punto 1. Tristezza.

  708. Fabio Bersani

    Finalmente! Si tocca un argomento :in parte tabù, ed in parte sconosciuto per tutti gli esseri umani. Spero vivamente di non essere più testimone a queste orribili sofferenze per i nostri amici, simili ed uguali in tutto e per tutto a noi, in particolar modo di avere il diritto di vivere una vita come piace a loro e non costretti in gabbie a patire indicibili sofferenze.

  709. Riccardo Landi

    Caro Massimiliano…purtroppo hanno ragione… ti consiglio di non cambiare lavoro ma di cambiare paese visto che la ricerca in italia non solo è male pagata,male organizzata e male finanziata ma deve sottostare agli umori di persone che non sanno nulla di scienza,di logica scientifica,di metodo sperimentale… e la lista è lunga.
    Ho già scritto vari commenti all’articolo di Beppe Grillo per dire che la tossicogenomica di cui parla è in fase avanzata ma non è in grado assolutamente di sostituire la ricerca condotta su modelli sperimentali in vivo.
    La farmacologia,la chirurgia sperimentale e una miriade di branche mediche devono,purtroppo,ancora utilizzare modelli in vivo.
    Qualora si voglia studiare un apparato o un organo o un organismo nel suo complesso non posso partire dalla genomica perchè siamo ancora indietro anni luce per collegare in maniera lineare genoma-trascrittoma-proteoma-fisiologia cellulare-tessuti-fisiologia dei sistemi e apparati-organismo nel suo complesso.. e la tossicogenomica utilizza anche banche dati ottenute da sperimentazioni fatte in vivo.
    Se io voglio studiare lo stent da mettere in un arteria non mi bastano i modelli matematici fatti da altri ricercatori se faccio buona ricerca ma devo studiarlo in situ.. e non su un manichino perchè un organismo è ancora un tantino più complesso del manichino artificiale…
    Detto questo mi levo un sassolino dalle scarpe:ma lasciate gli animali che avete nelle vostre case all’aria aperta al loro habitat naturale lasciateli liberi se volete loro veramente bene… purtroppo Walt Disney antromorfizzando gli animali vi ha rincoglionito tutti quanti… ma questo sarebbe un discorso lungo..
    Altro sassolino:Ho letto commenti agghiaccianti di chi dice che una persona affetta da gravi malattie non può auspicare che la ricerca seria conduca ricerche su animali per farmaci utili..io vorrei vederle in faccia queste persone..capisco la critica a farmaci inutili,ma dire questo è una vergogna!

  710. claudio mapelli

    Caro beppe, a quelle persone che dicono che la vivisezione è utile e meglio loro che noi! io proverei a vivisezionare loro così forse riuscirebbero a capire cosa si può sentire o provare quando uno scenziato o medico o ricercatore del cazzo ti innietta delle sostanze chimiche che provocano dei dolori atroci per poi portare l’animale verso la morte. e poi si parla di etica professionale, i medici e sopratutto i ricercatori sono i primi macellai. sapete come fanno a testare il collirio che si compra in farmacia viene testato sui conigli mettendo un certo numero di gocce ad intervalli di un certo numero di ore finche i conigli diventano cechi. e non solo, anche chi produce pellicce è un macellaio infatti per ammazzare un animale senza rovinare la pelliccia gli vengono applicati degli elettrodi alle zampe e uno nell’ano per poi finirlo con una scarica di alta tensione. ma purtroppo l’ingoranza è uomo/donna e per cui per le strade troviamo tante signore già di una certa età che mettono in mostra la loro pelliccia di visone, io queste donne le farei andare in giro nude per la città, e invece ai produttori di pellicce gli attaccherei la corrente alle basse sfere a piccole dosi così da fargli ricordare cosa vuol dire fare del male a degli animali indifesi. per finire vorrei aggiungere un mio pensiero dobbiamo metterci in testa che noi uomini non abbiamo il diritto di fare qualsiasi porcheria contro gli animali, la natura e anche contro noi stessi perchè prima o poi tutto questo ci si rivolterra contro e allora si che saranno cazzi acidi.

    bye claudio

  711. Ezio Di Nucci

    la sperimentazione sugli animali e’ ingiusta e specista; che sia inutile mi sembra un po’ piu’ duro di cosi’ da dimostrare. ma soprattutto, cosi come la sperimentazione, ingiusti sono il consumo alimentare e per abbigliamento degli animali. e questi sono fenomeni molto piu’ gravi, soprattutto in termini di dimensioni. il movimento animalista, nel concentrarsi sulla sperimentazione, rinuncia alla vera battaglia: il vegetarianesimo.

  712. Max Salo

    Beh raga, buonanotte!
    E’ comunque positivo che si parli di queste cose che una volta tanto non sono nè di destra nè di sinistra. Bisognerebbe fare anche delle discussioni sull’importazione di pelli dalla Cina (sì anche di cane e di gatto) prese da animali scuoiati vivi, o sul perchè anche alla luce dei risultati di un Referendum popolare la caccia non sia ancora stata abolita (e non mi si venga a dire per salvare i lavoratori della Beretta, che non fa i soldi sulle armi da caccia ma sulle forniture militari) e del come qualcuno la chiami “sport”…o sul perchè nel 2006 ci siano ancora delle “signore” che pensano di essere sexy in pelliccia…ma l’importante è che se ne parli e che abbiamo uno spazio per farlo!
    Ciao a tutti!

  713. camillo virge

    HAI SCRITTO:

    non sono bene informata sulla vivisezione
    non so cosa si faccia nello specifico

    so di avere 25 anni.
    che mi hanno diagnosticato 11 fottuti anni fa una miopatia congenita centronucleare
    e non mi hanno ancora trovato la cura
    ma se per farlo devono testare su animali
    in questo caso…
    provino su di loro e diano una speranza a me

    Ilaria Pamio 31.01.06 19:34 | Rispondi al commento |
    TI RISPONDO:

    Mi dispiace per quello che ti è capitato, ma pensi seriamente di avere piu’ diritto di un cane o di un gatto o qualsiasi altro animale di tua scelta, di rimanere su questa terra?

    Per salvare la tua pellaccia allora va bene squartare tutti gli animali che dovesse rendersi necessario??

    Se ragioni così, scusa se te lo dico, ma un po’ te la meriti!

    At salùt

    1. Riccardo Landi

      Io credo che quando una persona si trova di fronte ad un grave problema medico come un tumore e si sente dire che è meglio che vada incontro a morte e sofferenza piuttosto che far soffrire un animale per condurre una ricerca scientifica seria e non in questo caso al soldo di industrie del cazzo come quella della cosmesi… beh io credo che avrebbe tutto il diritto di prendere a calci nel c… chi dice una cosa del genere.
      Saluti

    2. francesca loddo

      e se un cane avesse un cancro e servisse la sperimetazione su dei cuccioli di uomo? qualcuno lo farebbe! no!!! ma a chi cavolo gliene frega della morte di quel gattino??? a nessuno !!! e allora perchè a me dovrebbe fregare della morte di un qualche cretino ignorante uomo, che pensa che la sua vita valga più di quella degli animali, muori pure tu, che sei un virus, e solo perchè hai la coscienza , te la fai sotto perchè sai che non vale niente daq vivo e tornerai a non valere nulla da morto, meriti pure tu di morire! il mondo non si accorgerà nemmeno della tua mancanza…. un egocentrico in meno….

  714. sara novello

    X Massimiliano Baldassarre, cambia lavoro!!!!
    Non mi fido di un ricercatore che dice”ne avrei fatto volentieri a meno ma non si può”,in riferimento all’uso degli animali.
    Io faccio a meno della chemioterapia!!!!!
    Perchè non dici allora che la legge italiana obbliga dopo la sperimentazione animale anche la sperimentazione sull’uomo? Sui malati terminali,sule persone non in grado di intendere e divolere…. Allarga gli orizzonti farmacologo!!! Hai partecipato al convegno che si è tenuto a Roma il 17 Gennaio sull’abolizione della sperimentazione animale? Io no,la mia è una scelta etica,infatti mi sono laureata in Cinema,però a quel convegno ci sarei andata volentieri. Rifletti!!!!

    1. Stefano Grillini

      Ma è credibile che industrie votate al profitto spendano solo per torturare gli animali? Sono un club di nazisti folli? Quanti di voi usano prodotti di bellezza, farmaci analgesici,indumenti..persino le tastiere dei pc o gli stampati. Volete che si testino solo sugli esseri umani economicamente fragili?
      Si fa gia..state tranquilli..nessuno toccherà il vostro fortunato gattino che gode di un tenore di vita superiore ad un bambino africano

    2. Max Salo

      Leggi i miei post precedenti. E’ credibile eccome. Così come esistono industrie farmaceutiche meno interessate al profitto (gli animali non costano niente) che producono farmaci usando strategie alternative. Riguardo al commento sul bambino africano: concordo col motto che “la violenza sugli animali è l’anticamera della violenza sull’uomo”, credo fosse di Orazio. La sensibilità è globale. Troverai molta più gente sensibile ai problemi del bambino africano fra coloro che amano gli animali. Non solo, l’FBI scheda tutte le persone che vengono denunciate per sadismo sugli animali (specialmente sui gattini) perchè è statistico che i killer seriali fossero nella stragrande maggioranza dei casi maltrattatori di gatti.

    3. Marco Melis

      Brava pero’ d’ora in poi fai a meno non solo della chemioiterapia, ma anche di qualunque altro farmaco, perche’ tutti vengono sperimentati su animali.
      Non accettare interventi chirurgici, anche essi sviluppati grazie alla sperimentazione animale.
      Visto che tu chiaramente non sai nulla di come viene sviluppato un farmaco, sappi che la sperimentazione animale riduce la possibilita’ di effetti tossici al momento della sperimentazione umana.
      La sperimentazione umana poi si avvale di trial clinici. Per parteciparvi devi firmare un consenso, quindi per definizione devi essere capace di intendere e volere. Come vedi non c’e’ la possibilita’ di sfruttare i piu’ deboli per la sperimentazione. Quanto ai malati termnali, e’ vero sono quelli da cui si parte per testare un nuovo farmaco, ma loro non hanno nulla da perdere, perche’ quel farmaco rappresenta la loro unica possibilita’ di cura!
      Se poi il farmaco appare privo di effetti tossici in questi pazienti si passa a testare sugli altri pazienti, confrontandolo con farmaci gia’ usati e dagli effeti noti, in modo che si possa valutare quale offre la percentuale di cura piu’ elevata.
      Per favore, un appello perche’ le persone che non hanno idea di quello di cui parlano smettano di esprimere pareri al proposito.

  715. roberto ferri

    POSTATO DA

    ernesto scontento 02.02.06 00:04 | Rispondi al commento |

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    N.B.
    Il presente invito al voto libero sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST indipendentemente dal tema, visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono. Data inizio 10/01/06 Data Fine Invio 09/04/06

    MA NON MI ROMPERE I COGLIONI. SONO LIBERO DI DECIDERE DI NON VOTARE NESSUNO, PERCHè SONO TUTTI FECCIA. NON MI SENTO RAPPRESENTATO, PUNTO. VIVO COME MINORANZA TRA LE MINORANZE.

    (Dì al tuo prof che dio è morto, così come la partitocrazia).

    e non fare spam coi tuoi messaggi perchè mi bastano già i messagi inutili che mi arrivano via e-mail. mi ci mancano solo quelli di un povero illuso come te.
    non ti preoccupare: la tua è una malattia dal decorso rapido.
    tra una o due legislature sarai incazzato come me.

    per i più moderni: come si fa la tessera del partito unico? vorrei poter accedere pure io alla diaria, causa fame.

  716. Giovanni Cossu

    Con la vivisezione la natura umana crudele e vigliacca raggiunge il suo apice, nessuno scopo può giustificare una tale pratica. Privare la vita ad un essere vivente si può giustificare soltanto per il proprio nutrimento e per nessun altro fine. Quanto vorrei che le persone colpevoli di tale inciviltà provassero quello che innocenti animali sono costretti a subire per inutili ricerche scientifiche.
    Sono uno studente di una facoltà scientifica e sono consapevole che tutto ciò che ho studiato e imparato deriva in parte da ricerche fatte su animali (in vivo), ma attualmente l’evoluzione della biologia, della farmacologia e delle materie scientifiche in generale permette l’utilizzo di altri metodi, come lo studio delle cellule umane e la tossicogenomica, molto più attendibili e meno costosi! Purtroppo però la forza delle industrie farmaceutiche e l’adorazione umana per un unico dio: il dio denaro, credo rappresenti un ostacolo insormontabile!
    P.s.: anch’io son d’accordo nel vivisezionare silvio “Dorian Grey” Berlusconi

  717. Max Salo

    A proposito, messaggio rivolto + al gentil sesso che ad altri.
    La maggior parte dei prodotti cosmetici sono testati su animali e, come ho scritto prima, in una maniera crudelissima (ne vale la pena per un sapone o una crema??). Molte aziende cosmetiche scrivono che il loro prodotto non è stato testato sugli animali. Ciò è molto opinabile. Nella maggior parte dei casi è vero che il prodotto finito non è stato testato sugli animali MA I SUOI COMPONENTI SI’!! Esistono però delle liste che vengono in gran parte dai siti dei vegani, dove vengono elencate aziende che producono cosmetici interamente non testati sugli animali.
    Vi metto un link: http://www.veganitalia.com/article.php?sid=590
    non so se siano di facile reperibilità, ma a quello che mi risulta sono totalmente cruelty free.

  718. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI E CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa per capire la verità dell’immagine riflessa. Nella società moderna il logo identifica la storia e la qualità di un prodotto: noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti. Vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE: L’ARMA E’ IL VOTO .
    **************************************
    N.B.
    Il presente invito al voto libero sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST indipendentemente dal tema, visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono. Data inizio 10/01/06 Data Fine Invio 09/04/06

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo paragrafo del presente commento, indipendentemente dal contenuto.

    **************************************

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

  719. Max Salo

    Non si dimenano no, visto che li tengono fermi. Ma non è quello il punto, io critico la modalità, non se si dimenano o no. Neanche i cani da laboratorio guaiscono, infatti gli recidono le corde vocali se fanno tropo casino. Il punto è che non è vero che uccidere un animale da reddito per dissanguamento è un reato, altrimenti non esisterebbero le macellerie Kosher.

  720. Andrea Amadio

    Max Salo 01.02.06 23:38 |
    Le so anch’io le procedure delle altre religioni.
    Gli animali non vengono uccisi è vero ma non mi sembra si dimenino neppure.
    Quando mia nonna aveva i conigli li uccideva per dissanguamento senza stordimento e così anche i polli e facevano un baccano che neanche ti immagini cosa che non mi sembra succeda anche oggi.

  721. Luana Puccia

    Gent.le sig. Grillo,
    la ringrazio molto per il suo intervento in merito alla vivisezione. Sono vegetariana da molti anni e il solo pensiero che un povero essere indifeso possa essere torturato in nome di un progresso scientifico tutto da dimostrare mi indigna e mi fa soffrire.
    Lei si espone ed espone le sue idee e le sue conoscenze con un coraggio e con una chiarezza da encomiare. Non le mancherà l’appoggio di molti. Grazie

  722. Loredana Renaudo

    ………. e molti altri ancora………….

    LEONARDO DA VINCI: “Colui che non rispetta la vita non la merita”

    J. V. WIDMANN: “Io amo ciò che vive”.

    SIGMUND FREUD: “Il sentimento per i cani è quello stesso che nutriamo per i bambini”.

    MAHATMA GANDHI: “Di tutti i crimini neri che l’uomo commette contro Dio ed il Creato, la vivisezione è il più nero”.

    “La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”

    COLIN WILSON: “La mente ha esattamente la stessa potenza delle mani: non soltando per afferrare il mondo, ma per cambiarlo”.

    1. Loredana Renaudo

      PETER SINGER – 1946: Attualmente gli scienziati non cercano alternative semplici perchè non si preoccupano abbastanza per gli animali che stanno usando.
      ALBERT EINSTEIN (1879 – 1955): “Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni”.
      M. MONTAIGNE: “Le nature sanguinarie nei riguardi degli animali rivelano una naturale inclinazione alla crudeltà”.
      G. B. SHAW: “Chi non esita a vivisezionare, non esiterà nemmeno a mentire sulla vivisezione”.
      R. WAGNER: “Se un giorno la vivisezione verrà abolita unicamente in base alla sua inutilità allora la civiltà avrà solo di che vergognarsi e l’uomo avrà solo regredito”.
      E. MORANTE: “Non c’è parola, in nessun linguaggio umano, capace di consolare le cavie che non sanno il perché della loro morte”.
      A. SCHOPENHAUER (1788-1860): “L’ intelligenza è negata agli animali soltanto da coloro che ne possiedono assai poca “.
      GIUSEPPE MAZZINI: “Se un giorno le belve dovessero processare gli uomini porterebbero come atto d’accusa LA LORO FEROCIA.
      MARGUERITE YOURCENAR: “Gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. è un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza
      PIRANDELLO: “Sono informato. Si leggono purtroppo nei giornali, queste e altre prodezze. E so lo scempio che lei fa di codeste bestiole nel suo laboratorio. Ne ho orrore”.
      GERALDINE M. BREHM: “Le voci degli animali sono silenziose… ma i loro pianti possono essere sentiti… se vi preoccupate abbastanza per ascoltare”.
      CHIEF DAN GEORGE: “Se tu parli agli animali loro parleranno a te. E l’uno conoscerà l’altro. Se non parlerai con loro non li conoscerai e non capirai i tuoi futuri timori. Che ad un timore una distruzione”.
      GIUSEPPE GARIBALDI: “Proteggere gli animali contro la crudeltà degli uomini; dar loro da mangiare se hanno fame; da bere se hanno sete; correre in loro aiuto se estenuati dalle fatiche; questa è la virtù più bella del forte verso il debole”.

    2. thomas colombo

      “l’unica differenza tra l’animale e l’uomo è che l’uomo ha la capacità di parlare. per il resto sono meglio gli animali….”
      mi aggiungo gridando contro la vivisezione!!!!
      amici del blog, come rintraccio, se ce ne sono ancora, i biglietti per lo spettacolo del 6 febbraio a pavia?
      help…
      thomasmarco@email.it
      thomas

  723. Andrea Amadio

    cristina costa 01.02.06 21:44

    Cristina forse una volta si faceva così..ora non funziona più in questa maniera..te lo assicuro.Nessuno sente urlare nessuno perchè nessuno urla.Non comprare carne di struzzo perchè soffre un casino e quello te lo dico ma per gli altri non sentono nulla.
    Ho letto dei maialini..io non so come funziona a Vienna ma qua non funziona così.Poi ogni fattore fa come gli pare e lo strxxxo salta fuori però è contro la legge.Chi uccide l’animale da reddito per dissanguamento viene punito.

    1. Max Salo

      Le cose non stanno esattamente come dici tu, gli animali vengono solitamente storditi e poi gli viene recisa la giugulare. Più raramente vengono uccisi prima del dissanguamento. E a proposito delle leggi, vai a leggertela meglio: esiste una deroga alla legge vigente per la carne vincolata ad un credo religioso. La carne Kosher ebraica viene ricavata da animali che vanno sgozzati senza previo stordimento, e così pure la carne che i mussulmani mangiano durante i periodi sacri.
      Tu studi veterinaria, io ho lavorato 5 anni in una ASL, lo so quello che dico.

  724. Max Salo

    Un conto sono certi tipi di ricerche genetiche o di nuove tecniche operatorie, le quali purtroppo devono essere testate (ma non sono quelle che costituiscono il “grosso” della vivisezione), ma in cui gli animali solitamente vengono almeno anestetizzati. Un altro conto sono i farmaci. Ci sono medicinali che uccidono i cani e non fanno niente ai gatti, che uccidono i gatti e non fanno nulla alle scimmie, che uccidono le scimmie e non fanno niente ai topi, che uccidono i topi e non fanno niente ai cani…e via dicendo…
    Un esempio per tutti è proprio la comunissima aspirina, che per certi animali (e non dirò quali) è letale. Quindi le aziende farmaceutiche non fanno altro che provare le sostanze su vari animali finchè non trovano quello che resiste, a quel punto dicono che l’esperimento è riuscito! E’ ricerca questa? A me sembra rulette russa… La FDA americana ha denunciato che più del 52% dei medicinali che vengono messi in commercio negli USA hanno degli effetti collaterali che non sono stati individuati con la sperimentazione animale???
    C’è un’azienda farmaceutica francese di cui non ricordo il nome che lavora solo su provette e simulazioni al computer…eppure creano farmaci e vendono!
    Non solo, un’altra cosa che fa ribrezzo è che le aziende cosmetiche per provare se uno shampoo è irritante lo lasciano per 24 ore sull’occhio di un coniglio a cui sono state tagliate le palpebre per vedere quando inizia a necrotizzare…ma chi è il deficiente che si lascerebbe lo shampoo per 24 ore in un occhio???? Che senso ha fare tutto questo per uno shampoo ????
    TANTO PER INFORMARVI: LA BRITISH AIRWAYS (che non è l’ultima compagnia aerea del mondo) RIFIUTA DI TRASPORTARE SUI PROPRI AEREI GLI ANIMALI DESTINATI AI LABORATORI! Allore al mondo c’è qualcuno con le palle….

  725. Andrea Amadio

    Sono vegetariana e sto benissimo, i miei esami sono come quelli di un’astronauta, e anche lo spirito non più oppresso dalla spregevole sarcofagia si eleva. L’uomo è onnivoro, PUO (non: deve) mangiare di tutto. Non è un carnivoro stretto come per esempio il gatto. Vai a farti un giro in un allevamento intensivo, vai a farti un giro in un macello, ammazza qualcuno con le tue mani e poi vedi. Ciao ciao

    angela lorenzini 01.02.06 21:25 |

    Sarà che studio veterinaria e certe cose le ho già viste..forse è meglio se ci vai tu in un allevamento e visiti un macello.Non ho mai ucciso nessuno e mai lo farò.La carne la mangio per obbligo ma sinceramente mi sembri una che vive un po’ sulle nuvole..
    Chiedi ad un’anemica se può essere vegetariana.L’uomo deve mangiare di tutto non si vive di sola verdura mi spiace x te.Chi fa una dieta vegetariana ha bisogno di integrare con altre cose e su questo non ci piove.
    Mi auguro solo che ai tuoi figli tu faccia fare una dieta regolare se ne hai e se mai li avrai.

    1. Loredana Renaudo

      … E NON SIAMO SOLI!!!

      PETER SINGER – 1946: Attualmente gli scienziati non cercano alternative semplici perchè non si preoccupano abbastanza per gli animali che stanno usando.
      M. MONTAIGNE: “Le nature sanguinarie nei riguardi degli animali rivelano una naturale inclinazione alla crudeltà”.
      G. B. SHAW: “Chi non esita a vivisezionare, non esiterà nemmeno a mentire sulla vivisezione”.
      R. WAGNER: “Se un giorno la vivisezione verrà abolita unicamente in base alla sua inutilità allora la civiltà avrà solo di che vergognarsi e l’uomo avrà solo regredito”.
      E. MORANTE: “Non c’è parola, in nessun linguaggio umano, capace di consolare le cavie che non sanno il perché della loro morte”.
      A. SCHOPENHAUER (1788-1860): “L’ intelligenza è negata agli animali soltanto da coloro che ne possiedono assai poca “.
      GIUSEPPE MAZZINI: “Se un giorno le belve dovessero processare gli uomini porterebbero come atto d’accusa LA LORO FEROCIA.
      MARGUERITE YOURCENAR: “Gli animali hanno propri diritti e dignità come te stesso. è un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza
      PIRANDELLO: “Sono informato. Si leggono purtroppo nei giornali, queste e altre prodezze. E so lo scempio che lei fa di codeste bestiole nel suo laboratorio. Ne ho orrore”.
      GERALDINE M. BREHM: “Le voci degli animali sono silenziose… ma i loro pianti possono essere sentiti… se vi preoccupate abbastanza per ascoltare”.
      CHIEF DAN GEORGE: “Se tu parli agli animali loro parleranno a te. E l’uno conoscerà l’altro. Se non parlerai con loro non li conoscerai e non capirai i tuoi futuri timori. Che ad un timore una distruzione”.
      GIUSEPPE GARIBALDI: “Proteggere gli animali contro la crudeltà degli uomini; dar loro da mangiare se hanno fame; da bere se hanno sete; correre in loro aiuto se estenuati dalle fatiche; questa è la virtù più bella del forte verso il debole”.
      ORAZIO: “La crudeltà verso gli animali è il tirocinio della crudeltà verso gli uomini”.

    2. Andrea Amadio

      Sarà l’ora tarda ma che c’entra?

  726. Max Salo

    Caro amico, mi spiace per la tua situazione, ma le cose non stanno proprio come dici tu.
    Un conto sono certi tipi di ricerche genetiche o di nuove tecniche operatorie, le quali purtroppo devono essere testate (ma non sono quelle che costituiscono il “grosso” della vivisezione). Un conto sono i farmaci. Ci sono medicinali che uccidono i cani e non fanno niente ai gatti, che uccidono i gatti e non fanno nulla alle scimmie, che uccidono le scimmie e non fanno niente ai topi, che uccidono i topi e non fanno niente ai cani…e via dicendo…
    Un esempio per tutti è proprio la comunissima aspirina, che per certi animali (e non dirò quali) è letale. Quindi le aziende farmaceutiche non fanno altro che provare le sostanze su vari animali finchè non trovano quello che resiste, a quel punto dicono che l’esperimento è riuscito! Ti sembra ricerca? A me sembra rulette russa… Lo sai che la FDA americana ha denunciato che più del 52% dei medicinali che vengono messi in commercio negli USA hanno degli effetti collaterali che non sono stati individuati con la sperimentazione animale???
    C’è un’azienda farmaceutica francese di cui non ricordo il nome che lavora solo su provette e simulazioni al computer…eppure creano farmaci e vendono!
    Non solo, un’altra cosa che fa ribrezzo è che le aziende cosmetiche per provare se uno shampoo è irritante lo lasciano per 24 ore sull’occhio di un coniglio a cui sono state tagliate le palpebre per vedere quando inizia a necrotizzare…ma chi è il deficiente che si lascerebbe lo shampoo per 24 ore in un occhio???? Che senso ha fare tutto questo per uno shampoo ????
    Anzi…me lo copi sto commento e lo posto pure nella pagina principale…

  727. Laura Riva

    Sono felice di poter leggere qualcosa di simile finalmente anche qui.
    Continuo a sostenere da anni la mia campagna personale contro la vivisezione e la crudeltà inutile ai fini della ricerca.
    L’errore più comune che vedo fare è la generalizzazione di un qualsiasi argomento. Ci sono migliaia, e dico e sottolineo migliaia, di sperimentazioni fatte su animali, che sono oltre che crudeli e inaccettabili, anche totalmente inutili.
    Ho visto fare esperimenti mostruosi.
    Farmaci, testati su animali, che si sa in partenza avranno effetti totalmente diversi e non prevedibili sull’uomo.
    Cosmetici, detersivi, potrei continuare l’elenco all’infinito.
    Metodi di ricerca crudeli, anche quando obiettivamente “utili”, di una crudeltà gratuita e insensata. Sperimentazioni che si potrebbero ugualmente fare in modi diversi, ma pare costi troppo.
    Sembra che la salvaguardia e il rispetto della vita, costi troppo.
    In risposta, spesso, sento dire che sono solo animali.
    Come se noi non lo fossimo, come se qualcuno si potesse ritenere, che so, un vegetale?
    E forse lo è.

  728. Pasquale Rezza

    hei on. Migliarini dove ti eri cacciato?
    non ti si sente da un bel pò.
    saluti.

  729. Giacomo Montana

    Gli animali hanno normalmente una sensibilità molto sviluppata spesso superiore a parecchie persone. Qualsiasi male loro causato deve essere sofferto in modo atroce e impensabile. Ricordo una volta un mio paziente mi raccontò che tra gli animali da esperimenti nel laboratorio ove lui lavorava vi era un cane al quale avevano iniettato delle cellule tumorali e che una volta fuori dalla gabbia andava da solo ogni giorno sulla bilancia e si metteva fermo per farsi pesare e poi ritornava in gabbia per farsi chiudere di nuovo là dentro. Ricordo che questo fatto mi lasciò sconvolto e mi fece riflettere a lungo. Mi è stato riferito che parecchi esperimenti sugli animali non apportavano alcun beneficio alla scienza e i sacrifici erano completamente inutili. C’è da meditare tanto su questo. Perché arrecare supplizi a degli esseri viventi, solo perché hanno avuto la sfortuna di non essere degli esseri umani? Giacomo Montana

  730. Leonardo Migliarini

    ti stavo per rispondere male, ma siccome ogni anno che passa uno è sempre un po’ migliore e poi non ne vale la pena, ho preferito i toni morbidi_

    MA CHE CAZZO C’ENTRA LA VIVISEZIONE

    CON LA SPERIMENTAZIONE MEDICA?????

    questo me lo devi proprio spiegare un giorno

    ma guarda che gente si continua a trovare in Rete???

    e mi voleva anche impietosire con la favoletta alla Dickens!!

    MA IMPARA A LEGGERE!!!

    E POI, SE VUOI, A CAPIRE!!!

  731. Tony Pacati

    Vi racconto come in Cina (dove verso gli animali si raggiunge il massimo della insipienza e crudeltà ) si ricava la bile per l’industri farmaceutica.
    Prendono gli orsi e li mettono dentro a delle gabbie dove sono costretti e restare immobilizzati. Poi applicano un catetere dal quale esce la bile che le povere bestie disperate per la loro condizione producono copioso.

    1. Marco Melis

      Cazzate ne avevo sentite molte, questa pero’ e’ proprio inbevibile.

    2. Federico G.

      no no è vero

  732. fabio monti

    credo anchio che la vivisezione oggi sia inutile,
    anzi ne sono sicuro. può essere stata utile in passato, ma oggi va abolita

  733. Luigi Panucci

    Fra l’altro per cambiare discorso questo si chiama COMMERCIO EQUO E SOLIDALE. PAGO I QUADRI DI PIU’E MANTENGO LE FAMIGLIE DISAGIATE. DATE UN OCCHIATA.

  734. Luigi Panucci

    Che si può dire. Nulla. Fare: Tutto! Abbasso la vivisezione.

  735. cristina costa

    Facciamo in modo che gli animali che vengono cresciuti e uccisi per nostro uso e consumo possano conservare la loro dignità. Perchè ce l’hanno, basta guardarli negli occhi. Facciamo in modo che i vitellini, gli agnellini non debbano soffrire atrocemente quando li ammazziamo, terrorizzati dalle urla di quelli che muoiono prima di loro, davanti a loro.Evitiamo loro di vedere uccidere prima le loro mamme, evitiamo alle mucche di sentirsi impotenti davanti ai loro piccoli che le chiamano disperati perchè li stanno ammazzando…Facciamo in modo che possano vivere una breve vita dignitosa, durante la quale possano muovere il collo, muoversi, giocare come tutti i cuccioli del mondo. Questo possiamo farlo, è solo un po’ più costoso, come sempre il problema sta lì.

    1. Tony Pacati

      Scusa se insisto ma il problema a mio avviso stà nel fatto che gli uomini pensano che gli animali non abbiano un’anima e perciò non siano in grado di provare dolore.
      Questa cieca ignoranza porta il genere umano ad usarli senza pietà.

    2. francesca benzi

      predispongo credo di un’ottima comprensione del linguaggio ma non riesco a capire la frase “rispettiamoli prima di ucciderli”
      Perchè poter conservare la dignità ad un animale “x nostro uso e consumo”?
      E l’uso e il consumo dell’animale?
      Credo che tu sia andata un pò fuori tema,eliminare la vivisezione vuol dire eliminare il termine “nostro uso e consumo”, altrimenti la soluzione che tu proponi sta a metà fra il compromesso e la presa x il culo.
      cordiali saluti

  736. cristina costa

    Nella spendida Vienna in atmosfera natalizia di poche settimane fa ho assistito, in mezzo a tanta gente, alla proiezione di un filmato orribile, sulla morte atroce che gli uomini danno ai maialini da latte. Non ho avuto la forza di vederlo tutto, non si può rimanere indifferenti a tanta crudeltà, a tanta sofferenza! Va bene, mangiamoli, ma possiamo ucciderli senza provocare loro dolore alcuno, se vogliamo!
    Mi chiedo perchè in Italia non vengano prese queste iniziative di rappresentazione all’opinione pubblica. Forse che gli italiani non vanno turbati? O sono così poco considerati che devono consumare, pagare e niente più?

    1. Tony Pacati

      Se la gente comincia a rendersi conto della sofferenza e del martirio che infliggiamo agli animali per mangiare le vendite crollerebbero.
      Infliggiamo sofferenze indicibili anche per ricavare la bile dagli orsi, per ingrossare il fegato alle oche ecc.ecc.
      Io sono vegetariano perchè non voglio più collaborarare con questi stragi.

  737. Manuela Bollati

    Caro Beppe, cari tutti,
    sono sempre stata profondamente contraria alla vivisezione.
    E’ una pratica barbara;un inutile abuso di potere su delle povere esistenze, incapaci di difendersi.
    Oltretutto la comprovata inefficacia dei test, rende evidente la componente affaristica della vivisezione.
    Un business fatto con il sangue ed il dolore degli animali, nell’indifferenza e nel voto al Dio Denaro fatto dagli uomini che ne beneficiano.
    Anche se i test fossero stati efficaci, preferirei comunque intossicarmi, all’idea che un gatto od un cane soltanto siano morti per dei test.
    Ho quattro dolcissimi mici vicino a me, solo al pensiero che dei gatti od altri animali possano subire la vivisezione mi sento male.
    Sento montare una rabbia ed una disperazione terribili.
    Ma la rabbia senza concretezza è sterile: per questo ho già cominciato a diffondere questo blog e le campagne di “equivita”.
    Comprendere la gravità della vivisezione è un fatto di intelligenza, cuore e cultura.
    In molti paesini italiani, è pratica abituale avvelenare o sparare al cane o al gatto del vicino.
    Ci sono canili lager,i cui gestori lucrano sulla sofferenza e le morti dei cani,che gli fanno avere i finanziamenti statali.
    Come potrebbero mai queste persone porsi il problema della vivisezione?
    E’ importante quindi che chi invece non solo se lo pone, ma ne è orripilato e ne è scosso, faccia attivamente qualcosa.
    A partire dal diffondere le notizie!
    Grazie a tutti,
    un caro saluto a Beppe,
    tante fusa dai miei mici!

    Manuela Bollati

  738. Davide Pinti

    Mi hanno sempre detto che io, un uomo, ero un essere superiore a qualsiasi altro. Cani, gatti, pesci e qualsiasi altro tipo di creautura animale o vegetale è inferiore a me. E’ inferiori alla razza umana. Ma allora io mi chiedo: com’è possibile che ogni essere su questo mondo sia talmente necessario alla nostra sopravvivenza da non accorgerci che noi esseri umani di necessario non abbiamo e non siamo proprio niente. Il concetto è piuttosto filosofico, come ogni sogno, come ogni ridicolo gemito, come in fondo ogni uomo che da sempre cerca di capire ma che da sempre sa dimenticare. Che io sia uomo o animale non ha alcuna differenza, in fondo cerchiamo tutti la stessa risposta,noi: perchè esistiamo…e loro(quelli che noi chiamiamo animali) non si domanderanno forse perchè “esistiamo”…noi?! GRANDE…BEPPE PRESIDENTE!!!!!!!!!!!

  739. valeria meroni

    Sono passati trent’anni dall’Imperatrice nuda.
    L’orrore è sempre presente e ne porto il peso.
    Grazie Beppe per questo post.
    Ciao ai blogger v.

  740. elia rizzuti

    .. CHE DIO CI PERDONI

  741. Franco Sera

    Come si puo’ pretendere che la razza umana abbia rispetto per gli animali se non ne ha per se stessa!!! (vedi chi espotra la democrazia con la guerra.)

    1. corrado slemer

      cavalca cavalca… è mai possibile che ci sia sempre qualcuno che dal fondo del suo buio corridoio mentale ne approfitti per infilar dentro in ogni argomento la propria visione politica? mi dici cosa c… c’entrano tizio o caio (esportatori di democrazia) con la vivisezione? Rimani in tema, se proprio non ce la fai a non dire la tua.

      Corrado Slemer

  742. basoli giovanni

    Oggetto: Questo governo verrà ricordato per essere stato:

    ——————————————————————————–

    il Governo più illiberale (Biagi Santoro Luttazzi guzzanti licenziati dalla rai autoritariamente ed illegalmente)

    il Governo più amorale (leggi fatte per evitare condanne a berlusconi ed i suoi complici)

    il Governo più distruttivo ( con la devolution ha distrutto l’unità nazionale)

    il Governo più arrogante (molte leggi di grande importanza approvate con la fiducia controllata e senza nessuna discussione)

    il Governo più rozzo ( berlusconi fa il gradasso con le ospiti premier di altri paesi. per non parlare delle corna in pose fotografiche.)

    il Governo più aggressivo ( i fatti di Genova al g8 e recentemente la tav in vlasusa col manganello sui manifestanti)

    e chi più ha ….più ne metta!

    PROSSIMA STAZIONE ……….CENTROSINISTRA!

    BERLUSCONI ED I SUOI COMLICI NON HANNO RISPETTATO IL CONTRATTO CON GLI ITALIANI

    AVEVANO DETTO: RIDURREMO A 2 SOLE ALIQUOTE FISCALI L’IRPEF. NON FATTO

    AVEVANO DETTO: CI SARANNO IN TUTTE LE CITTA’ I POLIZIOTTI DI QUARTIERE. NON FATTO.

    AVEVANO DETTO .PORTEREMO TUTTE LE PENSIONI MINIME AD UN MILIONE DI LIRE. NON FATTO.

    AVEVANO DETTO: APRIREMO I CANTIERI PER LE GRANDI OPERE PER OLTRE IL 40% DEGLI INVESTIMENTI PREVISTI. NON FATTO.

    BERLUSCONI AVEVA DETTO CHE SE NON AVESSE REALIZZATO ALMENO 4 DELLE 5 PROMESSE FATTE, NON SI SAREBBE RICANDIDATO. FALSO ANCHE QUESTO. SI RICANDIDA SFACCIATAMENTE.

    PROSSIMA STAZIONE ….CENTROSINISTRA.

    GIANNI! IL 9 APRILE SARETE TRAVOLTI DA UNO TZUNAMI ROSSO E POTRAI GODERE PER 5 ANNI

  743. Alberta Greco

    Mi rallegro con Equivita per aver preso l’iniziativa di diffondere il messaggio di “Nature”, che la stampa non aveva riportato e che è sicuramente il risultato del lavoro svolto in tanti anni dagli scienziati antivivisezionisti che in Italia sono riuniti nel Comitato Scientifico Equivita. Bravi Equivita!

    1. cristina costa

      in una splendida Vienna in atmosfera natalizia ho assistito , in mezzo a tanta altra gente, alla proiezione di un filmato orribile, che mostrava il sistema barbaro e crudele, che viene usato dagli esseri umani (spero non da tutti) per uccidere i maialini da latte. io non ce l’ho fatta a guardarlo tutto ma mi chiedo perchè in Italia non vengano prese queste iniziative di forte impatto sull’opinione pubblica. Forse che gli italiani non devono essere turbati? O non meritano di essere informati, perchè devono soltanto consumare, pagare e stare ben zitti?

    2. Andrea Orsello

      Ma sei Alberta Greco di Moncalieri..strada castelvecchio 16/1?

  744. agostino bove

    buona sera a tutti ciao antonio,volevo solo dirti che il fatto che tu ai menzionato, e accaduto in messico.

  745. cristina costa

    Nella via più scintillante di Vienna, durante le vacanze di Natale, ho assistito, in mezzo alla folla, alla proiezione di un filmato orribile sul modo disumano e crudele con cui vengono uccisi i maialini da latte. Io non ce l’ho fatta a guardare fino in fondo. Non mi risulta però che simili iniziativi, d’impatto veramente forte sull’opinione pubblica, vengano intraprese in Italia. Gli italiani forse non vanno impensieriti troppo? O sono troppo indifferenti alle crudeltà?
    Io credo che vi possa essere modo di uccidere gli animali senza torturarli, soprattutto durante la loro breve vita…
    Lasciamo un po’ di dignità a questi esseri viventi che provano dolore e gioia come noi, basta guardarli negli occhi per capirlo.
    Chi vuole se li mangi,d’accordo, ma facciamo in modo che la loro morte non sia straziante e che la loro agonia sia breve; facciamo che i vitellini possano almeno muoversi e magari vedere il sole durante i pochissimi mesi di vita che gli concediamo; facciamo che i macelli non siano luoghi di tortura in cui gli animali aspettano di morire terrorizzati dalle urla di dolore e dall’odore del sangue versato dai loro simili (e dai loro piccoli o dalle loro mamme) prima di loro e davanti a loro.
    Facciamo che i cacciatori non possano più mettere tagliole nei boschi. I boschi non sono i loro, e nemmeno gli animali che cercano di viverci. E magari che non possano più sparare, sono pericolosi per tutti non solo per gli animali. Che giochino a qualcos’altro, senza uccidere nessuno.
    Facciamo che vengano utilizzati sistemi più civili per macellare gli animali, per prenderci le loro pellicce, per trovare nuovi farmaci, per crescerli in una gabbia a nostro uso e consumo. Questi mezzi ci sono. Sono semplicemente un po’ più costosi, alla fine è sempre questione di soldi.
    Usiamo politici civili

  746. Fabrizio Micale

    Allora, commentando che riguardo alla vivisezione io sarei capace di usare violenza fisica a chi la pratica senza pensarci un secondo, giusto perchè molto spesso gli animali si fidano di noi e non hanno capacità critica per chiedere cosa gli stiamo per fare, gradirei che chi posta roba sulle chemtrails non offenda la propria ed altrui intelligenza con queste stronzate.
    Grazie

    1. cristina costa

      Oltre alla inutile vivisezione c’è la tortura agli animali da allevamento, che vengono cresciuti e fatti morire in condizioni orribili.

  747. Stefano Scazzola

    Ragazzi,

    io non sono a favore della vivisezione ma devo fare presente che le foto pubblicate nell’articolo appartengono ad una famosa BUFALA, ossia una di quelle tante notizie\catena S. Antonio che infestano il web. Ne trovate i particolari su: http://www.attivissimo.net/antibufala/bonsaikitten/bonsaikitten.htm

    Vista l’importanza dell’argomento credo sia onesto trattarne producendo materiale autentico e credibile (tra l’altro penso non ve ne sia mancanza in rete).

  748. Paola Bassi

    Antonio concordo, le corride sono un cruento anacronismo e spero che il governo di Zapatero faccia qualcosa in merito anche a questo fenomeno che comunque, mi diceva qualcuno che vive in Spagna, si prosegue anche per far contenti turisti dal cervello limitato.
    Esiste un’associazione animalista in Spagna, sostenuta soprattutto dai giovani, che si batte per l’abolizione.

  749. gigliola gorgato

    Diversi sono i contributi degli scienziati sulla totale inutilità della vivisezione. Eppure si continua a farla.
    Mi fa schifo questa forma di fare ricerca. Infierire su animali indifesi è veramente una vigliaccata. Farli nascere, riprodurre e morire per fare delle prove assurde è davvero una vigliaccata.
    Bravo homo sapiens… milioni di neuroni e anni di evoluzione per essere l’ultimo delle bestie!

  750. roberta ratti

    Grazie Beppe del tuo autorevole sostegno in una battaglia che facciamo da anni per il rispetto degli animali e dell’uomo che, pur appartenendo alla specie animale, dagli animali si differenzia a volte anche in peggio…!

  751. Andrea Stanco

    Sto leggendo parecchi commenti interessanti, tutti possiamo esprimere le nostre idee… ma per favore non avventuratevi in argomenti che non conoscete. Il blog rigurda la vivisezione inutile di animali per scopi di pura speculazione industriale, limitatevi a questo; non parlate di allevamenti di mucche e maiali se non ne avete mai visti, non parlate di caccia e pesca se non sapete cosa sono e come sono regolamentate…

    PS. ma esiste “l’allergia da portatore nano di democrazia”? perchè tutte le volte che lo vedo mi partono certe coliche che devo correre in bagno.

    1. Andrea Amadio

      Concordo omonimo anche per l’allergia.

  752. Andrea Amadio

    Qualcuno cita Leonardo..bene Leonardo è la prova vivente che 1 anche i geni sbagliano e 2 non si può accostare uomo a bestia.Basta guardare i suoi studi di embriologia.Ma nessuno nega che sia stato un genio perchè le sue opere hanno contribuito alla realizzazione delle odierne!
    Per il post ripeto che non si può parlare di allevamenti, dissezione e sperimentazione animale (che non sono sinonimi e alla seconda infatti mi oppongo), macelli o mattatoi e di embriologia senza sapere nulla di tutto ciò.L’informazione è quella che conta e qua ci si informa poco!
    Qualcuno diceva che nei macelli non si può entrare e così anche negli allevamenti..basta leggere la regolamentazione di tali pratiche.Sempre lo stesso mi diceva che i libri costano cari..hanno fatto le biblioteche per questo.
    Poi suggerirei ai vegetariani conventi che chi mangia carne sia un assassino di fare un esme delle fecied uno del sangue..poi per chi è sopra i 40 è praticamente d’obbligo!

    1. angela lorenzini

      Sono vegetariana e sto benissimo, i miei esami sono come quelli di un’astronauta, e anche lo spirito non più oppresso dalla spregevole sarcofagia si eleva. L’uomo è onnivoro, PUO (non: deve) mangiare di tutto. Non è un carnivoro stretto come per esempio il gatto. Vai a farti un giro in un allevamento intensivo, vai a farti un giro in un macello, ammazza qualcuno con le tue mani e poi vedi. Ciao ciao

  753. vito liberto

    io farei vivisezionare il bossi per capire a che titolo ha espatriato in Svizzera?

    Forse:come asilante,
    come profugo,
    come rifugiato.I Svizzeri dovrebbero cacciarlo a calci.

    1. R. Leo

      …dovrebbero prenderlo a calci anche in Italia !

      Tsè !

  754. Antonio Piras

    LA CORRIDA

    I telegiornali di ieri hanno mostrato delle immagini incredibili. Durante una corrida, in Spagna, un toro ha scavalcato le recinzioni e ha assalito gli spettatori sugli spalti, e solo per miracolo non ha spedito qualcuno al Creatore. Dopo qualche istante è stato catturato e ammazzato sul posto (tutto mostrato in TV). Devo dire che se il toro avesse completato la sua vendetta, non mi sarebbe dispiaciuto. Siamo ormai nel 2006, e vedere certi spettacoli è a dir poco raccapriciante. Ma come, in Italia c’è una legge che considera reato il maltrattamento degli animali, e in un altro paese, peraltro importante, dell’Unione Europea ci sono dei deficienti che addirittura pagano per assistere al maltrattamento? E’ vergognoso che venga permessa una cosa del genere. La corrida è uno spettacolo ormai anacronistico, e coloro che vanno a vederla, secondo me, sono persone annoiate e senza interessi. Qualcuno mi risponderà: “E’ una tradizione, ed è giusto che le tradizioni vengano conservate”. Se così fosse, al Colosseo si svolgerebbero ancora le lotte tra i leoni e i gladiatori. Grazie a Dio i tempi e i costumi cambiano. Ciò che mi meraviglia è che a livello europeo si parla tanto di diritti umani, ma è una pura finzione. Udite udite: la Costituzione Europea, all’articolo 121, afferma solennemente che L’Unione e gli Stati membri (la Spagna è uno Stato membro, n.d.r) tengono pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti. Tuttavia l’articolo prosegue, stabilendo che sono rispettate le consuetudini degli Stati membri, per quanto riguarda le tradizioni culturali e i patrimoni regionali. E’ l’ulteriore esempio di come l’Europa stia diventando una finzione; si afferma un diritto però subito dopo lo si nega in ossequio alle tradizioni. Ma è più importante il folklore della sofferenza di queste bestiole? A fare le spese di questa tortura sono esseri che non si possono difendere.

  755. Paola Bassi

    O.T.—

    «Mi piace Berlusconi. Lo conosco per via del calcio. È stato spesso gentile con me e io con lui. Sono amico di tutti, tante volte mi hanno offerto la poltrona di senatore».
    Chi è il politico che le sta più simpatico?
    «Adoro Gianni Letta, lo adoro perché è un uomo disponibile, sincero, amico di tutti, non tradisce……
    L’intervista completa la trovi a questo indirizzo!
    http://www.sabellifioretti.com/interviste/archives/2003/09/luciano_gaucci.html

    Franco Pace 55 01.02.06 16:59
    ======================================

    Bravo Franco.. siccome pare non si sappia mai chi abbia simpatie per Berl. e la destra, ne hai trovato uno.. (e se la spassa a S.Domingo..) alla faccia dei tifosi del Perugia

  756. Ivano Damiani

    Guardo la foto e penso se Dio esiste veramente…
    Cosa vede…
    Cosa pensa…
    Cosa aspetta…

    1. Simone Grassi

      Se Dio esiste veramente,
      ha capito che la punizione per noi è proprio quella di non fare nulla e lasciarci a noi stessi

    2. Ivan Pezzei

      A parte che Dio, come mi pare di aver capito, ha dato all’uomo il libero arbitrio…

      L’uomo comunque deve seguire la giusta strada. Altrimenti, e questo è il nocciolo del discorso, le cose degenereranno a tal punto da rendere la vita umana impossibile!

      E, visto come si stanno mettendo le cose, inizio davvero a credere che la Bibbia dica il vero.

      Con questo ho finito. Mi scuso se posso essere andato, di sicuro, off-topic.

  757. R. Leo

    Scusate !

    Abbiamo parlato di vivisezione e di tanto altro…aborto, vegetariani…fame nel mondo…

    Esprimo quindi anche io un piccolo concetto comunque sempre sul non rispetto degli animali…

    Il nostro paese, molti già lo sanno, è ai primi posti in Europa (se non al primo) per l’abbandono degli animali domestici (cani e gatti) soprattutto nei mesi estivi…
    Magari in autostrada dove causano incidenti con morti e feriti.

    L’inciviltà si manifesta sotto varie forme e tutte sono odiose.

  758. Simona De Santis

    Una parola sola per Beppe: GRAZIE.

    A questo proposito vorrei informarvi su una campagna che utilizzando lo stesso sistema di “Parlamento pulito”, ossia l’autofinanziamento, vuol raccogliere la somma di denaro necessaria per acquistare spazio su un giornale a tiratura nazionale per informare delle crudeltà commesse sui nostri piccoli amici senza voce:

    http://www.campagneperglianimali.org/

    Qui potete trovare i modi per contribuire, ma anche semplicemente guardare e conoscere la campagna informativa.

    Grazie a tutti. Grazie, Beppe.

  759. Gianni Corona

    @ Franco Pace

    ANCHE LE CONSULENZE ORDINATE DA RUTELLI SONO UTILI? QUELLE PER CUI E’ STATO CONDANNATO A RESTITUIRE I SOLDI (QUASI 2 MILIARDI DI VECCHIE LIRE) AL COMUNE DI ROMA?

    COGLIONE MARXISTA IDEOLOCIZZATO, GLI ITALIANI NON DARANNO L’ITALIA AL BARACCONE DA CIRCO CHIAMATO CENTROSINISTRA

  760. Gianni Corona

    CASTELLLI A C.CONTI: CONSULENZE SONO UTILI
    Le consulenze sono utili per la maggiore efficienza della Pubblica Amministrazione.

    Vai a farti uno shampoo, che nel tuo caso equivale ad un bidet!

    Franco Pace
    —————————

    SEI UN DISOBBEDIENTE IDIOTA, CASTELLI DICE COSI’ PERCHE’ HA FATTO CONSULENZE. TUTTI I TUOI DISCORSI CONTRO LA LEGA DOVE SONO ANDATI A FINIRE, IDIOTA.
    SONO UTILI ANCHE QUELLE PER CUI RUTELLI E’ STATO CONDANNATO A RESTITUIRE I SOLDI AL COMUNE DI ROMA?
    COGLIONE IDIOTA IDEOLOCIZZATO.
    IDIOTA, IO PARLAVO DI CONSULENZE INUTILI
    COME QUESTE

    “Saltano fuori consulenze anche bizzarre, come quelle per studiare i rapporti tra i bovini e gli uomini delle Alpi nord occidentali, 9.000 euro, quella per adattare il sito Internet della Regione alle esigenze dei turisti francesi, 13.000 euro, e, infine, quella per rilevare i segnali stradali nel tratto autostradale Aosta-Pont S. Martin. Si è trattato di una spesa di 21.500 euro per monitorare 60 chilometri di strada. Qualcuno si è preso la briga di contare i segnali stradali lungo il tratto stradale in questione: sono 15 in tutto. Prendere coscienza di ciascun cartello è costato alle casse regionali, circa 1.300 euro. ”

    Fonte:
    http://www.ricostruire.it

    IDIOTA. SEMBRA CHE CIO’ CHE PENSA CASTELLI TI FACCIA COMODO QUANDO C’E’ DA COPRIRE IL MALCOSTUME CHE CIRCOLA TRA I POLITICI DEL CENTROSINISTRA.

  761. michelebotrugno

    La vivisezione rappresenta una vera e propria vergogna…

    1. Violetta Bauregarde

      La vivisezione è una violenza inutile, sono d’accordo. Ma se ci scandalizziamo tanto per dolci gattini mutilati perchè non pensare anche alle condizioni di vita di una vacca o di una gallina dentro un allevamento industriale? Le finalità della vivisezione e quelle di un industria alimentare sono senza dubbio diverse: mentre la vivisezione è finalizzata alla ricerca (e possiamo cercare altre soluzioni ugualmente valide) gli allevamenti sono costruiti e funzionano semplicemente per produrre cibo. Se ragioniamo solo in senso utilitaristico: niente da dire, ma se pensiamo a ciò che sembra aver fatto più scalpore, e cioè al mancato rispetto della vita animale, bisogna necessariamente condannare anche un allevamento.
      Penso che se io o chiunque altro entrasse dentro un impianto per la produzione, che so, di uova o in un allevamento di maiali o di vacche, rinuncierebbe a mangiare carne.
      “Se le macellerie avessero pareti di vetro, saremmo tutti vegetariani”.
      E voi? Siete vegetariani? Vegani?

  762. basoli giovanni

    PER MAX BLERI

    QUANDO C’E TANTA GENTE CHE CON LO STIPENDIO NON ARRIVA ALLA FINE DEL MESE, OGNI POSTO E’ BUONO PER SOLLEVARE I PROBLEMI.

    HO MOLTO RISPETTO SIA PER GLI ANIMALI SIA PER GLI UOMINI.

    DA COME TI ESPRIMI, MI PARE CHE TU PREDILIGA GLI ANIMALI, E QUESTO NON TI FA ONORE.

    NON PERCHE’ NON SIANO DA PROTEGGERE, MA SOLO PERCHE’ DIMOSTRI RISPETTO ZERO PER CHI SI OCCUPA DI COSE ANCHE TUE.

    COSI’, COME NON SEI OBBLIGATA A LEGGERE CIO’ CHE SCRIVO, NON DISTURBARTI A RISPONDERMI, NON ESISTI PROPRIO.

    CRESCI E TORNA DAI TUOI A RIPRENDERE LE LEZIONI DI EDUCAZIONE PERDUTE.

  763. Simone Grassi

    Qualcuno potrebbe dare delucidazioni sulla legislazione italiana sulla vivisezione? Io sono parecchio ignorante, però so che da qualche mese (1 anno forse) si va sul penale per maltrattamenti agli animali. Credo quindi che per “compatibilità” ogni tipo di vivisezione debba essere abolita.

    che dite?

  764. Margherita Di Puccio

    In effetti è facile sospettare che i test di tossicità non abbiano alcun valore scientifico.
    Da profani basta osservare quello che smangiucchiano cani e gatti soprattutto quando si trovano all’aperto: penso che nessun essere umano potrebbe sopravvivere senza prendersi come minimo una simpatica salmonella.
    Magari potremmo provare a fare un test, come cavia proporrei un allevatore di animali destinati all'”industria” della vivisezione!

  765. Fabrizio Balestrieri

    Ciao,

    credo che il blog da te segnalato sia veramente orribilmente razzista, comunque grazie per averlo segnalato…può essere utile per imparare come non si deve ragionare.

    Fabrizio

  766. FRANCO FORCINI

    Beppe continua su questa strada. Purtroppo non so’ cosa fare, quale possa essere la strada per abbolire la vivisezione.
    Resta il fatto che mi vergogno di essere un uomo, quando vedo un altro mio simile che commette queste brutalità.
    Franco

  767. rosella franzelli

    Saltato il primo post

    CARO BEPPE COME NON CONDIVIDERE QUESTI ARGOMENTI TUTTI NEL NOSTRO PICCOLO POSSIAMO AIUTARE NON INDOSSANDO PIU PELLICCE COSMETICI E SAPONI VARI TESTATI ESCLUSIVAMENTE SU ANIMALI.ANNI FA VIDI UN REPORTAGE DI UN RICERCATORE CALIFORNIANO CHE AVEVA FATTO TUTTA LA VITA ESPERIMENTI SUGLI SCIMPANZE ERA TERRIFICANTE, QUALI TORTURE INFLITTE NEL NOME DEL PROGRESSO.NON ABBIAMO NESSUN RISPETTO ULTIMAMENTE SARANNO PURE STATI SOLO POLLI MA BUTTARLI IN UN SACCO E SEPPELLIRLI VIVI MI HA FATTO UNA CERTA IMPRESSIONE CERTO CHE COME BIPIDI ABBIAMO TANTO DA IMPARARE ANCHE DALLE GALLINE.OGGI PER FINIRE IN BELLEZZA SUL TG2 DAVANO UN SERVIZIO SU UNA SIGNORA DELLA NUOVA ZELANDA CHE PARE AVESSE CREATO LA CARNE SIMMENTHAL DEL CANE PER SFAMRE IL TERZO MONDO E MENTRE AZZANNAVA IL SUO PANINO SPALMATO DELLA SUDDETTA SIMMENTHAL UN CONATO DI VOMITO MI HA PRESO MOLLANDO NEL PIATTO IL MIO INERME PANINO CON LA MOZZARELLA CRIBBIO MA SI PUO ESSERE TANTO CINICI?

    PS.SPERIAMO CHE IL MESE DI FEBBRAIO E MARZO PASSINO RAPIDAMENTE NON SE NE PUO’ PROPRIO PIU’ MA ANCHE IL CIAMPI NON POTEVA PER UNA VOLTA TENERSI LE BRAGHE SU ,PERDINCI SIAMO ESAURITI E PEGGIO DI UN MARTELLO PNEUMATICO BASTAAAAAAAAA
    QUEL GIORNO CHE E’ CADUTO IN PARLAMENTO NON POTEVA LESIONARSI LA LINGUA, NO EH

  768. gia baci

    Viva il toro di Citta del Messico che prima di farsi ammazzare in modo orribile ha incornato qualche stronzo che aveva pagato per vedere uno spettacolo così idiota. Se gli animali maltrattati potessero vendicarsi….

    1. jack Giannotti

      D’accordissimo con te!!

    2. Antonio Ciardi

      nEL SALTO DEL TORO,si possono scrivere MIGLIAIA
      di pagine di letteratura.puoi lasciarti trascinare
      dalla fantasia,nelle piu’INCREDIBILI avventure
      che attraversano la mente umana e animale.
      quanti significati possiamo attribuire al gesto
      del toro?LA NATURA CI MANDA CONTINUAMENTE DEI MESSAGGI
      …..MA NOI,ABBIAMO COSE PIU'”IMPORTANTI”DA FARE!!!

    3. paola aliberti

      già, come il messaggio della balena che è andata a morire nel TAMIGI a LONDRA di fronte AL PARLAMENTO. ormai non è più neanche un messaggio. ma un disperato grido di dolore

  769. Lorenzo Fattori

    sei stato grande ieri sera a napoli. tu, alex e tutti gli altri…senza di voi non saremmo riusciti a difendere ciò che è nostro! torna spesso, abbiamo molto da fare qui da noi!

  770. Robi Forno

    Leonardo da Vinci studiava il corpo umano comprando i cadaveri e squartandoli: il metodo più efficace in quel tempo. La vivisezione è stata e sottolineo stata una forma di studio efficace sino a quando non è stata superata da altre forme di ricerca più evolute e non cruente. Il problema è che non ci sia un organismo mondiale che immediatamente rende disponibile queste nuove risorse a tutti gli scienziati: infatti citi Nature che non è altro che una autorevole rivista, e non una istituzione. L’argomento è certamente toccante e l’immagine scioccante, ma ritengo che il campo della ricerca sia un campo talmente delicato e lobbyzzato, che più che inalberarsi contro la vivisezione dovremmo lottare affinchè tutte le risorse scientifiche e le nuove scoperte siano DI TUTTI e non solo di proprietà delle case farmaceutiche che ne sponsorizzano le spese e che portano ai Caraibi le loro mogli!!
    Il benessere e la salute sono un bene di tutti e deve essere raggiunto da tutti con il contributo di tutti: abbiamo scoperto come testare farmaci e cure in modo diverso dalla vivisezione? Allora che sia reso di proprietà di tutti, diffuso affinchè pratiche medioevali come la vivisezione facciano per sempre parte del nostro passato.
    Robi Forno

  771. Andrea Pellegrini

    Ricordo che le valvole biologiche che vengono trapiantate nei cuori dei pazienti con insufficienza valvolare sono prese dai maiali.

    1. Andrea Amadio

      si ma quelli diretti al macello.Dove praticano innesti di valvole biologiche?Qua a Torino le mettono artificiali epure le Molinette è abbastanza avanti.

    2. Andrea Pellegrini

      1) No, non quelli diretti al macello. Il loro primo “compito” è quello di fornire le valvole.
      2) Le valvole biologiche sono una validissima alternativa a quelle meccaniche e presentano una serie di vantaggi tra cui il non necessitare di un’anticoagulazione a vita.

  772. daniele Capoferri

    http://www.nonlosapevo.it/

    NON CI SONO PAROLE…AH CHI E TROPPO SENSIBILE NN GUARDI IL FILMATO!!

  773. Massimo Sidoli

    Spero che qualche rappresentante della Chiesa Cattolica legga questo mio intervento,perchè io non ho mai sentito un intervento di denuncia o di difesa degli animali da parte della Chiesa. Vorrei ricordare alla Chiesa che tra i tanti santi esiste un certo San Francesco che gli animali li portava in chiesa….infatti la maggior parte dei santi prima di diventar tali, hanno subito delle persecuzioni…..probabimente la Chiesa arriva sempre un pò dopo,essendo troppo impegnata nelle proprie autocelebrazioni……la Terra è di tutti , degli umani , degli animali , delle piante….

  774. donatella tagliata

    Da quando possiedo un cane (rompiballe per altro) ho capito che il nostro modo di relazionarci agli animali è solo sintomo di estrema arroganza.
    Non posso altro che concordare su tutto.
    Donatella Tagliata

  775. ivo serentha

    Scusate la divagazione sul tema, anche a voi e’arrivata la mail del ministro che annuncia che pur prendendo atto di non voler documentazione sul digitale terrestre, quest’ultima purtroppo e’gia’stata inoltrata, non si puo’ inondare di nuovo il ministero di mail di protesta ditemi qualcosa ciao

    ivo serentha’ 01.02.06 18:15

    1. Paola Bassi

      Ciao Ivo… perché no? se la deve ricordare.. anche se non penso che sarà più ministro..
      Ho risposto:

      “Mi spiace davvero che le operazioni di spedizione siano ormai in “una fase inoltrata”.

      Facendo un rapido calcolo 45 centesimi x 16.000.000 di famiglie equivalgono a 7.270.000 euro, oltre alle spese di stampa dell’opuscolo, imbustamento ecc.

      Credo che questa cifra sarebbe potuta essere meglio impiegata, ad esempio, nell’acquisto di computer per molte scuole, magari nel Sud, dove i ragazzi non hanno i soldi materiali per un computer a casa, mentre invece l’opuscolo arriverà in moltissime famiglie che lo hanno già e che lo sanno perfettamente usare.

      Mi convinco sempre più che questo invio a ridosso delle elezioni sa molto di trovata elettorale, ma sono anche convinta che i cittadini abbiano anche imparato ad aprire gli occhi.

      Tanto le dovevo e distintamente La saluto.”

  776. Villa Arzilla

    Che spettacolo sta dando la Banda d’Italia? Il 9 aprile due arzilli settantenni si disputano l’avvenente e fascinosa Italia: quello che vincerà concluderà il suo quinquennio di governo nel 2011 incamminato verso l’ottantina. Mentre l’attuale presidente della Repubblica, 86 anni, sta per essere ricandidato così da concludere allegramente il suo mandato a 93 anni.

    Nel Paese che si è svenato per mandare in pensione la gente a 50 anni, solo in politica non si va mai in pensione. Ma è giusto far ricadere su persone anziane, meritevoli di riposo, il peso della progettazione del nostro futuro?

    La guida di un Paese moderno, specialmente l’Italia che è a rischio declino, richiede energie giovani, capacità di rinnovamento, dinamismo, idee nuove (e anche facce nuove). Dovunque s’impone un periodico cambio generazionale.

    Negli Stati Uniti si diventa presidenti a 45 anni (e dopo quattro o al massimo otto anni si va in pensione o si fa altro) e così accade in tutti gli altri Paesi. Kennedy fu eletto alla Casa Bianca a 43 anni, Clinton a 46 e George W. Bush a 54 anni. Anche Aznar è diventato capo del governo spagnolo a 47 anni e Zapatero a 45. In Gran Bretagna Blair diventò premier a 44 anni, la Merkel in Germania a 51 e Putin in Russia a 47 anni. Invece da noi a 45 anni si è considerati dei pischelli.

    Una gerontocrazia che si ritiene virtualmente immortale e non disponendo del ritratto di Dorian Gray rimedia col chirurgo plastico e la tintura.

    L’unica altra inamovibile gerontocrazia fu quella dell’Unione Sovietica e dei paesi comunisti dove infatti non cambiava mai niente (per questo crollò tutto di schianto).

    Ci voleva l’Onnipotente per schiodarli dal potere. Breznev morì al potere a 76 anni e così pure Cernenko a 73 anni, Andropov a 78 anni e Mao a 82 anni. Da noi per fortuna basterebbe il voto.

    Se non altro Berlusconi ha delle alternative generazionali: Casini e Fini. Prodi non ha neanche quelle: prendere o lasciare.

    1. Paola Bassi

      .. mai fare una questione di età (più Montanelli, più Fo, Camilleri..) ma di cervello e di idee. Non credo che Ciampi voglia continuare il suo mandato e mi domando anzi quale rampante 45enne ci capiterà.
      E ai Fini – Casini sale e pepe (i capelli intendo, ma le idee?..) mi ispira più fiducia il passatello Prodi (ovviamente poi carta bianca ormai a nessuno più, conteranno solo i fatti)

  777. Michele Pisaneschi

    Su questo articolo sono d’accordo in pieno, non è possibile non essere d’accordo… si può solo esserlo e basta! Fuor di dubbio è la bontà di una protesta contro una cosa dannosa e inutile! Io unisco la mia voce alla vostra e aggiungo un punto di dibattito, che non è strettamente inerente al post, però lo è ai commenti… Ci dobbiamo confrontare spesso con l’ignoranza, a volte consapevole, e perciò positiva, ma molto più frequentemente ignoranza inconsapevole, e perciò molto pericolosa, che in un momento di m…a come questo senza dubbio dà più sicurezza. Bertrand Russell diceva che il problema del mondo è che le persone intelligenti sono piene di dubbi mentre quelle stupide piene di certezze!!! Credo sarebbe importante riflettere su questa frase.
    Ciao a tutti

  778. aldo de luca

    E’ curoso come certi argomenti proposti poi non riescano a stare sul loro binario e si vada a finire a discussioni di tutt’altro genere.
    Va bè…..
    Comunque la vivisezione è semplicemente una di quelle cose che ti fanno vergognare di essere un essere umano e poi…..non seve a niente, in quanto qualunque test fatto su animali dovrà poi essere testato anche su umani con risultati spesso diversi. E poi non sarebbe giusto lo stesso. Ma noi siamo i padroni del mondo e possiamo fare tutto ciò che vogliamo. Non sarebbe male una epidemia di sterilità che colpisse il diciamo 99% della razza umana, così senza colpo ferire libereremmo il pianeta da questo cancro.
    Non me vogliate ma è quello che penso davvero

  779. Roberto Cupioli

    Qualcuno ha letto il bellissimo articolo in prima pagina
    su “La stampa” di Gramellini?

    Non voglio anticiparvi il finale, per nulla off topic; leggetelo, ne vale la pena.

  780. max bleri

    Grazie a questo governo, ora io sono il 25esimo uomo più ricco del
    mondo Nel 2001 ero solo il 48esimo

    Ti chiedo il voto per altri 5 anni e così anche il nostro Paese potrà dire che un italiano è
    TRA I PRIMI 10 UOMINI PIU’ RICCHI DEL MONDO

    IL MIO PATRIMONIO AL 2005 E’ DI 12 MILIARDI DI $$
    Amici elett

    BASOLI GIOVANNI 01.02.06 17:52

    Ma possibile che non riesci a fare ammeno di parlare di Berlusconi ,neanche se si parla di vivisezione ,ma fai proprio schifo ,ma che sei ossesionato,come tutti i politici che vuoi votare ,comincio a pensare che tu sia uno di loro ,e stai solo facendo campagna elettorale ,che vergogna.

  781. Ivan Bottoni

    Le violenze sugli animali occupano una varietà tale di argomenti che se ne potrebbe parlare per anni, è assolutamente inacettabile che nel 2006 ancora l’uomo abbia la pretesa di essere il padrone indiscusso del pianeta e che possa abusare della natura a proprio piacimento.
    Facendo un discorso più vasto pare che nessuno abbia imparato nulla dai disastri avvenuti nel terrificante anno appena concluso.
    Abbiamo completamente devastato la fauna terrestre contribuendo all’estinzione di innumerevoli specie e annullato l’equilibrio naturale inviolato per milioni di anni, questo ci ha regalato balene che muoiono arenate, tsunami catastrofici e cicloni che annientano città intere, l’unica cosa che siamo in grado di fare è fermare la circolazione delle auto il giovedì pomeriggio (decreto totalmente illeggittimo al limite della denuncia civile, ma questo è un altro discorso) oppure tempestarci di pubblicità contro l’abbandono dei cani (durante le quali io piango per mezzora e chi ha il fegato di abbandonare un cane si fa due belle risate).
    La vivisezione è solo la punta di un iceberg ben più vasto, dai cani da combattimento a quelli massacrati e scuoiati vivi, ma è forse meno importante il visone ucciso per fare una pelliccia? O forse un elefante di un circo costretto a vivere in una gabbia 4×4 (se gli va fatta bene)? O mucche stivate in box 2×1 ingozzate a dismisura e attaccate 20 ore su 24 ad un mungitore automatico? O un delfino infilato in una piscina 10×10 per far divertire duecento co***oni a Stupidilandia?
    Non so, io la vedo davvero nera la situazione, e in fondo, anche se condivido al 300% il messaggio di Beppe e del 99% di voi tutti, trovo tutte queste discussioni prive di un fine tangibile o per dirla meglio temo che gira che ti prilla il “potere del popolo” anche in questo ambito abbia toccato davvero il fondo e che abbia iniziato come si dice anche a scavare.

    1. ivo serentha'

      Non c’entra nulla con la vivisezione ma oggi bush ha dichiarato che nell’arco di 10-20 anni gli states faranno a meno del 75% delle risorse petrolifere, evidentemente cercando e ampliando le fonti alternative, se non e’ propaganda politica io lo intendo come un messaggio molto positivo, chiaramente per i comportamenti criminali verso gli animali e anche per i miliardi di poveri di questo pianeta, ci vorra’ chissa’ quanto tempo per creare una coscienza di alto livello ciao.

    2. Paola Bassi

      Ivan, se neanche discutessimo di queste non cambierebbe davvero nulla! invece così si può creare una coscienza comune, scambiarsi delle informazioni, confrontarsi .. e le cose, anche se non rapidamente come vorremmo, possono cambiare. Ciao

  782. ivo serentha'

    Scusate la divagazione sul tema, anche a voi e’arrivata la mail del ministro che annuncia che pur prendendo atto di non voler documentazione sul digitale terrestre, quest’ultima purtroppo e’gia’stata inoltrata, non si puo’ inondare di nuovo il ministero di mail di protesta ditemi qualcosa ciao

  783. Ilaria Bruni

    PER KURT GERSTEIN
    PER KURT GERSTEIN
    PER KURT GERSTEIN

    stasera ho dovuto postare in anticipo. Mi trovi alle 17.52 im questo blog. Qualcuno si è incazzato perchè ho postato fuori tema…recupero subito…che dire?
    Sono daccordo con Grillo…l’essere vivente più dannoso per se stesso e per le altre specie è “l’essere umano” io aggiungerei “occidentale”

  784. Antonio Guell

    PALLADIUM: dite addio alla libertà in rete.
    Microsoft, Compaq, HP, AMD, Intel e Ibm hanno creato, da qualche anno, un consorzio, formalmente mirato a rendere più sicuro il mondo dell’informatica. Si tratta di un nuovo sistema, inizialmente chiamato Palladium da Microsoft e ora ribattezzato NGSCB I sistemi anticopia introdotti finora sono sempre stati fallimentari perché basati esclusivamente sul software, che per natura è facilmente modificabile. Palladium, invece, usa anche hardware dedicato. Rispetto al software, decifrare e modificare l’hardware è enormemente più impegnativo, per cui questo sistema ha ottime possibilità di essere inviolabile non solo per l’utente comune ma anche per l’hacker più attrezzato. I programmi di lettura saranno scritti in modo da suonare soltanto musica autorizzata. Dite addio alla vostra collezione di MP3, anche se sono legittimamente tratti dai CD che possedete e avete pagato. La realtà è ben più grave. In sostanza, con un sistema non-crackabile e che riconosce solo realtà informatiche “marchiate”, il controllo delle nostre macchine passerà totalmente a loro. Potranno mettere fuori qualunque versione di un programma e far scadere la nostra costringendoci a pagare. O, peggio, decidere che certe pagine web sono “inadatte” ed escluderle dalla lettura dei nostri browser e tutto da remoto, senza il minimo controllo dell’utente.
    In sostanza, se questo sistema passasse nelle attività commerciali, costringendo gli utenti normali ad acquistarlo per questioni di compatibilità, Linux, Apache e la comunità di programmatori indipendenti sarebbero spazzati via (l’hardware non riconoscerebbe un sistema operativo diverso da windows), saremmo scippati dell’ultima libera fonte di conoscenza ed informazione.
    Visita http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102

    1. Piero Di Martino

      Sì al software e hardware libero io BOICOTTO Microsoft,io uso Apple,Google,Quaero,Linux,Mozilla,su Wikipedia e Maxpedia molto software e spero più avanti esca il Google pc,W il sw e hw libero.

  785. ILaria Bruni

    “Solo non ho capito questa tua proustiana ricerca del tempo perduto…”
    Questa la capirai tra una decina d’anni…il mio “strem of consciusness” è un fiume in piena…
    Puru qua ha fattu assè friddu, sempre meno ca do vui quisto è sicuru. Qua quanna ni mittimu guanti e sciarpa faci propria friddu…e comunque osci è sutu lu soli

    “sule forte cautu e immenso
    quandu lu iciu alle origini mei pensu
    buenu sule forte cautu immensu
    quandu lu iciu a ci suntu ieu pensu”

    TRAD.

    “sole forte, caldo e immenso
    Quando lo vedo penso alle mie origini
    Buon sole forte caldo e immenso
    Quando lo vedo penso a chi sono io….”
    Sud Sound System

    Saluti

  786. Massimo Sidoli

    Ti vorrei ricordare , caro amico , che in questa terra ci siamo noi , ci sono gli animali , ci sono le piante…..gli unici che hanno fatto dei danni irreparabili alla terra siamo noi umani….probabilmente qualcosa abbiamo sbagliato…la scienza, non sempre ha fatto del bene…..e poi ….di qualcosa bisogna pur morire….forse dovremmo imparare dagli animali a morire con dignità….quella stessa che molti di noi non hanno più…..ciao

  787. giacomo padrin

    non ci posso credere..
    riuscite a mettere destra e sinistra in ogni argomento, destra sinistra destra sinistra…
    ma vi svegliate?ma valori come l’umanità hanno un colore, un simbolo, una bandiera?
    ma è possibile che ogni cosa che fai da quando sei sveglio al mattino è di destra o di sinistra?
    queste cazzate fanno solo piacere a chi fa politica, che nei simboli si specchia e nella demagogia si riempie la pancia…
    gli ideali veri non hanno colore ma vivono solo del pensiero, ma finchè non ce ne convinciamo ci saranno sempre quei pochi a prenderci per il culo..
    qua si sta parlando di un problema etico e umano, quindi se dovete inserirvi sempre con argomenti politici aspettate il vostro turno, tanto sbraitare sul blog non vi serve…
    stiamo parlando di VIVISEZIONE, quindi andate a cagare ragazzi!

    1. Giovanni Principe

      Mi unisco al tuo commento.
      Sembra che certa gente non sappia mettere gli articoli negli appositi scaffali.

    2. ivo serentha'

      E’ un blog con un tema e mi pare che la stragrande maggioranza scrive in modo appropriato, se c’e’ anche qualche altro commento con argomentazione politica non ti incazzare, siamo anche in campagna elettorale, con il mouse puoi passare benissimo oltre ciao

    3. Giovanni Principe

      Il mouse e’ leggero anche per chi puo’ mettere i suoi commenti nel contesto adeguato.
      In questo modo facciamo sempre la figura degli italiani casinisti che possono essere presi per il naso dal primo che passa.

  788. ILARIA BRUNI

    Ora si permette pure di giudicare l’operato della Magistratura!!! Ma sentilo..lui che si è fatto la legge sul falso in bilancio, ma guarda che ci vuole un bel coraggio!!!
    Per quanto riguarda quel bell’elenco di problemoni da te scritto (anche parziale a mio parere) che ti fa giustamente concludere che il diritto di voto agli immigrati non costituisce una priorità per il nostro paese…potrei anche essere d’accordo con te, ma non lo sono perché:
    1) visto che nel nostro paese non ci si occupa delle priorità, allora a questo punto se dobbiamo occuparci dei dettagli occupiamoci di dettagli seri. Ad es. mi spieghi quale priorità poteva avere adesso a fine legislatura andare a cambiare la legge sul vilipendio alla bandiera? Ora se usi la bandiera italiana nel cesso non ti arrestano più ma ti multano. Interessante!!! Di grande utilità veramente!
    2) Pur essendo importantissima non vedo (rispetto ai problemi da te elencati) la priorità della raccolta differenziata dei rifiuti…oramai credo comunque avviata un po’ ovunque in Italia.
    CONTINUA………..

  789. Franco Pace 55

    GIANNI CORONA@@@@@@@@@
    Guarda chi sono i veri amici dei consulenti-.
    ————————————————–

    TELEVIDEO pag.133
    01/02/2006 15:51
    Economia
    CASTELLLI A C.CONTI: CONSULENZE SONO UTILI
    Le consulenze sono utili per la maggiore efficienza della Pubblica Amministrazione. Così il ministro della Giustizia, Castelli, che “sente di dover combattere la filosofia sottesa alle critiche sollevate da parte della Corte dei Conti” in ordine alle consulenze. “Si vuole far apparire-dice- l’utilizzo di questo strumento come attività non solo inutile,ma addirittura dannosa per la buona amministrazione,tesa a dispensare favori agli amici”. “Ho fatto il consulente per oltre 20 anni e mi sento di difendere la loro attività”, dice il ministro leghista:
    ————————————————–
    Vai a farti uno shampoo, che nel tuo caso equivale ad un bidet!

  790. Ilaria Bruni

    “VOGLIO IL GOVERNO!” potremmo utilizzarlo come slogan per una rivoluzione civile perché non credo che in Italia abbiamo altre vie d’uscita… mi hanno piazzato di fronte a casa un mega-manifesto con la faccia di Silvio a braccia aperte “mai tanta gente in Italia ha lavorato,andiamo avanti così” ti rendi conto? quella mattina ho aperto la finestra e ho avuto un malore…chi più allegro di lui?
    Ovviamente la mattina dopo sullo stesso manifesto c’erano vari segni di dubbia provenienza (corna, naso da pagliaccio, dito alla Santanchè, ecc. ecc.)
    Il nostro ha pure ottenuto altre due settimane di proroga per lo scioglimento delle camere …mai accaduta credo nella storia del nostro paese una cosa simile e quel piagnone di Ciampi ha approvato. Così in altre due settimane si sistema ben bene per le feste prima di mollare il trono…L’hai visto in questi gg? E’ un incubo :accendi la TV e lo vedi o ne senti parlare. Vive in un mondo tutto suo, a parte gli scherzi non penso sia cattivo (sembro Cornacchione) piuttosto non si rende proprio conto di essere lontano anni luce dalla reale condizione degli Italiani, dalle loro reali esigenze. (perché io proprio per natura credo sempre nella buona fede della gente)
    CONTINUA…

  791. Ilaria Bruni

    Per KURT GERSTEIN!!!!!!
    Per KURT GERSTEIN!!!!!!
    Per KURT GERSTEIN!!!!!!

    Eccomi qua! ………
    Allora Gerst. Secondo me Fasci Finiti col Duce non è diessino , è un fascista nostalgico del genere:”quando c’era Mussolini si che le cose funzionavano in Italia” Chissà com’è tutti sti fascisti o sono alla Stranamore repressi e con i tic inconsci, o sono delusi da una destra i cui esponenti più illuminati (Fini) tentano di farla diventare più liberale e moderata senza successo (a causa degli altri colleghi).…una vera e propria crisi d’identità dannunziana (ved. “uno nessuno e centomila”)…e comunque io non sono diessina…io politicamente non sono nulla, non sono schierata, solo cerco di capire da che parte la mela è un po’ meno marcia visto che ci tocca votare.
    Mi fa piacere che Pessoa ti stia conquistando non è una lettura facile soprattutto nell’ultima parte …ma le sue metafore, il modo in cui descrive emozioni e situazioni esistenziali è spiazzante (“randagio in tutto, perfino nel mio stesso animo, non appartengo a niente, non desidero niente, non sono niente: centro astratto di sensazioni impersonali…”
    “governa colui che è allegro, perché per essere tristi bisogna sentire”)
    CONTINUA….

  792. emanuele scagliusi

    ciao Beppe,
    sono Emanuele uno studente pugliese (Polignano a Mare) ed un cittadino curioso
    approposito di NUOVE armi di distruzione di massa
    ti segnalo questo link:

    http://www.nwo.it/controllo_climatico.html

    è un articolo di uno studioso il cui titolo è
    “Il controllo climatico a scopi militari”

    Non aggiungo altri commenti…..
    …..mi piacerebbe che questo argomento venisse approfondito da te o da qualcuno
    che avesse un po’ di competenze sull’argomento dato che si parla anche dello
    tsunami.
    Aspetto risposte o publicazioni sul blog.

    Grazie per l’attenzione

    Emanuele

    1. Piero Di Martino

      Io Boicotto il Giappone che Uccide le balene,ora anche con arpioni esplosivi,e boicotto tutti coloro che uccidono gli animali per Lucro o divertimento,loro sono Assassini Nati. No alla Vivisezione. P. S. Greenpeace.it

    2. Piero Di Martino

      Io Boicotto il Giappone che Uccide le balene,ora anche con arpioni esplosivi,e boicotto tutti coloro che uccidono gli animali per Lucro o divertimento,loro sono Assassini Nati. No alla Vivisezione. P. S. Greenpeace.it

  793. basoli giovanni

    Oggetto: Appello Elettorale

    Amici elettori,
    grazie al vostro voto ho potuto raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il mio patrimonio
    in soli 2 anni
    Ecco come
    1) grazie alla legge Gasparri, nel 2004 la pubblicità per Mediaset è aumentata del 3,8%
    (circa 1 miliardo e 200 milioni di euro all’anno)
    .
    2) l’appalto concesso dal Governo alla Banca Mediolanum, senza asta, per potere utilizzare i
    14.000 sportelli delle Poste Italiane, mi ha reso 1 milardo di euro all’anno

    3) nel 2001 la Presidenza del Consiglio (governo Prodi) aveva commissionato solo 1 milione e
    750 mila euro di spot a Mediaset, nel 2002 la Presidenza Berlusconi ha commissionato 9 milioni
    e 250 mila euro, ed ha aumentato ogni anno fino agli oltre 10 milioni di euro dell’anno scorso
    (Economist-London)
    4) come assicuratore avrò vantaggi per miliardi di euro dalla nuova legge sulla previdenza
    assicurativa, già con una serie di norme a mio favore ho incassato qualche centinaia di milioni di
    euro all’anno in più

    5) ho risparmiato dalla riduzione delle tasse diversi milioni di euro (e con me hanno risparmiato
    mia moglie, mio fratello e i miei figli, tutti titolari di una fetta della mia redditizia
    torta)

    6) uno dei produttori italiani di apparecchi per ricevere il digitale terrestre è un’impresa controllata,
    attraverso la finanziaria Pbf srl, da mio fratello Paolo Berlusconi, e giustamente usufruisce
    dei contributi statali per il digitale terrestre. (Washington Post)

    7) il decreto salva calcio mi ha fatto risparmiare 240 milioni di euro, e la riduzione delle plusvalenze
    (Tremonti 2002) ha fatto risparmiare a Mediaset 340 milioni di euro.

    Grazie a questo governo, ora io sono il 25esimo uomo più ricco del
    mondo Nel 2001 ero solo il 48esimo

    Ti chiedo il voto per altri 5 anni e così anche il nostro Paese potrà dire che un italiano è
    TRA I PRIMI 10 UOMINI PIU’ RICCHI DEL MONDO

    IL MIO PATRIMONIO AL 2005 E’ DI 12 MILIARDI DI $$
    Amici elett

  794. emiliano gotelli

    Concordo con Brizzi e aggiungo che cercare sempre qualcosa di peggio non fa altro che permettere a tutti di non fare mai niente.
    Il fatto che ci siano bambini che muoiono di fame non significa accettare che in nome del progresso si squartino animali vivi, o peggio.
    Generalmente chi considera che ci sia sempre qualcosa di più grave da risolvere, nasconde a se stesso che non gli frega nulla ne dei bambini africani, brasiliani, rumeni, indiani….ne della vivisezione.
    Saluti

  795. Max Prima

    Veramente mi si strazia il cuore,il dolore inflitto non ha scusanti.
    Il mio cuore piange per il loro dolore.

  796. basoli giovanni

    RAGAZZI E’ TEMPO DI BILANCI.
    MANCANO POCHE SETTIMANE AL VOTO DEL 9 APRILE E DOBBIAMO VEDERE SE LE PROMESSE FATTE DA BERLUSCONI SONO STATE MANTENUTE.

    Il contratto con gli italiani tanto decantato da BRLUSCONI nel salotto di bruno vespa è fallito in tutte le 5 promesse:

    HA detto che avrebbe portato le aliquote fiscali a 2 sole, invece sono ancora 3, PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che avrebbe riempito le città con poliziotti di quartiere. PROMESSA NON MANTENUTA

    ha detto che avrebbe aumentato TUTTE le pensioni minime ad un milione di lire. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe dato lavoro ai giovani e NON L’HA FATTO, SONO AUMENTATI I LAVORATORI IN NERO ED I PRECARI. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe aperto i cantieri per le grandi opere fino al 40% della spesa prevista eD è ARRIVATO AL 10%. PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che se non avesse tenuto fede al contratto non si sarebbe ricandidato e NON l’HA FATTO NEANCHE QUESTO PERCHE’ I MILIONI DI EURO GUADAGNATI DA MEDIASET IN 5 ANNI DI GOVERNO BERLUSCONI HANNO RADDOPPIATO IL SUO VALORE.

    MA SE NON HA FATTO QUESTE COSE, NE HA FATTO ALTRE?
    LA LEGGE GASPARRI per avere il monopolio televisivo,E MAGGIORI INTROITI PUBBLICITARI.

    LA LEGGE PER DEPENALIZZARE IL FALSO IN BILANCIO,ED EVITARE ULTERIORI GUAI GIUDIZIARI

    LA LEGGE PER ACCORCIARE I TEMPI DELLA PRESCRIZIONE E SALVARSI DALLA GALERA,

    LA LEGGE SULLA DEVOLUTION PER ZITTIRE LA LEGA ,

    LA LEGGE DEL FAR WEST PER ZITTIRE AN,

    LA LEGGE PER FINANZIARE LE SCUOLE PRIVATE TOGLIENDO FONDI ALLE SCUOLE PUBBLICHE PER ZITTIRE L’UDC,

    LA LEGGE PER DARE AI VESCOVI LA FACOLTA’DI ASSUMERE 30.000 SACERDOTI COME INSEGNANTI NELLA SCUOLA PUBBLICA PER INGRAZIARSI LA CHIESA CATTOLICA A DANNO DI TANTI LAUREATI CHE ASPETTANO DA ANNI UN POSTO DI INSEGNAMENTO.PER NON PARLARE DEL REGALO SULL’ICI.

    A NOI, SONO SERVITE QUESTE LEGGI? SONO SERVITE A LUI ED AI SUOI COMPLICI AL GOVERNO!
    CREDO CHE CI SIA DA RIFLETTERE. VOTERO’ PRODI

  797. Nicola Cellamare

    Google crolla a Wall Street
    Il motore di ricerca registra un pesante tonfo sulla scia dei dati del quarto trimestre 2005, risultati inferiori alle attese
    New York, 1 feb. (Adnkronos/Ign) – Pesante tonfo a Wall Street di Google: il motore di ricerca perde il 10% in apertura di seduta. Un calo legato ai deludenti dati di bilancio rilasciati ieri notte e che equivale ad una perdita della capitalizzazione di mercato di 11,5 miliardi di dollari. Crollo anche alla Borsa di Francoforte (-14%).

  798. basoli giovanni

    RAGAZZI E’ TEMPO DI BILANCI

    MANCANO POCHE SETTIMANE AL VOTO DEL 9 APRILE E DOBBIAMO VEDERE SE LE PROMESSE FATTE DA BERLUSCONI SONO STATE MANTENUTE

    Il contratto con gli italiani tanto decantato da BRLUSCONI nel salotto di bruno vespa è fallito in tutte le 5 promesse

    HA detto che avrebbe portato le aliquote fiscali a 2 sole, invece sono ancora 3, PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che avrebbe riempito le città con poliziotti di quartiere. PROMESSA NON MANTENUTA

    ha detto che avrebbe aumentato TUTTE le pensioni minime ad un milione di lire. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe dato lavoro ai giovani e NON L’HA FATTO, SONO AUMENTATI I LAVORATORI IN NERO ED I PRECARI. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe aperto i cantieri per le grandi opere fino al 40% della spesa prevista eD è ARRIVATO AL 10%. PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che se non avesse tenuto fede al contratto non si sarebbe ricandidato e NON l’HA FATTO NEANCHE QUESTO PERCHE’ I MILIONI DI EURO GUADAGNATI DA MEDIASET IN 5 ANNI DI GOVERNO BERLUSCONI HANNO RADDOPPIATO IL SUO VALORE.

    MA SE NON HA FATTO QUESTE COSE, NE HA FATTO ALTRE?
    LA LEGGE GASPARRI per avere il monopolio televisivo,E MAGGIORI INTROITI PUBBLICITARI.

    LA LEGGE PER DEPENALIZZARE IL FALSO IN BILANCIO,ED EVITARE ULTERIORI GUAI GIUDIZIARI

    LA LEGGE PER ACCORCIARE I TEMPI DELLA PRESCRIZIONE E SALVARSI DALLA GALERA,

    LA LEGGE SULLA DEVOLUTION PER ZITTIRE LA LEGA ,

    LA LEGGE DEL FAR WEST PER ZITTIRE AN,

    LA LEGGE PER FINANZIARE LE SCUOLE PRIVATE TOGLIENDO FONDI ALLE SCUOLE PUBBLICHE PER ZITTIRE L’UDC,

    LA LEGGE PER DARE AI VESCOVI LA FACOLTA’DI ASSUMERE 30.000 SACERDOTI COME INSEGNANTI NELLA SCUOLA PUBBLICA PER INGRAZIARSI LA CHIESA CATTOLICA A DANNO DI TANTI LAUREATI CHE ASPETTANO DA ANNI UN POSTO DI INSEGNAMENTO.PER NON PARLARE DEL REGALO SULL’ICI.

    A NOI, SONO SERVITE QUESTE LEGGI? SONO SERVITE A LUI ED AI SUOI COMPLICI AL GOVERNO!

    CREDO CHE CI SIA DA RIFLETTERE. VOTERO’ PRODI

  799. Daniele Diofano

    vorrei anticipatamente scusarmi con tutti voi per la mia ignoranza in materia di vivisezione, gradirei però sapere quali altre forme di sperimentazione esistono per guarire i nostri cari da eventali nuove e sconosciute malattie,ritengo tuttavia che l’uomo “bestia tra le bestie” possa essere paragonato al leone che sbrana la gazzella.Chiedo nuovamente scusa a tutti e prometto di documentarmi grazie alle vostre segnalazioni.

  800. marco zanetti

    Sono stato un ricercatore alla Facolta’ di Farmacia di Torino. Per molte ricerche purtroppo uccidevamo a vivo i ratti, per studiare l’effetto dello stress sui neurotrasmettitori cerebrali. Una ricerca assurda essendo una ricerca che era gia stata fatta in passato. La vivisezione non riguarda unicamente la tossicita’ di una sostanza chimica testata su animali, ma anche gli esperimenti e le modalita’ con cui questi animali vengono uccisi.
    Ciao a tutti

  801. G. Matteotti

    Fascista e stupido, Se non l’hai capito gli uomini nudi sono tutti uguali, povero bambino chissà cosa hai dovuto veder da piccolo.

  802. basoli giovanni

    PER GIANNI CORONA

    IN OTTOBRE 4.300.000 ELETTORI DEL CX HANNO PAGATO MINIMO UN EURO A TESTA PER VOTARE ALLE PRIMARIE.

    IL 9 APRILE ANDIAMO A VOTARE A GRATIS

    SARETE TRAVOLTI DA UNO TZUNAMI ROSSO
    RAGAZZOI E’ TEMPO DI BILANCI.

    MANCANO POCHE SETTIMANE AL VOTO DEL 9 APRILE E DOBBIAMO VEDERE SE LE PROMESSE FATTE DA BERLUSCONI SONO STATE MANTENUTE.

    Il contratto con gli italiani tanto decantato da BRLUSCONI nel salotto di bruno vespa è fallito in tutte le 5 promesse:

    HA detto che avrebbe portato le aliquote fiscali a 2 sole, invece sono ancora 3, PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che avrebbe riempito le città con poliziotti di quartiere. PROMESSA NON MANTENUTA

    ha detto che avrebbe aumentato TUTTE le pensioni minime ad un milione di lire. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe dato lavoro ai giovani e NON L’HA FATTO, SONO AUMENTATI I LAVORATORI IN NERO ED I PRECARI. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe aperto i cantieri per le grandi opere fino al 40% della spesa prevista eD è ARRIVATO AL 10%. PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che se non avesse tenuto fede al contratto non si sarebbe ricandidato e NON l’HA FATTO NEANCHE QUESTO PERCHE’ I MILIONI DI EURO GUADAGNATI DA MEDIASET IN 5 ANNI DI GOVERNO BERLUSCONI HANNO RADDOPPIATO IL SUO VALORE.

    MA SE NON HA FATTO QUESTE COSE, NE HA FATTO ALTRE?
    LA LEGGE GASPARRI per avere il monopolio televisivo,E MAGGIORI INTROITI PUBBLICITARI.

    LA LEGGE PER DEPENALIZZARE IL FALSO IN BILANCIO,ED EVITARE ULTERIORI GUAI GIUDIZIARI

    LA LEGGE PER ACCORCIARE I TEMPI DELLA PRESCRIZIONE E SALVARSI DALLA GALERA,

    LA LEGGE SULLA DEVOLUTION PER ZITTIRE LA LEGA ,

    LA LEGGE DEL FAR WEST PER ZITTIRE AN,

    LA LEGGE PER FINANZIARE LE SCUOLE PRIVATE TOGLIENDO FONDI ALLE SCUOLE PUBBLICHE PER ZITTIRE L’UDC,

    LA LEGGE PER DARE AI VESCOVI LA FACOLTA’DI ASSUMERE 30.000 SACERDOTI COME INSEGNANTI NELLA SCUOLA PUBBLICA PER INGRAZIARSI LA CHIESA CATTOLICA A DANNO DI TANTI LAUREATI CHE ASPETTANO DA A

    1. alessandro lunetta

      Chissenefrega di berlusconi. Sei un pò ripetitivo e credo che gli slogan elettorali in questo blog siano fuori posto.

  803. CRISTIAN BERARDI

    …ARRESTATI I GAUCCI….CHE PORTINO SAN VITTORE IN SERIA A…INSIEME MAGARI AL FIGLIO DI GHEDDAFI…BRAVI BRAVI….IL PADRE E’ INTROVABILE….SARA’ SCOPPIATO CON TUTTO QUELLO CHE SI MAGNAVA….

    AMEIDINAIGIAD O COME CAZZO SE SCRIVE(SI INSOMMA L’IRANIANO)….DICE A BUSH CHE DEVE FARSI GLI AFFARI SUOI….GEORGE W. DICE CHE NO…IS NOT POSSIBLE CHE TU AVERE BOMBA ATOMICA….SOLO NOI AVERE GRANDE BOTTO…HAMAS DICE CHE SOLO ALLAH VINCERA’….ISRAELE E GEORGE W. E FINI DICONO CHE DEVE RICONOSCERE ANCHE MOSE’ SE NO SO CAZZI ACIDI…

    DUNQUE…SECONDO ME DOVREBBERO FARSI NA BELLA SCOPATA..NA CANNA…NA MAGNATA…UN BEL BICCHIERE DI LAMBRUSCHINO TUTTI INSIEME…E POI A CUOR SERENO RIPIGLIARSI UN POCO…..PERCHE’ STAVOLTA HAN PROPRIO ROTTO LI COJONI…

  804. renzo rinaldi

    sai,Fabrizio,la gente come te è patetica,è una perdita di tempo solo risponderti,comunque è giusto che qualcuno lo faccia.Ma questo sant’uomo che è stato ucciso secondo te cosa ci faceva in Irak,le vacanze? Innanzitutto conosceva i rischi che ci sono ad andare in un paese in guerra e poi scusa sai ma guadagnare denaro in zone dove c’e’ solo della disperazione e c’e’ gente che viene uccisa dai “portatori di democrazia” non mi sembra molto onorevole.E tu vorresti pure intitolargli una via? Smettila che è meglio e preoccupati di cose un po’ più costruttive che ne hai un gran bisogno
    saluti a tutti

  805. giulia grazioli

    oltre a pubblicare i vostri commenti sul blog se siete contrari alla vivisezione andate sul sito della lav e appoggiate le loro petizioni con la firma on-line.se poi vi va c’è un brutto video da vedere dove sono mostrate le crudeltà della vivisezione e co. fatelo girare e invitate gli amici a firmare le petizioni…penso che quello che ormai abbiamo ottenuto grazie agli studi e forse grazie ad esperimenti su animali non è da rinnegare(ormai è stato fatto) ma oggi giorno gli scienziati affermano che ci sono altri metodi(che forse non vogliono mettere in atto perchè sono più costosi,però i soldi loro li hanno)

  806. Fabrizio Bozzetto

    Complimenti Beppe Grillo questo argomento così esposto dimostra la tua sensibilita’ e nobilita’ d’animo.

  807. Andrea Brizzi

    Perchè per discutere di un problema bisogna sempre tirare in ballo la Bibbia, l’aborto, berlusca, prodi, gli ufo e Dio?
    Siamo nel 2006, è legittimo considerare inaccettabile la sofferenza e la morte di un essere vivente si o no, visto che l’evoluzione ha fornito gli animali di zanne, peli e code ma nessun organo che li protegga dal dolore e dalla paura di morire? Una gazzella sbranata da un leone sicuramente soffre in modo atroce, ma il leone ovviamente non se ne preoccupa e la fa’ fuori più in fretta che può. Ma lui è un felino.
    Visto che nostro malgrado l’homo sapiens è arrivato a possedere delle funzioni neurologiche un po’ più sofisticate non potrebbe persino arrivare a non far soffrire gli altri esseri?
    Senti che ti dico, persino a non arpionare le balene per farci il sushi.
    E se nelle fogne in romania ci sono dei bambini malati di cui nessuno si occupa, ce ne sono pure che muoiono di fame fuori dalla villa di briatore a malindi, con dentro degli stronzi che se la spassano. Perciò è inutile tentare di stabilire quale sofferenza sia prioritaria o sia più degna di pietà, tanto non frega un cazzo a nessuno di nessun altro, questo viene spacciato per essere il miglior sistema possibile, finchè dura.

  808. marialuisa righi

    grazie Beppe per avere toccato un tema così poco discusso e ferocemente discutibile, la vivisezione è un aberrazione di cui bisogna liberarsi, è un infamia, è un crimine! vivo in campagna con molti animali tra cui pecore e capre, i piccoli che nascono vengono tutti destinati alla riproduzione o alla fornitura di latte, la mia è una battaglia che fà sorridere i più ed appoggiata da pochi, ma dopo avere sentito le urla strazianti degli agnelli e dei capretti portati al macello mi sono detta MAI PIU’! vorrei tanto fare un video su questi animali da mostrare ai bimbi (urlano come loro)
    ma dovrò aspettare che tu abbia un canale televisivo per renderlo visibile…ovvio che il discorso vale per ogni creatura capace di sentire il dolore e la paura, quel dolore che svuota e rende disumano ogni essere capace di uccidere un animale.(vedi i cacciatori bastardi)

    1. vito liberto

      Molto bella.

  809. Nicoletta Nicolosi

    Grazie di cuore per aver parlato di questo argomento. Forse siamo ancora in pochi a pensare che gli animali vadano rispettati in quanto esseri senzienti ma sento sempre più persone intorno a me sensibilizzarsi a questo problema, decidere di diventare vegetariani, scegleire di acquistare prodotti cruelty-free. Non sono ottimista, putroppo credo che ci vorrà tanto prima che la logica della falsa scienza imporontata sul profitto e sul non rispetto nè degli animali nè degli uomini ceda il passo alla civiltà, ma almeno quello che mi pare di percepire è un inizio. Per questo ti dico grazie anche se l’immagine che hai messo qui sul blog è penosissima ma in tanti anni che sostengo associazioni come Imperatrice nuda purtroppo ne ho viste di peggio, ma non è giusto dire sempre ‘mi fa male vedere certe cose’… e quanto fa male a chi le subisce, allora? Quanto fa male a noi restare nell’ignoranza? E’ proprio nell’ignoranza che si prosperano crimini come questo. Parliamone, bisogna continuare a parlarne !!!

  810. Anna Plego

    mio dio… Ho la nausea.. La nausea di gente che crede di poter distinguere le persone anche da morte…
    E mi ritorna in mente ‘a livella di Totò!

    VERGOGNA! GENTE SENZA RISPETTO!

  811. Adri Evangelista

    Ed ecco un’altra citazione.
    CARTESIO (uno dei primissimi vivisezionisti) : “Un animale non sente dolore, poiché non ha coscienza né cultura. Quando grida, il suono che emette corrisponde ad una porta poco oliata o ad un mobile che scricchiola.”
    La risposta di Hans Ruesch: “E allora per far andare avanti una carrozza, perché non frustare il carro invece che i cavalli?”
    …VIVISECTIONO ERGO SUM!? Cartè, ma pecché nun te ne vaie nu poc’ affanc…!?!
    Un abbraccio.

  812. Kiara Kappa

    GRAZIE BEPPE! Sono felicissima che tu abbia finalmente parlato del rispetto(che non c’è) per gli animali. Non aggiungo altro su quanto tu hai scritto così giustamente sulla vivisezione, solo voglio ricordare che non solo le industrie farmaceutiche si macchiano di simili atrocità, ma che esperimenti su animali vivi vengono fatti anche per testare prodotti commerciali che poi usiamo comunemente, come bagnoschiuma, shampoo, creme, deodoranti, rimmel, mascara, latte detergente, dentrificio e così via per OGNI prodotto che viene a contatto con la nostra pelle!
    Se mi è possibile faccio un appello: ANDATE SUL SITO DELLA LEGA ANTI VIVISEZIONE (www.infolav.org) e cercate la lista delle aziende che NON testano i loro prodotti(nè quelli finiti, nè i componenti) su animali, così la prossima volta che andrete a comperare uno shampoo piuttosto che un bagnoschiuma potrete scegliere un prodotto x cui nessun essere vivente ha dovuto soffrire!
    Grazie di cuore!
    Kiara

    1. beatrice rendani

      Ho scritto anch’io la stessa cosa ed ho inserito anche i nomi delle varie aziende. Piano piano cominciamo a diventare tanti che tentano di fare qualcosa e si informano.
      Vai a vedere anche il sito http://www.aidaea.org si parla del veganesimo e di un rifugio che ha bisogno di aiuto.

  813. giacomo zanitti

    perchè non fai tu da cavia? intronito!

  814. Gianni Corona

    CORTE DEI CONTI DENUCIA:

    IN ITALIA TROPPI SPRECHI, TROPPE CONSULENZE INUTILI AGLI ENTI LOCALI.

    CENTRO SINISTRA, ASCOLTA… ALTRO CHE PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA! SE ANZICHE’ FARE PROPAGANDA CONTRO LE OPERE PUBBLICHE COMINCIASSI A DENUCIARE GLI SPRECHI CHE AVVENGONO IN CASA TUA. IL BAMBOCCIONE RUTELLI, CON LE SUE CONSULENZE DI LUSSO CHE DOVRA’ RESTITUIRE AL COMUNE DI ROMA, E’ SOLO UNA RUOTA DEL LUNGO CARROZZONE ZEPPO DI INUTILITA’ COSTOSE CHE TI TRASCINI APPRESSO E CHE TI SERVE A GESTIRE IL TUO POTERE, UNGERE RUOTE E FORAGGIARE CLIENTELISMI.

    BUTTA GIU’ LA MASCHERA, CENTRO SINISTRA, LA TUA COALIZIONE COMPOSTA DA 11 PARTITI CHE TRA LORO NON HANNO NIENTE IN COMUNE, E CHE SONO UNO ALL’OPPOSTO DELL’ALTRO MANDERA’ A SCATAFASCIO L’ITALIA, CENTRO SINISTRA DOVE CONVIVONO MARXISTI ED EX DEMOCRISTIANI COME UNA SBOBBA SEMI LIQUIDA GORGOLIANTE, CENTRO SINISTRA TASSAIOLO E CLIENTELARE.

  815. giuliano bes

    Mi permetto di ripostare questo messaggio di Alessandro, chiedendo venia se non rispetto il copyright….

    “L’articolo di Nature era riferito ai test con cui le industrie (in generale…nn solo le farmaceutiche) giustificano l’emissione di sostanze nell’ambiente (siano essi rifiuti, cosmetici o giocattoli per bambini), non certo alla ricerca scientifica propriamente detta, trattata in un diverso articolo nello stesso numero della rivista, ma colpevolmente taciuto in questo blog (‘Of guinea pigs and men’ Nature 2, 721 (2005)).
    ……………………………………………….Anche perchè, come affermato anche nell’articolo che ho citato sopra, anche a mio avviso c’è spazio per la discussione e per rendere le condizioni di vita degli animali da laboratorio più accettabili, ma posizioni estreme come quelle che ho letto qui finora non aiutano certo in questo senso.
    Faccio mia la protesta di Beppe contro la sperimentazione indiscriminata, ma lo invito ad una maggiore chiarezza ed onestà.”

    Alessandro Ciamei 01.02.06 16:30
    ————————————–

    Mia considerazione aggiuntiva, se Beppe Grillo o chi per lui pretende di fare informazione, non estrapoli dati parziali a proprio uso e consumo.
    Il dibattito è serissimo, non servono questi mezzucci.
    Grazie ancora ad Alessandro.

  816. marcello maggiore

    Ho parlato con il mio gatto. Dice che noi umani siamo veramente penosi, che la vivisezione è una cosa indegna solo a pensarla, ma che la sanità che ci affligge negli ospedali è molto peggio. Dice che quando scopriremo che nei nostri ospedali fanno vivisezione sugli ammalati soli se la farà sotto dalle risate!!!

  817. Anna Plego

    mio dio… Ho la nausea.. La nausea di gente che crede di poter distinguere le persone anche da morte…
    E mi ritorna in mente ‘a livella di Totò!

    VERGOGNA! GENTE SENZA RISPETTO!

  818. Vittore Ziarelli

    Ma in italia si pratica ad tutt’oggi la vivisezione?

  819. ebla due

    Sono un tuto appassionato lettore ed estimatore. Ogni lunedì scarico “la settimana” e ne stampo diverse copie che distribuisco ai miei conoscenti che lo apprezzano molto e diventa mezzo anche di dibattito.
    Non ho ancora trovato un tuo articolo sulla nenata legge sulla legittima difesa. Ne appronterai uno a breve? Qual’è il tuo pensiero? Io, pur avendo avuto tre furti in casa, sono contrario. Dare uguale importanza al diritto al possesso di cose e al diritto alla vita significa legalizzare l’omicidio, comprendo, tuttavia, il diritto alla difesa della vita e quindi alla possibilità di una reazione istintiva da parte dell’aggredito. Ma uccidere per difendere le cose, se non minacciato gravemente, diventa omicidio!
    Tu che ne pensi?
    Ti saluto

  820. Sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com/

    Leggete cosa risponde il nostro ministro stanca. O meglio cosa ha risposto la sua segretaria.
    Meditate gente meditate…
    Aprite il link e leggete

    http://lifesstrange.blogspot.com/

  821. BOTTAZZI GIUSEPPE

    L’intervista completa la trovi a questo indirizzo!
    http://www.sabellifioretti.com/interviste/archives/2003/09/luciano_gaucci.html

    Franco Pace 55 01.02.06 16:59

    BEL CURRICULUM.. NON C’E’ CHE DIRE

  822. Franco Pace 55

    BOTTAZZI GIUSEPPE@@@@@@@@@@@@@

    Volevi sapere qualcosa su Gaucci? eccoti accontetato.
    ————————————————–
    ………Stava diventando presidente.
    «Sono arrivato a un passo. Qualche anno prima stavo per comprare la Lazio. Era stato Giulio Andreotti a chiedermelo. Ma io ero vicepresidente della Roma. Gli dissi: “Presidente, ma come faccio? I tifosi mi si magnano”».
    E con la Roma?
    «Fu sempre Andreotti a sponsorizzarmi. Ma alla fine è spuntato Ciarrapico. Andreotti appoggiò lui, insieme a Cirino Pomicino e a Craxi. Avevo già pronti i 23 miliardi. Allora ho comprato il Perugia, quart’ultimo in C1, due miliardi e mezzo».
    Come ha conosciuto Andreotti?
    «Tramite il cardinale Angelini. Sono molto legati e io sono molto legato al cardinale».
    E adesso con chi sta?
    «Mi piace Berlusconi. Lo conosco per via del calcio. È stato spesso gentile con me e io con lui. Sono amico di tutti, tante volte mi hanno offerto la poltrona di senatore».
    Chi è il politico che le sta più simpatico?
    «Adoro Gianni Letta, lo adoro perché è un uomo disponibile, sincero, amico di tutti, non tradisce……
    L’intervista completa la trovi a questo indirizzo!
    http://www.sabellifioretti.com/interviste/archives/2003/09/luciano_gaucci.html

  823. stefano figini

    assolutamente solidale…
    abbasso la vivisezione

  824. Antonio Ciardi

    Ci parli delle speculazioni in borsa:effetto della legge Gasparri
    “TELEVENDITA”decoder,della famiglia Berlusconi
    Piani regolatori “trasformati”per monza 2
    —————
    Ho inviato questa meil a radio 105,pero’
    non la prendo:e’Criptata.
    se qualcuno e’ in ascolto…gradirei sapere
    GRAZIE

  825. mario rossi

    Ma siamo sicuri che i testi del blog li rediga sempre beppe grillo??? impegnato com’e’ in meeting, partecipazioni a manifestazioni, tournee varie……Il dubbio viene!!!!!

  826. Erendira Remedios

    “Giorno verrà in cui gli uomini conosceranno l’intimo animo delle bestie e, quel giorno, un delitto contro un animale sarà considerato un delitto contro l’UMANITA'”

    Leonardo Da Vinci

    1. rita bollini

      Grazie per avermi regalato questa frase di Leonardo.
      Sono pienamente d’accordo con lui.

  827. Alvaro Recoba

    Ciao a tutti,

    Il portatore nano di democrazia è di nuovo online, prima era su radio 105 intervistato da Ringo.
    BASTA

    Grazie

    1. luca rossi

      Se non lo sopporti che cavolo l’ascolti a fare?
      Se ti da fastidio e non lo sopporti non ascoltarlo e basta.

  828. Apx Ramirez

    E se hai voglia di scopare te lo metti in culo il maiale?

  829. Matteo Vozza

    “Temo che gli animali vedano nell’uomo un essere loro uguale che ha perso in modo estremamente pericoloso il sano intelletto animale: vedano cioè in lui l’animale delirante, l’animale che ride, l’animale che piange, l’animale infelice.”

    Friedrich Nietzsche

    1. Marco Ranzoni

      Che piacere incontrare talvolta qualcuno che conosce uno dei piú grandi pensatori di tutti i tempi.

  830. Enrico Cisnetto

    Molte buone norme, qualche errore e alcune mancanze. Sono passati due anni dallo scandalo Parmalat, ma alla fine la legge sul risparmio è stata approvata dal Parlamento. Ad occhio si può dire che il povero risparmiatore italiano, parco buoi per eccellenza, con queste nuove norme può cominciare a sorridere.
    Le modifiche sulla corporate governance delle società quotate, ad esempio, vanno nella direzione di una sempre maggior rappresentanza degli azionisti di minoranza, mentre le modifiche dei finanziamenti ai soggetti collegati alla banca, e sulla responsabilizzazione di amministratori e anche di chi redige documenti contabili, poi, rendono le truffe per lo meno più difficili. Sempre in attesa che si trovi il modo per renderle impossibili – ma questa è un’utopia. E’ bene poi che il Senato abbia eliminato la generale depenalizzazione del falso in bilancio. Per carità, nulla di paragonabile alla severità della legge Sarbanes-Oxley (approvata negli Usa in soli 6 mesi dopo lo scandalo Enron). E’ stato invece introdotto un parametro che fa scattare la punibilità solo quando si verifica una “strage di risparmiatori” (deve essere coinvolto lo 0,1 per mille della popolazione italiana, cioè almeno 6mila persone). Una truffa di entità inferiore è considerata “modica quantità”, e quindi punibile solo su querela dell’interessato. Si poteva fare di più, ma il passo fa piazza pulita di quell’atmosfera di “impunità” che si era diffusa dopo la depenalizzazione del 2001. Quel che manca anche in questa legge sul risparmio è la class action: la causa civile promossa da più persone che hanno subito danni simili, e che permette di chiedere risarcimenti miliardari contro gli abusi perpetrati. Negli Stati Uniti è la strada maestra per far valere le ragioni dei risparmiatori nei tribunali, in Italia nessun governo ha avuto il coraggio di introdurla. Forse per non intasare i Tribunali.

  831. Elena Bianchi

    Un’unica considerazione: una cara amica farmacista mi ha detto che la sperimentazione viene spesso effettuata sugli animali semplicemente perchè è più ECONOMICO acquistare uno stock di gattini piuttosto che procedere con prove e sperimentazioni chimiche. Non so se qualcuno ancora si ricorda dei cuccioli di beagle che erano stati sequestrati in Emilia Romagna: ne avevano parlato giornali, radio e tg e se non ricordo male erano stati in seguito adottati. Ma a fronte di tanto clamore ci sono allevamenti che vivono proprio grazie agli istituti di ricerca, e istituti di ricerca che vivono proprio grazie ai risparmi che consente loro la sperimentazione sugli animali. E’ triste, ma o si rende economicamente svantaggiosa la sperimentazione sugli animali o si continuerà di questo passo.

  832. rossana pirarba

    complimenti a grillo per la presa di posizione sulla vivisezione.E’ crudele(per gli animali)…e’inutile(tranne che per le multinazionali farmaceutiche)..e’dannosa.che sia dannosa per gli animali e’evidente;ma il”paradosso” e’ che lo sia proprio per colui in nome del quale essa viene impunemente praticata:l’uomo.Ogni sostanza produce risultati differenti e/o opposti a seconda della specie animale sulla quale viene testata…piccolo esempio:la morfina ha effetto sedativo sull’uomo,nei gatti e’uno stimolante.La penicillina venne scartata per anni perche’ sulle cavie era letale.Le case farmaceutiche esibiscono il risultato di innocuita’della sostanza x(es. il cloramfenicolo)in base a esperimenti compiuti sulla specie cane.I farmaco con tale componente viene cosi'”finalmente” commercializzato….Risultato:qualche centinaio di morti nel giro di pochi anni nei soli Stati Uniti.In Italia molti farmaci a base di cloramfenicolo(cloromicetina)vengono normalmente prescritti e utilizzati. Per approfondimenti :www.novivisezione.org/mostra/

  833. giuseppe sommariva

    Domanda:”perchè pensate che, se esistesse un’alternativa valida a quello(alla vivisezione), un ricercatore non dovrebbe accettarla?”
    Risposta: PER I SOLDI!

    1. Alessandro Ciamei

      Scusa ma la tua risposta fa troppo ridere! Ma tu pensi davvero che un ricercatore scelga questo lavoro per i soldi? Ma hai idea di quanto guadagni un ricercatore? Parlo di quelli che lavorano nelle istituzioni pubbliche ovviamente! Specialmente in Italia, dove metà del corpo di ricerca è costituito da studenti nn ancora laureati o da dottorandi che non pigliano UNA LIRA! Un uomo o una donna che vogliano arricchirsi studiano economia, non biologia, te lo assicuro.

    2. giuseppe sommariva

      Per Alessandro: un lavoro si fa o per soldi(tanti o, più probabilmente, pochi che siano) o perchè piace. In entrambi i casi è drammatico che uno scelga o non rifiuti certi lavori. Quindi non ridere troppo, perchè una scelta si fa sempre.Ciao

    3. Alessandro Ciamei

      Già va meglio caro Giuseppe. In effetti ogni ricercatore che lavori su animali vivi deve fare una scelta. l’ho fatta anche io ed ho scelto di lavorare sui topi e non sui cani o i gatti o le scimmie o altro. Però, dal momento che anche tu te ne rendi conto come deduco dalla tua risposta, allora ti rifaccio la domanda! Perchè pensi che, se esistesse un’alternativa accettabile all’uso di animali vivi nella ricerca scientifica, io o qualsiasi altro ricercatore come me non dovremmo accettarla con gioia? Lavorare con animali vivi, non è solo spiacevole, perlomeno in quei casi in cui sull’animale si devono eseguire interventi invasivi ad es. di tipo chirurgico, ma anche maledettamente complicato, te lo assicuro. Ti dico questo perchè una delle cose che mi fanno incavolare, tra le altre, è questo voler a tutti i costi crocefiggere persone che lavoranoin nome di interessi che dovrebbero essere comuni a tutti, sia nel caso della ricerca biomedica di tipo preclinico che in quello della ricerca di base. Ma queste cose davvero non contano niente?

  834. Apx Ramirez

    Non l’ho capita me la spieghi meglio?

  835. andrea cattabriga

    Attenzione, che quando chiamiamo l’uomo ‘animale’ facciamo solo autocritica. Dovremmo lottare per essere migliori, e non comprare più l’aspirina, che la Bayer ha fatto abbastanza soldi con lo Zyclon-B.
    Ma alla fine cosa conta di più?
    Il rossetto cinese che ti fa venire il cancro, o quello Collistar, che magari è testato su qualche sorcio?
    Oppure niente rossetto?
    Mah, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Io per fortuna sono maschio e non lo uso.

  836. Lino Mazziotto

    Sul bugiardino di un farmaco usato nelle patologie tumorali, ho letto, tra le controindicazioni, che potrebbe causare il cancro. Vedete un po voi.

  837. Antonio Ciardi

    Scusa Antonio, ti sei dimenticato di citare scarpe e cinture di pelle………..mica verrai a dirci che ti metti le superga di cotone tutto l’anno o ti reggi i pantaloni con lo spago?
    Me coglio 01.02.06 16:14
    ————–
    Uso SOLO:VERA “FINTA PELLE”!
    Mi sono rivolto agli “IPOCRITI”e FINTI MORALISTI.
    Apprezzo di piu’,chi dice:ME NE FOTTO!!!

  838. Guglielmo Di Girolamo

    ” Verrà il giorno in cui si giudicherà l’uccisione degli animali , come oggi si giudica l’uccisione degli uomini “.

    Leonardo da Vinci

    By Guglielmo

  839. Lino Mazziotto

    Sul bugiardino di un farmaco usato nelle patologie tumorali, ho letto, tra le controindicazioni, che potrebbe causare il cancro. Vedete un po voi.

  840. Alessandro Ciamei

    Non sono riuscito a leggere tutti i commenti perciò mi scuso se ripeto cose dette da altri, però da quelli ke ho letto sono un pò preoccupato. Da biologo credo di dover fare una precisazione.
    L’articolo di Nature era riferito ai test con cui le industrie (in generale…nn solo le farmaceutiche) giustificano l’emissione di sostanze nell’ambiente (siano essi rifiuti, cosmetici o giocattoli per bambini), non certo alla ricerca scientifica propriamente detta, trattata in un diverso articolo nello stesso numero della rivista, ma colpevolmente taciuto in questo blog (‘Of guinea pigs and men’ Nature 2, 721 (2005)).
    Vorrei però anche aggiungere una considerazione personale. In molti dei commenti che ho letto, si dipinge il ricercatore come una specie di mostro sanguinario che gode a squartare animaletti indifesi. Mi guardo bene dal rispondere direttamente a questo genere di offese, ma vi chiedo, stante la foto del gattino posta a corona dell’articolo, perchè pensate che, se esistesse un’alternativa valida a quello, un ricercatore non dovrebbe accettarla? Ed ancora, molti hanno espresso raccapriccio per quella foto, senz’altro sconvolgente, pensando al proprio gatto o cane ecc. (e li capisco, anche io ho un gatto). Però una quantità enorme di esperimenti importantissimi (soprattutto di genetica) vengono condotti nel mondo sul moscerino della frutta (drosophila melanogaster). Perchè a nessuno gliene frega un cazzo della drosophila? o delle cavallette? Ve lo chiedo per invitarvi a considerare il vostro ‘animalismo’ con un pò di spirito autocritico per una volta. Anche perchè, come affermato anche nell’articolo che ho citato sopra, anche a mio avviso c’è spazio per la discussione e per rendere le condizioni di vita degli animali da laboratorio più accettabili, ma posizioni estreme come quelle che ho letto qui finora non aiutano certo in questo senso.
    Faccio mia la protesta di Beppe contro la sperimentazione indiscriminata, ma lo invito ad una maggiore chiarezza ed onestà.

  841. cris iena

    Cloniamo gli animali, poi una bella scarica di adrenalina e via

    Che vita i macellai!!!

  842. Lino Dassarga

    Prodi, dove cazzo sei???

    1. Luca Novelli

      adesso su radio 105 c’è il nano pallonaro che fa un po’ di propaganda!
      perfavore impallate la mail diretta@105.net
      con tutti gli insulti che vi vengono in mente
      rivolti a quel coglione di ringo e il berluska!
      è la nostra occasione!

    2. Andrea Brizzi

      LUCA, perchè tra i due il coglione deve essere ringo?

  843. Antonio De Curtis

    ot
    E IL NS BENEAMATO PREMIER LE FA NELLE FOTO UFFICIALI

    Una minaccia le corna del finestrino
    La Cassazione multa un automobilista

    Scene di ordinaria intemperanza tra automobilisti
    ROMA – Da sempre è considerato di cattivo gusto rivolgersi all’automobilista accanto mostrando le corna o il medio della mano rivolto verso l’alto. Da oggi è anche un reato. Per la precisone una “minaccia”. E’ scesa in campo la Corte di Cassazione per ricordare agli italiani il bon ton degli autonobilisti. Il pretesto è stato l’appello presentato, nel gennaio 2005, da Gianfranco L., un 62enne di Perugia reo di aver minacciato un compagno di volante imbottigliato, come lui, nel traffico cittadino.

    Non si fa, hanno detto gli ermellini di piazza Cavour. “I gesti accompagnati dalle mani per imprecare contro gli automobilisti – ha sancito la Suprema Corte – sono da equipararsi al reato di minaccia. E in quanto tali, passibili di multa”.

    Per il gestaccio, l’automobilista aveva rimediato una multa di 51 euro dalla Corte d’appello di Perugia. I colleghi della Cassazione hanno fatto uno sconto: 20 euro bastano e avanzano.

    Sostengono, i giudici romani, che il gesto in questione non aveva alcuna portata intimidatoria come invece hanno scritto i colleghi di Perugia. Insomma è arduo affermare che le corna dal finestrino siano sempre preludio della volontà di fare a botte. Spesso si limitano ad un’espressione di intemperanza, nulla di più. Come ha detto l’avvocato dell’imputato, “era solo un banale gestaccio”. Per questo, i giudici supremi hanno giudicato “incongrua e irrazionale l’applicazione del massimo della pena”. Per la Quinta sezione penale della Cassazione è sufficiente una multa simbolica di 20 euro. Meno di una contravvenzione per divieto di sosta.

  844. giuseppe bottazzi

    La Commissione europea ha approvato la proposta acquisizione della Sanutri (Novartis) da parte di Abn Amro Capital France (Abn Amro) ed il fondo L Capital 2 Fcpr. L’operazione, si legge in un comunicato diffuso oggi, non ostacola “in modo significativo” la concorrenza nell’area economica europea

    Antonveneta punto e a capo, si ricomincia. La banca olandese Abn Amro annuncia lunedì il lancio di un’Opa sulla banca italiana. L’offerta è sul 38,881% delle azioni della banca, che corrisponde alla partecipazione non ancora detenuta da Abn Amro. L’offerta è a 26,5 euro per azione e dovrebbe partire a febbraio e chiudersi nel mese di marzo. Il prospetto dell’Opa totalitaria è stato presentato alla Consob che ora dovrà pronunciarsi nel merito. Abn Amro detiene infatti una partecipazione complessiva pari al 55,797%, superando quindi la soglia rilevante (pari al 30%) per l’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria sulle azioni ordinarie Banca Antonveneta

    Bilancio positivo per Abn Amro nel 2005: la banca olandese ha archiviato l’esercizio con un aumento dell’utile netto del 13,4%, passato da 3,87 a 4,38 miliardi di euro, contro una previsione di 4 miliardi,,,,SARANNO FELICI I POLLI CHE PENSAVANO AD UNA DIMINUZIONE DEI COSTI..PENSATE INVECE CHA ABBIAMO DATO VIA UN PEZZO D’ITALIA

    SONO COSI CONTENTI DEL RICAVATO CHE SE LA VOGLIONO COMPRARE TUTTA

    1. Andrea Brizzi

      A Giuse’, ma che cazzo ce frega dell’antonveneta…

  845. Apx Ramirez

    Io credo che sia Oggettivamente impossiblile giudicare l’uccisione di un animale come giusta,per nessun motivo.Non è mai sceso un Dio dal cielo a dire cosa sia giusto o sbagliato, Dio fa parte di noi, è nella nostra coscenza .E la nostra coscenza ci dice che uccidere è sbagliato.Naturalmente poi ci sono delle deformazioni della coscenza che sono per di più originate da traumi ,ma credo che se prendessimo un uomo “puro”,un bambino ,non ucciderebbe mai un coniglio.
    Il problema è secondo me nel fatto che ,come si diceva prima,c’è qualcuno che uccide per noi ,mangiamo senza essere coscenti delle sofferenza e della morte che c’è stata prima .L’atto di uccidere è stato separato da quello di consumare ,quindi ognuno crede di essere innocente.Questo vale anche per gli oggetti che a monte hanno uccisioni o esperimenti su animali naturalmente.Purtroppo io sono drastico nel ipotizzare soluzioni quindi;
    Soluzione:
    BRUCIAMO I MACELLI E LIBERIAMO GLI ANIMALI E POI VEDIAMO QUANTI BASTARDI AVRANNO IL CORAGGIO DI CRESCERE UN MAIALE FARLO INGRASSARE E POI SVENTRARLO E MANGIARLO .

  846. Edoardo Striani

    Per tutti quelli (tanti purtroppo) che sostengono che bisogna dare la precedenza ai problemi dell’uomo, ben più importanti..e continua con la storia dei bambini che muoiono di fame..voglio dire che si può certamente affrontare e cercare di risolvere entrambi i problemi senza che ci sia per forza una precedenza..
    e far notare che la frase “sono solo animali..” è mossa dallo stesso spirito di chi un tempo diceva: sono solo ebrei, o solo negri, o solo donne…

  847. Marco Ranzoni

    Se ci scandalizziamo per la vivisezione di animali perchè accettiamo l’aborto?

    Franco Onesto 01.02.06 16:08 | Rispondi al commento |

    ———————————–

    Onestamente, questa é la piú “idiota” domanda-retorica che mi sia capitato di leggere negli ultimi 1000 anni, facciamo 1500.

    Ma! ..voglio dire, hai davvero computato tutte quelle letterine una dietro l´altra sulla tastiera, o hai “accidentalmente” premuto tutti quei tasti con una capocciata in seguito ad uno starnuto?
    ..spero la seconda,
    salute!!

  848. Gabriella Coronica

    Sono d’accordissimo. Sono contenta che si discuta anche di questa truffa che le case farmaceutiche perpetuano ai danni di animali ed esseri umani.
    Però bisognerebbe avere il coraggio di dire anche un’altra cosa che riguarda la donazione degli organi. Bisognerebbe far sapere a tutti che gli organi non vengono prelevati da cadavere, ma da persona dichiarata morta che ha ancora il cuore che batte e il sangue che circola. Da un “morto” come comunemente si intende non si può prelevare proprio nulla (se non qualche tessuto). Ciao

  849. Antonio De Curtis

    ot
    E IL NS BENEAMATO PREMIER LE FA NELLE FOTO UFFICIALI

    Una minaccia le corna del finestrino
    La Cassazione multa un automobilista

    Scene di ordinaria intemperanza tra automobilisti
    ROMA – Da sempre è considerato di cattivo gusto rivolgersi all’automobilista accanto mostrando le corna o il medio della mano rivolto verso l’alto. Da oggi è anche un reato. Per la precisone una “minaccia”. E’ scesa in campo la Corte di Cassazione per ricordare agli italiani il bon ton degli autonobilisti. Il pretesto è stato l’appello presentato, nel gennaio 2005, da Gianfranco L., un 62enne di Perugia reo di aver minacciato un compagno di volante imbottigliato, come lui, nel traffico cittadino.

    Non si fa, hanno detto gli ermellini di piazza Cavour. “I gesti accompagnati dalle mani per imprecare contro gli automobilisti – ha sancito la Suprema Corte – sono da equipararsi al reato di minaccia. E in quanto tali, passibili di multa”.

    Per il gestaccio, l’automobilista aveva rimediato una multa di 51 euro dalla Corte d’appello di Perugia. I colleghi della Cassazione hanno fatto uno sconto: 20 euro bastano e avanzano.

    Sostengono, i giudici romani, che il gesto in questione non aveva alcuna portata intimidatoria come invece hanno scritto i colleghi di Perugia. Insomma è arduo affermare che le corna dal finestrino siano sempre preludio della volontà di fare a botte. Spesso si limitano ad un’espressione di intemperanza, nulla di più. Come ha detto l’avvocato dell’imputato, “era solo un banale gestaccio”. Per questo, i giudici supremi hanno giudicato “incongrua e irrazionale l’applicazione del massimo della pena”. Per la Quinta sezione penale della Cassazione è sufficiente una multa simbolica di 20 euro. Meno di una contravvenzione per divieto di sosta.

  850. bottazzi giuseppe

    PERUGIA. Sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Perugia i fratelli Alessandro e Riccardo Gaucci, presidente e vicepresidente esecutivo del Perugia calcio, il club che non si era iscritto la scorsa estate al campionato di serie B per la pesante situazione debitoria.

    Secondo quanto si è appreso, sono state emesse complessivamente sette ordinanze di custodia cautelare, di cui una sarebbe riferita al padre Luciano, da mesi trasferitosi nella propria tenuta a Santo Domingo.

    Secondo le prime indiscrezioni, si ipotizzano i reti di bancarotta fraudolenta in relazione alla gestione degli ultimi anni della società.

    Alessandro Gaucci, insieme al padre Luciano, era stato inoltre coinvolto anche nella vicenda dell’Ancona Calcio; Luciano Gaucci sarebbe stato il proprietario occulto della società dorica, ottenendo in questo modo contributi federali che non avrebbe potuto avere in quanto proprietario anche del Perugia

    scusate: non mi interessa molto il calcio, ma questi sono di destra o sinistra ?

    1. Antonio Ciardi

      Se colpevoli…LADRI.
      Questo tipo di “COMPETIZIONE”
      penso sia inutile,dannoso e STUPIDO.
      Magari compra l’album della PANINI
      come si faceva da bambini.

  851. michela manni

    La legge europea dal 2005 vieta di testare i cosmetici (prodotti finiti) su animali, ma fino al 2013 è ancora consentito testare su animali i singoli nuovi ingredienti.
    Non è possibile trovare sul mercato, al giorno d’oggi, prodotti in cui i singoli elementi non siano stati testati sugli animali, MA è possibile trovare e acquistare prodotti da Aziende che si impegnano ad utilizzare solo le materie prime già in commercio (testate in passato) e ad impiegare nuove molecole solo se verificate con test alternativi. In questo modo queste aziende contribuiscono attivamente alla riduzione della sperimentazione animale sulle nuove molecole.
    Sul sito della LAV (Lega Anti Vivisezione) si può trovare la lista di queste aziende: http://www.infolav.org

    Un saluto a tutti coloro che sono contrari alla Vivisezione Michela Manni Volontaria Attivista della LAV

  852. salvador righi

    Va bene, aboliamo questi pseudo test sugli animali e tutte le cattiverie gratuite tra cui la caccia ed i cacciatori (fuck off a voi e alle polpette che mi hanno ammazzato due cani!)…ma il prosciutto no!!!!Toglietemi tutto ma non il grasso del prosciutto!

    1. Martina Ferrario

      Sììì!!! And God bless the speck (troppo buono lo speck del Tirolo!)… Ma allora, ammazziamo solo i porcellini?… 😉

    2. Andrea Brizzi

      Ma ti fa pure male, c’è il colesterolo

  853. Alfredo Bruzzone

    Grazie Beppe di esistere.

  854. roberto contu

    caro beppe ti ringrazio per aver datospazio ad un problema, anzi un dramma, di cui si sa davvero poco in quanto “poco pubblicizzato” da gli organi di stampa. un dramma che mi vede quasi coinvolto in prima persona dato il mio amore smisurato per gli animali, creature pure e libere….. vorrei che questa tua notizia arrivasse anche agli assassini che fabbricano pellicce e a chi,con volgare connivenza, ne loda la bellezza in qualsiasi calderone televisivo alienante. ma soprattutto vorrei che la vivisezione, “tecnica che permette di localizzare pericoli per l uomo”, venisse applicata sui fabbricanti d armi, sui generali, sui faccendieri politici, sui portatori nani di democrazia e sui loro complici. Su chi non ha la sensibilità di amare gli animali per i loro dolcissimi e amorevoli sguardi. Grazie per il tuo lavoro. Il Gabbiere

  855. Franco Onesto

    Se ci scandalizziamo per la vivisezione di animali perchè accettiamo l’aborto?

    1. Simone Grassi

      C’è una differenza abissale,
      senza volere dire cosa è bene e cosa è male,
      ma fra costringere un animale ad essere operato
      senza anestetici e far scegliere liberamente ad
      una donna incinta di abortire, c’è molta differenza.

      Certo ci sarebbe da discutere per una vita intera …

    2. Roberta Pizzocaro

      un errore piccolo non ne ha mai cancellato uno enorme … come torturare degli animali può fermare il massacro di embrioni? In nessun modo, nessuno!!

  856. Maurizio Marulli

    “…siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra…”

    Ehmmm…è la Bibbia al primo paragrafo, versetto 28…

    Due considerazioni:

    1) AIUTO!!!

    2) Se vedo Schifani in giro gliela leggo stile Pulp Fiction e poi lo schiaccio…!

  857. Roberta Pizzocaro

    Qual è l’alternativa efficace?

    1. Roberta Pizzocaro

      volevo fare un commento al post precedente sull’influenza aviaria, ma evidentemente ho sbagliato qualcosa!

    2. gianfranco fazzeri

      brava ecco na cosa inteligente qual’è l’alternativa?

    3. gianfranco fazzeri

      ok, cmq qualke alternativa ci sarebbe,
      1) leggiferare in modo da abolire in toto la sperimenatzione per i cosmetici
      2)evitare di foraggiare + case farmaceutiche che producono lo stesso principio attivo
      3)abolire la sperimentazione per i farmaci visto poi la necessità cmq di sperimentarla sugli uomini

    4. Simone Grassi

      L’alternativa bisogna chiederla agli stessi scienziati che confermano che la vivisezione non è l’unico modo.

      Il punto è un’altro, si deve andare avanti a tutti i costi?
      Moltissimi test tossicologici sugli animali sono fatto per i cosmetici? Qui credo che l’alternativa sia semplicemente che non si possono torturare animali per fare per noi lo shampoo che non brucia gli occhi.

      Per il resto si deve trovare un limite, forse abbiamo aumentato la vita media di qualche anno con alcuni esperimenti fatti sulla vivisezione poi però ora ci stiamo togliendo 10 anni di vita a testa con lo smog. Perchè non smettiamo di vivisezionare e mettiamo quei soldi nelle energie alternative, cosi perdiamo qualche anno di vita da una parte ma ne guadagnamo di piu dal non inquinamento?

      Credo che sia un problema di mentalità, non possiamo spingere all’infinito su tutti i fronti

  858. Claudio Crudeli

    Perchè ammazzare milioni di polli ritenuti colpevoli dell’influenza aviaria?

  859. Sig tato tinacri

    http://lifesstrange.blogspot.com/

    Leggete cosa risponde il nostro ministro stanca. O meglio cosa ha risposto la sua segretaria.
    Meditate gente meditate…
    Aprite il link e leggete

    http://lifesstrange.blogspot.com/

  860. roberto ferra

    BEPPPE!!!!

    l’hanno fatto ancora!!!!

    sta volta è CONDONO SULLE TANGENTI

    siamo uno stato allucinante

    e purtroppo, non è un incubo ma la cruda realtà
    dei corrotti corruttori che ci governa

  861. CARLO MONTARULI

    Ciao Beppe …

    Sono Carlo da Roma e faccio parte dell’Associazione Volontari Canile di Porta Portese.

    Grazie per il tuo supporto contro la vivisezione… nel nostro piccolo blog ho riportato il tuo articolo se vorrai venire a trovarci ci farebbe tantissimo onore e piacere ^__^

    e se poi volessi addirittura passare al canile dove facciamo volontariato, visto che sarai a Roma per il tuo spettacolo a febbraio sarebbe proprio una gioia immensa ^__^

    Grazie ancora e CONTINUA COSI’ ….

    TI PREGO CANDIDATI!!!! ^__^

  862. Antonio Guell

    Chiedo scusa ancora ma QUESTA E’ LA VERITA’ SU PALLADIUM….non sono le chiacchiere fatte in precedenza, palladium è qualcosa di più serio… L’incubo si sta avverando. Leggi qui: http://www.p2pforum.it/forum/showpost.php?s=ebc288bbde6231291ac7689eb94dcc66&p=59797&postcount=5

    oppure andate a fare una ricerca in wikipedia.

  863. Francesco Rositani

    HAMAS: il resoconto di un osservatore internazionale.

    Cos’è in realtà Hamas? Solo terroristi?
    Perché ha vinto DEMOCRATICAMENTE le elezioni?

    Leggi qui:

    http://ciunciun.blogspot.com/2006/02/hamas-il-resoconto-di-un-osservatore.html

  864. Raffaello Costantini

    Leggete qualche libro di Hans Ruesch
    per arrivare a vergognarsi di appartenere alla specie umana.
    I sadomasochisti non vestono in pelle nera e borchie,hanno il camice bianco.

    ESISTE UNA LEGGE IN ITALIA:

    OBIEZIONE DI COSCIENZA ALLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE 12 ott 1993 n.413

    1. I medici, i ricercatori e il personale sanitario dei ruoli dei professionisti laureati, tecnici ed infermieristici, nonché gli studenti universitari interessati, che abbiano dichiarato la propria obiezione di coscienza, non sono tenuti a prendere parte direttamente alle attività e agli interventi specificamente e necessariamente diretti alla sperimentazione animale. ————————————

    1. beatrice rendani

      SAlve!
      visto che lei e’ molto informato perche’ non inserisce anche tutti i nomi delle varie ditte di prodotti animali tipo la HILL’S che sperimentano ed uccidono gli animali che dovrebbero curare?

      La gente deve sapere..per cominciare a capire.

  865. armando cecchi

    solo alcune citazioni:
    Pitagora:
    Coloro che uccidono gli animali per cibarsene saranno più inclini a torturare ed uccidere i loro simili.Amici miei, evitate di corrompere il vostro corpo con cibi impuri; ci sono i campi di frumento, mele così abbondanti da piegare i rami degli alberi, uva che riempie le vigne, erbe gustose e verdure da cuocere; ci sono il latte e il miele odoroso di timo; la terra offre una gran quantità di ricchezze, di alimenti puri, che non provocano spargimento di sangue né morte. Solo gli animali soddisfano la loro fame con la carne, e neppure tutti: infatti cavalli, bovini e ovini si nutrono di erba.”
    Plutarco:
    Vi state chiedendo perché Pitagora si astenesse dal mangiare carne? Io, da parte mia, mi domando piuttosto per quale ragione e con quale animo un uomo, per primo, abbia potuto avvicinare la sua bocca al sangue coagulato e le sue labbra alla carne di una creatura morta; come abbia potuto mettere sulla propria mensa dei cadaveri di animali e definire cibo e nutrimento quegli esseri che fino a poco prima muggivano o belavano, si muovevano, vivi. Come abbia potuto sopportare la vista del massacro, la gola squarciata, la pelle scuoiata, gli arti staccati; sopportare il cattivo odore… come abbia fatto a non provare ribrezzo a contatto delle piaghe degli altri esseri succhiandone addirittura succhi e siero dalle ferite…! L’uomo non si nutre certo di leoni e di lupi per autodifesa… ma, al contrario, uccide creature innocue, mansuete, prive di pungiglioni o di zanne. Per un pezzo di carne, l’uomo le priva del sole, della luce, della durata naturale della vita alla quale hanno diritto per il fatto di essere nate. Se sostenete che la natura vi ha destinato questo tipo di nutrimento, ebbene, allora uccidete voi stessi, da soli, quel che volete mangiare, ma fatelo con le vostre sole forze, senza clava, senza mazza, né altre armi.
    Leonardo da Vinci:
    Il più sincero degli uomini è il re delle bestie, perché la sua brutalità le supera. Noi

  866. vincenzo pavone

    caro beppe, sono un ragazzo di vent’anni e da un po di tempo che ho avuto la fortuna di scoprire il suo blog e di seguirla…l’articolo sulla vivisezione mi ha fatto ricordare un sito che volevo segnalare (anche se credo che gia è a conoscenza di questi fatti) http://www.nonlosapevo.com in cui la LAV mostra un video girato in cina che mostra come vengono scuoiati vivi gli animali da pelliccia….impressionante..sono rimasto colpito da come un essere umano possa commettere tali crimini contro dei poveri animali indifesi e farli soffrire fino a tal punto…dopo aver visto quel video oltre a firmare la petizione della LAV contro l’importazione delle peli cinesi mi sono vergognato anch’io della specie umana…la ringrazio per la possibilità che ha dato a me e alle altre 50.000 persone che ogni giorno visitano il suo blog, di essere informati da uno che la verita la dice e senza usare mezze parole…(anche se come dice nei suoi spettacoli..’io faccio il comico’..)ma magari i comici fossero tutti cme lei….cordiali saluti

  867. Antonio Ciardi

    se Pasteur non avesse fatto i suoi esperimenti sulle pecore e sulle mucche molti di noi adesso sarebbero morti.

    no alla sperimentazione animale? ma fatemi il piacere….
    e’ crudele ma e’ necessaria,

    quando ero studente ho lavorato in un macello, nessuno sa come vengono ammazzati gli animali ma tutti si mangiano l’agnellino per pasqua (sapeste come bela prima di essere ammazzato) e a tutti piace il prosciutto e per fortuna che c’e’ qualcuno che si sporca le mani per noi.

    basta con le ipocrisie

    Alfredo Cavina 01.02.06 14:32 |
    —————
    lA DIGNITA’E’un valore che va sempre PRESERVATO.
    La crudelta’non puo’appartenere alla specie
    CHE SI RITIENE UMANA!
    La NATURA DETTA le sue regole,L’UOMO FA PARTE
    DI ESSA.E NON VICEVERSA!!
    Per quanto riguarda le ipocrisie,non hai TORTO!
    Quanti “animalisti”indignati postano,a favore
    degli animali…senza rinunciare alla propria
    pelliccia?Quelle si!Sono persone ANONIME,senza valori
    senza dignita’..IPOCRITE!!
    Nelle “pelletterie”le pellicce in vetrina,le voglio
    vedere dentro “le GABBIE”.
    Le GABBIE DENTRO LE VETRINE!CON SU SCRITTO:
    LA PELLICCIA CHE STATE AQUISTANDO,E’MOLTO RARA
    QUASI IN VIA D’ESTINZIONE.
    SIETE FRA I POCHI AD AVERLA:COMPLIMENTI!!!

  868. stefano zotti

    GIUSTO LOTTARE CONTRO LA VIVISEZIONE MA NON DIMENTICHIAMOCI DELLE TORTURE E DEI MASSACRI CHE AVVENGONO OGNI GIORNO NEI MATTATOI E NEGLI ALLEVAMENTI, POVERE CREATURE, LE PIU’ DOLCI E MANSUETE (MUCCHE, VITELLI, GALLINE ECC.) CHE VENGONO TRATTATI COME OGGETTI, VIVONO NEL TERRORE ED IN UNA CONDIZIONE MISEREVOLE PER POI ESSERE BARBARAMENTE UCCISE. NON LIMITIAMOCI EGOISTICAMENTE A DIFENDERE IL GATTINO, IL CAGNOLINO O LA SCIMMIETTA CHE FANNO TANTA TENEREZZA E SONO COSI’ “CARINI”, L’ESSERE UMANO NON HA ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI CIBARSI DI CADAVERI, C’E’ UN ESERCITO DI VEGETARIANI SANISSIMI PRONTI A DIMOSTRARLO. VI PREGO, SMETTETE DI CIBARVI DI CARNE E DI FAR SOFFRIRE MILIONI E MILIONI DI POVERI ESSERI INNOCENTI. GRAZIE.

  869. Gianni Proietti Cara

    ***POLITICA E NUVOLE in Do maggiore e SOL7.

    DO- Lui è nano loso
    è passato del tempo e fa (SOL7)
    bollire il sangue ancor

    Io vorrei io vorrei
    ritornare ai giorni miei
    ma so che non potrei.

    Sarebbe soltanto un’illusione
    meglio star qui seduto
    a guardare il fiume d’avanti ame…

    (DO)Massimo e piero….
    il fausto suona la sua armonica-sol7
    il silvio soffia sull’america
    che voglia di piangere ho

    messico e nuvole…..
    …………………
    ripetere ad libidum fino all’ultima lacrima.

    Zio Gianni

    1. Antonio Cataldi

      ….Messico e nuvole…..la faccia triste dell’ Italia………che voglia di piangere ho.

  870. beatrice rendani

    Elenco ditte che non sperimentano su ANIMALI (presente anche sul sito della LAV)

    DERBE, CIBE LABORATORI, HELAN (introvabile a Roma), I SERAFINI, D’AYMONS, INDICA, BARTHOLOMEW, FLORA, BEMA COSMETICI, SAB.ECO.VIT, ECOPOLO, BIOPET, HAWAI, E-COOP ITALIA.
    Altre informazioni e i vari link e indirizzi li trovate su internet.

    Basta poco..anche evitare di comprare un rossetto o un detersivo di una marca o di un’altra puo’ evitare inutili sofferenze

    1. marco bagossi

      Vi prego di pensare a quali sofferenze sono sottoposti gli animali solo per far si che noi si possa avere un nuovo colorante per i capelli,un nuovo rossetto o un diverso profumo di bagnoschiuma.Pensateci per favore e decidete di acquistare prodotti non testati,ve ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche(es. prodotti a marchio coop , helan o erbolario).Non comperate a caso vi prego.

  871. Edoardo Striani

    Sono un volontario degli Animalisti Italiani, una delle associazioni che, insieme ad Equivita, citata da Beppe, il Movimento Ecologista U.N.A, e il Movimento Antispecista, sostiene la TOTALE ABOLIZIONE DELLA VIVISEZIONE, ritenendo di non doverci affidare ancora ad una logica riduzionista. Voglio innanzitutto ringraziare Beppe Grillo per aver dato con questo intervento risonanza ad una tematica così importante.
    Condivido certamente il rifiuto della sperimentazione animale per motivi etici, ma questa matovazione può essere soggettiva. Facilmente si trovano persone che obietterebbero dicendo “preferisci gli animali o un bambino?”. Mi è capitato più volte. Il punto cruciale è che la vivisezione è ANTISCIENTIFICA. Cattiva scienza. Per il semplice motivo che in nessun caso un animale può essere preso come modello di un altro animale. Ad esempio la diossina è tossica per il porcellino d’india e per il ratto, ma innocua per il criceto. La reazione per l’uomo sarà più simile a quella del criceto o a quella del ratto? Ebbene, a priori non si può sapere. Viceveresa, la vivisezione frena la scoperta di sostanze utili per l’uomo. Ad esempio l’efficacia della penicillina, madre di tutti gli antibiotici, non sarebbe mai stata scoperta se negli anni ’40 fosse stata testata sui criceti (che sono tra gli animali più usati per la sperimentazione), per i quali è letale. Quante sostanze, efficaci e utili per l’uomo, sono oggi scartate perchè letali per qualche specie animale?
    In realtà con la vivisezione si può dimostrare tutto e il contrario di tutto, ed è facile quindi ottenere pubblicazioni e finanziamenti. In più fornisce un alibi alle industrie farmaceutiche e chimiche per le migliaia di casi all’anno in cui la sostanza testata sugli animali risulta poi gravemente dannosa per l’uomo: la legge impone loro di sperimentare, e loro l’hanno rispettata.
    Poco importa se tale legge, oltre a leggittimare le sevizie sugli animali, non è certo a tutela dell’uomo, poichè L’UOMO SARà SEMPRE LA CAVIA FINALE.

    1. beatrice rendani

      Per Edoardo Striani

      Concordo..appena si parla di vivisezione, di volontariato per gli animali o di dare i soldi a qualche associazione..chi non ha nulla da dire (e i primi che non fanno nulla per nessuno)..ti rispondono che ci sono tanti bambini che muoiono e la fame nel mondo, prima di pensare agli animali!

      Eppure credo che si possa, nel nostro piccolo, aiutare entrambi uomini ed animali e soprattutto batterci per far cambiare le cose.

      Per prima cosa STERILIZZATE i vostri animali domestici per evitare abbandoni!
      Quanti sanno che in 10 anni una gatta randagia fa anche 5000 cuccioli??

  872. Raffaello Costantini

    Coraggio Beppe

    le industrie farmaceutiche stanno lentamente distruggendo questo bellissimo pianeta.

    Coraggio,tagliamo i fili che muovono i burrattini delle industrie

    coraggio,la verità è proprio dietro l’angolo,basta un po’di impegno.

    un caro abbraccio
    al mitico
    Hans Ruesch

  873. Rasael Bervini

    Ehy, prendiamo il tema seriamente…Sinceramente penso che la vivisezione non sia più grave del mangiare carne.

    Sarebbe sicuramente meglio smettere di uccidere gli animali per cibo prima di smettere con la vivisezione perchè il vero problema non sono i test, il vero problema è la produzione “indrustriale” di animali per carne.

    Diciamocelo, la vivisezione non è neanche lo 0.0001% degli animali UCCISI STUPIDAMENTE!

    Però è così buona che allora a nessuno (carnivoro) passerebbe in mente di smettere di mangiare carne, anzi! È così comodo avere un pezzo di carne nel piatto e non pensare al procedimento che si è dovuto fare per arrivare a quello.

    ODIO leggere di gente che dice che gli fa schifo la vivisezione o l’uccisione animale e che ogni sera si trova nel piatto UNA PARTE DI ANIMALE.

    La nostra popolazione è veramente infetta! Non ditemi che la carne è una cosa NATURALE..
    Non è così! Avete mai provato a prendere un maiale, squartarlo e mangiarlo crudo? QUELLO è mangiare carne.
    La bassezza del genere umano invece preferisce cucinarlo, togliere il gusto INFETTO che ha la carne cruda e farla SEMBRARE buona..

    La mia proposta è una tregua con tutte le aziende produttrici di carne. Loro smettono di vendere carne e chi la vuole se la va a cacciare e cucinare personalmente. Credo che il mondo vedrebbe una crescita proporzionale dei vegetariani e una diminuzione GIGANTESCA di malattie, obesi, e quant’altro.

    Non è importante come uccidi l’animale, vivisezione o cibo;lo uccidi comunque!

    Stop.Killing.Animals!

    PS. Sapete la differenza tra un drogato ed uno che mangia carne? Che al drogato tutta la vita gli han detto che è sbagliato drogarsi e se gli va la prova (e ci casca dentro), chi invece mangia la carne gli insegnano direttamente da piccolo che è corretto e che è buono, NON GLI DANNO LA POSSIBILITÀ DI SCELTA!

  874. MAX MATTIA

    VISTO CHE SEI COSI’ FAVOREVOLE AI TEST SUGLI ANIMALI E DICI CHE SONO UTILI PERCHE’ NON TI OFFRI COME VOLONTARIO/CAVIA ????????
    RIGUARDO AL MALATO CHE HA OPINIONI DIFFERENTI DAL SANO, PRENDI L’ESEMPIO DEI MALATI DI AIDS CHE CON UN BARLUME DI SPERANZA NELLA GUARIGIONE, SI OFFRONO VOLONTARI O MEGLIO CAVIE, NELLA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI FARMACI PER UNA MALATTIA CREATA NEL 101% DEI CASI DAL GENERE UMANO PER CHISSA’ QUALE ARMA BELLICA.

  875. Claudio Crudeli

    Si possono vivisezionare i topi?
    E gli insetti?
    E i pesci?

  876. Rasael Bervini

    Ehy, prendiamo il tema seriamente…Sinceramente penso che la vivisezione non sia più grave del mangiare carne.

    Sarebbe sicuramente meglio smettere di uccidere gli animali per cibo prima di smettere con la vivisezione perchè il vero problema non sono i test, il vero problema è la produzione “indrustriale” di animali per carne.

    Diciamocelo, la vivisezione non è neanche lo 0.0001% degli animali UCCISI STUPIDAMENTE!

    Però è così buona che allora a nessuno (carnivoro) passerebbe in mente di smettere di mangiare carne, anzi! È così comodo avere un pezzo di carne nel piatto e non pensare al procedimento che si è dovuto fare per arrivare a quello.

    ODIO leggere di gente che dice che gli fa schifo la vivisezione o l’uccisione animale e che ogni sera si trova nel piatto UNA PARTE DI ANIMALE.

    La nostra popolazione è veramente infetta! Non ditemi che la carne è una cosa NATURALE..
    Non è così! Avete mai provato a prendere un maiale, squartarlo e mangiarlo crudo? QUELLO è mangiare carne.
    La bassezza del genere umano invece preferisce cucinarlo, togliere il gusto INFETTO che ha la carne cruda e farla SEMBRARE buona..

    La mia proposta è una tregua con tutte le aziende produttrici di carne. Loro smettono di vendere carne e chi la vuole se la va a cacciare e cucinare personalmente. Credo che il mondo vedrebbe una crescita proporzionale dei vegetariani e una diminuzione GIGANTESCA di malattie, obesi, e quant’altro.

    Non è importante come uccidi l’animale, vivisezione o cibo;lo uccidi comunque!

    Stop.Killing.Animals!

    PS. Sapete la differenza tra un drogato ed uno che mangia carne? Che al drogato tutta la vita gli han detto che è sbagliato drogarsi e se gli va la prova (e ci casca dentro), chi invece mangia la carne gli insegnano direttamente da piccolo che è corretto e che è buono, NON GLI DANNO LA POSSIBILITÀ DI SCELTA!

  877. CRISTIAN BERARDI

    LA VIVISEZIONE E’ INUTILE…COME LE PELLICCE!!!..
    ..MA LASCIAMO STARE LE FIORENTINE ED IL PROSCIUTTO CRUDO….W LA NATURA…OHI…

  878. alex mathro

    @ Andrè Linoge

    sono andato a vedere la parte del sito che hai citato che riguarda la romania, e devo dire che è allucinante e tu fai bene a dire che 1000 post del blog andrebbero scritti su questo contro 1 che riguarda la vivisezione.
    però concordo col dire che la vivisezione è una pratica abominevole, soprattutto perchè è probabilmente gestita in modo malvagio…

    ben venga nei casi che è assolutamente necessaria…
    ma quali sono questi casi??
    ne siamo sicuri??
    e se non siamo sicuri, è meglio lasciar perdere, io non credo che i problemi del mondo li stiamo risolvendo con la vivisezione(perdonate la generalizzazione).

    Nel nostro fottuto mondo occidentalepettinacanicolmaglioncino ci sono rubriche in programmi anche abbastanza seguiti che permettono l’adozione dei cuccioli, siamo sicuri di preoccuparci di adottare tutti i disgraziati che magari mendicano all’angolo di casa nostra?
    Vale + un essere umano di tutti i cani del mondo, ma forse fa + comodo parlare del cane, che è carino e ci permette di andare al cinema la sera o di fare sesso con un partner diverso a settimana, non gli devi comprare i libri e non gli devi programmare un futuro a lungo termine…e poi fa + share… o no?

  879. alice damiani(www.animalistinelweb.4000.it)

    “Gli animali? Ma perché non pensiamo prima ai bambini?”. In Italia (e non solo in Italia, perché all’estero non c’è mai stata contrapposizione fra impegno umanista ed impegno animalista) c’è sempre un cretino di turno che appena sente parlare di animali (e solo quando sente parlare di animali) si ricorda dei bambini e si scioglie in lacrime.
    Rispondere a questo cretino è tempo sprecato, ma se si volesse farlo bisognerebbe fargli notare quant’è ipocrita quel “prima” riservato ai bambini per lasciare intendere che “poi” si potrebbe anche pensare agli animali:un “poi” che in realtà non si avvererebbe mai perché, quand’anche si riuscisse nell’impossibile impresa di assicurare a tutti i bambini del mondo le migliori condizioni di vita (cominciando dai bambini italiani o da quelli del Kossovo? o da quelli Utu e Tutsi? con precedenza per i neonati o per quelli in età scolare?), nel frattempo sarebbero scomparsi dalla faccia della terra non solo gli animali ma anche tutte le altre categorie di emarginati destinati a cedere il passo ai bambini nella rivendicazione dei loro diritti.
    in realtà nessuno deve cedere il passo a nessuno. Sofferenza e dolore non valgono di più o di meno a seconda di chi soffre, altrimenti bisognerebbe stilare una graduatoria in cui nessuno accetterebbe il posto assegnatogli e tutti quanti odierebbero coloro che fossero riusciti ad avere un posto più favorevole.Sofferenza e dolore sono uguali in tutti gli esseri senzienti sono uguali di fronte alla sofferenza e al dolore: il piccolo scimpanzé catturato mediante l’uccisione della madre come il bambino succube di un pedofilo, i cani seviziati in un asilo trasformato in camera di tortura come i malati di mente che si rotolano nei propri escrementi senza che nessuno si curi di loro.Impegnarsi per gli animali uccisi per sport, torturati per diletto o rinchiusi in canili-lager che gridano vendetta di fronte a Dio e di fronte agli uomini, vale esattamente quanto l’impegno in favore degli anziani o bambini

    1. giuseppe sommariva

      Grande! La chiarezza e l’efficacia del tuo messaggio merita un complimento. Anche se ho la sensazione che i dementi a cui stai spiegando le cose non abbiano nessuna voglia di cambiare idea e starebbero qui a parlare parlare parlare all’infinito. Forse le cose non si possono spiegare con le parole quando ci sono opinioni stravecchie ormai fossilizzate che impediscono di “sentire” prima e capire poi. Spero che qualche seme germogli.Un abbraccio

  880. Marco A. Bartolucci

    Beppe, mi ha risposto Stanca con una mail, dicendomi che non mi manderà il suo cazzo di libretto sull’informazione!!!

    Cittadini 1
    Politici 0

    GRANDE!

    1. thomas turbato

      stai dicendo sul serio? è successo anche ad altri?

  881. attilia mainardi

    All’età di 14 anni ho letto “Imperatrice nuda” di Hans Ruesch e sono diventata antivivisezionista, in seguito sono diventata vegetariana e poi vegana. Ti ringrazio, caro Beppe, per questo tuo intervento contro la vivisezione poichè spero che permetta di aprire gli occhi a molte persone e a far capire che la sofferenza di esseri viventi porta solo altra sofferenza.
    saluti

  882. frigieri e

    io sono contrarissimo alla vivisezione;alla fine sono essere viventi come noi.piuttosto la farei su chi la vivisezione la pratica,per mostrare loro che dolore e sofferenza si prova.ci vuole proprio del coraggio e del fegato.non mi immagino neanche fino a che punto arriverà la mente umana.per queste cose mi vergogno di essere un umano.tutto qui salve a tutti

  883. giuseppe sommariva

    Caro Beppe, potresti approfondire il concetto che LA VIVISEZIONE SAREBBE SBAGLIATA ANCHE SE FOSSE UTILE (A CHI?)e che ogni forma di sruttamento “industriale” di esseri viventi non è molto diversa?

  884. Fabrizio Marazzi

    Spesso chi ha la coscienza e la sensibilità per una battaglia contro la vivisezione, di per se ne dispone anche per impegnarsi in altre battaglie di civiltà.

  885. maurizio spina

    qualcuno mi sa spiegare xche’ Fiorani e’ in carcere e Consorte no?

    luigi 01.02.06 13:02 | Rispondi al commento |

    Premessa.
    Sono sinistrorso ma se Consorte va in carcere (a parer di giudice e non di Schifani) non me ne puo’ fregar di meno!

    La differenza fra i due, pare, sottolineo pare, ribadisco pare, (non dite che non ho detto pare) stia nel fatto provato che Fiorani ha distratto fondi altrui dalla banca per fare le sue vertiginose operazioni a favore dei suoi amichetti. Per quanto riguarda Consorte e Sacchetti, al momento, a parte i famosi 50 miliardi di consulenze per telecom e vari conti alla BPI su cui indagheranno ancora i giudici, non risulta abbia preso in Unipol una beata cippa (sempre pare)!!! Ecco perche’, riguardo al post di Grillo, cio’ che si applica al cda di BPI non puo’ applicarsi al cda Unipol!!! Se mi sono perso qualcosa sulle indagini, gradita, e’ qualsiasi delucidazione in proposito.
    A me la differenza non pare da poco!!

    Ps.
    Nessuno e’ fesso (neanche io credo) e magari si scoprira’ che Consorte ha fatto ben altro, anche i fattorini in Unipol sapevano tutto e che Fassino e D’Alema, grazie alle tangenti di tutte le coop della Terra e anche di Marte hanno un patrimonio superiore a quello di Silvietto!!
    Resta il fatto, che lo deve stabilire un giudice di questa repubblichetta delle banane e non gli spargitori di merda a 360 gradi del piccoletto…..altrimenti verba volant…..

    Statemi bene

    Rips.
    Immagino che il piccolo ometto psicopatico si e’ guardato bene ieri sera dal fare questi distinguo!! Eppure dovrebbe essere un esperto del settore……

    Ristatemi bene.

  886. basoli giovanni

    Oggetto: Appello Elettorale

    Amici elettori,
    grazie al vostro voto ho potuto raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il mio patrimonio
    in soli 2 anni.
    Ecco come:
    1) grazie alla legge Gasparri, nel 2004 la pubblicità per Mediaset è aumentata del 3,8%
    (circa 1 miliardo e 200 milioni di euro all’anno)

    2) l’appalto concesso dal Governo alla Banca Mediolanum, senza asta, per potere utilizzare i
    14.000 sportelli delle Poste Italiane, mi ha reso 1 milardo di euro all’anno.

    3) nel 2001 la Presidenza del Consiglio (governo Prodi) aveva commissionato solo 1 milione e
    750 mila euro di spot a Mediaset, nel 2002 la Presidenza Berlusconi ha commissionato 9 milioni
    e 250 mila euro, ed ha aumentato ogni anno fino agli oltre 10 milioni di euro dell’anno scorso
    (Economist-London).

    4) come assicuratore avrò vantaggi per miliardi di euro dalla nuova legge sulla previdenza
    assicurativa, già con una serie di norme a mio favore ho incassato qualche centinaia di milioni di
    euro all’anno in più.

    5) ho risparmiato dalla riduzione delle tasse diversi milioni di euro (e con me hanno risparmiato
    mia moglie, mio fratello e i miei figli, tutti titolari di una fetta della mia redditizia
    torta).

    6) uno dei produttori italiani di apparecchi per ricevere il digitale terrestre è un’impresa controllata,
    attraverso la finanziaria Pbf srl, da mio fratello Paolo Berlusconi, e giustamente usufruisce
    dei contributi statali per il digitale terrestre. (Washington Post).

    7) il decreto salva calcio mi ha fatto risparmiare 240 milioni di euro, e la riduzione delle plusvalenze
    (Tremonti 2002) ha fatto risparmiare a Mediaset 340 milioni di euro.

    Grazie a questo governo, ora io sono il 25esimo uomo più ricco del
    mondo. Nel 2001 ero solo il 48esimo!

    Ti chiedo il voto per altri 5 anni e così anche il nostro Paese potrà dire che un italiano è
    TRA I PRIMI 10 UOMINI PIU’ RICCHI DEL MONDO.

    IL MIO PATRIMONIO AL 2005 E’ DI 12 MILIARDI DI $$
    SB

  887. ernesto scontento

    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    *********************
    @ Angelo Lamon 01.02.06 09:06 – 1 di 5

    Chi ti ha detto che il Comunismo non possa tornare ?
    Magari riveduto e corretto ? Nella storia ci sono molti esempi di ideali che non muoiono mai. Magari spariscono per un pò e poi ricompaiono meglio di prima. Fossi in te non nutrirei eccessive speranze sul fatto che il Comunismo non risorgerà. E sai perchè? Perchè sarà l’unica alternativa di sopravvivenza per le generazioni future, dato che avranno a disposizione poche risorse. Risorse bruciate in questa Era che sarà definita “Era dei pitecantropi” o anche delle “scimmie assassine”. E tutto questo grazie al CAPITALISMO malato di bulimia finanziaria. WE WILL BACK SOON! BETTER
    *************************************

    Ciao Angelo, domanda interessante sulla quale voglio anch’io esprimere la mia opinione.

    1.Se per Comunismo si intende il socialismo reale quello e morto e sepolto perlomeno in Europa, Cuba inizierà una stagione verso la Democrazia, appena Fidel per cause naturali non ci sarà più. Dietro l’impulso della Cina il mondo asiatico si trasformerà in tante società Democratiche, questo è inevitabile in quanto col progressivo avanzamento del benessere, il popolo stesso tenderà ad accrescere anche la propria libertà individuale, Prendendo coscenza del suo diritto ad essere cittadino. Le nuove tecnologie aiuteranno in questo senso l’occhio su altri modelli di società sarà più aperto e libero. I tempi saranno ancora lunghi ci sono voluti circa 70 anni per far cadere il muro di Berlino, io credo (ma è un pensiero personale), che la rivoluzione tecnologica accorcerà di almeno 40 anni il processo Democratico dei paesi asiatici in primis la Cina. CONTINUA

  888. Luigi Clemente

    Salve

    mi onoro di essere un suo “compaesano” di Nervi, anche se migrato a Milano, in cerca di sfortuna.
    La volevo ringraziare per aver sollevato, in un blog così seguito, un problema che a noi animalisti sta ovviamente molto a cuore e di cui si parla poco e male. Spero possa riflettere anche lei, nel suo privato, e magari, in seguito, sul suo blog, anche della pratica vegetariana. Non dovrebbe essere difficile per lei rinunciare allo spazzolino da denti trasformato in branzino 😉

    Grazie ancora e buon lavoro

  889. ernesto scontento

    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    ******************

    @ Angelo Lamon 01.02.06 09:06 – 2 di 5 – SEGUE

    2.Oggi ci si pone la domanda se il Liberalismo a vinto sul socialismo reale, io credo che abbia vinto la Democrazia che porta nel suo essere il Liberalismo inteso come Libertà dell’individuo con tutti i diritti ad esso correlati nelle Democrazie Europee.

    3.Se invece ci si chiede se il modello Liberalista, inteso come regola, dove il libero mercato si regola automaticamente in base alla domanda e all’offerta, lasciando che regoli anche la vita economica dello Stato, in quanto lo stesso si occuperà solo di regolare la convivenza tra individui facendo rispettare la legge, intervenendo al minimo sul Welfare. Lasciando agli individui il regolamento dei propri bisogni secondo le proprie disponibilità, capacità, ecc..ecc…
    Qui la crisi è profonda e questo modello non è quello storicamente richiesto dalla maggioranza dei cittadini Europei.
    4.MA ALLORA IL COMUNISMO E MORTO O SI PUO’ RIFORMARE:

    -MI viene in mente una frase di Enrico Belinguer che alla domanda se un giorno quando le masse popolari avranno raggiunto un tale grado di benessere da poter dire che la società in cui viviamo è una società opulenta l’idea sarebbe morta con il raggiungimento del benessere di massa, Belinguer risponde
    ” in una ipotetica società dove il benessere è diffuso MA dove l’anello più debole di questa società fosse anche l’uomo che lavora al compiuter , per quell’uomo l’idea e la motivazione per cui l’idea è nata varrà la pena che sia mantenuta” ( sono andato a memoria ma il concetto è quello) CONTINUA

  890. Andrè Linoge

    ALICE DAMIANI

    “(aspettavo con ansia la solita banale ed ipocrita contrapposizione tra animali e bambini, quanto buonismo schifoso)
    “Gli animali? Ma perché non pensiamo prima ai bambini?”. In Italia (e non solo in Italia, perché all’estero non c’è mai stata contrapposizione fra impegno umanista ed impegno animalista) c’è sempre un cretino di turno che appena sente parlare di animali (e solo quando sente parlare di animali) si ricorda dei bambini e si scioglie in lacrime.
    Rispondere a questo cretino è tempo sprecato…”

    La ringrazio del tempo sprecato ( a rispondermi naturalmente ) e degli elogi ( mi riferisco al cretino di turno ), la sua animosità non fa altro che confermare la mia teoria, buonista sarà Lei che vuola salvare i cuccioltti del mondo intero, sprecando tempo e risorse che potrebbero essere indirizzati all’aiuto di ESSERI UMANI, UOMINI, assai più bisognosi.

    Non mi stupisce del resto la sua reazione, chi è colto in fallo spesso sbotta per nascondere il proprio errore.

    LEI CONTINUI A DIFENDERE GLI ANIMALETTI E IO CONTINUERO’ A DIFENDERE GLI UOMINI. Come scrisse Pirandello ” A CISCUNO IL SUO “!

  891. armando cecchi

    Premetto che sono un difensore deglli animali e le specie viventi tutte, sono contrario alla vivisezione e tutto quanto può portare alla sofferenza di un essere vivente, uomini compresi.
    Credo però che l’argomento vada affrontato in modo intelligente e non solo buttare delle frasi che senz’altro colpiscono ma che non portano a nulla.
    Brutto parlare di percentuali, ma qual’è la percentuale di animali utilizzato per la sperimentazione animale nei confronti di animali privati di ogni movimento ingrassati ed uccisi al solo fine di alimentarci? qualcuno di coloro che si sono scandalizzati a sentir parlare di sperimentazione ha idea di come sono allevati gli animali da “macello”? Un piccolo esempio che vi voglio portare è sull’alimentazione delle oche, per la produzione del patè: l’oca viene tenuta in una gabbia dove non può fare movimenti, ogni due ore gli viene infilato un tubo di metallo che raggiunge direttamente lo stomaco e da qui con appositi imbuti viene nforzatamente alimentata, fino a che il fegato non riuscendo a smaltire il cibo forzato nello stomaco non raggiunge dimensioni fino a 5 o sei volte la normalità, in modo da avere una produzione maggiore di prodotto. Le stesse spesso muoiono tra mille agonie. Ora credo che quello che possiamo iniziare a fare, sia di evitare di aquistare prodotti alimentari di questo genere o carni in genere in quanto derivate da animali che quasi sempre non hanno mai visto la luce del giorno. Preoccupiamoci prima del 90% delle sofferenze che provochiamo agli animali e che potremmo evitare e del restante in un secondo momento, oltretutto il restante può essere utile per la nostra salute, al patè si può rinunciare, alla bistecca anche e alla pelliccia pure.

  892. ernesto scontento

    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    *******************

    @ Angelo Lamon 01.02.06 09:06 – 3 di 5 – SEGUE

    -A un’altra domanda che gli chiedeva perché lui non si identificava nelle socialdemocrazie Europee risponde ” Le maggiori socialdemocrazie hanno sviluppato un alto grado di tutela di difesa dei diritti dei lavoratori, ma non un altrettanto grado di tutela dei ceti deboli, i più emarginati della ns società ”
    ( vado sempre a memoria)
    5.Bene Angelo se per riforma del Comunismo intendi dire acquisizione universale del concetto di Democrazia, difesa del Welfare con occhio agli strati più deboli della ns società , BENE ANCHIO SONO UN COMUNISTA MA CHIAMATEMI ANCHE SOCIALDEMOCRATICO ANZI CHIAMATEMI COME VI PARE BASTA CHE PERSEGUIATE QUEI VALORI.
    6.Angelo, Berlinguer è rimasto nella memoria della gente, anche di chi non condivideva le sue idee perché l’uomo e l’agire dell’uomo era guidato da i suoi valori, questo fa si che un’uomo sia se stesso e abbia rispetto di se, non sia solo uno specchio per gli altri, un uomo che a deciso che tra l’essere e l’apparire ha scelto l’essere, quella scelta che ti porta a confrontarti con la tua coscienza di individuo.

    Lo scenario della classe politica attuale ti dimostra che UOMINI così sono rari, la capacità degli elettori dovrebbe essere quella di individuarli ed appoggiarli nella loro vita politica, lottando contro le oligarchie di interesse interne ai partiti, SOLO LA POLITICA FA L’INTERESSE DEGLI INDIVIDUI, LE LOTTE PARTITICHE FANNO SOLO GLI INTERESSI DI POCHI. – CONTINUA

  893. gabriele leggiero

    Guardate questo video fino alla FINE! se avete il CORAGGIO!

    http://www.nonlosapevo.com

    1. Alfredo Cavina

      Vai in un macello alla vigilia di pasqua se hai coraggio

    2. gabriele leggiero

      1 non mangio carne quindi non vado dal macellaio.
      2 non ci si può disinteressare di un problema perchè ce n’è un’altro più grande altrimenti nella vita ci occuperemmo di 2 o 3 argomenti al massimo
      3 il video che ho proposto dura mezzora e tu non l’hai visto perchè mi hai risposto dopo pochi minuti, perchè non ti documenti prima di mandrmi in macelleria?

  894. rita giovannini

    Si vi prego fermiamo la barbarie della vivisezione! Facciamo in modo che le case farmaceutiche non usino più cavie animali e compriamo medicinali e prodotti non testati su di loro. Facciamo in modo che sia obbligatoria la scritta “testato su animali” o “non testato su animali” in modo da poter scegliere. Il giorno che impareremo il rispetto per gli altri abitanti di questo pianeta sarà davvero un bel giorno!

  895. ernesto scontento

    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    *********************
    @ Angelo Lamon 01.02.06 09:06 – 4 di 5 – SEGUE

    7.Leggo spesso i commenti del blog e vedo che molti di voi si addentrano in sistemi anche complessi di organizzazione per risolvere alcuni aspetti della ns. società. Al di la della giustezza del metodo esposto che avrebbe bisogno di verifiche reali, sul quale non si può discutere in un blog, se non su basi teoriche.
    Trovo comunque lodevole in generale la partecipazione. Molti però trascurano un aspetto quello reale del malessere politico, le motivazioni che spingono un uomo a fare politica e il riscontro sull’agire dell’uomo. Quella che io chiamo decadenza della cultura della classe politica (non in tutti beninteso).
    -Ti Voglio raccontare una lezione di scuola a cui o partecipato circa 35 anni fa in una scuola statale Italiana nella città di Livorno, cercando di ricordare il più fedelmente possibile quella lezione, perché e da li che io ho il mio primo riscontro verso la classe politica.
    -Lezione: Buongiorno ragazzi, oggi vi parlerò dei valori e a cosa vi serviranno nella vita.
    I valori ragazzi sono quell’insieme di cose che formano la società in cui voi vorreste vivere, siccome voi come uomini rispondete a loro secondo la vostra coscienza o meglio secondo le domande che vi ponete dentro di voi, alle quali sempre dentro di voi date delle risposte e a voi stessi non mentite.
    Bene rispettare i vs valori nella vita vuol dire essere sempre se stessi.
    I vostri valori si formeranno dentro di voi con la vs crescita individuale, in base alle vs esperienze, agli esempi che avete davanti a voi che inevitabilmente vi influenzeranno durante la vs formazione.
    ATTENZIEONE RAGAZZI I VALORI SONO FORTEMENTE INDIVIDUALI QUINDI NON EUGUALI TRA INDIVIDUI.
    Inoltre ragazzi sappiate fin da ora che non raggiungerete mai un modello di società che rappresenti i vs Valori. CONTINUA

  896. ernesto scontento

    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *

    *******************
    @ Angelo Lamon 01.02.06 09:06 – 5 di 5 – SEGUE

    ALLORA VI STATE DOMANDANDO A COSA VI SERVONO, SONO INUTILI SE IRRAGGIUNGIBILI.
    No RAGAZZI NO vi serviranno durante la vs vita di uomini.
    IMMAGINATE I VALORI COME UN PUNTINO LUMINOSO NEL CENTRO DI UNA STRADA TALMENTE LONTANO CHE LO VEDETE A FATICA.
    Bene quel puntino e come un faro che vi indica la direzione da percorrere per non andare fuori strada.
    Ci sarà un giorno che vi sembrerà di toccare con mano quel puntino, quel giorno vi renderete conto che la vostra generazione è una generazione che governa il paese in cui vivete.
    RICORDTEVI VI SEMBRERA DI TOCCARLO QUEL PUNTINO IN REALTA NON CI RIUSCIRETE MAI.
    QUELLA SENZAZIONE SARA’ COMUNQUE BREVE IL TEMPO DI UN RICAMBIO GENERAZIONALE NELLA CLASSE DI GOVERNO DEL PAESE. –

    ANGELO io avevo 12 anni quando ho assistito a quella lezione ( una delle tante ) le parole sono semplici perché ci voglio parole semplici per spiegare concetti complessi a degli adolescenti. Io mi ritengo fortunato perché sul mio cammino individuale o conosciuto un uomo che aveva una sola ambizione, preparare i ragazzi che frequentavano la scuola obbligatoria per legge e quindi fine a se stessa, ad affrontare la vita.

    ANGELO se essere comunisti vuol dire anche dare a tutti la possibilità di studiare in quanto momento di formazione e di crescita sociale allora anch’io sono un COMUNISTA.

    LA MIA GENERAZIONE ANGELO A PERSO DI VISTA QUEL PUNTINO LUMINOSO, E L’UOMO CHE NE ERA L’ESEMPIO IN POLITICA.

    Per questo motivo io sono sul blog con il mio volantino a favore del voto libero, incitando i più giovani ad andare a votare, ad occuparsi di politica, a partecipare, rispettando le regole condivise, sapendo che è un processo lungo ma inevitabile, per un mondo sicuramente non perfetto, ma con l’intento che sia più equo. Ciao Ernesto.

  897. sandra vannucci

    Devo dire che non rispetto affatto le opinioni di chi si dichiara a favore della vivisezione ritenendola indispensabile(sich, quando studi approfonditi recenti e non ne dimostrano l0inutilità…comunque nel ns. piccolo possiamo già fare qualcosa evitando per esempio di comprare prodotti di ditte che la impiegano e spesso in modo atroce ed indifferenziata. Per esempio la Gillette…Per rendersi conto delle efferatezze che riusciamo a fare potete andare sul sito della LAV dove trovate la lista nera delle ditte che adottano la vivisezione.

  898. orietta pozzilli

    leggo l articolo e guardo la foto e penso ai miei due bellissimi gatti mondezzari (cioè trovatelli da secchione dell immondizia romana da me raccolti alla maniera delle gattare) che mi aspettano pazienti a casa.quando apro la porta mi fanno le feste e mi si accoccolano vicino sul letto per fare compagnia alla mia solitudine notturna.
    Penso a mio padre che èvenuto a mancare per una malattia le cui cause sono sconosciute e mi chiedo dove è il limite,se avrei accettato un esperimento sui due miei bambini pelosi per salvarlo.Anche se mi batte forte il cuore e sento il caldo tipico che pervade quando ci si sente in colpa la risposta è sicuramente NO.
    No no no alla vivisizione

    1. Alina Morelli

      Sarebbe contento tuo padre! Che dire… davvero complimenti. Non ho parole!
      Se per salvare la vita di una persona io dovessi ammazzare il mio bellissimo micio non ci penserei due volte. Mi morirebbe il cuore, ma non ci penserei due volte.
      Che schifo sentir dire certe cose.

    2. Giovanna De Righi

      “la tua solitudine notturna”!?!?!?!?
      Solo un pazzo potrebbe stare con una come te!!!!!

  899. alice damiani

    I motivi per cui nn utilizzano i sistemi + validi + sicuri e certi è semplice:
    interessi economici(costano meno gli animali)
    ed è più veloce validare i nuovi farmaci e , se dovessero risultare mortali(cosa che accade troppo spesso) dicono:eh, ma noi lo abbiamo testato sugli animali, quindi era sicuro.VERGOGNA INFAME.peccato qui nn si possa spiegare bene gli argomenti, c’è troppa poca informazioen egente che sproloquia, paragonando bambini ad animali(gente che poi nn fa nulla nè per gli uni nè per gli altri).e intanto le malattie degenerative nn trovano cure e la medicina è un flop.ma questo mica lo dicono..
    che schifo.

  900. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI E CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa per capire la verità dell’immagine riflessa. Nella società moderna il logo identifica la storia e la qualità di un prodotto: noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti. Vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE: L’ARMA E’ IL VOTO .
    **************************************
    N.B.
    Il presente invito al voto libero sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST indipendentemente dal tema, visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono. Data inizio 10/01/06 Data Fine Invio 09/04/06

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo paragrafo del presente commento, indipendentemente dal contenuto.

    **************************************

    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

  901. marco rugo

    Si sa che l’uomo è la peggior bestia esistente sulla faccia della terra, e che per raggiungere i suoi scopi è capace di qualsiasi atrocità sia su uomini che su animali. L’unica cosa che distingue l’uomo da una bestia è che il secondo difficilmente riesce a eliminare un suo simile dello stesso genere. In questo gl’animali sono nettamente migliori.
    Se qualcuno ha familiarità con la storia, le atrocità perseguite dall’uomo non sono mai finite. Basta pensare a ciò che i nazisti facevano agli ebrei.
    Non sto dicendo assolutamente che chi fa ricerca è nazista, ognuno ha la sua coscenza e deve vivere con essa, ma ogni tanto dovrebbe domandarsi è giusto ciò che faccio? Riesco realmente a trovare cure mediche utili? Possono esserci degli errori? Quando si sarà risposto deve capire che spesso l’accanimento su ricerca e cura terapeutica non danno i riusultati sperati.
    Guardate la ricerca sulle cellule staminali; giusto che ci sia la ricerca, ingiusto utilizzare per scopi di lucro embrioni o altri animali per ferificare tossicità e patologie.
    Come in tutte le cose bisogna sempre discernere, l’utilità della ricerca, dal metodo di ricerca, e purtroppo le due cose non collimano. Le più grandi scoperte del passato sono avvenute grazie a sperimentazioni con sistemi un po’ arcaici, ma allora gli strumenti di oggi non esistevano. Oggi ci sono gli strumenti ma i principi della ricerca sono rimasti quelli di un secolo fa, provare su esseri viventi.
    Se qulacuno si ricorda, negl’anni 70/80 c’era un telefilm chiamato il pianeta delle scimmie. Anche se rozzo dava una immagine chiara di come l’uomo, da padrone del mondo fosse divenuto a seguito della distruzione nucleare, schiavo di scimmie, fino a poco prima considerate esseri inferiori.

  902. Maria Folchetti

    E con le elezioni che si avvicinano le menzogne si moltiplicano. Il nostro ottimista cavaliere non fa che illustrare i suoi brillanti progetti, realizzati e futuri, le sue promesse mantenute e “in corso”. Eppure le sue parole sembrano proprio un insulto. Verso chi continua a faticare per arrivare a fine mese, verso chi con l’aumento della pensione non riesce a provvedere ai beni indispensabili, verso chi con mille euro per un figlio appena nato non copre neanche anno, verso chi lotta per avere un lavoro… Forse queste persone sono ancora troppo poche. Allora lasciamolo fare questo governo. E quando andiamo a votare pensiamo alla famosa “conoscenza” che può far comodo al Comune, alla Provincia, alla Regione…è sempre meglio, vuoi mettere. Lamentiamoci pure ogni giorno e in ogni occasione: fa tutto schifo, è una vergogna, non funziona nulla…nel treno, in attesa del turno alla posta, con il macellaio, il vicino e il panettiere. Ma che nessuno si opponga seriamente a questo governo. Neanche l’opposizione stessa. Se sono ancora pochi quelli che rischiano di non pagare il mutuo a fine mese, il condominio, le bollette, il bollo auto, l’assicurazione, la scuola, le medicine, la spesa…aspettiamo che diventino di più. Tanti.

  903. Adri Evangelista

    Brava! Sono contento di leggere queste tue parole. Se solo tutti i tuoi ex-colleghi potessero fare come te!
    Un bacio.

  904. Fabrizio Marazzi

    A mio avviso la vivisezione è una pratica assolutamente indegna.
    Motivazioni di carattere morale e di etica professionale dovrebbero, per logica, da sole bastare a fermalrla.
    Ma per tutti coloro a cui tali motivazioni non sono sufficienti, per tutti coloro che a volte dicono “meglio salvare un bambino e sacrificare un gatto” …. beh rispondo che ci sono anche motivazioni scientifiche che dovrebbero far desistere dal continuare con tale pratica.
    Se la sperimentazione animale fornisce risultati certi o comunque con una buona percentuale di attendibilità, qualcuno mi spieghi solo il perchè c’è un elenco interminabile di farmaci ritirati dal mercato in quanto nocivi per la salute umana !!! Ricordo solo a mero titolo esemplificativo il Talidomide (credo si scriva così), catastrofico sull’uomo, assolutamente innocuo nelle sperimenatzioni animali. Per non parlare di risultati differenti nella sperimentazione dello stesso composto su specie diverse.
    Non voglio andare oltre. Voglio solo mettere in rilievo che ci sono interessi economici talmente enormi in gioco (leggi multinazionali farmaceutiche) che si impone un’addomesticamento dei risultati che probabilmente solo test con animali possono permettere. Perchè test alternativi ci sono ma vengono sistematicamente utilizzati marginalmente, sia per costi che per altri motivi di convenienza.
    Al di la di ogni considerazione di carattere morale (il mio pensiero su questo punto è netto contro la vivisezione) credo che la battaglia si debba giocare fondamentalmente sullo scardinare il dogma scientifico che questi test (chiamiamoli con il loro vero nome: esercizi di sadismo) siano attendibili.
    Un saluto a tutti.

  905. roberta furlan

    Sono vegetariana ed animalista da oltre vent’anni e pur avendo letto e visto molto sul tema dei maltrattamenti e delle violenze agli animali, ancora oggi non so trattenere le lacrime di fronte a certi scempi!
    Credo che sia importante che se ne parli, perchè molte persone non sanno, non vedono, non sentono,ma poste di fronte a dei fatti o a delle immagini, forse, cercheranno di capire!
    Un plauso alla tua iniziativa,
    ciao Roberta
    P.s.: sono stata al tuo spettacolo, lo scorso anno a Treviso, sei un grande!!!

  906. Anna Zanetti

    sono contenta che questa volta tu abbia dato voce a chi non ce l’ha…. e che magari tante persone che non si sono mai poste il problema magari, oggi, iniziano a rifletterci ..mangiare carne, indossare pellicce, esperimenti…..magari non è necessario…magari ce la possiamo cavare anche senza, ci sono milioni di alternative…grazie per aver didicato loro uno spazio, fanno parte delle nostre famiglie, della nostra vita quotidiana…sono i nostri figli pelosi e abbiamo il dovere di proteggerli!!!!

  907. Michele Di Biase

    Non a questo non a quello ma insomma Volete capire che a TUTTO CIO’ CHE FA L’UOMO C’è SEMPRE UN INTERESSE MA NON PER LA NOSTRA SALUTE MA PER I MALEDETTI SOLDI!! SI quel pezzo di carta che difficilmente ti pulisci il culetto. Immaginate un mondo di scambio senza moneta ecco potete solo immagginare…Ciao

  908. Massimiliano Bertrand

    E’ veramente uno schifo quello che succede nella vivisezione, ma purtroppo i governi sono sordi ai nostri appelli, ma l’unica cosa che possiamo fare è lottare, lottare, lottare. Beppe sono a tua disposizione per qualsiasi iniziativa tu voglia mettere in atto per sostenere questa battaglia

  909. manuela bellandi

    *** buon pomeriggio a tutta la tribù ***

    Questo commento è agghiacciante!

    ———————————————–
    Caro Marzio, ti sbagli. Nel libro di cui parla Beppe, “Imperatrice nuda” Ruesch denuncia appunto alcuni sadici che si iscrivono a Medicina proprio per vivisezionare. Sono dei malati, ma non abbastanza da andare in giro a torturare persone: indi si sfogano sugli animali. Nei laboratori accade spesso che qualcuno noti il loro atteggiamento e decida di farlo presente: ebbene spesso sono gli stessi denunciatori ad essere allontanati, perché giudicati (oltre che spioni) troppo sensibili!

    Adri Evangelista 01.02.06 13:29 |

    1. Adri Evangelista

      Grazie per l’attenzione Manu!
      Un Bacio.

  910. Andrè Linoge

    Ma come siamo bravi, tutti a scandalizzarsi per gli animali maltrattati o uccisi o vivisezionati, neanche fossero il primo problema mondiale.

    Mentre tutti si scandalizzano per gli animali ( poveracci ) in alcuni paesi del mondo le cavie le fanno gli esseri umani, di questi nessuno parla, troppo scomodo l’argomento, meglio parlare di toby e fuffy gli amichetti dei nostri bambini, poverini,

    Intanto in paesi come la Romania si sperimentano farmaci per la cura dell’ AIDS sulla pelle dei bambini. COSAAA? DAVVEROOO??

    La Romania ha una delle percentuali più alte di casi di infezione da HIV tra i bambini e questa sperimentazione è stata avviata alcuni annia fa, nessuno dice niente, Grillo compreso!!

    Questo è solo un esempio di ciò che succede in Romania, chi vuole documentarsi Può leggere i libri ” I bambini delle fogne di Bucarest ” e ” L’inferno degli angeli “, oppure visitare il sito http://www.associazioneprometeo.org

    Recuperate la misura della realtà, le bestie sono pur sempre bestie, e con questo non voglio dire che approvo la vivisezione, preoccupiamoci prima dei nostri simili come fanno tutti gli animali di questo stupido mondo. ECCETTO GLI UOMINI SIGH.

    1. Annalisa Rossi

      RISP. A ANDRE’ LINOGE
      Ma sei fuori?? Ma NON PENSI che dovremmo preoccuparci di entrambe le cose?? Ma come ti permetti di sminuire così gli animali??!! Sono esseri viventi sottoposti a torture come quei bambini… poi cosa vuol dire “gli umani sono + utili”?? Ripeto: cosa vuol dire??? SIGH-SIGH e infine SIGH!

    2. Andrea Rossi

      La tua obiezione e’ molto comune ma anche molto banale, e’ ovvio che difendere gli animali non significa non difendere gli esseri umani offesi, torturati ed uccisi, anzi io penso che “uomini” capaci di torturare un animale sia capacissimo di torturare un essere umano.
      Trovo inoltre ipocrita criticare chi si occupa di animali quando la maggioranza della popolazione italiana spende soldi e tempo dietro i cellulari o dietro l’ultima stronzata che esce nei supermercati.
      Il tuo invito a preoccuparsi dei bambini e’ sacrosanto ma lo dovresti rivolgere ad altre persone, io amo i bambini, amo la vita ed amo anche gli animali.
      San Francesco e Gandhi amavano gli animali e mi sembra amassero anche gli animali.
      Saluti.

    3. Gio Cipeletti

      Perchè ogni volta che si parla di vivisezione o di maltrattamenti verso gli animali c’è sempre qualcuno che dice che tanto le “bestie sono bestie”. Credo che il problema di noi uomini sia quello di pensare di avere il diritto di usare tutto ciò che c’è sul pianeta per usarlo come mezzo per raggiungere i nostri scopi (buoni o cattivi che siano)come se noi fossimo gli unici che dovrebbero vivere bene su quetsa terra abusando di tutto il resto. Vogliamo la terra per costruirci sopra e abbattiamo le foreste, vogliamo avere farmaci miracolosi e sperimentiamo sugli animali come se fossero cose nostre e potessimo disporne a piacere. Ma questo dove sta scritto? chi l’ha detto? Io personalmente trovo indegno qualsiasi abuso, spermentazione e violenza su uomini, bambini e animali. Credo però che chi giustifichi il ricorso a queste pratiche(se pur a scopi scientifici)voglia arrogarsi di un diritto che non gli appartiene. Su questa terra, per fortuna, non vivono solo uomini!

    4. Andrea Brizzi

      Nessun animale NESSUNO si preoccupa dei propri simili, non diciamo sciocchezzuole André

  911. Davide Carnevali

    Mi sembra che si stia generalizzando un pò troppo una problematica che richiede molta più attenzione e soprattutto molta più informazione!
    Ricordo che molte cure oggi possibili ed efficaci per l’uomo sono passate prima attraverso la sperimentazione animale e dunque, anche attraverso la vivisezione. Bisogna discernere fra vivisezione e vivisezione: dipende molto dallo scopo della ricerca e quindi dall’obiettivo da raggiungere. L’utilizzo di cellule staminali embrionali, ad esempio, passa attraverso numerose fasi di sperimentazione animale prima di poter effettuare una sperimentazione umana. Questo porta inevitabilmente ad attività di vivisezione, ma diamine! stiamo parlando di cellule staminali che potrebbero curare i più grandi mali dei nostri tempi!! (Parkinson, diabete, alzheimer, lesioni al midollo spinale, sclerosi multipla ….)
    Vivisezione? si e no, dipende….cerchiamo di fare informazione e di non generalizzare!!
    Con questo mi auguro che tutti possano godere ora ed in futuro di ottima salute.

  912. Gabriele Marchi

    Non ho letto tutti i commenti, e cercando di non mancare di rispetto a nessuno, ricordo a tutti che gli uomini SONO essi stessi animali (tranne alcuni casi, certamente inferiori agli esseri viventi che dovrebbero essere nostri pari e non sottoposti) , ed il fatto che sappiamo scrivere su un pc non significa assolutamente niente perchè se glielo insegniamo ci riesce anche una scimmia e se qualcuno dice che un gatto non ci riuscirà è perchè non è stato “progettato” dalla natura per fare questo. Perciò, piantatela con la vivisezione, se dovete fare test fateli sulla specie su cui le sostanze dovranno essere usate, non su altre.

    Dalle scimmie siamo discesi…ma mi sembrano più umane loro.

  913. Alessandro Scaglioni

    ragazzi è l’ora del tè con i biscotti.. su tornate nelle vostre camerette.

  914. annamaria cifariello

    ciao,
    beh a quanto ho letto qualcuno è disgustato dalle foto…ma purtroppo questa è la realtà vissuta da un numero considerevole di animali di diverse specie…bene,io sono una vegetariana ma credo che chiunque,indipendentemente da questa personalissima scelta trovi vomitevole e disgustosa questa pratica,oltre che come già detto anche scientificamente inutile…a proposito di questo argomento vi segnalo due siti…www.novivisezione.org(se siete interessati a vedere quanto di terribile accade:www.novivisezione.org/mostra)e l’altro è http://www.oltrelaspecie.org;perchè credo che l’informazione sia l’unico vero mezzo di conoscenza e consapevolezza…grazie beppe!!!!

  915. marcello di matteo

    “L’importante è non smettere di interrogarsi.
    La curiosità ha una precisa ragione per l’esistenza”.
    Albert Einstein

    In un mondo dove l’ingiustizia vince sempre e la giustizia rimane un illusione la vivisezione è la droga di ogni nazione.
    Si fa finta di non capire mai quando si parla di questa cosa e solo chi ama gli animali veramente ne capisce la sua estrema gravità.
    Grazie Beppe almeno tu provi a smuovere le acque.
    Ciao!!!

  916. Andrè Linoge

    Ma come siamo bravi, tutti a scandalizzarsi per gli animali maltrattati o uccisi o vivisezionati, neanche fossero il primo problema mondiale.

    Mentre tutti si scandalizzano per gli animali ( poveracci ) in alcuni paesi del mondo le cavie le fanno gli esseri umani, di questi nessuno parla, troppo scomodo l’argomento, meglio parlare di toby e fuffy gli amichetti dei nostri bambini, poverini,

    Intanto in paesi come la Romania si sperimentano farmaci per la cura dell’ AIDS sulla pelle dei bambini. COSAAA? DAVVEROOO??

    La Romania ha una delle percentuali più alte di casi di infezione da HIV tra i bambini e questa sperimentazione è stata avviata alcuni annia fa, nessuno dice niente, Grillo compreso!!

    Questo è solo un esempio di ciò che succede in Romania, chi vuole documentarsi Può leggere i libri ” I bambini delle fogne di Bucarest ” e ” L’inferno degli angeli “, oppure visitare il sito http://www.associazioneprometeo.org

    Recuperate la misura della realtà, le bestie sono pur sempre bestie, e con questo non voglio dire che approvo la vivisezione, preoccupiamoci prima dei nostri simili come fanno tutti gli animali di questo stupido mondo. ECCETTO GLI UOMINI SIGH.

    1. michele canti

      Il fatto che grillo abbia postato questo articolo non significa che egli lo consideri il primo problema del mondo e che lo stesso facciano i suoi lettori

    2. alice damiani

      per Andrè Linoge (aspettavo con ansia la solita banale ed ipocrita contrapposizione tra animali e bambini, quanto buonismo schifoso)
      “Gli animali? Ma perché non pensiamo prima ai bambini?”. In Italia (e non solo in Italia, perché all’estero non c’è mai stata contrapposizione fra impegno umanista ed impegno animalista) c’è sempre un cretino di turno che appena sente parlare di animali (e solo quando sente parlare di animali) si ricorda dei bambini e si scioglie in lacrime.
      Rispondere a questo cretino è tempo sprecato, ma se si volesse farlo bisognerebbe fargli notare quant’è ipocrita quel “prima” riservato ai bambini per lasciare intendere che “poi” si potrebbe anche pensare agli animali:un “poi” che in realtà non si avvererebbe mai perché, quand’anche si riuscisse nell’impossibile impresa di assicurare a tutti i bambini del mondo le migliori condizioni di vita (cominciando dai bambini italiani o da quelli del Kossovo? o da quelli Utu e Tutsi? con precedenza per i neonati o per quelli in età scolare?), nel frattempo sarebbero scomparsi dalla faccia della terra non solo gli animali ma anche tutte le altre categorie di emarginati destinati a cedere il passo ai bambini nella rivendicazione dei loro diritti.realtà nessuno deve cedere il passo a nessuno. Sofferenza e dolore non valgono di più o di meno a seconda di chi soffre, altrimenti bisognerebbe stilare una graduatoria in cui nessuno accetterebbe il posto assegnatogli e tutti quanti odierebbero coloro che fossero riusciti ad avere un posto più favorevole favorevole Sofferenza e dolore sono uguali in tutti gli esseri senzienti sono uguali di fronte alla sofferenza e al dolore: il piccolo scimpanzé catturato mediante l’uccisione della madre come il bambino succube di un pedofilo, i cani seviziati in un asilo trasformato in camera di tortura come i malati di mente che si rotolano nei propri escrementi senza che nessuno si curi di loro.Non c’è da scegliere fra questo e quello, non c’è da discutere , bisogna agire.

    3. Antonio Buccino

      risposta a Andrè Linoge:

      Chi denuncia la crudelta’ verso gli animali, non vuol dire che ignori quella verso gli esseri umani: anzi spesso e’ il contrario: chi e’ insensibile verso la sofferenza degli animali possiede una dose non indifferente di cinismo che sinceramente a me spaventa.

      Concludo dicendo che se facciamo una classifica dei problemi per cominciare a fare qualcosa da quello che reputiamo il piu’ grave, non faremo mai nulla. Occorre fare ogni volta quello che si puo’. Fare qualcosa per gli animali impedisce forse di aiutare gli esseri umani?
      Saluti.

    4. giuseppe sommariva

      La vivisezione sarebbe sbagliata anche se servisse. La realtà è che siamo tutti bestie, o credete alle favole? Basta alla vivisezione basta alle favole.Aprite gli occhi su ciò che siamo!

  917. Alfredo Cavina

    se Pasteur non avesse fatto i suoi esperimenti sulle pecore e sulle mucche molti di noi adesso sarebbero morti.

    no alla sperimentazione animale? ma fatemi il piacere….
    e’ crudele ma e’ necessaria,

    quando ero studente ho lavorato in un macello, nessuno sa come vengono ammazzati gli animali ma tutti si mangiano l’agnellino per pasqua (sapeste come bela prima di essere ammazzato) e a tutti piace il prosciutto e per fortuna che c’e’ qualcuno che si sporca le mani per noi.

    basta con le ipocrisie

    1. Marco Soletti

      He he… si vede che per molti il mangiarsi l’agnellino a pasqua è ben più importante che uccidere gli animali per scopi di ricerca.

      O magari c’è chi crede che le bistecche che troviamo al supermercato nascano così e non arrivino dal cadavere di un animale.

  918. Costanza Bocchia

    Grazie per questa, Beppe, da un’altra del comitato scientifico antivivisezionista.

  919. Andrea Petrucci

    Ciao Beppe…
    La pratica della vivisezione è veramente uno delle “vette” più ignobili del nostro cosiddetto sapere… Da tempo gli studiosi sanno che la sperimentazione in vivo sugli animali -utilizzata anche per ragioni futuli come la cosmetica- non ha alcun valore scientifico per l’uomo, eppure si persiste in questa barbarie. Frustrato dall’impossibilità di cambiare le cose e per non soffrire inutilmente ho sempre teso a dimenticare questo problema. Ma la foto del gattino che hai pubblicato sul blog mi ha davvero spezzato il cuore… Ti prometto che d’ora in avanti anch’io comincerò a lottare, per questa come per tante altre cose…

    Grazie per il tuo impegno di ogni giorno…

    Andrea Petrucci

  920. enrico fresta

    Io desidero che Beppe Grillo diventi un mio dipendente!!! CORAGGIO BEPPE IN TANTI SIAMO PRONTI A VOTARTI. IL RISULTATO CHE HA AVUTO DARIO FO E’ SIGNIFICATIVO DI COME MOLTA GENTE HA VOGLIA DI PERSONE COME TE. NEI DIBATTITI TV SI PARLA SOLO DI PAR CONDICIO (MA A CHI INTERESSA?) COMUNISTI E ERRORI DEL GOVERNO. DOVE SONO I PROGRAMMI PER LA GENTE COMUNE? PERSONE COME TE CE NE SONO TANTE PERO’ DOBBIAMO PRENDERE IL CORAGGIO DI CAMBIARE LE COSE INTERVENENDO DAL VIVO NEL CIRCO DELLA POLITICA, SENNO’ SE PERMETTI DIVENTA UN MUGUGNO CLASSICO GENOVESE CHE NON RISOLVE NIENTE.

  921. Adri Evangelista

    Ciao, sono un musicista parigino e sono nuovo su questo blog. Proprio in questi giorni sto leggendo l’agghiacciante “Imperatrice Nuda” di Hans Ruesch. Questo libro fu pubblicato nel ’76 ma fu misteriosamente ritirato dal mercato dopo brevissimo tempo (fortunatamente oggi potete ordinarlo sul sito di Ruesch) poiché denunciava verità estremamente scomode. Mi duole usare l’iperfetto, perché dopo 30 anni le cose non sono cambiate. E sebbene l’inutilità, nonché la gravissima inattendibilità degli esperimenti sugli animali siano oggi note quasi a tutti, i governi finanziano ogni anno la “ricerca” farmaceutica con somme colossali (è l’investimento monetario maggiore in ogni Stato, tra quelli che possono permetterselo) che, se fossero invece destinate ai Paesi poveri, risolverebbero in gran parte la fame nera che regna nel terzo mondo. Si otterrebbero in questo modo DUE risultati importantissimi: il nutrire chi non riesce più neanche a piangere, e la fine delle torture sugli animali (teoria di Ruesch che io condivido appieno). Questo per chi dice che bisogna pensare agli esseri umani prima che alle bestie. Vi va bene? Infine, diffidate dall’apparente semplicità di questa equazione: le cose potrebbero davvero essere cosi’ semplici; ma ci hanno insegnato a vedere tutto con difficoltà perché cosi’ conviene a “qualcuno”…
    Un abbraccio a tutti e cerchiamo di muoverci!

  922. Annarita Cola

    Esattamente quello che penso io!!!
    Perfettamente d’accordo.

  923. Marco Frigerio

    D’accordissimo sul senso del post. E’ una barbarità. Aggiungo che fumo letteralmente dalle orecchie al pensiero delle Corride: mille teste di cazzo che si divertono a vedere ammazzato un povero animale… Non ho parole

  924. Paolo Rivera

    ALLO STAFF
    ***********
    il sito equivita.it……non si apre
    “spero di essere l’unico”

  925. Enrico Altapiota

    Caro Beppe Grillo,

    la metafora Uomo-virus che citi nel tuo post del 31.01.06 ne fa venire in mente un’altra che assimila la proliferazione della specie umana a un cancro che colpisce il globo terrestre. L’dea è sviluppata in un articolo di Claude Lévi-Strauss sulla base di una teoria di un ricercatore americano, D. Wilson.

    In breve, si ripercorre la storia dell’Umanità evidenziando come l’espansione dell’Uomo sulla Terra assomigli alla diffusione di un cancro, non solo nelle modalità ma anche, e soprattutto, negli effetti (devastanti) che tale espansione normalmente produce.

    Per rendere meglio l’idea, un bravo professore di Storia della città che insegna all’Università di Genova ha parlato di questa teoria usando, come immagini a commento, le piaghe che tutti noi possiamo vedere guardando le nostre città dal satellite, per esempio usando Google Earth.

    Grazie per l’ospitalità, e per quello che stai facendo.

    Enrico Altapiota

  926. Cris Esposito

    Vorrei che si evitassero commenti gratuiti contro il cattolicesimo…

    Se proprio vogliamo dirla tutta anche l’illuminismo ha messo in evidenza la superiorità dell’uomo in nome di una fantomatica ragione, il fatto che nessuno abbia poi più pensato a COME dare direzione alle proprie facoltà intellettive sembra poi essere un dato secondario…

    Pensate prima di scrivere per favore…

    Cris

  927. claudio peace

    la cosa che fa girare le palle e’ che malgrado si sappia molto riguardo ai maltrattamenti sugli animali (compresa la vivisezione)i potenti del mondo se ne sbattono i coglioni e vanno avanti a siglare accordi economici con Cina, Giappone,Nrvegia ecc.Paesi noti per la caccia delle balene a scopo “scientifico”o per il maltrattamento di animali come gli orsi tenuti anni legati per poi asportargli la bile.Credo che chi dice:”la cina e’ la nuova frontiera economica” dovrebbe avere anche la correttezza di promuovere uno sviluppo sostenibile e rispettoso di tutti.Fermo restando che esistono problemi anche in casa nostra purtroppo

  928. Ferdinando Morgana

    Devo ammettere che non sono mai stato affascinato dalle questioni ambientaliste, finchè la mia ragazza (educatrice ambientale ed ecologista convinta) non mi ha avvicinato a questi temi.
    Tutti dobbiamo fare qualcosa, perchè la situazione è quasi irrimediabile.
    Avete tutto il nio supporto!

    Anche sul mio blog:
    http://giudiziouniversale.puntogiovane.it

  929. Laura Anselmi

    Caro Beppe
    sono completamente d’accordo con te!
    Mi sono molto informata sulla vivisezione, quando ancora ero forse un pò scettica, e ci sono rimasta davvero male, e arrabbiata, nel sapere quello che accadeva veramente dietro realtà apparentemente normali.
    Appoggio totalmente quello che stanno facendo gli Animalisti Italiani (http://www.animalisti.it) al riguardo e i bandi che stanno tentando di porre, e a cui tutti dovremmo partecipare!

  930. Mario Rossi

    Rimango allibito ad ascoltare il “capellone”!!
    Tutto quello che va a lui favore è perfetto tutto il resto:

    E’ comunista
    L’informazione insabbia i delitti della sx
    Le toghe rosse
    Viene perseguitato
    Diventa Marxista o Leninista
    E’ illegale!?!

    Io direi che potrebbero mettergli una camicia di forza (italia) e portarlo a collegno…

  931. Andrea Rossi

    E’ veramente uno schifo che nel 2006 quando si parla tanto di altri problemi come energia alternativa, globalizzazione, inquinamento ecc….si possa ancora permettere questo tipo di violenza.

    http://www.ilsitodaunmilionedieuro.com/

  932. ferdinando morgana

    hai perfettamente ragione; io personalmente non sono mai stato molto coinvolto dalle questioni ambientali finchè la mia ragazza (educatrice ambientale ed ecologista) non mi ha avvicinato a questi temi.

    avete tutto il mio supporto!

  933. renzo rinaldi

    ciao a tutti,il tema di oggi mi tocca profondamente perche’ anche io adoro gli animali e vivo con due gatti;sono iscritto anche alla LAV
    e colgo l’occasione per invitare chi fosse interessato a farlo anche lui.Se non l’ha gia’ fatto qualcuno Vi invito a visitare il sito nonlosapevo.com per rendervi conto che oltre alla vivisezione c’e’ un modo forse piu’schifoso per fare violenza sugli animali.E’ un filmato molto crudo ma fa veramente riflettere sul genere umano.
    saluti a tutti

    1. Adri Evangelista

      Ciao Renzo,
      scrivo da Parigi. Pochi mesi fa un mio amico mi ha spedito il link nonlosapevo e da allora lotto come un pazzo per divulgarlo (Brigitte Bardot, Paul McCartney, solo per dirne due). E’ vero, il filmato è insostenibile, ma va visto. Non piangevo cosi’ da quand’ero bambino; secondo me c’è un prima e un dopo nonlosapevo. Comunque, sappi che sono con te. Anzi, con tutti voi!
      Un abbraccio.

  934. ferdinando morgana

    hai perfettamente ragione; io personalmente non sono mai stato molto coinvolto dalle questioni ambientali finchè la mia ragazza (educatrice ambientale ed ecologista) non mi ha avvicinato a questi temi.

    avete tutto il mio supporto! Anche sul mio blog
    giudiziouniversale.puntogiovane.it

  935. juan miranda

    X alice damiani 01.02.06 13:58 |

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    MA CHE STAI A RISPONDERE AD ANACLETO ALIAS BENITOLEROSE NOTO BACIASCROTI ECCLESIALI ???

  936. ambrosini mario

    OK Beppe il 75% della vivisezione e’ inutile. Il restante 25% e’ inutile, evitabile, inevitabile o che? Spiega plz.

  937. Paolo Rivera

    @ Loredana Solerte ……molto solerte
    *********************************
    Ho letto i tuoi commenti…..dentro e fuori le discussioni e……”nonostante un lieve mal di mare ” apri – chiudi – sali – cerca – trova “….li ho trovati molto interessanti.
    |
    |
    | buona giornata
    v ********
    clik

  938. juan miranda

    …………..vanno all’estero. Ah gia’, un ricercatore italiano negli US ha trovato il vaccino contro l’aviaria, chissa’ se ha fatto i test su sua cugina….

    Marco Ciampalini 01.02.06 13:45

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    IL PIU’ GRANDE BUSINESS MONDIALE E’ LA SALUTE !

    LE CRIMINALI MULTINAZIONALI FARMACEUTICHE NON HANNO NESSUNO SCRUPOLO ! DAL RITALIN…….. AL LATTE IN POLVERE ……..QUANTI MILIONI DI MORTI HANNO CAUSATO ???
    IL TUTTO SUPPORTATO DA SPERIMENTAZIONI SU POVERI ANIMALI !

    MA CHE CAZZO STAI A DIRE CIAMPALI’ ????

  939. Ruggieri Giovanni

    Invito tutti a visitare il sito http://WWW.NONLOSAPEVO.COM

    Appena entrerete partirà un video shock su come vengono uccisi gli animali da pelliccia in Cina… (è molto cruento e doloroso da vedere, quindi per chi si ritenesse troppo sensibile consiglio caldamente di non visionarlo.)

    MENTRE SONO ANCORA VIVI VENGONO

    -SBATTUTI A TERRA
    -CALPESTATI
    -PRIVATI DELLE ZAMPE
    -SCUOIATI COMPLETAMENTE

    E DOPO RIMANGONO IN VITA PER ALTRI 10/15 INTERMINABILI MINUTI…. vedrete i suoi occhi muoversi, i suoi muscoli contorcersi in uno spasmo di dolore, mentre è appesso a testa in giu, senza pelle….orribile….semplicemente orribile…..

    Dall’ homepage del sito, in alto c’è il link che vi permetterà di firmare una petizione contro l’importazione di pelli in Italia dalla Cina. Ci vogliono solo 2 minuti e non costa niente.

    Io l’ho fatto.
    La mia famiglia l’ha fatto.
    La mia ragazza l’ha fatto.
    I miei amici l’hanno fatto.

    Ci manchi solo tu………

    http://WWW.NONLOSAPEVO.COM

    1. ferdinando morgana

      hai perfettamente ragione; io personalmente non sono mai stato molto coinvolto dalle questioni ambientali finchè la mia ragazza (educatrice ambientale ed ecologista) non mi ha avvicinato a questi temi.

      avete tutto il mio supporto! Anche sul mio blog
      http://giudiziouniversale.puntogiovane.it

  940. giuseppe sommariva

    A quel ricercatore che ci consiglia di tacere e ci giudica ignoranti dico che LA VIVISEZIONE SAREBBE SBAGLIATA ANCHE SE FOSSE UTILE!

  941. Giacomo Micillo

    Carissimo Grillo,
    quello della vivisezione e’ solo uno degli aspetti del modo vergognoso con cui vengono trattati gli animali.
    Sono felicissimo che hai introdotto questa tematica che mi auguro di vedere sviluppata anche nei tuoi incontri diretti con il pubblico nei tuoi tour.
    Il modo in cui la societta’ tratta, non solo per insensibilita’, ma soprattutto per interessi economici e di profitto, gli animali e’ qualcosa di veramente schifoso ed e’ responsabile non solo di tanta sofferenza ma anche di problemi come inquinamento ambientale e FAME NEL MONDO.
    Si, forse sarai sorpreso, ma il consumo di carne, latte e derivati animali e’ causa principale del problema della fame del mondo.
    Pensaci ogni volta che mangi una bistecca …
    Ti invito caldamente, spinto soprattutto dalla stima che ho nei tuoi confronti, adapprofondire questo aspetto: buon punto di partenza, visto che ora sei un esperto di internet ;-)):
    http://www.saicosamangi.info/

    Mi auguro di vederti, in futuro, affrontare anche questo argomenti …
    Con stima e gratitudine.

    Giacomo Micillo

  942. alice damiani

    I metodi VALIDI e sicuri e + veloci in alternativa sono:

    Colture di cellule e di tessuti umani, che permettono ai ricercatori di studiare specifiche parti del corpo umano. Ad esempio, cellule di sangue e tessuto canceroso servono a investigare sulle modalità con cui i virus causano le infezioni; la placenta umana può servire per provare se certi farmaci possono o meno passare la barriera placentale dalla madre al bambino.
    Microorganismi: servono a provare il danno genetico causato da sostanze chimiche o radiazioni. Ad esempio, il test di Ames, basato su microorganismi, è un test di mutagenicità, cioè può identificare le sostanze chimiche che danneggiano il DNA delle cellule.
    Modelli matematici computerizzati: esistono diversi sistemi di questo genere, per esempio “DEREK”, un programma sviluppato all’univerità di Leeds il cui database contiene molte informazioni sulle reazioni allergiche.
    Tecniche non-invasive per immagini: servono per la ricerca sul cervello, e consentono lo studio diretto del cervello umano, attraverso metodi sicuri e non invasivi, ad esempio la PET (Tomografia a Emissione di Positroni), l’elettroencefalografia, etc.
    Sistemi artificiali: sono modelli in vitro che simulano una parte del corpo umano. Esistono modelli dell’intestino umano, della pelle umana, gli occhi artificiali, etc.
    la ricerca clinica: la maggior parte delle scoperte mediche (i cui successi vengono spesso attribuiti alla sperimentazione animale) sono dovute infatti ad un’osservazione clinica (sull’uomo) di un particolare fenomeno, che solo in seguito i ricercatori tentano di riprodurre negli animali, inducendo artificialmente in essi delle patologie
    l’epidemiologia e la statistica. L’epidemiologia studia la frequenza e la distribuzione delle patologie nella popolazione; la statistica è invece la disciplina che si occupa del trattamento dei dati numerici derivanti da un gruppo di individui.
    autopsie e biopsie
    e altri che per ragioni di spazio nn riesco a scrivere.

  943. Adri Evangelista

    Brava! Splendida idea! Muoviamoci pero’, nel ’76 morivano 500.000 animali AL GIORNO nei laboratori di “ricerca”, figùrati 30 anni dopo…!
    Quando iniziamo??

  944. basoli giovanni

    Oggetto: Questo governo verrà ricordato per essere stato

    il Governo più illiberale
    il Governo più amorale
    il Governo più distruttivo
    il Governo più arrogante
    il Governo più rozzo
    il Governo più aggressivo (

    e chi più ha ….più ne metta!

    1. renzo rinaldi

      scusa,premettendo che sono d’accordo con te,ma cosa c’entra con iltema di oggi?
      saluti

  945. nicola medeot

    ormai è saputo da anni che le prove tossicologiche fatte su cavie non possono essere considerate più attendibili perchè il metabolismo di un topo o di un altra cavia è diverso dal metabolismo dell’uomo.Studiando tossigologia all’università ho imparato che sostanze innocue per un topolino possono esssere addiritura letali per un essere umano.Un esempio stupido puo essere fatto dalla cioccolata;per noi umani è un alimento base per un cane la cioccolata è un veleno

  946. Sabrina Fazio

    Come ex volontaria ENPA mi unisco a tutti coloro che vogliono abolire la sperimentazione sugli animali. Come avete già scritto, i metodi alternativi esistono e sono anche molto più accreditati!
    Le case farmaceutiche/cosmetiche/di ricerca dovrebbero fare esperimenti che aiutino davvero il progresso della scienza, mentre adesso ci scaraventano in un Medioevo senza fine, dove le vite (animali ed umane) occupano l’ultima posizione.
    Si vergognino quelle persone, come per esempio Silvio Garattini, che cercano di dare un fondamento di scientificità alla vivisezione!
    Quale modello è migliore delle cellule umane in vitro?un topo?un coniglio?un maiale?
    sono davvero colpita dal fatto che nel 2006, mentre l’uomo ha fatto cose incredibili, ci sia ancora che resta ancorato ad un’idea di scienza=sperimentazione animale.
    La vita è un valore che va difeso in tutti i modi (e per vita mi riferisco a tutto ciò che, a modo proprio, respira e si riproduce)
    Perchè non iniziare a sperimentare proprio sulla pelle di quei ricercatori che sostengono la sperimentazione con tanto ardore? magari possiamo fargli cambiare idea…
    un saluto a tutti e un grazie a Beppe Grillo!

  947. Elena Bianchi

    Un’unica considerazione: una cara amica farmacista mi ha detto che la sperimentazione viene spesso effettuata sugli animali semplicemente perchè è più ECONOMICO acquistare uno stock di gattini piuttosto che procedere con prove e sperimentazioni chimiche. Non so se qualcuno ancora si ricorda dei cuccioli di beagle che erano stati sequestrati in Emilia Romagna: ne avevano parlato giornali, radio e tg e se non ricordo male erano stati in seguito adottati. Ma a fronte di tanto clamore ci sono allevamenti che vivono proprio grazie agli istituti di ricerca, e istituti di ricerca che vivono proprio grazie ai risparmi che consente loro la sperimentazione sugli animali. E’ triste, ma o si rende economicamente svantaggiosa la sperimentazione sugli animali o si continuerà di questo passo.

  948. Roberto Angeletti

    Sono contrarissimo alla Vivisezione, ma e’veramente dfficile capire quali sono i prodotti di cosmesi che non sono stati testati sugli animali.
    Chi puo’ dirmi quali sono i prodotti ” puliti “.
    Ringrazio in anticipo chiunque mi risponda.
    Roberto

    1. Elena Bianchi

      Ho notato che sulle confezioni di diversi cosmetici compare il disegno di un coniglio visto di fianco e la scritta “non testato sugli animali”. Purtroppo ho notato anche che alcuni prodotti riportano la scritta “prodotto finito non testato sugli animali”, il che non implica che i singoli componenti il prodotto non siano stati testati su animali..

    2. Sabrina Fazio

      In questo sito puoi trovare i cosmetici cruelty free
      http://www.enpanet.it/brescia/
      troverai un pulsante alla pagina dei prodotti non testati (concessa da http://www.animalisti.it)

    3. Giacomo Micillo

      In breve, possiamo dire che l’etichetta apposta sul prodotto non ha alcun valore (simbolo del coniglietto, scritta “cruelty-free”, ecc.) perché si riferisce solitamente al prodotto finito, mentre il problema sono i test su animali per i singoli ingredienti che compongono il prodotto finito. Se si vuole andare sul sicuro, occorre comprare SOLO i prodotti delle ditte indicate nella “lista delle ditte cruelty-free”.

      Per approfondimenti il sito di riferimento e’:

      http://www.consumoconsapevole.org/07cosmetici-a.html

  949. biagio zizzo

    Avendo dei metodi alternativi alla vivisezione animale , con i quali si può arrivare a dei risultati decisamente migliori , più certi , e più economici, siamo veramente dei virus indegni e molto poco umani.

  950. eugenio florean

    Vivisezione……
    …..l’analfabetismo scientifico dilagante.

    L’uomo è l’ unico essere vivente che pensa di trovare il rimedio contro le proprie malattie studiando altri organismi viventi non appartenenti alla propria specie.

    Si cerca di aggiustare la centralina elettronica di un’autovettura smontando una bicicletta…mah????

    Qualcuno potrebbe constatare che entrambe si muovono….

    Logicamente dovremmo……..autovivisezionarci.

    Ciao ciao

    P.s.
    Ho letto su di un libro “Spiegare i miracoli” di Maurizio Magnani
    un dato alquanto singolare…
    ..dal momento che ad una persona viene diagnosticato un tumore,se muore entro cinque anni,per la statistica il tumore è la causa di morte ,se muore dopo no!!!!

    Non c’entra con la discussione, vi prego verificate l’attendibilità della mia dichiarazione e informatemi se ho interpretato male questo genere di informazione….
    …..altrimenti…….mi scappa da ridere.

    Ri ciao

  951. eugenio florean

    Vivisezione……
    …..l’analfabetismo scientifico dilagante.

    L’uomo è l’ unico essere vivente che pensa di trovare il rimedio contro le proprie malattie studiando altri organismi viventi non appartenenti alla propria specie.

    Si cerca di aggiustare la centralina elettronica di un’autovettura smontando una bicicletta…mah????

    Qualcuno potrebbe constatare che entrambe si muovono….

    Logicamente dovremmo……..autovivisezionarci.

    Ciao ciao

    P.s.
    Ho letto su di un libro “Spiegare i miracoli” di Maurizio Magnani
    un dato alquanto singolare…
    ..dal momento che ad una persona viene diagnosticato un tumore,se muore entro cinque anni,per la statistica il tumore è la causa di morte ,se muore dopo no!!!!

    Non c’entra con la discussione, vi prego verificate l’attendibilità della mia dichiarazione e informatemi se ho interpretato male questo genere di informazione….
    …..altrimenti…….mi scappa da ridere.

    Ri ciao

  952. Marco Ciampalini

    Piu’ leggo i vostri commenti e piu’ mi innervosisco. A parte l’ignoranza allucinante di chi dice che NOI (tutti noi ricercatori nel settore biomedico) non ci stiamo con la testa per fare quello che facciamo, ma lo volete capire che non solo siete una contradizione bipede ma non avete neppure la razionalita’ di tenervi i vostri pensieri solo per voi.

    Sono sicuro che la maggioranza di voi in qualche post di chissa’ quando e chissa’ dove avra’ detto:”l’uomo fa schifo, in Africa milioni di persone muoiono di AIDS perche’ l’occidente non fa niente per aiutarle”.
    Ma per curare questa malattia cosa dovremmo fare??? me lo dite per favore? mi volete dare vostro figlio per fare i test visto che sembra che teniate piu’ al vostro tenero cagnolino o gattino piu’ che alla vita dei vostri simili?!

    Einstein era un grande fisico ma non era ne’ un medico ne’ un ricercatore farmaceutico. Io sono bravo nel mio lavoro ma non per questo mi metto a sparare giudizi su cio’ che semplicemente ignoro.

    Mi e’ piaciuto il commento di chi vi ha accusato di non avere una propria opinione. Leggete la prima pagina e zacchete, come per magia la pensate uguale. Berlusconi, l’uomo che odiate tanto, ha fatto pressione proprio su questo punto 5 anni fa. Avra’ pensato:”la gente e’ facile da abbindolare, carico tv e strade con la mia immagine che dice belle cose e li frego tutti”………cosi’ e’ stato o sbaglio?!

    Nessuno cambiera’ di opinione, voi penserete che io sono il sanguinario aguzzino di creaturine deliziose ed il macellaio il simpatico uomo che vi fornisce carne deliziosa. Va bene cosi’, ma poi non vi stupite quando leggete che i medici e ricercatori italiani vanno all’estero. Ah gia’, un ricercatore italiano negli US ha trovato il vaccino contro l’aviaria, chissa’ se ha fatto i test su sua cugina….

    1. juan miranda

      CI VOLEVA ANCHE L’AVVOCATO DELLE CAUSE PERSE !!

      TUTTO CASA E LABORATORIO !!

      MA VA A CAGHER !!

    2. Marco Melis

      Come al solito, quando non si hanno argomenti per controbattere si passa agli insulti.

  953. eugenio florean

    Vivisezione……
    …..l’analfabetismo scientifico dilagante.

    L’uomo è l’ unico essere vivente che pensa di trovare il rimedio contro le proprie malattie studiando altri organismi viventi non appartenenti alla propria specie.

    Si cerca di aggiustare la centralina elettronica di un’autovettura smontando una bicicletta…mah????

    Qualcuno potrebbe constatare che entrambe si muovono….

    Logicamente dovremmo……..autovivisezionarci.

    Ciao ciao

    P.s.
    Ho letto su di un libro “Spiegare i miracoli” di Maurizio Magnani
    un dato alquanto singolare…
    ..dal momento che ad una persona viene diagnosticato un tumore,se muore entro cinque anni,per la statistica il tumore è la causa di morte ,se muore dopo no!!!!

    Non c’entra con la discussione, vi prego verificate l’attendibilità della mia dichiarazione e informatemi se ho interpretato male questo genere di informazione….
    …..altrimenti…….mi scappa da ridere.

    Ri ciao

  954. juan miranda

    Ma Grillo si fa curare da medici o da barbieri?

    Luigi Rossi 01.02.06 13:35

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    PERCHE’ CHE DIFFERENZA C’E’ ????

    1. Luigi Rossi

      Vedi il problema e’ che quasi tutte le cure mediche sono state sperimentate sugli animali. Quindi per essere coerente Grillo non dovrebbe farsi curare dai medici. Dovrebbe che so, andare dal barbiere, come si faceva un tempo. Pero’ a giudicare dalla sua chioma arruffata dubito che abbia mai messo piede da un barbiere…

  955. barbara andreani

    sono praticamente sempre in accordo con i pensieri di Beppe sul modo di far realmente progredire questo povero mondo,ma devo dire che ciò che ha scritto sulla vivsezione è SACROSANTO!! …Beppe se da premio nobel!!!!!!!!!

  956. Roberto Merlone

    contrarissimo alla vivisezione, amo rispettando il prossimo e la natura,vi pongo una domanda…e se gli animali non esistessero??? cosa faremmo? ovviamente sceglieremmo le cavie fra i più deboli o ci sarebbe una selezione in base alle caratteristiche morfologiche o qualunque sia l’obbiettivo basta per giustificarne il fine?

  957. paolo fanzaga

    buon giorno,
    ieri, 31 gennaio, una delle notizie principali dei tg è stata quella di un toro che in messico durante una corrida ha cercato di fuggire ed è piombato tra la folla che assisteva;
    dov’è la notizia???? forse che qualcuno dei paganti per quello spettacolo, se messo al posto del toro se ne sarebbe stato fermo ad aspettare la spada del torero????
    siamo talmente abituati accettare tutto passivamente che dovremmo a volte prendere esempio dagli animali, almeno loro, ogni tanto tentano di alzare la testa….

    1. cristiano morelli

      Non sono mai andato ad una corrida, anche se hanno cercato di trascinarmici piu’ volte, ma tifo sempre per il toro. Quando un torero viene incornato, ho come una sensazione di libertà e giustizia.

  958. Stefania Maniscalco

    Mi fa piacere che un personaggio come te parli a moltissima gente di argomenti come quelli…. altrimenti a cosa serve essere famosi?? 😉 Continua così.

  959. stefano agosti

    In un Paese e in un Mondo in cui abbandonano i bambini nella spazzatura purtroppo non mi stupisco più di niente.
    Questo è il male….non stupirsi più di niente.
    Ma le leggi chi le deve fare….io? O il Parlamento? E allora che inizino a fare delle leggi contro la vivisezione.

  960. Ilario Clemente

    Signor Ciampalini, lei evidentemente o è meglio di Einstein, o come ricercatore ha ancora molto da imparare. O mi può smentire sul fatto che i test su animali non possono in alcun modo dare certezze dell’uso o meno sull’uomo?
    Comunque il fine non giustifica i mezzi, soprattutto laddove esistono sistemi, magari più onerosi, ma più precisi e che non ricorrono ad ingiustizie.

    Saluti.

  961. enrico bosco

    Uhhauhauha Antonio che usa lo stesso sistema blog del Grillo…identico senza nemmeno cambiare un po il layout.
    Si, sembrerebbe un tentativo patetico di assomigliare ESTERIORMENTE al blog piu’ visitato d’Italia 🙂
    Questo perche’ la gene da’ credito a quello che dice il Grillo nazionale…forse troppo credito ma comunque e’ noto per essere un sito di REALE informazione (o controdisinformazione).
    Pero’ c’e’ un lato positivo…Almeno lui cerca di usare gli strumenti nuovi e liberic he internet (per il momento) ci regala.
    Ma statene certi…la liberta’ non piace a chi vuole COMANDARTI e quindi, presto, avremo dei guai….

  962. stefano orlando

    è assolutamente impressionante..sono uno studente di medicina e proprio in questi giorni sto studiando farmacologia con sperimentazione pre clinica sugli animali annessa. a lezione hanno parlato di queste pratiche come di passaggi necessari, essenziali, insostituibili etc e tra l’altro ho scoperto che è possibile divenire obiettore di coscienza sulla speimentazione animale..beh le università interessate hanno L’OBBLIGO di avvertire gli studenti(la legge è sul sito http://www.antivivisezione.it),ma dopo cinque anni all’università nemmeno una volta nemmeno un prof nemmeno per sbaglio ci è stato mai detto..e non oso immaginare le riotorsioni contro chi volesse obiettare..beh è triste.

  963. Alfonsina Massa

    L’IGNORANZA ACCADEMICA IN ITAGLIA DILAGA !!!

    juan miranda 01.02.06 12:34
    ———————————————

    Ma come cavolo si fa a non sapere nemmeno come si scrive correttamente il nome di una nazione?!?

  964. juan miranda

    LA CAUSA DEI MALI DEGLI ULTIMI 2MILA ANNI E’ STATO IL CRISTIANESIMO, SPECIE IL CATTOLICESIMO, LA CUI POLITICA DI SUPREMAZIA DELL’UOMO SUL CREATO HA PRODOTTO ORRORI !!!

    IL VATICANO E’ UN…..(NON LO DICO SE NO MI BANNANO) :O)

  965. Luigi Rossi

    Ma Grillo si fa curare da medici o da barbieri?

  966. mauro maiolo

    Approvo al 100% il discorso sull’inutilità della vivisezione che come al solito è soltanto un giro di soldi sotto forma di investimenti per “ricerca” . dopo 50 anni non hanno ancora capito che un animale cosparso di fetido cosmetico soffoca?
    saluti
    Mauro

  967. Adri Evangelista

    Me lo ricordo benissimo! Ero piccolo ma è impossibile dimenticare quelle immagini. Impossibile e anche troppo comodo, direi.

  968. Francesco Giorza

    SIAMO NOI IL VIRUS DI QUESTO MONDO!!

    E’ COSI’ BELLA LA NATURA!!!! MA NOI LA STIAMO SEPPELLENDO

    A SCUOLA MI RICORDO CHE STUDIAVO SCIENZE ED ERA BELLO VEDERE LA CATENA ALIMENTARE, LA CLOROFILLA, GLI ALBERI…ORA RIMANE BEN POCO DI TUTTO QUESTO.

    GLI ANIMALI SONO IN VIA DI ESTINZIONE, LE FORESTE DISTRUTTE, CI RIMANE SOLO DA RESPIRARE MONOSSIDO DI CARBONIO E CEMENTO..E NON SAPPIAMO NEMMENO COSA MANGIAMO!!!!NIENTE E’ PIU’ GENUINO!!!!

    COMBATTIAMO FINCHE’ GARANTIAMO ALMENO IL RISPETTO

    Saluti a tutti
    FRANCESCO

  969. Massimo Comparotto

    La vivisezione, o sperimentazione animale, è sicuramente una pratica eticamente sbagliata in quanto pone l’uomo al di sopra di tutti gli altri esseri viventi, libero di sfruttarli e infligergli ogni tipo di sofferenza.

    Bisogna anche considerare che la vivisezione è assolutamente antiscientifica.
    http://www.oipaitalia.com/animalismo/vivisezione_vivisezione.htm

    Ci sono anche dei medici che lo affermano.
    http://www.mediciinternazionali.org

    Ricordo anche la campagna informativa Ricerca Senza Animali (www.ricercasenzaanimali.org) che ha come obbiettivo quello di informare i cittadini sulle attività delle associazioni che finanziano la ricerca medica e in particolare sulla destinazione delle donazioni che esse ricevono. E’ presente anche un elenco di associazioni a cui devolvere tranquillamente i fondi senza che questi finiscano per inutili ricerche sugli animali.

    Altre info sul sito dell’OIPA – Organizzazione Internazionale Protezione Animali
    http://www.oipaitalia.com

    Grazie Beppe Grillo per tutto quello fai!

    Massimo Comparotto
    Presidente OIPA Italia

  970. lorenzo nontelodico

    in tutta questa valanga di commenti sarà difficile che il mio messaggio sia letto.
    in questo blog siamo al limite dell’information-overload…

    comunque, fatevi un giro su http://www.antoniodipietro.com/
    e date un occhiata.
    è vergognoso!
    la forma è esattamente uguale a questo blog.
    i contenuti…per fortuna ( o purtroppo???) no!

    sarà mica che l’onorevole di pietro vuole cavalcare l’onda del blog più letto d’italia scopiazzando lo stile, la foto in apertura, le parole in grassetto…

    forse più che vergognoso è clamorosamente patetico.

    saluti,
    Lorenzo

  971. basoli giovanni

    RAGAZZI E’ TEMPO DI BILANCI.

    MANCANO POCHE SETTIMANE AL VOTO DEL 9 APRILE E DOBBIAMO VEDERE SE LE PROMESSE FATTE DA BERLUSCONI SONO STATE MANTENUTE.

    Il contratto con gli italiani tanto decantato da BRLUSCONI nel salotto di bruno vespa è fallito in tutte le 5 promesse:

    HA detto che avrebbe portato le aliquote fiscali a 2 sole, invece sono ancora 3, PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che avrebbe riempito le città con poliziotti di quartiere. PROMESSA NON MANTENUTA

    ha detto che avrebbe aumentato TUTTE le pensioni minime ad un milione di lire. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe dato lavoro ai giovani e NON L’HA FATTO, SONO AUMENTATI I LAVORATORI IN NERO ED I PRECARI. PROMESSA NON MANTENUTA.

    ha detto che avrebbe aperto i cantieri per le grandi opere fino al 40% della spesa prevista eD è ARRIVATO AL 10%. PROMESSA NON MANTENUTA.

    Ha detto che se non avesse tenuto fede al contratto non si sarebbe ricandidato e NON l’HA FATTO NEANCHE QUESTO PERCHE’ I MILIONI DI EURO GUADAGNATI DA MEDIASET IN 5 ANNI DI GOVERNO BERLUSCONI HANNO RADDOPPIATO IL SUO VALORE.

    MA SE NON HA FATTO QUESTE COSE, NE HA FATTO ALTRE?
    LA LEGGE GASPARRI per avere il monopolio televisivo,E MAGGIORI INTROITI PUBBLICITARI.

    LA LEGGE PER DEPENALIZZARE IL FALSO IN BILANCIO,ED EVITARE ULTERIORI GUAI GIUDIZIARI

    LA LEGGE PER ACCORCIARE I TEMPI DELLA PRESCRIZIONE E SALVARSI DALLA GALERA,

    LA LEGGE SULLA DEVOLUTION PER ZITTIRE LA LEGA ,

    LA LEGGE DEL FAR WEST PER ZITTIRE AN,

    LA LEGGE PER FINANZIARE LE SCUOLE PRIVATE TOGLIENDO FONDI ALLE SCUOLE PUBBLICHE PER ZITTIRE L’UDC,

    LA LEGGE PER DARE AI VESCOVI LA FACOLTA’DI ASSUMERE 30.000 SACERDOTI COME INSEGNANTI NELLA SCUOLA PUBBLICA PER INGRAZIARSI LA CHIESA CATTOLICA A DANNO DI TANTI LAUREATI CHE ASPETTANO DA ANNI UN POSTO DI INSEGNAMENTO.PER NON PARLARE DEL REGALO SULL’ICI.

    A NOI, SONO SERVITE QUESTE LEGGI? SONO SERVITE A LUI ED AI SUOI COMPLICI AL GOVERNO!

    CREDO CHE CI SIA DA RIFLETTERE VOTERO’ PRODI

  972. monica stroppiana

    Grazie per aver parlato di vivisezione, anche io spesso mi vergogno di essere un umano!!!Continua così..

  973. juan miranda

    juan miranda 01.02.06 12:17
    ———————————————–

    Da quello che dici…stai affermando che anche Berlusconi è pedofilo ???

    R. Leo 01.02.06 12:44 |

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$4

    COME FAI A PENSARE QUESTO DAL MIO POST SOLO IL DIO DEI MATTI LO SA !!

  974. Laura Berti

    Innanzitutto non capisco i commenti del sig. Sommatriva…quando avrò più tempo gli risponderò…
    Per il resto…ABBASSO LA VIVISEZIONE…Grazie Beppe e soprattutto mi fa un gran piacere leggere i vostri commenti e sapere che la maggior parte di voi è contro questo metodo brutale e insensato…
    Einstei è un grande!!!!!!!!!

  975. Marco Ciampalini

    E’ semplice sopravvivenza, gli animali non esiterebbero a mangiarci se avessero fame (escludendo gli erbivori, ma solo perche’ la natura non gli ha dato gli enzimi necessari per digerire la carne).
    Noi abbiamo fatto un ulteriore passo; possiamo usare le loro vite, oltre che per nutrirci, per proteggere la nostra specie da virus, malattie etc etc. Non serve la vivisezione? da ricercatore posso assicurarvi che al momento e’ ,non utile, ma indispensabile.

    Sono cinico?! no, sono realista.

    Se non la pensate cosi’ smettete di prendere QUALSIASI farmaco perche’ ognuno di questi e’ stato testato su migliaia di animali che sono stati in seguito TUTTI uccisi per valutare l’eventuale tossicita’ sui diversi organi (anche i “miracolosi” omeopatici).

    Che poi in passato ci sia stato un “eccesso di zelo” non lo posso negare ma ad oggi viene “eliminato” solo il minimo indispensabile.

    ……se fosse per voi si tornerebbe a morire d’influenza, senza andare a toccare argomenti piu’ delicati come neoplasie & similia.

  976. paolo delben

    l’uomo è l’unico animale che ha la possibilità di disporre di tutti gli altri esseri viventi.ma purtroppo non ha l’intelligenza sufficiente per gestirsi.quante volte guardo il mio piccolo cagnolino e l’invidio per le sua saggezza ed onestà…
    se c’è da firmare per proporre una legge contro la vivisezione sarò il primo a farlo,ma ricordiamoci che l’uomo non ha rispetto nemmeno dei suoi simili,come dimostra quotidianamente lo squilibrio sociale nel mondo intero.
    pochi starebbero a sentire,Einstein stesso nel mondo di oggi sarebbe poco ascoltato mi sa..
    ma teniamo duro.

    1. giuseppe sommariva

      LA VIVISEZIONE SAREBBE SBAGLIATA ANCHE SE FOSSE UTILE!

  977. juan miranda

    Si rifiuta di tenere udienze in aula dove è persente il simbolo religioso
    Sospeso il giudice anti-crocifisso Decisione del Csm contro il magistrato del tribunale di Camerino, privato anche dello stipendio. «Farò causa alla corte europea»

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    BEPPE, NON LA VOGLIAMO DARE UNA MANO A QUESTO EROE DEI NOSTRI GIORNI ?????

  978. marzio rossetti

    per me soffre anche chi la vivisezione la pratica…. evidentemente è gente che non ci sta con la testa. e non esiste cura purtroppo.

    1. Adri Evangelista

      Caro Marzio, ti sbagli. Nel libro di cui parla Beppe, “Imperatrice nuda” Ruesch denuncia appunto alcuni sadici che si iscrivono a Medicina proprio per vivisezionare. Sono dei malati, ma non abbastanza da andare in giro a torturare persone: indi si sfogano sugli animali. Nei laboratori accade spesso che qualcuno noti il loro atteggiamento e decida di farlo presente: ebbene spesso sono gli stessi denunciatori ad essere allontanati, perché giudicati (oltre che spioni) troppo sensibili!

  979. giuseppe sommariva

    Altro che vivisezione??? La proporrei a Lei ed ai suoi figli la vivisezione, giusto per avere dati più attendibili. Cosa le fa pensare che l’uomo sia la creatura più importante, cosa le fa credere che il suo benessere giustifichi i danni fatti ad altre creature? Su questa terra siamo tutti piccoli esseri venuti qui senza sapere perchè e sanza sapere quando e come ce ne andremo, tutti con gli stessi desideri di gioia e serenetà! Ma no c’è qualcuno che crede di essere più importante! Più importante degli altri esseri! Questo è razzismo. La sperimentazione animale, cioè la vivisezione sarebbe sbagliata anche se fosse utile!!

  980. valeria peretta

    ‘uomo .. fondamentalmente è la vera bestia e questo a parer mio è risaputo! certo vedere la foto sull’articolo di oggi mi ha fatto accapponare la pelle perchè io ho un gatto!di cose crudeli e atroci sugli animali oltre alla vivisezione c’ è su internet un bel video che vi spiega come fanno le pellicce.. il sito è http://www.tvblog.it ma se non riuscite a trovarlo basta digitare su google “animali bastardi” e vi porta al sito sopra indicato.. è traculento e orribile io sono ad esempio riuscita a vederlo solo per 10 secondi poi ho spento!da sempre l’uomo ha un gusto innato per la violenza e la cattiveria soltanto perchè ha qualcosa in più dell’animale oltre l’istinto:il pensiero e la parola che diventano armi distruttrici se vogliono.e la storia ci insegna che è così.quando viene il momento di cambiare o davvero di usare la testa noi.. torniamo indietro.
    questo è il mio pensiero ma..esempio: c’è “gente” che per il referendum sulla procreazione assistita e la libertà di ricerca sulle cellule staminali ci ha detto e scritto con tanto di cartelloni il 12 e il 13 giugno 2005 “rimanete a casa… non votate!!” …è anti- cattolico!!!!
    quello che ci frega a noi è il papa!!ecco perchè!ancora gli danno retta!e allora si!!continuiamo a fare esperimenti barbarici con gli animali tanto che vuoi.. uno in più uno in meno!
    si paga.. si paga tutto nella vita, e se hai la fortuna che ti dice tutto bene..chissà magari dall’altra parte ci sarà qualcuno che appena arrivi quando meno te lo aspetti, ti sputa in un occhio e si divertirà a vivizionare te!

  981. simona stagni

    Ammetto che quando penso alla vivisezione animale mi vergogno della specie umana

    GRANDE BEPPE, FINALMENTE QUALCUNO CHE AMMETTE CHE OLTRE AD ESSERE CRUDELE, E’ ANCHE INUTILE.
    IO CI STO MALISSIMO PER QUESTA COSA, L’UOMO E’ VERAMENTE UN ANIMALE INDEGNO DI CONDIVIDERE LA TERRA CON ALTRI ESSERI VIVENTI!!
    IN NOME DELLA SCIENZA SI SONO FATTE (E SI FANNO) COSE DA RABBRIVIDIRE!!
    NON C’E’ PIU’ RISPETTO TRA UOMINI, FIGURIAMOCI VERSO GLI ANIMALI!!

    GRAZIE MILLE BEPPE…

  982. Claudio Leone

    Ciao Beppe, condivido la tua opinione, basta soprusi da parte dell’uomo sulla natura in generale, in questo caso sul mondo animale in particolare. Questo non significa però che non voglia più mangiare un buon brasato al barolo.
    Questo per impedire la solita crociata sterile della serie “mangiamo solo vegetali”. Una cosa è alimentarsi con gli animali visto che siamo onnivori, una cosa è torturare gli animali per coprire lucri o effettuare risparmi. Quindi ben vengano leggi che EVITINO la vivisezione, in special visto che evidentemente è inutile.
    A GRILLO……..DAGLIE GIU’

    1. Roberto Mologni

      guardati http://www.oipaitalia.com/fotografie/allevamenti_trasporti_macelli.htm e vedi se ti va il buon brasato… ciao

  983. Massimo Sidoli

    La vivisezione ed anche molti tipi di allevamento animale, sono il termometro dello stato in cui si trova la razza umana. Noi siamo tutti bravi… credenti….non abbiamo paura della morte …..crediamo in un aldilà migliore….però, pur di prolungare di quache anno la nostra vita siamo disposti a giustificare qualsiasi barbaria verso gli animali….ma…mi chiedo….abbiamo più coraggio e dignità noi, o gli animali? Personalmente non mangerò mai più carne proveniente da certi allevamenti LAGER. Vorrei invitare Beppe Grillo a parlare nei suoi spettacoli di questo argomento….anche se ci sarà poco da ridere ….ma sai Beppe i tuoi spettacoli sono molto spassosi perchè sei una gran sagoma …ma…..mi rendono anche molto triste perchè dici delle cose vere ….Ciao

  984. giuseppe sommariva

    Ma possibile che non siate capaci di interrompere il cortocircuito mentale” prima di tutto l’uomo, prima dei cuccioli i bambini” Stiamo parlando di vivisezione! Restate in tema! Cosa vi fa pensare di essere più importanti di tutte le altre creature? Invece di divagare sulla sofferenza nel mondo facciamo qualcosa perchè finisca quella che dipende da noi! La sperimentazione animale è una cosa orrenda e inutile e basta!

    1. Massimo Sidoli

      Perfettamente d’ accordo …un abbraccio

  985. Mario Namtao Shianti Larcher

    Dopo l’illusione iniziale (la prima volta che ho saputo di questo Blog) sono sostanzialmente daccordo sulla tuttologia degli utenti internet che porta spesso a strumentalizzazioni dato che chi non è informato spesso si adegua alla prima informazione “simpatica” che trova, ovvero se non ne so nulla di un argomento e leggo un commento di Grillo o di altri che ritengo attendibili lo prendo come oro colato e non approfondisco facendomi una mia idea.
    Riguardo alla democraticità del Blog è relativa, è democratico in quanto tutti possono parlare ma non è democratico in quanto è messo in primo piano solo l’oppinione del Blog-proprietario che diventa automaticamente l’unica (o la più) letta e presa in cosiderazione.
    Da questo punto di vista un Forum è molto più democratico anche se ha lo svantaggio di non avere nessuno che dirige e seleziona i temi su cui concentrarsi e porta dati e analisi approfonditi; Insomma se qui sta all’inteligenza degli utenti commentare gli argomenti, li sta all’inteligenza degli utenti anche la scelta di questi e dato che poi i commenti sono letti da tutti allo stesso modo pure un commento poco informato o distruttivo pesa molto di più.

  986. Giovanni Villani

    Credo che in un argomento come questo la fredda razionalità della scienza non possa cancellare il caldo, zampato, miagolato, lampeggiato sentimento che Pato e la Debby (i gatti sanno amre senza essere mai schiavi…) riescono a darmi ogni minuto che passo con loro.
    Mi scusino, coloro che non la pensano come me, ma per nessuna ragione al mondo, permetterei fosse loro torto un pelo.

    1. simona stagni

      COME TI CAPISCO, IL MIO ROGER MI AIUTA A VIVERE MEGLIO!!
      E L’AMORE DEI GATTI E’ APPAGANTE PERCHE’ NON INCONDIZIONATO, MA GUADAGNATO.
      SE TI AMANO, VUOL DIRE CHE SEI UNA PERSONA A TUA VOLTA PIENA DI AMORE
      GRAZIE

  987. Renato Pigliacampo

    La vivisezione è incivile. Ma noi ci cibiamo (almeno un’alta percentuale di persone) DI ANIMALI, VOLATILI E PESCI. Se sarò eletto alla camera mi batterò perché gli animali siano “assassinati”, per il cibo dell’uomo (che immagini orribili!), senza sofferenza. Caro Beppe, io sono sordo, ma poneti la domanda: i PESCI sono MUTI e non pensi che soffrano agganciati e divincolanti all’amo? Ebbene “piangete” per un cane ferito da un’auto sul ciglio della strada che latra, ma non movete una mano per il pesce!
    Renato Pigliacampo

    1. Massimo Sidoli

      Il nostro egoismo ci fà sentire solo la voce del nostro ego ….siamo indietro ….l’ umanità non è progredita spiritualmente se non in poche persone ….ma anche queste poche persone come te …..mi danno una piccola gioia e speranza ….un abbraccio

  988. R. Leo

    A PROPOSITO DELLA LETTERA DI BELRUSCONI AI NUOVI NATI, NON E’ UNA IDEA ORIGINALE !

    MI E’ CAPITATO DI VEDERE DURANTE MATRIMONI IN CHIESA CHE IL CELEBRANTE (PEDOFILO ??) DOPO UNA BREVE COMMEDIA TIRASSE FUORI O GLI VENISSE PORTATA UNA LETTERA COI SIMBOLI PAPALI (TUTTI PEDOFILI !!) E APRENDOLA CON ‘MERAVIGLIA’ DICESSE AGLI SPOSANDI CHE ERANO GLI AUGURI PERSONALI DEL ‘SANTO PADRE’ !!

    COSA NON TROVANO PER COGLIONARE LA GENTE !!

    juan miranda 01.02.06 12:17
    ———————————————–

    Da quello che dici…stai affermando che anche Berlusconi è pedofilo ???

  989. lella sgariboldi

    Smettiamola di mentire a tutti. La vivisezione è una pratica orribile e disumana e in più non serve, sono anni che le riviste scientifiche lo affermano. Sono felice che Beppe Grillo ne parli, lettere e petizioni sono spesso inefficaci. Prendiamo coscienza della crudeltà delle nostre azioni e facciamo tutti qualcosa per abolire questa tortura.Ah per favore siamo tutti stanchi di leggere che prima di pensare agli animali vengono i bambini malati o gli altri problemi del pianeta. Vi assicuro che noi animalisti ci preoccupiamo anche degli esseri umani, semplicemente non ci barrichiamo dietro il disgustoso luogo comune del “e allora i bambini?”. Crescete per favore.
    Grazie Beppe per averne parlato

  990. Lucia Demontis

    Grazie Beppe da parte mia e di tutti i miei colleghi volontari che da anni ci uniamo alla voce degli animali per interrompere le loro sofferenze.
    Colgo l’occasione per lanciare un appello: prima dell’estate, nei laboratori, fanno il “vuoto sanitario”… per alcuni di questi poveri animali c’è ancora una speranza, informatevi presso le associazioni più impegnate o anche presso di me, è veramente un grande gesto!!
    Grazie ancora Beppe!!

    ps: a tutti quelli che comprano negli allevamenti gatti e cani… andate a fare un giro anche nei canili e nei gattili, sono pieni, di tutti i tipi, taglie e colore, di razza e bastardini… ma porc….. un cane o un gatto non è sempre un cane o un gatto anche se non ha il pedegree???

  991. enrico bosco

    Il Mondo e’ veramente interessante…ogni giorno ne scopri una nuova… sopratutto nel NEGATIVO…
    Vi lamentate degli animali maltrattati?
    Bene, e’ di oggi la notizia che ai bambini affamati del Kenya hanno dato 42 tonnellate di CIBO PER CANI… meglio di niente eh?
    Guardiamoci bene intorno… altro che vivisezione… c’e’ molto di peggio a questo mondo…
    Comunque condivido l’idea di base…SE sono inutili NON vanno fatte… nemmeno gli esperimenti sugli esseri umani INCONSAPEVOLI andrebbero fatti…qualcuno ne parla? Grazie…

    1. Annarita Cola

      MA BASTA CON QUESTE STORIE DEI BAMBINI!!!

      Ogni volta che si parla di animali maltrattati subito si tirano in ballo le sofferenze umane.

      MA PER CASO NON OCCUPANDOSI DELLE SOFFERENZE DEGLI ANIMALI SI EVITANO QUELLE UMANE??? Cosa diavolo c’entrano le due cose? Allora perché ci sono bambini che soffrono, si devono ignorare le sofferenze di altre creature? Ma insomma!!!

      Sono due cose separate. Io inorridisco di fronte alle sofferenze degli umani (Adulti e vecchi compresi, perché si tirano sempre in ballo i bambini???) e inorridisco altrettanto nel vedere un gatto o una scimmia torturati.

      Saluti.

    2. enrico bosco

      Siamo alle solite, si scrive sugli animali, si tirano in ballo problemi ben piu’ gravi da considerare e risolvere PRIMA di altri e subito qualcuno ribatte che si parla sempre di queste cose e che sono DISGIUNTE.
      Nulla e’ veramente cosi’ distaccato dal resto degli eventi…io manderei i gatti e i cani BEN ROSOLATI ai bambini che muoiono di fame piuttosto che alla vivisezione!
      Brutale eh? ma no dai..mandiamoci dei polli…quelli chi se li fila? Mica fanno GRONGRON sulle gambe quelli…
      L’ho detto prima…e lo ripeto:SE la vivisezione NON serve allora che sia bloccata!SE i bambini muoiono di fame date loro cibo e un modo per sostentarsi in autonomia invece di continuare a sfuttarli!E invece gli mandano 42 tonnellate di cibo per cani…secondo te gli gli ha mandato il cibo vede differenze tra loro e il cane da salotto?

    3. enrico bosco

      Siamo alle solite, si scrive sugli animali, si tirano in ballo problemi ben piu’ gravi da considerare e risolvere PRIMA di altri e subito qualcuno ribatte che si parla sempre di queste cose e che sono DISGIUNTE.
      Nulla e’ veramente cosi’ distaccato dal resto degli eventi…io manderei i gatti e i cani BEN ROSOLATI ai bambini che muoiono di fame piuttosto che alla vivisezione!
      Brutale eh? ma no dai..mandiamoci dei polli…quelli chi se li fila? Mica fanno GRONGRON sulle gambe quelli…
      L’ho detto prima…e lo ripeto:SE la vivisezione NON serve allora che sia bloccata!SE i bambini muoiono di fame date loro cibo e un modo per sostentarsi in autonomia invece di continuare a sfuttarli!E invece gli mandano 42 tonnellate di cibo per cani…secondo te chi gli ha mandato il cibo vede differenze tra loro e il cane da salotto?

  992. Giovanni Basile

    Un altro scempio in nome del denaro e del progresso.

    Il progresso che tutela tutto tranne che l’ambiente e la salute degli esseri viventi!

    Ci vorrebbe un bel tasto RESET come nei pc. E ricominciare dai tempi delle caverne!

    1. R. Leo

      Invidio i nostri parlamentari…che non hanno bisogno di questo tasto…Reset…per tornare ai
      tempi delle caverne !

      Ciao Leo

  993. Riccardo Munich

    La vivisezione è stata SEMPRE utile, e ha contribuito a scoperte scientifiche importantissime…
    Il mio gatto ve lo do subito!

    1. giuseppe urso

      Infatti pienamente daccordo con Riccardo Mnich.
      SENZA LA VIVISEZIONE NON SAPREMMO QUANTO IMPIEGA UN GATTO A MORIRE SENZA I RENI, PRENDIAMO IL PESO DEL GATTO, DIVIDIAMO IL TEMPO IMPIEGATO PER IL PESO DEL GATTO E ABBIAMO UN TANTO AL CHILO, POI MOLTIPLICHIAMO PER IL NOSTRO PESO, E IL RISULTATO E’ CHE SEI UN PIRLA

    2. Giovanni Basile

      Bella peppe!!!!!!! 😉

    3. Adri Evangelista

      ….Tu stai scherzando…vero??

    4. Leone Claudio

      Spero sinceramente che tu stia facendo sarcasmo. In caso contrario fai un piacere all’umanità…….dona il tuo corpo alla vivisezione.

    5. Roberto Mologni

      Munich anche io spero tu stia scherzando… altrimenti saresti un degno esponente della razza umana nella versione + merdosa che ci sia… criminale!!!

  994. giuseppe urso

    SE e dico se la mrijuana fosse quotata in borsa, dopo il decreto fini (non quello dei tortelli), le azioni sarebbero schizzate alle stelle, meglio de google. Che fini sia un azionista? o abbia ricevuto pressioni da un azionista?… a, già, la ganja non è quotata nelle borse… che stupido che sono, scusate errore mio

  995. juan miranda

    ………………ma chiunque sappia un minimo di fisiologia o abbia aperto un testo universitario di fisiologia sa che esiste un discorso a monte di logica scientifica.
    Se uno scienziato vuole studiare un apparato o un organo o un intero organismo non può ricorrere alla genomica o alla tossicogenomica perchè siamo lontani anni luce dall’avere individuato quei principi e quelle leggi che legano in maniera lineare genoma-protema-fisiologia di apparati complessi…ciò non toglie che la tossicogenomica stia facendo passi da gigante…anche grazie a banche dati di sostanze studiate su modelli sperimentali in vivo.

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    DICI DELLE STRONZATE !!!

    MODELLI SPERIMENTALI IN VIVO ???

    C’E’ LA POSSIBILITA’ DI ASSISTERE AGLI INTERVENTI CHIRURGICI SIA SU VIDEO CHE DAL VIVO !! COSI’ PUOI VEDERE TUTTI I TUOI ORGANI NON SU CONIGLI DEL CAZZO MA SU UOMINI IN CARNE ED OSSA !!!

    L’IGNORANZA ACCADEMICA IN ITAGLIA DILAGA !!!

    1. giuseppe urso

      JUAN LO SAI COS’E’ UN DATABASE?

      p.s. Itaglia si scrive senza la g

      ciao

    2. Jacopo della Quercia

      Tre cose:
      – Hai il CAPS LOCK attivo, non so se te ne sei accorto.
      – Urli come un forsennato.
      – L’uso di termini scientifici come STRONZATE o CAZZO non fanno di te una fonte attendibile.

    3. Riccardo Landi

      Secondo te assistere agli interventi chirurgici sia su video che dal vivo come ho fatto spesso significa fare ricerca scientifica? o non pensi forse che molte tecniche chirurgiche debbano essere collaudate e sperimentate come avviene nella realtà in qualsiasi ospedale serio o policlinico universitario nel dipartimento di chirurgia sperimentale?
      … è vero l’ignoranza scientifica in ITALIA dilaga.

  996. ijimiaz galir

    Grazie per il post Beppe. Condivido.

    Un saluto.

  997. giuliano bes

    da http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2179

    2.a parte

    Accertata la capacita’ di stimolare la mobilizzazione di staminali somministrando fattori di crescita – aggiunge l’esperto – i nostri sforzi sono orientati a definire le modalita’ corrette ed efficaci di stimolazione midollare e le reali applicazioni cliniche nell’uomo”.
    In Italia tra i Centri che conducono ricerca in questo settore vi sono: la Gastroenterologia dell’Azienda Ospedale-Universita’ di Padova, il Policlinico Gemelli di Roma, l’ Ospedale Sant’Orsola di Bologna e l’Ospedale Molinette di Torino. ”Si tratta di ricerche pionieristiche – sottolinea Fagiuoli – ma molto promettenti. L’intento e’ quello di capire se mobilizzare staminali e’ praticabile (anche senza inocularle dopo averle prelevate e fatte crescere in vitro), successivamente se queste cellule sono in grado di ripristinare la funzione metabolica del fegato e infine se le staminali possano costituire nuclei di rigenerazione epatica, perche’, come e’ noto, il fegato e’ un organo in grado di rigenerarsi”. Un importante passo verso la comprensione delle potenzialita’ di questa terapia e’ stato compiuto lo scorso dicembre, quando e’ apparso un lavoro sulla rivista Digestive and Liver Diseases. La pubblicazione, a firma del gruppo di ricerca del Gemelli di Roma, ha mostrato che le staminali umane, impiantate nel fegato di un topo immunotollerante (geneticamente modificato per evitare il rigetto), sono cresciute differenziandosi in epatociti. Un risultato che ha incoraggiato gli esperti a tentare questa via anche nell’uomo. ”La mobilizzazione di staminali verso il fegato e’ attualmente un campo di ricerca in grande fermento in tutto il mondo – ha detto Antonio Gasbarrini del Gemelli – e in Italia sta progredendo molto rapidamente”.

    Torturare gli animali è una cosa……la Ricerca scientifica è un’altra cosa

  998. Jacopo della Quercia

    Riposto questo commento a cui nessuno ha dato risposta.
    JQ

    Uno dei difetti dell’information overflow di internet a cui tutti siamo sottoposti è il credere di poter essere esperti di un argomento dopo aver letto per una oretta qualche sito specialistico.
    Un altro difetto di Internet è credere che un blog sia una forma partecipativa di democrazia quando invece non lo è affatto ma è semplicemente un modo in cui alcune persone si accodano ad una persona che esprime un’idea scrivendo commenti che non verrano mai letti o che saranno “scripta volant”.
    Un mio modesto parere è leggere quanto Daniele Luttazzi il comico epurato dal nano bulgaro ha detto riguardo ai blog dopo aver chiuso il suo… in sintesi che non si tratta di uno strumento democratico(sempre migliore della televisione ovviamente,ma ci vuole poco…).
    Tornando al tema principale di questo articolo sulla vivisezione..io sono un semplice studente di medicina e ho già postato un commento in cui affermo che è giusto ( esiste una morale comune? se si legge la genealogia della morale di Nietzsche non credo)abolire la sperimentazione su animali per farmaci o prodotti assolutamente inutili…così come è giusto informare il consumatore sul prodotto…. ma chiunque sappia un minimo di fisiologia o abbia aperto un testo universitario di fisiologia sa che esiste un discorso a monte di logica scientifica.
    Se uno scienziato vuole studiare un apparato o un organo o un intero organismo non può ricorrere alla genomica o alla tossicogenomica perchè siamo lontani anni luce dall’avere individuato quei principi e quelle leggi che legano in maniera lineare genoma-protema-fisiologia di apparati complessi…ciò non toglie che la tossicogenomica stia facendo passi da gigante…anche grazie a banche dati di sostanze studiate su modelli sperimentali in vivo.
    Cerchiamo di avere l’umiltà di non fare i tuttologi in un mondo in cui la frammentazione del sapere è purtroppo di casa.
    Riccardo Landi 01.02.06 11:27

    1. giulio bertoncello

      condivido l’obiezione sulla natura autoreferenziale (autoerotica) dei commenti qualora superino di numero una certa soglia oltre la quale si può parlare di effetto “rumore”. Ho già inviato alla redazione del blog i miei dubbi e le mie proposte.
      Sicuramente ne tu ne altri leggerete queste parole.
      Comunque sia facciamoci sta s….a

    2. Jacopo della Quercia

      Letto.

    3. michelle prevignano

      Chiunque stia per imboccare la strada della ricerca,oggi,può dire di no alla sperimentazione animale.E lo può fare dal 1993 grazie alla legge 413,una legge nata per difendere i diritti di chi non è d’accordo.Una legge che il resto del mondo ci invidia e che pochi conoscono.
      Nessuno ti dirà mai che la vivisezione non è necessaria se hai deciso di diventare medico o biologo o chimico.Ti diranno solo che purtroppo non se ne può fare a meno.
      Ma non è così.
      Se decidi di fare obiezione di coscienza,nessuno potrà discriminarti nei tuoi studi e nelle tue ricerche.La vivisezione non è una scelta obbligata,è una scelta contro l’umanità.
      Le università sono obbligate ad esporre i moduli ed il materiale informativo sulla legge 413.
      Ogni studente dovrebbe chiedere alla sua università il materiale.è un suo diritto.Ogni ateneo che si astiene è colpevole di omissione agli atti pubblici.

  999. giuseppe luppino

    ho letto dello stupore del signore che commentava i mille euro, tu non ai figli mille euro ti danno una mano, e non mi risulta che altri governi ne abbiamo mai dati, a volte la voglia di criticare e troppa, credi che i fassino i prodi ti facciano vivere meglio, guarda la storia, prodi quando era all’iri si e comportato da lottizato, a inventato un’azienda al quale a passato gli operai, per poi poterli licenziare, purtroppo non abbiamo nulla nel panorama italiano che ci possa rendere speranzosi, ma se qualcosa di buono viene fatta, io dioco segnaliamola e i mille euro sono cosa buona,
    ciao da pino

    1. daniele costantini

      da come scrivi e dal sito che proponi è chiaro che geneticamente non puoi che votare forza italia. ma ti garantisco che l’italia è qualcosa di più di un nano fascista e della sua accolita di venditori porta a porta…fate schifo
      voi preoccupatevi di vendere ed evadere le tasse, al resto ci pensiamo noi

  1000. Monica Giannetti

    Siamo tutti complici, il problema è che ci rattristiamo solo davanti ad un gattino indifeso, ma quanti vitelli, pulcini, vacche, ecc vengono rinchiusi in ambienti malsani, costretti a vivere in uno spazio ridotto, a cibarsi spesso dei propri simili (vedi mucca pazza, con le conseguenze che conosciamo) ridotti nella più brutale delle schiavitù per poi essere uccisi e portati sulle tavole. Io sono vegetariana, non pretendo la conversione di tutto il genere umano, ma quanto meno la riduzione delle sofferenze degli animali detenuti per poi essere macellati, l’abolizione degli infiniti viaggi per la morte, la speranza che possano vivere la loro breve vita in modo “umano”. Intanto impariamo a scegliere di cosa cibarci, uova di galline allevate a terra, latte biologico di mucche al pascolo, chiediamo l’origine della carne che compriamo. Facciamo qualcosa, non possiamo rimanere indifferenti. Per la vivisezione ribadisco, oltre a non servire è ingiusta: La mia pelle idratata e senza rughe vale più della vita di un animale?

  1001. giuliano bes

    da http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2179
    1.a parte

    Cirrosi, test su animali per rigenerazione fegato

    La ricerca attualmente in corso sugli animali che utilizza cellule staminali, apre grandi speranze sulla possibilita’ di curare la cirrosi epatica. E’ questa una delle maggiori novita’ emerse al recente convegno della Associazione per lo Studio del Fegato (Aisf), che si e’ tenuto a Roma.
    La scoperta della possibilita’ di migrazione di cellule staminali dal midollo osseo al fegato cirrotico ha suggerito ai ricercatori italiani l’ipotesi che sia possibile stimolare con fattori di crescita midollare una massiccia mobilizzazione delle cellule staminali multipotenti.
    ”Prima ritenevamo che il danno da cirrosi, una sorta di cicatrizzazione del tessuto epatico, fosse stabile – spiega Stefano Fagiuoli, membro del Comitato coordinatore dell’Aisf – ora invece la nostra convinzione, supportata dalla sperimentazione su modelli animali, e’ che la fibrosi sia un processo dinamico, potenzialmente reversibile e che le cellule staminali possano contribuire alla riparazione e possano essere mobilitate in maniera efficace con fattori di crescita”.
    Sono ogni anno circa 11-12.000 i morti per cirrosi epatica in Italia e piu’ in generale le malattie al fegato sono responsabili di circa 23.000 vittime all’anno. ”La cirrosi colpisce in media tra i 40 e i 50 anni d’eta’ – dice Fagiuoli – il problema e’ che la patologia e’ sostanzialmente silente sino a quando una larga parte dell’organo e’ compromessa, anche fino al 70%. E’ ormai dimostrato che, quando e’ in atto un danno epatico, tra i molti meccanismi di riparazione certamente viene innescata una attivazione sia di cellule staminali residenti nel fegato che una migrazione di staminali dal midollo. Ma quando il danno epatico e’ avanzato spesso questi meccanismi di riparazione risultano insufficienti o inadeguati a contrastare il processo di cicatrizzazione del tessuto.

  1002. juan miranda

    Se non capite la differenza che c’e’ fra un bel coniglio ruspante in salmi’ e un coniglietto indifeso sotto vivisezione non avete capito un cazzo !!!

  1003. alberto alberti

    per i test perchè non usano i politici,
    tanto non servono a niente!
    magari patendo un po’ di dolore espieranno le loro colpe

    1. Paolo Cherbaucich

      Beh almeno un sorriso qualcuno me l’ha strappato.
      🙂

  1004. daniele comarca

    è ora di farla finita con questa infamia!!! la vivisezione è una pratica orribile, assolutamente da eliminare!

  1005. Carlo Mengali

    qui vicino dove abito c’è la KEDRION (ex FARMABIAGINI già inquisita piu volte), che testa i loro prodotti farmaceutici (emoderivati) su conigli e criceti sottoponendoli a SEVIZIE disumane.
    Dopo il test, a quelli che restano vivi, passa una ditta “incaricata” che pensa al loro “smaltimento”. Ma la cosa strana è che ogni tanto al supermercato CONAD LECLERC accanto(quello che gli fanno pubblicità perchè ha il distributore con la benzina meno cara), c’è il coniglio in OFFERTA sottocosto.
    Mi vengono i dubbi.

    ciao Beppe continua cosi che sei forte.

    Carlo Mengali http://www.serchionews.com

  1006. juan miranda

    A PROPOSITO DELLA LETTERA DI BELRUSCONI AI NUOVI NATI, NON E’ UNA IDEA ORIGINALE !

    MI E’ CAPITATO DI VEDERE DURANTE MATRIMONI IN CHIESA CHE IL CELEBRANTE (PEDOFILO ??) DOPO UNA BREVE COMMEDIA TIRASSE FUORI O GLI VENISSE PORTATA UNA LETTERA COI SIMBOLI PAPALI (TUTTI PEDOFILI !!) E APRENDOLA CON ‘MERAVIGLIA’ DICESSE AGLI SPOSANDI CHE ERANO GLI AUGURI PERSONALI DEL ‘SANTO PADRE’ !!

    COSA NON TROVANO PER COGLIONARE LA GENTE !!

  1007. rosalma gennari

    Grazie, grazie e ancora grazie per il tuo sostegno alla causa antivivisezionista, è proprio così la vivisezione è antiscientifica; oltre ad essere una pratica orribile è anche dannosa per l’uomo!

  1008. Nicola Franco

    ATTI CONCRETI

    Signori scusate la divagazione ma voglio rendervi partecipi dell’ULTIMO CAPOLAVORO DI BERLUSCONI:

    Ecco il testo della lettera che ha inviato ai genitori dei nati nel 2005:

    ————————————————————–
    Il Presidente
    del Consiglio dei Ministri

    Spett/le Francesca X

    Cara Francesca
    Felicitazioni per il tuo arrivo!!!

    Questa è certamente la prima lettera che ti viene indirizzata.E’ il Presidente del Consiglio a scriverti per porti probabilmente anche la prima domanda della tua vita:
    lo sai che la nuova legge finanziaria ti assegna un bonus di 1000,00 (mille/00) euro?

    I tuoi genitori potranno riscuoterlo presso questo ufficio postale:

    xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

    ….e troveranno tutte le informazioni necessarie nell’allegato a questa lettera.

    Ti invio i più affettuosi auguri per una vita lunga, serena, piena di soddisfazioni e di successi e porgo ai tuoi genitori le più cordiali felicitazioni.

    Un grosso bacio
    Silvio Berlusconi

    ————————————————————–

    Siamo al delirio puro. Pur di raccattare qualche voto si utilizzano in maniera strumentale anche i neonati. Quando ho letto la lettera non credevo ai miei occhi…

    un saluto a tutti.

    1. Paolo Cherbaucich

      Tu pensi che 1000 euro condizionino il voto di una persona???.
      Voti per il tuo datore di lavoro??? io no.
      Buona giornata

  1009. Daniele Comoglio

    Beppe diventa Premier e metti a posto il mondo con la tua forza e la tua energia!!!!!!!!!!!!!!!

  1010. daniela collu

    da una canzone dei tre allegri ragazzi morti
    “questa italia non c’è,
    si è suicidata,
    si è specchiata troppo e si è ammalata.
    si è specchiata nella tele,pensando fosse il mare
    e tutti si sono convinti fosse la sola cosa da fare..”

  1011. carola ghilardi

    Letto l’articolo di Grillo e letti tutti i commenti.Premetto che sono tra quelli a favore delle parole di grillo e mi rivolgo a chi, dal suo punto di vista, si è sentito “ferito” dall’articolo come se questo volesse anteporre il diritto alla salute e alla vita di un gatto rispetto per esempio a quelli di un bambino malato. Qui nessuno mette in discussione la ricerca scentifica, ne’ il cercare disperatamente cure per i nostri mali o quelli dei nostri cari. Qui si cerca di fare un discorso più maturo. E’ appurato oramai che la vivisezione non offre alcuna garanzia (vedere anche il sito della LAV cha da anni lo grida). Basterebbe semplicemente questo per chiudere il discorso. Se non lo si vuole fare per etica o coscienza, che lo si faccia per logica e intelligenza.

  1012. bottazzi giuseppe

    Silvio Berlusconi

    ————————————————————–

    Siamo al delirio puro. Pur di raccattare qualche voto si utilizzano in maniera strumentale anche i neonati. Quando ho letto la lettera non credevo ai miei occhi…

    un saluto a tutti.

    Nicola Franco 01.02.06 11:58

    guarda che i compagni avrebbero fatto di peggio per una manciata di voti

    1. Luca Popper

      Condivido l’uso del condizionale.
      Nel frattempo prendo per dato di fatto il delirio preelettorale della CDL.

      Pace e Bene

  1013. massimiliano scuro

    la notizia di barnard mi è arrivata tramite wikipedia…il cui link è presente su questo sito…per civiltà non c’è bisogno di offendere chi sbaglia…mi era sembrato un blog di gente educata..

  1014. andrea tinti

    Il discorso sulla vivisezione è molto complesso e ricco di sfaccettature e non credo possa essere banalizzato con il semplice amore per gli animali (senza contare che alcuni farmaci servono poi ai veterinari per curare gli animali stessi).
    Bisogna innanzi tutto distinguere la sperimentazione dei farmaci da quella dei vari prodotti cosmetici, per i quali senza dubbio l’uso degli animali è da vietare – anche se non credo che in questo caso gli animali vengano sottoposti a particolari sevizie o che i prodotti abbiano particolare tossicità.
    Prima di essere commercializzato, un farmaco deve superare diversi studi clinici che vengono così classificati:
    Fase I: studio della tossicità su volontari sani (eccetto per i farmaci antitumorali).
    Fase II: una volta stabilita la tollerabilità, si valuta l’efficacia del farmaco su volontari malati.
    Fase III: stabilita l’efficacia del farmaco, si compara questo con le terapie attualmente più efficaci per quella determinata malattia (gold standard), in termini di efficacia, effetti collaterali, costi ecc.
    A monte degli studi di fase I, prima di sperimentare una molecola sugli esseri umani, vengono sempre effettuati studi clinici di efficacia e tossicità in vitro o in vivo sugli animali. E’ vero che non sempre questi test hanno una corrispondenza sull’uomo, ma sono comunque indicativi.
    Purtroppo non tutti le caratteristiche di un farmaco possono essere studiate in vitro: spesso per avere chiara la farmacodinamica di una molecola, la sua eliminazione, l’eventuale tossicità dei suoi metaboliti è necessario utilizzare degli organismi viventi e credo che sarà sempre così. A volte (vedi Talidomide) nonostante ciò si sono avuti vere sciagure, ma probabilmente tante altre se ne sono evitate.
    Bisogna cercare di evitare sofferenze inutili agli animali da laboratorio, ma purtroppo, almeno fino ad ora il loro impiego è spesso indispensabile.

    1. Massimo Sidoli

      Ti vorrei ricordare , caro amico , che in questa terra ci siamo noi , ci sono gli animali , ci sono le piante…..gli unici che hanno fatto dei danni irreparabili alla terra siamo noi umani….probabilmente qualcosa abbiamo sbagliato…la scienza, non sempre ha fatto del bene…..e poi ….di qualcosa bisogna pur morire….forse dovremmo imparare dagli animali a morire con dignità….quella stessa che molti di noi non hanno più…..ciao

  1015. Vittore Ziarelli

    Magari questo post e questi commenti dovrebbero leggerli chi di dovere, così sono abbastanza fini a se stessi

  1016. juan miranda

    Pochi forse sanno che il premio Nobel Christian Barnard (1922-2001),grande per aver affinato il trapianto di cuore, ha affinato la sua tecnica su centinaia di scimpanze vivi non anestetizzati, ……….ecc….

    massimiliano scuro 01.02.06 11:45

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    UN’ALTRO SPROVVEDUTO VITTIMA DEI VERGOGNOSI MEDIA ITAGLIANI !!

    BARNARD NON HA MAI PRESO IL NOBEL !!!
    HA POTUTO FARE QUELLO CHE HA FATTO PERCHE’ IN SUDAFRICA C’ERA LA TOTALE ANARCHIA NELLA MEDICINA, E LA SUA PREPARAZIONE CHIRURGICA SEMBRA NON FOSSE NEMMENO DI LIVELLO MEDIO, INFATTI DOPO GLI STUDI DI CHIRURGIA IN MINNESOTA, NON TROVANDO LAVORO NEGLI USA SE NE TORNO’ IN SUDAFRICA. NESSUNO DEI TRAPIANTATI DA BARNARD E’ SOPRAVISSUTO PER MOLTO TEMPO !

    DE BAKEY FU IL VERO PIONIERE DEI TRAPIANTI DI CUORE !!!

    SMETTETELA DI GUARDARE LA TV DEL CAZZO !!!!!!!

    1. massimiliano scuro

      non c’è bisogno di offendere…qui di difendono gli animali e si offendono le persone…
      ho sbagliato, ma la notizia proviene da wikipedia, e non dalla televisione…wikipedia, ricordo, il cui link è presente in nel sito di beppe…
      effettivamente ho controllato la lista dei nobel e Barnard non c’è. chiedo scusa

  1017. basoli giovanni

    Oggetto: Appello Elettorale

    Amici elettori,
    grazie al vostro voto ho potuto raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il mio patrimonio
    in soli 2 anni.
    Ecco come:
    1) grazie alla legge Gasparri, nel 2004 la pubblicità per Mediaset è aumentata del 3,8%
    (circa 1 miliardo e 200 milioni di euro all’anno)
    .
    2) l’appalto concesso dal Governo alla Banca Mediolanum, senza asta, per potere utilizzare i
    14.000 sportelli delle Poste Italiane, mi ha reso 1 milardo di euro all’anno.

    3) nel 2001 la Presidenza del Consiglio (governo Prodi) aveva commissionato solo 1 milione e
    750 mila euro di spot a Mediaset, nel 2002 la Presidenza Berlusconi ha commissionato 9 milioni
    e 250 mila euro, ed ha aumentato ogni anno fino agli oltre 10 milioni di euro dell’anno scorso
    (Economist-London).

    4) come assicuratore avrò vantaggi per miliardi di euro dalla nuova legge sulla previdenza
    assicurativa, già con una serie di norme a mio favore ho incassato qualche centinaia di milioni di
    euro all’anno in più.

    5) ho risparmiato dalla riduzione delle tasse diversi milioni di euro (e con me hanno risparmiato
    mia moglie, mio fratello e i miei figli, tutti titolari di una fetta della mia redditizia
    torta).

    6) uno dei produttori italiani di apparecchi per ricevere il digitale terrestre è un’impresa controllata,
    attraverso la finanziaria Pbf srl, da mio fratello Paolo Berlusconi, e giustamente usufruisce
    dei contributi statali per il digitale terrestre. (Washington Post).

    7) il decreto salva calcio mi ha fatto risparmiare 240 milioni di euro, e la riduzione delle plusvalenze
    (Tremonti 2002) ha fatto risparmiare a Mediaset 340 milioni di euro.

    Grazie a questo governo, ora io sono il 25esimo uomo più ricco del
    mondo. Nel 2001 ero solo il 48esimo!

    Ti chiedo il voto per altri 5 anni e così anche il nostro Paese potrà dire che un italiano è
    TRA I PRIMI 10 UOMINI PIU’ RICCHI DEL MONDO

    IL MIO PATRIMONIO AL 2005 E’ DI 12 MILIARDI DI $$
    sb

  1018. Loris Capoz

    Perchè sempre questo razzismo animale?
    Perchè un gatto fa più pena di un maiale?

    Le zanzare si possono sterminare con qualsiasi atrocità, i micetti no.

    Perchè? Perchè?

    La Pinta

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    OLTRE CHE RITARDATO, COME TI HA SCRITTO UN ALTRO BLOGGER, SEI STRONZO. E VATTI A CHIEDERE PERCHE’ ESISTI, IDIOTA.
    PER IL RESTO SONO, FORSE PER LA 1^ VOLTA, IN TOTALE ACCORDO CON QUANTO SCRITTO DA BEPPE. LA VIVISEZIONE E’ UN ESEMPIO DI QUANTO BASSA E’ L’UMANITA’. CHE SIA UN GATTO, UN MAIALE, UN TOPO, LO TROVO COMUNQUE ABERRANTE. LO STESSO VALE PER GLI ZOO. CHE CAZZO VUOL DIRE TENERE IN GABBIA ANIMALI ABITUATI A SPAZI IMMENSI? IO CI METTEREI I VISITATORI IN GABBIA. COGLIONI EDONISTI.

  1019. Mirko Benatello

    Certo che è comoda per gli industriali: con questi metoducci da sub scienziati possono immettere sul mercato anche farmaci non del tutto idonei…d’altro canto, non tutti sanno che, per esempio, gli squali sono pressochè immuni al cancro.
    E se il policloruro di vinile, prima dell’immissione sul mercato, l’avessero provato su di loro?
    No comment.
    Comunque, per la rubbrica “farmaci superati e inutili” vorrei annoverare gli antibiotici.
    Sono comunque un farmaco molto utile, ma ormai siamo già a conoscienza di agenti molto più forti, sicuri ed…economici, come i fagi (cioè virus buoni in grado di uccidere i batteri).
    Sarebbero una rivoluzione, ma hanno uno svantaggio: per produrli (o meglio repricarli) sono sufficenti un forno gril, brodo di carne e poche altre componenti.
    Chi si farebbe più i soldoni con pennicelline costosissime?

  1020. Nicola Franco

    ATTI CONCRETI

    Signori scusate la divagazione ma voglio rendervi partecipi dell’ULTIMO CAPOLAVORO DI BERLUSCONI:

    Ecco il testo della lettera che ha inviato ai genitori dei nati nel 2005:

    ————————————————————–
    Il Presidente
    del Consiglio dei Ministri

    Spett/le Francesca X

    Cara Francesca
    Felicitazioni per il tuo arrivo!!!

    Questa è certamente la prima lettera che ti viene indirizzata.E’ il Presidente del Consiglio a scriverti per porti probabilmente anche la prima domanda della tua vita:
    lo sai che la nuova legge finanziaria ti assegna un bonus di 1000,00 (mille/00) euro?

    I tuoi genitori potranno riscuoterlo presso questo ufficio postale:

    xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

    ….e troveranno tutte le informazioni necessarie nell’allegato a questa lettera.

    Ti invio i più affettuosi auguri per una vita lunga, serena, piena di soddisfazioni e di successi e porgo ai tuoi genitori le più cordiali felicitazioni.

    Un grosso bacio
    Silvio Berlusconi

    ————————————————————–

    Siamo al delirio puro. Pur di raccattare qualche voto si utilizzano in maniera strumentale anche i neonati. Quando ho letto la lettera non credevo ai miei occhi…

    un saluto a tutti.

    1. S.Fella

      Altro che delirio!!!!
      Secondo me ha perso la bussola,ieri sera a porta a porta, ci ha dato la conferma.

  1021. Duccio Armenise

    Io studio Ingegneria Biomedica e mi sono quasi laureato, in diversi anni di studio mi sono fatto un’idea piuttosto chiara di come funzioni la vivisezione e di quanto sia inutile, o meglio, di quanto siano inutili per l’uomo le informazioni che se ne ricavano.

    Vi faccio un esempio concreto di un esperimento di vivisezione che ho letto sul “Guyton & Hall” che é uno dei libri cardine per lo studio della Fisiologia Medica:

    -I ricercatori qualche secolo fa hanno cominciato a chiedersi come funzioni il cervello.

    -I ricercatori prendono un animale, per esempio un gatto e lo addormentano.

    -Gli tolgono un pezzo di cervello

    -Svegliano l’animale

    -L’animale non riesce più a camminare

    -I ricercatori concludono che quel pezzo di cervello serviva a camminare.

    Non sto scherzando, la vivisezione funziona ESATTAMENTE così.

    Ora, che utilità può avere l’informazione che si ricava dalla vivisezione se poi non ci sono né le tecnologie né le conoscenza per applicarla allo sviluppo di una soluzione chirurgica per guarire un uomo?

    Se i ricercatori che hanno sezionato inutilmente il gatto avessero aspettato qualche decennio (durante il quale non hanno fatto altro che accumulare informazioni inutili) avrebbero potuto scoprire la stessa e molte altre cose tramite una termografia-assiale eseguita direttamente su un uomo sano e sveglio, osservando in tempo reale le zone del cervello che vengono attivate per eseguire i diversi compiti.

    La stessa cosa succede, per esempio per i test di tossicità: si scopre, per esempio, che un certo analgesico per i dolori di gravidanza non é tossico PER GLI ANIMALI, lo prescrivono a migliaia di donne incinte che partoriranno migliaia di BAMBINI DEFORMI. (Fatto realmente accaduto più volte).

    Insomma, le nuove tecnologie e le nuove conoscenze rendono la vivisezione uno strumento, se possibile ancor più inutile, inaffidabile ed obsoleto.

    Di certo la vivisezione resta lo strumento più economico.

    1. Riccardo Landi

      Io credo che tu abbia detto una serie di inesattezze .
      1) nel Guyton il testo base di fisiologia medica gli esperimenti condotti con animali non funzionano esattamente come dici tu
      2)Tu sei uno studente di ingegneria biomedica e sei uno scienziato che conosce la logica alla base della ricerca.
      Nel commento hai detto che per comprendere la funzionalità di una data parte del cervello bastava aspettare tecniche di indagine come la neuroimaging pet tac ecc…. a parte che queste si sono sviluppate centinaia di anni dopo le prime conoscenze sul funzionamento degli apparati e degli organi e secondo non sono in grado di comprendere appieno i fenomeni biologici in tutta la loro complessità…quando dovrai studiare uno stent in un arteria non ti basterà il tuo modello matematico comunque ricavato da esperimenti condotti su animali ma devi “sporcarti le mani” altrimenti non sarai mai un valido ricercatore
      3)La chirurgia sperimentale si fa sugli animali che vi piaccia o meno e non mi venire a dire di farla sui manichini.
      4)La genomica e la proteomica non sono in grado ancora di portare ad una conoscenza completa e totale dell’organismo nella sua interezza e se affermi il contrario sei palesemente nel falso.
      Limitare la sofferenza degli animali non significa gettare nel cesso il lavoro di molti scienziati onesti e non tutti sono al soldo delle multinazionali.
      Saluti

    2. Duccio Armenise

      Ammetto che non hai tutti i torti quando dici che bisognerà comunque “sporcarsi le mani” ma ho assistito al video della sperimentazione di una protesi per correggere la prolassi della valvola mitrale su un cuore di maiale… Ma non si trattava di vivisezione: il cuore era di un maiale destinato al consumo alimentare ed il flusso sanguigno vaniva simulato mediante pompe pulsatili. Questo vuol dire che, quando si vuole, con un po’ d’ingegno si puotrebbe salvare la vita ad almeno il 90% degli animali vivisezionati a tal scopo.

      Un’altra precisazione sul “Guyton & Hall”: non ho riportato le parole esatte, ma ovviamente, l’idea che mi sono fatto del paragrafo che parla della vivisezione di un gatto per scoprire a cosa servono i “centri piramidali” della corteccia cerebrale, e ti assicuro che l’esperimento é esattamente come ho raccontato. Anche se in realtà alla fine il gatto veniova definito “floppy” cioé molle, incapace di contrarre i muscoli, e non solo incapace di camminare…

      Inoltre la mia tesi si basa sul fatto che é inutile scoprire a cosa serve un organo e come funziona sezionando un animale se non sono disponibili le tecnologie per sfruttare tale informazione.

    3. Duccio Armenise

      Ammetto che non hai tutti i torti quando dici che bisognerà comunque “sporcarsi le mani” ma ho assistito al video della sperimentazione di una protesi per correggere la prolassi della valvola mitrale su un cuore di maiale… Ma non si trattava di vivisezione: il cuore era di un maiale destinato al consumo alimentare ed il flusso sanguigno vaniva simulato mediante pompe pulsatili. Questo vuol dire che, quando si vuole, con un po’ d’ingegno si puotrebbe salvare la vita ad almeno il 90% degli animali vivisezionati a tal scopo.

      Un’altra precisazione sul “Guyton & Hall”: non ho riportato le parole esatte, ma ovviamente, l’idea che mi sono fatto del paragrafo che parla della vivisezione di un gatto per scoprire a cosa servono i “centri piramidali” della corteccia cerebrale, e ti assicuro che l’esperimento é esattamente come ho raccontato. Anche se in realtà alla fine il gatto veniova definito “floppy” cioé molle, incapace di contrarre i muscoli, e non solo incapace di camminare…

      Inoltre la mia tesi si basa sul fatto che é inutile scoprire a cosa serve un organo e come funziona sezionando un animale se poi non sono disponibili le tecnologie per sfruttare tali informazioni.

      Infine, riguardo agli stent, per esempio, essi sono costruiti in Dacron che é un materiale emocompatibile e che presenta caratteristiche meccaniche molto simili a quelle delle arterie (non a caso vengono utilizzati per sostituire il tratto dell’Aorta prossimale al cuore quando stenotico), ebbene, le caratterisiche meccaniche sono testate mediante prove del tutto simili a quelle effettuate sui materiali metallici ma utilizzando materiale umano di scarto prelevato nelle sale operatorie, mentre l’emocompatibilità viene testata semplicemente facendoci scorrere dentro del sangue eprinizzato mediante un sistema di tubi e pompe…

      Ci terrei a precisare qualunque protesi biomedica oggi disponibile fallisce il suo compito nel giro di qualche anno.
      Quello che manca sono i materiali innovativi.

    4. Anna Spina

      Salve Duccio
      finalmente una voce chiara, razionale e scientifica.
      Molta ricerca viene fatta non con la testa, ma con i piedi, spero che i giovani studiosi come Lei riusciranno ad invertire la rotta per il bene di tutti uomini e animali
      La invito, se vuoLe, a dare uno sguardo al nostro sito http://www.direfarepensare.it
      e se dovesse andarLe di scrivere qualche cosa siamo a Sua disposizione.
      http://www.direfarepensare.it
      info@direfarepensare.it

  1022. alessandro lunetta

    leggendo alcune risposte mi viene una certa angoscia.La mancanza di rispetto verso gli animali è in qualche modo simile alla mancanzza di rispetto che abbiamo spesso nei confronti dei nostri simili,che magari non la pensano come noi,o anche di noi stessi quando ci buttiamo via.Guardando negli occhi la mia gatta scopro una saggezza primordiale che l’umanità ha perso da tempo.Tutti gli animali,anche quelli microscopici,anche le formiche o qualsiasi altro insetto,che a noi tronfi rappresentanti del genere umano consideriamo meno che niente, hanno un loro senso della vita,alcuni hanno anche dei rapporti in qualche modo sociali,altri si affannano per procurarsi il cibo e metterselo da parte per l’inverno,altri si fanno il nido.Se lo si guardasse per un attimo con spirito distaccato vedremmo un universo multicolore e multietnico che vive in pochi cmq.Il ragno che tesse la tela a pochi centimetri dal calabrone che succhia il nettare da un fiore vicino.Ognuno ha le sue regole e tutti le rispettano.regole dure,talvolta,quando c’è una preda ed un predatore.Ma ognuno ha la possibilità di giocarsela fino in fondo.questa è la vita,nel mondo animale.Noi pensiamo di essere superiori e spesso non rispettiamo nessuna regola,sporchiamo ed avveleniamo i luoghi dove viviamo,non abbiamo il minimo rispetto per i nostri simili e per gli altri esseri e li uccidiamo come nessun’altro essere vivente riesce a fare.Facciamo le guerre,affamiamo i nostri simili.Spesso si compiono atrocità COMPLETAMENTE GRATUITE.è una visione troppo astratta e poetica in un senso e troppo pessimistica la mia?Può darsi.ma in questo mondo di pseudo uomini troppe volte si vive male.Bisognerebbe forse fare uno sforzo in più anche minimo tutti quanti.Anche solo fermarsi un attimo a riflettere,anche questo può servire.5 secondi di riflessione in mezzo alle corse della vita quotidiana.Non per un Dio che non conosciamo o per una morale astratta.per noi stessi e per i nostri figli e nipoti.

  1023. Claudia Pedone (www.animalistinelweb.4000.it)

    Non ho molto tempo a disposizione ma ci tenevo troppo a ringraziare Beppe Grillo per aver aperto una discussione di estrema importanza. Troppe persone stanno zitte al riguardo! Alcune non sono minimamente a conoscenza di tutte le torture e le crudeltà che vengono inflitte agli animali e la maggior parte di queste continua a tenere la testa sotto la sabbia, non si vuole interessare al problema, gira la faccia dall’altra parte. come se si trattasse di fantascienza. e invece è realtà e purtroppo quotidianità!!!

    Infine volevo ringraziare anche tutti quelli che lottano contro queste barbarie! ci sentiamo tanto moderni e invece praticando la vivisezione mi sembra di essere al tempo della pietra! Ci sono tanti metodi alternativi alla vivisezione e addirittura più efficaci (non dimentichiamoci di quanti morti abbiano fatto medicinali testati sugli animali e per loro innoqui ma appunto mortali per gli uomini!)!! molti medici infatti si sono convertiti alla ricerca senza animali e sono medici che stimo dal profondo del mio cuore…

  1024. Nicola Franco

    ATTI CONCRETI

    Signori scusate la divagazione ma voglio rendervi partecipi dell’ULTIMO CAPOLAVORO DI BERLUSCONI:

    Ecco il testo della lettera che ha inviato ai genitori dei nati nel 2005:

    ————————————————————–
    Il Presidente
    del Consiglio dei Ministri

    Spett/le Francesca X

    Cara Francesca
    Felicitazioni per il tuo arrivo!!!

    Questa è certamente la prima lettera che ti viene indirizzata.E’ il Presidente del Consiglio a scriverti per porti probabilmente anche la prima domanda della tua vita:
    lo sai che la nuova legge finanziaria ti assegna un bonus di 1000,00 (mille/00) euro?

    I tuoi genitori potranno riscuoterlo presso questo ufficio postale:

    xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

    ….e troveranno tutte le informazioni necessarie nell’allegato a questa lettera.

    Ti invio i più affettuosi auguri per una vita lunga, serena, piena di soddisfazioni e di successi e porgo ai tuoi genitori le più cordiali felicitazioni.

    Un grosso bacio
    Silvio Berlusconi

    ————————————————————–

    Siamo al delirio puro. Pur di raccattare qualche voto si utilizzano in maniera strumentale anche i neonati. Quando ho letto la lettera non credevo ai miei occhi…

    un saluto a tutti.

    1. giuliano bes

      Beh..l’ha fatto pure il mio sindaco quando è nato il secondogenito, non ci trovo niente di male.

      In quanto all’uso strumentale dei minori a scopi propagandistici ti ricordo le decine di manifestazioni di sciopero indette dai sindacati x la scuola, con bambini costretti a portare in giro cartelloni politici contro la Moratti.
      Questo è un uso strumentale di cui vergognarsi.

    2. Domenico Lopedote

      lo sai che la nuova legge finanziaria ti assegna un bonus di 1000,00 (mille/00) euro?

      Io risponderi….quelli dei miei GENITORI che pagano LE TASSE!!!!

    3. Antonio Cataldi

      Se ti fanno schifo quei soldi,dalli a me che ti mando l’indirizzo.

  1025. Damiano Aresu

    Barnard non ha mai vinto il premio Nobel.
    Non gli fu mia assegnato

  1026. Giusy Nardi

    Grazie per aver trattato un argomento che mi sta molto a cuore, purtroppo non tutti sono a conoscenza della sofferenza che comporta la vivisezione.
    Ho pubblicato il tuo post sul sito della LAV di Napoli “http://www.lavnapoli.org”. Grazie ancora a nome dei nostri “amici a quattro zampe” a di tutte le persone sensibili che hanno molto a cuore questo argomento.

  1027. Antonio Cataldi

    @ Franco Pace 55 —-]Hai estrapolato quella frase “ironica” e ci hai ricamato sopra.Volevo solo dire non mi rispondete sempre alla stessa maniera.Sono di Napoli,e per lavoro mi trovo spesso al porto,e ti assicuro che almeno il 70% dei container merci è cinese.Questo di sicuro lo sa anche Prodi.Dicendo quelle cose ha ottenuto di far credere che attorno al commercio cinese si possa far nascere un indotto per far lavorare gli italiani.Inoltre,e ribadisco,ha lanciato un messaggio ai cinesi di “calata di braghe”da parte degli italiani.Te lo assicuro con i cinesi si fanno ottimi affari,gli speculatori ci vanno a nozze. Un esempio è quello che ha fatto il fratello di P……..,politico in auge nella prima Repubblica,e tornato all’attacco negli ultimi anni(facile capire),con del materiale ferroso.Non posso entrare nei particolari.Alla fine ha fatto chiudere tante piccole fonderie in Campania,e mandato sul lastrico tanti piccoli imprenditori e annessi operai,vendendo materiale scadente,non a norma,e a prezzi stracciati.Attento a calpestare i tombini.La cosa che mi lascia interdetto è,che i primi ad arrabbiarsi,dovrebbero essere quelli di sinistra. E invece………

  1028. Vittoria Leal

    http://www.animalicomenoi.it/htm/giorn04/index.htm

    Data: Dicembre 2004.
    un po’ di spiegazioni:

    COS’E’ IL PROGETTO REACH?
    La Comunità Europea si è impegnata a testare entro il 2020 le oltre 30.000 sostanze chimiche, mai analizzate, che compongono quasi tutti i prodotti da noi utilizzati quotidianamente. Per questo verranno vivisezionati milioni di animali.

    E’ UTILE IL PROGETTO REACH?
    Si, di quelle sostanze non esistono prove di tossicità, è dunque indispensabile studiarle per la salute nostra e del sistema Terra ed è certamente indispensabile farlo in fretta.

    ALLORA PERCHE’ SBAGLIA IL WWF-ITALIA?
    Perché si preoccupa degli animali selvatici ignorando (casualmente?!) che la sperimentazione sarà effettuata proprio su milioni di animali e che questo metodo di studio non è affatto scientifico, fornisce risultati utili solo per gli animali usati e per gli interessi di chi sperimenta (vedi link). Le sostanze andrebbero comunque ri-testate sugli umani (come per i farmaci!). Esiste invece un programma chiamato STP (Science-Based Toxicology Programme) che si fonda su metodi alternativi che userebbero soltanto cellule e tessuti umani. L’Stp fornisce risultati molto più attendibili in tempi rapidissimi (ore o giorni) e a costi decisamente più bassi (da Report).

    Spiegazioni più ampie, approfondimenti su come si è “difeso” il wwf e commenti (potete anche lasciarli voi) li trovate al link sopracitato.

  1029. juan miranda

    Perchè sempre questo razzismo animale?
    Perchè un gatto fa più pena di un maiale?

    Le zanzare si possono sterminare con qualsiasi atrocità, i micetti no.

    Perchè? Perchè?

    La Pinta

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    MA SEI VERAMENTE RITARDATO O FAI IL GIOCO DEI PERCHE’ ???

    LE ZANZARE NON FANNO LE FUSA E NON HANNO I PROSCIUTTI E LA PANCETTINA DA ROSOLARE SULLE BRACI !!!

    1. Luca Paolini

      Ha ragione SEI UNO SPORCO RAZZISTA!

    2. Claudio Leone

      Rispondo a La Pinta che, per una sola volta, se effettuata sul suo encefalo, sarei daccordo ad effettuare una vivisezione.
      Paragonare le zanzare ai mammiferi non merita neanche risposta. VERGOGNATI.

    3. Silvia Franco

      x Leone

      Ma che stronzate scrivi?
      Stai zitto che sei una vergogna per i mammiferi porci razzisti come te! Fasci nazista di merda!!

  1030. massimiliano scuro

    Pochi forse sanno che il premio Nobel Christian Barnard (1922-2001),grande per aver affinato il trapianto di cuore, ha affinato la sua tecnica su centinaia di scimpanze vivi non anestetizzati, ai quali furono state recise le corde vocali per evitare che le urla degli animali non disturbassero il chirurgo e i suoi assistenti. Non ci sarebbe stato nessun altro metodo per affinare tale circa.
    Egli ha avuto il premio Nobel! Allora, per coerenza, tutti i premi Nobel che ho letto in questo blog, che si sono espressi a sfavore della vivisezione, dovevano rifiutarlo il premio Nobel!questione di coerenza…
    Andatelo a dire a chi il trapianto di cuore l’ha subbito ed oggi vive…
    continuo a non esprimermi a favore o meno, l’argomento è troppo complesso…per vorrei coerenza

  1031. Antonio Buccino

    La crudelta’ verso gli animali e’ vergognosa ed e’ tipicamente finalizzata all’ottenimento di vantaggi economici (vivisezione, per giustificare la vendita di un farmaco con piu’ effetti collaterali che curativi… corrida, nella quale un povero animale viene crudelmente torturato e deriso per divertimento ….). Ma qualcosa sta cambiando, non possono continuare cosi’: oggi noi SAPPIAMO, e possiamo boicottarli colpendoli nell’unico punto debole che hanno (mi fanno pena!) i soldi. Compriamo prodotti non testati sugli animali, (magari oggi non e’ ancora possibile per i farmaci, ma e’ possibile per creme….). Non compriamo pellicce e giacche contenenti parti in pelliccia: esistono indumenti ottimi prodotti con materiale sintetico, e cosi’ via. Stesso discorso vale per i prodotti che sfruttano le persone (esistono ottime guide al consumo critico che riportano le malefatte di ogni produttore). Sono sicuro che quando molti sceglieranno di acquistare un prodotto solo se “etico” LORO diventeranno improvvisamente rispettosi delle persone, degli animali, dell’ambiente, …. Mi faranno schifo lo stesso perche’ lo faranno di nuovo solo per soldi, ma il mondo sara’ migliore, ovviamente non per merito loro.

  1032. Francesco Giorza

    x DANIELA M.

    Purtroppo so che oggi il mondo del lavoro è scarso e bisogna accettare tutto per arrivare a fine mese…ma con quale coraggio???
    E’ la stessa cosa chi produce e costruisce le armi. Bisogna in effetti cercare di migliorare le cose a monte, a coloro che sono padroni dell’azienda.Penso che ci siano molte altre possibilità di effettuare delle scelte migliori in questo campo (così come la produzione e la vendita delle armi..si possono produrre e vendere ma al posto dei proiettili, inserire fiori o coriandoli…sarebbe bello)

    Spero che si possa pian piano continuare a lavorare nel campo dei test, ma con cognizione

    Ti saluto affettuosamente
    CONTIAMO SU DI NOI!!!!!
    Francesco

  1033. Loredana Solerte

    in un film sul diavolo, lucifero, nei panni di Al Pacino ripeteva sempre:
    La vanità? È il mio peccato preferito.

    La vanità di essere i piu potenti, i più ricchi, porta a queste violenze e mali nel mondo.
    I cattivi, quelli veri, hanno un difetto: hanno la ragione offuscata e qualunque animale è quindi superiore a loro intellettivamente.
    L’intelligenza emotiva di questi individui sembra essere nulla.

  1034. Stefano Comoglio

    sigh, 23 anni anch’io tra una ventina di giorni, mi hai fatto ricordare quando da piccolo (5-6 anni) ho pestato a sangue dei bambini più grandi di me che infilzavano con dei bastoni i granchi sulli scogli :°(

  1035. Annalisa Rossi

    GRANDE MAX!! Sono d’accordissimo con te! il video “non lo sapevo” non l’ho vuluto vedere!Quando il telegiornale “Studio Aperto” lo ha mandato in onda, mi sono coperta gli occhi! Non per non venire a conoscenza di certe cose, ma perchè poi sarei stata troppo male…ci avrei sempre pensato a quelle orribili scene e sarebbe creciuta in me ancora + rabbia di quella che ho verso le persone che vendono e comprano le pellicce!Che stupidità! Coprirsi con un animale morto…da paura e da persone DAVVERO di poco gusto!Allucinante! Meno male che c’è ancora qualche persona che ci pensa …

    1. Tony Pacati

      se permetti aggiungerei anche gli indumenti con il piumino.

  1036. Paola Scala

    Caro Grillo, sono pienamente d’accordo con quello che dici tanto che essendo una sipatizzante del partito radicale desidererei tanto che tu ti candidassi. Avremmo tanto bisogno di uno come te.
    Con affetto
    Paola

  1037. marta veronese

    caro grillo ti voglio bene e voglio bene agli animali… per cui grazie per quello che hai scritto contro la vivisezione!

    marta

  1038. maurizio iannuso

    vacci tu nel tuo blog chiuditi e non uscire cosi trovi la soluzione dei tuoi problemi perchè si vedeche hai problemi seri fatti una canna cosi ti rilassi

  1039. Loredana Solerte

    X Giuliano Bes
    Anch’io sono per la donazione degli organi (ma riguardo la mia persona e ovviamente se dovessi trovarmi in coma irreversibile)

    Per quanto riguarda la vivisezione ti rispondo con lo stesso post di Beppe Grillo che son certa è attendibile:

    Comunque, la vivisezione è inutile e non lo dice un comico, ma la rivista Nature, uno dei punti di riferimento della scienza mondiale, che ha pubblicato il 10/11/2005 un articolo con le dichiarazioni di alcuni scienziati:

    ” – I test di tossicità che abbiamo utilizzato per decenni sono semplicemente cattiva scienza. Oggi abbiamo l’opportunità di incominciare da zero e di sviluppare dei test basati su prove evidenti, che forniscono una reale opportunità per la tossicologia di diventare infine una scienza rispettabile.

    – E’ stata riconosciuta la cattiva qualità della maggior parte dei test su animali, che non sono mai stati sottoposti ai rigori della validazione oggi imposta ai metodi alternativi in vitro. La maggior parte dei test su animali sovrastimano o sottostimano la tossicità, o semplicemente non sono in grado di fornire dati precisi sulla tossicità riferita all’uomo (il 75% dei test su animali vengono fatti per prove di tossicologia, ndr)

    – I test di tossicologia embrionale fatti su animali non sono affidabili per la previsione nell’uomo

    LA VIVISEZIONE È QUINDI, INUTILE E RIPUGNANTE

    1. giuliano bes

      La ricerca tramite test su animali che intendo io è questa.
      da http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2179

      Cirrosi, test su animali per rigenerazione fegato

      La ricerca attualmente in corso sugli animali che utilizza cellule staminali, apre grandi speranze sulla possibilita’ di curare la cirrosi epatica. E’ questa una delle maggiori novita’ emerse al recente convegno della Associazione per lo Studio del Fegato (Aisf), che si e’ tenuto a Roma.
      La scoperta della possibilita’ di migrazione di cellule staminali dal midollo osseo al fegato cirrotico ha suggerito ai ricercatori italiani l’ipotesi che sia possibile stimolare con fattori di crescita midollare una massiccia mobilizzazione delle cellule staminali multipotenti.
      ”Prima ritenevamo che il danno da cirrosi, una sorta di cicatrizzazione del tessuto epatico, fosse stabile – spiega Stefano Fagiuoli, membro del Comitato coordinatore dell’Aisf – ora invece la nostra convinzione, supportata dalla sperimentazione su modelli animali, e’ che la fibrosi sia un processo dinamico, potenzialmente reversibile e che le cellule staminali possano contribuire alla riparazione e possano essere mobilitate in maniera efficace con fattori di crescita”….In Italia tra i Centri che conducono ricerca in questo settore vi sono: la Gastroenterologia dell’Azienda Ospedale-Universita’ di Padova, il Policlinico Gemelli di Roma, l’ Ospedale Sant’Orsola di Bologna e l’Ospedale Molinette di Torino. ”Si tratta di ricerche pionieristiche – sottolinea Fagiuoli – ma molto promettenti……”La mobilizzazione di staminali verso il fegato e’ attualmente un campo di ricerca in grande fermento in tutto il mondo – ha detto Antonio Gasbarrini del Gemelli – e in Italia sta progredendo molto rapidamente”.
      Fonte: Ansa (24/02/2005) .

      Sarà perchè mio padre è morto per tumore al fegato, ma io con questa ricerca sono d’accordo.

  1040. Maria Alessandra

    SONO ANDATA A VISITARE IL SITO MA NON SONO RIUSCITA A VEDERE TUTTO IL FILMATO PERCHE’ SONO SCOPPIATA A PIANGERE E TUTT’ORA NON RIESCO A SMETTERE…ANCHE SE SONO GIA’ UN’ANIMALISTA CONVINTA NON AVREI MAI CREDUTO CHE L’UOMO POTESSE ARRIVARE A TANTO…MA DOPOTUTTO NON C’E’ DA STUPIRSI…COME POSSIAMO PENSARE DI SALVARE IL NOSTRO PIANETA SE PRIMA NON PENSIAMO A SALVARE NOI STESSI!!! QUELLO CHE MI SONO SEMPRE DOMANDATA E’ COME POSSA L’UOMO GUIDATO DALLA RAGIONE,UCCIDERE ANCHE SOLAMENTE PER DIVERTIMENTO,MENTRE L’ANIMALE GUIDATO DALL’ISTINTO E’CAPACE DI UCCIDERE SOLAMENTE PER FAME O PER DIFESA…E’ UNA DOMANDA CHE MI SONO SEMPRE POSTA MA NON CREDO ABBIA UNA RISPOSTA…IN FIN DEI CONTI SONO SOLAMENTE UNA RAGAZZA DI 23 ANNI CHE DA PICCOLA VOLEVA CAMBIARE IL MONDO FINCHE’ CRESCENDO NON S’E’ TROVATA DAVANTI IL DURO MURO DELLA REALTA’…UNA REALTA’ DOVE CONTA SOLAMENTE IL DIO DENARO E DOVE NON C’E’ PIU’ POSTO NE’ PER I SOGNI NE’ PER L’EMOZIONI…MA COME SI DICE LA SPERANZA E’ L’ULTIMA A MORIRE E DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE LOTTARE PER COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE CHE DEVE PARTIRE DA NOI STESSI, EDUCANDO I NOSTRI FIGLI NEL PIENO RISPETTO DELLA VITA PROPRIA E DI OGNI ESSERE VIVENTE O NON, PRESENTE SULLA TERRA;PERCHE’ ANCHE UN SASSO HA DIRITTO DI ESISTERE!!!

    1. giacomo padrin

      se ti avessi davanti a me ti bacerei…
      ciao

    2. adriana barba

      tu sei stata anche più coraggiosa di me! io non ho avuto il coraggio e credo che mai ce l’avrò! ho 10 anni più di te, ma anche io ero come te, che volevo cambiare il mondo… ma come credo che tu stessa già ti sei accorta, visto che sei una ragazza così matura, non ci si riesce! ma non importa, la cosa che conta è che in giro ci siano persone come te che comunque ancora si indignano e si fanno commuovere da scene del genere… sei una brava persona continua così e parla con più persone possibili di tutto quello che non ti sta bene, ti accorgerai che ci sono tante persone che la pensano come te. ciao

    3. FRANCESCO GIORZA

      NON CI SONO PAROLE…TUTTO GIUSTO QUELLO CHE DICI
      SONO D’ACCORDO PIENAMENTE CON TE.

      BACI
      Francesco

    4. anna taranto

      ciao
      mi è piaciuta la tua mail per la freschezza e la autenticità di una ragazza giovane.
      vorrei dirti che non devi mollare assolutamente, anzi i tuoi sogni e aspirazioni di 23enne devono continuare ad esistere….
      non è tutto uno schifo, a quanto pare esisti tu esiste beppe e tante altre brave persone ….
      perciò continua a parlarne con i tuoi coetanei perchè l’ignoranza e la cattiveria si tengono a bada con la partecipazione….
      Good luck !!!

    5. giuliano bes

      Senza offesa, ma il tuo post lo trovo un pochino retorico. Mi auguro che tu scinda le cose.
      Quello che hai visto, è tortura gratuita, il cui solo scopo è quello di far soldi.
      La ricerca scientifica è un’altra cosa.
      Se ne hai voglia leggiti questo
      http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2179

      Un consiglio, libera di essere idealista, ma nella vita un sano realismo è molto, molto + utile, ed a 23 anni sarebbe opportuno farsene un’idea…

  1041. Antonio Tarantino

    Beppe raccogliamo firme per abolire la vivisezione..

    1. FRANCESCO GIORZA

      SONO PRONTO PER RACCOGLIERE FIRME!!!

      DITEMI QUANDO PARTE L’INIZIATIVA

      SALUTI
      Francesco

  1042. adriana barba

    ho 33 anni,e sto piangendo!
    è di una pochezza d’animo dire che la vivisezione ci è utille!!!, come ha detto un “signore”, che tra parentesi non ha neanche il coraggio di scrivere il proprio nome( PER DI PIU’ AUGURANDOTI DI AVERE UN INFARTO PER CAPIRE QUANTO SIA UTILE LA VIVISEZIONE) io credo che tutte le vite sono uguali, sia quella di “quel signore” che di quel gattino che avrà si o no 1 settimana di vita. Per quale motivo la vita di quel signore e più nobile di quella di un qualsiasi animale o meglio cucciolo? il “signore” ha avuto figli? e se io gli prendessi il figlio di 1 settimana e gli scoperchiassi il cranio, per non so quale “importantissimo” sperimento di sopportazione della sofferenza? come valuterebbe una cosa del genere: omicidio, assassinio? e allora con che coraggio qualsiasi “persona” può guardare una scena come quella del gattino qui messa( ma ce ne sono milioni sul web) e dirsi che questo SERVE per la propria vita? io preferirei “morire di infarto” pur di non essere aiutata dal OMICIDIO di qualche amimale che ha la solo sfortuna di avere il 2% di dna differente dal nostro e per questo inferiore a noi, oppure essere ucciso perchè ha la sfortuna di essere “il migliore amico” dell’uomo e un ultima riflessione: ma chi fa le vivisezioni è una persona”normale”? a me ricorda in modo agghiacciante gli esperimenti dei “medici” nazisti su gli ebrei.

  1043. maurizio iannuso

    basta con sti coglioni che sono per la vivisezione,fra l’altro non hanno argomenti tranne l’offesa e gli sproloqui andate a cagare

  1044. giulia bianchini

    COME puoi paragonare quello che è poco più di una cellula (leggi embrione umano) ad un animale in vita ,sano e intelligente??????????????????

  1045. Fabio Guerra

    Anke in questo blog ho letti amari commenti riguardo la Cina. vorrei richiamare l’attenzione su ciò x un secondo. xkè in cina si compiono bruttalità contro gli animali, non bisogna criminalizzare il paese intero, ma chi lascia ke ciò avvenga. sarebbe come dire ke l’italia è mafiosa.
    l’attuale pseudoinformazione in italia sta creando un inutile terrore nei confronti della Cina. ogni giorno a studio aperto e nel tg2 (per fare degli esempi)c’è un servizio ke parla della cina.
    critiche alla cina rigurado il cibarsi di carne canina. cosa dovrebbero dire gli induisti della fiorentina?

    i nostri allevamenti non sono certo più “umani”: maiali e mucche chiusi in gabbie di mezzo metro ke non possono muoversi in alcuna direzione.

    riguardo l’argomento del post sono pienamente d’accordo con l’abolizione immediata di ogni tortura nei confronti di ogni essere vivente. k si vivisezionino tra loro questi che credono d’essere ricercatori.

    ma sembra ke in italia i problemi siano ben altri: la parcondicio ad esempio o la scelta tra proporzionale e maggioritario…

    1. Stefano Comoglio

      sai com’è il detto?
      “Il cane fa buon sangue”, perchè il cane è il miglior amico dell’uomo, lo mandi a caccia e ti porta da mangiare, se non porta niente…mangi il cane

      http://www.shoujo-love.net/excel_saga/original/Frattaglia%20con%20forchetta.jpg

  1046. Davide Rizzi

    nella speranza che la vivisezione venga eliminata della ricerca ,che ha mille altre soluzioni , mi spiego quel quale motivo in questo blog dedicato oggi alla vivisezione ci sono persone che continuano a sparae cazzate su perosne che NON conoscono , che magari odiano o invidiano, non capisco , …non ti piace Barlusconi? non credi a quello che dice? non votarlo, stop…e’ inutile che continuate a riempire di commenti inutili, a volte stupidi e senza senso, a volte anche corretti e sacrosanti ,ma per leggere commenti SULLA VIVISEZIONE devo scorrerere pagine e pagine di stronzate.Ho capito che siete incazzati , lo siamo tutti…..ma ripertere le stesse cose tra di noi NOn serve un cazzo!!!!! grazie

  1047. ylenia sganzerla

    In effetti i mammiferi si ADATTANO all’abitat in cui vivono e non lo sfruttano fino ad esaurirlo anzi fanno in modo di sopravvivere assieme al meglio in un parfetta COESISTENZA.
    Il Virus invece SFRUTTA l’ospite per la Propria soppravivenza NON curandosi delle risorse che l’ospite può offrire.
    E quand’esse terminano si sposta in un altro ospite per esaurire anch’esso.
    Secondo voi a cosa siamo più simili?
    Moderata convivenza o Totale sfruttamento?

    Siamo il flagello di questo pianeta e dei suoi abitanti, quando ci fermeremo? quando avremo ucciso tutto!?

    Per ora almeno salviamo questi poveri animali.
    E facciamolo per Legge.

  1048. beatrice rendani

    Non scandalizzatevi solo, non lasciate correre.Agite! Dobbiamo sempre agire in prima persona. Serve iscriversi a qualche associazione animalista dalla Lav -www.infolav.org, alla Lega del Cane – http://www.legadelcane.org all’Aidaea http://www.aidaea.org o all’Enpa http://www.enpa.it altre..ma serve soprattutto FAR CONOSCERE, CAPIRE, INFORMARE!

    Andate in un qualsiasi canile e guardate come sono rinchiusi gli animali abbandonati.
    Io faccio volontariato a Roma per il rifugio Coccone e sto toccando con mano la sofferenza. Non basta amare solo il proprio cane e gatto..pensaiamo anche agli altri. Basta poco.
    Boicottiamo le societa’ che sperimentano..SONO MOLTE!

  1049. Riccardo Landi

    Uno dei difetti dell’information overflow di internet a cui tutti siamo sottoposti è il credere di poter essere esperti di un argomento dopo aver letto per una oretta qualche sito specialistico.
    Un altro difetto di Internet è credere che un blog sia una forma partecipativa di democrazia quando invece non lo è affatto ma è semplicemente un modo in cui alcune persone si accodano ad una persona che esprime un’idea scrivendo commenti che non verrano mai letti o che saranno “scripta volant”.
    Un mio modesto parere è leggere quanto Daniele Luttazzi il comico epurato dal nano bulgaro ha detto riguardo ai blog dopo aver chiuso il suo… in sintesi che non si tratta di uno strumento democratico(sempre migliore della televisione ovviamente,ma ci vuole poco…).
    Tornando al tema principale di questo articolo sulla vivisezione..io sono un semplice studente di medicina e ho già postato un commento in cui affermo che è giusto ( esiste una morale comune? se si legge la genealogia della morale di Nietzsche non credo)abolire la sperimentazione su animali per farmaci o prodotti assolutamente inutili…così come è giusto informare il consumatore sul prodotto…. ma chiunque sappia un minimo di fisiologia o abbia aperto un testo universitario di fisiologia sa che esiste un discorso a monte di logica scientifica.
    Se uno scienziato vuole studiare un apparato o un organo o un intero organismo non può ricorrere alla genomica o alla tossicogenomica perchè siamo lontani anni luce dall’avere individuato quei principi e quelle leggi che legano in maniera lineare genoma-protema-fisiologia di apparati complessi…ciò non toglie che la tossicogenomica stia facendo passi da gigante…anche grazie a banche dati di sostanze studiate su modelli sperimentali in vivo.
    Cerchiamo di avere l’umiltà di non fare i tuttologi in un mondo in cui la frammentazione del sapere è purtroppo di casa.
    Parte finale e stupida del commento:ho tre gatti per i quali ho speso più che per la mia salute…
    Saluti

  1050. Duccio Armenise

    “La sperimentazione su animali consente alle industrie di ottenere qualsiasi risposta desiderino (cambiando la specie animale usata) e di evitare la responsabilità civile sostenendo che il modello animale non consente “la certezza della prova”.

    Questo é il fulcro della questione ed il motivo per cui continueranno ad ammazzare animali di ogni tipo fino a trovarne uno che resista alle loro sostanze tossiche per poter dire (quando qualche essere umano morirà) che loro erano convinti che tali sostanze no fossero tossiche in base ai TEST SUGLI ANIMALI…

  1051. bottazzi giuseppe

    Rifiutava di tenere udienze nelle aule del tribunale in cui era affisso un crocifisso. Un giudice di Camerino, Luigi Tosti, è stato sospeso dalle funzioni e dallo stipendio dal Csm, che sul caso aveva aperto un’indagine. Per la stessa vicenda, il mese scorso Tosti era stato condannato dal tribunale dell’Aquila a sette mesi di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per un anno.

    mi sembra giustissimo, perche non va in mediooriente a lavorare ?

  1052. JUAN MIRANDA

    ‘Quando tuo figlio, se ne hai, sarà malato,……………………….’

    maurizio cataldo

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    ……VADO A CERCARGLI UN RENE IN CONGO !!!

    MA SMETTETELA DI GUARDARE LA TV !!!!

  1053. bottazzi giuseppe

    Sui porti poi, vorrei sapere da quale fonte hai ricavato la sensazione che Prodi voglia “svendere i porti ai cinesi”.

    eh.eh.eh esperienza

  1054. Fabrizio Martini

    E’ tempo che chi compie cose atroci, muoia atrocemente ed in fretta. Posso sembrare cinico ed estremista, ma sono stufo di questo mondo pieno di gente di merda. Intellettualmente vostro. Fabrizio

  1055. nicola solo

    solo una cosa… ERA ORA!
    …un bel referendum no? Aboliamola per legge!

  1056. elisa lurgo

    Grazie Beppe Grillo per le tue parole. L’appoggio dei personaggi noti aiuta queste cause a venire alla luce. Aiuta chi non ha voce a farsi sentire, per essere finalmente ascoltato.
    Elisa Lurgo

  1057. giuliano bes

    Leonardo Crevato 01.02.06 11:14
    ———-
    …hai cambiato spacciatore e sei passato alla roba chimica??
    Attenscion che tra un po’ entra in vigore la leggi Fini sulle droghe e se disgraziatamente legge i tuoi post….

  1058. Francesca Tonelli

    Trovo che l’augurio di provare una sofferenza simile sia davvero vergognoso e crudele, oltre che sintomo di grande ignoranza! Perlomeno se diretto a chi, come Beppe Grillo in questo caso, non ti ha di certo creato problemi o dolori personali…non si tratta perciò di vendetta verso qualcuno che ha fatto del male a te, ai tuoi parenti o ad un tuo ANIMALE compagno di vita (e in questo caso penso sia lecito provare rabbia)…ma evidentemente non hai mai provato la gioia di averne uno accanto!
    La VIVISEZIONE è uno degli innumerevoli modi che l’uomo utilizza x inquinare le meraviglie del nostro mondo, ormai stanco e malato.
    Ci crediamo gli unici esseri godenti di diritti sacrosanti, quando a conti fatti siamo in realtà quelli che peggio hanno gestito il dono della vita.
    GRAZIE a tutti quelli che come me amano la Natura e gli Animali, e che di conseguenza amano anche gli altri uomini BUONI…nel rifiutare il male si è certi di essere sempre nel giusto!

    BEPPE SEI FANTASTICO!
    Mi ha emozionata al Palatrieste poterti vedere così da vicino!

    Francesca

  1059. juan miranda

    @ juan miranda 01.02.06 07:58

    Quando tuo figlio, se ne hai, sarà malato, e spero sinceramente per te che non accada mai, apri il cassetto dei tuoi medicinali, prendi quello che ti ha consigliato il medico e fai una ricerca in internet per vedere quali studi sono stati fatti per testarlo. Se ci saranno studi sugli animali allora guarda negli occhi tuo figlio e butta via la medicina. Riesci ad immaginarti in questa situazione? Come ti senti?
    Vorrei anche che tu leggessi i post con attenzione ………………………..ecc….

    Maurizio Cataldo 01.02.06 08:10

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    ANCHE QUESTO TUO POST DIMOSTRA LOGICHE DA INTRATTENIMENTO TELEVISIVO DELLE 16.30 !!!

    1. sara troilo

      Ma vergogna! quello del signor cataldo e’ un commento che ha la stessa pregnanza di chi ti dice: “eh, ma se devi investire in macchina un bambino o un cane, tu chi scegli?”. vergogna. tattiche del senso di colpa, del “chi butti giu’ dalla torre” che vengono direttamente da menti allenate a credere a qualunque cosa. menti forgiate dalle troppe ore di dottrina, imbesuiti che vogliono credere a tutto e la scienza viene servita proprio come un dogma, opla’.

  1060. Fabio Barbieri

    Solo una parola per il tuo post Beppe: grazie. Un abbraccio.

  1061. Aldo Baldo

    Guarda che si scrive MANICOMIUS non “meliconiums”
    ..correggi!!!

  1062. Vittoria Leal

    Ciao Beppe,
    sono molto contenta che dai luce a un problema decisamente importante, ma devo fare una correzione:
    veramente i primi a promuovere e fare una istanza per l’abolizione dell’uso degli animali nel progetto reach è stata l’associazione Progetto Gaia (www.progettogaia.it) già due anni fa.

    Vado a scovare il link e poi ve lo posto.

  1063. Franco Pace 55

    ANTONIO CATALDI@@@@@@@@
    ————————————————–

    @ Franco Pace 55—- Per”vivisezionare” intendevo studiare,non massacrare;credo che non abbia fatto nessun discorso presuntuoso,anzi!Per quanto riguarda quello che ha detto Prodi,non credo che sia stata un’uscita tanto felice.Con le sue parole,riferendosi solo alla Cina,ha lanciato un messaggio ai cinesi proponendosi come base logistica dei loro commerci.Venite,venite che ci svendiamo a voi,vi svendiamo anche i porti!

    Antonio Cataldi 01.02.06 10:21
    ————————————————–
    Scusa credevo che la frase che riporto di seguito l’avessi scritta tu!
    ————————————————–
    Che mi incazzo divento trol e vi massacro!

    Antonio Cataldi 01.02.06 10:00 |
    ————————————————–

    Sui porti poi, vorrei sapere da quale fonte hai ricavato la sensazione che Prodi voglia “svendere i porti ai cinesi”.

    Se uno afferma che l’Italia con la sua posizione geografica può avere un’enirme ricchezza da sfruttare, i porti appunto,significa svendere.
    Ti ricordo che Tremonti sostiene in contrapposizione, che lui vuole esportare i prodotti europei, piuttosto che importare quelli cinesi. Come se fosse compito delle autorità portuali decidere se importare o esportare; non si può fare tutte due le cose?

  1064. Leonardo Crevato

    X UNO KE GUARDA TROPPO BERLUSKA E I POTENTI!!!!!

    METTERE IN OFF e rendersi conto che ci sono altre cose tipo natura,animali,altri uomini,figli–> SESSO—>Donne–>…
    SESSO—>MOVIMENTO—>AZIONE—>NON CI PENSI PIuuuuuuuuuuuuuuuuuuuUNIONEMONDIALEEEEEEEEEEEEEEEEeeeeeeeeee&&&&&&&&&……..

    ORA lo farò ankio perchè vedete ke stare 48 a bloggare o cmq non fare altro che spaccarsi il cervello con queste cose…fà male e porta al male…
    PER CUI…IO LA MIA TESI l’ho fatta :PPP
    ORA PENSO A ME e A KI VOGLIO IO

    KIARO il CONCETTO????

    http://www.tuttienessuno.r8.org

    ki osaaaaAAAA???!!!!

  1065. Paola Morsoletto

    Ciao a tutti sono una volontaria del gattile di genova quarto http://www.gattiledigenova.it ospitiamo circa 400 mici abbandonati, ringrazio vivamente per il blog sulla vivisezione!
    Come Associazione Amico Gatto di Genova un grazie particolare a Beppe!

    Belin, Beppe, se non ci fossi tu bisognerebbe inventarti! 🙂
    Paola

    PS credo che Belin non faccia parte del torpiloquio vietato dal Blog… 🙂

  1066. Stefano Ballarini

    Caro Beppe,
    tu sei sempre capace di dare uno scossone alle nostre coscienze.
    Sei il nostro “Grillo Parlante”.
    Questo tuo post ha tirato fuori una vergogna che si va ad aggiungere a tante altre.
    Mettere fine a tutte le vergogne dell’essere umano è come fermare l’acqua con le mani.
    Io vorrei credere nell’intima bontà dell’uomo, ma mi è sempre più difficile farlo.
    Quello che ci differenzia dalla bestia è il senso della vergogna, è il senso della pietà,
    è il senso del rispetto per tutte le forme di vita in generale.
    Se vengono a mancare queste peculiarità dell’essere umano, lascio a voi immaginare il risultato.

    Grazie, Beppe.

  1067. Mimosa Catucci

    Finalmente..
    Grazie di cuore.
    Mimosa

    1. gilli san

      ciao pi…hai vi che t’ho trovaaaaa?
      ilu ta

  1068. Nancy Armentini

    Gli uomini sono troppo accecati dal denaro e dal potere per poter capire la sofferenza degli animali. Non si fanno scrupoli ad ammazzare gli altri della specie figuriamoci gli animali. Ma non hanno ancora capito che la vivisezione non conduce a nulla? Gli animali hanno un corpo diverso in tutto e per tutto da noi come si può credere che gli esperimenti diano dei risultati validi? Io mi stupisco ogni giorno che passa della crudeltà dell’uomo…sono sconcertata. Spero che un giorno la natura si ribelli all’uomo e gli faccia capire che non comanda, che non è l’unico essere vivente, che non può avere il potere su tutto!

  1069. eleonora mangioni

    è uno schifo veramente; se dovessero far soffrire il mio cane non gliela farei passare liscia, così come non gliela faccio passare liscia con tutti gli animali da cavia rinchiusi nei laboratori per soddisfare l’inutile masochismo dell’uomo. Ormai siamo nel 2006 e ancora si fa uso di esseri viventi per poi far bene a chi… tanto quando ti riscontrano un tumore o se semplicemente ti fa male l’orecchio è un fatto di stress… che dottori veline che si vendono al migliore offerente

  1070. Francesco Lucchetta

    Basta far del male agli animali senza alcuno scopo!
    Basta anche con le pellicce e con gli orpelli che vengono fabbricati con parti del loro corpo, status symbol del poco rispetto e della stupidità.

  1071. MAX MATTIA

    Ho visto il video su http://www.nonlosapevo.com agghiacciante, non ho parole, dovrebbero fare a loro quello che fanno a quei poveri animali o meglio come dissero nel film ALIEN “”” NUCLEARIZZIAMO LA ZONA “”” senza pietà per quei bastardi che lo fanno e per quelli che lo permettono. Loro sono il VIRUS come ha detto qualcuno nel blog di cui non ricordo il nome.
    P.S. per me lo spot della lav dovrebbero farlo passare in televisione SENZA CENSURA e tutti dovrebbero guardarlo compresi i bambini ce sono amanti e amici degli animali ( cani, gatti ed altri animali domestici ) per fargli capire subito in che razza di mani siamo e saranno ma per primi dovrebbero guardarlo i politici che permetto l’importazione di pelli a basso costo da paesi senza regole.
    P.S. (2) se nessuno e sottolineo nessuno comprasse più le pelli dai paesi come la CINA che non ha regole ne controlli, se non quelli che vanno contro il loro potere, tutte quelle pelli di animali se le ficcherebbero in quel posto e non essendoci più guadagno smetterebbero quell’inutile carneficina.

    Scusate lo sfogo ma, anche se non sono iscritto alla L.A.V. e non ho in casa animali per problemi di spazio la cosa mi ha toccato molto.

    1. hellen telander

      Carissimo, scusami ma non posso essere d’accordo col fatto di far vedere una carneficina ai bambini!! Credo che vadano educati all’amore e al rispetto degli animali non a ingoiare sangue!
      Sono mamma e anche se adoro gli animali e non farei male ad una mosca, quando fanno vedere in TV i massacri alle fochine, i massacri dei polli (si anche i polli poverini!) alle balene io mi inc….zzo da morire perchè mi sento legata ed imbavagliata ad una sedia e mi escono le lacrime dagli occhi, ma cosa posso fare???? Certo: bisogna divulgare a tutta pagina le case cosmetiche e farmaceutiche che sperimentano sugli animali!! Un ultima cosa : sono d’accordo sul fatto che bisogni istituire una legge sacrosanta a favore della difesa degli animali, ma ti ricordo che è esisite già una legge che dovrebbe mettere in prigione chi maltratta gli animali…(Da 1 anno a 15) ma aimè non viene applicata un granchè….scsami lo sfogo ma STO MALE QUANDO VEDO QUESTE COSE!!!!!!
      baci
      Hellen

  1072. Roberta Marin

    ciao
    da quello che ne so io le aziende sono obbligate a testare i prodotto/medicine/principi attivi sugli animali quindi non è un problema di scelta ma di obbligo di legge…e ripeto a quello che ne so io anche dove c’è scritto “non testato su animali” vuol dire che il prodotto finale non è stato testato ma i singoli componenti come detto per obbligo di legge DEVONO essere stati testati.
    Ciao

  1073. Annalisa Rossi

    MAMMA MIA MI VIENE DA PIANGERE!!
    NON VOGLIO FARE LA DRASTICA, MA PENSARE A QUEI POVERI ANIMALI CHE DEVONO SUBIRE TUTTE QUELLE INIEZIONI, QUEGLI ESPERIMENTI… SONO ASSULUTAMNETE CONTRARIA… MA NEL 2006 NON SIAMO ANCORA IN GRADO DI AVERE UNA TECNOLOGIA CHE CI PERMETTA DI SOSTITUIRE LA VIVISEZIONE???…probabilmete sì, ma a pochi dei ns. Rappresententi interessa veramente!…sarebbe troppo bello se ci fosse una legge che, per gli esperimenti, imponga di utizzirare le “macchine” invece che la “vita”…

  1074. giuliano bes

    Loredana Solerte 01.02.06 10:35 |
    ——-
    Mia moglie saprebbe esattamente come comportarsi perchè le ho impartito chiare disposizioni in merito,
    no accanimento terapeutico,
    sì espianto organi,
    sì cremazione .

    Che la validità del farmaco non dipenda dalle prove sugli animali ma sia una coincidenza, beh… mi pare onestamente una considerazione semplicistica.
    A meno che tu sia una ricercatrice scientifica, che ne sai dei milioni di esperimenti che hanno eseguito per produrre un farmaco e che magari hai usato o usi saltuariamente?

    Che l’accanimento terapeutico non sia una forma di vivisezione lo dici tu; prolungare l’agonia del persona attraverso la somministrazione di farmaci conosciuti o nuovi è una forma di vivisezione, ancor peggiore di quella praticata sugli animali.
    Gli esiti sull’uso dei citati farmaci sono comunicati all’imprese farmaceutiche, sennò con quale criterio determinano gli effetti collaterali sui “bugiardini”?

    In conclusione, se la ricerca è seria, provata e documentata, in tutta onestà, preferisco che prima il test lo facciano su cavie animali e non su di un mio congiunto.

  1075. Antonio Cataldi

    Mahhh!!! E che te lo dico a fare.

  1076. albertozorli

    Caro Beppe Grillo,il giorno che finalmente ci sarà un Politico con la P maiuscola che proibirà la VIVISEZIONE sugli Animali ((che hanno un anima,anche se le religioni lo negano )).Io lo votero’ qualsiasi partito esso appartenga,sarà la cosa piu’ grande che un uomo puo’ fare.

  1077. angelo cencini

    Ciao Beppe, grazie grazie grazie per aver inserito questo tema nel tuo sito. Invito chi scrive sostenendo teorie pseudo giustificazioniste sull’argomento, sul progresso della scienza,ecc.ecc., oltre a “sapere-sapere-sapere” anche tramite foto come quella in testata – semplici ed agghiaccianti – , e le sostiene in buona fede, ad informarsi sulla reale sperimentazione sull’uomo che viene comunque fatta negli ospedali, sui pazienti ignari, sui carcerati ecc,: la sperimentazione sugli animali , OLTRE AD ASSICURARE LO STIPENDIUCCIO A TANTI BRAVI “LAVORATORI” E PROFITTI A TANTI BRAVI “IMPRENDITORI” , serve a ben poco ( ah, forse per chi dispone di un certo sadismo… ). Beppe non mollare su qs argomento : puoi inserire una sezione permanente intestata VIVISEZIONE separata da ambiente o ecologia nel tuo blog? Ciao e grazie ancora

    P.S per i fautori dello “scientismo” , fatevela una passeggiatina su “www.chiuderemorini.net”

  1078. Tommaso Selvaggi

    PER FRANCESCO GIORZA

    Soldi o POTERE se per te è uguale OK!!!
    forse vuol dire che per te sono al primo posto???
    IO metto prima il POTERE della mente le amicizie i valori la famiglia la coerenza e cmq sempre finalizzata ad un azione. SE poi è giusta o sbagliata la pagherò ma non in soldi ma sulla mia PELLE come ho semore fatto

    TROPPOINKAZZ

    risp su http://www.tuttienessuno.altervista.org

    SE NO FAI E NON FARTI O FARVIIIIIII

    SOLO fareeee?! boh lo dice FINNI O UNNI FINNICI e cmq ora sono ungheresi finlandesi o cmq KRUKKI e gli abbiamo insegnato tutto noi con ilNOSTRO SACRO ROMANO (ITALICO) IMPEROOOOOOO

    1. FRANCESCO GIORZA

      Per Tommaso SELVAGGI

      Io metto sullo stesso piano soldi e potere. perchè chi comanda ha il potere e i soldi ed è purtroppo con essi che puo’ regolare tutto!!!

      Io so solo che tutto questo mi fa schifo!!!

      Saluti
      FRANCESCO

  1079. Gian Luca Lavezzo

    Mi scusi se mi permetto sig. Corona, ma dubitare se il sig. Giuliani stesse aggredendo o meno, con un passamontagna nero ed un estintore pronto al lancio, mi fa un po’ (amaramente) sorridere. Quando “ci scappa il morto” siamo tutti (io in primis) più moralisti, buonisti e bacchettoni ma… queste persone, per bocca del loro capo, si dichiarano “in guerra” (in occasione del conflitto in Bosnia ricordo uno striscione “contro Bush e contro Milosevich…” mi chiedo a favore di ch…) e in guerra si può morire. D’accordo è brutale morire in quel modo, ma mi permetta una provocazione… nonostante tutti i problemi che ci sono stati, se si parla di morti e solo di morti, in quell’occasione non è morto il padre di famiglia a chi manifestava a mani alzate, ma è morto un uomo con un passamontagna nero e un estintore che si considerava in guerra.
    Cordialmente

  1080. Alfonsina Massa

    Proporrei la vivisezione di un pagliaccio panzuto che si vede troppo spesso il tv ultimamente… questo sì che sarebbe a favore dell’umanità!

    settembre_01@excite.it

  1081. Paolo Caronni

    Perchè invece di vivisezionare esseri VIVENTI indifesi e soppressi dall’uomo, non vengono stanziati più soldi per una ricerca VERA, fruttifera ed intelligente?
    Oppure io conosco un’altra via di uscita….:
    perchè gli scenziati che usano queste tecniche non provano a farlo con i loro di animali domestici??? voglio proprio vedere se mettono a disposizione della SCIENZA per esempio il loro fedele cagnolino! e che cacchio!

  1082. gian paolo tamborino

    Sono un medico amante degli animali (con me abitano 2 cani ed 1 gatto). La vivisezione non ha mai avuto senso ed è una barbarie che non dovrebbe esistere. La sperimentazione attualmente potrebbe essere svolta sul genoma, ma una volta i più grandi medici sperimentavano su se stessi e si sono avuti grandissimi risultati. BASTA VIVISEZIONE

  1083. Leonardo Crevato

    UN’ALTRA PROPOSTA OSCENAAA

    EDucazione o D_istruzione

    Si lamentano i vekki dentro ke noi giovani andiamo troppo veloci e perchè allora al posto di fare un sociopsicopedagogico con biologia chimica latino e tutto il resto.

    E sapendo che un individuo aquisisce anche inconsciamente delle cose. Non si rendono conto che forse fare un rimescolamento così in una sQuola può essere controproducente per i nostri figli,fratelli o amici.

    E allora forse la soluzione non eliminare un pò di cose????

    Magari dividere in scuola SOCIOLOGICA, PEDAGOGICA E PSICOLOGICA??? MAGARI non da subito ma siccome certi sono veloci e sanno già cosa fare e ltri cmq devono capire se stessi e mettersi di fronte a una scelta. Perchè non fare come in altri STATI che gli ultimi anni t specializzano già in quelle materie x il futuro??? Non sò…peròòòòò

    Cmq se magari al posto ke ripetere le stesse cose per 13 anni non facciamo in modo che fin da pikkoli abbiamo delle basi solide come durante il periodo del FASCIO(d NERDZ)

    Un pazzo mastro

    PazMAeSTeR 01/02/2006 10:35:01

    http://www.tuttienessuno.altervista.org

  1084. pino chessa

    E’ la conseguenza delle nefandezze sulla conduzione di vita dell’uomo e la natura ormai irradia malattie in continua metamorfosi.
    L’essere pensante è in continua ricerca dell’immortalità ma anche della distruzione totale di tutto quello che lo avvolge.
    Si per la ricerca,ma non per l’utilizzo di animali.
    Esistono altre forme di terrorismo su gli animali oltre alla vivisezione,pensiamo ai cinesi che macellano cani e gatti,ai combattimenti clandestini,
    alle corse di cavalli portati allo sfinimento,e la caccia stessa forma inutile, da convertire in tiro al piattello.Ogni essere pensante dovrebbe immedesimarsi quando viene usata qualsiasi forma di violenza su degli esseri viventi,dovrebbero pensare a cosa significa giacere rinchiusi nelle gabbie per poi essere uccisi o torturati,oppure essere braccati feriti e uccisi.

    Guardatelo negli occhi l’animale che state per uccidere e fissate il suo sguardo.

  1085. claudia gallinaro

    Ieri ho visto lo spettacolo di Aprile 2005…..e che dire….credo che beppe grillo sia una delle poche persone culturalmente più elevate e che fanno della cultura l’ unica arma che è in nostro possesso per abbattere la ….. che ci circonda!però ieri poi mi chiedevo ma perchè non si parla mai dei trattamenti riservati agli animali?….e proprio stamattina scopro che si parla di vivisezione….ne sono davvero contenta….è da un pò ormai che cerco di diffondere un pò di notizie sull’ inutilità e BRUTALITA’ di alcune pratiche utilizzate (attraverso il mio blog) e sono anni che ormai sfiduciata da tutto mi batto per i diritti di una delle cose davvero pulite che ci siano rimaste….GLI ANIMALI……!!
    In ogni modo voglio dire a tutti di informarsi…di leggere e di battersi di più per i diritti di chi “i diritti” non li ha……!….E per concludere e collegarmi ad un riferimento fatto sui messaggi ed immagini in codice della Walt Disney e dei cartoni in genere, non dimentichiamo la canzoncina famosa ormai a tutti…”sembra talco ma non è serve a darti l’ allegria”…!!

  1086. Gio Corona

    Se posso permettermi su Carlo Giuliani: la verità non si saprà mai. Comunque aldilà se stava aggredendo o meno i Carabinieri della camionetta, un Carabiniere deve essere pronto ad affrontare situazioni critiche cercando di mantenere i nervi saldi…le colpe sono di chi ha mandato un ragazzino in prima linea senza valutare (o miratamente valutando…) l’atmosfera tragica che a Genova si stava creando. Il morto prima o poi dall’una o dall’altra parte ci sarebbe stato e chissà se non si cercava proprio questo…leggete le prime pagine del romanzo di Camilleri “il giro di boa” cosa il Commissario Montalbano pensa dei fatti di Genova. Quanto a Quattrocchi con tutto il rispetto per il suo coraggio in punto di morte…allora cosa meriterebbero le migliaia di volontari, missionari e operatori di pace che hanno perso la vita torturati e trucidati nella varie guerre presenti nel Terzo Mondo dove erano andati a fare del bene ai poveri? Loro non meritano niente solo perche in TV non è andato il filmato della loro tragica morte e di loro si sa solo quello che una notiziola dice sul giornale?

  1087. giuliano bes

    Gli estremismi son sempre deleteri, da qualsiasi parte essi provengano.
    Ricordo quel blitz effettuato dalla Lav per liberare animali tenuti in gabbia (mi pare fossero visoni/martore o qualche cosa di simile)che nel giro di poche ore furono schiacciati dalle macchine che transitavano nella vicina strada….all’anima degli animalisti…

    In ordine all’uso di animali per la sperimentazione.
    Per quanto concerne le prove effettuate per testare cosmetici, è ovvio, sono assolutamente contrario.
    Per quanto riguarda la sperimentazione per la produzione di farmaci salvavita…beh…

    Ho letto su questo blog dichiarazioni che certificavano l’inefficacia di farmaci testati su animali, non ho prove e riscontri in merito, le prendo x buone.
    Ma se è vero questo , è altrettanto vero che molti medicinali testati su animali funzionano.
    Ed è vero che la sperimentazione sugli esseri umani viene effettuata attraverso volontari pagati x farlo.
    Ed è altrettanto vero che esiste una forma di vivisezione umana che si chiama accanimento terapeutico, accanimento che prolunga l’agonia e la sofferenza del paziente.
    Le verità sono molte, basta non nascondere le altre x far valere le proprie.
    La ricerca scientifica, quella seria, è quella che ha migliorato la qualità della nostra esistenza, abbattendo le cause di mortalità ed allungando la nostra vita media; i ricercatori , anche quelli che utilizzano cavie animali, x cortesia , non sono dei piccoli Himmler…

    In conclusione io mi scandalizzo molto di + per l’accanimento terapeutico praticato nei confronti di un paziente in fin di vita .

    1. Loredana Solerte

      se malauguratamente, un giorno, dovessi essere in fin di vita, medici e parenti sapranno come comportarsi…

      la validità del farmaco nn dipende dal test sugli animali. Può essere una coincidenza e ciò nn è una prova.

      L’accanimento terapeutico nn c’entra niente con la vivisezione.
      Può essere inutile, soprattutto se a promuoverlo è la sperimentazione o chissà quale altro motivo che nn sia la concreta e reale speranza di salvezza

  1088. FRANCESCO GIORZA

    E’INCREDIBILE COME L’UOMO PER I SOLDI E’ CAPACE DI FARE. OGGI PURTROPPO NON C’E’ DA STUPIRSI PERCHE SE ESISTONO LE GUERRE E TUTTO CIO’ CHE NON CI DICONO DELLE DEVASTANTI CONSEGUENZE (massacri,stupri,uccisioni…)E’ VERAMENTE PAZZESCO COSA SI RIESCE A FARE SENZA CHE NESSUNO POSSA INTERVENIRE.EVIDENTEMENTE A QUALCUNO QUESTI “BUSINESS” CREANO DENARO.

    L’UOMO, L’ESSERE UMANO DI FRONTE AI SOLDI DIVENTA PIU’ CHE BESTIA!!!!!!!!!!!!!!!!

    E ALLORA VISTO CHE ORAMAI RIUSCIAMO A ESSERE IN TANTI E TUTTI AD ESSERE INFORMATI…
    IO DICO BASTA A TUTTO QUESTO SCHIFO!!!!

    DOBBIAMO VIVERE IN UN MONDO PIU’ VIVIBILE!!!

    UNIAMOCI E DIFENDIAMO IL NOSTRO MONDO!!

    SALUTI A TUTTI
    FRANCESCO

  1089. Massimiliano Scuro

    Caro beppe,
    penso che la vivisezione sia la punta dell’iceberg del maltrattamento sugli animali.

    Siamo un pò ipocriti perchè accettiamo implicitamente la supremazia dell’uomo sull’animale nella vita di tutti i giorni e poi ci spaventiamo della vivisezione.
    Basti pensare per esempio alle autostrade che tagliano abitat naturali causando la morte di svariati tipi di animali(e come se al centro di casa tua, in cucina, ci passasse un tir);

    Per esempio andrebbero vietati alcuni tipi di energie alternative, come l’eolica, che con le pale ammazza gli uccelli (non molti come alcuni fanno credere, ma ci sono statistiche al riguardo:in bulgaria le chiamano le “fattorie della morte”);

    Bisognere poi fare delle leggi sulla leggitima difesa:quando è possibile uccidere un animale?

    Per quanto mi rigurda penso che l’argometo sia più grande di me: qui si tratta di riconoscere dei diritti agli animali! Ciò comporterebbe una estrema modifica della vita di tutti i giorni, una regressione allo “sviluppo” (se di sviluppo si tratta veramente…).
    Non me la sento di esprimermi.

  1090. Antonio Cataldi

    @ Franco Pace 55—- Per”vivisezionare” intendevo studiare,non massacrare;credo che non abbia fatto nessun discorso presuntuoso,anzi!Per quanto riguarda quello che ha detto Prodi,non credo che sia stata un’uscita tanto felice.Con le sue parole,riferendosi solo alla Cina,ha lanciato un messaggio ai cinesi proponendosi come base logistica dei loro commerci.Venite,venite che ci svendiamo a voi,vi svendiamo anche i porti!

  1091. edith rinaldi

    premetto che:
    a) io ho a casa tre gatti e se qualcuno osasse toccarli può essere sicuro che verrebbe torturato, mutilato, e spellato vivo!!!
    b) sono totalmente contro la vivisezione!!
    io metterei questi signori a favore della vivisezione in tante belle gabbie, a fare da cavie e ad aspettare di morire per qualche composto tossico iniettatogli!!
    mi piacerebbe che ci fosse una legge che consenta agli animali di trattarci come noi li trattiamo!!! il problema credo è che sarebbero troppo buoni, perchè a differenza del virus-uomo, gli animali conoscono la pietà, e uccidono solo per fame!!!
    non riesco a capire con quale cuore e coscenza si riescano ad uccidere tanti animali innocenti, stare lì e torturarli continuamente senza avere incubi poi giorno e notte!!!
    i miei gatti mi danno molto di più di un sacco di amici, non mi tradiscono mai e se soffro loro mi stanno vicino!!!
    m’infurio anke quando sento affermare dalla chiesa che gli animali non hanno anima ne sentimenti!!io ho avuto un micio per 12 anni, che si è lasciato morire di tristezza mentre ero in ferie ( ed era a casa con mia madre, cmq non da solo certamente!!!).come si può chiamare questo se non amore? mi sono sentita un assassina , e non ho più il cuore di lasciare i miei animali da soli!! dove sono io sono loro!! non sono loro le bestie, ma noi!!! e a ritenerci superiori ci vuole un bel coraggio!!!

    1. Loredana Solerte

      esempi di sentimenti degli animali ne ho constatato parecchi. Anche a me è morto un micio che mi adorava (aveva solo otto anni e nn era malato) dopo che l’avevo lasciato da mia madre per andare a vivere in un’altra casa dove purtroppo il cane nn gradiva la sua presenza.
      So bene cosa vuoi dire.

  1092. Umberto Mas

    Intanto il premier a “Porta a Porta” ha attaccato la magistratura che indaga sul caso Unipol (“stanno insabbiando l’inchiesta”, solo perchè hanno archiviato le indagini sui vertici Ds… ma lo stesso Berlusconi aveva detto che le sue rivelazioni non avevano valenza penale!!) e smentito gli attriti con Ciampi (mentre due giorni fa dal vertice straordinario Fi era uscita la linea “Ciampi sta con la sinistra”). Come nel ’94 si dice perseguitato dalla magistratura rossa, anzi “il più perseguitato tra i capi di Stato occidentali”. Sulle cooperative, invece, ha suggerito contatti con la camorra (mentre era lui quello che non voleva “assolutamente demonizzare il mondo delle cooperative”). Ha detto anche che non odia la tv (ci mancherebbe! è tutta sua…), ma odia andare in tv. Oh! Mi sono perso qualcosa..
    E come centinaia di altre volte s’è fatto forza ed è andato in tv senza contraddittorio, da Vespa, e con la morte nel cuore ha attaccato tutti gli oppositori, i dissidenti e i critici (in ordine sparso: magistrati, opposizione, alleati, corte costituzionale, presidente della Repubblica, sindacati, scioperanti, cooperative, Confindustria, associazioni dei consumatori, leggi, Costituzione, quotidiani, giornalisti, comici, autori satirici, popolo italiano, scrutatori, seggi elettorali,…).
    Ma tanto, l’ha detto lui stesso, è in debito di una trentina di puntate di Porta a Porta.

    Una consolazione: gliene rimangono solo 29.

    p v

    1. Loredana Solerte

      E come centinaia di altre volte s’è fatto forza ed è andato in tv senza contraddittorio, da vespa, (riferendosi al nano buffone)

      che bisogno ha del contraddittorio, il nano malefico, quando a contraddirsi in continuazione è lui stesso?

  1093. ANDREA FRATI

    In nome del dio denaro oggi si fa questo ed altro…..andate a farvi un giro sul sito http://www.nonlosapevo.com/……e capirete….
    Non è una novità si è sempre fatto…..e sempre si farà fino a quando atti di questo genere e chi li favorisce non saranno qualificati come reato….e puntiti adeguatamente.

    Personalmente penso che ditro tutto questo non ci sia mai la ricerca di nessun benessere della collettività ma semplicemente la ricerca del profitto che ne deriverebbe…..

    ….trovo che tutto questo sia qualcosa di vergognoso…io stesso mi vergogno…di essere una persona con dei privilegi che fa parte di una collettività di persone con dei privilegi che solo per questo pensano di poter disporre a proprio piacimento della vita degli esseri che riescono a dominare….mi vergogno profondamente di essere un “essere umano” e non un animale….

  1094. Fabio Magliocca (Fam)

    A questo punto sarebbe auspicabile una lista nera delle aziende che sfruttano la vivisezione animale per validare quel che gli pare. Magari chi tra di noi ha un sito può pubblicarla sulle proprie pagine, per diffonderla il più possibile.

  1095. Luca dellaPenna

    Vorrei fare un commento apparentemente fuori tema. Diciamo che l’argomento e’ sempre la vivisezione, ma non di animali nel corpo, ma di umani nello spirito. E’ la vivisezione della nostra mente, del nostro spirito, della nostra dignita’, operata da politici e banchieri.

    Per rispondere ad un intervento in Ballaro’ di ieri, non sono un fallito di 35 anni per aver sbagliato facolta’. La mia scelta di vita e l’esperienza che ne segue non possono essere giudicate su due piedi da un politico che non conosce i fatti di cui parla. Potrei anche aver “sbagliato indirizzo”, ma che informazioni ha lui per giudicarlo? Ecco, fornisco io alcuni dati. A 28 anni, con una laurea italiana in tasca (pre Moratti), insegnavo logica matematica ad una classe di 240 persone in una universita’ non-Italiana. Ho pubblicato e presentato in congresso in tre nazioni.

    Non e’ mio uso dare la colpa ad altri per i miei errori, ma vorrei ribadire un concetto che e’ gia’ emerso ieri:

    Io ho votato Belusconi NON per dare 1.5 milioni di posti di lavoro agli scafisti ed i loro passeggeri, ma per darlo a noi,
    noi che in Italia siamo nati e cresciuti. Di piu’, l’idea di lavorare
    da dipendente non mi e’ mai piaciuta; voglio potermi inventare il mio lavoro, ed essere libero di associarmi con altre persone! Non voglio lavorare da “operaio” in una fabbrica del nord-est controllata da politici e banchieri. Non siamo in Russia!!! Voglio le stesse opportunita’ che i “giovani” hanno in america, dove le banche finanziano con milioni di dollari per start-up companies di persone che hanno idee di mercato ma non hanno i quattrini per renderle concrete. Sono banche americane che calcolano il rischio del loro investimento; sanno che molte falliranno, ma alcune avranno successo, ed e’ mercato a discriminare. In Italia, qualunque cosa tu faccia, alla fine della giornata devi bussare alla porta di un politico per avere il suo consenso, e di soldi, neanche l’odore.

    1. Gian Luca Lavezzo

      Parole sante… ho aperto una piccola società assieme ad alcuni amici ed ex soci… avremmo la necessità di assumere alcune persone per affrontare dei progetti… le banche prima di esporsi vogliono i risultati… è il gatto che si morde la coda. Siamo quasi coetanei (ho 37 anni) e ti faccio i miei più cari auguri.

    2. Loredana Solerte

      Di piu’, l’idea di lavorare
      da dipendente non mi e’ mai piaciuta; voglio potermi inventare il mio lavoro, ed essere libero di associarmi con altre persone! Non voglio lavorare da “operaio” in una fabbrica del nord-est controllata da politici e banchieri. Non siamo in Russia!!! Voglio le stesse opportunita’ che i “giovani” hanno in america, dove le banche finanziano con milioni di dollari per start-up companies di persone che hanno idee di mercato ma non hanno i quattrini per renderle concrete. Sono banche americane che calcolano il rischio del loro investimento; sanno che molte falliranno, ma alcune avranno successo, ed e’ mercato a discriminare.
      Luca dellaPenna

      ==================
      ma credi che berlusconi e la sua gang permetta ciò liberamente?
      la mafia nn permette proprio questo. Non permette a chiunque di poter investire e possibilmente arricchirsi se nn stai alle loro condizioni.
      Solo “loro” possono farlo. Questa è la mafia (o p2 o camorra o oligarchia, o come diavolo si voglia chiamare)

  1096. Loredana Solerte

    Gli esperimenti su animali non trovano applicazione solo nei test tossicologici, leggendo “l’imperatrice nuda” si parla per esempio di Gilette (sì sì proprio l’azienda dei rasoi da barba) che finanzia campagne infinite di esperimenti in cui vengono tagliuzzati finemente i conigli per vedere se tagli accidentali da lama possono danneggiare e in che modo i tessuti… L’informazione in questo senso ti offre una grande opportunità di scelta: boicottare… Io non compro da vent’anni nessun prodotto della Gillette e gruppo P&G (oralB,etc..). E’ vero … forse nessuno si sarà accorto … sono solo uno tra milioni… ma chissà… Ci saranno anche altri no??? Perchè non ci scambiamo ogni tanto un po’ di informazioni sui prodotti etici/non etici proprio attraverso il tuo blog Beppe? Non è proprio avvilente finanziare senza saperlo chi lucra sulla pelle altrui(animali compresi)?
    Un saluto a tutti. Elena

    elena roberta 01.02.06 09:50

    DA QUOTARE INDUBBIAMENTE

  1097. Mara Colombari

    Ciao Beppe, volevo dire anch’io la mia sulla vivisezione:
    E’ assurdo! e in quanto animalista e socia Lav, non pretendo che le persone adorino e amino gli animali come me, però non riesco a concepire che ci siano persone così sadiche da fare questi esperimenti senza senso, ma lo sanno quanto soffrono queste povere creature??? Ohi!!! sono esseri viventi anche loro!!! ma stiamo scherzando!! io spero che diventi obbligatorio per legge l’abolizione della vivisezione, anche perchè dietro a tutto questo come nella maggior parte delle schifezze che accadono nel mondo c’è la moneta….siamo un vero fallimento come genere umano, solo noi siamo capaci di tali atrocità e anche peggio visto che sono state fatte anche su delle persone, però ci dovremmo essere evoluti e nel 2006 invece siamo ancora arretrati…la gente non ha coscienza, non ha una morale??!! Per molti siamo virus letali!! è ora di debellarlo questo virus chiamato cattiveria!! Perchè purtroppo queste non sono persone malate, ma sanissime, sono solo cattive e sadiche!!!
    Un saluto affettuoso e complimenti per il blog!!! ci voleva!!!

  1098. Stella Palermitani

    Quando andavo al liceo, il prof. di scienze un bel giorno ci ha portati tutti quanti in aula video per mostarci la vivisezione di un coniglio…io mi sono alzata e sono uscita dall’aula; mi ha imitato solamente una mia amica, ma tutti, preside compreso, mi hanno dato ragione, eppure questa barbarie continua.
    Io ho una malattia piuttosto seria, quindi la ricerca scientifica, per me, è un’aspetto fondamentale di vita, ma, parlando con amici medici, mi hanno confermato l’inutilità di tale schifezza…Allora perchè continuare?

  1099. Leonardo Pandolfini

    Questa è un’argomento che tocca la mafia dello smaltimento degli animali randagi.

    Prima dovrebbero fare una legge che controlli la nascita degli animali dei perivati, ma che poi li devono controllare, altrimenti sarà sempre tutto iutile.

    Se i controlli non funzionano, potete fare tutte le leggi del mondo, ma inutilmente.

    1. Loredana Solerte

      Se i controlli non funzionano, potete fare tutte le leggi del mondo, ma inutilmente.

      Leonardo Pandolfini

      Questo è secondo me un punto dolente dello Stato italiano, che vale per tutti gli altri aspetti.
      Mi sembra di ricordare che in Educazione Civica si imparava che a controllare che le leggi vengano applicate bene dovrebbero essere tutti i Cittadini cn la supervisione del Presidente della Repubblica, o giù di lì. È palese che ciò nn avviene.
      La Coscienza e la Forza manca. Assieme alla Fiducia e quasi anche alla Speranza.
      L’informazione pilotata ci rende meno coscienziosi e più deboli.
      Nostro Diritto e Dovere è riappropriarci dell’informazione VERITIERA e della presa di Coscienza.

  1100. Franco Pace 55

    ANTONIO CATALDI@@@@@@@@@@@

    Non sopravvalutarti troppo, parlare di massacri mi sembra eccessivo!

    Ma rispondi ad una semplice domanda, una nazione che ha dei porti, cosa ne fa se non li usa per far transitare le merci?

    Aspetto che mi illumini, grazie.

  1101. Paolo Battacchio

    Giustissimo!

    La vivisezione e’ inutile.

    Pensa, credono che gli esperimenti su un ratto possano farci capire qualcosa su come funziona il cervello di, che so, Davide trollo , o Valerio simone, o qualsiasi pirla che spara su ‘le zoccole rumene’, o che straparla di razza piave.

    O quelli che straparlano di ‘pentagono rosso’.

    Dovrebbero provare con le formiche.

    Si’, proprio loro. Le formiche.

    Quegli animaletti che corrono freneticamente sul terreno, che sembra abbiano una sola idea in testa.

    Corri Corri Corri Corri Corri Corri Corri

    Corri Corri Corri Corri Corri Corri Corri

    Provate con le formiche!!!!!

    1. roberto brianzolo

      e se vivisezionassero il cervello (cervello???) di davide trollo o di valerio simone per risolvere i problemi dei ratti?

  1102. gianfranco fazzeri

    a chi giova tutto ciò?
    le sperimentazioni su animali servono come alibi, tanto cmq poi i farmaci vengono testati sugli esseri umani.

    P.S. io sono favorevole alla caccia a patto che rilascino il porto d’armi anche agli animali

  1103. Tiziana Stanzani

    Il nazismo per noi é durato solo una ventina d’anni, finendo nel ’45. Per gli animali c’é sempre stato e non e’ ancora finito: deportazioni, galere lerce e buie, torture, massacri, sperimentazioni. “Una civilta’ non potra’ mai definirsi tale finche’ perpetrera’ tormenti sugli animali e finche’ li trattera’ alla stregua di oggetti. Quindi, tra gli uomini, non c’e’ mai stata civilta’”. Gandhi

  1104. Antonio Cataldi

    VIVISEZIONIAMO LA POLITICA ITALIANA.Perchè noi tutti facciamo finta di non vedere;la sinistra critica Berlusconi,lui ha fatto degli sbagli anche abnormi,di sicuro è criticabile.Ma nessuno si accorge di cosa c’è a sinistra? Prodi che quando parla dice cose incredibili,non ultima apriamo i porti alla Cina(un paio di giorni fà un trol ha scritto questo,ed è stato subito censurato), oppure,bisogna risolvere questo problema e non dice come? Noi tutti,persone normali, dovremo avere la capacità di uscire dagli schieramenti politici e fare autocritica.Dovremo “vivisezionare” i politici,per far si che il nostro paese non sia afflitto da malattie incurabili,infatti è gia malato cronico.Perchè ognuno di noi si aggrappa ad uno schieramento e fà finte di non vedere i difetti di fondo dello stesso.Difetti di fondo che sono cosi’ mastodontici,che è impossibile non vedere! PS.Che nessuno mi risponda,come al solito,che ho ragione,ma alla fine date il voto a quello schieramento perchè è meno peggio. Che mi incazzo divento trol e vi massacro!

    1. marco pitasi

      hai ragione, ma voterò a sinistra. Non perchè è il meno peggio, ma perchè mi riconosco nella sinistra (con tutti i tuoi difetti). Se tu ti riconosci nella destra (con tutti i suoi difetti) vota pure CDL, affari tuoi… ma non pretendere di fare un ragionamento “superpartes” per giustificare il voto a Berlusconi.

      PS. prodi dice delle fesserie ogni tanto.Berlusconi dice delle cose intelligenti ogni tanto: noti la sfumatura?

    2. Antonio Cataldi

      Non giustifico il voto a destra!E tu fai bene a votare a sinistra se ti riconosci in essa.Criticavo solo il modo di omettere,di parlare a metà,di criticare solo in un senso, di dire cose senza senso,che è la filosofia della politica italiana di oggigiorno.

  1105. gianfranco fazzeri

    a chi giova tutto ciò?
    le sperimentazioni su animali servono come alibi, tanto cmq poi i farmaci vengono testati sugli esseri umani.

    P.S. io sono favorevole alla caccia a patto che rilascino il porto d’armi anche agli animali

  1106. Nicoletta Nicolosi

    Grazie, grazie davvero perchè parli di queste cose. Magari non siamo ancora molti a pensare che gli animali meritino lo stesso rispetto dell’uomo ma vedo che sta aumentando la gente che condanna la vivisezione, che cerca di eliminare la carne, che cerca prodotti cruelty-free. Lo ammetto, mi sembra che siamo gocce nel mare ma resta la speranza che un giorno saremo tanti e tanti queste atrocità saranno un orribile ricordo, qualcosa che tutta l’umanità considererà una macchia nel proprio passato. Vogli credere che sarà così perchè è troppo dura pensare che non ce la faremo mai a diventare uomini e non ‘virus’. Io combatto da anni con un cane che ho trovato per la strada con mille problemi, causati sicuramente da traumi infertigli da chissà chi, e e per amor suo mi sto facendo condizionando pesantemente la vita e stamattina, credimi, vedere la foto che hai pubblicato (e quante ne ho viste di foto così in anni che mi informo sull’argomento e sostengo associazioni come Imperatrice Nuda o la LAV), leggere quello che hai scritto e i commenti degli altri mi ha fatto così tanta rabbia e tristezza pansando a ciò che vivo io quotidianamente per amore di un animale e alle atrocità di chi, invece, senza coscienza e senza umanità tortura in nome dei soldi e di una falsa scienza. Grazie di nuovo, continua, continua a parlare di quanto fa schifo questo mondo, chissà che alla fine non arrivi a puzzare così tanto che non ne potremmo davvero più e diremo tutti basta.

  1107. Franco Pace 55

    Amici vegetariani mi hanno regalato dei funghi …… ma non credo siano stati analizzati.
    Posso farli assaggiare al gatto?

    Franco Onesto 01.02.06 09:39 | Rispondi al commento |
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    Discussione

    Faresti un torto ai tuoi amici, che conoscendoti bene, ti hanno fatto questo omaggio per fare fuori te, non il tuo gatto!
    Pensaci!

    Franco Pace55 01.02.06 09:51

    1. Michele Serpe

      No dai, assaggiali prima tu, poi ci dici… 🙂

  1108. Mara Colombari

    Buongiorno Beppe, volevo dire la mia sulla vivisezione:
    Spero con tutto il cuore che prima o poi (meglio prima) sia vietato per legge, è assurdo!! ma le persone non possono neanche immaginare quanto soffrano inutilmente quei poveri animali? Io sono socia Lav e adoro gli animali, ma non voglio mica che tutti la pensino come me o che amino gli animali come me, però perchè fargli del male, e quello che mi spaventa è che ci sono troppe persone sadiche a questo mondo e senza morale, basta che ci siano di mezzo euro, dollari o yen e chi più ne ha più ne metta per non guardare più in faccia a nessuno.

    Un saluto affettuoso e complimenti per il blog!!! ci voleva!!

  1109. pino chessa

    E’ la conseguenza delle nefandezze sulla conduzione di vita dell’uomo e la natura ormai irradia malattie in continua metamorfosi.
    L’essere pensante è in continua ricerca dell’immortalità ma anche della distruzione totale di tutto quello che lo avvolge.
    Si per la ricerca,ma non per l’utilizzo di animali.
    Esistono altre forme di terrorismo su gli animali oltre alla vivisezione,pensiamo ai cinesi che macellano cani e gatti,ai combattimenti clandestini,
    alle corse di cavalli portati allo sfinimento,e la caccia stessa forma inutile, da convertire in tiro al piattello.Ogni essere pensante dovrebbe immedesimarsi quando viene usata qualsiasi forma di violenza su degli esseri viventi,dovrebbero pensare a cosa significa giacere rinchiusi nelle gabbie per poi essere uccisi o torturati,oppure essere braccati feriti e uccisi.

    Guardatelo negli occhi l’animale che state per uccidere e fissate il suo sguardo.

  1110. Franco Onesto

    Amici vegetariani mi hanno regalato dei funghi …… ma non credo siano stati analizzati.
    Posso farli assaggiare al gatto?

    1. Michele Serpe

      No dai, assaggiali prima tu poi ci dici… 🙂

    2. Loredana Solerte

      se parli sul serio, manchi del senso dell’amicizia, della comunione che si instaura cn gli altri mangiando insieme, del rispetto per gli animali e gli altri.
      Immagino e spero. che la tua fosse solo una battuta per farci un po’ “impappinare”.

  1111. Enrico Quintavalla

    Caro beppe,
    il 26 gennaio e’ stata approvata al senato una legge che per i temi e i modalita’ non ha precedenti in italia, nemmeno in anni piu’ bui. Mascherato da decreto per le olimpiadi, i nostri dipendenti hanno approvato una legge che mette sullo stesso piano le droghe leggere e quelle pesanti, andando contro ogni evidenza in ambito scientifico, medico, e del buon senso.
    Hanno stabilito pene assolutamente sproporzionate per il consumo, come la revoca della patente, l’obbligo di firma, il ritiro del passaporto, e per lo spaccio, da 6 a 20 anni di carcere. Oltre a un lungo iter fatto di assistenti sociali, case di “disintossicazione”, psicologi, ecc, provvedimenti risibili da parte di chiunque conosca minimamente il mondo delle droghe leggere, anche solo per personale e fugace esperienza.
    Quel che e’ peggio, e’ che le tabelle con le quantita’ di sostanza che discrimina il consumo personale dallo spaccio non sono ancora pronte! Dunque hanno approvato “a scatola chiusa” una legge incompleta nei suoi punti piu’ fondamentali, affidando nelle mani del ministero della sanita’ il futuro di milioni di persone, che rischiano di venire condannate penalmente per spaccio se trovate in possesso di qualche canna.
    Come ogni legge proibizionista, avra’ esiti opposti, e l’aver messo sullo stesso piano droghe leggere e pesanti fara’si che molti giovani si avvicinino a sostanze ben piu’ pericolose senza avere una corretta informazione sui rischi, solo per “moda” o voglia di trasgredire.
    Nel tuo Blog non hai mai trattato specificatamente l’argomento, ma ora la situazione si fa grave, e ti chiediamo di dedicare un post all’ennesima follia di questo governo”

  1112. Mara Colombari

    Buongiorno Beppe, volevo dire la mia sulla vivisezione:
    Spero con tutto il cuore che prima o poi (meglio prima) sia vietato per legge, è assurdo!! ma le persone non possono neanche immaginare quanto soffrano inutilmente quei poveri animali? Io sono socia Lav e adoro gli animali, ma non voglio mica che tutti la pensino come me o che amino gli animali come me, però perchè fargli del male, e quello che mi spaventa è che ci sono troppe persone sadiche a questo mondo e senza morale, basta che ci siano di mezzo euro, dollari o yen e chi più ne ha più ne metta per non guardare più in faccia a nessuno.

    Un saluto affettuoso e complimenti per il blog!!! ci voleva!!

  1113. elena roberta

    Gli esperimenti su animali non trovano applicazione solo nei test tossicologici, leggendo “l’imperatrice nuda” si parla per esempio di Gilette (sì sì proprio l’azienda dei rasoi da barba) che finanzia campagne infinite di esperimenti in cui vengono tagliuzzati finemente i conigli per vedere se tagli accidentali da lama possono danneggiare e in che modo i tessuti… L’informazione in questo senso ti offre una grande opportunità di scelta: boicottare… Io non compro da vent’anni nessun prodotto della Gillette e gruppo P&G (oralB,etc..). E’ vero … forse nessuno si sarà accorto … sono solo uno tra milioni… ma chissà… Ci saranno anche altri no??? Perchè non ci scambiamo ogni tanto un po’ di informazioni sui prodotti etici/non etici proprio attraverso il tuo blog Beppe? Non è proprio avvilente finanziare senza saperlo chi lucra sulla pelle altrui(animali compresi)?
    Un saluto a tutti. Elena

  1114. benny calasanzio

    IO NON CE LA FACCIO PIù. IERI SERA PER 2 ORE BERLUSCONI DA VESPA, A SPARARE CAZZATE SENZA UN CONTRADDITORIO, SE NON I SOLITI 3 GIORNALISTI CHE SI FERMAVANO ALLA PRIMA DOMANDA… PORCA P…
    NON VEDO L’ORA CHE VENGA APRILE PER VEDERE LA SUA FACCIA IL 10… DIO MIO SARà L’ORGASMO DI UNA VITA!

    1. Tommaso Selvaggi

      METTERE IN OFF e rendersi conto che ci sono altre cose tipo natura,animali,altri uomini,figli–> SESSO—>Donne–>…
      SESSO—>MOVIMENTO—>AZIONE—>NON CI PENSI PIuuuuuuuuuuuuuuuuuuuUNIONEMONDIALEEEEEEEEEEEEEEEEeeeeeeeeee&&&&&&&&&……..

      ORA lo farò ankio perchè vedete ke stare 48 a bloggare o cmq non fare altro che spaccarsi il cervello con queste cose…fà male e porta al male…
      PER CUI…IO LA MIA TESI l’ho fatta :PPP
      ORA PENSO A ME e A KI VOGLIO IO

      KIARO il CONCETTO????

  1115. Mara Colombari

    Buongiorno Beppe, volevo dire la mia sulla vivisezione:
    Spero con tutto il cuore che prima o poi (meglio prima) sia vietato per legge, è assurdo!! ma le persone non possono neanche immaginare quanto soffrano inutilmente quei poveri animali? Io sono socia Lav e adoro gli animali, ma non voglio mica che tutti la pensino come me o che amino gli animali come me, però perchè fargli del male, e quello che mi spaventa è che ci sono troppe persone sadiche a questo mondo e senza morale.

    Un saluto affettuoso e complimenti per il blog!!! ci voleva!!

  1116. Julia.Bertan

    Son andata a guardarmi il video di http://www.nonlosapevo.com,e anch’io consiglio un giretto sul sito a quelli che ancora non ci sono andati,agli “estremisti”,a quelli che non ne sanno abbastanza,e non se ne sa mai abbastanza..Io rimango della mia opinione:la dignità,il diritto di ogni essere vivente,non ha nulla a che vedere con l’aborto(..e Gianpiero,cmq grazie per la risp.),non ha nulla a che vedere con l’essere vegetariani,credo..neanche “estremisti”in senso buono.La vera crudeltà non è mangiare carne,,forse(dopo aver letto un commento di un ricercatore)neanche la sperimentazione(NON VIVISEZIONE!)sugli animali,ma l’infliggere sofferenze inutili,è la turtura che è il crimine,e quella non porta non solo da nessuna parte,ma fa in modo che l’essere umano possa essere considerato pure molto meno rispettabile di un paramecio..strappare lembi di pelle a un gatto per poi imbrattarlo di creme,è tortura,tanto più che il suo ph è totalmente diverso dal nostro.E’ la sottile linea che divide rispetto,necessità e fanatismo:capire che si può mangiare un animale,forse(mmh,ho ancora dei dubbi..)sperimentare certe cose in ambito scientifico,se è necessario,ma senza provocargli sofferenza,senza arrivare a squoiarlo vivo per test inutili e senza dignità,e d’altro canto,senza demonizzare senza mezzi termini l’essere onnivori o l’usufruire di prodotti farmacologici(ma vi sarete mai ammalati?)Purtroppo il virus uomo manca di mezzi termini..

    1. Raffaella Biferale

      questo intervento mi sembra molto equilibrato e mi trova d’accordo! E’ necessario parlare chiaro e condannare davvero la stupidità dell’infliggere sofferenze inutili ad esseri viventi, che tradotto in altri termini significa imparare il rispetto. Parli di sottile linea che divide, e qui sono d’accordo con te, altrimenti si rischia di prendere strade che condannando TUTTO e TUTTI, portano a non raggiungere alcun risultato, perchè confondono le idee. Personalmente ad esempio, rispetto chi fa la scelta vegetariana, ma personalmente non la seguo, anche se di carne ne mangio pochissima, quasi nulla perchè non mi piace. Però non posso mettere sullo stesso piano chi mangia carne e chi scuoia un gatto per esperimenti inutili, NON E’ LA STESSA COSA. La sotile linea di demrcazione fa si che esistano comportamneti che rientrano nell’ambito delle scelte personali, delle convinzioni e delle credenze individuali, possono quindi essere abracciati o meno, e altri che rientrano nella BARBARIE. Mischiare gli uni e gli altri non ci porta da nessuna parte, secondo me.

  1117. Sabrina Ruzza

    Grazie Beppe di aver trattato questo argomento.
    So che girano su internet molti filmati e foto su questa ignobile pratica e meno male! Visto che TV e giornali se ne guardano bene dal farlo in maniera diffusa.

    Anche nel nostro sito dedichiamo ampio spazio all’attivismo, alla vivisezione, alla cultura vegan e cruelty-free e ne discutiamo giornalmente sul nostro forum.

    http://www.gattolandia.com/portale/

    Grazie veramente, se possibile, adesso ti ammiro ancor di più.

  1118. Mara Colombari

    Buongiorno Beppe, volevo dire la mia sulla vivisezione:
    Spero con tutto il cuore che prima o poi (meglio prima) sia vietato per legge, è assurdo!! ma le persone non possono neanche immaginare quanto soffrano inutilmente quei poveri animali? Io sono socia Lav e adoro gli animali, ma non voglio mica che tutti la pensino come me o che amino gli animali come me, però perchè fargli del male, e quello che mi spaventa è che ci sono troppe persone sadiche a questo mondo e senza morale.

    Un saluto affettuoso e complimenti per il blog!!! ci voleva!!

  1119. alice damiani

    alcuni esempi dei disastri della sperimentazione animale:
    – Il caso amianto: milioni di morti, che si sarebbero potuti evitare, scoprendo prima che l’esposizione all’amianto era cancerogena. Lo si è capito troppo tardi , in quanto gli scienziati non riuscivano a riprodurre il cancro negli animali da laboratorio.

    – Molte persone hanno perso del 100% la funzionalità renale, perché gli scienziati non erano riusciti, tramite esperimenti su animali, a prevedere la tossicità renale causata dall’anestetico generale metoxyiflurano.

    – Gli esperimenti su animali hanno ritardato di anni l’uso in anestesia di rilassanti muscolari.

    – Tra il 1976 e il 1985 più della metà di 198 farmaci appena immessi nel mercato, furono ritirati per gravissimi effetti collaterali su uomini, non avuti su animali(effetti collaterali come crisi epilettiche, attacchi cardiaci, disfunzioni…)

    – Il Flosint, farmaco contro l’artrite, senza nessun effetto collaterale su cavie e cani, ha portato molti decessi nell’uomo.
    – Lo Zelmid, antidepressivo, sempre per le medesime motivazioni del farmaco sopraciato, ha portato gravissimi problemi neurologici negli esseri umani.
    – Il Fialuridine , antivirale, causò danni al fegato in 7 pazienti su 15. Cinque di loro morirono, i rimanenti dovettero ricorrere al trapianto. Eppure il farmaco aveva funzionato bene sulle marmotte
    – Le dosi di un farmaco contro l’asma, l’ Isoprotenerol , calcolate utilizzando sempre i poveri animali , non coincisero con quelle adatte all’uomo, provocandone la morte per sovradosaggio in Gran Bretagna.
    (www.animalistineweb.4000.it)
    Dobbiamo agire, perchè:
    Il mondo è il disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.
    Albert Einstein.

    1. roberto fele

      grazie alice..
      il tuo solo post vale più delle decine di altri, ideologici fissati (destra/sinistra), ignoranti creduloni (fedeli/atei), prezzolati interessati (ricercatori/biologi)..
      ma come tutte le verità non avranno mai lo spazio e la pubblicità che meritano..
      per quanto mi riguarda me lo sono copiato..

    2. stefano villaraggia

      DAIIE GIU’ ALICE DAIIE GIU’………..immensa!

  1120. Giorgio Rocca

    La vivisezione è una degli innumerevoli, aberranti crimini che l’uomo perpreta ai danni della natura.
    A mio avviso, le persone che la approvano e la mettono in atto, sono alla stessa stregua degli assassini di esseri umani.
    Detesto queste persone con tutte le mie forze, mi piacerebbe incontrarne qualcuno… 😉

  1121. simona amante

    Chissà se un giorno tutto questo schifo finirà…Grazie a Beppe Grillo per averne parlato . C’è solo da vergognarsi per le atrocità che è capace di compiere il genere umano.

  1122. Enzo Troiano

    Mi piacerebbe rispondere ad un commento fatto da un medico italiano, residente a Chicago, che giustifica le atrocità sugli animali, perché necessarie per capire la tossicità o meno di alcuni medicinali. Intanto vorrei ricordare a questo amico e a tutti i suoi colleghi, che le ditte farmaceutiche immettono sul mercato decine di medicinali che sono nocivi all’uomo(vogliamo fare l’elenco di tutti quelli ritirati, perché hanno fatto morti?).Quindi in quel caso i test sulla tossicità non hanno funzionato? Poi non fate gli ignoranti, la vivisezione non è solo un problema legato alla sperimentazione medica. Test vengono fatti, sopratutto, per prodotti cosmetici(shampoo, rossetti, lacche ecc.)e per sperimentazioni del tutto inutili, tipo bruciare un animale con un lanciafiamme e vedere quanto tempo resiste vivo o sperimentargli adosso un nuovo tipo di arma per vedere gli effetti devastanti. Un conto è uccidere a norme CEE gli animali di cui cibarsi. Un altro conto sono queste pratiche schifose che hanno una sola ragione: Business. Molti centri di ricerche infatti beccano molti miliardi di finanziamento, uccidendo milioni di animali indifesi. Non è una questione di essere animalisti o meno, e che proprio è una cosa schifosa, raccapricciante.Chi giustifica certe pratiche o ha interessi personali o è ignorante, in entrambi i casi fa’ schifo! Comunque rallegratevi, perché in alcune parti del mondo, test vengono fatti anche sugli uomini, in quei paesi in cui ci sono dittature finanziate dalla CIA, governi di destra estrema, dove la vita umana è sprecabile, molti di questi malati mentali, dopo tutte le schifezze che fanno sugli animali, si vanno a fare molte trasferte per le loro pratiche luciferiche sull’uomo. Le cose sono molto più tragiche di quelle che immaginiamo.

  1123. laura laura

    e l’uccisione di un essere umano ad opera di un altro essere umano?!?!?

  1124. Franco Pace 55

    ma voi giovani estremisti ( di sinistra ) siete talmenti accecati contro chi non la pensa come voi che vedete nemici da per tutto

    ivana iorio 01.02.06 09:30
    ————————————————-
    Nel ringraziarti del giovane che mi attribuisci, ti faccio sommessamente osservare che sei tu che hai scritto che il randagismo è parzialmente dovuto alla caduta di Ceausesco,lasciando intendere che la sua caduta ha peggiorato la situazione.

    P.S. Guarda che gli estremesti che vedono nemici dappertutto stanno tutti in partito che esibisce le bandiere verdi(come quelle di Hamas)con al centro una foglia di marjuana, e non è propriamente un partito di sinistra.

  1125. Paola Uvini

    Buongiorno Sig. Ottonelli,
    concordo con Lei, con la semplice sfumatura che “la vita viene prima” e basta. Non ce n’è una migliore delle altre: la dignità non puo’ essere relativa.
    Paola

  1126. Viviana Oliva

    Per chi fosse interessato:
    i prodotti cosmetici (anche shampoo & co) Coop adesso sono non testati sugli animali, con la certificazione della LAV.
    http://www.infolav.org
    Naturalmente troverete l’elenco di altri prodotti non testati, ma sono molto più cari.
    E’ importante che il non testato sia alla portata di tutti.

  1127. Franco Onesto

    Amici vegetariani mi hanno regalato dei funghi …… ma non credo siano stati analizzati.
    Posso farli assaggiare al gatto?

    1. Franco Pace55

      Faresti un torto ai tuoi amici, che conoscendoti bene, ti hanno fatto questo omaggio per fare fuori te, non il tuo gatto!
      Pensaci!

    2. stefano villraggia

      Ma no caro te li assaggio io e poi ti faccio assaggiare qualcos’ altro ……… eventualmente molto più nocivo!

  1128. ennio malorzo

    Sono daccordissimo con la proposta di legge per abolire la vivisezione, ma siccome questo boccone sono anni che si cerca di farlo andare giù intero, dovremmo farlo a pezzettini piccoli.
    Cominciamo per esempio ad abolirli nella sperimetazione di cosmetici e di tanti altri prodotti superflui.
    Buon lavoro

    1. alice damiani

      Sull’argomento c’è cmq molta confusione.Ti dico il perchè:abolire la vivisezione richiede (purtroppo) tempi burocratici lunghi , eterni.L’Italia non potrebbe , neppure volendo, abolirla di punto in bainco , come qualche onorevole(a caccai di voti) aveva proposto entro il 2007 perchè il nostro paese diventerebbe fuorilegge(è paradossela, assurdo ,ma è così), in quanto la vivisezione è regolamentata a livello nternazionale e nn possiamo noi decidere di toglierci da questo schifo.
      Per quanto riguarda i cosmetici che tu hai citato: nel 20013 verrà abolita(salvo casini), tanto per farti cpaire che iter vergognoso burocratico c’è.E intanto gli animali crepano.
      Chi non ha vissto cosa fanno agli animali nei laboratori di vivisezione, nn può neppure lontanamente immaginare.
      Del resto siamo in un paese dove Fazio elogia un vivisezionista assassino come Veronesi ed invita la gente a fare donazioni…e la Montalcini, assassina, è un premio Nobel…

  1129. Luca - The Insubria Times

    Ogni volta sento un brivido
    un pugno nello stomaco
    e non riesco a dire nulla, la rabbia, lo schifo e
    la vergogna sono troppo grandi

    ***********************************
    Luca
    http://insubriatimes.blogspot.com
    ***********************************

  1130. Francesco Poggioli

    Firmate la petizione contro la tortura degli animali su http://www.nonlosapevo.com ATTENZIONE IL FILMATO DI PRESENTAZIONE è MOLTO FORTE.
    Grazie e ciao a tutti.

  1131. debora ciuc

    Ho visto in un servizio tv e poi su internet
    quello che viene fatto sui Beagle
    è aberrante ciò che viene fatto a questi animali

    Comunque sui prodotti c’è scritto “non testato sugli animali” iniziamo anche da questo!

    1. Loredana Solerte

      Dovrebbe esserci un miglior controllo della veridicità delle etichette, però.
      Nn so per quanto riguarda la dicitura “non testato su animali” ma so quasi per certo che la dicitura “100 % prodotto italiano” spesso nn è affatto veritiera. E purtroppo le diciture sulle etichette rispondono spesso alle “mode” e alle leggi di mercato.

  1132. Omar Ottonelli

    Caro Beppe,
    sono d’accordissimo con te, ma ti prego di farmi notare una piccola cosa. Trovo fastidioso che ci si scandalizzi per gli esperimenti sui topi e si resti indifferenti di fronte a quelli sugli embrioni umani.
    Non lo trovi paradossale? Perchè vedi, se un giorno la vivisezione davvero si interrompesse, allora sarebbe molto meglio nascere topi che uomini, almeno non rischieremmo che dopo qualche giorno di vita arrivi qualcuno a far di te ciò che vuole!

    La vita viene prima. Anche quella dei topi. E quella degli uomini, permettimelo, dovrebbe venire prima ancora.

    1. Paola Uvini

      Buongiorno Sig. Ottonelli,
      concordo con Lei, con la semplice sfumatura che “la vita viene prima” e basta. Non ce n’è una migliore delle altre: la dignità non puo’ essere relativa.
      Paola

    2. roberto fele

      brava paola…
      ma non si può pretendere apertura mentale in chi segue pedissequamente le dottrine..

  1133. Cinzia Puglisi

    non fa molto ridere

    ivana iorio 01.02.06 09:23

    a te ovvio, che nn fa ridere quella battuta. Ma nn offendere se nn vuoi essere offesa.
    Tu offendi la Vita, se dici che sia giusto sopprimere i cani randagi a quel modo.
    Devo toccarti nell’animo per farti comprendere quanto sbagli a parlare così.

    Ci riuscirò?

  1134. ivana iorio

    ————————————————-
    Dalle tue parti si rimpiange Ceausescu?
    Andiamo bene!

    Franco Pace 55 01.02.06 09:25 |

    cosa vuoi dire con questa frase ? rimpiangi ceausescu ??dalle mie parti ?????? andiamo bene ??????

    ma voi giovani estremisti ( di sinistra ) siete talmenti accecati contro chi non la pensa come voi che vedete nemici da per tutto

    1. Cinzia Puglisi

      Ivana, tu sei accecata dall’ignoranza e dal pregiudizio. Che ne sai che qui son tutti giovani? che ne sai che qui son tutti di “sinistra”? e soprattutto estremisti?
      Cosa c’entra poi Ceausescu cn la soppressione dei cani?

  1135. Alessandro Bovolenta

    Il cortisone non è dannoso solo per gli embrioni delle specie non umane.
    Nel tuo post del 31 gennaio dici “quando scopriamo che il cortisone è tossico per gli embrioni di tutte le specie testate, eccetto quella umana, cosa dobbiamo fare?”
    Io mi sono sottoposto, durante gli ultimi anni, a varie “infiltrazioni” per malanni articolari.
    Ieri, prima della terapia, mi è stata fatta firmare una “liberatoria” (fatto mai avvenuto prima!!) perché, pare, il cortisone iniettato può produrre, nella zona d’inizione, effetti “indesiderati” quali: sanguinamento, degenerazione del tessuto tendineo, assotigliamento dell’epidermide, necrotizzazione del tessuto trattato. Il problema non è, quindi, legato solamente all’aspetto embrionale e non umano. Mi pare che il cortisone i suoi danni li produca anche sull’uomo (adulto).

  1136. emiliano Gotelli

    Un uomo che riesce a concepire e attuare certe violenze su un animale, è perfettamente in grado di farle su un bambino o un uomo (già ampiamente fatto in epoca nazista).
    Così come colui che per divertirsi ha bisogno di sparare ed ammazzare mi lascia alquanto perplesso…

  1137. Giorgio La Corte

    caro Beppe,

    sono un biologo trentenne e lavoro nella settore della ricerca pubblica, prima al CNR, ora a Zurigo, domani chissà perchè questo mestiere non offre facili approdi. Il problema dell’impiego dei modelli animali è serio, e nel nostro ambiente è facile ammettere che non venga sempre percepito. Ma la validità e l’importanza di alcuni di tali modelli sono rilevantissime, nella ricerca di base come negli studi pre-clinici. Abolire in toto gli esperimenti sugli animali significa certamente anche privarsi di una risorsa in alcuni casi non (ancora) sostituibile: come saggezza vuole, invece, sono la misura e la ragione e i modi che a mio giudizio dovrebbero essere piu’ illuminati. E regolamentati, cosa che puo’ favorire l’illuminazione. I test di tossicologia sono cacca di toro ? Bene, non vengano considerati dalle autorità competenti e dalla comunità scientifica. Ma una chiusura a 360 gradi sull’argomento è indice di un pizzico di mancanza di conoscenza. Mi imbarazza dissentire con te e, permettimelo, soprattutto con Einstein. Ciao e tante care cose, Giorgio

    1. roberto fele

      come al solito, quando si tocca un piatto chi ci mangia si lamenta…
      caro giorgio, come sei piccino!
      e come sei così uguale a chi, guadagnandoci, giustifica il nucleare, il DDT, l’amianto, i vaccini, il benzene, ecc, ecc, ecc…

    2. mauro mauri

      Roberto Fele: è un commento assurdo la tua. Sposti la questione dalla scintificità del biologo all’interesse personale. Confondi le cose. Alcuni argomenti vanno affrontati valutando costi e benefici. Non metterti nel gruppo delle persone che dice di odiare ciò che gli permette di vivere. Mangi carne o sei vegetariano,ad esempio?

  1138. Franco Pace 55

    da anni che esiste il problema , parzialmente collegato con la caduta di Ceausescu

    ivana iorio 01.02.06 09:15
    ————————————————-
    Dalle tue parti si rimpiange Ceausescu?
    Andiamo bene!

  1139. alice damiani

    Ricordiamoci che gli animali sono quotidianamente violentati con ogni mezzo.Io sono vegetariana e quando sento persone carnivore, indignate per quello che fanno a cani e gatti in cina, mi domando se ci stiano con i sentimenti o meno.Non vedo differenza alcuna.La vivisezione è un crimine talmente basso, talmente vergognoso che, nel libro che tu citi “l’imperatrice nuda”, l’autore parla di ricercatori come sadici ,malati mentali. Le lobby farmaceutiche hanno talmente tanti interessi economici, che lasciano i malati tali e gli animali crepano sotto inaudite torture, senza controlli, senza anestesia, senza pietà , senza affetto senza una carezza.E tu parlane tanto Beppe, ti prego, metti foto , inserisci le crude descrizioni, perchè poco mi frega della gente che ti scrive:”non mettere certe foto perchè sto male”.La gente deve sapere, uscire dal paese delle meraviglie, incontrare la realtà nuda e cruda e lottare , dire BASTA, FINITELA DI PRENDERCI TUTTI IN GIRO E DI STUPRARE MILIONI DI ANIMALI.
    A tal proposito vi lascio dei link di video peta, perchè vediate di cosa stiamo parlando.

    http://www.petatv.com/tvpopup/Prefs.asp?video=covance

    http://www.petatv.com/tvpopup/Prefs.asp?video=iams

    e altri…

  1140. angelo mortola

    E’ un argomento che va affrontato e risolto prima possibile. Le crudeltà perpetrate nei confronti degli animali sono una piaga della nostra società, vuoi per finti scopi scientifici, vuoi per divertimento(!?)…corride varie, combattimento tra cani e molto altro. Le immagini di ieri del povero toro durante una corrida in Messico, che colto da disperazione ha tentato una fuga sugli spalti dell’arena devono far riflettere; ma li avesse incornati tutti quegli stronzi ignoranti che erano ad assistere a quell’ indegno spettacolo. E la Spagna cosa aspetta ad abolire questa vergogna nel cuore dell’ Europa? Con quale argomenti l’Europa chiede la moratoria sulla caccia alle balene? Coerenza e decisione! Ne abbiamo le palle piene dei moderati che trovano giustificazioni e verità da ogni parte.
    Ci sono tante cose al mondo che in se non contengono ne verità ne giustificazioni ma solo dei gran interessi economici per pochi.
    Si abbia il coraggio di ABOLIRE tutto cio.
    ORA

  1141. ivana iorio

    Cinzia Puglisi 01.02.06 09:21 |

    non fa molto ridere

  1142. Stefano Lovato

    Esperimenti crudeli sugli animali ti sembrano peggio di esperimenti crudeli sui carcerati?!?

    Tu sei un pazzo. Semplicemente.

  1143. enrico bosco

    GRILLOOOOOO?!?!?!
    A Genova sono parecchi mesi che viene REGALATO un giornale piuttosto carino, non ha certo la presunzione di competere con IL SECOLO XIX ma per lo meno cercano di darsi da fare.
    E’ TUTTO GRATIS… perche’ non mandi a loro la raccolta stampabile dei tuoi post???
    GRATIS potrebbero mettere le tue pagine e darle a un discreto numero di utenti che gia’ hanno, se poi la voge si spargesse ne avrebbero moooolti di piu’.
    A quel punto potrebbero anche chiedere dei soldi ma se lo fanno a TE tocca una fettina…ovviamente

  1144. Segreteria PDPI

    *
    *
    *
    Partito Dipendenti Popolari Italiani
    http://pdpi.blogspot.com

    Le ragioni della nascita di PDPI sono da ricercarsi nell’esigenza profonda che sta maturando nel paese di una nuova moralità nella politica italiana.
    E’ tempo che cessino gli interessi privati nella gestione della cosa pubblica e che sia dato spazio alle reali esigenze della gente.
    Non è più pensabile una politica creata per sostenere il business di pochi e la legislazione ad personam, di cui si è abusato, ha assunto ormai contorni assai torbidi.
    Il comune cittadino ha diritto ad una tutela morale maggiore da parte del suo governo e ciò non sarà possibile fino a quando sussisterà il controllo che la politica attuale esercita su tutti i media e gli organi di informazione.
    Stiamo assistendo ad una vera e propria uccisione della democrazia ad opera di un governo di regime che crea leggi ad hoc ed usa sotterfugi politici per giungere ai suoi obiettivi.
    Tali obiettivi non sembrano tener conto della protesta popolare ad essi legata nè la politica attuale sembra curarsi in alcun modo dei reali problemi del paese: il costo della vita, il lavoro, la sicurezza.
    Ciò a cui assistiamo, al contrario, è il solito becero litigio per gli spazi televisivi, la solita vecchia solfa tra comunismo e anticomunismo, il solito bieco uso di una facciata che nasconde, come fa una botola con i topi di una fogna, strumentalizzazioni, corruzioni e più in generale malaffare, da parte degli schieramenti politici attuali.
    Ognuno ha scheletri nell’armadio. Ognuno di essi è responsabile della situazione italiana.
    E’ ora che la gente si organizzi e scelga responsabilmente i suoi rappresentanti politici i quali, in quanto dipendenti diretti del Popolo Italiano, solo ad esso devono render conto con gli atti del loro operato e se tali atti non sono conformi alle reali necessità del Popolo, o sono tali da creare un qualsiasi danno al Popolo o all’immagine del Paese quei dipendenti devono lasciare immediatamente il loro incarico ad altri.

  1145. ivana iorio

    canibucarest@libero.it .
    Per informazioni 320 6521564.

    beatrice rendani 01.02.06 09:03

    *******************************************
    ma la situazione reale in Bucarest la conoscete ? ma perche’ non vivete voi in quella situazione !!! e’ un disastro con la quantita’ di cani randagi che circolano per le strade !!

    e prolificano molto..

    cosa vogliamo fare? ci teniamo i cani per farvi piacere e usciamo di casa rivestiti di ferro ?

    da anni che esiste il problema , parzialmente collegato con la caduta di Ceausescu

    1. Cinzia Puglisi

      Per fortuna almeno, che ivana nn prolifica

      (tranne che sotto altri nominativi)
      🙂

    2. romano fioravera

      Ammesso e non concesso che la sperimentazione su animali fosse utile ed affidabile,il che non è, rimane da stabilire il nostro diritto a torturare degli esseri viventi, e la risposta è no, neppure le bestie fanno alle altre bestie ciò che l’uomo fa agli animali ed agli altri uomini.
      Comunque per chi non la capisse la capra mangia senza problemi l’amanite falloide, la volpe restafulminata dall’aspirina che fa invece bene ai reumatismi del cane, il topo mangia tranquillo il botulino, la stessa penicillina, ininfluente sulle cavie da esperimento è stata scoperta per puro caso in quanto essendoci allora la guerra le cavie venivano mangiate e si usarono per le ricerche i topi.nON DIMENTICANDO I DISASTRI DEL TALIDOMINE SU MIGLIAIA DI BAMBINI, BENCHE’ TESTATO SU ANIMALI, ECC….
      Veramente siamo lo schifo dell’universo.
      Auguri comunque. Beppe perchè non ci togli dal dilemma BERLUSCA E MAFIA E VATICANO, O PRODI e MASTELLA E LUMACONI VARI E NON TI CANDIDI E LA FACCIAMO FINITA ???

  1146. Stefano Fassina

    Non è una questione di buonismo o di giusto o sbagliato o di soluzioni alternative !!! E’ solo una questione di dignità/rispetto. Preferisco pagare di più un prodotto che non sia sperimentatato su di un’altro essere vivente perchè è semplicemente sbagliato!!
    Lo stesso vale per gli animali che “mangiamo” : anche per quelli non dimostriamo rispetto e gratitudine.
    Bisognerebbe sfruttare il nostro potere di consumatori e “preferire” prodotti di aziende che “promuovono” in qualche modo tale rispetto per gli esseri viventi.
    Perchè non impariamo ad avere la stessa gratitudine che per esempio dimostravano (dimostrano?) i nativi americani per l’animale che si accingevano a consumare.
    Un giorno forse evolveremo !!

  1147. Loredana Solerte

    Spero solo che scherziate.
    a veder scritte certe cose, nn bisogna meravigliarsi neppure di altre notizie di cronaca come quelle dei sassi dal cavalcavia.
    Paolo e co., mi sembrate molto simili ai balordi che gettano sassi dal cavalcavia.
    “Pagghioli” (bambinoni mai cresciuti) che considerano le auto cn la gente, delle automobiline giocattolo senza avere alcuna concezione reale della vita.
    Anch’io arrivo a odiare determinati crimini e chi li compie, ma nn mi sognerei mai di inserire determinati aggeggi sul cervello di un uomo per esperimenti.
    Persino in un essere (e bada bene nn lo considero neanche un uomo, Dio mi perdoni) come doutroux.

  1148. Loredana Solerte

    Spero solo che scherziate.
    a veder scritte certe cose, nn bisogna meravigliarsi neppure di altre notizie di cronaca come quelle dei sassi dal cavalcavia.
    Paolo e co., mi sembrate molto simili ai balordi che gettano sassi.
    “Pagghioli” (bambinoni mai cresciuti) che considerano le auto cn la gente, delle automobiline giocattolo senza avere alcuna concezione reale della vita.
    Anch’io arrivo a odiare determinati crimini e chi li compie, ma nn mi sognerei mai di inserire determinati aggeggi sul cervello di un uomo per esperimenti.
    Persino in un essere (e bada bene nn lo considero neanche un uomo, Dio mi perdoni) come doutroux.

  1149. Leonardo Crevato

    A MAURIZIO CATALDOOOO

    Scusa anche a meno della caccxia con un arco e delle freccie (o anche a mani nude) magari è più difficile ma proprio per quello se proprio ci sarebbero meno vittime. o no???
    Infondo mangiare il fagiano o il cinghiale nn mi dispiace, inoriddisco davanti a certe scene e rispetto ogni singola forma di vita ma rispetto anche la morte e i morti e siccome sono uomo posso creare e distruggere o NO?
    E allora ABOLIAMO la VITA e la morte????
    Allora se devo rispettare ogni singola forma di vita nn mangio più?????? ditemi voi?????
    ABOLIAMO COSAAAA????

    O SEMPLICEMENTE LIBER^legalizza NON Sò a TROVARE NUOVE parole non sono bravo…forse è COMPROMESSO?????

    CIAO BELLINNNNN

    TUTTIENESSUNO attentiiiiii a SPALMAN che t spalman gli escrementi degli animali in faccia e allora poi li uccidi…..CIAO ciao szia hey VIVI E NUN spakka….
    Tommaso Selvaggi 01.02.06 08:55 |

  1150. beatrice rendani

    Aiutatemi a divulgarlo! NON E’ VIVISEZIONE QUESTA?
    INFO@SAVETHEDOGS.IT
    Ieri pomeriggio il presidente dell´associazione rumeno-giapponese e´ stato attaccato da un cane di fronte al palazzo del Governo, a Bucarest.
    Raggiunto all´arteria femorale, l´uomo e´morto dissanguato, nonostante la vicinanza ai maggiori ospedali della capitale. Non ci sono certezze che
    si sia trattato di un cane randagio, ma ciò che e´ successo e´ bastato a scatenare di nuovo una caccia senza regole e una psicosi collettiva.
    Mentre vi scrivo (sono le ore 23.30), tutte le tv dedicano reportage a quanto e´ avvenuto.Isondaggi si susseguono: volete che vengano uccisi i cani randagi oppure no? Il sindaco di Bucarest in accordo con l´organo che gestisce i canili municipali ha predisposto misure di emergenza: i cani catturati trascorreranno solo 3 giorni, e non due settimane, nei canili pubblici (dove gia’ venivano uccisi dai 100 ai 200 cani al giorno, in base alle dichiarazioni ufficiali); potra’ essere
    rivendicato un solo cane per persona, e se verra’ trovato per strada, verra’applicata una multa di 20 milioni di lei, circa 500 euro. Ieri sera tutti i cani di fronte al palazzo del governo sono stati catturati e probabilmente uccisi. La tv ha mostrato tutto il giorno immagini atroci di cani presi al lazzo e strozzati per essere messi sulle camionette degli accalappiacani.
    Molti sanguinavano. Le gabbie di Chiajna e Pallady sono stracolme. E mentre il sindaco e i rappresentanti rassicurano la popolazione sul fatto che le eutanasie vengono svolte correttamente, testimoni, dipendenti dell´azienda pubblica di incenerimento,hanno raccontato di cani che sulla pedana dell´inceneritore si alzano e iniziano ad urlare a causa delle eutanasie fatte in modo parziale.Aiutateci a trovare passeggeri sulla rotta Bucarest Milano. Contattateci a questo indirizzo e-mail:
    canibucarest@libero.it .
    Per informazioni 320 6521564.

  1151. Andrea Polidori

    Grazie Beppe per aver avuto il coraggio di affrontare, come solo tu sai fare, la follia umana che è la Vivisezione.

    Da un sostenitore della LAV (http://www.infolav.org) da tanti anni.

    DAJE GRILLO, DAJE GIU’ !!!

  1152. Loredana Solerte

    anche a me fanno stare male queste foto.
    Proprio per questo vanno pubblicate, perché si sappia che queste cose avvengono ogni giorno. Se ci giriamo dall’altra parte, le cose nn cabieranno mai. Quel gattino dolcissimo, è l’espressione dell’innocenza e dell’essere indifesi. Dovrebbero essere coloro a cui fa comodo che la vivisezione esista a impressionarsi. Ma è difficile, per nn dire impossibile.

    Solo l’indignazione di quelli come noi può fare qualcosa

  1153. vincenzo fiore

    ahahah…complimenti…bella risposta…da palluto veramente…ahahah…

  1154. Speranza Pontino

    Grazie Beppe per aver parlato di questa effettiva piaga….(e poi la gente dice che i gatti scompaiono perchè li cucinano i cinesi….)in tutte le cose c’è il rovescio della medaglia, ricordo che in qualunque caso, in ogni situazione, c’è sempre una seconda scelta….ma come al solito la razza umana sceglie sempre quella sbagliata….la vivisezione è una vera aberrazione…..lo sappiamo tutti che non è mai servita a niente..viva gli animali, almeno loro non hanno cercato di distruggere il pianeta.!!!!! :-)))))))))))

  1155. walter beccaro

    Sono d’accordo di bloccare immediatamente esperimenti sugli animali che, com’è dimostrato, sono inutili e crudeli. allo stesso tempo credo bisogna trovare urgentemente una terapia per paolo tambarlotto…

  1156. Tommaso Selvaggi

    A MAURIZIO CATALDOOOO

    Scusa anche a meno della caccxia con un arco e delle freccie (o anche a mani nude) magari è più difficile ma proprio per quello se proprio ci sarebbero meno vittime. o no???
    Infondo mangiare il fagiano o il cinghiale nn mi dispiace, inoriddisco davanti a certe scene e rispetto ogni singola forma di vita ma rispetto anche la morte e i morti e siccome sono uomo posso creare e distruggere o NO?
    E allora ABOLIAMO la VITA e la morte????
    Allora se devo rispettare ogni singola forma di vita nn mangio più?????? ditemi voi?????
    ABOLIAMO COSAAAA????

    O SEMPLICEMENTE LIBER^legalizza NON Sò a TROVARE NUOVE parole non sono bravo…forse è COMPROMESSO?????

    CIAO BELLINNNNN

    TUTTIENESSUNO attentiiiiii a SPALMAN che t spalman gli escrementi degli animali in faccia e allora poi li uccidi…..CIAO ciao szia hey VIVI E NUN spakka….

  1157. Carlotta Ferri

    Salve a tutti!
    Io sono una studentessa di Medicina Veterinaria e i problemi etici di questo tipo sono all’ordine del giorno, visto che molto spesso qui in Università si ‘lavora’ su spezzatino per imparare… certo l’esperienza e’ importante.. ma i libri tante volte sono fatti con dettagli impressionanti.. Quando DEVI fare esercitazione, ti chiedi da dove provenga ‘cio’ che hai sotto le mani’ ma per fortuna spesso sono ‘doni’ di proprietari che pensano che noi forse-futuri veterinaria gliene saremo grati.
    La sensibilizzazione, fortunatamente si sta diffondendo e c’è una sorta di TOLLERANZA per i vegetariani-vegani-animalisti anche se son visti male. Ma quando poi a ‘due passi’ sai che esistono ancora scimmiette, conigli e topi ingabbiati tutti il giorno per ‘esperimenti’ fatti secondo leggi e regole, tutto vola in una bolla di fumo.
    BUONA GIORNATA ritorno a studiare.. ;P

  1158. alice damiani

    GRAZIE di cuore per ver affrontato questo tema così taciuto, ignorato e falsificato.
    Grazie da parte mia, un’animalista , che cerca con enorme difficoltà di lottare contro questo olocausto vergognoso.Parlane ancora, perchè su questo tema, c’è massima censura ed il libro di cui parli tu, non lo si trova in NESSUNA libreria, in quanto censurato.Io lo posseggo, assieme a moltissimi altri sul tema, grazie ad un sito(agireora) , che li vende.Altrimenti nn sapremmo nulla.Ricordo a tutti che esistono metodi alternativi di riceca, ma che per interessi ECONOMICI , che nulla hanno a che fare con la salute del malato, vengono taciuti.VERGOGNA.
    Avrei un trattato da scirvere, ma i caratteri stanno finendo, allora ricordo a tutti che: La vivisezione non è soltanto il più crudele mezzo della ricerca, ma anche il peggiore, un marchio a fuoco per la scienza, la via più sicura verso la brutalizzazione dei medici e della società. Il più grande spregio dell’etica , dell’umanità e della religione.
    Prof E. Reich
    e ancora: Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni.
    Albert Einstein

    ecc…

    Alice(www.animalistinelweb.4000.it)

    E NON date soldi alla ricerca falsa e delinquente, che chiede aiuti simulando interesse verso la salute dei malati, perchè sono anche loro cavie!
    VERGOGNA

  1159. Mario Guidi

    In effetti,Paolo,quando vedo in TV di stupri,rapine a mano armato con omicidi,assalti in ville,ecc,mi domando se non hai ragione tu…
    Però sarebbe anche giusto considerare la possibilità di un monumento ai carcerati morti per sperimantare le medicine,Voglio dire,magari un giorno migliaia di vita saranno salvate grazie ai sacrifici di questi criminale,quindi sarebbe giusto tramandarne il ricordo.
    Comunque la tua è una buona idea,Paolo.Concordo

  1160. Bedin Luigino

    Mortadella: di Romano Prodi c’è, nel nomignolo, il fare in apparenza pacioso e l’allusione a un’innegabile pesantezza, non soltanto d’aspetto. Più a fondo nel carattere scava la matita di Forattini quando lo raffigura in abito talare: sarebbe un perfetto arciprete, ne possiede i modi curiali, l’indice puntato e il mezzo sorriso posti a suggello dell’eloquio da messa solenne; pare proprio di vederlo, issato su una bicicletta nera, mentre pedala con la tonaca al vento, come facevano negli anni Cinquanta certi intrepidi curati della bassa. Ma se un soprannome deve riassumere la cifra d’una personalità, allora bisognerebbe chiamarlo Camaleonte. Per conoscere le sue opinioni, è sufficiente guardare l’uditorio al quale si rivolge: con sicura attitudine mimetica, tende a somigliargli; dategli dieci minuti, o anche meno, e diventa indistinguibile da chi lo ascolta. Ieri, a Radio 24, l’emittente confindustriale, se la sarebbe potuta cavare con poco; da quelle parti, si sa, pendono vistosamente a sinistra. Invece, signori e signore, ecco la trasformazione; Montezemolo non avrebbe potuto fare di meglio.

  1161. Stefano Soro

    Ti appoggio in pieno su questo tema!

  1162. Paolo Tambarlotto

    Mica detto che si debbano sperimentare per forza nuove medicine sui poveri animali innocenti delle nostre colpe.Le prigioni sono piene di pazzi,criminali,assassini,stupratori,terroristi,ladri,torturatori,piromani ecc che ci costano €€€€ al giorno ed in cambio non ci danno niente.Usiamo loro per sperimentare nuove medicine,no?Oltretutto non correremmo il rischio di testar medicine (come la penicilllina la quale è tanto utile all’essere umano quanto mortale per le cavie) utili all’uomo ma dannose agli animali.Se le medicine funzionano (ma anche se non hanno il benchè minimo effetto) si puo’ offrire uno sconto della pena ai carcerati in cambio della loro adesione volontaria agli esperimenti (per esempio un anno per ogni esperimento).Se i cdetenuti assumono medicine mortali,ci libereranno della loro ingombrante presenza sapendo di aver contribuito al bene di quell’umanità che avevano danneggiato con i comportamenti che li han portati dietro le sbarre.Proposta nazista?Può darsi,ma esperimenti inutili e crudeli sugli animali mi sembrano peggio.Avete proposte?Idee?Critiche?

  1163. sara banchero

    Ciao Beppe!!Leggo il tuo blog tutti i giorni ma perchè hai messo questa foto oggi?e come farò a leggere i tuoi prossimi post?io nn riesco a vedere gli animali torturati..e soprattutto perchè il gattino nella foto assomiglia alla mia..io ho firmato tante petizioni Lav ma credo che queste inutili crudeltà nn avranno mai fine…nn sono molto ottimista, anzi credo sarà sempre peggio…cmq consiglio a tutti di dare un loro piccolo contributo acquistando cosmetici, bagnoschiuma, shampoo ecc… nn testati su animali…io lo faccio gia’ da anni…t prego: mai più foto così, mi rovinano la settimana, t prego…ciao!

  1164. Leonardo Crevato

    ANACLETOOOOOOO: SPARISCI SGORBIO SEGAIOLO !!

    fuori chiara 01.02.06 07:02 |

    AAHHHHHHH SCEMOOOOOOOO !!!

    chiara fuori 01.02.06 06:56 |

    **********************************

    SPARISCI SGORBIO SEGAIOLO !! Se lo vuoi immaginare fallo pure, ma non pensare che tutti sbavano a leggere le tue cazzate : solo qualche allupato

    RIPETO: FATTI CURARE !!!!!!

    ANACLETO O’SAGGIO 01.02.06 07:12 | Rispondi al commento |

    AH RAGA perchè al posto di curaci NOI non la facciamo impazzire d’AMOREEEEEE????
    E poi CE la SCOOOOP Tuttienessuno?????

    http://www.tuttienessuno.altervista.org

  1165. alice damiani

    Grazie mille per aver parlato di vivisezione, un crimine inaudito , contro il quale, noi animalisti combattiamo una lotta impari ed estenuante.
    Il progetto Reach sarà un ulteriore atroce olocausto di milioni di creature indifese , immolate in nome di una scienza falsa e sadica.
    Parli del librol’imperatrice nuda, libro che tengo tra i libri più cari nella mia libreria, dimentichi di dire che il libro è CENSURATO A TUTT’OGGI e che in nessuna libreria lo troverai.
    Fortunatamente esiste internet ed un sito in particolare (agireora), che questi libri li vende.Affinchè la gente sappia, affinchè questo schifo finisca.Mi dilungo in questo post, proprio perchè non avresti potuto toccare argomento a me più caro e perchè rimango piacevolmente sorpresa nel vedere che qualcuno a volte si interessa dei più deboli.

  1166. Leonardo Crevato

    Grande tommaso sempre sveglio a cercare cercare…ma quando t fermi????
    Io NON conosco nessun giornalista o scenografo o boh persona importante. Ma provo a contattarlo..infondo c’è googleee o l’elenco telefonico boh…magari chiedo al mio dux se lo conosce.
    Dai c’è provo…
    CIAO COmmuNNistaaaaa

    http://www.tuttienessuno.r8.org

  1167. beatrice rendani

    Salve!
    Mi meraviglio che rispetto ad altri post, i commenti sulla VIVISEZIONE siano cosi’ pochi. Vuol dire che molti di noi non sanno guardare al di la’ del proprio naso e se ne fregano di cio’ che li circonda.
    Tutto viene sperimentato sugli ANIMALI..ogni tanto se vi capita fermatevi ai banchetti della LAV http://www.infolav.org e leggete i volantini divulgativi, oppure consultate il sito http://www.novivisezione.org oppure http://www.biello.it.. ciascuno di noi puo’ fare qualcosa per gli ANIMALI..non basta dire IO NON LO SAPEVO!
    Sapete degli ORSI ballerini in Turchia? e di come viene estratta loro la bile? Sapete dell’Allevamento MORINI che vende i BEAGLE per i laboratori? Sapete che la PROCTE AND GAMBLE a Pomezia e’ una delle aziende che fa sperimentazione? E sapete anche dei medici che voglino fare OBIEZIONE DI COSCIENZA alla sperimentazione animale?
    Vi consiglio il libro La bella e le bestie sulla storie delle primatologhe come Diane Fossey e Jane Goodal..come si puo’ sperimentare su un essere che parla, soffre, pensa come noi?

  1168. Monica Marolo

    Grazie Beppe
    Le notizie che pubblichi sono da tempo sostenute nel mondo degli “animalisti” ma pressochè ignorate perchè considerate pretestuose.
    E’ come quando si sosteneva la tossicità degli ftalati contenuti nel pvc morbido dalle associazioni nate in difesa dell’ambiente (greenpeace in primis) ma, idem come sopra, la provenienza di certi dati da fonti non “neutrali” riuscì ad allontanare il mondo dal problema per molti anni.
    Per chi sostiene che la ricerca su animali sia un modello sperimentale ancora indispensabile qualche riflessione:
    1) leggete le centinaia di casi di fallimento e/o disastro causati da risultati confortanti su un topo/gatto/cane/scimmia/coniglio/maiale e disattesi sull’uomo.
    2) se lo sperimentatore visti i fallimenti comunque quando prova sull’umano deve farsi il segno della croce sperando che vada tutto bene, perchè non esiste certezza del modello sperimentale, questo lo si può chiamare un metodo valido?
    3) perchè investire su milioni di ricerche inutili quando si puòinvestire sul raccordo di metodi che impieghino l’uomo stesso o “parti” (tessuti e affini) di esso?
    4)parliamo della sperimentazione sui cosmetici e parliamo della sperimentazione effettuata dai colossi dei mangimi per animali su cani e gatti indotti alla malattia per vedere gli effetti del loro cibo..Illuminatemi sull’utilità di tutto questo..
    Infine,ma non per importanza:
    a tutti gli studenti e sperimentatori chenonlosapevano : esiste una legge (L. 12 ottobre 1993, n.413) contenenti “norme sull’obiezione di coscienza alla sperimentazione animale” che vi permette di evitare la sperimentazione, non essere discriminati per questo ed avere accesso a “modalità di insegnamento che non prevedano attività o interventi di sperimentazione animale per il superamento dell’esame”(art 4.3). Tra l’altro le segreterie,secondo quanto disposto dallo stesso articolo, dovrebbero pubblicizzare tale opportunità.
    Saluti.

  1169. andrea bernabei

    Se ci sono modi alternativi che abbiano maggior efficacia ben vengano, però evitiamo di fare del “buonismo” sugli animali che è tanto glamour quanto ipocrita.
    Chi può commuoversi per gli animali sono solo i vegetariani gli altri peccano d’ipocrisia.
    Tutti i giorni facciamo stragi di polli mucche e maiali e nessuno dice nulla, ma guai a chi tocca il cagnolino…
    Sbagliamo noi che consideriamo un cane come un essere umano o sbagliano i coreani a farlo arrosto?
    Sbagliamo noi a fare a fette la mucca o sbagliano gli indiani che la considerano una divinità?
    E’ solo una questione culturale non c’è giusto o sbagliato.

    1. Loredana Solerte

      Il punto però rimane quello: LA VIVISEZIONE È ALTAMENTE INUTILE

      L’allevamento per scopi alimentari è sbagliato nel modo ma nn è inutile. Si può essere vegetariani, ma nn si può obbligare gli altri ad esserlo. E quindi nn si tratta di ipocrisia.
      Per me, quindi, no alla vivisezione, no agli allevamenti senza criteri etici, ma solo affaristici come vediamo oggigiorno. (Dar da mangiare a una mucca le carcasse liofilizzate di altri animali morti è al di fuori di ogni morale. Per me è davvero una cosa perversa)

    2. andrea bernabei

      Mi spiace dissentire ma non riesco a trovare una parola migliore come l’ipocrisia per definire chi ama il suo cane più di un altro essere umano poi giornalmente consuma carne di maiale.
      Siamo razzisti nell’animo!
      Persino per gli animali consideriamo quello si serie A e quello di serie C.
      Chi è vegetariano ha il mio rispetto gli altri molto meno.
      Non si tratta di obbligare tutti ad essere vegetariani ma di essere coerenti fino in fondo con le proprie idee.
      I giapponesi con la scusa della giusta alimentazione fanno a caccia di balene che sono una specie protetta.
      Pochi di noi si scandalizzano per questo nonostante la balena davvero rischi l’estinzione!

    3. stefano villaraggia

      Ma si ma si ….le solite stronzate di chi non sa prendere posizione….ma porca miseria: si è ucciso animali da quando esiste l’ uomo e gli animali hanno fatto altrettanto con altri animali …..lo so… si chiama CATENA ALIMENTARE e me l’ hanno insegnata in 2° elementare, ok ci sei? Bene, se una tigre ha fame non ci pensa un secondo a mangiarmi…mi sbrana punto e basta e non si può certo fargliene una colpa se il buon Dio la fatta carnivora ok? bene l’ uomo è un essere vivente ONNIVORO cioè può mangiare sia la carne che le verdure…si è vero potrebbe farne a meno della carne …ma forse tra 100 anni! il fatto è che NON SI STA DISCUTENDO DI QUESTO PORCA MISERIA! tra l’ uccidere (bisognerebbe farlo meglio su questo non ci piove!) per vivere e il torturare per soldi prendendo per il culo il mondo dicendo che è ricerca medica c’è una differenza o no? o è tutto nella stessa categoria? perchè se è tutto nella stessa categoria se ti faccio una carezza o ti prendo a scarpate in faccia sarebbe definibile il tutto come “contatto tra superfici cutanee” E allora SVEGLIARSI PER FAVORE e andate oltre l’orticello di casa vostra: l’ho fanno per denaro chi la pratica e soprattutto chi alleva animali per la viviszione, volete ficcarvelo nel cervello…..NON E’ UNA QUESTIONE DI ESSERE VEGETERIANI O NO MA DI ACCETTARE O MENO CHE DEGLI ANIMALI VENGANO ALLEVATI,VENDUTI TORTURATI E UCCISI PER IL GUADAGNO DI POCHI E LA MORTE DI MOLTI! NON ESISTONO ANIMALI DI SERIE A E B (se stessi morendo di fame io il mio cane me lo sbrano!) MA SOLO ESSERE UMANI DI SERIE Z ! E basta addurre all’ ipocrisia quando non si sa che cazzo dire…dai …lo facevo in 4° elementare!

  1170. gel vincent

    fatevi da soli il vostro giornale

    LE NOTIZIE CHE NON VEGONO PUBBLICATE IN ITALIA
    http://vincentnews.splinder.com

    abbiamo messo on line i link degli argomenti OT di questo 3D

    SEGNALATECI le notizie “oscurate” qui:
    gelataldo@hotmail.com

    GRAZIE

    Aldo Vincent
    il Gelataio di Corfu’

  1171. Mario Guidi

    Caro Giampiero,te sei la prova vivente che i cristiani integralisti e fondamentalisti non dovrebbero fare politica…

  1172. Tommaso Selvaggi

    Per Edmondo Berselli o un suo amico.
    Ho trovato un commento su uno dei tanti blog, molto interessante e anche se forse è solo un sogno ma magari se fatto da qualcuno può avere un senso:
    Dai messaggi in codice penso di aver intuito che vi piace il calcio, ho fatto un sogno: Vi ricordate juventus LIVERpool?? Vi ricordate la figura del kakkio ke abbiamo fatto quando il sindaco di Liverpool si è umiliato ad andare sotto la curva di quella “gente” che ancora rompeva le PALLE rievocando morti di vent’anni fà? Non pensando che magari ogni tanto i morti proprio perchè sono morti vorrebero forse essere lasciati in PACE???
    BEH ho sognato che i tifosi dell’LIVERPOOL al posto di indignarsi come gesto istintivo si giravano tutti verso gli italiani mostrandogli il culo??? NUDOOO….ke vaneggiooooo…c’è qualche freud o qualke altro strippatto come lui di COCAcola che mi spiega ke kaaVOLIni vuol dire????
    Boh io l’interpreto che forse dovremmo essere un pò meno permalosi. infine cosa ne sà un papa se DiO si offende se bestemmi??? forse è tutto nella nostra testa??? boh io mi sveglio o dormo o boh…non ci capisco un caaaaRRooooo….forse devo andare in ENGLAND

    MALAtoDELIO

    EdCaLCIO 01/02/2006 08:12:28
    http://www.tuttienessuno.r8.org

  1173. alberto passalacqua

    …I bot dei poveracci…
    Che ridere! Spero che Bertinotti in persona ti venga a strappare tutti i soldi e a mangiare tuo figlio…

  1174. juan miranda

    NOOOOOO !!! BEEENITOOOOO NOOOOOOO !!!!

    TI DAVANO MORTO IN UNA FOSSA BIOLOGICA !!! SEI ANCORA QUI A DIRE STRONZATE E A BACIARE SCROTI ECCLESIALI !!!

  1175. Bedin Luigino

    RUTELLI PIZZICATO DALLA CASSAZIONE
    Per le consulenze d’oro, elargite a piene mani nel corso del suo settennato romano, l’ex sindaco della città eterna dovrà risarcire più di un miliardo …

    BEPPE …. quando lo aggiugi alla TUA lista?

  1176. Roberto Cupioli

    “””””2- Se non sei vegetariano perche’ critichi chi “ammazza” l’animale al posto tuo?
    3- Se sei vegetariano e non mangi la carne “perche’ ogni animale e’ un’essere vivente” perche’ coltivi e uccidi i vegetali, non sono anch’essi esseri viventi (tra l’altro spesso li mangi ancora “vivi”)? e tutti quei batteri che distruggi ogni giorno? non sono anch’essi esseri viventi?
    Pe concludere vorrei solo far notare che il problema, come molti altri posti da Beppe, non e’ cosi’ semplice e che in generale penso che gli estremismi siano sempre deleteri…”””””””

    Mi sembra che ti sei risposto da solo!
    Un conto è prendere ciò che ci serve per il nostro sostentamento dalla Natura, considerando che si tratta sempre di una forma di sacrificio;
    un conto è la cultura del depredamento, anche a carico del mondo vegetale oltre che animale.

    Uccidere un animale se mi serve per mangiarlo è un conto; farlo a scopo di divertimento, per avere una pelliccia addosso, per buttare gli eccessi nella pattumiera è un altro.
    E’ un problema di ordine MORALE e che attiene alla COSCIENZA di ciascuna persona.

    Dovrebbe essere imperativo cercare di trovare forme alternative di ricerca medica che possano al più presto smetterla con il sacrificio di animali, specie con la VIVISEZIONE.

    Ricordiamoci tutti che gli animali hanno un sistema nervoso, provono il dolore e la sofferenza come noi umani.

  1177. juan miranda

    ……….o non sono insensibile alla sofferenza degli animali, anzi amo gli animali, ho un cane e vivo letterelmente nella natura ma, per terminare come Massimiliano, in generale penso che gli estremismi siano sempre deleteri…

    Maurizio Cataldo 01.02.06 07:53

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    SIETE IMPASTATI DAI LUOGHI COMUNI DELLA TELEVISIONE BECERA E DALLE SEGHE !!!

  1178. Marco Pipino

    A prescindere dalle motivazioni scientifiche esistenti o meno … nun se fà.

    Grazie Beppe per aver sollevato l’argomento.
    ringrazio meno chi nascondendosi dietro un monitor scrive in modo volgare e offensivo pensando di attirare l’attenzione.

  1179. Bedin Luigino

    RUTELLI PIZZICATO DALLA CASSAZIONE
    Per le consulenze d’oro, elargite a piene mani nel corso del suo settennato romano, l’ex sindaco della città eterna dovrà risarcire più di un miliardo …

    BEPPE …. quando lo aggiugi alla TUA lista?

  1180. bottazzi giuseppe

    Genova fa vedere agli italiani come si calpesta un eroe. Genova, anzi, il suo consiglio comunale, dice che Carlo Giuliani, morto durante il G8 mentre dà l’assalto a una jeep dei carabinieri, incappucciato e armato di estintore, merita un cippo a imperitura memoria, un omaggio da pochi mesi deliberato e in via di realizzazione. E aggiunge, giusto ieri, che un lavoratore italiano, genovese, rapito e trucidato da terroristi islamici in Irak, non ha diritto neppure a una targhetta. Figurarsi a una pubblica piazza come avevano osato proporre Forza Italia e An. E pazienza se le sue ultime parole, dedicate all’amore per la Patria, hanno conquistato l’ammirazione di tutto il mondo. Perché Fabrizio Quattrocchi «era là per denaro», ma a differenza di un lavoratore degno di essere considerato tale, «quando è morto non teneva in mano una cazzuola». Parole di Laura Tartarini, consigliere di Rifondazione comunista, che non usa il termine mercenario, ma fa capire come il no della sinistra a una via in ricordo del bodyguard sia dovuto al fatto che Fabrizio Quattrocchi «non deve essere un esempio per i nostri ragazzi» (la chiosa è di Roberto Delogu, Comunisti italiani).

    1. juan miranda

      MA SMETTILA DI DIRE STRONZATE SUI CIPPI DI MINCHIA !!

      Il famoso estintore che
      Giuliani stava gentilmente restituendo e’ quello in dotazione alle campagnole dei carabinieri !!

      Quattrocchi andando in Iraq a fare il muratore, sapeva i rischi che correva, se no andava a costruire case in Svizzera !!

      SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!!! CIPPO DE MINCHIA !!!!

    2. giuliano bes

      Si juan….allora mi vuoi dire che la stava x restituire al legittimo proprietario….sì sì…proprio così…

  1181. adriano crescimbeni

    Ciao Beppe, complimenti per il tuo sito, sicuramente a parte le critiche è sicuramente uno strumento democratico ognuno può dire la sua,e poi perche trovo tra l’altro informazioni che la tv di stato, a pagamento!! dovrebbe dare ed invece neanche per idea !!!-Vorrei chiederti un consiglio, nel centrodestra neanche per idea , ma anche nel centrosinistra non c’è molto da ridere, forse ho qualche problema IO !!!!!!! Saluti a tutti gli italiani che credono di fare bene!

  1182. juan miranda

    Lei Monica si è impegnata nella campagna a favore della fecondazione artificiale. Cosa pensa della situazione italiana, dopo la sconfitta dei referendum?
    “Il paese, a livello culturale, sta facendo un passo indietro enorme. E chi ci rimetterà sono le donne senza grandi mezzi, che non avranno la possibilità di andare all’estero. Stiamo andando indietro dal punto di vista sociale, e anche scientifico. E tutto questo solo per giochi politici: è davvero qualcosa di aberrante. Qualcosa che fa paura”.

    http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/spettacoli_e_cultura/monicabell/monicabell/monicabell.html

  1183. anacleto 0'saggio

    Se invece di passare il tempo a menartelo ti informassi sui numeri dell’orrore ecclesiale li vedresti anche tu i “preti cattivi” !!!!

    juan miranda 01.02.06 07:34

    non ti offendere, ma sei un po’ fissato !!

  1184. juan miranda

    mi sa che devi farti curare anche tu : sogni i preti cattivi da per tutto

    🙂 ma una volta non ti chiamavi Raggi ?

    anacleto o’saggio 01.02.06 07:28

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    ‘preti cattivi’ ??

    Se invece di passare il tempo a menartelo ti informassi sui numeri dell’orrore ecclesiale li vedresti anche tu i “preti cattivi” !!!!

  1185. juan miranda

    x massimiliano baldassarre:
    Vattene affanculo tu, le tue medicine, le tue sperimentazioni e TUTTE LE RISPOSTE SCONTATE CHE DICI e che sentiamo da almeno venti anni.

    SE dici ste cazzate è chiaro che animali come amici non ne hai mai avuti.
    Io faccio da anni la volontaria per aiutare cani e gatti abbandonati e anche lì se ne vedono di “belle”, figuriamoci nelle sperimentazioni!!!

    Io non solo non compro pelle, pellicce, carne e tutti quei prodotti che non hanno la certificazione chiara che non sono sperimentati sugli animali(tipo shampoo, creme ect), ma ti assicuro che mi lascerei morire prima di permettere che mi impiantino un cuore di babbuino o una valvola di maiale! Oltretutto non ce n’è un reale bisogno. perchè le valvole e i cuori artificiali sono garantiti per oltre 10 anni!!
    L’INTELLIGENZA UMANA USIAMOLA PER SCOPRIRE NUOVE TECNOLOGIE, non per queste cagate sugli animali!!

    NOI NON SIAMO I PADRONI DELLA VITA DEGLI ANIMALI per decidere di usarli e abusarli in questo modo!!

    simona p 01.02.06 07:15

    $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

    BRAVA SIMONA !! NON FAI UNA GRINZA !!

    SE NON “SCENDONO IN CAMPO” LE DONNE, SARANNO CAZZI PER IL FUTURO DI QUESTO PAESE DI PEDOFILI VATICANI E SEGAIOLI FRUSTRATI !!!

  1186. juan miranda

    X ANACLETO

    Perche’ non vuoi far sognare Chiara ??

    Penso che sei veramente un masturbatore compulsivo !!….o un prete ???

  1187. quercia anna

    vorrei fare una proposta seria,vivisezionare berlusconi,sarebbe per studiare il delirio d’onnipotenza,come limitare i danni alle gerazioni future da simili personaggi, e lasciamo stare gli animali,che delle nostre schifezze non sanno nulla

  1188. juan miranda

    Dell’abbigliamento in pelle si potrebbe benissimo fare a meno !
    Ci sono oggi materiali e tessuti tecnici con caratteristiche generali che sono molto ma molto meglio della pelle !

    Comunque il cinghiale in salmi’ mangiato il giorno dopo riscaldato e’ molto meglio che appena sfornato !!

  1189. juan miranda

    Repubblica 01 febbraio 2006

    ROMA – «Il soldato che ha sparato nel colpevole incidente in cui è rimasto ucciso Nicola Calipari dovrebbe rispondere alla giustizia italiana, anche se su questo le autorità statunitensi fanno resistenza, fanno muro». Lo ha ribadito il vicepremier e ministro degli Esteri, Gianfranco Fini, stamane durante la trasmissione «Omnibus» su La 7.
    «Ne ho parlato con la Rice la settimana scorsa – CHE SI E’ MESSA SGHIGNAZZARE COME UNA MATTA – ha aggiunto Fini – sono consapevoli del problema ma difendono l’operato della loro Commissione» che indagò sulla vicenda. «Per noi ci sono delle responsabilità da punire, per gli americani no, per questo – conclude – non sottoscrivemmo le conclusioni» del lavoro della Commissione, MA LA RICE PROBABILMENTE QUEL GIORNO NON STAVA BENE PERCHE’ CONTINUAVA A RIDERE COME AVESSE IL FUOCO DI SANT’ANTONIO – ha concluso il vice-presidente del consiglio !!

  1190. juan miranda

    LA SCALA DEI ‘VALORI’ DEL CATTOLICESIMO E’ CRIMINALE !!

  1191. juan miranda

    Dire che il gatto e’ “opportunista” e il cane “fedele” crea un’antipatia inconscia per il gatto !! O no ??

    QUESTA CULTURA, QUESTO MODO DI PENSARE, DI ANALIZZARE LE MANIFESTAZIONI CHE CI CIRCONDANO SONO IL GRANDE DANNO CHE HA FATTO IL CRISTIANESIMO, IN PARTICOLARE IL CATTOLICESIMO AL GENERE UMANO !!!

  1192. Federico Pusceddu

    Buonanotte amici della notte.. per chi non può dormire o per chi non vuol dormire, eccetera eccetera…
    tuttavia… RISPETTATE GLI ANIMALI!

  1193. Marco Groppi

    No alla vivisezione !

  1194. Benito Ruosso

    VEROOOO

    come dice Beppe è con la CONOSCENZA che li “fermiamoooo”.
    RICORDIAMO prima ki siamo noi la nostra identità i nostri libri, i nostri film, le nostre parole che derivano dal latino e per questo ci è più facile imparare francese e spagnolo. ma ricordiamoci di essere umile e anche di evitare un collasso cerebrale per cui…
    NOTTE ITALIAAAA

    http://www.tuttienessuno.r8.org
    Benito Ruosso 01.02.06 03:47 |

  1195. Leonardo Selvaggi

    A VITTORIO CIMOLI

    Ebbasta se parli di loro, se li guardi è quello il problema se invece sai che ci sono e hai imparato le falsità che dicono allora puoi fare come loro e meglio di loro.
    Magari kiamandoti BERLUSCOTTI o BERTINONI…
    poi fai il tuo partitino con buoni ideali
    ma poi quando arrivi come loro ad avere il potere..
    fidati agirai come loro e dirai le falsità che dicono loro…
    ma io sarò sempre a mettere la pulce nell’orecchio a far fare ancora meglio di te…è la storia ke si ripete…ma serve meravigliarsi stupirsi o prendere paura…EVOLUZIONE sempre più rapida…basta capire i ritmi tuoi e altruiiiii
    NOTTE MONDO

    Tommaso Crevato

    http://www.tuttienessuno.r8.org

  1196. Leonardo Selvaggi

    X FELICE.
    Grazie per i siti, t dirò mi son fermato prima perchè le immagini sono veramente atroci e bisognerebbe impedire certe cose.
    MA t dirò meglio loro ke me 😛

    NOTTEEE

    http://www.tuttienessuno.r8.org

    1. Benito Ruosso

      VEROOOO

      come dice Beppe è con la CONOSCENZA che li “fermiamoooo”.
      RICORDIAMO prima ki siamo noi la nostra identità i nostri libri, i nostri film, le nostre parole che derivano dal latino e per questo ci è più facile imparare francese e spagnolo. ma ricordiamoci di essere umile e anche di evitare un collasso cerebrale per cui…
      NOTTE ITALIAAAA

      http://www.tuttienessuno.r8.org

  1197. Davide Caiaffa

    Trovata la soluzione per gestire al meglio il rapporto di coppia!!

    …in America!…..in Italia forse!
    😀

    http://www.hannobisognodiuncommento.splinder.com/

  1198. Massimiliano Bartolini

    Chi viviseziona gli animali o chi permette scempi di questo tipo va appeso per le palle e lasciato la` a pensarci su.

  1199. fabrizio vas

    L’uomo come una zecca s’incarna in ogni essere vivente: lo punge e si nutre del suo sangue. Così ignaro delle sofferenze procurate, prurito, dolore e disagio, continua vivendo e professando il diritto di fare qualsiasi cosa ad anime che hanno avuto la “sfortuna” di nascere a quattro zampe, o con le penne o con le squame. Il tutto lo si può fare soprattutto se hai un Dio che ha creato il mondo a sua immagine e somiglianza: “Gli animali a tua disposizione” disse! Ma si dimenticò, FORSE, di aggiungere:” Non procurare sofferenza. Non strappare il pelo alle foche vive.. ” per esempio.
    Se invece è per mangiare: tutto ok! la natura è crudele: “Il pesce grande mangia il pesce piccolo” qualcuno disse.. ma l’uomo, FORSE, è l’unico capace di guardare negli occhi la sua preda o costernarsi della sua onnipotenza.. ride vedendo cuocere un’aragosta viva ed esulta nell’arena quando il toro è sfinito..
    Qualcuno, FORSE, più intelligente inventò il mattatoio nella speranza che questi poveri esseri indifesi potessero soffrire meno.. in fondo gli animali, con la loro intelligenza, quanto non riescano a comprendere la loro triste sorte? Chiediamolo al pollo che per molto tempo, prima di finire nel piatto, conduce una vita segregata in una gabbia indossata come un maglione! “Ma come pretendi che l’uomo rispetti specie diverse dalla sua quando fa del male ai suoi stessi simili?”, qualcuno aggiunse, e così con gli occhi chiusi te ne vai in Iraq, in Nigeria ed in tutti quei paesi dove il diritto umano è leggenda.. allora io con la mente volo! faccio finta di prendere un aereo ed osservo tutto dall’alto: “Da qui l’uomo mi sembra una formica, no! anzi un parassita.. anzi no! un virus! anzi no! no! no! Uomo chi sei e cosa vuoi? (DEDICATO AL TORO RIBELLE MESSICANO CHE E’ SALTATO IN TRIBUNA ED HA PROTESTATO INFORCANDO A DESTRA E SINISTRA).

  1200. massimiliano baldassarre

    Caro Beppe, questa volta non mi trovo d’accordo con te. Sono un ricercatore, uno di quelli che molti commenti definiscono “mostro”, “servi delle industrie farmaceutiche” ecc.. Anch’io in passato ho fatto uso della “sperimentazione animale” (non la chiamo vivisezione, perche’ solo una minima parte della sperimentazione animale e’ fatta “vivisezionando” gli animali) e ti assicuro che se ne avessi potuto fare a meno lo avrei fatto volentieri. Purtroppo questo non e’ ancora possibile, forse lo sara’ in un futuro, magari prossimo, ma non ora. Nel frattempo trovo che sia molto piu’ utile fare delle proposte che mirino a ridurre e a meglio regolamentare il problema piuttosto che “mirare” l’abolizione immediata. Ad esempio io mi sono laureato in farmacia, indirizzo Farmacologico, e non ho seguito un corso che sia uno che parlasse dell’utilizzo degli animali nella ricerca ti sembra logico? Tu pensi davvero che la maggior parte di chi fa ricerca con gli animali lo faccia con il “secondo fine di guadagnare” o di “scaricarsi le responsabilita’ ” ?

    Per quanto riguarda poi i vari commenti, sono sbalordito dall’ipocrisia o dalla superficialita’ di molti e vorrei porre alcune domande agli estremisti del “fine che non giustifica i mezzi”:

    1- Usereste un famaco (o una tecnica chirurgica) messa a punto utilizzando la sperimentazione animale?
    2- Se non sei vegetariano perche’ critichi chi “ammazza” l’animale al posto tuo?
    3- Se sei vegetariano e non mangi la carne “perche’ ogni animale e’ un’essere vivente” perche’ coltivi e uccidi i vegetali, non sono anch’essi esseri viventi (tra l’altro spesso li mangi ancora “vivi”)? e tutti quei batteri che distruggi ogni giorno? non sono anch’essi esseri viventi?
    Pe concludere vorrei solo far notare che il problema, come molti altri posti da Beppe, non e’ cosi’ semplice e che in generale penso che gli estremismi siano sempre deleteri…

    1. Marco Melis

      Bravo Massimiliano,

      condivido in pieno.
      Tra l’altro Grillo s’e’ guardato bene dal specificare che sullo stesso numero di Nature l’editoriale di commento all’articolo che lui ha citato definisce la sperimentazione animale come il gold standard a cui le altre metodiche devono confrontarsi. Un messaggio ben diverso da quello lanciato sul post (la vivisezione e’ inutile)

    2. LEONARDO VILLANI

      Grazie Max per il tuo contributo.
      Anch’io credo che gli estremismi sono deleteri.
      Beppe ha il pregio di dire le cose con quel non so che di “invitante”, ma generalizza semplificando tutto.
      Beppe resta sempre una voce che si ascolta volentieri, ma dovrebbe analizzare i problemi tenendo in considerazione la complessità della realtà.
      Buona giornata a tutti.
      Leonardo

    3. Patrick De Angelis

      Non sono affatto d’accordo!

      Basta con questi argomenti triti e ritriti sul “male” che arrechiamo agli esseri viventi (“xchè tu non mangi carne animale?”, “quando cammini non calpesti l’erba?”)!

      Ma che cagate sono????

      Dio ha fatto l’uomo onnivoro, per cui è normale che si cibi di carne, l’importante è non far soffrire inutilmente l’animale da cuocere.

      Qui si parla di sostituire una pratica BARBARA con qualcosa di diverso, che non sia dettato semplicemente da UTILITA’ ECONOMICA o PRATICA, ma dal desiderio di far evolvere questi ORRIBILI sistemi verso modelli meno immorali. Tutto qui!

      E’ come per l’idrogeno, è meno energetico del petrolio, d’accordo, non lo trovi in natura bell’è pronto, d’accordo, ma allora, se seguiamo questi 2 semplici dati allora dobbiamo MORIRE GASATI X FORZA? Non è possibile guardare un pò oltre il proprio naso???

      Dietro le parole “NON ORA” o “FUTURIBILE” si nasconde solo l’idea di NON CAMBIARE NULLA, aspettando che le NOVITA’ cadano dal cielo da sole, invece di lavorare sodo per RENDERLE ATTUALI.

      Che tristezza.

      De Angelis Patrick

    4. Anna Spina

      Lei è un ricercatore quindi restiamo al punto senza divagare,la domanda è: la vivisezione è utile? è affidabile? La risposta di molti uomini di scienza è NO.
      Invito tutti a leggere attentamente i bugiardini di alcuni farmaci: Muscoril capsule,Nimedex e tanti altri, è una lettura istruttiva.
      Una lettura che, a chi non ha preconcetti, gia’ ha fatto venire il dubbio che ci fosse qualcosa di poco serio sui test. Ora c’è la conferma di Nature
      che riconosce la scarsa, se non nulla attendibilita’ dei test condotti sugli animali.
      Temo che le industrie e i ricercatori facciano i test sulle cavie per pigrizia e per risparmiare, “qualita’” che, evidentemente, danneggiano chi usera’ i farmaci, prima ancora che gli animali.

      Per cio’ che riguarda la coerenza ognuno risponde per se, io sono vegetariana, faccio i salti mortali e spendo piu’ degli altri per usare cosmetici “cruelty free” , non uso farmaci, mi sforzo di usare scarpe e prodotti in tessuti tecnici, (quindi piu’ cari e piu’ difficili da usare).
      Per cio’ che riguarda i vegetali, è sicuro di essere ricercatore? Gielo ha detto la mamma che tra una rapa e un coniglietto c’è una certa differenza?
      Quella stessa differenza che passa tra uomini di scienza e stregoni pigri?
      Anna Spina

    5. ANDREA FRATI

      x massimiliano baldassarre

      per essere un farmacologo, e quindi uno che ne nella vita ha studiato….sei davvero un bifolco….ed è la tua ignoranza ed ottusità che ti porta a pensare quelle sciocche cose che hai detto….

  1201. Prospero Pirotti

    LETTERA APERTA A SKY ++++++
    Oggetto : Diffida: risoluzione contrattuale a far data da settembre 2005
    < Il sottoscritto (----) (Codice cliente:-- del 31/ 3/ 2006) in data odierna non ha potuto restituire alla Vostra Agenzia di via Vagliasindi in Catania : decoder, smart card e telecomando, per "morosità"(?). (....) Di che "Morosità" si parla? La canalizzazione è stata deliberatamente annullata, per somma di fastidio: un solo film è stato possibile vedere in cinque mesi. Internet consente anche di "vedere" i sondaggi, che hanno spinto codesta Società a ridurre da un anno a sei mesi la manifesta speculazione. C'è da sperare,per quanti ancora subiscono una pubblicità miliardaria quanto ingannevole, che codesta Società sparisca dal mercato: troppo scoperto è diventato il gioco. Quanto sopra posto, si diffida codesta Società dall'astenersi dal dare la qualifica di moroso allo scrivente: si ribadisce che il servizio, subìto per cinque mesi, è stato da scarto: rifiuti simili, vecchi e nuovi non vengono dati neanche dalla più scadente delle Tv locali, gratis. A questo punto non può sorprendere che Sky, anziché migliorare la programmazione, alterni minacce ed inviti, forte di un contratto illegittimo, che prescinde dal gradimento del servizio. Lo scrivente intenderebbe chiuderla qui con la restituzione del materiale che non gli appartiene e del quale intende liberarsi da subito. Del resto il servizio è stato immediatamente sospeso con la disattivazione della smart card. Che si vuole ancora, speculare su un contratto diventato vessatorio ? Chi avrebbe mai firmato, per vedere films offensivi del buon gusto? (...) Che significa "Sky Classic" film a costo zero? Se codesta Società, vuoi per arroganza della posizione dominante, vuoi per programmata speculazione, darà seguito alle minacce, lo scrivente si vedrà costretto ad impugnare un contratto illegittimo (.....) ___ http://www.ricostruire.it __
    Ci mancava anche questa

  1202. Davide Caiaffa

    Il rispetto degli animali non piu’ esistere,non e’ mai esistito.Li abbiamo tenuti incatenati,li abbiamo costretti a fare i propri bisogni ammaestrandoli credendo che fossero loro intelligenti e noi padroni delle loro vite,li abbiamo vestiti con le tutine,li abbiamo costretti a gareggiare e guadagnare trofei,li abbiamo inzuppati di petrolio guardando il reality della morte di un Gabbiano….siamo cosi’ noi umani,ci piace il controllo-distruzione dell’ esistenza,per questo gusto sadico di essere noi a decidere le sorti….Beppe tu ti schieri contro la vivisezione,ma e’ una battaglia persa,la vivisezione e’ l’ esaltazione della ragione,del progresso.Teniamoci la vivisezione,teniamoci tutte queste sconfitte dell’ intelligenza umana,e facciamo silenzio,siamo questi!Ognuno nelle proprie case,schierato contro il male,contro i diritti violati…..ma in fin dei conti godiamo a vedere il vicino di casa in diffolta’,vuoi che ci preoccupiamo per gli insignificanti animali.Ma dai…avanti cosi’ che siamo sulla strada buona!!!

  1203. Luciana Milesi

    anche il signoraggio della banca centrale e’ inutile e certamente dannoso per la nostra vita

    clik

  1204. Giovanni Ruggieri

    Invito tutti a visitare il sito http://WWW.NONLOSAPEVO.COM

    Appena entrerete partirà un video shock su come vengono uccisi gli animali da pelliccia in Cina… (è molto cruento e doloroso da vedere, quindi per chi si ritenesse troppo sensibile consiglio caldamente di non visionarlo.)

    MENTRE SONO ANCORA VIVI VENGONO

    -SBATTUTI A TERRA
    -CALPESTATI
    -PRIVATI DELLE ZAMPE
    -SCUOIATI COMPLETAMENTE

    E DOPO RIMANGONO IN VITA PER ALTRI 10/15 INTERMINABILI MINUTI…. vedrete i suoi occhi muoversi, i suoi muscoli contorcersi in uno spasmo di dolore, mentre è appesso a testa in giu, senza pelle….orribile….semplicemente orribile…..

    Dall’ homepage del sito, in alto c’è il link che vi permetterà di firmare una petizione contro l’importazione di pelli in Italia dalla Cina. Ci vogliono solo 2 minuti e non costa niente.

    Io l’ho fatto.
    La mia famiglia l’ha fatto.
    La mia ragazza l’ha fatto.
    I miei amici l’hanno fatto.

    Ci manchi solo tu………

    http://WWW.NONLOSAPEVO.COM ….

    1. Paolo Tonini

      Firmato ……..fermiamoli…………..!!!!!!

  1205. Vittorio Cimoli

    Io dicevo che provo una certa paura a sentir parlare Bertinotti di patrimoniali. Perchè lui ne parla, e con una certa insistenza anche, unita a una determinazione che anche i suoi alleati hanno compreso e non rischieranno di scontentarlo.

    Ma sto benedetto muro di Berlino è cascato solo fisicamente? Patrimoniale, quindi se tu hai devi pagare.

    Siamo ancora fermi al patrimonio visto come qualcosa da spremere? E le tasse a che cazzo servono? Se io ho un mucchietto di spiccioli messo da parte in banca, frutto del mio onesto lavoro, e gia’ spremuto dalle tasse, perchè un marxista di merda deve metterci le mani sopra? Vuole castigare i ricchi? Castighi se stesso allora, visto che veste firmato e non lesina di andare in cliniche private a farsi curare. Io non sono ricco come lui pensa.

    Non si accontenterà dei grossi capitali, che come è noto non rendono mai come spremere chi ha la casa di proprietà e tassare i bot dei poveracci che ricevono una miseria di interessi, e tante altre belle iniziative del genere.

    Tassera’ le nostre case, quelle che posseggono 73 italiani su 100.
    Tasseranno le rendite virtuali, e la tua casa è una rendita virtuale, perchè diventa rendita solo nel momento un cui l’affitti. Tasseranno le rendite virtuali, cosi saranno dei geni virtuali ma reali coglioni incapaci.

    Non votero’ Bertinotti perche’ lui possa frugare nei miei miseri risparmi. Berlusconi non è piu’ disonesto moralmente degli altri.
    Avete visto che combinava Rutelli? Elargiva consulenze di lusso ed è stato condannato a restituire i soldi. Che differenza passa tra un Rutelli ed un Previti? E’solo una questione di somme di danaro, l’unica differenza è quella.

    Inoltre sono convinto che le vere ruberie avvengono sotterraneamente, e la maggior parte sono mascherate al punto di farle apparire cose oneste. E’ inutile che facciate la conta a chi ha rubato di piu’, solo Dio sa’ chi ha rubato e quanto, e per quanto ancora. Mi spaventa di piu’ Bertinotti di Berlusconi,e le falsità di Marx

    1. Tommaso Crevato

      Ebbsta se parli di loro se li guardi è quello il problema se invece sai che ci sono e hai imparato le falsità che dicono allora puoi fare come loro e meglio di loro.
      Magari kiamandoti BERLUSCOTTI o BERTINONI…
      poi fai il tuo partitino con buoni ideali
      ma poi quando arrivi come lo ad avere il potere..
      fidati agirai come loro e dirai le falsità che dicono loro…
      ma io sarò sempre a mettere la pulce nell’orecchio a fare ancora meglio di te…è la storia ke si ripete…ma serve meravigliarsi stupirsi o prendere paura…EVOLUZIONE sempre più rapida…basta capire i ritmi tuoi e altruiiiii
      NOTTE MONDO

      Tommaso Crevato

      http://www.tuttienessuno.r8.org

  1206. Leonardo Selvaggi

    PER NOMA

    Scusa ma cosa hai bevuto stasera…non è che me importi molto delle persone che non conosco ma vuoi suicidare te stesso e anche gli altri?
    SAI a cosa stai andando incontro? Non hai nessuno che t dice che certe cose è meglio non dirle o farle?
    Non penso t convenga sfidare troppo ciò che è MOLTO più grande di te.
    RIFLETTI prima d fare, conviene a te.

    LEO

    http://www.tuttienessuno.r8.org

  1207. Felice Cogliati

    Il video è Terrificante.

    Un suggerimento ai frequentatori del sito di Grillo.

    Andate quì:
    http://www.camera.it/index.asp

    troverete le mail dei Nostri dipendenti deputati, sommergiamoli di inviti a visitare:
    http://WWW.NONLOSAPEVO.COM

  1208. Enrico Giulino

    Scusate se mi intrometto.
    Sono disgustato da Bruno Vespa.
    Ciao guaglioni. Buona notte

  1209. Davide De Conti

    Vorrei solo fare un commento riguardo ai post vari fatti sulle notizie del blog. Mi sembra di notare che i commenti del blog, più che essere relativi alla notizia/pensiero in oggetto, stiano facendo degenrare sempre di più il modello blog in una specie di Chat non in tempo reale.. voi che ne pensate? so che questo mio commento pure è fuori dall’argomento vivisezione, ma questa cosa la sto notando in particolare qui sul blog di Beppe Grillo. Penso che il blog si dovrebbe collocare in modo differente rispetto a chat o forum. Grazie.

    1. Alessandro Pivetti

      Hai ragione Davide condivido, ma il blog di Grillo esiste da un anno ed essendo “giovane” in un paese di “vecchi”.
      Anche a noi “giovani” partecipanti spesso ci prende un pò la mano.

      DONATO PEZZUOLI CARABINIERI CADUTO IN SERVIZIO PER DIFENDERE LA LEGALITA’ IN UNO STATO DI POLITICI CORROTTI E CODARDI.
      ONORE AL MERITO sono quelli come lui che mi fanno sentire orgoglioso di dire sono ITALIANO e questo mi capita da sempre più raramente.

      Scusate non è in tema ma dovevo scriverla.

    2. Giulio Rattazzi

      Avete conosciuto una donna incinta, che ha già otto figli, tre dei quali sono sordi, due sono ciechi, uno è ritardato mentale e lei stessa ha la sifilide.
      Le consigliereste di abortire?
      la risposta alla domanda dell’aborto: se avete risposto di SI…
      avete appena ucciso Beethoven !!!
      La vita è sempre la vita non appartiene alle mamme che la portano in grembo, in ogni caso vale sempre la pena vivere,

  1210. Raffaella Biferale

    rientro ora a casa e vedo che la discussione sull’aborto si è protratta… Voglio dire ancora qualcosa, anche per dare manforte a Paola e altre donne che hanno manifestato le loro opinioni in materia:
    1) NON E’ ACCETTABILE alcun paragone fra l’aborto e la vivisezione. Ogni accostamneto è strumentale e sinceramente di PESSIMO GUSTO.
    2) L’aborto è orribile, per tutte le donne che lo hanno provato, compresa la sottoscritta, che non si vergogna di dirlo. E’ ORRIBILE. Non è liberarsi di un incomodo come è stato detto, né tantomeno un mezzo contreccettivo come un altro. Certo, esistono anche donne che la vivono così, ma se è per questo esistono pure quelle che prendono i bambini appena nati e li buttano nei cassonetti, ma da questo a dire che sia la normalità ce ne corre, o no?????
    3) l’aborto è SEMPRE esistito, la legge ha solo evitato che le donne ne morissero.
    4) ultima considerazione, per così dire, professionale. Il mio pane quotidiano (sono psicologa) è dato da soggetti che hanno vissuto un’infanzia segnata dal rifiuto delle loro madri. Non avete idea di che danni terrificanti possa causare l’essere venuti al mondo senza essere desiderati. Mi viene in mente il caso di una paziente che raccontava di aver passato la gravidanza desiderando che il bambino nella sua pancia morisse, arriando fino a parlargli, urlando e dicendo: vattene, voglio che tu te ne vada!). Voi direte, non si deve arrivare a quel punto, c’è la contraccezione. E’ come dire che non esiste il furto perchè la legge dice non rubare. Certo che si deve attuare una politica di contraccezione capillare (che in italia tra l’altro è assolutamnete carente, grazie alla chiesa) ma COMUNQUE ci sarà SEMPRE il caso che esce fuori da ogni previsione, e comunque, nel frattempo, che le donne ancora sono costrette ad abortire, che almeno non lo facciano nelle mani delle mammane.
    Per ultimo invito tutti i maschietti che hanno pontificato a farsi trapiantere un utero, farsi mettere incinti, e poi parleremo alla pari.

  1211. Il Blog di Chiara Fuori

    100.000 visite sul mio blog in poco meno di 4 mesi.

    GRAZIE GRAZIE GRAZIE perchè molti di voi mi hanno conosciuta proprio da questo sito.

    GRAZIE anche a LEI SIGNOR GRILLO. Questa è la vera democrazia dell’informazione.

    PASSATE A LASCIARMI un MESSAGGIO me lo merito, perchè scrivere un post ogni giorno non è facile.

    BACIUZ

    xxx
    Chiara Fuori

  1212. francesco sartor

    Ti sforzi ad essere così superficiale o è un dono di natura ?

    Considerare l’uomo buono o cattivo è un errore grave, l’uomo è un animale opportunista e quindi sociale, l’uomo si è adattato all’ambiente esterno adattandolo ecc, ecc…
    Esistono degli oggetti misteriosi chiamati libri talvolta si dovrebbero aprire.
    Saluti

  1213. Gianluca Iovine

    Beppe, dopo qualche ora dall’incontro di Napoli, leggo di vivisezione. Tu hai fatto molto per evitare la privatizzazione dell’acqua a Napoli, ma mi domando chi e cosa potrà spezzare il rituale id tortura che ci impongono le multinazionali del farmaco e gli stati complici. Io ho adottato tanti gatti, e gli animali mi hanno trasmesso il dono della semplicità, dell’immediatezza. Gli animali non vedono se sei disabile, tossico, vedono attraverso di te, se li ami o no. Se un giorno superassimo questa barbarie vivisezionista, gli uomini acquiserebbero un’altra consapevolezza di sè.

    V I T A A G L I A N I M A L I !!!!!

  1214. David Barini

    Beppe, grazie mille per aver affrontato questo tema.

    “La bontà umana, in tutta la sua purezza e libertà, può venir fuori solo quando è rivolta verso chi non ha nessun potere. La vera prova morale dell’umanità, quella fondamentale, è rappresentata dall’atteggiamento verso chi è sottoposto al suo dominio: gli animali. E sul rispetto nei confronti degli animali, l’umanità ha combinato una catastrofe, un disastro così grave che tutti gli altri ne scaturiscono.”

    Milan Kundera, da L’insostenibile leggerezza dell’essere

  1215. Marco Galletta

    Scusa, ma il riferimento alla farmacia blha blah.. vien fuori da un altro post?

    Non ci vedo niente di strano a considerare un animale domestico come parte della famiglia, e quindi a proteggerlo.

    Non vedo nemmeno tanto di strano nell’affermare che l’uomo è il cancro della terra…
    Altre “creature” terrene non sarebbero state capaci di portare la Terra ad un tale punto di difficoltà alla quale la si sta portando noi, genere umano.

  1216. Riccardo Landi

    Una critica a molti commenti e anche all’articolo di Beppe Grillo.
    1) è vero gli esseri umani sono virus… probabilmente i due terzi del nostro dna sono di origine virale (come probabilmente quello di molte altre specie).
    2)Come al solito si fanno commenti (ognuno è libero di scrivere ciò che vuole) non opportuni sulla dieta vegatariana… sulla ricerca che ruba fondi ecc.
    3)Sono uno studente di medicina e chirurgia e condivido in parte le cose dette. La tossicogenomica che esclude la vivisezione è in una fase avanzata grazie a molteplici tecniche (chip a dna,array proteici ecc.)ma quando vogliamo studiare un modello che è ad un gradino di livello superiore al tessuto biologico o alla coltura cellulare è necessario per forza utilizzare un modello animale o vegetale per uno studio ad esempio di una reazione fisiologica… questa è logica scientifica..se intendo studiare una cellula o un tessuto epiteliale posso fare una coltura cellulare ma se intendo studiare una reazione fisiologica che coinvolga un intero organismo o apparati e organi complessi devo analizzarli e prenderli in considerazione.
    3)Credo sia necessario vietare la vivisezione o la sperimentazione di farmaci su animali per farmaci o molecole completamente inutili come quelle destinate all’industria della COSMESI!.Le aziende del settore hanno già migliaia di molecole utili a questo scopo,nonostante questo perseverano nelle torture fatte ad animali per sperimentare queste molecole… quelle aziende che vedete in pubblicità patinatissime con bellissime donne con rossetti che mettono in risalto labbra belle carnose… quelle aziende continuano a far soffrire inutilmente animali per individuare molecole per l’industria cosmetica….
    In ultima analisi… combattiamo la sofferenza inutile ma dobbiamo ricordarci che gli animali rappresentano ancora un modello sperimentale per la conoscenza scientifica e la salute di tutti noi…
    Saluti

    1. francesco sartor

      Concordo!

    2. Domenico Stranieri

      CAro MArco, io sperimenterei tutto su di me se però mi dai la tua parola d’onore che non metterai più piede in una farmacia. Tu pensa pure a rincoglionire il tuo gatto o cane dentro 4 mura distogliendoli dalla loro vera natura, io nel frattempo mi curo con le medicine.

    3. francesco sartor

      La cosa assurda è che si generalizza tutto. Il processo di generalizzazione è funzionale per molti versi (vedi apprendimento per stereotipi), ma non può essere adottato come modello di vita. Tanto per restare in tema, un piccione in una gabbia che riceve una piccola scossa con criterio casuale assumerà un atteggiamento superstizionso.

      La Ricerca (quella seria) ha dato molto e sta dando molto. I qualunquisti hanno dato poco e stanno dando poco a questa società.

      Vedere il diavolo ovunque è stupido.

  1217. milo infante

    Nulla?

    Vortice di aqua fresca scende piena e trascina
    dentro al ninte, bene niente male niente amore è egoismo
    amicizia anche.E se era tutto uno scherzo della vita?
    Non c’è proprio niente per noi prima dopo e durante.
    Materia e basta,illusi nel vuoto,e sto bene.
    Eppure certi giorni le formiche salgono per la pelle..

  1218. andrea mastro

    Tunisi Mon Amour è una campagna online per chiedere alle Nazioni Unite di definire ed adottare ufficialmente una Carta dei Diritti degli utenti della rete, affinchè diritti come la libertà d’espressione, la privacy e il libero accesso all’informazione su Internet vengano riconosciuti a livello internazionale.
    FIRMA ANCHE TU

    http://www.tunisimonamour.org/it/

  1219. milo infante

    Nulla?

    Vortice di aqua fresca scende piena e trascina
    dentro al ninte, bene niente male niente amore è egoismo
    amicizia anche.E se era tutto uno scherzo della vita?
    Non c’è proprio niente per noi prima dopo e durante.
    Materia e basta,illusi nel vuoto,e sto bene.
    Eppure certi giorni le formiche salgono per la pelle..

  1220. Domenico Stranieri

    Il cancro di questo pianeta sono i b……i come te che ammazzarebbero un uomo per salvare un gatto, sei solo un patetico animalista, razza peggiore dei nazisti.

  1221. Francesco Folchi

    al Sig. Pietro la Scala

    Perché tambur di guerra
    non abbian più a rullare,
    metti da parte odio
    orsù non ti far pregare.
    Pensa a cielo limpido
    ad acque di ruscello,
    rimetti a nudo il bimbo
    che alberga dentro te.
    Tal popolo del blog
    non vuole guerra alcuna
    ordine e disciplina
    son cose da guerrieri
    e di tradir orgogli
    non se ne fan più pena.
    Ma pensa a far l’amor
    e non crucciarti assai
    che tempo di morir verrà con grande lena.
    che tu viva quarant’anni
    oppur centocinque,
    l’ultimo pensier
    che avrai,
    puoi creder su parola,
    sarà velocità.

  1222. milo infante

    Nulla?

    Vortice di aqua fresca scende piena e trascina
    dentro al ninte, bene niente male niente amore è egoismo
    amicizia anche.E se era tutto uno scherzo della vita?
    Non c’è proprio niente per noi prima dopo e durante.
    Materia e basta,illusi nel vuoto,e sto bene.
    Eppure certi giorni le formiche salgono per la pelle..

    1. rossella grande

      My true love is sitting on a pile of stones
      And he’s wondering to himself
      Oh where did I go wrong?

      My true love has found himself alone
      And he’s sorry for it all
      And for the hurt we’ve done

      And I’ve given more than I can take
      Fallen for the same mistake
      Promises were made to break
      What will save us now?

      And I don’t want to remember
      And I don’t want to remember

      My true love is a saccharine kind of pill
      That tastes too sweet for words
      And cannot be fulfilled

      My true love is a dangerous china cup
      With all the broken pieces
      That cannot be picked up

      Now all the colours left to run
      All the dreams have been undone
      Love has left me standing here
      Raging at the sun

      And I don’t want to remember
      And I don’t want to remember

  1223. Giovanni Ruggieri

    Invito tutti a visitare il sito http://WWW.NONLOSAPEVO.COM

    Appena entrerete partirà un video shock su come vengono uccisi gli animali da pelliccia in Cina… (è molto cruento e doloroso da vedere, quindi per chi si ritenesse troppo sensibile consiglio caldamente di non visionarlo.)

    MENTRE SONO ANCORA VIVI VENGONO

    -SBATTUTI A TERRA
    -CALPESTATI
    -PRIVATI DELLE ZAMPE
    -SCUOIATI COMPLETAMENTE

    E DOPO RIMANGONO IN VITA PER ALTRI 10/15 INTERMINABILI MINUTI…. vedrete i suoi occhi muoversi, i suoi muscoli contorcersi in uno spasmo di dolore, mentre è appesso a testa in giu, senza pelle….orribile….semplicemente orribile…..

    Dall’ homepage del sito, in alto c’è il link che vi permetterà di firmare una petizione contro l’importazione di pelli in Italia dalla Cina. Ci vogliono solo 2 minuti e non costa niente.

    Io l’ho fatto.
    La mia famiglia l’ha fatto.
    La mia ragazza l’ha fatto.
    I miei amici l’hanno fatto.

    Ci manchi solo tu………

    http://WWW.NONLOSAPEVO.COM

    1. Alessandro Pasqui

      Rinnovo l’ invito di Giovanni Ruggieri a visitare il sito http://www.nonlosapevo.com , a guardare il filmato (per quanto sconvolgente possa essere vederlo) e ad aggiungere la propria firma alla petizione proposta.
      Solo una cosa: Einstein avrà detto una bella frase sulla vivisezione, ma è anche uno di quelli che ha contribuito alla bomba atomica..

  1224. Francesco Folchi

    al Sig. Pietro la Scala

    Perché tambur di guerra
    non abbian più a rullare,
    metti da parte odio
    orsù non ti far pregare.
    Pensa a cielo limpido
    ad acque di ruscello,
    rimetti a nudo il bimbo
    che alberga dentro te.
    Tal popolo del blog
    non vuole guerra alcuna
    ordine e disciplina
    son cose da guerrieri
    e di tradir orgogli
    non se ne fan più pena.
    Ma pensa a far l’amor
    e non crucciarti assai
    che tempo di morir verrà con grande lena.
    che tu viva quarant’anni
    oppur centocinque,
    l’ultimo pensier
    che avrai,
    puoi creder su parola,
    sarà velocità.

  1225. Stefano Sperandii

    scusami Beppe…lo so che non è inerente al post…ma proprio non ce la faccio….sto male…Berlusconi è ancora ospite a Porta a Porta!!!
    Non puoi andare tu a condurre quel programma? Ci guadagneremmo tutti…Rai compresa…

  1226. Paolo Rivera

    @ Gianpiero notte
    *****************
    Sono due cose diverse,Giampiero,l’aborto e la vivisezione.
    L’aborto si può fare entro il terzo mese di gravidanza.E lo sai perché? Perché fino al terzo mese l’embrione non è formato,cioè non ha tutti gli organi formati. E’ un accenno di esistenza, non è ancora una vita.
    Perché pensare sempre e solo ad una vita che ancora non c’è e non pensare MAI alle donne?
    Dimmi, se una donna rimanesse incinta in seguito ad uno stupro cosa dovrebbe fare?
    Tu la condanneresti se volesse interrompere la sua gravidanza?
    Lo sai che una donna,dopo uno stupro, non è più la stessa per il resto della sua vita?
    Lo sai che se portasse avanti la sua gravidanza la sua salute mentale potrebbe essere seriamente compromessa (ammeso che non lo sia già subito dopo lo stupro)?
    E se una donna,dopo un’amniocentesi,scoprisse che il suo futuro bambino ha una malattia genetica per cui morirà entro breve tempo cosa dovrebbe fare?Aspettare e seppellire suo figlio?Non è molto più traumatico di un aborto?
    Lo sai che anche questo potrebbe seriamente compromettere la sua salute mentale?
    Lo sai che l’aborto è sempre esistito? Solo che prima si faceva “clandestinamente”e nel migliore dei casi la donna non poteva più avere figli, nel peggiore moriva.
    era meglio così?
    O è stato meglio cancellare questa tremenda piaga sociale con la 194?

    Nicole Tirabassi 31.01.06 23:04 |
    ************************

    Qui non si tratta di essere delle ” mosche bianche” come qualcuno vuole far credere….qui le cose O LE SAI O NON LE SAI…..dice bene Nicole…
    *****************************************

  1227. Luca Napoli

    Questo è un argomento che mi trova daccordo al 100%. Bravo Beppe.

  1228. Domenico Stranieri

    Beppe,tu tutti gli animalisti e antivivisezionisti, rinunciate a curarvi con farmaci il cui sviluppo è passato anche da un solo topolino, cioè tutti. Se fosse per voi saremmo tutti pieni di malattie incurabili, scusami ma questi tuoi estremismi a volte mi lasciano sgomento. Sei contro tutto, ma proprio tutto, ogni campo della tecnica e della tecnologia per te ha un suo tallone d’achille. La sperimentazione deve per forza passare anche dagli animali, specialmente nei primi stadi o fasi di sperimentazione. Dai Beppe, non è solo una questione tossicologica, ma anche di farmacocinetica, è chiaro che un farmaco non si comporta sull’animale come si comporterebbe sull’uomo, gli animali hanno metabolismo, genoma anche molto differenti dall’uomo, ma se il sacrificio di un topo o di un cane o di un gatto può aiutare la ricerca anche per un solo aspetto farmacologico o tossicologico è giusto che quel sacrificio ci sia . Non ne fare una questione etica o morale, di fronte alla salute delle persone non ci si può fermare davanti ad un cane. Se poi invece mi parli della vivisezione nel campo della cosmesi, allora solo in questo caso posso darti ragione. Con questo non voglio dire che gli scandali come quello del vioxx non siano vergognosi, anzi chi ha sbagliato deve pagare, ma sono casi che prescindono dall’esperimento animale. Dai Be, non devi essere per forza no global in tutti i campi della tecnica della politica etcc, io t’ammiro ma avolte penso tu sia esagerato. ciao

  1229. Gianni Proietti

    Anche “vespa” bisogna proteggere dalla
    vivisezione?
    er pecora col pecoraro, lupi ecc?
    Vivisezionamo un “grillo”, uno a caso,
    per capire cos’ha veramente
    “dinte ‘a capa”, come dicono a napule!

    Saluti et buona serata

  1230. Francesco Rositani

    La REACH, ovvero la regolamentazione delle sostanze chimiche immesse nell’ambiente è un passo fondamentale per tutta l’Europa.
    Conosciamola e sosteniamo la sua approvazione al Parlamento Europeo.

    http://ciunciun.blogspot.com/2006/01/detox-svelenati.html

    …per saperne di più.

  1231. Francesco Mancini

    Ottimo, sarebbe ora di cominciare a dire e a mettere i puntini sulle I prima che questa gentaglia pensi che gli italiani coglioni si facciando derubare di qualche altro territorio o diritto.

    PERO’ MI STUPISCO DI UNA COSA:

    ANCORA NON HAI CAPITO CHE A FINI & C. INTERESSA SOLO DI ISRAELE???

  1232. Danilo De Giroloamo

    Grazie, Beppe, ma anche grazie, Anna, Elena, Pico, giusto per citare quelli più vicini al mio post.
    Un valore aggiunto di questo blog sta proprio nella possibilità di ritrovarci (in tanti) su posizioni serene, giuste e buone (parola poco di moda, avete notato?). La conseguenza valida per tutti è quella di sentirsi meno soli, ma anzi insieme e per questo un po’ più forti.
    Ma, per tornare al tema, trovo la vivisezione indegna, dannosa e utile solo a chi cerca di trarre profitto a discapito della nostra salute fisica e morale.
    Chiudo con un pensiero tutt’altro che buono (sono il primo a dirmelo): parlano di una vita eterna dopo la morte, spero che ci sia davvero perché chi causa tanta sofferenza a esseri innocenti (le colpe vere sono quelle di certi esemplari della razza umana) merita di essere ripagato con la stessa moneta, ma per un tempo, molto, molto, molto più lungo.

  1233. francesco sartor

    Calma e gesso ! ma quanti di voi hanno letto l’articolo su Nature 10 Novembre 2005 di Alison Abbott ?

    Tutti Professori ?

    Tutti quelli che senza sapere cosa sia la Ricerca scientifica si armano di forcone e accendono il falo’ dovrebbero cessare di curarsi con la mendicina convenzionale. Dovrebbero andare da un buon mago e pregare.

    La vivisezione è una cosa la Ricerca scientifica che comporta l’uso di animali è ben altra.
    Se leggeste l’articolo vi rendereste conto che solo dopo tremendi errori come la commercializzazione di cosmetici che comportavano malattie come cecità e malformazione si è incominciato a testare tali prodotti sugli animali, che questo sia sbagliato è evidente. Ma quella non è Ricerca scientifica, è DOVER TRARRE PROFITTO.

    La Ricerca scientifica anche quella che usa le cavie è tutt’ora fondamentale, la bioingegneria sta facendo passi da gigante e questo non certo grazie alla vivisezione, ma neanche perchè i ricercatori girano i pollici dalla mattina alla sera.

    La prima regola della ricerca è leggere cosa è già stato scritto sull’argomento, vedo che molti qui sopra la ignorano. Complimenti!

    1. francesca schiro'

      sono talmente felice che beppe abbia fatto questo blog che non ho capito una parola di cio’ che hai detto, scusami, ma questa cosa era il sogno di molti il mio assolutamente.e non mi vergogno di dire che mi sono messa a piangere, ho avuto un crollo di nervi, ed è stato bellissimo. Beppe grazie.di cuore fra’

    2. francesco sartor

      Apprezzo la sincerità, ma è grave che tu non abbia capito che differenza c’è tra la vivisezione usata per testare cosemtici (alla quale si riferisce l’articolo citato parzialmente dal signor Grillo) e l’utilizzo di animali nella Ricerca scientifica.
      Il trucco c’è ed è semplice: aprire i libri e, guarda un pò, leggerli.

  1234. luca gardumi

    Comunque, la vivisezione è inutile e non lo dice un comico, io lo dico.

  1235. Paolo Rivera

    ***** notte *****
    Adesso arriva lui,
    apre piano la porta
    poi si butta sul letto
    e poi e poi
    ad un tratto io sento
    afferrarmi le mani
    le mie gambe tremare
    e poi e poi e poi e poi
    spegne adagio la luce,
    la sua bocca sul collo
    ha il respiro un po’ caldo
    ho deciso lo mollo,
    ma non so se poi farlo
    o lasciarlo soffrire
    l’importante è… finire.

    Mina

  1236. Dario Maggioni

    Ben detto Beppe, ben detto…!!!!!!!

  1237. Paolo Rivera

    ****** notte a tutti ****
    |
    |
    v

  1238. formamentis at alice

    Finalmente una cosa che mi tocca nel profondo. Pensate che una volta ho scaricato delle foto di gattini ai quali era stata applicata una porta seriale in testa per i loro ”esperimenti”, che ho poi stampato e appeso su un muro dove lavoro.
    I commenti dei colleghi? Ma va la’, sono fotomontaggi, non e’ possibile che arrivino a tanto.
    E poi hanno tolto le foto perche’ disturbavano la loro tranquilla vita.

    Sapete la ragione prima per cui questi frankenstein praticano la vivisezione? E’ solo perche’ e’ l’ unico modo per essere citati nelle riviste mediche, nature compreso, che forse ha poi cambiato rotta.

    A proposito, nel comitato scientifico WWF c’ erano 2 vivisezionisti convinti, e non so se siano ancora li’, dopo tutte le proteste inviate. Avete capito? Nel WWF.
    E io che in passato per qualche anno ho anche sostenuto quest’ associazione coi miei soldi.
    Che tristezza.

  1239. Paola Bassi

    ah ah..teppista.. che si deve fare per campare, chi me lo avesse detto!..vado.. e spengo la TV.. ‘notte

  1240. maurizio vecchi

    Buona serata a tutti.
    Ho letto che non dovrei inviare messaggi non inerenti alla post, ma francamente non so dove si debba andare per vedere quale è l’argomento della post. Ho bisogno di dire qualcosa e il caso mi ha portato qui.
    Vorrei chiedere come è possibile che un soggetto come sb possa indiscriminatamente abusare delle fortune tecnologiche del nostro paese.
    Perchè chi a mio modesto modo di intendere le cose dovrebbe arginare questo eccesso non lo fa.
    Tu che da tanto combatti in questo senso melo puoi spiegare.
    E puoi dirmi anche perchè il maestro Pavarotti, deve aver subito dalla terra turca quell’offesa.
    e puoi spiegarmi anche perchè i giocatori del milan ora non han più voglia di giocare.
    Avrei mille cose ancor da dire ma credo di non aver voglia di farlo se chi mi sta ascoltando no lo fa.
    Maurizio Vecchi

    1. Andrea Brizzi

      A Mauri’, e sii bravo che nun ce frega ‘n cazzo dei giocatori der milan

  1241. Andrea Amadio

    Tanti parlano di embrioni allevamenti macelli medicine sperimentazione animale senza sapere nulla o informandosi su siti di parte.Basta comprarsi un bel libro di zoologia,uno di embriologia e farsi un bel giro in un allevamento e in un macello.Troppo difficile?Per i macelli leggete tutte le leggi e le procedure.
    I vegetariani hanno il loro modo di vedere le cose ma allevamento non è uguale vivisezione e non è uguale a dissezione.

    1. Andrea Brizzi

      Un libro di zoologia e uno di embriologia? Ma lo sai quanto costano le edizioni universitarie? Mica hai detto di comprare le figurine dei pokemon.
      E secondo te, un tour in un allevamento e uno in un macello me lo lasciano fare? Mi becco tanti di quei calci in culo che la vivisezione me la dimentico…

  1242. Franco Pace 55

    Notte a tutta la tribù, devo vedere la satira in Tv.

    Da Vespa c’è un comico che imita Berlusconi alla perfezione.

    Meglio di Antonio Cornacchione!
    Ciao
    Francesco

  1243. Pico Degallo

    Qualcuno cita la sperimentazione sugli embrioni (a cui sono altrettanto contrario che alla vivisezione). Cio’ mi rammenta che prima voi ricercatori vi mascherate dietro la sacralita’ della “persona”, della vita umana rispetto a qualsiasi altra forma di vita… Poi arrivate pian piano a sacrificare i vostri stessi figli (per ora solo quelli in stadio embrionale, ma pian pianino… chissa’?). La verita’ dietro l’ ipocrisia del “salavare vite umane a qualunque costo”: per molti “scienziati” di oggi l’unico credo e’ ormai MORS TUA, VITA MEA…

    Aveva proprio ragione chi diceva “tutto cio’ che l’uomo fa agli animali, prima o poi lo fa anche agli altri uomini”.

  1244. Piazza Dante

    Eravamo stasera lì vicino a te, alla manifestazione contro la privatizzazione dell’acqua..abbiamo esultato quando x un attimo hai criticato la legge sulle droghe leggere, ti abbiamo chiesto di parlare del tronchetto..sei sempre gentile anche quando urli. Abbiamo anche notato come ti grattavi i coglioni quando si parlava di tumori.. beppe sei di napoli, più di alcuni napoletani.

    CONTINUA COSì.

  1245. manuela bellandi

    *** buona notte a tutta la tribù ***

    un saluto particolare a max* c’è bisogno di te sul blog!

    1. Paolo Rivera

      ‘notte

  1246. Pico Degallo

    Qualcuno cita la sperimentazione sugli embrioni (a cui sono altrettanto contrario che alla vivisezione). Cio’ mi rammenta che prima voi ricercatori vi mascherate dietro la sacralita’ della “persona”, della vita umana rispetto a qualsiasi altra forma di vita… Poi arrivate pian piano a sacrificare i vostri stessi figli (per ora solo quelli in stadio embrionale, ma pian pianino… chissa’?). La verita’ dietro l’ ipocrisia del “salavare vite umane a qualunque costo”: per molti “scienziati” di oggi l’unico credo e’ ormai …

    Aveva proprio ragione chi diceva “tutto cio’ che l’uomo fa agli animali, prima o poi lo fa anche agli altri uomini”.

  1247. Paola Bassi

    Notte Franco e .. Giorgio (con la coda), Paolo, Max, Manuela, Nicole, Leo, Anna, Mario ..

    e se amate l’humour inglese, leggete (o rileggete) “Tre uomini in barca.. per tacer del cane” di Jerome K. Jerome.

    1. Paolo Rivera

      tre uomini e un bebè

      notte

    2. Paola Bassi

      anche, carino!

    3. Paolo Rivera

      qualcuno deve imparare a cambiare i “baby” pannolini……fa bene alla salute…
      eh eh eh

    4. Paola Bassi

      sì, cambiare .. il biberon..le pappette.. in genere poi si impara.. 🙂

  1248. BRUNO GRANDE

    Io spendo di piu a comperare veleno per topi
    che medicine per tutta la famiglia
    perche qui in italia le macellerie islamiche uccidono gli
    animali con il loro sistema crudele
    invece noi dobbiamo rispettare certe regole

  1249. francesco nucera

    l’ho sempre detto ke mi vergogna di essere essere umano!e non solo per questo!
    grazie beppe,grazie,grazie

  1250. anna toninelli

    La vivisezione fa impressione, è vero. Mi ha scioccato anni fa venire a conoscenza di ciò che quotidianamente viene fatto in nome del progresso e del benessere dell’uomo agli animali. Da allora ho smesso di mangiare carne, limito al minimo l’utilizzo di pellame, oriento i miei acquisti verso aziende che non commissionano test su animali.
    Invito le persone che leggeranno questo post a riflettere sul fatto che fare qualcosa per evitare queste ingiustizie si può: la nostra arma è il CONSUMO. Un consumo critico nella quotidianità di ognuno non è un grande sforzo, a partire da uno dei più ignobili in quanto inutili utilizzi della vivisezione animale: I TEST DEI COSMETICI.
    Certo è comodo andare al supermercato e comprare shampoo&balsamo&cremine&detergenti&trucchi ultimo grido, ultimo spot. Ma dobbiamo essere consapevoli che scegliere altri prodotti, che non si trovano al supermercato ma in erboristeria magari, è un piccolo semplice gesto per evitare una violenza.
    Non comprare oggetti di pelle o pellicce si può, questa scelta non comprometterà nulla nella nostra vita quotidiana, ed eviteremo di essere complici di un’altra violenza.
    Il discorso è ampio e sfaccettato, e si arriva fino a parlare del consumo di carne, un piacevole VIZIO che ci si può permettere oggi, ma che NON rappresenta una necessità per la nostra vita (non mi veniate a parlare di salute, o di “è-la-natura-vedi-leone-gazzella”: vivo da anni in perfetta salute senza assumere alcun integratore; per quanto riguarda il secondo punto, in un’epoca di benessere in cui cibo=supermercato e non arco&frecce, possiamo scegliere in autonomia cosa mangiare, ed è ora che contrapponiamo la Cultura alla Natura).

    La violenza si può evitare, nel nostro piccolo, senza vivisezionare qualsivoglia potente/dipendente, bensì “tagliando le gambe” ai bilanci di aziende senza etica.

    Informati sui test cosmetici su animali, comincia da qui: http://www.infolav.org/lenostrecampagne/testcosmetici/presentazione/index.htm

  1251. BRUNO GRANDE

    Io spendo di piu a comperare veleno per topi
    che medicine per tutta la famiglia
    perche qui in italia le macellerie uccidono gli
    animali con il loro sistema crudele
    invece noi dobbiamo rispettare certe regole

  1252. elena balzaretti

    Esperimenti su cani e gatti li fanno anche per testare i mangimi che poi noi daremo ai nostri animali a casa. Anche le marche più conosciute e stimate per qualità non sono da meno!(vedi iams, eukanuba..) Stiamo attenti a cosa compriamo perchè ALTRI ANIMALI MUOIONO PER SFAMARE BENE I NOSTRI! Informatevi e comprate solo marche crueltyfree, che non sperimentano su animali!

    1. Scuro Massimiliano

      E te pareva che non veniva fuori qualcuno che citasse ruini…l’embrione poverino non li conosce neanche…anche tu non li conoscevi quando eri embrione…

  1253. kenzo tange

    E te pareva che non veniva fuori l’embrione umano…poverino, con la sua testolin.. le sue braccine..le gambine…il pistolino…
    Certo che Ruini e company vi hanno proprio fatto il lavaggio del cervello

  1254. Franco Pace 55

    MEMO PER DOMANI: acquistare pennarelli neri, grossi.

    Buonanotte a tutti ! ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

    Paola Bassi 31.01.06 23:23
    ————————————————–
    No Paola, non neri ma rossi;lui odia questo colore!
    Notte Paola.
    Francesco

    1. manuela bellandi

      notte fra’

  1255. Niccolò Petrilli

    Sono solo trent’anni che la LAV si batte per questo. Se ancora c’è gente che si meraviglia, io non so che farci.

    In fondo se siamo virus, un motivo deve esserci. E non lo dice solo l’agente Smith. Lo dicono zoologi, antropologi, biologi. L’uomo è una muffa che divora la Terra e la fa marcire esattamente come qualsiasi altro agente parassitario.

    Almeno capiamolo, prima di morire.

  1256. Pico Degallo

    “Io, personalmente, ritengo che la vita di una sola persona salvata da un farmaco creato grazie alla sperimentazione animale (e quindi qualunque farmaco!) valga piu’ di tutti gli animali di laboratorio sacrificati fino ad oggi. Ripeto, e’ un punto di vista personale. Cari animalisti pero’, vi chiedo il favore di essere coerenti: rifiutate di assumere qualunque farmaco sperimentato su animali, dall’aspirina ai chemioterapici: tenetevi il mal di schiena o il tumore maligno.”

    Caro Marco Melis,chiedi a noi animalisti di rinunciare ai farmaci come fosse una sfida enorme: sono quindici anni che non vedo piu’ un medico… ne’ una medicina. Sono stato male, anche malissimo, ma sapevo che era piu’ sopportabile che prendere una medicina grondante sofferenza, sangue, e karma cattivo. Quanta barbarie, nel tuo rozzo e superato specismo.
    Chi ha un male, ne vada alle radici, prima di correre a sacrificare altre creature sane. Io prefirerei tenermi qualsiasi male mio, e dei miei figli, e di qualunque parente, piuttosto che scaricarlo su creature innocenti. Lo dico senza eroismi, mi sembra l’unica posizione eticamente degna di un vero uomo. O non potrei piu’ dirmi uomo, ma sponsorizzatore della piu’ brutale legge della… giungla. E se sono disposto a sacrificare animali per salvare i miei figli, perche’ poi non dovrei essere disposto a sacrificare i tuoi figli (magari fregandogli gli organi) per salvare i miei figli..? Ci sono dei limiti etici anche a cio’ che si e’ disposti a fare per stare bene, per sopravvivere, per non soffrire: quali sono i tuoi limiti etici? Ne avrai spero. Ecco, i miei sono solo un po’ piu’ alti, pare..
    Ora, veniamo alle cause vere dell’accrescersi di tutte queste malattie… Al 90 per cento vengono dai veleni causati dalle vostre industrie chimiche beneamate. Quel po’ di vita in piu’ che ci hanno regalato ce lo stanno piu’ che togliendo. Inutile fabbricare nuove medicine, nuovi rimedi: se non smettete anzitutto di immettere veleni nel nostro ambiente.

    1. Marco Melis

      Non prendi piu’ medicine? Rifiuti qualunque trattamento medico.
      Ottimo, mi fa piacere che tu sia coerente ai tuoi ideali. Onestamente.
      Buona fortuna!!

  1257. Bio Contessa

    a proposito di vivisezione, ritengo che schierarsi contro la vivisezione senza neanche affrontare il tema del vegetarismo sia un pò poco approfondito.
    Approfitto per segnalare il mio VeganVideoBlog http://www.biocontessa.blogspot.com dove nel video dal nome “Commemorare l’Olocausto?.. Stronzate!” dò un’interpretazione personale ma condivisa da molte persone sensibili relativamente a tutto ciò che facciamo agli animali

  1258. Paola Bassi

    Sono contenta che tanti lettori amino gli animali e abbiano tante altre meravigliose qualità… nonostante tutto!

    allora un O.T.—

    visto che sento la “sua” voce.. sento la sua voce..!!

    Oggi in strada ero assediata dai nuovi mega-cartelloni di Forza Italia:
    “Stop alle grandi opere? No grazie”
    “Più tasse sulla casa” ..
    “Più clandestini?”
    “No global al governo? No grazie” etc. etc.

    E’ partita la prima scritta, un po’ scarsa, con quello che avevo in tasca in quel momento.

    MEMO PER DOMANI: acquistare pennarelli neri, grossi.

    Buonanotte a tutti ! ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

    1. manuela bellandi

      notte teppista!
      vado anch’io sono cotta!

  1259. Franco Pace 55

    e poi vorremmo permettere la sperimentazione sull’embrione umano? che mondo ipocrita, anzi direi schizzofrenico…

    Scuro Massimiliano
    ————————————————–
    Caro Massimiliano, rispondo a te ma rivolgendomi a quanti hanno scritto cose analoghe; guarda che c’è una grandissima differenza tra embrione e essere vivente formato e cosciente.
    L’embrione cambia status a secondo della cultura etica di chi lo guarda: l’embrione e’ un piccolo numero di cellule indifferenziate, privo di attivita’ cerebrali indispensabili a interagire con l’ambiente e pensare. E’ questa l’opinione del 92enne Premio Nobel Dulbecco, uomo di scienze.
    La chiesa s.p.a.(bella Giampiero, me ne approprio)vede nell’embrione un disegno divino, un progetto;ma è una visione filosofica, mentre un gatto, una scimmia, un cane non sono POTENZA, sono ATTO,e la differenza non è piccola,credimi.
    Ciao

    1. Scuro Massimiliano

      Caro Franco, perchè mettere in ballo la chiesa…sembra che la lotta contro la chiesa si sia trasformata in una lotta contro l’embrione:poverino, lui non c’entra niente con la chiesa…
      Premetto che sono contrario alla vivisezione e, nel dubbio, anche alla sperimentazione sugli embrioni. Ognuno dal suo alto della scenza ne da una definizione su cosa sia l’embrione umano, ma in realtà non ci ha capito ancora niente nessuno. In ogni caso è vita potenziale e rispettabile come quella di un animale. A proposito del premio Nobel che citavi:spero che sia un medico (non lo conosco: atto di umiltà!) perchè sono un po stanco di premi Nobel che si esprimono su argomenti che non li riguardano e di cui non è hanno competenza. (ribadisco però che non lo conosco)

  1260. Paolo Rivera

    Sono due cose diverse,Giampiero,l’aborto e la vivisezione.
    L’aborto si può fare entro il terzo mese di gravidanza.E lo sai perché? Perché fino al terzo mese l’embrione non è formato,cioè non ha tutti gli organi formati. E’ un accenno di esistenza, non è ancora una vita.
    Perché pensare sempre e solo ad una vita che ancora non c’è e non pensare MAI alle donne?
    Dimmi, se una donna rimanesse incinta in seguito ad uno stupro cosa dovrebbe fare?
    Tu la condanneresti se volesse interrompere la sua gravidanza?
    Lo sai che una donna,dopo uno stupro, non è più la stessa per il resto della sua vita?
    Lo sai che se portasse avanti la sua gravidanza la sua salute mentale potrebbe essere seriamente compromessa (ammeso che non lo sia già subito dopo lo stupro)?
    E se una donna,dopo un’amniocentesi,scoprisse che il suo futuro bambino ha una malattia genetica per cui morirà entro breve tempo cosa dovrebbe fare?Aspettare e seppellire suo figlio?Non è molto più traumatico di un aborto?
    Lo sai che anche questo potrebbe seriamente compromettere la sua salute mentale?
    Lo sai che l’aborto è sempre esistito? Solo che prima si faceva “clandestinamente”e nel migliore dei casi la donna non poteva più avere figli, nel peggiore moriva.
    era meglio così?
    O è stato meglio cancellare questa tremenda piaga sociale con la 194?

    Nicole Tirabassi 31.01.06 23:04 |
    ************************

    Qui non si tratta di essere delle ” mosche bianche” come qualcuno vuole far credere….qui le cose O LE SAI O NON LE SAI…..dice bene Nicole…
    Basta parlare di aborto…se non sai un c..o

    buona notte

    1. Nicole Tirabassi

      Grazie Paolo. Un po’ di solidarietà, anche maschile, fa sempre bene 🙂

  1261. Maurizio Lobbia

    L’animale più pericoloso sulla terra è sicuramente l’uomo. L’unico essere in grado di concepire un figlio e poi buttarlo in un cassonetto oppure in un fiume dentro un sacchetto. Per la prossima vivisezione propongo una tigre in piena salute da sezionare a mani nude nella sua foresta oppure un branco di squali a nuoto in aperto oceano.
    Lasciamo stare gli animali…almeno loro sanno dare il giusto valore alla vita.

    Grazie
    Ciao

  1262. Scuro Massimiliano

    Sono d’accordissimo con te beppe…ma leggo tanta ipocrisia nel mondo: ci dispiace di un topo, di un gatto,anche delle piante…e poi vorremmo permettere la sperimentazione sull’embrione umano? che mondo ipocrita…

  1263. Alessandro Masetto

    Ho visto… per fortuna si deve rispettare la par-condicio!
    quasi 10 minuti di Berlusconi, FI, canzoni, slogan…il tutto CAMUFFATO da “satira”..

    E’ una presa in giro. Da dipendenti leccaculo.

    ..e non voto centro-sinistra.

  1264. tamara francalanci

    è necessario assolutamente che beppe grillo vada a san remo,che abbia a disposizione un tempo tale a disposizione per avere la possibilità di dire le cose che scrive sul suo blog,solo cosi sarà valsa la pena di aver pagato il canone.Si sveglino Panariello e company…… se vogliono dare ai posteri un’edizione che resti nella STORIA!!!!!!!

  1265. Piergiorgio Bresil

    Salve,
    mi permetto di ravvivare un po’ il dibattito.
    Sec. il dizionario online Paravia la vivisezione e’ la “dissezione anatomica di animali vivi effettuata a scopo di studio e sperimentazione. estens., qualunque tipo di sperimentazione effettuata su animali di laboratorio che induca alterazioni a livello anatomico o funzionale, come l’esposizione a radiazioni, l’inoculazione di sostanze chimiche, di gas, ecc”.
    Vorrei far notare come, non tanto in ambito tossicologico, ma in medicina in generale, lo studio sull’animale sia stato utile, molto utile. Gli scienziati sono persone che solitamente passano la vita a cercare di rispondere a domande che al resto del mondo possono apparire senza molto significato.. eppure.. qualcosa di buono e’ stato fatto anche grazie alle risposte che si sono trovate. E in alcuni casi, grazie allo studio sugli animali.. Pensiamo alle scoperte che hanno cambiato il corso di certe malattie..pensiamo agli esperimenti necessari per arrivarci, in ambito fisiologico (pensate alla macchina per la dialisi, ai pace-maker, agli esperimenti fatti per valutare la risposta dell’organismo al trapianto di organi, alle scoperte dell’immunologia).. forse qualcuno vuol dire che non sono state scoperte utili? Qualcuno avrebbe “prestato” il suo cuore pulsante per permettere lo sviluppo dei pace-maker? O dei defibrillatori?
    E’ logico e giusto che con lo sviluppo di nuove possibilita’ metodologiche la sperimentazione animale vada rivista nel suo ruolo, ma trovo che e’ ingiusto fare un discorso denigratorio nei confronti degli scienziati che, oggi come nel passato, fanno uso di modelli animali, visto che lo scopo, fino a prova contraria, e’ nobile, molto piu’ nobile, se vogliamo fare polemica, dell’uso degli animali come alimento, e del loro conseguente allevamento in massa, in condizioni ambientali spesso sconvolgenti. Mi sono permesso di scrivere non perche’ sono un sostenitore accanito della sperimentazione animale, anzi, tutto va messo in discussione costante; volevo pero’ controbilanciare un po’ questa discussione, con degli argomenti, credo, degni di essere considerati, in modo che il dibattito sia piu’ completo, e quindi complesso..

    1. stefano villaraggia

      Ma si mio caro lo sappiamo tutti che nel 743 A.C. scquartare un cane per vedere come è fatto poteva servire qualcosa….ma si ciccino ….non hai scoperto l’acqua calda!Ma purtroppo il problema è leggermente differente: appurato che l’ invenzione della ruota è stata utile e necessaria…….capito che ogni topo è differente da un altro a livello bio-fisico e che la stessa sostanza tossica reagisce in maniera diversa non solo su soggetti animali di specie e razza differenti ma anche della stessa famiglia………..appurato che l’85% della sperimentazione animale si basa su leggi di mercato (ma lo sai un furgone di beagle di 3 mesi quanti migliaia di euro vale!) e che il restante 15% non ha fatto un cazzo per farci star meglio…..svelato dagli stessi ricercatori che per anni hanno vivisezionato (SENZA ANESTESIA!!!!) migliaia di animali, e sul viale del tramonto Dio gli è apparso per fargli dire che non hanno cavato un ragno dal buco………forse un dubbio potrebbe anche nascere, no? E’ UN PROBLEMA ECONOMICO NON SCIENTIFICO FICCATEVELO NEL CERVELLO…..Chi alleva animali per la vivisezione non pensa alla cura per i tumori e chi li apre lo fa perchè devono far credere che stanno facendo qualcosa, se no non hanno più un lavoro! NON SERVE PIU’ A UN CAZZO ,ma non da 5 anni a questa parte ….ma da un bel pò mio caro! SVEGLIARSI PER FAVORE…….

  1266. Franco Pace55

    Non può essere vera questa notizia, ma se come temo fosse vera, mi rifiuto di crederci lo stesso!

  1267. Lorenzo Rapallini

    D’accordissimo con te,

    grazie di aver parlato di questo argomento evitato dai più e seminascosto dai media. Grazie di sostenere Equivita, ti raccomando anche la lav che non è niente male. A tutti i lettori del forum scettici o perplessi consiglio una bella ricerca di approfondimento. Vi assicuro che i risultati vi sconcerteranno.

  1268. Paola Bassi

    ottimo!.. comunque sono certa che molte ong i soldi li mandano davvero dove servono, su organismi più grossi, a es. di ispirazione Nazioni Unite, ho qualche dubbio

  1269. Max Stirner

    PER TUTTI E PER NESSUNO

    Siete mai andati a fondo per sapere che tipo di ricerche e quali grandi risultati si ottengono con i soldi di Telethon? Ce lo spiega – involontariamente – un articolo apparso sul Sole 24-Ore, giornale della Confindustria e quindi al di sopra di ogni sospetto “antiscientifico”. Un commento: Distrofia e ricerca dalle belle speranze.
    DISTROFIA E RICERCA:

    dalle belle speranze …

    Ricerca/speranze per la distrofia – con le staminali ricostruiti nei topi i muscoli malati. Questo è il titolo di un articolo di Laura Ricci, apparso venerdì 11 luglio 2003 sulla pagina delle scienze del Sole-24 Ore.

    Ne riportiamo ampi stralci perché esemplifica splendidamente l’effettiva concretezza di queste sperimentazione sugli animali:
    Le cellule staminali sono riuscite a riparare i muscoli di topi malati di distrofia muscolare. Prelevandole dai vasi sanguigni, coltivandole in laboratorio, correggendole con inserimento del gene sano (negli animali malati è mutato) e reiniettandole nei topi stessi, ricercatori dell’Istituto San Raffaele, dell’Università di Roma (La Sapienza), di Pavia, dello Iowa (USA) e del Policlinico di Milano sono riusciti a riparare i muscoli distrutti dalla malattia. La speranza è che un giorno si potrà curare così anche l’uomo (seguono descrizioni tecniche dell’esperimento) Fibra per fibra, i ricercatori hanno misurato la forza muscolare nei topi trattati, in quelli sani e in quelli malati. In questi ultimi era minore del 30%, nei primi due casi era uguale. E anche il numero delle cellule contenuto dei muscoli, dimezzato nei malati, era pressoché normale negli animali trattati. Le staminali hanno dunque ricostruito il tessuto malato, ed essendo le cellule da loro generate sane, perché contenenti il gene corretto, teoricamente dovrebbero durare per tutta la vita dell’animale.

    Incredibile, entusiasmante, spettacolare, giusto? Ma poi leggiamo:

    Sono convinto dell’importanza di questi risultati – ha detto Giulio Cossu direttore dell’istituto per le cellule staminali del San Raffaele e coordinatore dello studio – anche se non è ancora una terapia, né per i topi né per i pazienti.

    In altre parole, sono del tutto privi di utilità terapeutica concreta. E perchè? Proseguiamo nella lettura:

    Gli animali usati erano geneticamente uguali (come fossero tutti gemelli), creati per essere affetti da una forma indotta di distrofia di cingoli (colpisce spalle e anche). Bisognerà dunque valutare la bontà della cura su animali geneticamente differenti (perché la variabilità genetica implica una diversità di risposta) e più grandi: i muscoli di topi hanno le dimensioni di un’unghia, e nell’uomo ci sono molte più cellule da riparare; inoltre il vettore che serve per inserire nelle cellule il gene sano, il lentivirus, potrebbe essere pericoloso per l’uomo.

    …alle brutte certezze

    In sintesi l’esperimento è condizionato dal fatto che:

    1) i topi erano tutti identici;
    2) i topi sono diversi dagli altri animali;
    3) la malattia era indotta ed era di un tipo particolare;
    4) il lentivirus, che permette di trasportare il gene sano, potrebbe
    essere pericoloso per l’uomo!!!!

    In pratica di certo per ora c’è solo l’annuncio di una valanga di altri esperimenti (con la relativa sofferenza e morte) su altri animali. Proseguiamo:

    Per i malati, purtroppo, per ora non cambia niente. Prima di poter iniziare a sperimentare sull’uomo, bisognerà continuare a studiare per almeno cinque anni, se tutto va bene – e non succede quasi mai.

    Ecco qua la realtà: risultati concreti per i malati “per ora” zero; e “per poi”? Minimo cinque anni, se tutto va bene, ma non succede quasi mai! Niente male per un esperimento che riceve tanto rilievo sulla stampa. Ed ora la sorpresa.

    Ma la volontà non manca. Per trasformare questi risultati in quella che un giorno potrebbe diventare una cura per una malattia fino a oggi contrassegnata da una lunga serie di fallimenti terapeutici, Telethon – già finanziatrice dal 1991, con 800.000 Euro ( fra gli altri sostenitori anche la Fondazione Zegna e la Compagnia Il San Paolo) – ha deciso di investire 1.300.000 euro in sei progetti pre-clinici: a partire da questo studio i ricercatori cercheranno di mettere a punto un percorso di terapia genica, farmacologica e cellulare per curare, un giorno, la distrofia.

    E così chiudiamo in bellezza: la definizione “lunga serie di fallimenti terapeutici” inquadra bene il valore effettivo di tutti gli esperimenti su animali che regolarmente li precedono. Eppure il Sole 24-Ore non è certo un giornale “disfattista” o antiscientifico, avendo come azionista di riferimento Confindustria (di cui fa parte anche Farmindustria); si possono quindi ritenere assolutamente attendibili – dal punto di vista dell’obiettività – le considerazioni tutt’altro che entusiasmanti sui risultati pratici di esperimenti per i quali vengono investite somme ingenti di denaro. E dal punto di vista tecnico? La pagina sulla scienza era stata presentata così: sarà un approccio rigoroso, come è nella tradizione del Sole 24 Ore, ma nello stesso tempo fortemente divulgativo. Se ne deduce che questa affermazione così negativa è fatta con ponderatezza.

    Quali sono quindi le uniche certezze immediate che emergono da esperimenti come quello descritto? Grave sofferenza e morte per gli animali e lustro per i ricercatori che – questo articolo ne è una lampante dimostrazione – con la pubblicazione delle loro ricerche e la divulgazione di questi risultati, sulla cui importanza lasciamo a voi ogni considerazione, riescono comunque a far crescere il loro prestigio nel mondo scientifico; inoltre questo può spalancare la porta – sempre come dimostra questo articolo – all’arrivo di ingenti finanziamenti per il loro lavoro.

    Chissà come mai la constatazione sulla lunga serie di fallimenti terapeutici sulle cure per questa malattia non appare particolarmente evidenziata nelle campagne di Telethon….

    1. manuela bellandi

      grazie max
      vado a nanna, l’influenza incombe…
      notte***

  1270. Nicole Tirabassi

    Sono due cose diverse,Giampiero,l’aborto e la vivisezione.
    L’aborto si può fare entro il terzo mese di gravidanza.E lo sai perché? Perché fino al terzo mese l’embrione non è formato,cioè non ha tutti gli organi formati. E’ un accenno di esistenza, non è ancora una vita.
    Perché pensare sempre e solo ad una vita che ancora non c’è e non pensare MAI alle donne?
    Dimmi, se una donna rimanesse incinta in seguito ad uno stupro cosa dovrebbe fare?
    Tu la condanneresti se volesse interrompere la sua gravidanza?
    Lo sai che una donna,dopo uno stupro, non è più la stessa per il resto della sua vita?
    Lo sai che se portasse avanti la sua gravidanza la sua salute mentale potrebbe essere seriamente compromessa (ammeso che non lo sia già subito dopo lo stupro)?
    E se una donna,dopo un’amniocentesi,scoprisse che il suo futuro bambino ha una malattia genetica per cui morirà entro breve tempo cosa dovrebbe fare?Aspettare e seppellire suo figlio?Non è molto più traumatico di un aborto?
    Lo sai che anche questo potrebbe seriamente compromettere la sua salute mentale?
    Lo sai che l’aborto è sempre esistito? Solo che prima si faceva “clandestinamente”e nel migliore dei casi la donna non poteva più avere figli, nel peggiore moriva.
    era meglio così?
    O è stato meglio cancellare questa tremenda piaga sociale con la 194?

  1271. Pico Degallo

    “Io, personalmente, ritengo che la vita di una sola persona salvata da un farmaco creato grazie alla sperimentazione animale (e quindi qualunque farmaco!) valga piu’ di tutti gli animali di laboratorio sacrificati fino ad oggi. Ripeto, e’ un punto di vista personale. Cari animalisti pero’, vi chiedo il favore di essere coerenti: rifiutate di assumere qualunque farmaco sperimentato su animali, dall’aspirina ai chemioterapici: tenetevi il mal di schiena o il tumore maligno.”
    Caro Marco Melis,chiedi a noi animalisti di rinunciare ai farmaci come fosse una sfida enorme: sono quindici anni che non vedo piu’ un medico… ne’ una medicina. Sono stato male, anche malissimo, ma sapevo che era piu’ sopportabile che prendere una medicina grondante sofferenza, sangue, e karma cattivo. Quanta barbarie, nel tuo rozzo e superato specismo.
    Chi ha un male, ne vada alle radici, prima di correre a sacrificare altre creature sane. Io prefirerei tenermi qualsiasi male mio, e dei miei figli, e di qualunque parente, piuttosto che scaricarlo su creature innocenti. Lo dico senza eroismi, mi sembra l’unica posizione eticamente degna di un vero uomo. Se non non posso piu’ dirmi uomo, ma sponsorizzatore della piu’ brutale legge della giungla. E se sono disposto a sacrificare animali per salvare i miei figli, perche’ poi non dovrei essere disposto a sacrificare i tuoi figli (magari fregandogli gli organi) per salvare i miei figli…? Ci sono dei limiti etici anche a cio’ che si e’ disposti a fare per stare bene, per sopravvivere, per non soffrire: quali sono i tuoi limiti etici? Ne avrai spero. Ecco, i miei sono solo un po’ piu’ alti, pare…
    Ora, veniamo alle cause vere dell’accrescersi di tutte queste malattie… Al 90 per cento vengono dai veleni causati dalle vostre industrie chimiche beneamate. Quel po’ di vita in piu’ che ci hanno regalato ce lo stanno piu’ che togliendo. Inutile fabbricare nuove medicine, nuovi rimedi: se non smettete anzitutto di immettere veleni nel nostro ambiente

    1. federico lousi

      un po’ di buonsenso finalmente

      leggendo alcuni commenti dovremmo tornare agli sciamani …

    2. irene manna

      il tuo post Pico andrebbe incorniciato!
      bravo.
      irene manna.

  1272. Guseppe Carbonara

    Raga, leggetevi la puntata di Dylan Dog intitolata GOBLIN e avrete un’idea sull’atrocità della vivisezione

  1273. Franco Pace55

    La prima che hai detto.

  1274. Fabrizio Caruso

    OT (ma non troppo…)
    Notizia ANSA di oggi. La riporto integralmente. “NAIROBI, 31 GEN – Cibo per cani: una catena della Nuova Zelanda ne ha annunciato l’invio, 42 tonnellate, per nutrire i bimbi affamati del Kenya. Sdegnato rifiuto del dono da parte del portavoce governativo, mentre il direttore dei servizi medici James Myikal ha dichiarato: ‘Per nessuna ragione puo’ essere consentito di cibare persone con pastoni per cani’. La ditta neozelandese si difende:’ E’ molto nutriente e ha un buon sapore’.”
    Questo per chi pensa che l’essere umano è superiore alla razza animale.

  1275. Paola Bassi

    ELENCO DELLE CAMPAGNE IN CORSO della L.A.V.

    – VIVISEZIONE
    – TEST COSMETICI
    – S.O.S. COMBATTIMENTI
    – OSSERVATORIO NAZIONALE ZOOMAFIA
    – CACCIA E FAUNA
    – PELLICCE
    – TRASPORTI
    – ALLEVAMENTI
    – RANDAGISMO
    – CIRCO
    – VEGETARISMO
    – ALTRE CAMPAGNE

    .. mi piacerebbe avere molti soldi da dare a tutte le associazioni che mandano a casa il bollettino col c/c dentro, tante,.. ma alla LAV e a quei pazzi coraggiosi di GREENPEACE, a MEDICI SENZA FORNTIERE ogni tanto li dò volentieri

    1. manuela bellandi

      io questa volta ho la rara possibilità di fare un pò di beneficenza (com’è brutta questa parola) diretta, ho degli amici qui al mio bar che vanno in burkina per stare due mesi e concludere opere utili…uno di loro è parroco, ma sono costretti anche loro alla carboneria…gli dò il denaro direttamente, è l’unico modo per mandarlo là tutto!

  1276. Luigi del frate

    Esistono casi di vivisezione umana:
    Due casi dove una grande azienda, insieme alla politica, insieme ad una parte dello stato, si tutela gli interessi di pochi contro tutti.
    I fatti:
    1)Un noto studio legale presente in varie città italiane che tutela una nota azienda francese della grande distribuzione nelle sedi giudiziarie civili, quando deve affrontare qualche processo spinoso presenta le proprie istanze nella carta intestata dello studio TREMONTI?
    Non è conflitto di interesse?
    Un vice presidente non dovrebbe fare in modo che questo non accada, per non permettere che si possa anche sospettare che si cerchi, con il suo nome, di “pompare” la causa?
    Dove sta “la legge è uguale per tutti” Cosa fa il povero dipendente, si crea la carta intestata del Vaticano?
    Come si può sentire il povero dipendente (che poi, guarda caso, ha perso!)in un periodo in cui dopo la malasanità si parla di malagiustizia? Si sentirà sicuro di avere avuto un processo equo? Si sentirà di essersi presentato “uguale” davanti alla legge?
    2)Presso il Tribunale del lavoro di Milano c’è pendente una causa di mobbing contro la stessa azienda francese della grande distribuzione…..tre dipendenti della nota azienda francese + 1 esterno (1 dirigente – ora ex – 1 quadro – attualmente in azienda – 1 impiegato – ora ex – 1 addetto esterno – ora ex ) nel 2003 in una indagine partita da uno scritto ANONIMO resero delle testimonianze contro un loro collega, che fu indagato, seguito, perquisito nei suoi alloggi e poi………ARCHIVIATO…era stato solo accusato di essere UNABOMBER, UNABOMBER…….
    Il magistrato (http://www.senato.it/parlam/bicam/mafia/docs/23-07.pdf) dopo una settimana dalla richiesta di archiviazione si “trasferì” a Roma ad altro incarico per poi comparire come consulente per la Commissione ILARIA ALPI il cui presidente è CARLO TAORMINA!
    “Parlamento pulito? ” Politica ed economia”? Speriamo nella parte sana della magistratura che prima o poi vada ad indagare….We love ENIMONT!

  1277. anna nello

    “La vita è una cosa meravigliosa” ed è vero… c’è una inumana sofferenza nel mondo, ingiustizia, troppo dolore… eppure in alcuni momenti ti sorprendi a provare voglia di vivere per un libro, un tramonto, il sorriso di tuo figlio o di un amico… ma soprattutto la consapevolezza di capire o scoprire qualcosa di nuovo.

  1278. Alessandro Masetto

    OT

    “(ANSA)-TEHERAN, 31 GEN-L’Iran cessera’ sabato la sua cooperazione volontaria con l’Aiea se il Consiglio di sicurezza Onu verra’ coinvolto nella vicenda del nucleare. ‘Non c’e differenza – ha dichiarato il ministro degli Esteri Mottaki – tra informare e investire il Consiglio di sicurezza’. Oggi l’Aiea aveva reso noto che gli iraniani hanno mostrato agli ispettori Aiea documenti sulla fabbricazione di elementi destinati all’arma nucleare.”

    Questa è la prova che l’Iran non arricchisce l’uranio per scopi paciifici COME HA SEMPRE DETTO!
    D’accordo con il tema della vivisezione, ma credo che questa notizia meriti una piccola riflessione…

    1. Tony Pacati

      Scusa mi spighi perchè gli americani, i russi, i francesi, gli inglesi, i cinesi, ecc ecc. hanno potuto dagli anni 40 in poi esplodere in ogni dove centinaia di bombe atomiche e gli iraniani no? Chi semina vento…..

  1279. Benito Le Rose

    Ok Benito, ridiamo pure insieme, ma io quelle cose che mi attribuisci non le ho mai gridate.
    Ciao

    Franco Pace 55 31.01.06 22:48 | Rispondi al commento |

    Allora è l altro PAce

  1280. ERMEN RAGNI

    Una sera ho visto , a mie spese, su rai tre il programma Report che parlava della vivisezione su qualsiasi tipo di aminale. sono rimasto scioccato da quelle immagini, e tutt’oggi non riesco a credere che “MALATI DI MENTE” chiamati “scienziati” riescano a fare queste attrocita assurde!

    P.S. IO AL CONTRARIO AMO GLI ANIMALI, MA ODIO SEMPRE PIU L’UOMO SAPIENS

  1281. Franco Pace 55

    Ok Benito, ridiamo pure insieme, ma io quelle cose che mi attribuisci non le ho mai gridate.
    Ciao

  1282. Annalisa De Luca Cardillo

    GRAZIE!

  1283. Pico Degallo

    Caro Marco,
    chiedi a noi animalisti di rinunciare ai farmaci come fosse una sfida enorme: sono quindici anni che non vedo piu’ un medico… ne’ una medicina. Sono statto male, anche malissimo, ma sapevo che era piu’ sopportabile che prendere una medicina grondante sofferenza, sangue, e karma cattivo.
    Chi ha un male, ne vada alle radici, prima di correre a sacrificare altre creature sane. Io prefirerei tenermi qualsiasi male mio, e dei miei figli, e di qualunque parente, piuttosto scaricarlo su creature innocenti. Lo dico senza eroismi, mi sembra l’unica posizione eticamente degna di un vero uomo. Se non non posso piu’ dirmi uomo, ma sponsorizzatore della piu’ brutale legge della giungla. E se sono disposto a sacrificare animali per salvare i miei figli, perche’ poi non dovrei essere disposto a sacrificare i tuoi figli (magari fregandogli gli organi) per salvare i miei figli…? Ci sono dei limiti etici anche a cio’ che si e’ disposti a fare per stare bene, per sopravvivere, per non soffrire: quali sono i tuoi limiti etici? Ne avrai spero. Ecco, i miei sono solo un po’ piu’ alti, pare…
    Ora, veniamo alle cause vere dell’accrescersi di tutte queste malattie… Al 90 per cento vengono dai veleni causati dalle vostre industrie chimiche beneamate. Quel po’ di vita in piu’ che ci hanno regalato ce lo stanno piu’ che togliendo. Inutile fabbricare nuove medicine, nuovi rimedi: smettete anzitutto di immettere veleni nel nostro ambiente.
    Di una cosa sono scientificamente certo: su di me non farete piu’ un soldo, con quei farmaci a doppio taglio che curano ma non guariscono.

  1284. Fabio Rocca

    grande beppe!fai altre date a milano..ti prego!

  1285. Fabrizio Caruso

    La vivisezione su animali è l’aberrazione della coscienza umana e la caduta dell’intelligenza degli uomini.
    E’ totalmente inutile, crudele e vergognosa per qualsiasi stato che si definisce civile.
    I primi “clienti” di questa pratica (se almeno così si può chiamare tale…) sono le multinazionali; sono loro che comandano i vari laboratori (tra l’altro presenti vergognosamente anche in Italia…) ad effettuare test tossicologici su specie animali viventi; non importa la razza e/o l’età (meglio i soggetti giovani…).
    Chiudo scrivendo questo: chi adotta un animale da un canile e/o gattile, sappia che lo salva certamente da una fine indegna per un essere che, anche lui, ha diritto a vivere.
    Aggiungo che non spetta all’uomo con una moralità e, soprattutto, una coscienza, a decidere se fermare la possibilità di godere della sua vita.
    I miei complimenti a Grillo per la notizia cruda ma, tremendamente reale.

  1286. maria elena modafferi

    Caro Vincenzo non è mio intento sminuire le tue sensazioni, ma arriverà un giorno in cui sopraggiungerà il disincanto totale e allora si rimpiangerà di non aver sognato abbastanza.. (bada bene che non sono una nonna, ho solo 23 anni)

  1287. Franco Pace 55

    Il premier a Porca a Porca:

    Il Milan è fuori dalla lotta per lo scudetto perchè è in atto un complotto del procuratore capo della procura di Torino Caselli, noto comunista.Il potere occulto di questa toga rossa è talmente grande che ha influenzato anche il risultato di Palermo, dove il mio Milan che è la squadra del bene, è stato sconfitto per 3 a 0 uscendo dalla coppa Italia. Temo che anche in Europa le forze marxiste stiano complottando contro le forze del bene che io solo rappresento!
    Mi conscenta, cribbio!

  1288. Marco Sicco

    Grazie Beppe per la splendida citazione di Albert Einstein.
    La inserisco nella mia raccolta di citazioni ‘non celebri’, nel sito indicato sopra (o sotto, non so) M.S.

    1. antonio brandis

      Einstein ha anche costruito consapevolmente le bombe atomiche sganciate su hiroshima e nagasaki.

      quindi rispettandolo come scienziato e fisico ste citazioni se le poteva anche risparmiare.

  1289. Paolo Rivera

    NOTIZIE “VERDI”
    ********************
    4 febbraio 2006, dalle ore 22.30
    Fano (PU)
    Cooperativa 3 Ponti Loc. 3 Ponti
    Festa di fine caccia
    Libera Festa Per Liberi Animali
    ********************************
    FINISCE LA CACCIA è ora di far festa per la libertà degli animali!
    Sabato 4 febbraio 2006 le Associazioni Rari Ramarri Rurali e Lupus in
    Fabula vi invitano alla nona edizione della ormai mitica Festa di Fine
    Caccia, un appuntamento atteso da tutti quelli che hanno a cuore la vita
    degli animali selvatici. Tutti insieme, a partire dalle ore 22.30, si
    festeggerà la fine dell’annuale inutile strage.
    Come sempre nel programma della festa si trovano divertimento e
    convivialità. Ad aprire la serata sarà il concerto di un’originalissima
    formazione, l’Orchestra Spettacolo Rari ramarri rurali profeti di un
    Eco-Folk-Blues agri-barricadero. Testi e musiche originali per un concerto
    in dialetto metaurense, che a volte rasenta il cabaret-chantant, con
    incursioni anche nel repertorio più comico-satirico di Jannacci, Gaber,
    Ciampi. L’attuale tendenza del gruppo è quella di elevarsi dalla
    demenzialità pura verso la satira impegnata, coniugando il divertimento e
    l’ironia con contenuti che affrontano più esplicitamente i temi cari
    all’ambientalismo. etc. etc.

    web http://www.lalupusinfabula.it

  1290. Giovanni Senzitalia

    @ giovanna hugues

    Non pretendo di sapere ne tantomeno di affermare che la vivisezione sia giusta oppure no. Leggendo i commenti mi sto’ facendo una cultura, anche se non un’idea chiara. Sia i pro che i contro supportano le loro convinzioni con fatti provati e credibili. Almeno all’apparenza.

    Mettere allo stesso livello un’embrione umano e la vivisezione animale mi sembra pero’ decisamente eccessivo.

    Non sono contro l’aborto a priori, ma a me sembra che molte volte si faccia ricorso a questo metodo in modo eccessivo e disinvolto.

    Per gli stomaci deboli:

    http://www.nrlc.org/abortion/pba/

    Per quelli forti, ma molto, molto forti:

    http://www.priestsforlife.org/resources/abortionimages/index.htm#galleries

    1. Benito Le rose

      Giovanni!!!!!
      No!!!!togli quei link!!!
      BAstardi assassini!!PAnnella di merda e tutti i suoi amici!!

  1291. giancarlo cencini

    Sono vegetariano da 11 anni,(mangio latte,uova, escludo dalla dieta solo carne e pesce) mia figlia di 9 anni è vegetariana dalla nascita ( da allora, è seguita da un pediatra, e gli abbiamo fatto fare le analisi del sangue, mia figlia è in perfetta salute)
    anche mia moglie è vegetariana da 20 anni.
    Perchè sono diventato vegetariano ?
    Per un motivo etico, mangiare carne implica molti problemi per l’ umanità (terre utilizzate per coltivare mangime per gli animali,che potrebbero essere destinate ad alimenti per l’ uomo,inquinamento degli escrementi degli animali, malattie legate al consumo di carne,troppa brutalità nei confronti degli animali cresciuti in ambienti troppo piccoli, ecc.. ecc…)
    Inoltre la carne contiene delle sostanze tossiche che danneggiano le nostre cellule.
    Inoltre cerchiamo di non utilizzare prodotti testati su animali (quando sappiamo che un prodotto è testato su animali non lo compriamo).
    Questo è il nostro piccolo contributo per il bene di tutti gli esseri viventi.
    Mi auguro che molte persone in futuro vogliano dare lo stesso contributo

    1. luca storti

      a giancarlo… ma vaffanculo va…

  1292. anna nello

    in effetti berlusconi in questi anni di governo ha testato cosmetici, tinte … Avessero almeno risparmiato qualche migliaio di cavie il suo mandato non sarebbe stato così deleterio.

  1293. David R. Falzarano

    E tutte le parole con le quali ti sei riempito la bocca, caro Federico, ce l’hanno una qualche fonte che possa renderti credibile oppure dobbiamo fidarci perché sei tu? Grillo ha supportato le sue parole con un articolo di Nature, tu, che affermi l’esatto contrario, che basi hai per farlo?

  1294. daniele porro

    grazie Beppe, semplicemente grazie.

  1295. federico lousi

    quando leggo questo buonismo a buon mercato mi si rivolta lo stomaco, e mi intristisce il fatto che una persona seria e corretta come grillo si presti (o forse è una svista ?) ad appoggiare queste posizioni PRIVE DI OGNI BASE SCIENTIFICA.

    si chi si fa il test dei farmaci allora ? sugli albanesi ? non era lo stesso grillo che non vuole “un mondo ecologicamente perfetto abitato da stronzi” ?

    la vivisezione finora si è dimostrata utile nel 95% almeno dei casi, ma quel 5% in cui è inefficace fa sicuramente più notiza.

    voi ingerireste un farmaco mai testato prima ? e visto che ho la presunzione di ritenere che un animale sia COMUNQUE più sacrificabile di QUALSIASI essere umano e visto che la vivisezione ha DIMOSTRATO un buon tasso di efficacia, è la migliore scelta possibile.

    in caso contrario perchè non proviamo i farmaci su coloro che affermano il contrario ?

    1. federico lousi

      io lavoro nel settore dei materiali biocompatibili

      e ho dei colleghi che all’estero praticano la vivisezione, e i risultati di laboratorio sono affidabili. ciò che non causa infezioni sulle scimmie non ha ancora causato infezioni sull’uomo o almeno non ancora

      ciò che dico lo dico chiaramente nel mio campo, che sarebbero i rivestimenti sulle protesi ossee.

    2. federico lousi

      si l’affermazione sugli albanesi era una provocazione, chiaramente.

      io non dormirei tranquillo sapendo che qualcosa che io ho aiutato a preparare, che nelle intenzioni mie e del mio team è stata preparata per salvaguardare la salute di esseri umani come me e te, non sia certificata assolutamente sicura ed atossica, prima che venga immessa in commercio.

      ritengo e ribadisco che un animale sia più sacrificabile di un essere umano … d’altra parte è un’opinione come un’altra no ? non ho forse diritto ad avere un opinione diversa da quella del curatore del sito ?

      la verità è che nessun test “in provetta” può riprodurre con un accettabile accuratezza la complessità enorme di interazioni di un organismo vivente, quindi il test su un organismo vivente è essenziale per prodotti che andranno dentro organismi viventi

      quello che mi irrita terribilmente è la acriticità di certi giudizi, espressi presumo per scarsa conoscenza del soggetto

      quanto poi alle insinuazioni secondo cui la vivisezione si pratica per soddisfare il sadismo degli scienziati … bè non dico niente che è meglio

    3. Marco Galletti

      Caro Federico, so per certo che quel tuo 95% sia una delle più grosse c….te mai dette (proprio perchè se vai sul link indicato da Grillo scopri che c’è gente contro la vivisezione che ne sa molto più di te sull’argomento e soprattutto ne sa più dei tuoi cosiddetti amici) e soprattutto quando sento certi commenti su una delle cose più deprecabili della storia della scienza posso solo provare pena per chi crede ancora che un gatto, un cane o un topo o qualunque animale hanno lo stesso organimo di un essere umano (perchè solo così puoi essere sicuro che una medicina funzioni).
      Inoltre non credo proprio che esperimenti come vedere gli effetti dell’elettroshock su un gatto siano utili al progresso della scienza.
      E’ proprio grazie a quelli come te che la scienza non può progredire come dovrebbe.
      Abbiamo tecnologie avanzatissime ma continuiamo ancora ad usare gli animali.
      Complimenti per la civiltà.

  1296. Paola Bassi

    Ciao Paolo.. linkato .. va bene 🙂

  1297. cannerozzi vincenzo

    ciao beppe.scrivo da Foggia città invivibile e alienante, dove i giovani non hanno di meglio da fare che divertirsi ad infastidire passanti o a danneggiare qualcosa di pubblico utilizzo.Ho sedici anni e la mia destrezza con la tastiera è minima perciò penso che ci metterò mezz’ora per dire due parole.In questo periodo sto leggendo Bukowski e mi deprimo perchè mi rendo conto che ci sono veramente poche cose belle nella vita e chi pensa il contrario è un maledettissimo meraviglioso sognatore del belìn.mi sento vuoto di significato me ne sto quì con la pancia piena a scrivere stronzate.ciao beppe, ciao faber sciamano dolce e sensuale vi saluto dal mio dolorante stomaco alcolizzato d’illusioni.(se dobbiamo morire “moriamo per delle idee”)

  1298. Il Blog di Chiara Fuori

    SIGNOR GRILLO,
    la prego telefoni in diretta a BALLARO’ e dica tutta la verità su autostrade e come BENETTON l’ha comprata senza cacciare una lira… la prego, non posso sentire questo di AUTOSTRADE che dice fesserie. Rischio che mi si blocca il ciclo MESTRUALE!

    grazie

    baciuz

    xxx
    Chiara Fuori

  1299. Benito Le Rose

    Beppe sarei daccordo con te ,sulla vivisezione(sai io sono un credente).

    Benito Le Rose 31.01.06 21:53
    ————————————————-
    Più che credente direi credulone!

    Franco Pace 55 31.01.06 21:56 | Rispondi al commento |
    Chiudi discussione
    Discussione

    HAHAHHA troppo forte!!!
    GRande PAce

    GUarda che il credulone sei tu,infatti sei tu che gridi :grande Beppe sei forte etcetc

    PS:manuela io non mi offendo quando si ride insieme .
    Come era quel film??
    Non rido di te, ma rido con te.

    1. manuela bellandi

      lo sai benito che su questo sono d’accordo con te, sei tu a volte a non corrispondere…quando si ragiona pacificamente è sempre piacevole.
      ossequi

    2. luca storti

      “Come era quel film??
      Non rido di te, ma rido con te.”

      peccato che non era un film…
      ma i Simpson!!

  1300. R. Leo

    Rimango contrario alla vivisezione…

    però un eccezzione per il cane di Berlusconi lo farei…Emilio Fido !!!

    1. Nicole Tirabassi

      Ciao Leo!
      Secondo me Emilio Fido non è buono nemmeno per la vivisezione!
      Se gli apri la testa non ci trovi niente…

  1301. ivana bruno

    Sono appena venuta a conoscienza di questo blog…pensando alla vivisezione mi viene in mente il periodo in cui studiavo fisiologia all’università e ho dovuto imparare gli effetti della decorticazine da esperimenti fatti sui cani. Ovviamente erano riportati sui libri di testo,non li ho mai visti personalmente, ma è stato comunque impressionante!

  1302. Stefania Granato

    Anch’io vado un attimo fuori argomento e me ne scuso, ma torno da una giornata napoletana -come dire- atipica. La manifestazione contro la privatizzazione dell’acqua era veramente necessaria, e la presenza di Alex Zanutelli e Beppe Grillo ha contribuito a calibrare la voce della città contrastando quella-ahimè- stridula del nostro sciagurato sindaco (ahi, il cuore!), che la nostra sciagurata sinistra (ahi, il fegato!)si ostina a ricandidare (ahi! tutti gli organi principali!),e dei nostri oramai sciagurati governatori (Antonio,come soffro, come soffro,Antonio!).Ero in prima fila in Piazza Dante e torno a casa con una non trascurabile sordità all’orecchio destro, ma anche con un po’ di amarezza in meno nella testa, nonostante i delicati incoraggiamenti di Jacopo Fo…
    Caro Grillo parlante (ma allora sei reale: ti ho visto bene, stavolta), condivido la tua scelta di non candidarti, ma perlomeno fatti clonare: il secondo passo dopo l’attivazione di questo blog, che ci fa tutti (?)tuoi piccoli, piccoli cloni. Grazie davvero.

  1303. Paola Bassi

    Ciao Max.. terza! 🙂

  1304. Paolo Rivera

    * * * Buona sera * * *
    |
    |
    v
    scritti e foto

  1305. daniele summa

    andate alla COOP a firmare la petizione sui farmaci da banco!!

  1306. Gianni Proietti Cara

    * Cip Cip bau bau miaooooo cuccù muuuuuu
    chicchirichi cra cra squitt, sgrunf!

    La gallina coccodè
    che fa l’uova pure sode
    le fa anche per coloro
    che le vogliono d’oro.

    C’è un cane un pochino triste
    che da tempo ormai insiste
    lui vorrebbe esser il guardiano
    dei suoi amici ma, invano.

    Ricordo negli anni 70, lavoravo al Policlinico Gemelli Via Regina margherita (roma) mi occupavo di manutenzione. Una volta ero su di un tetto
    dove in un punto era trasparente (per poter far vedere agli studenti, ho saputo poi), quello che vidi sotto mi fece star male per un pò di tempo.
    Apparte le gabbie sui tetti piene di cani.
    Chiesi ad un prof, mi rispose che non si poteva fare diversamente. Si fermerebbe la ricerca e l’evoluzione della medicina.
    Inoltre, per loro abituati ai cadaveri dei simili
    avere a che fare con un’animale, è come tornire il legno per un falegname.

    ***************
    Zio Gianni

    1. manuela bellandi

      …zio, quante ne hai viste eh? pare che ora però si possa fare a meno delle torture…questo si che sarebbe progresso, altro che la tav!

    2. Gianni Proietti

      Oltre i cani in gabbia c’erano pure due scimmiette e dei ratti.
      E ricordo allora le grandi battaglie,
      seppur tanti dicevano, volevano, promisero…
      oggi è ancor peggio.
      Buonasera a manù e tutta la tribù.

  1307. Franco Pace55

    Per offendersi dovrebbe capirla…..
    Ciao Emanuela

  1308. piero lestingi

    Stop!!
    Vivisezioniamo
    i nostri DIPENDENTI!!

  1309. R. Leo

    @ Manolo Polonioli

    Anche la natura è crudele. Se vedi una leonessa azzannare una fragile gazzella…non è un bel vedere, anche se lo spettacolo in un certo senso ha un suo fascino misterioso.
    Ma la natura si nutre di sé stessa, uccide per sopravvivere in una catena infinita.

    L’uomo è l’unico essere vivente che può essere crudele solo per il gusto di esserlo.

  1310. manuela bellandi

    hahahahahahahahah!!!!!
    spero benito non si offenda, ma quetsa è troppo carina!
    grande fra’

  1311. marisa triberti

    vivisezione? una parola orrenda per mascherare la quintessenza della cattiveria umana

  1312. annalisa frattarelli

    beh…qualcuno lo chiede a manuela…io lo chiedo direttamente a te!
    ogni volta che leggo il fatidico “x tutti e x nessuno” il post lo leggo sempre…e con piacere!
    😉 ciaoooo

  1313. Gianni Cesari

    allora, rispondo al c.se post a firma Manuela Bellandi.
    Innanzitutto Buonasera.
    Ho letto il post del Sig. Grillo, ma “ipso dixit” non necessariamente vuol dire che sia così!
    ormai sono abituato ad assistere alle vertenze che si creano attorno a problemi delicati, specie in campo medico, (per cazzi miei che non ritengo opportuno diffondere qui) e spesso leggo e ascolto esperti che si pronunziano sia pro che contro sulla medesima questione. Io penso che il post odierno sia, in parte , toppato: giusto regolamentare, sostituire quando diventa obsoleto, ma qui leggo di una presa di posizione radicale. è una fetta dire che oggi siamo pronti per abbandonare la sperimentazione su cavie. dove si potrà sopperire, benvenga la nuova tecnologia, ma in altri casi ci serve ancora. noti che io scrissi che il farmaco che utilizzaro su di me, nel settembre 1997, anzi il 12 settembre 1997, venne anche testato su animali. io ero nella fase sugli umani e necessitavano 5000 test x la validazione e messa in commercio.
    cmq io sono disposto anche a farmi convincere da Voi, purchè utilizziate argomentazioni convincenti: sono disposto a una resa onorevole, xò, Lei mi scrive: “Pare che parlando di vivisezione ormai il problema..(omissis)”
    Ha notato come Lei ha iniziato la frase? Mi ha scritto “Pare”.
    Pare non è convincente, mi scusi.

  1314. Franco Pace 55

    Beppe sarei daccordo con te ,sulla vivisezione(sai io sono un credente).

    Benito Le Rose 31.01.06 21:53
    ————————————————-
    Più che credente direi credulone!

  1315. Manolo Polonioli

    Dico solo una cosa a riguardo, se gli animali fossero uomini vivremmo in un mondo molto meglio di questo… Dovremmo imparare dai cosi detti “Animali” o “Bestie”

  1316. manuela bellandi

    caro max,
    alcuni bloggers chiedono a me di convincerti a una maggiore presenza sul blog.
    ti esorto…ALE’ ALI’ !***

  1317. Stefano Morelli

    Anche Report di rai3 s’è occupata dell’argomento con un ottimo servizio.Anche la Montalcini è stata intervistata ma non era d’accordo con la tesi di Beppe,e sosteneva invece l’utilità di tale pratica.
    Quindi: attento Grillo che se quella ti acchiappa ti scuoia! Brrr..

  1318. Frederic Bruel

    Tante belle parole poi come al solito non concludiamo un caxxo!
    Come quando aumentano la benzina, le tasse e tutte le altre inculate che ci propinano.

    ALF ALF ALF ALF ALF ALF ALF ALF

  1319. Benito Le Rose

    Beppe sarei daccordo con te ,sulla vivisezione(sai io sono un credente).

    PEro dai i tuoi post sono diventati troppo banali.
    Di FO???
    di BRODI??
    non parli`??
    ci hai rotto le palle per tre settimane sulla TAv e adesso che siamo nel vivo delle scaramusce te ne esci con la vivisezione?
    FAre parte del Programma/fumo dell unione??

    http://www.ilgiulivo.com

  1320. Max Stirner

    PER TUTTI E PER NESSUNO

    Oggi, la maggior parte delle associazioni per la ricerca medica finanziano esperimenti in cui si usano animali.

    Questi esperimenti conducono spesso ad un vicolo cieco e ostacolano il progresso della medicina. Infatti, un procedimento che induce artificialmente una patologia su animali sani, per poi tentare di estrapolare i risultati ottenuti agli esseri umani, è necessariamente votato all’insuccesso. Questo perché le reazioni fisiologiche variano enormemente tra le specie e le patologie indotte differiscono notevolmente con quelle che si riscontrano naturalmente nell’uomo.

    Per rendersi conto della contraddizione insita nella pratica della sperimentazione animale, basti pensare, ad esempio, che, mentre i tossicologi continuano a sostenere che roditori e uomini sono così simili da permettere l’utilizzo di questi animali per provare le sostanze chimiche che verranno a contatto con l’uomo, i produttori di rodenticidi assicurano che i roditori sono così diversi dall’uomo (e dai suoi animali d’affezione) da offrire la possibilità di preparare veleni altamente specifici, efficaci solo per quegli animali.

    Eppure, più di un milione di animali continuano a morire ogni anno nei laboratori in Italia. La maggior parte di loro sono allevati appositamente per la sperimentazione e conoscono una vita fatta solo di prigionia e sofferenza. Altri, per esempio alcune specie di scimmie, sono catturati in natura e importati. Molti di questi muoiono durante il trasporto. I test condotti su animali comportano sempre e comunque sofferenza: l’animale è tenuto prigioniero in un ambiente innaturale, viene sottoposto a trattamenti invasivi, prova dolore, spesso intenso, nella maggior parte dei casi non viene anestetizzato, e alla fine viene ucciso (dopo giorni, mesi, o anni di questa “vita”).

    I metodi scientifici più moderni ed aggiornati, che si focalizzano sui dati riguardanti la nostra specie (studi clinici, epidemiologici, studi su tessuti umani, le moderne tecniche non invasive di analisi), sono sicuramente da preferire alle risposte inaffidabili ottenute dai test su animali: in primo luogo per il progresso della medicina, in secondo luogo per gli animali, a cui verranno risparmiate atroci sofferenze.

    1. anna nello

      mi fa veramente piacere rileggerti, non sparire.

      L’argomento è angosciante, ci sono momenti che per sopravvivere alle ingiustizie si è costretti a non pensare, poi quando si riprende coscienza ci si sente una me*da.

  1321. francesco pace 51

    Letta su un libro di studi universitari di medicina: “se a un gatto si getta addosso acqua bollente,diventa irrequieto ed emette miagolii”. Sono convinto che dietro la vivisezione ci sia del sadismo gratuito e incosciente.

  1322. annalisa frattarelli

    più conosco gli uomini, più amo gli animali…
    di chi era questa?
    la vivisezione è una cosa tanto crudele quanto inutile…ora lo docono anche gli scienziati…più di così!!!
    mi ricordo un giorno della mia seconda media, quando, invitati da una prof, vennero a scuola un gruppo di attivisti della LAV a farci vedere dei filmati scioccanti.
    Ecco, io sono rimasta sconvolta e certe scene mi tornano in mente ancora oggi. Allora molti degli altri professori criticarono quelle scene cruente fatte vedere a ragazzi poco più che bambini. Ma forse se non fosse stato per quelle immagini io oggi non saprei cos’è la vivisezione e non inorridirei così tanto al solo sentirla nominare.
    Quella prof era mia mamma!!! Grazie mamma!

  1323. R. Leo

    Ragazzi ! Sembrerebbe che c’ è una direttiva europea che vieterà queste sperimentazioni a partire dal 2009 !!! O almeno sembra che si vadi comunque in questa direzione.
    Mi sento già meglio !

    I prodotti non testati sugli animali

    I prodotti non testati sugli animali sono tutti quei prodotti i cui ingredienti non contengono sostanze che vengono sperimentate sugli animali per conoscerne i possibili effetti collaterali. Dal 1976 la legge impone che tutti i nuovi ingredienti di prodotti come cosmetici, prodotti per l’igiene personale e della casa debbano essere sperimentati sugli animali. Quindi anche se su un prodotto è riportata la scritta “non testato sugli animali”, ciò non vuol dire che non contiene ingredienti testati.

    Recentemente è stata approvata una direttiva europea che vieterà dal 2009 la sperimentazione animale e la vendita di prodotti cosmetici testati sugli animali. Inoltre, per evitare che la sperimentazione sia trasferita fuori dall’Europa o che vengano commercializzati prodotti testati sugli animali provenienti da paesi terzi, si renderà obbligatorio l’etichettatura dei prodotti e dei componenti provati sugli animali.

    Se si desidera acquistare prodotti non testati, conviene scegliere prodotti in commercio da più tempo che possono contenere sostanze introdotte prima della legge del 1976. Inoltre esistono molte ditte produttrici che aderiscono allo Standard della LAV/EAR (Lega Antivivisezione/ Europe for Animal Rights). Queste ditte garantiscono di non sperimentare sugli animali alcun ingrediente, ne di commissionare ad altri la sperimentazione o di comprare materie prime sperimentate.

    Fonte: http://www.intrage.it/rubriche/consumatori/spendere_informati/prodotti_non_testati/index.shtml

  1324. Gianni Cesari

    Non commento il suo post, Le consiglio xò vivamente di leggere il capitolo 10 degli Atti degli Apostoli, “Pietro e Cornelio”. Troverà colà la Risposta ai suoi dubbi.

  1325. Franco Pace 55

    OT

    CASTELLI, SEI L’UNICO A NON AVERE LA FACCIA COME IL C.U.L.O.
    Davide Trollo 31.01.06 17:30
    ————————————————-

    Il culo è salvo.

    Franco Pace 55 31.01.06 20:38 | Rispondi al
    ———————————————–

    Con Castelli come ministro non è in salvo
    il nostro…di culo !

    Ciao

    Leo

    R. Leo 31.01.06 21:18 | Rispondi al commento |
    Chiudi discussione
    Discussione

    …e nemmeno la faccia…

    manuela bellandi 31.01.06 21:20 |
    ————————————————–

    Lo so ragazzi, ma Castelli passa, il c..lo e la faccia restano!

  1326. manuela bellandi

    ciao paola,
    ormai le e-mail le conosci tutte a memoria, hai riempito tutto il tuo comune…
    …ti avviso, non guardare ballarò!

  1327. Paola Bassi

    ben ritrovata! 🙂

  1328. Sandro Anzalone

    Ciao beppe scusa la confidenza ma sono genovese come te, e neo-blogger…é la prima volta ke leggo il tuo blog hai proprio ragione certa gente parla quanda si tratta di cose altrui poi si lamenta quando vengono toccati loro.
    Sei un grande artista ce ne sono pochi come te! grande

  1329. Nicole Tirabassi

    Ciao Paola!:)

  1330. giovanna hugues

    La vivisezione è la prova più evidente delle nostra inciviltà.
    Una società che consente la vivisezione sugli animali tentando contemporaneamente di sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti di un embrione umano, è una società sbagliata, sporca, inutile

    1. manuela bellandi

      Ciao giovanna,
      trovo la tua affermazione nitida ed intelligente.

  1331. Davide Davide

    povere bestie… c’avrebbero da imparare a volare per salvarsi… ma allora “giocherebbero” al coperto!

  1332. Nicole Tirabassi

    Bravo grillo,
    sottoscrivo in pieno tutto quello che hai detto.
    Oltre ad essere una pratica disumana, la vivisezione è pure priva di fondamento scientifico.
    Sadismo allo stato puro.

  1333. manuela bellandi

    Gianni Cesari 31.01.06 21:05 |
    ******************************

    Scusa Gianni,
    ma lo hai letto il post di beppe?
    Pare che parlando di vivisezione ormai il problema non sia se è morale o no, bensì gli esperimenti su gli animali sono inaffidabili…
    ma cosa c’entra la sperimentazione umana come nel tuo caso?

    non serve a niente torturare gli animali
    non serve a niente torturare gli animali
    non serve a niente torturare gli animali

  1334. F.Daniele

    Il fatto è che i governi, ormai, contano ben poco. I veri padroni sono le multinazionali. Le multinazionali dei farmaci e degli esperimenti sugli animali, hanno sicuramenti molti soldi a disposizione, e sopratutto molta influenza su tutte le persone importanti del pianeta.Come le lobby delle armi, negli states, o quella dei petrolieri, di cui fanno parte i Bush, in Europa le lobby non sono legali, ma di fatto non cambia niente. “Il profitto, il p.i.l., la crescita economica…” Insomma, se non cambia niente ditemi come può non cadere a pezzi la nostra economia, e la nostra “epoca”. Penso proprio che siamo all’inizio del crepuscolo di un’epoca. Ormai siamo OBSOLETI. Ci distruggeremo nel nome del profitto.

    1. maria elena modafferi

      proprio perchè il potere è in mano alle multinazionali oggi la forma di protesta più efficace è il consumo critico…
      è brutto dire che i nostri acquisti hanno più peso delle nostre parole ma questa è la realtà…

  1335. Gianni Cesari

    mi conforta, oltre gli ipocriti, vedere che sia tra gli oppositori alle sperimentazioni su cavie animali, sia tra i favorevoli (in mancanza di nuove ed AFFERMATE, diconsi AFFERMATE, tecnologie) ci siano cmq ancora molte persone educate che si confrontano e non si scontrano, rimanendo nei corretti termini della Dialettica.

  1336. Maria Teresa Rancati

    Grazie. Grazie di cuore.

  1337. francesca de salvia

    mio Dio!
    Lo sanno tutti che la Bibbia ci parla in chiave metaforica!Per cui apri la mente e comprendi che mangiare agnelli e pesci è un consiglio spirituale che ci invita ad integrarci con la nostra parte inconscia simboleggiata da quegli animali………
    Pesci come nuovo Eone e Agnello_-Ariete come eone uscente.Se non hai capito nulla di quello che ho detto fammi sapere!
    Tornando al discorso di prima, il problema non è quali animale mangiare, perchè l’uomo è nato onnivoro.Per cui uccidere un animale è giusto solo se necessario alla sopravvivenza, e ciò non comprende pelliccie e test per cosmetici.

  1338. R. Leo

    …anche tu comunista Marco ?..dato che leggi questo blog… ?

  1339. franco pazzini

    V-A-F-F-A-N-C-U-L-O!!!

  1340. Paola Bassi

    @ Paola Lago
    hai ricevuto questa mail suppongo…

    “Ho ricevuto la Sua e-mail e La ringrazio per la Sua attenzione.

    La sua richiesta è stata acquisita e stiamo facendo il possibile per sospendere l’invio dell’opuscolo “L’innovazione digitale per le famiglie” al Suo indirizzo.

    Tuttavia se dovesse ugualmente riceverlo, poiché le operazioni di spedizione sono ormai in una fase inoltrata, mi auguro che la sua eventuale lettura possa fornirLe informazioni utili e interessanti.

    La pubblica amministrazione deve poter comunicare con tutti i cittadini, nessuno escluso. Per questo è necessario adoperare i più diffusi mezzi di comunicazione oggi disponibili, tra cui le tradizionali pubblicazioni cartacee, in modo da raggiungere anche chi non possiede o non usa ancora un computer. È infatti mio preciso intento evitare di rafforzare ogni forma di “divario digitale”.

    Con i migliori saluti.

    Lucio Stanca
    Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie

    1. paola lago

      @ Paola Bassi

      …esattamente…

    2. Paola Bassi

      Ciao Manuela! .. televisore sequestrato per rivedere il dvd di Grillo.. anticipava ad aprile i post che leggiamo via via qui.. cresciamo cresciamo 🙂

    3. Paola Bassi

      “.. la spedizione è ormai in fase inoltrata… ” Vuoi anche spendere dei soldi per rispedirglielo? io no.. Chi ha ricevuto la mail può forse mandare una controrispostina un po’ piccante, che almeno serva per il futuro, anche se sono certa che Stanca non sarà Ministro prossimamente..
      Ciao 🙂

  1341. Matteo Bertoldi

    La vivisezione è indegna, vergognosa, abbassa il genere umano ad un livello indecente. Mi vergogno di appartenere alla razza umana quando vedo certe foto o sento certe cose. Non mi interessa niente se può essere utile alla ricerca, nesuno umano ha il diritto di compiere certi abusi su degli animali indifesi. Fino a pochi anni fa esisteva anche per il genere umano la selezione naturale: chi era forte sopravviveva, gli altri no. Può essere un discorso crudele, ma non giustifica NESSUNA delle barbarie fatte sugli animali.E il mondo è comunque andato avanti per migliaia di anni. Anche i sedili in pelle delle macchine mi fanno schifo, vi sedete su di un cadavere. L’ unica mia speranza è che,prima o poi, esista un giudizio e una punizione per chi si “diverte” a fare certe cose…. E quando sento di cacciatori che si sparano tra loro, mi metto a ridere. State a casa a guardare la TV se non sapete cosa fare.

  1342. Giovanni Vincenzi

    Caro Marco, io capisco che tu sia molto religioso (lo sono anch’io) ma non capisco di quale religione parli. Nell’antico testamento vi è scritto che si può mangiare ogni ruminante con l’unghia spartita ecc… e nel nuovo Gesù abolisce ogni limite tranne quello di bere il sangue… Ho pensato all’islam ma anche qui le limitazioni sono vino e suino, induismo bovini…. Boh non capisco a cosa ti riferisci.
    Per quello che riguarda la vivisezione la trovo una pratica orripilante ma purtroppo a volte utile. Non sono un medico o un biologo ma credo che non siano tutti dei macellai i ricercatori.

  1343. R. Leo

    OT

    CASTELLI, SEI L’UNICO A NON AVERE LA FACCIA COME IL C.U.L.O.
    Davide Trollo 31.01.06 17:30
    ————————————————-

    Il culo è salvo.

    Franco Pace 55 31.01.06 20:38 | Rispondi al
    ———————————————–

    Con Castelli come ministro non è in salvo
    il nostro…di culo !

    Ciao

    Leo

    1. manuela bellandi

      …e nemmeno la faccia…

  1344. paola lago

    Scusate se sono fuori tema, è qualche giorno che non seguo il blog e non so se sono state prese delle iniziative circa il fascicolo “L’innovazione digitale…”
    oltre al fascicolo mi è arrivata anche una mail di Stanca in risposta alla mia in cui chiedevo che NON MI VENISSE MANDATO NULLA…. ovviamente non intendo accettare nè mail nè fasciolo!
    C’è qualche forma di protesta in atto? Grazie mille a quanti mi daranno notizie.

    1. ivo serentha'

      Idem come te, l’informativa sul dgt e’gia’ stata inoltrata, non saprei se si puo’ organizzare qualcosa per protestare ciao

  1345. paola casini

    Signor Grillo,

    Grazie infinitamente per questa apertura a un tale abisso di sofferenza.

    Grazie ancora

    Paola Casini

  1346. anna nello

    Apprezzo quello che hai detto nel finale, è drammatico per una donna proprio per la sua coscienza dover decidere di dire no alla possibilità di far nascere un cucciolo d’uomo. Noi donne cresciamo spesso giocando con le bambole, sognando il futuro, sperando in un lieto fine ai nostri amori… poi ci scontriamo con la vita, malattie, povertà, disoccupazione, immigrazione, violenza, sfruttamento, o a volte semplicemente uomini insensibili…
    sono sempre convinta che il confronto sereno possa essere propositivo, non si può modificare una legge che ha permesso alle donne di non morire con un aborto clandestino ed è offensivo pensare che fare la guerra psicologica nei consultori a delle donne disperate sia il modo per farle desistere. Meno ipocrisia e più informazione nelle scuole, senza paura: parlare di sessualità ai nostri figli non vuol dire spingerli alla perdizione, spiegare che l’aborto non è contraccezione questo si è fondamentale.

    Ps. amici come prima!

  1347. Gianni Cesari

    io ho fatto da cavia umana in Italia per un farmaco, per essere preciso sono stato il secondo test Italiano e il 151 al mondo. Ero in rianimazione e le scelte erano due: crepare di embolia e schock settico (setticemia) o tentare la fortuna. Chi sdiede il consenso in mia vece (io ero in stato comatoso indotto) fece bingo. Successimamente, nei follow-up discutendo con i medici, mi furono anche spiegate, su mia legittima curiosità, le fasi della sperimentazione: ricerca, laboratoria, animali, uomo (almeno 5000 umani per ricevere la validazione). non è giusto fare del male a un essere vivente innocente, ma venitelo a spiegare a mia moglie, potenzialmente vedova, e ai miei figli, potenzialmente orfani. certo, a quest’ora nn sarei a romperVi le balle sul blog…
    spiegatelo anche al leone che non deve mangiare le gazzelle…si, lo so, lui lo fa x sopravvivere…anch’io lo feci x sopravvivere.
    la mia è solo un idea un pò diversa da molte Vs, cmq sarebbe opportuno vietare esperimenti che comportino amputazioni o operazioni chirugiche su animali vivi, e se necessario meglio regolamentare i metodi per l’inoculazione e somministrazione di farmaci alle cavie.

    1. gianni cesari

      Riciclo il mio post per poter anch’io attingere da Matrix. Il sig. Grillo cita l’agente Smith, che è uno dei miei personaggi preferiti della celebre saga. Io vorrei citare Morpheus: Lo sapete Sig. Grillo qual è la cosa più importante: “che noi siamo ancora qui!”

    2. antonio rampino

      giusto.
      tutti i sentimentalismi e i sensi di colpa: tutte stupidagini.
      totale solidarietà a lei e alla sua famiglia.
      chissà che gli ipocriti nn si sveglino dal loro bel mondo.

    3. Manuela Cassotta

      Non sono da attribuire alla vivisezione i successi dei farmaci. E anche se lo fossero, adesso basta, esistono altri metodi, siamo nel 2006. E’ risaputo che la sperimentazione animale è soltanto un fatto economico, una questione di business. Smettiamola di attribuirle tutti i meriti, smettiamola di perseverare a fare le “bestie”. Siamo o no “umani”? Altrimenti finiamola di prenderci in giro e cambiamo nome alla nostra specie. Homo scemens, la più allucinante delle scimmie (senza offesa per le scimmie) starebbe meglio! Altroché “essere umano”…

  1348. F.Daniele

    Io invece sono daccordo, troppo spesso ci pensiamo come Cristiani, Ma essere Cristiani significa, ancora, seguire la parola del Vangelo.

  1349. Andrea santoro

    Se è così inutile allora è proprio una vigliaccata. Del resto è il nostro modo di servirci degli animali come “cose”, che forse non funziona, eh?

    A proposito di aborto, visto che se ne è parlato. Avete notato che la maggioranza digli anti-abortisti è compsta di maschi? In effetti sono loro che durante il fascismo consideravano la donna una “macchina da figli” da chiudere in casa.

    L’evento è tragico, certo, e la decisione grave, però che cacchio, lasciamo alle donne la libertà di decidere, e noi maschi facciamoci i cavoli nostri, invece di stare li a pontificare sempre sul giusto e lo sbagliato.

    SULLA PELLE DEGLI ALTRI è FACILE DARE LEZIONI MORALI.

    Ricordo agli integralisti alla Storace le parole di De Andrè: “Io ho forse confuso il sesso e l’amore, ma non creato dolore”

    Andre

  1350. Tiziana Santoro

    MA SEI SCEMO!!!!! MA CHI E’ TORQUEMADA? AIUTO! E’ TORNATA L’INQUISIZIONE… BUTTATI NEL CESSO.

  1351. Gabriele Talami

    Chiudo questo lungo post con una frase di Albert Einstein:
    “Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni”.

    Sta tutto qua, in piu se è dimostrata l’infondatezza scientifica di un simile metodo, cosa resta?
    Solo uno schifo.
    La vivisezione e vergognosa

  1352. F.Daniele

    O.T.
    Ma non troppo
    @ tutti quelli che:
    “Italia di merda, vado a rifarmi la vita da un’altra parte.”
    Sono tornato da Bangkok, qualche giorno fà. Son partito, entusiasta da matti, come quando a vent’anni andavo ad Amsterdam. Mi sono proprio divertito, ho conosciuto un sacco di gente, in quasi due mesi non ho mai visto un’italiano e pochi occidentali, ho evitato i soliti luoghi turistici. Ho girato un pò, fin quasi al confine con la Cambogia, insieme ad una ballotta di “tuk-tuk driver(gli autisti dei carateristici minitaxi)con il nostro pessimo inglese, ci comprendevamo benissimo, e ho notato una notevole ammirazione per NOI occidentali, in generale, e di noi Italiani in particolare. Berlusconi?? Nel sud-est asiatico nessuno lo conosce, ma se parli di Valentino Rossi, di Ferrari,di calcio, d’arte, di cose belle e piacevoli, di Real Madrid & Bekam (Europa), di Prada e Ducati, come Mercedes o Philips,fanno la faccia piena d’ammirazione. E non sono scemi, per esempio, se gli chiedi come vanno le cose da loro; si lamentono per la coruzzione della classe dirigente, el carovita, degli estremisti al confine con la Malaesya, del semi inesistente welfare, ecc. Insomma, ne ho dedotto che in Thaynlandia si stà bene da turisti. Inoltre a parti invertite, non credo che un thailandese possa permettersi una vacanza di due mesi in Italia. Viaggio escluso, ho speso in due mesi a Bangkok, l’equivalente, di una settimana sulla riviera adriatica.

    1. R. Leo

      Se guardi chi sta peggio stai meglio, se guardi chi sta meglio stai peggio.
      Beato te che guardi a Bangkok !

  1353. Cinzia Giudici

    Scusate se m’intrometto di nuovo, volevo solo aggiungere due cose:
    1) quando avevo circa dieci anni ho visto una fotografia su un libro di ultime scoperte scientifiche del tempo che rappresentava un’operazione chirurgica svolta da un’equipe medica che aveva “trapiantato” la testa di un cagnolino (staccata dal suo corpo) a quella di un altro cane…è stata la cosa più terribile che abbia mai visto!!!Questa è un’opera inutile, che senso ha avuto unire due cani così? Questo non mi pare abbia aiutato la scienza, ha solo contribuito a farmi provare disgusto per chi ha voluto fare questa cosa (e ha fatto venire gli incubi a una bambina di 10 anni!)
    2)spero che il futuro sia per i FARMACI BIOTECNOLOGICI che, forse non tutti lo sanno, ma in genere non hanno bisogno di essere sperimentati su animali prima di essere testati sull’uomo…le biotecnologie nel campo farmacologico sono utili, basti pensare all’insulina prodotta con la tecnologia del DNA ricombinante in un batterio e brillantemente usata nei diabetici! Certo, le biotecnologie non cureranno tutto e sono ancora ai primordi ma ringraziamo la Moratti e il governo che non danno più fondi alle università per questo tipo di ricerca!
    W LA VITA

    1. antonio rampino

      ma, forse grazie a quell’esperimento oggi si riesce a riattaccare arti a persone che ne sono prive, brandelli di volto a persone che l’hanno deturpato in maniera orribile..ma sai, forse era meglio lasciar perdere. e rimanere alla medicina di 150 anni fa.

    2. Cinzia Giudici

      Mi spiace contraddirti ma ancora non ho mai sentito che abbiamo attaccato la testa di un uomo ad un altro uomo quindi per me viene catalogato come esperimento inutile visto che una pratica di questo genere non ha nessuna importanza sull’uomo e tanto meno permette di conoscere meglio la fisiologia umana visto che nettamente diversa da quella animale. Capisco che le odierne pratiche chirurgiche fanno uso di animali ma spero che in futuro il mondo sia affidato alle simulazioni computerizzate così da evitare inutili sprechi di VITA umana o animale che sia.

    3. rampino antonio

      ma, forse se nn provi nn lo saprai mai…
      anche il trapianto di un volto sembrava una cosa inutile,invece..
      se proprio vuoi fare la tecnica dovresti sapere che il futuro passa dal presente.
      e poi vi sono una marea di problematiche che vanno viste e studiate prima di effettuare un trapianto.

  1354. Marco Melis

    @ Matteo Battistelli

    La sperimentazione animale non e’ perfetta, e alcuni farmaci attivi sugli animali non funzioneranno sull’uomo e viceversa. Pero’ per la maggior parte dei farmaci esiste in realta’ una correlazione. Quello che si cerca e’ di limitare il piu’ possibile la tossicita’ sull’uomo al momento dei trial clinici. Purtroppo non esistono armi piu’ efficaci.

  1355. masso salvi

    Certo che voi cattolici da Cristo non avete imparato niente !!!!!!!!!!!!1

  1356. antonio rampino

    c’è molta, molta, molta imprecisione a riguardo.
    cosa che ho potuto riscontrare anche nel tuo spettacolo tenuto a trieste pochi giorni fa riguardo farmaci ed industrie farmaceutiche.

    siccome sono uno studente di chimica e tecnologia farmaceutiche quasi alla fine (4 esami) sono in grado di riconoscere se quello che viene detto è vero, visto che ho e avrò a che fare con questi argomenti.
    la sperimentazione su animali vivi è indispensabile per certi studi, così come è indispensabile la sperimentazione umana, con gli eventuali errori che ne possono derivare (il tacere effetti collaterali noti è invece da farabutti).
    inoltre il termine “vivisezione” evoca il sezionare un animale quando questo è ancora vivo, come guidati da un sadismo folle. e vi assicuro che nn è proprio così che si lavora in un laboratorio.
    invito tutti coloro che scrivono e parlano a documentarsi prima di esprimere giudizi, perchè rischiano di riempirsi la bocca di falsità e banalità.
    buon lavoro a tutti
    ciiaao
    antonio

    1. antonio rampino

      grazie.
      almeno io so di andarci da un po’ meno ignorante
      rispetto a tutti quelli che parlano senza neanche avere un minimo di conoscenze.
      studiate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!e poi parlate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
      a riguardo le informazioni sui farmaci date nello spettacolo: tutti quelli che erano presenti che hanno competenze dell’argomento (docenti inclusi) hanno concordato sulla forte imprecisione di alcune informazioni.

  1357. giacomo padrin

    ma che cazzo dici, discendi direttamente da mosè?

  1358. gianluca lunardi

    mi pare che sempre einstain abbia detto:”aspetto il giorno in cui le violenze sugli animali saranno giudicate come quelle sugli uomini” che palle,le persone intelligenti lavorano per un mondo migliori e i cretini che hanno in mano il mondo rovinano tutto. Per la pena da infliggere consiglio di guardare ghost dog di Jarmush quando forest withacker becca un bracconiere che appena ucciso un orso

    1. giacomo padrin

      era leonardo per la verità, non proprio detto così ma il senso visionario era quello…
      ciao

  1359. Tommaso Mascarello

    d’altra parte molte tecniche chirurgiche come i by-pass coronarici, i trapianti, e molte altre ancora sono prima state effettuate su animali per verificarne l’effettiva fattibilità.
    oppure possiamo tornare al medioevo o alla prima guerra mondiale quando i “chirurghi” si facevano la mano sugli esseri umani.
    qualcuno si offre da cavia per tentare nuove tecniche chirurgiche simulate solo in realtà virtuale?

    se vogliamo davvero tutelare gli animali:
    ABOLIAMO LA CACCIA
    DIVENTIAMO VEGETARIANI
    SMETTIAMO DI SCARICARE TONNELLATE DI SAPONE NEI MARI
    NON USIAMO ANIMALI PER RIVESTIRE I SEDILI DELLE NOSTRE MACCHINE
    CONTROLLIAMO CHI COMPERA ANIMALI DA COMPAGNIA
    ECC…

    ma se siete convinti che tutta la vivisizione è sbagliata(gran parte è inutile), ma tutta, allora siate coerenti e non prendetevi più nemmeno un’aspirina o un antibiotico.

    —stop ipocrisia—

    1. Andrea Santoro

      Hai bevuto?

    2. giacomo bertola

      hai perfettamente ragione, purtroppo.

  1360. Marco Melis

    L’articolo a cui fa riferimento Grillo non dice assolutamente che la sperimentazione animale e’ inutile (come suggerisce il post), bensi’ ne riconosce i limiti intrinseci, e cerca delle metodiche alternative (che finora sono comunque ancora meno affidabili della vivisezione).
    Infatti nello stesso numero di Nature l’editoriale a commento dell’articolo definisce chiaramente che a tuttoggi la sperimentazione animale costituisce il “gold standard” per l’approvazione di nuovi farmaci. Strano Grillo, questo di sei dimenticato di chiarirlo nel tuo post!!
    Del resto la pressoche’ totalita’ della letteratura medica si basa sulla sperimentazione animale (piaccia o no, e negarlo e’ fare falsa informazione).
    Chiunque abbia studiato biologia o medicina sa bene che i risultati della sperimentazione animale non siano direttamente applicabili agli uomini, ma permetteno comunque di eliminare dalla sperimentazione umana (trial clinici) i trattamenti piu’ tossici o potenzialmente piu’ pericolosi.
    La sperimentazione animale e’ indubbiamente crudele, e capisco che possa essere giudicata eticamente inaccettabile dagli animalisti; capisco anche che si possa ritenere che qualunque risultato raggiunto non valga il sacrificio di tanti animali.
    Io, personalmente, ritengo che la vita di una sola persona salvata da un farmaco creato grazie alla sperimentazione animale (e quindi qualunque farmaco!) valga piu’ di tutti gli animali di laboratorio sacrificati fino ad oggi. Ripeto, e’ un punto di vista personale.
    Cari animalisti pero’, vi chiedo il favore di essere coerenti: rifiutate di assumere qualunque farmaco sperimentato su animali, dall’aspirina ai chemioterapici: tenetevi il mal di schiena o il tumore maligno.
    Rifiutate qualunque tipo di intervento chirurgico, perche’ tutti i materiali di sutura, le suturatrici meccaniche, e tutte le nuove tecniche operatorie vengono prima testate su animali.
    Chi scrive e’ un italiano residente all’estero, medico alla University of Chicago, Illinois.

    1. Claudia Stamerra

      Mi meraviglia che uno studente di medicina possa pensarla così. Infatti mi curo omeopaticamente o con fitoterapici, e prego il signore che non mi venga il cancro, perché la chemioterapia é una delle cose peggiori: non mi pare che il cancro sia stato sconfitto, purtroppo, eppure sono anni che la ricerca va avanti in questo senso. Io credo che l’articolo di Nature sia molto chiaro, e vada nel senso di metodi meno crudeli, ma più predittivi. Le tecnologie le abbiamo. O no?

  1361. Franco Pace 55

    CASTELLI, SEI L’UNICO A NON AVERE LA FACCIA COME IL C.U.L.O.
    Davide Trollo 31.01.06 17:30
    ————————————————–
    Il culo è salvo.

    1. R. Leo

      Con Castelli come ministro non è in salvo
      …il nostro di culo !

      Ciao Leo

  1362. Giovanni Senzitalia

    @Loredana Solerte 31.01.06 19:24

    Anche se non sono mai rimasto “Incinto”, ti quoto perche’ dici molte verita’….

    “””…Giampiero, uccidere una creatura indifesa, sia pur solo un feto o ancora un ammasso di cellule è crudele. Ma sono ancora più crudeli coloro che sono responsabili del motivo perché una donna abortisca. Ti sei chiesto perché una donna arrivi ad uccidere la parte migliore di sé? Molte volte ad uccidere il bambino e pure la madre possono essere l’abbandono a se stessi. Quanti uomini, padri, madri, familiari abbandonano ripudiandola, la donna che è rimasta incinta per sbaglio?
    Anche quando un padre disconosce un figlio è come se lo uccidesse. Se una donna abortisce, commette un grave peccato, daccordo, ma altrettanto lo commette chi nn sta vicino a quella donna. E nn soltanto nel momento dell’aborto.
    Oltretutto una donna che ha abortito, ha un dolore che rimane per sempre…”””

    Resta il fatto che ci siano tantissime donne che ricorrono all’aborto come mezzo per liberarsi di un impdimento. Studi, carriera, divertimento ecc. ecc. e lo fanno a cuor leggero.
    In linea di massima sono d’accordo che la donna incinta, se lasciata sola, abbia l’ultima parola sulla decisione di abortire oppure no.

    Pero’! Se un uomo che si possa chiamare uomo, la sua compagna non la lascia sola e il bambino lo vuole ma lei no, tu cosa pensi si debba fare?

    1. Andrea Santoro

      che palle sti maschi che parlano di quello che le femmine devono fare.

      ma fatevi i fatti vostri, cacchio, non immaginate cosa vuol dire quella sofferenza e state li a pontificare.

      SIAM TUTTI FINOCCHI, COL CULO DEGLI ALTRI

      Andre

  1363. theHand

    Il tema direi che è propizio per questa iniziativa, lanciata da Gillian Anderson, (la Dana Scully di X-files) e raccolta da “cinque dita” a caso per proteggere scimpanzè, spesso catturati, e strappati alle madri, proprio per poi finire in laboratori e fare da cavie, ed elefanti, ancora massacrati per le loro zanne, nonostante leggi e divieti, decisamente inefficaci.
    Invito tutti a visitare questo link e ad acquistare almeno uno degli articoli.
    Superfluo sottolineare che l’intero ricavato è destinato alla causa “We Must Be Theyr Voice” di cui la Anderson si fa portavoce e testimone.
    Grazie1000

    http://www.cafepress.com/gaws/761850

  1364. silvio longhi

    Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è lamentato della vita che fa, definendola “grama”.

    “Faccio una vita grama” ha detto Berlusconi e, davanti allo stupore dell’intervistatore ha spiegato: “Una vita di tanti sacrifici, di tante incomprensioni, di tanti nemici che ti insultano”.

    Il presidente del Consiglio ha fatto queste affermazioni durante la sua partecipazione questa mattina al programma di Maurizio Costanzo su Canale 5, partecipazione che si è protratta per circa un’ora e mezza.

    Ok… Mi spiace… Vorrà dire che con l’amico Beppe organizzeremo una colletta.

    Mi viene da dire che non c’è proprio più pudore.

  1365. Prospero Pirotti

    LA STUPIDITA’ DEL “”POPOLO” +++++++++++++
    +
    L’ 11 febbraio si celebrerà la stupidità del “Popolo”, che davvero dovrebbe essere escluso dal voto. La Sinistra di Petruccioli, Lucia Annunziata, Violante Luciano… ha infatti manifestato tutti i segni del ravvedimento: faranno pagare a Berlusconi il fio di cinque anni di leggi ad personam con un altro patto scellerato.Ma il “popolo” vota per diletto, tanto c’è chi paga per tutti. Che vergogna, essere italiano…
    _______________ http://www.ricostruire.it _______
    C’è davvero da vergognarsi

  1366. Cinzia Giudici

    Anche io sono contro la sperimentazione animale, per non parlare poi dei test di prodotti cosmetici su conigli o altri poveri animaletti solo per mettere in commercio un rossetto. Però adesso c’è un problema, non abbiamo ancora le risorse adeguate per saltare tutta la fase di ricerca preclinica necessaria per la scoperta di nuovi bersagli su cui i farmaci possano agire e non abbiamo neanche la possibilità di conoscere l’azione di un farmaco a livello dell’intero organismo (ossia vedere tutte le conseguenze che esso provoca nel corpo cioè degli effetti secondari) ricorrendo a metodi basati sull’analisi di colture cellulari. E’un vero conflitto fra etica e scienza, io sono per la scienza eticamente valida…usare metodi non invasivi per lo studio (già esistenti ma poco praticati) e abolire tutti quegli stupidi test tosscologici (come quelli per calcolare la LD50 cioè la dose letale che fa morire il 50% degli animali) perchè sull’uomo la loro importanza è del tutto ininfluente! Detto questo io sono in quella fascia di futuri ricercatori che non faranno mai esperimenti su animali e spero che molti altri la pensino come me perché si possono ottenere risultati anche senza torturare piccoli cuccioli e poi non potrei mai tornare a casa dopo aver ucciso un povero topino e guardare negli occhi i miei cagnolini…

  1367. Max Stirner

    PER TUTTI E PER NESSUNO

    CHI E’ UNO DEI MAGGIORI SOSTENITORI DELLA VIVISEZIONE IN ITALIA? SILVIO GARATTINI!

    CHI E’ L’EREDE DI POGGIOLINI? SILVIO GARATTINI Pres dell’Istituto Negri.

    Il Massacro Degli Animali Nel Nome Di Una Ricerca Inutile

    Hans Ruesh, internazionalmente noto anche come autore di alcuni degli esposti più accurati e documentati contro la vivisezione e la sperimentazione animale, da molti anni critica severamente l’operato in tal senso del direttore del Mario Negri.

    “… È nella demagogia che risiede la vera forza del Garattini” ci avverte Ruesh, e ce ne fornisce subito un esempio. “Ecco una delle sue [del Garattini] dichiarazioni abituali, apparsa in un articolo caratteristicamente intitolato “Meglio un gatto oggi che un uomo domani”, a firma Nullo Cantaroni, sul mensile Salve (marzo ’78): “Alle madri che trepidano quando i figli sono malati e invocano la cura risolutiva, vorrei chiedere: come facciamo a fare queste terapie? Come possiamo proporre dei farmaci attivi e non tossici se prima non abbiamo potuto sperimentarli sugli animali?”.

    Ruesh riporta, documentandoli, innumerevoli casi in cui la sperimentazione animale si è dimostrata del tutto inutile dal punto di vista scientifico, oltre ad essere dispendiosa, barbarica e crudele. In undici anni, solo in Italia, sono stati oltre 22.000 i farmaci ritirati perché rivelatisi inutili, pericolosi o addirittura, in alcuni casi, estremamente tossici… tutti farmaci la cui “validità” era stata “accertata” con un abbondante impiego di sperimentazione animale.

    Ad eclatante dimostrazione del livello di integrità mantenuto dal Garattini nel settore, ben valgono i commenti da lui espressi all’indomani della tragedia creata dal talidomide a migliaia di famiglie. Il Garattini arrivò ad affermare che il disastro si era avuto perché il farmaco non era stato sperimentato su animali gravidi.

    Oltre a suonare irresponsabile, tale affermazione è anche una spudorata menzogna. Quando erano nati i primi sospetti sugli effetti dannosi del talidomide sui nascituri, la farmaceutica Grünenthal, produttrice del farmaco, aveva ripreso le prove su animali gravidi e, dati gli esiti negativi, ne aveva tranquillamente confermato la presunta innocuità.

    Ne consegue che il farmaco rimase in commercio per alcuni anni, causando indicibili disgrazie: più di 10.000 bambini deformi o nati morti, madri impazzite per il dolore, alcune giunte perfino all’infanticidio.

    Garattini ha cercato di darne la colpa all’insufficienza di sperimentazione animale. La verità è invece che i test su animali sono stati effettuati, senza però riflettere minimamente gli effetti che il farmaco avrebbe avuto sull’uomo.

    Ma quello del talidomide non è l’unico caso che dimostri quanto la sperimentazione animale sia inutile. Molte sostanze, sia naturali che di sintesi, possono mostrare effetti non dannosi sulle cavie in laboratorio e dannosi sull’uomo, e viceversa. Alcuni esempi:

    ­ la penicillina è dannosa per la cavia, non dannosa per l’uomo;

    ­ l’aspirina è dannosa per topi, cavie, scimmie, cani, gatti; tuttavia è ritenuta non dannosa (addirittura benefica) per l’uomo;

    ­ la clorpromazina (tranquillante) si è rivelata dannosa per l’uomo, non dannosa per tutti i più comuni animali da laboratorio;

    ­ la stricnina è dannosa (letale) per l’uomo, non dannosa per scimmie, cavie o polli;

    ­ l’amanita falloide è un ottimo fungo mangereccio per il coniglio, ma anche in piccola dose può sterminare un’intera famiglia umana;

    ­ la cicuta, con cui si è ucciso Socrate, è innocua per i topi.

    Nel Nome Della Scienza

    Per quanti camici bianchi con fotografie di Einstein sullo sfondo il Garattini cerchi di sfoggiare, la sua immagine di scienziato vacilla, quando si esamina il sistema che egli rappresenta.

    Prendiamo, ad esempio, il settore dei cosiddetti “tranquillanti”, attualmente uno dei più lucrosi tra le droghe psichiatriche. Ogni nuovo tranquillante immesso sul mercato viene presentato come l’ultima novità in fatto di “farmaco portentoso”, “totalmente sicuro” e “privo di effetti collaterali”.

    In che modo questa “sicurezza” ed “efficacia” sono state testate?

    Eccovi uno degli “esperimenti”: 200 gatti, rinchiusi in una gabbia angusta, ricevono potenti scariche elettriche attraverso la griglia metallica che copre il pavimento. In poco tempo gli animali diventano letteralmente pazzi di terrore e dolore, e cominciano a scagliarsi ferocemente gli uni contro gli altri. Si registra accuratamente quanto tempo ci voglia perché “si inneschi” la crisi di aggressività.

    Ormai serviti allo scopo, i gatti impazziti vengono scartati e rimpiazzati con altri “freschi”, su cui viene somministrato il tranquillante da “sperimentare”.

    Anche questi ultimi, come i gatti del “lotto” precedente, vengono sottoposti a scariche elettriche fino ad impazzire e a uccidersi reciprocamente. Se nel secondo lotto di gatti l’aggressività si è innescata dopo un tempo maggiore, il farmaco viene definito “efficace”.

    Dopo di che, una volta che Garattini o suoi colleghi hanno sprecato i miliardi del contribuente che si sono fatti stanziare per test del genere, i farmaci vengono immessi sul mercato per quello che sarà il vero test. In casi famosi come quello del talidomide, i risultati sono disastrosi. Qualunque giudizio si voglia dare alla sperimentazione animale dal punto di vista morale, prove schiaccianti ne indicano l’inattendibilità. Nel caso di Silvio Garattini e dell’Istituto Mario Negri, andrebbe effettuata un’inchiesta peritale (sia finanziaria che scientifica) per accertare quali insegnamenti di Poggiolini, suo illustre predecessore, stia applicando.

    1. manuela bellandi

      hai SEMPRE ragione,
      ciao ***

    2. Tiziana Santoro

      BRAVO! GRAZIE DEL TUO INTERVENTO!

  1368. Massimo Simona

    ” Verra’ un giorno in cui gli uomini giudicheranno dell’ uccisione di un animale nello stesso modo in cui essi giudicano oggi quella di un uomo”
    LEONARDO DA VINCI

  1369. Isabella Bianchi

    Sono contraria alla vivisezione praticamente da SEMPRE. Da quando avevo 17 anni sono iscritta alla Leal, la lega contro la vivisezione che è per l’abolizione TOTALE di queta pratica crudele ed inutile (grazie Beppe!!! Ti voglio ancora più bene), sostenendo che non si può regolamentare un crimine.
    Vi consiglio un libro che parla della sperimentazione che viene effettuati sui cosmetici, sui detersivi e su altri prodotti.
    Si intitola GUIDA AI PRODOTTI NON TESTATI SU ANIMALI Autrice ANTONELLA DE PAOLA Edizioni COSMOPOLIS.
    IL boicottaggio delle aziende che ancora fanno test sugli animali è, secondo me, una delle strade da percorrere. buona lotta a tutti. Isa.

  1370. Valerio Sabato

    Bisogna essere solo degli insensibili per fare queste cose …..certo se lo facessero sul loro gatto allora si che sarebbe tutto diverso…..che cattivi!!!

  1371. enrico calderani

    Come al solito da un eccesso ad un altro.
    Per opporsi alle torture si propugna la dieta priva di carne.
    Mi spiace ma non ci sto. La natura a cui voi tutti vi rivolgete ci ha fatto onnivori, e la carne è necessaria per lo sviluppo, perlomeno in minima quantità 80g/die.
    Non credo che un vegetariano mangi 1 kg di pane ed uno di fagioli (mancano l’uno di Triptofano e l’altro di Metionina) per compensare gli 80g di carne al giorno che dovrebbe assumere per mantenere equilibrato il bilancio di azoto.

    Vedere gettare la salute per opporsi alla vivisezione ed alle pellicce mi sembra un ingiustificato eccesso, e l’eccesso non va mai bene.

    La carne serve.

  1372. Michela Dondi

    vorrei indicare che sul sito http://www.nonlosapevo.it sono mesi che fanno vedere dei filmati a dir poco angoscianti che raccontano la sofferenza di tanti animali senza bisogno di nessun commento scritto. spesso si rende necessario far visionare alle tante persone che si reputano “rispettose del mondo animale” certe immagini perchè non bastano mille parole per descrivere due minuti di questa visione. e per tutti coloro che giustificano le persone che compiono questo atto per lavoro, mi dispiace, ma non mi pagheranno mai abbastanza per compiere una simile bassezza.
    che sia vivisezione, che sia cibo, che siano pellicce, cosmetici o quant’altro, credo che nell’anno corrente la tecnologia e la ricerca scentifica ci possano porre nelle condizioni di avere tutte le alternative possibili.

  1373. Filippo Lippato

    Gli animali uccidono per sfamarsi.
    Gli uomini uccidono per molto meno,se non per diletto…
    Io odio anche la caccia e la pesca,e se proprio dovessi sparare… sparerei a Berlusconi (non c’entra niente ma l’idea mi piace)!
    Scherzi a parte,odio vedere la sofferenza,che sia umana,animale e anche vegetale.
    F.Lippato

  1374. barbara mantegazza

    Non solo è inutile la vivisezione, è anche dimostrato che spesso lo stesso farmaco può avere effetti totalmente diversi tra maschio e femmina (umani) in quanto diversi fisiologicamente, ormonalmente, ecc.; inoltre è stato stimato che i bambini, per circa il 50% dei medicinali somministrati e già testati sulla popolazione adulta, fungono da cavie, sempre per le motivazioni sopra riportate. Possono bastare tutte queste considerazione per smetterla con le torture sugli animali? mi sa di no.

  1375. Andrea Rossi

    Maltrattare un animale e’ da vigliacchi, torturarlo ed ucciderlo lentamente e’ da criminali.
    Ho visto un filmato di un “uomo” che uccideva delle foche per ricavarne delle pellicce, e’ stato quanto di piu’ disgustoso io abbia visto in vita mia e so che c’e’ anche di peggio, cambiare si puo’ e si deve, non bisogna comprare pellicce e se possibile bisogna comprare cosmetici non testati su animali, una catena di negozi che vende codesti prodotti e’ “body shop”, ma anche alle “coop” credo che si vendano prodotti del genere.
    Proviamo a scrivere ai giornali scrivendo tutto il nostro ribrezzo verso le pellicce e verso la vivisezione.

  1376. Antonio Ciaranfi

    chi ha abbandonato il quartiere al degrado?
    la città sono quattro muri più o meno vecchi o la città la fanno i cittadini?
    sono stato a Roma quest’estate ed ho avuto l’impressione di essere nel 1950: una città ben lontana dall’essere una capitale europea!
    secondo me questa iniziativa pseudocattolica è piuttosto limitante, e non fa altro che aumentare il solco sociale che divide i romani “de roma” dai nuovi concittadini stranieri. L’integrazione dovete agirla con intelligenza e cultura, altrimenti restaurate il Colosseo e riapritelo…
    pace e bene!

  1377. Antonio Ciardi

    giovanni, sei mai rimasto incinto?
    Loredana Solerte 31.01.06 19:47
    ———–
    Non ho parole….GRANDE!!

  1378. Enrico Calderani

    Come al solito da un eccesso ad un altro.
    Per opporsi alle torture si propugna la dieta priva di carne.
    Mi spiace ma non ci sto. La natura a cui voi tutti vi rivolgete ci ha fatto onnivori, e la carne è necessaria per lo sviluppo, perlomeno in minima quantità 80g/die.
    Non credo che un vegetariano mangi 1 kg di pane ed uno di fagioli (mancano l’uno di Triptofano e l’altro di Metionina) per compensare gli 80g di carne al giorno che dovrebbe assumere per mantenere equilibrato il bilancio di azoto.

    Vedere gettare la salute per opporsi alla vivisezione ed alle pellicce mi sembra un ingiustificato eccesso, e l’eccesso non va mai bene.

    La carne serve.

  1379. Andrea Amadio

    La vivisezione è inutile ma non è da confondere con il magiare carne..sono due aspetti completamente diversi.
    L’unica strada per evitare questo schifo era il via libera alle cellule staminali ma i bigotti ignoranti han detto di no..

  1380. Antonio Ciardi

    Quando indossate la vostra “pelliccia”
    non sentite un “lamento”?!Che vi perfora i timpani
    fino ad arrivare al cervello,a farvi immaginare
    praterie,savane,foreste,montagne,distese di neve?
    Quante volte ho sentito,tante persone meno abbienti
    dire:Appena avro’la possibilita,la prima cosa
    mi comprero’una “bellapelliccia”.
    …BUONA MISERIA A TUTTI!!!!

  1381. rRose Selavy

    non capisco le posizioni dei cristiano cattolici sull’aborto…..
    mi spiegate perché se considerano il feto una persona viva ed è quindi ingiusto l’aborto, non battezzano i feti nati morti?

  1382. Mauro Mauro

    E A L I S T I C A M E N T E:

    La sperimentazione sugli animali è una cosa crudele e spietata però la maggior parte di noi mangia carne, quindi anche il maialino è un animale da rispettare volendo fare le persone coerenti. Il discorso è ben diverso: gli animali delle case FARMACEUTICHE,cioè i capi, sono loro da vivisezionare, perchè NON hanno scrupoli e lo fanno solo per soldi, altro che per la salute della gente.

  1383. Alessandro da Taranto

    Buon articolo, forse un po troppo tecnico nelle motivazioni, il libro “gli animali e la ricerca” di stefano cagno ed. riuniti spiega in maniera semplice il perchè l’intervento sugli animali nei test tossicologici e farmacologici sia totalmene inutile e privo di findatezza. sono uno studente di veterinaria, non un libraio.
    grazie

  1384. Giovanni Senzitalia

    @Loredana Solerte 31.01.06 19:47

    “””…giovanni, sei mai rimasto incinto?…”””

    R. Loredana, io ci proverei anche, e’ mia moglie che non vuole. Vuole fare tutto lei!!!

    1. Loredana Solerte

      appunto è questo il motivo.

  1385. febbre gialla

    Grazie integralista cattolico, devo portarlo il fucile?

  1386. filippo - germania

    STOP ALLA VIVISEZIONE !! USATE I PEDOFILI !!

  1387. Federico Perugini

    Grazie Beppe per aver postato questo argomento! Credo che molti dicano “ma è per il nostro bene” e vedo invece sempre più voci autorevoli dire “non serve la sperimentazione animale”. Io non credo di essere un topo o un cane, so che se mi date dell’acido da bere potrei avere qualche “piccolo” probelma, non ho bisogno di affogare un gatto in tali sostanze!! Reagisco in maniera diversa alle medicina di mia madre, volete mettere rispetto ad un topo? che tra l’altro ha un sistema immunitario diverso, una resistenza alle tossine diversa e un sacco di altra roba diversa! Certe cose le diamo per scontate… la vivisezione è una di queste, credo serva parlare anche delle metodologie alternative che esistono, sono efficaci e potrebbero risparmiare sofferenze atroci! Inoltre… NO ALLA SPERIMENTAZIONE SU ANIMALI PER SCOPI MILITARI!!!!! Tra tutte le cose indegne è la più indegna (beh, anche per i cosmetici non si scherza…).

  1388. Filippo - Germania

    STOP ALLA VIVISEZIONE !! USATE I PEDOFILI !!

  1389. R. Leo

    Ciao Luigi,

    anche io ho pensato tante volte alle cose che dici.

    Io sono uno di quelli che se dovesserò ammazzare una gallina…apriti cielo !

    La questione continua a farmi riflettere.
    Ciao

  1390. Nicola Cellamare

    DROGA: BERLUSCONI, NON HO MAI FUMATO UNO SPINELLO
    Roma, 31 gen. – (Adnkronos) – ”Non l’ho mai fatto, mai”. Ospite della trasmissione ‘Porta a porta’ Silvio Berlusconi rivela di non aver mai fatto uso dello spinello.

    ADESSO E’ TUTTO PIU’ CHIARO…

  1391. luisa rizzo

    ciao a tutti
    purtroppo non è non guardando le foto o i filmati che le cose cambiano…
    tutti dobbiamo cercare di fare qualcosa nel nostro piccolo!!!
    Ad esempio evitare di comprare pellicce o tutte le cose derivate….
    e collaborare con la LAV per quanto ci è possibile… loro accettano anche un piccolo sostegno! Li conosco da qualche anno e soltanto grazie all’impegno dei volontari della loro tenacia sono riusciti ad ottenere anche delle leggi a favore degli animali in parlamento (complici tra l’altro parecchi parlamenteari di qualsiasi colore) animalisti veri!!!
    Forza Lav… per quanto mi riguarda non abbandonerò mai le loro campagne e ricordiamoci tutti: dagli animali abbiamo soltanto da imparare!!!
    Luisa

  1392. ivo serentha'

    Se continuano con questi esperimenti nonostante sia da anni che risulta che questi “test” non siano positivi, evidentemente e’ il metodo consolidato e piu’facile per accontentare aziende produttrici cosmetici e farmaceutiche e quindi in definitiva il consumatore.
    In questo modo si da una parvenza di certificazione e “sicurezza” assolutamente falsa per i motivi dettagliati pubblicati da beppe.
    E’ il business, determinate brutture e cattiverie si concentrano sugli animali per fare esclusivamente denaro,per completezza e’sicuramente vero che gli animali sia nei laboratori e in varie parti del mondo sono trattati in modo criminale ma si puo’portare in termini di paragone anche l’uomo,l’infanzia in queste aree valgono poco e sempre per scopi unicamente venali, siamo imperfetti in modo diffuso, giusto denunciare, discutere ma le ingiustizie ho idea che continueranno ancora per molto tempo, chissa’ le nuove generazioni future potrebbero senza dubbio migliorare questa realta’ ciao a tutti

  1393. manuela bellandi

    una donna sa benissimo cosa significa abortire…siete voi uomini che non lo sapete!
    in italia oggi l’aborto è utilizzato per la maggior parte da extracomunitarie che SANNO BENISSIMO che se non lo fanno da sole lo fa il pappone a forza di botte!
    non ti fare strumentalizzaare il cervello!
    se non è obbligata una donna non sceglie MAI l’aborto!
    per una donna abortire è come entrare in coma…continui a respirare ma …

  1394. Riccardo Ferrara

    Non serve a niente lamentarsi e indignarsi della vivisezione, si deve agire. Visto che siamo tanti dobbiamo raccogliere le firme per poter procedere alla presentazione di una legge che venga discussa e votata dal nostro Parlamento.
    Io saro’il primo a firmare.
    Aspetto tutti gli altri.

  1395. Gabriella Casanova

    Grande Beppe!! Finalmente un post sui diritti degli animali! Io sono vegetariana da 27 anni, ne ho 37. NON COMPRATE COSMETICI E PRODOTTI VARI TESTATI SUGLI ANIMALI! E’ UNA DELLE POCHE FORME DI RIBELLIONE CHE CI RESTANO!
    Ah, anch’io tifo per il toro.

    1. Loredana Solerte

      Infatti, ancora più assurdo è quando la vivisezione viene usata per testare i cosmetici!

  1396. francesco prisco

    Ho chiesto a mia figlia di 11 anni se sapesse il significato di vivisezione e lei mi ha risposto che ultimamente,spesso, ha vergogna di sentirsi
    appartenente alla razza umana.

  1397. Maria Elena Modafferi

    “Io sono contrario all’aborto, ma favorevole alla legalizzazione dell’aborto”
    P.P. Pasolini

    1. manuela bellandi

      solo i grandi sanno esprimere un concetto con due parole!

    2. Nicola Cellamare

      Pasolini,ci manchi tanto.

  1398. Jon Mors

    Si parla di vivisezione per scopi di ricerca.
    Perchè non parliamo di tutti quegli animali (e sono migliaia e migliaia ogni anno!) tra i quali lupi, volpi, ermellini, castori e tanti altri.
    questi animali vengono tenuti chiusi per mesi in gabbiette nelle quali non riescono neppure a muoversi, poi, il giorno in cui si decide di farne una bella pelliccia, vengono presi dalla gabbia e legati stretti con delle cinghie in posizioni che creano loro crampi continui, per impedirgli ogni movimento. vengono poi lentamente scuoiati vivi dopo essere stati tramortiti a bastonate sulla testa, perchè in questo modo la pelliccia rimane più morbida e vellutata e ha più valore di mercato.
    I filmati della LAV non risparmiano nulla di tutte queste atrocità e per vederli ci vuole davvero uno stomaco di ferro oltre che un cuore di pietra.
    Tutto questo per la vanità e la ineffabile deficienza dell’uomo, altro che esigenza.

    Jon

    1. Andrea Rossi

      D’accordo, la vivisezione comunque sia e’ orribile, tuttavia per prima cosa bisognerebbe scandalizzarsi (ed agire ovviamente…) per il massacro di tutti gli animali cosidetti da pelliccia (ma anche cani e gatti), massacro di cui sono complici tutti coloro che indossano una pelliccia.
      A tal proposito noto che anche nella mia citta’ (Roma) dove il clima e’ tutt’altro che rigido, le persone (chiamiamole cosi’…) che indossano la pelliccia sono molte e noto anche che il movimento animalista della mia citta’ e’ scarsamente attivo; propongo quindi di ripristinare qualche sana azione di vandalismo ai danni delle pellicce, tipo gomma americana appiccicata, vernice o uova etc etc
      Saluti.

    2. Tiziana Santoro

      BRAVI DITE BENE! le donne che indossano la pelliccia si dovrebbero VERGOGNARE, e poi sembrano tante vecchie babbione con la puzza sotto al naso. VERGOGNA!

  1399. Irene Jalenti

    Mi viene da vomitare a leggere certe cose!
    Mi viene da vomitare al pensiero che ci sia gente che si permette di prendersi il diritto di decidere come meglio torturare un animale (perchè la vivisezione è una tortura legale)!
    Mi viene da vomitare al pensiero che ancor oggi (nel 2006) non ci siano leggi che lo vietino!
    Mi viene da vomitare quando vedo le immagini di povere creature maltrattate!
    Mi viene da vomitare al pensiero di appartenere al genere umano…a quelli “cattivi”, a quelli che commettono certe oscenità del mondo!
    Più passa il tempo, più vorrei non vivere in questo mondo. Sono giunta alla conclusione di odiare il genere umano, che se Dio commette errori probabilmente l’uomo è il più grande…mi dispiace essere così generica, so che c’è gente che fa tanto per questo mondo, ma a volte odio anche me stessa x la mia impotenza…

  1400. Giovanni Senzitalia

    @ giampiero puddu

    Giampiero, seppur con qualche riserva, ti do’ la mia piu’ completa solidarieta’ quando dici:

    “””…La verità è che noi esseri umani manifestiamo in piazza per salvare gli assassini dalla pena capitale, ci indignamo (giustamente) per le torture agli animali, ma al contempo troviamo che UCCIDERE UNA CREATURA INDIFESA NEL GREMBO DELLA PROPRIA MADRE sia normale…”””

    Giovanni

    1. Loredana Solerte

      giovanni, sei mai rimasto incinto?

  1401. Giulio Mantovani

    Vivisezione, pelliccie, corride, circhi…tutte forme diverse di una stessa pratica barbara che l’uomo continua ad esercitare sugli animali (con assordante silenzio da parte della Chiesa…). A questo aggiungo pure il consumo di carne: è facile piangere per un gattino col cervello infilzato da aghi o per un balena morta di stenti sul Tamigi, ma è più diffcile -ahimè- rendersi conto di quanto soffrono gli animali che abitualmente mangiamo sulla nostra tavola. Polli, vitelli, pecore, maiali e via dicendo, vivono una vita priva di dignità, considerati come oggetti-macchina per produrre carne, uova, latte e i suoi derivati. Le sofferenze sono indicibili ma pochi, pochissimi fanno la scelta veramente cruelty-free cioe la scelta di vivere VEGAN. Eliminare prodotti animali dalla nostra dieta porta immensi benefici alla salute (niente + tossine, antibiotici ed ormoni che dall’animale arrivano dritti dritti a noi), al pianeta (si libererebbero enormi quantità di vegetali per combattere realmente la fame nel mondo)e naturalmente agli animali stessi, che altro non chiedono se non vivere la vita che la Natura ha regalato loro e che noi -loro parenti molto stretti- non ci possiamo permettere di togliere con queste pratiche crudeli.
    Per chi avesse dei dubbi o delle domande sulla scelta vegan provi ad informarsi su internet:
    http://www.viverevegan.org
    http://www.veganitalia.com
    http://www.vegan3000.info
    http://www.saicosamangi.info
    http://www.scienzavegetariana.it

  1402. Ilaria Pamio

    non sono bene informata sulla vivisezione
    non so cosa si faccia nello specifico

    so
    di avere 25 anni.
    che mi hanno diagnosticato 11 fottuti anni fa una miopatia congenita centronucleare
    e non mi hanno ancora trovato la cura
    ma
    se per farlo
    devono testare su animali
    in questo caso…
    provino su di loro
    e diano una speranza a me

    (ti possi linkare nel mio blog?)

    p.s. ho visto due sere fa il tuo dvd del 28/04/05.interessante.autentico.

    1. manuela bellandi

      Ciao Ilaria,
      purtroppo a quanto ci dicono, gli esperimenti sugli animali non aiutano affatto la ricerca, anzi la devìano…
      stiamo parlando infatti di altri tipi di test che sarebbero più utili e non porterebbero sofferenze non necessarie agli animali.

    2. claudio mapelli

      cara ilaria ho letto quello che hai scritto e sinceramente anche se non ti conosco mi spiace per la tua malattia. però prima di dire che è meglio testare delle medicine su degli animali per salvare tè prova ad informarti realmente cosa fanno a questi animali e poi vediamo se rimani dell’idea che sei adesso, un altra cosa che mi ha lasciato sbalordito di tè, e che hai 25 anni e non sai niente sulla vivisezione e sulla sperimentazione dei farmaci sugli animali, questo è un po grave, mi viene da dedurre che fai parte di quelle persone che sono molto ignoranti e che pensano solo a loro stessi, del resto capisco anche che tu hai i tuoi problemi e che li vorresti risolvere velocemente come tutti. però ricordati anche che tu non sei DIO per poter dire una frase del tipo “meglio loro che io” così appari solo una ragazza egoista e viziata, rifletti su quello che hai scritto informati bene sulla vivisezione e tutto quello che c’è dietro e vedrai che alla fine cambierai idea.
      p.s. su internet puoi trovare tutte le informazioni che vuoi sulla vivisezione.

      ciao claudio

  1403. Enrico Calderani

    Concordo, ma la stessa cosa vale per l’embrione.

    E’ ipocrisia considerare un delitto la vivisezione animale e disperarsi perchè non possiamo sterminare a piaciento potenziale res cogitans.

    Ricordate che lo stesso modo scriteriato di sperimentare sugli animali, inserendo geni per “vedere che succede”, sperando di arrivare a qualcosa di utile, sarebbe stato applicato in caso di ricerca libera sull’embrione, generando mostri.

    E’ da notare come questo sia già successo, basta guardare Cina, America e Svezia.

    Un giorno si sarebbe forse arrivati a curare malattie degenerative, ma a quale prezzo?

    Esistono vie di sperimentazione alternative per gli animali? Esistono anche per l’uomo, come ad esempio la creazione di una banca del cordone per le staminali multipotenti, che eviterebbe anche il problema del rigetto.

    N.B. Il termine staminali è stato abusato sotto referendum, in realtà indicano una vasta gamma di cellule a diversi stadi differenziativi, presenti in abbondanza nell’adulto in quasi tutti i tessuti spec. nel midollo spinale, dove il grado di specializzazione è ridotto. Ancor meno ridotto è nella gelatina di Worthon del cordone ombelicale, che si presta quindi a poter essere indirizzata verso varie linee differenziative.

    Sotto referendum Berlusca ha anteposto il favore della chiesa al lucro, opponendosi, e la sinistra c’è cascata, propugnando sotto le vesti dei paladini della ricerca, i 4 si.
    Peccato che l’unica cosa a cui saremmo andati incontro sarebbe stata la creazione di cliniche sul modello inglese dove i bambini si comperano come ad un supermercato. Fra qualche anno li faranno su misura. Vedrete…

  1404. anna nello

    Rispetto le tue idee e non credere che io sia atea inoltre ho la fortuna di essere madre e so quanta gioia possa esserci nel sentire un bimbo che si sviluppa dentro di noi. Non mi nascondo però dietro un dictat che non trovo scientifico, la vita va rispettata e quindi la chiesa che non ammette la contraccezione, che preferisce essere accusata di immoralità per non concedere il matrimonio ai suoi rappresentanti, non trovo che possa fornire informazioni autentiche.
    Cosa intendi per coscienza? Per me nasce con il sistema nervoso, non credo che quattro cellule in croce abbiano l’anima.
    Ribadisco di nuovo che rispetto le tue idee ma tu non offendere le donne che si trovano costrette ad un passo così drammatico…

  1405. R. Leo

    Ciao a tutti,
    io mi sono fatto questa idea…
    La vivisezione è un metodo vetusto, nato nel 1927 ! Secondo molti ricercatori non dà risultati affidabili, anzi questi a volte sono fuorvianti

    Il problema però è costituito dalle leggi, in quanto sia a livello nazionale che europeo si obbligano le case farmaceutiche a testare i prodotti prima che vengano immessi sul mercato. E viene investito anche molto denaro pubblico in questi esperimenti !!!

    Dal canto loro le aziende farmaceutiche usano la vivisezione come “parafulmine”; in caso di “problemi” non vengono mai condannate…

    Insomma, ricapitolando, dal 1927 ne è passata di acqua sotto i ponti…oggi esistono metodi più affidabili…bisogna quindi “solo” cambiare le leggi !

    La facile domanda (retorica) nasce spontanea:

    LA VIVISEZIONE È INUTILE MA CONVENIENTE…PER CHI ?

  1406. theHand

    mi sia consentita una “comunicazione-disservizio”

    nuovo sito per theHand!
    http://www.thehand.it

    grazie!

  1407. Giancarlo POlverini

    Io sono favorevole alla vivisezione ma solo nei confronti di alcuni tipo Borghezio…….li andrebbe bene…ma a che servirebbe??? Cmq e’ un idea che ne pensate?

    1. R. Leo

      Io non sono d’accordo e ti spiego il perché…
      Sono contrario alla vivisezione animale.
      Borghezio è un animale…
      Quindi…

  1408. Loredana Solerte

    Giampiero, uccidere una creatura indifesa, sia pur solo un feto o ancora un ammasso di cellule è crudele. Ma sono ancora più crudeli coloro che sono responsabili del motivo perché una donna abortisca. Ti sei chiesto perché una donna arrivi ad uccidere la parte migliore di sé? Molte volte ad uccidere il bambino e pure la madre possono essere l’abbandono a se stessi. Quanti uomini, padri, madri, familiari abbandonano ripudiandola, la donna che è rimasta incinta per sbaglio?
    Anche quando un padre disconosce un figlio è come se lo uccidesse. Se una donna abortisce, commette un grave peccato, daccordo, ma altrettanto lo commette chi nn sta vicino a quella donna. E nn soltanto nel momento dell’aborto.
    Oltretutto una donna che ha abortito, ha un dolore che rimane per sempre.

  1409. Antonio Ciardi

    Quanti di voi,hanno capi”in pelle”nell’armadio?
    Quanti si sentono fichetti,anche senza?
    Prima di postare…siete a posto con la coscienza?
    Se non riuscite a farne..OK!
    Ma non turbate la vostra coscienza
    e la vostra intelligenza,con finti moralismi.
    E poi per “INIZIARE”non e’mai troppo tardi.
    La forza e’nella RINUNCIA…non nel pretendere!!

  1410. ernesto scontento

    PER TUTTI QUEI RAGAZZI CHE MANIFESTANO L’INTENZIONE DI NON ANDARE A VOTARE

    **************************************
    DOBBIAMO MANIFESTARE IL NOSTRO CONSENSO O DISSENSO CON IL VOTO IN QUANTO DIRITTO ACQUISITO E IRRINUNCIABILE PER RISPETTARE IL SACRIFICIO DEI NOSTRI PADRI E CHE CI CONSENTE DI VIVERE IN UNA DEMOCRAZIA.
    UN MIO VECCHIO PROFESSORE DICEVA :
    ” Chi non vota non può neanche lamentarsi per quello che non gli và, non ha espresso cosa voleva”.

    **************************************
    *LIBERIAMOCI DAI SIMBOLI POLITICI, IMPARIAMO A VEDERE SOLO LOGHI *
    (Solo per essere più liberi nelle nostre scelte, ragionando con la nostra testa per capire la verità dell’immagine riflessa. Nella società moderna il logo identifica la storia e la qualità di un prodotto: noi cambiamo prodotto quando non soddisfa più i nostri bisogni interiori ed esteriori senza rimpianti o conflitti. Vedere loghi al posto di simboli vuol dire essere più liberi e rispettare noi stessi ).

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI……..
    l’astensione al voto può avere come conseguenza che una minoranza di cittadini governi e decida per la maggioranza.

    ANDIAMO TUTTI A VOTARE LIBERI DI MENTE

    **************************************

    IN DEMOCRAZIA RAGAZZI , LA RIVOLUZIONE SI FA CON LA PARTECIPAZIONE: L’ARMA E’ IL VOTO .
    **************************************
    N.B.
    Il presente invito al voto libero sarà bloggato a intervalli regolari su tutti i POST indipendentemente dal tema, visto il numero di persone indecise a manifestare il loro diritto di intervenire sulle scelte politiche del paese in cui vivono. Data inizio 10/01/06 Data Fine Invio 09/04/06

    Da oggi tutti i commenti del sottoscritto avranno come intestazione il terzo paragrafo del presente commento, indipendentemente dal contenuto.

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    I BUGIARDI CI SONO E CI SARANNO SEMPRE BASTA ESSERE PRAGMATICI E LIBERI DI MENTE

  1411. manuela bellandi

    da Report – uomini e topi

    il progetto europeo che si chiama reach, impone di testare circa 30 mila sostanze chimiche già in commercio.
    CLAUDE REISS – biologo, Centre National Recherches Paris
    Ho l’impressione che sia stato fatto un gran polverone che scontenta tutti, politici, economisti, industriali e quelli che si occupano della salute. Gli industriali non saranno certo contenti perché non solo devono pagarsi i test, ma sanno perfettamente che quasi la metà dei loro prodotti potrebbe essere ritirata dal mercato perché sono pericolosi per la salute umana.

    MILENA GABANELLI IN STUDIO
    E infatti Confindustria insorge perché l’applicazione di questo progetto europeo prevede che i test li dovrebbero fare le aziende, le stesse che poi magari rischiano di vedere alcuni loro prodotti ritirati dal mercato. E allora minaccia perdita di posti di lavoro e calo del prodotto interno lordo. Alla fine non sempre quel che conta è la salute.

    1. R. Leo

      Ciao Manuela, buona serata

      tra l’altro il fatto che certi test devono essere effettuati dalle aziende stesse mi sembra assurdo…sa come di conflitto di interessi…

      Saluti

  1412. M.Gabriella

    GRANDE, SEI GRANDE E BASTA!

  1413. Diana Canavè

    Storace è proprio un C_glione!
    Si vede che ha il cervello annacquato di soluzione fisiologica…

    Avete notato che tutti quelli che parlano, pontificano, sentenziano sulle questioni dell’aborto, matrtimonio o della salute della donna… sono soprattutto UOMINI e PRETI??????!

    !?! Pazzesco!

    1. giacomo padrin

      è vero diana, pazzesco..spesso questa gente che parla, parla e parla non sa neanche cos’è un bambino e una famiglia..
      proporrei che ogni commissione e decisone sugli argomenti da te citati siano un esclusiva delle donne…
      magari vedremmo qualcosa di positivo
      perdonami, ma escluderei moratti e santachè, siamo d’accordo?

  1414. Mario Gabrielli Cossellu

    Giampiero… con tutta l’amicizia di idee possibile: lascia perdere con questa storia di “ammazzare il figlio”. Sull’aborto, il meno che si possa fare è non fare ideologia, ma provare a rispettare ciò che una donna in un certo momento può fare, e sicuramente non per gusto. E noi maschietti dal pistolino facile, non dimentichiamo che se una donna arriva a prendere una decisione così, a volte è anche “grazie” ad un maschietto incapace di comprenderla, di starle vicino e di assumere le proprie responsabilità.
    Un saluto e pensiamo più a quello che ci unisce che a ciò che ci divide, e soprattutto: rispetto!

  1415. Piero Scarato

    Da anni cerchiamo di combattere questa oscenità chiamata vivisezione. Personalmente non riesco neanche a vederle certe fotografie come quella pubblicata. E alcuni mi vengono a dire “e gli umani, pensa alle torture subite dagli umani”. Io ci penso eccome, ma penso anche che nessun essere vivente, che sia gatto cane, topo o persona debba a nessun costo subire certe cose. Inoltre rifiuto di credere che tali crudeltà siano accettabili o non rimpiazzabili da metodi diversi. Per questo ti ringrazio Beppe, per aver realizzato questo post che mi tocca da vicino. Un’altra cosa: andate a quel paese cattolici integralisti e la vostra idea secondo la quale il “creato” è al servizio dell’uomo. Siamo solo una parte di tutto ciò, e una parte neache tanto buona.

  1416. Mario Gabrielli Cossellu

    Giampiero… con tutta l’amicizia di idee possibile: lascia perdere con questa storia di “ammazzare il figlio”. Sull’aborto, il meno che si possa fare è non fare ideologia, ma provare a rispettare ciò che una donna in un certo momento può fare, e sicuramente non per gusto. E noi maschietti dal pistolino facile, non dimentichiamo che se una donna arriva a prendere una decisione così, a volte è anche “grazie” ad un maschietto incapace di comprenderla, di starle vicino e di assumere le proprie responsabilità.
    Un saluto e pensiamo più a quello che ci unisce che a ciò che ci divide, e soprattutto: rispetto!

  1417. cristina lambathakis

    Sono più di sedici anni che sostengo l’inutilità della vivisezione. Sono felice che tu ne abbia parlato. Avevo pensato di scriverti proprio per chiederti un tuo parere riguardo quella che è una delle tante inutili crudeltà che l’uomo riserva agli animali.
    MAI PIù CIRCO, MAI PIù PELLICCE, MAI PIù VIVISEZIONE.
    MAI PIù..CARNE!

  1418. Diana Canavè

    LA VIVISEZIONE E’ UN ARGOMENTO SCOMODO, come tutte le attrocità commesse dall’uomo.

    Parlare di questi temi sembra una lotta contro l’immenso.

    Ma non parlarne affatto è una cosa ancora più grave.

    Mi sento così impotente però…

  1419. Fausto Farinelli

    caro Beppe, qui ad Alghero hanno chiuso un forum ospitato e gestito da http://www.alguer.it. é un vero peccato perchè stavo cominciando a leggere cose interessanti. Dicono che hanno ricevuto molti esposti e, forse per paura, hanno deciso di chiuderlo. Ti chiedo un aiutino a farlo riaprire.

    ciao

  1420. Giorgio Santi

    ma che dici… non lo vedi, qui ci si preoccupa se dei poveri animaletti soffrono per fare le pelliccie che l’80% dei compagni ambientalisti di questo blog ammira nelle vetrine durante la passeggiata quotidiana in Via Condotti

    Davide Trollo 31.01.06 17:30

    Secondo te, dal momento che i test su animali non forniscono dati precisi sulla tossicità riferita all’uomo, come vengono testati realmente e definitivamente i prodotti???
    Non è solo una questione di pelliccie, ma di “pellaccia”, anche la tua.
    Vedo che hai già catalogato i bloggers in percentuali.
    Proprio tu che non ti sei accorto che in qualità della vita la tua Treviso è scesa al 16° posto (nel 2004 era al primo posto… che tonfo in 12 mesi… al tuo sceriffo si è incastrata la pistola nella fondina).
    A questo proposito anche Legambiente la pone al 53°.
    Anche Il Sole 24 Ore ha qualche sorpresa per te al riguardo, ma forse per te non è una fonte abbastanza autorevole

  1421. Marisa Leone

    Martedì 31 gennaio 2006
    Il quotidiano “La Repubblica” sta facendo un sondaggio sulla pillola abortiva.
    Per esprimere la vostra opinione inviate un SMS al numero 48442.
    Scrivete:VOTO,lasciate uno spazio,CRONACA, e il numero corrispondente alla vostra scelta.
    IL MINISTRO DELLA SALUTE STORACE
    LIMITA L’USO DELLA PILLOLA ABORTIVA.
    SECONDO VOI:
    1 – E’ giusto. Il ricorso all’aborto con la pillola Ru486 è spesso ingiustificato.
    2 – E’ sbagliato. La decisione sull’aborto spetta alle donne e ai loro medici.

    Inviate subito un sms e passate parola ad amici e conoscenti!

  1422. Giambattista Spoldi

    Grazie Bèp per aver messo l’attenzione su questo argomento.
    Chi vuole può documentarsi dove meglio crede, sia pro o contro la vivisezione.

    Avrei messo foto più “crude”, spesso, l’unica possibilità di scatenare reazioni nell’opinione pubblica.

    PS per me il libro “Imperatrice Nuda” è bellissimo.
    W i vegetariani

  1423. Angela Battisti (farfallina)

    ogni volta che vedo quella foto mi si stringe il cuore…

    Ciao e Grazie Beppe!!!

    ciao vado chi mi ama mi segua 😉

  1424. Silvia Bolognini

    Che dire…d’accordo su tutto…era ora che ne parlassi!;-)..ma come si dice, meglio tardi che mai

  1425. Diana Canavè

    LA VIVISEZIONE è uno scudo.

    E’ chiaro che anche gli stessi sperimentatori sanno perfettamente che le sperimentazioni su animali sono inutili. O almeno la stragrande maggioranza. Le case farmaceutiche ritirano dal mercato prodotti che hanno passato i test (inizialmente giudicati idonei) perché davano tossicità sull’uomo.

    L’uomo è la CAVIA FINALE!

    I test servono solo da scudo legale per poter commercializzare un prodotto. Sono le leggi MONDIALI sulla vivisezione che sono obsolete e inadeguate ai tempi odierni. Oggi ci si avvale di numerose tecniche alternative di test chimici e comportamentali, di simulazioni a computer… tutti criteri molto validi. Ma le leggi non sono state cambiate. Forse perché costa meno usare animali? Non lo so… Penso comunque che chiunque (sano di mente) sarebbe d’accordo nell’abolire la sperimentazione animale. Ed è ora di finirla con la solita frase che Garattini ci ri-dice da 40 anni ogni volta che c’è un dibattito contro la vivisezione: “Scusi, ma è meglio salvare un topo o salvare un bambino?” Gli risponderei: “Meglio salvare tutti e due”.

  1426. Silvia Bolognini

    Che dire…d’accordo su tutto…era ora che ne parlassi!;-)..ma come si dice, meglio tardi che mai

  1427. lorenzo mattioli

    magari facessero tutti come me…niente profumi ,niente schiuma da barba (hahahah bella la balla che se non la usi ti si rovina la pelle sono 15 che mi rado senza schiuma e ho la pelle di un bambino).
    poi magari saro io che trovo fastidioso l’edore dei profumi

  1428. roby rubini

    NO ALLA VIVISEZIONE !!

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    Campagna “NO alla censura. Grillo al Festival 2006”

    Aderisci anche tu all’iniziativa
    ‘Grillo al Festival’
    Qui il punto di incontro per organizzarci:

    http://grilloalfestival.blogspot.com

    — Testo della email da inviare alla RAI —

    IN VIRTU’ DEL MIO RUOLO DI FRUITORE FINALE
    DEI CONTENUTI TELEVISIVI TRASMESSI DALLA RAI,
    CHE PERCEPISCE UN CANONE A LIVELLO NAZIONALE
    PER FORNIRMI SODDISFAZIONE
    NEL PROFITTO DI QUEI CONTENUTI,
    CHIEDO FORMALMENTE
    CHE IL SIGN. BEPPE GRILLO SIA UFFICIALMENTE INVITATO
    ALL’ULTIMA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2006
    IN DIRETTA SU RAI UNO.

    invia a: usfestival@rai.it
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  1429. Raffaella Biferale

    quoto al 100% con Manuela!

  1430. Roberto Brambilla

    Per fortuna sei tornato a parlare di qualcosa di diverso dalla politica… Cominciavo a seguire sempre meno il tuo blog…

  1431. Nicola Basilico

    Ho sempre pensato che la vivisezione fosse un metodo scientifico destinato a diventare obsoleto e che, con l’evoluzione delle tecnologie di ricerca, lo avremmo sorpassato.
    Il primo passo verso il suo totale abbandono sta proprio nel riconoscere la sua infondatezza scientifica e nella scoperta di alternative più efficienti.
    Sono completamente d’accordo.

    ByeZZz

  1432. Ray Milano

    BLOGGERS

    DOMANDA:

    -Nessuno ha pensato ad inviare 1000 o 2000 email al sig. Corrado Calabrò, presidente dell’Authority delle Telecomunicazioni Italiana.

    Un signor nessuno (visto il suo più totale silenzio) che probabilmente si porta a casa uno stipendio da svariate migliaia di euro?

    Lo floddiamo di email?

    1. Camillo Macaluso

      Hai provato a leggere il suo curriculum?! :-O

  1433. giacomo padrin

    si può amare o no gli animali, ma chi non prova orrore e ribrezzo verso vivisezione e scuoiamento da pelliccia, è disumano.

    non si tratta di essere vegetariani, vegani o chissàchealtro, si tratta di capire che siamo arrivati ad insultare la natura che ci è stata concessa, che gli animali fanno parte di essa, ci completano e rendono forse qualche giornata più piacevole.
    non si tratta di paragonare il cane al proprio fratello o al migliore amico ma di trattarlo come cane, un animale fedele, stupendo nella sua semplicità, come tutti gli animali.

    non bisogna chiedersi se ci sono metodi diversi dalla vivisezione, bisogns chiedersi se questo mondo, ormai violentato, è di nostra esclusiva proprietà o forse anche gli animali che ci sono da più tempo di noi (o comunque da quando ci siamo noi) hanno diritto di averlo come casa…nessuno è esente da peccato ma fare di più è possibile,
    io sono vegetariano ma dire alle persone che chi mangia carne sbaglia e che il mio stile di vita è migliore è totalmente sbagliato.
    pochi passi alla volta, ad esempio tornare indietro e cibarsi di animali solo se si ha fame, non sprecarne le carni come nei grandi iper mercati, farli perlomeno fare una vita da animali e non da tamagochi…

  1434. manuela bellandi

    caro giampiero,
    l’argomento aborto non si liquida con due frasette trite e ritrite…su questo argomento bisogna parlare per ore, ma prima di tutto gli uomini devono imparare a cambiare approccio su questo argomento.
    Voi partite dal concetto che una donna voglia liberarsi daa una gravidanza indesiderata, mentre per una donna parlare di aborto significa argomentare la soluzione psicologicamente MENO DOLOROSA per affrontare una tragedia…
    fino a che gli uomini non entreranno in quest’ordine di idee non potranno parlare con la donna di aborto.
    Non potete immedesimarvi in una cosa del genere.

  1435. camillo virge

    Dato che la sperimentazione (vivisezione) fatta sugli animali non è applicabile all’uomo, propongo di utilizzare i “signori ricercatori/vivisettori” come cavie per la vivisezione.

    Così facendo, eviteremmo di torturare inutilmente gli animali, ed oltretutto sperimentando direttamente sull’uomo, i risultati saranno certamente attendibili.

    “VIVISEZIONA il VIVISETTORE” così capirà quanto è piacevole!!!!

  1436. michele zanolla

    Non si può che essere daccordo con il post, vorrei tanto capire però, che minchia centra la vivisezione con l’essere vegetariani!!!
    Mi sembra che i commenti contentenenti inni al vegetariano siano un tantino ipocriti e fuori posto!!! buon appetito a tutti.

  1437. manuela bellandi

    caro giampiero,
    l’aargomento aborto non si liquida con due frasette trite e ritrite…su questo argomento bisogna parlare per ore, ma prima di tutto gli uomini devono imparare a cambiare approccio su questo argomento.
    Voi partite dal concetto che una donna voglia liberarsi daa una gravidanza indesiderata, mentre per una donna parlare di aborto significa argomentare la soluzione psicologicamente MENO DOLOROSA per affrontare una tragedia…
    fino a che gli uomini non entreranno in quest’ordine di idee non potranno parlare con la donna di aborto.
    Non potete immedesimarvi in una cosa del genere.

  1438. Mauro Pennacchietti

    Vorrei ricordare che non è una novità. Di recente ho letto che gli effetti sono diversi persino tra uomo e donna, nonostante ciò la sperimenatzione sull’uomo è per la maggior parte fatta su individui maschi.
    Raccomando un vecchio articolo:
    SPERIMENTAZIONE ANIMALE: SCIENZA O FINZIONE?
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=1181

  1439. alberto di consiglio

    ps: questo non vuol dire che io sia a favore della sofferenza gratuita, a favore delle pellicce, delle corride e via dicendo, però non dite assurdità sulla superiorità presunta dei vegetariani ecc.

  1440. alberto di consiglio

    che belle parole…
    ricordatevene quando utilizzate colliri, cerotti, anticoncezionali, lenti a contatto, antinfiammatori, aspirina, creme, shampoo, smalti, antidepressivi, sonniferi, antiparkinson, antitumorali, antivirali, vaccini, by-pass, antiipertensivi, diuretici, sciroppi per la tosse, antiasma, antibiotici, anestetici, epidurali… devo continuare?
    la “specie” umana non sarà di certo quella eletta o quella superiore, fatto sta che la ricerca è volta ad aiutare i propri simili e chi sta male. certo non mi farebbe piacere vivisezionare il mio cane (se ne avessi uno), ma non mi piacerebbe neanche veder morire mio figlio (se ne avessi uno) a due anni tra atroci sofferenze… o forse a voi si!?
    le tecniche in vitro sono sicuramente un ottimo strumento, speci e in alcuni casi, ma non riproducono mai appieno le condizioni fisiologiche che si ritrovano in un organismo, in vari stati (come ad esempio la gravidanza).
    mi sembra assurdo dire che essere antivivisezionista significa non dover finanziare la ricerca, forse non avete ben in mente cosa significhi SOFFRIRE… ricordate che se foste in pericolo uccidereste chiunque pur di salvarvi, figuriamoci un animale.

    1. Federico Perugini

      Purtroppo il problema non è nella sperimentazione in se, ma nel fatto che essa NON è affidabile. Se credi di essere un cane o un topo forse non dovresti essere qui, non credi? 😉
      Alcuni medicinali (qualcuno dice voxx?) testati su animali sono letali per l’uomo o viceversa… Non ho bisogno di immergere un cane nell’acido per sapere che corrode! Se mia madre prende l’EN (una specie di sonnifero) non dorme tutta notte, mio padre non ne può far meno per poter riposare. figurati se prendo qualcosa testato su un cane! Ormai sempre più studiosi si associano all’inutilità degli eperimenti sugli animali… non soltanto chi crede che siano barbarie…

  1441. Noemi Nicodemi

    Ciao Beppe, ciao a tutti.
    Ho finito ora di leggere il post riguardo la vivisezione e devo dire che finalmente è arrivata la risposta ad una domanda che da anni mi ponevo.
    Pur essendo vegetariana da 14 anni (ne ho 32),
    e pur “lottando” quotidianamente contro i luoghi comuni (“ma il pesce lo mangi?No?Mica è CARNE!”)e cose del genere, il dubbio lo avevo anche se, per logica, ero arrivata ad una conclusione del genere. Sono felice che finalmente la cosa sia “ufficiale”:non ci resta allora di rimboccarci le maniche spargendo la voce il più possibile affinchè ci ascoltino…
    In Bocca al lupo…sperando che non abbia fame
    Noemi

  1442. manuela bellandi

    *** buona sera a tutta la tribù ***

    per chi volesse rinfrescarsi la memoria consiglio http://www.Report.rai.it UOMINI E TOPI – trasmissione del 22.10.2004…..
    ***
    PIERGIORGIO STRATA – dipartimento di neuroscienze Università di Torino
    Si mette l’animale dentro la gabbia e lui cammina tranquillamente nella gabbia. Ad un certo momento noi emettiamo un suono associato associato ad una debole scossa sul pavimento della gabbia. Facendolo per parecchie volte questo accoppiamento, arriviamo al punto in cui la scossa non si da più, l’animale appena sente il suono si blocca, è quello che si chiama freazing. Questo lo fanno in tutto il Mondo, è il test ufficiale per studiare l’ansia, per studiare la paura. Quindi lui ricorda e questa è la memoria della paura, quindi ci chiediamo: se lui ricorda c’è rimasta una traccia da qualche parte del cervello, la traccia fisica dov’è? Noi preleviamo questo pezzetto di cervello, mettiamo dentro questa cameretta, questo pezzettino, andiamo a registrare da queste cellule. Basta dargli quello di cui ha bisogno, il cervello isolato, il topo non esiste più, è stato sacrificato.
    ***
    CLAUDE REISS – biologo Centre National Recherches Paris
    È dimostrato in modo assolutamente rigoroso che i cromosomi sono caratteristici di ogni specie tanto che non si possono sposare con quelli di un’altra. Allora se testiamo un prodotto su due specie differenti il risultato può essere lo stesso, ma anche opposto. Perciò è inutile fare un esperimento su una specie presa a modello, come un topo o un ratto, perché non è detto che il risultato si possa trasferire sull’uomo. Farlo è un po’ come giocare alla roulette…

    1. Mario Gabrielli Cossellu

      Ciao cara Manuela,
      Ti devo un grazie a te 🙂
      Buona serata!

    2. anna nello

      ciao Manuela, leggendo un po’ di commenti ho visto che molti vorrebbero un elenco di prodotti per boicottare chi utilizza la sperimentazione sugli animali. perchè non passi la voce ad alcuni bloggers come max s., massimo guerra… e altri in gamba (mi mancano i loro commenti sul blog). Anna
      p.s. non vorrei sbagliare ma credo che tu sia in contatto con loro (convincili a tornare, i loro commenti sono sempre stimolanti)

  1443. bruno manni

    il telegiornale di oggi ha mandato in onda un filmato con un toro che, durante una corrida, ha saltato la staccionata di protezione nel vano tentativo di fuggire ed è piombato fra un gruppo di cialtroni che si stava divertendo alla vista delle sevizie che venivano inferte alla povera bestia –
    Mi spiace che in fin dei abbia provocato pochi danni – io sto col toro –

  1444. Mario Gabrielli Cossellu

    E questo senza contare che si fa sperimentazione sugli animali anche per i COSMETICI. Se usare animali per studiare dei farmaci è già discutibile sia scientificamente che moralmente – ma almeno si può provare ad opporre l’argomento che si possono salvare vite umane -, usarli per fabbricare degli stupidi e inutili COSMETICI già va oltre ogni possibile limite di crudeltà e indegnità: roba che dovrebbe essere da GALERA per chi la fa e per chi la paga.

  1445. giacomo zanitti

    e cosa dite delle corride, dei toreri bastardi, della chiesa che benedice tutto?

  1446. Alessandro Canducci

    dopo che ho visto su internet cani VIVI usati come esche per gli squali (gli viene infilzato un amo in bocca e vengono gettati e trascinati in acqua VIVI avendo la sola colpa di essere cani randagi, senza che i fautori di tali atrocità fossero condannati alla GOGNA, non mi stupisco del fatto che dei cosiddetti “scienziati” torturino povere bestie innocenti…il fatto che sia a scopo di lucro in questo MONDO MARCIO li assolve dato che a quanto pare per il peculio al giorno d’oggi tutto è lecito o reso tale tramite leggi o escamotage fatti ad hoc.
    siamo noi le bestie, non gli animali…
    quando leggo queste cose mi vergogno di essere un umano.
    per quanto riguarda l’aborto (anche se vado off topic), forse pilotato dalla mia laicità e scontrosità verso la chiesa vista da me solo come una accozzaglia di porci che sfruttano il nome di dio per i loro interessi, sono dell’idea che chi non sia cattolico convinto o praticante possa scegliere come meglio crede…
    perchè forse tra tante chiacchere e tanta ipocrisia nessuno se n’è accorto, DIO ci ha dato il libero arbitrio, mentre QUALCUNO ce lo vuole togliere…

  1447. Julia.Bertan

    Ciao Giampiero,
    ognuno è libero di credere in ciò che vuole,il punto è che decidere di non far nascere un bambino,e in genere ci sono motivi molto seri per prendere una decisione come quella per una donna,non far nascere un bimbo dicevo,che nei mesi in cui è legale affrontare un aborto è poco più che un embrione,è cosa ben differente dal maltrattare i propri figli o vivisezionare inutilmente un animale.
    Penso che qui si stia parlando della dignità della vita,sia animale che umana,del diritto a questa dignità,e penso che chi decide di abortire lo faccia perchè forse non è in grado di assicurarla la dignità a quel bimbo che porta in grembo..certo ci sono gli anticoncezionali ecc..ecc..ma la vita è così,capitano cose brutte che possiamo correggere,in maniera dolorosa, sicuro,ma evitando di far soffrire inutilmente un essere umano che non ha colpa.Mia madre ha abortito una volta,e ti assicuro non l’ha fatto a cuor leggero.Poi mi ha raccontato ciò che ora io ho scritto a te.

  1448. Maurizio Balla

    Pero’ anche gli attivisti possono essere dei gran Basta- rdi !
    A un tizio che aveva una fattoria di porcellini d’india in Inghilterra gli hanno rubato il cadavere della Nonna dal cimitero…
    Animalisti terroristi ?
    Il tizio ha ceduto al ricatto, ma la Nonna non si e’ piu’ vista..

    http://news.bbc.co.uk/1/hi/england/staffordshire/4632132.stm

  1449. Marco A. Bartolucci

    guardate che figata questo gioco su letizia moratti:

    http://www.iltavolodivoltaire.it/index_file/murodelpianto.htm

  1450. Giovanni De Grande

    Dalla confezione di un profumo all’iris dell’Erbolario, linea di cosmetici erboristica (che, per qualità, sta ad un erboristeria, quanto maria de filippi sta a mediaset 😛 ) : “I prodotti dell’Erbolario non sono stati testati su animali, o quantomeno, non su commissione dell’Erbolario” ………….
    no comment -_-

  1451. Paolo Senzani

    Non ci sono parole per descrivere simili pratiche aberranti e indegne per il genere umano.
    Mi auguro che il sassolino che hai gettato in mezzo a questa palude melmosa serva a scuotere le coscienze. Intanto ecco una lista delle aziende che testano i loro prodotti sugli animali NON COMPRIAMO I LORO PRODOTTI!
    http://www.biospazio.it/modules.php?file=article&name=News&op=modload&sid=1110

    1. stefano polimadei

      grazie beppe per l’argomento che hai coraggiosamente introdotto e grazie paolo per aver dato l’indicazione per reperire on line la lista delle aziende schifose e indegne di esistere… a volte mi vergogno di appartenere alla razza umana. forza beppe.

  1452. maria elena modafferi

    Consiglio sull’argomento di leggere il testo integrale “uomini e topi” della puntata del 22 ottobre 2004 di Report (www.report.rai.it)

  1453. Gianni sperti

    OT

    sondaggio del 31/01/2006 (www.sondaggi elettorali.it):
    CDL: 46%
    UNIONE:53,6
    Altri partiti:0,4%
    distacco di ben 7,6% (altro che pareggio!!!)

    Gli Italiani forse si stanno svegliando…..

  1454. Marco Zonta

    Beppe, rispondi cazzo!!! le Scie chimiche sono un problema estremamente serio, in ogni zona del nord italia in questo periodo se ne vedono tutti i giorni… non sono le classiche scie di condensazione che spariscono in pochi minuti, ma perdurano per ore nel cielo allargandosi, dopo il tempo da sereno volge quasi sempre al brutto.
    Domani ognuno di voi presti più attenzione a quello che accade sopra le nostre teste!!!

  1455. Angela Battisti (farfallina)

    ciao anche qua!!!
    grazie della compagnia… vi aspetto
    Finalmente Pippo ti sei fatto vivo!!!
    Se mi voi trovare sai dove sono 😛

  1456. nico bini

    In ighilterrsaun un’ antidolorifico sospettato di portare al suicidio.Tra quesi:Di-Antalvic, du Dialgirex e altri con altri nomi.
    ——-
    Analgésiques-Mollo sur la dose
    Après le retrait mondial du Vioxx, prescrit contre l’arthrose, les médicaments analgésiques sont sous haute surveillance. En Grande-Bretagne, l’agence du médicament vient d’annoncer le prochain retrait d’un antidouleur soupçonné de provoquer un taux anormal de suicides. L l’Afssaps rappelle à tous ceux qui prennent du Di-Antalvic, du Dialgirex ou un de leurs nombreux génériques (voir http://www.afssaps.sante.fr) que « la dose moyenne est de 4 gélules » par jour. Et qu’en aucun cas elle ne doit dépasser «6 gélules par jour.

  1457. Giovanni Principe

    Siamo nel terzo millennio e ci comportiamo peggio degli uomini primitivi, i quali almeno uccidevano gli animali solamente per necessita’.
    Noi invece, ritenuti da noi stessi “progrediti”, facciamo di peggio, utilizzando questi esseri indifesi addirittura per testare i cosmetici.
    Parliamo tanto di pubblicare delle liste contenenti prodotti non testati sugli animali.
    Ebbene, in merito a questo un passo avanti potrebbe essere fatto anche in casa nostra dove l’associazione dei consumatori potrebbe fornirci una lista del genere, magari corredata da qualche foto esplicita.
    Molta gente non sa e deve essere messa al corrente altrimenti non si cambiera’ mai niente perche’ la protesta rimarrebbe tale, muovendosi solamente negli ambiti di chi gia’ conosce la situazione e si danna per farlo sapere agli altri, disegnando solo dei manifesti passivi che vengono ignorati dalla maggioranza, come qualcosa che disturba la quotidiana monotonita’ sancita dalle cretinate che ci propinano ogni giorno sui giornali e sulla TV.

    1. Giovanni Principe

      Pardon: monotonia.

    2. Raffaella Biferale

      hai ragione, Giovanni, infatti TUTTO passa per una corretta informazione, che deve raggiungere tutti gli strati della popolazione, non soltanto chi è già sensibilizzato su questo punto. Nessuno sa davvero cosa c’è dietro alle creme che compriamo (io per prima), e se la gente sapesse cosa viene fatto ai danni degli animali, senza che ce ne sia bisogno, magari farebbe qualcosa, e non comprerebbe certi prodotti. Alcune case cosmetiche e farmaceutiche lo anno già, e scrivono sui loro prodotti : non testato su animali. Bisognerebbe comprare solo quei prodotti.

  1458. nico bini

    In Francia condannata dopo una causa di 8 anni l’azienda (laboratoire Servier) che vendeva un prodotto-sostanza (Isoméride ) prescritto per ridurre la fame.
    Il prodotto era in commercio dall’ 85 al 97.Centinaia di casi.La donna che ha vinto la causa ha subito un trapianto dei 2 polmoni ,Inoltre questa sostanza ha provocato tantissimi casi di anomalia delle valvole caridache..Anche questa era sperimentata sugli animali e sull’uomo (presumo).

    http://www.quechoisir.org/Article.jsp?id=Ressources:Articles:82F0B8753A8DFEBFC125710600678FE6&catcss=SAN000

    Des effets mortels

    L’Isoméride est un médicament coupe-faim commercialisé entre 1985 et 1997.
    Il agit sur le système de régulation physiologique du poids des malades atteints d’obésité. Il a souvent été prescrit à des personnes soucieuses de perdre rapidement quelques kilos ! L’Isoméride a été retiré de la vente en septembre 1997, après la découverte par l’Agence du médicament d’une centaine de cas d’hypertension artérielle pulmonaire en France dès 1995 et d’anomalies des valves cardiaques en 1997 aux Etats-Unis. Des maladies qui ont une issue souvent fatale.

  1459. elena ivanova

    Non solo la vivisezione è inutile, ma è necessario ESSERE VEGETARIANI!

    1. michele zanolla

      Dire che è necessario essere vegetariani mi sembra un po di parte! L’uomo come animale nasce carnivoro oltre che vegetariano, se ti fa sentire a posto con la coscienza sei libera di fare quello che vuoi ma non mi pare il caso di imporlo agli altri!!!!

    2. emilia boccagna

      essere vegetariani è un segno di rispetto non solo nei confronti di altri esseri viventi, ma anche verso la natura visto che gli allevamenti comportano la distruzione delle foreste primarie per far posto a pascoli e colture di soia ed altri cereali destinati alla alimentazione animale

  1460. Gianni Nasutti

    Sempre stato d’accordo! Purtroppo non è un argomento su cui i giornalisti scrivino, basterebbe solo l’indignazione popolare, che sicuramente susciterebbe, per far cambiare le cose.
    Maledette farmaceutiche, lucrare sulla salute delle persone e sulla pelle degli animali è a livelli della più bieca depravazione mentale. Cosa non si fa per il denaro e per accontentare gli azionisti. Purtroppo la società ha creato strutture aziendali troppo orientate al profitto ad ogni costo, e purtroppo gli azionisti che ne determinano le azioni sono troppo lontani dagli effetti delle loro decisioni per poter avere dei rimorsi di coscienza.
    Che tristezza!

    ciao
    gianni

  1461. Raffaella Biferale

    @ Giampero Puddu.

    io rispetto ogni punto di vista, anche quello cattolico, pur non condividendolo, però non è corretto dire che chi abortisce AMMAZZA IL PROPRIO BAMBINO. L’aborto è possibile entro la 12° settimana di gestazione. Non si parla di bambino ma di feto, ed è diverso, per lo meno dal punto di vista scientifico. Poi, se uno crede, per mtivi religiosi, che la vita abbia inizio dal concepimento, è un suo problema di coscienza, che rispetto, ma che non ha a che vedere con la scienza. Nessuno obbliga i cattolici ad abortire, sono semmai loro che vorrebbero il contrario.
    Appena laureata lavoravo in un consultorio familiare. Le donne del movimento per la vita si appostavano fuori del consultorio con cartelloni che mostravano neonati squartati. Appena le donne che avevano chiesto l’interruzione di gravidanza uscivano venivano fermate e le venivano mostrate le fotografie, dicendo loro che quella sarebbe stata la fine dei loro bambini. QUESTA NON E’ INFORMAZIONE CORRETTA!!!!! E’ solo terrorismo psicologico, per rendere ancora più doloroso un passo che NESSUNA donna fa a cuor leggero.

    1. gianfranco fazzeri

      Nessuno obbliga i cattolici ad abortire, sono semmai loro che vorrebbero il contrario
      hai centrato la questione brava
      sulla vivisezione la vedo dura, la sperimetazione sugli animali serve solo a coprire la vera sperimentazione che fanno su di noi a nostra insaputa.
      e poi se l’uomo è capace di rapire dei bambini per rivenderli a pezzi al mercato degli organi vedo difficilmente la nascita di una vera coscenza collettiva

    2. anna nello

      Raffaella sottoscrivo.
      Credo inoltre che si debba innanzitutto rispettare la vita dei già nati e non parlare di assassinio quando la cellula uovo e lo spermatozoo s’incontrano, lì c’è la possibilità di un essere umano dopo settimane, non immediatamente. Altrimenti i maschi sono quasi assassini ogni volta che sprecano il loro prezioso sperma non a fini riproduttivi.

    3. Julia.Bertan

      ho risposto al messaggio di Giampiero poco fa dicendogli che la dignità alla vita è cosa ben lontana dall’abortire..e che l’abortire non ha nulla a che fare con il maltrattare o seviziare bimbi e animali..mi colpisce molto che ci sia qualcuno che non riesce a fare differenze tra quella che è vita,e che quindi va difesa e tutelata,e quella che è solo un accenno di esistenza,che non è giusto portare avanti se non si è in grado di farlo,nè di assicurarle la dignità che merita..abortire è devastante e come dici te,nessuna donna lo fa ridendo e scherzando,,

    4. Raffaella Biferale

      e poi non dimentichiamo che all’aborto si ricorre anche perchè in Italia non c’è mai stata una vera politica di controllo delle nascite… i consultori, nati per questo, sono boicottati invece che dar loro fondi per migliorare la presenza capillare sul territorio!

  1462. Paolo Cavagna

    A parte la vivisezione animale per delle discutibili prove scientifiche provate a dare un’occhiata al sito http://www.nonlosapevo.com dove vi spiegano come fanno a fare le tanto agognate pellicce per le donne (se quelle si possono chiamare così).

  1463. Maria Elena Modafferi

    Il tema tratto mette in evidenza come non esista alcuna linea di demarcazione tra ciò che è morale e ciò che morale non è….
    Di sicuro è immorale vivisezionare gli animali, ma è forse meno immorale buttare nell’acqua bollente aragoste (o lumache o vongole) vive per gustarci un buon piatto?
    é immorale cacciare un animale libero, ma è forse meno immorale crescere animali in un allevamento intensivo?
    Chi è più immorale? colui che viviseziona? l’azienda che finanzia questo tipo di ricerche? chi acquista cosmetici o farmaci testati sugli animali? é più immorale un cacciatore o un allevatore? o lo è forse un cuoco?

    Lascio aperte queste domande piena di dubbi…
    Dov’è la mia morale quando non compro una pelliccia ma un piatto di spaghetti alle vongole mi commuove per la bontà?!

    1. anna nello

      Credo che la differenza tra vongola e altri animali stia nello sviluppo del sistema nervoso.
      Anch’io comunque nascondo la testa quando per mangiare una bistecca evito di pensare alla brutalità dei macelli. Non ho la forza di diventare vegetariana o di non comprare le scarpe di pelle.

  1464. Maurizio Bianco

    Mi chiedo come un vivisezionista, possa dormire sonni tranquilli.. dopo una giornata di torture a dei poveri animaletti.

    purtoppo non mi è ancora successo di incontrare un vivisezionista…ma se capita lo bomberò volentieri di schiaffoni.

  1465. trita carne

    A ME ME PIACE L’ABBACCHIO…

  1466. Roberto Zoccali

    Non ti sembra una sacrosanta battaglia di civiltà che l’Italia dei nanetti pistoleri non si può permettere?

    Potrebbe mai un parlamento dove può parlare perfino il ministro Castelli affrontare un tema di alta civiltà come questo?

    Grillo sei rimandato a settembre sperando che allora i governanti siano differenti e con qualche libro in piu sul groppone.

  1467. Picerno Domenico

    SONO ALLIBITO E MOLTO INCAZZATO PER NON AVERE LA POSSIBILITA’DI FERMARE LE CRUDELTA’COMPIUTE DALL’UOMO VERSO GLI ANIMALI E IN PARTICOLAR MODO A QUEI PICCOLI E TENERI ANIMALI DA PELLICCIA ED IN MERITO A CIO’VORREI DIVULGARE A VOI LE IMMAGINI CHE HO AVUTO MODO DI VEDERE AL SITO http://www.nonlosapevo.com NON HO PAROLE PER DESCRIVERE CIO CHE HO VISTO E TUTTO QUESTO SOLO PER SOLDI !!!!!

    1. giulio burchiani

      anch’io ho visto il sito http://www.nonlosapevo.com e consiglio a tutti di andare a visitarlo, ma è da voltastomaco…

  1468. Picerno Domenico

    SONO ALLIBITO E MOLTO INCAZZATO PER NON AVERE LA POSSIBILITA’DI FERMARE LE CRUDELTA’COMPIUTE DALL’UOMO VERSO GLI ANIMALI E IN PARTICOLAR MODO A QUEI PICCOLI E TENERI ANIMALI DA PELLICCIA ED IN MERITO A CIO’VORREI DIVULGARE A VOI LE IMMAGINI CHE HO AVUTO MODO DI VEDERE AL SITO http://www.nonlosapevo.com NON HO PAROLE PER DESCRIVERE CIO CHE HO VISTO E TUTTO QUESTO SOLO PER SOLDI !!!!!

  1469. Paola Bassi

    Giampierooooo!! quale bambino!! leggiti la Legge ma bene!!! ciao devo andare

  1470. Marco rossi

    La vivisezione serve alle case farmaceutiche come parafulmine, perche’ le sperimentazioni dei farmaci vere e proprie vengono fatte sugli uomini piu’ o meno consenzienti.

    Ciao

    Salutami il novantenne

  1471. Marco Galletta

    Beppe, metti la foto di un uomo vivisezionato piuttosto.

    Abbiamo colto il punto.
    Togli quella foto.

    Metti questa
    http://www.novivisezione.org/banner_ami.gif
    http://www.geocities.com/CapitolHill/8485/cla/tshirt/10.gif
    metti quel che vuoi, metti niente, ma toglila.

    Ci passano anche i più giovani per di qui.

  1472. giovanni sperti

    Beppe su ci sono cose più serie tipo queste:maledetti comunisti !!!…(anche quelli della GdF comandati dal ministro Tremonti ??)

    Arrestati Massimo Mallegni e altre 9 persone: le accuse sono di corruzione, concussione e associazione a delinquere

    PIETRASANTA (LUCCA) – Tempesta giudiziaria in Toscana. Il sindaco di Pietrasanta e vicecoordinatore regionale di Forza Italia, Massimo Mallegni, è stato arrestato con altre 9 persone nell’ambito di una inchiesta su presunti abusi compiuti dall’ufficio urbanistico del comune versiliese. Stando alle prime indiscrezioni, i reati contestati sarebbero associazione a delinquere, corruzione e concussione. L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Lucca è tuttora in corso.
    31 gennaio 2006
    PS: Qui gli arresti ci sono stati, ma quelli del centrosx sono democratici e non si vendicano parlando dell’Unipol per un mese…vero!!!!!!!

  1473. Roberto Altavilla

    Caro Beppe,
    Cari lettori del blog,

    Sono felice che la maggior parte di noi sia contro la vivisezione, ma essere anti vivisettori non è solo dare il proprio parere.
    Essere antivivisezionisti significa anche non dare i soldi all’AIL, o all’AIRC perchè le loro ricerche sono fatte tramite questa barbarie.
    Essere antivivisezionisti significa cercare di non prendere farmaci se non ne hai realmente bisogno.
    Essere antivivisezionisti significa cercare di usare saponi e trucchi naturali o CRUELTY FREE.
    Essere antivivisezionisti non significa necessariamente essere vegetariani, ma bisogna almeno provare a diventarlo.
    Essere antivivisezionisti significa non esserlo solo a parole, ma nei fatti.
    Siete pronti ad esserlo? Se sì allora si possono cambiare le cose…
    Io ci sono riuscito, adesso tocca a Voi!
    Viva gli animali!

    1. CRISTINA ROSI

      sono d’accordo con te. io ci penso tutti i giorni e sto malissimo. a partire dalla mattina quando mi lavo le faccia col sapone…mi viene in mente quel filmato della lav e altre cose squallide, fatte dall’uomo senza boh senza un briciolo di un cavolo di niente. esiste un posto in franchising il body shop DOVE TUTTO i cosmetici, i bagnoschiuma e altro NON E’ TESTATO su animali e sono tra l’altro buonissimi prodotti. non credo a quelle che dicono:”ah, ma se io non mi compro la roba giusta mi viene una faccia rossa d’allergia…” ma che boiate, a certa gente non glie ne frega proprio un cane..

  1474. daniela piras

    ti sbagli….. non conosco nessun animale che fà una cosa simile….

  1475. Giorgio Simonetti

    Grazie Beppe!!
    Finalmente parli di un tema di cui se ne parla davvero poco, spero tanto che questo sia solo un inizio…Grazie Beppe!!!

  1476. luciano mauceri

    la ricerca deve continuare sempre. la nostra scienza si chiama “sperimentale” perchè si sperimenta, le teorie devono essere provate, sennò non potranno mai essere utilizzate. la vivisezione è una dura realtà perchè tutti amiano gli animali, ma non è giusto farne a meno totalmente.
    Bisogna bloccare quelle pratiche inutili con una giusta regolamentazione,ma si deve continuare a sperimentare,e nel limite delle possibilità anche sugli uomini (vorrei vedere chi, affetto da male incurabile non si presterebbe anche ad una cura sperimentale invece di giacere nel vicolo della medicina ordinaria).
    Se la vivisezione è veramente inutile che la praticano a fare. solo sadismo?

  1477. Paola Bassi

    .. e tu come mai conosci Fortunato al Pantheon?.. eh eh.

  1478. giacomo padrin

    sulle scie chimiche

    mi piacerebbe sapere di più ma sul sito da voi indicato non si aprono i link con i filmati e le news.

    vorrei sapere le zone esatte dove vengono avvistate, anzi ditelo a tutti, può essere utile nel caso qualcuno si trovi nei posti da voi indicati per caso o per lavoro o vacanza..
    più ne sappiamo meglio è e in più le vediamo e più le fotografiamo e meglio è..

    sono disposto a credervi, ma bisogna essere più concreti

    ciao

  1479. Ilaria Ferri Direttore Animalisti Italiani

    Grazie MILLE VOLTE GRAZIE A GRILLO, perché la battaglia che stiamo conducendo noi ANIMALISTI ITALIANI con EQUIVITA e con il MOVIMENTO UNA e il MOVIMENTO ANTISPECISTA è una battaglia per i diritti degli animali, ma soprattutto una battaglia per il progresso della scienza medica e per la tutela della salute umana.

    Siamo qui per richiedere anche che la responsabilità di tali costi sia finalmente assunta da chi, finora, ha cavalcato il mercato della sperimentazione, produzione,distribuzione di quelle che sono ancora oggi considerate “medicine” che dovrebbero curare e che invece tropPo spesso, uccidono.

    Il solo Vioxx ha causato 55.000 decessi oltre che 140.000 infarti e gli effetti collaterali dei farmaci sono la quarta causa di morte dei Paesi dell’Unione Europea con ben 100.000 decessi l’anno (dati Claude Reiss, Tossicologo molecolare, Emerito Direttore di Ricerca al CNRS Parigi).

    E’ una campagna che le Associazioni, i Parlamentari, i cittadini tutti sono chiamati a combattere e vincere solo se si comprenderà che essa deve fondarsi sul totale superamento del principio riduzionista, perché esso ripete l’errore concettuale di considerare il modello animale applicabile all’uomo.
    Agire nell’errore continuerà a produrre errori.

    La tossicogenomica, la ricerca su staminali umane, su tessuti umani e in vitro NON RAPPRESENTANO L’ALTERNATIVA ALLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE, MA SONO LE UNICHE VALIDE E FUTURE STRADE DA PERCORRERE PER IL REALE PROGRESSO DELLA SCIENZA MEDICA E PER LA TUTELA DELLA SALUTE UMANA.

    Grazie a Beppe Grillo,ancora grazie da tutti noi, perché se C’E’ VOLUTA UNA RIVOLUZIONE PER COPRENDERE CHE LA TERRA RUOTA INTORNO AL SOLE, CE NE VUOLE UN’ALTRA PER CAPIRE CHE GLI ESPERIMENTI SUGLI ANIMALI FFERMANO IL PROGRESSO DELLA SCIENZA MEDICA. E Beppe Grillo non solo, come sempre, l’ha compreso ma ci sta aiutando a compiere questa rivoluzione.

    VIVI UNA RIVOLUZIONE ANCHE TU!

    http://WWW.ANIMALISTI.IT
    TEL 06-23232569

  1480. Luciana Milesi

    e la macchinetta di IGB continua a stampare, e ad indurre ogni giorno qualche essere umano al suicidio, all’omicidio, al furto, alla rapina, certo gli animali sono vittime dell’uomo e l’uomo di chi e’ vittima?

    clik

  1481. Paola Bassi

    SCUSATE!!! ma stasera mi sembra si sia aperta per qualcuno la sagra della banalità:

    si può amare la natura e battersi per la conservazione dei Panda e degli animali in via estinzione (cosa lascerete ai vostri figli, il deserto??) e CONTEMPORANEAMENTE essere contro il mancato rispetto dei diritti civili in Cina,

    rispettare l’ambiente e CONTEMPORANEAMENTE cercare la via per uno sviluppo sostenibile che non distrugga tutte le risorse del pianeta

    condannare chi ammazza i cuccioli di foca bianca (e le donne che mettono le pellicce di più) e condannare, figuriamoci, la pena di morte e i vari Schwarzenegger del mondo

    condannare i delinquenti che ammazzano i poveri cristi che fanno il loro dovere ma CONTEMPORANEAMENTE non desiderare il Far West anche in Italia (qualcuno ricorda “Bowling a Columbine” di Michael Moore? i ragazzini che vanno a scuola con le pistole e fanno una strage)

    dobbiamo per forza americaneggiare in tutto e soprattutto nel peggio??

  1482. Mario Namtao Shianti Larcher

    Come sempre c’è gente che nemmeno legge e spara frasi come “allora niente medicine!” oppure “ma allora si testano direttamente sull’uomo”?
    bastava leggere con un minimo di accuratezza per capire che ci sono metodi più efficaci, meno costosi e più sicuri per ottenere gli stessi risultati, anzi migliori.

    A chi dice (a Beppe) ma allora perchè non parli di questo e quello? bè già che si parli di qualcosa di importante è positivo no? che senso a fare sempre e cmq polemica?

    forse l’uomo sta diventando poco a poco più civile, se per ogni passo avanti non ne facesse mille indietro…

  1483. debora fabiani

    Ciao Beppe ho scritto anche prima e volevo proporti una cosa. Perchè non proponi un boicottaggio di tutte le marche di cosmetici che usano gli animali per testare i loro prodotti? Io lo sto già facendo, da quando ho saputo che le creme per il viso le testano sugli occhi dei poveri conigli!Il mio solo contributo è onorevole lo so, ma non serve a nulla! Se tu inserissi, accanto ad iniziative lodevoli tipo “parlamento pulito”, una finestra per la sensibilizzazione di tutti i tuoi lettori sulla vivisezione proponendo boicottaggi, raccolta firme o collaborazioni con la LAV. Che ne pensi? Dai diamoci da fare…i tuoi fans sono tanti…migliaia…ti ascoltano facciamo qualcosa insieme! Ti saluto Debora

  1484. riccardo peretto

    Caro Beppe,
    è proprio vero che la mamma degli imbecilli è sempre in cinta!
    Mi hanno segnalato un sito dove mettono in bottiglia dei gattini e li vendono cosi!
    Puoi constatare tu stesso sul sito http://www.bonsaikitten.com . é pazzesco, bisogna fermare questi imbecilli immediatamente e forse tu puoi trovare il modo.
    Grazie per l’attenzione,
    Riccardo Peretto

    1. Enrico Olivetti

      Hai proprio ragione, è sempre incinta.
      Infatti è una bufala e lo si sa da anni ma c’è ancora chi crede sia vero

  1485. Tullio Angioletti

    Io sono contro la vivisezione, ma non vi sembra d’esagerare nel curare troppo gli animali domestici?

    A momenti volete più bene alle vostre bestie che a vostro marito, moglie, figlio, figlia, fidanzata e quant’altri!

    Sono Animali e devono venir trattati da tali curandoli e lasciandoli però liberi e non a farli vivere in 20m quadrati d’appartamento sempre col collare e sovraamati!

    1. anna nello

      Tullio forse non hai mai avuto il privilegio di essere amato da un cane e non sai cosa ti sei perduto fino ad ora. Vedere i tuoi figli che crescono insieme ai loro “compagni” e grazie a loro imparano a rispettare la natura… è felicità pura.

  1486. mariossi mario

    x giuliano bes

    ho un amico che e’ a villanova mondovi’,e dice che ha scaricato la macchina fotografica a forza di fare foto a scie chimiche!!!

    che mi dici giuliano,ci vieni al cineforum a dronero giovedi 2 alle 21???

  1487. Elena Balzaretti

    Esperimenti su cani e gatti li fanno anche per testare i mangimi che poi noi daremo ai nostri animali a casa. Anche le marche più conosciute e stimate per qualità non sono da meno! Stiamo attenti a cosa compriamo perchè altri animali muoiono per sfamare bene i nostri! Informatevi e comprate solo marche crueltyfree, che non sperimentano su animali!

  1488. Vasile Lacatusu

    Caro amico Beppe, continuerò a scriverti finché tu mi risponderai.
    La posta in gioco è troppo importante: si tratta della nostra vita!

    Prima di ripostare il mio secondo intervento riporto la riposta di un nuovo:
    Franco Remonato, rispondendo al mio intervento scrive:

    bello il blog, bello internet, ma la partita si gioca in parlamento. e li si deve andare. sono nuovo del blog. vorrei una risposta da beppe che sicuramente sarà già nota a tutti tranne a me: Beppe, perchè non fai politica per dare corso a tutte le tue belle idee e per dare voce a tutta questa gente che pende dalle tue labbra?
    ciao

    BEPPE! AMICI!
    DOBBIAMO SCENDERE IN CAMPO ANCHE NOI !
    FACCIAMOLO!
    SIAMO IN TANTI!
    UN’ALTRA SOLUZIONE NON C’È!

    Caro Beppe, carissimi amici,
    Oggi sono triste, me l’aspettavo: Dario Fo è fuori. Ho conosciuto Dario Fo e ho fatto il tifo per lui, anzi, di più: una vera campagna elettorale, parlando con più di 2000 milanesi! Ma è stato tutto inutile. L’ho sostenuto senza riserve perché Dario Fo è un premio Nobel intellettuale…a differenza di altri!
    Comunque me lo aspettavo. Hai perso Dario…
    Sul blog di Beppe Grillo ho scritto poco (credo un solo post), quello nel quale io proponevo un limite di tempo per fare il boss-politico (quindi non più politici a vita, non più capi a vita)…e sono stato contento che tu, Beppe, hai trovato la mia proposta.
    OGGI, invece, BEPPE …TI CHIEDO UNA COSA!
    TE LO CHIEDO.
    Tu, noi…anche NOI dobbiamo scendere “nel campo”!
    Dobbiamo farlo Beppe!
    L’ha fatto lui, Berlusconi… e ci è riuscito. CHI ci impedisce che anche NOI l’ho facciamo?
    CHI?
    Beppe, mi sa che non dobbiamo perdere questo treno.
    Io, nel mio piccolo, ce l’ho fatta!

    Con amicizia,
    Vasile

    Nella storia d’Italia il PRIMO cittadino italiano di origine straniera che è stato candidato sindaco alle amministrative del 12-13 giugno 2004… e per di più in un comune leghista…

  1489. anna nello

    Beppe anche questa volta hai lanciato un grande sasso e spero che le acque comincino a muoversi.

    Alcuni stralci di articoli letti adesso su Equivita:

    “L’aspirina uccide i gatti e la penicillina uccide le cavie, che però possono tranquillamente mangiare la stricnina, uno dei veleni più letali per l’uomo, così come le pecore l’arsenico, e la lista potrebbe continuare all’infinito”.

    “Gli animali non contraggono le malattie infettive umane (infatti non è mai stato possibile, nei laboratori, contagiare di AIDS umano un solo animale).

    “Dulbecco ha messo in evidenza che, negli studi sul cancro, l’animale non è utile perché riduce la sua risposta immunitaria e dà risultati falsati”.

    “In Italia in undici anni sono state ritirate per inidoneità o perché pericolose oltre 22.000 specialità farmaceutiche, la cui bontà era stata garantita dalla sperimentazione animale. Che non è quindi solo crudele, ma dannosa per tutti”.

    “Il ministero paga molti farmaci il 300, il 400% in più rispetto ad altri paesi europei. L’Organizzazione Mondiale della Sanità – il massimo organismo di questo campo – ha dichiarato realmente utili non più di 400 farmaci su 200.000; nel frattempo in Italia le farmacie si sono trasformate in scintillanti supermercati, ma non certo a vantaggio del pubblico. Tanto per fare un esempio: la Citicolina, indicata solo per alcuni casi di sofferenza cerebrale, nel nostro prontuario nazionale si chiama Citicolin, Brassel, Citifar, Disfosfocin, Encelin, Nicholin, Nicolsint, Sinkron, Sintoclar, Acticolin, Cerebroton, Cidifos, Cidilin, Citicolina, Gerolin, Kemodyn, Logan, Neuroton, Polineural. Il ministero si è in altre parole convenzionato con diciannove ditte che vendono la stessa sostanza con diciannove nomi diversi, e prezzi ancor più differenti”.

  1490. Michela Stangherlin

    Anch’io tifo toro!Ho letto anch’io l’articolo su un quotidiano colombiano El Tiempo che fa informazione in maniera vergognosa…è tristissimo che nel 2006 ci sia ancora gente che si diverta con la corrida.Tornando alla vivisezione credo che non ci sia un comportamento più disgustoso…ma come fanno a torturare un animale?Avete mai notato la forza comunicativa degli occhi di un animale?Ma come si può avere la presunzione di essere le uniche creature con diritto alla vita?

  1491. Antonio Ciardi

    DA qui a domani,voglio vedere quante persono
    diranno:Non comprero’piu’abbigliamento in pelle!!
    l’ultimo giaccone di pelle,l’ho regalato pochi mesi fa.
    Mi sento “LIBERO”!

  1492. Aureon Pastore

    http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=82841

    FORUM POLITICO SULLA TELEVISIONE BUGIE/CALUNNIE/CENSURE

    PARTECIPATE NUMEROSI E FATE LE VOSTRE SEGNALAZIONI!

  1493. Gianluca Miano

    Finalmente! Grazie Beppe, era da tempo che aspettavo di sentire da te una posizione in difesa degli animali.

    E’ un primo passo, combattere la vivisezione è combattere contro qualcosa di INUTILE (ampiamente dimostrato) e che fa orrore, per quanto venga mistificata come scienza (anche se da tempo nella comunità scientifica si parla di “non scienza” come ha sottolineato Nature).

    Ma ci sono altri orrori, orrori ancora piu’ gravi ed aberranti.

    Si, perchè se la vivisezione poteva avere un minimo di baluardo difensivo chiamato ricerca (sic!) che dire dei milioni di animali uccisi per l’assurda ed anacronistica moda delle pellicce? E che dire della caccia, ancora piu’ anacronistica e che qualcuno si ostina a chiamare vergognosamente “sport”?

    E poi ci sono i circhi, e il business degli animali d’affezione, i cosidetti “pets”…

    E poi… e poi… c’è l’alimentazione umana, prima tra le cause di tutti i mali di cui Gaia è malata…

    A questo proposito consiglio un libro, è di un’economista, Jeremy Rifkin: “Ecocidio” Ed. Mondadori.
    é una prima, sconvolgente lettura dalla quale partire per cominciare a fare “autorivoluzione” e salvare animali, umani e pianeta.

    Come sempre è un’invito ad informarsi ed a riflettere…
    Saluti di pace

    Gianluca Miano

  1494. infausto Bertinotti

    Che schifo quei poveri gattini, che schifo le pellicce, che schifo la bile dei panda, che bravo Grillo, ……………..ah il carabiniere morto?…, beh chi se ne frega, mica votava a sinistra. Noi candidiamo heidi giuliani, questa è una mamma da esempio…O TEMPORA O MORES

  1495. fabrizio di gioia

    Senza la vivisezione, ed in senso lato la sperimentazione su esseri viventi, come sarebbe possibile testare nuovi farmaci? Direttamente sull’uomo?

    1. sara cingoli

      Bravo! direttamente sull’uomo… Ed è quello che appunto succede, si sperimenta “in parallelo” sia sulle cavie che sugli umani, in quanto le prime sono del tutto inaffidabili…

      Leggersi i protocolli internazionali…

      http://www.novivisezione.org

    2. rita bollini

      Fabrizio, spiegami perchè una specie deve soffrire per un’altra specie? Solo perchè noi uomini riteniamo di essere la specie più importante, la più intelligente? Non abbiamo nessun diritto di uccidere e far soffrire per noi. Nessuno.
      E men che meno perchè, ormai da molto tempo, è risaputo che la vivisezione non serve. Gli animali sono diversi da noi. Ciò che fa bene a loro potrebbe non farlo a noi e viceversa.

  1496. gianfranco fazzeri

    ma come sequestriamo i bambini per rivenderli a pezzi al mercato degli organi e inveite contro la vivisezione?
    quanta ipocrisia c’è nel vostro grido di dolore.
    mi piacerebbe tanto avere una soluzione ma servirebbe ancora tanta vivisezione e sperimentazione per brevettare un vaccino contro l’ignominia dell’uomo.
    io nel mio piccolo non compro prodotti spece di cosmesi testati sugli animali e poco lo so ma se fossi a conoscenza di altre possibilità nn esiterei a metterle in pratica

  1497. nico bini

    Le medicine :leggi un pò qui http://www.farmacovigilanza.net/

    Perforazione uterina associata al sistema contraccettivo Mirena
    Il sistema Mirena rilasciante Levonorgestrel è un dispositivo intrauterino con una struttura a forma di T in polietilene con un serbatoio che contiene Levonorgestrel.
    Mirena trova indicazione come contraccettivo.
    Inserito nella cavità uterina, rilascia Levorgestrel ad un basso dosaggio giornaliero fino a…(Leggi)

    Grave tossicità epatica con l’antibiotico Ketek
    La rivista Annals of Internal Medicine ha pubblicato un articolo che riporta i casi di 3 pazienti che sono andati incontro a grave tossicità epatica dopo assunzione dell’antibiotico Telitromicina ( Ketek ).
    Questi casi sono stati riportati anche a MedWatch.
    L’FDA sottolinea…(Leggi)
    —-
    elenco altri farmaci http://www.farmacovigilanza.net/

    http://www.xagena.it

  1498. Paola Bassi

    @ Giampiero Puddu

    Giampiero, ti sono amica ma su questo tema NON ci siamo. Il discorso è molto lungo e non è adatto da fare in questa sede, dove, per cominciare si sta parlando di vivisezione e non di aborto.

    Secondo io donna non permetto a nessuno di decidere sul mio corpo. Hai mai sentito parlare di autodeterminazione della donna?
    La legge 194 è passata per combattere la piaga dell’aborto clandestino e in questi anni ha funzionato e le cose andrebbero ancora meglio se i ministri della sanità, anziché promuovere “ispezioni”, sostenessero i consultori e l’educazione sessuale e non li abbandonassero.

    Poi, ovviamente, nessuna donna è “costretta” a niente (come nessuno è costretto a divorziare, ecc.) ma, trovandosi in questa dolorosa circostanza, è liberissima di seguire i propri convincimenti religiosi o di altra natura

    1. Raffaella Biferale

      Parole sante!

    2. Paola Bassi

      vado Raffaella.. segui tu il dibattito? :).. a dopo

  1499. mariossi mario

    E’ in discussione a Bruxelles la proposta REACH per la valutazione e regolamentazione delle sostanze chimiche immesse nell’ambiente, che sono causa, è stato stabilito, di circa un milione di morti premature nella UE (cancro, malattie degenerative come Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla).

    BEPPEEEEEE!!!!!MA COME FAI A SCRIVERE QUESTE COSE E IGNORARE LE

    SCIE CHIMICHE

    ???????????????????????????????????

    per chiunque voglia del materiale (foto e video,fatti da me -per documentarsi c’e la rete-)

    mariossimario@libero.it

    SOLO OGGI A CUNEO HO FILMATO AEREI E SCIE PER UN TOTALE DI 45MINUTI!!

    SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    ALTRO CHE AVIARIA,

    BEPPE TU SAI CHE SE RENDONO STERILI LE NOSTRE TERRE,ENTRO 15 ANNI SAREMO TUTTI OBBLIGATI A COMPRARE SEMI OGM MONSANTO!!!!

    se credete sia una bufala,come mai nessuno indica un link tipo antibufala ecc,per sbugiardarmi con dati alla mano???

    COME MAI NELLA PRIMA STESURA DEL

    motore di ricerca: SPACE PRESERVATION ACT 2001

    figurano armi “esotiche” come CHEMTRAILS e onde a bassa frequenza,e nel secondo:

    SPACE PRESERVATION ACT 2002

    queste armi sono state tolte dall’elenco del programma di disarmo ???

    per maggiori info:

    http://www.sciechimiche.org

    BEPPE PARLANE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!

    CI AVVELENANO GIORNALMENTE!!!e poi ci chiediamo come mai le polveri sottili non diminuiscono nonostante imotori euro 3/4/5/….

    cercate in rete questi video:

    scie chimiche di Gambino e Benvenuti – italiano-

    aerosol crimes – inglese –
    chemtrails – mistery lines in the sky-inglese
    chemtrails – clouds of death

  1500. giorgio rossi

    scusate l’OT
    Parole, parole, cinque anni di parole:

    Sesto rapporto sulle retribuzioni in Italia. In media i ragazzi tra 25 e 32 anni guadagnano 800 euro al mese. E nel tempo le retribuzioni crescono poco
    http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/scuola_e_universita/servizi/giovanilavoro/generazlowcost/generazlowcost.html

  1501. rita bollini

    Caro Beppe,
    finalmente leggo di un argomento che mi stà molto a cuore. La sofferenza che da anni perpetriamo sulla pelle dei ns. compagni di viaggio, gli animali, è assurda, crudele, inutile.
    Da anni cerco di sensibilizzare parenti e amici a questo argomento, ma il più delle volte mi senti dire che è bene se viene fatto nel nome della scienza. Nessuna scienza, se veramente tale, permetterebbe una simile aberrazione.
    Mi meraviglio molto, moltissimo, che se ne parli così poco, che non se ne parli affatto.
    Mi rendo conto che abbiamo molti problemi di ogni tipo, ma questo argomento non è secondo a nessuno.
    Gandhi ha detto che un Paese civile si vede che è tale da come tratta gli animali.
    Bene, io non conosco nessun Paese civile sulla faccia della terra.
    Fintanto che vivisezioneremo, che scuoieremo migliaia di animali per impossessarci della loro pelliccia, che sgozzeremo migliaia di agnelli per gustare le loro costolette, che ingozzeremo le oche per farne fois gras,dopo avergli inchiodato le zampe perchè non si muovano, che spenneremo vive le stesse per farne piumini, che imprigioneremo le galline in stie bassissime e strettissime e taglieremo loro il becco perchè non si facciano male (esauste dallo stress) e lasceremo loro accesa la luce 24 ore su 24 perchè facciano più uova e le ingozzeremo di ormoni perchè il petto ingrossi (essendo il più richiesto) fino a non stare più in equilibrio e quindi non riuscire più stare sulle gambe, fintanto che uccideremo a bastonate migliaia di piccoli di foca ogni anno per farne pellicce (l’Italia è tra i maggiori paesi importatori), fintanto che faremo la pesca agli squali usando come esca i cani (isola de Reunion) e molte molte altre crudeltà che non stò ad elencare perchè lo spazio non basta; bene, fino ad allora nessuno di noi si può dire civile.
    Tutto questo è vergognoso e spero che tu, Beppe, faccia di questo argomento un caposaldo delle tue proteste. Perchè questo argomento non è secondo a nessun’altro.
    Con stima.

  1502. Ewan Lake

    Ho letto in questa pagina le opinioni (espresse spessissimo in modo molto violento) di antivivisezionisti, vegetariani d’assalto, qualche antiabortista, animalisti anti-pelliccia…
    Beh, se volete togliervi il piacere di una bella fiorentina alta 3 dita mi sta bene. Se non vi mettete una pelliccia mi sta bene. Se usate solo farmaci non testati su animali mi sta bene. Se non abortite mi sta bene. Se non andate a caccia mi sta bene. ma ricordate un paio di punti:

    -c’e’ ancora qualcuno di documentato che per motivi giustificati si affida con piu’ piacere ad un farmaco che abbia subito il piu’ ampio spettro di sperimentazioni possibili

    -l’uomo come la vostra amata Madre Natura lo ha fatto e’ onnivoro,questo vuol dire che per avere un’alimentazione equilibrata e soddisfacente (sia in senso fisico che non) dovrebbe mangiare sia carne che vegetali

    -che gli animali da pelliccia sono allevati APPOSITAMENTE con uno scopo tanto quanto i vitelli che finiscono negli omogeneizzati che date ai vostri bimbi. Questo comunque vuol dire che sono contrario alla caccia ad animali selvatici con questo scopo (come la famosa mattanza delle foche),ma per motivi legali

    -che in natura le specie si estinguono a pacchi. Come corollario metteteci che anche l’uomo e’ destinato ad estinguersi; e beninteso anche se nel farlo riempisse ogni angolo della terra di radiazioni la vita rifiorirebbe lo stesso,solo piu’ tardi. O pensate che Gaia sia cosi’ fragile da farsi annientare da nullita’ come noi?

    e, cosa che ritengo piu’ importante, che se qualcuno la pensa diversamente da voi questo non vuol dire che sia assolutamente in errore, quindi quando si espone la propria idea lo si dovrebbe fare con una certa umilta’ e senza gli “al mostro al mostro” che ho letto in quasi tutte le risposte al thread

    1. Mauro Longone

      1) La “tradizione” della sperimentazione animale impedisce lo sviluppo di alternative più sane, affidabili e incruente. Proprio come l’abitudine tecnico-commerciale rende ubique le automobili a scoppio, tecnologia vecchia di 150 anni. Sarebbe ora di abbandonare i paradigmi degli scorsi secoli per adeguarsi alla tecnologia attuale…
      2) Per l’onnivoro, infatti, io non mi fido della dieta vegetariana. I vegetariani possono dire che tutto va bene, però rimane il fatto che gli mancano proteine animali ed altri composti complessi. Però c’è modo e modo di mangiare la carne. Basta mangiarla il giusto, quelle 3-4 volte a settimana che i dietologi consigliano. Già questo elimina gran parte dei problemi dell’allevamento odierno
      3) Chissenefrega che sono allevati per quello? I figli degli schiavi erano allevati per diventarlo a loro volta. Quindi era giusto trasfsormarli in schiavi?
      4) E questo che cavolo c’entra con la vivisezione?

  1503. Enrico Esposito

    Ok per la vivisezione, ma senza i topolini cavia oggi non avremmo numerosi medicinali. Serve un test prima di provare un medicinale, bisogna vedere come reagisce su un essere vivente, e preferisco che sia a perdere la vita un topolino piuttosto che un essere umano.

  1504. vincenzo fiore

    PER MARCO RIZZO

    Eh Eh…prendo il cumulo di ediozie che hai scritte su questo post come delle battute, anche se veramente non fanno ridere granchè…spero solo che mai nessuno debba pagare le conseguenze della tua ottusità mentale…ah a prorposito, complimenti alle palle di hitler che talmente palluto fu da suicidarsi al momento di smettere di dettare ordini ed affrontare le responsabilità per gli orrori commessi!!! ti auguro di avere anche tu queste palle, visto che ci tieni tanto!!!

  1505. Davide Cialfi

    Quoto francesca Manchia
    “I prodotti non testati sugli animali sono tutti quei prodotti i cui ingredienti non contengono sostanze che vengono sperimentate sugli animali per conoscerne i possibili effetti collaterali. Dal 1976 la legge impone che tutti i nuovi ingredienti di prodotti come cosmetici, prodotti per l’igiene personale e della casa debbano essere sperimentati sugli animali. Quindi anche se su un prodotto è riportata la scritta “non testato sugli animali”, ciò non vuol dire che non contiene ingredienti testati.

    Recentemente è stata approvata una direttiva europea che vieterà dal 2009 la sperimentazione animale e la vendita di prodotti cosmetici testati sugli animali. Inoltre, per evitare che la sperimentazione sia trasferita fuori dall’Europa o che vengano commercializzati prodotti testati sugli animali provenienti da paesi terzi, si renderà obbligatorio l’etichettatura dei prodotti e dei componenti provati sugli animali.

    Se si desidera acquistare prodotti non testati, conviene scegliere prodotti in commercio da più tempo che possono contenere sostanze introdotte prima della legge del 1976. Inoltre esistono molte ditte produttrici che aderiscono allo Standard della LAV/EAR (Lega Antivivisezione/ Europe for Animal Rights). Queste ditte garantiscono di non sperimentare sugli animali alcun ingrediente, ne di commissionare ad altri la sperimentazione o di comprare materie prime sperimentate.”
    Fine quote

    Quello che ha scritto Francesca sulle aziende cosmetiche è pura verità..
    Non sono però d’accordo sullo standard LAV/EAR che è basato sull’acquisto….. della certificazione.
    Esistono altresì diverse organizzazioni animaliste che offrono un sevizio di “vigilanza” sui prodotti cosmetici senza per questo essere pagate.
    Cordialmente

  1506. Sergio Caltabiano

    Beppe, ma cosa ti da’ questa passione per contestare tutto cio’ che non va in questo mondo?
    Sono curioso e affascinato perche’ vorrei che tu mi contagiassi.
    Io sono scettico. Secondo me non serve a nulla agitarsi, tanto i grandi ( o nani con una grande ombra), chi ha il consenso e lo usa per il suo meschino potere alla fine determina anche il senso di rotazione della terra!!!

  1507. luca di resta

    si ma poi le medicine vi piacciono eh?

    su qualcuno si devono pur sperimentare!!
    beppe stavolta sono contro di te.

    senza animali niente medicine per l’uomo…vi va bene?

    1. sara cingoli

      Senti luca, facci il favore va… fatti un’overdose di TALIDOMIDE già che ci sei…..

    2. Paolo Tambarlotto

      Mica detto che si debbano sperimentare sui poveri animali innocenti delle nostre colpe.Le prigioni sono piene di pazzi,criminali,assassini,stupratori,terroristi,ladri,torturatori,piromani ecc che ci costano €€€€ al giorno ed in cambio non ci danno niente.Usiamo loro per sperimentare nuove medicine,no?Oltretutto non correremmo il rischio di testar medicine (come la penicilllina che uccide le cavie) utili all’uomo ma dannose agli animali.Se le medicine funzionano o se non hanno il benchè minimo effetto,gli si puo’ offrire uno sconto della pena in cambio della loro adesione volontaria agli esperimenti.Se son mortali,ci libereranno della loro ingombrante presenza sapendo di aver contribuito al bene di quell’umanità che avevano danneggiato con i comportamenti che li han portati dietro le sbarre.Proposta nazista?Può darsi,ma esperimenti inutili e crudeli sugli animali mi sembrano peggio.

  1508. Simone Silvestri

    Grande Beppe! Era ora che ti pronunciassi anche contro le atrocità fatte sugli animali. La politica, i soldi, la disoccupazione, sono solo problemi superflui, infinitesimali, confronto all’ambiente e agli animali che ogni girno torturiamo.

    ti stimo

  1509. Vittore Ziarelli

    Sono daccordo.

    Sarà anche vero che quel macellaio di Mengele fece delle grandi scoperte nel campo delle scienza medica, ma il fine assolutamente NON giustifica i mezzi.

    Specialmente se parliamo di esseri viventi, di dolore e sofferenza.

  1510. Francesco Rositani

    Sono contento che Beppe ABBIA (abbia, abbia, non HA, scusate l’errore!) parlato di REACH, è un obbiettivo molto importante da raggiungere.
    Ho scritto un articolo proprio oggi sulla pericolosità di alcune sostanze chimiche e sulla necessità di una normativa.
    DOBBIAMO SOSTENERE L’APPROVAZIONE DELLA REACH.

    Se vuoi leggere l’articolo puoi andare qui:

    http://ciunciun.blogspot.com/2006/01/detox-svelenati.html

    1. Gianluca Miano

      Certo, sosteniamolo il REACH, ma senza condannare a morte MILIONI di animali inutilmente!!!!!!

  1511. Francesco Rositani

    Sono contento che Beppe ha parlato di REACH, è un obbiettivo molto importante da raggiungere.
    Ho scritto un articolo proprio oggi sulla pericolosità di alcune sostanze chimiche e sulla necessità di una normativa.
    DOBBIAMO SOSTENERE L’APPROVAZIONE DELLA REACH.

    Se vuoi leggere l’articolo puoi andare qui:

    http://ciunciun.blogspot.com/2006/01/detox-svelenati.html

  1512. Carlo Cappelletti

    La vivisezione è una barbarie e una vergogna. Gli uomini del futuro avranno schifo dell’uomo del ‘900, che per loro sarà quello che per noi erano i romani al Colosseo o i medioevali che bruciavano vive le persone eretiche.
    All’uomo del futuro sembreremo un popolo informe, bruto, capace di 2 guerre mondiali, di lasciare morire nel mondo bambini salvabilissimi, di tagliare animali per fare soldi.
    Ci guarderanno come un’epoca oscura, buia, un periodo da dimenticare, dove ci sono state sicuramente più prove dell’esistenza del diavolo che dell’esistenza di dio.

    1. giacomo lorenzetti

      Posso dirti solo GRANDE COMMENTO.

    2. roberto tassini

      credi che andando di questo passo l’uomo possa avere un futuro? io credo di no.

  1513. Franco Pace55

    Cara Luisa e caro Giampiero; se posso, esprimo il dissenso con quanto avete postato entrambi.Con Luisa non concordo quando sembra affermare che essendo la titolare del proprio corpo può farne cosa vuole, sminuendo così la grande tragedia che si trova a vivere quando DEVE interrompere una gravidanza, che nessuna donna(e vale anche per il suo compagno)affronta con la disinvoltura che tu sembri esprimere.

    Ma anche con Giampiero, ed è la prima volta che succede, non sono daccordo. Avevo letto il tuo post a questo riguardo, e temevo che avessero scritto altri col tuo nome.
    Perchè criminalizzare una scelta dolorosa sic et simpliciter, senza tenere conto che ci possomo essere mille motivi che spingono verso questa scelta?
    Forse non ci convinceremo l’uno con l’altro, ma lo sforzo di capire le ragioni dell’altro, in questo caso dell’altra, credo sia necessaria, altrimenti finiamo alla stessa stregua dei benpensanti, sempre pronti a giudicare e condannare, escludendo a priori le attenuanti.

    Ciao ragazzi.
    Francesco

  1514. chiara manini

    sono allibita l’uomo è una bestia.la vivisezione io la farei a tutti quelli che sovvenzionano queste atrocità!
    ma se si pensa a quello che fanno ai bambini …che cosa ci si può aspettare?
    bisogna farsi sentire e ribellarsi!comprare il non testato!
    inoltre vi volevo segnalare quanto sta accadendo in romania vi posto il link al sito …

    http://www.canibucarest.it/italiano.htm

  1515. g . corti

    BRAVO BEPPE

    IL grado di civiltà di un paese si misura anche dal tipo di morte che dona agli animali …..

    La carne, la pelle e tutti i prodotti sono ben accetti purchè l’animale non soffra nell’allevamento e nella macellazione .
    Inoltre è fondamentale che l’utilizzo di questa risorsa miri al mantenimento della specie .

    g . corti

    1. Matteo Cordini

      Caro G. Corti.
      Quello che hai scritto è off topic ma voglio aggiungere un punto fondamentale all’argomento che mi interessa da oltre 10 anni, cioè da quando ho saputo cosa succede negli allevamenti e cosa serve all’uomo per vivere, è cioè da quando ho deciso di diventare vegetariano.
      La storia del “buon trattamento” degli animale è solo una grossa bufala per togliersi di dosso la responsabilità delle proprie azioni. Comprare e Consumare una bistecca significa accettare e finanziare un sistema produttido tutt’altro che “gentile” e tutt’altro che “sano”. Ti consiglierei di informarti e di cercare in rete documenti in proposito. Puoi anche scaricare dei filmati molto ben fatti da software di peer-to-peer.
      Parli di mantenimento della specie… ebbene lo sai che per “produrre” un chilo di carne sono necessari 10 chili di cereali? Riesci a capire questo cosa significa in termini di impatto ambientale?
      La verità è che molta gente finge di non vedere le implicazioni delle proprie azioni quotidiane e trova giustificazioni continue anche aggrappandosi all’ignoranza collettiva su certi argomenti, come ad esempio all’indispensabilità della carne nella dieta. E poi “come si può rinunciare ad una succosa bistecca?” E’ bene che ognuno valuti la propria scala di valori e che capisca che spesso certe rinuncie sono indispensabili per continuare a vivere con la propria coscenza e nell’ambiente circostante. Del resto immagino sia stata dura per certi uomini del passato accettare l’idea che non potevano più comprarsi gli schiavi per costruire sontuosi palazzi e che se volevano continuare ad avere una testa attaccata alle spalle dovevano riconoscere loro una serie di diritti. Oggi siamo diventati noi quelli che possono decidere di cambiare le carte in tavola, e lo possiamo fare in molti modi, ad esempio NON COMPRANDO. NON COMPRANDO farmaci e cosmetici testati su animali, NON COMPRANDO carne o latte, NON COMPRANDO le pellicce, ecc.
      Buona serata a tutti

    2. Matteo Cordini

      Caro G. Corti.
      Quello che hai scritto è off topic ma voglio aggiungere un punto fondamentale all’argomento che mi interessa da oltre 10 anni, cioè da quando ho saputo cosa succede negli allevamenti e cosa serve all’uomo per vivere, è cioè da quando ho deciso di diventare vegetariano.
      La storia del “buon trattamento” degli animale è solo una grossa bufala per togliersi di dosso la responsabilità delle proprie azioni. Comprare e Consumare una bistecca significa accettare e finanziare un sistema produttido tutt’altro che “gentile” e tutt’altro che “sano”. Ti consiglierei di informarti e di cercare in rete documenti in proposito. Puoi anche scaricare dei filmati molto ben fatti da software di peer-to-peer.
      Parli di mantenimento della specie… ebbene lo sai che per “produrre” un chilo di carne sono necessari 10 chili di cereali? Riesci a capire questo cosa significa in termini di impatto ambientale?
      La verità è che molta gente finge di non vedere le implicazioni delle proprie azioni quotidiane e trova giustificazioni continue anche aggrappandosi all’ignoranza collettiva su certi argomenti, come ad esempio all’indispensabilità della carne nella dieta. E poi “come si può rinunciare ad una succosa bistecca?” E’ bene che ognuno valuti la propria scala di valori e che capisca che spesso certe rinuncie sono indispensabili per continuare a vivere con la propria coscenza e nell’ambiente circostante. Del resto immagino sia stata dura per certi uomini del passato accettare l’idea che non potevano più comprarsi gli schiavi per costruire sontuosi palazzi e che se volevano continuare ad avere una testa attaccata alle spalle dovevano riconoscere loro una serie di diritti. Oggi siamo diventati noi quelli che possono decidere di cambiare le carte in tavola, e lo possiamo fare in molti modi, ad esempio NON COMPRANDO. NON COMPRANDO farmaci e cosmetici testati su animali, NON COMPRANDO carne o latte, NON COMPRANDO le pellicce, ecc.
      Buona serata a tutti

  1516. Marco Melis

    Peccato che un articolo pubblicato su Nature che non approva la vivisezione si scontri con la pressoche’ totalita’ della letteratura medica che invece (piaccia o no) si basa sulla sperimentazione animale.
    Infatti la sperimentazione animale non permette l’applicazione diretta dei risultati sugli uomini, ma almeno evita che i farmaci piu’ tossici vengano sperimentati su di noi.
    Se questo non vi piace OK, niente da ridire.
    Cari animalisti pero’, per favore per coerenza rifiutate di assumere qualunque farmaco sperimentato su animali, dall’aspirina ai chemioterapici.
    Chi scrive e’ un italiano residente all’estero, medico alla University of Chicago.

    1. Matteo Battistelli

      @Marco Melis 31.01.06 17:18
      >Infatti la sperimentazione animale non permette
      >l’applicazione diretta dei risultati sugli uomini,
      >ma almeno evita che i farmaci piu’ tossici vengano
      >sperimentati su di noi.

      E i farmaci che sono tossici per gli animali usati in laboratorio e non per gli uomini?
      Ad esempio l’aspirina che è tossica per ratti, topi, scimmie, cavie, gatti e cani?
      O la penicillina che non funziona su conigli, cavie e criceti?

  1517. chiara manini

    sono allibita l’uomo è una bestia.la vivisezione io la farei a tutti quelli che sovvenzionano queste atrocità!
    ma se si pensa a quello che fanno ai bambini …che cosa ci si può aspettare?
    bisogna farsi sentire e ribellarsi!comprare il non testato!
    inoltre vi volevo segnalare quanto sta accadendo in romania vi posto il link al sito …

    http://www.canibucarest.it/italiano.htm

  1518. Viviana Oliva

    Caro Beppe,
    Ti ringrazio per lo spazio che hai dedicato al tema. La vivisezione è una cosa atroce e inutile.
    Invito tutti a visionare dati, pareri e immagini sui siti della LAV (lega antivivisezione) http://www.infolav.org (scegliere la voce in alto a sinistra “le nostre campagne” e poi “altre campagne – Test chimici” oppure “vivisezione”oppure “test cosmetici”ed anche quello dell’OIPA (organizzazione animale per la protezione degli animali) http://www.oipaitalia.com cliccare la scritta “informiamoci” a destra dello schermo e poi selezionare vivisezione.
    Molti dicono che la scienza non si può fermare, ma a cosa serve una scienza inutile? I farmaci in commercio da meno di 10 anni sono pericolosi (quelli da più tempo sono sicuri perchè in seguito all’uso umano sono stati direttamente testati da noi, assurdo no?!), perchè i test fatti sugli animali sono inutili, in quanto i risultati non si possono trasferire sull’uomo.
    Un esempio per tutti può essere il caso del Lipobay il farmaco per il colesterolo che ha fatto molte vittime.

    Amianto : il ratto si è dimostrato 300 volte meno sensibile dell’uomo all’insorgenza del cancro per inalazione delle fibre d’amianto, ma nonostante questo rimane la specie più utilizzata nei test di inalazione

    Benzene: impiegato nei combustibili, nelle plastiche e nelle vernici è innocuoper il ratto mentre è altamente tossico per l’uomo

    Metanolo: rende cieche le persone ma non gli animali su cui è stato sperimentato.

    Chiedo a tutti di fare nel loro piccolo qualcosa in aiuto degli animali, perchè da soli non si possono difendere ed hanno tanto bisogno di aiuto.
    Viviana

  1519. Tony Pacati

    Per martirizzare gli animali non esiste solo la vivisezione.

    Vi racconto come fanno in Cina per ricavare la bile da impiegare nei farmaci:

    mettono un orso dentro ad una gabbia strettissima, dove non si possa minimamente muovere, e poi gli applicano un catetere attraverso il quale esce copiasa la bile della povera bestia costretta a passare la vita sotto tortura.
    Che ne dite c’è da esserne orgogliosi.

    In ogni caso Beppe l’immagine del povero gattino con la testa aperta te la potevi risparmiare.
    Potresti invece nei tuoi spettacoli far sentire al pubblico la registrazione del lamento delle aragoste gettate vive nell’acqua bollente, oppure far partire un video con la mattanza dei tonni, oppure far vedere i conigli appesi vivi alla catena di montaggio mentre ricevono la scarica elettrica che li uccide, oppure proiettare gli ultimi istanti di una mucca al macello, e poi concludere con le riprese di un ristorante alla moda dove queste pietanze vengono servite tra sorrisi e apprezzamenti agli chef.
    Che ne dici?

  1520. chiara manini

    sono allibita l’uomo è una bestia.la vivisezione io la farei a tutti quelli che sovvenzionano queste atrocità!
    ma se si pensa a quello che fanno ai bambini …che cosa ci si può aspettare?
    bisogna farsi sentire e ribellarsi!comprare il non testato!
    inoltre vi volevo segnalare quanto sta accadendo in romania vi posto il link al sito …

    http://www.canibucarest.it/italiano.htm

  1521. augusto saccon

    Caro Beppe Grillo, mi è giunta questa lettera di Elisabetta Simeoni, che ritengo molto importante per quanto rigurda la ricerca. Puoi divulgarla?

    Ciao! Sono Elisabetta Simeoni di Roma.
    Ti scrivo per informarti di una novità di alto profilo sociale.
    Inviando una semplice mail, ho aderito a una importante campagna di civiltà e di libertà, e sto invitando a fare altrettanto tutti gli amici che conosco, ovunque residenti in Italia .
    La campagna a cui ho aderito, mira ad ottenere che la legge consenta al contribuente di poter scegliere di devolvere l’otto x mille dell’Irpef alla ricerca scientifica .
    .
    Per saperne di più vai sul sito http://www.clubfattinostri.it/8×1000.
    Dopodiché, se condividi la proposta, invia subito la tua adesione e coinvolgi nello stesso giorno tutte le persone che conosci, eccetto me che ti ho informato. Occorrono appena 2-3 minuti per fare tutta l’operazione. Bisogna raggiungere un milione di adesioni e serve anche la tua collaborazione.
    .
    Per qualunque chiarimento puoi rivolgerti al giornalista Enzo Mellano, promotore della proposta di legge. Fammi sapere che ne pensi, se hai aderito e quanti amici hai coinvolto. Grazie.
    .

    Cordiali saluti Elisabetta Simeoni

  1522. claudio b.

    Verissimo… e questo va assolutamente regolamentato. Ma davvero che i cristiani dovrebbero essere vegetariani o che nessun animale può essere “utilizzato” dall’uomo, davvero non si può sentire…
    Le persone che si fanno trasportare dall’euforia esagerano sempre e poi si passa da un estremo all’altro ^^

  1523. www.francesconardi.it

    Ah ecco, credevo che Grillo fosse a Napoli oggi.

    http://www.francesconardi.it

  1524. Marco Sala

    Io vorrei fare una considerazione. Indipendentemente dal fatto che possa servire al genere umano o meno, ma se la vivisezione viene fatta, allora ci sarà anche qualcuno che fisicamente la fa, ovvero che prende in mano il bisturi (o non so quale altra diavoleria usino) e la mette “in pratica”. E la mia considerazione è la seguente:

    ma quanto deve essere abbruttito un uomo per prendere un animale con le sue mani e tagliarlo, da vivo, intanto che vive la sua sofferenza e le sue “urla” ? Ma come può una persona che fa cose del genere guardarsi allo specchio quando torna a casa dal lavoro ed essere in pace con se stesso ? Ma cosa racconta un mostro del genere ai suoi bambini che gli chiedono che lavoro faccia, come guadagni i suoi soldi?

    Se non esistessero “mostri” pronti a fare cose del genere, non esisterebbe nemmeno la vivisezione. Però, mi sovviene, dimenticavo che l’uomo è capace anche di torturare anche altri uomini (non solo animali) senza soffrire più di tanto quando si corica la sera.

    1. paolo aresta

      MA METTITI A POSTO! FESSO! che razza di considerazioni sono? come ti permetti di giudicare chi lavora anche se con un metodo che tu non condividi?
      e chi non concede un mutuo a un indigente allora?
      e chi maneggia i soldi, case etc.. coem fossero noccioline?
      e chi blocca la patente a un tizio impedendogli di andare a lavorare?
      come possono queste persone andare a dormire sapendo di star rovinando la vita a delle PERSONE.!

    2. Marco Sala

      Ma da quando in qua l’esistenza di altre mostruosità può essere giustificazione per l’esistenza di una mostruosità ?

    3. Marco Sala

      Ma da quando in qua l’esistenza di altre mostruosità può essere giustificazione per l’esistenza di una mostruosità?

  1525. Andrea Speroni

    Donato Fezzuoglio, carabiniere, giustiziato ad Umbertide, dopo una rapina compiuta da TRE IMMIGRATI ALBANESI E RUMENI

    Non contenti, questi sciacalli hanno ferito un altro carabiniere e non hanno esitato a sparare alle gambe di una donna per toglierle l’auto usata per fuggire

    LA MORTE DI QUESTO GIOVANE CARABINIERE SIA DI MONITO E FACCIA BRUCIARE LA COSCIENZA DAVANTI AL BUONISMO E ALLA CARITA’ PELOSA DI CHI ANCORA VUOLE ALLARGARE LE MAGLIE DELL’ IMMIGRAZIONE

    LEGGO LE AGENZIE E HO TROVATO UN SOLO COMUNICATO DI SOLIDARIETA’: ERA DEL MINISTRO CASTELLI, LEGA NORD.

    DOVE SIETE, FUTURI PADRONI ROSSI IN ITALIA? DOVE SEI FOLLINI, BUONISTA E TRASFORMISTA, DOVE SEI FINI, TUTORE DEL DISORDINE?

    NON UNA PAROLA, VERGOGNA! IL SILENZIO E’ IL MARCHIO CHE SEGNA DI INFAMIA TUTTA LA VOSTRA IPOCRISIA

    FUORI GLI IMMIGRATI CLANDESTINI DALLA PADANIA, RUMENI E ALBANESI ASSASSINI, NOI NON VI VOGLIAMO

  1526. Rolando Bobbio

    Caro Beppe, allarga anche gli orizzonti anche sulle torture che vengono perpetrate agli animali in Cina… (http://balto.splinder.com/post/6335045)

    Balto Milano 31.01.06 17:05 | _________________________________________________
    In cina uccidono gli oppositori politici, ci sono i campi di lavoro forzato, si pratica l’aborto su milioni di persone, ma il problema è la tortura sui panda? Ci vorrà mica un filosofo per capire che la gente non ragiona più da sola, ma per quello che legge su blog e repubbliche……Povera Italia, ma forza lo stesso

  1527. leo pinco

    Scusate il fuori argomento ma…

    Il primo cittadino è anche vicecoordinatore regionale di Forza Italia
    Pietrasanta: in manette il sindaco e altri 9
    Arrestati Massimo Mallegni e altre 9 persone: le accuse sono di corruzione, concussione e associazione a delinquere
    STRUMENTI
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    INVIA QUESTO ARTICOLO
    PIETRASANTA (LUCCA) – Tempesta giudiziaria in Toscana. Il sindaco di Pietrasanta e vicecoordinatore regionale di Forza Italia, Massimo Mallegni, è stato arrestato con altre 9 persone nell’ambito di una inchiesta su presunti abusi compiuti dall’ufficio urbanistico del comune versiliese. Stando alle prime indiscrezioni, i reati contestati sarebbero associazione a delinquere, corruzione e concussione. L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Lucca è tuttora in corso

    Allora, non è che non si voglia parlare delle malefatte della sinistra, anzi… ma… casso! quelli di forza italia lo hanno nel DNA! :-)))

  1528. marcello di matteo

    “L’importante è non smettere di interrogarsi.La curiosità ha una precisa ragione per l’esistenza.”
    Questa è una frase di Albert Einstein e credo che sia applicabile in ogni campo.
    Anche io sono contro la “vivisezione”,sono contro a tante altre cose, ma in questo Mondo sembra che l’ingiustizia vinca e la giustizia rimane un illusione.
    Prendendo spunto dalla frase che ho scritto interroghiamoci sui perchè e sulle curiosità e mandiamo a “ffanckulo” chi crea ingiustizie.
    Grazie Beppe,ciao

  1529. Paola Bassi

    … una volta mi ero proposto di stampare tanti fogli con un immagine di un animale privato della pelliccia, di scrivere “questa una volta era mia!” e di appiccicarli di nascosto alle signore impellicciate…
    …non so se è inerente all’argomento, ma da come vengono scuoiati, scalpati, amputati, scotennati e scoppiati, gli animali da pelliccia…

    paolo infusini 31.01.06 17:03 |

    ======================

    Paolo, io ho attaccato al muro un piccolo poster della LAV dove si vede un cucciolo di volpe che ti guarda e sotto la scritta “Tua madre ha una pelliccia? La mia non l’ha più”.
    E’ un po’ vecchio ma non lo tolgo..
    Forse ne hanno altre copie, prova a chiedere.

    1. Raffaella Biferale

      me lo ricordo!!!!! Il mio fidanzato all’epoca aveva una maglietta con quell’immagine del cuccioletto tenerissimo!

    2. Paola Bassi

      Ciao Raffaella.. fortunata, fidanzato sensibile! 🙂

    3. Raffaella Biferale

      si, lo era parecchio…

  1530. Matteo Battistelli

    Scusa, ma ce l’hai con Grillo? “Stupido inutile embrione”? Ma lo hai letto il post? Perché se lo hai letto vuol dire che non c’hai capito niente. Dov’è che parla di test famacologici su embrioni umani?

  1531. Francesco Rositani

    SVELENATI!

    Come il Teflon, che è stato bandito in USA, esistono altre sostanze chimiche tossiche o cancerogene che vanno ABOLITE!

    Leggi l’articolo su:

    http://ciunciun.blogspot.com/2006/01/detox-svelenati.html

  1532. lami renato

    Non è vero che la vivisezione è inutile.
    Se si potesse aprire la testa a certi dottori si potrebbe capire come si fa a essere cosi mescini

  1533. Nina Rothenberg

    Beppe, sei un grande. Apprezzo molto i tuoi molti tentativi di civilizzare questa società.

  1534. chiara manini

    sono allibita l’uomo è una bestia.la vivisezione io la farei a tutti quelli che sovvenzionano queste atrocità!
    ma se si pensa a quello che fanno ai bambini …che cosa ci si può aspettare?
    bisogna farsi sentire e ribellarsi!comprare il non testato!
    inoltre vi volevo segnalare quanto sta accadendo in romania vi posto il link al sito …

    http://www.canibucarest.it/italiano.htm

  1535. Luciana Milesi

    Banche +
    Censura =
    ————-
    CANCRO SOCIALE
    ————-

  1536. Balto Milano

    Caro Beppe, allarga anche gli orizzonti anche sulle torture che vengono perpetrate agli animali in Cina… (http://balto.splinder.com/post/6335045)

  1537. Viviana Oliva

    Fare qualcosa è sempre meglio di non fare niente e di stare a guardare.
    Da qualche parte bisogna pur iniziare.
    Io ad esempio sono vegetariana da quasi 12 anni e non mi sono mai permessa di criticare però le persone che tali si definiscono e mangiano il pesce e sai perchè? Perchè nel loro piccolo qualcosa lo fanno. O almeno ci provano. E vanno incoraggiate.
    Le critiche devono essere costruttive e non distruttive.

  1538. Franco Pace 55

    A questo argomento, vorrei aggiungere la piaga della caccia ai cuccioli di foca, la caccia alle balene(i giapponesi stanno per usare un arpione esplosivo a frammentazione!)e soprattutto i combattimenti fra cani, che vengono addestrati con metodi inumani, sottoposti a torture fisiche e psicologiche inaudite.

    E’ daccordo con me anche il mio gatto,Giorgio, che da 10 anni ci permette di vivere in sua compagnia.
    Ciao
    Francesco

  1539. paolo infusini

    … una volta mi ero proposto di stampare tanti fogli con un immagine di un animale privato della pelliccia, di scrivere “questa una volta era mia!” e di appiccicarli di nascosto alle signore impellicciate…
    …non so se è inerente all’argomento, ma da come vengono scuoiati, scalpati, amputati, scotennati e scoppiati, gli animali da pelliccia…

  1540. Gaetano Lisco

    C’è una probabilità, nemmeno troppo remota, che nel 2035 un grosso asteroide diriga la sua massa verso il nostro pianeta e la NASA starebbe preparandosi a fronteggiare questa eventualità…non so voi, ma io sto cominciando seriamente a tifare per l’asteroide…

  1541. Teo Ferrari

    In effetti lo “stupido inutile embrione” da cui sei nato sarebbe servito a qualcosa se l’avessimo utilizzato per i test farmacologici. Invece questo è ancora un paese quasi civile e sei nato tu. Pazienza.

  1542. Rolando di Bobbio

    per fortuna non sono parente di intellettuali iscritti al partito fascista, anzi parente di numerosi partigiani, quelli che combattevano i tedeschi, non quelli che rapinavano i connazionali travestiti da guardie rosse. Io penso che sia inutile la vivisezione sui comunisti in quanto il loro cervello è vuoto, pertanto inutile anche per esperimenti scientifici. Trovo incredibile che si voglia manipolare cellule umane e poi ci si scandalizza di topi o piccoli animali uccisi. Credo che solo un vegetariano possa sostenere almeno con qualche ragione argomenti antivivisezione, gli altri dovrebbero riscoprire il senso del pudore. in ogni caso , pur essendo liberale e abortista, ritengo più sensato occuparsi di cose serie. che la vera violenza sia bloccare un cittadino inerme in una autostrada in una stazione e che un essere umano sia superiore agli animali, sebbene tra di loro non vi siano comunisti o comici falliti.

  1543. Balto Milano

    Caro Beppe, oltre alla vivisezione, perchè non allarghi l’argomento sulle torture che vengono perpetrate a danno degli animali da pelliccia, cani e gatti, in Cina?
    Sono certo che leggendo a questo URL che ti ho allegato (http://balto.splinder.com/post/6335045), avrai modo di sollevare ulteriori interrogativi durante i tuoi spettacoli.
    Ciao.

  1544. Paola Bassi

    Grazie del post Beppe, per quanto mi riguarda apri una porta sfondata!..

    (da LAV Lega AntiVivisezione)

    Cos’è la vivisezione

    Per vivisezione, o sperimentazione “in vivo”, si intende qualsiasi esperimento eseguito su animali. Non tutti gli esperimenti prevedono la dissezione dal vivo, ma sono ugualmente cruenti ed invasivi nei confronti degli animali, per questo, ed anche per ragioni giuridiche, il termine vivisezione è usato come sinonimo del più generico “sperimentazione animale”.

    Ogni anno, solo in Italia, più di 900.000 animali (G.U. n. 279 del 30-11-2001), circa 3.000 al giorno, vengono utilizzati sia nella ricerca di base che applicata. I test a cui vengono sottoposti sono spesso richiesti da leggi antiquate e forniscono risultati inapplicabili all’uomo e di conseguenza, oltre ad essere inutili, hanno di frequente frenato l’impiego di sostanze e tecniche valide, così come hanno causato molti danni, dai meno gravi e diffusi ai peggiori. Le stesse prove vengono ripetute successivamente, con altre forme e tempi, sul destinatario ultimo: l’uomo. Questo avviene dopo i risultati aleatori ottenuti su animali e frequentemente senza fornire alle persone che subiscono la sperimentazione una corretta ed approfondita informazione sui possibili rischi e benefici.

    Quali animali vengono usati?

    Gatti, cani, primati, cavalli, ratti, topi, mucche, maiali, pecore, piccioni, furetti, rettili, pesci, uccelli, provenienti da allevamenti o, per alcune specie, da catture in natura. Ma non vi è una sola specie che possa essere modello sperimentale per un’altra. Ognuna è differente da un’altra per struttura fisica e biochimica; e poi gli animali “da laboratorio”, spesso selezionati o manipolati geneticamente, sono esseri viventi che nulla più hanno a che fare persino con i loro simili in libertà, così come le malattie che vengono indotte sperimentalmente nulla hanno a che fare con quelle che si manifestano naturalmente.

    http://www.infolav.org

  1545. Matteo Cordini

    Salve a tutti. In merito a questo argomento vi suggerirei un ottimo libro (anche se un po’ datato): “I Falsari della Scienza” di Hans Ruesch.
    Parla dell’inutilità della vivisezione, e di come non ci sia corrispondenza tra la pericolosità di una sostanza chimica applicata ad un uomo, e la stessa applicata ad un altra specie.
    E non solo questo… parla di come spesso (almeno negli anni 80) venivano compiuti studi assurdi e nemmeno di utilità per la saluta umana, col solo pretesto di aumentare il “sapere”. Soprattutto sui primati costretti a situazioni disumane per dimostrare tesi ridicole e inutili sulle loro facoltà mentali.
    E ancora più importante, parla di casi storici di farmaci basati su questo tipo di ricerche e immessi sul mercato in cui ricordo di casi di pillole ritirate dal mercato perchè procuravano effetti collaterali non previsti e pericolosissimi, dalla paralisi degli arti inferiori alla totale cecità.
    Francamente non conosco a che punto siamo ora, e se sono state bandite pratiche di questo livello, ma non mi stupirei se venissi a sapere che la realtà del 2006 è ben peggiore di quella degli anni 80. Sono completamente d’accordo con la tesi “virale” di Matrix a cui fa riferimento Beppe Grillo nell’articolo ed è per lo stesso motivo che non mi è mai piaciuto il finale di quel film; Mi chiedo perchè c’è tutta quasta voglia di salvarlo questo “homo sapiens”, che poi seguendo la nuova tendenza nel ridefinire certe termini giustamente criticata in questo blog qualche settimana fa (vedi “muto” che diventa “pre-labiale”), bisognerebbe ridefine la nostra specie di appartenenza: forse “homo post-sapiens” è più appropriato!

  1546. Viviana Oliva

    Fare qualcosa è sempre meglio di non fare niente e di stare a guardare.
    Da qualche parte bisogna pur iniziare.
    Io ad esempio sono vegetariana da quasi 12 anni e non mi sono mai permessa di criticare però le persone che tali si definiscono e mangiano il pesce e sai perchè? Perchè nel loro piccolo qualcosa lo fanno. O almeno ci provano. E vanno incoraggiate.
    Le critiche devono essere costruttive e non distruttive.

  1547. Matteo Cordini

    Salve a tutti. In merito a questo argomento vi suggerirei un ottimo libro (anche se un po’ datato): “I Falsari della Scienza” di Hans Ruesch.
    Parla dell’inutilità della vivisezione, e di come non ci sia corrispondenza tra la pericolosità di una sostanza chimica applicata ad un uomo, e la stessa applicata ad un altra specie.
    E non solo questo… parla di come spesso (almeno negli anni 80) venivano compiuti studi assurdi e nemmeno di utilità per la saluta umana, col solo pretesto di aumentare il “sapere”. Soprattutto sui primati costretti a situazioni disumane per dimostrare tesi ridicole e inutili sulle loro facoltà mentali.
    E ancora più importante, parla di casi storici di farmaci basati su questo tipo di ricerche e immessi sul mercato in cui ricordo di casi di pillole ritirate dal mercato perchè procuravano effetti collaterali non previsti e pericolosissimi, dalla paralisi degli arti inferiori alla totale cecità.
    Francamente non conosco a che punto siamo ora, e se sono state bandite pratiche di questo livello, ma non mi stupirei se venissi a sapere che la realtà del 2006 è ben peggiore di quella degli anni 80. Sono completamente d’accordo con la tesi “virale” di Matrix a cui fa riferimento Beppe Grillo nell’articolo ed è per lo stesso motivo che non mi è mai piaciuto il finale di quel film; Mi chiedo perchè c’è tutta quasta voglia di salvarlo questo “homo sapiens”, che poi seguendo la nuova tendenza nel ridefinire certe termini giustamente criticata in questo blog qualche settimana fa (vedi “muto” che diventa “pre-labiale”), bisognerebbe ridefine la nostra specie di appartenenza: forse “homo post-sapiens” è più appropriato!

  1548. Gaetano Lisco

    C’è una probabilità, nemmeno troppo remota, che nel 2035 un grosso asteroide diriga la sua massa verso il nostro pianeta e la NASA starebbe preparandosi a fronteggiare questa eventualità…non so voi, ma io sto cominciando seriamente a tifare per l’asteroide…

  1549. Teo Ferrari

    In effetti lo “stupido inutile embrione” da cui sei nato sarebbe servito a qualcosa se l’avessimo utilizzato per i test farmacologici. Invece questo è ancora un paese quasi civile e sei nato tu. Pazienza.

  1550. Chiara Ba

    Condivido assolutamente!
    E vorrei aggiungere che è scandaloso che si continuino a vendere pellicce e rifiniture varie in Lapin (che si è scoperto essere per la maggior parte dei casi, pelliccia di GATTO).
    Vogliamo imparare a guardare un po’ più in là della semplice estetica?
    Ci sono dei capi di abbigliamento bellissimi che non sono macchiati di sangue.
    Donne (siamo soprattutto noi) smettiamola!!!
    Le pellicce sono splendide, ma solo indossate dai veri proprietari (visoni, volpi, conigli, gatti…).
    Ciao a tutti
    Chiara

  1551. Leo Pinco

    Scusate il fuori argomento ma…

    Il primo cittadino è anche vicecoordinatore regionale di Forza Italia
    Pietrasanta: in manette il sindaco e altri 9
    Arrestati Massimo Mallegni e altre 9 persone: le accuse sono di corruzione, concussione e associazione a delinquere
    STRUMENTI
    VERSIONE STAMPABILE
    I PIU’ LETTI
    INVIA QUESTO ARTICOLO
    PIETRASANTA (LUCCA) – Tempesta giudiziaria in Toscana. Il sindaco di Pietrasanta e vicecoordinatore regionale di Forza Italia, Massimo Mallegni, è stato arrestato con altre 9 persone nell’ambito di una inchiesta su presunti abusi compiuti dall’ufficio urbanistico del comune versiliese. Stando alle prime indiscrezioni, i reati contestati sarebbero associazione a delinquere, corruzione e concussione. L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Lucca è tuttora in corso

    Allora, non è che non si voglia parlare delle malefatte della sinistra, anzi… ma… casso! quelli di forza italia lo hanno nel DNA! :-)))

  1552. Balto Milano

    Caro Beppe, oltre alla vivisezione, perchè non allarghi l’argomento sulle torture che vengono perpetrate a danno degli animali da pelliccia, cani e gatti, in Cina?
    Sono certo che leggendo all’indirizzo che ti ho allegato, avrai modo di sollevare ulteriori interrogativi durante i tuoi spettacoli.
    Ciao.

  1553. Chiara Ba

    Condivido assolutamente!
    E vorrei aggiungere che è scandaloso che si continuino a vendere pellicce e rifiniture varie in Lapin (che si è scoperto essere per la maggior parte dei casi, pelliccia di GATTO).
    Vogliamo imparare a guardare un po’ più in là della semplice estetica?
    Ci sono dei capi di abbigliamento bellissimi che non sono macchiati di sangue.
    Donne (siamo soprattutto noi) smettiamola!!!
    Le pellicce sono splendide, ma solo indossate dai veri proprietari (visoni, volpi, conigli, gatti…).
    Ciao a tutti
    Chiara

    1. LUCA KIRI

      GIUSTO!

  1554. Agostino Aglieri

    se vivisezionassero il mio vicino che ha addestrato i cani ad azzannare chiunque e spesso li lascia fuori dal cancello, per strada… Naaaah, non voglio essere così cattivo da completare la frase. La colpa, se l’animale appartiene a qualcuno, è sempre del padrone che non lo addestra bene. Ricordatelo

  1555. Cagossi Simone

    Per nostra fortuna nel 2006 la sensibilità verso questo genere di problematiche sta via via aumentando ma la strada da percorrere è ancora tanta.
    Pochi anni fa,in un corso universitario di tossicologia ho scoperto che molti preparati sono “legalmente” riconosciuti come tossici se producono effetti significativi sui topi post-somministrazione.
    La cosa allucinante è leggere “…in base all’art._____ del D.LGS. n°____ approvato in data _______,la sostanza _____ o il preparato______ è da ritenere tossico se in caso di somministrazione a ratto provoca nell’animale dopo ___ ore sintomi di ____”
    Nel 2006 questo non è più possibile.
    Soprattutto in Italia
    Forza Beppe.

  1556. Matteo Cordini

    Salve a tutti. In merito a questo argomento vi suggerirei un ottimo libro (anche se un po’ datato): “I Falsari della Scienza” di Hans Ruesch.
    Parla dell’inutilità della vivisezione, e di come non ci sia corrispondenza tra la pericolosità di una sostanza chimica applicata ad un uomo, e la stessa applicata ad un altra specie.
    E non solo questo… parla di come spesso (almeno negli anni 80) venivano compiuti studi assurdi e nemmeno di utilità per la saluta umana, col solo pretesto di aumentare il “sapere”. Soprattutto sui primati costretti a situazioni disumane per dimostrare tesi ridicole e inutili sulle loro facoltà mentali.
    E ancora più importante, parla di casi storici di farmaci basati su questo tipo di ricerche e immessi sul mercato in cui ricordo di casi di pillole ritirate dal mercato perchè procuravano effetti collaterali non previsti e pericolosissimi, dalla paralisi degli arti inferiori alla totale cecità.
    Francamente non conosco a che punto siamo ora, e se sono state bandite pratiche di questo livello, ma non mi stupirei se venissi a sapere che la realtà del 2006 è ben peggiore di quella degli anni 80. Sono completamente d’accordo con la tesi “virale” di Matrix a cui fa riferimento Beppe Grillo nell’articolo ed è per lo stesso motivo che non mi è mai piaciuto il finale di quel film; Mi chiedo perchè c’è tutta quasta voglia di salvarlo questo “homo sapiens”, che poi seguendo la nuova tendenza nel ridefinire certe termini giustamente criticata in questo blog qualche settimana fa (vedi “muto” che diventa “pre-labiale”), bisognerebbe ridefine la nostra specie di appartenenza: forse “homo post-sapiens” è più appropriato!

  1557. Cagossi Simone

    Per nostra fortuna nel 2006 la sensibilità verso questo genere di problematiche sta via via aumentando ma la strada da percorrere è ancora tanta.
    Pochi anni fa,in un corso universitario di tossicologia ho scoperto che molti preparati sono “legalmente” riconosciuti come tossici se producono effetti significativi sui topi post-somministrazione.
    La cosa allucinante è leggere “…in base all’art._____ del D.LGS. n°____ approvato in data _______,la sostanza _____ o il preparato______ è da ritenere tossico se in caso di somministrazione a ratto provoca nell’animale dopo ___ ore sintomi di ____”
    Nel 2006 questo non è più possibile.
    Soprattutto in Italia
    Forza Beppe.

  1558. Max Stirner

    @LUCIANO VISCHI

    grillo grillo… ne dici di stronzate!

    Luciano Vischi 31.01.06 16:30 |
    ———————————————–

    Per fortuna che esistono ancora persone come te!

    Tu sei la dimostrazione evidente che la libertà non è ancora completamente perduta.

    Il solo fatta di permettere, ad un idiota come te, di dire che Grillo sta dicendo stronzate ci fa ancora sperare in un futuro di libertà, che vorremmo utilizzare meglio anche per gli impecilli par tuo.

    Max Stirner

    1. Franco Pace55

      che vorremmo utilizzare meglio anche per gli impecilli par tuo.
      ————————————————–

      Come è sempre accaduto, caro Max.

  1559. Marco Rizzo

    Se la chiesa, nella sua immensa idiozia e ottusita’, non fosse contraria all’uso degli embrioni, si userebbero inutili stupidi cloni umani per provare gli effetti di qualsiasi farmacotossinabatterio sperimentale.
    L’unico uomo con abbastanza palle da tentare l’azzardo sulla specie umana e’ stato Hitler, che usava gli ebrei come cavie.
    Io un pensierino ce lo farei (non sugli ebrei ovviamente, pace a loro), ma prima bisogna dimenticarsi della religione cristiana :

    1. vincenzo fiore

      Eh Eh…prendo il cumulo di ediozie che hai scritte su questo post come delle battute, anche se veramente non fanno ridere granchè…spero solo che mai nessuno debba pagare le conseguenze della tua ottusità mentale…ah a prorposito, complimenti alle palle di hitler che talmente palluto fu da suicidarsi al momento di smettere di dettare ordini ed affrontare le responsabilità per gli orrori commessi!!! ti auguro di avere anche tu queste palle, visto che ci tieni tanto!!!

    2. Marco Rizzo

      Ne riparliamo quando saprai scrivere correttamente in italiano eh?
      kk

  1560. Luca Andreozzi

    Antonio Marcianò 31.01.06 16:46

    e perchè mai?

    1. Antonio Marcianò

      I cristiani delle origini, i seguaci del Messia storico, erano contrari ai sacrifici animali, vegetariani e mettevano i beni in comune. Ovviamente i manipolatori posteriori cambiiarono quasi tutto del messaggio primigenio. Vedi la voce Ebioniti.

  1561. Leo Perutz

    Bene Stefano DV!
    Credo che ti sei fatto comprendere abbastanza e spero sinceramente che il tuo post di risposta in discussione non venga cancellato.
    Per quanto mi riguarda io … scendo qui!
    Ci sono tipi di insulti che proprio non si possono accettare e continuare a condividere anche solo la pagina di un blog con alcune persone ti fa star male, ti far tremare le dita mentre scrivi e ti chiude la bocca dello stomaco con un chiodo.
    Si puo’ far a meno di tante cose a questo mondo… anche del Blog di Beppe Grillo.
    Hai vinto Stefano DV!
    Ora il mondo sara’ piu’libero e gli animali piu’ protetti.

    1. Dario Di

      non sono d’accordo con ciò che affermi però, diceva il poeta, “chi rinuncia alla lotta è un…”

      andarsene è facile, prova invece a dimostrare le tue idee: se ne hai, e se sono valide.

  1562. Franco Pace 55

    Rolando Bobbio 31.01.06 16:19 |
    ————————————————–
    Dimmi solo una cosa ti prego, tu non ti chiami veramente Bobbio, vero?

    Perchè altrimenti la natura si sarebbe troppo divertita a farti chiamare come Norberto.

  1563. simona tonello

    … allora lasciamo perdere per un attimo le immagini, ma proviamo a documentarci con le parole.
    Leggete tutto quello che è scritto su novivsezione.org nella sezione approfondimenti.

  1564. Marco Rizzo

    Se la chiesa, nella sua immensa idiozia e ottusita’, non fosse contraria all’uso degli embrioni, si userebbero inutili stupidi cloni umani per provare gli effetti di qualsiasi farmacotossinabatterio sperimentale.
    L’unico uomo con abbastanza palle da tentare l’azzardo sulla specie umana e’ stato Hitler, che usava gli ebrei come cavie.
    Io un pensierino ce lo farei (non sugli ebrei ovviamente, pace a loro), ma prima bisogna dimenticarsi della religione cristiana :

    1. Antonio Piras

      Non meriti risposta

    2. Antonio Piras

      Non meriti risposta

    3. Marco Rizzo

      e invece lo voglio sapere il commento.
      Cosa ti scandalizza? il fatto che la chiesa sia retrograda e bigotta?
      Il fatto che l’essere umano e’ potenzialmente “di troppo” su questo bel pianeta e che una bell’olocausto di miliardi di persone sia un toccasana? o forse il fatto che ci sia la parolina Hitler nel post.
      Dimmi

  1565. Antonio Marcianò

    Concordo in pieno. Tra l’altro i veri cristiani che dovrebbero essere VEGETARIANI, dovrebbero opporsi strenuamente alla vivisezione.
    Saluti.

    1. Lucio Forro

      Ma testa di cazzo vuota malata marcia succhiacazzi di tori e lecca palle sudate di cammello malato di lebbra…. ma come cazzo puoi dire che i cristiani dovrebbero essere vegetariani se GESU CRISTOFORO COLOMBO stesso dava da mangiare pane e PESCE porco diaz PESCE!!!

    2. Lucio Forro

      Ma testa di cazzo vuota malata marcia succhiacazzi di tori e lecca palle sudate di cammello malato di lebbra…. ma come cazzo puoi dire che i cristiani dovrebbero essere vegetariani se GESU CRISTOFORO COLOMBO stesso dava da mangiare pane e PESCE porco diaz PESCE!!!

  1566. Davide Morabito

    Aaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhrrrrrrrrrrrrgggggggggg!!!
    gli esseri umani sono stupide bestie che meritano di essere trattati come trattano gli animali, nostri PARI, su questa Terra!!!!
    La malvagità non conosce confini e non conosce vergogna. Quando inizieremo a vivere e comportarci bene? Quando la finiremo di continuare a uccidere inutilmente? Quando progrediremo abbastanza da capire il guaio in cui ci stiamo cacciando continuando con questi scellerati comportamenti?
    Vi prego, smettiamola!!!

  1567. Tony Pacati

    Non occcorre essere scienziati per capire la vivisezione è solo il frutto della demenza umana.
    E’ la stessa parte psichica propria dell’uomo, inteso come una specie a se stante di animale, che entrava in gioco quando il dottor morte faceva esperimenti nei campi di sterminio.
    Oggi si continua a creare sofferenza e a martirizzare gli animali per la visezione, per le pellicce e per procurarci quel cibo insanguinato da ingerire perche noi abbiamo il diritto di decidere la sorte degli animali.
    Nel rapporto con gli animali siamo rimasti fermi all’età della pietra mentre ci infervoriamo nel declamare ricette e manicaretti fatti con povere bestie strappate alla loro vita.

    Tanta solidarietà per la balena intrappolata nel Tamigi e poi non alziamo un dito per impedire le stragi di balene, delfini ecc. ecc. che ogni giorno vengono perpetrate per riempire la pancia già gonfia del genere umano.
    Per la viaria sono stati uccisi in modo indecoroso milioni di volatili, gettati vivi in fosse comuni o bruciati vivi.
    A tutti gli scienziati che pensano di dettare le norme per la salute darei un sonoro calcio in culo.
    E per ultimo una parola anche per la caccia che ancora viene praticata e che sancisce anno dopo anno che per la stupidità umana non c’è speranza di miglioramento.

    Caro Beppe il fatto che sei contro la vivisezione è già un passo avanti ma se ti nutri ancora di carne e pesce, mi viene il sospetto che la tua presa di posizione non sia a favore degli animali, ma ci siano altri scopi. Spero proprio non sia così.

  1568. Alex Barbieri

    Come non essere d’accordo? Bravissimo Beppe che hai posto all’attenzione delle persone questa pratica crudele e insensata, che fa male agli animali e agli uomini!!! Apriamo tutti i laboratori e liberiamo gli animali!!!

    GO VEGAN 🙂

  1569. Guido PACETTI BUSTINI

    Segnalo che proprio oggi sulla rivista “Le scienze Scientifican American” di Febbraio 2006 è apparso l’interessantissimo articolo “Ridurre la spertimentazione sugli animali si può.Con il vantaggio di far diventare più rigorosi i test sulla sicurezza dei prodotti. (pag78-85).Sono test alternativi meno cruenti o addirittura non cruenti. Guido PACETTI BUSTINI

  1570. Monica De Angelis

    Anche a me piacerebbe vedere un cuore che batte ancora, che bello spettacolo non è vero?
    Prova a fare quest’esperienza con il tuo di cuore e poi ne riparliamo, ok?
    E poi, su che base hai deciso che la vivisezione è meno grave della legge sulla legittima difesa?
    fermo restando che non sminuirei la gravità di questa legge, non direi neanche certe “stronzate”, se mi passi l’espressione, sull’ educatività di un filmato che mostra un cuore di un cane vivo.
    se hai un cane, non potresti dire certe cose.

  1571. Lorenzo Impagliati

    MESSICO/ TORO BALZA SU SPALTI CORRIDA, INCORNA SETTE SPETTATORI

    New York, 30 gen. (Apcom) – Lo avevano chiamato “Pajarito”, il passerotto, seppure fosse un toro da corrida da oltre mezza tonnellata. Come in un racconto di Gabriel Garcia Marquez, Pajarito passerà alla storia per il suo ultimo volo disperato, a Città del Messico, in una delle più imponenti arene del mondo. Con un balzo impossibile il toro ha scavalcato la recinzione degli spalti, finendo tra il pubblico, dove ha incornato sette persone prima di essere finito dalla spada di un torero.

    Nel panico il toro ha cominciato a correre avanti e indietro tra gli spalti, cercando una via di fuga a suon di cornate. Una donna, è stata ricoverata con un taglio da quindici centimetri al torace. Più lievi le ferite degli altri sei spettatori. Con quasi cinquantamila spettatori l’arena di Città del Messico è una delle più grandi del mondo.
    —————————————–

    E poi dicono che non ci sono piu’ i barbari.
    Non so voi,ma io tifo TORO…
    e non sono torinista.

    FORZA TORO!!!!!!!!!!!!

    1. maurizio bruni

      Libero di fare quello che ti pare… ma visto che non conosci e nemmeno hai mai visto una corrida non giudicare “barbaro” ciò che non conosci.

    2. carlo mognaschi

      io la corrida l’ho vista, e pure io tifo per il toro

  1572. Raffaella Biferale

    Anche io sono contaria alla vivisezione, che tra l’altro, come dice Beppe, serve come alibi alle industrie farmaceutiche per non fornire risultati univoci sulle sperimentazioni effettuate, basta infatti cambaire animale e una sostanza che rislutava tossica non lo diventa più, o lo diventa molt meno. Nessuno controlla veramnete queste cose, inoltre per la maggior parte dei casi gli esperimenti sono inutili, perchè quasi mai i risulati sugli animali sono riportabili direttamnete sull’uomo. E’ necesario studiare nuove tecniche e utilizzare quella alternative già esistenti.

  1573. renato cozzi

    Hai fatto benissimo a pubblicare quella foto anche se da tanta tristezza (non ribrezzo) e disgusto per coloro che effettuano questi esperimenti. Che dire anche dei prodotti cosmetici fatti testare nei paesi del cosi detto “terzo mondo” perchè nei paesi considerati “civili” non ci si può permettere di correre rischi?
    Saluti a tutti.
    Renato

  1574. Luca Andreozzi

    dire “divieto di usare sperimentazione animale” è diverso che dire “divieto di vivisezione animale”.
    Nel primo caso non sarebbe più permessa nemmeno la sperimentazione con i topi da laboratorio!!
    Dubito che “Nature” sia daccordo su questo punto…..

    Sarebbe meglio lasciare la decisione a chi fà ricerca e in base alle lovo opinioni fare un disegno di legge.

  1575. Alex March

    Se vivisezionassero il cane del mio vicino ne sarei felice…….

    1. barbara mantegazza

      se vivisezionassero te, FORSE, sarebbe felice il cane

    2. Alex March

      Vedi,se i possessori di cani non cercassero di imporre i loro animali a chi non interessano,non ci sarebbe gente come me che arriva ad odiarli.Un cane che abbaia tutto il giorno,forse non lascia riposare un ammalato,non lascia studiare uno studente,non permette di ascoltare un po di musica o guardare un film e forse quel cane abbaia perchè è tutto il giorno solo in un balcone o in un cortile.Spero che presto qualcuno un giorno faccia fuori il cane del mio vicino,io mi sono limitato a denunciarlo.

    3. barbara mantegazza

      sono d’accordo con te sulle considerazioni, ma stai sbagliando bersaglio…dovresti denunciare il vicino

  1576. Nicola Cellamare

    ° ° ° ° ° ° °S A R A ‘ V E R O ? ° ° ° ° ° ° °°°
    GIUSTIZIA: PROBLEMA A SISTEMA CAMERA, SALTA SECONDO VOTO SU INAPPELLABILITA’
    RINVIATO ALLE 15,30 ESAME RICHIESTA SOSPENSIVA
    Roma, 31 gen. – (Adnkronos) – Un guasto al sistema elettronico della Camera ha impedito di votare le richieste di sospensiva sulla legge sull’inappellabilita’ delle sentenze di proscioglimento presentate da Margherita e Ds. Il voto e’ stato rinviato alle 15,30. Dal deputato della Margherita Roberto Giachetti era stata avanzata la proposta di far ricorso al sistema delle palline quando si presentano casi di questo genere.

    ° ° ° ° ° °E C C O L A C O N F E R M A ° ° ° ° °

    SENATO: SEDUTA SOSPESA, MANCA NUMERO LEGALE
    Roma, 31 gen. (Adnkronos) – Alla ripresa dei lavori pomeridiani nell’aula di Palazzo Madama, e’ venuto a mancare il numero legale. L’aula aveva iniziato a votare gli emendamenti all’art. 1 al decreto legge che proroga alcuni termini per il processo civile. La richiesta della verifica del quorum e’ stata avanzata dall’opposizione, ma all’atto della verifica sono risultati mancanti 16 voti per il suo raggiungimento ed il presidente del Senato Marcello Pera ha sospeso la seduta rinviandola alle ore 16;35.

  1577. Stefano Iavarone

    Caro Beppe,

    oggi ho assistito ad un’altra porcata di una pubblica amministrazione che non ci ha assegnato una gara d’appalto che avevamo vinto ed a riprova della malafede e del sovvertimento delle regole a cui ho assistito, non l’ha nemmeno assegnata all’azienda che avrebbe dovuto vincerla nel caso in cui noi fossimo stati considerati non “adatti”. Praticamente si sono inventati una specie di “play off” tra le poche aziende rimaste in lizza dopo la vera gara (dove noi eravamo i primi) ed hanno eliminato tutti tranne quella che volevano far vincere, anche se le regole di gara non prevedevano questa procedura.

    Allego questo sfogo a questo argomento, poiché sono tornato in ufficio molto abbattuto e con la consapevolezza che dovrò dare più ragione di prima a chi dice che per lavorare con la pubblica amministrazione bisogna sempre avere i “collegamenti” giusti o altre cose peggiori. Così, quando leggo i tuoi post, come ad esempio questo, mi sento un po’ meglio, perché almeno so che c’è qualcuno che non vuole arrendersi al marciume che ci circonda e che sprona anche altre persone a fare qualcosa per ripulire questo nostro povero paese. A volte sembra veramente un’ipresa impossibile.

    Con affetto e gratitudine.

  1578. Gilberto Giorcelli

    Io vorrei solo sollevare dei dubbi.
    Premesso che so anche io che le prove di tossicità sono un pò una cavolata soprattutto perchè ci sono sostanze che reagiscono in modo diverso in base alla specie a cui sono somministrate devo però sottolineare un certa informazione errata.
    Partiamo dal fatto che le foto usate nella campagna sono le stesse di 20 anni fa e anche oltre e riguardano esperimenti molto discutibili che oggi non credo vengano riproposti.
    Se esiste un metodo più economico ed efficace qualcuno mi spiega perchè non viene usato? almeno da chi fa ricerca si intende?
    Gli animali sono indispensabili per le ricerche genetiche, ad oggi non vi è altro metodo per capire che cosa fa un gene se non toglierlo all’embrione e vedere cosa manca nel nascituro, è crudele ma è l’unico modo.
    Sono favorevole ad una revisione dei test di tossicità tipo quello del 50% (50% sono la percentuale di animali che deve sopravviviere perchè la sostanza non sia considerata tossica) che mi sembra una presa in giro però non credo che la vivisezione sia una cosa che si possa abolire.

  1579. Leo Perutz

    Siamo tutti contrari alla vivisezione!
    A quella vivisezione della quale parla Grillo.
    Alla vivisezione mercantile, praticata dalle case farmaceutiche per spacciare i loro prodotti o alla vivisezione sterile e speculativa che apre la testa ad un babuino per vedere “l’effetto che fa’”.
    Chi non e’ contrario a questo?
    Ma esiste, e’ esistita e continuera’ ad esistere un pratica medico-chirurgica ed un tipo ricerca e di tecnologia che dovra’ utilizzare ancora cavie animali, necessariamente, a meno che non vogliamo servirci di umani o di cadaveri.
    Pensate al chirurgo che deve apprendere il mestiere o ad una nuova tecnica di sutura, a un nuovo tipo di endoscopio, ad un laser per la cura della miopia o una nuova tecnologia di indagine con radiazioni ionizzanti.
    Ci sara’ sempre, per molte innovazioni che riguardano la medicina, una fase dello sviluppo nella quale passare dalla concezione, dalla realizzazione alla verifica primitiva. E questa verifica non puo’ riguardare l’uomo.
    Reagirei molto male se qualcuno vivisezionasse il mio gatto, ma mi arrabbieri di brutto se scoprissi che il giovane chirurgo neo-specializzato ha fatto la sua prima pratica di “taglio e cucito” sulla appendicite di mio figlio.

  1580. Stefano Iavarone

    Caro Beppe,

    oggi ho assistito ad un’altra porcata di una pubblica amministrazione che non ci ha assegnato una gara d’appalto che avevamo vinto ed a riprova della malafede e del sovvertimento delle regole a cui ho assistito, non l’ha nemmeno assegnata all’azienda che avrebbe dovuto vincerla nel caso in cui noi fossimo stati considerati non “adatti”. Praticamente si sono inventati una specie di “play off” tra le poche aziende rimaste in lizza dopo la vera gara (dove noi eravamo i primi) ed hanno eliminato tutti tranne quella che volevano far vincere, anche se le regole di gara non prevedevano questa procedura.

    Allego questo sfogo a questo argomento, poiché sono tornato in ufficio molto abbattuto e con la consapevolezza che dovrò dare più ragione di prima a chi dice che per lavorare con la pubblica amministrazione bisogna sempre avere i “collegamenti” giusti o altre cose peggiori. Così, quando leggo i tuoi post, come ad esempio questo, mi sento un po’ meglio, perché almeno so che c’è qualcuno che non vuole arrendersi al marciume che ci circonda e che sprona anche altre persone a fare qualcosa per ripulire questo nostro povero paese. A volte sembra veramente un’ipresa impossibile.

    Con affetto e gratitudine.

  1581. Francesca Manchia

    Grande Beppe innanzitutto!

    Non so se qualcuno di voi ha già scritto qualcosa in proposito quindi, ad ogni buon fine, provo a porre l’attenzione sulla sperimentazione animale da parte di quelle aziende cosmetiche che producono prodotti di bellezza, trucchi etc etc..
    A tale proposito vi riporto un breve passo in merito tratto da un sito internet http://www.intrage.it

    “I prodotti non testati sugli animali sono tutti quei prodotti i cui ingredienti non contengono sostanze che vengono sperimentate sugli animali per conoscerne i possibili effetti collaterali. Dal 1976 la legge impone che tutti i nuovi ingredienti di prodotti come cosmetici, prodotti per l’igiene personale e della casa debbano essere sperimentati sugli animali. Quindi anche se su un prodotto è riportata la scritta “non testato sugli animali”, ciò non vuol dire che non contiene ingredienti testati.

    Recentemente è stata approvata una direttiva europea che vieterà dal 2009 la sperimentazione animale e la vendita di prodotti cosmetici testati sugli animali. Inoltre, per evitare che la sperimentazione sia trasferita fuori dall’Europa o che vengano commercializzati prodotti testati sugli animali provenienti da paesi terzi, si renderà obbligatorio l’etichettatura dei prodotti e dei componenti provati sugli animali.

    Se si desidera acquistare prodotti non testati, conviene scegliere prodotti in commercio da più tempo che possono contenere sostanze introdotte prima della legge del 1976. Inoltre esistono molte ditte produttrici che aderiscono allo Standard della LAV/EAR (Lega Antivivisezione/ Europe for Animal Rights). Queste ditte garantiscono di non sperimentare sugli animali alcun ingrediente, ne di commissionare ad altri la sperimentazione o di comprare materie prime sperimentate.”

    1. Davide Cialfi

      Quello che ha scritto Francesca sulle aziende cosmetiche è pura verità..
      Non sono però d’accordo sullo standard LAV/EAR che è basato sull’acquisto….. della certificazione.
      Esistono altresì diverse organizzazioni animaliste che offrono un sevizio di “vigilanza” sui prodotti cosmetici senza per questo essere pagate.
      Cordialmente

    2. Davide Cialfi

      Quello che ha scritto Francesca sulle aziende cosmetiche è pura verità..
      Non sono però d’accordo sullo standard LAV/EAR che è basato sull’acquisto….. della certificazione.
      Esistono altresì diverse organizzazioni animaliste che offrono un sevizio di “vigilanza” sui prodotti cosmetici senza per questo essere pagate.
      Cordialmente

  1582. Luciano Vischi

    grillo grillo… ne dici di stronzate!

    1. Paolo Valteroni

      Se non sei daccordo almeno motiva quello che dici, controbatti, ma commenti del genere sono inutili e gratuiti.

    2. Massimo Del Genio

      Probabile. Fatto sta che io, con queste stronzate, mi trovo d’accordo come tu, probabilmente, ti trovi d’accordo con le stronzate dette da un’altro. La domanda è… come mami non posti nel forum del tuo referente principale, invece di dare utenza ad uno che dice stronzate?

    3. NAIMOLI GIUSEPPINA

      caro–ANZI CARISSIMO LUCIANO VISCHI
      NOTO CON PIACERE CHE LEI è UNA PERSONA MOLTO PROFONDA..CON GRANDI PRINCIPI MORALI
      SE PER LEI QUESTE SONO DELLE STRONZATE CI ELENCHI CORTESEMENTE QUALI SONO I FATTI SERI CHE POSSONO SOFFERMARLA A RIFLETTERE UN PO DI PIU..E SCRIVERE QUALCOSA DI DECENTE..QUI NON SI PARLA DI GRILLO QUI SI PARLA CARO SIG.VISCHI DEI CRIMINI NASCOSTI CHE CI STANNO ATTORNO!! PUTROPPO è CON LE PERSONE COME LEI CHE QUESTO MONDO NON VA AVANTI!!! SPERO CHE LEI SIA PIU PICCOLO DI ME…..VISTA LA SUA IGNORANZA E IMMATURITA’…ahh ho 27 anni….LEI?? CIAO A TUTTI GIUSY

  1583. IGB de Banchentock

    Sono il marito di Olga de Banchentock,
    dovete scusarla ma ha una grave malattia mentale; perdonatela se potete. Stó avviando le pratiche per farla internare.

    P.S.
    Le pellicce che ha sono tutte fatte con cuccioli di pelouche della trudy ma non diteglielo lei non lo sa…

  1584. LUCA KIRI

    vivisezioniamo giuliano ferrara,cosi’ l’ africa avra’di che sfamarsi per un po’.

  1585. guido PACETTI BUSTINI

    Proprio oggi sulla rivista “LE SCIENZE” SCIENTIFICAN AMERICAN (febbraio 2006 pagg.78-85) è apparso un articolo di grade spessore sull’argomento “Ridurre la sperimentazione sugli animali si può.Con il vantaggio di far diventare più rigorosi i test sulla sicurezza dei prodotti.”
    E’ un articolo approfondito e complesso, ma è una nuova strada per la tossicocinetica e tossicologia topica per ridurre gli studi cruenti e invasivi.E con altre interessantissime osservazioni.ing. guido PACETTI BUSTINI

  1586. Domiziano Galia

    Se sia inutile non lo so. Ma se anche fosse utile andrebbe vietata.

  1587. LUCA KIRI

    vivisezioniamo i deputati di forza italia,almeno facciamo del bene alla societa’.

  1588. Roberto Rolandone

    Non aver rispetto per gli animali è un vizio che caratterizza da troppo l’essere umano. E’ incredibile come, con le tecniche di cui oggi disponiamo, doddiamo ancora ricorrere a tali nefandezze nei confronti degli esseri viventi.

    Forza Beppe, a Udine sei stato monumentale!

  1589. Angela Battisti (farfallina)

    Povere bestiole!!!!

    ringrazio sempre tutti per la vostra compagnia sul mio forum siete grandiosi!!!!

    mi raccomando anche oggi iscrivetevi intanti come i giorni scorsi 😉

    un bacio

  1590. simona tonello

    http://www.petatv.com

    Non ci sono parole!
    GUARDATE!

  1591. Viviana Oliva

    Caro Beppe,
    Ti ringrazio per lo spazio che hai dedicato al tema. La vivisezione è una cosa atroce e inutile.
    Invito tutti a visionare dati, pareri e immagini sui siti della LAV (lega antivivisezione) http://www.infolav.org (scegliere la voce in alto a sinistra “le nostre campagne” e poi “altre campagne – Test chimici” oppure “vivisezione”oppure “test cosmetici”ed anche quello dell’OIPA (organizzazione animale per la protezione degli animali) http://www.oipaitalia.com cliccare la scritta “informiamoci” a destra dello schermo e poi selezionare vivisezione.
    Molti dicono che la scienza non si può fermare, ma a cosa serve una scienza inutile? I farmaci in commercio da meno di 10 anni sono pericolosi (quelli da più tempo sono sicuri perchè in seguito all’uso umano sono stati direttamente testati da noi, assurdo no?!), perchè i test fatti sugli animali sono inutili, in quanto i risultati non si possono trasferire sull’uomo.
    Un esempio per tutti può essere il caso del Lipobay il farmaco per il colesterolo che ha fatto molte vittime.

    Amianto : il ratto si è dimostrato 300 volte meno sensibile dell’uomo all’insorgenza del cancro per inalazione delle fibre d’amianto, ma nonostante questo rimane la specie più utilizzata nei test di inalazione

    Benzene: impiegato nei combustibili, nelle plastiche e nelle vernici è innocuoper il ratto mentre è altamente tossico per l’uomo

    Metanolo: rende cieche le persone ma non gli animali su cui è stato sperimentato.

    Chiedo a tutti di fare nel loro piccolo qualcosa in aiuto degli animali, perchè da soli non si possono difendere ed hanno tanto bisogno di aiuto.
    Viviana

  1592. Il Blog di Chiara Fuori

    MA VALE ANCHE PER BONDI E SCHIFANI?

    P.S.
    grazie a tutti. Fortunatamente il mio blog funziona di nuovo.

    1. Giulio Rattazzi

      Chiara sei grande!!!

  1593. Rolando Bobbio

    Bravo Grillo hai ragione è sbagliato fare esperimenti sugli animali,qaundo ci sono così tanti comici e comunisti in giro che potrebbero essere vivisezionati. e’incredibile come le stesse persone che si battono per gli esperimenti sugli embrioni siano le stesse che si oppongono alla vivisezione….ma si sa la politica non ingrassa il cervello

    1. Luca Popper

      Ottimo. Una panoramica di carattere scientifico veramente esplicativa. Le appartiene un’etica invidiabile. Complimenti per il paragone.

      L’elucubrazione è avvenuta prima o dopo la lobotomia?

      Pace e Bene

    2. Dario Di

      perchè non fai vivisezionare l’utero di tua madre?
      potresti avere risposte interessanti sulla tua nascita, brutto coglionazzo

    3. Giulio Pierucci

      Mi chiedo da quale prestigiosa università si uscito, lei…

    4. pino masterflash

      scommetto che voti forza italia

    5. veronica nardella

      già solo il fatto che lei paragoni un embrione con un animale senziente, la dice lunga su di lei.Mi domando se per caso lei sia un comico che non fa ridere…

  1594. angela prada

    vado a dare il mio contributo per sostenere questa associazione.

    non me la sento di fare alcun commento…

    (un appello per chi non riesce a rinunciare alla carne: non comprate vitello, capretto, agnello e carne di cucciolo in generale. bella o brutta che sia la vita, tutti abbiamo il diritto di crescere.)

  1595. Luisa Montin

    Una DONNA decide cosa fare del propio corpo. Se è cattolica praticante si tiene la gravidanza altrimenti decide lei se portarla avanti.
    La gente come lei deve metterselo in testa una volta per tutte. Dio o non dio .

    Gli animali non esprimono pareri in merito al loro sterminio in massa e alle torture che subiscono. Se non sbaglio poi la chiesa fino a un mese fa non battezzava i bambini morti prima del parto perchè diceva che “non era ancora vita”. Allora?

  1596. LUCA KIRI

    VORREI AVERE DAVANTI UNO DI QUEI BASTARDI CHE UCCIDE LE FOCHE A BASTONATE…FAREI FARE LA STESSA FINE
    A LORO E A QUELLE VECCHIE ZOCCOLE CHE COMPRANO LE PELLICCIE!!

    1. luciano serra

      hai ragione luca !!!!! con uno di quei bastardoni che bastonano i cuccioli di foca ci farei un tappeto e anche una bella cintura ciao

  1597. Simona De Santis

    Una parola sola per Beppe: GRAZIE.

    A questo proposito vorrei informarvi su una campagna che utilizzando lo stesso sistema di “Parlamento pulito”, ossia l’autofinanziamento, vuol raccogliere la somma di denaro necessaria per acquistare spazio su un giornale a tiratura nazionale per informare delle crudeltà commesse sui nostri piccoli amici senza voce:

    http://www.campagneperglianimali.org/

    Qui potete trovare i modi per contribuire, ma anche semplicemente guardare e conoscere la campagna informativa.

    Grazie a tutti. Grazie, Beppe.

  1598. Mauro Gallonci

    Domanda innocente:
    oltre alle aziende farmaceutiche ci sono molti altri laboratori che fanno ricerca senza scopo di lucro. Vedi le universita’, ma non solo.

    In questi laboratori, specie in Italia, si tira la cinghia perche’ i soldi sono pochissimi.
    Non ci sono interessi economici, tutto quanto scoperto viene reso pubblico su riviste internazionali.

    Ora:

    Se davvero un metodo 100 volte piu’ veloce ed economico esistesse, perche’ cazzo boia questi ricercatori squattrinati non dovrebbero usarlo???

    Forse perche’ non esiste davvero? Forse perche’ ancora non fornisce gli stessi risultati della sperimentazione animale?

    Saluti

    1. matteo terzariol

      Perchè in effetti esperimenti in vitro non possono riprodurre fedelment e perfettamente quelli in vivo, nel senso che in vitro non è facile,anzi a olte è impossibile, ricreare le condizioni in cui il farmaco,principio attivo o prodotto che sia troverà di fronte a sè su un soggetto vivente, difatti non credo che qui si critichi questo aspetto quanto il fatto che sperimentazioni su animaliper prodotti ad uso umano siano poco significative come dati scientifici,questo perchè per quanto siano mammiferi sono diversi da noi per metabolismo, pool enzimatico e mille altri aspetti anche se è vero che si tratta della cosa più vicina all’uomo che si possa trovare a parte le scimmie che però credo siano protette o comunque utilizzate in maniera ristrettissima.

  1599. raffaella de

    Grazie Beppe per questo post…
    Non vedo l’ora di vederti venerdì a Verona

  1600. Pauletta Veron

    Conosco una persona che ha abbandonato gli studi perchè per andare avanti doveva iniziare a vivisezionare degli animali. Se come si legge la vivisezione non è poi così utile perchè non impegnarci e sostenere chi cerca di farla abolire?
    Impeganrsi è l’unica strada percorribile!
    (Mentre scrivo ho qua di fianco a me la mia gatta, dorme tranquilla….beata lei che non ha coscienza che un giorno morirà).

  1601. ALESSANDRO PENSERINI

    Questo ci mancava era ora bravo Beppe.
    Sono Vegetariano da 20 anni faccio sport o quattro figli (caro Beppe ti faccio concorrenza)ti consiglio di conoscere Mario Pianesi(Pioniere della Macrobiotica Italiana) fondata come Associazione nel 1980. Da allora ha tenuto più di 6500 conferenze pubbliche e gratuite ed ha contattato personalmente circa mezzo milione di persone; lavorando così intensamente ha tra l’altro contribuito direttamente all’apertura di più di cento centri macrobiotici, che, unificati nella denominazione Un Punto Macrobiotico, pur nella loro piena autonomia patrimoniale si adeguano all’idea originale (attività culturali, qualità e naturalità dei prodotti, politica sociale dei prezzi, ecc.) del Fondatore e Presidente.
    Grazie a questo lavoro la realtà Un Punto Macrobiotico conta in Italia 69 negozi, 52 ristoranti, 5 laboratori alimentari, 1 Segreteria dell’Associazione, 3 Centri Commerciali, 2 Case Editrici, 1 Mensa Universitaria, 2 Sale da The, 7 Forni a legna, 1 Ostello, 1 Laboratorio per la produzione di abbigliamento Naturale, 1 per la produzione di Calzature Naturali, 1 per la produzione di Arredamento Naturale, 1 di vernici vegetali.Nei centri Un Punto Macrobiotico l’ambiente è sereno, tranquillo e salutare:
    un centro di ritrovo per persone che, “diverse per estrazione culturale, sociale, politica, religiosa etc. stanno insieme per il raggiungimento di un sogno comune: la diffusione di una alimentazione naturale ed equilibrata e di una filosofia del rispetto-amore a partire da aria, acqua, terra, vegetali ed Esseri viventi”.
    Tutto ciò è reso possibile dal profondo senso di rispetto che, per volontà del suo ideatore, caratterizza lo stile Un Punto Macrobiotico , quel rispetto che nasce quando ognuno cerca di soffermarsi sui propri difetti sorvolando su quello degli altri, e che può crescere solo in un ambiente vario che fa’ della diversità culturale, sociale, economica, religiosa etc. di chi lo frequenta, un valore aggiunto fondamentale, proprio come la biodiversità minerale, vegetale ed animale arricchisce la natura e permette la vita sul pianeta.
    In linea con questo insegnamento profondamente etico, nei centri Un Punto Macrobiotico sentirete parlare con sobrietà e disponibilità, solo di cose fondamentali: dell’aria, dell’acqua, della terra, del cibo, della salute del pianeta e di tutte le forme di vita…
    In poche parole, di tutto ciò che è realmente essenziale: una questione di rispetto, appunto, ed una vera e propria inversione di tendenza rispetto ad una società, autodistruttiva e spesso violenta anche nella comunicazione, che dedica tutto il suo tempo a parlare di cose superflue, futili e relative, dimenticandosi dell’assoluto.
    In questo contesto accogliente ed al riparo di ogni forma di inquinamento anche quello acustico ed elettromagnetico dei cellulari, la persona può trovare tutto ciò che gli serve, dal prodotto alimentare, all’utensileria, all’abbigliamento, calzatura, arredamento il tutto rigorosamente naturale, per poter concretamente praticare uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente e della salute dell’uomo.
    Tutto ciò conferma la possibilità di un reale sviluppo sostenibile che offre alla popolazione uno strumento di lotta pacifica ed efficace contro “mucca pazza”, il latte e le uova alla diossina, il vino al metanolo, la carne agli ormoni, l’acqua ai nitrati o al cloro, il buco dell’ozono, l’effetto serra etc. in pratica contro tutte le forme di inquinamento e di manipolazione della natura che hanno già causato milioni di vittime e che minacciano il futuro della umanità.Ecco l’elenco dei Ristornati Macrobiotici (che in realta sono dei circoli)a questo link http://www.yacc.it/personal/paolobondesan/ristorantimacrobiotici.htm
    lo consiglio ai vegetariani.
    # La tipologia è molto varia: dal bambino, al pensionato, dal contadino all’impiegato, dallo studente al docente Universitario, dal semplice cittadino al Senatore, dall’operaio alle Forse dell’Ordine, senza distinzione di censo, di estrazione culturale, sociale, politica o religiosa. Va sottolineato che nei centri Un Punto Macrobiotico il presso di un pasto completo (a base di cereali, verdure e legumi) di € 6,2, viene ulteriormente ridotto a € 2,1 per categorie più svantaggiate quali quella dei pensionati e degli studenti ed a € 3,1 per chi svolge una funzione sociale importante che richiede una piena efficienza fisica e mentale come i rappresentanti della Foza dell’Ordine.
    # menù standard
    I piatti proposti sono principalmente basati sui cereali, verdure di stagione e legumi, prodotti e trasformati senza l’uso di sostante chimiche di sintesi.
    Ogni prodotto è contraddistinto dal modello di Etichetta Trasparente ideato da Mario Pianesi che dettaglia ogni singolo passaggio dalla Coltivazione sino al consumo: tale modello è stato recentemente proposto presso il Ristorante dei Senatori della Repubblica Italiana con l’auspicio del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali.
    Tali caratteristiche qualitative appartengono a qualsiasi altra pietanza (dalle bevande ai condimenti, dai salati ai dolci, etc.) che viene comunque preparata e cucinata al momento ricorrendo esclusivamente a prodotti freschi e di stagione, secondo principi di equilibrio macrobiotici.
    Vengono altresì proposte pietanze a base di pesce, nei giorni in cui è possibile reperirne di fresco e non proveniente da allevamento.
    La grande varietà dei piatti proposti nel rispetto delle caratteristiche naturali dei prodotti utilizzati, offre la possibilità di apprezzare i sapori originali della nostra reale e migliore tradizione.

    1. Katia Cip

      Quante chiacchiere inutili.
      Ma ti rendi conto?
      Bastava dire che è tutto uno schifo!
      Non, scrivere un tomo.
      Qui sembra che tutti scoprono l’acqua calda
      per gli ignoranti di turno.

    2. Valerio Capponi

      Sono un essere umano, quindi onnivoro. Ma sono comunque contro la vivisezione. Quello che hai scritto non mi sembra entrarci molto con l’argomento anzi mi sembra che per te è stata l’occasioni per un po di pubblicità.

      Saludos

    3. Federica Pantani

      Ciao Alessandro, anche io sono vegetariana dalla nascita. ti rispondo perchè non riesco ad entrare nel sito dell’elenco dei ristoranti macrobiotici in italia.
      Puoi controllare di aver scritto bene?

      Grazie

      Federica

    4. ALESSANDRO PENSERINI

      Ok Federica ti mandi il link
      http://www.yacc.it/personal/paolobondesan/ristorantimacrobiotici.htm
      mi fà piacere che ti interessa ho scritto questo “tomo”come è stato definito per far conoscere delle realtà che considero positive,e diverse.
      E NON PER FARMI PUBBLICITA COME è STATO SCRITTO.
      Lavoro in un TRIBUNALE DELLO Stato e mi sembra fuori luogo .X MEGA MIC almeno firmati con nome e cognome veri ,invece di dare lezioni di grammatica a destra e a manca .

    5. ALESSANDRO PENSERINI

      Ok Federica ti mandi il link
      http://www.yacc.it/personal/paolobondesan/ristorantimacrobiotici.htm
      mi fà piacere che ti interessa ho scritto questo “tomo”come è stato definito per far conoscere delle realtà che considero positive,e diverse.
      E NON PER FARMI PUBBLICITA COME è STATO SCRITTO.
      Lavoro in un TRIBUNALE DELLO Stato e mi sembra fuori luogo .X MEGA MIC almeno firmati con nome e cognome veri ,invece di dare lezioni di grammatica a destra e a manca .

    6. ANDREA MUSSONI

      Conosco i circoli e quando posso vado a pranzare. Ottime persone sopratutto i volontari che servono e cucinano e dedicano una parte del loro tempo in qualcosa in cui credono.Lascia perdere i commenti sotto non ne vale la pena.

    7. Elvira Roberta Enza Perrotti

      Da anni acquisto e mi servo dei negozi macrobiotici,quelli u.p.m. di Mario Pianesi. molti prodotti con le stesse caretteristiche, senza pesticidi senza concimi di sintesi senza parassitari..ecc.li trovo anche all’iper coop. A Pescara il negozio si è trasferito in via Isonzo. Posto molto scomodo, perchè a senso unico, e ad alta densità di traffico. Peccato, qnd posso opto x Giulianova o Ascoli.Vale la pena anche fare tanti km, x stare bene!!!

  1602. Paolo Belloni

    Amo profondamente la natura in tutte le sue espressioni. Amo quindi, e rispetto, gli animali.
    Sono molto felice di apprendere, se quanto citato è vero, che finalmente esistono alternative reali che ci consentano di abbandonare questa triste e controversa pratica.
    La scienza, a modo suo e con percorso tutt’altro che rettilineo, va comunque avanti, spesso anche nel senso etico del termine.
    Non mi sento tuttavia di rinnegare la vivisezione nel suo complesso, se è vero, come leggo su molte fonti, che negli ultimi decenni ha contribuito in maniera decisiva alla ricerca scientifica, permettendo la creazione di preparati che hanno risolto problemi molto seri dell’umanità. Sarebbe certamente stato peggio scoprire, magari qualche decennio dopo, che migliaia di persone erano morte, o nate deformi, o mai nate, o ammalate croniche, a causa di prodotti farmaceutici o chimici non testati a sufficienza.
    Credo sia corretto distinguere tra passato e presente, agevolando la libera circolazione dell’informazione, a tutto campo, compresa quella relativa alle pratiche adottate dalle industrie chimiche e farmaceutiche, in modo che ciascuno possa scegliere la forma di ricerca che reputa più rispondente al suo sentire.

  1603. elisabetta mainardi

    SPERO TU NON ABBIA UN CANE O UN GATTO!!
    Per gli esperimenti sul cuore di un cane perchè ,se ne hai uno, non DONI IL TUO per la sperimentazione ???
    Il mondo gira alla rovescia e ci sono problemi gravi ovunque…. non fare però il perbenista.
    Parli di legittima difesa di droga … bleee blee blee!!! Quanta ipocrisia.
    Penso che un qualsiasi animale e la natura starebbero meglio senza noi esseri umani.
    W LA NATURA, W GLI ANIMALI, W I GATTI E I CANI.
    I VIVISEZIONISTI SAREBBERO DA VIVISEZIONARE.
    Tanti auguri di ogni bene.

  1604. Emmanuel Da Iglesias

    Beppe…. BRAVO!

    senti… tanto per rimanere (dopo tutto) in tema, io vorrei che si segnalassero anche le TORTURE ai danni degli animali da pelliccia… ho visto delle immagini in rete che mi hanno fatto vergognare di appartenere a questa specie… animali che venivano scuoiati vivi… Bastardi!

  1605. monia miecchi

    è importante poter fare qualcosa caro beppe, aiutaci a capire come…. io ormai da anni faccio estrema attenzione a tutti i prodotti che compro, da quelli alimentari a quelli che uso per la mia estetica. cerco sempre di acquistare prodotti che non prevedono test su animali … ma questo non signica che non possa fare di più … comprare prodotti alternativi non basta per fermare l’attività della vivisezione o della sperimentazione in genere sugli animali…. caro beppe, ti chiedo di approfondire per noi questo argomento e darci qualche indicazione maggiore su come procedere in maniera più diretta ….
    non ho animali in casa, ma li amo come e + degli esseri umani ….. rispetto ogni forma di vita e mi batto quando vedo qualcuno che non la pensa come me … ma credo sia poco …

  1606. lorenzo lemme

    sono contrario alla vivisezione!
    vorrei aggiungere solo che è esistita
    ed esiste tuttora anche la sperimentazione
    diretta sull’homo sapiens,
    quindi neanche vale lo slogan
    “meglio a loro che a noi”! per esempio:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Esperimenti_nazifascisti_su_cavie_umane
    http://www.panorama.it/scienze/scoperte/articolo/ix1-A020001034136
    http://www.indymedia.ch/it/2006/01/38101.shtml
    http://www.inerba.com/index.php?option=com_content&task=view&id=310&Itemid=0

  1607. duccio borghi

    Dopo quanto letto sul blog di Grillo mi chiedo
    che validità hanno le ricerche scientifiche del Giappone sulle balene ! E’ l’ ennesima prova che sono delle menzogne per giustificare la caccia ai cetacei. Boicottiamo i prodotti giapponesi, insieme a quelli norvegesi per protestare contro il massacro delle balene.

  1608. Gianni Proietti Cara

    In questa fase incandescente, dopo cinque anni di attacchi ed additamenti verso lo sfascio di questa italietta dovuta ai corrotti e corruttori di questo governo ed un’opposizione fatta solo da anatemi non avendo idee migliori, qui si continua a latitare sviando i discorsi su cose improbabili come la censura cinese (ridicola cosa, la cina? miezzeca! mica si parla dell’olanda)o il fattore che vende un litro di latte e la vivisezione… ecc. Ma, noi?
    Chi è che ci seziona per avere vantaggi in questa sporca vita basata sull’odio reciproco solo per un’idea fottuta?
    Dobbiamo forse distrarci con queste bazzecole,
    anche se importanti singolarmente?

    *********

    Dai, censuratemi ancora. Così resta la libertà per taluni di parlarsi addosso e far scivolare le parole su vetri unti di olio.
    Come la storia, insegna.

  1609. mino DiFronzo

    A chi di competenza
    x cortesia
    mi indichi una sola terapia uscita dalla ricerca sul “genoma”….
    grazie

  1610. Bedin Luigino

    Ricettina semplice semplice

    Gatto in UMIDO:

    Olio aglio cipolla un pizzico di pepe far dorare la cipolla e l’aglio, in seguito mettere il GATTO tagliato a pezzetti farlo rosolare per 2/3 minuti in seguito coprire di vino rosso e lasciar cuocere a fuoco lento per 35 min ….
    é una DELIZIA.

    P.S. assicurarsi che il gatto non sia troppo Vecchio.

    Buon appetito

    1. gugliermo battestick

      per contorno suggerirei coglioncini di fans di grillo ripassati in padella con una spruzzatina di sudore del cicciogrillo mentre conta i soldi dei suoi inutili spettacoli.

    2. Paolo Tambarlotto

      Lo sapevate che al gusto,il gatto ed il coniglio sono irriconoscibili?Se al ristorante vi servono un gatto arrosto invece che un coniglio,l’unico modo per accorgersene e’ controllare le ossa della cassa toracica:il gatto ce le ha tondeggianti,il coniglio ce le ha piatte.

    3. Marco Lombardi

      Speriamo che nella carne del gatto che hai mangiato c’erano un paio di cellule cancerogene che ti spediranno tra qualche anno e con molte sofferenze sotto terra…

    4. medei simona

      STUPIDO ESSERE IGNOBILE

  1611. Elia Gardon

    Che bello questo post Beppe, è vero, avevo letto degli studi (sul sito antivivisezione.it) che dicevano più o meno le stesse cose: che gli esperimenti sugli animali non forniscono dati certi poiché molti animali reagiscono alle sostanze diversamente dagli umani, e che molti neolaureati si affidano a certe pratiche proprio per una questione di “praticantato” ovvero per avere sul curriculum diverse pubblicazioni che tuttosommato non richiedono sforzi (quindi si cimentano con la vivisezione).
    Queste cose poi vanno aggiunte alla crudeltà che la vivisezione comporta, e non dimentichiamo che è possibile testare i farmaci senza ricorrere a queste crudeli pratiche.

  1612. Giulia Esposito

    Se qualcuno, oltre che indignarsi, volesse fare qualcosina di più boicottando quei prodotti che sperimentano sugli animali, può trovare una fornitissima lista di cosa comprare e cosa no qui: http://www.lavocedeiconigli.it/lista_%20nocruelty.htm

    Facciamo la nostra parte!

  1613. fabrizio sartori

    Io mi chiamo Fabrizio, fisioterapista di venezia.
    oggi solo per caso tramite un dvd datomi da amici in concomitanza alla mia influenza ho trovato tute queste cose e quelle che ha detto durante lo spettacolo, e ho voluto subito scriverle(-ti) e iscrivermi.
    Come posso fare per dare il mio aiuto a realizzare quanto c’è scritto sulla pagina iniziale contro la vivisezione? e in generale verso le altre cose che ci segnali?
    Ti chiedo scusa per la domanda, sò che dispongo di pochi neuroni e pigri e prego tu mi voglia perdonare per queste poche righe che ti scrivo, ma solo spero di capire come usare la rete in maniera da essere una piccola rotellina di questo ingranaggio che spieghi nel dvd. Sono impeditissimo nel muovermi in questo senso.
    Ora non sono neppure abile nello scrivere per cui spero che il senso (di impotenza anche) si sia capito.
    Ho avuto un gatto di 25 anni…. ma come si fa?????
    Saluti Fabrizio Sartori

  1614. Paolo Carnazzi

    Bravo Beppe queste sono le cose che mi piace leggere sul tuo Blog!!!! Notizie interessanti su temi che spesso non vengono trattati.
    Saluti

  1615. Filippo Oncini

    Ok…molte volte la vivisezione è inutile ma nn dimentichiamoci che può aiutarci e ci ha aiutato.porto un esempio banale ma efficace:il cuore di un cane funziona verosimilmente come quello umano e poterlo studiare dal vivo porta molti vantaggi…quando lo ho studiato a scuola abbiamo visto un filmato che mostrava il cuore aperto di un cane vivo;può essere ingiusto ma sicuramente rende di + l’idea…se serve a qualcosa nn sono contrario,e poi nn dimentichiamoci che ci sono problemi ben più gravi di questo,come l’ultima legge sulla legittima difesa e sulle droghe o ancota peggio la situazione in Africa.Poniamo la nostra attenzione sui problemi veramente gravi…

    1. Elia Gardon

      Levare la vita a un essere vivente è grave, e dire che è utile per noi è grave, l’antropocentrismo di cui la scienza è malata è grave, la scuola che impartisce metodi a cui credere ciecamente e il fideismo scientifico sono cose gravissime e pericolose.

    2. Silvia Lugli

      …il cuore di un cane funziona verosimilmente come quello umano e poterlo studiare dal vivo porta molti vantaggi…..

      Verosimilmente? Prendiamo addirittura quello umano, così scanseremo ogni minimo dubbio di compatibilità…..preferirei

    3. Federica Pantani

      Caro Filippo,
      su che cosa ti basi per dire che la vivisezione non è un problema grave?
      Quando qualcuno prenderà una medicina testata sugli animali e risultata efficace, ma che non ha gli stessi effetti sull’uomo, dovremo pensare ai bambini dell’africa?
      Girare il problema sui poveri bambini dell’Africa che oltre a morire di fame e malattie grazie al nostro egoismo, sono anche degli ottimi diversivi per distogliere il nostro sguardo sui problemi della nostra società.
      Non dire che la vivisezione è utile, perchè esistono prove scientifiche che è il contrario.
      Famoso è il caso della penicellina, che, prima di essere messa in commercio, fu sperimentata su cavie da laboratorio. Morirono tutte e quindi la penicellina venne scartata. Solo molti più tardi dei medici ne hanno capito le reali potenzialità sull’uomo. La vivisezione è stata utile per ritardare la messa in commercio di una medicina efficace sull’uomo, tante persone nel frattempo sono morte. Trovi questo utile?
      Prima di affrontare temi importanti e pronedere posizioni dobbiamo imparare a riflettere e approfondire da ogni punto di vista l’argomento, altrimenti siamo solo IPOCRITI.
      Ciao ciao

      Federica

      P.S: Ti consiglio di leggere il sito che suggerisce Beppe Grillo, ti consentirà di aprire un po’ più gli occhi:
      http://www.equivita.it

    4. Daniele Zandara

      E’ più utile vedere quello umano in funzione da vivo. Visto che la trovi una cosa giusta perchè non ti proponi come cavia?? Eh? Facile parlare quando in ballo è una vita altrui. Che ragionamento stupido e profondamente, ma profondissimamente egoistico!
      Sono basito.

      Saluti

    5. gianluca russi

      Caro Filippo non sono prprio d’accordo con te,ok che secondo te aprire il petto ad un cane ancora vivo,puo’ essere anche giusto per la ricerca,ma io non sono prorio di questa opinione.Perche’ per far del bene a qualcuno dobbiamo sempre far del male a degl’altri,pensi che quel povero cane abbia vissuto dopo aver fatto la sua splendida apparizione nel filmato….e tutto questo per la ricerca,mah….e poi la vivisezione a me sembra un gran bel problema.E la legge sulle droghe cos’e’ troppo dura???

    6. michela manni

      La Vivisezione è un argomento importantissimo da affrontare. Cos’è la cosa più importante? La salute. Se non c’è la salute non riesci neanche a preoccuparti e soprattutto IMPEGNARTI per i problemi che “tu” reputi più importanti…
      Con la Vivisezione come metodo di ricerca vedo molto a rischio la salutei. Le tecnologie moderne sono scientifiche e attendibili, la vivisezione no.
      …A proposito del cuore del cane… Quanti anni sono passati da quando hai visto il filmato? Non sai che adesso esistono i modelli, naturalmente non parlo di animali, ma solo di riproduzioni umane per essere chiara, una sorta di manichini con interiora comprese

    7. fabrizio guidi

      a Filippo Oncini
      basterebbe solo un po’ di storia in piu’ della vivisezione, per capire il tranello….
      proprio “grazie” alla sperimentazione animali, i piu’ grandi illustri medici vivisezionisti della storia, erano convinti di aver scoperto esattamente ruolo e funzionamento, per esempio (giusto quel che ricordo) del cuore, del fegato. Bene, grazie a loro, per molti decenni, se non secoli, la scienza medica e’ andata avanti su dei binari completamente falsi, portando a conclusioni teoriche e operazioni sbagliate. Dimenticando cio’ che nei secoli si era appreso da osservazione clinica e studio di cadaveri umani. Stessa cosa per il diabete, C.Barnard non ha mai creduto, a seguito di inequivocabili prove su animali, che esso fosse legato in qualche modo al pancreas, c’e’ da ridere, ma e’ cosi’. Lo stesso vale per l’importanza dell’igiene sia in generale sia negli interventi chirurgici. Nozione ovvia persino ai tempi dei romani, un bel di’ grazie a osservazioni su animali,si e’ pensato che l’acqua fosse portartice di infezione, tant’e’ che i chirurghi tra un’operazione e l’altra neanxhe si lavavano camice o mani!
      Cio’ non significa, che non esistono di volta in volta alcuni organi di alcuni animali che possano somigliare all’uomo. Ma quale animale di volta in volta utilizzare, come essere sicuri della scelta? E una volta che la scoperta e’ fatta, e’ sufficiente utilizzare video di intervesnti o autopsie. Cio’ che ti hanno fatto vedere e’ pura propaganda vivisezionista, pure fuorviante.
      Non e’ un’opinione e’ una parte di storia della medicina che spesso viene tralasciata….

    8. Manuela Cassotta

      Finchè l’uomo non imparerà a rispettare tutti gli esseri viventi non ci sarà rispetto neanche tra umani… umani… che coraggi che abbiamo di chiamarci così. E’ inutile fare grandi discorsi di umanità e di giustizia se non rispettiamo nemmeno i nostri fratelli animali, se ci approfittiamo di loro solo perchè non possono difendersi.

  1616. paolo moretti

    Certo, te sei la prova che anche le secrezioni di sperma scrivono sui blog.Insomma, interagiscono!Bene, dovro`rivedere alcuni punti delle mie idee…

  1617. paolo rubinia

    grande grillo
    qui sul tuo blog ho imparato tantissime cose, come quella storia orribile dei gattini che vengono cresciuti in una bottiglia. grazie al tuo blog ora conosco questa pratica ignobile.

    ti seguo da sempre, dai tempi dell ‘ 144 e grazie a te non faccio più squillare il telefonino perché so che mi addebitano 11 centesimi se squilla più di 4 volte (mi sembra non sono certo)

    1. Filippo Oncini

      La storia sui gattini imbottigliati è una bufala…informati

    2. paolo rubinia

      impossibile! l’ho letto qui sul blog questa estate!
      se lo dice beppe è vero! informati tu!

    3. Luca Farinella

      TROLL!

  1618. Marco Papini

    Sempre in argomento vorrei invitare tutti gli interessati a visitare il sito della LAV (Lega anti vivisezione) e firmare le petizioni proposte, attualmente contro gli allevamenti intensivi e contro l’importazione di pellicce dalla Cina, ottenute con metodi a dir poco barbari.

    http://www.infolav.org/

  1619. Chiara Bianchi

    Beppe, sei il migliore! Aspettavo da tanto un intervento così sul tuo blog… anzi, sul nostro blog!
    🙂

  1620. elena balzaretti

    sapevate che gli esperimenti su cani e gatti li fanno anche per testare i mangimi che poi noi daremo ai nostri animali a casa? Anche le marche più conosciute e stimate per qualità non sono da meno! Stiamo attenti a cosa compriamo perchè altri animali sono morti per sfamare bene i nostri! Informatevi e comprate solo marche crueltyfree, che non sperimentano su animali!

  1621. Fabio Rigamonti

    Grande Beppe
    Sto con te in questa battaglia.
    Sono vegetariano da 10 anni, e lotto costantemente contro la gente che pensa che gli animali siano a disposizione per i nostri comodi.Sono delle forme di vita con una coscienza inferiore, ma il dolore e l’amore lo sentono come lo sentiamo noi.
    Quando schiacci una coda a un cane(per sbaglio ovviamente) strilla come una persona a cui vengono schiacciate le palle o urtato il seno.
    Perchè ci continuiamo ad ostinare a non vedere la sofferenza delle altre forme di vita.
    L’uomo non è il propretario del mondo.
    Noi siamo qua per condividere questo splendido mondo, con le altre forme di vita.
    L’agnello quando incappa nel suo boia trema e piange come faremmo noi tutti davanti ad una nostra esecuzione.
    Quando vedo le immagini di schindler’s list , con la gente nuda che trema nelle docce di gas, consapevoli della loro fine,e mi raccapriccio della freddezza dei loro carnefici tedeschi, vedo la nostra stessa ottusità davanti alla sofferenza che noi infliggiamo col nostro egoismo al mondo animale.

    1. paolo aresta

      perchè gli animali non protestano dicendo che non è “animale” mangiare degli altri animali?
      ma per favore.
      vegetario? e perchè?
      perchè ami gli animali?
      e perchè gli sottrai il cibo?

  1622. Lezi Emanuela

    Penso che nel futuro (se ci saremo ancora come specie vivente) questo secolo verrà ricordato per sadismo, violenza, nessun rispetto per la vita, inquinamento …. e follia

  1623. Francesco Romeo Bono

    anche io amo gli animali, fin da piccolo ho sempre disprezzato chi usava le pellicce, addirittura le proibivo a mia madre, per quanto riguarda il post, purtroppo è la dura realtà, l’uomo a volte si dimostra veramente una bestia e non solo in questo campo…

    1. Stefano Ficca

      devo confessare che la foto a inizio articolo mi ha fatto buttare fuori tutta la colazione. povera bestia
      sono contrario alla sperimentazione su animali ma non del tutto. in ogni cosa ci sono campi di grigio. se questa si può evitare è un DOVERE farlo. se esiste un processo anche più costoso ( e magari meno fallibile) deve essere usato, non per qualcosa ma se siamo nell’era della genetica delle grandi tecnologie ecc ecc non voglio credere che serva ancora una povera bestia per sperimentare. ovvio nei casi VERAMENTE noi o loro amen ma per prodotti infimi come i cosmetici è una follia

  1624. Annamaria Delia

    > La vivisezione è inutile
    Postato da Beppe Grillo alle 14:36

    si è inutile, tranne nel caso che sia tu sotto i ferri del boia, in quel caso è per noi popolino puro sollazzo!

    questo dimostra che anche una cosa orribile come la vivisezione può avere impieghi ludici.

  1625. giacomo zanitti

    mi dispiace, ma questo post di grillo proprio non riesco a leggerlo. è più forte di me. io amo gli animali più dell’uomo-bestia. ci vediamo al prossimo post. ciao

  1626. Lezi Emanuela

    Penso che nel futuro (se ci saremo ancora come specie vivente) questo secolo verrà ricordato per sadismo, violenza, nessun rispetto per la vita, inquinamento …. e follia

  1627. Rosario Pisanò

    Vivisezioniamo gli scenziati che vivisezionano gli animali!! :/ Poveri animaletti indifesi 🙁

  1628. federico mitraglia

    e se iniziassimo a vivisezionare i politici che sono peggio delle bestie? perché nessuno mi venga a dire che i politici sono persone, persone normali! Sono bestie schifose!!! bastardi!

  1629. Elena Balzaretti

    sapevate che gli esperimenti su cani e gatti li fanno anche per testare i mangimi che poi noi daremo ai nostri animali a casa? Anche le marche più conosciute e stimate per qualità non sono da meno! Stiamo attenti a cosa compriamo perchè altri animali sono morti per sfamare bene i nostri! Informatevi e comprate solo marche crueltyfree, che non sperimentano su animali!

  1630. Daniele Ferrari

    Da anni sostengo l’inutilità di questa pratica che soddisfa soltanto il sadismo di alcuni esseri umani…penso sia una delle cose di cui l’intera umanità si debba vergognare!

  1631. Simone Grassi

    E credo che un certo tipo di allevamenti siano equivalenti alla vivisezione. Mangiamo di meno (visto che mangiamo troppo e troppa carne), sprechiamo di meno, e potremo magari avere allevamenti che non sono lager, anche se questo potrebbe costare un po di piu.

  1632. Davide Vetere

    Mi comunicano questo dalla rete:
    se arriva una mail dal titolo “invitation”, non aprire assolutamente. Il monito proviene addirittura dalla CNN: pare danneggi l’hard disk in modo irreversibile.

    Saluti,
    Daqvide

    1. daniela nibolli

      è 1 bufala, fatti 1 giro nell’antibufala di attivissimo e semplicemente lancia la ricerca in google. il fatto che qualcosa venga detto dalla cnn o da altri nn significa automaticamente che sia vero.
      basta ricordarsi una cosa: la pericolosità di1 mail NON può essere valutata dal titolo della mail perché il titolo può essere facilemente cambiatao. ciò che rende pericolosa la mail è il contentuo, nn il titolo.

  1633. Annamaria Delia

    ciao grandissimo beppe

  1634. Luca Sanna

    ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥
    GUARDATE IL CIELO COSA STANNO FACENDO?
    ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

    Non opporsi a un potere ingiusto è come esserne complici e collaboratori. (Ghandi)

    Gente non aspettate che ve lo scriva Beppe
    (che probabilmente sta raccogliendo dati)

    E’ TUTTO VERO!
    E’ TUTTO VERO!
    E’ TUTTO VERO!

    Gli amerikanuzzi e/o i natozzi buttano “migliardi”
    da anni per spruzzare ovunque “un misterioso qualcosa” o “dei misteriosi qualcosi”

    RIPETO: NON E’ UNA BUFALA
    E NON FERMATEVI ALLA PRIMA STRONZATA DI RISPOSTA MILITARE E/O DI PIERO E ALBERTO

    http://www.nexusitalia.com/Scie%20chimiche.pdf
    http://www.sciechimiche.org/
    http://www.carnicom.com/contrails.htm
    e tante altre basta cercare su gluglu

    Visto con tutti e due gli occhi diverse volte.

  1635. Alessandro Vernali

    Ho letto il post…
    La vivisezione mi faceva già rabbrividire, e ora ancora di più…tuttavia conservavo un po’ di scetticismo. Mi sono messo a cercare un poco su internet, cercavo una sola misera pagina web che mi informasse sui vantaggi della vivisezione, qualcosa che giustificasse quelle cose ORRIBILI…non ho trovato NIENTE! Mi sono invece imbattuto in decine di pagine che dicevano il contrario e che denunciavano la sua inutilità…
    C’è poco da aggiungere…forse solo che, purtroppo, nessuno fermerà questo scempio…proviamoci comunque, ad informarci quantomeno, e ad informare! Bravo Beppe…
    Alessandro

  1636. debora fabiani

    ciao Beppe
    sapevo che sarebbe arrivato anche il momento della vivisezione! Appena ho visto le foto mi si è stretto il cuore! Com’è possibile che ancora si possano effettuare tali atrocità su animali innocenti e indifesi? Un po di tempo fa ho visto report(uno dei pochi progr interessanti)e parlava di questo argomento, c’era una scimmia infettata con hiv….è stato straziante ho pianto!!! Io ho un cane e dio solo sa quanto lo amo e quanto lui ama me… dai Beppe proponici qualcosa per fermare questa barbarie…noi, e siamo tanti, ti seguiremo! Ti abbraccio forte e grazie per quello che fai per noi
    Debora

  1637. luca coiro

    vero tutto quanto;
    ci doveva essere una piccola “autocritica” anche da parte del giornale Nature, come di tutti quanti i giornali scientifici.
    I test sugli animali, spesso non servono a nulla e possono essere bypassati attraverso esperimenti in vitro. Poi peró, gli stessi giornali selezionano, come target importante, gli articoli se basati su esperimenti in vitro o in vivo.

    La scienza, oggi giorno, non é piú Fleming, Pasteur ecc., bensí é busienss e i “grandi capi” pensano al numero di articoli da pubblicare in un anno e con un forte impatto.
    Il forte impatto richiede “il vivo e non il vitro”.

    Iniziamo a fare anche un discorso di come poter pubblicare le ricerche su riviste minori, salvaguardando il lavoro del ricercatore, ma senza esasperarlo con limiti di copyright, spese di abbonamenti a riviste on line senza senso nel mondo di internet e con una maggior diffusione dei dati in nostro possesso.

    Grazie

  1638. Paolo Carta

    È più importante impedire a una bestia di soffrire, piuttosto che restare seduti a contemplare i mali dell’Universo pregando in compagnia dei sacerdoti.

    Buddha

    1. nicola solo

      …questa poi te la quoto!
      breve ma sacrosanto… many compliments

  1639. Silvia Carnio

    Bravo Beppe, d’accordissimo con te!

  1640. Alessandro Minelli

    Consiglio, sopratutto a Beppe, la lettura di questa pagina e relativi link

    http://www.sci-med.it/articoli/index.html#Vivisezione

    Nonostante sia contrario anche io alla vivisezione il discorso non è così semplice come spesso si pensa purtroppo 🙁

    1. Gaetano Lisco

      Il sito al quale ti riferisci è pieno di parole e di retorica. Non aiuta a capire le ragioni del si.

  1641. giacomo padrin

    un grazie personale a beppe per questo post, finalmente trattiamo un argomento strettamente umano e per cui ogni giorno mi vergogno di essere della razza umana..
    vergogna ai pellicciari
    vergogna a chi non ha rispetto per ciò che lo circonda, perchè non ha neanche rispetto per se stesso..

    un vegetariano
    giacomo

  1642. Riccardo Ferrari

    Quindi, da quello che ho capito dall’articolo, la vivisezione viene usata dalle aziende farmaceutiche solo per pararsi il c*lo, non avendo nessun valore realmente scientifico.
    Possibile che sia sempre e solo tutto legato ai soldi.
    Sono sempre piu’ disgustato da questa societa’.
    E’ proprio un mondo di m*rda!

  1643. Loredana Solerte

    Caro Beppe lascia perdere le critiche negative perché hai messo l’immagine del gattino. Io penso tu abbia fatto bene.
    Bisogna aver coraggio di guardare la Verità: la vivisezione è orribile, ripugnante, vigliacca, schifosamente inutile.

  1644. Daniele Ferrari

    Da anni sostengo l’inutilità di questa pratica che soddisfa soltanto il sadismo di alcuni esseri umani…penso sia una delle cose di cui l’intera umanità si debba vergognare!

  1645. matteo terzariol

    Sarebbe una cosa davvero fantastica eliminare le sperimentazioni su animali, lo dice uno che studia veterinaria e che con queste cose ha a che fare giornalmente, studi di tossicologia dico, non vivisezione ^_^, davvero una rivoluzione del modo di sentire gli animali

    ps: qualcuno mi spiega se si vince qualcosa a rispondere per primi o se è solo un bisogno incontrollabile di qualcuno ?

  1646. Mauro Favaro

    Non lo so… anch´io avrei detto prima “meglio loro che noi…”!
    Ma allora se il lavoro di ricerca non e´ cosi´ meticoloso, preciso e attendibile… beh, questa affermazione non sta piu´ in piedi!
    Sara´ un punto di inizio questo post, cerchero´ di informarmi meglio!

  1647. Ferrari Emiliano

    Consiglio, per chi avesse ancora dei dubbi… di andare su questo indirizzo e avere un po’ di palle e guardarsi quel cavolo di filmato. Penso che sia utile per rendersi conto, e magari per avere l’incentivo ad agire.

    http://www.ecoblog.it/post/551/come-si-fanno-le-pellicce?message=Commento+inserito.#add_comment

    1. Daniele Zandara

      Ok..l’ho guardato. Ed ora ho i brividi. Guardatelo tutti! Anche se avrete gli incubi per delle notti! Ragazzi..ma come può un essere umano agire in questa maniera? Perchè quelle persone diventano così insensibili??
      E poi anche jarry Scotti alla televisione ha il coraggio di promuovere una famosa commerciante di pellicce! E poi 10 minuti dopo al tg ti fanno vedere come vengono trattati gli animali scuoiati vivi! E che rimangono vivi anche nei minuti o forse ore successive! E’ incredibile! I soldi danno alla testa a troppi! Altro che droghe leggere o pesanti. Altro che sanzioni del ca..o! Qua si tratta proprio di infermità mentale! Le loro stesse palle bisognerebbe far mangiare a ‘sti stronzi! Sono incaz..tissimo!

    2. duccio borghi

      Grazie Emiliano Ferrari per aver segnalato questo filmato su come vengono scuoiati vivi gli animali da pelliccia. Rifiutarsi di vederlo è ipocrita, comprare anche solo un collo di pelliccia è vergognoso.

      duccio borghi

    3. Michele Di Biase

      Ho visto il filmato questo FILMATO ANDREBBE VENDUTO INSIEME ALLA PELLICCIA CHE INDOSSANO.Nel momento che l’acquistano gli danno il video e gli dicono vedi come viene prodotta la pelliccia.
      Beppe Grillo voglio sapere se tu hai visto il filmato GRAZIE
      http://www.ecoblog.it/post/551/come-si-fanno-le-pellicce?
      bravo Ferrari Emiliano per aver trovato questo documento sconvolgente.

    4. Raffaele Cozzolino

      Terribile !!!!!!!!!!!! Dopo pochi secondi non ce l’ho più fatta a vederlo…….. non ci sono parole.

  1648. Matteo Luzzeri

    Beh, ovvio, spero che la vivisezione di un animale sia l’ultimissima strada più impensabile per arrivare a risolvere un problema!!!
    Matteo

  1649. Seastiano Putinato

    Sig. Grillo.

    Grazie delle informazioni.
    Sapevo già che la vivisezione era schifosa, ma non pensavo fosse così priva di fondamenti scientifici.

    A questo punto, chi la vuole ancora, e perchè?

  1650. luciano mambretti

    Grazie, solamente grazie per un post di vera civiltà e umanità.

    Sono vegetariano da 22 anni (38 i miei anni).

    Luciano Mambretti

    1. Matteo Luzzeri

      Beh, essere vegetariano nn c’entra niente con il post in questione!!!
      E fossi in te nn me ne vanterei…
      Matteo

    2. G corona

      Coraggiosissimo, quando ad anni 16 ormai le basi della tua crescita erano saldamente posti da una sicuramente ricca dieta a base di proteine animali fatta fino ad allora. A quel punto anche se sei diventato vegetariano, il tuo corpo gli sviluppi più importanti li aveva ormai superati!!!
      Non pensi che la nostra maggior resistenza (anche dei bambini )alle malattie è dovuta anche al fatto che abbiamo cambiato in parte la nostra povera dieta mediterranea? Certo poi ci sono gli eccessi.Un conto è essere contro la vivisezione, un conto è essere vegetariani, che secondo me è solo un vezzo che va di moda!

    3. giacomo padrin

      le mode le seguite voi trogloditi…
      io sono vegetariano per scelta e non per moda
      lo sono perchè è una filosofia di vita che implica molte altre attitudini oltre il non mangiare carne…
      ma si sa, per voi tutto ciò che mina il vostro conformismo è da condannare…

      sono con luciano
      giacomo

    4. Matteo Luzzeri

      pienamente d’accordo con te giacomo, se noti io non critico la vostra scelta, nn l’approvo e basta. se poi tu vuoi evitare di mangiare carne, è una tua scelta…volevo solo dire che non è e non sarà mia.
      Matteo

    5. giacomo padrin

      in effetti matteo erano altri che meritavano tale risposta e non tu, però ti ho mrsso nel calderone per sbaglio..
      ciao

  1651. Lorenzo Lodi

    Ecco, però risparmiarti di metter questa foto, no?
    capperi!

    facciamo che non entro sul blog per qualche giorno, finché non sparisce “naturalmente”.

    1. roberto mologni

      poverino… la realtà ti fa paura? non ti rendi conto che cammini su un bel tappeto sotto il quale c’è l’orrore creato da noi uomini? che vergogna… creature innocenti seviziate per un cazzo di niente… per i soldi, per biechi motivi… tu continua pure a vivere nel tuo mondo dorato e fottitene di quello che succede a miliardi di essere senza colpa… hai visto che bella giornata c’è oggi? gli animali? si fottano… Amico… cerca d cambiare!!!

    2. Franco Vilardo

      potresti “sparire” tu naturalmente ke dio lo voglia… cosa ti da fastidio vedere ciò ke l’uomo combina ad altri esseri veventi? purtroppo la realtà è ancora peggio di quanto tu possa pensare…. Cerca quando esci al mattino di connettere la spina del cervello……….. e magari guardarli una volta negli occhi i nostri fratelli indifesi….

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